CONTRATTO N. 2/2016 RELAZIONE TECNICO – FINANZIARIA DI ACCOMPAGNAMENTO
Cremona, 17 ottobre 2016
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO DI SEDE PER LA RIPARTIZIONE DEI COMPENSI DEL FONDO UNICO DI AMMINISTRAZIONE PER L’ANNO 2015, DI CUI AL C. C. N. I. PER IL COMPARTO MINISTERI, PERSONALE DELLE AREE, N. 1/2016, SOTTOSCRITTO DEFINITIVAMENTE IN DATA 15 SETTEMBRE 2016, SULLE MODALITA’ DI UTILIZZO DELLE RISORSE
CONTRATTO N. 2/2016
RELAZIONE TECNICO – FINANZIARIA DI ACCOMPAGNAMENTO
(ex art. 40, c. 3 – sexies, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall’art. 54 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, e redatta secondo lo schema in allegato alla circolare del M. E. F., Dipartimento della R. G. S., 19 luglio 2012, n. 25)
PREMESSA
Gli articoli 54 e 55 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, che hanno novellato gli articoli 40 e 40 – bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, hanno introdotto, per le Amministrazioni Pubbliche, l’obbligo della redazione di una apposita relazione illustrativa a corredo di ogni contratto integrativo, unitamente alla relazione tecnico – finanziaria già prevista.
L’art. 40, c. 3 – sexies, del d. legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall’art. 54 d. legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, prevede che, a corredo del contratto integrativo, le Pubbliche Amministrazioni redigono una relazione tecnico – finanziaria ed una relazione illustrativa, utilizzando gli schemi appositamente predisposti e resi disponibili dal M. E. F., d’intesa con il Dipartimento della Funzione Pubblica, e che tali relazioni sono certificate da parte degli organi di controllo di cui all’art. 40 – bis, c. 1.
L’art. 40 – bis, c. 1, come modificato dall’art. 55 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, prevede che il controllo circa la compatibilità dei costi della contrattazione integrativa coi vincoli di bilancio e quelli derivanti dall’applicazione delle norme di legge, in riferimento in particolare alle disposizioni inderogabili che incidono sulla misura e sulla corresponsione dei trattamenti accessori, è effettuato dagli organi previsti dai rispettivi ordinamenti.
L’art. 40 – bis, c. 2, come modificato dall’art. 55 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, prevede che per le Amministrazioni statali i contratti integrativi sottoscritti, corredati da una apposita relazione tecnico – finanziaria e da una relazione illustrativa certificate dai competenti organi di controllo previsti al c. 1, sono trasmessi alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, ed al M. E. F., Dipartimento della R. G. S., che, entro trenta giorni dal ricevimento, ne accertano congiuntamente la compatibilità economico – finanziaria.
PEC: xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx – E-mail: xxx.xx@xxxxxxxxxx.xx
Il Dipartimento della R. G. S., ai sensi dell’art. 40, c. 3 – sexies, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall’art. 54 del decreto legislativo 27 ottobre 2009,
n. 150, d’intesa col Dipartimento della Funzione Pubblica, con circolare del 19 luglio 2012,
n. 25, ha predisposto lo schema standard obbligatorio di relazione tecnico – finanziaria.
Modalità di redazione
La presente Relazione è redatta tenendo conto delle indicazioni e del modello proposto dal
M. E. F., Dipartimento della R. G. S., con circolare 19 luglio 2012, n. 25. Gli schemi sono articolati in moduli, a loro volta suddivisi in sezioni, dettagliate in voci e sottovoci rilevanti per lo specifico Contratto integrativo oggetto di esame.
Struttura
La presente Relazione tecnico – finanziaria è composta di quattro moduli:
- la costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa; le risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità; la sintesi della costituzione del Fondo;
- definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa; destinazioni specificamente regolate dalla contrattazione integrativa; sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa; attestazione motivata del rispetto di vincoli di carattere generale;
- lo schema generale riassuntivo ed il confronto con il Fondo dell’anno precedente;
- la compatibilità economico – finanziaria e le modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio; esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti di contabilità presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione e che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato; verifica delle disponibilità finanziarie ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo.
MODULO I
La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa. Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Risorse storiche consolidate
La base di partenza del Fondo riguardante la corresponsione del trattamento accessorio al personale del Comparto Ministeri in servizio all’Ambito Territoriale Provinciale di CREMONA alla data del 31 dicembre 2015, compreso quello cessato, trasferito e temporaneamente assegnato nel corso dello stesso anno, è individuata dal C. C. N. I. n. 1/2016 sottoscritto definitivamente il 15 settembre 2016, e precisamente nell’Allegato C (“Ripartizione risorse contrattazione di sede”).
PEC: xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx – E-mail: xxx.xx@xxxxxxxxxx.xx
Col C. C. N. I. Comparto Ministeri, Personale delle Aree, n. 1/2016, sono state ripartite tra i Dipartimenti del M. I. U. R. e gli Uffici Scolastici Regionali le risorse per la contrattazione di sede per il F. U. A. dell’anno 2015.
L’Allegato C assegna all’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Euro 595.033,00 al lordo dei contributi a carico dei dipendenti per la retribuzione del trattamento accessorio del personale in servizio nell’anno 2015 presso le sedi di contrattazione, e precisamente l’importo di Euro 178.509,90 destinato alla produttività collettiva, nonché quello di Euro 416.523,10 destinato alla produttività individuale.
Come previsto dall’art. 5, c. 2, C. C. N. I. n. 1/2016, il Direttore Generale ha provveduto a ripartire le risorse finanziarie assegnate all’U. S. R. per la Lombardia tra gli Uffici sede di contrattazione sulla base della quota media pro capite regionale e delle unità di personale in servizio in ciascuna sede di contrattazione.
Con nota dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, Ufficio VIII, Attività Contabili, in data 14 ottobre 2016, prot. n. 18688, sono state assegnate all’Ufficio VI di CREMONA le quote relative al F. U. A. per l’anno 2015.
Il Fondo Unico di Amministrazione per la sede di contrattazione relativo al 2015 assegnato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, Ufficio VIII, Attività Contabili, ammonta ad Euro 36.401,38 al lordo dei contributi a carico dei dipendenti, di cui:
- ex art. 4 C. C. N. I. n. 1/2016 (quota personale ipovedente), Euro 1.116,41 (n. 1 unità);
- ex art. 5 C. C. N. I. n. 1/2016 (retribuzione di produttività) Euro 35.284,97 (n. 22 unità).
La predetta quota rientra nella somma complessiva assegnata all’U. S. R. Lombardia dal
C. C. N. I. per il Comparto Ministeri, Personale delle Aree Funzionali, n. 1/2016.
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di C. C. N. L.
Per quanto sopra detto trattasi di parte non pertinente allo specifico accordo qui illustrato.
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
Trattasi di profilo non pertinente allo specifico accordo qui illustrato.
Sezione II – Risorse variabili
Trattasi di profilo non pertinente allo specifico accordo qui illustrato.
Sezione III – Eventuali decurtazioni del Fondo
Trattasi di profilo non pertinente allo specifico accordo qui illustrato.
PEC: xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxxxxx.xx – E-mail: xxx.xx@xxxxxxxxxx.xx
Sezione IV – Sintesi della costituzione del Fondo sottoposto a certificazione Totale delle risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità: Euro 36.401,38; Totale Fondo sottoposto a certificazione: Euro 36.401,38.
Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Trattasi di profilo non pertinente allo specifico accordo qui illustrato.
MODULO II
Definizione delle poste di destinazione del Fondo.
Sezione I – Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa ovvero comunque non regolate specificamente dal Contratto integrativo sottoposto a certificazione
Trattasi di profilo non pertinente allo specifico accordo qui illustrato.
Sezione II – Destinazioni specificamente regolate dal Contratto integrativo
La somma di Euro 36.401,38 al lordo dei contributi a carico dei dipendenti, destinata al personale delle Aree Funzionali del Comparto in servizio presso la sede di contrattazione, è integralmente ripartita sulla base dei criteri indicati dalla contrattazione.
Le destinazioni regolate da parte del Contratto di sede oggetto di certificazione riguardano la retribuzione di produttività del personale di ruolo delle Aree del Comparto Ministeri, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in servizio al 31 dicembre 2015, e delle unità di personale cessate, trasferite e temporaneamente assegnate in entrata, nel corso dell’anno 2015, presso l’Ufficio VI – Ambito Territoriale per la Provincia di CREMONA.
Il Contratto in esame, alla luce delle indicazioni di cui al C. C. N. I. n. 1/2016, fissa i criteri applicabili per la valutazione del personale, ed i coefficienti attribuibili ai dipendenti per il calcolo della quota del F. U. A. spettante per il 2015. I coefficienti sono dati dalla somma dei valori attribuiti a ciascuno dei cinque criteri di valutazione individuati, ovvero:
1. per livello di responsabilità nei procedimenti e per autonomia operativa e impegno professionale;
2. per la fungibilità delle prestazioni di lavoro e per l’eventuale aggravio di lavoro per situazioni contingenti e collaborazione interfunzionale e flessibilità;
3. per accuratezza e tempestività nello svolgimento dell’attività;
4. per comunicazione e gestione delle relazioni con l’utenza e all’interno dell’ufficio;
5. per sviluppo e condivisione della conoscenza ed analisi e risoluzione dei problemi.
Il Contratto regola le seguenti destinazioni:
- retribuzione dei centralinisti non vedenti: Euro 1.116,41;
- retribuzione di produttività collettiva: Euro 10.585,49;
- retribuzione di produttività individuale: Euro 24.699,48;
- totale della retribuzione di produttività collettiva ed individuale: Euro 35.284,97;
- totale dell’utilizzo: Euro 36.401,38.
Sezione III – Eventuali destinazioni ancora da regolare
Trattasi di profilo non pertinente allo specifico accordo qui illustrato.
Sezione IV – Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto integrativo: Euro 36.401,38 (retribuzione di produttività del personale delle Aree Funzionali del Comparto Ministeri di ruolo, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in servizio al 31 dicembre 2015, e delle unità di personale cessate, trasferite ed assegnate temporaneamente in entrata, nel corso dell’anno 2015, presso l’Ufficio VI – Ambito Territoriale Provinciale di CREMONA);
Totale poste di destinazione del Fondo sottoposto a certificazione: Euro 36.401,38. Detto importo coincide con il totale esposto nella Sezione IV del Modulo I.
Sezione V – Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Trattasi di profilo non pertinente allo specifico accordo qui illustrato.
Sezione VI – Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico – finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
Il fondo assegnato per la corresponsione del trattamento accessorio al personale di ruolo del Comparto Ministeri – Aree Funzionali, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in servizio al 31 dicembre 2015, ed alle unità di personale cessate, trasferite ed assegnate temporaneamente in entrata, nel corso dell’anno 2015, presso l’Ufficio VI di CREMONA, è stato interamente utilizzato secondo la destinazione e nel rispetto dei criteri stabiliti nel C.
C. N. I. n. 1/2016 e nel Contratto integrativo di sede, a cui la presente Relazione tecnico – finanziaria è allegata. In particolare, si attesta:
- il rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità;
- il rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici; infatti, con la possibilità di attribuire differenti coefficienti di valutazione dell’opera svolta, viene determinata la differenziazione retributiva;
- che, quanto al principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali), con il Contratto non si procede ad attribuzioni di progressioni orizzontali.
MODULO III
Lo schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa ed il confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente.
Il F. U. A. relativo all’anno 2014 per un importo di Euro 34.572,04 al lordo dei contributi a carico dei dipendenti è stato certificato dall’Ufficio Centrale di Bilancio presso il M. I. U.
R. con nota in data 12 aprile 2016, prot. n. 6141.
La differenza tra il F. U. A. dell’anno 2015 ed il F. U. A. dell’anno 2014, per l’Ufficio VI di CREMONA, al lordo dei contributi a carico del dipendente, è di Euro 1.829,34.
Si riporta la ricognizione riassuntiva con le variazioni intervenute: Definizione delle poste di destinazione:
- retribuzione dei centralinisti non vedenti: Euro 1.116,41;
- retribuzione di produttività collettiva: Euro 10.585,49;
- retribuzione di produttività individuale: Euro 24.699,48;
- totale della retribuzione di produttività collettiva ed individuale: Euro 35.284,97;
- totale dell’utilizzo: Euro 36.401,38;
Poste di destinazione Fondo anno precedente (F. U. A. anno 2014):
- retribuzione dei centralinisti non vedenti: Euro 1.116,41;
- retribuzione di produttività collettiva: Euro 10.036,69;
- retribuzione di produttività individuale: Euro 23.418,94;
- totale della retribuzione di produttività collettiva ed individuale: Euro 33.455,63;
- totale dell’utilizzo: Euro 34.572,04;
Confronto poste di destinazione (Fondo da certificare – Fondo certificato anno 2014):
- retribuzione dei centralinisti non vedenti: Euro 0,00;
- retribuzione di produttività collettiva: Euro 548,80;
- retribuzione di produttività individuale: Euro 1.280,54;
- totale della retribuzione di produttività collettiva ed individuale: Euro 1.829,34;
- totale dell’utilizzo: Euro 1.829,34;
Somma assegnata F. U. A. anno 2015: Euro 36.401,38; Somma spesa F. U. A. anno 2015: Euro 36.401,38; Somma assegnata F. U. A. anno 2014: Euro 34.572,04; Somma spesa F. U. A. anno 2014: Euro 34.572,04.
MODULO IV
La compatibilità economico – finanziaria e le modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio.
Il Contratto in esame ha tenuto conto dei limiti di spesa definiti dall’ammontare del Fondo assegnato. Infatti, l’assegnazione per la retribuzione di produttività del personale di ruolo del Comparto Ministeri – Aree Funzionali – con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, in servizio al 31 dicembre 2015, e delle unità di personale cessate, trasferite ed assegnate temporaneamente in entrata, nel corso dell’anno 2015, presso l’Ufficio VI di CREMONA, è pari ad Euro 36.401,38 ed è stata prevista una spesa di Euro 36.401,38.
Sezione I – L’esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti di contabilità economico – finanziaria dell'Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
La Amministrazione effettua il pagamento della retribuzione di produttività mediante ordini collettivi di pagamento effettuati a mezzo del sistema NOIPA, ed in particolare tramite la "gestione retribuzione accessoria", sulla base del decreto del M. E. F. in data 1° dicembre 2010, recante la disciplina dello specifico sistema di erogazione unificata delle competenze fisse ed accessorie al personale centrale e periferico delle Amministrazioni dello Stato.
La procedura, utilizzata dagli Uffici della Amministrazione centrale e periferica, consente il controllo automatico di capienza finanziaria con riferimento al preventivo piano di riparto predisposto a favore dei cosiddetti “Punti Ordinanti della Spesa” (Dipartimenti centrali ed
U. S. R.) per la liquidazione delle spettanze sui capitoli di bilancio “di cedolino unico”.
Sezione II – La esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
Il sistema contabile illustrato nella precedente Sezione I non consente, da parte dei P. O. S., il superamento del limite di risorse finanziarie loro assegnato con il piano di riparto, nel rispetto quindi della disponibilità del Fondo per l’anno di riferimento.
Sezione III – Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
Nel bilancio dello Stato, ed in particolare in quello del M. I. U. R., sono rinvenibili capitoli e piani gestionali dedicati in via esclusiva alla retribuzione accessoria, sia per quanto attiene agli imponibili lordo dipendente, sia per i conseguenti oneri a carico dello Stato.
Il M. I. U. R. al fine di confermare la copertura finanziaria del Fondo oggetto del Contratto in questione comunica la disponibilità, sul P. O. S. dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, delle somme quantificate nel citato C. C. N. I. n. 1/2016 per la retribuzione di risultato del personale di ruolo delle Aree Funzionali del Comparto Ministeri con rapporto di lavoro a tempo indeterminato in servizio al 31 dicembre 2015 presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia (compreso, pertanto, l’Ufficio VI di CREMONA).
Tale risorsa verrà integralmente utilizzata destinandola al personale beneficiario mediante erogazioni effettuate tramite il portale NOIPA.
La presente Relazione, redatta ai sensi dell’art. 40, c. 3 – sexies, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dall’art. 54 del decreto legislativo 27 ottobre 2009,
n. 150, e in conformità alla circolare del M. E. F., Dipartimento della R. G. S., del 19 luglio 2012, n. 25, è allegata al Contratto decentrato di sede sottoscritto a seguito di trattativa regolarmente intercorsa, in sede di contrattazione, tra la parte pubblica, le Organizzazioni Sindacali Territoriali del Comparto Ministeri e la Rappresentanza Sindacale Unitaria.
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 0, x. 0, xxxx. x), xxx xxxxxxx legislativo 30 giugno 2011, n. 123, il richiamato Contratto decentrato di sede è inviato all’Ufficio Centrale di Bilancio del
M. I. U. R., per il prescritto controllo di regolarità amministrativo – contabile, corredato dell’ulteriore relazione illustrativa di accompagnamento.
Il Dirigente reggente Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
FB/fm
Relazione tecnico finanziaria UST CR FUA 2015
Documento firmato digitalmente ai sensi del c. d. Codice dell’Amministrazione Digitale e normativa connessa
Firmato digitalmente da XXXXXXXXXX XXXXXXXXX
C=IT
O=MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITA' E RICERCA/80185250588