ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “DON LORENZO MILANI”
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Repubblica Italiana – Regione Siciliana
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “XXX XXXXXXX XXXXXX”
Xxx Xxxxxxx, 000 – 00000 Xxxx (XX)
Tel. 0000000000 - Fax 0000000000 Cod. Mecc. CLIC83100X – C.F. 90030240858
PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ SCUOLA-FAMIGLIA
e-mail: xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx – PEC: xxxx00000x@xxx.xxxxxxxxxx.xx xxx.xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx - Codice Univoco Ufficio di IPA: UFIY68
Mi sta a cuore! Una scuola per diventare grandi.
SCUOLA DELL’INFANZIA
PATTO DI ALLEANZA EDUCATIVA
□ Visto il D.L N.65 del 13 aprile del 2017 recante “ Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni, a norma dell’articolo 1, commi 180/181 della legge 13 luglio 2015, n.107;
□ Visto il “ Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico, trasmesso dal CTS in data 28 maggio 2020”;
□ Visto il D.l 19 maggio 2020 n. 34” Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.
□ Visto il Decreto del Ministero dell’Istruzione 26 giugno 2020 n 39 “ Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021”;
□ Viste le Linee Guida “Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia” del 03 agosto 2020;
□ Visto “ Il Protocollo d’intesa per garantire la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia, nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione del Covid -19” del 26 agosto .
□ Visto “Il Rapporto ISS Covid-19 n. 58/2020 del 21 agosto del 2020
Al fine di garantire la riapertura delle scuole dell’infanzia l’Istituto intende costruire un percorso, che possa coinvolgere le famiglie nel rispetto dei propri ruoli di educatori e con l’obiettivo di far osservare le previste condizioni di sicurezza. Pertanto il genitore/affidatario e il Dirigente scolastico sottoscrivono il seguente
PATTO DI ALLEANZA EDUCATIVA
L’Istituto si impegna a:
o garantire un ambiente sereno e una serena vita di relazione nel gruppo dei pari
o ad affidare ogni gruppo ad una figura adulta di riferimento quale l’insegnante, l’educatore o il collaboratore con l’esplicita funzione di evitare che ci sia un’intersezione tra i gruppi
o organizzare gli ambienti in aree strutturate, adottando, anche una diversa distribuzione degli arredi
o a riconvertire tutti gli spazi disponibili in ambienti distinti e separati in modo da poter accogliere i diversi gruppi di relazione e di gioco
o ad aerare gli ambienti e a pulirli e sanificarli in modo approfondito
o ad utilizzare materiale ludico-didattico, oggetti e giocattoli frequentemente puliti e o assegnati ad un solo gruppo oppure igienizzati nel caso di passaggio ad altri alunni
o a usare, durante la fase di ambientamento del bambino, gli spazi esterni o locali interni che siano diversi da quelli adibiti alle attività didattiche
o a differenziare i punti d’ingresso e d’uscita, individuando dei percorsi obbligati o, in alternativa, ricorrendo ad orari scaglionati
o a predisporre un’adeguata segnaletica sui percorsi e sui distanziamenti
o a turnare l’utilizzo dei bagni al fine di evitare assembramenti, garantendo le opportune operazioni di pulizia
o a limitare l’accesso all’edificio di soggetti terzi (quali fornitori o altre figure professionali). Tali soggetti hanno l’obbligo di comunicare l’orario di arrivo e di sostare all’interno dell’edificio per soltanto 15 minuti e a non depositare la merci negli spazi destinati all’attività dei bambini o a tenere un regolare registro per l’accesso del personale esterno in cui indicare nome, cognome e motivo della permanenza nella struttura
o a far accompagnare il bambino da un solo genitore o da chi esercita la responsabilità genitoriale
o ad elaborare una tabella di programmazione delle attività in modo da distribuire nell’arco della giornata la diversa attribuzione degli spazi.
o a turnare le operazioni di pulizia e di igienizzazione degli spazi e dei bagni
o a consumare il pasto nelle aule, garantendo, non solo l’aerazione dei locali, ma, anche, la relativa sanificazione prima e dopo il pranzo;
o a far consumare la merenda nello stesso spazio dedicato ad un gruppo
o a fornire i lavoratori dipendenti dei dispositivi di protezione individuale quali mascherine, guanti e visierea promuovere, attraverso modalità ludico-ricreative, la corretta igienizzazione delle mani
o a far acquisire al bambino stili di comportamento corretti e rispettosi, integrando nella routine quotidiana, atteggiamenti quali evitare di toccarsi occhi, naso e bocca oppure starnutire o tossire all’interno di un fazzoletto
o a dare comunicazione alle famiglie e ai lavoratori sulle procedure atte a contenere il rischio di contagio. Tali comunicazioni riguardano:
1) l’individuazione di un’area Covid presso cui ospitare momentaneamente i bambini, che presentano una temperatura corporea al di sopra dei 37, 5° C ;
2) di informare l’Autorità sanitaria della presenza di un soggetto con temperatura elevata
3) l’obbligo dei genitori di far rimanere a casa il bambino qualora presenti al mattino sintomi simili all’influenza quali:tosse secca, diarrea, vomito o dolori muscolari e di informare la scuola dell’assenza del figlio per motivi di salute
4) il divieto di ingresso o di permanenza nei locali scolastici qualora si è venuti a contatto con soggetti positivi alCovid o di provenienza da zone a rischio
o di formare i propri dipendenti in materia Covid
o a fornire, nel caso di soggetti con disabilità, al personale impiegato ulteriori dispositivi di protezione individuale
o a monitorare i casi di soggetti potenzialmente fragili e a farsi pervenire dai genitori, in accordo con il pediatra, una relazione documentata e scritta, che permetta alla scuola l’attivazione di forme di istruzione alternative
La famiglia si impegna a:
o a far rimanere a casa il proprio figlio qualora presenti al mattino una temperatura corporea alta o sintomi simili all’influenza
o a non mandarlo a scuola qualora il bambino sia venuto a contatto con un caso Xxxxx negli ultimi 14 giorni
o a comunicare l’assenza da scuola per motivi di salute
o in caso di malattia superiore a 3 giorni a presentare certificato medico del Pediatra attestante l’assenza di malattie infettive o l’idoneità ad essere inserito nella comunità educante.
o a chiamare il proprio pediatra e ad attivare tutte le procedure in merito qualora il bambino non si senta bene a scuola
- ad informare la scuola dell’eventuale conferma di infezione da Covid al fine di consentire alla scuola di avviare la procedura di monitoraggio all’interno della struttura
- a fornire certificazione medica di “avvenuta negativizzazione del tampone eseguito secondo le modalità previste e rilasciata dal Dipartimento di Prevenzione. In tal modo il bambino potrà rientrare a scuola
- a fornire precisamente i recapiti telefonici e i nomi delle persone da contattare in caso di malessere del proprio/a figlio/a
o a rispettare la fascia oraria stabilita dalla scuola sia per l’ingresso che per l’uscita
o ad usare la mascherina durante tutto il tempo di permanenza all’interno della struttura, che dovrà essere soltanto di 15 minuti come previsto nel rispetto delle regole di prevenzione del contagio
o all’accompagnamento del minore da parte di uno soltanto dei genitori o di chi esercita la responsabilità
genitoriale
o ad indirizzare il bambino verso l’igienizzazione della mani, praticando le corrette regole, anche, a casa.
o ad informarsi delle misure di prevenzione del rischio adottate dalla scuola e delle procedure seguite in caso di un soggetto positivo
o ad informarsi su quali siano le forme di tutela nei confronti dei soggetti potenzialmente fragili o di alunni con disabilità
Firma degli insegnanti Firma del genitore Firma della Dirigente Scolastica
Rosa Ambra
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e per gli effetti dell'art. 3
c.2 del D.Lgs 39/93)