CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
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CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI STRUMENTAZIONE ANALITICA DI ALTA TECNOLOGIA (Denominazione
sintetica: Forniture HT AA 2020) OCCORRENTI ALLE SEDI DELLE “UNITA’ OPERATIVE COMPLESSE - AREE ANALITICHE” DELL’AGENZIA REGIONALE PROTEZIONE AMBIENTALE CAMPANIA (A.R.P.A.C.).
INDICE DEL CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO PRESTAZIONALE
ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO. RIPARTIZIONE IN LOTTI
ART. 2 - SEDI DELLE UNITA' UTILIZZATRICI E SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO ART. 3 - DURATA DEL CONTRATTO DI FORNITURA
ART. 4 - CARATTERISTICHE TECNICHE
ART. 5 - CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA FORNITURA
ART. 6 - REQUISITI RICHIESTI, PROCEDURA DI AFFIDAMENTO E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE ART. 7 - ULTERIORE PERIODO DI PROVA
ART. 8 - FATTURAZIONI, TERMINI DI PAGAMENTO - TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI ART. 9 - DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
ART. 10 - DANNI - RESPONSABILITÀ CIVILE ART. 11 - INADEMPIENZE E PENALI
ART. 12 - RISOLUZIONE E RECESSO ART. 13 - QUINTO D'OBBLIGO
ART. 14 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO ART. 15 - SUBAPPALTO
ART. 16 - NORME DI SICUREZZA ART. 17 - REVISIONE PREZZI
ART. 18 - FORO COMPETENTE 2
ART. 19 - SPESE E RIMBORSO SPESE PUBBLICITA' LEGALE ART. 20 - NORME DI RINVIO
ART. 21 - DISCIPLINA IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI
ART. 22 - IMPEGNO DI RISERVATEZZA
ART. 23 - RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
ART.1– OGGETTO DELL'APPALTO. RIPARTIZIONE IN LOTTI
1) Il presente appalto ha per oggetto la fornitura ed installazione di strumentazione analitica di alta tecnologia (Denominazione sintetica: Forniture HT AA 2020) occorrenti alle Unità Operative Complesse Aree Analitiche e all’U.O.C. Xxxx Xxxxxxxxxxx e Bonifiche dell’Agenzia Regionale Protezione Ambientale Campania (ARPAC). Nel presente appalto è prescritta, altresì, una garanzia globale full-risk contrattuale di durata minima non inferiore a anni tre, con decorrenza dalla data del collaudo. Tale garanzia obbligatoria comprende tutte le
parti di ricambio, di ogni componente e di ogni altro materiale consumabile necessario al perfetto funzionamento delle apparecchiature (come meglio precisato nel presente capitolato e nel capitolato tecnico).
2) Nel capitolato tecnico si definiscono le caratteristiche tecniche specifiche delle singole apparecchiature che costituiscono i requisiti minimi che le singole strumentazioni devono possedere, pena l’esclusione, per essere ammessi alla valutazione di qualità.
3) L’ARPAC si riserva la facoltà di sospendere, modificare e annullare la procedura di gara e/o di non aggiudicarla e/o di non stipulare il contratto, ai sensi di quanto indicato al comma 12, dell’art. 95 del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., in qualunque momento e qualunque sia lo stato di avanzamento della procedura stessa, senza che gli interessati all’aggiudicazione ovvero alla stipula del relativo contratto possano esercitare nei suoi confronti alcuna pretesa a titolo risarcitorio e/o di indennizzo, ivi compreso qualsivoglia rimborso delle spese sostenute in ragione della partecipazione alla presente procedura di gara.
4) La fornitura richiesta è suddivisa in otto lotti costituenti undici articoli, come di seguito elencati, al fine di garantire la massima partecipazione a più operatori economici, purché qualificati in base alle condizioni di seguito specificate e riguarda le seguenti strumentazioni:
Lotto n.1 | Art.1 | N.1 (uno) Spettrometro di Massa a Triplo Quadrupolo interfacciato con Cromatografo Liquido ad Ultra Alte Prestazioni UHPLC-MS/MS per la sede del Dipartimento Provinciale di Napoli |
CIG 8355112888 Importo a base d’asta LOTTO n.1: euro 500.000,00 – IVA esclusa |
Lotto n.2 | Art.2 | N.1 (uno) Gascromatografo con Rivelatore a Spettrometria di Massa ad Alta Risoluzione per la sede dell’U.O.C. Xxxx Xxxxxxxxxxx e Bonifiche di Pozzuoli |
CIG 8355139ECEImporto a base d’asta LOTTO n.2: euro 500.000,00 – IVA esclusa |
Lotto n.3 | Art.3 | N.1 (uno) Gascromatografo con Rivelatore a Spettrometria di Massa a Triplo Quadrupolo per la sede del Dipartimento Provinciale di Napoli |
Art.4 | N.1 Concentratore PURGE & TRAP accoppiato con Gascromatografo con Rivelatore a Spettrometria di massa a singolo quadrupolo per la sede dell’U.O.C. Xxxx Xxxxxxxxxxx e Bonifiche di Pozzuoli | |
Art.5 | N.1 Concentratore PURGE & TRAP accoppiato con Gascromatografo con Rivelatore a Spettrometria di massa a singolo quadrupolo per la sede del Dipartimento Provinciale di Napoli | |
Art.6 | N.1 (uno) Gascromatografo con Rivelatore a Spettrometria di Massa per la sede del Dipartimento Provinciale di Avellino | |
CIG 8355157DA9 Importo a base d’asta LOTTO n.3: euro 460.000,00 – IVA esclusa | ||
Lotto n.4 | Art.7 | N.3 (tre) Spettrometri di Massa al Plasma accoppiati Induttivamente (ICP-MS), ciascuno, per le sedi dei Dipartimenti Provinciali di Avellino, Caserta e Napoli |
CIG 8355197EABImporto a base d’asta LOTTO n.4: euro 420.000,00 – IVA esclusa |
Lotto n.5 | Art.8 | N.3 (tre) Concentratori PURGE & TRAP, ciascuno, per le sedi dei Dipartimenti Provinciali di Benevento, Caserta e dell’U.O.C. Xxxx Xxxxxxxxxxx e Bonifiche di Pozzuoli |
CIG 8355210967Importo a base d’asta LOTTO n.5: euro 105.000,00 – IVA esclusa |
Lotto n.6 | Art.9 | N.3 (tre) Cromatografi Ionici, ciascuno, per le sedi dei Dipartimenti Provinciali di Avellino, Napoli e Salerno |
CIG 8355223423Importo a base d’asta LOTTO n.6: euro 240.000,00 – IVA esclusa |
Lotto n.7 | Art.10 | N.3 (tre) Sistemi Integrati per la Purificazione dell’acqua, ciascuno, per le sedi dei Dipartimenti Provinciali di Benevento, Caserta e dell’U.O.C. Xxxx Xxxxxxxxxxx e Bonifiche di Pozzuoli |
CIG 83552434A4Importo a base d’asta LOTTO n.7: euro 75.000,00 – IVA esclusa |
Lotto n.8 | Art.11 | N.2 (due) Autoclavi Verticali per la sede del Dipartimento Provinciale di Salerno |
CIG 83552656CBImporto a base d’asta LOTTO n.8: euro 50.000,00 – IVA esclusa |
Importo totale a base d’asta: euro 2.350.000,00 – IVA esclusa
5) Il costo della sicurezza derivante dai rischi di natura interferenziale totale è pari ad € 2.100,00 cosi suddivisi:
✓ Lotto 1 € 450,00;
✓ Lotto 2 €450,00;
✓ Lotto 3 € 410,00;
✓ Lotto 4 € 375,00;
✓ Lotto 5€ 90,00;
✓ Lotto6 € 215,00;
✓ Lotto 7€ 65,00;
✓ Lotto 8 € 45,00.
6) Il costo percentuale stimato della manodopera (fornitura e manutenzione full risk triennale) per ciascun lotto è valutabile nella percentuale dell’8,8 %e va computato in base al CCNL Commercio
7) L’offerta può essere presentata per uno o per più lotti. Agli operatori economici interessati a partecipare alla presente procedura concorsuale è riconosciuta la piena facoltà di poter scegliere se partecipare ad un lotto, a più lotti, oppure, a tutti i lotti ivi previsti.
8) L’appalto inargomentodeve comprendere, in linea generale e come meglio specificato nel capitolato tecnico, quanto segue:
a) fornitura di apparecchiature nuove mai utilizzate di tecnologia avanzata e di recente costruzione, resa franco d’imballo, trasporto e consegna, incluse, inoltre, tutte le eventuali migliorie tecnologiche resesi disponibili nel corso della fornitura e ritenute utili dall’ARPAC;
b) trasporto, spese doganali, scarico, allocazione al piano presso il laboratorio ove l’apparecchiatura è destinata;
c) indicazione di tutti i collegamenti e quant’altro necessario perché l’installazione possa considerarsi a regola d’arte, documentando per ogni singola parte componente la strumentazione: le dimensioni ed il peso, la potenza elettrica impegnata, il calore dissipato, l’intervallo di temperatura di esercizio necessario per ben operare e tutti le utenze (acqua, gas, sistemi di aspirazione, ecc.) per una corretta installazione dello strumento;
d) consegna dei manuali d’uso e di manutenzione in lingua italiana, compresi quelli relativi all’hardware e al software;
e) certificazioni di conformità a norme europee sulla sicurezza e in particolare la fornitura deve essere conforme alla normativa vigente nei requisiti di sicurezza, salute e tutela dell’ambiente e, per i prodotti che ne prevedono l’obbligo, della marcatura CE;
f) certificazione di qualità del produttore UNI EN ISO 9001:2015;
g) licenze d’uso dei software applicativi dello strumento e, anche nel corso della fornitura, dovranno essere modificati in senso migliorativo in caso di aggiornamenti tecnologici sia della strumentazione e sia del software gestionale;
h) contratto full-risk per almeno 36 mesi con incluse: assistenza tecnica telefonica e da remoto con tecnico specializzato entro 24 ore dall’apertura della chiamata per la risoluzione immediata dei problemi; numero illimitato di interventi, da effettuarsi entro un massimo di 3 giorni lavorativi dalla apertura della chiamata, comprensiva di mano d’opera, pezzi di ricambio e consumabili necessari all’intervento.
L’intervento tecnico dovrà essere concluso entro massimo sette giorni dalla data di inizio. Il contratto full- risk dovrà includere n. 1 visita/anno per la manutenzione preventiva e verifica funzionale, da concordare preventivamente con il Referente della sede A.R.P.A.C., con rilascio del Certificato di Manutenzione Preventiva al temine dell’intervento. Tali attività dovranno essere eseguite secondo i protocolli del fornitore e
tutti i consumabili utilizzati dovranno essere a carico dell’aggiudicatario; il contratto full-risk dovrà inoltre per tutto il periodo, includere ogni intervento correttivo (manutenzione straordinaria) che dovesse rendersi necessario per il ripristino della corretta funzionalità. Ciascun intervento straordinario dovesse rendersi necessario durante il periodo di contratto, dovrà includere, a carico del fornitore, ogni parte di ricambio non consumabile – nessuna esclusa (resta intesa la corretta manutenzione da parte degli operatori di ARPAC, in ragione delle indicazioni che il fornitore dovrà fornire in sede di installazione e formazione);
i) l'apparecchiatura dovrà essere corredata di tutte le attrezzature e gli utensili necessari;
j) la rete di assistenza con recapiti delle rappresentanze;
k) messa a punto delle metodiche strumentali, ove richieste, con il rispetto dei parametri specificati nell’allegato capitolato tecnico e nell’offerta presentata dal concorrente, nonché la verifica delle caratteristiche prestazionali, ove richieste.
ART. 2 SEDI DELLE UNITA’ UTILIZZATRICI E SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
1) Le sedi di destinazione della strumentazione sono quelle di seguito elencate; sono altresì riportati i nominativi dei referenti, nonché Direttori di esecuzione del contratto e le rispettive e-mail di contatto:
a) Dipartimento Provinciale di Avellino - Via Circumvallazione, 144 – Avellino (Ref. Dott.ssa Xxxx Xxxx Xxxxxxx, Dirigente Responsabile dell’Area Analitica – x.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx);
b) Dipartimento Provinciale di Benevento - Via San Pasquale, 34/38 – Benevento (Ref. Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente Responsabile dell’Area Analitica – x.xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx);
c) Dipartimento Provinciale di Caserta - Via Arena – Corpo 5, Centro Direzionale - Caserta (Ref. Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, Dirigente Responsabile dell’Area Analitica – x.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx);
d) Dipartimento Provinciale di Napoli - Via Xxx Xxxxx 4/f – Napoli (Ref. Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, Dirigente Responsabile dell’Area Analitica – x.xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx);
e) Dipartimento Provinciale di Salerno - Via Lanzalone 54/56 – Salerno (Ref. Dott.ssa Xxxx Xxxxx Xxxxx, Dirigente Responsabile dell’Area Analitica – xx.xxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx);
f) U.O.C. Xxxx Xxxxxxxxxxx e Bonifiche - Xxx Xxxxxxxxx, 00 - Xxxxxxxx (XX) (Ref. Xxxx. Xxxxxxxxx Xx Xxxx, Dirigente Responsabile dell’U.O.C. Xxxx Xxxxxxxxxxx e Bonifiche – x.xxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx).
2) Ai fini della presentazione dell’offerta i concorrenti interessati a partecipare alla gara dovranno obbligatoriamente effettuare, a pena di esclusione, un sopralluogo e/o ulteriori sopralluoghi che riterranno necessari, presso le su indicate sedi, per verificare lo stato attuale dei luoghi e per acquisire tutti i dati occorrenti per la presentazione dell'offerta.
3) L’avvenuto sopralluogo, sarà documentato tramite l’apposito attestato rilasciato dal referente (e/o suo sostituto) individuato per ogni sede Dipartimentale dell’A.R.P.A.C.. Il sopralluogo obbligatorio dovrà essere concordato con il Referente individuato per ogni Dipartimento. Detto documento dovrà essere inserito nella busta Documentazione Amministrativa (BUSTA A).
ART. 3 – DURATA DEL CONTRATTO DI FORNITURA
1) La durata dell’appalto è correlata al tempo necessario per l’effettuazione delle forniture oggetto di affidamento, nonché dell’assistenza full-risk per tre anni decorrenti dal collaudo, ovvero all’ulteriore periodo di manutenzione oggetto dell’offerta tecnica.
ART. 4 - CARATTERISTICHE TECNICHE
Art. 4.1-Caratteristiche e qualità delle apparecchiature
1) La strumentazione offerta deve essere conforme alle norme comunitarie e nazionali vigenti per quanto concerne l’autorizzazione alla produzione, all’importazione ed all’immissione in commercio e devono soddisfare tutte le caratteristiche tecniche indispensabili come indicate nelle schede tecniche di cui al capitolato tecnico che costituisce parte integrante e sostanziale del predetto atto e in tutti gli agli altri atti posti a base di gara.
2) Si precisa che tutte le caratteristiche minime indicate in ciascuna scheda tecnica del capitolato tecnico, così come tutte le caratteristiche tecniche migliorative offerte dall’operatore economico in fase di gara, si intendono accettate tutte, nessuna esclusa, dall’offerente e vincolanti in caso di aggiudicazione.
La qualità della strumentazione costituisce elemento essenziale della fornitura e risulta essere espressa in "requisiti indispensabili " ritenuti vincolanti per l'ammissione alla valutazione tecnico-qualitativa, sulla cui analisi verrà assegnato il punteggio tecnico qualitativo di seguito specificato.
Art. 4.2. – Taratura e controlli
Tutte le apparecchiature dovranno, ove previsto, essere opportunamente tarate per assicurare la precisione dei risultati e dovranno rispondere positivamente ai test previsti, in fase di installazione e collaudo, dal protocollo operativo della casa produttrice. Ciascuna casa costruttrice dovrà garantire il buon funzionamento degli strumenti offerti, sia hardware che software.
Art. 4.3- Caratteristiche tecniche della strumentazione (rinvio al capitolato tecnico)
1) Le caratteristiche tecniche minime richieste nel capitolato tecnico, per ogni singola strumentazione, sono da considerarsi requisiti minimi, nel senso che la carenza o la non conformità anche ad uno solo dei parametri in esso elencati, comporterà la non ammissione alla gara.
Le specifiche tecniche, indicate nella documentazione di gara e nell’offerta dell’operatore economico, nonché le caratteristiche prestazionali dichiarate, ove richieste, dovranno essere riproducibili di routine sulla strumentazione installata nel laboratorio e, in particolar modo, tutte le caratteristiche tecniche “misurabili” dichiarate in offerta, saranno verificate in fase di collaudo, quale nulla osta al collaudo positivo.
In caso di collaudo negativo l’Agenzia provvederà alla rescissione del contratto.
Ai fini del seguente capitolato ogni strumentazione in questione dovrà essere fornita in una configurazione tale da essere immediatamente operativa. Pertanto dovranno essere fornite di qualsiasi parte, accessorio o dispositivo anche non espressamente citato nella documentazione di gara che le rendano atte a tale scopo.
2) La fornitura dovrà comprendere:
a) l’installazione,
b) il collaudo,
c) l’avviamento della strumentazione fornita,
d) la formazione degli operatori con un “quick training” iniziale di familiarizzazione della strumentazione, in fase di installazione, ed un successivo training tecnico applicativo, post collaudo, da effettuarsi presso le sedi di installazione, previo accordo con il Referente della sede ARPAC, la cui durata minima è indicata nelle schede del capitolato tecnico;
e) la manutenzione ordinaria preventiva: m.o.p. (una per ciascun anno di full-risk), comprendente, nello specifico, la sostituzione di tutte le parti consumabili e non consumabili, previste dal protocollo operativo della casa produttrice (check list) che obbligatoriamente dovrà essere accluso nell’offerta tecnica. In merito alla m.o.p. gli oneri derivanti dalla sostituzione dei materiali consumabili, nessuno escluso, e dei materiali non consumabili, sono a carico dell’operatore economico;
f) la manutenzione straordinaria comprendente richieste d’intervento illimitati durante il periodo di contratto full-risk con sostituzione delle rispettive parti non consumabili, a carico dell’operatore economico e, se del caso, la sostituzione di materiali consumabilia carico di ARPAC. In quest’ultimo caso, il tecnico della ditta produttrice, prima di procedere alla sostituzione delle parti consumabili necessarie all’intervento, renderà edotto il Responsabile dell’Area Analitica, quantificandone l’importo e, post assenso, riporterà nel Rapporto di Intervento le parti consumabili che sono state sostituite, o da sostituire in un intervento successivo, ed inoltrerà il giorno successivo (lavorativo) il preventivo d’offerta a mezzo PEC;
g) servizio di supporto telefonico on-line illimitato (hardware e software) con possibilità, da parte del tecnico della ditta produttrice, di operare da remoto.
3) Nella Relazione tecnica illustrativa (BUSTA TECNICA) per ciascuna delle apparecchiature offerte, l’offerente dovrà riportare la descrizione particolareggiata della fornitura, evidenziando le caratteristiche tecniche costruttive dei vari componenti, gli schemi impiantistici relativi alle installazioni, la
corrispondenza con le specifiche tecniche indicate nel capitolato tecnico e/o migliorative e le caratteristiche prestazionali, ove richieste, ai livelli di concentrazione che la strumentazione offerta è in grado di raggiungere. Si richiede altresì di riportare il programma esecutivo temporale di consegna, di installazione e collaudo. Ulteriore documentazione tecnica allegata (datasheets, depliants illustrativi, schede tecniche del produttore ecc.) per ciascuna delle apparecchiature offerte, dovrà essere obbligatoriamente in lingua italiana.
4) L’Operatore economico dovrà, inoltre, illustrare il servizio successivo alla vendita, comprendente la dichiarazione dalla quale risulti che i pezzi di ricambio sono disponibili per almeno 7 anni dalla dichiarata obsolescenza del bene ed indicare il numero totale di anni di contratto full-risk offerti.
È altresì richiesto di allegare obbligatoriamente la “check list” dei controlli che saranno effettuati in sede di manutenzione ordinaria preventiva e l’elenco di tutti i materiali consumabili occorrenti, nessuno escluso, i cui oneri sono a carico della ditta aggiudicataria. Analogamente, è richiesto di allegare all’offerta tecnica, l’elenco dei materiali consumabili non previsti nella manutenzione straordinaria, i cui oneri sono a carico di ARPAC.
ART. 5- CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA FORNITURA
Art. 5.1 - Responsabiledellafornitura
L’aggiudicatario si impegna a nominare, al momento della sottoscrizione del contratto, il proprio Responsabile della fornitura, quale responsabile nei rapporti con XXXXX, con il compito di curare ogni aspetto relativo a tali rapporti, al fine di dare completa esecuzione al contratto.
Il Responsabile della fornitura ha il compito di programmare, coordinare, controllare e far osservare al personale impiegato, le funzioni e i compiti stabiliti, decidere e rispondere direttamente al riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere in merito alla regolare esecuzione delle prestazioni appaltate ed all’accertamento di eventuali danni. Pertanto tutte le comunicazioni e contestazioni di inadempienza, fatte dal RUP della Stazione Appaltante, in contraddittorio con il Responsabile della fornitura, dovranno intendersi fatte direttamente all’aggiudicatario stesso.
Art. 5.2 - Modalità e tempi di consegna, verifica di congruità della merce, installazione e collaudo della strumentazione
1) La consegna delle apparecchiature e relativi accessori costituenti l’oggetto del presente capitolato, dovrà essere effettuata, a cura della Ditta aggiudicataria, entro il termine massimo di 60 (sessanta) giorni solari consecutivi dalla data di sottoscrizione del contratto, e comunque non oltre il termine dichiarato dall’operatore economico in fase di gara, oltre il quale saranno applicate le sanzioni pecuniarie, di seguito descritte, e/o la rescissione del contratto.
2) La consegna delle apparecchiature si intende comprensiva delle attività di imballaggio, trasporto, facchinaggio e consegna al piano delle apparecchiature e di tutti i cavi di alimentazione e connessione necessari al funzionamento della strumentazione e dovrà essere effettuata presso le Sedi specificate nel presente capitolato speciale di appalto.
3) All'atto della consegna delle apparecchiature la Ditta aggiudicataria dovrà presentarsi munita della seguente documentazione:
a) documento di trasporto o documento equivalente;
b) manuali di servizio di tutti i componenti di ogni apparecchio offerto, comprensivi degli schemi elettrici, elettronici e meccanici, in lingua italiana;
c) manuali d'uso, manutenzione e informazione sui rischi specifici di ogni apparecchio, in lingua italiana;
d) indicazioni precise sulla scelta e sull'uso di idonei dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) per gli addetti;
e) registro di manutenzione consigliato per interventi che possono essere eseguiti dall'utilizzatore;
f) certificazione di rispondenza alle norme come richiesta e certificazione di possesso del marchio CE su ogni apparecchio oggetto di fornitura, comprese le apparecchiature accessorie.
4) Per lo scarico della strumentazione il Fornitore non potrà avvalersi di personale della Stazione Appaltante. Ogni operazione dovrà essere eseguita dal Fornitore ovvero dal corriere incaricato della consegna, previo accertamento dell’ubicazione dei locali e degli orari lavorativi della Sede ricevente.
5) I documenti di trasporto o documenti equivalenti ai sensi del D.P.R. 472/96, da prodursi tassativamente almeno in duplice copia, una delle quali, firmata dall'addetto alla ricezione, sarà restituita alla Ditta fornitrice, e devono obbligatoriamente riportare:
a) luogo di consegna dell’apparecchiatura;
b) data e numero di riferimento ordine;
c) indicazione dell’apparecchiatura inviata;
d) numero del lotto di produzione dei singoli prodotti;
e) data di scadenza di eventuali prodotti;
6) Qualora nel corso della fornitura intervenissero provvedimenti di sospensione, revoca o modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio, ovvero, provvedimenti di ritiro temporaneo o definitivo dal mercato della strumentazione aggiudicata, ovvero, venissero segnalati incidenti o mancati incidenti a seguito dell’utilizzo delle apparecchiature e/o dei materiali di consumo, la Ditta aggiudicataria è tenuta a darne immediata comunicazione provvedendo, previa autorizzazione rilasciata dalla Stazione Appaltante, alla sostituzione dell'apparecchiatura oggetto di segnalazione con altro/i aventi caratteristiche tecniche identiche.
7) L’ARPAC si riserva di non riconoscere come eseguite le consegne effettuate in luoghi diversi da quelli indicati.
8) Nell'ipotesi in cui la Ditta aggiudicataria non provveda alla consegna delle apparecchiature offerte in gara, il contratto si intende risolto di diritto, con le modalità specificate negli articoli successivi del presente Capitolato.
Si considera mancata consegna il ritardo nella consegna, anche parziale, prolungato per più di 50 (cinquanta) giorni solari e continuativi rispetto ai termini dichiarati in offerta. Il mancato rispetto dei tempi di consegna comporterà una penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale il contratto si intende risolto di diritto.
9) La verifica della congruità della fornitura effettuate presso ogni singola sede, sarà effettuata dal RUP della gara, unitamente al Referente della specifica Sede delle singole Aree Analitiche ARPAC che riveste, altresì, la carica di Direttore dell’Esecuzione della fornitura, in contraddittorio con il Responsabile della fornitura della ditta di cui all’art. 5.1., sulla base della documentazione acclusa (DDT) e della documentazione (tecnica ed economica) dichiarata in sede di gara dalla ditta appaltatrice. Le suddette operazioni di verifica saranno opportunamente verbalizzate.
10) L’installazione delle apparecchiature e relativi accessori costituenti l’oggetto del presente capitolato, dovrà essere effettuata, a cura della Ditta aggiudicataria, entro il termine massimo di 10 giorni solari consecutivi dalla data di consegna e verifica di conformità della merce.
11) L’installazione delle apparecchiature si intende comprensiva delle attività di disimballaggio, assemblaggio e configurazione delle apparecchiature e di tutti gli accessori necessari al funzionamento della strumentazione.
12) Alla Ditta aggiudicataria farà carico anche l'onere del trasporto delle apparecchiature fino al luogo dell'installazione (piano della struttura utilizzatrice), l’asportazione del materiale residuo, nonché la rimozione degli imballaggi delle apparecchiature, rimasti in loco al termine dei lavori.
13) Per l’installazione della strumentazione e per le attività su citate il/i tecnico/i della ditta fornitrice non potrà/anno avvalersi di personale della Stazione Appaltante. Ogni operazione dovrà essere eseguita dal/dai tecnico/i incaricato/i.
14) Nell'ipotesi in cui la Ditta aggiudicataria non provveda all’installazione delle apparecchiature offerte in gara, entro il termine stabilito al su indicato punto 10), verrà applicata una penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale il contratto si intende risolto di diritto.
15) L'installazione e la messa in funzione delle apparecchiature da parte della Ditta aggiudicataria dovranno avvenire sotto la supervisione del RUP e dei Referenti di ciascuna sede, nel pieno rispetto delle norme CEI e della vigente normativa in materia di igiene e sicurezza del lavoro.Le suddette operazioni verranno opportunamente verbalizzate.
16) Le operazioni di installazione e messa in funzione delle apparecchiature, compreso il “quick training” iniziale di familiarizzazione della strumentazione agli operatori, dovranno terminare entro 10 giorni solari e consecutivi dalla data d’inizio installazione. Il mancato rispetto dei tempi previsti per il termine delle operazioni d’installazione comprensiva del “quick training” iniziale, comporterà una penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale il contratto si intende risolto di diritto.
17) Restano a carico della Stazione Appaltante gli eventuali allacciamenti elettrici o idraulici o altri accorgimenti da realizzarsi ai fini dell’installazione.
18) La Ditta aggiudicataria è tenuta ad adottare tutte le cautele necessarie a garantire l'incolumità degli addetti ai lavori, nonché di terzi ed a evitare danni a beni pubblici o privati.
19) Nella fase di installazione, di messa in funzione e sino al collaudo, di cui al successivo punto, la Ditta si impegna a fornire gratuitamente la necessaria assistenza tecnica e tutto il materiale di consumo, eccezion fatta per standard, reagenti e altri materiali, necessarialla definitiva messa a punto di tutte le metodiche sulle strumentazioni fornite.
20) Il collaudo definitivo avrà luogo entro e non oltre 10 giorni solari dalla data del verbale di installazione. La durata del collaudo, comprensivo della verifica delle caratteristiche prestazionali, non deve essere superiore i 15 giorni solari. Il parere favorevole/non favorevole al collaudo sarà espresso, mediante apposito verbale redatto e firmato dal Referente della struttura ARPAC e dal RUP e sottoscritto dal referente della fornitura della ditta appaltatrice.
Il mancato rispetto dei tempi previsti per il termine delle operazioni di collaudo comprensiva della verifica delle caratteristiche prestazionali, ove richieste, comporterà una penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale il contratto si intende risolto di diritto.
21) In caso di collaudo negativo, una eventuale sostituzione dell’apparecchiatura dovrà essere effettuata nell’arco temporale del collaudo e deve essere avallata dal RUP. Il mancato rispetto dei tempi di riconsegna/installazione/collaudo comporterà una penale pari al 0,5% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale l’Agenzia provvederà di diritto alla rescissione del contratto.
Art. 5.3 - Formazione/addestramento del personale
1) Ad integrazione di quanto espressamente riportato nell’art. 4.3 punto 2) lett. d., la Ditta aggiudicataria dovrà, nel periodo temporale del contratto full-risk, prevedere, con oneri a proprio carico, ulteriori corsi di formazione in caso di aggiornamento tecnico delle apparecchiature fornite, ovvero, di avvicendamento del personale utilizzatore.
2) L'addestramento del personale dovrà essere concordato con i Responsabili delle unità operative interessate e con il RUP e come meglio specificato nel capitolato tecnico e in tutti gli altri documenti di gara.
Art. 5.4 - Assistenza tecnica e manutenzione preventiva e correttiva
1) Ad integrazione di quanto espressamente riportato nell’art. 4.3 punto 2) lett. e., f. e g., durante il periodo antecedente al collaudo e fino alla sua approvazione e per 36 mesi successivi al collaudo, ovvero, per i mesi di contratto full-risk indicati nell’offerta tecnica dall’Operatore economico, il Fornitore dovrà garantire tutti i servizi di assistenza tecnica necessari per la manutenzione preventiva ordinaria e straordinaria, secondo le modalità e condizioni indicate in offerta. Tale assistenza tecnica è estesa a qualunque sistema (PC, UPS, ecc..) fornito a corredo delle apparecchiature.
2) Gli oneri per la manutenzione ordinaria programmata, compresi i pezzi di ricambio e il materiale di consumo, dovranno pertanto intendersi compresi nel prezzo di offerta.
3) Gli oneri per la manutenzione straordinaria, compresi i pezzi di ricambio, ad esclusione dei materiali consumabili a carico di ARPAC, dovranno pertanto intendersi compresi nel prezzo di offerta.
4) La Ditta dovrà, inoltre, indicare le modalità con cui effettuare le chiamate di assistenza (linea dedicata, pec, telefono, e-mail, ecc.), con cui inequivocabilmente entrambe le parti si scambiano l’informazione data/ora di segnalazione del guasto facendone rimanere opportuna documentazione, ed in particolare dovrà comunicare:
a) il tempo di intervento garantito;
b) la sede del centro di assistenza competente e i relativi recapiti;
c) la sede del magazzino ricambi ed il tempo massimo entro cui ci si impegna a risolvere il problema insorto;
d) la programmazione degli interventi manutentivi.
5) La manutenzione ordinaria preventiva e correttiva, nonché la manutenzione straordinaria “full risk” dovrà essere eseguita da personale tecnico specializzato, dotato della necessaria esperienza per la risoluzione dei problemi specifici dell’intervento.
6) Gli interventi tecnici necessari a ripristinare il corretto funzionamento delle apparecchiature dovranno essere
assicurati entro massimo 3 giorni lavorativi dalla chiamata, oltre il quale verrà applicata una penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale residuo (cfr. Art. 8, comma 4, lett. d) per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%.
7) Le apparecchiature dovranno essere rimesse in funzione entro il termine massimo di 7 giorni solari e consecutivi dalla data d’intervento di riparazione, con risoluzione certa del guasto. Trascorsi i succitati 7 giorni, verrà applicata una penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale residuo (cfr. Art. 8, comma 4, lett. d) per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%.
8) In caso di impossibilità a ripristinare il corretto funzionamento delle apparecchiature, la ditta procederà con la fornitura, di una apparecchiatura nuova, sostitutiva di quella guasta, che sarà soggetta ad appropriato collaudo agli stessi patti e condizioni previsti dal presente capitolato speciale e quanto previsto in tutti gli atti di gara.
Art. 5.5 - Temporanea indisponibilità delle apparecchiature
1) In caso di temporanea indisponibilità delle apparecchiature, per causa di forza maggiore, il Fornitore dovrà comunicare per iscritto alla Stazione appaltante tale evenienza, previo assenso della Stazione Appaltante, indicando la causa generante l'impossibilità e il periodo di indisponibilità, ove noto o prevedibile. In tal caso, i tempi di consegna si intenderanno interrotti dalla data della suddetta comunicazione e riprenderanno dalla data della successiva comunicazione, relativa alla disponibilità delle apparecchiature.
2) Nel caso di mancata o intempestiva comunicazione, verrà applicata una penale pari allo 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale l’Agenzia provvederà alla rescissione del contratto.
Art. 5.6 - Aggiornamento tecnologico
1) La Ditta dovrà garantire la fornitura di eventuali aggiornamenti o nuove versioni di software.
2) Qualora durante il periodo espletamento della procedura di gara, dopo l’aggiudicazione con efficacia, l’aggiudicatario dovesse immettere sul mercato nuovi modelli di apparecchiature analoghe o sostitutive a quelle oggetto di fornitura offerta, aventi migliori caratteristiche di rendimento e funzionalità, in termini di efficacia ed efficienza, sarà suo obbligo darne comunicazione scritta, inviata via pec, alla Stazione Appaltante.
3) Sarà facoltà di quest'ultima sostituire le attrezzature aggiudicate con quelle aggiornate, ferme restando le condizioni economiche, corrispondendo lo stesso prezzo offerto in sede di gara, oppure rifiutarli nel caso in cui, a proprio insindacabile giudizio, li consideri non perfettamente rispondenti alle specifiche esigenze delle Unità utilizzatrici.
4) L’eventuale sostituzione avverrà a fronte di conferma scritta della Stazione appaltante, previa acquisizione della documentazione tecnica e del parere tecnico favorevole da parte dei servizi agenziali istituzionalmente preposti.
ART. 6 – REQUISITI RICHIESTI, PROCEDURA DI AFFIDAMENTO E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Art. 6.1 Requisiti richiesti per la partecipazione
1) Requisiti di ordine generale
a) Sono esclusidalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice degli Appalti Pubblici – D. Lgs. n.50/2016 e ss. mm. e ii..
b) Sono comunque esclusigli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. del 2001 n. 165 e ss, mm. e ii..
c) La mancata accettazione delle clausole contenute nel Protocollo di Legalità del 1 agosto 2007, di cui alla
L. R. Campania n. 3/07, approvato presso gli Uffici della Prefettura di Napoli e di cui alla deliberazione n. 1601 della Giunta Regionale (BURC n. 54 del 15/10/2007), costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della Legge n.190/2012 e ss. mm. ed ii..
d) I concorrenti dovranno essere iscritti, nel registro della Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato, per attività coerenti con quelle oggetto del presente appalto.
2) Requisiti di capacità economica e finanziaria
Fatturato globale medio annuo per forniture analoghe al lotto offertoriferito agli ultimi n. tre esercizi finanziari , non inferiore al doppio dell’importo a base di gara per il singolo lotto o della somma dei lotti a cui l’operatore economico partecipa (cfr. allegato XVII al Codice). Tale requisito è finalizzato a garantire una prestazione coerente rispetto a quanto richiesto dalla Stazione appaltante.
Lotto 1: € 500.000,00;
Lotto 2: € 500.000,00;
Lotto 3: € 460.000,00;
Lotto 4: € 420.000,00;
Lotto 5: € 105.000,00;
Lotto 6: € 240.000,00;
Lotto 7: € 75.000,00;
Lotto 8: € 50.000,00;
3) Requisiti di capacità tecnica e professionale
Esecuzione nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara forniture analoghe a quelle degli articoli dei lotti a cui si partecipa, per un importo non inferiore al 50% dell’importo a base di gara del lotto/dei lotti e dei servizi di manutenzione effettuati, con indicazione dei rispettivi importi, date di inizio e fine, e dei destinatari, pubblici o privati. Tale elenco deve essere corredato da copie di certificati di corretta esecuzione e buon esito delle forniture e servizi di manutenzione più importanti
Nel caso di partecipazione a più lotti per stabilire l’importo su cui calcolare il 50%, si dovrà fare riferimento alla somma degli importi a base di gara dei lotti ai quali si partecipa, specificando l’elenco dei principali contratti regolarmente eseguiti con l’indicazione dei rispettivi importi ,date e destinatari
In sede di offerta, ogni concorrente:
a) per ciascuno dei requisiti richiesti di cui ai punti 1), 2) e 3), dell’Art. 6.1. dovrà allegare una dichiarazione resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i.,
b) dovrà allegare copia della certificazione del sistema di qualità conforme alla norma europea UNI EN ISO 9001:2015in corso di validità, ovvero, in conformità a quanto stabilito dall’articolo 82 del Codice degli Appalti Pubblici, di un certificato equivalente alla suddetta certificazione di qualità aziendale.
ART. 6.2 – PROCEDURA DI AFFIDAMENTO – STAZIONE UNICA APPALTANTE
1) Il criterio di aggiudicazione prescelto è quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 95 del D. Lgs. n. 50\2016 e ss. mm. ed ii.
2) L’intera procedura di gara sarà svolta dal Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Campania, Molise, Puglia e Basilicata quale Stazione Unica Appaltante, in virtù della Deliberazione n. 346 del 23/07/2018 a mezzo della quale l'A.R.P.A.C. ha aderito al Protocollo di Intesa di Rep. 8017 del 21/06/2017, per il conferimento delle funzioni di Stazione Unica Appaltante (S.U.A.) per la durata di tre anni al Provveditorato Interregionale per le OO.PP. per la Campania, il Molise, la Puglia e la Basilicata, con sede in Napoli. L'adesione al Protocollo di Intesa Rep. 8017 del 21/06/2017 è intervenuta con atto in data 31/07/2018 Rep. A.R.P.A.C. n. AP310/2018.
3) L'individuazione del miglior offerente avverrà in capo all'Operatore economico che, sommati i punteggi ad esso attribuiti in sede di valutazione qualitativa e del prezzo offerto, avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto.
4) Nella valutazione per la determinazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa si terrà conto di quanto di seguito indicato:
a) le caratteristiche di base della strumentazione, anche classificate come “indispensabili” o “minime” devono essere possedute dall’offerta presentata a pena di esclusione.
b) la Commissione giudicatrice, istituita presso la Centrale di Committenza verificherà, quindi, preliminarmente il possesso di tutte le caratteristiche minime e, una volta “ammessa” l’offerta tecnica procederà poi alla valutazione di competenza tenuto conto delle successive indicazioni.
ART. 6.3 MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi.
Più specificamente sono adottati i seguenti parametri di valutazione con i correlati punteggi massimi attribuibili:
Elemento di valutazione | Punteggio massimo |
Qualità | 70 |
Prezzo | 30 |
Totale | 100 |
Secondo quanto esplicitato nella Linea Guida Anac n.2, aggiornata al D.Lgs 19 aprile 2017, n.56 con Delibera del Consiglio
n.424 del 02 maggio 2018, si precisa quanto segue:
1) Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica (cfr. Linea Guida Anac n.2).
Per ciascuno degli 11 articoli costituenti gli otto lotti, riportati nel Capitolato tecnico di gara, sono stati sintetizzati in apposite tabelle:
a) le specifiche minime richieste ai fini dell’ammissione;
b) la scomposizione del punteggio dell’Offerta tecnica (offerta qualità della fornitura) specificando i relativi criteri generali e punteggi ad essi attribuiti;
c) i sub-criteri (elementi qualitativi della fornitura) e sub-punteggi migliorativi, rispetto alle caratteristiche minime richieste, così come indicato al comma 8 dell’art. 95 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Nello specifico, si precisa che i sub-punteggi massimi saranno assegnati al concorrente con la specifica migliore. Frazioni dei Sub-punteggi massimi saranno attribuiti, in maniera proporzionale, agli altri concorrenti, così come esplicitato in ogni scheda del capitolato tecnico.
A ciascuno degli elementi qualitativi (sub-criterio), cui è stato assegnato un punteggio discrezionale iniziale dalla Stazione Appaltante (sub-punteggio), ogni Commissario di gara attribuirà, a suo insindacabile giudizio, un punteggio, sulla base di quanto dichiarato dall’Operatore Economico in sede di offerta tecnica per quello specifico sub-criterio. Se “n” è il numero dei sub-criteri assegnati per un dato articolo, la sommatoria degli “n” sub-punteggi, attribuiti da ciascun commissario “k”, “PTk,j”, relativamente all’offerta dell’operatore j-esimo:
𝑛
𝑃𝑇k,j = {∑ 𝑃𝑇𝑛}
1 j
costituirà il punteggio tecnico attribuito da ciascun commissario k all’offerta dell’operatore economico j-esimo.
A ciascun candidato jil punteggio finale dell’offerta tecnica (PTj) viene assegnato come media aritmetica dei punteggi attribuiti da ogni CommissarioPTk,j, ovvero sulla base della seguente formula:
1
dove:
𝑃𝑇j =
∑k 𝑃k,j k
PTj= Punteggio Tecnico finale dell’offerta presentata dall’ operatore economico j-esimo;
PTk,j= Punteggio Tecnico dell’offerta j-esima attribuito da ciascun Commissario “k”;
k = numero totale di commissari;
Nel caso di lotti contenenti più di un articolo, nella fattispecie il lotto n.3 costituito da n.4 articoli (art.3, art.4, art.5 e art.6) il Punteggio Tecnico dell’intero Lotto è dato dalla seguente formula:
𝑧
𝑃𝑇j,𝑙𝑜𝑡𝑡𝑜 = ∑ 𝑃𝑇j,𝑧
1
dove:
PTj,lotto = Punteggio Tecnico finale dell’intero lotto
PT j,z = Punteggio Tecnico finale dell’ offerta relativo all’ z-esimo articolo presentato dall’ operatore economico j-esimo
z = articoli costituenti il lotto
2) Metodo di attribuzione del coefficiente (Vj) per il calcolo del punteggio dell’offerta economica:PEj =Vj*30.
Il coefficiente (Vj) per il calcolo del punteggio dell’offerta economica PEj relativo al concorrente j-esimo viene determinato, secondo quanto previsto dalla Linea Guida n.2 dell’ANAC, utilizzando la formula non lineare:
Vj = ( Rj/Rmax )α
dove:
Rj = ribasso offerto dal concorrente j-esimo;
Rmax = ribasso massimo, relativo all’offerta più conveniente
α è il coefficiente esponenziale che viene posto uguale a:α = 0,2, al fine di privilegiare la qualità al prezzo, scoraggiando, quindi, ribassi più elevati.
3) Metodo per il calcolo del punteggio Complessivo
L'aggiudicazione avrà luogo a favore dell’Operatore economico che avrà conseguito il maggior punteggio complessivo (PCj) risultante dalla combinazione prezzo – qualità secondo la seguente formula:
PCj=PTj+PEj
dove:
PCj = punteggio complessivo attribuito al concorrente x-xxxxx;
PTj = punteggio attribuito al concorrente j-esimo per ciascuno dei criteri di valutazione dell’offerta tecnica;
PEj = punteggio economico attribuito al concorrente j-esimo.
Si ribadisce, così come esplicitato nell’art. 6.2 comma 4, l’Offerta Tecnica, pena l’esclusione, dovrà soddisfare i livelli minimi della fornitura, qualitativi e quantitativi, comunque richiesti nella documentazione di gara allegati.
Saranno esclusi dalla presente procedura i concorrenti che offriranno prezzi superiori alla base d’asta.
Trattandosi di aggiudicazione a lotto intero, saranno automaticamente escluse dalla gara gli Operatori che avranno proposto offerte incomplete e non comprensive di tutte le voci richieste e indicate nel capitolato tecnico per ogni singolo lotto.
L’ARPAC si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida previa verifica di congruità dell’offerta.
ART. 7 - ULTERIORE PERIODO DI PROVA
1) L’ARPAC si riserva un ulteriore periodo di prova di 90 (novanta) giorni consecutivi, decorrenti dall’avvenuto collaudo con esito positivo della strumentazione oggetto di fornitura, al fine di accertare la rispondenza, a lungo termine, delle caratteristiche tecnichedichiarate dall’operatore economico in sede di offerta, nonché la buona qualità delle metodiche, ovvero, la ripetibilità delle caratteristiche prestazionali, ove richieste nel capitolato tecnico e verificate in sede di collaudo. In caso di non rispondenza la Stazione Appaltante è facoltizzata a richiedere la risoluzione del contratto, previo contradittorio tra il RUP, il Direttore di Esecuzione e il Responsabile della Fornitura della ditta concorrente.
2) In tale ipotesi nulla sarà dovuto al Fornitore ad eccezione dei pagamenti delle forniture riconosciute regolari, effettuate durante il periodo di prova ed in ogni caso dopo l'avvenuto collaudo.
ART. 8 – FATTURAZIONI, TERMINI DI PAGAMENTO - TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
1) Le fatture, riepilogative delle forniture effettuate, dovranno essere intestate all’Agenzia e dovranno essere trasmesse obbligatoriamente in formato elettronico, come statuito dall’art. 25 del D. L. n. 66/2014 convertito nella L. n. 89 del 23/06/2014, all’indirizzo di posta elettronica xxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx e riportare il codice univoco dell’Agenzia UF4ZQB.
2) Le fatture trasmesse, inoltre, dovranno evidenziare i seguenti elementi:
• Numero e data fattura;
• Ragione sociale e C.F. / P. IVA del fornitore;
• La dicitura: “.Fornitura ed installazione di strumentazione analitica di alta tecnologia (Denominazione sintetica: Forniture HT AA 2020” Lotto ;
• Il C.I.G. di riferimento;
• Importo totale, con indicazione del regime IVA applicato e di eventuali altri oneri e spese;
• La scadenza della fattura;
• Indicazione, distinta per ciascuna sede di consegna delle apparecchiature.
3) I pagamenti saranno disposti in applicazione della normativa vigente previa presentazione di regolari fatture, a mezzo di accreditamento mediante bonifico bancario, senza spese per A.R.P.A.C., ai sensi dell’art. 34 D.P.R. n.97/2003.
4) Il pagamento delle forniture sarà effettuato in più tranche come di seguito specificato:
a) il 50 % dell’importo aggiudicato e regolarmente fatturato sarà disposto a 30 gg dalla data di ricevimento della fattura, regolare a norma di legge, per mandato esigibile presso la Tesoreria di A.R.P.A.C., subordinatamente all'attestazione di regolare collaudo, con esito positivo;
b) Il 30 % dell’importo aggiudicato sarà liquidato al termine dei 90 gg previsti dall’art. 7 (Ulteriore periodo di prova) del presente capitolato, previa regolare fattura f.m. a saldo.
c) Il restante 20% dell’importo aggiudicato sarà erogato in n. rate annuali pari al numero n. di anni contratto full-risk offerti dall’Operatore Economico in sede di gara, liquidabili a fine di ogni anno di contratto.
d) Xxx predetti importi verrà operata una ritenuta dello 0,50% ai sensi dell’art. 30 comma 5 bis del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.e ii; le ritenute potranno essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale (ultima tranche).
5) Il pagamento delle fatture avverrà previa verifica di conformità della fornitura comprensiva di collaudo con esito positivo, da parte del Direttore dell’esecuzione, confermata dal Responsabile del Procedimento Unico.
6) Tutti gli interessi da ritardo sono interessi di mora comprensivi del risarcimento del danno ai sensi dell’art.
1224, secondo comma, del Codice Civile.
7) Nel caso di contestazione per vizio o difformità di quanto fornito rispetto all’ordine o al contratto, i termini di pagamento previsti nel presente articolo restano sospesi dalla data di spedizione della nota di contestazione e riprendono a decorrere con la definizione della pendenza.
8) Il termine per il pagamento è inoltre interrotto allorché l’Agenzia comunichi la necessità di apportare rettifiche al documento contabile e ricomincia a decorrere al momento in cui la stessa riceve il documento rettificato o la nota di credito. Inoltre, la fattura non sarà pagata nel caso si rilevino irregolarità contributive.
9) É fatto divieto, anche in caso di ritardo dei pagamenti da parte dell’Agenzia, di interrompere le prestazioni previste dal presente Capitolato.
10) Per individuare la data di ricevimento della fattura, farà fede la data del protocollo in arrivo.
11) L’Appaltatore, sotto la propria esclusiva responsabilità, renderà tempestivamente note le variazioni circa le proprie coordinate bancarie; in difetto di tale comunicazione, e lo stesso non potrà sollevare eccezioni in ordine ad eventuali ritardi nei pagamenti, né in ordine ai pagamenti effettuati.
12) Resta tuttavia espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il ritardo nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, l’Appaltatore potrà sospendere la fornitura e, comunque, lo svolgimento delle attività previste nella stessa.
13) Qualora l’Appaltatore si renda inadempiente a tale obbligo, il contratto potrà essere risolto di diritto mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicarsi tramite pec da parte dell’Agenzia.
14) I pagamenti saranno effettuati nel rispetto delle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari (L. 13 agosto 2010 n. 136 e ss. mm. ed ii.). Ai sensi della suddetta normativa l’Appaltatore dovrà disporre di un conto corrente dedicato e riportare negli strumenti di pagamento, in relazione a ciascuna transazione riferibile al contratto di appalto, il codice identificativo di gara riportato in intestazione.
15) I pagamenti saranno subordinati alla verifica della regolarità contributiva. L’ARPAC non potrà provvedere al pagamento in presenza di D.U.R.C. non regolari ai sensi della normativa vigente, ed in presenza di inadempienze ai sensi dell’art. 48 bis del D.P.R.29 settembre 1973, n. 602. In tale fattispecie, non si darà luogo in nessun caso all’applicazione e/o al riconoscimento di interessi moratori o altre indennità di qualsiasi tipo.
16) In ogni caso l’affidatario dovrà farsi carico di ogni richiesta di chiarimenti da parte dell’ARPAC.
ART. 9 - DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
1) A garanzia delle assunte obbligazioni e della regolarità dell'esecuzione del contratto la Ditta aggiudicataria dovrà costituire, secondo quanto stabilito dall’art.103 del D. Lgs. n.50 del 2016 e ss. mm. ed ii., entro il termine indicato dall’ARPAC o dalla Stazione Unica Appaltante, una cauzione pari al 10% (dieci per cento) dell’ammontare complessivo della fornitura (IVA esclusa), secondo una delle forme previste dalla legislazione vigente.
2) La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento, fatta salva ogni azione per eventuale maggior danno.
3) Tale garanzia opera per tutta la durata del contratto e, comunque, sino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dal contratto di fornitura oggetto del presente capitolato e per tutto il periodo di manutenzione.
4) La cauzione provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto e, comunque, non prima della costituzione della cauzione definitiva.
5) La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria.
6) Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali.
7) È facoltà dell’ARPAC incamerare, in tutto od in parte, la garanzia definitiva per inosservanza degli obblighi contrattuali, per eventuali risarcimenti o penalità debitamente contestati, senza obbligo di preventiva azione giudiziaria.
8) L'importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata la certificazione del sistema di qualità conforme alla norma europea UNI EN ISO 9001:2008. Per fruire di tale beneficio, l'operatore economico segnala il possesso del requisito e lo documenta allegando copia della relativa attestazione.
9) In caso di riunioni di concorrenti, la cauzione definitiva dovrà essere presentata, su mandato irrevocabile dall’Impresa mandataria o capogruppo, in nome e per conto di tutti i concorrenti che ne rispondono in solido con l’impresa mandataria. La garanzia di che trattasi dovrà essere corredata dalla autenticazione notarile della firma
nonché dalla attestazione dei poteri in capo al garante secondo la normativa vigente. La garanzia definitiva dovrà riportare l’indicazione del numero e dell’oggetto della gara, nonché del CIG.
10) La garanzia di che trattasi dovrà essere conforme allo schema tipo di cui al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 19 gennaio 2018, n. 31, recante il “Regolamento con cui si adottano gli schemi di contratti tipo per le garanzie fideiussorie previste dagli articoli 103, comma 9 e 104, comma 9, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.”.
ART. 10 – DANNI - RESPONSABILITÀ CIVILE
1) La Ditta fornitrice assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o per danni derivati a persone o cose, sia del Fornitore medesimo sia della Stazione appaltante, che di terzi, a seguito dell’esecuzione della presente fornitura, ovvero a seguito di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche se eseguite da parte di terzi, convenendosi a tal riguardo che qualsiasi onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto stesso.
2) La Ditta aggiudicataria e/o le Imprese a diverso titolo coinvolte nell’esecuzione della fornitura dovranno avvalersi di personale qualificato, in regola con gli obblighi previsti dai contratti collettivi di lavoro e da tutte le normative vigenti, in particolare in materia fiscale, previdenziale, di igiene e sicurezza sul lavoro.
ART. 11 – INADEMPIENZE E PENALI
Fermo restando quanto previsto al successivo articolo “RISOLUZIONE E RECESSO”, nei casi di inadempienza degli obblighi contrattuali verranno applicate alla Ditta fornitrice penali, il cui importo, è il seguente:
a) Il mancato rispetto dei tempi di consegna entro i termini stabiliti dall’offerente in sede di gara (Art. 5.2, comma 8)comporterà una penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale il contratto si intende risolto di diritto.
b) Il mancato rispetto dei tempi di installazione entro il termine massimo di 10 giorni solari consecutivi dalla data di consegna e verifica di conformità della merce (Art. 5.2, comma 14), verrà applicatauna penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale il contratto si intende risolto di diritto.
c) Il mancato rispetto dei tempi previsti per il termine delle operazioni d’installazione comprensiva del “quick training” iniziale (Art. 5.2, comma 16),comporterà una penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale il contratto si intende risolto di diritto.
d) Il mancato rispetto dei tempi previsti per il termine delle operazioni di collaudo comprensiva della verifica delle caratteristiche prestazionali, ove richieste,(Art. 5.2, comma 20),comporterà una penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale il contratto si intende risolto di diritto.
e) Il mancato rispetto dei tempi di riconsegna/installazione/collaudo, di cui all’Art. 5.2, comma 2, comporterà una penale pari al 0,5% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale l’Agenzia provvederà di diritto alla rescissione del contratto.
f) La mancata o intempestiva comunicazione di indisponibilità della strumentazione offerta, di cui all’Art. 5.5, comma 2, comporterà una penale pari allo 0,1% dell’importo contrattuale per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%, oltre il quale l’Agenzia provvederà alla rescissione del contratto.
g) Il mancato rispetto dei tempi previsti per gli interventi tecnici(3 giorni lavorativi dalla chiamata) necessari a ripristinare il corretto funzionamento delle apparecchiature(Art. 5.4, comma 6),comporterà una penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale residuo(cfr. Art. 8, comma 4, lett. d) per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%.
h) Il mancato rispetto dei tempi previsti per la rimessa in funzione delleapparecchiature (7 giorni solari e consecutivi dalla data d’intervento di riparazione, con risoluzione certa del guasto), di cui all’Art. 5.4, comma
7, comporteràuna penale pari al 0,1% dell’importo contrattuale residuo(cfr. Art. 8, comma 4, lett. d)
per ogni giorno solare e continuativo di ritardo, fino ad un massimo del 5%.
ART. 12 – RISOLUZIONE E RECESSO
1) In caso di inadempimento, la risoluzione del contratto è regolata dalle disposizioni del codice civile. La Stazione Appaltante potrà risolvere il contratto di diritto, ai sensi dell’art. 1456 c.c., nei seguenti casi:
a) in tutti casi evidenziati dal precedente Art. 11, dalla lett. a) alla lett. f);
b) per ripetute (almeno 3 contestazioni scritte) manchevolezze e\o deficienze elencate nel precedente Art.11, dalla lett. a) alla lett. f);
c) per ripetuti ritardi (almeno 3 contestazioni scritte) negli interventi di manutenzione(oltre 3 giorni lavorativi dalla chiamata), ovvero in caso di ritardo nella risoluzione del guasto dell'apparecchiatura che superi i 7 giorni solari e consecutivi dalla data d’intervento di riparazione;
d) in caso di cessione dell’Impresa, di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento, di stati di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell'aggiudicatario;
e) allorché si manifesti qualunque altra forma di incapacità giuridica che ostacoli l’esecuzione del contratto d’appalto;
f) allorché sia stata pronunciata una sentenza definitiva per un reato che riguardi il comportamento professionale del Fornitore, ivi compresa la violazione dei diritti di brevetto;
g) in caso di accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dal Fornitore nel corso della procedura di gara, ovvero nel caso in cui vengano meno i requisiti minimi richiesti per la regolare esecuzione del contratto;
h) qualora gli accertamenti antimafia presso la Prefettura competente risultino positivi;
i) in caso di cessione del contratto;
j) in caso di inosservanza delle norme di legge, in materia di lavoro e previdenza, prevenzioni, infortuni e sicurezza.
2) La Stazione Appaltante ha, inoltre, la facoltà di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1453 c.c. previa diffida scritta ad adempiere, entro il termine di 15 giorni, decorso inutilmente il quale il contratto si intende risolto di diritto, nei seguenti casi:
a) il Fornitore non esegua la fornitura in modo strettamente conforme alle disposizioni del presente Capitolato e di tutti gli atti di gara allegati;
b) il Fornitore non si conformi entro un termine ragionevole all’ingiunzione della Stazione appaltante di porre rimedio a negligenze o inadempienze contrattuali che compromettano gravemente la corretta esecuzione del contratto di appalto nei termini prescritti;
c) il Fornitore si renda colpevole di frode e/o grave negligenza e di mancato rispetto degli obblighi e delle condizioni previste nel contratto, dopo l’applicazione delle penalità;
d) il Fornitore sospenda l’esecuzione del contratto, per motivi imputabili al Fornitore medesimo.
3) In caso di risoluzione del contratto per una delle suindicate cause la Stazione Appaltante incamererà a titolo di penale e di indennizzo l'intera cauzione definitiva prestata dal Fornitore, salvo il risarcimento del maggior danno, nessuno escluso, per l'affidamento a terzi della fornitura.
4) In caso di risoluzione del contratto, l'A.R.P.A.C. affiderà ad altra Ditta la fornitura. In tale caso la Stazione Appaltante ha facoltà di utilizzare la graduatoria derivante dalla procedura di gara relativa al presente Capitolato.
5) Nessun indennizzo è dovuto al Fornitore aggiudicatario inadempiente.
6) La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto, ai sensi dell’art. 1373 c.c., in qualsiasi momento lo ritenesse opportuno, con semplice preavviso, da notificarsi al Fornitore, xxx xxx,
xxxxxx 00 gg. consecutivi prima, nel seguente caso:
a) in conseguenza di eventi discendenti da modificazioni legislative dell’assetto agenziale, nonchèqualora per esigenze organizzative si decidesse l'interruzione dell'attività espletate dalle Unità operative per le determinazioni oggetto del contratto o la soppressione del servizio.
7) Nel suddetto caso di recesso, il Fornitore non avrà nulla da pretendere se non il pagamento delle forniture effettuate, purché regolari, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali pattuite, rinunciando espressamente a qualsiasi eventuale ed ulteriore pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo o rimborso delle spese.
ART. 13 - QUINTO D'OBBLIGO
1) Nel caso in cui si renda necessario, in corso d'esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarsi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto.
2) Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto se lo richiede, alla risoluzione del contratto.
3) In tal caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari alla Stazione Appaltante che di tale diritto intende avvalersi.
4) Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.
5) In caso l’importo contrattuale venga mutato nel corso dell’appalto si applicano le disposizioni dell’art. 106 del “Codice” pertanto nel caso la variazione sia in aumento entro un quinto del prezzo originale si dovrà sottoscrivere un atto di sottomissione alle medesime condizioni dell’appalto principale. In caso l’importo in aumento superi tale limite si procederà alla stipula di un atto aggiuntivo al contratto principale dopo aver acquisito il consenso dell’appaltatore.
ART. 14 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
È fatto divieto alla Ditta aggiudicataria di cedere a terzi, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo, il contratto di fornitura oggetto del presente Capitolato, pena l'immediata risoluzione dello stesso, la perdita del deposito cauzionale versato, nonchè il risarcimento di ogni conseguente danno.
ART. 15 – SUBAPPALTO
ART. 16 – NORME DI SICUREZZA
1) L’Aggiudicatario deve eseguire le attività contrattuali nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro (D. Lgs. 81/08) e mediante operatori in regola con le assunzioni a norma delle vigenti leggi e regolarmente iscritti presso l’INAIL e l’INPS (o equivalenti casse assicurative e previdenziali), assumendosi tutte le responsabilità dell’adempimento delle vigenti norme igieniche ed infortunistiche, esonerando l'ARPAC da ogni responsabilità in merito, sia di origine contrattuale che extracontrattuale.
2) Il Fornitore deve, pertanto, osservare e fare osservare ai propri dipendenti, nonché a terzi presenti sui luoghi nei quali si erogano le prestazioni, tutte le norme di cui sopra ed adottare tutti quei provvedimenti ritenuti necessari ed opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro dei propri dipendenti, senza con ciò creare danno o disturbo alle attività/proprietà della Stazione Appaltante.
3) Il Fornitore, a titolo meramente esemplificativo, è obbligato a:
a) osservare tutti gli oneri inerenti alla previdenza ed assistenza, assicurazioni sociali (ivi compresa quella sugli infortuni) derivanti dalle disposizioni di legge e regolamenti in vigore;
b) assicurare al proprio personale una retribuzione non inferiore a quanto stabilito dalle norme contrattuali a carattere collettivo in vigore, con rimando al CCNL di appartenenza ed alla zona di riferimento;
c) eseguire le prestazioni oggetto del contratto servendosi esclusivamente di personale qualificato ed idoneo al lavoro da svolgere;
d) ottemperare a tutte le disposizioni vigenti in materia di Sicurezza ed Igiene sul Lavoro ed alle normative ambientali applicabili alla realtà dell'A.R.P.A.C.;
e) formare ed informare in materia di sicurezza sul lavoro il proprio personale;
f) fornire al proprio personale idoneo cartellino di riconoscimento corredato di fotografia e contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro;
g) fornire il proprio personale di macchine, attrezzature ed opere provvisionali conformi alla normativa vigente;
h) munire il proprio personale di idonei dispositivi di protezione individuale;
i) cooperare a ridurre i rischi da interferenza;
j) gli imballaggi devono possibilmente essere costituiti da materiale facilmente riciclabile e/o proveniente da risorse rinnovabili certificate.
4) Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, si precisa che, eseguite le necessarie valutazioni, la tipologia di fornitura oggetto del presente Capitolato non determina oneri della sicurezza relativi ai rischi da interferenze.
5) Ad aggiudicazione efficace avvenuta, la Stazione appaltante provvederà ad integrare il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletata la fornitura. Tale documento, sottoscritto per accettazione dall'esecutore, sarà allegato al contratto di appalto.
ART. 17– REVISIONE PREZZI
Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge non verrà riconosciuta revisione prezzi e non si applicherà il primo comma dell’art. 1664 cod. civile.
ART. 18 - FORO COMPETENTE
Tutte le controversie derivanti dall'esecuzione dell'appalto sono devolute al Giudice Ordinario. Foro esclusivo è quello di Napoli. É esclusa la competenza arbitrale.
ART. 19 – SPESE E RIMBORSO SPESE PUBBLICITA' LEGALE
1) Tutte le spese relative alla stipulazione del contratto d’appalto con l’impresa aggiudicataria della procedura di gara, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.) sono a totale carico della stessa, ai sensi dell’art. 16 bis del X.X. 00 novembre 1923, n.2440.
2) Ai fini fiscali si dichiara che le prestazioni di cui al citato contratto sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto, per cui la registrazione dello stesso dovrà avvenire in misura fissa ai sensi dell'Art. 40 del DPR 26 aprile 1986, n. 131.
3) Ai sensi di quanto previsto dall’art. 34, comma 35, della legge n. 221/2012 saranno posti a carico degli aggiudicatari di contratti pubblici le spese relative alla pubblicazione degli avvisi di gara sui quotidiani e, ai sensi dell’art. 216, comma 11, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. le spese di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Tali oneri devono essere versati alla Stazione appaltante entro 60 gg. dall'aggiudicazione dell'appalto. Per la procedura concorsuale oggetto del presente capitolato tali spese sono preventivamente quantificate in € 10.000,00 (diecimila euro).
4) Sarà cura del RUP comunicare all’aggiudicatario gli importi definitivi che dovranno essere rimborsati, nonché le relative modalità di effettuazione dei versamenti. Il rimborso delle spese di pubblicità legale sarà ripartito, in misura proporzionale al valore di ciascun lotto, tra gli aggiudicatari. Nel caso in cui i lotti vadano aggiudicati ad un solo concorrente le spese di pubblicità saranno interamente addebitate a quest’ultimo.
ART. 20 – NORME DI RINVIO
1) Per quanto non espressamente contemplato nel presente Capitolato Speciale, nel Capitolato Tecnico e in tutti gli altri atti di gara, si fa espresso riferimento alla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di forniture
pubbliche di beni e servizi, alle disposizioni del Codice Civile, ai regolamenti ed alle disposizioni vigenti.
2) Per quanto non previsto dal presente capitolato, nel disciplinare e dai suoi allegati, si intendono richiamate le disposizioni di legge in materia. Pertanto, ove i documenti di gara non riproducano una norma imperativa dell'ordinamento giuridico, applicabile a circostanze che attengono alla presente procedura di gara, vige il meccanismo di integrazione automatica, sicché, le eventuali lacune sono colmate in via suppletiva. In particolare, la funzione prevalente della normativa dettata in materia dal D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. e sue successive integrazioni e modificazioni, ovvero dalla normativa comunque applicabile al settore dei contratti pubblici, comporta che le relative disposizioni si applicano senza necessità che la cogenza delle relative prescrizioni venga espressamente richiamata nella documentazione di gara.
ART. 21 – DISCIPLINA IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI
La Stazione Appaltante informa l’Appaltatore che i dati contenuti nel presente capitolato saranno trattati esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia. Tutti i dati saranno utilizzati per soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza delle informazioni secondo quanto stabilito dal regolamento generale per la protezione dei dati personali n. 2016/679 (General Data ProtectionRegulation o GDPR).
ART. 23 – IMPEGNO DI RISERVATEZZA
1) Qualora nel corso dello svolgimento dell’incarico affidato, la Società aggiudicataria abbia accesso, anche occasionale o fortuito, a dati personali posseduti o gestiti da ARPAC, è fatto espresso divieto alla stessa di utilizzare detti dati per qualsiasi tipo di riproduzione, trattamento, diffusione o comunicazione a soggetti terzi.
2) In caso di violazione del presente impegno di riservatezza e non utilizzo dei dati, comunque ottenuti, il Committente si riserva di intraprendere ogni azione a tutela dei propri diritti e/o risarcimento dei danni conseguenti.
ART. 23 – RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile Unico del Procedimento della presente fornitura è il xxxx. XXXXX XXXXXXX tel. 000 0000000 x.xxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx e svolgerà i compiti di cui all’art. 31, 102, 111 del Codice degli Appalti Pubblici e di quant’altro stabilito dalle normative vigenti e dalle Linee Guida ANAC.