SCHEMA DI CONVENZIONE
anlpa.ANPAL.Registro_Atti Negoziali.R.0000165.20-12-2018
SCHEMA DI CONVENZIONE
per l’espletamento delle funzioni di Organismo Intermedio in relazione all’Azione
8.5.1 “Misure di politica attiva, con particolare attenzione ai settori che offrono maggiori prospettive di crescita”, nell’ambito dell’Asse I “Occupazione” del POR FSE Sicilia 2014/2020, ai sensi dell’art. 123 del Regolamento (UE) n. 1303/2013
TRA
la Regione Siciliana, Dipartimento regionale del lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei servizi e delle attività formative, con sede in Palermo, Xxxxx Xxxxx x. 00, codice fiscale
n. 800120000826, rappresentata da Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx, nata a Xxxxxxx Xxxxxxx (RC) il 9 giugno 1956, titolato a sottoscrivere la presente convenzione ai sensi del DPR n. 704 del 16 febbraio 2018 di incarico di Dirigente Generale del detto Dipartimento, domiciliata ai fini della presente Convenzione presso la sede regionale di viale Praga, n. 29 Palermo
E
ANPAL – Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro, con sede in Xxxx, xxx Xxxxxxx 0, codice fiscale 97889240582 rappresentata dal xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Catania il 01.10.1969, in qualità di Direttore Generale dell’Agenzia;
PREMESSO
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- in particolare, l’articolo 123, paragrafo 6, del regolamento (UE) n. 1303/2013, che stabilisce che “lo Stato membro può designare uno o più organismi intermedi per lo svolgimento di determinati compiti dell'autorità di gestione o di certificazione sotto la responsabilità di detta autorità”,
precisando che i “relativi accordi tra l’autorità di gestione o di certificazione e gli organismi intermedi sono registrati formalmente per iscritto”;
- il Regolamento (UE) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis»;
- l’Accordo di partenariato con l’Italia, adottato con decisione di esecuzione C(2014)8021 della Commissione del 29 ottobre 2014, come modificata dalla decisione C(2018) 598 final dell’8 febbraio 2018, nel quale è previsto il POR FSE Sicilia 2014-2020, con la relativa dotazione finanziaria;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2014) n. 10088 del 17 dicembre 2014 con la quale la Commissione Europea ha approvato il Programma Operativo Regionale FSE Sicilia 2014/2020, per il periodo 2014/2020, nell’ambito dell’obiettivo “Investimenti in favore della crescita e l’occupazione”;
- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 39 del 26 febbraio 2015 con la quale si è preso atto della succitata decisione di esecuzione della Commissione;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2018) n. 7326 del 29 ottobre 2018 che modifica la decisione di esecuzione C(2014) n. 10088 del 17 dicembre 2014;
- i criteri di selezione dell’Azione 8.5.1 del POR FSE Sicilia 2014-2020 approvati dal Comitato di Sorveglianza in data 10 giugno 2015 e successive modifiche approvate con
procedura scritta dal Comitato di Sorveglianza del PO FSE 2014 -2020 in data 12 marzo 2018;
- il Programma Operativo Nazionale PON SPAO “Sistemi di Politiche Attive per l'Occupazione” approvato con decisione della Commissione Europea (2014) n. 10100 del 17 dicembre 2014 a titolarità dell’ANPAL (già DG Politiche Attive del Lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) e successivamente oggetto di riprogrammazione approvata con decisione della Commissione Europea C(2017) 8928 del 18 dicembre 2017;
- il Decreto Direttoriale n. 365 del 15 novembre 2016 che individua l’INPS come Organismo Intermedio del PON SPAO disciplinando i rapporti giuridici tra le parti;
- il Decreto Direttoriale n. 367/II/2016 del 16 novembre 2016 e ss.mm.ii. di approvazione e di finanziamento, nell’ambito del PON SPAO, Asse prioritario 1, priorità di investimento 8i, dell’Incentivo Occupazione Sud, e di affidamento della completa gestione dell’Incentivo all’Organismo Intermedio INPS;
- il Decreto del Dirigente Generale – Dipartimento Lavoro della Xxxxxxx Xxxxxxxxx x. 00000 del 03/12/2018 che destina all’Incentivo Occupazione Sud di cui al Decreto Legislativo n. 150/2015, articolo 19, una dotazione finanziaria pari a € 31.455.000,00 a valere sull’Asse I “Occupazione”, all’interno dell’Obiettivo Specifico 8.5 del POR FSE Sicilia 2014-2010, Azione 8.5.1;
- la disponibilità di risorse sulla priorità di investimento 8.i “L’accesso all’occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro, anche attraverso iniziative locali per l’occupazione e il sostegno alla mobilità professionale” del POR FSE Sicilia 2014-2010, coerente per oggetto e destinazione;
- il Decreto Legislativo 14 settembre 2015 n. 150 recante “Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive ai sensi dell’articolo 1 comma 3 della legge 10 dicembre 2014 n. 183” pubblicato in G.U. n. 221 del 23 settembre 2015 ed in particolare gli artt.4-9 relativi alla costituzione e alla disciplina dell’Agenzia Nazionale delle Politiche Attive del Lavoro e ss.mm.ii.;
- l’art. 9 del Decreto Legislativo 150/2015 e l’art. 9 del DPCM del 13 aprile 2016 stabiliscono che l’ANPAL subentra, dal momento del passaggio della titolarità della
gestione dei Programmi Operativi, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale per le politiche attive, i servizi per il lavoro e la formazione;
- il Decreto Direttoriale n. 227 del 14 luglio 2017 con il quale il dott. Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx, nato a Catania il 2 aprile 1974, è stato incaricato della titolarità della Divisione 3 dell’ANPAL;
CONSIDERATO CHE
- nell’ambito del PON SPAO sono state previste per l’Incentivo Occupazione Sud apposite modalità e procedure di gestione, controllo, verifica e rendicontazione delle spese, come descritte nel Sistema di Gestione e Controllo e nella relativa manualistica e strumentazione operativa, avvalendosi dell’INPS quale ente gestore della misura;
- considerato il persistere dei tassi di disoccupazione nella Regione Siciliana che rende opportuno rafforzare gli interventi rivolti alla priorità di investimento 8i “l’accesso all’occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro, anche attraverso iniziative locali per l’occupazione e il sostegno alla mobilità professionale”;
- in un’ottica di ottimizzazione degli oneri amministrativi, la definizione delle procedure di cui sopra e la loro gestione da parte dell’ANPAL - Divisione 3 “Autorità di Gestione dei Programmi operativi” (di seguito Divisione 3) rappresenta per la Regione Siciliana un’opportunità connessa allo svolgimento, da parte di tale soggetto, delle analoghe funzioni di selezione, gestione e controllo e attestazione delle spese rendicontate a valere sull’Azione 8.5.1 del POR FSE Sicilia 2014/2020;
- il Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE Sicilia 2014/2020 definisce le procedure di gestione, controllo, verifica e rendicontazione delle spese, ivi incluse le disposizioni per la delega dello svolgimento di determinati compiti dell’Autorità di Gestione ad un Organismo Intermedio;
- la valutazione da parte dall’Autorità di Gestione del POR FSE Sicilia 2014/2020 in merito alla capacità tecnico-amministrativa della Divisione 3 di svolgere le funzioni e i compiti delegati nell’ambito dell’Azione 8.5.1, che ha dato esito positivo;
- la Regione Siciliana ritiene pertanto opportuno, a valere sull’Azione 8.5.1 del POR FSE Sicilia 2014/2020 delegare la Divisione 3, in qualità di Organismo Intermedio, le funzioni attinenti alle fasi di selezione, gestione, monitoraggio, trattamento delle domande di rimborso e controllo, gestite dall’INPS;
Tutto ciò premesso e considerato, si conviene e si stipula quanto segue
Art.1
(Premesse)
1. Le premesse di cui sopra formano parte integrante e sostanziale della presente Convenzione.
Art. 2
(Oggetto)
1. La presente Convenzione disciplina i rapporti reciproci derivanti dalla delega conferita, con Delibera di Giunta n. 433 del 6 novembre 2018, dall’Autorità di Gestione del POR FSE Sicilia 2014/2020, ai sensi dell’articolo 123, paragrafo 6, del regolamento (UE)
n. 1303/2013, all’ANPAL – Divisione 3, designata quale Organismo Intermedio per lo strumento dell’Incentivo Occupazione Sud previsto nell’ambito dell’Azione 8.5.1 del Programma.
Art. 3
(Funzioni delegate)
1. L’ANPAL - Divisione 3 assume la delega, nell’ambito dell’oggetto di cui al precedente articolo 2, delle seguenti funzioni:
a) selezione delle operazioni ai sensi dell’art. 000, xxx. 0, xxx Xxxxxxxxxxx (XX) n. 1303/2013;
b) gestione finanziaria e controllo ai sensi dell’art. 125, par. 4, del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
c) verifiche ai sensi dell’art. 000, xxxx. 0 x 0, xxx Xxxxxxxxxxx (XX) n. 1303/2013;
d) monitoraggio procedurale, fisico e finanziario delle operazioni ammesse a contributo;
e) attestazione all’AdG delle spese sostenute e rendicontate.
2. Ai fini della corretta selezione, gestione, attuazione e controllo delle operazioni, di cui al comma 1, l’ANPAL - Divisione 3 agisce nel rispetto delle modalità previste dal Sistema di Gestione e Controllo adottato dall’AdG del POR FSE Sicilia 2014/2020, avvalendosi di INPS in qualità di soggetto co-attuatore.
Art. 4
(Obblighi derivanti dall’esercizio delle funzioni delegate dall’AdG)
1. Nello svolgimento delle funzioni delegate, di cui all’articolo 3, l’ANPAL - Divisione 3 è tenuta a:
a) trasmettere il documento descrittivo del Sistema di gestione e controllo regionale (Xx.Xx.Xx.), corredato delle procedure interne in coerenza con l’art. 72 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e dell’Allegato XIII al Regolamento (UE) n. 1303/2013 che dovrà essere approvato dall’AdG del POR;
b) informare l’AdG in merito ad eventuali aggiornamenti del Sistema di gestione e controllo adottato, intervenuti a seguito di cambiamenti del proprio contesto organizzativo e normativo-procedurale;
c) assicurare, nel corso dell’intero periodo di attuazione del POR FSE Sicilia 2014/2020, un efficace raccordo con l’AdG, impegnandosi ad adeguare i contenuti delle attività ad eventuali indirizzi o a specifiche richieste formulate dall’AdG medesima;
d) agire nel rispetto del principio di riduzione degli oneri amministrativi derivanti dallo svolgimento delle attività di attuazione affidategli, nonché nel rispetto della sana gestione finanziaria di cui all’articolo 4 del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
e) garantire il rispetto delle disposizioni da applicarsi ai fondi POR, al fine di consentire alla Regione Siciliana la certificazione della spesa a valere sul POR FSE Sicilia 2014/2020;
f) garantire che sia mantenuto un sistema di contabilità separata o una codificazione contabile adeguata per tutte le transazioni relative alle singole operazioni, ferme restando le norme contabili nazionali;
g) custodire la documentazione relativa all’attuazione delle operazioni e dei relativi controlli svolti, impegnandosi a renderla disponibile per eventuali controlli successivi da
parte degli organismi competenti ai sensi dell’articolo 140 del Regolamento (UE) n. 1303/2013;
h) provvedere, previo censimento del sistema informativo di cui ANPAL si è dotata per il monitoraggio e il controllo degli interventi della programmazione 2014-2020 come sistema mittente delle Azioni delegate, alla trasmissione dei dati di monitoraggio relativi all’avanzamento delle iniziative finanziate con risorse del POR FSE Sicilia 2014/2020 alla Banca Dati Unitaria, secondo il tracciato PUC 2014-2020, per i successivi adempimenti di validazione da parte dell’Autorità di Gestione;
i) garantire che l’Autorità di Gestione riceva, entro il termine che sarà indicato nell’ambito di specifiche comunicazioni, le informazioni relative alle azioni delegate, ivi comprese quelle necessarie per elaborare la Relazione di Attuazione Annuale del POR FSE Sicilia 2014/2020, ai sensi dell’articolo 50, paragrafo 2, e articolo 111, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 1303/2013;
j) assicurare l’attuazione di ogni iniziativa finalizzata a prevenire, rimuovere e sanzionare eventuali frodi e irregolarità nell’attuazione degli interventi e nell’utilizzo delle relative risorse finanziarie, gestendo direttamente eventuali procedimenti di revoca e recupero del finanziamento concesso;
k) comunicare all’Autorità di Gestione le informazioni, relative alle irregolarità/frodi rilevate, che consentano alla stessa di procedere alla comunicazione di cui all’art. 122 del regolamento (UE) n. 1303/2013, secondo quanto previsto dal Sistema di Gestione e Controllo del POR FSE Sicilia 2014/2020, e relativi aggiornamenti in merito ai procedimenti amministrativi e giudiziari;
l) prestare ogni necessaria collaborazione all’Autorità di Audit del POR FSE Sicilia 2014/2020 per le azioni di controllo di cui all’art. 127 del regolamento (UE) n. 1303/2013;
m) di garantire il rispetto degli obblighi in materia di informazione e comunicazione previsti dalla Parte III, Titolo III, capo II del regolamento (UE) n. 1303/2013;
n) adottare un sistema informatico conforme a quanto prescritto dall’articolo 122, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1303/2013;
o) collaborare, per quanto di competenza, alla procedura di chiusura annuale dei conti di cui all’articolo 137 del regolamento (UE) n. 1303/2013.
Art. 5
(Adempimenti in capo all’AdG del POR)
1. L’Autorità di Gestione del POR si impegna a:
a) Trasferire, secondo la tempistica e le modalità che saranno comunicate con successivo atto, le risorse finanziarie complessive di cui all’art. 6;
b) trasmettere all’OI le informazioni di competenza dell’AdG che si rendessero necessarie alla corretta gestione, verifica e rendicontazione delle spese;
c) informare l’OI in merito alle eventuali irregolarità riscontrate in merito all’operazione in argomento;
d) inviare all’Autorità di Certificazione la dichiarazione di spesa sulla base di quella resa dall’OI;
e) inviare alla Commissione Europea e al MEF le dichiarazioni di spesa previste dall’art. 131 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, previa acquisizione del relativo rendiconto trimestrale da parte dell’Organismo Intermedio;
f) approvare il Sistema di Gestione e Controllo trasmesso dall’Organismo Intermedio;
g) trasmettere all’Organismo Intermedio le Linee Guida di Comunicazione del POR;
h) attuare in collaborazione con l’OI le iniziative di informazione e comunicazione previste dai dispositivi in vigore;
i) assolvere ad ogni altro onere e adempimento previsto a carico dell’AdG dalla normativa comunitaria in vigore per tutta la durata della presente Convenzione.
Art. 6
(Dotazione finanziaria per l’attuazione delle operazioni)
1. La dotazione finanziaria per l’attuazione delle operazioni di competenza dell’Organismo Intermedio, a valere sulle risorse dell’Asse I Ob specifico 8.5 - priorità 8.i “L’accesso all’occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro, anche attraverso iniziative locali per l’occupazione e il sostegno alla mobilità professionale” del POR, è stabilita nell’importo di Euro 31.454.999,39.
Art. 7
(Aiuti di Stato)
1. Gli incentivi di cui alla presente convenzione sono fruiti nel rispetto delle previsioni di cui al Regolamento (UE) n. 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”.
2. Gli incentivi di cui alla presente convenzione possono essere fruiti oltre i limiti del regime “de minimis” di cui al Regolamento (UE) n. 1407 del 18 dicembre 2013, conformemente a quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 e in particolare dall’art. 32.
3. L’INPS provvede all’inserimento nel Registro nazionale degli aiuti di Stato, di cui all’articolo 52 della legge n. 234/2012, degli aiuti concessi, in qualità di gestore della misura.
Art. 8
(Durata)
1. La presente Convenzione ha efficacia fino all’esaurimento di tutti gli effetti giuridici ed economici connessi alla gestione del regime di aiuto.
Art. 9
(Modifiche)
1. In presenza di variazioni sostanziali delle condizioni disciplinate dalla presente Convenzione, le parti si riservano la possibilità di apportare delle revisioni. Le eventuali modifiche alla presente Convenzione sono concordate tra le parti e formalizzate mediante atto scritto.
Art. 10
(Trattamento dei dati personali)
1. La Regione Siciliana, nella persona del Responsabile interno del trattamento di dati personali Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx a ciò autorizzata con D.A. 101/GAB del 07/09/2018 quale titolare, nomina l’Organismo Intermedio “Responsabile esterno del trattamento dei dati personali effettuati nell’ambito del contratto affidato”.
2. L’Organismo Intermedio, in quanto tale, assicura di effettuare il trattamento dei dati nel pieno rispetto del Regolamento (UE) 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati), per quanto strettamente necessario alla corretta esecuzione della presente Convenzione.
Art. 11
(Disposizioni finali)
1. Per quanto non espressamente previsto nella presente Convenzione si rinvia alla normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente, nonché al POR FSE Sicilia 2014/2020 e al Sistema di Gestione e Controllo adottato per il Programma.
Art. 12
(Registrazione)
1. La presente Convenzione è soggetta a registrazione solo in caso d’uso, ai sensi del
D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131.
2. Il presente atto è sottoscritto con firme digitali ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.
Regione Siciliana
Il Dirigente Generale Dr. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx
ANPAL
Il Direttore Generale Dr. Xxxxxxxxx Xxxxxxx