INTESTATARIO DEL CONTRATTO DI FORNITURA GAS
MODULO VOLTURA FORNITURA GAS TRA VIVENTI
IL/LA SOTTOSCRITTO/A ,RESIDENTE A
IN VIA N
INTESTATARIO DEL CONTRATTO DI FORNITURA GAS
MATRICOLA CONTATORE PDR
LA VOLTURA DEL SUDDETO CONTRATTO A NOME DEL SIG./SIG.RA
NATO A
IL C.F RESIDENTE A
IN VIA N
Luogo e data Firma
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 0 00000 Xxxxxxxxxx Xxxxxxx (XX)
🕾Tel 0872/969610 – Fax 0872/660111
mail: xxxx@xxxxxxxxx.xx pec:xxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
Spazio per protocollo
Data di nascita |
Telefono |
RICHIESTA DI SOMMINISTRAZIONE GAS NATURALE
Cognome e Nome / Ditta | |
Luogo di nascita | |
Domicilio / Sede legale | |
Codice Fiscale | Partita IVA |
IL SOTTOSCRITTO
🞎 proprietario
🞎 inquilino
🞎amministratore del condominio
🞎 rappresentante legale
dell'immobile sito in
Destinazione d'uso dell'immobile
N. unità immobiliari
Città
Recapito fattura
Recapito via mail
Recapito cartaceo
indirizzo mail
Cap/Località/Provincia
Indirizzo
Via | civ. n. | piano / int. |
DATI MISURATORE/CONSUMI
Matricola
Classe
in possesso delle idonee certificazioni tecniche e collaudo dell’impianto,
A) chiede l’attivazione del servizio di somministrazione del gas naturale per l’immobile sopra indicato alla condizioni generali di vendita di Xxxxxxxxx Gas S.r.l. che il sottoscritto dichiara di ben conoscere ed accettare e che si obbliga a rispettare;
B) dichiara che utilizzerà il gas per uso:
❑ cottura
❑ acqua calda
❑ cottura + acqua calda
❑ cottura + caldaia
❑ caldaia + acqua calda
❑ riscaldamento individuale puro
❑ riscaldamento centralizzato
❑ riscaldamento centralizzato + acqua calda
❑ riscaldamento centralizzato + acqua calda + cottura
❑ condizionamento
❑ condizionamento + cogenerazione
❑ condizionamento + riscaldamento
❑ cogenerazione + riscaldamento
❑ uso tecnologico
❑ cogenerazione e tecnologico
❑ cottura + caldaia + acqua calda ❑ cogenerazione
In caso di variazione dell’uso dichiarato, il sottoscritto comunicherà preventivamente con lettera a Xxxxxxxxx Gas S.r.l. il nuovo uso del gas e la relativa decorrenza.
li
(Firma)
Successivamente alla presente richiesta potrà essere, eventualmente, redatto un contratto nella forma cartolare, solo su richiesta del sottoscritto o di Xxxxxxxxx Gas S.r.l.. In tutti i casi, con la firma della presente richiesta, il sottoscritto dichiara di aver preso completa visione delle Condizioni generali di vendita di Xxxxxxxxx Gas S.r.l., di accettarle e si obbliga a rispettarle.
Ai sensi e per gli effetti degli Articoli 1341 e 1342 cod.civ. dichiara di aver preso visione e di approvare espressamente e specificatamente i seguenti articoli delle Condizioni generali di vendita: 1) Condizioni tecniche di erogazione del servizio; 3) Durata e rinnovo; 4) Condizioni economiche; 6) Rilevazione dei consumi;
8) Fatturazione e pagamento del servizio; 9) Ritardo nel pagamento; 12) Sede Giurisdizionale.
li
LEGGE 675/96: Tutela Privacy
(Firma)
INFORMATIVA: In riferimento all’art. 10 della L. 31/12/1996 n. 675 il sottoscritto è informato che il trattamento dei dati che lo riguardano è effettuato per le finalità strettamente connesse alla richiesta di cui sopra e/o elaborazioni statistiche. I dati saranno trattati in modo lecito, secondo correttezza e con la massima riservatezza, e saranno registrati e conservati in archivi informatici e cartacei. Come stabilito dall’art. 13 della Legge 675/96, il richiedente ha diritto, in qualsiasi momento, di consultare o far modificare tali dati qualora dovesse riscontrare errori e/o variazioni. Titolare del trattamento è Xxxxxxxxx Gas S.r.l. con sede Torricella Peligna, viale Xxxxxxxx Xxxxxxxx, 3.
CONSENSO: Il sottoscritto dichiara di aver ricevuto l’informativa di cui all’art. 10 della Legge 675/96, del cui contenuto è a conoscenza, ed esprime il consenso al trattamento dei suoi dati personali come descritto nell’informativa stessa.
li
(Firma)
CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA GAS NATURALE
CONFORMI ALLE CONDIZIONI CONTRATTUALI ED ECONOMICHE PREVISTE DALLE DELIBERAZIONI DELL’AUTORITÀ PER L’ENERGIA ELETTRICA E IL GAS N. 229/01 DEL 18/10/2001 E N. 138/03 DEL 4/12/2003 E SUCCESSIVE INTEGRAZIONI E MODIFICAZIONI
ART. 1 – CONDIZIONI TECNICHE DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO
La fornitura del gas è fatta al contatore: la pressione di fornitura, la portata massima e la classe del contatore sono indicate nella richiesta di somministrazione.
L’Esercente con apposito personale munito di distintivo o tessera di riconoscimento è autorizzato ad eseguire la verifica degli impianti interni prescrivendo quelle modalità di costruzione e modifiche che dovessero risultare necessarie.
Il Cliente dovrà evitare qualunque deterioramento ed opera di manomissione all’impianto ed ai sigilli assumendosi l’obbligo di sottostare alle spese di ripristino per i danni arrecati. E’ fatto obbligo di segnalare qualunque difetto di funzionamento del misuratore e della conduttura all’Esercente.
Il Cliente autorizza l’Esercente a collocare, sia sopra che sotto l’immobile da servire e le sue pertinenze, le tubazioni che riterrà necessarie per la fornitura del gas ad altri Clienti in quell’immobile o in altri limitrofi o prossimi, restando inteso altresì che chi ha sottoscritto le presenti condizioni, anche se non proprietario dell’immobile, abbia ottenuto da questi le necessarie autorizzazioni.
ART. 2 – DATA DI AVVIO DEL SERVIZIO
I tempi per l’avvio del servizio vengono fissati in 10 giorni lavorativi per contatori fino alla classe G25 e in 15 giorni lavorativi per contatori dalla classe G40, decorrenti dall’ultima, in ordine temporale, delle seguenti date: data di richiesta attivazione della somministrazione, data di esecuzione dell’allacciamento, data di consegna della documentazione richiesta dall’Esercente finalizzata all’attivazione della somministrazione.
Nel caso in cui l’avvio del servizio sia condizionato dall’espletamento di procedure o dal rispetto di termini oggetto di regolazione, ad esempio in caso di sostituzione del venditore (switch), la data di avvio è fissata al primo giorno del secondo mese successivo al mese in cui è stata presentata la richiesta di attivazione.
ART. 3 – DURATA E RINNOVO
Il servizio di somministrazione scade il dodicesimo mese successivo alla sua attivazione.
Tenuto conto di quanto stabilito dall’art. 3 della Delibera n. 184/01 dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas sulla possibilità di esprimere diverso accordo sulla facoltà di recesso, viene stabilito che, la durata si intenderà tacitamente prorogata di dodici mesi in dodici mesi salvo disdetta che dovrà essere comunicata a mezzo di lettera raccomandata con un preavviso di almeno 3 (tre) mesi rispetto alla data di scadenza.
ART.4 – CONDIZIONI ECONOMICHE
Il prezzo del gas viene stabilito secondo quanto disposto dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas con le Deliberazioni n. 237/00, 138/03 e successive integrazioni e modificazioni e verrà aggiornato secondo i criteri ivi stabiliti. Le condizioni economiche vengono pubblicate sul sito internet dell’Esercente oltre che su quello dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
ART. 5 – DEPOSITO CAUZIONALE
Il Cliente dovrà versare gli importi di tutte le spese previste dalle norme a suo carico e, a titolo di deposito cauzionale, una somma così determinata:
a. per i Clienti con consumo fino a 500 mc/anno, l’ammontare del deposito non può superare il valore di 25,00 euro;
b. per i Clienti con consumo superiore a 500 mc/anno e fino a 5.000 mc/anno, l’ammontare del deposito non può superare il valore di 77,00 euro;
c. per i Clienti con consumo superiore a 5.000 mc/anno, l’ammontare del deposito non può superare il valore di una mensilità di consumo medio annuo attribuibile al Cliente. Gli importi relativi ai consumi vanno considerati al netto delle imposte.
Il deposito di ciascun Cliente verrà conguagliato, con l’ultima bolletta, all’atto della cessazione del servizio, maggiorato degli interessi legali, previa regolazione da parte del Cliente medesimo di ogni altra pendenza per qualunque titolo.
I Clienti con consumi fino a 5.000 mc/anno che hanno disposto il pagamento delle bollette attraverso la domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito sono esentati dal versamento del deposito cauzionale.
ART. 6 – RILEVAZIONE DEI CONSUMI
Il Cliente dovrà sempre permettere l’accesso nei propri locali o aree agli incaricati dell’Esercente per la lettura dei misuratori, per ispezionare gli impianti nonché per qualunque altro motivo inerente al servizio. La lettura dei misuratori, che dovranno essere posizionati in maniera accessibile per chiunque, sarà fatta da operatori incaricati dall’Esercente con la seguente periodicità:
a. almeno una volta all’anno, per i Clienti con consumi fino a 500 mc/anno;
b. almeno una volta ogni sei mesi per i Clienti con consumi superiori a 500 mc/anno e fino a 5.000 mc/anno;
c. almeno una volta al mese per i Clienti con consumi superiori a 5.000 mc/anno ad esclusione dei mesi in cui i consumi storici sono inferiori del 90% ai consumi medi mensili.
Il Cliente ha comunque a disposizione la possibilità di effettuare l’autolettura dei consumi trasmettendo all’Esercente l’apposita cartolina lasciata dall’operatore incaricato della lettura nel caso in cui questi non abbia potuto accedere al misuratore, o comunicando l’autolettura all’Esercente per telefono al numero indicato in bolletta o mediante e-mail all’indirizzo indicato in bolletta.
Nel caso di non verosimiglianza statistica del dato comunicato dal Cliente rispetto ai consumi storici o nel caso in cui l’autolettura non pervenga entro il termine di fatturazione, l’Esercente, dandone informazione nella bolletta, fatturerà al Cliente un consumo presunto, stimato dall’Esercente sulla base dei consumi storici del Cliente o, in mancanza, un consumo nullo, in attesa della successiva lettura effettiva.
ART. 7 – GARANZIE PER LA VERIFICA DELLA CORRETTEZZA DELLA MISURAZIONE
Il Cliente può sempre richiedere all’Esercente, che a sua volta informerà il soggetto responsabile dell’attività di misura, una verifica della
funzionalità dei gruppi di misura installati, eventualmente in contraddittorio con l’Ufficio Metrico Provinciale. Se dai risultati emerge che la misura rientra nei limiti di tolleranza previsti dalla normativa vigente, le spese della verifica sono a carico del Cliente, altrimenti sono a carico dell’Esercente.
Nel caso in cui, a seguito della verifica effettuata su richiesta del Cliente o su iniziativa dell’Esercente o del Distributore, il gruppo di misura risulti difettoso, si procede alla rideterminazione dei volumi di gas distribuito per il periodo di irregolare funzionamento non oltre il termine legale di prescrizione attualmente fissato in cinque anni. Le quantità saranno concordate tra il Cliente, il Distributore ed il Venditore. La valutazione dei volumi di gas distribuito nel periodo di irregolare o mancato funzionamento del misuratore sarà effettuata in base ai consumi abituali del Cliente, con riferimento a periodi analoghi precedenti.
Eventuali variazioni tariffarie saranno applicate solo ai consumi effettuati a partire dal giorno in cui entrano in vigore, considerando
convenzionalmente costante il consumo giornaliero del periodo compreso tra una variazione e quella successiva. Le variazioni sono applicate sulle bollette emesse dopo la data della loro decorrenza.
In caso di errori nella fatturazione a svantaggio del cliente, l’accredito della somma non dovuta avverrà entro 60 giorni solari dalla data in cui l’esercente comunica al cliente il riconoscimento dell’errore.
ART. 8 – FATTURAZIONE E PAGAMENTO DEL SERVIZIO
La fatturazione dei consumi sarà fatta dall’Esercente mediante l’emissione di bollette con la seguente periodicità:
a. almeno quadrimestrale, per i Clienti con consumi fino a 500 mc/anno, con una bolletta di conguaglio almeno ogni anno;
b. almeno trimestrale per i Clienti con consumi superiori a 500 mc/anno e fino a 5.000 mc/anno, con una bolletta di conguaglio almeno ogni sei mesi;
c. almeno mensile per i Clienti con consumi superiori a 5.000 mc/anno ad esclusione dei mesi in cui i consumi storici sono inferiori del 90% ai consumi medi mensili.
Fra una lettura o autolettura e quella successiva la fatturazione può avvenire sulla base di consumi presunti, stimati dall’Esercente sulla base dei consumi storici del Cliente calcolati, questi ultimi, sulla base di letture o autoletture effettuate nell’analogo periodo dell’anno precedente o in periodi comprensivi di quello analogo considerando convenzionalmente costante i consumi giornalieri del periodo stesso.
Le bollette saranno emesse almeno venti giorni prima della data di scadenza e recapitate al domicilio del Cliente.
Il pagamento dovrà essere effettuato mediante il bollettino di c/c postale allegato alla bolletta presso un ufficio postale o presso le banche o gli altri uffici indicati in bolletta. Il mancato recapito della bolletta o il suo smarrimento, anche se non imputabile al Cliente, non esimerà lo stesso dall’obbligo di pagare quanto dovuto, previa notificazione di altra bolletta, mentre la prova dell’avvenuto pagamento sarà costituita dalla bolletta debitamente quietanzata che il Cliente dovrà conservare per il tempo previsto dalla legge restando inteso che l’Esercente avrà sempre diritto di pretendere eventuali arretrati entro i limiti di prescrizione ordinaria.
ART. 9 – RITARDO NEL PAGAMENTO
Nel caso in cui il pagamento non sia eseguito alla scadenza indicata in bolletta il Cliente dovrà corrispondere gli interessi di mora calcolati su base annua e pari al tasso ufficiale di riferimento così come definito ai sensi dell’art. 2 del decreto legislativo 24/6/98, n. 213 aumentato di 3,5 punti percentuali, oltre alle spese postali relative al sollecito.
Il Cliente che nei due anni precedenti ha sempre pagato le bollette entro i termini, per i primi dieci giorni di ritardo è tenuto a pagare solo gli interessi legali.
In caso di mancato pagamento entro i termini indicati in bolletta, si applica quanto previsto dalla Delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas n. 229/01; in particolare, l’Esercente invierà al Cliente una raccomandata con l’indicazione:
• del termine ultimo per procedere al pagamento;
• delle modalità con cui comunicare l’avvenuto pagamento (telefono, fax, ecc.);
• del numero di giorni che intercorreranno fra il termine ultimo indicato per il pagamento ed la possibile sospensione della fornitura qualora il cliente continuasse a non ottemperare al pagamento;
• del costo delle eventuali operazioni di sospensione e riattivazione della fornitura.
Il tempo minimo intercorrente tra l’invio al Cliente del sollecito di pagamento e la sospensione della fornitura per morosità sarà di cinque giorni lavorativi.
Nel caso di sospensione della fornitura per morosità, l’Esercente può chiedere al Cliente il contributo per la disattivazione e la riattivazione della fornitura, nel limite del costo sostenuto per tali operazioni. L’esercente può distaccare anche senza preavviso nei seguenti casi:
• per accertata appropriazione fraudolenta di gas (furto di gas);
• per manomissione e rottura dei sigilli del contatore;
• per utilizzo degli impianti in modo non conforme a quanto dichiarato dal Cliente all’atto della richiesta di somministrazione.
In tali casi, il Cliente è tenuto a corrispondere all’Esercente il rimborso dei costi sostenuti, oltre al risarcimento di eventuali ulteriori danni.
ART. 10 – INDENNIZZI AUTOMATICI
Per il mancato rispetto degli standard specifici di qualità commerciale si applica quanto previsto dalla Delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas n. 47/00 e sue successive integrazioni o modificazioni, non avendo l’Esercente definito standard aggiuntivi rispetto a quelli previsti dalla normativa in vigore.
Qualora l’Esercente non rispetti quanto previsto all’art. 6, limitatamente ai casi di mancata lettura di gruppi di misura accessibili, all’art. 8 per la periodicità dell’emissione della bolletta, all’art. 9 per il tempo minimo intercorrente tra l’invio al Cliente del sollecito di pagamento e la sospensione della fornitura per morosità, è dovuto al Cliente un indennizzo automatico pari a 30 (trenta) euro, da erogarsi secondo le modalità e i tempi previsti dalla Delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas n. 47/00 e sue successive integrazioni o modificazioni.
Le presenti condizioni di vendita non contengono alcuna clausola che possa essere variata unilateralmente dall’Esercente o dal Cliente.
ART. 11 – RICHIESTE DI INFORMAZIONE E RECLAMI
Ogni richiesta di informazione può essere inoltrata dal Cliente all’indirizzo della sede legale dell’Esercente per posta o via e-mail.
Ogni reclamo può essere inoltrato all’Esercente all’indirizzo della sede legale, per posta o con ogni altro mezzo utile alla comunicazione con l’Esercente che consenta di accertare la data del ricevimento, mediante la compilazione dell’apposito modulo che l’Esercente consegna al Cliente unitamente alla presente e ogniqualvolta il Cliente ne faccia richiesta.
ART. 12 - SEDE GIURISDIZIONALE
Le parti riconoscono come sola competente l’Autorità giudiziaria che ha giurisdizione nel territorio del Comune ove è installato il misuratore.
ART. 13 - RINVIO
Per tutto quanto non previsto dalle presenti condizioni di vendita valgono le disposizioni in materia emanate dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
Si intendono automaticamente inserite nelle presenti condizioni di vendita eventuali condizioni obbligatoriamente imposte dalla legge e da provvedimenti dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Parimenti, si intendono implicitamente abrogate le clausole delle presenti condizioni di vendita che risultano incompatibili con le condizioni obbligatoriamente imposte ai sensi del precedente comma.
PER ACCETTAZIONE:
COMUNICAZIONE DEI DATI CATASTALI IDENTIFICATIVI DELL’IMMOBILE PRESSO CUI E’ ATTIVATA L’UTENZA GAS
(Art. 1, comma 333, Legge n. 311 del 30/12/2004)
Il/La sottoscritto/a
COGNOME NOME (persona fisica)
NATO A IL _
DOMICILIO FISCALE CODICE FISCALE
DENOMINAZIONE (persona non fisica) DOMICILIO FISCALE CODICE FISCALE
PARTITA IVA
RAPPRESENTATO DA IN QUALITA’ DI
CON RIFERIMENTO ALL’INDIRIZZO DI FORNITURA GAS
XXX XXXXXX XXXXXXXXX
(Xxx, Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxxxx)
COMUNICA
Comune Amministrativo
Dati Catastali dell’Immobile
Cod.Comune
Foglio
Particella
Sub
CHE LO STESSO SI RIFERISCE ALL’IMMOBILE COSI’ IDENTIFICATO IN CATASTO
ATTENZIONE: se la sezione “Dati catastali identificativi dell’immobile” non è stata compilata, deve essere barrata una delle seguenti caselle, per segnalare il motivo della mancata comunicazione. Barrare con “X” una sola casella.
Immobile non ancora iscritto al Catasto
Utenza non relativa ad un immobile ovvero immobile non iscrivibile in Catasto
/ | / |
DATA
FIRMA CLIENTE
_
(Timbro e firma del rappresentante per Clienti non persone
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE
(Art. 47 e 48 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 AUTOCERTIFICAZIONE)
Io sottoscritto
(cognome) (nome)
nato a ( ) il
(luogo) (prov.) (data)
e residente a ( ) in Via n.
(luogo) (prov.) (indirizzo)
Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre ed in espresso assolvimento alla condizione prevista all’articolo 23.3.a.i. del regolamento delle attività di accertamento della sicurezza degli impianti di utenza gas
DICHIARA
di essere proprietario dell’impianto di utilizzazione del gas metano posto a servizio dell’unità immobiliare adibita ad uso , sita nel Comune di
Via n° e di non aver apportato opere di trasformazione/ampliamento/modifica all’impianto medesimo, per il quale ha presentato domanda di fornitura di gas in subentro a precedente utilizzatore, confermando quindi che il ridetto impianto è invariato rispetto alla condizione di utilizzo del precedente fruitore del gas metano.
LUOGO E DATA IL DICHIARANTE