DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’
Carta intestata del richiedente
Al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile
Direzione generale per lo sviluppo del territorio, la pianificazione ed i progetti internazionali
Direttore Generale Xxxx.ssa Xxxxxxxxxx Xxxx
Xxx Xxxxxxxxx 0
00000 Xxxx
DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’
OGGETTO: Invito a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro pluriennale per l’assistenza finanziaria nel campo del meccanismo per collegare l’Europa denominato CEF – Settore trasporti, per il periodo 2021-2027: invito relativo al bando 2022 CEF Transport Call pubblicato sul sito CINEA il 13 settembre 2022 [Decisione C(2021) 5763 final della Commissione Europea del 5 agosto 2021 sul finanziamento del meccanismo per collegare l'Europa - settore dei trasporti e adozione del programma di lavoro 2021-2027]
Proposta denominata “ ” -
Dichiarazione di responsabilità della Società/Ente .
Il sottoscritto Presidente/ Amministratore/… della Società/Ente in qualità di legale rappresentante
PREMESSO CHE
con Decisione della Commissione europea n. C(2021) 5763 final è stato approvato il programma di lavoro multi annuale per la concessione di sovvenzioni nel settore delle infrastrutture di trasporto transeuropee (TEN-T) nell’ambito del meccanismo per collegare l’Europa denominato “Connecting Europe Facility” (CEF) per il periodo 2021-2027;
ai sensi del Regolamento (UE) n.1153/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 7 luglio 2021 che istituisce il meccanismo per collegare l’Europa e abroga i regolamenti (UE) n. 1316/2013 e n. 283/2014, il progetto denominato “ ” è identificabile quale progetto di interesse comune (Art. 2 lett. q));
la Società/Ente intende partecipare all’invito suddetto per l’ottenimento di contributi CEF, a valere sui fondi resi disponibili dal programma pluriennale nell’ambito del meccanismo per collegare l’Europa denominato “Connecting Europe Facility” (CEF), per la realizzazione del progetto “…………….” in qualità di “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…” del progetto;
il Regolamento (UE) n. 1153/2021 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 7 luglio 2021, che istituisce il meccanismo per collegare l’Europa e abroga i regolamenti (UE) n. 1316/2013 e (UE) n. 283/2014 e che contribuisce alla realizzazione di progetti di interesse comune per quanto riguarda reti e infrastrutture efficienti, interconnesse e multimodali per una mobilità intelligente, interoperabile, sostenibile, inclusiva accessibile e sicura nonché all’adeguamento di porzioni della rete TEN-T ai fini di un duplice uso dell’infrastruttura per migliorare sia la mobilità civile che quella militare, all’Art. 11 prevede che le proposte siano presentate alla Commissione da uno o più Stati membri o, d’intesa con gli Stati membri interessati, dagli organismi internazionali, dalle imprese comuni o da imprese oppure organismi pubblici o privati, comprese le autorità regionali e locali, stabiliti negli Stati membri o nei Paesi terzi associati al CEF o in un paese o territorio d’oltremare e organismi riconosciuti in paesi terzi, ove la loro partecipazione sia necessaria per il conseguimento degli obiettivi e ove essa sia debitamente giustificata;
inoltre, al fine della presentazione alla Commissione europea della suddetta proposta progettuale, è necessario acquisire da parte del promotore la Lettera di supporto che esprime l’accordo alla sottomissione sottoscritta dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili;
Tutto ciò premesso,
DICHIARA*
che la Società/Ente (di seguito “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…”) dispone delle risorse economiche necessarie ad assicurare la copertura finanziaria dell’intero costo derivante dallo svolgimento delle attività previste nella proposta denominata “ ” di cui è proponente e di cui in premessa, al netto del contributo comunitario;
che il “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…” dispone delle risorse tecniche ed operative necessarie ad assicurare il corretto svolgimento e la realizzazione delle attività previste dalla proposta;
che la proposta, al momento della sottomissione al MIMS entro i termini indicati, al fine di conseguire la necessaria Lettera di supporto che esprime l’accordo alla sottomissione, è completa di tutti gli elementi richiesti dal bando 2022 CEF Transport Call in oggetto, pubblicato sul sito dell’Agenzia esecutiva CINEA;
che il “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…” ha preso atto ed accetta le clausole contenute nello schema di Grant Agreement pubblicato sul sito dell’Agenzia CINEA;
che, nel caso di approvazione della proposta progettuale da parte della CE, il mono-Beneficiario/Coordinatore si impegna sin d’ora a sottoscrivere il contratto di finanziamento (“Grant Agreement”) o, nel caso di progetto multi-beneficiario, a conferire mandato al Coordinatore e ad accettarne tutte le clausole, al fine di garantire l’utilizzo del predetto contributo in conformità a quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 1153/2021;
che il “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…” si impegna sin d’ora a sottoscrivere un Consortium Agreement, qualora richiesto;
che il “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…” è a conoscenza del fatto che la presentazione al MIMS o ad altro organismo di verifica e controllo, nazionale e/o comunitario di dichiarazioni o di documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero l’omissione di informazioni dovute, che determinino indebitamente, per sé o per altri, l’ottenimento di contributi, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, non dovuti, costituisce violazione dell’art. 316-ter del codice penale, salvo che il fatto non integri il più grave reato previsto all’articolo 640-bis;
che il “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…”, nella realizzazione della proposta, si impegna a rispettare la normativa europea e nazionale vigente, con particolare riferimento a quella in materia di appalti, di aiuti di stato e di ambiente;
che il “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…” è consapevole che il Regolamento (UE) n. 1153/2021 all’Art. 13 prevede che le sovvenzioni siano concesse e gestite conformemente al Titolo VIII del Regolamento finanziario e all’Art. 14 identifica i criteri di aggiudicazione delle proposte nonché sulla base della disponibilità di risorse di bilancio dell'Unione;
che nella realizzazione della proposta, avente come oggetto studi, il “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…”, si impegna a garantire la sussistenza dei caratteri di creatività e originalità degli stessi anche qualora l’opera sia composta da idee e nozioni semplici, comprese nel patrimonio intellettuale di persone aventi esperienza nella materia propria dell’opera stessa, purché formulate ed organizzate in modo personale ed autonomo rispetto alle precedenti; che è quindi consapevole che lo studio dovrà portare in qualche modo impressa la personalità del/i suo/i autore/autori, facendo apparire chiaro che il creatore dell’opera ha giocato un ruolo integrale nella produzione della forma del lavoro [non inserire in caso di partecipazione al bando per proposta di lavori];
che nella realizzazione della proposta, avente come oggetto studi, il “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…”, si impegna a garantire la sussistenza di un percorso attuativo per il raggiungimento di un obiettivo realizzativo concreto; che è quindi consapevole che l’attività di studio, quindi, in ciascuno dei suoi tre livelli: progetto di fattibilità tecnica ed economica, progetto definitivo, progetto esecutivo (ai sensi del D. Lgs n.50 del 18/4/2016 e ss.mm.ii.), non deve mai essere fine a se stessa, ma deve avere lo scopo di confluire nella realizzazione di un intervento di qualità, tecnicamente valido, nel rispetto del miglior rapporto costi-benefici e ispirato al principio di ottimizzazione dell’uso di risorse e la cui decisione di investimento sia stata già assunta prima della sottomissione della proposta [non inserire in caso di partecipazione al bando per proposta di lavori];
che il “Beneficiario/Coordinatore/ Entità affiliata /…”, in caso di soggetto di natura pubblica, in ottemperanza alla Legge n. 183 del 16/4/87 che istituisce il Fondo di Rotazione, che prescrive al Titolo 1, punto 5.2.b che ogni somma erogata dalla Comunità europea per contributi e sovvenzioni a favore dell’Italia debba transitare sul conto corrente aperto presso la tesoreria centrale dello Stato, si impegna ad inserire nella proposta progettuale l’identificazione finanziaria appropriata e ad accettare che, successivamente, sarà cura del MIMS, previa opportuna verifica, autorizzare/operare il trasferimento delle suddette somme dal conto di tesoreria dello Stato ai conti dei rispettivi Coordinatore/Beneficiari/Entità affiliate;
che, in caso di progetto multi-beneficiario con più beneficiari italiani si impegna, in accordo con gli altri soggetti nazionali, a designare un soggetto ricompreso tra i Beneficiari con funzioni di punto di contatto nell’ambito del partenariato nazionale. Tale figura, che per il progetto in oggetto è identificata nella Società/Ente , agisce da intermediario in tutte le comunicazioni con il MIMS nell’ambito dei rapporti che riguardano il progetto in oggetto; a tal fine, è incaricato di ricevere ed inviare tutte le comunicazioni da e per il MIMS;
che, sia nel caso di progetti con più beneficiari italiani nell’ambito della società/ente di cui al precedente punto 13, che nel caso di proposte con singolo beneficiario italiano, si impegna a designare e a comunicare prontamente al MIMS il nominativo del referente responsabile individuato (National Contact Point - NCP);
che nella presentazione della proposta, il “Beneficiario/Coordinatore/Entità affiliata/…”, si impegna a concedere al MIMS le credenziali di accesso alle piattaforme appropriate, ivi inclusi il portale Portal Grant Management System e il Funding & tenders Portal ed, in caso di sottoscrizione del Grant Agreement, tramite il referente responsabile individuato al punto 14, si impegna a trasmettere tempestivamente al MIMS il Grant Agreement sottoscritto e a fornire, altresì, in accordo con quanto stabilito nell’Annex 5 “Specific Rules” del GA, previa tempestiva comunicazione, la reportistica tecnico-finanziaria del progetto ai sensi dell’art 21 del GA, nelle modalità che verranno indicate dal MIMS. In caso di progetti multi- beneficiario con più beneficiari italiani, la trasmissione sarà effettuata dal punto di contatto nazionale di cui al punto 14;
che in caso di progetto con il MIMS nel ruolo di Coordinatore/Beneficiario, il “Beneficiario/ Entità affiliata /…”, si impegna a trasmettere al MIMS, nelle modalità e nei termini indicati dallo stesso e, in ogni caso, almeno un mese prima della scadenza fissata dall’organismo europeo, la reportistica tecnico-finanziaria del progetto, precedentemente sottoscritta dal referente responsabile corredata della relativa eventuale documentazione richiesta, previa certificazione (Cost Financial Statement) da parte di primaria Società di Revisione Contabile o di un revisore contabile riconosciuto o, nel caso di organismi pubblici, di una struttura pubblica competente e indipendente; in caso di progetti multi-beneficiario con più beneficiari italiani, la trasmissione sarà effettuata dal punto di contatto nazionale di cui al precedente punto 14;
che il “Beneficiario/Coordinatore/ Entità affiliata /…”, si impegna, sin da ora, nella puntuale restituzione al Coordinatore/Beneficiario e/o all’ente erogatore, secondo le modalità e tempistiche previste, dei rispettivi finanziamenti percepiti, a qualunque titolo, nei casi in cui gli stessi siano considerati non dovuti, sia nel corso del progetto che per un periodo di 5 anni a decorrere dalla data di chiusura formale del progetto da parte di CINEA. I periodi citati possono prolungarsi in caso di ricorsi, contenziosi o azioni legali in merito alla sovvenzione.
Roma,
Il Rappresentante legale
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