CAPITOLATO SPECIALE
Servizi Intercomunali Veronapianura X.X.XX. s.r.l.
CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI AUTOMEZZI PER LA RACCOLTA DI RIFIUTI URBANI LOTTO 1
N. 1 AUTOCOMPATTATORE A CARICAMENTO POSTERIORE DA 27 MC TOTALI - CIG 78475009DB
N. 2 VASCHE RIBALTABILI DA 7 MC CON ATTREZZATURA DI COSTIPAMENTO - CIG 7847578A39
N. 1 AUTOCOMPATTATORE MONOSCOCCA A CARICAMENTO POSTERIORE DA 10 MC TOTALI - CIG 784758827C
INDICE
SEZIONE A : NORME GENERALI 3
ART. 1 - OGGETTO E DESCRIZIONE SOMMARIA DELLA FORNITURA 3
ART. 2 - IMPORTO DELLA FORNITURA 3
ART. 3 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO 4
ART. 4 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE 4
ART. 5 - RELAZIONE TECNICA DA PRESENTARE 12
ART. 6 - PREZZO OFFERTO 18
ART. 7 - CAUZIONE DEFINITIVA 18
ART. 8 - AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA - TEMPO UTILE PER L'ESECUZIONE DELLA FORNITURA - PENALITÀ PER RITARDI 19
ART. 9 - COLLAUDO PROVVISORIO DELLA FORNITURA 19
ART. 10 - PAGAMENTI 20
ART. 11 - GARANZIA E MANUTENZIONE DEL MEZZO 20
ART. 12 - COLLAUDO DEFINITIVO 21
ART. 13 - VARIANTI RICHIESTE DALLA SOCIETÀ 21
ART. 14 - INVARIABILITÀ DEL PREZZO 21
ART. 15 - RESPONSABILITÀ DEL FORNITORE VERSO LA SOCIETÀ APPALTANTE E VERSO TERZI 21
ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 21
ART. 17 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 22
ART. 18 - SPESE DI CONTRATTO 22
ART. 19 - INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 22
SEZIONE B : SPECIFICHE TECNICHE 23
ART. 20 - NORME DI ACCETTAZIONE 23
ART. 21 - REQUISITI E PRESTAZIONI MINIME DEGLI AUTOMEZZI NON DEROGABILI 24
APPENDICE : SCHEMA VASCA 29
PREMESSA
Le presenti norme regolano la fornitura da eseguirsi da parte dell’Impresa aggiudicatrice, che per brevità viene in seguito denominata "Fornitore", a favore di X.X.XX. Servizi Intercomunali Veronapianura s.r.l. che per brevità viene in seguito denominata "Società" ed integrano, formandone parte sostanziale, il contratto che sarà stipulato.
SEZIONE A : NORME GENERALI
ART. 1 - OGGETTO E DESCRIZIONE SOMMARIA DELLA FORNITURA
L'appalto ha per oggetto la fornitura di automezzi per la raccolta di rifiuti urbani ed è suddiviso in tre lotti così identificati e per i quali si riporta una sommaria descrizione:
Lotto 1 – n° 1 autocompattatore a caricamento posteriore da 27 mc totali– CIG 78475009DB
autotelaio IVECO STRALIS AD 260 S 33, o equivalente, con attrezzatura di compattazione a caricamento posteriore con capacità di carico totale di 27 mc, con n° 2 pedane posteriori estraibili o ribaltabili e sistema di caricamento per cassonetti e vasche
Lotto 2 – n° 2 automezzi a vasca ribaltabile da 7 mc con attrezzatura di costipamento - CIG 7847578A39 autotelaio IVECO DAILY 65C18 o ISUZU P 75 , o equivalenti, aventi portata utile al netto dell'allestimento non inferiore a 2.200 Kg, cabina con guida a destra, vasca ribaltabile di volume non inferiore a 7 m con sistema di costipamento ed alza-voltacontenitori posteriore con vasca stagna ad esso solidale per caricamento a bassa quota.
Lotto 3 – n° 1 autocompattatore monoscocca a caricamento posteriore da 10 mc totali- CIG 784758827C autotelaio IVECO EUROCARGO 120, o equivalente , a caricamento posteriore con capacità di carico totale di 10 mc avente portata utile al netto dell'allestimento non inferiore a 4.000 Kg, cabina con guida a destra e sistema di caricamento per cassonetti.
Gli automezzi devono essere certificati CE.
Per una più dettagliata descrizione e l’indicazione delle caratteristiche tecniche minime non derogabili, si rimanda agli artt. 5 e 21 del presente Capitolato Speciale.
Gli automezzi forniti dovranno essere costruiti a perfetta regola d'arte e conformemente alle prescrizioni del presente Capitolato Speciale.
Il Fornitore è responsabile degli automezzi allestiti ai sensi e per gli effetti dei disposti degli artt. 1490, 1492, 1493 del Codice Civile.
ART. 2 - IMPORTO DELLA FORNITURA
L’importo complessivo di spesa stimata per i tre lotti è pari ad € 400.000,00 (Euro quattrocentomila/00) così suddiviso per i tre lotti:
LOTTO 1 – € 160.000 ( euro centosessantamila ) oltre IVA LOTTO 2 – € 140.000 ( euro centoquarantamila ) oltre IVA LOTTO 3 – € 100.000 ( euro centomila ) oltre IVA
L’importo della fornitura per ciascun lotto sarà quello offerto in sede di gara dall’aggiudicatario, comunque non superiore alla spesa stimata per il corrispondente lotto, ed è comprensivo della fornitura dei mezzi resi presso il rimessaggio della Società in Comune di Cerea (VR), di certificazione e manuali come descritto nei successivi articoli, di un corso di istruzione e formazione all’uso del personale della Società, dei costi di immatricolazione e di messa su strada, comprese imposte anche locali. Resta esclusa la sola I.V.A.
Nella formulazione del prezzo, il Fornitore dovrà tenere conto di tutti quegli oneri cui sarà soggetto, desumibili dal presente Capitolato Speciale o dagli altri documenti di gara, imputabili alla particolare natura della fornitura.
La Società si riserva l’insindacabile facoltà di richiedere, sia prima della costruzione degli automezzi che prima del collaudo, tutte le varianti che riterrà più opportune per la buona riuscita o il migliore utilizzo delle macchine, con le modalità ed i limiti di cui al successivo art. 13, senza che ciò costituisca motivo per il Fornitore per avanzare pretesa di compensi ed indennizzi di qualsiasi natura e specie, fatto salvo il riconoscimento di eventuali maggiori lavori eseguiti o parti fornite.
ART. 3 - DOCUMENTI CHE FANNO PARTE DEL CONTRATTO
Formano, a tutti gli effetti, parte integrante e sostanziale del contratto di fornitura i documenti di seguito puntualmente individuati:
1) il Capitolato Speciale;
2) il Modulo d’offerta modello 3.1 – 3.2 – 3.3 offerta economica , per i rispettivi lotti, sottoscritto e presentato in sede di gara dal Fornitore.
3) Il Modulo modello 4.1– 4.2 – 4.3 assistenza post-vendita , per i rispettivi lotti, sottoscritto e presentato in sede di gara dal Fornitore
4) il modello 2.1– 2.2 – 2.3 requisiti tecnici della proposta e la Relazione Tecnica , per i rispettivi lotti, sottoscritto e presentato in sede di gara dal Fornitore.
ART. 4 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione avverrà mediante procedura negoziata a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del D. Lgs. 50/2016,con applicazione del metodo aggregativo- compensatore tramite la seguente formula:
C(a)= ∑n C (a)i = ∑n [ Wi * V(a)i ] dove: C(a) = punteggio dell’offerta (a)
C(a) i = punteggio del requisito ( i ) dell’offerta (a)
n = numero totale di requisiti
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito ( i )
V(a)i = coefficiente ( variabile tra 0 e 1 ) della prestazione dell’offerta ( a) rispetto al requisito (i)
∑n = sommatoria estesa agli n requisiti
Nel seguito sono definiti i cinque requisiti (n=5) , ovvero gli elementi di valutazione parametrati, con i relativi pesi e le modalità di attribuzione dei coefficienti di prestazione dell’offerta V(a)i che saranno assegnati con arrotondamento alla terza cifra decimale.
PARAMETRI QUANTITATIVI | W | |
a) Offerta economica | punteggio massimo | 20 |
b) Tempo di consegna | punteggio massimo | 6 |
c) Prolungamento della garanzia | punteggio massimo | 5 |
d) Assistenza post-vendita | punteggio massimo | 4 |
PARAMETRI QUALITATIVI
e) Caratteristiche tecniche punteggio massimo 65
I punteggi saranno assegnati con i seguenti criteri:
a) Offerta economica
L’offerta economica dovrà essere espressa quale ribasso percentuale unico sul prezzo a base d’asta.
Per la determinazione del punteggio il coefficiente di ciascuna offerta economica verrà calcolato tramite la seguente formula
V(a)1 = X * Ri/Rsoglia | per | Ri ≤ | Rsoglia | |
V(a)1 = X + (1-X)* [ ( | Ri – Rsoglia ) / (Rmax – Rsoglia ) ] | per | Ri > | Rsoglia |
dove | X=0,80 | |||
Ri ribasso percentuale offerto dal concorrente in esame Rmax ribasso percentuale massimo offerto da un concorrente Rsoglia media aritmetica dei ribassi percentuali offerti dai concorrenti |
ed il punteggio assegnato a ciascun concorrente sarà pari a
C(a)1 = 20 * V(a)1
b) Tempo di consegna
Il Tempo di consegna offerto, inteso come tempo di completamento della fornitura del mezzo, dovrà essere non superiore a 120 giorni e non inferiore a 30 giorni: la riduzione del tempo di consegna potrà pertanto variare da 0 a 90 giorni.
Il punteggio attribuito è al massimo di 6 punti valutando come segue il coefficiente della prestazione:
V(a)2 = RTi / RTmax dove:
RTi riduzione espressa in giorni del tempo di consegna offerto dal concorrente in esame rispetto al tempo massimo di 120 giorni
RTi max massima riduzione espressa in giorni del tempo di consegna offerto da un concorrente rispetto al tempo massimo di 120 giorni
ed il punteggio assegnato a ciascun concorrente sarà pari a
C(a) 2 = 6 * V(a)2
Ai fini della valutazione del tempo di consegna si veda quanto specificato al successivo art. 8 del presente Capitolato.
c) Prolungamento della garanzia
Per il prolungamento della garanzia oltre al periodo minimo obbligatorio di 24 mesi, alle condizioni dell’art. 11 del presente Capitolato Speciale, saranno assegnati fino ad un massimo di 5 punti valutando come segue il coefficiente della prestazione:
per l'autotelaio :
V(a1)3 = PTi/ PTmax dove:
PTi prolungamento della garanzia dell’autotelaio, espresso in giorni, oltre i 24 mesi richiesti come garanzia minima. Il valore offerto non può essere superiore a 730 giorni.
PTmax è il valore massimo di prolungamento della garanzia dell’autotelaio, espresso in giorni, offerto da un concorrente
per l'attrezzatura :
V(a2)3 = PAi/ PAmax dove:
PAi prolungamento della garanzia dell’attrezzatura , espresso in giorni, oltre i 24 mesi richiesti come garanzia minima. Il valore offerto non può essere superiore a 730 giorni.
PAmax è il valore massimo di prolungamento della garanzia dell’attrezzatura, espresso in giorni, offerto da un concorrente
Il coefficiente della prestazione è dato da : V(a)3 = ( V(a1)3 + V(a2)3 ) / 2
I coefficienti attribuiti ai concorrenti per tale requisito saranno riproporzionati, assegnando il valore 1 al coefficiente più alto e proporzionando a questo valore gli altri coefficienti.
Indicati con Vr(a)3 i coefficienti riproporzionati attribuiti ai concorrenti , il punteggio assegnato a ciascun concorrente sarà pari a
C(a) 3= 5 * Vr(a) 3
d) Assistenza post-vendita
Sulla scorta di quanto dichiarato da ciascuna ditta concorrente nel modello 4 ( 4.1 , 4.2 , 4.3 per i rispettivi lotti ) indicante le autofficine autorizzate più vicine a Cerea (VR) che effettueranno le manutenzioni durante il periodo di garanzia, sarà assegnato fino ad un massimo di 4 punti valutando come segue il coefficiente della prestazione:
1. assistenza post-vendita relativa all’autotelaio
indicata con D la distanza dell'autofficina autorizzata per gli interventi sull'autotelaio più vicina al cantiere di Cerea (VR) sarà assegnato il seguente coefficiente di prestazione parziale:
D ≤ 30 Km V(a1)4 = 1
30 Km < D ≤ 60 Km V(a1)4 = 0,60
60 Km < D ≤ 100 Km V(a1)4 = 0,30 D > 100 Km V(a1)4 = 0,10
L’autofficina indicata deve essere autofficina autorizzata per il produttore dell’autoveicolo espressamente indicata nel sito internet del produttore o risultante da specifica documentazione del produttore stesso.
2. assistenza post-vendita relativa all’attrezzatura
indicata con D la distanza dell'autofficina autorizzata per gli interventi sull'attrezzatura più vicina al cantiere di Cerea (VR) sarà assegnato il seguente coefficiente di prestazione parziale :
D ≤ 30 Km V(a2)4 = 1
30 Km < D ≤ 60 Km V(a2)4 = 0,60
60 Km < D ≤ 100 Km V(a2)4 = 0,30 D > 100 Km V(a2)4 = 0,10
L’autofficina indicata deve avere eseguito successivamente al 1/1/2018 interventi di riparazione su allestimenti di marca uguale a quella dell’offerta, dimostrabili da documenti fiscali (fatture) : in funzione del numero di interventi di manutenzione che si dimostra aver realizzato il coefficiente V(a2)i viene moltiplicato per il seguente valore RID:
n° interventi ≥ 10 RID=1
n° interventi ≥5 e <10 RID=0,6 n° interventi >0 e <5 RID=0,3 n° interventi =0 RID=0
Per distanza si intende la la distanza ( espressa in Km ed arrotondata alla 1^ cifre decimale ) dell’autofficina proposta dal cantiere di X.X.XX
Via Firenze 21 – 37053 Cerea coordinate ( 45.191884 , 11.246082 )
valutata tramite Google maps® considerando la minore distanza tra i percorsi suggeriti ( senso di percorrenza da cantiere X.X.XX ad autofficina ) .
Il coefficiente della prestazione è dato da : V(a)4 = ( V(a1)4 + 2 x V(a2)4 ) / 3
I coefficienti attribuiti ai concorrenti per tale requisito saranno riproporzionati, assegnando il valore 1 al coefficiente più alto e proporzionando a questo valore gli altri coefficienti.
Indicati con Vr(a)4 i coefficienti riproporzionati attribuiti ai concorrenti , il punteggio assegnato a ciascun concorrente sarà pari a
C(a) 4= 4 * Vr(a)4
e) Caratteristiche tecniche
La valutazione di questo elemento “qualitativo” sarà effettuata dalla Commissione di Xxxx sulla scorta della relazione tecnica di cui al successivo art. 5 presentata da ciascuna ditta concorrente. Il punteggio assegnato, fino al massimo di 65 punti , sarà suddiviso nelle seguenti categorie, per ognuno dei tre lotti previsti.
e.1) LOTTO 1 – AUTOCOMPATTATORE DA 27 MC TOTALI
1. Autotelaio ( max 18 punti )
valutando le caratteristiche dell’autotelaio suddiviso in
1.a caratteristiche tecniche autotelaio fino a punti 8,0
1.b ergonomicità e confort postazione di guida
e accessibilità cabina fino a punti 3,0
1.c sistemi di sicurezza attivi e passivi e di struttura fino a punti 2,0
1.d livelli emissioni scarichi e sistemi di abbattimento fino a punti 2,0
1.e dotazioni aggiuntive su standard richiesto
comprese nel prezzo fino a punti 3,0
2. Allestimento e attrezzatura ( max 42 punti ) valutando le caratteristiche dell’allestimento e dell’attrezzatura offerti suddivisi in
2.a caratteristiche costruttive e funzionali del cassone
fino a punti 8,0
2.b caratteristiche costruttive e funzionali del portellone
e della bocca di carico fino a punti 6,0
2.c caratteristiche costruttive e funzionali
del sistema di costipamento e di scarico fino a punti 5,0
2.d maggior portata utile fino a punti 5,0
2.e maggior volume utile del cassone fino a punti 6,0
2.f caratteristiche costruttive e funzionali del sistema
di aggancio e svuotamento dei contenitori fino a punti 4,0
2.g caratteristiche PLC e sistemi di comando fino a punti 3,0
2.h eventuale sistema centralizzato automatico
di ingrassaggio fino a punti 3,0
2.i altre dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo fino a punti 2,0
3. Livello delle sicurezze ( max 5 punti )
Valutando il livello delle sicurezze con particolare riferimento alla funzionalità dei sistemi proposti ed alla dotazioni di dispositivi aggiuntivi compresi nel prezzo oltre ai minimi previsti per norma, suddiviso in
3.a sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase
di lavorazione fino a punti 3,0
3.b sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase
di pulizia e manutenzione dell’attrezzatura fino a punti 2,0
Per i requisiti di cui sopra i coefficienti parziali V(aj)i attribuiti saranno definiti come segue: Per quanto riguarda la voce 2.d maggior portata utile in accordo alla seguente tabella:
Portata utile | V(aj)i | |
da Kg | a Kg | Coeff. |
10.000 | 10.250 | 0,000 |
10.251 | 10.500 | 0,200 |
10.501 | 10.750 | 0,400 |
10.751 | 11.000 | 0,600 |
11.001 | 11.300 | 0,800 |
Oltre 11.300 | 1,000 |
Per quanto riguarda la voce 2.e maggior volume utile del cassone in accordo alla seguente tabella:
Volume utile | V(aj)i | |
da mc | a mc | Xxxxx. |
24,50 | 24,70 | 0,000 |
24,71 | 25,00 | 0,200 |
25,01 | 25,50 | 0,400 |
25,51 | 26,00 | 0,600 |
26,01 | 26,50 | 0,800 |
oltre 26,50 | 1,000 |
Per l’attribuzione dei punteggi degli altri sub-criteri si veda quanto specificato in calce al punto e) , valido per tutti i lotti.
e.2) LOTTO 2 – VASCA RIBALTABILE CON COSTIPATORE
1. Autotelaio ( max 18 punti )
valutando le caratteristiche dell’autotelaio suddiviso in
1.a caratteristiche tecniche autotelaio fino a punti 7,0
1.b ergonomicità e confort postazione di guida
e accessibilità cabina fino a punti 5,0
1.c sistemi di sicurezza attivi e passivi e di struttura fino a punti 2,0
1.d livelli emissioni scarichi e sistemi di abbattimento fino a punti 2,0
1.e dotazioni aggiuntive su standard richiesto
comprese nel prezzo fino a punti 2,0
2. Allestimento e attrezzatura ( max 42 punti ) valutando le caratteristiche dell’allestimento e delle attrezzature offerte suddivise in
2.a dispositivo per ricevere frazioni pesanti ( vetro, carta e verde ) a minor quota
e scaricarle nella vasca fino a punti 8,0
2.b caratteristiche del sistema di costipamento fino a punti 6,0
2.c caratteristiche costruttive della vasca fino a punti 6,0
2.d caratteristiche del sistema di aggancio fino a punti 5,0 e svuotamento dei contenitori
2.e caratteristiche e funzionalità
portella di carico laterale fino a punti 3,0
2.f dotazione di scomparto per contenimento
altre frazioni fino a punti 3,0
2.g caratteristiche PLC e sistemi di comando fino a punti 2,0
2.h maggior portata utile fino a punti 2,0
2.i maggior volume utile fino a punti 4,0
2.l altre dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo fino a punti 3,0
3. Livello delle sicurezze ( max 5 punti )
Valutando il livello delle sicurezze con particolare riferimento alla funzionalità dei sistemi proposti ed alla dotazioni di dispositivi aggiuntivi compresi nel prezzo oltre ai minimi previsti per norma, suddiviso in
3.a sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase
di lavorazione fino a punti 3,0
3.b sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase
Portata utile | V(aj)i | |
da Kg | a Kg | Punti |
2.200 | 2.250 | 0,000 |
2.251 | 2.400 | 0,200 |
2.401 | 2.550 | 0,400 |
2.551 | 2.700 | 0,600 |
2.701 | 2.850 | 0,800 |
Oltre 2.850 | 1,000 |
di pulizia e manutenzione dell’attrezzatura fino a punti 2,0 Per i requisiti di cui sopra i coefficienti parziali V(aj)i attribuiti saranno definiti come segue: Per quanto riguarda la voce 2.h maggior portata in accordo alla seguente tabella:
Per quanto riguarda la voce 2.i maggior volume utile in accordo alla seguente tabella:
Volume utile | V(aj)i | |
da mc | a mc | Punti |
7,00 | 7,10 | 0,000 |
7,11 | 7,30 | 0,200 |
7,31 | 7,50 | 0,400 |
7,51 | 7,70 | 0,600 |
7,71 | 7,90 | 0,800 |
Oltre 7,90 | 1,000 |
Per l’attribuzione dei punteggi degli altri sub-criteri si veda quanto specificato in calce al punto e) , valido per tutti i lotti.
e.3) LOTTO 3 – AUTOCOMPATTATORE MONOSCOCCA DA 10 MC TOTALI
1. Autotelaio ( max 18 punti )
valutando le caratteristiche dell’autotelaio suddiviso in
1.a caratteristiche tecniche autotelaio fino a punti 7,0
1.b ergonomicità e confort postazione di guida
e accessibilità cabina fino a punti 5,0
1.c sistemi di sicurezza attivi e passivi e di struttura fino a punti 2,0
1.d livelli emissioni scarichi e sistemi di abbattimento fino a punti 2,0
1.e dotazioni aggiuntive su standard richiesto
comprese nel prezzo fino a punti 2,0
2. Allestimento e attrezzatura ( max 42 punti ) valutando le caratteristiche dell’allestimento e dell’attrezzatura offerti suddivisi in
2.a caratteristiche costruttive e funzionali del cassone fino a punti 7,0
2.b caratteristiche costruttive e funzionali della
tramoggia/zona di carico fino a punti 5,0
2.c caratteristiche costruttive e funzionali della
sponda della tramoggia/zona di carico fino a punti 3,0
2.d caratteristiche costruttive e funzionali
del sistema di costipamento e di scarico fino a punti 5,0
2.e caratteristiche costruttive e funzionali del sistema
di aggancio e svuotamento dei contenitori fino a punti 4,0
2.f maggior portata utile fino a punti 4,0
2.g maggior volume utile totale (cassone+tramoggia) fino a punti 4,0
2.h caratteristiche PLC e sistemi di comando fino a punti 3,0
2.i eventuale sistema centralizzato automatico
di ingrassaggio fino a punti 3,0
2.l eventuale dotazioni di scomparti per contenimento
altre frazioni fino a punti 2,0
2.m altre dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo fino a punti 2,0
3. Livello delle sicurezze ( max 5 punti )
Valutando il livello delle sicurezze con particolare riferimento alla funzionalità dei sistemi proposti ed alla dotazioni di dispositivi aggiuntivi compresi nel prezzo oltre ai minimi previsti per norma, suddiviso in
3.a sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase
di lavorazione fino a punti 3,0
3.b sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase
di pulizia e manutenzione dell’attrezzatura fino a punti 2,0
Per i requisiti di cui sopra i coefficienti parziali V(aj)i attribuiti saranno definiti come segue.
Per quanto riguarda la voce 2.f maggior portata in accordo alla seguente tabella:
Portata utile | V(aj)i | |
da Kg | a Kg | Punti |
4.000 | 4.100 | 0,000 |
4.101 | 4.300 | 0,200 |
4.301 | 4.500 | 0,400 |
4.501 | 4.750 | 0,600 |
4.751 | 5.000 | 0,800 |
Oltre 5.000 | 1,000 |
Per quanto riguarda la voce 2.g maggior volume utile in accordo alla seguente tabella:
Volume utile | V(aj)i | |
da mc | a mc | Punti |
10,00 | 10,20 | 0,000 |
10,21 | 10,50 | 0,200 |
10,51 | 10,80 | 0,400 |
10,81 | 11,30 | 0,600 |
11,31 | 11,80 | 0,800 |
Oltre 11,80 | 1,000 |
Per l’attribuzione dei punteggi degli altri sub-criteri si veda quanto specificato di seguito, valido per tutti i lotti.
Per tutti i sub-criteri diversi dalla “maggior portata utile” e dal “maggior volume utile” i coefficienti parziali saranno determinati attraverso il calcolo della media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli Commissari secondo la seguente tabella di corrispondenza:
Xxxxxxxx | X(aj)i |
ottimo | 1,00 |
buono | 0,80 |
discreto | 0,60 |
sufficiente | 0,40 |
accettabile | 0,20 |
inadeguato | 0,00 |
Per ogni sub-criterio sarà quindi assegnato il punteggio Cs(a)
Cs(a)=Ws(a) * V(aj)i
dove Ws(a) è il punteggio massimo previsto per il sub-criterio .
Il punteggio per il singolo requisito i delle “caratteristiche tecniche” è dato da :
Ci(a)= ∑m Cis(a)
ovvero dalla somma di tutti i punteggi parziali attribuiti per gli m sub-criteri .
I punteggi Ci(a) attribuiti ai concorrenti per ognuno dei tre requisiti delle “caratteristiche tecniche” saranno riproporzionati, assegnando il valore massimo al concorrente che ha raggiunto il punteggio più alto del singolo requisito e proporzionando a questo valore gli altri punteggi.
Risulterà quindi assegnato il punteggio massimo ad un concorrente per i singoli requisiti:
autotelaio punti max=18
allestimento e attrezzature punti max=42
livello delle sicurezze punti max=5
Il punteggio attribuito a ciascun concorrente per le “caratteristiche tecniche” è dato da :
P (a)= ∑3 Pi (a)
essendo Pi (a) il punteggio riproporzionato assegnato per ognuno dei tre requisiti a ciascun concorrente.
Si procederà ad una seconda riparametrazione assegnando il punteggio 65 al concorrente che ha raggiunto il punteggio P (a) maggiore per le “caratteristiche tecniche” e proporzionando a questo gli altri punteggi.
ART. 5 - RELAZIONE TECNICA DA PRESENTARE
Alla documentazione di gara deve obbligatoriamente essere allegata la Relazione Tecnica , una per ciascun lotto per il quale si intende presentare offerta, allo scopo di fornire tutte le informazioni necessarie per valutazioni di cui al punto e) del precedente articolo 4.
Unitamente alla Relazione Tecnica deve essere presentato il modello 2 requisiti tecnici della proposta ( rispettivamente 2.1 2.2 2.3 per i differenti lotti ) , che riporta i dati tecnici principali ed in particolare quelli minimi inderogabili ai sensi del successivo art. 21 .
La Relazione Tecnica può essere composta da un massimo di 10 facciate A4 , ognuno con un massimo di 50 righe con carattere non inferiore a 10 : possono inoltre essere allegati ulteriori 10 fogli riportanti la scheda tecnica ( o un suo estratto ) dell’autotelaio proposto oltre a modelli – schede –foto dell’attrezzatura .
Solamente per disegni e schemi grafici è possibile sostituire il formato A4 con formato A3.
Indici, copertine, cataloghi rientrano nel computo del numero di fogli di cui sopra e pertanto è opportuno non allegarli se non necessari per la individuazione del mezzo proposto.
La Relazione Tecnica deve essere trasmessa in formato cartaceo e su supporto informatico ( file pdf ).
Non è consentita la presentazione di soluzioni alternative per nessun particolare costruttivo.
La Relazione Tecnica deve contenere tutte le informazioni necessarie alla completa individuazione della macchina proposta dal Fornitore.
In particolare si richiede di prevedere i Capitoli di cui nel seguito.
Parte 1 – autotelaio
Composta da scheda tecnica dell'autotelaio proposto , specificando
• Marca e tipo autotelaio ;
• Portata complessiva a terra;
• Passo, ingombri, sbalzo, diametro sterzata:
• Cilindrata, potenza e coppia motore;
• Cambio;
• Sospensioni;
• Caratteristiche dell’impianto frenante;
• Alimentazione;
• Livello emissioni scarichi e sistema di abbattimento;
• Sistema di raffreddamento;
• Descrizione cabina e postazione di guida;
• Sistema di riscaldamento e ventilazione della cabina;
• Presa di forza
• Dotazioni aggiuntive rispetto richieste
In particolare, per quanto attiene descrizione cabina e postazione di guida dovrà essere specificato numero di gradini, altezza dell’alzata e profondità della pedata di ciascun gradino, altezza da terra del piano della cabina, altezza da terra del piano di seduta, eventuali ammortizzatori del sedile del conducente.
Si evidenzia che tale aspetto riveste particolare importanza per i mezzi del Lotto 2 e del Lotto 3 che si prevedono essere condotti da addetto che esegue anche la raccolta dei rifiuti.
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione dell’autotelaio offerto, evidenziando dotazioni aggiuntive, particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che meglio definiscono o valorizzano l’autotelaio proposto.
Parte 2 – allestimento e attrezzatura
In questo capitolo si richiede di esporre le seguenti informazioni relative all’allestimento proposto:
Lotto 1 – AUTOCOMPATTATORE DA 27 MC TOTALI
• Portata utile al netto dell’allestimento;
• Forma, dimensioni e volume utile del cassone e della bocca di carico ;
• Materiali impiegati, spessori e sistema di costruzione del cassone, del portellone e della tramoggia di carico;
• Descrizione del sistema di compattazione (con indici di prestazione: rapporto di compattazione, durata del ciclo, ecc. ) specificando i materiali impiegati;
• Modalità e tempi di scarico del cassone pieno;
• Descrizione dei sistemi di aggancio e di svuotamento di cassonetti, bidoni e vasche, con indici di prestazione ( tempo di effettuazione di un ciclo completo di alimentazione );
• Sistemi di raccolta e tenuta liquidi;
• Descrizione sistemi di comando dell’attrezzatura e dei cicli impostati o impostabili per il funzionamento;
• Descrizione dell’eventuale sistema centralizzato automatico di ingrassaggio
• Altre dotazioni previste (faro rotante, fari di lavoro, ecc. )
• Altre dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo
• Ciclo di verniciatura.
Si precisa che per la valutazione di cassone – portellone e bocca di carico particolare rilevanza sarà attribuita a materiale impiegato ( tipo di acciaio ) e spessori lamiere.
In particolare i dati richiesti dovranno essere calcolati e/o dimostrati come nel seguito precisato:
a) Portata utile
L’effettiva portata utile, che sarà comunque oggetto di verifica all’atto della consegna del mezzo, quando possibile dovrà essere dimostrata inserendo in relazione copia della carta di circolazione di un mezzo avente autotelaio ed attrezzatura corrispondenti a quelli offerti.
b) Volume utile (sia del cassone che della bocca di carico)
L’effettivo volume utile (sia del cassone che della bocca di carico) dovrà essere dichiarato, allegando un elaborato grafico dell’interno di cassone e bocca di carico, opportunamente quotato, per consentire la verifica del volume ed allegando altresì lo schema usato per il calcolo. Si precisa che il volume del cassone è da intendersi con esclusione della bocca di carico.
c) Indici del ciclo di compattazione
Per durata del ciclo di compattazione si intende la somma dei tempi per apertura pala + discesa slitta + chiusura pala + salita slitta .
Tutti gli indici ( tempi del ciclo ed indici di compattazione ) sono da riferire a carico di frazione secca del rifiuto urbano.
d) Indici del ciclo di scarico
Per tempo di scarico si intende il periodo che intercorre dall’inizio sollevamento del portellone alla fine dell’abbassamento dello stesso dopo l’espulsione di tutti i rifiuti contenuti, nell’ipotesi di cassone pieno di frazione secca del rifiuto urbano.
e) Indici del ciclo dell’alzavoltacontenitori
Per tempo del ciclo dell’alzavoltacontenitori si intende la somma del tempo di aggancio e sollevamento bidone da 240 litri pieno di rifiuto secco, svuotamento nella bocca di carico, abbassamento e sgancio bidone che viene rilasciato a terra.
f) Eventuale sistema di ingrassaggio
Caratteristiche e funzionalità dell’eventuale sistema di ingrassaggio proposto devono essere compiutamente descritte
g) Altre dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo
Anche alloggiamenti e staffe per posizionare attrezzature di spazzamento manuale nonché un eventuale contenitore per collocare un estintore al di fuori della cabina vanno descritti tra le dotazioni aggiuntive e saranno valutati in tale voce.
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione dell’attrezzatura offerta, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che meglio definiscono o valorizzano l’attrezzatura proposta. In particolare dovranno essere dettagliatamente descritte eventuali dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo a corpo offerto.
Lotto 2 – VASCA RIBALTABILE CON COSTIPATORE
• Portata utile al netto dell’allestimento
• Forma, dimensioni e volume utile della vasca ;
• Descrizione della vasca specificando geometria, materiali impiegati, spessori e sistema di costruzione della vasca, compreso il ciclo di verniciatura;
• Sistema di ribaltamento della vasca;
• Descrizione dei sistemi di aggancio e di svuotamento di cassonetti e bidoni, con indici di prestazione;
• Descrizione del sistema di costipamento (con indici di prestazione: rapporto di compattazione, durata del ciclo, ecc. );
• Descrizione sistemi di comando dell’attrezzatura;
• Descrizione del dispositivo posteriore dedicato a ricevere frazioni pesanti a bassa quota e scaricarle nella vasca;
• Descrizione dello scomparto esterno per contenimento di altre frazioni;
• Altre dotazioni previste (faro rotante, fari di lavoro, sistema di copertura, ecc. )
• Altre dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo.
In particolare la relazione dovrà contenere i seguenti dati e/o documentazione :
a) Per quanto riguarda la vasca, da descrivere per forma, materiali e spessori previsti, sistema di sollevamento , deve anche essere specificata la forma e le dimensioni del portellone di carico sul lato destro , indicando altresì chiaramente la posizione (altezza da terra e sul fondo vasca) per chiarirne l’effettiva possibilità di utilizzo al riempimento della vasca.
Deve anche essere indicata l’altezza da terra del bordo superiore della vasca sul retro.
b) Dispositivo posteriore per ricevere frazioni pesanti (vetro, carta e verde) a bassa quota e scaricarle nella vasca.
Il dispositivo proposto deve obbligatoriamente essere fisso, solidale all’alzavoltacontenitori e non deve essere spostato o manovrato per consentire l’aggancio di bidoni e cassonetti .
Della soluzione proposta deve essere allegata illustrazione grafica o fotografica, specificando dimensioni, altezza di carico, materiali, volume utile e modalità di comando. Il dispositivo proposto deve essere regolarmente omologabile ed omologato con la circolazione del mezzo. Per quanto la vasca di carico debba essere fissa, è opportuno specificare la possibilità e modalità di rimozione della stessa, qualora l’utilizzatore ritenesse preferibile rinunciare al suo utilizzo.
Per questo requisito sarà considerato particolarmente qualificante una bassa altezza della soglia di carico, un maggior volume disponibile , la forma del dispositivo stesso che deve consentire lo scarico anche di frazioni leggere (plastica o carta) garantendone il contenimento anche in fase di marcia senza dovere procedere all’immediato ribaltamento e scarico entro la vasca.
c) Descrizione sistema di aggancio e svuotamento: devono anche essere chiaramente descritte posizione e rotazione del contenitore in tutta la fase di sollevamento e di aggancio, evidenziando i particolari che garantiscono
✓ il corretto svuotamento in vasca senza fuoriuscita dei rifiuti durante lo svuotamento
✓ la possibilità di scuotimento del contenitore per favorire il distacco del verde
che saranno considerati particolarmente qualificanti per questo requisito
d) Portata utile
L’effettiva portata utile, che sarà comunque oggetto di verifica all’atto della consegna del mezzo, quando possibile dovrà essere dimostrata inserendo in relazione copia della carta di circolazione di un mezzo avente autotelaio ed attrezzatura corrispondenti a quelli offerti.
e) Volume utile
L’effettivo volume utile dovrà essere dichiarato, allegando un elaborato grafico dell’interno vasca, opportunamente quotato, per consentire la verifica del volume ed allegando altresì lo schema usato per il calcolo.
f) Dotazione di scomparti per contenimento di altre frazioni
Di questo dispositivo se ne prevede l’utilizzo, ad esempio, per la separata raccolta di pannolini durante la raccolta di altre frazioni ( carta o plastica ) . Sono considerati accettabili solamente scomparti di capienza non inferiore a 120 litri ed accessibili obbligatoriamente dal lato destro dell’automezzo.
Lo scomparto da adibire a raccolta di frazioni differenti deve essere rappresentato graficamente e/o fotograficamente, specificando dimensioni, materiale, accessibilità e modalità di scarico.
Accessibilità, volume utile e modalità di scarico saranno considerati elementi qualificanti per questo requisito.
g) Altre dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo
Anche alloggiamenti e staffe per posizionare attrezzature di spazzamento manuale nonché un eventuale contenitore per collocare un estintore al di fuori della cabina vanno descritti tra le dotazioni aggiuntive e saranno valutati in tale voce.
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione dell’attrezzatura offerta, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che meglio definiscono o valorizzano l’attrezzatura proposta. In particolare dovranno essere dettagliatamente descritte eventuali dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo a corpo offerto.
Lotto 3 – AUTOCOMPATTATORE MONOSCOCCA DA 10 MC TOTALI
• Portata utile al netto dell’allestimento;
• Forma, dimensioni e volume utile del cassone ;
• Forma ed altezza della zona di carico con descrizione della sponda e del sistema di tenuta;
• Materiali impiegati, spessori e sistema di costruzione del cassone;
• Caratteristiche, funzionalità e modalità di movimentazione della sponda retrostante la tramoggia;
• Descrizione del sistema di compattazione (con indici di prestazione: rapporto di compattazione, durata del ciclo, ecc. ) specificando i materiali impiegati;
• Modalità e tempi di scarico del cassone pieno;
• Descrizione dei sistemi di aggancio e di svuotamento di cassonetti, bidoni e vasche, con indici di prestazione ( tempo di effettuazione di un ciclo completo di alimentazione );
• Sistemi di raccolta e tenuta liquidi;
• Descrizione sistemi di comando dell’attrezzatura e dei cicli impostati o impostabili per il funzionamento;
• Descrizione dell’eventuale sistema centralizzato automatico di ingrassaggio
• Descrizione dell’eventuale scomparto per contenimento di altre frazioni di rifiuto.
• Altre dotazioni previste (faro rotante, fari di lavoro, ecc. );
• Altre dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo;
• Ciclo di verniciatura.
Si precisa che per la valutazione del cassone particolare rilevanza sarà attribuita a materiale impiegato (tipo di acciaio) e spessori lamiere.
Per la valutazione della zona di carico particolare rilevanza sarà attribuita all’altezza della zona di carico ed alla funzionalità della sponda, alla capacità della zona o tramoggia al fine di non attivare continuamente il gruppo di compattazione: l’importanza di tali requisiti è dovuta alla scelta di destinare prioritariamente il mezzo alla raccolta porta a porta di carta e cartone agevolando la fase di caricamento.
In particolare i dati richiesti dovranno essere calcolati e/o dimostrati come nel seguito precisato:
a) Portata utile
L’effettiva portata utile, che sarà comunque oggetto di verifica all’atto della consegna del mezzo, quando possibile dovrà essere dimostrata inserendo in relazione copia della carta di circolazione di un mezzo avente autotelaio ed attrezzatura corrispondenti a quelli offerti.
b) Volume utile ( cassone e zona di carico )
L’effettivo volume utile (di cassone e zona di carico) dovrà essere dichiarato, allegando un elaborato grafico quotato dell’interno di cassone e zona di carico (tramoggia), per consentire la verifica del volume ed allegando altresì lo schema usato per il calcolo
c) Indici del ciclo di compattazione
Per durata del ciclo di compattazione si intende la somma dei tempi per apertura pala + discesa slitta + chiusura pala + salita slitta .
Tutti gli indici ( tempi del ciclo ed indici di compattazione ) sono da riferire a carico di frazione secca del rifiuto urbano.
d) Indici del ciclo di scarico
Per tempo di scarico si intende il periodo che intercorre dall’apertura della spondina posteriore al completo svuotamento con completo rientro del piatto di espulsione .
e) Indici del ciclo dell’alzavoltacontenitori
Per tempo del ciclo dell’alzavoltacontenitori si intende la somma del tempo di aggancio e sollevamento bidone da 240 litri pieno di rifiuto secco, svuotamento nella bocca di carico, abbassamento e sgancio bidone che viene rilasciato a terra.
f) Eventuale sistema di ingrassaggio
Caratteristiche e funzionalità dell’eventuale sistema di ingrassaggio proposto devono essere compiutamente descritte
g) Eventuale scomparto per contenimento di altre frazioni
L’eventuale presenza di scomparto da adibire a raccolta di frazioni differenti deve essere rappresentata graficamente e/o fotograficamente, specificando dimensioni ed accessibilità del dispositivo. Se ne prevede l’utilizzo, ad esempio, per la separata raccolta di pannolini durante la raccolta di altre frazioni (carta o plastica). Sono considerati accettabili solamente scomparti di capienza non inferiore a 120 litri ed accessibili obbligatoriamente dal lato destro dell’automezzo.
h) Altre dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo
Anche alloggiamenti e staffe per posizionare attrezzature di spazzamento manuale nonché un eventuale contenitore per collocare un estintore al di fuori della cabina vanno descritti tra le dotazioni aggiuntive e saranno valutati in tale voce.
Dovranno inoltre essere fornite tutte le altre informazioni necessarie per la completa individuazione dell’attrezzatura offerta, evidenziando particolarità costruttive e requisiti che si ritengono peculiari e che meglio definiscono o valorizzano l’attrezzatura proposta. In particolare dovranno essere dettagliatamente descritte eventuali dotazioni aggiuntive comprese nel prezzo a corpo offerto.
Parte 3 – sistemi di sicurezza
Lotto 1 – AUTOCOMPATTATORE DA 27 MC TOTALI
Devono essere descritti tutti i sistemi e dispositivi di sicurezza previsti, con esplicito riferimento alla norma UNI EN 1501-1, evidenziando quelli ridondanti rispetto alle prescrizioni della norma.
Si dovranno descrivere altresì tutte le dotazioni e scelte progettuali che influenzano il livello di sicurezza della macchina, sia per la gestione ( compreso lo stazionamento in pedana ) che per la manutenzione e la pulizia, rendendo minimo il rischio residuo nell’utilizzo dell’autocompattatore, con particolare riferimento all’utilizzo da parte di 2 addetti contemporaneamente in pedana.
Le informazioni minime da fornire relative ai sistemi di sicurezza sono:
• Dimensioni e tipologie delle pedane;
• Sistema di ritenuta del personale in pedana;
• Sistema di sicurezza adottato per marcia con uomo in pedana;
• Sistema di sicurezza adottato per retromarcia con uomo in pedana;
• Sistemi di segnalazione adottati per mezzo al lavoro e/o in retromarcia ;
• Dotazioni di sicurezza per operazioni di carico e scarico;
• Sistemi di visualizzazione sia in fase di guida che di lavoro;
• Sistemi di stabilizzazione per operazioni di scarico;
• Sistema di sicurezza per pulizia cassone e attrezzatura;
• Dispositivi di sicurezza del sistema oleodinamico di compattazione.
Si precisa che per la valutazione relativa a “sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase di lavorazione” particolare rilevanza sarà attribuita ad ogni dispositivo compreso sistemi
luminosi o comunque di segnalazione che aumentano la visibilità del mezzo sia in movimento con uomo in pedana che fermo con operatore al lavoro.
Lotto 2 – VASCA RIBALTABILE CON COSTIPATORE
Devono essere descritti tutti i sistemi e dispositivi di sicurezza previsti, con esplicito riferimento alla norma UNI EN 1501-1, evidenziando quelli ridondanti rispetto alle prescrizioni della norma.
Si dovranno descrivere altresì tutte le dotazioni e scelte progettuali che influenzano il livello di sicurezza della macchina, sia per la gestione che per la manutenzione e la pulizia, rendendo minimo il rischio residuo nell’utilizzo degli automezzi allestiti così come richiesto.
Le informazioni minime da fornire relative ai sistemi di sicurezza sono:
• Sistemi di segnalazione adottati per mezzo al lavoro e/o in retromarcia ;
• Dotazioni di sicurezza per operazioni e sistemi di carico e scarico;
• Sistemi di visualizzazione sia in fase di guida che di lavoro;
• Sistemi di stabilizzazione per operazioni di scarico;
• Sistema di sicurezza per pulizia della vasca e del dispositivo di costipamento;
• Dispositivi di sicurezza del sistema oleodinamico e di scarico.
Si precisa che per la valutazione relativa a “sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase di lavorazione” particolare rilevanza sarà attribuita ad ogni dispositivo compreso sistemi luminosi o comunque di segnalazione che aumentano la visibilità del mezzo sia in movimento che fermo con operatore al lavoro.
Lotto 3 – AUTOCOMPATTATORE MONOSCOCCA DA 10 MC TOTALI
Devono essere descritti tutti i sistemi e dispositivi di sicurezza previsti, con esplicito riferimento alla norma UNI EN 1501-1, evidenziando quelli ridondanti rispetto alle prescrizioni della norma.
Si dovranno descrivere altresì tutte le dotazioni e scelte progettuali che influenzano il livello di sicurezza della macchina, sia per la gestione ( compreso lo stazionamento in pedana ) che per la manutenzione e la pulizia, rendendo minimo il rischio residuo nell’utilizzo dell’autocompattatore, con particolare riferimento all’utilizzo con 1 addetto in pedana.
Le informazioni minime da fornire relative ai sistemi di sicurezza sono:
• Dimensioni e tipologie della pedana;
• Sistema di ritenuta del personale in pedana;
• Sistema di sicurezza adottato per marcia con uomo in pedana;
• Sistema di sicurezza adottato per retromarcia con uomo in pedana;
• Sistemi di segnalazione adottati per mezzo al lavoro e/o in retromarcia ;
• Dotazioni di sicurezza per operazioni di carico e scarico;
• Sistemi di visualizzazione sia in fase di guida che di lavoro;
• Sistemi di stabilizzazione per operazioni di scarico;
• Sistema di sicurezza per pulizia cassone e attrezzatura;
• Dispositivi di sicurezza del sistema oleodinamico di compattazione.
Si precisa che per la valutazione relativa a “sistemi di sicurezza attivi e passivi in fase di lavorazione” particolare rilevanza sarà attribuita ad ogni dispositivo compreso sistemi luminosi o comunque di segnalazione che aumentano la visibilità del mezzo sia in movimento con uomo in pedana che fermo con operatore al lavoro.
In generale, per tutti i lotti, la relazione potrà essere completata con tutte le altre informazioni necessarie ad una migliore identificazione della macchina offerta, evidenziandone particolarità costruttive e specifici accorgimenti che si ritengono peculiari e che meglio definiscono o valorizzano gli automezzi proposti.
In generale, per autotelaio, attrezzature e sistemi di sicurezza, le soluzioni tecniche proposte non possono comunque essere difformi da quanto previsto all’art. 21 del presente Capitolato, che fissa le specifiche minime della fornitura, per ciascun lotto, e ne definisce i requisiti tecnici non derogabili.
Qualora alcune caratteristiche derogassero alle specifiche minime del suddetto art. 21 nella Relazione Tecnica il Fornitore è tenuto ad evidenziare le motivazioni di tali deroghe, dimostrando che la soluzione proposta è tecnicamente migliorativa o comunque equivalente rispetto a quella richiesta .
ART. 6 - PREZZO OFFERTO
Il prezzo della fornitura, per ciascun lotto, è quello totale presentato in sede di gara dall’aggiudicatario. Tale prezzo è fisso ed invariabile ed indipendente da ogni eventualità.
Il prezzo é comprensivo, oltre che di tutti gli oneri previsti negli altri articoli del presente Capitolato Speciale e negli altri documenti costituenti il contratto, delle seguenti prestazioni:
• fornitura degli automezzi completi come da specifiche tecniche di Capitolato Speciale e di offerta, resi funzionanti presso il cantiere X.X.XX. di Cerea;
• garanzia, non inferiore a 24 mesi dal collaudo provvisorio, e comunque pari al maggior periodo eventualmente offerto in sede di gara;
• corso di formazione, della durata minima di 2 ore, svolto presso lo stesso cantiere X.X.XX. di Cerea in orario e giorni a scelta della Società;
• ogni onere, compreso tasse locali, per l’immatricolazione e la messa su strada degli automezzi;
• fornitura di manuali per l’uso e la manutenzione degli automezzi ( sia autoveicolo che attrezzatura ), redatti nel rispetto delle norme vigenti ed in particolare della Direttiva 2006/42/CEE;
• fornitura dei certificati CE dell’autotelaio e dell’attrezzatura;
• collaudo M.C.T.C.
Tutti gli oneri ed obblighi specificati nel presente articolo, negli altri articoli del Capitolato Speciale e negli altri documenti costituenti il contratto si intendono quindi accettati dal Fornitore in base ai suoi calcoli di convenienza.
ART. 7 - CAUZIONE DEFINITIVA
Il Fornitore è tenuto a presentare, all’atto della stipula del contratto medesimo, garanzia fidejussoria costituita ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. 50/2016, di ammontare pari al 10% (dieci percento) dell’importo della fornitura oggetto del contratto.
Qualora l'offerta presenti un ribasso superiore al 10% l'importo della cauzione è determinato in accordo alle previsioni dell'art. 103 comma 1 del D. Lgs. 50/2016 .
Alla garanzia di cui al presente articolo si applicano tutte le riduzioni previste all’art. 93 comma 7 del D. Lgs. 50/2016.
La cauzione viene prestata a garanzia del perfetto adempimento degli impegni assunti con la sottoscrizione del contratto, per il risarcimento di eventuali danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più al Fornitore rispetto alla liquidazione finale, fatta comunque salva la risarcibilità del maggior danno subito dalla Società.
La garanzia coprirà inoltre gli oneri derivanti da inadempienze contributive e retributive del Fornitore , fatto salvo l’esperimento di altre azioni da parte della Società.
Tale garanzia, se non rilasciata con le modalità di cui all’art. 93 comma 2 del D. Lgs. 50/2016, potrà essere rilasciata da uno dei soggetti previsti all’art. 93 comma 3 del D. Lgs. 50/2016, con espressa dichiarazione che essa avrà validità fino a dichiarazione liberatoria scritta da parte della Società Appaltante, ovvero fino alla data del collaudo definitivo ai sensi del successivo articolo 12 del presente Capitolato Speciale.
Questa cauzione dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile e l’operatività della cauzione stessa entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La dichiarazione liberatoria da parte della Società sarà rilasciata, entro 6 mesi dalla scadenza del contratto, ad avvenuta verifica del corretto assolvimento da parte del Fornitore degli obblighi contributivi e retributivi nei confronti del personale impiegato nell’appalto e verificata la non sussistenza di contenzioso in atto.
Il termine predetto deve intendersi come data effettiva di conclusione del rapporto contrattuale.
In caso di violazione delle norme e delle prescrizioni contrattuali, la cauzione potrà essere incamerata, totalmente o parzialmente, dalla Società.
La Società è autorizzata a prelevare dalla cauzione o dal corrispettivo tutte le somme di cui diventasse creditore nei riguardi del Fornitore per inadempienze contrattuali o danni o altro alla stessa imputabili. Conseguentemente alla riduzione della cauzione per quanto sopra, il Fornitore è obbligato nel termine di 10 giorni naturali consecutivi a reintegrare la cauzione stessa, pena la rescissione del contratto a discrezione della Società.
ART. 8 - AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA - TEMPO UTILE PER L'ESECUZIONE DELLA FORNITURA - PENALITÀ PER RITARDI
Il tempo utile per il completamento della fornitura sarà quello offerto in sede di gara, per ciascun lotto, dallo stesso Fornitore, comunque non superiore al tempo massimo previsto di 120 giorni naturali consecutivi.
Tale termine decorrerà dal giorno successivo a quello di stipula del contratto.
Ai fini della corretta valutazione del tempo di consegna offerto, il Fornitore deve considerare che ad esito della procedura di gara sarà disposta l’aggiudicazione e da tale data decorrerà il termine dilatorio di 35 giorni previsto all’art. 32 comma 9 del D. Lgs. 50/2016, ricordando che in caso di presentazione di unica offerta non è peraltro previsto il suddetto termine dilatorio.
È intenzione della Società di far decorrere il tempo utile per l’esecuzione della fornitura anche prima dell’avvenuta stipula del contratto, alla scadenza del termine dilatorio (se previsto) di cui al precedente comma. Dopo la scadenza di tale termine, la Società provvederà a dare comunicazione al Fornitore, anche solo via fax, del giorno da cui decorre il tempo utile fissato per il completamento della Fornitura.
Con la partecipazione alla gara, il Fornitore accetta la possibilità che l’esecuzione della fornitura possa avvenire sotto le riserve di legge nelle more della stipula del contratto.
La fornitura si intende completata ad avvenuta consegna in cantiere di Cerea (VR) degli automezzi, già immatricolati e messi su strada; nei tempi della fornitura deve quindi intendersi compreso quello necessario alla sottoscrizione di eventuale leasing, con società indicata da X.X.XX srl . Dell’avvenuta e completata consegna si darà conto tramite sottoscrizione di verbale da parte del direttore dell’esecuzione del contratto ( di seguito indicato come direttore dell’esecuzione ).
Solo con l’avvenuta sottoscrizione di tale verbale, gli automezzi saranno presi in carico dalla Società.
La firma di documenti di trasporto, o del verbale di cui al precedente comma, da parte del personale o di collaboratori della Società non costituisce atto di accettazione degli automezzi, che si intenderanno accettati solo ad esito positivo del collaudo provvisorio di cui al successivo articolo.
Per ogni giorno naturale di ritardo nel completamento della fornitura sarà applicata una penale pari a: Lotto 1 : € 160 (euro centosessanta)
Lotto 2 : € 70 (euro settanta) per ciascun automezzo
Lotto 3 : € 100 (euro cento)
Il ritardo nel completamento della fornitura superiore a 30 giorni, darà titolo alla Società di risolvere il contratto per grave inadempienza.
La penale non esclude il diritto di rivalsa verso il Fornitore, da parte della Società, per i danni causati per qualsiasi titolo, dai ritardi verificatisi.
Sono inoltre previste delle penali qualora all’atto della consegna nei mezzi offerti fosse rilevato il mancato rispetto di uno o più dei requisiti e/o prestazioni offerte o comunque richieste in sede di gara.
In tal caso, se tali difformità non sono tali da pregiudicare un pieno ed efficiente utilizzo del mezzo proposto, fatta salva la possibile richiesta di modifiche da parte della Società ai sensi e con le forme di cui al successivo art. 9, per ogni elemento o requisito difforme rilevato si applicherà una penale compresa tra un minimo dello 0,5% ed un massimo del 2% del prezzo di contratto del singolo automezzo, alla cui quantificazione procederà il Responsabile del Procedimento in ragione dell’entità della rilevata difformità.
Qualora dopo la consegna degli automezzi fossero rilevate delle carenze o difformità relative all’assistenza post-vendita per mancata operatività delle autofficine proposte nell’offerta dell’aggiudicatario, oltre all’integrale rimborso del maggior costo sostenuto dalla Società sarà applicata una penale pari all’1% del prezzo di contratto del singolo automezzo.
ART. 9 - COLLAUDO PROVVISORIO DELLA FORNITURA
Accertato con le modalità di cui al precedente articolo 8 il completamento della fornitura, il direttore dell’esecuzione procederà entro sette giorni, alle verifiche del regolare funzionamento degli automezzi e della loro rispondenza alle specifiche di Capitolato e di contratto.
Qualora fossero rilevate delle carenze il direttore dell’esecuzione assegnerà al Fornitore un periodo idoneo, comunque non superiore a 15 giorni, per eseguire i necessari interventi di ripristino o adeguamento.
Il mancato rispetto del termine assegnato costituirà inadempienza contrattuale per la quale si procederà ai sensi del successivo art. 16 del presente Capitolato Speciale.
Le verifiche di cui al primo comma saranno ripetute al completamento degli interventi di ripristino /o adeguamento richiesti.
L’esito positivo di tali verifiche, verbalizzate del direttore dell’esecuzione, costituisce collaudo provvisorio della fornitura.
Qualora fosse rilevato il mancato rispetto di uno o più dei requisiti e/o prestazioni offerte o comunque richieste in sede di gara, e tali requisiti non impediscano un pieno ed efficiente utilizzo dell’automezzo e non riducano efficienza e stato di conservazione del mezzo per tutto il suo previsto periodo di vita, il Responsabile del Procedimento può disporre l’accettazione del mezzo previa applicazione delle penali di cui al precedente art. 8. Tale possibilità è limitata ad aspetti di dettaglio o comunque tali da non costituire sostanziale modifica dell’offerta e/o riduzione significativa della funzionalità e qualità del mezzo offerto. In ogni caso a tale possibilità non si ricorrerà qualora risulti tecnicamente possibile apportare modifiche al mezzo per conseguire il pieno rispetto dei requisiti e caratteristiche tecniche e funzionali dell’offerta.
Nel caso in cui, nel periodo compreso tra il completamento della fornitura ed il collaudo provvisorio, si verificassero delle variazioni, ammaloramenti o dissesti delle macchine fornite per fatto estraneo alle modalità di costruzione o di montaggio, il Fornitore ha l’obbligo di notificare dette variazioni od ammaloramenti alla Società entro cinque giorni dal loro verificarsi, o dal momento in cui il Fornitore stesso ne é venuto a conoscenza, affinché la Società possa procedere tempestivamente alle necessarie constatazioni.
All’atto del collaudo provvisorio gli automezzi forniti dovranno apparire in stato di ottima conservazione, senza irregolarità o difetti.
Le prove di cui al presente articolo potranno anche essere effettuate presso le officine del Fornitore quindi prima della consegna; in tale caso resta inteso che il collaudo provvisorio è da intendersi compiuto alla consegna del mezzo accertata con le modalità di cui al precedente art. 8.
ART. 10 - PAGAMENTI
Il Fornitore procederà ad emettere fattura ad avvenuta sottoscrizione da parte della Società del verbale di collaudo provvisorio di cui al precedente articolo.
Il pagamento potrà avvenire a mezzo leasing, con istituto indicato dalla Società, che procederà alla liquidazione della fattura entro 30 giorni dal collaudo provvisorio e dalla consegna della documentazione integrativa della fornitura.
A propria insindacabile scelta la Società potrà optare per il pagamento diretto, che avverrà in tal caso entro 30 giorni dall’avvenuto collaudo provvisorio dei mezzi ai sensi del precedente art. 9 .
ART. 11 - GARANZIA E MANUTENZIONE DEL MEZZO
Il Fornitore è tenuto a garantire gli automezzi per un periodo minimo di 24 mesi decorrente dalla data del verbale di collaudo provvisorio di cui al precedente art. 9.
La garanzia sarà estesa, oltre ai 24 mesi di cui al comma precedente, per l’ulteriore periodo offerto in sede di gara dal Fornitore.
In vigenza di garanzia il Fornitore è tenuto ad intervenire per eliminare ogni rottura e malfunzionamento degli automezzi forniti o di una loro parte.
L’intervento deve avvenire entro 24 ore dalla segnalazione ricevuta via fax o e-mail. Per ognuno di questi interventi restano a completo carico del Fornitore i costi di manodopera, parti di ricambio, eventuale traino degli automezzi presso l’officina autorizzata ed ogni onere in genere direttamente o indirettamente collegato all’intervento restando inteso che la Società è tenuta indenne da qualsiasi onere.
Qualora l’intervento non fosse eseguito entro le 24 ore, o il maggior tempo concesso dalla Società, la Società procederà d’ufficio e la spesa, maggiorata del 10% per spese generali, andrà a debito del Fornitore stesso.
Qualora durante il periodo di garanzia, gli automezzi si rendessero indisponibili per periodi superiori a 24 ore solari che, sommati, superino i 15 giorni solari, il periodo di garanzia deve intendersi prolungato di ulteriori 2 mesi, per ogni periodo di indisponibilità di 15 giorni.
La garanzia non opera qualora i guasti fossero dovuti alla normale usura, caso fortuito o di forza maggiore o improprio utilizzo da parte della Società: in tali casi l’onere della prova dell’esclusione della garanzia è a carico del Fornitore.
Per ogni intervento eseguito in garanzia il Fornitore è tenuto a consegnare un “Rapporto di intervento” riportante la descrizione della rottura, la causa presumibile, la riparazione eseguita, i pezzi sostituiti, data e durata dell’intervento.
Il Fornitore si impegna a detenere presso di sé in magazzino, qualora non altrimenti reperibile, parti di ricambio riferite alla fornitura effettuata per un periodo di almeno 8 anni dalla data dell’offerta.
Per difformità rilevate rispetto alle condizioni di assistenza post-vendita (ubicazione delle officine), fatto salvo il rimborso dei maggiori oneri sostenuti, sarà applicata la penale di cui al precedente art. 8 .
ART. 12 - COLLAUDO DEFINITIVO
Alla scadenza del periodo di garanzia il direttore dell’esecuzione procederà al collaudo definitivo.
All’atto del collaudo gli automezzi oggetto della fornitura, compresi tutti i loro componenti o accessori, dovranno apparire in stato di ottima conservazione, comunque compatibile con l’uso cui sono stati assoggettati, senza irregolarità o difetti.
Con la sottoscrizione del verbale di collaudo definitivo sarà svincolata la cauzione definitiva prestata. Il costo di eventuali interventi di manutenzione eseguiti dalla Società con le procedure di cui al precedente articolo 11 sarà trattenuto, se necessario, incamerando la cauzione prestata.
Anche ad esito positivo del collaudo definitivo, restano salve le eventuali maggiori responsabilità del
Fornitore ai sensi e per gli effetti dei disposti degli artt. 1490, 1492, 1493 del Codice Civile.
ART. 13 - VARIANTI RICHIESTE DALLA SOCIETÀ
La Società potrà richiedere variazioni dell’automezzo, dei singoli componenti o delle limitazioni o aggiunte alla fornitura, purché complessivamente non eccedenti il 20% in più o meno del valore del contratto.
ART. 14 - INVARIABILITÀ DEL PREZZO
Il prezzo offerto è fisso ed invariabile.
ART. 15 - RESPONSABILITÀ DEL FORNITORE VERSO LA SOCIETÀ APPALTANTE E VERSO TERZI
Il Fornitore risponderà totalmente ed incondizionatamente dell’esecuzione a regola d’arte della fornitura, tenendo sollevate ed indenni, da responsabilità sia civile che penale, per qualsiasi causa od infortunio connesso alla fornitura anche nei confronti di terzi, la Società Appaltante.
Il Fornitore è responsabile, a tutti gli effetti, dell'esatto adempimento delle condizioni di contratto e della perfetta rispondenza delle macchine fornita alle prescrizioni del presente Capitolato ed alle norme vigenti in materia ed in particolare alla Direttiva 2006/42/CEE, restando inteso esplicitamente che le prescrizioni contenute nel presente Capitolato Speciale, sono dal Fornitore riconosciute idonee al raggiungimento di tali scopi; la loro osservanza non limita quindi, né riduce, comunque, la sua responsabilità.
Il Fornitore sarà in ogni caso tenuto a rifondere i danni risentiti dalla Società, o da terzi, in dipendenza dell'esecuzione della fornitura ed a sollevare da ogni corrispondente richiesta sia la Società sia le persone che la rappresentano.
ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Società ha facoltà di risolvere il contratto nei casi previsti all’art. 108 comma 1 del D. Lgs. 50/16 ed ha obbligo di risolvere il contratto nei casi ex art. 108 comma 2 del D. Lgs. 50/16.
La Società si riserva inoltre di di risolvere il contratto:
1) quando il Fornitore si rende responsabile di frode e grave inadempienza nella condotta della fornitura;
2) quando il Fornitore ceda il contratto per la fornitura oggetto del presente capitolato;
3) quando la fornitura risulta non conforme ai requisiti dell’offerta tecnica per aspetti sostanziali e non di dettaglio ovvero che incidono sulla funzionalità, possibilità e modalità d’uso, conservazione e costi d’utilizzo a lungo termine dei mezzi oggetto della fornitura stessa;
4) in caso di ritardo nell’esecuzione della fornitura superiore ai 30 giorni naturali consecutivi ;
5) quando il Fornitore, per sopravvenuti dissensi circa la condotta tecnica della fornitura, la sua compatibilità, o per contestazioni e/o altra causa, sospenda o rallenti l’esecuzione della fornitura.
La risoluzione per le cause appena esposte opera di diritto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile.
Nei casi previsti ai punti 2) 3) e 4) del comma precedente, perché la risoluzione possa essere dichiarata, la
Società dovrà procedere come di seguito specificato:
a) contesta il fatto al Fornitore, mediante fax o raccomandata R.R. o posta elettronica certificata (PEC), assegnando un tempo, salvo casi d’urgenza non inferiore a 10 giorni, per la regolarizzazione della situazione riscontrata;
b) il Fornitore, entro e non oltre 15 giorni dalla ricezione della contestazione, potrà comunque fornire le proprie controdeduzioni mediante fax o posta elettronica certificata (PEC);
c) la Società valuterà le eventuali controdeduzioni fornite e adotterà le decisioni conseguenti.
Trascorso il termine di cui al punto a) senza che il Fornitore abbia integralmente adempiuto a quanto prescritto e/o valutate negativamente le controdeduzioni di cui al punto b) la Società potrà dichiarare la risoluzione del contratto. In tal caso, la Società avanzerà richiesta di risarcimento per i danni subiti per la mancata esecuzione della fornitura e per altri motivi imputabili all’inadempienza del Fornitore.
ART. 17 - DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Tutte le vertenze che dovessero insorgere tra la Società ed il Fornitore saranno deferite, in via esclusiva, al Tribunale di Verona: è quindi espressamente escluso il ricorso ad arbitrato.
ART. 18 - SPESE DI CONTRATTO
Le spese dell’eventuale registrazione e di bollo del contratto di fornitura, dei suoi allegati e degli eventuali atti aggiuntivi, sono a carico del Fornitore.
ART. 19 - INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
In attuazione delle disposizioni previste dal Regolamento U.E. n. 2016/679 ( di seguito GDPR ) in materia di protezione dei dati personali, ogni ditta partecipante alla gara è portata a conoscenza di quanto segue:
1. Le finalità per cui i dati concernenti l’azienda, i suoi legali rappresentanti o procuratori, i suoi direttori tecnici ed i suoi rappresentanti in genere, sono raccolti, registrati o memorizzati sono:
❖ compilazione di anagrafiche e statistiche interne
❖ adempimenti contabili e fiscali
❖ gestione del credito
❖ ricerche di mercato
❖ altri obblighi previsti da norme di legge civilistiche e fiscali
2. L’elaborazione dei dati avviene con mezzi informatici, manuali e telematici e con l’osservanza di ogni misura cautelativa della sicurezza e della riservatezza dei dati.
3. Il conferimento dei dati è obbligatorio ai sensi di legge ai fini della partecipazione alla gara d’appalto.
4. I dati acquisiti relativi ad ogni concorrente potranno essere comunicati, qualora la comunicazione risultasse necessaria o funzionale all’esecuzione delle procedure di gara o del contratto o allo svolgimento dell’attività di X.X.XX. Servizi Intercomunali Veronapianura s.r.l., ai seguenti soggetti:
❖ professionisti aventi ruolo nella gestione della gara e del contratto
❖ studi legali
❖ istituti di credito
❖ società di informazioni economiche
❖ società di revisione del bilancio
❖ Pubbliche Autorità od Amministrazioni
5. Il titolare del trattamento dei dati è X.X.XX. Servizi Intercomunali Veronapianura s.r.l. con sede a Xxxxxxx (XX), Xxx Xxxxxx, 00 che procederà alla conservazione dei dati per il tempo prescritto dalle norme civilistiche e fiscali.
6. In applicazione dell’art. 15 del GDPR , la ditta o i Suoi rappresentanti potrà ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno dei propri dati personali e che tali dati le siano messi a disposizione in modo intelligibile. La ditta potrà altresì chiedere:
❖ di conoscere l’origine dei dati e la logica e finalità del trattamento
❖ la cancellazione o trasformazione in forma anonima
❖ l’aggiornamento, la rettifica o l’integrazione dei dati
❖ di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati stessi
SEZIONE B : SPECIFICHE TECNICHE
ART. 20 - NORME DI ACCETTAZIONE
Tutti i singoli componenti della fornitura dovranno essere rispondenti alle prescrizioni di progetto, di Capitolato o di contratto oltre che a tutte le norme cui sono assoggettati, siano esse richiamate o meno negli stessi documenti.
In mancanza di particolari prescrizioni i materiali dovranno essere della migliore qualità esistente in commercio.
Il Fornitore potrà approvvigionare i materiali ed i componenti ovunque lo ritenga opportuno, purché nel rispetto delle normative e dei vincoli di contratto.
È facoltà della Società di richiedere l’esecuzione di prove di laboratorio su alcuni materiali o componenti della fornitura per verificare il rispetto dei requisiti dichiarati.
La decisione della Società di omettere, in tutto o in parte, le prove su alcuni materiali o componenti, non esime in alcun modo il Fornitore dall’utilizzare materiali o componenti pienamente rispondenti ai requisiti richiesti.
L'esito favorevole delle prove e/o l'accettazione di materiali e componenti da parte della Società non esonera in alcun modo il Fornitore da ogni responsabilità qualora i materiali messi in opera non raggiungessero i requisiti richiesti; in tal caso, e fino a collaudo definitivo, è ancora diritto della Società di rifiutare i materiali o componenti, anche se già posti in opera, che non rispondessero ai requisiti minimi contrattuali.
Le difficoltà che si dovessero presentare al Fornitore per l'approvvigionamento di materiali e/o componenti aventi le caratteristiche minime da contratto sono sempre e comunque da ritenersi compensate dai prezzi offerti dal Fornitore.
ART. 21 - REQUISITI E PRESTAZIONI MINIME DEGLI AUTOMEZZI NON DEROGABILI
Nel seguito si riportano, per gli automezzi di ciascun lotto, i requisiti e le prestazioni minime richiesti; tali requisiti e prestazioni sono da intendere come obbligatori e non derogabili.
Qualora alcune caratteristiche derogassero alle specifiche minime del presente articolo, nella Relazione Tecnica il Fornitore è tenuto ad evidenziare le motivazioni di tali deroghe, dimostrando che la soluzione proposta è tecnicamente migliorativa o comunque equivalente rispetto a quella richiesta.
Eventuali scostamenti minimi dai requisiti sotto riportati se dovuti a standard propri di prodotti commerciali sia per autoveicoli che per attrezzature potranno comunque essere considerati accettabili dalla Commissione di gara.
Si precisa che per tutti gli autoveicoli e gli allestimenti è richiesta la garanzia minima pari a 24 mesi o al maggior periodo offerto in sede di gara, decorrenti dalla data di consegna.
21.1 Lotto 1 – AUTOCOMPATTATORE DA MC 27 TOTALI
Oggetto della fornitura è un autocompattatore a caricamento posteriore, da utilizzare per la raccolta ed il trasporto di varie frazioni di rifiuto da raccolta differenziata.
In particolare deve essere possibile la raccolta delle seguenti frazioni:
- frazione secca residua;
- plastica;
- carta;
- multimateriale ( carta, plastica, lattine e vetro );
- verde.
Si deve prevedere che il servizio sia svolto anche con presenza di due addetti sulle pedane posteriori.
Inoltre, l’automezzo offerto deve essere idoneo ad operare nella raccolta dei rifiuti con funzione di ricevente da mezzi satelliti ( in particolare vasche ribaltabili da 7 mc e autocompattatori monoscocca da 10 mc) , e la quota di scarico entro il compattatore deve essere non superiore a 1.250 mm ( potendo tale quota minima essere raggiunta con abbassamento di apposita spondina pieghevole incernierata ) .
AUTOTELAIO
Si richiede la fornitura di autotelaio IVECO STRALIS AD 260 S 33 o equivalente, avente comunque:
- cilindrata non inferiore a 7.000 cc
- potenza minima 220 Kw
- Alimentazione a gasolio
- Cambio meccanico a 12 marce ( il cambio automatico-robotizzato, anche a minor numero di rapporti , è considerato offerta migliorativa e dotazione aggiuntiva )
- Cabina climatizzata
- Guida a sinistra
- Sospensioni anteriori a balestre o pneumatiche
- Sospensioni posteriori pneumatiche
- Massa totale a terra non inferiore a 26.000 Kg
- Emissioni: EURO 6 direttiva 595/2009 come successivamente modificata e integrata
- Presa di forza in cabina
ALLESTIMENTO E ATTREZZATURA COMPATTATRICE
Si prevede l’installazione di attrezzatura di compattazione avente i seguenti requisiti minimi:
- Caricamento posteriore
- Larghezza massima 2.600 mm
- Altezza massima 3.700 mm
La capacità complessiva nominale,compresa cuffia di carico, è di circa 27 mc con:
- Volume minimo utile del cassone 24,5 mc ( al netto della bocca di carico )
- Volume minimo bocca di carico 2,5 mc ( con spondina incernierata non abbassata )
- Portata utile netta minima 10.000 Kg
- Larghezza interna minima netta del cassone 2.100 mm
- Cassone a tenuta stagna, con valvola per scarico liquami
- Pavimento cassone e tramoggia di carico in acciaio antiusura ( si intendono acciai aventi durezza Brinell non inferiore a 400 HB quale ad esempio HARDOX 400 )
- Spessore minimo di fondo e pareti del cassone 4 mm
- Spessore minimo di fondo e fianchi della tramoggia di carico 6 mm
- Soglia di carico della tramoggia non superiore a 1.600 mm da terra, con sponda apribile per ridurre l'altezza di carico alla quota massima di 1.250 mm da terra
- Ciclo di compattazione : sia automatico che manuale
- Pala e carrello realizzati o rivestiti ( per le parti a contatto con rifiuti ) in acciaio antiusura ( si intendono acciai aventi durezza Brinell non inferiore a 400 HB quale ad esempio HARDOX 400 )
- Tempo per ciclo di compattazione non superiore a 35 secondi
- Rapporto minimo di compattazione 6:1
- Attacchi voltacassonetti 1700 bologna ,1700 DIN, 1100 DIN, voltabidoni 000-000-000 litri a pettine, con forche per differenti attacchi utilizzabili in modo indipendente;
- Voltabenne da 5 a 7 mc (schema benna in appendice al presente Capitolato)
- Portata del sistema voltacontenitori non inferiore a 1.000 Kg
- Tempo completo di alimentazione (presa a terra - svuotamento - deposito a terra) non superiore a 30s
- Comandi controllo voltacassonetti e compattazione su lato posteriore destro bocca di carico e pulsanti d’emergenza anche sul lato opposto
- Capacità di inghiottimento rifiuti minimo 4 mc/min
- N° 2 pedane posteriori estraibili o ribaltabili
- Avvisatore acustico di retromarcia
- Dispositivo automatico limitatore di velocità con presenza di uomo sulle pedane posteriori
- Dispositivo automatico inibitore di retromarcia con presenza di uomo sulle pedane posteriori
- Telecamera per visione zona posteriore di carico con schermo in cabina
- Fari giallo-arancione rotanti omologati ( minimo n° 2 )
- n° 3 fari da lavoro posteriori, di cui uno sul lato destro
- Segnalatori luminosi posteriori
- Verniciatura due mani, oltre strato antiruggine, motivo su sfondo bianco ed un massimo di due colori a scelta del Committente.
21.2 Lotto 2 – VASCA RIBALTABILE CON COSTIPATORE
Oggetto della fornitura è un automezzo a vasca ribaltabile con attrezzatura di costipamento, completo di sistemi di carico posteriore per bidoni e cassonetti, da utilizzare per la raccolta ed il trasporto di varie frazioni di rifiuto da raccolta differenziata. In particolare deve essere possibile la raccolta delle seguenti frazioni:
- frazione secca residua;
- frazione organica;
- plastica;
- carta;
- verde;
- vetro.
Inoltre, l’automezzo offerto deve essere idoneo ad operare nella raccolta dei rifiuti con funzione di satellite ed effettuare lo sversamento entro autocompattatori aventi altezza di scarico non inferiore a 1.250 mm
AUTOTELAIO
Si richiede la fornitura di autotelaio IVECO Daily 65C18 o ISUZU P 75 o mezzo equivalente avente:
- Alimentazione a gasolio
- Cambio automatico-robotizzato
- Guida a destra
- Emissioni: EURO 6 direttiva 595/2009 come successivamente modificata e integrata
- Presa di forza sul cambio ad innesto manuale
ALLESTIMENTO
Si prevede l’installazione di vasca ribaltabile in acciaio a tenuta stagna, avente i seguenti requisiti minimi:
- Idoneità alla raccolta di frazione secca residua, frazione organica, plastica, carta, verde, vetro.
- Possibilità dell’automezzo di operare nella raccolta con funzione di satellite ed effettuare lo sversamento entro autocompattatori aventi altezza di scarico fino a 1.250 mm
- Capacità utile minima della vasca 7 mc
- Pareti di spessore minimo 2 mm
- Fondo e scivolo di spessore minimo 3 mm
- Portella apribile sul lato destro con disattivazione del sistema di compattazione a “portella aperta”
- Dispositivo posteriore fisso e solidale all’alzavoltacontenitori che può essere utilizzato contestualmente all’alzavoltacontenitori stesso. Il dispositivo deve avere le seguenti caratteristiche:
♦ Quota di conferimento da terra non superiore a mm 0.000
x Volume utile non inferiore a 240 litri
♦ Essere regolarmente omologato per la circolazione su strada
- Caricamento posteriore con attacchi voltacassonetti 1100 DIN, voltabidoni 000-000-000 litri a pettine, con forche per differenti attacchi utilizzabili in modo indipendente;
- Stabilizzatori posteriori a discesa automatica;
- Portata utile al netto dell'allestimento non inferiore a 2.200 kg;
- Portata del sistema voltacontenitori non inferiore a 700 Kg
- Avvisatore acustico di retromarcia, azionato automaticamente;
- Scomparto per contenimento di altre frazioni (ad esempio pannolini) avente le seguenti caratteristiche:
♦ Volume utile non inferiore a 120 litri
♦ Posizionato ed accessibile sul lato destro dell’automezzo
- n° 2 fari giallo-arancione rotanti, posti sul tetto della cabina e sulla parte posteriore del mezzo lato sinistro;
- n° 2 fari da lavoro posteriori, di cui uno sul lato destro ed uno girevole;
- Verniciatura due mani, oltre strato antiruggine, motivo su sfondo bianco ed un massimo di due colori a scelta del Committente;
Caratteristiche specifiche dell'attrezzatura di costipamento
- Pala di costipamento realizzata e/o rivestita ( per le parti a contatto con i rifiuti ) in acciaio antiusura (si intendono acciai aventi durezza Brinell non inferiore a 400 HB quale ad esempio HARDOX 400) , su carrello scorrevole su guide laterali;
- Rapporto di compattazione non inferiore a 3:1;
- Ciclo di compattazione automatico e manuale;
- Copertura superiore della vasca in condizione di marcia per superficie di almeno il 70%
21.3 Lotto 3 – AUTOCOMPATTATORE MONOSCOCCA DA 10 MC TOTALI
Oggetto della fornitura è un autocompattatore monoscocca a caricamento posteriore, da utilizzare per la raccolta ed il trasporto di varie frazioni di rifiuto da raccolta differenziata. In particolare deve essere possibile la raccolta delle seguenti frazioni:
- frazione secca residua;
- plastica;
- carta;
- multimateriale ( carta, plastica, lattine e vetro );
- verde.
Si deve prevedere che il servizio sia svolto anche con presenza di un addetto sulla pedana posteriore lato destro.
Inoltre, l’automezzo offerto deve essere idoneo ad operare nella raccolta dei rifiuti con funzione di satellite ed effettuare lo sversamento entro autocompattatori aventi altezza di scarico non superiore a 1.250 mm e larghezza interna del cassone non inferiore a 2.100 mm
AUTOTELAIO
Si richiede la fornitura di autotelaio IVECO EUROCARGO 120 o equivalente, avente comunque:
- cilindrata non inferiore a 5.400 cc
- potenza minima 140 Kw
- massa totale a terra circa 12.000 Kg
- Alimentazione a gasolio
- Cambio meccanico a 9 marce ( il cambio automatico-robotizzato, anche a minor numero di rapporti , è considerato offerta migliorativa e dotazione aggiuntiva )
- Cabina climatizzata
- Guida a destra
- Sospensioni anteriori a balestre o pneumatiche
- Sospensioni posteriori pneumatiche
- Emissioni: EURO 6 direttiva 595/2009 come successivamente modificata e integrata
- Presa di forza in cabina
ALLESTIMENTO E ATTREZZATURA COMPATTATRICE
Si prevede l’installazione di attrezzatura di compattazione avente i seguenti requisiti minimi:
- Caricamento posteriore
- Portata utile netta minima 4.000 Kg
- Larghezza massima 2.300 mm circa
- Larghezza esterna cassone sul retro max 2050 mm comunque compatibile allo scarico entro compattatore
- Volume minimo utile del cassone 10 mc (compresa la tramoggia/zona di carico)
- Volume minimo tramoggia/zona di carico 1,2 mc ( con spondina incernierata non abbassata )
- Spondina posteriore incernierata al cassone, per aumentare il volume della tramoggia e ad apertura regolabile per consentire un agevole travaso entro compattatori, evitando spandimenti di rifiuti
- Soglia di carico della tramoggia non superiore a 1.600 mm da terra, con sponda apribile per ridurre l'altezza di carico alla quota massima di 1.250 mm da terra
- Cassone a tenuta stagna e sistema per scarico liquami.
- Pavimento cassone e tramoggia di carico in acciaio antiusura ( si intendono acciai aventi durezza Brinell non inferiore a 400 HB quale ad esempio HARDOX 400) di spessore non inferiore a 4 mm
- Pareti del cassone di spessore minimo 3 mm con opportuni rinforzi esterni longitudinali e trasversali
- Gruppo di compattazione costituito da pala collegata al carrello scorrevole su guide: la pala ( per le parti a contatto con i rifiuti ) è rivestita in acciaio antiusura (si intendono acciai aventi durezza Brinell non inferiore a 400 HB quale ad esempio HARDOX 400);
- Rapporto minimo di compattazione 5:1
- Ciclo di compattazione : sia automatico che manuale
- Tempo per ciclo di compattazione non superiore a 30 secondi
- Comandi controllo voltacassonetti e compattazione su lato posteriore destro bocca di carico e pulsanti d’emergenza anche sul lato opposto
- Capacità di inghiottimento rifiuti minimo 4 mc/min
- Scarico rifiuti a mezzo di piatto di espulsione, movimentato da cilindro idraulico che scorre su pattini e guide fissate alle pareti del cassone.
- Attacchi voltacassonetti 1100 DIN, voltabidoni 000-000-000 litri a pettine, con forche per differenti attacchi utilizzabili in modo indipendente;
- Portata del sistema voltacontenitori non inferiore a 700 Kg
- Tempo completo di alimentazione (presa a terra - svuotamento - deposito a terra) non superiore a 30s
- N° 1 pedana posteriore estraibile o ribaltabile
- Avvisatore acustico di retromarcia
- Dispositivo automatico limitatore di velocità con presenza di uomo sulla pedana posteriore
- Dispositivo automatico inibitore di retromarcia con presenza di uomo sulla pedana posteriore
- Telecamera per visione zona posteriore di carico con schermo in cabina
- Fari giallo-arancione rotanti omologati ( minimo n° 2 )
- n° 3 fari da lavoro posteriori, di cui uno sul lato destro
- Segnalatori luminosi posteriori
- Verniciatura due mani, oltre strato antiruggine, motivo su sfondo bianco ed un massimo di due colori a scelta del Committente.
Rispondenza a norme ( per tutti i lotti )
L’attrezzatura proposta ed i dispositivi di sicurezza devono essere rispondenti a tutte le norme emanate ad esse riferibili anche se non richiamate nel presente Capitolato Speciale.
In particolare l’autotelaio e l’attrezzatura devono essere rispondenti alle norme e direttive di seguito richiamate:
- Direttiva 2006/42/CEE
- Regolamento (CE) 661/2009
- UNI EN 292-1 Novembre 1992 Sicurezza del macchinario. Concetti fondamentali, principi generali di programmazione
- UNI EN 292-2 Novembre 1992 Sicurezza del macchinario. Concetti fondamentali, principi generali di programmazione. Specifiche e principi tecnici
- UNI EN 294 Luglio 1993 Sicurezza del macchinario. Distanze di sicurezza per impedire il raggiungimento di zone pericolose con gli arti superiori
- XXX-XX 0000-0 Gennaio 2000 Veicoli raccolta rifiuti a caricamento posteriore – Requisiti generali e di sicurezza
- Direttiva 73/23CEE
- Direttiva CEI EN 60204-1 Sicurezza del macchinario. Equipaggiamento elettrico della macchina. Requisiti generali
La fornitura deve prevedere la certificazione di conformità CE ( sia per autoveicolo che per allestimento ) con indicazione delle norme applicate .
Completamento fornitura ( per tutti i lotti )
La fornitura comprende inoltre:
- Consegna degli automezzi presso il cantiere di Cerea (VR) della Società.
- Manuali d’uso e manutenzione e, per l’attrezzatura, il manuale ricambi.
- Collaudo M.C.T.C.
- Immatricolazione e messa su strada.
- Corso di formazione, della durata minima di 2 ore, svolto presso lo stesso cantiere X.X.XX. di Cerea in orario e giorni a scelta della Società.
APPENDICE : SCHEMA VASCA
Trattasi di benna simmetrica da 7 mc e del peso indicativo di 600 Kg.