CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI FACCHINAGGIO INTERNO ED ESTERNO DELL’ASST GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO NIGUARDA
Atti 764/2017 – All. 18
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI FACCHINAGGIO INTERNO ED ESTERNO DELL’ASST GRANDE OSPEDALE METROPOLITANO NIGUARDA
INDICE
1. OGGETTO DELL’APPALTO 3
2. DURATA DEL CONTRATTO 3
3. CLAUSOLA DI ADESIONE 4
4. VALORE DELL’APPALTO 5
5. CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA 5
6. NORME DI RIFERIMENTO 6
7. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO 6
8. CLAUSOLA SOCIALE 15
9. PERSONALE E FORMAZIONE 15
10. REFERENTI DELL’APPALTO 18
11. VARIAZIONI 19
12. ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA 19
13. INTERRUZIONE DEL SERVIZIO DA PARTE DEL CONTRAENTE 20
14. ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL’IMPRESA 21
15. FATTURAZIONE E PAGAMENTI 22
16. RESPONSABILITÀ E COPERTURA ASSICURATIVA 23
17. PENALITA’ 24
18. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 24
19. CESSIONE E SUBAPPALTO 25
20. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 25
21. FORO COMPETENTE 25
22. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 26
1. OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato Speciale disciplina gli aspetti tecnici e contrattuali inerenti l’erogazione del servizio di facchinaggio interno ed esterno, da svolgersi presso le strutture dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda per un periodo di 60 mesi, come di seguito esplicitato.
- facchinaggio interno consistente nell’attività descritta all’art 7.3, da svolgersi all’interno del Presidio Ospedaliero;
- facchinaggio esterno consiste nell’espletamento dell’attività descritta all’art. 7.3, da effettuarsi tra il Presidio Ospedaliero e tutte le Strutture Territoriali indicate all’art. 7.
2. DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto avrà durata di 60 mesi dalla data di sottoscrizione o dalla data indicata nel provvedimento di aggiudicazione o nella lettera di affidamento, con facoltà bilaterale di recesso, anche parziale, con preavviso di 60 giorni.
Al termine dei 60 mesi l’Azienda potrà rinnovare il contratto, alle medesime condizioni, fino a 24 mesi. La stazione appaltante esercita tale facoltà comunicandola all’appaltatore mediante posta elettronica certificata almeno 60 giorni prima della scadenza del contratto originario.
La durata del contratto in corso di esecuzione potrà essere modificata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni
2.1 Periodo di prova
L’aggiudicazione deve intendersi subordinata all’esito positivo di un periodo di prova di mesi 6 (sei), decorrenti dalla data di effettivo avvio del servizio. Detto periodo è incluso nella durata contrattuale complessivamente stabilita in 60 (sessanta) mesi.
Entro 30 (trenta) giorni dalla scadenza del periodo di prova, il DEC (Direttore Esecutivo del Contratto), supportato dagli uffici competenti, predisporrà una relazione sull’idoneità complessiva del servizio.
Laddove il periodo di prova dovesse essere positivamente superato, ne verrà data formale comunicazione alla ditta aggiudicataria la quale sarà, pertanto, autorizzata alla prosecuzione del servizio. Detto periodo (di sei mesi) verrà computato nella durata complessiva del servizio.
Nel caso in cui invece il periodo di prova dovesse sortire esito negativo, la Stazione Appaltante provvederà a:
• predisporre apposita relazione, a firma del DEC, nella quale verranno espresse le motivazioni sottese al giudizio di inidoneità del servizio, previa contestazione, in contraddittorio tra le parti, delle cause dell’inadeguatezza del servizio offerto;
• comunicare all’appaltatore – entro il termine di 30 (trenta) giorni di calendario dalla scadenza del periodo di prova:
✓ nel caso di gravi inadempimenti che precludono il superamento del periodo di prova, l’avvio del procedimento per la risoluzione del contratto;
✓ nel caso in cui le carenze riscontrate nel servizio reso non siano di particolare gravità, la concessione di un termine perentorio entro il quale la Società aggiudicataria dovrà ottemperare alle prescrizioni impartite dalle Stazioni appaltanti ed effettuare tutti gli adempimenti richiesti onde rimuovere le cause ostative alla prosecuzione ovvero alla regolare esecuzione del servizio;
• in caso negativo, ovvero qualora persista l’irregolarità o inidoneità del servizio, affidare il servizio ad altra società, utilizzando, ove possibile ed opportuno, la graduatoria della procedura concorsuale.
In tale caso, il contratto si intenderà risolto, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.
In caso di risoluzione contrattuale, alla società non verrà riconosciuto alcun indennizzo e l’Ente appaltante provvederà unicamente al pagamento delle prestazioni regolarmente effettuate sino alla avvenuta risoluzione. A parziale ristoro delle spese sostenute e dei danni subiti, l’ASST si riserva di incamerare il deposito
cauzionale. L’aggiudicatario dovrà in ogni modo garantire la prosecuzione del servizio sino al subentro del
nuovo soggetto.
3. CLAUSOLA DI ADESIONE
Durante il periodo di vigenza dei contratti, coerentemente a quanto disposto dalla alla LR 23/2015 avente ad oggetto “Evoluzione del sistema socio sanitario lombardo: modifiche al titolo I e al titolo II della L.R. 33/2009” nonché dalla DGR 5 dicembre 2016, n. X/5954 e DGR 22 dicembre 2017, n. X/7600, aventi ad oggetto “Determinazioni in ordine alla gestione del servizio socio sanitario per gli esercizi 2017-2018”, gli Enti e le Aziende facenti parte del Consorzio per gli Acquisti degli Enti Sanitari Pubblici di Milano (CAESPM) potranno procedere alla stipula di contratti con l’Impresa aggiudicataria al prezzo offerto in gara, entro sei mesi dalla scadenza contrattuale. L’adesione da parte delle ASST e Fondazioni potrà comportare un aumento non superiore al 100% del valore complessivo dei contratti stipulati dopo la presente procedura.
Gli Enti coinvolti sono:
- ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda
- ASST Fatebenefratelli Sacco
- ASST Santi Paolo e Xxxxx
- ASST Centro Specialistico Ortopedico Traumatologico Xxxxxxx Xxxx/CTO
- ASST Nord Milano
- ASST Ovest Milanese
- ASST Rhodense
- ASST Melegnano e della Martesana
- ASST di Lodi
- Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico
- Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori
- Fondazione IRCCS Neurologico Xxxxx Xxxxx
- Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU)
Quanto sopra potrà essere fatto valere anche dall’ASST committente la presente procedura qualora, durante la vigenza del contratto, avesse la necessità di implementare/integrare il servizio per intervenute nuove esigenze, non prevedibili né preventivabili al momento dell’indizione della presente procedura di gara.
L’adesione successiva da parte altre degli enti sanitari facenti parte del suddetto Consorzio comporterà, per le parti contraenti, gli stessi obblighi contrattuali previsti nel presente Capitolato Speciale; in particolare il termine di scadenza del rapporto contrattuale dovrà coincidere con quello che verrà fissato dall’ASST Niguarda e pertanto, la durata del contratto scaturente dall’adesione postuma agli esiti della procedura di gara non potrà eccedere quella stabilita nel provvedimento di aggiudicazione dell’Ente.
Ogni operatore economico offerente è chiamata a dichiarare, in sede di gara, la disponibilità o meno ad accettare la propria adesione alla forma collettiva d’acquisto sopra descritta.
In particolare, qualora l’impresa aggiudicataria non intenda aderire alle eventuali richieste che dovessero sopravvenire in tal senso, dovrà espressamente specificarlo con una dichiarazione da inserire nella busta telematica n. 1, relativa alla documentazione amministrativa. Nel caso in cui detta dichiarazione - della quale
sarà data pubblica lettura nel corso della prima seduta relativa all’apertura della busta telematica relativa alla documentazione amministrativa - non venga espressa nei termini sopra precisati, sarà considerata tacitamente accettata dall’Impresa la possibilità di successiva adesione alla procedura da parte degli Enti consorziati.
4. VALORE DELL’APPALTO
L’Importo complessivo della procedura è pari ad € 8.132.400,00 oltre IVA, come segue:
Descrizione | Importo (IVA escl.) |
Base d'asta 60 mesi | € 3.388.500,00 |
Rinnovo 24 mesi | € 1.355.400,00 |
Adesione ex post al 100% | € 3.388.500,00 |
Valore appalto | € 8.132.400,00 |
I canoni offerti si intendono definitivi, fissi ed invariabili per tutta la durata del servizio nonché, nel loro complesso, remunerativi.
I prezzi si intendono si intendono definitivi, fissi ed invariabili per tutta la durata del servizio comprensivo di tutte le prestazioni richieste cosi come descritto nel presente Capitolato Speciale, nel rispetto del C.C.N.L. del settore applicato nonché degli accordi sindacali vigenti e si intendono nel loro complesso remunerativi.
L’Azienda si riserva sin d’ora di rinegoziare il canone contrattuale aggiudicato a seguito della presente procedura di gara qualora fosse riscontrato che i prezzi di riferimento indicati da ANAC (divisione AVCP), da altri Enti (Osservatorio acquisti o contratti o altri siti nazionali a tal proposito istituiti) e/o dal C.C.N.L. del settore applicato siano inferiori rispetto a quelli offerti ed aggiudicati in sede di gara.
5. CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Alla luce di quanto disposto dall’art. 15 c. 13 lettera d) del D.L. 6 luglio 2012 n. 95 convertito dalla legge 7 agosto 2012 n.135, ed in forza dei principi ispiratori di tale norma, in caso di attivazione di convenzioni CONSIP o convenzioni dell’Agenzia Regionale Centrale Acquisti (ARCA) per oggetti di fornitura analoghi, le condizioni contrattuali definite con l’aggiudicatario saranno adeguate a quelle migliorative definite dalle convenzioni stesse (CONSIP, ARCA). Ove il contraente si rifiutasse di adeguare le condizioni contrattuali in linea con quanto sopra, le Amministrazioni avranno il diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, previa formale comunicazione, con preavviso di almeno 15 giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite senza che l’aggiudicatario abbia nulla a pretendere o di che rivalersi.
In attuazione della normativa regionale, qualora si proceda ad accorpamenti o aggregazioni di attività, l’Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere anticipatamente il contratto previa formale comunicazione, con preavviso di almeno 15 giorni e previo pagamento delle prestazioni già eseguite. In tal caso nulla sarà dovuto a titolo risarcitorio all’appaltatore da parte dell’Amministrazione.
L’Azienda si riserva, infine, la facoltà di rinegoziare i prezzi contrattuali aggiudicati a seguito della presente procedura di gara, qualora fosse riscontrato che i prezzi di riferimento indicati dall’AVCP e/o da altri Organismi (Osservatorio acquisti o contratti o altri siti nazionali a tal proposito istituiti) siano inferiori rispetto a quelli offerti ed aggiudicati in sede di gara.
6. NORME DI RIFERIMENTO
Il contratto sarà costituito dalle norme del presente CSA e dei suoi allegati, dal Disciplinare di gara, dal contenuto delle offerte, dalle norme legislative e regolamentari vigenti in materia.
In caso di contrasto tra il contenuto delle offerte e le norme stabilite dal presente CSA e dai suoi allegati saranno queste ultime a prevalere, fatte salve naturalmente le migliorie eventualmente offerte in gara ed espressamente ritenute tali dalle ASST interessate.
L’impresa aggiudicataria è tenuta all’osservanza del Codice Etico dell’Ente e del Patto di Integrità in materia di contratti pubblici regionali.
7. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
7.1 Punti operativi
La gestione del servizio di facchinaggio interno ed esterno dovrà essere effettuato presso tutti i padiglioni del Presidio Ospedaliero dell’ASST e, con cadenza almeno settimanale, presso le seguenti Strutture Territoriali:
• Campo volo Elisuperficie – Bresso (MI)
• Centro ad Assistenza Limitata di Xxx Xxxxxxxxx, 0 – Xxxxxxx (XX)
• Xxxxxx Xxxxx-Xxxxxxx xx Xxxxx Xxxxxxxxxx, 0 - Xxxxxx
• Struttura, Centro Psico-Sociale, ambulatori ed uffici di Xxx Xxxxxxx, 0 - Xxxxxx
• Residenzialità Leggera di Xxxxxx Xxxxxx, 0 - Xxxxxx
• Residenzialità Leggera di Xxx Xxxxx, 00 - Xxxxxx
• Residenzialità Leggera di Xxx X. Xxxxx, 00 - Xxxxxx
• Residenzialità Leggera di Xxx Xxx Xxxxxx, 00 - Xxxxxx
• Comunità Protetta ad Alta Assistenza di Xxx Xxxx, 00 - Xxxxxxxxx Xxxxxxx
• Residenzialità Leggera di Xxxxx Xxxxxxx, 00 Xxxxxx
• Residenzialità Leggera di Xxx Xxxxxxxxx, 00 - Xxxxxx
• Comunità Protetta a Media Assistenza XXX Xxxx,0 Xxxxxx
• Ex Ospedale X. Xxxx, tutti i Padiglioni – Via Ippocrate, via Litta Modignani
• Ctr, Uonpia, CPS, X.Xxxxxx , Consultorio Famigliare, uffici, ambulatori Xxx Xxxxxxxx, 0/0 – Xxxxxx
• Xxxxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxxxx xx Xxxxx Xxxx, 00 – Milano
• Xxxxx Xxxxxxx, Xxx Xxxxx xx Xxxxx Xxxx, 00 – Milano
• Consultorio X.xx Xx Xxxxxxxxx 0 – Milano
• Consultori Xxxxxxxxx - Xxx Xxxxxx 0
• Consultori Xxxxxxxxx - Xxx Xxxxxxxx 0
• Consultori Xxxxxxxxx - Xxx Xxx xx Xxxxx 00
• Struttura Xxx Xxxx’Xxxxxxx - Xxxxxx Xxx Xxxx'Xxxxxxx, 00 Xxxxxx
Le sedi territoriali potrebbero subire variazioni nel corso della durata dell’appalto.
7.2 Monte ore stimato del servizio
Formano oggetto del servizio per l’Azienda le prestazioni di seguito specificate.
Monte ore complessivo delle prestazioni stimate annuali: 39.011h per circa 253 giorni lavorativi.
Le ore annue stimate per ciascun servizio, come di seguito specificato, sono state calcolate sulla base dell’attività erogata dall’attuale fornitore, in base al numero di operatori impiegati.
7.3 Descrizione delle attività
I trasporti all’interno del presidio di Niguarda potranno essere effettuati con due modalità:
1. Via cunicolo: trasporti attraverso la rete di cunicoli sotterranei presente al di sotto della superficie stradale del presidio;
2. Via superficie: attraverso la rete stradale del presidio.
a) Trasporti dal Polo Logistico (centro di raccolta e smistamento) ai Reparti della ASST Niguarda
Il Polo Logistico è la base operativa del servizio di trasporti per la ASST Niguarda: tutti i beni farmacali ed economali che l’impresa deve ritirare dai vari magazzini/strutture di Farmacia, Economato, Centro Stampa, Centrale Sterilizzazione DEA, Centrale Sterilizzazione Blocco Sud (per le Centrali si intende esclusivamente lo strumentario non ricompreso nei trasporti di cui al successivo punto b) del presente paragrafo) vengono portati al Polo Logistico e da qui allocati in appositi carrelli a gabbia in acciaio (roll), smistati e consegnati a tutti i reparti uffici e pertinenze della ASST (tutte le destinazioni indicate nel paragrafo Punti Operativi). La preparazione dei carrelli avviene per centro di costo al fine avere una completa tracciabilità del loro contenuto.
I carrelli che devono essere consegnati al Blocco Nord e Blocco Sud seguiranno i percorsi sotterranei e, nel corso della durata dell’appalto, potrà essere richiesto di effettuare le consegne via cunicolo anche presso il padiglione DEA, attualmente servito via superficie.
Il resto delle spedizioni dovrà essere effettuato via superficie.
Per i trasporti di superficie dovranno essere impiegati mezzi idonei per l’effettuazione dell’attività che permettano di ottimizzare i flussi di consegna ma che rispettino i limiti posti dalla viabilità interna (non sono ammessi mezzi di massa superiore alle 3.5 ton). Si rimanda al sopralluogo la verifica delle piazzole di carico e scarico merci.
I trasporti in esame si articolano come segue:
Servizi di capitolato | Ore/anno | Frequenza settimanale | Ore/gg/operatore | Fascia oraria del servizio | Note |
Polo Logistico | 23.072 ore Il personale adibito alla consegna farmacale ed economale superficie e per le urgenze è composto da almeno 12 operatori full time equivalent (fte) | 6/7 | 7 | 07:00-16:00 L’organizzazione della turnazione e delle pause è a cura dell’azienda aggiudicataria che dovrà garantire un bilanciamento del personale in funzione dei carichi di lavoro nell’arco della giornata. | Copertura servizio anche al sabato mattina 7:30 – 14:30 |
S.C. Farmacia | 6/7 | 7 | Copertura servizio anche al sabato mattina 7:30 – 14:30 | ||
Centrale Sterilizzazione superficie | 5/7 | 7 | |||
Magazzino Economale | 5/7 | 7 | |||
Magazzino Centro Stampa | 1/7 | 7 | Da effettuarsi ogni mercoledì del mese |
Il flusso dei beni al Polo Logistico da parte dei servizi non sarà uniforme nell’arco della giornata, ma potrà variare in funzione delle esigenza del magazzino di Farmacia o Economale. Tutti i beni preparati per la consegna entro le ore 15:00 dovranno essere consegnati presso i reparti entro le ore 16:00 della medesima giornata. In caso di necessità particolari (fermi del magazzino robotizzato di farmacia) il servizio potrà protrarsi oltre le ore 16:00, tale attività è da ritenersi ricompresa nel canone di servizio.
Tutti i beni in consegna presso i reparti, uffici e pertinenze dell’ASST (Punti Operativi) dovranno essere consegnati con una delle modalità descritte di seguito a scelta/discrezione del coordinatore o referente della struttura/servizio destinatario dei beni:
• consegna a terra presso il punto o vano di carico/scarico merci al piano;
• consegna su scaffali o carrelli di reparto presso il punto o vano di carico/scarico merci al piano;
• consegna mediante permanenza del carrello tipo roller presso il punto di o vano di carico/scarico merci per almeno 24 h e con svuotamento dello stesso a carico del personale del servizio/struttura destinatari.
Durante l’esecuzione dell’appalto i referenti delle strutture o servizi potranno chiedere la variazione della modalità di consegna.
I beni in consegna, indipendentemente dalla modalità scelta dal referente della struttura/servizio destinatario, dovranno essere posizionati/collocati in modo stabile e sicuro così da evitare cadute accidentali di colli ed in modo da favorire la successiva movimentazione da parte del personale dell’ASST, nel rispetto dei principi di movimentazione manuale dei carichi previsti dal D.lgs. 81/08.
Per la SC Farmacia, oltre alla consegna di beni mediante carrelli di tipo roller, dovrà essere prevista una consegna e ritiro quotidiano delle cassette farmaci: il ritiro delle cassette vuote dovrà essere effettuato nella mattinata e le stesse dovranno essere consegnate presso il magazzino di farmacia entro le ore 8:30; successivamente dovranno essere riconsegnate ai reparti, una volta riempite, tra le ore 14:30 e le ore 16:00.
Al magazzino Economale di Farmacia e Centro stampa dovrà essere sempre garantita una sufficiente disponibilità di carrelli tipo roller vuoti per la preparazione del materiale in consegna e il ritiro di quelli pronti.
Il centro stampa, considerata la minore quantità di prodotti da distribuire in termini di volume, predisporrà un carrello multi destinazione e il fornitore potrà o pianificare un giro di consegna specifico per gli stampati o accorpare tale consegne con altri invii del Polo Logistico.
Tutte le attività espletate nei cunicoli dovranno essere effettuata con l’ausilio di trattori elettrici e rimorchi, mentre tutte le attività espletate in superficie dovranno essere effettuate con furgoni o mezzi immatricolati ed idonei alla circolazione su strada. Non è possibile transitare sui viali del presidio ospedaliero o delle strutture afferite con trattori elettrici o mezzi non immatricolati per la circolazione stradale. L’utilizzo di tali attrezzature è confinato ai cunicoli che collegano i padiglioni Polo Logistico, Blocco Sud, Blocco Nord e DEA.
Trattorini e carrelli elettrici dovranno avere ingombri e raggi di sterzata idonei rispetto al layout dei cunicoli aziendali che potranno essere visionati in sede di sopralluogo.
Quantificazione dei Flussi Farmacia e Economato: per quanto riguarda la quantificazione indicativa dei volumi di beni movimentati quotidianamente, si stima che mediamente debbano essere movimentati circa 100 carrelli tipo roller al giorno per la Farmacia e 25 carrelli giorno per i servizi economali (magazzino economale e centro stampa). La quantità giornaliera di carrelli movimentati può raggiungere picchi anche superiori rispetto al valore medio indicato in funzione dell’organizzazione interna dei servizi. I carrelli tipo roller possono essere consegnati sia a centri di costo interni al presidio di Niguarda che alle strutture afferite.
b) Centrale di sterilizzazione
Le Centrali di sterilizzazione della ASST sono due: una collocata presso il Padiglione DEA e la seconda presso il Blocco Sud. I trasporti da effettuarsi dalle centrali ai vari blocchi operatori, servizi, diagnostiche, poliambulatori, reparti, strutture afferite, etc., presenti nell’azienda si articolano come segue:
Servizi di capitolato servizi routine | Ore/anno | Frequenza settimanale | Ore giornaliere effettive di ogni operatore | Fascia oraria del servizio* |
Centrale sterilizzazione Blocco Sud | 6.072 ore | 5/7 | 6 | 1) 6.00-13.00 2) 7.00-14.00 3) 11.00-18.00 4) 15.00-22.00 |
Centrale sterilizzazione Pad. DEA | 6.072 ore | 5/7 | 6 | 1) 6.00-13.00 2) 7.00-14.00 3) 11.00-18.00 4) 15.00-22.00 |
* Ogni turno prevede 60 minuti di pausa pranzo da concordare con la coordinatrice. L’attività presso le Centrali di sterilizzazione deve essere effettuata come descritto a seguire:
• consegna dello strumentario sterile dalle centrali ai blocchi operatori: lo strumentario dovrà essere trasportato, mediante i carrelli e/o unità di trasporto predisposte dalle centrali, alla destinazione indicata; le priorità e/o la definizione della lista delle missioni sarà definito dalle centrali di sterilizzazioni;
• carrelli e unità di trasporto non dovranno essere aperti per nessuna ragione per non compromettere la sterilità dello strumentario contenuto e dovranno essere gestiti e movimentati con la massima attenzione in modo da garantirne l’integrità;
• preparazione e consegna dei carrelli e vasche per il ritiro dello strumentario sporco: i carrelli destinati alla raccolta dello strumentario sporco dovranno essere predisposti presso le centrali e consegnati presso tutti i blocchi operatori ed utilizzatori di strumentario in funzione delle priorità definite dalle centrali di sterilizzazione
• ritiro dello strumentario sporco: lo strumentario sporco dovrà essere ritirato dai blocchi operatori e consegnato presso le rispettive centrali al massino entro 30 minuti da quando viene predisposto per la consegna dal blocco operatorio; sarà onere del fornitore provvedere a verificare puntualmente la presenza di materiale da trasportare dai blocchi operatori alle centrali;
• trasporto tra reparti/blocchi operatori e centrali di qualsiasi altro materiale destinato al servizio di sterilizzazione;
• gestione degli invii e ricezione materiale mediante i sistemi di logistica automatizzata, posta pneumatica ed ETV ( sistema di trasporto leggero mediante valigette su rotaia) presenti presso la centrale;
• registrazione di tutti i trasporti eseguiti sull’apposita modulistica delle centrali di sterilizzazione.
La gestione delle pause pranzo degli operatori addetti a questo servizio dovrà avvenire senza sovrapposizioni tra gli stessi (un operatore in pausa per volta).
Considerata la particolare natura critica del servizio, l’ASST si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione immediata e senza necessità di giustificazione di operatori che non svolgono correttamente la propria attività lavorativa o non sono in grado di operare in autonomia anche successivamente al periodo di formazione.
Gli operatori che svolgono servizio presso le centrali di sterilizzazione dovranno essere dotati divisa sempre pulita e differente per tipologia, foggia o colore rispetto agli altri operatori del servizio di facchinaggio in modo da essere immediatamente identificabili, in caso un operatore svolga mansioni differenti durante la
propria giornata lavorativa rispetto al trasporto dello strumentario chirurgico dovrà provvedere a cambiare la divisa. La fornitura di tutti i capi di lavoro è onere dell’impresa aggiudicataria.
c) Traslochi e trasporti di mobilio ed attrezzature sanitarie
Il servizio sarà organizzato quotidianamente sulla base delle richieste pervenute all’ufficio competente della
S.S. Gestione Economale.
Il servizio dovrà essere effettuato normalmente dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00, con un numero minimo di n. 2 operatori e 1 furgone/camion dedicato. L’Azienda si riserva la facoltà di richiedere all’impresa risorse aggiuntive per il servizio traslochi e di richiedere lo svolgimento del servizio anche nelle giornate di sabato. L’impresa deve essere in grado di evadere le richieste dell’Azienda entro 12 ore naturali e consecutive dalla richiesta della S.S. Gestione Economale, mettendo a disposizione le persone e i mezzi necessari per le prestazioni. Le ore eccedenti rispetto ai due operatori previsti a base di gara e ricompresi nel canone saranno riconosciute all’impresa alla tariffa orario per uomini e mezzi offerta in gara.
I traslochi, da effettuarsi in conformità a programmi approvati dall'Azienda e svolti in osservanza e scrupoloso rispetto della vigente normativa in materia, prevedono la possibilità, da parte dell'Impresa, di effettuare operazioni di smontaggio e montaggio di mobili, attrezzature, scaffali e arredi sotto indicazione e supervisione degli uffici e dei servizi interessati dell'Azienda. Il servizio si occuperà anche del trasporto e riconsegna dei beni ed attrezzature che necessitano di riparazione presso le officine presenti all’interno del presidio.
Servizi di capitolato servizi routine | Ore/anno | Frequenza settimanale | Ore giornaliere effettuate da ciascun operatore | Fascia oraria del servizio | Nr. operatori attualmente impiegati |
Trasporti ordinari | Stimate 3.795 ore | 5/7 | 7,5 | 8:00 - 16:00 Ogni turno prevede 60 minuti di pausa pranzo | 2 operatori traslochi lunedì – venerdì festivi esclusi |
d) Trasporto antiblastici. Servizio a richiesta compreso nel canone.
Presso la ASST Niguarda è attivo l’impianto trasporto leggero ETV per il trasporto dei farmaci antiblastici presso la stazione della S.C. Farmacia. Tuttavia è necessario garantire la consegna manuale di tali farmaci tramite il personale dell’impresa entro gli orari stabiliti tutte le volte che ci saranno le prove programmate dei gruppi elettrogeni (4 volte all'anno il sabato mattina) e in caso l'impianto abbia un fermo (backup in caso di fermo del sistema ETV).
Sarà cura della farmacia allertare il servizio quando necessario comunicando all’impresa di questa eventuale necessità.
e ) Sgombero locali. Servizio a richiesta.
Potrà essere richiesta l’attività di sgombero locali e vani contente materiale di varia natura (beni, rifiuti, materiale abbandonato, materiale da smaltire, ….) che secondo le indicazioni della S.S. Gestione Economale dovrà essere trasferito o presso altre aree o direttamente presso deposito temporaneo rifiuti per lo smaltimento. A discrezione dell’ASST tale attività potrà essere effettuata o con gli operatori previsti nel servizio di cui al punto c) del presente paragrafo o richiedendo risorse aggiuntive sempre con le modalità indicate al punto c).
7.4 Veicoli ed attrezzature
I beni impiegati dovranno essere per numero, tipologia e caratteristiche, adeguati alle esigenze dell'Azienda, conformi alla vigente normativa sulla sicurezza degli operatori e idonei a garantire un efficace, spedito e efficiente espletamento delle prestazioni richieste.
a) Elenco mezzi ed attrezzature da fornire
L’aggiudicatario dovrà fornire, compresi nel canone, tutti i mezzi e le attrezzature necessari al corretto espletamento delle attività richieste nel contratto, con particolare riguardo alle caratteristiche strutturali e alla viabilità interna dell’Azienda. Ad oggi i mezzi e le attrezzature utilizzati sono:
• n. 5 furgoni per il trasporto di carrelli con le caratteristiche indicate al successivo punto b) del presente articolo;
• n. 2 furgoni di piccole dimensioni e/o autovetture furgonate di classe di inquinamento Euro 5 o superiore (sono preferibili mezzi elettrici, ibridi o gpl) per l’effettuazione di attività e/o consegne urgenti con le caratteristiche indicate al successivo punto b) del presente articolo;
• n. 270 carrelli a gabbia roll con le caratteristiche indicate al punto c) del presente articolo;
• n. 8 trattorini elettrici i trasporto nella rete di nuovi cunicoli con le caratteristiche indicate al punto b) del presente articolo;
• n. 8 rimorchi per trattori elettrici per il trasporto dei carrelli a gabbia roll con le caratteristiche indicate al punto b) del presente articolo;
• n. 2 rimorchi per trattori elettrici per il trasporto dei carrelli per lo strumentario chirurgico con le caratteristiche indicate al punto b) del presente articolo;
• trans pallet per la movimentazione dei beni.
L’aggiudicatario dovrà fornire e manutenere tutte le apparecchiature richieste e dare evidenza di tutti gli interventi manutentivi obbligatori previsti da normativa. Ogni eventuale ulteriore attrezzatura necessaria per l’espletamento del servizio sarà a carico dell’aggiudicatario.
I chilometri annui percorsi dai mezzi per i servizi di trasporto, trasloco e sgombero dei locali ammontano negli ultimi 12 mesi a km 70.764.
Come servizi extra canone, che quindi non saranno oggetto di valutazione nell’ambito della gara, si chiede di valorizzare la quotazione a costo orario di servizio, comprensiva di conducente, per i seguenti mezzi che dovranno essere messi a disposizione dell’ASST con un preavviso di n. 2 giorni lavorativi e fatturati a consumo:
• furgone aggiuntivo con le medesime specifiche dei mezzi forniti a canone descritte al punto 2 della lettera a);
• scala aerea per traslochi con braccio estendibile fino a 30 metri di altezza;
• autocarro con sponda per trasporto merce ingombrate e/o pensante.
b) Caratteristiche dei mezzi impiegati
Tutti i furgoni impiegati per il trasporto di beni su strada dovranno:
• essere dotati di sponda idraulica in grado di sollevare agevolmente ed in sicurezza le unità di carico come carrelli roll o carrelli per sterilizzazione, la larghezza delle sponda dovrà essere pari alla larghezza del veicolo e portata minima 700 kg;
• essere immatricolati con massa a pieno carico massima non oltre le 3,5 ton (guida con patente tipo B);
• essere dotati di cicalino di retromarcia;
• essere dotati di vano di carico idoneo al trasporto delle tipologie di carrelli indicati nel presente documento, il vano di carico dovrà inoltre essere completamente chiuso e impermeabile così da proteggere i beni dagli agenti atmosferici;
• rispettare la normativa sull’inquinamento euro 5 o superiore;
• essere conformi ai sensi del codice della strada D.L. n. 285 del 30 aprile 2012 e successive modificazioni;
• essere sempre disponibili e mantenuti in perfette condizioni.
I trattori elettrici per il trasporto dei beni, destinati ai trasporti nella nuova rete di cunicoli dovranno:
• essere conformi a tutte le normative vigenti in materia;
• avere degli ingombri e raggi di sterzata compatibili con la struttura e layout della rete di cunicoli che potrà essere visionata in sede di sopralluogo;
• essere destinati ed idonei all’uso esclusivo nei cunicoli (non potranno o dovranno essere impiegati su strada);
• essere impiegati nel rispetto dei vincoli e limitazioni indicate nel libretto di uso e manutenzione del costruttore;
• essere sempre disponibili e mantenuti in perfette condizioni
I rimorchi per il trasporto dei carrelli a gabbia o roll all’interno della nuova rete di cunicoli dovranno:
• essere conformi a tutte le normative vigenti in materia;
• essere idonei e compatibili al modello dei trattori elettrici scelti;
• alloggiare stabilmente e saldamente i carrelli trasportati;
• essere idonei e compatibili con la struttura e layout della rete di cunicoli che potrà essere visionata in sede di sopralluogo.
I rimorchi per il trasporto dei carrelli per lo strumentario chirurgico all’interno della nuova rete di cunicoli dovranno:
• essere conformi a tutte le normative vigenti in materia;
• essere idonei e compatibili al modelli dei trattori elettrici scelti;
• alloggiare stabilmente e saldamente i carrelli trasportati già in possesso da ASST;
• essere idonei e compatibili con la struttura e layout della rete di cunicoli che potrà essere visionata in sede di sopralluogo.
Per quanto riguarda la composizione dei veicolo da trasporto nel cunicolo costituito da trattore elettrico + carrello si dovranno rispettare i seguenti requisiti:
• ad ogni trattore elettrico potranno essere collegati al massimo n. 2 rimorchi (salvo che le specifiche del costruttore prevedano un numero inferiore che nel caso dovrà essere rispettato);
• ogni trattore + rimorchio dovrà essere in grado di trasportare in contemporaneamente almeno 4 carrelli tipo roll o n.2 carrelli per il trasporto dello strumentario chirurgico a pieno carico per una massa utile
di beni trasportati di almeno 2.000 Kg anche in cunicoli che presentano tratti in salita che potranno essere visionati in sede di sopralluogo.
c) Attrezzatura per il trasporto di beni economali, farmacia e centro stampa
Tutto il materiale dovrà essere trasportato mediante delle unità di carico costituite da carrelli a gabbia o roll in grigliato completamente chiusi su tutti i lati e sulla parte superiore e costruiti interamente in acciaio zincato. I carrelli dovranno essere dotati di porta con serratura che consenta la chiusura anche con lucchetto di sicurezza mentre le dimensioni dovranno essere compatibili con i montacarichi installati presso l’ASST, pertanto dovranno avere dimensione massima di 700x800x1800 mm e con portata minima 500 kg. I carrelli dovranno essere inoltre forniti di almeno n. 2 ripiani interni ad altezza regolabile e dotati di ruote sufficientemente larghe ed in materiale idoneo a non danneggiare pavimentazioni e superfici in pvc dei reparti e laboratori.
I carrelli a gabbia o roll potranno essere trasportati in funzione delle destinazioni di consegna, o su strada mediante furgoni con sponda idraulica, o attraverso la nuova rete di cunicoli rimorchiati con trattori elettrici, si specifica che in questo secondo caso non potranno essere trainati direttamente dai trattori elettrici ma dovranno essere trasportati su rimorchi dedicati con le caratteristiche indicate al punto 3b del presente documento.
I carrelli tipo roll dovranno inoltre essere dotati di ruote che non danneggino le pavimentazioni in linoleum o altri materiali impiegati all’interno delle aree in cui si svolge attività sanitaria.
d) Attrezzature per traslochi e trasporti di mobilio ed attrezzature
L’impresa per effettuare questo servizio dovrà dotarsi di idonei attrezzi quali avvitatori, chiavi cricchetto, minuterie, carrelli, roller, attrezzature per movimentazioni oltre a materiali da imballo, scatole in cartone, pluriball, etc.
Il materiale da imballo a perdere come, scatole di cartone, pluriball, etc. dovranno essere forniti al bisogno senza alcun onere aggiuntivo.
7.5 Sistema di tracciabilità delle consegne
Tutte le cassette impiegate della S.C. Farmacia (e da essa fornite) per la distribuzione giornaliera ed i carrelli o roll, contenti beni economali, di farmacia, stampati, strumentario chirurgico, o qualsiasi altro bene o attrezzatura oggetto della consegna indipendentemente se il carrello sia di proprietà di ASST o del fornitore dovranno essere tracciati elettronicamente dalla presa in carico presso il servizio alla consegna a destinazione registrando almeno le seguenti informazioni:
• codice progressivo identificativo della missione
• codice identificativo del carrello o della cassetta
• tipologia di beni (economali, farmacia, stampati, strumentario chirurgico, etc.)
• identificazione del punto di prelievo;
• identificazione del punto di consegna;
• identificazione dell’operatori che hanno gestito il carrello;
• data ed ora di ritiro;
• data ed ora di consegna;
• firma di accettazione acquista in modalità digitale (firma con penna su palmare, lettura badge, etc.) del destinatario che riceve la merce.
Per quanto riguarda la consegna quotidiana dei farmaci mediante cassetta di reparto si dovrà tracciare oltre al carrello di trasporto, anche la singola cassetta.
Si dovrà inoltre fornire periodicamente un report formato Excel (o altro formato digitale) con cadenza massima mensile riepilogativo di tutte le missioni effettuate e tracciate che riporti anche oltre a tutte le informazioni registrate anche i tempi di percorrenza.
Il sistema di tracciabilità dovrà essere implementato con tecnologie che non interferiscano con le apparecchiature sanitarie, si richiede pertanto che il sistema si basi in via preferenziale su tecnologie con lettura ottica bar-code, eventuali proposte di utilizzo di apparecchiature che emettano onde radio come RFId, Wifi o GSM nei padiglioni ed aree in cui si svolge attività sanitaria sarà subordinato alle verifiche ed approvazione da parte degli uffici di ASST competenti. Il sistema dovrà anche essere in grado in integrarsi acquisendo o trasmettendo le informazioni relative alla tracciabilità con gli altri applicativi in utilizzo presso l’ASST.
7.6 Locali a disposizione per l’espletamento del servizio
L’ASST metterà a disposizione, per l’espletamento del servizio, i seguenti locali:
• Locale operativo presso il padiglione Polo Logistico ove si svolgerà la raccolta e lo smistamento dei carrelli da trasportare. Tale locale è collegato sia con la rete stradale attraverso il piazzale a livello -1 della struttura (carico/scarico furgoni), sia con la nuova rete sotterranea che collega il Polo Logistico con i padiglioni DEA, Blocco Sud e Blocco Nord.
• Locale ricarica carrelli elettrici presso il Blocco Sud al piano -2, connesso alla rete di cunicoli sotterranea.
• Locale spogliatoio e locale ufficio.
Tutte le aree potranno essere visionate nel corso del sopralluogo obbligatorio, come previsto all’art. 11 del Disciplinare di gara.
7.7 Coordinatore del servizio
L’aggiudicatario dovrà designare un referente unico del contratto che si farà carico del coordinamento, della direzione e della gestione del servizio in oggetto. Dovrà assicurare la regolare esecuzione del servizio in oggetto presso tutte le aree dell’ASST. Il referente dovrà essere reperibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e rappresenterà l’unica interfaccia per l’ASST per porre qualsiasi tipo di reclamo e/o richiesta relativamente al servizio prestato. Il referente dovrà assicurare la propria disponibilità ad incontri con gli operatori dell’Azienda per il servizio in oggetto. Tali incontri, per i primi sei mesi di erogazione del servizio, avranno cadenza quindicinale, mentre per la prosecuzione del contratto saranno stabiliti di comune accordo tra il referente e gli addetti dell’ASST in base alle diverse esigenze. Il referente, per brevi assenze determinate da ferie o malattie, dovrà essere sostituito da professionista parimenti qualificato del quale dovranno essere notificati, con almeno una settimana di anticipo, i dati per iscritto alla S.S. Gestione Economale.
7.8 Altre attività a carico dell’impresa
L’impresa aggiudicataria dovrà provvedere ad immatricolare presso l’ASST il personale che espleta il servizio come da procedura aziendale e che sarà dotato di badge ASST, la prima emissione per ogni dipendente non prevede costi a carico dell’azienda aggiudicataria. Per ogni rimessione di badge a seguito di smarrimento, danneggiamento, logoramento o qualsiasi altra causa non riconducibile alla normale usura verrà fatturato all’impresa aggiudicataria un importo forfettario 25 € cad. Al termine dell’appalto o dell’attività lavorativa di ogni dipendete l’azienda aggiudicataria dovrà provvedere alla immediata riconsegna dei
rispettivi badge, per ogni badge non riconsegnato verrà fatturato un importo forfettario a titolo di penale di 150€ cad.
Al temine del mese solare l’azienda dovrà inviare un report in formato excel riportate tutte le ore lavorate per singolo dipendente.
8. CLAUSOLA SOCIALE
Al fine di promuovere la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi dell'Unione Europea, e ferma restando la necessaria armonizzazione con l’organizzazione dell’operatore economico subentrante e con le esigenze tecnico-organizzative e di manodopera previste nel nuovo contratto, l’aggiudicatario del contratto di appalto è tenuto ad assorbire prioritariamente nel proprio organico il personale già operante alle dipendenze dell’aggiudicatario uscente, come previsto dall’articolo 50 del Codice degli Appalti, garantendo l’applicazione dei CCNL di settore, di cui all’art. 51 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
9. PERSONALE E FORMAZIONE
La società aggiudicataria si impegnerà ad assumere e a destinare al servizio di che trattasi il personale in possesso dei requisiti tecnico professionali e di idoneità alla mansione assegnata. In particolare, il personale non dovrà avere prescrizioni relative al sollevamento dei pesi o altre che possano impedire anche solo parzialmente l'attività presso i magazzini.
La società aggiudicataria deve eseguire il servizio con l’impiego di un adeguato numero di persone, che dovrà essere specificato nell’offerta economica, e di mezzi idonei e si obbliga a trasmettere, unitamente alla documentazione richiesta ai fini della sottoscrizione del contratto, l’elenco nominativo degli operatori, compresi i sostituti, incaricati dall’espletamento del servizio indicandone le generalità, il livello retributivo e la qualifica professionale.
Il personale dovrà essere fisicamente idoneo alla movimentazione di carichi, non deve soffrire di allergia alla polvere, dovrà essere munito di patente di guida B e dovrà essere abilitato alla guida di trans pallet e muletti elettrici e manuali.
Ciascun operatore dovrà possedere una buona conoscenza, parlata e scritta, della lingua italiana. Inoltre, non dovrà avere prescrizioni da parte del medico atte a limitare la possibilità di movimento o di sollevamento carichi.
Il personale incaricato del servizio di facchinaggio interno ed esterno deve essere specificatamente addestrato per tali mansioni e a tal proposito deve essere dotato di idoneo vestiario e attrezzatura, richieste ai sensi della normativa vigente in materia di sicurezza.
Il personale incaricato del servizio deve essere in grado di utilizzare apparecchiature informatiche.
La società è Responsabile dell’osservanza da parte dei propri dipendenti delle disposizioni di ordine interno che dovessero essere emanate dall’Azienda Sanitaria, che potrà richiedere, in qualsiasi momento, dandone adeguata motivazione, l’allontanamento del personale ritenuto non idoneo.
La società è tenuta a sostituire il personale messo a disposizione qualora non sia ritenuto idoneo dall’Azienda Sanitaria, su segnalazione motivata del DEC, senza che l’Appaltatore possa sollevare eccezioni alla richiesta ricevuta.
Ciascuna Azienda, in qualsiasi momento dell’esecuzione del contratto, ha la facoltà di esprimere, attraverso il Direttore dell’Esecuzione dell’Appalto, il giudizio in ordine alla idoneità tecnico-qualitativa delle prestazioni erogate dal personale designato dalla ditta aggiudicataria e eventualmente richiederne, nel caso di giudizio negativo, la sostituzione entro un termine di 10 giorni dalla richiesta. La mancata ottemperanza da parte della ditta aggiudicataria alla richiesta di sostituzione delle unità di personale giudicate inidonee, entro il termine di
10 giorni sopra indicato, integra la fattispecie di “grave inadempimento” agli effetti di quanto previsto al successivo art. 25.
9.1 Obblighi della società aggiudicataria in ordine al personale dedicato all’appalto
L’appaltatore dovrà attuare nei confronti dei lavoratori impegnati nel servizio condizioni normative e retributive conformi a quelle fissate dalle disposizioni legislative e dai contratti ed accordi collettivi di lavoro applicabili alla categoria, ed in generale da tutte le leggi e norme vigenti o emanate nel corso dell’appalto, sollevando l’Azienda da ogni responsabilità a tal riguardo.
La società sarà tenuta al rispetto e alla attuazione delle norme di cui al D.Lgs. 81/08 e s.m.i. concernente la sicurezza sul lavoro.
Il personale dovrà essere adeguatamente assicurato contro i pericoli di infortunio e danni a terzi.
Al fine di poter fare fronte agli oneri derivanti dal vincolo di responsabilità solidale della Pubblica Amministrazione, prevista dall’art.105 comma 9, D.Lgs. n. 50/2016 e dall’articolo 1676 Codice Civile, la stazione appaltante stabilisce quanto segue:
- in relazione alla regolarità contributiva, si conferma che dovrà essere presentato il DURC in corso di validità al fine di poter procedere al pagamento del corrispettivo a favore dell’appaltante;
- al committente è riconosciuta la facoltà di sospendere il pagamento dei compensi (in acconto o in ragione dello stato avanzamento lavori) maturati in favore dell’appaltatore per la corretta esecuzione del contratto di appalto qualora a richiesta non sia prodotta ogni documentazione richiesta dalla stazione appaltante a questo fine, a titolo esemplificativo:
• copia delle comunicazioni Uniemens Inps;
• copia della distinta di versamento con modello F24 dei versamenti contributivi, dimostrativa dell’effettivo versamento degli importi denunciati con il flusso Uniemens;
• copia denuncia salari all’Inail, delle denunce relative alle lavorazioni in corso e dei relativi tassi di premio applicati;
• copia autoliquidazione Inail;
• copia versamenti premi Inail;
• copia modelli Unilav relativi a costituzione, trasformazione e cessazione del rapporto di lavoro relativamente ai prestatori di lavoro occupati nell’ambito dell’appalto;
• copia dei contratti di lavoro del personale occupato nell’appalto;
• copia estratto LUL relativo ai lavoratori occupati nell’appalto per il periodo di esecuzione dello stesso;
• quietanze o bonifici bancari relativi ai prospetti di paga dei lavoratori occupati nell’appalto per il periodo di esecuzione dello stesso;
• documentazione afferente i regolari versamenti o accantonamenti ad enti bilaterali, fondi di previdenza o assistenza, fondi di solidarietà, ed ogni altro trattamento od accantonamento economico- patrimoniale dovuto direttamente od indirettamente al lavoratore in forza di legge, contratto collettivo nazionale o decentrato di lavoro, contratto individuale, con riferimento al periodo di esecuzione dell’appalto.
Il committente ha facoltà di richiedere accesso diretto alla documentazione di cui ai punti precedenti. Il rifiuto all’accesso attribuisce al committente la facoltà di sospensione dei pagamenti dei compensi dovuti all’appaltatore.
La medesima facoltà di sospensione dei pagamenti è riconosciuta al committente qualora l’appaltatore non risolva direttamente e integralmente eventuali vertenze promosse a carico del committente per rivendicazioni avanzate dai lavoratori impegnati nell’appalto a titolo di responsabilità solidale per inadempienze dell’appaltatore
Nel rispetto della normativa vigente l’Appaltatore deve fornire ai propri dipendenti i mezzi (indumenti di lavori idonei) e dispositivi di protezione individuale idonei allo svolgimento delle attività previste e provvedere ad una formazione adeguata.
L’appaltatore deve fornire all’Azienda l’elenco nominativo con le relative qualifiche del personale adibito al servizio, compresi i sostituti. Tale elenco deve essere periodicamente aggiornato con le variazioni che dovessero intervenire.
La società aggiudicataria è tenuta a dare istruzione al personale impiegato delle attività oggetto della presente gara affinché questi agisca scrupolosamente per la tutela ed il rispetto della normativa vigente in materia di trattamento di dati personali.
La società aggiudicataria ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgare e di non farne utilizzare a qualsiasi titolo i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgare e di non farne utilizzo a qualsiasi titolo.
L’affidatario dovrà provvedere a propria cura e spese alla richiesta di eventuali autorizzazioni presso gli uffici competenti per l’utilizzo di spazi con regolamentazione particolare del traffico, quali zone a traffico limitato o aree pedonali, nonché qualsiasi onere connesso al servizi di facchinaggio interno ed esterno. Pertanto, non sono compresi nel corrispettivo aggiudicato all’affidatario, gli ammontanti relativi ad oneri comunali per l’eventuale occupazione del suolo pubblico per i quali si procederà al rimborso dell’eventuale tributo versato.
L’Impresa dovrà provvedere all’esecuzione del servizio con proprio personale specializzato, munito di titolo di opportune autorizzazioni per adempiere nel miglior modo possibile ai compiti affidati. Chiunque tra il detto personale risultasse, a giudizio insindacabile della ASST, insubordinato o inadatto a erogare il servizio, dovrà essere prontamente allontanato e sostituito. Prima dell’avvio del servizio, l’impresa è obbligata a segnalare per iscritto, sotto la propria responsabilità, i dati relativi all’immatricolazione di ogni prestatore d’opera che sarà coinvolto nell’esecuzione del contratto e a fornire copia del proprio Libro Unico Lavoro. In caso di sostituzione del personale in servizio presso la ASST, l’impresa dovrà comunicare al D.E.C., con almeno 2 giorni di anticipo, i dati del nuovo agente che, comunque, dovrà possedere i requisiti previsti dal presente contratto e le medesime qualifiche professionali della persona sostituita.
L’impresa dovrà regolarmente soddisfare gli obblighi retributivi relativi alle assicurazioni sociali e alle assicurazioni infortuni per quanto riguarda i propri dipendenti, con regolari attestazioni da parte degli organi competenti; dovrà quindi fornire agli enti la documentazione necessaria certificante l’adempimento degli obblighi assicurativi e contrattuali.
L’impresa aggiudicataria è obbligata a rispettare il C.C.N.L. vigente relativamente alle categorie di lavoratori impiegate.
L’impresa dovrà sollevare la ASST da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzioni, contributi assicurativi e previdenziali, assicurazione sugli infortuni e responsabilità verso terzi. L’Appaltatore dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci – lavoratori impiegati nell’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro.
L’Appaltatore dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell’esecuzione dei lavori oggetto dell’appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di
Lavoro sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori comparativamente più rappresentative, anche se non sia aderente alle Organizzazioni che lo hanno sottoscritto e indipendentemente dalla sua forma giuridica, dalla sua natura, dalla sua struttura e dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale, nonché un trattamento economico complessivamente non inferiore a quello risultante dagli accordi integrativi locali in quanto applicabili.
Qualora l’Appaltatore risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi i soci – lavoratori, se trattasi di società cooperativa, e delle disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, il Committente procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all’Appaltatore il termine massimo di 20 (venti) giorni entro il quale deve procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione.
L’Appaltatore non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi. Qualora l’Appaltatore non adempia entro il suddetto termine, il Committente, previa diffida ad adempiere, procederà alla risoluzione del contratto per colpa dell’Appaltatore e destinerà gli importi non liquidati al soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto ed accordi collettivi, dal personale e dagli Istituti previdenziali.
Ogni addetto dovrà:
- indossare la divisa, in ordine e pulita, e il cartellino di riconoscimento che riporti nome, cognome, qualifica e logo dell’impresa;
- tenere sempre un atteggiamento che salvaguardi l’immagine dell’Azienda, evitando di sostare all’esterno delle postazione di servizio in atteggiamenti non compatibili con il decoro;
- garantire la riservatezza su ogni informazione ricevuta per motivi di servizio;
- avere sempre al seguito gli strumenti che gli consentono di essere in costante collegamento con le varie postazioni di servizio;
- evitare di consumare pasti all’interno delle postazioni di servizio.
È fatto tassativo divieto agli addetti richiedere ovvero accettare mance, compensi e comunque omaggi di ogni genere e a qualunque titolo. Laddove ne ricorressero gli estremi tale inosservanza sarà perseguita a norma di legge.
10. REFERENTI DELL’APPALTO
Il Responsabile aziendale della gestione ed esecuzione dell’appalto (DEC) (art. 102, comma 1 e 2 e art. 111, comma 2 del D.Lgs. 50/2016) individuato dall’ASST Niguarda e comunicato al fornitor, ha il compito di verificare il perfetto svolgimento del servizio, garantendo la massima funzionalità dell’appalto alle esigenze aziendali di qualità e di buona gestione.
Il DEC si fa carico di coinvolgere e coordinare i diversi soggetti aziendali cui l’appaltatore dovrà fare riferimento in relazione alle diverse problematiche. Qualora necessario, individuerà uno o più Assistenti
/Coordinatori /Supervisori Aziendali, a seconda delle esigenze, che avrà/avranno il compito di garantire il necessario raccordo tecnico-professionale e gestionale con il Responsabile della commessa della società aggiudicataria al fine di ottimizzare l’organizzazione e gestione del servizio.
Il Responsabile della commessa, nominato dall’appaltatore e munito di delega piena ed espressa, è la diretta interfaccia dei Responsabili aziendali dell’appalto ed avrà la funzione di garantire la perfetta esecuzione del servizio e di controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni ed i compiti stabiliti. Al medesimo
faranno capo l’organizzazione e la programmazione di tutte le attività previste, nonché l’applicazione delle norme vigenti in tutte le materie a qualsiasi titolo connesse con il presente appalto.
Dovrà dirigere e controllare lo sviluppo e il coordinamento di tutti i ruoli e di tutti i processi operativi al fine di ottimizzarne il rendimento.
L’appaltatore dovrà indicare la persona che, eccezionalmente, in caso di assenza o impedimento di breve periodo, sostituirà in tutte le funzioni il responsabile della commessa.
L’aggiudicatario dovrà designare inoltre un referente operativo del contratto, presente on site, che si farà carico del coordinamento, della direzione e della gestione in loco del servizio in oggetto. Dovrà assicurare la regolare esecuzione del servizio in oggetto presso tutte le aree dell’ASST, dovrà essere reperibile 12 ore su 24 6 giorno su 7 a settimana e rappresenterà l’interfaccia per l’ASST per porre qualsiasi tipo di reclamo e/o richiesta relativamente al servizio prestato.
Del Referente operativo e/o del suo sostituito, dovrà essere fornito recapito telefonico per il coordinamento quotidiano e per la gestione di eventuali urgenze e per brevi assenze determinate da ferie o malattie, dovrà essere sostituito da professionista parimenti qualificato.
Il referente dovrà assicurare la propria disponibilità ad incontri con gli operatori dell’Azienda per il servizio in oggetto.
11. VARIAZIONI
Il servizio richiesto comprende le prestazioni indicate nel presente Capitolato. L’oggetto del predetto servizio potrà subire variazioni per numero di sedi di svolgimento del servizio da svolgere in aumento o in diminuzione rispetto a quanto specificatamente definito ai precedenti articoli.
Ai sensi dell’art. 106, comma 12 del D.Lgs. n. 50/2016, “l’Azienda committente, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino alla concorrenza del quinto dell’importo del contratto, può imporre all’appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso, l’appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto”.
Anche al di fuori delle ipotesi contemplate dall’art. 106 D.Lgs. 50/2016, cui si rimanda interamente, l’esecutore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dall’Ente committente e che il direttore dell’esecuzione del contratto abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell’esecutore maggiori oneri.
Tutte le variazioni saranno, in ogni caso, oggetto di formale comunicazione tra i soggetti contraenti
12. ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA
Al fine di promuovere la cooperazione ed il coordinamento in materia di prevenzione e sicurezza, nonché di fornire informazioni circa i rischi specifici esistenti negli ambienti della Stazione Appaltante, in allegato alla documentazione di gara viene posto il modelli DUVRI dell’Azienda relativo al servizio in argomento (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze) che i partecipanti alla gara dovranno sottoscrivere per accettazione, fermo restando per l’Aggiudicatario, per tutta la durata del contratto, l’adempimento delle misure sottoscritte.
Al fine di eliminare eventuali interferenze, nelle fasi di esecuzione del contratto che prevedono la presenza continuativa di personale dell’Impresa presso le strutture dell’Azienda, tra gli operatori dell’impresa deve essere individuato un responsabile del coordinamento. Il nominativo del suddetto coordinatore, congiuntamente a quello del Responsabile del Servizio Prevenzione Protezione dell’Appaltatore, dovrà essere comunicato formalmente:
- al Direttore del Servizio di Prevenzione e Protezione,
- al DEC.
All’atto della formalizzazione dell’incarico, l’Azienda Appaltante e l’Aggiudicatario completeranno la redazione del DUVRI ex art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., in conformità alla regolamentazione vigente nell’Azienda Appaltante e inoltre l’aggiudicatario fornirà copia del proprio documento di valutazione dei rischi redatto per lo specifico servizio appaltato e tutta la documentazione prevista dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i. per la verifica dell’idoneità tecnico professionale della società aggiudicataria e dei propri subappaltatori/subfornitori.
L’aggiudicatario e, per suo tramite, i subappaltatori trasmettono all’Azienda prima dell’avvio del servizio la documentazione di avvenuta denuncia agli enti previdenziali, nonché copia del documento di valutazione del rischio per il servizio in oggetto dell’appalto e quanto altro regolamentato dall’art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
13. INTERRUZIONE DEL SERVIZIO DA PARTE DEL CONTRAENTE
In considerazione della specifica finalità del servizio, la ditta aggiudicataria si impegna a garantire l’erogazione delle prestazioni con continuità ed affidabilità, indipendentemente dall’avverarsi di eventi – anche non programmabili ma prevedibili – connessi alla gestione del proprio personale impiegato nell’esecuzione dell’appalto, ivi compreso il caso di sciopero. In tale ultimo caso, dovranno essere preventivamente comunicati al Direttore dell’Esecuzione dell’Appalto i nominativi degli operatori sostituiti ovvero le modalità di garanzia del servizio, nel rispetto degli standard minimi, nonché al Coordinatore aziendale.
La ditta medesima dovrà, in ogni caso, garantire le urgenze segnalate come tali dall’Ente.
Qualora si verifichi un’arbitraria e non giustificata sospensione del servizio da parte del contraente e allorché la stessa dovesse protrarsi per un periodo continuativo superiore a 3 (tre) giorni, l’Azienda potrà ritenere risolto il contratto ed incamerare l’importo del deposito cauzionale, nonché domandare al contraente inadempiente il risarcimento del maggior danno.
In ogni caso di sospensione/interruzione del servizio da parte della ditta aggiudicataria, l’Azienda avrà piena facoltà, nei giorni di sospensione, di far eseguire il servizio nel modo che riterrà più opportuno, addebitando all’appaltatore i relativi costi e le conseguenti spese, fatta salva ogni altra diversa ed ulteriore azione.
13.1 Scioperi e causa di forza maggiore
Trattandosi di servizio di pubblica utilità, nel caso di scioperi o di assemblee sindacali interne e/o esterne, si rimanda a quanto previsto dalla Legge 146/90, che prevede l’obbligo di assicurare i servizi minimi essenziali secondo le intese definite dal CCNL e dai contratti decentrati a livello nazionale per quanto concerne i contingenti di personale.
L’aggiudicatario, pertanto, applicherà in detti casi, il proprio piano operativo necessario a garantire i servizi minimi essenziali, previo accordo con il dell’ASST.
Il contraente aggiudicatario provvederà, tramite avviso scritto e con un anticipo di 5 (cinque) giorni, a segnalare all’Azienda Ospedaliera, per il tramite del DEC, i suoi coordinatori/assistenti/supervisori aziendali, della fornitura/servizio, la data effettiva dello sciopero programmato e/o la data dell’assemblea sindacale interna e/o esterna.
L’Azienda si riserva la facoltà di trattenere un importo calcolato in relazione al minore servizio prestato. Qualora, al verificarsi di cause di forza maggiore, il servizio di emergenza non risultasse idoneo a soddisfare le esigenze dell’Ente, quest’ultimo provvederà allo svolgimento dello stesso nel modo che riterranno più
opportuno, riservandosi di addebitare al contraente inadempiente il maggior onere sostenuto.
14. ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL’IMPRESA
Il contraente aggiudicatario si impegna a svolgere il servizio, oggetto del presente Capitolato speciale, in piena autonomia, in relazione all’organizzazione delle risorse da impiegare, al fine di garantire un adeguato livello dello stesso, con assunzione del relativo rischio di impresa, utilizzando personale tecnicamente qualificato e preparato. Tutti gli obblighi necessari per l’espletamento del servizio dovranno intendersi a totale carico dell’aggiudicatario.
Il contraente aggiudicatario si impegna a svolgere il servizio, oggetto del presente Capitolato speciale, in piena autonomia, in relazione all’organizzazione delle risorse da impiegare, al fine di garantire un adeguato livello dello stesso, con assunzione del relativo rischio di impresa, utilizzando personale tecnicamente qualificato e preparato. Tutti gli obblighi necessari per l’espletamento del servizio dovranno intendersi a totale carico dell’aggiudicatario.
In particolare è fatto obbligo all’aggiudicatario di:
- rendere operativi i servizi secondo i termini previsti e svolgerli secondo le modalità riportate nella documentazione di gara, tutta, e nel progetto tecnico-organizzativo di cui all’offerta;
- eseguire le prestazioni oggetto dell’affidamento in conformità a tutte le vigenti norme comunitarie, leggi e regolamenti nazionali e/o regionali, applicabili ai servizi in oggetto, garantendone il buon andamento e la corretta esecuzione;
- assumere gli oneri che dovessero, eventualmente, essere sostenuti delle Stazioni Appaltanti in conseguenza all’inosservanza di obblighi a suo carico o a carico del personale dipendente;
- assicurare l’ottemperanza - assumendosi la piena ed incondizionata responsabilità in caso di inadempimento di qualsivoglia natura - agli obblighi nascenti dai documenti di gara, da parte di soggetti terzi esecutori dei servizi oggetto dell’affidamento;
- considerare inclusi nella percentuale di sconto offerta o, comunque, nel prezzo complessivo offerto, anche gli oneri e le spese, non specificatamente indicati, ma risultanti necessari per l’esecuzione dei servizi previsti dalla documentazione di gara;
- osservare le norme derivanti dalle vigenti disposizioni normative relative all’assicurazione degli operatori contro gli infortuni sul lavoro, la disoccupazione involontaria, l’invalidità, la vecchiaia, e le altre disposizioni in vigore che potranno intervenire nel corso dell’affidamento;
- segnalare al DEC eventuali disguidi riscontrati durante l’espletamento del servizio, tali da pregiudicare l’esito del servizio stesso nonché la sicurezza degli operatori addetti al servizio;
- dotare il personale dedicato all’erogazione del servizio in oggetto di divise idonee, di tesserino di riconoscimento e distintivi, così come disposto dalle vigenti normative in materia di sicurezza;
- provvedere a tutte le spese ed ulteriori oneri, connessi al personale dipendente impiegato nell’appalto;
- far fronte ad ogni incombenza, anche non specificata nel presente Capitolato speciale, che si rendesse necessaria all’espletamento del servizio;
- consentire, in qualsiasi momento, l’effettuazione di controlli da parte dell’Ente;
- sostenere tutte le spese, xxx comprese quelle del bollo e della registrazione, inerenti la stipula del contratto;
- ottemperare alla normativa vigente in materia di privacy;
- obbligarsi ad assicurare, ai lavoratori impiegati, le condizioni economiche risultanti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro della rispettiva categoria di appartenenza ovvero quelle proposte in sede di offerta, se migliorative;
- provvedere e sostenere le spese per la formazione ed assistenza del proprio personale;
- obbligarsi allo svolgimento di attività attinenti il servizio in oggetto anche se non esplicitamente descritte nel presente Capitolato ma, comunque, necessarie a garantire la regolare erogazione del servizio richiesto.
15. FATTURAZIONE E PAGAMENTI
In osservanza alle disposizione previste dal decreto legge n. 66/2014, convertito in legge, con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, che ha introdotto, a decorrere dal 31 marzo 2015, l’obbligo della fatturazione elettronica nei rapporti con i propri Fornitori, di seguito si indicano le nuove modalità di fatturazione elettronica.
Le fatture elettroniche dovranno essere trasmesse alla S.C. Risorse Finanziarie per la registrazione nel sistema contabile dell’Ente che provvederà ad inviarle al DEC per le verifiche di competenza.
Le fatture elettroniche indirizzate all’ASST Niguarda dovranno fare riferimento al seguente Codice Univoco Ufficio: UFYQP8 (visitare anche xxx.xxxxxxxx.xxx.xx), Nome dell'Ufficio Uff_eFatturaPA.
Ai sensi dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, al fine di garantire l’effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le PA, per tutti i casi in cui si applica, dovranno riportare necessariamente il codice identificativo di gara (CIG) e il codice unico di progetto (CUP), ove presente.
Per quanto riguarda il contenuto informativo della fattura elettronica, si segnala la presenza di talune informazioni non obbligatorie, che tuttavia Regione Lombardia ha ritenuto indispensabili per favorire il processo di caricamento, controllo e liquidazione nei sistemi contabili e gestionali. In particolare:
1. Data e Numero d’Ordine d’Acquisto (associato a ciascuna riga fattura)
2. Data e Numero del DDT per i beni (associato a ciascuna riga fattura)
3. Totale documento
4. Codice fiscale del cedente
5. In generale, il medesimo livello di dettaglio dell’ordine di acquisto emesso.
Le informazioni di cui sopra si ritengono necessarie per agevolare le operazioni di contabilizzazione e di pagamento delle fatture nei tempi concordati e pertanto obbligatorie.
I pagamenti saranno effettuati entro 60 giorni dalla data di ricezione delle fatture da parte della S.C. Risorse Finanziarie (data di protocollo aziendale). In caso di ritardato pagamento, verranno corrisposti gli interessi di mora nella misura del tasso BCE vigente al momento dell’esigibilità del credito.
L’Ente non darà luogo al pagamento delle fatture o di altri documenti liquidatori fino a quando l’Impresa non avrà provveduto al pagamento delle penali e di tutti gli importi sostenuti dall’Ente per inadempienze contrattuali.
L’Ente non riconoscerà il corrispettivo nel caso in cui l’Impresa effettuasse prestazioni che non siano state preventivamente autorizzate dai servizi competenti.
L’Ente non darà luogo al pagamento delle fatture o di altri documenti liquidatori nel caso in cui l’Impresa non abbia istituito un conto corrente bancario o postale dedicato ai contratti con la Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 3 della Legge n. 136 del 13/08/2010.
Le spese relative alle commissioni bancarie e alle transazioni tramite POS sono a carico dell’Impresa. Per la cessione del credito si rinvia all’art. 106 comma 13 del D.Lgs. 50/16.
16. RESPONSABILITÀ E COPERTURA ASSICURATIVA
L’Impresa è sottoposta a tutti gli obblighi, verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi.
Si assume altresì ogni responsabilità per infortuni e danni a persone o cose, arrecati all’Azienda o a terzi per fatto proprio o dei suoi dipendenti, o collaboratori nell’esecuzione degli adempimenti assunti con il contratto, sollevando pertanto l’Azienda da qualsiasi eventuale responsabilità o richiesta.
L’Impresa:
• è responsabile del buon andamento del servizio e degli oneri che dovessero eventualmente essere sopportati dall’Azienda in conseguenza dell’inosservanza di obblighi previsti dalla normativa vigente o dal contratto;
• assume a proprio carico la responsabilità del buon funzionamento del servizio e risponde pienamente dei danni e infortuni causati a chiunque, nell’espletamento del servizio in oggetto, da negligenza, imprudenza ed imperizia o inosservanza delle prescrizioni di legge o contrattuali, oppure derivanti da violazione di norme impartite dall’Azienda e imputabili all’Impresa aggiudicataria, ai suoi dipendenti o a persone della cui attività la stessa si avvalga;
• è tenuta al risarcimento di tutti i danni citati, senza eccezione e per l’intera vigenza contrattuale, oltre all’obbligo di risarcire le penali e di subire l’eventuale risoluzione del contratto. In ogni caso danni, rischi, responsabilità di qualsiasi natura riguardanti le persone e le cose in genere, derivanti dalle prestazioni contrattuali, s’intendono assunti dall’Impresa che ne risponderà in via esclusiva, esonerandone già in via preventiva, ed espressamente l’Azienda. A tal fine l'impresa, prima della sottoscrizione del contratto, oltre alla prevista cauzione, dovrà fornire la prova di aver stipulato, con primaria Compagnia di Assicurazioni, apposita polizza assicurativa, espressamente riferita all’attività oggetto del presente contratto e vincolata a favore dell’Azienda per responsabilità civile terzi (RCT) e per Responsabilità Civile prestatori d’opera (RCO) nei confronti dell’Azienda, dei terzi e dei prestatori d’opera, e professionale, derivante dall’esecuzione del contratto per un massimale annuo non inferiore a
€ 6.000.000,00 e con massimale per sinistro non inferiore a € 2.600.000,00, con validità dalla data del contratto e per tutta la sua durata, comprensiva di eventuali proroghe. Il massimale unico della polizza assicurativa non rappresenta il limite del danno eventualmente da risarcire da parte dell’Impresa, per il quale, nel suo valore complessivo accertato giudizialmente, risponderà comunque quest’ultima. La polizza non dovrà contenere pattuizioni che direttamente o indirettamente si pongano in contrasto con quelle contenute nel presente capitolato. Resta ferma l'intera responsabilità dell’Impresa anche per danni non coperti dalle predette coperture assicurative, oppure per gli eventuali maggiori danni eccedenti i massimali assicurati giudizialmente accertati;
• è comunque tenuta a far fronte alle richieste danni intervenute anche successivamente alla conclusione del contratto, ma riconducibili alle prestazioni rese in ragione del presente contratto e per la durata del termine prescrizionale;
• è tenuta a coprire anche la parte di danno ricompresa in eventuali franchigie di polizza, negli stessi tempi e con le stesse modalità di gestione di quelli eccedenti la franchigia stessa. In ogni caso, a copertura di tali partite e sul presupposto che le medesime non vengano anticipate dalla Compagnia assicuratrice, l’Impresa costituisce un fondo a garanzia di tali oneri pari a 5 (cinque) volte la franchigia stessa, in deposito infruttifero cui è ceduta all’Azienda prelazione in caso di inadempienze legate a tali obblighi risarcitori
L’Impresa assume su di sé tutti gli obblighi di competenza derivanti dal D.Lgs.81/2008 ed in particolare quelli contenuti nel presente DUVRI ex art 26 Dl.Lgs.81/2008. L’azienda è esonerata da ogni responsabilità
per danni di qualsiasi natura, compresi gli infortuni di terzi e del personale dell’impresa nell’esecuzione del contratto.
17. PENALITA’
Durante il periodo di vigenza del contratto, la ditta dovrà rispettare gli standard di resa previsti ed adempiere a tutte le obbligazioni derivanti dal contratto i cui contenuti si evincono dal presente Capitolato Speciale d’Appalto; dovrà, altresì, rispettare gli standard qualitativi del servizio ivi prescritti, nonché quelli indicati in sede di offerta.
A riscontro di un inadempimento delle obbligazioni contrattuali, parziale o totale, derivante da violazioni di norme di legge o del contratto da cui derivi, a sua volta, l’interruzione del servizio ovvero il pregiudizio al corretto e puntuale svolgimento dello stesso, in quantità e/o qualità non tali da configurare giusta causa di risoluzione, la S.C. Provveditorato Economato, a seguito di comunicazione formale da parte del DEC, provvederà a contestare l’inadempimento riscontrato e ad emettere, eventualmente, contestuale diffida ad adempiere, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1454 c.c., affinché vengano correttamente adempiute le obbligazioni e vengano, altresì, eliminate le disfunzioni ovvero fatte cessare le violazioni. Il fornitore è tenuto a presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della stessa.
In caso di mancato riscontro entro i suddetti termini ovvero qualora le giustificazioni non siano ritenute sufficienti ed esaustive, l’Azienda committente procederà ad applicare le penali che seguono, unitamente agli eventuali addebiti per tutti i danni arrecati a cose, beni, e strutture dell’ASST /o tutti i danni arrecati a beni, farmaci, attrezzature e strumentario trasportati:
• 500 € per ogni violazione alle norme di sicurezza o utilizzo improprio di attrezzature;
• 200 € per ogni disservizio generato alla centrale di sterilizzazione, magazzino Economale, magazzino di Farmacia, Centro Stampa, servizio traslochi mobilio ed attrezzature;
• 100 € per ogni collo o carrello tipo roller per il quali non viene garantita la tracciabilità;
• 500 € per ogni veicolo e/o attrezzatura rilevate in situazione non conforme rispetto a quanto previsto dalla normativa vigente e dai documenti di utilizzo e manutenzione;
• decurtazione del canone in caso di attività non effettuate / attrezzature non fornite e/o non operative per il corrispettivo valore / importo.
In ogni caso, l’Azienda potrà rivalersi in qualsiasi momento sulla cauzione prestata.
L’Azienda, dopo l’applicazione di 3 (tre) penalità derivanti dal mancato rispetto degli obblighi contrattuali di cui sopra o al verificarsi di un grave inadempimento delle obbligazioni da cui derivi un pregiudizio organizzativo e gestionale, accertato e dichiarato dal Direttore dell’Esecuzione dell’Appalto, si riserva il diritto di dichiarare non compatibile il servizio e di procedere alla risoluzione del contratto ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 c.c., incamerando il deposito cauzionale definitivo e con riserva di rivalersi degli eventuali ulteriori danni da esso derivanti.
L’importo complessivo delle penali non potrà superare il limite stabilito dalla vigente normativa in materia.
In tutte le ipotesi sopra contemplate, resta salvo e impregiudicato il diritto al risarcimento dei maggiori danni subiti dall'Azienda committente.
18. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In conformità al disposto di cui all’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa), il contratto potrà essere risolto in seguito ad una semplice dichiarazione dell’Ente, nei seguenti casi:
a) incapacità da parte dell’Aggiudicatario di produrre la documentazione prevista dagli atti della procedura di gara, ovvero ove risultassero false le dichiarazioni rese al momento della formulazione dell’offerta mancato inizio dell'attività entro i termini di cui al presente contratto;
b) esito negativo del periodo di prova, fissato dall’art. 2.1 del presente Capitolato;
c) interruzione ingiustificata del servizio;
d) inadeguatezza delle apparecchiature/attrezzature e del servizio di manutenzione in relazione allo standard richiesto;
e) ripetuta partecipazione di personale di inaccettabile capacità lavorativa e professionale;
f) interruzione del servizio causata da violazione di leggi o regolamenti;
g) gravi e ripetute inadempienze notificate dall’Ente;
h) subappalto prestato in difformità dalla vigente normativa o senza la necessaria preventiva autorizzazione;
i) violazione degli obblighi relativi al trattamento giuridico-economico del personale;
j) inadempienza accertata del rispetto dei contratti collettivi di lavoro nazionali e territoriali, nonché violazione delle norme relative ai contributi in favore dei lavoratori;
k) inadempimento degli obblighi da parte dell’impresa in materia di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all Legge 136 del 13/8/2010 e s.m.i.
l) gravi violazioni del Codice Etico Aziendale o del Patto d’integrità Regionale.
La risoluzione di diritto del contratto comporterà l’incameramento del deposito cauzionale, nonché il risarcimento dei maggiori danni subiti dall’Azienda.
Nei casi di risoluzione del contratto di cui sopra, l’Amministrazione appaltante si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti e, in particolare, si riserva di esigere dal contraente il rimborso di eventuali maggiori spese incontrate rispetto a quelle che avrebbero sostenuto in presenza di un regolare adempimento del contratto.
L’impresa si dovrà attenere alla vigente normativa riguardo all’interruzione di pubblico servizio e dovrà rispettare completamente le esigenze operative degli enti e prestare piena collaborazione per assicurare il subentro meno problematico possibile di altra Impresa nell’esecuzione del contratto.
19. CESSIONE E SUBAPPALTO
Si rinvia alla normativa vigente in materia (D.Lgs. n. 50/2016, art. 105-106). E’ vietata la cessione del contratto.
20. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/03 si informa che i dati forniti dalle imprese partecipanti alla gara verranno utilizzati soltanto per le finalità connesse all’espletamento della gara, non verranno comunicati o diffusi a terzi e verranno comunque trattati in modo da garantire la riservatezza e la sicurezza dei dati stessi.
Il concorrente, sottoscrivendo il documento di offerta, dichiara inoltre di aver ricevuto tutte le informazioni previste ai sensi dell'art. 13 del Regolamento UE n. 2016/679 (GDPR) e art. 13 del D.Lgs. 196/2003 e s.m.i. e presta il proprio consenso al trattamento dei dati personali per l’espletamento della presente gara.
21. FORO COMPETENTE
In caso di ricorso all’Autorità Giudiziaria nella fase di indizione e svolgimento della procedura di gara sarà competente esclusivo e inderogabile il Foro di Milano.
Per tutte le controversie relative alla fase di esecuzione del contratto, sarà esclusivamente competente il Foro della sede dell’Azienda sanitaria.
22. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Si informa che per la presente gara, il responsabile del procedimento è l’Xxx. Xxxx Xxxx Xxxxxx - Direttore
S.C. Approvvigionamenti (Tel. 00.0000.0000, email xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx, e l’impiegato istruttore è il xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxx (Email: xxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxx.xx).