DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA (DVRI STANDARD)
Procedura aperta di affidamento dei servizi socio assistenziali, presidio sanitario ed infermieristico, trasporto navetta, guardiania esterna diurna, centralino e portineria h 24 presso la Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx
Committente: INPS –
DIREZIONE CENTRALE RISORSE STRUMENTALI
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA
(DVRI STANDARD)
(ai sensi dell’art.26 del D.L.vo n°81/2008 e ss. mm. e ii.)
Il Committente:
INPS Direzione Centrale Risorse Strumentali
Roma, 17/09/2015
INDICE
SEZIONE 1: IL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE.
Premessa. | pag. | 5 |
Finalità e scopo del documento. | pag. | 6 |
Articolazione e gestione del documento. | pag. | 8 |
Normativa di riferimento. | pag. | 9 |
SEZIONE 2: L’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE.
Dati identificativi. pag. 11
Informazioni generali. pag. 12
SEZIONE 3: LUOGHI DI LAVORO DOVE SI SVOLGERA’ L’APPALTO.
Dati identificativi. pag. 14
Descrizione delle attività lavorative. pag. 14
Rischi specifici esistenti e misure di prevenzione e di emergenza adottate. pag. 14 Organizzazione della sicurezza. pag. 15
SEZIONE 4: DESCRIZIONE L’APPALTO.
Descrizione dell’appalto. pag. 17
SEZIONE 5: I RISCHI DA INTERFERENZE - MISURE PREVENTIVE DA ADOTTARE.
Rischi da interferenze e misure di prevenzione e protezione da adottare. pag. 19
SEZIONE 6: I COSTI DELLA SICUREZZA.
Costi della sicurezza per i rischi da interferenze. pag. 29
Costi per misure di sicurezza afferenti l’attività dell’Appaltatore. pag. 31
SEZIONE 7: INTEGRAZIONE AL PRESENTE DOCUMENTO STANDARD.
Integrazione al presente documento standard. pag. 33
SEZIONE 1
IL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE
1.1) PREMESSA.
Gli obblighi legislativi inerenti la tutela dei lavoratori nei casi di affidamento di lavori, servizi o forniture all'interno dell'azienda, a imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi attribuiscono forte responsabilità al Datore di Lavoro, individuato, appunto, come il soggetto destinatario degli oneri di maggiore consistenza per la tutela dei lavoratori sia di propria dipendenza sia operanti per l’appaltatore.
Con tale premessa e prendendo atto del fatto che le problematiche connesse alla corretta gestione degli appalti e servizi rivestono vitale importanza ai fini della sicurezza e dell’incolumità di tutto il personale presente nell’Ente (sia dipendenti che esterni, ditte, ecc…) si rende necessario dare una regolamentazione che affronti in maniera organica il tema degli appalti alla luce delle indicazioni normative in essere.
Il presente elaborato costituisce il Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenza Standard (d’ora in poi DVRI STANDARD) finalizzato all’ affidamento dei servizi socio assistenziali, presidio sanitario ed infermieristico, trasporto navetta, guardiania esterna diurna, centralino e portineria h 24 presso la Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx classificato come gara Europea a procedura aperta.
Trattandosi di affidamento in cui il COMMITTENTE (cioè il soggetto che affida il contratto in quanto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione del servizio medesimo) coincide con il DATORE DI LAVORO (cioè il soggetto presso il quale si esegue il contratto, che ha la responsabilità dell’organizzazione dell’unità produttiva nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività), il presente Documento Standard è stato redatto a cura del COMMITTENTE/DATORE DI LAVORO.
Si richiamano in merito le disposizioni di cui agli artt.2 c.1 lettera b), 18 c.1 e 26 cc.3 e 3- ter del D.L.vo n°81/2008 e ss. mm. e ii. (d’ora in poi D.L.vo n°81/2008).
1.2) FINALITA’ E SCOPO DEL DOCUMENTO.
L’adozione per legge di forme organizzative e norme di comportamento, che tengano conto di particolari condizioni operative che si instaurano quando più soggetti o imprese si trovano a lavorare contemporaneamente nello stesso ambito, obbliga l’applicazione di procedure di coordinamento e cooperazione, in quanto scaturisce la possibilità che l’interferenza tra lavori eseguiti contemporaneamente da imprese diverse o da queste e lavoratori del Committente rappresenti un rischio significativo di danni e infortuni sul lavoro.
L’attuazione di procedure di coordinamento e cooperazione, da effettuarsi a monte delle attività stesse, partendo dal presupposto che, nei casi di attività lavorative svolte presso l’Ente da soggetti terzi, devono essere soddisfatti prioritariamente i contenuti dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008, garantisce un sistema di coordinamento e di interventi di prevenzione e protezione dei rischi atti a ridurre le interferenze.
Il DVRI STANDARD contiene l’indicazione delle potenziali interferenze che potrebbero venirsi a creare nell’esecuzione dell’appalto in oggetto e le conseguenti misure adottate per eliminare, o quantomeno ridurre al minimo, le interferenze stesse.
Il DVRI STANDARD costituisce specifica tecnica ai sensi dell’art.68 ed Allegato VIII del D.L.vo n°163/2006 e come tale deve essere messo a disposizione dei concorrenti ai fini dell’offerta.
Nel DVRI STANDARD non sono indicati i rischi specifici propri dell’attività dell’Istituto e dell’Aggiudicataria. Pertanto, per quanto non altrimenti specificato nel presente DVRI STANDARD, l’Istituto e l’Aggiudicataria si atterranno alla normativa di legge vigente in materia di sicurezza e igiene sul lavoro, restando immutato l’obbligo per ciascun Datore di Lavoro di elaborare il proprio Documento di Valutazione dei Rischi e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare, o quantomeno ridurre al minimo, i rischi specifici propri dell’attività svolta. Si richiamano in merito le disposizioni di cui all’art.26 del D.L.vo n°81/2008.
Con specifico riferimento ai costi della sicurezza si precisa che sono identificabili come costi della sicurezza afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascuna Impresa, definiti “costi della sicurezza ex-legge”, quelli riguardanti le misure per prevenire i rischi relativi all’attività propria
dell’Impresa stessa, mentre sono quantificabili come costi della sicurezza da interferenze, definiti “costi della sicurezza contrattuali”, quelli riguardanti le misure, in quanto compatibili, previste nel presente DVRI STANDARD relativo all’appalto in oggetto.
Per quanto riguarda i costi della sicurezza afferenti all’esercizio dell’attività svolta da ciascuna Impresa, resta immutato l’obbligo per la stessa di elaborare il proprio Documento di Valutazione dei Rischi e di provvedere all’attuazione delle misure necessarie per eliminare, o quantomeno ridurre al minimo, i rischi.
Per quanto riguarda i costi della sicurezza necessari per l’eliminazione dei rischi da interferenze, questi vanno evidenziati nell’offerta tenendoli distinti dall’importo dell’appalto e non sono soggetti a ribasso. Si richiamano, in merito alla quantificazione di detti costi, le disposizioni, per quanto compatibili, di cui all’Allegato XV punto 4 del D.L.vo n°81/2008.
In fase di verifica dell’anomalia detti costi non sono oggetto di alcuna verifica essendo stati quantificati e valutati a monte dall’Amministrazione Aggiudicatrice.
A richiesta, saranno messi a disposizione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e delle Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori.
Si richiamano in merito le disposizioni di cui all’art.26 cc.3 e 5 del D.L.vo n°81/2008 e agli artt. 86 c.3-bis, 87 e 131 c.3 del D.L.vo n°163/2006.
1.3) ARTICOLAZIONE E GESTIONE DEL DOCUMENTO.
Il presente documento di valutazione dei rischi è finalizzato oltre che alla individuazione delle misure di prevenzione e più in generale alla organizzazione del sistema di prevenzione aziendale, soprattutto all’individuazione delle misure atte a eliminare le interferenze (così come previsto dall’art 26 D.Lgs 81/2008).
In ordine a quanto affermato e a quanto stabilito dalle norme, il presente documento, inteso nella sua parte più sostanziale, si compone di:
• Una PARTE DESCRITTIVA (Sezioni 1 e 7) che presenta i contenuti del Documento, i criteri di elaborazione e tutto quanto serve a comprenderne la struttura e le finalità;
• Una PARTE RAPPRESENTATIVA (Sezioni 2 e 3) del Committente nel senso più ampio del termine, che ne descrive gli aspetti organizzativi generali, e della sede oggetto dell’appalto;
• Una PARTE VALUTATIVA (Sezioni 4, 5 e 6) che identifica i fattori di rischio da interferenze; in essa vengono altresì individuati i lavoratori esposti e riportate tutte le informazioni che consentono di:
1. individuare le aree di interferenza;
2. individuare le misure di prevenzione e protezione dai rischi dovuti alle interferenze;
3. predisporre un piano indicativo relativo ai costi per la sicurezza (costi preventivati affinché le misure previste siano messe in atto in maniera efficace).
1.4) NORMATIVA DI RIFERIMENTO.
• D.P.R. 3 luglio 2003, n. 222 “Regolamento sui contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, in attuazione dell'articolo 31, comma 1, della legge 11 febbraio 1994, n. 109” (novellato nell’art. 131 del D.Lgs. 163/2006);
• Linee Guida Itaca per l’applicazione del D.P.R. 222/2003, approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 1 marzo 2006;
• D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”;
• Schema di regolamento di esecuzione e attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, approvato dal Consiglio dei Ministri il 21 dicembre 2007;
• Legge n. 123 del 3 agosto 2007 (Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia);
• Circolare Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale n. 24 del 14 novembre 2007;
• Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81: Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
• Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture
n. 3 del 5 marzo 2008;
• D.Lgs 106/2009: disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
SEZIONE 2 L’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
2.1) DATI IDENTIFICATIVI.
AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE Art.3 c.25, art. 10 e art. 119 D.L.vo n.163/2006 | INPS – Direzione Centrale Risorse Strumentali | |
Indirizzo | Xxx Xxxx xx Xxxxxx, 00 Xxx 00000 Xxxx | |
Telefono – fax | Tel. 0000000000 Fax 0000000000 | |
Direttore Centrale | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx | |
Responsabile del Procedimento | Dott. ssa Xxxxxx Xxxxx | |
COMMITTENTE Art. 26 cc. 3 e 3-ter D.L.vo n.81/2008 | INPS – Direzione Centrale Risorse Strumentali | |
Indirizzo | Xxx Xxxx xx Xxxxxx, 00 Xxx 00000 Xxxx | |
Direttore Centrale | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx | |
DATORE DI LAVORO Art. 2 c. 1 lettera b) e art 26 c. 3-ter D.L.vo n.81/2008 | INPS – Direzione Regionale Lazio | |
Indirizzo | Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxxx 000, xxx 00000 Xxxx | |
Telefono – fax | Tel. 0000000000 Fax 0000000000 | |
Direttore Regionale | Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx |
2.2) INFORMAZIONI GENERALI.
L’immobile in oggetto proviene dal patrimonio ex INPDAP e rappresenta una delle strutture sociali per i dipendenti iscritti all’ ente stesso.
SEZIONE 3
LUOGHI DI LAVORO DOVE SI SVOLGERA’ L’APPALTO
Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx
Xxx Xxxxxxxxxx,0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx (Xxxx)
3.1) DATI IDENTIFICATIVI.
L’appalto si svolgerà presso l’immobile INPS proveniente dal patrimonio immobiliare XX XXXXXX xx
Xxx Xxxxxxxxxx,0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx xxxxxxxxxx Xxxx Xxxxxxx.
INPS – Direzione Regionale Lazio | |
Indirizzo | Xxx Xxxxxxxxxx, 0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx 00000 (Roma) |
Telefono – fax | Tel. 0000000000 Fax 000000000 |
Numero Ospiti | 85 nell’anno 2015 |
Dirigente | Dott. Xxxxxxx Xx Re |
Datore di Lavoro | Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx |
3.2) DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ LAVORATIVE.
Presso la Casa Albergo dell’Istituto, durante l’intero corso dell’anno, sono ospitati anziani autosufficienti, pensionati EX INPDAP e loro coniugi conviventi.
3.3) RISCHI SPECIFICI ESISTENTI E MISURE DI PREVENZIONE E DI EMERGENZA ADOTTATE.
Relativamente a questo punto si rinvia, Piano di Emergenza ed Evacuazione (PEE) vigenti, appositamente redatti per l’immobile INPS proveniente dal patrimonio ex INPDAP di xxx Xxxxxxxxxx, 0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx (Xxxx) presso il quale si svolgerà l’appalto, disponibili in loco per la consultazione, previo accordo con i Datori di Lavoro.
3.4) ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA.
STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA SICUREZZA | |
Datore di Lavoro/Committente | Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx |
Preposti individuati | Sig. Xxxxxx Xxxxxxxxx |
Responsabile Servizio PP | P.Ind. Xxxxxx Xxxxxxxx |
Addetto Servizio PP | |
Medico Competente | Dott. Crescenzo Merluzzo |
RLS | Sig. Xxxxxx Xxxxxxxxx |
Coordinatore / Squadra gestione emergenze | Come da piano di emergenza |
Addetti Squadra gestione emergenze | Come da piano di emergenza |
SEZIONE 4 DESCRIZIONE DELL’APPALTO
3.) DESCRIZIONE DELL’APPALTO.
L’appalto ha per oggetto l’affidamento per un periodo di trentasei mesi con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto dei servizi socio assistenziali, presidio sanitario ed infermieristico, trasporto navetta, guardiania esterna diurna, centralino e portineria h 24 presso la Casa Albergo dell’INPDAP di Monteporzio Xxxxxx.
Servizio socio-assistenziale
Il servizio socio-assistenziale, dovrà essere prestato da un Assistente Sociale e da Operatori Socio Sanitari (O.S.S.).
L’assistente sociale, oltre alle proprie specifiche mansioni (interfaccia con i medici di famiglia e con le istituzioni socio-sanitarie locali del Comune, dell’ASL, del Distretto Sanitario; con il presidio sanitario/infermieristico; si interfaccia e coordina, in collaborazione con il medico generico, con lo staff socio-assistenziale interno della Casa Albergo), svolge funzioni di mediazione tra gli ospiti, attraverso colloqui individuali e di gruppo, e tra questi e le Istituzioni, confrontandosi con il Responsabile della Struttura e collaborando con l’équipe medica.
Si richiede la presenza di un Assistente sociale dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 (15 ore settimanali).
Qualora se ne ravvisi la necessità, la struttura potrà usufruire del servizio dell’Assistente Sociale per un massimo di 10 ore settimanali (da computare a parte) nelle ore pomeridiane in aggiunta a quelle previste nella fascia oraria mattutina.
Il servizio prestato dall’Operatore Socio Sanitario è svolto da idoneo personale qualificato, il quale - tenuto conto del particolare contesto in cui opera – oltre a favorire la gestione dell’ospite nell’ambito delle attività quotidiane, e solo in caso di momentanea non autosufficienza deve prestare assistenza diretta ed aiuto alla persona (fattore acuto) in collaborazione con l’infermiere e/o medico, e in particolare:
a) in caso di malore (presenza di sangue, emesi, feci, ecc) dell’ospite, in collaborazione con il personale infermieristico, provvede alla pulizia della stanza;
b) presta aiuto all’ospite nelle attività quotidiane e di igiene personale, assistendolo, eventualmente, nelle abluzioni in vasca o doccia;
c) presta assistenza agli ospiti durante i pasti in camera qualora siano impossibilitati a scendere in sala da pranzo e accompagnarli nella stessa qualora presentino difficoltà nella deambulazione, favorendo il recupero dell’autonomia;
d) coadiuva il personale sanitario e sociale nell’assistenza all’ospite malato, effettuando anche spugnature alle persone allettate;
e) presta assistenza all’ospite preparando i bagagli personali in caso di ricovero ospedaliero;
f) accompagna gli ospiti fuori la Struttura in caso di visite mediche e presso l’infermeria della Casa in occasione dell’assunzione di farmaci od altro;
L’Operatore Socio Sanitario si attiene scrupolosamente a quanto disposto nelle linee guida predisposte dall’Amministrazione della casa Albergo.
Presenza prevista nella struttura 1 unità dal lunedì alla domenica h 24.
Presidio Sanitario ed Infermieristico
Il servizio di assistenza sanitaria e infermieristica agli ospiti della Casa Albergo dovrà consistere in una serie di interventi volti a ridurre i rischi per la salute e il declino funzionale propri della terza età, così come previsto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Pertanto, le prestazioni richieste dovranno essere mirate ad un’azione di cura e prevenzione.
A titolo esemplificativo, in tale servizio, oltre alle collaborazioni sopra specificate con l’O.S.S. sono ricomprese:
1. assistenza infermieristica professionale;
2. supporto agli ospiti nell’espletamento delle problematiche connesse;
3. assistenza medica agli ospiti;
4. servizio di smaltimento rifiuti speciali, connessi all’attività medico-sanitaria del presidio;
5. qualsiasi intervento che si renda necessario per il benessere psico-fisico dell’anziano;
6. attivazione “Cartella Ospite” contenente i dati sanitari dell’ospite e disponibile per consultazione e aggiornamento da parte di tutto il personale medico/paramedico interessato;
7. informatizzazione della “Cartella Ospite” tramite software;
Il personale del Presidio si attiene scrupolosamente a quanto disposto nelle linee guida predisposte dall’Amministrazione della casa Albergo.
Personale
Il Presidio sanitario ed infermieristico dovrà essere garantito da idoneo personale qualificato come di seguito specificato:
a) MEDICO GENERICO quale Coordinatore del presidio sanitario, informa i medici di famiglia e coordina gli specialisti del presidio in collaborazione con l’Assistente Sociale, delle O.S.S.. Presenza prevista in Struttura: due ore al giorno dal lunedì al venerdì (di cui n° 2 giorni al mattino e n° 3 giorni al pomeriggio) in orario da concordare con la Direzione della Casa;
b) MEDICO GERIATRA: Presenza prevista in Struttura: due volte alla settimana dalle ore 8.30 alle ore 12.30 nei giorni da concordare, secondo le necessità, col Medico generico e la Direzione della Casa;
c) NEUROLOGO: Presenza prevista in Struttura : due volte alla settimana dalle ore 8.30 alle ore
12.30 nei giorni da concordare, secondo le necessità, col Medico generico e la Direzione della Casa;
d) PSICOLOGO: (specialista della terza età) Presenza prevista in Struttura: due volte alla settimana dalle ore 8.30 alle ore 12.30 nei giorni da concordare, secondo le necessità, col Medico generico e la Direzione della Casa;
e) INFERMIERE: Presenza prevista in Struttura: n° 1 unità dal lunedì alla domenica h 24:
Il Servizio sanitario dovrà essere svolto: da medici in possesso dell’abilitazione alla professione, iscritti all’Ordine dei Medici ed in possesso delle relative specializzazioni e da infermieri professionali, in possesso dell’abilitazione alla professione ed iscritti all’Albo.
Il personale infermieristico dovrà svolgere le prestazioni di competenza previste dalla specifica normativa in materia. Esso opera in stretta integrazione con il personale del Presidio e con l’O.S.S.. Dovrà altresì, essere direttamente dipendente dal soggetto gestore.
Spettano all’infermiere professionale i compiti della professione, nonché la partecipazione alle riunioni, indette dalla Direzione della Casa, con il personale del Presidio, finalizzate alla pianificazione delle attività precipue.
La Direzione della Casa Albergo dispone, per tutti gli ospiti, l’effettuazione, a cadenza mensile, della visita medica da parte della U.V.G. (Unità di Valutazione Geriatrica)- Unità composta esclusivamente: dal Dirigente della Casa, dal Medico Geriatra e dal Medico Neurologo. Ulteriori suppletive visite, subordinate alle effettive esigenze della Struttura e degli ospiti e richieste dalla Direzione della Casa, debbono essere effettuate negli orari di presenza del personale medico interessato (Medico Geriatra e Medico Neurologo).
Durante le gite/escursioni degli ospiti, o in caso di necessità comunicata dall’Istituto, dovrà essere garantita la presenza di una o due ulteriori unità O.S.S., limitatamente alla durata della gita o della situazione di necessità.
Nel servizio erogato dal Presidio sarà compresa la fornitura di medicinali di prima necessità ed urgenza, un defibrillatore e il materiale per piccole medicazioni, oltre alla fornitura della strumentazione occorrente per l’esercizio delle proprie funzioni, compreso il materiale di consumo giornaliero (rotoloni di carta per il lettino, guanti monouso, sacchetti per lo smaltimento dei rifiuti speciali e quant’altro).
Servizio di trasporto navetta, antimeridiano e pomeridiano
La Ditta aggiudicataria è tenuta ad effettuare il servizio di trasporto per accompagnare gli ospiti nella località di Frascati (RM) e paesi limitrofi, nella fascia oraria compresa dalle ore 8,00 alle ore 20,00, effettuando una corsa ogni ora circa, compresi i giorni festivi e prefestivi, secondo le indicazioni della Direzione. Il servizio di trasporto si svolge durante tutti i giorni dell’anno.
La Ditta aggiudicataria è tenuta alla scrupolosa osservanza di tutte le disposizioni legislative e regolamentari concernenti il trasporto pubblico e la circolazione sulle strade ed aree pubbliche.
Il servizio dovrà essere svolto dalla Ditta appaltatrice con mezzi e personale proprio.
L’automezzo utilizzato dovrà contenere almeno 16 posti a sedere, escluso il conducente, essere dotato di climatizzatore e classificato Euro 5 e rispondere in tutto alle vigenti disposizioni di legge in materia per la tipologia, le autorizzazioni, le caratteristiche tecniche e di sicurezza. Al riguardo, si specifica che, tenuto conto delle particolari esigenze dell’Utenza (ospiti anziani), dovrà essere dotato di predellino automatico retrattile.
La Ditta appaltatrice dovrà essere in grado di sostituire immediatamente (entro e non oltre le sei ore) l’automezzo temporaneamente non funzionante, a causa di guasto meccanico e/o incidente, con altro avente le stesse caratteristiche tecniche e con un numero di posti non inferiore a quello del mezzo sostituito.
La Ditta appaltatrice, in sede di gara, dovrà dimostrare di essere titolare del servizio di linea o di noleggio con conducente ed in possesso di tutti i requisiti previsti dal D.M. 20.12.1991 n. 448 e comunque dalla vigente normativa.
La Ditta appaltatrice ha l’obbligo di provvedere unicamente al trasporto degli aventi diritto, cioè degli ospiti della Casa e di eventuali accompagnatori autorizzati dalla Direzione.
Le modalità di espletamento del servizio richiesto differiscono in relazione alle diverse esigenze delle due Strutture interessate, come di seguito descritto:
1) l’automezzo dovrà recare n. 2 scritte laterali e n. 1 scritta posteriore con il logo dell’Istituto e la dicitura: “INPS Casa Albergo – Monteporzio Xxxxxx, Via Mondragone n° 9, telefono n. 06/943490241-”;
2) il servizio di trasporto sarà effettuato tutti i giorni dell’anno per accompagnare gli ospiti nella località di Frascati (RM) e paesi limitrofi nella fascia oraria compresa dalle ore 8,00 alle ore 20,00 effettuando una corsa ogni ora circa, compresi i giorni festivi e prefestivi, secondo le indicazioni della Direzione.
Servizio di centralino, portierato e guardiania h24
L’attività di portierato, centralino e guardiania, secondo le indicazioni che verranno date dalla Direzione della Struttura, deve svolgersi in maniera continuativa durante tutto l’arco delle 24 ore con l’impiego di:
a) n. 1 unità per turno, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 assegnata al servizio di centralino, portierato e video sorveglianza deli accessi;
b) n. 2 unità per turno, dalle ore 20:00 alle ore 8:00, di cui n. 1 addetta al centralino ed alla portineria e l’altra alla guardiania esterna ed interna, ivi ricompresa la videosorveglianza.
A titolo esemplificativo, il servizio prevede:
Centralino:
1. ricevimento e smistamento delle telefonate in entrata per i vari uffici o ai piani dell’edificio in caso di telefonate agli ospiti residenti, anche eventuale smistamento telefonate presso le camere degli ospiti;
Portineria:
1. apertura e chiusura dello stabile negli orari e nei giorni comunicati dalla Direzione della Casa Albergo;
2. gestione dell’accoglienza degli ospiti;
3. sorveglianza degli accessi della Struttura e registrazione dell’accesso di persone esterne su appositi registri;
4. ricevimento, smistamento e consegna agli ospiti della posta in arrivo presso la portineria;
5. informazioni varie ad ospiti e persone esterne;
6. ricezione dei moduli (forniti dall’Amministrazione direttamente agli ospiti) per la richiesta di interventi manutentivi presso le stanze degli ospiti residenti;
7. consegna al personale delle pulizie del passepartout i per l’espletamento del servizio presso le camere;
8. custodia di tutte le chiavi, comprese quelle delle stanze degli ospiti ed i passepartout;
Guardiania:
1. durante le ore notturne di tutti i giorni, dalle ore 20.00 alle ore 08.00 esecuzione di controlli nello stabile e al di fuori di esso, allo scopo di verificare la chiusura delle porte di accesso all’immobile e delle finestre;
2. segnalazione immediata alle Forze dell’Ordine, agli Agenti di P.S., ai Vigili del Fuoco ed al 118, nonché alla Direzione della Casa Albergo di principi di incendio, di perdite d’acqua ed di ogni altro evento che possa arrecare danno alle persone e alle cose;
Il personale addetto si attiene scrupolosamente a quanto disposto nelle linee guida predisposte dalla Amministrazione della Casa Albergo.
Animazione culturale e ricreativa:
Gite e Visite:
La Ditta provvederà all’organizzazione, durante l’arco dell’anno, di n° 6 gite e visite di mezza giornata con la presenza di un O.S.S. e di una guida idonea alla tipologia dell’escursione.
La destinazione ed il contenuto delle gite e delle visite dovranno avere valore culturale e ricreativo.
Sarà a carico dell’affidatario il costo e l’organizzazione del/dei pullman in relazione al numero dei partecipanti. L’eventuale costo del pasto consumato sarà a carico degli utenti.
Eventi tematici:
N. 6 eventi tematici in occasione delle festività di: Natale, Capodanno, Carnevale, Pasqua, Festa della donna, Ferragosto.
Sono a carico dell’Affidatario tutti i costi inerenti il personale di assistenza e animazione e eventuali dotazioni previste. Ogni evento avrà una durata minima di almeno ore 2.
Organizzazione giochi di società:
Organizzazione di corsi e incontri settimanali della durata di almeno 2 ore nel periodo gennaio/giugno e settembre/dicembre, presso la sala giochi della Casa, dedicati a giochi di società, corsi di teatro, corsi di ballo, nonché a tutte le attività che favoriscono processi di socializzazione ed integrazione, a richiesta degli ospiti.
Internet point:
la Ditta provvede all’allestimento tecnico, a sua cura e spese, di Internet point, con quattro postazioni complete di processore, monitor, tastiera , mouse e stampante , con sistema operativo aggiornato, pacchetti operativi di maggior utilizzo, configurazione in rete.
La Ditta assicura, attraverso proprio personale, l’assistenza, la manutenzione tecnica e il supporto all’uso, in favore degli ospiti, per due ore in due giorni della settimana da definire con la Direzione della Casa, nel periodo gennaio/giugno e settembre/dicembre.
La Ditta avrà cura di allestire una rete wi-fi, al fine di rendere possibile la connessione Internet ad ogni singolo ospite anche dalle proprie camere.
Sarà a cura e a carico dell’Affidatario la fornitura delle dotazioni necessarie.
Attività Riabilitative, Motorie e Fisioterapiche per la terza età:
1)Attività motoria:
a) Ginnastica posturale suddivisa in due gruppi per n. 3 giorni a settimana dalle ore 9:30 alle ore 11:30;
b) Musicoterapia (musica, palloni, nastri) suddivisa in due gruppi per n.2 giorni a settimana dalle 9 alle 11.
c) Ginnastica per equilibrio suddivisa in due gruppi per n.1 giorno a settimana dalle 10 alle 12
2) Attività di Fisioterapia (dal lunedì al venerdì dalle ore 16:00 alle ore 19:00):
a. Fisioterapia manuale (rieducazione motoria individuale e di gruppo, pompage esercizi terapeutici di mobilizzazione e di decoattazione, esercizio terapeutico propriocettivo);
b. Fisioterapia strumentale (con applicazioni di Tens, Ionoforesi, Elettrostimolazione, Ultrasuoni, Laser, Pedana);
c. Massoterapia distrettuale.
Sarà a cura e a carico dell’Affidatario la fornitura delle dotazioni necessarie.
3) Assistenza al corretto uso degli attrezzi (dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 18,30):
Le attività di cui sopra saranno garantite per l’intero periodo contrattuale, ad esclusione dei giorni coincidenti con le festività. E’ fatta salva la facoltà dell’istituto di chiedere la sospensione in caso di ridotto numero di partecipanti in determinati periodi dell’anno.
Tutte le attività dovranno essere svolte da personale professionalmente preparato ed abilitato per le singole attività.
SEZIONE 5
I RISCHI DA INTERFERENZE. MISURE PREVENTIVE DA ADOTTARE
5.1) MISURE PREVENTIVE DA ADOTTARE PER ELIMINARE LE POTENZIALI INTERFERENZE.
In caso di accesso da parte di ditte per la effettuazione di manutenzioni, lavori o riparazioni, presso l’immobile in questione si dovrà procedere, nei casi previsti, alla redazione del relativo DUVRI prima dell’inizio dei lavori, manutenzioni o riparazioni.
A tal fine deve essere impedito, per motivi di sicurezza, l’ingresso di persone non autorizzate.
In ogni caso sono riportate di seguito le misure che eventualmente devono essere adottate in caso di interferenza dovuta alla presenza di personale dipendente dell’Istituto e di personale dipendente da altri datori di lavoro.
Elaborazione a cura di | I.N.P.S. Istituto Nazionale Previdenza Sociale DIREZIONE REGIONALE LAZIO | DVRI STANDARD Documento di Valutazione dei rischi da interferenza Art. 26 D.Lgs 81/2008 |
Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx,0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx (Xxxx) | ||
Procedura aperta di affidamento dei servizi socio assistenziali, presidio sanitario ed infermieristico, trasporto navetta, guardiania, centralino e portineria h 24 presso la Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx | ||
Individuazione dei rischi da interferenze e delle misure di prevenzione e protezione da adottare | |||||
Attività / fase operativa | Aree interessate dall’attività | Frequenza attività | Rischi potenziali da interferenze | Misure da adottare dall’impresa appaltatrice | Misure da adottare dal Committente/Datore di lavoro |
AFFIDAMENTO DI LAVORI A IMPRESE ESTERNE | Intera struttura | Una Tantum | Contatto “rischioso” tra il personale dell’appaltatore e il personale interno ed esterno operante presso la struttura (dipendenti INPS e di altre ditte appaltatrici) e pubblico dell’URP. | Le imprese devono attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenute nel presente DVRI, e a quelle del DUVRI della Sede. Le imprese devono altresì attenersi alle condizioni contenute nel CSA (lettera d’invito e allegati). Non si potrà iniziare alcuna attività in regime di appalto, se non a seguito di avvenuta approvazione del DUVRI. L'appaltatore deve predisporre e consegnare al Committente un proprio programma dei lavori. | Il Datore di Xxxxxx promuove la cooperazione e il coordinamento. Le imprese saranno informate sulle misure da adottare per eliminare i rischi da interferenze. L’attività lavorativa delle varie imprese dovrà essere organizzata in modo tale da non generare (per quanto possibile) sovrapposizioni spaziali (lavori in aree separate) e temporali (lavori in orari diversi), con le altre imprese e con il personale Inps. |
Elaborazione a cura di | I.N.P.S. Istituto Nazionale Previdenza Sociale DIREZIONE REGIONALE LAZIO | DVRI STANDARD Documento di Valutazione dei rischi da interferenza Art. 26 D.Lgs 81/2008 |
Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx,0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx (Xxxx) | ||
Procedura aperta di affidamento dei servizi socio assistenziali, presidio sanitario ed infermieristico, trasporto navetta, guardiania, centralino e portineria h 24 presso la Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx | ||
Individuazione dei rischi da interferenze e delle misure di prevenzione e protezione da adottare | |||||
Attività / fase operativa | Aree interessate dall’attività | Frequenza attività | Rischi potenziali da interferenze | Misure da adottare dall’impresa appaltatrice | Misure da adottare dal Committente/Datore di lavoro |
Attività socio assistenziali | Camere ospiti, sala ristorazione, infermeria. Fuori struttura | Giornaliera Ass. sociale: lun-ven O.T.A.: lun- dom | Ditte appaltatrici. Ospiti | Effettuare le attività secondo procedure di coordinamento con il personale sanitario, personale conducente navetta, etc. | Il Datore di Xxxxxx promuove la cooperazione e il coordinamento. Le imprese saranno informate sulle misure da adottare per eliminare i rischi da interferenze. L’attività lavorativa delle varie imprese dovrà essere organizzata in modo tale da non generare (per quanto possibile) sovrapposizioni spaziali (lavori in aree separate) e temporali (lavori in orari diversi), con le altre imprese e con il personale Inps. |
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Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx,0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx (Xxxx) | ||
Procedura aperta di affidamento dei servizi socio assistenziali, presidio sanitario ed infermieristico, trasporto navetta, guardiania, centralino e portineria h 24 presso la Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx | ||
Individuazione dei rischi da interferenze e delle misure di prevenzione e protezione da adottare | |||||
Attività / fase operativa | Aree interessate dall’attività | Frequenza attività | Rischi potenziali da interferenze | Misure da adottare dall’impresa appaltatrice | Misure da adottare dal Committente/Datore di lavoro |
Attività di presidio sanitario ed infermieristico fornitura di medicinali strumentazione e materiale di consumo giornaliero | Infermeria | Giornaliera H24 Giornaliera | rischi da deposito materiali/attrezzature (urto, inciampo), rischio chimico, rischio biologico Rischi da deposito di materiali: urti, inciampi, schiacciamenti. Ospiti | Effettuare le attività secondo procedure di coordinamento con il personale socio-assistenziale. Utilizzare apposita cartellonistica ad Vietare l’accesso in infermeria di personale non autorizzato. Indicazione dei pericoli presenti in infermeria. Lo smaltimento dei rifiuti speciali, connessi all’attività medico-sanitario del presidio dovrà essere effettuato nel rispetto della normativa vigente in materia. Eseguire in orari a limitata incidenza di interferenza. Utilizzare l’accesso e l’area di scarico indicati dal committente Individuare percorsi protetti all’interno della struttura per la movimentazione dei materiali. | Il Datore di Xxxxxx promuove la cooperazione e il coordinamento. Le imprese saranno informate sulle misure da adottare per eliminare i rischi da interferenze. L’attività lavorativa delle varie imprese dovrà essere organizzata in modo tale da non generare (per quanto possibile) sovrapposizioni spaziali (lavori in aree separate) e temporali (lavori in orari diversi), con le altre imprese e con il personale Inps. |
Elaborazione a cura di | I.N.P.S. Istituto Nazionale Previdenza Sociale DIREZIONE REGIONALE LAZIO | DVRI STANDARD Documento di Valutazione dei rischi da interferenza Art. 26 D.Lgs 81/2008 |
Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx,0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx (Xxxx) | ||
Procedura aperta di affidamento dei servizi socio assistenziali, presidio sanitario ed infermieristico, trasporto navetta, guardiania, centralino e portineria h 24 presso la Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx | ||
Individuazione dei rischi da interferenze e delle misure di prevenzione e protezione da adottare | |||||
Attività / fase operativa | Aree interessate dall’attività | Frequenza attività | Rischi potenziali da interferenze | Misure da adottare dall’impresa appaltatrice | Misure da adottare dal Committente/Datore di lavoro |
Servizio trasporto navetta | Area esterna di accesso alla struttura | Giornaliera Lun - Dom | Personale operante presso la struttura (ditte appaltatrici). Eventuale personale incaricato all’assistenza degli ospiti sull’automezzo Impatti tra autoveicoli, investimenti di pedoni. Ospiti | Rispettare gli orari e gli itinerari indicati dal Committente e svolgere i servizi richiesti con la massima cura ed attenzione. Effettuare le attività secondo procedure di coordinamento con l’eventuale personale di accompagnamento. L’automezzo utilizzato per il servizio dovrà possedere requisiti rispondenti alla vigente normativa di sicurezza. Utilizzare le aree di accesso e le fermate indicate dal committente Rispettare i limiti di velocità previsti e la segnaletica orizzontale ad indicazione delle fermate. | Il Datore di Xxxxxx promuove la cooperazione e il coordinamento. Le imprese saranno informate sulle misure da adottare per eliminare i rischi da interferenze. L’attività lavorativa delle varie imprese dovrà essere organizzata in modo tale da non generare (per quanto possibile) sovrapposizioni spaziali (lavori in aree separate) e temporali (lavori in orari diversi), con le altre imprese e con il personale Inps. |
Elaborazione a cura di | I.N.P.S. Istituto Nazionale Previdenza Sociale DIREZIONE REGIONALE LAZIO | DVRI STANDARD Documento di Valutazione dei rischi da interferenza Art. 26 D.Lgs 81/2008 |
Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx,0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx (Xxxx) | ||
Procedura aperta di affidamento dei servizi socio assistenziali, presidio sanitario ed infermieristico, trasporto navetta, guardiania, centralino e portineria h 24 presso la Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx | ||
Individuazione dei rischi da interferenze e delle misure di prevenzione e protezione da adottare | |||||
Attività / fase operativa | Aree interessate dall’attività | Frequenza attività | Rischi potenziali da interferenze | Misure da adottare dall’impresa appaltatrice | Misure da adottare dal Committente/Datore di lavoro |
Servizio di guardiania esterna diurna | Area esterna alla struttura | Giornaliera Lun – Dom | Personale operante presso la struttura (ditte appaltatrici). urti, inciampo, schiacciamenti | n.n. | Il Datore di Xxxxxx promuove la cooperazione e il coordinamento. Le imprese saranno informate sulle misure da adottare per eliminare i rischi da interferenze. L’attività lavorativa delle varie imprese dovrà essere organizzata in modo tale da non generare (per quanto possibile) sovrapposizioni spaziali (lavori in aree separate) e temporali (lavori in orari diversi), con le altre imprese e con il personale Inps. |
Elaborazione a cura di | I.N.P.S. Istituto Nazionale Previdenza Sociale DIREZIONE REGIONALE LAZIO | DVRI STANDARD Documento di Valutazione dei rischi da interferenza Art. 26 D.Lgs 81/2008 |
Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx,0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx (Xxxx) | ||
Procedura aperta di affidamento dei servizi socio assistenziali, presidio sanitario ed infermieristico, trasporto navetta, guardiania, centralino e portineria h 24 presso la Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx | ||
Individuazione dei rischi da interferenze e delle misure di prevenzione e protezione da adottare | |||||
Attività / fase operativa | Aree interessate dall’attività | Frequenza attività | Rischi potenziali da interferenze | Misure da adottare dall’impresa appaltatrice | Misure da adottare dal Committente/Datore di lavoro |
Servizio centralino e portineria | Ingresso principale, portineria | Giornaliera Diurno e notturno | Ospiti Personale operante presso la struttura (ditte appaltatrici). | n.n. | Il Datore di Xxxxxx promuove la cooperazione e il coordinamento. Le imprese saranno informate sulle misure da adottare per eliminare i rischi da interferenze. L’attività lavorativa delle varie imprese dovrà essere organizzata in modo tale da non generare (per quanto possibile) sovrapposizioni spaziali (lavori in aree separate) e temporali (lavori in orari diversi), con le altre imprese e con il personale Inps. |
Elaborazione a cura di | I.N.P.S. Istituto Nazionale Previdenza Sociale DIREZIONE REGIONALE LAZIO | DVRI STANDARD Documento di Valutazione dei rischi da interferenza Art. 26 D.Lgs 81/2008 |
Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx,0 Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx (Xxxx) | ||
Procedura aperta di affidamento dei servizi socio assistenziali, presidio sanitario ed infermieristico, trasporto navetta, guardiania, centralino e portineria h 24 presso la Casa Albergo di Monte Xxxxxx Xxxxxx | ||
GESTIONE DELLE EMERGENZE | Intera struttura | Una Tantum | Mancata conoscenza del piano di emergenza e delle relative procedure da parte del personale di imprese esterne. Ingombro vie di esodo e rimozione o spostamento presidi antincendio. | Prima di iniziare l’attività ciascun lavoratore della ditta appaltatrice deve prendere visione dei luoghi e individuare in modo chiaro i percorsi di emergenza, le vie di uscita e i presidi antincendio. Non spostare o occultare i mezzi di estinzione e la segnaletica di emergenza che devono sempre essere facilmente raggiungibili e visibili. Non ingombrare le vie di esodo e i corridoi ma lasciarli sempre liberi in modo da garantire il deflusso delle persone in caso di evacuazione. Qualora per motivi inderogabili sia necessario rendere impraticabili temporaneamente delle vie o uscite di emergenza, informare preventivamente il referente del Committente affinché siano trovati percorsi alternativi e data comunicazione a tutti gli occupanti la sede delle nuove disposizioni. Durante un’emergenza i lavoratori dell’impresa si dovranno attenere alle disposizioni impartite dagli addetti incaricati alla gestione dell’emergenza presenti nella sede. | Il Datore di Xxxxxx mette a disposizione delle imprese il piano di emergenza, le istruzioni per l’evacuazione e l’indicazione degli addetti alla squadra di emergenza. Qualora ricorrano condizioni inderogabili che rendano necessaria la chiusura di una uscita di emergenza o di una via di esodo, occorre individuare i percorsi di esodo alternativi e informare, tutto il personale presente nella sede sulle nuove procedure. |
SEZIONE 6
I COSTI DELLA SICUREZZA
6.1) COSTI DELLA SICUREZZA CONTRATTUALI - RISCHI DA INTERFERENZE.
I costi, non soggetti a ribasso, che la Ditta Aggiudicataria dovrà sostenere per mettere in atto le specifiche misure di sicurezza per prevenire i rischi di natura esclusivamente interferenziale, quantificati sulla base dell’analisi dei rischi potenziali da interferenze relative al presente appalto, sono riportati nella tabella sottostante e comprendono:
- le misure di coordinamento.
- Le misure di protezione collettiva.
S 01 | S | C | COSTI SICUREZZA | 7.399,58 | ||||
ACER MAG/GIU20 11 (Equip.) | S | C | RIUNIONI ADDETTI SICUREZZA Formazione in materia di sicurezza- riferimenti normativi: DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81 | Riunioni sicurezza, partecipazione del responsabile del procedimento - Costo per le riunioni periodiche di pianificazione con il R.S.P.P. dell'Impresa, con cadenza almeno semestrale. (operaio specializzato) | h | 48,00 | 26,77 | 1284,96 |
ACER MAG/GIU20 11 (Equip.) | S | C | RIUNIONI ADDETTI SICUREZZA Formazione in materia di sicurezza- riferimenti normativi: DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81 | Riunioni sicurezza, partecipazione del R.S.P.P. - Costo per le riunioni periodiche di pianificazione con la presenza del R.S.P.P. dell'Impresa, con cadenza almeno semestrale. (Operaio qualificato) | h | 48,00 | 24,97 | 1198,56 |
DEI 2013 Rec.Ristr. SR5023-24- 25-29 | S | C | riferimenti normativi: X.Xxx. n. 81, 9 aprile 2008 | Cartelli di segnaletica di sicurezza, salvataggio e informazione in pvc o materiali rigidi similari, delle dimensioni approssimative di cm 50 x 70 per segnalare lo stazionamento del bus navetta ed i percorsi di accesso al mezzo | mese | 36,00 | 1,38 | 49,68 |
RL 2012 S 1.04.7.5 | S | C | riferimenti normativi: X.Xxx. n. 81, 9 aprile 2008 | Verifica delle condizioni di sicurezza prima dell’inizio dell’appalto mediante il controllo del funzionamento di tutte le apparecchiature di sicurezza e di emergenza (interruttori elettrici, mezzi antincendio, ecc.) | cad | 8,00 | 67,00 | 536,00 |
RL 2012 S 1.04.7.4 | S | C | riferimenti normativi: X.Xxx. n. 81, 9 aprile 2008 | Servizio costituito da personale addestrato a gestire le emergenze e dalle attrezzature necessarie. Verifica delle attrezzature e addestramento periodico per l'uso delle stesse. Costo pro capite al mese (4ore/mese). | cad | 2,00 | 240,37 | 480,74 |
L’importo dei costi della sicurezza, non soggetto a ribasso d’asta, per i rischi potenziali da interferenze, relativo all’intero appalto ammonta pertanto a € 3.549,94 (tremilacinquecentoquarantanove/94).
6.2) COSTI PER MISURE DI SICUREZZA AFFERENTI L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITA’ DELL’APPALTATORE.
I costi sostenuti dall’Aggiudicataria per mettere in atto le misure di sicurezza afferenti l’esercizio della propria attività sono diretta conseguenza dell’adozione di tutte le misure di prevenzione e protezione necessarie a garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori.
Tali costi, sono a carico dell’Aggiudicataria stessa e devono essere congrui rispetto a quelli desumibili dai prezzari o dal mercato.
L’Amministrazione verificherà la congruità di tali costi rispetto all’entità e alle caratteristiche del servizio oggetto del presente appalto, ai sensi di quanto disposto dagli artt. 86 e 87 del D.Lgs. n. 163/2006.
SEZIONE 7 INTEGRAZIONI AL PRESENTE
DOCUMERNTO STANDARD
7.1) INTEGRAZIONI AL PRESENTE DOCUMENTO STANDARD.
Aggiudicata la gara, il COMMITTENTE affida il contratto.
Successivamente il soggetto presso il quale deve essere eseguito il contratto, cioè il DATORE DI LAVORO della sede interessata, prima dell’inizio dell’esecuzione, integra il presente Documento Standard riferendolo ai rischi specifici di interferenza presenti nei luoghi in cui verrà eseguito il servizio, previo svolgimento dell’attività di coordinamento e cooperazione con tutti i Datori di Lavoro operanti nella sede, ivi compresi i Subappaltatori delle Imprese Appaltatrici, Aggiudicataria compresa, ai sensi dell’art.26 cc.2, 3 e 3-ter del D.L.vo n°81/2008.
Al riguardo il Datore di Lavoro della sede interessata dovrà:
a) fornire il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI), che sarà redatto sulla base del presente Documento Standard integrato come sopra indicato e sarà allegato al contratto.
La Ditta Aggiudicataria potrà presentare proposte di integrazione al DUVRI entro 30 giorni dall’aggiudicazione e comunque prima dell’inizio dell’esecuzione dell’appalto ove ritenga, sulla base della propria esperienza, di poter garantire migliori condizioni di sicurezza. Tali integrazioni non possono modificare in alcun modo i prezzi pattuiti.
Si richiamano in merito le disposizioni di cui all’art.100 c.5 del D.L.vo n°81/2008 ed all’art.131 c.2 del D.L.vo n°163/2006.