CONSULTAZIONE PRELIMINARE DI MERCATO 17SER003 SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA DOUMENTO TECNICO
CONSULTAZIONE PRELIMINARE DI MERCATO 17SER003 SERVIZIO DI VIGILANZA ARMATA DOUMENTO TECNICO
1. OGGETTO
Il presente capitolato disciplina l’affidamento del servizio di vigilanza armata diurna, notturna, occorrente alle Aziende del Servizio Sanitario Regionale del Friuli Venezia Giulia,
Per servizio di vigilanza armata si intende l’insieme delle attività volte al mantenimento della sicurezza delle sedi degli enti sanitari mediante Guardie Particolari Giurate, come meglio descritto nei successi articoli:
a) Servizio di piantonamento fisso
b) Servizio di ronda(diurna/notturna)
c) Teleallarme
LOTTO | AZIENDA | |
1 | ASUITS | Azienda Sanitaria Universitaria Integrata Di Trieste |
2 | AAS2 | Azienda per l’Assistenza Sanitaria n 2 “bassa Friulana Isontina” |
3 | AAS3 | Azienda per l’Assistenza Sanitaria n 3 “Alto Friuli” Collinare-Medio Friuli” |
4 | ASUIUD | Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine |
5 | EGAS | Ente per la gestione accentrata dei servizi condivisi |
6 | AAS5 | Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 5 “Friuli Occidentale” |
7 | CRO | Centro di riferimento Oncologico di Aviano |
d) Servizio di pronto intervento su chiamata o teleallarme Il servizio è articolato in lotti aggiudicabili separatamente
Ciascun ente potrà recedere anticipatamente dal contratto anche in forma parziale, qualora:
• nei servizi delle stesse intervengano trasformazioni di natura tecnico organizzative rilevanti ai fini e per gli scopi del servizio appaltato;
disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative nonché direttive regionali in materia di economia e finanza pubblica non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte e/o
provvedano a disciplinare in ambito regionale il servizio in maniera difforme rispetto a quanto previsto dal presente capitolato
2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Nuovo Regolamento di Esecuzione del T.U.L.P.S. (D.P.R. 153/2008), del D.M. di attuazione n. 269/2010.
Decreto del Ministero dell’Interno n. 56 del 25/02/2015 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 del 11/05/2015
• X.X. 00 giugno 1931 n. 773 recante «Testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza» e
s.m.i. e dal r.d. 6 maggio 1940, n. 635 di «Approvazione del regolamento per l’esecuzione del testo unico 18 giugno 1931-IX, n. 773, delle leggi di pubblica sicurezza» s.m.i.
• D.M. 1 ottobre 2010, n. 269, recante «Disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli articoli 256-bis e 257-bis del Regolamento di esecuzione del Testo delle leggi di pubblica sicurezza, nonché dei requisiti professionali e di capacità tecnica richiesti per la direzione dei medesimi istituti e per lo svolgimento di incarichi organizzativi nell’ambito degli stessi istituti
• D.M. del 4 giugno 2014 n. 115 «Regolamento recante disciplina delle caratteristiche e dei requisiti richiesti per l’espletamento dei compiti di certificazione indipendente della qualità e della conformità degli istituti di vigilanza privati, autorizzati a norma dell’articolo 134 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dei servizi dagli stessi offerti. Definizione delle modalità di riconoscimento degli organismi di certificazione indipendente
• Delibera ANAC n. 462 del 23 maggio 2018 Linee guida n.20 recanti “Affidamento del servizio di vigilanza privata”
• Decreto Legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali s.i.m. e Regolamento UE 679/2016;
• Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 “Testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro”;
• Decreto legislativo 19 aprile 2016, n. 50,
• Decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56
3. REQUISITI MINIMI DI PARTECIPAZIONE
Sono ammessi a partecipare alla procedura tutti gli istituti di cui all’art. 134 Tulps.
Art. 83 c.1 lett. a) Idoneità professionale
• essere in possesso delle licenze di Istituto di vigilanza, ex articolo 134 TULPS, di cui al Titolo IV del T.U.L.P.S. 18 Giugno 1931, n. 773, di cui al X.X. 0 Xxxxxx 0000, n. 635 così come modificato dal D.P.R. 4 Agosto 2008, n. 153 e dal D.M. 269 del 2010, rilasciate dalle autorità competenti, classi funzionali A (attività di vigilanza) e B (gestione allarmi), valide nell’intero territorio di tutte le province ricadenti nel lotto/i per il/i quale/i si presenta offerta, oppure, in alternativa di essere in possesso di una licenza ex articolo 134 TULPS, per le classi funzionali sopra richieste, per una qualsiasi delle province, o parti di provincia, del territorio italiano unitamente alla/e notifica/che di estensione,
presentata/e alla competente prefettura entro la data di scadenza del termine per presentare offerta, con riguardo all’intero territorio di tutte le province ricadenti nel Lotto/i per il/i quale/i si presenta offerta. Resta inteso che le licenze, così come le notifiche di estensione, dovranno coprire, nel loro complesso, le province ricadenti nel lotto/i per il/i quale/i si presenta offerta;
Art. 83 c. 1 lett. b) Capacità economico finanziaria
• aver svolto nell’ultimo quinquennio, in via continuativa per almeno 2 anni, servizi analoghi per un fatturato complessivo pari al valore del lotto di partecipazione. Il servizio deve essere stato svolto con attestazione positiva.
In caso di partecipazione a più lotti, l’importo richiesto deve essere riferito alla somma dei lotti per i quali si intende partecipare.
In caso di partecipazione a più lotti l’operatore economico dovrà partecipare nella medesima forma giuridica per tutti i lotti.
4. SOPRALLUOGO
Il sopralluogo è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2 del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
5. DURATA DEL SERVIZIO
Il servizio avrà una durata di 48 mesi, eventualmente rinnovabili per egual periodo, compatibilmente con la normativa vigente in materia.
L’azienda potrà recedere anticipatamente dal contratto anche in forma parziale, qualora:
• nei servizi della stessa intervengano trasformazioni di natura tecnico organizzative rilevanti ai fini e per gli scopi del servizio appaltato;
• disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative nonché direttive regionali in materia di economia e finanza pubblica non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte e/o provvedano a disciplinare in ambito regionale il servizio in maniera difforme rispetto a quanto previsto dal presente capitolato.
Il recesso avverrà previo preavviso scritto di almeno tre mesi, senza che la Ditta appaltatrice abbia diritto ad alcuna indennità di rivalsa salvo la corresponsione dei corrispettivi per i servizi già erogati, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 1671 del C.C.
6. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
Il servizio di vigilanza (piantonamento/ronda, sia esso diurno che notturno) dovrà essere assicurato sia all'interno delle strutture che nelle aree esterne circostanti con particolare attenzione ad accessi, androni e percorsi segnalati dagli enti come "punti critici".
Tali servizi – meglio dettagliati di seguito – sono finalizzati a garantire a titolo puramente esemplificativo e non esaustivo:
• la sicurezza delle persone, delle cose e degli impianti
• la prevenzione puntale contro atti di sabotaggio, vandalismi e furti;
• il pronto intervento in caso di danneggiamento, furto o altro;
• gli interventi di ordine pubblico;
• il controllo della chiusura-apertura delle porte, finestre in corrispondenza degli orari di operatività;
• la salvaguardia e la tutela dell’integrità fisica dei degenti, visitatori e del personale dipendente;
• visite periodiche di controllo nell’ambito della struttura.
Nell’ambito del servizio la ditta affidataria dovrà provvedere altresì alla :
a) Custodia e gestione delle chiavi – l’operatore dovrà assicurare la custodia delle chiavi affidate per l’erogazione del servizio e nella loro assegnazione provvisoria, previa registrazione, al personale autorizzato per l’esecuzione di attività proprie di quest’ultimo. L’operatore dovrà accuratamente registrare qualunque richiesta di chiavi da parte del personale dell’amministrazione, nonché l’orario di ritiro e consegna delle stesse. L’Operatore si occuperà, altresì, dell’esecuzione dell’apertura, in emergenza o su disposizione, di locali chiusi.
b) Apertura e chiusura delle sedi - L’operatore si occuperà dell’accensione e dello spegnimento degli impianti di illuminazione (laddove non automatizzata) tramite i quadri elettrici di piano, della verifica ed eventuale apertura/chiusura degli infissi e porte esterne e tagliafuoco e di ogni altra operazione necessaria all’accertamento dell’assenza di qualsiasi anomalia attinente le normali condizioni di esercizio e sicurezza.
c) accertamento situazioni anomale e/o di pericolo qual ad esempio focolai di incendi, fuoriuscite di gas e acqua ed eventuali altri liquidi ritenuti pericolosi, ascensori fuori uso, apparecchiature tecnico-scientifiche in funzione in assenza di personale, con l’immediato coinvolgimento dei servizi di emergenza competenti;
Le diverse tipologie di servizio saranno così remunerate:
TIPOLOGIA SERVIZIO | TIPO REMUNERAZIONE |
Piantonamento Fisso | Prezzo ora/uomo |
Ronda ispettiva | Prezzo per ronda |
Tele sorveglianza/teleallarme | Canone mensile/tipologia di collegamento/presidio |
Pronto intervento | Costo ora/uomo |
Trasporto stupefacenti | Costo ora/uomo |
Per la tipologia di servizio richiesto, aree/immobili oggetto di vigilanza e relativi fabbisogni, si rinvia alle specifiche tecniche di ogni singolo lotto.
6.1 SERVIZIO DI PIANTONAMENTO FISSO
Il servizio di piantonamento fisso consiste nella presenza continuativa delle GpG presso i Punti di Controllo individuati per ciascun lotto di riferimento.
I tempi, turni (diurni e notturni), il numero di operatori e giorni di prestazione del servizio dovranno essere quantomeno rispettosi delle specifiche minime indicate per ciascun lotto.
Il servizio di piantonamento fisso, finalizzato a tutelare e vigilare un determinato obiettivo, consiste nell’erogazione delle seguenti prestazioni minime ma non esaustive:
a) Custodia e gestione delle chiavi – l’operatore dovrà assicurare la custodia delle chiavi affidate per l’erogazione del servizio e nella loro assegnazione provvisoria, previa registrazione, al personale autorizzato per l’esecuzione di attività proprie di quest’ultimo. L’operatore dovrà accuratamente registrare qualunque richiesta di chiavi da parte del personale dell’amministrazione, nonché l’orario di ritiro e consegna delle stesse. L’Operatore si occuperà, altresì, dell’esecuzione dell’apertura, in emergenza o su disposizione, di locali chiusi.
b) Apertura e chiusura delle sedi - L’operatore si occuperà dell’accensione e dello spegnimento degli impianti di illuminazione (laddove non automatizzata) tramite i quadri elettrici di piano, della verifica ed eventuale apertura/chiusura degli infissi e porte esterne e tagliafuoco e di ogni altra operazione necessaria all’accertamento dell’assenza di qualsiasi anomalia attinente le normali condizioni di esercizio e sicurezza.
c) accertamento situazioni anomale e/o di pericolo qual ad esempio focolai di incendi, fuoriuscite di gas e acqua ed eventuali altri liquidi ritenuti pericolosi, ascensori fuori uso, apparecchiature tecnico-scientifiche in funzione in assenza di personale, con l’immediato coinvolgimento dei servizi di emergenza competenti;
c) Telesorveglianza
Laddove le Control Room siano state previste, il fornitore, per mezzo dei propri operatori, dovrà eseguire tutte le attività connesse, provvedendo a titolo esemplificativo e non esaustivo, almeno al/alla:
• Controllo delle aree sottoposte a videosorveglianza;
• Gestione dei sistemi di allarme anti intrusione;
• Controllo degli allarmi antincendio;
• Controllo dei sistemi di allarme degli impianti elevatori;
• Gestione dei videocitofoni;
• Gestione delle emergenze tramite chiamata diretta all’operatore
Nel caso in cui il servizio sia prestato presso luoghi sensibili (a titolo esemplificativo ma non esaustivo pronto soccorso, sedi distribuzione stupefacenti), le G.P.G. non possono in nessun caso abbandonare la postazione, se non a seguito di eventi eccezionali e, in ogni caso, devono essere sempre sostituite da altre G.P.G..
6.2 SERVIZIO DI XXXXX XXXXXXXXX
Le due forme di ronda di seguito descritte non sono alternative e la ditta aggiudicataria dovrà svolgere il servizio per una o più tipologie di servizio Ronda, in base alle specifiche esigenze e alle specificità degli immobili, secondo quanto indicato dalle singole aziende nei rispetti lotti. Il servizio ha finalità di deterrenza verso i fenomeni di furto, vandalismo e comunque a tutela della sicurezza e del decoro all’interno delle aree da presidiare.
6.2.1 SERVIZIO DI RONDA ISPETTIVA SEMPLICE (DIURNA E/O NOTTURNA)
La ronda ispettiva (sia diurna sia notturna) dovrà essere erogata presso gli edifici e/o i percorsi individuati dai singoli enti, con particolare attenzione ad accessi, androni, percorsi bui e ogni altro punto individuato come “punto critico”.
Il servizio di ronda - da svolgersi per il tempo necessario a effettuare i controlli richiesti e passando per tutti i punti di controllo stabiliti per ogni area - consiste nell’erogazione delle seguenti prestazioni minime ma non esaustive:
- Ispezione dei perimetri e verifica di tracce evocanti situazioni sospette o di pericolo
- Verifica accessi, infissi e serrature, chiavi, segni di forzature
- Rimozione di eventuali ostacoli o corpi alle vie di accesso
- Segnalazione di corpi di illuminazione malfunzionanti
- Verifica degli impianti di antintrusione
- Verifica vetture in sosta all’interno dei perimetri ovvero nelle prossimità dei perimetri
- Verifica e segnalazione di ogni altro evento o indizio di anomalia e/o pericolo
- Intercettazione di soggetti eventualmente presenti o stazionanti senza autorizzazione o valida motivazione, con successivo accompagnamento volontario all’esterno.
Le ronde devono essere eseguite a intervalli irregolari, da variare di volta in volta, al fine di conferire alla sequenza ispettiva un carattere di imprevedibilità che ne aumenti l’efficacia deterrente.
Il servizio di ronda notturno dovrà essere effettuato di norma tra le ore 22 e le ore 5 del giorno successivo e/o nelle ore diurne delle giornate festive e/o prefestive, come da indicazioni fornite dai Referenti aziendali.
La ditta aggiudicataria dovrà avvalersi di un sistema elettronico per la gestione dei giri di ronda (orologi a punzonatura ad esempio) al fine di monitorare in tempo reale lo svolgimento del servizio stesso. In particolare, il servizio di ronda ispettiva potrà essere erogato nelle forme di seguito riportate.
6.2.2. SERVIZIO DI RONDA ISPETTIVA VEICOLO MONTATA
Il servizio dovrà essere effettuato prevedendo giri di ispezione deputati alla verifica puntuale ed attenta dei perimetri protetti, nonché nell’esecuzione di azioni prestabilite di controllo nelle
modalità e tempi indicati dai singoli enti (es. ispezione dello stabile o degli ambienti sottoposti ai controlli al fine di verificarne lo stato dei luoghi e delle cose).
I veicoli utilizzati dovranno essere dotati di tutti i dispositivi di teleallarme satellitari necessari alla tempestiva comunicazione e segnalazione di situazioni di pericolo.
Devono essere inoltre dotati di tutte le misure di sicurezza necessarie alla protezione degli operatori.
6.3 TELEALLARME
Il servizio di teleallarme consiste nella gestione a distanza di sistemi di allarmi anti intrusione, segnali, informazioni, dati o allarmi provenienti o diretti presso gli Edifici delle Amministrazioni, sistema telefonico vocale, vocale GSM e/o sistema contact id, sistema di trasmissione DTMF (dual tone multi frequency)".
La ditta aggiudicataria dovrà pertanto, laddove richiesto, installare e manutenere un sistema di teleallarme (ponte radio o combinatore telefonico) e provvedere all’esecuzione di tutte le attività connesse alla gestione in remoto degli allarmi tecnologici ed antintrusione di sede, nonché nella gestione delle eventuali emergenze, nell’invio di volanti di supporto e attivazione della relativa catena di comando e controllo. Il servizio di teleallarme dovrà permettere alla ditta aggiudicataria di monitorare in tempo reale i punti visionati, anomalie e criticità. I dati raccolti dovranno essere messi a disposizione dell’ente.
L’attività di teleallarme è funzionale ad un intervento tempestivo in caso di criticità riscontrata nel servizio di teleallarme.
Il Sistema di videosorveglianza dovrà collegare i sistemi di sicurezza esistenti, o che saranno installati negli edifici nel corso di validità ed efficacia di ciascun contratto, con la Sala Operativa. All’atto dell’installazione di nuovi sistemi di teleallarme dovrà essere redatto un verbale di collaudo. I sistemi di teleallarme dovranno essere resi funzionali entro 30 (trenta) giorni decorrenti dalla data di invio del contratto derivato, salvo diverso accordo scritto tra le parti, pena l’applicazione delle penali di cui alla Convenzione.
6.4 SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SU CHIAMATA O TELEALLARME
Il servizio consiste nell’attività di pronto intervento e ispezione degli immobili, indicati dall’Azienda, a seguito di ricezione di un segnale d’allarme attivato automaticamente da un allarme collegato alla Centrale Operativa del Fornitore ovvero dall’Azienda Contraente stessa. Il servizio è svolto da GPG dotate di adeguate protezioni personali e di automezzo radio- collegato, di proprietà o in uso al Fornitore, munito dei necessari contrassegni.
Tale servizio dovrà essere attivo nelle fasce orarie segnalate dalle singole aziende.
A maggior garanzia del servizio, tutti i sistemi di ricezione allarmi della Centrale Operativa del Fornitore devono essere dotati di “back-up a caldo” in grado di sostituire immediatamente un singolo sistema che possa entrare temporaneamente in avaria.
Le GPG che intervengono su chiamata o teleallarme dovranno redigere un rapporto da inviare al Referente aziendale.
In caso di anomalia/emergenza la GPG dovrà comportarsi come segue:
• anomalia risolvibile, ovvero presenza di cancelli, porte o finestre aperti senza che ad ulteriore ispezione si riscontrino segni di effrazione o intrusione nella struttura: il personale provvederà per proprio conto a far cessare lo stato di anomalia, segnalando comunque la cosa all’AAS mediante invio di verbale la mattina seguente (o il primo giorno utile in caso di festivi) a mezzo fax/mail alla struttura aziendale competente ai riferimenti che verranno comunicati in sede di avvio del servizio;
• anomalia non risolvibile, ovvero presenza di stati di emergenza (allarme antincendio, incendio in corso, altra calamità, intrusione con scasso o danni evidenti ecc…) dovrà essere inoltrata una chiamata alle competenti autorità (Carabinieri, Polizia, Vigili del fuoco) secondo le disposizioni impartite da ogni singola azienda.
GESTIONE DELLE CHIAVI: la ditta appaltatrice dovrà avere in consegna le chiavi di tutti gli ingressi degli stabili sottoposti a vigilanza per la normale attività di ispezione e controllo prevista dal contratto. Sarà onere dell’appaltatore eseguire periodicamente una verifica della funzionalità delle chiavi in possesso e/o delle serrature per evitare inconvenienti durante le fasi di vigilanza.
7. PERSONALE
Il servizio di vigilanza dovrà essere reso attraverso personale altamente specializzato in possesso della qualifica formalmente riconosciuta di Guardia Particolare Giurata, rilasciata dal Prefetto R.D. n.773/1931 s.i.m., in corso di validità.
Ogni guardia particolare giurata addetta ai servizi di vigilanza dovrà:
• essere in possesso di regolare Licenza di Porto d’armi. in corso di validità;
• indossare, durante l’espletamento del servizio, uniforme con ben visibile il distintivo di riconoscimento dell’Istituto di appartenenza, munito del previsto armamento, costantemente radio-collegato con la centrale operativa o munita di altri eventuali sistemi di collegamento sempre con la propria centrale operativa per l’assistenza urgente, in modo da garantire, in caso di necessità, l’immediato intervento delle forze dell’Ordine.
• essere adeguatamente formato ed informato relativamente alle prestazioni di vigilanza cui è preposto ed in particolare modo relativamente all’utilizzo dei mezzi, strumentazioni, apparecchiature necessarie per l’espletamento del servizio;
• essere adeguatamente formato relativamente alle normative in materia di vigilanza, sicurezza, igiene, comportamento, prevenzione antincendio e comunque ogni altra norma relativa al servizio svolto, ed istruito relativamente al servizio da svolgere e alle modalità di espletamento dello stesso;
• tenere un contegno improntato alla massima correttezza, puntualità, irreprensibilità e di gradimento per l’Ente appaltante che ha diritto di ottenere l’allontanamento dal luogo di lavoro e l’immediata sostituzione di qualunque dipendente dell’istituto aggiudicatario, senza risponderne delle conseguenze.
La ditta aggiudicataria:
1. in caso di immissione di eventuali nuovi operatori, fornire agli stessi un’adeguata conoscenza del progetto e delle modalità operative;
2. deve garantire momenti di aggiornamento e formazione specifica del proprio personale, da realizzarsi con proprio onere, sempre al di fuori dell'attività appaltata, con metodologie e su contenuti prioritariamente concordati con il Referente aziendale e favorire la partecipazione del personale ai momenti formativi organizzati congiuntamente.
3. È fatto altresì obbligo di formare in materia di sicurezza il personale impiegato per l’erogazione dei servizi del presente appalto, come previsto dal testo unico 81/2008.
In particolare il personale:
4. deve risultare idoneo al lavoro, nelle forme previste dalle leggi vigenti in materia e dovrà essere in regola per quanto riguarda la sorveglianza sanitaria prevista dalla normativa in vigore in relazione alle mansioni effettivamente svolte;
5. se non idoneo, per qualsiasi motivo, all’espletamento a regola d’arte del servizio o che dia motivo di fondata lagnanza da parte dell’Azienda appaltante, deve essere sostituito a richiesta dell’Azienda;
6. ha l’obbligo di garantire la privacy;
7. deve conoscere, comprendere e parlare correttamente la lingua italiana.
8. ONERI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIA
L'appalto deve essere eseguito con l'osservanza di tutti i patti, gli oneri e le condizioni previste dal presente capitolato. La ditta si impegna, in particolare, ad effettuare il servizio di vigilanza con perfetta regolarità ed efficienza e sotto la personale sorveglianza del titolare o di un suo legale rappresentante ovvero di persona responsabile a ciò espressamente delegata.
Sono a carico della ditta le spese relative alla fornitura ed alla manutenzione delle dotazioni, ivi comprese le radio ricetrasmittenti, le lampade portatili, gli orologi a punzonatura e relativi dischetti o sistemi elettronici similari e qualsiasi altra tecnologia la ditta ritenga di offrire a supporto del servizio.
Per quanto riguarda la periodica manutenzione delle tecnologie, la ditta dovrà inviare, al referente Aziendale, copia della documentazione accertante la piena efficienza e funzionalità delle stesse, con cadenza da concordare.
L'Azienda si riserva di controllare l'espletamento del servizio da parte del personale addetto con le modalità che saranno definite di comune accordo con la ditta aggiudicataria.
Sarà d’obbligo, infine, la tenuta di un registro, anche elettronico, nel quale dovranno essere annotate le ore di sorveglianza effettuate per ogni turno da ogni singola guardia con gli eventuali rilievi che si rendessero necessari.
La ditta aggiudicataria si obbliga inoltre:
− a comunicare all'inizio del contratto le generalità del personale utilizzato per il servizio, ivi compreso l'estremo dell'atto di riconoscimento in xxxxx xx xxxxxxxx, xxxxx xxxxxxxxx xx xxxxxxx particolare giurata armata, nonché a segnalare le eventuali successive variazioni, al referente Aziendale;
− tenere aggiornati i fascicoli del personale impiegato;
− a far pervenire tempestivamente comunicazione scritta al referente Aziendale di ogni fatto di rilievo riscontrato durante l'effettuazione del servizio di vigilanza;
− ad accettare con immediatezza richieste di temporanei cambiamenti di postazione degli addetti alla vigilanza per sopraggiunte necessità;
− a fornire al personale la divisa di lavoro (uguale per tutto il personale) e il cartellino di riconoscimento con foto, nome e cognome del dipendente.
B) ONERI A CARICO DELL’AZIENDA
• Consegna prima dell’avvio del servizio di tutte le chiavi dei locali da presidiare
• Fornire l’elenco dei presidi oggetto di sorveglianza
• Fornire eventuali disposizioni aziendali vigenti
9. CONTROLLI DI QUALITA’
Tutti gli enti partecipano attivamente ai programmi di accreditamento istituzionale (regionali e sovraregionali) e si impegnano a valorizzare i programmi interni per il miglioramento della qualità, come i processi di accreditamento all’eccellenza.
L’approccio aziendale alla qualità prevede un’ottica di sistema, dove il processo di miglioramento continuo riguarda non solo il paziente, ma anche gli operatori, oltre l’efficienza e l’appropriatezza dei processi aziendali (sia quelli clinico-assistenziali che quelli amministrativo-gestionali) attraverso il coinvolgimento di tutti i livelli di responsabilità e organizzativi.
In questo contesto enti e ditte aggiudicatarie collaborano proattivamente al perseguimento del miglioramento continuo della qualità del servizio appaltato nel rispetto delle normative nazionali e aziendali vigenti, nonché delle best practice riconosciute.
Al fine di misurare i progressi ottenuti la ditta aggiudicataria dovrà proporre alla Direzione Aziendale, per il tramite degli uffici competenti, all’inizio di ogni anno solare degli obiettivi di miglioramento che, in coerenza con quelli aziendali, siano volti ad aumentare la soddisfazione dei clienti (enti) e migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi.
Anche le strategie per il raggiungimento degli obiettivi dovranno essere concordate con la direzione aziendale.
Tra le strategie di miglioramento della qualità la ditta aggiudicataria dovrà gestire le non conformità derivanti dal servizio erogato, siano essere rilevate dagli enti nell’ambito dei controlli periodici, siano esse derivati dall’applicazione del proprio sistema di autocontrollo.
Dovranno di conseguenza essere attivate e gestite tutte le azioni correttive e preventive che possono derivare da non conformità o a seguito di altre richieste di azioni di miglioramento. Controlli di qualità
Nel corso della durata del contratto le Aziende del SSR hanno la facoltà di effettuare verifiche e controlli finalizzati ad accertare l'esatto adempimento delle prestazioni indicate nel presente Capitolato, in particolare:
• condizioni contrattuali;
• condizioni contrattuali migliorative illustrate dalla Ditta nell’offerta ed accettate dall’Azienda;
Le Aziende del SSR ogni qual volta lo ritengano necessario ed a loro insindacabile giudizio, danno corso ad autonomi controlli d’ufficio sulla corretta esecuzione del contratto. I controlli possono essere effettuati mediante ispezioni, richieste di documenti e/o di informazioni e/o con ogni altro mezzo e modalità utili. La Ditta aggiudicataria deve fornire la massima collaborazione fornendo prontamente ogni informazione o documento utile.
Il mancato rispetto dei livelli di servizio da parte della Ditta comporterà l’applicazione delle penali come di seguito riportate previste.
I controlli si dovranno riferire agli standard qualitativi e quantitativi sia stabiliti dal Capitolato, che saranno dichiarati dalla Ditta in sede di presentazione dell’offerta per la partecipazione alla gara d’appalto.
La ditta aggiudicataria si impegna a fornire i mezzi e tutte le informazioni necessarie alle verifiche ed ai controlli.
Dell’esito degli accertamenti e controlli effettuati, sarà redatto verbale, che potrà essere utilizzato dalle singole aziende per gli eventuali provvedimenti e determinazioni di competenza.
I provvedimenti richiesti al fine di regolarizzare il servizio, dovranno essere
tempestivamente adottati.
Tutte le contestazioni di inadempienza, ritardi, ecc. fatte in contraddittorio con il responsabile del servizio si intenderanno fatte direttamente alla ditta aggiudicataria.
Ciascuna Azienda potrà inoltre introdurre ulteriori strumenti di valutazione della qualità del servizio (ad esempio legati a partecipazione a processi di Accreditamento all’Eccellenza, quali JCI e simili) e richiedere alla Ditta di adottare analoga modalità per le verifiche del servizio oggetto del presente Capitolato. Le Aziende, per l'introduzione di strumenti di valutazione della qualità del servizio, potranno avvalersi sia di proprio personale addetto ovvero anche, a proprie spese, di soggetti terzi (ad es. società di consulenza). A completamento delle attività di verifica verrà redatto un apposito verbale.
11 SISTEMA GESTIONALE INFORMATICO, MONITORAGGIO E VERIFICA DELLE PRESTAZIONI IN APPALTO:
Al fine di consentire un’adeguata attività di verifica e monitoraggio delle prestazioni e dei servizi oggetto dell’appalto, la ditta aggiudicataria dovrà mettere a dell’Ente un sistema di gestione delle prestazioni.
Il sistema informativo dovrà preferibilmente essere web based, ossia consultabile e utilizzabile attraverso i più comuni browser e non prevedere nessuna installazione di software e manutenzione dei PC in uso alle Aziende Sanitarie contraenti.
Il sistema dovrà rispettare
• le norme di sicurezza informatica e/o imporne il rispetto al proprio fornitore di servizi
• la normativa sulla Privacy;
• normativa tecnica italiana ed internazionale inerente la corretta gestione dei sistemi informatici e di telecomunicazione.
I dati non devono essere manipolabili e deve esserne assicurata la conservazione in tutta la durata del contratto. Tali dati resteranno di proprietà dell’Ente. La ditta aggiudicataria al termine del contratto sarà obbligata a fornire tutte le indicazioni (tracciati record, modello entità relazioni, etc.) e il supporto necessario a trasferire le informazioni nell’eventuale nuovo sistema informatico che l’Ente intenderà utilizzare.
Il sistema dovrà consentire alle aziende l’estrapolazione autonoma di report (in formato XLSX (Microsoft Office 2003) e/o ODT (LibreOffice / Open Office).
Il sistema dovrà fornire funzioni di interrogazione, visualizzazione, stampa. funzionalità di
supporto alla gestione delle informazioni relative il Giornale delle Attività ed il report da allegare alle fatture.
In offerta tecnica dovranno essere descritti:
a) l’architettura hardware/software del sistema, gli standard adottati, i protocolli utilizzati e le eventuali versioni minime accettate/utilizzate (ad es. sistema operativo dei server, la versione dell’eventuale Java Virtual Machine da installare sui client, il browser supportato);
b) le misure di sicurezza informatica adottate, la cadenza temporale delle eventuali verifiche periodiche e le modalità con le quali informerà l’Ente sia sui risultati di dette verifiche che su eventuali incidenti di sicurezza relativi al sistema offerto, indicando dove possibile le contromisure che l’Ente possa/debba adottare;
c) strutturazione del sistema con riferimento alla struttura dati del Database, nonché ai livelli e modalità di accesso degli utenti al Database stesso;
d) le caratteristiche di connettività e la dislocazione dei server e del data center;
e) l’integrazione del Sistema con la Centrale Operativa
f) consentire la geo localizzazione e il tracciamento (una mappatura dei luoghi oggetto del presente appalto) degli uomini e dei mezzi impiegati per l’espletamento del servizio di vigilanza.
Il sistema offerto sarà oggetto di valutazione qualitativa da parte della Commissione Giudicatrice con visione dimostrativa
11. ASSICURAZIONI
L’Appaltatore, a copertura di eventuali danni arrecati alle Amministrazioni o infortuni occorsi nello svolgimento del servizio, stipula un’apposita polizza assicurativa con primaria compagnia di assicurazione e con massimale almeno pari all’importo di affidamento e, comunque, non inferiore a € 5.000.000,00.=, avente validità per l’intera durata del contratto.
L’Appaltatore, a copertura di eventuali danni arrecati a terzi nello svolgimento del servizio, stipula un’apposita polizza assicurativa con primaria compagnia di assicurazione e con massimale almeno pari all’importo di affidamento e, comunque, non inferiore a € 3.000.000,00.=, avente validità per l’intera durata del contratto.
Copia di dette polizze dovranno essere consegnate all’Amministrazione appaltante entro dieci giorni naturali consecutivi precedenti la data di sottoscrizione della relativa Convenzione quadro.
12. PENALI
Qualora le richieste di prestazioni non fossero soddisfatte entro i termini e secondo le modalità previste dal presente capitolato, senza che la ditta aggiudicataria abbia dato valide giustificazioni scritte, verranno applicate le seguenti penali:
Inadempimento | Penale |
Mancata esecuzione ronda | € 200,00/h/cad. |
Mancata effettuazione del numero minimo di passaggi di ronda previsti dal capitolato | € 200,00/sito |
Mancata verifica da parte della guardia giurata in piantonamento fisso nel caso di attivazione di allarme antincendio | € 1000 per evento |
Mancata apertura/chiusura locali | € 200,00 |
Per ogni altra mancata o difforme esecuzione del servizio rispetto a quanto richiesto dal capitolato speciale | € 200,00 |
Per ogni segnalazione documentata di comportamento scorretto da parte degli operatori | € 300 |
Le penali sono cumulabili.
E’ fatto salvo comunque quanto disciplinato dall’art. 113-bis, in particolare comma 2, del d.lgs n. 50/2016 e s.m.i.
12 RESPONSABILE DEL SERVIZIO
All’atto della stipula del contratto derivato, la ditta nomina un responsabile del servizio (in loco, qualora la ditta aggiudicataria non abbia la sede legale in Friuli Venezia Giulia) scelto fra persone di comprovata esperienza nella gestione dei servizi in appalto.
Il responsabile:
• si rapporta per tutte le attività oggetto del presente capitolato con il referente per l’esecuzione nominato dall’Azienda oppure con un suo delegato;
• è il referente della ditta nei confronti dell’Amministrazione per il regolare svolgimento della prestazione secondo le modalità stabilite nel presente Capitolato;
• dovrà segnalare tempestivamente all’Amministrazione appaltante qualsiasi problema inerente il servizio e si rapporterà con il personale addetto alla verifica dell’attività stessa;
• vigila sul regolare svolgimento delle prestazioni secondo quanto stabilito dal presente capitolato e sarà, altresì, responsabile per il corretto, puntuale e completo svolgimento di tutti i servizi previsti;
• è responsabile del comportamento degli operatori impiegati nel servizio.
• partecipa alle verifiche relative ai controlli di qualità e funzionalità del servizio.
Il responsabile del servizio o un suo sostituto dovrà essere reperibile telefonicamente tutti i giorni lavorativi per ogni comunicazione urgente che dovesse rendersi necessaria anche al di fuori dell’orario di servizio.
Allo stesso si farà riferimento per ogni problema o per ogni comunicazione urgente che dovesse rendersi necessaria.
Tutte le contestazioni riguardanti l’esecuzione del servizio ed ogni altra incombenza prevista dal presente Capitolato fatte in contraddittorio con il Responsabile di cui al presente articolo, si intendono fatte direttamente all’Aggiudicataria.
12. FATTURAZIONE E PAGAMENTI
L’aggiudicataria dovrà emettere fatture mensili posticipate intestate all’AZIENDA contraente che dovranno pervenire entro i primi 20 giorni del mese successivo, fatta salva la possibilità di concordare per iscritto diversa scadenza.
L’aggiudicataria dovrà trasmettere, in allegato alla fattura, una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante redatta ai sensi del DPR 445/2000, ovvero altra documentazione autorizzata per iscritto dall’ Azienda (es. presentazione di dichiarazione liberatoria da parte di ogni singolo lavoratore), attestante l’avvenuto completo pagamento dei lavoratori impiegati nel servizio relativamente al mese di riferimento della fattura.
La liquidazione delle fatture potrà essere sospesa qualora siano stati rilevati aspetti non conformi nell’esecuzione della fornitura e per i quali sia stata mossa contestazione al soggetto aggiudicatario.
La liquidazione sarà sospesa altresì qualora non siano prodotti i documenti richiesti.
Su ogni singola fattura a fianco del numero di conto corrente su cui verranno eseguiti i pagamenti, l’aggiudicataria dovrà indicare la dicitura “dedicato” ai sensi dell’art. 3 L. 136/2010.
Il pagamento delle fatture avverrà ai sensi del D. Lgs. n. 231/2002 e s.i.m., con decorrenza dalla data di consegna in SDI della fattura elettronica (DM 55/2013).
Per i casi residuali per cui la normativa vigente prevede ancora la fattura cartacea, la decorrenza si ha dalla data di ricevimento.
Il pagamento avverrà previa verifica di conformità della fornitura, di presenza di DURC regolare e di regolarità rispetto alla posizione di adempienza presso l’Agenzia delle Entrate - Riscossione.
Il pagamento si intende effettuato alla data di emissione dell’ordinativo di pagamento.
Le fatture dovranno essere intestate a EGAS o alle Aziende/Enti del SSR che hanno emesso il “Contratto derivato.
Sia EGAS che le altre Aziende/Enti del SSR rientrano nel regime di cui all'art. 17ter del DPR 633/72 (Split payment).
Le fatture dovranno pertanto essere emesse nel rispetto delle disposizioni previste dalla citata normativa e dovrà essere compilato l’apposito campo per la "SCISSIONE DEI PAGAMENTI".
Eventuali ulteriori modalità relative alla fatturazione saranno concordate tra la ditta aggiudicataria e l’azienda contraente senza che ciò comporti alcun incremento di spesa.
13. OBBLIGO ALLA RISERVATEZZA
L’appaltatore dovrà considerare tutti i dati e le notizie delle quali viene a conoscenza nel corso del servizio con la più assoluta riservatezza in osservanza di quanto disposto dalla vigente normativa, in particolare con quanto disposto dal “Regolamento UE 2016/679 (RGPD - Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati)”.
In particolare, il personale impiegato è tenuto agli obblighi di riservatezza su fatti e circostanze concernenti i dati personali riguardanti gli utenti, con particolare riguardo verso i dati sensibili, dei quali abbia avuto notizia durante l’espletamento delle proprie mansioni, con l’obbligo di riferire ogni caso rilevante attraverso il responsabile di cui al precedente art. 11 “Responsabile del servizio”.
Dovrà essere data evidenza all’AZIENDA delle procedure poste in atto in ottemperanza della legge sopraccitata.
Ai sensi del citato regolamento, l’AZIENDA, titolare del trattamento dei dati personali e dei dati particolari relativi agli utenti del servizio, designa l’appaltatore quale responsabile del
trattamento dei dati che, in ragione dello svolgimento del servizio in oggetto, necessariamente acquisirà.
Dovrà, inoltre, essere indicato dall’aggiudicatario il Responsabile per la tutela dell’utenza ai sensi della Legge sopraccitata.
I trattamenti dei dati sono improntati, in particolare, ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e le parti mettono in atto le misure e tecniche, organizzative, di gestione, procedurali e documentali adeguate per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio.
(eventuale)
Poiché, in relazione all’esecuzione della Convenzione, l’aggiudicatario effettuerà trattamenti di dati personali per conto dell’EGAS, l’aggiudicatario stesso è designato quale RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO ai sensi e per gli effetti dell’art. 28 del RGPD. I trattamenti da parte del responsabile verranno disciplinati dal contratto redatto e sottoscritto tra le parti.
14. CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE
In caso di cambio di gestione dovuto al nuovo affidamento, la ditta aggiudicataria è tenuta ad applicare quanto previsto dall’art. 50 del D. Lgs. 50/2016 in materia di mantenimento della stabilità occupazionale del personale impiegato, con applicazione dei contratti collettivi di settore di cui all'articolo 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81.
In particolare, la ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di assorbire ed utilizzare prioritariamente nell’espletamento del servizio, qualora disponibili, i lavoratori che già vi erano adibiti quali soci lavoratori o dipendenti del precedente aggiudicatario, inclusi i soggetti svantaggiati, (secondo quanto espresso dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture nel Parere 23/01/2013, n. 41 e 30/42014, Determinazione n. 9 del 22.07.2015, al quale si rimanda e secondo quanto disposto dal CCNL per la categoria/settore merceologico relativo all’attività affidata).
Per il dettaglio del personale attualmente impiegato nel servizio si rinvia alle specifiche dei singoli lotti.
14 SCIOPERI E CAUSA DI FORZA MAGGIORE
Rientrando il presente appalto nell’ambito dei servizi essenziali, la ditta appaltatrice è obbligata a rispettare e far rispettare ai propri dipendenti le disposizioni di cui alla Legge 12/06/1990 n.
146 sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, nonché le determinazioni di cui alle deliberazioni della Commissione di garanzia per l’attuazione della predetta legge.
Il servizio non potrà venir soppresso o ridotto per nessuna ragione.
In caso di scioperi o cause di forza maggiore, la Ditta dovrà in ogni caso garantire un servizio di emergenza, concordandone le modalità con i Responsabili aziendali dei Servizi; di tali situazioni dovrà, comunque, essere dato congruo preavviso.
Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso la ditta affidataria dell’appalto potrà sospendere la prestazione dei servizi.
Del contenuto del presente articolo è fatto obbligo all'appaltatore di darne notizia scritta a tutto il personale dipendente.
15. OBBLIGHI CONTRATTUALI AL TERMINE DEL SERVIZIO
Al fine di garantire una corretta ed efficace prosecuzione del servizio alla sua scadenza da parte della nuova ditta subentrante, l’azienda cessante deve entro e non oltre 15 giorni dalla richiesta, inoltrata dall’AZIENDA contraente o dal nuovo aggiudicatario, fornire un report dettagliato sottoscritto dal rappresentante legale contenente:
• i dati relativi all’attività svolta negli ultimi 6 mesi;
• elenco del personale impiegato indicante livello d’inquadramento, qualifica, mansioni, carichi di lavoro, CNNL applicato, orari e turni;
• importo oneri gestione automezzi/attrezzature utilizzati nell’espletamento del servizio
Per le stesse finalità si prevede, che nei 30 giorni precedenti al cambio di titolarità del contratto d’appalto, si svolga un incontro tra la ditta subentrante e quella cessante affinché avvenga uno scambio d’informazioni necessarie alla gestione del sevizio, di tale incontro dovrà essere redatto verbale sottoscritto da entrambi i legali rappresentanti o da un loro delegato da consegnare dell’Azienda.
LOTTO N. 1
AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI TRIESTE
MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
1A) Tipologia del servizio: servizio di ronda ispettiva diurna e teleallarme
Sedi di erogazione del servizio: Padiglione “P”, edificio sito nel comprensorio di S. Xxxxxxxx a Trieste, sito in Xxx xx Xxxxx x. 0. Tale edificio ospita alcuni servizi dell’ASUITS afferenti al Dipartimento di Prevenzione.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- apertura e chiusura dello stabile con i seguenti orari: da lunedì a giovedì, 7.00-18.00; venerdì, 7.00-16.00; sabato, 7.00-14.00;
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
- un giro di ispezione interno, volto a verificare la chiusura delle porte e delle finestre (collegate all’allarme) e l’apertura dei tre cancelli esterni elettrificati;
- inserimento e disinserimento del sistema di allarme, con conseguente rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti ed esecuzione della procedura che verrà predisposta in caso di emergenza;
- pronto intervento operativo - solo in caso di necessità - con guardia giurata armata.
1B) Tipologia del servizio: servizio di ronda ispettiva diurna e teleallarme.
Sedi di erogazione del servizio: padiglione “E”, edificio sito nel comprensorio di S. Xxxxxxxx a Trieste in via Weiss, 5. L’edificio ospita la Direzione del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASUITS.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- pronto intervento 24 ore su 24 – in caso di necessità – con guardia giurata armata;
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
1C) Tipologia del servizio: servizio di ronda ispettiva diurna e teleallarme.
Sedi di erogazione del servizio: edificio sito nel comprensorio di S. Xxxxxxxx a Trieste in xxx Xxx, 0/0 che ospita Uffici amministrativi dell’ASUITS
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia gli accessi al piano terra, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- pronto intervento 24 ore su 24 – in caso di necessità – con guardia giurata armata;
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
1D) Tipologia del servizio: servizio di ronda ispettiva diurna e teleallarme.
Sedi di erogazione del servizio: Padiglione “S”, edificio sito nel comprensorio di S. Xxxxxxxx a Trieste, in Xxx Xxx 0; tale edificio ospita alcuni servizi dell’ASUITS afferenti al Distretto 4.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- apertura e chiusura dello stabile con i seguenti orari: da lunedì a venerdì, 6.40-21.00; sabato 6.40-15.00;
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
- un giro di ispezione interno, volto a verificare la chiusura delle porte e delle finestre (collegate all’allarme);
- inserimento e disinserimento del sistema di allarme, con conseguente rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti ed esecuzione della procedura che verrà predisposta in caso di emergenza;
- pronto intervento operativo - solo in caso di necessità - con guardia giurata armata.
1E) Tipologia del servizio: servizio di ronda ispettiva diurna e teleallarme
Sedi di erogazione del servizio: S.C. Tutela salute bambini e adolescenti del Distretto n. 2, edificio sito a Trieste, xxx Xxxxxxxx x. 0/0.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
dal lunedì al venerdì con orario 07.00-21.00:
- apertura e chiusura del solo portoncino metallico di xxx Xxxxxxxx 0/0
- attivazione/disattivazione allarme intrusione del piano S.Xxxxx e piano Xxxxxxxx
- controllo serale delle finestre di tutto il caseggiato il sabato con orario 08.00-12.00:
- apertura e chiusura del portoncino metallico di xxx Xxxxxxxx 0/0
- attivazione/disattivazione allarme intrusione del piano S.Xxxxx e piano Xxxxxxxx
- controllo ore 12.00 delle finestre di tutto il caseggiato la domenica ed i festivi:
nessuna apertura portoni; resta attivato l’allarme antintrusione in tutto il
caseggiato.
Il servizio dovrà comprendere:
- un giro di ispezione interno, volto a verificare la chiusura delle finestre (collegate all’allarme) e l’apertura/chiusura del portoncino metallico;
- inserimento e disinserimento del sistema di allarme, con conseguente rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti ed esecuzione della procedura che verrà predisposta in caso di emergenza;
- pronto intervento operativo - solo in caso di necessità - con guardia giurata armata.
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
1F) Tipologia del servizio: servizio di ronda ispettiva diurna e teleallarme
Sedi di erogazione del servizio: Centro Diurno Dipendenze, edificio sito a Trieste, via Pindemonte n. 13. L’edificio ospita i servizi aziendali dell’ ASUITS afferenti al Dipartimento delle Dipendenze.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- apertura e chiusura dello stabile con i seguenti orari: da lunedì a venerdì, 6.00-20.30;
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
Il servizio dovrà comprendere:
- un giro di ispezione interno, volto a verificare la chiusura delle porte e delle finestre (collegate all’allarme);
- inserimento e disinserimento del sistema di allarme, con conseguente rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti ed esecuzione della procedura che verrà predisposta in caso di emergenza;
- pronto intervento operativo - solo in caso di necessità - con guardia giurata armata.
1G) Tipologia del servizio: servizio di teleallarme, pronto intervento.
Sedi di erogazione del servizio: Padiglione” M”, sito a Trieste nel comprensorio di S. Xxxxxxxx a Trieste in via de Pastrovich 1. L’edificio ospita Uffici amministrativi.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- pronto intervento 24 ore su 24 – in caso di necessità – con guardia giurata armata;
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
1H) Tipologia del servizio: servizio di teleallarme e pronto intervento.
Sedi di erogazione del servizio: Padiglione “A”- sito nel comprensorio di S. Xxxxxxxx a Trieste nel piazzale Canestrini n. 2. L’edificio ospita il Dipartimento delle Dipendenze dell’ASUITS.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- pronto intervento 24 ore su 24 – in caso di necessità – con guardia giurata armata;
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
1I) Tipologia del servizio: servizio di teleallarme e pronto intervento.
Sedi di erogazione del servizio: Palestra Ponzianino, sita in via del Muraglione n.1 a Trieste.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- pronto intervento 24 ore su 24 – in caso di necessità – con guardia giurata armata;
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
1L) Tipologia del servizio: servizio di teleallarme e pronto intervento.
Sedi di erogazione del servizio: Centro promozione della salute, sito in Androna degli Orti n.4.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- pronto intervento 24 ore su 24 – in caso di necessità – con guardia giurata armata;
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
1M) Tipologia del servizio: servizio di teleallarme e pronto intervento.
Sedi di erogazione del servizio: edificio identificato come “Centro Servizi” sito in strada della Rosandra n. 24.
Caratteristiche minime richieste:
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24;
Il servizio dovrà comprendere:
- inserimento e disinserimento del sistema di allarme, con conseguente rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti ed esecuzione della procedura che verrà predisposta in caso di emergenza;
- pronto intervento operativo - solo in caso di necessità - con guardia giurata armata.
1N) Tipologia del servizio: servizio di ronda diurna, servizio di teleallarme e pronto intervento.
Xxxx xx xxxxxxxxxx xxx xxxxxxxx: xxxxxxxx xxx Xxxxxxxxx 0 sito in Via Stock n. 2 e n. 2/2. L’edificio ospita le strutture aziendali afferenti al distretto 1, nonché la Riabilitazione.
Caratteristiche minime richieste
- apertura e chiusura accessi giornaliero con i seguenti orari:
- da lunedì a venerdì, 6.30 – 20.00; sabato, domenica e festivi: 6.30 – 19.30, comprensivo di ronda interna all’edificio ed inserimento impianto teleallarme effettuato da guardie particolari giurate in servizio armato e radiocollegato alla Centrale Operativa 24 h;
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24;
Il servizio dovrà comprendere:
- un giro di ispezione interno, volto a verificare la chiusura delle porte e delle finestre (collegate all’allarme);
- inserimento e disinserimento del sistema di allarme, con conseguente rilancio di allarmi nei confronti degli organi competenti ed esecuzione della procedura che verrà predisposta in caso di emergenza;
- pronto intervento operativo - solo in caso di necessità - con guardia giurata armata.
1O) Tipologia del servizio: : servizio di teleallarme e pronto intervento.
Sedi di erogazione del servizio: edificio Villa Xxxxxx sito nel comprensorio di S. Xxxxxxxx a Trieste in via Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxxx 2. L’edificio ospita la Direzione Strategica dell’ASUITS.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- pronto intervento 24 ore su 24;
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
1P) Tipologia del servizio: servizio di teleallarme e pronto intervento.
Sedi di erogazione del servizio: padiglione “G”, edificio sito nel comprensorio di S. Xxxxxxxx a Trieste in via Xxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx 3. L’edificio ospita Strutture la Clinica Psichiatrica (attività didattica).
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- pronto intervento 24 ore su 24;
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
1Q) Tipologia del servizio: servizio di teleallarme e pronto intervento.
Sedi di erogazione del servizio: struttura Polifunzionale Data Center sita presso la sede aziendale di xxx Xxxxxxx 0 – 1° piano. L’edificio ospita diverse strutture amministrative aziendali nonché la centrale del 118.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti i seguenti servizi:
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- pronto intervento 24 ore su 24;
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
1R) Tipologia del servizio: servizio di teleallarme e pronto intervento.
Sedi di erogazione del servizio: struttura Spazio Formazione sito nel comprensorio di S. Xxxxxxxx a Trieste in via de Pastrovich 5/C. L’edificio ospita le aule adibite alla formazione aziendale e sale riunioni.
Caratteristiche minime richieste
- telesorveglianza, gestione operativa dei sistemi di sicurezza (è installato un sistema di allarme che sorveglia porte e finestre, che sarà collegato tramite linea telefonica commutata con la centrale operativa della ditta aggiudicataria);
- pronto intervento 24 ore su 24;
- servizio di custodia chiavi in apposito locale presidiato 24 ore su 24.
1S) Tipologia del servizio: Servizio di ronda notturna,
Sedi di erogazione del servizio: Ospedale Maggiore e Ospedale di Cattinara.
Caratteristiche minime richieste
Dovranno essere garantiti 3 giri di ispezione, della durata di 1 ora ciascuna, così ripartiti: 2 giri all’Ospedale di Cattinara ed 1 giro all’Ospedale Maggiore, ovvero, in caso di necessità deviate temporaneamente tutte all’interno di un singolo nosocomio, da effettuarsi nella fascia oraria tra le 24.00 e le 6.00, obbligatoriamente in orari variati ogni notte, su percorsi stabiliti dall’ASUITS ma modificabili con idoneo preavviso per circostanze/esigenze della stessa. Tali percorsi includono:
- aree comuni interne ed esterne;
- obiettivi strategici come la rianimazione, il pronto soccorso, la farmacia;
- palazzine annesse (polo cardiologico c/o Ospedale di Cattinara – palazzina infettivi e nuovo poletto tecnologico c/ Ospedale Maggiore);
Ogni giro di ispezione, con partenza dalla portineria principale presidiata h. 24 dal personale ospedaliero, si concluderà presso la stessa portineria, dove è conservato apposito registro da compilare attestante la data, orari di inizio e fine visita, i nominativi degli operatori specializzati, le anomalie riscontrate e le azioni correttive adottate.
Il personale in appalto dovrà assistere ASUITS con discrezione, educazione, puntualità e ragionevolezza, adoperando l’attesa professionalità anche nei casi di richiesta di intervento specifico delle forze dell’ordine.
In caso di anomalie queste vanno immediatamente segnalate al personale del portierato e, nella mattinata successiva, ai Referenti indicati dall’ASUITS tramite mail.
Mensilmente dovrà essere trasmesso un file (.XLS), con i report delle attività, agli indirizzi che verranno comunicati successivamente.
Il servizio dovrà essere svolto da personale armato in uniforme ed equipaggiato con apparecchiature radio rice-trasmittente; dovrà essere in costante collegamento con il centro operativo dell’Istituto di vigilanza aggiudicatario del servizio (oltre che in collegamento diretto con le autorità di pubblica sicurezza).
Uno fra gli addetti al servizio assumerà le funzioni di coordinatore del servizio e gli saranno assegnati i seguenti compiti:
• fungere da interlocutore privilegiato per tutti gli aspetti inerenti il servizio;
• predisporre e tenere aggiornato un “Giornale di Servizio” contenente gli orari di svolgimento del servizio con i nomi degli addetti per ciascuna fascia oraria;
• fornire all’ASUITS un report con cadenza stabilita in sede di avvio del servizio, per ciascuna sede, dove verranno evidenziate tutte le problematiche riscontrate, gli eventuali guasti ai sistemi di sicurezza e/o agli impianti, tentativi di intrusione, ecc.;
• istruire tutti gli addetti al servizio sulle procedure di sicurezza e sull’ubicazione di tutti i sistemi di sicurezza presenti nelle sedi interessate.
Il personale a cui l’ASUITS affida l’espletamento del servizio dovrà conoscere a fondo i luoghi da sorvegliare ed essere informato circa gli interventi di prima necessità da effettuare nei casi di emergenze e/o necessità.
E’ riservata all’ASUITS la facoltà di chiedere la sostituzione di quel personale che, a suo insindacabile giudizio, non sia in possesso dei requisiti indispensabili per il disimpegno dell’attività.
LOTTO 2
AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA N. 2 “BASSA FRIULANA ISONTINA”
2A) Tipologia del servizio: ronda e servizio di pronto intervento
Sede di erogazione del servizio:
Palazzina amministrativa (Direzione stabile 8C) - Parco Basaglia – Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 000 Xxxxxxx
Palazzina amministrativa (UOEEPH,servizi tecnici- stabile 8D) –Parco Basaglia –Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 000 Xxxxxxx
Caratteristiche minime richieste
Ronda notturna
Dovranno essere effettuate quotidianamente n. 2 ispezioni notturne, dalle 22,00 alle 6,00
Ronda diurna
Dovrà essere effettuata n 1 ispezione diurna il sabato e le giornate festive dalle ore 6,00 alle ore 22,00
Le ronde prevedono:
- l’escursione a piedi sul perimetro dei 2 fabbricati
- ispezione di tutti gli accessi dei due fabbricati
- controllo che porte e finestre dei due fabbricati siano chiuse
- timbratura di un orologio elettronico (installato a cura dell’aggiudicatario in ogni palazzina)
- ad ogni passaggio dovrà essere apposto un tagliando di controllo agli ingressi dei fabbricati;
SISTEMI DI ALLARME: di proprietà dell’AAS2
Detti impianti dovranno essere collegati alla Centrale operativa dell’Istituto di vigilanza incaricato a mezzo combinatore telefonico fornito dall’aggiudicataria
Servizio di pronto intervento
il pronto intervento operativo solo in caso di necessità con guardia giurata armata
2B) Tipologia del servizio: Ronde
Sede di erogazione del servizio
Palazzine Dipartimento di salute mentale Xxxxx Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 000 Xxxxxxx
- Direzione del DSM
- Padiglione A Centro diurno
- Officina (ex tipografia)
- Chiesa
- Nuova sede DSM (ex cucina di fronte alla Chiesa)
- SERT
- Sala della Musica (Dovranno essere sempre controllate tutte quattro le porte di accesso)
Caratteristiche minime richieste
Ronda notturna
Dovranno essere effettuate quotidianamente n. 2 ispezioni notturne, dalle 22,00 alle 6,00
Ronda diurna
Dovrà essere effettuata n 1 ispezione diurna il sabato e le giornate festive dalle ore 6,00 alle ore 22,00
Le ronde prevedono:
- l’escursione a piedi sul perimetro dei fabbricati sopra elencati
- ispezione di tutti gli accessi dei fabbricati
- controllo che porte e finestre dei fabbricati siano chiuse
- timbratura di un orologio elettronico (installato a cura dell’aggiudicatario in ogni palazzina)
- ad ogni passaggio dovrà essere apposto un tagliando di controllo agli ingressi dei fabbricati;
2C) Tipologia del servizio: ronda e servizio di pronto intervento
Sede di erogazione del servizio:
Palazzina A, xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 000 Xxxxxxx Palazzina B, xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 000 Xxxxxxx
Caratteristiche minime richieste
Ronda notturna
Dovranno essere effettuate quotidianamente n. 2 ispezioni notturne, dalle 22,00 alle 6,00
Ronda diurna
Dovrà essere effettuata n 1 ispezione diurna il sabato e le giornate festive dalle ore 6,00 alle ore 22,00
Le ronde prevedono:
- l’escursione a piedi sul perimetro dei fabbricati sopra elencati
- ispezione di tutti gli accessi dei fabbricati
- controllo che porte e finestre dei fabbricati siano chiuse
- timbratura di un orologio elettronico (installato a cura dell’aggiudicatario in ogni palazzina)
- ad ogni passaggio dovrà essere apposto un tagliando di controllo agli ingressi dei fabbricati;
SISTEMI DI ALLARME: di proprietà dell’AAS2
Detti impianti dovranno essere collegati alla Centrale operativa dell’Istituto di vigilanza incaricato a mezzo combinatore telefonico fornito dall’aggiudicataria
Servizio di pronto intervento
Il pronto intervento operativo solo in caso di necessità con guardia giurata armata
2D) Tipologia del servizio: ronda e servizio di pronto intervento
Sede di erogazione del servizio:
Palazzina Distretto Sanitario Alto Isontino, via Xxxxxxx a Gradisca d’Isonzo
Caratteristiche minime richieste
Ronde notturne
Dovranno essere effettuate quotidianamente n. 2 ispezioni notturne, dalle 22,00 alle 6,00
Ronde diurne
Dovrà essere effettuata n 1 ispezione diurna il sabato e le giornate festive dalle ore 6,00 alle ore 22,00
Le ronde prevedono:
- l’escursione a piedi sul perimetro dei fabbricati sopra elencati
- ispezione di tutti gli accessi dei fabbricati
- controllo che porte e finestre dei fabbricati siano chiuse
- timbratura di un orologio elettronico (installato a cura dell’aggiudicatario in ogni palazzina)
- ad ogni passaggio dovrà essere apposto un tagliando di controllo agli ingressi dei fabbricati;
SISTEMI DI ALLARME: di proprietà dell’AAS2
Detto impianto dovrà essere collegato alla Centrale operativa dell’Istituto di vigilanza incaricato a mezzo di combinatore telefonico fornito dall’aggiudicataria.
Servizio di pronto intervento
Il pronto intervento operativo solo in caso di necessità con guardia giurata armata.
2E) Tipologia del servizio: ronda e servizio di pronto intervento
Sede di erogazione del servizio:
Sede del Distretto Sanitario Alto Isontino, via Venezia Giulia n. 74 a Cormòns.
Caratteristiche minime richieste
Ronde notturne
Dovranno essere effettuate quotidianamente n. 2 ispezioni notturne, dalle 22,00 alle 6,00
Ronde diurne
Dovrà essere effettuata n 1 ispezione diurna il sabato e le giornate festive dalle ore 6,00 alle ore 22,00
Le ronde notturne e diurne prevedono:
- l’escursione a piedi sul perimetro dei fabbricati sopra elencati
- ispezione di tutti gli accessi dei fabbricati
- controllo che porte e finestre dei fabbricati siano chiuse
- timbratura di un orologio elettronico (installato a cura dell’aggiudicatario in ogni palazzina)
- ad ogni passaggio dovrà essere apposto un tagliando di controllo agli ingressi dei fabbricati;
SISTEMI DI ALLARME: di proprietà dell’AAS2 da collegare alla Centrale operativa dell’Istituto di vigilanza incaricato a mezzo di combinatore telefonico fornito dall’aggiudicataria
Servizio di pronto intervento
Il pronto intervento operativo solo in caso di necessità con guardia giurata armata
2F) Tipologia del servizio: Servizio di pronto intervento
Sede di erogazione del servizio:
Padiglione adibito a mortuario ed attività anatomo-patologica (ex Presidio Ospedaliero di Gorizia) - Via Tuscolano.
Caratteristiche minime richieste
il pronto intervento operativo solo in caso di necessità con guardia giurata armata.
SISTEMI DI ALLARME: di proprietà dell’AAS2 da collegare alla Centrale operativa dell’Istituto di vigilanza incaricato a mezzo di combinatore telefonico fornito dall’aggiudicataria che sarà inoltre custode delle chiavi di accesso al padiglione.
2G) Tipologia del servizio: Servizio di pronto intervento
Sede di erogazione del servizio:
Presidio Ospedaliero di Gorizia – viale Fatebenefratelli n 34
Caratteristiche minime richieste
Pronto intervento operativo solo in caso di necessità con guardia giurata armata.
SISTEMI DI ALLARME: di proprietà dell’AAS 2 da collegare alla Centrale operativa dell’Istituto di vigilanza incaricato a mezzo di combinatore telefonico fornito dall’aggiudicataria
2H) Tipologia del servizio: ronda notturna
Sede di erogazione del servizio:
Presidio Ospedaliero di Monfalcone, via Galvani n.1
Caratteristiche minime richieste
Servizio di ronda notturna da effettuarsi tutti i giorni, consistente in n. 2 (due) ronde nei sotterranei del P.O. di Monfalcone, ognuna della durata di 15 minuti con particolare attenzione nella zona degli spogliatoi.
Le ronde dovranno essere effettuate nell’arco orario 21,30 - 6,30 e dovranno essere opportunamente variati gli orari di esecuzione delle stesse.
Durante le ronde dovrà essere timbrato l’orologio elettronico installato a cura dell’Aggiudicataria L’aggiudicataria dovrà inviare mensilmente al presidio ospedaliero di Monfalcone Ufficio direzione amministrativa un report delle timbrature effettuate all’orologio elettronico.
2I) Tipologia del servizio: ronda
Caratteristiche minime richieste: Ronda notturna e ronda diurna nelle giornate di domenica e festivi
Ronda notturna
Il servizio dovrà essere svolto
• dal lunedì alla domenica, con n. 2 (due) ronde della durata di 15/30 minuti nell’arco orario 23.00 e le ore 06.00, del perimetro di ciascun immobile, ispezionando tutti gli accessi, controllando porte e finestre (ad ogni passaggio dovrà essere apposto un tagliando di controllo e dovrà venire prodotto alla SOTIA un report mensile delle visite effettuate).
Il percorso del giro di ronda e l’orario, dovranno sempre variare in modo da rendere causale il passaggio nei singoli punti previsti.
Ronda diurna
Il servizio dovrà essere svolto nelle giornate di domenica e festivi mediante un passaggio tra le ore 06.00 e le ore 22.00, con le stesse modalità della ronda notturna.
2L) Tipologia del servizio: ronda notturna
Sede di erogazione del servizio
Xxxxxxxx xx Xxxxxxxxx - Xxx Xxxxxxxx x.00
Xxxxxxxx xx Xxxxxxxx (compresi: CSM, SERT, Uffici Amministrativi e Distretto di Latisana) – Via Sabbionera n.45
Caratteristiche minime richieste
Il servizio dovrà essere svolto
• dal lunedì alla domenica, con n. 2 (due) ronde della durata di mezz’ora l’una nell’arco orario 23.00 e le ore 06.00, del perimetro di ciascun immobile, ispezionando tutti gli
accessi, controllando porte e finestre (ad ogni passaggio dovrà essere apposto un tagliando di controllo e dovrà venire prodotto alla SOTIA un report mensile delle visite effettuate).
Il percorso del giro di ronda e l’orario, dovranno sempre variare in modo da rendere causale il passaggio nei singoli punti previsti. I percorsi e le modalità operative specifiche verranno concordati con le rispettive Direzioni ospedaliere
LOTTO N. 3
AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA N. 3 “ALTO FRIULI – COLLINARE – MEDIO FRIULI – AAS3
Strutture oggetto del servizio
PRESIDIO OSPEDALIERO PER LA SALUTE - GEMONA DEL FRIULI (UD) PRESIDIO OSPEDALIERO DI SAN XXXXXXX-TOLMEZZO (SEDE DI SAN XXXXXXX) PRESIDIO OSPEDALIERO DI SAN XXXXXXX-TOLMEZZO (SEDE DI TOLMEZZO) DISTRETTO 4 XXXXXXXX - Xxxxx Xxxxx, 00 – CODROIPO
MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
SERVIZIO DI PIANTONAMENTO FISSO
Il servizio di piantonamento fisso consiste nella presenza continuativa delle GpG presso i Punti di Controllo individuati per ciascun lotto di riferimento. Consiste nell’erogazione dei seguenti servizi minimi: a) Custodia e gestione delle chiavi; a) Apertura e chiusura delle sedi; c) Telesorveglianza (in presenza di control room).
SERVIZIO DI RONDA ISPETTIVA DIURNA E NOTTURNA
La ronda ispettiva (sia diurna sia notturna) dovrà essere erogata presso gli edifici e/o i percorsi individuati dai singoli enti, con particolare attenzione ad accessi, androni, percorsi bui e ogni altro punto individuato come “punto critico”.
SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SU CHIAMATA O TELEALLARME
Il servizio consiste nell’attività di pronto intervento e ispezione degli immobili, indicati dall’Azienda, a seguito di ricezione di un segnale d’allarme attivato automaticamente da un allarme collegato alla Centrale Operativa del Fornitore ovvero dall’Azienda Contraente stessa
PRESIDIO OSPEDALIERO PER LA SALUTE - GEMONA DEL FRIULI (UD)
SERVIZIO DI RONDA ISPETTIVA DIURNA E NOTTURNA
DUE passaggi notturni in orari diversi (per un totale complessivo di 30 MINUTI) TUTTI I GIORNI DA LUNEDI' A DOMENICA con guardia armata tra le ore 23.00 e le ore 6.00; PASSAGGI DISTANZIATI UNO DALL' ALTRO: MINIMO DI 1 ORA E 45MINUTI verifica di passaggio mediante
piastra di controllo ai fini della produzione di report delle visite effettuate; contatto visivo con il personale del Punto di Primo Intervento. I percorsi e le modalità operative specifiche verranno concordati con la Direzione Amministrativa delle Funzioni Ospedaliere - DAFO -. Il servizio dovrà essere svolto da personale in divisa della ditta aggiudicataria, giunto sul posto con autovettura collegata via radio con la propria centrale operativa. Poiché il servizio contemplato è di pubblica utilità, lo stesso non potrà venire soppresso o ridotto per alcuna ragione. Rimane nella facoltà dell’AAS3 di procedere a variazioni degli orari e dei percorsi; in tal caso le disposizioni operative verranno impartite dalla Direzione Amministrativa delle Funzioni Ospedaliere - DAFO -.
PRESIDIO OSPEDALIERO DI SAN XXXXXXX-TOLMEZZO (SEDE DI SAN XXXXXXX)
SERVIZIO DI RONDA ISPETTIVA DIURNA E NOTTURNA
TRE passaggi notturni in orari diversi (per un totale complessivo di 45 MINUTI) TUTTI I GIORNI DA LUNEDI' A DOMENICA con guardia armata tra le ore 23.00 e le ore 6.00; PASSAGGI DISTANZIATI UNO DALL' ALTRO: MINIMO DI 1 ORA E 45MINUTI. Verifica di passaggio
mediante piastra di controllo ai fini della produzione di report delle visite effettuate; contatto visivo con il personale della Portineria e del Pronto Soccorso. I percorsi e le modalità operative specifiche verranno concordati con la Direzione Amministrativa delle Funzioni Ospedaliere - DAFO -. Il servizio dovrà essere svolto da personale in divisa della ditta aggiudicataria, giunto sul posto con autovettura collegata via radio con la propria centrale operativa. Poiché il servizio contemplato è di pubblica utilità, lo stesso non potrà venire soppresso o ridotto per alcuna ragione. Rimane nella facoltà dell’AAS3 di procedere a variazioni degli orari e dei percorsi; in tal caso le disposizioni operative verranno impartite dalla Direzione Amministrativa delle Funzioni Ospedaliere - DAFO -.
PRESIDIO OSPEDALIERO DI SAN XXXXXXX-TOLMEZZO (SEDE DI TOLMEZZO) SERVIZIO DI RONDA ISPETTIVA DIURNA E NOTTURNA
TRE passaggi notturni in orari diversi (per un totale complessivo di 45 MINUTI) TUTTI I GIORNI DA LUNEDI' A DOMENICA con guardia armata tra le ore 23.00 e le ore 6.00; PASSAGGI DISTANZIATI UNO DALL' ALTRO: MINIMO DI 1 ORA E 45MINUTI. Verifica di passaggio
mediante piastra di controllo ai fini della produzione di report delle visite effettuate; contatto visivo con il personale del Centralino e del Pronto SOccorso. I percorsi e le modalità operative specifiche verranno concordati con la Direzione Amministrativa delle Funzioni Ospedaliere - DAFO -. Il servizio dovrà essere svolto da personale in divisa della ditta aggiudicataria, giunto sul posto con autovettura collegata via radio con la propria centrale operativa. Poiché il servizio contemplato è di pubblica utilità, lo stesso non potrà venire soppresso o ridotto per alcuna ragione. Rimane nella facoltà dell’AAS3 di procedere a variazioni degli orari e dei percorsi; in tal caso le disposizioni operative verranno impartite dalla Direzione Amministrativa delle Funzioni Ospedaliere - DAFO -.
SERVIZIO DI RONDA ISPETTIVA DIURNA E NOTTURNA
Servizio di ronda notturna da effettuarsi tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, consistente in DUE controlli del perimetro di ciascun immobile, ispezionando tutti gli accessi, controllando porte e finestre (verifica di passaggio mediante piastra di controllo ai fini della produzione di report delle visite effettuate). Servizio di ronda diurna nelle giornate di domenica e festivi, mediante un passaggio tra le ore 06,00 e le ore 22,00 con le stesse modalità delle ispezioni notturne.
SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SU CHIAMATA O TELEALLARME
Deve essere assicurato un servizio di pronto intervento su chiamata presso la RSA del Distretto di Codroipo in caso di segnalazione notturna della centralina antincendio esterna alla struttura; l’orario del servizio di pronto intervento deve essere assicurato nei giorni feriali dalle ore 20:00 alle ore 06:00, il sabato e nei giorni festivi 24 ore su 24. L'affidamento di tale servizio potrà essere revocato a seguito della nuova aggiudicazione dei servizi di manutenzione generale impianti dell'AAS3
DISTRETTO 1 CARNIA - XXXXXX XX XXXXXXXXXX XXXXXXXX - Xxx XX XXXXXXXX, 00 - XXXXX. |
DISTRETTO 2 GEMONESE- XXX XXXXXX - CANAL DEL FERRO - CENTRO DI ASSISTENZA PRIMARIA - Via XXXXXXXX VENETO, 74 - TARVISIO. |
DISTRETTO 3 SAN DANIELESE - CASA DI RIPOSO E RSA - Via DALMAZIA, 33 - SAN XXXXXXX. |
DISTRETTO 3 SAN DANIELESE - CENTRO DI ASSISTENZA PRIMARIA - Via 25 APRILE, 5 - MORTEGLIANO. |
DISTRETTO 3 SAN DANIELESE - XXXXXX XX XXXXXXXXXX XXXXXXXX - Xxx XXXXXXXX,00 - XXXX. |
DISTRETTO 3 SAN DANIELESE - CENTRO DI COSEANO - Via del GUADO, 44 - COSEANO. |
DISTRETTO 3 SAN DANIELESE - CENTRO TERRITORIALE "ATELIER" DI FAGAGNA - Xxx xxx XXXXX, 00 - XXXXXXX. |
SERVIZIO DI RONDA ISPETTIVA DIURNA E NOTTURNA
Servizio di ronda notturna da effettuarsi tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, consistente in TRE controlli del perimetro di ciascun immobile, ispezionando tutti gli accessi, controllando porte e finestre (verifica di passaggio mediante piastra di controllo ai fini della produzione di
report delle visite effettuate) tra le ore 23.00 e le ore 6.00; I PASSAGGI saranno DISTANZIATI UNO DALL' ALTRO CON UN MINIMO DI 1 ORA E 45 MINUTI. Servizio di ronda diurna nelle giornate di domenica e festivi, mediante DUE passaggi tra le ore 06,00 e le ore 22,00 con le stesse modalità delle ispezioni notturne. Il servizio dovrà essere svolto da personale in divisa della ditta aggiudicataria, giunto sul posto con autovettura collegata via radio con la propria centrale operativa. Poiché il servizio contemplato è di pubblica utilità, lo stesso non potrà venire soppresso o ridotto per alcuna ragione.
LOTTO N. 4
AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI UDINE (ASUIUD)
MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
4A) Tipologia del servizio: Servizio di ronda ispettiva
Sede di erogazione del servizio: Udine – Xxx Xxxxxxxx x. 000 – Sede Legale, Uffici Centrali, Sede Dipartimento Salute Mentale (padiglione 14), Uffici Direzione centrale Salute, altri edifici interni all’area di xxx Xxxxxxxx 000: padiglioni n.5, n.6, n.10, n.12, n.16, n.17 – area a sud del padiglione n.11
Caratteristiche minime richieste
• servizio di ronda notturna da effettuarsi tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, consistente in DUE controlli del perimetro di ciascun immobile, ispezionando tutti gli accessi, controllando porte e finestre (ad ogni passaggio dovrà essere apposto un tagliando di controllo).
• servizio di ronda diurna nelle giornate di domenica e festivi mediante un passaggio tra le ore 06.00 e le ore 22.00, con le stesse modalità delle ispezioni notturne.
4B) Tipologia del servizio: ronda ispettiva
Sedi di erogazione del servizio:
1 | Udine | Xxx X. Xxxxxxxxx, 00 | XXXXXXXXX xx XXXXX | Ambulatori e Uffici distrettuali |
2 | Xxxxxxxxxx | Xxxxxxx X. - Xxx Xxxxxxx, 0 | DISTRETTO di UDINE | Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxxxxx |
0 | Xxxxx | Via Chiusaforte | DIPARTIMENTO di PREVENZIONE | Sede, uffici, ambulatori dipartimentali e Veterinaria |
4 | Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxx, 000 | DIPARTIMENTO di PREVENZIONE | Canile |
5 | Udine | p.tta del Pozzo | DIPARTIMENTO di PREVENZIONE | Medicina Legale |
6 | Xxxxx | Xxx Xxxxxxx, 0 | DIPARTIMENTO di PREVENZIONE | Servizio Verifiche Periodiche |
7 | Xxxxx | Xxx Xxxxxxx, 0 | DIPARTIMENTO di SALUTE MENTALE | Ambulatorio Disturbi alimentari |
8 | Xxxxx | Xxx Xxxxxxx, 0 | DIREZIONE GENERALE | Unità operativa Invalidi Civili – CSC |
9 | Cividale | Via Cav. Xxxxxxxx Veneto, 7 | DISTRETTO di CIVIDALE | Ambulatori e Uffici distrettuali |
10 | Manzano | Via Drusin, 25 | DISTRETTO di CIVIDALE | Centro Territoriale Distrettuale di Manzano |
11 | Cividale | Xxxxx Xxxxxxx, 00 | DIPARTIMENTO di SALUTE MENTALE | Centro di Salute Mentale di Cividale |
20 | Tarcento | Xxx X. Xxxxxxx, 0 | XXXXXXXXX xx XXXXXXXX | Ambulatori Distrettuali; Serv. Fisioterapia |
21 | Xxxxxxxxx | Xxx Xxxxxx, 00 | DISTRETTO di TARCENTO | Centro Territoriale Distrettuale di Povoletto |
22 | Tricesimo | Xxx xxx Xxxxxxx, 0 | XXXXXXXXX xx XXXXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx di Tricesimo |
23 24 | Xxxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxx, 0 Xxx Xxxxxxxxxx 00/00 | XXXXXXXXX XX XXXXX COORDINAMENTO HANDICAP | Centro Territoriale Distrettuale di Basaldella |
Residenza Gravi Gravissimi |
Caratteristiche minime richieste:
• servizio di ronda notturna da effettuarsi tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, consistente in DUE controlli del perimetro di ciascun immobile, ispezionando tutti gli accessi, controllando porte e finestre (ad ogni passaggio dovrà essere apposto un tagliando di controllo).
• servizio di ronda diurna nelle giornate di domenica e festivi, mediante un passaggio tra le ore 06,00 e le ore 22,00 con le stesse modalità delle ispezioni notturne.
4C) Tipologia del servizio: piantonamento
Sede di erogazione del servizio: Udine – Xxx Xxxxxxxx x. 000 – SER.T.
Caratteristiche minime richieste: servizio di vigilanza con piantonamento da espletarsi durante l’attività svolta dagli operatori del SER.T.; il servizio dovrà essere svolto da personale in divisa della ditta aggiudicataria, munito di autovettura collegata via radio con la propria centrale operativa:
• dal lunedì al venerdì: 7.00 - 8.00 / 9.00 - 12.30 / 16.30 - 18.00
• sabato: 7.00 - 9.00 / 9.30 - 11.00
• domenica e festivi: 8.30 - 10.30
L’ASUIUD si riserva la facoltà di valutare la compatibilità economica derivante dall’impegno orario sopra indicato ed eventualmente di ridurre il servizio al seguente orario:
- tutti i giorni, compresi i festivi: due ore al giorno in orario da concordare con il Dirigente Responsabile del SER.T.
4I) Tipologia del servizio: servizio di teleallarme con impianto di allarme collegato con la centrale operativa
Sede di erogazione del servizio: Uffici Direzione Centrale Salute – xxx Xxxxxxxx,000 Xxxxx
Caratteristiche minime richieste
Gestione sistema di sicurezza (impianto di allarme- di proprietà dell’ARS ) della palazzina Uffici Direzione Centrale Salute: intervento su allarme.
L’offerta dovrà prevedere il canone mensile per il servizio ed il costo degli interventi su allarme, prevedendo minimo un intervento gratuito al mese.
ENTE PER LA GESTIONE ACCENTRATA DEI SERVIZI CONDIVISI (EGAS)
MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
4A) Tipologia del servizio: ronda ispettiva
Sede di erogazione del servizio: Udine – Xxx Xxxxxxxx x. 000 – Sede Legale, Uffici padiglione n. 17 (Palazzina C) e il padiglione n. 16 (Palazzina B)
.11
Caratteristiche minime richieste
• servizio ronda notturna da effettuarsi tutti i giorni, dal lunedì alla domenica, consistente in DUE controlli del perimetro di ciascun immobile, ispezionando tutti gli accessi, controllando porte e finestre (ad ogni passaggio dovrà essere apposto un tagliando di controllo).
• servizio di ronda diurna nelle giornate di domenica e festivi mediante un passaggio tra le ore 06.00 e le ore 22.00, con le stesse modalità delle ispezioni notturne.
LOTTO N. 5
AZIENDA PER L’ASSISTENZA SANITARIA N. 5 “FRIULI OCCIDENTALE” (AAS5)
6 A. Tipologia del servizio: RONDA NOTTURNA VEICOLOMONTATA
Il servizio di vigilanza armata notturna, effettuato da personale specializzato, ha lo scopo di:
- intercettare i soggetti eventualmente presenti o stazionanti senza autorizzazione o valida motivazione, con successivo accompagnamento volontario all’esterno;
- deterrenza verso i fenomeni di furto, vandalismo e comunque a tutela della sicurezza e del decoro all’interno delle aree di pertinenza.
Caratteristiche minime richieste e modalità di svolgimento del servizio
Presso ogni sede, come individuata nella griglia sottostante, dovranno essere effettuati n. 2 giri di ronda notturna, con facoltà di AAS5 di aumentare o diminuire il fabbisogno orario di ciascuna (verificate tramite controllo computerizzato effettuato con apparecchiature fornite
dalla ditta) ad orari obbligatoriamente diversificati nella fascia oraria (di norma) compresa tra le ore 22.00 e le ore 6.00 dei giorni feriali e festivi.
Gli orari sono puramente indicativi e potranno subire variazioni in base alle esigenze di servizio. In tal caso nulla in più sarà dovuto alla ditta aggiudicataria.
Ogni ronda deve prevedere un controllo perimetrale di tutti i punti d’accesso all’interno dei Distretti/Presidi per la Salute/Ospedali e stabili distaccati degli uffici/ambulatori.
La forma e le dimensioni degli immobili oggetto del servizio dovranno essere direttamente accertate in loco, mediante sopralluogo, dalle ditte concorrenti.
Ogni giro di ispezione, con partenza dalla portineria e/o altra sede (cfr. tabella sottostante) si concluderà presso la medesima postazione, dove è conservato apposito registro da compilare, attestante la data, orari di inizio e fine visita, i nominativi degli operatori specializzati, le anomalie riscontrate e le azioni correttive adottate.
Il personale in appalto dovrà assistere AAS5 con discrezione, educazione, puntualità e ragionevolezza, adoperando l’attesa professionalità anche nei casi di richiesta di intervento specifico delle forze dell’ordine.
Eventuali anomalie dovranno essere immediatamente segnalate al personale del portierato e, nella mattinata successiva, ai Referenti indicati da AAS5, tramite mail.
Mensilmente dovrà essere trasmesso un file (XLS), con i report delle attività, agli indirizzi che verranno comunicati successivamente.
Il servizio dovrà essere svolto da personale armato in uniforme ed equipaggiato con apparecchiature radio rice-trasmittente; dovrà essere in costante collegamento con il centro operativo dell’aggiudicatario del servizio (oltre che in collegamento diretto con le autorità di pubblica sicurezza).
Tra gli addetti al servizio, almeno un soggetto assumerà le funzioni di Coordinatore. Allo stesso spetterà:
- fungere da interlocutore privilegiato per tutti gli aspetti inerenti il servizio;
- predisporre e tenere aggiornato un “Giornale di Servizio” contenente gli orari di svolgimento del servizio con i nomi degli addetti per ciascuna fascia oraria;
- fornire ad AAS5 un report con cadenza stabilita in sede di avvio del servizio, per ciascuna sede, dove verranno evidenziate tutte le problematiche riscontrate, gli eventuali guasti ai sistemi di sicurezza e/o agli impianti, tentativi di intrusione, ecc.;
- istruire tutti gli addetti al servizio sulle procedure di sicurezza e sull’ubicazione di tutti i sistemi di sicurezza presenti nelle sedi interessate.
Il personale a cui sarà affidato l’espletamento del servizio dovrà conoscere a fondo i luoghi da sorvegliare ed essere informato circa gli interventi di prima necessità da effettuare nei casi di emergenze e/o necessità.
E’ riservata ad AAS5 la facoltà di richiedere - a suo insindacabile giudizio - la sostituzione del personale non in possesso dei requisiti indispensabili per il disimpegno dell’attività.
SEDE | OGGETTO CONTROLLO | PERCORSO |
Sacile | Controllo perimetrale di tutti i punti d’accesso all’interno del Distretto/Presidio per la Salute di Sacile (Ospedale e stabili distaccati degli uffici/ambulatori del Distretto | Ogni giro di ronda avrà partenza dalla portineria principale presidiata h. 24 dal personale ospedaliero, si concluderà presso la stessa portineria |
Maniago | Ogni ronda deve prevedere un controllo perimetrale di tutti i punti d’accesso all’interno del Distretto/Presidio di Maniago e allo stabile distaccato degli uffici- ambulatori del Distretto | Ogni giro di ronda avrà partenza dalla sede opportunamente identificata e presidiata h. 24 dal personale del PPI e si concluderà presso la medesima sede |
Pordenone | Ogni ronda deve prevedere un controllo perimetrale di tutti i punti d’accesso all’interno del Presidio di Pordenone e dell’area distaccata del parcheggio dipendenti situata in Via Montereale | Ogni giro di ronda partirà dalla portineria principale presidiata h. 24 dal personale ospedaliero e si concluderà presso la stessa portineria |
X. Xxxx al Xxxx.xx | Ogni ronda deve prevedere un controllo perimetrale di tutti i punti d’accesso all’interno del P.O. di San Xxxx (ospedale e distretto | Ogni giro di ronda partirà dalla portineria principale presidiata h. 24 dal personale ospedaliero, si concluderà presso la stessa portineria |
Spilimbergo | Ogni ronda deve prevedere ,un controllo perimetrale di tutti i punti d’accesso all’interno Presidio di Spilimbergo (ospedale e distretto) . | Ogni giro di ronda partirà dalla portineria principale presidiata h. 24 dal personale ospedaliero e si concluderà presso la stessa portineria |
6 B. Tipologia del servizio: RONDA ISPETTIVA NOTTURNA (ED EVENTUALE INTERVENTO)
Sede di erogazione del servizio: Presidio Ospedaliero di PORDENONE
Caratteristiche minime richieste e modalità di svolgimento del servizio
N. 1 ronda notturna delle aree comuni interne /esterne, ad orari obbligatoriamente diversificati - nella fascia oraria compresa tra le ore 22.00 e le ore 06.00 dei giorni feriali e festivi - di tutti gli accessi ai Padiglioni/fabbricati, dei tunnel sotterranei e degli accessi corrispondenti nonché degli
accessi a tutti i reparti/servizi e degli obiettivi strategici come il Pronto Soccorso, avendo cura di verificare - ove previsto- che le porte (di accesso) siano chiuse a chiave.
Ogni giro di ispezione, con partenza dalla portineria principale presidiata h. 24 dal personale ospedaliero, si concluderà presso la stessa portineria, dove è conservato apposito registro da compilare attestante la data, orari di inizio e fine visita, i nominativi degli operatori specializzati, le anomalie riscontrate e le azioni correttive adottate.
Le attività ispettive dovranno essere certificate tramite apposito sistema informatizzato (la cui installazione è a carico della ditta aggiudicataria) che consenta ad AAS5 di conoscere l’ora di accesso e quella di uscita dal Presidio Ospedaliero.
Ogni passaggio dovrà prevedere altresì l’apposizione di apposto/ i tagliando di controllo agli ingressi dei reparti / servizi / fabbricati.
Il personale in appalto dovrà assistere AAS5 con discrezione, educazione, puntualità e ragionevolezza, adoperando l’attesa professionalità anche nei casi di richiesta di intervento specifico delle forze dell’ordine.
Qualora il personale della ditta riscontri la presenza di porte aperte, sarà necessario che lo stesso effettui dei sopralluoghi finalizzati ad appurare l’assenza di situazioni anomale al sussistere delle quali lo stesso dovrà immediatamente contattare – per via telefonica – gli operatori di AAS5 assegnati al Servizio di Portineria.
Qualora invece siano riscontrate anomalie non risolvibili (presenza di stati di emergenza, intrusione con scasso o danni etc.) il personale dell’aggiudicatario dovrà inoltrare idonea chiamata alle competenti autorità (Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco etc.), dare adeguata comunicazione agli operatori di AAS5 assegnati al Servizio di Portineria e contattare la propria Centrale Operativa.
In tal ipotesi, inoltre, il personale di AAS5 potrà disporre delle guardie sul posto per effettuare nuovi controlli e/o per altre necessità legate all’anomalia riscontrata.
Le anomalie andranno comunque segnalate oltre al personale della Portineria ai Referenti indicati da AAS5 tramite mail.
Mensilmente dovrà essere trasmesso un file (XLS), con i report delle attività, agli indirizzi che verranno comunicati con l’avvio del contratto.
Il servizio dovrà essere svolto da personale armato in uniforme ed equipaggiato con apparecchiature radio rice-trasmittente; dovrà essere in costante collegamento con il centro operativo dell’Istituto di vigilanza aggiudicatario del servizio (oltre che in collegamento diretto con le autorità di pubblica sicurezza).
Uno fra gli addetti al servizio assumerà le funzioni di coordinatore del servizio e gli saranno assegnati i seguenti compiti:
•fungere da interlocutore privilegiato per tutti gli aspetti inerenti il servizio;
•predisporre e tenere aggiornato un “Giornale di Servizio” contenente gli orari di svolgimento del servizio con i nomi degli addetti per ciascuna fascia oraria;
•fornire all’AAS5 un report con cadenza stabilita in sede di avvio del servizio, per ciascuna sede, dove verranno evidenziate tutte le problematiche riscontrate, gli eventuali guasti ai sistemi di sicurezza e/o agli impianti, tentativi di intrusione, ecc.;
•istruire tutti gli addetti al servizio sulle procedure di sicurezza e sull’ubicazione di tutti i sistemi di sicurezza presenti nelle sedi interessate.
Il personale a cui l’AAS5 affida l’espletamento del servizio dovrà conoscere a fondo i luoghi da sorvegliare ed essere informato circa gli interventi di prima necessità da effettuare nei casi di emergenze e/o necessità.
E’ riservata all’AAS5 la facoltà di chiedere la sostituzione di quel personale che, a suo insindacabile giudizio, non sia in possesso dei requisiti indispensabili per il disimpegno dell’attività.
6 C. Tipologia del servizio: TELEALLARME (ED EVENTUALE INTERVENTO)
Sede di erogazione del servizio: u. o. di Gastroenterologia del P.O. di PORDENONE.
Caratteristiche minime richieste e modalità di svolgimento del servizio:
presso l’u.o. di cui trattasi sarà necessario che l’aggiudicatario attivi un servizio di teleallarme ad hoc
nel rispetto di quanto di seguito riportato.
Le attività di reparto si concludono di norma verso le 18.00 e, contestualmente, le porte del servizio sono chiuse a chiave ad opera del personale di AAS5.
Da tale momento la ditta aggiudicataria dovrà garantire un servizio di teleallarme tramite fornitura (in comodato gratuito) e installazione di una centralina, n. 2 telecamere che consentono la c.d. visualizzazione da remoto oltreché di n. 2 sensori che - al verificarsi di situazioni di anomalia - inviino idoneo segnale alla Centrale Operativa della ditta. in tale ipotesi, la C.O. della ditta, appurato con il personale di AAS5 (Portineria), che la segnalazione non è frutto di disguidi e/o “errori” dovrà contattare il proprio personale presente in zona e farlo intervenire sul posto entro un tempo massimo di 20 minuti.
Il personale impiegato dovrà essere: altamente qualificato, in divisa, armato, in continuo contatto con la propria centrale operativa e munito di automezzo aziendale riportante il logo della ditta aggiudicataria del servizio.
6 D. Tipologia del servizio: PIANTONAMENTO FISSO e TRASPORTO STUPEFACENTI
I^ - Attività di PIANTONAMENTO
Sede di erogazione del servizio: SER.T. di Pordenone, sedi di Via Montereale e di Via Interna e, in alternativa, qualora richiesto dal Dipartimento, presso le altre sedi diverse di Azzano X, San Xxxx, Sacile e Maniago;
Caratteristiche richieste: presenza di una guardia giurata secondo quanto di seguito meglio esplicitato:
Giornata | Orario inizio | Orario fine | Sede di erogazione |
lunedì | 8.45 | 12.15 | Via Interna |
martedì | 8.45 | 12.15 | Via Interna |
mercoledì | 8.45 | 10.30 | Xxx Xxxxxxxxxx |
giovedì | 8.45 | 12.15 | Via Interna |
venerdì | 8.45 | 12.15 | Via Montereale |
II^ - Attività di TRASPORTO di STUPEFACENTI da Xxxxxxxxx - xxx Xxxxxxxxxx - xxxx xxxx xxxxxxxxxxx (Xxxxxxxxx – Via Interna 5/A, Sacile, Maniago, X. Xxxx al Xxxx.xx, Azzano X°) secondo quanto di seguito meglio esplicitato:
• LUNEDI’: arrivo a Xxxxxxxxx - Xxx Xxxxxxxxxx, entro le ore 7.45 – transito con arrivo in Via Interna entro le ore 08.00 – transito con arrivo a Sacile entro le ore 08.30;
• MARTEDI’: arrivo a Xxxxxxxxx - Xxx Xxxxxxxxxx, entro le ore 7.45 – transito con arrivo a San Xxxx entro le ore 08.30;
• GIOVEDI’: arrivo a Xxxxxxxxx - Xxx Xxxxxxxxxx, entro le ore 7.45 – transito con arrivo in Via Interna entro le ore 08.00 - transito con arrivo a Maniago entro le ore 08.30;
• VENERDI’: arrivo a Xxxxxxxxx - Xxx Xxxxxxxxxx, entro le ore 7.55 – transito con arrivo ad Azzano X° entro le ore 08.30.
Per lo svolgimento dell’attività di trasporto, la ditta dovrà mettere a disposizione un proprio automezzo tele-sorvegliato con n. 1 unità di personale a bordo.
Al fine di garantire il rispetto degli orari summenzionati è necessario che, entro le ore 14.00 del giorno precedente, provveda a comunicare via mail alla referente del Ser.T. il nominativo della guardia che effettuerà il trasporto nella giornata successiva.
Al ricorrere di eventi eccezionali, il nominativo potrà essere modificato anche successivamente alle ore 14.00 previo contatto al n. 333/1240647.
La ditta dovrà inoltre farsi carico di restituire, ogni mattino presso il Ser.T., i borsoni impiegati per il trasporto degli stupefacenti del giorno precedente.
In concomitanza, poi, di periodi di ferie e/o festività e/o attività di aggiornamento del personale assegnato al Ser.T. (presunte 20 gg/anno) è in facoltà di AAS5 procedere a modeste variazioni degli orari di consegna e/o del punto di piantonamento e/o dei percorsi di transito da effettuare.
Le necessarie disposizioni operative saranno impartite dalla referente del Ser.T..
LOTTO N. 6
I.R.C.C.S. CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DI AVIANO (CRO)
MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Tipologia del servizio: Servizio di piantonamento
Sede di erogazione del servizio: Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (PN) e campus
Prescrizioni generali
Presidio e attività antincendio e vigilanza notturna (22.00/06.00) portierato campus, comprese l’individuazione e la segnalazione di focolai d’incendio, di fumo e altre situazioni di pericolo all’interno dell’Istituto, con attività anche di primo intervento in caso di attivazione allarmi antincendio ed in ogni caso l’attività prevista dal D.M. 19 marzo 2015 s.m.i., ovvero la sorveglianza dei sistemi di prevenzione e protezione incendi, degli impianti tecnologici ed elettrici, di sicurezza intesa come “controllo visivo atto a verificare che le attrezzature e gli impianti antincendio siano nelle normali condizioni operative, siano facilmente accessibili e non presentino danni materiali accertabili tramite esame visivo”.
Il servizio dovrà essere svolto in modo puntuale e continuativo secondo le seguenti modalità:
2 unità:
- n. 1 unità h 24 per 365 giorni anno (solo dalle ore 22.00 alle 06.00 di ogni giorno dovrà essere garantita una unità per il servizio di vigilanza fissa nonché con collegamento con i sistemi di allarme ed antintrusione sotto specificati (decreto Ministero Interno 1 dicembre 2010 n.269)
- n. 1 unità dalle ore 20.00 alle ore 06.00 dal lunedì al venerdì e dalle ore 13.00 alle ore 06.00 nelle giornate di sabato, domenica o festività infrasettimanali:
con l'obbligo, per gli operatori di effettuare nell'arco delle 24h almeno n. 8 (otto) ronde complete, che dovranno tener conto dei percorsi evidenziati nelle planimetrie che saranno fornite alla ditta aggiudicataria, provvedendo alla timbratura a mezzo di sistemi elettronici installati conformemente alle planimetrie citate, per segnalare le ronde eseguite; ulteriori ronde, potranno prevedere la non disattivazione degli impianti antintrusione, dovranno comunque essere rilevate tramite la timbratura a mezzo sistemi elettronici; dovranno essere garantite almeno 3 (tre) ronde tra le ore 22.00 e le ore 06.00.
Le ronde dovranno essere distribuite regolarmente durante l’orario di servizio, variando l’ordine di visita dei luoghi.
I percorsi delle ronde, il numero e la dislocazione dei timbratori indicati nelle planimetrie che vi saranno fornite in occasione del sopralluogo, potranno subire delle modifiche in base alle esigenze dell’Istituto, che verranno prontamente comunicate, senza aggravio di spesa per il CRO.
I files excel relativi alle ronde effettuate andranno trasmessi mensilmente, entro la prima settimana del mese successivo, a mezzo mail all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxx.xx .
Il C.R.O. garantisce il libero accesso ai propri locali al personale incaricato del servizio, le cui generalità dovranno essere preventivamente fornite dalla ditta aggiudicataria; tuttavia si precisa che in alcuni locali l’accesso stesso è vietato o è consentito con particolari precauzioni, che verranno comunicate alla ditta affidataria.
Agli operatori verrà assegnato un apparecchio telefonico per ricevere ed effettuare le chiamate d’emergenza.
Le anomalie rilevate durante la ronda, dovranno essere trascritte in appositi moduli, riportando la data, l’ora, il fatto/evento e la firma dell’operatore, e trasmessi via mail alla Portineria del C.R.O e al DEC
Prescrizioni relative alla sorveglianza volta ad individuare e segnalare l’innesco di focolai d’incendio o altre situazioni di pericolo all’interno dell’Istituto:
Il comportamento che gli operatori dovranno tenere nel caso individui o gli venga segnalato l’innesco di un focolaio, l’insorgere di un incendio o comunque situazioni di pericolo, dovrà essere conforme alla documentazione che vi sarà fornita in sede di sopralluogo (Piano di Emergenza incendio CRO e Procedura operativa-Piano di emergenza Campus), nonché all’incontro che si terrà tra la ditta aggiudicataria e il personale tecnico del CRO e il Responsabile del SPPA CRO. Durante questo incontro oltre al referente della Ditta per il Cro dovrà essere presente tutto il personale della ditta aggiudicataria che svolgerà il servizio presso l’Istituto, in quanto verranno fornite ulteriori istruzioni di comportamento. In caso la ditta ritenga di impiegare personale diverso da quello che ha partecipato all’incontro di cui sopra, dovrà provvedere ad effettuare adeguata formazione/informazione dei nuovi addetti, fornendone attestazione della formazione effettuata.
Il CRO potrà organizzare periodicamente incontri formativi mirati all’antincendio e il personale della ditta aggiudicataria del presente appalto dovrà parteciparvi; la ditta non potrà richiedere costi aggiuntivi.
Durante le ronde l’operatore, onde poter accertare eventuali situazioni di pericolo presenti all’interno delle aree chiuse, dovrà aprire la porta di accesso alla zona stessa, percorrere i corridoi ed una volta effettuato il controllo in questione, uscire avendo cura di richiudere la porta e spegnere l’illuminazione.
Nel caso si verifichi la segnalazione, attraverso le apparecchiature installate presso il Servizio di Portineria, di un allarme d’incendio o di un guasto, l’operatore verrà chiamato dal centralinista e dovrà quindi, sospendere la ronda stessa, farsi riferire i dati riportati sul display della centrale antincendio dal centralinista e recarsi nella zona segnalata. Dovrà quindi accedere alla centralina specifica nella zona interessata dall’allarme e quindi individuare il dispositivo che ha generato l’allarme, recarsi quindi nel sito del dispositivo in allarme e segnalare al centralino la situazione rilevata nell’area.
Le chiavi di accesso ai locali interessati dalla ronda saranno messe a disposizione della ditta appaltatrice.
In caso di necessità di accesso da parte degli operatori della ditta appaltatrice ad ulteriori locali chiusi, per verificare l’insorgere di incendio o per lo spegnimento dello stesso, dovrà ritirare la chiave dell’Ufficio Tecnico, posta nell’apposita cassetta presso il Servizio di Portineria, onde poter accedere al deposito delle chiavi di tutte le porte dell’Istituto. Nel rapportino d’intervento l’operatore dovrà quindi anche indicare in quali locali è stato necessario accedere – precisandone la motivazione.
Il personale impiegato dovrà aver preso parte ad un corso teorico e pratico in materia di prevenzione incendi per strutture ad alto rischio (12 ore Teoriche e 4 ore pratiche), rilasciato dai VV.FF. per ciascun incaricato al servizio
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere prima dell’inizio del servizio alla consegna degli attestati di addetto antincendio del personale che opererà nell’Istituto, ivi compreso l’attestato all’utilizzo dei D.P.I. di III^ ctg (autorespiratori).
Nel caso la ditta, durante il periodo contrattuale, intenda impiegare personale diverso da quello comunicato inizialmente lo stesso dovrà essere in possesso dell’attestato già citato, e le spese per il conseguimento di tale attestazione saranno a carico della ditta appaltatrice.
Il personale assegnato al servizio sarà tenuto a partecipare ad eventuali ulteriori corsi di formazione organizzati dall’Ente; le spese sostenute per tali corsi saranno a carico del C.R.O., mentre l’orario di servizio dovuto al dipendente sarà a carico dell’appaltatore.
RONDE
Il servizio richiesto dovrà essere espletato con cura e discrezionalità in modo particolare all'interno, con lo scopo e dalle ore 22.00 alle 06.00 si dovranno rilevare fatti, circostanze e/o persone ritenute pregiudizievoli al buon funzionamento dell'attività dell'Ente. Durante il servizio, qualora motivi di sicurezza lo richiedano, il personale preposto, potrà accertarsi dell’appartenenza o meno alla struttura della persona individuata. Per fatti gravi o in caso di situazioni di pericolo o situazioni anomale l’addetto segnalerà quanto rilevato alla Portineria del CRO, alla Centrale Operativa dell’appaltatore ed attiverà immediatamente la locale stazione dei Carabinieri. Gli operatori della ditta aggiudicataria avranno, altresì, il compito di provvedere alla chiusura serale e all’apertura al mattino successivo di alcune porte di accesso alle strutture. Nel caso in cui venissero trovate porte non chiuse a chiave, che consentirebbero l’accesso di estranei in uffici/ambulatori/magazzini/archivi/vani tecnici, queste devono essere prontamente chiuse e l’evento dovrà essere trascritto sugli appositi moduli di cui al paragrafo relativo alle prescrizioni generali, oltre che comunicato al referente dell’area.
Parametri di valutazione | |||
SUB-PUNTEGGI | Max punti | ||
1 | ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO | ||
1.a | Metodologie e caratteristiche del servizio | ||
1.b | gestione delle emergenze | ||
1d | Monitoraggio del servizio | ||
2 | ATTREZZATURE E MEZZI | ||
2.a | attrezzature/mezzi proposti e dotazioni delle GPG | ||
2.b | centrale operativa della ditta e sistemi di collegamento tra le GPG e la centrale medesima | ||
3 | FORMAZIONE | ||
3.a | attività formativa pregressa delle GPG da impiegare nel servizio, riferita al triennio 2017/16/15) | ||
3.b | il piano formativo iniziale | ||
3.C | programma di formazione continua | ||
4 | SERVIZI MIGLIORATIVI | ||