miniprestitoBancoPosta
miniprestitoBancoPosta
N. 3
EDIZIONE NOVEMBRE 2022
INFORMAZIONI PRODOTTI DI FINANZIAMENTO BANCOPOSTA
“miniprestito BancoPosta” concesso da Compass Banca S.p.A.
1. IDENTITÀ E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO DEL CREDITO
Finanziatore Indirizzo Sito web/Indirizzo di posta elettronica certificata | Compass Banca S.p.A. |
Intermediario del credito Indirizzo Sito Web | Poste Italiane S.p.A. – Patrimonio BancoPosta (di seguito anche ”Poste Italiane”). Poste Italiane informa che il patrimonio BancoPosta è stato costituito ai sensi dell’art. 2, comma 17 – octies, del D.L. 29 dicembre 2010 n. 225, convertito con Legge 26 febbraio 2011 n. 10, ai fini dell’applicazione degli istituti di vigilanza prudenziale di Banca d’Italia, e destinato esclusivamente all’esercizio dell’attività di BancoPosta come disciplinata del D.P.R. 14 marzo 2001, n. 144 e s.m.i., e che ad esso vengono imputati beni e rapporti giuridici relativi alla predetta attività. Poste Italiane S.p.A. – Patrimonio BancoPosta, promuove e colloca il prodotto “Prestito BancoPosta” in virtù del rapporto di collaborazione con Compass Banca S.p.A. senza vincoli di esclusiva e senza costi aggiuntivi per il cliente. |
Miniprestito BP - Ed. Novembre 2022
2. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL PRODOTTO DI CREDITO
Tipo di contratto di credito | Prestito Personale “Mini Prestito BancoPosta”. |
Importo Totale del Credito Limite massimo o somma totale degli importi messi a disposizione del consumatore. | € 1.000 - € 2.000 - € 3.000. |
Condizioni di prelievo Modalità e tempi con i quali il consumatore può utilizzare il credito. | L’importo totale del credito è erogato, entro 5 giorni dal ricevimento della documentazione completa, mediante ricarica sulla carta prepagata con IBAN emessa da PostePay S.p.A. - Patrimonio destinato IMEL di cui il cliente è già titolare. |
Durata del contratto di credito | 22 mesi. |
Rate ed, eventualmente, loro ordine di imputazione | Periodicità delle rate: mensile. Trova applicazione l’art. 1194 cod. civ. pertanto il Cliente non potrà imputare il pagamento al capitale, piuttosto che agli interessi e alle spese, senza il consenso di Compass. Il Cliente pagherà gli interessi e/o le spese nel seguente ordine: l’importo di ciascuna rata comprenderà una quota di interessi decrescente secondo un piano di ammortamento “alla francese”. L’importo della prima rata sarà maggiorato degli oneri fiscali applicati al contratto nella misura indicata nel box “Costi del credito”. L’importo della rata corrispondente all’invio annuale delle comunicazioni periodiche di Trasparenza sarà maggiorato delle spese di invio della comunicazione e, ove previsto, dell’addebito degli eventuali oneri fiscali, se dovuti, il tutto nella misura indicata nel box “Costi del credito”. In caso di ritardato pagamento l’importo di ciascuna rata pagata in ritardo potrà essere maggiorato delle spese indicate nel box 3.1 “Costi in caso di ritardo nel pagamento”. |
Importo totale dovuto dal consumatore Importo del capitale preso in prestito, più gli interessi ed i costi connessi al credito. | L’importo totale dovuto dal consumatore non è determinabile in modo generalizzato in quanto dipende dalle caratteristiche del finanziamento e del cliente. Di seguito si fornisce un esempio rappresentativo per un Cliente che ha una carta prepagata con IBAN emessa da PostePay S.p.A. - Patrimonio destinato IMEL,e relativo ad un importo richiesto pari a € 2.000, rata € 102,00 e 22 mesi di durata. TAN fisso 12,29% - TAEG 13,31% L’importo totale dovuto (corrispondente alla somma dell’ importo totale del credito e del Costo totale del credito) è pari a € 2.249,00. Importo Totale del Credito: € 2.000 Costo totale del credito € 249,00 di cui: - gli interessi pari a: € 244,00; - spese di istruttoria: € 0,00; - spese per incasso rata e gestione pratica: € 0,00; - spese di invio cartaceo di ciascuna comunicazione periodica di Trasparenza: € 0,00; - l’imposta sostitutiva applicata al Contratto pari a: € 5,00; - l’ imposta di bollo applicata alle comunicazioni periodiche di Trasparenza, pari a: € 0,00 per comunicazione; - Spese di invio bollettini postali, se il Cliente ha prescelto questa modalità di pagamento, pari a: € 0,00. |
Garanzie richieste Garanzie che il consumatore deve prestare per ottenere il credito. | La concessione del prestito avviene ad insindacabile giudizio del Finanziatore e può essere subordinata anche all’acquisizione della firma di un ulteriore obbligato “pari grado” (anche definito “Coobbligato”). |
3. COSTI DEL CREDITO
Tasso di interesse o (se applicabile) tassi di interesse diversi che si applicano al contratto di credito | TAN: fisso 12,29%. | |||||||
Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Costo totale del credito espresso in percentuale, calcolata su base annua, dell’importo totale del credito | TAEG fisso: 13,31%. Il TAEG è stato calcolato con rif. all’anno civile, ipotizzando 12 mesi di durata uguale. Esempio rappresentativo per un Cliente titolare di una carta prepagata con IBAN emessa da PostePay S.p.A. | |||||||
Il TAEG consente al consumatore di confrontare le varie offerte. | AMMONTARE SINGOLA RATA | DURATA CONTRATTO | IMPORTO TOTALE DEL CREDITO | TAN FISSO | TAEG FISSO | COSTO TOTALE DEL CREDITO | IMPORTO TOTALE DOVUTO DAL CLIENTE | |
€ 102 | 22 MESI | € 2.000 | 12,29% | 13,31% | € 249 | € 2.249 | ||
Il Costo totale del credito include: - gli interessi pari a: € 244,00; - Spese di istruttoria: € 0,00; - Spese per incasso rata e gestione pratica: € 0,00; - Spese di invio cartaceo di ciascuna comunicazione periodica di Trasparenza: € 0,00; - l’imposta sostitutiva applicata al contratto pari a: € 5,00; - l’imposta di bollo applicata alle comunicazioni periodiche di Trasparenza, pari a: € 0,00 per comunicazione; - Spese di invio bollettini postali, se il Cliente ha prescelto questa modalità di pagamento, pari a: € 0,00. | ||||||||
Per ottenere il credito o per ottenerlo alle condizioni contrattuali offerte è obbligatorio sottoscrivere: • una assicurazione che garantisca il credito e/o • un altro contratto per un servizio accessorio Se il finanziatore non conosce i costi dei servizi accessori, questi non sono inclusi nel TAEG. | NO. NO. | |||||||
3.1 costi connessi | ||||||||
Eventuali altri costi derivanti dal contratto di credito | - Spese di istruttoria: € 0,00. - Spese di produzione documentazione inerente a singole operazioni poste in essere negli ultimi dieci anni (art. 119 co. 4 T.U.B.): € 0,00. - Spese per prestazioni di garanzia: bollo su effetti cambiari, a carico del Cliente secondo le tariffe di legge. - Spese per incasso rata e gestione pratica: € 0,00. - Spese di invio cartaceo di ciascuna comunicazione periodica di Trasparenza: € 0,00. - Spese per gli eventuali insoluti di titoli ed effetti: nella misura richiesta dal sistema bancario a Compass. - Spese per il pagamento dei bollettini postali: a carico del Cliente secondo le condizioni vigenti. - Spese di invio bollettini postali, se il Cliente ha prescelto questa modalità di pagamento, pari a: € 0,00. |
Costi in caso di ritardo nel pagamento Tardare con i pagamenti potrebbe avere gravi conseguenze per il consumatore (ad esempio la vendita forzata dei beni) e rendere più difficile ottenere altri crediti in futuro. | Per i ritardi di pagamento potranno essere addebitati al Cliente i seguenti importi: - indennizzo a seguito di interventi di recupero stragiudiziale: in caso di modalità di rimborso tramite bollettini postali: - per primo insoluto, 15% dell’importo scaduto; - per ciascuno dei successivi insoluti, 20% dell’importo scaduto. in caso di modalità di rimborso tramite addebito diretto in conto corrente o carta prepagata con IBAN: - per primo insoluto, 12% dell’importo scaduto; - per ciascuno dei successivi insoluti, 20% dell’importo scaduto. Addebito minimo pari ad euro 10,00 (euro 5,00 in caso di importo rata insoluta minore o uguale ad euro 15,00) e addebito massimo pari ad euro 90,00. - per interventi legali: in misura pari ai costi effettivamente sostenuti da Compass; In caso di decadenza dal beneficio del termine saranno addebitati al Cliente i seguenti importi: - indennizzo a seguito di interventi di recupero stragiudiziale: 5% della quota capitale del debito residuo divenuto immediatamente esigibile (sono escluse dal calcolo le rate non pagate che hanno determinato la dichiarazione di decadenza dal beneficio del termine); - per interventi legali: in misura pari ai costi effettivamente sostenuti da Compass; - gli interessi mensili di mora al tasso dell’1% calcolati sulla quota capitale dell’intero debito residuo, divenuto immediatamente esigibile. Il tasso degli interessi di mora può essere modificato in presenza delle seguenti condizioni: nessuna. In caso di ritardato o mancato pagamento di una o più rate, Compass potrà segnalare la posizione debitoria presso le banche dati pubbliche e/o private. |
Condizioni in presenza delle quali i costi relativi al contratto di credito possono essere modificati | Compass ha la facoltà di modificare, qualora sussista un giustificato motivo (es. aumento costi operativi, inflazione, variazioni relative a decisioni di politiche monetarie, disposizioni legislative), le condizioni del contratto con preavviso minimo di due mesi. La modifica non potrà riguardare in ogni caso i tassi di interesse. |
4. ALTRI IMPORTANTI ASPETTI LEGALI
Diritto di recesso Il consumatore ha il diritto di recedere dal contratto di credito entro quattordici giorni di calendario dalla conclusione del contratto. | Sì. |
Xxxxxxxx anticipato Il consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. Il finanziatore ha il diritto a un indennizzo in caso di rimborso anticipato. | Si. In caso di rimborso anticipato il Cliente ha diritto a una riduzione del costo totale del credito, pari all’importo degli interessi e dei costi dovuti per la vita residua del contratto. Non sono previsti indennizzi. |
Consultazione di una banca dati Se il finanziatore rifiuta la domanda di credito dopo aver consultato una banca dati, il consumatore ha il diritto di essere informato immediatamente e gratuitamente del rifiuto della domanda. Il consumatore non ha questo diritto se comunicare tale informazione è vietato dalla normativa comunitaria o è contrario all’ordine pubblico o alla pubblica sicurezza. | |
Diritto a ricevere una copia del contratto Il consumatore ha il diritto, su sua richiesta, di ottenere gratuitamente copia del contratto di credito idonea per la stipula. Il consumatore non ha questo diritto se il finanziatore, al momento della richiesta, non intende concludere il contratto. | |
Periodo di validità dell’offerta | Dal 02 Novembre 2022 fino a nuovo avviso. |
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Salvo approvazione di Compass Banca S.p.A. Documento Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori disponibile presso gli Uffici Postali abilitati.