CAPITOLATO SPECIALE
Sede legale: Xxxxx Xxxxxxxx, 0 00000 Xxxxxx Xxxxxxxxxx (XX)
Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
CAPITOLATO SPECIALE
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LOGISTICA CENTRALIZZATA PER I PRESIDI OSPEDALIERI E LE AREE TERRITORIALI DELL’ASL AL
(C.I.G. n. 28744463E0)
APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. 704 DEL 5 ottobre 2011
SOC LOGISTICA ECONOMATO P.zza Antico Borgo del Loreto - Tortona tel. 0000.000000/ 333 fax: 0000.000000
Articolo 1: OGGETTO DELL'APPALTO
L’oggetto dell’appalto è l’affidamento del servizio di logistica centralizzata occorrente per i presidi ospedalieri e le aree territoriali dell’ASL AL per tutta la provincia di Alessandria.
Il servizio richiesto prevede le seguenti attività a carico della ditta aggiudicataria:
• messa a disposizione di apposita struttura, che dovrà fungere da unico magazzino centrale dedicato all’ASL AL, con relativo allestimento tecnologico, adeguato alle migliori esperienze del settore;
• gestione, con mezzi e risorse proprie, del magazzino unico e del flusso logistico (sia fisico, sia informativo) relativo a tutti i beni di consumo sanitari e non sanitari, ad esclusione dei farmaci (specialità medicinali, galenici, soluzioni infusionali, emoderivati, vaccini);
• servizi di trasporto dal magazzino unico a tutti i punti logistici ospedalieri e territoriali dell’Azienda;
• servizi finalizzati alla consegna ai centri utilizzatori dell’ASL AL (unità operative dei presidi ospedalieri ed unità operative territoriali);
• gestione informatica del magazzino e interfacciamento con il sistema gestionale dell’ASL AL;
Principali Obiettivi
✓ riduzione delle scorte di magazzino generale e di reparto;
✓ tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti gestiti;
✓ integrazione e sinergie tra le attività logistiche;
✓ riduzione dei tempi di attraversamento del sistema;
✓ miglior livello di servizio complessivo del sistema;
✓ ottimizzazione degli spazi;
✓ responsabilità chiare e definite sui processi;
✓ razionalizzazione dei costi di trasporto e di movimentazione interna ed esterna;
✓ riduzione del tempo dedicato alla gestione amministrativa dei processi e ottimizzazione delle attività dei professionisti sanitari (medici, infermieri, ecc.);
Negli allegati al presente capitolato speciale sono riportati dati ed informazioni di riferimento dell’Ente appaltante.
Articolo 2: DURATA ED IMPORTO DEL CONTRATTO
Il contratto ha durata 12 mesi decorrenti dal primo giorno del mese successivo alla data di sottoscrizione del contratto, a seguito dell’aggiudicazione definitiva, ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i..
Al termine del periodo l’ASL ha la facoltà di prorogare il contratto qualora nel termine ordinario di scadenza dello stesso non sia stato avviato il magazzino unico sovra zonale previsto dalla D.G.R. 44-1615 del 28.2.2011 della Regione Piemonte, per un periodo ulteriore di 12 mesi e comunque fino all’avvio del predetto magazzino unico sovrazonale, alle medesime condizioni contrattuali,.
L’avvio del procedimento di riaffidamento verrà comunicato alla ditta contraente almeno tre mesi prima della scadenza contrattuale.
L’Ente Appaltante, ai sensi dell’art. 57-comma 5-lett. a) del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., si riserva la facoltà di richiedere servizi complementari non compresi nel contratto originale che a seguito di una circostanza imprevista siano divenuti necessari all’esecuzione del servizio oggetto del progetto iniziale.
La Stazione appaltante ha redatto il DUVRI (allegato D) ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/2008, che potrà essere aggiornato, anche su proposta dell’affidatario del contratto, in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative; l’eventuale proposta dovrà essere formulata entro 30 giorni dall’aggiudicazione. In ogni caso le modifiche proposte dall’affidatario non potranno comportare l’aumento dell’importo previsto per oneri di sicurezza.
L’importo complessivo, fissato in € 906.645,40=, oneri fiscali esclusi, è così composto:
▪ importo a base d’asta: € 895.000,00=, IVA esclusa
▪ importo costi relativi alla sicurezza del lavoro in presenza di rischi dovuti a interferenze tra lavori dei diversi soggetti coinvolti complessivamente nello svolgimento del servizio nei luoghi di lavoro dell’ASL AL e di cui all’art. 26 del D.Lgs.
n° 81 del 09.04.2008: € 11.645,40=, XXX xxxxxxx
Articolo 3: CARATTERISTICHE DEI SERVIZI RICHIESTI – PRINCIPALI FASI DEL PROCESSO LOGISTICO
L’appaltatore deve svolgere il processo logistico per conto dell’ASL AL, che si compone delle seguenti fasi:
Predisposizione inventario iniziale in contradditorio e presa in carico della merce
A seguito dell’aggiudicazione definitiva tutta la merce oggetto della gestione del presente capitolato negli attuali magazzini dell’ASL AL sarà affidata all’Appaltatore per l’espletamento del servizio aggiudicatogli.
La consistenza fisica di tale merce risulterà da un inventario redatto dalle parti (ASL AL e ditta aggiudicataria) in contradditorio tra loro.
L’attività di predisposizione dell’inventario iniziale segue quindi alla verifica delle parti sopra indicate della corrispondenza tra la merce contabilmente presente nei magazzini dell’ASL e quella fisicamente conservata negli stessi. I prodotti, così inventariati, dovranno essere caricati (rispettando la codifica e l’identificativo di magazzino) sul sistema informatico della ditta aggiudicataria, onde permettere all’ASL AL di conoscere in ogni momento tutte le informazioni relativi ai prodotti presenti nel magazzino centrale.
L’identificazione dei beni presi in carico consentirà la collocazione in appositi vani del magazzino, dopodiché la merce dovrà essere pronta per essere prelevata e consegnata ai vari centri utilizzatori dell’ASL.
In relazione alle tipologie e quantità di merci da ritirare dai diversi magazzini aziendali, la ditta aggiudicataria fornirà all’ASL AL il calendario operativo riportante le informazioni necessarie per eseguire la presa in carico della merce, che dovrà avvenire alla presenza di personale appositamente designato dall’ASL AL.
I soggetti preposti dall’ASL AL attesteranno con dichiarazione scritta la buona conservazione del materiale consegnato alla ditta aggiudicataria.
Le operazioni di trasferimento della merce dai magazzini dell’ASL AL al magazzino centrale della ditta aggiudicataria devono avvenire complessivamente entro 15 giorni, considerando che la consegna agli utilizzatori di ogni singolo magazzino non potrà essere sospesa per un periodo superiore a tre giorni.
Ricevimento della merce da fornitori
Il processo in oggetto inizia con l’arrivo al magazzino della merce e termina con l’accettazione della merce e la predisposizione allo stoccaggio e, per lo svolgimento, prevede le seguenti attività:
• Controllo formale della consegna e verifica dell’ordine che l’ha generata;
• Scarico automezzo in arrivo;
• Controllo della merce in entrata mediante riscontro dei documenti di trasporto e degli ordini al fine di verificare:
o lo stato della merce consegnata: (qualità della consegna):
▪ integrità del confezionamento,
▪ stato di conservazione,
o il numero dei colli consegnati (quantità delle consegna),
o la corrispondenza tra consegnato ed ordinato;
• Immediata apposizione sul documento di trasporto del timbro riportante la data di arrivo, la riserva nel caso di non conformità successivamente riscontrate;
• Consegna copia documento di consegna validato al vettore,
• Separazione della merce non conforme che dovrà essere identificata e posizionata in area apposita;
• Presa in carico contabile della merce arrivata , Registrazione del documento di consegna relativo alla merce ricevuta, relativa spunta ed evidenza delle differenze riscontrate;
• Preparazione della documentazione di ingresso al fine del successivo inoltro al Settore Acquisti per la liquidazione della fattura e le eventuali contestazioni al fornitore;
• Comunicazione all’ASL Settore Acquisti di eventuali non conformità rilevate al controllo (es. differenze quantitative);
• Gestione delle non conformità secondo le procedure concordate;
• Stoccaggio nelle aree appositamente identificate, anche in accordo con la corretta conservazione;
• Registrazione e Gestione degli eventuali Mezzi di Raccolta del Fornitore.
Stoccaggio in magazzino dei prodotti gestiti a stock.
Questa fase logistica prevede la movimentazione e lo stoccaggio dei prodotti nel magazzino secondo modalità idonee alla loro corretta conservazione e all’immediato reperimento ed in quantitativi conformi alle normative sulla sicurezza.
Nella conservazione dei prodotti deve essere previsto il monitoraggio della temperatura per quei beni vincolati a specifiche temperature di conservazione.
Mensilmente deve essere predisposto e comunicato alla SOC Logistica Economato l’elenco con i prodotti in scadenza nel trimestre successivo.
All’appaltatore è inoltre richiesto di operare per il mantenimento del livello di scorte concordato con la SOC Logistica Economato. L’appaltatore deve altresì collaborare con la SOC Logistica Economato per il costante controllo dei valori di sottoscorta.
La valorizzazione delle giacenze dovrà avvenire in base al Prezzo Medio Ponderato o ad altro metodo da definire.
Nella gestione del magazzino verrà in generale applicata una logica First In First Out (FIFO). Ai prodotti con data di scadenza dovrà applicarsi la logica First Expiry First Out (FEFO).
Si richiede la creazione di magazzini contabili per relativo stato (es: prodotti disponibili, non conformi, etc.)
Preparazione delle richieste standard
Il processo in oggetto inizia in presenza di una richiesta di materiale presente in magazzino della merce e termina ad avvenuto prelievo, confezionamento ed organizzazione in unità di consegna dell’insieme delle referenze oggetto della richiesta.
Tale processo include le seguenti fasi:
• Prelievo della merce dalle posizioni di picking sulla base delle liste e dove richiesto in accordo con la metodologia F.I.F.O. e/o F.E.F.O.
• Controllo del prelevato e confezionamento in unità di imballo o di spedizione secondo le modalità previste in relazione alla tipologia della singola referenza e alle necessità del Centro Utilizzatore
• Validazione lista preparazione e predisposizione dei documenti per il trasporto e la consegna;
• Conferma sul sistema informativo dell’avvenuta preparazione della merce.
Preparazione della richiesta urgente
Il processo in oggetto inizia, in presenza di una richiesta emessa secondo la procedura “urgenze”, successivamente alla dichiarazione di disponibilità della merce e termina con la consegna della merce al punto di consegna previsto nei tempi di servizio concordati.
Tale processo, sempre identificato nel sistema informativo come “urgente”, include le seguenti fasi:
• Prelievo della merce sulla base delle liste delle richieste pervenute;
• Controllo del prelievo e confezionamento in unità di imballo o di spedizione secondo le modalità previste in relazione alla tipologia della singola referenza;
• Preparazione dei colli da spedire e predisposizione dei documenti per il trasporto e la consegna;
• Conferma sul sistema informativo dell’avvenuta preparazione della merce, indicando che la richiesta è stata effettuata in regime di “urgenza”;
Trasporto e Consegna alle Unità Operative
Il processo in oggetto inizia successivamente al caricamento della merce con relativo documento di trasporto e termina con la consegna della merce al centro richiedente. L’attività prevede il trasporto e la consegna della merce oggetto della richiesta dal magazzino ai centri utilizzatori ospedalieri e territoriali dell’ASL in accordo con le singole modalità concordate; modalità che potranno quindi variare in base alla tipologia della struttura servita.
Tale processo include le seguenti attività:
• Trasporto ai centri utilizzatori
• Scarico merce presso i Centri Utilizzatori;
• Movimentazione e consegna ai Centri Utilizzatori
• Consegna dei documenti di trasporto e ritiro del documento di trasporto firmato dal personale dell’unità operativa che riceve la spedizione (accettazione con riserva di controllo e segnalazione delle difformità entro le 24 ore successive).
• Consegna all’ASL Settore Acquisti nel più breve tempo possibile della copia del documento di trasporto firmata.
Gestione materiali in transito
Il processo in oggetto inizia con l’arrivo al magazzino della merce identificata come materiale in transito e termina con la consegna della merce unitamente alla documentazione relativa al Centro utilizzatore.
Il processo si configura come la somma dei processi di RICEVIMENTO MERCE DA FORNITORE e di TRASPORTO E CONSEGNA ALLE UNITÀ OPERATIVE sopra descritti.
Gestione dei rientri di materiale
Il processo in oggetto inizia con la segnalazione del centro utilizzatore all’ASL Settore Acquisti di merce da rendere e termina con la merce consegnata in magazzino.
Tale processo include le seguenti fasi:
• A carico dell’ASL
o Richiesta di restituzione della merce da parte del centro utilizzatore all’ASL unitamente, se necessario, alla dichiarazione di buona conservazione;
o Validazione della richiesta di restituzione da parte della ASL e segnalazione al magazzino;
• A Carico della ditta Aggiudicataria:
o Predisposizione, a cura del magazzino, della documentazione di ritiro;
o Ritiro della merce da parte del magazzino presso il Centro utilizzatore
o Trasporto e consegna della merce presso il magazzino
o Controllo formale della merce in entrata a fronte dei documenti di consegna e controllo della conformità del prodotto;
o Presa in carico contabile del reso;
o In caso d’accettazione positiva, stoccaggio dei materiali;
o In caso d’accettazione negativa, stoccaggio del materiale obsoleto, non conforme o presunto tale in area apposita in attesa di allontanamento dal magazzino centralizzato o di certificazione di conformità;
o L’immissione dei dati nel Sistema Informativo al fine di effettuare registrazione della movimentazione in accordo con le corrette causali di movimentazione.
Gestione ordine fornitori
Il processo in oggetto inizia successivamente al ricevimento dell’ordine emesso ai fornitori dall’ASL Settore Xxxxxxxx e termina con la consegna della merce presso il magazzino
Tale processo include le seguenti fasi:
• Ricevimento dell’ordine di acquisto emesso dall’ASL Settore Acquisti
• Introduzione dell’ordine ricevuto nel portafoglio ordini (scadenzario);
• Emissione dei solleciti al fornitore in caso di superamento del tempo di consegna previsto contrattualmente;
• Comunicazione dei solleciti effettuati all’ASL Settore Acquisti e segnalazioni delle eventuali criticità.
Gestione merce non conforme
Il processo in oggetto inizia con la comunicazione della SOC Logistica Economato e termina con la validazione della referenza ed il suo stoccaggio in magazzino.
Tale processo include le seguenti fasi:
• A seguito di comunicazione da parte della SOC Logistica Economato per accertate o presunte non conformità la ditta Aggiudicataria dovrà eseguire l’identificazione del materiale stoccato presso il magazzino;
• Se richiesto dall’ASL Settore Acquisti ritiro del materiale consegnato ai Centri Utilizzatori,
• Trasferimento della merce nell’area di magazzino dedicata alla gestione del materiale non conforme,
• Registrazione delle operazioni nel sistema,
• Comunicazione all’ASL Settore Acquisti delle operazioni eseguite.
Gestione materiale in quarantena
Il processo in oggetto inizia con la comunicazione dai soggetti preposti dell’ASL AL all’Appaltatore e termina con la validazione della referenza ed il suo stoccaggio in un apposito sito del magazzino centrale.
Tale processo include le seguenti fasi:
• Comunicazione dai soggetti preposti dell’ASL all’Appaltatore della necessità di provvedere alla quarantena di prodotti;
• Ricerca ed identificazione del materiale stoccato presso il magazzino e riscontro con i documenti di trasporto e gli ordini ai fornitori, al fine di accertare la corrispondenza quantitativa e qualitativa degli articoli;
• Ricerca, identificazione e prelievo del materiale consegnato ai Centri Utilizzatori con immediata comunicazione ai Responsabili dell’ASL;
• Ritiro della merce dalle posizioni in magazzino, dai Centri Utilizzatori sulla base delle liste delle richieste
Pag. 5 di 82
elaborate dal sistema informativo;
• Movimentazione e stoccaggio della merce in quarantena nel magazzino in appositi spazi idonei alla conservazione della stessa;
Gestione materiali da rendere ai Fornitori
Il processo in oggetto inizia con l’individuazione della merce da rendere e termina con la consegna della merce contestata da rendere ai Fornitori e dei relativi documenti al vettore.
Tale processo include le seguenti fasi:
• Ricerca ed identificazione della merce da rendere ai Fornitori;
• Trasferimento della merce in area appositamente destinata alla gestione di merce da rendere a fornitori;
• Accordo con i Fornitori per la restituzione della merce;
• Consegna del reso al vettore del fornitore;
• Emissione documentazione di trasporto relativa e spedizione della merce;
• Conferma sul sistema informativo dell’avvenuta consegna,
• Sollecito di eventuali mancati ritiri.
• Comunicazione all’ASL Settore Acquisti delle operazioni eseguite e trasmissione di copia della documentazione.
Predisposizione inventari periodici
L’attività consiste nella verifica della corrispondenza tra la merce contabilmente presente nel magazzino e quella fisicamente conservata nello stesso.
Tale processo include le seguenti fasi:
• Esecuzione dell’inventario fisico con cadenza annuale;
• Esecuzione dell’inventario rotativo (da definirsi ad esempio secondo classificazione ABC a valore);
• E’ altresì richiesto lo svolgimento dell’inventario in particolari condizioni di giacenza quando, ad esempio:
o quando le operazioni evidenziano una disparità tra la giacenza fisica e contabile,
o particolari situazioni di giacenza connesse con specifiche tipologie di prodotto.
Per ogni eventuale differenza inventariale dovranno essere attivate le procedure per la loro giustificazione.
In tutte le operazioni di inventario potrà essere presente personale dell’ASL, senza che l’Appaltatore possa opporre eccezioni o riserve a questa attività.
Controlli di processo
E’ prevista la costituzione di un Gruppo di Controllo che, attraverso audit ed incontri periodici, avrà la responsabilità di controllare le attività relative ai principali processi ed il rispetto delle procedure concordate. In particolare sarà responsabile della verifica:
• delle caratteristiche tecniche di stoccaggio e movimentazione dei beni;
• delle regole di gestione delle scorte;
• del rispetto delle procedure operative come descritte nel progetto tecnico d’offerta.
Tutti i documenti gestiti direttamente dall’Appaltatore debbono essere accessibili in ogni momento ai responsabili dell’Azienda Sanitaria Locale, quali documenti di trasporto emessi e ricevuti, registro delle presenze e libro infortuni, registrazioni delle temperature nelle aree del magazzino, documentazione relativa alla gestione della qualità, evidenza dell’esecuzione delle operazioni di pulizia, derattizzazione, disinfestazione, interventi di taratura e manutenzioni di impianti ed attrezzature e quant’altro necessario e/o previsto/richiesto dalle Norme e Leggi vigenti e/o future.
Statistiche
Come già evidenziato personale dell’ASL avrà accesso, anche su diversi livelli, ai dati del sistema.
In ogni caso è richiesto che il sistema permetta l’esportazione dei dati (giacenze, movimenti e quant’altro necessario e secondo il più ampio tracciato/contenuto di dati) verso strumenti di informatica individuale e che la stessa esportazione possa essere eseguita direttamente dall’utente.
Quanto sopra non esclude che, in fase operativa, alla ditta aggiudicataria sia richiesto di produrre specifica documentazione in accordo con le diverse esigenze temporali della ditta Appaltante.
Indicatori per il monitoraggio delle prestazioni logistiche (Key Performance Indicators).
Si definiscono i seguenti indicatori che saranno misurati periodicamente per valutare la qualità del servizio logistico erogato ai centri utilizzatori, nonché per monitorare il livello di servizio dell’appaltatore.
L’elenco proposto risulta indicativo e potrà essere integrato successivamente.
Pag. 6 di 82
Livello di servizio: esprime il numero delle righe evase al 100% nella qualità del servizio e nella quantità richiesta sul totale delle righe evase. Il parametro minimo accettabile è pari all’1%, salvo elementi di giustificazione legati esclusivamente alla modifica delle proposte d’ordine, al ritardo nell’emissione di ordini d’acquisto ed al ritardo da parte del fornitore, puntualmente evidenziato, nella consegna del prodotto ordinato.
Puntualità nella consegna: riflette il numero delle consegne puntuali rispetto al totale delle consegne effettuate. Il parametro minimo accettabile è pari al 99%. Non è ammesso alcun margine di ritardo nelle consegne di richieste urgenti.
Incidenza materiale non conforme (per errata o cattiva movimentazione dopo la presa in carico) esprime il valore del materiale rilevato non conforme in sede di inventario, controllo, prelievo o in ogni altro caso, rispetto al valore totale delle scorte di magazzino. Il valore massimo accettabile è pari allo 0,1%, considerando il valore accumulato di tutto il materiale non conforme rilevato nel corso di un anno rapportato al valore medio delle scorte di magazzino.
Discrepanze di magazzino: rappresenta il numero degli articoli con discrepanze (differenze quantitative e, di conseguenza, economiche) rispetto al numero degli articoli controllati. Il numero degli articoli con differenze tra quantità fisica e quantità contabile, dal punto di vista gestionale, non può superare il 2%;
Errori documentali: rappresenta il numero dei documenti riportanti informazioni sbagliate, non compresi nelle casistiche sopra riportate rispetto al totale dei documenti emessi. Il valore massimo accettabile è pari allo 0,1%.
Articolo 4: RESPONSABILITA’
Per caratterizzare correttamente le responsabilità relative al flusso logistico dei beni nonché quelle relative all’ordine verso i fornitori, si evidenziano rispetto agli elementi del processo, il livello di responsabilità necessario a garantire il rispetto della legislazione e delle normative vigenti.
Per quanto concerne i processi inerenti il servizio, svolti dalla ditta aggiudicataria, sono evidenziate le seguenti responsabilità:
Merce in entrata
Ditta aggiudicataria Responsabilità operativa
• Controllo della merce in entrata mediante riscontro dei documenti di trasporto e degli ordinativi ai fornitori emessi dall’ASL al fine di accertare la corrispondenza quantitativa e qualitativa degli articoli consegnati rispetto a quelli ordinati
• Controllo della conformità del prodotto rispetto alla scheda tecnica di riferimento concernente la verifica della data di scadenza, del lotto di fabbricazione, dell’integrità della confezione e delle caratteristiche relative alla specificità del materiale (temperatura, conformità confezione, marchio CE)
• Consegna documento di consegna validato ed inserimento dati nel sistema informativo condiviso ed eventuale gestione delle non conformità
Stoccaggio della merce
Ditta aggiudicataria Responsabilità operativa
• Movimentazione e stoccaggio della merce nel magazzino unico, idoneo alla conservazione della merce immediatamente dopo la validazione
• Conservazione del materiale stoccato nelle condizioni previste dalla normativa vigente
Allestimento
Ditta aggiudicataria Responsabilità operativa
• Prelievo della merce dalle posizioni di picking sulla base delle richieste di beni dei centri utilizzatori, secondo il calendario di rifornimento, utilizzando i prodotti primi entrati nel magazzino e/o di scadenza più prossima
• Confezionamento in unità di imballo secondo le modalità previste in relazione alla tipologia della singola referenza ed alle necessità del centro utilizzatore (roll, contenitori, scatoe, ecc.) ed abbinamento con le referenze che non prevedono il confezionamento
• Validazione della lista allestimento e consegna dei documenti di preparazione ed inserimento dati nel sistema informativo condiviso
Controllo materiale allestito in spedizione
Ditta aggiudicataria Responsabilità operativa
• Carico delle unità di spedizione sugli automezzi e controllo dei colli caricati
• Consegna del documento di trasporto all’autista con indicazione della data ed ora di ritiro
• Conferma all’ASL dell’avvenuta spedizione della merce
• Validazione e consegna documenti di trasporto ed inserimento dati nel sistema informativo
Consegna a centri utilizzatori
Ditta aggiudicataria Responsabilità operativa
• Trasporto e scarico presso il centro utilizzatore dell’ASL
• Movimentazione e consegna al centro utilizzatore
• Consegna dei documenti di trasporto
• Comunicazione dell’avvenuta consegna ai soggetti preposti dell’ASL
• Invito al responsabile designato al ricevimento della merce di provvedere al controllo della merce consegnata
Responsabilità di controllo Destinatari delle consegne (centri utilizzatori ASL)
• Verifica delle consegne ricevute: il responsabile del ricevimento (es. capo sala per il reparto) riceve il materiale ordinato con l’obbligo di controllarne la corrispondenza con quanto indicato nel documento di consegna, ed eventualmente contestarlo nell’ambito delle 24 ore successive alla consegna, comunicandolo alla SOC Logistica Economato, che attiverà le procedure di contestazione nei confronti della ditta aggiudicataria
Le principali Responsabilità della ditta Aggiudicataria, fatto salvo quanto previsto dalle vigenti Leggi, nello svolgere il Servizio sono:
✓ la consegna:
• al giusto Centro Utilizzatore;
• del giusto “materiale”;
• al giusto momento;
• nella giusta quantità;
• con la giusta qualità.
✓ Il costante ed immediato aggiornamento dei dati relativo ad ogni movimentazione delle merci,
✓ la costante attenzione alle problematiche di consegna del materiale al Centro Utilizzatore;
✓ la gestione Amministrativa e Fisica del Magazzino Esterno;
✓ la movimentazione fisica di tutte le “merci” verso i punti di consegna dell’Ente Appaltante;
✓ Una stretta collaborazione con la SOC Logistica Economato dell’Ente Appaltante nella ricerca dell’ottimizzazione degli approvvigionamenti anche attraverso la continua e costante verifica dei vari parametri gestionali relativi a:
• Il tempo di approvvigionamento: tempo indicato dal fornitore per soddisfare la richiesta di fornitura;
• La confezione d’acquisto: indica la confezione standard d’acquisto del prodotto; viene indicata, se richiesto, nell’ordine al fornitore;
• Il lotto d’acquisto: indica la quantità minima richiesta dal fornitore per soddisfare l’ordine ;
• I diversi valori di scorta (Minima, di Sicurezza e, se necessario, Xxxxxxx);
• Il Vendor Rating;
• Gli altri eventuali dati di Qualità del Sistema definiti dal sistema di Controllo.
✓ Un continuo e costante colloquio con la SOC Logistica Economato dell’Ente Appaltante affinché tutte le problematiche di soddisfacimento delle Richieste di Consegna dei Centri Utilizzatori siano affrontate in anticipo e possibilmente superate;
✓ Gestione delle Criticità (variazione quantità, spostamento consegne del Fornitore ed altre azioni, che di volta in volta si rendessero necessarie, atte a soddisfare le richieste dei Centri Utilizzatori nel rispetto dei costi aziendali);
✓ La gestione dell’entrata delle merci svolgendo:
• tutte le movimentazioni (fisiche e contabili) delle merci in entrata:
• la verifica quantitativa e qualitativa delle merci;
• la verifica di conformità della confezione (rotture, manomissioni e quant’altro ivi compreso l’aspetto esteriore e l’integrità della confezione stessa);
• lo stoccaggio delle merci in entrata (in accordo con le allocazioni di xxxxxxxxx);
• la redazione di tutta la documentazione necessaria alle pratiche amministrative.
✓ La gestione delle consegne ai Centri Utilizzatori svolgendo:
• Il continuo e costante controllo dei valori sotto scorta (anche attraverso le eventuali rilevazioni degli Operatori Logistici);
• La predisposizione di tutto il materiale necessario alle consegne in accordo con le Metodologie in uso (Sotto Scorta, A Cadenza, e quant’altro previsto);
• La gestione dei “contenitori” di consegna;
• La predisposizione dei viaggi previsti dal sistema;
• La gestione delle procedure di pronto intervento per la consegna delle merci urgenti;
• La gestione delle procedure di “Disaster Recovery” per la consegna delle merci in caso di “Black Out” del sistema,
✓ La gestione delle giacenze e lo svolgimento degli Inventari Fisici attraverso
• L’elaborazione dei dati di giacenza per l’individuazione dei possibili disallineamenti tra Giacenza Fisica e Giacenza Contabile e quindi la continua e costante verifica della corrispondenza delle due giacenze;
• Il controllo giornaliero delle giacenze contabili negative con conseguente Inventario di verifica;
• Elaborazione settimanale per il controllo delle giacenze “eccessive” (elaborazione delle giacenze in ordine “ABC”) e conseguente di Inventario di verifica;
• Gli Inventari Rotativi oppure “sotto condizione” (intendendo quando la giacenza è pari a Zero oppure in caso di Rottura di stock e quindi in caso di impossibilità della completa evasione della richiesta di prelievo);
• Il controllo dei dati di chiusura;
• La predisposizione dei dati statistici di chiusura.
✓ La Gestione dei Mezzi di Raccolta (MdR) dei Fornitori svolgendo:
• Le registrazioni contabili di movimentazione (presa in carico e consegna “vuoti”
• Il controllo delle giacenze dei Mezzi di Raccolta di proprietà dei Fornitori;
• L’Elaborazione delle giacenze di fine periodo;
• Controllo dei dati di chiusura;
• Predisposizione dei dati statistici di chiusura.
Quanto sopra richiesto comprende:
1. il ricevimento, il controllo, lo stoccaggio e la corretta conservazione della merce proveniente dai fornitori esterni, a seguito di acquisti effettuati dall’Azienda Sanitaria,
2. la preparazione, secondo logica F.I.F.O./F.E.F.O. degli ordini pianificati ed urgenti provenienti dalle Unità Operative,
3. la preparazione delle unità di carico,
4. il trasporto e la consegna delle unità di carico ai Centri Utilizzatori,
5. la registrazione dei movimenti e l’emissione della documentazione relativa alle varie attività e la sua gestione,
6. la gestione dei materiali resi dalle Unità Operative,
7. l’effettuazione degli inventari e di ogni altra attività necessaria per la corretta gestione del magazzino, ivi compresa l’archiviazione della documentazione, la manutenzione, le operazioni di pulizia e sanificazione,
8. la gestione del portafoglio ordini finalizzata alla verifica della corretta esecuzione della fornitura oppure svolgere la funzione di sollecito delle consegne attese (sia in modo preventivo che a seguito di mancata consegna)
Per quanto sopra la ditta Aggiudicataria, congiuntamente all’ASL e sulla scorta dell’offerta tecnica, dovrà
Pag. 9 di 82
elaborare un Manuale delle Procedure che farà parte integrante del contratto di servizio e al quale l’Appaltatore dovrà attenersi.
Il Manuale delle Procedure dovrà recepire, in via indicativa ma non esaustiva, le principali attività facenti parte dell’intero flusso logistico che l’ASL intende affidare all’Appaltatore.
Alla ditta partecipante è richiesto di dettagliare nella propria relazione tecnica il modello operativo di riferimento che dovrà essere flessibile e modulare per recepire i possibili cambiamenti che potranno intervenire nelle tecnologie logistiche e negli sviluppi delle relazioni con i fornitori e nell’organizzazione dell’ASL.
Per meglio approfondire gli aspetti operativi, qualora le ditte concorrenti lo richiedessero, presso la sede del Presidio di Tortona, Presidio che farà di riferimento per il servizio, sarà disponibile, per la sola lettura senza la possibilità di fuoriuscita del documento e/o di fotocopie anche di sole pagine dello stesso, il Manuale delle Norme e Procedure attualmente in uso presso il Presidio stesso.
Articolo 5: LIVELLI MINIMI DI SERVIZIO
Di seguito sono illustrate le attività rispetto alle quali si definiscono le principali prestazioni che verranno utilizzate per la valutazione della prestazione complessiva fornita.
Ricevimento merce, stoccaggio e carico contabile
Le operazioni di controllo, presa in carico ed allocazione devono essere effettuate:
• entro la giornata di arrivo dei prodotti;
• l’allocazione dei prodotti a magazzino e il conseguente aggiornamento del sistema informativo devono avvenire congiuntamente
Preparazione, trasporto e consegna della richiesta normali
Le richieste normali (che quindi non rivestono nessun carattere d’urgenza) vengono evase secondo un principio generale per cui i centri utilizzatori ospedalieri (reparti di degenza) vengono approvvigionati due volte la settimana, mentre per i restanti centri utilizzatori è prevista una consegna settimanale, secondo un calendario di consegna da concordare con l’ASL.
La richiesta dei centri utilizzatori (ospedalieri e territoriali) può pervenire entro le ore 17 del giorno precedente la consegna
Richieste oltre il calendario concordato
Le richieste oltre il calendario concordato devono essere preparate e consegnate il giorno successivo al momento del ricevimento della richiesta.
Preparazione, trasporto e consegna della richiesta urgente non differibile (emergenza)
Se la richiesta possiede carattere di urgenza non differibile (emergenza), verificata e segnalata dall’ASL, la consegna deve avvenire nel minor tempo possibile, e comunque non oltre 120 minuti dal momento del ricevimento, indipendentemente dall’orario di ricevimento.
Gestione dei rientri di materiale
Il materiale che i Centri Utilizzatori devono rendere al Magazzino Centrale deve essere prelevato per il rientro entro il giorno successivo alla validazione della richiesta di ritiro da parte della SOC Logistica Economato.
Predisposizione di inventari
Fatto salvo l’Inventario Annuale, tipicamente svolto alla fine dell’anno “fiscale” della ditta Appaltante, sono rese obbligatorie altre modalità inventariali quali:
• inventario rotativo (con modalità da definire in funzione della “classificazione ABC a valore” dei prodotti),
• inventario “sotto condizione” (intendendo sia quando la giacenza è pari a Zero sia in caso di Rottura di stock e quindi in caso di impossibilità della completa evasione della richiesta di prelievo).
Gestione ordini ai fornitori
Gli ordini a fornitori dovranno essere monitorati quotidianamente ed eventualmente sollecitati, dando
evidenza al personale della SOC Logistica Economato dell’attività di monitoraggio e sollecito e segnalando le situazioni che presentano maggiore criticità al fine di adottare misure che prevengano la consunzione delle scorte.
Gestione del materiale non conforme
L’Appaltatore, entro quattro ore dalla segnalazione di non conformità sul materiale stoccato presso il magazzino, indipendentemente dalla causa della non conformità segnalata, deve provvedere a bloccare la giacenza, identificare il materiale non conforme e riporlo in area appositamente indicata. Questo termine si applica anche in caso di richieste di ritiro dal mercato di materiale non conforme.
Il materiale identificato come “non conforme” non può essere rimesso in giacenza disponibile senza un’esplicita approvazione della SOC Logistica Economato.
Gestione del materiale in transito
Il materiale in transito consegnato presso il magazzino centrale deve essere consegnato al Centro Utilizzatore di destinazione entro le ore 14:00 del giorno lavorativo successivo.
Il termine viene aumentato di un giorno per il materiale arrivato dopo le ore 12:00, salvo che il Centro Utilizzatore non abbia segnalato l’urgenza di riceverlo e l’ASL Settore Acquisti abbia validato tale richiesta.; in tal caso, salvo diverso accordo, il materiale deve essere consegnato al Centro Utilizzatore comunque entro le ore 14:00 del giorno lavorativo successivo al suo arrivo.
Per tutte le attività non espressamente previste nel presente elenco verranno predisposti degli indicatori di performance nelle procedure di gestione del servizio e tali Indicatori vincolano l’Appaltatore al rispetto delle tempistiche e delle modalità qui contenute.
Quanto sopra fatte salve eventuali migliorie proposte dalla ditta Concorrente in fase di gara. Articolo 6: MODALITA’ DI FUNZIONAMENTO DEL MAGAZZINO
L’Appaltatore si impegna a mantenere aperto ed operante il magazzino unico al fine di soddisfare la tempistica richiesta dall’ASL AL per la ricezione della merce da parte dei fornitori e le consegne del materiale ai Centri Utilizzatori, con il seguente orario indicativo:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 17
L’Appaltatore si impegna a seguire tutte le procedure attualmente in vigore ivi comprese le procedure di sicurezza e prevenzione degli infortuni.
L’Appaltatore si impegna inoltre a fas ci che le attrezzature siano adeguate alla fornitura del servizio per tutta la durata del contratto. Qualora si rendesse necessario procedere ad investimenti per l’innovazione delle attrezzature, ovvero la sostituzione di attrezzature obsolete e/o usurate, l’Appaltatore dovrà darne comunicazione all’ASL AL e provvederne a proprie spese.
Sono a carico dell’Appaltatore tutti i costi inerenti alla gestione del servizio prestato, compresi i costi del proprio personale, i costi per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature, i costi per l’acquisto di materiali di consumo necessari al compimento delle attività oggetto del servizio (imballaggi, pallets, unità di consegna, ecc.).
L’Appaltatore si impegna ad eseguire a regola d’arte tutti i servizi di magazzino, predisponendo i mezzi, gli strumenti, gli impianti, le attrezzature e le risorse necessarie.
L’Appaltatore si obbliga a far si che in ogni fase dell’attività:
a. siano utilizzate le migliori e più opportune tecnologie in relazione al tipo di prestazione da svolgere ed al tipo delle referenze da trattare
b. siano utilizzati i sistemi e le procedure organizzative e tecnologiche idonee alla migliore organizzazione dei servizi di magazzino
c. siano applicati standard di qualità allineati a quelli normalmente utilizzati attualmente dall’Appaltante.
6.1 Sistema informatico
Sono descritte di seguito le specifiche di massima relative alle caratteristiche del Sistema Informatico che dovrà garantire il funzionamento del flusso informativo dei processi logistici terziarizzati.
Scelte di tecnologia informatica
Il presente capitolo disciplina gli aspetti tecnologicamente rilevanti che sono a fondamento:
− del sistema informatico che l’Operatore Logistico utilizzerà a supporto del servizio erogato;
Pag. 11 di 82
− dell’architettura informatica che l’Operatore Logistico dovrà implementare per permettere l’interscambio dei dati da e verso i sistemi informatici di ogni singola Azienda .
Architettura per l’interscambio dei dati
La comunicazione dei dati tra l’Azienda e Operatore Logistico (e viceversa) avverrà attraverso l’utilizzo del software applicativo in emulazione AS400 fornito dall’ASL AL e prodotto dalla ditta DEDALUS.
L’ASLAL provvederà all’iniziale popolamento della banca dati e alla creazione di singoli profili utenti ognuno per ogni singolo operatore del fornitore del servizio.
Tutte le attività di formazione e configurazione delle stazioni locali (ivi compreso personal computer e periferiche di lettura bar code per scarichi giacenze) ubicate presso i locali dell’Operatore Logistico sono a carico di quest’ultimo il quale potrà contattare direttamente il fornitore del software per le opportune attività.
Flussi di gestione
I flussi rispecchiano il modello organizzativo definito dal Gruppo di Lavoro, e sono i seguenti:
Id. | Nome | Competenza | Modalità |
A | Prodotti | ASL AL | |
B | Fornitori | ASL AL | |
C | Reparti | ASL AL | |
D | Ordini (Testata e righe) | ASL AL | |
E | Documento di ricezione di merce dai Fornitori | OL | Registrazione su procedura |
F | Resi ai Fornitori | OL | Registrazione su procedura solo dei Resi disposti dall’Azienda |
G | Conferma Resi ai Fornitori | OL | Registrazione su procedura |
H | Richieste dei reparti | OL | Acquisizione su procedura |
I | Consegnato ai Reparti | OL | Registrazione su procedura |
L | Disposizione di rientro di materiale da Reparto | ASL AL | Documento cartaceo |
M | Carico materiale rientrato da Reparto | OL | Registrazione su procedura |
Qualora si ritenga preferibile in luogo dell’utilizzo del software fornito dall’ASLAL un modulo di integrazione questo non deve avvenire tramite file sequenziali. Deve invece essere prevista l’implementazione di una integrazione con tabelle di frontiera tramite database che fungerà da contenitore dei flussi; tale implementazione è a carico dell’ Operatore Logistico.
L’implementazione del flusso di integrazione dovrà gestire i flussi descritti in precedenza.
E’ a carico dell’Operatore Logistico lo sviluppo del software deputato:
• alla lettura dei flussi prodotti dall’Azienda;
• al caricamento dei flussi nel proprio sistema informatico;
• alla cancellazione dei flussi già caricati nel proprio sistema informatico;
• alla registrazione dei flussi verso l’Azienda.
E’ a carico dell’Operatore Logistico l’adeguamento del data base e del software correlato, a fronte di necessità di modifica del tracciato dei flussi di interscambio.
Il Data Base deve essere dimensionato in modo da consentire il mantenimento on-line dei dati relativi all’anno corrente ed almeno dell’anno precedente.
Dovrà essere disponibile la documentazione relativa al software applicativo gestito dall’Operatore Logistico.
Politiche di sicurezza informatica
Il presente capitolo descrive gli obblighi dell’Operatore Logistico relativamente alla sicurezza dell’architettura del sistema informatico utilizzato per l’erogazione del servizio.
Sicurezza dell’architettura del sistema informatico
Il sistema informatico, nelle sue componenti hardware e software, dovrà essere realizzato in modo da
Pag. 12 di 82
garantire:
− La riservatezza dei dati: ridurre il rischio che soggetti non autorizzati accedano alle informazioni.
− La disponibilità dei dati: Ridurre il rischio che entità autorizzate possano avere impedimenti nell’accesso alle informazioni al seguito di attacchi o del verificarsi di malfunzionamenti.
Devono essere esplicitate le misure che l’Operatore Logistico attuerà per garantire i punti sopra citati.
Articolo 7: TEMPI E MODALITA’ DI CONSEGNA
L’appaltatore garantirà la consegna dei beni gestiti a magazzino due volte la settimana per tutti i centri utilizzatori dei presidi ospedalieri ed una volta la settimana per tutte le Unità Operative territoriali dell’ASL AL, secondo il calendario che sarà concordato con la SOC LOGISTICA ECONOMATO.:
Nell’allegato 4 al presente capitolato è riportato l’elenco dei punti di consegna.
Articolo 8: OBBLIGHI PARTICOLARI A CARICO DELL’APPALTATORE E DELL’ENTE APPALTANTE
Gli obblighi della ditta Aggiudicataria sono relativi a:
✓ Personale,
✓ Gruppo di Controllo/Disponibilità ad ispezioni ed “audit”,
✓ Assicurazioni,
✓ Eventi fortuiti, cause di forza maggiore,
✓ Furti,
✓ Danni,
✓ Differenze inventariali.
8.1 Personale
8.1.1 REQUISITI E DOVERI DEL PERSONALE DELLA DITTA
Per assicurare le prestazioni contrattuali la Ditta si avvarrà di proprio personale, in possesso della necessaria qualificazione professionale, e l’impiegherà sotto la sua diretta responsabilità.
Il personale impiegato dalla Ditta non avrà alcun vincolo di dipendenza gerarchica dal personale dell’ASL; dovrà garantire un corretto comportamento osservando diligentemente tutte le norme e disposizioni generali del presente Capitolato, nonché di quelle derivanti dal Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.) redatto ai sensi dell’art. 26, c. 3 del D.Lgs. n° 81/2008 e s.m.i..
I dipendenti dell'appaltatore che prestano servizio presso le strutture dell'Ente sono obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza ed agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso.
In particolare l'Appaltatore deve curare che il proprio personale durante l’espletamento del servizio:
- vesta decentemente e sia munito di cartellino di riconoscimento con le indicazioni previste dall’art. 6 della Legge 3 Agosto 2007, n. 123;
- abbia sempre con sé un documento di identità personale;
- consegni immediatamente le cose, qualunque ne sia il valore e stato, rinvenute nell'ambito delle Strutture servite, al proprio Responsabile diretto che le dovrà consegnare alla SOC Logistica Economato;
- segnali subito, agli organi competenti dell’ASL ed al proprio Responsabile diretto, le anomalie che rilevasse durante lo svolgimento del servizio;
- tenga sempre un contegno corretto;
- non prenda ordini da estranei all'espletamento del servizio;
- rifiuti qualsiasi compenso e/o regalia;
L'appaltatore è comunque responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle inosservanze al presente capitolato.
La Ditta è inoltre direttamente responsabile dei danni derivanti a terzi, siano essi utenti o dipendenti dell’ASL, per colpa imputabile ai propri dipendenti.
L'appaltatore (e per esso il personale dipendente) che opererà all'interno dei plessi dell’ASL AL, dovrà uniformarsi a tutte le norme di carattere generale e speciale ufficialmente stabilite dalla stessa, ovvero a quelle appositamente emanate a carico del personale della Ditta.
Nello svolgimento del servizio la ditta dovrà evitare qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento dell'attività e dei servizi istituzionali dell’ASL, con l'osservanza dei prestabiliti orari di espletamento dei servizi.
Pag. 13 di 82
La Ditta e il suo personale dovranno mantenere il massimo riserbo circa le informazioni di cui venissero a conoscenza durante l'espletamento del servizio, sia che siano riferite all'organizzazione e alle attività dell’ASL che ai pazienti.
8.1.2 TRATTAMENTO DEI LAVORATORI
La ditta aggiudicataria è obbligata a rispettare il C.C.N.L. vigente relativamente alle categorie di lavoratori impiegate.
La Ditta dovrà sollevare l’ASL da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazione sugli infortuni e responsabilità verso terzi.
L’Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci – lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di operare, al riguardo, tutti i controlli che riterrà opportuni.
8.1.3 SICUREZZA SUL LAVORO
E’ fatto obbligo all’Impresa del rispetto della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; in particolare si ricorda il D.Lgs. n° 81 del 09.04.2008 e s.m.i. (Attuazione dell’a rt. 1 della Legge 03.08.2007, n° 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro).
In particolare l’impresa aggiudicataria dovrà assicurare la tutela indicata dalle norme relative all’igiene e alla prevenzione degli infortuni, dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione individuale atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità sia delle persone addette che dei terzi.
Inoltre la ditta aggiudicataria è tenuta a dare attuazione alle misure di prevenzione e protezione, nonché ad ogni altra indicazione, contenute nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.) prodotto dall’ASL AL ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n° 81/2008 e s.m.i..
L’ASL AL fornirà all’Impresa appaltatrice dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività di cui all’art. 26, c. 1, let. b) del D.Lgs. n° 81/2008.
8.1.4 FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO
L’Impresa dovrà assicurare ai propri dipendenti una adeguata e scrupolosa formazione ed un aggiornamento professionale periodico, avente come obiettivo generale l’acquisizione di competenza nell’applicare correttamente le tecniche operative per la corretta gestione del servizio e sulla sicurezza e la prevenzione infortuni sul lavoro, conformemente a quanto dichiarato nella documentazione tecnica presentata.
8.1.5 SEGRETO D'UFFICIO
Il dipendente dell'Impresa manterrà il segreto d'ufficio su tutti i fatti o circostanze concernenti l'organizzazione e l'andamento dei reparti o dell'ASL delle quali abbia avuto notizia durante lo svolgimento del servizio.
8.2 Gruppo di Controllo/Disponibilità ad ispezioni ed “audit”
E’ prevista, la costituzione di un gruppo di controllo da parte dell’ASL AL per permettere una corretta e completa applicazione di quanto previsto dal presente capitolato e per monitorare la qualità del servizio erogato dall’Appaltatore, anche attraverso indicatori di prestazione, come previsto al precedente art. 2 del presente capitolato.
Il Gruppo di Controllo si relazionerà con l’Appaltatore tramite un Referente Unico appositamente nominato.
Il gruppo di controllo avrà la responsabilità di controllare, secondo specifiche check list, le attività relative al flusso logistico; in particolare sarà responsabile della verifica di aspetti gestionali, organizzativi, amministrativi, contabili, legali, quali ad esempio le caratteristiche tecniche di stoccaggio e movimentazione dei beni, il rispetto delle regole di gestione delle scorte e delle procedure operative. Il Gruppo di Controllo segnalerà agli organi aziendali competenti le inadempienze e le situazioni in cui occorre applicare le penali previste dal presente capitolato.
L’appaltatore dovrà consentire l’accesso e l’esercizio da parte del gruppo di controllo delle opportune verifiche sull’andamento delle attività oggetto del capitolato.
Le verifiche potranno essere condotte direttamente dal Committente, ovvero dal Gruppo di Controllo di quest’ultimo, o da suoi incaricati, e l’Appaltatore dovrà assumere l’obbligo di prestare la cooperazione necessaria a garantire la corretta esecuzione delle verifiche stesse, nonché a mettere a disposizione tutti i documenti, le informazioni, i prospetti, gli organigrammi, i tabulati che gli saranno richiesti nel corso delle verifiche.
Pag. 14 di 82
8.3 Assicurazioni
Le Assicurazioni che la ditta Aggiudicataria dovrà stipulare sono relative:
✓ all’Edificio destinato a magazzino unico,
✓ a Furti ed Incendi all’interno dell’Edificio,
✓ alla Merce,
✓ alla Responsabilità Civile.
8.3.1 Edificio
L’Edificio e tutto quanto ad esso afferente (tecnologie, strutture, mezzi e quant’altro presente) dovrà essere assicurato in base al proprio valore, che, conformemente con i contratti di assicurazione, dovrà essere coerente con il valore dell’immobile stesso.
8.3.2 Furti ed Incendi
L’Edificio e la Merce in esso contenuta (vedere anche punto successivo) dovrà essere assicurata contro furti ed incendi in proporzione ai valori di mercato.
8.3.3 Merce
La merce conservata nel magazzino dovrà essere assicurata dall’Appaltatore contro i rischi di furto, incendio, allagamento, eventi atmosferici, ecc. sulla base del valore che l’ASL AL indicherà alla data di aggiudicazione del servizio (inventario iniziale).
Successivamente tale valore dovrà essere aggiornato sulla base delle risultanze degli inventari annuali. Resta inteso che il valore da assicurare non potrà essere inferiore al prezzo di acquisto della merce e che l’eventuale riassortimento è a carico dell’Appaltatore.
L’Appaltatore dovrà garantire che la merce sia assicurata anche durante la fase del trasporto.
8.3.4 Responsabilità Civile
L’Appaltatore stipulerà una polizza di assicurazione per la responsabilità civile nei confronti dei terzi che preveda un massimale adeguato, durante le attività richieste per l’esecuzione del servizio; sarà inoltre responsabile dei danni di qualsiasi natura arrecati dal proprio personale durante l’esecuzione del servizio appaltato.
8.4 Eventi fortuiti, cause di forza maggiore
L’Appaltatore sarà responsabile nei confronti dell’ASL AL per qualsiasi ritardo nella consegna della merce ai Centri Utilizzatori.
Dovendo il Cliente garantire la continuità del servizio nei confronti del cittadino in quanto servizio pubblico, l’appaltatore dovrà garantire, anche in presenza di eventi esterni (manifestazioni, eventi meteorologici, ecc.), il servizio di preparazione e consegna delle richieste sia normali che urgenti.
In particolare per il caso di sciopero, l’Appaltatore dovrà comunque garantire la continuità del servizio alle strutture della ASL AL.
Qualora si verifichino degli eventi di carattere straordinario non prevedibili, ovvero si abbiano motivi per ritenere che uno di detti eventi si possa verificare, l’Appaltatore dovrà darne immediata comunicazione alla Committente e dovrà prestare la collaborazione necessaria a minimizzare le conseguenze di tale evento anche, se del caso, incrementando gli orari di lavoro e procedendo a consegne straordinarie.
8.5 Furti
Qualora si verifichino furti, ovvero altri eventi criminosi che interessino la merce di proprietà dell’ASL presente nel magazzino, l’Appaltatore dovrà:
a) sporgere immediatamente denuncia all’autorità competente;
b) darne immediatamente avviso alla Committente;
c) inviare all’ASL AL entro tre giorni dal verificarsi dell’evento una comunicazione scritta contenente una sintetica descrizione dei fatti ed una copia della denuncia del furto o dell’attestato di presentazione vidimata dall’Autorità competente non appena sarà stata rilasciata.
8.6 Danni
Fatto salvo quanto previsto al paragrafo “Eventi Fortuiti”, l’Appaltatore sarà responsabile per tutti i danni
subiti dalla merce oggetto dell’Accordo. A tal fine si precisa che l’Appaltatore assumerà la responsabilità della merce all’atto del ricevimento della stessa nel magazzino e rimarrà responsabile sino ad avvenuta consegna della merce ai Centri Utilizzatori e, in caso di reso, riassumerà la responsabilità al momento del ritiro della merce dal Centro Utilizzatore e cesserà di essere responsabile al momento della consegna al cessionario selezionato.
L’Appaltatore s’impegna a comunicare immediatamente all’ASL AL ogni danno subito dalla merce e a tenere a disposizione di questa la merce stessa per l’esecuzione di eventuali perizie da parte delle compagnie assicurative.
L’Appaltatore s’impegna inoltre a tutelare tempestivamente i diritti dell’ASL AL nei confronti dei terzi eventualmente responsabili di danni.
8.7 Differenze Inventariali
Premesso che:
✓ la consegna della merce alla ditta aggiudicataria sarà effettuata nelle modalità e tempi previsti ai precedenti artt. 2 e 7 del presente capitolato speciale,
✓ la consistenza fisica iniziale di tale merce risulterà da un inventario redatto in contraddittorio tra le parti,
✓ la responsabilità dell’Appaltatore cessa con la presa in consegna della merce da parte del Centro Utilizzatore, senza contestazioni o riserve, o con la spedizione di materiale a terzi attestata dalla sottoscrizione del vettore sui documenti di trasporto, salva la necessità di assicurare la merce per l’intero valore anche per la fase di trasporto,
Considerato che le risultanze dell’inventario iniziale, una volta verificate ed approvate in accordo tra le parti, costituiranno il riferimento iniziale per l’esecuzione dei successivi inventari e considerato che:
✓ all’atto dell’arrivo in magazzino della merce proveniente dai fornitori dovrà essere verificata la rispondenza fra la merce ordinata e quella consegnata e fra le risultanze dei documenti di trasporto e la merce fisicamente disponibile ed utilizzabile.
✓ in ogni caso, dovrà essere preso in carico entro il giorno del ricevimento tutto il materiale ricevuto, anche se in eccesso rispetto a quanto ordinato o palesemente non utilizzabile,
✓ le anomalie rilevate a ricevimento avvenuto e dovute a mancanze o eccedenze di colli, e le inversioni di referenze e rotture o anomalie non rilevate all’atto dell’arrivo, devono essere verbalizzate entro 24 ore e comunicate all’ASL AL - Settore Acquisti.
✓ la merce arrivata in eccesso, o che presenta non conformità dovrà essere separata dalla merce vendibile e tenuta a disposizione fino al momento in cui i responsabili della ASL AL daranno indicazioni in merito, secondo le procedure che verranno concordate.
✓ si considera arrivata e conforme, e quindi giacente presso il magazzino e disponibile per I Centri Utilizzatori tutta la merce arrivata e presa in carico per la quale non è stata fatta segnalazione di cui al punto precedente: eventuali non conformità, rotture o mancanze non segnalate verranno quindi addebitate all’Appaltatore come se le mancanze e le non conformità si fossero verificate in un momento successivo.
In riferimento a quanto espresso al successivo “articolo 17 – Penali” le modalità di calcolo e di addebito delle differenze inventariali, a qualsiasi causa esse siano dovute (mancanze, eccedenze, rotture ed “inversioni di referenze”), saranno disciplinate conformemente ai principi di seguito indicati:
✓ l’Appaltatore é responsabile per ogni mancanza, danno o non conformità che si dovesse registrare nella merce di proprietà dell’ASL AL giacente presso il magazzino centralizzato.
✓ è obbligo dell’Appaltatore segnalare eventuali mancanze o eccedenze per allineare la situazione fisico- contabile in qualunque momento dell’anno.
✓ l’autorizzazione ad effettuare tali rettifiche dovrà essere rilasciata per iscritto dall’ASL AL - Settore Acquisti.
✓ il materiale mancante e/o danneggiato, anche in conseguenza dell’uso non appropriato o delle non adeguate condizioni di conservazione sarà addebitato all’Appaltatore al costo di sostituzione.
✓ l’addebito seguirà ad ogni segnalazione contestualmente all’autorizzazione di riallineamento della situazione fisico - contabile.
✓ laddove dall’inventario annuale risultassero presenti nel magazzino merci in eccesso rispetto alle risultanze contabili, tali merci rimarranno di proprietà dell’ASL AL, senza che nulla sia dovuto all’Appaltatore.
✓ l’Appaltatore sarà comunque responsabile nei confronti dell’ASL AL per ogni eventuale conseguenza pregiudizievole (ivi incluse le sanzioni fiscali e tributarie) derivante dalla presenza a magazzino di merci in eccesso rispetto alle risultanze contabili.
Articolo 9: SOPRALLUOGO
E’ obbligatorio il sopralluogo da parte delle Ditte concorrenti presso i presidi oggetto della presente procedura, per l’effettuazione dei necessari rilievi tecnici che saranno ritenuti necessari ed indispensabili per la redazione del progetto–offerta e per la valutazione di tutti gli oneri previsti dal presente Capitolato Speciale.
La ditta offerente dovrà presentare richiesta di sopralluogo inviando richiesta a mezzo fax (0000- 000000) o mezzo e-mail xxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx per la predisposizione del calendario degli incontri.
Nella documentazione amministrativa allegata all’offerta le Ditte concorrenti dovranno trasmettere una dichiarazione attestante di aver effettuato il prescritto sopralluogo e di aver preso visione di tutte le situazioni generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dell’offerta. (allegato C)
Articolo 10: MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Per prendere parte alla gara le Ditte concorrenti dovranno predisporre un plico sigillato, recante l’indirizzo dell’ASL, il mittente e la dicitura “OFFERTA PER IL SERVIZIO DI LOGISTICA CENTRALIZZATA PER I PRESIDI OSPEDALIERI E LE AREE TERRITORIALI DELL’ASL AL”
Tale plico dovrà contenere:
a) una busta, riportante esternamente la dicitura “OFFERTA ECONOMICA”, debitamente sigillata e firmata sui lembi, contenente esclusivamente l’offerta economica, redatta secondo le disposizioni del successivo art. 14 del presente Capitolato speciale;
b) una busta, riportante esternamente la dicitura “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” debitamente sigillata e firmata sui lembi, contenente la documentazione a corredo dell'offerta, da inviare a pena di esclusione dalla gara, richiesta al successivo art. 11 del presente Capitolato speciale;
c) una busta, riportante esternamente la dicitura “DOCUMENTAZIONE TECNICA” debitamente sigillata e firmata sui lembi, contenente la documentazione necessaria per permettere la valutazione tecnica e qualitativa da parte dell’apposita Commissione Tecnica, richiesta al successivo art. 12 del presente Capitolato speciale.
Il plico dell'offerta, debitamente sigillato, dovrà pervenire, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 7 DICEMBRE 2011 presso l'Ufficio Protocollo dell'Azienda Sanitaria Locale ASL AL – Xxxxxx Xxxxxx Xxxxx xxx Xxxxxx - 00000 - Xxxxxxx.
L'invio del plico è ad esclusivo rischio del mittente e saranno considerate nulle e come non presentate le offerte pervenute oltre il termine prestabilito.
Il giorno 12 DICEMBRE 2011 alle ore 11,30, presso la sede della S.C. Logistica Economato, P.zza Antico Borgo del Loreto, Tortona, si procederà all'esperimento della gara, secondo il seguente programma:
1) accertamento dei nominativi delle Ditte che hanno formulato offerta entro i termini previsti;
2) apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa richiesta a pena di esclusione dalla gara;
3) sorteggio degli offerenti ai quali richiedere la comprova del possesso dei requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnico organizzativa, richiesti, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163
4) apertura delle buste contenenti la documentazione tecnica e verifica del contenuto, secondo le indicazioni del successivo art. 12 del presente capitolato;
5) rinvio a data da definire.
Trascorsi i termini previsti dal predetto art. 48 del D.Lgs. 163/2006, ed effettuate le verifiche richieste, la S.C. Logistica Economato provvederà alla trasmissione della documentazione tecnica alla Commissione appositamente costituita, per la valutazione qualitativa delle offerte ammesse.
Successivamente, nel giorno ed ora che saranno preventivamente comunicati a tutte le ditte concorrenti ammesse, si procederà all'esperimento della 2^ fase di gara, secondo il seguente programma:
Pag. 17 di 82
1. acquisizione del verbale predisposto dalla Commissione Tecnica, relativo alla valutazione qualitativa, secondo quanto meglio specificato dall'art. 15 "Criteri e procedure di aggiudicazione" del capitolato speciale di gara, e registrazione dei relativi punteggi assegnati alle singole offerte;
2. apertura delle buste contenenti le offerte economiche, registrazione delle offerte ed attribuzione dei punteggi relativi al prezzo;
3. somma dei punteggi, per qualità e per prezzo, e aggiudicazione del servizio a favore della Ditta che avrà conseguito complessivamente il punteggio globale più alto ricavato dalla sommatoria dei punteggi attribuiti in sede di valutazione qualitativa e di prezzo.
Articolo 11: DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA.
Unitamente all’offerta, come specificato nel precedente art. 10, le Ditte concorrenti dovranno produrre la seguente documentazione, a pena di esclusione dalla gara:
• Ricevuta o titolo comprovante la costituzione del deposito cauzionale provvisorio di € 17.900,00=, ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, pari al 2% dell'importo presunto complessivo dell’appalto, effettuato, a scelta del concorrente in una delle forme previste dalla Legge 348/1982.
La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta.
note: in caso di R.T.I. il deposito cauzionale deve essere presentato dall’Impresa designata quale capogruppo; in caso di consorzio, deve essere presentato dal consorzio concorrente
• Dichiarazione d’impegno, ai sensi dell’art. 75, comma 8 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, da parte di un fideiussore autorizzato a rilasciare la garanzia fidejussoria per l’esecuzione del contratto, prevista al successivo art. 23 del presente capitolato speciale, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
note: in caso di R.T.I. l’impegno deve essere presentato dall’Impresa designata quale capogruppo; in caso di consorzio, deve essere presentato dal consorzio concorrente
• Dichiarazione rilasciata da almeno 2 Istituti di credito o intermediari autorizzati ai sensi della Legge 01/09/1993 n. 385, concernente la capacità economica e finanziaria (art. 41, 1° comma, lett. a) del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163).
note: in caso di R.T.I. le dichiarazioni devono essere relative a tutte le imprese partecipanti al raggruppamento
• Dichiarazione concernente la capacità tecnica (art. 42, 1° comma, lett. a) del D.Lgs. 12 aprile 2006 n.
163) attestante di aver effettuato servizi nella gestione di magazzini, del picking e nella distribuzione di beni nel triennio precedente (2008/2010) per un importo almeno a quello della presente gara (€ 895.000,00), con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, della fornitura stessa; se trattasi di forniture prestate a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi, se trattasi di forniture prestate a privati, l’effettuazione effettiva della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente.
note: in caso di R.T.I. la capacità tecnica dovrà essere posseduta nel complesso del raggruppamento; la capogruppo non potrà possedere una capacità tecnica inferiore al 40% di quanto richiesto ed in ogni modo dovrà essere maggioritaria rispetto alle altre ditte del raggruppamento.
• Copia del presente capitolato speciale di gara, comprensivo di tutti gli allegati,, debitamente sottoscritto dal Legale Rappresentante per accettazione su tutte le pagine e con firma per accettazione delle condizioni, ai sensi degli artt. 1341 e 1342 del Codice Civile.
note: in caso di R.T.I. la copia del capitolato dovrà essere firmate per conferma ed accettazione da tutte le ditte che partecipano al raggruppamento; in caso di consorzio sia il consorzio che l’impresa consorziata individuata per l’esecuzione della fornitura devono provvedere a firmare il predetto documento
• Copia del “Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.) e costi relativi alla sicurezza del lavoro” prodotto dall’ASL AL ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n° 81/2008 e s.m.i. , debitamente sottoscritto dal Legale Rappresentante per accettazione su tutte le pagine (allegato “D”) note: in caso di R.T.I. la copia del D.U.V.R.I. dovrà essere firmata per conferma ed accettazione da tutte le ditte che partecipano al raggruppamento; in caso di consorzio sia il consorzio che l’impresa consorziata individuata per l’esecuzione della fornitura devono provvedere a firmare il D.U.V.R.I.
• Dichiarazione redatta ai sensi del D.P.R. 445/2000 utilizzando il fac simile allegato “A”, a dimostrazione del possesso dei requisiti di ordine generale e professionali, di cui all’art. 38 e 39 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163
note: in caso di R.T.I. la dichiarazione deve essere presentata da tutte le ditte che partecipano al raggruppamento; in caso di consorzio sia il consorzio che l’impresa consorziata individuata per l’esecuzione della fornitura.
Pag. 18 di 82
• Certificazione del sistema di qualità conforme allo standard ISO 9001:2000
note: in caso di R.T.I. la certificazione deve essere presentata da tutte le ditte che partecipano al raggruppamento; in caso di consorzio sia il consorzio che l’impresa consorziata individuata per l’esecuzione della fornitura.
• Documentazione in originale oppure dichiarazione, redatta ai sensi del DPR 445/2000, relativa al fabbricato destinato a magazzino unico, che attesti la proprietà dello stesso ovvero la disponibilità dello stesso per tutta la durata contrattuale, compresa eventuale proroga.
• Ricevuta del versamento di € 140,00= relativo alla contribuzione dovuta ai sensi dell’art. 1, comma 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266, secondo le modalità di cui alla deliberazione del 15 febbraio 2010 dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture circa l’ammontare dovuto dai soggetti pubblici e privati.
A tal fine si precisa che il pagamento può essere fatto:
- on line, iscrivendosi al “Servizio di Riscossione“ raggiungibile all‘indirizzo xxxx://xxxxxxxxxx.xxxx.xx e seguendo le istruzioni disponibili sul portale
- mediante versamento in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini.
A riprova dell’avvenuto pagamento la ditta partecipante dovrà allegare:
- se ha effettuato il pagamento on line, la ricevuta di pagamento ottenuta all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione ovvero quella stampata accedendo alla lista dei “pagamenti effettuati” disponibile on line sul “Servizio di riscossione”
- se ha effettuato il pagamento in contanti, lo scontrino, in originale, rilasciato dal punto vendita.
Si precisa che il codice identificativo gara (CIG) necessario per il pagamento del contributo di cui sopra è: 28744463E0
Sul sito dell’Autorità (xxx.xxxx.xx) sono disponibili le “Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi della Legge 366/2005, dai soggetti pubblici e privati, in vigore dal 1 maggio 2010 note: in caso di R.T.I. il versamento deve essere effettuato dall’impresa designata quale capogruppo; in caso di consorzio il versamento deve essere effettuato dal consorzio concorrente.
• Dichiarazione di avvenuto sopralluogo presso i locali dove avrà luogo il servizio allegando il modello (allegato C) debitamente compilato.
note: in caso di R.T.I. la dichiarazione deve essere presentata almeno dalla capogruppo del raggruppamento; in caso di consorzio almeno dal consorzio.
• Eventuali risposte a richieste di chiarimenti che verranno trasmesse a tutte le ditte partecipanti, debitamente sottoscritte per totale e completa accettazione.
note: in caso di R.T.I. la copia delle risposte deve essere sottoscritta da tutte le ditte che partecipano al raggruppamento; in caso di consorzio sia dal consorzio che dall’impresa consorziata individuata per l’esecuzione della fornitura.
• In caso di R.T.I. già costituito, copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria; in caso di R.T.I. non ancora costituiti, dichiarazioni (o dichiarazione congiunta) rese dal legale rappresentante di ogni Impresa raggruppanda o da persona dotata di poteri di firma attestanti:
- a quale Impresa raggruppanda, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza;
- l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37, comma 8, del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163.
L’Amministrazione si riserva, in caso di aggiudicazione, di verificare i requisiti dichiarati, mediante l’acquisizione d’ufficio dei certificati attestanti il possesso di stati, fatti e qualità dei soggetti dichiaranti.
Il concorrente potrà attestare il possesso dei requisiti previsti alla lettera d) mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445; ai concorrenti sorteggiati, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, al concorrente aggiudicatario ed a quello che segue in graduatoria, è richiesta la documentazione probatoria, a conferma di quanto dichiarato in sede di gara.
Alla ditta sorteggiata verrà richiesta, quale documentazione probatoria, la presentazione dei certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni pubbliche, ovvero da privati, con l’indicazione degli importi e delle date di effettuazione del servizio, per tutte le aziende che la ditta avrà indicato nella dichiarazione di cui al punto d).
Sono esclusi dalla partecipazione alla presente gara i candidati che si trovino in una delle condizioni elencate all’art. 38 D.Lgs. 163/2006.
Qualora il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006, non
Pag. 19 di 82
sia in grado di provare la propria capacità economica e finanziaria e tecnica, egli è ammesso a provare tali requisiti nei modi e nelle forme di cui all’art. 49 del D. Lgs. 163/2006.
Le imprese non italiane dovranno rendere le dichiarazioni di cui sopra conformemente alla eventuale normativa pertinente del paese di origine ed allegare quanto richiesto con traduzione in lingua italiana.
Possono presentare offerta Ditte appositamente e temporaneamente raggruppate, secondo le modalità dettagliatamente indicate nel disposto di cui al D.Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni, che si richiama integralmente per l’applicazione.
In caso di raggruppamento di imprese la documentazione prevista per l’ammissione alla gara dovrà essere trasmessa da tutte le Ditte.
Articolo 12: DOCUMENTAZIONE TECNICA
Unitamente all’offerta, come specificato al precedente art. 10 del presente capitolato, le Ditte concorrenti dovranno altresì produrre un progetto tecnico, recante gli elementi di valutazione, di cui all’art. 14 del presente capitolato, illustrando l’organizzazione del servizio che intende proporre alla ASL, secondo il seguente schema:
Il progetto tecnico dovrà prevedere tutte le funzioni e i servizi complementari previsti dal presente capitolato speciale, preordinati al perseguimento degli obiettivi dell’ASL AL, evidenziando, nello specifico, le competenze della Ditta o delle singole ditte in caso di associazione di impresa, anche ad integrazione delle condizioni minimali previste dal presente allegato tecnico.
Il progetto tecnico dovrà analiticamente descrivere le modalità di svolgimento di ogni singola funzione con riferimento all'organizzazione del lavoro, del personale, dei materiali e delle attrezzature utilizzati; i singoli servizi dovranno garantire una efficienza globale e un servizio conforme a quanto richiesto dal presente capitolato
La documentazione tecnica presentata dovrà essere numerata secondo l’elenco indicato nel presente articolo e dovrà contenere un elenco riassuntivo della documentazione contenuta nella relativa busta “DOCUMENTAZIONE TECNICA”.
Da tale progetto devono risultare i seguenti aspetti, relativamente ai quali si richiede alle ditte concorrenti di sviluppare la proposta organizzativa seguendo sistematicamente l’ordine dei punti sotto indicati, in una stesura non superiore alle 30 pagine dattiloscritte, esclusi eventuali depliant da allegare:
1) Aspetti organizzativi
• Posizione, organizzazione e caratteristiche della piattaforma logistica
• Modalità di espletamento del servizio
• Modalità per la tracciabilità e la garanzia di conservazione dei prodotti
2) Mezzi e attrezzature
• Tecnologie ed attrezzature di movimentazione e stoccaggio
• Parco automezzi destinato al servizio (con particolare riguardo all’impatto ambientale)
3) Struttura del Sistema Informativo/Informatico del Sito
• Compatibilità ed interfacciamento con gli applicativi utilizzati dall’ASL
• Accessibilità da parte della stazione appaltante Articolo 13: OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica, redatta su carta legale o resa legale, conformemente allo schema riportato all’allegato “B”, contenuta in busta chiusa, sigillata e controfirmata su tutti i lembi di chiusura, redatta in lingua italiana, dovrà essere sottoscritta su ogni pagina dal titolare o legale rappresentante della ditta con firma leggibile per esteso; in caso di raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti ai sensi dell’art. 37 del D.L.vo 163/06 è richiesta, a pena di nullità, la sottoscrizione della stessa su ogni pagina da parte dei legali rappresentanti di tutte le imprese raggruppate che, in caso di aggiudicazione, si conformeranno a quanto previsto relativamente agli obblighi della ditta affidataria.
L’offerta dovrà avere validità non inferiore a 180 giorni dal termine fissato per il ricevimento delle offerte.
Nell’offerta dovrà essere indicato, in cifre ed in lettere:
Pag. 20 di 82
1. il canone mensile per l’utilizzo del magazzino
2. il costo unitario per tutte le movimentazioni delle merci in entrata al magazzino
3. il costo unitario per tutte le movimentazioni delle merci in uscita dal magazzino, comprensivo del costo del trasporto e di consegna
4. il costo unitario per tutte le movimentazioni delle merci in uscita relative al codice “urgente”
L’importo complessivo offerto non potrà essere superiore, pena l’automatica esclusione dalla gara, all’importo fissato dall’ASL AL in € 906.645,40= (novecentoundicimilaseicentoquarantacinque/00), oneri fiscali esclusi, di cui:
▪ importo a base d’asta: | € | 895.000,00=, IVA esclusa |
▪ importo costi relativi alla sicurezza del lavoro in presenza di | ||
rischi dovuti a interferenze tra lavori dei diversi soggetti | ||
coinvolti complessivamente nello svolgimento del servizio | ||
nei luoghi di lavoro dell’ASL AL e di cui all’art. 26 del D.Lgs. | ||
n° 81 del 09.04.2008: | € | 11.645,40=, XXX xxxxxxx |
In caso di discordanza tra i prezzi esposti in cifre e quelli esposti in lettere, varrà l’indicazione più favorevole alla Stazione Appaltante.
Il prezzo offerto deve essere comprensivo di qualunque costo e onere accessorio, ivi compresi i costi per la sicurezza relativi ai rischi propri dell’attività della Ditta concorrente, che non potranno essere soggetti a ribasso, e per tutto quanto richiesto dal presente capitolato salvo quanto espressamente escluso.
L’offerta dovrà contenere la dichiarazione che la ditta, nel redigerla, ha:
▪ tenuto conto degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, condizioni di lavoro, previdenza ed assistenza
▪ rispettato tutte le disposizioni di legge e che il costo del lavoro calcolato per formulare l’offerta non è inferiore al costo stabilito dal CCNL in vigore al momento della presentazione dell’offerta ed applicato.
Nel caso di offerta presentata da raggruppamento temporaneo, costituito o costituendo, e consorzio ordinario di concorrenti, essa deve specificare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese, contenendo l’impegno, che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo con rappresentanza ad una di esse indicata quale capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto delle proprie mandanti.
Tutti i prezzi si intendono comprensivi di ogni onere diretto, indiretto, spese generali ed utile d’impresa, ivi compresi i costi per la sicurezza relativi ai rischi propri dell’attività della Ditta concorrente, ad esclusione dell’IVA che dovrà venir addebitata sulla fattura a norma di legge.
L’offerta ha natura di proposta contrattuale. La proposta contrattuale è sempre revocabile. Il limite per l’esercizio della facoltà di revoca è costituito dal termine per la presentazione dell’offerta. Trascorso tale termine la proposta contrattuale diventa irrevocabile e il soggetto candidato è obbligato alla propria offerta per il periodo di gg. 180 a partire dalla data ultima fissata per la presentazione dell’offerta.
Trascorso tale termine senza che sia intervenuta l’aggiudicazione, il soggetto candidato, con espressa dichiarazione scritta da inviare al medesimo indirizzo indicato per la presentazione dell’offerta, può revocare quest’ultima.
I prezzi contrattuali si intendono invariabili per tutta la durata della fornitura ed indipendenti da qualsiasi eventualità e circostanza che la ditta offerente non abbia comunque considerato, al netto dell’IVA.
Articolo 14: CRITERI E PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE.
La gara sarà espletata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006, sulla base della valutazione formulata da una Commissione Tecnica appositamente costituita.
I criteri essenziali di valutazione del progetto-offerta sono i seguenti:
QUALITA’ DEL PROGETTO TECNICO punti 30/100
PREZZO punti 70/100
a) "qualità del progetto tecnico"- fino a 30 (trenta) punti – 30/100.
La documentazione tecnica presentata da ciascuna ditta sarà esaminata e valutata, antecedentemente l’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, da una apposita Commissione Tecnica, individuata dall’ASL, la quale attribuirà, a suo insindacabile giudizio, il punteggio relativo al parametro qualità sulla base dei seguenti sottocriteri, a ciascuno dei quali è assegnato il sotto indicato punteggio:
Rif. | Criterio | Punteggio Generale | Di cui |
1 | Aspetti organizzativi | 20 | |
Modalità di espletamento del servizio | 10 | ||
Organizzazione e caratteristiche della piattaforma logistica | 6 | ||
Modalità per la tracciabilità e la garanzia di conservazione dei prodotti | 4 | ||
2 | Mezzi e attrezzature | 5 | |
Tecnologie ed attrezzature di stoccaggio e movimentazione | 3 | ||
Parco automezzi destinato al servizio | 2 | ||
3 | Struttura del Sistema Informativo/Informatico del Sito | 5 | |
Utilizzo sistema informativo ASL | 5 | ||
OVVERO | |||
Utilizzo di altro sistema operativo: compatibilità ed interfacciamento con gli applicativi utilizzati dall’ASL, accessibilità da parte della Stazione Appaltante | |||
Totale Punteggio Qualità | 30 |
L’attribuzione dei punteggi sopra riportati, per ogni singolo parametro, avverrà attraverso una valutazione comparata della documentazione tecnica proposta con il metodo del confronto a coppie, utilizzando la seguente formula:
C(a) = Σn [ Wi * V(a)i ]
dove
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a) n = numero totale dei requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i)
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno
Σn = sommatoria
Ogni Commissario esaminerà le offerte presentate confrontandole con tutte le altre ed attribuirà un grado di preferenza secondo la sotto riportata tabella
Massima | 2.5 |
Grande | 2 |
Media | 1.8 |
Piccola | 1.5 |
Minima | 1.2 |
Parità | 1 |
I coefficienti V(a)i sono determinati attraverso la trasformazione in coefficienti variabili tra zero e uno della somma dei valori attribuiti dai singoli Commissari mediante il “confronto a coppie”. Una volta terminato i “confronti a coppie” verranno sommati i valori attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i Commissari. Tali somme provvisorie verranno trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad uno la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate.
b) prezzo dell’appalto - fino a 70 (settanta) punti – 70/100.
All’offerta economica verranno attribuiti fino ad un massimo di 70 punti, secondo la seguente formula:
Ci | (per Ai <= Asoglia) | = | X*Ai / Asoglia |
Ci | (per Ai > Asoglia) | = | X + (1,00 - X)*[(Ai - Asoglia) / (Amax - Asoglia)] |
dove
Ci | = | coefficiente attribuito al concorrente iesimo |
Ai | = | valore dell’offerta (ribasso) del concorrente iesimo |
Asoglia | = | media aritmetica dei valori delle offerte (ribasso sul prezzo) dei concorrenti |
X | = | 0,80 |
Amax | = | valore dell’offerta (ribasso) più conveniente |
Per l’attribuzione del punteggio relativo al parametro PREZZO verrà considerato esclusivamente l’importo indicato nel prospetto offerta nella tabella “TOTALE COMPLESSIVO ANNUO”.
La fornitura verrà aggiudicata alla ditta la cui offerta avrà ottenuto il punteggio globale più alto, ricavato dalla sommatoria dei punteggi attribuiti in sede di valutazione qualitativa e di prezzo offerto.
In caso di parità di punteggio, verrà richiesto ai concorrenti un miglioramento dell'offerta.
Tale miglioramento potrà essere formalizzato immediatamente in sede di gara, qualora almeno uno dei rappresentanti delle Ditte interessate siano presenti all'apertura delle buste.
In caso contrario, si procederà all'aggiudicazione ai sensi dell'art. 77 del R.D. 23.5.1924 n. 827.
Per quanto riguarda la disciplina relativa all’individuazione delle “offerte anormalmente basse” e alle verifiche cui sono assoggettate si rinvia “in toto” a quanto dettagliatamente prescritto dagli artt. 86, 87 e 88 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i..
Qualora la verifica di congruità debba essere effettuata nei riguardi di più offerte, le singole fasi istruttorie di tale verifica, al fine di ridurre i tempi per la individuazione dell’aggiudicatario definitivo, saranno svolte in contemporanea, avviando tali fasi istruttorie a partire dalla migliore offerta e proseguendo gli avvii dei sub- procedimenti delle altre offerte, non oltre la quinta, anche se non ancora concluse le precedenti, seguendo l’ordine progressivo dei ribassi offerti.
Non saranno prese in considerazione eventuali offerte condizionate.
L’Ente procederà all’aggiudicazione del servizio anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta conveniente ed idonea.
L’aggiudicazione espressa in sede di gara è provvisoria e non tiene luogo di contratto. L’aggiudicazione definitiva sarà effettuata con provvedimento del Responsabile della SOC Logistica Economato.
Il verbale di aggiudicazione diventa immediatamente vincolante per la ditta aggiudicataria, mentre l’Amministrazione non sarà vincolata fino all’approvazione del verbale stesso con provvedimento del Responsabile della SOC Logistica Economato.
La ditta risultata aggiudicataria è vincolata dalla propria proposta per tutta la durata del contratto e per l’eventuale proroga.
Poiché l’aggiudicazione viene effettuata alla Ditta che ha presentato l’offerta complessivamente più vantaggiosa, tutti gli elementi di giudizio qualitativo forniti dalla Ditta aggiudicataria, unitamente al prezzo, costituiscono formale impegno e sono quindi integralmente recepiti nel contratto.
L’Amministrazione si riserva di non procedere all’aggiudicazione qualora ritenga i prezzi non convenienti e di revocare, modificare o annullare la presente procedura, conformemente alle proprie esigenze, senza che le ditte partecipanti possano avanzare istanze di risarcimento od altro.
Articolo 15: INIZIO DEL SERVIZIO
L’appaltatore dovrà iniziare il servizio con decorrenza dal primo giorno del mese successivo all’intervenuta firma del contratto, trascorsi i termini di legge dall’aggiudicazione definitiva e comunque non oltre 10 giorni
Pag. 23 di 82
lavorativi dalla firma stessa.
Articolo 16: DISDETTA DEL CONTRATTO DA PARTE DELL’IMPRESA
Qualora la Ditta dovesse abbandonare il Servizio o disdettare il contratto prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo e giusta causa, l’ASL tratterrà il deposito cauzionale definitivo a titolo di penale.
L’ASL addebiterà inoltre alla Ditta inadempiente, la maggior spesa comunque derivante per l’assegnazione del servizio ad altra ditta, a titolo di risarcimento danni e ciò fino alla scadenza naturale del contratto.
La somma di cui sopra sarà trattenuta in sede di liquidazione delle fatture in scadenza. Nulla è dovuto alla Ditta per gli investimenti messi in atto per l’attivazione del servizio.
Articolo 17 - INADEMPIENZE E PENALITÀ
Gli standard dei servizi resi devono essere di alto livello e, per la misurazione degli stessi, saranno utilizzati alcuni Indicatori e per ogni valore di soglia superato, a motivo di inadempienze dell’Aggiudicatario, saranno applicatei:
✓ Penali per la Prestazione del Servizio (regime dei singoli Servizi):
• ogni evento di “rottura dello stock”, addebitabile a qualunque responsabilità della ditta Aggiudicataria, presso i Presidi e/o altri luoghi individuati e secondo le procedure concordate, comporterà l’applicazione di una penale pari a € 1.000,00 (mille),
• ogni “blocco” del Servizio addebitabile alla mancata corretta prestazione della ditta Aggiudicataria e secondo le procedure concordate, comporterà l’applicazione di una penale pari a € 1.000,00 (mille),
• differenze inventariali: qualora nell’arco dell’anno risultino delle differenze inventariali non giustificate/giustificabili alla ditta Aggiudicataria sarà addebitato un importo di € 15.000,00 (quindicimila) per ogni punto percentuale ottenuto dal rapporto tra il valore delle differenze inventariali non giustificate ed il valore della scorta media presente nel magazzino centrale.
L’Ente si riserva comunque di graduare le penali sopra esposte in relazione alla effettiva gravità dell’inadempienza e/o disservizio verificatosi.
Le inadempienze sopra descritte non precludono all’Azienda il diritto di sanzionare eventuali casi non espressamente contemplati ma comunque rilevanti rispetto alla corretta erogazione del servizio quali, ad esempio:
▪ mancanze inventariali (sia di Materiali/Prodotti che di Mezzi di Raccolta): periodicamente con cadenza e metodologia da stabilire, ma comunque almeno una volta all’anno ed alla fine dell’anno fiscale dell’Ente, sarà svolta, in contraddittorio tra le parti, la procedura di Inventario Fisico e le eventuali mancanze inventariali saranno addebitate dall’Ente alla ditta Aggiudicataria. Eventuali eccedenze saranno prese in carico dall’ASL,
▪ saranno altresì addebitate alla ditta Aggiudicataria, per qualsiasi tipologia di rifiuto, gli eventuali costi di smaltimento derivanti da errato svolgimento dell’incarico da parte della ditta stessa.
L’Ente si riserva altresì di applicare multipli delle sanzioni previste in caso di recidiva specifica nelle inadempienze previste.
L’applicazione delle penali sarà preceduta da regolare e tempestiva contestazione dell’inadempienza rispetto alla quale la ditta Aggiudicataria avrà facoltà di presentare le proprie contro deduzioni entro e non oltre sette giorni di calendario e consecutivi decorrenti dal ricevimento della contestazione.
L’Ente valutate le osservazioni formulate dalla aggiudicataria, deciderà in merito all’applicazione delle penali. L’Ente si riserva comunque di procedere d’ufficio all’applicazione di talune penali nei casi di disservizi oggettivamente riscontrabili, nonché nei casi ritenuti di particolare gravità.
Nel caso l’Aggiudicatario abbandonasse o sospendesse o interrompesse per qualsiasi motivo il servizio, o non fosse in grado di eseguire le prestazioni richieste “a regola d’arte” secondo le modalità indicate nel presente Capitolato Speciale, l’Ente avrà diritto, previa contestazione delle infrazioni e diffida ad adempiere, di provvedere direttamente all’esecuzione del servizio o delle prestazioni non rese o rifiutate, nei modi giudicati più opportuni, anche rivolgendosi ad altre imprese di propria fiducia, a libero mercato.
Per ottenere il pagamento delle penali, il rimborso degli oneri sostenuti, nonché la rifusione dei danni, l’Azienda si rivarrà mediante trattenuta sui crediti della ditta Aggiudicataria.
Quanto sopra fatta salva ogni altra azione che l’Ente riterrà opportuno intraprendere ai fini dell’accertamento e risarcimento di eventuali danni derivanti dai suddetti inadempimenti.
Nei casi in cui i corrispettivi liquidabili all’Aggiudicatario non fossero sufficienti a coprire l’ammontare delle penali allo stesso applicate a qualsiasi titolo, nonché quello dei danni dalla stessa arrecati all’Ente per qualsiasi motivo, l’Ente stesso si rivarrà sul deposito cauzionale definitivo.
Pag. 24 di 82
Nel caso di incameramento parziale o totale della cauzione, l’impresa aggiudicataria dovrà provvedere alla ricostituzione della stessa nel suo originario ammontare entro il termina di 30 (trenta) giorni dal ricevimento della richiesta da parte dell’Azienda.
Le suddette penali non esimono l’impresa aggiudicataria da rispondere di eventuali danni e/o dell’effettuazione di interventi di ripristino su richiesta dell’Azienda.
In tutte le ipotesi di cui sopra l’ASL AL si riserva altresì la facoltà di affidare ad altra Impresa l’esecuzione del servizio, restando a carico dell’Impresa aggiudicataria inadempiente sia la differenza per l’eventuale maggiore prezzo rispetto a quello convenuto, sia ogni altro maggiore onere o danno comunque derivante all’Azienda a causa dell’inadempienza. L’impresa aggiudicataria inadempiente non può sollevare contestazioni in merito alla qualità e al prezzo dei servizi così acquistati.
Articolo 18: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Le parti convengono che, oltre a quanto è genericamente previsto dall’art. 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del Codice Civile, le seguenti fattispecie:
a. apertura di una procedura di concordato preventivo, di fallimento a carico della ditta o altre procedure derivanti da insolvenza (sequestro e/o pignoramento);
b. cessione dell’attività ad altri;
c. mancata osservanza del divieto di subappalto ed impiego di personale non dipendente della ditta (salvo deroghe previste);
d. in caso di xxxxx, di grave negligenza, di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali;
e. mancata applicazione dei contratti collettivi di lavoro ed integrativi locali relativi al personale dipendente della ditta ;
f. danni prodotti ad impianti ed attrezzature dell’ASL;
g. interruzione del servizio;
In caso di risoluzione anticipata del contratto per causa imputabile alla ditta, l’ASL incamererà la cauzione a titolo di penalità ed indennizzo, fatti salvi i maggiori danni, diretti ed indiretti che l’Azienda sanitaria deve sopportare per il rimanente periodo contrattuale a seguito dell’affidamento, a trattativa privata, del servizio ad altra ditta.
Al verificarsi delle sopra elencate ipotesi la risoluzione si verifica di diritto quando l’Azienda sanitaria, concluso il relativo procedimento, deliberi di valersi della clausola risolutiva e di tale volontà ne dia comunicazione scritta al soggetto aggiudicatario.
I rimborsi per i danni provocati e le penali inflitte, saranno trattenuti sulle fatture in pagamento e, ove queste non bastassero, sulla cauzione definitiva.
Articolo 19: FALLIMENTO, LIQUIDAZIONE, PROCEDURE CONCORSUALI
In caso di scioglimento o di liquidazione dell’Aggiudicatario, l’Ente, a suo insindacabile giudizio, avrà diritto di pretendere tanto la risoluzione del contatto, da parte della ditta in liquidazione, quanto la continuazione dello stesso da parte della ditta subentrante.
In caso di fallimento o di ammissione a procedure concorsuali in genere, il contratto si riterrà rescisso di pieno diritto a datare dal giorno della dichiarazione di fallimento o di ammissione alle procedure concorsuali, fatto salvo il diritto dell’Ente di rivalersi sulla cauzione e sui crediti maturati per il risarcimento delle eventuali maggiori spese conseguenti alla cessione della fornitura.
In ogni caso l’Ente si riserva l’applicazione delle disposizioni contenute nell’art. 37-commi 18 e 19 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Articolo 20: SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso nei limiti e con le modalità prescritte dall'articolo 118 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.; la ditta concorrente dovrà specificare, in sede di offerta, le parti del servizio che intende eventualmente subappaltare ed, in ogni caso, la quota del subappalto non dovrà superare il 30% dell'intero importo contrattuale.
L’Aggiudicatario non potrà subappaltare a terzi nessuna parte dei servizi senza esplicita autorizzazione scritta da parte dell’Ente rilasciata previa trasmissione da parte dell’Aggiudicatario di tutta la documentazione richiesta.
In ogni caso, l’Aggiudicatario non rimane, in alcun modo, sollevato dai suoi obblighi contrattuali nei confronti
Pag. 25 di 82
dell’Ente.
L’Ente appaltante non corrisponderà direttamente al subappaltatore l’importo dovuto per le prestazioni effettuate.
I pagamenti riferiti ai subappalti saranno effettuati in ogni caso alla Ditta aggiudicataria che dovrà trasmettere all’Ente appaltante, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti dalla stessa aggiudicataria corrisposti al subappaltatore con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate.
Articolo 21: CUSTODIA, RISERVATEZZA E PROPRIETÀ DEGLI ARCHIVI
L’Aggiudicatario si obbliga a garantire la riservatezza e l’integrità dei dati acquisiti e gestiti, anche in forma elettronica. Inoltre la gestione delle informazioni, di estrema sensibilità, dovrà essere garantita nel pieno e completo rispetto della legislazione sulla privacy.
Articolo 22 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Il contratto sarà risolto in tutti i casi in cui le transazioni sono state eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa, ai sensi dell’art. 3, comma 8 della Legge 13.8.2010 n. 136 e s.m.i..
Articolo 23: CAUZIONE DEFINITIVA
La ditta aggiudicataria è tenuta, nella fase di perfezionamento del contratto, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs.
12 aprile 2006 n. 163, a costituire, a garanzia dell’adempimento degli obblighi assunti, un deposito cauzionale definitivo infruttifero, valevole per tutta la durata del contratto, da calcolarsi, nella misura del 10% dell’importo complessivo presunto della fornitura, in una delle forme previste dalla Legge 10/06/82, n.348. Qualora la cauzione definitiva sia prestata con fidejussione bancaria o polizza assicurativa, le stesse, devono chiaramente riportare il periodo di validità del contratto cui la garanzia si riferisce e devono altresì espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La fideiussione o la polizza assicurativa devono chiaramente riportare il periodo di validità del contratto cui la garanzia si riferisce e devono altresì espressamente prevedere la clausola cosiddetta di “pagamento a semplice richiesta”.
Con tale clausola il fidejussore si obbliga, su semplice richiesta dell’Azienda Sanitaria, ad effettuare il versamento della somma richiesta anche in caso di opposizione del soggetto aggiudicatario ovvero di terzi aventi causa.
La cauzione definitiva resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita al contraente solo dopo la liquidazione dell’ultimo conto e comunque non prima che siano state definite tutte le ragioni di debito e di credito ed ogni altra eventuale pendenza.
In caso di rescissione del contratto la ditta aggiudicataria incorre nella perdita del deposito cauzionale ed è esclusa la facoltà di sollevare eccezioni ed obiezioni, fatta salva la rifusione del maggior danno in caso di deposito insufficiente alla copertura del danno stesso.
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria, di cui al precedente art. 4 del presente Disciplinare di gara e la conseguente aggiudicazione al concorrente che segue nella graduatoria.
Articolo 23: FATTURAZIONE E PAGAMENTI
La Ditta presenterà a carico dell’ASL fatture mensili, corredate da un prospetto riassuntivo dei movimenti effettuati nel mese, che dovrà riportare il luogo ed il tempo dell’intervento.
L’Amministrazione dell’ASL procederà alla liquidazione ed al pagamento delle relative fatture nei termini di legge, esclusivamente mediante bonifico bancario o postale.
La ditta aggiudicataria dovrà comunicare alla SOC Logistica Economato dell’ASL, ai sensi dell’art. 3, comma 1, della Legge 13.8.2010 n. 136, gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sullo stesso.
Il pagamento delle fatture è subordinato al rispetto integrale delle condizioni commerciali e delle obbligazioni contratte a favore di questa Azienda. Non si provvederà al pagamento delle fatture ovvero si provvederà al pagamento parziale, qualora mancanti delle bolle di consegna.
Resta espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi nei pagamenti dei corrispettivi
dovuti, potrà essere sospesa la prestazione dei servizi e, comunque, le attività previste nel presente capitolato. Qualora la ditta aggiudicataria si rendesse inadempiente agli obblighi ad esse connessi e correlati, il contratto si potrà risolvere di diritto mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicarsi con lettera raccomandata AR.
Articolo 24: DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE DALLA DITTA AGGIUDICATARIA
Il soggetto aggiudicatario, entro trenta giorni, naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di avvenuta notifica dell’esito della gara, deve far pervenire all’Azienda sanitaria, S.C. Provveditorato, i seguenti documenti:
1. Certificazione di regolarità contributiva (DURC) di cui alla Legge 22.11.2003 n. 266 e dell’art. 3, comma 8, del D.Lgs. 14.8.1996, n. 494 e successive modificazioni ed integrazioni.
2. Certificazione rilasciata dagli uffici competenti, dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme di cui alla Legge 12 marzo 1999, n. 68.
3. Certificato del casellario giudiziale
4. Certificato di iscrizione nel registro della Camera di Commercio, Industria Artigianato ed Agricoltura. Tale certificato deve altresì contenere la dicitura “antimafia” ex art. 9 del D.P.R. 252/1998; Per i soggetti aggiudicatari non residenti in Italia sono ammessi certificati analoghi rilasciati dai competenti uffici stranieri ovvero la presentazione di una dichiarazione giurata o di idonea certificazione attestante dette iscrizioni.
5. Cauzione definitiva, prestata con le modalità di cui all’art. 19 del presente capitolato speciale di gara.
6. Copia delle polizze assicurative a copertura dei danni che potrebbero essere provocati nell’espletamento del servizio, previste all’art. 5 del presente Capitolato speciale.
7. Modello GAP debitamente compilato e sottoscritto
8. Estremi identificativi del conto corrente dedicato, nonché le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sullo stesso, ai sensi dell’art. 3, comma 1, della Legge 13.8.2010 n. 136 e s.m.i.
Qualora la Ditta aggiudicataria non provveda alla presentazione della documentazione richiesta entro il termine stabilito, l’ASL si riserva la facoltà di risolvere senza ulteriore preavviso ogni rapporto in corso.
In sede di verifica delle dichiarazioni di cui al D.Lgs. 163/2006, art. 38, comma 1 e art. 39, comma 1, rese con la presentazione del modello allegato “A” al presente capitolato in sede di presentazione delle offerte, sarà cura della stazione appaltante richiedere i certificati relativi.
Articolo 25: CONTRATTO E SPESE
Sono ad esclusivo carico dell’aggiudicatario tutte indistintamente le spese di gara, di contratto, di bollo, di registro, di scritturazione e copia, nonché le eventuali spese conseguenti allo svincolo della cauzione e tutte le spese ed imposte presenti e future inerenti ed emergenti dall’appalto, a meno che sia diversamente disposto da espresse norme legislative.
Articolo 26: RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE
In caso di Raggruppamento Temporaneo d’Impresa, così come previsto dal D.Lgs. 163/2006, le offerte (economica e tecnica) dovranno essere sottoscritte da tutte le Imprese raggruppate, dovranno specificare le parti del servizio che saranno eseguite da singole Imprese e dovranno contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse Imprese si conformeranno alla disciplina prevista nella citata normativa, specie per quanto riguarda il mandato speciale con rappresentanza ad un’Impresa capogruppo.
In merito alla documentazione amministrativa, tutte le Imprese raggruppate dovranno firmare, per accettazione, il Capitolato speciale di gara, comprensivo di tutti gli allegati.
Ogni Impresa dovrà altresì produrre le dichiarazioni richieste all’art. 11 del presente capitolato speciale di gara, secondo le note riferite ad ogni documento richiesto, fermo restando che i requisiti di capacità tecnica richiesti devono essere posseduti nell’ambito del Raggruppamento, con il limite del 40% da parte della mandataria e la restante parte dalle Imprese mandanti, ciascuna nella misura minima del 10%. L’Impresa mandataria, in ogni caso, deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.
In caso di aggiudicazione l’Impresa capogruppo deve presentare, entro e non oltre 20 giorni dall’avvenuta aggiudicazione, il mandato collettivo speciale e relativa procura conferitale dalle Imprese mandanti, redatto con scrittura autenticata.
Articolo 27: NORMA DI RINVIO
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente capitolato speciale, si rinvia alle disposizioni contenute nella normativa comunitaria, statale e regionale vigente oltre che nel Codice Civile.
Articolo 28: NORME FINALI
Non saranno ammesse offerte condizionate o per terzi da nominare.
La presentazione delle offerte implica, per le Ditte partecipanti, l'accettazione incondizionata di tutte le clausole, norme e condizioni contenute nel presente capitolato speciale, il quale dovrà essere restituito controfirmato pagina per pagina in segno di conferma e accettazione.
Dovranno essere specificatamente approvate per scritto le condizioni previste dal disposto di cui agli artt. 1341 e 1342 del Codice Civile contenute nel presente capitolato speciale.
L'accettazione incondizionata e senza riserva delle clausole suddette si intende soddisfatta mediante la doppia sottoscrizione prescritta in calce al presente capitolato speciale.
L’I.V.A. nelle aliquote previste dalla normativa vigente è a carico dell’ASL AL.
Non sono opponibili intese a qualsiasi titolo e con chiunque verbalmente intercorse.
Articolo 29: RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI
Ai sensi del D.Lgs. 30.06.2003 n. 196, il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza . Il trattamento dei dati ha lo scopo di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura per l’affidamento della fornitura oggetto del presente invito.
Per la presentazione dell’offerta e per la stipula ed esecuzione del contratto con l’aggiudicatario, è richiesto ai concorrenti di fornire dati ed informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrato nell’ambito di applicazione del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196.
Il conferimento dei dati è obbligatorio per gli adempimenti di cui alle finalità di gara; in mancanza non saranno possibili i succitati adempimenti.
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
• i dati inseriti nelle buste “A”, e “B” vengono acquisiti ai fini della partecipazione ed in particolare ai fini dell’effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche del concorrente all’esecuzione della fornitura, della verifica delle caratteristiche dei prodotti offerti nonché dell’aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi obblighi di legge;
• i dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.
Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli.
I dati potranno essere comunicati a:
- soggetti esterni che potrebbero far parte della Commissione Tecnica incaricata di valutare le offerte tecniche;
- altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara consentiti ai sensi della Legge n.241/1990.
Relativamente ai suddetti dati, al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’articolo 7 del citato D.Lgs. 196/2003.
Con la presentazione dell’offerta e dei documenti successivi, il concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate precedentemente.
Con la presentazione dell’offerta, inoltre, il concorrente acconsente all’accesso alla documentazione tecnica prodotta in gara in caso di motivata richiesta da parte di altre ditte concorrenti, nei limiti di cui alla Legge 241/1990 e dei Regolamenti applicativi.
Al termine della gara, l’Azienda ASL non è tenuta a restituire la documentazione ai partecipanti.
Si precisa che il Titolare, ai sensi del Decreto Legislativo 30 Giugno 2003, n. 196, è l’ASL AL, sede legale: Xxxxx Xxxxxxxx, 0 – Xxxxxx Xxxxxxxxxx; mentre il Responsabile ex art. 28 D.Lgs. n. 196/03 è il dr. Xxxxxxx Xxxxxxx, Dirigente amministrativo S.O.C. Logistica Economato: Xxxxxx Xxxxxx Xxxxx xxx Xxxxxx – Xxxxxxx.
Articolo 30: RICHIESTA INFORMAZIONI
Ulteriori informazioni possono essere richieste alla S.O.C. Logistica Economato dell’ASL AL, esclusivamente a mezzo fax (0000-000000) oppure e-mail (xxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx).
Le ditte che hanno estratto i documenti di gara tramite il sito internet sono invitate a comunicare di aver
eseguito tale operazione a mezzo di e-mail inviata all’attenzione del Responsabile del procedimento
xxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx precisando altresì i propri estremi e il proprio recapito e-mail.
Quanto sopra è richiesto unicamente per consentire alla ASL di far conoscere a tutte le ditte interessate eventuali chiarimenti forniti nonché rettifiche e precisazioni disposte da questa Amministrazione prima della scadenza dei termini per la presentazione dell’offerta.
Eventuali chiarimenti, rettifiche e precisazioni si pubblicheranno comunque nel sito internet aziendale:
E’ pertanto onere delle ditte che estraggono i documenti di gara tramite il sito internet visitare nuovamente il sito prima della spedizione del plico contenente l’offerta per verificare la presenza di eventuali rettifiche/note integrative o interpellare a tal fine il Responsabile del procedimento
Articolo 31: ARBITRATO E FORO COMPETENTE.
In applicazione di quanto stabilito dall’art. 241, comma 1-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., si precisa che il contratto non conterrà la clausola compromissoria.
Per ogni controversia derivante dal presente capitolato é competente in via esclusiva il foro di Alessandria.
PER LA DITTA OFFERENTE IL LEGALE RAPPRESENTANTE
_ _
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 1341 e 1342 Codice Civile si intendono specificatamente approvati tutti gli articoli contenuti nel presente Capitolato Speciale
PER LA DITTA OFFERENTE IL LEGALE RAPPRESENTANTE
_ _
ALLEGATO B
SCHEMA DI OFFERTA ECONOMICA
(in bollo da € 14,62)
Data………………………
All’Azienda Sanitaria Locale AL Xxxxx Xxxxxxxx x. 0
00000 Xxxxxx Xxxxxxxxxx (Xxxxxxxxxxx)
OGGETTO: Offerta Economica relativa alla procedura aperta per l’affidamento del servizio di logistica centralizzata occorrente per i presidi ospedalieri e le aree territoriali dell’ASL AL per tutta la provincia di Alessandria.
Con riferimento alla gara per l’affidamento del servizio in oggetto, il sottoscritto
……………………………………………………. nella sua qualità di…………………………….
della Ditta ………………………………………. con sede legale in ………………………………
C.F. e P.I , oppure, in caso di R.T.I., nella sua qualità di componente
del Raggruppamento Temporaneo di Imprese formato da: (indicare denominazione/ragione sociale e forma giuridica, sede legale di ogni Ditta raggruppata) e che l’Impresa mandataria è
…………………………..…, formula la propria migliore offerta economica come segue.
Canone complessivo offerto pari a:
€………………………………. XXX xxxxxxx (in lettere );
calcolato come somma:
❑ dell’offerta riferita all’importo a base d’asta di € 895.000,00=, IVA esclusa:
€…………………. XXX xxxxxxx (in lettere );
❑ dell’importo dei costi relativi alla sicurezza del lavoro in presenza di rischi dovuti a interferenze tra lavori dei diversi soggetti coinvolti complessivamente nello svolgimento del servizio nei luoghi di lavoro dell’ASL AL e di cui all’art. 26 del D.Lgs. n° 81 del 09.04.2008 e s.m.i.:
€ 11.645,40= IVA esclusa (undicimilaseicentoquarantacinque/40);
L’offerta riferita all’importo a base d’asta è comprensiva di qualunque costo e onere accessorio, ivi compresi i costi per la sicurezza relativi ai rischi propri dell’attività della Ditta offerente.
Nel prospetto di seguito riportato si evidenzia la suddivisione dei costi, in coerenza con il progetto tecnico presentato, nel rispetto di quanto previsto nel capitolato speciale di gara:
tipologia prestazione | q.tà | Prezzo unitario | XXX |
Xxxxxxxxx - canone mensile | 12 | (in cifre) (in lettere) | (in cifre) (in lettere) |
Movimentazioni in entrata | 38.000 | (in cifre) (in lettere) | (in cifre) (in lettere) |
Movimentazioni in uscita | 290.000 | (in cifre) (in lettere) | (in cifre) (in lettere) |
Movimentazioni urgenti | 530 | (in cifre) (in lettere) | (in cifre) (in lettere) |
TOTALE COMPLESSIVO ANNUO (in cifre)
€
TOTALE COMPLESSIVO ANNUO (in lettere)
€
Firma del Titolare o Legale Rappresentante
……..…………………………………………..
Alla presente offerta in bollo va allegata la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità.
ALLEGATO “C”
DICHIARAZIONE DI AVVENUTO SOPRALLUOGO
Il/la sottoscritto/a in qualità di della ditta con sede in
via tel. fax
DICHIARA
di aver preso visione dei posti dove devono essere eseguite le prestazioni.
Tortona lì,
Per la ditta
Il funzionario della
S.O.C. LOGISTICA ECONOMATO
ALLEGATO D
Lavori in affidamento ad Impresa appaltatrice o a Lavoratori autonomi all’interno dell’ASL AL, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell’ambito dell’intero ciclo produttivo dell’ASL AL
OGGETTO DELL’APPALTO | AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI SUPPORTO ALLA LOGISTICA SANITARIA ED ECONOMALE |
ESTREMI DEL PROVVEDIMENTO PER L’AFFIDAMENTO |
Documento Unico
di Valutazione dei Rischi da Interferenze
(D.U.V.R.I.)
Misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze
e
costi relativi alla sicurezza del lavoro
Redatto ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n° 81 del 09.04.2008 e s.m.i.
IL PRESENTE DOCUMENTO COSTITUISCE ALLEGATO AL CAPITOLATO D’APPALTO
N° | Argomenti |
1 | Dati riguardanti i lavori oggetto d’appalto |
2 | Elenco delle attività fonti di rischi dovuti a interferenze |
3 | Cronoprogramma dei lavori |
4 | Schede di valutazione dei rischi da interferenze e stima dei costi relativi alla sicurezza del lavoro |
Rev. | Data | Il Datore di Xxxxxx Xxx .Xxxx Xxxxx Xxxxxxx | Il Dirigente Responsabile del Servizio Cognome ……… Nome ………… |
00 | Firma … | Firma … | |
01 | Firma … | Firma … | |
02 | Firma … | Firma … |
Dati riguardanti i lavori oggetto d’appalto
1
1.1) DESCRIZIONE DEI LAVORI
Gestione fisica dei materiali e creazione di un unico centro di raccolta e distribuzione dei materiali stessi.
1.2) ELENCO DEI SITI
Elenco dei “Punti Logistici” | MEGLIO DETTAGLIATI NELL’ALLEGATO 4 DEL CAPITOLATO SPECIALE |
1.3) MODALITÀ DI ESECUZIONE
Le modalità di esecuzione sono di seguito descritte schematicamente per ATTIVITÀ: La ditta aggiudicataria, per l’espletamento del servizio oggetto dell’appalto, dovrà:
• transitare con propri mezzi nelle aree “stradali” dei vari Presidi dell’ASL,
• transitare nelle aree comuni sia dei Presidi Ospedalieri che delle altre entità territoriali dell’ASL,
• entrare nei vari luoghi dove viene svolta la specifica attività sanitaria.
I servizi pertanto, oltre al passaggio in aree comuni (quali atrii, corridoi, zone di passaggio) nei quali, oltre al personale della ditta Appaltante, possono essere presenti utenti, visitatori, personale di altre ditte, interesseranno anche luoghi in cui viene effettuata attività strettamente sanitaria (Reparti di Degenza, Ambulatori, locali visita...).
Le attività oggetto dell’appalto facendo principale riferimento ai locali destinati all’immagazzinamento delle merci, nelle normali condizioni di lavoro, fanno si che il Personale della ditta Aggiudicataria durante l’espletamento delle attività non sia esposto a particolari rischi di carattere biologico, chimico, radiazioni e quant’altro derivanti dall'attività svolta dalla ASL.
1.4) DURATA DEL SERVIZIO
Durata contratto anni 1
Elenco delle attività fonti di rischi dovuti a interferenze
2
Di seguito è riportato l’elenco delle attività che possono generare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse Imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.
1) MOVIMENTAZIONE MERCI
Cronoprogramma dei lavori
3
Si veda il Capitolato d’appalto
Schede di valutazione dei rischi da interferenze e stima dei costi relativi alla sicurezza del lavoro
4
▪ Scheda n°00
Fonti di rischio di carattere generale, cioè comuni a tutte le attività
▪ Scheda n°01
Fonti di rischio specifico riferite a ciascuna attività.
▪ ALLEGATI: Misure di prevenzione e protezione di riferimento
Nelle varie schede sono presenti i rimandi ai vari allegati.
▪ Costi della sicurezza: prospetto riassuntivo
E’ calcolato come somma dei costi determinati in ogni scheda di valutazione dei rischi di cui ai punti precedenti.
SCHEDA 00 | Scheda di valutazione dei rischi da interferenze e relative misure per eliminarli o, ove ciò non è possibile, ridurli al minimo nonché costi relativi alla sicurezza del lavoro. (ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n° 81 del 09.04.2008) |
FONTI DI RISCHIO DI CARATTERE GENERALE, CIOÈ COMUNI A TUTTE LE ATTIVITA’ |
Di seguito sono prese in esame le fonti di rischio di carattere generale, cioè comuni a tutte le attività, i rischi specifici riferiti alla singola attività, sono considerati successivamente nella relativa scheda.
00-A | ||||
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE | Interferenza fonte di rischio: | Assenza di conoscenza di rischi e misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. | ||
Eventi/Danni potenzialmente generati dall’interferenza: | Tutte le tipologie. | |||
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE: | ⯀ Riunioni di coordinamento e informazione tra i Soggetti appaltatori, subappaltatori e l’ASL AL ⯀ Informazione, formazione e addestramento dei Lavoratori riguardo: - ai rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze secondo quanto indicato dall’ASL AL anche attraverso il D.U.V.R.I. - a quanto stabilito in sede di riunione di coordinamento e informazione tra i Soggetti appaltatori, subappaltatori e l’ASL AL | |||
COSTI DELLA SICUREZZA | 1 | Voce (descrizione): | Riunioni di coordinamento e informazione tra i Soggetti appaltatori, subappaltatori e l’ASL AL | |
Codice elenco prezzi: | 70.1 - ASL AL | |||
Importo unitario [€/ora] | Quantità [ore/anno x anni] | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
40.00 | 50 * 1 | 2.000 | ||
2 | Voce (descrizione): | Informazione, formazione e addestramento dei Lavoratori | ||
Codice elenco prezzi: | 60.1 – ASL AL | |||
Importo unitario [€/ora] | Quantità [ore/anno x Lavoratori x anni] | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
35.00 | 2 * 30 * 1 | 2.100 | ||
SOMMA DEI COSTI [€] | 4.200 |
00-B | ||||
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE | Interferenza fonte di rischio: | Difficoltà operative in senso generale, incomprensioni, imprudenze, guasti non prevedibili di impianti e attrezzature, disguidi, errori umani, situazioni eccezionali non prevedibili in genere. | ||
Eventi/Danni potenzialmente generati dall’interferenza: | Emergenze: = Incendi = Esplosioni = Fuoriuscite di gas e/o vapore = Interruzione dell’energia elettrica = Allagamenti = Crolli | |||
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE: | ⯀ Rispetto delle misure di prevenzione e protezione: ❑ di carattere generale riportate negli allegati: nn° 100, 150, 151, 160. ❑ specifiche riferite alla singola attività e illustrate nella relativa scheda. ⯀ Esposizione della segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro (Titolo V del D.Lgs. n° 81/2008) ⯀ In caso di rovesciamento di liquido o materiale che può costituire un pericolo per chi transita, occorre delimitare e segnalare la zona interessata per interdirla al transito per tutto il tempo necessario per rimuovere completamente il liquido o il materiale | |||
COSTI DELLA SICUREZZA | 1 | Voce (descrizione): | Rispetto delle misure di prevenzione e protezione | |
Codice elenco prezzi: | ---- | |||
Importo unitario [€] | Quantità | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
--- | --- | TRASCURABILE perché in gran parte è già incluso nei costi derivanti dai rischi propri dell’impresa e altre misure previste dal D.U.V.R.I. | ||
2 | Voce (descrizione): | Cartelli di segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro in metallo nelle varie forme e misure (compresa l’installazione e la successiva rimozione) | ||
Codice elenco prezzi: | 30.1 ASL - AL | |||
Importo unitario [€/pezzo] | Quantità | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
9.00 | 100 | 900 | ||
3 | Voce (descrizione): | Area oggetto di rovesciamento di liquido o materiale che può costituire un pericolo per chi transita. Delimitazione area con paletti mobili di diametro mm. 50, posti su base in moplen e cemento, disposti a distanza di m. 2.00 e catena in moplen bicolore (bianca/rossa). Dimensioni dell’anello mm. 5x30x50. | ||
Codice elenco prezzi: | 10.1 ASL - AL | |||
Importo unitario [€/m] | Quantità [metri anno x anni] | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
9.55 | 50 | 477,50 | ||
SOMMA DEI COSTI [€] | 1.377,50 |
Pag. 37 di 82
SOMMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA INDICATI NELLA PRESENTE SCHEDA n° 00 | ||
Riferimento | Interferenza fonte di rischio | Costi della sicurezza riferiti alle singole interferenze |
00-A | Assenza di conoscenza di rischi e misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze | 4.100,00 |
00-B | Difficoltà operative in senso generale, incomprensioni, imprudenze, guasti non prevedibili di impianti e attrezzature, disguidi, errori umani, situazioni eccezionali non prevedibili in genere. | 1..377,50 |
SOMMA DEI COSTI [€] | 5.477.50 |
SCHEDA 01 | Scheda di valutazione dei rischi da interferenze e relative misure per eliminarli o, ove ciò non è possibile, ridurli al minimo nonché costi relativi alla sicurezza del lavoro. (ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n° 81 del 09.04.2008) | |
ATTIVITÀ | Denominazione | MOVIMENTAZIONE MERCI |
Descrizione | Trasporto e consegna merci. | |
AREE INTERESSATE | Siti ospitanti edifici in uso all’ASL AL e altri punti di consegna sul territorio. | |
PERIODO/ORARI DI EFFETTUAZIONE | Vari da concordare. | |
ATTREZZATURE UTILIZZATE | Automezzi, carrelli elevatori, transpallet, carrelli in genere, gru, mezzi di sollevamento in genere. | |
NOTE | … |
Di seguito sono presi in esame i rischi specifici dell’attività sopra descritta; diversamente, quelli di carattere generale, cioè comuni a tutte le attività, sono stati considerati nella prima parte di questo documento.
01-A | ||||
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE | Interferenza fonte di rischio: | Circolazione e sosta dei veicoli all’interno delle aree aziendali. | ||
Eventi/Danni potenzialmente generati dall’interferenza: | Urti,colpi,impatti,compressioni,tagli,abrasioni. | |||
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE: | 🢧 Rispetto delle misure di prevenzione e protezione riportate nell’allegato n° 130 | |||
COSTI DELLA SICUREZZA | 1 | Voce (descrizione): | Rispetto delle misure di prevenzione e protezione. | |
Codice elenco prezzi: | --- | |||
Importo unitario | Quantità | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
--- | --- | TRASCURABILE perché in gran parte è già incluso nei costi derivanti dai rischi propri dell’impresa e altre misure previste dal D.U.V.R.I. | ||
SOMMA DEI COSTI [€] | --- |
01-B | ||||
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE | Interferenza fonte di rischio: | Operazioni di carico/scarico automezzi: = di merci o materiali particolarmente ingombranti = oppure mediante l’uso di mezzi di sollevamento. | ||
Eventi/Danni potenzialmente generati dall’interferenza: | Urti, colpi, impatti, compressioni, punture, tagli, abrasioni. | |||
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE: | 🢧 Utilizzo delle aree predisposte (ove presenti) o altrimenti concordate con l’ASL AL 🢧 Delimitazione dell’area di lavoro 🢧 Coordinamento a terra a cura di Operatore dedicato esclusivamente a questo scopo nei casi di: ⮚ merci o materiali particolarmente ingombranti ⮚ uso di gru o, comunque, presenza di carichi sospesi. | |||
COSTI DELLA SICUREZZA | 1 | Voce (descrizione): | Delimitazione dell’area di lavoro con paletti mobili di diametro mm. 50, posti su base in moplen e cemento, disposti a distanza di m. 2.00 e catena in moplen bicolore (bianca/rossa). Dimensioni dell’anello mm. 5x30x50. | |
Codice elenco prezzi: | 10.1 ASL – AL | |||
Importo unitario [€/m] | Quantità [metri/anno x anni] | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
9.55 | 138*1 | 1.317,90 | ||
2 | Voce (descrizione): | Operatore per il coordinamento a terra della movimentazione dei carichi sospesi, merci o materiali particolarmente ingombranti | ||
Codice elenco prezzi: | 50.1 ASL – AL | |||
Importo unitario [€/ora] | Quantità [ore/anno x anni] | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
40.00 | 60*1 | 2.400 | ||
SOMMA DEI COSTI [€] | 3.717,90 |
Pag. 40 di 82
01-C | ||||
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE | Interferenza fonte di rischio: | Attività (programmata e non) di altri Soggetti lungo i percorsi di transito, ad esempio: = apertura nuovi cantieri = lavori di manutenzione = esigenze sanitarie = decontaminazione da spargimento di liquidi biologici. | ||
Eventi/Danni potenzialmente generati dall’interferenza: | Potenzialmente di ogni genere, ad esempio: ❑ Fisici (Urti, colpi, impatti, compressioni, punture, tagli …) ❑ Chimici ❑ Biologici. | |||
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE: | 🢧 Modifica percorsi e/o orari di accesso 🢧 Fermo transito in attesa di completamento delle operazioni utili per rendere nuovamente fruibile il percorso. | |||
COSTI DELLA SICUREZZA | 1 | Voce (descrizione): | Maggiorazione tempi di percorrenza. | |
Codice elenco prezzi: | 60.1 ASL – AL | |||
Importo unitario [€/ora] | Quantità [ore/anno x anni] | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
35.00 | 70*1 | 2.450 | ||
SOMMA DEI COSTI [€] | 2.450 |
Pag. 41 di 82
01-D | ||||
VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE | Interferenza fonte di rischio: | Attività propria delle varie Strutture Organizzative dell’ASL AL durante la fase di ricevimento merci. | ||
Eventi/Danni potenzialmente generati dall’interferenza: | Per l’appaltatore potenzialmente di tipo: ❑ Chimico ❑ Biologico. Per i Pazienti, possibile ricevimento di prestazione sanitaria non adeguata. | |||
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE: | 🢧 Concordare con i vari Responsabili (o loro Preposti) delle Strutture Organizzative: ⮚ tempi e orari ⮚ modalità di consegna ⮚ modalità comportamentali specifiche 🢧 Informazione, formazione e addestramento dei Lavoratori | |||
COSTI DELLA SICUREZZA | 1 | Voce (descrizione): | Accordi con i vari Responsabili (o loro Preposti) delle Strutture Organizzative | |
Codice elenco prezzi: | ---- | |||
Importo unitario [€/ora] | Quantità [ore/anno x anni] | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
-- | -- | E già incluso nei costi indicati dalla scheda 00 riguardante le fonti di rischio di carattere generale, cioè comuni a tutte le attività. | ||
2 | Voce (descrizione): | Informazione, formazione e addestramento dei Lavoratori | ||
Codice elenco prezzi: | ---- | |||
Importo unitario [€/ora] | Quantità [ore/anno x anni] | Costo [€] = Importo unit. X Quantità | ||
-- | -- | E già incluso nei costi indicati dalla scheda 00 riguardante le fonti di rischio di carattere generale, cioè comuni a tutte le attività. | ||
SOMMA DEI COSTI [€] | --- |
SOMMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA INDICATI NELLA PRESENTE SCHEDA n° 01 | ||
Riferimento | Interferenza fonte di rischio | Costi della sicurezza riferiti alle singole interferenze |
01-A | Circolazione e sosta dei veicoli all’interno delle aree aziendali | --- |
01-B | Operazioni di carico/scarico automezzi | 3.717,90 |
01-C | Attività (programmata e non) di altri Soggetti lungo i percorsi di transito | 2.450,00 |
01-D | Attività propria delle varie Strutture Organizzative dell’ASL AL durante la fase di ricevimento merci | --- |
SOMMA DEI COSTI [€] | 6.167,90 |
Pag. 42 di 82
Allegato 100 | Misure di prevenzione e protezione per il rischio da interferenza generato da: |
Accesso alle reti degli impianti | |
⌫ Rete impianto elettrico Esclusivamente previo accordo e conseguente autorizzazione della S.O.C. Tecnico, l’Impresa appaltatrice (o il Lavoratore autonomo) può allacciarsi alle reti degli impianti aziendali per alimentare le proprie attrezzature. In ogni caso l’allacciamento deve essere effettuato: ⮚ nel punto indicato dalla S.O.C. Tecnico ⮚ esternamente a: o sale operatorie (con l’eventuale eccezione delle zone filtro solo ed esclusivamente quando per motivi pratici e oggettivi non è possibile farlo negli altri locali ma, comunque, con l’assenso della S.O.C. Tecnico); o locali di degenza per pazienti in situazioni critiche quali ad esempio rianimazione e terapia intensiva. I cavi elettrici delle attrezzature devono essere disposti con cura in modo che: ⮚ non intralcino i passaggi ⮚ si estendano il quanto più possibile lungo le pareti al fine di ridurre i rischi di: o inciampo per i passanti o danneggiamento dei cavi medesimi. ⌫ Reti impianti idrici e gas Esclusivamente previo accordo e conseguente autorizzazione della S.O.C. Tecnico, l’Impresa appaltatrice (o il Lavoratore autonomo) può allacciarsi alle reti degli impianti aziendali per alimentare le proprie attrezzature. In ogni caso l’allacciamento deve essere effettuato nel punto indicato dalla S.O.C. Tecnico. ⌫ Rete impianto di trasmissione dati Esclusivamente previo accordo e conseguente autorizzazione della S.O.C. Sistemi Informatici Aziendali, l’Impresa appaltatrice (o il Lavoratore autonomo) può allacciarsi con le proprie apparecchiature alle reti degli impianti aziendali di trasmissione dati per usufruirne. In ogni caso l’allacciamento deve essere effettuato nel punto indicato dalla S.O.C. Sistemi Informatici Aziendali. ⌫ Rete impianto telefonico Salvo diversa specifica indicazione riportata in sede di Capitolato d’appalto, il Personale dell’Impresa appaltatrice (o il Lavoratore autonomo) non è autorizzato ad utilizzare gli apparecchi telefonici aziendali. Conseguentemente il Personale dell’Impresa appaltatrice (o il Lavoratore autonomo) deve dotarsi di telefoni cellulari verificando precedentemente che i medesimi funzionino correttamente, cioè: ⮚ captino il segnale ⮚ non generino interferenze con apparecchiature elettromedicali. E’ in ogni caso vietato l’uso di telefoni cellulari nelle zone ove è prescritto dall’apposita segnaletica esposta. |
Pag. 43 di 82
Allegato 130 | Misure di prevenzione e protezione per il rischio da interferenza generato da: |
Circolazione e sosta dei veicoli all’interno delle aree aziendali | |
In generale occorre rispettare la segnaletica installata sul posto ed, in particolare: ⌫ Velocità Procedere a passo d’uomo (circa10 km/h) salvo diversa esplicita indicazione fornita dalla segnaletica esposta. ⌫ Sosta E’ vietato parcheggiare ove: ⮚ la segnaletica non lo consente; ⮚ innanzi ad uscite di sicurezza (ostruendole o comunque riducendone la funzionalità); ⮚ in prossimità di idranti ed estintori (od altre attrezzature utili per rispondere alle emergenze) in modo da impedirne, o limitarne, l’accessibilità, l’uso o anche semplicemente la visibilità; ⮚ accanto all’impianto di distribuzione dei gas medicinali, nonché ai depositi di bombole di gas compressi in generale. Qualora il Soggetto affidatario dei lavori parcheggi il proprio veicolo in violazione ai divieti appena sopra riportati, determinando quindi un abbassamento dei livelli di sicurezza per Lavoratori, Utenti e/o altre Persone presenti nella Struttura Sanitaria: L’ASL AL SI RISERVA LA FACOLTÀ DI EVENTUALMENTE RIMUOVERE DI PROPRIA INIZIATIVA, ANCHE SENZA PREAVVISO, IL VEICOLO IN DIVIETO DI SOSTA PONENDO I RELATIVI ONERI MONETARI A CARICO DELLO STESSO SOGGETTO AFFIDATARIO DEI LAVORI. |
Pag. 44 di 82
Allegato 150 | Misure di prevenzione e protezione per il rischio da interferenza generato da: |
Situazioni che possono innescare un’emergenza | |
PROCEDURE DA APPLICARE PER PREVENIRE IL VERIFICARSI DI UN’EMERGENZA ⌫ Verifiche generali a inizio e fine della giornata lavorativa ⮚ All' inizio della giornata lavorativa occorre assicurarsi che l'esodo delle persone dal luogo di lavoro sia garantito. ⮚ Alla fine della giornata lavorativa deve essere effettuato un controllo per assicurarsi che le misure antincendio siano state poste in essere e che le attrezzature di lavoro, sostanze infiammabili e combustibili, siano messe al sicuro e che non sussistano condizioni per l'innesco di un incendio. ⌫ Lavorazioni a caldo (saldatura od uso di fiamme libere) ⮚ Il luogo ove si effettuano tali lavori a caldo deve essere oggetto di preventivo sopralluogo per accertare che ogni materiale combustibile sia stato rimosso o protetto contro calore e scintille. ⮚ Occorre mettere a disposizione estintori portatili ed informare gli addetti al lavoro sul sistema di allarme antincendio esistente. ⮚ Ogni area dove è stato effettuato un lavoro a caldo deve essere ispezionata dopo l'ultimazione dei lavori medesimi per assicurarsi che non ci siano materiali accesi o braci. ⮚ Le sostanze infiammabili devono essere depositate in luogo sicuro e ventilato. ⮚ I locali ove tali sostanze vengono utilizzate devono essere ventilati e tenuti liberi da sorgenti di ignizione. ⮚ Il fumo e l'uso di fiamme libere è vietato quando si impiegano tali prodotti. ⌫ Bombole di gas ⮚ Le bombole di gas, quando non sono utilizzate, non devono essere depositate all'interno del luogo di lavoro. ⮚ E’ vietato depositare, anche in via temporanea, le bombole lungo qualsiasi via d’esodo. ⌫ Rifiuti e scarti di lavorazione combustibili ⮚ I rifiuti non devono essere depositati, neanche in via temporanea, lungo le vie di esodo (corridoi, scale, disimpegni) o dove possano entrare in contatto con sorgenti di ignizione. ⮚ L'accumulo di scarti di lavorazione deve essere evitato ed ogni scarto o rifiuto deve essere rimosso giornalmente e depositato in un'area idonea preferibilmente fuori dell'edificio. ⌫ Uscite ⮚ Le vie di uscita e le uscite di piano devono essere sempre disponibili per l’uso e tenute libere da ostruzioni in ogni momento. ⌫ Sistemi di rivelazione incendi ⮚ Nei luoghi di lavoro dotati di impianti automatici di rivelazione incendi, occorre prendere idonee precauzioni per evitare falsi allarmi durante i lavori di manutenzione e di ristrutturazione. ⮚ Al termine dei lavori il sistema di rivelazione ed allarme deve essere provato. |
Pag. 45 di 82
Allegato 151 | Misure di prevenzione e protezione per il rischio da interferenza generato da: |
Situazioni che possono innescare un’emergenza | |
PROCEDURE DA APPLICARE PER PREVENIRE IL VERIFICARSI DI UN’EMERGENZA ⌫ Divieto di fumo Vige il divieto di fumo in tutti i locali chiusi dell’Azienda (compresi i servizi igienici). E’ consentito fumare negli spazi aperti ad eccezione di quelle aree dove: ⮚ è esplicitamente vietato dalla segnaletica per motivi di sicurezza ⮚ sono presenti materiali facilmente combustibili o infiammabili ⮚ nelle vicinanze sono installati: o deposito di bombole di gas; o centrale dell’impianto di distribuzione dei gas medicinali. ⌫ Varie ⮚ Al termine della giornata lavorativa, l’area di lavoro deve essere lasciata pulita e ordinata. ⮚ Non abbandonare attrezzature e/o materiali in posizioni di equilibrio instabile. ⮚ In caso di sversamenti di liquidi, occorre immediatamente o, comunque, nel più breve tempo possibile: = delimitare e segnalare la zona interessata dallo sversamento in modo da interdirla al transito, = rimuovere completamente il liquido. |
Pag. 46 di 82
Allegato 160 | Misure di prevenzione e protezione per il rischio da interferenza generato da: |
Situazioni che possono innescare un’emergenza | |
PROCEDURA DA APPLICARE QUANDO SI VERIFICA UN’EMERGENZA La tempestiva segnalazione dell’emergenza è la prima delle azioni fondamentali per una corretta gestione della stessa. Qualora il personale dell’Impresa appaltatrice (o il Lavoratore autonomo) individui un principio di emergenza o un’emergenza in corso deve: ⮚ MANTENERE LA CALMA ⮚ AVVISARE: ⯀ immediatamente il Personale dell’A.S.L. AL, altrimenti se assente, deve contattare telefonicamente (a seconda della situazione): = Vigili del Fuoco (🕾 115) = Servizio di Emergenza Sanitaria (🕾 118) e comunicare nell’ordine: a) Cognome e nome b) Ubicazione dell’emergenza (indirizzo, piano ecc.) c) Tipo e livello di gravità dell’emergenza d) Numero totale di persone coinvolte dall’emergenza e quante di queste necessitano eventualmente di assistenza sanitaria di emergenza ⯀ il proprio Responsabile dell’Impresa appaltatrice e: = interrompere l’attività lavorativa; = se valutato possibile, mettere in sicurezza le proprie attrezzature che se abbandonate a se stesse possono aggravare l’emergenza; = qualora le attrezzature antincendio dell’appaltatore si siano dimostrate insufficienti, utilizzare estintori portatili di proprietà aziendale solo se il personale è adeguatamente formato; = recarsi in zona sicura; = conservare la calma ed attendere istruzioni dal Personale dell’A.S.L. AL; = evitare di utilizzare telefoni dell’A.S.L. AL; = non usare ascensori e montacarichi; = non ostacolare il passaggio degli Addetti all’emergenza e dei mezzi di soccorso; = allontanarsi secondo il percorsi di emergenza indicati dagli appositi cartelli; = non rientrare nel luogo dell’emergenza se non su espressa autorizzazione del Personale dell’A.S.L. AL. |
COSTI DELLA SICUREZZA Prospetto riassuntivo | ||
Costi della sicurezza dovuti ai rischi interferenti di carattere generale comuni a tutte le attività | Importo [€] | |
Scheda 00: | 5.477,50 | |
Costi della sicurezza dovuti ai rischi interferenti specifici di ciascuna attività | ||
Scheda | Denominazione attività fonte di rischio | Importi [€] riferiti alle singole attività |
1 | MOVIMENTAZIONE MERCI | 6.167,90 |
2 | --- | --- |
--- | … | --- |
TOTALE COSTI DELLA SICUREZZA [€]: | 11.645,40 |
La Stazione appaltante ha redatto il DUVRI ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/2008, che potrà essere aggiornato, anche su proposta dell’affidatario del contratto, in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative; l’eventuale proposta dovrà essere formulata entro 30 giorni dall’aggiudicazione. In ogni caso le modifiche proposte dall’affidatario non potranno comportare l’aumento dell’importo previsto per oneri di sicurezza.
Allegato 1 – Magazzini: Strutture e personale impiegato
localizzazione | Tortona | Casale | Valenza | Novi | Acqui | Ovada |
n°presidi | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 |
n°reparti Ospedalieri al di fuori della struttura | 0 | 0 | 1 (dialisi) | 0 | 0 | 0 |
mq magazzino | 960 | 270 | 80 | 150,5 | 214 | 32,5 |
H magazzini | 4 | 3 | 3 | 6 | 6 | 3 |
mq farmacia | - | 300 | - | 99 | 135 | 28,5 |
Risorse impiegate | 7 + 4 interinali | 4 + 4 interinali | 2 | 5,5 + 1 interinale | 7 + 2 interinali | 1,3 |
Allegato 2 - MOVIMENTI DI MAGAZZINO
tipo movimento | ACQUI | NOVI | OVADA | CASALE | VALENZA | TORTONA | |
RICEZIONE | n. movimenti | 6.397 | 7.888 | 921 | 7.644 | 59 | 13.038 |
(mov. 1-2-61-65) | n. pezzi | 7.630.715 | 12.151.657 | 380.552 | 13.044.535 | 190.135 | 11.003.253 |
PICKING | n. movimenti | 50.494 | 80.029 | 6.195 | 74.439 | 1.221 | 76.946 |
(mov. 00-00-00-00) | n. pezzi | 7.654.272 | 12.063.179 | 426.563 | 12.827.479 | 236.716 | 11.240.776 |
PICKING URGENZA | n. movimenti | 209 | 324 | ||||
(mov. 31) | n. pezzi | 18.435 | 20.897 | ||||
AMMINISTRAZIONE | n. movimenti | 1 | 6 | 14 | 396 | ||
(mov. 6-7-35-36-55-67) | n. pezzi | 57 | 1.233 | 21.319 | 33.906 | ||
RESPONSABILI MAGAZZINO | n. movimenti | 139 | 202 | 47 | 680 | 23 | 484 |
(mov. 00-00-00-00) | n. pezzi | 29.278 | 177.997 | 9.780 | 115.088 | 15.473 | 141.597 |
tot. Movimenti | 57.031 | 88.125 | 7.163 | 82.986 | 1.303 | 91.188 | |
tot. Pezzi | 15.314.322 | 24.394.066 | 816.895 | 26.026.856 | 442.324 | 22.440.429 |
TUTTI GLI ALLEGATI RELATIVI AL DETTAGLIO DELLE MOVIMENTAZIONI PER OGNI SINGOLO MAGAZZINO DELL’ASL SARANNO PUBBLICATI SU FILE SUL SITO INFORMATICO DELL’ASL AL (xxx.xxxxx.xx) TRA LA DOCUMENTAZIONE DI GARA
SOC LOGISTICA ECONOMATO P.zza Antico Borgo del Loreto - Tortona tel. 0000.000000/ 333 fax: 0000.000000
xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxx
Legenda Causali di Movimentazione
1 | CARICO DA BOLLA |
2 | CARICO DA BOLLA CON STAMPA D.D.T. |
3 | ENTRATA A VALORE CON LIQUIDAZIONE FATTURA |
4 | ENTRATA A VALORE CON LIQUIDAZIONE FATTURA ART. IN TRANSITO |
5 | ENTRATA A QUANTITA' E VALORE CON LIQUIDAZIONE FAT. |
6 | ENTRATA A QUANTITA' E VALORE CON LIQUIDAZIONE FAT. ART. IN TRANSITO |
7 | RESO A QUANTITA' A FRONTE ORDINE |
11 | SCARICO DA TERMINALE |
12 | RESO DA REPARTO AL MAGAZZINO |
14 | VAR. DA INVENTARIO (+) |
15 | VAR. DA INVENTARIO (-) |
16 | PASSAGGIO A SCARTO |
18 | USCITA PER TRASF. AD ALTRO MAGAZZ. |
19 | ENTRATA PER TRASF. DA ALTRO MAGAZZ. |
20 | SCARICO DA PENNA OTTICA |
25 | ENTRATA OMAGGIO SENZA AGG. COSTO M. |
26 | ENTRATA OMAGGI CON AGG. COSTO MEDIO |
27 | SCARICO DA RICHIESTA INFORMATIZZATA |
31 | PRELIEVO PER CONSEGNA URGENTE |
32 | CARICO PER PRESTITI DA ALTRI ENTI |
33 | SCARICO PER RESTIT.PREST.ALTRI ENTI |
35 | ENTRATA PER SOSTITUZIONE |
36 | USCITA PER SOSTITUZIONE |
51 | CARICO DA FORNITORE SENZA ORDINE |
52 | CARICO DA PRODUZIONE INTERNA |
55 | RESO A FORNITORE SENZA ORDINE |
57 | CARICO DA PRODUZIONE INTERNA F.M. |
61 | CARICO DA BOLLA ART. IN TRANSITO |
67 | RESO A QUANTITA' A FRONTE ORDINE ART. IN TRANSITO |
71 | SCARICO DA BOLLA ART. IN TRANSITO |
Allegato 3 – ITEM GESTITI PER CONTO ECONOMICO DI BILANCIO
NUMERO CODICI "ATTIVI" GESTITI
CONTO ECONOMICO REGIONALE | DESCRIZIONE CONTO | Stock | Transito |
3100109 | Altri materiali diagnostici | 69 | 236 |
3100110 | Presidi chirurgici | 1.186 | 1.979 |
3100111 | Materiale sanitario | 1.210 | 1.187 |
3100113 | Materiale per emodialisi | 35 | 65 |
3100115 | Materiale chirurgico, sanitario e diagnostico | 12 | 24 |
3100119 | Prodotti dietetici e di nutrizione enterale | 74 | 83 |
3100133 | Materiali di pulizia e lavanderia | 72 | 14 |
3100134 | Materiali di convivenza in genere | 102 | 84 |
3100137 | Supporti meccanografici | 309 | 266 |
3101070 | Cancelleria e stampati | 1.961 | 336 |
TOTALE | 5.030 | 4.274 |
Allegato 4 – Elenco dei “Punti Logistici
Punti di Consegna Presso i Presidi
(si intendono sia i punti sanitari che quelli “amministrativi” quali uffici tecnici, amministrazione, CUP, …) Frequenza Consegne ai Presidi 2 volte la settimana.
TORTONA | 97 | |
ACQUI | 67 | |
CASALE | 131 | |
NOVI | 92 | |
OVADA | 45 | |
VALENZA | 52 | |
Totale | 484 |
Descrizione | Ubicazione | Indirizzo |
ONCOLOGIA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CARDIOLOGIA RIABILITATIVA P.O.ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ANESTESIA P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
UROLOGIA SALA OPERATORIA P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CHIRURGIA SALA OPERATORIA P.O.ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ORTOPEDIA SALA OPERATORIA P.O.ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ORL SALA OPERATORIA P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
OCULISTICA SALA OPERAT. P.O.ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
OSTETRICIA GINEC.SALA OPER.PO ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ORTOPEDIA SALA GESSI P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
PEDIATRIA REPARTO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
OSTETRICIA GINECOL.REPARTO PO ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
NIDO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
BLOCCO OPERATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
LABORATORIO ANALISI P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx 0 |
XXX X.X. XXXXX XXXXX | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CARDIOLOGIA UTIC REPARTO X.X.XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx 0 |
RADIOLOGIA P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
DIALISI P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
RISCHIO INFETTIVO P.O. ACQUI T. | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CENTRALE DI STERILIZZAZ. P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CUCINA E MENSA ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
DIREZIONE SANITARIA P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
POLIAMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ATTIVITA' LIBERO PROF.LE P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ENDO-GASTROENTER.AMBULAT.P.O. ACQUI | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx 0 |
RRF AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
MEDICINA GENERALE REPARTO X.X.XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx 0 |
CHIRURGIA REPARTO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CAMERA MORTUARIA P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ORTOPEDIA REPARTO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ONCOLOGIA DAY HOSPITAL P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
RIANIMAZIONE P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
TRASFUSIONALE P.O. ACQUI | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx 0 |
DAY SURGERY P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ANATOMIA PATOLOGICA P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CHIRURGIA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CARDIOLOGIA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
DIABETOLOGIA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
OCULISTICA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
NEUROLOGIA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
UROLOGIA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CHIRURGIA DH P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
OCULISTICA DH P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ORL REPARTO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
UROLOGIA REPARTO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ORL AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx 0 |
XXXXX XX XXXXX XXXXX | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
DH MULTIDISCIPL.MEDICO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CENTRALINO ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
MAGAZZINO GUM ACQUI TERME | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
DIST.DIR. PO ACQUI MATERIALE STOMIA | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
FARMACIA TERRITORIALE ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
FARMACIA OSPEDALIERA ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
PEDIATRIA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
OSTETRICIA GINECOLOGIA AMB.PO ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
DIETOLOGIA P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
MEDICINA GENERALE AMBULAT.P.O ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
REUMATOLOGIA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
PNEUMOLOGIA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
COSTI GENERALI P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
TECNOL. BIOMED.E FISICA SAN. ACQUI | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxxxxxxx 0 |
URP QUALIT· COMUNICAZIONE ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
TECNICO ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
CARDIOLOGIA EMODINAMICA P.O.ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
TERAPIA ANTALGICA AMBUL.P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
ALLERGOLOGIA P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Acqui | Via Fatebenefratelli 1 |
HOSPICE CASALE MONS.XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
LIB.PROFESS.-MED. COMPETENTE-CASALE | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
LIBERA PROFESS. XXXXXXXX XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
FARMACIA TERRITORIALE XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
CHIRURGIA REPARTO X.X.XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
ENDOSCOPIA AMBULATORIO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CHIRUGIA SALA OPERATORIA P.O.CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
118 PRONTO INTERVENTO- CASALE MONF. | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
SENOLOGIA AMBULATORIO P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
PROCTOLOGIA AMBULATORIO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CHIRURGIA AMBULATORIO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
DIAG.VASCOLARE AMBULAT.P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
UROLOGIA REPARTO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
UROLOGIA DH P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
UROLOGIA AMBULATORIO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
UROLOGIA SALA OPERAT. P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
ORTOPEDIA SEGRETERIA P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
ORTOPEDIA SALA GESSI X.X. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
ORTOPEDIA REPARTO X.X. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
ORTOPEDIA SALA OPERAT. X.X. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
RRF REPARTO X.X. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
RRF PISCINA P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
RRF AMBULATORIO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
LUNGODEGENZA REPARTO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
ORL REPARTO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
ORL SALA OPERATORIA P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
ORL AUDIOLOGIA X.X. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
STOMATOLOGIA AMBULATORIO X.X.XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
PATRIMONIALE CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
PROVVEDITORATO CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
RISCHIO CLINICO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
SERVIZIO ECONOMALE - CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
LAVANDERIA - CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
GUARDAROBA - CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CUCINA - CASALE MONFERRATO | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
MAGAZZINO ECONOMATO - CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
MENSA-SODEXHO - CASALE MONFERRATO | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
POSTO DI POLIZIA P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
OFF.MECCANICA-IDRAULICI - CASALE | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
COSTI GENERALI P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
TECNICO CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CENTRALE TERMICA -CASALE MONFERRATO | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
AUTISTI-AMBULANZE -CASLE MONFERRATO | Presidio Ospedaliero Casale | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXX - XXXXXX XXXXXXXXXX | Presidio Ospedaliero Casale | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXXXXX - XXXXXX XXXXXXXXXX | Presidio Ospedaliero Casale | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
XXXXXXXX - XXXXXX XXXXXXXXXX | Presidio Ospedaliero Casale | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXXXX - XXXXXX XXXXXXXXXX | Presidio Ospedaliero Casale | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXXX - XXXXXX XXXXXXXXXX | Presidio Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
DIREZIONE SANITARIA P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CAMERA MORTUARIA P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
DIETOLOGIA P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
FARMACIA OSPEDALIERA CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
SERV. ECONOMICO-FINANZ. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
SISTEMA INFORMATIVO (C.E.D.) XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
ACCETTAZIONE P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
PERSONALE CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
SEGRETERIA AFFARI GENERALI CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXXX - XXXXXX XXXXXXXXXX | Presidio Ospedaliero Casale | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXXX - XXXXXX XXXXXXXXXX | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
FATTORINO CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
ARCHIVIO X.X. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
URP QUALIT· COMUNICAZIONE XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
DIREZIONE GENERALE CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
FORMAZIONE PROFESSIONALE CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CHIESA P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CONTROLLO DI GESTIONE XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
PREVENZIONE E PROTEZIONE XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
SITRO P.O. CASALE X.XX | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
SUPPORTO AMMINISTRATIVO X.X. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
OCULISTICA REPARTO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
OCULISTICA SALA OPERAT. P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
OCU.ORL.DER.STUP.SALA OP.PO.CASALE | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
EPIDEMIOLOGIA XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
CURE PALL. DISTR.CASALE NO DIST.DIR | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
SERVIZIO LEGALE CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
MEDICINA GENERALE REP. X.X. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
MEDICO COMPETENTE CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
PNEUMOLOGIA DH P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
SPIROMETRIA AMBUL.MEDIC.P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
DIABETOLOGIA P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
MEDICINA GENERALE DH P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
MALATT.INFETTIVE P.O.CASALE REPARTO | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
MALATTIE XXX.XXX HOSPITAL XX XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
MALATTIE INFETTIVE DOMIC.P.O.CASALE | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
MALATTIE EPATICHE P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
PSICHIATRIA REPARTO CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
OFFICINA MECCANICA | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
PSICOLOGIA SOC | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
NEUROLOGIA REPARTO X.X. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
NEUROLOGIA NOTA 37 | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
DSM XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
DERMATOLOGIA REPARTO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
DERMATOLOGIA SALA OPER.P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
DERMATOLOGIA AMBULATORIO X.X.XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
PEDIATRIA REPARTO PO CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
PEDIATRIA - NOTA 37 | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
ANATOMIA PATOLOGICA P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
PROG. CENTRO RICERCA XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
ONCOLOGIA DH P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
ONCOLOGIA REPARTO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
LABORATORIO ANALISI P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
RADIOLOGIA P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
RMN CASALE C/O RADIOLOGIA | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CARDIOLOGIA REPARTO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CARDIOLOGIA AMBULATORIO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
UNITA' CORONARICA P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
DEA P.O. CASALE MONFERRATO | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
DEA P.O.CASALE MONF. X ANTIDOTI | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
TRASFUSIONALE P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CENTRO PRELIEVI CUP X.X. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
CUP P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
TRASFUSIONALE DH P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
RIANIMAZIONE REPARTO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
TERAPIA ANTALGICA DH P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
ANESTESIA P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
TERAPIA ANTALGICA XXXXX. XX XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
DIALISI P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
DIST.DIR.DIALISI PERITON.DOM.CASALE | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
DIALISI DOMICILIARE P.O. XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
DIALISI DAY HOSPITAL P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
CENTRO DI STERILIZZAZIONE E.T.O. | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
COMM.ELETT. R.S.U. | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
VETTURE SERVIZI GENERALI | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
VETTURE OSPEDALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
FARMACI SCADUTI P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
MAGAZZINO FARMACIA CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
OSTETRICIA GINEC.REPARTO X.X.XXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxx 0 |
OSTETRICIA GIN.SALA PARTO PO CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
OSTET.GINEC.SALA OPERAT. PO CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
NIDO P.O. CASALE | Presidio Ospedaliero Casale | Viale Giolitti 2 |
XXXX.XXXXX.XXXX XXXX.XXXXXX C/O DIALISI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
BRONCOSCOPIA AMBULATORIO P.O. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
CARDIOLOGIA UTIC REPARTO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
TRASFUSIONALE P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
CHIRURGIA SALA OPERATORIA P.O. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
DAY SURGERY P.O. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
ALLERGOLOGIA P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
DEA P.O. NOVI LIGURE | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
DH MULTID.MEDICO NON ONCO.P.O.NOVI | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
DIABETOLOGIA AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
DIALISI P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
ANESTESIA P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
ONCOLOGIA AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
FARMACIA OSPEDALIERA XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
RRF AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
OSTETRICIA GINEC.REPARTO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
OSTETRICIA GINEC.SALA OPER. PO NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
MEDICINA GENERALE REPARTO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
NEUROLOGIA DAY HOSPITAL P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
LABORATORIO ANALISI P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
NIDO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
OCULISTICA REPARTO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
OCULISTICA SALA OPERATORIA X.X.XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
ORTOPEDIA SALA OPERATORIA X.X.XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
ORTOPEDIA REPARTO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
ORL AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
PEDIATRIA REPARTO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
PNEUMOLOGIA AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
DSM XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
PSICHIATRIA REPARTO XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
RADIOLOGIA P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
RIANIMAZIONE P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
CHIRURGIA REPARTO P.O. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
CHIRURGIA AMBULATORIO P.O. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
NEUROLOGIA AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
MEDICINA GENERALE AMBULAT.P.O.NOVI | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
DIREZIONE SANITARIA P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
NEUROLOGIA REPARTO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
ORTOPEDIA DH P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
UROLOGIA DH P.O. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
ALLERGOLOGIA LAB.SPECIALIST PO NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
BLOCCO OPERATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
RISCHIO INFETTIVO P.O. NOVI L. | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
POLIAMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
CENTRALE STERILIZZAZIONE P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
CUCINA E MENSA XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
PEDIATRIA AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
DIABETOLOGIA DAY HOSPITAL X.X.XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
ECOCOLORDOPPLER AMBULATORIO PO NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
UROLOGIA AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
UROLOGIA XXXX XXXXXXXXXX X.X. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
UROLOGIA REPARTO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
ORL SALA OPERATORIA PO NOVI L. | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
URO GINECOLOGIA AMBULAT. P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
ANATOMIA PATOLOGICA P.O. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
DIETOLOGIA P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
SITRO | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
ONCOLOGIA DH P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
ANGIOLOGIA AMBULATORIO P.O. ACQUI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
SISTEMA INFORMATIVO (C.E.D.) XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
ORTOPEDIA SALA GESSI X.X XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
REUMATOLOGIA AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
SEGRETERIA AFFARI GENERALI XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
CONTROLLO DI GESTIONE XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
URP QUALIT· COMUNICAZIONE XXXX X. | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
DIST.DIR.DIALISI PERITON. DOM. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
PMA PROCREAZ.MEDICO ASSIST.PO XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
PROVVEDITORATO XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
PERSONALE XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
OCULISTICA AMBULAT.P.O.NOVI 5 XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
SERV. ECONOMICO-FINANZ. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
TECNICO XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
LOGISTICA ECONOMATO XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
RMN C/O RADIOLOGIA P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
FARMACIA TERRITORIALE XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
CARDIOLOGIA AMBULATORIO X.X.XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
DERMATOLOGIA AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
ORTOPEDIA AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
OCULISTICA AMBULATORIO P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
CAMERA MORTUARIA P.O. NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
CHIRURGIA DH P.O. XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
CHIRURGIA VASCOLARE AMBULAT.PO.NOVI | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
GASTRO EPATOLOGIA END.AMB.P.O.NOVI | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
OSTETRICIA GINEC.SALA PARTO PO NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
LIBERA PROF.REP.OCULISTICA XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
DEA AMBULATORIO P.O. NOVI LIGURE | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
NEFROLOGIA REPARTO PO NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
SERVIZIO LEGALE NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
TECNOL. BIOMED.E FISICA XXX.XXXX X. | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
PATRIMONIALE NOVI | Presidio Ospedaliero Novi | Via E. Raggio 2 |
CARDIOLOG.ELETTROSTIMOLAZ. X.X.XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
CARDIOLOGIA EMODINAMICA X.X.XXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
DIABETOLOGIA P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
ORTOPEDIA REPARTO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
CHIRURGIA SALA OPERAT. P.O. OVADA | Presidio Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxx 00 |
ONCOLOGIA DAY HOSPITAL P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
RRF REPARTO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
UROLOGIA REPARTO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
MEDICINA GENERALE REPARTO X.X.XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxx 00 |
POLIAMB.- AMBUL.XXXXX.C/O P.O. | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
PRONTO SOCCORSO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
RADIOLOGIA P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
LABORATORIO ANALISI P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
OSTETRICIA GINECOL.AMBUL. PO OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
ONCOLOGIA AMBULATORIO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
RISCHIO INFETTIVO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Xxx Xxxxxxx 00 |
XXXXXXXXXXXXXXX X.X. XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxx 00 |
XXXXXXX. XXXXXXXXXXXX X/X X.X.XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Via Ruffini 22 |
GUARDIA MEDICA OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
CHIRURGIA DH P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
CUCINA E MENSA XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxx 00 |
CAMERA MORTUARIA P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
CHIRURGIA REPARTO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
CARDIOLOGIA AMBULATORIO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
PERSONALE RELIGIOSO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
ALLERGOLOGIA AMBULATORIO PO OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
TERAPIA ANTALGICA AMBULAT.P.O.OVADA | Presidio Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxx 00 |
TECNOL. BIOMED.E FISICA SAN. XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxx 00 |
LINFOLOGIA AMBULATORIO PO OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
FARMACIA TERRITORIALE OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
FARMACIA OSPEDALIERA OVADA | Presidio Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxx 00 |
DIREZIONE SANITARIA P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Xxx Xxxxxxx 00 |
XXXXXXXXXXXXX X.X. XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Via Ruffini 22 |
MEDICINA GENERALE AMBULAT.P.O.OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
ORTOPEDIA AMBULATORIO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Xxx Xxxxxxx 00 |
XXXXXXXXX X.X. XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Via Ruffini 22 |
RRF AMBULATORIO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
CHIRURGIA AMBULATORIO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
DIETOLOGIA P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
UROLOGIA AMBULATORIO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Xxx Xxxxxxx 00 |
XXXXXXXXXXX X.X. XXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Via Ruffini 22 |
DIST.DIR. PO OVADA NEUROLOGIA AMB. | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
ORL AMBULATORIO P.O. OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
MAGAZZINO GUM OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Via Ruffini 22 |
TECNICO OVADA | Presidio Ospedaliero Ovada | Xxx Xxxxxxx 00 |
XXXXXXX.XXXXX-XXX.XXXXXXX.X/X X.X. | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxx | Via Ruffini 22 |
FARMACIA OSPEDALIERA TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
DIREZIONE SANITARIA P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ACCETTAZIONE P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ANESTESIA P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
CARDIOLOGIA REPARTO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
XXXX X.X. XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ORTOPEDIA SALA OPERAT.P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
MEDICINA GENERALE REP.P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
DIALISI P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
NEUROLOGIA REPARTO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXX X/X XXXXXXXXXX X.X.XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
OSTETRICIA GINEC.REPARTO PO TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
PEDIATRIA REPARTO PO TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
RADIOLOGIA P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
DEA X.X.XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
DAY SURGERY P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
RRF TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
LABORATORIO ANALISI P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
CHIRURGIA SALA OPERAT.P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ENDOSCOPIA P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
CARDIOLOGIA AMBULATORIO P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
CHIRURGIA AMBULATORIO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
DIABETOLOGIA AMBULAT. P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
NEUROLOGIA AMBULATORIO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
OCULISTICA AMBULATORIO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ORTOPEDIA AMBULATORIO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
OSTETRICIA GINECOL.AMBUL.PO TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ORL AMBULATORIO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
PEDIATRIA AMBULATORIO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
XXXXX.XXX.X/X XXX.XXXXXX XX.XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
UROLOGIA AMBULATORIO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
INFORTUNISTICA AMBUL. P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
CURA IPERTENSIONE AMB. P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
LOGISTICA ECONOMATO XXXX XX XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
TECNICO XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
SISTEMA INFORMATIVO(C.E.D.)TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
XXX.XX SPIRITUALE P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
CUCINA - TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
MAGAZZIN0 GUM - TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
AUTISTI - TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXX - XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
FALEGNAMI - TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ELETTRICISTI - TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
GIARDINIERI - TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
XXXXXX/XXXXXXXXXX X.XXX XXXXXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
C.U.R.P. - TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ORTOP.ORL.OCUL.REPARTI P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ORL SALA OPERATORIA P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
PROTOCOLLO - TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
SENOLOGIA AMBULATORIO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXX X.X. XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
CUP P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
COLOPROCTOLOGIA AMBULAT.P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ONCOLOGIA DH P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
UROLOGIA SALA OPERATORIA PO TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
TRASFUSIONALE P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
CENTRO STAMPA -TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
OCULISTICA SALA OPERAT. P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ANATOMIA PATOLOGICA P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
OSTETRICIA GIN.SALA OPER.PO XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
FLEBOLOGIA AMBULATORIO P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
BLOCCO OP.CH.OST.UROL. P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
BLOCCO OP.ORT.OCUL.ORL P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXX.XXX.X/X XXXXXX. X.X.XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
DIST.DIR. FIBROSI CIST.DISTRET.TORT | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
CHIRURGIA DH P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
RIANIMAZIONE P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
MEDICO COMPETENTE XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
PATOL.DIGESTIVA AMB. P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
REUMATOLOGIA AMBULATORIO PO.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
EPATOL.AMB.DR.XXXXXXXXXX PO.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
XXX X/X X.X. XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
TERAPIA ANTALGICA AMBUL.PO XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
DAY SURGERY SALA OPERAT.P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
RMN TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
PROGRAMMAZIONE STRATEGICA TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ZONA ROSSA DIP.CHIRURG. P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ZONA BLU DIP.CHIRURGICO P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ZONA VERDE DIP.CHIR. P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
RISCHIO INFETTIVO P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
MEDICINA C/O CHIRURGIA P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
DH MULTID.MEDICO NON ONCO PO TORTON | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
LABORATORIO CHIMICA CL. X.X.XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
LABORATORIO EMATOLOGIA P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
LABORATORIO IMMUNOENZ. P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
LABORATORIO VIROLOGIA P.O. TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
LABORATORIO MICROBIOL. X.X.XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
ORTOPEDIA AMBUL TORTONA C/O PO NOVI | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
SENOLOLGIA AMBUL.C/O RAD.PO TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
DIST.DIR.DIALISI PERITON.DOM.TORTON | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ZONA BLU PROF.ANTIBIOT.P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
OSTETRICIA GIN.PROF.ANTI.PO TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
PEDIATRIA PROF.ANTIBIOT P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ZONA ROSSA PROFIL.ANTIB.P.O.TORTONA | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
DAY SURGERY PROF.ANTIB.P.O.TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0 |
XXX.XXX.XXX.XXXX.XXXXX.X.X.XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
ANESTESIA BLOCCO 2-2 PI.PO TORTONA | Presidio Ospedaliero Tortona | Piazza X. Xxxxxxxxxx 7 |
FARMACIA TERRITORIALE VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
CURE PALLIATIVE AMBULAT.PO VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
CHIRURGIA VASCOLARE AMB. PO VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
RRF VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
SISP VALENZA-AMB. VACCINAZIONI | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
CHIR.MAXILLO FACC.AMBUL.P.O.VALENZA | Presidio Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxxx 00 |
AREA MEDICA AMBULATORI P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
AREA CHIRURGICA AMBULAT.PO VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
CENTRALE STERILIZZAZ. P.O.VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
CHIESA P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
CUP P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
MEDICINA GENERALE REP. P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
BLOCCO OPERATORIO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
LUNGODEGENZA REPARTO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
PRONTO SOCCORSO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
RRF REPARTO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
LABORATORIO ANALISI P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
RADIOLOGIA P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
DIABETOLOGIA AMBULAT. P.O.VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
FARMACIA OSPEDALIERA VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
SUPPORTO AMMINISTRATIVO P.O.VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
UROLOGIA AMBULATORIO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
RRF DH P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
RRF AMBULATORIO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
CARDIOLOGIA AMBULATORIO P.O.VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
ONCOLOGIA AMBULATORIO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
MEDICINA GENERALE AMBUL.X.X.XXXXXXX | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Valenza | Viale Santuario 74 |
PNEUMOLOGIA AMBULATORIO P.O.VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
ENDOCRINOLOGIA AMBUL. P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
NON USARE MAURIZ-AMB.ENDOSCOPIA | Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxxx 00 |
MED.GEN.AMB.ECOGRAFIA P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
ANESTESIA P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
ANESTESIA AMBULATORIO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
NEUROLOGIA AMBULATORIO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
CHIRURGIA AMBULATORIO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
FLEBOLOGIA AMBULATORIO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
GASTROENTEROLGIA AMBUL. P.O.VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
SENOLOGIA AMBULATORIO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
PROCTOLOGIA AMBULATORIO P.O.VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
ORTOPEDIA AMBULATORIO P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
MAURIZIANO- PORTINERIA CENTR. | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
MAURIZIANO- CENTR.TERM.MAN.IMP.TERM | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
MAURIZIANO- FALEGNAMI | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
MAURIZIANO- ELETTRICISTI | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
XXXXXXXXXX- XXXXX.MURARIA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
XXXXXXXXXX- XXXXXXXXX CENTR. | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
MALATTIE EPATICHE P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
DIREZIONE SANITARIA P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
CAMERA MORTUARIA P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
MALATTIE INFETTIVE AMB. P.O.VALENZA | Presidio Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxxx 00 |
DAY SURGERY P.O. VALENZA | Presidio Ospedaliero Valenza | Viale Santuario 74 |
DIALISI P.O. VALENZA | Valenza | Largo Costituzione |
Punti di Consegne ad Unità Territoriali ed a RAF/RSA
Frequenza Consegne ad Unità Territoriali ed a RAF/RSA: 1 volta alla settimana
Descrizione | Ubicazione | Indirizzo |
ASSIST.INFERMIER.DISTRETTO ACQUI | Acqui Terme | Via Alessandria |
BUSINESS UNIT XXX.XXXX. ACQUI T. | Acqui Terme | Via Alessandria 1 |
CONSULTORIO ACQUI TERME | Acqui Terme | Via Alessandria |
CONTROLLO DI GESTIONE ACQUI | Acqui Terme | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
CURE DOMICIL.DIST.ACQUI PRODUZIONE | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
DIST.DIR. ADI ACQUI | Acqui Terme | Via Alessandria 1 |
DIST.DIR. CR IL PLATANO ACQUI | Acqui Terme | Via Romita 5 |
DIST.DIR. CR OTTOLENGHI ACQUI | Acqui Terme | Via Verdi 2 |
DIST.DIR. CR RSA MONS. XXXXX | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
DIST.DIR. MAT. MEDICAZ. DISTR.ACQUI | Acqui Terme | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
DIST.DIR. SID DISTRETTO ACQUI | Acqui Terme | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXX.XXX.XX COM. IL TIGLIO-ACQUI T | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxx 0 |
XXXX.XXX.XX CTM LA PASSEGGIATA ACQ | Acqui Terme | Passeggiata Fontanafredda 42 |
DIST.DIR.FIBROSI CISTICA DIST.ACQUI | Acqui Terme | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXX | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXX XXXXX-XXXX.XXXXX.XXXXXXX | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXX XXXXX-XXXXX.XXXXXXXXXXXX | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXX XXXXX-XXXXXXXX.XXXXXXXXX | Xxxxx Xxxxx | Via Alessandria 1 |
DISTRETTO ACQUI-ASSISTENZA DISABILI | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
DSM XXXXX | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
FORMAZIONE PROFESSIONALE XXXXX | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
GUARDIA MEDICA ACQUI C/O RSA CAPRA | Acqui Terme | Via Alessandria 1 |
LOGISTICA ECONOMATO ACQUI | Acqui Terme | Via Alessandria 1 |
MEDICINA DELLO SPORT ACQUI | Acqui Terme | Via Alessandria 1 |
MEDICINA LEGALE ACQUI | Acqui Terme | Via Alessandria 1 |
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE ACQUI | Acqui Terme | Via Alessandria 1 |
PERSONALE ACQUI | Acqui Terme | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXXXXXXXX | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXXXXXXXX XXXXX-XXX.XXXXXX. | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXXXXXXX XXXXX | Xxxxx Xxxxx | Via Alessandria 1 |
SEGRETERIA AFFARI GENERALI ACQUI | Acqui Terme | Via Alessandria 1 |
SERT ACQUI | Acqui Terme | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXX XXXXXX | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXX XXXXX | Xxxxx Xxxxx | Via Alessandria 1 |
SISP XXXXX | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
SISTEMA INFORMATIVO (C.E.D.) XXXXX | Xxxxx Xxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
SPRESAL ACQUI | Acqui Terme | Via Alessandria 1 |
VETERINARIO ACQUI AREA A | Acqui Terme | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXXXXXXXXXX XXXXX XXXX X | Acqui Terme | Via Alessandria 1 |
VETERINARIO ACQUI AREA C | Acqui Terme | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
XXX.XXXXXXXXXX. XXXXXX- XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Via Pacinotti 38 |
COMM.VIGILANZA XXXX.XX STR.SAN.-AL | Alessandria | Xxxxxx Xxxxxxx |
XXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
CONSULTORIO ALESSANDRIA-SUB.CRISTO | Alessandria | Xxx X. Xxxxxxx 00 |
XXXXXXXXX XX XXXXXXXX XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Via Venezia 6 |
CURE DOMICIL.DIST.ALESSANDRIA PRODU | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
DIP.PREVENZIONE ALESSANDRIA | Alessandria | Xxx Xxxxxxx 0 |
XXXX.XXX. XXX XXXXXXXXX XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
DIST.DIR. CARCERE XXX XXXXX | Alessandria | Piazza Xxx Xxxxx |
DIST.DIR. CARCERE X.XXXXXXX XXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Localita' San Xxxxxxx |
DIST.DIR. CR ORCHIDEA CABANETTE AL | Alessandria | Localita' Cabanette |
DIST.DIR. UTENTI ESTERNI AL C/O ADI | Alessandria | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
XXXX.XXX.XX APOST. SACRO CUORE -AL | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxx 00 |
XXXX.XXX.XX XXXXX.XXXXXX BENZI AL | Alessandria | Xxxxxxxxx Xxxx, 0 |
XXXX.XXX.XX XX XXXXXXX XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Piazza Xxxxxx N.3 |
XXXX.XXX.XX IPAB XXXXXXXXX XXXXXXX. | Alessandria | Corso Lamarmora 13 |
XXXX.XXX.XX L'ARCA ALESSANDRIA | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
XXXX.XXX.XX XXXXXX XXXXXXXXXXX | Alessandria | X.Xx Div. Provvidenza 5 |
DIST.DIR.CR.COMUN.BASILE-ALESSAND. | Alessandria | Xxx Xxxxxxx, 00 |
XXXX.XXX.XXXX XXXXX.XXXXXX X/X XXX | Xxxxxxxxxxx | Via Pacinotti 38 |
DIST.DIR.FIBROSI CIST.DISTRETTO AL. | Alessandria | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
DIST.DIR.UTENTI EST. AL. NO VAC DES | Alessandria | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
XXXXXXXXX XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
XXXXXXXXX XXXXXXXXXXX MED.SCOLAST. | Alessandria | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
XXXXXXXXX XXXXXXXXXXX-XXX.XXXXXX XX | Xxxxxxxxxxx | Via C. Xxxxxxx 28 |
DSM CENTRO DIURNO ALESSANDRIA- | Alessandria | Spalto Marengo 35 |
DSM CENTRO SALUTE MENTALE ALESSAND. | Xxxxxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx 00 |
DSM COMUNITA' "LA CASA" ALESSANDRIA | Alessandria | Spalto Marengo 35 |
DSM COMUNITA'MYOSOTIS ALESSANDRIA | Alessandria | Spalto Marengo 35 |
DSM UFF.AMMINISTRATIVI XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx 00 |
EPIDEMIOLOGIA | Alessandria | Spalto Marengo N. 37 |
FARMACIA TERRITORIALE ALESSANDRIA | Alessandria | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
XXXXXXX XXXXXX XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Via Boves 5 |
HOSPICE ALESSADRIA AMB. | Alessandria | Via S.Pio V |
HOSPICE ALESSANDRIA DEG.VIA S.PIO V | Alessandria | Via San Pio V |
LIBERA PROF. ODONTO.D3 CRISTO-ALESS | Alessandria | Zona Cristo |
LIBERA PROFES. ODONT.PATRIA- ALESS. | Alessandria | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
XXXXXXXX XXXXX XXXXX XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
XXXXXXXX XXXXXX XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Via Pacinotti 38 |
MEDICO COMPETENTE XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxx 0 |
PEPS-PROFILI E PIANI DI SALUTE-AL | Alessandria | Via Venezia 6 |
POLIAMB.ALESSANDRIA-AMBULAT.ODONT. | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
POLIAMBULAT.ALESS.-AMBUL.INFORTUNI | Alessandria | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
XXXXXXXXXXXXXXX XXXXXXXXX."XXXXXX" | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
XXXXXXXXXX - XXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx N. 37 |
PRESIDIO MULTIZONALE-ALESSANDRIA | Alessandria | Xxxxxx Xxxxxxx X. 00 |
PREVENZIONE E PROTEZIONE ALESS. | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxx 0 |
XXXX.XX XXXX.XXXX.XXXXXXX XX XXX 00 | Xxxxxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx 37 |
SANITA'ANIMALE XX XXX 00 | Xxxxxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx 37 |
SCREENING TUMORI COLON UTERO | Alessandria | Via Pacinotti |
SEGRETERIA AFFARI GENERALI ALESSAN. | Alessandria | Xxx Xxxxxxx X.0 |
XXXX | Xxxxxxxxxxx | Via Mazzini |
SERT ALESSANDRIA CENTRO DIURNO | Alessandria | Spalto Marengo 35 |
SERT ALESSANDRIA DROP IN | Alessandria | Xxxxxx Xxxxxxx 00 |
XXXX - XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Via Venezia |
SISP - ALESSANDRIA | Alessandria | Xxx Xxxxxxx 0 |
XXXXXXX - XXXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxxx | Spalto Marengo N. 37 |
SUBDISTRETTO CRISTO AL-AMBUL.XXXXX. | Alessandria | Via C. Xxxxxxx 28 |
TECNICO ALESSANDRIA | Alessandria | Via Venezia 6 |
TUTELA SALUTE CARCERE ALESS.(SERT) | Xxxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxx 00 |
URP QUALIT· COMUNICAZIONE ALESS. | Alessandria | Via Venezia 6 |
VETERINARIO ALESSANDRIA AREA A | Alessandria | Xxxxxx Xxxxxxx 00 |
XXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXX XXXX X | Alessandria | Xxxxxx Xxxxxxx 00 |
XXXXXXXXXXX XXXXXXXXXXX XXXX X | Xxxxxxxxxxx | Xxxxxx Xxxxxxx 37 |
XXXX.XXX.XX LA GINESTRA-ALFIANO NAT | Alfiano Natta | Xxx X. Xxxxxxx 00 |
XXXXXXXXXXX X.X.X. XXXXXXX | Xxxxxxx Xxxxxxx | Via Libarna 267 |
CONSULTORIO ARQUATA SCRIVIA | Arquata Scrivia | Via Libarna 267 |
CURE DOMICIL.SUBDIST.ARCQUATA PRODU | Arquata Scrivia | Xxx Xxxxxxx 000 |
XXXX.XXX. XXX XXXXXXX | Xxxxxxx Xxxxxxx | Via Libarna 267 |
DIST.DIR. CR BALBI -ARQUATA | Arquata Scrivia | Via Villini 49 |
DIST.DIR. CURE PALL.SUBDIST.ARQUATA | Arquata Scrivia | Via Libarna 267 |
DIST.DIR.CURE DOM.SUBDIST.ARQUATA | Arquata Scrivia | Via Libarna 267 |
DISTRETTO NOVI-MED.DI GRUPPO ARQUAT | Arquata Scrivia | Via Libarna 267 |
GUARDIA MEDICA | Arquata Scrivia | Via Libarna 267 |
LIB.PROF.ODONT.VIA LIBARNA-ARQUATA | Arquata Scrivia | Xxx Xxxxxxx 000 |
XXXXXXXXXXXXXX | Xxxxxxx Xxxxxxx | Xxx Xxxxxxx 000 |
XXXXXXXXXXXX | Xxxxxxx Xxxxxxx | Via Libarna 267 |
DIST.DIR. CR BALZOLA | Balzola | Piazza X. Xxxx N. 1 |
DIST.DIR. CR S.XXXXXXX-BASALUZZO | Basaluzzo | Piazzale Xxxxxxx 1 |
DIST.DIR. CR X. XXXXXXX XXXXXXXXXX | Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 00 |
DIST.DIR. CR X.XXXXXXXXX-BELFORTE | Belforte | Viale 4 Stagioni 7 |
SUBDISTRETTO XXXXX XXX XXXXXXX | Xxxxx X. Xxxxxxx | Xxx Xxxx 0 |
CURE DOMIC.SUBDIST.B.S.MARTINO PROD | Xxxxx Xxx Xxxxxxx | Xxx Xxxx 0 |
DIST.DIR. ADI SUB XXXXX X. XXXXXXX | Xxxxx Xxx Xxxxxxx | Xxx Xxxx 0 |
DIST.DIR. COM.TER.X MINORI PAPILLON | Xxxxx Xxx Xxxxxxx | Xxx X. Xxxxxx 0 |
SERV.SOCIO ASSIST. XXXXX X. XXXXXXX | Xxxxx Xxx Xxxxxxx | Xxx Xxxx 0 |
XXXX.XXX.XX SS XXXXXXX/XXX.XXXXX X. | Xxxxx Xxxxxxx | Via Opedale 3 |
DIST.DIR. CR X.XXXXXXX XXXXXXXXX | Xxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 00 |
XXXX.XXX.XX XXXXX.XXXXXXX-XXXXXXXXX | Carpeneto | Xxx Xxxx, 00/X |
XXXX.XXX.XX IL MELOGRANO CASALCERM. | Casalcermelli | Strada Per Ovada - Xxxxxxxxx |
XXXX.XXX.XX X.XXXXXXXXX CASALCERMEL | Casalcermelli | Via Gerbida |
DIST.DIR.CR.XXX.XXXXXXXX-XXXXXXXXX. | Casalcermelli | Xxx Xxxx 0 |
XXXXXXXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | X.Xxx X. Xxxxxxxx |
CURE DOMICIL.DIST.CASALE PRODUZIONE | Casale Monferrato | Xxx Xxxxxxxx 00 00 |
XXX.XXXX.XXXXXX-XXXXXXXXXXXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXX.XXX. XXX XXXXXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXX.XXX. XXXXX X.X.X. X.XXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Via Xxxxxx |
DIST.DIR. CONTINUITA' XXX.XXXXX XXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxx 0/X |
DIST.DIR. CR CASA FAMIGLIA XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxx 0 |
DIST.DIR. CR CASALE ALZHEIMER | Casale Monferrato | Xxx X. Xxxxxxxx 0 |
XXXX.XXX. XX XXX XXXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxx 0 |
XXXX.XXX. XX XXX. X.XXXXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxx 0 |
XXXX.XXX. XX XX XXXXXXXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Via F.Lli Sosso 37 |
DIST.DIR. CR PICCOLA CASA PS XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxxxxx 0 |
DIST.DIR. CURE PALLIATIVE CASALE | Casale Monferrato | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXX.XXX. XXXXXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXX.XXX. XXXXXXXX XXXXXXX.XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXX.XXX. X XXX XXXXXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXX.XXX.XX XXXX XXX XXXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Via Dell'asilo |
DIST.DIR.CR-P.ZZA X.XXXXXXXX-CASALE | Casale Monferrato | X.Xx Xxxxxx Xxxxxxxx 0 |
XXXX.XXX.XXXX.XXXXXXXX.XXX.XXXXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Via Mellana |
DISTRETTO CASALE ASSISTENZA PROTES. | Casale Monferrato | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXXXXXXX XXXXXX- XXXXXXXXXX XXXXX. | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXXXXXXX XXXXXX XXXXXXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Via Palestro 41 |
DSM CASALE GRUPPO APPART. XXX XXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxx |
XXXXXXX XXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXXXXXX XXXXX XXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXXXXXX XXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXXXXXXX XXX XXXXXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxxxx |
XXXXXXXXXXXXXXX XXXXXX XXXXXXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
PROG.SCREENING TUMORI FEMM. | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
PROGETTO CEMENTO AMIANTO | Casale Monferrato | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | P.Zza X. Xxxxxxxx |
SERV. HANDICAPPATI XXX XXXXXX XXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Via Facino Cane |
SERV. SOCIO-ASSISTENZIALE CASALE X. | Xxxxxx Monferrato | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Via Palestro 41 |
SISP CASALE-AMB.VACCIN SUBDISTR TMC | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
SISP CASALE-AMB.VACCIN XXX XXXXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXXXXX XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXXX.XXXXXXXXXX XXXXX.X.X. XXXXXX | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXXXXXXXXX XXXXXX XXXX X | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxx Xxxxxxxx 00 |
XXXXXXXXXXX XXXXXX XXXX X | Casale Monferrato | Via Palestro 41 |
VETERINARIO CASALE AREA C | Casale Monferrato | Via Palestro 41 |
XXXX.XXX.XX C.PAOLO VI CASALNOCETO | Casalnoceto | Via Gavino Lugano 40 |
XXXX.XXX.XX I GIARDINI CASALNOCETO | Casalnoceto | Corso Don Orione |
DIST.DIR. CR OP. PIA STICCA-CASSINE | Cassine | Via Sticca 30 |
DIST.DIR. CR VILLA AZZURRA-CASSINE | Cassine | Via S. Realino 33 |
XXXX.XXX.XX ORCHIDEA CASTELFERRO | Castelferro | Via Carpeneto N.1 |
CONSULTORIO CASTELLAZZO | Castellazzo Bormida | Via San Giovanni Bosco 2 |
XXXX.XXX.XX S.CARLO CASTELL.BORMIDA | Castellazzo Bormida | X.Xx S. Carlo 1 |
XXXX.XXX.XX S.FRANCESCO CASTELLAZ.B | Castellazzo Bormida | X.Xx Madonnina 4 |
GUARDIA MEDICA CASTELLAZZO BORMIDA | Castellazzo Bormida | Via San Giovanni Bosco 2 |
SUBDISRETTO CASTELLAZZO BORMIDA | Castellazzo Bormida | Via San Giovanni Bosco 2 |
CONSULTORIO CASTELNUOVO SCRIVIA | Castelnuovo Scrivia | P.Zza V. Veneto |
CURE DOMIC.SUBDIST.CASTELNUOVO PROD | Castelnuovo Scrivia | P.Zza V. Veneto |
DIST.DIR. ADI CASTELNUOVO SCR. | Castelnuovo Scrivia | P.Zza V. Veneto |
DIST.DIR. CHIRURGIA AMB. XXXXXXX.XX | Castelnuovo Scrivia | P.Zza V. Veneto |
DIST.DIR. COLOPROC. AMB CASTEL.SCR. | Castelnuovo Scrivia | P.Zza V. Veneto |
XXXX.XXX.XX BALDUZZI CASTEL.SCRIVIA | Castelnuovo Scrivia | P.Zza V. Veneto |
XXXX.XXX.XX CASA PROTETTA CASTELN. | Castelnuovo Scrivia | Piazza V.Veneto 15 |
GUARDIA MEDICA | Castelnuovo Scrivia | P.Zza V. Veneto |
POLIAM.TORTONA-SCR.TUM.COLL.UT.CAST | Castelnuovo Scrivia | P.Zza V. Veneto |
POLIAMBULATORIO CASTELNUOVO SCRIVIA | Castelnuovo Scrivia | Piazza V. Veneto |
RRF CASTELNUOVO SCRIVIA | Castelnuovo Scrivia | P.Zza V. Veneto |
SUBDISTRETTO CASTELNUOVO SCRIVIA | Castelnuovo Scrivia | P.Zza V. Veneto |
DIST.DIR. ADI SUB DISTRETTO CERRINA | Cerrina | Via Casale Molino 3 |
DIST.DIR. CR CERRINA | Cerrina | Via Roma 101 |
SERV.SOCIO ASS. CERRINA | Cerrina | Via Casale Molino 3 |
SUBDISTRETTO CERRINA SPECIALISTICA | Cerrina | Via Casale Molino 3 |
DIST.DIR. CR LE VILLETTE CONZANO | Conzano | V.Garoglio Fr.S.Maurizio Conzano |
DIST.DIR. CR VILLA SOLE-CREMOLINO | Cremolino | Via Roma 46 |
CONSULTORIO FELIZZANO | Felizzano | Piazza San Pietro |
DIST.DIR. ADI FELIZZANO | Felizzano | Piazza San Pietro |
DIST.DIR. CR FELIZZANO | Felizzano | Via Colli |
GUARDIA MEDICA FELIZZANO | Felizzano | Corso Monferrato |
SUBDISTRETTO FELIZZANO | Felizzano | Piazza San Pietro |
XXXX.XXX.XX MICHEL FRASCARO | Frascaro | Via Piave 19 |
DIST.DIR. CR FRASSINETO PO | Frassineto Po | Via S. Pellico |
DIST.DIR.CRSS.GIOV/ANDREA-FRUGAROLO | Frugarolo | Via Xi Febbraio |
XXXX.XXX.XX FUBINE | Fubine | Via Balestrero, 2 |
DIST.DIR. CR LA PINETA GABIANO | Gabiano | Fr. Zoalengo |
DIST.DIR. CR LA QUIETE CANTAVENNA | Gabiano | Via S. Carpoforo Fr. Cantavenna |
XXXX.XXX.XX SOLLIEVO CANTAVEN.-GAB. | Gabiano | Via S. Carpoforo 118 Fr. Cantavenna |
CONSULTORIO | Gavi | Via Garibaldi |
DIST.DIR. CR RAF-GAVI | Gavi | Via Ospedale 4 |
XXXX.XXX.XX PRATOLUNGO EX S.GIACOMO | Gavi | Frazione Pratolungo |
GUARDIA MEDICA | Gavi | Via Garibaldi |
DIST.DIR. CR.AIRONE N. COMI CASALE | Giarole | Strada Villabella 39/Bis |
XXXX.XXX.XX E SOGG. AIRONE GIAROLE | Giarole | Via Villabella 39 |
DIST.DIR. CR S.ROCCO-GRONDONA | Grondona | Via Arquata 10/12 - Localita' Maian |
XXXX.XXX.XX GUAZZONE PASSAL.-LOBBI | Lobbi | Via Poggio |
XXXX.XXX.XX DE MARTINI- LU MONFER. | Lu Monferrato | Via Don Orione 5 |
DIST.DIR. CR CENTRO KADES-MELAZZO | Melazzo | Localita' Basso Erro 41 |
DIST.DIR. CR MIRABELLO | Mirabello | X.Xx Liberta' 21 |
CURE DOMICIL.SUBDIST.MONCALVO PRODU | Moncalvo (At) | Via Ferrari 1 |
DIST.DIR. ADI SUB MONCALVO | Moncalvo (At) | Via Ferrari 1 |
DIST.DIR. CR MONCALVO | Moncalvo (At) | Via Gavello 15 |
DIST.DIR. CR VILLA SERENA MONCALVO | Moncalvo (At) | Via S. Bernardino 5 |
SERV. SOCIO ASS. MONCALVO | Moncalvo (At) | Via Ferrari 1 |
SUBDISTRETTO MONCALVO SPECIALISTICA | Moncalvo (At) | Via Ferrari 1 |
DIST.DIR. CR I BOSCHI- MONTECHIARO | Montechiaro d'Acqui | Via Nazionale, 74 |
DIST.DIR. CR MORANO SUL PO | Morano | Via Po 8 |
DIST.DIR. CR MURISENGO | Murisengo | Fraz. San Candido |
ASS.RES SEMIR DISABILI DIST.NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
ASS.RESID SEMIR MINORI DIST.NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
CONSULTORIO NOVI LIGURE | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
CURE DOMICIL.DIST.NOVI PRODUZIONE | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
DIP.PREVENZ.EX ASL 22-COSTI COMUNI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
DIST.DIR. ADI NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
DIST.DIR. CR AMEDEO-NOVI | Novi Ligure | Vicolo Cravenna 5 |
DIST.DIR. CR DON B.DACATRA-NOVI | Novi Ligure | Via Crosa Maccarina 13 |
DIST.DIR. CR LA SERENELLA-NOVI | Novi Ligure | Via Serenella 24 |
DIST.DIR. CR SOGG.FIORDALISO-NOVI | Novi Ligure | Via Cassano 44 |
DIST.DIR. CR TRUCCO-NOVI | Novi Ligure | Piazza De Micheli 1 |
DIST.DIR. RSA NOVI | Novi Ligure | Localita' Bricchetta |
DIST.DIR. SALUTE MENTALE NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
DIST.DIR.CURE DOMICILIARI DIST.NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
DIST.DIR.FIBROSI CISTICA DISTR.NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
DISTRETTO NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
DISTRETTO NOVI-ACQ.PRESTAZ.SERVIZI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
DISTRETTO NOVI-AMBULATORIO VACCINAZ | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
DISTRETTO NOVI-ASSISTENZA DISABILI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
EDUCAZIONE SANITARIA EX ASL 22 | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
GUARDIA MEDICA | Novi Ligure | Via Crosa Maccarina, 13 |
LIB.PROF.ODONT.-VIA P.GIOVANNI-NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
MEDICINA DELLO SPORT | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
MEDICINA LEGALE NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
MEDICO COMPETENTE NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
NEUROPSICHIATRIA INFANTILE NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
POLIAMBULATORI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
POLIAMBULATORIO - AMBUL.ODONTOIA | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
POLIAMBULATORIO - AMBULAT.ALLER. | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
PREVENZIONE E PROTEZIONE NOVI L. | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
PSICOLOGIA | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
SERT | Novi Ligure | Via Dell'ospedale |
SIAN NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
SISP NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
SISP NOVI-AMB.MEDICINA VIAGGI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
SPRESAL NOVI | Novi Ligure | Via Papa Giovanni Xxiii |
VETERINARIO NOVI AREA A | Novi Ligure | Via Verdi Ex Caserma Giorgi |
VETERINARIO NOVI AREA B | Novi Ligure | Via Verdi Ex Caserma Giorgi |
VETERINARIO NOVI AREA C | Novi Ligure | Via Verdi Ex Caserma Giorgi |
DIST.DIR. CR OCCIMIANO | Occimiano | Via Circonvallazione |
DIST.DIR. CR OTTIGLIO | Ottiglio | Via Mazza, 70 |
ASSIST.INFERMIER.DISTRETTO OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
CONSULTORIO | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
CURE DOMICIL.DIST.OVADA PRODUZIONE | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
DIST.DIR. ADI OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
DIST.DIR. CR M.T. CAMERA-OVADA | Ovada | Via Torino 6 |
DIST.DIR. CR S.ANTONIO-OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile 24 |
DIST.DIR. DISTRETTO OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
DIST.DIR. IPAB LERCARO-OVADA | Ovada | Strada Lercaro 3 |
DIST.DIR. LUNGOASS. DISTRETTO OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
DIST.DIR. SALUTE MENTALE - OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
DIST.DIR. SID DISTRETTO OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
DIST.DIR.FIBROSI CISTICA DIST.OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
DISTRETTO | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
DISTRETTO OVADA-ACQU.PRESTAZ.SERV. | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
DISTRETTO OVADA-AMBUL.VACCINAZIONI | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
DISTRETTO OVADA-ASSISTENZA DISABILI | Ovada | Via Xxv Aprile |
DSM | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
LIB.PROF.ODONT.VIA XXV APRILE-OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile 22 |
MEDICINA DELLO SPORT | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
MEDICINA DI GRUPPO | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
MEDICINA LEGALE | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
PATRIMONIALE | Ovada | Villa Gabrieli |
PERSONALE OVADA | Ovada | Villa Gabrieli |
POLIAMBULATORIO | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
PROGETTO SCREENING PREVENZ.SERENA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
SEGRETERIA AFFARI GENERALI OVADA | Ovada | Villa Gabrieli |
SERT | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
SERVIZIO LEGALE OVADA | Ovada | Villa Gabrieli |
SERVIZIO VACCINI DESENSIBIL. | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
SIAN OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
SISP OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
SPRESAL OVADA | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
VETERINARIO OVADA AREA A | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
VETERINARIO OVADA AREA B | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
VETERINARIO OVADA AREA C | Ovada | Via Xxv Aprile, 22 |
XXXX.XXX.XX GORRETTA - OVIGLIO | Oviglio | Via Fracchia 4 |
CURE DOMICIL.SUBDIST.OZZANO PRODUZI | Ozzano | Via Trotti 1 |
DIST.DIR. ADI SUB DISTRETTO OZZANO | Ozzano | Via Trotti 1 |
DIST.DIR. CR BOLTRI-LAVAGNO OZZANO | Ozzano | Via S. Rocco N. 18 |
SUBDISTRETTO OZZANO | Ozzano | Via Trotti 1 |
DIST.DIR. CR PALAZZOLO VERCELLESE | Palazzolo Vercellese | Via Conti Ressico 3 |
DIST.DIR. CR CASTELLO-PARETO | Pareto | Via Olmi 1 |
DIST.DIR. CR GLI OLMI-PARODI LIG. | Parodi Ligure | Localita' Croce 1/A |
DIST.DIR. CR MENADA PECETTO | Pecetto | Via Roma 2 |
XXXX.XXX.XX IL GLICINE PIOVERA | Piovera | Via Moro N.6 |
DIST.DIR. CASA PROTETTA PONTECURONE | Pontecurone | Via Bossi |
XXXX.XXX.XX DON ORIONE PONTECURONE | Pontecurone | Via Mazzini 24 |
DISTR.TO-PUNTO PREL.RSA BOSSI PONT. | Pontecurone | Via Bossi |
DIST.DIR. CR GIALLO SOLE PONTESTURA | Pontestura | V. Cesare Battisti 1 |
DIST.DIR. CR COM.CERESOLA PONZONE | Ponzone | Localita' Toleto 79 |
DIST.DIR. CR LA VETTA-PONZONE | Ponzone | Via Gratarola 14 |
DIST.DIR. CR COTTOLENGO-POZZOLO FOR | Pozzolo Formigaro | Via Xxvi Aprile 2 |
XXXX.XXX.XX MICHEL QUARGNENTO | Quargnento | Via Roma 18 |
XXXX.XXX.XX LA ROCCA QUATTORDIO | Quattordio | Via Garibaldi N.1 |
DIST.DIR. CR LA MADONNINA-RIVALTA | Rivalta Bormida | Via Oberdan 52 |
DIST.DIR. CR ROSIGNANO | Rosignano | Via Scaglietta 9 - Fraz. San Martino |
PALAZZINA DI ROSIGNANO | Rosignano | Piazza 11 Settembre 1 |
XXXX.XXX.XX CONGR. SACRO CUORE SALE | Sale | Via Mons. Boccio N.2 |
XXXX.XXX.XX IL GLICINE SALE -AL- | Sale | Via Gobetti N.4 |
XXXX.XXX.XX PIO ISTIT. BRIZIO SALE | Sale | Via Montebello 53 |
XXXX.XXX.XX VILLA CORA BRIZIO SALE | Sale | Via Giovanni Xxiii |
DISTRETTO TORTONA-SUBDISTR.DI SALE | Sale | |
DIST.DIR. CR S. GIORGIO | San Giorgio | Via Iv Novembre 1 |
DIST.DIR. CR A.I.A.S.-S.GIULIANO N. | San Giuliano Nuovo | Piazza Caduti |
XXXX.XXX.XX ABB. S.MAURIZIO CONZANO | San Maurizio Conza | Reg. Convento 45 |
CONSULTORIO SAN SALVATORE | San Salvatore Monferrato | Via Tarchetti Igino 8 |
DIST.DIR. CR S.GIUSEPPE-S.SALVATORE | San Salvatore Monferrato | Via C.Boeri 8 |
XXXX.XXX.XX MADONNA POZZO S.SALVAT. | San Salvatore Monferrato | Via Santuario N. 40 |
XXXX.XXX.XX SANTA CROCE S.SALVATORE | San Salvatore Monferrato | Via E. Panza 220 |
SUBDISTRETTO S.SALVATORE | San Salvatore Monferrato | Via Tarchetti Igino 8 |
XXXX.XXX.XX OSP S.CROCE-S.SALVATORE | San Salvatore Monferrato | Via Panza 220 |
CURE DOMIC.SUBDIS.S.SEBASTIANO PROD | San Sebastiano Curone | Piazza Marconi |
DIST.DIR. ADI S.SEBASTIANO CURONE | San Sebastiano Curone | Piazza Marconi |
XXXX.XXX.XX S.GIUSEPPE S.SEBASTIANO | San Sebastiano Curone | Via Cavour |
GUARDIA MEDICA | San Sebastiano Curone | Piazza Marconi |
SUBDISTRETTO SAN SEBASTIANO CURONE | San Sebastiano Curone | Piazza Marconi |
XXXX.XXX.XX. S.AGATA FOSSILI | Sant'agata Fossili | Strada Prov.Le Villalvernia |
DIST.DIR. CR M.GUERRA-SERRAVALLE | Serravalle Scrivia | Via Borgonuovo 28 |
DIST.DIR. CR MONTELLO-SERRAVALLE | Serravalle Scrivia | Via Nuova Vignole 33 |
DIST.DIR. CR RSA -SERRAVALLE | Serravalle Scrivia | Via Giani 24 |
DIST.DIR. CR V.LUCIANI-SERRAVALLE | Serravalle Scrivia | Via Garibaldi 1/4 |
XXXX.XXX.XX S.GIUSTINA SEZZADIO | Sezzadio | Via Giovanni Xxiii N.15 |
XXXX.XXX.XX IL CASTELLO - SOLERO | Solero | Localita' Castello |
SUBDISTRETTO | Spigno Monferrato | Via Umberto I° |
CONSULTORIO SPINETTA | Spinetta Marengo | Via Perfumo 3 |
XXXX.XXX.XX CAPRA SPINETTA M.GO | Spinetta Marengo | Via Romera 14 B |
SUBDISTRETTO SPINETTA | Spinetta Marengo | Via Perfumo 3 |
SUBDISTRETTO SPINETTA-AMBUL.ODONT. | Spinetta Marengo | Via Perfumo 3 |
DIST.DIR. CR CASTELLO DI STAZZANO | Stazzano | Viale Regina Elena 22 |
XXXX.XXX.XX COM.PSIC.ERGON STAZZANO | Stazzano | Via Reg.Elena 2 |
DIST.DIR. CR S.STRAMBI-STREVI | Strevi | Via Alessandria 50 |
DIST.DIR. CR LA BRAIA-TERZO | Terzo D'acqui | Localita' La Braia 6 |
DIST.DIR. CR TICINETO | Ticineto | X.Xx Martiri Liberta' |
ASS.INFERMIER.DISTRETTO TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
COMMESSI - TORTONA | Tortona | Via Galilei 1 |
CONSULTORIO TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
CONTROLLO DI GESTIONE TORTONA | Tortona | Via Galilei 1 |
CURE DOMICIL.DIST.TORTONA PRODUZION | Tortona | Via Milazzo |
CURE PALLIATIVE TORTONA NO DIST.DIR | Tortona | Via Milazzo |
DIP.PREVENZIONE TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
DIST.DIR. ADI TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
XXXX.XXX.XX CONG.CASA MADRE TORTONA | Tortona | Via Don Sparpaglione 3 |
XXXX.XXX.XX KORA KENNEDY SADA TORT. | Tortona | Via Barabino 12 |
XXXX.XXX.XX LEANDRO LISINO TORTONA | Tortona | Strada Paghisano N. 3 |
XXXX.XXX.XX MATER DEI TORTONA | Tortona | Via Don Sparpaglione 15 |
XXXX.XXX.XX PICCOLO COTTOLENGO TORT | Tortona | Corso Don Orione 68 |
DIST.DIR.UTENTI XXX.XXXX.XX VAC DES | Tortona | Via Milazzo |
DISTRETTO TORTONA MEDICINA SCOLAST. | Tortona | Via Milazzo |
DISTRETTO TORTONA-EQUIPE ETA' EVOL. | Tortona | Via Milazzo |
DISTRETTO TORTONA-VACCINAZIONI | Tortona | Via Milazzo |
DSM COMUNITA'VIA DE GASPERI TORTONA | Tortona | Via De Gasperi |
DSM TORTONA | Tortona | Via Bidone |
FORMAZIONE PROFESSIONALE TORTONA | Tortona | Via Mariano Dellepiane |
GUARDIA MED.TORTONA C/O CROCE ROSSA | Tortona | Corso Repubblica |
GUARDIA MED.TORTONA C/O RSA LISINO | Tortona | Strada Paghisano 3/1 |
MEDICINA DELLO SPORT TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
MEDICINA LEGALE TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
PERSONALE TORTONA | Tortona | Via Galilei 1 |
POLIAMB. DISTRETTO - TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
POLIAMBULATORIO - AMB.ODONTOST. | Tortona | Via Milazzo |
SCREENING TUMORI COLON UTERO | Tortona | Via Milazzo |
SEGRETERIA AFFARI GENERALI TORTONA | Tortona | Via Galilei 1 |
SER.T. TORTONA | Tortona | Via Bidone |
SERV. ECONOMICO-FINANZ. TORTONA | Tortona | Via Galilei 1 |
SERVIZIO LEGALE TORTONA | Tortona | Via Galilei 1 |
SIAN - TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
SISP - TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
SPRESAL - TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
UNIVERSITA INFERMIERISTICA TORTONA | Tortona | Via Mariano Dellepiane |
URP QUALIT· COMUNICAZIONE TORTONA | Tortona | Via Galilei 1 |
VETERINARIO TORTONA AREA A | Tortona | Via Galilei 1 |
VETERINARIO TORTONA AREA B | Tortona | Via Galilei 1 |
VETERINARIO TORTONA AREA C | Tortona | Via Galilei 1 |
DISTRETTO TORTONA | Tortona | Via Milazzo |
CONSULTORIO TRINO | Trino | Via Ortigara 4 |
CURE DOMICILIARI SUBDIST.TRINO PROD | Trino | Via Ortigara 4 |
DIST.DIR. ADI SUB DISTRETTO TRINO | Trino | Via Ortigara 4 |
DIST.DIR. CR TRINO | Trino | Corso Italia 7 |
SERV. SOCIO ASSISTENZIALE DI TRINO | Trino | Via Ortigara 4 |
SUBDISTRETTO TRINO SPECIALISTICA | Trino | Via Ortigara 4 |
ASSISTENZA PROTESICA DISTR.VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
CONSULTORIO VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
CURE DOMICIL.DIST.VALENZA PRODUZION | Valenza | Viale Santuario |
DIST.DIR. ADI DISTRETTO VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
DIST.DIR. CR OSPEDALINO VALENZA | Valenza | Via Zuffi, 12 |
DIST.DIR. PO VALENZA DIALISI | Valenza | Viale Santuario |
DIST.DIR. PROGETTO MEDICAZ. VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
DIST.DIR.CP S.SALVAT. MADONNA POZZO | Valenza | Viale Santuario 40 |
DISTRETTO VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
DISTRETTO VALENZA-UVG | Valenza | Viale Santuario |
DSM VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
GUARDIA MEDICA VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
MEDICINA DELLO SPORT VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
MEDICINA LEGALE VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
POLIAMBULATORIO VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
SERT VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
SISP VALENZA | Valenza | Viale Santuario |
VETERINARIO VALENZA AREA A | Valenza | Viale Santuario |
VETERINARIO VALENZA AREA B | Valenza | Viale Santuario |
VETERINARIO VALENZA AREA C | Valenza | Viale Santuario |
DIST.DIR. CR VALMACCA | Valmacca | Via Castello 16 |
DIST.DIR. CR VIGNALE | Vignale | Via Besso 18 |
SUBDISTRETTO VIGNALE | Vignale | Via Besso |
DIST.DIR. CR LE TERRAZZE VILLADEATI | Villadeati | Via Roma 51 |
XXXX.XXX.XX I RACCONTI VILLALVERNIA | Villalvernia | Via Valerio 1 |
DIST.DIR. CR VILLANOVA | Villanova | Via Navazzotti 73 |
DIST.DIR. CR COM.PSICH.-VOLTAGGIO | Voltaggio | Piazza De Ferrari Brignole Sale |
ALLEGATO “A”
N.B. Inserire la presente dichiarazione NELLA BUSTA contenente la documentazione amministrativa di gara)
DICHIARAZIONE TEMPORANEA SOSTITUTIVA DI FATTI, STATI E QUALITA’ PERSONALI GENERALITÀ DELL’IMPRESA
DENOMINAZIONE E RAGIONE SOCIALE | |
CODICE FISCALE | |
PARTITA I.V.A. |
SEDE LEGALE (VIA/PIAZZA E N. CIVICO) | |
C.A.P. | |
LOCALITA’ E PROVINCIA | |
TELEFONO | |
FAX | |
E MAIL | |
INDIRIZZO INTERNET | |
ISCRITTA PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO DI | |
N. DI ISCRIZIONE | |
CODICE ATTIVITA’ | |
INAIL - INDICARE CODICE IMPRESA E RELATIVE PAT RIFERITE ALLA COPERTURA DELLO SPECIFICO RISCHIO | |
INPS – INDICARE MATRICOLA AZIENDA RIFERITA ALL’ATTIVITA’ SVOLTA O DA SVOLGERE E LA SEDE COMPETENTE | |
NUMERO DIPENDENTI | |
TIPO CONTRATTO APPLICATO |
SEDE AMMINISTRATIVA E COMMERCIALE (VIA/PIAZZA E N. CIVICO) | |
C.A.P. | |
LOCALITA’ E PROVINCIA | |
TELEFONO | |
FAX | |
E MAIL | |
INDIRIZZO INTERNET |
Si richiede che le comunicazioni inerenti la gara in oggetto, comprese quelle indicate dall’art. 79 5° comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., vengano trasmesse al seguente indirizzo
SEDE LEGALE (VIA/PIAZZA E N. CIVICO) | |
C.A.P. | |
LOCALITA’ E PROVINCIA | |
TELEFONO | |
FAX | |
INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) | |
INDIRIZZO INTERNET |
NOMINATIVO DEL RAPPRESENTANTE DI ZONA | |||
TELEFONO | FAX |
IL SOTTOSCRITTO:
NOME | |
COGNOME | |
LUOGO DI NASCITA | |
DATA DI NASCITA | |
COMUNE DI RESIDENZA | |
CODICE FISCALE |
In qualità di:
(barrare la casella di interesse)
SE SI TRATTA DI IMPRESA INDIVIDUALE
🞏 titolare
🞏 direttore tecnico
SE SI TRATTA DI SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO
🞏 socio
🞏 direttore tecnico
SE SI TRATTA DI SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE
🞏 socio accomandatario 🞏 direttore tecnico SE SI TRATTA DI ALTRO TIPO DI SOCIETÀ (S.p.A., S.r.l., S.a.p.a.)
🞏 amministratore munito di poteri di rappresentanza con la carica di
_ _
🞏 direttore tecnico
🞏 socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci oppure:
🞏 SOGGETTO CESSATO DALLA CARICA NELL’ANNO ANTECEDENTE LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO IN QUALITA’ DI:
🞏 legale rappresentante 🞏 direttore tecnico
D I C H I A R A
1) che la Ditta non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (riferimento art. 38 lett. a del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163);
2) che nei propri confronti non è pendente un procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.05.1965 n. 575 (riferimento art. 38 lett. b del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 – Vedasi la nota riportata in calce);
3) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale (riferimento art. 38 lett. c del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 – Vedasi la nota riportata in calce);
4) che nei propri confronti non è stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18 (riferimento art. 38 lett. c del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 – Vedasi la nota riportata in calce);
5) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19.03.1990, n. 55 (riferimento art.38 lett. d del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70);
6) di non aver commesso violazioni gravi definitivamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro (riferimento art.38 lett. e del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70); Per violazioni gravi si intendono quelle individuate ai sensi dell’art. 14 1° comma del Decreto Legislativo 09.04.2008 n. 81 e
s.m.i. (riferimento art. 4 D.L. 13.05.2011 n. 70);
7) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara (solo per i soggetti che hanno avuto in corso rapporti contrattuali con l’A.S.L. AL e con le disciolte AA.SS.LL. n. 20 di Tortona e Alessandria, n. 21 di Casale Monferrato e n. 22 di Acqui Terme, Novi Ligure e Ovada) e che non hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale (riferimento art.38 lett. f del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163);
8) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui si sono stabiliti (riferimento art.38 lett. g del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70). Per violazioni gravi si intendono quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’art. 48 bis commi 1 e 2- bis del D.P.R. 29.09.1973 n. 602 (riferimento art. 4 D.L. 13.05.2011 n. 70);
9) che, ai sensi dell’art. 39 comma 1 – ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. (riportato in calce per estratto), non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10 del medesimo Decreto, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti (riferimento art.38 lett. h del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70);
10) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali (riferimento art. 38 lett. i del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163). Si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 25 settembre 2002, n. 210, convertito, con
SOC LOGISTICA ECONOMATO P.zza Antico Borgo del Loreto - Tortona tel. 0131.865443/ 333 fax: 0131.865450
modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47, comma 1, dimostrano, ai sensi dell'articolo 47, comma 2, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva (riferimento art. 4 D.L. 13.05.2011 n. 70);
11) che la Ditta si trova in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12.03.1999 n. 68. A tale proposito, si dichiara che l'impresa si trova nella seguente situazione (barrare quella che interessa) (riferimento art. 38 lett. l del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70);
🞎 non è assoggettabile agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge 12.03.1999 n.68, in quanto occupa non più di 15 dipendenti, oppure da 15 a 35 dipendenti e non ha effettuato assunzioni dopo il 18.01.2000;
🞎 dichiara, in sostituzione della certificazione di cui all’art. 17 della Legge 12.03.1999 n.68, che l’impresa ha ottemperato alle norme della legge in esame, in quanto occupa più di 35 dipendenti, oppure occupa da 15 fino a 35 dipendenti e ha effettuato una nuova assunzione dopo il 18.01.2000.
🞎 che l’indirizzo dell’Amministrazione Provinciale competente è il seguente;
Indirizzo _ Cap _
Località _
Tel. Fax _
12) che nei confronti della Ditta non e' stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del Decreto Legislativo 08.06.2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36-bis del Decreto Legge 04.07.2006 n. 223 convertito con la Legge 04.08.2006 n. 248 (riferimento art. 38 lett. m del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163);
13) che nei confronti della Ditta, ai sensi dell'articolo 40, comma 9 – quater del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10 del medesimo Decreto., per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA (riferimento art. 38 lett. m bis del Decreto Legislativo 12.04.2006
n.163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70);
14) che a carico dei propri confronti non risulta la causa di esclusione prescritta dall’art. 38 1° comma lett.
m) ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 (riferimento art. 38 lett. m) ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 riportato in calce per estratto);
15) le eventuali condanne per le quali si abbia beneficiato della non menzione:
_ _ __
_ _ __
_ _ __
16) di accettare incondizionatamente le prescrizioni e le condizioni di gara contenute nel capitolato speciale e in tutti gli altri documenti di gara;
17) di aver valutato tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione dell’offerta e tutte le condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione della fornitura/servizio e di aver considerato le condizioni economiche offerte congrue e remunerative e tale quindi da consentire la propria offerta, nonché di aver preso conoscenza dei luoghi presso cui andrà espletata la fornitura/servizio;
18) di applicare il contratto di lavoro con riferimento all’aspetto salariale, economico normativo, previdenziale, assicurativo, che in ogni caso non può essere inferiore a quello previsto dai C.C.N.L. di categoria;
19) di indicare il nominativo dei soggetti dotati dei poteri di rappresentanza, completi dei dati anagrafici (data, luogo di nascita e località di residenza), codice fiscale e carica rivestita:
_ _ __
_ _ __
_ _ __
_ _ __
_ _ __
20) di indicare il nominativo del Direttore Tecnico, completo dei dati anagrafici (data, luogo di nascita e località di residenza) e codice fiscale:
_ _ __
🞎 oppure: nell’articolazione organizzativa della Ditta non è prevista la figura del Direttore Tecnico;
21) di indicare i soggetti dotati dei poteri di rappresentanza e l’eventuale nominativo del Direttore Tecnico, completi dei dati anagrafici (data, luogo di nascita e località di residenza), codice fiscale e carica rivestita cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara:
_ _ __
_ _ __
_ _ __
🞎 oppure: non risultano cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara soggetti che hanno rivestito le cariche sopraindicate (soggetti dotati dei poteri di rappresentanza e Direttore Tecnico);
22) che qualora sia stata pronunciata nei confronti dei precedenti soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara una sentenza definitiva di condanna passata in giudicato o è stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile per i reati di cui al numero 2) la Ditta ha adottato i seguenti atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata:
_ _ __
_ _ __
23) nel solo caso in cui i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando siano divenuti irreperibili e non siano in grado di produrre la presente dichiarazione, il Legale rappresentante della Ditta partecipante attesta:
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2° comma del D.P.R. 28.12.2 000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.05.1965 n. 575.
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2° comma del D.P.R. 28.12.2 000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale.
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2° comma del D.P.R. 28.12.2 000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti non è stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18.
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2° comma del D.P.R. 28.12.2 000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti anche in assenza nei loro confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del Decreto Legge 13.05.1991 n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12.07.1991 n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della Legge 24.11.1981
n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio.
24) che, ai sensi dell’art. 34 2° comma del Decreto Leg islativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. si dichiara alternativamente (barrare esclusivamente la casella di interesse): (riferimento art. 38 lett. m - quater del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70);
🞏 di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
🞏 di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
🞏 di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
25) che l’Ufficio II.DD. presso il quale la Ditta è tenuta a presentare la denuncia dei redditi è il seguente;
Indirizzo
Cap Località
Tel. _ Fax _
26) di autorizzare l’ASL AL all’invio a mezzo fax delle comunicazioni prescritte dall’art. 79 5° comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..
Luogo e data
I L D I C H I A R A N T E
Dichiarazione da rendere ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni. In particolare, come prescritto dall’art. 38 3° comma della normativa richiamata, la dichiarazione deve essere sottoscritte e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore medesimo.
NOTE:
(Importante) La presente dichiarazione, per quanto riguarda l’inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. 1°c omma lettera b), lettera c) e lettera m ter) (punti n. 2 , n. 3, n. 4 e n. 14) dovrà essere resa separatamente da ciascuno dei seguenti soggetti indicati ai punti 19) e 20) e 21):
- il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale
- il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo
- i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice
- gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società
- I soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara o la data della lettera di invito (per quanto riguarda questi ultimi soggetti, se divenuti irreperibili per l’Impresa partecipante, la relativa dichiarazione dovrà essere resa dal Legale Rappresentante “per quanto a propria conoscenza” – vedasi punto n. 23)
Punto 2) Si riporta il testo dell’art. 38 1°comma lett. b) del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.:
Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, ne' possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti: b) nei cui confronti e' pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società;
Punti 2), 3) e 4) Si riporta in estratto il testo dell’art. 38 2° comm a del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70: "2. Il candidato o il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in cui indica tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ai fini del comma 1, lettera c), il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
Punti 3) e 4) Si riporta il testo dell’art. 38 1°comma lett. c) del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.:
Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, ne' possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti: c) nei cui confronti e' stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; e' comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato e' stato depenalizzato ovvero quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
Punto 9 Si riporta il testo dell’art. 39 comma 1 – ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70: "1-ter. In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne da' segnalazione all'Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, lettera h), per un periodo di un anno, decorso il quale l'iscrizione e' cancellata e perde comunque efficacia.";
Punto 14) Si riporta il testo dell’art. 38 1° comma lett. m) ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.: Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, ne' possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti: «m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, anche in assenza nei loro confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio».