Contract
DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE | |||
ASUR | |||
N. | 248 | DEL | 19/05/2020 |
Oggetto: PROCEDURA APERTA PER AGGIUDICAZIONE ACCORDO QUADRO FORNITURA DI REAGENTI ED APPARECCHIATURE DIAGNOSTICHE IN NOLEGGIO (LABANALISI OMNIA 01) - INDIZIONE |
- . - . -
VISTO il documento istruttorio, riportato in calce alla presente determina, dal quale si rileva la necessità di provvedere a quanto in oggetto specificato;
RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di adottare il presente atto;
ACQUISITI i pareri favorevoli del Direttore Sanitario e del Direttore amministrativo, ciascuno per quanto di rispettiva competenza;
- D E T E R M I N A -
1. di approvare la documentazione di gara elencata in allegato, precisando che il bando di gara sarà redatto in conformità alla lex specialis di gara (disciplinare di gara, Capitolato descrittivo e prestazionale e condizioni particolari di contratto, criteri di valutazione tecnica e dettaglio lotti);
2. di indire procedura aperta, espletata in modalità telematica, finalizzata alla conclusione di un accordo quadro concluso con un solo operatore economico ai sensi dell’art. 54 comma e D. Lgv. 50/2016 per la fornitura di reagenti e apparecchiature diagnostiche in noleggio (prestazioni principali) e l’assistenza tecnica tutto compreso (prestazione accessoria) per le esigenze del laboratorio analisi dell’AV4 di Fermo, con facoltà di adesione per le Aree vaste 1 e 2;
3. di attribuire al RUP la competenza all’adozione di tutti gli atti necessari all’espletamento della procedura di gara, propedeutici all’adozione della determina di aggiudicazione definitiva da parte del DG ASUR, ad eccezione della nomina della commissione giudicatrice;
4. di precisare che la summenzionata commissione giudicatrice sarà nominata ai sensi dell’art. 77 D. Lgv. 50/2016 successivamente al ricevimento delle offerte, secondo normativa vigente;
5. di approvare il quadro economico di cui all’art. 2 del disciplinare;
6. di dare atto altresì che i costi conseguenti alla stipula dei contratti attuativi saranno registrati in fase di adozione dei provvedimenti ai adesione da parte di ciascuna Area Vasta in relazione alla data di stipula del contratto specifico, dell’oggetto della fornitura comprese eventuali opzioni e dell’effettivo avvio dell’esecuzione, da rendersi tutti coerenti e compatibili con i rispettivi budget di Area Vasta;
7. di stabilire che l’importo complessivo per la costituzione di un fondo di cui all’art. 113 del D.lgs. 50/2016, pari all’1,0 % dell’importo a base di gara al netto dell’IVA, in ossequio al “Regolamento ASUR per l’attuazione della disciplina criteri affidamento incarichi, delle modalità di costituzione, accantonamento, ripartizione e liquidazione del fondo incentivante”, approvato con determina 612ASUR/DG2018, sarà accantonato con l’atto di aggiudicazione, quando adottato;
8. di dare atto che la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx ha assumerà compiti di collaborazione con il RUP nello svolgimento della gara, con relativa assunzione di responsabilità e che pertanto avrà diritto alla quota di incentivi ex art. 113 D. Lgv. 50/2016 stabilito dal regolamento ASUR approvato con determina 612 ASUR/DG del 29/10/2018;
9. di dichiarare il presente atto non soggetto a controllo regionale ed efficace dal giorno della pubblicazione nell’albo pretorio informatico ASUR a norma dell’art. 28 LR 26/1996 fatti salvi gli effetti relativi alla procedura di verifica dei requisiti dell’aggiudicatario;
10. di trasmettere il presente atto al collegio sindacale a norma dell’art. 17 LR 26/1996; Ancona, sede legale ASUR
IL DIRETTORE SANITARIO IL DIRETTORE AMMNISTRATIVO
(Dr. Xxxx Xxxxxxxxxxx) (Dr. Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx)
IL DIRETTORE GENERALE
(Dr.ssa Xxxxx Xxxxxx )
La presente determina consta di n.75 pagine di cui n. 67 pagine di allegati che formano parte integrante della stessa.
- DOCUMENTO ISTRUTTORIO -
(UOC Supporto Area Acquisti e Logistica AV4)
Normativa di riferimento: X.Xxx 50/2016 (Codice degli appalti); DGRM 1704/2005; L.R. 13/2003 (Riorganizzazione del Servizio sanitario regionale); D.G.R.M. 1704/05 (Art.3, comma della L.R. 13/2003. Direttiva concernente le modalità di esercizio delle funzioni dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale ASUR); regolamento ASUR incentivi ex art. 113 D. Lgv. 50/2016 approvato con determina 612 ASUR/DG del 29/10/2018.
Il laboratorio di analisi è un laboratorio chimico dove viene effettuata medicina di laboratorio mediante misure sui parametri di campioni di materiale biologico tra cui sangue (che include siero sanguigno e plasma), urina, liquido cerebro-spinale e tessuto.
Stante la necessità di procedere a nuova gara d’appalto per l’affidamento della fornitura di reagenti e apparecchiature diagnostiche in noleggio (prestazioni principali) e l’assistenza tecnica tutto compreso (prestazione accessoria) per le esigenze del laboratorio analisi dell’AV4 di Fermo, dopo una prima e complessa fase di istruttoria preliminare finalizzata ad individuare i lotti di riferimento e predisporre una prima bozza di capitolato, venivano avviate le consultazioni preliminari di mercato ai sensi e per gli effetti dell’art. 66 del Codice degli Appalti con avviso del 18/01/2019 (xxx.xx agli atti). A seguito delle predette consultazioni, con relazione del 15/04/2019 (xxx.xx agli atti) a firma del progettista designato Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, venivano esaminate le proposte ed osservazioni tecniche dei candidati al fine di integrare o modificare la bozza preliminare, se ed in quanto ritenuto rispondente al perseguimento del pubblico interesse in ordine all’oggetto della gara d’appalto. Successivamente, con nota del 16/10/2019 (xxx.xx agli atti) veniva trasmessa al RUP Dott. Xxxxxx Xx Xxxxx una seconda bozza dei documenti tecnici di gara dei n°18 lotti individuati, comprensiva di specifiche tecniche minime, preferenziali (criteri di valutazione), volumi e quantità.
Si precisa che tali lotti non esauriscono la gamma e tipologia di analisi svolte, ma rappresentano una quota relativa a contratti scaduti o in scadenza, selezionati dal Direttore UOC Patologia Clinica per la relativa gara d’appalto.
Su proposta della scrivente AV4 del 4/09/2019 (xxx.xx agli atti), pervenivano manifestazioni di interesse da parte di due Aree Vaste, che chiedevano di aderire alla gara, come segue: con nota del 21/09/2019 (xxx.xx agli atti) AV1 di Pesaro limitatamente ai lotti 2, 7, 9, 10; con nota del 17/02/2020 (xxx.xx agli atti) AV2 di Fabriano limitatamente al lotto 2. Tali adesioni inducevano a modificare la tipologia di gara, mutando la procedura aperta inizialmente supposta in procedura aperta finalizzata alla stipula di accordi quadro, onde consentire e facilitare l’adesione delle Aree Vaste interessate in corso di futura esecuzione.
In fase di completamento della lex specialis da parte del RUP, emergeva una questione istruttoria concernente i costi futuri di connessione al sistema informativo delle nuove apparecchiature diagnostiche, riconducibili a costi di gara ulteriori in quanto a carico dei futuri aggiudicatari in favore dell’aggiudicatario unico della fornitura di “software per la gestione informatizzata delle attività dei laboratori analisi delle Aree Vaste ASUR con manutenzione ed assistenza sistemica” di cui all’aggiudicazione medio tempore perfezionatasi con determina 417 ASUR/DG del 24/07/2019. Rimettendo la predetta aggiudicazione i costi dei futuri collegamenti all’accordo tra le parti (aggiudicatario della fornitura software e aggiudicatari futuri della fornitura per laboratorio analisi) si rendeva opportuno concordare preventivamente con SCS Computers, in qualità di aggiudicatario del software di che trattasi, una quotazione riferita a ciascun lotto di gara da poter inserire nel relativo quadro economico a beneficio di tutti i concorrenti interessati. Pertanto, al fine di assicurare par condicio tra i summenzionati futuri concorrenti ed evitare incertezze sui costi da sostenere per la formulazione delle offerte, su esplicita richiesta pervenivano in data 20/01/2020 (xxx.xx agli atti) singole quotazioni del collegamento informatico riferite a ciascun lotto di gara, di cui si teneva conto per completare la progettazione.
Sulla base della documentazione tecnica pervenuta, dell’adesione delle Aree Vaste 1 e 2, delle indicazioni di costo relative al collegamento informatico, il RUP predisponeva la lex specialis di gara, conformando la documentazione amministrativa all’elaborato progettuale, composta dai seguenti documenti, tutti allegati:
▪ Disciplinare di gara (allegato A)
1. Capitolato descrittivo e prestazionale e condizioni particolari di contratto (allegato B)
2. Tabella criteri valutazione tecnica Q (allegato C)
3. Dettaglio lotti (allegato E)
Xxxxxx considerarsi parte integrante della suelencata documentazione di gara anche gli ulteriori documenti, riferiti a modelli e fax-simili standard, di seguito parimenti elencati e disponibili agli atti:
▪ Facsimile domanda di partecipazione (standard, consultabili agli atti)
▪ Modello DGUE ministeriale (standard, consultabili agli atti)
▪ Aggiornamento dichiarazione motivi esclusione art.80, Codice (standard, consultabili agli atti)
▪ Modulo dichiarazione soggetti art.80, comma 3, del Codice (standard, consultabili agli atti)
▪ Modulo dichiarazioni integrative (standard, consultabili agli atti)
▪ Modulo dichiarazione di subappalto (standard, consultabili agli atti)
▪ Avvalimento – dichiarazione sostitutiva dell'impresa ausiliaria (standard, consultabili agli atti)
▪ Facsimile dichiarazione di conformità (standard, consultabili agli atti)
▪ Modello OOEE (conforme al disciplinare, consultabile agli atti)
A tal proposito, si evidenziano di seguito gli elementi essenziali dell’appalto ed i criteri di selezione dei concorrenti e delle offerte:
▪ Oggetto: fornitura di reagenti e apparecchiature diagnostiche in noleggio (prestazioni principali) e l’assistenza tecnica tutto compreso (prestazione accessoria) per le necessità dell’ASUR (Aree Vaste 1, 2, 4);
▪ Procedura aperta, espletata in modalità telematica (attraverso la piattaforma ASUR Marche accessibile da sito internet) finalizzata alla conclusione di un accordo quadro concluso con un solo operatore economico ai sensi dell’art. 54 comma e D. Lgv. 50/2016;
▪ Bando tipo ANAC: il disciplinare di gara è stato redatto in conformità con il Bando Tipo ANAC, debitamente integrato con le specifiche indicazioni operative relative alla procedura telematica ed alla piattaforma ASUR Marche;
▪ Durata: l’accordo quadro avrà durata di mesi 48 durante i quali sarà facoltà di ciascuna Area Vasta concludere i relativi accordi attuativi la cui singola durata sarà di mesi 60, salvo opzione di proroga;
▪ Importo: l’importo a base d’asta è pari ad € 8.028.100,00 + IVA, salvo opzioni come di seguito descritte;
▪ Lotti: suddivisione in n°18 lotti a singola aggiudicazione;
▪ Opzioni: l’importo massimo complessivo previsto è pari ad € 23.840.900 + IVA, inclusivo di adesione altre Aree Vaste, proroga di mesi 48 e variazioni del volume in aumento;
▪ Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo (70/30) ai sensi dell’art. 95 comma 2 D. Lgv. 50/2016, secondo il dettaglio di cui all’allegato “criteri di valutazione delle offerte”; tra le modalità di verifica
▪ Criteri di selezione dei concorrenti: possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 D. Lgv. 50/2016, del requisito di idoneità professionale di cui all’art. 83 comma 1 lett. a. D. Lgv. 50/2016 nonché dei requisiti speciali di cui all’art. 83 comma 1 lett. c. D. Lgv. 50/2016, secondo il dettaglio indicato dal disciplinare di gara;
▪ Oneri per la sicurezza non sussistenti, salvo diversa e successiva valutazione limitatamente ai rischi da interferenza, che saranno verificati in fase di adesione e stipula degli accordi attuativi da parte di ciascuna Area Vasta.
La disciplina integrale della gara d’appalto è stabilita e descritta nella documentazione elencata in allegato “lex specialis di gara”, approvata con il presente atto ed allegata al medesimo (ad eccezione dei modelli standard, comunque richiamati e consultabili agli atti), alla quale si rinvia per ogni maggior dettaglio.
Dal presente atto non derivano direttamente oneri a carico del bilancio ASUR in quanto atto a valenza programmatica, coerente con il piano biennale degli acquisti di beni e servizi approvato con determina
n. 161 ASUR/DG dell’01/04/2019 e successiva determina 135 ASUR/DG del 13/03/2020. Ogni onere eventualmente connesso (a titolo esemplificativo quota incentivi ex art. 113 D. Lgv. 50/2016, spese di pubblicazione, oneri SIMOG etc.) sarà indicato e quantificato nel successivo atto di aggiudicazione, quando adottato. Si richiama in ogni caso il quadro economico complessivo dell’appalto, inserito all’art. 2 del disciplinare di gara allegato e riferito alle basi d’asta iniziali ed a tutte le adesioni ed opzioni previste, precisando quanto segue:
▪ Gli oneri relativi alla pubblicità su GURI e quotidiani saranno rimborsati dall’aggiudicatario entro gg. 60 dall’aggiudicazione ai sensi del decreto ministeriale infrastrutture e trasporti del 2/12/2016;
▪ la dichiarazione di compatibilità economica relativa a ciascuna adesione all’accordo quadro sarà resa dai responsabili delle UUOO Bilancio e Controllo di Gestione delle rispettive Aree Vaste.
Tanto premesso, si propone al DG ASUR l’adozione del seguente atto:
▪ di approvare la documentazione di gara elencata in allegato, precisando che il bando di gara sarà redatto in conformità alla lex specialis di gara (disciplinare di gara, Capitolato descrittivo e prestazionale e condizioni particolari di contratto, criteri di valutazione tecnica e dettaglio lotti);
▪ di indire procedura aperta, espletata in modalità telematica, finalizzata alla conclusione di un accordo quadro concluso con un solo operatore economico ai sensi dell’art. 54 comma e D. Lgv. 50/2016 per la fornitura di reagenti e apparecchiature diagnostiche in noleggio (prestazioni principali) e l’assistenza tecnica tutto compreso (prestazione accessoria) per le esigenze del laboratorio analisi dell’AV4 di Fermo, con facoltà di adesione per le Aree vaste 1 e 2;
▪ di attribuire al RUP la competenza all’adozione di tutti gli atti necessari all’espletamento della procedura di gara, propedeutici all’adozione della determina di aggiudicazione definitiva da parte del DG ASUR, ad eccezione della nomina della commissione giudicatrice;
▪ di precisare che la summenzionata commissione giudicatrice sarà nominata ai sensi dell’art. 77 D. Lgv. 50/2016 successivamente al ricevimento delle offerte, secondo normativa vigente;
▪ di approvare il quadro economico di cui all’art. 2 del disciplinare;
▪ di dare atto altresì che i costi conseguenti alla stipula dei contratti attuativi saranno registrati in fase di adozione dei provvedimenti ai adesione da parte di ciascuna Area Vasta in relazione alla data di stipula del contratto specifico, dell’oggetto della fornitura comprese eventuali opzioni e dell’effettivo avvio dell’esecuzione, da rendersi tutti coerenti e compatibili con i rispettivi budget di Area Vasta;
▪ di stabilire che l’importo complessivo per la costituzione di un fondo di cui all’art. 113 del D.lgs. 50/2016, pari all’1,0 % dell’importo a base di gara al netto dell’IVA, in ossequio al “Regolamento ASUR per l’attuazione della disciplina criteri affidamento incarichi, delle modalità di costituzione, accantonamento, ripartizione e liquidazione del fondo incentivante”, approvato con determina 612ASUR/DG2018, sarà accantonato con l’atto di aggiudicazione, quando adottato;
▪ di dare atto che la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxx ha assumerà compiti di collaborazione con il RUP nello svolgimento della gara, con relativa assunzione di responsabilità e che pertanto avrà diritto alla quota di incentivi ex art. 113 D. Lgv. 50/2016 stabilito dal regolamento ASUR approvato con determina 612 ASUR/DG del 29/10/2018;
▪ di dichiarare il presente atto non soggetto a controllo regionale ed efficace dal giorno della pubblicazione nell’albo pretorio informatico ASUR a norma dell’art. 28 LR 26/1996 fatti salvi gli effetti relativi alla procedura di verifica dei requisiti dell’aggiudicatario;
▪ di trasmettere il presente atto al collegio sindacale a norma dell’art. 17 LR 26/1996;
▪ di dare atto che ai fini della repertoriazione nel sistema attiweb il presente atto rientra nella categoria “altre tipologie”;
Fermo, 9/04/2020
Il Direttore UOC Area Supporto Acquisti e Logistica AV4
In qualità di RUP
Dott. Xxxxxx Xx Xxxxx
Sulla base di quanto dichiarato dal Direttore dell’UOC Supporto all’Area Acquisti e Logistica, si attesta che dal presente atto non derivano oneri diretti a carico del bilancio ASUR.
Il Dirigente Amministrativo UOSD Supporto all’Area Controllo di Gestione
Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx
- ALLEGATI -
Lex specialis:
▪ Disciplinare di gara (allegato A)
1. Capitolato descrittivo e prestazionale e condizioni particolari di contratto (allegato B)
2. Facsimile domanda di partecipazione (standard, consultabili agli atti)
3. Modello DGUE ministeriale (standard, consultabili agli atti)
4. Aggiornamento dichiarazione motivi esclusione art.80, Codice (standard, consultabili agli atti)
5. dichiarazione elenco soggetti art.80, comma 3, del Codice (standard, consultabili agli atti)
6. Modulo dichiarazioni integrative (standard, consultabili agli atti)
7. Modulo dichiarazione di subappalto (standard, consultabili agli atti)
8. Avvalimento – dichiarazione sostitutiva dell'impresa ausiliaria (standard, consultabili agli atti)
9. Facsimile dichiarazione di conformità (standard, consultabili agli atti)
10. Tabella criteri valutazione tecnica Q (allegato C)
11. Modello OOEE (conforme al disciplinare, consultabile agli atti)
12. Dettaglio lotti (allegato D)
Disciplinare di gara – Allegato A
2. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI 12
3. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI, RINNOVI e valore stimato ex art.35, comma 4, del codice 15
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 15
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA 16
6.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria 16
6.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale 17
6.4 raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE 17
6.5 consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili 17
9. gARANZIA PROVVISORIA, GARANZIA DEFINITIVA e anticipazione 18
9.3 GARANZIA FIDEIUSSORIA ANTICIPAZIONE 20% DELL’IMPORTO CONTRATTUALE 21
10. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 21
11. MODALITÀ PRESENTAZIONE OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DOCUMENTI DI GARA 21
11.1 ACCESSO PIATTAFORMA TELEMATICA ASUR E MODALITA’ OPERATIVE 21
11.2 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 22
13. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 24
13.1 Domanda di partecipazione 24
13.2 Documento di gara unico europeo 25
13.3 Dichiarazioni integrative DGUE e documentazione a corredo 26
14. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA 29
15. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 29
16. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE 30
16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica E RIPARAMETRAZIONI 30
16.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica 31
16.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per calcolo punteggio offerta economica 31
17. OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A E VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 31
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE 32
19. APERTURA BUSTE B E C – VALUTAZIONE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE 32
20. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 33
21. AGGIUDICAZIONE E STIPULA DEL CONTRATTO 33
22.2 SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI E DIRITTO DI ACCESSO 34
23. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 35
24. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 35
25. DISCIPLINA ACCORDI QUADRO E RELATIVI CONTRATTI ATTUATIVI 35
DISCIPLINARE DI GARA
GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA TELEMATICA SUDDIVISA IN N 18 LOTTI INDETTA DA ASUR per esigenze proprie PER
CONCLUSIONE ACCORDI QUADRO con il solo aggiudicatario di ciascun lotto
1. PREMESSE
Con determina a contrarre AsurDG*** n…. del…, questa Stazione Appaltante ha disposto di affidare la fornitura di reagenti e apparecchiature
diagnostiche in noleggio (prestazioni principali) e l’assistenza tecnica tutto compreso (prestazione accessoria) per le esigenze del laboratorio analisi. Il presente affidamento è stato inserito nel programma biennale 2020-2021 degli acquisti di beni e servizi (CUI è F02175860424201944012) approvato con determina AsurDG n 135 del 15/03/2020, ai sensi dell’art.21, comma 6, del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e del D.M. 16 gennaio 2018, n.14 (di seguito Xxxxxx). La presente procedura di affidamento è strumentale a soddisfare le esigenze della Aree Vaste ASUR 1, 2, 4, che provvederanno singolarmente alla stipula di specifici accordi attuativi. L’affidamento avverrà mediante procedura aperta e con applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95 del Codice. La presente procedura di affidamento è finalizzata alla conclusione di accordi quadro con un unico operatore economico aggiudicatario del singolo lotto ai sensi dell’art. 54, comma 3, del Codice. La disciplina di dettaglio degli accordi quadro e dei contratti attuativi è contenuta nel presente disciplinare di gara. I luoghi di esecuzione dell’appalto saranno specificati nei singoli contratti attuativi successivamente stipulati dalle Aree Vaste con riferimento ai seguenti ambiti territoriali:
▪ AV1 Pesaro e Urbino = ITI31 (lotti 2, 7, 9, 10)
▪ AV2 Fabriano = ITI32 (lotto 2)
▪ AV4 Fermo = ITI35 (tutti i lotti)
Il Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice, è il Dott. Xxxxxx Xx Xxxxx. Per i Contratti attuativi stipulati nell’ambito dell’Accordo Quadro, i RUP e DEC saranno di volta in volta individuati dalle singole Aree Vaste.
1.1 Documenti di gara
La documentazione di gara comprende:
1. Disciplinare di gara e relativi allegati di seguito elencati:
a. tabella criteri valutazione di valutazione tecnica (allegato 10);
b. modulistica (allegati da 2 a 9);
c. schema OE (allegato 11)
2. Progetto ai sensi dell’art. 23, commi 14 e 15, del Codice, costituito dalle condizioni particolari di contratto (allegato 1) dal dettaglio lotti (allegato 12);
3. Bando di gara;
4. Patto di integrità Asur Marche approvato con determinazione ASURDG n.697 del 21/11/2016, consultabile sul sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xx, sezione “Stazione Appaltante trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Patto di integrità”, da intendersi conosciuto e integralmente accettato e approvato con apposita dichiarazione di conoscenza e accettazione contenuta nel modulo predisposto dalla stazione appaltante denominato “Dichiarazioni integrative”;
5. Eventuali chiarimenti, precisazioni, risposte a quesiti che saranno pubblicati sul sito internet in formato elettronico sulla piattaforma telematica come meglio specificato al successivo paragrafo n.1.2. “chiarimenti”.
La documentazione di gara è disponibile sul sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xx, sezione “Stazione Appaltante trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, cliccando su “gare e procedure in corso” e “visualizza scheda” per consultare e/o scaricare i documenti di gara e ogni altra comunicazione o informazione relativa alla procedura.
1.2 Chiarimenti
È possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare utilizzando le funzionalità di comunicazione tra stazione appaltante e operatore economico messe a disposizione dalla piattaforma secondo le modalità meglio specificate nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche” disponibile direttamente nella home page (accesso pubblico) del portale, nella sezione “Informazioni”, “Istruzioni e manuali”, almeno 10 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74 comma 4, del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma telematica nell’apposita sezione “Comunicazioni dell’Stazione Appaltante”, accessibile dalla scheda di dettaglio della presente procedura. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
1.3 Comunicazioni
Ai sensi dell’art. 76, commi 6, 7 del Codice, i concorrenti sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, l’indirizzo PEC o, solo per i concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica. Tale indicazione dell’indirizzo PEC verrà resa dal concorrente in fase di registrazione alla piattaforma telematica secondo le indicazioni contenute nel documento “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica e accesso all’Area riservata del Portale Appalti”, scaricabile direttamente dalla piattaforma telematica cliccando su “Accesso ad Area Riservata”, tenendo conto che, in caso di concorrente con idoneità plurisoggettiva (raggruppamento temporanei di imprese, consorzi ordinari, ecc.), sarà sufficiente la registrazione dell’operatore economico che assumerà il ruolo di mandatario o capogruppo. Tutte le comunicazioni tra stazione appaltante e operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese all’indirizzo PEC dell’operatore economico che si è registrato per la presentazione dell’offerta telematica, utilizzando le funzionalità di comunicazione tra stazione appaltante e operatore economico messe a disposizione dalla piattaforma telematica. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC/posta elettronica o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate alla stazione appaltante (ai recapiti del Responsabile del procedimento e/o al seguente indirizzo di posta elettronica certificata xxxxxxxxx0.xxxx@xxxxxxx.xx; diversamente la medesima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In particolare, la modifica all’indirizzo PEC dovrà essere aggiornata anche sui dati anagrafici inseriti in sede di registrazione sulla piattaforma come meglio specificato nel documento “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica di accesso all’Area Riservata del Portale appalti”. In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati. In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari. In caso di subappalto, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti i subappaltatori indicati.
2. OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E SUDDIVISIONE IN LOTTI
L’appalto è suddiviso nei seguenti lotti e relativi importi massimi, comprese adesioni ed opzioni qualora esercitate:
Xxxxx | Xxxxxxx | CIG | IMPORTO MAX ACCORDO QUADRO |
1 | Test di conferma | 252.600,00 | |
2 | Elettroforesi | 3.561.600,00 | |
3 | Farmaci | 758.200,00 | |
4 | Sierologia e markers epatite | 3.342.200,00 | |
5 | Autoimmunità | 1.502.200,00 | |
6 | Coagulazione | 1.744.200,00 | |
7 | Sangue occulto | 749.000,00 | |
8 | Ematologia | 2.120.200,00 | |
9 | Emoglobina glicata e patologica | 761.500,00 | |
10 | HPV e malattie sessualmente trasmesse | 1.760.000,00 | |
11 | Emoculture | 628.500,00 | |
12 | Biologia Molecolare | 2.492.200,00 | |
13 | Citofluorimetria | 756.200,00 | |
14 | Urine | 570.700,00 | |
15 | Emogas analisi | 1.004.200,00 | |
16 | Microbiologia 1 (materiale di consumo) | 325.000,00 | |
17 | Microbiologia 2 (identificazione batterica antibiogrammi) | 756.200,00 | |
18 | Microbiologia 3 (seminatore automatico campioni biologici) | 756.200,00 | |
Importo max comprese opzioni ed adesioni Aree Vaste | 23.840.900,00 |
Il dettaglio del quadro economico complessivo è il seguente:
Base d’asta | Opzioni | |||
L1 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 17.000,00 | 85.000,00 | 68.000,00 | 68.000,00 |
Noleggio | 2.000,00 | 10.000,00 | 8.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 1.000,00 | 5.000,00 | 4.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 2.200,00 | 3.000,00 | 1.600,00 | 0,00 |
Tot € | 22.200,00 | 103.000,00 | 81.600,00 | 68.000,00 |
Tot lotto | 252.600,00 |
AV1/AV2/AV4 | Base d’asta | Opzioni | ||
L2 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 80.000,00 | 400.000,00 | 320.000,00 | 320.000,00 |
Noleggio | 10.000 | 50.000,00 | 40.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 5.000,00 | 25.000,00 | 20.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 100.000,00 | 482.400,00 | 384.800,00 | 320.000,00 |
Tot lotto | 1.187.200,00 | |||
Tot adesioni (totale lotto x 3) | 3.561.600,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L3 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 51.000,00 | 255.000,00 | 204.000,00 | 204.000,00 |
Noleggio | 6.000,00 | 30.000,00 | 24.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 3.000,00 | 15.000,00 | 12.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 65.000,00 | 307.400,00 | 246.800,00 | 204.000,00 |
Tot lotto | 758.200,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L4 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 225.000,00 | 1.125.000,00 | 900.000,00 | 900.000,00 |
Noleggio | 30.000,00 | 150.000,00 | 120.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 15.000,00 | 75.000,00 | 60.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 275.000,00 | 1.357.400,00 | 1.084.800,00 | 900.000,00 |
Tot lotto | 3.342.200,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L5 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 105.000,00 | 525.000,00 | 420.000,00 | 420.000,00 |
Noleggio | 10.000,00 | 50.000,00 | 40.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 5.000,00 | 25.000,00 | 20.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 125.000,00 | 597.400,00 | 484.800,00 | 420.000,00 |
Tot lotto | 1.502.200,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L6 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 119.00,00 | 595.000,00 | 476.000,00 | 476.000,00 |
Noleggio | 14.000,00 | 70.000,00 | 52.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 7.000,00 | 35.000,00 | 28.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 145.000,00 | 707.400,00 | 560.800,00 | 476.000,00 |
Tot lotto | 1.744.200,00 |
AV1/AV4 | Base d’asta | Opzioni | ||
L7 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 25.000,00 | 125.000,00 | 100.000,00 | 100.000,00 |
Noleggio | 3.000,00 | 15.000,00 | 12.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 1.500,00 | 7.500,00 | 6.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 4.200,00 | 5.800,00 | 3.200,00 | 0,00 |
Tot € | 34.700,00 | 153.300,00 | 121.200,00 | 100.000,00 |
Tot lotto | 374.500,00 | |||
Tot adesioni (totale lotto x 2) | 749.000,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L8 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 144.500,00 | 722.500,00 | 578.000,00 | 578.000,00 |
Noleggio | 17.000,00 | 85.000,00 | 68.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 8.500,00 | 42.500,00 | 34.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 175.000,00 | 857.400,00 | 684.800,00 | 578.000,00 |
Tot lotto | 2.120.200,00 |
AV1/AV4 | Base d’asta | Opzioni | ||
L9 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 25.500,00 | 127.500,00 | 102.000,00 | 102.000,00 |
Noleggio | 3.000,00 | 15.000,00 | 12.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 1.500,00 | 7.500,00 | 6.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 4.200,00 | 5.800,00 | 3.200,00 | 0,00 |
Tot € | 34.200,00 | 155.300,00 | 123.200,00 | 102.000,00 |
Tot lotto | 380.500,00 | |||
Tot adesioni (totale lotto x 2) | 761.500,00 |
AV1/AV4 | Base d’asta | Opzioni | ||
L10 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 59.500,00 | 297.500,00 | 238.000,00 | 238.000,00 |
Noleggio | 7.000,00 | 35.000,00 | 28.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 3.500,00 | 17.500,00 | 14.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 75.000,00 | 357.400,00 | 284.800,00 | 238.000,00 |
Tot lotto | 880.200,00 | |||
Tot adesioni (totale lotto x 2) | 1.760.000,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L11 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 42.500,00 | 212.500,00 | 170.000,00 | 170.000,00 |
Noleggio | 5.000,00 | 25.000,00 | 20.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 2.500,00 | 12.500,00 | 10.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 4.200,00 | 5.800,00 | 3.200,00 | 0,00 |
Tot € | 54.200,00 | 255.300,00 | 203.200,00 | 170.000,00 |
Tot lotto | 628.500,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L12 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 170.000,00 | 850.000,00 | 680.000,00 | 680.000,00 |
Noleggio | 20.000,00 | 100.000,00 | 80.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 10.000,00 | 50.000,00 | 40.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 205.000,00 | 1.007.400,00 | 804.800,00 | 680.000,00 |
Tot lotto | 2.492.200,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L13 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 51.000,00 | 255.000,00 | 204.000,00 | 204.000,00 |
Noleggio | 6.000,00 | 30.000,00 | 24.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 3.000,00 | 15.000,00 | 12.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 65.000,00 | 307.400,00 | 244.800,00 | 204.000,00 |
Tot lotto | 756.200,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L14 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 38.250,00 | 191.250,00 | 153.250,00 | 153.250,00 |
Noleggio | 4.500,00 | 22.500,00 | 18.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 2.250,00 | 11.250,00 | 9.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 50.000,00 | 232.400,00 | 185.050,00 | 153.250,00 |
Tot lotto | 570.700,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L15 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 68.000,00 | 340.000,00 | 272.000,00 | 272.000,00 |
Noleggio | 8.000,00 | 40.000,00 | 32.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 4.000,00 | 20.000,00 | 16.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 95.000,00 | 407.400,00 | 324.800,00 | 272.000,00 |
Tot lotto | 1.004.200,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L16 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 25.000,00 | 125.000,00 | 100.000,00 | 100.000,00 |
Noleggio | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Assistenza | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
Tot € | 25.000,00 | 125.000,00 | 100.000,00 | 100.000,00 |
Tot lotto | 325.000,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L17 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 51.000,00 | 255.000,00 | 204.000,00 | 204.000,00 |
Noleggio | 6.000,00 | 30.000,00 | 24.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 3.000,00 | 15.000,00 | 12.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 65.000,00 | 307.400,00 | 244.800,00 | 204.000,00 |
Tot lotto | 756.200,00 |
Base d’asta | Opzioni | |||
L18 | Spesa Mesi 12 € | Spesa Mesi 60 € | Proroga mesi 48 | variazione |
Reagenti | 51.000,00 | 255.000,00 | 204.000,00 | 204.000,00 |
Noleggio | 6.000,00 | 30.000,00 | 24.000,00 | 0,00 |
Assistenza | 3.000,00 | 15.000,00 | 12.000,00 | 0,00 |
Collegamento LIS | 5.000,00 | 7.400,00 | 4.800,00 | 0,00 |
Tot € | 65.000,00 | 307.400,00 | 244.800,00 | 204.000,00 |
Tot lotto | 756.200,00 |
Il dettaglio delle prestazioni oggetto di ogni lotto è descritto nel capitolato. I sub-lotti non sono aggiudicabili separatamente e pertanto eventuale offerta parziale importerà esclusione dal singolo lotto. E’ posto a base d’asta il prezzo complessivo per mesi 60 risultante dal prezzo presunto di ciascun sub-lotto (reagenti, noleggio, assistenza, collegamento LIS se pertinenti), con offerta economica da presentare secondo le modalità di seguito specificate. L’importo complessivo del sub-lotto “reagenti” è determinato tenendo conto delle quantità presunte annue indicate nel capitolato e moltiplicate per 5 (anni, pari a mesi 60). I prezzi presunti e l’importo a base di gara indicati in tabella sono al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze.
Ai sensi dell’art.26, comma 3, del D.lgs. 81/2008, per tutti i lotti ad eccezione del lotto n°16 sarà elaborato un Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI) a cura della singola Area Vasta in fase di adesione all’Accordo Quadro. Al momento non sono in ogni caso previste misure per ridurre o eliminare i rischi interferenziali che comportano oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Pertanto, i costi della sicurezza sono presuntivamente pari ad euro 0,00, fatta salva successiva valutazione.
Ogni lotto rappresenta una procedura a sé stante, pertanto è consentita la partecipazione a lotti diversi sia singolarmente che in raggruppamenti differenti ed ogni lotto è aggiudicabile separatamente. Per il medesimo lotto è invece ammessa la presentazione di una sola offerta a pena di esclusione per tutti gli operatori economici interessati.
3. DURATA DELL’APPALTO, OPZIONI, RINNOVI e valore stimato ex art.35, comma 4, del codice
3.1 Durata
Ciascun Accordo Quadro relativo ai diversi lotti avrà durata di mesi 48 a decorrere dal primo giorno del mese successivo a quello di stipula. La durata dei singoli contrati attuativi che potranno essere stipulati in adesione all’Accordo Quadro, nelle more di vigenza del medesimo sarà di mesi 60, salvo opzioni.
3.2 Opzioni e PROROGHE
La singola Area Vasta potrà esercitare opzione di proroga fino ad un massimo di mesi 48 per ciascuno degli accordi attuativi stipulati. Gli Accordi attuativi discendenti dall’Accordo Quadro potranno essere modificati entro i limiti della quota di progetto di propria competenza, senza nuova procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice, nei seguenti casi: variazione di volume; forniture complementari; revisione prezzi. Le modifiche non possono alterare la natura generale del contratto. L’importo massimo relativo a ciascun accordo attuativo, comprese opzioni, è indicato nella tabella “quadro economico” di cui all’art. 2. Ai fini dell’art. 35, comma 4 del Codice, il valore massimo stimato dell’appalto, è pari ad € 23.840.900,00 al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze. Suddetto valore comprende l’importo massimo di ciascun lotto, comprese opzioni e variazioni per ciascuna delle adesioni previste. Il valore stimato di ciascun lotto è indicato all’art. 2. Il Codice Identificativo Gara è acquisito con riferimento ai valori sopra riportati per ogni lotto, fermo quanto previsto all’art.106, comma 12, del Codice relativamente alla possibilità di incremento o diminuzione di 1/5 dell’importo contrattuale (quinto d’obbligo).
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le
disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli. Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice. È vietato concorrere al singolo lotto in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete). È vietato al concorrente che concorre al singolo lotto in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale. È vietato concorrente contemporaneamente al singolo lotto sia in aggregazione di imprese di rete sia in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata. I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, nella apposita sezione del facsimile di domanda di partecipazione (allegato 2) già in sede di presentazione dell’offerta (Busta A), per quali consorziati il consorzio concorre. A questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma al singolo lotto. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione. Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. Rete – soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo di mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. Rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o
offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c. nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013). Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete. A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione. Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6, del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
5. REQUISITI GENERALI
Sono esclusi dalla gara gli operatori economici per i quali sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice. Sono comunque
esclusi gli operatori economici che abbiano affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165. Alla luce dell’abrogazione dell’art.37 del D.L. 31 maggio 2010, n.78, intervenuta a cura dell’art.8, comma 10, del D.lgs. 25 maggio 2017 n.90, non è più necessario, a decorrere dal 04 luglio 2017, per gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle c.d. black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001, essere in possesso dell’autorizzazione in corso di validità rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze oppure della domanda di autorizzazione presentata ai sensi dell’art. 1 comma 3 del DM 14 dicembre 2010. La mancata accettazione delle clausole contenute nel patto di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara, ai sensi dell’art. 1, comma 17 della l. 190/2012. Tale dichiarazione è contenuta e potrà essere resa utilizzando l’apposito modulo predisposto dalla stazione appaltante denominato “Dichiarazioni integrative” (allegato 6).
6. REQUISITI SPECIALI E MEZZI DI PROVA
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti previsti nei paragrafi seguenti. I documenti richiesti agli operatori
economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016. Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare. Secondo quanto previsto dalla deliberazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato del 18 settembre 2013 “Vademecum per le stazioni appaltanti, volto all’individuazione di criticità concorrenziali nel settore degli appalti pubblici”, in caso di anomalie comportamentali, che possono essere indizio di fenomeni anticoncorrenziali, tra cui la partecipazione in R.T.I. di imprese in grado di partecipare alla gara singolarmente, l’ASUR procederà a segnalare all’A.G.C.M. tali fenomeni.
6.1 Requisiti di idoneità
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, co 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Per la comprova del requisito la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti. Il presente requisito di idoneità professionale andrà dichiarato nel DGUE compilando la parte IV “Criteri di selezione”, lettera “A”, colonna “idoneità”, risposta alla riga 2) Per gli appalti di servizi: è richiesta una particolare autorizzazione o appartenenza.
6.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria
Il concorrente deve disporre di adeguata capacità economica e finanziaria da dimostrarsi allegando idonee dichiarazioni bancarie e compilando il DGUE parte IV Sez. B paragrafo 6, rese da due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgv. 385/93 che esplicitino anche sommariamente la correttezza e puntualità nell’adempimento degli impegni assunti con l’istituto creditizio. In caso di concorrente plurimo devono essere presentate da ciascun soggetto raggruppato.
I documenti devono essere sottoscritti da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
▪ in originale o in copia autentica ai sensi dell’art.18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n.445;
▪ documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82, sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
▪ copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005);
▪ copia per immagine su supporto informatico di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art.22, comma 3, del D.lgs. 82/2005), ottenuta con il seguente processo:
- generare una copia informatica dell’originale analogico (cartaceo) mediante processi o strumenti che assicurino che il documento informatico abbia contenuto e forma identici di quello cartaceo originale;
- firma digitale di chi effettua la copia purché munito dei necessari poteri di impegnare il garante e/o il garantito risultanti dall’atto o da apposita dichiarazione.
6.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale
Il concorrente deve aver eseguito nell’ultimo triennio una fornitura analoga di importo minimo pari al valore della base d’asta di ciascun lotto indicato nella colonna 3 del “quadro economico” dell’art. 2 (base d’asta). Limitatamente al lotto 2, tale somma s’intende triplicata. Limitatamente ai lotti 7, 9, 10 s’intende raddoppiata. La comprova del requisito, è fornita secondo le disposizioni di cui all’art. 86, comma 5, e all’allegato XVII, parte II, del Codice. In caso di forniture prestate a favore di pubbliche amministrazioni o enti pubblici suddetta prova è fornita mediante apposita dichiarazione del concorrente contenente i dati della Pubblica Stazione Appaltante, l’importo, il periodo di svolgimento, accompagnato da copia del contratto o lettera/e d’ordine o di altra documentazione equivalente; oppure copia delle fatture elettroniche emesse nei confronti della PA. In caso di forniture prestate a favore di committenti privati, suddetta prova è fornita mediante originale o copia autentica dei certificati rilasciati dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione ovvero, in assenza, apposita dichiarazione dell’appaltatore contenente i dati del committente, l’importo, il periodo di svolgimento, accompagnato da originale o copia autentica del contratto o atto analogo, quale l’accettazione del preventivo, e da copia delle fatture che riportino in modo analitico le prestazioni svolte in favore del privato.
Il requisito sopra indicato andrà dichiarato nel DGUE compilando la parte IV “Criteri di selezione”, lettera “C”, capacità tecniche e professionali, riga 1b). Nel caso in cui sia necessario specificare distintamente le forniture analoghe relative a ciascun lotto, nella colonna a destra del DGUE, andrà ripetuta una tabella per ogni lotto, indicando il lotto a cui si riferisce ciascuna tabella.
6.4 raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, aggregazioni di imprese di rete, GEIE
I soggetti di cui all’art. 45 comma 2, lett. d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati. Alle aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, ai consorzi ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria. Nel caso in cui la mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’aggregazioni di imprese di rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti. Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato oppure, in caso di società cooperative, iscrizione all’Albo delle Società Cooperative ai sensi del D. .M. 23 giugno 2004, come integrato con D.M. 06- 03-2013, di cui al punto 6.1 lett. 0 deve essere posseduto da:
a. ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE;
b. ciascuna delle imprese aderenti al contratto di rete indicate come esecutrici e dalla rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
6.5 consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili
I soggetti di cui all’art. art. 45 comma 2, lett. b) e c) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati. Il requisito relativo all’iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura oppure nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato oppure, in caso di società cooperative, iscrizione all’Albo delle Società Cooperative ai sensi del D.M.
23 giugno 2004, come integrato con D.M. 06-03-2013, di cui al punto 6.1 lett. 0, deve essere posseduto dal consorzio e dalle imprese/operatori economici consorziate/i indicate/i come esecutrici/esecutori. I requisiti di capacità economica e finanziaria nonché tecnica e professionale, ai sensi dell’art. 47 del Codice, come modificato dall’art. 1, comma 20, lettera i), della legge n. 55 del 2019, devono essere posseduti, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, direttamente dal consorzio medesimo, che può spendere, oltre ai propri requisiti, anche quelli delle consorziate esecutrici, salvo che per i requisiti speciali relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera nonché all’organico medio annuo che sono computati in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate.
7. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, l’operatore economico, singolo o associato ai sensi dell’art. 45 del Codice, può dimostrare il possesso dei
requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all’art. 83, comma 1, lett. b) e c) del Codice avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche partecipanti al raggruppamento. Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale (ad esempio: iscrizione alla CCIAA oppure a specifici Albi). Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria. Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto. Ai sensi dell’art. 89, comma 7 del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipi al singolo lotto sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti. L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati. Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80,
comma 12 del Codice. Ad eccezione dei casi in cui sussistano dichiarazioni mendaci, qualora per l’ausiliaria sussistano motivi obbligatori di esclusione o, laddove essa non soddisfi i pertinenti criteri di selezione, la stazione appaltante impone, ai sensi dell’art. 89, comma 3 del Codice, al concorrente di sostituire l’ausiliaria. In qualunque fase della gara sia necessaria la sostituzione dell’ausiliaria, la commissione comunica l’esigenza al RUP, il quale richiede per iscritto, a mezzo PEC, al concorrente la sostituzione dell’ausiliaria, assegnando un termine congruo per l’adempimento, decorrente dal ricevimento della richiesta. Il concorrente, entro tale termine, deve produrre i documenti dell’ausiliaria subentrante (nuove dichiarazioni di avvalimento da parte del concorrente, il DGUE della nuova ausiliaria nonché il nuovo contratto di avvalimento). In caso di inutile decorso del termine, ovvero in caso di mancata richiesta di proroga del medesimo, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, a condizione che i citati elementi siano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta. La mancata indicazione dei requisiti e delle risorse messi a disposizione dall’impresa ausiliaria non è sanabile in quanto causa di nullità del contratto di avvalimento.
8. SUBAPPALTO.
Il concorrente indica all’atto dell’offerta le parti del servizio/fornitura che intende subappaltare o concedere in cottimo nei limiti del 40%
dell’importo complessivo del contratto; in mancanza di tali indicazioni il subappalto non sarà più autorizzabile. Ai fini della dichiarazione di subappalto, la stazione appaltante ha predisposto apposito modulo da compilare denominato “Modulo Dichiarazione di subappalto” (allegato 7) da inserire nella busta digitale contenente la documentazione amministrativa. In particolare, in suddetta dichiarazione, ciascun concorrente, anche plurimo (consorzio, raggruppamento temporaneo di imprese, ecc.), che intende ricorrere al subappalto, specificherà:
▪ se intende ricorrere al subappalto pur risultando in possesso di tutti i requisiti di idoneità professionale, degli eventuali requisiti di carattere speciale o di esecuzione prescritti dal disciplinare o dalla normativa vigente per l’esecuzione anche delle prestazioni secondarie;
▪ se intende ricorrere al subappalto necessario in quanto risulta sprovvisto dei requisiti di idoneità professionale, degli eventuali requisiti di carattere speciale o di esecuzione prescritti dal disciplinare o dalla normativa vigente per l’esecuzione delle prestazioni secondarie.
Nella dichiarazione di subappalto andranno in ogni caso specificate le attività oggetto di subappalto e la quota (espressa in percentuale) che si intende subappaltare. Non è, in ogni caso, obbligatoria l’indicazione del subappaltatore sin dalla partecipazione alla gara. Il concorrente privo dei requisiti per una o più prestazioni secondarie che ometta la dichiarazione di subappalto necessario relativamente a tali prestazioni non potrà essere ammesso al soccorso istruttorio, ex art.83, comma 9, del Codice, e, quindi, sarà escluso, in quanto il subappalto necessario è il mezzo per ovviare alla carenza dei requisiti per eseguire la/le prestazione/i in questione. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice.
9. gARANZIA PROVVISORIA, GARANZIA DEFINITIVA e anticipazione
9.1 GARANZIA PROVVISORIA
L’offerta è corredata da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari a 2% del prezzo a base d’asta dell’appalto riferito a ciascun lotto e precisamente di importo pari a quanto di seguito indicato in tabella, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7 del Codice. In caso di lotti (*) con adesione plurima, la cauzione provvisoria fa riferimento alla base d’asta moltiplicata per il numero di adesioni previste:
Lotto | CIG | Importo garanzia provvisoria € |
1 | 5052 | |
2** | 71232 | |
3 | 15164 | |
4 | 66844 | |
5 | 30044 | |
6 | 34884 | |
7* | 14980 | |
8 | 42404 | |
9* | 15230 | |
10* | 35200 | |
11 | 12570 | |
12 | 49844 | |
13 | 15124 | |
14 | 11414 | |
15 | 20084 | |
16 | 6500 | |
17 | 15124 | |
18 | 15124 |
In caso di partecipazione di un concorrente a più lotti, la garanzia provvisoria sarà limitata all’importo aggregato dei lotti per i quali è presentata offerta. La garanzia provvisoria deve essere corredata da una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3 del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8 del Codice, qualora il concorrente risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti. Ai sensi dell’art. 93, comma 6 del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del d. lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del
possesso dei requisiti generali e speciali; la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula della contratto. L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria. La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento. La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
- xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1. contenere espressa menzione dell’oggetto della garanzia come definito nello schema di tipo di garanzia fideiussoria, specificando altresì l’oggetto del lotto e relativo CIG;
2. contenere l’espressa menzione del beneficiario: Asur Marche in tutte le sue articolazioni territoriali di Area Vasta (Av1-Fano, Av- Fabriano, AV3-Macerta, AV4-Fermo, AV5-Fermo);
3. essere intestata a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, al solo consorzio;
4. essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico n.31 del 19 gennaio 2018, pubblicato in
G.U. n.83 del 10-04-2018, Suppl. Ordinario n.16, in vigore dal 25 aprile 2018, con particolare riferimento ai contenuti previsti nello schema tipo 1.1, denominato “Garanzia fideiussoria provvisoria” e schema tipo 1.1.1. denominato Garanzia Fideiussoria costituita da più garanti”;
5. avere validità per giorni 365 dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;
6. prevedere espressamente:
a. la rinuncia del garante al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia del garante ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d. il foro competente determinato ai sensi dell’art.25 del codice di procedura civile in caso di controversia fra Garante e stazione appaltante;
e. la rinuncia del garante ad eccepire alla stazione appaltante il mancato pagamento del premio/commissione;
7. contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante, laddove obbligatorio per le grandi imprese;
8. essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia ai sensi dell’art. 93, comma 5 del Codice, su richiesta della stazione appaltante per ulteriori 180 giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno, laddove obbligatoria per le grandi imprese, devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
▪ in originale o in copia autentica ai sensi dell’art.18 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n.445;
▪ documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82, sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
▪ copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005);
▪ copia per immagine su supporto informatico di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art.22, comma 3, del D.lgs. 82/2005), ottenuta con il seguente processo:
- generare una copia informatica dell’originale analogico (cartaceo) mediante processi o strumenti che assicurino che il documento informatico abbia contenuto e forma identici di quello cartaceo originale;
- firma digitale di chi effettua la copia purché munito dei necessari poteri di impegnare il garante e/o il garantito risultanti dall’atto o da apposita dichiarazione.
In ogni caso, il possesso dei poteri di impegnare il garante da parte della persona fisica che sottoscrive la garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno, laddove necessaria, deve necessariamente risultare da copia della procura speciale allegata o incorporata alla cauzione oppure da una apposita dichiarazione da parte del garante o del soggetto che firma per il garante dalla quale si evinca che il firmatario procuratore sia in possesso dei necessari poteri, accompagnata da copia del documento di identità in corso di validità. In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta. L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice. In caso di più riduzioni cumulabili, si applica il principio che le riduzioni in questione vengono applicate in successione, a partire da quella di importo più elevato, a valere esclusivamente sull’importo risultante dalla precedente riduzione, senza poter applicare un’unica riduzione data dalla somma delle percentuali. Per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del Codice, da parte del consorzio e/o delle consorziate. È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’operatore economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale). È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.). Non è sanabile – e quindi è causa di esclusione – la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
La garanzia provvisoria dell’aggiudicatario cesserà al momento della sottoscrizione dell’Accordo Quadro, come previsto all’art.93, comma 6, del Codice, previa costituzione della garanzia definitiva, mentre quella degli altri concorrenti non aggiudicatari, verrà svincolata tempestivamente e, comunque, entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione. , ai sensi dell’art. 93, comma 9, del Codice.
Nel caso in cui per uno o più lotti sia stata sospesa la stipula dell’Accordo Quadro, in quanto pendente giudizio cautelare o pronunciato provvedimento cautelare impeditivo della stipulazione, la stazione appaltante si riserva la possibilità di richiedere il rinnovo o la sostituzione della garanzia provvisoria alle parti che potranno risultare aggiudicatarie, all’esito del giudizio cautelare o di merito, per un ulteriore periodo determinato ed espressamente indicato, limitatamente all’ammontare di cauzione provvisoria in quota al lotto/ai lotti oggetto di contestazione.
9.2 GARANZIA DEFINITIVA
Per la stipula dell’Accordo Quadro, l’aggiudicatario deve costituire una garanzia definitiva, come definita dall’art.103 del Codice, pari al 10% dell’importo contrattuale. Suddetto importo:
▪ in caso di aggiudicazione, con ribassi superiori al 10%, sarà aumentato di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%;
▪ in caso di aggiudicazione, con ribassi superiori al venti per cento, sarà aumentato di tanti punti quanti sono quelli eccedenti il 10% per cento, fino al 20%, e di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
In caso di stipulazione da parte di uno stesso aggiudicatario di un Accordo Quadro per più lotti, l’importo della garanzia definitiva da costituire sarà dato dalla somma degli importi relativi a ciascun lotto ricavati come segue:
▪ calcolo della percentuale in relazione al ribasso percentuale di aggiudicazione relativo a ciascun lotto;
▪ applicazione della percentuale di cui al punto precedente al corrispondente importo contrattuale di ciascun lotto.
L’importo della garanzia è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice. In caso di più riduzioni cumulabili, si applica il principio che le riduzioni in questione vengono applicate in successione, a partire da quella di importo più elevato, a valere esclusivamente sull’importo risultante dalla precedente riduzione, senza poter applicare un’unica riduzione data dalla somma delle percentuali. Ai sensi dell’art.103, comma 1, del Codice, la cauzione definitiva è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l’appaltatore. La garanzia definitiva è costituita, a scelta del concorrente:
1. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
2. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice.
Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
▪ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
▪ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
▪ xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
▪ xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1. contenere espressa menzione dell’oggetto della garanzia come definito nello schema di tipo di garanzia fideiussoria, specificando altresì l’oggetto lotti e CIG;
2. contenere espressa menzione del beneficiario: Asur Marche in tutte le sue articolazioni territoriali di Area Vasta (Av1-Fano, Av-Fabriano, AV3-Macerta, AV4-Fermo, AV5-Fermo;
3. essere intestata al mandatario/capofila/capogruppo del costituito raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE, aggregazione di impresa di rete ovvero al solo Consorzio, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, indicando altresì i componenti del raggruppamento, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete ovvero, in caso di consorzio stabile i consorziati per cui il Consorzio concorre;
4. essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico n.31 del 19 gennaio 2018, pubblicato in
G.U. n.83 del 10-04-2018, Suppl. Ordinario n.16, in vigore dal 25 aprile 2018, con particolare riferimento ai contenuti previsti nello schema tipo 1.2, denominato “Garanzia fideiussoria definitiva” e schema tipo 1.2.1. denominato Garanzia definitiva costituita da più garanti”;
5. avere una efficacia ed una durata della garanzia a decorrere dalla data di stipula del contratto fino alla data di emissione del certificato di verifica di conformità o dell’attestazione di regolare esecuzione delle prestazioni e, comunque, decorsi 12 mesi dalla data di ultimazione delle pèrestazioni, allorché si estingue automaticamente ad ogni effetto;
6. prevedere espressamente:
a. la rinuncia del garante al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia del garante ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d. la rinuncia del garante ad eccepire alla stazione appaltante il mancato pagamento del premio/commissione;
e. il foro competente determinato ai sensi dell’art.25 del codice di procedura civile in caso di controversia fra Garante e stazione appaltante;
L’oggetto della garanzia, da inserire nell’art.1 della garanzia fideiussoria o in apposita appendice dovrà indicare: “La presente garanzia definitiva copre tutte le obbligazioni nascenti dall’Accordo Quadro e tutte le obbligazioni anche future, ai sensi dell’art.1938 del codice civile, nascenti da tutti i contratti attuativi discendenti dall’Accordo Quadro, che saranno stipulati dagli enti garantiti nell’ambito di validità del medesimo”. L’efficacia e durata della garanzia, da inserire nell’art.2 della garanzia fideiussoria o in apposita appendice, dovrà indicare: “Per cessazione della garanzia alla data di emissione del certificato di verifica di conformità o dell’attestazione di regolare esecuzione delle prestazioni e, comunque, decorsi 12 mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni con riferimento esclusivo all’ultimo contratto attuativo, stipulato dal garantito/beneficiario, nell’ambito di validità dell’Accordo Quadro”.
9.3 GARANZIA FIDEIUSSORIA ANTICIPAZIONE 20% DELL’IMPORTO CONTRATTUALE
Ai sensi dell’art.35, comma 18, del Codice, è riconosciuto all’aggiudicatario il diritto all’anticipazione del 20% sul valore del contratto di appalto, al netto di tutte le eventuali opzioni previste, da corrispondere entro 15 giorni dall’effettivo inizio dell’esecuzione della prestazione, secondo le modalità ivi previste. In particolare, l’erogazione dell’anticipazione, previa apposita richiesta dell’appaltatore, è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all’anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell’anticipazione stessa secondo il cronoprogramma relativo all’esecuzione della prestazione predisposto dall’appaltatore e trasmesso alla stazione appaltante in sede di richiesta di detta anticipazione. L’anticipazione sarà recuperata mediante esecuzione degli ordini, senza ulteriori pagamenti dei medesimi, fino ad integrazione dell’importo anticipato. Rimane fermo quanto previsto dalla normativa vigente per la contabilizzazione in più esercizi di eventuali somme fatturate di competenza di più esercizi e rimangono fermi gli eventuali documenti e/o riferimenti contabili per le prestazioni da eseguire a scalare dalla fattura elettronica emessa per l’anticipazione. La predetta garanzia fideiussoria dovrà essere necessariamente rilasciata da imprese bancarie autorizzate ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o assicurative autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’assicurazione e che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano la rispettiva attività. La garanzia potrà essere, altresì, rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo degli intermediari finanziari di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385. L’importo della garanzia verrà gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso della prestazione, in rapporto al progressivo recupero dell’anticipazione in relazione al valore delle prestazioni eseguite coperte dall’anticipo. Il beneficiario decadrà dall’anticipazione, con obbligo di restituzione, se l’esecuzione della prestazione non procederà, per ritardi a lui imputabili, secondo i tempi contrattuali. Sulle somme restituite sono dovuti gli interessi legali con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione. La decadenza dall’anticipazione sarà disposta nel caso in cui la stazione appaltante risolva il contratto anche avvalendosi di apposita clausola risolutiva espressa. In caso di ritardo per causa imputabile all’appaltatore che comporta l’applicazione delle penali previste nel contratto, la stazione appaltante potrà dichiarare decaduto il beneficiario dall’anticipazione a partire dal secondo episodio di applicazione di penali da ritardo relative all’esecuzione della prestazione, intervenuto prima del recupero dell’importo anticipato, tenuto conto della gravità dell’inadempimento. L’anticipazione di cui sopra, è da intendersi riferita ai singoli contratti attuativi discendenti dall’Accordo Quadro che saranno stipulati.
10. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC.
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale
Anticorruzione secondo le modalità pubblicate sul sito dell’ANAC nella sezione “contributi in sede di gara” e allegano la ricevuta ai documenti di gara. Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta secondo gli importi risultanti dal portale ANAC/SIMOG. Qualora il pagamento non risulti registrato nel sistema, la mancata presentazione della ricevuta potrà essere sanata ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice, a condizione che il pagamento sia stato già effettuato prima della scadenza del termine di presentazione dell’offerta. In caso di mancata dimostrazione dell’avvenuto pagamento, la stazione appaltante esclude il concorrente dalla procedura di gara limitatamente al lotto per il quale non è stato versato il contributo, ai sensi dell’art. 1, comma 67 della l. 266/2005.
11. MODALITÀ PRESENTAZIONE OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DOCUMENTI DI GARA
11.1 ACCESSO PIATTAFORMA TELEMATICA ASUR E MODALITA’ OPERATIVE
E’ possibile accedere all’area pubblica della piattaforma telematica dal sito internet: xxxx://xxx.xxxx.xxxxxx.xx, sezione “Sezione Stazione Appaltante Trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”. Una volta entrati in suddetta area pubblica, le modalità per registrarsi e ottenere le credenziali di accesso alla piattaforma telematica ASUR (nel
proseguo piattaforma) sono illustrate nel documento “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica e accesso all’Area Riservata del Portale Appalti”, parte integrante e sostanziale del presente disciplinare di gara, disponibile nella sezione “INFORMAZIONI”, cliccando sulla voce “Accesso area riservata”.
Si precisa che nel solo caso in cui un operatore economico intendesse partecipare ai più lotti assumendo forme soggettive diverse (es. partecipare a più lotti in raggruppamenti temporanei di impresa distinti di diversa composizione a seconda del lotto) è necessario che lo stesso operatore, già registrato, si registri nella piattaforma avendo l’accortezza di non indicare la nazione ITALIA, ma una nazione diversa (fittizia) e premettendo al codice fiscale un carattere (lettera o numero). Inoltre deve indicare una pec ed una mail diversa da quella indicata nel profilo di registrazione principale. Le modalità operative per la presentazione, a mezzo piattaforma telematica, delle offerte e per il caricamento di tutta la documentazione meglio specificata ai successivi paragrafi nn. 15 (contenuto della busta “A – documentazione amministrativa”), 16 (contenuto della busta “B – offerta tecnica”), 17 (contenuto della busta “C – offerta economica”), sono illustrate nel documento denominato “Guida per la presentazione di un’offerta telematica”, parte integrante e sostanziale del presente disciplinare di gara, disponibile nella sezione “INFORMAZIONI”, alla voce “Istruzioni e manuali”, sempre nell’area pubblica della piattaforma.
11.2 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
La gara in oggetto verrà espletata in modalità completamente telematica attraverso la piattaforma accessibile dal sito internet indicato al paragrafo precedente. Non saranno ammesse offerte presentate in modalità cartacea o via PEC. I concorrenti, per presentare le offerte, dovranno:
▪ registrarsi sulla piattaforma secondo le modalità specificate nel documento denominato “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica e accesso all’Area riservata del Portale Appalti, scaricabile direttamente dalla piattaforma e disponibile dal percorso decritto al paragrafo precedente, ottenendo così le credenziali di accesso;
▪ scaricare la documentazione di gara disponibile ovvero, laddove richiesto, generarla a sistema;
▪ predisporre, compilare, acquisire, firmare digitalmente tutta la documentazione secondo quanto prescritto nei successivi paragrafi del presente disciplinare di gara, avendo cura di controllare di aver acquisito tutto quanto richiesto o che si intende produrre in sede di gara, distinguendo in modo inequivocabile tra ciò che va caricato nelle tre buste digitali meglio specificate di seguito (Busta digitale A, Busta digitale B, Busta digitale C);
▪ avviare la compilazione dell’offerta telematica, confermando o modificando i propri dati anagrafici; si evidenzia che qualora l’operatore economico sia già registrato e necessiti di aggiornare i propri dati anagrafici, nel caso la modifica riguardi ragione sociale, la forma giuridica, il codice fiscale o la partita iva, tale variazione dovrà essere richiesta utilizzando l’apposita procedura “Richiedi variazione dati identificativi” disponibile nell’Area personale raggiungibile accedendo alla piattaforma con le credenziali rilasciate in fase di registrazione; per tali variazioni è richiesta la verifica e l’accettazione da parte della Stazione Appaltante, pertanto il processo di aggiornamento è differito; in caso di urgenza è possibile contattare la Stazione Appaltante;
▪ scegliere la forma di partecipazione, inserendo tutti gli altri eventuali operatori economici; nel caso di raggruppamento sarà pertanto l’impresa mandataria/capogruppo ad effettuare le operazioni di caricamento e gestione dei dati per la procedura di gara anche per conto delle mandanti, fermi restando gli obblighi di firma digitale dei documenti presentati di pertinenza di ciascun operatore economico;
▪ predisporre le buste telematiche secondo le modalità previste nelle linee guida nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche”, disponibile direttamente nella home page (accesso pubblico) del portale, nella sezione “Informazioni”, “Istruzioni e manuali”, avendo cura di verificare che tutti i documenti siano stati compilati correttamente, nel formato richiesto (es.: PDF) e firmati digitalmente (es. in formato P7M) da tutti i soggetti abilitati ad impegnare giuridicamente l’operatore economico e/o gli operatori economici e che tutti i file siano stati caricati correttamente nelle rispettive buste telematiche;
▪ modificare o confermare l’offerta;
▪ inviare l’offerta telematica.
Si precisa che:
▪ prima dell’invio, i file che compongono l’offerta che non siano già originariamente in formato PDF, preferibilmente saranno convertiti in formato PDF; comunque, nel caso in cui non si sia operata la conversione indicata come preferenziale dalla stazione appaltante, saranno considerati ammissibili i formati compatibili con i software normalmente utilizzati per l’editing e la lettura dei documenti tipo (elenco indicativo), purché non corrotti o illeggibili: Microsoft Office; Open Office o Libre Office. In ogni caso si invitano i concorrenti a verificare la corretta apertura e leggibilità dei file prima del caricamento in piattaforma, rimando il rischio di presentazione di file corrotti o illeggibili a carico del medesimo;
▪ la predisposizione e il salvataggio dell’offerta da parte del concorrente nella propria area dedicata non implica l’effettivo invio dell’offerta ai fini della partecipazione, ma è necessario completare il percorso cliccando sulla funzione “conferma e invia offerta”;
▪ oltre il termine di scadenza della presentazione delle offerte, la piattaforma non ne permette l’invio;
▪ la piattaforma permette l’upload di file di dimensioni massime di 20 MB per un limite complessivo di 200 MB per ciascuna busta digitale (200 MB per la busta amministrativa, 200 MB per la busta tecnica per lotto, 200 MB per la busta economica per lotto).
La piattaforma consente di far pervenire eventuali sostituzioni al plico già presentato, purché entro il termine indicato per la presentazione delle offerte, secondo le modalità indicate nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche”. Il plico telematico per la partecipazione alla gara in oggetto, contenente tutta la documentazione prevista ai successivi paragrafi del presente disciplinare di gara, dovrà pervenire mediante utilizzo della piattaforma, a pena di esclusione, entro le ore 13:00 del giorno ***. La piattaforma telematica prevede il caricamento e l’invio dell’offerta contenente le seguenti buste digitali:
▪ “BUSTA DIGITALE A – Documentazione amministrativa”;
▪ “BUSTA DIGITALE B – Offerta tecnica”, una per ciascun lotto per il quale il concorrente partecipa;
▪ “BUSTA DIGITALE C – Offerta economica”, una per ciascun lotto per il quale il concorrente partecipa.
La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica che consentano di ricostruire la complessiva offerta economica, costituirà causa di
esclusione. Parimenti, il caricamento per errore nella busta digitale A o C di documentazione tecnica da inserire nella busta digitale B ovvero il caricamento per errore nella busta digitale A o B dell’offerta economica da inserire nella busta digitale C, comporta l’esclusione dalla procedura di gara. Saranno escluse, comunque, le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara. Per i concorrenti aventi sede legale in Italia o in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive si redigono ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Per i concorrenti non aventi sede legale in uno dei Paesi dell’Unione europea, le dichiarazioni sostitutive sono rese mediante documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la domanda di partecipazione, l’offerta tecnica e l’offerta economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore. Tutte le dichiarazioni da inserire nella busta amministrativa A potranno essere redatte sui modelli predisposti e messi a disposizione all’indirizzo internet xxxx://xxx.xxxx.xxxxxx.xx, sezione “Sezione Stazione Appaltante Trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, accedendo al dettaglio della presente procedura. Il dichiarante allega scansione di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti). La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R. 445/2000. Ove non diversam ente specificato è ammessa la copia semplice. In caso di concorrenti non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice. Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione. In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella busta A, si applica l’art. 83, comma 9 del Codice (soccorso istruttorio). Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b) del Codice. L’offerta vincolerà il concorrente ai sensi dell’art. 32, comma 4 del Codice per 365 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta. Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la stazione appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4, del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data. Il mancato riscontro alla richiesta della stazione appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
12. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale
degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9, del Codice. L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
▪ il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
▪ l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
▪ la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
▪ la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
▪ la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria è assegnato il termine di dieci giorni solari perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere. Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando ulteriore e definitivo termine a pena di esclusione. In caso di mancata adesione al soccorso istruttorio, il concorrente sarà escluso dalla gara. In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura. Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati. In particolare, la stazione appaltante richiederà la sottoelencata documentazione integrativa, non essenziale ai fini della partecipazione alla gara, assegnando un termine non perentorio di 10 giorni:
▪ integrazione del PASSOE non conforme alla composizione del concorrente;
▪ dichiarazione dei dati relativi agli Enti competenti a rilasciare i certificati a comprova dei requisiti dichiarati in sede di offerta (es: sede, via, pec …) che non possano essere acquisiti tramite sistema Avcpass;
▪ copia documento identità scaduto.
La stazione appaltante si riserva altresì la facoltà di non attivare il soccorso istruttorio qualora riesca autonomamente, con elementi desumibili dalla documentazione pervenuta, a verificare l’effettivo possesso dell’elemento e/o della dichiarazione, omesso/a o risultato irregolare, nei seguenti casi:
▪ l’elemento è disponibile immediatamente consultando appositi siti internet o banche dati (esempio certificazione di qualità disponibile sui siti degli enti certificatori, ecc.);
▪ sia già in possesso di documentazione del concorrente in corso di validità comprovante l’effettivo possesso del requisito.
13. CONTENUTO DELLA BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Tutta la documentazione amministrativa, prescritta dal presente disciplinare e/o dal Codice, deve essere caricata sulla piattaforma telematica
secondo le modalità esplicate nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche”, disponibile direttamente nella home page (accesso pubblico) del portale, nella sezione “Informazioni”, “Istruzioni e manuali”. La procedura di affidamento in oggetto andrà individuata sul sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xx sezione “Stazione Appaltante trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, quindi accedendo alla scheda di dettaglio della presente procedura cliccando su “Visualizza scheda”. E’ possibile avere una anteprima sintetica dei lotti, cliccando su “lotti” dalla pagina “dettaglio procedura”. Nella fase di “Inizio compilazione offerta” descritta è presente un passo in cui è possibile scegliere a quali lotti si intende partecipare secondo le modalità precisate nel documento “Guida alla presentazione delle offerte telematiche” sopra richiamato. La busta digitale “A”, denominata, a sistema, semplicemente “Busta amministrativa”, contiene la domanda di partecipazione e le dichiarazioni integrative, il DGUE nonché la documentazione a corredo, secondo il seguente elenco:
i. 13.1 domanda di partecipazione (allegato 2)
ii. 13.2 DGUE (allegato 3)
iii. 13.3 dichiarazioni integrative DGUE (allegato 4)
iv. 13.3 elenco soggetti previsti art. 80 comma 3 codice (allegato 5)
v. 13.3 dichiarazioni integrative (allegato 6)
vi. 13.3.2 PASSOE
vii. 13.3.2 garanzia provvisoria
viii. 13.3.2 (opzionale) certificazione qualità
ix. 13.3.2 ricevuta pagamento ANAC
x. 13.3.2 (opzionale) dichiarazione subappalto (allegato 7)
xi. 13.3.2 (opzionale) contratto avvalimento
xii. 13.3.2 (opzionale) dichiarazione avvalimento (allegato 8)
xiii. 13.3.2 (opzionale) mandato collettivo RTI
xiv. 13.3.2 (opzionale) atto costitutivo e statuto consorzio/GEIE
13.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione è redatta, in bollo, preferibilmente secondo il modello predisposto dalla stazione appaltante denominato “facsimile domanda di partecipazione” (allegato 2) e contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni. Il concorrente indica:
▪ il/i lotto/i per il/i quale/i concorre;
▪ la forma singola o associata con la quale l’impresa partecipa alla gara (impresa singola, consorzio, RTI, aggregazione di imprese di rete, GEIE);
▪ se è stabilito in altri Stati membri (art. 45, comma 1) del Codice;
▪ nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, il consorzio indica:
▪ il consorziato/i consorziati per il quale concorre alla gara; qualora il consorzio non indichi per quale/i consorziato/i concorre, si intende che lo stesso partecipa in nome e per conto proprio;
▪ in caso di partecipazione in RTI, consorzio ordinario, aggregazione di imprese di rete, GEIE, il concorrente:
▪ fornisce i dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede) e il ruolo di ciascuna impresa (mandataria/mandante; capofila/consorziata);
▪ indica le parti dell’appalto/concessione che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati (art. 48, comma 4 del Codice);
▪ si impegna, in caso di aggiudicazione della gara, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza al mandatario espressamente indicato il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
▪ si impegna, in caso di aggiudicazione della gara, a stipulare contratto di consorzio con capofila l’operatore economico espressamente indicato come tale nella domanda;
In caso di aggregazione di imprese di rete, il concorrente indica inoltre:
▪ la tipologia di rete di impresa;
▪ le parti dell’appalto/concessione che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati (art.48, commi 14 e 4 del Codice);
In caso di ricorso all’avvalimento, il concorrente indica la/le impresa/e ausiliaria/e su cui intende fare affidamento;
▪ nel caso in cui il concorrente intenda dichiarare sin da subito di riservarsi di utilizzare per l’esecuzione dell’appalto/concessione contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti in epoca anteriore alla indizione della procedura di affidamento, il concorrente:
▪ indica l’/gli operatore/i economici con cui ha stipulato tale/i contratti e la relativa data (art. 105, comma 3, lett. c-bis);
La domanda deve essere firmata digitalmente dal legale rappresentante del concorrente o da altro soggetto idoneo ad impegnare l’operatore economico. La domanda è sottoscritta:
▪ nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila.
▪ nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
▪ nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
1. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4- quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo operatore economico che riveste la funzione di organo comune;
2. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
3. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2 lett. b) e c) del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.
Il concorrente allega:
a. scansione di un documento d’identità del sottoscrittore;
b. copia conforme all’originale della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
Relativamente alle modalità di presentazione della documentazione comprovante il pagamento dell’imposta di bollo, si specifica che:
▪ in caso di assolvimento del pagamento del bollo in modo virtuale andrà completata la frase, già inserita in calce al facsimile della domanda di partecipazione: “L’imposta di bollo è assolta in modo virtuale ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. N. 642 del 26 ottobre 1972 e dell’autorizzazione Direzione Provinciale Agenzia delle Entrate di <…> n. <…> del <…>: importo dell’imposta euro <…>”, compilando tutti i precedenti campi vuoti e procedendo con la firma digitale;
▪ in caso di assolvimento in modo cartaceo, la marca da bollo andrà apposta sul documento cartaceo annullandola con un tratto e caricando sulla piattaforma la scansione della domanda provvista di bollo debitamente firmata digitalmente.
Nel caso di irregolarità dell’offerta ai fini dell’imposta di bollo si procederà ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 642/1972.
13.2 Documento di gara unico europeo
Il concorrente compila il DGUE (allegato 3) di cui allo schema allegato al DM del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 18 luglio 2016 o successive modifiche messo a disposizione sul sito internet: xxxx://xxx.xxxx.xxxxxx.xx, sezione “Stazione Appaltante trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, accedendo alla scheda di dettaglio della presente procedura. Suddetto DGUE ministeriale sarà trasmesso in formato elettronico a mezzo piattaforma telematica utilizzando il file messo a disposizione dalla stazione appaltante da compilare e firmare digitalmente per l’invio telematico. Per quanto riguarda il formato, si rinvia a quanto previsto al precedente paragrafo 13.2 “Modalità di presentazione dell’offerta”. La stazione appaltante si riserva di implementare sulla piattaforma un servizio per la compilazione, generazione, riutilizzazione del DGUE ministeriale o di utilizzare quello eventualmente messo a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, qualora attivato. Fino alla messa alla implementazione del servizio in questione, andrà utilizzato il file messo a disposizione dalla stazione appaltante. Il concorrente compilerà anche le informazioni relative alla presente procedura di affidamento (Parte I) di competenza della stazione appaltante, qualora quest’ultima non abbia messo a disposizione un file già contenente tali informazioni. La compilazione viene effettuata secondo quanto di seguito indicato.
▪ Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’stazione appaltante aggiudicatrice: il concorrente rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto;
▪ Parte II – Informazioni sull’operatore economico: il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
- In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C: Il concorrente indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento. Il concorrente, per ciascun ausiliaria, inserisce necessariamente nella busta digitale A contenente la documentazione amministrativa quanto segue:
1. DGUE, a firma dell’ausiliaria, contenente le informazioni di cui alla parte II, sezioni A e B, alla parte III, alla parte IV, in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento, e alla parte VI;
2. dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 1, del Codice, sottoscritta dall’ausiliaria, con la quale quest’ultima si obbliga, verso il concorrente e verso la stazione appaltante, a mettere a disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
3. dichiarazione sostitutiva di cui all’art. 89, comma 7, del Codice sottoscritta dall’ausiliaria con la quale quest’ultima attesta di non partecipare alla gara in proprio o come associata o consorziata; ai fini delle dichiarazioni relative ai precedenti punti 2) e 3), l’Stazione Appaltante ha predisposto un solo apposito modulo denominato “Modulo Avvalimento – dichiarazione sostitutiva dell’impresa ausiliaria” (allegato 8), che si allega al presente disciplinare di gara.
4. originale o copia autentica del contratto di avvalimento, in virtù del quale l’ausiliaria si obbliga, nei confronti del concorrente, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, che devono essere dettagliatamente descritte, per tutta la durata dell’appalto. A tal fine il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, la specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria;
5. PASSOE conforme all’utilizzo dell’avvalimento in cui risulti anche l’impresa ausiliaria;
- In caso di ricorso al subappalto, pena l’impossibilità di ricorrere al medesimo ovvero, in caso di subappalto necessario, esclusione dalla gara per i concorrenti privi dei requisiti per eseguire le prestazioni secondarie, il concorrente utilizzerà l’apposito modulo predisposto dalla stazione appaltante denominato “Dichiarazione di subappalto (Allegato 7), da inserire nella busta digitale A contenente la documentazione amministrativa in luogo della compilazione della sezione D del DGUE, che potrà essere, in ogni caso, facoltativamente, compilata.
▪ Parte III – Motivi di esclusione: il concorrente dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal punto 6 del presente disciplinare (Sez. A-B-C-D). Il concorrente allega al DGUE una dichiarazione integrativa in ordine al possesso dei requisiti di all’art. 80, del Codice, aggiornato al D.lgs. n.56/2017, c.d. correttivo, al D.L. 135/2018 conv. Con L. n.12/2019, al D.L. 32/2019, conv. In L.55/2019, secondo l’apposito modello predisposto dalla stazione appaltante denominato Modulo di aggiornamento motivi di esclusione (Allegato 4) previsti dall’art.80 del Codice.
▪ Parte IV – Criteri di selezione: il concorrente dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione barrando direttamente la sezione «α» oppure compilando quanto segue:
a. la sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale di cui paragrafo 6.1 del presente disciplinare;
b. la sezione B per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al paragrafo 6.2 del presente disciplinare (dichiarazione bancarie);
c. la sezione C per dichiarare il possesso del requisito relativo alla capacità professionale e tecnica di cui al par. 6.3 del presente disciplinare;
d. la sezione D per dichiarare il possesso del requisito relativo ai sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale cui al par. 6.3 del presente disciplinare, se pertinente.
▪ Parte VI – Dichiarazioni finali: il concorrente rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato:
▪ nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
▪ nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
▪ nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre;
▪ In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Una volta compilato il DGUE editato in ogni sua parte, avendo cura di riscontrare di avere barrato e compilato tutte le caselle e parti di competenza (si richiama, tra l’altro, l’attenzione alle caselle relative ai motivi legati all’insolvenza, quali fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo, ecc., spesso non barrate), questo dovrà:
▪ essere sottoscritto digitalmente dal soggetto avente titolo ad impegnare l’operatore economico e, in caso di procuratore, andrà allegata copia conforme all’originale della relativa procura;
▪ essere corredato dalla copia fotostatica di un documento di riconoscimento del sottoscrittore in corso di validità; per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni rese dallo stesso soggetto;
▪ essere acquisito su piattaforma telematica.
Le dichiarazioni rese nel Documento Unico di Gara Europeo ed i documenti possono essere oggetto di richieste da parte della stazione appaltante ai sensi dell’art.85, comma 5, del Codice.
13.3 Dichiarazioni integrative DGUE e documentazione a corredo
13.3.1 Dichiarazioni integrative e relativa modulistica dove rendere tali dichiarazioni
Ciascun concorrente rende le seguenti dichiarazioni, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, con le quali:
1. dichiara, utilizzando l’apposito modulo predisposto dalla stazione appaltante denominato “Modulo di aggiornamento motivi di esclusione art.80, Codice – Allegato 4”:
▪ di non incorrere nelle cause di esclusione di cui:
▪ all’art. 80, comma 5 lett. f-bis) e f-ter), del Codice introdotte con il D.lgs. 56/2017, c.d. decreto correttivo;
▪ all’art.80, comma 5, lettere c, c-bis, c-ter, introdotte con il D.L. 135/2018, convertito in legge n.12 del 15-02-2019;
▪ di prendere atto delle modifiche introdotte dal D.L. 32/2019, c.d. Sblocca Cantieri, convertito in legge 55/2019 all’art.80, commi 1, 2,3, 5, con particolare riferimento alle lettere b) e c-quater), 10, 10-bis; in particolare, per quanto riguarda la causa di esclusione prevista dall’art.80, comma 5, lettera c-quater, il concorrente dovrà dichiarare se ha commesso inadempimento nei confronti di uno o più subappaltatori riconosciuto o accertato con sentenza passata in giudicato;
2. dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
3. dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere svolte le prestazioni oggetto di appalto; nonché di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulle prestazioni, sia sulla determinazione della propria offerta;
4. accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione gara;
5. accetta il patto di integrità approvato da ASUR con determinazione Asur DG n.697 del 21-11-2016, consultabile al link: xxx.xxxx.xxxxxx.xx, sezione “Stazione Appaltante trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Patto di integrità”, dichiarando di aver preso visione del patto medesimo ed obbligandosi al pieno rispetto di quanto ivi previsto (art. 1, comma 17, della l. 190/2012);
6. dichiara di essere edotto degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento adottato dalla stazione appaltante, con determinazione Asur DG n.759 del 21-11-2014, reperibile nella sezione “Stazione Appaltante Trasparente”, sottosezione “Atti Generali”, voce “Codice disciplinare e di condotta” e si impegna, in caso di aggiudicazione, ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti e collaboratori, per quanto applicabile, il suddetto codice, pena la risoluzione del contratto;
7. dichiara che i dati relativi a: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA, indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, indirizzo di posta elettronica, sono stati riportati, nella piattaforma telematica in fase di registrazione alla piattaforma medesima per la presentazione dell’offerta, e sono pertanto aggiornati, validi ed efficaci ai fini di tutte le comunicazioni che la Stazione appaltante effettuerà ai sensi dell’art. 76, comma 5 del Codice;
8. autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
9. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i. e del regolamento UE 2016/679 del Parlamento e del Consiglio Europeo del 27-04-2016, di quanto segue: che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara e per la stipula e l’esecuzione dei contratti; nonché dei diritti di cui all’art.7 del D.lgs. 196/03 nonché di quelli previsti nel capo III “Diritti dell’interessato” del regolamento UE sopra indicato;
n. 267, indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, gli estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare, con indicazione del Tribunale che li ha rilasciati, nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
Le suddette dichiarazioni, di cui ai punti da 1 a 10, potranno essere rese utilizzando i seguenti moduli – debitamente compilati e firmati digitalmente – predisposti dalla stazione appaltante e resi disponibili disponibile sul sito internet: xxx.xxxx.xxxxxx.xx, sezione “Stazione Appaltante trasparente”, sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, accedendo alla scheda di dettaglio della presente procedura:
▪ Allegato n. 4 denominato “Modulo di aggiornamento DGUE motivi di esclusione art.80, Codice”, per le dichiarazioni di cui al punto 1 sopra indicato; gli operatori economici tenuti a rendere la dichiarazione in questione e ad utilizzare l’allegato sono:
- Concorrente singolo operatore economico;
- Ciascuno degli operatori economici che fa parte del consorzio ordinario/Raggruppamento Temporaneo di Imprese;
- Il consorzio stabile e ciascuno dei consorziati per cui il consorzio concorre;
- In caso di avvalimento, ciascuna impresa ausiliaria.
▪ Allegato n. 5 denominato “Modulo elenco soggetti previsti all’art.80, comma 3, del Codice”, per la dichiarazione al punto 2 sopra indicato; gli operatori economici tenuti a rendere le dichiarazioni previste nel modulo in questione e ad utilizzare l’allegato sono:
- Concorrente singolo operatore economico;
- Ciascuno degli operatori economici che fa parte del consorzio ordinario/Raggruppamento Temporaneo di Imprese;
- Il consorzio stabile e ciascuno dei consorziati per cui il consorzio concorre;
- In caso di avvalimento, ciascuna impresa ausiliaria;
- Il socio di maggioranza o socio unico persona giuridica di ciascuno dei soggetti che è tenuto a presentare il DGUE; in tale caso la dichiarazione dovrà essere sottoscritta da soggetto idoneo ad impegnare la persona giuridica;
▪ Allegato n. 6 denominato “Modulo dichiarazioni integrative”, per tutte le restanti dichiarazioni dal punto n.3 al punto n.17; sono tenuti a rendere tali dichiarazioni e ad utilizzare l’allegato tutti gli operatori economici che assumono la veste di concorrenti:
- Concorrente singolo operatore economico;
- Ciascuno degli operatori economici che fa parte del consorzio ordinario/Raggruppamento Temporaneo di Imprese;
- Il consorzio stabile e ciascuno dei consorziati per cui il consorzio concorre;
- Se del caso, l’impresa ausiliaria per gli appalti di servizi, qualora esegua direttamente i servizi in quanto presta i titoli di studio e professionali ovvero le esperienze professionali pertinenti al concorrente, ai sensi dell’art.89, comma 1, del Codice.
13.3.2 Documentazione a corredo
Il concorrente allega:
11. PASSOE di cui all’art. 2, comma 3 lett.b) della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, nel PASSOE dovrà risultare anche l’impresa ausiliaria. Il concorrente, in particolare, avrà cura di verificare che:
▪ in caso di raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio ordinario, o rete di impresa, tutti gli operatori economici che partecipano risultino nel PASSOE;
▪ in caso di consorzio stabile, il consorzio e tutti i consorziati per cui il consorzio concorre risultino nel PASSOE;
▪ in caso di ricorso all’avvalimento ai sensi dell’art.89 del Codice, l’impresa o le imprese ausiliarie risultino nel PASSOE;
12. documento attestante LA GARANZIA PROVVISORIA con allegata/incorporata, per le grandi imprese, la dichiarazione di impegno di un fideiussore di cui all’art. 93, comma 8, del Codice;
13. (opzionale) copia conforme della certificazione di cui all’art. 93, comma 7 del Codice che giustifica la riduzione dell’importo della cauzione; per la dichiarazione di conformità di suddette certificazioni, è sufficiente accompagnare la copia semplice da una dichiarazione
sostitutiva di atto notorio, ai sensi del combinato disposto degli artt.19 e 47 del DPR 445/2000, attestante che la copia del documento presentato è conforme all’originale, secondo il facsimile predisposto dalla stazione appaltante e allegato al presente disciplinare di gara (facsimile dichiarazione di conformità);
14. ricevuta di pagamento del contributo a favore dell’ANAC;
15. (opzionale) dichiarazione di subappalto, secondo il modulo predisposto dalla stazione appaltante, avendo cura di specificare la/le attività oggetto di subappalto, la quota (percentuale) subappaltata entro i limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto, l’eventuale ricorso al subappalto necessario, nel caso in cui il concorrente risulti sprovvisto dei requisiti di idoneità professionale, speciali, di esecuzione per una o più prestazioni secondarie oggetto di subappalto (allegato 7);
16. (opzionale) Contratto di avvalimento, in originale o copia autentica; a pena di nullità, il contratto di avvalimento deve contenere l’esplicita indicazione di mezzi, delle risorse, altri elementi dell’apparato organizzativo messi a disposizione dall’impresa ausiliaria con appropriato grado di determinatezza o determinabilità;
17. Dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente e, nel caso in cui siano messi a disposizione titoli di studio e professionali o esperienze professionali pertinenti, dichiarazione di impegno ad eseguire direttamente i lavori o i servizi per cui suddetti titoli o esperienze professionali pertinenti sono richiesti. La stazione appaltante ha predisposto allo scopo apposita modulo denominato “Avvalimento – Modulo dichiarazione sostitutiva dell’impresa ausiliaria” (Allegato 8), che si allega al presente disciplinare di gara;
13.3.3 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
▪ Per i raggruppamenti temporanei già costituiti: copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata. La dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4, del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati, potrà essere resa nella apposita sezione della domanda di partecipazione predisposta dalla stazione appaltante (vedi facsimile domanda di partecipazione);
▪ Per i consorzi ordinari o GEIE già costituiti: atto costitutivo e statuto del consorzio o GEIE, in copia autentica, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
La dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4, del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici consorziati, potrà essere resa nella apposita sezione della domanda di partecipazione predisposta dalla stazione appaltante (vedi facsimile domanda di partecipazione).
▪ Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti potrà essere resa nella apposita sezione della domanda di partecipazione, predisposta dalla stazione appaltante (vedi facsimile domanda di partecipazione), la dichiarazione attestante:
- l’operatore economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48 comma 8 del Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
- dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, co 4 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
▪ Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica: copia autentica o copia conforme del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della rete. Potranno essere rese nella apposita sezione della domanda di partecipazione, predisposta dalla stazione appaltante (vedi facsimile domanda di partecipazione), le seguenti dichiarazioni:
▪ dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la rete concorre;
▪ dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
▪ Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di rete non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Potrà essere resa nella apposita sezione della domanda di partecipazione, predisposta dalla stazione appaltante (vedi facsimile domanda di partecipazione), la dichiarazione che indichi le parti del servizio o della fornitura, ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
▪ Per le aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete, se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
▪ EVENTUALE, DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE: in caso di RTI costituito: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio o della fornitura, ovvero della percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete; qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
▪ EVENTUALE, DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE: in caso di RTI costituendo: copia autentica del contratto di rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Potranno essere rese nella apposita sezione della domanda di partecipazione, predisposta dalla stazione appaltante (vedi facsimile domanda di partecipazione), le dichiarazioni di ciascun concorrente aderente al contratto di rete contenenti le seguenti informazioni:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio o della fornitura , ovvero la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata. Qualora il contratto di rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del D.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005. Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo 13.3.3 potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
14. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
L’OFFERTA TECNICA relativa a ciascun lotto deve essere caricata sulla piattaforma telematica secondo le modalità precisate nel documento
denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche” disponibile dalla piattaforma come sopra meglio specificato. In particolare, accedendo alla Busta tecnica, la piattaforma presenterà l’elenco dei lotti e l’operatore economico dovrà svolgere le operazioni di inserimento della documentazione tecnica sotto precisata per ciascun lotto di interesse. La busta digitale “B” denominata, a sistema, semplicemente “busta tecnica”, contiene, i seguenti documenti finalizzati alla valutazione di idoneità tecnica minima e della successiva valutazione di qualità:
▪ relazione tecnica (RT) firmata dal legale rappresentante (o dai legali rappresentanti in caso di concorrente plurimo) articolata in n°2 paragrafi. Il primo paragrafo dovrà riferirsi ai requisiti tecnici minimi ed essere a sua volta articolato in tanti sotto-paragrafi quanti sono i requisiti minimi richiesti (M1-Mn); il secondo paragrafo dovrà riferirsi ai requisiti preferenziali (criteri di valutazione della qualità) ed essere a sua volta articolato in tanti sotto-paragrafi quanti sono i requisiti preferenziali richiesti (Q1-Qn) indicati nel disciplinare di gara. La RT dovrà rispettare il limite di max 10 cartelle editoriali standard (tutte numerate), compreso indice;
▪ allegato tecnico (AT) a comprova di quanto offerto e dichiarato nella RT, costituito da uno o più dei seguenti documenti: schede tecniche; dichiarazioni di conformità del produttore ex D. Lgv. 46/97 (obbligatorio per i DM); documentazione a dimostrazione dell’eventuale equivalenza tecnica (opzionale); dépliant o illustrazioni fotografiche. Tale allegato non sarà oggetto di autonoma valutazione né conteggiato nel computo del numero max di cartelle.
Si applica il criterio di equivalenza tecnica rispetto a possibili varianti tecniche proposte alle specifiche tecniche minime, secondo quanto previsto dall’art.68 D. Lgv. 50/2016; a condizione che la soluzione equivalente venga comprovata per iscritto mediante relazione tecnica del fabbricante, di un organismo terzo riconosciuto o del concorrente o sia comunque rilevabile dalla documentazione prodotta e che la prova venga ritenuta soddisfacente dalla Stazione Appaltante in relazione alle esigenze e finalità di utilizzo del dispositivo.
Limitatamente ai dispositivi medici, in esecuzione di quanto previsto dall’art. 6 comma 2 DM 21/12/2009, i concorrenti possono astenersi dal presentare informazioni contenute e disponibili nel Repertorio dei Dispositivi Medici del Ministero della Salute. In tal caso, in luogo della documentazione tecnica, andrà presentata una dichiarazione contenente le informazioni disponibili nel succitato Repertorio, aggiornate alla data della dichiarazione e complete degli estremi del Repertorio medesimo. Fatti xxxxx xxxx chiarimenti, eventuali carenze formali o sostanziali della documentazione tecnica (RT/AT) potranno incidere sulla valutazione dei requisiti tecnici minimi e/o preferenziali oppure comportare esclusione, senza possibilità di soccorso istruttorio. Con specifico riferimento al limite di n°20 di cartelle editoriali standard per lo sviluppo della RT, si precisa come lo stesso debba considerarsi pienamente adeguato nonché idoneo a garantire la par condicio tra i concorrenti, evitando inutili o fuorvianti esercizi di stile e agevolando l’organo di valutazione nell’identificare gli elementi effettivamente rilevanti.
L’offerta tecnica deve essere firmata digitalmente, a pena di esclusione, dal Legale Rappresentante o da un suo procuratore. Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituito o di aggregazione di imprese di rete non dotata di un organo comune con potere di rappresentanza o di soggettività giuridica, l’offerta tecnica dovrà essere sottoscritta o da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, consorzio o aggregazione di imprese, con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al punto 15.1.
15. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
La compilazione della busta digitale C, denominata, a sistema, semplicemente busta economica, dovrà avvenire secondo le modalità
esplicate nel documento denominato “Guida alla presentazione delle offerte telematiche” disponibile direttamente nella piattaforma come in precedenza meglio specificato, mediante inserimento di importi/ ribassi offerti su piattaforma telematica e upload di documenti generati. L’OFFERTA ECONOMICA relativa a ciascun lotto di interesse e formulata utilizzando esclusivamente la piattaforma telematica secondo i passaggi di seguito specificati e caricata a sistema dopo la firma digitale, contiene, a pena di esclusione, i seguenti elementi:
a. il prezzo globale complessivamente offerto rispetto a quello a base di gara al netto di IVA nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze indicati nel DUVRI, non soggetti a ribasso d’asta, generato automaticamente dalla piattaforma dopo che il concorrente avrà inserito direttamente nel sistema telematico l’importo dei propri prezzi offerti per ciascun sub-lotto costituente il lotto, al
netto di IVA nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze indicati nel DUVRI, non soggetti a ribasso d’asta. L’offerta economica sarà generata direttamente dalla piattaforma con l’importo complessivo offerto espresso sia in cifre che in lettere. I prezzi unitari offerti potranno essere inseriti a piattaforma con massimo due cifre decimali;
b. stima dei costi aziendali relativi alla salute ed alla sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all’art. 95, comma 10 del Codice. Detti costi relativi alla sicurezza connessi con l’attività d’impresa dovranno risultare congrui rispetto all’entità e le caratteristiche delle prestazioni oggetto dell’appalto;
c. stima dei costi della manodopera, ai sensi dell’art. 95, comma 10 del Codice;
d. costi generali/altri costi;
e. stima utile aziendale.
La compilazione dell’offerta economica avverrà direttamente su piattaforma telematica la quale prevede per ciascun lotto:
▪ l’accesso alla voce “Buste economiche”, dove la piattaforma presenterà l’elenco dei lotti precedentemente scelti e l’operatore economico, una volta selezionato il lotto di interesse, potrà inserire i prezzi unitari offerti per ciascun sub-lotto;
▪ la pagina analogica mostrerà in tempo reale l’importo di ciascuna voce ottenuto dal prodotto del prezzo unitario offerto per la quantità presunta già caricata a sistema nonché l’importo totale dell’offerta ottenuto dalla somma dei prodotti di ciascuna riga;
▪ completato e salvato l’inserimento del prezzo offerto relativamente a ciascun lotto scelto sarà possibile:
- Selezionare il firmatario o, in caso di raggruppamenti o consorzi ordinari non ancora costituiti, inserire i firmatari dell’offerta abilitati ad impegnare tutti gli operatori economici coinvolti;
- procedere con i passi successivi e giungere alla pagina “Offerta” ove verrà automaticamente riportato l’Importo offerto;
- generare e scaricare file in file pdf contenente l’offerta economica;
- controllare la correttezza dell’offerta;
- firmare digitalmente suddetto file da parte di tutti i soggetti tenuti alla sottoscrizione come di seguito meglio specificato;
- caricare e salvare su piattaforma digitale l’offerta economica firmata digitalmente e gli allegati di seguito meglio specificati.
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui ai paragrafi 13.1. In particolare, l’offerta economica deve essere firmata digitalmente, a pena di esclusione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore o altro soggetto idoneo a impegnare l’operatore economico. Nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituito o di aggregazione di imprese di rete non dotata di un organo comune con potere di rappresentanza o di soggettività giuridica, l’offerta economica deve essere firmata digitalmente, a pena di esclusione, da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento, consorzio o aggregazione di imprese. Sono inammissibili le offerte economiche che superino l’importo a base d’asta. Saranno escluse, comunque, le offerte plurime, condizionate, tardive, alternative o espresse in aumento rispetto al prezzo posto a base di gara per ciascun lotto. Il prezzo complessivo offerto relativo a ciascun lotto, risultante dal PDF firmato digitalmente, ai fini dell’applicazione della formula da applicare all’elemento prezzo, come previsto nella linea guida 2 dell’ANAC e nel presente disciplinare di gara sarà trasformato in ribasso espresso in cifre ai fini dell’applicazione della formula.
L’offerta economica va presentata in bollo competente di euro 16,00,ogni 100 righe o 4 pagine, ai sensi dell’art.3, comma 1, Tariffa (parte I) D.M.20/08/1992 e del Decreto 25 Maggio 2007 del Ministero dell’Economia e delle Finanze pubblicato sulla G.U. n.146 del 26.06.2007. Sono fatte salve le esenzioni previste dalla legge. Relativamente alle modalità di presentazione della documentazione comprovante il pagamento dell’imposta di bollo, si specifica che:
▪ in caso di assolvimento del pagamento del bollo in modo virtuale andrà completata la frase in calce al modulo offerta economica “L’imposta di bollo è assolta in modo virtuale ai sensi dell’art. 15 del D.P.R. N. 642 del 26 ottobre 1972 e dell’autorizzazione Direzione Provinciale Agenzia delle Entrate di <…> n. <…> del <…>: importo dell’imposta euro <…>”, compilando tutti i precedenti campi vuoti e procedendo con la firma digitale del modulo offerta;
▪ in caso di assolvimento in modo cartaceo, la marca da bollo andrà apposta sul documento Modulo offerta economica cartaceo annullandola con un tratto e caricando sulla piattaforma la scansione dell’offerta economica provvista di bollo debitamente firmata digitalmente.
▪ Nel caso di irregolarità dell’offerta ai fini dell’imposta di bollo si procederà ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. n. 642/1972.
Unitamente al PDF firmato digitalmente contenente l’offerta economica, potranno altresì essere caricate nella busta economica digitale le eventuali giustificazioni di cui all’art. 97, comma 4, del Codice che il concorrente intenda sin da subito presentare.
16. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’appalto è aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto
qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2 del Codice. La valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica sarà effettuata in base ai seguenti punteggi generali:
CRITERI | PUNTEGGIO MASSIMO |
Offerta tecnica | 70/100 |
Offerta economica | 30/100 |
TOTALE | 100 |
16.1 Criteri di valutazione dell’offerta tecnica E RIPARAMETRAZIONI
Il punteggio dell’offerta tecnica è attribuito sulla base dei criteri di valutazione elencati nell’allegato 10 “tabella criteri valutazione tecnica Q” per ciascun lotto. La lettera D indica i “Punteggi discrezionali”, il cui coefficiente è attribuito in ragione dell’esercizio della discrezionalità spettante
alla commissione giudicatrice. La lettera P vengono indicati i “Punteggi proporzionali”, il cui coefficiente è attribuito mediante applicazione di una formula matematica proporzionale. La lettera T indica i “Punteggi tabellari”, attribuiti o non attribuiti in ragione della presenza o meno del requisito richiesto.
Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra i vari criteri (Qn), se nel singolo criterio (Qn) nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene riparametrato con assegnazione al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto su un singolo criterio il massimo punteggio previsto per lo stesso e alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente. Al fine di non alterare i pesi stabiliti tra offerta tecnica ed offerta economica, se nel punteggio tecnico complessivo nessun concorrente ottiene il punteggio massimo, tale punteggio viene nuovamente riparametrato, assegnando al concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto il massimo punteggio previsto per l’offerta tecnica e attribuendo alle altre offerte un punteggio proporzionale decrescente.
16.2 Metodo di attribuzione del coefficiente per il calcolo del punteggio dell’offerta tecnica
A ciascuno degli elementi qualitativi cui è assegnato un punteggio discrezionale “D” è attribuito un coefficiente, variabile tra zero e uno, sulla base della seguente tabella:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SUB-CRITERI/CRITERI DISCREZIONALI | |
0 | Assente/Gravemente insufficiente |
0,25 | sufficiente |
0,50 | discreto |
0,75 | buono |
1 | ottimo |
In particolare, ogni commissario attribuisce un coefficiente a ciascun criterio/sub-criterio. Una volta che ogni commissario ha attribuito il coefficiente a ciascun concorrente, viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti. Le ragioni di tale attribuzione saranno sinteticamente motivate dalla Commissione.
16.3 Metodo di attribuzione del coefficiente per calcolo punteggio offerta economica
La valutazione del prezzo avverrà successivamente alla valutazione tecnica, previa apertura delle buste di offerta economica, costituita da quella generata automaticamente integrata da quella predisposta liberamente dal concorrente e caricata a sistema contenente tutte le ulteriori informazioni eventualmente richieste o necessarie. All’offerta più bassa in valore assoluto con riferimento a ciascun singolo lotto verranno assegnati pt. 20; alle altre verrà assegnato il punteggio derivante dall’applicazione della seguente formula:
Vi = (Ri/Rmax)0,80
Vi = punteggio offerta economica
Ri = % ribasso offerto dal concorrente i-esimo Rmax = % ribasso dell’offerta più conveniente 0,80 = coefficiente potenza
17. OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A e VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La prima seduta pubblica avrà luogo il giorno* alle ore* presso la sala riunione dell’UOC Supporto Area Acquisti e Logistica AV4 a Fermo in
Via Zeppilli 18 e potranno partecipare i legali rappresentanti/procuratori dei concorrenti muniti di specifica delega. In assenza di tali titoli, la partecipazione è ammessa come semplice uditore. Parimenti, si potrà partecipare alla seduta pubblica da remoto (nel caso si rimanda al documento “Guida alla presentazione delle offerte telematiche” più volte citato – capitolo “Espletamento della gara (telematica)”). La seduta pubblica, se necessario, sarà aggiornata ad altra ora o a giorni successivi, nel luogo, nella data e negli orari che saranno comunicati ai concorrenti, a mezzo piattaforma telematica, almeno tre giorni prima della data fissata.
Il seggio di gara procederà, nella prima seduta pubblica:
▪ ad aprire la busta digitale A contenente la documentazione amministrativa di ciascun concorrente;
▪ a visualizzare e prendere atto dell’elenco della documentazione amministrativa presentata;
▪ a dare atto dei lotti per cui i singoli concorrenti hanno presentato offerta;
Successivamente, il seggio di gara in seduta istruttoria riservata, procederà:
▪ ad esaminare il contenuto della singola documentazione amministrativa presentata dai concorrenti di cui al rispettivo elenco visionato in seduta pubblica;
▪ ad attivare, se necessario, la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente paragrafo 14 del presente disciplinare;
▪ a richiedere l’eventuale regolarizzazione del PASSOE nel caso in cui risulti difforme rispetto alle composizione del concorrente o al ricorso a determinati istituti (es. avvalimento);
▪ a redigere verbale delle attività istruttorie come sopra svolte;
▪ a verificare eventualmente quanto trasmesso dai concorrenti in sede di soccorso istruttorio, entro il termine perentorio fissato, redigendo apposito verbale dei relativi esiti;
▪ ad adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara all’esito della verifica della documentazione attestante l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art.80 nonché la sussistenza dei requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali, dandone avviso agli offerenti/partecipanti ai sensi dell’art.76, comma 2-bis, del Codice.
Le offerte tecniche ed economiche saranno visibili dalla piattaforma solo a conclusione della fase di verifica della documentazione amministrativa, accessibile esclusivamente dietro digitazione a piattaforma di password criptata conosciuta dal solo RUP ed eventualmente custodita in busta chiusa presso i suoi uffici in apposito armadio chiuso a chiave presso la sede AV4.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura, nel caso in cui sorgano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese in merito al possesso dei requisiti generali o speciali. Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
18. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del
Codice, per effetto della sospensione fino al 31-12-2020 dell’art.77, comma 3, del Codice per effetto dell’articolo 1, comma c.1, lettera c), della Legge n.55/2019, ed è composta da un numero dispari pari a n 3 membri, esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto. In capo ai commissari non devono sussistere cause ostative alla nomina ai sensi dell’art. 77, comma 9, del Codice. A tal fine i medesimi rilasciano apposita dichiarazione alla stazione appaltante. La commissione giudicatrice è responsabile della valutazione delle offerte tecniche ed economiche dei concorrenti e fornisce ausilio al RUP nella valutazione della congruità delle offerte tecniche, se del caso. La stazione appaltante pubblica la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1, del Codice sul profilo di committente, nella sezione “Stazione Appaltante trasparente” sottosezione “Bandi di gara e contratti”, voce “Bandi e altri documenti di gara su piattaforma telematica”, cliccando sulla voce “Gare e procedure scadute”, accedendo dalla scheda di dettaglio della presente procedura nella sezione “Atti e documenti (art.29, comma 1, Codice)”.
19. APERTURA BUSTE B E C – VALUTAZIONE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il seggio di gara procederà a consegnare gli atti alla commissione
giudicatrice. La commissione giudicatrice, assistita dal seggio di gara, procederà all’apertura della busta concernente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare. In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche, verificando preliminarmente il possesso dei requisiti tecnici minimi e, solo per le offerte risultate idonee, all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare per ciascun lotto. La commissione procederà altresì alla riparametrazione dei punteggi secondo quanto previsto.
In corso di gara e fino alla proposta di aggiudicazione definitiva il concorrente è tenuto, a richiesta della Stazione Appaltante, alla presentazione di adeguata campionatura (completa di eventuale scheda tecnica) di tutto quanto presentato in sede di offerta e oggetto dell’appalto. Le richieste potranno essere anche molteplici e successive e riguardare singoli dispositivi, materiali, prodotti etc. A pena di esclusione, la consegna deve avvenire entro gg 10 dalla richiesta. Sul pacco contenente i campioni, dovrà essere riportato l’oggetto della gara, l’indicazione “contenente campioni di gara” e il numero del lotto di gara cui la campionatura è riferita. I campioni non posso essere fatturati e non saranno restituiti quelli riferiti a materiale di consumo. Qualora la natura o la complessità dei dispositivi lo richieda, entro lo stesso termine deve essere garantita la dimostrazione funzionale (demo), assistita da personale qualificato del concorrente.
In caso di materiali o dispositivi di difficile trasporto o istallazione, il concorrente può essere autorizzato a discrezione della Stazione Appaltante a predisporre la visione e/o la demo presso sito o struttura dove i dispositivi identici sono in funzione, fatto salvo il rispetto del predetto termine di gg. 10. Parimenti il concorrente è tenuto, a richiesta della Stazione Appaltante, a consentire il sopralluogo presso i propri stabilimenti al fine di verificare i processi e le condizioni produttive generali e quelle particolari descritti in offerta. In entrambi i casi, qualora l’ubicazione sia superiore al Km 120 dalla sede della Stazione Appaltante, potrà essere chiesto al concorrente di concorrere alle eventuali spese.
In seduta pubblica la commissione, assistita dal seggio di gara, darà lettura dei punteggi già riparametrati, attribuiti alle singole offerte tecniche, dando contestualmente atto delle eventuali esclusioni dalla gara in caso di offerte tecnicamente inidonee. Procederà inoltre all’apertura della busta contenente l’offerta economica ed alla relativa valutazione, che potrà avvenire anche in successiva seduta riservata, secondo i criteri e le modalità descritte al punto 16. La stazione appaltante procederà infine all’individuazione dell’unico parametro numerico finale per la formulazione della graduatoria, ai sensi dell’art. 95, comma 9 del Codice. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo, ma punteggi differenti per il prezzo e per tutti gli altri elementi di valutazione, sarà collocato primo in graduatoria il concorrente che ha ottenuto il miglior punteggio qualitativo. Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica.
Qualora il numero delle offerte ammesse in graduatoria sia pari o superiore a tre, la Commissione giudicatrice, assistita dal seggio di gara, in relazione al punteggio tecnico ed economico conseguito all’esito delle relative riparametrazioni, verifica – ai sensi dell’art.97, comma 3, del Codice – se l’offerta prima graduata e le ulteriori in posizione utile in graduatoria risultino potenzialmente anomale (punteggio tecnico pari a 4/5 di quello massimo previsto e un punteggio economico pari a 4/5 di quello massimo previsto) e, in caso affermativo, lo evidenziano nel verbale. Il RUP, nel caso in cui l’offerta prima graduata risulti potenzialmente anomala, attiverà il sub-procedimento di verifica dell’anomalia
dell’offerta e procederà secondo quanto indicato al successivo punto 22 del presente disciplinare, con facoltà di estendere tale verifica ai successivi operatori economici in posizione utile in graduatoria risultati potenzialmente anomali. Anche nel caso in cui l’offerta prima graduata non risulti potenzialmente anomala ai sensi dell’art.97, comma 3, del Codice ovvero nel caso in cui in graduatoria siano presenti meno di tre offerte, la stazione appaltante, a mezzo RUP, potrà attivare il subprocedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, ai sensi dell’art.97, comma 6, del Codice.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al seggio di gara – che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice – i casi di esclusione da disporre per:
▪ mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
▪ presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
▪ presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4 lett. a) e c) del Codice, in quanto la commissione giudicatrice ha ritenuto sussistenti gli estremi per informativa alla Procura della Repubblica per reati di corruzione o fenomeni collusivi o ha verificato essere in aumento rispetto all’importo a base di gara.
20. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Per i lotti da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, comma 3, del
Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, il RUP, avvalendosi, se ritenuto necessario, della commissione, valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della stazione appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse. Il RUP richiede per iscritto al concorrente la presentazione, per iscritto, delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale. A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta. Il RUP, con il supporto della commissione, esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro. Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3, lett. c), e 97, commi 5 e 6 del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti con le spiegazioni risultino, nel complesso, inaffidabili e procede ai sensi del seguente articolo 23.
21. AGGIUDICAZIONE E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra, verrà formulata proposta di aggiudicazione per ciascun lotto in favore del concorrente che abbia
presentato la migliore offerta.
La stazione appaltante si riserva di ricorrere a procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando ai sensi dell’art.63, comma 2, lett.a), del Codice, qualora, in esito all’esperimento della presente procedura, non venga presentata nessuna offerta o nessuna offerta appropriata (non pertinente con l’appalto e quindi, manifestamente inadeguata, salvo modifiche sostanziali, a rispondere alle esigenze dell’ASUR e ai requisiti indicati nei documenti di gara).
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5, Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare ciascun lotto.
Prima dell’aggiudicazione, la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85, comma 5, del Codice, richiede al concorrente cui ha deciso di aggiudicare ciascun lotto di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 (ad eccezione, con riferimento ai subappaltatori, del comma 4) e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
La stazione appaltante, inoltre, si riserva di richiedere all’aggiudicatario l’esibizione degli originali o di copia conforme agli originali di quella documentazione tecnica a comprova dei requisiti tecnici relativi a ciascun articolo/prodotto dichiarati in sede di offerta che, ai sensi del presente disciplinare, non è fatto obbligo di presentare già in fase di gara in originale o copia conforme all’originale. La stazione appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5, e 33, comma 1, del Codice, aggiudica l’appalto. L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7, del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti. In caso di esito negativo delle verifiche, la stazione appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La stazione appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato procedendo altresì, alle verifiche nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato al secondo posto nella graduatoria, l’appalto verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria.
L’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 32, comma 9, del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione. La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8 del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’aggiudicatario. In caso di concorrente aggiudicatario di più lotti, la Stazione Appaltante si riserva facoltà di stipulare un unico Accordo Quadro relativo a tutti i lotti aggiudicati da un medesimo concorrente.
La stipulazione di ogni Accordo Quadro il cui valore complessivo sia superiore ad euro 150.000, come previsto dall’art.83, comma 3, lettera e), del D.lgs. 159/2011, è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dall’art. 88, comma 4-bis, e 89 e dall’art. 92, comma 3, del D.lgs. 159/2011. Trascorsi i termini previsti dall’art. 92, commi 2 e 3, in caso di informazione antimafia, ovvero di cui all’art-88, comma 4-bis, del D.lgs. 159/2011, in caso di comunicazione antimafia, decorrenti dalla consultazione della Banca Dati Nazionale Antimafia (BDNA), la stazione appaltante procederà alla stipula dell’Accordo Quadro anche in assenza della documentazione antimafia, salvo il successivo recesso dal contratto laddove siano successivamente accertati elementi relativi a cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’art.67 del D.lgs. 159/2011 ovvero tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 92, comma 4 del D.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9, del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata all’aggiudicatario automaticamente al momento della stipula dell’Accordo Quadro. Agli altri concorrenti verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione. In data precedente e, comunque, entro 15 giorni dalla richiesta, prima dell’atto della stipulazione dell’Accordo Quadro, ogni aggiudicatario deve presentare garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice, come meglio specificato al precedente paragrafo 10.2.
Tutti i contratti attuativi, discendenti dall’Accordo Quadro, stipulati da ciascuna Area Vasta sono soggetti agli obblighi di tracciabilità di cui sopra garantiti mediante l’assunzione e l’utilizzo per tutti i pagamenti di specifico C.I.G. derivato generato a partire dal C.I.G. “padre” relativo all’Accordo Quadro. Nei casi di cui all’art. 110, comma 1, del Codice la stazione appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio/fornitura.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 216, comma 11 del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20), sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione. In caso di suddivisione dell’appalto in lotti, le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al relativo valore.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse – ivi comprese quelle di registro ove dovute – relative alla stipulazione del contratto. Ai sensi dell’art. 105, comma 2, del Codice l’affidatario comunica, per ogni sub-contratto che non costituisce subappalto, l’importo e l’oggetto del medesimo, nonché il nome del sub-contraente, prima dell’inizio della prestazione. L’affidatario deposita, prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto, i contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura di cui all’art. 105, comma 3, lett. c bis) del Codice. Entro 15 giorni dall’effettivo inizio dell’esecuzione della prestazione, verrà calcolato sul valore del contratto di appalto l’importo dell’anticipazione del prezzo previsto dall’art.35, comma 18, fermo restando l’obbligo di costituire la garanzia fideiussoria e quanto previsto al precedente paragrafo 10.3 del presente disciplinare.
22. DISPOSIZIONI FINALI
22.1 ULTERIORI INDICAZIONI
L’ASUR si riserva di revocare l’aggiudicazione per sopravvenute ragioni di pubblico interesse connesse al mantenimento degli equilibri economico/ finanziari di bilancio con esclusione del riconoscimento di ogni pretesa, indennizzo o risarcimento. L’ASUR, sulla base delle disposizioni di cui agli artt. 1, comma 1, legge 135/2012, dell’art.1, comma 449, II periodo, legge n. 296/2006, e art. 26, comma 3, della L. n. 488/1999, si riserva la piena facoltà:
▪ di procedere, senza alcun indennizzo per i concorrenti, all’annullamento d’ufficio in autotutela della procedura di gara, ovvero di non procedere all’aggiudicazione o di non stipulare l’Accordo quadro, qualora, nel corso della procedura di scelta del contraente, fossero attivate nuove convenzioni Consip o della Stazione Unica Regionale delle Marche (SUAM), aventi parametri prezzo-qualità più convenienti rispetto a quelle della migliore offerta eventualmente individuata, previa motivata valutazione dell’ASUR stessa;
▪ di valutare la possibilità di rinegoziare la migliore offerta individuata nella procedura di gara, al fine di ricondurla ai parametri prezzo
– qualità di cui all’art. 26, comma 3, della legge 488/1999, nel rispetto dei principi di par condicio e trasparenza, limitatamente al profilo economico e, comunque, previa verifica di congruità all’esito dell’eventuale ribasso negoziato;
▪ di recedere dal rapporto contrattuale qualora l’appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni all’esito della rinegoziazione.
Il pagamento del corrispettivo della prestazione oggetto di contratti/Contratti attuativi sarà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal D.Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, come modificato ed integrato dal D.Lgs. 9 novembre 2012, n. 192. Per la prestazione eseguita dovrà essere emessa esclusivamente fattura elettronica, ai sensi del D.M. Economia e Finanze del 3 aprile 2013, n. 33. Il pagamento sarà effettuato entro 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura, fatto comunque salvo che l’invio di documentazione incompleta o erronea, da parte del Prestatore, ha l’effetto di sospendere i termini di pagamento fino al momento in cui la documentazione richiesta sia completata e/o corretta, ai sensi dell’art. 4, comma 2 del D.lgs. 9.10.2002, n. 231. In materia di pagamento degli ordinativi trova applicazione il decreto7 dicembre 2018 ad oggetto “Modalità e tempi per l’attuazione delle disposizioni in materia di emissione e trasmissione dei documenti attestanti l’ordinazione degli acquisti di beni e servizi effettuata in forma elettronica da applicarsi agli enti del Servizio Sanitario nazionale” in base al quale gli ordinativi saranno obbligatoriamente emessi tramite il sistema denominato “Nodo di Smistamento degli Ordini (NSO)”, istituito presso il MEF. I riferimenti a tale ordine, processato tramite NSO, andrà necessariamente riportato dall’appaltatore/concessionario nella fattura elettronica, pena l’impossibilità per stazione appaltante di liquidare e pagare le fatture, ai sensi dell’art.3, comma 4, del D.M. sopra richiamato.
22.2 SEGRETI TECNICI E COMMERCIALI E DIRITTO DI ACCESSO
Il concorrente è tenuto, in conformità e nei limiti di quanto previsto nel presente atto, a dichiarare, sia in sede di offerta, sia nelle giustificazioni prodotte nel caso di una eventuale offerta anomala, le parti contenenti segreti tecnici o commerciali, ove presenti, che intenda non rendere accessibile ai terzi, indicandole analiticamente. Tale dichiarazione deve essere adeguatamente motivata ed il concorrente deve allegare ogni
documentazione idonea a comprovare l’esigenza di tutela. Sono sottratti all’accesso tutti i dati giudiziari rinvenuti nella documentazione presentata dal concorrente nonché le informazioni annotate sul Casellario informatico istituito presso l’ANAC ai sensi e per gli effetti del Codice. Il diritto di accesso è disciplinato dall’art.53 del Codice e, salvo quanto ivi previsto, dagli artt. 22 e seguenti della L. 241/1990 nonché dal regolamento Asur approvato con determina n.778 del 27.12.2017, consultabile dal sito internet xxx.xxxxxxxxxx.xx , sezione “Stazione Appaltante Trasparente”, sottosezione “Atti generali”, voce “Regolamenti”, “Asur”, “Nuovo regolamento diritto di accesso”.
25.4 DOMICILIO DIGITALE E REFERENTI DELL’APPALTATORE
All’atto di stipula dell’Accordo Quadro e di ciascun contratto attuativo discendente, l’aggiudicatario elegge il proprio domicilio digitale presso una casella di posta elettronica certificata per tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni ai sensi dell’art.52 del Codice, impegnandosi a comunicare tempestivamente eventuali variazioni del domicilio digitale eletto all’ASUR. Nomina inoltre un responsabile di commessa per la gestione dell’Accordo Quadro e di ciascun contratto attuativo discendente, impegnandosi a comunicare tempestivamente eventuali variazioni.
23. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le controversie derivanti dall’Accordo Quadro sono deferite alla competenza esclusiva dell’Autorità giudiziaria del Foro di Ancona,
rimanendo esclusa la competenza arbitrale. Le controversie derivanti dai singoli contratti attuativi sono viceversa deferite al Foro indicato dai contratti attuativi stipulati dalle singole Aree Vaste.
24. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati dell’aggiudicatario, ai sensi del Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR) e del D.lgs. 196/2003 – così come modificato dal D.lgs. 101/2018
– nonché del nuovo “Regolamento organizzativo aziendale privacy” approvato con determina Asur DG n.349 del 30 maggio 2018, consultabile sul sito internet dell’Asur, nella sezione “Stazione Appaltante Trasparente”, “Atti Generali”, voci “Atti Amministrativi Generali”, “Regolamenti”, “Asur”, saranno trattati dall’ASUR MARCHE, anche con strumenti informatici, unicamente per lo svolgimento degli adempimenti di istituto, di legge e dei regolamenti in materia, correlati al rapporto contrattuale ed alla gestione amministrativa e contabile dello stesso. Con la partecipazione alla presente procedura di affidamento ciascun concorrente autorizza, ai sensi del regolamento UE 2016/679, l’Asur Marche ad inserire e conservare in archivio elettronico e/o cartaceo i dati personali conferiti per lo svolgimento della procedura di evidenza pubblica, l’affidamento e l’eventuale stipula ed esecuzione del contratto, essendo a conoscenza che:
▪ i dati verranno trattati dall’ASUR per lo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali;
▪ i dati saranno conservati per tutto il tempo necessario all’affidamento e, in caso di aggiudicazione, fino al momento in cui acquisterà carattere definitivo il certificato di verifica di conformità/certificato di regolare esecuzione o, in caso di contenzioso, fino alla esecuzione del provvedimento definitivo dell’autorità giurisdizionale;
▪ il conferimento dei dati è obbligatorio e necessario all’affidamento, eventuale stipula ed esecuzione del contratto;
▪ in relazione alle finalità di cui sopra, il trattamento dei dati personali avverrà con modalità informatiche e manuali, in modo da garantire la riservatezza e la sicurezza degli stessi;
▪ potranno venire a conoscenza dei dati personali, i dipendenti e/o i collaboratori, anche esterni, del titolare e i soggetti che forniscono servizi strumentali alle finalità di cui sopra (come ad esempio, servizi tecnici); i dati personali potranno essere comunicati ad altri soggetti pubblici e/o privati unicamente in forza di una disposizione di legge o di regolamento che lo preveda ovvero di provvedimento dell’autorità giudiziaria;
▪ all’interessato sono riconosciuti i diritti di cui al capo III del Regolamento (UE) 2016/679 in materia di dati personali e, in particolare, tutti quelli elencati nella parte seconda del regolamento organizzativo aziendale privacy approvato con determina Asur DG n.349 del 30 maggio 2018 sopra citato;
▪ il Titolare del trattamento è l’Asur Marche nella persona del Direttore Generale in qualità di Legale Rappresentate;
▪ Delegati al Trattamento dei dati personali con funzioni di coordinamento e controllo sono, per la sede centrale, il Direttore Amministrativo, per le Aree Vaste, i direttori di Area Vasta in relazione alla propria competenza territoriale;
▪ Il Data Protection Officer (DPO) dell’Asur è l’operatore economico Morolabs di Montemarciano, aggiudicatario del servizio esternalizzato in questione in attuazione della determina di aggiudicazione AsurDG n.572 del 03-10-2018;
▪ I diritti in materia di dati personali potranno essere esercitati inviando apposita richiesta all’indirizzo di posta elettronica certificata dell’Asur Marche e/o dell’Area Vasta di riferimento, all’attenzione dei responsabili del trattamento dei dati personali e del delegato al Trattamento con funzioni di coordinamento e controllo.
Trova applicazione quanto previsto dall’art.29 del Codice in materia di pubblicazione degli atti di gara in combinato disposto con l’art.7bis, comma 4, del D.lgs. 33/2013 il quale prevede che “nei casi in cui norme di legge o di regolamento prevedano la pubblicazione di atti o documenti, le pubbliche amministrazioni provvedono a rendere non intelligibili i dati personali non pertinenti o, se sensibili o giudiziari, non indispensabili rispetto alle specifiche finalità di trasparenza della pubblicazione”. Ciascun concorrente riconosce e accetta di essere designato, in caso di aggiudicazione, qualora l’oggetto contrattuale comporti il trattamento di dati personali per conto dell’ASUR MARCHE, quale Responsabile esterno del Trattamento dei dati nel rispetto dei principi e degli obblighi previsti dal Regolamento UE n. 679/2016(GDPR) e dalla vigente normativa nazionale in materia di protezione dei dati personali, specialmente in riferimento alle disposizioni di cui all’art. 28 GDPR. In tale ultimo caso, unitamente al contratto da firmare, all’aggiudicatario sarà richiesto di sottoscrivere anche l’atto di designazione a responsabile esterno del trattamento dati personali.
25. DISCIPLINA ACCORDI QUADRO E RELATIVI CONTRATTI ATTUATIVI
L’Accordo Quadro della presente procedura di affidamento rientra nella tipologia di Accordi con un unico operatore economico ai sensi
dell’art.54, comma 3, del Codice per ciascuno dei lotti di gara ed ha valenza di contratto normativo preparatorio all’affidamento di uno o più appalti, da stipularsi nel periodo di vigenza del medesimo, definendo le clausole fondamentali relative agli appalti per quanto riguarda i prezzi e, se dal caso, le quantità, come da schema di Accordo Quadro, pubblicato unitamente alla documentazione di gara a cui si fa ampio rinvio. In particolare, l’Accordo Quadro stabilisce per i lotti per i quali è stipulato l’importo massimo contrattuale, pari a quello indicato nella quarta colonna (IMPORTO MAX ACCORDO QUADRO) della tabella di cui all’art. 2 del disciplinare (OGGETTO DELL’APPALTO, IMPORTO E
SUDDIVISIONE IN LOTTI). In forza dell’Accordo Quadro, pertanto, l’appaltatore si obbliga ad accettare e conseguentemente a stipulare gli accordi attuativi con le Aree Vaste interessate, sino a concorrenza dell’importo massimo contrattuale dell’Accordo Quadro, eventualmente incrementato da opzioni e quinto d’obbligo. Tuttavia, tale importo massimo contrattuale espresso nell’Accordo Quadro non è garantito al fornitore in quanto da considerarsi non vincolante.
Ciascun Accordo Quadro relativo ai diversi lotti avrà una durata di mesi 48 a decorrere dal giorno successivo alla data di stipula. Resta inteso che:
▪ per durata dell’Accordo Quadro si intende il termine di utilizzo dell’Accordo medesimo e, quindi, di adesione mediante stipulazione dei contratti attuativi da parte di ciascuna Area Vasta;
▪ la facoltà di ciascuna Area Vasta di stipulare contratti attuativi viene meno qualora, prima del termine ultimo di durata dell’Accordo Quadro, sia esaurito l’importo massimo contrattuale previsto nell’Accordo Quadro medesimo
▪ l’Asur si riserva di fissare una scadenza inferiore degli Accordi Quadro da stipularsi con lo stesso appaltatore per quei lotti per i quali, in relazione a vicende relative ai tempi di perfezionamento del contratto (es. provvedimento cautelare giurisdizionale), sia opportuno coordinare la scadenza dei contratti stipulati con lo stesso operatore economico.
L’ASUR stipulerà un Accordo Quadro con ogni operatore economico diverso che si sarà aggiudicato almeno un lotto. Nel caso in cui un operatore economico sia aggiudicato più di un lotto, l’ASUR stipulerà un solo accordo quadro, salvo il caso in cui sia opportuno, in relazione alle vicende e/o ai tempi relativi alla procedura di affidamento di uno o più lotti, stipulare diversi accordi quadro con lo stesso fornitore.
L’aggiudicatario dovrà costituire garanzia definitiva come definita dall’art.103 del Codice. In caso di aggiudicazione di più lotti, l’importo complessivo della cauzione definitiva sarà dato dalla somma delle cauzioni definitiva calcolate distintamente per ciascun lotto ai sensi dell’art.103 del Codice. Le suddette cauzioni definitive devono essere costituite secondo i tempi e le modalità richieste dalla stazione appaltante prima della stipula dell’Accordo Quadro. Allo scopo sarà assegnato un termine di almeno 15 giorni.
Il contratto attuativo è un contratto di appalto discendente da un contratto normativo il quale, ai sensi dell’art.54, commi 2 e 3, del Codice, non può comportare, in nessun caso, modifiche sostanziali alle condizioni fissate nell’Accordo Quadro. Una volta stipulato l’accordo quadro, l’appalto oggetto della presente procedura di affidamento potrà essere affidato tramite accordo attuativo stipulato con scrittura privata semplice in modalità elettronica ai sensi dell’art.32, comma 14, del Codice e relativa determina di adesione nei tempi e modalità individuati dalla singola Area Vasta interessata. I singoli contratti attuativi discendenti dall’Accordo Quadro saranno finanziati con la tipologia di risorse indicate nei relativi atti di impegno che saranno assunti di volta in volta dalla specifica committenza. Il termine dilatorio non si applica agli accordi attuativi stipulati nell’ambito dell’accordo quadro ai sensi dell’art. 32, comma 10, lettera b), del Codice.
Si precisa che è possibile stipulare un contratto attuativo purché:
a. lo stesso sia perfezionato prima della scadenza dell’accordo quadro di riferimento;
b. l’importo massimo contrattuale dell’Accordo Quadro, eventualmente incrementato come indicato al par. 4.2, non risulti già raggiunto e l’Accordo Quadro di riferimento non sia esaurito.
Ciascun contratto attuativo avrò quale contenuto quello derivante dal combinato disposto della lex specialis di gara (capitolato di gara e condizioni particolari di contratto), dall’offerta tecnica e dall’offerta economica dell’aggiudicatario, con prevalenza della lex specialis in caso di difformità. Potranno essere previste prescrizioni di dettaglio migliorative a beneficio della singola Area Vasta interessata.
Fermo restando quanto previsto al precedente paragrafo 10.3. del disciplinare, sul valore dei singoli contratti attuativi che saranno stipulati verrà calcolato l’importo dell’anticipazione del prezzo pari al 20 per cento da corrispondere all’appaltatore entro quindici giorni dall’effettivo della prestazione. L’erogazione dell’anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all’anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell’anticipazione stessa secondo il cronoprogramma della prestazione. L’importo della garanzia verrà gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso della prestazione, in rapporto al progressivo recupero dell’anticipazione da parte della stazione appaltante. Il beneficiario decade dall’anticipazione, con obbligo di restituzione, se l’esecuzione della prestazione non procede, per ritardi a lui imputabili, secondo i tempi contrattuali. Sulle somme restituite sono dovuti gli interessi legali con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.
La durata dei contratti attuativi sarò di mesi 60, salvo opzioni.
Per quanto riguarda gli obblighi di comunicazione all’Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture di cui all’art.213, comma 9, del Codice, in base al Comunicato del Presidente dell’Anac del 11 maggio 2016 e alla FAQ A8 relativa agli obblighi informativi verso l’Autorità:
▪ per gli Accordi Quadro: l’Asur provvede all’acquisizione di un CIG “padre” e successivamente alla trasmissione all’osservatorio dei dati relativi alla fase di gara, all’aggiudicazione e alla stipula dell’accordo quadro;
▪ per gli accordi attuativi: le amministrazioni che aderiscono all’accordo quadro procedono, previa acquisizione di un CIG “figlio”, alle fasi di esecuzione del contratto, trasmettendo all’osservatorio: l’adesione all’accordo quadro, la fase inziale, i SAL-se previsti per gli importi pari o superiori ad euro 500.000,00-, le eventuali varianti, la fase di conclusione/verifica di conformità o attestazione di regolare esecuzione).
Per quanto riguarda gli avvisi di appalto aggiudicato relativi ai Contratti attuativi stipulati nell’ambito dell’Accordo Quadro, ciascuna Stazione Appaltante Contraente provvederà a pubblicare autonomamente il proprio avviso di appalto aggiudicato concernente l’avvenuta adesione all’Accordo Quadro. Le spese sostenute per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi di appalto aggiudicato sono rimborsate dall’appaltatore a ciascuno degli enti che ha proceduto alla pubblicazione, ai sensi dell’art.5, comma 2, del D.M. 2 dicembre 2016, entro il termine di 60 giorni a decorrere dall’avvio in pubblicazione degli avvisi raggruppati.
All’atto di stipula dell’Accordo Quadro, l’aggiudicatario elegge il proprio domicilio digitale presso una casella di posta elettronica certificata per tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni ai sensi dell’art.52 del Codice, impegnandosi a comunicare tempestivamente eventuali variazioni del domicilio digitale eletto all’ASUR. Nomina inoltre un responsabile di commessa per la gestione dell’Accordo Quadro e relativa reportistica, impegnandosi a comunicare tempestivamente eventuali variazioni.
26. Allegati:
1. Capitolato descrittivo e prestazionale e condizioni particolari di contratto
2. Facsimile domanda di partecipazione;
3. Modello DGUE ministeriale;
4. Modulo di aggiornamento dichiarazione motivi esclusione art.80, Codice;
5. Modulo dichiarazione elenco soggetti art.80, comma 3, del Codice;
6. Modulo dichiarazioni integrative;
7. Modulo dichiarazione di subappalto;
8. Avvalimento – Modulo dichiarazione sostitutiva dell’impresa ausiliaria;
9. Facsimile dichiarazione di conformità;
10. Tabella criteri valutazione tecnica Q;
11. Modello OOEE
12. Dettaglio lotti
Capitolato descrittivo e prestazionale e condizioni particolari di contratto – Allegato B
1. Oggetto e obiettivi
Il presente appalto ha per oggetto la fornitura di reagenti e apparecchiature diagnostiche in noleggio (prestazioni principali) e l’assistenza tecnica tutto compreso (prestazione accessoria) per le esigenze del laboratorio analisi, per un importo presunto complessivo indicato nella tabella “quadro economico” alla riga “Tot lotto” ed una durata iniziale di mesi 60, salvo quinto d’obbligo ed eventuali opzioni. Il dettaglio delle prestazioni è descritto di seguito e, con riferimento a ciascun singolo lotto, nel capitolato descrittivo e prestazionale allegato alle presenti condizioni particolari di contratto.
2. Quantità
Per ciascuno dei lotti o sub-lotti oggetto dell’appalto viene stimata la quantità presunta annua come di riportata nel capitolato descrittivo e prestazionale allegato alle presenti condizioni particolari di contratto. Per esigenze emergenti in corso di esecuzione, è facoltà della stazione appaltante variare in diminuzione il volume delle prestazioni fino al 20% dell’importo di quello iniziale presunto di ciascun singolo lotto o sub-lotto. E’ altresì facoltà della stazione appaltante variare in aumento il volume, nei limiti degli importi massimi previsti dal presente contratto.
3. Manutenzione
L’aggiudicatario dovrà garantire la perfetta funzionalità delle apparecchiature e tecnologie sanitarie oggetto di appalto per tutta la durata del contratto, tramite i seguenti servizi:
a. servizio di assistenza tecnica programmata, eseguendo le verifiche di sicurezza elettrica ed efficacia prestazionale nel rispetto delle modalità e periodicità – comunque non superiore a mesi 12 – previste dal produttore nella documentazione a corredo (manuale d’uso e manuale di service) e dalle norme tecniche vigenti ed applicabili; un calendario dell’assistenza programmata dovrà essere comunicato in sede di collaudo;
b. servizio di assistenza tecnica su chiamata, come segue:
Tipologia guasto | Tempo intervento | Tempo riparazione |
Non bloccante | 48 ore solari gg 6/7 sabato incluso | gg. 5 6/7 sabato incluso |
Bloccante | 24 ore solari gg 6/7 sabato incluso | 48 ore solari gg 6/7 sabato incluso |
Il tempo di intervento decorre dall’invio della richiesta. Il tempo di riparazione decorre dal primo intervento. Nel caso in cui non sia possibile concludere la riparazione nel termine suddetto, l’aggiudicatario nello stesso termine deve fornire una macchina sostitutiva di caratteristiche analoghe (muletto);
c. Servizio assistenza in remoto con modalità telefonica attivo tutti i giorni feriali dalle ore 8:00 alle ore 18:00;
L’aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese, durante il periodo di efficacia del contratto, alla manutenzione delle apparecchiature e tecnologie sanitarie, in caso di deterioramento conseguente al normale utilizzo, senza alcun addebito aggiuntivo. Xxxxx gli obblighi di cui sopra, tutti le operazioni di assistenza programmata o su chiamata sono da considerarsi tutto compreso e full risk senza esclusioni, compresi componenti e materiali usurabili e di ricambio, ad eccezione di materiali di consumo e delle operazioni riguardanti guasti causati da dolo, negligenza o imperizia gravi nell’utilizzo da parte del personale della Stazione Appaltante o comunque dell’utilizzatore, oppure casi fortuiti o di forza maggiore.
Le operazioni di manutenzione ordinaria con le modalità e la frequenza indicate nel Manuale di istruzione per l’uso saranno eseguite direttamente dal personale della Stazione Appaltante, fatto salvo eventuale supporto da parte dell’Aggiudicatario. Il calendario delle manutenzioni effettuate o da effettuarsi deve essere disponibile on-line a richiesta della Stazione Appaltante. Tutti i ricambi e componenti utilizzati per manutenzione e ripristino devono essere originali.
4. Pagamenti
Le condizioni economiche ed i relativi prezzi sono stabiliti dall’offerta economica presentata in corso di gara. Ai sensi del D. Lgv. N°231/02 si stabilisce che il pagamento verrà effettuato entro 60 (sessanta) giorni dalla data di registrazione elettronica della fattura, previo accertamento da parte della Stazione Appaltante della conformità delle prestazioni effettuate a quelle oggetto di contratto. Nel caso di beni inventariali per i quali sia previsto il collaudo, tale accertamento avverrà in contraddittorio. La fattura dovrà indicare i riferimenti dell’ordinativo di fornitura AREAS, ove presente; ed il codice univoco ufficio 0TXQBM (zero TXQBM) per la fatturazione elettronica.
In caso di dispositivi medici l’aggiudicatario è tenuto all’inserimento delle informazioni relative al tipo di dispositivo e al codice di repertorio, nel rispetto delle indicazioni per la fatturazione elettronica di cui al DL 28/2015 art. 9 ter comma 9. Per i dettagli operativi si rinvia al prot. 11088 dell’11/04/2016 disponibile al link xxxx://xxx.xxxx.xxxxxx.xx/xxxxxxx.xxx?XX_XXx00000&xxxxx0000 .
Al pagamento tardivo saranno applicati gli interessi di legge. La Stazione Appaltante, al fine di garantirsi sul rispetto delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti all’aggiudicatario cui sono stati contestati inadempimenti, fino a che non si sia posta in regola con gli obblighi contrattuali.
In caso di prestazioni periodiche o continuative, l’aggiudicatario emetterà fattura mensile o con diversa periodicità da concordarsi. In caso di prestazioni eterogene e relative voci di costo (ad esempio canone di noleggio, di assistenza, materiale di consumo etc.), l’aggiudicatario è tenuto a richiesta della Stazione Appaltante all’emissione di fatture distinte per ciascuna voce di costo. A richiesta è altresì tenuto a corredare la fattura con tabella di dettaglio.
L’aggiudicatario deve trasmettere regolarmente la documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti, come previsto dal presente capitolato. La SA può sospendere l’emissione i mandati di pagamento in caso di violazioni di legge ovvero mancato o irregolare pagamento dei crediti dei dipendenti da parte dell’aggiudicatario fino a che quest’ultimo non dimostri l’avvenuta cessazione delle violazioni addebitate ovvero il saldo del debito verso i lavoratori. Analoga sospensione avviene in caso di irregolarità DURC. Per tali sospensioni l’aggiudicatario non può né opporre eccezioni né avanzare pretesa alcuna.
L’aggiudicatario ha facoltà di chiedere l’anticipazione del 20% dell’importo iniziale contrattualmente previsto ai sensi dell’art. 35 comma
18 D. Lgv. 50/2016. Detto importo sarà corrisposto entro quindici giorni dall’effettivo inizio della prestazione. L’erogazione dell’anticipazione è subordinata alla costituzione di garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa di importo pari all’anticipazione maggiorato del tasso di interesse legale applicato al periodo necessario al recupero dell’anticipazione stessa secondo il cronoprogramma della prestazione. La predetta garanzia è rilasciata da imprese bancarie autorizzate ai sensi del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, o assicurative autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’assicurazione e che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano la rispettiva attività. La garanzia può essere, altresì, rilasciata dagli intermediari finanziali iscritti nell’albo degli intermediari finanziari di cui all’articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385. L’importo della garanzia viene gradualmente ed automaticamente ridotto nel corso dei lavori della prestazione, in rapporto al progressivo recupero dell’anticipazione da parte delle stazioni appaltanti. Il beneficiario decade dall’anticipazione, con obbligo di restituzione, se l’esecuzione dei lavori della prestazione non procede, per ritardi a lui imputabili, secondo i tempi contrattuali. Sulle somme restituite sono dovuti gli interessi legali con decorrenza dalla data di erogazione della anticipazione.
5. Sicurezza e DUVRI
L’aggiudicatario si obbliga al rispetto rigoroso di tutte le disposizioni di legge in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Tutti gli oneri di legge, compresi quelli assicurativi, contributivi, previdenziali e quelli riguardanti l’adempimento alle norme anti-infortunistiche e gli obblighi assicurativi, sono a carico dell’aggiudicatario. La Stazione Appaltante è esonerata da ogni eventuale responsabilità comunque derivante dagli inadempimenti agli obblighi succitati ovvero da qualsiasi altra violazione di Legge connessa all’oggetto della presente fornitura.
Con riferimento ai rischi da interferenza, non sono stati individuati costi aggiuntivi. L’aggiudicatario avrà l’obbligo di conformarsi alle prescrizioni ed alla cautele indicate dalla singola Area Vasta nel DUVRI trasmesso in fase di adesione all’accordo attuativo, eventualmente modificato in seguito alle osservazioni presentate dall’aggiudicatario medesimo. La violazione di tale obbligo importerà inadempimento contrattuale, sanzionabile a norma del presente capitolato.
La stima dei concorrenti fatta in sede di offerta relativamente ai costi aziendali afferenti alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi dell’art. 95 D. Lgv. 50/2016, cui si rinvia per ogni maggior dettaglio, dovrà essere indicativamente non inferiore allo 0,5%; salvo adeguata motivazione.
6. Verifiche
Ferme le modalità di verifica dell’aggiudicatario eventualmente proposte dallo stesso in sede di offerta, la stazione appaltante può in ogni momento verificare il corretto andamento dell’appalto. La tipologia e la qualità dei prodotti forniti possono essere verificate, tra l’altro, mediante comparazione con i campioni di gara se pertinente, oppure con i corrispondenti prodotti reperiti sul libero mercato, se pertinente. A discrezione del direttore dell’esecuzione, la funzione di controllo potrà essere affidata ad un soggetto terzo il quale dovrà attivarsi secondo apposito protocollo, descrittivo delle obbligazioni contrattuali e debitamente portato a conoscenza dell’aggiudicatario. Qualora dal controllo del soggetto terzo dovessero emergere delle non conformità tali comportare inadempimento, gli oneri del controllo medesimo saranno addebitati all’aggiudicatario in aggiunta all’eventuale penale, se dovuta. A richiesta della stazione appaltante, l’aggiudicatario è obbligato a documentare senza riardo la provenienza o filiera dei beni e prodotti forniti. L’aggiudicatario aggiorna in ogni caso senza ritardo la Stazione Appaltante sull’andamento dell’appalto e su eventuali criticità rilevate nei confronti dell’utenza.
7. Penali
In caso di inadempimento anche parziale delle obbligazioni contrattuali, il RUP formula contestazione all’aggiudicatario, assegnando un termine di gg. 15 per le eventuali controdeduzioni. Acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni, comunica la penale in misura da stabilirsi, sentito il responsabile dell’esecuzione se del caso, in misura compresa tra lo 0,1% 2% dell’ammontare netto contrattuale comprensivo di opzioni solo se già esercitate, e comunque complessivamente non superiore al 10%, da determinare in relazione alla gravità ed alle conseguenze dell’inadempimento (grado di negligenza, all’eventuale reiterazione ed all’effettivo disservizio). In caso di adempimento tardivo, sono applicate penali in misura dello 0,01 % pro die. Nel caso di beni inventariali, la mancata o negativa verifica di conformità oltre il termine di gg 25 dalla data di consegna sarà considerato adempimento tardivo. L’esecuzione parziale o difforme è considerata inadempimento. L’irrogazione della penale non esclude l’obbligo di risarcimento dell’eventuale maggior danno, quando accertato. Nel caso in cui dall’inadempimento derivino sanzioni amministrative a carico della stazione appaltante, all’importo della relativa penale andrà aggiunto quello della summenzionata sanzione. Qualora la somma delle penali irrogate in corso di esecuzione ecceda il 10% dell’ammontare netto contrattuale di cui sopra, il responsabile del procedimento, sentito il direttore dell’esecuzione, può promuovere l’avvio della risoluzione del contratto per inadempimento. La penale deve essere pagata entro gg. 30 dalla relativa comunicazione. Il pagamento va effettuato indicando in causale “penale contratto (specificare oggetto e CIG)”. In mancanza sarà garantita dall’eventuale credito dell’aggiudicatario relativo al contratto del quale trattasi oppure dalla cauzione definitiva, fermo l’obbligo di reintegro entro gg. 15 dalla richiesta.
8. Aggiornamento tecnologico
Nel caso in cui in corso di esecuzione del contratto ed entro 18 mesi dalla scadenza dello stesso, per uno o più dei lotti o sub-lotti aggiudicati, venisse immessa sul mercato una evoluzione tecnica del sistema o del prodotto da parte dell’aggiudicatario, o del produttore se diverso, l’aggiudicatario medesimo sarà obbligato a darne notizia entro gg 60 dall’immissione sul mercato, per consentire alla Stazione Appaltante di valutare l’eventuale interesse all’aggiornamento medesimo. In caso positivo, l’aggiudicatario sarà tenuto alla fornitura dei nuovi prodotti alle stesse condizioni economiche di aggiudicazione. Nel caso in cui l’evoluzione occasionata da un aggiornamento normativo, l’aggiornamento è dovuto anche oltre i 18 mesi dalla scadenza, fino al termine ultimo del contratto.
9. Esattezza nella consegna nei contratti di durata e contestazione
La frequenza (indicativamente settimanale) e la quantità dei singoli ordini sarà concordata dalle parti con esclusivo riguardo alle esigenze della Stazione Appaltante. Le consegne devono essere effettuate presso il presso il magazzino o reparto indicato nell’ordinativo nel termine massimo di 7 gg solari dal ricevimento dell’ordinativo medesimo, termine che dovrà essere dimezzato in caso di richiesta urgente. Al momento della consegna la merce dovrà essere accompagnata da regolare documento di trasporto (DDT), sul quale dovranno essere obbligatoriamente indicati:
▪ Gara labanalisi, lotto***, CIG***
▪ luogo di consegna della merce
▪ numero e data dell’ordine
I prodotti consegnati devono avere alla data di consegna una validità residua non inferiore ai 2/3 della validità massima prevista. I trasporti dovranno essere effettuati in conformità alla vigente normativa in materia. Salvo il caso di urgenza o imprevedibili cause di forza maggiore, le consegne dovranno effettuarsi in orario compreso tra le ore 7.30 e le ore 13.00. Qualora l’aggiudicatario per causa di forza maggiore o imprevisto non sia in grado di consegnare i prodotti rispettando il volume/quantitativo richiesto, dovrà darne tempestiva comunicazione scritta ed essere autorizzato dalla Stazione Appaltante alla consegna parziale o sostitutiva. Tale situazione potrà permanere solo temporaneamente per comprovato stato di necessità. Eventuali difformità, anche parziali, vengono contestate dalla Stazione Appaltante entro gg. 15 dal ricevimento. In tal caso l’aggiudicatario deve garantire la sostituzione o il completamento della singola fornitura entro gg 5, fatto salvo il risarcimento di eventuali danni imputabili al ritardo ed ogni rimedio, ivi compreso il libero approvvigionamento con maggior spesa imputabile al fornitore. La mancata sostituzione, il mancato completamento oppure la mancata accettazione ab origine da parte della Stazione Appaltante per giustificato motivo, sarà considerata quale “mancata consegna”, legittimando ai rimedi previsti dal presente contratto. In caso di sciopero l’aggiudicatario garantisce le consegne urgenti e quelle indispensabili a garantire l’erogazione della corrispondente prestazione sanitaria senza interruzione.
10. Collaudo apparecchiature
Sono a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri connessi alla installazione e messa in funzione della strumentazione, compresi imballo, trasporto, facchinaggio fino al locale di destinazione, nonché eventuali modifiche strutturali necessarie nei locali di destinazione, escluse opere idrauliche ed elettriche. La consegna dovrà tassativamente avvenire entro e non oltre gg 30 dalla data di avvio dell’esecuzione ed essere in ogni caso preceduta da un preavviso scritto non inferiore a gg 3 al direttore dell’esecuzione (DEC). Salvo il caso di particolare urgenza, i termini di consegna s’intendono sospesi dal primo gennaio al sei gennaio e dal primo agosto al trentuno agosto. Qualora la natura, la quantità o le caratteristiche dei beni rendano impossibile o particolarmente gravosa la consegna in un’unica soluzione, può essere concordato tra le parti un cronoprogramma di consegna. Il cronoprogramma deve essere scritto e costituisce appendice contrattuale, sostituendo a tutti gli effetti il termine di consegna contrattualmente previsto.
Fatto salvo quanto previsto dall’art. 102 D. Lgv. 50/2016, la messa in funzione di tutto quanto consegnato dovrà avvenire, previo sopralluogo nei locali di destinazione e sotto la supervisione dell’UOC Supporto Area Attività Tecniche, entro 15 giorni consecutivi dalla consegna. La verifica di conformità dovrà avvenire entro 10 giorni dalla data di messa in funzione. Della messa in funzione e della verifica di conformità dovrà essere redatto apposito verbale. Il mancato rispetto di tali termini sarà considerato inadempimento. Ad eccezione delle apparecchiature di particolare complessità (a titolo esemplificativo quelle radiologiche, ecografiche, laser chirurgici etc.) la messa in funzione e verifica di conformità potranno avvenire contestualmente. In tal caso potrà predisporsi un unico documento.
In sede di collaudo dovrà essere presentato un calendario dell’assistenza programmata (manutenzione e garanzia). Nel corso della messa in funzione dovrà essere effettuata la formazione iniziale necessaria all’utilizzo, fatto salvo quanto ulteriormente previsto nel contratto, se pertinente. Gli ulteriori eventuali adempimenti formativi, saranno condizione sospensiva al perfezionamento del collaudo ed a tutti gli effetti connessi.
Dalla data di positivo verbale – debitamente firmato dall’aggiudicatario, dal direttore dell’esecuzione (DEC) (o suo incaricato) e dal direttore dell’UOC Supporto Area Attività Xxxxxxxx (o suo incaricato) – avranno effetto le obbligazioni contrattuali con particolare riferimento al pagamento, sia esso a titolo di canone periodico (noleggio) o di corrispettivo finale (acquisto a titolo definitivo), unitamente al trasferimento del possesso.
L’aggiudicatario invia pdf del verbale di verifica di conformità al RUP presso l’UOC Supporto Area Acquisti e Logistica. Il mancato invio impedisce la regolare liquidazione della relativa fattura.
Le attività e prestazioni dedotte nel presente articolo devono essere svolte in modo da evitare o ridurre al massimo eventuali ostacoli o disagio alle normali attività sanitarie, previo accordo con il direttore dell’esecuzione (DEC) e tenendo conto delle prescrizioni in materia di sicurezza e rischi da interferenza (DUVRI).
11. Formazione all’utilizzo
In fase di istallazione e collaudo deve essere prestata idonea formazione teorico-pratica al corretto utilizzo dei beni o sistemi oggetto di appalto. Fatto salvo quanto eventualmente previsto in fase di offerta, anche migliorativa, l’aggiudicatario garantisce inoltre formazione
teorica e pratica approfondite a tutto il personale interessato entro gg. 30 da esplicita richiesta del DEC. Dovrà essere altresì fornito supporto formativo in corso di contratto. Ogni onere s’intende compreso nell’offerta. Il coretto e completo svolgimento delle attività formative dovrà essere attestato dal DEC.
In caso sistemi o apparecchiature complesse, entro il medesimo termine di gg. 30, presenta un programma formativo definitivo comprensivo della sintesi degli argomenti, cronoprogramma, durata delle sessioni e curriculum sintetico dei formatori. L’idoneità dell’attività formativa sarà valutata dal DEC, che si riserva di apportare modifiche eventualmente ritenute necessarie. Salvo diversa indicazione della Stazione Appaltante, l’attività formativa dovrà svolgersi presso il sito di installazione e/o di utilizzo entro non oltre gg. 15 dalla validazione. La didattica rivolta al personale per il quale è prevista la formazione tramite crediti formativi ECM (tipicamente ruolo sanitario, es: Medici, Tecnici di Radiologia, Infermieri), potrà essere inserita dalla Stazione Appaltante in iniziative formative rispondenti ai criteri fissati dalla Regione Marche per il conseguimento dei Crediti Formativi ECM. In tal caso l’aggiudicatario dovrà fornire tutta la documentazione necessaria nei modi e termini richiesti.
12. Responsabilità e assicurazione per danni di esecuzione e responsabilità civile verso terzi
L’aggiudicatario si impegna a manlevare e a tenere indenne la SA da qualsiasi richiesta di risarcimento che terzi dovessero avanzare nei confronti della stessa per danni direttamente o indirettamente derivanti dalle prestazioni oggetto di appalto. L’aggiudicatario è obbligato a disporre di polizza di assicurazione che copra i danni subiti dalla SA contro la responsabilità civile per danni causati a terzi (persone fisiche, beni mobili e beni immobili) per tutta la durata dell’esecuzione oppure della garanzia, compresa eventuale estensione qualora esercitata. Il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari al cinque per cento dell’ammontare netto del valore iniziale del contratto escluse opzioni non ancora esercitate, con un minimo di € 500.000,00 ed un massimo di € 5.000.000,00. L’obbligo di copertura assicurativa decorre dalla data di avvio dell’esecuzione e cessa alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione o comunque decorsi dodici mesi dal termine finale dell’esecuzione risultante dal contratto ovvero dall’effettiva cessazione delle prestazioni, se successiva al predetto termine finale.
L’aggiudicatario trasmette alla stazione appaltante copia della polizza, oppure del certificato di polizza, entro la data di stipula del contratto ovvero, in caso di esecuzione d’urgenza, entro il termine di avvio dell’esecuzione stessa. L’omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell’esecutore non comporta l’inefficacia della garanzia. Qualora l’aggiudicatario presenti una polizza di durata inferiore a quella contrattuale, è obbligato a trasmettere la documentazione relativa alla nuova copertura assicurativa non oltre gg. 30 dalla data di scadenza della precedente. In ogni caso dovrà essere assicurata copertura senza soluzione di continuità.
13. Garanzia definitiva
Ai sensi dell’art.103 D. Lgv. 50/2016, al quale si rinvia per ogni maggior dettaglio, l’aggiudicatario è obbligato a costituire garanzia definitiva del 10% dell’importo contrattuale di aggiudicazione, entro la data di stipula del contratto. Lo svincolo della garanzia provvisoria, se prestata, sarà comunicato per iscritto solo successivamente al ricevimento di regolare cauzione definitiva. La garanzia definitiva deve essere rilasciata da istituto italiano od estero ammesso ad operare in Italia ed iscritto nel Registro unico degli intermediari assicurativi o nell’Elenco degli intermediari dell’Unione Europea come risultante da IVASS. Essa dovrà coprire l’intero periodo di validità del contratto ed essere estesa in caso di proroga o rinnovo. Sarà restituita su richiesta espressa dell’aggiudicatario al termine del contratto, dopo aver accertato la completa e regolare esecuzione del contratto. Lo svincolo sarà efficace solo se comunicato per iscritto dalla Stazione Appaltante. Ai sensi del succitato art. 103 D. Lgv. 50/2016 comma 11 è facoltà della Stazione Appaltante esonerare l’aggiudicatario dalla prestazione della garanzia, subordinatamente ad una miglioria del prezzo di aggiudicazione. In caso di concorrenti plurimi (RTI e Consorzi), la cauzione deve essere stipulata da – ed in favore di – tutti i concorrenti partecipanti.
14. Xxxxxx e avvio esecuzione
L’aggiudicatario garantisce l’avvio dell’esecuzione (termine iniziale) dalla data di stipula del contratto d’appalto o da quella di notifica del “verbale di avvio dell’esecuzione” se diversamente concordato. La SA può in ogni caso prevedere l’avvio dell’esecuzione in via d’urgenza, se del caso.
Fermo quanto stabilito dall’art. 109 D. Lgv. 50/2016 in tema di recesso anticipato, il contratto ha durata iniziale di mesi 60, che decorrono convenzionalmente dal primo giorno del mese successivo al sopra indicato termine iniziale; con opzione di proroga o rinnovo fino ad ulteriori mesi 48, anche frazionabili, ai sensi dell’art. 35 comma 4 D. Lgv. 50/2016. La proroga dovrà in ogni caso rispettare gli importi massimi previsti dal presente contratto e sarà considerata opzione ai sensi dell’art. 35 comma 4 D. Lgv. 50/2016.
In caso di apparecchiature o beni in noleggio, la durata di ciascuno dei singoli noleggi cessa con il termine finale del contratto, fatta salva la durata minima di mesi 12 nel caso di nuovi noleggi attivati (data di positivo collaudo) nel corso degli ultimi dodici mesi di contratto.
15. Revisione prezzi
Le condizioni economiche ed i prezzi della presente fornitura resteranno invariati per tutta la durata del contratto. Ai sensi dell’art. 106 comma 3 D. Lgv. 50/2016, l’eventuale revisione prezzi è subordinata alla prova a carico dell’aggiudicatario dell’effettivo aumento dei prezzi per cause imprevedibili, con particolare riferimento ai singoli e specifici fattori di costo, e decorrerà dal mese successivo a quello del giorno di ricevimento della richiesta, qualora accolta. La richiesta, che a pena di irricevibilità non potrà effettuarsi nei primi 12 mesi di fornitura, non potrà eccedere l’indice ISTAT di riferimento, pena la facoltà di risoluzione del contratto da parte della Stazione Appaltante.
Data la natura di servizio pubblico dell’attività oggetto del presente contratto, l’aggiudicatario rinuncia espressamente al diritto di cui all’art.1460 c.c., impegnandosi ad adempiere regolarmente alle prestazioni contrattuali anche in caso di mancata tempestiva controprestazione da parte del committente, compreso il mancato accordo circa la richiesta di revisione del prezzo.
16. Tracciabilità dei flussi finanziari
A pena di nullità del contratto ovvero di risoluzione dello stesso, l’aggiudicatario è tenuto agli obblighi di tracciabilità di cui alla L 136/2010. Si richiama in particolare il dovere di comunicare all’UOC Supporto Area Contabilità e Bilancio dell’Area Vasta competente (tel.*** e-mail*** PEC***) gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro gg. 7 dalla loro accensione nonché, entro lo stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Tutti i documenti contabili (fattura, bonifico etc.) devono riportare il CIG di gara. Gli obblighi di tracciabilità si estendono agli eventuali subappaltatori e sub-contraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture. Parimenti a pena di nullità, l’aggiudicatario è pertanto obbligato ad inserire nei rispettivi contratti “di filiera” un’apposita clausola con cui ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi della succitata L 136/2010. Al fine di consentire i relativi controlli, l’aggiudicatario è parimenti obbligato a trasmettere alla Stazione Appaltante copia dei rispettivi contratti “di filiera”. Inoltre, qualora l’aggiudicatario, il subappaltatario o il subcontraente abbiano notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria, procedono all’immediata risoluzione del rapporto contrattuale, informandone contestualmente la Stazione Appaltante e la prefettura-ufficio territoriale del Governo territorialmente competente.
17. Importo e variazioni
Fermo quanto stabilito dall’art. 109 D. Lgv. 50/2016 in tema di recesso anticipato, il valore iniziale del contratto è di è pari al prezzo unitario di aggiudicazione di ciascun lotto e sub-lotto, moltiplicati per le rispettive quantità presunte, escluse opzioni non ancora esercitate. Richiamato l’art. 106 D. Lgv. 50/2016, è facoltà della stazione appaltante variare in diminuzione nel limite del 20% oppure in aumento nel limite indicato dalla tabella “quadro economico” riga “totale lotto” di cui all’art. 2 del disciplinare di gara, ferma la durata massima del contratto comprese opzioni, qualora esercitate. Successivamente alla scadenza iniziale, le parti hanno facoltà di apportare modifiche o migliorie di dettaglio tali da meglio corrispondere all’interesse pubblico perseguito; comprese migliori economiche a favore della stazione appaltante. Nel caso in cui il contratto abbia ad oggetto una pluralità di lotti o sub-lotti, la presente clausola può applicarsi a discrezione della stazione appaltante all’importo e volume complessivi, operando compensazioni tra i singoli lotti o sub-lotti medesimi. Sono inoltre ammesse, nell’esclusivo interesse della stazione appaltante, variazioni qualitative in aumento o in diminuzione finalizzate al miglioramento o alla migliore funzionalità delle prestazioni oggetto del contratto, a condizione che tali varianti non comportino modifiche sostanziali e siano motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della stipula del contratto. La variazione dell’importo in aumento sarà considerata opzione ai sensi dell’art. 35 comma 4 D. Lgv. 50/2016.
18. Responsabile di commessa
L’aggiudicatario comunica entro la data di stipula del contratto nome e recapiti (telefono cellulare, fax, e-mail e PEC) del responsabile della commessa, avente titolo e mandato per impegnare l’aggiudicatario stesso e spenderne il nome in tutto quanto riferito all’appalto in oggetto. Le comunicazioni ordinarie tra le parti avvengono mediante posta elettronica, salvo che la natura o l’oggetto della comunicazione (a titolo esemplificativo contestazione di inadempimento, penali, risoluzione o recesso) non richiedano l’utilizzo della PEC.
19. Informazioni relative all’appalto
L’aggiudicatario assume l’obbligo di comunicare periodicamente, e comunque entro gg. 30 dalla richiesta e nelle modalità contrattualmente previste, le informazioni e i dati organizzativi ed economici rilevanti per il contratto del quale trattasi (a titolo esemplificativo, se pertinenti: filiera dei fornitori, dipendenti e personale impiegato, dati economici e fatturato etc.).
20. Attestazione corretta esecuzione
Con riferimento alla regolare esecuzione dell’appalto, si rammenta come a norma del DPR 445/2000 come modificato dalla L 183/2011 (Legge di Stabilità 2012) le relative eventuali certificazioni (o attestazioni) rilasciate dalla PA siano valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati e che sulle certificazioni da produrre ai soggetti privati debba essere apposta, a pena di nullità, la dicitura: «Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi». Le PPAA devono pertanto «… acquisire d’ufficio le informazioni oggetto delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47, nonché tutti i dati e i documenti che siano in possesso delle pubbliche amministrazioni». Tanto evidenziato, qualora l’aggiudicatario intendesse comunque richiedere un’attestazione di regolare esecuzione, dovrà farlo inviando la relativa istanza comprensiva delle seguenti informazioni a pena di irricevibilità: oggetto; determina di affidamento; CIG; RUP; DEC; periodo di riferimento e relativo fatturato. La SA darà riscontro entro gg. 30 dalla ricevimento di regolare istanza. In caso di subappalto, ai sensi dell’art. 105 comma 22 D. Lgv. 50/2016, la Stazione Appaltante rilascia il certificato scomputando dall’intero valore dell’appalto quello relativo a quanto eseguito tramite subappalto. Coerentemente, il subappaltatore può chiedere certificazione relativa alle prestazioni di subappalto realmente eseguite.
22. Risoluzione
Fatto salvo quanto previsto dall’art. 108 D. Lgv. 50/2016 (risoluzione), oltre a quanto previsto dagli artt. 1453 e seguenti del Codice Civile, la Stazione Appaltante potrà risolvere il contratto, nei seguenti casi:
a. Xxxxxxx, anche sopravvenuta, dei requisiti generali di cui all’art. 80 D. Lgv. 50/2016;
b. Carenza, anche sopravvenuta, dei requisiti speciali eventualmente necessari all’espletamento dell’attività oggetto dell’appalto;
c. grave inadempimento delle obbligazioni contrattuali, risultante dalla comminazione di una o più penali complessivamente non inferiori al 10% del valore dell’ammontare netto contrattuale, comprensivo di opzioni solo se già esercitate;
d. violazione del divieto di cessione del contratto e/o dei limiti al subappalto;
e. interruzione delle prestazioni oggetto dell’appalto;
f. mancato pagamento del canone o del corrispettivo in caso di concessioni o altro contratto attivo;
g. violazione degli obblighi di riservatezza;
h. violazione delle norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari;
i. violazione degli obblighi di sicurezza;
j. mancato rispetto del termine di avvio delle prestazioni di fornitura o di servizi, che si protragga oltre il doppio del termine di attivazione delle prestazioni eventualmente indicato, se pertinente;
k. Mancato rispetto dei termini di consegna, che si protragga oltre il doppio del termine eventualmente indicato, se pertinente.
l. Mancato superamento del periodo di prova, se previsto da apposita clausola;
In caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva (DURC) negativo per due volte consecutive, la Stazione Appaltante avrà il diritto di risolvere il contratto, previa contestazione degli addebiti e assegnazione a quest’ultimo di un termine non inferiore a quindici giorni per la presentazione delle controdeduzioni. La risoluzione del contratto per colpa dell’aggiudicatario importa escussione della garanzia definitiva residua; fatto salvo l’eventuale maggior danno. In caso di risoluzione del contratto, l’aggiudicatario si impegna comunque a porre in essere ogni attività necessaria per assicurare la continuità delle prestazioni oggetto di appalto fino a nuovo affidamento, se richiesto dalla Stazione Appaltante.
23. Foro competente
La definizione delle controversie derivanti dall’esecuzione del presente contratto è devoluta all’Autorità Giudiziaria Ordinaria competente del Foro della sede di Area Vasta, fatti salvi i casi che la legge devolve alla competenza esclusiva del Giudice Amministrativo.
24. Cessione di contratto
Ai sensi dell’art. 105 D. Lgv. 50/2016, il contratto non può essere ceduto a pena di nullità, escussione della garanzia definitiva e risoluzione del contratto medesimo. Pertanto, il trasferimento delle obbligazioni ad un soggetto terzo, sia pure solo parziale, non potrà in nessun caso produrre effetti giuridici, all’infuori di quelli sanzionatori sopra indicati.
25. Subappalto
Ai sensi dell’art. 105 D. Lgv. 50/2016, cui si rinvia per ogni maggior dettaglio, l’aggiudicatario può affidare in subappalto nel limite del 40% tutte le prestazioni oggetto del contratto, previa autorizzazione della stazione appaltante purché sia dimostrata in capo al subappaltatore, tramite dichiarazione ex DPR 445/2000 del legale rappresentante di quest’ultimo o del concorrente, l’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 D. Lgv. 50/2016, nonché all’atto dell’offerta abbia indicato le prestazioni che intende subappaltare.
Per quanto concerne il procedimento di autorizzazione al subappalto si richiama quanto previsto dall’art.105, comma 18, del Codice, precisando che il termine per l’eventuale formazione del silenzio assenso, 30 giorni dalla richiesta di autorizzazione, inizia a decorrere solo dal momento in cui l’Stazione Appaltante è posta nelle condizioni di esaminare compiutamente l’istanza, integrata da tutta la documentazione necessaria richiesta ex lege all’interessato: la mancata allegazione anche solo di parte della documentazione costituisce mancanza di un presupposto per considerare esistente il procedimento autorizzatorio e la maturazione del silenzio assenso. Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3, del Codice. I subappaltatori dovranno mantenere, per tutta la durata del presente contratto, i requisiti richiesti dal disciplinare di gara nonché dalla normativa vigente in materia per lo svolgimento delle attività agli stessi affidate. L’aggiudicatario si impegna a depositare presso la Stazione Appaltante, almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività, la copia autentica del contratto di subappalto, corredato da: certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti previsti per l’appaltatore principale, nonché quelli previsti dalla vigente normativa in materia di qualificazione delle imprese, nonché la certificazione comprovante il possesso dei requisiti richiesti dalla vigente normativa, per lo svolgimento delle attività allo stesso affidate; corredato altresì da dichiarazione concernente l’esistenza o meno di forme di controllo ex art. 2359 c.c. . L’aggiudicatario si obbliga a manlevare e tenere indenne la Stazione Appaltante ed eventuali terzi da qualsivoglia pretesa di terzi per fatti e colpe imputabili al subappaltatore o ai suoi ausiliari. Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario il quale rimane l’unico e solo responsabile della perfetta esecuzione del contratto anche per la parte subappaltata ed ha conseguentemente l’obbligo di risolvere tempestivamente il contratto di subappalto, qualora durante l’esecuzione dello stesso, vengano accertati gravi inadempimenti dell’impresa subappaltatrice; in tal caso l’aggiudicatario non avrà diritto ad alcun indennizzo né al differimento dei termini di esecuzione del contratto. L’aggiudicatario è tenuto alla puntualità nel pagamento del corrispettivo al subappaltatore. I costi della sicurezza relativi alle prestazioni affidate in subappalto devono essere corrisposti senza alcun ribasso. L’esecuzione delle attività subappaltate non può formare oggetto di ulteriore subappalto. In caso di inadempimento agli obblighi di cui ai precedenti comma, la Stazione Appaltante potrà risolvere il Contratto, salvo il diritto al risarcimento del danno. La Stazione Appaltante rilascia il certificato di regolare esecuzione scomputando dall’intero valore dell’appalto quello relativo a quanto eseguito tramite subappalto. Coerentemente, il subappaltatore può chiedere certificazione relativa alle prestazioni di subappalto realmente eseguite.
26. Esecuzione dell’Accordo quadro
Ai sensi dell’art. 54 D. Lgv. 50/2016, la Stazione Appaltante aggiudica ogni singolo appalto specifico/accordo attuativo secondo i termini e le condizioni dell’accordo quadro, senza riaprire il confronto competitivo, previa valutazione motivata in relazione alle esigenze specifiche. L’adesione all’accordo quadro, successiva all’aggiudicazione definitiva, sarà a cura di ciascuna Area Vasta interessata, previa adozione della determina di aggiudicazione di appalto specifico e conseguente stipula del contratto d’appalto. Gli adempimenti preliminari alla predetta stipula (a titolo esemplificativo osservazioni DUVRI, marca da bollo, comunicazione del responsabile di commessa, acquisizione della polizza di RTC etc.) saranno parimenti a cura della singola Area Vasta.
27. Patto di integrità
Il Patto d’Integrità ASUR, disponibile al link xxxx://000.00.00.00/xxx/xxxxx/xxxxx-xx-xxxxxxxxx, stabilisce la reciproca e formale obbligazione, tra Stazione Appaltante ASUR gli operatori economici, di improntare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza, nonché l’espresso impegno a contrastare fenomeni di corruzione e non compiere alcun atto che possa influenzare indebitamente o distorcere il corretto svolgersi delle procedure di affidamento e, in caso di aggiudicazione, la successiva esecuzione del contratto. La stipula del contratto importa formale adesione.
28. Riservatezza
Le parti riconoscono che l’oggetto contrattuale comporta il trattamento di dati personali da parte dell’aggiudicatario per conto dell’ASUR MARCHE, così come disciplinato dal Regolamento (UE) 2016/679 (in seguito anche indicato come “GDPR”) e dalla vigente normativa nazionale in materia di protezione dei dati personali. In tal senso la stazione appaltante, come rappresentato ed in qualità di Titolare del trattamento dei Dati connesso all’esecuzione del contratto, nomina, quale proprio Responsabile del Trattamento dei Dati, ai sensi dell’art. 28 del GDPR, l’aggiudicatario che, come rappresentato, accetta. Le parti convengono che:
a. il Responsabile del Trattamento Dati (in seguito anche “RTD”) tratti i dati personali soltanto su istruzione documentata del titolare del trattamento, anche in caso di trasferimento di dati personali verso un paese terzo o un’organizzazione internazionale, salvo che lo richieda il diritto dell’Unione o nazionale cui è soggetto il responsabile del trattamento; in tal caso, il RTD informa il titolare del trattamento circa tale obbligo giuridico prima del trattamento, a meno che il diritto vieti tale informazione per rilevanti motivi di interesse pubblico;
b. b) il RTD si impegna a trattare i dati personali esclusivamente per le finalità connesse all’oggetto del presente contratto, con divieto di diversa utilizzazione, e a mantenere e garantire la riservatezza dei dati personali trattati (ai sensi dell’art. 1 GDPR) in esecuzione del presente contratto, astenendosi dal comunicare e/o diffondere tali dati al di fuori dei casi espressamente consentiti nel contratto o per legge;
c. c) il RTD si impegna a rispondere a tutti i requisiti previsti dalla vigente normativa europea e italiana in materia di protezione dei dati e, a tal fine, a costituire la relativa documentazione, tra cui, a titolo esemplificativo, il registro dei trattamenti svolti e, laddove richiesto, ne trasmette copia all’azienda sanitaria in relazione ai trattamenti svolti per suo conto;
d. d) il RTD si impegna ad adottare e rispettare tutte le misure di sicurezza, tecniche e organizzative, adeguate a garantire la tutela dei diritti dell’Interessato, ad affrontare i rischi di riservatezza, integrità e disponibilità dei dati, nonché a soddisfare i requisiti del trattamento richiesti dal Regolamento (UE) 2016/679.
e. e) il RTD si impegna a nominare per iscritto gli autorizzati al trattamento, a provvedere alla loro formazione in merito alla corretta applicazione della normativa in materia di protezione dei dati, a istruirli sulla natura confidenziale dei dati personali trasmessi dall’azienda sanitaria e sugli obblighi del Responsabile esterno del trattamento, affinché il trattamento avvenga in conformità di legge per gli scopi e le finalità previste nel contratto.
f. f) il RTD si impegna a vigilare sulla corretta osservanza delle istruzioni impartite agli autorizzati, indipendentemente dalla funzione lavorativa;
g. g) Xxxxx inteso tra le Parti che il Responsabile esterno è l’unico responsabile in caso di trattamento illecito o non corretto dei dati (da lui e/o dai propri autorizzati direttamente trattati) e in tal senso si impegna a garantire e manlevare l’azienda sanitaria dei danni e/o pregiudizi che possano su questo ricadere in conseguenza di pretese di terzi e/o degli interessati. Il responsabile esterno è responsabile ai sensi dell’art. 2049 del codice civile anche dei danni arrecati dai propri autorizzati;
h. h) il RTD deve prevedere un piano di verifica, almeno annuale, dello stato di applicazione della normativa in materia di protezione dei dati personali;
i. il RTD, nel trattamento dei dati connessi all’esecuzione del presente contratto, si impegna a non ricorrere a sub responsabili o a soggetti qualificabili come sub-responsabili, senza autorizzazione scritta (generale e/o specifica) da parte del titolare del trattamento. Laddove sia concessa tale autorizzazione, le parti, come rappresentate, convengono che il ricorso a sub-responsabili avverrà nel rispetto delle prescrizioni di cui al paragrafo 4 dell’articolo 28 del GDPR.
j. Le parti convengono che gli incarichi affidati a personale non dipendente del RTD, ma comunque sottoposto a regolare contratto di prestazione di servizi od altro con il RTD (es. professionisti del settore sanitario, consulenti, società sportive, etc.) rientrano tra i sub-responsabili oggetto fin da ora di autorizzazione generale. Il RTD, nello svolgimento della propria attività, comunicherà al Titolare sia l’elenco degli eventuali sub-responsabili sia i trattamenti a loro affidati Il RTD comunica al Titolare anche eventuali modifiche che concernono i sub–responsabili, quali a titolo esemplificativo l’aggiunta o la sostituzione affinché lo stesso, ai sensi dell’art. 28 co.2 GDPR, possa opporsi entro 15 giorni dalla comunicazione.
k. l) il RTD, avuto riguardo della natura del trattamento, assiste il titolare del trattamento con misure tecniche e organizzative adeguate, al fine di soddisfare le richieste per l’esercizio dei diritti degli interessati previsti dagli articoli da 15 a 21 del GDPR.
l. m) il RTD assiste il titolare del trattamento nel garantire il rispetto degli obblighi di cui agli articoli da 32 a 36 del GDPR, nonché per tutte le attività richieste obbligatoriamente per legge, tenendo conto della natura del trattamento e delle informazioni a disposizione del responsabile del trattamento, impegnandosi particolarmente a comunicare al Titolare, appena ne ha avuto conoscenza, ogni eventuale violazione dei dati personali subita;
m. n) il RTD si impegna ad avvisare tempestivamente il Titolare in caso di ispezioni o richieste di informazioni, documenti o altro, da parte del Garante o da altra Autorità preposta, in merito ai trattamenti effettuati per suo conto, impegnandosi altresì a fornire al Titolare, a semplice richiesta e secondo le modalità dallo stesso indicate, i dati e le informazioni necessari per consentire l’approntamento di idonea difesa in eventuali procedure relative al trattamento dei dati personali, connessi all’esecuzione del contratto, pendenti avanti al Garante o all’Autorità Giudiziaria;
n. o) il RTD, su scelta del titolare del trattamento (ai sensi degli articoli 1285 e 1286 del codice civile), attraverso una comunicazione via PEC al termine della durata del rapporto contrattuale, si obbliga a cancellare o a restituire tutti i dati personali relativi al trattamento connesso al presente contratto, cancellando altresì le copie esistenti, salvo che il diritto dell’Unione o degli Stati membri preveda la conservazione dei dati o che i dati vengano conservati per legittimo interesse del RTD esclusivamente in relazione alle prestazioni erogate e ad eventuali diritti di difesa;
o. il RTD mette a disposizione del titolare del trattamento tutte le informazioni necessarie per dimostrare il rispetto degli obblighi di cui al presente articolo e consente e contribuisce alle attività di revisione, comprese le ispezioni, realizzate dal titolare del trattamento o da un altro soggetto da questi incaricato. Il responsabile del trattamento, peraltro, informa immediatamente il titolare del trattamento qualora, a suo parere, un’istruzione violi il GDPR o altre disposizioni, nazionali o dell’Unione, relative alla protezione dei dati. Le parti contrattuali, come sopra rappresentate, convengono altresì che la nomina del RTD abbia durata limitata all’esecuzione del presente contratto.
Tabella criteri valutazione tecnica Q (allegato C)
Lotto 1 – Test di conferma
▪ Q1 Pregio tecnico strumento per la esecuzione test 35/70
▪ Q2 Pregio tecnico dei reagenti 30/70
▪ Q3 Assistenza post-vendita 05/70
.
▪ Q1 Pregio tecnico analizzatori per elettroforesi capillare
o Q1.1 | metodica | |
• Fluorescenza E.L.F.A. (Enzyme Linked Fluorescent Assay) | 15/35 (T) | |
• Chemiluminescenza | 08/35 (T) | |
• Altre metodiche | 00/35 (T) | |
o Q1.2 | assenza totale di carry over | 05/35 (T) |
o Q1.3 | massima semplicità d’uso | 05/35 (D) |
o Q1.4 | numero metodiche contemporaneamente eseguibili > 5 | 05/35 (T) |
o Q1.5 | Metodiche offerte FDA approved | 05/35 (P) |
▪ Q2 Pregio tecnico dei reagenti
o Q2.1 | tutti reagenti monodose pronti all’uso | 12/30 (T) |
o Q2.2 | minor numero di test contenuti a confezione | 08/30 (P) |
o Q2.3 | Kit completo di calibratori, controlli, diluente e tutto l’occorrente per test | 05/30 (T) |
o Q2.4 | Test opzionali | 05/30 (P) |
▪ Q3 Assistenza post-vendita
o Q3.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 05/05 (D)
Lotto 2 – Elettroforesi
▪ Q1 Pregio tecnico analizzatori per elettroforesi capillare 25/70
▪ Q2 Pregio tecnico analizzatori per la determinazione delle componenti monoclonali 10/70
▪ Q3 Pregio tecnico del sistema Software Gestionale 12/70
▪ Q4 Pregio tecnico analizzatore per determinazione Transferrina Desialata (%CDT) 08/70
▪ Q5 Impatto organizzativo 10/70
▪ Q6 Assistenza post-vendita 05/70
▪ Q1 Pregio tecnico analizzatori per elettroforesi capillare
o Q1.1 Cadenza analitica del sistema per elettroforesi capillare su siero
• > 160 Test/ora 10/25 (T)
• 000-000 Xxxx/xxx 00/00 (X)
• < 000 xxxx/xxx 00/00 (X)
o Q1.2 Controllo temperatura dei capillari tramite peltier
• per singolo capillare 04/25 (T)
• multiplo 01/25 (T)
• assenza di peltier 00/25 (T)
o Q1.3 Caricamento dei rack senza interruzione del ciclo analitico 02/25 (T)
o Q1.4 Sistema di allarme per assenza reagenti 01/25 (T)
o Q1.5 reagenti privi di soluzioni tossiche nocive o caustiche 01/25 (T)
o Q1.6 Tutti (100%) i componenti, reagenti e soluzioni pronti all’uso 02/25 (T)
o Q1.7 Gestione campioni urinari senza necessità di concentrazione 05/25 (T)
▪ Q2 Pregio tecnico analizzatori per la determinazione delle componenti monoclonali
o Q2.1 completa automazione tipizzazioni componenti monoclonali
mediante antisieri confezionati monodose e monouso 06/10 (T)
o Q2.2 completa automazione da tubo primario senza interventi
dell’operatore per esecuzione immunofissazioni 02/10 (T)
o Q2.3 Strumentazione integrata in un unico modulo campionatore, diluitore,
scanner, coloratore e decoloratore 02/10 (T)
▪ Q3 Pregio tecnico del sistema Software Gestionale
o Q3.1 | Software specifico di ausilio per l’interpretazione dei tracciati patologici delle siero proteine in grado di distinguere le frazioni anomale dalle normali su regole morfologiche basate su | |
valutazioni distinte ed indipendenti relative a ciascuna delle 6 frazioni • Basato su reti neurali | 03/12 (T) | |
o Q3.2 o Q3.3 | • Altra modalità • Assente identificazione e memorizzazione tracciato patologico con archivio pazienti patologici calcolo della percentuale della componente monoclonale | 01/12 (T) 00/12 (T) 01/12 (T) 01/12 (T) |
o Q3.4 o Q3.5 | Associazione al tracciato elettroforetico dati da altra strumentazione associare al tracciato elettroforetico su siero il tracciato della Immunotipizzazione (refertazione unica) | 01/12 (T) 01/12 (T) |
o Q3.6 o Q3.7 | Programma di controllo di qualità check-in del campione indipendente dalla strumentazione analitica interna alla strumentazione | 01/12 (T) 01/12 (T) |
o Q3.8 o Q3.9 | Visualizzazione dello stato del campione in modalità grafica Gestione check-out campioni ed archiviazione mediante mappatura su rack generici e personalizzabili | 01/12 (T) 02/12 (T) |
▪ Q4 Pregio tecnico analizzatore per determinazione Transferrina Desialata (%CDT)
o Q4.1 Produttività oraria singolo analizzatore maggiore o uguale a 35 test/ora 08/08 (T)
▪ Q5 Impatto organizzativo
o Q5.1 Ingombro analizzatori per elettroforesi capillare in relazione a quantità
• n°2 analizzatori + 1 dedicato alle CDT 07/10 (T)
• n°3 analizzatori+ 1 dedicato alle CDT 00/10 (T)
• > 4 analizzatori+ 1 dedicato alle CDT escluso
o Q5.2 Apparecchiature identiche per esecuzione di tutti i test richiesti per
dosaggio profilo proteico 03/10 (T)
▪ Q6 Assistenza post-vendita
o Q6.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 05/05 (D)
Lotto 3 – Farmaci
▪ Q1 Pregio tecnico strumento per la esecuzione test 40/70
▪ Q2 Pregio tecnico dei reagenti 25/70
▪ Q3 Assistenza post-vendita 05/70
▪ Q1 Pregio tecnico strumento per la esecuzione test
o Q1.1 Cadenza analitica
• Fino a 100 test/ora 02/40 (T)
• Da 101° 200 test/ora 03/40 (T)
• Oltre 200 test/ora 10/40 (T)
o Q1.2Ampiezza del pannello analitico dosabile sullo strumento proposto 07/40 (P)
o Q1.3 Capacità strumentale
• Tra 00x 00 xxxxxxxx x xxxxx 00/00 (X)
• > 30 reagenti a bordo 03/40 (T)
o Q1.4Capacità walk-away > 200 test 03/40 (T)
o Q1.5Stabilità delle calibrazioni
• fino ad un mese 00/40 (T)
• da 1 mese a 3 mesi 02/40 (T)
• superiore a 3 mesi 05/40 (T)
o Q1.6Tempo permanenza dato analitico in archivio strumento > 3 mesi 03/40 (T)
o Q1.7minore quantità campione richiesto per singolo parametro 04/40 (T)
o Q1.8Capacità del piatto campionatore
• < 000 xxxxxxxx 00/00 (X)
• da 100 a 200 02/40 (T)
• > 200 05/40 (T)
▪ Q2 Pregio tecnico dei reagenti
o Q2.2 Test opzionali offerti in aggiunta a quelli richiesti 10/25 (P)
o Q2.3 Reagenti pronto all’uso
• > 90% 01/25 (T)
• Tutti 04/25 (T)
o Q2.4Metodiche calibrate con riferimenti standard internazionali (WHO, FDA, etc.):
• almeno 25 % dei parametri 01/25 (T)
• almeno 50% dei parametri 02/25 (T)
• Tutti i parametri 03/25 (T)
o Q2.5Stabilità dei reagenti a bordo:
• da 1 mese a 3 mesi 01/25 (T)
• superiore a 3 mesi 03/25 (T)
o Q2.6Stabilità dei calibratori dopo apertura
• da 1 mese a 3 mesi 01/25 (T)
• superiore a 3 mesi 02/25 (T)
o Q2.7 Controlli multiparametrici almeno a due livelli >80% dei parametri 02/25 (T)
o Q2.8Controllo di qualità interno 01/25 (T)
▪ Q3 Assistenza post-vendita
o Q3.1Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 05/05 (D)
Lotto 4 – Sierologia
▪ Q1 Pregio tecnico del sistema principale 25/70
▪ Q2 Stabilità caratteristiche reagenti 25/70
▪ Q3 Pregio tecnico sistema secondario, reagenti e altri parametri sierolo-virologici 15/70
▪ Q4 Impatto organizzativo 02/70
▪ Q5 Assistenza post-vendita 03/70
▪ Q1 Pregio tecnico del sistema principale
o Q1.1 Numero slot a bordo per reattivi e metodiche
da caricare a bordo macchina ≥ 20 07/25 (T)
o Q1.2 Puntale Monouso per la dispensazione del Campione 07/25 (T)
o Q1.3 Ripristino taniche liquidi di sistema e tamponi di lavaggio senza
interruzione routine 05/25 (T)
o Q1.4Caricamento in continuo reagenti e consumabili senza interruzione
attività singolo strumento 05/25 (T)
o Q1.5Modalità di calibrazione posticipata con possibilità di ricalcolo
dei risultati associati senza ripetere il dosaggio dei campioni 01/25 (T)
▪ Q2 stabilità e caratteristiche dei reagenti
o Q2.1 massima stabilità dei reattivi a confezione aperta 02/25 (T)
o Q2.2 tutti i reagenti pronti all’uso 04/25 (T)
o Q2.3Metodo a cattura per anticorpi classe IgM per Toxoplasmosi e Rosolia 05/25 (T)
o Q2.4Calibratori integrati nella cartuccia reagenti 04/25 (T)
o Q1.8Possibilità di determinare ulteriori parametri siero-virologici 02/25 (T)
o Q2.5 Test HIV combo con risultato separato per la ricerca di Ag/Ab 05/25 (T)
o Q2.6HbsAg test unico per lo screening e la quantizzazione 01/25 (T)
o Q2.7Test HbeAg quantitativo 01/25 (T)
o Q1.9Possibilità di effettuare tutti i dosaggi sia su siero che su plasma 01/25 (T)
▪ Q3 Pregio tecnico sistema secondario, reagenti e altri parametri sierolo-virologici
o Q3.1 Test in Chemiluminescenza in completa automazione 05/15 (T)
o Q3.2 Xxxxxxxxxxxxx xxx xxxxxxxx xx xxxxxxxx xxxxxxxx 00/00 (X)
o Q3.3 Confezionamento in strip monotest 03/15 (T)
o Q3.4 completezza del pannello richiesto 02/15 (T)
o Q3.5 Possibilità di utilizzare la stessa strumentazione per esecuzione
di test in Xxxxx in completa automazione 03/15 (T)
▪ Q4 Impatto organizzativo
o Q4.1 Volume litri rifiuti su quantità annua prevista (test n°56840) 02/02 (P)
▪ Q5 Assistenza post-vendita
o Q5.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 03/03 (D)
Lotto 5 – Autoimmunità
▪ Q1 Pregio tecnico sistema dosaggi IFA (immunoflorescenza) 13/70
▪ Q2 Pregio tecnico sistema immunometria con tecnologia alternativa alla ELISA 17/70
▪ Q3 Pregio tecnico Sistema Analitico per vetrini IFA (immunoflorescenza) 06/70
▪ Q4 Pregio tecnico reattivi metodica IFA 11/70
▪ Q5 Pregio tecnico sistema immunoblot 08/70
▪ Q6 Pregio tecnico del sistema Software Gestionale 07/70
▪ Q7 Assistenza post-vendita 04/70
▪ Q8 Stabilità reagenti 04/70
▪ Q1 Pregio tecnico sistema dosaggi IFA (immunoflorescenza)
o Q1.1 Standardizzazione lavaggio singolo pozzetto con canali separati per
dispensazione ed aspirazione liquidi di lavaggio 01/13 (T)
o Q1.2 Strumento completamente automatico in tutte le fasi analitiche, prediluizione e dispensazione dei campioni da tubo primario o da provetta figlie e riconoscimento reagenti mediante lettore di barcode
integrato allo strumento 03/13 (T)
o Q1.3 Sensore verifica corretta aspirazione campione ed eventuali coaguli 01/13 (T)
o Q1.4 Puntali monouso (dispositivo anti carry-over) 06/13 (T)
o Q1.5 Dispensazione multi-ago (dispositivo anti carry-over) 02/13 (T)
▪ Q2 Pregio tecnico sistema immunometria con tecnologia alternativa alla ELISA
o Q2.1 Numero di analiti dosabili in singola seduta (numero cartucce
reagenti che possono stare contemporaneamente on board) 04/17 (P)
o Q2.2 Tecnologia di analisi in chemiluminescenza 02/17 (T)
o Q2.3 Minore tempo di attesa del primo risultato 02/17 (P)
o Q2.4 Curva di calibrazione parametro-specifica e master curva
di calibrazione integrato sulla cartuccia reagente 04/17 (T)
o Q2.5 massima stabilità delle calibrazioni 02/17 (P)
o Q2.6 Sistema anti carry over con canale separato tra reagenti e campione 03/17 (P)
▪ Q3 Pregio tecnico Sistema Analitico di lettura dei vetrini IFA (immunoflorescenza)
o Q3.1 Compatibilità di lettura con vetrini non dedicati 01/06 (D)
o Q3.2 Visione di tutte le diluizioni scalari stesso campione simultaneamente 01/06 (T)
o Q3.3 Monitor calibrato per visione identica a quella con oculari manuali 02/06 (T)
o Q3.4 Separazione automatica per gli ANA dei campioni positivi dai negativi 02/06 (T)
▪ Q4 Pregio tecnico reattivi metodica IFA
o Q4.1 IFA:Cellule Hep2 con alta sensibilità per anticorpi SS-A/Ro eJo-1 03/11 (D)
o Q4.2 IFA:Vetrini ASMA, APCA,AMA ed LKM con almeno n°8 pozzetti
con disposizione contigua dei 3 tessuti 02/11 (T)
o Q4.3 Sieri di controllo analita-specifico 02/11 (T)
o Q4.4 XXX xxxxxxx xxxxxxxxxxxx xxxxxxx xxxxxxxxx xx xxxxx xxxxxxxxxxx 00/00 (X)
o Q4.5 Test aggiuntivi per patologie autoimmuni oltre a quelli obbligatori 02/11 (P)
▪ Q5 Pregio tecnico sistema immunoblot
o Q5.1 strip e reattivi monotest barcodati 02/08 (T)
o Q5.2 test componibili e personalizzabili 02/08 (T)
o Q5.3 disponibilità di test sia qualitativi che quantitativi con curva
di calibrazione 02/08 (T)
o Q5.4 antigene F-ACTINA nel profilo della conferma delle epatopatie 01/08 (T)
o Q5.5 test aggiuntivi per patologie autoimmuni oltre a quelli obbligatori 01/08 (T)
▪ Q6 Pregio tecnico del sistema Software Gestionale
o Q6.1 proposte migliorative su software contrattualmente previsto 07/07 (D)
▪ Q7 Assistenza post-vendita
o Q7.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 04/04 (D)
▪ Q8 stabilità reagenti
o Q8.1 massima stabilità dei reattivi a confezione aperte (relazionare) 04/04 (P)
Lotto 6 – Coagulazione
▪ Q1 Pregio tecnico sistemi 35/70
▪ Q2 Pregio tecnico reagenti 30/70
▪ Q3 Assistenza post-vendita 03/70
▪ Q4 Impatto ambientale 02/70
▪ Q1 Pregio tecnico sistemi
o Q1.1 minor tempo esecuzione per profilo urgenza PT, APTT, Fibrinogeno,
AT, D-Dimero 05/35 (P)
o Q1.2 Gestione campioni STAT in modalità tappata in qualunque posizione dell’area di caricamento senza interruzioni o pause della sessione
analitica e interazioni manuali quali apertura di coperchi o cassetti 05/35 (T)
o Q1.3 Caricamento continuo campioni, controlli, reagenti e consumabili
senza interruzione dei processi analitici in corso, senza mettere in pausa
lo strumento e senza necessità di apertura di coperchi o cassetti 05/35 (T)
o Q1.4 sistema verifica idoneità campione con soglie configurabili e personalizzabili per test indicanti presenza di interferenti (emoglobina,
bilirubina e lipemia) 05/35 (T)
o Q1.5 rilevamento presenza di coaguli 03/35 (T)
o Q1.6 Indicazione in tempo reale tempo completamento di singolo campione
nonché della sessione analitica completa 04/35 (T)
o Q1.7 Sistema ottico o meccanico per valutazione test coagulativi con
visualizzazione curve reazione 04/35 (P)
o Q1.8 Tracciabilità operazioni, degli operatori e differenziazione gerarchica
degli accessi alle funzioni con password personalizzabili 02/35 (T)
o Q1.9 CQI con esecuzione automatica configurabile per n°di test, frequenza
oraria, orari prestabiliti ed al cambio reagente 02/35 (T)
▪ Q2 Pregio tecnico reagenti
o Q2.1 PT: Tromboplastina ricombinante umana o estrattiva con ISI vicino al
valore dello standard internazionale e diluente dedicato incluso nel kit 06/30 (D)
o Q2.2 reagenti per dosaggio di aPTT pronto all’uso 02/30 (T)
o Q2.3 sensibilità e stabilità ai livelli terapeutici di eparina alla carenza dei
fattori ed alla presenza di anticoagulante Lupus 01/30 (D)
o Q2.4 AT: dosaggio funzionale basato su inibizione del fattore Xa, reagente
pronto all’uso 01/30 (T)
o Q2.5 Determinazione del fibrinogeno con metodo Xxxxxx 05/30 (T)
o Q2.6 Test D-Dimero possibilità di dosaggio fino a 5000 FEU ng/ml senza
necessità di rerun 02/30 (T)
o Q2.7 disponibilità tipologia anticoagulanti orali (Indicare quali) 04/30 (P)
o Q2.8 Resistenza alla proteina C attivata che utilizzi il metodo Xxxxxxx
(alta sensibilità alla mutazione FV Leiden) 01/30 (T)
o Q2.9Ricerca anticoagulante lupico (LAC) con veleno vipera Russel e
attivatore silice, entrambi dotati di test di screening e di conferma 02/30 (T)
o Q2.10 Reagenti di routine pronto all’uso: PT, APTT, AT, Fibrinogeno Xxxxxx,
D-Dimero ed Anti-Xa 06/30 (P)
▪ Q3 Assistenza post-vendita
o Q3.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 03/03 (D)
▪ Q4 Impatto ambientale
o Q4.1 Minore quantità reflui prodotti su esami (quantità) annua 02/02 (P)
Lotto 7 – Sangue occulto
▪ Q1 Pregio tecnico analizzatore 34/70
▪ Q2 Pregio tecnico reattivi e provette 25/70
▪ Q3 Impatto organizzativo 06/70
▪ Q4 Assistenza post-vendita 05/70
▪ Q1 Pregio tecnico analizzatore
o Q1.1 Capacità oraria (N° test/ora reali, con riconoscimento codice a barre)
• 200 – 280 01/34 (T)
• 281 – 300 02/34 (T)
• > 300 05/34 (T)
o Q1.2 Caricamento campioni tramite rack caricabili in sequenza senza
o Q1.3 | interruzione flusso di carico Reattivi iniziali (N° test eseguibili) | 04/34 (T) |
o Q1.4 | • 500 – 700 • > 700 Calcolo automatico numero test disponibili in base ai volumi residui | 01/34 (T) 03/34 (T) 02/34 (T) |
o Q1.5 | n° campioni caricabili contemporaneamente ad inizio seduta analitica • < 100 | 00/34 (T) |
o Q1.6 | • 100 – 150 • > 150 Stabilità reattivi a bordo superiore a gg. 8 | 01/34 (T) 03/34 (T) 04/34 (T) |
o Q1.7 | Diluizione automatica campioni alti positivi (over range o effetto prozona) con ripetizione campioni | 03/34 (T) |
o Q1.8 | Giorni stabilità curva calibrazione • < 7 | 00/34 (T) |
o Q1.9 | • 7 – 15 • > 15 conteggio automatico dei test eseguiti | 03/34 (T) 05/34 (T) 03/34 (T) |
o Q1.10 | Interfaccia operativa touch screen con elevata immediatezza visiva per accesso funzioni e notifica messaggi errore mediante immagini per | |
facilitare l’operatività | 02/34 (D) |
▪ Q2 Pregio tecnico reattivi e provette
o Q2.1 | provetta con filtro separazione area campionamento da ambiente inoculo campione | 06/25 (T) |
o Q2.2 | Stabilità campione rispetto al tempo ed alla temperatura ambiente nel contenitore di raccolta | |
=> a 6 giorni | 06/25 (T) | |
< a 6 giorni | 00/25 (T) | |
o Q2.3 | Stabilità campione rispetto a tempo e temperatura di 2-8°C nel contenitore di raccolta | 03/25 (P) |
o Q2.4 | Calibratori e controlli pronti all’uso | 05/25 (T) |
o Q2.5 | Calibrazione verso standard internazionale | 05/25 (T) |
▪ Q3 Impatto organizzativo
o Q3.1 Aderenza del sistema alle indicazioni di qualità suggerite da ONS/GISCOR (sensibilità e specificità clinica, Fobt inadeguati) da
comprovarsi tramite referenze scientifiche e bibliografiche indipendenti 03/06 (D)
o Q3.2 Fornitura del kit controllo di Qualità interno di altro fornitore 03/06 (T)
▪ Q4 Assistenza post-vendita
o Q4.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 05/05 (D)
Lotto 8 – Ematologia
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione 50/70
▪ Q2 Pregio tecnico software gestionale 10/70
▪ Q3 impatto ambientale 05/70
▪ Q4 Assistenza post-vendita 05/70
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione
o Q1.1 Tecnologia di analisi dei Xxxxxxx Xxxxx (tecnologie Analitiche,
Range di misura, coefficienti di precisione e ripetibilità) 02/50 (D)
o Q1.2 Tecnologia di analisi dei Globuli Bianchi (tecnologie Analitiche,
Range di misura, coefficienti di precisione e ripetibilità) 02/50 (D)
o Q1.3 Tecnologia di analisi delle Piastrine (tecnologie Analitiche,
Range di misura, coefficienti di precisione e ripetibilità) 02/50 (D)
o Q1.4 Tecnologia di analisi degli Eritroblasti (tecnologie Analitiche,
Range di misura, coefficienti di precisione e ripetibilità) 02/50 (D)
o Q1.5 Tecnologia di analisi dei Reticolociti (tecnologie Analitiche,
Range di misura, coefficienti di precisione e ripetibilità) 02/50 (D)
o Q1.6 Indici Calcolati e Flag di Segnalazione Morfologiche (Numerosità
Flag e degli indici calcolati, specificità e sensibilità Flag) 02/50 (D)
o Q1.7 Analisi Xxxxxxx Xxxxx con tecnologia analitica alternativa 02/50 (T)
o Q1.8 Analisi Piastrine con tecnologia analitica alternativa 02/50 (T)
o Q1.9 o Q1.10 | Canale analitico dedicato a rilevazione cellule Leucocitarie Patologiche Utilizzo di unica fiala per livello per controllo di qualità di tutti i parametri misurati richiesti | 02/50 (T) 02/50 (T) |
o Q1.11 o Q1.12 | Tecnologia di Analisi dei Fluidi biologici (Certificazioni, bibliografia, tecnologia analitica utilizzata) Software specifico per la determinazione della formula leucocitaria sui Fluidi Biologici (Liquor, Liquidi Pleurici, Ascitici, sinoviali) | 02/50 (D) 02/50 (T) |
o Q1.13 | Controllo di Qualità ematologici su 3 livelli da eseguire su tutti quotidianamente su tutti gli strumenti per seduta Analitica, Specifico e | |
per i parametri dei fluidi biologici | 02/50 (T) | |
o Q1.14 | Indici e Flag Relativi ai Fluidi Biologici (numerosità, specificità e sensibilità Falg e degli indici calcolati) | 02/50 (D) |
o Q1.15 o Q1.16 | Analisi degli Eritroblasti disponibili anche nel profilo solo conta Volume di aspirazione per esecuzione automatica esame Emocromocitometrico | 01/50 (T) 02/50 (P) |
o Q1.17 | Esecuzione automatica secondo regole impostate dall’operatore sul sistema esperto di re-run (ripetizioni) | 02/50 (T) |
o Q1.18 o Q1.19 | Esecuzione automatica secondo regole impostate dall’operatore sul sistema esperto di reflex sistema di colorazione e striscio automatico con campionatore indipendente | 02/50 (T) 03/50 (T) |
o Q1.20 | sistema di colorazione e striscio automatico da provetta aperta e con possibilità di utilizzo di microprovette pediatriche | 02/50 (T) |
o Q.1.21 | Sistema di Acquisizione automatica e valutazione dei vetrini ematologici direttamente collegato al Sistema di colorazione e striscio | 05/50 (T) |
o Q1.22 | Connessione fisica completa tra i sistemi (analitico-colorazione e striscio e Lettura digitale del Vetrino) per il trasporto del campione con un unico punto di carico e unico punto di scarico dei campioni | 04/50 (T) |
o Q1.23 | Tracciabilità-utilizzo dei lotti dei reagenti per singolo campione eseguito | 01/50 (T) |
▪ Q2 Pregio tecnico software gestionale
o Q2.1 Ampia possibilità di impostare numero variabili per costruzione regole 02/10 (D)
o Q2.2 Possibilità di Delta Check su tutti i parametri per singolo paziente 02/10 (T)
o Q2.3 gestione dei controlli di qualità con valutazione degli andamenti
sia del singolo strumento rispetto ai limiti di riferimento, sia dei singoli
strumenti fra di loro 02/10 (T)
o Q2.4Sistema unico di catena di processo con tutta la strumentazione in linea 04/10 (D)
▪ Q3 impatto ambientale
o Q3.1 minore quantità di reflui prodotti ogni 100 campioni 05/05 (P)
▪ Q4 Assistenza post-vendita
o Q4.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 05/05 (D)
Lotto 9 – Emoglobina glicata e patologica
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione emoglobina glicata 26/70
▪ Q2 pregio tecnico strumentazione emoglobine patologiche 19/40
▪ Q3 Pregio tecnico del sistema Software Gestionale 10/70
▪ Q4 Impatto organizzativo 10/70
▪ Q5 Assistenza post-vendita 05/70
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione emoglobina glicata
o Q1.1Principio analitico utilizzato
• HPLC in affinità al boronato 07/26 (T)
• HPLC a scambio ionico 03/26 (T)
• Elettroforesi capillare 05/26 (T)
o Q1.2capacità di caricamento contemporaneo dei campioni. Indicare il
numero di campioni caricabili contemporaneamente.(Proporzionale) 04/26 (P)
o Q1.3Carosello interno dedicato a calibratori e controlli 02/21 (T)
o Q1.4programmazione dell’esecuzione automatica dei controlli di qualità
ad intervalli programmati di campioni 02/26 (T)
o Q1.5inversione automatica del campione per renderlo omogeneo 03/26 (T)
o Q1.6Analizzatore con pc integrato 03/26 (T)
o Q1.7assenza di interferenze delle principali varianti emoglobiniche 05/26 (T)
▪ Q2 pregio tecnico strumentazione emoglobine patologiche
o Q2.1Principio analitico utilizzato
• Elettroforesi capillare 06/19 (T)
• HPLC 03/19 (T)
o Q2.2Capacità di separare e quantificare le varianti HbS, HbC, HbD,
HbE, Hb Lepore senza interferenza sulla determinazione dell’HbA2 06/19 (T)
o Q2.3Calibrazione a 2 punti per HbA2 e HbF 01/19 (T)
o Q2.4capacità di caricamento contemporaneo dei campioni. Indicare il
numero di campioni caricabili contemporaneamente.(Proporzionale) 02/19 (T)
o Q2.5Carosello interno dedicato a calibratori e controlli 02/19 (T)
o Q2.6Analizzatore con pc integrato 02/19 (T)
▪ Q3 Pregio tecnico del sistema Software Gestionale
o Q3.1 | semplicità gestionale, stessa interfaccia operativa per entrambe le | |
apparecchiature e possibilità di accesso da schermo dell’analizzatore | ||
o Q3.2 | oltre che da pc in rete Segnalazione di allerta dei singoli parametri per valori fuori norma | 07/10 (D) 03/10 (T) |
▪ Q4 Impatto organizzativo
o Q4.1 Conservazione dei reagenti a temperatura ambiente 05/10 (T)
o Q4.2 Programmazione automatica controlli di qualità all’inizio e/o alla fine
della corsa e/o ad intervalli programmati di campioni 03/10 (T)
o Q4.3 Registrazione delle informazioni relative a eluenti, colonna cromatografica, calibratori e controlli (lotto, scadenza e valori
nominali) mediante codice a barre 02/10 (T)
▪ Q4 Assistenza post-vendita
o Q4.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 05/05 (D)
Lotto 10 – Malattie sessualmente trasmesse
▪ Q1 Pregio tecnico della strumentazione 18/70
▪ Q2 Pregio tecnico reagenti 50/70
▪ Q3 Assistenza post-vendita 02/70
▪ Q1 Pregio tecnico: caratteristiche tecniche della strumentazione
o Q1.1 assenza movimentazioni manuali o automatizzate di ampliconi 04/18 (T)
o Q1.2 Possibilità di unico tubo di reazione per ricerca malattie sessualmente
trasmesse 06/18 (T)
o Q1.3Grado di automazione dell’estrazione ed amplificazione e rilevazione
• Automatico 08/18 (T)
• Semiautomatico 05/18 (T)
• Manuale 00/18 (T)
▪ Q2 Pregio tecnico reagenti
o Q2.1 presenza di doppio target genico per la Chlamydia Trachomatis 04/50 (T)
o Q2.2 rilevazione oncogeni basso rischio: R-HPV: 6,11,40,42,43,44,54,55,
61,62,67, 69,70,71,72,81,84 (elencare gli oncogeni) 04/50 (P)
o Q2.3rilevazione patogeni tramite pannello per le infezioni respiratorie da eseguire in un massimo di 4 tubi: virus influenza A, virus influenza a-H1N1; virus influenza A-H3, virus influenza B, virus parainfluenza, virus respiratorio sinciziale, Boravirus,
metapneumovirus, Coronavirus, Enterovirus, Adenovirus, Mycoplasma pneumoniae, Chlamidia pneumophila, Streptococcus pneumonare,
Bordetella pertuzzis, Haemophilus influenzae (fare elenco) 04/50 (P)
o Q2.4 rilevazione patogeni per infezioni gastrointestinali da eseguire in un
massimo di 4 tubi: Norovirus, Rotavirus, Adenovirus,Sapovirus, Campylobacter spp.clostridium difficile, Salmonella spp. Yersinia enterocolitica, E.coli O157, Shigella, EHEC, giardia,
Entamopeba histolitica, Cryptosporidium spp, dientamoeba fragilis e Cyclospora cayetanensis, Taenia spp, Strongyloides stercoralis,
enterobius vermicularis; 05/50 (P)
o Q2.5Pannello per le analisi delle resistenze degli enterobatteri dovrà permettere l’identificazione di almeno i seguenti meccanismi di resistenza: KPC,
IMP,VIM,OXA-48,NDM,CTX-M 07/50 (T)
o Q2.6Pannello per le analisi mutazioni dei fattori coinvolti nei processi
coagulativi dovrà permettere l’analisi almeno delle seguenti mutazioni:
G20210A del Fattore II, R506Q, H1299Re Y1702C del fattore V e C677T
ed A1298C di MTHFR 06/50 (T)
o Q2.7Utilizzo di un sistema basato sulla tecnologia TOCE 04/50 (T)
o Q2.8sistema di anticontaminazione enzimatico (UDG o similari) incluso
nella mastermix di reazione per tutti i Target a DNA 05/50 (T)
o Q2.9massimo 2 tubi di reazione per ricerca di HPV 05/50 (T)
o Q2.10 Possibilità esecuzione di tutti i parametri in una unica seduta analitica 06/50 (T)
Q3 Assistenza post-vendita
o Q3.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 02/10 (D)
Lotto 11 - Emoculture
▪ Q1 Pregio tecnico del Sistema Analitico 50/70
▪ Q2 Pregio tecnico flaconi per inoculo 15/70
▪ Q3 Assistenza post-vendita 05/70
▪ Q1 Pregio tecnico del Sistema Analitico
o Q1.1 contemporanea esecuzione a bordo di emocolture per germi
aerobi ed anaerobi 10/50 (T)
o Q1.2flaconi selettivi per miceti 02/50 (T)
o Q1.2Sistema rilevazione multiparametrico
(consumo O2 e produzione CO2, N2, H2) 08/50 (T)
o Q1.3 Monitoraggio continuo dei flaconi incubati e visualizzazione delle
curve di crescita microbica 10/50 (T)
o Q1.4Dispositivi di sicurezza che evitino la formazione di aerosol 05/50 (T)
o Q1.5ridotta manutenzione e facilità utilizzo 05/50 (D)
o Q1.6Allarmi visivi e acustici per la segnalazione della positività 05/50 (T)
o Q1.7portabilità dei flaconi da uno strumento all’altro senza perdere protocollo
e informazioni fino al momento acquisite 05/50 (T)
▪ Q2 Pregio tecnico flaconi per inoculo
o Q2.1Inoculo minimo <0,1 ml per liquidi biologici sterili provenienza pediatrica 05/15 (T)
o Q2.2Assenza di sostanze che interferiscono con crescita microrganismi
esigenti e con le successive tecniche di colorazione 05/15 (T)
o Q2.3Resina per l’assorbimento degli antibiotici 05/15 (T)
▪ Q3 Assistenza post-vendita
o Q3.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 05/05 (D)
Lotto 12 – Biologia Molecolare
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione 60/70
▪ Q2 Assistenza post-vendita 10/70
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione (Sistema Estrattivo/Preparativo e Sistema rilevamento)
o Q1.1 Caricamento in continuo dei campioni a seduta iniziata 05/60 (T)
o Q1.2 Reagenti pronti all’uso, prealiquotati e aperti dallo strumento 05/60 (T)
o Q1.3 Protezione rischio biologico tramite decontaminazione UV,
protezioni antigocciolamento e reservoir buffer monouso 05/60 (T)
o Q1.4Sistema integrato di refrigerazione attiva per reagenti, estratti
e preparati finali 05/60 (T)
o Q1.5Possibilità di eseguire fino a 4 protocolli diversi 05/60 (T)
o Q1.6Produttività oraria di almeno 80 test ora 05/60 (T)
o Q1.7 Possibilità di integrazione fisica tra la stazione estrattiva e quella di
preparazione del campione 05/60 (T)
o Q1.8 Possibilità di ricalcolo automatico curva cinetica di reazioni in caso di
anomalie 05/60 (T)
o Q1.9 (termociclatore) Possibilità di analizzare più parametri contemporaneamente ed eseguire almeno 30 determinazioni
per ogni seduta analitica 05/60 (D)
o Q1.10 Possibilità di effettuare HRM 05/60 (T)
o Q1.11 Ampia gamma di formato supporti campioni (es. tubi di diverse
o Q1.12 o Q1.13 | dimensioni oltre ai tubi primari ); (real-time PCR) Possibilità di utilizzare reagenti non dedicati; (termociclatore) Possibilità di utilizzare reagenti non dedicati | 05/60 (D) 2,5/60 (T) 2,5/60 (T) |
▪ Q2 Assistenza post-vendita o Q2.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista | 10/10 (D) | |
Lotto 13 – Citofluorimetria | ||
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione citofluorimetria | 60/70 | |
▪ Q2 Impatto organizzativo | 07/70 | |
▪ Q3 Assistenza post-vendita | 03/70 | |
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione citofluorimetria | ||
o Q1.1 Integrazione fisica componenti sistema (Citometro a flusso, preparatore, campionatore): • Totale | 16/60 (T) | |
• Parziale | 07/60 (T) | |
• Nessuna | 00/60 (T) | |
o Q1.2 Caricamento in continuo provette madri non preventivamente stappate | 07/60 (T) | |
o Q1.3 Database per gestione controllo qualità o Q1.4 Utilizzo parametri di scatter (FSC vs. SSC) fluorescenza e volume elettronico per identificazioni popolazioni di analisi o Q1.5 Identificazione (lotto, scadenza e n° test disponibili) dei reagenti a bordo mediante codice a barre e database per gestione reagenti | 05/60 (T) 06/60 (T) 05/60 (T) | |
o Q1.6 Ottenimento dei risultati percentuali (%) e assoluti (Cellule/ul) su singola piattaforma in volumetria senza biglie di confronto | 06/60 (T) | |
o Q1.7 Identificazione campione tramite codice barre etichetta provetta madre | 10/60 (T) | |
o Q1.8 Caricamento modalità casuale provette senza necessità di ordinamento | 05/60 (T) | |
▪ Q2 Impatto organizzativo | ||
o Q2.1 Dati in formato FCS3 (Flow Cytometry Standard-3) con possibilità di modificare le compensazioni su file già acquisiti e analizzati | ||
per l’eventuale correzione delle regioni di analisi o Q2.2 produzione oraria al netto del tempo di produzione del primo risultato • > 00 xxxxxxxx/x | 00/00 (X) 00/00 (X) | |
• 15 – 25 campioni/h | 01/07 (T) | |
• < 00 xxxxxxxx/x | 00/00 (X) | |
o Q2.3 Minimo ingombro complessivo del sistema completo | 02/07 (D) | |
▪ Q3 Assistenza post-vendita | ||
o Q3.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista | 03/03 (D) | |
Lotto 14 – Urine | ||
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione | 54/70 | |
▪ Q2 Pregio tecnico sistema informatico | 09/70 | |
▪ Q3 Assistenza post-vendita | 07/70 | |
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione | ||
o Q1.1 Tecnologia di analisi del sedimento • Citofluorimetria e analisi immagine | 10/54 (T) | |
• analisi immagine con contrasto di fase | 10/54 (T) | |
• Solo Citofluorimetria o Q1.2 sistema completamente integrato, con trasporto automatico dei rack senza intervento dell’operatore | 04/54 (T) 08/54 (T) | |
o Q1.3 Massima Stabilità della Calibrazione del Peso Specifico per l’analizzatore del Chimico-Fisico espressa in giorni | 02/54 (P) | |
o Q1.4 Volume minimo del campione di Urina per l’analisi del Chimico fisico inferiore a quanto richiesto come requisito minimo (<3 ml) | 05/54 (P) | |
o Q1.5 Possibilità di distinzione tra Hb ed RBC con Pad Specifico | 03/54 (T) | |
o Q1.6 Massima stabilità nella misura del glucosio espressa in giorni | 03/54 (P) | |
o Q1.7 massima stabilità nella misura delle proteine espressa in giorni | 03/54 (P) | |
o Q1.8 minor utilizzo di reagenti e consumabili | 03/54 (P) |
o Q1.9 | massima stabilità strisce a confezione aperta espressa in giorni | 02/54 (P) |
o Q1.10 | Determinazione parametri aggiuntivi per il chimico-fisico | 02/54 (P) |
o Q1.11 | massima quantità di parametri refertabili per il sedimento urinario | 02/54 (P) |
o Q1.12 | suddivisione popolazione RBC in dismorfici/isomorfici con | |
quantificazione percentuale | 02/54 (T) | |
o Q1.13 | differenziazione dei cilindri in più popolazioni | 02/54 (T) |
o Q1.14 | analisi fluidi biologici per determinazione componenti corpuscolate | |
(RBC, WBC, Bact) | 03/54 (T) | |
o Q1.15 | controllo di qualità su due livelli per parametri del Sedimento Urinario 02/54 (T) | |
o Q1.16 | Numero di parametri che possono essere controllati tramite QC | |
per il Sedimento Urinario | 02/54 (P) |
▪ Q2 Pregio tecnico sistema informatico
o Q2.1 o Q2.2 o Q2.3 | Sistema Middleware basato su tecnologia Web connessione remota per l’assistenza tecnica sul Middleware gestione su area geografica della validazione | 04/09 (T) 03/09 (T) 02/09 (T) | ||
▪ | Q3 o | Assistenza post-vendita Q3.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista | 07/07 (D) |
Lotto 15 – Emogasanalisi
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione 50/70
▪ Q2 Pregio tecnico sistema informatico 10/70
▪ Q3 Pregio tecnico reagenti 03/70
▪ Q4 Impatto organizzativo 03/70
▪ Q5 Assistenza post-vendita 04/70
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione
o Q1.1 Minor numero di cartucce (sensori, reagenti, CQ, lavaggio, scarico e consumabili) a bordo dello strumento durante il normale funzionamento
• Una cartuccia 15/50 (T)
• Due cartucce 07/50 (T)
• > due cartucce 00/50 (T)
o Q1.2 esecuzione e integrazione nel referto i seguenti parametri misurati con lo stesso strumento: cloro, ematocrito, bilirubina totale HbF
• Tutti i parametri 03/50 (T)
• Xxxxxx xx0 xxxxxxxxx 00/00 (X)
• < n°2 parametri 00/50 (T)
o Q1.3 Minor volume campione per determinazione di tutti i parametri 04/50 (P)
o Q1.4 Azioni correttive dello strumento in presenza di anomalie
(es. presenza di coaguli, interferenze, derive sensori) in completa autonomia senza intervento dell’operatore con risoluzione del problema,
tracciabilità dell’azione intrapresa ed esito conseguito 04/50 (D)
o Q1.5 Disattivazione automatica del canale di misura del parametro per valori di CQ non accettabili e riattivazione dopo ripetizione del controllo con
misure comprese nei valori di riferimento 04/50 (T)
o Q1.6 integrazione in un’unica cartuccia dei componenti dell’emogasanalizzatore e quindi sostituibili e rinnovati al cambio della stessa (tubi, sensori, sonda di campionamento, guarnizioni, adattatori/supporti ingresso campione che entrano a contatto con liquidi potenzialmente pericolosi)
• tutti componenti integrati e rimovibili con la cartuccia 08/50 (T)
• unico componente non integrato che richiede sostituzione separata 04/50 (T)
• più componenti non integrati che richiedono sostituzioni separate 00/50 (T)
o Q1.7 Modalità conservazione cartucce (reagenti, sensori, CQ) fino a scadenza
• Tutte a temperatura ambiente 06/50 (T)
• Una sola a temperatura controllata 03/50 (T)
• > 0 x xxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxx 00/00 (X)
o Q1.8 protezione da rischio biologico: minor grado di esposizione degli operatori verso il contatto con parti strumentali contaminate
da liquidi biologici compresi gli adattatori per il campionamento 06/50 (D)
▪ Q2 Pregio tecnico sistema informatico
o Q2.1 accesso touch screen e semplicità gestionale in remoto relativamente alle attività dei sistemi in tempo reale e alla possibilità di implementare altre postazioni di supervisione. 08/10 (D)
o Q2.2 Disponibilità a video di ogni analizzatore dello storico paziente degli esami eseguiti anche in reparti diversi con indicazione differenze rispetto
all’ultimo esame eseguito 02/10 (T)
▪ Q3 Pregio tecnico reagenti
o Q3.1 Possibilità riutilizzo cartuccia già utilizzata parzialmente, su altro apparecchio 03/03 (T)
▪ Q4 Impatto organizzativo
o Q4.1 smaltimento dei liquidi reflui in contenitori sigillati 03/03 (T)
▪ Q5 Assistenza post-vendita
o Q3.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 04/04 (D)
Lotto 16 – Materiali di consumo per microbiologia
▪ Q1 Pregio tecnico terreni 47/70
▪ Q2 Impatto organizzativo 23/70
▪ Q1 Pregio tecnico terreni
o Q1.1 Selettività della crescita dei microrganismi 10/47 (D)
o Q1.2 confezione recante informazioni complementari per valutazione
qualità terreno 08/47 (D)
o Q1.3 Possibilità di variare composizione terreni secondo variabilità biologica
dei ceppi batterici 08/47 (T)
o Q1.4 sistema a più terreni per “coprocoltura” 10/47 (T)
o Q1.5 Caratteristiche di crescita dei diversi microrganismi 03/47 (D)
o Q1.6 Tempo di crescita dei microrganismi. 03/47 (D)
o Q1.7 tutto il materiale fornito è prodotto dallo stesso fornitore 05/47 (T)
▪ Q2 impatto organizzativo
o Q2.1 miglioria su tempi di consegna contrattualmente previsti 13/23 (P)
o Q2.2 miglioria su data di scadenza dei prodotti forniti non inferiore a gg 30
dalla data di consegna per terreni al sangue 2,5/23 (T)
o Q2.3 miglioria su data di scadenza dei prodotti forniti non inferiore a gg 60
dalla data di consegna per terreni non contenenti sangue 2,5/23 (T)
o Q2.4 disponibilità di prodotti per esecuzione test identificazione
con sieri agglutinanti 05/23 (P)
Lotto 17 – Microbiologia 2 (identificazione batterica antibiogrammi)
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione 28/70
▪ Q2 Pregio tecnico sistema informatico 10/70
▪ Q3 Pregio tecnico reagenti e pannelli/card 27/70
▪ Q4 Assistenza post-vendita 05/70
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione
o Q1.1 massimo numero di campioni analizzabili contemporaneamente
(compreso sistema back-up) 05/28 (P)
o Q1.2 minimo tempo di identificazione di entrambe le strumentazioni
(compreso sistema back-up) 04/28 (P)
o Q1.3 identificazione univoca mediante codice a barre di campioni e pannelli02/28 (T)
o Q1.4 inoculo pannelli con sistema automatico e identificazione univoca
mediante codice a barre di sospensione e pannelli 04/28 (T)
o Q1.5 uso medesima sospensione da colonia batterica per identificazione
e antibiogramma 05/28 (T)
o Q1.6 sistema di back-up con possibilità di rileggere i pannelli già processati
dal sistema principale 04/28 (T)
o Q1.7 sistema automatico/semiautomatico di reinterpretazione aloni di
inibizione ottenuti con il metodo Xxxxx-Xxxxx con trasferimento automatico antibiogrammi
(tracciabilità e connessioni al LIS) 03/28 (T)
o Q1.8 Ridotto tempo di lettura 01/28 (P)
▪ Q2 Pregio tecnico sistema informatico
o Q2.1 | Gestione software integrata per identificazione e antibiogramma, anche da remoto, utilizzando unico database di regole e pazienti, con possibilità di chiedere nuove identificazioni e antibiogrammi, ripetere i test già | |
eseguiti, risolvere le eccezioni e refertare | 04/10 (D) | |
o Q2.2 | ricerche epidemiologiche, identificazione germi sentinella e infezioni ospedaliere | 03/10 (T) |
o Q2.3 | connessione remota per i sistemi offerti, con possibilità di aggiornamento e refertazione da remoto | 03/10 (T) |
▪ Q3 Pregio tecnico reagenti e pannelli/card
o Q3.1 | Velocità di identificazione lieviti | 01/27 (P) | ||
o Q3.2 | Velocità di identificazione Gram Positivi | 01/27 (P) | ||
o Q3.3 | Velocità di identificazione Gram negativi | 01/27 (P) | ||
o Q3.4 | Velocità di identificazione emofili | 01/27 (P) | ||
o Q3.5 | Velocità di identificazione Neisserie | 01/27 (P) | ||
o Q3.6 o Q3.7 | Velocità di identificazione Anaerobi pannelli EUCAST per solo antibiogramma di Batteri Gram Positivi e Gram Negativi in microdiluizione in brodo con | 01/27 (P) | ||
o Q3.8 | una maggior gamma di scelte di antibiotici Disponibilità di consumabili combinati con possibilità di effettuare contemporaneamente identificazione e antibiogramma in | 05/27 (P) | ||
o Q3.9 | microdiluizione in brodo Diluizione su micropiastra/card con possibilità di controllo visivo della MIC che comprendono i breackpoint di resistenze, di sensibilità ed i | 05/27 (T) | ||
breackpoint dei batteri “winld type” per meropenem, vancomicina, teicoplanina, secondo definizione Eucast | 04/27 (T) | |||
o Q3.10 | Risultati dei test di sensibilità espressi in MIC calcolati su concentrazioni reali dell’antibiotico nel “pozzetto” | 03/27 (T) | ||
o Q3.11 o Q3.12 | conservazione a temperatura ambiente di tutti i consumabili rilevazione principali meccanismi di resistenza dei germi (MSRA, ESBL,VRE ecc) | 02/27 (T) 02/27 (D) | ||
▪ | Q4 | Assistenza post-vendita | ||
o | Q4.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista e | 05/05 (D) |
Lotto 18 Microbiologia 3 – (seminatore automatico per campioni biologici)
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione 32/70
▪ Q2 Pregio tecnico materiali 26/70
▪ Q3 Impatto organizzativo 06/70
▪ Q4 Assistenza post-vendita 06/70
▪ Q1 Pregio tecnico strumentazione
o Q1.1 Caricamento in continuo ed esecuzione random campioni biologici 10/32 (T)
o Q1.2 Possibilità di seminare piastra bipartita o multi settore secondo pattern di riferimento e possibilità di inoculo di due campioni sulla stessa
piastra con doppia etichettatura in completa automazione 10/32 (T)
o Q1.3 lettura etichetta piastra mediante lettore codice a barre a bordo 04/32 (T)
o Q1.4 Centrifuga e vortex di ciascun campione prima della lavorazione 05/32 (T)
o Q1.5 Software per integrazione bidirezionale con check-in a bordo 03/32 (T)
▪ Q2 Pregio tecnico materiali
o Q2.1 Massima capacità di caricamento a bordo di terreni di coltura 05/26 (P)
o Q2.2 Presenza di filtro HEPA e filtro idrofobico bidirezionale 05/26 (T)
o Q2.3 Anse certificate per loro calibrazione in diametro e volume (1, 10, 30 ul) 03/26 (T)
o Q2.4 Sonde floccate 10/26 (T)
o Q2.6 sopravvivenza massima microrganismi su terreni trasporto liquidi per il
mantenimento 03/26 (D)
▪ Q3 Impatto organizzativo
o Q3.1 ulteriori migliorie 06/06 (D)
▪ Q4 Assistenza post-vendita
o Q4.1 Proposte migliorative su manutenzione contrattualmente prevista 06/06 (D)
Dettaglio lotti (allegato D)
Lotto 1 – Test di conferma
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per lo svolgimento di test di conferma, suddiviso nei seguenti sub- lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso (art. 3)
a. Fornitura reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario.
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. HIV 1+2 | 200 | Quando necessario |
a.2. Antigene p24 quantitativo | 69 | |
a.3. HCV | 200 | |
a.4. HBsAg | 200 | |
a.5. anti XXx | 000 | |
a.6. HBc IgM | 60 | |
a.7. Toxo IgG | 200 | |
a.8. Toxo IgM | 300 | |
a.9. Toxo avidity | 100 | |
a.10. Rubeo IgG | 100 | |
a.11. Rubeo IgM | 150 | |
a.12. CMV IgG | 100 | |
a.13. CMV IgM | 150 | |
a.14. CMV avidity | 100 | |
a.15. HAV IgM | 50 | |
a.16. EBV VCA IgG | 100 | |
a.17. EBV VCA IgM | 100 | |
a.18. EBNA IgG | 100 | |
a.19. Varicella Zoster | 50 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da un’apparecchiatura nuova di fabbrica già immessa sul mercato, completa degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. Apparecchiatura da banco
b.2. Tecnologia utilizzata: fluorescenza o chemiluminescenza
b.3. Modalità di lavoro: random access, batch, stat
b.4. Determinazioni organizzate come “monotest
b.5. Utilizzo della provetta primaria
b.6. Possibilità di lavorare in urgenza singoli campioni, su calibrazioni memorizzate
c. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software di interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario. Devono essere fornite due postazioni informatiche complete (pc desktop, tastiera, mouse, stampante laser) in comodato gratuito.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 2 - Elettroforesi
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per l’esecuzione del profilo elettroforetico su Siero, Urine, e della Transferrina desialata (%CDT) su Siero, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica avanzata
d. Manutenzione tutto compreso
a. Fornitura reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti solo per gli strumenti di elettroforesi capillare), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario.
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Elettroforesi Sieroproteine | 30.000 | 6/7 |
a.2. Tipizzazioni componenti Monoclonali Siero | 500 | 6/7 |
a.3. Elettroforesi Urine | 200 | 1/7 |
a.4. Tipizzazione componenti Monoclonali Urine | 100 | 6/7 |
a.5. Transferrina Desialata (%CDT) | 1.800 | 2/7 |
a.6. Immunosottrazioni | 2.000 | 6/7 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Il sistema deve essere corredato da manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
a.1. n°2 apparecchiature per elettroforesi capillare, secondo quanto di seguito precisato, con possibilità di campionamento da provetta primaria, riconoscimento dei campioni da analizzare mediante codice a barre, possibilità di utilizzo sia di provette primarie che di coppette portacampioni;
a.2. numero massimo di apparecchiature consentite, dedicate all’elettroforesi, è n°3;
a.3. numero massimo di apparecchiature dedicate a CDT e immunofissazioni è n°1+1;
a.1.1. n°2 analizzatori automatici per elettroforesi capillare su siero con cadenza analitica complessiva non inferiore a n°80 test/ora per profilo proteico;
a.1.2. n°1 analizzatore che permetta la determinazione delle componenti monoclonali su siero o urine con tecnica sia di immunofissazione con cadenza analitica non inferiore a n°12 test/ora;
a.1.3. n°1 analizzatore per la determinazione della Transferrina Desialata (%CDT) su Siero, con tecnica capillare, con una cadenza analitica non inferiore a n°20 test/ora;
a.1.3.1. dato analitico non soggetto ad alcuna variazione dipendente dall’operatore o da parametri impostabili tramite software gestionale della strumentazione;
a.1.3.2. Imprecisione dichiarata del metodo analitico per controlli deve esprimere un cv inferiore all’8%;
c. Gestione informatica avanzata
Software Gestionale con interfaccia in lingua italiana e con collegamento bidirezionale con tutti gli analizzatori del sistema analitico che permetta la gestione del referto e l’archiviazione dei dati dei pazienti. Il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario. E’ altresì richiesto il backup preliminare della banca dati dei tracciati elettroforetici attualmente esistente.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 del capitolato d’oneri
Lotto 3 - Farmaci
L’appalto ha un importo presunto annuo di € 60.000,00 + IVA (di cui € 51.000,00 per reagenti, € 6.000,00 per apparecchiature in noleggio ed
€ 3.000,00 per assistenza tecnica) e riguarda un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per lo svolgimento di test farmacologici, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso (art. 3)
a. Reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 80% dei prodotti), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario. Devono essere indicate per ogni metodo la linearità, la stabilità dopo ricostituzione, il confezionamento e la documentazione tecnica di tutti i parametri richiesti.
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Ciclosporina | 300 | Quando necessario |
a.2. Tacrolimus | 300 | |
a.3. Ac.Valproico | 600 | |
a.4. Carbamazepina | 300 | |
a.5. Fenobarbital | 500 | |
a.6. Fenitoina | 100 | |
a.7. Vitamina D | 11.000 | |
a.8. Cyfra | 1.500 | |
a.9. HE4 | 200 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da un’apparecchiatura nuova di fabbrica già immessa sul mercato, completa degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. completamente automatico per la determinazione delle analisi su: siero, plasma, sangue intero;
b.2. produttività di almeno 100test/ora e con almeno 20 posizioni reagenti a bordo;
b.3.Tecnologia in fotometria, fluorescenza, chemiluminescenza;
b.4.Possibilità di implementazione del pannello analitico con nuovi parametri;
b.5.Lettore interno di codice a barre per il riconoscimento automatico dei campioni e reagenti;
b.6.Accesso random per campioni, calibratori e controlli;
b.7.Sensori di livello dei campioni;
b.8.Presentazione dei referti in video e stampante;
c. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software di interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario. Devono essere fornite due postazioni informatiche complete (pc desktop, tastiera, mouse, stampante laser) in comodato gratuito.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 4 - Sierologia
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per la diagnostica sieroimmunologica, suddiviso nei seguenti sub- lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso
a. Reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti riferiti allo strumento principale ed allo strumento secondario, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario.
Sistema principale | ||
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Ac anti Toxoplasma gondii IgG | 4300 | 6/7 |
a.2. Ac anti Toxoplasma gondii IgM | 4300 | 6/7 |
a.3. Ac anti Cytomegalovirus Ig | 2300 | 6/7 |
a.4. Ac anti Cytomegalovirus IgM | 2300 | 6/7 |
a.5. Ac anti Rubella virus IgG | 600 | 6/7 |
a.6. Ac anti Rubella virus IgM | 600 | 6/7 |
a.7. Ac anti EBV VCA-IgM | 1000 | 6/7 |
a.8. Ac anti EBV VCA-IgG | 1000 | 6/7 |
a.9. Ac anti EBV_EBNA IgG | 1000 | 6/7 |
a.10. Sifilide Ab totali (tmpa) | 1300 | 6/7 |
a.11. Ac anti Herpes simplex virus 1-2 IgM | 400 | 6/7 |
a.12. Ac anti Herpes simplex virus 1 IgG | 400 | 6/7 |
a.13. Ac anti Herpes simplex virus 2 IgG | 400 | 6/7 |
a.14. HBc IgM | 1400 | 6/7 |
a.15. HBeAg | 500 | 6/7 |
a.16. Anti-HBe | 500 | 6/7 |
a.17. Anti-HAV | 500 | 6/7 |
a.18. HAV IgM | 500 | 6/7 |
a.19. Anti-HBs II | 2500 | 6/7 |
a.20. HCV Ab | 4800 | 6/7 |
a.21. HBsAg Quant | 4300 | 6/7 |
a.22. HIV Ab/Ag | 3500 | 6/7 |
a.23. Procalcitronina | 3000 | 7/7 |
Sistema secondario | ||
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Legionella pneumophila IgG | 100 | Quando necessario |
a.2. Legionella pneumophila IgM | 100 | |
a.3. Micoplasma pneumonie IgG | 300 | |
a.4. Micoplasma pneumonie IgM | 300 | |
a.5. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx XxX | 000 | |
a.6. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx XxX | 000 | |
a.7. Clamydia Pneumoniae IgM | 150 | |
a.8. Clamydia trachomatis IgG | 150 | |
a.9. Clamydia trachomatis IgA | 150 | |
a.10. Clamydia trachomatis IgM | 150 | |
a.11. Sifilide IgM | 200 | |
a.12. Morbillo IgG | 100 | |
a.13. Morbillo IgM | 100 | |
a.14. Parotite IgG | 200 | |
a.15. Parotite IgM | 250 | |
a.16. Varicella IgG | 250 | |
a.17. Varicella IgM | 250 | |
a.18. Pertosse IgG | 150 | |
a.19. Xxxxxxxx XxX | 000 | |
a.20. HHV6 | 20 | |
a.21. Echinococco | 50 | |
a.22. Helicobacter pylori IgG | 100 | |
a.23. Helicobacter Pylori IgA | 100 | |
a.24. Tetano IgG | 50 | |
a.25. Difterite IgG | 100 | |
a.26. Borrelia IgG | 150 | |
a.27. Borrelia IgM | 150 | |
a.28. Mononucleosi Ab Eterofili IgM | 150 | |
a.29. Test di Conferma TOXO M | 300 | |
a.30. Test di Conferma ROSO M | 200 | |
a.31. Test di Conferma CMV- IgM | 300 |
a.32. Ab antibrucella IgG | 100 |
a.33. Ab antibrucella IgM | 100 |
a. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
a.1. Apparecchiatura principale n°1
b.1.1. Strumento automatico non in micropiastra;
b.1.2. automazione completa di tutte le fasi analitiche (accettazione in linea della lista dei campioni e dei test da eseguire, dispensazione dei sieri e dei reattivi, lavaggio, lettura e stampa dei risultati e acquisizione degli stessi dal gestionale di laboratorio);
b.1.3. accesso random e in continuo per campioni e reagenti senza influire sulle analisi in corso e sulla programmazione di analisi precedentemente imputate, finalizzato alla celere refertazione degli esami ed al flusso di lavoro senza interruzioni (accettazione/processazione/refertazione in completa automazione);
b.1.4. possibilità di eseguire test in urgenza senza interruzione della routine in corso;
b.1.5. possibilità di autodiluizione e reflex test automatici;
b.1.6. cadenza analitica complessiva non inferiore a 150 test/h;
b.1.7. possibilità di caricare a bordo almeno 110 (centodieci) campioni contemporaneamente;
b.1.8. sensore di livello per campioni e reagenti ed identificazione positiva dei campioni, reagenti e calibratori mediante lettori di bar code o tecnologia RFID;
b.1.9. Completa tracciabilità delle operazioni dello strumento e della gestione dei reagenti e dei controlli;
b.1.10. sistema di allarme visivo di interruzione o malfunzionamento del sistema operativo, in qualsiasi fase di esecuzione dei test;
b.1.11. possibilità di caricamento e gestione in linea di più confezioni dello stesso analita anche con lotti di produzione
differenti;
b.1.12. possibilità di mantenere i reagenti a bordo a temperatura controllata;
b.1.13. archivio dei reagenti automatico e gestito dal software dell’apparecchiatura analitica;
b.1.14. completo controllo e automatismo del processo pre e post analitico e tracciabilità dei campioni in tempo reale;
b.1.15. possibilità di elaborazione interna dei controlli di qualità con i grafici di Xxx-Xxxxxxx;
b.1.16. memorizzazione delle curve di calibrazione per lotti di produzione dei reagenti;
b.1.17. gestione in automatico ed in tempo reale dei reagenti e delle scorte, con visualizzazione del consumo e della disponibilità degli stessi;
b.1.18. Sensore di livello e rivelatore coaguli;
b.1.19. Sistema di raccolta dei prodotti di scarico liquidi e solidi in appositi contenitori, facilmente accessibili per la rimozione;
b.1.20. Possibilità di collegamento fisico con piattaforma analitica del laboratorio (specificare);
b.2. Apparecchiatura secondaria (destinata al secondo elenco di parametri siero-virologici)
b.2.1. Tecnologia monotest
b.2.2. Strumento da banco automatico non in micropiastra, di tecnologia analoga a quello dello strumento principale;
b.2.3. automazione completa di tutte le fasi analitiche (dalla prediluizione del campione all’interpretazione dei risultati);
b.2.4. Tracciabilità completa del campione e reagenti tramite lettura bar code;
b.2.5. Possibilità di eseguire almeno 20 differenti parametri simultaneamente;
b.2.6. Dimensioni ridotte tali da poter installare lo strumento su un normale banco da laboratorio;
b.2.7. Software dedicato ed installato a bordo per la gestione dei dosaggi richiesti;
b. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software di interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 5 - Autoimmunità
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per la diagnostica di immunofluorescenza (IFA), immunometria (con tecnica alternativa alla ELISA) e immunoblot, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica avanzata
d. Manutenzione tutto compreso
a. Reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti riferiti allo strumento principale ed allo strumento secondario, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti),
direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario.
issutale con ampia area di osservazione) | ||
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. ANA (Hep2) | 3000 | 2/7 |
a.2. Anticorpi anti-nDNA | 400 | |
a.3. P-Anca,C-Anca | 1000 | |
a.4. anti Insula | 80 | |
a.5. Anti Cuore ACMA | 80 | |
a.6. AMA (mitocondri) | 1000 | |
a.7. ASMA (muscolo liscio) | ||
a.8. APCA (cellule parietali gastriche) | ||
a.9. LKM (microsomi) | ||
a.10. (triplo tessuto, rene- stomaco- fegato ratto) | ||
a.11. Anticorpi anti EMA (endomisio) | 1100 |
Strumento per immunometria (no ELISA) | ||
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Anti- Gliadina IgG deamidata | 1000 | 2/7 |
a.2. Anti- Gliadina IgA deamidata | 1800 | |
a.3. Xxxx-xxxxxxxxxxxxxxxx XxX | 0000 | |
a.4. Anti-transglutaminasi IgG | 700 | |
a.5. p- Anca MPO | 500 | |
a.6. c - Anca PR3 | 500 | |
a.7. anti Beta2 Glicoproteina IgA (auspicabile) | 150 | 1/7 |
a.8. anti Beta2 Glicoproteina Ig G | 150 | |
a.9. anti Beta2 Glicoproteina IgM | 150 | |
a.10. CCP | 1000 | 2/7 |
a.11. ENA Screen | 2000 | |
a.12. DsDNA | 500 | |
a.13. Anti-Cardiolipina IgG | 500 | |
a.14. Anti-Cardiolipina IgM | 500 | |
a.15. Anti-Cardiolipina IgA (auspicabile) | 500 |
Autoimmunità immunoblot | ||
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Profilo ENA con almeno i seguenti antigeni: Sm, RNP, Sm/RNP, SSa(60 Kd), SSb, Scl-70, Jo 1, nucleosomi, istoni | 200 | Quando necessario |
a.2. Profilo Ena con almeno i seguenti antigeni: Sm, SSa (60Kd), SSb, scl70, XXxxx-000, Xx, XXXX-XxX, XXXX, Xx0, DFS70 | 20 | |
a.3. Profilo citopasmatico | 50 | |
a.4. Profilo epatico con almeno i seguenti antigeni XXX0, XX0, X0, XXX, XX000, SP100 | 40 | |
a.5. Profilo APCA + fattore intrinseco | 40 | |
a.6. ASCA IgA+IgG screening | 40 | |
a.7. Anticorpi anti PR3-MPO-GBM | 50 | |
a.8. Profilo sclerodermia | 30 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
a.1. n°4 apparecchiature, secondo quanto di seguito precisato, di cui:
b.1.1. Sistema Analitico per vetrini IFA (immunoflorescenza)
b.1.1.1. Sistema aperto
b.1.1.2. Completamente automatico in tutte le fasi
b.1.1.3. Lettore di codice a barre integrato
b.1.1.4. Alloggiamento provette delle stesse dimensioni in uso in Laboratorio
b.1.1.5. Capacità di lettura non inferiore a n°16 vetrini
b.1.1.6. Capacità di carico minima di n°2 micropiastre
b.1.1.7. Esecuzione di almeno n°12 metodiche IFA
b.1.1.8. Prediluizione automatica dei campioni
b.1.1.9. Sensore di livello del reagente
b.1.2. Sistema Analitico per dosaggi immunometrici (no ELISA):
b.1.2.1. Sistema da banco completamente automatico in tutte le sue fasi
b.1.2.2. Accesso random
b.1.2.3. Dosaggio per singoli analiti
b.1.2.4. Alloggiamento provette delle seguenti dimensioni: 5, 7, 10 ml;
b.1.2.5. Alloggiamento coppette delle seguenti dimensioni: 1-2 ml
b.1.2.6. Caricamento in continuo reagenti e campioni
b.1.2.7. Sistema anti carry over
b.1.2.8. Sensore di presenza dei reagenti
b.1.2.9. Reagenti on board in vano refrigerato
b.1.2.10. Esecuzione di almeno n°15 metodiche
b.1.3. Sistema Analitico per dosaggi immunoblot:
b.1.3.1. Sistema semi-automatico
b.1.3.2. Sistema composto da PC e Scanner di acquisizione, lettura e interpretazione dei blot, con possibilità di archiviazione dei risultati
b.1.3.3. antigeni su membrana
b.1.3.4. incubazione e lavaggio automatico delle strip
b.1.3.5. capacità di carico di almeno 15 strip per seduta
b.1.4. Sistema Analitico (microscopio) per lettura automatica dei vetrini (fluorescenza):
b.1.4.1. automatico con sorgente luminosa LED utilizzabile anche in modalità manuale
b.1.4.2. (in alternativa, a titolo di equivalenza tecnica) Microscopio manuale da fornire nel caso in cui il microscopio automatico (lett. a) non possa essere utilizzato in modalità manuale
b.1.4.3. Obiettivi ottici 20x e 40x
b.1.4.4. Lettura automatica ANA
b.1.4.5. Capacità di carico di almeno n°4 vetrini per batch
b.1.4.6. Acquisizione e archiviazione risultati e immagini del microscopio automatico
b.1.4.7. Capacità di esportazione immagini in formati compatibili con i comuni pc utilizzati in Laboratorio (JPEG etc.)
c. Gestione informatica avanzata
Vengono di seguito descritte le caratteristiche tecniche minime del sistema informatico gestionale dedicato al settore di autoimmunità, in grado di gestire tutti gli strumenti e interfacciarsi in modo bidirezionale con il LIS di Laboratorio, da fornire in noleggio, che deve essere costituito da apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana. Il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario.
c.1. Interfaccia bidirezionale in lingua italiana con tutta la strumentazione in uso per la diagnostica autoimmunitaria indipendentemente dalla metodologia processata (metodica IFA inclusa);
c.2. Interfacciamento bidirezionale con il LIS di laboratorio;
c.3. Possibilità di creare un archivio unico e flessibile;
c.4. Connessione da remoto e validazione dei test da qualsiasi postazione;
c.5. Gestione controllo qualità e statistiche;
c.6. Gestione reflex e rerun;
c.7. scanner di acquisizione;
c.8. PC caratteristiche standard;
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 6 - Coagulazione
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per la diagnostica emocoagulativa, suddiviso nei seguenti sub- lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso (art.3)
a. Reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti riferiti allo strumento principale ed allo strumento secondario, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario. I reagenti forniti devono essere del medesimo lotto per dodici mesi consecutivi.
test emocoagulativi | ||
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. PT | 90.000 | 7/7 |
a.2. APTT | 40.000 | |
a.3. Fibrinogeno | 5.000 | |
a.4. AT III | 2.000 | |
a.5. D-Dimero | 5.000 | |
a.6. APC Resistance | 100 | |
a.7. Proteina C | 300 | |
a.8. Proteina S | 300 | |
a.9. LAC | 150 | |
a.10. Fattore VIII° | 200 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da apparecchiature identiche nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. n°2 analizzatori identici per la determinazione di esami coagulativi, cromogenici ed immunologici ad accesso random;
b.1.1. completamente automatici;
b.1.2. Identificazione positiva del campione tramite bar code;
b.1.3. Caricamento dei campioni, reagenti e disposable in continuo;
b.1.4. Cadenza analitica di almeno 240 test/ora;
b.1.5. Gestione delle urgenze immediata senza interruzione della routine in corso;
b.1.6. Programma di gestione del controllo di qualità in tempo reale;
b.1.7. Rerun automatico dei campioni fuori range di normalità;
b.1.8. Sistema di dispensazione separato per campioni e reagenti;
b.1.9. Zona reattivi refrigerata;
b.1.10. Calibrazioni con possibilità di esecuzione automatica e memorizzabili per ogni metodica;
b.1.11. Sensori di livello per campioni e reagenti;
b.1.12. Possibilità di alloggiamento a bordo di almeno 60 campioni;
b.1.13. Campionamento da provetta primaria e dotati di foratappo
c. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software di interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 del capitolato d’oneri
Lotto 7 - Sangue occulto
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per il sangue occulto, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso
e. Fornitura contenitori raccolta
a. Reagenti
Viene di seguito indicata la quantità presunta degli analiti e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La metodica utilizzata deve essere di agglutinazione al lattice. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario.
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a. test sangue occulto | 20.000 | 7/7 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. capacità operativa di almeno 250 test/ora;
b.2. caricamento in continuo dei campioni, senza interruzione del ciclo operativo, da intendersi come libero accesso front end;
b.3. Sistema per la gestione pazienti, archivio storico, esecuzione, lettura e refertazione dei test per la ricerca dell’emoglobina umana nelle feci composto da uno strumento da banco, completamente automatico esclusivamente dedicato al test FOB, utilizzante metodo immunologico;
b.4. cut-off di sistema variabile in base alla popolazione in esame ed, in ogni caso almeno pari a 100 ng Hb/ml tampone;
c. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software di interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
e. Fornitura contenitori di raccolta
L’aggiudicatario è tenuto alla fornitura gratuita dei contenitori di raccolta del materiale fecale, ciascuno corredato da foglio illustrativo ed esplicativo su quantitativi e modalità di raccolta e conservazione del campione da distribuire all’utenza. Il contenitore dovrà essere strutturato in modo da garantire la massima standardizzazione della quantità di feci inoculate. La possibilità di aprire il campione deve essere unica per non indurre l’utente in possibili errori di campionamento. Il campionamento del kit di raccolta del materiale fecale non deve comportare interventi da parte dell’operatore (provetta chiusa). A titolo esemplificativo, il numero dei contenitori sarà del 20% circa superiore a quello dei test eseguiti.
Lotto 8 - Ematologia
L’appalto ha un importo presunto annuo di € 170.000,00 + IVA (di cui € 144.500,00 per reagenti, € 17.000,00 per apparecchiature in noleggio ed € 8.500,00 per assistenza tecnica) e riguarda un sistema per analisi emocromocitometriche e di gestione dati, suddiviso nei seguenti sub- lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica avanzata
d. Manutenzione tutto compreso
a. Reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti riferiti alle due apparecchiature, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, i calibratori, i controlli e i sistemi di striscio e colorazione devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario. Per ogni seduta analitica devono essere effettuati controlli per ogni apparecchiatura su tre livelli per tutti i parametri.
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale | |
a.1. Profilo Conta con differenziazione Formula leucocitaria 5 popolazioni + NRBC | 170.000 | 7/7 | |
a.2. Reticolociti | 5.000 | ||
a.3. Striscio e Colorazione | 5.000 | ||
a.4. Profilo Fluidi biologici (liquor, liquidi Ascitici, Pleurici,etc.) | 2.000 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da due apparecchiature identiche nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste, ciascuna in grado di soddisfare la cadenza analitica minima richiesta. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. almeno due strumenti con Back-up dei parametri richiesti con cadenza analitica del sistema di 200 test/ora per l’esecuzione dei campioni di routine ed urgenza;
b.2. Sistema di colorazione e striscio dei vetrini automatico da provetta chiusa;
b.3. Sistema di acquisizione automatica delle immagini da vetrino ematologico con riconoscimento delle cellule e classificazione automatica;
b.4. Caricamento dei campioni su rack in continuo;
b.5. Riconoscimento Positivo del campione sia eseguito su rack che su provetta singola manuale;
b.6. Esecuzione del campionamento per entrambe le modalità espresse al punto b. sia da provetta chiusa che da provetta aperta;
b.7. Riconoscimento positivo dei reagenti tramite bar code;
b.8. Determinazione dei reticolociti in percentuale (%) e in numero assoluto (#);
b.9. determinazione dell’indice IRF;
b.10. Determinazione degli eritroblasti NRBC in percentuale (%) e in numero assoluto (#) su tutti i campioni della routine;
b.11. sistema di gestione per la validazione esperta completa di acquisizione immagini dai vetrini ematologici;
c. Gestione informatica avanzata
Vengono di seguito descritte le caratteristiche tecniche minime del sistema informatico esperto di gestione e validazione gestionale middleware dedicato al settore di ematologia, in grado di gestire tutti gli strumenti e interfacciarsi in modo bidirezionale con il LIS di Laboratorio, da fornire in noleggio, che deve essere costituito da apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana. Il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario:
a.1. Capacità di esecuzione e gestione di tutti i dati provenienti dagli analizzatori;
a.2. adeguata procedura di backup per garantire la piena operatività del sistema;
a.3. Software Gestionale di settore con possibilità di operare in modalità Client/server o Web;
a.4. Almeno due postazioni informatiche operative;
a.5. Visualizzazione degli scattergram e delle flag relative ad ogni campione da ogni postazione;
a.6. Gestione della routine e delle urgenze con validazione secondo regole impostabili dall’operatore su ampio numero di utenti profilati;
a.7. Visualizzazione della storia clinica del paziente con consultazione dei singoli esami ematologici;
a.8. Gestione della validazione morfologica delle immagini provenienti dal sistema automatico di analisi dei vetrini ematologici e loro archiviazione per paziente e patologia;
a.9. Gestione dei controlli di qualità;
a.10. Gestione degli accessi dei singoli operatori con differenti livelli di operatività;
a.11. Completa tracciabilità delle informazioni;
a.12. Sistema completo di moduli e software di interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio).
b. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 9 - Emoglobina glicata e patologiche
L’appalto ha per oggetto un sistema per la determinazione dell’emoglobina glicata (HbA1C) e delle emoglobine patologiche (HbA2 e screening Hb varianti), suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso
a. Reagenti
Viene di seguito indicata la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario.
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Emoglobina glicata | 15.000 | 6/7 |
a.2. Emoglobina patologica | 250 | 2/7 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da una apparecchiatura nuova di fabbrica già immessa sul mercato, completa degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. totalmente automatizzati, dall’aspirazione del campione fino al risultato;
b.2. utilizzo della tecnologia HPLC o in alternativa elettroforesi capillare;
b.3. possibilità di lavoro da provetta madre;
b.4. riconoscimento del campione tramite codice a barre;
b.5. possibilità di operare con campione di sangue intero;
b.6. capacità di caricamento simultaneo di campioni non inferiore a n°60
c. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software con interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 10 - HPV e malattie sessualmente trasmesse
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per la ricerca in biologia molecolare in tecnologia multipex real time PCR per l’esecuzione degli analiti di seguito elencati, causa di infezioni del tratto uro-genitale, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso (art. 3)
a. Reagenti
Vengono di seguito elencati gli analiti e le specifiche tecniche minime, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario. Limitatamente all’HPV, il sistema deve poter identificare necessariamente i seguenti oncogeni ad alto rischio (HR-HPV): 16,18,26,31,33,35,39,45,51,52,53,56,58,59,66,68,73,82.
Analita | Test/anno | Frequenza mensile |
a.1. Chlamydia Tracomatis | 2.500 | 8/30 |
a.2. Micoplasma Hominis | 2.500 | |
a.3. Micoplasma genitalium | 2.500 | |
a.4. Ureaplasma Urealiticum | 2.500 | |
a.5. Ureaplasma parvum | 2.500 | |
a.6. Neisseria Gonorrhoeae | 2.500 | |
a.7. Trichomonas Vaginalis | 2.500 | |
a.8. HPV | 1.000 | 2/30 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da n°2 apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. Estrattore e preparatore di mix
b.1.1. Strumento automatico non inferiore a 24 estrazioni
b.1.2. Apparecchiatura da banco
b.2. Rilevatore real time PCR
b.2.1. Capace di rilevare almeno n°4 fluoro cromi diversi
b.2.2. Capace di eseguire reazioni multiple
c. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software di interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario. Devono essere fornite due postazioni informatiche complete (pc desktop, tastiera, mouse, stampante laser) in comodato gratuito.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 11 - Emoculture
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per l’esecuzione delle emoculture, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso
a. Reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. L’aggiudicatario deve fornire i flaconi adulti e pediatrici e ogni altro eventuale materiale necessario direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La quantità presunta dei flaconi è di circa il 15% superiore a quella del corrispondente test annuo.
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Germi aerobi | 5.000 | 7/7 |
a.2. Germi anaerobi | 5.000 |
a.3. Miceti | 1.000 |
a.4. Germi aerobi pediatrici | 300 |
a.5. Germi anaerobi pediatrici | 300 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da due apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. n.2 apparecchiature
b.1.1. Capacità analitica non inferiore a 240 flaconi;
b.1.2. Capacità analitica non inferiore a 240 flaconi;
b.1.3. Completa automazione;
b.1.4. Disponibilità di flaconi per aerobi, anaerobi;
b.1.5. Tracciabilità dei flaconi mediante codice a barre;
b.1.6. Differenti tipi di accettazione con possibilità anche di accettazione del solo flacone senza anagrafica;
b.1.7. Accettazione richieste con inserimento manuale o ricezione automatica dei dati inviati dal LIS;
b.1.8. Monitoraggio continuo dei flaconi incubati;
b.1.9. Possibilità di inserimento di nuovi campioni in qualsiasi momento del ciclo;
b.1.10. Funzioni statistiche ed epidemiologiche per consentire la sorveglianza delle infezioni ospedaliere;
b.1.11. Possibilità di interconnessione con altri strumenti per la gestione centralizzata in un unico sistema
c. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software con interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 12 – Biologia Molecolare
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per l’estrazione di acidi nucleici, il Set-up della Pcr e l’analisi di test in biologia molecolare, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso
a. Reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario. La scadenza dei reattivi deve essere non inferiore ai 6 mesi al momento della consegna e la validità dei kit non inferiore a 4 settimane una volta aperti.
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. HBV DNA QUANTITATIVO | 500 | 7/7 |
a.2. HCV RNA QUANTITATIVO | 2000 | |
a.3. HCV GENOTIPO | 200 | |
a.4. HIV1 RNA QUANTITATIVO | 800 | |
a.5. DNA FATTORE V DI LEIDEN | 300 | |
a.6. DNA ANALISI MUTAZIONE MTHFR | 300 | |
a.7. DNA MUTAZIONE FATTORE II | 300 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da numero tre apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. Estrattore/preparatore
b.1.1. sistema di estrazione robotico completamente automatizzato, in grado di estrarre DNA,RNA contemporaneamente dalle diverse matrici biologiche: Sangue intero, Plasma, Siero, Liquor, Campioni respiratori, Campioni Urogenitali, Urine, Tessuti e Liquidi Biologici vari;
b.1.2. sistema aperto anche ad altre applicazioni (es. per estrazione di proteine taggate 6xHis, tessuti, RNA totale)
b.1.3. Procedura di estrazione separata per ogni singolo rack da 24 posizioni (utilizzabile anche parzialmente ): diversi protocolli possono essere utilizzati nella stessa corsa di estrazione;
b.1.4. Totale automazione della fase di estrazione degli acidi nucleici;
b.1.5. Utilizzo di materiale monouso in fase di estrazione;
b.1.6. Possibilità di caricare direttamente il tubo primario e secondario;
b.1.7. Chimica basata su particelle magnetiche;
b.1.8. Reagenti precaricati in cartucce pronte all’uso;
b.1.9. Volume del campione (sangue intero, plasma, siero, CSF): 100 – 4000 µl (a seconda del protocollo);
b.1.10. Volume di eluzione: 50 – 400 µl (a seconda del protocollo);
b.1.11. Cappa di sicurezza per una protezione completa;
b.1.12. Possibilità di inserire 4 differenti controlli interni (IC) all’interno dello stesso rerun di estrazione;
b.1.13. Sensore di livello esaurimento reattivi e gestione automatica dell’inventario degli stessi;
b.1.14. Sistema di estrazione in grado di dispensare automaticamente campione e reattivi nella provetta di reazione;
b.1.15. Completa rintracciabilità campioni e reagenti mediante lettura del codice a barre (sample and reagent tracking);
b.1.16. gestione tramite touch-screen integrato nello strumento;
b.2. real-time PCR
b.2.1. metodica real-time PCR;
b.2.2. Totale Automatismo delle fasi di amplificazione e rivelazione;
b.2.3. Sistema aperto per tutte le metodiche di PCR-RT;
b.2.4. Completa gestione della seduta analitica, per ciascun parametro, nell’arco di una giornata;
b.2.5. Software gestionale per garantire la tracciabilità del campione, memorizzazione e registrazione dei dati;
b.3. Termociclatore real-time
b.3.1. sistema completamente aperto per tutte le metodiche di PCR-RT;
b.3.2. massima uniformità di temperatura;
b.3.3. Possibilità di autocalibrazione della temperatura impostata;
b.3.4. Possibilità di rilevare almeno 4 fluorocromi differenti;
b.3.5. Preparazione di reazioni PCR e real-time PCR in diversi supporti formati;
b.3.6. lettura ed il monitoraggio dei dati in tempo reale mediante software integrato o PC dedicato
c. Gestione informatica
Integrazione software di tutto il sistema. Sistema completo di moduli e software con interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 13 - Citofluorimetria
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per l’identificazione e il conteggio delle sottopopolazioni linfocitarie (CD3, CD4, CD8, B, NK) mediante citofluorimetria a flusso, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso
a. Reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti (composti da miscele multicolor per l’immunofenotipo T/CD4/CD8/B/NK), calibratori e controlli devono essere pronti all’uso almeno nel 90% dei prodotti, senza necessità di alcuna attività di ricostituzione manuale dell’operatore, direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario. La scadenza dei reattivi deve essere non inferiore ai 6 mesi e la validità dei kit non inferiore a 4 settimane una volta aperti.
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. CD45/CD3/CD4/CD8 | 1.800 | 6/7 |
a.2. CD3 CD4 /CD56- CD16/CD19 | 500 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio per eseguire l’immunofenotipo linfocitario T/CD4/CD8/B/NK con metodica citofluorimetrica, costituito da una apparecchiatura nuova di fabbrica già immessa sul mercato, completa degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve essere corredata di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. sorgente di eccitazione Laser 488nm equivalente, in grado di raccogliere almeno n°6 parametri in contemporanea (n°2 fisici e n°4 di fluorescenza);
b.2. Strumentazione automatica;
b.3. Software con protocolli di analisi definiti per la tipizzazione linfocitaria T/CD4/CD8/B/NK e per controllo dello strumento e alla elaborazione dei tracciati
b.4. impostazione automatica per le compensazioni e le calibrazioni;
b.5. sensori e allarmi per segnalare eventuali guasti o necessità di interventi;
b.6. Memorizzazione e archiviazione dei risultati;
c. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software con interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 14 - Urine
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per l per le analisi chimico-fisico e del sedimento delle urine, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica avanzata
d. Manutenzione tutto compreso (art. 3)
a. Reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti). La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario.
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Esame delle urine chimico-fisico | 70.000 | 7/7 |
a.2. Lettura Batteriurie | 10.000 |
a. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da: due apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, uguali e speculari per profili richiesti in grado di soddisfare la cadenza analitica minima richiesta, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste; ed un’apparecchiatura più piccola destinata al sedimento urinario. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. n°2 apparecchiatura esame urine)
b.1.1. analizzatore chimico-fisico;
b.1.2. completamente automatico;
b.1.3. cadenza analitica di almeno 200 test/ora;
b.1.4. Caricamento in continuo dei campioni senza interruzione del ciclo analitico;
b.1.5. Utilizzo di provette primarie con riconoscimento positivo tramite lettore bar code integrato;
b.1.6. Volume di campione minimo 3 ml;
b.1.7. Sensori di livello per campioni e reagenti.
b.2. n°1 apparecchiatura per sedimento urinario
b.2.1. cadenza analitica minima 70 test/ora
b.2.2. caricamento in continuo dei campioni senza interruzione del ciclo analitico.
b.2.3. utilizzo di provette primarie con riconoscimento positivo tramite lettore bar code integrato.
c. Gestione informatica avanzata
Vengono di seguito descritte le caratteristiche tecniche minime del sistema informatico gestionale dedicato al settore urine, in grado di gestire tutti gli strumenti e interfacciarsi in modo bidirezionale con il LIS di Laboratorio, da fornire in noleggio, che deve essere costituito da apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni
richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana. Il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario:
c.1. n°2 postazioni informatiche in comodato gratuito
c.2. Sistema completo di moduli e software con interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio);
c.3. Possibilità di definizione delle regole e congruenza da parte dell’operatore con il più ampio numero di operatori logici.
c.4. Visualizzazione delle immagini del sedimento urinario.
c.5. possibilità di configurazione delle password di accesso individuali con differenti livelli di accesso (tecnico, laureati)
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 15 - Emogas analisi
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per la determinazione dell’emogas analisi, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura reagenti
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso (art. 3)
a. Reagenti
Vengono di seguito indicati gli analiti, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario. La scadenza dei reattivi deve essere non inferiore a gg 30 .
Analita | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Emogasanalisi | 10.000 | 7/7 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. n.7 analizzatori identici (Patologia Clinica, Emodialisi, Rianimazione, Pronto Soccorso, OBI, Amandola, Medicina);
b.2. tecnologia a cartucce integrate nel sistema (senza l’uso di bombole né di cartucce di gas);
b.3. Campionamento automatico unico per l’esecuzione del pannello Analitico richiesto in aspirazione compatibile con tutti i tipi di siringhe e capillari;
b.4. misurazione diretta mediante unico campionamento dei seguenti parametri obbligatori: pH-pO2-pCO2-Na-K-Ca++-Cl-tHb- COHb-HHb-O2Hb-MetHb-SO2 Glucosio e Lattato;
b.5. Identificazione positiva del campione tramite lettore codice a barre;
b.6. memorizzazione di tutti i parametri misurati e calcolati, di tutte le calibrazioni e dei controlli di qualità;
b.7. Controllo di qualità in automatico e programmabile, integrato nello strumento con possibilità di eseguire almeno 3 controlli al giorno su 3 livelli clinicamente significativi per tutti i parametri del profilo richiesto;
b.8. Possibilità di abilitazione/disabilitazione dei singoli parametri del profilo sia in maniera automatica sai da controllo remoto;
b.9. controllo continuo della funzionalità degli analizzatori, verifica delle procedure di manutenzione necessarie o da effettuare, visualizzazione dei controlli di qualità, archiviazione dei dati storici;
b.10. Profilatura di accesso secondo diversi livelli di automazione con password e codice identificativo personale, con registrazione e tracciabilità delle operazioni eseguite;
b. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software con interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 16 - Microbiologia 1 (materiale di consumo)
L’appalto ha per oggetto la fornitura di materiale di consumo per microbiologia terreni di coltura per microbiologia le cui specifiche tecniche minime sono di seguito descritte per ciascuno dei seguenti sub-lotti:
x. Xxxxxxx di coltura pronti all’uso
a.1.Diametro delle piastre da 85 - 100 mm, con spessore non inferiore a 4 mm
x.0.xxxx di scadenza stampata su ogni piastra
a.3.tipo di terreno stampato su ogni piastra
a.4.Xxxxxxx, corredate da certificazione dell'esito delle prove di sterilità, fertilità ed eventuale selettività (certificati di controllo qualità).
x.0.xxxx di scadenza dei prodotti forniti non inferiore a gg 30 dalla data di consegna per terreni al sangue e gg 60 per terreni non contenenti sangue
x.0.Xx terreno per la ricerca della Gardnerella vaginalis deve contenere sangue umano
a.7.Per ogni terreno si richiede la scheda dettagliata della composizione e l'indicazione dei ceppi ATCC utilizzati per il controllo
b. Brodi di coltura pronti
x.0.xxxx di scadenza stampata su ogni piastra b.2.tipo di terreno stampato su ogni piastra
Terreni di coltura pronti all’uso | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Blood (TSA) Agar + 5% sangue di montone | 4.000 | Quando necessario |
a.2. Columbia CNA Agar + 5% sangue di montone | 8.000 | |
a.3. Mannitol Salt Agar / ORSA | 1.000 | |
a.4. Gardnerella vaginalis | 1.000 | |
a.5. Haemophilus Selective Agar (Chocolate Selective agar) | 1.500 | |
a.6. Chocolate Agar + fattori di crescita | 2.500 | |
a.7. XxxXxxxxx Xxxx X.0 (XXXX) | 16.000 | |
a.8. Chromogenic Candida Agar | 4.000 | |
a.9. SS Agar (Salmonella-Shigella) | 1.000 | |
a.10. Yersinia Selective Agar | 2.000 | |
a.11. Anaerobi Blood Agar – Ac.Nalidixico – Tween 80 | 1.000 | |
a.12. Campylobacter Blood-Fre Selective Agar (CCDA-Xxxxxxx) | 700 | |
a.13. Xxxxxx Xxxxxx Xxxx | 000 |
Brodi di coltura pronti | Test/anno | Frequenza settimanale |
b.1. Brain Heart Infusion Broth | 500 | Quando necessario |
b.2. Sabouraud Broth | 5.000 |
Lotto 17 - Microbiologia 2 (identificazione batterica antibiogrammi)
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per l’esecuzione di identificazioni batteriche ed antibiogrammi, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura consumabili (pannilli/card)
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica avanzata
d. Manutenzione tutto compreso (art. 3)
x. Xxxxxxxxxxx (pannilli/card)
Vengono di seguito elencati gli analiti e le specifiche tecniche minime, la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute. I flaconi dei reagenti, calibratori e controlli devono essere pronti all’uso (almeno nel 90% dei prodotti), direttamente caricabili sullo strumento e identificabili singolarmente mediante bar code. La fornitura dei calibratori e controlli necessari, in proporzione al numero di test previsti, è a carico dell’aggiudicatario: pannelli/card per Antibiogramma con ampia varietà di antibiotici, MIC estese e diluizioni di farmaci rapportati ai criteri EUCAST, alle esigenze epidemiologiche e cliniche locali; Pannelli/card per antibiogrammi con estensione delle MIC almeno fino al cut-off epidemiologico, almeno per Cefalosporine di 3° generazione, Carbapenemi (almeno per meropenem) Vancomicina, Teicoplanina; modalità di conservazione di pannelli/card e del materiale di consumo e loro data di scadenza, che non deve essere inferiore a 6 mesi.
Identificazione e test di sensibilità in MIC per batteri (Gram positivi, Gram Negativi, “esigenti”) e miceti | Test/anno | Frequenza settimanale |
a.1. Identificazione Gram Negativi | 4000 | Quando necessario |
a.2. Identificazione Gram Positivi | 3000 | |
a.3. Identificazione Emofili e Neisserie | 60 |
a.4. Identificazione Anaerobi | 100 |
a.5. Identificazione Lieviti | 500 |
a.6. Antibiogrammi in MIC in microdiluizione in automazione per batteri Gram Positivi (Stafilococchi – Enterococchi) | 500 |
a.7. Antibiogrammi in MIC in microdiluizione in automazione per batteri Gram Positivi (Streptococchi) | 1000 |
a.8. Antibiogrammi in MIC in microdiluizione in automazione per batteri Gram Negativi | 1000 |
a.9. Antibiogrammi in microdiluizione per MDR | 5000 |
a.10. Test in disco diffusione (Xxxxx-Xxxxx) di conferma fenotipica dei principali meccanismi di resistenza (carbapenemasi,ESBL,AmpC) secondo EUCAST (sistema manuale, semiautomatico, automatico) | 200 |
a.11. Antibiogrammi in MIC in microdiluizione per Emofili | 60 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da due apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, una principale ed una di back-up per profili richiesti in grado di soddisfare la cadenza analitica minima richiesta, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. Sistema automatico per identificazione di microorganismi Gram Positivi, Gram Negativi, Lieviti, basato su pannelli/car di identificazione microbica sia tradizionale che rapida;
b.2. data base aggiornato di germi per l’identificazione dei germi Gram Positivi, Gram Negativi, e Lieviti importanza clinica;
b.3. Sistema Automatico per l’esecuzione di Antibiogrammi di microorganismi Gram Positivi, Gram Negativi che preveda la valutazione delle MIC (ogni pozzetto deve contenere concentrazioni reali dell’antibiotico) con metodica di microdiluizione in brodo, caricamento di pannelli/card con modalità continua e random, e successiva incubazione, lettura e refertazione in automatico;
b.4. Sistema automatico/semiautomatico/manuale per test con metodo in discodiffusione (Kirky-Xxxxx)
b.5. Sistema automatico per l’inoculo di pannelli/card ad elevata produttività con riconoscimento mediante bar code e pannelli/card
b.6. Adattabilità del sistema diagnostico agli spazi messi a disposizione (larghezza cm 150, profondità cm 100)
b.7. uno strumento di back-up idoneo a garantire la continuità diagnostica
b.8. capacità operativa della strumentazione principale non inferiore a n°40 cammpioni analizzabili contemporaneamente;
b.9. tempo di refertazione della strumentazione principale non superiore ad H24;
c. Gestione informatica avanzata
Vengono di seguito descritte le caratteristiche tecniche minime del sistema informatico gestionale, in grado di gestire tutti gli strumenti e interfacciarsi in modo bidirezionale con il LIS di Laboratorio, da fornire in noleggio, che deve essere costituito da apparecchiature nuove di fabbrica già immesse sul mercato, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana. Il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario.
c.1. n°2 postazioni informatiche in comodato gratuito
c.2. Sistema completo di moduli e software con interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio
c.3. Identificazione automatica mediante codice a barre di campioni e pannelli /card.
c.4. gestione integrata dei sistemi offerti di identificazione, sia con tecnologia rapida, che con metodi tradizionali (colorimetrico, fluorimetrico, cromogenico) che di antibiogramma (automatico, semiautomatico, manuale):
c.5. Consentire al sistema esperto integrato l’interpretazione dell’antibiogramma secondo criteri EUCAST aggiornati;
c.6. Interpretare i risultati del sistema esperto con possibilità di modifica da parte dell’operatore;
c.7. gestione separata dei risultati del CQ (controlli di qualità) e dei dati epidemiologici;
c.8. visualizzazione dello storico;
c.9. Software in grado di identificare germi sentinella e infezioni ospedaliere.
c.10. Collegamento con Direzione Medica Ospedaliera per inviare informative su “germi resistenti”
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.
Lotto 18 - Microbiologia 3 (seminatore automatico per campioni biologici)
L’appalto ha per oggetto un sistema strumentale d’analisi e di gestione dati per apertura, inoculo, semina ed etichettatura di campioni di microbiologia in piastre, suddiviso nei seguenti sub-lotti:
a. Fornitura tamponi
b. Apparecchiature in noleggio
c. Gestione informatica
d. Manutenzione tutto compreso (art. 3)
x. Xxxxxxx
Vengono di seguito indicate le caratteristiche minime del sistema di prelievo (tamponi), la quantità annua presunta e la frequenza delle sedute: dispositivi di prelievo microbiologico dotati di sonda floccata, conformata al sito anatomico, abbinati a terreni di mantenimento e/o arricchimento e pronti all’uso; compatibile alla stazione per inoculo fornita e la semina del campione automatico; (Performance microbiologica) sopravvivenza garantita sia a temperatura ambiente sia a 2-8°C; capacità di rilascio del campione in fase liquida.
tamponi | Quantità/annua | Frequenza settimanale |
a.1. RESPIRATORI (Soluzione di Fluidificazione) | 7000 | 7/7 |
a.2. Urinocolture | 30.000 | |
a.3. VAGINALI | 6.000 | |
a.4. PUS COLTURALI | 2.000 | |
a.5. CONGIUNTIVALI | 1.000 | |
a.6. AURICOLARE | 1.000 | |
a.7. FARINGEI | 2.000 | |
a.8. RETTALI/FECI | 9.000 | |
a.9. NASALI | 1.000 | |
a.10. URETRALE | 1.000 |
b. Apparecchiature in noleggio
Vengono di seguito descritte la composizione e le caratteristiche tecniche minime del sistema da fornire in noleggio, che deve essere costituito da una apparecchiatura nuova (stazione per incoculo) di fabbrica già immesse sul mercato, e relativo materiale di consumo (dispositivi di prelievo) in grado di soddisfare la cadenza analitica minima richiesta, complete degli eventuali accessori o componenti necessari alle funzioni richieste. Deve inoltre essere corredato di manuale d’uso e manutenzione di facile consultazione redatto in lingua italiana.
b.1. Sistema di trasporto a bordo alla workstation automatizzata, che permetta l’esecuzione in fase liquida di campioni microbiologici.
b.2. Sistema per inoculo e semina in automatico di terreni di coltura con sistemi di prelievo e trasporto campioni biologici in terreni liquidi.
b.3. Inoculo e semina del campione su piastra da coltura (90mm), direttamente da contenitore primario senza necessità di aprirlo, in completa sicurezza
b.4. Riconoscimento in modo automatico dei campioni in entrata e nel protocollo da sviluppare tramite lettura bar code.
b.5. Semina riproducibile con possibilità di preselezionare diverse modalità di semina;
b.6. Tracciabilità del campione
c. Gestione informatica
Sistema completo di moduli e software di interfaccia in lingua italiana per il collegamento bidirezionale al LIS (sistema di gestione informatizzato, installato presso il Laboratorio); il collegamento a LIS del laboratorio è a carico dell’aggiudicatario. Devono essere fornite due postazioni informatiche complete (pc desktop, tastiera, mouse, stampante laser) in comodato gratuito.
d. Manutenzione tutto compreso
Si rinvia all’art. 3 condizioni particolari contratto.