Contract
C O M U N E D I B I S I G N A N O PROV. DI COSENZA
SERVIZIO SALVAGUARDIA AMBIENTALE
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER L’ESPLETAMENTO DEI SERVIZI MUNICIPALI DI NETTEZZA URBANA NEL COMUNE DI BISIGNANO.
Il Responsabile Unico del Procedimento X.xx Geom. Xxxxxxxxx Xxxxxxx
SOMMARIO
ART.1. ASSUNZIONE ED ESERCIZIO DEL SERVIZIO 4
ART.2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO 4
ART.4. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO 5
ART.5. CARATTERE DEL SERVIZIO 6
ART.6. XXXXXXXXX XXX XXXXXXX XXXXXX XXXXXXXX. 0
ART.7. RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI INGOMBRANTI, DEI R.A.E.E., DEI PNEUMATICI, GROSSI QUANTITATIVI DI SFALCI E POTATURE 7
ART.8. RACCOLTA DIFFERENZIATA DI PILE ESAUSTE, FARMACI SCADUTI E PRODOTTI ETICHETTATI "T e/o F" 7
ART.9. ESPLETAMENTO DI SERVIZI COMPLEMENTARI 8
ART.10. PULIZIA DEI MERCATI PUBBLICI 8
ART.11. SERVIZIO IN CASO DI NEVE 8
ART.12. FINALITA’ DEI SERVIZI APPALTATI. 8
ART.14. VALORE DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE D’ASTA 9
ART.16. CALENDARIO RACCOLTA RIFIUTI 10
ART.17. ABITANTI ED UTENZE DA SERVIRE 11
ART.18. SOPRALLUOGO TECNICO 11
ART.19. MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA 12
ART.20. COMPOSTAGGIO DOMESTICO 12
ART.21. XXXXXX XX XXXXXXXX XXX XXXXXXX XXXXXX 00
ART.22. NORME GENERALI ED OBBLIGHI NELL'ESECUZIONE DEI SERVIZI 13
ART.23. MODALITA' DI ESECUZIONE DEI SERVIZI 13
ART.25. CAUZIONE PROVVISORIA 14
ART.26. CAUZIONE DEFINITIVA 14
ART.27. ASSICURAZIONE A GARANZIA DELLA PERFETTA ESECUZIONE DEI SERVIZI E ASSICURAZIONE R.C.T 15
ART.28. CORRISPETTIVO LIQUIDAZIONI 15
ART.29. RELAZIONE ANNUALE SULL’ ANDAMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA 16
ART.30. MATERIALI , ATTREZZATURE, MEZZI E PERSONALE 16
ART.31. GESTIONE DEL SERVIZIO 18
ART.32. DISCIPLINA DEL PERSONALE 19
ART.33. AVVIO DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO 19
ART.35. SPESE ED ONERI FISCALI – PUBBLICAZIONE CARTACEA 20
ART.38. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO-SUBAPPALTO 21
ART.39. DOMICILIO DEL GESTORE 21
ART.40. CLAUSOLE REVISIONALI 21
ART.43. ESECUZIONE IN DANNO 22
ART.44. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 22
ART.45. MODALITA DEL PROVVEDIMENTO DI RISOLUZIONE 23
ART.46. EFFETTI DELLA RISOLUZIONE 23
ART.47. SOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE 23
ART.48. OBBLIGHI DI RISERVATEZZA 23
ART.49. RICHIAMO A LEGGI E REGOLAMENTI 24
ART.1. ASSUNZIONE ED ESERCIZIO DEL SERVIZIO
Il presente capitolato ha la finalità di disciplinare la gestione dei servizi di seguito specificati in affidamento a terzi, ai sensi dell’art. 2, comma 2, e dell’art. 113 (per quanto applicabile) del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267 (Tuel), nonché nel rispetto della normativa, nazionale e comunitaria, vigente in materia. Le presenti disposizioni garantiscono lo svolgimento ordinato delle procedure di affidamento e della successiva gestione da parte dei soggetti preposti in conformità ai criteri di efficienza, efficacia ed economicità.
ART.2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152 – norme in materia ambientale (G.U. n.88 del 14/04/2006 – Suppl. Ordinario n.986);
- Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n.163 – Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE (G.U. n.100 del 2 maggio 2006);
- D.P.R. 5 ottobre 2010, n.207 – Regolamento di esecuzione ed attuazione del D. Lgs. 163/2006;
- Legge 30 luglio 1999, n.286 art.11, comma 2, - Fattori di qualità del servizio e standard minimi di continuità e regolarità;
- D. M. n.406 del 28/04/1998 – Disciplina dell’ iscrizione all’Albo Nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti;
- Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n.81 – Testo Unico sulla sicurezza e salute sul lavoro;
- D. Lgs. 6 settembre 2005 n. 206 – Codice del consumo, a norma dell’art. 7 della legge 29 luglio 2003, n.229
- Direttive UE;
- Regolamento per la disciplina dei contratti di lavori, forniture e servizi approvato dal Consiglio Comunale di Bisignano con delibera n.39 in data 26/11/2012.
ART.3. OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato Speciale d'Appalto ha per oggetto l’espletamento dei Servizi Municipali di Nettezza Urbana sull’intero territorio del Comune di Bisignano.
Il servizio consiste nell'espletamento da parte della Ditta Appaltatrice, (di seguito D.A.),secondo le modalità indicate ai successivi articoli, delle seguenti prestazioni sul territorio del Comune di Bisignano:
1. Raccolta, trasporto e conferimento presso i relativi impianti, dei rifiuti urbani domestici con raccolta separata della frazione organica da quella secca, costituita da avanzi di cibo, sfalci e potature del verde;
2. Raccolta, trasporto e conferimento presso i relativi impianti delle seguenti frazioni dirifiuti urbani recuperabili: carta e cartone, plastica, vetro, lattine e contenitorimetallici per alimenti e bevande;
3. Raccolta, trasporto e conferimento presso i relativi impianti dei rifiuti urbani pericolosi: accumulatori esausti delle automobili, prodotti e contenitori etichettaticon i simboli T e/o F (tossici e/o infiammabili), pile e batterie esaurite, farmaci scaduti e loro contenitori;
4. Raccolta, trasporto e conferimento presso i relativi impianti del materialeingombrante, dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche di cui al D.Lgs 25 luglio 2005, n. 151, allegato 1 A e allegato 1 B, (beni durevoli di cui ex art.44 del D. Lgs. 22/97), dei pneumatici e comunque di tutti i rifiuti assimilati agli urbani;
5. Raccolta, trasporto e conferimento presso i relativi impianti di smaltimento di rifiuti non riciclabili;
6. La gestione dieco-punti (struttura unica a 3 contenitori dalt 1200). Questi saranno ubicati solo nelle zone periferiche ove non è prevista la raccolta Porta a Porta.
7. Svuotamento e ritiro rifiuti dei cestini posti lungo le strade ed aree verdi esostituzione dei sacchetti;
8. La gestione di una Stazione Ecologica (centro di raccolta rifiutidomestici) secondo quanto previsto al successivo art.21;
9. Lo spazzamento ed il lavaggio delle strade nonché la pulizia e lo spazzamento delle aree interessate da feste, sagre paesane e altre manifestazioni se regolarmente autorizzate o organizzate dall’Amministrazione comunale prima e dopo l’evento.
10. Fornitura e consegna periodica delle attrezzature necessarie agli utenti per come indicato all’art. 16 del Capitolato;
11. Ogni onere relativo a smaltimento/valorizzazione rifiuti regolarmente raccolti nell’ordinario servizio, ivi compresi gli oneri dovuti alla Regione Calabria secondo quanto previsto nell’art. 27.
Eventuali rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, non assimilabili agli urbani, prodotti daattività artigianali, industriali ed altre attività, NON sono oggetto del presente appalto.
Illoro possibile conferimento alla D.A. sarà determinato con specifica convenzione dastipulare tra i produttori di detti rifiuti e la D.A.
Il tutto dovrà avvenire previo parere consuntivo del Comune.
Il Comune si riserva la facoltà di affidamento di ulteriori servizi complementari, ripetitivi o analoghi, ai sensi dell’art. 57, comma 5 del D. Lgs. 163/06.
Nel caso di sopravvenute prescrizioni normative o sopraggiunte esigenze di interesse pubblico, il Comune potrà disporre modifiche e variazioni alle frequenze e alle modalità di esecuzione dei servizi appaltati nel rispetto dell’equilibrio economico del rapporto contrattuale.
Inoltre il Comune potrà richiedere all’impresa affidataria l’espletamento di servizi con carattere episodico od occasionale, determinati da circostanze eccezionali, non previsti dal presente Capitolato.
ART.4. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
L’Aggiudicazione dell’appalto avverrà ai sensi dell’art. 3, comma 37, nonché degli artt. 54 e 55 del
D. Lgs. 163/06, mediante procedura aperta, con aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, di cui agli artt. 81 e 83 del decreto medesimo, in base alla valutazione dei seguenti elementi:
A. MERITO TECNICO DELLA PROPOSTA, con particolare riferimento ai servizi, ordinari e migliorativi offerti. Il punteggio massimo per tale parametro sarà di 80 punti (su 100 complessivi), così ripartiti:
1. Qualità delle proposte innovative e migliorative, in funzione dell’ottimizzazione dell’organizzazione, mezzi e attrezzature impiegate, gestione dei servizi, gestione delle emergenze, dei servizi straordinari a supporto e del raggiungimento degli obiettivi specifici che verranno fissati dal Comune negli atti procedurali: fino a punti 50;
2. Qualità complessiva del progetto proposto, in termini di livello di analisi, chiarezza espositiva, coerenza, complessità dei servizi, sistemi di monitoraggio previsti, modalità di fornitura dei dati: fino a punti 20;
3. Soluzioni adottate per la limitazione dell’impatto ambientale sia in termini di soluzioni atte ad evitare la presenza di rifiuti abbandonati sul territorio comunale, sia in termini di mezzi da impegnare nell’espletamento dei servizi oggetto del presente appalto per quelli non forniti dall’Ente(tipologia, alimentazione, rispetto normativa euro 6 per le emissioni in atmosfera,ecc.): fino a punti 10.
B. COSTO COMPLESSIVO DEL SERVIZIO, da formularsi, secondo l’apposito allegato agli atti di gara, in ribasso sull’importo complessivo a base d’asta. Il punteggio per tale parametro sarà di 20 punti (su 100 complessivi), che saranno riconoscibili all’offerente che avrà praticato il prezzo più basso; mentre per le restanti offerte si procederà in proporzione secondo l’applicazione della seguente formula:
Pi = 20 x Cmin / Ci
Ove:
Pi = Punteggio da assegnare alla ditta in esame
Cmin = Canone annuo minimo rilevato tra tutte le offerte ammesse; Ci = Canone annuo offerto dalla ditta in esame
L’appalto verrà aggiudicato al concorrente che conseguirà il punteggio complessivo più elevato.
Per i requisiti richiesti per l’ammissione alla gara nonché per la documentazione da produrre per la partecipazione alla gara d’appalto si fa rinvio all’apposito bando.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di non pervenire alla aggiudicazione e di non stipulare il contratto, senza incorrere in responsabilità e/o azioni di indennizzo o di risarcimento danni, neanche ai sensi degli artt.1337 e 1338 del C.C.
ART.5. CARATTERE DEL SERVIZIO
La gestione dei rifiuti ai sensi dell’ art. 178 comma 3 D. Lgs. 152/06, è effettuata secondo criteri di efficacia, efficienza, economicità e trasparenza.
Il servizio in oggetto è da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico e non potrà essere sospeso o abbandonato salvo che per dimostrata "causa di forza maggiore".
La D.A. è tenuta all'osservanza di tutte le leggi e le disposizioni vigenti e future in materia, sia a livello Nazionale che Regionale, nonché del Regolamento Comunale per il servizio in esame.
Il Comune si riserva la facoltà di affidare servizi complementari o nuovi, ai sensi dell’art. 57 D.Lgs. 163/06 e s.m.i..
Le percentuali di Raccolta Differenziata dovranno rispecchiare i parametri sotto elencati:
• entro la fine del primo anno dalla data di presa in carico del servizio: R.D. uguale o maggiore del 65 %
• entro la fine del secondo anno dalla data di presa in carico del servizio: R.D. uguale o maggiore del 70 %
TRASPORTO DEI RIFIUTI PRESSO IMPIANTI.
La D.A. dovrà effettuare le operazioni di pesatura dei rifiuti dove, gli stessi, dovranno essere conferiti. La D. A. dovrà inviare all’Ufficio Comunale preposto i formulari di tutte le pesate con cadenza mensile.
ART.6. RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI INGOMBRANTI, DEI R.A.E.E.,GROSSI QUANTITATIVI DI SFALCI E POTATURE.
Per rifiuti ingombranti si intendono, in linea di massima, le seguenti tipologie:
a) materassi, poltrone, divani, sedie, armadi, tavoli, xxxxxxx non in calcestruzzo e comunque qualsiasi rifiuto, né speciale né pericoloso che, per dimensioni, non può essere conferito in nessuno dei contenitori già in possesso degli utenti;
b) Per R.A.E.E. si intendono i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche di cui al X.Xxx. 25 luglio 2005, n. 151, allegato 1 A e allegato 1 B.
I cittadini potranno conferire le tipologie di rifiuto di cui alle lettere a) eb) gratuitamente nell’apposito centro di raccolta, opportunamente regolamentato.
Per la raccolta dei rifiuti ingombranti, dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, resta inteso che le modalità di ritiro concordate non dovranno arrecare, in alcun modo, intralcio alla circolazione e soprattutto non dovranno costituire, nella maniera più assoluta, pericolo per l’incolumità pubblica.
La D.A. solleva l’Amministrazione Comunale da qualsiasi responsabilità pereventuali danni a cose e persone che dovessero verificarsi durante il ritiro dei rifiuti. I rifiuti non recuperabili e destinati allo smaltimento saranno conferiti presso discariche autorizzate ai sensi della normativa vigente.
Le operazioni di raccolta avverranno con frequenza minima quindicinale, secondo quanto proposto nell’offerta tecnica. La raccolta di grossi quantitativi di sfalci e potature di privati va previamente concordata dal privato con l’Ufficio Comunale competente. La D.A. su incarico del Comune e concordando preventivamente giorno e quantità presunta, è tenuta ad effettuare la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei predetti sfalci e potature, senza alcuna ulteriore spesa a carico del Comune.
ART.7. RACCOLTA DIFFERENZIATA DI PILE ESAUSTE, FARMACI SCADUTI E PRODOTTI ETICHETTATI
"T e/o F".
Per quanto riguarda la raccolta delle pile esauste e prodotti etichettati T e/o F , la D.A. dovrà posizionare dei contenitori, di capacità idonea, presso i supermercati o altri punti vendita. Per quanto riguarda la raccolta dei farmaci scaduti la D.A. dovrà posizionare dei contenitori, di capacità idonea, presso le farmacie del Comune di Bisignano e presso gli ambulatori medici, previo nulla osta del titolare delle farmacie dei medici titolari dell’ambulatorio.
La D.A si impegna a lasciare pulite tutte le zone oggetto di ritiro di rifiuti come da articoli precedenti.
ART.8. ESPLETAMENTO DI SERVIZI COMPLEMENTARI
I servizi di cui al presente articolo vengono effettuati dal Comune con proprio personale: a)-Pulizia delle caditoie stradali;
b)-Pulizia erbe infestanti e polloni di piante dai marciapiedi e piazze.
La D.A. dovrà segnalare all’Ufficio Tecnico del Comune il responsabile di ogni singola zona il quale, prima e dopo l‘avvenuta pulizia, riceverà comunicazione dagli uffici preposti per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalle attività di cui sopra.
ART.9. PULIZIA DEI MERCATI PUBBLICI
La D.A., dopo lo svolgimento dei mercati che si svolgono nel Comune, dovrà provvedere, nelle zone interessate dall’evento, alla pulizia e allo spazzamento delle strade nonché alla raccolta differenziata dei rifiuti.
La D.A. dovrà consegnare ai mercatali appositi contenitori e/o buste di dimensioni e resistenza idonea, adatti alle tipologie dei rifiuti prodotti da ogni singolo mercatale in modo tale da consentire ai mercatali stessi di poter conferire i rifiuti in modo differenziato, senza lasciare sulla strada nessun tipo di rifiuto.
Alla conclusione del mercato la D.A. dovrà provvedere alle operazioni di pulizia e raccolta rifiuti; dette operazioni dovranno iniziare a mercato concluso. Resta intesa che durante le operazioni in narrativa, la D.A. dovrà interdire il traffico nella zona oggetto dell’intervento, con apposite transenne e rimuoverle alla fine delle operazioni.
L'Amministrazione Comunale, se necessario, provvederà ad emettere apposita ordinanza,concordata con la D.A. per le modalità di conferimento rifiuti da parte degli ambulanti nonché gli orari di inizio e fine manifestazione.
ART.10. SERVIZIO IN CASO DI NEVE
In caso di neve e conseguente interruzione del servizio di raccolta rifiuti e pulizia delle zone interessate, il personale della D.A. si renderà disponibile a collaborare con l’Ente Appaltante, al fine di ristabilire nel più breve tempo possibile le condizioni ottimali perpoter riattivare tutti i servizi che sono oggetto del presente appalto.
In caso di mancata collaborazione verrà effettuato apposito computo delle mancate prestazioni con decurtazione del corrispettivo controvalore dal canone mensile successivo.
ART.11. FINALITA’ DEI SERVIZI APPALTATI.
I criteri posti alla base dello svolgimento e della gestione dei servizi oggetto dell’appalto sono quelli della funzionalità, della qualità, dell’efficienza e dell’economicità con gli obiettivi di conseguire la massima soddisfazione dell’utenza, il rispetto dell’ambiente e la salvaguardia dell’igiene e della salute pubblica.
ART.12. DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’Appalto è stabilita in TRE anni decorrenti dalla data di effettivo inizio del serviziocon facoltà di proroga, a giudizio insindacabile del Comune, per l’ulteriore anno.
L’appaltatore si impegna sin d’ora a continuare l’espletamento del servizio in oggetto, anche oltre il termine finale, nelle more dell’espletamento della procedura pubblica di scelta del contraente e sino alla nuova individuazione dello stesso. In questo caso, rimangono ferme tutte le condizioni e prezzi stabiliti nel contratto e nel presente capitolato mantenendo la piena ed esclusiva responsabilità della gestione medesima.
L’appaltatore pertanto non potrà pretendere, in aggiunta al canone vigente al termine del terzo anno, tenuto conto della revisione, indennizzo alcuno per l’uso, la manutenzione o la sostituzione dei mezzi strumentali in dotazione.
Qualora il Comune intendesse aderire a forme di gestione del servizio rifiuti urbani, a livello consortile o provinciale o comunale o dovessero subentrare disposizioni legislative diverse in merito alla gestione rifiuti, lo stesso potrà recedere dal contratto inviando alla ditta aggiudicataria, con preavviso di almeno 60 (sessanta) giorni, raccomandata con avviso di ricevimento. In caso di recesso la ditta aggiudicataria avrà diritto esclusivamente ai compensi per il servizio svolto, senza null’altro pretendere.
Il Comune di Bisignano (CS) potrà, ove ricorrono le condizioni di legge e la convenienza, prorogare il rapporto contrattuale alla conclusione dell’appalto iniziale per un successivo anno mediante la previsione, accanto alla durata certa, della facoltà di ulteriore prosecuzione nel bando di gara e nel contratto ed indicando negli stessi atti il valore complessivo dell’appalto tenuto conto del periodo di proroga, come stabilito dall’art. 29 del D. Lgs. N. 163/2006.
Qualora il Comune intenda avvalersi della facoltà di proroga per un’ulteriore anno, la stessa sarà attivata previa comunicazione da dare all’aggiudicatario entro i termini previsti nella fattispecie.
Il Comune rilascerà alla D.A. delega per l’incasso dei contributi CONAI e/o consorzi di filiera derivanti dall’attività di raccolta differenziata.
Allo scadere del termine contrattuale, la D.A., non avrà più il diritto a pretendere rimborsi o indennizzi di sorta, intendendosi essa appagata di ogni sua richiesta con quanto l’Amministrazione Comunale le avrà corrisposto sulla base dell’offerta presentata.
Il Comune si riserva la facoltà di affidamento di ulteriori servizi complementari, ripetitivi o analoghi, ai sensi dell’art.57 comma 5 del D.Lgs. 163/06.
ART.13. VALORE DELL’APPALTO E IMPORTO A BASE D’ASTA
Il valore economico dell’appalto a base di gara, per la gestione di tutti i servizi ed incarichi formanti oggetto del presente capitolato, ammonta a €3.420.000,00(iva esclusa) di cui € 210.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Il suddetto importo a base di gara, da sottoporsi alla procedura d’appalto costituisce il corrispettivo per tutte le prestazioni e forniture contemplate nel presente capitolato speciale, nessuna esclusa, ed è pertanto comprensivo di tutte le spese di personale, gestione, e di tutti gli oneri conseguenti, Compreso gli oneri riguardanti le tariffe regionali per lo smaltimento sono a carico della ditta appaltatrice come specificato nel art. 27 del presente C.S.A. . Eventuali variazioni su quantitativi di rifiuti , utenze da servire o ogni altro dato suscettibile di variazione non modifica il valore economico del appalto fino a quando tale variazione non supera il 10 % su base annue .
ART.14. DATI DELL'ENTE
Comune di Bisignano; Superficie del Comune: 85 kmq.
Abitanti nel Comune : 10.436 abitanti (dato Istat al 30/04/2012 per il Comune di Bisignano) Utenze domestiche: 4250
Altre utenze: 1133 attività diverse Famiglie: 4250
Rifiuti solidi urbani complessivi prodotti nel 2012 così suddivisi:
- Carta e Cartone : 166,04 tn
- Multimateriale (vetro, plastica, lattine): 266,68 tn
- Indumenti: 3,2 tn
- Pneumatici: 4,04 tn
- Ferro e acciaio: 7,87 tn
- toner: 0,29 tn
- Rifiuti urbani non differenziati: 2.232,38 tn
Il Comune potrà stabilire modifiche delle modalità di espletamento del servizio per ottemperare alle disposizioni della normativa e/o per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti. E' facoltà del Comune di rescindere il contratto qualora la Ditta si rifiuti di ottemperare alla richiesta di modifiche nell'organizzazione dei servizi, o in caso di non raggiungimento dell'accordo sul nuovo corrispettivo.
ART.15. CALENDARIO RACCOLTA RIFIUTI
Il servizio di raccolta della frazione separata dei rifiuti dovrà essere effettuato secondo le indicazioni contenute nell’offerta tecnica.
La ditta appaltatrice consegnerà contenitori, buste o quanto previsto ad ogni utente e provvederà al ritiro secondo quanto previsto.
Nelle frazioni dove la raccolta avverrà per prossimità, saranno posizionati neglieco punti n° 3 cassonetti da lt.1100e la raccolta e il ritiro avverrà con le modalità indicate nell’offerta tecnica.
Il personale dipendente della D.A. dovrà segnalare agli uffici comunali competenti il mancato rispetto, da parte di tutti i cittadini utenti, delle norme che regolamentano ilservizio di raccolta differenziata per tipologie dei rifiuti.
Al fine di ottimizzare il servizio la D A. e l’Amministrazione Comunale potranno concordare orari di conferimento diversi e modalità di raccolta diverse da quelle previste nel presente capitolato.
Per la raccolta differenziata la dotazione fornita attualmente è la seguente:
La D.A. dovrà provvedere alle spese relative all’acquisto ed alla periodica consegna delle attrezzature necessarie agli utenti come di seguito indicato.
Per garantire un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”, per ogni utenza domestica dovranno essere previste attrezzature idonee in relazione del progetto tecnico presentato. Si dovrà tenere conto che le attrezzature finora usate prevedevano :
- bidoncini gialli da 20 lt per l’umido, bidoncini bianchi da 30 lt per la carta, bidoncini azzurri da 30lt per il vetro e l’alluminio;
- buste42 x 42 cm per l’umido;
- buste celesti in HDPE 56 x 70 cm per la plastica;
- buste nere inHDPE 56 x 70 cml’indifferenziato.
Per le utenze non domestiche:
- bidoni carrellati da 360 ltdi colore bianco per la carta;
- bidoni carrellati da 360 lt di colore blu per vetro/alluminio;
- bidoni carrellati da 240 lt di colore giallo per organico.
ART.16. ABITANTI ED UTENZE DA SERVIRE
La prestazioni dei servizi, elencati nel presente capitolato, coinvolge una popolazione di circa
11.000 abitanti. La tipologia ed il numero di utenze è di seguito elencato:
TIPOLOGIA UTENZE | Nr. UTENZE |
Utenze domestiche | 4250 |
Utenze commerciali | 307 |
Utenze commerciali adibite a bar, ristoranti, pizzerie | 72 |
Produttori ortofrutticoli | 297 |
Imprenditori agricoli | 28 |
Utenze professionali (studi, ambulatori, etc.) | 20 |
Aziende agricole e agriturismi | 14 |
Frantoi oleari | 10 |
Utenze industriali | 11 |
Scuole | 16 |
Alberghi | 4 |
Utenze artigianali | 349 |
Farmacie | 3 |
Parafarmacie | 1 |
Case di riposo | 1 |
ART.17. SOPRALLUOGO TECNICO
Ai fini della corretta formulazione dell’offerta, è previsto sopralluogo tecnico nelle aree e nei luoghi nei quali saranno espletati i servizi oggetto del presente appalto, al fine di valutare problematiche e complessità in relazione alla predisposizione dell’ offerta.
Il sopralluogo dovrà essere effettuato dal Titolare/Legale Rappresentante o dal Direttore Tecnico della ditta partecipante, ovvero da soggetto munito di delega del Titolare o del Legale Rappresentante, alla presenza del tecnico comunale incaricato, previa prenotazione telefonica all’Ufficio preposto del Comune al numero 0984/951071, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30.
I concorrenti dovranno presentarsi per l’effettuazione del sopralluogo presso l’Ufficio Salvaguardia Ambientale ubicato nella sede Comunale – Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx – 00000 Xxxxxxxxx (XX), osservando la massima puntualità.
ART.18. MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI SERVIZI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA.
Il servizio di raccolta delle frazioni ORGANICO comprensivo degli scarti dei giardini domestici (erba e foglie secche), PLASTICA, LATTINE,VETRO, CARTA e CARTONE sarà attuato con la separazione dei flussi mediante il sistema di raccolta “porta a porta”, secondo quanto precisato nei successivi articoli. Il servizio verrà eseguito con idonea manodopera e adeguate attrezzature in tutto il territorio del Comune con le modalità previste nel presente capitolato.
Il Comune,si riserva di chiedere adeguamenti o modifiche agli itinerari di raccolta previsti inizialmente, allo scopo di razionalizzare l’intero sistema. Gli automezzi utilizzati dovranno avere dimensioni commisurate alle caratteristiche della rete viaria, essere dotati di appositi segnalatori luminosi e di scritte identificative ben visibili. La movimentazione dei rifiuti dovrà avvenire con mezzi provvisti di cassone stagno o provvisti di telone per la copertura. Il servizio consiste nella raccolta “porta a porta” dei contenitori o dei sacchetti, che avverrà a piano strada di ogni stabile, nella parte esterna della recinzione.
La D.A. passerà “porta a porta” provvedendo alla raccolta manuale dei contenitori o dei sacchetti. Questi verranno collocati, nel giorno e nell’ora prefissati,davanti all’ingresso dell’abitazione o negli spazi appositamente indicati dagli Uffici competenti. E’ fatto obbligo alla D.A. stessa di astenersi dal raccogliere i rifiuti, qualora gli stessi non siano conformi (per natura o confezionamento) a quanto previsto nel presente Capitolato od a quanto indicato dall’Ufficio Tecnico del Comune. In tali casi sarà cura degli addetti alla raccolta di posizionare, in prossimità del rifiuto conferito irregolarmente, apposite indicazioni concordate preventivamente con gli Uffici competenti del Comune. La responsabilità sulla qualità dei materiali raccolti è della D.A.: a suo carico, quindi, sono da considerarsi le penali eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento o recupero, conseguenti alla non idoneità dei rifiuti ad essi conferiti. Sarà compito degli addetti al servizio provvedere alla pulizia dell’area circostante al punto di conferimento ed alla raccolta dei rifiuti che per cause non imputabili all’utente si trovassero sparsi sul suolo pubblico. Il servizio verrà eseguito nelle prime ore del mattino secondo le disposizioni e gli orari che verranno stabiliti zona per zona dall’Amministrazione Comunale. In particolare, il passaggio nelle zone centrali dovrà avvenire entro e non oltre le ore 12.00. Sia gli orari che i giorni e le frequenze di raccolta sono modificabili secondo necessità, previa richiesta dell’Amministrazione Comunale e con preavviso di almeno trenta giorni alla D.A.
In caso di più giorni di festa consecutivi, dovrà comunque essere garantito il Servizio.
Per favorirne la collaborazione, il Comune promuoverà opportune campagne per la conoscenza delle modalità di servizio e la sensibilizzazione della cittadinanza. Tali attività verranno realizzate nei modi e nelle forme ritenuti più opportuni.
ART.19. COMPOSTAGGIO DOMESTICO
Alla D. A. verranno comunicati i dati relativi agli utenti aderenti al compostaggio domestico, per i quali dovrà essere disattivato il servizio di raccolta della frazione organica e verde. E' possibile che, in conseguenza delle adesioni dei cittadini a tale attività, si proceda all'esclusione di intere vie o zone. Per aderire al compostaggio domestico, l’utente dovrà presentare idonea autocertificazione al Comune e la lista di queste ultime, verrà trasmessa dall’ufficio comunale competente alla D.A., perché questi provveda ad escluderle dalla raccolta dei rifiuti organici e verde “porta a porta”.
ART.20. CENTRO DI RACCOLTADEI RIFIUTI URBANI
La D.A. gestirà il centro di raccolta di proprietà del Comune secondo le modalità indicate nell’apposito regolamento.
La D.A. si impegna a posizionare appositi contenitori per il conferimento dei seguenti materiali:
- CARTA E CARTONE;
- PLASTICA/VETRO/LATTINE;
- FRAZIONE ORGANICA (sfalci e potature);
- LEGNOSI (assi, mobili, cassette, legno da potatura, pallets, ecc.);
- MATERIALI INGOMBRANTI FERROSI (reti, cancelli, mobili in ferro, rubinetterie, biciclette, pentole, radiatori, ecc.);
- RIFIUTI ETICHETTATI "T" e/o “F”
- INGOMBRANTI (divani, materassi, poltrone, sedie, tappeti, ecc.);
- RAEE (frigoriferi, televisori, computers, stampanti,ecc.);
- CARTUCCE TONER;
- BATTERIE PER AUTO,
- INDUMENTI USATI.
Il Centro di Raccolta avrà tutti i requisiti tecnico-gestionali.
La D. A. garantirà, in orari concordati, l’accesso agli utenti per il conferimento dei rifiuti. Il Xxxxxx xx Xxxxxxxx xxxxxxx xx xxxxxxxxx xxx Xxxxxx xx Xxxxxxxxx.
ART.21. NORME GENERALI ED OBBLIGHI NELL'ESECUZIONE DEI SERVIZI
I servizi indicati nel presente Capitolato dovranno essere espletati con gli obblighi indicati nel presente articolo.
Le operazioni di espletamento dei servizi affidati dovranno essere effettuate nel rispetto degli orari specificati nel presente Capitolato.
Eventuali variazioni degli orari dovranno essere concordati tra la D.A. e l’ufficio preposto.
Il Comune si riserva la facoltà di variare i limiti territoriali dove espletare i servizi previsti nel presente Capitolato, migliorare e/o integrare i servizi stessi ed il numero di utenze da servire. Tali eventuali variazioni in aumento o in diminuzione dei servizi, rispetto alle quantità iniziali poste a base d’appalto, verranno valutate, sia per quelle in aggiunta che per quelle in diminuzione, secondo i prezzi di mercato. Per eventuali e specifici interventi, aventi carattere d'urgenza, la ditta aggiudicataria interverrà entro 24 ore dalla richiesta che, stante l’urgenza, potrà essere impartita anche oralmente. Per tali servizi, così come altri non compresi espressamente in convenzione, ma eseguiti per i motivi di cui sopra, i relativi oneri saranno corrisposti separatamente dal canone mensile ed il costo verrà commisurato ai prezzi di mercato.
ART.22. MODALITA' DI ESECUZIONE DEI SERVIZI
I servizi dovranno essere eseguiti secondo le modalità sotto elencate:
- La raccolta dei rifiuti dovrà essere eseguita con la massima accortezza, evitando, nelle operazioni di carico, lo spargimento degli stessi.
- In caso di giorno festivo il servizio potrà subire variazioni salvo la comunicazione, a cure e spese dell’appaltatore, a tutte le utenze, circa le modifiche da apportare al calendario, in caso di due giorni festivi consecutivi, il servizio dovrà comunque essere garantito in uno di essi, previa pubblicizzazione delle modifiche di calendario che, dovranno comunque privilegiare la raccolta della frazione umida.
- La D.A. dovrà garantire, in ogni circostanza (emergenza rifiuti, ecc.), per ragioni sanitarie, igieniche ed ambientali, la piena ed incondizionata disponibilità per lo sgombero dei rifiuti ed il loro smaltimento.
La D.A. è tenuta ad effettuare un controllo scrupoloso sul rispetto da parte dei cittadini delle modalità di conferimento e differenziazione di rifiuti, segnalando al competente ufficio comunale le anomalie, per i controlli ed i procedimenti di competenza.
Sarà cura ed onere dell'Amministrazione Comunale, d’intesa con la D. A., emettere apposita Ordinanza per eventuali variazioni sull'orario di conferimento dei rifiuti e le relative modalità se diverse dal presente Capitolato.
ART.23. PIANI DI SICUREZZA
La Ditta Appaltatrice è tenuta a rispettare tutte le misure di sicurezza fisica dei lavoratori indicate nel piano previsto dal D.Lgs.81/2008 da presentare prima della stipula del contratto.
La stessa Ditta Appaltatrice è obbligata, nel corso dell’Appalto, ad applicare ed aggiornare costantemente tale piano in relazione alle effettive condizioni operative.
Qualora nel corso dell'appalto in oggetto entrassero in vigore nuove normative nell'ambito della disciplina della sicurezza sui luoghi di lavoro, l'Appaltatore è obbligato a conformare e adeguare i piani di sicurezza originariamente presentati alle nuove norme intervenute.
Le gravi e ripetute violazioni del piano stesso da parte dell'Appaltatore, previa costituzione in mora del medesimo, costituiscono causa di risoluzione del Contratto d'Appalto.
Nessun onere può ricadere sull’Ente appaltante essendo tutte le spese ed oneri per la sicurezza e per l’igiene sui luoghi di lavoro compensati nei prezzi e nell’importo d’appalto.
ART.24. CAUZIONE PROVVISORIA
E’ a carico dei concorrenti, pena l’esclusione, la cauzione provvisoria pari al 2% del valore complessivo presunto a base d’asta; l’importo si intende ridotto del 50 % ai sensi del comma 7 art. 75 D.lgs. n° 163/2006, per i concorrenti in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000 e alla vigente normativa nazionale, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle nome UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI ISO/IEC 17000, per l’intero periodo contrattuale + eventuale periodo di proroga, costituita mediante:
• Assegno circolare intestato a “ Comune di Bisignano (CS) – Servizio Tesoreria”;
• Polizza fideiussoria bancaria o assicurativa a favore del Comune. La stessa dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data di espletamento della gara.
A norma dell’art. 75, comma 8, del D. Lgs. 163/2006 la garanzia, in qualunque modo prestata, deve essere, a pena di esclusione, corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del medesimo decreto legislativo richiamato, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. Detto impegno è obbligatorio, indipendentemente dalla forma di costituzione della cauzione provvisoria.
Tale cauzione verrà restituita ai concorrenti risultanti non aggiudicatari immediatamente dopo l’esecuzione del provvedimento di assegnazione definitiva, fatta eccezione per il concorrente immediatamente successivo al primo in ordine di aggiudicazione, per il quale verrà svincolata successivamente alla stipula del contratto con l’aggiudicatario.
ART.25. CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia degli obblighi assunti o comunque derivanti dal presente capitolato l’Impresa Appaltatrice dovrà prestare garanzia definitiva nella misura e nei modi previsti dalla normativa vigente in materia di garanzie. (art. 113 del D.Lgs. 163/06).
La cauzione definitiva subirà gli aggiornamenti proporzionali alle eventuali variazioni del canone annuale e dovrà essere integrata su richiesta del Comune.
La cauzione rimarrà depositata presso il Comune e non potrà essere svincolata se non previa autorizzazione dell’ufficio competente ad avvenuta definizione tra le parti di tutti i rapporti, controversie e pendenze.
In ogni caso competerà al Comune il pieno ed incondizionato diritto di rivalersi sulla cauzione sino alla concorrenza dell’intero importo per ogni somma della quale venisse a risultare creditore, subordinatamente, però, alla preventiva notifica all’Impresa Appaltatrice di provvedimento del competente organo che disponesse in tal senso.
Nel caso di riduzioni per prelievi effettuati dal Comune ai sensi del precedente comma, l’Impresa Appaltatrice dovrà reintegrarla entro e non oltre i 15 giorni dalla notifica, sotto pena - in difetto - di risoluzione del contratto.
Nessun interesse compete o potrà competere all’Impresa Appaltatrice per il deposito cauzionale.
ART.26. ASSICURAZIONE A GARANZIA DELLA PERFETTA ESECUZIONE DEI SERVIZI E ASSICURAZIONE R.C.T.
La Ditta Appaltatrice è responsabile verso il Comune del perfetto andamento e svolgimento dei servizi assunti, dei beni forniti e di tutto il materiale eventualmente ricevuto in consegna da parte del Comune stesso e della disciplina dei propri dipendenti e dovrà fornire al Comune prima dell’attivazione dell’appalto, copia della polizza assicurativa R.C.T. (Responsabilità civile verso terzi) e R.C.O. (Responsabilità civile verso i prestatori di lavoro) da stipularsi con primaria Compagnia con massimali (unico) idonei e comunque non inferiori a € 4.000.000,00 (euroquattromilioni/00).
La Ditta Appaltatrice sarà, comunque, sempre considerata come unica ed esclusiva responsabile verso il Comune e verso i terzi, pubblici e privati, per qualunque danno arrecato alle proprietà ed alle persone, siano esse addette o meno ai servizi, in dipendenza degli obblighi derivanti dall’appalto.
Oltre agli obblighi già previsti nel presente capitolato, la Ditta Appaltatrice è tenuta a segnalare immediatamente al Comune tutte le circostanze ed inconvenienti riscontrati nell’espletamento dei servizi oggetto dell’appalto e che, ad avviso della ditta medesima, costituiscano un impedimento al regolare e puntuale funzionamento dei servizi stessi.
ART.27. CORRISPETTIVO LIQUIDAZIONI
Il corrispettivo per i servizi resi e per la durata dell’appalto è quello riportato nei precedenti articoli, sottoposto a ribasso d’ asta.
Eventuali prestazioni aggiuntive, variazioni e/o integrazioni saranno corrisposte secondo i prezzi di xxxxxxx.Xx corrispettivo contrattuale, verrà pagato alla D.A. in rate mensili di pari importo, a 30 giorni dall’emissione di regolare fattura. In caso di ritardato pagamento dalle scadenze stabilite l’appaltatore avrà diritto al pagamento degli interessi di mora.
Dal pagamento della rata, saranno detratti gli importi derivanti dalle tariffe regionali per gli oneri di smaltimento/recupero della frazione organica e dei rifiuti indifferenziati, nonché quelli derivanti da eventuali penali applicate alla D.A.. Le somme trattenute per il pagamento delle tariffe regionalisaranno accantonate dal Comune per il successivo pagamento a favore della Regione Calabria. Mensilmente, in base ai dati di raccolta, obbligatoriamente forniti ogni inizio mese e relativi al mese fatturato appena trascorso, saranno applicate le trattenute per gli importi relativi alle quantità prodotte e conferite, della frazione organica che da tariffa regionale è pari a € 92,61
/ton e dei rifiuti indifferenziati con tariffa a € 147,00 per ogni tonnellata, prevedendo però delle variazioni in funzione della percentuale di raccolta differenziata raggiunta. Tali variazioni riguardano:
- riduzione di € 40/ton per i comuni con RD ≥ 65%;
- riduzione di € 22/ton per i comuni con RD tra il 50% e il 65%;
- riduzione di € 15/ton per i comuni con RD tra il 35% e il 50%;
- tariffa base per i comuni con RD tra il 25% e il 35%;
- Aumento di € 22/ton per i comuni con RD ≤ 25%
Tali variazioni, in aumento o in diminuzione, saranno applicate mese per mese, in base alla percentuale di RD che la D.A. raggiungerà, trattenendo, di conseguenza, gli importi relativi ai calcoli mensili.Entro la fine di ogni anno, sarà comunque determinata la percentuale media annua, in base alla quale saranno conguagliate le somme, in aumento o in diminuzione, trattenute mese per mese. I calcoli del conguaglio, una volta determinati, andranno ad essere applicati alle trattenute sulla prima fattura successiva, a sommare o a detrarre le trattenute del periodo a cui fa riferimento la fattura stessa, a seconda se siano a credito o a debito della D.A.
Resta inteso che in caso di variazioni del piano tariffario regionale, rispetto a quello vigente alla data di pubblicazione del bando, sarà effettuato un ricalcolo per differenza. Così come, si terrà conto delle problematiche relative ai conferimenti della frazione umida qualora queste non dipendano direttamente dalla D.A., nel caso di declassamento obbligato, previa ogni formale ed esaustiva documentazione probatoria da parte della D.A.
Le trattenute applicate non riguarderanno i rifiuti prodotti fuori dall’ordinario servizio di raccolta. Tali servizi, comunque garantiti dalla D.A. e ricadenti tra le prestazioni aggiuntive e/o straordinarie, per servizi richiesti dalla committenza, saranno contabilizzate secondo le modalità stabilite nel presente Capitolato e computate nel periodo di riferimento. Inoltre, la ditta appaltatrice, alla fine di ogni mese, trasmetterà alla Stazione Appaltante una relazione contenente:
a) elenco dei servizi svolti;
b) quantità rifiuti raccolti per ogni singola tipologia di rifiuto (non oltre la prima decade di ogni mese);
c) riepilogo storico dei quantitativi di rifiuti raccolti e distinti per tipologia;
d) eventuali problematiche incontrate nel servizio.
ART.28. RELAZIONE ANNUALE SULL’ ANDAMENTO DELLA RACCOLTADIFFERENZIATA
Con cadenza mensile la D.A. dovrà redigere una relazione sull’andamento della raccolta differenziata, nella quale dovrà riportare:
- i quantitativi di R.S.U. raccolti, distinti per tipologia;
- le destinazioni delle varie tipologie;
- eventuali iniziative da proporre per migliorare il servizio.
L’ Amministrazione Comunale si riserva la facoltà, al termine di ogni anno di effettuare una verifica sull’andamento del servizio.
ART.29. MATERIALI , ATTREZZATURE, MEZZI E PERSONALE
Per la raccolta differenziata porta a porta la D.A. dovrà fornire, come minimo, i seguenti materiali:
- mastello capacità 20 lt: contenitore costruito in polipropilene vergine o riciclato, resistente ai raggi UV e agli agenti chimici e biologici, coperchio incernierato, impilabile e
sovrapponibile. Manico anatomico con sistema antirandagismo automatico, con sblocco infase di svuotamento. Di colore “Giallo“.
Personalizzazione con la stampa “COMUNE DI BISIGNANO – RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA – FRAZIONE ORGANICA”.
- mastello capacità 30 lt: contenitore costruito in polipropilene vergine o riciclato, resistente ai raggi UV e agli agenti chimici e biologici, coperchio incernierato, impilabile e sovrapponibile. Manico anatomico con sistema antirandagismo automatico, con sblocco in fase di svuotamento. Di colore “Blu“.
Personalizzazione con la stampa “COMUNE DI BISIGNANO – RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA – VETRO/ALLUMINIO”.
- mastello capacità 30 lt: contenitore costruito in polipropilene vergine o riciclato, resistente ai raggi UV e agli agenti chimici e biologici, coperchio incernierato, impilabile e sovrapponibile. Manico anatomico con sistema antirandagismo automatico, con sblocco in fase di svuotamento. Di colore “Bianco“.
Personalizzazione con la stampa “COMUNE DI BISIGNANO – RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA – CARTA”.
- sacchetto in mater-bi 54 x 50 cm;
- sacchetto in HDPE 56 x 70 cm di colore celeste per la plastica e di colore nero per l’indifferenziato;
- bidone carrellato da360 lt: contenitore in polietilene, attacco a pettine a due ruote. Di colore “Blu“. Personalizzazione con la stampa “COMUNE DI BISIGNANO – RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA – VETRO/ALLUMINIO”.
- bidone carrellato da 360 lt: contenitore in polietilene, attacco a pettine a due ruote. Di colore “Bianco“. Personalizzazione con la stampa “COMUNE DI BISIGNANO – RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA – CARTA/CARTONE”.
- bidone carrellato da 240 lt: contenitore in polietilene, attacco a pettine a due ruote. Di colore “Giallo“. Personalizzazione con la stampa “COMUNE DI BISIGNANO – RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA – ORGANICO”.
La Ditta Appaltatrice assume gli impegni di seguito citati:
Gli automezzi utilizzati per l’espletamento dei servizi previsti nel presente Capitolato dovranno avere sempre un aspetto decoroso ed ineccepibili sotto l’aspetto igienico sanitario. La dotazione minima dei mezzi meccanici, in possesso della D.A., da utilizzare per l’espletamento del servizio dovrà essere così composta:
n.2 autocarri con vasca da 5 mccon alzavoltabidonida 660/1100 lt e alza volta bidoni integrato da 120/240/360 lt ;
n.1 autocarro con rimorchio per cassoni scarrabili;
n.1 autocarro con pianale per ingombranti con gru;
n.1 autogru con organo di presa per i rifiuti a servizio del centro di raccolta;
n.1 autocompattatore da 25 mc con xxxx xxxxx xxxxxx xx 000/0000 xx e alza volta bidoni integrato da 120/240/360 lt;
n.2 autocompattatori da 15 mc con xxxx xxxxx xxxxxx xx 000/0000 xx e alza volta bidoni integrato da 120/240/360 lt;
n.6porter con vasca da 2,5 mc con alza volta bidoni 120/240/360 lt;
n.1 automezzo lavacassonetti.
La D.A., per l’espletamento del servizio, l’appaltatore,potrà utilizzare, se necessario,i mezzi di proprietà del comune :
A fronte di tale utilizzo, qualora necessario ed esplicitamente richiesto, la D.A. riconosce all’Amministrazione un indennizzo annuo da scomputare direttamente in quattro rate annuali sul compenso dovuto dalla stazione appaltante alla D.A., per il corrispettivo dell’appalto. La D.A. si impegna ad effettuare sul mezzo di proprietà comunale le manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché le revisioni di legge, a sostenere tutte le spese di funzionamento, compreso tassa di possesso ed assicurazione, utilizzando il bene con le diligenze del comodatario; risponderà la D.A. della utilizzazione su strada del mezzo. Allo scadere dell’appalto il bene torna nella disponibilità del Comune nelle medesime condizioni d’uso nelle quali viene consegnato, fatta salva l’usura normale del mezzo.
La D.A., a prescindere dagli automezzi indicati come dotazione minima, si obbliga,comunque, ad utilizzare mezzi ed attrezzature idonee ed adeguate all’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, nonché a sostituirli non appena essi dovessero rendersi inefficienti, non consoni allo svolgimento delle prestazioni indicate.
Gli automezzi utilizzati dovranno avere dimensioni commisurate alle caratteristiche della rete viaria del territorio comunale.
Per assicurare l’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, la D.A. dovrà avere alle proprie dipendenze personale adeguato per numero e qualifica professionale in relazione al servizio da svolgere.
La D.A. dovrà osservare nei riguardi del personale le normative, i regolamenti, le disposizioni che disciplinano i rapporti di lavoro ed il trattamento economico di cui al contratto collettivo nazionale di igiene urbana, per il personale dipendente da imprese private esercenti servizi di igiene urbana. La D.A. dovrà tenere costantemente informato il Servizio competente del Comune, circa i nominativi del personale impiegato nelle attività operative, avendo cura di comunicare ogni variazione che intervenga.
La D.A. dovrà individuare tra il personale in servizio un capo squadra al quale dovrà assegnare la vigilanza sul corretto conferimento dei rifiuti da parte degli utenti. Qualora riscontrasse delle irregolarità sul conferimento dei rifiuti dovrà segnalarlo, tempestivamente, al Locale Comando di Polizia Municipale. La D.A. dovrà garantire, a prescindere dai materiali, dalle attrezzature, dagli automezzi e dal personale sopra elencati, la corretta gestione di tutti i servizi municipali di nettezza urbana e, comunque di tutti quelli riportati nel presente Capitolato. Le spese relative al funzionamento dei mezzi meccanici (carburanti, manutenzioni, riparazioni, ecc.) sono a totale carico della D.A. senza alcuna rivalsa verso il Comune.
Il personale della D.A., addetto al servizio, nell’espletamento del medesimo, dovrà tenere un comportamento consono al ruolo, rispettoso nei confronti dei cittadini utenti e dovrà essere riconoscibile mediante idoneo cartellino di riconoscimento.
ART.30. GESTIONE DEL SERVIZIO
Il sistema di gestione del servizio deve poter raggiungere i seguenti obiettivi:
- Ridurre il costo di smaltimento dei rifiuti, massimizzando la frazione differenziata;
- Ridurre i costi di gestione del servizio ottimizzando le procedure operative e riducendo sprechi di risorse.
Per tale scopo la D.A. dovrà adottare un sistema consistente nell’associazione di un codice univoco per le utenze (sia commerciali che domestiche). Tale codice consentirà di individuare sia l’autore del conferimento, sia il tipo di rifiuto conferito. In questo modo sarà possibile registrare la quantità
esatta di conferimenti e quindi premiare i cittadini più collaborativi e sollecitare o addirittura sanzionare quelli meno partecipativi.
La D.A. deve organizzare e realizzare durante l’anno eventidi sensibilizzazione e/o comunicazione rivolti alla cittadinanza. La D.A. per l’esecuzione di tali eventi potrà avvalersi dell’ausilio di Associazioni del Terzo Settore che abbiano le caratteristiche appropriate per tale svolgimento.
ART.31. DISCIPLINA DEL PERSONALE
L’Amministrazione Comunale, rimane estranea dai rapporti fra la D.A. ed il personale dipendente; il personale dipende esclusivamente dalla D.A. stessa.
La D.A. deve avere cura affinché il personale adibito al servizio sia capace e valido e che si comporti educatamente con i cittadini.
La D.A. è tenuta, anche su segnalazione dell’Amministrazione Comunale, ad adottare i provvedimenti disciplinari previsti dal Contratto Nazionale del Lavoro e darne tempestiva comunicazione al Sindaco.
ART.32. AVVIO DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
Al fine di determinare l’avvio dell’esecuzione del contratto il RUP o direttore dell’esecuzione, autorizzato dallo stesso XXX, redige, in conformità all’art. 304 del DPR 207/2010, apposito verbale in contraddittorio con l’esecutore il quale è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l’avvio dell’esecuzione del contratto.
ART.33. VARIANTI
L’Amministrazione si riserva la facoltà di introdurre quelle varianti al contratto che a suo insindacabile giudizio ritiene opportune, con l’osservanza delle prescrizioni ed entro i limiti stabiliti dall’art. 311 del D.P.R. 207/2010.
La stazione appaltante può introdurre variazioni al contratto nei seguenti casi:
a) per esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari;
b) per cause impreviste e imprevedibili, accertate dal responsabile del procedimento o per l’intervenuta possibilità di utilizzare materiali, componenti e tecnologie non esistenti al momento in cui ha avuto inizio la procedura di selezione del contraente, che possono determinare, senza aumento di costo, significativi miglioramenti nella qualità delle prestazioni eseguite;
c) per la presenza di eventi inerenti alla natura e alla specificità dei beni o dei luoghi sui quali si interviene, verificatisi nel corso di esecuzione del contratto;
d) nell’esclusivo interesse della stazione appaltante, le varianti, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, qualora non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula contrattuale; il valore di tali varianti non può essere superiore al 10% dell’importo originario del contratto.
Inoltre, l’esecutore ha l’obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale, non comportanti maggiori oneri per l’esecutore e che siano ritenute opportune dalla Stazione Appaltante.
Il fornitore nei casi elencati alle lettere a), b), c) di cui sopra è, pertanto, tenuto ad effettuare la prestazione sia in aumento che in diminuzione rispetto alla quantità indicata nella presente gara, nei limiti di 1/5 del valore del contratto, senza aver diritto a reclamare, per tale motivo, indennità
o compensi di sorta fatta eccezione, in caso di incremento, del corrispettivo per la maggiore quantità di servizi richiesti. In questo caso il corrispettivo verrà attribuito alle medesime condizioni contrattuali pattuite per l’intera prestazione.
Nel caso in cui la variazione superi tale limite la stazione appaltante procede alla stipula di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver acquisito il consenso dell’esecutore.
Ai sensi dell’art. 310 del D.P.R. n. 207/2010, non saranno riconosciute come varianti al contratto prestazioni e attività di qualsiasi genere eseguite dall’esecutore se queste non saranno disposte dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvate dalla stazione appaltante, nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nell’art. 311 del DPR 207/2010. Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta e, ove il direttore dell’esecuzione lo giudichi opportuno, comportano la rimessa in pristino, a carico dell’esecutore, della situazione originaria preesistente, secondo le disposizioni del direttore dell’esecuzione.
ART.34. SPESE ED ONERI FISCALI – PUBBLICAZIONE CARTACEA
Dopo l'aggiudicazione l'impresa sarà invitata a presentarsi per la stipulazione del contratto nelle forme previste dall’art. 11 comma 13 del D.Lgs. 163/06.
Tutte le spese, compresi gli oneri fiscali inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto d'appalto nessuna eccettuata od esclusa, saranno a carico della Ditta Appaltatrice.
E’ a carico del Comune l’Imposta sul Valore Aggiunto se dovuta.
La Ditta Appaltatrice dovrà provvedere al deposito delle spese di contratto, di bollo, diritti di rogito e di registrazione.
La Ditta Appaltatrice, previa autorizzazione scritta del responsabile comunale, è tenuta comunque ad iniziare il servizio anche se, a causa di ritardi, non sarà ancora sottoscritto il contratto d'appalto. Inoltre in ossequio al disposto dell’art. 34, comma 35, del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179 (decreto sviluppo), come modificato in sede di conversione dalla Legge 17 dicembre 2013, le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell’art. 66 del D. Lgs. 163/2006, sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione.
ART.35. DIVISE
Il personale addetto al servizio di cui al presente regolamento deve essere dotato, a cura e spese della D.A., di una idonea divisa, che deve essere tenuta nello stato di pulizia e di decoro, completa di tutti i dispositivi di protezione individuale. In essa dovranno essere apposti i loghi della Società di gestione.
ART.36. PROVVIDENZE
La D.A. è tenuta ad osservare nei riguardi del proprio personale tutte le leggi ed i regolamenti presenti e futuri relativi a:
a) riposo settimanale;
b) contratti di lavoro;
c) assicurazioni contro gli infortuni e la disoccupazione;
d) previdenza sociale ed i relativi pagamenti di contributi per l‘invalidità, vecchiaia;
e) assunzione di invalidi secondo le vigenti disposizioni in materia;
f) adottare inoltre, tutte quelle previdenze e provvidenze igienico-sanitarie;
g) sicurezza sui luoghi di lavoro.
ART.37. DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO-SUBAPPALTO
La cessione del contratto è assolutamente vietata.
In caso di cessazione del contratto da parte della D. A. si procederà all’immediata risoluzione dello stesso e la D.A. dovrà risarcire l’Amministrazione Comunale di ogni danno e spesa.
ART.38. DOMICILIO DEL GESTORE
La D.A., per tutta la durata del contratto e per ogni altro oggetto, elegge il proprio domicilio legale in Bisignano, presso la Sede Municipale.
ART.39. CLAUSOLE REVISIONALI
La revisione prezzi non potrà operare prima del decorso del primo anno di durata contrattuale, non ha efficacia retroattiva e viene concordata a seguito di apposita istruttoria.
Per il calcolo degli aggiornamenti del prezzo, qualora non siano disponibili i costi standardizzati, editi dall’Osservatorio di cui all’art. 7 – comma 4, lett. c) e comma 5 - del D.Lgs. n. 163/2006, potranno essere utilizzati gli strumenti orientativi ritenuti più idonei tra i quali rientrano gli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati.
Resta inteso che il costo di eventuali servizi aggiuntivi sarà concordato preventivamente tra le parti e saranno soggetti alla revisione periodica del prezzo con le modalità sopra specificate.
ART.40. PIANO DI GESTIONE
Al fine di raggiungere gli obiettivi di raccolta differenziata previsti dalla normativa vigente, la D.A. si impegna, entro il 30 settembre di ogni anno, a redigere e consegnare all’Amministrazione Comunale, un piano di gestione migliorativo di tutti i servizi elencatinel presente Capitolato. Tale piano dovrà contenere delle proposte, anche innovative, che se accettate dall’Amministrazione Comunale, dovranno essere attivate con decorrenza dall’anno successivo.
ART.41. INFRAZIONI
Le infrazioni alle condizioni contrattuali comporteranno alla D.A. le seguenti penalità che saranno applicate con frequenza giornaliera fino a quando la D.A. non avrà provveduto all’espletamento del servizio.
INFRAZIONE PENALE
Per il mancato espletamento del ritiro giornaliero di una qualsiasi tipologia di rifiuto raccolto in modo differenziato: Euro 2.000,00.
Per il mancato espletamento del servizio di spazzamento nei casi in cui è previsto: Euro 1.000,00. Per il mancato espletamento servizio raccolta rifiuti, pulizia dell’area occupata dal mercato settimanale: Euro 500,00.
Per il mancato espletamento del servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti: Euro 500,00.
Per il mancato espletamento del servizio di svuotamento e raccolta dei cestini butta rifiuti: Euro 500,00.
Ordini disattesi di qualsiasi genere inerenti l’appalto: Euro 500,00. Infrazioni parziali di qualsiasi genere inerenti l’appalto: Euro 500,00.
Per il mancato espletamento di altri servizi previsti in Capitolato ma non nel presente quadro: Euro 500,00.
Per la non buona esecuzione delle pulizie o incomplete (residui lasciati per terra, su marciapiedi e aree in genere): Euro 50,00.
Per il mancato espletamento del servizio di raccolta di rifiuti abbandonati su segnalazione comunale: Euro 50,00.
Mancata redazione dei report sull’andamento della raccolta differenziata: Euro 50,00.
I controlli saranno effettuati dal Locale Comando di Polizia Municipale nonché dal personale dell’ufficio comunale preposto.
Le eventuali infrazioni del servizio saranno contestate e notificate a norma di legge alla D.A., la quale potrà contro dedurre sulle infrazioni contestatele entro 7 (sette) giorni dalla notifica. Se saranno accettate dall’Ente Appaltante, annullerà le sanzioni. L’importo della penale dovrà essere detratto, in fattura, dall'ammontare relativo al servizio, in caso di insufficienza sarà fatta rivalsa sulla cauzione che dovrà di conseguenza essere reintegrata.
ART.42. ESECUZIONE IN DANNO
L’applicazione di una qualsiasi penale non inficia il diritto dell’Amministrazione Comunale ad espletare i servizi, o parte di essi, d’ufficio ed a totale carico della D.A. quando, quest’ultima, per qualsiasi motivo non ottemperasse a quanto previsto nel Capitolato.
ART.43. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Ente Appaltante può richiedere la risoluzione del contratto d’appalto in caso di grave inadempimento dei patti sopra riportati e comunque secondo quanto previsto dal presente articolo. È fatto obbligo della D.A. di garantire la continuità delle prestazioni se richiesto, fino al momento in cui non sarà possibile far subentrare altri operatori nel servizio in essere al momento dell'eventuale risoluzione del contratto.
L'Ente Appaltante può chiedere la risoluzione del contratto ai sensi del D.M. del 28/10/1985, art. 37, 38, 39 e 40:
- In qualunque momento dell'esecuzione, avvalendosi della facoltà consentita dall'art. 1671 del Codice Civile e per qualsiasi motivo, tenendo indenne l'Appaltatore delle spese sostenute, dei servizi eseguiti, dei mancati guadagni;
- Per motivi di pubblico interesse, come previsto dall’ art. 23 del predetto Decreto Ministeriale;
- In caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nell’ esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali e di mancata reintegrazione del deposito cauzionale;
- In caso di cessione dell'azienda, di cessazione di attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’Appaltatore;
- Nei casi di sub-appalto non autorizzati dall'Amministrazione Comunale, come previsto all'art. 9 del predetto decreto ministeriale;
- Nei casi di morte dell'Imprenditore, quando la considerazione della sua persona sia motivo determinante di garanzia;
- In caso di morte di qualcuno dei soci nelle imprese costituite in società di fatto o in nome collettivo, o di uno dei soci accomandatari nelle società in accomandita e l'Amministrazione Comunale non ritenga di continuare il rapporto contrattuale con gli altri soci;
- In tutti i casi espressamente contemplati nel presente Capitolato. La Ditta aggiudicataria può chiedere la risoluzione del contratto:
- In caso d’impossibilità ad eseguire il contratto, in conseguenza di causa non imputabile allo stesso Appaltatore, secondo il disposto dell'art. 1672 del Codice Civile;
La risoluzione del contratto non si estende alle prestazioni già eseguite.
ART.44. MODALITA DEL PROVVEDIMENTO DI RISOLUZIONE
La risoluzione del contratto viene disposta con Atto dell’Amministrazione Comunale. Dell’assunzione dell’Atto viene data comunicazione alla Ditta Aggiudicataria con notificazione a termini di Legge.
ART.45. EFFETTI DELLA RISOLUZIONE
Con la risoluzione del contratto sorge nell'Amministrazione Comunale il diritto di affidare a terzi il servizio in danno dell’Appaltatore inadempiente. L'affidamento a terzi viene notificato all'Appaltatore inadempiente nelle forme prescritte, con indicazione dei nuovi termini di esecuzione dei servizi affidati e degli importi relativi. Alla ditta aggiudicataria inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall'Amministrazione Comunale rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Esse sono prelevate dal deposito cauzionale e, ove esso non sia sufficiente, da eventuali crediti dell'Appaltatore, senza pregiudizio dei diritti dell'Amministrazione Comunale sui beni dello stesso. Nel caso di minore spesa nulla compete all'Appaltatore inadempiente. L'esecuzione in danno non esime l'Appaltatore inadempiente dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso possa incorrere a norma di Xxxxx per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Per notevoli ed abituali deficienze o per gravi inadempienze, indipendentemente dalle sanzioni anzi specificate, l’Amministrazione Comunale ha diritto di procedere alla rescissione del contratto in danno, nelle forme amministrative a norma delle vigenti disposizioni. La grave inadempienza scatterà dopo la terza diffida notificata alla D.A..
ART.46. SOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per la soluzione delle controversie è competente esclusivamente il Tribunale Civile e Penale di Cosenza. La D.A. dovrà eleggere prima della sottoscrizione del Contratto di Appalto ai fini della competenza territoriale giudiziaria il proprio domicilio legale nel territorio del Comune di Bisignano.
ART.47. OBBLIGHI DI RISERVATEZZA
L’Appaltatore avrà l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgarli in alcun modo e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del presente contratto.
L’Appaltatore si impegna a far si che nel trattare dati, informazioni, e conoscenze dell’Istituzione di cui venga eventualmente in possesso, vengano adottate le necessarie ed idonee misure di sicurezza e impiegate modalità di trattamento che non compromettano in alcun modo il carattere della riservatezza o arrechino altrimenti danno.
Le informazioni, i dati e le conoscenze riservate non potranno essere copiate o riprodotte in tutto o in parte dall’Appaltatore se non per esigenze operative strettamente connesse allo svolgimento delle attività di cui all’oggetto dell’appalto.
In ogni caso si precisa che tutti gli obblighi in materia di riservatezza verranno rispettati anche in caso di cessazione del rapporto contrattuale.
L’Appaltatore sarà responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti e consulenti degli obblighi di riservatezza anzidetti.
In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’Istituzione avrà facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che l’appaltatore sarà tenuto a risarcire tutti i danni che dovessero derivare all’Istituzione.
Le parti si impegnano altresì a trattare eventuali dati personali e sensibili nel rispetto della normativa vigente in materia, in particolare del Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 e sue successive modificazioni e integrazioni.
ART.48. RICHIAMO A LEGGI E REGOLAMENTI
Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si intendono richiamate ed applicabili al presente atto le disposizioni di legge, i regolamenti e le Ordinanze in materia di servizi di igiene ambientale pubblica nonché il D.Lgs. n. 152/06 e successive modificazioni, le Leggi Regionali e Provinciali, ordinanze sindacali e qualsiasi altra norma relativa ad attività svolte nell’espletamento del servizio. Il Sindaco potrà in circostanze speciali che richiedano eccezionali provvedimenti in difesa della salute pubblica, emanare norme di emergenza sul finanziamento del servizio.
ART.49. NORMA TRANSITORIA
Il Servizio dovrà essere attivato entro e non oltre 10 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione, anche sotto riserve di stipula del contratto.
Qualora la D.A. non dovesse riuscire ad attivare completamente, alle condizioni del capitolato, il servizio di raccolta differenziata entro il termine di cui al paragrafo precedentedovrà comunque garantire la raccolta e la pulizia secondo i canoni preesistenti e assicurare l’avvio del servizio, secondo le previsioni del capitolato, entro i successivi 10 giorni. Per ogni giorno di ritardo saranno applicate le sanzioni di cui all’art. 41.
ART.50. NORME DI RINVIO
Il presente appalto è soggetto all’osservanza di tutte le norme e condizioni precedentemente enunciate, al rispetto della normativa in materia con particolare riferimento al rispetto della normativa in materia di servizi di igiene ambientale pubblica.
La ditta appaltatrice è tenuta al rispetto delle eventuali norme che dovessero intervenire successivamente all’aggiudicazione e durante il rapporto contrattuale.
Nulla potrà essere richiesto o preteso per eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall’introduzione e dall’applicazione delle nuove normative di cui al comma precedente.
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato d’appalto e dagli atti e dagli atti e documenti da esso richiamati, si farà riferimento alle norme del Codice Civile e della legislazione in materia di appalti di servizi con particolare riguardo al D. Lgs. 163/2006 e al D.P.R. 207/2010.
Per tutto quanto non espressamente citato nel presente capitolato si fa riferimento alle leggi e regolamenti vigenti in materia, in quanto applicabili.
Il Responsabile del IV Settore X.xx Geom. Xxxxxxxxx Xxxxxxx