DISCIPLINARE DI GARA Codice CIG 800157870C
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, AI SENSI DELL’ART.
164 DEL D. LGS. N. 50/2016, DEL SERVIZIO DI GESTIONE BAR E PICCOLA RISTORAZIONE - CODICE CPV 55410000-7, PRESSO IL MIPAAFT- SEDE DI XXX XX XXXXXXXXX X. 00 - XXXX.
DISCIPLINARE DI GARA Codice CIG 800157870C
1. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
2. OGGETTO
2.1. OGGETTO DELLA PROCEDURA
2.2. RESPONSABILE DELLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO
2.3. CHIARIMENTI
2.4.SPESE DI PUBBLICAZIONE
3. QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
4. DURATA DELLA CONCESSIONE
5. VALORE DELLA CONCESSIONE
6. CANONE DI CONCESSIONE
7. OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
8. DOCUMENTAZIONE DI GARA
9. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
9.1. SOGGETTI AMMESSI E FORME DI PARTECIPAZIONE
9.2. REQUISITI (ex artt. 80 e 83 del Codice dei Contratti)
10. AVVALIMENTO
11. SUBAPPALTO
12. CONDIZIONI SPECIFICHE PER I CONSORZI E PER I RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE
13. GARANZIA PROVVISORIA
14. GARANZIA DEFINITIVA
15. VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO ALL’ANAC
16. PASSOE
17. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
18. PIANO ECONOMICO FINANZIARIO
19. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE
20. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE E DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
20.1. ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO RELATIVO ALL’OFFERTA TECNICA
20.2. ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO RELATIVO ALL’OFFERTA ECONOMICA
20.3. PUNTEGGIO FINALE
21. BUSTA B – OFFERTA TECNICA
22. BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
23. PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
23.1. MODALITA’ E TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
23.2. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E CONTENUTO DELLE BUSTE
24. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
25. COMMISSIONE GIUDICATRICE
26. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE
27. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
28. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
29. ACCESSO AGLI ATTI E DIVIETI DI DIVULGAZIONE
30. ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
31. RIMBORSO DELLE SPESE PER LA PUBBLICAZIONE OBBLIGATORIA
32. STIPULA DELCONTRATTO
33. REVOCA DELLA CONCESSIONE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
34. PENALITA' E MODALITA' DELLE CONTESTAZIONI
35. INFORMAZIONI AI CONCORRENTI
36. AUTOTUTELA
37. FINALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
38. FORO COMPETENTE
39. RINVIO
1. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E DEL TURISMO – MIPAAFT -
Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca Direzione generale degli affari generali, delle risorse umane E strumentali e per i rapporti con le regioni e gli enti territoriali - Agret 1 - Contratti della Direzione Generale, Logistica e Affari Generali - Sede: Xxx XX Xxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxx – C.F. 97099470581 Telefono:0000000000
PEC: xxxx0@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx
2. OGGETTO
2.1. OGGETTO DELLA PROCEDURA
Il MIPAAFT intende affidare, in concessione, mediante procedura aperta di rilevanza comunitaria, ai sensi dell’art. 164 del D.Lgs. n. 50/2016, la gestione del servizio di bar e punto ristoro (take-away o da consumare nei locali a ciò destinati) da svolgersi all’interno della propria sede ministeriale, sita in xxx XX Xxxxxxxxx, 00, Xxxx.
Il presente Disciplinare di gara contiene i requisiti di partecipazione, le modalità di partecipazione e di espletamento della gara, le prescrizioni per la redazione dell’offerta con i relativi criteri di valutazione, nonché le modalità di aggiudicazione e perfezionamento del contratto, ai sensi dell’art. 164 del D.Lgs. 50/2016, per l’affidamento in Concessione del servizio di bar e punto ristoro (d’ora in avanti denominato anche “Concessione”), da svolgere all’interno della sede del Ministero di xxx XX Xxxxxxxxx x. 00 - Xxxx, in appositi locali e spazi a ciò destinati (Art. 2 del Capitolato tecnico).
2.2. RESPONSABILE DELLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. viene individuato, quale Responsabile unico del procedimento la Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx, Dirigente Ufficio AGRET I - Contratti della Direzione Generale, Logistica e Affari Generali della Direzione Generale AGRET.
2.3. CHIARIMENTI
I concorrenti potranno chiedere eventuali ulteriori chiarimenti ed informazioni complementari al responsabile del procedimento fino a 7 giorni prima del termine ultimo per la presentazione delle offerte mediante PEC all’indirizzo di posta elettronica xxxx0@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx. Le risposte alle domande di chiarimenti saranno pubblicate dalla Stazione appaltante sul sito istituzionale del Mipaaft: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx nella sezione Amministrazione trasparente - Bandi di gara e Contratti e nella sezione “GARE” della home page del sito.
2.4. SPESE PUBBLICAZIONE
Ai sensi dell’art. 216, comma 11, primo alinea, del D.Lgs. 50/2016, le spese per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale degli avvisi e dei bandi di gara sono rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Ai sensi dell’art. 216, comma 11, seconda alinea, e art. 34, comma 35, del D.L. 179/2012 convertito con modificazioni dalla Legge 221/2012, sono altresì rimborsate alla Stazione Appaltante le spese per la pubblicazione sui quotidiani.
L’importo presunto delle spese di pubblicazione è pari a circa € 5.000,00. La stazione appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
3. QUADRO GIURIDICO DI RIFERIMENTO
Ai sensi dell’art. 164 del D.Lgs. n. 50/2016 s.m.i., alla presente procedura si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni contenute nella Parte I e nella parte II del D.Lgs. n. 50/2016 s.m.i (d’ora innanzi Codice dei contratti), relativamente ai principi generali, alle esclusioni, alle modalità e alle procedure di affidamento, alle modalità di pubblicazione e redazione dei bandi e degli avvisi, ai requisiti generali e speciali e ai motivi di esclusione, ai criteri di aggiudicazione, alle modalità di comunicazione ai candidati e agli offerenti, ai requisiti di qualificazione degli operatori economici, ai termini di ricezione delle domande di partecipazione alla concessione e delle offerte, alle modalità di esecuzione.
La procedura di gara è disciplinata altresì dalle disposizioni previste dal bando di gara, dal presente Disciplinare di gara, dal Capitolato tecnico, dallo schema di contratto e dai relativi allegati, oltre che, per quanto non regolato dalle clausole ivi contenute, dal R.D. n. 2440/1923 e dal X.X. 000/00, dalle norme del Codice Civile e dalle altre disposizioni di legge vigenti in materia di contratti di diritto privato, nonché dalle leggi nazionali e comunitarie vigenti nella materia oggetto della Concessione.
4. DURATA DELLA CONCESSIONE
Il contratto di concessione del servizio di bar e punto ristoro, come meglio descritto nel Capitolato tecnico, avrà la durata di anni 5 (cinque), solari, consecutivi, con decorrenza dalla data di redazione di apposito verbale di inizio della fase di gestione redatto in contraddittorio tra il Concessionario e il Concedente, salvo cessazione anticipata dei suoi effetti, qualora ricorra anche uno solo degli eventi indicati al successivo art. 33 del presente Disciplinare di gara.
Qualora il Concessionario dovesse disdire il contratto prima della scadenza convenuta, senza giustificato motivo e giusta causa, l’Amministrazione potrà rivalersi, a titolo di penale, su tutto il deposito cauzionale definitivo, fatto salvo il diritto al risarcimento del maggior danno.
Al termine delle concessione, il Concessionario dovrà rimuovere le proprie apparecchiature e ripristinare lo stato dei luoghi senza alcun onere per l’Amministrazione nelle condizioni in cui si trovavano prima della stipula del contratto, entro 20 (venti) giorni, pena l’incameramento della cauzione.
5. VALORE DELLA CONCESSIONE
Il valore complessivo presunto per l'intera durata della concessione del servizio, calcolato sulla base dei parametri indicati nel Piano economico finanziario di massima, è stato stimato, ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs. n. 50/2016, in circa Euro 2.161.835,00.
In tale importo non sono compresi i costi per la sicurezza necessari per l’eliminazione dei rischi da interferenze, non soggetti a ribasso, quantificati in € 2.000,00 (duemila/00) per i complessivi 5 anni (Cfr. Allegato DUVRI).
L’Amministrazione, entro la scadenza contrattuale, si riserva la facoltà di operare modifiche, nonché varianti, del contratto di Concessione in corso di validità derivante dalla presente procedura, con le modalità e nei limiti previsti dall’art. 175 del Codice dei contratti.
L’Amministrazione non ha ritenuto, stante l’omogeneità del servizio, di suddividere la presente Concessione in due o più lotti, ai sensi dell’articolo 51, comma 1, del Codice dei contratti.
Ai sensi dell’art. 23, comma 16, del Codice la stazione appaltante ha stimato i costi della manodopera pari circa a € € 910.325,62 per l’intero quinquennio, calcolati sulla base degli elementi seguenti:
- gli orari di apertura e chiusura del servizio;
- le figure professionali necessarie, tenuto conto dei luoghi e della specificità del servizio;
- il CCNL in vigore e applicato per i servizi di riferimento ed i relativi scatti di anzianità.
6. CANONE DI CONCESSIONE
Per la concessione in uso dei locali il concessionario dovrà corrispondere direttamente all’Agenzia del Demanio un canone annuo pari ad Euro 30.000,00. Il pagamento del canone dovrà avvenire secondo le modalità che saranno opportunamente previste nell’atto di concessione dei locali .
7. OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
L’oggetto della concessione e gli obblighi posti in capo al concessionario sono descritti nel Capitolato tecnico di gara.
La gestione del servizio bar avviene sulla base del Listino prezzi allegato agli atti di gara (Allegato 5), che non è soggetto a ribasso.
8. DOCUMENTAZIONE DI GARA
La documentazione di gara è costituita da:
• Disciplinare di Gara;
• Capitolato Tecnico;
• Bando;
• Documento di Gara Unico Europeo (DGUE) (Mod. B);
• Domanda di partecipazione redatta in lingua italiana;
• Piano economico finanziario di massima
• Schema di Contratto di concessione;
• Xxxxxxx prezzi imposto
• Patto di integrità in materia di appalti pubblici (art. 1, comma 17 L. n. 190/2012)
• D.U.V.R.I. (D.lgs. 81 del 9 aprile 0000 x x.x.x.) (Xxx. X);
• N. 3 Planimetrie dei locali.
La predetta documentazione di gara potrà essere reperita anche sul sito internet dell’Amministrazione xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/ nella sezione Amministrazione trasparente - Bandi di gara e Contratti e nella sezione della Home page “GARE”.
9. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
9.1. SOGGETTI AMMESSI E FORME DI PARTECIPAZIONE
È ammessa la partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45 del Codice - con le modalità, per i Consorzi e i RTI, di cui agli artt. 47 e 48 del Codice - alle seguenti condizioni:
a) iscrizione nel Registro delle Imprese o in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell’UE in conformità con quanto previsto dall’art. 83, comma 3 del Codice, per attività primaria inerente l’oggetto della concessione;
b) non sussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice e di ogni altra situazione che determini l’esclusione dalle gare e/o l’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione, nonché della causa interdittiva di cui all’art. 53, comma 16-ter, del D.lgs. n. 165/2001. Trova applicazione la disciplina di cui all’art. 83, comma 9, del Codice.
c) possesso delle specifiche e certificate abilitazioni commerciali e dei requisiti per l’accesso e l’esercizio dell’attività di somministrazione e vendita di alimenti e bevande, di cui alla Legge Regione Lazio 29 novembre 2006, n. 21 recante “Disciplina dello svolgimento delle attività di somministrazione di alimenti e bevande. Modifiche alle Leggi Regionali 6 agosto 1999, n. 14 (Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo) e 18 novembre 1999, n. 33 (Disciplina relativa al settore del commercio) e successive modifiche”, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio del 9 dicembre 2006,
n. 34, Suppl. Ord. n. 10.
In particolare, sono ammessi a partecipare:
- operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane) e c) (consorzi stabili) dell’art. 45, comma 2, del Codice dei contratti;
- operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alla lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), f) (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) e g) (gruppo europeo di interesse economico), dell’art. 45, comma 2, del D.lgs. n. 50/2016, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 48, comma 8, del precitato Decreto Legislativo;
- operatori economici con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, alle condizioni di cui all’art. 49 del D.lgs. n. 50/2016. La partecipazione alla procedura di gara dei Consorzi ordinari di concorrenti e dei Raggruppamenti Temporanei è ammessa secondo le modalità stabilite dall'art. 48 del D. lgs n. 50/2016.
I Consorzi di cui all'art. 45, comma 2, lett. b) e c) del D. lgs. n. 50/2016, dovranno indicare in sede d'offerta per quali consorziati concorrono.
L'offerta dovrà essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i Raggruppamenti Temporanei o i Consorzi di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della procedura di gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto di concessione in nome e per conto proprio e dei mandanti.
Ai sensi dell’art. 37 della L. n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle black list di cui alla normativa vigente, devono essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14.12.2010.
Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’art. 48 comma 7, primo periodo, del Codice, è vietato partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
Ai consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45 comma 2 lett. b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane), ai sensi dell’art. 48, comma 7, secondo periodo, del Codice è vietato partecipare in qualsiasi altra forma alla medesima gara; il medesimo divieto, ai sensi dell’art. 48 comma 7, secondo periodo del Codice, vige per i consorziati indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all’art. 45 comma 2, lettera c) del Codice (consorzi stabili).
9.2. REQUISITI (ex artt. 80 e 83 del Codice dei Contratti)
I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei requisiti e adempiere a quanto previsto nei commi seguenti:
- Ai fini della sussistenza dei requisiti di ordine generale, i concorrenti non devono versare in una delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alla procedura di cui all’art. 80 del Codice dei contratti.
Costituiscono motivi di esclusione dalla partecipazione alla presente procedura di gara il configurarsi di una delle fattispecie e/o situazioni previste dall’articolo 80 del Codice dei contratti, fatte salve le previsioni di cui ai commi 7 e 8.
Analogamente non possono essere affidatari di subappalti e non possono stipulare i relativi contratti quei soggetti per i quali ricorrono i medesimi motivi di esclusione previsti dal menzionato articolo. In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, l’Amministrazione ne darà segnalazione all’ANAC che, se riterrà siano state rese con dolo o colpa grave, in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, disporrà l’iscrizione nel Casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di
subappalto fino a due anni, decorso il quale l’iscrizione sarà cancellata e perderà comunque efficacia.
Il Concorrente dovrà dichiarare che non si trova in nessuna delle condizioni ostative previste dall’art. 80 del D.lgs. n. 50/2016, né in altra ipotesi di incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione secondo la normativa vigente.
La dichiarazione dovrà essere resa attraverso il Documento di gara unico europeo (DGUE).
- Ai fini della sussistenza dei requisiti di idoneità professionale i concorrenti, se cittadini italiani o di altro Stato membro residenti in Italia, ai sensi dell’art. 83 comma 3 del Codice, devono essere iscritti, per attività inerenti l’oggetto del presente appalto, nel registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o all’apposito registro, se cooperativa, per l’attività primaria oggetto della presente concessione (azienda che opera nel settore della somministrazione di bevande e alimenti).
- solo per le imprese aventi sede legale in altro Stato membro dell’UE diverso dall’Italia: deve essere attestata l’iscrizione stessa in uno dei registri professionali o commerciali di cui all'allegato XVI, mediante dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato membro nel quale è stabilito ovvero mediante attestazione, sotto la propria responsabilità, che il certificato prodotto è stato rilasciato da uno dei registri professionali o commerciali istituiti nel Paese in cui è residente;
- per gli organismi non tenuti all’obbligo di iscrizione in C.C.I.A.A.: deve essere dichiarata l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla C.C.I.A.A. e contestualmente impegnarsi a produrre, su richiesta dell’Amministrazione, copia dell’Atto costitutivo e dello Statuto dell’ente di appartenenza ovvero di documentazione equipollente a comprova.
La dichiarazione dovrà essere resa attraverso il Documento di gara unico europeo (DGUE).
- A titolo di possesso dei requisiti di capacità economica e finanziaria di cui all’art. 83 comma 1 lett. b) del Codice, i concorrenti devono possedere:
❖ Fatturato globale d’impresa nel settore di attività oggetto della concessione riferito agli ultimi tre esercizi (2016-2017- 2018) pari ad almeno € 1.200.000,00 da intendersi quale cifra complessiva nel periodo. Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività secondo la seguente formula: (fatturato richiesto /3) x anni di attività;
❖ Fatturato specifico per servizi di gestione bar/punto ristoro riferito agli ultimi tre esercizi (2016-2017-2018) pari ad almeno € 400.000,00, da intendersi quale cifra complessiva nel periodo. Per le imprese che abbiano iniziato l’attività da meno di tre anni, i requisiti di fatturato devono essere rapportati al periodo di attività secondo la seguente formula: (fatturato richiesto /3) x anni di attività;
La dichiarazione dovrà essere resa attraverso il Documento di gara unico europeo
(DGUE), di cui al presente Disciplinare di gara.
Per la prova del fatturato, l'Amministrazione potrà richiedere, ai sensi dell'art. 86, del D.lgs. n. 50/2016, copia dei bilanci o estratti di bilancio del periodo interessato.
Ai sensi dello stesso art. 86 comma 4, del D.lgs. n. 50/2016, se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante specifica dichiarazione bancaria di affidamento per una durata biennale fino ad un importo almeno pari al 50% di quello posto a base della presente procedura di gara.
- A titolo di possesso dei requisiti di capacità tecnica e professionale di cui all’art. 83 comma 1 lett. c) del Codice i concorrenti devono presentare, ai sensi dell'art. 86, comma 4, del D.Lgs.
n. 50/2016, le seguenti prove di capacità tecnica:
❖ presentare un elenco dei principali servizi analoghi a quelli oggetto della presente procedura di gara eseguiti negli ultimi tre anni antecedenti alla data di pubblicazione del presente Disciplinare di gara (2016-2017-2018), di cui almeno un contratto svolto in favore di PP.AA. o Organismo di diritto pubblico, con indicazione degli importi, delle date, dell’oggetto dell’affidamento e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi; se trattasi di servizi prestati a favore di amministrazioni o enti pubblici, essi devono essere provati da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi;
❖ certificazione ISO 9001.
10. AVVALIMENTO
Ai sensi dell’art. 89 del Codice, il concorrente singolo o in raggruppamento di cui all'art. 45 del Codice può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e professionale di cui all'art. 83, comma 1, lettere b) e c) del Codice, avvalendosi dei requisiti di altri soggetti, anche di partecipanti al raggruppamento. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti. Ferma restando l’esclusione del concorrente in caso di dichiarazioni mendaci prevista dall’art. 89 comma 1 del Codice, ai sensi dell’art. 89 comma 3 del Codice la stazione appaltante verifica, conformemente agli artt. 85, 86 e 88 del Codice se i soggetti della cui capacità l'operatore economico intende avvalersi, soddisfino i pertinenti criteri di selezione o se sussistano motivi di esclusione ai sensi dell'art. 80 del Codice. Essa impone all'operatore economico di sostituire i
soggetti che non soddisfano un pertinente criterio di selezione o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione. L'ausiliario non può avvalersi a sua volta di altro soggetto.
Non è consentito l’avvalimento per la dimostrazione dei requisiti generali e di idoneità professionale.
Ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, il contratto di avvalimento contiene, a pena di nullità, la
specificazione dei requisiti forniti e delle risorse messe a disposizione dall’ausiliaria.
11. SUBAPPALTO
Il concorrente indica all’atto dell’offerta se intende ricorrere al subappalto nei limiti del 40% dell’importo complessivo del contratto, in conformità a quanto previsto dagli artt. 105 e 174 del Codice; in mancanza di tale indicazione il subappalto è vietato.
I subappaltatori dovranno possedere i requisiti previsti dall’art. 80 del Codice.
Non si configurano come attività affidate in subappalto quelle di cui all’art. 105, comma 3 del Codice.
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti dell’Amministrazione di quanto subappaltato.
12. CONDIZIONI SPECIFICHE PER I CONSORZI E PER I RAGGRUPPAMENTI DI IMPRESE
In caso di partecipazione in Raggruppamento di imprese o Consorzio, già costituiti o costituendi, fermo restando il possesso dei requisiti di ordine generale di cui all'art. 80, di idoneità professionale di cui all'art. 83, comma 1, lettera a) del Codice, di divieto, decadenza o di sospensione di cui all'art. 67 del D.Lgs. n. 159 del 6/9/2011 e di cui all'art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/2001, da parte di ciascuna società concorrente, i rimanenti requisiti di capacità economica - finanziaria e tecniche
- professionali, di cui all'art. 83, comma 1, lettera b) e lettera c), dovranno essere soddisfatti e dichiarati, a pena di esclusione, come di seguito indicato:
➢ i requisiti di ordine generale e i requisiti di idoneità professionale dovranno essere posseduti e dichiarati:
i) da ciascuna delle imprese raggruppande o raggruppate in caso di RTI (sia costituito che costituendo);
ii) da ciascuna delle imprese consorziande o consorziate in caso di Consorzio ordinario di concorrenti (sia costituito che costituendo);
iii) dal Consorzio e dalle imprese indicate quali concorrenti nel caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice;
➢ il requisito di capacità economica e finanziaria relativo al fatturato:
i) dovrà/dovranno essere posseduti dal RTI o dal Consorzio ordinario nel suo complesso; resta inteso che ciascuna impresa componente il RTI o il Consorzio ordinario dovrà rendere, comunque, la dichiarazione relativamente al proprio fatturato; in ogni caso, la mandataria deve possedere i requisiti ad eseguire le prestazioni in misura maggioritaria;
ii) dovrà/dovranno essere posseduti dal Consorzio nel caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) del Codice;
iii) nel caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice:
• dovrà/dovranno essere posseduti dal Consorzio oppure dalle consorziate esecutrici, ove costituiti da meno di cinque anni rispetto al termine di presentazione dell’offerta;
• dovrà/dovranno essere posseduti dal Consorzio, ove costituiti da più di cinque anni rispetto al termine di presentazione dell’offerta.
In caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, il Consorzio e le Consorziate esecutrici dovranno rendere, comunque, la dichiarazione relativamente al proprio fatturato.
➢ il requisito di capacità tecniche e professionali, relativo all'elenco dei principali servizi oggetto della presente procedura eseguiti negli ultimi tre anni antecedenti alla data di pubblicazione del presente disciplinare di gara (2016 - 2017 - 2018):
i) dovrà/dovranno essere posseduti dal RTI o dal Consorzio ordinario nel suo complesso; resta inteso che ciascuna impresa componente il RTI o il Consorzio ordinario dovrà rendere, comunque, la dichiarazione relativamente al proprio requisito;
ii) dovrà/dovranno essere posseduti dal Consorzio nel caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) del Codice;
iii) nel caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. c) del Codice:
• dovrà/dovranno essere posseduti dal Consorzio oppure dalle consorziate esecutrici, ove costituiti da meno di cinque anni rispetto al termine di presentazione dell’offerta;
• dovrà/dovranno essere posseduti dal Consorzio, ove costituiti da più di cinque anni rispetto al termine di presentazione dell’offerta.
In caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice (Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro, Consorzi tra imprese artigiane, Consorzi stabili), il Consorzio e le Consorziate esecutrici dovranno rendere, comunque, la dichiarazione relativamente ai propri requisiti che devono essere posseduti e comprovati dalle singole imprese consorziate, ad esclusione di quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera, nonché dell’organico medio annuo che vanno computati cumulativamente in capo al Consorzio.
Il R.T.I. ed il Consorzio dovranno inoltre indicare, partitamente e specificatamente, le prestazioni dell’appalto che saranno eseguite dalle singole imprese (art. 48, comma 4, del Codice). Tale specificazione deve essere espressa anche in misura percentuale.
➢ il requisito di capacità tecniche e professionali dovrà essere posseduto e dichiarato:
i) da ciascuna delle imprese raggruppande o raggruppate in caso di RTI (sia costituito che costituendo);
ii) da ciascuna delle imprese consorziande o consorziate in caso di Consorzio ordinario di concorrenti (sia costituito che costituendo);
iii) dal Consorzio e dalle imprese indicate quali concorrenti nel caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice.
13. GARANZIA PROVVISORIA
La garanzia provvisoria, per partecipare alla procedura, dovrà essere costituita ai sensi e secondo le modalità dell’art. 93 del Codice.
La documentazione attestante la costituzione della garanzia deve essere inserita nella “Busta A”. In particolare, la garanzia provvisoria sarà costituita secondo quanto disposto dall’art. 93 del Codice. La fideiussione o la polizza deve essere intestata al Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo e riferita alla presente procedura.
La cauzione bancaria o assicurativa dovrà prevedere, a pena di esclusione:
(i) la rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
(ii) la rinuncia espressa all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile;
(iii) la sua operatività entro quindici giorni su semplice richiesta scritta della Stazione appaltante. Le fideiussioni bancarie o le polizze assicurative dovranno avere una validità minima almeno pari a 180 giorni, decorrente dal giorno fissato quale termine ultimo per la presentazione delle offerte. Nel caso in cui, durante l’espletamento della gara, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte dell’Amministrazione.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione dovuta ad ogni fatto riconducibile all'affidatario o all'adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159.
La garanzia provvisoria potrà essere altresì escussa in caso di:
• mancata sottoscrizione del contratto dopo l’aggiudicazione per fatto dell’affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave;
• falsa dichiarazione nella documentazione presentata in sede di offerta, ovvero il caso in cui non venga fornita prova del possesso dei requisiti di capacità morale, economico finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti;
• mancata produzione della documentazione richiesta per la stipulazione del contratto, nel termine stabilito;
• mancato adempimento di ogni altro obbligo derivante dalla partecipazione alla procedura di gara.
Verso i concorrenti non aggiudicatari del contratto, la garanzia provvisoria sarà svincolata contestualmente alla comunicazione di intervenuta aggiudicazione tempestivamente e, comunque, entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione stessa, ai sensi di quanto disposto dall’art. 93, comma 9, del Codice.
Verso l’aggiudicatario, la garanzia provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto, ai sensi di quanto previsto dall’art. 93, comma 6, del Codice.
Le fideiussioni e le polizze relative alla garanzia provvisoria dovranno essere corredate da idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia, ai sensi del DPR 445/2000, circa l’identità, la qualifica ed i poteri degli stessi. Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, i broker, i funzionari e comunque i soggetti muniti di poteri di rappresentanza dell’Istituto di Credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata da fotocopia di un documento d’identità in corso di validità dei suddetti soggetti. In alternativa, il deposito dovrà essere corredato di autentica notarile circa la qualifica, i poteri e l’identità dei soggetti firmatari il titolo di garanzia, con assolvimento dell’imposta di bollo.
In caso di avvalimento, l’Operatore economico dovrà inserire nella “Busta A - Documentazione amministrativa” anche la seguente documentazione a corredo della relativa dichiarazione, già contenuta nel form del DGUE allegato:
a. una dichiarazione sostitutiva sottoscritta dall’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all’articolo 80 nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento, con relativa copia di un documento di identità del soggetto sottoscrivente in corso di validità;
b. una dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso l’Operatore economico e verso il Ministero a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente l’Operatore economico, con relativa copia di un documento di identità del soggetto sottoscrivente in corso di validità;
c. originale o copia autentica notarile del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire il requisito e a mettere a disposizione le risorse e/o i mezzi prestati necessari per tutta la durata del contratto. Il predetto contratto dovrà essere determinato nell’oggetto, nella durata, e dovrà contenere ogni altro elemento utile ai fini dell’avvalimento.
Pertanto il contratto di avvalimento dovrà riportare, in modo compiuto, specifico, esplicito ed esauriente la durata del contratto, l’oggetto dell’avvalimento, il tutto con dettagliata indicazione delle risorse e/o dei mezzi prestati in relazione ai requisiti oggetto di avvalimento.
Le dichiarazioni di cui ai precedenti punti a) e b) dovranno essere rese mediante compilazione del Documento di Gara Unico Europeo utilizzando il form allegato. Il DGUE dovrà essere sottoscritto dal legale rappresentante dell’Operatore Economico o dal soggetto comunque abilitato ad impegnare l’Operatore e dovrà essere accompagnato da copia del documento di identità del sottoscrivente, in corso di validità. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta in atti copia della fonte dei poteri (Procura speciale).
Attraverso il Documento di Gara Unico Europeo l’Operatore Economico dovrà fornire le informazioni sui requisiti generali di cui all’art. 80 del Codice e sui requisiti tecnici, relative agli eventuali soggetti di cui l’Operatore Economico si avvale, ai sensi dell’articolo 89 del Codice.
La Stazione appaltante verifica, conformemente agli artt. 85, 86 e 88, del Codice, se i soggetti della cui capacità l’Operatore intende avvalersi soddisfino i pertinenti criteri di selezione o se sussistano motivi di esclusione ai sensi dell’art. 80 del medesimo Codice. Essa impone all’Operatore di sostituire le imprese ausiliarie che non soddisfano un pertinente criterio di selezione o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione. Resta inteso che, nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’articolo 80, comma 12, nei confronti dei sottoscrittori, la Stazione appaltante esclude l’Operatore economico ed escute la garanzia.
Procura (in caso di sottoscrizione da persone diverse dal Legale Rappresentante)
Qualora le dichiarazioni e/o attestazioni e/o offerta tecnica e/o offerta economica siano sottoscritte da un procuratore generale o speciale, la cui procura (riferimenti dell’atto notarile), nonché l’oggetto della procura medesima, non sia attestata nel certificato di iscrizione al Registro delle imprese, il concorrente dovrà produrre copia della procura generale o speciale, oppure del verbale di conferimento, che attesti i poteri del sottoscrittore e gli estremi dell’atto notarile.
14. GARANZIA DEFINITIVA
Il Concessionario per la sottoscrizione del contratto deve costituire una garanzia, denominata Garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del Codice, sotto forma di cauzione o fideiussione, pari al 10% dell’importo offerto risultante dal ribasso offerto in sede di gara, in favore del Ministero.
La garanzia copre l'adempimento di tutte le obbligazioni assunte con la sottoscrizione del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso il concessionario l'eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento delle prestazioni nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell'esecutore, il pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze
derivanti dalla inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori.
La garanzia potrà essere prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell’ “albo” di cui all’art. 106 del D.lgs. n. 385/1993.
La garanzia definitiva deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all’art. 1957, secondo comma, del c.c., nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione.
La garanzia dovrà inoltre avere sottoscrizione autenticata da notaio ed essere irrevocabile. Trovano applicazione le regole sulle riduzioni previste in caso di possesso da parte dell’aggiudicatario dei requisiti previsti dall’art. 93, comma 7 del Codice.
La mancata costituzione della suddetta garanzia determina la decadenza dell’aggiudicazione e l’escussione della garanzia provvisoria.
Qualora l’ammontare delle garanzie dovesse ridursi per effetto dell’applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, l’aggiudicatario dovrà provvedere al reintegro.
Garanzia definitiva in caso di RTI e di Consorzi.
In caso di RTI e di Consorzi, la garanzia dovrà essere presentata:
✓ in caso di RTI o di Consorzi ordinari di tipo orizzontale, dall’Impresa mandataria in nome e per conto di tutte le imprese raggruppate con responsabilità solidale ai sensi dell’art. 48 comma 5 del D. lgs. n. 50/2016;
✓ in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D. lgs. n. 50/2016 e s.m.i. dal Consorzio medesimo.
Dovrà inoltre essere presentata copia autentica del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza alla impresa capogruppo con indicazione specifica delle percentuali di esecuzione dei servizi/forniture che ciascuna impresa svolgerà, così come riportate nel “DGUE”, ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio. Il mandato speciale del RTI e l’atto costitutivo del Consorzio dovranno espressamente contenere l’impegno delle singole imprese facenti parte del RTI o del Consorzio al puntuale rispetto degli obblighi derivanti dalla Legge n. 136/2010 e s.m.i, anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate. Resta inteso che laddove il mandato speciale del RTI e l’atto costitutivo del consorzio presentati in fase di partecipazione siano sprovvisti dell’impegno di cui sopra, quest’ultimo dovrà essere prodotto con le medesime forme dell’atto originario sotto forma di addendum all’atto stesso.
14. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83, comma 9 del Codice le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio. In particolare, in caso di
mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del documento di gara unico europeo di cui all’articolo 85 del Codice, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
15. VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO ALL’ANAC
In sede di presentazione dell’offerta, deve essere allegata - a pena di esclusione - la ricevuta del versamento della contribuzione a favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) - dovuta per importi a base d’asta uguali o maggiori a euro 150.000,00 - con le modalità di cui alla Deliberazione ANAC (ex AVCP) del 5 marzo 2014, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 113 del 17 maggio 2014.
Ai fini del versamento del contributo si specifica che il codice identificativo della presente gara è il seguente: CIG: 800157870C
16. PASSOE
Il “PASSoe” viene rilasciato dalla Banca dati AVCPASS.
Tutti gli operatori economici, italiani o stranieri, interessati a partecipare alla presente procedura di gara, devono obbligatoriamente registrarsi alla banca dati “AVCpass” tenuta dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, accedendo all’apposito link sul Portale dell’Autorità medesima (Servizi
– AVCpass – Accesso riservato all’Operatore economico, secondo le istruzioni ivi contenute) URL: xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XXXxxxx. L’operatore economico, dopo la registrazione all’AVCpass, inserirà il “CIG” della presente procedura. AVCpass rilascerà un documento denominato “PASSoe” da inserire nella già menzionata busta “A” contenente la documentazione amministrativa. Nel caso in cui partecipino alla presente procedura operatori economici che, pur avendone la possibilità non risultino essere registrati presso la predetta AVCpass, la Stazione appaltante provvederà, con apposita comunicazione, ad assegnare un termine congruo per l’effettuazione della registrazione medesima e l’integrazione della documentazione amministrativa.
17. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
I concorrenti, al fine di prendere conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sull’espletamento del servizio, dovranno effettuare, obbligatoriamente, prima della presentazione dell’Offerta, tramite i propri rappresentanti legali o loro delegati (muniti di apposita delega a firma del rappresentante legale, accompagnata da fotocopia del documento di identità del delegante e del delegato), pena l’esclusione dalla procedura di gara, un sopralluogo presso le sede dove dovranno essere allestiti i locali da adibire a bar e punto ristoro.
Si rappresenta che i locali per lo svolgimento del servizio bar e punto ristoro sono oggetto di ristrutturazione e che, pertanto, lo stato dei luoghi in fase di sopralluogo potrebbe non coincidere con quanto raffigurato nelle planimetrie allegate. L’affidamento della concessione è, dunque, subordinato all’ultimazione dei lavori e conseguente disponibilità dei locali.
Il termine ultimo per la consegna dei locali da parte dell’appaltatore è stata fissata al 27 dicembre 2019.
Il sopralluogo potrà essere effettuato previa richiesta da trasmettere a mezzo di posta elettronica certificata all’indirizzo: xxxx0@xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx.
Ciascun concorrente potrà indicare al massimo due incaricati. Non è consentita l’indicazione di una stessa persona da parte di più concorrenti e, qualora ciò avvenga, la seconda indicazione non sarà presa in considerazione.
In caso di raggruppamento temporaneo, GEIE, aggregazione di imprese di rete o consorzio ordinario, sia già costituiti che non ancora costituiti, in relazione al regime della solidarietà di cui all’art. 48, comma 5, del Codice dei Contratti, tra i diversi operatori economici, il sopralluogo può essere effettuato da un incaricato per tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati in rete o consorziati, purché munito delle deleghe di tutti detti operatori.
In caso di consorzio di cooperative, consorzio di imprese artigiane o consorzio stabile, il sopralluogo deve essere effettuato a cura del consorzio oppure dell’operatore economico consorziato indicato come esecutore di servizi.
Al termine del sopralluogo, il concorrente dovrà farsi timbrare e firmare l’attestato di presenza e presa visione dello stato dei luoghi, da allegare, unitamente agli altri documenti amministrativi dell’offerta, nella sezione A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA.
I concorrenti, con l’effettuazione del sopralluogo e con la presentazione dell’offerta, confermeranno implicitamente di aver valutato e accettato le condizioni fissate sia nel presente Disciplinare di gara sia nel Capitolato tecnico e preso visione e conoscenza di tutti i particolari che possono influire sulla funzionalità e sui costi del servizio.
18. PIANO ECONOMICO FINANZIARIO
L’offerta ed il contratto devono contenere il piano economico finanziario di copertura degli investimenti e della connessa gestione per tutto l’arco temporale definito, redatto ai sensi dell’art. 165 del Codice.
Al fine di agevolare la partecipazione degli operatori economici nell’Allegato 6 è definito uno schema di piano economico finanziario di massima.
Tale piano dovrà essere presentato, a pena esclusione, nell’offerta economica come espressamente indicato ai successivi articoli 16, 21 e 23.
Il piano economico finanziario dovrà contenere i principali indicatori di redditività nonché il quadro di tutti i costi che l'aggiudicatario intende sostenere compresi i costi di gestione e dei singoli servizi nonché i ricavi che prevede di conseguire per la durata stabilita della concessione.
Il piano economico finanziario dovrà definire i principali presupposti e le condizioni fondamentali dell'equilibrio economico finanziario posti a base dell'affidamento della Concessione, compresi a titolo esemplificativo:
- i tempi e i costi previsti per l’allestimento dei locali;
- l’importo dei ricavi presunti;
- l'importo complessivo dei costi di gestione del servizio;
- le caratteristiche e l'entità degli eventuali servizi aggiuntivi da fornire.
19. CLAUSOLA SOCIALE E ALTRE CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di concessione è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze del gestore uscente, compatibilmente con la propria organizzazione d’impresa, come previsto dall’articolo 50 del Codice, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
Il numero ed il livello di inquadramento del personale del gestore uscente è riportato nell’Allegato 10.
Si fa presente che in data 31 luglio 2019 l’Amministrazione ha disposto la chiusura del bar/punto ristoro al fine di eseguire una serie di adeguamenti necessari per garantire la sicurezza dei luoghi di lavoro ex D.Lgs. n. 81/2008.
20. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE E DI ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
La Concessione del servizio sarà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 3 del Codice, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, determinata da una Commissione giudicatrice, nominata dalla Stazione appaltante ai sensi dell’art. 77 del Codice, sulla base degli elementi di valutazione nel seguito indicati:
Elementi di valutazione | Punteggio massimo |
Punteggio tecnico (PT) | 75 |
Punteggio economico (PE) | 25 |
TOTALE | 100 |
20.1. ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO RELATIVO ALL’OFFERTA TECNICA
I punteggi dell’offerta tecnica saranno attribuiti secondo i criteri di valutazione e relativi punteggi nel seguito indicati:
Elementi di valutazione dell’offerta tecnica | Punteggio massimo | |
1 | Elementi relativi all'allestimento e gestionali | 25 |
2 | Elementi ristorativi | 30 |
3 | Criteri di sostenibilità ambientale e sociale | 10 |
4 | Elementi migliorativi | 10 |
Per ciascuno dei criteri sopra elencati saranno attribuiti punteggi secondo i seguenti sotto criteri:
Elemento di valutazione | Descrizione | Punteggi o massimo |
Elementi relativi all'allestimento e gestionali | 25 |
1 | 1.a. Progetto grafico e gestionale: progetto grafico con layout di arredi e attrezzature. Numero, tipologia e principali caratteristiche tecniche delle macchine ed attrezzature utilizzate per il servizio e degli arredi proposti | 10 |
1.b. Progetto organizzativo e dei flussi di lavoro | 10 | |
1.c. Modalità di approvvigionamento, selezione ed accreditamento fornitori. Elenco dei fornitori, metodologie di verifica certificazioni, scadenze, provenienze, etichettatura. | 5 |
Elemento di valutazione | Descrizione | Punteggi o massimo |
Elementi ristorativi | 30 | |
2 | 2.a. Progetto qualità di cibi e bevande: elementi di qualità nella definizione dell'offerta relativa al servizio bar e ristorazione con riferimento alla cultura e tradizione italiana e locale. Varietà dei menu. | 10 |
2.b. Previsione di pietanze dedicate alla clientela gluten free ed alla clientela vegana e vegetariana. Previsione di menu dedicati. | 10 | |
2.c. Caratteristiche delle derrate alimentari con espressa indicazione di utilizzo di prodotti BIO, DOP, IGP, STG | 10 |
Elemento di valutazione | Descrizione | Punteggi o massimo |
Criteri di sostenibilità ambientale e sociale | 10 | |
3 | 3.a. Progetto per la destinazione del cibo non somministrato | 5 |
3.b. Misure di riduzione dei consumi energetici e dell'impatto ambientale | 5 |
Elemento di valutazione | Descrizione | Punteggi o massimo |
Elementi migliorativi | 10 | |
4 | Proposte volte al miglioramento della fruibilità del servizio | 5 |
Soluzioni volte a realizzare ritorni economici diretti per i consumatori abituali con adeguati strumenti gestionali | 5 |
Come indicato nelle Linee guida n. 2 recanti “Offerta economicamente più vantaggiosa”, approvate dal Consiglio dell’ANAC, con delibera n. 1005 del 21.09.2016 ed aggiornate al d.lgs. 56/17 con delibera n. 424 del 2.05.2018, i coefficienti sono determinati mediante l’attribuzione di un valore (da moltiplicare poi per il punteggio massimo attribuibile in relazione al sub criterio) variabile tra 0 e 1, da parte di ciascun commissario di gara.
In particolare, l’attribuzione del coefficiente dei sub criteri discrezionali (Criteri 1, 2.a., 2.b, 3 e 4) avverrà sulla base di un giudizio discrezionale effettuato sulla seguente scala di valutazione:
Giudizi | coefficiente |
Eccellente | 1 |
Ottimo | 0,8 |
Buono | 0,6 |
Discreto | 0,4 |
Sufficiente | 0,2 |
Insufficiente | 0 |
Per ciascun sub criterio, una volta che ciascun commissario ha attribuito il coefficiente a ciascun concorrente, viene calcolata la media dei coefficienti attribuiti, viene attribuito il valore 1 al coefficiente più elevato e vengono di conseguenza riparametrati tutti gli altri coefficienti.
Il punteggio complessivo di ciascun concorrente sarà pari alla sommatoria dei punteggi assegnati ai diversi parametri qualitativi.
Il punteggio complessivo dell’offerta tecnica di ciascun concorrente sarà calcolato secondo il metodo aggregativo-compensatore.
Pi = Cai x Pa + Cbi x Pb+….. Cni x Pn
dove
Pi = punteggio concorrente i;
Cai = coefficiente criterio di valutazione a, del concorrente i; Cbi = coefficiente criterio di valutazione b, del concorrente i; Cni = coefficiente criterio di valutazione n, del concorrente i; Pa = peso criterio di valutazione a;
Pb = peso criterio di valutazione b; Pn = peso criterio di valutazione n.
Con specifico riferimento al criterio 2.c), l’attribuzione del punteggio da parte dei Commissari avverrà mediante i seguenti sub criteri:
GENERI ALIMENTARI | PERCENTUALE OFFERTA PRODOTTI BIOLOGICI | PERCENTALE OFFERTA PRODOTTI DOP, IGP (per i punti 1 e 2) ; STG (solo per il punto 1) | |
1 | Frutta, verdura e ortaggi, legumi, cereali, Pane e prodotti da forno, pasta, riso, farina, patate, polenta, pomodori e prodotti trasformati, Latte UHT, formaggi, yogurt, uova, olio extravergine. | Pari al 40% = punti 0 Pari al 50% = punti 1 Pari al 60% = punti 2 | Pari al 20% = 0 punti Pari al 30% = 1 punti Pari al 40% = 2 punti |
2 | Carne | Pari al 15% = 0 punti Pari al 20% = 1 punti Pari al 25% = 2 punti | Pari al 25 % = 0 punti Pari al 30 % = 1 punti Pari al 35 % = 2 punti |
3 | Pesce (BIO o MSC) | Pari al 20% = 0 punti Pari al 30% = 1 punti Pari al 40% = 2 punti |
Riparametrazione
Per garantire il mantenimento del rapporto qualità/prezzo previsti (75/25), si procederà ad effettuare la riparametrazione dei punteggi tecnici, con l'effetto che, nel caso che nessun concorrente abbia
raggiunto il punteggio massimo previsto (75), alla migliore offerta tecnica saranno attribuiti 75 punti e alle altre punteggi proporzionali (mediante proporzione lineare).
Ai sensi dell’art. 95, comma 8, del Codice, è prevista una soglia minima di sbarramento pari a 40/75 del punteggio massimo previsto per l’offerta tecnica. Il concorrente sarà escluso dalla gara nel caso in cui consegua un punteggio inferiore alla predetta soglia .
Non saranno pertanto ammessi all’apertura delle offerte economiche i partecipanti che nella valutazione complessiva dell’offerta tecnica non abbiano ottenuto un punteggio complessivo di almeno 40 punti.
20.2. ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO RELATIVO ALL’OFFERTA ECONOMICA Prezzo — incidenza massima 25 punti
Ciascun concorrente è tenuto a pena di esclusione, in sede di offerta economica, ad offrire due prezzi:
PREZZO A) da intendersi come prezzo offerto per “Menu completo”.
Per “Menu completo” deve intendersi il menu composto da:
1. Un primo a scelta, contorno, frutta o yogurt, pane, mezzo litro di acqua minerale oppure
2. Un secondo a scelta, un contorno a scelta, pane, mezzo litro di acqua minerale oppure
3. Un primo del giorno e un secondo del giorno, proposti dal gestore e mezzo litro di acqua minerale oppure
4. Piatto unico veloce, composto da insalata con ulteriori ingredienti (quali ad esempio mozzarella, tonno, salmone, uova sode, parmigiano, frutta secca con prodotti di salumeria, formaggi), frutta o yogurt, pane, mezzo litro di acqua minerale;
Per il PREZZO A la base d’asta è fissata in 7 Euro, pari al buono pasto fruito dal personale.
XXXXXX B), DA INTENDERSI COME PREZZO OFFERTO PER “Menu a scelta”
Per “Menu a scelta” deve intendersi il menu composto esclusivamente da prodotti BIO, DOP, IGP, STG, che preveda, oltre alle combinazioni sopra indicate, le seguenti ulteriori opzioni:
- Piatto misto di salumi di qualità regionali, pane, frutta e mezzo litro di acqua minerale;
- Piatto misto di formaggi regionali, pane, frutta e mezzo litro di acqua minerale.
Per il PREZZO B) la base d’asta è fissata in 9,5 Euro.
All'Impresa che avrà offerto il miglior importo sul prezzo "A" e prezzo "B" posto a base d'asta, verrà attribuito un punteggio totale di 25 punti ed alle altre Imprese punteggi inversamente proporzionali, secondo le seguenti formule:
PREZZO "A" – MENU COMPLETO (TOTALE PUNTI 20)
20 x offerta "A" più bassa X=
offerta "A" in esame
PREZZO "B" – MENU A SCELTA (TOTALE PUNTI 5)
5 x offerta "B" più bassa X=
offerta "B" in esame
20.3. PUNTEGGIO FINALE
La concessione sarà aggiudicata all’impresa che avrà presentato l’offerta che otterrà il punteggio più elevato su un totale di 100/100 punti, risultante dalla sommatoria del punteggio dell’offerta tecnica ed economica.
21. BUSTA B – OFFERTA TECNICA
La busta B, a pena di esclusione, dovrà contenere al suo interno una Relazione tecnica, sottoscritta, pena l'esclusione dalla selezione, dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore o da persona munita dei necessari poteri (nel caso di concorrenti con identità plurisoggettiva, l’offerta dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, da tutti i soggetti facenti parte del Raggruppamento di Imprese/Consorzio), in modo conforme alle indicazioni di seguito specificate:
- redatta in lingua italiana e non eccedente le 30 pagine (da intendersi come facciate complessive) in carattere Times New Roman, corpo 13 o equivalente, in formato PDF aperto (formattato in modo da consentire ricerche per mezzo di “parole chiave”), articolata in base ai criteri di valutazione tecnica di cui all’art. 20.1. del presente Disciplinare di gara;
- in triplice copia cartacea ed in una copia, sottoscritta digitalmente, su supporto informatico (CD ROM, DVD);
- Per ogni elemento di valutazione dovrà essere predisposto un apposito capitolo, ben distinto dagli altri.
Il concorrente potrà dedicare a ciascun capitolo un numero di pagine a sua scelta, fermo restando il limite complessivo delle 30 facciate.
Eventuali fogli illustrativi, promozionali, brochure, ecc. che il concorrente intende allegare non rientrano nelle predette pagine e la Commissione non ne terrà conto ai fini della valutazione complessiva dell'offerta.
La Relazione dovrà esporre, in modo completo e dettagliato, gli aspetti oggetto di valutazione, secondo lo schema seguente:
1) Elementi relativi all'allestimento e gestionali | ||
1.a. Progetto di allestimento e gestionale | Contenente il layout degli arredi, delle attrezzature e di quant'altro sarà necessario fornire per svolgere regolarmente il servizio di bar e punto ristoro, nonché le modalità con cui si intendono fornire i servizi ed i flussi di lavoro. La Relazione tecnica dovrà contenere il tempo stimato per l’attivazione del servizio dalla data di consegna dei locali, comprensivo dei giorni necessari all’allestimento ed arredamento degli stessi nonché il progetto tecnico di allestimento e l’arredamento dei locali con le relative attrezzature ed i flussi di lavoro | E’ valutato dalla Commissione giudicatrice, sulla base di quanto esposto nella Relazione tecnica, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: - Tempi di allestimento dei locali; - Funzionalità globale dell’allestimento proposto, in relazione alle attività previste e alla razionale utilizzazione dei locali e degli spazi concessi; - comfort e fruibilità delle aree proposte per l’accoglienza degli utenti; - caratteristiche tecniche ed estetiche dei materiali, delle attrezzature proposte; - caratteristiche tecniche, estetiche e di funzionalità dei singoli elementi di arredo proposti per l’allestimento dei locali. |
1.b. Progetto organizzativo | Contenente l’indicazione delle modalità di organizzazione del servizio: flussi di lavoro, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: | E’ valutato, sulla base di quanto esposto nella Relazione tecnica con |
- modello della struttura organizzativa e operativa; - procedure e modalità operative per la preparazione e somministrazione degli alimenti e delle bevande; - procedure per la gestione dei picchi di affluenza. | particolare riferimento ai seguenti aspetti: - modalità di gestione e coordinamento tra le figure professionali; - procedure e modalità operative per la preparazione, conservazione e somministrazione delle pietanze anche gluten free con indicazione delle misure per evitare le contaminazioni; - procedure e modalità operative per la gestione efficiente del servizio agli utenti e la limitazione delle code alle casse e al banco. |
2. Elementi ristorativi | ||
2.a. Progetto qualità di cibi e bevande | Contenente, conformemente a quanto previsto dalla normativa vigente, l’offerta qualitativa di cibi e bevande promuovendo tanto per il bar che per la ristorazione, l'impiego di prodotti provenienti preferibilmente dalla c.d. “filiera corta”. I menu devono promuovere l'utilizzo di prodotti nel rispetto della stagionalità. | E’ valutato discrezionalmente, sulla base di quanto esposto nella Relazione tecnica, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: - qualità e varietà dei prodotti proposti; - numero dei prodotti offerti; varietà delle pietanze inserite nei menù in relazione ai diversi periodi stagionali; - tracciabilità dei prodotti proposti, nonché tempo di esposizione per cibi e panini "in distribuzione”. |
2.b. Previsione di pietanze dedicate alla clientela gluten | Descrizione delle pietanze tipo, relativo ai menù di cui all’art. 13 del Capitolato tecnico, redatto sulla base delle indicazioni nutrizionali ivi fornite. | E’ valutato discrezionalmente, sulla base di quanto esposto nella Relazione tecnica con particolare riferimento ai seguenti aspetti: |
free e clientela vegana e vegetariana | - qualità e varietà delle pietanze offerte; - possibilità di scelta fra prodotti freschi e panini “in distribuzione” per utenti con particolari esigenze alimentari. |
3. Criteri di sostenibilità ambientale e sociale | ||
3.a. Progetto per la destinazione del cibo non somministrato | Contenente la descrizione del progetto per l’organizzazione del servizio di consegna dei prodotti alimentari del bar e del punto ristoro, preparati, residuati al termine di ciascuna giornata lavorativa | E’ valutato discrezionalmente, sulla base di quanto esposto nella Relazione tecnica, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: - procedure e modalità operative per la gestione degli alimenti residuati al termine della giornata lavorativa. - Individuazione del soggetto cui destinare i prodotti alimentari residuati al termine di ciascuna giornata lavorativa, che dovrà essere scelto tra organizzazioni non lucrative di utilità sociale che effettuano, a fini di beneficienza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari. Si richiede altresì l’impegno a produrre in sede di stipula specifico protocollo sottoscritto tra l’aggiudicatario e l’Organizzazione non lucrativa di utilità sociale prescelta. |
3.b. Misure di riduzione dei consumi energetici e | Contenente la descrizione delle attrezzature tecniche impiegate per le attività, con riferimento alle specifiche tecniche di cui all’art. 1 del Capitolato tecnico, prevedendo in particolare l’utilizzo obbligatorio di apparecchi | E’ valutato discrezionalmente, sulla base di quanto esposto nella Relazione tecnica, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: |
dell'impatto ambientale | frigoriferi/congelatori per l'erogazione delle bevande e per la conservazione dei gelati, appartenenti almeno alla classe A+, ed alla classe A per lavatrici, lavastoviglie e forni, secondo l'etichettatura Energy Label prevista dalla Direttiva 92/75 CEE e successivi regolamenti applicativi. | - caratteristiche tecniche e funzionalità delle macchine e attrezzature proposte per le attività del Bar/Caffetteria, con preferenza per l’appartenenza delle apparecchiature alla classe energetica più elevata/efficiente: lavatrici, lavastoviglie e forni minimo classe A; per frigoriferi e congelatori minimo classe A+ secondo l'etichettature Energy Label. |
4. Elementi migliorativi | ||
Soluzioni volte a migliorare la fruibilità del servizio | Contenente la descrizione di soluzioni e proposte di miglioramento del servizio a beneficio degli utenti relativamente alla fruibilità del servizio | E’ valutata sulla base di quanto esposto nell’Offerta tecnica, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: - previsione di prolungamento degli orari di apertura del bar rispetto a quanto previsto nel Capitolato tecnico |
Contenente la descrizione di soluzioni e proposte | E’ valutata discrezionalmente, sulla base di quanto esposto nella Relazione tecnica, con particolare riferimento ai seguenti aspetti: - proposte a vantaggio di qualità, efficienza e celerità del servizio, come l’installazione gratuita di distributori acqua potabile ecc.; - forme di abbonamento a costi ridotti per consumazioni ripetute, da fruire in determinati archi temporali; - ogni altra forma di agevolazione proposta a beneficio degli utenti. | |
Soluzioni | di miglioramento del servizio a beneficio degli | |
volte a | utenti relativamente alla qualità, efficienza e | |
realizzare | celerità del servizio | |
ritorni | ||
economici | ||
diretti per i | ||
consumatori | ||
abituali con | ||
adeguati | ||
strumenti | ||
gestionali |
22. BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
Nel Modello di offerta economica (Allegato n. 13) , a pena di esclusione, il concorrente dovrà indicare sia il prezzo A sia il prezzo B, come specificato all’art. 20.2 del presente Disciplinare.
L’offerta deve essere sottoscritta dal legale rappresentante della società proponente, o da altro soggetto munito di idonea procura in originale o in copia conforme, ovvero dai legali rappresentanti delle raggruppate, o dai legali rappresentanti del Consorzio e delle imprese consorziate a cui verrebbe affidato il servizio.
L’offerta non dovrà contenere riserve o condizioni o modifiche anche parziali al Disciplinare di gara e al Capitolato tecnico; non dovrà essere espressa in modo indeterminato o facendo riferimento ad altre offerte proprie o di altri.
All’offerta economica dovrà essere allegato il Piano Economico Finanziario.
23. PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
23.1. MODALITA’ E TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE I soggetti interessati a partecipare alla gara dovranno, a pena di esclusione, far pervenire al Ministero delle politiche agricole alimentari forestali e del turismo - Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca - Direzione generale degli affari generali, delle risorse umane strumentali e per i rapporti con le regioni e gli enti territoriali - Agret I – Contratti della Direzione Generale, Logistica e Affari Generali, stanza n. 63, piano terra, Xxx XX Xxxxxxxxx x. 00 – 00000 Xxxx, entro il termine perentorio delle ore 12 del giorno 30 settembre 2019 , la loro offerta redatta in lingua italiana, contenuta in plico chiuso, controfirmato e timbrato su tutti i lembi di chiusura e recante, in modo chiaro all’esterno, la denominazione e l’indirizzo del proponente con la seguente dicitura:
“NON APRIRE - Procedura aperta per l’affidamento in concessione, ai sensi dell’art. 164 del D.Lgs. n. 50/2016, del servizio di gestione bar e punto ristoro presso il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sede di xxx XX Xxxxxxxxx x. 00 - Xxxx –CIG 800157870C”.
Dovrà essere indicata, inoltre, la denominazione e ragione sociale del mittente completa di indirizzo e di PEC.
L’invio del plico è ad esclusivo rischio del mittente, intendendosi il Ministero esonerato da ogni responsabilità per eventuali ritardi di recapito, nelle modalità di seguito indicate, rispetto alla data ed all’ora, nonché per l’apertura del plico qualora sia privo esternamente della dicitura richiesta. Qualora il plico, per qualsiasi motivo, non dovesse giungere a destinazione entro il termine indicato, il proponente sarà escluso dalla gara.
Il plico dovrà, a pena di esclusione, essere sigillato con modalità di chiusura ermetica che ne assicuri l’integrità e ne impedisca l’apertura senza lasciare manomissioni nonché atto a garantire la segretezza dell’offerta.
Il plico potrà:
a. essere inviato mediante servizio postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati;
b. essere consegnato a mano.
La consegna del plico a mano dovrà avvenire esclusivamente nel seguente orario: 9.00 – 14.00, sabato e festivi esclusi ed entro le ore 12 nel giorno 30 settembre 2019, termine di scadenza indicato nel bando, presso il Dipartimento delle politiche competitive, della qualità agroalimentare, ippiche e della pesca - Direzione generale degli affari generali, delle risorse umane e per i rapporti con le regioni e gli enti territoriali -, piano terra stanza n. 57.
In caso di presentazione a mano del plico, la data di consegna sarà apposta manualmente insieme al timbro ed alla firma del funzionario che riceve. Il giorno della scadenza di presentazione delle domande sarà apposta sul plico, oltre al timbro e la data, anche l’ora di arrivo.
Non si darà corso al plico che pervenga dopo il termine stabilito. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del concorrente ove, per qualsiasi motivo, non pervenga a destinazione con le citate modalità. Le offerte e la relativa documentazione dovranno pervenire in lingua italiana, pena di esclusione.
All’interno del plico dovranno essere inserite, a pena di esclusione dalla gara, 3 (tre) distinte buste ciascuna delle quali, chiusa e debitamente sigillata, recante all’esterno la denominazione e all’indirizzo del soggetto concorrente o, in caso di raggruppamento temporaneo d’imprese, la denominazione di tutti i componenti del raggruppamento e l’indirizzo dell’impresa mandataria. Le buste dovranno riportare rispettivamente le seguenti diciture:
BUSTA A - “NON APRIRE – Procedura aperta per l’affidamento in concessione, ai sensi dell’art. 164 del D.Lgs. n. 50/2016, del servizio di gestione bar e piccola ristorazione presso il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sede di xxx XX Xxxxxxxxx x. 00 - Xxxx – CIG 800157870C” - “Documentazione Amministrativa”.
BUSTA B - “NON APRIRE – Procedura aperta per l’affidamento in concessione, ai sensi dell’art. 164 del D.Lgs. n. 50/2016, del servizio di gestione bar e piccola ristorazione presso il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sede di xxx XX Xxxxxxxxx x. 00 - Xxxx – CIG 800157870C” - “Offerta Tecnica”.
BUSTA C - “NON APRIRE – Procedura aperta per l’affidamento in concessione, ai sensi dell’art. 164 del D.Lgs. n. 50/2016, del servizio di gestione bar e piccola ristorazione presso il Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, sede di xxx XX Xxxxxxxxx x. 00 - Xxxx – Codice identificativo Gara CIG 800157870C” - “Offerta Economica”.
La mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti non contenuti nella busta dedicata all’offerta economica, costituirà causa di esclusione ove tale inserimento costituisca anticipazione del prezzo offerto del concorrente o, comunque, consenta la ricostruzione del prezzo offerto. Saranno escluse le offerte plurime, condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base di gara. Saranno altresì escluse le offerte irregolari o inammissibili ai sensi, rispettivamente, dei commi 3 e 4 dell’art. 59 del Codice.
23.2. DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E CONTENUTO DELLE BUSTE
Il plico contenente l’offerta dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 30 settembre 2019.
La domanda di partecipazione è redatta in bollo di Euro 16,00 nel rispetto di quanto stabilito dal
d.P.R. 642/1972 in ordine all’assolvimento dell’imposta di xxxxx, preferibilmente secondo il modello di cui all’Allegato n.3.
La domanda di partecipazione contiene tutte le seguenti informazioni e dichiarazioni, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/2000:
a). dichiara di non incorrere nelle cause di esclusione di cui all’art. 80, comma 5 lett. c), c-bis), c- ter), c quater), f-bis) e f-ter) del Codice;
b) dichiara i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice, ovvero indica la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione dell’offerta;
c) dichiara remunerativa l’offerta economica presentata giacché per la sua formulazione ha preso atto e tenuto conto:
- delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere svolta la concessione;
- di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla prestazione dei servizi, sia sulla determinazione della propria offerta;
d) accetta, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nella
documentazione gara;
e) accetta il patto di integrità allegato alla documentazione di gara (art. 1, comma 17, della l. 190/2012).
f) autorizza qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la partecipazione alla gara oppure non autorizza, qualora un partecipante alla gara eserciti la facoltà di “accesso agli atti”, la stazione appaltante a rilasciare copia dell’offerta tecnica e delle spiegazioni che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale.
Tale dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata ai sensi dell’art. 53, comma 5, lett. a), del Codice;
g) attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui agli articoli da 15 a 23 del medesimo Regolamento.
h) Per gli operatori economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia:
- si impegna ad uniformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3 del d.P.R. 633/1972 e a comunicare alla stazione appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
- indica i seguenti dati: domicilio fiscale, codice fiscale/partita IVA; indica l’indirizzo PEC oppure, solo in caso di concorrenti aventi sede in altri Stati membri, l’indirizzo di posta elettronica ai fini delle comunicazioni di cui all’art. 76, comma 5 del Codice;
i) Per gli operatori economici ammessi al concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del X.X. 00 marzo 1942, n. 267_
- . indica, ad integrazione di quanto indicato nella parte III, sez. C, lett. d) del DGUE, i seguenti estremi del provvedimento di ammissione al concordato e del provvedimento di autorizzazione a partecipare alle gare ………… rilasciati dal Tribunale di ……………… nonché dichiara di non partecipare alla gara quale mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese e che le altre imprese aderenti
al raggruppamento non sono assoggettate ad una procedura concorsuale ai sensi dell’art. 186 bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267.
- La “BUSTA A – Documentazione Amministrativa” dovrà contenere i seguenti documenti in unica copia cartacea e in una copia, sottoscritta digitalmente, su supporto informatico (CD ROM, DVD):
“BUSTA A DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” |
Domanda di partecipazione del concorrente in bollo da 16,00 euro |
DGUE compilato dal concorrente |
Capitolato tecnico sottoscritto per accettazione |
Schema di contratto di concessione sottoscritto per accettazione |
Eventuale DGUE - Documento di gara unico europeo delle imprese ausiliarie |
Eventuale documentazione relativa all’avvalimento |
Certificazione ISO 9001 corredata da attestazione di conformità all’originale |
Eventuali procure |
Patto di integrità sottoscritto per accettazione |
Garanzia provvisoria e impegno al rilascio di cauzione definitiva |
Eventuale documentazione necessaria ai fini della riduzione della cauzione |
Eventuali atti relativi a R.T.I. o Consorzi |
PASSOE |
Documento attestante l’avvenuto pagamento del contributo CIG contributo all’ANAC |
Attestazione di avvenuto sopralluogo rilasciato dalla stazione appaltante |
Supporto informatico (CD ROM, DVD) contenente la documentazione amministrativa sopra elencata sottoscritta digitalmente |
Quanto all’offerta tecnica, il concorrente dovrà produrre la documentazione nella “BUSTA B Offerta tecnica”, che dovrà contenere, a pena di esclusione, i documenti indicati nella sottostante tabella:
“BUSTA B OFFERTA TECNICA” |
Relazione tecnica in tre copie cartacee |
Supporto informatico con Relazione tecnica sottoscritta digitalmente |
Quanto all’offerta economica, il concorrente dovrà presentare nella “BUSTA C - Offerta economica”, a pena di esclusione, i seguenti documenti indicati nella sottostante tabella:
“BUSTA C OFFERTA ECONOMICA” |
Offerta economica (preferibilmente mediante il Modello allegato) |
Piano Economico Finanziario del concorrente compilato in tre copie cartacee |
24. SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI GARA: VERIFICA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La procedura di aggiudicazione sarà aperta il giorno 1° ottobre 2019, con inizio alle ore 12.00, dal seggio di gara, composto dal RUP e da altro funzionario della Stazione appaltante, che procederà, in seduta pubblica.
Il Seggio di gara verifica della ricezione delle offerte tempestivamente presentate. Successivamente il seggio di gara procederà alla apertura dei plichi, alla verifica del loro contenuto e all’apertura della sola “BUSTA A – Documentazione Amministrativa”, mentre le BUSTE B e le BUSTE C resteranno chiuse e sigillate.
Il Seggio di gara procederà di seguito alle seguenti attività:
✓ Verifica della conformità della documentazione amministrativa presentata rispetto a quanto richiesto nel presente disciplinare;
✓ Attivazione, ove necessario, della procedura di soccorso istruttorio;
✓ Adozione della proposta di provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo del Codice, la stazione appaltante si riserva di chiedere agli offerenti, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13 del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
25. COMMISSIONE GIUDICATRICE
La commissione giudicatrice è nominata, ai sensi dell’art. 216, comma 12 del Codice, dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte ed è composta da un numero dispari pari a
n. 3 membri.
La stazione appaltante pubblica, sul profilo di committente, nella sezione “Gare” la composizione della commissione giudicatrice e i curricula dei componenti, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del Codice.
26. APERTURA E VALUTAZIONE DELLE OFFERTE TECNICHE ED ECONOMICHE Una volta effettuato il controllo della documentazione amministrativa, il seggio di gara procederà a consegnare gli atti alla commissione giudicatrice.
La commissione giudicatrice, in seduta pubblica, la cui data sarà comunicata ai concorrenti ammessi tramite apposita comunicazione a mezzo pec e tramite avviso pubblicato sul sito istituzionale xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, procederà all’apertura della “Busta B” contenente l’offerta tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente disciplinare.
In una o più sedute riservate la commissione procederà all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche e all’assegnazione dei relativi punteggi applicando i criteri e le formule indicati nel bando e nel presente disciplinare.
Successivamente, la Commissione procederà, in seduta aperta al pubblico, la cui data sarà preventivamente comunicata ai concorrenti ammessi, alla apertura della BUSTA C - Offerte economiche.
Nella medesima seduta aperta al pubblico, la Commissione renderà noti:
a) i punteggi tecnici attribuiti alle singole offerte tecniche;
b) darà atto delle eventuali esclusioni dalla gara dei concorrenti. Successivamente procederà all’apertura delle offerte economiche.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano lo stesso punteggio complessivo e gli stessi punteggi parziali per il prezzo e per l’offerta tecnica, si procederà mediante sorteggio in seduta pubblica, le cui modalità saranno successivamente definite dalla stazione appaltante.
All’esito delle operazioni di cui sopra, la Commissione, in seduta pubblica, redige la graduatoria e procede ai sensi di quanto previsto al successivo art. 28.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte tecniche ed economiche, la commissione provvede a comunicare, tempestivamente al seggio di gara - che procederà, sempre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b) del Codice - i casi di esclusione da disporre per:
- mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nella documentazione amministrativa e nell’offerta tecnica;
- presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
27. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Ai sensi dell’art. 97, comma 6 del Codice, in ogni caso in cui, in base a elementi specifici, l’offerta appaia anormalmente bassa, la stazione appaltante si riserva la facoltà di valutarne la congruità, la serietà, la sostenibilità e la realizzabilità, al fine di garantire la corretta ed efficiente erogazione all’utenza del servizio.
La verifica dell’anomalia dell’offerta avviene attraverso la seguente procedura:
a) la stazione appaltante richiede per iscritto all’offerente di presentare le giustificazioni; la richiesta potrà indicare le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale ed invitare l’offerente a fornire tutte le giustificazioni che ritenga utili;
b) la stazione appaltante assegna all’offerente un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni dal ricevimento della richiesta per la presentazione, in forma scritta, delle giustificazioni;
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c) la stazione appaltante esamina gli elementi costitutivi dell’offerta tenendo conto delle giustificazioni fornite. L’offerta sarà esclusa solo se la prova fornita non giustifica sufficientemente il basso livello di prezzi o di costi proposti o venga accertato che l'offerta è anormalmente bassa ai sensi dell’art. 97, co. 5, lett. a) b) c) d) del Codice;
d) potrà essere esclusa l’offerta a prescindere dalle giustificazioni dell’offerente qualora questi non presenti le giustificazioni o le precisazioni richieste entro il termine stabilito;
e) verrà esclusa l’offerta che, in base all’esame degli elementi forniti con le giustificazioni, risulti, nel suo complesso, inaffidabile.
28. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DEL CONTRATTO
All’esito delle operazioni di cui sopra la Commissione formulerà la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara e trasmettendo al RUP tutti gli atti e documenti della gara ai fini dei successivi adempimenti.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12 del Codice.
La Stazione appaltante può procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5 Codice, sull’offerente cui la stazione appaltante ha deciso di aggiudicare la concessione.
La proposta di aggiudicazione sarà soggetta ad approvazione dell’organo competente della Stazione appaltante, che, in assenza di motivazioni contrarie, provvederà all’aggiudicazione dell’appalto, ai sensi degli art. 32 comma 5 e art. 33 comma 1, del Codice.
Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato nel termine di sessanta giorni, decorrenti dalla data in cui l’aggiudicazione sarà divenuta efficace. L’aggiudicazione diventerà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti in capo all’Aggiudicatario, ai sensi dell’art. 32 comma 7 del Codice.
29. ACCESSO AGLI ATTI E DIVIETI DI DIVULGAZIONE
L’accesso agli atti è garantito ai sensi dell’art. 53 del Codice. La richiesta di accesso agli atti dovrà indicare puntualmente gli atti di gara sui quali si intende effettuare l’accesso. L’istanza dovrà essere opportunamente motivata in ragione dei diritti e degli interessi legittimi che si intendono tutelare e dovrà altresì indicare le ragioni per le quali la conoscenza di tali atti sia necessaria ai fini della suddetta tutela. Inoltre, qualora si richieda l’accesso anche alle offerte presentate dai concorrenti, si richiede che venga specificato il nominativo degli stessi. Sono comunque fatti salvi i diritti dei controinteressati e pertanto si procederà ai sensi di quanto disposto dall’art. 3 del D.P.R. 12 aprile 2006, n. 184. Il controinteressato, in sede di eventuale diniego all'accesso, deve indicare espressamente i singoli documenti, o parti degli stessi, esclusi dal diritto di accesso ai sensi dell'art.
53 comma 5 lettera a) del Codice, fornendo specifica indicazione delle ragioni di tutela del segreto tecnico e/o commerciale in riferimento a precisi dati contenuti nei documenti prodotti in sede di gara.
In caso contrario, la Stazione appaltante garantisce ai soggetti legittimati, senza ulteriore contraddittorio con l'offerente, l'accesso ai documenti.
30. ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL’AGGIUDICAZIONE
Entro il termine di 10 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione, a comprova del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa, l’aggiudicatario dovrà presentare:
- Copia della garanzia definitiva, come prescritto dall’art. 14 del presente disciplinare di gara;
- Copia della polizza assicurativa contro i rischi di responsabilità civile, che dovrà essere accompagnata da dichiarazione di conformità all’originale resa ai sensi del D.P.R. 445/2000;
Il Concessionario, ai fini della stipula del Contratto, pena la decadenza dall’aggiudicazione, è obbligato a presentare idonea polizza per responsabilità civile (RC), ai sensi dell’art. 103, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016, per le garanzie di seguito indicate e a mantenerla in vigore per tutta la durata del Contratto:
- Responsabilità Civile verso Terzi (RCT): per danni, di qualsiasi natura, diretti e indiretti arrecati a persone, cose o animali da atti eseguiti o ordinati da dipendenti e/o collaboratori del Concessionario o comunque in dipendenza diretta o indiretta nell’esecuzione del servizio. Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a € 3.000.000,00 per sinistro e per persona e non potrà prevedere esclusioni che limitino la copertura delle responsabilità sopra descritte.
A titolo non limitativo la polizza dovrà prevedere le seguenti coperture assicurative:
• rischi da intossicazione alimentare e/o avvelenamenti subiti dai consumatori, compreso eventi connessi a malori, vertigini, stati di incoscienza che comportino invalidità o morte del fruitore del servizio;
• danni a cose in consegna e/o custodia;
• danni arrecati ai locali, strutture e beni consegnati, anche per fatto dei beneficiari del servizio;
• danni subiti da persone non in rapporto di dipendenza con il Concessionario, che partecipino all’attività oggetto dell’appalto a qualsiasi titolo;
• danni arrecati a terzi (inclusi il MIPAAFT e i beneficiari) da dipendenti, da soci, da volontari, collaboratori e/o da altre persone – anche non in rapporto di dipendenza con il
Concessionario - che partecipino all’attività oggetto dell’appalto a qualsiasi titolo, inclusa la loro responsabilità personale.
Si precisa che la/e polizza/e assicurativa/e dovrà/nno essere stipulata/e con Compagnia/e di Assicurazione, autorizzata/e, ai sensi delle leggi vigenti, all’esercizio dei rami oggetto della/e copertura/e richiesta/e.
Il documento prodotto deve essere in lingua italiana ovvero, qualora sia prodotto in lingua diversa dall’italiano, il documento deve essere accompagnato da traduzione.
La polizza dovrà valere anche per le richieste di risarcimento pervenute all’Amministrazione per fatto imputabile al Concessionario.
In ogni caso si precisa e si conviene che sono a esclusivo carico del Concessionario eventuali rischi, scoperti, maggiori danni eccedenti i massimali assicurati o franchigie che dovessero esistere e non risultare coperti dalla polizza e che l’Amministrazione è esonerata da ogni responsabilità per danni a terzi, provocati dall’uso delle macchine e/o degli impianti, per eventuale interruzione o mancanza di energia elettrica, per eventuali furti, manomissioni, danni e guasti arrecati da terzi alle macchine e agli impianti, per incendi.
Le quietanze riguardanti le annualità successive dovranno essere trasmesse all’Amministrazione alle relative scadenze.
In caso di R.T.I. e Consorzi, la documentazione attinente la polizza assicurativa, dovrà essere presentata:
- in caso di partecipazione in RTI, ai sensi dell’art. 48, del D.Lgs. n. 50/2016, o Consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 45, comma 2, lett. e), del D.Lgs. n. 50/2016, dall’Impresa mandataria in nome e per conto di tutte le imprese raggruppate con responsabilità solidale ai sensi dell’art. 45, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016;
- in caso di Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del D. Lgs. 50/2016 dal Consorzio stesso.
La mancata costituzione della polizza assicurativa e/o la sua difformità rispetto a quanto richiesto determinerà la decadenza dall’aggiudicazione e una nuova aggiudicazione della concessione, da parte dell'Amministrazione, al concorrente che segue nella graduatoria, previa acquisizione e verifica della documentazione a comprova delle dichiarazioni rese e dei requisiti attestati in sede di gara e costituzione della cauzione definitiva.
31. RIMBORSO DELLE SPESE PER LA PUBBLICAZIONE OBBLIGATORIA
Entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario ha l’obbligo di rimborsare alla Stazione appaltante, ai sensi del Decreto ministeriale infrastrutture e trasporti 2 dicembre 2016 (GURI n. 20 del 25 gennaio 2017), le spese per la pubblicazione obbligatoria ossia quelle per:
- la pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;
- la pubblicazione dell’estratto del bando di gara su due dei principali quotidiani a diffusione nazionale e su due a maggiore diffusione locale.
32. STIPULA DEL CONTRATTO
L’Amministrazione, ai sensi dell'art. 32, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi dell’articolo 33, comma 1, provvederà all’aggiudicazione e, ai fini della sua efficacia, alle verifiche, ai sensi del comma 7 del citato articolo 32, del possesso dei prescritti requisiti.
A conclusione di tutte le necessarie verifiche, l'Amministrazione inviterà l'aggiudicatario, a mezzo di raccomandata o posta elettronica certificata, a produrre - entro il termine di 10 giorni dalla data di ricezione della comunicazione dell’aggiudicazione - la seguente documentazione per la stipula del contratto:
- Polizza assicurativa ai sensi dell’art. 103, comma 7, del D.Lgs. n. 50/2016, secondo le modalità e condizioni indicate all’art. 30 del presente Disciplinare di gara;
I Raggruppamenti Temporanei di concorrenti e i Consorzi ordinari di concorrenti non ancora costituiti dovranno, inoltre, presentare rispettivamente:
- i Raggruppamenti Temporanei di concorrenti: mandato collettivo speciale irrevocabile conferito all'impresa capogruppo, con scrittura privata autenticata e corredato della procura speciale rilasciata al legale rappresentante dell'impresa capogruppo. Il mandato collettivo speciale dovrà contenere l'indicazione del tipo di associazione costituita, del vincolo di solidarietà scaturente dalla presentazione dell'offerta da parte delle imprese riunite e della quota di partecipazione al raggruppamento delle singole imprese;
- i Consorzi di concorrenti: copia autenticata dell'Atto Costitutivo e dello Statuto da cui risulti il vincolo di solidarietà delle imprese consorziate nei confronti dell'Amministrazione. Ove tale indicazione non risulti dai predetti documenti, le imprese consorziate dovranno presentare oltre alla copia autenticata dello Statuto e dell'Atto Costitutivo, apposita dichiarazione, sottoscritta dai legali rappresentanti o procuratori di ciascuna delle imprese consorziate, di assunzione della responsabilità solidale nei confronti dell'Amministrazione.
La mancata produzione, entro il termine assegnato, della documentazione richiesta o l’accertamento della mancanza del possesso dei requisiti dichiarati all’atto della presentazione dell’offerta, nonché la mancata costituzione della garanzia comporterà la decadenza dell’aggiudicazione, l’incameramento della garanzia provvisoria e l’aggiudicazione al concorrente che segue nella graduatoria.
La comunicazione dell'aggiudicazione avverrà ai sensi dell'art. 76, comma 5, lettera a), del D.Lgs. n. 50/2016.
L'aggiudicazione è immediatamente impegnativa per il Concessionario, mentre per l'Amministrazione diventerà tale solo dopo la stipulazione del contratto che avrà luogo, ai sensi dell'art. 32, comma 8, del D. Lgs. n. 50/2016, entro il termine di sessanta giorni.
L’accesso agli atti del procedimento di cui alla procedura in oggetto, è regolato ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016, mediante visione e/o estrazione di copia degli atti.
Il contratto non sarà comunque stipulato prima di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di xxxxxxxxxxxxxx.xx sensi dell’art. 32 comma 9 del D. Lgs. n. 50/2016, salvo quanto previsto dai successivi commi 10 e 11 del citato art. 32.
Qualora il contratto venga sottoscritto da persona diversa dal titolare o dal legale rappresentante che ha sottoscritto l’offerta, tale soggetto dovrà comprovare i propri poteri mediante idonea procura autenticata nelle forme di legge.
Il Concessionario sarà tenuto al pagamento di tutte le spese contrattuali dovute secondo le leggi in vigore (imposta di bollo, diritti fissi di scritturazione, ed eventuali imposte di registro).
L’Amministrazione, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lettera d) del Codice dei contratti provvederà, altresì, a comunicare la data di avvenuta stipulazione del contratto con l’aggiudicatario, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a 5 (cinque) giorni ai medesimi soggetti di cui alla lettera a) del citato art. 76.
33. REVOCA DELLA CONCESSIONE E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
L'Amministrazione, fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, potrà risolvere di diritto il Contratto, ai sensi dell’art. 1456 C.C., previa comunicazione da farsi al Concessionario via PEC, nei seguenti casi:
a) qualora fosse accertato il venir meno dei requisiti di ordine generale, d’idoneità professionale, di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale (artt. 80 e 83 del D.Lgs. n. 50/2016), come dichiarati nel Documento di gara unico europeo (DGUE);
b) qualora il Concessionario non comunichi immediatamente all'Amministrazione, ai sensi dell'art. 1456 C.C., ogni variazione rispetto ai requisiti dichiarati e accertati prima della sottoscrizione del contratto;
c) violazioni delle norme disciplinanti il rispetto del Patto di integrità in materia di appalti pubblici (art. 1, comma 17, della Legge n. 190/2012) (cfr. Allegato 12);
d) revoca, da parte delle autorità competenti, delle autorizzazioni di legge rilasciate al Concessionario per l’espletamento del servizio;
e) manifesta incapacità nell'esecuzione del servizio, a totale incondizionato giudizio dell'Amministrazione;
f) ritardo nell'allestimento e arredamento dei locali e, quindi, nell'avvio del servizio superiore a 30 giorni rispetto al termine convenuto;
g) grave inadempienza accertata alle norme di legge riguardanti la prevenzione degli infortuni, la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro;
h) violazioni delle norme che disciplinano l'emersione del lavoro sommerso di cui all'art. 1- bis della Legge n. 383 del 18 ottobre 2001, come sostituita dal D. Lgs. 25 settembre 2002, n. 210, convertito in Legge del 22 novembre 2002, n. 266;
i) esecuzione del servizio con personale non regolarmente assunto o contrattualizzato e irregolarità, di qualsiasi tipo, riguardanti gli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi nei confronti del personale;
j) interruzione parziale o totale del servizio senza giustificato motivo;
k) abbandono del contratto, anche parziale, salvo che per cause di forza maggiore;
l) subappalto o cessione, anche parziale, del contratto;
m) apertura di una procedura di fallimento, liquidazione, concordato preventivo ed equivalenti a carico del Concessionario;
n) mancata corresponsione del canone di concessione e del pagamento delle utenze entro le scadenze stabilite e inosservanza riguardo qualsiasi debito contratto dal Concessionario per l'esercizio dell’attività;
o) inosservanza degli obblighi dettati dalla Legge n. 136/2010 in tema di tracciabilità dei flussi finanziari;
p) mancata sottoscrizione dell’atto di concessione/sublocazione con l’Agenzia del Demanio o mancata presentazione all’Amministrazione dello stesso entro il termine di 10 giorni dalla sottoscrizione;
q) qualora l’importo delle penali applicate dovesse superare il 10% del valore economico massimo quadriennale del Contratto;
r) mancata reintegrazione delle cauzioni eventualmente escusse entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell'Amministrazione;
s) qualora il Concessionario non sia in grado di provare, in qualsiasi momento, la copertura assicurativa;
t) mancato rispetto dell'Amministrazione e delle Istituzioni in generale, a totale incondizionato giudizio dell'Amministrazione;
u) reiterata vendita e/o somministrazione di prodotti con validità oltre la data di scadenza, di generi alimentari avariati o contenenti sostanze nocive o comunque non previste dalle norme d’igiene e sanità;
v) reiterati inadempimenti e violazioni delle norme di legge e/o di regolamento e/o contrattuali, in tema d’igiene degli alimenti e di sicurezza, tali da compromettere la qualità, la regolarità e la continuità del servizio, a totale incondizionato giudizio dell'Amministrazione;
w) dopo n. 3 (tre) contestazioni formali, intervenute nell'arco di 12 mesi, per le quali non siano pervenute o non siano state accolte, da parte dell'Amministrazione, le giustificazioni del Concessionario;
x) qualora ogni altra fattispecie d’inadempimento e/o irregolarità faccia venire meno il rapporto di fiducia sottostante il Contratto, a totale incondizionato giudizio dell'Amministrazione;
La risoluzione del contratto farà sorgere a favore dell'Amministrazione:
- la facoltà di incamerare la cauzione definitiva e di procedere all’esecuzione in danno del Concessionario, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggior danno; l'esecuzione in danno non esime il Concessionario dalla responsabilità civile e penale in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione;
- il diritto di affidare a terzi il servizio, in danno del Concessionario, fatto salvo il diritto al risarcimento delle maggiori spese (compreso eventuali differenze del canone di locazione e oneri per indizione nuova procedura di selezione) che l’Amministrazione dovesse sostenere per il rimanente periodo contrattuale, nel caso in cui non riuscisse ad assegnare il servizio utilizzando la graduatoria scaturita dalla procedura di gara e fosse obbligata ad esperire una nuova procedura.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di recedere dal contratto, parzialmente o totalmente, a sua discrezione e in ogni momento, ai sensi dell’art. 1373 comma 2° X.X., xxx xxxxxxxxx xx xxxxxx 00 (xxxxxx) giorni da comunicarsi al Concessionario con lettera raccomandata, anche in caso di mutamenti di carattere organizzativo che abbiano incidenza sull’esecuzione del Contratto (pubblico interesse).
Dalla data di efficacia del recesso, il Concessionario dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che la cessazione non comporti danno alcuno all'Amministrazione e rinunciando espressamente, sin d'ora, anche in deroga a quanto previsto dall’articolo 1671 C.C., a qualsiasi eventuale pretesa anche di natura risarcitoria (compensi, indennizzi, rimborsi, ecc.).
L’Amministrazione, inoltre, qualora sorga la necessità di eseguire lavori edili e/o impiantistici negli spazi concessi o nelle immediate vicinanze dei locali dove sarà svolto il servizio, o in relazione a qualsiasi altra propria effettiva esigenza, valuterà la possibilità di sospendere parzialmente o totalmente il servizio di bar e punto ristoro. In tal caso, peraltro non previsto né prevedibile nel breve/medio periodo, il canone per il rimborso spese dovuto dal Concessionario sarà decurtato in proporzione al periodo d’interruzione.
Le interruzioni totali o parziali del servizio per causa di forza maggiore non daranno luogo a responsabilità alcuna per entrambe le parti.
Per forza maggiore deve intendersi qualunque fatto eccezionale, imprevedibile e al di fuori del controllo del Concessionario che quest’ultimo non possa evitare pur agendo con la diligenza richiesta in simili circostanze.
Il Concessionario, nel caso in cui si trovi, per circostanze a lui non imputabili, nell’impossibilità assoluta di erogare il servizio, dovrà inviare all’Amministrazione, entro cinque giorni dall’inizio dell’evento, giusta comunicazione, affinché quest’ultima possa adottare le opportune misure.
Nel caso d’interruzione del servizio per motivi diversi da quelli sopra indicati, l’Amministrazione si riserva il diritto di procedere all’esecuzione in danno del Concessionario e applicare le sanzioni previste.
34. PENALITA' E MODALITA' DELLE CONTESTAZIONI
La violazione di qualunque disposizione contenuta nel presente Disciplinare di gara o il compimento da parte del Concessionario o dei suoi collaboratori/dipendenti, di azioni e/o atti che abbiano compromesso o tali da compromettere il servizio o nuocere alla convenienza del luogo, comporteranno l'applicazione di sanzioni adeguate all’importanza e alla gravità dell’infrazione, non esclusa la revoca della concessione.
In particolare, in presenza delle violazioni e/o inadempienze di seguito descritte, l'Amministrazione applicherà le seguenti penali:
Mancata corresponsione del canone di concessione e/o del pagamento delle utenze (Art. 3 e 4 del Disciplinare Tecnico) | € 50,00 per ogni giorno di ritardo, salvo il diritto di risolvere il contratto |
Mancato rispetto dei termini previsti per l'allestimento e l'arredamento dei locali e, quindi, dell'avvio del servizio | € 50,00 per ogni giorno di ritardo, fino ad un massimo di 30 gg., decorsi i quali l’Amministrazione avrà la facoltà di risolvere il contratto |
Mancata trasmissione, nei tempi stabiliti, della relazione sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute di cui all’art. 28, x. 0, xxxx. x), xxx X.Xxx. x. 00/0000 (xxx. 33 del Capitolato Tecnico) | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
Mancata presentazione, nei tempi stabiliti, della relazione sull’andamento del servizio (art. 37 del Capitolato Tecnico) | € 20,00 per ogni giorno di ritardo |
Mancata segnalazione, con appositi avvisi e/o liste, di prodotti controindicati ai soggetti intolleranti o allergici (art. 17 del Capitolato Tecnico) | € 100,00 a prodotto, per la prima infrazione € 200,00 a prodotto, per infrazioni successive |
Somministrazione di prodotti di qualità difforme e/o caratteristiche inferiori a quelle minime previste dal Capitolato Tecnico | € 50,00 a prodotto, per la prima infrazione € 100,00 a prodotto, per infrazioni successive |
Inadempimenti e violazioni delle norme di legge e/o di regolamento e/o contrattuali in tema d’igiene degli alimenti, tali da compromettere la qualità, la regolarità e la continuità del servizio (Art. 36 del Capitolato Tecnico) | € 100,00 a prodotto, per la prima infrazione € 200,00 a prodotto, per infrazioni successive In caso di reiterati inadempimenti e violazioni, l’Amministrazione avrà la facoltà di risolvere il contratto |
Mancato intervento di pulizia, sanificazione e disinfezione con le periodicità che scaturiranno in sede di offerta (art. 31 del Capitolato Tecnico) | € 100,00 per la prima infrazione € 200,00 per infrazioni successive |
Aumento non autorizzato dei prezzi dei prodotti (Art. 18 del Capitolato Tecnico) | € 100,00 |
Scarso decoro o correttezza nei rapporti con l’utenza da parte del personale del Concessionario (Art. 25 del Capitolato Tecnico) | €. 50,00 per ogni infrazione accertata |
Mancata reintegrazione delle cauzioni eventualmente escusse entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dal ricevimento della relativa richiesta da parte dell'Amministrazione | € 50,00 per la prima infrazione € 100,00 per le infrazioni successive |
Ritardo nella rimozione delle proprie apparecchiature e nei necessari ripristini, a scadenza del contratto, entro i termini stabiliti | € 50,00 per ogni giorno di ritardo |
L’importo della penalità, compresa la rifusione di spese e/o danni, sarà addebitato direttamente al Concessionario e non potrà superare, complessivamente, il 10% del valore economico massimo quinquennale, pena la facoltà di procedere alla revoca della Concessione.
Ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specificamente contestata al Concessionario a mezzo comunicazione scritta, inoltrata per posta elettronica certificata (PEC). Entro 5 (cinque) giorni, naturali e consecutivi, dalla data della suddetta comunicazione, il Concessionario potrà presentare eventuali osservazioni e/o controdeduzioni. Decorso il suddetto termine l'Amministrazione, qualora non riceva giustificazioni oppure, ricevutele, non le ritenga valide, applicherà le penali previste, o comunque adotterà le determinazioni ritenute più opportune, dandone comunicazione al Concessionario.
35. INFORMAZIONI AI CONCORRENTI
Ai sensi dell’art. 76, comma 5, del Codice, la Stazione appaltante comunicherà d’ufficio immediatamente e comunque entro un termine non superiore a cinque (5) giorni solari:
• l’aggiudicazione: all’aggiudicatario, al concorrente che segue nella graduatoria, a tutti i candidati che hanno presentato un’offerta ammessa nella procedura, a coloro la cui candidatura o offerta siano state escluse se hanno proposto impugnazione verso l’esclusione o sono in termini per presentare impugnazione, nonché a coloro che hanno impugnato il bando, se tali impugnazioni non siano state respinte con pronuncia giurisdizionale definitiva;
• l’esclusione: agli offerenti esclusi;
• la decisione di non aggiudicare l’appalto: a tutti i candidati;
• la data di avvenuta stipulazione del contratto con l’aggiudicatario: ai soggetti di cui all’art. 76, comma 5, lettera a) del Codice.
Le comunicazioni di cui sopra sono fatte mediante posta elettronica certificata (PEC) in caso di operatori economici italiani o stranieri residenti in Italia ovvero mediante posta elettronica ordinaria con ricevuta di ritorno o fax in caso di operatori economici stranieri. Ciascun operatore economico s’impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni al domicilio eletto. Le predette comunicazioni sostituiscono qualunque altra forma di notifica da parte della Stazione appaltante; dal momento della comunicazione decorrono i termini utili per esperire i rimedi di tutela previsti dalla vigente normativa.
36. AUTOTUTELA
La presentazione delle offerte, la richiesta di documentazione e l'aggiudicazione della procedura non vincolano la Stazione appaltante né sono costitutive di diritti in capo agli operatori economici
a cui non spetterà alcun rimborso per la partecipazione alla procedura. In virtù dei poteri di autotutela, la Stazione appaltante si riserva di sospendere, revocare, annullare l'intera procedura in qualsiasi fase della stessa, anche successiva all'aggiudicazione.
37. FINALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI
In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:
a) i dati inseriti nelle buste “A”, “B” e “C” vengono acquisiti ai fini della partecipazione alla gara ed in particolare ai fini della effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico
- economica del concorrente all’esecuzione dei servizi nonché per l’aggiudicazione;
b) i dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto ivi compresi gli eventuali adempimenti contabili.
Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non contengono dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’art. 4, lettera d) del citato D.lgs. 196/03.
Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli. Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi e temporali di volta in volta individuati.
I dati potranno essere comunicati a:
• soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte della Commissione giudicatrice;
• altri Concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara;
• Autorità ove disposto per legge.
Relativamente ai suddetti dati, il Concorrente gode dei diritti riservatigli, in qualità di interessato, dall’art. 7 del citato D.lgs. 196/03.
Acquisite le suddette informazioni, ai sensi dell’art. 13 del citato D.lgs. 196/03, con la presentazione dell’offerta, il Concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate precedentemente.
38. FORO COMPETENTE
Il foro competente per tutte le controversie giudiziali che dovessero insorgere tra le parti sarà, in via esclusiva, quello di Roma.
39. RINVIO
Per quanto non contemplato nel presente Disciplinare si fa espresso riferimento a quanto previsto in materia dalla vigente legislazione nazionale e comunitaria.
IL RUP/DIRETTORE DELL’UFFICIO
Xxxxxx XXXXXXXXX
Documento informatico sottoscritto con firma elettronica digitale ai sensi degli artt.21 e 24 del d.lgs. n. 82/2005 (CAD)