NEWSLETTER FINCO N. 06/2019
NEWSLETTER FINCO N. 06/2019
CODICE DEI CONTRATTI: "RELAZIONE ANNUALE SULL'ATTIVITÀ ANAC 2018" E PRIMI COMMENTI FINCO SULL'ARTICOLATO DELLO "SBLOCCA CANTIERI"
SOMMARIO
CODICE DEI CONTRATTI: "RELAZIONE ANNUALE SULL'ATTIVITÀ ANAC 2018" E COMMENTI FINCO SULL'ARTICOLATO
DELLO "SBLOCCA CANTIERI"
AUDIZIONE FINCO SUL DECRETO “SBLOCCA CANTIERI”
ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO -
CONTRATTI APPLICATI IN CANTIERE
INAIL: RELAZIONE ANNUALE (ROMA, 26.06.2019)
UNI/FINCO: INTEGRAZIONE ALL’ACCORDO
DI COLLABORAZIONE
NOTIZIE DAGLI ASSOCIATI
ENTRA IN FINCO LA BURLANDI SRL
ACMI CONVEGNO ED ASSEMBLEA (BOLOGNA, 20-21.06.2019)
VISCOM (MILANO10-12 OTTOBRE 2019): PARTECIPAZIONE DI AIFIL, AICAP, ANACS E
FINCO
SOCCORSO STRADALE: CONVEGNO ANCSA (ROMA 9 LUGLIO 2019) - CAMERA DEI
DEPUTATI
Il 6 giugno scorso, presso la Camera dei Deputati, ha avuto luo- go la Presentazione della Relazione sull'Attività Anac dell'anno 2018, da parte del Presidente Cantone.
Esemplare la Relazione svolta dal Presidente (copia della quale è dispo- nibile presso la Segreteria della Finco).
Per la Federazione hanno partecipato la Presidente Xxxxx Xxxxxx ed il Direttore Generale, Xxxxxx Xxxxxx.
* Dopo le foto, una prima analisi del testo del Decreto Legge c.d. "Sblocca cantieri"
NOTIZIE DALL’EUROPA
NEWSLETTER CPE (CONSTRUCTION PRODUCTS EUROPE) GIUGNO 2019
INTERNAZIONALIZZAZIONE
BATIMAT - PADIGLIONE ITA/CASEITALY (PARIGI 4/8 NOVEMBRE 2019)
L’APPROFONDIMENTO
NORME TECNICHE SULLE COSTRUZIONI CONVEGNO SU CIRCOLARE 7/19 (CSLLPP - CNI -
LETTERE
FINCO) - ROMA 4 LUGLIO 2019
CNEL: LA SUA ABROGAZIONE “RESTRINGEREBBE” LA DEMOCRAZIA!?!?
IL SINDACATO DEI MILITARI
I MAGISTRATI E LE FERIE
ULTIM’ORA
COMPETENZE AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI - ART SULLE CONCESSIONI
AUTOSTRADALI
CITATI IN QUESTO NUMERO
(VEDI ULTIMA PAGINA)
La Presidente Xxxxx Xxxxxx e il Presidente Xxxxxxxx Xxxxxxx
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...SEGUE Art. 23, c. 3bis Gli appalti di manutenzione ordinaria e straordinaria che non comportano interventi strutturali o impiantistici possono essere appaltati con progetto definitivo. Art. 26, c. 6, lettera b) Verifica del progetto fatta anche internamente dalla stazione appaltante se dotata di sistema di con- trollo interno di qualità [scomparso, per converso, l’emendamento che prevedeva un incentivo del 2% alla progettazione per i dipendenti pubblici]. Art. 35 Previsto che il valore complessivo degli appalti aggiudicati per lotti debba prescindere dal fatto che i lotti siano aggiudicati contemporaneamente o separatamente (commi 9 e 10); Previsto anticipo del 20% su ogni tipologia di appalto (compresi, quindi, le forniture ed i servizi) (comma 18). Art. 36 Affidamenti diretti fino a 40mila euro (comma 2, lettera a)); Da 40mila a 150mila (lavori ) affidamento diretto con valutazione di tre preventivi (comma 2, lettera b)); Da 40mila alla soglia comunitaria (servizi e forniture) affidamento diretto con valutazione di cin- que operatori economici (comma 2, lettera b)); Da 150mila a 350mila (lavori ) affidamento diretto con valutazione di dieci operatori economici (comma 2, lettera c)); Da 350mila fino a 1milione (lavori ) affidamento diretto con valutazione di quindici operatori economici (comma 2, lettera c bis)); Da 1 milione in su, procedura aperta con esclusione automatica offerta anomala (comma 2, lettera d)); Tutti gli affidamenti diretti avvengono sulla base di un elenco di operatori economici o di indagini di mercato e prevedono una rotazione negli inviti; Abrogato il comma 5 che prevedeva verifica sul solo aggiudicatario; Inserito un comma 9bis che prevede equivalenza tra aggiudicazione basata solo sul prezzo ed OEPV (senza più la necessità di motivare uso dell’OEPV come previsto dal DL32/19) nel caso di appalti sotto soglia comunitaria. Art. 37, c. 4 I comuni non capoluogo continueranno a fare da stazioni appaltanti senza obbligo di usare le centrali di committenza. Art.46, c. 1, lettera a) Abilitazione alla progettazione anche per gli archeologi Art. 59, c. 1 Ripristino appalto integrato. Art. 77, c. 3 Commissari di gara nel caso di OEPV interni alla stazione appaltante. Art. 80 Comma 4: prevista la possibilità che l’impresa sia esclusa dall’appalto se non ha pagato imposte, tasse e contributi previdenziali anche se non definitivamente accertati. L’esclusione non viene applicata in alcuni casi ben definiti. Comma 5 quater (nuovo ): diventa causa di esclusione il grave inadempimento nei confront i dei subappaltatori (accertato in giudizio con sentenza passata in giudicato). | |
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...SEGUE Art. 84, c. 4, lettera b) Periodo di attività documentabile per valutazione dei requisiti di capacità tecnico - economica per qualificazione SOA: 15 anni. Art. 95 Eliminato il comma 4 che prevedeva aggiudicazione basata sul solo prezzo fino a 2 milioni; Rimane comma 10bis relativo al peso massimo della parte economica nell’OEPV (30%) più volte messo in discussione nel corso della conversione del Decreto. Art. 97 Valutazione offerte anomale basata sulla media delle offerte con taglio ali (10%) (comma2 e 2bis); Esclusione automatica offerta anomale per appalti sotto soglia comunitaria e senza interesse transfrontaliero (comma 8) Art. 105 Possibilità di subappaltare decisa di volta in volta dalla stazione appaltante nel Bando di Gara; Percentuale massima di subappalto sull’intero ammontare dei lavori: 40%; Subappaltabilità SIOS: resta al 30%; Sospesa la terna sia negli appalti ordinari che nelle concessioni. Da notare che il miglioramento alla previsione che prevedeva il pagamento diretto al subappal- tatore a prescindere dalle sue dimensioni e dalla natura del contratto – Art. 105, c. 13, già pre- sente negli emendamenti approvati in Commissione al Senato - , non è stata reinserita. Anche la possibilità che il partecipante alla gara potesse poi fare da subappaltatore, presente in alcuni emendamenti è stata poi negata confermando attuale impostazione dell’art. 105, c. 4, lettera a). Art. 177, c.2 Ancora prolungato (fino al 31 dicembre 2020) il termine entro il quale i concessionari debbono ade- guarsi alle nuove percentuali per appalti in house. Art. 216, c. 27 octies Regolamento unico in sostituzione di alcuni Decreti attuativi e Linee Guida Anac entro 180 giorni da entrata in vigore DL 32/19. Tra le materie che rientreranno nel Regolamento Unico: la qualificazione degli operatori economici –anche nei Beni Culturali - , delle SIOS, dei contraenti generali. A latere (in quanto non specificamente inseriti in un articolo) si segnala: la possibilità che gli appalti (sia di progettazione che di esecuzione) siano banditi anche in assen- za di risorse; che possano essere oggetto di riserva “anche gli aspetti progettuali che sono stati oggetto di verifica ai sensi dell’art. 25 “ del Codice [archeologia preventiva]; che per risolvere rapidamente le controversie possa essere costituito un collegio consultivo tec- nico; che anche nei settori ordinari, si possa verificare in sede di gara l’offerta prima dei requisiti dei concorrenti (come previsto per i settori esclusi dall’art. Art. 133, c. 8). Eliminato, viceversa, l’emendamento che prevedeva applicazione CAM sopra la soglia comunita- ria | |
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….SEGUE I risultati del testo, almeno per alcuni degli aspetti che hanno visto FINCO tenacemente in prima linea, come nel caso della soglia del subappalto (che ricordiamo era stata elevata al 100% dall’emendamen- to per Greffi e che è stato uno dei punti di maggiore scontro tra le parti), il mantenimento di una subappaltabilità limitata per le SIOS, il mantenimento di una bassa percentuale della parte economi- ca nell’OEPV come anche il mantenimento della facoltà (non obbligo) della stazione appaltante di prevedere subappalto, devono certamente ritenersi soddisfacenti. Rimangono perplessità sui seguenti 5 punti: 1 Art. 36 affidamenti sotto soglia comunitaria Gli appalti di dimensioni ridotte costituiscono un settore importante dell’economia e drenano cifre sostanziose di risorse pubbliche: è preoccupante siano sufficienti 10 operatori economici (in pratica sono gare che andranno al massimo ribasso senza l’esclusione automatica delle offerte anomale ai sensi dell’art. 97 comma 8) per le gare tra i 150 ed i 350 mila euro. 2 La combinazione degli articoli di cui sotto è critica sotto il profilo della trasparenza nella fase di scelta del contraente, in quanto può favorire il fenomeno corruttivo e destabilizza gli operatori che non hanno garanzie di obiettività ed imparzialità nella partecipazione alle gare bandite da stazioni appal- tanti non qualificate e con commissioni interne. Art. 36, c. 9 bis che prevede equivalenza tra aggiudicazione basata solo sul prezzo ed OEPV nel caso di appalti sotto soglia comunitaria. Art. 37, c. 4. che prevede che i Comuni non capoluogo continueranno a fare da stazioni appaltanti senza obbligo di usare le Centrali di committenza. Art. 77, c. 3. che prevede Commissari di gara interni alla stazione appaltante nel caso di OEPV. 3 Assai negativo il ripristino dell'appalto integrato (Art. 59, c. 1) ed il prolungamento fino al 31 dicem- bre 2020 (Art. 177, c.2) del termine entro il quale i concessionari debbono adeguarsi alle nuove per- centuali per appalti in house " con effetto di abbattimento della qualità del progetto e mantenimento di una inaccettabile autonomia ai Concessionari su ingenti somme (distolte al mercato)”. 4 Art. 216, c. 27 octies Regolamento unico anche nei Beni Culturali - Questa decisione è estremamente dannosa per il setto- re dei Beni Culturali ma anche per la qualificazione delle SIOS che richiederebbe una specifica indivi- duazione dei relativi requisiti. 5 Appare infine assai critica la possibilità che gli appalti (sia di progettazione che di esecuzione) siano banditi anche in assenza di risorse. | |
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AUDIZIONE FINCO SUL DECRETO “SBLOCCA CANTIERI”
Lo scorso 11 giugno si è svolta, presso l'VIII Commissione della Camera dei Deputati, l'audizione FIN- CO sul Decreto "Sblocca Cantieri" (32/2019) - il video è disponibile al link xxxxx://xxxxx.xxxxxx.xx/
evento/14530, dal minuto 5:10:00 al minuto 5:26:00 - cui hanno partecipato per la Federazione il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx, il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx e il Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx.
Il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx, Direttore Generale di FINCO, ha rilevato in primo luogo dei miglioramenti del testo nell’ultima versione approvata dal Senato il sei giugno u.s..
Per quanto riguarda in particolare il subappalto, è positivo che sia stata ripristinata almeno la soglia del 40% per le opere subappaltabili. Il limite rimarrà comunque al 30% per le opere superspecialisti- che e sarà lasciata in capo alla stazione appaltante la scelta della soglia da applicare.
XXXXX ha commentato positivamente anche il mantenimento del 30% del parametro del prezzo nell’ambito dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in merito alla quale è stata avanzata la proposta di non utilizzare i Commissari iscritti all’albo Anac, che sono solo 2100 a fronte di 30 000 stazioni appaltanti, per le sole gare bandite con OEPV.
Perplessità desta invece il ripristino dell’appalto integrato e la possibilità di non avvalersi di Commis- sari esterni da parte delle Stazioni Appaltanti.
- Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Presidente XXX, Associazione Restauratori d’Italia federata di FINCO, ha sottoli- neato invece le principali criticità. Gli affidamenti sottosoglia comunitaria assorbono una parte sostan- ziale delle opere pubbliche. E’ preoccupante siano sufficienti 10 operatori economici (in pratica sono gare che andranno al massimo ribasso senza esclusione di anomalia ai sensi dell’art. 97.8) per le gare tra i 150 ed i 350 mila euro. Nell'art. 97 vi è una forte contraddizione tra i commi 3 e 8. I lavori pubbli- ci tutti sotto un unico regolamento destano poi grande preoccupazione nel caso dei beni culturali.
Giudicata assai negativamente la possibilità di appaltare i lavori pur in assenza dei relativi fondi.
L’Xx. Xxxxxx Xxxxx (Pd) ha chiesto se la revisione delle superspecialistiche avverrà tramite un regola-
mento o con un altro atto e se c’è già in corso un’interlocuzione con il Ministero.
Il Xxxx. Xxxxxx ha replicato che il Ministro Xxxxxxxxx ha insediato un tavolo al quale si augura che FINCO venga coinvolta. In tale sede si valuteranno, tra le altre cose, le nuove superspecialistiche, che già sono state decurtate da 23 che erano a 13 nel 2014. Le specialistiche a qualificazione obbligatoria sono inoltre già passate con il decreto Legge 47/14 (convertito in Legge 80/14) da 32 a 23, categorie generali escluse.
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxx, Xxxxx Xxxxx (Vicepresidente VIII Commissione Camera), Xxxxxxx Xxxxxx
(Funzionario Responsabile VIII Commissione Camera)
A margine si segnalano , tra gli altri, gli ordini del giorno Braga (9/1898/138) e Orlando (9/1898/132) in merito di criticità connesse rispettivamente alla mancanza di qualificazione delle società appaltanti ed all’utilizzo di Commis- sari esterni nel caso di appalti aggiudicati con il criterio dell OEPV.
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ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO: CONTRATTI NEI CANTIERI Lo scorso 7 Giugno Finco ha scritto al Direttore dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, Gen. Alestra, in merito all’annosa questione del contratto da applicare nel Cantiere, che non può essere( né è legitti- mo che si spinga in questo senso) solo quello edile. Qui di seguito la lettera Oggetto: Circolare INL n. 07 del 6 maggio 2019 “Pregiatissimo Generale, apprendiamo da notizie di stampa che l’Ispettorato Nazionale del Lavoro da Lei diretto si accingerebbe ad emanare una interpretazione autentica della Circolare in oggetto che andrebbe a ribadire la prima- zia del contratto edile nei cantieri. La scrivente Federazione FINCO che rappresenta l’industria delle costruzioni e le lavorazioni speciali- stiche e superspecialistiche che sono presenti in cantiere tanto quanto quelle generali (che sono riferi- bili più specificamente all’edilizia), da anni ha portato all’attenzione del Ministero del Lavoro l’annosa questione del contratto applicato nel settore delle costruzioni alle imprese che, pur operando in un cantiere, non sono edili (ma metalmeccanici, prefabbricatori, restauratori o quant’altro). L’applicazione del contratto (non solo sui cantieri oggetto di appalto pubblico) è questione delicata che non può essere massificata dietro l’indicazione di un c.d. “contratto leader” ritenuto tale solo perché applicato in maniera più estesa sul cantiere. Lo stesso Codice degli Appalti, DLgs 50/2016, all’art. 30 c. 4 facendo riferimento al contratto da appli- carsi in un appalto pubblico, parla di CCNL in vigore per il settore e per la zona, ma anche di contratti “il cui ambito di applicazione è strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto”. Per questa ragione riteniamo che un “chiarimento” che vada nel senso di “conferire maggior forza” ai contratti “leader“ (cioè a quelli degli edili), come riferisce la stampa, non sarebbe assolutamente con- divisibile. Ferma la libertà per il datore di lavoro di applicare il contratto scelto (ovviamente pertinente al tipo di attività svolta) quello che l’imminente chiarimento dovrebbe ribadire, a nostro avviso, è che tutti i contratti rispondenti alle lavorazioni eseguite hanno pari legittimità e ciò che gli ispettori debbono verificare è il loro integrale rispetto. Non abbiamo mai condiviso la centralità del sistema bilaterale che, contrariamente ad ogni proclama- ta buona intenzione, rende, di fatto, solo più oneroso il contratto a beneficio di organizzazioni sindaca- li e datoriali senza che questo si traduca in un reale vantaggio per le aziende o per i lavoratori. Non siamo, ovviamente, contrari alla sua applicazione laddove prevista dal contratto (edile, nella stra- grande maggioranza dei casi), ma non è accettabile il tentativo di ricondurre tutta la contrattualistica di cantiere al “contratto unico”, come da sempre le Associazioni dell’Edilizia auspicano, proprio per sostenere il costo di questo complesso ed oneroso sistema. In attesa di cortese riscontro e disponibilità ad un incontro sul tema, porgiamo i migliori saluti Xxxxxx Xxxxxx (Direttore Generale FINCO) “. | |
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Sul sito Finco http:// xxx.xxxxxxxx.xxx/ convenzioni/ sarà possibile scaricare il testo dell’Accordo. | INAIL: RELAZIONE ANNUALE (ROMA, 26.06.2019) Lo scorso 26 giugno si è tenuta presso la Sala della Regina, Palazzo Montecitorio, la presentazione della Relazione annuale 2018 INAIL, alla presenza del Presidente della Camera dei Deputati Xxxxxxx Xxxx e, tra gli altri, del Ministro dello sviluppo economico e Ministro del lavoro e delle politiche sociali Xxxxx xx Xxxx. Alla presentazione hanno partecipato per Finco la Presidente Xxxxx Xxxxxx, la Consigliera Incaricata Xxxxxxx Xxx Xxx e l’Xxx. Xxxxx Xxxxxx (Union). Al di la' della consueta e tradizionale elencazione delle attività svolte leggiamo testualmente nella Relazione svolta dal Presidente Xxxxx Xx Xxxxxx:"...Va segnalato che la riduzione dei premi incide sul sostegno economico dell'Inail verso l'UNI: è un effetto che amplifica il problema di garantire la rappre- sentanza italiana negli organismi europei e internazionali di normazione". Non solo non vi è piu' certezza dell'abbattimento dei premi per le imprese, ma in sostanza si sta di- cendo che i 502 milioni di minore entrata INAIL per l'abbattimento delle tariffe andranno a gravare su UNI che da INAIL riceve sì e no 4 milioni? Quindi che le imprese italiane, da tempo aggravate da tariffe anacronistiche e sproporzionate, do- vrebbero rinunciare al da tempo immemore agognato e promesso abbattimento perchè UNI possa essere presente negli organismi internazionali? Dopo che la rimodulazione avrebbe dovuto essere fatta nel 2001 e che è stata rimandata nuovamente al 2023?! Quale è il problema? Che non si può finanziare la rappresentanza all’estero di UNI? UNI/FINCO: INTEGRAZIONE ALL’ACCORDO DI COLLABORAZIONE (PACCHETTO NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI) Allucinante. Facciamo seguito alle comunicazioni precedenti in merito alla Convenzione siglata da FINCO con UNI per la visualizzazione e download delle norme UNI, UNI/EN, UNI/EN/ISO a catalogo, per informarVi che il pacchetto in convenzione è stato ulteriormente allargato alle oltre 250 norme richiamate dalle Norme Tecniche per le Costruzioni che potranno essere visualizzate al prezzo di € 140,00 più iva e scaricate singolarmente al costo di € 15,00 più iva. Qui di seguito un sintetico promemoria riassuntivo: Convenzione UNI-FINCO Acquisito di un abbonamento di sola visualizzazione (imprese con meno di 50 dipendenti): € 200 + IVA; Acquisito di un abbonamento di sola visualizzazione (imprese con più di 50 dipendenti e meno di € 500milioni di fatturato): € 300 + IVA; Acquisto di abbonamento per la visualizzazione delle dodici norme UNI richiamate dal Codice dei Contratti Pubblici € 50,00 +IVA con possibilità di download ad € 15+IVA delle norme; Acquisto di abbonamento di visualizzazione delle oltre duecentocinquanta norme UNI richiama- te dalle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC): € 140,00 +IVA con possibilità di download ad € 15+IVA delle norme. Per richiedere il nuovo abbonamento sarà necessario compilare una nuova versione dell’Allegato 2 alla Convenzione, comprensivo delle norme richiamate dalle NTC che possono essere oggetto di ac- quisto a prezzi agevolati. La presentazione della nuova Convenzione verrà ufficialmente fatta nel corso del Convegno sulla Cir- colare applicativa delle Norme Tecniche per le Costruzioni, organizzato da FINCO con CNI (Consiglio Nazionale degli Ingegneri) e CSLLPP (Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici) che, Vi ricordiamo, si ter- rà a Roma il prossimo 4 luglio [per partecipare basta inviare una email all’indirizzo: comunicazione @xxxxxxxx.xxx ]. |
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NOTIZIE DAGLI ASSOCIATI | ENTRA IN FINCO LA BURLANDI SRL La Xxxxxxxx Xxxxxx S.r.l è stata fondata nel 1968 da Xxxxxx Xxxxxxxx, uomo di straordinario dinami- smo, promotore della continua evoluzione della società. Tra i numerosi riconoscimenti, ha ricevuto la nomina di "Commendatore" nel 1995. L'azienda, nella sua evoluzione, si è resa protagonista di un costante e progressivo incremento produttivo, posizionandosi tra i leader del settore elettrotecnico a livello nazionale. Il continuo impegno di tutte le maestranze ha permesso lo sviluppo dell'assetto or- ganizzativo e la semplificazione dei processi interni con notevole crescita dell'efficienza complessiva. L'azienda, nel tempo, ha continuamente sviluppato il suo campo d'azione, passando dai settori più tradizionali ai campi più innovativi. Tra i suoi clienti si possono annoverare: MINISTERI - ENTI - REGIO- NI - PROVINCE - COMUNI L’azienda è certificata SOA per un importo complessivo di 29 milioni di Euro. La disponibilità di ade- guate risorse e competenze permettono il continuo miglioramento dei risultati e il soddisfacimento dei clienti. Per maggiori informazioni xxxx://xxx.xxxxxxxx.xx/ Amministratore Unico xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx Ragione Sociale: Xxxxxxxx Xxxxxx S.R.L. Xxx xx Xxxxx Xxxxxxxx 000 Xxxx Attestazione SOA Certificazione ISO9001:2008 |
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ACMI CONVEGNO ED ASSEMBLEA (20-21.06.2019) Il 20 e 21 giugno u.s., a Bologna, presso il Savoia Hotel Regency, si sono svolti il Convegno “Closing” e l’Assemblea generale ACMI. Di seguito una foto del Convegno “Closing”, cui ha partecipato per FINCO il Direttore Generale Xxxxxx Xxxxxx, qui nella foto insieme al Presidente ACMI Xxxxxx Xxxxxxxxxx, al moderatore della giornata En- nio Xxxxxxxxxx ed al Direttore di MADE Xxxxxxx Xxxxxx. VISCOM (MILANO 10-12 OTTOBRE 2019) Parteciperanno alla 31a. Mostra/Convegno Internazionale di Comunicazione Visiva - Viscom 2019 Aifil, Aicap, Anacs e Finco. Si terrà a Milano Rho dal 10 al 12 ottobre 2019. Sul sito xxx.xxxxxxxxxxxx.xx è possibile scaricare tutte le informazioni utili all’evento. | |
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CONVEGNO ANCSA - ROMA 8 LUGLIO - CAMERA DEI DEPUTATI L’8 luglio P.V. si terrà presso la Camera dei Deputati (sala Xxxx Xxxx) il Convegno promosso da ANCSA dal titolo “Riconoscimento della categoria professionale dei soccorritori stradali; maggio- ri garanzie di sicurezza per gli utenti della strada”. Xxx Xxxxx sarà presente il Direttore Generale Xxxxxx Xxxxxx. Sul sito Finco xxx.xxxxxxxx.xxx - News Asso- ciate - è possibile scaricare il programma dei lavori. | |
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BATIMAT - PADIGLIONE ITALIA / CASEITALY
Importante presenza dell’involucro edilizio italiano attraverso il progetto CASEITALY alla fiera Bati- mat, che si terrà a Parigi dal 4 all’8 novembre 2019.
INTERNAZIONALIZZAZIONE
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L’APPROFONDIMENTO | CONVEGNO NORME TECNICHE SULLE COSTRUZIONI CIRCOLARE 7/19 (CSLLPP - CNI - FINCO) - ROMA 4 LGULIO 2019 NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI “Circolare Applicativa 21 gennaio 2019 n. 7” Parlamentino Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Xxxxxx xx Xxxxx Xxx, 0 - Xxxx 04 luglio 2019 9:00-9:30 Welcome coffee 9:30-10:00 Registrazione partecipanti 10:00-10:30 Saluti istituzionali Xxx. Xxxxxx Xxxxxx, Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx, Presidente FINCO Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, Presidente CNI e Rete Professioni Tecniche Ministro Xxxxxx Xxxxxxxxx, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 10:30-13:00 Interventi (Moderatore Dr. Xxxxxx Xxxxxx, Direttore Generale FINCO) Presentazione Circolare: Xxx. Xxxxxxxx Xxxxx, Div. Tecnica I, Coordinatore del Servizio Tecnico Centrale del CSLLP Considerazioni dei progettisti: Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Vice Presidente CNI NTC, Circolare e le costruzioni in acciaio: Xxx. Xxxxx Xxxxxx, Direttore Tecnico UNICMI/FINCO Le costruzioni esistenti: Xxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, Ordinario Ingegneria Università di Pisa NTC, Circolare e Sismabonus: Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Titolare Interbau S.r.l. Norme UNI al servizio delle NTC e del mercato: Dr. Xxxxxxx Xxxxxxxx, Direttore Normazione UNI 13:00-13:30 Question time 13:30-14:00 Conclusioni - Xxx. Xxxxxx Xxxxxx, Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Si ringrazia SOAGROUP per il sostegno |
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In genere non arrivano più di cinque o sei lettere per numero. Noi operiamo un minimo di selezione e, talvolta, di sintesi. In ogni caso Fin- co, con la loro pubblica- zione, non assume neces- sariamente come proprio il punto di vista in esse espresso. | CNEL: LA SUA ABOLIZIONE “RESTRINGEREBBE” LA DEMOCRAZIA!?!? “Quasi tutte le Confederazioni italiane, con qualche lodevole eccezione di cui dovremmo serbare me- moria, hanno fatto un comunicato congiunto per contestare un provvedimento volto all’eliminazione del CNEL perché, secondo loro, sarebbe restrittivo della democrazia! Cos’è? Una barzelletta? Se ci tengono tanto, che ne sostenessero le spese”. M.C. - Roma Desideriamo supportare in pieno questo punto di vista. Non solo il CNEL non ha nulla a che fare con la democrazia e molto con l’inutile burocrazia, ma è anche costoso. Prese di posizione come queste fanno scendere la credibilità purtroppo di tutte le Associazioni di impresa, anche di quelle non fir- matarie. Speriamo che il Governo vada avanti per la sua strada. FINCO IL SINDACATO DEI MILITARI “Ora - non bastando più il Sindacato nei Vigili, nella Polizia ed in ogni dove - lo mettiamo anche tra i militari. Evviva!“ M.T. - Varese I MAGISTRATI E LE FERIE “Ho letto nell’ultimo numero del Vs bollettino una notizia a cui non riesco a credere: con i tempi della giustizia che abbiamo, i magistrati - anche molto ben pagati dal contribuente- si sono aumentati le ferie?” L. G. - Torino Risponde la redazione: si, purtroppo ciò che Lei scrive è vero. Sicuramente vi sono carenze di persona- le e di risorse ma l’aspetto più importante, in senso negativo, è l’assoluta mancanza di controllo da parte dei capiufficio di una categoria che già di per sé gode di grandissima autonomia di lavoro e di gestione del medesimo, per evidenti motivi. |
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LETTERE
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ULTIM’ORA | COMPETENZE AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI - ART SULLE CONCESSIONI AUTOSTRADALI Positiva l’estensione, con il “Decreto Genova”, della competenza dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti non solo alle concessioni nuove - come sinora “inspiegabilmente” previsto - ma anche a quelle in essere. Si razionalizzano i sette diversi sistemi tariffari che finora regolavano i pedaggi e si supera il meccani- smo dei loro aggiornamenti annuali. Il nuovo sistema, basato sul metodo del “price-cap”, sarà caratterizzato dalla presenza di un indicato- re di produttività avente l’obiettivo di garantire trasparenza ed equità dei pedaggi. Per dare maggiore certezza sugli investimenti da realizzare, l’Autorità interviene sui costi, adeguando la remunerazione sul capitale investito (al 7,09%) agli attuali tassi di mercato. Per quanto riguarda le opere già “cantierate” il tasso di rendimento applicato continuerà ad essere quello previsto dal precedente sistema tariffario. Infine, il nuovo sistema incentiva la realizzazione degli investimenti programmati, l’introduzione di verifiche annuali e diminuzioni del pedaggio in caso di mancato rispetto dei cronoprogrammi. Va nel frattempo dato atto al Ministro Xxxxxxxxx di aver spostato la competenza per la determinazio- ne delle Tariffe dal Ministero alla Autorità di Regolazione, rinunciando ad esercitare un potere il cui esercizio nel tempo, e con i precedenti titolari, ha prodotto non pochi problemi. |
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NEWSLETTER FINCO N.6/2019
I SOCI FINCO
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NEWSLETTER FINCO N.6/2019
COMITATO CONSULTIVO FINCO
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx – Ordinario di Scienze delle Finanze presso l’ Università di Siena
Xxx. Xxxxxxx Xxxxx – Presidente FECC (Federazione Europea dei Manager delle Costruzioni) e membro Giunta nazionale Federmanager
Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx – Presidente AIFI e Fondo Italiano d’ Investimento
Prof. Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxx – Ordinario di Economia e gestione delle imprese presso l’Università Iuav di Venezia
Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx – Ordinario di Urbanistica presso l’Università di Roma “ La Sapienza” e già Presidente Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx - Università La Sapienza di Roma - Facoltà Ingegneria dell’Informazione, Informatica e Statistica
Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx – Libero Professionista, giornalista
Xx. Xxxxxx Xxxxxxx – Presidente CNIM (Comitato Nazionale Italiano Manutenzione) e già Presidente Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx – Professore al Politecnico di Milano
Xxxx. Xxxxxxxxxxx Xxxxxx – Ordinario di Urbanistica presso l’Università di Roma “ La Sapienza”
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ermica, si fa per lo
a risorse geotermi-
e, quando si parla
principalmente alla produzione di
energia elettrica e, secondaria- mente, termica.
N. 01-2012
Nel nostro Paes Citati in
di energia geot questo numero NOME SOCIETÀ
più riferimento
che ad
alta e media entalpia, finalizzate
Titolo brano principale
Questo brano può contenere 175- ist rosi stili di notiziario adattabili alle
225 parole. el più diverse esigenze.
e
Lo scopo di un notiziario è fornire Definire infine la quantità di tempo
informazioni specializzate a un a e denaro che si desidera investire pubblico specifico. Questo tipo di me nella realizzazione del notiziario. pubblicazione consente infatti di pi Questi fattori consentono di de- pubblicizzare un prodotto o servi- terminare la frequenza di pubblica- zio, nonché fare conoscere la pro- o zione e la lunghezza del notiziario.
pria organizzazione al pubblico. st È consigliabile pubblicare il notizia-
qu rio almeno a scadenza trimestrale Determinare innanzitutto il tipo di fo in modo che i lettori lo consideri- lettori, ad esempio dipendenti o o
persone interessate all'acquisto del er no un appuntamento regolare.
prodotto o alla richiesta di un o i Didascalia dell'immagine o
particolare servizio. er della fotografia
e t
È possibile creare un elenco di a indirizzi utilizzando moduli di ri- sposta o iscrizione e biglietti da to visita raccolti in occasione di fiere ia o altri eventi. Questo tipo di elen- , p chi di indirizzi può essere acquista-
to presso aziende specializzate. p
li in
In Publisher sono disponibili nume- q
Titolo brano secondario
Questo brano può contenere 75- a p Creare il titolo prima di scrivere il
tra
125 parole. no testo. In questo modo sarà possibi-
Il titolo è un elemento importante re le avere un punto di riferimento del notiziario e deve essere valuta- iso durante la stesura del brano.
to con attenzione. a e In definitiva, il titolo deve essere
Deve infatti rappresentare in mo- incisivo e breve. do conciso il contenuto del brano
e attirare l'attenzione dei lettori. ba
sfrutta il gradiente geotermico
Sommario: normale della terra (si ha un incre-
mento della Argomenti
temperatura terrestre di 3°C ogni
Brano interno 100 m di profondità), lav2orando a
bassa temperatura (la temperatu-
Brano interno ra media 2
del sottosuolo itAalicuranoa, ndellei p’ Urimfficioi Comunicazione Finco
Brano interno 100 m di profondità, si ag2gira tra i
16 e i 18 °C). L’energia termica
Brano interno della terra 3 …………..
Brano interno viene quindi utilizzata, att4raverso
l’ausilio di una pompa di calore, “
Brano interno per riscaldare e raffrescar5e gli
edifici.
Brano interno L’energia (termica e frigo6rifera)
viene prelevata dal terreno attra-
CITATI IN QUESTO NUMERO
Tali risorse es
circoscritte d di un gradient malo,
dove fluidi o v sono relativa superficie del comunque a profondità rid normale. Que avere grandi termica a pro con uno sforz sostenibile. P tipo Larderell (centrali geot dell’Enel), are vulcanesimo
Lo sfruttamen attraverso imp create ad hoc interrogativi in relazione ai seguenti, qua delle falde (ac
ACMI
AICAP
AIFIL
ALESTRA GEN. XXXXXXXX - DIRETTORE DELL’ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO
XXXXXXX XXXXXXXX, AVV. ANCSA
ANAC, AUTORITA’ NAZIONALE ANTICORRUZIONE
ANACS
ANCSA
ANFIT
XXXXXX XXXXXX - DIRETTORE GENERALE XXXXX
ART - AUTORITA’ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI
ASSITES
BATIMAT - FIERA EDILIZIA PARIGI
BRAGA ON. CHIARA - VIII COMMISSIONE CAMERA
XXXXXXXXXX XXXXX - LA NUOVA FINESTRA
XXXXXXXX XXXXXX, ONOREVOLE
BURLANDI SRL
BUTTI ON. XXXXXXX - VICEPRESIDENTE VIII COMMISSIONE CAMERA
XXXXXXX XXXXXXXX - PRESIDENTE ANAC
CAMERA DEI DEPUTATI
ono solo in zone
paese, in presenza geotermico ano-
pori surriscaldati nte vicini alla ano campagna o
tte rispetto al o permette di
antità di energia ndità raggiungibili economicamente intenderci, zone
n Toscana moelettriche ermali o zone con
ttivo…
di queste risorse, nti e centrali
one ultimamente
ossibili rischi con- quinamento
ue profonde calde
XXXXXXXXX XXXXXXXX, VICE PRESINDENTE CNI
XXXXXX XXXXXX, PRESIDENTE CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI
CASEITALY
XXXXXXXXX XXXXXXXX, TITOLARE INTERBAU SRL
CPE -CONSTRUCTION PRODUCTS EUROPE
DAL COL XXXXXXX - PRESIDENTE XXXX
FINOO
XXXXXXXXXX XXXXXX - PRESIDENTE ACMI
XXXXXXXX XXXXXXX, DIRETTORE NORMAZIONE UNI
XXXXXX XXXXXXX - DIRETTORE MADE
INAIL
ITA - ITALIAN TRADE AGENCY
XXXX XXXXXXXXX, DIRETTORE GENERALE ANCSA
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
XXXXXXXX XXXXXXXXX - COMITATO CONSULTIVO FINCO
XXXXXXXX XXXXXXX, PRESIDENTE CONFIMEA
ORLANDO XX. XXXXXXXX - VIII COMMISSIONE CAMERA
XXXXXX XXXXXXX - FUNZIONARIO RESPONSABILE VIII COMMISSIONE CAMERA
PILE
XXXXX XXXXXXXX, COORDINATORE SERVIZIO TECNICO CENTRALE DEL CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI
XXXXXX XXXXX, DIRETTORE TECNICO UNICMI/FINCO
XXXXXXXXX XXXXXX, ORDINARIO UNIVERSITA’ INGEGNERIA DI PISA
XXXXXXXXX XXXXXXXX - PRESIDENTE XXX
XXXXXXX XXXXXXXX, PRESIDENTE ANCSA
XXXXXX XXXXX - PRESIDENTE FINCO
XXXXXXXXX XXXXXX - MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
UNI
XXXXXXXX XXXXXXX, PRESIDENTE CNI
e mineralizzate che contaminano
acque più superficiali), sismicità indotta, compatibilità ambientale, ecc. In un simile contesto, spesso
Newsletter a cura dell’Ufficio di Comunicazione Finco
“inquinato” d
e confusione se, è opportu possibile chia mento della r bassa entalpi dia ed alta entalpia.
La geotermia
oca informazione
tecnologie diver- fare il più
zza tra lo sfrutta- rsa geotermica a quello della me-
ssa entalpia
Questa Newsletter - pubblicata sul sito e su diversi social ed inviata a circa 13.000 destinata- ri - vuole essere un agile e trasparente strumento di informazione sulle posizioni Finco. La Federazione tuttavia non vuole assolutamente risultare invasiva degli spazi e-mail dei desti- natari. Pertanto basterà inviare una e-mail con scritto “CANCELLAMI” per essere eliminati dalla mailing list.