LEARNING AGREEMENT

studente/ssa

CONTRATTO FORMATIVO

LEARNING AGREEMENT

cognome e nome

classe

soggiorno all’estero

programma/ente

destinazione

inizio soggiorno

fine soggiorno

Istituto ospitante

nome scuola

indirizzo scuola

eventuale referente

tutor

cognome e nome

indirizzo mail

Il presente accordo, stipulato tra

- l’IIS RONDANI, rappresentato dal Dirigente Scolastico                    

- lo/la studente/ssa                                   della classe     

- i genitori dello/a studente/ssa                           

viene sottoscritto al fine di promuovere un clima di reciproca collaborazione in merito all’esperienza di mobilità studentesca per l’anno scolastico               e per valorizzare le potenzialità di tale esperienza e favorirne la ricaduta nell’ iter formativo dello/a studente/ssa.

Premesso che lo/la studente/ssa                                          frequenterà un anno/semestre/trimestre di studio presso                            tramite l' organizzazione/ente                                           , le parti concordano il seguente CONTRATTO FORMATIVO - LEARNING AGREEMENT.

1. Lo/La studente/ssa si impegna a:

a. frequentare regolarmente, con interesse e partecipazione, la scuola ospitante all’estero;

b. mantenere nella scuola ospitante un comportamento corretto e rispettoso dei luoghi e delle persone;

c. tenere i rapporti con l’IIS RONDANI tramite comunicazioni di posta elettronica indirizzate al docente tutor con cadenza regolare;

d. comunicare al docente tutor appena possibile i programmi di studio e le materie scelte presso la scuola ospitante, scegliendo discipline e corsi il più possibile coerenti col piano di studi dell’IIS Rondani, comunicando tempestivamente ogni eventuale variazione inerente programmi, attività, recapiti;

e. consegnare la documentazione relativa a prove e test e ogni altra testimonianza di attività didattica curricolare ed extracurricolare svolta nell’Istituto ospitante o presso altri Enti all’estero, dei programmi e di altre eventuali forme di valutazione;

f. richiedere alla Scuola ospitante e trasmettere tempestivamente, a conclusione della esperienza, la documentazione utile al riconoscimento degli studi compiuti all’estero, inclusa la valutazione finale delle singole discipline seguite presso la Scuola ospitante;

g. effettuare, al rientro, attività di riallineamento dei saperi inerenti i contenuti indicati dal Consiglio di classe di provenienza per le materie non oggetto di studio all’estero e secondo le modalità da esso definite ai fini del proficuo reinserimento nella classe e, insieme alle valutazione della scuola straniera, dell'assegnazione del credito scolastico. Dette verifiche non costituiscono in alcun modo prova di ammissione o di idoneità.

h. seguire le indicazioni elaborate dal docente tutor sulle modalità e i tempi per integrare la preparazione, sulla base delle programmazioni stabilite dai colleghi del Consiglio di classe, come da linee guida ministeriali relative alla mobilità studentesca internazionale.

2. Il Dirigente Scolastico si impegna a:

a. incaricare, ascoltato il Consiglio di classe, un docente come tutor cui lo/a studente/ssa e la famiglia possano far riferimento durante il periodo di studio all’estero;

b. concordare con il Consiglio di classe i tempi e le modalità per l’accertamento dei programmi svolti all’estero e per l’eventuale riallineamento dei saperi.

3. Il Consiglio di classe si impegna a:

a. contattare, tramite il Tutor, lo/a studente/ssa per aggiornamenti sulle attività della classe di provenienza e l’eventuale invio di materiale didattico;

b. indicare i contenuti irrinunciabili delle singole discipline curricolari il cui apprendimento sarà da accertare dopo un adeguato riallineamento dello studente in relazione alle materie che lo/a studente/ssa sceglierà nella Scuola ospitante;

c. acquisire e valutare, anche ai fini dell’attribuzione del credito formativo, le attività didattiche, curricolari ed extracurricolari, nonché gli apprendimenti informali e non formali.

4. La famiglia si impegna a:

a. curare con particolare attenzione gli adempimenti formali e la documentazione richiesta e necessaria;

b. mantenere contatti con il tutor per aggiornarlo sull’andamento dell’esperienza all’estero del/la proprio/a figlio/a;

c. collaborare al passaggio delle informazioni.

Parma,       

il Dirigente Scolastico                               

lo/la studente/ssa                                

i genitori