INTEGRAZIONE DECISIONE DI CONTRATTARE Prot. n. ADRBO 1214 del 29/12/2022
INTEGRAZIONE DECISIONE DI CONTRATTARE Prot. n. ADRBO 1214 del 29/12/2022
Interventi di manutenzione parti edili
Area Territoriale di Ricerca del CNR di Bologna
ai sensi dell’art. 1, comma 2, lettera a) del D.L. 76/2020 convertito, con modificazioni, nella L. 120/2020 CIG 962987476A
IL PRESIDENTE F.F. DELL’AREA TERRITORIALE DI RICERCA DEL CNR DI BOLOGNA
VISTO il Decreto Legislativo 04/06/2003, n. 127 "Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche" pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 129 in data 06/06/2003;
VISTO il d.lgs. 31 Dicembre 2009 n. 213, recante “Riordino del Consiglio Nazionale delle Ricerche in attuazione dell’articolo 1 della Legge 27 settembre 2007, n. 165”;
VISTO il d.lgs. 25 novembre 2016 n. 218, recante “Semplificazione delle attività degli enti pubblici di ricerca ai sensi dell'articolo 13 della legge 7 agosto 2015, n. 124”;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 192 del 18/08/1990 e s.m.i.;
VISTO lo Statuto del Consiglio Nazionale delle Ricerche emanato dal Presidente con provvedimento n. 93 in data 19/07/2018 (Prot. n. 0051080/2018 del 19/07/2018);
VISTO il Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche - DPCNR del 12 marzo 2019 prot. AMMCNT-CNR n. 0012030 del 18 febbraio 2019, approvato con nota del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca prot. AOODGRIC n. 0002698 del 15 febbraio 2019, ed entrato in vigore dal 1 marzo 2019;
VISTO il Regolamento di Amministrazione, Contabilità e Finanza del Consiglio Nazionale delle Ricerche – DPCNR del 04/05/2005 prot. 0025034 pubblicato sulla G.U.R.I. n. 124 del 30/05/2005 – Supplemento Ordinario
n. 101 ed in particolare l’art. 59 “Decisione a contrattare”;
VISTO il d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 relativo a “Codice dei contratti pubblici” pubblicato sul Supplemento Ordinario
n. 10 alla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 19/04/2016 e successive disposizioni integrative e correttive introdotte dal decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56 e s.m.i. (nel seguito per brevità “Codice”);
VISTO il Xxxxxxx xxx Xxxxxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxx 0 ottobre 2010, n. 207 recante “Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei contratti” per le parti non espressamente abrogate dal Codice sopra richiamato;
VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione” pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 265 del 13/11/2012;
VISTO il d.lgs.14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” pubblicato sulla G.U. n. 80 del 05/04/2013 e successive modifiche introdotte dal d.lgs. 25 maggio 2016, n. 97;
VISTO il DL 7 maggio 2012 n. 52, convertito dalla legge 6 luglio 2012 n. 94 recante “Disposizioni urgenti per la razionalizzazione della spesa pubblica” (Spending Review 1);
VISTO il DL 6 luglio 2012 n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012 n. 135, recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini” (Spending Review 2);
VISTE le linee guida n. 3 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione di attuazione del Codice, recanti “Nomina, ruolo e compiti del responsabile unico del procedimento per l’affidamento di appalti e concessioni” approvate con delibera n. 1096 del 26/10/2016 e relativo aggiornamento al d.lgs. 56 del 19/04/2017 approvato con deliberazione del Consiglio n. 1007 dell’11/10/2017;
VISTE le linee guida n. 4 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione di attuazione del Codice, recanti “Procedure per l’affidamento di contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1097 del 26/10/2016 e relativo aggiornamento al d.lgs. 56 del 19/04/2017 approvato con deliberazione del Consiglio n. 206 del 01/03/2018 e relativo ulteriore aggiornamento con delibera del Consiglio n. 636 del 10/07/2019 al decreto legge 18/04/2019, n. 32, convertito con legge 14/06/2019, n. 55;
VISTO il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale» (Decreto Semplificazioni), così come modificato dalla Legge 11 settembre 2020, n. 120, che ha introdotto una disciplina transitoria fino al 31/12/2021 al fine di incentivare egli investimenti pubblici a seguito delle ricadute economiche dovute all’emergenza sanitaria causata dal COVID-19;
VISTO il Decreto Legge 31 maggio 2021. N. 77, recante “Governance del piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” che ha modificato, in parte, le disposizioni contenute nel decreto legge sopra richiamato prolungandone la scadenza al 30/06/2023 e innalzando gli importi relativi agli affidamenti diretti;
VISTO il provvedimento n. 111 del 30/10/2020 “Individuazione dei servizi comuni essenziali erogati dalle Aree territoriali di Ricerca”;
VISTO il provvedimento ordinamentale del Presidente del CNR, n. 112 del 30.10.2020, con il quale vengono costituite le Aree Territoriali di Ricerca ai sensi dell’art. 29 del Regolamento di Organizzazione e Funzionamento, a decorrere dal 2.11.2020;
VISTO il provvedimento della Presidente del CNR n. 63 del 28/06/2022 con il quale è nominato Presidente f.f. dell’Area Territoriale di Ricerca di Bologna dal 01/07/2022, il Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxx, Responsabile della Sede Secondaria di Bologna dell’Istituto IMM;
VISTO il precedente provvedimento Prot. n. ADRBO 1214 del 29/12/2022 “Decisione di contrattare” avente ad oggetto “Riparazione muri esterni dell'intero complesso Area Territoriale di Ricerca di Bologna”;
VISTO l’impegno provvisorio 2022/38 del 29/12/2022, in riferimento alla Circolare CNR 24/2022;
CONSIDERATO che si rende necessario procedere ad interventi atti a preservare i manufatti in essere e le armature in ferro degli edifici per prevenirne il degrado e la sicurezza strutturale;
CONSIDERATO che a seguito di indagini di mercato e sopralluoghi, la ditta ISO MD Xxxx , Xxx Xxxxx Xxxxxx 00/00 – 00000 Xxxxxxx, P.IVA e C.F. 02648730394 è stata identificata quale meglio rispondente ad eseguire gli interventi necessari, oltre ad essere risultata in possesso dei mezzi e delle competenze professionali idonei allo svolgimento di tali interventi;
CONSIDERATO che la ditta ISO MD Srls , Xxx Xxxxx Xxxxxx 00/00 – 00000 Xxxxxxx, P.IVA e C.F. 02648730394 ha presentato l’offerta economica n. CNR.3011 00001 Prot. n. 7540 del 13/01/2023, per un ammontare di 32.910,00 + IVA (compresa manodopera e costi per la sicurezza), oltre ad un elenco prezzi per altre principali lavorazioni di natura edile si rendessero necessarie;
CONSIDERATO che tale ditta possiede i requisiti tecnici e professionali idonei allo svolgimento della prestazione;
CONSIDERATO che l’offerta presentata risulta essere congrua e conveniente rispetto ai prezzi del mercato;
CONSIDERATO si rende utile stipulare un accordo quadro con la ditta ISO MD Xxxx al fine di perseguire i principi di efficacia ed economicità dell’attività amministrativa, nonché, di proporzionalità e tempestività dell’azione in situazioni di urgenza, della durata di 3 anni per un importo complessivo massimo di Euro 99.910,00 e contenente le clausole di seguito riportate;
CONSIDERATO che la ditta si è resa disponibile per ulteriori interventi in tempi rapidi garantendo la sicurezza ed affidabilità degli interventi;
CONSIDERATO che in base all’art. 1, comma 2, lettera a) del D.L. 76/2020 è possibile procedere ad affidamento diretto;
CONSIDERATO, per le premesse di cui sopra, di procedere ad affidamento diretto mediante provvedimento semplificato contenente gli elementi essenziali descritti nell’art. 32, comma 2, del Codice dei contratti;
VERIFICATI i documenti relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari, di cui alla L. 136/2010, della documentazione relativa al possesso dei requisiti obbligatori di cui all’art. 80 e 83 del D.Lgs. 50/2016, nonché l’accettazione del Patto di integrità tra le parti di cui alla L. 190/2012;
VISTO l’art.1, comma 4, del D.L. 76/2020 circa la possibilità della Stazione Appaltante di non richiedere garanzia provvisoria in caso di affidamenti e l’art. 103 (Garanzie definitive), comma 11, del Codice dei contratti pubblici, che a seguito della modifica apportata dal decreto legislativo 19 aprile 2017, n. 56, stabilisce che «È facoltà dell’amministrazione in casi specifici non richiedere una garanzia per gli appalti di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), si prescinde dalla richiesta delle garanzie provvisorie e definitive in ragione della solidità dell’O.E. e dell’offerta migliorativa presentata;
VISTA la delibera n. 140 del 27 febbraio 2019 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione avente ad oggetto “Chiarimenti in materia di garanzia provvisoria e garanzia definitiva” per gli acquisti inferiori alle soglie di rilevanza comunitaria;
VERIFICATA l’esigenza di provvedere in merito;
VERIFICATO che non sussistono a proprio carico conflitti di interesse ai sensi del combinato disposto dell’art. 42 del Codice dei Contratti e dell’art. 6-bis della L. 241/1990, il Responsabile Unico del Procedimento ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxx che dovrà vigilare sullo svolgimento delle fasi di affidamento ed esecuzione della fornitura in parola, provvedendo a creare le condizioni affinché il processo di acquisto risulti condotto in modo unitario rispetto alle esigenze ed ai costi indicati nel presente atto, in conformità a qualsiasi altra disposizione di legge e di regolamento in materia ivi incluso l’accertamento dei requisiti di carattere generale e tecnico-professionali, ove richiesti, in capo all’operatore economico individuato.
VISTO il bilancio di previsione del Consiglio Nazionale delle Ricerche per l’esercizio finanziario 2023, approvato dal Consiglio di Amministrazione con deliberazione n° 363/2022 Verbale n° 470;
ACCERTATA dal Segretario Amministrativo dell’Area Territoriale di Ricerca di Bologna Sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxxx, la disponibilità finanziaria per la copertura della spesa sui fondi di Area destinati alla Manutenzione 2023, voce del piano 13076 "Manutenzione e riparazione immobili di proprietà”;
CONSIDERATO che vi sono i presupposti normativi e di fatto per acquisire la fornitura del servizio in oggetto;
DISPONE
Di procedere all’affidamento diretto da effettuarsi, ai sensi dell’art. dell’art. 1, comma 2, lettera a) del D.L. n. 76/2020 e xx.xx., all’operatore economico ISO MD Srls, Xxx Xxxxx Xxxxxx 00/00 – 00000 Xxxxxxx, P.IVA e
C.F. 02648730394, tramite la stipula di un accordo quadro per la durata di 3 anni per un importo complessivo di Euro 99.910,00 oltre IVA, che comprenda:
- l’affidamento dell’intervento di messa in sicurezza e ripristino dei paramenti murari in cls a facciavista di tutti gli edifici dell’Area Territoriale di Ricerca del CNR di Bologna per l’importo di Euro 32.910,00 + IVA (compresa manodopera e costi per la sicurezza), come da offerta rif. CNR.3011 00001 Prot. n. 7540 del 13/01/2023;
- la possibilità di affidare ulteriori interventi, della medesima natura, che si rendessero necessari presso l’Area Territoriale di Ricerca di Bologna, in riferimento alla quotazione CNR.3011 00001 Prot. n. 7540 del 13/01/2023, fatta salva la possibilità di determinare il valore di ulteriori interventi rilevati in fase di esecuzione e concordati con la Direzione Lavori, fino ad un importo massimo di Euro 67.000,00 oltre IVA. Gli interventi dovranno essere perfezionati per iscritto, tramite l’emissione di appositi ordinativi di lavoro riferiti al presente accordo.
La nomina, quale collaboratore del Responsabile del Procedimento, ex art. 31 c. 7 del D.Lgs. 50/2016, di Xxxxxx Xxxxxxxxx – Responsabile dei Servizi Tecnici dell’Area della Ricerca di Bologna – Direttore dell’esecuzione del contratto.
Che la lettera ordine/contratto comprenda apposita clausola risolutiva nel caso il Responsabile Unico del Procedimento rilevi la carenza del possesso dei requisiti di cui all’art.80 DLgs 50/2016.
Che l'affidamento di cui al presente provvedimento sia soggetto all’applicazione delle norme contenute nella legge n. 136/2010 e s.m.i. e che il pagamento venga disposto entro 30 giorni dall’emissione certificato di regolare esecuzione.
Di provvedere ad apportare le opportune modifiche all’impegno provvisorio 2022/38 del 29/12/2022 per un importo totale di Euro 121.890,20 IVA compresa.
La pubblicazione del presente provvedimento ai sensi del combinato disposto dell’Art. 37 del d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e dell’art. 29 del Codice.
Visto di verifica copertura finanziaria
Il Segretario Amministrativo Il Presidente f.f.
dell’Area Territoriale di Ricerca di Bologna dell’Area Territoriale di Ricerca di Bologna (Xxxxxxx Xxxxxxxxx) (Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxx)
Xxxxxxx Xxxxxxxxx 30.01.2023
15:15:43
GMT+01:00
Xxxxxxxx Xxxxxxx 31.01.2023
08:58:17
GMT+00:00