ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE
Istituto Nazionale Previdenza Sociale
ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE
Allegato al Disciplinare di Gara CAPITOLATO TECNICO
Procedura aperta di carattere comunitario, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n.
50/2016, volta all’affidamento in gestione dei servizi socio-educativ i, portierato h24, guardiania, centralino, assistenza infermieristica e trasporto passeggeri presso i Convitti dell’Inps di Anagni (lotto 1), Santa Caterina di Arezzo (lotto 2), Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx (AR) (lotto 3), Spoleto (lotto 4)
PREMESSA
Presso i Convitti dell’Inps di Anagni, Santa Caterina di Arezzo, Regina Xxxxx xx Xxxxxxxxxxx (AR) e Spoleto (P G) sono ospitati figli e orfani di dipendenti pubblici, ed altre categorie di giovani ammessi dai bandi, che siano studenti delle scuole elementari, delle scuole medie inferiori e superiori e studenti universitari.
I giovani ospiti sono classificati in tre distinte tipologie: convittori, se mic onvittori ed universitari.
I convittori soggiorna no a te mpo pieno durante l’intero periodo dell’anno scolastico che, per alcuni, inizia sin dai primi giorni del mese di settembre (per la frequenza dei corsi di recupero) e termina, per coloro che devono sostenere gli esami di fine anno, alla fine di luglio.
I convittori appartengono per la quasi totalità alla fascia di età della scuola media inferiore ed alla scuola me dia superiore. Durante il fine settima na il numero dei convittori effettiva mente presenti potrebbe ridursi sensibilmente, me ntre dura nte le festività natalizie e pasquali il servizio potrebbe essere sospeso (in relazione al calendario scolastico)
I convittori usufruiscono dei seguenti servizi:
durante l’intero periodo di soggiorno, settembre- luglio, del servizio di ristorazione con formula “pensione completa”, del servizio di lavanderia, guardaroba e pulizia dei locali;
durante l’inte ro periodo di soggiorno e durante l’inte ro arco della giornata di assistenza socio educativa e sostegno formativo e didattico, intrattenime nto sportivo, ludico ricreativo e culturale, assistenza infermieristica e guardiania.
Gli studenti unive rsita ri, ospiti a regime convittuale, fruiscono del servizio di lavanderia, guardaroba e della pulizia dei locali; qualora trascorrano l’intera giornata presso l’Ateneo potrebbero utilizzare il solo pasto serale.
Gli ospiti con formula semiconvitto soggiornano presso la struttura nel periodo sopra-definito settembre-luglio di ciascun anno scolastico, nei giorni dal lunedì al sabato usufruendo del pranzo e della merenda e su richiesta all’Istituto anche della cena, durante il pomeriggio, dell'assistenza socio educativa e sostegno formativo e didattico, intrattenime nto sportivo, ludico ricreativo e culturale ed eventuale assistenza infermieristica. Non pernottano nella struttura.
1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto, secondo quanto descritto nel proseguo l’affidamento dell’organizzazione e della gestione dei servizi di:
- assistenza socio-educativa e attività accessorie;
- presidio infermieristico e psicologico;
- portierato h24, guardiania, centralino;
- servizio di trasporto passeggeri
Categoria e descriz ione del servizio:
- assistenza socio-educativa cpv 80590000, 85311300-5
- presidio infermieristico cpv 85000000-9
- portierato h24, guardiania, centralino cpv 98341120-2
- servizio di trasporto passeggeri cpv 60130000-8
2 - DETERMINAZIONE DEL VALORE PRESUNTO DELL’APPALTO
Nella tabella che segue vengono riportati per ciascun Convitto oggetto di affida me nto:
1. la base d’asta oggetto di offerta a ribasso;
2. il valore compless xxx xxxx’appalto per il periodo di affidamento triennale, calcolato sulla base dell’andamento storico delle presenze registrate nell’Anno scolastico 2016/17;
3. il valore dell’opzione della ripetizione dei servizi analoghi per un massimo di dodici mes i;
4. il valore globale dell’appalto, comprens ivo dell’opzione di ripetizione dei servizi analoghi;
5. l’indicazione degli oneri di sicurezza per l’eliminazione dei rischi di natura interferenziale non soggetti a ribasso ed esclusi dalla base d’asta.
Denominazione Strutture | Lotto 1 Convitto “Principe di Piemonte” Anagni (FR) | Lotto 2 Convitto “Santa Caterina” Arezzo | Lotto 3 Convitto “Regina Xxxxx” Sansepolcro (AR) | Lotto 4 Convitto Unificato Spoleto (PG) |
Base d’asta ( IVA esclusa) | € 5.542.912,50 | € 3.737.396,26 | € 4.684.957,50 | € 4.429.661,26 |
Valore complessivo presunto massimo, al netto della ripetizione di servizi analoghi e dell’opzione di proroga (IVA esclusa) | € 9.238.187,50 | € 6.228.993,75 | € 7.808.262,50 | € 7.382.768,75 |
Valore complessivo della ripetizione dei servizi analoghi (IVA esclusa) | € 1.847.637,50 | € 1.245.798,75 | € 1.561.652,50 | € 1.476.553,75 |
Valore globale dell’appalto inclusa l’opzione di ripetizione dei servizi analoghi (IVA esclusa | € 7.390.550,00 | € 4.983.195,00 | € 6.246.610,00 | € 5.906.215,00 |
Oneri contro i rischi di natura interferenziale | € 1.464,18 | € 3.550,00 | € 3.550,00 | € 6.350.00 |
E’ onere dell’Appaltatore elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti l’esercizio della propria attività, il Docume nto di Valutazione dei Rischi, e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi alle proprie attività. Il valore dei costi della sicurezza non dovrà essere inferiore all’1% del valore compless ivo dell’appa lto, come risultante dal ribasso offerto.
L’importo posto a base di gara è stato indiv iduato sulla base de l qua ntitativo di ore presunte annualmente necessario per ciascun servizio appalto. Tuttavia in caso di sensibile variazioni del numero di ospiti rispetto agli attuali, o di diversificazione delle attività istituzionali svolte all’interno
dell’immobile, l’Istituto si riserva la facoltà di modif icare il monte ore dei singoli servizi e proporz ionalmente la loro corrisponde nte re mune razione.
3 - CONTATTI
Denominazione Ufficiale: INPS - ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Sede: xxx Xxxx xx Xxxxxx 00, 00000 - Xxxx (XXX)
Telefono: +39-06/00.00.00. 80
Fax: +39-06/ 59. 05.42.40
Indirizzo posta elettronica: xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xx PEC: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxx.xxx.xx
Profilo di Committente: xxx.xxxx.xx – Aste Gare e Fornitori - Ga re - Bandi di gara - In corso Responsabile Unico del Procedimento: Dott.ssa Xxxxxx Xxxxx
Direzione Centrale Acquisti e Appalti, via Xxxx il Grande 21 (piano 11°), 00144 – Roma- Tel. +39 06 59.05.42.80 - Fax. +39 06 59.05.42.40 - e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xx
Determina a Contrarre: RS 30/320/2017 del 04/08/2017
Codice Identificativo Gara (C. I. G.):
• Lotto 1 – 7172178C82;
• Lotto 2 – 7172607E87;
• Lotto 3 – 717263232C;
• Lotto 4 – 7172665E64.
Denominazione | Direzione regionale | Indirizzo | Telefono, fax ed e-mail |
Lotto 1 Convitto “Principe di Piemonte” Anagni (FR) | LAZIO | Xxx Xxxxxxxxx, 0 Xxx 00000 | Tel:0775/73491 fax: 00 00000000 Convittoprincipedipiemonte.anagni@i xxx.xx |
Xxxxx 0 Xxxxxxxx “Xxxxx Xxxxxxxx” - Xxxxxx | XXXXXXX | Xxx Xxxxxxxxx, 000, Xxx 00000 | Tel.: 0575/408111 fax: 0575/21040 |
Lotto 3 Convitto “Xxxxxx Xxxxx” - Sansepolcro (AR) | TOSCANA Direzione.regionale.toscana@postacert. xxxx.xxx.xx | Xxx X. Xxxxxxxxxx, 0 Xxx 00000 | Tel.: 0575/78411; fax: 0575/784222 Collegioreginaelena.sansepolcro@inp x.xx |
Xxxxx 0 Xxxxxxxx Xxxxxxxxx - Xxxxxxx (XX) | XXXXXX Direzione.regionale.umbria@postacert.i xxx.xxx.xx | P.zza X. Xxxxxxxx, 5 Cap 06049 | Tel.: 0743/22691; fax: 0743/226943 |
4 - DECORRENZA E DURATA DELL’APPALTO
L’appalto ha durata di 36 mesi, naturali e consecutivi, con decorrenza dalla data indicata nel Contratto all’atto della sottoscrizione.
L’istituto ha facoltà di ripetizione dei servizi analoghi f ino ad un massimo di 12 mesi, ai sensi dell’art. 63, comma 5 del d. lgs. 50/2016.
Sarà facoltà dell’Istituto, alla scadenza del contratto, in ragione del principio di continuità dell’azione amministrativa, provvede re ad una pro roga tecnica per il te mpo stretta mente necessario ad espletare la nuova procedura di gara, nelle more del reperimento di un nuovo contraente.
Durante tale proroga l’appaltatore sarà tenuto a garantire la prosecuzione del servizio alle stesse condizioni tecniche ed economic he previste nel presente Capitolato.
E’ in ogni caso escluso il rinnovo tacito del contratto.
5 – DESCRIZIONE DEI SERVIZI OGGETTO DELL’APPALTO.
5.1. – Ambito di riferimento –
Nel Convitto sono erogati una serie di servizi di natura socio-educativa a favore dei giovani.
Al fine di consentire alle Ditte partecipanti alla gara di calibrare la propria offerta in relazione alle esigenze della struttura presso cui i servizi richiesti dovranno essere espletati si indicano di seguito i dati relativi alla tipologia e al numero degli alunni ospitati nell’ultimo anno scolastico. Si fa presente che nel formulare l’offerta economic a la Ditta partecipante dovrà considerare l’eventualità che il numero degli ospiti possa variare in aumento o diminuzione in misura anche significativa da un anno scolastic o all’altro.
Anno scolastico 2016/17
CONVITTO | Lotto 1 Convitto “Principe di Piemonte” Anagni (FR) | Lotto 2 Convitto “ Santa Caterina” Arezzo | Lotto 3 Convitto “Regina Xxxxx” Sansepolcro (AR) | Xxxxx 0 Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx (XX) |
Convittori | 72 | 45 | 56 | 108 |
Semi Convittori | 200 | 70 | 161 | 2 |
Stude nti Univers itari | 5 | 33 | 1 | 5 |
5.2 IL SERVIZIO DI ASSISTENZA SOCIO-EDUCATIVA E LE ATTIVITA’ ACCESSORIE 5.2.1 – Caratteristiche generali –
Il servizio di assistenza socio-educativa, rivolto agli ospiti frequentanti la scuola primaria e secondaria (inferiore e superiore), pres uppone da parte della Ditta aggiudic ataria la gestione coordinata di esso con le varie attività accessorie a tale servizio (animazione, accompagna me nto a/da le varie scuole, o per s posta menti, nelle ore pomeridiane, all’interno del Convitto di gruppi di bambini, gestione biblioteca, colloqui con gli insegnanti) con la ditta di ristorazione per la comunic azione dei pasti giornalieri che possono subire variazione in relazione alla effettiva presenza in convitto degli ospiti. Le comunic azioni, da effettuare tramite mail, se non modificate dal personale del convitto, verranno utilizzate per la liquidazione mensile dei pasti. Oltre che con quelle –non rientranti nell’oggetto del presente appa lto- programmate e gestite direttamente dal Convitto, così come descritte di seguito, al fine di assicurarne la perfetta integrazione e di garantire un alto livello qualitativo oltre che una completa efficienza delle risorse impiegate. Inoltre, in un’ottica di affida me nto dei servizi in outsourcing improntato alla logica del “global service”, l’assistenza socio educativa si colloca all’interno di un “pacchetto” di servizi che la Ditta aggiudicataria dovrà somministrare e gestire per il Convitto e comprendente anche l’assistenza infermieristica, l’assistenza psicologica (servizio a richiesta), il portierato H24, la guardiania, il centralino e il trasporto di passeggeri.
Il servizio da espletare è strettamente legato alla presenza degli ospiti ed è subordinato al calendario scolastic o ed ai vari impegni relativi a corsi di recupero, preparazione esami, discussione tesi, etc. Pertanto, sarà cura del Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo dele gato, comunicare i fabbisogni effettivi prima dell’inizio di ogni anno scolastico ovvero all’avvio del contratto di appalto qualora non coincidente con l’avvio dell’anno scolastico.
La ditta aggiudicatrice del servizio socio-educativo dovrà provvedere all’estensione del servizio anche agli studenti universitari mediante una figura professionale denominata “tutor”, in possesso degli specifici requisiti professionali.
Ad ogni inizio di anno scolastico, o comunque in occasione dell’avvio del contratto di appalto, il Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato definisce la programmazione generale e complessiva dell’attività socio-educ ativa e comunica alla Ditta appaltatrice gli obiettivi da realizzare e le linee guida da seguire indicando, oltre alle finalità, le attività specifiche organizzate dal Convitto e non comprese nell’appalto e conseguente me nte l’articolazione generale del servizio. La programmazione è elaborata sulla base della tipologia di utenza presente, sulla base di una prima analisi dei singoli e dei gruppi e sulla base dei risultati ottenuti nel corso degli anni scolastici precedenti. Nel corso dell’anno Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato, può modificare l’organizzazione del servizio socio-educativo in base a mutate esigenze o necessità.
Inoltre in occasione della definizione del programmazione dell’attività socio- educativa, ovvero in caso di necessità in relazione alle esigenze dei giovani ospiti, il Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo dele gato può richiedere l’attivazione del servizio di assistenza psicologica che dovrà essere garantito da uno psicologo in possesso dell’abilitazione alla professione, iscritto all’Ordine professionale ed in possesso di adeguata esperienza con le problematiche dell’età evolutiva e con qualifica professionale equivalente a E2 CCNL per dipendenti e soci delle Cooperative sociali, fino ad un mass imo di 400 ore per anno sola re, nel rispetto alle esigenze di ogni convitto esplicitate nella scheda allegata per ciascun Lotto, che è parte integrante del presente capitolato.
L’Affidataria, a sua volta, sulla base della programmazione dell’attività socio-educativa effettuata dall’Istituto, formula una proposta di progetto attuativo dello stesso per integrare e ottimizzare le attività predisposte dal Convitto stesso, presentando entro 7 giorni dal ricevimento della programmazione generale dell’Istituto un piano operativo con le modalità e gli strumenti funzionali al raggiungimento degli obiettivi socio-educativi condivisi con l’Istituto.
Le proposte di progetti attuativi sono valutate dal Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato in base alle linee programmatiche e di sviluppo di cui il Convitto si fa portatore per il periodo di riferimento, tenuto conto delle risorse finanziarie a disposizione e delle opportunità che il territorio offre.
Con periodicità mens ile la Ditta comunicherà l’organizzazione del servizio con l’indicazione del numero degli operatori impiegati nelle diverse fasce orarie.
A fine anno scolastico l’Istituto, tramite il Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato, verificherà il conseguimento dei risultati prefissati, valutando eventuali criticità o punti di forza.
5.2.2 – Modalità di svolgimento dell’assistenza soc io-educativa –
Per lo svolgimento del servizio socio-educativo è richiesta la f igura professionale dell’educatore in possesso di qualifica professionale equivalente a D2 CCNL per dipendenti e soci delle Cooperative sociali, che deve essere fornito di laurea, preferibilmente in discipline umanistiche (lettere, scienze della formazione, dell’educazione, psicologia, etc.). Viene fatta espressa deroga al requisito del possesso del titolo accade mic o per coloro che saranno adibiti al servizio di accompagnamento, per il personale con competenze specifiche e per il personale impiegato nella fascia oraria 22,00/8, 30, purché in possesso di comprovate abilità nelle attività attinenti al servizio (come risultanti dal curriculum vitae, nonchè dalla valutazione che sarà effettuata a seguito del periodo di prova nell’esplicazione del servizio affidato).
In base ai fabbisogni rappresentati dalla Direzione Regionale ed alle statistic he di presenza, si riscontra la probabilità di presenza presso il Convitto di soggetti portatori di handicap fisici o cognitivi o con disturbi di varia natura nell’apprendimento. Si richiede pertanto che almeno uno tra gli educatori abbia un titolo specifico e comprovata esperienza per prestare la propria attività in favore di ragazzi con disturbi nell’apprendimento ed un altro educatore abbia titolo specifico e comprovata esperienza per prestare la propria attività in favore di soggetti portatori di handicap.
Agli educatori sono affidati gruppi di giovani, nei confronti dei quali essi prestano la propria opera finalizzata sia a soddisfa rne i bisogni primari che a favorirne il benessere e l’autonomia.
A titolo mera mente esemplificativo, si riporta un elenco di attività facenti capo all’educatore:
- sorveglia i ragazzi e ne garantisce la incolumità;
- li soccorre in caso di malore o d’infortunio, provvedendo immediata mente a chiamare l’infermiere in servizio;
- controlla la corretta assunzione dei medicinali prescritti dal medico, qualora per un giustificato motivo sia mo me ntanea me nte assente l’infermiere e provvede ad accompagna rli presso le strutture sanitarie ove richiesto dal ragazzo ospite;
- provvede alla sveglia mattutina e pone in essere le attività di assistenza necessarie ad assicurare il rispetto delle fasce di riposo notturno;
- controlla che essi curino l’igiene personale e scelgano un vestiario consono alle varie situazioni e alle condizioni climatiche;
- controlla l’ordine delle stanze, dei locali comuni e dei servizi igienici utilizzati dai giovani affidati.
L’educatore, inoltre, nell’ambito delle attività ma ggiormente finalizzate allo sviluppo dell’autonomia e del benessere degli alunni:
- incoraggia e sostiene i giovani nel loro percorso di crescita nel rispetto di se stessi e degli altri;
- stimola nei ragazzi l’attenzione e la cura per l’ambiente comune e li incoraggia alla gestione autonoma dei compiti quotidiani (rifacime nto letti, sistemaz ione armadi e libreria, etc.);
- accompa gna quotidianamente i più piccoli a scuola e i partecipanti alle gite organizzate dal Convitto;
- garantisce l’accompagnamento dei più piccoli durante le uscite previste nel corso della giornata e controlla con attenta discrezione il comporta me nto dei più grandi quando escono da soli;
- presta particolare attenzione al comportamento dei ragazzi nel momento del pranzo e della cena, dando esempio del corretto comporta mento a tavola consumando, quando è possibile, i pasti con il gruppo assegnato e monitorando attentamente il rapporto dei ragazzi con il cibo;
- aiuta i giovani, nel pomeriggio, nello svolgimento dei compiti scolastici;
- stimola nei più piccoli la socializzazione organizzando giochi di gruppo;
- favorisce la partecipazione alle attività sportive e ludico-ricreative previste e organizzate dal Convitto;
- presta attenzione ai rit mi sonno/veglia dei ragazzi rilevando eventuali difficoltà.
- Sostiene i giovani con limitazioni nello svolgimento delle attività previste nel convitto a causa di disabilità fisiche o cognitive, curando anche la loro integrazione e socializzazione;
- Sostiene i giovani con disturbi nell’apprendimento favorendo lo svolgimento dei compiti scolastic i secondo specifiche metodologie ed eventualmente con l’utilizzo di ausili specifici
L’educatore, inoltre, deve essere soprattutto in grado di:
✓ osservare ed analizzare i comportamenti individuali e di gruppo dei ragazzi affidati;
✓ avere colloqui con i minori, attivando tecniche di ascolto e comunicazione;
✓ proporre interventi educativi adeguati dopo avere attentame nte osservato le dinamiche di gruppo;
✓ condividere con i ragazzi gli obbiettivi da raggiungere e coinvolgerli nella scelta di attività socio- c ulturali e ludico ricreative;
✓ saper tenere i giusti contatti con le fa miglie e le Istituzioni scolastiche;
✓ relazionare con periodicità mens ile al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato sugli interventi adottati per favorire lo sviluppo cognitivo - relazionale dei ragazzi affidati, fornendo elementi oggettivi per la valutazione dell’attività svolta con riguardo al singolo e al gruppo nel suo insieme.
A) animazione, danza e teatro. Viene richiesta la presenza di animatori con riconosciuta capacità e attitudine a interagire con bambini e adolescenti, con idonea e comprovata professionalità ad educarli alla creatività e a favorire in loro lo sviluppo della manualità. E’ necessario svolgere attività relative alla danza, teatro e recitazione avvalendosi di istruttori nelle attività parascolastiche per favorire la crescita della personalità ed interazione di gruppo degli ospiti convittori e se mic onvittori della struttura.
Per tale servizio è richiesto un curriculum che attesti la partecipazione a corsi specifici e/o esperienze pregresse e un’età minima di 21 anni.
L’animatore provvede, nell’ambito delle direttive dell’Istituto, a organizzare, con il coinvolgimento diretto dei ragazzi ospiti, tutte quelle attività di te mpo libero che non rientrano nella programmazione diretta dell’INPS e che abbiano carattere di immediatezza e di coinvolgimento del gruppo: giochi, gare, tornei, etc. Per tali attività la Ditta appaltatrice fornirà i materia li necessari non presenti in Istituto.
L’animatore è responsabile della buona conservazione dei beni affidati dall’Istituto per lo svolgimento dell’attività propria (locali, materiale da lavoro, ecc.).
Il servizio di animazione è richiesto dal lunedì al venerdì per la durata complessiva di 4 ore giornaliere e in fasce orarie stabilite dal Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato.
Il numero degli animatori, (fino a un massimo di 2 al giorno) e la durata del servizio nella sua totalità dipendono dal numero dei ragazzi ospiti. Su motivata richiesta del Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato potrà svolgersi anche nei giorni di sabato e do menic a per un massimo di 2/3 ore giornaliere e con la presenza di un solo animatore.
B) accompagnamento. Può essere necessario accompagnare gli allievi a/da le varie scuole, o per sposta menti, nelle ore pomeridiane, all’interno del Convitto di gruppi di bambini al f ine di prestare loro un’adeguata vigilanza e assistenza.
Il servizio di accompagnamento può essere svolto anche da personale non in possesso di laurea
C) colloqui con gli insegnanti. Il ra pporto con i doc enti è parte fonda mentale de l pe rcorso scolastico dello studente ospite del Convitto.
Va tenuta nella dovuta considerazione la suddivisione degli studenti per classi relativamente a tutte le scuole frequentate al fine di quantificare un budget indicativo di ore, sufficienti a consentire, nel corso dell’anno scolastico, la presenza degli educatori ai colloqui con gli insegnanti.
5.2.3 – Organizzazione del serviz io –
La ditta aggiudicataria, deve designare un supervisore o un suo sostituto il cui nominativo dovrà essere notificato al dirigente di area dirigenziale della direzione regionale INPS competente per materia e la cui presenza giornaliera sarà richiesta per almeno 7 ore. Avrà il compito di controllare e coordinare il personale impiegato in merito alla regolare esecuzione delle prestazioni appaltate e sarà responsabile, in solido con gli educatori, della incolumità f isica degli ospiti convittori e semiconvittori all’interno della struttura.
L’organizzazione del servizio si articola in via generale, e salvo diversa modulazione definita dal Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS in occasione della la programmazione generale e complessiva dell’attività socio-educativa, in tre fasce orarie: antimeridiana
– dalle ore 08.30.alle ore 12. 30, pomeridiana/serale – dalle ore 12. 30 alle ore 22. 00; notturna – dalle ore 22. 00 alle ore 08. 30;
Nei giorni feriali, l’assistenza socio-educativa agli alunni prevede le seguenti attività, suddivise per fasce orarie:
Ora rio pomeridiano/se rale
-presa in carico dei ra gazzi da i punti di ritrovo (la scuola o la stazione di arrivo dei mezzi di trasporto)
e loro accompagna mento al Convitto;
-assistenza e controllo durante il pranzo;
-accompa gnamento nei luoghi dove si svolgono le varie attività (sportive, ricreative, laboratori e sostegno didattic o specifico), organizzate direttame nte dal Convitto e non rientranti tra le attività affidate con il presente appalto, e/o assistenza nello svolgime nto delle stesse.
-assistenza e controllo durante la cena.
Il rapporto educatore/allievo è normalmente di 1 a 15 ma può variare qualora si riscontrino situazioni particolari dovute all’età e alla storia personale dei bambini (elementari e medie), per cui il rapporto può anche scendere a 1 a 8/10 come del resto, verificate il senso di responsabilità e la c apacità organizzativa dei ragazzi maggiorenni, il rapporto può anche salire a 1 a 19/20. Nel caso in cui se ne verifichi la necessità per la presenza di alunni portatori di handicap, il rapporto educatore/allievo scende a 1/1, e l’educatore aggiuntivo deve possedere idoneo titolo ed esperienza specifica.
Per favorire la continuità didattico – pedagogic a, ogni gruppo di studenti deve essere affidato agli stessi team di educatori che si alternano nei diversi turni.
La composizione dei gruppi può assumere carattere differente nella fascia oraria pomeridiana rispetto alla fascia serale e mattutina, pur nel rispetto del rapporto numerico indicato, al fine di favorire la presenza di gruppi omogenei per fasce d’età e per percorsi di studi e per favorire l’integrazione tra i vari ospiti.
Nella fascia oraria dalle 14,30 alle 18,30 si svolge l’attività di studio individuale o collettivo. Può essere richiesta la presenza aggiuntiva di educatori con competenze specifiche (tipologia di laurea, abilitazione, specializzazione) volta a un sostegno didattico mirato e con scadenza a breve e/medio termine per gruppi ristretti di allievi (4-8) o per garantire assistenza ad utenti con particolari difficoltà certificate, in relazione alle quali il rapporto previsto è di 1 educatore ogni alunno. Tali esigenze saranno formulate dal Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente
per materia o suo dele gato nell’ambito della programmazione annuale ed eventualmente modific ata nel corso dell’anno.
Dopo le 18,30 è prevista l’uscita dei ragazzi più grandi per motivi personali, e la presenza degli educatori dovrà essere ridotta. Gli educatori, dopo tale orario, provvedono soprattutto all’assistenza, vigilanza e animazione per i più piccoli e per coloro che non partecipano alle attività.
La fascia oraria pomeridiana/serale può essere prolungata fino alle ore 23.00 per consentire la compresenza di alcune unità in servizio in tale orario con il personale che entra in servizio nella fascia oraria notturna, al fine di consentire un miglior controllo degli ospiti nella fase di preparazione al riposo notturno.
Il Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato provvederà a comunicare le effettive esigenze del personale educativo in base ad una programmazione annuale con verifica me nsile, provvederà a verificare mensilmente il corretto impiego del budget di ore assegnato in base alla programmazione annuale ed, eventualmente, rimodularlo.
Ora rio notturno
E’ prev ista, in tale fascia oraria, la vigilanza notturna, la sveglia mattutina, il consumo della prima
colazione e l’accompagnamento a scuola o ai mezz i di trasporto. Il rapporto è normalmente di un operatore ogni 25 allievi, ma può variare in base alle esigenze organizzative del Convitto, alla ubicazione delle ca me re e/o alla necessità, qualora nel Convitto siano presenti ospiti di ambo i sessi, di garantire comunque la prese nza di educatori pe r i ragazz i e di educ atrici pe r le ragazze, al fine di prestare adeguata assistenza e vigilanza. Nella fascia oraria che va dalla sveglia fino all’accompa gnamento a scuola il rapporto dovrà necessariamente scendere a 1 a 20 al f ine di garantire ai ragazzi/e ospiti non solo la dovuta assistenza ma anche quel giusto e attento supporto nei vari adempimenti del mattino (sveglia, cura della propria persona, scelta di vestiario adeguato non solo al clima ma anche all’ambiente scolastico, messa in ordine delle proprie cose e della propria ca me ra, eventuale rifacime nto letto, fruizione della prima colazione). L’articolazione del servizio è programmata annualmente con verifiche mens ili.
Ora rio antime ridia no
Va prevista nei giorni feriali la presenza di un educatore che provvede al controllo degli ospiti, rimasti
in Convitto a qualunque titolo, che accompagni da e per le scuole gli studenti che entrano o escono da scuola al di fuori degli orari curricolari, che può partecipare ai colloqui giornalieri con gli insegnanti, qualora la situazione delle presenze degli ospiti all’interno della struttura lo consenta.
Il Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato può richiedere la presenza di altri educatori, nel rapporto compless ivo di un assistente ogni 25 allievi in caso di scioperi, chiusura improvvisa o anticipata della scuola o in caso di permanenza Convitto di un numero significativo di allievi per qualunque causa.
In tale fascia oraria è periodica mente richiesta, in concomitanza con i ricevimenti dei professori delle scuole frequentate dei convittori, la presenza degli stessi educatori della squadra (team) in cui il convittore è assegnato che si occuperanno dei rapporti con gli insegnanti stessi.
“Le attività dei giorni festivi sono organizzate dalla ditta sulla base dei fabbisogni comunicati all’inizio dell’anno scolastico dal dirigente dell’Area regionale della Direzione regionale competente o da un suo delegato”
Nell’arco della giornata, durante i giorni festivi, dalle ore 8, 30 alle ore 21, 00 i convittori partecipano alle attività organizzate rientranti tra le attività affidate con il presente appalto (gite, escursioni, partecipazione a manifestazioni sportive, culturali, religiose, ecc.) oppure utilizzano gli spazi comuni del Convitto. La presenza degli educatori è riferita al numero di convittori presente nel giorno festivo (solitamente ridotta rispetto al resto della settimana) e alle attività programmate. La presenza degli educatori è organizzata su base me nsile come da predetti fabbisogni, dalla ditta appaltatrice previa comunic azione delle attività domenicali effettuata mens ilmente al Dirigente di area regionale competente o a un suo delegato e terrà conto delle effettive necessità: accompagna menti a gite, escursioni, spettacoli e assistenze varie.
Nei giorni festivi l’assistenza socio-educativa agli alunni prevede la presenza di un educatore che provvede al controllo degli ospiti, rimasti in Convitto a qualunque titolo.
PROLUNGAMENTO SEMICONVITTO
Nel Convitto è attivato nel periodo estivo, per la durata di 6 settima ne tra il 15 giugno e il 31 luglio, il servizio di semi-convitto estivo dal lunedì al sabato dalle ore 8,00 alle ore 18, 00, con varia attività di animazione, culturale e sportiva. Il Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato provvederà alla programmazione delle attività culturali, sportive e di animazione e a richiedere l’assistenza socio – educativa necessaria almeno trenta giorni prima dell’inizio. Sarà cura del Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato comunic are alla Ditta la durata del servizio, il nume ro di allievi presenti e l’orario di espletamento. Nel giorno di sabato il servizio potrà essere sospeso o notevolme nte ridotto. La ditta aggiudicataria del servizio socio-educativo dovrà provvedere, ai fini della valorizzazione della professionalità del personale socio-educativo e per adeguare la preparazione del medesimo alle nuove esigenze e sollecitazioni provenienti dai giovani, a svolgere con cadenza annuale, per un congruo numero di ore e con il rilascio di valida certificazione, corsi di formazione, aggiornament o e qualifica professionale, da effettuarsi entro il mese di maggio di ciascun anno.
5.2.4 - Attività accessorie al serviz io soc io-educativo e loro caratteristiche –
Serviz io di biblioteca. Per il Lotto I può essere richiesta la gestione della biblioteca interna, qualora il Convitto non abbia la possibilità di gestirla direttamente. Tutti i servizi dovranno essere assicurati da personale con qualifica professionale equivalente a E1 CCNL per dipendenti e soci delle Cooperative sociali fino a un massimo di 800 ore per anno solare.
Il servizio biblioteca costituisce un’opportunità per i ragazzi ospiti per approfondire i loro studi: il responsabile dovrà essere in possesso di competenze specifiche (si richiede necessariamente la laurea) al fine di supportare i ragazzi anche con l’utilizzo delle nuove tecniche informatiche e predisporre un piano per entrare in rete con le altre biblioteche della città e del territorio.
La biblioteca, in una visione più ampia, può e deve essere un centro di promozione culturale. A tal fine possono essere organizzate presentazioni di libri, indetti concorsi di poesia, promosse “conversazioni” su temi specifici (globalizzazione, energie alternative, etc.).
Il servizio dovrà essere garantito dal lunedì al venerdì dalle ore 14, 30 alle ore 18, 30, salvo particolari esigenze, che verranno comunicate tempestiva me nte dal Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato.
5.2.5 – Monte ore –
Quanto alla richiesta delle ore previste di espletamento del servizio per il triennio di durata del contratto sarà autorizzato un massimo di ore annue pari a: 50.100 per il lotto I; 29.700 per il lotto II;
40.400 per il lotto III e 36.500 per il lotto IV.
Relativamente al servizio socio-educativo e alle attività accessorie (animazione, colloqui con insegnanti, accompa gnamento, biblioteca), il rapporto studenti/operatori sopra descritto è suscettibile di modifica in relazione alle valutazioni di opportunità dell’Istituto; il monte ore è stato individuato in relazione ai fabbisogni stimati per l’Anno scolastico 2016/2017.
Tale monte ore potrà subire variazioni in aumento (nei limit i di legge) o in diminuzione nel corso dell’appalto. A inizio anno verrà assegnato un budget di ore onnicomprensive di tutto il servizio soggette a verifica e conseguente aume nto o diminuzione su base mensile. Infatti, le attività legate alla programmazione elaborata dal Convitto, l’eventuale incremento o diminuzione del numero degli utenti e infine le modalità di espleta me nto delle attività pomeridiane specifiche organizzate diretta mente dal Convitto, potrebbero comportare una richiesta di ore supplementari, non preventivabili in tale sede. In ogni caso, l’Istituto dichiara sin d’ora di avvalersi della facoltà, per sopravvenute esigenze, di ricorrere al quinto d’obbligo. Analogamente potrebbe verificarsi la necessità di una diminuzione del numero di ore indicativo, ad insindacabile giudizio dell’Istituto.
Anche in caso di variazioni sostanziali in diminuzione di ore per motivi sopravvenuti di interesse pubblico, l’Istituto, informatane te mpestiva mente la Ditta aggiudicataria, provvederà a ridefinire il numero di ore senza che la Ditta nulla possa pretendere.
La re muneraz ione della Ditta appaltatric e avverrà comunque sempre per il nume ro di ore effettivame nte svolte per ciascun servizio sulla base del costo orario dedotto in offerta.
La Società appaltatrice dovrà comunic are tempestiva me nte al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato le eventuali variazioni di orario suggerite rispetto alla programmazione con le relative motivaz ioni.
Il monte orario presunto varie rà proporzionalmente alla durata effettiva, qualora essa risulti inferiore, per qualsiasi motivo, al previsto periodo di 36 mes i.
5.3 IL SERVIZIO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA
5.3.1 – Caratteristiche generali –
Presso il Convitto dovrà essere assicurato per tutto l’anno un servizio di assistenza infermieristica attraverso personale con qualifica di infermiere professionale equivalente a D2 CCNL per dipendent i e soci delle Cooperative sociali fino a un massimo di 4.800 ore per anno solare per il Lotto I e fino a un massimo di 6. 900 ore per anno sola re per i Lotti II, III e IV.
Il serv izio dov rà esse re assicurato da infe rmie ri profess xxxx xx, in possesso di specifico titolo di studio, riconosciuto ai sensi della normativa vigente di settore ed iscritti all’Albo.
Qualora se ne presenti la necessità, la ditta aggiudicataria dovrà garantire l’espleta mento di ore aggiuntive.
Il servizio, espletato solamente in presenza di ospiti (convittori, semiconvittori, studenti universit ari etc.), sarà sospeso nel periodo delle vacanze natalizie, pasquali e durante il mese di agosto. Nel periodo estivo il servizio verrà garantito in base alla presenza degli studenti universitari, dei diplomandi, dei semiconvittori che partecipano al progetto “prolunga mento se mi-c onvitto” e di eventuali ospiti-vacanze senior.
Il Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato può altresì, sempre in particolari situazioni d’emergenza e necessità, a suo insindacabile giudizio, anche senza preavviso, richiedere la presenza di più unità contemporanea mente per turno, corrispondendo alla aggiudicataria un compenso aggiuntivo, proporzionato al servizio espletato.
Sarà cura del Convitto comunicare con una nota scritta il termine iniziale e finale di un’eventuale sospensione del servizio, nonché il termine iniziale e finale del periodo in cui si dovessero richiedere contemporanea mente più unità per turno, sempre che le particolari ragioni di necessità e/o urgenza lo permettano.
La presenza degli infermieri in Convitto sarà attestata secondo le moda lità e i tempi che saranno indicati dai competenti Uffici del Convitto stesso.
5.3.2 – Modalità di svolgimento del serviz io –
Per tale servizio la Ditta aggiudicataria dovrà attenersi a tutte le disposizioni, legislative e regolamentari, che regolano la materia.
La prestazione consisterà:
✓ nel garantire la presenza/assistenza durante le gite organizzate dal Convitto per le ragazze/i ospiti e dura nte i soggiorni senior e prolungamento semi convitto estivo;
✓ nel somministrare i farmaci prescritti dal medico ai giovani in terapia, avendo cura di comunicare al personale educativo i nominativi e gli orari della somministrazione in infermeria;
✓ in caso di infortunio, nel provvedere alle cure di primo soccorso e, se necessario, all’accompa gnamento dell’infortunato in ospedale, annotando l’infortunio nel registro custodito in infermeria;
✓ nel tenere costanteme nte aggiornato il registro di infermeria (dovranno risultare indicati tutti gli interventi sui singoli ospiti) ed inoltre nel custodire tutti i documenti e le certificazioni di carattere medico (segnalazioni intolleranze, allergie etc.);
✓ nell’informare il me dico di ogni mutazione dello stato fisico del ma lato, senza prendere iniziative non pertinenti al proprio profilo professionale;
✓ nel prenotare, presso centri pubblici e privati, le visite specialistiche e gli esami diagnostici disposti dal me dico per i soli convittori e nell’accompa gnarli ed assisterli, se necessario, alle visite medic he specialistiche ovvero in ospedale, in caso di ricovero;
✓ nell’assistere in infermeria o in ca me ra i pazienti ospiti a regime convittuale, provvedendo anche al servizio dei pasti (se d’orario) e informando la cucina nel caso di particolari diete da seguire;
✓ nel paga me nto dei tickets per gli ospiti a convitto, sia per i medicinali che per le visite specialistiche ed esa mi clinici, il cui onere è a carico delle famiglie e nel custodire le ricevute degli avvenuti pagamenti che dovranno essere consegnate alle famiglie;
✓ nel tenere sotto controllo il calendario delle vaccinazioni;
✓ nel controllare le cassette di pronto soccorso presenti in convitto, salvo il caso in cui la Direzione regionale affidi il servizio ad altro fornitore;
✓ nel controllare la scadenza dei farmaci;
✓ nel raccogliere e far s maltire i rif iuti sanitari come previsto dalla vigente normativa;
✓ nell’attendere ad ogni altra incombe nza attinente alla professione e rientrante nella cura sanitaria degli ospiti, rapportandosi con i funzionari socio-educativi del Convitto e comunque con il Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato in merito a qualsiasi situazione eventualmente insorgente.
Restano a carico del Convitto le prestazioni indicate nell’articolo seguente.
All’inizio dell’anno scolastico le moda lità operative riferite alle prestazioni indicate sono da concordare con il Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato.
5.3.3 – Oneri a carico de ll’Istituto –
L’Istituto mette a disposizione gratuita mente, per l’espletamento del servizio, locali ed attrezzature, quali lettino, armadietto per disinfettanti, medic inali (farmaci di primo soccorso), frigorifero, bilancia, termometri, registro e quanto altro è già nel locale infermeria di ogni Convitto. La Ditta potrà integrare le esistenti attrezzature suppellettili con altre che ritenesse necessarie restando proprietaria di quest’ultime ma senza che, per il loro uso, possa chiedere compensi all’Istituto né rivalersi per eventuali danni derivanti dall’uso di tali strumenti.
Potranno essere mess i a disposizione della Ditta aggiudicataria, qualora disponibili, locali da adibire a spogliatoi per il personale infermieristico e le cui chiavi saranno a disposizione della Ditta aggiudicataria ma che dovranno essere custodite e depositate in portineria per ogni evenienza a disposizione dell’Istituto. La Ditta aggiudicataria potrà eventualmente realizzare a proprie spese e previa autorizzazione dell’Istituto, idonee soluzioni alternative, con strutture non fisse, su spazi messi a disposizione dall’Amministrazione nelle aree perimetrali della sede. L’Istituto, tra mite propri incaricati, si riserva il diritto di accedere ai locali assegnati alla Ditta aggiudicataria, per controllarne lo stato di manutenzione e pulizia, alla presenza di un incaricato della stessa Ditta. Nei casi in cui alcune attività di tempo libe ro siano programmate a propria cura e spese direttame nte dall’ Inps, ma che coinvolgono anche la Ditta aggiudicatrice, quest’ultima, se richiesta, dovrà anticipare la spesa, con diritto di richiederne all’Inps il rimborso, previa presentazione di nota di spese.
5.3.4 – Monte ore –
Quanto alla richiesta delle ore prev iste di espletamento del servizio per il triennio di durata del contratto si rinvia a quanto indicato al punto 5.3.1.
In caso di variazioni anche sostanziali in diminuzione di ore per motivi sopravvenuti di interesse pubblico, l’Istituto, informatane la Ditta aggiudicataria, provvederà a ridefinire il numero di ore senza che la Ditta nulla possa pretendere
Qualora dovessero verificarsi situazioni impreviste, tali da comportare una richiesta di ore supplementari, non preventivabili in tale sede, l’Istituto dichiara sin d’ora di avvalersi della facoltà, per sopravvenute esigenze, di ricorrere al quinto d’obbligo.
La società appaltatrice dovrà a sua volta comunicare te mpestiva mente e prima dell’avvio della variazione al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato le eventuali richieste di variazioni di orario rispetto alla programmazione con le relative motivazioni, ottenendo la relativa autorizzazione.
La remunerazione della Ditta appaltatrice avverrà comunque sempre per il nume ro di ore effettivame nte svolte per ciascun servizio sulla base del costo orario dedotto in offerta.
Il monte orario presunto varierà proporzionalmente alla durata effettiva dell’appalto, qualora essa risulti inferiore o per qualsiasi motivo, al previsto periodo di 36 mesi.
5.4 IL SERVIZIO DI TRASPORTO
5.4.1 – Elementi fondamentali del serv izio richiesto –
Il serv izio di tras porto deve essere assicurato con il nume ro di automezzi (di capienza adeguata alle esigenze dei convittori coinvolti in ciascun percorso) specificate nella scheda allegata per ciascun Lotto, e dovrà essere svolto dalla Ditta aggiudicataria con proprio personale e con propri autobus, che dovranno rispondere a tutte le prescrizioni previste per la categoria specifica di appartenenza, oltre a quelle previste dal codice della strada (assicurazione, revisione, bollo, etc).
Gli automezz i forniti dalla Ditta dovranno essere almeno rispondenti alla normativa “euro5”.
La Ditta appaltatrice è tenuta alla scrupolosa osservanza di tutte le disposizioni legislative e regolamentari, concernenti il trasporto di persone me diante autoservizi pubblici non di linea e la circolazione sulle strade ed aree pubbliche e al rispetto delle disposizioni normative e regolament ari vigenti. La Ditta è obbligata, pertanto, a impiegare nel servizio esclusivamente personale che possiede tutte le autorizzazioni e le abilitazioni necessarie alla guida dei suddetti automezzi e a far osservare tutte le norme di sicurezza, sia per quanto riguarda lo stato di efficienza degli automezz i sia per quanto rigua rda la condotta di ma rcia.
La Ditta aggiudicataria dovrà comunic are alla stazione appaltante l’elenco degli autobus utilizzati per i servizi di trasporto, con la documentazione di rito per la verifica della regolarità dei requisiti dei mezzi, impegnandosi a comunic are preventiva me nte ogni variazione.
L’Appaltatore si avvarrà di personale qualificato, idoneo allo svolgimento del servizio, nel pieno rispetto della normativa sui contratti di lavoro dell’area di appartenenza e della normativa di sicurezza dei lavoratori, con qualifica di autista equivalente a C1 CCNL per dipendenti e soci delle Cooperative sociali. Egli è pertanto responsabile, a norma delle vigenti disposizioni, delle condizioni di idoneità del proprio personale al servizio prestato.
Il servizio di trasporto dovrà garantire il trasferimento degli alunni alla scuola, alla sede di svolgimento delle varie attività extrascolastiche (piscina, palestra ecc.), allo studio medico o al Poliambulatorio (in
caso di visite specialistiche), e il loro ritorno alla sede del Convitto. Dovrà garantire altresì il trasferimento degli ospiti da/a la stazione dei mezzi pubblici.
Il monte ore settimana le presunto complessivo è specificato nella scheda allegata per ciascun Lotto.
Nel computo delle ore non sono calcolati i percorsi delle gite che il Convitto, secondo il programma educativo stabilito all’inizio dell’anno scolastico, commissionerà alla Ditta.
Le gite si svolgono nei giorni festivi e/o prefestivi e sono quantificabili presumibilmente in n. 9 gite lunghe in ambito regionale (dalle 10 alle 12 ore) e n. 15 gite brevi in ambito provinciale o nelle provincie limitrofe (dalle 4 alle 6 ore) e si richiede la disponibilità di un pullman da 15/35/54 posti, a seconda del numero dei pa rtecipanti.
Per tali gite non è attualmente prevista la presenza di una guida per accompagnare gli studenti, ma l’istituto se ne riserva la possibilità.
Le gite, inclusa l’eventuale presenza di una guida, sono considerate pacchetti tutto compreso e pertanto sono a carico dei costi generali del fornitore.
Ai fini della formulazione della offerta economica la stima presunta del trasferimento degli alunni nelle gite organizzate dal Convitto può variare da un minimo di 150 ore ad un mass imo di 198 ore.
Dal 15 giugno al 31 luglio il servizio sarà riservato agli ospiti diplomandi, ai semi-convittori che usufruiranno del servizio “prolungamento semi-convitto” e agli ospiti vincitori del bando Campus estivi.
Durante l’espleta mento dell’appalto, la Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di mantenere i veicoli puliti ed in perfetto stato di efficienza compresa la strumentazione di bordo.
La Ditta appaltatrice dovrà predisporre gli opportuni servizi sostitutivi nel caso in cui i veicoli per avaria o incidente non possano essere utilizzati per i trasporti in oggetto.
La Ditta appaltatrice ha l’obbligo di provvedere unica mente al trasporto degli aventi diritto: gli ospiti del Convitto, gli accompagnatori eventualmente mess i a disposizione dal Convitto o, comunque, il personale di questo. Non è permesso l’accesso sui mezzi a persone estranee al servizio.
Il servizio è sospeso nei giorni di assenza dei ragazzi ospiti e durante la chiusura delle scuole (con riferimento al trasporto scolastico) salvo l’insorgenza di particolari necessità motivate dal Dirigente competente della Direzione Regionale dell’Istituto o suo delegato.
In presenza di ospiti disabili la Ditta appaltatrice dovrà necessariamente provvedere all’utilizzo di me zzi idonei.
La Ditta è obbligata a garantire in caso di necessità ed urgenza il servizio di trasporto ospiti, anche senza preavviso, dietro semplice richiesta telefonica da parte del Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo de legato.
5.4.2 – Descrizione del serviz io –
Il servizio di trasporto scolastico avrà inizio e termine secondo la cadenza del calendario predisposto dalle autorità scolastiche e comunic ato del Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato; dovrà essere effettuato regolarmente tutti i giorni di scuola previsti e secondo gli orari di apertura e chiusura della attività scolastic he e nel rispetto degli stessi.
Il servizio va pertanto organizzato dalla Ditta Appaltatrice in collaborazione con il Convitto, tenendo conto che gli utenti devono arrivare alla scuola di destinazione almeno cinque minuti prima dell’orario scolastic o e alla fine delle lezioni devono poter pronta mente disporre per il ritorno dei mezz i, che dovranno stazionare negli appositi parcheggi, qualora disponibili, fuori dalle sedi scolastiche. Spetta al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato comunicare all’Appaltatore la sede delle scuole nonché gli orari esatti dell’inizio e della fine delle lezioni, nonché le variazioni che si dovessero verificare nel corso dell’anno.
Nella proposta di organizzazione del servizio di trasporto, in particolare nella scelta della capienza dei bus (numero posti autorizzati), l’accesso alle sedi scolastiche e il rientro al Convitto degli studenti dovrà essere effettuato senza la necessità di istituire “doppi turni” che comportino l’arrivo anticipato degli alunni o la permanenza degli stessi a scuola oltre il te mpo stretta mente necessario per la salita sugli autobus.
La Ditta è tenuta ad adeguarsi alle eventuali variazioni degli orari di entrata e di uscita che dovessero verificarsi durante l’anno scolastico a seguito di scioperi, assemblee sindacali, riunioni del personale della scuola o altre circostanze preventiva me nte comunic ate dal Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato.
Nel caso in cui, successiva mente alla stipula del contratto, fossero previsti per la scuola primaria e secondaria di primo grado rientri pomeridiani per tutti i giorni dal lunedì al venerdì, il servizio dovrà essere comunque garantito.
La salita e la discesa di tutti gli alunni dovrà essere regolata in modo che tali operazioni avvengano ordinata me nte e senza incidenti. L’Inps garantirà sempre la presenza di assistenti accompa xxxxxxx in numero adeguato.
L’orario del servizio potrà occasionalmente essere variato, con avviso entro congruo termine da parte del Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato.
5.4.3 – Monte ore –
Il numero di ore di espleta mento del servizio, secondo le modalità sopra indicate, sarà autorizzato fino a un massimo di ore annue pari a: 4.200 per il lotto I; 1.100 per il lotto II; 2.000 per il lotto III e 2.900 per il lotto IV.
Anche in caso di variazioni sostanziali in diminuzione di ore per motivi sopravvenuti, l’Istituto, informatane la Ditta aggiudicataria, provvederà a ridefinire il numero di ore senza che la Ditta nulla possa pretende re.
Qualora dovessero verificarsi situazioni impreviste, tali da comportare una richiesta di ore supplementari, non preventivabili in tale sede, l’Istituto dichiara sin d’ora di avvalersi della facoltà, per sopravvenute esigenze, di ricorrere al quinto d’obbligo.
La società appaltatrice dovrà a sua volta comunicare te mpestiva mente e prima dell’avvio della variazione al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato le eventuali richieste di variazioni di orario rispetto alla programmazione con le relative motivazioni, ottenendo la relativa autorizzazione.
La remunerazione della Ditta appaltatrice avverrà comunque sempre per il nume ro di ore effettivame nte svolte per ciascun servizio sulla base del costo orario dedotto in offerta.
Il monte orario presunto varierà proporzionalmente alla durata effettiva dell’appalto, qualora essa risulti inferiore, per qualsiasi motivo, al previsto periodo di 36 mesi.
5.5 IL SERVIZIO DI PORTIERATO H24, GUARDIANIA E CENTRALINO
5.5.1 – Caratteristiche del servizio e modalità di espletamento –
Il servizio da svolgere presso la sede del Convitto dovrà svolgersi in ma niera continuativa durante tutto l’arco delle 24 ore con l’impiego di pe rsona le qualificato che dovrà garantire le seguenti prestazioni:
-apertura e chiusura dello stabile negli orari e nei giorni comunic ati dal Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo de legato;
-controllo degli accessi, mediante identificazione delle persone con richiesta di esibizione di docume nto di riconoscime nto o equivalente, impe dendo l’ingresso ai soggetti non autorizzati,
-accoglimento, assistenza e prima informazione, anche telefonica agli utenti;
-durante le ore notturne, dalle ore 20. 30 alle ore 07.30 effettuare controlli nello stabile e al di fuori di esso, allo scopo di verificare la chiusura delle porte di accesso all’immobile e delle finestre;
-attivarsi per scongiurare ogni pericolo a persone e cose derivanti in caso di eventi imprev isti e segnalare immediata me nte all’Istituto, al livello più consono alla natura del pericolo e comunque se mpre anche al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato, i principi di incendio, le perdite d’acqua ed ogni altro evento che possa arrecare danno alle persone e alle cose.
Va assicurata la compresenza di portieri nel caso di eventi particolari, saggi, eventi in teatro, ape rture al pubblico. Durante l’anno scolastico può essere richiesta una copresenza del personale per gestire la ripresa dei semiconvittori da parte dei familiari.
I servizi saranno svolti secondo le indicazioni impartite dal Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato con personale con qualifica equivalente ad A2 CCNL per dipendenti e soci delle Cooperative sociali, fino a un massimo di 9.300 ore per anno sola re.
5.5.2 – Monte ore –
Le ore di servizio richieste, potranno subire variazioni in aumento o in diminuzione.
In alcuni casi e/o per particolari esigenze l’orario di servizio potrà essere esteso al di là di quanto sopra indicato e/o modific ato in relazione alle esigenze operative dell’Ente. Per servizi straordinari di immediata necessità il Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo de legato avviserà l’impresa con un preavviso, di norma, di una giornata.
La re muneraz ione della Ditta appaltatrice avverrà comunque sempre per il numero di ore effettivame nte svolte per ciascun servizio sulla base del costo orario dedotto in offerta.
Il monte orario presunto varierà proporzionalmente alla durata effettiva dell’appalto, qualora essa risulti inferiore, per qualsiasi motivo, al previsto periodo di 36 mesi.
5.6 Schema riassuntivo monte ore globale.
I dati relativi alle ore annualmente richieste per i servizi oggetto del presente appalto sono suddivisi in base al personale addetto rispettando la proporzione 1h/1 uomo.
Il monte ore richiamato nei paragrafi 5. 2 e seguenti è stato calcolato tenendo conto che le attività del Convitto seguono il calendario scolastico e tendenzialmente per 44 settima ne ad eccezione dei servizi infermieristico e di centralino/guardiania e custodia locali calcolati per l’intero anno solare.
6- MODIFIC AZIONI DELL’APPALTO
La Ditta aggiudicataria sarà altresì obbligata ad accettare le eventuali modifiche degli obblighi contrattuali derivanti dall’estensione dei servizi e comunque ogni altro servizio ausiliario che potrà essere concordato, con quantificazione dei servizi da rendere.
Ogni variazione di prestazione sia in aumento che in diminuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato se contenuto nei limit i del quinto dell’importo contrattuale sarà eseguita dall’aggiudicatario ai patti e alle condizioni previste dal Contratto. Qualsiasi richiesta di modificazione dei termini della prestazione del servizio da parte dell’aggiudicatario dovrà essere preventiva mente comunic ata in forma scritta dall’Amministrazione e da essa accettata, così come la richiesta di servizi da rendere con periodicità anche maggiore da quella indicata nelle scheda allegata per ciascun Lotto sarà preventivamente comunicata dalla Struttura alla Ditta.
L’aggiudicatario, riconoscendo fin dall’origine tale facoltà, rinuncia espressa me nte ad ogni diritto, compe nso od indennizzo di qualsiasi natura derivante dalla diminuzione dell’importo dell’appalto.
7- ONERI A CARICO DELL’ISTITUTO
L’Istituto mette a disposizione gratuitamente per l’espletamento del servizio acqua ed elettricità necessarie nelle potenze disponibili. Potranno essere messi a disposizione della ditta aggiudicataria, qualora disponibili, ripostigli e locali per la conservazione di materiali ed attrezzature e da adibire a spogliatoi per il personale lavorante e le cui chiavi saranno a disposizione della Ditta aggiudicataria. Una copia dovrà comunque rimanere, per ogni evenienza, alla Struttura. La Ditta aggiudicataria potrà eventualmente realizzare a proprie spese e previa autorizzazione dell’Istituto, idonee soluzioni alternative, con strutture non fisse, su spazi messi a disposizione dell’Amministrazione nelle aree perimetrali della sede. L’Istituto, tramite propri incaricati, si riserva il diritto di accedere ai locali assegnati alla Ditta Aggiudicataria, per controllarne lo stato di manutenzione e pulizia, alla presenza di un incaricato della Ditta aggiudicataria stessa.
Tutto ciò che non è espressamente previsto nel presente articolo, come onere od obbligo dell’Istituto, si intende posto a carico dell’impresa affidataria.
8 – OBBLIGHI E ONERI DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore deve mettere a disposizione personale capace, fisicamente idoneo ed in possesso dei requisiti professionali previsti dalla normativa per lo svolgimento delle mansioni richieste.
Almeno cinque giorni prima dell’inizio del servizio l’aggiudicataria dovrà fornire al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo de legato:
1. l’ele nco del persona le im pie gato, allegando il curriculum e i relativi titoli scolastici e professionali -valevoli per l’esercizio della professione ivi svolta- che, in caso di variazioni, dovrà essere tempestiva me nte aggiornato.
2. l’ele nco del personale di riserva, incaricato delle sostituzioni del personale titolare in caso di assenze diverse;
3. idonea dichiaraz ione attestante che gli addetti ai servizi, se trattasi di cittadini non comunitari, qualora non residenti nello Stato italiano, siano tuttavia in condizioni di soggiornarvi nel rispetto di tutte le disposizioni vigenti in materia, nonché che per gli stessi siano stati assolti tutti gli adempimenti previsti dalla normativa vigente per l’espleta me nto della professione esercitata, ivi compresa –se richiesta- l’iscrizione all’albo professionale.
Quanto al personale, esso è tenuto a:
- svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto dei servizi diversi da quello socio-educativo sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventiva me nte concordate;
- rispettare le consuete norme di educazione, che definiscono i criteri di un comporta mento civile, e di correttezza nel lavoro e manifestare sensibilità civile, disponibilità e compre nsione nei riguardi delle persone con cui vengono in contatto durante l’espleta mento del servizio e in particolar modo nei confronti degli ospiti del Convitto;
-rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodic he e le frequenze stabilite;
- mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto e gli ospiti dei Convitto;
- presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscime nto indicante nome e cognome dell’operatore e foto, in perfetta divisa - ove richiesta in relazione al tipo di servizio prestato- e, comunque, sempre con abbigliamento consono e adeguato all’ambiente del Convitto.
- lasciare immediata mente i locali dell’Istituto al termine del servizio.
-consegnare al personale indicato dalla competente Direzione Regionale ogni oggetto che risulti s ma rrito o rinvenuto nell’espleta mento del servizio.
E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento ed a suo insindacabile giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano tenuto un comporta me nto non consono all’ambiente di lavoro e non garante di un corretto servizio nei confronti degli utenti.
Il personale addetto dovrà essere assunto alle dipendenze della Ditta aggiudicataria con regolare autorizzazione dell’Ispettorato Provinciale del Lavoro, ovvero risultare socio – lavoratore o titolare di specifico incarico. La Ditta aggiudicataria solleva l’Istituto da ogni obbligo e responsabilità per quanto rigua rda retribuz ioni, contributi previdenziali e assicurativi, assicurazioni ed in genere da tutti gli
obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e assicurazioni sociali, compresa l’autorizzazione a svolgere l’attività fuori sede, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. In generale, la Ditta aggiudicataria garantisce l’estraneità dell’Istituto da qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta stessa ed il proprio personale dipendente.
L’aggiudicatario dovrà predisporre un piano di lavoro, in cui specificare l’articolazione dei turni, il numero delle unità di personale presenti in ciascuna fascia oraria, le ma nsioni di ciascun addetto; l’aggiudicatario dovrà presentare inoltre trimestralme nte la fotocopia del registro delle presenze indicante nominativi e turni di lavoro svolto dal personale di tutti i servizi.
In particola re, la Ditta appa ltatrice si obbliga :
1. ad assume re verso i propri dipendenti:
a. tutti gli obblighi risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D. Lgs 81/2008 ed assume a suo caric o tutti gli oneri relativi;
b. ad applic are condizioni economic he, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modific he ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivame nte stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l’aggiudicatario anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. Non sono ammessi patti in deroga, anche se previsti da accordi interni all’impresa, sia nei confronti dei dipendenti che nei confronti di eventuali soci-lavoratori. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertame nti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro ed al proprio Nuc leo Ispettivo.
L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, previa comunic azione all’aggiudicatario, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei ma ndati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dall’Istituto stesso e di INAIL, sino a quando la vertenza non risulti definita, senza che ciò comporti l’obbligo di corresponsione di interessi.
L’INPS potrà richiedere all’aggiudic atario, in qualsiasi momento, l’esibizione del libro matricola, dei modelli F24 e dei fogli paga al fine di verificare la corretta attuazione degli obblighi inerenti l’applicazione del CCNL di riferimento e delle leggi in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa.
2. a fornire al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato, con cadenza mens ile, unita me nte al prospetto analitico delle ore di lavoro prestate dal proprio personale e alla fattura, la prova di aver regolarmente provveduto al paga mento degli oneri contributivi e previdenz iali (attraverso la produzione del modello DURC);
3. a sottoporre il personale, all’atto dell’assunzione e periodica me nte, a visite medic he ed accertamenti di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità dell’art. 26
D. Lgs. 81/2008. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espleta mento del servizio;
4. ad ope rare con un numero ade guato di ope ratori di ambo i sessi e a limitare fenomeni di turn–over tali da compromettere la peculiarità del servizio e il rapporto operatore/utente;
5. a sostituire il personale assente per qualsiasi motivo o che dovesse risultare non idoneo ad insindacabile giudizio del Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato con tempestiv ità e comunque entro le 24 ore con altro, dotato dei me desimi requisiti di formazione e preparazione, indicando per iscritto le generalità del
sostituto al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato, ferma restando la decurtazione delle ore non lavorate dal canone me nsile.
6. a dare immediata comunic azione al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato di qualsivoglia evento di carattere straordinario riguardante l’andamento del servizio, nonché delle eventuali difficoltà di rapporti tra aggiudicataria/utente/convitto;
7. a non impiegare il personale anche per altri servizi eventualmente svolti al di fuori del presente appalto e ciò salvo esplicito e specifico consenso del Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato. Tale vincolo non opera per il sostituto di personale assente per malattia o altra causa imprevedibile;
8. ad organizzare per il personale impiegato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai me desimi occupati una conoscenza dell’Istituto;
9. a provvedere alla formazione di tutto il personale impiegato perché sia in grado di attuare misure di prevenzione incendi e lotta antincendi o di evacuazione in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio e di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza. A tal fine si richiede che il personale designato sia formato non solo per il rischio medio, bensì con l’attestato di idoneità tecnica di cui all’art. 3 della legge 28 novembre 1996, n. 609. Tale personale sarà inserito nelle squadre di emergenza e primo soccorso previste nel DVRI (docume nto di valutazione dei rischi).
10. ad assicurare comunque il servizio, in caso di sciopero o di altri imprevisti, da svolgersi nei tempi e nei modi stabiliti dal presente contratto di appalto;
11. a raccogliere e a s maltire i rif iuti sanitari come previsto dalle vigenti disposizioni normative. Sono a completo carico della Ditta aggiudicataria gli oneri relativi all’impiego di:
- divise per il personale impiegato e relativo lavaggio e stiratura, da eseguirsi nel rispetto delle norme vigenti in materia di igiene;
- tessere di riconoscime nto e distintivi;
- sacchi per raccolta rifiuti sanitari;
- materia le di cancelleria;
- cellulare di servizio.
In caso di inadempimento (totale o parziale), si applicano le penali indicate nell’All.1 Sche ma di contratto.
Il gestore deve ga rantire in ogni tempo l’INPS contro ogni e qua lsiasi pretesa di terzi derivante da sua inadempienza anche parziale alle norme contrattuali od a disposizioni di legge.
9- CLAUSOLA SOCIALE
L’appaltatore si obbliga a ga rantire l’assorbime nto del pe rsonale già alle dipendenze de ll’ope ratore uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti, a condizione che il nume ro e la qualifica dei lavoratori sia armonizzabile con l'organizzazione di impresa della ditta aggiudicataria e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste per l'esecuzione del servizio; tale obbligo, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di “socio lavoratore”.
10- PREDISPOSIZIONE DEL PIANO DI SICUREZZA
Entro 30 giorni dall’avvio dell’appalto, la Ditta aggiudicataria provvederà alla presentazione all’Istituto del proprio Piano della Sicurezza, per le informazioni e gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008 e successive modif icazioni.
La Ditta aggiudicataria si obbliga comunque a provvedere, a cura e a carico propri e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti, secondo i più mode rni accorgimenti de lla tecnica, per garantire, in ossequio al D. lgs 81/2008 s. m. i., la completa sicurezza durante l’esecuzione dell’appalto e l’incolumità delle persone addette ai servizi ed ai lavori dell’appalto e per evitare incidenti e/o da nni di qualsiasi natura, a persone o cose, assume ndo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando, di conseguenza, l’Istituto da ogni e qualsiasi responsabilità con riferimento ai rischi relativi all’esercizio dell’attività da essi svolta, nonché, alla presentazione all’Istituto del proprio D.V.R. (Documento di Valutazione dei Rischi), ivi compresi tutti gli allegati quali il Piano di emergenza e il
D. U.V. R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze), per le informazioni e gli adempimenti previsti dal citato decreto.
11 – AVVIO DELL’APPALTO E DISPOSIZIONI PARTICOLARI
Prima dell’avvio dell’appalto, alla presenza di un rappresentante dell’Inps, verrà effettuata formale presa di servizio presso il Convitto della Ditta aggiudicataria previa stesura di apposito verbale di consegna contenente l’inventario circa la consistenza dei beni ed attrezzature in dotazione della Struttura oggetto di affida mento, al fine di effettuarne la presa in carico da parte della Ditta.
A seguito di tale ade mpimento e di quanto previsto nei precedenti articoli, l’aggiudicatario assume obbligatoriamente su di se gli oneri e la responsabilità dell’uso, della custodia e della buona conservazione dei beni e provvede, a propria cura e spese alla riparazione e/o sostituzione dei beni che avrà eventualmente danneggiato nello svolgimento dell’appalto. In ma ncanza, l’Istituto si rivarrà della relativa spesa sul deposito cauzionale e/o media nte trattenute di pari importo sul corrispettivo del servizio.
Durante le fase di avvio dell’appalto l’aggiudicatario dovrà comunque garantire un servizio di perfetta efficienza e fornire ogni tipo di assistenza per la risoluzione di disservizi.
La Ditta potrà nella propria offerta fornire a proprio carico materia li anche consumabili per l’uso nelle attività proposte ed integrare le esistenti attrezzature necessarie allo svolgimento dei servizi oggetto di appalto con altre che ritenesse necessarie restando proprietaria di quest’ultime ma senza che, per il loro uso, possa chiedere compe nsi all’Istituto nè rivalersi per eventuali danni derivanti dall’uso di t ali strume nti o per eventuali danni che dovessero occorrere dall’uso dei me desimi. Tali dotazioni suppletive dovranno essere corretta mente individuate ed inventariate e rimarranno di proprietà della Ditta aggiudicataria che provvederà, al termine dell’appalto, alla loro rimozione.
Non saranno pertanto tollerate disfunzioni e/o disorganizzazione del servizio derivanti dalla mancanza di personale, ma lfunzionamenti dei mac chinari e/o altre motivazioni addotte a giustificazione.
La Ditta aggiudicataria deve rendicontare al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato, secondo le indicazioni dello stesso, relativa me nte al servizio espletato.
Presso la Struttura deve essere conservata a cura del soggetto aggiudicatario con modalità idonee a garantire il rispetto della normativa sulla privacy la seguente docume ntazione:
• consegne individuali dell’ospite;
• presenze del personale;
• modulo per monitoraggio interventi/attività varie;
• modulistica attestante la corretta applicazione normativa D. Lgs 81/08 (prevenzione e protezione), D. Lgs. 196/2003 (consenso informato).
12 - DIRETTORE DELL’ESECUZIONE
13 – SUPERVISORE.
La Ditta aggiudicataria deve designare una persona con funzioni di “Supervisore”, il cui nominativo dovrà essere notificato al Dirigente dell’area dirigenziale della Direzione Regionale dell’INPS competente per materia o suo delegato. Il Supervisore, la cui presenza in Convitto sarà richiesta per un congruo numero di ore al giorno (almeno 7), ha il compito prec ipuo di progra mmare, coordina re, controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni ed i compiti stabiliti, di intervenire, decidere e rispondere direttame nte riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere in me rito alla regolare esecuzione delle prestazioni appaltate ed all’accertame nto di eventuali danni. Pertanto, tutte le comunic azioni e le contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con detto Supervisore, che dovrà essere munito di delega espressa da parte della Ditta aggiudicataria, dovranno intendersi fatte direttamente all’aggiudicataria stessa. Detto Supervisore deve, durante le ore di servizio, essere a disposizione dell’Istituto e deve essere comunque facilmente rintracciabile anche mediante telefono cellulare fornito dalla Ditta aggiudicataria. La Ditta aggiudicataria è tenuta a fornire prova del regolare ade mpime nto di tutti gli obblighi di cui al presente articolo. La funzione di coordinamento non è computata ai fini del calcolo del monte orario per ciascuno dei servizi precedente mente descritti.
14 – VERIFICHE E CONTROLLI.
L’Istituto si riserva, con a mpia ed insindacabile facoltà e senza che la Ditta possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la perfetta osservanza di tutte le disposizioni contenute nel contratto.
Attraverso proprio personale l’Istituto provvederà all’organizzazione di azioni di monitoraggio, controllo ed ispezione.
Qualora dal controllo qualitativo e quantitativo il servizio dovesse risultare non conforme agli accordi contrattuali la Ditta dovrà provvedere ad eliminare le disfunzioni rilevate con ogni te mpestività e comunque entro le 48 ore.
15- LIVELLI DI SERVIZIO
Il Direttore dell’Esecuzione provvederà all’organizzazione di azioni di monitoraggio, controllo e ispezione del Servizio, con cadenza me nsile.
In pa rtic ola re i medesimi provvede ranno a far compila re agli utenti del Convitto e a compila re essi stessi specifici questionari, contenenti l’indicazione del proprio livello di soddisfazione in relazione a ciascuno dei seguenti servizi:
1. Serviz io socio educativo (art. 5.2 del presente Capitolato Tecnico) | |||
2. Pres idio sanita rio inferm ieristico (art. 5.3 del presente Capitolato Tecnico) | |||
3. Servizio di trasporto con bus/navetta (art. 5.4 Tec nico) | del | presente | Capitolato |
4. Serviz io di centralino, portie rato e guardiania | (art. | 5. 5 del | presente |
Per ciascuno dei suddetti servizi, i soggetti di cui sopra dovranno esprimere la propria soddisfazione assegnando un punteggio da 1 (“pessimo”) a 5 (“ottimo”) ai seguenti parametri di valutazione:
PESSIMO | MEDIOCRE | NON DEL TUTTO SODDISFACENTE | BUONO | OTTIMO | ||
A. | Qualità del servizio perc epita | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
B. | Disponibilità e cortesia del personale operativo | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
C. | Qualità dei materiali utilizzati | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 |
RISULTATO TOTALE (Ri) | Media arit metic a dei punteggi assegnati = (A + B + C)/3 |
Sulla base dei suddetti questionari verrà rilevato l’indicatore di soddis fazione, rispettiva mente, del Direttore dell’Esecuzione e dell’utenza, secondo le modalità di seguito descritte.
Indicatore di soddis fazione del Direttore dell’Ese cuzione
L’indicatore di soddisfazione del Direttore dell’Esecuzione verrà calcolato sulla base della seguente formula:
ISi = Ri∕5
Dove
ISi = indicatore di soddisfazione relativo al servizio i-esimo; Ri = punteggio attribuito per il servizio i-esimo;
5= risultato massimo ottenibile (nel caso in cui venisse assegnato un voto massimo, ossia 5, a ciascun parametro di valutazione).
Indicatore di soddis fazione dell’utenza
L’indicatore di soddisfazione dell’utenza verrà calcolato sulla base della seguente formula:
ISi = Ri∕5
Dove
ISi = indicatore di soddisfazione relativo al servizio i-esimo;
Ri = me dia arit metic a dei risultati totali dei questionari compilati da ciascun utente, per il servizio i- esimo;
5= risultato massimo ottenibile (nel caso in cui venisse assegnato un voto massimo, ossia 5, a ciascun parametro di valutazione).
Calcolo del Livello di Serv izio Effettivo
Sulla base de gli indicatori di soddisfazione, per ciascun servizio, verrà calcolato il Livello di Servizio Effettivo realizzato nel mese di riferimento, attraverso la seguente formula:
LSE= (0, 3 x ISS) + (0, 7 x ISU )
dove:
LSE = Livello di Servizio Effettivo
ISS = indicatore di soddisfazione della Stazione Appaltante (Direttore dell’Esecuzione) ISu= indicatore di soddisfazione dell’utenza
Sulla base dei Livelli di Servizio Effettivi realizzati nel mese di riferimento verranno calcolate le penali, secondo le moda lità descritte nello Sche ma di Contratto.
16 – RESPONSABILITÀ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA.
La Ditta aggiudicataria è sempre responsabile di tutti i danni di qualsiasi natura e che per qualsiasi motivo possano derivare alle persone e/o cose nello svolgimento dei servizi oggetto del presente appalto, sollevando l’Istituto da qualsiasi responsabilità.
L’Aggiudicataria deve adottare tutte le cautele necessarie per garantire l’incolumità delle persone addette al servizio stesso e dei terzi, ricadendo, pe rtanto ogni più ampia responsabilità sulla stessa Ditta e restando del tutto esonerato l’Istituto
E’ a carico dell’impresa il risarcimento degli eventuali danni arrecati all’INPS ed ai terzi a seguito di incuria del personale addetto al servizio nell’esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto.
A copertura dei danni di cui sopra, prima di dare inizio all’esecuzione del contratto e per tutta la durata dello stesso, l’impresa dovrà essere assicurata contro i danni a cose e/o persone (compresa l’assicurazione contro la responsabilità civile per il trasporto di persone) che dovessero essere arrecati dal proprio personale nell’effettuazione dei servizi appaltati o comunque, in dipendenza diretta o indiretta della esecuzione del servizio, mediante apposita polizza assicurativa RCT/RCO con primaria compa gnia di assicurazione con un massimale, non inferiore a €. 1. 000.000,00 (unmilione) per sinistro e per persona, produc endo copia del contratto assic urativo entro diec i giorni da ll’affida mento del servizio.
In particolare la polizza assicurativa dovrà espressamente coprire i seguenti rischi:
a) responsabilità civile verso terzi ivi compres i i dipendenti dell’Istituto e comprendente anche il danneggiamento degli edifici e dei macchinari e la rivalsa dei terzi danneggiati nei confronti dell’Istituto;
b) rischi per danni diretti e indiretti (rischio locativo, interruzione del servizio o di attività derivanti da incendio, scoppio in genere, esplosione, sabotaggio, tumulti, atti vandalici, etc. causati dalla Ditta aggiudicataria, suoi dipendenti o preposti).
In caso di manc ato paga mento dei premi assicurativi da parte della Ditta, l’INPS avrà facoltà di risolvere il contratto con effetto immediato e richiedere il risarcime nto dei danni conseguenti.
L’accertamento dei danni sarà effettuato dall’Istituto alla presenza del Supervisore dell’Aggiudicataria, in modo tale da consentire all’impresa di intervenire nella stima. Qualora la Ditta aggiudicataria non manifesti la volontà di partecipare all’accertamento in oggetto, l’Amministrazione provvederà autonoma mente. Tale constatazione costituirà titolo sufficiente al f ine del risarcime nto del danno che dovrà essere corrisposto dalla Ditta aggiudicataria. Qualora la Ditta aggiudicataria o chi per essa, non dovesse provvedere al risarcime nto od alla riparazione del danno nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l’Istituto è fin d’ora autorizzato a provvedere direttamente, trattenendo l’importo sul canone di prima scadenza ed eventualmente sui successivi o sulla garanzia fideiussoria con obbligo di immediato reintegro.