Contract
Repubblica e Cantone Ticino | |||||
Dipartimento delle finanze e dell'economia | |||||
Divisione delle risorse | |||||
Sezione della logistica | |||||
Bellinzona | |||||
Concorso N°.: 19118 | |||||
Appalto LCPubb | |||||
E1111 – CENTRO DI PRONTO INTERVENTO MENDRISIO | |||||
CAPITOLATO D'APPALTO E MODULO D'OFFERTA | |||||
PER LE OPERE DA : | |||||
SISTEMI DI SICUREZZA | |||||
Con la sottoscrizione del presente modulo d’offerta, gli offerenti accettano di trattare in modo confidenziale e con segretezza tutte le informazioni che riceveranno o delle quali verranno a conoscenza, in qualsiasi forma esse siano (orale, scritta, grafica, dimostrativa, progetto, bozza, digitale) e senza alcuna limitazione, relative all’oggetto dei documenti. | |||||
ATTENZIONE ! Completare nelle disposizioni particolari le pos. 224.420, 224.520, 224.560, 224.710 e 224.720. Allegare documenti pos. 252.120. | |||||
Importo dell'offerta | CHF. | ||||
IVA | 7.7 | % | CHF. | ||
IMPORTO COMPLESSIVO | CHF. | ||||
Luogo e data | : | ||||
L'offerente: (timbro e firma) | : |
INDICE | ||||
1. CORREZIONI DEL MODULO D’OFFERTA | pag. | 3 | ||
2. DICHIARAZIONE DELL'OFFERENTE | da pag. | 4 | a pag. | 10 |
3. CAPITOLATO D’APPALTO (CPN 102) | da pag. | 11 | a pag. | 47 |
4. MODULO D’OFFERTA | da pag. | 48 | a pag. | 168 |
ALLEGATI: |
- Schema di principio Antintrusione
- Schema di principio Videosorveglianza e supervisore di sicurezza
- Schema di principio Controllo accessi
- Schema di principio intercomunicanti
- Programma lavori
- Dichiarazione di riservatezza
1. Correzioni del modulo d’offerta.
Correzioni o cancellature dei prezzi, come pure l'omissione dei prezzi unitari, comportano l'esclusione dell'offerta dalla procedura d'aggiudicazione.
Eventuali errori dei prezzi unitari devono essere notificati per mezzo del presente formulario, che è parte integrante dell'offerta.
Durante l'esame delle offerte, il committente (in seguito COM) deve rettificare unicamente eventuali errori aritmetici, previa comunicazione a tutti i concorrenti (RLCPubb, art. 42 cpv. 2).
Pag. | Posizione | Prezzo esposto | Prezzo corretto | ||
p. unitario | Importo CHF. | p. unitario | Importo CHF. | ||
Importo totale dell'offerta corretta (IVA esclusa) | CHF. | |
IVA 7.7 % | CHF. | |
Importo totale dell'offerta corretta (IVA compresa) | CHF. |
Eventuali osservazioni dell'offerente:
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………
Timbro e firma (solo se il presente formulario è utilizzato):
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2. Dichiarazioni dell'offerente.
Le presenti dichiarazioni devono essere compilate in modo completo dall'offerente.
Le indicazioni relative i quadri, il personale, segnatamente quelle riferite all’appalto, devono corrispondere con quanto indicato nell’eventuale programma di lavoro richiesto.
2.1 L'offerente individuale.
Offerente
Nome | : |
Indirizzo | : |
Telefono | : |
Telefax | : |
Iscritto al registro di commercio: | |
▪ quale | : |
▪ data iscrizione | : |
▪ sede di iscrizione | : |
Firmatario del CCL: | : |
▪ a decorrere dal | : |
▪ presso | : |
Titolari dell'offerente in possesso di un certificato di studi tecnici o diplomi: (indicare nomi, diploma e anno del conseguimento):
▪ |
▪ |
▪ |
▪ |
Struttura dell'offerente:
Direzione (nominativo):
▪ |
▪ |
▪ |
Personale amministrativo (unità): |
Personale tecnico (unità): |
Totale struttura dell’offerente (esclusi apprendisti): |
Personale domiciliato (unità): |
Personale estero (unità): |
Le ditte iscritte a Registro di commercio con più di un’attività devono indicare solo le personale sottoposte al CCL della categoria concernente l’appalto in oggetto.
Le ditte che sono una succursale sono tenute ad indicare unicamente il personale impiegato presso la stessa.
Personale relativo all'appalto:
(per personale relativo all’appalto si intende la media delle unità per tutta la durata della prestazione).
Personale amministrativo (unità): |
Personale tecnico (unità): |
Totale personale relativo all’appalto: |
Personale a disposizione in caso di urgenza:
(messa a disposizione entro 24 ore dalla richiesta del COM)
Totale personale a disposizione:
2.2 Consorzio.
Xxxxxxxxx non ammesso.
2.3 Subappalto ammesso unicamente per le seguenti opere:
- Impianto di controllo accessi (cablaggi e programmazioni in loco);
- Programmazione impianti interfonici di sicurezza (cablaggi e programmazioni in loco); Se ammesso il subappalto deve rispettare le seguenti condizioni:
I subappaltatori o fornitori scelti e/o proposti dall'offerente devono garantire l'adempimento degli obblighi verso le istituzioni sociali, l'adempimento del pagamento delle imposte e del riversamento delle imposte alla fonte, il rispetto delle disposizioni in materia di protezione dei lavoratori e dei contratti collettivi di lavoro vigenti nei Cantoni per categorie d'arti e mestieri; dove non esistono, fanno stato i contratti nazionali mantello.
L'offerente che presenta un’offerta quale offerente (singolarmente o in consorzio) non può essere indicato quale subappaltatore da un altro offerente per il medesimo concorso. In caso contrario sia l'offerta dell'offerente (singolo o del consorzio), che l'offerta dell'altro offerente, saranno escluse dall'aggiudicazione.
I singoli subappaltatori possono partecipare a più offerte. La scelta dei subappaltatori e dei fornitori è compito e responsabilità dell'offerente.
L'offerente è l’unico responsabile verso il COM per l’operato dei propri subappaltatori e fornitori, i quali devono adempiere ai requisiti di legge.
Si precisa all'offerente che le condizioni, modi di computo, ecc. contenute nelle offerte dei subappaltatori riguardano i rapporti tra l'offerente ed i subappaltatori stessi. Nei confronti del COM valgono esclusivamente i documenti della gara d’appalto ed i vincoli di contratto, secondo la loro priorità.
A semplice domanda del COM l'offerente sarà tenuto a trasmettere i certificati richiesti alla pos.
252.200 delle disposizioni particolari (CPN 102) ed eventuali altri documenti (dichiarazioni, diplomi, certificati, …) attestanti il rispetto degli altri requisiti di legge applicabili ai subappaltatori, nonché la copia delle loro offerte, entro 5 (cinque) giorni dalla data della richiesta.
Il COM si riserva il diritto di chiedere all’offerente di cambiare uno o più subappaltatori prima dell’aggiudicazione delle prestazioni se questi ultimi non dovessero adempiere ai requisiti di legge ed alle disposizioni particolari (CPN 102).
Il nominativo del/i subappaltatore/i in sostituzione del precedente (un’unica sostituzione è ammessa per genere di prestazioni in subappalto) dovrà essere trasmesso entro 10 (dieci) giorni dalla data della richiesta.
In caso di mancata comunicazione entro il termine assegnato del nominativo del/dei subappaltatore/i in sostituzione o nell’eventualità in cui anche il/i nuovo/i subappaltatore/i non dovesse/dovessero adempiere ai requisiti di legge e alle disposizioni particolari (CPN 102), l’offerta del concorrente verrà esclusa dalla gara d’appalto.
Per assumere un subappaltatore estraneo alla lista approvata dal COM o per affidargli lavori non previsti in essa, l'offerente deve chiedere per iscritto l’approvazione preventiva del COM.
Il consenso di un cambiamento del subappaltatore sarà dato solo se l'offerente prova che questi non ha dato seguito agli impegni assunti.
A semplice domanda del COM l'offerente sarà tenuto a trasmettere i certificati richiesti alla pos.
252.110 delle disposizioni particolari (CPN 102), riferiti a tutti i subappaltatori, nonché la copia delle loro offerte, entro 5 (cinque) giorni dalla data della richiesta.
Il subappalto di parte o di tutte le prestazioni già subappaltate (subappalto del subappalto) è vietato. In caso di violazioni è responsabile l’appaltatore.
L’appaltatore deve fornire regolarmente al committente la lista aggiornata dei lavoratori impiegati sul cantiere, da lui e/o dai suoi subappaltatori, indicando il datore di lavoro di ognuno.
Qualora il committente constata delle infrazioni alle condizioni dell’art. 36 RLCPubb. le notifica immediatamente all’autorità di vigilanza e all’ufficio per la sorveglianza del mercato del lavoro.
Accertate dall’autorità di vigilanza le infrazioni, il committente, si riserva di intimare una pena pecuniaria pari al 20% del valore della commessa regolarmente subappaltata.
L'imprenditore è tenuto a completare l'offerta con i seguenti dati.
Importo offerte subappaltatore ( IVA compresa ) | |||
Subappaltatore A | Nome: |
| |
Indirizzo: |
| ||
Opere: | Controllo accessi | CHF |
Subappaltatore B | Nome: |
| |
Indirizzo: |
| ||
Opere: | Programmazione impianti interfonici di sicurezza | CHF |
2.4 Assicurazioni.
Assicurazioni responsabilità civile (singola o per consorzio).
In caso di consorzio è richiesta un’unica assicurazione RC rappresentante il consorzio. L'offerente dichiara di essere assicurato nei confronti di terzi per i seguenti danni.
Decesso o lesioni corporali:
Per persona | CHF |
Per sinistro | CHF |
Danni materiali:
Per sinistro | CHF |
Indennizzo massimo:
Per sinistro | CHF |
Compagnia d'assicurazione:
Nome: | |
Polizza no.: | |
Franchigia per sinistro: | CHF |
Contratto collettivo di lavoro.
Contratto collettivo di lavoro:
Sezione: |
Data d'edizione |
Eventuali osservazioni:
▪ |
▪ |
▪ |
▪ |
Documenti allegati dall'offerente.
L'offerta comprende i seguenti allegati.
L’elenco dettagliato degli eventuali allegati al capitolato d’appalto deve essere allestito dall'offerente su di un foglio separato da consegnare con l’offerta.
2.5 Autocertificazione / Dichiarazioni dell’offerente.
1. | Rispetto dei contratti collettivi di lavoro | SI | NO |
L'offerente si dichiara disposto a osservare il contratto nazionale mantello (CNM) risp. il contratto collettivo di lavoro (CCL), vigenti nel luogo di esecuzione dei lavori. Indicare il/i contratto/i: | □ | □ | |
L'offerente, in caso di mancanza della dichiarazione di obbligatorietà generale del CNM/CCL, si dichiara disposto a osservare le condizioni salariali e di lavoro giusta un eventuale CNM/CCL di categoria esistente per i lavori che intende offrire. Abilita pertanto la rispettiva commissione paritetica cantonale a procedere ai relativi controlli durante tutta l’esecuzione della commessa. Indicare il/i contratto/i: | □ | □ | |
L'offerente, nel cui settore non esiste contratto collettivo di lavoro, si dichiara disposto a osservare l'eventuale contratto normale di lavoro e, in mancanza dello stesso, le norme usuali del luogo e della professione | □ | □ | |
2. | Rispetto delle disposizioni di sicurezza sul lavoro e tutela della salute | SÎ | NO |
L’offerente s’impegna a rispettare le disposizioni vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e tutela della salute. | □ | □ | |
3. | Imposte e oneri sociali | SÎ | NO |
L’offerente ha pagato le imposte cantonali ,comunali e alla fonte dovute. | □ | □ | |
L’offerente dichiara con la presente di aver pagato le imposte federali dirette dovute, come pure l’imposta sul valore aggiunto dovuta. | □ | □ | |
L’offerente conferma di aver pagato i seguenti oneri sociali dovuti, incluse le percentuali dedotte dal salario dei lavoratori: | |||
AVS/AI/IPG | □ | □ | |
Assegni familiari | □ | □ | |
Assicurazione disoccupazione | □ | □ | |
SUVA o istituto analogo | □ | □ | |
LPP | □ | □ | |
Assicurazione perdita di guadagno in caso di malattia | □ | □ | |
Pensionamento anticipato (PEAN) o istituzione analoga per le categorie assoggettate. Indicare il nome dell’Istituto: | □ | □ | |
Contributi professionali per le categorie assoggettate. | □ | □ | |
L’offerente si impegna a versare nei termini previsti i contributi sociali dovuti. | □ | □ | |
4. | Fallimento o concordato / pegno | SÎ | NO |
L’offerente dichiara di non essere oggetto di nessuna procedura per fallimento o concordato. | □ | □ | |
L’offerente dichiara che negli ultimi dodici mesi non è stato costituito nessun pegno nei suoi confronti. | □ | □ |
5. | Dichiarazione d’integrità | SÎ | NO |
L’offerente garantisce di non aver preso accordi né provvedimenti che potrebbero pregiudicare la concorrenza. | □ | □ | |
6. | Subappaltatori | SÎ | NO |
L'offerente si dichiara disposto a impegnare anche i propri subappaltanti all'osservanza dei punti di cui sopra. | □ | □ | |
7. | Foro competente | SÎ | NO |
L’offerente riconosce quale Xxxx competente quello del domicilio del Committente. | □ | □ |
Crociare quanto fa al caso: ⌧
Osservazioni/chiarimenti dell’offerente:
La mancata o incompleta compilazione di informazioni o risposte richieste comporterà l’esclusione dell’offerta (art. 39a, cpv. 4 RLCPubb/CIAP).
Conferma, firme
Apponendo la propria firma sulla copertina, oltre ad accettare le condizioni contenute nel fascicolo CPN Disposizioni particolari, l’offerente convalida tutti i dati da lui forniti mediante la compilazione e l’inserimento di crocette negli apposti spazi, dichiarandosi disposto a comprovarli su richiesta. Egli dichiara inoltre che la presente offerta non è frutto di accordi atti ad impedire o ostacolare la libera concorrenza.
L’offerente dichiara d'aver preso conoscenza delle disposizioni contenute nella documentazione di gara e d’aver inoltrato la presente offerta elaborata sulla base delle stesse. Al momento della delibera dei lavori, queste disposizioni formeranno parte integrante del contratto d'appalto.
In caso d'indicazioni non vere o artificiosamente incomplete il COM si riserva il diritto di procedere giusta gli art. 251 e seguenti del Codice Penale Svizzero (CPS).
Contemporaneamente le autorità fiscali, gli istituti delle assicurazioni sociali e altri organi pubblici vengono liberati dal segreto di funzione ed esplicitamente autorizzati a fornire all'ente preposto all'appalto - anche in contraddizione con eventuali disposizioni legali - informazioni in connessione con le domande di cui sopra.
L’offerente dichiara di accettare le condizioni di concorso e certifica inoltre:
▪ di aver compilato correttamente tutti gli allegati richiesti;
▪ di autocertificare la validità di quanto in questi riportato;
▪ di aver stabilito i prezzi sulla base del presente capitolato d’oneri di cui ne riconosce la correttezza dei contenuti;
▪ di aver preso atto di quanto indicato nelle presenti disposizioni particolari, prescrizioni speciali ed eventuali direttive, di aver visionato tutta l'eventuale documentazione (piani, relazioni e quant’altro connesso), nonché le leggi e i regolamenti al momento in vigore.
▪ di aver verificato l’adeguatezza delle misure di sicurezza sul lavoro previste sul capitolato ed eventualmente proporne l’adeguamento.
3. Disposizioni Particolari (CPN 102).
000 Condizioni.
Le posizioni, il cui testo non corrisponde a quello originale CPN sono contrassegnate con la lettera R davanti al numero della posizione.
100 Organizzazione del COM, ubicazione, destinazione dell'opera, entità dei lavori.
120 COM, capoprogetto, progettista, direttore dei lavori.
121 COM, proprietario.
121.100 COM.
Repubblica e Cantone del Ticino Rappresentata dal
Dipartimento delle finanze e dell'economia Divisione delle risorse
Sezione della logistica Servizio appalti
Xxx xxx Xxxxxxxxxx 0 0000 Xxxxxxxxxx
Telefono x00 00 000 00 00
Telefax x00 00 000 00 00
122 Direttore di progetto
122.100 Direttore generale di progetto.
Repubblica e Canton Ticino Rappresentata dal
Dipartimento delle finanze e dell’economia Divisione delle risorse
Sezione della logistica Xxx xxx Xxxxxxxxxx 0 0000 Xxxxxxxxxx
Telefono x00 00 000 00 00
Telefax: x00 00 000 00 00
Incaricato: Architetto Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx e-mail: xxxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xx.xx
123 | Progettista, consulente. |
123.200 | Architetti. |
123.210 | Architetto Xxxxx Xxxxx Architetto Xxx Xxxxxxxxxxx 00 0000 Xxxxxxxxx |
Telefono: x00 00 000 00 00
Telefax: x00 00 000 00 00 Incaricato: Architetto Xxxxxxx Xxxxx E-mail: xxxxxxx@xxxxx.xx
123.500 Ingegneri specialisti.
123.510 Ingegnere elettrotecnico.
Ingegnere elettrotecnico Elettroconsulenze Solcà SA Xxx Xxxxxx 00
0000 Xxxxxxxxx
Telefono: x00 00 000 00 00
Telefax: x00 00 000 00 00
E-mail: xx@xxxxx.xx Incaricato: Xxx. Xxxxx Xxxxxxxxx
E-mail: xxxxx.xxxxxxxxx@xxxxx.xx
124 Direttore dei lavori.
124.100 Direzione generale dei lavori Xxxxx Xxxxx Architetto
Xxx Xxxxxxxxxxx 00
0000 Xxxxxxxxx
Telefono: x00 00 000 00 00
Telefax: x00 00 000 00 00
Incaricato: Tecnico xxxxx Xxxxxx Xxxxxx E-mail: xxxxxx.xxxxxx@xxxxx.xx
124.200 Direzione dei lavori per le finiture di proprietà del Cantone Ticino Studio di Architettura, Arch. Xxxx Xxxxxxxxx
Via Er Burg’eré Feré 4 6513 Monte Carasso
Telefono: x00 00 000 00 00
Telefax: x00 00 000 00 00
E-mail: xxxxxxxxx.xxxxx@xxxxx.xxx Incaricato: Architetto Xxxx Xxxxxxxxx
E-mail: xxxxxxxxx.xxxxx@xxxxx.xxx
130 Descrizione dell'opera, ubicazione, destinazione ed entità dei lavori.
131 Descrizione dell'opera.
131.100 Il presente concorso ha per oggetto le opere da impianti di sicurezza e sorveglianza relativi al Centro Pronto Intervento (CPI) di Mendrisio fase 2 e comprendono le seguenti prestazioni:
D 3.1.1 Impianto Antintrusione;
D 3.3.1 Impianto di videosorveglianza; D 3.2.1 Impianto di controllo accessi;
D 1.5.3 Impianto intercomunicanti di sicurezza; D 2.6.1 Impianto supervisore sicurezza;
H 8.9.4 Manutenzione e pronto intervento.
132 | Ubicazione. | |
132.100 | Ubicazione. | |
132.110 | Città di Mendrisio Particella, RFD Sez. ME N° 639 + 632 Altitudine m.s.l.m 330.00 m. | |
140 | Dati caratteristici dell'opera, quantità principali. | |
142 | Dati caratteristici dell'opera. | |
142.100 | L’edificio che è certificato Minergie-P si sviluppa su diversi livelli con le superfici ai piani seguenti: | |
- Livello: P°-1 | 1’020 m2 | |
- Livello: PT | 840 m2 | |
- Livello: P°+1 | 870 m2 | |
- Livello: P°+2 | 500 m2 | |
- Livello: P°+3 | 720 m2 | |
- Livello: P°+4 | 720 m2 |
La superficie del mappale interessata dalla costruzione è di ca. 1’020 m2.
L’area del mappale 639 recintata per il cantiere, su cui insiste il nuovo edificio, è di ca. 1’790 m2 .
L’area del mappale 632 ex Macello, disponibile per le installazioni di cantiere, è di ca. 2'790 m2 .
142.200 Rendiamo attenti tutte le ditte che i lavori che si svolgeranno per l’edificio in oggetto dovranno essere idonei a garantire l’ermeticità dell’involucro conformemente allo standard Minergie-P (test Blower door): ermeticità n50st < 0,60 1/h.
143 Quantità principali.
143.100 Impianto antintrusione
- Centrale dall’arme certificata in grado 3 Q.tà 1
- Rilevatori passivi a doppia tecnologia Q.tà 19
- Terminali di comando Q.tà 10
- Raccordi circuiti rottura vetri Q.tà 41
- Sensori scanner laser Q.tà 2
Impianto videosorveglianza
- Video server Q.tà 2
- Telecamere antivandalo inox Q.tà 6
-Telecamere fissa variofocale 2-5mpx Q.tà 59
- Telecamera PTZ Q.tà 2
Impianto controllo accessi
- Lettori di prossimità Q.tà 67
- Concentratori di gestione Q.tà 10
- Elettronica controllo varchi Q.tà 34
- Elettronica controllo “Chiusa” Q.tà 6
- Serrature motorizzate Q.tà 38
- Elettroniche di controllo porte Q.tà 34
Impianto interfoni di sicurezza | |||
- Centrale virtuale | Q.tà | 1 | |
- Interfoni di sicurezza | Q.tà | 16 | |
- Stazioni videocitofoniche IP | Q.tà | 2 | |
- Moduli microfono IP | Q.tà | 7 | |
- Stazione videocitofoniche touch IP | Q.tà | 3 | |
Impianto supervisore di sicurezza | |||
- Sistema supervisore e interfacce | Q.tà | 1 | |
150 | Delimitazioni. | ||
153 | Modifiche di progetto del COM. |
153.200 Modifiche.
Il COM si riserva il diritto di apportare, in ogni tempo, delle modifiche di progetto alle opere aggiudicate senza che l'Imprenditore possa far valere pretese di risarcimento di qualsiasi genere.
200 Messa in appalto, criteri di idoneità e di aggiudicazione, allegati all'offerta.
210 Descrizione semplificata.
R 219 Per la messa in appalto vale:
R 219.100 In ordine di priorità:
a) il capitolato d’appalto;
b) il modulo d’offerta;
c) i piani ed i documenti d’appalto;
d) le condizioni generali per l’esecuzione dei lavori di costruzione, norma SIA 118;
e) norme, prescrizioni, direttive, raccomandazioni SIA, SUVA e di altre associazioni professionali.
220 Messa in appalto, criteri di idoneità e di aggiudicazione.
221 Genere di procedura.
221.100 Procedura di appalto libera.
La legge sulle commesse pubbliche ai sensi dell'art. 8 della LCPubb del 20.2.2001 ed il relativo regolamento di applicazione (RLCPubb), nonché le successive norme integrative;
Contro la presente documentazione di gara è data facoltà di ricorso al Tribunale cantonale amministrativo entro 10 giorni dalla data di messa a disposizione degli atti di concorso.
222 Offerte parziali.
222.100 Le offerte parziali non sono ammesse.
223 Criteri di idoneità.
223.100 Oltre che ottemperare i criteri di idoneità previsti dall'art. 34 del RLCPubb, con la firma dell’offerta, i concorrenti si impegnano a rispettare, per tutta la durata del contratto, le condizioni dei rispettivi contratti collettivi di lavoro (CCL) validi al momento dell’inoltro dell’offerta. Inoltre autorizzano le preposte Commissioni paritetiche cantonali (CPC) ad effettuare i relativi controlli.
223.200 Ai concorsi sottoposti alla LCPubb possono partecipare unicamente le ditte, rispettivamente i consorzi/subappaltanti formati da ditte aventi il domicilio o la sede in Svizzera.
223.300 L’offerente deve avere realizzato almeno un’opera da impianti di sicurezza e sorveglianza completa nella specifica “Allarme antintrusione, Controllo accessi, videosorveglianza” per un importo IVA compresa uguale o maggiore di CHF 200'000.00 (IVA compresa) realizzato e terminato negli ultimi 5 anni.
223.400 L’offerente deve disporre di un servizio di picchetto 24/24 h, 365/365 giorni all’anno, con un tempo di reazione massimo garantito di 4h per recarsi presso il Centro di Pronto Intervento in oggetto.
224 Criteri d'aggiudicazione.
224.100 Le opere saranno aggiudicate al miglior offerente, tenuto conto dei seguenti criteri e sottocriteri, con le rispettive ponderazioni.
Nell'assegnazione dei punteggi la nota sarà espressa con due decimali dopo la virgola e arrotondata per eccesso.
Per tutti i risultati delle formule matematiche inferiori a 1 sarà assegnata la nota minima equivalente a 1.
224.110 Criteri d'aggiudicazione:
Criteri | Sotto criteri | ||
01 | Economicità-Prezzo | 40 % | |
01.1 | Importo globale dell'offerta | 100 % | |
Totale sottocriteri (se assegnati) | 100 % | ||
02 | Attendibilità dei prezzi | 10 % | |
02.1 | Attendibilità dei prezzi | 100 % | |
Totale sottocriteri (se assegnati) | 100 % | ||
03 | Durata dei lavori / Tempi di esecuzione-produzione | 22 % | |
03.1 | Durata dei Lavori/tempi esecuzione-produzione | 100 % | |
Totale sottocriteri (se assegnati) | 100 % | ||
04 | Referenze ed esperienze | 5 % | |
04.1 | Referenze ed esperienze per lavori analoghi | 100 % | |
Totale sottocriteri (se assegnati) | 100 % | ||
05 | Qualità della ditta | 5 % | |
05.1 | Organizzazione del picchetto | 100 % | |
Totale sottocriteri (se assegnati) | 100 % | ||
06 | Garanzia degli impianti | 10 % | |
06.1 | Garanzia degli impianti | 100 % | |
Totale sottocriteri (se assegnati) | 100 % | ||
07 | Formazione apprendisti | 5 % | |
07.1 | Formazione apprendisti | 100 % | |
Totale sottocriteri (se assegnati) | 100 % | ||
08 | Perfezionamento professionale | 3 % | |
08.1 | Perfezionamento professionale | 100 % | |
Totale sottocriteri (se assegnati) | 100 % | ||
Totale | 100.00 % |
224.130 Qualora le offerte giudicabili siano due, il fattore di ponderazione economicità-prezzo assumerà anche la percentuale prevista per l'attendibilità dei prezzi, lo stesso principio sarà adottato qualora tutte le offerte superino il preventivo massimo depositato del COM Gli altri criteri, come i metodi di calcolo per l'aggiudicazione, rimarranno invariati.
224.140 Qualora ci sia unicamente un'offerta giudicabile, il COM si riserva il diritto d'annullare il concorso.
224.200 Assegnazione della nota sul prezzo.
224.210 Economicità – prezzo.
Importo globale dell'offerta Assegnazione della nota sul prezzo
La nota (minor prezzo 6 punti) concernente il criterio del prezzo sarà assegnata applicando la seguente formula riportata percentualmente:
Nx = Nmax - | Nmax - Ns | * (Px -Pmin ) |
Pmin * S% |
Note:
1 Nota minima Nmin
4 sufficienza Ns
6 Nota massima Nmax
Nx Nota per un importo Px
Condizioni per l'economicità: S=20%
Importi:
Pmin Importo offerta più bassa
Ps Importo corrispondente alla nota 4 Px Importo di un'offerta x
Ps = Pmin * (1+ S%)
224.300 Assegnazione della nota sull'attendibilità dell'offerta.
224.320 Attendibilità dei prezzi.
L'attendibilità del prezzo nel suo globale sarà valutata in base alla media delle offerte che rientrano nel preventivo del COM.
Le ditte che superano il preventivo del COM saranno ritenute non giudicabili e saranno escluse dalla gara d’appalto.
In base ad una distribuzione dei punti, come da grafico riportato di seguito, definita dal COM con dei parametri (Pmin; f1; f2; Pmax), sarà assegnata una nota da 1 a 6 che diminuirà proporzionalmente rispetto al valore Pr dell'offerta di riferimento calcolata.
Formula: Pr =Po
Pr = Prezzo di riferimento
Po = Prezzo medio di tutte le offerte inferiore al preventivo del COM
Condizioni per l'attendibilità dei prezzi: f1 = 5% f2= 15%
Le offerte che ottengono la nota 1 in questo criterio verranno scartate dalla gara d’appalto.
224.400 Assegnazione della nota sui termini.
224.420 Durata dei lavori / Tempi di esecuzione-produzione.
I termini proposti nella tabella sottostante valgono per l’intera opera messa a concorso e dovrà essere rappresentata in un programma dei lavori con il percorso critico (suddiviso per fasi e per singolo impianto), vedi pos. 252.120 lett. b).
I lavori d’esecuzione per le opere di sicurezza in oggetto avranno tre esecuzioni distinte e non contemporanee.
Per l’indicazione dei termini nella tabella sottostante l’offerente deve tenere conto dei seguenti procedimenti imposti dal COM e indicati nel programma dei lavori:
- dopo conferma dell’incarico dei lavori da parte del COM saranno contabilizzati 15 giorni lavorativi (termine massimo) per l’allestimento dei documenti esecutivi concernenti i singoli impianti;
- per la determinazione del termine successivo (fornitura apparecchi) si dovrà tenere dell’approvazione dei documenti esecutivi da parte del COM;
I giorni lavorativi proposti per l’esecuzione completa delle opere indicate non potrà superare i giorni massimi indicati dal COM.
Nella sottostante tabella l’offerente dovrà indicare i giorni lavorativi a partire dall’ordinazione del committente alla preparazione eventuale in fabbrica fino alla conclusione del lavoro in cantiere.
L'offerente dovrà garantire i tempi d'esecuzione indipendentemente dal termine indicato d'inizio lavori.
Elenco degli oggetti | Xxxxxx lavorativi proposti dall’offerente | Xxxxxx lavorativi massimi concessi dal COM |
D 3.1.1 IMPIANTO ANTINTRUSIONE | ||
Fornitura documenti esecutivi | ||
Ordinazione apparecchiature | ||
Inizio posa apparecchiature | ||
Prestazioni di attivazione | ||
D 3.3.1 IMPIANTO VIDEOSORVEGLIANZA | ||
Fornitura documenti esecutivi | ||
Ordinazione apparecchiature | ||
Inizio posa apparecchiature | ||
Prestazioni di attivazione | ||
D 3.2.1 IMPIANTO CONTROLLO ACCESSI | ||
Fornitura documenti esecutivi | ||
Ordinazione apparecchiature | ||
Inizio posa apparecchiature | ||
Prestazioni di attivazione |
D 1.5.3 IMPIANTO INTERCOMUNICANTI | ||
Fornitura documenti esecutivi | ||
Ordinazione apparecchi | ||
Inizio posa apparecchiature | ||
Prestazioni di attivazione | ||
D 2.6.1 IMPIANTO SUPERVISORE SICUREZZA | ||
Fornitura documenti esecutivi | ||
Ordinazione apparecchiature | ||
Inizio posa apparecchiature | ||
Prestazioni di attivazione | ||
Totale tempi proposti per l’opera a concorso | …………….. | 91 |
La nota (minor tempo uguale 6 punti) concernente il criterio durata dei lavori / tempi di esecuzione-produzione sarà assegnata applicando la seguente formula riportata percentualmente:
Nx = Nmax - | Nmax - Ns | * (Gx -Gmin ) |
Gmin * S% |
Note:
1 Nota minima Nmin
4 sufficienza Ns
6 Nota massima Nmax
Nx Nota per la tempistica offerta Gx
Condizioni per la durata dei lavori /tempi di esecuzione-produzione: S = 40%
Importi:
Gmin giorni offerta più bassa
Gs giorni corrispondente alla nota 4 Gx giorni di un'offerta x
Gs = Gmin * (1+ S%)
La mancata indicazione dei tempi d’esecuzione / produzione così come il superamento dei giorni massimi concessi comporta l’esclusione dalla gara d'appalto.
224.500 Assegnazione della nota sulla qualità dell'offerente e dei prodotti.
224.510 Referenze ed esperienze per lavori analoghi.
Sono considerati lavori analoghi i lavori che rispettano i seguenti criteri:
Lavori per opere analoghe per un importo delle opere IVA compresa maggiore o uguale a CHF. 200'000.00 (IVA inclusa) eseguite (e terminate) entro la data d’inoltro dell’offerta.
Le valutazioni avverranno nel seguente modo:
Nota 6 (massima) Per la realizzazione di 4 o più lavori* analoghi eseguiti dall'offerente negli ultimi 5 anni.
Nota 4.5 Per la realizzazione di 3 lavori* analoghi eseguiti dall'offerente negli ultimi 5 anni.
Nota 3 Per la realizzazione di 2 lavori* analoghi eseguiti dall'offerente negli ultimi 5 anni.
Nota 1.5 Per la realizzazione di 1 lavoro* analogo eseguito dall'offerente negli ultimi 5 anni.
Il valore della nota verrà in seguito trasportato nel rapporto di delibera in modo percentuale (%).
L'offerente esecutore, autorizza il COM a contrarre informazioni presso gli enti nei quali è stato eseguito il lavoro.
* Allegare una distinta con indicata località, data d'esecuzione, importo di delibera ed ente appaltante (come indicato alla posizione 252.120).
Nel caso di un consorzio o subappalto, sarà tenuta in considerazione la somma delle referenze fornite dagli imprenditori formanti il consorzio e/o subappaltanti.
La mancata presentazione della distinta referenze per lavori analoghi comporta l’esclusione della gara d’appalto.
224.520 Organizzazione del picchetto.
All’imprenditore è inoltre richiesto il tipo di collegamento telefonico previsto per le chiamate di picchetto, la documentazione giustificativa da quando indicato nelle caselle , potrà essere richiesta successivamente, che sarà valutato come segue (inserire con una crocetta nella casella):
Nota 6
Picchetto 24/24 ore garantito mediante risposta alle telefonate direttamente nella sede della ditta.
Nota 3.5
Picchetto 24/24 ore garantito mediante deviazione delle telefonate verso un operatore esterno alla ditta (call center, ecc…..).
Nota 1
Picchetto 24/24 ore garantito mediante deviazione delle telefonate verso un numero privato o professionale di un dipendente della ditta.
La mancata indicazione del tipo di picchetto nelle caselle sopra indicate, comporta l’esclusione dalla gara d'appalto.
224.560 Garanzia degli impianti.
L’offerente dovrà indicare gli anni di garanzia per ogni singolo impianto, la valutazione avverrà con il seguente punteggio.
Nota 6 (massima) per l’offerente che offre il maggior numero di anni di garanzia per il totale degli impianti.
La nota sarà diminuita di 0.5 punti ogni anno in meno rispetto al numero maggiore. In ogni caso la garanzia per singolo impianto non potrà essere inferiore a 2 anni.
Nota minima assegnata: 1
All’offerente deliberatario potrà essere richiesta la presentazione, prima dell’aggiudicazione, di una garanzia di buona esecuzione, bancaria o assicurativa ai sensi dell’art. 48 RLCPubb della stessa durata del periodo di garanzia dei prodotti.
Pos. | Prodotti | Xxxx | Xxxxxx di anni di garanzia ammesso |
1. | Impianto antintrusione | .............................. | 2 |
2. | Impianto di videosorveglianza | .............................. | 2 |
3. | Impianto controllo accessi | .............................. | 2 |
4. | Impianto intercomunicanti | .............................. | 2 |
5. | Impianto supervisore di sicurezza | .............................. | 2 |
Totale anni di garanzia degli impianti (Pos. 1+2+3+4+5) | .............................. |
La mancata indicazione della garanzia degli impianti comporta l'esclusione dalla gara d'appalto.
224.700 Assegnazione della nota sulla formazione apprendisti e perfezionamento professionale. 224.710 Formazione apprendisti.
Per la valutazione del criterio "formazione apprendisti", fa stato la scheda informativa del
centro di consulenza LCPubb (xxxx://xxx0.xx.xx/xx/xx/xxxx/xxxx/xxxxxxxx-x-xxxxxxx- pubblici/commesse-e-appalti-pubblici/commesse-e-appalti-pubblici/schede-tecniche), valida a partire del 01.07.2016.
Per gli apprendisti fa stato il totale di quelli avuti alle dipendenze negli ultimi 5 anni. I cinque anni sono calcolati a partire dalla data di scadenza d’inoltro dell’offerta.
Esempio:
Anno | Numero apprendisti |
Anno 5 | 1 (Xxxxx) |
Anno 4 | 0 |
Anno 3 | 2 (Xxxxx, Xxxxx) |
Anno 2 | 2 (Xxxxx, Xxxxx) |
Anno 1 (corrente) | 1 (Xxxxx) |
Totale | 6 |
Totale apprendisti alle dipendenze negli ultimi 5 anni ……………………
L'offerente ha fatto richiesta, senza successo, per formare apprendisti negli ultimi 12 mesi?
Si No
I dati sopra indicati, su richiesta, dovranno essere comprovati qualora l'offerente entrasse in considerazione per un'eventuale delibera, la mancata presentazione dei documenti richiesti nei termini definiti dal COM, comporta l’esclusione dalla gara d’appalto.
224.720 Perfezionamento professionale.
Per la valutazione del criterio "perfezionamento professionale", fa stato la scheda informativa del centro di consulenza LCPubb (xxxx://xxx0.xx.xx/xx/xx/xxxx/xxxx/xxxxxxxx-x-xxxxxxx-xxxxxxxx/xxxxxxxx-x-xxxxxxx- pubblici/commesse-e-appalti-pubblici/schede-tecniche), valida a partire del 20.10.2016.
Per il perfezionamento professionale fa stato il totale di quelli avuti alle dipendenze negli ultimi 5 anni. I cinque anni sono calcolati a partire dalla data di scadenza d’inoltro dell’offerta.
Esempio:
Anno | Numero dipendenti in perfezionamento |
Anno 5 | 1 (Xxxxx) |
Anno 4 | 0 |
Anno 3 | 1 (Xxxxx) |
Anno 2 | 2 (Xxxxx, Xxxxx) |
Anno 1 (corrente) | 1 (Xxxxx) |
Totale | 5 |
Totale dipendenti in perfezionamento professionale negli ultimi 5 anni ……………………
I dati sopra indicati, su richiesta, dovranno essere comprovati qualora l'offerente entrasse in considerazione per un'eventuale delibera, la mancata presentazione dei documenti richiesti nei termini definiti dal COM, comporta l’esclusione dalla gara d’appalto.
225 | Trattative. |
225.100 | Non viene condotta alcuna trattativa. |
230 | Scadenza dell'iscrizione, informazioni, luogo e termini d'inoltro dell'offerta. |
231 | Iscrizione all'appalto. |
231.100 | Secondo avviso sul foglio ufficiale. |
232 | Ritiro dei documenti di appalto e partecipazione alle spese. |
232.100 | Secondo avviso sul foglio ufficiale. |
233 | Sopralluoghi. |
233.300 | Sopralluogo obbligatorio. |
233.310 | Secondo avviso sul foglio ufficiale. |
234 | Informazioni. |
234.100 | Secondo avviso sul foglio ufficiale. |
235 | Lingua e valuta. |
235.100 | Gli atti d'appalto e la procedura di aggiudicazione saranno in lingua italiana. |
235.200 | La valuta dell'offerta è il Franco svizzero (CHF). |
236 | Luogo e termine per l'inoltro dell'offerta. |
236.100 | Secondo avviso sul foglio ufficiale. |
237 | Apertura dell'offerta. |
237.100 | Secondo avviso sul foglio ufficiale. |
238 | Validità dell'offerta. |
238.100 | Dalla data d’apertura dell’offerta, 6 mesi con possibilità di prolungamento. |
238.200 | Il COM si riserva la possibilità di richiedere un altro prolungamento del termine di validità dell'offerta. |
240 | Documenti per l'appalto. |
241 | Documenti consegnati. |
241.100 | Secondo avviso sul foglio ufficiale. |
250 Offerta.
251 Modalità d'inoltro.
251.100 Deve essere inoltrata una copia in originale di capitolato d'appalto e modulo d’offerta compilata in ogni sua parte, firmata ove richiesto e tutti gli allegati conformemente alle condizioni di appalto.
251.300 L'offerente può proporre:
1. Prodotti equivalenti offerti
I materiali ed i prodotti proposti dall'offerente nelle posizioni con l’indicazione “prodotto equivalente offerto” devono soddisfare le caratteristiche tecniche richieste nel testo della singola posizione. L'offerente è tenuto a presentare la lista dei prodotti equivalenti offerti e le schede tecniche di quest’ultimi. In caso di dimenticanza dell’indicazione, nel modulo d’offerta, del prodotto equivalente offerto, il COM verificherà l’equivalenza del prodotto proposto sulla base delle schede tecniche allegate all’offerta.
2. Prodotti come da richiesta del COM
Se l'offerente intendesse offrire il prodotto di riferimento proposto dal COM (stesso tipo e fabbricante) non è tenuto ad allegare le schede tecniche ma è comunque tenuto a compilare il modulo d’offerta con l’indicazione del prodotto offerto. In caso di dimenticanza dell’indicazione del prodotto offerto ed in assenza di schede tecniche, la sua offerta non verrà esclusa immediatamente ma sarà tenuto, su richiesta del COM, di trasmettere una dichiarazione con la quale conferma l’utilizzo del prodotto di riferimento del COM.
In caso di mancanza di uno o più di questi documenti, il COM assegna un termine perentorio di 5 giorni per produrli. La mancata presentazione nei termini previsti comporta l'esclusione dell'offerta dalla procedura di aggiudicazione.
252 Allegati dell'offerente.
252.100 Documenti da inoltrare con il capitolato d'appalto o con l'elenco prezzi.
252.110 a) Dichiarazioni comprovanti l’avvenuto pagamento degli importi relativi ai seguenti contributi sociali:
- AVS/AI/IPG;
- SUVA o istituto analogo;
- Assicurazione perdita di guadagno in caso di malattia;
- Cassa pensioni (LPP);
- Contributi professionali;
- Imposte alla fonte;
- Dichiarazione avvenuti pagamenti PEAN per le ditte assoggettate CCL PEAN.
Le dichiarazioni comprovanti l’adempimento dei pagamenti degli oneri sociali devono attestare l’adempimento dei requisiti al giorno esatto dall’emittente ma almeno:
- per i concorsi da inoltrare dal 1. gennaio al 30 giugno, l’avvenuto pagamento degli oneri sociali fino al 30 settembre dell’anno precedente
- per i concorsi da inoltrare dal 01 luglio al 31 dicembre, l’avvenuto pagamento degli oneri fino al 31 marzo dell’anno in corso
b) Dichiarazioni comprovanti l’adempimento dei requisiti al giorno del loro rilascio:
- Imposte cantonali e comunali cresciute in giudicato;
e non devono essere state rilasciate più di 6 mesi prima la scadenza del concorso.
c) Dichiarazioni attestanti il rispetto del CCL al quale si riferisce la commessa:
- Dichiarazione della commissione paritetica competente;
e non devono essere state rilasciate più di 6 mesi prima la scadenza del concorso oppure
Piattaforma informatica Portale offerenti (xxx.xxxxxxxxx.xx.xx)
Per le dichiarazioni di cui all’art. 39 RLCPubb/CIAP è sufficiente la produzione della relativa documentazione sul Portale offerenti (xxx.xxxxxxxxx.xx.xx), la verifica sarà espletata alla data del termine per l’inoltro delle offerte. Qualora l’offerente non dovesse figurare nell’elenco, o figurasse senza indicazione dell’eventuale settore (CCL) se richiesto, il committente procederà ai sensi dell’art. 39a cpv. 4 lett. b RLCPubb/CIAP a richiedere la documentazione cartacea fissando un termine perentorio di esecuzione.
Resta riservata la facoltà del committente di richiedere in ogni tempo gli attestati originali per verifica.
Le dilazioni di pagamento non sono ammesse e comportano l’esclusione dell’offerta.
d) Lista dei prodotti equivalenti offerti, certificati e schede tecniche;
e) Proposta di contratto di manutenzione preventiva e ispettiva di 10 anni;
f) Proposta di contratto di manutenzione correttiva;
g) Documento strumento di pianificazione sicurezza sul cantiere, misure proprie al cantiere per garantire la sicurezza e la tutela della salute, firmato e timbrato.
Tutte le dichiarazioni, attestazioni o certificazioni richieste, nel rispetto di quanto sopra, e aggiornate, dovranno essere presentate redatte dai competenti servizi alle quali le stesse si riferiscono. La documentazione potrà essere presentata anche in fotocopia.
In caso di mancanza di uno o più di questi documenti, il COM assegna un termine perentorio di 5 giorni per produrli. La mancata presentazione nei termini previsti comporta l'esclusione dell'offerta dalla procedura di aggiudicazione.
252.120 Inoltre i seguenti documenti:
a) Lista referenze per lavori analoghi;
b) Programma lavori per durata dei lavori / Tempi di esecuzione-produzione in relazione ai tempi indicati alla pos 224.420 del presente fascicolo.
La mancata presentazione dei documenti richiesti alla pos. 252.120 comporta l’ esclusione dalla gara d'appalto.
252.200 Il committente si riserva la facoltà di richiedere successivamente i seguenti documenti.
a) Analisi prezzi dettagliata (manodopera, materiali, macchinari, supplementi);
b) Garanzia di buona esecuzione come a pos. 271.210;
c) Certificato rilasciato dall'Ufficio esecuzione fallimenti attestante che il offerente non si trovi in una delle condizioni previste dall'art. 38 cpv.1 lett b) del RLCPubb (art. 38 cpv. 2 RLCPubb);
d) Certificati richiesti alla pos. 252.110 lett a), b) e c) dei subappaltatori così come altri documenti attestanti il rispetto degli altri requisiti di legge;
e) Dichiarazione d'utilizzo del prodotto di riferimento proposto dal COM;
f) Lettera d'intenti dell'istituto bancario o assicurativo che rilascerà la garanzia di buona esecuzione;
La mancata presentazione dei documenti richiesti alla pos. 252.200, nei termini definiti dal COM, comporta l’esclusione dalla gara d'appalto.
252.220 Dopo l'aggiudicazione l'offerente dovrà fornire al COM una copia della polizza RC.
R259 Motivi d'esclusione dell'offerta e d'annullamento della procedura.
259.100 Motivi d'esclusione.
259.110 Il COM depositerà, presso la Cancelleria dello Stato o presso la Sezione della logistica per le procedure a invito, in busta chiusa l’importo massimo preventivato per la realizzazione dell’opera a concorso.
Il preventivo sarà aperto in seduta pubblica prima dell’apertura delle offerte pervenute (data apertura vedi FU o lettera invito).
Le offerte il cui importo supera l’importo massimo preventivato non saranno prese in considerazione per l’aggiudicazione.
259.111 Nel caso in cui tutte le offerte superino il preventivo depositato, il COM si riserva il diritto di giudicare le offerte pervenute e proseguire la procedura di concorso.
259.120 La mancata presentazione dei documenti richiesti comporta l’esclusione dell'offerente dal concorso.
259.130 Se i prodotti offerti non sono prodotti equivalenti, l’offerta sarà esclusa.
259.140 L’offerta inoltrata da un offerente che è stato aggiudicatario di una precedente delibera e che si è reso responsabile di comportamenti tali da interrompere il rapporto di fiducia con il committente Stato quali l’interruzione ingiustificata dei lavori, la cattiva o deprecabile condotta in cantiere, ostacolato rispettivamente ritardato illecitamente o senza motivo l’esecuzione dei lavori all’interno del cantiere o qualsiasi altra violazione grave del contratto per l’esecuzione delle opere aggiudicate, sarà considerata come non giudicabile.
259.200 Annullamento delle procedure.
259.210 Con riferimento all’art. 34 LCPubb ed all’art. 55 del RLCPubb, il COM si riserva il diritto d'annullare o rinunciare alla gara d'appalto.
Non aggiudicazione
Se per motivi particolari la procedura d’appalto dovesse subire dei ritardi segnatamente in caso di ricorsi, il COM si riserva già sin d’ora il diritto di posticipare o di annullare la delibera.
259.220 | Nell’eventualità in cui rimanesse in gara un unico offerente, il COM si riserva il diritto di annullare la procedura d’aggiudicazione. |
259.300 | I concorrenti non avranno diritto, in ogni caso, ad alcun tipo di risarcimento. |
260 | Varianti, subappaltatori, fornitori, coimprenditori. |
261 | Varianti. |
261.100 | Le varianti non sono ammesse. |
270 | Prestazioni di garanzia. |
271 | Prestazione di garanzia richieste dal COM. |
271.100 | Prestazioni di garanzia secondo la norma SIA 118 "Condizioni generali per l'esecuzione dei lavori di costruzione". |
271.120 | Garanzia solidale secondo l’art. 181 della norma SIA 118. |
271.200 | Garanzia di buona esecuzione. |
271.210 | Ai possibili aggiudicatari della commessa può essere richiesta la presentazione, prima dell'aggiudicazione, di una garanzia solidale di buona esecuzione, bancaria o assicurativa ai sensi dell’art. 48 RLCPubb/CIAP. La garanzia deve essere presentata come il modello allegato. Sono pure impegnative le condizioni contenute nello stesso. Il testo è da riprendere integralmente senza aggiunte né modifiche. La garanzia di buona esecuzione deve poter essere consegnata al COM entro 5 giorni lavorativi dalla relativa richiesta. |
300 Terreno destinato alla costruzione, particolarità locali.
350 Ostacoli, limitazioni, difficoltà.
351 Ostacoli, limitazioni e difficoltà.
351.100 Causati da attività esistenti, attività del cantiere, visitatori, visite guidate, orari di lavoro, lavoro a turni e coimprenditori.
351.110 Il compenso alla difficoltà per infrastrutture esistenti, visite e coimprenditori è da comprendere nei prezzi d’offerta.
351.200 Causati da infrastrutture esistenti, cantieri limitrofi e simili.
351.210 Infrastrutture esistenti.
L’assuntore dovrà utilizzare attrezzature e macchinari che siano, per ingombro e dimensioni, confacenti al luogo d’impiego.
L’assuntore sarà ritenuto responsabile di incidenti dovuti alla mancanza osservazione delle relative normative e disposizioni.
Il compenso dovuto alla difficoltà per infrastrutture esistenti, cantiere limitrofi e simili è da comprendere nei prezzi dell’offerta.
360 Collegamenti viari del cantiere.
361 Con accesso su strada.
361.100 Strade, piste e simili.
361.110 Gli accessi alle aree di cantiere sono illustrati secondo il piano in allegato (AREA DI CANTIERE).
Il cantiere è accessibile da via Zorzi e da Via Vela tramite via Castellaccio.
L’accesso di via Castellaccio deve essere sempre garantito per permettere l’accesso ai privati e al piazzale CPI.
È necessario prevedere in tal senso la regolazione permanente della circolazione stradale per veicoli in uscita e in entrata dal cantiere, i cui oneri sono da comprendere nei prezzi unitari.
Trasporti eccezionali o superiori ai limiti indicati dalle autorità competenti sono da concordare in anticipo con la Polizia Intercomunale. La verifica degli accessi deve essere valutata nella compilazione dell’offerta e non può in fase esecutiva dare adito a pretese supplementari o a supplementi di costo. Regolamento sulla protezione, pulizia e manutenzione: l’assuntore è responsabile della pulizia degli accessi e delle aree pubbliche in conformità alle direttive e norme vigenti. I costi che ne derivano, se non diversamente specificato, sono da includere nei prezzi esposti. Il transito è di regola consentito durante tutte le ore di cantiere nel rispetto degli orari indicati da autorizzazioni di polizia. Non è autorizzato il carico e lo scarico su strada comunale. L’assuntore si assume l’onere e le responsabilità per ciò che attiene il controllo e la garanzia della sicurezza verso terzi durante le fasi di manovra.
361.200 Per una corretta informazione in merito alle difficoltà e alle peculiarità dei lavori, si sottolinea che l’accesso al cantiere sarà da verificare sul posto. I relativi maggiori oneri verranno computati nei prezzi unitari dell’elenco dei prezzi.
361.300 L’imprenditore deve prendere tutti i provvedimenti atti a garantire la protezione della struttura esistente. Eventuali ripristini di danni causati durante i lavori sono a suo carico.
370 | Posteggi, aree di trasbordo e di deposito, locali, impianti di cantiere. |
371 | Posteggi esistenti, aree di trasbordo e di deposito. |
371.100 | Posteggi. |
371.110 | Il COM mette a disposizione l’area all’interno della giratoria dell’EX Macello per il posteggio di vetture, automezzi pesanti e macchinari dell’imprenditore. È escluso l’uso di quest’area da parte di maestranze, automezzi e macchinari che operano su altri cantieri. |
371.200 | Aree di trasbordo. |
371.210 | L’imprenditore può usufruire solo degli spazi dell’area di cantiere. Vedi piano allegato (AREA DI CANTIERE). |
371.300 | Aree di deposito. |
371.310 | L’imprenditore può usufruire solo degli spazi dell’area di cantiere. Vedi piano allegato (AREA DI CANTIERE). Ogni imprenditore deve provvedere alla fornitura e posa di quanto necessario alle proprie opere per il deposito e stoccaggio delle proprie merci. Ogni onere deve essere compreso nei prezzi d’offerta. |
400 Utilizzazione di fondi, diritti d'uso, condotte di approvvigionamento e di smaltimento.
420 Utilizzazione di fondi appartenenti a terzi.
422 Utilizzazione a pagamento di fondi appartenenti a terzi.
422.100 L’utilizzo di suolo pubblico o privato, oltre a quello messo a disposizione dal committente, deve essere convenuto ed autorizzato. Ogni onere è da comprendere nei prezzi unitari d’offerta.
430 Condotte d'approvvigionamento.
431 Approvvigionamento di elettricità.
431.100 Il COM non fornisce alcuna prestazione.
Allacciamento principale a partire dalla rete di distribuzione dell’azienda elettrica fino all’area di cantiere e secondario, comprendente quadro principale, distribuzione e quadri secondari, illuminazione di servizio, consumi, ecc. sono a carico dell’impresario costruttore.
A tutte le ditte che operano in cantiere, il Committente prevede una trattenuta pari al 0.3% dell’importo a liquidazione, importo che sarà poi versato all’impresario costruttore quale indennizzo per l’energia consumata.
431.200 Allacciamento definitivo a carico del COM.
432 Approvvigionamento d'acqua potabile e industriale.
432.100 Il COM non fornisce alcuna prestazione.
Allacciamento provvisorio: l’impresario costruttore provvederà all’allacciamento provvisorio dal punto messo a disposizione dall’Azienda acqua potabile compresa la condotta principale e secondaria fino ai punti di erogazione.
A tutte le ditte che operano in cantiere, il Committente prevede una trattenuta pari al 0.3% dell’importo a liquidazione, importo che sarà poi versato all’impresario costruttore quale indennizzo per i consumi.
432.200 Allacciamento definitivo a carico del COM.
440 Condotte di smaltimento, rifiuti edili.
441 Trattamento e smaltimento delle acque.
441.300 Prestazioni fornite dall'offerente.
L’offerente deve prevedere quanto necessario per lo smaltimento con eventuale trattamento delle acque derivanti dalle proprie opere. Se non indicato con una pos. specifica ogni onere è da comprendere nei prezzi d’offerta.
442 Trattamento e smaltimento di rifiuti edili.
442.400 Prestazioni fornite dall'offerente.
I rifiuti di cantiere sono da smaltire secondo le prescrizioni in conformità con la legislazione vigente in materia. In modo particolare occorre applicare la Raccomandazione SIA 430 sullo smaltimento dei rifiuti di cantiere. L’assuntore prende tutti i provvedimenti necessari al fine di evitare il deposito di rifiuti abusivi in cantiere. Per lo smaltimento dei rifiuti speciali va osservata l’Ordinanza sul traffico dei rifiuti speciali (OTRS) che prevede lo smaltimento tramite una ditta specializzata. Questi oneri sono da comprendere nei prezzi unitari.
442.500 Pulizia, sgombero degli esuberi. Prescrizioni relative alle modalità di pulizia.
L'offerente è giornalmente responsabile della raccolta e dello sgombero di rifiuti, imballaggi, scarti e altro materiale esuberante proveniente dall'esecuzione delle opere di sua competenza che vanno depositati in apposite benne e trasportate alla discarica autorizzata.
L'onere, comprese le tasse di deposito e di smaltimento, è da includere nei prezzi dell'offerta.
La spesa derivante dalla pulizia accurata di parti dell'edificio sarà ripartita fra le ditte operanti in cantiere con una trattenuta contrattuale dello 0.5% sull'importo totale di liquidazione.
500 Protezione di persone, di beni immobili, del cantiere, dell'ambiente.
520 Protezione di persone e di beni immobili.
521 Pericoli e pericolo di incidenti rilevanti.
521.100 Pericoli.
521.110 L’eventuale posa di mezzi di sollevamento, sia fissi che mobili, devono essere muniti di tutte le precauzioni necessarie al fine di evitare danni a cose e persone, con particolare attenzione ad edifici limitrofi all’area di cantiere, vie di circolazione veicolari e pedonali, condotte aeree e persone. L’imprenditore non può valersi della presenza di altre ditte e/o aziende, di attività sul cantiere o nelle immediate vicinanze, per pretendere compensi o indennità di sorta a seguito di intralci, ritardi o altri inconvenienti che possano derivarne ai suoi lavori.
Ogni difficoltà e/o onere supplementare è da comprendere nei prezzi d’offerta.
523 Sicurezza sul lavoro.
523.100 L'offerente deve adottare tutti i provvedimenti necessari previsti ai sensi dell'art. 3 dell'ordinanza sulla sicurezza e la protezione della salute dei lavoratori nei lavori di costruzione del 29 giugno 2005 alfine di evitare infortuni sul posto di lavoro (strumento di pianificazione sicurezza sul cantiere da completare e allegare all’offerta, vedi pos. 252.110).
Tutti gli oneri che ne derivano devono essere compresi nei prezzi unitari.
523.200 L'offerente deve documentare di adottare le necessarie misure per garantire l'adempimento, conforme alle prescrizioni, delle misure atte a contenere i rischi legati ai pericoli indicati alla pos. 521.100.
L'offerente s'impegna ad istruire il proprio personale prima dell'inizio dei lavori e si assume il compito di sorvegliante, intervenendo quando necessario.
523.300 L'offerente elabora prima della firma del contratto un piano di sicurezza cantiere, per ogni opera a realizzarsi. Il piano di sicurezza dovrà essere sottoposto all’approvazione del COM considerando le misure di protezione da adottare sul cantiere.
Il piano di sicurezza dovrà essere allestito tenendo conto di:
- obiettivo e concetto di sicurezza,
- scenari di pericolo,
- responsabilità,
- piano dei provvedimenti e di manutenzione specifico per generi d’opera,
- controlli specifici per generi d’opera.
Settimanalmente l'offerente dovrà compilare ed inoltrare al COM, il rapporto di controllo sicurezza (check-list) attestante le misure di sicurezza adottate sul cantiere.
Deve essere garantita un’esecuzione dei lavori sicura e senza difficoltà. Sono inoltre da stabilire tutti i provvedimenti necessari al fine di evitare incidenti ed incendi sul cantiere e destinati alla protezione dei vettori di trasporto, delle costruzioni, delle condotte, ecc. (p.e. impalcature e tetti di protezione, ecc.) e dalle intemperie.
L'offerente s'impegna ad istruire il proprio personale e quello dei subappaltatori prima dell'inizio dei lavori e si assume il compito di sorvegliante, intervenendo quando necessario.
Tutte le spese per l’organizzazione, la gestione, l’applicazione e gli oneri delle misure di sicurezza sono da calcolare nell'offerta.
523.400 L'offerente è totalmente responsabile di tutte le misure di sicurezza da apportare in relazione alle opere a lui affidate in ossequio alle prescrizioni vigenti. In particolare dovrà, a proprie spese, segnalare eventuali pericoli, impedire l’accesso a persone estranee e mettere in atto tutte le misure volte a impedire eventuali incidenti o danni.
530 Protezione del cantiere.
531 Protezione del cantiere, degli accessi e delle piste di trasporto.
531.100 Contro l'accesso di persone e di veicoli non autorizzati.
531.110 L’offerente dovrà designare un suo diretto rappresentante in possesso della necessaria preparazione tecnica e che dovrà essere sempre presente in cantiere durante l’orario di lavoro. L’impresa deve assicurare continuamente che l’accesso al cantiere non venga permesso ai non addetti ai lavori. L’accesso al cantiere agli estranei è concesso solo previa autorizzazione scritta dalla DL. Prima dell’inizio dei lavori l’assuntore è responsabile di effettuare tutti gli accertamenti necessari al fine di evitare danni a terzi, manufatti, condotte aeree e sotterranee di ogni genere e natura. Dove non verrà fatta menzione particolare, le spese sono da includere nei prezzi unitari.
532 Protezione di impianti esistenti.
532.100 L’offerente deliberatario deve chiedere ai vari enti i piani delle infrastrutture esistenti e le relative misure particolari da prevedere. Dove non verrà fatta menzione particolare, le spese sono da comprendere nei prezzi d’offerta.
540 Protezione dell'ambiente.
541 Protezione contro l'inquinamento atmosferico.
541.100 Prescrizioni.
541.110 Direttiva sulla protezione dell'aria sui cantieri edili (entrata in vigore il 1.9.2002, edizione 2009).
Definire gruppo di appartenenza con riferimento alla direttiva: Gruppo A
542 Protezione contro il rumore.
542.100 Prescrizioni.
542.110 Per quel che riguarda la fase di cantiere dovrà essere rispettata scrupolosamente la direttiva del 24 marzo 2006 sui provvedimenti di costruzione e d’esercizio per limitare il rumore dei cantieri ai sensi dell’art.6 dell’ordinanza federale del 15 dicembre 1986 contro l’inquinamento fonico (OIF), elaborata dall’ufficio federale dell’ambiente (UFAM). Pertanto si dovranno adottare i seguenti provvedimenti atti a contenere nella massima misura possibile la molestia: -lavori rumorosi => provvedimenti gruppo A.
542.120 Deve essere rispettata l’ordinanza municipale concernente la repressione dei rumori molesti del 15 maggio 2006, pubblicata all’albo comunale dal 19 maggio 2006. In particolare:
L’esecuzione di lavori edili con macchinari e utensili rumorosi è permessa nei giorni feriali dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 13.30 alle ore 18.00. Il Municipio può concedere deroghe in casi motivati prescrivendo, se del caso, l’adozione di adeguate misure di protezione.
550 Protezione delle acque, del suolo, della flora e della fauna.
551 Protezione delle acque di superficie.
551.100 Prescrizioni.
551.110 Devono essere rispettati i limiti d'immissione imposti dalla legge sulla protezione dell'ambiente (LPAmb) del 7 ottobre 1983 e delle sue ordinanze di applicazione. Devono essere soddisfatte le esigenze poste dall'art. 11 della LPAmb che recita al capoverso II "indipendentemente dal carico inquinante esistente le emissioni, nell'ambito della prevenzione, devono essere limitate nella misura massima consentita dal progresso tecnico [...]" e al capoverso III "Le limitazioni delle emissioni sono inasprite se è certo o probabile che gli effetti, tenuto conto del carico inquinante esistente, divengano dannosi o molesti". Devono essere rispettate le disposizioni imposte dalla Legge federale sulla protezione delle acque (LPAc) del 24.01.1991 e dalle sue ordinanze di applicazione.
551.120 Protezione delle acque - fase cantiere (LPAc, OPAc) Le acque reflue artigianali dovute alle attività di cantiere dovranno essere smaltite, eventualmente dopo adeguato pretrattamento, come previsto nella norma SIA 431: evacuazione e trattamento acque cantiere. In particolare segnaliamo che se il cemento per l’esecuzione dell’opera venisse prodotto in cantiere, le acque di lavaggio del miscelatore e delle betoniere dovranno assolutamente essere raccolte e trattate in modo specifico prima della loro evacuazione.
551.200 Provvedimenti.
551.210 Tutti gli oneri derivati dall’adozione dei provvedimenti necessari al rispetto delle direttive attualmente in vigore, sono da comprendere nei prezzi unitari.
553 Protezione del suolo.
553.100 Prescrizioni.
553.110 Direttive comunali, cantonali e federali in vigore.
553.120 Il suolo asportato dovrà essere riutilizzato sul medesimo mappale (per impedimenti, terrapieni, ecc.). qualora il riutilizzo del suolo scarificato, o parte di questo, non fosse possibile sul mappale stesso, dovranno essere eseguite le analisi sul grado di inquinamento chimico, in base alla pubblicazione “Esame e riciclaggio del materiale di sterro”, scaricabile sul sito: xxx0.xx.xx/xxxxxxxxx/XX/xxxx/xxxxxxxx_xxxxxxx/xxxxxxxxx/0_Xxxxxxxxx_xxxxxx_xxxxx.xxx
553.200 Provvedimenti.
553.210 Tutti gli oneri derivati dall’adozione dei provvedimenti necessari al rispetto delle direttive attualmente in vigore, sono da comprendere nei prezzi unitari.
600 | Procedimento dei lavori, scadenze, premi, penale. |
630 | Termini, scadenze. |
632 | Inizio dei lavori. |
632.100 | Presumibilmente inizio dei lavori di cantiere: marzo 2020 |
632.200 | Se per motivi indipendenti dal COM l’inizio dei lavori è ritardato l'offerente non avrà diritto ad alcun risarcimento. |
632.300 | Prima dell’inizio dei lavori la ditta aggiudicataria è tenuta a fornire al committente la lista dei lavoratori impiegati sul cantiere (suoi e di ev. consorziati o subappaltatori). Il committente, per il tramite della direzione lavori, verifica la lista ricevuta e la trasmette alle autorità preposte alla verifica dei contratti di lavoro. Durante la fase dei lavori la lista dovrà essere aggiornata a scadenze regolari o in caso di modifica o sostituzione della manodopera in cantiere, scadenze che verranno comunicate successivamente dal COM (art. 37 RLCPubb/CIAP). |
633 | Scadenze e termini intermedi. |
633.100 | Dall’ordine del COM/DL, l’offerente deliberatario dovrà intervenire in cantiere con una prontezza d’intervento tassativa pari a 1 giorni. |
633.200 | Durante il periodo dal 9 marzo 2020 al 18 marzo 2020 si potranno eseguire prestazioni in cantiere per rilievi, verifiche su opere fornite ed eseguite da terzi ed assistenze ai lavori per le opere dell’installatore elettricista, come da programma dei lavori allegato. |
635 | Fine dei lavori. |
635.100 | Fine luglio 2020. |
640 | Premi, penali, regola bonusmalus. |
642 | Penali. |
642.100 | Nel caso di mancata ultimazione delle opere entro i termini stabiliti (pos. 224.420), così come per ritardi sulla prontezza d’intervento indicata alla pos. 633.100, il committente esigerà la rifusione di ogni danno diretto o indiretto conseguente il ritardo. In entrambi i casi il committente applicherà una multa convenzionale di CHF 1’000.— (mille) per ogni giorno lavorativo. |
650 | Procedure in caso di controversie. |
651 | Procedure in caso di controversie. |
651.100 | Altre procedure in caso di controversie. |
651.110 | Eventuali vertenze saranno sottoposte al Pretore di Bellinzona. |
R 652 Ordine di priorità dei documenti del contratto d’appalto.
652.100 1. Il testo del contratto d’appalto (secondo il formulario di contratto).
2. Le condizioni particolari:
a) Il promemoria della discussione d'offerta;
b) Capitolato d’appalto.
3. L’elenco perfezionato delle prestazioni con i prezzi dell'offerta (modulo d’offerta).
4. I piani e i documenti allegati.
5. Le condizioni generali:
a) La norma SIA 118 “Condizioni generali per l'esecuzione dei lavori di costruzione”;
b) I complementi alla norma SIA 118 editi dalla SIA, dal VSS e dal CRB;
c) Nell’ordine: le altre norma SIA, le norme VSS, ulteriori norme edite dalle associazioni professionali purché citate nei documenti contrattuali.
700 Normative, esigenze particolari. 720 Normative SIA.
721 Norme, prenorme, raccomandazioni e direttive SIA.
721.100 Le norme SIA sono applicabili e vale l'edizione in vigore alla data di riferimento (generalmente data d'inoltro dell'offerta). In particolare vale la norma SIA 118 "Condizioni generali per l'esecuzione di lavori di costruzione".
721.200 Valgono inoltre:
- La legge federale sull’elettricità del 24.06.1902 e tutte le ordinanze in vigore;
- La norma tecnica per gli impianti elettrici a bassa tensione (NIBT);
- Le prescrizioni particolari dell’Azienda distributrice;
- Le prescrizioni sulle telecomunicazioni;
- Le regolamentazioni della Polizia Cantonale del Fuoco, delle associazioni d’assicurazione (VKF/AEAI, IALA, SPI, ecc.);
- Le disposizioni del Codice delle Obbligazioni;
- Le condizioni del Committente CPN102;
- Le direttive del "Manuale sicurezza operativo" del Committente;
- Le norme SIA, in particolare la Norma 118/380:2007;
- Le prescrizioni e disposizioni tecniche contenute nel presente modulo d’offerta;
- Le condizioni generali dell’impresa e/o del fornitore, se qui incluse.
740 Normative d'altre associazioni professionali.
741 Altre norme, disposizioni, direttive, istruzioni, raccomandazioni e simili.
741.100 Oltre al presente modulo d’offerta vanno osservate tutte le leggi, ordinanze e prescrizioni comunali, cantonali e federali in vigore.
741.200 Polizia delle costruzioni e polizia del fuoco.
741.300 Prescrizioni proprietari di aziende quali FFS, Swisscom, Cablecom, AIM elettricità gas xxxxx, xxxx xxxxx xxxxxxxxxxxxxx, xxx.
X 000 Xxxxxxx xxxx xxxxx XXX.
R 791 Descrizione delle deroghe.
Norma SIA 118
R 791.200 Art. 86 cpv. 1-3 - Modifica delle quantità.
Viene modificato come segue: Tutti i quantitativi indicati nell'elenco prezzi sono prettamente indicativi e pertanto non impegnano il COM verso l'offerente deliberatario.
I prezzi unitari restano in ogni caso invariati, indipendentemente dalle possibili variazioni dei quantitativi o della mancata esecuzione di determinate posizioni.
L'offerente non può quindi pretendere indennizzo alcuno a seconda delle variazioni dei quantitativi.
Le descrizioni esposte nel modulo d’offerta sono da verificare prima dell’inoltro dell’offerta. In fase d’esecuzione e liquidazione non verranno riconosciuti supplementi o pretese per opere prevedibili ed accertabili già in fase d’offerta.
Il COM, a suo giudizio, può variare o sopprimere le quantità esposte nel modulo d’offerta senza che l'Offerente esecutore possa avanzare pretese.
R791.300 Art. 87 (precisazione).
Lavori non previsti, eseguiti senza la preventiva fissazione dei prezzi, non saranno riconosciuti.
R791.400 Art.135 (deroga).
Il trasporto dei materiali e del personale, come delle necessarie installazioni di servizio, è d'esclusiva competenza dell’offerente.
R 791.500 Art. 154 - Liquidazione finale, inoltro e verifica.
Cpv.1 viene modificato come segue: L'offerente è tenuto a notificare al COM l'avvenuto inoltro alla direzione lavori della liquidazione finale.
Cpv. 2 viene modificato come segue: La direzione lavori verifica entro 15 giorni la liquidazione finale. Il risultato della verifica dovrà essere trasmesso al COM il quale provvederà a comunicare all'offerente il risultato della stessa entro 30 giorni. La direzione lavori non è autorizzata a riconoscere eventuali pretese dell'offerente nei confronti del COM per importi superiori al 10% dell’importo di contratto o superiori a CHF 5'000.--.
Cpv. 3 viene modificato come segue: Se durante la verifica non si riscontrano divergenze, la liquidazione finale è da considerarsi riconosciuta da entrambe le parti con la comunicazione del risultato della verifica da parte del COM. La DL comunica tempestivamente all'offerente le divergenze riscontrate e le motiva. Queste divergenze sono da appianare al più presto.
R 791.600 Art. 155 cpv. 1 - Scadenza delle pretese di liquidazione, termine di pagamento.
Viene modificato come segue: Il credito dovuto all'offerente in base alla liquidazione finale scade a partire dalla comunicazione del risultato della verifica da parte del COM (art. 154 cpv. 2) ed è pagabile entro 30 giorni (art. 190); scadono pure gli importi che sono ancora contestati dopo la comunicazione di verifica della direzione dei lavori e che dovessero in seguito rivelarsi dovuti.
Resta riservata la disposizione dell’art. 152 per la parte del credito corrispondente alla trattenuta del COM.
800 Lavori di costruzione, esercizio del cantiere. 830 Disposizioni riguardanti il cantiere.
833 Disposizioni riguardanti locali, container baracche, magazzini e simili.
833.100 Il committente mette pure a disposizione l’area Ex Macello. Tutti gli artigiani sono tenuti a condividere le aree di cantiere tra di loro. Ogni imprenditore deve provvedere alla fornitura e posa di quanto necessario alle proprie maestranze. Ogni onere deve essere compresa nei prezzi d’offerta.
833.300 E’ vietato utilizzare per la logistica l’area a monte verso Est, confinante con i proprietari privati.
834 Disposizioni riguardanti le attrezzature di sollevamento, di carico, di trasporto e di immagazzinamento.
834.100 Qualsiasi mezzo di trasporto e di sollevamento è ad esclusivo carico dell’offerente. I costi relativi all’impiego della gru di cantiere o altre installazioni di proprietà di terzi, per le proprie esigenze, dovranno essere regolati direttamente tra l’assuntore e chi le mette a disposizione, senza l’intervento della direzione lavori.
Su richiesta del COM l’offerente è tenuto ad attestare se i diritti di proprietà delle installazioni di cantiere sono esclusivamente suoi o della sua società o se sussistono diritti di terzi.
Qualora parti di installazione di cantiere non risultassero di sua esclusiva proprietà, l’offerente deve dimostrare di averne il diritto d’utilizzazione per tutta la durata dei lavori. Nel caso di una prova insufficiente il COM si riserva d’adattare di conseguenza, l’entità e la scadenza di pagamento delle relative rate, o richiedere una garanzia bancaria e/o assicurativa.
837 Xxxxx disposizioni relative ai lavori di costruzione.
837.100 L’impresario è responsabile della gestione e della manutenzione delle proprie installazioni cantiere. Egli si assume l’obbligo di fornire la documentazione necessaria per il rilascio dei relativi permessi. Se necessario, l’imprenditore si procura tempestivamente i permessi di lavoro notturno, di lavori nei giorni non lavorativi, di lavori a turni, di trasporti speciali, ecc. Ogni onere deve essere compreso nei prezzi d’offerta.
837.200 Requisiti e controlli.
Prima di procedere all’ordinazione definitiva dei materiali da impiegare nell’esecuzione del lavoro la DL o il progettista deve verificare la stessa (modelli, tipi, quantità, ecc.).
837.300 Qualità dei materiali da costruzione.
I materiali da costruzione utilizzati devono essere di buona qualità, in particolare devono soddisfare i requisiti richiesti nei documenti per l’appalto. Materiali non appropriati devono essere allontanati a spese dell’imprenditore dal cantiere. Su richiesta della DL l’imprenditore deve indicare la provenienza dei materiali utilizzati. In ogni momento, anche dopo la messa in opera, la DL può prelevare e far verificare i campioni di tutti i materiali utilizzati nella costruzione, nel caso si verificasse che il materiale impiegato non corrisponda alle prescrizioni contrattuali, la DL può far sostituire i materiali ritenuti non idonei a spese dell’imprenditore e ogni caso, la DL potrà prendere una riduzione del prezzo unitario esposto in offerta.
R838 Cartello pubblicitario.
838.100 Non sono ammessi cartelloni pubblicitari della ditta imprenditrice.
R839 Disposizioni generali.
R839.100 Esecuzione lavori, modalità.
L’offerente deliberatario resta responsabile delle proprie opere fino alla consegna e deve provvedere alle proprie spese della protezione, pulizia e manutenzione delle stesse. Qualora l’assuntore danneggiasse opere o forniture di altre ditte è tenuto a supportare le spese di riparazione o sostituzione. Nel caso non ci fosse possibile individuare il responsabile di eventuali danni, la Direzione Lavori, con decisione inappellabile ripartirà i costi proporzionalmente tra le diverse ditte operanti in cantiere.
840 Misurazione, tracciamenti, misurazioni di controllo e delle deformazioni. 841 Misurazioni.
841.100 Concetto.
841.110 L’offerente deliberatario deve controllare le misure dei piani in suo possesso. Eventuali differenze o inesattezze, contrarie alle regole dell’arte, riscontrate devono essere segnalate tempestivamente alla Direzione Lavori. La mancata segnalazione obbliga l’assuntore a rispondere dei danni che ne derivano.
842 Tracciamenti.
842.100 Concetto.
842.110 Il proprietario della costruzione o il suo rappresentante (la DL), è tenuto a chiedere la verifica dei tracciamenti al Municipio secondo l’articolo 49 della legge edilizia, gli oneri delle prestazioni del geometra ufficiale incaricato sono a carico del committente. Il tracciamento secondario a partire dagli elementi indicati dal geometra è compito dell’imprenditore. Gli oneri derivanti devono essere compresi nei prezzi d’offerta. Il geometra deve essere condiviso dalla DL.
842.120 Il tracciamento a partire dagli elementi indicati dai piani di progetto è compito dell’assuntore. Gli oneri derivati devono essere compresi nei prezzi d’offerta.
842.130 Eventuali ulteriori tracciamenti e profili necessari all’esecuzione dell’opera dovranno essere eseguiti dall’assuntore. Gli oneri derivati devono essere compresi nei prezzi d’offerta.
843 Misurazioni di controllo.
843.100 Piani e concetti di controllo.
843.110 Le misurazioni inerenti i lavori svolti dovranno avvenire in contradittorio con l’assuntore o un suo rappresentante e la Direzione Lavori competente. Tutte le opere eseguite in conformità degli atti contrattuali saranno rilevate, misurate e registrate in più copie nell’apposito libretto e controfirmati in segno di accettazione dall’assuntore e dalla Direzione Lavori competente.
Dimensioni eccedenti a quelle del progetto, non ordinate dalla Direzione Lavori, non verranno riconosciute; mentre le dimensioni inferiori a quelle del progetto, se accettate dalla Direzione Lavori, verrà fatta la trattenuta corrispondente in fase di liquidazione.
850 Ventilazione di cantiere e riscaldamento di cantiere, manutenzione, pulizia, servizio invernale.
853 Manutenzione e pulizia.
853.100 L'offerente è giornalmente responsabile della raccolta, sgombero e eliminazione dei rifiuti, imballaggi, scarti e altro materiale esuberante, proveniente dall'esecuzione delle opere di sua competenza.
L'onere è da includere nei prezzi unitari.
853.200 Tutte le prestazioni di manutenzione dell’impiantistica di cantiere, dei macchinari, delle attrezzature, ecc. sono a carico dell’assuntore e devono essere compresi nei prezzi d’offerta.
853.300 Ogni ditta dovrà provvedere all’eliminazione dei propri rifiuti. Sarà assolutamente vietato mischiare i rifiuti di cantiere.
Sono richiamati: “Ordinanza sui rifiuti (OPSR) del 4 dicembre 2015”, “Piano di gestione dei rifiuti del Canton Ticino (PGR)” adottato dal consiglio di Stato il 1 luglio 1998, “Concetto Multi Benne della SSIC”, “Norma SIA 430” concernente la demolizione pianificata, “Direttiva sul riciclaggio dei rifiuti edili minerali” del luglio 2006, “Direttiva sul materiale di scavo (UFAFP)” giugno 1999.
860 Demolizione controllata, ripristino. 862 Ripristino dopo ultimazione lavori.
862.100 Ripristino di costruzioni, di impianti, di terreni e di zone circostanti dopo l'ultimazione dei lavori o della chiusura del cantiere.
862.110 Le costruzioni, gli impianti, i terreni e le zone circostanti alle opere terminate devono essere sistemate alla situazione pre-esistente.
900 | Assicurazioni, amministrazione, controlli dell'esecuzione dei lavori. | |
920 | Assicurazioni del COM. | |
921 | Assicurazione responsabilità civile del COM. | |
921.100 | Il COM ha già concluso un’assicurazione RC. | |
922 | Assicurazione dei lavori di costruzione. | |
922.100 | Il COM conclude un assicurazione per lavori di costruzione (Bauwesenversicherung). L'aliquota a carico dell'offerente, sull'importo netto della liquidazione (IVA esclusa), ammonta allo 0.3 %. | |
930 | Assicurazioni dell'offerente. Assicurazioni dell'offerente richieste dal COM. | |
931 | Assicurazione responsabilità civile dell'offerente. | |
931.100 | Il COM richiede una copertura minima per sinistro. | |
Danni corporali: | CHF | 5'000'000.- |
Danni materiali: | CHF | 5'000'000.- |
931.200 L’offerente s’impegna ad informare immediatamente il COM nei seguenti casi:
- l’offerente oppure l'assicurazione disdicono il contratto assicurativo oppure ritira l'impegno da quest'ultimo;
- la somma assicurativa viene diminuita oppure consumata;
- il contratto assicurativo non viene prolungato;
- il premio assicurativo non è stato versato nei termini contrattualmente pattuiti.
L'assicuratore dell'offerente s’impegna a garantire le prestazioni del contratto assicurativo per un periodo minimo di quattro settimane dopo l'informazione scritta al COM.
L’offerente ha l'obbligo di annunciare immediatamente i danni ai posti competenti.
Nel caso di danni che mettono in pericolo le costruzioni, l'acqua di falda, il traffico pubblico e privato, e in modo generale la popolazione, nonché danni avvenuti a costruzioni o a impianti di erogazione, l'offerente è tenuto ad avvertire immediatamente gli organi competenti
933 Assicurazioni speciali.
933.100 I veicoli dell’assuntore, impiegati per trasporti, dovranno esser coperti da assicurazione RC per trasporti “conto terzi”. Le medesime condizioni valgono anche per trasporti effettuati per conto dell’assuntore.
940 Rapporti, variazioni di prezzo, pagamenti, situazioni. 941 Rapporti.
941.100 Obbligo di controllo e di stesura dei rapporti.
941.110 Per lavori secondo prezzi unitari (pos. CPN. e gerarchia eCCC-E). Per lavori secondo prezzi globali.
Per lavori secondo prezzo forfetario. Per lavori a regia.
Rapporti giornalieri, contenente il numero degli operai e delle macchine impiegate, le loro ore lavorative ordinate secondo le posizioni dell'elenco dei prezzi e della gerarchia eCCC- E, come pure le prestazioni giornaliere, nella forma indicata dalla DL.
L'offerente deve trasmettere alla DL, giornalmente, il rapporto giornaliero del giorno precedente.
941.120 I lavori a regia possono essere eseguiti solo se preventivamente approvati dalla DL ed aver ricevuto dalla stessa regolare ordine scritto. Se approvati, per lavori eseguiti a regia l’impresario deve consegnare giornalmente un rapporto in doppia copia, firmato da lui o dal suo incaricato, da cui risultino le ore di lavoro, i quantitativi di materiali forniti e i lavori eseguiti.
941.130 Nei prezzi per le opere a regia (merce e materiali) sono compresi:
l’assistenza tecnica, la sorveglianza, i trasporti a piè d’opera dei materiali occorrenti, la messa a disposizione e la manutenzione degli attrezzi e dei mezzi d’opera necessari, il noleggio dei ponti di servizio, dei cavalletti e tavole, e in genere ogni occorrenza per l’esecuzione dei lavori, come pure l’assicurazione contro gli infortuni, le malattie e i contributi AVS, ecc.
942 Fatturazione delle variazioni di prezzo.
942.100 Prezzi fissi, senza variazioni.
943 Fatturazione e flusso dei pagamenti.
943.100 Tutte le fatture e le richieste di pagamento con l’indicazione dell’oggetto, sono da indirizzare a:
Sezione della Logistica Xxx xxx Xxxxxxxxxx 0 0000 Xxxxxxxxxx
e da inoltrare alla Direzione Lavori competente, per la verifica e il proseguimento per il preavviso di pagamento, in un esemplare. La Direzione Lavori competente procederà alla verifica, al controllo e all’inoltro delle stesse per il preavviso di pagamento alla Direzione Lavori generale la quale emetterà il suo preavviso di pagamento alla Sezione della logistica di Bellinzona. Il Committente non effettuerà alcun versamento senza il preliminare preavviso di pagamento da parte della Direzione Lavori generale.
943.300 Se non previsto altrimenti, le richieste di pagamento sono accettate per il controllo solamente se:
a) Regolarmente redatte, presentate in modo chiaro e suddivise nell’ordine secondo la parte d’opera e ricapitolate secondo CCC/CCE a 4 cifre e/o a 3 cifre.
b) Completate di tutti gli allegati richiesti. Debitamente accompagnate da distinte controllabili di tutte le prestazioni fornite, presentate in modo chiaro e in conformità alla numerazione CRB delle singole posizioni esposte nel capitolato d’appalto.
- Per richieste d’acconto:
da situazioni parziali cumulative, sulla base di computi metrici allestiti in contradittorio e controfirmati dalla Direzione Lavori competente.
- Per fatture singole:
da distinte allestite in contradittorio e controfirmate dalla Direzione Lavori competente.
- Per fatture a regia:
per prestazioni a regia, da rapporti a regia redatti giornalmente dall’assuntore e controfirmati entro sette giorni dalla Direzione Lavori competente.
- Per liquidazioni finali:
da situazioni finali, sulla base di computi metrici allestiti in contradittorio e controfirmati dalla Direzione Lavori competente; complete del rapporto di collaudo dell’opera.
L’offerente deliberatario aggiunge alla liquidazione finale una ricapitolazione dell’insieme delle fatture da lui emesse nonché l’ammontare dei pagamenti versati e di quelli che gli sono ancora dovuti fino al giorno della liquidazione finale.
943.400 Rimunerazione dei lavori a regia: fanno stato le “Prescrizioni per l’utilizzo della tariffa a regia” della SSIC o dell’Associazione specifica di riferimento.
943.500 La fatturazione dei lavori eseguiti dovrà essere fatta ogni trimestre. L’IVA non è da includere nei prezzi unitari, ma da trasferire in modo palese sull’importo totale della fattura.
944 Piani dei pagamenti, pagamenti anticipati, rateali e di situazione.
944.400 Pagamenti di situazione.
944.410 Condizioni e spiegazioni.
a) Le richieste di acconto e di liquidazione parziale, allestite trimestralmente, dovranno essere accompagnate dai computi metrici allestiti in contraddizione con la DL e dal rapporto aggiornato sullo stato di avanzamento dei lavori.
b) Ogni lavoro o fornitura deve essere riportato nei bollettini di computo in maniera precisa secondo il modulo d’offerta con le suddivisioni eCCC-E (SN 506 511), descrivendo esattamente la natura del lavoro o della fornitura eseguita, completa dell'indicazione del numero della posizione corrispondente dell'elenco prezzi, dei riferimenti necessari ai piani esecutivi o di liquidazione, della descrizione dell’elemento secondo la gerarchia eCCC-E, la sua definizione e la quantità di riferimento.
c) La rendicontazione delle attività (situazione) dovrà evidenziare i tipi di elementi utilizzati (gerarchia eCCC-E), il relativo raffronto con l’elenco delle prestazioni (posizioni CPN), le quantità, le grandezze di riferimento, i prezzi e i costi. La stazione appaltante renderà disponibile il supporto per la raccolta e fornitura dei dati richiesti.
d) Tutti i bollettini mancanti delle indicazioni necessarie per le successive verifiche saranno rifiutati. I competenti organi di controllo potranno in ogni momento rettificare errori numerici o gli stessi sistemi di computo che si rivelassero in contrasto con le norme contrattuali.
e) Si specifica che fino al momento della conferma da parte del COM dell’accettazione della liquidazione finale, l'offerente è tenuto a rimanere a disposizione della DL e del COM per fornire tutte le indicazioni che fossero necessarie o per modificare o correggere bollettini errati o non conformi.
f) Il COM potrà versare all'offerente degli acconti conformemente all'avanzamento dei lavori. Gli acconti saranno versati dedotta una trattenuta conformemente pos. 270, a valere quale garanzia per l'adempimento degli obblighi dell'offerente fino al collaudo dell'opera.
g) L’offerente dovrà presentare la prova dell’avvenuto pagamento delle prestazioni fornite dai subappaltatori. In caso di richiesta d’acconto, da parte dell’offerente, non proporzionate alle richieste di acconto o versamenti ai subappaltatori, il COM si riserva il diritto di adeguare l’importo richiesto.
h) Divieto di cessione o di pegno.
L’offerente non può né cedere né dare in pegno i crediti che gli derivano dal presente contratto senza l’esplicito consenso del COM.
945 Liquidazione finale.
945.200 Termini per il controllo della liquidazione finale.
945.210 Secondo norma SIA 118, art. 154, con le relative deroghe.
945.300 Termine per il pagamento della liquidazione finale. Secondo norma SIA 118, art. 155, con le relative deroghe.
945.400 Trattenute.
Le trattenute di garanzia saranno versate all'offerente secondo l’art. 152 della norma SIA 118.
946 Partecipazione dell’imprenditore alle spese.
946.100 Assicurazioni lavori di costruzione.
946.110 0,30% dell’importo lordo di liquidazione.
946.300 Per il consumo acqua ed elettricità.
946.310 0,60% dell’importo lordo di liquidazione.
R947 Tasse.
947.100 Le tasse di bollo cantonali relative alla stipulazione del contratto saranno completamente a carico dell’offerente.
950 Autorizzazioni, disposizioni delle autorità. 952 Disposizioni delle autorità.
952.100 Per le esecuzioni delle opere oggetto del presente concorso, l’assuntore è tenuto a rispettare tutte le leggi, ordinanze e disposizioni comunali, cantonali e federali, come pure le direttive delle associazioni di categoria in vigore.
Ogni contratto o accordo fatto dall’assuntore con enti o autorità dovrà essere discusso e approvato dal Committente. Gli oneri derivanti devono essere compresi nei prezzi d’offerta.
970 Documentazione dell'opera.
971 Documentazione dell'opera.
971.100 L’offerente deliberatario deve collaborare con la Direzione Lavori competente per l’allestimento della documentazione relativa ai collaudi delle opere.
Le relative prestazioni sono da comprendere nei prezzi d’offerta.
L’offerente deliberatario dovrà allestire i rilievi delle parti d’opera non più visibili come pure piani di montaggio o dettagli elaborati e aggiornati dallo stesso e dovrà consegnarli alla Direzione Lavori competente. Le relative prestazioni sono da comprendere nei prezzi d’offerta.
MODULO D’OFFERTA
RICAPITOLAZIONE MODULO OFFERTA SICUREZZA
TOTALE IMPIANTI | Prezzo |
RICAPITOLAZIONE GENERALE A - D 3.1.1 MODULO D'OFFERTA ANTINTRUSIONE | CHF |
B - D 3.3.1 MODULO D'OFFERTA VIDEOSORVEGLIANZA | CHF |
C - D 3.2.1 MODULO D'OFFERTA CONTROLLO ACCESSI | CHF |
D - D 1.5.3 MODULO D'OFFERTA INTERCOMUNICANTI | CHF |
E - D 2.6.1 MODULO D'OFFERTA SUPERVISORE SICUREZZA | CHF |
F - MANUTENZIONE E PRONTO INTERVENTO | CHF |
RICAPITOLAZIONE MODULO OFFERTA SICUREZZA TOTALE COMPLESSIVO (Da riportare in prima pagina del modulo d'offerta) | CHF |
PRESCRIZIONI TECNICHE
1 OFFERTA
I prezzi unitari offerti devono comprendere i costi per:
1.1 La fornitura posa e messa in servizio di tutte le componenti descritte nel modulo d’offerta con tutte le occorrenze accessorie atte a presentare un lavoro finito a regola d’arte.
1.2 Mano d’opera necessaria alla pianificazione, conduzione ed esecuzione dei lavori .
1.3 Protezione del personale conformemente alle prescrizioni SUVA.
1.4 Trasferta e spese di viaggio.
1.5 Trasporto degli apparecchi sul luogo d'impiego, inclusi i costi assicurativi.
1.6 Immagazzinamento ordinato delle forniture, compreso tutte le prestazioni necessarie.
1.7 Eliminazione dei rifiuti e degli imballaggi a carico dell’assuntore.
1.8 Pulizia degli elementi come pure delle opere di xxxxx durante e dopo l’esecuzione dei lavori.
1.9 Protezione degli elementi già posati e non ancora messi in servizio, come pure delle opere di terzi suscettibili d’essere danneggiate dall’esecuzione dei lavori.
1.10 Esecuzione dei lavori in diverse tappe.
1.11 Rilievi per la verifica della situazione esistente e l’ordinazione dei materiali.
1.12 Imballaggio, ritorno dell’imballaggio vuoto al fornitore.
1.13 Istruzione al personale.
1.14 Su richiesta del COM devono essere dati in visione campioni degli apparecchi offerti.
2 INFORMAZIONI
Il capitolato comprende le seguenti prestazioni:
2.1 Fornitura, posa ed allacciamento degli apparecchi senza installazione (tubi e cavi), se non esplicitamente richiesti nel modulo d'offerta.
2.2 Elaborazione schemi e piani d’installazione, conduzione del cantiere, coordinamenti con la ditta installatrice e messa in servizio.
2.3 Coordinamento con le ditte di riferimento per impianti speciali, quali:
Supervisore, allarme scasso, allarme incendio, Interfoni di sicurezza, ascensori, portoni sezionali autorimesse, porte automatiche, ecc.).
2.4 Piani e schemi non devono essere messi a disposizione di persone estranee salvo quelle direttamente coinvolte dal capitolato.
2.5 Parametrizzazioni finali di programmazione durante l'inattività del cantiere e senza presenza di persone.
Lavori da eseguire dalle ore 18.00 - 23.00
2.6 L'assuntore non può apportare varianti al progetto ed ai disegni costruttivi di montaggio approvati, senza aver preventivamente avanzato richiesta scritta alla DL corredata da un'esauriente motivazione, senza averne ricevuta approvazione scritta da parte della DL.
2.7 Qualsiasi variante effettuata unilateralmente dall'assuntore al di fuori delle modalità sopra indicate non sarà riconosciuta, e pertanto non sarà riconosciuto nessun eventuale onere aggiuntivo richiesto. La DL avrà in ogni caso la facoltà di richiedere che l'impianto venga ripristinato secondo il progetto e/o i disegni di montaggio preventivamente approvati.
_
A - D 3.1.1 DESCRITTIVO IMPIANTO ANTINTRUSIONE
SPECIFICHE APPARECCHI E PRESTAZIONI
- Esecuzione dell'impianto come da dossier CONFIDENZIALE
STRUTTURA E COMPONENTI ANTINTRUSIONE
- Impianto antintrusione modulare di categoria 3 secondo la certificazione SES EN-CH-Grade 3.
No. Certificazione: ………………………………………...
Nota:
L'impianto deve garantire nella sua complessività il raggiungimento della certificazione SES EN-CH-Grade 3 con tutte le sue componetistiche di sistema, per le apparecchiature di terzi integrate/richieste nello specifico è richiesto il grado minimo 2 (es. sensore scanner)
Centrale di allarme antintrusione
- La centrale di allarme antiefazzione per la gestione e prevenzione dell'intrusione nell'edificio. La semplice parametrizzazione deve consentire di realizzare
svariate combinazioni, rispondendo così a molteplici esigenze delle utenze di polizia. Tutte le funzionalità sono rappresentate su base software e quindi oltremodo flessibili e adattabili alle esigenze.
Comandi gestionali
- Le unità di comando intuitive analogiche, visualizzazioni tramite LED degli stati del sistema (ad es. allarmi, settori inseriti o disinseriti, stati operativi). Tasti di selezione diretti per permettere di attivare rapidamente, in modo intuitivo e sicuro.
Sistemi di controllo
- Controllo edificio tramite contatti di rottura vetro, sistemi di controllo stato porte e controlli volumetrici.
Sistemi di controllo perimetrali esterni con protezione tramite sensori scanner laser (SICK) per controllo esterno delle zone di sicurezza.
Interfacce
- Interfaccia con sistema di supervisione per permettere all'utente di interagire/visualizzare in un unico sistema tutte le componentistiche con lo stato d'attivazione.
1 MATERIALE
1.1 CENTRALI DI SEGNALAZIONE E CONTROLLO
1.1.1 Centrale d'allarme digitale
Centrale antintrusione modulare, completa, comprendente:
- Unità di alimentazione delle linee dei rilevatori
- Sorveglianza alimentatore rete
- Alimentazione autonoma con accumulatori (autonomia)
- Orologio settimanale e annuale
- Interfaccia per telegestione a distanza via LAN (non attivata)
- 6x Contatti differenziati allarme verso rilevazione incendio per allarme acustico tramite i rilevatori allarme incendio (Gendarmeria (GEND), Polizia giudiziaria (PG), Servizio gestione detenuti (SGD), Servizio antitdroga (SAD), Generale, riserva.
- Interfaccia per trasmissione a distanza per allarme scasso, aggressione, anomalie, inserimento impianto su sistema IG-TUS.
Trasmettitore d'allarme Alarmnet integrato, con 16 criteri d'allarme.
Equipaggiamento per almeno / (ampliabile a): min. (max)
- linee bus 2 (… )
- indirizzi individuali (oggetti) con relativo indirizzo sabotaggio 300 (… )
- gruppi di inserimento / settori per zone 200 (… )
- memorizzazione eventi (xxxxxxx, inserimenti/disinserimenti) 5'000 (… )
- Contatore di "falso codice"
- Comando di tempo per blocco
- Comando giorni festivi
- Programma annuale
- Distributore incorporato per il raccordo di tutti i cavi d'installazione.
- Distributore incorporato per il raccordo di tutti i cavi d'installazione.
Armadio in lamiera con sorveglianza sabotaggio e protezione di superficie. Interfaccia per bus di comunicazione ai terminali di comando.
Tutti i moduli di comando e collegamento necessari al funzionamento dell'impianto.
Modulo a relé (x20), liberamente programmabili, per comando impianti esterni (illuminazione/controllo accessi/videosorveglianza).
Modulo ingressi , liberamente programmabili, per controllo stato porte Software operativo e applicativi compresi
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.1.2 Terminale di comando completo
Pannello per comando a distanza completo per la Visualizzazione, segnalazione e la gestione di tutte le funzioni della centrale, segnalazione ottica di stato per ogni singolo indirizzo, per montaggio incassato o semi-apparente.
con le seguenti caratteristiche:
- Predisposizione per il collegamento di più pannelli su linea Bus.
- Adatta per alloggiamento in cassetta sotto muro o in armadio Rack 19", secondo le esigenze del Committente.
Completo di:
- Scatola da incasso o apparente, secondo le scelte del Committente.
- Display retroilluminato, a 2 righe (2x16 caratteri).
- Visualizzazione di tutti i parametri per l'identificazione dei gruppi e dei singoli indirizzi.
- Indicazioni con testo esteso sia dei gruppi che dei singoli indirizzi.
- Tastiera alfanumerica
- Tasti di funzione preconfigurati e/o configurabili e led di segnalazione stati (10x).
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.1.3 Terminale di comando semplice
Pannello per comando a distanza completo per la segnalazione e gestione per le zone di segnalazione e gruppisensori, per montaggio incassato o semi-apparente.
con le seguenti caratteristiche:
- Predisposizione per il collegamento di più pannelli su linea Bus.
- 6 led di segnalazione
- Adatta per alloggiamento in cassetta sotto muro, secondo le esigenze del Committente.
Completo di:
- Scatola da incasso o apparente, secondo le scelte del Committente.
- Visualizzazione di tutti i parametri per l'identificazione dei gruppi e dei singoli indirizzi.
- Tastiera alfanumerica
- Tasti di funzione preconfigurati e/o configurabili.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2 APPARECCHIATURE PERIFERICHE
1.2.1 Rilevatori passivi a doppia tecnologia
Rilevatore bivalente infrarosso + microonde con protezione antimascheramento, adatto per montaggio apparente in angolo o a parete, modulo di indirizzamento integrato, completo di ogni accessorio.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.2
Rilevatori a contatto meccanico
Contatto di serratura meccanico adatto al montaggio in controcartella o telaio porta, circuito di sorveglianza incorporato, con protezione antipolvere dei contatti e linguetta di adattamento.
Nota: Contatti da montare ad esempio su portoni sezionali, pozzi luce.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.3
Rilevatori a contatto magnetico
Contatto magnetico da incasso adatto al montaggio in metallo o legno, circuito di sorveglianza incorporato, cavo preconfezionato.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.4 Modulo di comando periferico d'indirizzamento
Modulo di collegamento periferiche su linea ad anello completa di ogni accessorio per l'integrazione di contatti da sistemi esterni (equipaggiamento minimo per 4 indirizzi)
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.5 Stato chiavistello serratura
Presa in consegna stato chiavistello da serratura motorizzata impianto di controllo accessi esposte nel modulo d'offerta "C-DESCRITTIVO IMPIANTO CONTROLLO ACCESSI"
- Scheda IN da predisporre nella centrale di sicuezza esposta alla pos. 1.1.1
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.6 Distributore intermedio
Distributore intermedio AP in metallo per il cablaggio delle periferiche, protetto contro la manipolazione tramite contatto di sorveglianza e chave di sicurezza.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.7 Tasti aggressione INC
Tasto aggressione incassato in scatole Gr.1
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.8 Tasti aggressione INC per mobilio
Tasto aggressione incassato nel mobilio (scrivanie), completo di 4 m di cavo.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.9 Raccordo Circuiti rottura vetri
Raccordo della linea di sicurezza del controllo rottura vetri (circuito integrato nel vetro dalla ditta Flachglas Wikon AG, certificato VdS 2344 e 2841 del 20.08.2015.).
Nota:
Il fornitore ha fornito e raccordato il vetro tramite dei morsetti di sistema, la ditta esecutrice deve provvedere al raccordo lato cavo.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.10 Rilevatore sismico/rottura vetri incassato
Trasmettitore completo di emettitore/ricevitore per l'integrazione a scomparsa nei profili serramenti per il controllo delle aperture e rottura vetri della ditta Flachglas Wikon AG (Contact-Less Trasmitter).
Prodotto di riferimento: Marca : Bosch Security Tipo: EKOM 11
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.11 Sensore scanner laser
Sensore scanner laser per la sorveglianza di campo con campi flessibili, Parametrizzazione specifica di sicurezza (vedere dettaglio allegato).
- Campo d'impiego, sicurezza e esterno
- Fonte luminosa ad infrarossi 905 nm
- Classr 1 ( IEC 60825-1:2014, EN 60825-1:2014
- Angolo di copertura orrizzontale di 270°
- Frequenza 50 Hz
- Risoluzione angolare 0.25-0.5°
- Riscalamento integrato
- Raccordo TCP/IP, RS-232
- 4 ingressi di commutazione digitale
- 3 uscite di commutazione ( 2 relè e 1 digitale
- Grado di protezione IP 67
- Classe di protezione III
- Dimensione (LxPxH) di 105mm x 102mm x 162mm
Prodotto di riferimento:
Marca : SICK AG
Tipo: LMS131-10100 Security - Art. 1051379
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.12 Elettronica di gestione e alimentazione
Componentistica di alimentazione e di integrazione al sistema di Allarme scasso.
- Alimentatore per due sensori scanner laser
- Elettronica di gestione
- Contenitore sorvegliato di matallo da posare all'interno dell'armadio esterno protetto da sabotaggio
- Accessori di posa
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3 INDICATORI D'ALLARME
1.3.1 Avvisatori acustici interni
Avvisatore acustico interno 90dB/1m, adatto per montaggio UP, in cassetta gr.1 standard
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.2 Lampada di segnalazioni e blinker interno
Lampada di segnalazione e lampeggiatore blinker da posare a soffitto per la segnalazione della presenza (arancio) e stato di aggressione in corso (blu blinker).
Prodotto di riferimento:
Marca : WERMA
Tipo: KombiSIGN art. 647.540.55 (blink blu) + 647.230.75 (segnalazione presenza
arancio) + 640.900.00 (Elemento alimentazione e terminale) Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2 PRESTAZIONI
2.1 INSTALLAZIONE E LAVORI DI ALLACCIAMENTO
2.1.1 Cablaggi e allacciamenti centrale
Montaggio e allacciamento di tutti gli apparecchi esposti al capitolo 1.1 del presente capitolato, comprenso:
- Verifica dei cavi posati dall'installatore elettricista.
- Fornitura di cartellini, scatole di raccordo, connettori, cordoni di collegamento e ogni altro accessorio necessario alla completazione del lavoro.
- Introduzione e sistemazione dei cavi di collegamento alla centrale e ai pannelli di comando.
- Eliminazione degli imballaggi di tutti gli apparecchi e materiali forniti.
2.1.2 Cablaggi e allacciamenti periferiche
Montaggio e allacciamento di tutti gli apparecchi esposti ai capitoli 1.2-1.3 del presente capitolato, compreso:
- Verifica dei cavi posati dall'installatore elettricista.
- Fornitura di cartellini, scatole di raccordo, connettori, cordoni di collegamento e ogni altro accessorio necessario alla completazione del lavoro.
- Etichettatura degli apparecchi e dei moduli di comunicazione.
- Eliminazione degli imballaggi di tutti gli apparecchi e materiali forniti.
2.2 PRESTAZIONI TECNICHE
2.2.1 Elaborazione tecnica
Elaborazione tecnica comprendente:
- Collaborazione alla progettazione dettagliata dell'impianto con il progettista.
- Verifica del posizionamento di tutti gli apparecchi forniti, tenendo conto delle proprietà dell'impianto.
- Allestimento della documentazione d'esecuzione necessaria, come: schema di principio, lista apparecchi, schemi di connessione, ecc., elaborata sulla base dei documenti di progetto.
- Direzione lavori e coordinamento con tutti coloro che partecipano all'allestimento dell'impianto (elettricista, falegname, fabbro ecc.), come pure coordinazione dei termini
2.2.2 Documenti d'esecuzione
Esecuzione e aggiornamento costante di disegni, schemi e documentazioni:
- Completazione su carta dei piani di disposizione in scala 1:100 / 1:50, messi a disposizione dal Progettista, con indicate posizioni esatte e numeri di schema dei singoli apparecchi
- Elaborazione di schemi elettrici con sequenze dei collegamenti ai singoli anelli e numerazione dei singoli
componenti.
- Elaborazione di tabelle con riportati numeri e definizioni (zone-locali) dei gruppi e degli indirizzi.
- Aggiornamento continuo della documentazione.
2.2.3
Trasmissione allarmi IG-TUS
Prestazioni necessarie alla messa in esercizio del sistema di trasmissione d'allarme e di tutti i criteri attivati.
Allestimento documentazione, espletamento pratiche presso gli organi interessati, collegamento linee all'apparecchio di tramissione, controllo e collaborazione alla messa in esercizio dei criteri d'allarme:
- Allarme incendio - guasto impianto incendio - allarme scasso - allarme tecnico priorità 1 - allarme tecnico priorità 2 - allarme allagamento locali tecici
2.3 MESSA IN SERVIZIO
2.3.1 Controlli
Controlli generali per la messa in esercizio, quali:
- Controllo dell'installazione e delle linee di rivelazione (cavi posati dall'elettricista).
- Controllo di funzionamento dell'impianto in tutte le sue parti.
2.3.2 Programmazioni
Programmazione, parametrizzazione e codifiche, complete di ogni prestazione necessaria, per:
- Centrale d'allarme e equipaggiamenti base dell'intero impianto, con funzionalità descritte.
2.3.3 Istruzione
Istruzione all'utente riguardo il funzionamento, il comportamento in caso di allarme, le disposizioni per la manutenzione e i controlli periodici.
- 2 sedute di istruzione impartite al personale utente.
- Per ogni seduta di istruzione la durata prevista è di circa 2-3 ore.
2.3.4 Documenti di revisione
Documenti finali aggiornati e in lingua italiana, consegnati in triplice copia, inseriti in raccoglitori standard A4, con:
- Piani completi, in scala 1:100 / 1:50
- Schemi di principio con disposizione delle linee ad anello e di tutti gli apparecchi.
- Schede tecniche relative a tutti gli apparecchi forniti.
- Manuale d'uso per la gestione corrente dell'impianto.
- Manuale d'uso per la manutenzione corrente dell'impianto.
NOTA: La documentazione di revisione deve essere consegnata prima della consegna definitiva dell'impianto e dell'istruzione del personale utente.
3 DIVERSI
3.1 DIVERSI
3.1.1 Prestazioni supplementari
Le forniture per le prestazioni richieste per l'esecuzione e la messa in funzione dell'impianto, devono essere complete.
Se la Ditta offerente ritiene necessario elencare in modo separato:
prestazioni di mano d'opera supplementari forniture di apparecchi supplementari forniture di materiale supplementari forniture di licenze e software supplementari
non specificate e ritenute non comprese nelle singole posizioni di capitolato, la stessa deve allegare un elenco La somma di queste posizioni deve quindi essere riportata nel modulo d'offerta.
NOTA: In caso di aggiudicazione dei lavori, non potranno essere avanzate ulteriori pretese.
A - D 3.1.1 MODULO D'OFFERTA ANTINTRUSIONE
1 MATERIALE |
Art. Descrizione Prezzo unitario |
1.1 CENTRALI DI SEGNALAZIONE E CONTROLLO 1.1.1 Centrale d'allarme digitale CHF 1.1.2 Terminale di comando completo CHF 1.1.3 Terminale di comando semplice CHF 1.2 APPARECCHIATURE PERIFERICHE 1.2.1 Rilevatori passivi a doppia tecnologia CHF 1.2.2 Rilevatori a contatto meccanico CHF 1.2.3 Rilevatori a contatto magnetico CHF 1.2.4 Modulo di comando periferico d'indirizzamento CHF 1.2.5 Stato chiavistello serratura CHF 1.2.6 Distributore intermedio CHF 1.2.7 Tasti aggressione INC CHF 1.2.8 Tasti aggressione INC per mobilio CHF 1.2.9 Raccordo Circuiti rottura vetri CHF 1.2.10 Rilevatore sismico/rottura vetri incassato CHF 1.2.11 Sensore scanner laser CHF 1.2.12 Elettronica di gestione e alimentazione CHF 1.3 INDICATORI D'ALLARME 1.3.1 Avvisatori acustici interni CHF 1.3.2 Lampada di segnalazioni e blinker interno CHF TOTALE 1 - MATERIALE |
UP | ||
Pezzi | Totale | |
1 | pz. | CHF |
6 | pz. | CHF |
4 | pz. | CHF |
19 | pz. | CHF |
1 | pz. | CHF |
27 | pz. | CHF |
pz. | CHF | |
12 | pz. | CHF |
4 | pz. | CHF |
4 | pz. | CHF |
11 | pz. | CHF |
41 | pz. | CHF |
28 | pz. | CHF |
2 | pz. | CHF |
1 | pz. | CHF |
3 | pz. | CHF |
9 | pz. | CHF |
CHF |
2 PRESTAZIONI |
Art. Descrizione |
2.1 INSTALLAZIONE E LAVORI DI ALLACCIAMENTO 2.1.1 Cablaggi e allacciamenti centrale 2.1.2 Cablaggi e allacciamenti periferiche 2.2 PRESTAZIONI TECNICHE 2.2.1 Elaborazione tecnica 2.2.2 Documenti d'esecuzione 2.2.3 Trasmissione allarmi IG-TUS 2.3 MESSA IN SERVIZIO 2.3.1 Controlli 2.3.2 Programmazioni 2.3.3 Istruzione 2.3.4 Documenti di revisione TOTALE 2 - PRESTAZIONI |
UP | |
Pezzi | Totale |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
CHF |
3 DIVERSI |
Art. Descrizione Prezzo unitario |
3.1 DIVERSI 3.1.1 Prestazioni supplementari CHF TOTALE 3 - DIVERSI |
UP |
Ore Totale |
1 up CHF CHF |
TOTALE IMPIANTO |
RICAPITOLAZIONE TOTALE POSIZIONE 1 MATERIALE TOTALE POSIZIONE 2 PRESTAZIONI TOTALE POSIZIONE 3 DIVERSI |
A - D 3.1.1 MODULO D'OFFERTA ANTINTRUSIONE TOTALE COMPLESSIVO (Da riportare nella ricapitiolazione del modulo d'offerta) |
Prezzo |
CHF CHF CHF |
CHF |
_
B - D 3.3.1 DESCRITTIVO IMPIANTO VIDEOSORVEGLIANZA
SPECIFICHE APPARECCHI E PRESTAZIONI
- Esecuzione dell'impianto come da dossier CONFIDENZIALE
STRUTTURA E COMPONENTI VIDEOSORVEGLIANZA
Concetto di sorveglianza
- La sorveglianza del comparto e del perimetro (edificio e recinzione "celle") è realizzata mediante l’impiego di telecamere digitali con risoluzione delle immagini e sensibilità luminosa definite in funzione delle specifiche di utilizzo.
- La realizzazione di una sorveglianza è adeguata al livello di sicurezza definito dall'utenza di Polizia con l’impiego di un numero importante di telecamere che trasmettono in modo continuo e in tempo reale le immagini riprese.
Le postazioni di sorveglianza non garantiscono il 100% della copertura in quanto non sono presidiate continuamente. Sono da considerare anomali i seguenti eventi che si possono verificare all’esterno dello stabile e gestibili con sistemi di video di analisi applicate a camere IP o videoserver quali; abbandono di oggetti, assembramento di persone o stazionamento di persone. Per quanto riguarda le telecamere PTZ nella zona esterna recintata è richiesta il controllo dell’intrusione.
- Tutte le immagini riprese dalle telecamere devono poter essere visionate anche a posteriori, così da permettere una valutazione più completa di eventi particolari. A tale scopo si prevede che il sistema di gestione video (Video Manager Software) abbia un’adeguata capacità di memorizzazione e sia concepito in modo da facilitare e uniformare la ricerca e la gestione delle immagini sia registrate che in tempo reale.
Sorveglianza esterna
- La videosorveglianza del perimetro esterno al comparto deve permettere all’operatore di visualizzare cosa succede sull’intero perimetro esterno alla recinzione "celle".
Il progetto prevede l’installazione di telecamere brandeggiabili (PTZ), installate su palo/muro ad un’altezza di 4.0- 8 m dal suolo, che, mediante consolle di comando, permettono di orientare l’obiettivo su un raggio di 360° e adattare la distanza di ripresa (zoom) e di muoversi autonomamente in caso di rilevamento tramite gli algoritmi di scavalcamento e da rilevamenti dei sensori laser previsti nell'appalto Antintrusione.
L'obbiettivo di ripresa è il riconosciemnto a 125px/m
Per la sorveglianza del perimetro dell'immobile è prevista la posa di telecamenre Dome con grado di protezione maggiorato atte ad essere posate alle'esterno, anch'esse devovo permettere il riconoscimento a 125px/m.
Sorveglianza movimentazione inerna
- Le zone di accesso e di circolazione interna al comparto di polizia giudiziaria e penitenziale dispongono di una sorveglianza che permette, operando dalla postazione di gestione, di controllare i movimenti all’interno del perimetro e gli accessi agli edifici.
- Per la zona di sicurezza la videosorveglianza è prevista di inquandrature e controinquadrature per permettere di visualizzare il completo flusso dei fermi.
- Le celle di fermo e di sicurezza sono videosorvegliate con telecamere ad angolo antivandaliche in acciaio Inox per garantirne la massima resistenza meccanica in caso di tentativo di atto vandalico.
- La registrazione e sorveglianza dei locali interrogatori viene svolta con delle telecamere semincassate nei plaforni metallici che ne riprendono l'insieme del locale in tre tipologie di immagini generate da un unica telecamere ( panoramica, primo piano e volto) e con l'ausilio di microfoni di sistema ne registrano l'audio. Per un maggiore efficacia dell'interrogatori è prevista la posa di una microcamera posata in scatola metallica in acciaio per la ripresa laterale dell'interrogato. (vedere allegato dettaglio locale
Visualizzazione delle immagini live e registrate
- Generale:
La visualizzazione delle immagine avviene tramite client o supervisore di sicurezza. L'autorizzazione avviene tramite credenziali e per ogni servizio verranno configurate le telecamere di propria competenza/settore.
Per la visione generale delle immagini da parte degli operatori sono previsti due monitor 43"
Locali interrogatori:
La visione e gestione delle immagini dei locali interrogatori dovranno essere gestite tramite il client del proporio locale o client esterno con xxxxxxxxxxxxxx.Xx sistema di registrazione e gestione sarà fornito dal committente tramite il servizio del CSI.
1 MATERIALE
1.1 SISTEMA DI REGISTRAZIONE
Sistema di registrazione altamente professionale, con le seguenti caratteristiche minime
1.1.1
Hardware
- Video server Video "RETE SICUREZZA" altamente professionale ed affidabile, di ultima generazione, dedicato alla gestione del sistema di videosorveglianza certificato, con le seguenti caratteristiche:
- esecuzione da rack
- alimentatore 230 Vac ridondante e hotswap
- scheda di rete ridondante
- sistema operativo con doppio sistema RAID 1 o un disco SSD
- segnalazione guasto alimentatore, ventole o hard disk tramite contatti puliti
- estraibilita' "a cassetti" per manutenzione dei server senza scollegare i cavi
- hard disk hotswap
- possibilita' di espandere la memoria della banca dati mantenendo i dati salvati.
- Per garanzia di performance è data la possibilità per la posa di due videoserver (registrazione e Live), costo complessivo da indicare nel modulo d'offerta B-D 3.3.1, pos. 1.1.1.
- Video server video "RETE SERVIZI" verrà fornito e gestito da parte del committente su indicazione del fornitore delle telecamere con registrazione propria al quale saranno collegate le telecamere dei locali interrogatori.
- Registrazione in motion detection a 25 f/s per tutte le telecamere.
- Velocità di registrazione modificabile per ogni singola telecamera fino a 25 f/s
- Possibilità di generare allarmi e configuare specifici scenari su motion detection per singola telecamera.
- Funzione preallarme: registrazione di immagini relative a eventi pre e post allarme.
- Compressione immagini selezionabile: MotionJPEG, M-PEG4, con compensazione del movimento, H264, H265, ecc.
- Funzione EPTZ (electronic pan - tilt - zoom), per una registrazione parziale (zoom) dell'immagine ripresa.
- Durata della registrazione: 30 giorni.
- Valori da coonsiderare:
- Telecamere esterne 24h/24h
- Telecamere passaggi interni 16h/24h (motion detection)
- Ethernet TCP/IP 10/100/1000base T
- Interfacce tramite contatti puliti, configurabili (40 IN e 15 OUT): centrale scasso, citofoni, controllo accessi,ecc.
- Possibilità di gestire le immagini anche tramite tastiere remote
- Scalabilità (indicare i limiti del sistema proposto nell'analisi tecnica)
Tb……………………
Dimensione degli hardisk RAID 5 previsti:
(allegare calcololo dimensionemento dettagliato) Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.1.2 Software server
- Sistema operativo aggiornato all'ultima versione di Windows disponibile sul mercato.
- Software in lingua italiana
- Creazione di "gruppi di registrazione"
- Ricerca delle immagini su base tempo (data e ora) o evento di allarme, selezionando 1 o piu' telecamere tra loro sincronizzate
Motion detection per ciascuna telecamera con:
- sensibilità
- - area di attivazione
- pre e post motion
programmabili singolarmente o a gruppi
Funzioni multiscreen per la visualizzazione e la gestione di più immagini in diretta o
- registrate su unico monitor
-
Accesso alle immagini registrate tramite password, con livelli di autorizzazione per singola telecamera
- Salvataggio di sequenze di immagini in formato standard (AVI, ecc.).
- Criptaggio dei filmati registrati per il trasporto, con protezione al manipolamento delle immagini.
Visualizzazione delle immagini live e rilettura delle immagini archiviate (localmente o in
- remoto) senza interrompere la videoregistrazione
- Watch-dog per la segnalazione dei difetti di registrazione
- Particolarita'
Allarmi: sono complessivamente previsti circa 20 criteri di allarme tra loro distinti, volti a generare specifici scenari che coinvolgono una o piu' telecamere e funzioni; a titolo di esempio si cita:
1. invio immagini a pieno monitor
2. allarme sonoro e/o visualizzazione testo di allarme sulla postazione (tacitabile)
- 3. start registrazione da una o piu' telecamere
4. chiusura contatti puliti di segnalazione
5. Integrazione di funzioni videoanalytics quali oggetti abbandonati, superamento barriera viruale (rilevamento anti-intrusione, Analisi intelligente per la prevenzione degli accessi non autorizzati, analisier il rilevamento di circolazione sospetta, ecc.)
- La stessa telecamera può essere coinvolta in diverse logiche di sicurezza.
- Il recupero e la visione delle immagini registrate e’ riservata al personale autorizzato.
- Deve essere possibile la funzione audio per alcuni specifici ambienti identificati dal committente quali i locali interrogatori tramite appositi microfoni panoramici di sistema/telecamera.
-
Il sistema deve disporre di un watch dog che consenta di individuare
e segnalare tramite contatto e sulle postazioni eventuali malfunzionamenti (distacco telecamera, mascheramento, failure nella registrazione, ecc.). Il tipo di informazioni da segnalare (sul supervisore e sulle postazioni secondarie definite dall'utente) deve essere adattabile alla singola postazione di visualizzazione e dunque all'operatore presente.
1.1.3
Armadio rack 19"
Fornitura di un armadio rack 19" 42HE e posa di tutti gli accessori necessari ad un installazione a regola dell'arte di tutte le apparecchiture esposte nel modulo d'offerta.
Lo stesso sarà utilizzato per la posa delle apparecchiature impianto CA e Supervisore di sicurezza.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2 STAZIONI DI GESTIONE E DI VISUALIZZAZIONE
Descrizione:
Performances di base
Sono previste:
a) Software di gestione e visualizzazione principale (Client) per operatore SGD e locale condotta.
b) Software per stazioni di visualizzazione con funzioni limitate da installare sui PC forniti da committente (Client sorvegliante/capo settore/ispettore)
Le postazioni di tipo a) sono autonome e con lay-out uguali per permettere una rapida familiarizzazione con i comandi, la scelta delle immagini da visualizzare devono essere definite in base ad appartenenza (GEND e SGD).
Qualità minima di visualizzazione per tutte le telecamere: 25 f/s alla definizione nativa della telecamera Contemporaneità degli streaming video tra le postazioni sottoriportate e per il numero di immagini previste: 100%
Sistema multiutente
Creazione di layout specifici caricabili tramite login
Funzionamento indipendente di ogni PC, per ridondanza del sistema. Possibilità di integrazione sistemi di terze parti
Scalabilità
Gestione della trasmissione dello streaming video in multicast (RTP Real Time Protocol).
N.B.: La scelta del tipo di trasmissione va formalizzata dall'offerente sulla base dell'analisi tecnica dell'occupazione di banda prevista in funzione delle prestazioni richieste.
Caratteristiche del software
Logica grafica su base Windows per la gestione dell'impianto previsto, con visualizzazione di funzioni e stato dei singoli componenti.
Sistema multilingue (i testi dovranno comunque essere in lingua italiana)
Possibilita' rapida di stabilire una postazione prioritaria escludendo le funzioni delle altre postazioni Modularità e ampliabilità
Gestione simultanea delle immagini da matrice video, da registratori digitali, da codec (a seconda
dell'architettura proposta)
Editor integrati per testi e grafica
Database (log) eventi (messaggi, azioni intraprese, ecc.) Grafica semplice e intuitiva
Funzione Video on Desktop
Visualizzazione di funzioni e stato dei singoli componenti Gestione multiutente
Accesso alle funzioni con gerarchia a più livelli (utenti e gruppi) e codici (password) individuali. Trasferimento dati criptato
Interfaccia utente tramite grafica e liste di dati Configurazione dei parametri delle singole unità di ripresa
Configurazione e gestione del sistema di videoregistrazione digitale Configurazione di matrici video
Visualizzazione e gestione immagini "live"
Visualizzazione e gestione immagini registrate (vedi capitolo registrazione) Possibilità di installazione e gestione simultanea su più PC in rete
Particolarita'
Di base, si ha che:
1. data e ora dei pc di visualizzazione deve essere sincronizzata con 1 postazione o server definito dall'utente
2. tutte le porte (USB, ecc) devono essere disabilitate
3. l’accensione del pc deve avvenire in automatico tramite orario impostato nel BIOS (opzionale)
4. non ci deve essere standby dei monitor o dei dischi se il mouse non viene usato
5. ogni utente deve poter avere una password tramite la quale vedere solo specifiche telecamere e layout preconfigurati, stabiliti dall'utenza.
6. in ogni postazione, Il sistema di gestione deve poter gestire la video analisi di protezione della privacy nella visualizzazione LIVE senza comprometterne la visione nella modalità registrazione se il committente lo richiede per determinate telecamere (es. zone comuni di passaggio, privacy per minori).
7. deve essere possibile effettuare lo zoom delle immagini visualizzate anche durante il live, ad esempio per inquadrare un dettaglio.
8. i software delle postazioni di visualizzazione dovranno essere visibili prima della loro installazione presso la committenza, per evitare interventi di affinamento a postazione installata
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.1 PC di gestione (Gestione e visualizzazione)
- Postazione altamente professionale per la configurazione e la manutenzione del sistema e utilizzo per l'installazione del software "SUPERVISORE DI SICUREZZA" (settaggi del sistema video, recupero e salvataggio immagini registrate), con visualizzazione di almeno 9 immagini contemporaneamente (live) per i due monitor da 24".
- Scheda grafica con uscita per monitor 43" di visualizzazione immagini
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.2 Monitor 24" WUXGA
Monitor professionale LCD 24" IPS w/LED backlight, con le seguenti caratteristiche:
- Risoluzione: 1920 x 1200 pixel @60Hz
- Luminosità: 300 cd/mq
- Contrasto: 1000:1 statico
- Dimensioni: 16:10
- Alimentazione: 230V/50Hz
- Input segnale: DVI-D, HDMI 1.4; DisplayPort 1.2
- Completo di:
- Accessori, piedistallo e cavi di collegamento.
Nota: il modello dovra' essere adattato al modello piu' recente presente sul mercato al momento
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
_
1.2.3 Monitor 43"
Monitor professionale LCD 43" IPS w/LED backlight, con le seguenti caratteristiche:
- Risoluzione: 4K UHD 3840 x 2160 pixel @60Hz
- Luminosità: 350 cd/mq
- Contrasto: 1000:1 statico
- Dimensioni: 16:9
- Alimentazione: 230V/50Hz
- Input segnale: 1 DisplayPort™ 1.2 - mini DisplayPort™ 1.2 -DVI-D, HDMI 2.0;
- Completo di:
- Accessori, supporto a muro e cavi di collegamento.
- Convertitori di segnale su cavo di cablaggio universale strutturato
Nota: il modello dovra' essere adattato al modello piu' recente presente sul mercato al momento
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.4 Software client di gestione
Sistema operativo aggiornato all'ultima versione di Windows disposnibile sul mercato alla data di installazione.
- Gestione di tutte le funzioni di visualizzazione, ricerca immagini, modifica dei parametri, manutenzione, ecc. previste.
Il numero delle licenze si intende pari al numero di pc necessari alla perfetta funzionalità dei sistemi (1.2.1 )
Licenze client.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.5 Software client di visualizzazione
Sistema operativo aggiornato all'ultima versione di Windows disposnibile sul mercato alla data di installazione e installato sui PC operatori forniti dal committente dei locali interrogatori e/o operatori esterni.
- Operatori locale interrogatori:
Gestione di tutte le funzioni di visualizzazione previste del software client di gestione e visualizazzione con limitazione alla gestione delle telecamere del proporio locale interrogatorio.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2.6 Accessori
Accessori e materiali di consumo per l'esecuzione dei lavori.
1.3 TELECAMERE
1.3.1 Telecamera fissa variofocale a cupola (2 Mp)
Telecamera PoE digitale altamente professionale con sensore di immagini di alta qualità per la sorveglianza degli spazi interni (corridoi o zone di passaggio) da posare semincassata in plafone metallico con cupola fumè.
Funzione:
- Riconoscimento delle persone 125px/m
Caratteristiche minime:
- Day e night con filtro IR rimovibile automaticamente
- Stabilizzazione dell'immagine
- Grado di protezione agli atti vandalici maggiornato ( IK 08 minimo)
- Ottica da definire in base alle riprese da attuare
- Adatta anche alla posa all'esterno sotto portici coperti
Accessori
- scatola incasso
- cupola oscurata
1.3.1.1 Telecamera con caratteristiche descritte alla pos. 1.3.1 con ottica tele Obiettivo varifocale f= …...mm a mm
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.1.2 Telecamera con caratteristiche descritte alla pos. 1.3.1 con ottica grandangolare Obiettivo varifocale f= …...mm a mm
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.2 Telecamera fissa variofocale a cupola (5Mp) "interrogatori"
Telecamera PoE digitale altamente professionale con sensore di immagini di alta qualità per la sorveglianza dei locali interrogatori (trasmissione multistreaming) da posare semincassata in plafone metallico con cuploa fumè.
Funzione:
- Riconoscimento delle persone 125px/m
Caratteristiche minime:
- Day e night con filtro IR rimovibile automaticamente
- Trasmissione multistreaming live ( almeno 3)
- Grado di protezione agli atti vandalici maggiornato ( IK 08 minimo)
- Xxxxxx xxxxxxxxxxxxx
- Microfono Microfono panoramico,omnidirezionale e custodia incasso
- Controlli remoti per la regolazione delle immagini
Accessori
- scatola incasso
- microfono panoramico con cavo 5m e raccord jack
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.3 Mini Telecamera fissa (2Mp) "interrogatori"
Micro telecamera con elettronica di gestione separata PoE digitale altamente professionale con sensore di immagini di alta qualità per la sorveglianza laterale ( locali interrogatori ) da posare incassata in parte. Contenitore di metallico con plaxiglas fumè fornito dal committente di dimensione L25cm x H15 cm x P14 cm.
Funzione:
- Riconoscimento delle persone 125px/m
Caratteristiche minime:
- Day e night con filtro IR rimovibile automaticamente
- Obiettivo varifocale f=3mm a 6mm, F2.0
- Campo visivo orizzontale: 97°–52°, Campo visivo verticale: 53°–30°
- Dimensioni:Compatta per inserimento nella scatola fornita dal committente con cavo di lughezza fino a 12m
Completa di:
- Unità principale di connessione
- Staffa di montaggio (inclusa)
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.4 Telecamera antivandalica ad angolo (2Mp) "celle"
Telecamera PoE digitale altamente professionale antivandalica in acciaio inox con sensore di immagini di alta qualità per la sorveglianza dei locali celle da posare ad angolo.
Funzione:
- Riconoscimento delle persone 125px/m
Caratteristiche minime:
- Day e night con filtro IR rimovibile automaticamente
- Audio bidirezionale, Ingresso per microfono esterno o linea, uscita linea, microfono integrato (può essere disabilitato)
- Obiettivo varifocale f=2.5mm a 6mm F1.2
- Campo visivo orizzontale: 105°–40°, Campo visivo verticale: 79°–37°
- Varifocale, messa a fuoco e zoom remoti, controllo P-Iris, correzione IR
- Regolazione angolazione telecamera: Inclinazione 10°, rotazione 340°
- Custodia IK10 + 50 joules resistente agli urti
- Acciaio Inox
- IP66
Completa di:
- Adattamenti: Integrazione di spia luminosa per funzione stato di registrazione
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.5 Telecamera fissa con regolazione remota (2 Mp)
Telecamera PoE digitale altamente professionale con sensore di immagini di alta qualità per la sorveglianza degli spazi esterni ( facciate stabile e zone di passaggio) da posare a soffitto o a parete con tettuccio parapioggia.
Funzione:
- Riconoscimento delle persone 125px/m
- Funzionalità PTRZ (Pan/Tilt/Roll/Zoom) remota
Caratteristiche minime:
- Day e night
- Zoom ottico 2,2x e zoom digitale 2x PTZ digitale
Zoom ottico e posizioni predefinite per la funzionalità PTZ digitale.
- Pan/Tilt/Roll: progettato per sopportare fino a 200 cicli completi.
Rotazione automatica, zoom remoto, messa a fuoco remota, contatore di pixel.
- Forma tipo a cupola
- Obiettivo varifocale
- Streaming multi-vista
- Filtro IR rimovibile automaticamente
- Regolazione angolazione telecamera: Panoramica: 370°, Inclinazione: ±81°, Rotazione: ±110°
- Custodia IK10 resistente agli urti
- IP52
- RJ45 10BASE-T/100BASE-TX PoE
Completa di:
- schermo di protezione dagli agenti atmosferici
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.6 Telecamera Dome PTZ ad alta velocità
Telecamera PoE PTZ digitale altamente professionale con sensore di immagini di alta qualità per la sorveglianza degli spazi esterni protette da recinzione metallica (Zona esterna celle) da posare a parete o su palo con funzione di pulizia dell'ottca (vibrazione o tergichristallo).
Funzione:
- Riconoscimento delle persone 125px/m
- Funzionalità PTZ (Pan/Tilt/Zoom)
- Funzionalità PTZ (Pan/Tilt/Zoom) Zoom: zoom ottico , digitale, minimo 10 preset, registrazione del tour, giro di ronda, coda di controllo, indicatore della direzione a video, Imposta nuova rotazione 0°, velocità zoom regolabile, pulizia dell'ottica di podotto.
- Obiettivo varifocale a lunga portata
- Filtro IR rimovibile automaticamente
- Regolazione angolazione telecamera: Panoramica: 360°, Inclinazione: +20° a -90°
Custodia IK08 resistente agli urti (in caso di utilizzo di apparecchi con appendici/utensili esterni come
- tergicristalli, vale la ceriticazione dello stesso modello senza appendice/utensile)
- IP66
- RJ45 10BASE-T/100BASE-TX
Completa di:
- Alimentazione PoE in base a specifiche telecamera
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.7 Palo e supporto telecamera
Fornitura di palo H 3m in acciao zincato a caldo e supporto da palo per montaggio telecamera esposta alla posizione 1.4.4 e presente capitolato comprensivo di tutti gi accessori per una corretta posa.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.8 Supporto da muro
Supporto da muro per montaggio telecamera esposta alla posizione 1.4.5 e presente capitolato comprensivo di tutti gi accessori per una corretta posa.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.9 Supporto di memoria esterna
Scheda di memoria (micro / SD/SDHC, SDXC) da integrare nelle telecamere di 128 GB Classe 10, U3, V30, Velocità di Lettura 95 MB/s e velocità di scrittura 90 MB/s .
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5 APPARECCHI DI RETE DI TRASMISSIONE
1.5.1 Protezioni contro le sovratensioni telecamere di rete
Sistema di protezione contro le sovratensioni per i cavi delle telecamere esterne.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
(Allegare: scheda/e tecniche del prodotto)
2 PRESTAZIONI
2.1 INSTALLAZIONE E LAVORI DI ALLACCIAMENTO
2.1.1 Cablaggi e allacciamenti centrale (server, pc, monitor, ecc.)
Montaggio e allacciamento di tutti gli apparecchi esposti ai capitoli 1.1, 1.2 e 1.3 del presente capitolato, comprenso:
- Verifica dei cavi posati dall'installatore elettricista.
- Per i cavi Ethernet verranno consegnati i protocolli di cablaggio da parte dell'installatore elettricista.
- Fornitura di cartellini, scatole di raccordo, connettori, cordoni di collegamento e ogni altro accessorio necessario alla completazione del lavoro.
- Introduzione e sistemazione dei cavi di collegamento alle centrali.
- Eliminazione degli imballaggi di tutti gli apparecchi e materiali forniti.
- Montaggio delle staffe di supporto delle videocamere e delle videocamere
- Etichettatura degli apparecchi
2.1.2 Cablaggi e allacciamenti periferiche
Montaggio e allacciamento di tutti gli apparecchi esposti al capitolo 1.4 e 1.5 del presente capitolato comprenso:
- Montaggio delle staffe di supporto delle videocamere e delle videocamere
- Verifica dei cavi posati dall'installatore elettricista.
- Fornitura di cartellini, scatole di raccordo, connettori, cordoni di collegamento e ogni altro accessorio necessario alla completazione del lavoro.
- Etichettatura degli apparecchi
- Eliminazione degli imballaggi di tutti gli apparecchi e materiali forniti.
2.2 PRESTAZIONI TECNICHE
2.2.1 Elaborazione tecnica e documenti di esecuzione
Elaborazione tecnica
- Elaborazione tecnica comprendente:
- Progettazione dettagliata dell'impianto
- Posizionamento di tutti gli apparecchi forniti, tenendo conto delle proprietà dell'impianto
- Verifica delle immagini attuali e ottimizzazione via software e in campo
- Creazione di apposite tabelle per la definizione di:
- nomenclatura telecamere
- aree di motion detection e delle logiche di sicurezza in combinazione con cliente
- dei layout immagini
- Elaborazione di proposte per il layout degli apparati in campo
- Preparazione del software di gestione del sistema presso la propria sede e per testarne la funzionalita' e renderlo visibile in anticipo al committente e adattarlo alle specifiche esigenze del
- Allestimento della necessaria documentazione d'esecuzione come: schema di principio, lista apparecchi, schemi di
- Direzione lavori e coordinamento con tutti coloro che partecipano all'allestimento dell'impianto (responsabile IT, elettricista, dei sistemi di sicurezza e porte automatiche, fornitore sitema
- Attivazione e messa in servizio dell'interfaccia allarmi e segnali (In e Out)
Documenti d'esecuzione
- Esecuzione e aggiornamento costante di disegni, schemi e
- Completazione su carta dei piani di disposizione in scala 1:100 /
- Elaborazione di schemi elettrici con collegamenti della linee dati
- Elaborazione di tabelle con riportati numeri e definizioni di
- Aggiornamento continuo della documentazione.
2.3 MESSA IN SERVIZIO
2.3.1 Controlli
Controlli generali per la messa in esercizio, quali:
- Controllo dell'installazione e delle linee di collegamento (cavi posati dall'elettricista).
- Controllo di funzionamento dell'impianto in tutte le sue parti.
- Controllo della qualità delle immagini
2.3.2 Programmazioni
Programmazione, parametrizzazione e codifiche, con ogni
- Centrali e relativi equipaggiamenti.
- Apparecchi di videoregistrazione, comprese le funzioni: motion
Attivazione della rete LAN, con configurazione degli indirizzi IP, con coordinamento interdisciplinare con il gestore della rete informatica cantoinale Centro Servizi Informativi
- di Bellinzona (CSI)
- Programmazione completa dei dati necessari al funzionamento
- Ottimizzazione delle prestazioni, al fine di assicurare il massimo sfruttamento dei sistemi offerti
- Messa a punto finale in base alle esigenze del committente
2.3.3 Istruzione
Istruzione all'utente riguardo il funzionamento, il comportamento in caso di allarme, le disposizioni per la manutenzione e i controlli periodici, ecc.
- L'istruzione verrà eseguita in più tappe. Vanno previste:
1. una istruzione preliminare prima della messa in servizio completa
2. una istruzione durante l'uso del sistema, successivamente alla messa in servizio completa di tutto l'impianto
3. una istruzione finale, su richiesta specifica del committente, per assicurare che i sistemi vengano usato correttamente.
All'istruzione potra' partecipare un numero di persone variabili in base a quanto richiesto dal committente.
La prima tappa prevede l'istruzione relativa alla manutenzione e manipolazione dell'impianto.
La seconda tappa prevede l'istruzione relativa alla programmazione e alla gestione dell'impianto.
- Per ogni seduta di istruzione la durata prevista è di circa 3-4 ore.
2.3.4 Documenti di revisione
Documenti finali aggiornati e in lingua italiana, consegnati in triplice copia, inseriti in raccoglitori standard A4, con:
- Piani completi, in scala 1:100
- Schemi di principio con disposizione delle linee e di tutti gli
- Schede tecniche relative a tutti gli apparecchi forniti.
- Manuale d'uso per la gestione corrente dell'impianto.
- Manuale d'uso per la manutenzione corrente dell'impianto.
NOTA: La documentazione di revisione (formato pdf, cad e cartaceo) deve essere consegnata prima della consegna definitiva dell'impianto e dell'istruzione del personale
3 OPERE A REGIA
3.1 DIVERSI
3.1.1 Prestazioni supplementari
Le forniture per le prestazioni richieste per l'esecuzione e la messa in funzione dell'impianto, devono essere complete.
Se la Ditta offerente ritiene necessario elencare in modo separato:
- prestazioni di mano d'opera supplementari
- forniture di apparecchi supplementari
- forniture di materiale supplementari
- forniture di licenze e software supplementari non specificate e ritenute non comprese nelle singole posizioni di capitolato, la stessa deve allegare un elenco dettagliato di tali posizioni, con indicato il relativo prezzo unitario.
- La somma di queste posizioni deve quindi essere riportata nel modulo d'offerta.
NOTA: In caso di aggiudicazione dei lavori, non potranno essere avanzate ulteriori pretese.
B - D 3.3.1 MODULO D'OFFERTA VIDEOSORVEGLIANZA
1 MATERIALE |
Art. Descrizione Prezzo unitario |
1.1 SISTEMA DI REGISTRAZIONE 1.1.1 Hardware CHF 1.1.2 Software server CHF 1.1.3 Armadio rack 19" CHF 1.2 STAZIONI DI GESTIONE E DI VISUALIZZAZIONE 1.2.1 PC di gestione (Gestione e visualizzazione) CHF 1.2.2 Monitor 24" WUXGA CHF 1.2.3 Monitor 43" CHF 1.2.4 Software client di gestione CHF 1.2.5 Software client di visualizzazione CHF 1.2.6 Accessori CHF 1.3 TELECAMERE 1.3.1 Telecamera fissa variofocale a cupola (2 Mp) 1.3.1.1 Telecamera fissa variofocale a cupola (2 Mp) CHF 1.3.1.2 Telecamera fissa variofocale a cupola (2 Mp) CHF Telecamera fissa variofocale a cupola (5Mp) 1.3.2 "interrogatori" CHF 1.3.3 Mini Telecamera fissa (2Mp) "interrogatori" CHF 1.3.4 Telecamera antivandalica ad angolo (2Mp) "celle" CHF 1.3.5 Telecamera fissa con regolazione remota (2 Mp) CHF 1.3.6 Telecamera Dome PTZ ad alta velocità CHF 1.3.7 Palo e supporto telecamera CHF 1.3.8 Supporto da muro CHF 1.3.9 Supporto di memoria esterna CHF |
UP |
Pezzi Totale |
1 pz. CHF 1 pz. CHF 1 pz. CHF 2 pz. CHF 2 pz. CHF 2 pz. CHF 2 pz. CHF 2 pz. CHF 1 pz. CHF 26 pz. CHF 13 pz. CHF 18 pz. CHF 9 pz. CHF 6 pz. CHF 11 pz. CHF 2 pz. CHF 1 pz. CHF 1 pz. CHF 68 pz. CHF |
1.5 APPARECCHI DI RETE DI TRASMISSIONE Protezioni contro le sovratensioni telecamere di 1.5.1 rete CHF TOTALE 1 - MATERIALE |
11 pz. CHF CHF |
2 PRESTAZIONI |
Art. Descrizione |
2.1 INSTALLAZIONE E LAVORI DI ALLACCIAMENTO 2.1.1 Cablaggi e allacciamenti centrale 2.1.2 Cablaggi e allacciamenti periferiche 2.2 PRESTAZIONI TECNICHE 2.2.1 Elaborazione tecnica e documenti di esecuzione 2.3 MESSA IN SERVIZIO 2.3.1 Controlli 2.3.2 Programmazioni 2.3.3 Istruzione 2.3.4 Documenti di revisione TOTALE 2 - PRESTAZIONI |
UP | |
Pezzi | Totale |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
a corpo | CHF |
CHF |
3 DIVERSI |
Art. Descrizione Prezzo unitario |
3.1 DIVERSI 3.1.1 Prestazioni supplementari CHF TOTALE 3 - DIVERSI |
UP |
Ore Totale |
1 up CHF CHF |
TOTALE IMPIANTO |
RICAPITOLAZIONE TOTALE POSIZIONE 1 MATERIALE TOTALE POSIZIONE 2 PRESTAZIONI TOTALE POSIZIONE 3 DIVERSI |
B - D 3.3.1 MODULO D'OFFERTA VIDEOSORVEGLIANZA TOTALE COMPLESSIVO (Da riportare nella ricapitiolazione del modulo d'offerta) |
Prezzo |
CHF CHF CHF |
CHF |
C - D 3.2.1 DESCRITTIVO IMPIANTO CONTROLLO ACCESSI
SPECIFICHE APPARECCHI E PRESTAZIONI
- Esecuzione dell'impianto come da dossier CONFIDENZIALE
STRUTTURA E COMPONENTI CONTROLLO ACCESSI
- Impianto Controllo accessi; con sistema di lettura RFID, 13.56 MHz, adatto per carte di prossimità Standard ISO 14443A.
Comunicazione bidirezionale crittografata, con badges con standard "Advanced Encryption Standard" (AES) a 128bit.
- Impianto modulare, con "intelligenza" distribuita, basato su componenti altamente professionali facenti parte di un'unica gamma di prodotti "SISTEMA".
- Comunicazione tra concentratori di zona (attivi) e sistema di gestione (Server),
su rete Ethernet TCP/IP 10/100/1000base T, messa a disposizione dal COM (rete servizi).
- Comunicazione tra i diversi componenti di gestione periferica: concentratori di zona (attivi) - stazioni di controllo varchi (passivi), stazioni di controllo varchi - lettori RFID, su linea RS485 controllata.
- Il sistema LEGIC PRIME (Dormakaba) e MIFARE, attualmente in uso per le strutture Cantonali, se l'azienda decide un sistema differente deve garantire la lettura delle tessere attualmente in uso (ca. 5'000) e integrare/trascrivere nel proporio sistema il database attuale, mantenendone la completa compatibilità dei due sistemi.
Le tessere sono già disponibil presso l'amministrazione cantonale nei seguenti formati: Legic Prime.
Nota:
Per la gestione con le tessere attuali il committente mette a disposizione il segmento della parte pubblica, La parte della chiave in Mifare al momento non è codificata ed è quindi libera.
Le tessere attuali permettono l'aggiunta di un segmanto, previa verifica dello spazio che deve occupare e sono già predisposte con segmentazioni.
Componenti del sistema
- Server di gestione e registrazione ridondante (Fail-over Cluster), con archiviazione dati su macchina separata (archiviazione remota); con sistema operativo Windows Server verrà fornito dalla committenza tramite il Centro servizi informativi CSI - di Bellinzona.
- Postazione client esistente fornita da parte del committente tramite il CSI.
Nota:
La banca dati del data base è installata su server dedicato presso il Centro Servizi Informativi (CSI)
Interfacce
- Interfaccia con sistema di supervisione di sicurezza
- Interfaccia con sistema controllo accessi Exos (Kaba)
- Interfaccia sistema gestione delle risorse umane del COM (HR Software)
Nota:
La compatibilità sarà garantita dall’attuale sistema tramite un’interfaccia OPC R9dpserv, i costi dell’interfaccia dell’attuale sistema verranno assunti dal committente.
Nel concorso attuale è richiesto unicamente l’onere per l’interfaccia tra il nuovo sistema e l’OPC R9dpserv.
Per quanto attiene l'interfaccia con sistema di gestione risorse umanie (HR Software) il commitente attualmente non lo utilizza e pertanto non va quantificata ma il sistema deve essere predisposto.
Concentratori di zona (piano)
- Concentratori di zona per gestione di massimo 4 varchi, con funzionamento come "sottocentrali autonome" stand-alone in assenza di comunicazione con il sistema principale (Server).
Stazioni di controllo varchi (porte)
- Elettronica di gestione varco, con possibilità di collegare due lettori RFID, configurazione per:
1 varco con doppio lettore (Entrata-Uscita)
- Collegamento al concentratore, sorvegliata, con comunicazione RS485 e alimentazione integrata.
Lettori RFID per smart Card
- Lettori di prossimità RFID, distanza di lettura 5-7cm, con o senza testiera per codice PIN, in esecuzione Standard EDIZIO2, o per esterno in IP55.
- Colore nero o grigio scuro; versone per montaggio apparente o in scatola standard G1.
- Collegamento al concentratore, linea sorvegliata, con comunicazione RS485 e alimentazione integrata.
Alloggiamento e alimentazione componenti periferiche
- Le apparecchiature di gestione periferiche devono essere inserite in armadi/cassette di distribuzione di zona, ubicati nei vani tecnici del rispettivo piano.
- Negli armadi di zona/piano devono essere alloggiati:
1 x concentratore di zona - 4 x elettronica gestione varco- 1 x alimentatore 230V/24VDC, 1 x batteria tampone, morsettiere per collegamenti interfacce, ecc.
Gestione porte off-line
- Per la sorveglianza di locali sensibili con accesso poco frequente (archivi), sono previste serrature elettroniche off-line, installate sulle serrature esistenti.
- Per limitare l'accesso a singoli locali/uffici senza esigenze di sicurezza particolari, con accesso limitato a utenti unici (uffici direzionali) o gruppi specifici (locali tecnici), sono previsti cilindri digitali off-line installati sulle serrature esistenti in sostituzione dei cilindri meccanici.
Nota: I sistemi off-line devono permettere l'accesso con il medesimo supporto (tessere in uso), eventuali costi supplemntari dovranno essere quantificati ed elencati nella posizione 3.1.1 Prestazioni supplementari del modulo d'offerta.
Equipaggiamenti elettromeccanici
- Per la realizzazione dei nuovi varchi, è richiesta la fornitura degli equipaggiamenti elettro meccanici: controcartelle elettriche di sicurezza - contatti magnetici - ecc.
ARCHITETTURA SOFTWARE DI GESTIONE
- SOFTWARE SERVER
Software di gestione su rete per la gestione e l'utilizzo di tutte le funzionalità su rete geografica complessa dove più operatori devono gestire utenti e varchi distribuiti sul territorio cantonale.
Il software deve essere composto da servizi Windows installabili su server fisico e/o virtuale.
La base dati deve essere MS-SQL Server in grado di permettere configurazioni di clustering e ridondanza, oltre che eventuali interazioni con software di terze parti con esportazioni automatiche dei dati di transito e allarmi.
Devono essere implementabili delle regole di backup automatico dei dati e di manutenzione della base dati stessa.
I servizi e le componenti che compongono il sistema devono poter essere installate su server diversi per politiche di sicurezza e fault-tollerance.
Non deve esistere un limite al numero degli operatori che possano contemporaneamente accedere al sistema (Client).
Il fornitore del sistema deve avere totale accesso al codice sorgente dello stesso, in modo tale da poter essere in grado di sviluppare specifiche personalizzazioni.
Il software deve poter mettere a disposizione a sistemi terzi dei report su tabelle pre configurate (File CSV, HTML).
L’interfaccia utente deve essere disponibile in lingua italiana ed inglese, comunque estensibile ad altri linguaggi.
Il sistema deve permettere l’interfaccia con sistemi terzi per acquisizione/condivisione banca dati Utenti.
Sincronizzazione orario parametrizzabile con diverse fonti (server aziendale)
Il sistema deve essere in grado di gestire più impianti di controllo accessi separati anche se con varchi in comune (Utenti e esterni).
- SOFTWARE CLIENT
Software client per la gestione del sistema CAC, con visualizzazione intuitiva, con icone e menù contestuali e pannelli flottanti e a scomparsa.
Massima flessibilità nella gestione delle informazioni:
- export e report dei dati.
- anagrafiche: operatori, sedi, aziende esterne, utenti, gruppi
- definizioni temporali: orari, eccezioni, festività, ecc.
- lay-out: zone - aree, varchi, lettori e reti.
Possibilità di gestione delle dichiarazioni di confidenzialità per terzi: fornitori/ospito/ecc.)
Il software utente (Client) deve essere compatibile con Windows 7 o superiore, operante su workstation aziendali. L’accesso alla console deve avvenire mediante autenticazione con credenziali (password) e/o accesso con identificazione su PC aziendale.
Nel sistema deve essere possibile definire un numero illimitato di operatori (Client), a cui associare uno tra un numero illimitato di profili in grado di abilitare l'accesso all’applicativo.
L’autenticazione deve permettere l'accesso dell’operatore unicamente ad uno specifico livello di sicurezza del sistema, "mascherando" tutti i dati sensibili di livello superiore.
In funzione del livello di autorizzazione devono essere visualizzate tutte le informazioni di ogni singolo varco:
- configurazione livello di accesso e sicurezza impostati
- comandi / eventi / allarmi / funzioni supplementari / ecc.
Sono da prevedere almeno tre profili di autorizzazione:
- Amministratore livello di accesso e sicurezza illimitato
- Utente, con accesso ai comandi / eventi / allarmi / funzioni supplementari / ecc.
- Consulente, con accesso limitato alla gestione tessere
GESTIONE VARCHI
Ogni utente o gruppo di utenti deve poter essere abilitato ad uno specifico insieme di lettori, non esiste un limite al numero di lettori definiti.
Il transito per ogni singolo lettore deve poter essere vincolato ad una specifica fascia oraria e/o ad una specifica eccezione temporale.
- Nel caso l’utente possegga più di un badge deve essere possibile vincolare il transito da uno specifico lettore all’uso di specifici badge a lui associati.
- Nel caso di badge associato a più utenti "esterni ricorrenti", deve essere possibile definire le fasce orarie specifiche ai singoli utenti con zone accesso ad esse associate.
Nota:
I lettori per la gestione dei diritti di accesso dovranno essere posati agli accessi principali.
Per badge associati a più utenti sono da intendere nello specifico le aziende esterne ai servizi di Polizia che necessitano di accedere alla struttura per eseguire manutenzioni, pulizie dello stabile. Per ogni tipologia deve poter essere immessa una specificità di orari, es. per il servizio di pulizia l’accesso deve avvenire dalle ore 8.00 alle ore 10.00 il lunedì, mercoledì e venerdì.
Per gli accessi particolari quali locali interrogatori dovrà essere abilitato l’accesso da parte dei responsabili dei vari servizi di Polizia.
Definizione profili utenti
per la gestione semplificata delle tessere utenti, devono essere definiti dei criteri di base (Standard), a cui associare in modo univoco o multiplo i singoli utenti e/o gruppi di utenti.
I criteri base devono essere presentati e gestiti in forma tabellare che evidenzi le relazioni tra
utenti/gruppi utenti e varchi/zone aree. Deve essere possibile intervenire direttamente sulle tabelle per modificare tali configurazioni.
Per tale scopo, devono essere pre-definiti nel sistema:
Concetto di zona
- definita in base al livello di sicurezza del COM.
- numero illimitato di zone.
Concetto di area delimitata
- definita dai varchi che ne circoscrivono l'accesso.
- numero illimitato di aree.
Fasce orarie
- associabili a uno o più giorni della settimana e ai festivi
- ogni fasca oraria composta da almeno 10 intervalli orari temporali.
- almeno 500 fasce orarie.
Eccezioni temporali,
- composta ognuna da almeno 16 intervalli di data/ora per transito autorizzato/negato.
- almeno 500 eccezioni temporali. Giornate festive totali o parziali;
- associati anche solo a specifiche sedi/regioni di appartenenza degli utenti.
- almeno 100 giornate totali o parziali festive. Analisi delle presenze
Il sistema deve avere le funzioni che permettano:
- di sapere, in un determinato intervallo di tempo, quali utenti erano presenti o assenti nella sede.
- conoscere il tempo complessivo tra il primo ingresso e l’ultima uscita della giornata
- conoscere il tempo di dettaglio della giornata, somma di ogni singolo ingresso/uscita. I dati devo essere stampabili ed esportabili in Excel, PDF o file di testo.
Programmazione diritti di accesso utente
Deve essere possibile definire regole che permettano al sistema di cambiare automaticamente l’appartenenza di un utente ad un gruppo, in modo che possano cambiare i suoi diritti di accesso.
Il cambiamento deve poter essere temporaneo: associato ad un intervallo di date/ore e/o in funzione di fasce orarie. Il cambiamento deve poter essere pianificato in funzione di una data/ora pre-definita.
Programmazione modalità di funzionamento varco
Deve essere possibile definire delle regole che per uno specifico varco permettano di cambiarne lo stato – gestito da badge, libero accesso, bloccato – in funzione di un intervallo di date/ore o di una fascia oraria predefinita.
Le regole saranno applicate automaticamente dal sistema senza interazione dell’operatore.
Gestione delle aree
Per le aree pre-definite deve essere possibile:
- conoscere in tempo reale gli utenti che vi si trovano all’interno, con possibilità di eseguire e
stampare dei Reporting.
- definire regole che permettano di limitare il numero degli utenti all’interno delle aree.
Il controllo deve poter essere vincolato all’appartenenza degli utenti a specifiche sedi e/o gruppi. La regola deve essere applicata sempre o in funzione di una fascia oraria e/o eccezione temporale. Raggiunto il limite di utenti nell’area, nessun altro utente potrà entrare fino a che almeno uno dei presenti ne sia uscito.
Mappe
Deve essere possibile importare mappe in formato raster a cui sovrapporre i varchi presenti.
- evidenziare lo stato corrente del varco e la presenza di allarmi,
- permettere di accedere al pannello di gestione del singolo varco.
- rappresentare le aree pre-definite, evidenziando la presenza di utenti.
Gestione allarmi
In generale la gestione allarmi relativa agli eventi sui varchi è gestita tramite il sistema di supervisione , che acquisisce le informazioni e attiva le funzioni via interfaccia.
Il sistema CAC deve poter gestire in modo autonomo le funzioni di comando e allarmi del sistema da parte dell’operatore (Client) e deve prevedere per ogni allarme rilevato:
- Memorizzazione storicizzata degli eventi
- Apertura automatica del pannello di gestione del varco in allarme
- Visualizzazione automatica della mappa grafica di riferimento il varco.
- Possibilità di modifica dello stato: gestione-sospeso-concluso.
- Aggiunta di note relative alla gestione dell’allarme.
- Associato dell'allarme ad un segnale acustico e/o visivo.
Nel caso l’operatore sia stato abilitato, il sistema deve poter inviare gli allarmi ricevuti, via e-mail, all’operatore stesso. Il layout standard della mail (oggetto, formato e contenuto) deve poter essere personalizzato alle esigenze del COM.
Storico transiti, eventi ed allarmi
Visualizzazione di tutti i transiti, eventi, allarmi, con possibilità di filtro ed ordinamento per data, descrizione dell’evento, utente, sede, varco, lettore e dati anagrafici dell’utente stesso.
L'operatore deve poter;
- accedere ad uno storico dei comandi inviati dal software ai moduli del sistema.
- accedere allo storico dei comandi eseguiti dagli operatori sul sistema.
Informazioni ausiliarie L'operatore deve poter:
- associare ad ogni utente informazioni ausiliarie che permettano di conoscere se ad esso sono
stati consegnati specifici oggetti, quali: chiavi fisiche, chiavi elettroniche, codici.
- per gli utenti esterni "ricorrenti", (tecnici - fornitori - ecc.) deve essere associato il documento
Reporting
Devono essere disponibili delle funzionalità che permettano il reporting dei dati anagrafici principali inseriti nel sistema, ovvero in relazione ad utenti, gruppi, ospiti, varchi ed aree. I report devono essere generati in documenti in formato PDF e XLS (a scelta) con intestazione e layout personalizzabili alle specifiche del COM.
Diagnostica
Il sistema deve rendere disponibili delle funzioni che permettano la verifica del funzionamento di ogni sua componente e delle componenti hardware principali con possibilità di interagire con esse ed eseguire delle diagnostiche mirate (richiesta stato, versione, statistiche, esecuzione di riavvio da remoto, aggiornamento manuale dei dati). Problemi di accesso o funzionamento sia delle parti software che hardware devono essere gestiti come allarmi e sempre storicizzati.
Gestione dei badges
Deve essere possibile dotare ogni console operatore di lettore locale per inserimento e parametrizzazione/attivazione dei badge.
Per la gestione dei badges utenti, il sistema deve permettere:
- importare con procedure automatiche mediante fogli di Excel i nuovi badges.
- accedere a tabelle preconfigurate che elenchino i badges disponibili.
- associazione del badge all'utente con data consegna e ritiro
- associazione di chiavi elettroniche e/o cilindri meccanici all'utente con data consegna e ritiro
- abilitazione/disabilitazione permanente o temporanea immediata. Per la gestione dei badges a utenti esterni "ricorrenti",
- associazione di un singolo badge a più utenti con differenzazione fasce orarie e aree di
accesso.
Gestione dei varchi
Per la gestione dei varchi da parte dell’operatore autorizzato, il sistema deve permettere:
Comandi
- configurazione in modalità apertura gestita da badge, libero transito (passaggio senza badge),
sempre bloccato (passaggio inibito anche se i diritti dell’utente lo permetterebbero).
- comando di apertura da remoto con storicizzazione dell'evento come "anomalia".
- configurazione dei tempi di "apertura" serrature, passaggio, pre-allarme, allarme porta aperta.
Eventi e Allarmi:
Eventi rilevati e disponibili in tempo reale dal sistema:
- porta aperta, chiusa, apertura remota, apertura con tasto, apertura da evento esterno,
- transito eseguito, accesso negato, badge non valido.
Allarmi rilevati e trasmessi in tempo reale dal sistema:
- intrusione, porta aperta, sabotaggio, transito non eseguito, allarme silenzioso (agressione).
- difetti di comunicazione e livello carica batterie dei lettori/ cilindri off-line.
Funzioni supplementari:
Il sistema deve permettere di attivare funzioni particolari quali:
- funzione antipassback su due lettori o a tempo.
- funzione "chiusa" con interblocco logico tra due varchi.
- funzione limitazione acceso in caso di impianto allarme inserito.
TIPOLOGIA PERIFERICHE
Per l'installazione del nuovo sistema di controllo accessi sono previste più tipologie d'intervento, a dipendenza delle quali devono essere considerati i costi di:
- coordinamento con artigiani per adattamento installazione elettrica (elettricista) e ferramenta (fabbro / falegname
Realizzazione varco
Esecuzione dell'installazione in prossimità del varco per:
elettroserratura - contatti magnetici - tasto - lettore/i badge
NOTA: tutte le installazioni elettriche, esclusi gli allacciamenti, necessarie al collegamento degli apparecchi del varco alla stazione di controllo (vano tecnico) viene eseguita dall'installatore elettricista in base allo schema di principio.
Esecuzione varco con serratura off-line
Verifica ferramenta sulla singola porta (spessore anta - interasse maniglia/cilindro - sezione perno quadro - ecc.) per l'ordinazione degli apparecchi definitivi.
Esecuzione piano di chiusura
Esecuzione della tabella di matrice chiusura per definizione autorizzazioni d'accesso
1 MATERIALE E APPARECCHI
1.1 ARMADI PER SISTEMA CAC
1.1.1 Armadio 1 - rack 19" / 40U
Fornitura e installazione degli accessori necessari all'adattamento dell'armadio Rack 19" condiviso con l'impianto di videosorveglianza, alle esigenze di progetto; predisposizione per l'inserimento delle apparecchiature di sistema: Server, interfaccia allarmi, dispositivi alimentazione e comunicazione, ecc.
Il prezzo calcolato deve includere ogni elemento e prestazione necessari all'alloggiamento e collegamento delle apparecchiature previste.
1.1.2 Armadi di zona - piano
Per l'alloggiamento delle componenti periferiche di gestione varchi: concentratori di zona e stazioni di controllo varchi, sono da prevedere armadi/cassette di distribuzione, con le seguenti caratteristiche:
- Armadi in metallo (Fe/Al), con aperture di aerazione (se necessario), entrata cavi protetta, chiusura a chiave e contatto di sabotaggio.
- 1 x concentratore di zona, con presa RJ45 per rete dati tecnica COM
- 4 x stazioni di controllo varchi (max.), con canaline, morsettiere, ecc.
- 1 x alimentatore 230V/24VDC, dimensionato per l'alimentazione di tutti gli impianti inseriti (x4), incluse le serrature elettriche.
- 1 x batteria tampone per il mantenimento delle funzioni per un tempo di almeno 30 minuti.
L'alimentazione di soccorso (UPS), separata per ogni armadio di zona, per il funzionamento in assenza di corrente, è fornita dal COM.
- Morsettiere per collegamenti interfacce con sistemi terzi per:
- videocitofonia - Impianto rilevazione incendio (BMA)
- Impianto allarme scasso (EMA) - ecc.
- Se necessario, i cavi di collegamento tra le stazioni di controllo varchi e i varchi (lettore + equipaggiamenti elettromeccanici), devono essere cablati su morsettiera (strips), integrata nell'armadio di zona.
Il prezzo calcolato deve includere ogni elemento e prestazione necessari all'alloggiamento e collegamento delle apparecchiature previste.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.1.3 Cassetta per singolo controllo varco
A dipendenza del del dislocamnto del varco, si rende necessario posare il controllore in prossimità del varco.
Per l'alloggiamento di singole stazioni di controllo varco, sono da prevedere cassette, con le seguenti caratteristiche:
- Armadietto/cassetta in metallo (Fe/Al), con entrata cavi protetta, chiusura a chiave e contatto di sabotaggio.
- Morsettiera per alimentazione 24VDC, derivata dalla cassetta di zona/piano indicata alla posizione 1.1.3 del capitolato.
- 1 x stazione di controllo varco, con canaline, morsettiere, ecc.
- Morsettiera per collegamenti interfacce con sistema EMA.
- Se necessario, i cavi di collegamento la cassetta e il varco (lettore + equipaggiamenti elettromeccanici), devono essere cablati su morsettiera (strips), integrata nella cassetta.
Il prezzo calcolato deve includere ogni elemento e prestazione necessari all'alloggiamento e collegamento delle apparecchiature previste.
Prodotto proposto:
Tipo: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .