COMUNE DI PAVIA
COMUNE DI PAVIA
Xxxxxx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxx
tel. 0000 0000 – fax 0000 000000 P. IVA 00296180185
Settore: LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO Ufficio: GESTIONE INFRASTRUTTURE E RETI
Determinazione Dirigenziale N° 160 / 07 del 24/09/2018
Oggetto: Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione lapidea, in ciottoli e in conglomerato bituminoso – anni 2018-2019. Codice intervento: POP198.
APPROVAZIONE PROGETTO ESECUTIVO PER UNA SPESA COMPLESSIVA DI € 840.000,00=.
CUP: G16G18000240004
Premesso che:
• il patrimonio stradale/viabilistico (considerati anche marciapiedi e piste ciclabili) del Comune di Pavia necessita di costanti interventi di manutenzione ordinaria;
• con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 19/04/2018 è stato inserito nel 1^ adeguamento del Programma Triennale delle Opere Pubbliche l'intervento “Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea ed in ciottoli – anni 2018-2019” [POP198]”;
• con Determinazione Dirigenziale n. 117/07 del 04/07/2018 è stato affidato e impegnato l’incarico professionale di Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori così finanziato: conto finanziario U.1.03.02.11.999/52C315.CODS esercizio 2018 impegno 4016 per € 4.567,68= e conto finanziario U.1.03.02.11.999/52C315.CODS esercizio 2019 impegno 803 per € 3.045,12=.
Considerato che è necessario dar quindi corso all’intervento codificato con l’acronimo POP198, procedendo con il relativo appalto dei lavori onde migliorare la sicurezza stradale e la funzionalità della rete, garantendo continuità del servizio e migliorando lo standard manutentivo del patrimonio stradale con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea ed in ciottoli, per un importo complessivo di € 840.000,00=, come si evince dall’allegato Q.E. n. 1.
Visto il Progetto Esecutivo relativo a: “Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea ed in ciottoli – anni 2018-2019 [POP198]” all’uopo redatto dal Settore LL.PP. – Servizio Manutenzione in data 31 agosto 2018, costituito dai seguenti elaborati tecnici:
• Relazione generale (allegato N.”1”);
• Computo Metrico (allegato N.”2”);
• Xxxxxx Xxxxxx (allegato N.”3”);
• Quadro economico n. 1 (allegato N.”4”);
• Capitolato Speciale d’Appalto (allegato N.”5”);
• Schema di Contratto d’Appalto (allegato N.”6”);
• Piano di Sicurezza e Coordinamento (allegato N.”7”).
Visto il verbale di validazione del progetto esecutivo ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. (allegato N.”8”).
Visti:
• l’art. 107 comma 3 del D. Lgs n. 267/2000 sulle funzioni e la responsabilità della dirigenza, nonché l’art. 40 dello Statuto comunale sulle competenze dei dirigenti;
• il decreto sindacale del 17 maggio 2016 prot. gen. n. 40263/2016 come integrato con decreto sindacale del 28 settembre 2017 prot. gen. n. 76051/2017 di nomina dell’arch. Xxxxx Xxxxxxx quale dirigente del settore Lavori Pubblici e Patrimonio;
• il D.Lgs. 50/2016, il DPR 207/2010 per gli articoli ancora in vigore;
• il D.Lgs. 33/2013 in materia di trasparenza e pubblicità della P.A.;
• lo Statuto Comunale e il Regolamento Comunale di Contabilità.
Verificato altresì che la proposta formulata dal personale addetto con il presente provvedimento è coerente con l'istruttoria esperita e tale circostanza rileva ai fini del parere preventivo di regolarità e correttezza amministrativa, previsto dall'art. 147 bis del TUEL e dall'art. 4 del vigente regolamento sul sistema dei controlli interni approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 5/2013.
Viste:
• la deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del 28 Febbraio 2018 di approvazione del Bilancio di Previsione 2018-2020 ed il Documento Unico di Programmazione 2018-2021;
• la Deliberazione n. 197 del 29/3/2018 con la quale la Giunta comunale ha approvato il Piano esecutivo di gestione 2018. Parte I: Peg finanziario. Parte II: piano della performance, piano degli obiettivi e dotazioni di personale.
• la deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 19 Aprile 2018 di approvazione della Prima Variazione al Bilancio 2018-2020 ex art. 175 D.Lgs 267/2000 e S.M.I.;
• la deliberazione di Consiglio Comunale n. 27 del 11/07/2018 “Ratifica da parte del Consiglio Comunale della deliberazione di Giunta Comunale n. 320 del 17 maggio 2018 ad oggetto: “ART 42 COMMA 4 E ART. 175 COMMA 4 D.LGS 267/2000 E S.M.I. SECONDA VARIAZIONE AL BILANCIO 2018-2020 ADOTTATA IN VIA D’URGENZA”;
• la deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 11/07/2018 “ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO ANNO 2018 EX ART. 175 COMMA 8 D. LGS 267/2000 E S.M.I.”;
• la deliberazione di Giunta Comunale n. 553 del 20/09/2018 “Art. 175, c. 5-bis e 5-quater del D.Lgs 267/2000 – 8^ Variazione al bilancio di previsione 2018-2020 di competenza della Giunta Comunale” con la quale sono state incrementate le somme a disposizione per il pagamento delle tasse a favore dell’ANAC .
Dato atto:
• che non sussistono in capo al sottoscritto dirigente ed all’incaricato di posizione organizzativa con delega di funzioni, nonché in capo al responsabile del procedimento situazioni di conflitto d’interesse nell’adozione del presente provvedimento ai sensi dell’articolo 6bis della Legge n. 241/1990;
• del rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs n. 196/2003 in tema di trattamento dei dati
personali nell’adozione del presente provvedimento;
• dell’osservanza degli adempimenti volti ad assicurare il rispetto della normativa in materia di obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni (secondo le previsioni contenute nel D. Lgs. n. 33/2013 e nel Piano comunale per la trasparenza e l’integrità) assolti tramite mandato all'Ufficio proponente della loro attuazione a seguito dell'esecutività del provvedimento;
• che, in relazione al contenuto del presente provvedimento, sono state attuate in via preventiva le misure previste dal piano triennale per la prevenzione della corruzione per gli anni 2018/2020 del Comune di Pavia (approvato con deliberazione di Giunta n. 48 del 23 Gennaio 2018).
DETERMINA
1. di richiamare la premessa quale parte integrante e sostanziale del dispositivo.
2. di approvare il progetto esecutivo ed i relativi elaborati tecnici di cui in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo complessivo pari a € 840.000,00= I.V.A. 22% ed altre somme a disposizione della stazione appaltante comprese, come risulta dall’allegato Q.E. n. 1 e come da seguente elenco:
◦ Relazione generale (allegato N.”1”);
◦ Computo Metrico (allegato N.”2”);
◦ Elenco Prezzi (allegato N.”3”);
◦ Quadro economico n. 1 (allegato N.”4”);
◦ Capitolato Speciale d’Appalto (allegato N.”5”);
◦ Schema di Contratto d’Appalto (allegato N.”6”);
◦ Piano di Sicurezza e Coordinamento (allegato N.”7”).
◦ Verbale di validazione del progetto esecutivo ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 50/2016 e
s.m.i. (allegato N.”8”).
3. di dare atto che i fondi per la realizzazione dell’opera “Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea ed in ciottoli – anni 2018- 2019 [POP198]” – (G16G18000240004) per l’importo complessivo di € 840.000,00= risultano così finanziati:
◦ conto finanziario U.1.03.02.09.008/52C313.CODS esercizio 2018 per € 299.625,00=;
◦ conto finanziario U.1.02.01.99.999/14C209.0000 esercizio 2018 per € 375,00=;
◦ conto finanziario U.1.03.02.09.008/52C313.CODS esercizio 2019 per € 540.000,00=.
4. di dare atto che con Determinazione Dirigenziale n. 117/07 del 04/07/2018 è stato affidato e impegnato l’incarico professionale di Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori così finanziato:
◦ conto finanziario U.1.03.02.11.999/52C315.CODS esercizio 2018 impegno 4016 per €
4.567,68=;
◦ conto finanziario U.1.03.02.11.999/52C315.CODS esercizio 2019 impegno 803 per € 3.045,12=.
5. di impegnare € 832.387,20=, ovvero la differenza tra l’importo complessivo del quadro economico pari ad € 840.000,00= e l’importo relativo agli incarichi esterni di cui in premessa pari ad € 7.612,80=, come a margine indicato:
◦ conto finanziario U.1.03.02.09.008/52C313.CODS esercizio 2018 per € 295.057,32=;
◦ conto finanziario U.1.02.01.99.999/14C209.0000 esercizio 2018 per € 375,00=;
◦ conto finanziario U.1.03.02.09.008/52C313.CODS esercizio 2019 per € 536.954,88=.
6. di dare atto che per l'intero Quadro Economico, allo stato attuale, è prevista l’esigibilità della spesa di € 300.000,00= entro il 31.12.2018 e di € 540.000,00= entro il 31.12.2019.
7. di dare atto che, con successivo provvedimento, l’Amministrazione Comunale attiverà la procedura di gara per l’aggiudicazione dei lavori in oggetto.
CCR | Creditore / Debitore | Nuova codifica bilancio / Xxx.Xxx.Xxx | Anno di Bilancio | Importo € |
52 | CREDITORI DIVERSI | U.1.03.02.09.008/52C3 13.CODS | 2018 | 295.057,32 |
14 | ANAC | U.1.02.01.99.999/14C2 09.0000 | 2018 | 375,00 |
52 | CREDITORI DIVERSI | U.1.03.02.09.008/52C3 13.CODS | 2019 | 536.954,88 |
Il Dirigente Responsabile del Settore
Firmato digitalmente il 25/09/2018 da XXXXXXX XXXXX / INFOCERT SPA valida dal 23/10/2015 12:05:10 al 23/10/2018 02:00:00 -
ALLEGATO 1
COMUNE DI PAVIA
*** ***
SETTORE LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
SERVIZIO GESTIONE INFRASTRUTTURE E RETI
OGGETTO: Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea ed in ciottoli – anni 2018 - 2019.
Cod. int. POP198
CUP: G16G18000240004
Relazione Generale
PROGETTISTI:
L’Istruttore Direttivo Tecnico L’Istruttore Tecnico
(Dott. Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx) (Dott. Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx)
Il RUP e Responsabile del Servizio
(Geom. Xxxxxx Xxxxxxx)
Il Responsabile del Settore LL.PP
(Dott. Arch. Xxxxx Xxxxxxx)
Pavia, 31 agosto 2018
DOCUMENTO FIRMATO DIGITALEMENTE AI SENSI DEL D.LGS 82/05 e smi
PREMESSA
Il Settore Lavori Pubblici, ed in particolare l’Ufficio Infrastrutture cura, tra l’altro, il mantenimento del parco stradale dell’Amministrazione Comunale di Pavia (inteso comprensivo di piste ciclabili e marciapiedi) entro standard di accettabile sicurezza. Il patrimonio viario in manutenzione annovera oltre 350 Km lineari di strade con larghezza media di m 8.50; altrettanto ingenti sono i percorsi pedonali e ciclo pedonali di proprietà dell’Amministrazione.
Per far fronte operativamente a tale fabbisogno manutentivo, non essendo più disponibile personale interno (cantonieri), l’Amministrazione provvede periodicamente ad appaltare i lavori di manutenzione ordinaria di strade in conglomerato bituminoso, nonché di selciati in materiale lapideo ad una impresa esterna, mediante esperimento di gara d’Appalto, onde consentire l’approvvigionamento del materiale, di mano e mezzi d’opera necessari all’esecuzione dei lavori tramite prestazioni computate in economia ed a misura.
FINALITA’ E MODALITA’ OPERATIVE DEL PRESENTE PROGETTO
Il progetto di cui trattasi potrà consentire all’Amministrazione di eseguire gli interventi necessari di manutenzione sul patrimonio stradale del Comune finito superficialmente con conglomerato bituminoso e con materiale lapideo.
Si rende inoltre necessario di poter disporre in ogni momento almeno di una squadra, in economia, reperibile per le emergenze oltre il canonico orario di lavorio (serale e notturno) in giorni sia feriali che festivi.
Si precisa che il magazzino comunale, ubicato in Piazza di Borgo Calvenzano civ. 9-11, sarà il luogo deputato ad assolvere le funzioni di incontro, coordinamento, approvvigionamento dei materiali ed organizzazione logistica dei lavori.
Il periodo temporale coperto dal presente appalto sarà compreso indicativamente tra l’01/10/2018 ed il 31/12/2019.
Oltre alla presente relazione costituiscono parte integrante del progetto esecutivo i seguenti elaborati tecnici:
• Computo metrico estimativo;
• Elenco Prezzi Unitari;
• Q.E. n. 1;
• Capitolato Speciale d’Appalto;
• Schema Contratto d’Appalto;
• Piano di Sicurezza e Coordinamento ex D.Lgs 81/2008 e s.m.i..
FINANZIAMENTO
L’ammontare complessivo del presente Appalto è pari ad € 840.000,00= (di cui € 665.500,00= di lavori compresi oneri di sicurezza ex D.Lgs 81/2008 e s.m.i. ed € 174.500,00= di somme a disposizione) e trova finanziamento nel Capitolo con articolo 52C313.CODS del Bilancio 2018 per
€ 300.000,00 e nel Capitolo con articolo 52C313.CODS del Bilancio 2019 per € 540.000,00.
ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA
L’appalto di che trattasi ricade nella fattispecie di cui al Titolo IV – D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. pertanto, la Stazione Appaltante è vincolata all’obbligo della redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento ed alla nomina dei relativi Coordinatori.
L’Appaltatore, con le modalità e tempistiche previste dalla normativa vigente e come meglio indicato nel Capitolato Speciale reggente l’Appalto di che trattasi, s’intende obbligato alla
presentazione sia del Piano Operativo di Sicurezza. In particolare, l’importo posto a base di gara pari ad € 665.500,00=, s’intende remunerativo anche dei costi per la sicurezza, ovvero dei costi per l’attuazione delle misure preventive e protettive finalizzate alla sicurezza e salute dei lavoratori. Detti oneri non saranno soggetti a ribasso di gara, giusto il disposto della normativa vigente in materia.
OGGETTO: COMMITTENTE: | pag. 1 COMPUTO METRICO Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea e in ciottoli - anni 2018-2019. Cod. int. POP198 Dott. Arch. Xxxxx Xxxxxxx - Geom. Xxxxxx Xxxxxxxx (RUP) Pavia, 31/08/2018 IL TECNICO Geom. Xxxxxx Xxxxxxx, Dott. Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxx. Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx | |
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Num.Ord. TARIFFA | DESIGNAZIONE DEI LAVORI | D I M E N S I O N I | Quantità | I M P O R T I | ||||
xxx.xx. | lung. | larg. | H/peso | unitario | TOTALE | |||
R I P O R T O | ||||||||
LAVORI A MISURA | ||||||||
1 | Canone per servizio di reperibilità notturno, feriale e festivo, | |||||||
OC_rep | corrisposto in funzione di rimborso spese per il mantenimento | |||||||
11/11/2011 | della struttura organizzativa. Tale compenso verrà liquidato per | |||||||
ogni mese (o frazione proporzionandone il valore) di operatività | ||||||||
del contratto, ovvero del servizio, secondo quanto stabilito dal | ||||||||
vigente Capitolato speciale d'Appalto per gli interventi | ||||||||
(contabilizzati a parte, in ragione dell'E.P.) richiesti al di fuori del | ||||||||
canonico orario di lavoro all'appaltatore, su richiesta del personale | ||||||||
reperibile del Settore Tecnico, ovvero degli Agenti di turno del | ||||||||
corpo di P.M.. | ||||||||
Periodo ottobre/dicembre 2018 | 3,00 | |||||||
Periodo gennaio/dicembre 2019 | 12,00 | |||||||
SOMMANO mese | 15,00 | 1´200,00 | 18´000,00 | |||||
2 | Operai specializzati | |||||||
MO_002 | 2 operatori per 12 settimane/2018 M.O. strade *(xxx.xx.=2*8*5* | |||||||
11/11/2011 | 12) | 960,00 | 960,00 | |||||
2 operatori per 30 settimane/2019 M.O. strade *(xxx.xx.=2*8*5* | ||||||||
30) | 2400,00 | 2´400,00 | ||||||
1 operatore per 22 settimane/2019 M.O. strade *(xxx.xx.=1*8*5* | ||||||||
22) | 880,00 | 880,00 | ||||||
SOMMANO ora | 4´240,00 | 31,50 | 133´560,00 | |||||
3 | Operaio qualificato | |||||||
MO_003 | 2 operatori per 12 settimane/2018 M.O. strade *(xxx.xx.=2*8*5* | |||||||
11/11/2011 | 12) | 960,00 | 960,00 | |||||
2 operatori per 30 settimane/2019 M.O. strade *(xxx.xx.=2*8*5* | ||||||||
30) | 2400,00 | 2´400,00 | ||||||
1 operatore per 22 settimane/2019 M.O. strade *(xxx.xx.=1*8* | ||||||||
5*22) | 880,00 | 880,00 | ||||||
SOMMANO ora | 4´240,00 | 29,50 | 125´080,00 | |||||
4 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante: | |||||||
NO_043 | a) portata utile da x.xx 50 a 100 | |||||||
10/11/2011 | Per noli di almeno 5 gg. | |||||||
2 autocarri per 12 settimane/2018 M.O. strade *(xxx.xx.=2*5* | ||||||||
12) | 120,00 | 120,00 | ||||||
2 autocarri per 30 settimane/2019 M.O. strade *(xxx.xx.=2*5* | ||||||||
30) | 300,00 | 300,00 | ||||||
1 autocarro per 22 settimane/2019 M.O. strade *(xxx.xx.=1*5* | ||||||||
22) | 110,00 | 110,00 | ||||||
SOMMANO giorno | 530,00 | 220,00 | 116´600,00 | |||||
5 | Operai specializzati | |||||||
MO_002 | 1 operatore per 8 settimane/pulizia tombinature corsi d'acqua in | |||||||
28/08/2018 | gestione diretta e/o videoispezione *(xxx.xx.=1*8*5*8) | 320,00 | 320,00 | |||||
SOMMANO ora | 320,00 | 31,50 | 10´080,00 | |||||
6 | Operaio qualificato | |||||||
MO_003 | 1 operatore per 8 settimane/pulizia tombinature corsi d'acqua in | |||||||
28/08/2018 | gestione diretta e/o videoispezione *(xxx.xx.=1*8*5*8) | 320,00 | 320,00 | |||||
SOMMANO ora | 320,00 | 29,50 | 9´440,00 | |||||
7 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante: | |||||||
NO_043 | a) portata utile da x.xx 50 a 100 | |||||||
A R I P O R T A R E | 412´760,00 |
Num.Ord. TARIFFA | DESIGNAZIONE DEI LAVORI | D I M E N S I O N I | Quantità | I M P O R T I | ||||
xxx.xx. | lung. | larg. | H/peso | unitario | TOTALE | |||
R I P O R T O | 412´760,00 | |||||||
28/08/2018 | Per noli di almeno 5 gg. | |||||||
1 autocarro per 8 settimane/pulizia tombinature corsi d'acqua in | ||||||||
gestione diretta e/o videoispezione *(xxx.xx.=1*5*8) | 40,00 | 40,00 | ||||||
SOMMANO giorno | 40,00 | 220,00 | 8´800,00 | |||||
8 | Conglomerato bituminoso a caldo per intasamenti, risagomature e | |||||||
MT_322 | pavimentazione: c) tappeto di usura, pezzatura 2÷7 mm 17 q/m³ | |||||||
25/10/2017 | circa, 5,5/6,5 bitume | |||||||
50,00 | ||||||||
SOMMANO m3 | 50,00 | 125,00 | 6´250,00 | |||||
9 | Conglomerato bituminoso per intasamenti, risagomature e | |||||||
MT_323 | pavimentazione: d) uso invernale di tipo plastico | |||||||
25/10/2017 | 50 t a bimestre *(xxx.xx.=50*7) | 350,00 | 350,00 | |||||
SOMMANO t | 350,00 | 140,00 | 49´000,00 | |||||
10 | Ciottoli da selciato normali del Ticino nuovi. | |||||||
MT_191 | 44,00 | |||||||
12/06/2018 | ||||||||
SOMMANO x.xx | 44,00 | 37,00 | 1´628,00 | |||||
11 | Fresatura a freddo della sede stradale mediante macchina | |||||||
OC_172 | fresatrice, compresa la rifinitura a mano dei manufatti esistenti | |||||||
31/08/2018 | lungo la sede stradale, il trasporto del materiale di risulta alle | |||||||
PP.DD. (compresa indennità) o in luogo indicato lalla D.L. entro | ||||||||
25 km. dai lavori, e la pulizia della superficie fresata (per ogni | ||||||||
cm. fresato fino ad una profondità di 3 cm.). Compreso altresì il | ||||||||
taglio trasversale della pavimentazione bitumata con clipper (e | ||||||||
rimozione dello sfrido); operazione da effettuare | ||||||||
immediatamente prima della stesa del neo tappeto in | ||||||||
corrispondenza degli attacchi con la pavimentazione esistente | ||||||||
Varie vie cittadine *(xxx.xx.=7000*3) | 21000,00 | 21´000,00 | ||||||
SOMMANO m2*cm | 21´000,00 | 1,30 | 27´300,00 | |||||
12 | Fornitura e stesa con vibrofinitrice (o a mano con aumento di | |||||||
OC_A255 | prezzo del 40%) di BINDER preparato come previsto dal | |||||||
31/08/2018 | Capitolato Speciale d'Apppalto o come richiesto dalla D.L., | |||||||
rullato con compattatore di peso idoneo, compresa pulizia della | ||||||||
superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione | ||||||||
bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, | ||||||||
compresi controlli e prove richieste dalla D.L., e le rifiniture sui | ||||||||
bordi e sulle cunette di scolo acque meteoriche. (prezzo da | ||||||||
intendersi per ogni cm. di spessore compattato) | ||||||||
Varie vie cittadine *(xxx.xx.=5000*3) | 15000,00 | 15´000,00 | ||||||
SOMMANO m2*cm | 15´000,00 | 1,40 | 21´000,00 | |||||
13 | Fornitura e stesa con vibrofinitrice (o a mano con aumento di | |||||||
OC_A259 | prezzo del 40%) di TAPPETO D'USURA preparato come | |||||||
31/08/2018 | previsto dal Capitolato Speciale d'Apppalto o come richiesto | |||||||
dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, compresa | ||||||||
pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in | ||||||||
emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 | ||||||||
kg/mq, compresi controlli e prove richieste dalla D.L., compreso | ||||||||
il rifacimento della segnaletica orizzontale (considerata sia in | ||||||||
ml. che mq.), giuste le prescrizioni del competente Servizio | ||||||||
Mobilità, compreso le rifiniture sui bordi e sulle cunette di scolo | ||||||||
acque meteoriche c) spessore finito di mm. 30. | ||||||||
Varie vie cittadine | 6´000,00 | |||||||
A R I P O R T A R E | 6´000,00 | 526´738,00 |
Num.Ord. TARIFFA | DESIGNAZIONE DEI LAVORI | D I M E N S I O N I | Quantità | I M P O R T I | ||||
xxx.xx. | lung. | larg. | H/peso | unitario | TOTALE | |||
R I P O R T O | 6´000,00 | 526´738,00 | ||||||
SOMMANO mq | 6´000,00 | 7,50 | 45´000,00 | |||||
14 OC_L341 31/08/2018 | Ripristino di pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige previa rimozione o scarifica della pavimentazione danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) giuste le prescrizioni del'U.T.T/D.L.; compresa la fornitura di cubetti di porfido nuovi del Trentino Alto Adige nel colore naturale, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) dello spessore soffice di circa cm. 7, la posa dei cubetti a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura (ghiaietto non calcareo pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa spolveratura superficiale di sabbia fine lavata mista a cemento), bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata, nonché tutto quanto altro occorre per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. b) pezzatura 6/8 b) peso kg/mq 135 per superfici da 5 mq. a 20 mq. Varie vie centro storico | 100,00 | ||||||
SOMMANO mq | 100,00 | 90,00 | 9´000,00 | |||||
15 OC_L342 31/08/2018 | Ripristino di pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige previa rimozione o scarifica della pavimentazione danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) giuste le prescrizioni del'U.T.T/D.L.; compresa la fornitura di cubetti di porfido nuovi del Trentino Alto Adige nel colore naturale, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) dello spessore soffice di circa cm. 7, la posa dei cubetti a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura (ghiaietto non calcareo pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa spolveratura superficiale di sabbia fine lavata mista a cemento), bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata, nonché tutto quanto altro occorre per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. b) pezzatura 6/8 b) peso kg/mq 135 per superfici superiori a 20 mq. Varie vie centro storico | 50,00 | ||||||
SOMMANO mq | 50,00 | 80,00 | 4´000,00 | |||||
A R I P O R T A R E | 584´738,00 |
Num.Ord. TARIFFA | DESIGNAZIONE DEI LAVORI | D I M E N S I O N I | Quantità | I M P O R T I | ||||
xxx.xx. | lung. | larg. | H/peso | unitario | TOTALE | |||
R I P O R T O | 584´738,00 | |||||||
16 OC_L343 31/08/2018 | Ripristino di pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige previa rimozione o scarifica della pavimentazione danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) giuste le prescrizioni del'U.T.T/D.L.; compresa la fornitura di cubetti di porfido nuovi del Trentino Alto Adige nel colore naturale, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) dello spessore soffice di circa cm. 8, la posa dei cubetti a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura (ghiaietto non calcareo pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa spolveratura superficiale di sabbia fine lavata mista a cemento), bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata, nonché tutto quanto altro occorre per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. c) pezzatura 8/10 c) peso kg/mq 180 per superfici da 5 mq. a 20 mq. Varie vie centro storico | 100,00 | ||||||
SOMMANO mq | 100,00 | 95,00 | 9´500,00 | |||||
17 OC_L344 31/08/2018 | Ripristino di pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige previa rimozione o scarifica della pavimentazione danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) giuste le prescrizioni del'U.T.T/D.L.; compresa la fornitura di cubetti di porfido nuovi del Trentino Alto Adige nel colore naturale, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) dello spessore soffice di circa cm. 8, la posa dei cubetti a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura (ghiaietto non calcareo pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa spolveratura superficiale di sabbia fine lavata mista a cemento), bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata, nonché tutto quanto altro occorre per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. c) pezzatura 8/10 c) peso kg/mq 180 per superfici superiori a 20 mq. Varie vie centro storico | 50,00 | ||||||
SOMMANO mq | 50,00 | 85,00 | 4´250,00 | |||||
18 | Ripristino di pavimentazione in acciottolato previa rimozione o | |||||||
A R I P O R T A R E | 598´488,00 |
Num.Ord. TARIFFA | DESIGNAZIONE DEI LAVORI | D I M E N S I O N I | Quantità | I M P O R T I | ||||
xxx.xx. | lung. | larg. | H/peso | unitario | TOTALE | |||
R I P O R T O | 598´488,00 | |||||||
OC_L367 31/08/2018 | scarifica della pavimentazione danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) giuste le prescrizioni dell'U.T.T./D.L.; compresa la fornitura di ciottoli nuovi di fiume arrotondati, vagliati e selezionati - pezzatura uniforme cm. 7/13 (secondo l'asse maggiore) - nel colore naturale chiaro, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di frantumato di ghiaia di fiume (pezzatura compresa tra mm. 0 e 3 circa) dello spessore soffice di circa cm. 10, la posa dei ciottoli di testa (asse maggiore verticale) a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura (frantumato di ghiaia di fiume pezzatura compresa tra mm. 0 e 3 circa) per circa cm. 2, bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata, nonchè tutto quant'altro occorre per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L.: per superfici da 5 mq. a 20 mq. Varie vie centro storico | 100,00 | ||||||
SOMMANO mq | 100,00 | 85,00 | 8´500,00 | |||||
19 OC_L368 31/08/2018 | Ripristino di pavimentazione in acciottolato previa rimozione o scarifica della pavimentazione danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) giuste le prescrizioni dell'U.T.T./D.L.; compresa la fornitura di ciottoli nuovi di fiume arrotondati, vagliati e selezionati - pezzatura uniforme cm. 7/13 (secondo l'asse maggiore) - nel colore naturale chiaro, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di frantumato di ghiaia di fiume (pezzatura compresa tra mm. 0 e 3 circa) dello spessore soffice di circa cm. 10, la posa dei ciottoli di testa (asse maggiore verticale) a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura (frantumato di ghiaia di fiumeo pezzatura compresa tra mm. 0 e 3 circa) per circa cm. 2, bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata, nonchè tutto quant'altro occorre per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L.: per superfici superiori a 20 mq. Varie vie centro storico | 100,00 | ||||||
SOMMANO mq | 100,00 | 75,00 | 7´500,00 | |||||
20 OC_V449 23/08/2018 | Fornitura, installazione, configurazione e posa in opera di uno strumento per il rilevamento delle asperità del manto stradale con le seguenti caratteristiche: | |||||||
A R I P O R T A R E | 614´488,00 |
Num.Ord. TARIFFA | DESIGNAZIONE DEI LAVORI | D I M E N S I O N I | Quantità | I M P O R T I | ||||
xxx.xx. | lung. | larg. | H/peso | unitario | TOTALE | |||
R I P O R T O | 614´488,00 | |||||||
1) funzionamento esclusivo con dispositivi dotati di 2 sensori: | ||||||||
GPS e ACCELEROMETRO; | ||||||||
2) installabile su qualsiasi veicolo a quattro ruote per trasporto | ||||||||
persone o promiscuo in grado di percorrere tutte le strade | ||||||||
cittadine, ovvero sugli autoveicoli in servizio per | ||||||||
l'Amministrazione Comunale e/o sugli autoveicoli di terze parti | ||||||||
quali società di servizi e/o sugli autoveicoli di altri soggetti | ||||||||
designati; | ||||||||
3) funzionamento in modalità automatica e senza presidio alcuno; | ||||||||
4) dotazione di connettività internet per poter comunicare con un | ||||||||
sistema di gestione centralizzato ospitato presso il Sistema | ||||||||
Informativo Comunale e/o con quello dell'eventuale gestore del | ||||||||
servizio (rileva autonomamente le anomalie del manto stradale | ||||||||
anche in assenza di connessione internet); | ||||||||
5) deve riportare al sistema di gestione centralizzato data, ora- | ||||||||
minuti-secondi e coordinate geografiche dell'anomalia rilevata, | ||||||||
velocità e direzione del veicolo in quel dato istante con indici di | ||||||||
tipologia e gravità dell'anomalia opportunamente calcolati; | ||||||||
6) il sistema di gestione centralizzato deve restituire su sistema | ||||||||
cartografico di visualizzazione del territorio (o stradale) la geo- | ||||||||
localizzazione delle anomalie rilevate, tutte le informazioni | ||||||||
disponibili ad esse associate e classificarne la gravità; realizzare | ||||||||
opportuni dossier di ogni anomalia per le successive attività di | ||||||||
verifica e pianificazione delle manutenzioni. | ||||||||
Il servizio comprende: | ||||||||
1) canone mensile di abbonamento; | ||||||||
2) canone mensile per sistema satellitare in comodato d’uso; | ||||||||
3) attività di avviamento e collaudo. | ||||||||
4 dispositivi per 15 mesi *(xxx.xx.=4*15) | 60,00 | 60,00 | ||||||
SOMMANO mesi | 60,00 | 400,00 | 24´000,00 | |||||
21 | Oneri della sicurezza, così come valutati analiticamente nel | |||||||
SI_006 | piano di sicurezza e coordinamento, comprensivi di | |||||||
25/10/2017 | apprestamenti ammortizzabili, apprestamenti a perdere, | |||||||
apprestamenti a nolo, manodopera | ||||||||
1,00 | ||||||||
SOMMANO cadauno | 1,00 | 27´000,00 | 27´000,00 | |||||
22 | Arrotondamento | |||||||
ZZ | 1,00 | |||||||
12/06/2018 | ||||||||
SOMMANO cadauno | 1,00 | 12,00 | 12,00 | |||||
Parziale LAVORI A MISURA € | 665´500,00 | |||||||
T O T A L E € | 665´500,00 | |||||||
Pavia, 31/08/2018 | ||||||||
Il Tecnico | ||||||||
Geom. Xxxxxx Xxxxxxx, Dott. Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxx. Arch. | ||||||||
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx | ||||||||
A R I P O R T A R E |
OGGETTO: COMMITTENTE: | pag. 1 ELENCO PREZZI Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea e in ciottoli - anni 2018-2019. Cod. int. POP198 Dott. Arch. Xxxxx Xxxxxxx - Geom. Xxxxxx Xxxxxxxx (RUP) Pavia, 31/08/2018 IL TECNICO Geom. Xxxxxx Xxxxxxx, Dott. Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxx. Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx | |
PriMus by Xxxxx Xxxxxxxxxx - copyright ACCA software S.p.A.
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 1 | Euro (zero/00) | 0,00 | |
Xx. 0 | XXXX X'XXXXX | ||
XX | Euro (zero/00) | 0,00 | |
Nr. 3 | Operai specializzati | ||
MO_002 | Euro (trentauno/50) | ora | 31,50 |
Nr. 4 | Operaio qualificato | ||
MO_003 | Euro (ventinove/50) | ora | 29,50 |
Nr. 5 | Operaio comune o manovale | ||
MO_004 | Euro (ventisei/50) | ora | 26,50 |
Nr. 6 | Conduttore di macchine operatrici | ||
MO_005 | Euro (trentauno/50) | ora | 31,50 |
Nr. 7 | MATERIALI | ||
MT | Euro (zero/00) | 0,00 | |
Nr. 8 | Sabbia viva del Ticino | ||
MT_002 | Euro (ventitre/00) | m3 | 23,00 |
Nr. 9 | Sabbia fine proveniente da macinatura di inerti calcarei e non detta "polverone" (solo fornitura) | ||
MT_003 | Euro (ventiquattro/00) | mc | 24,00 |
Nr. 10 | Mista naturale di ghiaia e sabbia (tout venant) di cava locale (peso medio al m3 = 1800 kg) | ||
MT_004 | Euro (diciotto/59) | m3 | 18,59 |
Nr. 11 | Sabbia rossa di cava per la posa di acciottolato | ||
MT_005 | Euro (ventiuno/00) | m3 | 21,00 |
Xx. 00 | Xxxxxx xx xxxx (xxxx medio al m3 = 1700 kg) | ||
MT_010 | Euro (diciannove/53) | m3 | 19,53 |
Xx. 00 | xxxxxxxxx xx xxxx (xxxx medio al m³ = 1590 al kg) | ||
MT_011 | Euro (venti/79) | m3 | 20,79 |
Xx. 00 | Xxxxxxxxxx xx xxxx (xxxx medio al m3 = 1800 kg) | ||
MT_012 | Euro (venti/16) | m3 | 20,16 |
Nr. 15 | Pietrisco da frantumazione di roccia calcarea o dolomitica: a) pezzatura usuale 40/80 mm (peso medio/m³ 1500 kg) | ||
MT_020 | Euro (diciannove/00) | m3 | 19,00 |
Nr. 16 | Pietrisco da frantumazione di roccia calcarea o dolomitica: b) pezzatura mezzana 20/40 mm (peso medio/m³ 1500 kg) | ||
MT_021 | Euro (venti/00) | m3 | 20,00 |
Nr. 17 | Pietrisco da frantumazione di roccia calcarea o dolomitica: c) pietrischetto 12/20 mm (peso medio/m³ 1450 kg) | ||
MT_022 | Euro (ventiquattro/00) | m3 | 24,00 |
Nr. 18 | Pietrisco da frantumazione di roccia calcarea o dolomitica: d) pietrischetto 6/12 mm (peso medio/m³ 1450 kg) | ||
MT_023 | Euro (venticinque/00) | m3 | 25,00 |
Nr. 19 | Pietrisco da frantumazione di roccia calcarea o dolomitica: e) graniglia 3/6 mm (peso medio/m³ 1400 kg) | ||
MT_024 | Euro (venticinque/00) | m3 | 25,00 |
Nr. 20 | Pietrisco da frantumazione di roccia calcarea o dolomitica: f) graniglia 1/3 mm (peso medio/m³ 1400) | ||
MT_025 | Euro (ventitre/00) | m3 | 23,00 |
Nr. 21 | Pietrischetto da frantumazione di ciottoli o ghiaia: a) pietrischetto 12/20 mm (peso medio/m³ 1450 kg) | ||
MT_030 | Euro (ventitre/00) | m3 | 23,00 |
Nr. 22 | Pietrischetto da frantumazione di ciottoli o ghiaia: b) pietrischetto 6/12 mm (peso medio/m³ 1450 kg) | ||
MT_031 | Euro (venticinque/00) | m3 | 25,00 |
Nr. 23 | Pietrischetto da frantumazione di ciottoli o ghiaia: c) graniglia 3/6 mm (peso medio/m³ 1400 kg) | ||
MT_032 | Euro (venticinque/00) | m3 | 25,00 |
Nr. 24 | Pietrischetto da frantumazione di ciottoli o ghiaia: d) graniglia 1/3 mm (peso medio/m³ 1400 kg) | ||
MT_033 | Euro (ventidue/50) | m3 | 22,50 |
Nr. 25 | Materiale fine proveniente da fresatura di pavimentazione bituminosa. | ||
MT_040 | Euro (diciotto/50) | m3 | 18,50 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 26 | Cemento normale (Rck=32,5) in sacchi. | ||
MT_050 | Euro (quindici/00) | x.xx | 15,00 |
Xx. 00 | Xxxxx cementizia a presa rapida tipo beton rapid | ||
MT_051 | Euro (cinquanta/00) | x.xx | 50,00 |
Nr. 28 | Mattoni pieni comuni: tipo 5.5x11x23 cm | ||
MT_060 | Euro (zero/30) | ognuno | 0,30 |
Xx. 00 | xxxxxxx xxx Xxxxxxxx-Xxxx Xxxxx, a piani naturali di cava, squadrati a spacco: a) cubetti in pezzatura 4/6 cm, circa 100 kg/m2 | ||
MT_070 | Euro (ventitre/50) | 100 kg | 23,50 |
Xx. 00 | xxxxxxx xxx Xxxxxxxx-Xxxx Xxxxx, a piani naturali di cava, squadrati a spacco: b) cubetti in pezzatura 6/8 cm, circa 130 kg/m2 | ||
MT_071 | Euro (ventitre/00) | 100 kg | 23,00 |
Xx. 00 | xxxxxxx xxx Xxxxxxxx-Xxxx Xxxxx, a piani naturali di cava, squadrati a spacco: c) cubetti in pezzatura 8/10 cm, circa 185 kg/m2 | ||
MT_072 | Euro (ventitre/00) | 100 kg | 23,00 |
Xx. 00 | xxxxxxx xxx Xxxxxxxx-Xxxx Xxxxx, a piani naturali di cava, squadrati a spacco: d) cubetti in pezzatura 10/12 cm, circa 240 kg/m2 | ||
MT_073 | Euro (ventiuno/00) | 100 kg | 21,00 |
Xx. 00 | xxxxxxx xx xxxxxxx xxx Xxxxxxxx bianco e rosa, squadrati a spacco a) cubetti tipo 6/8 130 kg/m2 | ||
MT_080 | Euro (ventisette/00) | 100 kg | 27,00 |
Xx. 00 | xxxxxxx xx xxxxxxx xxx Xxxxxxxx bianco e rosa, squadrati a spacco b) cubetti tipo 8/10 180/150 kg/m2 | ||
MT_081 | Euro (ventisei/00) | 100 kg | 26,00 |
Nr. 35 | cubetti in granito del Piemonte grigio Sienite e grigio/verde Luserna squadrati a spacco a) cubetti tipo 6/8 130 kg/m2 | ||
MT_082 | Euro (ventisette/00) | 100 kg | 27,00 |
Nr. 36 | idem c.s a spacco b) cubetti tipo 8/10 180/150 kg/m2 | ||
MT_083 | Euro (ventisei/00) | 100 kg | 26,00 |
Nr. 37 | Pavimentazione in masselli prefabbricati di calcestruzzo vibrocompresso prodotti e controllati secondo le Norme UNI EN 1338 - | ||
MT_090 | 1339: a)masselli monostrato colore naturale spessore mm 60 | ||
Euro (undici/00) | m2 | 11,00 | |
Nr. 38 | idem c.s. ...- 1339: b)masselli monostrato colore naturale spessore mm 80 | ||
MT_091 | Euro (dodici/50) | m2 | 12,50 |
Nr. 39 | idem c.s. ...- 1339: c) masselli monostrato colore naturale spessore mm 100 | ||
MT_092 | Euro (quattordici/50) | m2 | 14,50 |
Nr. 40 | idem c.s. ...- 1339: a) Masselli monostrato colorati spessore mm 60 | ||
MT_093 | Euro (tredici/20) | m2 | 13,20 |
Nr. 41 | idem c.s. ...- 1339: b) masselli monostrato colorati spessore mm 80 | ||
MT_094 | Euro (quindici/00) | m2 | 15,00 |
Nr. 42 | idem c.s. ...- 1339: c) masselli monostrato colorati spessore mm 100 | ||
MT_095 | Euro (diciassette/40) | m2 | 17,40 |
Nr. 43 | idem c.s. ...- 1339: a) masselli doppio strato colore naturale spessore mm 60 | ||
MT_096 | Euro (quattordici/00) | m2 | 14,00 |
Nr. 44 | idem c.s. ...- 1339: b) masselli doppio strato colore naturale spessore 80 mm | ||
MT_097 | Euro (quindici/40) | m2 | 15,40 |
Nr. 45 | idem c.s. ...- 1339: c) masselli doppio strato colore naturale spessore mm 100 | ||
MT_098 | Euro (diciassette/20) | m2 | 17,20 |
Nr. 46 | idem c.s. ...- 1339: a) masselli doppio strato colorati spessore mm 60 | ||
MT_099 | Euro (sedici/80) | m2 | 16,80 |
Nr. 47 | idem c.s. ...- 1339: b) masselli doppio strato colorati spessore mm 80 | ||
MT_100 | Euro (diciotto/50) | m2 | 18,50 |
Nr. 48 | idem c.s. ...- 1339: c) masselli doppio strato colorati spessore mm 100 | ||
MT_101 | Euro (venti/15) | m2 | 20,15 |
Xx. 00 | Xxxxxxx di porfido: a) sezione 10x12 cm, 30 kg/m circa | ||
MT_110 | Euro (ventitre/00) | 100 kg | 23,00 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 50 | Binderi di porfido: b) sezione 12x12 cm, 35 kg/m circa | ||
MT_111 | Euro (ventidue/00) | 100 kg | 22,00 |
Xx. 00 | xxxxxxx xx xxxxxxx xxx Xxxxxxxx, bianco e rosa: a) sez. 10x12 a correre | ||
MT_120 | Euro (venticinque/50) | 100 kg | 25,50 |
Nr. 52 | binderi in granito del Piemonte, bianco e rosa: b) sez. 12x12 a correre | ||
MT_121 | Euro (venticinque/50) | 100 kg | 25,50 |
Nr. 53 | binderi in granito del Piemonte grigio Sienite e verde Luserna: a) sez. 10x12 a correre | ||
MT_122 | Euro (ventitre/00) | 100 kg | 23,00 |
Nr. 54 | idem c.s verde Luserna: b) sez. 12x12 a correre | ||
MT_123 | Euro (ventidue/50) | 100 kg | 22,50 |
Nr. 55 | risvolte in massello, spessore 20-25 cm, lavorate a punta normale per accessi carrai di granito: a) dimensioni 40x40 cm | ||
MT_130 | Euro (trentasette/95) | cad | 37,95 |
Nr. 56 | idem c.s carrai di granito: b) dimensioni 50x50 cm | ||
MT_131 | Euro (cinquantauno/50) | cad | 51,50 |
Nr. 57 | idem c.s carrai di gneiss della Valdossola (serizzo,beola,granitello) con superficie fresata: a) dimensioni 40x40 cm | ||
MT_132 | Euro (trentaquattro/15) | cad | 34,15 |
Nr. 58 | idem c.s carrai di gneiss della Valdossola (serizzo,beola,granitello) con superficie fresata: a) dimensioni 50x50 cm | ||
MT_133 | Euro (quarantasei/10) | cad | 46,10 |
Nr. 59 | lastre di granito, spessore 15-20 cm, lavorate a punta normale per accessi, guide, trottatoi, ecc.: a) larghezza 50 cm | ||
MT_140 | Euro (settantatre/20) | m | 73,20 |
Nr. 60 | idem c.s trottatoi, ecc.: b) larghezza 60 cm | ||
MT_141 | Euro (ottantasei/75) | m | 86,75 |
Nr. 61 | Cordoni in granito parti viste bocciardate: (Baveno, Montorfano, Sanfedelino) a) retti a vista con sezione 12x25 cm | ||
MT_150 | Euro (trentasette/95) | m | 37,95 |
Nr. 62 | Cordoni in granito parti viste bocciardate: (Baveno, Montorfano, Sanfedelino) b) retti a vista con sezione 15x25 cm | ||
MT_151 | Euro (quaranta/10) | m | 40,10 |
Nr. 63 | Cordoni in granito parti viste bocciardate: (Baveno, Montorfano, Sanfedelino) c) retti a vista con sezione 30x25 cm | ||
MT_152 | Euro (cinquantanove/65) | m | 59,65 |
Nr. 64 | Cordoni in granito parti viste bocciardate: (Baveno, Montorfano, Sanfedelino) f) cordoni curvi: sui precedenti maggiorazione in | ||
MT_153 | relazione al raggio | ||
Euro (cento/00) | % | 100,00 | |
Nr. 65 | cordoni in granito grigio lavorati alla punta sulla testa e costa, nazionale: a) sez. 12x25 cm retti | ||
MT_154 | Euro (ventinove/80) | m | 29,80 |
Nr. 66 | idem x.x xxxxx, nazionale: b) sez. 15x25 cm retti | ||
MT_155 | Euro (trentatre/10) | m | 33,10 |
Nr. 67 | idem c.s costa, nazionale: c) sez. 30x25 cm retti | ||
MT_156 | Euro (cinquantauno/50) | m | 51,50 |
Nr. 68 | cordoni in granito grigio a spacco naturale: a) sez. 12x25 cm retti | ||
MT_157 | Euro (venti/60) | m | 20,60 |
Nr. 69 | cordoni in granito grigio a spacco naturale: b) sez. 15x25 cm retti | ||
MT_158 | Euro (ventidue/20) | m | 22,20 |
Nr. 70 | cordoni in granito grigio a spacco naturale: c) sez. 30x25 cm retti | ||
MT_159 | Euro (quarantatre/40) | m | 43,40 |
Nr. 71 | Cordoni in granito parti vista bocciardate di importazione: a) retti a vista con sezione 12x25 cm | ||
MT_160 | Euro (ventiotto/75) | m | 28,75 |
Nr. 72 | Cordoni in granito parti vista bocciardate di importazione: b) retti a vista con sezione 15x25 cm | ||
MT_161 | Euro (trenta/90) | m | 30,90 |
Nr. 73 | Cordoni in granito parti vista bocciardate di importazione: c) retti a vista con sezione 30x25 cm | ||
MT_162 | Euro (cinquantasei/95) | m | 56,95 |
Nr. 74 | cordoni in granito grigio lavorati alla punta sulla testa e costa, di importazione a) sez. 12x25 cm retti |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
MT_170 | Euro (ventiuno/70) | m | 21,70 |
Nr. 75 | idem c.s di importazione b) sez. 15x25 cm retti | ||
MT_171 | Euro (ventiquattro/40) | m | 24,40 |
Nr. 76 | idem c.s di importazione c) sez. 30x25 cm retti | ||
MT_172 | Euro (quarantanove/35) | m | 49,35 |
Nr. 77 | Cordoni in gneiss della Valdossola (serizzo, beola, granitello) fresati con piano superiore lavorato a punta normale lunghezza | ||
MT_180 | minima 0,80 m a) retti a vista con sezione 12x25 cm | ||
Euro (ventisei/10) | m | 26,10 | |
Nr. 78 | idem c.s 0,80 m b) retti a vista con sezione 15x25 cm | ||
MT_181 | Euro (trentauno/50) | m | 31,50 |
Nr. 79 | idem c.s 0,80 m c) retti a vista con sezione 30x25 cm | ||
MT_182 | Euro (cinquantatre/15) | m | 53,15 |
Nr. 80 | idem c.s 0,80 m f) cordoni curvi: sui precedenti maggiorazione in relazione al raggio | ||
MT_183 | Euro (cento/00) | % | 100,00 |
Nr. 81 | Ciottoli da selciato "Xxxxxxx" del Ticino nuovi. | ||
MT_190 | Euro (quaranta/00) | x.xx | 40,00 |
Xx. 00 | Xxxxxxxx da selciato normali del Ticino nuovi. | ||
MT_191 | Euro (trentasette/00) | x.xx | 37,00 |
Xx. 00 | Xxxxxxxx naturali per la realizzazione di pavimentazioni a pavè, sentieri ed arredo giardino delle seguenti caratteristiche: colore | ||
MT_192 | bianco, dimensioni 6-10 cm | ||
Euro (cinquantacinque/00) | x.xx | 55,00 | |
Nr. 84 | Fornitura di paracarri in granito a calotta sferica, lavorati a punta, del diametro minimo di cm 25, parte interrata quadrata di h. cm | ||
MT_195 | 25, altezza fuori terra cm 60. | ||
Euro (centotrenta/00) | ognuno | 130,00 | |
Nr. 85 | Pianelle di porfido con coste fresate spessore cm. 3-4, dimensioni 15 x a correre | ||
MT_200 | Euro (trentacinque/89) | m2 | 35,89 |
Nr. 86 | idem c.s. ...3-4, dimensioni 20 x a correre | ||
MT_201 | Euro (quarantadue/87) | m2 | 42,87 |
Nr. 87 | Pianelle tipo "beola" grigia o nera (identiche per dimensioni e caratteristiche mineralogiche a quelle esistenti sul territorio | ||
MT_210 | comunale) con coste fresate spessore cm. 2-4, dimensioni 15, 20 o 30 x a correre | ||
Euro (quarantacinque/00) | m2 | 45,00 | |
Nr. 88 | Bitume sfuso in autocisterne termiche: a) 180/200 penetrazione | ||
MT_300 | Euro (cinquantanove/80) | 100 kg | 59,80 |
Nr. 89 | Bitume sfuso in autocisterne termiche: b) 80/100 penetrazione | ||
MT_301 | Euro (cinquantanove/80) | 100 kg | 59,80 |
Nr. 90 | Bitume sfuso in autocisterne termiche: c) 60/70 penetrazione | ||
MT_302 | Euro (trentanove/00) | 100 kg | 39,00 |
Nr. 91 | Bitume sfuso in autocisterne termiche: d) 40/50 penetrazione | ||
MT_303 | Euro (quaranta/00) | 100 kg | 40,00 |
Nr. 92 | Bitume sfuso in autocisterne termiche: e) bitume modificato per manti drenanti e fonoassorbenti | ||
MT_304 | Euro (sessantacinque/00) | 100 kg | 65,00 |
Nr. 93 | Emulsione bituminosa al 55% di bitume sfusa in autocisterna termica: a) basica | ||
MT_310 | Euro (cinquantacinque/00) | 100 kg | 55,00 |
Nr. 94 | idem c.s autocisterna termica: b) acida | ||
MT_311 | Euro (cinquantaotto/00) | 100 kg | 58,00 |
Nr. 95 | idem c.s autocisterna termica: c) invernale | ||
MT_312 | Euro (zero/00) | 100 kg | 0,00 |
Nr. 96 | Conglomerato bituminoso a caldo per intasamenti, risagomature e pavimentazione: a) tout venant bitumato 18 q/m³ circa, 3,5/4,5 | ||
MT_320 | bitume | ||
Euro (centoquindici/00) | m3 | 115,00 | |
Nr. 97 | Conglomerato bituminoso a caldo per intasamenti, risagomature e pavimentazione: b) binder, pezzatura 5÷15 mm 17 q/m³ circa, |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
MT_321 | 4,5/5,5 bitume | ||
Euro (centoventi/00) | m3 | 120,00 | |
Nr. 98 | Conglomerato bituminoso a caldo per intasamenti, risagomature e pavimentazione: c) tappeto di usura, pezzatura 2÷7 mm 17 q/m³ | ||
MT_322 | circa, 5,5/6,5 bitume | ||
Euro (centoventicinque/00) | m3 | 125,00 | |
Nr. 99 | Conglomerato bituminoso per intasamenti, risagomature e pavimentazione: d) uso invernale di tipo plastico | ||
MT_323 | Euro (centoquaranta/00) | t | 140,00 |
Nr. 100 | Fornitura-franco ns. magazzino-di conglomerato bituminoso a freddo con miscela così costituita: | ||
MT_324 | - pietrischetto, di prevalente natura basaltica, con pezzarura 0/8 mm. (min. 85%); | ||
- fibre sintetiche strutturali (filler); | |||
- legante bituminoso ottenuto da miscela di bitumi a medio/alta penetrazione con elevata modifica polimerica/plastomerica; | |||
- addititivo flussante. | |||
Il conglomerato si intende confezionato in sacchi da 25 kg. ed approvigionato su bancali. | |||
Euro (undici/50) | sacco da | ||
25 kg. | 11,50 | ||
Nr. 101 | Fornitura di conglomerato bituminoso addittivato per ripristini stradali, anche in presenza d'acqua, fornito a piè d'opera in sacchi | ||
MT_325 | da 25 o 50 kg. | ||
Euro (nove/80) | x.xx | 9,80 | |
Nr. 102 | Filler per confezioni di conglomerati bituminosi per manti di usura o di calcestruzzi bituminosi | ||
MT_330 | Euro (otto/50) | 100 kg | 8,50 |
Xx. 000 | Pigmento colorato tipo ossido di ferro per pavimentazioni di colore rosso o verde. | ||
MT_340 | Euro (cento/50) | 100 kg | 100,50 |
Nr. 104 | Portacavi in calcestruzzo: a) un foro | ||
MT_400 | Euro (sette/85) | m | 7,85 |
Nr. 105 | idem c.s in calcestruzzo: b) due fori | ||
MT_401 | Euro (dodici/20) | m | 12,20 |
Nr. 106 | idem c.s in calcestruzzo: c) tre fori | ||
MT_402 | Euro (sedici/30) | m | 16,30 |
Nr. 107 | Pozzetto di ispezione o raccolta in cemento tipo Milano, dimensioni interne 45x45x90 cm: a) sifone incorporato | ||
MT_410 | Euro (cinquantauno/50) | cad | 51,50 |
Nr. 108 | idem c.s 45x45x90 cm: b) senza sifone | ||
MT_411 | Euro (quarantatre/40) | cad | 43,40 |
Nr. 109 | idem c.s 45x45x90 cm: c) chiusino in cemento armato leggero: 60 kg | ||
MT_412 | Euro (quindici/70) | cad | 15,70 |
Nr. 110 | Pozzetto di ispezione o raccolta in cemento tipo Milano, dimensioni interne 45x45x90 cm: d) chiusino in cemento armato | ||
MT_413 | carrabile: 130 kg | ||
Euro (ventiquattro/40) | cad | 24,40 | |
Nr. 111 | Tubazioni in cemento senza bicchiere a maschio e femmina: a) diametro interno 50 cm | ||
MT_420 | Euro (dieci/05) | m | 10,05 |
Nr. 112 | idem c.s e femmina: b) diametro interno 60 cm | ||
MT_421 | Euro (undici/95) | m | 11,95 |
Nr. 113 | idem c.s e femmina: c) diametro interno 70 cm | ||
MT_422 | Euro (sedici/70) | m | 16,70 |
Nr. 114 | idem c.s e femmina: d) diametro interno 80 cm | ||
MT_423 | Euro (venti/90) | m | 20,90 |
Nr. 115 | idem c.s e femmina: e) diametro interno 100 cm | ||
MT_424 | Euro (ventiotto/05) | m | 28,05 |
Nr. 116 | Tubi prefabbricati e centrifugati in calcestruzzo armato per fognatura con giunti a bicchiere anelli in gomma a) diametro 40 cm | ||
MT_430 | Euro (venti/05) | m | 20,05 |
Nr. 117 | idem c.s in gomma b) diametro 50 cm | ||
MT_431 | Euro (venticinque/50) | m | 25,50 |
Nr. 118 | idem c.s in gomma m) diametro 60 cm | ||
MT_432 | Euro (trentauno/45) | m | 31,45 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 119 | idem c.s in gomma d) diametro 80 cm | ||
MT_433 | Euro (quarantatre/40) | m | 43,40 |
Nr. 120 | idem c.s in gomma e) diametro 100 cm | ||
MT_434 | Euro (sessantadue/35) | m | 62,35 |
Nr. 121 | idem c.s in gomma f) diametro 120 cm | ||
MT_435 | Euro (novantadue/20) | m | 92,20 |
Nr. 122 | idem c.s in gomma g) diametro 140 cm | ||
MT_436 | Euro (centodiciannove/30) | m | 119,30 |
Nr. 123 | idem c.s in gomma h) diametro 150 cm | ||
MT_437 | Euro (centotrentacinque/55) | m | 135,55 |
Nr. 124 | idem c.s in gomma i) diametro 160 cm | ||
MT_438 | Euro (centocinquantaquattro/55) | m | 154,55 |
Nr. 125 | Tubi in policloruro di vinile (PVC) rigido, tipo 303/1 norma UNI EN 1401-1 per condotte di scarico interrate con guarnizione a | ||
MT_440 | bicchiere ed anello elastomerico, in barre da 6 m: a) diametro esterno 125 mm | ||
Euro (quattro/04) | m | 4,04 | |
Nr. 126 | idem c.s 6 m: b) diametro esterno 160 mm | ||
MT_441 | Euro (sei/36) | m | 6,36 |
Nr. 127 | idem c.s 6 m: c) diametro esterno 200 mm | ||
MT_442 | Euro (otto/92) | m | 8,92 |
Nr. 128 | Tubi in policloruro di vinile (PVC) rigido, tipo 303/1 norma UNI EN 1401-1per condotte di scarico interrate con guarnizione a | ||
MT_443 | bicchiere ed anello elastomerico, in barre da 6 m: d) diametro esterno 250 mm | ||
Euro (quattordici/67) | m | 14,67 | |
Nr. 129 | Tubi in policloruro di vinile (PVC) rigido, tipo 303/1 norma UNI EN 1401-1 per condotte di scarico interrate con guarnizione a | ||
MT_444 | bicchiere ed anello elastomerico, in barre da 6 m: e) diametro esterno 315 mm | ||
Euro (ventidue/14) | m | 22,14 | |
Nr. 130 | idem c.s 6 m: f) diametro esterno 400 mm | ||
MT_445 | Euro (trentacinque/86) | m | 35,86 |
Xx. 000 | Xxxxxxx per marciapiede in conglomerato vibrocompresso, con superficie liscia, sezione 12/15x25 cm: a) retti | ||
MT_500 | Euro (otto/65) | m | 8,65 |
Nr. 132 | idem c.s 12/15x25 cm: b) curvi : sui precedenti maggiorazione in relazione al raggio (100%) | ||
MT_501 | Euro (cento/00) | % | 100,00 |
Xx. 000 | Xxxxxxx per marciapiede in conglomerato vibrocompresso, con superficie liscia, sezione 12/15x25 cm: c) retti con bocca lupaia | ||
MT_502 | Euro (dieci/50) | m | 10,50 |
Nr. 134 | Fornitura di nastro Guard Rail a doppia onda, sia retti che curvi, comprese le piantane da m. 1.50 d'altezza, i terminali, le gemme | ||
MT_600 | catrarifrangenti, la bulloneria ecc. | ||
Euro (trenta/50) | m | 30,50 | |
Xx. 000 | XXXXXXX | ||
XX | Euro (zero/00) | 0,00 | |
Nr. 136 | Nolo di escavatore semovente, già in cantiere, munito di qualsiasi equipaggiamento di lavoro, compreso l'escavatorista addetto | ||
NO_001 | continuativamente alla manovra, carburante, lubrificante, ecc.: dato a nolo funzionante (durata minima del nolo 1 giorno di 8 | ||
ore): a) con capacità massima di benna fino a 0.500 mc | |||
Euro (cinquantatre/00) | ora | 53,00 | |
Nr. 137 | idem c.s. ...8 ore): b) con capacità massima di xxxxx da 0.500 a 1 mc | ||
NO_002 | Euro (sessantacinque/00) | ora | 65,00 |
Nr. 138 | idem c.s 8 ore): c) con capacità massima di xxxxx oltre 1 mc | ||
NO_003 | Euro (settantaquattro/00) | ora | 74,00 |
Nr. 139 | Nolo di rullo compressore funzionante, con personale di guida continuativamente alla manovra: a) da 12 a 18 t o vibrante di | ||
NO_010 | pari effetto | ||
Euro (cinquanta/00) | ora | 50,00 | |
Nr. 140 | Nolo di rullo compressore funzionante, con personale di guida continuativamente alla manovra: b) da 6 a 11 t o vibrante di pari | ||
NO_011 | effetto | ||
Euro (quarantaotto/00) | ora | 48,00 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 141 | Nolo di rullo compressore funzionante, con personale di guida continuativamente alla manovra: c) da 1 a 5 t o vibrante di pari | ||
NO_012 | effetto | ||
Euro (quarantaquattro/00) | ora | 44,00 | |
Nr. 142 | Nolo di pala meccanica caricatrice funzionante, con personale di guida continuativamente alla manovra: a) su ruote gommate | ||
NO_020 | anche retro escavatore fino a 80 HP | ||
Euro (cinquantacinque/00) | ora | 55,00 | |
Nr. 143 | Xxxx di pala meccanica caricatrice funzionante, con personale di guida continuativamente alla manovra: b) su ruote gommate oltre | ||
NO_021 | 80 e fino a 120 HP | ||
Euro (sessantauno/00) | ora | 61,00 | |
Nr. 144 | idem c.s alla manovra: c) su ruote gommate oltre 120 e fino a 160 HP | ||
NO_022 | Euro (settantadue/00) | ora | 72,00 |
Nr. 145 | Nolo di pala meccanica caricatrice funzionante, con personale di guida continuativamente alla manovra: d) cingolata fino a 80 HP | ||
NO_023 | Euro (cinquantanove/00) | ora | 59,00 |
Nr. 146 | idem c.s alla manovra: e) cingolata oltre 80 e fino a 120 HP | ||
NO_024 | Euro (sessantasette/00) | ora | 67,00 |
Nr. 147 | idem c.s alla manovra: f) cingolata oltre 120 e fino a 160 HP | ||
NO_025 | Euro (ottantauno/00) | ora | 81,00 |
Nr. 148 | Nolo di macchina vibrofinitrice, funzionante, con personale di guida | ||
NO_030 | Euro (settantatre/00) | ora | 73,00 |
Nr. 149 | Nolo di motolivellatrice, funzionante, compreso carburante e personale di guida: a) fino a 70 HP | ||
NO_040 | Euro (sessantaotto/00) | ora | 68,00 |
Nr. 150 | idem c.s di guida: b) oltre 70 HP | ||
NO_041 | Euro (ottantauno/00) | ora | 81,00 |
Nr. 151 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante ed autista: a) portata utile da x.xx 50 a 100 | ||
NO_042 | Euro (cinquantacinque/00) | ora | 55,00 |
Nr. 152 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante: a) portata utile da x.xx 50 a 100 | ||
NO_042bis | Euro (trentasette/50) | ora | 37,50 |
Nr. 153 | idem c.s 50 a 100 | ||
NO_043 | Per noli di almeno 5 gg. | ||
Euro (duecentoventi/00) | giorno | 220,00 | |
Nr. 154 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante ed autista: b) portata utile da x.xx 101 a 150 | ||
NO_044 | Euro (sessanta/00) | ora | 60,00 |
Nr. 155 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante: b) portata utile da x.xx 101 a 150 | ||
NO_045 | Per noli di almeno 5 gg. | ||
Euro (duecentotrenta/00) | giorno | 230,00 | |
Nr. 156 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante ed autista: c) portata utile da x.xx 151 a 200 | ||
NO_046 | Euro (sessantacinque/00) | ora | 65,00 |
Nr. 157 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante: c) portata utile da x.xx 151 a 200 | ||
NO_047 | Per noli di almeno 5 gg. | ||
Euro (duecentoquaranta/00) | giorno | 240,00 | |
Nr. 158 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante ed autista: d) portata utile oltre x.xx 201 | ||
NO_048 | Euro (settanta/00) | ora | 70,00 |
Nr. 159 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante: d) portata utile oltre x.xx 201 | ||
NO_049 | Per noli di almeno 5 gg. | ||
Euro (duecentocinquanta/00) | giorno | 250,00 | |
Nr. 160 | Nolo di autocarro ribaltabile compreso carburante, lubrificante ed autista: e) sovrapprezzo per dotazione gru | ||
NO_054 | Euro (cinquantacinque/00) | ora | 55,00 |
Nr. 161 | Nolo di autobetoniera compreso carburante, lubrificante, autista: a) portata utile fino a 6 m³ | ||
NO_060 | Euro (settanta/50) | ora | 70,50 |
Nr. 162 | idem c.s lubrificante, autista: b) portata utile oltre 6 m³ fino a 8 m³ | ||
NO_061 | Euro (settantaquattro/62) | ora | 74,62 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 163 | Nolo di mola diamantata, compreso dischi, carburante e tutto quanto altro occorre al funzionamento. | ||
NO_070 | Euro (due/60) | ora | 2,60 |
Nr. 164 | Nolo di martello demolitore completo di punte e fioretti, di peso medio ad aria compressa o a motore a scoppio incorporato, | ||
NO_080 | carburante e tutto quanto altro occorre per il funzionamento compreso il personale: | ||
Euro (ventisette/00) | ora | 27,00 | |
Nr. 165 | Nolo di martello demolitore come all'articolo precedente ma escluso il personale che sarà retribuito con gli artt. relativi alla mano | ||
NO_081 | d'opera. | ||
Euro (sei/00) | ora | 6,00 | |
Nr. 166 | Nolo di pompa centrifuga con motore elettrico o a scoppio, di qualunque portata o prevalenza compreso l'onere per il trasporto, | ||
NO_090 | dell'istallazione con relative eventuali impalcature e tubazioni nonchè il consumo dell'energia elettrica o del carburante, le spese di | ||
derivazione della linea elettrica ed il relativo impianto. | |||
Euro (sette/50) | ora | 7,50 | |
Nr. 167 | Nolo di pompa aspirante premente a due cilindri | ||
NO_091 | Euro (nove/00) | giorno | 9,00 |
Nr. 168 | Nolo di betoniera ad azionamento elettrico o con motore a scoppio compreso l'onere per il trasporto nonchè il consumo dell'energia | ||
NO_100 | elettrica o del carburante, in condizioni di piena efficienza e della capacità di lt. 250 con personale addetto alla manovra. | ||
Euro (ventinove/45) | ora | 29,45 | |
Nr. 169 | Noleggio di mezzo meccanico in possesso di tutte le autorizzazioni di legge, adatto allo spurgo, allo svuotamento ed al lavaggio | ||
NO_110 | dei pozzetti stradali e delle fognature, compreso il trasporto ed i relativi oneri di smaltimento del materiale derivante | ||
dall'operazione, presso idoneo impianto autorizzato alla ricezione. | |||
Euro (cinquantacinque/00) | ora | 55,00 | |
Nr. 170 | Nolo di piastra vibrante a motore a scoppio incorporato, compreso carburante e tutto quanto altro occorre per il funzionamento. | ||
NO_120 | Euro (quattro/00) | ora | 4,00 |
Nr. 171 | Nolo di generatore di corrente elettrica, a motore a scoppio incorporato, compreso carburante e tutto quanto altro occorre per il | ||
NO_130 | funzionamento | ||
Euro (cinque/50) | ora | 5,50 | |
Nr. 172 | Nolo a caldo di autocarro ribaltabile allestito con contenitore/dosatore termico d'asfalto (c.d. cassone riscaldato), compresi | ||
NO_140 | carburanti e lubrificanti: | ||
Capacità cassone= 45 qli; portata autocarro da 50 a 100 qli; fino a 5 gg. | |||
Euro (duecentonovanta/00) | giorno | 290,00 | |
Nr. 173 | idem c.s lubrificanti: | ||
NO_141 | Capacità cassone= 45 qli; portata autocarro da 50 a 100 qli; da 6gg a 20gg. | ||
Euro (duecentosessantacinque/00) | giorno | 265,00 | |
Nr. 174 | idem c.s lubrificanti: | ||
NO_142 | Capacità cassone= 45 qli; portata autocarro da 50 a 100 qli; oltre 20gg. | ||
Euro (duecentotrentacinque/00) | giorno | 235,00 | |
Nr. 175 | idem c.s lubrificanti: | ||
NO_143 | Capacità cassone= 75 qli; portata autocarro da 101 a 150 qli; fino a 5gg. | ||
Euro (trecentotrenta/00) | giorno | 330,00 | |
Nr. 176 | idem c.s lubrificanti: | ||
NO_144 | Capacità cassone= 75 qli; portata autocarro da 101 a 150 qli; da 6gg. a 20gg. | ||
Euro (trecento/00) | giorno | 300,00 | |
Nr. 177 | idem c.s lubrificanti: | ||
NO_145 | Capacità cassone= 75 qli; portata autocarro da 101 a 150 qli; oltre 20gg. | ||
Euro (duecentosettanta/00) | giorno | 270,00 | |
Nr. 178 | idem c.s lubrificanti: | ||
NO_146 | Capacità cassone= 120 qli; xxxxxxx xxxxxxxxx xx 000 x 000 xxx; fino a 5gg. | ||
Euro (trecentoottanta/00) | giorno | 380,00 | |
Nr. 179 | idem c.s lubrificanti: | ||
NO_147 | Capacità cassone= 120 qli; portata autocarro da 151 a 200 qli; da 6gg. a 20gg. | ||
Euro (trecentocinquanta/00) | giorno | 350,00 | |
Nr. 180 | idem c.s lubrificanti: | ||
NO_148 | Capacità cassone= 120 qli; portata autocarro da 151 a 200 qli; oltre 20gg. | ||
Euro (trecentoventi/00) | giorno | 320,00 | |
Nr. 181 | LAVORAZIONI - OPERE COMPIUTE | ||
OC | Euro (zero/00) | 0,00 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 182 | Fresatura a freddo della sede stradale mediante macchina fresatrice, compresa la rifinitura a mano dei manufatti esistenti lungo | ||
OC_172 | la sede stradale, il trasporto del materiale di risulta alle PP.DD. (compresa indennità) o in luogo indicato lalla D.L. entro 25 km. | ||
dai lavori, e la pulizia della superficie fresata (per ogni cm. fresato fino ad una profondità di 3 cm.). Compreso altresì il taglio | |||
trasversale della pavimentazione bitumata con clipper (e rimozione dello sfrido); operazione da effettuare immediatamente | |||
prima della stesa del neo tappeto in corrispondenza degli attacchi con la pavimentazione esistente | |||
Euro (uno/30) | m2*cm | 1,30 | |
Nr. 183 | Fresatura a freddo della sede stradale mediante macchina fresatrice, compresa la rifinitura a mano dei manufatti esistenti lungo | ||
OC_173 | la sede stradale, il trasporto del materiale di risulta alle PP.DD. (compresa indennità) o in luogo indicato lalla D.L. entro 25 km. | ||
dai lavori, e la pulizia della superficie fresata (per ogni cm. fresato oltre la profondità di 3 cm.). | |||
Euro (zero/80) | m2*cm | 0,80 | |
Nr. 184 | Scarifica di massicciata stradale in mac xxxx o conglom. bituminoso o terreno di qualsiasi natura eseguito con mezzi | ||
OC_174 | meccanici (o, a mano, con incremento del prezzo del 40%) per profondità media di cm. 10 compreso: messa in sagoma della | ||
sede stradale, movimento del materiale scarificato in zona lavori, carico - trasporto - scarico (con pagamento indennità) dei | |||
materiali di risulta in discariche idonee, la compressione con rullo vibrante di peso adeguato nonchè l'innaffiamento e tutto | |||
quanto altro occorre per ottenere un buon costipamento dellla sede stradale con superficie perfettamente parallela a qualla che si | |||
avrà a lavori finiti come da progetto. | |||
Euro (cinque/00) | m2 | 5,00 | |
Nr. 185 | Scarifica di massicciata stradale in mac xxxx o conglom. bituminoso o terreno di qualsiasi natura eseguito con mezzi | ||
OC_175 | meccanici (o, a mano, con incremento del prezzo del 40%) per profondità media di cm. 20 compreso: messa in sagoma della | ||
sede stradale, movimento del materiale scarificato in zona lavori, carico - trasporto - scarico (con pagamento indennità) dei | |||
materiali di risulta in discariche idonee, la compressione con rullo vibrante di peso adeguato nonchè l'innaffiamento e tutto | |||
quanto altro occorre per ottenere un buon costipamento dellla sede stradale con superficie perfettamente parallela a qualla che si | |||
avrà a lavori finiti come da progetto. | |||
Euro (cinque/50) | m2 | 5,50 | |
Nr. 186 | Scarifica di massicciata stradale in mac xxxx o conglom. bituminoso o terreno di qualsiasi natura eseguito con mezzi | ||
OC_176 | meccanici (o, a mano, con incremento del prezzo del 40%) per profondità media di cm. 25 compreso: messa in sagoma della | ||
sede stradale, movimento del materiale scarificato in zona lavori, carico - trasporto - scarico (con pagamento indennità) dei | |||
materiali di risulta in discariche idonee, la compressione con rullo vibrante di peso adeguato nonchè l'innaffiamento e tutto | |||
quanto altro occorre per ottenere un buon costipamento dellla sede stradale con superficie perfettamente parallela a qualla che si | |||
avrà a lavori finiti come da progetto. | |||
Euro (cinque/75) | m2 | 5,75 | |
Nr. 187 | Semplice scarificazione di massicciata stradale sia in mac xxxx che bitumato, per una profondità fino a cm. 20, esclusa ogni | ||
OC_177 | altra operazione. | ||
Euro (due/50) | mq | 2,50 | |
Nr. 188 | Scarifica di vecchio manto di conglomerato bituminoso (tappeto) su marciapiede o strada, per uno spessore massimo di cm 8, | ||
OC_178 | compreso il trasporto del materiale alle PP.DD. ed eventuale indennità di discarica. | ||
Euro (sei/00) | mq | 6,00 | |
Nr. 189 | Scarifica manuale o a macchina di pavimentazione a basso impatto ambientale con catalizzatore tipo Glorit su marciapiede o | ||
OC_179 | pista ciclabile, compreso il trasporto del materiale alle PP.DD. ed eventuale indennità di discarica o, in alternativa, recupero del | ||
materiale scarificato per successiva posa in opera. | |||
Euro (sei/50) | mq | 6,50 | |
Nr. 190 | Demolizione di marciapiedi compresa la rimozione dei conglomerati bituminosi esistenti, la demolizione del massetto in cls. | ||
OC_180 | armato, lo scavo eventualmente necessario fino alla profondità richiesta dalla D.L. per creare il piano di posa e comunque non | ||
oltre la profondità di cm. 40, la regolarizzazione e compattazione del nuovo piano di posa secondo le pendenze previste dalla | |||
D.L., il carico ed il trasporto del materiale di risulta alle PP.DD. compreso l'eventuale pagamento delle indennità di discarica, il | |||
tutto eseguito con mezzi meccanici (o, a mano, con incremento del prezzo del 40%) nel totale rispetto dei sottoservizi esistenti, | |||
delle cordolature che non dovessero essere rimosse e dei fabbricati e manufatti presenti. | |||
Euro (nove/00) | mq | 9,00 | |
Nr. 191 | Demolizione di settori di massicciata stradale bitumata o in cemento comunque formata per uno spessore fino a cm 35 previo | ||
OC_181 | taglio di delimitazione da asportare eseguito con appositi attrezzi rotativi taglia asfalto e compreso carico, trasporto e scarico | ||
dei materiali di risulta in rilevati utili od a rifiuto in discariche indicate dalla D.L. | |||
Euro (sei/50) | m2 | 6,50 | |
Nr. 192 | Demolizione e scarifica massicciata stradale in conglomerato bituminoso comprensiva della sottostante pavimentazione in | ||
OC_182 | pietra naturale (ciottoli, porfido, ecc.) con cernita del materiale lapideo riutilizzabile che resterà di proprietà | ||
dell'Amministrazione Comunale, compreso: carico, trasporto e scarico con accatastamento al magazzino Comunale dei ciottoli | |||
e dei cubetti in porfido recuperati, allontanamento alle discariche dei materiali di risulta, regolarizzazione, spianamento e | |||
compressione del piano di posa su pendenze, livellette e profondità cassonetto come da prescrizione della D.L. e comunque atto | |||
a ricevere le sovrastrutture della nuova pavimentazione da costruirsi e tutto quanto altro occorre per l'esecuzione dell'opera a | |||
regola d'arte. | |||
Euro (dieci/00) | m2 | 10,00 | |
Nr. 193 | Demolizione di murature di qualunque natura, spessore e durezza anche in presenza d'acqua, in fondazione, in breccia od in | ||
OC_183 | elevazione con il recupero del materiale di risulta che resta di proprietà dell'Amministrazione, compreso le eventuali |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
puntellazioni , armature provvisorie e ponteggi nonchè il trasporto del materiale inutilizzabile nelle discariche indicate dalla | |||
D.L. | |||
Euro (cento/00) | m3 | 100,00 | |
Nr. 194 | Demolizione in breccia di condotte fognarie e manufatti sotterranei in genere in muratura o calcestruzzo, anche armato, | ||
OC_184 | compreso ogni onere di personale e macchinari occorrenti nonché per l'allontanamento del materiale di risulta con trasporto alle | ||
discariche computata secondo l'effettiva muratura demolita ed allontanata. | |||
Euro (centoventi/00) | m3 | 120,00 | |
Nr. 195 | Scavo per apertura di cassonetti stradali o a sezione aperta compreso il carico e il trasporto del materiale alle discariche entro 30 | ||
OC_185 | km di distanza, eseguito con mezzi meccanici (misura in sezione effettiva), compreso eventuale corrispettivo per diritto di | ||
discarica e le opere necessarie per il reinterro; da intendersi compensato nel prezzo è anche l'onere per il rispetto di opere ed | |||
impianti sotterranei preesistenti da mantenere quali condotture, cavi elettrici o telefonici ecc., nonchè opere d'arte di interesse | |||
archeologico, compreso il taglio e la rimozione di trovanti di roccia o muratura o cls. di volume fino a 0.500 mc., le | |||
sbadacchiature di qualsiasi entità, l'aggottamento di acqua stagnante o sorgiva con qualsiasi mezzo per il solo orario di cantiere | |||
e fino alla fine degli scavi, se richiesto dalla D.L. la sistemazione del materiale stesso nell'ambito del cantiere per riempimenti | |||
di buche e formazione di rilevati a) fino a 100 mc. | |||
Euro (otto/70) | m3 | 8,70 | |
Nr. 196 | idem c.s. ...rilevati a) oltre i 100 mc. | ||
OC_186 | Euro (due/90) | m3 | 2,90 |
Nr. 197 | Scavo semiarmato fino a 2.50 m di profondità compresa l'occorrente armatura, compresi tutti gli oneri di cui agli artt. | ||
OC_187 | precedenti: a) eseguito con mezzi meccanici | ||
Euro (dieci/85) | m3 | 10,85 | |
Nr. 198 | idem c.s artt. precedenti: b) eseguito a mano | ||
OC_188 | Euro (ventiuno/70) | m3 | 21,70 |
Nr. 199 | Scavo in sezione effettiva per la posa di condotte interrate, misurato in sezione effettiva fino alla profondità di 2.00 m, compresi | ||
OC_189 | tutti gli oneri e le modalità prescritte per gli artt. precedenti: a) eseguito con mezzi meccanici ed eventualmente rifinito a mano, | ||
compreso reinterro con materiale in loco. | |||
Euro (diciotto/00) | m3 | 18,00 | |
Nr. 200 | Scavo in sezione effettiva per la posa di condotte interrate, misurato in sezione effettiva fino alla profondità di 2.00 m,compresi | ||
OC_190 | tutti gli oneri e le modalità prescritte per gli artt. precedenti: b) eseguito a mano compreso rinterro con materiale in loco | ||
Euro (ventinove/00) | m3 | 29,00 | |
Nr. 201 | Scavo di sbancamento e di splateamento eseguito a mano in terreno di qualsiasi natura e consistenza a qualunque profondità | ||
OC_191 | anche in presenza di acqua compreso le eventuali armature, il carico, trasporto e scarico alle discariche indicate dalla D.L. Il | ||
prezzo sarà applicato quando ordinato dalla D.L. | |||
Euro (cinquantasette/50) | m3 | 57,50 | |
Nr. 202 | Reinterro di scavi con materiale esistente in sito: a) eseguito con mezzi meccanici | ||
OC_192 | Euro (due/20) | m3 | 2,20 |
Nr. 203 | Reinterro di scavi con materiale esistente in sito: b) eseguito a mano | ||
OC_193 | Euro (quaranta/00) | m3 | 40,00 |
Nr. 204 | Taglio di pavimentazione bitumata con fresa con disco (x metro lineare di taglio) | ||
OC_194 | Euro (uno/90) | ml | 1,90 |
Nr. 205 | Armatura per parete di scavo armata | ||
OC_195 | Euro (sedici/30) | m2 | 16,30 |
Nr. 206 | Livellamento meccanico e rullatura del piano di cassonetto stradale | ||
OC_196 | Euro (zero/80) | m2 | 0,80 |
Nr. 207 | Sistemazione e livellamento e rullatura di massicciata stradale esistente | ||
OC_197 | Euro (uno/10) | m2 | 1,10 |
Nr. 208 | Spandimento di materiali a formazione di sottofondo stradale (esclusa fornitura): a) a macchina con rifiniture a mano, di | ||
OC_238 | materiale sabbio ghiaiosi e misti | ||
Euro (uno/10) | m3 | 1,10 | |
Nr. 209 | Stesa e cilindratura di ghiaia, ghiaietto, sabbia, stabilizzato, pietrisco o pietrischetto, su rulli compressori di peso adatto, | ||
OC_239 | comprese le necessarie bagnature, fino a completo assestamento (misurati compattati). | ||
Euro (due/90) | m3 | 2,90 | |
Nr. 210 | Fornitura del materiale occorrente e formazione di fondazione stradale realizzata secondo gli spessori di progetto con materiale | ||
OC_240 | "misto granulare" secondo le granulometrie e con tutte le caratteristiche fisico-tecnologiche prescritte nel relativo Capitolato | ||
Speciale d'Appalto, comprese tutte le prove di laboratorio e di cantiere da eseguire prima dell'esecuzione del lavoro e dopo al | |||
fine di verificare il raggiungimento qualitativo minimo richiesto da Capitolato Speciale d'Appalto, il tutto eseguito con | |||
macchinari e compattatori idonei a fornire una sagoma in tutto conforme a quella prevista in fase di progetto o richiesto dalla |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
D.L. | |||
Euro (ventiquattro/00) | mc | 24,00 | |
Nr. 211 | Pulizia di strada, banchina, marciapiede o pista ciclabile, mediante rimozione di materiale depositatosi, soffiatura e lavaggio | ||
OC_241 | con impiego di mezzi idonei. | ||
Euro (cinque/13) | m2 | 5,13 | |
Nr. 212 | Sistemazione di ciglio stradale eseguita con mezzi meccanici e paleggiamento a mano ad una giusta profondità; compreso il | ||
OC_242 | trasporto alle discariche del materiale di risulta, eventuale ripristino dei manufatti danneggiati dalle operazioni di scigliatura e | ||
tutto quanto occorre per dare l'opera finita a regola d'arte. | |||
Euro (sette/00) | m2 | 7,00 | |
Nr. 213 | Sistemazione, ripristino, ricalibratura in quota e dimensione di fosso colatore stradale, eseguito con idonei mezzi meccanici ed | ||
OC_243 | eventuale paleggiamento a mano compreso: trasporto a discarica del materiale di risulta, ripristino ciglio se danneggiato durante | ||
l'esecuzione delle opere e tutto quanto altro occorre per dare l'opera finita a regola d'arte. | |||
Euro (uno/50) | ml | 1,50 | |
Nr. 214 | Taglio e sfalcio di erba infestante eseguito a macchina o a mano, compresa la raccolta dei materiali di risulta con trasporto alle | ||
OC_244 | discariche e tutto quanto occorre per dare il lavoro finito a regola d'arte. | ||
Euro (zero/60) | mq | 0,60 | |
Nr. 215 | Scerbatura manuale di siepi e cespugli, eliminazione di ogni ripullulo di specie estranee, intervento completo e comprensivo di | ||
OC_245 | ogni attrezzo, attrezzatura, mezzo meccanico necessario, nonchè di raccolta, conferimento del materiale di risulta e onere di | ||
smaltimento | |||
Euro (due/00) | mq | 2,00 | |
Nr. 216 | Massetto in calcestruzzo spessore minimo 10 cm a 200 kg di cemento 32,5 R per fondazioni di marciapiedi, compresa rete | ||
OC_265 | elettrosaldata annegata nel getto a maglie quadre lato cm. 15 e diametro mm. 6, tirato a staggia pronto con appropriate | ||
pendenze per la stesa del tappeto d'usura o della pavimentazione prevista. | |||
Euro (diciassette/00) | m2 | 17,00 | |
Nr. 217 | Massetto in calcestruzzo spessore minimo 15 cm a 200 kg di cemento 32,5 R per fondazioni di strade, compresa rete | ||
OC_266 | elettrosaldata annegata nel getto a maglie quadre lato cm. 15 e diametro mm. 6, tirato a staggia pronto con appropriate | ||
pendenze per la posa della pavimentazione. | |||
Euro (diciannove/00) | m2 | 19,00 | |
Nr. 218 | Massetto in calcestruzzo per la realizzazione di rampa di raccordo per l'abbattimento delle BB. AA., spessore minimo 15 cm. a | ||
OC_267 | 300 kg di cemento 32,5 R, compresa rete elettrosaldata annegata nel getto a maglie quadre lato cm. 15 e diametro mm. 6, | ||
perfettamente lisciato nelle parti piane e ondulato tipo antiscivolo in quelle inclinate, tutto finito a regola d'arte compresi cordoli | |||
e muretti di contenimento e delimitazione. | |||
Euro (venti/00) | mq | 20,00 | |
Nr. 219 | Fornitura e posa in opera di calcestruzzo a x.xx 2 di cemento 32,5 R Rck minimo 150 kg/cm2 gettato in opera senza ausilio di | ||
OC_270 | casseri per spianamenti, rinfianchi, cappa di protezione e sottofondi di tubazione / canalizzazione in cemento, gres ceramico, | ||
PVC. | |||
Euro (ottantadue/00) | m3 | 82,00 | |
Xx. 000 | Xxxxxxxxxxxx di cemento 32,5 R Rck = 150 kg/cm2 gettato in opera in presenza di casseri ed eventuale armatura leggera per | ||
OC_273 | sottofondi o murature in elevazione da quota - m 3,5 a quota + m 1 sopra il piano di campagna, casseri ed eventuale ferro | ||
d'armatura misurati e contabilizzati a parte | |||
Euro (ottanta/00) | m2 | 80,00 | |
Xx. 000 | Xxxxxxxxxxxx di cemento 32,5 R Rck = 200 kg/cm2 gettato in opera in presenza di casseri ed eventuale armatura leggera per | ||
OC_274 | sottofondi o murature in elevazione da quota - m 3,5 a quota + m 1 sopra il piano di campagna, casseri ed eventuale ferro | ||
d'armatura misurati e contabilizzati a parte | |||
Euro (ottantacinque/00) | mc | 85,00 | |
Nr. 222 | Calcestruzzo di cemento 32,5 R Rck = 250 kg/cm2 gettato in opera in presenza di casseri ed eventuale armatura leggera per | ||
OC_275 | sottofondi o murature in elevazione da quota - m 3,5 a quota + m 1 sopra il piano di campagna, casseri ed eventuale ferro | ||
d'armatura misurati e contabilizzati a parte | |||
Euro (novantacinque/00) | mc | 95,00 | |
Nr. 223 | Calcestruzzo di cemento 32,5 R Rck = 300 kg/cm2 per soletta in c.a. per camerette d'ispezione | ||
OC_276 | Euro (centodieci/00) | m3 | 110,00 |
Xx. 000 | Xxxxxxxxxxxx di cemento 32,5 R Rck = 250 kg/cm2 gettato in opera in presenza di casseri, compresa armatura come da progetto, | ||
OC_277 | compreso il disarmo, la vibrazione, e quant'altro necessario per l'esecuzione dell'opera a regola d'arte. | ||
Euro (centosessantacinque/00) | mc. | 165,00 | |
Nr. 225 | Casseforme in legno o in ferro per getti in calcestruzzo semplice o armato da m - 3,5 a m + 1.50 sopra il piano di campagna per | ||
OC_278 | opere di fognatura o per murature in elevazione compreso disarmo | ||
Euro (ventitre/00) | m2 | 23,00 | |
Xx. 000 | Xxxxx Xx X 44 contr. per piccole opere in c.a. di fognatura, compresi lavorazione, posa in opera e sfrido |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
OC_279 | Euro (uno/10) | kg | 1,10 |
Nr. 227 | Fornitura e posa di geotessile ottenuto dalla lavorazione di filamenti continui di polipropilene aventi le proprietà specificate in | ||
OC_280 | Capitolato Speciale d'Appalto e contabilizzato come previsto nel medesimo elaborato sopra citato. | ||
Euro (uno/60) | mq | 1,60 | |
Nr. 228 | Fornitura e posa in opera (comprese operazioni di ancoraggio al sottofondo e di legatura - in sovrapposizione - tra bobine | ||
OC_281 | adiacenti) di geogriglie bi-orientate per rinforzo sottofondi stradali, realizzate in polipropilene (PP) mediante estrusione | ||
continua senza successive saldature, costituite da struttura piana monolitica con resistenza massima a trazione non inferiore a | |||
20 kN/m in entrambe la direzioni (TD ed MD) e peso non inferiore a 270 g/mq. | |||
Euro (quattro/95) | mq | 4,95 | |
Nr. 229 | Pali trivellati di cls. classe Rck > 250 Kg/cmq, compresa l'opera di escavazione in terreni di normale consistenza, compreso la | ||
OC_282 | fornitura ed il getto del cls., eventuale uso di fanghi bentonitici ed ogni accessorio ed onere connesso all'esecuzione completa e | ||
finita in opera, compresa la pulizia dell'area di cantiere, l'asportazione alle discariche del materiale di risulta e dei fanghi | |||
bentonitici, l'armatura dei pali, la scapitozzatura e la rettifica delle teste e l'eventuale onere per prove di carico e prove sul cls. | |||
impiegato. a) per pali di diametro 80 cm. | |||
Euro (centoventi/00) | ml. | 120,00 | |
Nr. 230 | idem c.s cls. impiegato. b) per pali di diametro 100 cm. | ||
OC_283 | Euro (centosessanta/00) | ml. | 160,00 |
Nr. 231 | Fornitura e posa in opera di profilati in acciaio di varie dimensioni e forme, come da progetto esecutivo, compresa foratura e | ||
OC_284 | bullonatura (con fornitura di dadi e bulloni), saldatura, piastre, preparazione delle superfici, compresi apparecchi d'appoggio, | ||
giunti di dilatazione, eventuali opere di collegamento alle fondazioni (tirafondi ecc.), opere provvisionali di sostegno | |||
eventualmente necessarie in fase di montaggio, compresa verniciatura a forno o zincatura secondo disposizioni della D.L. | |||
Euro (due/60) | Kg. | 2,60 | |
Nr. 232 | Fornitura e posa in opera di lamiera grecata zincata, come da progetto esecutivo, compresa opere di collegamento alla struttura | ||
OC_285 | del ponte, compreso getto in cls. dello spessore minimo di 20 cm. con cemento classe Rck 250 Kg./cmq, comprese due fogli di | ||
rete elettrosaldata, maglie cm. 10 x 10 del diametro di mm. 6, compresi giunti di dilatazione, casseratuire, predisposizione per | |||
l'ancoraggio di parapetti. | |||
Euro (ventidue/50) | mq. | 22,50 | |
Nr. 233 | Fornitura e posa in opera di manto impermeabile a due strati di membrana, di cui la prima prefabbricata a base bituminosa | ||
OC_286 | armata con non tessuto di velovetro (flessibilità a freddo - 10°C) spessore mm 4; e la seconda laminata (flessibilità a freddo - | ||
10°C) spessore mm 4 autoprotetta con lamina di alluminio naturale di 8/100 di mm, con solo tessuto di vetro. | |||
Euro (trentacinque/70) | mq. | 35,70 | |
Nr. 234 | Pavimentazione in masselli prefabbricati di calcestruzzo vibrocompresso prodotti e controllati secondo le Norme Uni 9065, | ||
OC_300 | posati su letto di sabbia spessore 3-5 cm compresa sabbia ed ogni prestazione occorrente: a) masselli monostrato colore naturale | ||
spessore mm 60 | |||
Euro (diciotto/45) | m2 | 18,45 | |
Nr. 235 | idem c.s prestazione occorrente: b)masselli nonostrato colore naturale spessore mm 80 | ||
OC_301 | Euro (venti/05) | m2 | 20,05 |
Nr. 236 | idem c.s prestazione occorrente: c) masselli monostrato colore naturale spessore mm 100 | ||
OC_302 | Euro (ventitre/05) | m2 | 23,05 |
Nr. 237 | idem c.s prestazione occorrente: d) masselli monostrato colorati spessore mm 60 | ||
OC_303 | Euro (venti/50) | m2 | 20,50 |
Nr. 238 | idem c.s prestazione occorrente: e) masselli monostrato colorati spessore mm 80 | ||
OC_304 | Euro (ventidue/95) | m2 | 22,95 |
Nr. 239 | idem c.s prestazione occorrente: f) masselli monostrato colorati spessore mm 100 | ||
OC_305 | Euro (venticinque/75) | m2 | 25,75 |
Nr. 240 | idem c.s prestazione occorrente: g) masselli doppio strato colore naturale spessore mm 60 | ||
OC_306 | Euro (venti/05) | m2 | 20,05 |
Nr. 241 | idem c.s prestazione occorrente: h) masselli doppio strato colore natuale spessore mm 80 | ||
OC_307 | Euro (ventidue/25) | m2 | 22,25 |
Nr. 242 | idem c.s prestazione occorrente: i) masselli doppio strato colore naturale spessore mm 100 | ||
OC_308 | Euro (ventiquattro/95) | m2 | 24,95 |
Nr. 243 | idem c.s prestazione occorrente: l) masselli doppio strato colorati spessore mm 60 | ||
OC_309 | Euro (ventiuno/40) | m2 | 21,40 |
Nr. 244 | idem c.s prestazione occorrente: m) masselli doppio strato colorati spessore mm 80 | ||
OC_310 | Euro (ventiquattro/45) | m2 | 24,45 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 245 | idem c.s prestazione occorrente: n) masselli doppio stato colorati spessore mm 100 | ||
OC_311 | Euro (ventisette/40) | m2 | 27,40 |
Nr. 246 | Fornitura e posa di pavimentazione grigliata (drenante) in masselli autobloccanti in calcestruzzo vibrocompresso multistrato | ||
OC_312 | prodotti e controllati secondo le Norme Uni EN 1338 -1339, completati con terreno vegetale e semina di prato per ottenere una | ||
superficie carrabile "verde", compresa la fornitura e posa del sottostante tessuto non tessuto, della terra da coltivo per uno | |||
spessore minimo di 20 cm, la preparazione del piano di semina e la semina mediante il miscuglio di sementi di specie erbacee | |||
selezionate ed idonee al sito in ragione di 40 g/mq: spessore 8 -10 cm | |||
Euro (quarantauno/96) | m2 | 41,96 | |
Nr. 247 | Fornitura e posa di pavimentazione in massello autobloccante modello tipo "RECORD LINEAPORFIDI MICENE" realizzato in | ||
OC_313 | calcestruzzo vibrocompresso multistrato, spessore cm 6, composta da 3 forme regolari componibili con profili laterali ad | ||
andamento sinuoso e superficie bugnata, che realizzano in opera una configurazione di mattonato irregolare, colore porfido. Da | |||
posare a secco su letto di sabbia di spessore 4-5 cm, vibrocompattare con piastra e sigillare a secco con sabbia asciutta. | |||
(Compresa la fornitura e posa della sabbia). | |||
Lo strato di usura del massello, dello spessore di almeno 4 mm, dovrà essere realizzato con una miscela di | |||
quarzi e porfidi selezionati a granulometria massima 2 mm, al fine di ottenere un manufatto con eccezionali | |||
prestazioni di resistenza all'abrasione ed un elevato grado di finitura superficiale del massetto avente la | |||
superficie di calpestio bugnata. Il fornitore del massello dovrà produrre certificazione di Sistema Qualità Aziendale UNI EN | |||
ISO 9001:2008. | |||
Euro (cinquanta/00) | m2 | 50,00 | |
Nr. 248 | Ripristino di pavimentazione di marciapiedi o pista ciclabile in massello autobloccante in calcestruzzo vibrocompresso | ||
OC_314 | multistrato da eseguirsi giusto le seguenti fasi: | ||
1 - Rimozione dei masselli: per togliere il primo massello svuotare i giunti con coltello, cazzuola o con un getto d'acqua o aria | |||
in pressione, quindi fare leva con due scalpelli. Se la pavimentazione è molto compattata sarà necessario romperlo con martello | |||
e scalpello. Tolto il primo, rimuovere delicatamente gli altri. Utilizzare il piatto vibrante per facilitare la rimozione dei masselli | |||
sull'area di intervento. Pulire accuratamente i masselli rimossi con una spazzola non metallica. | |||
2 - Rifacimento dello strato di base (o sottofondo): effettuato l'intervento di scavo, posare lo strato di base con materiale nuovo | |||
(non riutilizzare il materiale di scavo), costipando accuratamente ogni 10÷12 cm di spessore. Raggiunta la quota precedente, | |||
rimuovere altre due file di masselli attorno allo scavo. | |||
3 - Rifacimento del riporto di posa: stendere sabbia nuova (senza riutilizzare la precedente) di granulometria 3÷8 mm fino a 2/3 | |||
dalla quota preesistente e compattarla con una piastra vibrante. Stendere ancora sabbia e staggiarla creando una sezione | |||
leggermente bombata (circa + 5 mm al perimetro e più circa + 10 mm nella parte centrale) per assorbire il successivo | |||
assestamento (valutabile nel 20-30 % dello spessore dello strato di sabbia). Lo spessore del riporto di posa è generalmente | |||
compreso fra 3 e 6 cm.. Non utilizzare granulati ottenuti dalla macinazione di rocce calcaree o comunque tenere. | |||
4 - Rimessa in opera dei masselli (compresa l'eventuale fornitura di nuovi masselli autobloccanti con le caratteristiche di cui | |||
alla voce di elenco prezzi OC_313): mettere in opera i masselli partendo dai bordi tenendoli più alti di almeno mezzo | |||
centimetro rispetto a quelli non rimossi. Passare con la piastra vibrante (almeno due volte), intasare con sabbia di spolvero, | |||
pulire dalla sabbia per evitare di rigare il pavimento e ripassare (per altre 2 volte) con la piastra. Se necessario spolverare | |||
ulteriore sabbia. Dopo qualche giorno, verificato il completo intasamento dei giunti, asportare la sabbia in eccesso. Al termine | |||
la zona ricostruita risulterà più alta di circa 2 mm al perimetro e di circa 5 mm nella parte centrale, rispetto alla pavimentazione | |||
preesistente. Il completo livellamento avverrà nel tempo con il passaggio del traffico. | |||
5 - Eventuale ripristino della segnaletica | |||
Euro (sessanta/00) | m2 | 60,00 | |
Nr. 249 | Realizzazione di pavimentazione a basso impatto ambientale con catalizzatore tipo Glorit/a o equivalente comprensivo delle | ||
OC_330 | seguenti fasi di lavoro e relativi oneri: preparazione del sottofondo esistente, rullato o battuto e portato in quota secondo | ||
progetto, preparazione dei materiali da miscelare: terra proveniente da precedente scavo in ambito di cantiere e opportunamente | |||
selezionata, stabilizzato/frantumato di cava con curva granulometrica certificata, cemento tipo Portland Rck 325, Glorit/a, nelle | |||
seguenti modalità: per ogni m³ d'impasto dosi di cemento 130/150 Kg. Tipo Portland 325/425, 1 Kg. di catalizzatore (tipo | |||
Glorit/a o equivalente) sciolto nella quantità necessaria all'umidità ottimale dell'impasto (es. 80/100 lt. per terreni asciutti, 40/60 | |||
per terreni umidi). L'impasto dovrà successivamente essere steso per lo spessore richiesto dalla progettazione (cm. 10 quindi | |||
ogni m³ d'impasto produrrà circa 10 m² di pavimentazione finita). Miscelatura della terra da stabilizzare mediante | |||
autobetoniere, benne miscelanti o altro tipo d'impianto atto a miscelare purchè certificato dall'impresa. aggiunta del legante | |||
idraulico, dell'acqua e della soluzione tipo Glorit/a o equivalente nelle proporzioni fissate dalla progettazione e successiva | |||
miscelazione trasporto della miscela sul luogo d'impiego con autocarri, pala o betoniera stesa e sagomatura dei materiali | |||
premiscelati tirati a mano con staggia previa formazione di idonee pendenze o, se possibile mediante livellatrice vibrofinitrice | |||
costipamento con macchine idonee in modo da ottenere una densità in sito dello strato trattato non inferiore al 90% o al 95% | |||
della densità massima accertata in laboratorio con la prova AASHTO T 180. Sono compresi nel prezzo tutti gli eventuali oneri | |||
di trasporto e movimentazione del materiale dall'impianto di miscelazione (se questa non viene effettuata con betoniera mobile) | |||
in ambito di cantiere fino a piè d'opera, compresi eventuali lavorazioni frazionate nel tempo, oneri drivanti dall'eventuale | |||
utilizzo di betoniere di piccole dimensioni, staggiatura a mano e opere di finitura di qualsiasi tipo. | |||
Euro (trenta/00) | m2 | 30,00 | |
Nr. 250 | Ripristino di pavimentazione di marciapiedi a basso impatto ambientale tipo Glorit (o tipo Stabilizer) da eseguirsi giuste le | ||
OC_331 | seguenti fasi: | ||
1. Taglio della pavimentazione a basso impatto ambientale con disco taglia asfalti ad acqua (clipper) e riquadratura perimetrale; | |||
2. Scarifica di pavimentazione a basso impatto ambientale eseguita a mano o con mezzi meccanici per profondità fino a cm. 10 | |||
compreso: messa in sagoma del percorso, raccolta, trasporto e smaltimento c/o idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta | |||
(o recupero degli stessi per pavimentazioni in Glorit), bagnatura e battitura (mediante adeguato vibratore meccanico); | |||
3. Fornitura e stesa (a mano o a macchina) di pavimentazione a basso impatto ambientale con catalizzatorte tipo "Glorit" (o tipo | |||
"Stabilizer"), come previsto dalla voce di Elenco prezzi OC_330 (ovvero OC_332) o come richiesto dalla D.L., rullato con | |||
compattatore di peso idoneo, ovvero battuto con piastra vibrante per sezioni ristrette, compresa pulizia della superficie da |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
pavimentare, compresi controlli e prove richieste dalla D.L., con superficie complanare e sagomatura per lo smaltimento delle | |||
idrometeore coerenti rispetto a quelle dell'esistente piano stradale; | |||
4. Sigillatura taglio con catalizzatore tipo Glorit (o tipo Stabilizer); | |||
5. Eventuale ripristino della segnaletica. | |||
L'intervento comprende anche l'eventuale recinzione/sbarramento dell'area di cantiere, l'eventuale impiego di movieri e | |||
l'opportuna segnaletica (di lavori e per deviazioni traffico) giuste le prescrizioni dell'UTT/DL, nonché tutto quant'altro dovesse | |||
occorrere per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette, cunette, dossi ecc. prescritti dalla DL. | |||
Prezzo da intendersi fino a 20,00 mq di lavoro misurato. | |||
Euro (sessanta/00) | mq | 60,00 | |
Nr. 251 | Realizzazione di pavimentazione in ghiaia stabilizzata, trattata con legante tipo "Stabilizer" o equivalente comprensivo delle | ||
OC_332 | seguenti fasi di lavoro e relativi oneri: preparazione del sottofondo esistente, rullato o battuto e portato in quota secondo | ||
progetto; preparazione dei materiali da miscelare: pietrisco e Stabilizer. Il pietrisco deve essere obbligatoriamente frantumato. | |||
La granulometria deve essere compresa fra 0/4 e 0/10. La percentuale di componente fine (<80 micrometri) deve aggirarsi fra il | |||
15% e il 20%. Può essere utilizzato il granito, l'ardesia, la pietra calcarea e la maggior parte degli altri materiali frantumati con | |||
durezza sufficiente. Non devono essere utilizzati materiali vetrosi come il quarzo). Miscelare i due componenti in modo molto | |||
uniforme, in un rapporto di 6 kg di Stabilizer per ogni tonnellata di materiale. La miscelazione di Stabilizer con il materiale | |||
avviene in modo meccanico (betoniera, autobetoniera, impianto per la produzione di calcestruzzo, ecc.). La miscela viene | |||
inumidita. Durante la presa Stabilizer deve essere abbondantemente inumidito. Stesa del materiale premescolato con un'umidità | |||
del 5-6%. La miscela viene applicata con uno spessore dopo il costipamento di 50 mm (soffici 6-7 cm). Per evitare che il | |||
materiale si separi, l'intero spessore dello strato deve essere applicato in un'unica volta, a mano o con finitrice. L'acqua deve | |||
assolutamente penetrare in modo uniforme nell'intero spessore dello strato del rivestimento; costipazione del materiale in più | |||
passaggi con un rullo tandem da 800 fino a 1000 kg senza vibrazione; bagnatura con spruzzo leggero su tutto lo spessore del | |||
tappeto; drenaggio del tappeto 128 lt/ora/mq. Sono compresi nel prezzo tutti gli eventuali oneri di trasporto e movimentazione | |||
del materiale dall'impianto di miscelazione (se questa non viene effettuata con betoniera mobile) in ambito di cantiere fino a piè | |||
d'opera, compresi eventuali lavorazioni frazionate nel tempo, oneri drivanti dall'eventuale utilizzo di betoniere di piccole | |||
dimensioni, staggiatura a mano e opere di finitura di qualsiasi tipo. | |||
Euro (trentadue/00) | m2 | 32,00 | |
Nr. 252 | Realizzazione di pavimentazioni carrabili in graniglia calcarea (calcestre) tipo macadam all'acqua, spessore cm 10, compresso. La | ||
OC_333 | quantità di calcare presente deve essere superiore all'85%. Compresa fornitura e posa di calcestre disposto in strati successivi | ||
secondo la seguente modalità: posa in tre strati, il primo strato di cm 4 pezzatura 6/12 mm adeguatamente bagnato e costipato con | |||
almeno 2 rullature, il secondo strato di cm 4 pezzatura 3/6 mm adeguatamente bagnato e costipato con almeno 4 rullature e lo | |||
strato finale di cm 2 pezzatura 1/3 mm adeguatamente bagnato e costipato con almeno 8 rullature. | |||
Euro (diciotto/00) | mq | 18,00 | |
Nr. 253 | Fornitura e spandimento a spruzzo di materiali bituminosi o catramosi, compreso l'occorrente macchinario: a) bitume con | ||
OC_A245 | penetrazione varia secondo quanto richiesto dalla D.L. a caldo | ||
Euro (zero/30) | kg | 0,30 | |
Nr. 254 | Fornitura e stesa a caldo per intasamenti di Tout-venant bitumato preparato come previsto dal Capitolato Speciale d'Appalto o | ||
OC_A246 | come richiesto dalla D.L., steso con vibrofinitrice (o a mano con aumento di prezzo del 40%), compresa la rullatura con | ||
compressore di peso adeguato, la mano d'attacco di emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.600 kg/mq e la | |||
pulizia della superficie da pavimentare, prove e controlli richiesti dalla D.L., ed ogni altro onere per dare il lavoro compiuto a | |||
regola d'arte su pendenze e livellette prescritte ed indicate dalla D.L. | |||
Euro (centotrenta/00) | mc | 130,00 | |
Nr. 255 | Fornitura e stesa a caldo per intasamenti di strato di collegamento (binder) preparato come previsto dal Capitolato Speciale | ||
OC_A247 | d'Appalto o come richiesto dalla D.L., steso con vibrofinitrice (o a mano con aumento di prezzo del 40%), compresa la rullatura | ||
con compressore di peso adeguato, la mano d'attacco di emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.600 kg/mq e la | |||
pulizia della superficie da pavimentare, prove e controlli richiesti dalla D.L., ed ogni altro onere per dare il lavoro compiuto a | |||
regola d'arte su pendenze e livellette prescritte ed indicate dalla D.L. | |||
Euro (centoquaranta/00) | mc | 140,00 | |
Nr. 256 | Fornitura e stesa a caldo per intasamenti di strato di conglomerato bituminoso tipo TAPPETO D'USURA preparato come | ||
OC_A248 | previsto dal Capitolato Speciale d'Appalto o come richiesto dalla D.L., steso con vibrofinitrice (o a mano con aumento di prezzo | ||
del 40%), compresa la rullatura con compressore di peso adeguato, la mano d'attacco di emulsione bituminosa al 55% di bitume | |||
in ragione di 0.800 kg/mq e la pulizia della superficie da pavimentare, prove e controlli richiesti dalla D.L., le rifiniture a mano | |||
lungo i bordi i marciapiedi e le cunette di scolo delle acque meteoriche, ed ogni altro onere per dare il lavoro compiuto a regola | |||
d'arte su pendenze e livellette prescritte ed indicate dalla D.L. | |||
Euro (centocinquanta/00) | mc | 150,00 | |
Nr. 257 | Fornitura e posa in opera conglomerato bituminoso per intasamenti e risagomature, compresa la fornitura dei materiali e il | ||
OC_A249 | trasporto dalla centrale di preparazione al cantiere (18 q/m³ circa, soffice): d) tipo plastico invernale | ||
Euro (nove/50) | 100 kg | 9,50 | |
Nr. 258 | Fondazione in conglomerato bituminoso tipo TOUT-VENANT confezionato come previsto dal Capitolato Speciale d'Apppalto, | ||
OC_A250 | compresa stesa con vibrofinitrice (o a mano con aumento di prezzo del 40%), rullatura con rullo di peso adeguato,in spessori | ||
finiti non inferiori a cm. 6, compresa pulizia della superficie da pavimentare, stesa di mano d'attacco di emulsione bituminosa | |||
in ragione di 0.800 kg/mq, rifinitura dei bordi e delle cunette, prove e controlli richiesti dalla D.L.: a) cm. 6 compressi | |||
Euro (undici/50) | m2 | 11,50 | |
Nr. 259 | idem c.s a) cm. 8 compressi | ||
OC_A251 | Euro (tredici/50) | m2 | 13,50 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 260 | idem c.s a) cm. 10 compressi | ||
OC_A252 | Euro (quattordici/50) | m2 | 14,50 |
Nr. 261 | idem c.s a) cm. 12 compressi | ||
OC_A253 | Euro (sedici/50) | m2 | 16,50 |
Nr. 262 | idem c.s a) cm. 15 compressi | ||
OC_A254 | Euro (diciannove/50) | m2 | 19,50 |
Nr. 263 | Fornitura e stesa con vibrofinitrice (o a mano con aumento di prezzo del 40%) di BINDER preparato come previsto dal | ||
OC_A255 | Capitolato Speciale d'Apppalto o come richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, compresa pulizia della | ||
superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, compresi | |||
controlli e prove richieste dalla D.L., e le rifiniture sui bordi e sulle cunette di scolo acque meteoriche. (prezzo da intendersi per | |||
ogni cm. di spessore compattato) | |||
Euro (uno/40) | m2*cm | 1,40 | |
Nr. 264 | Fornitura e stesa con vibrofinitrice di BINDER confezionato con bitume modificato tipo "soft" preparato come previsto dal | ||
OC_A256 | Capitolato Speciale d'Apppalto o come richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, compresa pulizia della | ||
superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, compresi | |||
controlli e prove richieste dalla D.L. eseguiti presso Suo laboratorio di fiducia, e le rifiniture sui bordi e sulle cunette di scolo | |||
acque meteoriche. (prezzo da intendersi per ogni cm. di spessore compattato) | |||
Euro (uno/20) | m2 | 1,20 | |
Nr. 265 | Fornitura e stesa con vibrofinitrice (o a mano con aumento di prezzo del 40%) di TAPPETO D'USURA preparato come | ||
OC_A257 | previsto dal Capitolato Speciale d'Apppalto o come richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, compresa | ||
pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, | |||
compresi controlli e prove richieste dalla D.L.,compreso il rifacimento della segnaletica orizzontale (considerata sia in ml. che | |||
mq.) e le rifiniture sui bordi e sulle cunette di scolo acque meteoriche a) spessore finito di mm. 20 | |||
Euro (cinque/90) | m2 | 5,90 | |
Nr. 266 | Fornitura e stesa con vibrofinitrice (o a mano con aumento di prezzo del 40%) di TAPPETO D'USURA preparato come | ||
OC_A258 | previsto dal Capitolato Speciale d'Apppalto o come richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, compresa | ||
pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, | |||
compresi controlli e prove richieste dalla D.L., compreso il rifacimento della segnaletica orizzontale (considerata sia in ml. che | |||
mq.), giuste le prescrizioni del competente Servizio Mobilità, le rifiniture sui bordi e sulle cunette di scolo acque meteoriche | |||
compreso altresì la fresatura trasversale per una larghezza di m 1,00 (operazione da effettuare immediatamente prima della stesa | |||
del neo tappeto in corrispondenza degli attacchi con la pavimentazione esistente) b) spessore finito di mm. 25 | |||
Euro (sei/80) | mq | 6,80 | |
Nr. 267 | Fornitura e stesa con vibrofinitrice (o a mano con aumento di prezzo del 40%) di TAPPETO D'USURA preparato come | ||
OC_A259 | previsto dal Capitolato Speciale d'Apppalto o come richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, compresa | ||
pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, | |||
compresi controlli e prove richieste dalla D.L., compreso il rifacimento della segnaletica orizzontale (considerata sia in ml. che | |||
mq.), giuste le prescrizioni del competente Servizio Mobilità, compreso le rifiniture sui bordi e sulle cunette di scolo acque | |||
meteoriche c) spessore finito di mm. 30. | |||
Euro (sette/50) | mq | 7,50 | |
Nr. 268 | Fornitura e stesa con vibrofinitrice (o a mano con aumento di prezzo del 40%) di TAPPETO D'USURA preparato come | ||
OC_A260 | previsto dal Capitolato Speciale d'Apppalto o come richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, compresa | ||
pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, | |||
compresi controlli e prove richieste dalla D.L.,compreso il rifacimento della segnaletica orizzontale (considerata sia in ml. che | |||
mq.) e le rifiniture sui bordi e sulle cunette di scolo acque meteoriche c) spessore finito di mm. 40 | |||
Euro (otto/40) | mq | 8,40 | |
Nr. 269 | Fornitura e stesa con vibrofinitrice (o a mano con aumento di prezzo del 40%) di TAPPETO D'USURA confezionato con | ||
OC_A261 | bitume modificato tipo "soft - medium" preparato come previsto dal Capitolato Speciale d'Apppalto o come richiesto dalla | ||
D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, compresa pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione | |||
bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, compresi controlli e prove richieste dalla D.L., e le rifiniture sui bordi | |||
e sulle cunette di scolo acque meteoriche c) spessore finito di mm. 30 | |||
Euro (nove/20) | mq | 9,20 | |
Nr. 270 | Fornitura e stesa con vibrofinitrice di TAPPETO D'USURA confezionato con bitume modificato tipo "soft" preparato come | ||
OC_A262 | previsto dal Capitolato Speciale d'Apppalto o come richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, compresa | ||
pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, | |||
compresi controlli e prove richieste dalla D.L. eseguiti presso Suo laboratorio di fiducia, e le rifiniture a mano sui bordi e sulle | |||
cunette di scolo acque meteoriche a) spessore compresso minimo mm. 30 | |||
Euro (nove/00) | mq | 9,00 | |
Nr. 271 | Fornitura e posa di asfalto colato per marciapiede o piazzale non carrabile mm. 20 posato su un sottile strato di sabbia e | ||
OC_A263 | ricoperto di graniglia calcarea bianca | ||
Euro (ventisei/00) | mq | 26,00 | |
Nr. 272 | Fornitura e posa di TAPPETO D'USURA a pezzatura micro adatto all'esecuzione di marciapiedi o piste ciclabili, compresa |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
OC_A264 | pulizia, emulsione per l'ancoraggio agli strati sottostanti, la leggera saturazione (mediante spargimento e successiva spazzatura | ||
manuale a 4 giorni) con additivo minerale tipo filler in forma polverulenta; spessore minimo compresso cm. 2.5. | |||
Euro (tredici/00) | m2 | 13,00 | |
Nr. 273 | Fornitura e stesa di emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 1.2 kg/mq e sabbia per saturazione della | ||
OC_A265 | pavimentazione in conglomerato bituminoso. | ||
Euro (zero/99) | mq | 0,99 | |
Nr. 274 | Giunti di dilatazione per impalcati di ponti e viadotti realizzato con elementi in neoprene armato, rinforzato con inserti metallici | ||
OC_A266 | vulcanizzati. Gli inserti metallici devono essere interamente conglobati nella gomma per evitare corrosioni; essi devono inoltre | ||
disposti in modo tale che in qualsiasi sezione verticale del giunto sia presente un inserto metallico. Le armature metalliche in | |||
corrispondenza della fenditura della struttura devono essere dimensionate per sopportare i carichi stradali previsti. In nessun | |||
punto del giunto lo spessore deve essere inferiore a 10 mm. | |||
Compresi e compensati nel prezzo: l'eventuale taglio con idonea segatrice a disco della pavimentazione, per tutta la lunghezza e | |||
larghezza necessaria, demolizione e trasporto a discarica, la preparazione dell'estradosso delle solette, mediante bocciardatura, | |||
lavaggio delle superfici, soffiatura con aria compressa, la fornitura e la posa di tubo di drenaggio per la raccolta delle acque | |||
provenienti dall'interno delle pavimentazioni da porre in opera a monte o a valle del giunto; il getto di malta di resina epossidica | |||
con funzione di cuscinetto tra la soletta e l'intradosso della struttura formante il giunto, la fornitura e posa in opera della gabbia | |||
di armatura del getto di malta, l'ancoraggio della gabbia alla soletta eseguito secondo le indicazioni della D.L., la fornitura e | |||
posa in opera del giunto completi di ancoraggi e collanti vari secondo le specifiche della ditta fornitrice completo di: | |||
- sistema di ancoraggio realizzato con tirafondi di idonea sezione e lunghezza; | |||
- scossalina di drenaggio in neoprene armato con maglia quadra di juta imputrescibile, fissata alla soletta con adesivo | |||
epossidico; | |||
- sistema di masselli di raccordo alla pavimentazione realizzaato in malta epossidica; | |||
- tavoletta in neoprene armata con piastra in acciaio inox vulcanizzate al neoprene stesso ed incollata al cuscino sottostante con | |||
resina bicomponente. | |||
Euro (novecentocinquanta/00) | ml | 950,00 | |
Nr. 275 | Disfacimento di pavimentazione in porfido formata da cubetti di qualunque dimensione compreso la pulitura, accatastamento e | ||
OC_L340 | cernita cubetti riutilizzabili, carico, trasporto e scarico nel luogo indicato dalla D.L. come pure il materiale di risulta a rifiuto. | ||
Euro (nove/50) | m2 | 9,50 | |
Nr. 276 | Ripristino di pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige previa rimozione o scarifica della pavimentazione | ||
OC_L341 | danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa | ||
l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) | |||
giuste le prescrizioni del'U.T.T/D.L.; compresa la fornitura di cubetti di porfido nuovi del Trentino Alto Adige nel colore | |||
naturale, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del | |||
sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della | |||
pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) | |||
dello spessore soffice di circa cm. 7, la posa dei cubetti a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa | |||
eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura | |||
(ghiaietto non calcareo pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa spolveratura superficiale di sabbia fine lavata mista a cemento), | |||
bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in | |||
legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata, nonché tutto quanto altro occorre per | |||
consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. | |||
b) pezzatura 6/8 b) peso kg/mq 135 | |||
per superfici da 5 mq. a 20 mq. | |||
Euro (novanta/00) | mq | 90,00 | |
Nr. 277 | idem c.s 135 | ||
OC_L342 | per superfici superiori a 20 mq. | ||
Euro (ottanta/00) | mq | 80,00 | |
Nr. 278 | Ripristino di pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige previa rimozione o scarifica della pavimentazione | ||
OC_L343 | danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa | ||
l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) | |||
giuste le prescrizioni del'U.T.T/D.L.; compresa la fornitura di cubetti di porfido nuovi del Trentino Alto Adige nel colore | |||
naturale, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del | |||
sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della | |||
pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) | |||
dello spessore soffice di circa cm. 8, la posa dei cubetti a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa | |||
eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura | |||
(ghiaietto non calcareo pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa spolveratura superficiale di sabbia fine lavata mista a cemento), | |||
bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in | |||
legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata, nonché tutto quanto altro occorre per | |||
consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. | |||
c) pezzatura 8/10 c) peso kg/mq 180 | |||
per superfici da 5 mq. a 20 mq. | |||
Euro (novantacinque/00) | mq | 95,00 | |
Nr. 279 | Ripristino di pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige previa rimozione o scarifica della pavimentazione | ||
OC_L344 | danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa | ||
l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) | |||
giuste le prescrizioni del'U.T.T/D.L.; compresa la fornitura di cubetti di porfido nuovi del Trentino Alto Adige nel colore |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
naturale, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del | |||
sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della | |||
pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) | |||
dello spessore soffice di circa cm. 8, la posa dei cubetti a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa | |||
eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura | |||
(ghiaietto non calcareo pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa spolveratura superficiale di sabbia fine lavata mista a cemento), | |||
bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in | |||
legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata, nonché tutto quanto altro occorre per | |||
consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. | |||
c) pezzatura 8/10 c) peso kg/mq 180 | |||
per superfici superiori a 20 mq. | |||
Euro (ottantacinque/00) | mq | 85,00 | |
Nr. 280 | Ripristino di pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige previa rimozione o scarifica della pavimentazione | ||
OC_L345 | danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa | ||
l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) | |||
giuste le prescrizioni del'U.T.T/D.L.; compresa la fornitura di cubetti di porfido nuovi del Trentino Alto Adige nel colore | |||
naturale, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del | |||
sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della | |||
pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 3/6 circa) | |||
dello spessore soffice di circa cm. 8, la posa dei cubetti a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa | |||
eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura per | |||
intasamento con ghiano non calcareo (pezzatura compresa tra mm 2-4 circa), bagnatura e contemporanea battitura (mediante | |||
piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) | |||
per l'intera superficie ripristinata, nonché tutto quanto altro occorre per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, | |||
livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. | |||
c) pezzatura 8/10 c) peso kg/mq 180 | |||
Euro (novantatre/00) | mq | 93,00 | |
Nr. 281 | Ricostruzione di pavimentazione in cubetti di porfido compresa la totale rimozione e scarifica, cernita e pulizia dei cubetti e | ||
OC_L346 | integrazione da parte dell'impresa dei cubetti mancanti, compresa la realizzazione del sottofondo o allettamento (sagomato alle | ||
quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante | |||
strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 3/6 circa) dello spessore soffice di circa cm. 8, la posa dei cubetti | |||
a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque | |||
meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura per intasamento con ghiaino non calcareo (pezzatura | |||
compresa tra mm. 2- 4 circa), la battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o | |||
pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) e tutto quanto altro occorre per consegnare la pavimentazione finita a | |||
regola d'arte, secondo piani e livellette prescritte dalla DL | |||
Euro (cinquantacinque/00) | m2 | 55,00 | |
Nr. 282 | Sigillatura della pavimentazione in cubetti di porfido mediante stesa di miscela di resine poliuretaniche (tipo Elastofuga o | ||
OC_L347 | prodotto equivalente) da realizzare sulla pavimentazione ultimata già vibrata con idoneo costipatore e intasata con ghiaino | ||
naturale tipo 2- 4 mm. La voce si applica anche alle pavimentazioni in acciottolato (con una maggiorazione forfettaria del 30% | |||
sul prezzo unitario). Per il porfido l'allettamento dovrà essere realizzato mediante strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura | |||
compresa tra mm. 3/6 circa) dello spessore soffice di circa cm. 8, compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura per | |||
intasamento con ghiaino non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 2- 4 circa). Per l'acciottolato l'allettamento dovrà essere | |||
realizzato mediante strato di ghiaietto non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 2/4 circa) dello spessore soffice di circa cm. 8, | |||
compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura per intasamento con ghiaino non calcareo (pezzatura compresa tra | |||
mm. 0- 3 circa) | |||
Euro (ventitre/00) | m2 | 23,00 | |
Nr. 283 | Bitumatura e sigillatura dei giunti delle pavimentazioni in porfido, previa raschiatura, lavaggio e pulizia della pavimentazione | ||
OC_L348 | compreso: la sabbia fine di copertura, il trasporto del materiale di risulta e tutto quanto altro occorre per l'esecuzione dell'opera | ||
a regola d'arte. | |||
Euro (quattro/00) | m2 | 4,00 | |
Nr. 284 | Sigillatura di pavimentazione esistente in cubetti x xxxxxxxx di porfido, con mastice bituminoso termo-plastico, compresa ogni | ||
OC_L349 | prestazione occorrente per dare il lavoro finito a regola d'arte. | ||
Euro (sette/50) | m2 | 7,50 | |
Nr. 285 | Sigillatura di pavimentazione esistente in lastre di granito con fugante tipo "Eurostone Bond" colore grigio scuro comprensiva | ||
OC_L350 | delle seguenti lavorazioni: 1) rimozione di tutto il materiale di riempimento delle fughe della pavimentazione con idropulitore o | ||
compressore ad aria; 2) ad avvenuto totale asciugamento delle superfici, intasamento delle fughe con fugante tipo "Eurostone | |||
Bond"; 3) Eliminazione del fugante in eccesso dalla superficie della pavimentazione; il livello del fugante dovrà essere almeno | |||
3 mm al di sotto della superfice della pavimentazione; 4) Allontanamento dei residui con soffiatore di foglie a circa 50 cm dalla | |||
pavimentazione; 5) Bagnatura a pioggia della superficie della pavimentazione per almeno 15 - 20 secondi. (ripetere l'operazione | |||
al massimo due volte con pause di 3-4 minuti; interrompere non appena si presenta ritenzione di acqua sulle fughe) | |||
Euro (dieci/00) | m2 | 10,00 | |
Nr. 286 | Sigillatura giunti masselli in granito con mastice bituminoso caldo. | ||
OC_L351 | Euro (due/50) | m2 | 2,50 |
Xx. 000 | Xxxxxxxxxxxxxx xx xxxxxxx xx xxxxxxx xxx Xxxxxxxx Xxxx Xxxxx posati su strato di frantumato di ghiaia di fiume, compreso strato | ||
OC_L352 | di frantumato di ghiaia di fiume (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) dello spessore soffice di circa cm. 6, compreso altresì |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
lo spandimento dello strato di copertura per intasamento con ghiaino non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 2-4 circa), | |||
bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in | |||
legno ad insindacabile discrezione della D.L.) ed ogni prestazione occorrente: a) pezzatura 4/6 a) peso kg/mq 100 | |||
Euro (settantacinque/00) | m2 | 75,00 | |
Nr. 288 | Pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige posati su strato di frantumato di ghiaia di fiume, compreso strato | ||
OC_L353 | di frantumato di ghiaia di fiume (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) dello spessore soffice di circa cm. 7 compreso altresì | ||
lo spandimento dello strato di copertura per intasamento con ghiaino non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 2-4 circa), | |||
bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in | |||
legno ad insindacabile discrezione della D.L.) ed ogni prestazione occorrente: b) pezzatura 6/8 b) peso kg/mq 135 | |||
Euro (settantaotto/00) | m2 | 78,00 | |
Nr. 289 | Pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige posati su strato di frantumato di ghiaia di fiume, compreso strato | ||
OC_L354 | di frantumato di ghiaia di fiume (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) dello spessore soffice di circa cm. 8 compreso altresì | ||
lo spandimento dello strato di copertura per intasamento con ghiaino non calcareo (pezzatura compresa tra mm 2-4 circa), | |||
bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in | |||
legno ad insindacabile discrezione della DL) ed ogni prestazione occorrente: c) pezzatura 8/10 c) peso kg/mq 180 | |||
Euro (ottantadue/00) | m2 | 82,00 | |
Nr. 290 | Pavimentazione in cubetti di porfido del Trentino Alto Adige posati su strato di frantumato di ghiaia di fiume, compreso strato | ||
OC_L355 | di frantumato di ghiaia di fiume (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) dello spessore soffice di circa cm. 8 compreso altresì | ||
lo spandimento dello strato di copertura per intasamento con ghiaino non calcareo (pezzatura compresa tra mm. 2-4 circa), | |||
bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in | |||
legno ad insindacabile discrezione dellaD.L.) ed ogni prestazione occorrente: d) pezzatura 10/12 d) peso kg/mq 220 | |||
Euro (ottantacinque/00) | m2 | 85,00 | |
Nr. 291 | Ripristino di pavimentazione in pianelle squadrate a correre di porfido del Trentino Alto Adige previa rimozione o scarifica | ||
OC_L356 | della pavimentazione danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di | ||
risulta), compresa l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico | |||
veicolare/pedonale) giuste le prescrizioni del'U.T.T/D.L.; compresa la fornitura di pianelle squadrate a correre di porfido nuove | |||
del Trentino Alto Adige nel colore naturale, con coste lavorate o fresate, faccia a vista e faccia inferiore a piano naturale di | |||
cava, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione della fondazione e realizzazione di eventuale | |||
sottofondo), la posa delle pianelle a fughe ravvicinate (compresa eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque | |||
meteoriche: pendenza indicativa 2%) su boiacca di cemento, fino a trasbordo tra fughe e sigillatura completa, con pulitura | |||
superficiale con segatura o altro per dare il lavoro perfettamente pulito; lisciatura delle sigillature e marcature dei riquadri per | |||
l'intera superficie ripristinata, nonché tutto quanto altro occorre per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette, | |||
cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. | |||
Euro (novanta/00) | m2 | 90,00 | |
Nr. 292 | Fornitura e posa di LASTRE SQUADRATE A CORRERE di porfido, con coste lavorate o fresate, faccia a vista e faccia | ||
OC_L357 | inferiore a piano naturale di cava, spessore cm. 3-4, larghezza cm.15, posate su boiacca di cemento fino a trasbordo tra fessure | ||
e sigillatura completa, con pulitura superficiale con segatura ed altro per dare il lavoro perfettamente pulito; lisciatura delle | |||
sigillature e marcature dei riquadri; tutto compreso sottofondo, boiaccatura e sigillatura e quant'altro occorre per dare la | |||
pavimentazione finita a regola d'arte. | |||
Euro (ottanta/00) | mq | 80,00 | |
Nr. 293 | Fornitura e posa di LASTRE SQUADRATE A CORRERE di porfido, con coste lavorate o fresate, faccia a vista e faccia | ||
OC_L358 | inferiore a piano naturale di cava, spessore cm. 3-4, larghezza cm.20, posate su boiacca di cemento fino a trasbordo tra fessure | ||
e sigillatura completa, con pulitura superficiale con segatura ed altro per dare il lavoro perfettamente pulito; lisciatura delle | |||
sigillature e marcature dei riquadri; tutto compreso sottofondo, boiaccatura e sigillatura e quant'altro occorre per dare la | |||
pavimentazione finita a regola d'arte. | |||
Euro (ottantacinque/00) | mq | 85,00 | |
Nr. 294 | Fornitura e posa di LASTRE SQUADRATE A CORRERE di porfido, con coste lavorate o fresate, faccia a vista e faccia | ||
OC_L359 | inferiore a piano naturale di cava, spessore cm. 5-8, larghezza cm.20, posate su boiacca di cemento fino a trasbordo tra fessure | ||
e sigillatura completa, con pulitura superficiale con segatura ed altro per dare il lavoro perfettamente pulito; lisciatura delle | |||
sigillature e marcature dei riquadri; tutto compreso sottofondo, boiaccatura e sigillatura e quant'altro occorre per dare la | |||
pavimentazione finita a regola d'arte. | |||
Euro (novanta/00) | mq | 90,00 | |
Nr. 295 | Fornitura e posa in opera di pavimento esterno in porfido nell'aspetto e dimensioni a scelta della D.L., eseguito in smolleri della | ||
OC_L365 | lunghezza minima di cm.10 e spessore cm 12 circa, con facce laterali a piano naturale di cava, costa superiore in vista e testate | ||
ricavate a spacco e sottosquadra, posati secondo le geometrie correnti a coltello con spessore costante per filari su sottofondo | |||
dello spessore di cm.6 -8 eseguito in sabbia a granulometria idonea premiscelata a secco con cemento tipo R325 nella quantita' | |||
di 200 kg/mc.Compreso la fornitura e posa del letto di posa, la bagnatura e la contemporanea battitura mediante adeguato | |||
vibratore meccanico, la sigillatura degli interstizi con sabbia e cemento e quanto altro occorre per dare il lavoro finito a regola | |||
d'arte. | |||
Euro (novantacinque/00) | mq | 95,00 | |
Nr. 296 | Disfacimento di acciotolato, scelta di ciottoli buoni e loro accatastamento nel luogo indicato dalla D.L. ed il trasporto dei | ||
OC_L366 | rottami di risulta alle pubbliche discariche (ed il pagamento dell'indennità di discarica) e la sistemazione del terreno interessato | ||
dal disfacimento. | |||
Euro (sette/50) | m2 | 7,50 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 297 | Ripristino di pavimentazione in acciottolato previa rimozione o scarifica della pavimentazione danneggiata (compresa raccolta, | ||
OC_L367 | trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa l'eventuale recinzione dell'area di | ||
cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) giuste le prescrizioni | |||
dell'U.T.T./D.L.; compresa la fornitura di ciottoli nuovi di fiume arrotondati, vagliati e selezionati - pezzatura uniforme cm. | |||
7/13 (secondo l'asse maggiore) - nel colore naturale chiaro, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e | |||
costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le | |||
stesse pendenze che avrà il manto finito della pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di frantumato di ghiaia | |||
di fiume (pezzatura compresa tra mm. 0 e 3 circa) dello spessore soffice di circa cm. 10, la posa dei ciottoli di testa (asse | |||
maggiore verticale) a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa eventuale sagomatura per lo | |||
smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura (frantumato di ghiaia di fiume | |||
pezzatura compresa tra mm. 0 e 3 circa) per circa cm. 2, bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso | |||
adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie | |||
ripristinata, nonchè tutto quant'altro occorre per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa | |||
2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L.: | |||
per superfici da 5 mq. a 20 mq. | |||
Euro (ottantacinque/00) | mq | 85,00 | |
Nr. 298 | idem c.s ghiaia di fiumeo pezzatura compresa tra mm. 0 e 3 circa) per circa cm. 2, bagnatura e contemporanea battitura | ||
OC_L368 | (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della | ||
D.L.) per l'intera superficie ripristinata, nonchè tutto quant'altro occorre per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, | |||
livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L.: | |||
per superfici superiori a 20 mq. | |||
Euro (settantacinque/00) | mq | 75,00 | |
Nr. 299 | Sabbiatura di pavimentazione in acciottolato con sabbia lavata di fiume, miscelata con cemento tipo 325 Kg 50 per mc, previa | ||
OC_L369 | sistemazione del fondo di stesa e quanto occorrente per dare il lavoro finito a regola d'arte. | ||
Euro (tre/00) | m2 | 3,00 | |
Nr. 300 | Costruzione di pavimentazione in acciottolato compreso la fornitura di ciottoli nuovi del Ticino, la preparazione del piano di | ||
OC_L370 | posa, il sottofondo mediante strato di frantumato di ghiaia di fiume (pezzatura mm. 0/3 circa) dello spessore soffice di circa cm. | ||
10 , lo strato di copertura per cm 2, la battitura e bagnatura nonché tutto quanto altro occorre per consegnare l'opera finita a | |||
regola d'arte su piani, livellette, cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. | |||
Euro (sessantacinque/00) | m2 | 65,00 | |
Nr. 301 | Costruzione di pavimentazione in acciottolato compreso la fornitura di ciottoli xxxxxxx nuovi del Ticino, la preparazione del | ||
OC_L371 | piano di posa, il sottofondo mediante strato di frantumato di ghiaia di fiume (pezzatura mm. 0/3 circa) dello spessore soffice di | ||
circa cm. 10, lo strato di copertura per cm 2, la battitura e bagnatura nonché tutto quanto altro occorre per consegnare l'opera | |||
finita a regola d'arte su piani, livellette, cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L. | |||
Euro (settanta/00) | m2 | 70,00 | |
Nr. 302 | Rimozione di lastre di beola da marciapiede di qualunque dimensione compreso carico, trasporto e scarico in cataste in | ||
OC_L372 | magazzino indicato dalla D.L. | ||
Euro (dieci/00) | m2 | 10,00 | |
Nr. 303 | Rimozione e ricollocamento in opera di lastre di beola da marciapiede di qualunque spessore, larghezza e lunghezza compreso | ||
OC_L373 | il sottofondo in sabbia occorrente, la preparazione del fondo, la malta di cemento di sigillatura e tutto quanto altro occorre | ||
l'opera finita a regola d'arte. | |||
Euro (venti/00) | m2 | 20,00 | |
Nr. 304 | Fornitura e posa di pianelle tipo "beola" grigia o nera (identiche per dimensioni e caratteristiche mineralogiche a quelle esistenti | ||
OC_L374 | sul territorio Comunale) con coste fresate spessore cm 2 - 4, dimensioni cm 15, 20 o 30 x a correre, posate su boiacca di | ||
cemento fino a trasbordo tra fessure e sigillatura completa, con pulitura superficiale con segatura ed altro per dare il lavoro | |||
perfettamente pulito; lisciatura delle sigillature e marcature dei riquadri; tutto compreso sottofondo, boiaccatura e sigillatura e | |||
quant'altro occorre per dare la pavimentazione finita a regola d'arte. | |||
Euro (cinquantasette/00) | m2 | 57,00 | |
Nr. 305 | Fornitura e posa in opera di lastre di beola per marciapiedi lavorate sulla faccia superiore e sui fianchi (per tutta l'altezza) a | ||
OC_L375 | punta fine e rifilato aventi larghezza non inferiore a cm 50 e lunghezza fino a m 1.50 e lo spessore compreso tra cm 5 e cm 7, | ||
compreso la preparazione del piano di posa, il sottofondo in sabbia, la sigillatura con malta cementizia a grassa composizione e | |||
tutto quanto altro occorre per dare l'opera finita a regola d'arte. | |||
a) Lastre in beola grigia. | |||
Squadrate a taglio sega, faccia a vista bocciardata o rugosa, da spacco regolare con larghezza minima cm 30 lunghezza fino a m | |||
1.50 spessore minimo cm 5, compreso sottofondo di posa in malta cementizia con spessore minimo di cm 8, sigillatura delle | |||
fughe con mastice cementizio, formazione ove occorre per dare l'opera finita a regola d'arte, con piani e pendenze prescritti e | |||
secondo le indicazioni della D.L. | |||
Euro (sessantadue/50) | m2 | 62,50 | |
Nr. 306 | Fornitura e posa in opera di lastre di beola per marciapiedi lavorate sulla faccia superiore e sui fianchi (per tutta l'altezza) a punta | ||
OC_L376 | fine e rifilato aventi larghezza non inferiore a cm 50 e lunghezza fino a m 1.50 e lo spessore compreso tra cm 5 e cm 7, compreso | ||
la preparazione del piano di posa, il sottofondo in sabbia, la sigillatura con malta cementizia a grassa composizione e tutto quanto | |||
altro occorre per dare l'opera finita a regola d'arte. | |||
a) Lastre in beola bianca. | |||
Squadrate a taglio sega, faccia a vista bocciardata o rugosa, da spacco regolare con larghezza minima cm 30 lunghezza fino a m | |||
1.50 spessore minimo cm 5, compreso sottofondo di posa in malta cementizia con spessore minimo di cm 8, sigillatura delle fughe |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
con mastice cementizio, formazione ove occorre per dare l'opera finita a regola d'arte, con piani e pendenze prescritti e secondo le | |||
indicazioni della D.L. | |||
Euro (sessantasette/00) | m2 | 67,00 | |
Nr. 307 | Rimozione di masselli di granito, di qualunque dimensione, per pavimentazione stradale compreso l'accatastamento, il carico, | ||
OC_L377 | trasporto e scarico a magazzino indicato dalla D.L. | ||
Euro (undici/50) | m2 | 11,50 | |
Nr. 308 | Ripristino di pavimentazione in lastre (qualsiasi spessore) squadrate a correre di granito previa rimozione (e numerazione) delle | ||
OC_L378 | lastre cedute (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa | ||
l'eventuale recinzione dell'area di cantiere e l'opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) | |||
giuste le prescrizioni dell'U.T.T./D.L.; compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di | |||
fondazione), la realizzazione del sottofondo con materiale idoneo indicato dalla D.L. fino al raggiungimento del piano di posa | |||
debitamente compattato, la risistemazione in opera delle lastre precedentemente numerate (compresa eventuale sagomatura per | |||
lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura ad intasamento delle fughe | |||
(frantumato di ghiaia di fiume pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa), bagnatura e contemporanea battitura manuale con | |||
mazzapicco o pestello in legno per l'intera superficie ripristinata, nonchè tutto quant'altro occorre per consegnare l'opera finita a | |||
regola d'arte su piani, livellette (pendenza indicativa 2%), cunette, dossi, ecc. prescritti dalla D.L.: | |||
Euro (centoquindici/00) | mq | 115,00 | |
Nr. 309 | Rimozione pavimentazione in lastre di granito , cernita del materiale riutilizzabile e accatastamento nell'area di cantiere , | ||
OC_L379 | compreso il carico, il trasporto e lo scarico del materiale di risulta alle discariche autorizzate a qualunque distanza compresi gli | ||
oneri di discarica per il materiale di risulta. | |||
Euro (ventitre/00) | mq | 23,00 | |
Nr. 310 | Rimozione e ricollocamento in opera di masselli di granito per pavimentazioni stradali, di qualunque dimensione, per | ||
OC_L380 | pavimentazione stradale compreso l'accatastamento, il carico, trasporto e scarico a magazzino indicato dalla D.L. | ||
Euro (trentasei/00) | m2 | 36,00 | |
Nr. 311 | Ricostruzione della sede stradale con il materiale lapideo di recupero, previa squadratura e bocciardatura delle lastre. | ||
OC_L382 | Euro (sessantaotto/00) | mq | 68,00 |
Nr. 312 | Pavimentazione in cubetti di granito bianco posati su strato di ghiaietto non calcareo, compreso strato di ghiaietto non calcareo | ||
OC_L383 | (pezzatura compresa tra mm. 3/6 circa) dello spessore soffice di circa cm. 8 compreso altresì lo spandimento dello strato di | ||
copertura per intasamento con ghiaino non calcareo (pezzatura compresa tra mm 2-4 circa), bagnatura e contemporanea | |||
battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile | |||
discrezione della DL) ed ogni prestazione occorrente: c) pezzatura 8/10 c) peso kg/mq 180 | |||
Euro (cento/00) | m2 | 100,00 | |
Nr. 313 | Fornitura e posa di pavimentazione in cubetti di granito del Piemonte, bianco e rosa, posati su letto di sabbia spess. soffice 7 | ||
OC_L384 | cm compresa sabbia ed ogni prestazione occorrente per dare il lavoro finito a regola d'arte, anche a figure geometriche: a) | ||
pezzatura 6/8 | |||
Euro (settantacinque/00) | m2 | 75,00 | |
Nr. 314 | idem c.s figure geometriche: b) pezzatura 8/10 | ||
OC_L385 | Euro (ottantanove/00) | m2 | 89,00 |
Nr. 315 | idem c.s figure geometriche: c) pezzatura 10/12 | ||
OC_L386 | Euro (novantaquattro/00) | m2 | 94,00 |
Xx. 000 | Xxxxxx xx xxxxxxx chiaro di importazione, dimensioni cm. 25 x 50 circa e spessore cm. 3-4, in opera di pavimentazione per | ||
OC_L387 | marciapiede, posate su massetto di cls (quest'ultimo contabilizzato a parte), a piano visto e coste lavorate alla punta (o | ||
bocciardate/aspetto antico), compresa la posa su piano di allettamento in malta cementizia e la sigillatura dei giunti eseguita a | |||
mano con malta cementizia antiritiro. | |||
Euro (novantaotto/00) | mq | 98,00 | |
Nr. 317 | Pavimentazione per marciapiedi o stradale realizzata con lastre di granito chiaro d'importazione, dim. cm. 30 x 60 circa e | ||
OC_L390 | spessore cm. 6-8, a piano visto e coste lavorate alla punta (o bocciardate/aspetto antico), compresa la posa su piano di | ||
allettamento in malta cementizia e la stilatura dei giunti eseguita a mano con malta cementizia antiritiro. | |||
Euro (centodieci/00) | mq | 110,00 | |
Nr. 318 | Pavimentazione per marciapiedi o stradale realizzata in lastre di granito chiaro, proveniente da cave nazionali, dim.30x60 cm. | ||
OC_L391 | circa e spessore cm.6-8, a piano visto e coste lavorate alla punta (o bocciardate/ aspetto antico), compresa la posa su piano di | ||
allettamento in malta cementizia e la stilatura dei giunti eseguita a mano con malta cementizia antiritiro. | |||
Euro (centotrenta/00) | mq | 130,00 | |
Nr. 319 | Fornitura e posa in opera di lastre in granito provenienti da cave nazionali per massicciate stradali con faccia a vista lavorata a | ||
OC_L392 | punta mezzana o bocciarda, le testate e le facce laterali lavorate a scalpello per tutta l'altezza con fianchi a scarpa, dimensioni | ||
delle lastre pari a cm.30 x 60, spessore cm.8-10 compreso sigillatura da eseguire con mastice bituminoso o in alternativa con | |||
malte cementizie additivate con prodotti antiritiro. | |||
Euro (centocinquanta/00) | mq | 150,00 | |
Nr. 320 | Fornitura e posa in opera di lastre in granito di importazione per massicciate stradali con faccia a vista lavorata a punta | ||
OC_L393 | mezzana o bocciarda, le testate e le facce laterali lavorate a scalpello per tutta l'altezza con fianchi a scarpa, dimensioni delle |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
lastre non inferiori a cm.40 di larghezza, spessore cm.12-14 e lunghezza cm.60-80 compreso sigillatura da eseguire con mastice | |||
bituminoso o in alternativa con malte cementizie additivate con prodotti antiritiro. | |||
Euro (centoquaranta/00) | mq | 140,00 | |
Nr. 321 | Fornitura e posa in opera di lastre in granito provenienti da cave nazionali per massicciate stradali con faccia a vista lavorata a | ||
OC_L394 | punta mezzana o bocciarda, le testate e le facce laterali lavorate a scalpello per tutta l'altezza con fianchi a scarpa, dimensioni | ||
delle lastre non inferiori a cm.40 di larghezza, spessore cm.12-14 e lunghezza cm.60-80 compreso sigillatura da eseguire con | |||
mastice bituminoso o in alternativa con malte cementizie additivate con prodotti antiritiro. | |||
Euro (centocinquantaotto/00) | mq | 158,00 | |
Xx. 000 | Xxxxxx di granito, spessore cm. 8-10, larghezza cm. 50 e lunghezza non inferiore a cm. 100, lavorate a punta normale, in opera | ||
OC_L395 | di accessi carrai, guide, trottatoi ecc., per massicciate stradali, posate su letto di conglomerato cementizio dello spessore | ||
minimo di cm. 15, dosato a X.xx 2/mc. di cemento classe Rck 325, compresa rete elettrosaldata annegata nel getto, a maglie | |||
quadrate lato cm. 15 e diametro mm. 6, tirato a staggia pronto con appropriate pendenze; compresa sigillatura da eseguirsi con | |||
malte cementizie additivate con opportuni prodotti antiritiro. | |||
Euro (ottantacinque/50) | m | 85,50 | |
Nr. 323 | Fornitura e posa di lastre di granito per accessi carrai spessore 12-20 cm su letto di sabbia, spessore soffice 10 cm, compresa | ||
OC_L396 | sabbia ed ogni prestazione occorrente: a) larghezza 50 cm | ||
Euro (novanta/00) | m | 90,00 | |
Nr. 324 | Accessi carrai in lastre di granito spessore 12-20 cm su letto di sabbia, spessore soffice 10 cm, compresa sabbia ed ogni | ||
OC_L397 | prestazione occorrente: b) larghezza 60 cm | ||
Euro (centocinque/00) | m | 105,00 | |
Nr. 325 | Risvolte in massello spessore 20-25 cm, lavorate a punta normale, compresa ogni prestazione e materiale occorrente per la posa: | ||
OC_L398 | di granito dimensione 40x40 cm | ||
Euro (cinquantaquattro/20) | cad | 54,20 | |
Nr. 326 | idem c.s posa: di granito dimensione 50x50 cm | ||
OC_L399 | Euro (settanta/50) | cad | 70,50 |
Nr. 327 | idem c.s posa: di gneiss della Valdossola (serizzo, beola, granitello) con superficie fresata dimensione 40x40 cm | ||
OC_L400 | Euro (quarantaotto/80) | cad | 48,80 |
Nr. 328 | idem c.s posa: di gneiss della Valdossola (serizzo, beola, granitello) con superficie fresata dimensione 50x50 cm | ||
OC_L401 | Euro (sessantasei/15) | cad | 66,15 |
Nr. 329 | Realizzazione di canalina per lo scolo delle acque piovane in pietra (granito - porfido) tagliata tipo bindero. Spessore minimo | ||
OC_L402 | cm 8-11; lunghezza massima cm 20. I binderi saranno posati su strato ghiaietto non calcareo, compreso strato di ghiaietto non | ||
calcareo (pezzatura tra mm. 3 a 6 circa) dello spessore soffice di circa cm. 8; compreso altresì lo spandimento dello strato di | |||
copertura per intasamento con ghiaino non calcareo (pezzatura tra mm 2-4 circa), bagnatura e contemporanea battitura | |||
(mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione | |||
della DL) ed ogni prestazione occorrente. | |||
Euro (centoottanta/00) | mq | 180,00 | |
Xx. 000 | Xxxxxx per servizio di reperibilità notturno, feriale e festivo, corrisposto in funzione di rimborso spese per il mantenimento della | ||
OC_rep | struttura organizzativa. Tale compenso verrà liquidato per ogni mese (o frazione proporzionandone il valore) di operatività del | ||
contratto, ovvero del servizio, secondo quanto stabilito dal vigente Capitolato speciale d'Appalto per gli interventi (contabilizzati a | |||
parte, in ragione dell'E.P.) richiesti al di fuori del canonico orario di lavoro all'appaltatore, su richiesta del personale reperibile del | |||
Settore Tecnico, ovvero degli Agenti di turno del corpo di P.M.. | |||
Euro (milleduecento/00) | mese | 1´200,00 | |
Nr. 331 | Ripristino di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso da eseguirsi con l'ausilio di contenitore/dosatore termico | ||
OC_rip_I | d'asfalto (c.d. CASSONE RISCALDATO), giuste le seguenti fasi: | ||
1. Taglio della pavimentazione bitumata con disco taglia asfalti ad acqua (clipper) e riquadratura perimetrale; | |||
2. Scarifica di massicciata stradale in Macadam, conglomerato bituminoso o terreno di qualsiasi natura eseguito a mano o con | |||
mezzi meccanici per profondità fino a cm. 20 compreso: messa in sagoma della sede stradale, raccolta, trasporto e smaltimento | |||
c/o idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta, bagnatura e battitura (mediante adeguato vibratore meccanico); | |||
3. Fondazione in conglomerato bituminoso tipo TOUT-VENANT confezionato - a caldo - come previsto dal Capitolato | |||
Speciale d'Appalto, compresa stesa (a mano o a macchina), rullatura con rullo di peso adeguato, ovvero battitura con piastra per | |||
sezioni ristrette, compresa pulizia della superficie da pavimentare, stesa di mano d'attacco di emulsione bituminosa in ragione | |||
di 0.800 kg/mq, rifinitura dei bordi e delle cunette, prove e controlli richiesti dalla D.L.; | |||
4. Fornitura e stesa (a mano o a macchina) di tappeto d'usura, preparato - a caldo - come previsto dal Capitolato Speciale | |||
d'Appalto o come richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, ovvero battuto con piastra vibrante per sezioni | |||
ristrette, compresa pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione | |||
di 0.800 kg/mq, compresi controlli e prove richieste dalla D.L., spessore finito di circa cm. 3, con superficie complanare e | |||
sagomatura per lo smaltimento delle idrometeore coerenti rispetto a quelle dell'esistente piano stradale; | |||
5. Sigillatura taglio con emulsione bituminosa; | |||
6. Eventuale ripristino della segnaletica orizzontale. | |||
L'intervento comprende anche l'eventuale recinzione/sbarramento dell'area di cantiere, l'eventuale impiego di movieri e | |||
l'opportuna segnaletica (di lavori e per deviazioni traffico) giuste le prescrizioni dell'UTT/DL, nonché tutto quant'altro dovesse | |||
occorrere per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette, cunette, dossi ecc. prescritti dalla DL. | |||
Prezzo da intendersi fino a 3,00 mq. di lavoro misurato. |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Euro (sessantacinque/00) | mq | 65,00 | |
Nr. 332 | idem c.s da intendersi oltre a 3,00 mq. e sino a 12,00 mq. di lavoro misurato. | ||
OC_rip_II | Euro (sessanta/00) | mq | 60,00 |
Nr. 333 | idem c.s da intendersi oltre a 12,00 mq. di lavoro misurato. | ||
OC_rip_III | Euro (cinquantacinque/00) | mq | 55,00 |
Nr. 334 | Ripristino di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso da eseguirsi con l'ausilio di contenitore/dosatore termico | ||
OC_rip_IV | d'asfalto (c.d. CASSONE RISCALDATO), giuste le seguenti fasi: | ||
1. Taglio della pavimentazione bitumata con disco taglia asfalti ad acqua (clipper) e riquadratura perimetrale; | |||
2. Scarifica/rimozione residui di tappeto ammalorato; | |||
3. Fornitura e stesa (a mano o a macchina) di tappeto d'usura, preparato - a caldo - come previsto dal Capitolato Speciale | |||
d'Appalto o come richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, ovvero battuto con piastra vibrante per sezioni | |||
ristrette, compresa pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione | |||
di 0.800 kg/mq, compresi controlli e prove richieste dalla D.L., spessore finito di circa cm. 3, con superficie complanare e | |||
sagomatura per lo smaltimento delle idrometeore coerenti rispetto a quelle dell'esistente piano stradale; | |||
4. Sigillatura taglio con emulsione bituminosa; | |||
5. Eventuale ripristino della segnaletica orizzontale. | |||
L'intervento comprende anche l'eventuale recinzione/sbarramento dell'area di cantiere, l'eventuale impiego di movieri e | |||
l'opportuna segnaletica (di lavori e per deviazioni traffico) giuste le prescrizioni dell'UTT/DL, nonché tutto quant'altro dovesse | |||
occorrere per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette, cunette, dossi ecc. prescritti dalla DL. | |||
Prezzo da intendersi fino a 3,00 mq.di lavoro misurato. | |||
Euro (trenta/00) | mq | 30,00 | |
Nr. 335 | idem c.s da intendersi oltre a 3,00 mq. e sino a 12,00 mq. di lavoro misurato. | ||
OC_rip_V | Euro (venticinque/00) | mq | 25,00 |
Nr. 336 | idem c.s da intendersi oltre a 12,00 mq. di lavoro misurato. | ||
OC_rip_VI | Euro (venti/00) | mq | 20,00 |
Nr. 337 | Ripristino di pavimentazione stradale in conglomerato bituminoso da eseguirsi con l'ausilio di contenitore/dosatore termico | ||
OC_rip_VII | d'asfalto (c.d. CASSONE RISCALDATO), giuste le seguenti fasi: | ||
1. Taglio della pavimentazione bitumata con disco taglia asfalti ad acqua (clipper) e riquadratura perimetrale; | |||
2. Scarifica di massicciata stradale in Macadam, conglomerato bituminoso o terreno di qualsiasi natura eseguito a mano o con | |||
mezzi meccanici per profondità fino a cm. 10 compreso: messa in sagoma della sede stradale, raccolta, trasporto e smaltimento c/o | |||
idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta, bagnatura e battitura (mediante adeguato vibratore meccanico); | |||
3. Fornitura e stesa (a mano o a macchina) di binder, preparato - a caldo - come previsto dal Capitolato Speciale d'Appalto o come | |||
richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, ovvero battuto con piastra vibrante per sezioni ristrette, compresa | |||
pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, | |||
compresi controlli e prove richieste dalla D.L., con superficie complanare e sagomatura per lo smaltimento delle idrometeore | |||
coerenti rispetto a quelle dell'esistente piano stradale; | |||
4. Sigillatura taglio con emulsione bituminosa; | |||
5. Eventuale ripristino della segnaletica orizzontale. | |||
L'intervento comprende anche l'eventuale recinzione/sbarramento dell'area di cantiere, l'eventuale impiego di movieri e l'opportuna | |||
segnaletica (di lavori e per deviazioni traffico) giuste le prescrizioni dell'UTT/DL, nonché tutto quant'altro dovesse occorrere per | |||
consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette, cunette, dossi ecc. prescritti dalla DL. | |||
Prezzo da intendersi fino a 3,00 mq. di lavoro misurato. | |||
Euro (sessanta/00) | mq | 60,00 | |
Nr. 338 | idem c.s da intendersi oltre a 3,00 mq. e sino a 12,00 mq. di lavoro misurato. | ||
OC_rip_VIII | Euro (cinquantacinque/00) | mq | 55,00 |
Nr. 339 | idem c.s da intendersi oltre a 12,00 mq. di lavoro misurato. | ||
OC_rip_VIIII | Euro (cinquanta/00) | mq | 50,00 |
Nr. 340 | Ripristino di pavimentazione di marciapiedi o pista ciclabile in conglomerato bituminoso da eseguirsi giuste le seguenti fasi: | ||
OC_rip_VIIII | 1. Taglio della pavimentazione bitumata con disco taglia asfalti ad acqua (clipper) e riquadratura perimetrale; | ||
I | 2. Scarifica di tappetino in conglomerato bituminoso eseguito a mano o con mezzi meccanici per profondità fino a cm. 5 | ||
compreso: messa in sagoma del percorso, raccolta, trasporto e smaltimento c/o idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta, | |||
bagnatura e battitura (mediante adeguato vibratore meccanico); | |||
3. Fornitura e stesa (a mano o a macchina) di tappeto di usura a pezzatura micro, preparato - a caldo - come previsto dal | |||
Capitolato Speciale d'Appalto o come richiesto dalla D.L., rullato con compattatore di peso idoneo, ovvero battuto con piastra | |||
vibrante per sezioni ristrette, compresa pulizia della superficie da pavimentare, mano d'attacco in emulsione bituminosa al 55% | |||
di bitume in ragione di 0.800 kg/mq, compresi controlli e prove richieste dalla D.L., con superficie complanare e sagomatura | |||
per lo smaltimento delle idrometeore coerenti rispetto a quelle dell'esistente piano stradale; | |||
4. Sigillatura taglio con emulsione bituminosa; | |||
5. Eventuale ripristino della segnaletica. | |||
L'intervento comprende anche l'eventuale recinzione/sbarramento dell'area di cantiere, l'eventuale impiego di movieri e | |||
l'opportuna segnaletica (di lavori e per deviazioni traffico) giuste le prescrizioni dell'UTT/DL, nonché tutto quant'altro dovesse | |||
occorrere per consegnare l'opera finita a regola d'arte su piani, livellette, cunette, dossi ecc. prescritti dalla DL. | |||
Prezzo da intendersi fino a 20,00 mq di lavoro misurato. | |||
Euro (cinquanta/00) | mq | 50,00 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 341 | Fornitura e posa in opera di cordoli spartitraffico in poliuretano, con inserti rifrangenti in classe 2, di tipo approvato dal | ||
OC_T195 | Ministero competente, completi di tasselli di fissaggio, elementi terminali e delineatori flessibili del tipo Deflex Altezza mm | ||
100, larghezza mm 150 | |||
Euro (ottantadue/00) | m | 82,00 | |
Nr. 342 | Cordoli in conglomerato vibrocompresso sez. 6/8x20 in opera compreso taglio di pavimentazione bitumata con fresa con disco, | ||
OC_T196 | scavo, materiali, ripristino di pavimentazione stradale manomessa e opere necessarie per la posa: a sezione retta | ||
Euro (venti/00) | m | 20,00 | |
Nr. 343 | Cordoli in conglomerato vibrocompresso sez. 12/15x25 in opera compreso taglio di pavimentazione bitumata con fresa con | ||
OC_T197 | disco, scavo, materiali e opere necessarie per la posa: a sezione trapezoidale | ||
Euro (ventiquattro/00) | m | 24,00 | |
Nr. 344 | idem c.s. ...per la posa, ripristino di pavimentazione stradale manomessa a) retti | ||
OC_T198 | Euro (ventitre/00) | m | 23,00 |
Nr. 345 | idem c.s. ...per la posa b) retti, leggermente armati | ||
OC_T199 | Euro (ventiquattro/00) | m | 24,00 |
Nr. 346 | idem c.s. ...per la posa c) curvi, leggermente armati | ||
OC_T200 | Euro (venticinque/00) | ml | 25,00 |
Nr. 347 | Cordoli in conglomerato vibrocompresso sez. 12/15x25 in opera compreso taglio di pavimentazione bitumata con fresa con | ||
OC_T201 | disco scavo, materiali e opere necessarie per la posa d) retti, leggermente armati con bocca lupaia | ||
Euro (ventitre/00) | m | 23,00 | |
Nr. 348 | Cordoli in conglomerato vibrocompresso sez. 8-10x25 in opera compreso taglio di pavimentazione bitumata con fresa con | ||
OC_T202 | disco, scavo, materiali e opere necessarie per la posa: retti, leggermente armati | ||
Euro (ventiuno/00) | m | 21,00 | |
Nr. 349 | Rimozione e sistemazione in quota di cordoli esistenti in granito o passi carrai, compreso, taglio della pavimentazione esistente, | ||
OC_T203 | scavo, sottofondo, rinfianco in cls. dosato a x.xx 2.00, carico e trasporto del materiale di risulta in discarica con pagamento di | ||
eventuale indennità, ripristino in conglomerato bituminoso o nella pavimentazione lapidea esistente delle zone interessate dai | |||
lavori e compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita a regola d'arte | |||
Euro (venticinque/00) | ml | 25,00 | |
Nr. 350 | Cordoni posati su sottofondo di calcestruzzo, compresa ogni prestazione, scavo e materiale occorrente di granito grigio lavorati | ||
OC_T204 | alla punta sulla testa e costa: a) sez. 12x25 cm retti | ||
Euro (quarantauno/75) | m | 41,75 | |
Nr. 351 | idem c.s e costa: b) sez. 15x25 cm retti | ||
OC_T205 | Euro (quarantacinque/55) | m | 45,55 |
Nr. 352 | idem c.s e costa: c) sez. 30x25 cm retti | ||
OC_T206 | Euro (sessantacinque/10) | m | 65,10 |
Nr. 353 | Intestatura di cordoni di granito, esclusa fornitura del cordone: a) sezione 12x25 cm del n. 125 a) | ||
OC_T207 | Euro (cinquantacinque/00) | cad | 55,00 |
Nr. 354 | Intestatura di cordoni di granito, esclusa fornitura del cordone: b) sezione 15x25 cm del n. 125 b) | ||
OC_T208 | Euro (sessanta/00) | cad | 60,00 |
Nr. 355 | Rifilatura dei cordoni esistenti in granito nel lato all'interno del marciapiede eseguito con mezzi meccanici adeguati all'opera da | ||
OC_T209 | eseguire e rifinitura a mano | ||
Euro (undici/50) | ml | 11,50 | |
Nr. 356 | Rimozione e sistemazione in quota di cordoli o passi carrai posati a coltello esistenti in granito sezione 15-20x50-60, lunghezza | ||
OC_T210 | a correre, compreso taglio della pavimentazione esistente, scavo, sottofondo, rinfianco in cls. dosato a x.xx 2.00, carico e | ||
trasporto del materiale di risulta in discarica con pagamento di eventuale indennità, ripristino in conglomerato bituminoso o in | |||
pavimentazione lapidea delle zone interessate dai lavori e compreso quanto altro occorre per dare l'opera finita a regola d'arte | |||
Euro (cento/00) | ml | 100,00 | |
Nr. 357 | Carico dal magazzino comunale, trasporto e scarico franco cantiere di cordoli o passi carrai esistenti in granito sezione 15- | ||
OC_T211 | 20x50-60, lunghezza a correre. Compresa posa in opera, taglio della pavimentazione, scavo, sottofondo, rinfianco in cls. dosato | ||
a x.xx 2.00, carico e trasporto del materiale di risulta in discarica con pagamento di eventuale indennità, eventuale ripristino in | |||
conglomerato bituminoso o in pavimentazione lapidea delle zone interessate dai lavori e compreso quanto altro occorre per dare | |||
l'opera finita a regola d'arte | |||
Euro (centoquindici/00) | ml | 115,00 | |
Nr. 358 | Cordoni posati su sottofondo di calcestruzzo, compresa ogni prestazione, scavo e materiale occorrente: di granito parti a vista | ||
OC_T212 | bocciardate (Baveno, Montorfano, Sanfedelino) a) retti a vista con sezione 12x25 cm | ||
Euro (cinquantacinque/30) | m | 55,30 | |
Nr. 359 | idem c.s. ...Montorfano, Sanfedelino) b) retti a vista con sezione 15x25 cm |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
OC_T213 | Euro (cinquantasette/50) | m | 57,50 |
Nr. 360 | idem c.s. ...Montorfano, Sanfedelino) c) retti a vista con sezione 30x25 cm | ||
OC_T214 | Euro (ottantasette/80) | m | 87,80 |
Nr. 361 | Cordoni posati su sottofondo di calcestruzzo, compresa ogni prestazione, scavo e materiale occorrente di granito grigio a spacco | ||
OC_T215 | naturale: a) sez. 12x25 cm retti | ||
Euro (trentadue/55) | m | 32,55 | |
Nr. 362 | idem c.s spacco naturale: b) sez. 15x25 cm retti | ||
OC_T216 | Euro (trentacinque/25) | m | 35,25 |
Nr. 363 | idem c.s spacco naturale: c) sez. 30x25 cm retti | ||
OC_T217 | Euro (cinquantasei/95) | m | 56,95 |
Nr. 364 | Cordoni posati su sottofondo di calcestruzzo, compresa ogni prestazione, scavo e materiale occorrente; di granito di importazione | ||
OC_T218 | parti a vista bocciardate a) retti a vista con sezione 12x25 cm | ||
Euro (quaranta/70) | m | 40,70 | |
Nr. 365 | idem c.s vista bocciardate b) retti a vista con sezione 15x25 cm | ||
OC_T219 | Euro (quarantadue/85) | m | 42,85 |
Nr. 366 | idem c.s vista bocciardate c) retti a vista con sezione 30x25 cm | ||
OC_T220 | Euro (cinquantanove/95) | m | 59,95 |
Nr. 367 | Cordoni posati su sottofondo di calcestruzzo, compresa ogni prestazione, scavo e materiale occorrente di granito grigio di | ||
OC_T221 | importazione lavorati alla punta sulla testa e costa a) sez. 12x25 cm retti | ||
Euro (trentatre/60) | m | 33,60 | |
Nr. 368 | idem c.s. ...e costa b) sez. 15x25 cm retti | ||
OC_T222 | Euro (trentasei/90) | m | 36,90 |
Nr. 369 | idem c.s. ...e costa c) sez. 30x25 cm retti | ||
OC_T223 | Euro (sessanta/75) | m | 60,75 |
Nr. 370 | Cordoni di gneiss della Valdossola (serizzo, beola, granitello) fresati con piano superiore lavorato a punta normale lunghezza | ||
OC_T224 | minima 0.80 m., posati su letto di cls. compese opere per la posa, scavo e materiali necessari a) retti a vista con sezione 12x25 cm | ||
Euro (trentacinque/25) | m | 35,25 | |
Nr. 371 | idem c.s. ...materiali necessari b) retti a vista con sezione 15x25 cm | ||
OC_T225 | Euro (trentanove/60) | m | 39,60 |
Nr. 372 | idem c.s. ...materiali necessari c) retti a vista con sezione 30x25 cm | ||
OC_T226 | Euro (sessantadue/35) | m | 62,35 |
Nr. 373 | Fornitura e posa di canaletta in cls. con griglia in ghisa carrabile (classe D400) della largherra minima di cm. 20 e della larghezza | ||
OC_T285 | fino a m. 2.00 per la raccolta delle acque meteoriche, compreso lo scavo, la tubazione in PVC tipo 303/1 diam. 160 per | ||
l'allacciamento alla fognatura,il reinterro con idoneo materiale inerte, il rinfianco in cls., ed ogni altro onere per dare l'opera | |||
compiuta a regola d'arte. | |||
Euro (duecentoquarantaquattro/05) | cad | 244,05 | |
Nr. 374 | Fornitura e posa di canaletta / cunetta in cls larghezza minima cm. 50, spessore cm. 10 circa minimo, posata su sottofondo magro | ||
OC_T286 | in cls, compreso scavo, smaltimento materiali di risulta in discarica, stuccatura per garantire la continuità degli elementi e | ||
qualunque altra opera necessaria per rendere l'opera finita a regola d'arte. | |||
Euro (diciassette/90) | m | 17,90 | |
Nr. 375 | Fornitura e posa di canaletta in granito bocciardato dimensioni 50x100 h. 8/12 compreso eventuale telaio, scavo, opere di | ||
OC_T287 | assistenza muraria necessarie per la posa, trasporto e smaltimento materiali di risulta alle PP.DD. (compresa indennità) e quanto | ||
altro necessiti per dare l'opera finita a regola d'arte. | |||
Euro (ottantauno/35) | m | 81,35 | |
Nr. 376 | Fornitura e posa di canaletta in granito bocciardato con grigliatura dimensioni 50x50 h. 11 a cinque fori compreso eventuale telaio, | ||
OC_T288 | scavo, opere di assistenza muraria necessarie per la posa, trasporto e smaltimento materiali di risulta alle PP.DD. (compresa | ||
indennità) e quanto altro necessiti per dare l'opera finita a regola d'arte. | |||
Euro (ottantasei/75) | ognuno | 86,75 | |
Nr. 377 | Fornitura e posa in opera di tubazioni in cemento senza bicchiere a maschio e femmina: a) diametro interno 50 cm | ||
OC_T289 | Euro (tredici/30) | m | 13,30 |
Nr. 378 | idem c.s e femmina: b) diametro interno 60 cm | ||
OC_T290 | Euro (quindici/70) | m | 15,70 |
Nr. 379 | idem c.s e femmina: c) diametro interno 70 cm | ||
OC_T291 | Euro (ventiuno/70) | m | 21,70 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 380 | idem c.s e femmina: d) diametro interno 80 cm | ||
OC_T292 | Euro (ventisette/65) | m | 27,65 |
Nr. 381 | Fornitura e posa in opera di tubazioni in cemento senza bicchiere a maschio e femmina: e) diametro interno 100 cm | ||
OC_T293 | Euro (trentacinque/80) | m | 35,80 |
Nr. 382 | idem c.s e femmina: f) diametro interno 120 cm | ||
OC_T294 | Euro (quaranta/70) | m | 40,70 |
Nr. 383 | Fornitura e posa in opera di tubi prefabbricati e centrifugati in calcestruzzo armato per fognatura con giunti a bicchiere anelli in | ||
OC_T295 | gomma a) diametro 40 cm | ||
Euro (ventisei/00) | m | 26,00 | |
Nr. 384 | idem c.s in gomma b) diametro 50 cm | ||
OC_T296 | Euro (trentatre/10) | m | 33,10 |
Nr. 385 | idem c.s in gomma c) diametro 60 cm | ||
OC_T297 | Euro (quaranta/70) | m | 40,70 |
Nr. 386 | idem c.s in gomma d) diametro 70 cm | ||
OC_T298 | Euro (quarantaotto/25) | m | 48,25 |
Nr. 387 | idem c.s in gomma e) diametro 80 cm | ||
OC_T299 | Euro (cinquantacinque/30) | m | 55,30 |
Nr. 388 | idem c.s in gomma f) diametro 90 cm | ||
OC_T300 | Euro (sessantacinque/60) | m | 65,60 |
Nr. 389 | idem c.s in gomma g) diametro 100 cm | ||
OC_T301 | Euro (ottantauno/10) | m | 81,10 |
Nr. 390 | idem c.s in gomma h) diametro 120 cm | ||
OC_T302 | Euro (centodiciannove/30) | m | 119,30 |
Nr. 391 | idem c.s in gomma i) diametro 140 cm | ||
OC_T303 | Euro (centocinquantauno/85) | m | 151,85 |
Nr. 392 | idem c.s in gomma l) diametro 150 cm | ||
OC_T304 | Euro (centosettantasei/25) | m | 176,25 |
Nr. 393 | idem c.s. ...in gomma m) diametro 160 cm | ||
OC_T305 | Euro (centonovantacinque/20) | m | 195,20 |
Nr. 394 | Fornitura e posa in opera di tubi in PVC rigido tipo 303/1 norma UNI 7447 (rigidità min. 8 KN/mq) per condotte di scarico con | ||
OC_T306 | giunzioni elastiche di tenuta,di qualsiasi lunghezza commerciale richiesta dalla D.L., nonchè la fornitura in opera dei relativi pezzi | ||
speciali quali curve, braghe, sifoni, innesti a T, ecc., che saranno compensati unitariamente al prezzo di 1 metro lineare di tubo di | |||
pari diametro; (escluso lo scavo e il sottofondo e rinfianco in calcestruzzo): a) diametro esterno 100 mm | |||
Euro (otto/15) | m | 8,15 | |
Nr. 395 | idem c.s. ...in calcestruzzo): b) diametro esterno 125 mm | ||
OC_T307 | Euro (nove/50) | m | 9,50 |
Nr. 396 | idem c.s. ...in calcestruzzo): c) diametro esterno 160 mm | ||
OC_T308 | Euro (diciassette/00) | m | 17,00 |
Nr. 397 | idem c.s. ...in calcestruzzo): d) diametro esterno 210 mm | ||
OC_T309 | Euro (venticinque/00) | m | 25,00 |
Nr. 398 | idem c.s. ...in calcestruzzo): e) diametro esterno 250 mm | ||
OC_T310 | Euro (trentacinque/25) | m | 35,25 |
Nr. 399 | idem c.s. ...in calcestruzzo): f) diametro esterno 315 mm | ||
OC_T311 | Euro (cinquantauno/00) | m | 51,00 |
Nr. 400 | idem c.s. ...in calcestruzzo): g) diametro esterno 400 mm | ||
OC_T312 | Euro (ottantanove/45) | m | 89,45 |
Nr. 401 | idem c.s. ...in calcestruzzo): h) diametro esterno 500 mm | ||
OC_T313 | Euro (centotrenta/15) | m | 130,15 |
Nr. 402 | idem c.s. ...in calcestruzzo): i) diametro esterno 600 mm | ||
OC_T314 | Euro (duecentoundici/50) | m | 211,50 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 403 | Fornitura e posa di tubazione in PVC diam. 125 per posa cavi ENEL compresi reinterri con materiale di scavo, giunti ed | ||
OC_T315 | immissioni nei pozzetti di ispezione, compreso l'allontanamento a discarica del materiale di scavo in esubero (con pagamento della | ||
relativa indennità di discarica) | |||
Euro (sette/60) | m | 7,60 | |
Nr. 404 | Fornitura e posa in opera di pozzetto in cemento prefabbricato per scarico acque piovane, compreso scavo e rinterro, | ||
OC_T316 | dimensioni interne 45x45x100 cm, compreso il collegamento (diam.160-210) alle tubazioni di afflusso e deflusso, compresi | ||
sottofondo e rinfianchi in cls. dello spessore minimo di 10 cm. compresa caditoia: a) sifone incorporato | |||
Euro (duecentoquaranta/00) | cad | 240,00 | |
Nr. 405 | Fornitura e posa in opera di pozzetto in cemento prefabbricato per scarico acque piovane dimensioni interne 45x45x100 cm, | ||
OC_T317 | compreso l'allacciamento (diam.160-210) del pozzetto al collettore. Nelle suddette lavorazioni sono da considerare inclusi: | ||
scavo, rinterro, sottofondo, rinfianchi in cls. dello spessore minimo di 10 cm., ripristini delle pavimentazioni stradali | |||
manomesse; compresa inoltre caditoia con sifone incorporato e griglia in ghisa sferoidale classe D400 ed ogni altra prestazione | |||
necessaria per dare il lavoro finito a regola d'arte. | |||
Euro (cinquecento/00) | a corpo | 500,00 | |
Nr. 406 | Fornitura e posa in opera di pozzetto in cemento prefabbricato per scarico acque piovane, compreso scavo e rinterro, | ||
OC_T318 | dimensioni interne 45x45x100 cm, compreso il collegamento (diam. 160-210) alle tubazioni di afflusso e deflusso, compresi | ||
sottofondo e rinfianchi in cls. dello spessore minimo di 10 cm. : b) senza sifone | |||
Euro (centonovanta/00) | cad | 190,00 | |
Nr. 407 | Spostamento di caditoia di raccolta acqua piovana in un raggio non superiore a m. 2.50, compreso scavo, nuovo pozzetto, | ||
OC_T319 | tubazione in PVC tipo 303/1 per eventuale prolungamento dell'allacciamento alla fognatura, sifone, reinterro con materiale | ||
inerte (sabbia di cava, stabilizzato) conglomerato cementizio per la sigillatura e stuccatura del pozzetto e per il rinfianco della | |||
tubazione ed ogni altro onere per dare il lavoro compiuto a regola d'arte. | |||
Euro (trecento/00) | cad | 300,00 | |
Nr. 408 | Fornitura in opera di camerette in cls. con resistenza caratteristica Rbk 300, prefabbricato, vibrocompresso ed armato o gettato | ||
OC_T320 | in opera, per formazione di ispezioni, vertice e confluenza condotte fognarie, costituite da elementi di fondo, pareti perimetrali, | ||
soletta di copertura, camino d'accesso, gradini alla marinara ogni cm. 30, compreso lo scavo, reinterro, platea di | |||
sottofondazione di spessore min. cm. 20 in cls., sigillatura dei vari elementi con malta cementizia, immissione tubazioni e | |||
relative sigillature, il tutto con caratteristiche tecniche adeguate all'utilizzo, preventivamente approvate dalla D.L. nonchè tutto | |||
quanto necessario per l'esecuzione dell'opera a regola d'arte: computate a volume vuoto per pieno e misurate all'interno. | |||
Euro (trecentoquarantasette/05) | mc | 347,05 | |
Nr. 409 | Fornitura e posa in opera di chiusini: a) ghisa tipo lamellare (pesante) | ||
OC_T321 | Euro (uno/20) | kg | 1,20 |
Nr. 410 | Fornitura e posa in opera di chiusini: b) ghisa tipo sferoidale | ||
OC_T322 | Euro (uno/60) | Kg | 1,60 |
Nr. 411 | Fornitura e posa di griglia in granito chiaro dim.80x150 circa, spessore cm.15, compreso eventuale telaio. | ||
OC_T323 | Euro (centoquarantacinque/00) | n. | 145,00 |
Nr. 412 | Rimessa in quota di griglia in granito esistente di qualsiasi dimensione. | ||
OC_T324 | Euro (settantaotto/00) | n. | 78,00 |
Nr. 413 | Fornitura e posa in opera di chiusini d'ispezione in ghisa sferoidale conformi Norma UNI EN 124 classe D 400 - h 100 mm - | ||
OC_T325 | passo d'uomo diametro 600 mm, muniti di guarnizioni in polietilene, chiave di bloccaggio e possibilità di rialzo a mezzo di | ||
appositi anelli: b) telaio rotondo diametro 850 mm peso 64 kg | |||
Euro (centocinquantaquattro/55) | cad | 154,55 | |
Nr. 414 | Fornitura e posa in opera di chiusini d'ispezione in ghisa sferoidale conformi Norma UNI EN 124 classe D 400 - h 100 mm - | ||
OC_T326 | passo d'uomo diametro 600 mm, coperchio circolare riempito di calcestruzzzzzo vibrato, muniti di guarnizioni in polietilene - non | ||
ventilati: a) telaio quadrato lato 850 mm peso 118 kg | |||
Euro (centocinquantaquattro/55) | cad | 154,55 | |
Nr. 415 | idem c.s non ventilati: b) telaio rotondo diametro 850 mm peso 109,5 kg | ||
OC_T327 | Euro (centotrenta/15) | cad | 130,15 |
Nr. 416 | Fornitura e posa in opera di chiusini d'ispezione in ghisa sferoidale conformi Norma UNI EN 124 classe C 250 - h 75 mm - | ||
OC_T328 | passo d'uomo diametro 600 mm, munito di guarnizione polietilene: a) telaio quadrato lato 850 mm peso 57 kg | ||
Euro (centoventisette/45) | cad | 127,45 | |
Nr. 417 | idem c.s guarnizione polietilene: b) telaio rotondo diametro 815 mm peso 50,5 kg | ||
OC_T329 | Euro (centoventisette/45) | cad | 127,45 |
Nr. 418 | Messa in quota di chiusini, pozzetti o ispezione, comprese opere murarie necessarie, raccolta, carico e trasporto a discarica (con | ||
OC_T330 | pagamento indennità relativa) del materiale di risulta, sbarramento e segnaletica di cantiere necessaria per ogni singolo chiusino | ||
Euro (ottanta/00) | cad | 80,00 | |
Nr. 419 | c.s., ma per chiusini di saracinesche, idranti o ispezioni gas ecc. | ||
OC_T331 | Euro (sessanta/00) | cadauno | 60,00 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 420 | Intonaco di malta di cemento lisciato alla cazzuola per camerette, condotti e xxxxxxx | ||
OC_T332 | Euro (diciassette/90) | m2 | 17,90 |
Nr. 421 | idem c.s e torrini | ||
OC_T333 | Euro (diciassette/50) | m2 | 17,50 |
Nr. 422 | Fornitura e posa di vasca disoleatrice dimensionata in funzione delle caratteristiche del parcheggio e conforme alla normativa | ||
OC_T334 | vigente per lo smaltimento delle acque di prima pioggia, compreso lo scavo, lo spianamento per l'appoggio in cls magro, il | ||
reinterro, lo smaltimento del materiale di risulta proveniente dallo scavo, i collegamenti tra la rete drenante da realizzare e il | |||
collettore di recapito finale. | |||
Euro (millecinquecentonovantanove/70) | corpo | 1´599,70 | |
Nr. 423 | Realizzazione di scivolo per l'abbattimento delle BB. AA. consistente in piattaforma a quota strada (1.50x1.50) e due scivoli di | ||
OC_U335 | raccordo alla quota del marciapiede con inclinazione max 8%, realizzato mediante lo scavo e la demolizione dell'area di | ||
intervento, la fornitura e posa di sottofondo in misto granulare (cm. 20), la fornitura e posa di massetto in cls. per marciapiede con | |||
rete elettrosaldata a maglie quadre diam. 6 mm. e lato cm. 15, la fornitura e posa di cordolature in granito sez. 15x25 (o in cls. se | |||
consentito dalla D.L.) per delimitare il manufatto, la fornitura e posa di pavimentazione in pianelle di porfido a correre largh cm. | |||
20 e spessore cm. 3 posato e sigillato su boiacca di cemento e sabbia, il tutto realizzato rispettando arredi e sottoservizi esistenti, | |||
comprese le rifiniture e le riparazioni necessarie a ricostruire lo stato del luogo come in origine. | |||
Euro (settecentoquattro/95) | corpo | 704,95 | |
Nr. 424 | Realizzazione di scivolo per l'abbattimento delle BB. AA. consistente in rampa (1.50x1.50) e due scivoli triangolari di raccordo | ||
OC_U336 | alla quota del marciapiede con inclinazione max 8%, realizzato mediante lo scavo e la demolizione dell'area di intervento, la | ||
fornitura e posa di sottofondo in misto granulare (cm. 20), la fornitura e posa di massetto in cls. per marciapiede con rete | |||
elettrosaldata a maglie quadre diam. 6 mm. e lato cm. 15, la fornitura e posa di cordolature in granito sez. 15x25 (o in cls. se | |||
consentito dalla D.L.) per delimitare il manufatto, la fornitura e posa di pavimentazione in pianelle di porfido a correre largh cm. | |||
20 e spessore cm. 3 posato e sigillato su boiacca di cemento e sabbia, il tutto realizzato rispettando arredi e sottoservizi esistenti, | |||
comprese le rifiniture e le riparazioni necessarie a ricostruire lo stato del luogo come in origine. | |||
Euro (quattrocentoottantaotto/05) | corpo | 488,05 | |
Nr. 425 | Realizzazione di scivolo per l'abbattimento delle BB. AA. costituito da semplice rampa di raccordo alla quota del marciapiede con | ||
OC_U337 | inclinazione max 8%, realizzato mediante lo scavo e la demolizione dell'area di intervento, la fornitura e posa di sottofondo in | ||
misto granulare (cm. 20), la fornitura e posa di massetto in cls. per marciapiede con rete elettrosaldata a maglie quadre diam. 6 | |||
mm. e lato cm. 15, la fornitura e posa di cordolature in granito sez. 15x25 (o in cls. se consentito dalla D.L.) per delimitare il | |||
manufatto, la fornitura e posa di pavimentazione in pianelle di porfido a correre largh cm. 20 e spessore cm. 3 posato e sigillato su | |||
boiacca di cemento e sabbia, il tutto realizzato rispettando arredi e sottoservizi esistenti, comprese le rifiniture e le riparazioni | |||
necessarie a ricostruire lo stato del luogo come in origine. | |||
Euro (trecentocinquantadue/50) | corpo | 352,50 | |
Nr. 426 | Realizzazione di scivolo per l'abbattimento delle BB. AA. costituito da semplice rampa di raccordo alla quota del marciapiede con | ||
OC_U338 | inclinazione max 8%, realizzato mediante lo scavo e la demolizione dell'area di intervento, la fornitura e posa di sottofondo in | ||
misto granulare (cm. 20), la fornitura e posa di massetto in cls. per marciapiede con rete elettrosaldata a maglie quadre diam. 6 | |||
mm. e lato cm. 15, la fornitura e posa di cordolature in calcestruzzo precompresso di dimensioni indicate dalla D.L. per delimitare | |||
il manufatto, la fornitura e posa di tappeto d'usura a pezzatura micro adatto all'esecuzione di marciapiedi, compresa pulizia, | |||
emulsione per l'ancoraggio agli strati sottostanti, la sabbiatura superficiale, eseguito a mano, spessore minimo cm. 2.5, il tutto | |||
realizzato rispettando arredi e sottoservizi esistenti, comprese le rifiniture e le riparazioni necessarie a ricostruire lo stato del luogo | |||
come in origine. | |||
Euro (centosessantadue/70) | ognuno | 162,70 | |
Nr. 427 | Realizzazione di scivolo per abbattimento barriere architettoniche - dimensioni esterne cm. 300 x 100 - costituito da messa in | ||
OC_U339 | opera di elementi modulari in calcestruzzo grigio naturale vibrato (eventualmente anche armato) aventi sagoma rettangolare, così | ||
meglio definiti: | |||
n. 2 elementi laterali (dx e sx) di profilo triangolare misure cm. 100 x 100, cm. 25/23 < H < 12/7 cm.; | |||
n. 1 elemento centrale di profilo quadrato misure cm. 100 x 100, cm. 12 < H < 7 cm. (ovvero, n. 2 elementi centrali di profilo | |||
rettangolare misure cm. 100 x 50, cm. 12 < H < 7 cm.). | |||
Posa in opera da eseguirsi previo scavo o demolizione dell'area di intervento, il getto di magrone dello spessore minimo di cm. 8 | |||
sull'area considerata ed eventuale sigillatura degli elementi con boiacca di cemento (grassa), il tutto realizzato rispettando arredi e | |||
sottoservizi esistenti, comprese le rifiniture e le riparazioni necessarie a ricostruire lo stato del luogo come in origine. | |||
Euro (trecentotrenta/00) | cadauno | 330,00 | |
Nr. 428 | Realizzazione di scivolo per abbattimento barriere architettoniche - dimensioni esterne cm. 300 x 150 - costituito da messa in | ||
OC_U340 | opera di elementi modulari in calcestruzzo grigio naturale vibrato (eventualmente anche armato) aventi sagoma semi circoare, così | ||
meglio definiti: | |||
n. 2 elementi laterali (dx e sx) di profilo ¼ di corona rotatoria misure lato rettilineo cm. 100, cm. 12 < H < 7 cm.; | |||
n. 1 elemento centrale di profilo semi circolare misure diametro cm. 100, cm. 12 < H < 7 cm.. | |||
Posa in opera da eseguirsi previo scavo o demolizione dell'area di intervento, il getto di magrone dello spessore minimo di cm. 8 | |||
sull'area considerata ed eventuale sigillatura degli elementi con boiacca di cemento (grassa), il tutto realizzato rispettando arredi e | |||
sottoservizi esistenti, comprese le rifiniture e le riparazioni necessarie a ricostruire lo stato del luogo come in origine. | |||
Euro (trecentoottantacinque/00) | cadauno | 385,00 | |
Nr. 429 | Fornitura e posa di panchina con struttura portante in acciaio zincato e profili in pino di Svezia, impregnati, senza schienale cm. | ||
OC_U341 | 200x41, comprese opere di xxxxx e plinti di fissaggio. | ||
Euro (centotrentacinque/55) | ognuno | 135,55 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 430 | Fornitura e posa di panchina con struttura portante in acciaio zincato e profili in pino di Svezia, impregnati, con schienale cm. | ||
OC_U342 | 200x75, comprese opere di xxxxx e plinti di fissaggio. | ||
Euro (duecentosedici/90) | ognuno | 216,90 | |
Nr. 431 | Fornitura e posa di dissuasori di sosta in ghisa sferoidale scelti dalla D.L. di tipo a "birillo" lavorati, diametro circa mm. 115, h. | ||
OC_U343 | fuori terra cm. 80 circa, H. totale cm. 110 circa, comprese anche le opere di assistenza ed i materiali occorrenti per la posa in | ||
opera, e la catena in ghisa sferoidale verniciata nera di collegamento tra i vari dissuasori valutata in 5 m. di sviluppo per ogni | |||
dissuasore posato. | |||
Euro (duecentotrenta/45) | ognuno | 230,45 | |
Nr. 432 | Fornitura e posa in opera di paletto parapedone in acciaio inox con finitura lucidata o satinata, dimensioni indicative: diam. 150- | ||
OC_U344 | 155 mm. H 800, comprese opere murarie di ancoraggio al suolo, ovvero piastra per fissaggio a terra. | ||
Euro (trecentodieci/00) | cadauno | 310,00 | |
Nr. 433 | Fornitura e posa di barriera di protezione in legno di qualità idonea all'esposizione agli agenti atmosferici e comunque approvato | ||
OC_U345 | prima della posa dalla Direzione dei Lavori, costituita da montanti di altezza minima 150 cm. e diametro 15 cm. da infiggere nel | ||
terreno per 1/2 dell'altezza, traverse con caratteristiche identiche ai montanti fissate agli stessi mediante fascia metallica chiodata | |||
di larghezza minima 4 cm.; i montanti andranno posizionati ad un interasse di 1.5 m. ed eventualmente rifiancati e fissati con | |||
plinto di cls. alla base; il legname dovrà presentarsi liscio, piallato in ogni sua parte e trattato con impregnazione in autoclave con | |||
processo a vuoto e pressione a mezzo di olio di catrame ed in superficie con impregnanti pigmentati a base di resine | |||
oleouretaniche e pigmenti metallici e antisettico. | |||
Euro (trenta/90) | ml | 30,90 | |
Nr. 434 | Fornitura e posa in opera di parapetto in ferro misto con profilati normali (quadri, tondi, piatti, angolari) a disegno semplice, | ||
OC_U346 | completi di accessori. - in profilati semplici o tubolari, compresa zincatura a caldo, risistemazione e trasporto dei manufatti. | ||
Comprese altresì la preparazione della superficie zincata a caldo per successiva verniciatura mediante operazione di decapaggio | |||
realizzata con modalità e prodotti certificati; l'applicazione di pittura antiruggine di fondo su superfici già preparate per ogni | |||
strato applicato - wash primer a due componenti (per acciaio zincato); l'applicazione di pittura di finitura in colori correnti, su | |||
superfici già preparate e trattate con antiruggine per due riprese applicate - ferro micacea a grana grossa. compresa fondazione o | |||
plinto in cls. Peso indicativo del manufatto: Kg/mq 30 | |||
Euro (duecento/00) | m2 | 200,00 | |
Nr. 435 | Sola fornitura di parapetto in ferro misto con profilati normali (quadri, tondi, piatti, angolari) a disegno semplice, completi di | ||
OC_U347 | accessori. - in profilati tubolari | ||
Euro (tre/88) | kg. | 3,88 | |
Xx. 000 | Xxxx posa in opera di parapetto in ferro misto con profilati normali (quadri, tondi, piatti, angolari) a disegno semplice, completi | ||
OC_U348 | di accessori. - in profilati semplici o tubolari | ||
Euro (trentadue/83) | m2 | 32,83 | |
Nr. 437 | Zincatura a caldo di barriere, parapetti, griglie, compreso risistemazione dei manufatti e trasporto | ||
OC_U349 | |||
Euro (uno/78) | kg | 1,78 | |
Nr. 438 | Preparazione della superficie zincata a caldo per successiva verniciatura mediante operazione di decapaggio realizzata con | ||
OC_U350 | modalità e prodotti certificati; applicazione di pittura antiruggine di fondo su superfici già preparate per ogni strato applicato - | ||
wash primer a due componenti (per acciaio zincato); applicazione di pittura di finitura in colori correnti, su superfici già | |||
preparate e trattate con antiruggine per due riprese applicate - ferro micacea a grana grossa | |||
Euro (ventiquattro/27) | mq | 24,27 | |
Nr. 439 | Fornitura e posa in opera di panchina in legno con telaio in acciaio zincato a caldo sezione 35 x 50 mm. seduta e schienale | ||
OC_U351 | realizzati con elementi in legno piallato a spigoli arrotondati spessore 35 mm. Il telaio deve essere dotato di appositi piedini per | ||
l'appoggio o per il fissaggio al terreno. Le assi vanno fissate con bullonatura zincata passante e dado auto-bloccante. Costruita | |||
secondo il Sistema di Qualità ISO-9001 con certificato TÜV nel rispetto delle norme di sicurezza Europee. Tutte le parti in legno | |||
devono essere trattate in autoclave secondo le normative UNI EN 351 con additivo ceroso idrorepellente e colorante a protezione | |||
U.V.A.., comprese opere murarie. | |||
Euro (ottocentocinquanta/00) | cadauno | 850,00 | |
Nr. 440 | Sola fornitura di panchina in legno con telaio in ghisa composta da: 2 sostegni realizzati in fusione di ghisa G.20 a norme UNI EN | ||
OC_U351 | 1561; peso kg. 35 cad. • barre di legno Iroko stagionato sezione cm 4-5 per cm 3-4, smussate ai 4 angoli, forate per il fissaggio ai | ||
sostegni con bulloni testa arotondata in acciaio galvanizzato giallo antichizzato. Finitura: le parti in ghisa subiscono trattamento di | |||
sabbiatura, primer ad immersione in monocomponente allo zinco, una mano a spruzzo dello stesso primer al fosfato di zinco, | |||
finitura a polvere essiccata al forno di colore grigio ghisa; il legno è trattato con una mano di impregnante e finitura lucida per | |||
esterni. Ingombro totale: cm. 150x75x85h; altezza seduta cm. 42 peso kg. 90. | |||
Euro (settecentoquaranta/00) | cadauno | 740,00 | |
Nr. 441 | Sola posa in opera di panchina in legno. Fissaggio al suolo a mezzo tasselli elettrozincati con relativi bulloni in acciaio o | ||
OC_U352 | fondazione in calcestruzzo di idoneo spessore (spessore min 30 cm) in modo da rendere la panchina perfettamente fissata al | ||
terreno. Opere murarie (eventuale scavo, massetto, ecc..) comprese; compreso l'onere del ripristino della pavimentazione | |||
eventualmente danneggiata. |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Euro (centoventi/00) | cadauno | 120,00 | |
Nr. 442 | Fornitura e posa in opera di panchina in legno modulare tipo Metalco o equivalente (versione "divano,", con schienale) | ||
OC_U353 | realizzata da una serie di listoni in legno che seguono perfettamente la linea disegnata dai supporti sagomati in lamiera d'acciaio | ||
tagliata a laser.(dimensioni: lunghezza 270 cm x profondità 80 cm x altezza 101 cm). Compreso il fissaggio a terra che avviene | |||
tramite piastra base predisposta per l'utilizzo di tasselli. Costruita secondo il Sistema di Qualità ISO-9001 con certificato TÜV | |||
nel rispetto delle norme di sicurezza Europee. Tutte le parti in legno devono essere trattate in autoclave secondo le normative | |||
UNI EN 351 con additivo ceroso idrorepellente e colorante a protezione U.V.A.., comprese opere murarie. | |||
Euro (duemila/00) | cadauno | 2´000,00 | |
Nr. 443 | Fornitura e posa in opera di Portarifiuti con palo in ghisa di forma cilindrica, liscio e dritto, cestino in acciaio zincato spessore cm. | ||
OC_U354 | 0.10, diametro cm. 30, capacità lt. 35, cappello di copertura incernierato; finitura: sabbiatura e primer allo zinco (parti in ghisa), | ||
zincatura elettrolitica e finitura a polvere (parti acciaiose), fissaggio tramite prolungamento del palo da immergere nel plinto di | |||
fondazione per cm. 15, comprese opere murarie. | |||
Euro (cinquecento/00) | cadauno | 500,00 | |
Nr. 444 | Sola fornitura di portarifiuti composto da: palo in acciaio zincato h cm. 120 fuori terra • sfera terminale poggiante su toro, il tutto | ||
OC_U355 | realizzato in un unica fusione di ghisa G.20 a norme UNI EN 1561, fissato al palo tramite grani; copripiastra a terra a sezione | ||
circolare in acciaio • cestino in acciaio zincato ø cm. 30, h cm. 53; capacità lt. 35, con feritoie a sezione circolare disposte su 2 | |||
file una superiore ed una inferiore • targa frontale al cestino in acciaio zincato, • cappello di copertura a forma di calotta fissato al | |||
cestino tramite cerniera, dotato di chiusura a mezzo chiave triangolare, (spazio vuoto per introduzione rifiuti h cm. 15), nella parte | |||
culminante della calotta è alloggiato un posacenere in acciaio inox a sezione circolare • staffa di sostegno al cestino a forma di L. | |||
Finitura: le parti in ghisa subiscono trattamento di sabbiatura, primer ad immersione in monocomponente allo zinco, una mano a | |||
spruzzo dello stesso primer al fosfato di zinco, finitura a polvere essicata in forno di colore grigio ghisa; le parti acciaiose | |||
subiscono trattamento di zincatura elettrolitica e finitura a polvere essicata in forno di colore grigio ghisa. Ingombro totale: cm. | |||
30x120h; peso: kg. 30. | |||
Euro (quattrocentosessanta/00) | cadauno | 460,00 | |
Nr. 445 | Sola posa in opera di portarifiuti. Fissaggio al suolo a mezzo tasselli elettrozincati con relativi bulloni in acciaio o fondazione in | ||
OC_U356 | calcestruzzo di idoneo spessore. Compreso eventuale scavo, plinto in cls. per ancorare l'elemento al suolo ed il ripristino della | ||
pavimentazione eventualmente danneggiata. | |||
Euro (settanta/00) | cadauno | 70,00 | |
Nr. 446 | Fornitura e posa in opera portabiciclette a 5 posti modulari realizzato in elementi tubolari in acciaio zincato a caldo, calandrato, | ||
OC_U357 | completo di piantane laterali per il fissaggio a terra. Costruito secondo il Sistema di Qualità ISO-9001 con certificato TÜV nel | ||
rispetto delle norme di sicurezza Europee. Comprese opere murarie di fissaggio al suolo. | |||
Euro (cinquecento/00) | cadauno | 500,00 | |
Nr. 447 | Sola fornitura di Portacicli rettilineo piano da 5 posti costituito da un telaio in tubo ovale d'acciaio e profilo ad "U" d'acciaio, | ||
OC_U358 | rivestito con profilo in plastica riciclata di colore grigio. I due fianchi in calcestruzzo vibrato ad alta resistenza con bordi | ||
arrotondati vengono fissati ai lati della struttura con bulloni in acciaio. È predisposto per il fissaggio al suolo a mezzo tasselli | |||
elettozincati con relativi bulloni in acciaio. Tutte le parti in acciaio sono zincate a caldo secondo norme UNI 5744 e verniciate con | |||
polveri poliestere termoindurenti. Dimensioni di ingombro in mm circa: 2.400 x 700 x 500 | |||
Euro (quattrocentoquarantacinque/00) | cadauno | 445,00 | |
Nr. 448 | Sola posa in opera di portacicli rettilineo. Fissaggio al suolo a mezzo tasselli elettrozincati con relativi bulloni in acciaio o | ||
OC_U359 | fondazione in calcestruzzo di idoneo spessore. Comprese opere murarie di fissaggio al suolo (eventuale scavo, massetto, ripristino | ||
della pavimentazione danneggiata ecc..). | |||
Euro (sessantacinque/00) | cadauno | 65,00 | |
Nr. 449 | Fornitura e posa in opera di parapetto in pali tondi torniti paralleli di legno di pino nordico impreganto a pressione in assenza di | ||
OC_U360 | cromati a norma DIN 68800 contro la marcescenza da agenti patogeni e da agenti atmosferici compresi tracciamenti, composto | ||
da montanti d=14x120 cm con fori per traversi d=8 cm e teste coronate; traversi doppi d=8x200 cm con teste coronate; viteria | |||
di assemblaggio in acciaio zincato; fissaggio a terra dei montanti mediante angolari e supporti fissati a fondazione in c.a. | |||
mediante tasselli chimici, il tutto in acciaio zincato; oppure, se infissi nel terreno, posa in opera previa trivellazione e getto di | |||
plinto in cls. Compresa fondazione o plinto in cls. | |||
Euro (cinquanta/00) | ml | 50,00 | |
Nr. 450 | Rimozione e rimessa in pristino di segnaletica verticale, cartellonistica, cestini porta rifiuti, parapedoni o altri arredi posati su | ||
OC_U380 | palina, compreso lo scavo ed il plinto in cls. per ancorare l'elemento al suolo. | ||
Euro (settantacinque/00) | cad | 75,00 | |
Nr. 451 | Fornitura e posa di barriera a 2 onde, classe N2 bordo laterale omologato CE, sia retta che curva; peso 17,38 Kg/m, altezza fuori | ||
OC_U381 | terra 750 + o - 25 mm, profondità d'infissione >1005 mm, interasse pali 4,00 m, comprese piantane, terminali, gemme | ||
catarifrangenti, bulloneria, piastrina copriasola e quant'altro occore per dare il prodotto finito e posato a regola d'arte. | |||
Euro (settantacinque/00) | m | 75,00 | |
Nr. 452 | Posa in opera di segnaletica orizzontale realizzata con impiego di vernici speciali rifrangenti di grande resistenza all'usura e | ||
OC_U382 | conforme alla normativa vigente, applicata a mezzo di compressore a spruzzo, previa pulizia della sede da spruzzare, a) striscia | ||
cm. 12 | |||
Euro (zero/85) | ml | 0,85 | |
Nr. 453 | idem c.s. ...da spruzzare, b) segnaletica quadra per figure o altro | ||
OC_U383 | Euro (sette/90) | mq | 7,90 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 454 | Elemento segnaletico stradale costituito da fornitura e messa in opera di cartello circolare, triangolare, quadrato, ottagonale | ||
OC_U384 | (diam. 60 cm.) conforme al NCS di classe 1, posato su palo di sostegno zincato diam 60mm. altezza 3.50 m. con plinto di | ||
sostegno, tappo superiore ,bulloneria e quant'altro per rendere l'opera finita a regola d'arte. | |||
Euro (ottantauno/35) | cad | 81,35 | |
Nr. 455 | Segnalazione luminosa mobile costituita da una coppia di semafori, dotati di carrelli per lo spostamento, completi di lanterne (3 | ||
OC_U385 | luci 1 via) di diametro 200/300 mm e relative centrali elettroniche, funzionanti a batteria collocate in contenitori stagni | ||
posizionati alla base dei semafori (compresa nella valutazione); valutazione riferita al sistema completo (coppia di semafori), | |||
compreso posizionamento in opera e successiva rimozione; compreso altresì impianto di preavviso di semafori in presenza di | |||
cantiere (in osservanza del Regolamento di attuazione del Codice della strada, fig II 404), costituito da cartello triangolare | |||
avente luce lampeggiante gialla nel disco di centro, collocato su palo sagomato di altezza pari a 2 m, base di appesantimento in | |||
gomma e cassetta stagna per l'alloggiamento delle batteria (comprese nella valutazione); valuatzione riferita all'impianto | |||
completo (coppia di cartelli) | |||
Euro (novecento/00) | mese | 900,00 | |
Nr. 456 | Costruzione di spira di rilevamento veicoli rettangolare o romboidale di circa ml. 10 di perimetro ottenuta mediante il taglio | ||
OC_U386 | dell'asfalto stradale con fresa a disco diamantato per una profondità di circa mm. 50; posa di conduttore unipolare da 1,5 mmq. | ||
All'interno del taglio ottenuto per 3 o 4 spire; ricopertura con sabbia di lago e sigillatura con colata di asfalto a freddo; taglio | |||
dell'asfalto per circa ml. 6,00 per portare i due capi della spira al pozzetto più vicino, compresa giunzione spira/cavo. | |||
Euro (trecento/00) | cad | 300,00 | |
Nr. 457 | Torba in balle da 0,16 m³ ca.: a) provenienza nazionale | ||
OC_V402 | Euro (tredici/55) | cad | 13,55 |
Nr. 458 | Corteccia di pino, priva di impurità, per la pacciamatura di piante arboree, arbustive ed erbacee, in sacchi da 80 litri (0,125 mc) | ||
OC_V403 | circa | ||
Euro (sette/05) | cad | 7,05 | |
Nr. 459 | Miscuglio per prato da giardino (composto da lolium pacei 20%, lolium perenne 15%, poa in varietà 20%, festuca in varietà 30%, | ||
OC_V404 | agrostis in in varietà 15%) | ||
Euro (cinque/95) | kg | 5,95 | |
Nr. 460 | Terra da coltivo, proveniente da strato colturale attivo priva di radici e di erbe infestanti permanenti, di ciottoli, cocci ecc. | ||
OC_V405 | Euro (diciannove/00) | m3 | 19,00 |
Nr. 461 | Stesa e modellazione di terra di coltivo, esclusa fornitura | ||
OC_V406 | a) operazione meccanica | ||
Euro (due/60) | m2 | 2,60 | |
Nr. 462 | Messa a dimora alberi, a foglia caduca o persistente, posti a pié d'opera, comprendente: scavo della buca ,carico e trasporto | ||
OC_V407 | delle piante dal vivaio, carico e trasporto in discarica del materiale di risulta, provvista di terra vegetale,piantamento e | ||
riempimento, formazione del tornello, collocamento dei pali tutori scortecciati in legno trattato collegati con le relative | |||
smezzole, legature con appositi legacci, fornitura e distribuzione di ammendanti e concimi ,n.2 bagnamenti, di cui il primo | |||
all'impianto | |||
( esclusa la fornitura delle piante) | |||
a) per piante di circ. da 8 a 12 cm | |||
Euro (trentadue/00) | cadauno | 32,00 | |
Nr. 463 | Messa a dimora alberi a foglia caduca o persistente, posti a pié d'opera, comprendente: scavo della buca ,carico e trasporto | ||
OC_V408 | delle piante dal vivaio, carico e trasporto in discarica del materiale di risulta, provvista di terra vegetale,,piantamento e | ||
riempimento, formazione del tornello, collocamento dei pali tutori scortecciati in legno trattato collegati con le relative | |||
smezzole, legature con appositi legacci, fornitura e distribuzione di ammendanti e concimi ,n.2 bagnamenti, di cui il primo | |||
all'impianto | |||
( esclusa la fornitura delle piante) | |||
b) per piante di circ.da 12 a 16 cm | |||
Euro (quarantacinque/00) | cadauno | 45,00 | |
Nr. 464 | Messa a dimora alberi, a foglia caduca o persistente, posti a pié d'opera, comprendente: scavo della buca ,carico e trasporto | ||
OC_V409 | delle piante dal vivaio, carico e trasporto in discarica del materiale di risulta, provvista di terra vegetale,piantamento e | ||
riempimento, formazione del tornello, collocamento dei pali tutori scortecciati in legno trattato collegati con le relative | |||
smezzole, legature con appositi legacci, fornitura e distribuzione di ammendanti e concimi ,n.2 bagnamenti, di cui il primo | |||
all'impianto | |||
( esclusa la fornitura delle piante) | |||
c) per piante di circ. da 16 a 20 cm | |||
Euro (ottantatre/00) | cadauno | 83,00 | |
Nr. 465 | idem c.s fornitura delle piante) | ||
OC_V410 | d) per piante di circ. da 20 a 25 cm con buca m.1x1x0,80 | ||
Euro (ottantasette/00) | cadauno | 87,00 | |
Nr. 466 | idem c.s fornitura delle piante) | ||
OC_V411 | e) per piante di circ. da 20 a 25 cm con buca m.1,5x1,5x0,90 | ||
Euro (centoquaranta/00) | cadauno | 140,00 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 467 | Messa a dimora di piante arbustive o piccoli alberi, in zolla o vaso, comprendente: | ||
OC_V412 | scavo della buca | ||
carico e trasporto delle piante dal vivaio | |||
carico e trasporto in discarica del materiale di risulta | |||
provvista di terra vegetale | |||
piantamento e riempimento | |||
Kg.0,50 di concime a lenta cessione | |||
n.2 bagnamenti, di cui il primo all'impianto esclusa la fornitura delle piante e la pacciamatura | |||
a) per buca cm.30x30x30 | |||
Euro (cinque/20) | cadauno | 5,20 | |
Nr. 468 | idem c.s e la pacciamatura | ||
OC_V413 | b) per buca cm.50x50x50 | ||
Euro (dieci/50) | cadauno | 10,50 | |
Nr. 469 | Messa a dimora specie tappezzanti erbacee, v. 9x9, e v. 11x11, compresa la provvista di terra vegetale, la miscela di terriccio | ||
OC_V414 | humificato per cm.5 di spessore, lo spianamento e la regolarizzazione del piano di posa, due diserbi manuali nel xxxxx xxxxx 0x | ||
xxxxxxxx vegetativa e n.3 bagnamenti di cui il primo all'impianto | |||
densità di n.20 piantine/mq | |||
Euro (quindici/50) | m2 | 15,50 | |
Nr. 470 | idem c.s all'impianto | ||
OC_V415 | densità di n.10 piantine/mq | ||
Euro (sette/80) | m2 | 7,80 | |
Nr. 471 | Fornitura e messa a dimora di Prunus Pyssardi, compreso lo scavo, l'allontanamento del materiale di risulta, il reinterro con terreno | ||
OC_V416 | di coltivo adeguato, la formazione di catino per l'annaffiatura, il tutore ad un palo se richiesto dalla D.L.; la pianta dovrà avere | ||
circonferenza minima 16/18 cm. misurata a 1.00 m. da terra, compresa garanzia di attecchimento valutata ad un anno dalla | |||
piantumazione. | |||
Euro (centotredici/90) | cad | 113,90 | |
Nr. 472 | Fornitura e messa a dimora di Frassino in varietà, compreso lo scavo, l'allontanamento del materiale di risulta, il reinterro con | ||
OC_V417 | terreno di coltivo adeguato, la formazione di catino per l'annaffiatura, il tutore ad un palo se richiesto dalla D.L.; la pianta dovrà | ||
avere circonferenza minima 18/20 cm. misurata a 1.00 m. da terra, compresa garanzia di attecchimento valutata ad un anno dalla | |||
piantumazione. | |||
Euro (centotrenta/15) | cad | 130,15 | |
Nr. 473 | Fornitura e messa a dimora di Platanus, compreso lo scavo, l'allontanamento del materiale di risulta, il reinterro con terreno di | ||
OC_V418 | coltivo adeguato, la formazione di catino per l'annaffiatura, il tutore ad un palo se richiesto dalla D.L.; la pianta dovrà avere | ||
circonferenza minima 18/20 cm. misurata a 1.00 m. da terra, compresa garanzia di attecchimento valutata ad un anno dalla | |||
piantumazione. | |||
Euro (centoventidue/00) | cad | 122,00 | |
Nr. 474 | Fornitura e messa a dimora di Acar pseudoplatanus, compreso lo scavo, l'allontanamento del materiale di risulta, il reinterro con | ||
OC_V419 | terreno di coltivo adeguato, la formazione di catino per l'annaffiatura, il tutore ad un palo se richiesto dalla D.L.; la pianta dovrà | ||
avere circonferenza minima 18/20 cm. misurata a 1.00 m. da terra, compresa garanzia di attecchimento valutata ad un anno dalla | |||
piantumazione. | |||
Euro (centoventidue/00) | ognuno | 122,00 | |
Nr. 475 | Fornitura e messa a dimora di siepe in Prunus Lauro Cerasus costituita da 2.5 piante per metro lineare, h. minima 1.00 m., | ||
OC_V420 | compresa garanzia di attecchimento valutata ad un anno dalla piantumazione. | ||
Euro (ventisette/10) | ml | 27,10 | |
Nr. 476 | Fornitura e piantumazione di piante di rose Meilland varietà white, con almeno due rami da 6 mm. di diametro minimo basale ed | ||
OC_V421 | una lunghezza non inferiore a cm.30, compresa concimazione di letame sterilizzato lt. 20 mq. e complesso a vocazione floricola g. | ||
50 mq. | |||
Euro (otto/95) | ognuno | 8,95 | |
Nr. 477 | Fornitura e piantumazione di piante di rose Meilland varietà sevillana, con almeno due rami da 6 mm. di diametro minimo basale | ||
OC_V422 | ed una lunghezza non inferiore a cm.30, compresa concimazione di letame sterilizzato lt. 20 mq. e complesso a vocazione floricola | ||
g. 50 mq. | |||
Euro (otto/95) | ognuno | 8,95 | |
Nr. 478 | Abbattimento di alberi di qualsiasi specie poste in condizione di minima difficoltà compresa l'estirpazione della ceppaia e il | ||
OC_V423 | trasporto del materiale di risulta in discarica, compresi gli oneri di smaltimento. Per piante di altezza inferiore a m 10. | ||
Euro (sessantadue/00) | cad | 62,00 | |
Nr. 479 | idem c.s di altezza compresa tra m 11 e m 20. | ||
OC_V424 | Euro (settantasette/50) | cad | 77,50 |
Nr. 480 | Fornitura di specie arboree, in zolla o vaso, trapiantate almeno 3 volte di cui l'ultima nel triennio precedente ed essenze arbustive, | ||
OC_V425 | esenti da tare e difetti | ||
specie Ilex aquifolium |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
varietà Clone f. "Wanthool" | |||
altezza 1,50-1,75 | |||
sesto (m) 4-5 | |||
Euro (centoventi/00) | cadauno | 120,00 | |
Nr. 481 | Fornitura di specie arbustive, in vaso, esenti da tare e difetti | ||
OC_V426 | specie Mahaonia | ||
varietà charity | |||
contenitore x. 00 | |||
xxxxx (x) 2 | |||
Euro (quindici/80) | cadauno | 15,80 | |
Nr. 482 | Fornitura di specie arboree, in vaso, esenti da tare e difetti | ||
OC_V427 | specie Camellia japonica | ||
varietà "White Swan""Puri-ty""Contessa X.Xxxxx" | |||
altezza 1,20-1,50 | |||
sesto (m) 2 | |||
Euro (centodieci/00) | cadauno | 110,00 | |
Nr. 483 | Fornitura di specie arboree, in vaso, esenti da tare e difetti | ||
OC_V428 | specie Magnolia stellata | ||
varietà "Royal Star" | |||
contenitore x. 00 | |||
xxxxx (x) 0 | |||
Xxxx (xxxxxxxxx/00) | cadauno | 32,00 | |
Nr. 484 | Fornitura di specie arbustive, in vaso, esenti da tare e difetti | ||
OC_V429 | specie Hydrangea paniculata | ||
varietà "Grandiflora" o "Kyuschu" | |||
contenitore x. 00 | |||
xxxxx (x) 3 | |||
Euro (quattordici/10) | cadauno | 14,10 | |
Nr. 485 | Fornitura di specie arbustive, in vaso, esenti da tare e difetti | ||
OC_V430 | specie Euonymus Japonica | ||
varietà "Microphylla Alba" o "Bravo" | |||
contenitore x. 00 | |||
xxxxx (x) 1.5 | |||
Euro (quattro/30) | cadauno | 4,30 | |
Nr. 486 | Fornitura di specie rampicanti, esenti da tare e difetti | ||
OC_V431 | specie Clematis armandii | ||
varietà "Snow Drift" | |||
contenitore x. 00 | |||
xxxxx (x) 4 | |||
Euro (otto/10) | cadauno | 8,10 | |
Nr. 487 | Fornitura di specie rampicanti, esenti da tare e difetti | ||
OC_V432 | specie Clematis recta | ||
contenitore x. 00 | |||
xxxxx (x) 4 | |||
Euro (otto/10) | cadauno | 8,10 | |
Nr. 488 | Fornitura di specie rampicanti, esenti da tare e difetti | ||
OC_V433 | specie Hedera Helix | ||
varietà "Glacier""Hibernica""Gloire de Marengo" | |||
contenitore v. 18 | |||
sesto (m) 4 | |||
Euro (undici/30) | cadauno | 11,30 | |
Nr. 489 | Fornitura di essenze tappezzanti, esenti da tare e difetti | ||
OC_V434 | specie Hypericum calycinum | ||
varietà "Sulphureum" | |||
contenitore v. 9 | |||
Euro (quattro/00) | cadauno | 4,00 | |
Nr. 490 | Tubazione in PVC diam. 10 cm. corrugato e flessibile, fessurato omogeneamente, compresa protezione di 1 cm. min. di fibbra di | ||
OC_V435 | cocco e strato drenante in ghiaia cm. 10, compreso il collegamento a T ed il tubo in PVC per inserire l'acqua nell'anello drenante, il | ||
tutto fornito e posato come previsto dal Capitolato Speciale d'Appalto. | |||
Euro (tre/25) | ml | 3,25 | |
Nr. 491 | Fornitura ed installazione di impianto di irrigazione "goccia a goccia", per alberi e siepi composto da tubazioni sotterranee di | ||
OC_V436 | adeguata sezione, irrigatori raccordi, armadio e contatore acqua, compresi gli scavi e reinterri e allacciamento all'acquedotto | ||
pubblico. |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Euro (due/70) | ml | 2,70 | |
Nr. 492 | Fornitura ed istallazione di impianto di irrigazione automatica per tappeti erbosi, composto da tubazioni sotterranee di adeguata | ||
OC_V437 | sezione, irrigatori, raccordi, valvole automatiche e centralina di comando, comprese le istallazioni gli scavi ed il ripristino della | ||
superficie e l'allacciamento con contatore all'acquedotto pubblico. | |||
Euro (quattro/05) | mq | 4,05 | |
Nr. 493 | Tappo tipo "WALU" fornito e posato collegato alla tubazione di irrigazione come previsto dal Capitolato Speciale d'Appalto. | ||
OC_V438 | Euro (sedici/25) | cad | 16,25 |
Nr. 494 | Tutori in legno di castagno eseguiti con tre pali equidistanti dal tronco dell'albero, posizionati a triangolo, uniti in sommità da tre | ||
OC_V439 | passoni di castagno di collegamento, il tutto fornito e posato in conformità a quanto illustrato nel Capitolato Speciale d'Appalto. | ||
Euro (due/65) | ml | 2,65 | |
Nr. 495 | Abbattimento di alberi adulti a chioma espansa o piramidale siti su strada a traffico medio. Intervento comprensivo di ogni | ||
OC_V441 | onere, macchina operatrice, attrezzatura, raccolta e conferimento del materiale di risulta, compreso altresì l'onere della | ||
rimozione del ceppo, del carico, trasposto e smaltimento a discarica autorizzata e la colmatura della buca con terreno vegetale - | |||
diametro del colletto fino a 30 cm. | |||
Euro (quattrocentocinquanta/00) | cadauno | 450,00 | |
Nr. 496 | Abbattimento di alberi adulti a chioma espansa o piramidale siti su strada a traffico intenso. Intervento comprensivo di ogni | ||
OC_V442 | onere, macchina operatrice, attrezzatura, raccolta e conferimento del materiale di risulta, compreso altresì l'onere della | ||
rimozione del ceppo, del carico, trasposto e smaltimento a discarica autorizzata e la colmatura della buca con terreno vegetale - | |||
diametro del colletto fino a 30 cm. | |||
Euro (cinquecentocinquanta/00) | cadauno | 550,00 | |
Nr. 497 | Abbattimento di alberi adulti a chioma espansa o piramidale siti su strada a traffico medio. Intervento comprensivo di ogni | ||
OC_V443 | onere, macchina operatrice, attrezzatura, raccolta e conferimento del materiale di risulta, compreso altresì l'onere della | ||
rimozione del ceppo, del carico, trasposto e smaltimento a discarica autorizzata e la colmatura della buca con terreno vegetale - | |||
diametro del colletto da 30 a 60 cm. | |||
Euro (settecentocinquanta/00) | cadauno | 750,00 | |
Nr. 498 | Abbattimento di alberi adulti a chioma espansa o piramidale siti su strada a traffico intenso. Intervento comprensivo di ogni | ||
OC_V444 | onere, macchina operatrice, attrezzatura, raccolta e conferimento del materiale di risulta, compreso altresì l'onere della | ||
rimozione del ceppo, del carico, trasposto e smaltimento a discarica autorizzata e la colmatura della buca con terreno vegetale - | |||
diametro del colletto da 30 a 60 cm. | |||
Euro (ottocentocinquanta/00) | cadauno | 850,00 | |
Nr. 499 | Abbattimento di alberi adulti a chioma espansa o piramidale siti su strada a traffico medio. Intervento comprensivo di ogni | ||
OC_V445 | onere, macchina operatrice, attrezzatura, raccolta e conferimento del materiale di risulta, compreso altresì l'onere della | ||
rimozione del ceppo, del carico, trasposto e smaltimento a discarica autorizzata e la colmatura della buca con terreno vegetale - | |||
diametro del colletto oltre 60 cm. | |||
Euro (milletrecentocinquanta/00) | cadauno | 1´350,00 | |
Nr. 500 | Abbattimento di alberi adulti a chioma espansa o piramidale siti su strada a traffico intenso. Intervento comprensivo di ogni | ||
OC_V446 | onere, macchina operatrice, attrezzatura, raccolta e conferimento del materiale di risulta, compreso altresì l'onere della | ||
rimozione del ceppo, del carico, trasposto e smaltimento a discarica autorizzata e la colmatura della buca con terreno vegetale - | |||
diametro del colletto oltre 60 cm. | |||
Euro (millecinquecento/00) | cadauno | 1´500,00 | |
Nr. 501 | Fornitura di Malus Red Sentinel circonferenza 8/11 ad alberello impalcati 170/180 altezza 3 mt, innestato su portinnesto EMLA | ||
OC_V447 | 111 o M9 in zolla, compresi il carico, il trasporto, la movimentazione e tutto quanto occorre per dare la fornitura a regola d'arte. | ||
Euro (ottantauno/08) | cadauno | 81,08 | |
Nr. 502 | Fornitura, installazione, configurazione e posa in opera di uno strumento per il rilevamento delle asperità del manto stradale con | ||
OC_V448 | le seguenti caratteristiche: | ||
1) Deve poter funzionare esclusivamente con dispositivi dotati di 2 sensori: GPS e ACCELLEROMETRO; | |||
2) Deve essere installabile su qualsiasi veicolo a quattro ruote per trasporto persone o per trasporto promisquo in grado di | |||
percorrere tutte le strade cittadine, ovvero: sugli autoveicoli in servizio per l'Amministrazione Comunale e/o sugli autoveicoli di | |||
terze parti quali Società di Servizi e/o sugli autoveicoli di altri soggetti designati; | |||
3) Deve operare in modalità completamente automatica e senza presidio alcuno; | |||
4) Deve essere dotato di connettività Internet affinché possa comunicare con un opportuno sistema di gestione centralizzato | |||
ospitato presso il Sistema Informativo Comunale e/o con quello dell'eventuale Gestore del servizio. Si sottolinea che lo | |||
strumento deve poter rilevare autonomamente le anomalie del manto stradale anche in assenza di connessione Internet; | |||
5) In corrispondenza di ogni anomalia rilevata, lo strumento deve riportare al Sistema di gestione centralizzato: data-ore-minuti- | |||
secondi della rilevazione, coordinate geografiche dell'anomalia rilevata, velocità e direzione del veicolo in quel dato istante, | |||
indici di tipologia e gravità dell'anomalia opportunamente calcolati; | |||
6) Il sistema di gestione centralizzato deve essere in grado di raffigurare su un sistema cartografico di visualizzazione del | |||
territorio o stradale: la geo-localizzazione delle anomalie rilevate, tutte le informazioni disponibili ad esse associate, classificare | |||
con opportuna rappresentazione grafica la gravità delle anomalie rilevate, essere in grado di produrre i dossier relativi alle | |||
anomalie visibili nel suddetto sistema cartografico, al fine di predisporre ed agevolare l'attività di accertamento e successiva | |||
pianificazione delle attività di manutenzione. | |||
Euro (quattromilatrecentocinquanta/00) | cadauno | 4´350,00 |
Num.Ord. TARIFFA | D E S C R I Z I O N E D E L L' A R T I C O L O | unità di misura | P R E Z Z O UNITARIO |
Nr. 503 | Fornitura, installazione, configurazione e posa in opera di uno strumento per il rilevamento delle asperità del manto stradale con le | ||
OC_V449 | seguenti caratteristiche: | ||
1) funzionamento esclusivo con dispositivi dotati di 2 sensori: GPS e ACCELEROMETRO; | |||
2) installabile su qualsiasi veicolo a quattro ruote per trasporto persone o promiscuo in grado di percorrere tutte le strade cittadine, | |||
ovvero sugli autoveicoli in servizio per l'Amministrazione Comunale e/o sugli autoveicoli di terze parti quali società di servizi e/o | |||
sugli autoveicoli di altri soggetti designati; | |||
3) funzionamento in modalità automatica e senza presidio alcuno; | |||
4) dotazione di connettività internet per poter comunicare con un sistema di gestione centralizzato ospitato presso il Sistema | |||
Informativo Comunale e/o con quello dell'eventuale gestore del servizio (rileva autonomamente le anomalie del manto stradale | |||
anche in assenza di connessione internet); | |||
5) deve riportare al sistema di gestione centralizzato data, ora-minuti-secondi e coordinate geografiche dell'anomalia rilevata, | |||
velocità e direzione del veicolo in quel dato istante con indici di tipologia e gravità dell'anomalia opportunamente calcolati; | |||
6) il sistema di gestione centralizzato deve restituire su sistema cartografico di visualizzazione del territorio (o stradale) la geo- | |||
localizzazione delle anomalie rilevate, tutte le informazioni disponibili ad esse associate e classificarne la gravità; realizzare | |||
opportuni dossier di ogni anomalia per le successive attività di verifica e pianificazione delle manutenzioni. | |||
Il servizio comprende: | |||
1) canone mensile di abbonamento; | |||
2) canone mensile per sistema satellitare in comodato d’uso; | |||
3) attività di avviamento e collaudo. | |||
Euro (quattrocento/00) | mesi | 400,00 | |
Nr. 504 | Segnaletica cantieristica (di divieto, obbligo, pericolo e di sicurezza), anche luminose, secondo quanto richiesto dal | ||
SI_001 | Coordinatore dei lavori in fase di esecuzione (ovvero dalla DL / Servizio Mobilità e Traffico) di proprietà della ditta | ||
appaltatrice, utilizzate per tutta la durata del cantiere (compresa movimentazione): oneri da riconoscersi proporzionalmente | |||
all'andamento dei lavori - non soggetti a ribasso di gara. | |||
Euro (duemila/00) | cadauno | 2´000,00 | |
Nr. 505 | DPI, dispositivi di protezione individuali previsti per ciascun operatore di cantiere, da rinnovare ogni due mesi per tutta la durata | ||
SI_002 | del cantiere: prezzo da intendersi per addetto, non soggetto a ribasso di gara. | ||
Euro (cento/00) | cadauno | 100,00 | |
Nr. 506 | Formazione ed informazione dei lavoratori in materia di sicurezza: ammortamento al 100% del costo di formazione tipo per | ||
SI_003 | operatore all'anno, da riconoscersi proporzionalmente all'avanzamento dei lavori. Oneri non soggetti a ribasso di gara. | ||
Euro (duecentocinquanta/00) | cadauno | 250,00 | |
Nr. 507 | Delimitazione mediante coni in gomma bicolore con rifrangenza di classe 2, da disporre secondo quanto richiesto dal | ||
SI_004 | Coordinatore dei lavori in fase di esecuzione (ovvero dalla DL / Servizio Mobilità e Traffico), per cantiere stradale, compreso il | ||
trasporto, la posa in opera e la successiva rimozione; per tutta la durata dell' appalto. | |||
Euro (due/50) | cadauno | 2,50 | |
Nr. 508 | Delimitazione mediante new jersey in polietilene, da riempire con acqua o sabbia, da disporre secondo quanto richiesto dal | ||
SI_005 | Coordinatore dei lavori in fase di esecuzione (ovvero dalla DL / Servizio Mobilità e Traffico), per cantiere stradale, posizionati | ||
ognuno ad interasse di ml.2, compreso il trasporto, la posa in opera e la successiva rimozione; per tutta la durata dell' appalto. | |||
Euro (sei/50) | m | 6,50 | |
Nr. 509 | Oneri della sicurezza, così come valutati analiticamente nel piano di sicurezza e coordinamento, comprensivi di apprestamenti | ||
SI_006 | ammortizzabili, apprestamenti a perdere, apprestamenti a nolo, manodopera | ||
Euro (ventisettemila/00) | cadauno | 27´000,00 | |
Nr. 510 | Arrotondamento sicurezza | ||
SI_arr | Euro (ventidue/34) | cadauno | 22,34 |
Nr. 511 | Arrotondamento | ||
ZZ | Euro (dodici/00) | cadauno | 12,00 |
Pavia, 31/08/2018 | |||
Il Tecnico | |||
Geom. Xxxxxx Xxxxxxx, Dott. Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxx. Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx |
ALLEGATO 4
COMUNE DI PAVIA
*** ***
SETTORE LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
SERVIZIO GESTIONE INFRASTRUTTURE E RETI
OGGETTO: Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea ed in ciottoli – anni 2018 - 2019.
Cod. int. POP198
CUP: G16G18000240004
Quadro Economico
PROGETTISTI:
L’Istruttore Direttivo Tecnico L’Istruttore Tecnico
(Dott. Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx) (Dott. Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx)
Il RUP e Responsabile del Servizio
(Geom. Xxxxxx Xxxxxxx)
Il Responsabile del Settore LL.PP e Patrimonio
(Dott. Arch. Xxxxx Xxxxxxx)
Pavia, 31 agosto 2018
COMUNE DI PAVIA
*** ***
SETTORE LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
SERVIZIO GESTIONE INFRASTRUTTURE E RETI
Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea ed in ciottoli – anni 2018-2019. Cod. int. POP198 | QUADRO ECONOMICO N. 1 |
Progetto redatto da :UFFICIO TECNICO COMUNALE | Approvato il |
€ 840.000,00
Ammontare dell’intervento:
Voci di spesa | Q.E. n. 1 | Variazioni | Q.E. n. 2 |
LAVORI A BASE DI GARA | 638.500,00 | ||
Ribasso di gara del | |||
ONERI SICUREZZA | 27.000,00 | ||
IMPORTO DA APPALTARE | 665.500,00 | ||
SOMME A DISPOSIZIONE | |||
I.V.A. lavori e sicurezza 22% | 146.410,00 | ||
Incarichi esterni | 7.612,80 | ||
Incentivi funzioni tecniche ex art. 113 D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. | 13.310,00 | ||
Contributo CIG | 375,00 | ||
Pubblicazioni | 6.000,00 | ||
Certificati ex Xxxxxxx | 399,30 | ||
Imprevisti (max 10%) - ex art. 42 c. 3 del D.P.R. 207/2010 | - | ||
Modifica al contratto - ex art. 106 D.Lgs 50/16 e s.m.i. | - | ||
Arrotondamenti | 392,90 | ||
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE | 174.500,00 | ||
TOTALE INTERVENTO | 840.000,00 |
ALLEGATO 5
COMUNE DI PAVIA
*** ***
SETTORE LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO
SERVIZIO GESTIONE INFRASTRUTTURE E RETI
OGGETTO: Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea ed in ciottoli – anni 2018-2019.
Cod. int. POP198
CUP: G16G18000240004
Capitolato Speciale d’Appalto
PROGETTISTI:
L’Istruttore Direttivo Tecnico L’Istruttore Tecnico
(Dott. Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx) (Dott. Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx)
Il RUP e Responsabile del Servizio
(Geom. Xxxxxx Xxxxxxx)
Il Responsabile del Settore LL.PP e Patrimonio
(Dott. Arch. Xxxxx Xxxxxxx)
Pavia, 31agosto 2018
DOCUMENTO FIRMATO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.LGS 82/05 e smi
INDICE
PARTE PRIMA 7
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO 7
Art. 2- AMMONTARE DELL’APPALTO 7
Art. 3 - MODALITA’ DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 7
Art. 4 - CATEGORIA PREVALENTE, CATEGORIE SCORPORABILI E SUBAPPALTABILI 8
Art. 5- GRUPPI DI LAVORAZIONI OMOGENEE, CATEGORIE CONTABILI 8
Art. 6 - DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE 8
Art. 7 – DISPONIBILITA’ DELL’IMPRESA – SERVIZIO DI REPERIBILITA’ 10
Art. 8 - FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE 10
Art. 9 - OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE, DI LEGGI E REGOLAMENTI 11
Art. 10 - AFFIDAMENTO DEI LAVORI 11
Art. 11 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 12
Art. 12 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO 12
Art. 13 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA 12
13/a Norme di sicurezza generali 12
13/b Sicurezza sul luogo di lavoro 12
13/c Piani di sicurezza 13
13/d Piano operativo di sicurezza 13
13/e Osservanza e attuazione dei piani di sicurezza 14
Art. 14 - DOMICILIO DELL’APPALTATORE 14
Art. 15 - DISCIPLINA DEL SUB-APPALTO 14
Art 16 - RESPONSABILITÀ ED ADEMPIMENTI DELL’APPALTATORE 16
Art. 17 - ESECUZIONE D’UFFICIO DEI LAVORI - RESCISSIONE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 16
Art. 18 - DANNI DI FORZA MAGGIORE 17
Art. 19 - CAUZIONE PROVVISORIA 17
Art. 20- CAUZIONE DEFINITIVA 17
Art. 21 - ASSICURAZIONI A CARICO DELL’IMPRESA 17
Art. 22 – CONTROVERSIE 18
Art. 23 – ELENCO DEGLI ELABORATI GRAFICI ALLEGATI AL CONTRATTO 18
Art. 24 - VARIAZIONE DELLE OPERE PROGETTATE - VARIANTI IN CORSO D’OPERA (PERIZIE DI VARIANTE E SUPPLETIVE) 18
Art. 25 - LAVORI EVENTUALI NON PREVISTI 19
Art. 26 - LAVORI DIVERSI NON SPECIFICATI 19
Art. 27 - ORDINE DA TENERSI NELL’ANDAMENTO DEI LAVORI 19
Art. 28 - DURATA GIORNALIERA DEI LAVORI, LAVORO STRAORDINARIO E NOTTURNO 20
Art. 29 - CONSEGNA DEI LAVORI 20
Art. 30 - DIREZIONE DEI LAVORI DA PARTE DELLA STAZIONE APPALTANTE 21
Art. 31 - TEMPO UTILE PER L’ULTIMAZIONE DEI LAVORI 21
Art. 32 - RAPPRESENTANTE DELL’APPALTATORE SUI LAVORI 22
Art. 33 - APPROVVIGIONAMENTO DEI MATERIALI - CUSTODIA DEI CANTIERI. 22
Art. 34 - PAGAMENTI IN ACCONTO 23
Art. 35 - CONTO FINALE 23
Art. 36 - ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE 23
Art. 37 - RINVENIMENTI 25
Art. 38 - BREVETTI D’INVENZIONE. 25
Art. 39 - NORME PER LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEI LAVORI 26
Art. - 40 DISPOSIZIONI DI ULTIMAZIONE 26
40/a Ultimazione dei lavori e gratuita manutenzione 26
40/b Termini per il collaudo/l’accertamento della regolare esecuzione 26
40/c Presa in consegna dei lavori ultimati 26
Art. 41 - DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AI PREZZI DEI LAVORI 27
Art. 42 - ELENCO PREZZI UNITARI 27
Art. 1 - QUALITÀ E PROVENIENZA DEI MATERIALI 30
Art. 2 - GHIAIA 30
Art. 3 - PIETRISCO 30
Art. 4 - PIETRISCHETTO E GHIAINO 30
Art. 5 - ACQUA 31
Art. 6 - TELI DI GEOTESSILE 31
Art. 7 – GEOGRIGLIA BI-ORIENTATA PER RINFORZO SOTTOFONDI 32
Art. 8 - SOMMINISTRAZIONE DI MANO D’OPERA, MEZZI DI TRASPORTO ATTREZZI E MEZZI
D’OPERA 35
Art. 9 - CILINDRATURA 35
Art. 10 - PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE 35
Art. 11 - FONDAZIONE IN MISTO GRANULARE 35
Art. 12 - COLLOCAMENTO IN OPERA 38
Art. 13 - DEMOLIZIONI DELL’INTERA SOVRASTRUTTURA REALIZZATA CON SISTEMI TRADIZIONALI
E SCAVI IN GENERE. 38
Art. 14 -SCAVI IN GENERE 38
Art. 15 - DEMOLIZIONI E RIMOZIONI 39
Art. 16 - MANUFATTI PER L’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. 39
Art. 17 - MALTE E CONGLOMERATI 39
Art. 18 – OPERE IN CALCESTRUZZO E CALCESTRUZZO ARMATO. 40
Art. 19 - GETTI E CALCESTRUZZI 40
Art. 20 - CANALIZZAZIONI 40
Art. 21 - TUBAZIONI IN CEMENTO COMPRESSO VIBRATO PREFABBRICATO 40
Art. 22 -TUBI IN CEMENTO 41
Art. 23 - TUBAZIONI IN GRES E MATERIALE IN GRES (PEZZI SPECIALI, MATTONELLE, PIASTRE
CURVE, FONDELLI, ECC. 41
Art. 24 - TUBAZIONI IN GENERE 41
Art. 25 - TUBAZIONI IN PVC RIGIDO 41
Art. 26 - SCAVI PER TUBAZIONI 42
Art. 27 - TUBAZIONI PREFABBRICATE IN CALCESTRUZZO A SEZIONE CIRCOLARE ED OVOIDALE 44
Art. 28 - CAMERETTE D’ISPEZIONE - VERTICE - DIRAMAZIONE 45
Art. 29 - OPERE DI ARREDO URBANO E DI VERDE PUBBLICO. 45
Art. 30 - OPERE DI FORMAZIONE MARCIAPIEDI 45
Art. 31 - SCARIFICA DI MARCIAPIEDI ESISTENTI 46
Art. 32 - MASSETTI IN CALCESTRUZZO PER MARCIAPIEDI 46
Art. 33 - BITUMI - EMULSIONI BITUMINOSE - BITUMI LIQUIDI O FLUSSANTI 46
Art. 34 - TRATTAMENTO DELLA SUP. CON BITUMATURA A FREDDO 47
Art. 35 - TRATTAMENTO DELLE SUP. CON BITUME A CALDO 47
Art. 36 - TAPPETO CON CONGLOMERATO BITUMINOSO SU ACCIOTTOLATO 47
Art. 37 - SOVRASTRUTTURA STRADALE (Strati di base, di collegamento e di usura) 48
Art. 37.1 - STRATO DI BASE 48
Art. 37.2 - STRATI DI COLLEGAMENTO (BINDER) E DI USURA 52
Art. 38 - ALTRE MISCELE AMMESSE PER IL CONFEZIONAMENTO DEI CONGLOMERATI BITUMINOSI "TIPO TAPPETO D’USURA" - BITUMI MODIFICATI PER IL CONFEZIONAMENTO DEI CONGLOMERATI. 55
ART. 38.1 - FUSI PER TAPPETI D’USURA 55
ART. 38.2 - BITUMI MODIFICATI PER CONFEZIONAMENTO CONGLOMERATI. 56
Art. 39 – MICROTAPPETI A FREDDO PER PAVIMENTAZIONI STRADALI (TIPO SLURRY-SEAL). 56
ART. 40 - STRATO DI USURA ANTISDRUCCIOLEVOLE CON ELEVATE CARATTERISTICHE DI MACRO- RUGOSITÀ ANTI –SKID 59
Art. 40.1 - DESCRIZIONE 59
Art. 40.2 - CARATTERISTICHE DEI MATERIALI COMPONENTI 59
Art. 40.3 - IMPASTO 60
Art. 40.4 - MODALITÀ ESECUTIVE 62
Art. 40.5 - PRODUZIONE DELLA MISCELA 62
Art. 40.6 - TRASPORTO DELLA MISCELA 63
Art. 40.7 - POSA IN OPERA DELLA MISCELA 63
Art. 40.8 - RULLATURA DELLA MISCELA 64
Art. 40.9 - CONTROLLO DEI REQUISITI DI ACCETTAZIONE 64
Art. 40.10 - CARATTERISTICHE DEL CONGLOMERATO 65
Art. 41 - FRESATURA DI STRATI IN CONGLOMERATO BITUMINOSO CON IDONEE ATTREZZATURE. 66 Art. 42 - TAPPETO CON CONGLOMERATO BITUMINOSO SU ACCIOTTOLATO O SU MARCIAPIEDE 66
Art. 43 - PIETRE NATURALI ED ARTIFICIALI 68
Art. 44 – REALIZZAZIONE DI PAVIMENTAZIONE IN PIANELLE DI PORFIDO. 68
Art. 45 -PAVIMENTAZIONI IN BLOCCHETTI DI PORFIDO 68
Art. 46 - CIOTTOLI 69
Art. 47 - PIETRA DA TAGLIO IN GENERE 69
Art. 48 -LASTRE DI GRANITO 70
Art. 49 -LASTRE DI BEOLA 71
Art. 50 - MASSICCIATE LAPIDEE ED ACCIOTTOLATO 71
Art. 51 - DEMOLIZIONE DEL SELCIATO - SCELTA DELL’ACCIOTTOLATO TRASPORTO DI TERRA E ROTTAME 71
Art. 52 - MODALITÀ PER LA COSTRUZIONE DI SELCIATI - CIOTTOLI DA USARSI 71
Art. 53 - LAVORAZIONE DI LASTRE PER MARCIAPIEDI, TROTTATOI, XXXXXXXX, BOCCHE E XXXXX. 72 Art. 54 - POSA IN OPERA DI LASTRE DI GRANITO 72
Art. 55 - POSA IN OPERA DI MASSELLI DI GRANITO, CUBETTI DI PORFIDO LASTRE DI BEOLA PER LASTRICATI, MARCIAPIEDI, TROTTATOI E BOCCHE DI SCOLO. 72
Art. 56 - PAVIMENTAZIONE ESTERNA IN SMOLLERI DI PORFIDO. 73
PARTE PRIMA
DEFINIZIONE TECNICA ED ECONOMICA DEI LAVORI
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’esecuzione di tutte le opere, nonché la somministrazione delle provviste occorrenti per i lavori di manutenzione ordinaria di strade comunali con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea, in ciottoli e, come maggiormente definite al successivo art. 6 del Presente Capitolato, relativamente al periodo indicativamente compreso tra il 01/10/2018 – 31/12/2019, ovvero ad esaurimento delle risorse disponibili dell’importo totale di € 300.000,00= per l’anno 2018 ed € 540.000,00= per l’anno 2019.
Si specifica che per l’annualità 2018 dovranno essere eseguiti dall’impresa appaltatrice lavori per un importo al lordo dello sconto di gara di circa € 238.000,00= ad esaurimento delle risorse disponibili stanziate per l’anno.
Le lavorazioni che formano oggetto dell’Appalto riguardano strade, piazze ed altre aree (interne od esterne al circondario cittadino) di proprietà della Stazione appaltante, ovvero non di sua proprietà ma da questa gestite.
Le prescrizioni di cui al presente Appalto saranno parimenti applicate in caso di esecuzione d’Ufficio nei confronti dell’Appaltatore inadempiente.
Art. 2- AMMONTARE DELL’APPALTO
1. L’importo dei lavori posti a base dell’affidamento è definito come segue:
Importi in Euro | Colonna a) | Colonna b) | Colonna a + b) | |
Importo esecuzione lavori | Oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza | TOTALE | ||
1 | A misura | 234.940,00= | 27.000,00= | 261.940,00= |
2 | In economia | 403.560,00= | - | 403.560,00= |
1 +2 | IMPORTO TOTALE | 638.500,00= | 27.000,00= | 665.500,00= |
2. L’importo contrattuale corrisponde all’importo totale di cui al comma 1, colonna a + b); in particolare, il ribasso percentuale offerto dal contraente in sede di gara sull’elenco prezzi, definisce esclusivamente l’aggiudicatario e lo sconto da applicare a ciascuna voce d’elenco, senza alterare l’importo totale dei lavori di cui alla colonna a); l’importo di cui alla colonna b) non è soggetto all’applicazione di sconti di gara; giusto l’articolo 100 e allegato XV punto 4 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
Art. 3 - MODALITA’ DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
1. Il contratto è stipulato interamente “a misura” ai sensi dell’articolo 3, lettera eeeee del D.Lgs 50/2016 e s.m.i..
2. Xxxxx restando i limiti di cui all’articolo 106 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. e le condizioni previste dal presente Capitolato speciale, l’importo del contratto può variare, in aumento o in diminuzione, in base alle quantità di lavorazioni effettivamente eseguite, giusta l’applicazione dei prezzi unitari definiti in sede contrattuale con le modalità di cui ai successivi punti del presente articolo.
3. Il ribasso percentuale offerto dall’aggiudicatario in sede di gara si intende offerto e applicato a tutti i prezzi unitari in elenco i quali, così ribassati, costituiscono i prezzi contrattuali da applicare alle singole quantità eseguite.
4. I prezzi contrattuali sono vincolanti anche per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d’opera, qualora ammissibili ed ordinate o autorizzate ai sensi dell’articolo 106 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i..
5. I rapporti ed i vincoli negoziali di cui al presente articolo si riferiscono ai lavori posti a base d’asta di cui all’articolo 2, comma 1, colonna a), mentre per gli oneri per la sicurezza e la salute nel cantiere di cui all’articolo 2, comma 1, colonna b), costituiscono vincolo negoziale i prezzi indicati a tale scopo dalla Stazione appaltante (non soggetti a ribasso) negli atti progettuali e in particolare nell’elenco dei prezzi allegati al presente capitolato speciale.
Art. 4 - CATEGORIA PREVALENTE, CATEGORIE SCORPORABILI E SUBAPPALTABILI
1. Ai sensi dell’articolo 61 del d.P.R. 207/2010 e s.m.i. e in conformità all’allegato «A» al predetto regolamento, i lavori sono classificati nella categoria prevalente di opere «OG 3», III Classifica.
2. Ai sensi dell’articolo 105 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i., non sono previsti lavori appartenenti a categorie scorporabili.
Art. 5- GRUPPI DI LAVORAZIONI OMOGENEE, CATEGORIE CONTABILI
I gruppi di lavorazioni omogenee di cui all’articolo 43, commi 6, 7 ed 8 del d.P.R. 207/2010 e s.m.i. ed all’articolo 25 del presente capitolato speciale sono indicate nella tabella «B», allegata allo stesso capitolato speciale quale parte integrante e sostanziale.
Art. 6 - DESCRIZIONE SOMMARIA DELLE OPERE
Le opere che formano oggetto dell’appalto possono riassumersi come appresso, salvo più precise indicazioni che all’atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione Lavori.
Trattasi di lavorazioni - come detto di cui alla Categoria Generale OG 3 - asservite alla manutenzione ordinaria di pavimentazioni stradali o pedonali finite in conglomerato bituminoso e in pietra naturale.
L’Appaltatore dovrà tenere a costante disposizione (ogni giorno feriale o lavorativo) della Stazione appaltante n. 2 squadre (una destinata al ripristino di pavimentazioni in conglomerato bituminoso e l’altra al ripristino di selciati) composte almeno da un operaio specializzato in lavorazioni stradali ed uno, o all’occorrenza, più operai comuni (manovali) in grado di esperire a regola d’arte ripristini di pavimentazioni stradali. Nell’anno 2019 è prevista la presenza di una sola squadra nei periodi indicati e concordati con il D.L. e con il R.U.P..
Questa programmazione si rende necessaria al fine di poter disporre in ogni momento di una squadra, in economia, reperibile per le emergenze e gli interventi non preventivamente pianificabili. Più in generale, si prescrive che la squadra normalmente a disposizione, all’atto di ogni intervento commissionato, debba valutare le condizioni di decoro dell’intorno (es: segnaletica verticale, arredo urbano, verde, ecc..), indi procedere, previo assenso del competente personale tecnico, agli eventuali ripristini complementari.
L’impresa dovrà essere sempre disponibile ad effettuare verifiche su cedimenti stradali riscontrati sul territorio comunale attraverso operazione di scavo, verifica della causa del dissesto (sottoservizi di ogni tipo: allacciamenti fognari o cavidotti asserviti a reti tecnologiche).
Inoltre l’Amministrazione comunale si riserva di commissionare all’appaltatore la manutenzione di sponde o alvei di corpi idrici, comprese le loro parti tombinate, ricadenti nel reticolo idrico di propria competenza, giuste le indicazioni che verranno puntualmente impartite dall’Ufficio di Direzione lavori.
I lavori seguiranno le seguenti fasi di massima per quanto concerne la pavimentazione in acciottolato:
1) rimozione o scarifica della pavimentazione danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa l’eventuale recinzione dell’area di cantiere e l’opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) giuste le prescrizioni dell’U.T.T./D.L.;
2) eventuale fornitura di ciottoli nuovi di fiume arrotondati, vagliati e selezionati, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di frantumato di ghiaia di fiume (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) dello spessore soffice di circa cm. 10;
3) posa dei ciottoli di testa (asse maggiore verticale) a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura (frantumato di ghiaia d fiume pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) per circa cm. 2, bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata.
Per quanto riguarda invece le pavimentazioni in cubetti di porfido, le fasi lavorative di massima saranno le seguenti:
1) rimozione o scarifica della pavimentazione danneggiata (compresa raccolta, trasporto e smaltimento in idonei impianti autorizzati degli inerti di risulta), compresa l'eventuale recinzione dell’area di cantiere e l’opportuna segnaletica (di cantiere e per deviazione traffico veicolare/pedonale) giuste le prescrizioni del'U.T.T/D.L.;
2) eventuale fornitura di cubetti di porfido nuovi del Trentino Alto Adige nel colore naturale, compresa la preparazione del piano di posa (livellamento e costipazione del terreno di fondazione), la realizzazione del sottofondo o allettamento (sagomato alle quote opportune e con le stesse pendenze che avrà il manto finito della pavimentazione: pendenza indicativa 2%) mediante strato di frantumato di ghiaia di fiume (pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa) dello spessore soffice di circa cm. 10;
3) posa dei cubetti a giunti ravvicinati e con superficie superiore complanare (compresa eventuale sagomatura per lo smaltimento delle acque meteoriche), compreso altresì lo spandimento dello strato di copertura (frantumato di ghiaia di fiume pezzatura compresa tra mm. 0 a 5 circa spolveratura superficiale di sabbia fine lavata mista a cemento), bagnatura e contemporanea battitura (mediante piastra vibrante di peso adeguato, ovvero manuale con mazzapicco o pestello in legno ad insindacabile discrezione della D.L.) per l'intera superficie ripristinata.
Art. 7 – DISPONIBILITÁ DELL’IMPRESA – SERVIZIO DI REPERIBILITÁ
L’impresa dovrà essere sempre reperibile e disponibile con mano e mezzi d’opera anche al di fuori del canonico orario di lavoro, nei giorni sia feriali che festivi, con una squadra standard così costituita:
- n. 2 operai specializzati per lavori stradali (con transenne e segnaletica luminosa);
- n. 1 autocarro ribaltabile della portata utile fino a 35 x.xx.
E’ quindi previsto, a compenso per il mantenimento della struttura organizzativa del servizio di reperibilità da parte dell’appaltatore, la corresponsione di un canone mensile (o, sua frazione, proporzionandone il valore), a far data dall’attivazione del servizio, il cui importo è fissato in E.P. allegato al contratto.
Viene stabilito che il servizio di reperibilità avrà una frequenza settimanale per gli interventi (contabilizzati a parte, in ragione dell’E.P.) richiesti al di fuori del canonico orario di lavoro all’appaltatore su richiesta del personale reperibile del Settore tecnico, ovvero degli Agenti di turno del corpo di P.M. (l’appaltatore, all’atto dell’attivazione del servizio, s’impegna quindi a rendere noto un numero di telefono cellulare facente capo alla squadra reperibile). L’ordine telefonico dato per conto del committente dovrà essere corredato dal nominativo dell’ordinante.
Per le prestazioni esperite in orario notturno, così come disciplinato dalla relativa normativa, ovvero durante giornate festive, verrà applicata alla mano d’opera un incremento del prezzo come indicato dal contratto collettivo di lavoro vigente all’atto della prestazione.
L’attivazione dell’intervento, eseguito nei modi sopra descritti, dovrà avvenire entro 60 minuti dalla chiamata; oltre tale limite verrà applicata una penale oraria pari ad € 50,00=. La mancata risposta alla chiamata di attivazione del servizio, darà luogo all’applicazione di una penale di € 300,00=, fatto salvo il potersi rivalere per danni a persone o cose derivanti da tale inadempienza. Le penali, come sopra indicate, verranno dedotte dal primo rateo in scadenza.
Art. 8 - FORMA E PRINCIPALI DIMENSIONI DELLE OPERE
Gli interventi (lavori e somministrazioni) richiesti dalla Stazione appaltante verranno prescritti (anche verbalmente) di volta in volta dalla D.L., dall’Assistente alla D.L., ovvero da altro personale (tecnico) preposto a tale funzione; tali richieste, oltre a definire la natura dell’intervento e le relative modalità di esecuzione, prescriveranno i termini - intesi perentori - relativi all’inizio ed alla fine della lavorazione, ovvero il termine ultimo nel caso di somministrazione.
Le lavorazioni prescritte dalla D.L. verranno documentate giornalmente a consuntivo a cura del personale della Stazione appaltante e/o dell’Appaltatore mediante la redazione di appositi rapporti scritti che, ai fini della loro ammissibilità in sede contabile, andranno ratificati dalla D.L..
L’Appaltatore dovrà parimenti documentare le forniture/somministrazioni mediante buoni di consegna e/o opportuni documenti di trasporto (bolle) che, ai fini della loro ammissibilità in sede contabile, andranno ratificati dalla D.L..
Eventuali lavori o somministrazioni poste in essere a meno del rispetto della suddetta procedura, non verranno riconosciute in sede contabile, quindi non liquidate all’Impresa.
Inoltre si precisa quanto segue:
• gli interventi o somministrazioni, quando ordinate mediante ordine di servizio, verranno trasmessi con comunicazione scritta direttamente all’Appaltatore, ovvero a persona delegata con atto formale scritto dall’Appaltatore stesso all’atto della consegna dei lavori, ovvero il primo giorno di decorrenza dell’appalto;
• l’impresa aggiudicataria potrà anche ricevere gli ordini giornalieri di lavoro attraverso la piattaforma informatica “Hermes” in dotazione all’Amministrazione Comunale quale strumento
specifico per la gestione degli interventi di manutenzione ordinaria. L’impresa dovrà provvedere ad eseguire quanto ordinato aggiornando tempestivamente la DL attraverso il programma succitato;
• le credenziali di accesso ed indicazioni operative sull’uso del software “Hermes” verranno meglio specificate successivamente all’atto della consegna dei lavori, compreso un breve tirocinio con i tecnici del Servizio Gestione Infrastrutture e Reti;
• l’impresa aggiudicataria si impegna altresì, per tutta la durata contrattuale, a collaborare con l’Ufficio di Direzione Lavori e con i tecnici informatici incaricati dall’Amministrazione comunale per l’aggiornamento della piattaforma “Hermes” garantendo il tempestivo inserimento dei dati tecnici anche in occasione di eventuali aggiornamenti della piattaforma stessa;
• l’Appaltatore o la persona da lui delegata, assumerà con il contratto l’obbligo di presentarsi quotidianamente e in orario conveniente stabilito dalla D.L. presso gli uffici preposti al controllo della Manutenzione Strade della Stazione appaltante. In particolare il magazzino comunale, ubicato in Piazza di Borgo Calvenzano civ. 9-11, sarà il luogo deputato ad assolvere le funzioni di incontro, coordinamento, approvvigionamento dei materiali ed organizzazione logistica dei lavori.
Inoltre l’Impresa appaltatrice, all’atto dell’aggiudicazione, dovrà fornire alla D.L. numero di cellulare del Responsabile di Cantiere e numero di fax della Ditta per il ricevimento di qualsiasi ulteriore corrispondenza da parte della Stazione appaltante.
Inoltre l’Impresa appaltatrice dovrà fornire, installare e configurare n. 4 strumenti per il rilevamento delle asperità del manto stradale con le caratteristiche previste nel Computo metrico.
Art. 9 - OSSERVANZA DEL CAPITOLATO GENERALE, DI LEGGI E REGOLAMENTI
L’Appalto è assoggettato all’osservanza delle disposizioni tutte vigenti in materia di LL.PP, ed in particolare:
- DLgs 18/04/2016, n. 50 e s.m.i.;
- Art. 8 della legge 18/10/42, n.1460 come modificato dalla citata legge 109 del 1994 e s. m.i.;
- D.P.R. 05/10/2010 n. 207, per le parti non abrogate dal DLgs 50/2016 e s.m.i.;
- D.M. 19.04.2000, n. 145 (Regolamento recante il Capitolato Generale d’Appalto dei LL.PP.);
- R.D.18.11.1923, n. 2440;
- R.D. 23.05.1924, n. 827;
- L. 19.03.1990, n. 55 per le parti non abrogate;
- DLgs 09.04.2008, n. 81 e s.m.i..
Nell’esecuzione dei lavori dovranno essere rispettate le norme tecniche dettate dalla scienza delle costruzioni affinché l’opera sia realizzata a regola d’arte, da leggi, regolamenti e circolari vigenti.
Art. 10 - AFFIDAMENTO DEI LAVORI
L’affidamento dei lavori oggetto del presente appalto, avverrà in base a quanto stabilito nel bando di gara, cui le ditte dovranno attenersi relativamente a tutte le disposizioni in essa contenute, alla legislazione vigente e a quanto espressamente indicato nel presente Capitolato.
Art. 11 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
La stipulazione del contratto d’appalto avverrà in base alla comunicazione all’impresa aggiudicataria dell’avvenuta predisposizione del contratto stesso e con l’indicazione del termine ultimo, avente carattere perentorio, fissato per la stipula.
Nel contratto sarà dato atto che l’impresa dichiara di aver preso conoscenza di tutte le norme previste nel presente Capitolato speciale.
Se l’aggiudicatario non stipula il contratto definitivo nel termine stabilito, senza addurre valida motivazione, la Stazione appaltante avrà piena facoltà di annullare l’aggiudicazione e di intraprendere richiesta di risarcimento dei danni cagionati.
Art. 12 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Xxxxx parte integrante del contratto d’appalto, anche se non materialmente allegati:
• il Capitolato Generale d’Appalto dei LL.PP. approvato con D.M. 19.04.2000, n. 145;
• il presente Capitolato Speciale d’Appalto;
• la Relazione generale;
• l’Elenco prezzi unitari, ovvero l’offerta dell’Impresa recante i prezzi unitari proposti ed il prezzo complessivo offerto, verificati dalla stazione appaltante ai sensi dell’art. 41 d.P.R. 207 del 2010;
• Il Piano di Sicurezza e Coordinamento di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. quando previsto o, in suo luogo, un Piano di Sicurezza Sostitutivo ed il Piano Operativo di Sicurezza ex allegato XV cap. 3 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
• le polizze di garanzia.
Non costituisce parte integrante del Contratto, poiché non redatto trattandosi di Manutenzione Ordinaria, il Cronoprogramma.
Art. 13 - DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
13/a Norme di sicurezza generali
1. I lavori appaltati devono svolgersi nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro e in ogni caso in condizione di permanente sicurezza e igiene.
2. L’appaltatore è altresì obbligato ad osservare scrupolosamente le disposizioni del vigente Regolamento Locale di Igiene, per quanto attiene la gestione del cantiere.
3. L’appaltatore predispone, per tempo e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni, gli appositi piani per la riduzione del rumore, in relazione al personale e alle attrezzature utilizzate.
4. L’appaltatore non può iniziare o continuare i lavori qualora sia in difetto nell’applicazione di quanto stabilito nel presente articolo.
13/b Sicurezza sul luogo di lavoro
1. L’appaltatore è obbligato a fornire alla Stazione appaltante, entro 30 giorni dall’aggiudicazione, l’indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e una dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti in vigore.
2. L’appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all’articolo 15 e 95 del decreto legislativo n. 81 del 2008 e s.m.i., nonché le disposizioni dello stesso decreto applicabili alle lavorazioni previste nel cantiere.
13/c Piani di sicurezza
1. L’appaltatore è obbligato ad osservare scrupolosamente e senza riserve o eccezioni il Piano di Sicurezza e di Coordinamento predisposto dal coordinatore per la sicurezza e messo a disposizione da parte della Stazione appaltante, ai sensi del decreto legislativo 09.04.2008, n. 81 e s.m.i..
2. L’appaltatore può presentare al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione una o più proposte motivate di modificazione o di integrazione al Piano di Sicurezza di Coordinamento, nei seguenti casi:
a) per adeguarne i contenuti alle proprie tecnologie ovvero quando ritenga di poter meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza, anche in seguito alla consultazione obbligatoria e preventiva dei rappresentanti per la sicurezza dei propri lavoratori o a rilievi da parte degli organi di vigilanza;
b) per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano di sicurezza, anche in seguito a rilievi o prescrizioni degli organi di vigilanza.
3. L’appaltatore ha il diritto che il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione si pronunci tempestivamente, con atto motivato da annotare sulla documentazione di cantiere, sull’accoglimento o il rigetto delle proposte presentate; le decisioni del coordinatore sono vincolanti per l’appaltatore.
4. Qualora il coordinatore non si pronunci entro il termine di tre giorni lavorativi dalla presentazione delle proposte dell’appaltatore, nei casi di cui al comma 2, lettera a), le proposte si intendono accolte.
5. Qualora il coordinatore non si sia pronunciato entro il termine di tre giorni lavorativi dalla presentazione delle proposte dell’appaltatore, prorogabile una sola volta di altri tre giorni lavorativi nei casi di cui al comma 2, lettera b), le proposte si intendono rigettate.
6. Nei casi di cui al comma 2, lettera a), l’eventuale accoglimento delle modificazioni e integrazioni non può in alcun modo giustificare variazioni o adeguamenti dei prezzi pattuiti, né maggiorazioni di alcun genere del corrispettivo.
7. Nei casi di cui al comma 2, lettera b), qualora l’eventuale accoglimento delle modificazioni e integrazioni comporti maggiori oneri a carico dell’impresa, e tale circostanza sia debitamente provata e documentata, trova applicazione la disciplina delle varianti.
13/d Piano operativo di sicurezza
1. L’appaltatore, entro 30 giorni dall’aggiudicazione e comunque prima dell’inizio dei lavori, deve predisporre e consegnare al direttore dei lavori o, se nominato, al coordinatore per la sicurezza nella fase di esecuzione, un Piano Operativo di Sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori. Il Piano Operativo di Sicurezza comprende il documento di valutazione dei rischi di cui all’articolo 26, comma 3 e gli adempimenti di cui all’articolo 26, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. e contiene inoltre le notizie di cui all’articolo 17 comma 1 e articolo 18 comma 1 dello stesso decreto, con riferimento allo specifico cantiere.
2. Il Piano Operativo di Sicurezza costituisce piano complementare di dettaglio del Piano di Sicurezza e di Coordinamento di cui all’articolo 39 del d.P.R. 207/2010 e s.m.i., previsto dall’articolo 91 comma 1 lettera a), e dall’articolo 100, comma 1, dall’allegato XV, del decreto
legislativo n. 81 del 2008 e s.m.i. (ovvero, del Piano di Sicurezza Sostitutivo del Piano di Sicurezza e Coordinamento di cui all’allegato XV D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.).
13/e Osservanza e attuazione dei piani di sicurezza
1. L’appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all’articolo 1 ed articolo 90 del DLgs 81/2008 e s.m.i., nonché al rispetto degli obblighi di cui agli artt. 15-16 e 17 del medesimo decreto.
2. I piani di sicurezza devono essere redatti in conformità alla relativa normativa nazionale di recepimento, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
3. L’impresa esecutrice è obbligata a comunicare tempestivamente prima dell’inizio dei lavori e quindi periodicamente, a richiesta del committente o del coordinatore, l’iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, l’indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti e la dichiarazione circa l’assolvimento degli obblighi assicurativi e previdenziali. L’affidatario è tenuto a curare il coordinamento di tutte le imprese operanti nel cantiere, al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle imprese subappaltatrici compatibili tra loro e coerenti con il piano presentato dall’appaltatore. In caso di associazione temporanea o di consorzio di imprese detto obbligo incombe all’impresa mandataria capogruppo. Il direttore tecnico di cantiere / Il Coordinatore in fase di esecuzione è responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le imprese impegnate nell’esecuzione dei lavori.
Il Piano di Sicurezza e Coordinamento (quando previsto dal DLgs 81/2008 e s.m.i.), ovvero il Piano di Sicurezza Sostitutivo di cui all’allegato XV, del medesimo decreto, nonché il Piano Operativo di Sicurezza di cui all’art. 89, comma 1, lett. h) del DLgs 81/2008 e s.m.i. formano parte integrante del contratto di appalto. Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell’appaltatore, comunque accertate, previa formale costituzione in mora dell’interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto.
Per quanto non previsto al presente articolo si fa riferimento all’art. 39 del d.P.R. 207 del 2010.
Art. 14 - DOMICILIO DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore, ai sensi dell’art. 2 del D.M. 145/2000 dovrà eleggere domicilio a tutti gli effetti, prima dell’inizio dei lavori, nel luogo nel quale ha sede l’ufficio di direzione lavori: ove non abbia in tale luogo uffici propri deve eleggere domicilio presso gli uffici comunali o lo studio di un professionista o gli uffici di società legalmente riconosciuta.
Art. 15 - DISCIPLINA DEL SUB-APPALTO
Art. 15/x. Xxxxxxxxxx
1. Le lavorazioni sono subappaltabili nei limiti descritti nel bando e nel disciplinare di gara.
2. Gli eventuali subappalti sono disciplinati dall’art. 105 del Codice dei Contratti.
3. La Stazione Appaltante corrisponde direttamente al subappaltatore l’importo dovuto per le prestazioni quando tale soggetto sia una micro o piccola impresa o in caso di inadempimento dell’appaltatore ai sensi dell’art. 105 comma 13 del Codice.
15/b Responsabilità in materia di subappalto
L’appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti della Stazione appaltante per l’esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando la Stazione appaltante medesima da ogni
pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati.
Il direttore dei lavori e il responsabile del procedimento, nonché il coordinatore per l’esecuzione in materia di sicurezza di cui agli articoli 89 e 92 del decreto legislativo n. 81 del 2008 e s.m.i., provvedono a verificare, ognuno per la propria competenza, il rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità e di esecuzione del subappalto.
Il subappalto non autorizzato comporta le sanzioni penali previste dal decreto-legge 29 aprile 1995,
n. 139, convertito dalla legge 28 giugno 1995, n. 246 (ammenda fino a un terzo dell’importo dell’appalto, arresto da sei mesi ad un anno).
Fermo restando quanto previsto all’articolo 15/a, del presente Capitolato Speciale, ai sensi dell’articolo 105 commi 2 e 3 del Codice è considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedano l’impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2 per cento dell’importo dei lavori affidati o di importo superiore a 100.000 euro e se l’incidenza del costo della manodopera e del personale è superiore al 50 per cento dell’importo del contratto di subappalto. I sub-affidamenti che non costituiscono subappalto, devono essere comunicati al RUP e al coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione almeno il giorno feriale antecedente all’ingresso in cantiere dei soggetti sub-affidatari, con la denominazione di questi ultimi.
15/c Pagamento dei subappaltatori
La Stazione Appaltante provvede a corrispondere direttamente ai subappaltatori e ai cottimisti, nei casi previsti dall’art. 15/a comma 3, l’importo dei lavori da loro eseguiti; l’appaltatore è obbligato a trasmettere alla Stazione Appaltante, tempestivamente e comunque entro 20 (venti) giorni dall’emissione di ciascun stato di avanzamento lavori, una comunicazione che indichi la parte dei lavori eseguiti dai subappaltatori o dai cottimisti, specificando i relativi importi e la proposta motivata di pagamento.
I pagamenti al subappaltatore sono subordinati:
a) all’acquisizione del DURC dell’appaltatore e del subappaltatore;
b) al rispetto dell’art. 30 comma 6 del Codice dei Contratti;
c) all’ottemperanza alle prescrizioni in materia di tracciabilità dei pagamenti;
Se l’appaltatore non provvede nei termini agli adempimenti di cui al comma 1 e non sono verificate le condizioni di cui al comma 2, la Stazione Appaltante sospende l’erogazione delle rate di acconto o di saldo fino a che l’appaltatore non adempie a quanto previsto.
Ai sensi dell’articolo 1271, commi secondo e terzo, del Codice Civile, in quanto applicabili, tra la Stazione Appaltante e l’aggiudicatario, con la stipula del contratto, è automaticamente assunto e concordato il patto secondo il quale il pagamento diretto a favore dei subappaltatori è comunque e in ogni caso subordinato:
a) all’emissione dello Stato di avanzamento, a termini di contratto, dopo il raggiungimento dell’importo dei lavori eseguiti e contabilizzati previsto dal Capitolato Speciale d’Appalto;
b) all’assenza di contestazioni o rilievi da parte della DL, del RUP o del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione e formalmente comunicate all’appaltatore e al subappaltatore, relativi a lavorazioni eseguite dallo stesso subappaltatore;
c) alla condizione che l’importo richiesto dal subappaltatore, non ecceda l’importo dello Stato di avanzamento di cui alla lettera) e, nel contempo, sommato ad eventuali pagamenti precedenti, non ecceda l’importo del contratto di subappalto depositato agli atti della Stazione Appaltante;
d) all’allegazione della prova che la richiesta di pagamento, con il relativo importo, è stata previamente comunicata all’appaltatore.
La Stazione Appaltante può opporre al subappaltatore le eccezioni al pagamento costituite dall’assenza di una o più d’una della condizioni di cui al comma precedente, nonché l’esistenza di
contenzioso formale dal quale risulti che il credito del subappaltatore non è assistito da certezza ed esigibilità, anche con riferimento all’articolo 1262, primo comma, del Codice civile.
Art 16 - RESPONSABILITÀ ED ADEMPIMENTI DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore è responsabile dei vizi, difetti e difformità dell’opera, di parte di essa e dei materiali impiegati ai sensi degli artt. 18 e 19 del D.M. 145/00 e delle norme vigenti in tale materia ivi comprese le norme di cui agli art. 1669 e 1673 del codice civile.
L’Appaltatore, ai sensi dell’art. 30 DLgs 50/2016 e s.m.i. è tenuto ad osservare, per i suoi dipendenti, le norme e le prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute assicurazione e assistenza dei lavoratori e risponde in solido dell’applicazione delle norme anzidette anche da parte di sub - appaltatori. Sarà suo obbligo adottare tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità degli operai e rimane stabilito che egli assumerà ogni ampia responsabilità civile e penale nel caso di infortuni, della quale responsabilità si intende quindi sollevato il personale preposto alla Direzione e sorveglianza, fatte salve le responsabilità di cui al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori quando previsto ai sensi del DLgs 81/2008 e s.m.i..
Ai sensi dell’art. 105 comma 9, D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., anche per conto delle imprese subappaltatrici, l’Appaltatore e, per suo tramite, gli eventuali subappaltatori sono tenuti a trasmettere alla Stazione appaltante - prima dell’inizio dei lavori – i piani di sicurezza, per consentire le verifiche ispettive di controllo dei cantieri nei modi previsti dalla vigente normativa. Il piano sarà aggiornato di volta in volta e coordinato, a cura dell’Appaltatore, per tutte le imprese operanti nel cantiere, al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle imprese subappaltatrici, compatibili fra loro e coerenti con il piano presentato dall’appaltatore. Nell’ipotesi di associazione temporanea di imprese o di consorzio, detto obbligo incombe rispettivamente in capo all’impresa mandataria o designata quale capogruppo e all’impresa esecutrice dei lavori.
Il direttore tecnico di cantiere è responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le imprese impegnate nell’esecuzione dei lavori.
Art. 17 - ESECUZIONE D’UFFICIO DEI LAVORI - RESCISSIONE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione appaltante si riserva il diritto di rescindere il contratto di appalto e di provvedere all’esecuzione d’ufficio, con le maggiori spese a carico dell’Appaltatore nei casi previsti dagli artt. 108 e 109 del DLgs 50/2016 e s.m.i..
La Stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo il pagamento dei lavori eseguiti e del valore dei materiali utili esistenti in cantiere, oltre al decimo dell’importo delle opere non eseguite con le modalità previste dall’art. 109 del DLgs 50/2016 e s.m.i..
La Stazione appaltante, ai sensi e per gli effetti dell’art. 110 DLgs 50/2016 e s.m.i., nei casi ivi previsti, si riserva la facoltà di interpellare il secondo classificato al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta.
Art. 18 - DANNI DI FORZA MAGGIORE
In caso di danni causati da forza maggiore a opere e manufatti, i lavori di ripristino o rifacimento sono eseguiti dall’appaltatore ai prezzi di contratto decurtati della percentuale di incidenza dell’utile.
Art. 19 - CAUZIONE PROVVISORIA
La cauzione provvisoria è regolata dall’art. 93 DLgs 50/2016 e s.m.i. e generalmente pari al 2% dell’importo dei lavori, da presentare anche mediante fideiussione bancaria, assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze, così come meglio specificato nel bando di gara.
La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
Art. 20- CAUZIONE DEFINITIVA
La costituzione della garanzia definitiva, di cui all’art. 103 del DLgs 50/2016 e s.m.i. come la firma del contratto di appalto, dovrà avvenire nel termine perentorio comunicato dalla Stazione appaltante alla ditta aggiudicataria dei lavori.
La cauzione definitiva, da prestare mediante fideiussione bancaria o assicurativa nell’osservanza delle disposizioni di cui alla Legge 10.6.82 n. 348, è stabilita dall’art.103 del DLgs 50/2016 e s.m.i., nella misura del 10% dell’importo netto di appalto. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10 per cento, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La predetta fideiussione dovrà espressamente prevedere:
1) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Stazione appaltante;
2) la rinuncia ad avvalersi della condizione contenuta nel 2 comma dell’art. 1957 del C.C..
Secondo quanto disposto dal comma 7 dell’art. 93 del DLgs 50/2016 e s.m.i., gli importi della cauzione provvisoria di cui al precedente articolo e della cauzione definitiva e del loro eventuale rinnovo sono ridotti del 50%, per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La cauzione definitiva sarà incamerata dalla Stazione appaltante in tutti i casi previsti dalle leggi in materia di lavori pubblici vigenti all’epoca dell’esecuzione dei lavori.
Art. 21 - ASSICURAZIONI A CARICO DELL’IMPRESA
Ai sensi dell’articolo 103 del DLgs 50/2016 e s.m.i. l’appaltatore è obbligato, trasmettendola in copia alla Stazione appaltante almeno 10 gg. prima della consegna dei lavori, a stipulare una polizza assicurativa che copra i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della
distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori. La polizza deve assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nell’esecuzione dei lavori, sino alla data di emissione del certificato di (o collaudo provvisorio o regolare esecuzione o comunque dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato).
Tale assicurazione contro i rischi dell’esecuzione deve essere stipulata per la somma indicata nel bando di gara; il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi deve essere pari al 5% della somma assicurata per le opere e comunque non deve essere inferiore a 500.000 Euro.
Tale polizza deve specificamente prevedere l’indicazione che tra le “persone/assicurate o garantite” si intendono compresi i rappresentanti della Stazione appaltante autorizzati all’accesso al cantiere, della direzione dei lavori e dei collaudatori in corso d’opera. Le polizze di cui al presente comma devono recare espressamente il vincolo a favore della Stazione appaltante e devono coprire l’intero periodo dell’appalto fino al termine previsto per l’approvazione del certificato di (o collaudo provvisorio o regolare esecuzione o comunque dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato).
La garanzia assicurativa prestata dall’appaltatore copre senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici. Qualora l’appaltatore sia un’associazione temporanea di concorrenti, giusto il regime delle responsabilità disciplinato dall’articolo 92, comma 7, del
d.P.R. 207/2010 e s.m.i. e dall’articolo 48, comma 5, del DLgs 50/2016 e s.m.i., la garanzia assicurativa prestata dalla mandataria capogruppo copre senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese mandanti.
Art. 22 – CONTROVERSIE
Le eventuali controversie tra la Stazione appaltante e l’Appaltatore derivanti dalla esecuzione del presente contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell’accordo bonario previsto dall’art. 205 del DLgs 50/2016 e s.m.i., sono deferite ai sensi dell’art. 20 del codice di procedura civile al giudice del foro di Pavia.
Art. 23 – ELENCO DEGLI ELABORATI GRAFICI ALLEGATI AL CONTRATTO
Non sono state redatte tavole grafiche considerata la natura dell’appalto di Manutenzione Ordinaria.
Art. 24 - VARIAZIONE DELLE OPERE PROGETTATE - VARIANTI IN CORSO D’OPERA (PERIZIE DI VARIANTE E SUPPLETIVE)
La Stazione appaltante si riserva la insindacabile facoltà di introdurre nelle opere, all’atto esecutivo, quelle varianti e variazioni che riterrà opportune sia nell’interesse della buona riuscita e dell’economia dei lavori sia per soddisfare riconosciute esigenze prospettate da altri Enti od Aziende interessate dalle opere, senza che l’Appaltatore possa trarne motivi per avanzare pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie, non stabiliti nel vigente Capitolato Generale d’appalto dei LL.PP e nel presente Capitolato Speciale e nei limiti di cui all’art. 106 del DLgs 50/2016 e s.m.i..
Art. 25 - LAVORI EVENTUALI NON PREVISTI
Ogni variazione al progetto approvato deve essere introdotta nei modi e nei termini previsti dall’art. 106 del DLgs 50/2016 e s.m.i..
Non sono considerate, ai sensi dell’art. 149, comma 1 del DLgs 50/2016 e s.m.i., varianti gli interventi disposti dal Direttore dei Lavori per risolvere aspetti di dettaglio finalizzati a prevenire e ridurre i pericoli di danneggiamento o deterioramento dei beni tutelati, che non modificano qualitativamente l’opera e che non comportino una variazione in aumento o in diminuzione superiore al venti per cento del valore di ogni singola categoria di lavorazione, nel limite del dieci per cento dell’importo complessivo contrattuale, qualora vi sia disponibilità finanziaria nel quadro economico tra le somme a disposizione della stazione appaltante
Art. 26 - LAVORI DIVERSI NON SPECIFICATI
Per tutti gli altri lavori previsti nei prezzi d’elenco, ma non specificati e descritti nei precedenti articoli che si rendessero necessari, si seguiranno le norme previste dal vigente Capitolato Generale d’Appalto emesso dal Ministero dei LL.PP., così pure per quanto previsto dallo stesso su qualsiasi categoria di lavori previsti da questo Capitolato, per quanto non espressamente detto.
Art. 27 - ORDINE DA TENERSI NELL’ANDAMENTO DEI LAVORI
In genere l’Appaltatore avrà facoltà di sviluppare i lavori nel modo più conveniente per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale, purché esso, a giudizio della D.L. non riesca pregiudizievole alla buona riuscita delle opere ed agli interessi della Stazione appaltante.
La Stazione appaltante, ai sensi dell’art. 101del DLgs 50/2016 e s.m.i., prima dell’avvio delle procedure di affidamento, individua un direttore dei lavori, che può essere coadiuvato da uno o più direttori operativi e da ispettori di cantiere. Il responsabile unico del procedimento, nella fase dell’esecuzione, si avvale del direttore dell’esecuzione del contratto o del direttore dei lavori, del coordinatore in materia di salute e di sicurezza durante l’esecuzione previsto dal decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81, nonché del collaudatore ovvero della commissione di collaudo, del verificatore della conformità e accerta il corretto ed effettivo svolgimento delle funzioni ad ognuno affidate.
L’Appaltatore dovrà presentare alla D.L., entro sei giorni dalla data del verbale di consegna, un dettagliato programma esecutivo dei lavori, suddivise nelle varie categorie e singole voci, coerente con i tempi contrattuali di ultimazione.
Tale programma dovrà riportare anche le tempistiche degli interventi e le modalità di lavorazione delle singole operazioni (indicando anche i macchinari utilizzati) al fine di garantire la Stazione appaltante sulla qualità ultima ottenuta nei lavori.
Tale programma, se approvato dalla D.L., che può far apportare modifiche, è impegnativo per l’appaltatore che ha l’obbligo di rispettarlo.
La Stazione appaltante si riserva in ogni modo il diritto di ordinare l’esecuzione di un determinato lavoro entro un prestabilito termine di tempo o di disporre l’ordine di esecuzione dei lavori nel modo che riterrà più conveniente, specialmente in relazione alle esigenze dipendenti dall’esecuzione di opere e dalla consegna delle forniture escluse dall’appalto, senza che l’Appaltatore possa rifiutarsi o farne oggetto di richiesta di speciali compensi.
La D.L., d’intesa con l’U.T.T., si riserva la facoltà di fare eseguire lavorazioni di fresatura e/o di stesa di conglomerati bituminosi degli assi stradali principali anche in orario notturno.
Entro dieci giorni dalla data dell’ultimazione dei lavori l’Appaltatore dovrà sgomberare completamente il cantiere dai materiali, mezzi d’opera ed impianti di sua proprietà.
La sicurezza nelle aree di cantiere dovrà essere garantita dall’Appaltatore in conformità a quanto previsto dalle normative vigenti in materia. Sarà altresì a carico dell’impresa esecutrice dei lavori provvedere alla segnaletica notturna e diurna nelle zone interessate dai lavori secondo quanto previsto dal Nuovo Codice della Strada e secondo quanto dovrà concordare con il Comando di Polizia Municipale locale e con l’Ufficio Tecnico del Traffico.
Da ultimo si fa presente la necessità di gestire in modo razionale il cantiere al fine di consentire la fruizione degli accessi sia pedonali che carrai da parte dei frontisti privati.
Art. 28 - DURATA GIORNALIERA DEI LAVORI, LAVORO STRAORDINARIO E NOTTURNO
L’orario giornaliero dei lavori sarà quello stabilito dal contratto collettivo valevole nel luogo dove i lavori vengono compiuti.
Non è consentito fare eseguire dagli operai un lavoro maggiore di dieci ore su ventiquattro (art. 2 R.D. 10/9/1923 n. 1957).
Per quanto non previsto al presente articolo si fa riferimento all’art 27 del D..M. 145/00.
Art. 29 - CONSEGNA DEI LAVORI
L’esecuzione dei lavori ha inizio dopo la stipula del formale Contratto, in seguito a consegna, risultante da apposito verbale, da effettuarsi non oltre 45 giorni dalla predetta stipula, previa convocazione dell’esecutore.
2. Se nel giorno fissato e comunicato l’appaltatore non si presenta a ricevere la consegna dei lavori, la DL fissa un nuovo termine perentorio, non inferiore a 5 (cinque) giorni naturali consecutivi; i termini per l’esecuzione decorrono comunque dalla data della prima convocazione. Decorso inutilmente il termine di anzidetto è facoltà della Stazione Appaltante di risolvere il Contratto e incamerare la cauzione definitiva, fermo restando il risarcimento del danno (ivi compreso l’eventuale maggior prezzo di una nuova aggiudicazione) se eccedente il valore della cauzione, senza che ciò possa costituire motivo di pretese o eccezioni di sorta da parte dell’appaltatore. Se è indetta una nuova procedura per l’affidamento del completamento dei lavori, l’appaltatore è escluso dalla partecipazione in quanto l’inadempimento è considerato grave negligenza accertata.
È facoltà della Stazione Appaltante procedere in via d’urgenza alla consegna dei lavori, anche nelle more della stipulazione formale del Contratto, ai sensi dell’articolo 32 comma 8 del DLgs 50/2016 e
s.m.i. se il mancato inizio dei lavori determina un grave danno all’interesse pubblico che l’opera appaltata è destinata a soddisfare, la DL provvede in via d’urgenza su autorizzazione del RUP e indica espressamente sul verbale le motivazioni che giustificano l’immediato avvio dei lavori, nonché le lavorazioni da iniziare immediatamente.
Per ragioni d’urgenza l’esecuzione dei lavori avrà inizio non appena divenuta efficace l’aggiudicazione e contestualmente alla loro consegna. L’impresa aggiudicataria, dovrà presentare il proprio programma esecutivo dei lavori, che preveda l’esecuzione delle opere.
3. Il RUP accerta l’avvenuto adempimento degli obblighi preliminari in materia di sicurezza (idoneità tecnico professionale, ecc..) prima della redazione del verbale di consegna di cui al comma 1 e ne comunica l’esito alla DL. La redazione del verbale di consegna è subordinata a tale positivo accertamento, in assenza del quale il verbale di consegna è inefficace e i lavori non possono essere iniziati.
4. Le disposizioni sulla consegna di cui al comma 2, anche in via d’urgenza, si applicano anche alle singole consegne frazionate, in presenza di temporanea indisponibilità di aree ed immobili; in tal caso si provvede ogni volta alla compilazione di un verbale di consegna provvisorio e l’ultimo di questi costituisce verbale di consegna definitivo anche ai fini del computo dei termini per l’esecuzione, se non diversamente determinati. Il comma 2 si applica limitatamente alle singole parti consegnate, se l’urgenza è limitata all’esecuzione di alcune di esse.
Art. 30 - DIREZIONE DEI LAVORI DA PARTE DELLA STAZIONE APPALTANTE
La Stazione appaltante è tenuta ad affidare la direzione dei lavori ad un tecnico qualificato, giusto il disposto di cui all’art. 24 del D. Lgs. 50/16 che assumerà ogni responsabilità civile e penale relativa a tale carica.
Art. 31 - TEMPO UTILE PER L’ULTIMAZIONE DEI LAVORI
1. L’Appalto avrà una durata indicativamente compresa tra il 01/10/2018 ed il 31/12/2019, ovvero a tutto il 31/12/2019 a prescindere dalla data di consegna dei lavori e ad esaurimento delle risorse disponibili dell’importo totale di € 300.000,00= per l’anno 2018 ed € 540.000,00= per l’anno 2019.
Si specifica che per l’annualità 2018 dovranno essere eseguiti dall’impresa appaltatrice lavori per un importo al lordo dello sconto di gara di circa € 238.000,00= ad esaurimento delle risorse disponibili stanziate per l’anno.
Per le eventuali sospensioni dei lavori si applicheranno le disposizioni di cui all’art. 107 del Dlgs 50/2016.
La data di ultimazione dei lavori risulterà dal relativo certificato che sarà redatto a norma dell’art. 199 del d.P.R. 207 del 2010.
Nel caso di mancato rispetto del termine temporale (stabilito dalla D.L. a suo insindacabile giudizio) indicato con ordine di servizio per l’esecuzione delle opere, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo nell’esecuzione dell’intervento richiesto viene applicata una penale pari a 1 ‰ dell’importo contrattuale (Importo lavori al netto dello sconto di gara e dell’IVA, oltre agli oneri stanziati per la sicurezza ex X.Xxx. 81/’08, non soggetti a ribasso).
2. La penale, nella stessa misura percentuale di cui al comma 1 (1 ‰), trova applicazione anche in caso di ritardo:
a) nell’inizio dei lavori rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori per la consegna degli stessi,
b) nella ripresa dei lavori seguente un verbale di sospensione, rispetto alla data fissata dal direttore dei lavori;
c) nel rispetto dei termini imposti dalla direzione dei lavori per il ripristino di lavori non accettabili o danneggiati;
d) nel rispetto delle soglie temporali, considerate inderogabili, a partire dalla data di consegna dei lavori, fissate a tale scopo nel cronoprogramma dei lavori.
e) Ritardato e/o mancato uso del software informatico di gestione di manutenzione “Hermes” come meglio descritto nel presente capitolato all’art.7.
3. Tutte le penali di cui al presente articolo sono contabilizzate in detrazione in occasione del pagamento immediatamente successivo al verificarsi della relativa condizione di ritardo.
4. L’importo complessivo delle penali irrogate ai sensi del comma 1 non può superare il 10 per cento dell’importo contrattuale; qualora i ritardi siano tali da comportare una penale di importo
superiore alla predetta percentuale trova applicazione l’articolo 108 del d.lgs 50/2016 in materia di risoluzione del contratto.
5. L’applicazione delle penali di cui al presente articolo non pregiudica il risarcimento di eventuali danni o ulteriori oneri sostenuti dalla Stazione appaltante a causa dei ritardi.
Art. 32 - RAPPRESENTANTE DELL’APPALTATORE SUI LAVORI
L’Appaltatore ha l’obbligo di far risiedere permanentemente sui cantieri un suo legale rappresentante con ampio mandato, in conformità di quanto disposto dall’art. 4 del Capitolato Generale.
La Stazione appaltante, previa motivata comunicazione all’appaltatore, ha diritto di chiedere il cambiamento immediato del suo rappresentante, quando ricorrano gravi e giustificati motivi, senza che per ciò spetti alcuna indennità all’appaltatore o al suo rappresentante.
Il Direttore dei Lavori, visto il disposto dell’art. 6 del Capitolato Generale, ha il diritto, previa motivata comunicazione all’appaltatore, di esigere il cambiamento del Direttore di cantiere e del personale per indisciplina, incapacità o grave negligenza.
Art. 33 - APPROVVIGIONAMENTO DEI MATERIALI - CUSTODIA DEI CANTIERI.
Qualora l’Appaltatore non provveda tempestivamente all’approvvigionamento di materiali occorrenti per assicurare a giudizio insindacabile della Stazione appaltante, l’esecuzione dei lavori entro i termini stabiliti dal contratto, la Stazione appaltante stesso potrà, con semplice ordine di servizio, diffidare l’Appaltatore a provvedere a tale approvvigionamento entro un termine perentorio.
Scaduto tale termine infruttuosamente, la Stazione appaltante potrà provvedere senz’altro all’approvvigionamento dei materiali predetti, nelle quantità e qualità che riterrà più opportune, dandone comunicazione all’Appaltatore, precisando la qualità la quantità ed i prezzi dei materiali e l’epoca in cui questi potranno essere consegnati all’Appaltatore stesso.
In tal caso detti materiali saranno senz’altro contabilizzati a debito dell’Appaltatore, al loro prezzo di costo a piè d’opera, maggiorato dell’aliquota del 5% (cinque per cento) per spese generali della Stazione appaltante, mentre d’altra parte continueranno ad essere contabilizzati all’Appaltatore ai prezzi del contratto.
Per effetto del provvedimento di cui sopra l’Appaltatore è senz’altro obbligato a ricevere tutti i materiali ordinati dalla Stazione appaltante e ad accertarne il relativo addebito in contabilità, restando esplicitamente stabilito che, ove i materiali così approvvigionati risultino eventualmente esuberanti al fabbisogno, nessuna pretesa od eccezione potrà essere sollevata dall’Appaltatore stesso che in tal caso rimarrà proprietario del materiale residuato.
L’adozione di siffatto provvedimento non pregiudica in alcun modo la facoltà della Stazione appaltante di applicare in danno dell’Appaltatore, se del caso, gli altri provvedimenti previsti nel presente Capitolato o dalle vigenti leggi.
Per quanto non previsto al presente articolo si fa riferimento agli artt. 16 e 17 del D.M. 145/00.
E’ a carico e a cura dell’appaltatore la custodia e la tutela del cantiere, di tutti i manufatti e dei materiali in esso esistenti, anche se di proprietà della Stazione appaltante e ciò anche durante periodi di sospensione dei lavori e fino alla presa in consegna dell’opera da parte della Stazione appaltante.
Art. 34 - PAGAMENTI IN ACCONTO
L’Appaltatore avrà diritto a pagamenti in acconto in corso d’opera, ogni qualvolta il suo credito, al netto del ribasso d’asta e della prescritta ritenuta di cui all’art. 30, comma 5 del Dlgs 50/2016, raggiunga la cifra di € 100.000,00= di lavori.
E’ prevista inoltre, a prescindere dal raggiungimento dell’importo anzidetto, l’emissione di un
S.A.L. al 31.12.2018 al fine di contabilizzare l’andamento dei lavori in relazione alle risorse disponibili per l’anno corrente.
Il certificato per il pagamento della rata di saldo, qualunque sia l’ammontare, verrà rilasciato dopo l’ultimazione dei lavori.
In caso di ritardo nel pagamento della rata di acconto per causa imputabile alla Stazione Appaltante, sulle somme dovute decorrono gli interessi moratori, nella misura pari al Tasso B.C.E. di riferimento di cui all’articolo 5, comma 2, del D.Lgs. n. 231 del 2002, maggiorato di 8 (otto) punti percentuali.
Qualora l’opera sia finanziata con ricorso a mutuo della Cassa Depositi e Prestiti e si dovessero verificare ritardi nell’accreditamento delle somme dovute rispetto ai termini fissati nel Capitolato Speciale d’appalto, non imputabili a questa Stazione appaltante, l’appaltatore non potrà richiedere interessi, sospensioni dei lavori, messa in mora od altro nei confronti della Stazione appaltante e l’eventuale calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli interessi per il ritardato pagamento non dovrà tenere conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione della domanda di somministrazione e la ricezione del relativo mandato di pagamento.
I materiali approvvigionati nel cantiere, sempre che siano stati accettati dalla D.L., verranno, ai sensi e nei limiti stabiliti dall’art. 180, comma 0, xxx x.X.X. 000 xxx 0000, xxxxxxxx xxxxx xxxxx x’avanzamento dei lavori per il pagamento.
Art. 35 - CONTO FINALE
Il conto finale verrà compilato entro tre mesi dalla data di ultimazione lavori espressa sul relativo verbale seguendo le modalità previste dagli artt. 200, 201, 202 del d.P.R. 207 del 2010.
Art. 36 - ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE
Oltre agli oneri di cui del nel Capitolato generale per gli appalti dei lavori Pubblici, approvato con
D.M. 19 Aprile 2000, n. 145 ed a quelli indicati dal presente Capitolato Speciale, saranno a carico dell’Appaltatore gli oneri ed obblighi seguenti:
1) Le opere necessarie per la formazione del cantiere attrezzato in relazione all’entità dell’opera.
2) La guardia e la sorveglianza del cantiere e di tutti i materiali in esso esistenti.
3) L’esecuzione presso Istituti specializzati, di tutte le esperienze ed assaggi di materiali secondo le richiesta della D.L.. Detti campioni saranno mantenuti a disposizione nel competente ufficio di cantiere.
4) Le eventuali prove di carico su manufatti di notevole importanza statica, pali di fondazione, solai, balconi e qualsiasi altra struttura portante (comprese le fondazioni stradali).
5) La fornitura e manutenzione di cartelli d’avviso, di fanali di segnalazione notturna e quanto venisse richiesto dalla D.L. a scopo di sicurezza, il tutto in conformità a quanto previsto dal vigente Nuovo Codice della Strada. Sarà altresì a carico dell’Appaltatore la regolamentazione del traffico durante il periodo dei lavori.
6) Nel cantiere (ovvero, considerata la natura dell’Appalto, sull’autocarro) dovrà essere installata e mantenuta durante tutto il periodo di esecuzione dei lavori, apposita tabella di dimensioni non inferiori a m. 1.00 (larghezza) per m. 2.00 (altezza), collocata in sito ben visibile indicato dal direttore dei lavori, entro cinque giorni dalla consegna dei lavori stessi. La tabella dovrà essere realizzata con materiali di adeguata resistenza e di decoroso aspetto. La tabella dovrà recare impresse a colori indelebili le diciture riportate nel seguente schema tipo:
COMUNE DI PAVIA ASSESSORATO AI LL.PP.
SERVIZIO GESTIONE INFRASTRUTTURE E RETI
OGGETTO: Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea e in ciottoli – anni 2018 - 2019. COD. INT.: POP198.
APPALTATORE:.............……………………………………………………………………..
IMPORTO CONTRATTUALE: € …………..……….= (di cui € 27.000,00 per oneri di sicurezza ex D. Lgs. 81/’08).
DATA CONSEGNA LAVORI:..........………...............
DATA ULTIMAZIONE LAVORI:…………………...
DIRETTORE DEI LAVORI:
DIRETTORE DI CANTIERE: Qualifica – Nominativo – n. cell. ......................................
COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE E L’ESECUZIONE DEI LAVORI
(ex D.Lgs. 81/08): ……………….
7) L’osservanza delle norme in vigore relative a tutte le assicurazioni degli operai.
8) L’osservanza delle norme di cui all’art. 36 della legge 20 maggio 1970 n. 300: Statuto dei Lavoratori.
9) Le spese per la fornitura di fotografie delle opere in corso nei vari periodi di avanzamento.
10) Il pagamento delle tasse e concessioni comunali per occupazione di suolo pubblico, di passi carrabili, ecc.
11) L’osservanza delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nei cantieri di cui al
D.P.R. del 7 gennaio 1956 n. 164.
12) Consentire l’uso anticipato delle aree che venissero richieste dalla D.L. mediante redazione dell’apposito verbale circa lo stato delle opere, per la garanzia dei danni che potessero derivare alle stesse.
13) L’osservanza del disposto della circolare del ministero dei LL.PP. n. 1643 del 22 giugno 1967, e le disposizioni e convenzioni stabilite dalle leggi e dai contratti collettivi di lavoro, stipulati e convalidati a norma delle leggi sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi.
14) L’osservanza delle norme sugli edifici in muratura ai sensi del D.M. 20.11.1987 (G.U. 5/12/87 n. 285, S.O.)
15) L’osservanza del D.M. del 22.1.2008 e del D.M. del 20.2.92 sugli impianti tecnologici.
16) La documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, inclusa la Xxxxx Xxxxx, assicurativi ed infortunistici, deve essere presentata prima dell’inizio dei lavori e comunque entro 30 giorni dalla data del verbale di consegna degli stessi.
17) La trasmissione delle copie dei versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, dovrà essere effettuata con cadenza quadrimestrale.
18) Il Direttore dei Lavori ha, tuttavia, facoltà di procedere alla verifica di tali versamenti in sede di emissione dei certificati di pagamento.
19) Il cantiere dovrà essere gestito a tratti su mezza carreggiata, realizzando parti limitate e di volta in volta contigue del previsto rifacimento, al fine di arrecare un minor disagio alla cittadinanza e di consentire costantemente gli accessi a tutte le proprietà. In casi particolari potranno essere messe in opera provvedimenti temporanei (pedane, piastre, ecc.) per consentire l’accesso alle proprietà private sia ai veicoli che alle persone.
20) L’osservanza degli obblighi e delle norme relative alle prescrizioni di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri come specificato nei precedenti articoli "Piani di sicurezza" e "Responsabilità e adempimenti dell’appaltatore".
21) Saranno a totale carico dell’Appaltatore eventuali operazioni di rilievo plano-altimetriche (picchettazioni, livellazioni e rilievi topografici di dettaglio) necessarie per tracciare correttamente sul terreno il posizionamento delle opere da eseguire; tali operazioni di campagna potranno essere altresì richieste dalla Direzione dei Lavori al fine di regolarizzare o riadeguare quelle previste in fase progettuale.
22) L’impresa aggiudicataria assume l’onere di utilizzare, per l’esecuzione dei lavori da svolgere quotidianamente, la piattaforma informatica “Hermes” in dotazione all’Amministrazione Comunale secondo le modalità indicate nel presente capitolato e le indicazioni operative date all’appaltatore successivamente all’atto della consegna e nel corso dell’esecuzione dei lavori.
Art. 37 - RINVENIMENTI
Tutti gli oggetti di pregio intrinseco che si rinvenissero nelle demolizioni, negli scavi e comunque nella zona dei lavori, spettano di pieno diritto all’Appaltante.
L’Appaltatore dovrà dare immediato avviso del loro rinvenimento, quindi depositarli negli uffici della Direzione Lavori che redigerà regolare verbale in proposito, da trasmettere alle competenti autorità.
Qualora nel corso dei lavori dovessero venire alla luce reperti archeologici, il concessionario è obbligato a sospendere i lavori ed a darne immediata comunicazione alla competente soprintendenza ed al comune.
Qualora a seguito del ritrovamento di reperti archeologici, il completamento dell’opera comportasse oneri imprevisti e/o una minore utilizzazione della superficie, l’appaltatore avrà diritto ad una proroga del termine di ultimazione dei lavori. Resta fermo che null’altro avrà a pretendere l’appaltatore per tali sospensioni dei lavori.
Resta, comunque, in facoltà del comune di richiedere all’appaltatore l’esecuzione di opere provvisionali e di ripristino ambientale richieste dai competenti organi di controllo, concordando congruo termine per la loro esecuzione.
Non saranno comunque pregiudicati i diritti spettanti per legge agli autori dei rinvenimenti di cui trattasi nei commi precedenti.
Art. 38 - BREVETTI D’INVENZIONE.
Sia che Stazione appaltante prescriva l’impiego di disposizioni o sistemi protetti da brevetti d’invenzione, sia che l’Appaltatore vi ricorra di propria iniziativa con il consenso del Direttore dei Lavori, l’Appaltatore dovrà dimostrare di aver pagato i dovuti canoni e diritti e di aver adempiuto a tutti i relativi obblighi di legge.
Art. 39 - NORME PER LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEI LAVORI
Per tutte le opere dell’appalto, le varie quantità di lavoro saranno determinate con misure geometriche, escluso ogni altro metodo.
Per le prestazioni d’opera e materiali verranno redatte apposite liste degli operai e mezzi d’opera. Per quanto non espressamente detto, si fa riferimento a quanto previsto in materia dal Capitolato generale per gli appalti dei lavori Pubblici, approvato con D.M. 19 Aprile 2000, n. 145.
Art. - 40 DISPOSIZIONI DI ULTIMAZIONE
40/a Ultimazione dei lavori e gratuita manutenzione
Al termine dei lavori e in seguito a richiesta scritta dell’impresa appaltatrice il direttore dei lavori redige, con le modalità e nei termini previsti dall’art. 199 del d.P.R. 207 del 2010, il certificato di ultimazione;
Dalla data del verbale di ultimazione dei lavori decorre il periodo di gratuita manutenzione; tale periodo cessa con l’approvazione del collaudo finale da parte dell’ente Stazione appaltante.
40/b Termini per il collaudo/l’accertamento della regolare esecuzione
Il certificato di (collaudo o regolare esecuzione) è emesso entro il termine perentorio di (rispettivamente 6 o 3 mesi) mesi dall’ultimazione dei lavori ed ha carattere provvisorio; esso assume carattere definitivo trascorsi due anni dalla data dell’emissione. Decorso tale termine, il collaudo si intende tacitamente approvato anche se l’atto formale di approvazione non sia intervenuto entro i successivi due mesi.
Durante l’esecuzione dei lavori la Stazione appaltante può effettuare operazioni di collaudo volte a verificare la piena rispondenza delle caratteristiche dei lavori in corso di realizzazione a quanto richiesto negli elaborati progettuali, nel capitolato speciale o nel contratto.
Per quanto non espressamente detto, si fa riferimento a quanto previsto in materia dall’art. 102 del
D. Lgs. 50/16 e successive modifiche ed integrazioni e dagli artt. 215-238 del d.P.R. 207 del 2010.
40/c Presa in consegna dei lavori ultimati
La Stazione appaltante si riserva di prendere in consegna parzialmente o totalmente le opere appaltate anche subito dopo l’ultimazione dei lavori.
Qualora la Stazione appaltante si avvalga di tale facoltà, che viene comunicata all’appaltatore per iscritto, lo stesso appaltatore non può opporvisi per alcun motivo, né può reclamare compensi di sorta.
Egli può però richiedere che sia redatto apposito verbale circa lo stato delle opere, onde essere garantito dai possibili danni che potrebbero essere arrecati alle opere stesse.
La presa di possesso da parte della Stazione appaltante avviene nel termine perentorio fissato dalla stessa per mezzo del direttore dei lavori o per mezzo del responsabile del procedimento, in presenza dell’appaltatore o di due testimoni in caso di sua assenza.
Qualora la Stazione appaltante non si trovi nella condizione di prendere in consegna le opere dopo l’ultimazione dei lavori, l’appaltatore non può reclamare la consegna ed è altresì tenuto alla gratuita manutenzione fino ai termini previsti dal presente capitolato speciale.
Art. 41 - DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AI PREZZI DEI LAVORI
Le eventuali variazioni sono valutate mediante l’applicazione dei prezzi di cui all’elenco prezzi contrattuale.
Qualora tra i prezzi di cui all’elenco prezzi contrattuale, non siano previsti prezzi per i lavori in variante, si procede alla formazione di nuovi prezzi, mediante apposito verbale di concordamento.
Art. 42 - ELENCO PREZZI UNITARI
Per quanto concerne la descrizione ed i prezzi unitari per le opere, vedasi elenco allegato al presente Capitolato.
CATEGORIA PREVALENTE E CATEGORIE SCORPORABILI E SUBAPPALTABILI DEI LAVORI - articolo 4
TABELLA
«A»
Lavori di manutenzione ordinaria strade con pavimentazione in conglomerato bituminoso, lapidea e in cittoli – anni 2018 - 2019. | Categoria ex allegato A D.P.R. n. 207 del 2010 | Euro | Incidenza manodopera % | ||
1 | Opere stradali | Prevalente | OG 3 | 665.500,00= | 45,33% |
Ai sensi dell’articolo 105, comma 2, Dlgs 50/2016, i lavori sopra descritti, appartenenti alla categoria prevalente, sono subappaltabili nella misura massima del 30% ad imprese in possesso dei requisiti necessari. | |||||
TOTALE COMPLESSIVO DEI LAVORI | 665.500,00= | 45,33% |
TABELLA «B» | PARTI DI LAVORAZIONI OMOGENEE - CATEGORIE CONTABILI ai fini della contabilità e delle varianti in corso d’opera - articolo 5 | |
n. | Designazione delle categorie (e sottocategorie) omogenee dei lavori | Euro |
1 | Canone per servizio di reperibilità (voce 1 – CME) | 18.000,00= |
2 | Ripristini pavimentazioni (voci 11-12-13-14-15-16-17-18-19 CME) | 136.050,00= |
3 | Materiali per ripristini e ricostruzioni di pavimentazioni (voci 8-9-10 CME) | 56.878,00= |
4 | Canone mensile per fornitura, installazione e configurazione strumento per il rilevamento delle asperità del manto stradale (voce 20 CME) | 24.000,00= |
5 | Arrotondamento (voce 22 CME) | 12,00= |
Parte 1 - Totale lavori A MISURA | 234.940,00= | |
1 | Operai per opere stradali (voci 2-3-5-6 CME). | 278.160,00= |
2 | Nolo di mezzi d’opera (voci 4-7 CME). | 125.400,00= |
Parte 2 - Totale lavori IN ECONOMIA | 403.560,00= | |
a) | Totale importo esecuzione lavori (base d’asta) (parti 1 + 2) | 638.500,00= |
Parte 1- Totale oneri per la sicurezza A MISURA (voce 9CME) | 27.000,00= | |
Parte 2 - Totale oneri per la sicurezza A CORPO | ||
Parte 3 - Totale oneri per la sicurezza IN ECONOMIA | ||
b) | Oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza (parti 1 + 2 + 3) | 27.000,00= |
TOTALE DA APPALTARE (somma di a + b) | 665.500,00= |
Calcolo percentuale di manodopera
N. | Voce di computo | Totale € | % manodopera | Importo manodopera € |
1 | Canone per servizio di reperibilità | € 18.000,00 | 0,00% | € 0,00 |
2 | Canone per servizio verifica manto | € 24.000,00 | 0,00% | € 0,00 |
2 | sistemazione ciglio | 15,00% | € 0,00 | |
3 | scarifica massicciata | 26,12% | € 0,00 | |
4 | scarifica marciapiedi | 26,12% | € 0,00 | |
5 | taglio pavimentazione | 47,89% | € 0,00 | |
6 | f/p cordoli poliuretano | 20,00% | € 0,00 | |
7 | sistemazione in quota cordoli granito | 35,00% | € 0,00 | |
8 | f/p cordoli cls | 30,54% | € 0,00 | |
9 | f/p cordoli granito | 30,54% | € 0,00 | |
10 | f/p cordoli granito curvi | 30,54% | € 0,00 | |
11 | f/p tout venant | 2,85% | € 0,00 | |
12 | f/p binder | € 21.000,00 | 7,79% | € 1.635,90 |
13 | f/p massetto cls | 7,79% | € 0,00 | |
14 | f/p micro | 40,00% | € 0,00 | |
15 | fresatura | € 27.300,00 | 15,00% | € 4.095,00 |
16 | f/p tappeto mm30 - pavimentazioni str. | € 45.000,00 | 6,20% | € 2.790,00 |
17 | ripristino acciottolato | € 16.000,00 | 35,00% | € 5.600,00 |
18 | f/p lastre porfido | 35,00% | € 0,00 | |
19 | f/p cubetti porfido | 35,00% | € 0,00 | |
20 | ripristino porfido | € 26.750,00 | 35,00% | € 9.362,50 |
21 | sigillatura porfido | 35,00% | € 0,00 | |
22 | f/p pozzetto | 35,00% | € 0,00 | |
23 | messa in quota pozzetti grandi | 35,00% | € 0,00 | |
24 | messa in quota pozzetti piccoli | 35,00% | € 0,00 | |
25 | messa in pristino segnaletica verticale | 35,00% | € 0,00 | |
26 | posa segnaletica orizzontale | 35,00% | € 0,00 | |
27 | posa segnaletica orizzontale quadra | 35,00% | € 0,00 | |
28 | f/p panchine/parapett/arredi vari | 7,00% | € 0,00 | |
29 | operaio | € 278.160,00 | 100,00% | € 278.160,00 |
30 | nolo escavatore | 35,00% | € 0,00 | |
31 | nolo autocarro | € 125.400,00 | 0,00% | € 0,00 |
32 | arrotondamento | € 12,00 | 0,00% | € 0,00 |
34 | sicurezza | € 27.000,00 | 0,00% | € 0,00 |
35 | materiali | € 56.878,00 | 0,00% | € 0,00 |
TOTALE | € 665.500,00 | 45,33% | € 301.643,40 | |
PERCENTUALI MANODOPERA ESTRAPOLATE DALLE MODALITA' DI CALCOLO REGIONE UMBRIA |
QUALITÀ E PROVENIENZA DEI MATERIALI - MODO DI ESECUZIONE DI OGNI CATEGORIA DI LAVORO - Parte II –
Art. 1 - QUALITÀ E PROVENIENZA DEI MATERIALI
I materiali in genere occorrenti per la costruzione delle opere proverranno da quelle località che l’Appaltatore riterrà di sua convenienza, purché ad insindacabile giudizio della Direzione Lavori, siano riconosciuti della migliore qualità e rispondano ai requisiti di legge, idoneità, qualità, durabilità stabiliti dal presente Capitolato.
L’impresa sarà obbligata a prestarsi in ogni tempo, e a sue spese, alle prove alle quali la D.L. riterrà di sottoporre i materiali impiegati o da impiegare, o ad eseguire sempre a suo carico prove in sito sui lavori eseguiti.
Dette prove dovranno avvenire in un laboratorio ufficialmente autorizzato e scelto dalla D.L. L’impresa è tenuta a presentare, dopo la consegna dei lavori, campioni dei materiali per i quali sono richieste particolari caratteristiche, escludendo quei materiali che nelle prove precedenti abbiano dato esito negativo.
La ghiaia, il ghiaietto, la sabbia, il pietrisco, il bitume, l’emulsione bituminosa saranno fornite nella qualità e quantità che di volta in volta verranno ordinate dalla D.L.-
Art. 2 - GHIAIA
Dovrà presentare la pezzatura come da elenco prezzi; la D.L. ha facoltà di modificare le dimensioni delle ghiaie di cui al relativo articolo dell’elenco prezzi, riducendo il diam. minimo di cm. 2 od aumentando il diam. massimo di cm. 7 senza che il prezzo abbia a subire modificazioni.
La ghiaia dovrà essere costituita da elementi omogenei, derivanti da rocce durissime di tipo costante e di natura consimile tra loro, escludendo le parti contenenti elementi di scarsa resistenza meccanica o rivestite da incrostazioni.
Art. 3 - PIETRISCO
Dovrà provenire dalla frantumazione di rocce silicee o dalla struttura cristallina o calcarea durissima, con alta resistenza alla compressione, urto, abrasione, gelo.
Potrà essere di dimensioni maggiori o minori di quelle prescritte a seconda della richiesta della D.L..
Si dovranno impiegare i materiali silicosi, che hanno in generale scarso legante, solo per le massicciate, mentre per i semplici macadam all’acqua si impiegheranno materiali con forte potere legante.
Art. 4 - PIETRISCHETTO E GHIAINO
Per lo strato riguardante il trattamento superficiale, dovrà essere di durezza elevatissima, proveniente da rocce silicee a struttura microcristallina, non fragile o (almeno) durissimo, costituito da elementi assortiti come indicato nelle varie voci di elenco prezzi, ed assolutamente scevro da materiali polverulenti.
La ghiaia ed il ghiaino dovranno essere depurati da terra, sabbia, e da ogni materiale eterogeneo, e perciò sottoposti, (ove necessario), a ripetute vagliature e lavature fino all’ottimale purgatura e pulizia.
Le operazioni di depurazione suddette non dovranno essere eseguite lungo le strade od i passaggi in genere.
Le somministrazioni dovranno avvenire entro i termini previsti nei buoni di ordinazione nei luoghi indicati dalla D.L.; in assenza di ordinazione è fatto divieto all’impresa il deposito di ghiaia, pietrisco ed ogni altro materiale sul suolo Comunale. La custodia e la regolarizzazione di ghiaie, pietrisco e di ogni materiale per la manutenzione stradale, si intende a carico dell’appaltatore fino al momento della misurazione ed accettazione; è obbligo dell’appaltatore fare in modo che la regolarizzazione dei materiali avvenga prima dell’accettazione, secondo le richieste della D.L. Qualora la qualità di ghiaia, pietrischetto e materiali forniti in genere, non corrispondesse a quella prescritta ed indicata dal Direttore dei Lavori, il materiale stesso verrà rifiutato e l’appaltatore dovrà, a sua cura e spese, rimuoverlo e provvedere alla sua sostituzione secondo le prescrizioni contrattuali.
Art. 5 - ACQUA
Qualora dovesse rendersi necessario il prelievo d’acqua dagli idranti stradali, sarà necessario il nulla osta dell’A.S.M. con le eventuali spese a carico dell’appaltatore.
Art. 6 - TELI DI GEOTESSILE
Il telo geotessile dovrà avere le seguenti caratteristiche:
- composizione: sarà costituito da polipropilene senza l’impiego di collanti e potrà essere realizzato con le seguenti caratteristiche costruttive:
1) con fibre a filo continuo;
2) con fibre intrecciate con il sistema della tessitura industriale a "trama ed ordito";
3) con fibre di adeguata lunghezza intrecciate mediante aggugliatura meccanica. Il telo geotessile dovrà altresì avere le seguenti caratteristiche fisico-meccaniche:
- coefficiente di permeabilità: per filtrazioni trasversali, compreso tra 10-3 e 10-1 cm/sec. (tali valori saranno misurati per condizioni di sollecitazione analoghe a quelle in sito);
- resistenza a trazione: misurata su striscia di 5 cm. di larghezza non inferiore a 600 N/5 cm., con allungamento a rottura compreso tra 10% e l’85%. La D.L. potrà dietro opportune e motivate esigenze ordinare che il telo impiegato abbia resistenza a trazione non inferiore a 1200 o 1500 N/5cm., fermi restando gli altri requisiti.
Per la determinazione del peso e dello spessore del geotessile occorrerà effettuare le prove di laboratorio, a carico dell’Impresa, secondo le prove CNR pubblicate sul B.U. n°.110 del 23.12.1985 e sul B.U. n°.111 del 24.12.1985.
Tutte le altre caratteristiche del geotessile dovranno essere verificate mediante prove dirette a totale carico dell’Impresa, in alternativa sarà discrezione della D.L. accettare certificazioni fornite dalle Ditte produttrici comprovanti le caratteristiche del prodotto.
Il telo sarà compensato a m2 secondo quanto previsto in elenco prezzi; ai fini della contabilità non verranno conteggiati i cm. di sovrapposizione che dovranno essere in ogni caso non inferiori a 30.
Art. 7 – GEOGRIGLIA BI-ORIENTATA PER RINFORZO SOTTOFONDI
DESCRIZIONE : Geogriglia di rinforzo sottofondi
Stabilizzazione di sottofondi cedevoli mediante impiego di geogriglia di rinforzo biorientata in polipropilene (PP). La geogriglia è costituita da una struttura piana monolitica con una distribuzione regolare di aperture circa rettangolari che individuano fili longitudinali e trasversali e deve garantire elevate resistenze ed elevati moduli elastici a trazione. Le giunzioni tra i due ordini di fili devono essere parte integrante della struttura della Geogriglia e non devono essere ottenute per intreccio o saldatura dei singoli fili per garantire la capacità di assorbimento delle forze e di confinamento del terreno.
Il suddetto materiale deve essere reso in cantiere in bobine di larghezza non inferiore ai 4,00 m.
NORMATIVE DI RIFERIMENTO
ISO 9864: Determinazione della massa areica; EN ISO 10319: Prova di trazione a banda larga;
EN ISO 10320:1999: Geotessili e prodotti affini - Identificazione in cantiere – Imballaggio. Le Geogriglie dovranno essere marcate CE in conformità alle norme:
EN 13249: Costruzione di strade e di altre aree soggette a traffico;
EN 13250: Costruzione di ferrovie;
EN 13251: Costruzioni di terra, fondazioni e strutture di sostegno;
EN 13253: Opere di controllo dell’erosione;
EN 13254: Costruzione di xxxxxx e dighe;
EN 13255: Costruzione di canali;
EN 13257: Discariche per rifiuti solidi;
EN 13265: Progetti di contenimento di rifiuti liquidi.
Il Sistema Qualità del Produttore deve essere certificato a fronte delle norme UNI EN ISO 9001:2000.
MATERIALI
Le Geogriglie, realizzate al 100% in polipropilene proveniente da aziende qualificate e certificate, sono stabilizzate agli UV mediante impiego di carbon black.
MODALITA’ DI ESECUZIONE
Il materiale reso in bobine deve essere movimentato con muletto o escavatore facendo attenzione a non danneggiare la struttura. Il materiale deve essere conservato in luogo asciutto e ben ventilato protetto dall’esposizione ai raggi solari e per nessun motivo deve essere stoccato in prossimità di materiali infiammabili e fonti di calore. Una volta installato deve necessariamente essere ricoperto con il materiale da rilevato entro 4 mesi.
Procedure d’installazione di geogriglie bi-orientate:
Il piano di posa deve essere preliminarmente regolarizzato asportando eventuali radici, sassi o detriti che possono trovarsi sul luogo e opportunamente rullato e compattato.
La geogriglia deve essere stesa alla quota di progetto; per agevolare l’installazione si suggerisce di fissare al sottofondo le estremità mediante impiego di ferri sagomati ad “U” in modo da limitare evitare eventuali ondulazioni. Le eventuali sovrapposizioni tra rotoli adiacenti vanno effettuate nella direzione di stesa del riempimento. E’ necessario che le sovrapposizioni siano mantenute durante le operazioni di riempimento. A tal fine, è possibile prevedere la posa di piccoli cumuli di terreno lungo la sovrapposizione, ovvero la legatura delle geogriglie mediante fascette strozzacavo in plastica.
Al fine di evitare danneggiamenti che ridurrebbero le caratteristiche meccaniche delle geogriglie è vietato il transito di veicoli non gommati direttamente sulla geogriglia fino alla stesa sulla stessa del materiale da rilevato.
Compattare il terreno alla densità prescritta. Utilizzare solo attrezzatura molto leggera per compattare il primo strato su terreno molto soffice. Se necessario risvoltare il geosintetico alle estremità esterne per incrementare le prestazioni.
SOGGEZIONI AMBIENTALI
Misure tecniche di protezione:
Temperatura di stoccaggio < 40°C Temperatura di trasporto < 40°C Temperatura di carico/scarico > -5°C
CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI
Polimero costituente il manufatto 100%PP (Polipropilene)
Peso unitario (ISO 9864) 270 g/m²
Dimensione bobine 4,00 m x 100,00 m
Resistenza massima a Trazione su singolo filo (EN ISO 10319) MD 20,0 kN/m TD 20,0 kN/m
Allungamento a Snervamento (EN ISO 10319) MD 11% TD 10%
Resistenza al 2% di allungamento (EN ISO 10319) MD 7,0 kN/m TD 7,0 kN/m
Resistenza al 5% di allungamento (EN ISO 10319) MD 14,0 kN/m TD 14,0 kN/m
Durabilità: durabilità minima prevista di 50 anni in terreni naturali con 1.6 < pH < 13 e temperature fino a 40°C sulla base dei relativi risultati delle prove di Laboratorio. Si raccomanda di proteggere il prodotto dall’esposizione solare entro 4 mesi dalla data di installazione.
Devono inoltre possedere: inerzia chimica totale, imputrescibilità, inattaccabilità da parte di roditori e microrganismi, insensibilità agli agenti atmosferici e all’acqua salmastra, stabilità ai raggi ultravioletti ottenuta mediante adatti quantitativi di nerofumo.
PROVE DI QUALIFICAZIONE
Le Geogriglie devono essere marcate CE in conformità alle norme EN 13249, 13250, 13251, 13253, 13254, 13255, 13257 e 13265.
Il Sistema Qualità del Produttore deve essere certificato a fronte delle norme UNI EN ISO 9001:2000.
PROVE DI ACCETTAZIONE
Le caratteristiche prestazionali sopra esposte devono essere confermate con una dichiarazione di conformità, redatta dal produttore ed all’occorrenza accompagnata dalle relative prove di laboratorio, rilasciata su richiesta della D.L. a prescindere dalla quantità di materiale consegnato.
PROCEDURE D’INSTALLAZIONE DI GEOGRIGLIE BI-ORIENTATE SU SOTTOFONDI STRADALI
1. Le geogriglie bi-orientate vanno stese direttamente sul sottofondo stradale che deve essere preliminarmente ripulito di tutti gli alberi, sassi o detriti vari che eventualmente possono trovarsi sul luogo. Il sottofondo deve poi essere compattato realizzando una pendenza sufficiente a consentire il
drenaggio.
2. Le geogriglie vanno stese alla quota di progetto e fissate al sottofondo con ferri sagomati ad "U" al fine di poter srotolare la bobina nella direzione in cui si sviluppa il rilevato. L’estremità terminale del rotolo deve poi essere tesa e fissata anch’essa per evitare che la geogriglia si allenti e si abbiano delle ondulazioni. Le eventuali sovrapposizioni tra rotoli adiacenti vanno effettuate nella direzione di stesa del riempimento. Le minime sovrapposizioni raccomandate sono le seguenti:
CBR Sovrapposizioni consigliate (m)
>3 0,30
1÷3 0,50
<1 0,75
In base alle indicazioni del Progettista, sovrapposizioni maggiori possono rendersi necessarie in base al tipo di terreno sottostante. E’ necessario che le sovrapposizioni siano mantenute durante le operazioni di riempimento. A tal fine, è possibile prevedere la posa di piccoli cumuli di terreno lungo la sovrapposizione, ovvero la legatura delle geogriglie mediante fascette strozzacavo in plastica.
3. Al fine di evitare danneggiamenti che ridurrebbero le caratteristiche meccaniche delle geogriglie stesse deve essere fatto assoluto divieto al transito di veicoli, in particolar modo quelli cingolati, sulle geogriglie fin quando queste non siano state ricoperte di terreno.
4. In base alla resistenza di taglio del terreno di sottofondo, due distinte procedure d’installazione sono applicabili:
Terreno ad elevata resistenza: scaricare il terreno di riempimento sul terreno precedentemente compattato o al di fuori dell’area coperta dalle geogriglie, in modo da evitare il danneggiamento delle stesse. Il terreno sarà quindi steso sulle geogriglie ancora scoperte utilizzando una spianatrice. Per non sforzare le sottostanti geogriglie, è necessario dare anche un movimento verticale alla pala.
Terreno a bassa resistenza: scaricare il terreno di riempimento sul terreno precedentemente compattato o su un’area in grado di supportare il peso del terreno. Il terreno sarà quindi steso sulle geogriglie ancora scoperte utilizzando una spianatrice. Per non sforzare le sottostanti geogriglie, è necessario dare anche un movimento verticale alla pala.Quando il terreno ha una resistenza molto bassa, lo spessore dello strato di terreno è funzione della procedura di posa in opera e della stessa resistenza a taglio. In queste condizioni è necessario operare con una spianatrice leggera e con un minimo di 30 cm di terreno di riempimento prima di procedere alla compattazione. Se il passaggio dei mezzi provoca solchi o pompaggio di fango, aggiungere terreno di riempimento per rinforzare la sezione. I solchi vanno sempre riempiti con terreno addizionale e non livellati.
5. Compattare il terreno alla densità prescritta. Utilizzare solo attrezzatura molto leggera per compattare il primo strato su terreno molto soffice. Se necessario risvoltare il geosintetico alle estremità esterne per incrementare le prestazioni.
6. Se sono prescritti più strati, ripetere le fasi: 2, 3, 4 e 5.
7. Stendere e compattare l’asfalto nel modo consueto dopo che il terreno si è consolidato.
8. Allo scopo di migliorare la resa delle geogriglie, la seguente tabella suggerisce la distribuzione granulometrica ottimale. Diversi tipi di terreno di riempimento si sono dimostrati molto efficaci in molteplici progetti realizzati in tutto il mondo.
Larghezza maglia (mm) | % di passaggio nella maglia |
30 | 100 |
20 | 50-100 |
6 | 20-50 |
4,76 | 25-50 |
0,15 | 5-15 |
0,074 | <10 |
Art. 8 - SOMMINISTRAZIONE DI MANO D’OPERA, MEZZI DI TRASPORTO ATTREZZI E MEZZI D’OPERA
L’appaltatore è tenuto alla somministrazione degli operai e dei mezzi richiesti per le opere di cui all’art.1 e particolarmente alla rimozione del fango e della polvere, lo spandimento della ghiaia, lo spurgo dei cavi colatori, la regolarizzazione ed il raddrizzamento dei cigli, il taglio e lo sradicamento delle erbe, il trasporto dei detriti, i tagli di scolo, sgombro neve, spandimento di sabbia in occasione di gelate ecc.
I mezzi di trasporto consisteranno in automezzi, motomezzi ecc. con rispettivi conducenti.
Art. 9 - CILINDRATURA
Per la cilindratura della massicciata a macadam ordinario dovrà essere usato il rullo compressore di peso non inferiore a 16 ton., salvo i casi particolari nei quali la D.L. non ritenga opportuno decidere diversamente.
Il rullo dovrà mantenere una velocità oraria uniforme non superiore a 3 Km/h., il lavoro di compressione e cilindratura dovrà essere iniziato al margine della strada e proseguito gradatamente verso il centro, avendo cura di ricoprire una striscia di almeno 20 cm. ad ogni nuova passata; non dovranno essere cilindrati o compressi strati di ghiaia superiori a cm.12 di spessore (misurati precedentemente).
I compressori saranno forniti a piè d’opera dall’impresa con i relativi macchinisti e conduttori abilitati e tutto quanto l’occorrente per il funzionamento (olio combustibile ecc.).
Art. 10 - PREPARAZIONE DELLA SUPERFICIE
L’applicazione sulla superficie della massicciata cilindrica di qualsiasi rivestimento, richiede una rigorosa pulizia preventiva del fondo in modo che si possa vedere presentato a nudo il mosaico dei pezzi di pietrisco.
Qualora non fosse necessario procedere alla ripulitura della massicciata con accurato lavaggio, la stessa dovrà essere eseguita con soffiatrici meccaniche.
Dovrà essere comunque escluso il lavaggio in presenza di condizioni climatiche tali per cui non si possa garantire il veloce asciugamento della massicciata, richiesto dal tipo di rivestimento da eseguire sulla medesima.
L’applicazione dei trattamenti di superfici si opereranno, in genere, su metà della massicciata per volta, in modo da non ostacolare il transito di utenti e con l’accorgimento di provvedere alla tutela degli stessi mediante opportune segnalazioni od altri mezzi.
Art. 11 - FONDAZIONE IN MISTO GRANULARE
Tale fondazione sarà costituita da una miscela di materiali granulari (misto granulare) stabilizzati per granulometria con l’aggiunta o meno di legante naturale, il quale è costituito da terra passante al setaccio
0.4 UNI.
L’aggregato potrà essere costituito da ghiaie, detriti di cava e frantumato; in ogni caso le miscele e le proporzioni ottimali dovranno essere oggetto di idoneo studio di laboratorio.
Lo spessore da assegnare alla fondazione sarà fissato dai dati progettuali o dalle prescrizioni impartite dalla Direzione dei Lavori in relazione alla portanza del sottofondo; la stesa avverrà per strati successivi, ciascuno dei quali non dovrà mai avere uno spessore finito superiore a cm.20.
CARATTERISTICHE DEL MATERIALE DA IMPIEGARE
Il materiale in opera, dopo l’eventuale correzione e miscelazione, risponderà alle caratteristiche seguenti:
1) l’aggregato non deve avere dimensioni superiori a 71 mm., ne forma appiattita, allungata o lenticolare;
2) granulometria compresa nel seguente fuso ed avente andamento continuo ed uniforme
praticamente concorde a quello delle curve limite: | |
Serie xxxxxxxx e setacci UNI | Passante: % totale in peso |
Crivello | 100 |
Crivello 40 | 75-100 |
Crivello 25 | 60-87 |
Crivello 10 | 35-67 |
Crivello 5 | 25-55 |
Xxxxxxxx 0 | 00-00 |
Xxxxxxxx 0.4 | 7-22 |
Xxxxxxxx 0.000 | 2-10 |
3)rapporto tra il passante al setaccio 0.075 ed il passante al setaccio 0.4 inferiore a 2/3; 4)perdita in peso alla prova Los Angeles eseguita sulle singole pezzature inferiore al 30%;
5)equivalente in sabbia(i) misurato sulla xxxxxxxx xxxxxxxx xx xxxxxxxx 0 ASTM compreso tra 25 e 65. Tale controllo dovrà anche essere eseguito per materiale prelevato dopo costipamento. Il limite superiore dell’equivalente in sabbia (65) potrà essere variato dalla D.L. in funzione delle provenienze e delle caratteristiche del materiale. Per tutti i materiali aventi equivalente in sabbia compreso tra 25 e 35, la
D.L. richiederà in ogni caso la verifica dell’indice di portanza CBR di cui al successivo comma 6);
6) indice di portanza CBR(ii), dopo 4 giorni di imbibizione in acqua (eseguito su materiale passante al crivello 25) non minore di 50. È inoltre richiesto che tale condizione sia verificata per un intervallo di ### 2% rispetto all’umidità ottima di costipamento.
Se le miscele contengono oltre il 60% in peso di elementi frantumati a spigoli vivi, l’accettazione avverrà sulla base delle sole caratteristiche indicate ai precedenti commi 1), 2), 4) e 5), salvo nel caso citato al comma 5) in cui la miscela abbia equivalente in sabbia compreso tra 25 e 35.
STUDI PRELIMINARI
Le caratteristiche suddette dovranno essere accertate dalla D.L. mediante prove di laboratorio, a carico dell’Impresa, su campioni che la stessa avrà cura di presentare a tempo opportuno.
Contemporaneamente l’Impresa dovrà indicare, per iscritto, le fonti di approvvigionamento, il tipo di lavorazione che intende adottare, il tipo e la consistenza dell’attrezzatura di cantiere che verrà impiegata. I requisiti di accettazione verranno inoltre accertati con controlli dalla D.L. in corso d’opera, sempre a carico dell’Impresa, prelevando il materiale in sito già miscelato, prima e dopo effettuato il costipamento.
MODALITÀ ESECUTIVE
Il piano di posa dello strato dovrà avere le quote, la sagoma ed i requisiti di compattezza prescritti ed essere ripulito da materiale estraneo.
Il materiale verrà steso in strati di spessore finito non superiore a 20 cm. e dovrà presentarsi, dopo costipato, uniformemente miscelato in modo da non presentare segregazione dei suoi componenti.
L’eventuale aggiunta di acqua, per raggiungere l’umidità prescritta in funzione della densità, è da effettuarsi mediante dispositivi spruzzatori.
(i) N°. 4 ASTM. La prova va eseguita con dispositivo meccanico di scuotimento.
(ii) ASTM D 1883/61-T, oppure CNR-UNI 10009- Prove sui materiali stradali; indice CBR di portanza di una terra.
A questo proposito si precisa che tutte le operazioni anzidette non devono essere eseguite quando le condizioni ambientali (pioggia, neve, gelo) siano tali da danneggiare la qualità dello strato stabilizzato. Verificandosi comunque, eccesso di umidità, o danni dovuti al gelo, lo strato compromesso dovrà essere rimosso e ricostruito a cura e spese dell’Impresa.
Il materiale pronto per il costipamento dovrà presentare in ogni punto la prescritta granulometria.
Per il costipamento e la rifinitura verranno impiegati rulli vibranti o vibranti gommati, tutti semoventi.
Il costipamento di ogni strato dovrà essere eseguito sino ad ottenere una densità in sito non inferiore al 95% della densità massima fornita dalla prova AASHO modificata(iii).
Il valore del modulo di compressibilità ME, misurato con piastra da 30 cm. di diametro(iv) (Norme Svizzere VSS-SNV 670317) nell’intervallo fra 0.15 e 0.25 N/mm2., non dovrà essere inferiore a 80 N/mm2.
La superficie finita non dovrà scostarsi dalla sagoma di progetto di oltre 1 cm., controllato a mezzo di un regolo di m. 4,00 di lunghezza e disposto secondo due direzioni ortogonali.
Lo spessore dovrà essere quello prescritto, con una tolleranza in più o in meno del 5%, purché questa differenza si presenti solo saltuariamente.
Sullo strato di fondazione, compattato in conformità alle prescrizioni avanti indicate, è buona norma procedere subito all’esecuzione delle pavimentazioni, senza far trascorrere, tra le due fasi di lavori, un intervallo di tempo troppo lungo, che potrebbe recare pregiudizio ai valori di portanza conseguiti dallo strato di fondazione, a costipamento ultimato. Ciò allo scopo di eliminare i fenomeni di allentamento, di asportazione e di disgregazione del materiale fine, interessanti la parte superficiale degli strati di fondazione che non siano adeguatamente protetti dal traffico di cantiere o dagli agenti atmosferici; nel caso in cui non sia possibile procedere immediatamente dopo la stesa dello strato di fondazione alla realizzazione delle pavimentazioni, sarà opportuno procedere alla stesa di uno strato di emulsione
(iii) AASHO T 180-57 metodo D con esclusione della sostituzione degli elementi trattenuti al setaccio 3/4". Se la misura in sito riguarda materiale contenente fino al 25% in peso di elementi di dimensioni maggiori di 25 mm., la densità ottenuta verrà corretta in base alla formula:
d = di Pc
b
100
− xg
r 100 P − x d
c i
dove:
dr =densità della miscela ridotta degli elementi di dimensione maggiore a 25 mm., da paragonare a quella AASHO modificata determinata in laboratorio;
di =densità della miscela intera;
Pc =peso specifico degli elementi di dimensione maggiore di 25 mm.
x percentuale in peso degli elementi di dimensione maggiore di 25 mm.
La suddetta formula di trasformazione potrà essere applicata anche nel caso di miscele contenenti una percentuale in peso di elementi di dimensioni superiore a 35 mm., compresa tra 25 ed il 40%.
In tal caso nella stessa formula, al termine x , dovrà essere sempre dato il valore 25 (indipendentemente dalla effettiva
percentuale in peso di trattenuto al crivello da 25 mm.)
iv Δ p
( ) ME = fo ⋅ D⋅
Δ s
dove:
fo =fattore di forma della ripartizione del costipamento; per le piastre circolari = 1.
Δ p =differenza tra i pesi riferiti ai singoli intervalli di carico in N/mm2.
D =diametro della piastra in mm.
Δ s =diff. dello spostam. in mm. della piastra di carico, circolare, rigida, corrispondente a p.
p =peso riferito al carico trasmesso al suolo dalla piastra in N/mm2.
saturata con graniglia a protezione della superficie superiore dello strato di fondazione oppure eseguire analoghi trattamenti protettivi.
Art. 12 - COLLOCAMENTO IN OPERA
La posa in opera di qualsiasi materiale (salvo quelli meglio specificati in altri articoli), apparecchio o manufatto consisterà in genere nel suo prelevamento dal luogo di deposito, nel suo trasporto in sito, nonché nel collocamento nel luogo esatto di destinazione, a qualunque altezza o profondità ed in qualsiasi posizione, ed in tutte le opere conseguenti. L’Appaltatore ha l’obbligo di eseguire il collocamento di qualsiasi opera od apparecchio che gli venga ordinato dalla D.L. anche se forniti da altre Ditte.
Il collocamento in opera dovrà eseguirsi con tutte le cure e cautele del caso; il materiale o manufatto dovrà essere convenientemente protetto, anche dopo collocato, fino alla consegna delle opere.
Art. 13 - DEMOLIZIONI DELL’INTERA SOVRASTRUTTURA REALIZZATA CON SISTEMI TRADIZIONALI E SCAVI IN GENERE.
Per i lavori di scavo o demolizione potranno essere utilizzati macchinari quali, escavatori, pale meccaniche, martelli demolitori, ecc.
Tutte le attrezzature dovranno essere perfettamente efficienti, funzionanti e di caratteristiche meccaniche, dimensioni, e funzionamento preventivamente approvato dalla Direzione dei Lavori della stazione appaltante.
L’Impresa si dovrà scrupolosamente attenere agli spessori di demolizione o scavo fissati dalla D.L. Qualora questi dovessero risultare inadeguati o comunque diversi in eccesso o in difetto rispetto all’ordinativo del lavoro, l’Impresa è tenuta a darne immediata comunicazione al Direttore dei Lavori o ad un suo Assistente che potranno eventualmente autorizzare la modifica delle quote di scarifica o di scavo.
Le pareti verticali dello scavo dovranno risultare perfettamente verticali e con andamento longitudinale rettilineo e privo di sgretolature.
L’Impresa è inoltre tenuta a regolarizzare e compattare il piano ottenuto mediante lo scavo o la demolizione, senza compensi ulteriori rispetto a quanto previsto dalla voce di elenco relativa allo scavo o alla demolizione.
Negli oneri a carico dell’Impresa resta altresì la localizzazione ed il rispetto dei sottoservizi posati nelle zone di scavo e demolizione; ogni eventuale danno a tali servizi sarà a totale carico dell’Impresa.
Art. 14 -SCAVI IN GENERE
Gli scavi in genere per qualsiasi lavoro a mano o con mezzi meccanici dovranno essere eseguiti secondo le prescrizioni date all’atto esecutivo dalla Direzione Lavori.
L’appaltatore dovrà procedere in modo da impedire scoscendimenti e franamenti, restando esso, oltreché totalmente responsabile di eventuali danni alle persone ed alle opere, altresì obbligato a provvedere a suo carico e spese alla rimozione delle materie franate. Durante tutte le lavorazioni di scavo o demolizione in genere sarà a cura e spese dell’Appaltatore provvedere allo studio del sottosuolo al fine di evitare danni e problemi da arrecare agli impianti in sottosuolo presenti.
Art. 15 - DEMOLIZIONI E RIMOZIONI
Le demolizioni sia parziali che complete devono essere eseguite con ordine e con le necessarie precauzioni in modo da non danneggiare l’esistente e prevenire ogni possibile infortunio agli addetti ai lavori e non, evitando incomodi o disturbi.
Rimane pertanto vietato gettare i materiali in genere, che invece devono essere trasportati o guidati, sollevare polvere per cui si dovrà sempre procedere all’innaffio opportuno.
I materiali di scarto provenienti dalle demolizioni o rimozioni, devono essere trasportati dall’appaltatore fuori del cantiere alle pubbliche discariche.
Durante i lavori di demolizione sarà cura e spese dell’appaltatore rispettare tutti i servizi e le canalizzazioni sotto suolo; saranno a suo carico anche i costi per eventuali ripristini di servizi danneggiati ed interrotti durante il corso dei lavori.
Art. 16 - MANUFATTI PER L’ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.
I manufatti per l’abbattimento delle barriere architettoniche denominati scivoli, dovranno essere in tutto congruenti con quanto previsto dalla normativa vigente ed in particolare con il D.P.R. n°.503 del 24.07.1996.
La caratteristica di fondo dovrà comunque essere quella di permettere il superamento di tutti i dislivelli mediante rampe con pendenza max del 8%.
Gli scivoli saranno realizzati con un sottofondo spesso min. cm. 20 di misto granulare in tutto identico a quello utilizzato per la fondazione stradale, opportunamente compattato, sul quale si realizzerà un massetto in cls armato. Il massetto dovrà essere spesso min. cm.10 e realizzato gettando cls. dosato a q. 3,00 di cemento tipo R325, con annegato un foglio di rete elettrosaldata a maglie quadre lato cm.15 e diametro 6 mm.
La piastrellatura della pavimentazione sarà realizzata con pianelle di porfido a spacco dello spessore minimo di cm. 2,5 fissate su sottofondo cementizio mediante boiacca grassa di cemento.
I lati del manufatto saranno delimitati mediante cordoli in granito o in cls., in funzione delle richieste della D.L., e saranno complanari alla pavimentazione realizzata. I manufatti "scivoli" saranno realizzati seguendo gli schemi planimetrici riportati in Appendice al presente Capitolato e potranno essere tipo "Pavia 1", "Pavia 2" o "Pavia 3".
La zona nell’intorno del manufatto che dovesse essere stata danneggiata durante l’esecuzione dei lavori verrà ripristinata dalla ditta esecutrice dei lavori che avrà pure l’obbligo di rispettare tutti i sottoservizi esistenti nell’intorno.
Art. 17 - MALTE E CONGLOMERATI
I quantitativi dei diversi materiali da impiegare nella composizione delle malte e dei conglomerati, secondo le particolari indicazioni della D.L. o stabilite nell’elenco prezzi, dovranno comunque corrispondere alle indicazioni stabilite nel Capitolato Generale delle OO.PP. Per i conglomerati cementizi, semplici od armati, gli impasti cementizi dovranno essere eseguiti in conformità alle prescrizioni stabilita dal D.M. 27 Luglio 1985.
Art. 18 – OPERE IN CALCESTRUZZO E CALCESTRUZZO ARMATO.
Le opere in calcestruzzo del presente appalto andranno realizzate secondo i parametri desumibili dagli elaborati tecnici di progetto nel loro complesso o secondo le integrazioni apportate al progetto dal Direttore dei Lavori, il tutto comunque in piena conformità alla normativa UNI 9858; in particolare per quanto riguarda le protezioni alle tubazioni in PVC posate si dovrà utilizzare cls. di cemento R=3.25 con resistenza caratteristica Rbk = 150 o Rbk = 200, mentre per le rampe dei manufatti per l’abbattimento delle BB.AA. si utilizzerà cls di cemento R=3.25 con resistenza caratteristica Rbk=300 e rapporto A/C
<0.55.
Per tutti i conglomerati saranno prescrivibili dal D.L. prove di accettazione a totale carico dell’Impresa presso laboratorio di fiducia scelto dalla D.L..
N.B.: Per tutti i calcestruzzi non conformi alle prescrizioni previste negli articoli di cui sopra, sarà applicabile una penalità pari al 10% dell’importo previsto nei relativi articoli di elenco prezzi.
Art. 19 - GETTI E CALCESTRUZZI
Il calcestruzzo da impiegarsi in qualsiasi lavoro, sarà messo in opera appena confezionato, disposto a strati orizzontali su tutta l’estensione della parte di opera che si esegue ad un tempo, ben battuto e costipato, per modo che non resti alcun vano nello spazio che deve contenerlo e nella sua massa.
Finito che sia il getto e spianata con ogni diligenza la superficie superiore, il calcestruzzo dovrà essere lasciato assodare per tutto il tempo necessario stimato dalla D.L.
Art. 20 - CANALIZZAZIONI
I tubi posti in opera con sottofondo in calcestruzzo di cemento secondo le prescrizioni della D.L. in relazione alla natura del terreno e dei diametri delle condotte, verranno sigillati tra loro con malta cementizia, allineati a regola d’arte e disposti su un piano inclinato con pendenza prescritta dalla D.L. Per la raccolta delle acque meteoriche verranno posti in opera dei chiusini prefabbricati con idoneo sifone e caditoie in ghisa.
Art. 21 - TUBAZIONI IN CEMENTO COMPRESSO VIBRATO PREFABBRICATO
Dovranno essere conformi alle norme UNI 1283/67 e successive, usando il cemento ferrico pozzolanico o d’altoforno.
Le qualità dei materiali dovranno corrispondere alle caratteristiche nella Legge 05/11/1971 n°. 1086 e al D.M. 16/06/1976.
L’armatura in acciaio, compensata nel prezzo unitario del tubo verrà calcolata per resistere agli effetti prodotti dal terreno di riempimento e dai sovraccarichi mobili del tipo militare che possono transitare sulla strada sovrastante.
Nel caso che le tubazioni siano destinate ad un uso in pressione, l’armatura in acciaio compensata nel prezzo del tubo verrà calcolata per resistere anche alle pressioni nominali interne.
Le giunzioni tra tubo e tubo saranno del tipo a bicchiere.
Le superfici interne dovranno risultare lisce e ben levigate senza sbavature o nicchie.
Se specificato in elenco prezzi nell’utilizzo per fognatura, l’impasto dovrà essere eseguito con cemento pozzolanico o d’altoforno.
Art. 22 -TUBI IN CEMENTO
I tubi in cemento prefabbricati dovranno essere in calcestruzzo sufficientemente ricco di cemento, ben stagionati, ben compatti, levigati e lisci, perfettamente rettilinei, a sezione interna perfetta, di spessore uniforme e scevri di screpolature ed ogni imperfezione.
Art. 23 - TUBAZIONI IN GRES E MATERIALE IN GRES (PEZZI SPECIALI, MATTONELLE, PIASTRE CURVE, FONDELLI, ECC.
I materiali in gres ceramico dovranno essere conformi alle norme UNICERAB 03 Dicembre 1967 edite a cura dell’Associazione Nazionale Industriale del gres ceramico - Xxx Xxxxxxx 0, Xxxxxx.
I tubi e tutti i materiali di gres ceramico dovranno essere di un impasto omogeneo, ben vetrificati, senza incrinatura o difetti, senza asperità, di colore uniforme lucente. La verniciatura di vetrificazione non deve presentarsi quale strato superficiale, ma deve formare un corpo solo con la massa e non deve presentare all’occhio alcuna linea di demarcazione tra il coccio e lo smalto e nessun spessore visibile dello smalto stesso.
Le estremità per le giunzioni, tanto a maschio che a femmina, saranno munite di un giunto in gomma a base di resine poliuretaniche aventi come caratteristiche principali: - carico di rottura a trazione 38 kg./cm. quadrati; - allungamento a rottura 100%;
- carico di rottura allo strappo 14 kg/cm. quadrati.
I materiali forniti saranno esclusivamente di prima scelta e percossi a martello dovranno dare un suono metallico.
Le giunzioni tra tubo e tubo saranno del tipo a bicchiere con giunto a tenuta in gomma o neoprene o materiali similari.
Art. 24 - TUBAZIONI IN GENERE
Le tubazioni in genere dovranno avere le caratteristiche del tipo e delle dimensioni prescritte, evitare se possibile gomiti, risvolti bruschi, giunti e cambiamenti di sezione non giustificati, essere collocate in modo da non ingombrare ed essere facilmente ispezionabili, specie in corrispondenza di sifoni e giunti ecc.
Le tubazioni per gli scarichi dovranno permettere il rapido e completo smaltimento delle materie senza, dar luogo ad ostruzioni, depositi od altri inconvenienti.
Qualora si fosse in presenza di tubazioni soggette a pressione, queste dovranno sopportare una pressione di prova uguale ad 1.5-2 volte la pressione di esercizio secondo le indicazioni della D.L.
Circa la tenuta esse dovranno essere provate prima della loro copertura e messa in funzione con l’impresa tenuta ad eseguire tutte le eventuali riparazioni.
Art. 25 - TUBAZIONI IN PVC RIGIDO
Le tubazioni ed i raccordi in PVC rigido per le rispettive classi di appartenenza e di applicazione, dovranno essere conformi per tipo, dimensioni e caratteristiche, e dovranno soddisfare ai metodi di prova generale indicata dalla normativa UNI esistente UNI 7447 – 75) ovverosia in difetto alle vigenti norme ISO o DIN.
Art. 26 - SCAVI PER TUBAZIONI
Lo scavo per la posa delle condutture dovrà essere regolato in modo che l’appoggio del tubo si trovi alla profondità indicata nei profili di posa (o al momento della consegna), salvo quelle maggiori profondità che si rendessero necessarie in alcuni punti in conseguenza dell’andamento del terreno e delle esigenze di posa.
Gli scavi per la posa delle condutture saranno eseguiti con mezzi meccanici o a mano o in entrambi i modi a seconda delle situazioni particolari di ogni singolo tratto di condotta e con la minima larghezza compatibile con la natura delle terre e con le dimensioni esterne delle condotte, ricavando opportuni allargamenti e nicchie per i blocchi di ancoraggio o di spinta, per giunti, per le apparecchiatura e per i pezzi speciali nonché per le camerette di ispezione.
Raggiunto il piano di posa alla profondità prevista dei profili si provvederà a livellarlo accuratamente. Qualora a giudizio della D.L. il terreno di appoggio del tubo non risulti idoneo o sia accidentato per trovanti od altro e comunque in tutti quei casi in cui vi sia garanzia sufficiente che la condotta appoggi uniformemente sul terreno per tutta la sua lunghezza, dovrà essere predisposto un letto di sabbia di adeguato spessore, sul quale verrà appoggiata la condotta. Il suddetto letto potrà essere formato anche con parte del terreno di risulta dagli scavi ove questi risulti sufficientemente sciolto.
Qualora nell’esecuzione degli scavi la D.L. ritenesse i normali mezzi di aggottamento non sufficienti a garantire la buona esecuzione dell’opera a causa della falda freatica elevata, con conseguenti frammenti e ribollimenti negli scavi, sarà in facoltà della stessa D.L. di ordinare l’impiego di mezzi idonei per l’abbassamento della falda, da compensare a parte con il relativo prezzo di elenco, nel quale si è tenuto conto di tutti gli oneri per installazione, funzionamento e rimozione degli impianti.
Qualora il materiale di risulta degli scavi delle trincee non fosse ritenuto idoneo per il rinterro a giudizio insindacabile della D.L. lo stesso verrà portato a rifiuto o sostituito con materiale idoneo che verrà pagato con il relativo prezzo di elenco il quale comprende pure l’onere del carico, trasporto a qualunque distanza e scarico del materiale di risulta.
Per la continuità del transito in genere è obbligo dell’Impresa appaltatrice costruire adeguati ponti provvisori, salvo accordi che potessero intervenire, fra l’impresa ed interessati per una temporanea sospensione o diversione del transito.
In particolare l’impresa dovrà curare le necessarie segnalazioni, le quali durante la notte saranno luminose, e se occorre, custodite. In caso di interruzioni in qualche tratto di strada saranno disposti a cura dell’Impresa opportuni avvisi e segnalazioni secondo quanto previsto dai relativi artt. del N.C.S. L’Impresa assume la completa responsabilità di eventuali danni a persone o a cose derivanti dalla mancata o insufficiente. osservanza delle prescrizioni o cautele necessarie.
Per l’inizio dei lavori, per la manomissione delle strade o piazze, per tutto quanto possa avere riferimento ad occupazioni provvisorie che vadano a determinarsi sulle aree pubbliche o private e per quanto concerne la demolizione e la ricostruzione delle pavimentazioni stradali l’impresa deve ottenere l’approvazione della D.L., ed anche il preventivo consenso, per quanto di sua competenza delle autorità competenti e dei privati proprietari e da tenersi alle prescrizione degli stessi, senza diritto a particolari compensi.
Quando è previsto l’insediamento della tubazione nella sede stradale, l’impresa dovrà procedere alla formazione dei cavi per tratti sufficientemente brevi disponendo e concentrando i mezzi d’opera in modo da rendere minimo, per ogni singolo tratto, il tempo di permanenza con cavo aperto. Lo sviluppo di tali tratti verrà tassativamente indicato di volta in volta dalla D.L..
In particolare si fa obbligo all’appaltatore di attenersi scrupolosamente, alle disposizioni date, per tramite della D.L., dall’Amministrazione (Comune, Provincia, ANAS, ecc.) investita della sorveglianza e manutenzione della strada interessata ai lavori.
Nel prezzo di tariffa per gli scavi per posa condotte sono compresi tutti gli oneri derivanti all’Impresa per la puntellazione, sbadacchiatura e palancolatura degli scavi che dovranno essere eseguiti in modo da
assicurare abbondantemente contro ogni pericolo gli operai e di impedire ogni smottamento di materie durante l’esecuzione degli scavi, degli aggottamenti e delle altre opere.
Trattandosi di lavoro in strade pubbliche l’appaltatore sarà tenuto ad assicurare in ogni evenienza e tempo la regolarità continua delle canalizzazioni di fognatura bianca o nera esistenti, gas, acqua, luce, alta tensione, telefoni, ecc. che si troveranno negli scavi o verranno comunque da questi interessati restando a suo carico ogni responsabilità per danni che fossero arrecati sia in via diretta che indiretta alle suddette opere; inoltre l’appaltatore dovrà porre tutta l’attenzione per ridurre al minimo possibile gli inconvenienti i quali, se verificatisi, dovranno essere tempestivamente rimediati, sempre a tutta sua cura e spese.
L’Impresa è tenuta a sue spese, ad accertarsi preventivamente della stabilità e stato di conservazione delle opere di proprietà di terzi interessate dai lavori ad essa appaltati ed è responsabile di ogni infortunio o danni a terzi o a cose di terzi derivanti da fatti, negligenze o colpe dei suoi dipendenti intendendosi perciò la Stazione Appaltante indenne e sollevata al riguardo da ogni responsabilità.
L’Impresa deve nei casi dubbi, chiedere conferma scritta, preventivamente, alla Stazione Appaltante circa i particolari di esecuzione delle opere.
L’Impresa è tenuta a riparare, e rifondere, oltre ai danni causati durante l’effettuazione dei lavori, anche quelli che, ad opere ultimate, dovessero successivamente verificarsi in dipendenza di deficienze non rilevabili o non rilevate e ciò fino a collaudo.
I danni di qualunque genere causati dal personale dell’Impresa o comunque da essa dipendenti, qualora non risarciti in tempo debito, possono a giudizio insindacabile della Stazione Appaltante, essere liquidati direttamente dalla stessa che si rivale sui compensi dovuti all’Impresa o nelle altre forme che ritenga opportune.
Sono a carico della Stazione Appaltante solo i danni inevitabili di qualsiasi tipo, non imputabili cioè a colpa o negligenza dell’Impresa, ma propri dell’opera da eseguire e quindi imprevedibili.
Di questi danni l’impresa deve dare avviso alla Stazione Appaltante, indicando anche la loro entità presumibile, prima dell’inizio delle opere, alle quali deve dare corso solo dopo aver ottenuto benestare scritto della stessa; in mancanza di tale preventivo benestare, la Stazione Appaltante può rifiutare di assumersi l’onere del risarcimento per danni, che sono quindi a carico dell’Impresa, o di riconoscere danni di maggiore entità di quella segnalata, riservandosi, in ogni caso, il diritto di trattare direttamente, con terzi proprietari.
L’Impresa deve provvedere ad assicurarsi contro i rischi derivanti da fatti od omissioni dei suoi dipendenti e deve presentare, a richiesta della Stazione Appaltante, i documenti attestanti l’avvenuto adempimento di tali obblighi.
Nei prezzi di tariffa si è tenuto conto dell’obbligo per l’impresa di provvedere a tutta sua cura e spese ad assicurare la continuità del traffico stradale nel migliore modo possibile, ed in particolare quello pedonale e l’accesso alle case (portoni e botteghe) lungo le arterie ove si eseguono i lavori, per cui l’impresa dovrà sottostare a quanto stabilirà la D.L., fornendo e collocando in opera a tutta sua cura e spese, pedane, passerelle, ponticelli di servizio.
Qualora però si rendessero necessari ponti di notevole portata ed ampiezza, atti ad assicurare anche il transito carraio, l’assuntore, dietro richiesta della D.L., eseguirà l’opera che gli verrà contabilizzata in economia oltre al noleggio del materiale.
La terra proveniente dagli scavi, se ritenuta di buona qualità, potrà essere depositata in adiacenza agli stessi scavi.
Nel caso invece che le condizioni locali, non permettano detto deposito, è obbligo dell’assuntore di provvedere al trasporto a distanza, con deposito su aree da reperire a cura e spese dell’Impresa delle materie scavate, per riprenderlo poi successivamente e depositarle nello scavo dopo la posa in opera delle condotte.
Solo in condizioni particolari la D.L. ordinerà l’esecuzione di scavi da eseguirsi a mano.
Dette condizioni particolari, dovranno manifestarsi nelle fasi esecutive dei lavori, dove non sarà possibile l’impiego di nessun mezzo meccanico.
L’intercettazione di condotte per l’erogazione di gas, acqua, luce, telefono, ecc., non costituiscono motivo di sorta, per chiedere alla D.L. l’applicazione del sovrapprezzo previsto nell’elenco prezzi per scavi eseguiti a mano. In detti casi l’impresa esecutrice dei lavori, dovrà provvedere alla salvaguardia dei servizi suddetti, con scalzamenti da eseguirsi a mano per conservare l’efficienza degli stessi servizi. In presenza di attraversamenti di scoli, rogge, o canali, che per le loro particolari caratteristiche sotto il profilo idraulico, non possono essere ne deviati ne interrotti, verrà applicato allo scavo in trincea in presenza d’acqua, per la posa in opera delle condotte, il relativo sovrapprezzo indicato nell’elenco prezzi del presente capitolato.
La posa in opera dei condotti verrà eseguita di conserva con le operazioni di scavo, di livellamento del fondo del cavo, delle eventuale posa della sabbia e di conserva pure con le operazioni di rinfianco e rinterro delle tubazioni stesse.
I tubi prima di essere calati nello scavo saranno puliti nell’interno e saranno accuratamente esaminati per accertare che non vi siano rotture o crinature, durante la posa e le successive operazioni si avrà cura di evitare che terra od altro entri nell’interno dei tubi, sarà evitata la loro posa in opera in presenza di acqua o di fango e nel lume del tubo non dovranno rimanere corpi estranei, sassi, sabbia, terra ed impurità di sorta.
I tubi dovranno appoggiare per tutta la loro lunghezza sul fondo dei cavi e non soltanto in punti isolati, pertanto si curerà che il piano d’appoggio sia perfettamente livellato.
I tubi saranno montati in opera da personale specializzato, previa preparazione del piano di posa, conformemente ai profili prescritti.
Dopo eseguite le giunzioni si procederà al controllo della posizione altimetrica e planimetrica della condotta ed alle conseguenti eventuali rettifiche che saranno a totale carico dell’Impresa.
Si porrà grande cura nel controllare che tutte le tratte intercorrenti fra le camerette siano perfettamente rettilinee e di pendenza uniforme; quindi resta stabilito che tutti i cambiamenti, sia di direzione che di pendenza, dovranno essere eseguiti con una cameretta di ispezione.
Nell’interno ed in corrispondenza dei giunti i tubi dovranno essere perfettamente puliti e nel lume del tubo non dovranno rimanere corpi estranei, sassi, sabbia, terra od impurità di sorta.
Art. 27 - TUBAZIONI PREFABBRICATE IN CALCESTRUZZO A SEZIONE CIRCOLARE ED OVOIDALE
I condotti dovranno essere confezionati con calcestruzzo a 3,00 ql. al mc. di cemento ferrico- pozzolanico, presso-vibrati, ben stagionati, xxx xxxxxxxxx, levigati, lisci, perfettamente rettilinei, a sezione interna esattamente circolare, di spessore uniforme e scevri da screpolature. Le superfici interne dovranno essere perfettamente lisce, indipendentemente dall’applicazione di successivo intonaco. La fattura dei tubi dovrà essere sempre compatta senza fessure ed uniforme. Il ghiaiettino del calcestruzzo dovrà essere così intimamente mescolato con la malta, che i grani dovranno rompersi sotto l’azione del martello senza distaccarsi dalla malta.
Lo spessore dei tubi sarà pari a 1/10 del diametro della tubazione con un minimo di cm.4.
Per la posa in opera di tubi di cemento valgono le prescrizioni precedenti fatta eccezione per quanto segue: le giunzioni verranno fatte con malta di cemento ferrico-pozzolanico della qualità prescritta. La malta verrà prima distesa lungo tutto l’orlo di un tubo già in opera e contro questo verrà spinto un tubo successivo, con l’orlo pure coperto di malta.
Quando questa abbia fatto sufficiente presa, dovranno essere diligentemente raschiate tutte le escrescenza tanto all’esterno quanto all’interno del tubo.
Art. 28 - CAMERETTE D’ISPEZIONE - VERTICE - DIRAMAZIONE
Le camerette di ispezione in calcestruzzo saranno costruite nel numero necessarie, ogni 30-40 metri circa nei punti indicati dalla D.L..
Esse dovranno essere costruite con calcestruzzo di cemento ferrico pozzolanico o di altoforno dosato a ql.3,00 di cemento per ogni metro cubo la soletta inoltre dovrà essere armata con ferro tondo omogeneo nella quantità sufficiente affinchè possa resistere ad un sovraccarico di un rullo di 18 tonn. calcolato nelle condizioni meno favorevoli.
Nella parte superiore verrà ricavato un passo d’uomo delle dimensioni di 0,60 cm. completo di una scaletta alla marinara in ferro o altri dispositivi per la discesa previsti e richiesti dalla D.L..
Art. 29 - OPERE DI ARREDO URBANO E DI VERDE PUBBLICO.
PIANTUMAZIONI
Le alberature da realizzare dovranno essere eseguite mettendo a dimora le speci prescelte in terreno di coltivo di ottima qualità in modo da consentire alla pianta di radicarsi in un terreno idoneo alla propria crescita. Le piante dovranno avere la circonferenza al tronco misurata ad un metro da terra pari a quanto fissato nella relativa voce di elenco prezzi.
La Ditta appaltatrice dovrà provvedere alle bagnature necessarie per l’attecchimento delle alberature, garantendo l’attecchimento delle medesime. L’attecchimento delle alberature verrà in ogni caso valutato dopo dodici mesi dalla loro messa a dimora, pertanto fino a tale data la ditta sarà responsabile della crescita della pianta.
TUTORI - DISSUASORI DI URTI VEICOLARI -
A difendere le piante da eventuali urti saranno messi in opera tutori in pali di castagno. I tutori saranno costituiti da tre pali infissi nel terreno a triangolo ed equidistanti dall’albero. In sommità i tre pali saranno collegati da passoni di castagno che a loro volta legheranno l’albero con cordicelle di materiale vegetale.
Per un migliore dettaglio di quanto sopra descritto vedere le eventuali illustrazioni in Appendice al Capitolato.
TUBI SOTTERRANEI AERATORI / ADAQUATORI
Tali dispositivi saranno messi in opera per favorire l’attecchimento delle alberature mediante un meccanismo più idoneo di irrigazione.
Sono costituiti da una tubazione in PVC flessibile corrugato e fessurato omogeneamente protetta da uno strato di fibra di cocco dello spessore di 1 cm. e da uno strato di ghiaietto per uno spessore di 10cm. minimo su tutta la circonferenza.
A tale tubazione verrà collegato un tappo/terminale tipo "Walu" che permetterà di eseguire le annaffiature opportune.
La tubazione disperdente in PVC dovrà essere posata all’atto della piantumazione e potrà essere messa in opera o a spirale o a circonferenza come indicato nelle eventuali illustrazioni in Appendice al Capitolato o come meglio specificato dalla D.L.
Art. 30 - OPERE DI FORMAZIONE MARCIAPIEDI
Gli spianamenti dovranno essere eseguiti in modo da livellare il terreno interessato secondo un piano a livelletta indicato dalla D.L., eliminando buche, avvallamenti e dislivelli, in modo da formare un
sottofondo idoneo a ricevere le successive sovrastrutture quali: mistone, tout venant, tappeto ecc. e tutte quelle opere necessarie allo sgocciolamento delle acque meteoriche.
L’eventuale scarifica sarà eseguita in modo da ottenere il cassonetto per il contenimento delle sovrastrutture con l’allontanamento dei materiali di risulta.
Le depressioni, avvallamenti e buche della pavimentazione dei marciapiedi esistenti oltre alle modalità indicate in elenco prezzi dovranno essere eliminate con interventi di rasatura e risagomatura con pietrischetto bitumato a caldo, miscelato in giuste dimensioni, steso con idonea macchina od a mano in modo da ottenere una superficie perfettamente uniforme e priva di avvallamenti.
In sede di collaudo non dovranno riscontrarsi depressioni superiori a 0.5 cm. alla verifica con asta da mt. 3 appoggiata alla pavimentazione, e comunque in modo da assicurare il totale smaltimento delle acque meteoriche senza che si abbiano a formare dei ristagni.
Art. 31 - SCARIFICA DI MARCIAPIEDI ESISTENTI
Per la ripavimentazione dei marciapiedi per cui si rendesse necessaria una preventiva scarifica si procederà rimuovendo a macchina o a mano lo strato bitumato presente di qualsiasi spessore sia; nell’eseguire tale operazione si dovrà prestare cura a creare un dente d’attacco di almeno due centimetri al bordo di chiusini e delle cordolature esistenti, al fine di consentire il successivo posizionamento di un idoneo strato di tappeto d’usura bituminoso.
Il materiale rinvenuto dalla scarifica e dalla successiva pulizia dovrà essere allontanato dall’area di cantiere previo carico su idonei automezzi e dovrà essere smaltito idoneamente a discarica. I costi per tali operazioni sono ricompresi in quelli delle relative voci di scarifica di elenco prezzi, salvo diverse specificazioni sempre presenti nel già citato elenco dei prezzi unitari.
Art. 32 - MASSETTI IN CALCESTRUZZO PER MARCIAPIEDI
I massetti in calcestruzzo per marciapiede andranno realizzati in cls. Rbk 250 con annegata rete elettrosaldata a maglie quadre lato cm. 15 diam. 6 salvo diverse prescrizioni concordate con la D.L.. I massetti realizzati dovranno avere spessore min. cm.10 e avere una mostra a filo cordolatura e a filo pozzetti di almeno cm. 2; tale spessore minimo consentirà di finire poi il manufatto con idoneo strato di conglomerato bituminoso d’usura.
CONGLOMERATI BITUMINOSI
Art. 33 - BITUMI - EMULSIONI BITUMINOSE - BITUMI LIQUIDI O FLUSSANTI
I bitumi dovranno corrispondere alle norme della Commissione di Studio sui Materiali Stradali del C.N.R., e più precisamente dovranno soddisfare ai requisiti stabiliti nelle corrispondenti:
- "Norme per l’accettazione dei bitumi per usi stradali - Caratteristiche per l’accettazione", Ed. maggio 1978;
- "Norme per l’accettazione delle emulsioni bituminose per usi stradali", Fascicolo n°.3, Ed. 1958;
- "Norme per l’accettazione dei bitumi per usi stradali (Campionatura dei bitumi)", Ed. 1980;
- "Norme per l’accettazione dei bitumi liquidi per usi stradali", Fascicolo n°.7, Ed. 1957 del C.N.R.
Art. 34 - TRATTAMENTO DELLA SUP. CON BITUMATURA A FREDDO
Eseguita la preparazione delle superfici, come da articolo precedente, si procederà allo spandimento ed alla distribuzione regolare ed uniforme di emulsione bituminosa, di bitume puro, solubile al 90% nel solfuro di carbonio, nel quantitativo (per metro quadrato), fissato dalla D.L. all’atto esecutivo.
La sup. così bitumata dovrà essere subito maturata attraverso lo spandimento uniforme di pietrischetto avente caratteristiche, qualità e dimensioni, prescritte e richieste dalla D.L..
Trascorso un certo periodo di tempo, fissato comunque dalla D.L., sarà ripristinato il transito della strada bitumata.
La seconda applicazione del trattamento sulle superfici, sarà effettuata dopo un periodo di tempo, concordato con la D.L., a seconda della stagione e dell’intensità del transito, previa l’eventuale ed accurata rappezzatura della prima mano data, che si fosse resa necessaria nel frattempo, nonché’ l’accurata pulizia della superficie bitumata di cui si tratta.
La quantità di emulsione da applicare, lo spandimento del pietrischetto e della graniglia di saturazione, sarà decisa di volta in volta dalla D.L..
Il pietrischetto (o graniglia) rimasto in esubero o che non abbia aderito alla massicciata bitumata, verrà levato ed allontanato a cura e spese dell’appaltatore, rimanendo di sua proprietà.
Art. 35 - TRATTAMENTO DELLE SUP. CON BITUME A CALDO
Per ciò che riguarda la preparazione delle sup. e l’applicazione del primo strato di emulsione bituminosa, valgono le norme stabilite nei due articoli precedenti.
Le successive applicazioni di bitume a caldo saranno fatte secondo i quantitativi indicati dalla D.L. all’atto esecutivo.
In caso di trattamento a semipenetrazione, prima di procedere al successivo trattamento delle superfici, occorrerà un’accurata pulizia della massicciata, nonché’ gli eventuali rappezzi necessari. L’applicazione dovrà avvenire sul piano viabile perfettamente asciutto ed in periodo di tempo caldo secco; da ciò risulta evidente che in caso di pioggia i lavori verranno sospesi.
Il bitume sarà riscaldato a temperatura compresa tra 150 e 180 gradi, entro apparecchiature adatte a consentire il controllo della stessa.
Una volta applicato il manto bituminoso, esso dovrà essere immediatamente ricoperto di graniglia e pietrischetto come indicato nelle voci di elenco prezzi.
Allo spandimento della graniglia seguirà una prima compressione con i rulli leggeri, altre successive con rullo di medio tonnellaggio, in modo da ottenere una buona penetrazione del materiale nel bitume.
Art. 36 - TAPPETO CON CONGLOMERATO BITUMINOSO SU ACCIOTTOLATO
Dovrà avvenire con stesura di emulsione di ancoraggio data a spruzzo, tale da coprire l’acciottolato con velo unico sottile, uniforme e continuo, con penetrazione in tutti gli interstizi e previo rigoroso lavaggio dell’acciottolato .
Le emulsioni bituminose al 50 e al 55% dovranno corrispondere ai requisiti stabiliti dal C.N.R.; il quantitativo unitario dovrà essere di Kg./mq. 0,800.Per il trattamento dell’aggregato, l’appaltatore è tenuto alla fornitura di miscele regolari, uniformi ed esattamente dosate, secondo quanto richiesto dalla D.L.. Il bitume da impasto dovrà essere preparato ad una temperatura compresa tra i 150 ed i 170 gradi centigradi; il conglomerato dovrà essere steso a caldo e comunque ad una temperatura non