CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE PRESSO STRUTTURE COMUNALI AGGIUDICATE A SEGUITO DI GARA DI EVIDENZA PUBBLICA – ESTATE 2019, DI SERVIZI LUDICO-EDUCATIVI RIVOLTI A MINORI AI SENSI DELL’ART. 26 DEL VIGENTE REGOLAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI
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SCHEMA
CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE PRESSO STRUTTURE COMUNALI AGGIUDICATE A SEGUITO DI GARA DI EVIDENZA PUBBLICA – ESTATE 2019, DI SERVIZI LUDICO-EDUCATIVI RIVOLTI A MINORI AI SENSI DELL’ART. 26 DEL VIGENTE REGOLAMENTO DEI SERVIZI SOCIALI
(Deliberazione GC del 22.3.2019, n. 30 – Determinazione RS n. 84 del 02.05.2019)
Il Comune di MARCIANO DELLA CHIANA, con sede in Xxxxxx Xxxxxxxx, 0/0 00000 Xxxxxxxx xxxxx Xxxxxx (XX),
p. iva 00256440512, rappresentato per l’occasione dal Responsabile di Posizione Organizzativa dell’Area Amministrativa, geom. Xxxxx Xxxxxxx, nato il 9.12.1954 a Monte San Xxxxxx (AR), cod. fisc. BNGMRA54T09F628L, competente alla stipula del presente contratto, in applicazione all’art. 107 del Testo Unico degli Enti Locali e in forza del Provvedimento di nomina: n. 8/’14 del 27.5.2014, del Sindaco Pro Tempore Xxxxx Xxxxxxxx
E
Il/La Sig./Sig.ra _ _, nato/a il / / e residente a (c.a.p.
), Via/Piazza , n. , C.F. , in qualità di Rapp.te legale della ditta , con sede in Xxx/Xxxxxx , x. , XXX , Xxxxx ( ), X.X./X.XXX , xx seguito denominata “ ” (più avanti indicata anche come “soggetto attuatore” “soggetto affidatario” “soggetto aggiudicatario” “ditta” “ditta aggiudicataria”, etc.)
CONVENGONO SU QUANTO SEGUE
La gestione del servizio di cui trattasi è disciplinata, da un punto di vista organizzativo-gestionale, dagli articoli sotto notati.
ART. 1 – OGGETTO
La presente convenzione ha per oggetto la gestione dei seguenti servizi ludico-educativi per minori. È parte integrante della presente convenzione copia dell’avviso pubblico sottoscritto per accettazione.
I suddetti servizi consistono nell’organizzazione, per i bambini residenti, di attività ludiche (laboratori e giochi a tema ,corsi archeologici,campeggi residenziali e percorsi per la conoscenza del territorio) . Obiettivo principale è quello di favorire la crescita e l'affiatamento all'interno del gruppo ,creare contesti significativi, al fine di arricchire
le esperienze conoscitive e comunicative dei bambini , attraverso l'uso di diversi linguaggi. I servizi sono inoltre di supporto ai genitori che lavorano (Art. 26, Regolamento per i Servizi sociali della Zona Val di Chiana aretina).
ART. 2 – ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
Nello specifico, i servizi si svolgeranno attraverso l’organizzazione di specifiche attività ludico-educative rivolte a bambini/e e ragazzi/e nella fascia d’età 3 -11 anni, articolate in moduli settimanali dal lunedì al venerdì, a tempo ridotto (mattina o pomeriggio) e a tempo lungo (mattina e pomeriggio), coprendo un tempo giornaliero indicativamente compreso rispettivamente tra le ore 8 e le ore 13 (tempo ridotto) e tra le ore 8 e le ore 17 (tempo pieno), per un numero di iscritti a ciascun modulo compatibile in rapporto alla capienza dei locali, del rapporto numerico educatori/utenti, etc., come previsto dalla specifica normativa vigente. Il rapporto operatore/utenti è 1/10- 1/15, perciò in relazione alle superfici fruibili (ca. 230 mq.), il numero massimo di utenti è – con mensa a turni - di circa 100/120.
Giusta deliberazione GC del / / , n. , concernente la presa d’atto dell’aggiudicazione mediante selezione pubblica della ditta , in riferimento alla gara di evidenza pubblica indetta con la deliberazione GC del / / , n. , per favorire iniziative concernenti la realizzazione di “campi estivi” rivolti ai minori residenti nel comune di Marciano della Chiana – estate 2019 (17 giugno 2019 – 26 luglio 2019), il Comune di Marciano della Chiana eroga alla ditta aggiudicataria un contributo non monetario nella fattispecie:
− utilizzo a titolo gratuito di spazi, aree ed edifici pubblici di proprietà comunale (comprese le relative utenze, telefonia esclusa) – nel caso in questione, afferenti: 1) al plesso scolastico del Capoluogo, nel periodo 17-28 giugno 2019: una/max due aule al piano terra, oltre all’uso del resede esterno e del locale mensa per la refezione. Tutto il resto dell’edificio è interdetto all’uso. Riguardo al servizio di mensa scolastica, stante la compresenza di alunni che svolgeranno le attività del PON “Potenziamento delle competenze di base” attivato dall’Istituto Comprensivo Statale “Xxxx Xxxx Xxxxxxxxxx”, il Soggetto attuatore dei “CAMPI ESTIVI”, in tale sede e periodo, dovrà avvalersi dello stesso fornitore individuato dal suddetto Istituto Comprensivo; 2) al plesso scolastico di Cesa, nel periodo 1-26 luglio 2019: oltre al resede esterno, i locali accessibili ai partecipanti ai “campi estivi” sono: la c.d. “terza sezione”, l’aula delle attività e l’aula adiacente l’aula delle attività, la sala mensa inclusa la sala di sporzionamento utilizzate per la sua specifica funzione; sono, invece, sottratti all’accesso: tutto il piano superiore (si provvederà ad impedirne anche materialmente l’accessibilità), al piano terra l’aula “insegnanti”, le aule A e B, e il vano collocato tra l’aula B e la suddetta “terza sezione”).
a) fornitura gratuita del servizio di trasporto extrascolastico mediante scuolabus per gite collegate al progetto di ca. 30 km. andata-ritorno (max 8 gite) per la realizzazione delle suddette attività durante il periodo di attuazione del progetto , presentato in sede di gara;
Il materiale ludico-didattico necessario per la realizzazione del progetto proposto è a carico della ditta
, quale attuatore del progetto. La ditta svolge l’attività oggetto della convenzione con autonomia organizzativa e gestionale per raggiungere gli obiettivi di cui al successivo art. 5. Ciascun Operatore della ditta , impiegato nel progetto , dovrà depositare il proprio curriculum dal quale risulti il possesso dei requisiti richiesti e la propria qualificazione a svolgere il servizio oggetto della presente convenzione.
La ditta aggiudicataria dovrà assicurare:
1) organizzazione delle attività e programmazione delle stesse;
2) continuità nel rapporto con gli utenti, assumendo come principio fondamentale per la migliore gestione dei servizi quello della continuità di relazione con gli utenti;
3) eventuale sostituzione in caso di assenze improvvise, assicurando la continuità del servizio con personale adeguatamente istruito in merito ai compiti e alle modalità di espletamento del servizio.
In analogia con le attività scolastiche, anche per le attività ludico-educative per il tempo libero di bambini/e e ragazzi/e, si rimanda a quanto segue:
1) in caso di malattia dei partecipanti, ci si deve attenere alla certificazione regolata dall’art. 42 del DPR 1518/67, che cita: «L’alunno che sia rimasto assente per malattia dalla scuola per più di cinque giorni, può essere riammesso soltanto dal Medico Scolastico ovvero in assenza di questi, dietro presentazione alla Direzione della scuola o dell’Istituto di una dichiarazione del Medico curante circa la natura della malattia e l’idoneità alla frequenza». Pertanto, quando ricorra il caso di malattia previsto dal sopra citato articolo di legge si raccomanda ai genitori di presentare il certificato medico redatto dal medico curante che attesti l’idoneità alla frequenza. Si deve sollecitare, inoltre, al senso di responsabilità dei genitori nel caso in cui la fase di remissione di malattia trasmissibile coincida con l’inizio delle attività, invitandoli a produrre certificato medico attestante l’idoneità alla frequenza.
2) Le uscite anticipate degli utenti devono essere regolarmente richieste dai rispettivi genitori (o da chi ne fa le veci), che ne cureranno il personale prelievo dalla sede delle attività o a persona da essi delegata (a mezzo di delega scritta e firmata).
3) La partecipazione degli utenti alle gite con lo scuolabus dovranno essere regolarmente autorizzate dai rispettivi genitori.
In merito ai punti di cui sopra, l’Ufficio comunale dei servizi socio-culturali provvederà a fornire la modulistica specifica.
Il trasporto degli utenti alla e dalla sede di svolgimento delle attività è a carico delle famiglie degli stessi.
ART. 3 – OBBLIGHI DEL SOGGETTO AGGIUDICATARIO
Condizioni di utilizzo dei suddetti spazi, aree ed edifici pubblici messi a disposizione, per il soggetto aggiudicatario sono le seguenti:
1) Dichiarazione di responsabilità del rappresentate legale del Soggetto affidatario, con cui si sollevano il Comune di Marciano della Chiana (proprietario delle aree e degli immobili interessati) e l’Istituto Comprensivo Statale di Lucignano (affidatario degli immobili scolastici) circa eventuali danni al patrimonio comunale (sia beni mobili che beni immobili), al materiale di proprietà dell’Istituto Comprensivo Statale di Lucignano (strumenti didattici), e alle persone;
2) Copertura assicurativa RCT-Inail degli operatori, di cui dovrà essere fornito elenco completo;
3) Fidejussione a favore del Comune di Marciano della Chiana, a garanzia di eventuali danneggiamenti accertati, per una somma quantificata in € 5.000,00, il cui valore è stato concordato con l’Ufficio Tecnico comunale;
4) Pulizia, con propri materiali, dei locali, dei servizi igienici, delle aree esterne al plesso;
5) Priorità dei residenti circa l’accesso alle attività ludico-educative, laboratori, etc., previste dal progetto e solo secondariamente, in presenza di posti esuberanti, accoglimento di minori residenti fuori comune;
6) Riserva di almeno due posti per utenti segnalati dai servizi sociali e socio-sanitari;
7) Riconsegna, in pristino stato, degli immobili e delle aree utilizzati;
Il soggetto attuatore delle attività di cui al presente accordo convenzionale, si finanzia attraverso le rette a carico delle famiglie degli utenti (omnicomprensive del costo dei materiali e, per gli utenti del tempo pieno, del costo del pasto, escluso il costo della copertura assicurativa per i minori partecipanti), fissate a base d’asta e soggette al ribasso in sede di gara, senz’altro pretendere dal Comune di Marciano della Chiana.
Inoltre, il soggetto aggiudicatario: A) risponderà della completa realizzazione del servizio affidato, ed avrà il compito di tenere i collegamenti con i competenti livelli operativi del Comune, con i quali concorderà incontri per la verifica del corretto sviluppo delle attività programmate. B) Dovrà assicurare il periodico aggiornamento professionale degli Operatori, anche in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, fornendo all’Amministrazione Comunale adeguata documentazione relativa alla programmazione e allo svolgimento dell’attività formativa. C) È responsabile della sicurezza e della incolumità degli Operatori impiegati, nonché dei danni procurati a terzi in dipendenza del servizio prestato, esonerando l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità conseguente; D) provvederà alla copertura assicurativa RCT-INAIL degli utenti partecipanti alle attività in oggetto.
Il soggetto aggiudicatario del contributo di cui trattasi nel presente accordo convenzionale è obbligato, nei riguardi del proprio personale, alla completa osservanza di tutte le disposizioni e norme contenute nel C.C.N.L. di categoria, in accordi interconfederali, regionali, locali ed aziendali, nonché delle disposizioni di legge in materia di riposo settimanale, ferie, assicurazioni sociali, etc.
I suddetti obblighi vincolano il soggetto aggiudicatario anche se lo stesso non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura, struttura e dimensione della ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
Tutto il personale impiegato nel servizio dovrà essere regolarmente assicurato, secondo le disposizioni vigenti in materia, a cura dell’Aggiudicatario, che si obbliga alla scrupolosa osservanza delle assicurazioni sociali, assumendo a tal proposito ogni e qualsiasi responsabilità di ordine civile e penale. Fa carico al soggetto aggiudicatario il pagamento di tutti gli oneri contributivi previsti e pertinenti al datore di lavoro (assicurazione di invalidità, vecchiaia e superstiti, assicurazione infortuni, malattie, disoccupazione, etc.). Ogni più ampia responsabilità in caso d’infortuni ricadrà pertanto sull’Aggiudicatario, restandone sollevata l’Amministrazione comunale. Per l’intero svolgimento del progetto ed in ogni fase del medesimo, l’appaltatore solleva l’Amministrazione comunale da ogni e qualsiasi responsabilità per fatto proprio o di altri. Il Soggetto aggiudicatario risponderà direttamente ed indirettamente di ogni danno che per fatto proprio o dei suoi dipendenti/soci/volontari potrà derivare al Comune stesso ed ai terzi. Il soggetto aggiudicatario dovrà presentare all’Ente copia conforme delle polizze sottoscritte e, su richiesta dello stesso, la documentazione relativa al rapporto di lavoro dei soggetti impiegati, in particolare il libro matricola.
L’aggiudicatario dovrà presentare all’Ente l’elenco nominativo del personale che intende impiegare nell’espletamento del servizio stesso e s’impegna a comunicare tempestivamente tutte le variazioni che dovessero verificarsi in corso di esecuzione del contratto.
E’ facoltà dell’Ente effettuare, alla presenza dei rappresentanti del Soggetto aggiudicatario, controlli, ispezioni ed indagini conoscitive volte a verificare la rispondenza delle attività al progetto presentato.
ART. 4 – VALORE DELL’APPALTO
Il valore dell’appalto è di 350 euro relativamente al servizio scuolabus fornito nelle modalità su esposte all’art. 2 il cui costo vivo è sostenuto direttamente dal Comune. Il valore dell’utilizzo dei locali e delle pertinenze del plesso scolastico di Cesa nel periodo delle attività è stimato ammontare a 2.300 euro (€ 5/mq. affitto mensile). Pertanto il valore complessivo – non monetario - dell’appalto è stimato essere di € 2.650 euro.
ART. 5 - CARATTERISTICHE E FINALITA’ DEL SERVIZIO
L’obiettivo è quello di offrire attività educative a bambini e adolescenti e alle famiglie l’opportunità di sperimentare un nuovo rapporto con i servizi. Dovranno essere scelti metodi e strumenti adeguati alla fascia d’età sopra indicata, atti a sviluppare processi di osservazione, esplorazione, riflessione, gioco e invenzione. Le attività che si richiedono, sono prevalentemente di tipo ludico e verranno svolte al fine di:
▪ sviluppare la socializzazione e l’integrazione tra i partecipanti
▪ favorire la comunicazione, comportamenti ed atteggiamenti di reciproca accettazione, conoscenza, scambio e confronto
▪ sviluppare le pari opportunità tra maschi e femmine nel gioco
▪ promuovere l’accesso ai servizi dei bambini stranieri
▪ aiutare ad acquisire una capacità relazionale verso i compagni
▪ aiutare ad analizzare i loro problemi
▪ sviluppare la creatività
▪ favorire adeguate occasioni di sviluppo cognitivo e affettivo
▪ motivare gli interessi di bambini/ragazzi per la costruzione di una identità sociale positiva
▪ offrire alle famiglie un valido supporto durante l’orario estivo con la possibilità di utilizzare le risorse del territorio e le competenze degli animatori
▪ contribuire alla prevenzione del disagio
La Metodologia da adottare è quella che mira:
▪ ad una relazione significativa minore/adulto, minore/minore, minore/gruppo di pari che faciliti il percorso di crescita
▪ ad un ambiente che proponga al bambino una scelta di attività
▪ ad orientare, formare, promuovere autonomie
Il soggetto attuatore, attraverso le figure professionali dalla stessa prestate, è tenuto a:
▪ costruire un piano di lavoro per i bambini/e e ragazzi/e che frequentano le suddette attività ludico- educative.
▪ garantire il massimo di segretezza professionale circa le conoscenze personali conseguite sui bambini/e e ragazzi/e durante le suddette attività.
ART. 6 – DURATA DELLA CONVENZIONE
La durata massima della convenzione decorre dal 17 Giugno 2019 al 26 Luglio 2019.
ART. 7 – RISOLUZIONE DELL’ACCORDO CONVENZIONALE
Nel caso di gravi inadempienze, tali da compromettere la funzionalità degli interventi, di non ottemperanza del soggetto aggiudicatario al complesso degli impegni assunti, di verificata e perdurante inadeguatezza relativamente alle mansioni previste dalla propria qualifica professionale, l’Amministrazione Comunale ha facoltà di diffidare per iscritto all'adempimento, entro congruo termine, dichiarando inoltre che, decorso inutilmente detto termine, la convenzione si intenderà senz'altro risolta.
La ditta può risolvere la convenzione nel caso di eccessive onerosità delle prestazioni, per il verificarsi di eventi straordinari o imprevedibili.
In ogni caso, pur in presenza di revoca della convenzione, la ditta è tenuta ad effettuare le prestazioni richieste fino alla data di scadenza naturale del servizio richiesto, qualora non possa essere assicurato il subentro di un’altro soggetto per l’espletamento del servizio.
ART. 8 – SUBAPPALTO
Il soggetto affidatario non può cedere o subappaltare il servizio assunto, anche parzialmente, pena la risoluzione della convenzione.
ART. 9 –FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia il Foro competente sarà quello di Arezzo.
ART. 10 – RINVIO DI LEGGE
Per tutto quanto non previsto dalla convenzione operano le norme del Codice Civile.
Il presente accordo convenzionale è redatta su n. ( ) pagine e n. ( ) righe della presente, escluse le firme.
FATTO LETTO SOTTOSCRITTO
Marciano della Chiana, lì / /
Per la Ditta
Il/La Rapp.te Legale
( )
Per il COMUNE DI MARCIANO DELLA CHIANA
Il Titolare di Posizione Organizzativa dell’Area Amministrativa
(Geom. Xxxxx XXXXXXX)