PROTOCOLLO DI INTESA DEL 29 APRILE 2014 TRA IL COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CGIL, CISL E UIL IN MATERIA DI
PROTOCOLLO DI INTESA DEL 29 APRILE 2014 TRA IL COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI CGIL, CISL E UIL IN MATERIA DI
APPALTI DI LAVORI,FORNITURE, SERVIZI.
Con il presente Protocollo il Comune di Casalecchio di Reno e CGIL, CISL e UIL hanno inteso realizzare, in applicazione di quanto convenuto nei precedenti accordi annuali sui bilanci, un impegno convergente per conseguire l'obiettivo della qualità e dell'efficienza nella definizione dei criteri e delle modalità di scelta, nonché di controllo, dei fornitori, a diverso titolo, dell'Amministrazione Comunale.
Con la scelta intrapresa le parti intendono fornire un contributo importante al più generale processo di qualificazione del mercato del lavoro locale.
Considerato che:
a) il lavoro nero e l'evasione contributiva rischiano di diventare elemento strutturale del mercato del lavoro alterando così le regole di mercato, stravolgendo i normali rapporti economici e concorrenziali, inficiando altresì la realizzazione e la qualità dell'opera/servizi in appalto, peggiorando le condizioni di lavoro, di sicurezza, con riflessi preoccupanti sul piano sociale che possono a volte sconfinare in fenomeni di illegalità;
b) negli appalti pubblici la logica del massimo ribasso produce effetti destrutturanti nel tessuto economico e produttivo non garantendo tempi e qualità nella realizzazione di opere e servizi;
c) gli appalti pubblici per l’acquisto di beni e servizi sono regolati, nell’ambito della pubblica amministrazione, dalla normativa comunitaria, nazionale, regionale e dai regolamenti interni alle singole Amministrazioni;
d) la normativa europea costituisce un punto di riferimento fondamentale per l’impianto normativo;
e) al fine di individuare l’affidabilità del concorrente che l' Amministrazione seleziona attraverso lo sviluppo delle opportune procedure di gara, risultano fondamentali i tempi di comunicazione dell’esito dei controlli, eseguiti necessariamente da parte degli enti istituzionalmente a ciò preposti. L’utilizzo ed il potenziamento consentito dallo sviluppo tecnologico di un collegamento telematico tra enti risulta pertanto un obiettivo da perseguire per migliorare l’efficienza e la precisione dell’intero processo di acquisizione di beni e servizi;
f) l' Amministrazione esprime il proprio favore ad un orientamento volto a privilegiare l’aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa. Quest’ultimo criterio di aggiudicazione consente infatti di valutare anche la qualità complessiva dell’offerta, rispetto all’aggiudicazione al prezzo più basso.
Premesso che:
1)(ottimizzazione della spesa) risulta essenziale l’obiettivo di ottimizzare la spesa relativa agli acquisti ricercando la migliore combinazione qualità/prezzo, con una particolare attenzione all’affidamento dei servizi rivolti alla persona;
2)(trasparenza) il Comune è proteso alla ricerca di una razionalizzazione e trasparenza dei processi di acquisto, in una logica di semplificazione delle procedure, di progressiva qualificazione e valorizzazione delle professionalità interne e di ricerca di ogni possibile convergenza e sinergia con altre amministrazioni pubbliche operanti sul territorio;
3)(sostenibilità ambientale) la necessità di un utilizzo sostenibile delle risorse è importante per tutta la comunità e pertanto si dovrà valutare con la massima attenzione la possibilità di inserire nelle procedure selettive dei fornitori anche valutazioni di carattere ambientale;
4)(elementi sociali) il Comune, nel rispetto dei principi generali derivanti dalla normativa europea, è favorevole a considerare la possibilità di inserire tra i criteri di aggiudicazione anche elementi di natura sociale collegati all’oggetto dell’appalto;
5)(partecipazione e controllo) dovranno essere sviluppate, nell’ambito dei dettami normativi, tutte le procedure necessarie per garantire alle XX.XX. e ai cittadini il diritto di partecipazione al controllo di qualità dei servizi.
Tutto ciò considerato e premesso,
e sottolineata altresì la necessità di pervenire rapidamente anche ad una regolamentazione legislativa regionale in materia di appalti di lavori, forniture, servizi, in grado di assicurarne una progressiva qualificazione,
il Comune e le XX.XX. convengono quanto segue:
1. Aggiudicazione dell'offerta
Con l’esclusione dei soli casi di acquisto di forniture in cui vi sia un dettagliato capitolato tecnico di riferimento per cui la valutazione delle offerte possa avvenire con riguardo al solo dato del prezzo, l’aggiudicazione sarà effettuata all’offerta economicamente più vantaggiosa, inserendo elementi tecnico – qualitativi, adeguati alla natura e all’oggetto del contratto, ai quali attribuire punteggio sostanzialmente prevalente rispetto a quello del prezzo.
Inoltre, con particolare riferimento all’aggiudicazione dei servizi rivolti alla persona, l' Amministrazione valuterà di volta in volta la possibilità di prevedere una soglia minima di punteggio per l’offerta tecnico qualitativa, a garanzia del livello qualitativo del servizio erogato agli utenti.
Riguardo alla composizione degli elementi tecnico qualitativi delle offerte, l' Amministrazione è favorevole, in relazione alla natura e all’oggetto del contratto, a prevedere, di norma, l’attribuzione di un punteggio ai concorrenti che saranno in grado di proporre offerte tecnico– qualitative comprendenti elementi di natura ambientale e/o sociale.
2. Requisiti preliminari delle imprese
Si riafferma l’importanza dei requisiti di qualificazione delle imprese, preliminari alla definizione dei bandi di gara, per escludere quelle che risultino - nei 36 mesi precedenti, ridotti proporzionalmente nel caso di impresa di nuova costituzione - inadempienti in materia contrattuale, contributiva, previdenziale, assicurativa e di sicurezza sul lavoro.
Ulteriori elementi che si ritiene opportuno considerare e valorizzare sono la certificazione di qualità o la presenza, anche alternativa, di piani di qualità da parte di aziende non certificate, nell'ambito di una logica volta ad incentivare lo sviluppo della qualità da parte delle aziende che intendono avere rapporti con le Amministrazioni Pubbliche, la certificazione ambientale nelle sue varie espressioni internazionalmente riconosciute e la certificazione sociale, attraverso bilanci, codici etici, codici di condotta, ecc..
A questo proposito va sottolineato che la strategia del miglioramento e della qualificazione delle imprese sia da perseguire e che vada applicata in particolar modo nelle procedure di selezione di soggetti a cui affidare i servizi rivolti alla persona.
Fra i requisiti di qualificazione, particolare attenzione deve essere posta alla comprovata esperienza imprenditoriale, alla capacità tecnica dei concorrenti, privilegiando elementi quali precedenti e analoghe prestazioni a favore di Amministrazioni pubbliche e soggetti privati, la
qualificazione degli operatori, i sistemi di garanzia della qualità e, nei casi appropriati, i sistemi di gestione ambientale.
3. Requisiti per la partecipazione alla gara
Tenuto conto che per essere ammessi alle procedure di gara occorre, oltre ai requisiti generali di partecipazione, il possesso dei requisiti essenziali che connotano la correttezza del rapporto di lavoro tra le imprese e i dipendenti e che questi dovranno essere garantiti per l’intera durata dell’eventuale rapporto contrattuale, l' Amministrazione considera imprescindibili:
a) contratti di lavoro: il tassativo ed integrale rispetto - nei confronti dei dipendenti delle imprese affidatarie, comprese le imprese consorziate esecutrici dei lavori e, se impresa cooperativa, anche nei confronti dei soci lavoratori - dei contratti collettivi nazionali di lavoro del settore e degli accordi sindacali integrativi: territoriali, interaziendali ed aziendali, sottoscritti dalle XX.XX. dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative;
b) Sicurezza: il rispetto delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, con riferimento a quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008 e successive integrazioni e il rispetto delle norme per il diritto al lavoro dei disabili;
c) rispetto delle leggi: Il rispetto di tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori, dipendenti o soci;
d) clausole di salvaguardia/penali: nei capitolati di gara sarà previsto che, qualora nel corso della prestazione l’Amministrazione accertasse il venir meno dei requisiti sopra indicati in capo all’appaltatore, o ad eventuali subappaltatori, e alle imprese consorziate esecutrici dei lavori, ne chiederà l’immediato ripristino, fino a riservarsi la facoltà di sospendere in tutto o in parte i pagamenti fino alla regolarizzazione della posizione, senza che ciò attribuisca alcun diritto per il ritardato pagamento.
In caso di mancata regolarizzazione, tenuto conto dei diritti retributivi e previdenziali dei lavoratori e senza pregiudizio alcuno per essi, l’Amministrazione potrà applicare le penali previste nel contratto e nei casi più gravi risolverà il contratto stesso.
La mancata regolarizzazione oltre i 60 giorni, sarà ritenuta condizione sufficiente per la rescissione del contratto di appalto e l’esclusione per i successivi 36 mesi.
4. Accordi e contratti quadro
L’Amministrazione Comunale si impegna, qualora l’oggetto del contratto consista in una pluralità di prestazioni protratte per un tempo determinato o per specifici programmi, ad incentivare l’utilizzo già sperimentato dei contratti quadro e degli accordi quadro, ovvero degli accordi quadro previsti dalla recente normativa europea (Direttiva 2004/18/CE).
5. Informazioni in rete
Le parti convengono sull'opportunità della messa in rete delle informazioni tra le amministrazioni pubbliche del Distretto per:
conoscere e valorizzare le esperienze precedenti delle aziende che hanno gestito in appalto servizi, hanno realizzato dei lavori, hanno fornito dei beni;
consentire un proficuo scambio di informazioni e di esperienze circa le metodologie di gestione degli acquisti.
6. Salvaguardia dell'occupazione
Nel caso di nuovi appalti, ovvero di rinnovo di quelli in essere, di servizi già esternalizzati, le cui condizioni e modalità restino invariate, l’Amministrazione richiederà l’impegno da parte del nuovo aggiudicatario alla riassunzione del personale che già svolgeva l’attività, al fine di garantire la continuità di servizio con i medesimi parametri di qualità. In caso di modifiche di condizioni e modalità, fermo restando le norme eventualmente previste in materia dai CCNL di
settore siglati dalle XX.XX maggiormente rappresentative, si procederà ad un confronto fra i firmatari del presente protocollo prima del perfezionamento e pubblicazione del bando di appalto, per valutare i possibili effetti/ricadute delle modifiche ed adottare gli opportuni provvedimenti.
Si precisa che qualora l'aggiudicatario risulti essere un'impresa cooperativa, essa non potrà pretendere l'associamento dei lavoratori interessati al servizio.
7. Informazioni e relazioni sindacali
Nel quadro delle procedure contemplate nel Protocollo sulle relazioni sindacali, le parti concordano che, almeno una volta all'anno, normalmente in concomitanza con il confronto sul Bilancio preventivo, si svolga un'informazione inerente a:
a)le opere e i servizi che si intendono appaltare;
b)le indizioni di bandi di gara; c)l'importo;
d)le modalità di finanziamento dell'opera;
e)gli appalti in scadenza nell'anno.
f) le linee di indirizzo dei capitolati di appalto, e relative ricadute/effetti sulle condizioni dei lavoratori coinvolti negli appalti.
Dopo la stipulazione del contratto, il Comune renderà disponibili alle XX.XX. firmatarie del presente protocollo le seguenti informazioni:
a)La denominazione e ragione sociale dell'impresa aggiudicataria e, se presenti, di quelle in subappalto;
b)indirizzo della/delle loro sede/i legale/i; c)l’offerta aggiudicataria;
Su richiesta di una delle parti, le stesse si confronteranno nel caso dovessero insorgere problemi in occasione dei cambi di appalto, in materia di sicurezza/salute del lavoro, sulla applicazione dei CCNL, per irregolarità nella corresponsione delle retribuzioni, ed in ogni altro caso di violazione del presente protocollo di intesa.
CLAUSOLE DA INSERIRSI NEL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
Il Comune si impegna inoltre a introdurre le seguenti apposite prescrizioni nei propri capitolati, il cui mancato rispetto comporterà la sospensione dei pagamenti, l’applicazione di penali o, nei casi più gravi, la risoluzione anticipata del contratto, con l’incameramento dell’eventuale cauzione prestata e fatta salva la richiesta di risarcimento del danno subito :
1) Costo del lavoro
Nella valutazione dei parametri previsti dall'art.23, comma 1, lettera B, decr. LGS.17 marzo 1995 n.157 verranno escluse dalla aggiudicazione di un qualsiasi punteggio e come tale dalla gara le offerte economiche che prevedano una tariffa oraria per il personale inferiore a quella individuata dall'Osservatorio provinciale della Cooperazione Sociale reperibile presso la Direzione Provinciale del Lavoro.
Analogamente andranno escluse dalla aggiudicazione le offerte che prevedano un costo medio orario del lavoro inferiore a quello previsto da decreti e tabelle conseguenti alla legge n.327 del 7/11/2000 (valutazione del costo del lavoro e della sicurezza nelle gare d'appalto).
2) Sicurezza, Previdenza, Assicurazioni
Per quanto attiene agli appalti di lavori, il Comune conferma l'adozione del "capitolato tipo" predisposto dalla Provincia di Bologna, fermo restando quanto previsto dal presente accordo, e si impegna a recepire eventuali ulteriori indicazioni migliorative che dovessero emergere dalle successive fasi di attuazione del progetto COALA, o da altri studi e approfondimenti. A questo proposito l'azienda vincitrice dell'appalto esporrà giornalmente in cantiere l'elenco dei dipendenti che operano nel cantiere stesso, sia propri che delle eventuali imprese subappaltatrici.
3) Pagamento retribuzioni, versamento contributi
Visto anche quanto previsto dal DL 83/2012 (art. 13-ter), si prevede l'obbligo, da parte del Comune, di procedere alla liquidazione dei pagamenti all'appaltatore, solo dopo aver verificato la regolarità del pagamento delle retribuzioni, dei versamenti degli oneri contributivi, fiscali, assicurativi dei dipendenti dello stesso.
4) Verifica offerte in gara
Inoltre, per l’aggiudicazione di appalti di beni e servizi di importo superiore alla soglia di rilievo comunitario, il Comune si impegna sempre e comunque ad eseguire nei modi di legge la verifica delle offerte potenzialmente anomale, così come individuate dall’articolo 19, comma 4, del D.Lgs.358/1992 e dall’articolo 25, comma 3, del D.Lgs.157/1995, anche a mente di quanto previsto dalla Legge 7 novembre 2000, n.327. Per l’aggiudicazione di appalti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario, l' Amministrazione si riserva analogamente la facoltà di verificare la congruità, la correttezza e la sostenibilità delle offerte economiche presentate.
5) Inserimento soggetti svantaggiati.
Bisogna infine prevedere che una parte degli appalti per la manutenzione di beni pubblici sia riservata alle cooperative di tipo B, per l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, in percentuale non inferiore al 5%.
Verifiche sull'accordo
Il Comune e le XX.XX. convengono di effettuare una prima verifica del presente accordo entro un anno dalla data della firma.
Xxxxxxxxxxx xx Xxxx,00 aprile 2014
Il Comune di Casalecchio le XX.XX
CGIL
CISL
UIL