RELAZIONE ILLUSTRATIVA
AREA DIRIGENZA MEDICA – Ipotesi di Accordo su “Retribuzione di risultato ed eccedenze orarie anni 2015-2016”.
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Modulo 1 - Scheda 1.1
Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione | 12.5.2016 | |
Periodo temporale di vigenza | 2015-2016 | |
Composizione della delegazione trattante | Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): DIRETTORE AMMINISTRATIVO DIRETTORE U.O. RISORSE UMANE DIRETTORE DIREZIONE MEDICA DI PRESIDIO Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): AAROI-EMAC, ANAAO ASSOMED, CIMO, CGIL Medici, CISL Medici, FASSID, FESMED, FVM, Federazione Medici aderente UIL, ANPO Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): ANAAO ASSOMED, CGIL Medici, FASSID, Federazione Medici aderente UIL, ANPO e successivamente FVM e AAROI-EMAC | |
Soggetti destinatari | Dipendenti appartenenti all’Area Medica e Veterinaria | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | RETRIBUZIONE DI RISULTATO | |
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno in data 27.5.2016 |
Nessun rilievo | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009 Sì (deliberazione del Direttore Generale n. 33 del 27.3.2015) | |
È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009 Sì (deliberazione del Direttore Generale n. 7 del 21.1.2016 relativo al triennio 2016-2018) | ||
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009? Sì | ||
La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009? Sì | ||
Eventuali osservazioni |
AREA DIRIGENZA MEDICA E VETERINARIA – Ipotesi di Accordo su “Retribuzione di risultato ed eccedenze orarie anni 2015-2016”.
MODULO 2 ILLUSTRAZIONE DELL’ARTICOLATO DEL CONTRATTO
(Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale –
modalità di utilizzo delle risorse accessorie – risultati attesi – altre informazioni utili)
a) Illustrazione del contratto integrativo
L’ipotesi di accordo in esame è stato sottoscritto ai sensi dell’art. 4 del CCNL 3.11.2005 “Contrattazione collettiva integrativa” secondo cui rientrano nelle materie oggetto di contrattazione integrativa la definizione dei criteri generali per l’attribuzione della retribuzione di risultato ai dirigenti nonché l’utilizzo dei residui sui fondi contrattuali degli anni precedenti .
Con la presente ipotesi, come già avvenuto negli anni precedenti, si disciplina la retribuzione di risultato nel rispetto dei principi del decreto 150 (premialità, corrispettività, selettività) sulla base delle risorse disponibili sui fondi contrattuali per gli anni 2015 e 2016 (fondo consolidato e residui previsti) ed in particolare:
- le risorse del Fondo consolidato della Retribuzione di risultato sono utilizzate per corrispondere le quote “storiche” individuali previste per singola equipe. Per gli anni 2015 e 2016 vengono confermate le quote storiche già definite per l’anno 2014.
- i residui disponibili relativi ai tre fondi contrattuali degli anni precedenti vengono utilizzati per il riconoscimento di “quote variabili da residui”. In merito a questo punto, in deroga alla previsione di cui all’art. 50 co. 4 del CCNL 8.6.2000 che prevede l’integrale utilizzo delle risorse certificate nei tre fondi viene realizzato attraverso il finanziamento del Fondo produttività del medesimo anno ma in ossequio al principio dell’articolo 7, comma 5, del decreto legislativo n. 165/2001, che vieta alle amministrazioni pubbliche di erogare trattamenti economici accessori che non corrispondano a prestazioni effettivamente rese, si destinano al Fondo Risultato dell’anno successivo, quanto definitivamente non utilizzato dei 3 Fondi dell’anno precedente come meglio sotto precisato.
La retribuzione di risultato viene strutturata in quote diversificate fra le diverse equipe in relazione a parametri di gravosità e rischiosità della tipologia delle attività proprie e vengono distinte in:
- quota da fondo storico, destinata alla remunerazione del mantenimento degli obiettivi in termini prestazionali e di performance complessiva. La quota storica è erogata mensilmente in acconto a tutti i dipendenti nella misura del 50% ed a saldo, di norma nel mese di giugno dell’anno successivo, proporzionalmente agli esiti delle valutazioni relative alla performance dell’equipe. Per l’anno 2016 la corresponsione verrà effettuata anche in relazione all’esito della valutazione individuale.
- quota variabile da residui, destinata prevalentemente alla remunerazione di obiettivi qualitativi, programmi di appropriatezza e percorsi diagnostico-terapeutico che migliorino l’organizzazione e la sicurezza di erogazione dei servizi, definiti in sede di negoziazione di budget annuale, nonché per valorizzare ulteriormente le quote di 7 Unità Operative per le quali una specifica Commissione Bilaterale ha evidenziato maggiori carichi di lavoro. Le quote da residui sono così suddivise:
- “Quota da residui - aggiuntiva parametrata”,
- “Quota da residui - riequilibrio per assunti post 2010”.
- Tali quote sono erogate contestualmente al saldo della quota storica, di norma nel mese di giugno dell’anno successivo, proporzionalmente agli esiti delle valutazioni relative alla performance dell’equipe e/o individuale applicate alla quota storica.
Nel rispetto del principio della selettività, parte dei residui sono stati destinati a valorizzare ulteriormente, sempre come retribuzione di risultato, le eccedenze orarie già monetizzate come ore straordinarie prodotte dai dirigenti per effettuare turni di guardia notturni e/o festivi nonché le attività rese in regime di pronta disponibilità, tenuto conto del particolare livello di gravosità e di impegno di dette attività.
b) Quadro di sintesi delle risorse utilizzate
L’entità del fondo storico per la retribuzione di risultato per l’anno 2015, effettuate le decurtazioni previste da norme di legge meglio dettagliate nella relazione tecnico – finanziaria a seguire, è pari a € 1.016.717.
Il fondo è destinato al finanziamento delle quote storiche che sono state dimensionate, in relazione alla dotazione organica presa a riferimento (n. 271), in modo da rendere sufficiente, per il loro finanziamento, il solo fondo consolidato, non considerando i professionisti in regime di extra moenia che non percepiscono quote di risultato e prevedendo per i dirigenti con anzianità di servizio presso l’AUSL di Imola inferiore a 5 anni la corresponsione della quota storica ridotta al 50%.
L’entità dei residui a disposizione sul biennio 2015 e 2016, meglio dettagliate nella relazione tecnico – finanziaria a seguire, è la seguente:
residui anno 2014 (comprensivi Fondo perequazione) | € 547.671 |
Ulteriori residui anni precedenti | € 27.788 |
Ipotesi residui anno 2015, compresa RIA | € 510.000 |
Totale Risorse a disposizione | € 1.085.000 |
Nell’accordo è stato stabilito che, qualora dovessero essere accertate ulteriori risorse in esito al parziale raggiungimento degli obiettivi 2015 o alle operazioni di verifica dei residui del fondo condizioni lavoro 2015 (non conosciute all’atto dell’avvio delle trattative), le parti si rincontreranno per una valutazione in merito e per condividerne la destinazione.
Le suddette risorse verranno utilizzate, in modo uniforme, tra i 2 anni per il riconoscimento di quote da residui come appresso specificato:
Quote da residui | Importi annui |
Quota aggiuntiva parametrata | € 320.000 |
Rivalorizzazione quota aggiuntiva parametrata per 7 Unità Operative | € 27.000 |
Quota riequilibrio per dirigenti > 1 anno e < 5 anni di anzianità di servizio c/o AUSL Imola | € 94.000 |
Conguaglio a € 40 delle ore pagate FCL | € 125.000 |
Recupero indennità notturna | € - 15.000 |
Totale | € 550.000 |
c) Effetti abrogativi impliciti
Nulla da esporre
d) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità ai fini della corresponsione degli incentivi per la performance individuale e organizzativa
Il sistema incentivante di cui al presente accordo rispetta i principi di selettività (le quote non sono distribuite in maniera indifferenziata ma sono definite con dimensioni economiche diverse in relazione sia all’equipe di appartenenza che alla anzianità di servizio dei dirigenti), di premialità (la quote sono rapportate all’esito della valutazione annuale sul raggiungimento degli obiettivi assegnati) e di corrispettività (l’incentivo è riconosciuto in relazione alle prestazioni effettivamente rese). Il compito istituzionale di verifica annuale tra obiettivi e risultati è effettuato da un soggetto collegiale che rispetta i principi di autonomia e terzietà, secondo le modalità applicative previste dall’apposito regolamento aziendale vigente in materia. Come già precisato le quote storiche sono pagate in acconto mensile nella misura del 50% ed il saldo nell’anno successivo a conclusione della verifica annuale sul raggiungimento degli obiettivi. Dall’anno 2016 entrerà a regime la valutazione della performance individuale il cui esito avrà effetti economici sulla retribuzione di risultato.
e) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio della selettività delle progressioni economiche finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa – progressioni orizzontali
Non pertinente
f) Illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale
Considerato che, come già precisato, la retribuzione di risultato (quota storica e variabile da residui) remunera il mantenimento degli obiettivi quantitativi e qualitativi, programmi di appropriatezza percorsi diagnostici terapeutici che migliorino l’organizzazione e la sicurezza di erogazione dei servizi, definiti in sede di negoziazione di budget annuale, nonché situazioni di particolare impegno professionale, si ritiene di poter affermare che la presente ipotesi di accordo rappresenta uno strumento diretto ad utilizzare i sistemi premianti per valorizzare il merito con l’intento di finalizzarle al raggiungimento dell’aumento della produttività del lavoro ed efficienza dei servizi erogati.
g) Altre informazioni
Nulla da esporre
RELAZIONE TECNICO – FINANZIARIA
Considerato che, come evidenziato in premessa, con la presente ipotesi di accordo, oltre a definire, le quote di risultato “storiche” per gli anni 2015 e 2016 sulla base del Fondo di risultato consolidato, si prevede la corresponsione di quote “variabili” utilizzando i residui disponibili sui 3 fondi contrattuali degli anni precedenti, si dà evidenza nell’allegato 1 delle poste di cui ai 3 fondi contrattuali per l’anno 2015 - tenuto conto che i residui 2014 sono già rendicontati nell’accordo oggetto di esame - , mentre per l’anno 2016, invece, si prende in esame il solo FONDO DI RISULTATO.
Modulo I: COSTITUZIONE DEL FONDO 2016 “ RETRIBUZIONE DI RISULTATO”
Fermo restando che la determinazione definitiva dei fondi si effettua a consuntivo in relazione al consolidamento della programmazione di personale, come risulta dall’allegato 4 alla deliberazione
n. 39 del 7.4.2016, per l’anno 2016 il FONDO RISULTATO del personale dell’area medica e veterinaria risulta definito, in via provvisoria, come segue:
Sezione I: RISORSE FISSE AVENTI CARATTERE DI CERTEZZA E STABILITA’
Risorse storiche consolidate al 31.12.2007 | € 812.585 |
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CC.NN.LL. - art. 11 co 2 CCNL 6.5.2010 per n. 231 unità | € 33.657 |
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità - art. 53 co 1 CCNL 8.6.2000 incremento dotazione organica 10 unità | € 27.300 |
Sezione II: RISORSE VARIABILI,
- art. 52 co 5 lett a CCNL 8.6.2000 – specifiche disposizioni di legge - | € |
- art. 52 co 5 lett b CCNL 8.6.2000 – programmi concordati Risorse regionali aggiuntive | € 152.059 |
Altre risorse – Fondo Perequazione – | € |
Somme non utilizzate Fondo anno precedente | € 575.456 |
Sezione III: DECURTAZIONI DEL FONDO
- decurtazione per soppressione posti Pianta org. | € 4.800 |
- art. 1 comma 236 Legge 208/2015 (legge stabilità 2016) | € 8.883 |
Sezione IV: SINTESI DELLA COSTITUZIONE DEL FONDO SOTTOPOSTO A CERTIFICAZIONE
a. Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità sottoposto a certificazione | € 864.659 |
b. Totale risorse variabili sottoposto a certificazione | € 727.515 |
c. Totale Fondo sottoposto a certificazione | € 1.592.174 |
Sezione V: RISORSE TEMPORANEAMENTE ALLOCATE ALL’ESTERNO DEL FONDO
Non pertinente
Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo 2016 RETRIBUZIONE DI RISULTATO
Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione
Tutte le risorse del Fondo, così come sottoposto a certificazione, sono destinate in sede di contrattazione integrativa, ad eccezione delle somme derivanti da attività svolte dai dipendenti per conto terzi (progetti finalizzati) che erogano specifici finanziamenti dedicati in base a disposizioni di legge. Nel presente accordo tale fattispecie è rappresentata dagli importi erogati per il Progetto Trapianti che, al momento, non sono ancora conosciuti.
Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo
Come risulta dall’allegato all’accordo in esame, le quote storiche e le quote da residui assorbono per l’anno 2016 i seguenti importi: € 1.016.717 le prime e € 550.000 le seconde, per un totale complessivo di € 1.566.717.
Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare
Una somma pari a € 25.457 viene lasciata a disposizione per gli anni successivi
Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
a. Totale Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione | € |
b. Totale Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo | € 1.566.717 |
c. Totale Destinazioni ancora da regolare | € 25.457 |
c. Totale definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione | € 1.592.174 |
Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Nulla da esporre
Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
Come già precisato nelle premesse, si attesta che:
- le destinazioni di utilizzo del Fondo di Risultato aventi natura certa e continuativa (quota storica) sono coperte dalle risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità e dalle Risorse Regionali Aggiuntive pari a € 152.059. Questo costituisce una garanzia per il futuro in modo che, anche in assenza di rinnovi contrattuali e di nuove risorse assegnate dalla contrattazione nazionale, le quote in essere possano essere tacitamente prorogate, senza bisogno di ulteriori verifiche di “compatibilità” economica e senza necessità per l’Azienda, in assenza di tale compatibilità, di dover disdettare l’accordo.
- Il sistema incentivante di cui al presente accordo rispetta i principi di selettività (le quote non sono distribuite in maniera indifferenziata ma sono definite con dimensioni economiche diverse in relazione sia all’equipe di appartenenza che all’anzianità dei dirigenti).
Xxxxxx XXX: SCHEMA GENERALE RIASSUNTIVO DEL FONDO “ RETRIBUZIONE DI RISULTATO – ANNI 2015 E 2016” PER LA CONTRATTAZIONE DECENTRATA INTEGRATIVA E IL
CONFRONTO CON IL CORRISPONDENTE FONDO CERTIFICATO DELL’ANNO 2014
A) MODULO 1 “COSTITUZIONE DEL FONDO”
Risorse | Anno 2014 * | Anno 2015 | Anno 2016 | Note - Differenze |
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità | € 873.542 | € 873.542 | € 873.542 | |
Decurtazioni | € 13.111 | € 11.787 | € 8.883 |
Risorse variabili | € 800.403 | € 747.126 | € 727.515 | |
Totale del Fondo per la contrattazione integrativa | € 1.660.834 | € 1.608.881 | € 1.592.174 |
B) MODULO 2 “DEFINIZIONE DELLE POSTE DI DESTINAZIONE”
Risorse | Anno 2014 * | Anno 2015 | Anno 2016 | Note – Differenze |
Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa | € 5.684 | € 19.608 | ---- | |
Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo | € 1.544.990 | € 1.566.717 | € 1.566.717 | |
Destinazioni ancora da regolare | € 110.160 | € 22.556 | € 25.457 | |
Totale poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa | € 1.660.834 | € 1.608.881 | € 1.592.174 |
* I dati anno 2014 si riferiscono alla relazione illustrativa e tecnica del Contratto integrativo aziendale anno 2014 sottoscritto nel mese di aprile 2015
Modulo IV – Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo RETRIBUZIONE DI RISULTATO con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
Sezione I – Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico- finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione.
Il fondo è destinato al finanziamento delle quote storiche che sono state dimensionate, in relazione alla dotazione organica presa a riferimento (n. 271), in modo da rendere sufficiente, per il loro finanziamento, il solo fondo consolidato, non considerando i professionisti in regime di extra moenia che non percepiscono quote di risultato e prevedendo per i dirigenti con un’anzianità di servizio presso l’Azienda USL inferiore a 5 anni la corresponsione della quota storica ridotta al 50%.
Sulla base di tali considerazioni è pertanto chiaro che anche qualora negli anni a venire non si addivenisse ad un accordo con le XX.XX. mediche, la erogazione della retribuzione di risultato nelle quote predette non potrebbe determinare una erogazione di quote in misura superiore alla capienza del fondo.
E’ per questa ragione che nell’accordo in esame, come anche negli accordi sottoscritti negli anni precedenti, è previsto il rinnovo tacito fino ad accordo successivo delle sole quote di risultato “storiche” e non per quelle da “residui”, in relazione all’impossibilità di preveder anticipatamente l’entità economica dei residui disponibili.
Sezione II – Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
Si attesta che il limite di spesa dei Fondi contrattuali degli anni 2014 e 2015 sono stati rispettati; le risorse che a consuntivo sono risultate disponibili sono state temporaneamente utilizzate nel Fondo risultato dell’anno successivo – come risorse variabili - per la corresponsione di quote aggiuntive.
Sezione III – Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
Le risorse indicate nell’accordo in esame risultano così allocate nel Bilancio 2016:
- Stato patrimoniale
RISORSE utilizzate | importi | Stato patrimoniale Conto – Budget | di cui importi già corrisposti |
Somme disponibili su anni precedenti al 31.12.2015 | |||
- Residui fondi contrattuali - Dirigenza Medica e Veterinaria | € 1.085.000 | Parte del conto AHD101 sub 2015/500 – 1 e 2 |
- Conto Economico
Anno 2016 | |||
- Fondo risultato Dirigenza Medica e Veterinaria | € 1.016.717 | Parte dei conti BBEA02 e BBEC12 | € 156.023 – importo quote storiche 2016 corrisposte in acconto mensile al 50% per i mesi da gennaio ad aprile€ |
IL DIRETTORE DELL’U.O. RISORSE UMANE
X.xx D.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx