Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Romagna
Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Romagna
Riolo Terme
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SERVIZIO SEGRETERIA PROTOCOLLO
DETERMINAZIONE n. 95 / 2019
OGGETTO: AVVIO DI PROCEDURA COMPARATIVA PER IL CONFERIEMENTO DI UN INCARICO, IN QUALITA'' DI ESPERTO, PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA' DEL PROGETTO "MADE IN-LAND" DEL PROGRAMMA 2014- 2020 INTERREG V-A - ITALY - CROATIA CBC
IL DIRETTORE
VVISTO il vigente Statuto dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Romagna;
VISTO il Testo Unico sull'ordinamento degli enti locali approvato con il D.Lgs. 18/8/2000 n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare il comma 9 dell'art. 183, e l’articolo 107 che disciplina le funzioni dei dirigenti degli enti locali;
VISTO il D.Lgs. 30/3/2001 n. 165 recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni;
VISTO l’art. 40, comma 5, della L.R. 24/2011, che prevede che per gli Enti di gestione delle Macroaree, per quanto non diversamente disciplinato, trovano applicazione le disposizioni di cui al D.Lgs. 267/2000;
RICHIAMATO la L.R. 23/12/2011 n. 24 concernente la “Riorganizzazione del sistema regionale delle aree protette e dei siti della Rete Natura 2000 e istituzione del Parco Regionale dello Stirone e del Piacenziano”, ed in particolare l’art. 14 che prevede la figura del Direttore dell’Ente di gestione della Macroarea;
RICHIAMATO in particolare il comma 2 dell’art. 14 della L.R. 24/2011: “ Il Direttore …… esercita poteri di gestione tecnica, amministrativa e contabile” ;
RICHIAMATO l’art. 25 dello Statuto: “ Il Direttore:…..- esercita poteri di gestione tecnica, amministrativa e contabile;…..- esprime parere obbligatorio in ordine alla regolarità degli atti, nonché il parere di regolarità contabile in assenza del Responsabile del Servizio contabile”;
VISTA la deliberazione del Comitato Esecutivo n. 01 del 17/01/2019 con la quale è stato rinnovato al Dr. Xxxxxxxxxxxx Xxxxx, dipendente della Regione Xxxxxx-Romagna in distacco all'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Romagna, l'incarico di Direttore dell'Ente medesimo;
VISTO il documento unico di programmazione 2019/2021, del bilancio di previsione finanziario triennale 2019/2021 e relativi allegati dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità, approvato con Deliberazione n. 12 del 26-03-2019;
VISTO il documento di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi e variazione di bilancio ai sensi dell'art. 3, comma 4, del D.LGS. 118/2011, del principio contabile concernente la contabilità finanziaria allegato 4/2, e D.LGS. 267/2000 – rendiconto 2018, approvato con Deliberazione n. 19 del 30-04-2019;
VISTI gli adempimenti relativi al bilancio di revisione 2019/2021, assestamento di bilancio ai sensi dell’art. 175, comma 8, del D.Lgs. 267/2000 e verifica degli equilibri ai sensi dell’art. 193, comma 2 e seguenti, del D.Lgs. 267/2000 – approvata con deliberazione n. 25 del 31-07-2019;
VISTA la variazione dell’annualità 2019 e conseguenti variazioni al documento unico di programmazione annualità 2019 ai sensi del D.LGS. 118/2011 e del D.LGS. 267/2000 – approvato con Deliberazione n. 29 del 23-09-2019;
VISTE le risorse attribuite allo Staff all’Ente da parte del progetto Europeo MADE IN-LAND, del programma 2014-2020 Interreg V-A – Italia – Croazia, all’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna, pari a € 36.800,00;
VISTE le risorse contenute nel cap. 3000/1 del Bilancio di previsione 2018/2020 dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna relative al progetto MADE IN-LAND, del programma 2014-2020 Interreg V-A – Italia – Croazia;
CONSIDERATO che nell’ambito delle risorse umane a disposizione di questa Amministrazione, non è disponibile personale altamente qualificato con competenze nel campo della promozione Turistico-Culturale relativamente alla gestione esperta del progetto INTERREG MADE IN-LAND;
CONSIDERATO che l’Ente presenta un organico molto sottodimensionato rispetto alla pianta organica utile per il funzionamento dell’Ente, approvata con deliberazione del Comitato Esecutivo n. 33 del 24-07-2018;
VISTO il D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”, art. 7 “Gestione delle risorse umane”, comma 6, così come sostituito dall’art. 46, comma 1, legge n. 133 del 2008;
VISTO l’art. 147-bis del D.Lgs. 267/2000, introdotto dall’art. 3, comma 1, del D.L. 174/2012, convertito in Legge 213/2012, che prevede che il controllo di regolarità amministrativa è assicurato, nella fase preventiva della formazione dell’atto, da ogni responsabile di servizio ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa;
ATTESTATA la regolarità tecnica del presente provvedimento, inerente la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa, mediante la sottoscrizione del medesimo;
ACCERTATA la compatibilità del programma dei pagamenti conseguenti al presente provvedimento, rispetto alla situazione monetaria dell’Ente, ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. a) –
n. 2 – del D.L. 78/2009, convertito in Legge 102/2009;
VISTO che il Responsabile del presente procedimento dichiara l’assenza di conflitto di interessi ex art. 6-bis della Legge 241/1990 introdotto dalla Legge 190/2012 (anticorruzione);
CONSIDERATO che gli elementi necessari per l’avvio della procedura comparativa in oggetto sono indicati nell’“Avviso della procedura comparativa”, allegato A, e nello schema di contratto, allegato B, parti integranti e sostanziali del presente atto;
VERIFICATA la disponibilità esistente sugli appositi stanziamenti dei capitoli di competenza;
DATO ATTO che il controllo di regolarità amministrativa e contabile di cui all’art. 147/bis del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267, è esercitato con la sottoscrizione digitale del presente atto e dei pareri che lo compongono;
ACCERTATA la compatibilità del programma dei pagamenti conseguenti al presente provvedimento, rispetto alla situazione monetaria dell’Ente, ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. a) –
n. 2 – del D.L. 78/2009, convertito in Legge 102/2009;
DATO ATTO che il Responsabile del servizio e il Dirigente rispettivamente con l'apposizione del visto di regolarità tecnica e con la sottoscrizione del presente atto, attestano l'assenza di qualsiasi interesse finanziario o economico o qualsiasi altro interesse personale diretto o indiretto con riferimento allo specifico oggetto del presente procedimento;
DETERMINA
1. DI AVVIARE la procedura comparativa per il conferimento di un incarico per lavoro autonomo occasionale per la gestione delle attività del progetto europeo “Europeo MADE IN-LAND, del programma 2014-2020 Interreg V-A – Italia – Croazia”, secondo quanto disposto nello schema di “avviso di procedura comparativa”, Allegato A, e nello schema di contratto, allegato B, parti integranti e sostanziali del presente atto;
2. DI PROCEDERE ALLA NOMINA della seguente commissione esaminatrice:
◦ Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, presidente;
◦ Xxxx. Xxxxx Xxxx, componente.
◦ Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx, componente;
3. DI DARE ATTO CHE ai sensi dell’art. 3 della legge 136/2010 tutti i flussi finanziari derivanti che deriveranno dal presente provvedimento, transiteranno esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ed i conti correnti dedicati e che, a tal fine, l’incaricato comunicherà all’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Romagna gli estremi identificativi del conto corrente dedicato e le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso;
4. DI DARE ATTO che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione “amministrazione trasparente” del sito internet dell’ente, ai sensi del D.Lgs. 14.03.2013, n. 33;
5. la presente determinazione è esecutiva dalla data di sottoscrizione con firma digitale del visto attestante la copertura finanziaria da parte del Dirigente del settore finanziario, ai sensi dell’art. 151, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.
Lì, 24/10/2019 IL DIRETTORE
XXXXX XXXXXXXXXXXX
(sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)
Allegato A – Bando
Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna
AVVISO PROCEDURA COMPARATIVA
Il Direttore
VISTO L’art.7 comma 6 del D.L. 165/01 con cui è stato disposto che per il conferimento di incarichi di collaborazione coordinata e continuativa ed occasionali si deve provvedere tramite procedura comparativa;
DATO ATTO che l’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna è partner del progetto “2014 - 2020 Interreg V-A Italy - Croatia CBC Programme - MADE IN-LAND - Environment and cultural heritage - 3.1 - Make natural and cultural heritage a leverage for sustainable and more balanced territorial development” (xxx.xxxxx-xxxxxxx.xx/xxx/xxxxxxxxxx), della durata di 30 mesi, dal 1 gennaio 2019 al 30 giugno 2021, che ha l’obiettivo di promuovere la protezione e la valorizzazione del capitale naturale e culturale delle aree interne, sia in Italia che in Croazia, migliorandone l’accessibilità e la fruizione turistica, con un approccio legato alla rivitalizzazione delle aree interne non solo come un processo di valorizzazione del loro capitale naturale e culturale, ma anche di riconnessione funzionale, culturale e paesaggistica di questi beni con le comunità (istituzioni, imprese, abitanti) che presiedono questi spazi così come le aree di valle e di costa ad essi connesse.
VISTO l’allegata determina del direttore dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna, con la quale è stato autorizzato l’avvio della procedura comparativa per il conferimento di un incarico, in qualità di esperto, per la gestione delle attività del programma “2014 - 2020 Interreg V-A Italy - Croatia CBC Programme - MADE IN-LAND - Environment and cultural heritage - 3.1 - Make natural and cultural heritage a leverage for sustainable and more balanced territorial development” (www.italy- xxxxxxx.xx/web/madeinland), che termina il 30 giugno 2021;
CONSIDERATO che l’espletamento della suddetta attività è richiesto al fine di sopperire ad un’esigenza di natura temporanea;
CONSIDERATO che ai fini del corretto adempimento della suddetta attività sono necessarie prestazioni altamente qualificate da assegnare ad “esperti di particolare e comprovata specializzazione universitaria”, come disposto dal sopra citato art.7 c. 6 D.L. 165/01;
PRESO ATTO che è oggettivamente non rinvenibile, nell’ambito delle risorse umane a disposizione di questa Amministrazione, personale altamente qualificato con competenze nel campo del gestione, programmazione e comunicazione di eventi turistici, informativi, educati e formativi delle aree naturali protette, per il suddetto Progetto finanziato dai fondi Comunitari.
RENDE NOTO
Art.1 – oggetto della procedura comparativa
E’ indetta la selezione comparativa, per titoli e colloquio, per l’affidamento di n.1 incarico di natura occasionale/autonomo, altamente qualificato, attraverso stipula di contratto di diritto privato di prestazione d’opera intellettuale, in qualità di esperto, per la durata di mesi 19 (diciannove) dalla data stipulata del contratto, fino alla fine del progetto ed eventualmente prorogabile ai fini dell’adempimento del suddetto progetto INTERREG. La modalità di lavoro è part-time (mediamente 25 ore settimanali), per un importo totale € 36.800,00 (trentaseimilaottocento/00), come meglio specificato di seguito.
L’incarico riguarda il progetto “MADE IN-LAND - Environment and cultural heritage - 3.1 - Make natural and cultural heritage a leverage for sustainable and more balanced territorial development”, in particolare la figura in oggetto dovrà saper guidare il progetto in ogni sua parte per quanto di competenza dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna e avere buone capacità comunicative.
Art.2 – requisiti di partecipazione
Xxxxxxx presentare domanda di partecipazione alla selezione pubblica coloro che, alla data di scadenza del termine di seguito indicato di presentazione delle domande di partecipazione, siano in possesso dei seguenti requisiti:
1) Laurea magistrale/specialistica ad indirizzo SCIENTIFICO (Scienze Biologiche, Scienze naturali, Scienze geologiche, Scienze Ambientali, Ingegneria per l'ambiente e il territorio, scienze politiche, sociali ed internazionali ed equipollenti), TURISTICO, della COMUNICAZIONE, della FORMAZIONE, LINGUISTICO ed equipollenti ;
2) Buona padronanza nell’uso del computer, in particolare gli applicativi Microsoft Office (Excel, power point, DB access, word, …);
3) Conoscenza della lingua inglese almeno livello B 2;
4) Possesso della patente di guida B.
Il candidato che non dichiari nelle forme indicate nel successivo articolo, il possesso dei requisiti e dei titoli richiesti per la partecipazione alla selezione si intende automaticamente escluso, senza alcun onere di comunicazione da parte di questo Ente.
Non possono accedere alla selezione coloro che hanno in corso, con altri Enti pubblici, prestazioni professionali, coordinate e continuative e occasionali, assegni di ricerca aventi un oggetto medesimo o similare a quello della presente selezione.
Non possono accedere alla selezione coloro i quali siano esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, o siano stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile o abbiano subito una condanna penale che, in base alla normativa vigente, preclude l’instaurazione di un rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione.
Non possono partecipare alla selezione coloro che hanno un grado di parentela o affinità fino al quarto grado compreso, con un funzionario appartenente alla struttura che richiede l’attivazione dell’incarico. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
Art.3 – presentazione della domanda. Termini e modalità.
Gli interessati devono redigere le domande (in carta semplice) secondo l’allegato Mod. A che fa parte integrante del presente bando, pubblicato nell’Albo Pretorio on line dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Romagna (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/) con tutti gli elementi in esso richiesti.
Le domande di ammissione, corredate dalla documentazione richiesta, dovranno pervenire tramite il servizio postale all’Ente Gestione per i parchi e Biodiversità – Romagna – Xxx Xxxx Xxxx 0 - 00000 Xxxxx Xxxxx (XX) oppure presentate direttamente al protocollo dell’Ente (nei giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00), Xxx Xxxx Xxxx 0, Xxxxx Xxxxx, entro e non oltre le ore 13:00 del 11/11/2019, pena l’esclusione dalla procedura comparativa.
Il candidato la cui domanda pervenga a questa struttura oltre il limite da ultimo indicato si intende automaticamente escluso, senza alcun onere di comunicazione da parte di questa Amministrazione.
Pertanto, farà fede solo il timbro di arrivo del protocollo dell’Ente. Xxxxxxx accettate domande spedite tramite PEC al seguente indirizzo: xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xxxxxxxxx.xx.xx
Non saranno accettate domande presentate tramite fax.
Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del
D.P.R. 28/12/2000, n.445 a pena esclusione:
1) le proprie generalità, la data e il luogo di nascita, la residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso (specificando il codice di avviamento postale e, se possibile, il numero telefonico e l’indirizzo e-mail);
2) di essere in possesso dei titoli/requisiti di cui all’art.2 qualora il titolo di studio sia stato conseguito all’estero deve essere dichiarata la sussistenza dell’equiparazione;
3) la sussistenza di cause limitative della capacità del candidato di sottoscrivere contratti con la pubblica amministrazione e di espletare l’incarico oggetto della selezione;
4) di non avere un grado di parentela o affinità fino al quarto grado compreso, con un funzionario appartenente alla struttura che richiede l’attivazione dell’incarico;
5) di non trovarsi in situazioni potenziali, di conflitto di interesse (pena l’esclusione dalla selezione stessa), in ottemperanza all’art. 53, comma 14, d. lgs. 165/2001, come modificato dall’art. 42, comma 1, legge 190/2012.
6) di autorizzare la pubblicazione on line del curriculum vitae integrale sul sito Web dell’Ente, in caso di sottoscrizione del contratto, ai sensi del Regolamento UE 2016/679 e dell’art.111-bis del d. lgs. del 30 giugno 2003, n.196 e s.m.i.
A pena esclusione, la domanda di partecipazione e i modelli B e C devono essere sottoscritti dall’interessato e presentati unitamente a copia fotostatica non autentica di un documento di identità in xxxxx xx xxxxxxxx xxx xxxxxxxxxxxxxx, xxxxx restando quanto disposto dagli artt. 38, comma 3 e 45 comma 3 del D.P.R. 445/2000.
L’ente non si assume alcuna responsabilità per eventuali disguidi nelle comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni della residenza e del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili all’Amministrazione medesima.
Nella domanda il candidato deve dichiarare, a pena di non valutazione, i titoli che intende presentare ai fini della valutazione comparativa, ai sensi dell’art.5 del presente avviso.
I titoli, da sottoporre alla valutazione della commissione giudicatrice, devono essere dichiarati, pena la non valutazione, nell’allegato modello B, da presentare unitamente alla domanda entro il termine previsto.
I titoli dichiarati nel modello B possono essere presentati entro lo stesso termine, in originale o in copia autentica o in copia corredata da dichiarazione sostitutiva di atto notorio che ne attesti la conformità all’originale.
Alla domanda dovrà essere allegato il curriculum vitae, datato e firmato, redatto in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
Nel caso che il partecipante alla selezione sia un dipendente pubblico, fra la documentazione da produrre deve essere acclusa anche l’autorizzazione da parte dell’amministrazione di appartenenza a poter svolgere l’incarico nel caso che risulti vincitore della selezione pubblica (obbligatoria anche in caso di dichiarazione sostitutiva);
Il mancato rispetto anche di uno soltanto dei termini e delle modalità sopra descritti, nonché l’omissione anche di una soltanto delle dichiarazioni sopra elencate, comporterà l’automatica esclusione dalla selezione, a meno che l’omessa dichiarazione sia desumibile dall’intero contesto della domanda presentata o da altri documenti ad essa allegati, purché prodotti in conformità alla vigente normativa.
Art. 4 – commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice è formata da tre esperti appartenenti all’Ente che sono:
Xxxx. XXXXXXXX XXXXXXXX Xxxx. XXXXX XXXX
Dott.ssa XXXXXXXX XXXXXXXX
Art. 5 – valutazione comparativa La valutazione comparativa è per titoli e colloquio.
La commissione effettua la valutazione comparativa dei candidati sulla base dell’esame dei titoli presentati dagli stessi per un punteggio complessivo di 100 punti assegnando un punteggio di 40 punti per i titoli.
I titoli ammessi alla valutazione sono:
a) voto di laurea;
b) esperienza lavorativa e formativa/pubblicazioni, attinenti all’attività oggetto dell’incarico;
c) conoscenza della lingua inglese di almeno il livello B2;
d) Appartenenza ad una delle professioni turistiche di accompagnamento di cui alla L.R. 4/2000;
La commissione valuta le esperienze lavorative e formative assegnando ad esse i punteggi secondo i criteri indicati al successivo articolo 5-bis e stila una graduatoria. Coloro che si sono collocati nei primi 6 posti utili, compresi quelli collocati ex aequo, sono chiamati a un colloquio.
Il colloquio avrà luogo il giorno 19/11/2019 a partire dalle ore 10:00, presso la sede dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna, in xxx Xxxx Xxxx, 0 - Xxxxx Xxxxx (XX) e verterà sui seguenti argomenti:
- Compiti e ruoli delle aree naturali protette
- Conoscenza ambientale e naturalistica del sistema territoriale dell’Ente
- Economia del turismo
- Turismo sostenibile
- Comunicazione ed educazione ambientale
- Dialoghi in lingua inglese
Art. 5-bis
A) Voto di laurea:
• votazione da 90 a 95 max 3 punti
• votazione da 96 a 100 max 6 punti
• votazione da 101 a 110 e lode max 10 punti
B) Esperienze lavorative e formative/pubblicazione:
• 0.5 punti per ogni mese di esperienze lavorative attinenti, fino ad un massimo di 12 punti
• 0.5 punti per ogni esperienza formativa/pubblicazione ritenuta significativa, fino ad un massimo di 6 punti
C) Lingua inglese:
• B2 6 punti
• C1 8 punti
• C2 10 punti
D) Appartenenza ad una delle professioni turistiche di accompagnamento di cui alla X.X. 0/0000 xxxx’Xxxxxx Xxxxxxx: 2 punti
Al colloquio verranno assegnati 60 punti. Saranno considerati idonei i candidati che avranno conseguito nel colloquio un punteggio minimo di 40/60.
Art. 6 – graduatoria di merito
Al termine dei lavori la Commissione formulerà per ciascun candidato ammesso al colloquio un giudizio complessivo e compilerà una graduatoria di merito sulla base della somma dei punteggi ottenuti, designando il candidato che, in base a tale graduatoria, sia risultato vincitore. A parità di merito verrà considerato quale titolo di preferenza la minore età.
La graduatoria di merito dei candidati della procedura selettiva è approvata con atto del Direttore dell’Ente. Di essa è data pubblicità mediante pubblicazione sull’Albo Pretorio online dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx/).
In caso di cessazione anticipata dall’incarico, è possibile utilizzare la medesima graduatoria per il conferimento di un nuovo incarico.
Art. 7 - contratto
Il candidato risultato vincitore sarà invitato alla stipula del contratto di diritto privato di prestazione d’opera intellettuale, in conformità alle norme vigenti, previa presentazione della dichiarazione inerente la propria situazione fiscale e previdenziale.
Il compenso per le prestazioni è di complessivi € 36.800,00 (trentaseimilaottocento/00), al lordo degli oneri a carico dell’Ente e del prestatore, omnicomprensivo di qualsiasi spesa che il prestatore dovesse sostenere in ordine all’esecuzione dell’incarico, ad esclusione dei rimborsi previsti dal progetto MADE IN- LAND.
Oltre a quanto stabilito nei commi precedenti, il Collaboratore non avrà diritto ad altri importi. In particolare, non avrà diritto al trattamento di fine rapporto.
Vista la regolare distribuzione temporale delle scadenze previste per il progetto in cui il collaboratore sarà coinvolto, il compenso sarà corrisposto al prestatore per Stato Avanzamento Lavori (SAL) con frequenza trimestrale, dietro presentazione di idonea fattura/parcella, a seguito della verifica delle attività condotte, attraverso uno specifico report e la valutazione positiva dello stesso da parte del referente scientifico ai fini della liquidazione.
Il Collaboratore sarà dotato di badge e avrà l’obbligo di prestare servizio con modalità di lavoro part-time (mediamente 25 ore settimanali) con tipologia mista, in funzione delle necessità del progetto MADE IN- LAND e delle disposizioni del Direttore dell’Ente. La sede dell’Ente è presso il Comune di Riolo Terme, xxx Xxxx Xxxx 0, Xxxxx Xxxxx (XX), comunque le attività, previa autorizzazione del Direttore dell’Ente, potranno essere svolte anche presso altre strutture presenti nel territorio di competenza dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Romagna e nelle disponibilità dell’Ente stesso.
Art. 8 – informativa
Ai sensi dell’art.111-bis del d. lgs. del 30 giugno 2003, n.196 come modificato dal d.lgs. del 10 agosto 2018,
n. 101 le informazioni di cui all’articolo 13 del Regolamento Ue 2016/679, nei casi di ricezione dei curricula spontaneamente trasmessi dagli interessati al fine della instaurazione di un rapporto di lavoro, vengono fornite al momento del primo contatto utile, successivo all’invio del curriculum medesimo.
Nei limiti delle finalità di cui all’articolo 6, paragrafo 1, lettera b), del Regolamento, il consenso al trattamento dei dati personali presenti nei curricula non è dovuto.
I dati personali raccolti saranno trattati secondo le modalità dettagliate indicate nell’allegato Mod B
“informativa”.
Riolo Terme, ../../…./ Il Direttore dell’Ente
X.xx (Xxxxxxxxxxxx Xxxxx)
MODELLO A
(DOMANDA)
Al Direttore dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna Segreteria amministrativa – Xxx Xxxx Xxxx 0,
00000 XXXXX XXXXX (XX)
Il sottoscritto (cognome) (nome)
nato a
(prov.
) il
residente a
(prov. ) via _ cap _ C.F.
cell. email @
CHIEDE
Di essere ammesso alla selezione pubblica per l’affidamento di n. 1 incarico di natura occasionale/autonomo presso l’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna di cui all’avviso di procedura comparativa del Prot. n. ;
dichiara sotto la propria responsabilità
di eleggere il proprio recapito ai fini del concorso a (prov.
) in via CAP Tel. ;
1) di non essere destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, di non essere cessato con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, di non essere stato dichiarato decaduto da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile.
2) di essere in possesso del diploma di Laurea specialistica/magistrale o diploma di laurea di vecchio ordinamento dichiarato equipollente secondo il D.M. del 5 maggio 2004 in
, conseguito in data
presso l’Università di con votazione finale
per i titoli conseguiti all’Estero equiparazione SI NO
3) di essere in possesso della patente di guida B;
4) di non essere portatore di handicap di essere portatore di handicap
(indicare gli ausili necessari per lo svolgimento delle prove d’esame e l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico handicap)
5) di essere dipendente della Pubblica Amministrazione;
6) di non essere dipendente della Pubblica Amministrazione;
7) di non avere in corso con l’Ente altre prestazioni professionali, coordinate e continuative e occasionali, assegni di ricerca, aventi un oggetto medesimo o similare a quello della presente selezione;
8) di non avere un grado di parentela o affinità fino al quarto grado compreso con un funzionario appartenente alla struttura che richiede l’attivazione dell’incarico, ovvero con il Direttore dell’Ente.
9) di non trovarsi in situazioni anche potenziali di conflitto di interesse (pena l’esclusione dalla selezione stessa), in ottemperanza all’art.53 comma 14, D.L. 165/2001, come modificato dall’art.1 comma 42, L. 190/2012;
10) di autorizzare la pubblica amministrazione a pubblicare on line il curriculum vitae sul sito web dell’Ente in caso di sottoscrizione del contratto, ai sensi del Regolamento UE 2016/679 e dell’art.111-bis d.lgs del 30 giugno 2003, n.196 così come modificato dal d. lgs. 10 agosto 2018, n.101;
11) la sussistenza di cause limitative della capacità del candidato di sottoscrivere contratti con la pubblica amministrazione e di espletare l’incarico oggetto della selezione.
Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza che l’Ente non assume responsabilità per la dispersioni di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza che il mancato rispetto anche di uno soltanto dei termini e della modalità di presentazione della domanda di cui all’avviso di selezione, comporterà l’automatica esclusione dalla selezione.
Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza delle sanzioni penali conseguibili a dichiarazioni mendaci, formazione e/o uso di atti falsi di cui all’art. 76 del D.P.R. del 28/12/2000, n.445 nonché della decadenza dei benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere disposta dall’art. 75 del D.P.R. del 28/12/2000, n. 445 qualora l’Amministrazione, a seguito di controllo, riscontri la non veridicità del contenuto della suddetta dichiarazione.
Il sottoscritto ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e s.m.i. (codice in materia di protezione dei dati personali) dichiara di essere a conoscenza che i propri dati saranno trattati dall’Ente per assolvere agli scopi istituzionali ed al principio di pertinenza previa esplicita autorizzazione del sottoscritto.
Si allega alla presente domanda:
a) Nel caso di pubblico dipendente allegare obbligatoriamente l’autorizzazione della propria Amministrazione a svolgere l’incarico ai sensi dell’art. 53 D.Lgs. 165/2001;
b) Fotocopia di un documento di identità in corso di validità;
c) Curriculum vitae;
d) Dichiarazione sostitutiva di certificazione (modello B);
e) Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (modello C)
f) Altro (specificare)
Il sottoscritto si riserva di certificare le dichiarazioni rese nella domanda di ammissione sotto la propria responsabilità con apposita documentazione, a norma di legge, in qualsiasi fase o richiesta durante l’espletamento del concorso.
La firma, da apporre per esteso ed i forma leggibile, è obbligatoria pena la nullità della domanda.
Data,
Firma
MODELLO B
(DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ AGLI ORIGINALI DEI TITOLI) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(Art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n.45)
Il sottoscritto: …………………………………………………. ……………………………….
(per le donne indicare il nome da nubile)
nato/a ……………………………………….. (prov………..) il E
residente in …………………………………………………………………… (prov )
via ………………………………………………………………………………..n. …………………
D I C H I A R A
A) Di essere in possesso dei seguenti titoli (indicare se esistenti quelli di cui all’art. 5 comma a), dell’avviso di procedura comparativa)
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
B) Di essere in possesso delle seguenti esperienze lavorative e formative/pubblicazioni inerenti alla presente procedura comparativa (indicare se esistenti quelli di cui all’art. 5 comma b), indicare numero di mesi dell’esperienza):
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
C) Di conoscere la lingua inglese (di cui all’art. 5 comma c)con il seguente livello, secondo quanto disposto dal Common European Framework of Reference for Languages (CEFR):
□ B2 □ C1 □ C2
D) Di appartenere ad una delle professioni turistiche di accompagnamento di cui alla L.R. 4/2000 dell’Xxxxxx-Romagna e (di cui all’art. 5 comma d), precisamente (indicare l’anno e il numero dell’attestazione):
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
E) Di conoscere gli applicativi Office di Microsoft: □ elementare □ buono □ ottimo
Il sottoscritto/a dichiara di essere a conoscenza delle sanzioni penali cui incorre in caso di dichiarazione mendace o contenente dati non più rispondenti a verità, come previsto dall’art.76 del D.P.R. 28.12.2000, n.445.
Il sottoscritto/a dichiara di esser a conoscenza dell’art.75 del D.P.R. 28.12.2000, n.445 relativo alla decadenza dei benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato qualora l’Amministrazione, a seguito di controllo, riscontri la non validità del contenuto della suddetta dichiarazione.
Ai sensi dell’art. 111-bis del D. lgs. del 30 giugno 2003, n.196 così come modificato dal d.lgs. del 10 agosto 2018, n. 101 (informazioni in caso di ricezione dei curriculum) si dichiara che le informazioni per l’uso dei dati presenti all’interno del curriculum, devono essere fornite dall’Ente al primo contatto utile, solo dopo la ricezione del curriculum medesimo.
Il sottoscritto, ai sensi dell’art. 13 del GDPR (Regolamento UE 2016/679) autorizza il trattamento dei suoi dati personali presenti nel curriculum.
Il sottoscritto/a allega fotocopia di documento di identità in corso di validità.
(luogo e data) Firma
(il dichiarante)
MODELLO C (SOSTITUTIVO CERTIFICATI VARI, ES. CERTIFICATO DI LAUREA)
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE (Art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n.45)
Il sottoscritto/a: …………………………………………………. ……………………………….
(per le donne indicare il cognome da xxxxxx)
nato/a ……………………………………….. (prov………..) il e
residente in …………………………………………………………………… (prov )
via ………………………………………………………………………………..n. …………………
D I C H I A R A
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Il sottoscritto/a dichiara di essere a conoscenza delle sanzioni penali cui incorre in caso di dichiarazione mendace o contenente dati non più rispondenti a verità, come previsto dall’art.76 del D.P.R. 28.12.2000, n.445.
Il sottoscritto/a dichiara di esser a conoscenza dell’art.75 del D.P.R. 28.12.2000, n.445 relativo alla decadenza dei benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato qualora l’Amministrazione, a seguito di controllo, riscontri la non validità del contenuto della suddetta dichiarazione.
Ai sensi dell’art. 111-bis del D. lgs. del 30 giugno 2003, n.196 così come modificato dal d.lgs. del 10 agosto 2018, n. 101 (informazioni in caso di ricezione dei curriculum) si dichiara che le informazioni per l’uso dei dati presenti all’interno del curriculum, devono essere fornite dall’Ente al primo contatto utile, solo dopo la ricezione del curriculum medesimo.
Il sottoscritto/a, ai sensi dell’art. 13 del GDPR (Regolamento UE 2016/679) autorizza il trattamento dei suoi dati personali presenti nel curriculum.
Il sottoscritto allega fotocopia di documento di identità in corso di validità.
(luogo e data)
Firma
Dichiarazioni di cui all’Articolo 46 del D.P.R. 28.12.2000, n.45 (R) Dichiarazioni sostitutive di certificazioni (1)
1. Sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni i seguenti stati, qualità personali e fatti:
a) data e il luogo di nascita;
b) residenza;
c) cittadinanza;
d) godimento dei diritti civili e politici;
e) stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero;
f) stato di famiglia;
g) esistenza in vita;
h) nascita del figlio, decesso del coniuge, dell'ascendente o discendente;
i) iscrizione in albi, registri o elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni;
l) appartenenza a ordini professionali;
m) titolo di studio, esami sostenuti;
n) qualifica professionale posseduta, titolo di specializzazione, di abilitazione, di formazione, di aggiornamento e di qualificazione tecnica;
o) situazione reddituale o economica anche ai fini della concessione dei benefici di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali;
p) assolvimento di specifici obblighi contributivi con l'indicazione dell'ammontare corrisposto;
q) possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria;
r) stato di disoccupazione;
s) qualità di pensionato e categoria di pensione;
t) qualità di studente;
u) qualità di legale rappresentante di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili;
v) iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo;
z) tutte le situazioni relative all'adempimento degli obblighi militari, ivi comprese quelle attestate nel foglio matricolare dello stato di servizio;
aa) di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di sicurezza e di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa; (2);
bb) di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali;
bb-bis) di non essere l'ente destinatario di provvedimenti giudiziari che applicano le sanzioni amministrative di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231; (3)
cc) qualità di vivenza a carico;
dd) tutti i dati a diretta conoscenza dell'interessato contenuti nei registri dello stato civile;
ee) di non trovarsi in stato di liquidazione o di fallimento e di non aver presentato domanda di concordato.(R)
note:
(1) Vedi articolo 1 del D.M. 13 luglio 2004
(2) Lettera modificata da art. 49 DPR 14 novembre 2002, n. 313.
(3) Lettera aggiunta da art. 49 DPR 14 novembre 2002, n. 313.
“All A”
Selezione pubblica con procedura comparativa per l’affidamento di un incarico esterno di prestazioni di lavoro autonomo occasionale/coordinato e continuativamente nell’ambito del progetto “SUSTAINABLE MANAGEMENT AND TOURIST PROMOTION OF NATURAL AND
ARCHAEOLOGICAL HERITAGE IN THE ADRIATIC CAVES”– 608”, da svolgersi presso l’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna.
FOGLIO DI PRESENZA
Cognome e Nome | Estremi documento | Firma |
Riolo Terme, …………………..
LA COMMISSIONE
Xxxxxxxx Xxxxxxxx ……………………………………………….
Xxxx Xxxxx ……………………………………………….
Xxxxxxxx Xxxxxxxx …………………………………………..
“All B”
INFORMATIVA per il trattamento dei dati personali ai sensi dell’art 13 del Regolamento europeo n. 679/2016
1. Premessa
Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento europeo n. 679/2016, la Giunta della Regione Xxxxxx-Romagna, in qualità di “Titolare” del trattamento, è tenuta a fornirle informazioni in merito all’utilizzo dei suoi dati personali.
2. Identità e i dati di contatto del titolare del trattamento
Il Titolare del trattamento dei dati personali di cui alla presente Informativa è l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Romagna, con sede in Xxxxx Xxxxx, Xxx Xxxx Xxxx x. 0, cap 48025.
Al fine di semplificare le modalità di inoltro e ridurre i tempi per il riscontro si invita a presentare le richieste all’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna.
L’Ente è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 in Xxx Xxxx Xxxx 0, 00000 Xxxxx Xxxxx (Xxxxxx): telefono 0546/77404 - Fax 0546/70842, e-mail: xxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
Il Responsabile della protezione dei dati personali
Il Responsabile della protezione dei dati designato dall’Ente è contattabile all’indirizzo mail dell’Ente o presso la sede dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna di Xxx Xxxx Xxxx x. 0.
4. Responsabili del trattamento
L’Ente può avvalersi di soggetti terzi per l’espletamento di attività e relativi trattamenti di dati personali di cui manteniamo la titolarità. Conformemente a quanto stabilito dalla normativa, tali soggetti assicurano livelli esperienza, capacità e affidabilità tali da garantire il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo della sicurezza dei dati.
Formalizziamo istruzioni, compiti ed oneri in capo a tali soggetti terzi con la designazione degli stessi a "Responsabili del trattamento". Sottoponiamo tali soggetti a verifiche periodiche al fine di constatare il mantenimento dei livelli di garanzia registrati in occasione dell’affidamento dell’incarico iniziale.
5. Soggetti autorizzati al trattamento
I Suoi dati personali sono trattati da personale interno previamente autorizzato e designato quale incaricato del trattamento, a cui sono impartite idonee istruzioni in ordine a misure, accorgimenti, modus operandi, tutti volti alla concreta tutela dei suoi dati personali.
6. Finalità e base giuridica del trattamento
Il trattamento dei suoi dati personali viene effettuato dalla Giunta della Regione Xxxxxx-Romagna per lo svolgimento di funzioni istituzionali e, pertanto, ai sensi dell’art. 6 comma 1 lett. e) non necessita del suo consenso. I dati personali sono trattati per le seguenti finalità:
a) serviranno per lo svolgimento della selezione;
b) nel caso del vincitore, per l’instaurazione del rapporto di lavoro;
7. Destinatari dei dati personali
I suoi dati personali non sono oggetto di comunicazione o diffusione se non per le finalità sopra descritte
8. Trasferimento dei dati personali a Paesi extra UE
I suoi dati personali non sono trasferiti al di fuori dell’Unione europea.
9. Periodo di conservazione
I suoi dati sono conservati per un periodo non superiore a quello necessario per il perseguimento delle finalità sopra menzionate. A tal fine, anche mediante controlli periodici, viene verificata costantemente la stretta pertinenza, non eccedenza e indispensabilità dei dati rispetto al rapporto, alla prestazione o all'incarico in corso, da instaurare o cessati, anche con riferimento ai dati che Lei fornisce di propria iniziativa. I dati che, anche a seguito delle verifiche, risultano eccedenti o non pertinenti o non indispensabili non sono utilizzati, salvo che per l'eventuale conservazione, a norma di legge, dell'atto o del documento che li contiene.
10. I suoi diritti
Nella sua qualità di interessato, Lei ha diritto:
• di accesso ai dati personali;
• di ottenere la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano;
• di opporsi al trattamento;
• di proporre reclamo al Garante per la protezione dei dati personali
11. Conferimento dei dati
Il conferimento dei Suoi dati è facoltativo, ma necessario per le finalità sopra indicate. Il mancato conferimento comporterà l’esclusione alla selezione e l’impossibilità di conferire l’incarico professionale.
lAllegato B – schema di contratto ENTE DI GESTIONE PER I PARCHI E LA BIODIVERSITA’ – ROMAGNA
CONTRATTO PER PRESTAZIONE DI LAVORO PROFESSIONALE
TRA
L'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna, nel seguito definito “Ente” C.F. 90030910393 con sede in Xxx Xxxx Xxxx x.0 Xxxxx Xxxxx (XX) rappresentata dal direttore dell’Ente xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxx nato a Faenza il 18/11/1967 domiciliato per la sua carica presso la sopracitata sede dell’Ente;
E
………………………………………………………………………………………………………..;
PREMESSO
che l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna ha sottoscritto un Partnership Agreement con la Commissione Europea, per lo svolgimento del Progetto “2014 - 2020 Interreg V-A Italy - Croatia CBC Programme - MADE IN-LAND - Environment and cultural heritage - 3.1 - Make natural and cultural heritage a leverage for sustainable and more balanced territorial development””, di seguito indicato “MADE IN-LAND”.
CONSIDERATO CHE
• Il soggetto è stato individuato in seguito di procedura di reclutamento indetta con Determinazione n. …. del --/--/2019, svoltasi in data --/--/2019;
• l’individuazione del Collaboratore è stata effettuata dalla Commissione Esaminatrice nominata con Determinazione del Direttore n. --- del --/--/2019;
• i criteri di selezione sono stati individuatati nel relativo bando di concorso di cui alla suddetta deteriminaizone;
• con determinazione n. – del --- sono stati approvati gli atti della procedura di valutazione comparativa svoltasi in data --/--/2019;
CONSIDERATO ALTRESI’ CHE
• L’espletamento della suddetta attività è richiesto al fine di sopperire ad una esigenza di natura temporanea;
• Ai fini del corretto adempimento della suddetta attività sono necessarie prestazioni altamente qualificate;
• Sussiste l’oggettiva impossibilità di fare fronte alle esigenze, sopra rappresentate, con il personale di servizio;
CONVENGONO E STIPULANO
quanto segue, con le premesse e le considerazioni, facenti parte integrante del contratto.
Articolo 1. – oggetto del contratto
1. il presente contratto è collegato al progetto “MADE IN-LAND”. I termini qui utilizzati hanno lo stesso significato previsto dal progetto, se non diversamente e specificamente disposto.
Il presente contratto è stipulato per consentire l’adempimento delle obbligazioni dell’Ente nell’ambito del Progetto “MADE IN-LAND”, relativamente al supporto dell’Ente nelle attività connesse al progetto.
2. Il Collaboratore dichiara di essere a conoscenza del contenuto del contratto e del progetto MADE IN-LAND sopra specificato.
Articolo 2. – Normativa applicabile
1. il presente contratto sarà regolamentato dalle seguenti fonti:
- dalla base giuridica del programma 2014 - 2020 Interreg V-A Italy - Croatia CBC Programme - MADE IN-LAND - Environment and cultural heritage - 3.1 - Make natural and cultural heritage a leverage for sustainable and more balanced territorial development e tutte le altre norne dell’Unione Europea applicabili;
- dalla prassi della Commissione Europea, che interpreta e applica la disciplina di cui al punto precedente;
- dalla normativa italiana statale e regionale riguardante i rapporti di lavoro autonomo di collaborazione per la prestazione d’opera intellettuale di natura occasionale.
Articolo 3. – Rapporti tra Ente e Collaboratore
1. I rapporti tra l’Ente e il Collaboratore, riguardanti lo svolgimento dell’attività oggetto del contratto, avverranno per mezzo del Responsabile Scientifico del Progetto, che è individuato nella persona del Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx.
Articolo 4. – Durata del contratto
1. Il contratto avrà una durata di 19 mesi o fino al termine del Progetto; l’eventuale proroga sarà comunicata all’interessato almeno 20 giorno prima del termine del presente contratto.
Articolo 5. – Oggetto del contratto
1. Il Collaboratore svolgerà l’attività prevista in dettaglio nell’Art. 1;
2. l’attività del Collaboratore deve essere svolta in forma autonoma e senza vincolo di subordinazione;
3. in particolare, dovrà partecipare a quanto previsto dal progetto stesso. In tale occasione, verranno segnalate eventuali variazioni, sia nei contenuti che nei tempi, eventuali diverse modalità di esecuzione, standard e ogni altro aspetto utile all’esecuzione delle attività stesse e ad una loro corretta pianificazione. Si sottolinea che il Collaboratore è richiesto, durante l’esecuzione delle attività di cui sopra, il rispetto degli standard e delle linee guida adottate dall’Ente.
Articolo 6 – Obblighi del Collaboratore
Il Collaboratore si obbliga in modo specifico:
a. a svolgere l’attività di cui al precedente articolo 5, salvo motivi debitamente giustificati di natura personale o familiare, in quanto accettati dal Direttore;
b. a svolgere l’attività di cui al precedente articolo 5, con la speciale diligenza richiesta, tenuto conto del particolare contenuto scientifico e professionale di detta attività e tenendo in considerazione che detta attività è necessaria all’Ente per adempiere le obbligazioni che nascono dal Progetto “MADE IN-LAND”;
c. a mantenere il segreto sulle informazioni riservate, di cui viene a conoscenza;
d. a rispettare i principi etici fondamentali e le raccomandazioni e decisioni emanate dai competenti Comitati etici;
e. a comunicare all’Ente, nel più breve tempo possibile, tutti gli eventi che possano incidere direttamente sull’esecuzione dell’attività, quali, in particolare, quelli di cui al successivo articolo 9;
f. a comunicare fino a tre anni successivi alla fine del progetto, le variazioni dei propri recapiti;
2. le disposizioni di cui al comma 1 sono di carattere personale e non possono essere trasferite.
3. le disposizioni di cui ai commi precedenti continuano ad applicarsi anche dopo il termine finale del contratto, in quanto compatibili.
Articolo 7. – Tempo dello svolgimento della prestazione
1. il Collaboratore non ha un obbligo di orario specifico, comunque sarà inquadrato a Part time, con tipologia mista; dovrà svolgere mediamente 25 ore settimanali in funzione delle necessità del progetto MADE IN-LAND e delle disposizioni impartite dal Direttore dell’Ente.
2. il Collaboratore, in ogni caso, dovrà dedicare il tempo necessario per assicurare la completa esecuzione dell’attività prevista dall’articolo 5.
3. detto tempo non potrà, in alcun modo, superare quello reso disponibile dalle regole organizzative dell’Ente.
Articolo 8. – Obblighi dell’Ente
1. L’Ente si obbliga a rispettare la normativa applicabile al presente contratto e, in modo specifico:
a. a mettere a disposizione del collaboratore, per tutta la durata del contratto, tutti i mezzi necessari all’esecuzione dell’attività di cui all’articolo 5, con particolare riguardo alle infrastrutture, le attrezzature i materiali e gli automezzi; l’Ente, inoltre, assicurerà gratuitamente al Collaboratore l’accesso alle informazioni, secondo i modi e i limiti stabiliti dall’Ente; a fornire un’assistenza adeguata nell’espletamento di tutte le procedure amministrative richieste dall’autorità nazionali competenti;
b. a pagare il corrispettivo nei modi e nelle qualità previste nel successivo articolo 10.
c. ad applicare, in materia di misure di prevenzione su salute e sicurezza del lavoro, la disciplina prevista dal D.Lgs. 81/2008.
Articolo 9. – Impedimento temporaneo della prestazione
1. in caso di malattia o altro grave motivo personale o familiare che impedisca in modo temporaneo la prestazione del Collaboratore, questo/a può sospendere la sua prestazione, fino al termine dell’impedimento previa comunicazione all’Ente.
Articolo 10. – Corrispettivo
La prestazione oggetto del presente contratto potrà arrivare ad un massimo di € 36.800,00 (trentaseimilaottocento/00) IVA compresa e ogni altro onere dovuto.
1. la liquidazione del compenso verrà effettuata trimestralmente a seguito dell’approvazione dei timesheet da parte del Direttore.
2. ai fini della liquidazione, il Collaboratore dovrà presentare:
a) fattura/parcella;
b) dichiarazione di regolare esecuzione della prestazione a firma del Responsabile della Struttura nel cui interesse è stato espletato l’incarico;
c) richiesta di accreditamento del corrispettivo presso un istituto di credito (istituto bancario – ABI, CAB e CIN – n. c.c.) o indicazione di altra modalità di pagamento.
4. oltre a quanto stabilito nei commi precedenti, il Collaboratore non avrà diritto ad altri importi, ad esclusione di quelli espressamente previsti dal progetto MADE IN-LAND quali rimborsi per missioni. In particolare, non avrà diritto al trattamento di fine rapporto.
Articolo 11. – Designazione quale responsabile esterno del trattamento di dati personali
Il/la dott…………., in applicazione del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, è designato responsabile esterno del trattamento dei dati personali, di cui l’Ente è titolare, che derivano dall’attività di cui all’incarico di prestazione in oggetto, come di seguito specificato:
• incarico per la gestione del progetto “MADE IN-LAND”, e dei trattamenti che in futuro verranno affidati nell’ambito dello stesso incarico per iscritto.
Non possono essere in nessun caso effettuati trattamenti ulteriori rispetto a quelli specificatamente indicati. Nessun dato può essere comunicato a terzi, soggetti pubblici o privati, né tantomeno diffuso, se non secondo le istruzioni ricevute.
Al presente Xxxxxxxxx è allegata la nota informativa per il trattamento dei dati personali.
Articolo 12. – Riservatezza
1. Il Collaboratore si impegna a mantenere la massima riservatezza e a non divulgare, per nessuna ragione, le informazioni concernenti l’Ente. che lo stesso potrà acquisire nel corso dello svolgimento dell’incarico.
Articolo 13. – Risoluzione e Recesso
1. Il Collaboratore si obbliga, per quanto compatibile con la natura del presente incarico, al rispetto degli obblighi di legalità e integrità enunciati dal Codice di comportamento approvato con D.P.R. n. 62/2013 e dal Codice di comportamento adottato dalla Regione, con particolare riferimento agli obblighi inerenti regali e altre utilità, il rispetto delle misure di prevenzione della corruzione, l'utilizzo del materiale e dei beni dell'amministrazione, la trasparenza e i rapporti con gli utenti e gli altri collaboratori. Il collaboratore è consapevole del fatto che la violazione degli obblighi di legalità e di integrità derivanti dai Codici, se accertata con garanzia di contraddittorio, comporta la risoluzione del presente rapporto di lavoro.
2. Il contratto si risolve, anche anticipatamente rispetto alla scadenza stabilita, in caso di avvenuta realizzazione dell’attività oggetto del contratto, per sopravvenuta impossibilità della prestazione o nei casi di recesso sottoindicati.
3. Nel caso in cui il Collaboratore decida di interrompere il rapporto prima della sua naturale scadenza, dovrà darne comunicazione, mediante raccomandata A/R., con un preavviso di 30 giorni, nel caso di contratti di durata annuale, o 15 giorni, nel caso di contratti di durata inferiore.
4. Il contratto potrà inoltre essere risolto, senza obbligo di preavviso, da parte del Committente nei seguenti casi:
- gravi inadempienze contrattuali;
- condanna in primo grado per uno dei reati previsti dall'art. 15 della legge n. 55/90 come modificato dall’art. 1 della legge 16/92 o per un reato che, per la sua oggettiva gravità, non consenta la prosecuzione neppure provvisoria del rapporto.
5. Qualora il Committente intenda far valere il presente articolo dovrà darne motivata comunicazione alla controparte mediante raccomandata A/R, salvo il diritto al pagamento dei compensi maturati fino al momento dell’interruzione.
Entro il termine di 10 giorni dal ricevimento della notifica di recesso la collaboratrice potrà far pervenire le sue controdeduzioni.
6. Nel caso in cui il Committente receda in modo unilaterale dal contratto senza che sussistano le motivazioni sopra specificate, dovrà comunicarlo con un preavviso di 60 giorni, tenendo indenne la collaboratrice delle spese e del lavoro eseguiti.
Articolo 14. – Clausola penale
1. In caso di inadempimento contrattuale per:
a) mancata conclusione dell’attività nei tempi individuati;
b) per recesso anticipato, senza rispetto del termine di preavviso stabilito nel presente contratto all’art. 8 (fatto salvo quanto previsto al comma 3 del presente articolo)
2. Accertato l’inadempimento contrattuale, nei termini sopra precisati, dal dirigente responsabile della struttura interessata, l’Ente decurterà la somma fissata a titolo di penale dal compenso pattuito. L’Ente, ove ritenga che il danno subito sia superiore all'ammontare della penale, si riserva l’esercizio dell’azione civile di risarcimento.
3. L’Ente al sopraggiungere di eventi imprevisti o di forza maggiore e previa adeguata valutazione dell’interesse pubblico, può concordare, con successivo accordo in forma scritta, una risoluzione anticipata del contratto di lavoro autonomo, senza applicazione di alcuna penale.
Articolo 15. – Responsabilità del Collaboratore
1. Il Collaboratore sarà responsabile per tutti i danni derivanti all’Ente dallo svolgimento della sua attività. In particolare, il Collaboratore sarà responsabile se, a causa sella sua condotta, l’Ente non sarà in grado di adempiere, totalmente o parzialmente, agli obblighi nei confronti della Comunità Europea, così come descritti nel progetto “MADE IN-LAND”.
2. Per i danni subiti, l’Ente può rivalersi sul corrispettivo dovuto al Collaboratore.
3. L’ Ente è esonerato da ogni responsabilità in relazione a danni causati dal Collaboratore a persone e/o cose in corso di contratto.
4. il collaboratore è obbligato a stipulare specifica polizza assicurativa di responsabilità civile stipulata con una delle imprese autorizzate alla copertura dei rischi conseguenti al risarcimento dei danni prodotti all’Ente, al personale dell’Ente ovvero a terzi o a cose di terzi, oltre che per violazione delle norme, ivi compreso il codice della Privacy, e degli obblighi previsti in materia di conservazione sostitutiva dei documenti informatici, con massimale per sinistro non inferiore a € 500.000,00 (cinquecentomila/00) e con validità a decorrere dalla data di stipula del contratto fino a dodici mesi successivi alla sua scadenza, per la copertura di tutti i rischi di cui al disciplinare di gara e ai precedenti periodi, per i quali resta in ogni caso fermo l’obbligo di manleva assunto dal collaboratore.
In alternativa alla stipulazione della polizza che precede, l’Appaltatore potrà dimostrare l’esistenza di una polizza RC, già attivata, avente le medesime caratteristiche indicate per quella specifica. In tal caso, si dovrà produrre un’appendice alla stessa, nella quale si espliciti che la polizza in questione copre anche i servizi previsti dal presente contratto, fermo restando, in ogni caso, l’obbligo di manleva assunto dal collaboratore, precisando che non vi sono limiti al numero di sinistri e che il massimale per sinistro non è inferiore ad € 500.000,00 (cinquecentomila/00), mentre la durata dovrà coprire il periodo decorrente dalla data stipula del contratto fino a dodici mesi successivi alla sua scadenza.
Resta inteso che l’esistenza, e, quindi, la validità ed efficacia della polizza assicurativa di cui al presente articolo è condizione essenziale di efficacia del contratto e, pertanto, qualora il Collaboratore
non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il Contratto si risolverà di diritto, facendo salvo l’obbligo di risarcimento per i danni subiti.
Articolo 16. – Scioglimento del rapporto di lavoro
1. Il contratto sarà risolto di diritto a seguito della comunicazione dell’Ente, nel caso in cui il Collaboratore non adempia alle obbligazioni previste dall’articolo 6 del presente contratto.
2. L’Ente potrà risolvere dal presente contratto nel caso in cui il rapporto si sciolga prima del termine inizialmente previsto.
Articolo 17. – Proprietà intellettuale
1. Fatto salvo il diritto morale, riconosciuto dalla legge all’autore dell’opera o dell’invenzione, l’Ente sarà esclusivo titolare dei diritti economici e dei risultati derivanti dall’attività del Collaboratore.
2. Il Collaboratore dà atto che il corrispettivo di cui al precedente articolo 10 è stato determinato tenendo conto di quanto stabilito nel comma precedente.
Articolo 18. – Tutela al Consenso al trattamento dei dati personali
1. Ai sensi dell’art. 5 del GDPR 679/2016 e del D. Lgs. 30 giugno 2003, n.196 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) che prevedono la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, l’Ente informa che tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti del Collaboratore. Ai sensi dell’art.5 del GDPR 679/2016, l’Ente informa il Collaboratore che i suoi dati personali forniti saranno raccolti e trattati nel rispetto delle norme di legge, per finalità connesse allo svolgimento delle attività istituzionali, in particolare per tutti gli adempimenti connessi alla piena attuazione del rapporto di collaborazione con l’Ente e per l’adempimento degli obblighi imposti alla Comunità Europea.
2. L’eventuale rifiuto di fornire tali dati avrà come conseguenza l’impossibilità per l’Ente di procedere alla formalizzazione del contratto. I dati sopra richiesti saranno trattati dall’Ente.
3. Si rammenta che, ai sensi dell’art.5 lettera d) GDPR 679/2016, l’interessato ha il diritto di conoscere i propri dati utilizzati dal Titolare. Nel caso in cui i dati non fossero del tutto corretti, l’interessato ha il diritto di aggiornamento, di rettifica, di integrazione dei propri dati.
Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna Xxxx. Xxxxxxxxxxxx Xxxxx
L’incaricato
Riolo Terme,
“Allegato al contratto”
Accordo per il trattamento dei dati personali
Il presente accordo costituisce allegato parte integrante del contratto siglato tra l’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna e il Soggetto esterno designato Responsabile del trattamento di dati personali ai sensi dell’art. 28 del GDPR.
Le Parti convengono quanto segue:
1. Trattamento dei dati nel rispetto delle istruzioni dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna.
1.1 Il Responsabile del trattamento, relativamente a tutti i Dati personali che tratta per conto dell’Ente garantisce che:
1.1.1 tratta tali Dati personali solo ai fini dell’esecuzione dell’oggetto del contratto, e, successivamente, solo nel rispetto di quanto eventualmente concordato dalle Parti per iscritto, agendo pertanto, esclusivamente sulla base delle istruzioni documentate e fornite dall’Ente
1.1.2 non trasferisce i Dati personali a soggetti terzi, se non nel rispetto delle condizioni di liceità assolte dall’Ente e a fronte di quanto disciplinato nel presente accordo;
1.1.3 non tratta o utilizza i Dati personali per finalità diverse da quelle per cui è conferito incarico dall’Ente, financo per trattamenti aventi finalità compatibili con quelle originarie;
1.1.4 prima di iniziare ogni trattamento e, ove occorra, in qualsiasi altro momento, informerà l’Ente se, a suo parere, una qualsiasi istruzione fornita dall’Ente si ponga in violazione di Normativa applicabile;
1.2 Al fine di dare seguito alle eventuali richieste da parte di soggetti interessati, il Responsabile del trattamento si obbliga ad adottare:
1.2.1 procedure idonee a garantire il rispetto dei diritti e delle richieste formulate all’Ente dagli interessati relativamente ai loro dati personali e/o a conformarsi alle istruzioni fornite dall’Ente in materia;
1.2.2 procedure atte a garantire l’aggiornamento, la modifica e la correzione, su richiesta dell’Ente dei dati personali di ogni interessato e/o a conformarsi alle istruzioni fornite dall’Ente in materia;
1.2.3 procedure atte a garantire la cancellazione o il blocco dell’accesso ai dati personali a richiesta dall’Ente e/o a conformarsi alle istruzioni fornite dall’Ente in materia;
1.2.4 procedure atte a garantire il diritto degli interessati alla limitazione di trattamento, su richiesta dell’Ente e/o a conformarsi alle istruzioni fornite dall’Ente in materia.
1.3 Il Responsabile del trattamento deve garantire e fornire all’Ente cooperazione, assistenza e le informazioni che potrebbero essere ragionevolmente richieste dalla stessa, per consentirle di adempiere ai propri obblighi ai sensi della normativa applicabile, ivi compresi i provvedimenti e le specifiche decisioni del Garante per la protezione dei dati personali.
1.4 Il Responsabile del trattamento, anche nel rispetto di quanto previsto all’art. 30 del Regolamento, deve mantenere e compilare e rendere disponibile a richiesta della stessa, un registro dei trattamenti dati personali che riporti tutte le informazioni richieste dalla norma.
1.5 Il Responsabile del trattamento assicura la massima collaborazione al fine dell’esperimento delle valutazioni di impatto ex art. 35 del GDPR che l’Ente intenderà esperire sui trattamenti che rivelano, a Xxx insindacabile giudizio, un rischio elevato per i diritti e le libertà delle persone fisiche.
2. Le misure di sicurezza
2.1 Il Responsabile del trattamento deve adottare e mantenere appropriate misure di sicurezza, sia tecniche che organizzative, per proteggere i dati personali da eventuali distruzioni o perdite di natura illecita o accidentale, danni, alterazioni, divulgazioni o accessi non autorizzati.
2.2 Nei casi in cui il Responsabile effettui trattamenti di conservazione dei dati personali del Titolare nel proprio sistema informativo, garantisce la separazione di tipo logico di tali dati da quelli trattati per conto di terze parti o per proprio conto.
2.3. Il Responsabile del trattamento conserva, nel caso siano allo stesso affidati servizi di amministrazione di sistema, direttamente e specificamente, per ogni eventuale evenienza, gli estremi identificativi delle persone fisiche preposte quali amministratori di sistema;
2.4 L’Ente attribuisce al Responsabile del trattamento il compito di dare attuazione alla prescrizione di cui al punto 2 lettera e) “Verifica delle attività” del Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 27 novembre 2008 “Misure e accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratore di sistema”;
2.5 Il Responsabile del trattamento deve adottare misure tecniche ed organizzative adeguate a salvaguardare la sicurezza di qualsiasi rete di comunicazione elettronica o dei servizi forniti al Titolare, con specifico riferimento alle misure intese a prevenire l'intercettazione di comunicazioni o l'accesso non autorizzato a qualsiasi computer o sistema.
2.6 Conformemente alla disposizione di cui all’art. 28 comma 1 del Regolamento e alla valutazione delle garanzie che il Responsabile del trattamento deve presentare, lo stesso Responsabile attesta, a mezzo della sottoscrizione del presente accordo, la conformità della propria organizzazione almeno ai parametri di livello minimo di cui alle misure di sicurezza individuate da Agid la circolare n. 2/20171.
2.7 Il Responsabile del trattamento dà esecuzione al contratto in aderenza alle policy dell’Ente in materia di privacy e sicurezza informatica.
3. Analisi dei rischi, privacy by design e privacy by default
3.1 Con riferimento agli esiti dell’analisi dei rischi effettuata dall’Ente sui trattamenti di dati personali cui concorre il Responsabile del trattamento, lo stesso assicura massima cooperazione e assistenza al fine di dare effettività alle azioni di mitigazione previste dall’Ente per affrontare eventuali rischi identificati.
3.2 Il Responsabile del trattamento dovrà consentire all’Ente, tenuto conto dello stato della tecnica, dei costi, della natura, dell’ambito e della finalità del relativo trattamento, di adottare, sia nella fase iniziale di determinazione dei mezzi di trattamento, che durante il trattamento stesso, ogni misura tecnica ed organizzativa che si riterrà opportuna per garantire ed attuare i principi previsti in materia di protezione dati e a tutelare i diritti degli interessati.
3.3 In linea con i principi di privacy by default, dovranno essere trattati, per impostazione predefinita, esclusivamente quei dati personali necessari per ogni specifica finalità del trattamento, e che in particolare non siano accessibili dati personali ad un numero indefinito di soggetti senza l’intervento di una persona fisica.
3.4 Il Responsabile del trattamento dà esecuzione al contratto in aderenza alle policy di privacy by design e by default adottate dall’Ente e specificatamente comunicate.
4. Soggetti autorizzati ad effettuare i trattamenti - Designazione
4.1 Il Responsabile del trattamento garantisce competenze ed affidabilità dei propri dipendenti e collaboratori autorizzati al trattamento dei dati personali (di seguito anche incaricati) effettuati per conto dell’Ente.
4.2 Il Responsabile del trattamento garantisce che gli incaricati abbiano ricevuto adeguata formazione in materia di protezione dei dati personali e sicurezza informatica, consegnando all’Ente le evidenze di tale formazione.
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xx/xxxx/xxxxx_xxxxxxxx/xxxxxxXxx?xxxxxx00X0000000000000000000&xxxx0000-00- 04&art.dataPubblicazioneGazzetta=2017-04-04&art.codiceRedazionale=17A02399&art.num=1&art.tiposerie=SG
4.3 Il Responsabile del trattamento, con riferimento alla protezione e gestione dei dati personali, impone ai propri incaricati obblighi di riservatezza non meno onerosi di quelli previsti nel Contratto di cui il presente documento costituisce parte integrante. In ogni caso il Responsabile del trattamento è direttamente ritenuto responsabile per qualsiasi divulgazione di dati personali dovesse realizzarsi ad opera di tali soggetti.
5. Sub-Responsabili del trattamento di dati personali
5.1 Nell’ambito dell’esecuzione del contratto, il Responsabile del trattamento è autorizzato sin d’ora, alla designazione di altri responsabili del trattamento (d’ora in poi anche “sub-responsabili”), previa informazione dell’Ente ed imponendo agli stessi condizioni vincolanti in materia di trattamento dei dati personali non meno onerose di quelle contenute nel presente Accordo.
5.2 Su specifica richiesta dell’Ente, il Responsabile del trattamento dovrà provvedere a che ogni Sub-Responsabile sottoscriva direttamente con l’Ente un accordo di trattamento dei dati che, a meno di ulteriori e specifiche esigenze, preveda sostanzialmente gli stessi termini del presente Accordo.
5.3 In tutti i casi, il Responsabile del trattamento si assume la responsabilità nei confronti dell’Ente per qualsiasi violazione od omissione realizzati da un Sub-Responsabile o da altri terzi soggetti incaricati dallo stesso, indipendentemente dal fatto che il Responsabile del trattamento abbia o meno rispettato i propri obblighi contrattuali, ivi comprese le conseguenze patrimoniali derivanti da tali violazioni od omissioni.
6. Trattamento dei dati personali fuori dall’area economica europea
6.1 L’Ente non autorizza il trasferimento dei dati personali oggetto di trattamento al di fuori dell’Unione Europea.
7. Cancellazione dei dati personali
7.1 Il Responsabile del trattamento, a richiesta del Titolare, provvede alla restituzione o cancellazione dei dati personali trattati per l’esecuzione del presente contratto al termine dell’affidamento o del periodo di conservazione e in qualsiasi circostanza in cui sia richiesto dall’Ente, compresa l’ipotesi in cui la stessa debba avvenire per dare seguito a specifica richiesta da parte di interessati.
8. Audit
8.1 Il Responsabile del trattamento si rende disponibile a specifici audit in tema di privacy e sicurezza informatica da parte dell’Ente.
8.2 Il Responsabile del trattamento consente, pertanto, all’Ente l’accesso ai propri locali e ai locali di qualsiasi Sub-Responsabile, ai computer e altri sistemi informativi, ad atti, documenti e a quanto ragionevolmente richiesto per verificare che il Responsabile del trattamento, e/o i suoi Sub- fornitori, rispettino gli obblighi derivanti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali e, quindi, da questo Accordo.
8.3 L’Ente può esperire specifici audit anche richiedendo al Responsabile del trattamento di attestare la conformità della propria organizzazione agli oneri di cui alla Normativa applicabile e al presente Accordo.
8.4 L’esperimento di tali audit non deve avere ad oggetto dati di terze parti, informazioni sottoposte ad obblighi di riservatezza degli interessi commerciali.
8.5 Il rifiuto del Responsabile del trattamento di consentire l’audit all’Ente comporta la risoluzione del contratto.
9. Indagini dell’Autorità e reclami
9.1 Nei limiti della normativa applicabile, il Responsabile del trattamento o qualsiasi Sub-
Responsabile informa senza alcun indugio l’Ente di qualsiasi
a) richiesta o comunicazione promanante dal Garante per la protezione dei dati personali o da forze dell’ordine
b) istanza ricevuta da soggetti interessati
Il Responsabile del trattamento fornisce, in esecuzione del contratto e, quindi, gratuitamente, tutta la dovuta assistenza all’Ente per garantire che la stessa possa rispondere a tali istanze o comunicazioni nei termini temporali previsti dalla normativa e dai regolamentari applicabili.
10. Violazione dei dati personali e obblighi di notifica
10.1 Il Responsabile del trattamento, in virtù di quanto previsto dall’art. 33 del Regolamento e nei limiti di cui al perimetro delle attività affidate, deve comunicare a mezzo di posta elettronica certificata all’Ente nel minor tempo possibile, e comunque non oltre 24 (ventiquattro) ore da quando ne abbia avuto notizia, qualsiasi violazione di sicurezza che abbia comportato accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l'accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati, ivi incluse quelle che abbiano riguardato i propri sub-Fornitori. Tale comunicazione deve contenere ogni informazione utile alla gestione del data breach, oltre a:
a) descrivere la natura della violazione dei dati personali
b) le categorie e il numero approssimativo di interessati in questione nonché le categorie e il numero approssimativo di registrazioni dei dati personali in questione;
c) i recapiti del DPO nominato o del soggetto competente alla gestione del data breach;
d) la descrizione delle probabili conseguenze della violazione dei dati personali;
e) una descrizione delle misure adottate o che si intende adottare per affrontare la Violazione della sicurezza, compreso, ove opportuno, misure per mitigare i suoi possibili effetti negativi
10.2 Il Responsabile del trattamento deve fornire tutto il supporto necessario all’Ente ai fini delle indagini e sulle valutazioni in ordine alla violazione di dati, anche al fine di individuare, prevenire e limitare gli effetti negativi della stessa, conformemente ai suoi obblighi ai sensi del presente articolo e, previo accordo con l’Ente, per svolgere qualsiasi azione che si renda necessaria per porre rimedio alla violazione stessa. Il Responsabile del trattamento non deve rilasciare, né pubblicare alcun comunicato stampa o relazione riguardante eventuali data breach o violazioni di trattamento senza aver ottenuto il previo consenso scritto dell’Ente.
11. Responsabilità e manleve
11.1 Il Responsabile del trattamento tiene indenne e manleva l’Ente da ogni perdita, costo, sanzione, danno e da ogni responsabilità di qualsiasi natura derivante o in connessione con una qualsiasi violazione da parte del Responsabile del trattamento delle disposizioni contenute nel presente Accordo.
11.2 Nel caso in cui il Responsabile del trattamento commetta violazioni alla normativa in materia di protezione dei dati personali e al presente Accordo, quali ad esempio quelle indicate all’art. 83 commi 4 e 5, l’Ente può risolvere il Contratto o chiedere una cospicua riduzione del prezzo.
11.3 A fronte della ricezione di un reclamo relativo alle attività oggetto del presente Accordo, il Responsabile del trattamento:
♣ avverte, prontamente ed in forma scritta, l’Ente del Reclamo
♣ non fornisce dettagli al reclamante senza la preventiva interazione con l’Ente
♣ non transige la controversia senza il previo consenso scritto dell’Ente;
♣ fornisce all’Ente tutta l'assistenza che potrebbe ragionevolmente richiedere nella gestione del reclamo.
Firme
Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Romagna
Fognano – Brisighella
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Attestazione di avvenuta pubblicazione Determinazione n. 95 del 24/10/2019
SERVIZIO SEGRETERIA PROTOCOLLO
Oggetto: AVVIO DI PROCEDURA COMPARATIVA PER IL CONFERIEMENTO DI UN INCARICO, IN QUALITA'' DI ESPERTO, PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA' DEL PROGETTO "MADE IN-LAND" DEL PROGRAMMA 2014-2020 INTERREG V-A - ITALY - CROATIA CBC
Si dichiara l’avvenuta regolare pubblicazione all’albo pretorio on-line di questo Ente dal 24/10/2019 al 08/11/2019 per 15 giorni consecutivi.
Xx, 11/11/2019 L’INCARICATO DELLA PUBBLICAZIONE XXXXXXXX XXX
(sottoscritto digitalmente
ai sensi dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.)