CONTRATTO DI FIUME DEL TORRENTE PESA PIANO DI AZIONE
con il sostegno dell’Autorità Regionale per la Garanzia e Promozione della Partecipazione in base alla LR 46/2013
CONTRATTO DI FIUME DEL TORRENTE PESA PIANO DI AZIONE
METAOBIETTIVO 1 – ATTIVARE FORME COORDINATE DI PIANIFICAZIONE E LAVORARE PER IL RICONOSCIMENTO DEL CDF DELLA PESA ALL’INTERNO DELLE STRATEGIE REGIONALI, DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE, DELLA PROVINCIA DI SIENA E DEI COMUNI
ATTIVITA’ a) Tavolo istituzionale con la Città Metropolitana di Firenze e la Provincia di Siena
Azione 1 Aggiornamento del Piano Strategico della Città Metropolitana di Firenze e nella Pianificazione territoriale della Provincia di Siena, inserendo le strategie del CdF e nel collegato PUMS le infrastrutture ciclopedonali fluviali e la sentieristica turistica.
Azione 2 Definire le Linee Guida del Parco
- descrizione complessiva del Parco agro-fluviale che faccia da riferimento ai Comuni per introiettare le strategie e omogeneizzare gli strumenti urbanistici comunali a livello di bacino
ATTIVITA’ b) Tavolo istituzionale con la Regione Toscana
Azione 1. Avviare con la Regione una procedura volta alla stabilizzazione amministrativa del CdF mediante una forma pattizia specifica
Azione 2 Individuare canali di finanziamenti già previsti dalle varie politiche regionali per convogliarli sul CdF e supportare il CdF nella richiesta di finanziamenti all'UE
ATTIVITA’ c) Aggiornamento dei dati conoscitivi e delle politiche comunali rispetto agli avanzamenti del CdF
Azione 1 Aggiornare gli strumenti comunali rispetto alle Linee Guida del Parco definite con la Città Metropolitana di Firenze (articolazione delle 3 fasce di pertinenza del Parco e relative azioni di tutela e di trasformazione) e la Provincia di Siena
ATTIVITA’ d) Creazione di una struttura con funzioni di coordinamento del CdF
Azione 1 Costituire un Comitato di Coordinamento ed un Gruppo di Lavoro operativo del CdF che, allargando le attuali funzioni dell’Osservatorio (approfondimenti, indirizzi scientifici e trasparenza dei processi), indirizzi, promuova, segua e monitori nel tempo le attività del CdF sovrintendendo alla realizzazione del Contratto stesso.
METAOBIETTIVO 2 - GARANTIRE L’INFORMAZIONE E LA PARTECIPAZIONE DELLE COMUNITA’ LOCALI NELLE DIVERSE FASI DEL CDF PER LA PRODUZIONE SOCIALE DEI PAESAGGI FLUVIALI
ATTIVITA’ a) Partecipazione, diffusione e attività di supporto di tipo tecnico scientifico al CdF
Azione 1 Progettazione e realizzazione di un adeguato piano di partecipazione per coinvolgere le comunità che insistono sul territorio, mediante l’organizzazione di appositi momenti di confronto pubblico
Azione 2 Coordinamento delle azioni da parte dei soggetti coinvolti e di attività di supporto tecnico- scientifico all’Osservatorio dei paesaggi fluviali della Pesa
Azione 3 Diffusione e pubblicizzazione delle informazioni e degli obiettivi e delle attività condivise e previste dal Xxxxxxxxx xx Xxxxx
XXXXXXXXX XX XXXXXXXX 0 XXXXX XXXXXXXX
Sede legale: Xxx Xxxxx, 00 - 00000 - Xxxxxxx - Tel. 000 000000 - Fax. 000 000000
E-mail: xxxx@xxxx.xx - PEC: xxxx@xxx.xxxx.xx - Sito internet: xxx.xxxx.xx - Codice Fiscale: 06432250485 1
ATTIVITA’ b) Realizzazione e gestione di un sito web con una mappa interattiva a supporto di tutte le attività relative al CdF
Azione 1 Realizzazione di servizi web, implementabili nel tempo, con database volti ad inserire i dati relativi agli avanzamenti dei censimenti per informare sulla qualità dell’ambiente, degli ecosistemi, delle risorse, dei valori patrimoniali del territorio (sentieri, patrimonio, pianificazione), degli studi; con relativa mappa interattiva georeferenziata volta a rappresentare anche progetti, modalità di fruizione, iniziative in atto, ecc.
STRATEGIA 1
Il progetto integrato di equilibrio idraulico, idrogeologico e geomofologico del bacino e del buon uso della risorsa acqua.
OBIETTIVO 1 – MIRARE ALL’AUTOSUFFICIENZA IDRICA DEL BACINO IDROGRAFICO DEL TORRENTE PESA
ATTIVITA’ a) Realizzare una rete di micro invasi collinari multifunzionali per far fronte ai problemi di deflusso minimo ecologico
Azione 1 Realizzazione di un catasto degli invasi minori con linee guida per la classificazione e indicazioni per l’accertamento dello stato di conservazione/manutenzione [CBMV-LAMMA]
Azione 2 individuazione siti ottimali incrementando l’analisi multi criterio con indicatori orientati alla valutazione del paesaggio e al problema dei fitofarmaci [CBMV-ADDAS]
Azione 3 individuare nei Piani comunali l’area dove collocare l’invaso [Comuni individuati]
Azione 4 progettazione e realizzazione degli invasi [CBMV/SII]
Azione 5 Coordinamento e regolazione invasi delle aziende private [CBMV-ADDAS-SII]
ATTIVITA’ b) Innalzare la qualità e la quantità delle acque superficiali adottando strategie per il trattamento dei reflui a scala di bacino e loro reimmissione nei torrenti, per la limitazione di nuovi attingimenti nel rispetto del deflusso minimo, nelle attività di contrasto agli attingimenti abusivi
Azione 1 valutazione del bilancio della risorsa idrica su scala territoriale e temporale, conseguente definizione della capacità di carico del sistema idrico e orientamento pianificatorio e gestionale; individuazione e monitoraggio dello stato quantitativo e qualitativo del sistema idrico del bacino (torrenti affluenti, borri); programma di azioni per il recupero e/o il miglioramento del loro funzionamento a sistema [RT(ambiente)-ARPAT-CBMV]
Azione 2 Istituzione tavolo stabile di coordinamento tra i tre gestori del sistema idrico integrato che operano sul bacino, in collaborazione con Autorità idrica toscana e Autorità di Distretto Appennino Settentrionale, finalizzato ad elaborare strategie di miglioramento del bilancio idrico, e di tutela dello stato di salute del bacino per l’uso idropotabile. [MLP-AIT]
Azione 3 Verifica e monitoraggio della qualità del sistema di raccolta e depurazione dei reflui (depuratori, scarichi, sistema fognario, ecc.), individuazione degli impianti esistenti e in progetto. Elaborazione di strategie per la restituzione locale dei reflui depurati e per la realizzazione di ecosistemi filtro. [AIT-SII]
Azione 4 Potenziamento rete fognaria per servire le aree non ancora servita e monitoraggio stato autorizzazioni comunali allo scarico fuori fognatura [AIT-SII-Comuni]
Azione 5 Svolgere azioni finalizzate a correlare la possibilità di realizzare nuovi attingimenti di privati, o da parte dei gestori del servizio idrico integrato, alla valutazione della quantità di risorsa idrica disponibile, e della capacità portante dell’ambiente della valle perché lo sfruttamento privato della risorsa idrica non ne comprometta la disponibilità pubblica e la garanzia del deflusso minimo vitale/ecologico delle acque superificiali. Favorire il contrasto agli attingimenti abusivi, rilevando i dati quantitativi sul fenomeno. [RT(gc)] Azione 6 Migliorare l’efficienza delle reti acquedottistiche riducendo, stante lo stato di sofferenza del bacino, la risorsa da attingere eliminando o riducendo drasticamente le percentuali di perdite. [AIT/SII]
CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO
Sede legale: Xxx Xxxxx, 00 - 00000 - Xxxxxxx - Tel. 000 000000 - Fax. 000 000000
E-mail: xxxx@xxxx.xx - PEC: xxxx@xxx.xxxx.xx - Sito internet: xxx.xxxx.xx - Codice Fiscale: 06432250485 2
ATTIVITA’ c) Adottare strategie per lo stoccaggio e il riutilizzo dell’acqua piovana.
Azione 1 inserire nei regolamenti urbanistici delle norme per lo stoccaggio e il riutilizzo dell’acqua piovana (reti duali, cassoni, cisterne, ecc) per i nuovi interventi (civili e industriali); per i cambiamenti di destinazione d’uso nel territorio rurale; per la realizzazione di piscine e di aree verdi e sportive. Possibile riuso dell’esperienza del Regolamento di Edilizia Sostenibile dell’area ex Ausl11. [MLP-ADDAS]
Azione 2 Censire e riutilizzare le cisterne storiche presenti nei borghi e nelle fattorie di tutto il territorio [UNIFI]
Azione 3 Promuovere azioni positive per la trasformazione dei campi sportivi in erba naturale in impianti in erba sintetica, stante la sofferenza idrica del bacino. [RT(sport)-Comuni]
ATTIVITA’ d) Interventi di tipo geomorfologico per il miglioramento ambientale della Pesa e per ridurre la velocità delle acque
Azione 1 realizzare pozze e piccole risorgive in alveo per garantire un presidio di sopravvivenza per la flora e la fauna fluviale, utili anche all’autodepurazione delle acque e alla ricarica dei pozzi [CBMV-RT(ambiente)] Azione 2 rifunzionalizzare, ove presenti e non distrutte del tutto dal corso d’acqua, il sistema delle briglie in muratura tardo ottocentesche, o costruirne di nuove dando priorità ai tratti di torrente su cui sono in fase di progettazione interventi di riqualificazione fluviale (Bramasole, Golena SNAM, Prugnolaia-Ripalta). [CBMV- ADDAS-MLP]
Azione 3 realizzare dei piccoli sbarramenti non più alti di un metro in modo da ridurre la pendenza e far depositare i ciottoli al fine di realizzare un materasso per la ricarica della falda [CBMV]
Azione 4 Monitorare l’effetto degli interventi messi in atto nel bacino individuando i punti critici [CBMV]
ATTIVITA’ e) Campagne di sensibilizzazione al risparmio e il corretto utilizzo della risorsa
Azione 1 Progetti nelle scuole e iniziative di comunicazione pubblica sul risparmio e il corretto utilizzo della risorsa idrica, anche da parte dei gestori del SII e da AIT [Comuni-AIT-SII-WWF]
Azione 2 Corsi con gli agricoltori [UNIFI]
OBIETTIVO 2 – GESTIONE DEL RISCHIO IDRAULICO E REGOLAZIONE IDROGEOMORFOLOGICA
ATTIVITA’ a) Realizzare, in maniera multifunzionale, le vasche di laminazione e le casse di espansione per integrare i problemi della sicurezza idraulica alla qualità del paesaggio, alla fruizione e allo sviluppo di economie locali di tipo agro-ambientale
Azione 1 Condividere i progetti delle casse di laminazione di Prugnolaia-Ripalta, Bramasole e golena Snam in via di definizione. Valutare la costruzione di nuove briglie e sistemi pool & riffle finalizzati alla conservazione e alla tutela della fauna e la flora nei periodi siccitosi, come da strategia 1, obiettivo 1, attività d, azione 2. [CBMV-Comuni-CIRF]
Azione 2 Condividere i progetti delle casse di laminazione previsti dal Piano di gestione del rischio idraulico durante la loro definizione [CBMV-CDF]
ATTIVITA’ b) Messa in sicurezza idraulica dei borri urbani (adeguamenti funzionali, eliminazione dei tombamenti, cambio sezione idraulica, ecc.)
Azione 1 Messa in sicurezza idraulica Sambuca per criticità diffusa di pericolosità (elevata e molto elevata) data dagli affluenti della Pesa che sono in parte tombati o con sezione inferiore [TVP-CBMV]
Azione 2 Messa in sicurezza idraulica borro Morrocco a Sambuca, rifacimento di una parte del borro e sostituzione tubazione parte intubato (realizzazione opere); [TVP-CBMV]
Azione 3 Messa in sicurezza idraulica borro delle Grotte a Sambuca (progettazione e realizzazione opere); [TVP-CBMV]
Azione 4 Messa in sicurezza idraulica borro San Paolo (studio di fattibilità). [TVP-CBMV]
Azione 5 Messa in sicurezza idraulica rio di Poggio alle Donne Montelupo Fiorentino (esecutivo) [MLP]
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Sede legale: Xxx Xxxxx, 00 - 00000 - Xxxxxxx - Tel. 000 000000 - Fax. 000 000000
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Azione 6 Attuazione del Piano Gestione Rischio Idraulico di Lastra a Signa [LAS-CBMV]
Azione 7 Dotarsi del Piano Comunale di Protezione Civile e in particolare della sezione Gestione Rischio Idraulico in tutti i Comuni rivieraschi per abbassare la pericolosità idraulica lungo la Pesa e gli affluenti anche al fine di realizzare le attrezzature per la fruizione del Parco [RT(pc)-MLP]
ATTIVITA’ c) Stabilità dei versanti e gestione della rete scolante
Azione 1 Preservare e ripristinare le funzioni di regolazione idraulica dell’agricoltura e riqualificare il sistema gerarchico della gestione delle acque superficiali: guadagne, acquidocci, fosse, fossette e borri [UNIFI- AssociazioniCategoria-Comuni]
STRATEGIA 2
Il Parco fluviale agro-ambientale multifunzionale dei paesaggi della Pesa
OBIETTIVO 1 – VALORIZZARE IL PATRIMONIO AMBIENTALE: LA QUALITÀ E LA FUNZIONALITÀ ECOLOGICA DEGLI ECOSISTEMI FLUVIALI.
ATTIVITA’ a) Avvio censimenti sulla qualità delle acque, sulla presenza di flora e fauna acquatica e non, sulle briglie, ecc.
Azione 1 Censimento e il monitoraggio degli anfibi del bacino della Pesa per verificare la presenza della specie e lo stato di conservazione dei siti riproduttivi. [Legambiente Circolo Chianti Fiorentino]
Azione 2 Censimento e il monitoraggio dell’avifauna su tutta l’asta fluviale della Pesa utilizzando indicatori ecologici, finalizzato ad evidenziare la ricchezza ornitologica attuale, la rilevanza ai fini della conservazione della biodiversità e ad individuare eventuali criticità Fornire i dati in per l’implementazione del data base online volto ad informare sulla qualità dell’ambiente all’interno della Mappa interattiva del CdF. [Centro Ornitologico Toscano]
Azione 3 Estensione del progetto partecipato Citizen Science a tutti i Comuni del bacino per rilevare la qualità degli ecosistemi acquatici locali. Fornire i dati in per l’implementazione del data base online volto ad informare sulla qualità dell’ambiente all’interno della Mappa interattiva del CdF. [Comuni-UNIFI-Legambiente Circolo Chianti Fiorentino-TVP]
Azione 4 Costituzione di un catasto delle sorgenti Fornire i dati in per l’implementazione del data base online volto ad informare sulla qualità dell’ambiente all’interno della Mappa interattiva del CdF. [AIT/SII]
Azione 5 Piano di monitoraggio ambientale delle azioni del CdF della Pesa [Xxxxxxxxx Xxxxxx zoologia Unifi]
ATTIVITA’ b) Qualificazione del corridoio ecologico (continuità della vegetazione ripariale, risistemazione del profilo fluviale, il potenziamento e la continuità degli habitat, qualificazione vegetazione per evitare la frammentazione, manutenzione e gestione della vegetazione ripariale, ecc.)
Azione 1 Concertazione del progetto taglio selettivo delle aree fluviali situate fra la zona sportiva di Montelupo Fiorentino e le Topole, con l’obiettivo di stabilire un metodo standard di intervento sul torrente; messa a punto di un modello per la gestione degli alvei, con particolare riferimento alla manutenzione della vegetazione, che concili esigenze idrauliche con mantenimento e riqualificazione dell’ecosistema fluviale. [CBMV, CIRF, LIPU, WWF]
Azione 2 Studio di fattibilità della rete ecologica, in particolare del corridoio fluviale (quadri conoscitivi, fattibilità tecniche, individuazione dei nodi, ecc.) e relativo progetto [Legambiente Circolo Chianti Fiorentino- CIRF]
Azione 3 Organizzare un corso formativo per i volontari sulle modalità d’intervento sugli habitat fluviali per non compromettere della biodiversità dei singoli luoghi e per gli agricoltori [Legambiente Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx-XXXX-XXX]
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Sede legale: Xxx Xxxxx, 00 - 00000 - Xxxxxxx - Tel. 000 000000 - Fax. 000 000000
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Azione 4 Organizzare corsi formativi per gli agricoltori sulle modalità d’intervento per gli sfalci [CBMV- AssociazioniCategoria-CIRF]
Azione 5 Progetti nelle scuole e iniziative di comunicazione pubblica sui pericoli di introduzione nel bacino di specie alloctone vegetali ed animali [UNIFI-ARPAT-Comuni]
ATTIVITA’ c) Rimozione e smaltimento dei rifiuti abbandonati nei corsi d’acqua
Azione 1 Avvio di un tavolo specifico con ATO Rifiuti della Toscana centrale e Alia Sp.A per arginare il fenomeno degli scarichi abusivi lungo il fiume [ATO/ALIA]
Azione 2 Sensibilizzare sui temi del rispetto ambientale delle aree fluviali attraverso l’attivazione di monitoraggi sui rifiuti e la loro rimozione con l’aiuto dei volontari. Possibile organizzazione unitaria da parte dei Comuni rivieraschi dell’evento Puliamo il mondo di Legambiente, sul corso della Pesa e dei suoi affluenti. [Legambiente-Proloco-Alia-Comuni]
OBIETTIVO 2 – VALORIZZARE IL PATRIMONIO STORICO CULTURALE: LA QUALITÀ DEL PAESAGGIO PER IL MANTENIMENTO E LA RIPRODUZIONE DEI CARATTERI FONDATIVI LOCALI DEI TERRITORI DI BACINO.
ATTIVITA’ a) Individuazione delle emergenze storico-culturali-archeologiche Azione 1 Censimento sui manufatti idraulici (ADDAS-CBMV]
Azione 2 Elaborazione di una carta del patrimonio storico-archeologico [RT(cultura)+CMF]
Azione 3 Elaborazione di un progetto di valorizzazione del paesaggio del sistema fluviale della Pesa e degli affluenti, connesso al sistema di mobilità dolce; mitigazione paesaggistica e ambientale delle aree artigianali affacciate sul sistema fluviale (Turbone, Xxxxxxx, Baccaiano, Montespertoli, Ginestra, Ponte Rotto, Sambuca…) [CMF-RT(trasporti)-Comuni-WWF]
Azione 4 Costruzione di un archivio fotografico e storico del paesaggio, della natura, del lavoro, delle realtà di vita quotidiana, degli eventi, delle bellezze storico-artistiche, degli eventi bellici anche funzionale alla realizzazione di un ecomuseo legato al fiume e alle terrecotte (associazioni-proloco-comuni)
Azione 5 Realizzazione di un catasto del reticolo dei collegamenti antichi e delle strade vicinali e dei sentieri (MSP)
Azione 6 Realizzazione del progetto ‘Acqua - Ambiente, Conoscenza, QUAlità - e persone’: propone un modello d’intervento/ricostruzione storica/archivio, legato alle vie d’acqua ai mestieri e alle persone. (riuso progetto ColleVDE?)[MSP]
ATTIVITA’ b) Recupero funzionale di alcune emergenze storiche
Azione 1 Recupero del ‘Mulinaccio’ (nel complesso di opere murarie e idrauliche e ponte che collega le due sponde del borro, realizzato all’interno di un’area boscata di grande pregio paesaggistico e naturalistico. E’ tra i beni del FAI.) [Proloco X.Xxxxxxxx a Torri-SCC]
Azione 2 Progetto di valorizzazione funzionale della Villa medicea dell’Ambrogiana di Montelupo Fiorentino, posta sulla foce (progetto di sostenibilità finanziato dall’Agenzia del Demanio) [MLP]
Azione 3 Progetto di accessibilità pubblica del belvedere del Castello di Montelupo Fiorentino. [MLP]
OBIETTIVO 3 – PROMUOVERE IL BACINO DELLA PESA COME SISTEMA CONNETTIVO PER LA FRUIBILITÀ ATTRAVERSO LA DEFINIZIONE DI UN PIANO DELLA MOBILITA’ DOLCE E POTENZIARE L’OFFERTA TURISTICA
ATTIVITA’ a) Realizzazione della pista ciclo-pedonale lungo la Pesa e i principali affluenti come connessioni del sistema delle aree verdi e dei parchi, delle aree naturali, delle emergenze storiche e delle zone sosta attrezzate
Azione 1 Realizzazione dei tratti mancanti della pista di servizio lungo la Pesa e lungo il Turbone [CBMV]
Azione 2 Realizzazione della pista di servizio lungo il Xxxxxxxx [CBMV-MSP-TVP]
Azione 3 Individuazione dei nodi di interscambio macchina /bicicletta /pedonalità e le connessioni con le frazioni rivierasche [CMF]
CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO
Sede legale: Xxx Xxxxx, 00 - 00000 - Xxxxxxx - Tel. 000 000000 - Fax. 000 000000
E-mail: xxxx@xxxx.xx - PEC: xxxx@xxx.xxxx.xx - Sito internet: xxx.xxxx.xx - Codice Fiscale: 06432250485 5
Azione 4 Realizzazione dei collegamenti a pettine tra le piste ciclabili di fondovalle e i centri rivieraschi [CMF- Comuni]
ATTIVITA’ b) Realizzazione di una rete ciclo-pedonale-sentieristica che dalla viabilità dolce di fondovalle si connette a quella di crinale, per congiungere fiumi e abitati rivieraschi e questi con i borghi collinari e le emergenze storico-paesaggistiche
Azione 1 Individuare e mettere a sistema la rete ciclo-pedonale-sentieristica [MSP-WWF]
Azione 2 Individuazione e realizzazione dei nodi di interscambio macchina/bicicletta/pedonalità e le connessioni con le frazioni di crinale [CMF]
Azione 3 Realizzare i collegamenti a pettine tra i centri rivieraschi e quelli collinari [CMF-Comuni]
ATTIVITA’ c) Messa a sistema e realizzazione degli spazi pubblici nei fondovalle
Azione 1 Realizzazione di un luogo di aggregazione sociale sui temi dell’ecologia, dell’ambiente e del paesaggio nella frazione di Turbone [Circolo ricreativo Turbone "Xxxxxx Xxxxxx"]
Azione 2 Realizzazione di uno spazio verde ricreativo lungo la Pesa a Ginestra [Un paese ritrovato Circolo Toscanini - Ginestra]
Azione 3 Progetto coordinato fra i comuni di Montelupo/Montespertoli/Lastra a Signa per valorizzare il nodo di confluenza Pesa-Xxxxxxxx come una porta del Parco fluviale e del Parco Archeologico Naturalistico [UNIFI- MSP-MLP-LAS]
ATTIVITA’ d) Turismo: accoglienza e offerta culturale
Azione 1 Definizione di un calendario unico degli eventi nella valle. [SCV]
Azione 2 Potenziamento e coordinamento del trasporto pubblico interno al bacino, verso l’esterno e i grandi centri attrattori [CMF]
Azione 3 Attuare mercati stagionali/periodici di prodotti locali di eccellenza (vino, olio, grani antichi, farine, frutta, prodotti ortivi, funghi, miele, confetture, insaccati e salumi, formaggi, pane) [AssociazioniCategoria]
ATTIVITA’ e) Elaborazione di materiale promozionale relativo alla valle: il calendario degli eventi, la cartellonistica e i sistemi informativi nei nodi di interscambio
Azione 1 Realizzazione di un logo della Pesa come elemento di promozione turistica [CBMV-Comuni]
Azione 2 Realizzazione di una cartellonistica unificata di promozione della valle e articolata per temi, da porre sulle principali infrastrutture che interessano la Valle, al fine di accentuarne la percezione (Ferrovia FI/PI-LI-SI, SGC FIPILI, Autopalio, SP12, SP4, SP80, SP81, SP93, SP94, SP98, SR2, SR222, ciclopista della Pesa, vie Romee). [CMF-MLP]
Azione 3 Mettere a punto sistemi informativi appropriati per la valorizzazione della valle (app, navigatori tematici, siti web, mappe interattive, ecc.) [CMF-SCV]
OBIETTIVO 4 – VALORIZZARE LA MULTIFUNZIONALITÀ DELL’AGRICOLTURA
ATTIVITA’ a) Buone pratiche e riconoscimento della produzione di servizi ecosistemici
Azione 1 Tavolo per definire le pratiche agricole di produzione di servizi ecosistemici che sostanziano gli obiettivi del Parco e del Contratto di fiume, per la loro remunerazione economica, a partire dalla riduzione delle tariffe del Consorzio ai soggetti che le attuano [CBMV-GVC]
Azione 2 incentivare le attività di promozione e vendita dei prodotti locali, di ristoro e produzione di eventi da parte delle imprese agricole, connesse con i nodi di interscambio e di valorizzazione del Parco [AssociazioniCategoria]
Azione 3 Avviare una fase di concertazione con la Città Metropolitana di Firenze e la Regione per individuare le azioni prioritarie su cui sviluppare le misure di finanziamento del PSR [CMF-RT(agr)]
CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO
Sede legale: Xxx Xxxxx, 00 - 00000 - Xxxxxxx - Tel. 000 000000 - Fax. 000 000000
E-mail: xxxx@xxxx.xx - PEC: xxxx@xxx.xxxx.xx - Sito internet: xxx.xxxx.xx - Codice Fiscale: 06432250485 6
Azione 4 Ricalibrare le modalità di appalti/finanziamento per la manutenzione del reticolo idrografico minore da parte dei privati [CBMV-AssociazioniCategoria]
ATTIVITA’ b) Mantenere la qualità, la complessità e i caratteri del paesaggio storico [UNIFI] ATTIVITA’ c) Valorizzare le relazioni di prossimità
Azione 1 Valorizzare le filiere corte e gli scambi a Km 0 (p.e. Progetto Grani antichi di Montespertoli)
[AssociazioniCategoria-MSP-GVC]
Azione 2 Attivare le relazioni di scambio ambientale, culturale e fruitivo tra il territorio urbano e quello rurale [CMF?/UNIFI]
Azione 3 Favorire la rimessa a coltura dei terreni abbandonati tramite l’insediamento di nuovi e giovano agricoltori [AssociazioniCategoria-RT(Agr)]
Azione 4 Costruire reti sociali integrate fra agricoltori cittadini e istituzioni [UNIFI-RT(Par)- AssociazioniCategoria]
Azione 5 Individuare modalità concrete di finanziamenti e di accordi integrati pubblico-privato per rendere vantaggiosa l’agricoltura multifunzionale [UNIFI-AssociazioniCategoria]
Legenda (la sigla indica o ipotizza il soggetto/i che coordinerà l'azione)
• [UNIFI] Università di Firenze
• [CDF] Organi del Contratto di Fiume
• [CBMV] Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxx 0 Xxxxx Xxxxxxxx
• [RT(sigla dipartimento)] Regione Toscana
• [MLP] [LAS] [MSP] [SCC] [SCV] [TVP] [GVC] [CSC] [RDC] Acronimi Comuni rivieraschi
• [CMF] Città Metropolitana di Firenze
• [Associazioni di Categoria]
• [AIT] Autorità Idrica Toscana
• [SII] Gestori del servizio idrico integrato
• [ADDAS] Autorità di Distretto Appennino Settentrionale
• [WWF] WWF Italia Onlus, Associazione per il “World Wide Fund for Nature”
• [CIRF] Centro italiano per la riqualificazione fluviale.
CONSORZIO DI BONIFICA 3 MEDIO VALDARNO
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