SETTORE SERVIZI INFORMATICI E TELEMATICI
Comune di Padova
SETTORE SERVIZI INFORMATICI E TELEMATICI
Oggetto: RDO Servizio di manutenzione e assistenza al Software ESRI ArcGis ArcEditor
Concurrent Use CIG. n. 773741198A.
In esecuzione della determinazione a contrattare del Capo settore Servizi Informatici e Telematici n. 2018/17/0197 del 28/12/2018, questa Amministrazione intende affidare la fornitura in oggetto e, allo scopo di selezionare il fornitore con le modalità di cui all’art. 36 c. 2 lett. b) D.Lgs 50/2016 e al vigente Regolamento dei contratti del Comune di Padova, indice una procedura negoziata mediante RDO in MEPA (xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx) con aggiudicazione secondo criterio del prezzo più basso.
Date le caratteristiche di unitarietà della prestazione, la fornitura non è suddivisibile in lotti (art. 51 D. Lgs 50/2016).
Si invita pertanto a voler presentare la propria migliore offerta tenendo conto delle modalità di erogazione della fornitura, nonché delle clausole e condizioni di seguito dettagliate.
DESCRIZIONE E CLAUSOLE DEL SERVIZIO
Oggetto del servizio
La presente gara ha per oggetto l’erogazione per la durata di un anno del servizio di manutenzione, con le modalità descritte al paragrafo successivo, sui seguenti prodotti in licenza d’uso installati e già coperti dal servizio in scadenza:
Prodotti | Q.tà |
ArcGis for Desktop Advanced Concurrent Use | 1 |
ArcGis for Desktop Standard Concurrent Use | 11 |
ArcGis Spatial Analyst Extension for Xxxxxxx | 0 |
ArcGis for Server Standard Enterprise | 1 |
Data Interoperability Server Extension | 1 |
ArcGis for Desktop Basic Single Use | 1 |
FME Desktop Esri Edition | 1 |
Il servizio comprende inoltre l’erogazione di 5 (cinque) giornate/uomo presso il Comune di Padova per attività di assistenza ArcGis Server.
Modalità del servizio di manutenzione
Il servizio di manutenzione dovrà garantire gli aggiornamenti (Patch, Service Pack, Minor e Major Release) durante tutta la durata del contratto. Gli aggiornamenti dovranno essere recapitati a cura e onere della ditta, oppure potranno essere resi disponibili attraverso collegamenti a siti internet dedicati, indicati dalla ditta.
Per tutta la durata del servizio la ditta dovrà garantire assistenza per eventuali malfunzionamenti sui prodotti. Nell’impossibilità di risolverli, la ditta li dovrà segnalare al produttore, provvedendo altresì, in caso di rilascio di nuove releases, a metterle a disposizione dell’Amministrazione.
Il servizio di manutenzione non dovrà comprendere l’installazione del software da parte della ditta, nemmeno in occasione dell’invio di nuove versioni.
L’erogazione delle 5 (cinque) giornate dovrà essere effettuate su chiamata, previ accordi fra le parti, nel corso dell’anno 2019. Qualora il Comune ritenesse necessario richiedere ulteriori giornate on-site, la ditta aggiudicataria si impegna, ora per allora, a mantenere inalterato per l’intero anno il costo/giornata offerto.
Durata del contratto
Il servizio dovrà essere svolto nel corso dell’anno 2019;
L'Impresa affidataria non potrà per nessuna ragione sospendere o rallentare il servizio, salvo il caso previsto dall'art 1460 C. C.
Base d’asta
L’importo a base di gara è di € 54.500,00 + IVA 22%, da assoggettare a ribasso, con la precisazione che non sono presenti oneri per la sicurezza da evidenziare, necessari per l'eliminazione dei rischi da interferenze
Ulteriori informazioni sul contratto
Corrispettivo e modalità di fatturazione
Le prestazioni contrattuali sono in parte a corpo e in parte a misura.
I prezzi unitari per ciascuna tipologia di servizio, onnicomprensivi di tutti gli oneri, saranno quelli indicati dalla Ditta aggiudicataria nell’allegato modulo “Dettaglio prezzi”.
Il canone fisso per tutta la durata contrattuale per il servizio di manutenzione sarà fatturato con cadenza trimestrale posticipata.
Le giornate di assistenza sono a misura: il servizio sarà fatturato a consuntivo sulla base delle giornate effettivamente richieste ed erogate, con il corrispettivo economico unitario indicato dalla ditta nel foglio “dettaglio prezzi” presentato in Mepa.
Il pagamento verrà effettuato come sotto precisato, previa presentazione di regolari fatture elettroniche.
Penalità, risoluzione per ritardi nell’esecuzione del servizio e clausola risolutiva espressa
Nel caso in cui la Ditta aggiudicataria violi le disposizioni del presente disciplinare, previa contestazione alla Ditta aggiudicataria con formale lettera di addebito, il Contraente applicherà le penali pecuniarie previste all’art. 113 bis del D.Lgs 50/16 pari all’ 1 per mille dell’ammontare netto contrattuale per ogni giorno calendariale di ritardo rispetto alle tempistiche di volta in volta concordate con il referente.
Alla contestazione della inadempienza la Ditta aggiudicataria ha facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla data di ricevimento della lettera di addebito.
Gli importi delle penalità che dovessero, comunque, applicarsi, saranno trattenuti dall’ammontare degli importi delle fatture eventualmente emesse.
In ogni caso l’Amministrazione Comunale si riserva di chiedere oltre alla penale di cui sopra il risarcimento dei danni per le maggiori spese che si devono sostenere a causa dei ritardi imputabili all’Impresa nell’esecuzione del servizio.
In caso di inadempimento degli obblighi contrattuali l’Amministrazione si riserva il diritto di risolvere in danno il contratto con le modalità di cui all’art. 108 del D.Lgs. n. 50/2016.
Garanzie: cauzione definitiva
L'aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall'art. 103 c.1 del D.Lgs. 50/2016.
Riservatezza
La ditta con la presentazione dell’offerta, si impegna a garantire la riservatezza e la sicurezza dei dati che potrà trattare nel corso del servizio, in ottemperanza alla normativa nazionale ed europea sulla privacy, inoltre si impegna a non divulgare, né fornire dati o notizie acquisibili durante l’espletamento del servizio.
Si impegna inoltre ad adempiere a quanto disposto dalla normativa in materia di privacy.
DISCIPLINARE PROCEDURA CONCORRENZIALE
Soggetti ammessi e requisiti di partecipazione
Sono ammessi alla gara i soggetti di cui all'art. 45 D.Lgs. 50/2016 in possesso dei requisiti sotto descritti.
Requisiti di ordine generale
• Assenza dei motivi di esclusione previsti dall’art. 80 D.Lgs. 50/2016.
• Assenza del divieto a contrattare con la pubblica amministrazione, previsto dall’art.53, comma 16-ter, D.lgs. 165/2001 (i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto del Comune di Padova, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso operatori economici che svolgono un'attività riguardante i medesimi poteri. Pertanto gli operatori economici che abbiano concluso contratti o conferito incarichi in violazione di quanto sopra specificato incorrono nel divieto a contrattare per i tre anni successivi alla conclusione del contratto o al conferimento dell’incarico).
• Assenza degli ulteriori divieti di partecipazione alla gara, previsti dalla vigente normativa
In caso di operatori economici raggruppati o consorziati (di cui all'art. 48 D.Lgs 50/16) ogni componente deve essere in possesso dei requisiti di ordine generale.
Come stabilito dalla giurisprudenza amministrativa (Cons. St., ad. plen., 20.7.2015, n. 8) i requisiti di partecipazione devono essere posseduti al momento della scadenza del termine di presentazione delle offerte e devono perdurare per tutto lo svolgimento della procedura fino alla stipula del contratto, nonché per tutto il periodo dell’esecuzione dello stesso, senza soluzione di continuità.
Criterio di aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio del prezzo più basso, rispetto all’importo posto a base di gara al netto degli oneri per la sicurezza.
Documentazione da presentare tramite portale MEPA
Documentazione amministrativa (corrispondente alla busta “A” delle gare tradizionali):
1. Autodichiarazione di possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa (la dichiarazione di possesso dei requisiti di ordine generale viene acquisita direttamente dal portale).
2. Cauzione provvisoria dell’importo di € 1.090,00 pari al 2% dell’importo a base d’asta, che dovrà essere costituita con le modalità specificate all’art. 93 D X.xx 50/16. La garanzia fideiussoria dovrà contenere l’espressa previsione delle seguenti clausole:
• validità per almeno centottanta giorni successivi al termine ultimo stabilito per la ricezione delle offerte;
• rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
• rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
• operatività (leggasi: assunzione dell’obbligo di pagare) entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Ai sensi dell’art. 93, comma 7, D.Lgs. 50/2016, la cauzione provvisoria potrà essere presentata in misura ridotta del 50%, per le imprese in possesso della certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000; in tal caso, dovrà essere contestualmente prodotta certificazione di sistema di qualità, anche in semplice fotocopia, conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, in corso di validità alla scadenza del termine di presentazione delle offerte.
Qualora ricorrano le predette condizioni che consentono di fruire del beneficio della riduzione della garanzia, é consentito arrotondare per difetto, eliminando i soli decimali, l’importo ridotto della cauzione provvisoria.
Per le ulteriori eventuali riduzioni dell’importo della garanzia, si rinvia al citato art. 93, comma 7, D.Lgs. 50/2016.
Si precisa che la cauzione provvisoria viene prestata a garanzia della sottoscrizione del contratto e della serietà dell’offerta, per cui si procederà all’escussione della garanzia anche nel caso in cui fosse riscontrata
la falsità delle dichiarazioni rese ai fini della partecipazione alla gara e all’aggiudicazione del contratto (Consiglio di stato – Adunanza Plenaria – sentenza 10/12/2014 n. 34).
La cauzione provvisoria sarà svincolata ai concorrenti non aggiudicatari, dopo l’aggiudicazione definitiva, ed al concorrente aggiudicatario all’atto della stipula del contratto.
4. Impegno fideiussore: Inoltre, dovrà essere prodotto l’impegno di un fideiussore (comma 8 art. 93), a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 D.Lgs. 50/2016, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
In alternativa alla documentazione elencata nel presente invito (contenuto della busta “A”), è facoltà del concorrente utilizzare il DGUE (Documento di gara unico europeo) di cui all’art. 85 D.Lgs. 50/16 e approvato con Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5/1/16 (in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea 6 gennaio 2016, n. L3/16), nella versione rieditata dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con Circolare 18 luglio 2016, n. 3, pubblicata in GURI – Serie generale n. 174 del 27/07/2016, recante le “Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di gara unico europeo (DGUE) approvato dal regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016”, per adeguare tale documento alle specificità della normativa nazionale. Naturalmente tale documento potrà sostituire la documentazione suddetta solo nelle parti corrispondenti contenute nel citato DGUE (in altre parole, qualora l’operatore economico decidesse di utilizzare il DGUE in luogo della documentazione sopra specificata, dovrà, comunque, integrare detto DGUE, producendo la documentazione o le dichiarazioni che non sono contemplate nel DGUE ma che sono richieste dal presente disciplinare: ad esempio la dichiarazione sulla composizione del raggruppamento, la ricevuta di versamento del contributo ANAC, ecc.).
Con particolare riferimento alla parte IV (criteri di selezione) del suddetto DGUE, l’operatore economico potrà limitarsi a compilare la sezione α: indicazione globale per tutti i criteri di selezione.
Offerta economica
I prezzi dovranno essere comprensivi di tutti gli oneri, XXX esclusa.
L'importo a base di gara ammonta a € 54.500,00 + IVA, come meglio dettagliato al paragrafo “Descrizione e clausole del servizio”.
Verrà inserito nella RDO un foglio elettronico dove verrà chiesto di dettagliare i costi della manutenzione e delle 5 giornate di assistenza.
Nell'offerta economica l'operatore deve indicare anche i costi e gli oneri come da art. 95 c. 10 D. Lgs 50/2016.
Procedura di aggiudicazione
La procedura di aggiudicazione sarà svolta attraverso la piattaforma telematica di negoziazione (di cui all'art. 58 D.lgs 50/16) xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
Ai concorrenti verrà data comunicazione tramite MEPA con un congruo anticipo delle date delle sedute pubbliche.
SOCCORSO ISTRUTTORIO Si applicherà l’art. 83, c. 9, D.Lgs. 50/16.
OFFERTE ANOMALE Si applicherà l’art. 97 c. 3 del D. Lgs 50/16 in materia di offerte anormalmente basse. La stazione appaltante si riserva la facoltà di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia di più offerte.
VERIFICHE POSSESSO REQUISITI Il concorrente primo in graduatoria sarà sottoposto alla verifica d'ufficio sul possesso dei requisiti generali di partecipazione dichiarati, a norma di quanto disposto dall'art. 36, c. 6, D.Lgs. 50/16. Al fine di consentire la verifica dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnica- professionale, sarà richiesta l'esibizione di idonea documentazione probatoria (es. contratti e/o documentazione fiscale e/o fatture).
Ai sensi dell’art.71 D.P.R.445/2000 la stazione appaltante si riserva, inoltre, di procedere ad idonei controlli a campione su altri concorrenti a verifica della veridicità delle dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti.
Si evidenzia che, qualora a seguito dei controlli svolti dall’Amministrazione (ai sensi del D.P.R. 445/2000) sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese, risultasse la falsità di quanto dichiarato, saranno applicate le seguenti sanzioni: decadenza dai benefici eventualmente conseguiti per effetto della dichiarazione mendace (esclusione dalla gara, annullamento dell’aggiudicazione, risoluzione del contratto), denuncia all'Autorità giudiziaria per falso, denuncia all'ANAC.
In tale fattispecie l’Amministrazione procederà altresì all’escussione della cauzione provvisoria prodotta a corredo dell’offerta, essendo la stessa a garanzia della serietà dell’offerta.
AGGIUDICAZIONE La stazione appaltante negozierà il contratto con l’impresa che avrà presentato le condizioni più vantaggiose al fine di conseguire miglioramenti nell’esclusivo interesse della stazione appaltante.
L’aggiudicazione sarà disposta con determinazione del titolare del potere di xxxxx, dando atto della congruità dell’offerta.
FINANZIAMENTO Fondi propri.
INFORMAZIONI COMPLEMENTARI SULLA RDO
Sono richiamate tutte le Condizioni generali di contratto relative alla fornitura di prodotti e servizi per l'informatica e le telecomunicazioni, del bando MEPA.
Le eventuali richieste di chiarimenti ed ogni altra comunicazione con il settore XX.XX.XX. del Comune di Padova dovranno essere inviate attraverso il portale “AcquistinretePA”;
L’offerta è valida per 180 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta.
I prezzi dovranno essere comprensivi di tutti gli oneri, XXX esclusa. In particolare dovranno essere inclusi nel prezzo offerto tutti gli oneri fiscali, assicurativi e di lavoro che, pertanto saranno a totale carico della Ditta Aggiudicataria, nonché tutte le eventuali spese contrattuali e di esecuzione del contratto quali trasporto, consegna al piano; come da Condizioni Generali di Contratto del Bando di riferimento, l’imposta di bollo ed eventualmente di registro, sono a carico dell’Esecutore Contraente.
Gli orari di apertura degli uffici per la consegna del materiale sono: dal lunedì al venerdì dalle 08.00 alle
14.00 – martedì e giovedì orario continuato fino alle ore 17.00. Si sottolinea che la consegna dovrà avvenire al piano.
Per le RDO che prevedano la compilazione del file calc si fa presente che, in caso di discordanza tra la somma dei valori riportati nei file calc e il prezzo a corpo per l’intera fornitura riportato nell’offerta economica firmata digitalmente, verrà preso in considerazione, ai fini dell’aggiudicazione, il prezzo a corpo. Il foglio elettronico allegato è stato generato con il software Libre Office (piattaforma open source). Non è accettata la modifica del suo formato in quanto non disponiamo di licenze proprietarie Microsoft Office.
La documentazione viaggia a rischio del mittente e, pertanto, non sono ammessi reclami in caso di mancato recapito o danneggiamento;
Il trattamento dei dati sarà effettuato in conformità alla normativa in materia di protezione dei dati personali; L’Amministrazione si riserva la facoltà di addivenire o meno, in toto o in parte, all'aggiudicazione del servizio/fornitura oggetto della RDO. L'Amministrazione si riserva inoltre la facoltà di non aggiudicare se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto (art. 95 c. 12 D.Lgs. 50/2016) e di aggiudicare anche in presenza di un'unica offerta valida;
Con la presentazione dell’offerta la ditta dichiara di accettare il contenuto di tutta la documentazione di gara. Il Responsabile del procedimento è l’ing. Xxxxxxx Xxxx Capo Settore Servizi Informatici e Telematici, del Comune di Padova.
Informativa ai sensi dell’art. 13 GDPR 679/16 - Regolamento protezione dei dati personali
In base al Regolamento 2016/679/UE s’informa che i dati personali forniti dagli offerenti, obbligatori per le finalità connesse all’espletamento della procedura di cui al presente Avviso, saranno utilizzati esclusivamente per l’espletamento delle procedure amministrative relative alla RDO in oggetto.
Il Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Padova, Xxx xxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx, e-mail xxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxx.xx - Pec xxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxx.xx .
Il Responsabile al trattamento dei dati è il Capo Settore Servizi Informatici e Telematici ing. Xxxxxxx Xxxx, Xxx
X. X. Xxxxx 0, 00000 Xxxxxx, email xxxxxxxxxx.xxx@xxxxxx.xxxxxx.xx – pec del settore serviziinformatici@ pec. xxxxxx.xxxxxx.xx.
Il Responsabile della Protezione dei dati è IPSLab srl, Xxxxxx Xxxxx 00, 00000 Xxxxxxx, email xxxx@xxxxxx.xx – Pec xxx@xxx.xxxxxx.xx.
La finalità del trattamento è consentire lo svolgersi dei procedimenti amministrativi oggetto del presente Avviso/Bando pubblico (ai sensi art. 6 del Regolamento 2016/679/UE).
I dati raccolti potranno essere trattati inoltre a fini di archiviazione (protocollo e conservazione documentale) nonché, in forma aggregata, a fini statistici. I dati, trattati esclusivamente nel territorio italiano da parte di personale istruito, formato e autorizzato al lecito trattamento dei dati secondo i principi di correttezza, liceità, trasparenza, pertinenza e non eccedenza rispetto alle finalità di raccolta e successivo trattamento, non saranno comunicati a terzi, né diffusi se non nei casi specificatamente previsti dalla vigente normativa nazionale e comunitaria.
La normativa in vigore sulla conservazione della documentazione amministrativa (protocollo e conservazione documentale) determina il periodo in cui i dati dovranno essere conservati per finalità di archiviazione, ai sensi dell’art. 5, par. 1, lett. e) del Regolamento 2016/679 UE.
I diritti dell’interessato sono previsti dal Regolamento 2016/679 UE e, in particolare, l’interessato potrà richiedere l’accesso ai dati personali che lo riguardano, la rettifica, l’integrazione o, ricorrendone gli estremi, la cancellazione o la limitazione al trattamento, ovvero opporsi al trattamento. Altresì, l’interessato può proporre reclamo (art. 77 del regolamento 2016/679/UE) al Garante per la protezione dei dati personali.
Il conferimento dei dati è obbligatorio per lo svolgimento e la conclusione dei procedimenti amministrativi previsti dal presente Avviso.
La presentazione dell’offerta implica la conoscenza e accettazione, da parte dell’offerente, delle modalità di conferimento, trattamento, raccolta e comunicazione innanzi menzionate.
XXXXXXXX E CONDIZIONI ESECUTIVE DEL CONTRATTO DI FORNITURA BENI E SERVIZI
Con la presentazione dell’offerta la ditta si impegna ad accettare integralmente le condizioni tutte specificate nel presente documento e negli eventuali altri atti della RDO, che costituiscono articolato contrattuale del documento di stipula.
Adempimenti ed oneri previsti dalle norme vigenti a carico dell’impresa
La Ditta si impegna al rispetto della normativa vigente in materia di forniture e servizi, in particolare il D.Lgs
50 del 18/4/2016, e si impegna inoltre ad osservare la normativa di seguito specificata, applicata dal Comune di Padova:
• l’art. 2, comma 3, D.P.R. 16/04/2013 n. 62 - Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, prevede che le pubbliche amministrazioni estendano, per quanto compatibili, gli obblighi di condotta previsti dal codice anche nei confronti dei collaboratori, a qualsiasi titolo, di imprese fornitrici di beni o servizi a loro favore. Il Comune di Padova recede dal contratto nel caso di violazione degli obblighi di condotta derivanti dal Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, da parte dei collaboratori dell'Impresa.
• il Comune ha recepito ed applica il “Protocollo di legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture”, stipulato in data 7 settembre 2015 tra le Prefetture-Uffici territoriali del Governo della Regione Veneto, la Regione del Veneto (anche in rappresentanza delle XX.XX.XX. del Veneto), l’ANCI Veneto (in rappresentanza dei Comuni veneti) e l’UPI Veneto (in rappresentanza delle province venete), pubblicato nel sito xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/xxx/xxxxxx-xxxxxxxx/xxxxxxxxxx-xx-xxxxxxxx. In particolare si evidenziano specificamente le seguenti prescrizioni:
- l’appaltatore ha l’obbligo di comunicare alla stazione appaltante – per il successivo inoltro alla Prefettura – l’elenco di tutte le imprese, anche con riferimento ai loro assetti societari, coinvolte in maniera diretta ed indiretta nella realizzazione del servizio a titolo di subappaltatori e di subcontraenti.Qualora le “informazioni antimafia” di cui all’art. 84, c. 3 del D.lgs 159/2011, xxxxx esito positivo, il presente contratto è risolto di diritto e sarà applicata una penale a titolo di liquidazione forfettaria dei danni nella misura del 10% del valore del contratto, salvo il maggior danno;
- l’appaltatore si impegna ad inserire clausole risolutive espresse, anche nei contratti di xxxxxxxxxx, nei subcontratti, nonché nei contratti a valle stipulati dai subappaltatori e subcontraenti, al fine di procedere automaticamente alla risoluzione del vincolo contrattuale a seguito dell’esito interdittivo delle informative antimafia, di cui all’art. 84, c. 3 del D.lgs 159/2011.
- l’appaltatore si impegna a riferire tempestivamente alla stazione appaltante ogni illecita richiesta di danaro, prestazione o altra utilità, ovvero offerta di protezione, che venga avanzata nel corso dell’esecuzione dei lavori nei confronti di un proprio rappresentante, agente o dipendente.
- l’appaltatore si impegna, altresì, ad inserire negli eventuali contratti di subappalto e negli altri eventuali sub contratti analogo obbligo. Tale obbligo non è in ogni caso sostitutivo dell’obbligo di denuncia all’Autorità giudiziaria dei fatti attraverso i quali sia stata posta in essere la pressione estorsiva ed ogni altra forma di illecita interferenza.
- l’appaltatore si impegna a non stipulare contratti di xxxxxxxxxx o altri subcontratti con soggetti che hanno partecipato alla procedura di aggiudicazione del presente contratto.
- la mancata comunicazione dei tentativi di pressione criminale da parte dell’impresa appaltatrice porterà alla risoluzione del contratto.
- la mancata comunicazione dei tentativi di pressione criminale da parte dell’impresa subappaltatrice porterà alla revoca immediata dell’autorizzazione al subappalto.
- l' appaltatore si impegna a dare comunicazione tempestiva alla Stazione Appaltante e alla Prefettura di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei suoi confronti, degli organi sociali o dei dirigenti d'impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini dell'esecuzione del contratto e il relativo inadempimento darà luogo alla risoluzione del contratto stesso, ai sensi dell'art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti di pubblici amministratori o di funzionari che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed alla esecuzione del contratto sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall'art. 317 c.p..la Stazione appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa, di cui all’art. 1456 c.c., ogni qualvolta nei confronti dell’imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell’impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.p., 318 c.p., 319 c.p., 319-bis c.p., 319-ter c.p., 319-quater c.p., 320 c.p., 321 c.p., 322 c.p., 322-bis c.p., 346-bis c.p., 353 c.p., 353-bis c.p..
- nei casi di cui ai precedenti 2 capoversi del presente articolo l’esercizio della potestà risolutoria da parte della Stazione Appaltante è subordinato alla previa intesa con l’Autorità Nazionale Anticorruzione. A tal fine, la Prefettura competente, avuta comunicazione da parte della Stazione appaltante della volontà di quest’ultima di avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all’art. 1456 c.c., ne darà comunicazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione, che potrà valutare se, in alternativa all’ipotesi risolutoria, ricorrano i presupposti per la prosecuzione del rapporto contrattuale tra Stazione appaltante ed impresa aggiudicataria, alle condizioni di cui all’art. 32 del Decreto Legge 32/2014, convertito in Legge n. 114 del 11/08/2014.
• il comma 16-ter dell’art.53 del Dlgs.165/2001 e s.m.i. recita: ”i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’art.1, comma2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti” e pertanto in caso di aggiudicazione la ditta sarà tenuta a dichiarare di non trovarsi nelle condizioni richiamate.
• l’impresa ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso, di non divulgarli e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo, anche agli effetti della legge sulla privacy.
Osservanza contratti collettivi di lavoro
L’appaltatore si impegna all’osservanza, verso i dipendenti impegnati nell’esecuzione del servizio oggetto del presente contratto, degli obblighi derivanti dai Contratti Collettivi di Lavoro in vigore, dagli accordi integrativi dello stesso e dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e assicurazioni sociali con l’assunzione di tutti gli oneri relativi.
Fermo restando quanto stabilito dall’art. 30 del D.Lgs 50/2015, qualora, anche su istanza delle organizzazioni sindacali, siano accertate irregolarità retributive e/o contributive da parte dell'Impresa, l’Amministrazione provvederà al pagamento delle somme dovute dall’Impresa utilizzando gli importi dovuti all’Impresa per il servizio eseguito e, se necessario, incamerando la cauzione definitiva. Qualora l’irregolarità denunciata dagli Enti non sia riconosciuta dall’Impresa affidataria, in attesa dell’accertamento definitivo della sua posizione, si procede all’accantonamento di una somma pari all'irregolarità denunciata e comunque non superiore al 20% sui pagamenti dei corrispettivi se il servizio è in corso di esecuzione, ovvero alla sospensione del pagamento a saldo se il servizio fosse già ultimato, destinando le somme così accantonate a garanzia dell'adempimento degli obblighi di cui sopra.
In caso di irregolarità del subappaltatore, accantonamento e sospensione del saldo saranno effettuati nella misura corrispondente all’inadempienza e qualora la stessa non sia immediatamente definita, in attesa dell’accertamento definitivo, nella misura massima dell'importo autorizzato per il subappalto.
Il pagamento all'Impresa delle somme accantonate non sarà effettuato fino a quando non sarà accertato definitivamente che gli obblighi predetti siano stati integralmente adempiuti. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, l'Impresa non potrà opporre eccezioni all’Amministrazione, né avrà titolo ad alcun risarcimento o riconoscimento di interessi. Qualora gli importi così trattenuti non risultassero in grado di coprire l’intero debito dell’Impresa, ovvero qualora l’inadempienza dell’Impresa sia accertata dopo l’ultimazione del servizio, l’Amministrazione si riserva di trattenere gli importi che risultassero dovuti agli istituti assicurativi e previdenziali sulla rata di saldo e sulla cauzione definitiva.
Modalità di pagamento e obblighi ai sensi L. n. 136 del13/8/2010
A forniture e/o servizi completamente ultimati e contabilizzati, o alle scadenze previste, la Ditta presenterà al settore XX.XX.XX. per il pagamento regolare/i fattura/e che verrà liquidata previa verifica da parte del Funzionario della regolare esecuzione.
I pagamenti saranno effettuati tramite il Tesoriere comunale mediante bonifico bancario, le spese bancarie per l’accredito dell’importo sono a carico della ditta. Ogni pagamento è subordinato alla verifica della regolarità fiscale, contributiva e previdenziale, in caso di irregolarità si applica quanto previsto dalla normativa in vigore. Nel caso in cui vi fosse ritardo nel pagamento delle retribuzioni (compresi gli accantonamenti e le contribuzioni) da parte di qualunque ditta autorizzata a operare nell’ambito del servizio, l’Amministrazione attuerà la procedura di cui all'art. 30 del D.Lgs. 50/2016.
La Ditta si impegna ora per allora ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla L. 136/10. Prima della stipula, la Ditta, ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, dovrà comunicare il conto corrente dedicato (anche in via non esclusiva) alla commessa, nonché gli estremi del soggetto delegato a operarvi. Il contratto sarà risolto di diritto, in tutti i casi in cui le transazioni siano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane spa. L’Impresa si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo della Provincia di Padova della notizia dell'inadempimento della propria controparte (subappaltatore, subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria. Il mancato utilizzo da parte dell'impresa nei rapporti con la propria controparte (subappaltatore, subcontraente) del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
Il mutamento dei dati (numero di conto corrente dedicato, istituto bancario e soggetto delegato) dovrà essere tempestivamente notificato alla stazione appaltante.
Ai fini della normativa richiamata, si precisa che il CIG e l’eventuale CUP sono riportati nella RDO.
Esecuzione contratto
Le modalità di erogazione della prestazione contrattuale sono specificate nella presente documentazione.
La Ditta è tenuta ad effettuare i servizi e/o le forniture a regola d’arte, secondo le modalità indicate nella RDO, nonché secondo quanto previsto nel Regolamento Comunale dei contratti (consultabile nel sito internet aziendale).
Qualora si verifichino danni da forza maggiore e/o da caso fortuito, gli stessi resteranno a carico dell’appaltatore, in applicazione del rischio di impresa.
Nel caso di sospensioni totali o parziali delle prestazioni disposte per cause diverse da quelle di cui ai commi 1, 2 e 4 dell'art. 107 del D.Lgs. 50/16, si applica l'art. 10, comma 2 del D. MIT n. 49 del 7 marzo 2018.
I servizi e/o le forniture dovranno essere conclusi entro i termini precisati, in caso di inadempimento si applicherà la penale pecuniaria prevista, che verrà trattenuta in sede di liquidazione fattura.
Risoluzione e recesso
L’Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà di risolvere il contratto nei modi e termini di cui all'art. 108 del D.Lgs 50/2016.
L’Amministrazione Appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto nei modi e termini di cui all'art. 109 del D.Lgs 50/2016.
Il Comune di Padova, ai sensi dell’art. 1, comma 13 della L. n. 135 del 7/8/2012, ha il diritto di recedere in qualsiasi tempo, con le modalità ivi previste.
Controversie
Le eventuali controversie inerenti il presente contratto che non venissero risolte con accordo bonario, saranno rimesse all’Autorità Giudiziaria Ordinaria, il Foro competente è in via esclusiva quello di Padova. E’
quindi esclusa in ogni caso la competenza arbitrale. L’eventuale contenzioso non esime la ditta dall’obbligo di proseguire i servizi e/o forniture, ogni sospensione sarà quindi ritenuta illegittima, salvo l’ipotesi di cui all’art. 1460 C.C..
Informativa ai sensi dell’art. 13 GDPR 679/16 - Regolamento protezione dei dati personali
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Il Titolare tratta i dati personali identificativi da Lei comunicati in occasione della conclusione di contratti per i servizi, fornitura di beni, appalti di lavori del Titolare. Tutti i dati che vengono comunicati dagli interessati, o che il Comune di Padova acquisisce da terzi, saranno utilizzati esclusivamente per la gestione dei rapporti contrattuali e precontrattuali con gli interessati, per adempiere ad obblighi delle normative sovranazionali, nazionali, regionali e regolamentari che disciplinano l’attività istituzionale del Comune di Padova ed eventualmente per salvaguardare i propri legittimi interessi, connessi allo svolgimento dei rapporti.
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