CIG N. 839623584E – LOTTO UNICO
Procedura negoziata, ai sensi dell’Art. 36, comma 2 lettera b), e comma 6 del D.Lgs. N° 50/2016 e s.m.i., mediante Richiesta di Offerta (RdO) sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) per l’affidamento del servizio di pubblicazione degli estratti dei bandi/avvisi di gara per il Dipartimento Scienze Biomediche (DSB) del Consiglio Nazionale delle Ricerche tramite un accordo quadro con un solo operatore economico ai sensi dell’Art. 54, comma 3 del D.Lgs. N° 50/2016 e s.m.i.
CIG N. 839623584E – LOTTO UNICO
ALLEGATO 1 ALLA RDO
CONDIZIONI PARTICOLARI DELLA RdO
Sommario
Premessa E OGGETTO DELL’APPALTO 4
Requisiti di partecipazione e cause di esclusione 6
Documentazione da produrre ai fini della partecipazione ALLA PROCEDURA 6
Documentazione di carattere amministrativo – Busta Amministrativa virtuale 6
Documentazione di carattere economico – Busta Economica virtuale 9
Apertura delle Buste Economiche virtuali – Esame e valutazione della documentazione economica 10
Verifica delle offerte anormalmente basse 10
Sottoscrizione del contratto 11
Oggetto e caratteristiche del servizio 11
Durata dell’appalto, opzioni e rinnovi 12
Modalità e termini di esecuzione del servizio 12
Servizi connessi e accessori 13
CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO 13
Fatturazione e modalità di pagamento 13
Definizione delle controversie 15
Trattamento dei dati personali – Informativa ai sensi dell’art. 13 del Reg. UE 2016/679 15
Titolare, responsabile e incaricati 15
Base giuridica e finalità del trattamento dei dati 15
Dati sensibili e giudiziari 16
Ambito di diffusione e comunicazione dei dati 16
Codice di comportamento, PTCP e Patto di integrità 17
Premessa E OGGETTO DELL’APPALTO
La Stazione appaltante Dipartimento di Scienze Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (di seguito anche solo “CNR-DSB” o “Amministrazione”), al fine di ottemperare agli obblighi di pubblicità degli avvisi e dei bandi relativi alle gare d’appalto con valore stimato di importo superiore alle soglie di cui all’art. 35, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50 e s.m.i. (di seguito anche solo “D.Lgs. N° 50/2016” o “Codice”), necessita di acquisire il relativo servizio.
Pertanto l’affidamento dell’appalto di cui trattasi è stato disposto con determina a contrarre e contestuale approvazione degli atti di gara adottata dalla Stazione appaltante Dipartimento Scienze Biomediche (DSB) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (di seguito anche solo “CNR-DSU” o “Amministrazione”) registrata al protocollo 49834 del 29/07/2020; l’appalto sarà affidato con procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. b) e comma 6 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n° 50 e s.m.i. (di seguito anche solo “X.Xxx. N° 50/2016” o “Codice”) mediante Richiesta di Offerta (RdO) sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA).
Il presente documento contiene le specifiche condizioni relative a:
Le modalità con cui gli operatori economici possono partecipare alla presente procedura di gara, a lotto unico, indetta da CNR-DSU, con sede legale in Xxxx, Xxxxxxxx Xxxx Xxxx 0, P.IVA 02118311006, C.F. 80054330586, Codice AUSA 0000244154;
Le norme relative alle modalità di compilazione e di presentazione dell’offerta;
Le norme relative ai documenti da presentare a corredo della stessa offerta;
Le norme relative alla procedura di aggiudicazione;
Il Capitolato tecnico;
Le Condizioni particolari di contratto.
Ai fini dell’applicazione delle prescrizioni contenute nei documenti di gara viene osservato il seguente ordine di prevalenza:
Il presente documento “Condizioni particolari della RdO”;
Il contratto concluso con l’operatore economico aggiudicatario nell’ambito del Sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione;
Condizioni generali di contratto (all.1 al Bando “Servizi” V.6.0 – Condizioni generali di contratto).
La lingua ufficiale della procedura è la lingua italiana, pertanto tutta la documentazione da produrre e tutta la relativa corrispondenza deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione giurata in lingua italiana. In caso di contrasto tra il testo in lingua italiana e quello in lingua straniera, si darà prevalenza alla lingua italiana, rimanendo in capo all’operatore economico assicurare la fedeltà alla traduzione.
Tutte le comunicazioni tra l’Amministrazione e gli operatori economici inerenti la presente procedura, nonché le eventuali richieste di chiarimento e/o di integrazione della documentazione presentata s’intenderanno validamente effettuate se trasmesse attraverso l’apposita Area Comunicazioni del Sistema, secondo le regole definite nell’art. 22 - Comunicazioni delle Regole del Sistema di e-procurement della pubblica amministrazione (Versione 7.0).
Disposizioni generali
L’Amministrazione:
Si riserva, previa motivazione, la facoltà di sospendere, modificare, annullare o revocare la presente procedura di gara o di non aggiudicarla, in qualunque momento e fase e qualunque sia lo stato di avanzamento della stessa, senza che i concorrenti e/o interessati all’aggiudicazione possano esercitare nei suoi confronti alcuna pretesa, eccezione o azione a titolo risarcitorio, d’indennizzo o di rimborso spese, nemmeno ai sensi dell’art.1337 c.c.;
Si riserva, in autotutela, la facoltà di correggere e/o integrare la documentazione della procedura qualora, anche a seguito di osservazioni presentate dai concorrenti, emergano irregolarità, errori o contrasti e/o carenze rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente in tema di appalti pubblici. Tali correzioni e/o integrazioni saranno pubblicate nella sezione Amministrazione trasparente del profilo del committente;
Si riserva, previa motivazione, di non procedere all’aggiudicazione della presente procedura di gara qualora l’offerta non risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, ai sensi dell’art.95, comma 12 del Codice.
L’Amministrazione si riserva altresì, al ricorrere della necessità, di richiedere al concorrente il differimento del periodo di validità dell’offerta.
Saranno esclusi gli operatori che presentino:
Un’offerta economica con prezzi unitari superiori agli importi unitari posti a base di gara;
Un’offerta economica con l’importo complessivo offerto superiore all’importo totale a base di gara;
Un’offerta sottoposta a condizione e nella quale siano sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di esecuzione specificate all’interno della documentazione della procedura;
Un’offerta che, per quanto non espressamente previsto all’interno della documentazione della procedura, sostituisca, modifichi e/o integri le predette condizioni.
Saranno altresì esclusi gli operatori:
Coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte;
Per i quali si accerti, sulla base di elementi univoci, che le relative offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, per qualsiasi tipo di relazione, anche di fatto;
Che abbiano reso false dichiarazioni. Si rammenta, a tal proposito, che la falsità in atti e le dichiarazioni mendaci, oltre a determinare l’esclusione dalla partecipazione alla presente procedura, comportano le sanzioni ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. N° 445/2000.
Documenti della RdO
La Richiesta di Offerta (RdO) è corredata dalla documentazione nel seguito indicata:
Condizioni particolari di RdO (il presente documento – Allegato 1);
Documento di Gara Unico Europeo – DGUE (Allegato 2);
Dichiarazioni integrative al DGUE (fac-simile - Allegato 3);
Offerta economica (documento generato automaticamente dalla piattaforma MePA);
Progetto tecnico elaborato ai sensi dell’art.23, comma 15 del Codice (Allegato 4);
Modelli bando/esito (Allegato 5);
Schema di Contratto (Allegato 6).
Suddivisione in lotti
La RdO non è stata suddivisa in più lotti in ragione del canale di approvvigionamento (MePA) e dell’economicità della procedura, ritenendo che i maggiori volumi possano far conseguire ribassi maggiori in sede di aggiudicazione, nonché in considerazione dell’unitarietà del servizio con interfaccia unica verso le società concessionarie di tali servizi, attive in un mercato in grado di operare anche con tutte le testate giornalistiche, ivi incluse quelle a diffusione locale.
Il CPV della prestazione da affidare è 79341200-4 – Servizi di gestione pubblicitaria.
Importo a base di gara
L’importo totale a base di gara, al netto di IVA e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza da rischi di interferenza, è stato determinato in considerazione dei quantitativi stimati e dei prezzi unitari posti a base d’asta e, pertanto, non superabili in sede di offerta, così come dettagliati nel Progetto tecnico – Allegato 4 alla RdO ed è pari a € 57.454,88= (euro cento trentacinquemila cinquecento settantasette/08).
L’importo degli oneri per la sicurezza per rischi da interferenza è pari a € 0,00=.
L’ammontare contrattuale, risultante dall’offerta dell’operatore risultato aggiudicatario, non sarà da considerarsi vincolante per l’Amministrazione, che pertanto non risponderà nei confronti dell’aggiudicatario in caso di utilizzo in misura inferiore.
Operatori economici ammessi
Potranno partecipare alla presente procedura gli operatori economici in possesso, alla scadenza del termine per la presentazione dell’offerta, della necessaria abilitazione alla Categoria merceologica “Servizi di informazione, comunicazione e marketing” del Bando Servizi.
Gli operatori economici potranno presentare offerta in proprio o in Raggruppamento Temporaneo di Imprese (di seguito RTI) o Consorzio ordinario, costituito o costituendo ai sensi dell’art. 48 del Codice, con altri operatori abilitati nel Mercato della Pubblica Amministrazione.
Per la partecipazione di impresa aderente al Contratto di Rete (c.d. Rete d’imprese) si rinvia, per quanto compatibile, alle disposizioni previste per i RTI. La partecipazione della Rete d’imprese dovrà comunque rispettare quanto previsto dal ANAC con Determinazione n.3 del 23.04.2013.
È fatto divieto all’operatore economico di partecipare alla procedura in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (RTI/Consorzio) ovvero di partecipare in più di un RTI o Consorzio, pena l’esclusione dalla procedura dell’Impresa e dei RTI/ Consorzi ai quali partecipa.
Requisiti di partecipazione e cause di esclusione
Sarà escluso dalla procedura e comunque non potrà risultare affidatario dell’appalto, l’operatore che:
Si trovi in una delle condizioni di cui all’art. 80 del Codice;
Abbia affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n.165 del 2001 e s.m.i.; l’insussistenza dei motivi di esclusione sopra indicati dovrà essere vantata, a pena di esclusione dalla procedura:
Dall’operatore economico singolo;
Da ciascun operatore economico in RTI o in Consorzio ordinario;
Dal Consorzio e dai consorziati designati esecutori del servizio in caso di Consorzi di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45 del Codice.
L’insussistenza dei motivi di esclusione dovrà essere attestata mediante dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. N° 445/2000. A tal fine dovrà essere utilizzata la dichiarazione inclusa nel fac-simile di cui all’Allegato 2 alla RdO (“Dichiarazioni sostitutive ad integrazione della domanda di abilitazione MePA”), di cui è richiesto l’invio all’interno della Busta Amministrativa virtuale, secondo quanto meglio specificato nel paragrafo seguente.
Documentazione da produrre ai fini della partecipazione ALLA PROCEDURA
Documentazione di carattere amministrativo – Busta Amministrativa virtuale
L’operatore economico dovrà produrre:
Il Documento di Gara Unico Europeo - DGUE
L’operatore economico deve compilare il DGUE secondo quanto di seguito specificato.
In attuazione dell’art. 85 del Codice, il DGUE deve essere predisposto esclusivamente in modalità telematica; non essendo più disponibile il servizio offerto dalla UE al sito xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xxxxx/xxxx, si dovrà utilizzare il servizio analogo, reso disponibile da paesi membri, agli indirizzi xxxx://xxx.xxxx.xxx.xx/xxxxx/ e xxxxx://xxxx.xxx.xxx.xx, con la seguente procedura:
Selezionare opportunamente la lingua da utilizzare – le istruzioni nel seguito sono fornite per la lingua italiana;
Nel menu della pagina principale qualificarsi selezionando “Sono un operatore economico” e successivamente “Importare un DGUE”. Nella sezione “Caricare il documento”, utilizzando il bottone “Scegli file”, eseguire l’upload del già menzionato DGUE in formato XML fornito dall’Amministrazione;
Effettuato l’upload il sistema richiede, nella sezione “Dove si trova la Sua impresa?”, di selezionare, utilizzando un menu a tendina, il paese. Quindi, premendo il bottone “Avanti” si aprirà la procedura di compilazione on-line del DGUE;
Al termine della compilazione compare, in calce alla pagina, il bottone “Quadro generale”. Premendo il medesimo verrà visualizzata l’anteprima del DGUE compilato; se dalla rilettura non emerge la necessità di effettuare modifiche si deve selezionare la tendina "Scaricare nel formato", e quindi procedere al download del DGUE sul computer locale. Il download può essere effettuato sia distintamente nei due formati utili XML o PDF, sia congiuntamente (selezione “Entrambi”), in quest’ultimo caso il DGUE compilato sarà contenuto all’interno di un archivio denominato “espd-response.zip”.
Solo a questo punto l’operatore economico, che trova nel seguito del presente documento le istruzioni specifiche per la compilazione delle diverse Sezioni del DGUE, dovrà firmare digitalmente il DGUE compilato in formato XML e quindi allegarlo nella Busta virtuale di offerta.
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore
L’operatore economico rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’operatore economico
L’operatore economico rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti. In particolare può procedere, alla lettera B, all’inserimento dei dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza) dei soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., ivi inclusi i cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara; in alternativa tali dati dovranno essere inseriti nel Documento “Dichiarazioni integrative al DGUE”.
In caso di ricorso all’avvalimento si richiede la compilazione della sezione C
L’operatore economico indica la denominazione dell’operatore economico ausiliario e i requisiti oggetto di avvalimento.
In caso di ricorso al subappalto si richiede la compilazione della sezione D
L’operatore economico, pena l’impossibilità di ricorrere al subappalto, indica l’elenco delle prestazioni che intende subappaltare con la relativa quota percentuale dell’importo complessivo del contratto.
Parte III – Motivi di esclusione
L’operatore economico dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 80 del Codice con la compilazione delle Sezioni A, B, C e D.
Parte IV – Criteri di selezione
L’operatore economico dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione compilando quanto segue:
La sezione A per dichiarare il possesso del requisito relativo all’idoneità professionale;
Parte VI – Dichiarazioni finali
L’operatore economico rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Il DGUE deve essere presentato e sottoscritto:
Nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
Nel caso di aggregazioni di imprese di rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
Nel caso di consorzi cooperativi, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal consorzio e dai consorziati per conto dei quali il consorzio concorre.
In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l) del Codice, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
Il modello “Dichiarazioni integrative al DGUE”
L’operatore economico dovrà compilare il modello, secondo il fac-simile di cui all’Allegato 2 alla RdO, nonché sottoscriverlo con firma digitale del Legale Rappresentante abilitato al Sistema. Il modello dovrà essere presentato da ciascuno degli operatori economici componenti il RTI o il Consorzio ex art. 45, comma 2, lett. e) del Codice, costituiti o costituendi, nonché, per i consorzi di cui alle lettere b) e c) del citato art. 45, dal Consorzio e dalle consorziate designate quali esecutrici.
Il PassOE
Gli operatori economici italiani o stranieri residenti in Italia devono registrarsi alla banca dati “AVCpass” tenuta dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, accedendo all’apposito link sul Portale dell’Autorità medesima (Servizi – AVCpass – Accesso riservato all’Operatore economico, secondo le istruzioni ivi contenute) URL: xxxx://xxx.xxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XXXxxxx.
L’operatore economico, dopo la registrazione all’AVCpass, inserirà il “CIG” della presente procedura; AVCpass rilascerà un documento denominato “PassOE”, da sottoscrivere con firma digitale. Nel caso in cui partecipino alla presente procedura operatori economici che, pur avendone la possibilità non risultino essere registrati presso la predetta AVCpass, la Stazione appaltante provvederà, con apposita comunicazione, ad assegnare un termine congruo per l’effettuazione della registrazione medesima e l’integrazione della documentazione amministrativa.
Attestazione del pagamento della contribuzione ANAC
L’operatore economico deve allegare l’attestazione del pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, se dovuto, per un importo e secondo le modalità di cui alla deliberazione dell’ANAC in vigore alla data della presente RdO. Le istruzioni di dettaglio sul pagamento sono consultabili all’URL:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XxxxxxxxXxxxxxxxxxxXxxxxxxxxx
Garanzia provvisoria
L’offerta è corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria, come definita dall’art. 93 del Codice, pari al 2% dell’importo a base d’asta e precisamente pari a € 1.149,10= (euro millecentoquarantanove/10), salvo le riduzioni di cui all’art. 93, comma 7 del Codice; per fruire di dette riduzioni il concorrente segnala e documenta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia conforme all’originale dei certificati posseduti. Si rammenta che la riduzione del 50% della garanzia, non cumulabile con il possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO9000 che dà diritto alla riduzione del 50%, si applica anche nei confronti delle microimprese, piccole e medie imprese e dei raggruppamenti di operatori economici o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
In titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
Fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del decreto legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, in assegni circolari oppure con bonifico mediante versamento presso:
Banca Nazionale del Lavoro - IBAN: XX00X0000000000000000000000
Beneficiario: CNR – Incassi e pagamenti giornalieri
Causale: Garanzia provvisoria gara CIG: 8256720CE1 – CNR-DSU;
Fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice. In ogni caso, la garanzia fideiussoria è conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9 del Codice. Gli operatori economici, prima di procedere alla sottoscrizione, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
La garanzia fideiussoria dovrà:
Essere intestata, a pena di esclusione, a tutti gli operatori economici del costituito/costituendo raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE;
Essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze ed essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004, n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
Essere prodotta in copia conforme all’originale ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
Avere validità per 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta ai sensi dell’art. 93 comma 5 del Codice;
Prevedere espressamente:
La rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
La rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
L’operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
La dichiarazione contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, la garanzia fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva di cui all’art. 103 del Codice, in favore della stazione appaltante, valida fino alla data di emissione del certificato di verifica della conformità che attesti la regolare esecuzione ai sensi dell’art. 103, co. 1 del Codice o comunque decorsi 12 (dodici) mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni risultante dal relativo certificato;
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno (nel seguito descritto) devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte in una delle seguenti forme:
Documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del d.lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
Copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dalla dichiarazione di copia conforme all’originale ai sensi del DPR 445/2000.
In caso di richiesta di estensione della durata e validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, il concorrente potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
Impegno del fidejussore (Eventuale – Solo per i concorrenti appartenenti alla categoria delle Grandi imprese)
L’operatore economico, se ricorre il caso, dovrà allegare l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del Codice in favore della stazione appaltante, se non già previsto nella fideiussione bancaria o assicurativa relativa alla garanzia provvisoria di cui al punto precedente, mediante documento informatico sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante.
Documentazione di carattere economico – Busta Economica virtuale
L’operatore economico dovrà produrre:
Offerta economica
Il documento, direttamente elaborato e generato dal Sistema, dovrà recare la firma digitale del Legale Rappresentante abilitato a Sistema.
Ciascun importo unitario offerto:
Dovrà rimanere fisso ed invariabile per l’intera durata del contratto;
Si intende comprensivo di tutti gli oneri e compensi relativi alla perfetta esecuzione dell’appalto;
Dovrà recare solo due decimali; in caso di indicazione di più decimali, si terrà conto solo dei primi due.
In caso di RTI o di Consorzio, il documento Offerta economica dovrà essere inviato mediante invio congiunto degli operatori riuniti e dovrà recare la firma digitale:
Del legale rappresentante abilitato al sistema dell’impresa mandataria/capofila in caso di RTI/Consorzio costituito che partecipa alla procedura;
Del legale rappresentante abilitato al sistema di ciascuna delle imprese raggruppande/consorziande, in caso di RTI/Consorzio non costituito al momento della presentazione dell’offerta;
Del legale rappresentante abilitato a sistema del Consorzio medesimo per i Consorzi di cui alle lett. b) e c) dell’art. 45 del Codice.
Costituisce causa di esclusione dalla procedura:
La mancata inclusione nella Busta Economica virtuale del documento Offerta economica;
L’assenza sul documento Offerta economica della firma digitale dei soggetti sopra indicati.
Criterio di aggiudicazione
La gara verrà aggiudicata ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b) del Codice in favore del concorrente che avrà presentato il minor prezzo complessivo determinato mediante offerta a prezzi unitari al netto dell’IVA, con il seguente algoritmo:
Detti:
Pmodulo = prezzo fisso a modulo;
Peditoriale = prezzo fisso a singola operazione di predisposizione grafica/editoriale;
Pofferto = prezzo offerto complessivo per il servizio al netto dei costi stimati per la pubblicazione sulla GURI
GURI = costo stimato per la pubblicazione dei bandi/avvisi sulla GURI come da Allegato 4 – Progetto tecnico
Pofferto = 168* Pmodulo + 130 * Peditoriale
Di conseguenza l’ammontare contrattuale da utilizzarsi per l’applicazione delle Penali di cui alla Sezione – Condizioni particolari di contratto del presente documento è determinato come segue:
Ammontare contrattuale = Pofferto + GURI
Esame delle offerte
Apertura delle Buste Amministrative virtuali – Esame e valutazione della documentazione amministrativa
Il Responsabile Unico del Procedimento procederà all’apertura delle Buste Amministrative virtuali e alla valutazione della documentazione prodotta da ciascun operatore economico, nella seduta pubblica telematica fissata per il giorno che verrà comunicato tramite il portale “AcquistinretePA”, nonché ad attivare – se ne ricorre la necessità – il sub-procedimento di soccorso istruttorio di cui all’art. 83 comma 9 del Codice.
L’Amministrazione, sulla base delle risultanze della valutazione, assumerà i provvedimenti di ammissione e di esclusione dell’operatore dalla procedura.
All’esito delle operazioni di cui sopra il Responsabile Unico del Procedimento provvederà a inserire sulla piattaforma MePA l’esito della valutazione.
Apertura delle Buste Economiche virtuali – Esame e valutazione della documentazione economica
Nella seduta pubblica telematica preventivamente convocata, o in una successiva seduta pubblica telematica nel caso in cui sia stato attivato il sub-procedimento di soccorso istruttorio, fissata per il giorno che verrà comunicato tramite il portale “AcquistinretePA”, si procederà all’apertura delle Buste economiche virtuali e alla valutazione della documentazione in esse contenuta, accertando che la stessa risulti compilata e debitamente sottoscritta nel rispetto di quanto previsto dal precedente paragrafo “Documentazione di carattere economico – Busta Economica virtuale” e all’inserimento sulla piattaforma MePA dell’esito della suddetta valutazione.
Successivamente il Responsabile Unico del Procedimento procederà a stilare la graduatoria delle offerte.
Per il caso di offerte a pari merito si rinvia a quanto previsto dal successivo paragrafo “Offerte a pari merito”.
Verifica delle offerte anormalmente basse
Il Responsabile Unico del Procedimento procederà alla verifica della presenza di eventuali offerte anormalmente basse, secondo le disposizioni di cui all’art. 97 del Codice.
In caso non ne risultassero, si formulerà la proposta di aggiudicazione in favore dell’operatore risultato primo in graduatoria. Della proposta di aggiudicazione sarà data evidenza sul portale MePA mediante la selezione dello stato di “Aggiudicatario provvisorio”.
In caso di presenza di offerte anormalmente basse, il Responsabile Unico del Procedimento ne effettua l’esame ai sensi dell’art. 97 del Codice, potendo anche procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Ultimato il sub-procedimento di verifica dell’anomalia, Il Responsabile Unico del Procedimento, in una seduta pubblica telematica preventivamente convocata, segnalerà l’esclusione delle offerte che non sono risultate affidabili e formulerà la proposta di aggiudicazione in favore dell’operatore economico primo in graduatoria, la cui offerta sia risultata congrua.
Della proposta di aggiudicazione sarà data evidenza sul portale MEPA mediante la selezione dello stato di “Aggiudicatario provvisorio”.
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di valutare la congruità di ogni offerta che, in base a elementi specifici, appaia anormalmente bassa.
Offerte a pari merito
Nel caso in cui la prima offerta non anomala corrisponda ad offerte a pari merito in graduatoria di due o più concorrenti, si procederà all’emissione di una nuova RdO, invitando esclusivamente i suddetti concorrenti. Tale RdO, finalizzata ad esperire le migliorie di cui all'articolo 18, comma 5, del D.M.28 ottobre 1985, verrà svolta in modalità semplificata e con termine di presentazione entro il terzo giorno lavorativo dalla pubblicazione, richiedendo ai concorrenti già richiamati, se interessati a migliorare i prezzi offerti, la sola predisposizione dell’Offerta economica a sistema.
Al termine della suddetta RdO si procederà alla formulazione della nuova graduatoria; nel caso persistano le condizioni di parità il RUP procederà, in seduta pubblica al sorteggio.
Aggiudicazione
Prima dell’aggiudicazione la Stazione appaltante, ai sensi dell’art. 85, comma 5, del Codice, richiede al concorrente in favore del quale ha formulato la proposta di aggiudicazione di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del Codice.
Sulla documentazione prodotta si potranno comunque richiedere chiarimenti e/o integrazioni. Il successivo provvedimento di aggiudicazione diventerà efficace, ai sensi dell’art. 32 comma 7 del Codice, solo a seguito della verifica, in capo all’operatore risultato aggiudicatario, del possesso dei requisiti di partecipazione di cui al precedente paragrafo “Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.”.
Qualora a seguito delle suddette verifiche l’operatore economico risultato aggiudicatario non risulti in possesso dei requisiti richiesti, la Stazione appaltante disporrà la revoca dell’aggiudicazione, procedendo nel contempo alla prescritta segnalazione ad ANAC, ad applicare le sanzioni ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. N° 445/2000, all’incameramento della cauzione provvisoria e all’aggiudicazione nei confronti dell’operatore economico che segue nella graduatoria.
Sottoscrizione del contratto
Ai fini della sottoscrizione dell’accordo quadro la Stazione appaltante richiederà all’aggiudicatario, assegnando un termine non inferiore a 7 giorni lavorativi, di produrre la seguente documentazione:
Copia conforme all’originale della polizza assicurativa di responsabilità civile stipulata con una delle imprese autorizzate alla copertura dei rischi conseguenti al risarcimento dei danni prodotti all’Amministrazione, al personale della stessa ovvero a terzi o a cose di terzi, da dipendenti dell’aggiudicatario nell’espletamento dell’attività di appalto, nonché dei danni causati in ragione di eventuali ritardi, interruzioni, malfunzionamento, errori od omissioni commessi nella gestione del servizio, oltre che per violazione delle norme, ivi compreso il codice della Privacy e degli obblighi previsti in materia di conservazione sostitutiva dei documenti informatici, con massimale annuo non inferiore a €. 1.500.000,00= (euro un milione cinquecentomila/00) e massimale per sinistro non inferiore a €. 500.000,00= (euro cinquecentomila/00) e con validità non inferiore alla durata del contratto. La polizza dovrà indicare nell’oggetto del contratto di assicurazione, tra i rischi assicurati, specificamente l’attività oggetto del contratto. Eventuali franchigie o scoperti previsti nella polizza resteranno a carico dell’aggiudicatario, assumendo questi l’obbligo dell’integrale risarcimento del danno arrecato all’Amministrazione e/o a terzi;
Nel caso in cui l’aggiudicatario sia un costituendo RTI/Consorzio ordinario, copia autentica del mandato collettivo speciale con rappresentanza, gratuito e irrevocabile, all’impresa mandataria, ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio, redatti nel rispetto di quanto previsto dall'art. 48 del Codice. Dal suddetto mandato o atto costitutivo dovranno risultare, nel rispetto di quanto dichiarato in sede di offerta, le attività che saranno eseguite dalle singole imprese raggruppate o consorziate;
La garanzia definitiva di cui all’art. 103 del Codice;
Comunicazione dei dati ex art. 3, Legge N° 136/2010, per la tracciabilità dei flussi finanziari, se non già resa in sede di presentazione dell’Offerta economica.
CAPITOLATO TECNICO
Oggetto e caratteristiche del servizio
L’oggetto del servizio consiste nella pubblicazione dei bandi e degli avvisi sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Speciale e degli estratti dei bandi e degli estratti degli avvisi sui quotidiani a maggior diffusione nazionale e locale, ivi compresa la predisposizione grafica ed editoriale dei testi, la prenotazione e l’acquisto degli spazi necessari.
Le pubblicazioni potranno riguardare sia le tipologie sopra specificate sia tutti quegli atti e provvedimenti collegati alle procedure di gara di cui si potrà rendere necessaria la pubblicazione, ivi compresi atti la cui necessità di pubblicazione derivi da nuove norme o si renda necessaria per specifiche necessità di divulgazione. Il servizio dovrà essere comprensivo di tutti i servizi connessi alla pubblicazione, compresa l’analisi del testo per la verifica della rispondenza dello stesso a criteri di ottimizzazione dell’impaginazione, finalizzata al risparmio delle spese di pubblicazione.
Il servizio dovrà essere svolto nel rispetto delle indicazione contenute nel decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016 (Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – N° 20 del 25 gennaio 2017) e riguarderà la pubblicazione degli estratti di bandi/avvisi di gara su:
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, Serie Speciale;
Almeno due quotidiani cartacei a diffusione nazionale, intendendo per tali quelli aventi una diffusione, in termini di vendita, su tutto il territorio dello Stato e i cui contenuti informativi riguardino argomenti di interesse generale;
Almeno due quotidiani cartacei a diffusione locale, intendendo per tali quelli aventi una diffusione, in termini di vendita, nel territorio di riferimento e il cui contenuto informativo sia prevalentemente di interesse generale – con esclusione pertanto delle testate giornalistiche sportive - e concernente anche alla cronaca locale.
La Stazione appaltante ha predisposto dei modelli per la pubblicazione del bando sulla GURI, per la pubblicazione dell’estratto del bando sui quotidiani nonché per la pubblicazione degli esiti, contenuti nell’Allegato 5 alla RdO, da utilizzarsi quale riferimento per la successiva elaborazione editoriale e grafica da parte dell’aggiudicatario.
Durata dell’appalto, opzioni e rinnovi
L’accordo quadro avrà durata di 24 mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione dello stesso.
La prestazione da fornire potrà essere aumentata da parte della Stazione appaltante, per eventuali ulteriori esigenze, fino a concorrenza del quinto dell’importo complessivo netto contrattuale, ferme restando le condizioni di affidamento, senza che il Fornitore possa sollevare eccezioni e/o pretendere indennità.
La durata dell’accordo quadro in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice. In tal caso il Fornitore è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del Contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la Stazione appaltante.
Non è prevista alcuna opzione di rinnovo del Contratto, il quale, pertanto, alla scadenza temporale di cui sopra si intenderà cessato.
Trattandosi di accordo quadro, non viene attribuito al Fornitore alcun diritto di esclusiva, né il medesimo potrà pretendere a carico della Stazione appaltante prestazioni minime.
Modalità e termini di esecuzione del servizio
Durante l’esecuzione dell’accordo quadro la Stazione appaltante provvederà a emettere singole richieste di pubblicazione che verranno inviate al Fornitore a mezzo posta elettronica ordinaria ovvero a mezzo posta elettronica certificata (PEC).
Le richieste di pubblicazione verranno inviate al Fornitore tempestivamente e comunque in modo da consentirne la pubblicazione nei termini stabiliti dalla normativa vigente, e conterranno almeno:
Le informazioni relative al bando/avviso oggetto di pubblicazione (ad es: oggetto della gara, numero dei lotti, oggetto dei singoli lotti comprensivo di CPV, CIG, luogo di consegna);
Le regioni interessate ai fini della pubblicità in ambito locale;
La data prevista di trasmissione del bando/avviso alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GU);
Nominativo e informazioni di contatto del Responsabile Unico del Procedimento, cui il Fornitore dovrà rivolgersi.
Il Fornitore, ricevuta la richiesta, dovrà:
Effettuare la predisposizione grafica ed editoriale dei testi;
Redigere il relativo preventivo contenente le indicazioni che seguono:
Bozza grafica dei testi elaborati;
Elenco delle testate dove verrà effettuata la pubblicazione;
Numero di righe per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana;
Numero dei moduli necessari per la pubblicazione sui quotidiani sopra indicati;
Importo complessivo dell’inserzione;
Inoltrare il preventivo, come sopra predisposto, alla Stazione appaltante per il tramite del Responsabile Unico del Procedimento entro le ore 12:00 del secondo giorno lavorativo dall’invio della richiesta, pena l’applicazione delle penali di cui al successivo paragrafo “Penali”.
La Stazione appaltante autorizzerà la pubblicazione mediante emissione di apposito ordine di fornitura, registrato al protocollo ed inoltrato al Fornitore a mezzo Posta Elettronica Certificata, indicando altresì la data effettiva di trasmissione del bando/avviso alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GU).
Ricevuto l’ordine il Fornitore dovrà provvedere alla pubblicazione nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016, pena l’applicazione delle penali di cui al successivo paragrafo “Penali”.
Entro cinque giorni lavorativi dalla pubblicazione, il Fornitore invierà alla Stazione appaltante copia informatica di ciascuna pubblicazione effettuata, pena l’applicazione delle penali al successivo paragrafo “Penali”.
Servizi connessi e accessori
I servizi descritti nel presente paragrafo, essendo connessi e accessori al servizio oggetto della gara, vengono prestati dal Fornitore contestualmente al servizio stesso e si intendono ricompresi negli importi offerti in sede di gara.
Referente del Fornitore: dopo la stipula del Contratto il Fornitore dovrà comunicare il nominativo del proprio Referente, il quale agirà da interfaccia con la Stazione appaltante per tutti gli adempimenti oggetto del servizio (ad esempio: implementare le azioni necessarie per garantire il livello dei servizi attesi nonché il rispetto delle prestazioni richieste, gestire gli eventuali reclami/segnalazioni di disservizi, etc.);
Servizio di assistenza: dopo la stipula del Contratto il Fornitore dovrà attivare e mantenere operativo per tutta la durata del Contratto un servizio di assistenza, mediante la messa a disposizione di almeno un numero di telefono fisso, un numero di telefono cellulare, un indirizzo di posta elettronica ordinaria e uno di posta elettronica certificata (PEC). Il servizio di assistenza dovrà essere disponibile in tutti i Giorni lavorativi dell’anno, nelle ore comprese negli intervalli dalle 08:30 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 17:30, per ogni informazione riguardante i servizi compresi nel Contratto, lo stato delle richieste di inserzioni e per la proposizione di eventuali reclami/segnalazioni di disservizi.
CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
Penali
Fatti salvi i casi di forza maggiore o caso fortuito (intesi come eventi imprevedibili o eccezionali per i quali il Fornitore non abbia trascurato le normali precauzioni in rapporto alla delicatezza e specificità delle prestazioni e non abbia omesso di trasmettere tempestiva comunicazione alla Stazione appaltante) i ritardi nei tempi tecnici previsti nel presente documento comporteranno l’applicazione delle penali riportate nella tabella seguente:
# |
Descrizione inadempienza |
Penale applicata per ogni giorno di ritardo |
1 |
Ritardo nelle tempistiche di invio del preventivo |
1,0‰ dell’ammontare contrattuale |
2 |
Ritardo nelle tempistiche di pubblicazione |
1,0‰ dell’ammontare contrattuale |
3 |
Ritardo nell’invio della copia delle pubblicazioni effettuate |
1,0‰ dell’ammontare contrattuale |
Si conviene espressamente che le penali sopra indicate saranno applicabili, senza possibilità per il Fornitore di sollevare eccezione alcuna, anche qualora il ritardo dipenda da fatto dei terzi, escluse le ipotesi di forza maggiore e caso fortuito.
Fatturazione e modalità di pagamento
Ai fini del pagamento del corrispettivo contrattuale il Fornitore, se stabilito e/o identificato ai fini IVA in Italia, dovrà emettere fattura elettronica ai sensi e per gli effetti del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze N. 55 del 3 aprile 2013, inviando il documento elettronico al Sistema di Interscambio che si occuperà di recapitare il documento ricevuto alla Stazione appaltante. In caso di Fornitore straniero la fattura dovrà essere cartacea.
Il Fornitore procederà alla fatturazione posticipata, distintamente per ogni singolo ordine di fornitura, soggetta a verifica della corretta esecuzione delle prestazioni effettuate da parte del Responsabile Unico del Procedimento.
In sede di redazione della fattura il fornitore addebiterà in riga separata l’importo pagato per l’assolvimento dell’imposta di bollo, escluso da IVA giusto art. 15 D.P.R. 633/72.
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche è soggetto all’applicazione del meccanismo dello “Split Payment”.
Il pagamento della fattura avverrà entro 30 (trenta) giorni naturali e consecutivi dalla data del Certificato di regolare esecuzione sul conto corrente dedicato di cui alla tracciabilità dei flussi finanziari.
La fattura dovrà contenere i seguenti dati, pena il rifiuto della stessa:
Intestazione: Dipartimento Scienze Biomediche del CNR;
Codice Fiscale della Stazione appaltante: 80054330586 (in caso di Aggiudicatario italiano o straniero residente in Italia);
Partita IVA della Stazione appaltante: 0211831106 (in caso di Aggiudicatario straniero);
Riferimento dell’ordine costituito da N° di protocollo e data;
CIG: 839623584E;
CUP: B27E19000050006;
CUU (Codice Univoco Ufficio) della Stazione appaltante: BD8XGV (in caso di Aggiudicatario italiano o straniero residente in Italia);
L’importo imponibile (in caso di Aggiudicatario italiano o straniero residente in Italia);
L’importo dell’IVA (in caso di Aggiudicatario italiano o straniero residente in Italia);
L’importo dell’imposta di bollo (corrisposta per la pubblicazione su GURI);
Esigibilità IVA “S” scissione dei pagamenti (in caso di Aggiudicatario italiano o straniero residente in Italia);
L’importo totale della fattura.
Copertura assicurativa
Il Fornitore è obbligato a dotarsi di polizza assicurativa di responsabilità civile nei termini precedentemente indicati.
Per tutta la durata del Contratto il Fornitore si impegna a mantenere la copertura assicurativa, nonché a trasmettere copia conforme all’originale della polizza assicurativa e della quietanza di premio su semplice richiesta della Stazione appaltante.
Qualora nel corso di durata del Contratto venga accertato che il Fornitore non è più in possesso della suddetta copertura assicurativa, la Stazione appaltante potrà dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’art. 1456 C.C.
Subappalto
Qualora il Fornitore, in sede di offerta, non abbia dichiarato di volersi avvalere del subappalto, allo stesso è fatto divieto di affidare a terzi le prestazioni oggetto del Contratto. In caso di violazione la Stazione appaltante potrà dichiarare la risoluzione di diritto del Contratto, ai sensi dell’art. 1456 C.C.
Nel caso in cui il Fornitore si sia avvalso, in sede di offerta, della facoltà di subappaltare parte delle prestazioni oggetto del Contratto, l’affidamento delle prestazioni al subappaltatore, nei limiti indicati in offerta, sarà subordinato alla preventiva autorizzazione della Stazione appaltante, ai sensi dell’art. 105 del Codice.
Il subappalto non comporta alcuna modifica agli obblighi e agli oneri contrattuali del Fornitore, che rimane responsabile in solido nei confronti della Stazione Appaltante per l’esecuzione di tutte le attività contrattualmente previste.
Il pagamento dei corrispettivi maturati dal subappaltatore sarà effettuato dal Fornitore e non dalla Stazione appaltante, ad eccezione di quanto previsto dall’art. 105, comma 13, del Codice.
Recesso
La Stazione appaltante si riserva il diritto di recedere in qualsiasi momento dal Contratto, senza necessità di giustificazioni, ai sensi dell’art. 109 del Codice, dandone preventiva comunicazione al Fornitore a mezzo PEC.
Alla data di efficacia del recesso il Fornitore dovrà interrompere l’esecuzione di nuove prestazioni, ultimando esclusivamente quelle già in corso, assicurando in tal modo che l’interruzione del contratto non comporti danno alcuno alla Stazione appaltante.
Il Fornitore avrà diritto unicamente al pagamento degli importi che saranno determinati ai sensi del predetto art. 109 con esclusione di ogni ulteriore compenso, indennizzo e rimborso delle spese a qualunque titolo.
Risoluzione
Oltre a quanto previsto nell’art. 12 - Clausola risolutiva espressa delle Condizioni generali di contratto, la Stazione appaltante ha la facoltà di risolvere di diritto il Contratto, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento di ogni danno subito e all’esecuzione del Contratto in danno del Fornitore nei seguenti casi:
Inadempimento del Fornitore anche a uno solo degli obblighi assunti con il Contratto che si protragga oltre il termine, non inferiore a 15 giorni, che verrà assegnato dalla Stazione appaltante, a mezzo di posta elettronica certificata, per porre fine all’inadempimento;
Inadempimento delle obbligazioni assunte ai sensi del paragrafo “Codice di comportamento, PTCP e Patto di integrità” di cui al presente documento.
Definizione delle controversie
Qualunque controversia relativa alla procedura di gara sarà di esclusiva competenza del giudice amministrativo, il cui tribunale competente, nel caso del presente appalto, è il T.A.R. Lazio, Roma.
Ai sensi dell’art. 120, comma 4, del D.Lgs. 104/2010 si informa che il Consiglio Nazionale delle Ricerche fruisce del patrocinio dell’Avvocatura dello Stato.
Dopo la sottoscrizione del contratto, per qualsiasi controversia che non possa venire risolta in via amichevole, sarà competente il Foro di Roma, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
Trattamento dei dati personali – Informativa ai sensi dell’art. 13 del Reg. UE 2016/679
Titolare, responsabile e incaricati
Il Titolare del trattamento è il Dipartimento Scienze Biomediche (DSB) del Consiglio Nazionale delle Ricerche – Xxxxxxxx Xxxx Xxxx x. 0 – 00000 Xxxx. Il punto di contatto presso il Titolare è Xxxxxxx Xxxxx i cui dati di contatto sono: xxxxxxx.xxxxx@xxx.xx (e-mail), xxxxxxxxxx-xxxxxx@xxx.xxx.xx (PEC).
I dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati sono: xxx@xxx.xx (e-mail), xxxxxxxxxx-xxxxxx@xxx.xxx.xx (PEC). L’elenco aggiornato dei responsabili e degli incaricati al trattamento è custodito presso la sede del Titolare del trattamento.
Trattandosi di procedimento che può richiedere necessariamente il trattamento dei dati personali di terzi (ad es. familiari conviventi dell’operatore economico al fine di ottemperare alle verifiche richieste dalla legge) l’operatore economico si impegna a fornire la presente informativa anche a tali soggetti.
Base giuridica e finalità del trattamento dei dati
In relazione alle attività di competenza svolte dall’Amministrazione si segnala che i dati forniti dai concorrenti vengono acquisiti dall’Amministrazione per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara e, in particolare, delle capacità amministrative e tecnico-economiche di tali soggetti, richiesti per legge ai fini della partecipazione alla gara, per l’aggiudicazione nonché per la stipula del contratto, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa del contratto stesso, in adempimento di precisi obblighi di legge derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica.
Tutti i dati acquisiti dall’Amministrazione potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici.
Dati sensibili e giudiziari
Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera d) del Codice privacy, né nelle “categorie particolari di dati personali” di cui all’art. 9 del Regolamento UE. I dati “giudiziari” di cui all’articolo 4, comma 1, lettera e) del Codice privacy e i “dati personali relativi a condanne penali e reati” di cui all’art. 10 del Regolamento UE sono trattati esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa applicabile.
Modalità del trattamento
Il trattamento dei dati verrà effettuato dall’Amministrazione con strumenti prevalentemente informatici oppure analogici; i dati saranno trattati in modo lecito e secondo correttezza; raccolti e registrati per lo scopo di cui al punto “Base giuridica e finalità del trattamento dei dati”; esatti e, se necessario, aggiornati; pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le quali sono raccolti o successivamente trattati; conservati in una forma che consenta l’identificazione dell’interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati.
Ambito di diffusione e comunicazione dei dati
I dati potranno essere:
• Trattati dal personale dell’Amministrazione che cura il procedimento di gara o da quello in forza ad altri uffici che svolgono attività ad esso attinente;
• Comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza all’Amministrazione in ordine al procedimento di gara, anche per l’eventuale tutela in giudizio;
• Comunicati ad eventuali soggetti esterni, facenti parte delle Commissioni giudicatrici e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
• Comunicati, ricorrendone le condizioni, al Ministero dell’Economia e delle Finanze o ad altra Pubblica Amministrazione, alla Agenzia per l’Italia Digitale, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario;
• Comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
• Comunicati all’Autorità Nazionale Anticorruzione, in osservanza a quanto previsto dalla vigente normativa.
Il nominativo del concorrente aggiudicatario della gara ed il prezzo di aggiudicazione dell’appalto saranno diffusi tramite il sito internet dell’Amministrazione. Inoltre, le informazioni e i dati inerenti la partecipazione del concorrente all’iniziativa di gara, nei limiti e in applicazione dei principi e delle disposizioni in materia di dati pubblici e riutilizzo delle informazioni del settore pubblico (D. Lgs. 36/2006 e artt. 52 e 68, comma 3, del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.), potranno essere messi a disposizione di altre pubbliche amministrazioni, persone fisiche e giuridiche, anche come dati di tipo aperto. Oltre a quanto sopra, in adempimento agli obblighi di legge che impongono la trasparenza amministrativa (art. 1, comma 16, lett. b, e comma 32 L. 190/2012; art. 35 D. Lgs. n. 33/2012; nonché art. 29 D. Lgs. n. 50/2016), il concorrente/contraente prende atto ed acconsente a che i dati e la documentazione che la legge impone di pubblicare, siano pubblicati e diffusi, ricorrendone le condizioni, tramite il sito internet dell’Amministrazione.
Conferimento dei dati
Il concorrente è tenuto a fornire i dati all’Amministrazione, in ragione degli obblighi legali derivanti dalla normativa in materia di appalti e contrattualistica pubblica. Il rifiuto di fornire i dati richiesti potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione, nonché l’impossibilità di stipulare il contratto.
Conservazione dei dati
Il periodo di conservazione dei dati è di 10 (dieci) anni dall’aggiudicazione o dalla conclusione dell’esecuzione del contratto. Inoltre, i dati potranno essere conservati, anche in forma aggregata, per fini di studio o statistici nel rispetto degli artt. 89 del Regolamento UE e 110 bis del Codice Privacy.
Diritti dell’interessato
Per “interessato” si intende qualsiasi persona fisica i cui dati sono trasferiti dal concorrente all’Amministrazione. All'interessato vengono riconosciuti i diritti di cui all’articolo 7 del Codice privacy e di cui agli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE. In particolare, l’interessato ha il diritto di ottenere, in qualunque momento, presentando apposita istanza al punto di contatto di cui al paragrafo “Titolare, responsabile e incaricati”, la conferma che sia o meno in corso un trattamento di dati personali che lo riguardano e l’accesso ai propri dati personali per conoscere: la finalità del trattamento, la categoria di dati trattati, i destinatari o le categorie di destinatari cui i dati sono o saranno comunicati, il periodo di conservazione degli stessi o i criteri utilizzati per determinare tale periodo. Può richiedere, inoltre, la rettifica e, ove possibile, la cancellazione o, ancora, la limitazione del trattamento e, infine, può opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento. In generale, non è applicabile la portabilità dei dati di cui all’art. 20 del Regolamento UE. Se in caso di esercizio del diritto di accesso e dei diritti connessi previsti dall’art. 7 del Codice privacy o dagli artt. da 15 a 22 del Regolamento UE, la risposta all'istanza non perviene nei tempi indicati o non è soddisfacente, l'interessato potrà far valere i propri diritti innanzi all'autorità giudiziaria o rivolgendosi al Garante per la protezione dei dati personali mediante apposito reclamo.
Codice di comportamento, PTCP e Patto di integrità
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche impronta il proprio operato ai principi di legalità, trasparenza e correttezza, secondo quanto espresso nel proprio Codice di comportamento - Delibera CdA N° 137/2017 e nel Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2019-2021, disponibili ed accessibili ai link indicati sul sito web Consiglio Nazionale delle Ricerche.
L’operatore economico, con la partecipazione alla presente procedura, dichiara di aver preso visione dei suddetti documenti che, anche se non materialmente allegati, ne costituiscono parte integrante e sostanziale e si impegna ad adottare comportamenti conformi ai principi etico comportamentali ivi espressi, facendo sì che vi si attengano i propri dipendenti, collaboratori, soci e subappaltatori o chiunque partecipi all'esecuzione del contratto. Il Fornitore si impegna, inoltre, ad assumere ogni più idonea determinazione affinché tali soggetti si astengano da comportamenti che possano configurare una qualsiasi ipotesi di illecito previsto dalle normative vigenti applicabili, anche se astrattamente nell'interesse o a vantaggio della Stazione Appaltante.
In particolare, il Fornitore dichiara di conoscere il contenuto del D.Lgs. n. 231/2001 e s'impegna ad astenersi da comportamenti idonei a configurare una delle ipotesi di reato di cui al decreto legislativo medesimo, a prescindere dall'effettiva consumazione del reato o dalla punibilità dello stesso.
L'inosservanza di tali impegni da parte del Fornitore, è considerata un inadempimento grave e legittimerà la Stazione appaltante a risolvere il contratto con effetto immediato, oltre al risarcimento degli eventuali danni conseguenti alle condotte effettivamente tenute.