PROCEDURA DI DIALOGO COMPETITIVO
PROCEDURA DI DIALOGO COMPETITIVO
PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE NELL’AMBITO TERRITORIALE DI COMPETENZA DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI GENOVA:
AMBITO URBANO CUP D39I17000170006 CIG 7335414F1D
AMBITO EXTRAURBANO CUP D49I17000160006 CIG 7335429B7F
DISCIPLINARE DI GARA RETTIFICATO 3
1.1 Stazione Appaltante e RUP 4
1.2 Documentazione di gara e protocollo di legalità 5
1.5 Oggetto della procedura, durata della concessione, luogo di esecuzione 6
1.6 Importi a base di gara, subaffidamento e CPV 7
1.7 Sostituzione del soggetto gestore e obblighi del soggetto aggiudicatario – Clausola sociale 8 Art. 2 REQUISITI DEI PARTECIPANTI ALLA PROCEDURA 9
2.1 Soggetti ammessi a partecipare e limitazioni e condizioni 9
2.3 Limitazione per la partecipazione dei soggetti alla procedura 12
Art. 3 FASI DEL DIALOGO COMPETITIVO 13
3.1 I FASE: Manifestazione di interesse ed ammissione al dialogo dei candidati in possesso dei requisiti 13
4.2.1 Domanda di partecipazione 16
4.2.3 Ulteriori dichiarazioni: 22
4.2.4 Ulteriori documenti/dichiarazioni SOLO nel caso di RTI, Consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti: 24
4.2.5 Ulteriori documenti/dichiarazioni SOLO nel caso di RTI già costituiti: 24
4.2.6 Ulteriori documenti/dichiarazioni SOLO nel caso di Consorzi o GEIE già costituiti:
4.2.7 Ulteriori documenti/dichiarazioni SOLO nel caso di avvalimento dei requisiti: 24
4.2.9 Ricevuta pagamento contribuzione AN.A.C. 25
Art. 5 II^ e III^ FASE – AMMISSIONE AL DATAROOM- RICHIESTA INTEGRAZIONI - PRESENTAZIONE DELLE SOLUZIONI PROGETTUALI - AVVIO DEL DIALOGO 27
Art. 6 IV^ FASE - PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 27
6.1 Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità dell’offerta 27
6.1.4 Piano economico finanziario 28
Art. 7 NORME, CRITERI E PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE 28
7.1 Criteri di aggiudicazione della procedura 28
7.1.1 Sub-criteri, sub-pesi e criteri motivazionali 28
7.1.2 Attribuzione dei punteggi 29
7.3 Verifica del possesso dei requisiti 29
Art. 8 STIPULA DEL CONTRATTO E ALTRE INFORMAZIONI 30
8.1 Garanzie e polizze assicurative 30
DISCIPLINARE DI GARA RETTIFICATO
Il presente disciplinare di gara, allegato al bando di gara relativo all’affidamento della concessione in oggetto di cui costituisce parte integrante e sostanziale, contiene le norme integrative al bando relative alle modalità di partecipazione, alle modalità di compilazione e presentazione della domanda di partecipazione e dell’offerta (fermo restando quanto verrà meglio esplicitato nell’invito a partecipare al dialogo competitivo e nella lettera di invito), ai documenti da presentare a corredo degli stessi e alla procedura di aggiudicazione nonché le altre informazioni relative all’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale nell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) per il bacino della Città Metropolitana di Genova di cui all’Avviso di pre-informazione pubblicato nella GU/S S239 del 10 dicembre 2016, 436253-2016-IT e successiva rettifica.
Si rinvia all’invito a partecipare al dialogo competitivo e alla lettera di invito per quanto non indicato nel presente disciplinare di gara.
La presente procedura è svolta dalla Regione Liguria quale SUAR (di seguito “Stazione Appaltante”) per conto della Città Metropolitana di Genova (di seguito anche “Ente concedente”).
Le presenti norme hanno carattere vincolante e concorrono a delineare la disciplina di gara. In caso di contrasto tra le presenti norme ed il bando, prevale il bando.
L’affidamento in oggetto è disposto a seguito della adozione delle determinazioni a contrarre
n. 2765 del 20/12/2017 e n. 2784 del 21/12/2017 della Città Metropolitana di Genova e del decreto di indizione n. 6035 del 22/12/2017 da parte di Regione Liguria.
Il bando di gara è stato pubblicato:
- sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea GU/S S249-526122-2017-IT del 29/12/2017;
- sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data 10/01/2018 (G.U. 5a Serie Speciale
- N. 4);
- sul profilo di committente: xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx;
- sul sito dell’Osservatorio regionale della Liguria xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
Il bando sarà pubblicato per estratto su due quotidiani a diffusione nazionale e due locali, ai sensi del combinato disposto degli artt. 73, comma 1, del Codice e 3, comma 1, lettera b) del decreto del MIT 2 dicembre 2016.
Ai sensi dell’art. 5 comma 2 del decreto del MIT 2 dicembre 2016 l’operatore economico che si aggiudicherà l’appalto avrà l’obbligo di rimborsare all’Ente concedente, entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione, tutte le spese per le pubblicazioni del bando e dell’avviso di aggiudicazione stimate in circa 15.000 euro.
Normativa di riferimento
Si richiamano le principali norme che disciplinano il trasporto pubblico locale:
- Regolamento (CEE) n.1370/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 otto- bre 2007 relativo alla disciplina dei servizi pubblici di trasporto di passeggeri su strada e per ferrovia;
- D.Lgs. 19 novembre 1997, n.422, “Conferimento alle regioni ed agli enti locali di fun- zioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale, a norma dell’articolo 1, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n.59”;
- Legge regionale 7 novembre 2013, n. 33, “Riforma del sistema di trasporto pubblico regionale e locale”, nel testo innovato dalla legge regionale 9 agosto 2016, n. 19;
- Decreto Legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge n.96/2017, modificato dal decreto legge n.91/2017, convertito con modificazioni dalla legge n. 123/2017, che prevede all’articolo 27 significative misure sul trasporto pubblico locale e all’articolo 48 per la promozione della concorrenza e la lotta all’evasione tarif- faria sempre nel trasporto pubblico locale.
Trova altresì applicazione il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, e xx.xx. e ii. “Codice dei Contratti pubblici”, nel seguito detto anche “Codice”, per quanto compatibile.
Si richiamano, altresì le seguenti deliberazioni dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) istituita dall’articolo 37 del decreto legge 6 dicembre 2011, n, 201, convertito con modificazioni dalla legge n. 214/2011:
- N. 49 del 17 giugno 2015, recante misure per la redazione dei bandi e delle convenzioni relative alle gare per l’assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri, prevedendo, tra l’altro, le misure regolatorie in materia di beni strumentali per l’effettuazione del servizio e di personale, propedeutiche alla redazione dei bandi di gara, nonché per un’equa e non discriminatoria partecipazione alle gare;
- N. 48 del 30 marzo 2017, recante la definizione della metodologia del servizio pubblico e delle modalità più efficienti di finanziamento, che prevede, in particolare, criteri per l’identificazione dei lotti dei servizi di trasporto da affidare in regime di esclusiva.
Si fa inoltre riferimento al “Programma dei servizi di trasporto pubblico regionale e locale” (nel seguito detto semplicemente “Programma dei servizi”), di cui all’articolo 6, comma 3, lettera c), della legge regionale n. 33/2013, approvato dalla Regione Liguria con deliberazione del consiglio regionale n. 7 del 27 giugno 2017 (BURL n. 29 del 19 luglio 2017).
Denominazione, indirizzo, punti di contatto: Regione Liguria – Stazione Unica Appaltante
Regionale (SUAR) – Settore Affari Generali, con sede legale in Xxx Xxxxxxx x. 00, Xxxxxx (XX) XX. C.A.P. 16121, tel. 000 0000000, fax 010/0000000, indirizzo e-mail: xxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx, posta elettronica certificata: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx, sito: xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
Indirizzo al quale inviare le domande di partecipazione: Protocollo Generale della Regione Liguria – Via Fieschi 15 – 00000 Xxxxxx (orario di apertura dal Lunedì al Giovedì 9.00/13:00 e 14.00/16.30, Venerdì 9.00/13.00).
Il Responsabile della procedura di affidamento della SUAR (RP) è il Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx.
Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) dell’Ente concedente è l’xxx. Xxxxxx Xxxxxxx, Direttore della Direzione Territorio e Mobilità della Città Metropolitana di Genova.
1.2 Documentazione di gara e protocollo di legalità
La procedura e l’esecuzione del servizio saranno svolte secondo i criteri, le modalità e le condizioni previste nel bando di gara, nel presente disciplinare, nella lettera di invito e nella seguente documentazione allegata allo stesso disciplinare per formarne parte integrante e sostanziale:
- Relazione resa ai sensi dell’art. 34, comma 20, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modifiche dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221;
- i moduli predisposti sia per le dichiarazioni (ivi incluso il DGUE) che i concorrenti sono chiamati a rendere sia per la formulazione dell’offerta.
Tutti i documenti di cui sopra potranno essere scaricati dal sito di Regione Liguria: xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx.
La descrizione puntuale dei servizi e l’adempimento degli impegni e degli obblighi dell’Ente concedente e del concessionario saranno disciplinati nei documenti di gara resi disponibili unitamente alla lettera di xxxxxx.
Protocollo di legalità
Si precisa che il presente appalto soggiace alla convenzione sottoscritta tra la Prefettura di Genova, Regione Liguria e le Società aderenti, in data 18 settembre 2012, prorogata in data 18 settembre 2014 e in ultimo in data 23 dicembre 2015 e in corso di aggiornamento.
Le eventuali richieste di chiarimenti circa il contenuto dei documenti a base della presente procedura dovranno pervenire, redatte in lingua italiana, esclusivamente, in forma scritta, a mezzo PEC all’indirizzo xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx, diretti al RP, fino a 20 giorni prima
del termine prescritto per la ricezione delle domande di partecipazione. Le richieste di chiarimenti pervenute successivamente al termine indicato potranno non essere prese in considerazione.
Le richieste di chiarimenti dovranno obbligatoriamente contenere la denominazione sociale del richiedente, corredata da indirizzo, telefono e PEC ed eventuale indirizzo e-mail.
Le risposte saranno fornite al richiedente eventualmente via PEC e, in ogni caso, saranno pubblicate, in forma anonima, sul sito internet della Stazione Appaltante xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx, entro il termine previsto dall’articolo 74, comma 4, del Codice.
Sarà onere degli interessati alla partecipazione alla gara visionare periodicamente il sito internet della Stazione Appaltante per verificare eventuali modifiche agli atti gara che saranno pubblicate.
La procedura si svolgerà ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 5, comma 3, del Regolamento (CE) n. 1370/2007, dell’art. 18 del D.Lgs. 422/1997, dell’art. 14 della L.R. n.33/2013 e ai sensi del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 – Codice dei contratti pubblici (di seguito “Codice”) per quanto compatibile, mediante dialogo competitivo e con l’applicazione del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo.
1.5 Oggetto della procedura, durata della concessione, luogo di esecuzione
La procedura ha ad oggetto l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale nell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) di competenza della Città Metropolitana di Genova, in conformità a quanto indicato nei documenti di gara che saranno allegati alla lettera di invito, per 6 (sei) anni, con opzione di proroga per 2 (due) anni.
Il bando di gara è suddiviso in 2 (due) lotti distinti:
LOTTO 1: Ambito Urbano
comprende i seguenti servizi (espressi in Km/medi annui o Mn/medi annui):
- Servizi Urbani su gomma - 23.300.000 km + 700.000 km servizi integrativi;
- Servizio Metropolitana del Comune di Genova – 1.100.000 km;
- Servizi su impianti speciali (Ascensori, funicolari, cremagliera) – 1.050.000 km;
- Servizio Navebus 21.841,02 Mn. Codice: NUTS ITC33.
Luogo principale di esecuzione: Territorio del Comune di Genova appartenente all’ATO di competenza della Città Metropolitana.
LOTTO 2: Ambito Extraurbano
comprende i seguenti servizi (espressi in Km/medi annui)
- Servizi Extraurbani su gomma – 8.750.000 km.
1.6 Importi a base di gara, subaffidamento e CPV
Il valore a base di gara è stimato in complessivi Euro 92.000.000 annui oltre Iva al 10%, per un totale complessivo comprensivo di opzione di proroga pari a Euro 736.000.000 oltre Iva al 10%, così suddivisi:
LOTTO 1:
Euro 74.000.000,00 annui oltre Iva al 10%, che costituisce il “corrispettivo” annuo a titolo di compensazione degli oneri di servizio.
Tale importo è suscettibile di variazioni in ragione delle risorse che saranno rese disponibili dagli enti locali per i servizi aggiuntivi di cui all’art.5 della l.r. 33/2013.
L’importo definitivo a base di gara sarà indicato nelle successive fasi del dialogo competitivo, sulla base dell’Accordo di Programma concluso tra Regione Liguria, la Città Metropolitana di Genova e i Comuni appartenenti all’ATO di competenza della Città Metropolitana ai sensi dell’art. 12 delle l.r. 33/2013.
Si precisa che all’aggiudicatario spetterà il riconoscimento della compensazione degli oneri per il rinnovo del CCNL di cui al decreto legge 355/03 e decreto legge 16/05, il cui importo è stimato in € 10.000.000,00; tale compensazione non è compresa nel corrispettivo a base di gara di cui sopra.
Le ulteriori informazioni di dettaglio saranno fornite nei documenti di gara allegati alla lettera di xxxxxx.
LOTTO 2:
Euro 18.000.000,00 annui oltre Iva al 10%, che costituisce il “corrispettivo” annuo a titolo di compensazione degli oneri di servizio. Tale importo è suscettibile di variazioni in ragione delle risorse che saranno rese disponibili dagli enti locali per i servizi aggiuntivi di cui all’art.5 della l.r. 33/2013.
Tale importo è suscettibile di variazioni in ragione delle risorse che saranno rese disponibili dagli enti locali per i servizi aggiuntivi di cui all’art.5 della l.r. 33/2013.
L’importo definitivo a base di gara sarà indicato nelle successive fasi del dialogo competitivo, sulla base dell’Accordo di Programma concluso tra Regione Liguria, la Città Metropolitana di Genova e i Comuni appartenenti all’ATO di competenza della Città Metropolitana ai sensi dell’art. 12 delle l.r. 33/2013.
Si precisa che all’aggiudicatario spetterà il riconoscimento della compensazione degli oneri per il rinnovo del CCNL di cui al decreto legge 355/03 e decreto legge 16/05, il cui importo è
stimato in € 2.000.000,00; tale compensazione non è compresa nel corrispettivo a base di gara di cui sopra.
Le ulteriori informazioni di dettaglio saranno fornite nei documenti di gara allegati alla lettera di xxxxxx.
È ammessa la possibilità di sub affidamento dei servizi nella misura di legge, ai sensi dell’art.
17 della l.r. n. 33/2013. La disciplina dell’eventuale sub affidamento sarà contenuta nei documenti di gara allegati all’invito a partecipare al dialogo competitivo.
Vocabolario Comune per gli appalti
CPV principale: 60112000- 6 Servizi di trasporto pubblico terrestre; Categoria di servizi: n. T-05, Servizi di trasporto mediante autobus. Categoria di servizi: n. T-07, Servizi di trasporto mediante filobus.
Categoria di servizi: n. T-08, Servizi di trasporto mediante metropolitana leggera; Categoria di servizi: n. T-99, altri servizi di trasporto.
1.7 Sostituzione del soggetto gestore e obblighi del soggetto aggiudicatario – Clausola sociale
Nei documenti che saranno allegati alla lettera di invito a partecipare al dialogo saranno indicati i beni essenziali e i beni indispensabili all’esercizio del trasporto pubblico, sia mobili, sia mobili registrati, sia immobili, che saranno resi disponibili al nuovo gestore aggiudicatario del servizio e le relative condizioni nel rispetto della normativa comunitaria e statale e delle prescrizioni emanate dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART).
Ai sensi dell’art. 14, comma 9, della l.r. n. 33/2013, è esclusa qualsiasi forma di indennizzo a favore del gestore che cessa dal servizio.
Ai sensi dell’art. 4 del Regolamento (CE) n. 1370/2007, dell’art. 48 comma 7, lettera e) del D.L.
n. 50/2017, convertito dalla legge n. 123/2017, e dell’art. 16 della legge regionale n.33/2013, qualora dall’esito della presente procedura di gara per l’affidamento del servizio di trasporto derivi la sostituzione del soggetto gestore, tutto il personale dipendente delle società AMT Azienda Mobilità e Trasporti S.p.A. e ATP Esercizio S.r.l. nei singoli lotti che attualmente gestiscono il servizio di trasporto prosegue, nell’ambito territoriale, il proprio rapporto di lavoro nell’ambito dell’azienda subentrante senza soluzione di continuità, mantenendo tutte le proprie condizioni economiche e normative derivanti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e dalla contrattazione integrativa aziendale, ai sensi dell’art. 2112 del Codice Civile.
Nei documenti che saranno allegati all’invito a partecipare al dialogo saranno forniti tutti i dati di dettaglio. Si rimanda, per una prima informativa, alla relazione resa ai sensi dell’art. 34, comma 20, del DL n. 179/2012.
Nei medesimi documenti saranno indicate anche tutte le prescrizioni al riguardo a carico del soggetto concessionario e i controlli effettuati dall’Ente concedente.
Art. 2 REQUISITI DEI PARTECIPANTI ALLA PROCEDURA
2.1 Soggetti ammessi a partecipare e limitazioni e condizioni
Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 45 del Codice ed in possesso dei requisiti di cui infra. Si applicano gli artt. 47 e 48 del Codice.
Ai sensi dell’art. 18, comma 2, lettera a), del D.Lgs. n. 422/1997, le società nonché le loro controllanti, collegate e controllate che in Italia o all’estero sono destinatarie di affidamenti non conformi al combinato disposto degli artt. 5 e 8, paragrafo 3, del Regolamento (CE) n. 1370/2007 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, e la cui durata ecceda il termine del 3 dicembre 2019, non possono partecipare ad alcuna procedura per l’affidamento dei servizi. L’esclusione non si applica alle imprese del servizio oggetto di procedura concorsuale.
Ai sensi dell’art. 48, comma 4, del D.Lgs. 50/2016, i R.T.I. (costituiti o costituendi), i consorzi ordinari (costituiti o costituendi) e i G.E.I.E. dovranno indicare le parti delle prestazioni che saranno eseguite dai singoli operatori riuniti o consorziati.
L’assenza di uno dei requisiti previsti per la presentazione dell’offerta sarà motivo di esclusione.
Costituzione di NewCo
L’affidatario del servizio, in applicazione dell’art. 26, comma 3, della Direttiva 2014/23/UE, coordinato all’art. 45, comma 3, del D.Lgs. 50/2016, sarà unicamente la società di capitali aggiudicataria della gara ovvero la società di capitali che, obbligatoriamente, sarà costituita dall’aggregazione di operatori economici costituenti il concorrente aggiudicatario della gara (NewCo).
Per entrambi i lotti:
a) Requisiti generali.
a.1) Per l’ammissione alla gara è richiesta l’assenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del Codice, e di cause comunque ostative alla partecipazione alle gare d’appalto o concessione ai sensi della legislazione vigente, con riguardo al concorrente singolo ed a tutti i componenti della compagine o comunque gli operatori economici coinvolti, nel caso di raggruppamento, Consorzio o GEIE;
con specifico riferimento ai requisiti di ordine generale si richiamano:
- le cause di divieto di decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del D.lgs. 6 settembre 2011, n. 159;
- le condizioni di cui all’art. 53 comma 16-ter del D.Lgs. 30 marzo 2011, n. 165 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica amministrazione.
Inoltre, gli operatori economico aventi sede, residenza o domicilio nei paesi inseriti nelle cosiddette “black list”, di cui al decreto del Ministero delle Finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del ministro dell’economa e delle finanze del 21 novembre 2001, devono essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del decreto 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze.
b) Requisiti di idoneità professionale.
b.1) per i soggetti tenuti all’iscrizione alla CCIAA, o equivalente nel caso di operatori economici di altro Stato membro e non residenti in Italia, è richiesta l’iscrizione stessa per attività corrispondente a quella della presente procedura di gara.
b.2) è richiesto il possesso dei requisiti di idoneità professionale per l’esercizio della professione di trasportatore di viaggiatori su strada di cui al Regolamento (CE) n. 1071/2009 e dell’iscrizione al REN (Registro Elettronico Nazionale); Decreto Dirigenziale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 25 novembre 2011, n. 291); o equivalente registro in altro stato dell’Unione Europea.
Per il LOTTO 1:
c) Requisiti di capacità tecnico professionale.
c.1) Aver svolto servizi di trasporto pubblico locale su gomma analoghi a quello oggetto della presente procedura (servizi di trasporto pubblico in ambito urbano) per un quantitativo pari ad almeno 20.000.000 km/medi annui nell’ultimo triennio antecedente alla pubblicazione del bando della presente procedura di gara;
c.2) Aver svolto servizi analoghi a quello oggetto della presente procedura con riguardo a servizi su impianti speciali (Ascensori, funicolari, cremagliera nonché altri impianti speciali, oggetto di affidamento e rendicontazione come contratto di servizio) pari ad almeno 500.000 km/medi annui nell’ultimo triennio antecedente alla pubblicazione del bando della presente procedura di gara.
Con riferimento al requisito di cui alla lettera c.1), in caso di RTI o consorzio, la capofila o l’impresa consorziata qualificata capofila deve possedere almeno il 65% del valore complessivo, al fine di garantire adeguatamente la qualità della prestazione; la restante
percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate.
Con riferimento al requisito di cui alla lettera c.2) in caso di RTI o consorzio, il requisito è frazionabile e, pertanto, deve essere posseduto cumulativamente dal RTI.
Nella domanda di partecipazione, il concorrente dovrà specificare i bus*km prodotti, il luogo di prestazione, l’Autorità che li ha autorizzati, i periodi di effettuazione, i ricavi di esercizio e gli eventuali contributi e corrispettivi.
d) Requisiti di capacità economico finanziaria.
d.1) è richiesto un fatturato globale medio annuo riferito agli ultimi tre esercizi finanziari antecedenti la pubblicazione del bando della presente procedura di gara non inferiore a Euro 80.000.000,00, IVA esclusa, a garanzia dell’affidabilità dello svolgimento del servizio.
In caso di RTI il requisito è frazionabile, e pertanto deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento; la mandataria in ogni caso deve possedere il requisito in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti
LOTTO 2:
c) Requisiti di capacità tecnico professionale.
c.1) Aver svolto servizi di trasporto pubblico locale su gomma analoghi a quello oggetto della presente procedura (servizi di trasporto pubblico in ambito urbano, suburbano ed extraurbano) per un quantitativo pari ad almeno 8.000.000 km/medi annui nell’ultimo triennio antecedente la pubblicazione del bando della presente procedura.
In caso di RTI o consorzio, la capofila o l’impresa consorziata qualificata capofila deve possedere almeno il 65% del valore complessivo; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate.
Nella domanda di partecipazione, il concorrente dovrà specificare i bus*km prodotti, il luogo di prestazione, l’Autorità che li ha autorizzati, i periodi di effettuazione, i ricavi di esercizio e gli eventuali contributi e corrispettivi.
d) Requisiti di capacità economico finanziaria.
d.1) è richiesto un fatturato globale medio annuo riferito agli ultimi tre esercizi finanziari antecedenti la pubblicazione della presente procedura di gara non inferiore a Euro 16.000.000,00, IVA esclusa, a garanzia dell’affidabilità dello svolgimento del servizio.
In caso di RTI il requisito è frazionabile, e pertanto deve essere posseduto cumulativamente dal raggruppamento; la mandataria in ogni caso deve possedere il requisito in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti.
* * *
In caso di operatori plurisoggettivi, ciascun componente deve possedere i requisiti per le prestazioni che si impegna ad eseguire.
Precisazioni in caso di partecipazione di soggetti in forma plurisoggettiva In caso di partecipazione di soggetti in forma plurisoggettiva:
- i requisiti di ordine generale di cui alla precedente lettera a.1), devono essere posseduti da ogni operatore che compone il concorrente;
- il requisito di cui alla precedente lettera b.1), deve essere posseduto da ogni operatore che compone il concorrente;
- il requisito di cui alla precedente lettera b.2), deve essere posseduto da ogni operatore che svolgerà il servizio di trasporto.
2.3 Limitazione per la partecipazione dei soggetti alla procedura
Saranno esclusi i candidati:
a) che partecipino alla presente gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero in forma individuale qualora abbiano presentato offerta in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. Ai sensi dell’art. 48, comma 7, secondo capoverso, del Codice i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) sono tenuti ad indicare, in sede di partecipazione, per quali consorziati concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma alla medesima gara; in caso di vio- lazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. Nel caso di inosser- vanza al riguardo è configurabile l’ipotesi di reato di cui all’art. 353 del codice penale;
b) che si avvalgano di un’impresa ausiliaria, la quale a sua volta partecipi alla gara, ai sensi dell’art. 89, comma 7, del Codice;
c) che si avvalgano dello stesso ausiliario di un altro o di altri concorrenti; ai sensi dell’art. 89, comma 7, del Codice;
d) che partecipano alla presente gara in associazione in partecipazione ai sensi dell’art. 48, comma 9, del Codice. Salvo quanto disposto dai commi 18 e 19 del medesimo articolo, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta, l’inosservanza di tali divieti comporta, ai sensi dell’art. 48, comma 10, del
Codice l’annullamento dell’aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l’esclusione dei concorrenti riuniti in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, concomi- tanti o successivi alle procedure di affidamento relative alla medesima gara;
e) che comunque incorrano in cause di esclusione previste dalla legge.
In caso di raggruppamenti temporanei (o consorzi o GEIE), si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
Precisazioni per operatori economici stabiliti in Paesi diversi dall’Italia
Agli operatori economici stabiliti negli altri Stati aderenti all’Unione Europea, nonché a quelli stabiliti nei Paesi firmatari dell’accordo sugli appalti pubblici che figura nell’allegato 4 dell’accordo che istituisce l’Organizzazione mondiale del commercio, o in Paesi che, in base ad altre norme di diritto internazionale, o in base ad accordi bilaterali siglati con l’Unione Europea o con l’Italia che consentano la partecipazione ad appalti pubblici a condizioni di reciprocità, si applica l’art. 49 del Codice.
È ammesso l’avvalimento nei limiti di legge.
Art. 3 FASI DEL DIALOGO COMPETITIVO
La procedura del dialogo competitivo si articolerà nelle seguenti fasi:
- I FASE: Manifestazione di interesse ed ammissione al dialogo dei candidati in possesso dei requisiti;
- II FASE: Ammissione al dataroom e richiesta integrazioni alla documentazione;
- III FASE: Presentazione delle soluzioni progettuali e avvio del dialogo;
- IV FASE: Richiesta d’offerta, valutazione delle offerte ammesse ed aggiudicazione.
A seguito della pubblicazione del bando di gara, gli operatori economici interessati ed in possesso dei requisiti generali, di idoneità professionale e di capacità economico finanziaria di cui al presente disciplinare, manifestano il loro interesse a partecipare alla procedura mediante presentazione della domanda di partecipazione (“Domanda di partecipazione”) nei termini e secondo le modalità infra stabiliti.
La Stazione Appaltante procederà a verificare le Domande di partecipazione pervenute, nonché a verificare la presenza e la completezza della documentazione richiesta.
Successivamente verrà comunicata a tutti i partecipanti ammessi la prosecuzione della procedura in oggetto e, in particolare, l’avvio della fase di dialogo, con la trasmissione dell’informativa di conclusione della prima fase e dell’invito a partecipare al dialogo agli operatori economici selezionati (“Invito a partecipare al dialogo”).
In caso di ricezione di un numero di domande di partecipazione inferiore a un numero di tre, ci si riserva la facoltà di non proseguire la procedura.
3.2 II FASE: Ammissione al dataroom e richiesta integrazioni alla documentazione
Ai partecipanti ammessi ed individuati a partecipare al dialogo verrà dato accesso alla data- room presso cui verranno messi a disposizione gli elementi definiti nel Prospetto 1 dell’Allegato A alla Delibera n. 49, 17 giugno 2015 dell’ART.
In questa fase i partecipanti potranno richiedere, entro un congruo termine, specifiche integra- zioni alla documentazione esistente che, ove disponibili verranno messe a disposizione di tutti gli invitati.
3.3 III FASE: Presentazione delle soluzioni progettuali e avvio del dialogo
Con l’invito a partecipare al dialogo sarà richiesta la presentazione delle soluzioni progettuali.
La disamina delle stesse e il dialogo con i candidati ammessi è finalizzato all’individuazione ed alla definizione dei mezzi più idonei a soddisfare le necessità e gli obiettivi del Progetto.
Durante la fase di dialogo, la Stazione Appaltante:
- potrà discutere con i candidati ammessi ogni singolo aspetto della soluzione proposta, al fine di individuare i mezzi e gli strumenti più idonei per soddisfare le proprie necessità e conseguire i propri obiettivi;
- garantirà la parità di trattamento di tutti i partecipanti e non fornirà informazioni in maniera discriminatoria al fine di favorire taluni partecipanti rispetto ad altri;
- non rivelerà agli altri partecipanti le soluzioni proposte dai singoli candidati, né altre infor- mazioni riservate senza il consenso di questi ultimi;
- proseguirà il dialogo fino ad individuare la soluzione più adatta al soddisfacimento delle proprie esigenze;
- potrà motivatamente dare atto che nessuna delle soluzioni proposte è rispondente alle esi- genze e agli obiettivi sottesi alla procedura, senza che i concorrenti possano in tal caso pretendere alcun indennizzo o risarcimento.
In detta fase, in particolare, il dialogo con i concorrenti ammessi si svolgerà su ogni aspetto della soluzione ritenuto necessario, ivi inclusa l’impostazione generale degli aspetti da
sviluppare nella soluzione progettuale del servizio da affidare, nonché, comunque, ogni aspetto ritenuto meritevole di analisi e valutazione ai fini della realizzazione del Progetto.
All’esito della fase sopra descritta, verrà individuata la soluzione su cui i concorrenti ammessi presenteranno l’offerta finale.
La procedura di dialogo competitivo avverrà secondo la seguente tempistica, salvo la necessità di minima proroga dovuta all’andamento delle consultazioni:
La conclusione della fase di dialogo verrà comunicata a ciascuno dei candidati ammessi.
3.4 IV FASE: Richiesta d’offerta valutazione delle offerte ammesse ed aggiudica- zione
Successivamente, i candidati ammessi saranno invitati con una lettera di invito (“Lettera d’invito”) a presentare l’offerta finale sulla base della soluzione individuata nella fase di dialogo.
Si procederà, in particolare, ad individuare il soggetto affidatario dell’intervento invitando i partecipanti ammessi a presentare l’offerta finale, secondo i termini, le condizioni e le modalità che saranno stabiliti nella Lettera di invito.
Art. 4 I^ FASE – DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
Gli operatori economici che intendono partecipare alla procedura in oggetto devono procedere secondo le modalità e presentando la documentazione infra indicate.
Si precisa che gli operatori economici potranno presentare la propria domanda di partecipazione per entrambi i lotti.
Ulteriori precisazioni in merito alla aggiudicazione di entrambi i lotti o di un solo lotto e valutazione dell’associazione dei lotti verranno indicate nell’invito a partecipare al dialogo.
La domanda e la documentazione allegate devono essere redatte in lingua italiana.
4.1 Modalità di presentazione e contenuti della domanda di partecipazione
Le domande di partecipazione e tutta la documentazione allegata dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12:00 del giorno 10 luglio 2018 indirizzate a Regione Liguria – Ufficio Protocollo, Xxx Xxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx. Le domande potranno essere presentate a partire dai 60 giorni precedenti il suddetto termine con i seguenti orari d’ufficio: dal lunedì al giovedì 9.00/13.00 e 14.00/16.30, venerdì dalle ore 9.00/13.00, secondo le modalità di seguito illustrate.
La domanda e tutta la documentazione dovranno essere contenute all’interno di un unico plico sigillato e firmato sui lembi, recante l’intestazione del mittente comprensivo dei componenti costituenti l’eventuale RTI, l’indirizzo, il numero di telefono e di PEC dello stesso e la seguente dicitura “DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TPL ATO CITTA’ METROPOLITANA DI GENOVA – LOTTO I o LOTTO II NON APRIRE”.
Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio dei mittenti, ove per qualsiasi causa esso non giunga a destinazione in tempo utile.
È ammesso l’invio mediante raccomandata. È altresì ammessa la consegna a mano nonché l’invio mediante corriere che, tuttavia, dovrà necessariamente consegnare nei predetti orari. In ogni caso l’effettivo arrivo del plico all’indirizzo suddetto entro il termine previsto è a rischio esclusivo del concorrente.
Per quanto riguarda la prova della data e dell’ora in cui il plico perverrà alla Stazione Appaltante faranno fede la data e l’ora riportate nel timbro di entrata apposto all’atto del ricevimento del plico stesso.
La domanda e la documentazione allegate devono essere redatte in lingua italiana.
Ciascun concorrente può presentare un plico per ciascun lotto, contenente la domanda di partecipazione del lotto di interesse unitamente al relativo DGUE come infra meglio precisato.
4.2 Domanda e documentazione amministrativa
Il plico deve contenere:
4.2.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione deve contenere l’indicazione dei dati identificativi dell’operatore economico, debitamente sottoscritta dal/i legale/i rappresentante/i dell’operatore economico – di tutti i componenti in caso di concorrente plurisoggettivo - e corredata da una fotocopia di un documento di identità di tutti i sottoscrittori, come da Modello 1 - domanda di partecipazione e
dichiarazioni - allegato parte integrante al presente disciplinare. Dovranno essere rese le dichiarazioni previste nell’allegato Modello 1.
L’operatore economico dovrà rendere le dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti richiesti nel presente disciplinare, mediante presentazione del Documento di Gara Unico Europeo (di seguito “DGUE”), redatto in lingua italiana, compilabile come da apposito specifico modello reso disponibile dalla Stazione Appaltante ai concorrenti in formato di file “doc”.
Per quanto non indicato nel seguito trova applicazione la Circolare del Ministero delle Infrastrutture 18 luglio 2016, n. 3.
Tale modello è articolato e dovrà essere compilato come segue:
PARTE I Informazioni sulla procedura (precompilata dalla Stazione Appaltante);
PARTE II Informazioni sull’operatore economico
Sezione A. Informazioni sull’operatore economico;
• alla lettera a) in caso di RTI il ruolo all’interno dello stesso, in caso di Consor- zio/GEIE la denominazione e la tipologia, se pertinente;
• alla voce “forma della partecipazione”, in caso di risposta affermativa indicare:
o alla lettera a) in caso di RTI il ruolo all’interno dello stesso, in caso di Consorzio/GEIE la denominazione e la tipologia, se pertinente;
o alla lettera b) in caso di RTI o GEIE indicazione degli operatori econo- mici del raggruppamento; in caso di Consorzio indicazione dei consor- ziati coinvolti;
o alla lettera d), se pertinente, l’indicazione degli operatori economici fa- centi parte di un Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c) del Codice, che eseguono le prestazioni oggetto del contratto.
Sezione B. Informazioni sui rappresentanti dell’operatore economico. Individuazione dei soggetti (persone fisiche) di cui all’art. 80, comma 3, del Codice:
• alla voce “Nome completo” indicare il cognome, il nome, nonché il codice fi- scale, la data e il luogo di nascita;
• alla voce “Posizione/Titolo ad agire” indicare se il soggetto indicato è titolare, contitolare, presidente del consiglio di amministrazione, amministratore, ammi- nistratore unico, amministratore delegato, socio, procuratore, direttore tecnico o altro;
(in caso di più soggetti rispetto a questa sezione del DGUE, replicare i quadri della stessa sezione B).
Sezione C. Informazioni sull’affidamento sulle capacità di altri soggetti (da compilare solo in caso di ricorso all’avvalimento): indicazione dell’operatore economico ausiliario e del requisito oggetto di avvalimento.
Sezione D. Informazioni in relazione al subappalto: indicare le prestazioni che si intende subaffidare entro i limiti di legge.
PARTE III Motivi di esclusione (articolo 80 del Codice)
Sezione A Motivi legati a condanne penali. Individuazione dei provvedimenti di natura penale di cui all’art. 80 comma 1, del Codice a carico di soggetti di cui all’art. 80 comma 3 del Codice; inoltre, se ricorre il caso:
• precisare la data della condanna, del decreto penale di condanna o della sentenza di applicazione della pena su richiesta, la relativa durata e il reato commesso tra quelli riportati all’articolo 80, comma 1, lettere da a) a g) del Co- dice e i motivi di condanna;
• precisare alla lettera c) eventuali periodi di interdizione imposti dal provvedi- mento penale;
• precisare eventuali misure di self-cleaning o altre informazioni pertinenti;
• precisare eventuali misure di dissociazione in caso di condanne di soggetti cessati di cui all’art.80 secondo capoverso del Codice;
(in caso di più soggetti colpiti da provvedimenti di natura penale o di più reati per i quali è stato emesso provvedimento penale, rispetto a questa sezione del DGUE, il sottoscrittore del DGUE può rendere le dichiarazioni anche per gli altri soggetti rilevanti, indicati nel DGUE, parte II, let. B, assumendosene la responsabilità, in alternativa le stesse potranno rendere le dichiarazioni personalmente nell’Appendice 1).
I motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 1 del Codice sono di seguito riportati:
- emissione di sentenza definitiva/decreto penale di condanna divenuto irrevocabile/sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale per uno dei seguenti reati:
x. xxxxxxx consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall’articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall’articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a
un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
x. xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319- quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2365 del codice civile;
b-bis. false comunicazioni sociali di cui agli artt. 2621 e 2622 del codice civile;
c. frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
x. xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
x. xxxxxxx di cui agli articoli 648-bis, 648-ter, e 648-ter.1del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all’articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
f. sfruttamentodellavorominorileealtreformeditrattadiesseriumanidefinite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
g. ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrarre con la pubblica amministrazione.
Sezione B Motivi legati al pagamento di imposte o contributi previdenziali di cui all’art. 80 comma 4 del Codice: indicare relative precisazioni.
Sezione C Motivi legati a insolvenza, conflitto di interessi o illeciti professionali, distinti tra:
• violazione di obblighi in materia di sicurezza e salute sul lavoro o di diritto am- bientale o del lavoro di cui all’art. 30, comma 3 del Codice;
• misure fallimentari, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, con le eventuali informazioni utili a superare le misure che ostano o limitano la partecipazione;
• gravi illeciti professionali, quali:
o significative carenze nell’esecuzione di un precedente contratto pub- blico che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in
giudizio, ovvero hanno dato luogo a una condanna al risarcimento del danno o altre sanzioni;
o il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della sta- zione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio;
o fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione ovvero ottenere le informazioni dovute ai fin del corretto svolgimento della procedura di selezione;(*)
• ricadere in situazioni di confitti di interesse ai sensi dell’art. 42, comma 2, del Codice, non diversamente risolvibili e/o nelle condizioni di astensione di cui all’art. 7 del D.P.R. 62/2013;
• incorrere nei casi di distorsione della concorrenza derivante dal precedente coin- volgimento nella preparazione della procedura d’appalto di cui all’art. 67 del Codice.
(in caso di più soggetti che ricadono in una delle condizioni descritte, replicare questo quadro della stessa sezione C).
(*) si richiama a tale riguardo quanto previsto dalle linee guida X.X.XX. n. 6, aggiornate al D.Lgs. 56 del 19 aprile 2017 con deliberazione del consiglio n. 108 del 11 ottobre 2017, anche con particolare riferimento alla presenza in capo ai soggetti rilevanti di cui all’art. 80, comma 3, del D.Lgs. 50/2016 nel caso in cui venga dichiarata la presenza di condanne non definitive per i reati di cui agli artt. artt. 353, 353-bis, 354, 355 e 356 c.p
Sezione D Altri motivi di esclusione previsti dalla legislazione nazionale, distinti tra:
o misure di prevenzione o altri provvedimenti pregiudizievoli in materia antimafia, di cui all’80 comma 2 del Codice (cause di decadenza, sospensione o divieto previste dall’art. 67 del D.Lgs. 159/2011; tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4, del D.Lgs. 159/2011;
o sanzioni interdittive o limitative della capacità contrattuale di cui all’art. 9, comma 2, lettera c) del D.Lgs. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art, 14 del D.Lgs. 81/2008;
o presentazione nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti docu- mentazione o dichiarazioni non veritiere;
o iscrizioni al casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’X.X.XX. per aver pre- sentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affi- damenti di subappalti;
o iscrizioni al casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’X.X.XX. per aver pre- sentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l’iscrizione;
o violazione del divieto di intestazione fiduciaria di cui all’art. 17 della legge 55/1990, accertato l’anno antecedente la data di scadenza il temine ultimo per la presentazione delle offerte ai sensi del presente disciplinare e/o in ogni in cui la violazione accertata non sia stata rimossa;
o violazione della disciplina sul diritto al lavoro dei soggetti diversamente abili, attestabile ai sensi dell’art. 17 della legge 68/1999, indicando il numero dei dipendenti impiegati e l’eventuale condizione di esenzione;
o omessa denuncia dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del codice penale ag- gravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 152/1991, convertito con modificazioni, dalla legge 203/1991, all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4 comma 1 della legge 689/1981;
o trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi rela- zione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili a un unico centro decisionale; in tal caso fornire le opportune informa- zioni;
o trovarsi nella condizione di cui all’art. 53, comma 16-ter del D.Lgs. 165/2001, introdotto dall’art. 1, comma 42 della legge 190/2012 ed esteso dall’art. 21 del D.Lgs. 39/2013 in quanto ha concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, ha attri- buito incarichi ad ex dipendenti della Stazione Appaltante, che hanno cessato il loro rapporto di lavoro da meno di tre anni e che negli ultimi tre anni di servizio hanno eser- citato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa stazione appaltante nei con- fronti del medesimo operatore economico.
PARTE IV Criteri di selezione
Sezione α: Sezione omessa, in quanto non prevista
Sezione A Indicare gli estremi relativi alla iscrizione alla C.C.I.A.A. come richiesta al precedente art. 2.2 lettera b.1).
Sezione B Capacità economico finanziaria: compilare per quanto richiesto al precedente art. 2.2 lettera d).
Sezione C Capacità tecniche e professionali: compilare per quanto richiesto al precedente art. 2.2 lettera c)
Sezione D Sistemi di garanzia della qualità (sezione omessa in quanto non prevista nella
presente procedura di gara).
Nella compilazione, quanto alla parte II, sub B, relativa all’individuazione delle persone fisiche rilevanti nell’ambito dell’operatore economico, devono in ogni caso essere elencate tutte quelle di cui all’art. 80, comma 3, del Codice, ivi comprese quelle cessate dalla carica nell’ultimo anno. Si rinvia, a tale riguardo, anche a quanto precisato nel comunicato del Presidente dell’X.X.XX. del 26 ottobre 2016.
Per tali persone fisiche l’assenza di cause di esclusione può essere dichiarata dal sottoscrittore del DGUE, oppure dai diretti interessati tramite la compilazione e sottoscrizione da parte loro dell’apposita Appendice al DGUE. In difetto di tale Appendice la dichiarazione del sottoscrittore del DGUE si intende riferita anche a tutte le persone fisiche rilevanti indicate nello stesso DGUE, Parte II, Sez. B, con le conseguenti responsabilità in capo al dichiarante.
Se il soggetto che sottoscrive il DGUE rende le dichiarazioni inerenti alle condizioni delle persone fisiche rilevanti, con esclusivo riguardo a sé stesso, le altre persone fisiche rilevanti, contemplate nello stesso documento devono procedere come sopra indicato, ai fini e per gli effetti delle dichiarazioni che le riguardano. In tal caso deve essere allegata la fotocopia del documento di identità di tutti i sottoscrittori. Se, invece, il soggetto che sottoscrive il DGUE rende direttamente le dichiarazioni anche per le altre persone fisiche citate nel DGUE, ai sensi dell’art. 47, comma 2, del DPR 445/2000, non sono necessarie le firme di queste ultime né i rispettivi documenti di riconoscimento.
4.2.3 Ulteriori dichiarazioni:
L’operatore economico dovrà inoltre dichiarare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, e, pertanto, con allegazione della fotocopia di un documento di identità dei sottoscrittori, come da Modello 1, allegato al presente disciplinare, quanto segue:
- di essere in possesso dei requisiti di ammissione, nonché dei requisiti minimi di capa- cità tecnico professionale ed economico-finanziaria indicati al precedente art. 2.2 e di osservare all’interno dell’azienda gli obblighi di sicurezza, con i contenuti risultanti dal Modello allegato 1, da intendersi qui trascritto quale parte integrante e sostanziale del presente disciplinare;
- se del caso, di non incorrere nei divieti di cui all’articolo 48, comma 7, del Codice;
- in caso di sub affidamento, sub affiderà a soggetti in possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Codice;
- di impegnarsi, in caso di aggiudicazione e di subentro, tutto il personale dipendente delle società che attualmente gestiscono il servizio di trasporto pubblico nell’ATO della Città Metropolitana di Genova, nei singoli lotti, prosegua, nell’ambito territoriale di com- petenza, il proprio rapporto di lavoro nell’ambito dell’azienda subentrante senza solu- zione di continuità, mantenendo tutte le proprie condizioni economiche e normative
derivanti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e dalla contrattazione integrativa aziendale, ai sensi dell’art. 2112 del Codice Civile;
- in caso di RTI, Consorzi ordinari o GEIE da costituire, l’impegno, in caso di aggiudica- zione, a costituire una NewCo, che stipulerà il contratto di servizio, fermo restando che la capogruppo dell’aggregazione dovrà essere l’azionista di maggioranza;
- (in caso di consorzio stabile) di impegnarsi all’osservanza della disciplina dei consorzi stabili;
- di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs.30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa;
- di autorizzare la Stazione Appaltante a trasmettere le comunicazioni inerenti di cui all’art. 76 del Codice, senza successivo invio postale, ad un indirizzo PEC, che dovrà essere obbligatoriamente indicato (in caso di RTI indicare l’indirizzo PEC del manda- tario).
La domanda di partecipazione, il DGUE e le dichiarazioni di cui al precedente punto 4.2.3 devono essere presentante in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, con allegazione del documento di identità del sottoscrittore, oppure, per i concorrenti non residenti in Italia, equivalente idonea documentazione resa secondo la legislazione dello Stato di appartenenza.
La domanda di partecipazione, il DGUE e le dichiarazioni relative a condizioni o requisiti degli operatori economici devono essere sottoscritte da persone legittimate a rappresen- tare gli operatori stessi ai fini di tali atti ed, in particolare, possono essere sottoscritte oltre che dai legali rappresentanti degli operatori economici anche da procuratori ed, in tal caso, va inserita all’interno del plico la relativa procura in copia autentica; a discrezione dell’inte- ressato, in alternativa può essere fornita una copia del certificato CCIAA da cui risultino la procura ed i poteri del procuratore.
Il DGUE è richiesto all’operatore economico sia che partecipi singolarmente che quale componente di RTI, Consorzio ordinario o GEIE, e dunque tanto al mandatario/capofila quanto ai mandanti/ consorziati/componenti. Deve essere presentato altresì dagli operatori economici consorziati indicati come esecutori dai consorzi stabili e dai consorzi di cooperative nonché dagli eventuali operatori economici ausiliari.
Nel caso di concorrenti costituiti (o che saranno costituiti) da operatori economici associati le dichiarazioni di cui al precedente punto 4.2.3 dovranno essere prodotte da ciascun componente che costituisce o che costituirà il RTI, il Consorzio ordinario o il GEIE, anche congiuntamente purché sottoscritte da tutti i soggetti interessati.
4.2.4 Ulteriori documenti/dichiarazioni SOLO nel caso di RTI, Consorzi ordinari o GEIE non ancora costituiti:
- dichiarazione sottoscritta da tutti gli operatori economici della compagine, di impegno, in caso di aggiudicazione, di costituire una NewCo che stipulerà il contratto di servizio, fermo restando che la capogruppo dell’aggregazione dovrà essere l’azionista di maggioranza;
- indicazione della percentuale di partecipazione al raggruppamento; È sufficiente a tale riguardo la compilazione dell’allegato Modello 1. 4.2.5 Ulteriori documenti/dichiarazioni SOLO nel caso di RTI già costituiti:
- atto costitutivo e successive eventuali modifiche, in originale, ovvero in copia autentica, anche con le forme di cui al D.P.R. n. 445/2000 quanto all’autodichiarazione di conformità all’originale;
- dichiarazione di impegno a costituire in caso di aggiudicazione una NewCo che sottoscri- verà il contratto di servizio. È sufficiente a tale riguardo la compilazione dell’allegato Mo- dello 1.
4.2.6 Ulteriori documenti/dichiarazioni SOLO nel caso di Consorzi o GEIE già costituiti:
- nel caso di Xxxxxxxx, atto costitutivo e successive eventuali modifiche, con corrispondenti verbali di assemblea, in originale ovvero in copia autentica, anche con le forme di cui al
D.P.R. n. 445/2000 quanto all’autodichiarazione di conformità all’originale; ovvero
- nel caso di XXXX, atto costitutivo e successive eventuali modifiche, in originale ovvero in copia autentica, anche con le forme di cui al D.P.R. 445/2000 quanto all’autodichiarazione di conformità all’originale;
- in caso di consorzio stabile, impegno all’osservanza della disciplina dei consorzi stabili. È sufficiente a tale riguardo la compilazione dell’allegato Modello 1;
- nel caso di consorzi di cui all’art. 45, c. 2, lettere b) e c) del Codice, impegno a costituire, in caso di aggiudicazione, una NewCo che sottoscriverà il contratto di servizio, fermo re- stando che la capogruppo dell’aggregazione dovrà essere l’azionista di maggioranza.
È sufficiente a tale riguardo la compilazione dell’allegato Modello 1.
4.2.7 Ulteriori documenti/dichiarazioni SOLO nel caso di avvalimento dei requisiti:
- documentazione di cui all’art. 89, del Codice. 4.2.8 PassOE
PassOE (Pass dell’Operatore Economico), di cui all’art. 2, comma 3.2, delibera n. 111 del 20 dicembre 2012 dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, (oggi “A.N.A.C.”). Il “PassOE” che identifica il partecipante (eventualmente nella sua composizione di diversi operatori economici) deve essere stampato e firmato dal concorrente
singolo o congiuntamente da tutte le mandanti/associate/consorziate comprese eventuali ausiliarie e, qualora ricorrano i casi di cui all’art. 105 comma 6 del Codice, subappaltatori.
4.2.9 Ricevuta pagamento contribuzione AN.A.C.
Ricevuta in originale o in fotocopia autenticata ovvero copia della e-mail di conferma, a pena di esclusione, trasmessa dal sistema di riscossione, del versamento a favore dell’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici ai sensi della Legge n. 266 del 23/12/2005 e della Deliberazione 15/02/2010 nonché deliberazione 21 dicembre 2011. Il codice identificativo di gara è: CIG 7335414F1D (Lotto URBANO) e 7335429B7F (Lotto EXTRAURBANO); il
versamento va effettuato, secondo le modalità di riscossione del contributo dovuto dagli operatori economici come da indicazioni reperibili sul sito dell’X.X.XX.:
- xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/Xxxxxxx/XxxxxxxXxxxxx/XxxxxxxxXxxxxxxxx- neContributi
Sintesi contenuti plichi per la domanda di partecipazione:
Documento/dichiarazioni | Modalità di presentazione | Note |
Modello 1 | Sottoscritto in tutte le sue se- zioni da tutti gli operatori economici che compongono il concorrente | |
DGUE | Operatore economico sin- golo: DGUE dell’operatore econo- mico firmato dal suo legale rappresentante | |
Consorzi stabili: DGUE del Consorzio, firmato dal suo legale rappresen- tante, e un DGUE per cia- |
scuna consorziata esecu- trice, firmata dai rispettivi le- gali rappresentanti | ||
RTI e GEIE sia costituito che costituendo: DGUE del mandatario, fir- mato dal suo legale rappre- sentante, e un DGUE per ciascuna mandante firmato dai rispettivi legali rappre- sentanti | ||
In caso di avvalimento: DGUE dell’ausiliario, firmato dal suo legale rappresen- tante | ||
PROCURA / VISURA CAME- RALE | In caso di sottoscrizione del DGUE da soggetto diverso dal legale rappresentante | Se del caso |
MANDATO O ATTO COSTI- TUTIVO | Allegare in caso di R.T.I., G.E.I.E. e Consorzio ordina- rio costituito | |
ATTO COSTITUTIVO E STATUTO VIGENTE, COR- REDATO DA VERBALE DI ASSEMBLEA | nel caso di Consorzi o GEIE già costituiti | |
ATTESTAZIONE DI PAGA- MENTO DEL CONTRIBUTO IN FAVORE DELL’X.X.XX. | ||
PASSOE | In caso di operatore econo- mico singolo: PASSOE dell’operatore eco- nomico | |
In caso di Consorzi stabili, Consorzi tra società coope- rative: unico PASSOE nel quale siano indicate le consorziate |
esecutrici delle prestazioni contrattuali | ||
In caso di RTI, GEIE e Con- sorzio ordinario sia costituito che costituendo: unico PASSOE nel quale siano indicati tutti i compo- nenti del RTI o del consorzio ordinario |
I soggetti che avranno presentato domanda di partecipazione e dichiarato il possesso dei requisiti saranno invitati a presentare offerta per l’affidamento del servizio.
Ai concorrenti invitati sarà resa disponibile tutta la documentazione di gara con accesso al dataroom. I concorrenti inviatati al dialogo potranno richiedere integrazione alla documentazione presente nel dataroom entro 60 giorni dalla data dell’Invito a partecipare al dialogo.
Il dialogo competitivo avverrà con le modalità indicate nell’Invito a partecipare al dialogo.
Art. 6 IV^ FASE - PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
In particolare in detta fase si procederà alla valutazione delle offerte che sarà affidata ad apposita Commissione giudicatrice nominata ai sensi dell’art. 77 del Codice, dopo il termine posto per la presentazione delle offerte finali.
6.1 Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità dell’offerta
I plichi contenenti le offerte e la relativa documentazione, a pena di esclusione dalla gara, dovranno pervenire, entro il termine perentorio, all’indirizzo stabilito e con le modalità indicati dalla lettera di invito.
Nella documentazione da presentare in sede di offerta sarà richiesta: 6.1.1 Cauzione provvisoria
La garanzia provvisoria, pari al 2% dell’importo a base di gara, sarà richiesta con la lettera d’invito a presentare l’offerta al termine della fase di dialogo.
Nella richiesta di offerta al termine della fase di dialogo saranno contenute le informazioni relative alla garanzia definitiva, alle coperture assicurative e alle spese contrattuali.
L’offerta tecnica dovrà indicare in modo preciso, dettagliato, univoco, incondizionato ed impegnativo tutti gli elementi e gli impegni del concorrente rilevanti ai fini dell’attribuzione dei punteggi previsti al successivo art. 7 e meglio dettagliati nella lettera di invito, per la scelta della migliore offerta.
Le ulteriori prescrizioni inerenti all’offerta tecnica saranno inserite nella lettera di xxxxxx. 6.1.3 Offerta economica
L’offerta economica dovrà essere presentata secondo le prescrizioni inerenti che saranno inserite nella lettera di invito.
6.1.4 Piano economico finanziario
Il Piano Economico Finanziario di offerta redatto dal concorrente, dovrà presentare i contenuti e le caratteristiche di redazione disciplinate dai documenti che saranno messi a disposizione unitamente alla lettera di invito.
Art. 7 NORME, CRITERI E PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
7.1 Criteri di aggiudicazione della procedura
Il servizio sarà affidato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa in base al rapporto qualità/prezzo, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 18, comma 2, lettera a) del D.Lgs. n.422/1997 e all’art. 95, commi 2, e 6 del Codice, secondo i criteri di valutazione che verranno indicati nella lettera di invito a partecipare al dialogo competitivo, nel rispetto delle linee guida regionali indicate nel Programma dei servizi e comunque secondo i seguenti macro criteri e le modalità di seguito indicate:
CRITERI DI VALUTAZIONE | PUNTEGGIO MASSIMO | |
1 | Offerta tecnica | |
Investimenti | 20 | |
Sistema di monitoraggio e qualità | 15 | |
Piano di gestione e risorse umane | 15 | |
Programmazione e pianificazione della rete | 30 | |
2 | Offerta economica | 20 |
Totale | 100 |
7.1.1 Sub-criteri, sub-pesi e criteri motivazionali
Il punteggio relativo alla qualità sarà assegnato sulla base dei sub criteri che verranno dettagliati nella lettera di invito. I sub criteri, che verranno individuati nel rispetto dei principi europei di trasparenza e di non discriminazione, verranno individuati secondo le modalità previste e tenendo conto della Misura 11 dell’allegato A alla Delibera n. 49 del 17 giugno 1025
dell’Autorità di Regolazione dei Trasporto (ART). 7.1.2 Attribuzione dei punteggi
I punteggi saranno assegnati con i metodi indicati nell’invito a partecipare al dialogo competitivo.
La gara sarà aggiudicata a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta valida economicamente più vantaggiosa corrispondente all’offerta che avrà conseguito il punteggio più alto derivante dalla somma dei punteggi attribuiti al prezzo e all’offerta tecnica.
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice. In particolare, in caso di mancanza, incompletezza e di ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all'offerta economica e all'offerta tecnica, la Stazione Appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere. In caso di inutile decorso del termine di regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
7.3 Verifica del possesso dei requisiti
Ai sensi dell’art. 32, comma 7, del Codice l’aggiudicazione diventa efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti.
La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-professionali ed economico- finanziari avviene, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 81 del Codice ed art. 216, comma 13, del medesimo decreto attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’X.X.XX.
Pertanto tutti gli interessati a partecipare alla procedura devono iscriversi al sistema AVCPass ed acquisire il PassOE.
In caso di malfunzionamento del sistema AVCPass per economicità e semplificazione della procedura si procederà con la verifica d’ufficio presso gli enti certificatori e/o la richiesta di documentazione all’operatore economico.
I requisiti previsti da AVCPass devono intendersi riferiti alle corrispondenti disposizioni del Codice, secondo quanto indicato dalla Tabella 2 del Comunicato del Presidente dell’ANAC dell’11 maggio 2016. Si precisa che le verifiche relativa ai requisiti di ordine generale di cui all’art.80 avverranno sull’aggiudicatario e sul concorrente risultato secondo in graduatoria, salva la facoltà della Stazione Appaltante di effettuare verifiche nei confronti di altri soggetti conformemente ai principi di autocertificazione di cui al D.P.R. 445/2000.
La Stazione Appaltante potrà invitare gli operatori economici a integrare i certificati richiesti ai sensi degli artt. 86 e 87 del Codice. La Stazione Appaltante si riserva di svolgere le anzidette verifiche in qualunque momento della procedura qualora ritenuto necessario per assicurare il corretto svolgimento della stessa.
Ai sensi dell’art. 83, comma 7, del Codice, l’operatore economico dovrà dimostrare il possesso dei requisiti suindicati mediante i mezzi di prova di cui all’art. 86, comma 4 e 5, del Codice.
Ai sensi dell’art. 80 comma 12, del Codice, in caso di falsa dichiarazione o falsa documentazione, la Stazione Appaltante ne dà segnalazione all’X.X.XX. ai fini dell’eventuale iscrizione dell’operatore economico nel casellario informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, del medesimo articolo 80 del Codice, fino a due anni, decorsi i quali l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
La mancata conferma del possesso dei requisiti autocertificati in sede di offerta comporterà la revoca dell’aggiudicazione, fatto salvo il diritto al risarcimento, di ogni maggiore danno.
Art. 8 STIPULA DEL CONTRATTO E ALTRE INFORMAZIONI
Il contratto sarà stipulato mediante sottoscrizione di apposito contratto come da schema che sarà allegato alla lettera di invito. Le spese contrattuali saranno poste a carico dell’aggiudicatario.
8.1 Garanzie e polizze assicurative
L’aggiudicatario, prima della stipula del contratto di appalto, dovrà fornire all’Ente concedente la documentazione necessaria alla stipula del contratto, ed in particolare:
- la cauzione definitiva di cui all’art. 103, comma 5, del Codice;
- la polizza assicurativa di cui all’art.103, comma 7, del Codice;
- in caso di concorrente plurisoggettivo l’atto costitutivo della NewCo.
La mancata presentazione di tale documentazione comporterà la revoca dell’affidamento, fatto salvo il diritto al risarcimento, per l’Ente concedente, di ogni maggiore danno.
Precisazioni in ordine alla cauzione definitiva
Ai sensi dell’art. 103 del Codice, l’aggiudicatario è tenuto a presentare idonea garanzia, denominata garanzia definitiva, con le modalità di cui all’art. 93, commi 2 e 3, del Codice pari
al 10 per cento dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribassi superiori al 10 per cento dell’importo contrattuale la garanzia è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento. Ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore. L’ente concedente può richiedere al concessionario la reintegrazione della cauzione ove questa si avvenuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di corrispettivo da corrispondere all’esecutore.
Alla garanzia definitiva si applicano le riduzioni di cui all’art. 93, comma 7 del Codice.
La garanzia fideiussoria a scelta del concessionario può essere rilasciata dai soggetti di cui all’art. 93, comma 3 del Codice e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all’art. 1957 secondo comma del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia definitiva è presentata in originale all’Ente concedente prima della formale sottoscrizione del contratto. La garanzia deve essere conforme alle norme di cui all’art. 103 del Codice.
La cauzione definitiva è progressivamente svincolata secondo le modalità previste dall’art. 103, comma 5, del Codice.
Precisazioni in ordine alla polizza assicurativa
L’affidatario del servizio ai sensi dell’art. 103, comma 7, del Codice, stipula, prima della sottoscrizione del contratto, una polizza assicurativa per responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dello svolgimento del servizio per un importo minimo che sarà indicato nei documenti che saranno inviati con la lettera di invito che tenga indenne l’ente concedente da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati.
Il contraente trasmette all’Ente concedente copia della polizza almeno dieci prima della consegna del servizio.
La Stazione Appaltante si riserva, in ogni caso, di sospendere e/o interrompere in qualunque momento la procedura e/o di non procedere all’aggiudicazione e/o di revocarla, per sopravvenuti motivi di interesse pubblico, senza che i concorrenti possano per questo vantare diritti a rimborsi, indennizzi, compensi o risarcimenti.
Ci si riserva di aggiudicare il presente appalto anche in presenza di un’unica offerta valida, purché ritenuta idonea, congrua e conveniente.
È esclusa la competenza arbitrale.
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, si informa che i dati forniti dagli offerenti sono trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l'eventuale successiva stipula e gestione dei contratti. Il titolare del trattamento dei dati in questione è la Città Metropolitana di Genova, per la durata dell’appalto e la Regione Liguria per la procedura di gara.
L’elenco aggiornato degli incaricati e del Responsabile del trattamento, al quale si può rivolgere per il riscontro in caso di esercizio dei diritti di cui all’art. 7, che si intende qui richiamato, è reperibile presso la Città Metropolitana di Genova, con sede in Xxxxxxxx Xxxxxxx
x. 0.
Per tutto quanto non espressamente specificato nel presente disciplinare di gara, si fa riferimento al bando di Xxxx, e agli allegati del presente disciplinare.
Il Responsabile del procedimento di affidamento Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxx
Allegati:
Modello 1 – domanda di partecipazione e dichiarazioni- LOTTO 1_RETTIFICATO Modello 1 – domanda di partecipazione e dichiarazioni – LOTTO 2_RETTIFICATO; DGUE – LOTTO 1;
DGUE – LOTTO 2.