Atto rep. n. del
Atto rep. n. del
Contratto per l’esecuzione del servizio pubblico di gestione integrata dei rifiuti nell’Unione Montana Agordina (BL) secondo il modello della cd. delegazione interorganica o in house providing (art. 17, paragrafo 3, Direttiva 2014/23/UE e art. 5, comma 1, D.lgs. 50/2016)
* * *
L’anno 2016 il giorno
( ) del mese di
presso
( ) in Via
tra
Unione Montana Agordina, in persona del Presidente Sig.
, nato a il / / , C.F.
, con sede a ( ), in via , , in
esecuzione della deliberazione del Consiglio dell’Unione Montana n. del
, d’ora in avanti, per brevità, “Unione Montana”
e
Valpe Ambiente Srl, in persona del legale rappresentante p.t. dott. Marco Dall’O, nato a Francoforte sul Meno (Germania) il 15/07/1972 C.F. DLLMRC72L51Z112I, con sede a Xxxxxx (XX), X.xxx xxxxx Xxxxxxxx, x. 00 in esecuzione della deliberazione n. del / / della propria Assemblea societaria, d’ora in avanti, per brevità, “Società”
* * *
PREMESSO e DATO ATTO CHE:
- l’Unione Montana Agordina (già Comunità Montana Agordina) gestisce dall’anno 1993 il servizio raccolta rifiuti per conto dei 16 Comuni dell’Agordino, con le modalità definite da apposita convenzione;
- a partire dal 1° gennaio 2013 i 16 Comuni dell’Agordino hanno delegato all’Unione Montana la gestione associata della funzione inerente “l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio a smaltimento e/o recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi”, funzione fondamentale ex art. 19 del D.L. 95/2012, convertito in Legge 135/2012, nonché ex art. 14, comma 27, lettera f), del decreto-legge 31 maggio 2010,
numero 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010 numero 122;
- con delibera del Consiglio dell’Unione Montana n. 29 del 3 novembre 2016, l’Unione ha altresì recepito la delega da parte dei propri comuni anche di tutte le competenze di regolazione e governo del servizio rifiuti di cui previste dall’art. 3-bis, comma 1-bis, del D.L. 138/2011, ossia:
- l’organizzazione del servizio di gestione dei rifiuti;
- la scelta della forma di gestione;
- la determinazione delle tariffe all'utenza per quanto di competenza;
- l’affidamento della gestione ed il relativo controllo;
- anche in seguito alla delibera consiliare n. 29/2016 già richiamata, sono stati avviati approfondimenti tecnici ed amministrativi, che hanno coinvolto anche le altre amministrazioni pubbliche del limitrofo Comune di Sedico e del Consiglio di Bacino Priula nonché le loro società pubbliche Valpe Ambiente Srl e Contarina SpA, finalizzati ad esplorare la fattibilità di una cooperazione di diritto pubblico (art. 15 Legge 241/1990, art. 17, paragrafo 4 Direttiva 2014/23/UE e art. 5, comma 6, del decreto legislativo 50/2016) idonea a supportare organizzativamente l’Unione Montana nell’implementazione sul proprio territorio del nuovo modello di servizio di gestione dei rifiuti con tariffazione puntuale;
- è emersa in tale sede la disponibilità ad estendere all’Unione Montana la partecipazione in Valpe Ambiente Srl, società già compartecipata dal comune di Sedico e dal Consiglio di Bacino Priula per il tramite dell’in house provider Contarina SpA ed affidataria del servizio di gestione dei rifiuti urbani nel comune di Sedico dal 01/01/2016, nell’ambito di una cooperazione tra amministrazioni titolari della competenza in materia di regolazione ed affidamento del servizio rifiuti;
- L’Unione Montana Agordina provvedeva a condurre l’istruttoria prevista dall’art. 34, comma 20, decreto legge 179/2012 comparando, sotto i profili dell’efficacia, efficienza ed economicità del servizio, l’opzione dell’esternalizzazione con quella della gestione in house providing a mezzo di Valpe Ambiente Srl;
- con delibera del Consiglio dell’Unione Montana n. del / / ,
l’Unione Montana Agordina approvava la Relazione istruttoria ex art. 34, comma 20, D.lgs. 179/2012 per l'affidamento del nuovo servizio rifiuti nel territorio dell’Unione e adempiva all’onere motivazionale della pubblica amministrazione imposto dal Decreto Legislativo 19 agosto 2016, n. 175 (recante “Testo unico in materia di società partecipate”) che prevede uno speciale procedimento per l’acquisizione di una partecipazione societaria (art. 5, commi 1-3);
- con medesima delibera consiliare, l’Unione Montana stabiliva di gestire secondo il modello dell’in house providing il servizio pubblico locale di gestione dei rifiuti mediante l’acquisizione di una partecipazione societaria in Valpe Ambiente Srl;
TUTTO CIO’ PREMESSO
L’Unione Montana, come sopra rappresentata, affida alla Società che, come sopra rappresentata, accetta, la gestione del servizio pubblico di gestione integrata dei rifiuti nel proprio territorio alle condizioni qui di seguito riportate.
PARTE I
STRUTTURA, FINALITÀ, OGGETTO E DURATA
Articolo 1 – Struttura del Contratto
1.1. Le premesse e gli atti ivi citati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Contratto.
1.2. Costituisce, inoltre, parte integrante e sostanziale del presente atto, il Disciplinare tecnico-economico dei servizi, allegato sub “A” al presente atto, che si articola in schede suddivise come segue:
a) Schede tecniche per i servizi di base (denominate “SB”);
b) Schede tecniche per i servizi a misura (denominate “SM”);
c) Scheda dettaglio costi dei servizi di base (denominata “CS”)
Articolo 2 – Finalità
2.1. Il presente Contratto ha la finalità di regolare, i rapporti tra l’Unione Montana - Ente pubblico titolare del servizio di gestione dei rifiuti - e la Società affidataria della sua gestione secondo il modello della cd. delegazione interorganica o in house providing.
Articolo 3 – Oggetto del Contratto e servizi gestiti
3.1. Oggetto del presente Contratto è l’erogazione, nel territorio dell’Unione Montana, del servizio pubblico di gestione integrata dei rifiuti (come definito dall’art. 183, lett. ll) del D.lgs. 152/2006), comprensivo delle attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, spazzamento di strade e piazze,
controllo su tali attività, nonché tutte le competenze in materia di applicazione e riscossione della tariffa corrispettivo per la gestione dei rifiuti urbani attualmente disciplinata dall’articolo 1, comma 668, della Legge n. 147/2013 (nel proseguo “Tariffa corrispettivo”).
A) Servizi di base per la gestione dei rifiuti urbani: trattasi di servizi rivolti alla generalità degli utenti che riguardano tutte le fasi del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani.
La puntuale descrizione di ciascuno di tali servizi è contenuta nelle schede contraddistinte dalla sigla “SB”.
B) Servizi a misura per la gestione dei rifiuti: trattasi di servizi complementari ai “servizi di base”, volti al soddisfacimento di esigenze residuali (es. raccolta ingombranti a domicilio, spazzamento non rientrante nei servizi base) o di esigenze straordinarie di integrazione di alcuni “servizi di base”. Essi sono erogati solo a seguito di specifica richiesta del singolo utente o dell’Unione Montana.
Un elenco, non esaustivo, di tali servizi è contenuto nella scheda “SM”. Costituisce oggetto del presente Contratto, in quanto rientrante nella gestione integrata dei rifiuti, anche la gestione dei n. 14 Ecocentri dell’Unione Montana, meglio specificati nell’elenco allegato, che, a tal fine, saranno concessi in uso gratuito. Per ogni singolo Ecocentro sarà verificato lo stato di consistenza e verrà redatto apposito verbale di presa in consegna sottoscritto dalle Parti.
3.2. L’Unione Montana provvederà a segnalare alla Società ogni esigenza di modifica dei servizi derivante da valutazioni dei propri organi e/o da comunicazioni ad esso pervenute da cittadini, enti o associazioni, secondo
quanto previsto nel successivo articolo 17.
3.3. L’Unione Montana e la Società, nel corso della durata contrattuale, si riservano la facoltà di inserire ulteriori servizi nell’allegato Disciplinare, ovvero di pattuire la modifica sostanziale delle modalità di erogazione e/o delle condizioni economiche di uno o più dei servizi già compresi nel suddetto Disciplinare: in tali ipotesi le Parti osserveranno le prescrizioni del successivo articolo 17.
3.4. L’Unione Montana e la Società, infine, si riservano la facoltà di modificare o integrare singole clausole del presente Contratto qualora se ne manifesti la necessità: in tale ipotesi si provvederà a stipulare apposite appendici contrattuali.
Articolo 4 – Durata
0.0.Xx presente Contratto ha durata di anni 11 (undici), decorrenti dal 01/01/2017, ossia fino al 31/12/2027.
4.2. Le Parti si danno reciprocamente atto che qualora, in esecuzione di norme di legge ovvero di atti dell’Autorità amministrativa locale competente per l’individuazione del soggetto cui affidare la gestione integrata del servizio dei rifiuti, sia individuato altro soggetto gestore del servizio, la presente Convenzione s’intenderà risolta ai sensi di legge (art. 1360, comma 2, Codice Civile). In tale ipotesi trova applicazione il successivo articolo 22.
4.3. Le Parti si danno altresì atto, al fine di garantire la continuità del servizio, di consentire il passaggio di consegne tra appaltatore uscente e la Società nel pieno rispetto della proroga del previgente contratto di servizio, fissata al 31/12/2016, fino a tale data il servizio di raccolta viene svolto con le previgenti modalità dall’appaltatore uscente.
4.4. Alla scadenza del presente Contratto la Società è, comunque, obbligata a svolgere il servizio fino al subentro del nuovo soggetto gestore ai medesimi patti e condizioni.
4.5. Si da atto altresì che nei contratti in essere fra l’Unione Montana Agordina e eventuali affidatari nella gestione dei rifiuti urbani la cui scadenza è fissata al 31/12/2017, la Società Valpe Ambiente S.r.l. subentrerà all’Unione Monta Agordina alle medesime condizioni previste negli stessi.
Articolo 5 – Natura del servizio
5.1. Le attività oggetto del presente Contratto costituiscono un servizio pubblico essenziale cosicché per nessuna ragione potranno essere sospese o abbandonate, salvo i casi di forza maggiore.
La loro interruzione ingiustificata, pertanto, oltre a costituire inadempimento contrattuale ai sensi e per gli effetti dell’art. 1218 del codice civile, comporta l’applicazione delle sanzioni e delle penalità relative all’interruzione di un pubblico servizio (artt. 331 e 340 del codice penale).
Art. 6 - Modalità di erogazione dei servizi
6.1. La Società provvede all’erogazione dei servizi affidati in gestione in modo autonomo, tenuto conto delle risorse disponibili e nel rispetto degli indirizzi generali contenuti nel presente Contratto e/o comunque fissati dall’Unione Montana.
6.2. La Società, in particolare, è tenuta a rispettare le disposizioni di legge e di regolamento in materia di servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nonché quelle contenute nelle schede tecniche allegate al presente atto.
6.3. L’Unione Montana, qualora lo ritenga opportuno e, comunque, nel rispetto dell’autonomia imprenditoriale della Società, ha la facoltà di
impartire direttive ovvero di richiedere interventi nell’ambito delle attività affidate.
6.4. La Società s’impegna a svolgere le attività indicate nell’articolo 3 con la massima diligenza, professionalità e correttezza e nel rispetto degli standard operativi da formalizzare nell’ambito della Carta dei servizi di cui al successivo art. 12.2..
6.5. La Società s’impegna, altresì, ad uniformare l’erogazione dei servizi ai seguenti principi generali:
uguaglianza: l’attività della Società e l’erogazione dei servizi devono essere ispirate al principio di uguaglianza dei diritti dei cittadini. L’uguaglianza e la parità di trattamento vanno intesi come divieto di ogni ingiustificata discriminazione. In particolare, la Società è tenuta ad adottare le iniziative necessarie per adeguare le modalità di prestazione dei servizi alle esigenze degli utenti disabili;
imparzialità: la Società si comporta, nei confronti dei cittadini e degli utenti, secondo criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità;
continuità: la Società garantisce lo svolgimento delle proprie attività in modo regolare e senza interruzioni;
partecipazione: la Società predispone piani di promozione e pubblicizzazione di contenuto informativo della propria attività, in modo da coinvolgere i cittadini e favorirne la collaborazione, in coerenza con il sistema di comunicazione dell’Unione Montana;
informazione: l’utente ha diritto di accesso alle informazioni in possesso della Società che lo riguardano. Il diritto di accesso è esercitato secondo le modalità disciplinate dalla Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i..
L’utente, in particolare, può produrre memorie e documenti, prospettare osservazioni e formulare suggerimenti per il miglioramento del servizio. La Società acquisisce periodicamente la valutazione dell’utente circa la qualità del servizio reso secondo modalità concordate e, comunque, in coerenza col sistema di comunicazione dell’Unione Montana;
efficienza ed efficacia: il servizio pubblico deve essere erogato in modo da garantire l’efficienza e l’efficacia anche tramite il massimo utilizzo degli strumenti informatici a disposizione della moderna tecnologia. La Società adotta tutte le misure idonee al raggiungimento di tali obiettivi.
tipicità dei procedimenti di individuazione dei contraenti: la Società applicherà per le materie oggetto del presente contratto i procedimenti di individuazione dei contraenti previsti dalla normativa vigente in materia.
PARTE II OBBLIGHI DELLE PARTI
Articolo 7 - Obblighi della Società
7.1. La Società s’impegna ad organizzare la propria struttura e le proprie attività connesse e strumentali allo svolgimento dei servizi, in modo efficiente e coordinato nel rispetto degli indirizzi generali fissati dall’Unione Montana.
7.2. La Società si obbliga ad agire nel pieno rispetto delle normative vigenti e, in particolare, ad effettuare il trattamento dei dati personali conformemente alla normativa in materia.
7.3. La Società s’impegna, altresì, a fornire all’Unione Montana ogni informazione richiesta riguardo allo svolgimento dei servizi affidati.
7.4. La Società s’impegna ad utilizzare le banche dati fornite dall’Unione Montana (ad es. su popolazione, aziende, immobili, cartografie) ed a tenerle
aggiornate per la parte di propria competenza.
7.5. La Società s’impegna, altresì, a collaborare con l’Unione Montana ai fini dell’acquisizione di eventuali finanziamenti finalizzati al miglioramento del servizio da destinare a investimenti produttivi; essa, in particolare, s’impegna a fornire tutta la documentazione necessaria e idonea a tali fini, nonché ad assistere l’Unione Montana in sede di presentazione delle relative domande.
7.6. La Società s’impegna a rispettare gli indirizzi dei soci in ordine sia al controllo analogo sia al rispetto delle disposizioni di legge in materia di società in house providing, compresa la previsione di cui all’art. 243, comma 3-bis, del D.lgs. 267/2000.
Articolo 8 - Obblighi dell’Unione Montana
8.1. L’Unione Montana s’impegna a cooperare con la Società e, in particolare, ad adottare tempestivamente tutti i provvedimenti e ad assumere tutti gli adempimenti che rientrino nelle proprie competenze al fine di rendere più agevole la corretta ed efficiente esecuzione dei servizi oggetto del presente atto da parte della Società.
8.2. L’obbligo di cooperazione consiste in particolare:
a) nel mettere a disposizione della Società le banche dati ad essa necessarie per la gestione dei servizi affidati ed a fornire i flussi informativi necessari a tenerle aggiornate;
b) nella collaborazione da parte dei propri uffici, che sono tenuti ad informare con congruo anticipo la Società in ordine ad eventuali modifiche ai regolamenti che possano in qualsiasi modo incidere sull’erogazione dei servizi ad essa affidati;
c) nella promozione del coordinamento tra la Società e gli organi e/o strutture
dell’Unione Montana per fatti e comportamenti che possono incidere sui servizi svolti dalla Società stessa;
d) nell’individuazione di soluzioni logistiche per la collocazione di sedi, impianti ed attrezzature necessarie per lo svolgimento del servizio.
Articolo 9 – Corrispettivi
9.1. Il corrispettivo annuale spettante alla Società a fronte della corretta e regolare esecuzione delle attività costituenti il servizio di base è quello risultante dalla Scheda Costi CS_1 dell’allegato Disciplinare.
Detti costi costituiscono la base sulla quale la Società è tenuta a redigere il Piano Economico Finanziario (P.E.F.) necessario per la determinazione della Tariffa corrispettivo.
I servizi a misura, invece, vengono remunerati sulla base di uno specifico preventivo, accettato dal richiedente, che tiene conto della complessità e delle caratteristiche in concreto del singolo intervento.
9.2. La variazione dei costi nel tempo è determinata mediante adeguamento degli importi di cui alle predette Schede sulla base dell’indice ISTAT – FOI dell’inflazione riferita al 30 settembre dell’anno precedente, oltre ad un incremento in funzione dell’aumento percentuale della popolazione residente alla stessa data, ridotto a 1/3.
Le Parti, tuttavia, si riservano di concordare una diversa revisione da effettuarsi con apposita istruttoria, in ragione del verificarsi di particolari circostanze che determinino variazioni dei fattori di produzione che si traducano in modifiche dei costi unitari.
Articolo 10 – Modalità di pagamento dei corrispettivi
10.1. L’Unione Montana e la Società si danno reciprocamente atto ed
accettano che, essendo il presente contratto redatto e sottoscritto secondo lo schema della concessione di servizi di cui agli artt. 164 e seguenti del D.Lgs.
n. 50/2016 (e non di appalto), la Società provvederà a remunerarsi attraverso la fatturazione diretta agli utenti della Tariffa corrispettivo, preventivamente approvata dall’Unione Montana, in conformità alle disposizioni normative e regolamentari vigenti in materia.
PARTE III CONTROLLI
Articolo 11 - Controllo sulla programmazione del servizio
11.1. L’Unione Montana definisce le linee guida e gli indirizzi programmatici che dovranno informare la gestione dei servizi da parte della Società.
11.2. Qualora necessario, in relazione alle variazioni di servizio apportate o ai diversi standard di servizio richiesti dall’Unione Montana, la Società presenterà un piano per l’adeguamento dei servizi per l’anno successivo, in tempo utile per consentire all’Unione Montana di adottare tutti gli atti giuridici, amministrativi e finanziari di propria competenza per l’eventuale nuova o differente programmazione.
Articolo 12 - Livello del servizio e vigilanza dell’Unione Montana
12.1. Per livello di servizio si intende la relazione tra quantità delle prestazioni rese ed il loro livello qualitativo, da definire attraverso parametri che le Parti, in comune accordo, individuano per descrivere un determinato servizio. Le Parti concordano che i valori da rispettare, all’avvio del servizio, sono quelli riportati nelle allegate schede tecniche.
12.2. La Società, nell’ambito delle indicazioni di cui alla Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 27/01/1994 , procederà, su richiesta
ed indicazione dell’Unione Montana, alla redazione e pubblicazione della “Carta dei servizi” relativa al servizio di gestione dei rifiuti. In particolare, ad integrazione dei principi di cui alla citata Direttiva, essa dovrà garantire il massimo dell’informazione all’utenza finale circa i parametri più rappresentativi del livello di servizio.
Articolo 13 - Strumenti di controllo
13.1. L’Unione Montana, attraverso i propri organi, vigila sul livello del servizio reso alla cittadinanza e sul rispetto delle condizioni contenute nel presente Contratto, nonché sull’osservanza delle leggi e dei regolamenti vigenti in materia; a tal fine l’Unione Montana dispone sia di poteri ispettivi sia di poteri di richiesta di dati, documenti, informazioni e rapporti da esercitarsi anche senza particolari formalità.
13.2. La Società s’impegna a mettere a disposizione dell’Unione Montana i dati richiesti nell’espletamento dell’attività di cui al presente articolo ed offre la necessaria collaborazione per un’efficace verifica.
13.3. Il controllo sull’applicazione del presente Contratto si esplica attraverso:
a) l’analisi dei report trimestrali che la Società è tenuta a trasmettere all’Unione Montana;
b) controlli sul campo circa la rispondenza dell’erogazione dei servizi rispetto a quanto definito nel Disciplinare allegato.
13.4. I report trimestrali dovranno contenere le informazioni relative a:
a) quantitativi mensili dei materiali raccolti per ciascuna classe merceologica;
b) quantitativi mensili di materiali raccolti ed avviati allo smaltimento o al recupero con indicazione del luogo di destinazione finale;
c) eventuali cause che abbiano ostacolato o impedito lo svolgimento dei
servizi così come convenuto.
Articolo 14 - Conseguenze dell’attività di controllo
14.1. In caso di inosservanza, nello svolgimento del servizio affidato, delle prescrizioni previste nella presente atto e/o nelle leggi e/o nei regolamenti vigenti, l’Unione Montana dovrà impartire alla Società le prescrizioni che riterrà più opportune.
14.2. La contestazione scritta, trasmessa dall’Unione Montana entro 15 (quindici) giorni dalla conoscenza del fatto, equivarrà a contestazione per inadempimento contrattuale ai sensi di legge.
14.3. Entro 15 (quindici) giorni dal ricevimento della comunicazione, la Società esporrà per iscritto all’Unione Montana le proprie ragioni, fermo restando il suo diritto ad essere ascoltata dall’Unione Montana.
14.4. Le deduzioni della Società potranno, in tutto o in parte, essere respinte con atto motivato dell’Unione Montana. In tale ipotesi la Società sarà tenuta a dare esecuzione alle prescrizioni operative impartite dall’Unione Montana, fatto salvo ogni suo diritto ed azione.
14.5. In caso di inadempimenti, comunque non dovuti a causa di forza maggiore, l’Unione Montana potrà esercitare la facoltà di applicare alla Società, sempre previa formale contestazione, penali da un minimo di €. 100,00 (cento) ad un massimo di € 10.000,00 (diecimila).
14.6. È in ogni caso fatta salva la risarcibilità dell’eventuale maggior danno.
14.7. In caso di ripetute gravi inadempienze da parte della Società agli impegni assunti con il presente atto, l’Unione Montana ha facoltà, previa formale contestazione, di dichiarare risolto il presente Contratto.
14.8. Allorquando si verifichino le condizioni per pronunciare la risoluzione,
l’Unione Montana provvede alla relativa contestazione alla Società, che esporrà per iscritto le proprie giustificazioni, fermo restando il suo diritto ad essere ascoltata dall’Xxxxxx Xxxxxxx xxxxx 00 (xxxxxx) giorni dalla data della ricezione della contestazione. L’Unione Montana, qualora ritenga di non accogliere le giustificazioni addotte, delibera la decadenza dandone comunicazione alla Società entro 5 (cinque) giorni dalla data di deliberazione del provvedimento. Si applicano in tal caso le norme sulla scadenza della concessione di cui al successivo art. 22.
14.9. Nell’ipotesi di cui al comma che precede, attesa la natura di servizio pubblico essenziale delle attività oggetto del presente atto, l’Unione Montana ha, altresì, la facoltà di far eseguire d’ufficio, a spese della Società, tutto quanto sia necessario per il regolare svolgimento del servizio.
PARTE IV
Norme generali Articolo 15 - Affidamenti a terzi
15.1. Non è consentita la subconcessione dell’intero servizio a soggetti terzi.
15.2. I servizi e le attività oggetto del presente Contratto, , nei limiti e con le modalità consentiti dal modello cd. in house providing, potranno essere affidate dalla Società a strutture e/o società ad essa collegate, ovvero a terzi che siano in possesso dei prescritti requisiti di legge, fatta salva l’autorizzazione di cui al comma che segue.
15.3. Per l’affidamento a terzi di uno o più servizi, la Società dovrà preventivamente raccogliere l’autorizzazione dell’Unione Montana circa il servizio/i che intende esternalizzare e, successivamente, comunicare il nominativo dei soggetti affidatari.
15.4. L’Unione Montana potrà negare tale autorizzazione alla Società per motivi di pubblico interesse.
Articolo 16 - Servizi straordinari
16.1. Su richiesta scritta dell’Unione Montana, la Società s’impegna – per quanto possibile in relazione alle proprie capacità ed alle caratteristiche tecniche delle installazioni, opere ed attrezzature disponibili e ferma restando l’osservanza sia dei contratti collettivi di lavoro sia delle norme antinfortunistiche – ad impiegare le succitate installazioni, opere ed attrezzature per interventi volti a far fronte ad eventi di carattere straordinario, non strettamente rientranti tra i propri obblighi, ma comunque inerenti alla gestione dei rifiuti. Il relativo corrispettivo sarà tra le Parti, di volta in volta, preventivamente concordato.
Articolo 17 - Aggiornamento e revisioni del Contratto
17.1. L’allegato Disciplinare può essere aggiornato, in concomitanza con l’approvazione del Piano Economico Finanziario redatto annualmente.
17.2. Nel caso in cui il l’Unione Montana decida di inserire servizi di base ulteriori rispetto a quelli contenuti nelle allegate schede SB, le Parti provvederanno a sottoscrivere una o più specifica/che scheda/e aggiuntiva/e che verrà/verranno aggiunta/e all’allegato Disciplinare per costituirne parte integrante e sostanziale, nonché ad aggiornare la scheda costi.
17.3. In caso di revisione tecnica e/o economica di uno o più servizi, invece, le Parti procederanno alla modifica della relativa scheda la quale sarà sottoscritta ed unita all’allegato Disciplinare, per costituirne parte integrante e sostanziale, in sostituzione della precedente. Tuttavia, in caso di modifiche meramente tecniche, tali da non influire sugli standard del servizio, le Parti
potranno temporaneamente prescindere da tale procedura: in detta ipotesi l’Unione Montana provvederà, a mezzo del proprio organo esecutivo, ad autorizzare le suddette modifiche in via sperimentale.
Articolo 18 - Adeguamenti del servizio e interventi innovativi
18.1. Qualora le installazioni, opere ed attrezzature nonché le modalità previste per l’espletamento del servizio oggetto del presente atto divenissero insufficienti ad assicurare il servizio di gestione dei rifiuti urbani, e ciò a causa di variazioni consistenti delle quantità o qualità dei rifiuti da trattare, ovvero di norme e regolamenti che eventualmente entrassero in vigore in data posteriore a quella della sottoscrizione della presente Convenzione, i lavori addizionali saranno effettuati dalla Società nel minor tempo possibile, secondo modalità e condizioni tecnico-economiche che saranno concordate preventivamente dalle Parti.
18.2. Per far fronte ad esigenze di completamento, potenziamento, miglioria e/o ammodernamento delle modalità di effettuazione del servizio e delle infrastrutture di controllo (es. Ecocentri), la Società potrà redigere, a propria cura e spesa, dei progetti generali, da discutere e da sottoporre all’approvazione dell’Unione Montana.
18.3. I singoli suddetti interventi innovativi saranno illustrati in un Progetto preliminare che potrà far parte integrante della concessione, nei modi e nelle forme indicate da provvedimento di approvazione.
18.4. Il Progetto preliminare terrà debito conto tanto delle già esistenti modalità di effettuazione del servizio, quanto della necessità di effettuare il servizio di gestione dei rifiuti secondo criteri moderni, efficienti ed efficaci, e fornirà gli elementi necessari per consentire la valutazione e la decisione
dell’Unione Montana; in particolare preventivi di spesa, tempi e modalità di realizzazione, fonti di finanziamento e ripercussione sui corrispettivi.
18.5. Gli interventi innovativi saranno, se approvati, sviluppati nel rispetto di quanto individuato nel suddetto Progetto preliminare e potranno far parte di un Atto aggiuntivo alla presente Convenzione.
Articolo 19 - Manutenzioni ordinarie e straordinarie
19.1. La Società provvederà, a propria cura e spesa, a mantenere in buono stato di funzionamento tutte le installazioni, opere ed attrezzature necessarie per l’espletamento del servizio oggetto del presente Contratto.
Articolo 20 - Attività per conto di terzi
20.1. La Società potrà svolgere attività extraterritoriali, nei limiti consentiti dal modello cd. in house providing, purché tali attività non pregiudichino, in termini quantitativi e qualitativi, il corretto svolgimento del servizio assunto col presente Contratto, e previa autorizzazione scritta dell’Unione Montana.
Articolo 21 - Assunzione di responsabilità e assicurazioni
21.1. La Società assume la responsabilità degli eventuali danni direttamente o indirettamente arrecati a terzi nello svolgimento delle attività oggetto del presente Contratto, tenendo indenne l’Unione Montana, anche nelle ipotesi di subaffidamenti, da qualsiasi pretesa avanzata da terzi che sia riconducibile all’attività affidata alla Società. In particolare la Società è responsabile di tutti i danni, di qualsiasi natura, che possono derivare alle persone o alle cose a causa di inadeguate o errate operazioni, di mancati o intempestivi interventi, nonché a causa dei lavori di manutenzione, eseguiti o in corso di esecuzione, delle installazioni, opere e attrezzature.
21.2. La Società è inoltre tenuta ad assicurare le installazioni e le opere contro
i rischi connessi con lo svolgimento del servizio (ad es. sede, impianti, ecosportelli, ecc.).
21.3. La Società si impegna a contrarre con una primaria compagnia di assicurazione, una polizza assicurativa per la responsabilità civile verso terzi con copertura adeguata in relazione al costo complessivo del servizio erogato.
Articolo 22 - Scadenza della concessione
22.1. Al termine del contratto, l’Unione Montana otterrà il trasferimento, a titolo gratuito, dalla Società, prendendone possesso, delle installazioni e opere da questa realizzate in esecuzione del presente Contratto e totalmente ammortizzate, con le relative pertinenze e con tutte le immobilizzazioni tecniche, per la quota ad esso spettante nell’ambito della compagine societaria. I beni saranno trasferiti in buono stato, salvo la normale usura.
22.2. Per quelle non totalmente ammortizzate la Società avrà diritto ad un indennizzo pari al valore residuo.
22.3. In caso di scadenza anticipata del Contratto, alla Società spetta l’indennizzo secondo quanto previsto dall’art. 176 del D. Lgs. n. 50/2016.
Articolo 23 – Spese di bollo
23.1. Le spese di bollo e registrazione del presente atto sono poste a carico della Società.
Allegato sub “A”: Disciplinare tecnico - economico; Allegato sub “B”: Elenco Ecocentri.
Unione Montana Agordina
Il Presidente – Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx (doc. firmato digitalmente)
Valpe Ambiente Srl
Il legale rappresentante p.t. – Xxxxx Xxxx’X’ (doc. firmato digitalmente)
Proposta di unificazione e condivisione della gestione dei rifiuti urbani fra
il Comune di Sedico e
l’Unione Montana Agordina attraverso la Società Valpe Ambiente srl
DISCIPLINARE TECNICO ECONOMICO
Schede descrittive
INDICE
GLOSSARIO 3
SB - SERVIZI DI BASE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI 5
SB_1. Gestione del Servizio raccolta porta a porta 5
SB_1.1. Gestione Raccolta e trasporto del rifiuto secco non riciclabile Servizio Standard 11
SB_1.2. Gestione Raccolta rifiuto umido Servizio Standard 14
SB_1.3. Gestione Raccolta e trasporto del rifiuto riciclabile costituito da carta e cartone servizio standard 16
SB_1.4. Gestione Raccolta e trasporto del rifiuto riciclabile costituito da imballaggi in vetro-plastica-lattine - raccolta multi materiale servizio standard 18
SB_2. Raccolta di indumenti usati 20
SB_3. Servizio raccolta e trasporto rifiuti urbani potenzialmente pericolosi (RUP) .22 SB_4. Spazzamento del territorio servizio standard 23
SB_5. Servizio pulizia del territorio (NdQ) 23
SB_6. Svuotamento dei cestini stradali Servizio Standard 23
SB_7. Servizio di gestione dei rifiuti a pesatura utenze non domestiche 23
SB_8. Servizio di gestione dei rifiuti prodotti dai mercati rionali 23
SB_9. Servizio Sagre / Manifestazioni 23
SB_10. Servizio EcoCentri Errore. Il segnalibro non è definito.
SB_11. Servizio rapporto con l’utenza 23
SB_12. Avvio servizio porta a porta 23
SB_13. Tariffa del Servizio di Gestione dei Rifiuti UrbaniErrore. Il segnalibro non è definito.
SM - SERVIZI A MISURA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI 23
SM_1 Servizi a Misura complementari alla Gestione Rifiuti 23
SM_2 Servizio a Misura Rifiuti Cimiteriali 23
SM_3 Servizio a Misura Spazzamento 23
SM_4 Servizio Raccolta Ingombranti a Domicilio 23
SM_5 Altri Servizi a Misura 23
CS_ COSTI DEI SERVIZI 23
CS_1. Costi dei Servizi di Base in tariffa 23
GLOSSARIO
Titolare del Servizio: Autorità di governo del servizio, che esercita tutte le funzioni di regolamentazione, organizzazione, affidamento e controllo del servizio nel territorio di sua competenza;
Gestore: Società che effettua la gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani;
Servizio di Base: sono tutti i servizi erogabili rivolti alla generalità delle utenze che il Gestore deve garantire sul territorio, in conformità alle indicazioni ricevute dal Titolare del servizio. I Servizi di Base sono descritti nelle schede, di seguito riportate, con codice SB_X.
I servizi di base costituiscono l’insieme dei servizi progettati per garantire un servizio di gestione integrato dei rifiuti che comprendono tutti i servizi di raccolta, trasporto e avvio a smaltimento e/o recupero “porta a porta” gestione degli EcoCentri, servizi di pulizia del territorio svolti nell’interesse generale, gestione del rapporto con l’Utenza anche attraverso la gestione degli Ecosportelli, applicazione e riscossione della tariffa.
Servizio a Misura: contraddistinti dalle schede con i codici da SM_X, per “servizi a misura” si intendono quelli complementari ai “servizi di base” volti al soddisfacimento di esigenze residuali (es: raccolta rifiuti ingombranti a domicilio) o di esigenze straordinarie di integrazione di alcuni “servizi di base”. I “servizi a misura” sono assoggettati a fatturazione separata sulla base dei prezzi indicati nel “prezzario dei servizi a misura” concordato e approvato dal Titolare del Servizio.
Scheda Generale di Servizio: Documento codificato che descrive un servizio; Scheda Dettaglio di Servizio:
Documento codificato che descrive un dettaglio relativo ad una Scheda Generale di Servizio;
la codifica di una Scheda Dettaglio di Servizio è composta da un codice alfanumerico identificativo univoco che nei primi caratteri richiama la Scheda Generale di riferimento e continua con successivo ordinamento numerico (es.: scheda di dettaglio servizio “Raccolta e trasporto rifiuto secco non riciclabile” = SB_1.1);
Cartografia georeferenziata: la cartografia del Gestore è georeferenziata sulla base della Carta Tecnica Regionale Numerica del Veneto alla scala 1:5000.
Operatore: il personale che esegue la raccolta dei rifiuti;
EcoCentro: o Centro Attrezzato per la Raccolta Differenziata è intesa come area presidiata e allestita ove si svolge unicamente attività di raccolta di rifiuti, mediante raggruppamento per frazioni omogenee per il trasporto agli impianti di recupero, trattamento e di smaltimento;
EcoCalendario: pubblicazione del Gestore che viene distribuita annualmente a tutte le utenze attive che contiene il calendario delle raccolte delle varie tipologie di rifiuto, riferite al Comune presso cui insiste l’utenza attivata.
EcoSportello: locale gestito dal Gestore dislocato sul territorio, dedicato al ricevimento delle utenze per informazioni, richieste, gestione pratiche, distribuzione contenitori e sacchetti necessari per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Sagre / Manifestazioni: manifestazioni temporanee o eventi (es. sagre) compresi gli spettacoli viaggianti (es.: circo) che si svolgono sul territorio del Titolare del Servizio.
Transponder: Il transponder, chiamato anche RFID è l’acronimo di Radio Frequency IDentification (traducibile con Identificazione a radio frequenza), è un dispositivo che usa una tecnologia per la identificazione automatica di oggetti, animali o persone. Il sistema si basa sul leggere a distanza informazioni contenute in un tag RFID usando dei lettori RFID. Un tag RFID è generalmente costituito da un microchip che contiene dati (tra cui un numero univoco universale scritto nel silicio) e una antenna che permette di ricevere e di trasmettere radiofrequenza ad un transreceiver RFID.
Saponetta: lettore transponder, transreceiver RFID che consente la lettura e l’acquisizione e la registrazione dei dati trasmessi da un transponder.
Regolamento per i Servizi di Gestione dei rifiuti urbani: documento emesso dal Titolare del Servizio che contiene le disposizioni per assicurare la tutela igienico- sanitaria in tutte le fasi della gestione dei rifiuti urbani e le modalità dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani a cui devono attenersi Utenti e Gestore;
Regolamento per la Disciplina della Tariffa per la gestione dei Rifiuti: documento emesso dal Titolare del Servizio che disciplina l’applicazione della Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani, dei rifiuti ad essi assimilati e dei rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti sulle strade ed aree pubbliche e soggette ad uso pubblico, in conformità alle disposizioni normative vigenti.
Zone a servizio standard, ovvero zone caratterizzate da tessuto urbano a sviluppo prevalentemente orizzontale con condomini e utenze non complesse, aventi spazi di proprietà interni ed esterni.
Zone a bassa densità abitativa, ovvero zone caratterizzate da tessuto urbano a sviluppo esclusivamente orizzontale, con edifici sparsi, coincidente generalmente con zone lontane dai centri abitati.
SB - SERVIZI DI BASE PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
SB_1. Gestione del Servizio raccolta porta a porta
. Oggetto del servizio
Il servizio di raccolta porta a porta è rivolto alla generalità delle utenze e viene garantito dal Gestore secondo modalità standard ricorrenti. Le tipologie di rifiuto urbano assimilato, per le quantità e qualità previste dal vigente regolamento, raccolte presso le utenze domestiche e non domestiche sono le seguenti: rifiuto secco non riciclabile, rifiuto umido, rifiuto costituito da carta e cartone, rifiuto costituito da imballaggi in vetro- plastica-lattine. Il Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani stabilisce le regole cui l’utente deve attenersi nella modalità di differenziazione dei rifiuti prodotti.
Territorio servito
La raccolta dei rifiuti urbani viene svolta su tutto il territorio, mediante il passaggio su aree pubbliche o ad uso pubblico, al limite della proprietà dell’utente per il posizionamento dei contenitori. Le aree servite sono classificate in base alla loro complessità urbanistica e identificate:
a) Zone a servizio standard, ovvero zone caratterizzate da tessuto urbano a sviluppo prevalentemente orizzontale con condomini e utenze non complesse, aventi spazi di proprietà interni ed esterni.
b) Zone a bassa densità abitativa, ovvero zone caratterizzate da tessuto urbano a sviluppo esclusivamente orizzontale, con edifici sparsi, coincidente generalmente con zone lontane dai centri abitati.
Tale classificazione viene concordata con il Titolare del Servizio e definita su cartografia poiché in relazione a tale classificazione viene prevista un’organizzazione diversa del servizio di raccolta.
In presenza di aree e strade private, qualora la totalità dei proprietari e/o aventi titolo ne faccia richiesta e rilasci formale autorizzazione all’accesso, il Gestore garantisce la raccolta esclusivamente nei casi in cui sia possibile accedervi agevolmente e lo svolgimento del servizio possa avvenire in tutta sicurezza.
Al fine di pianificare al meglio i servizi, il Gestore potrà predisporre idonea cartografia per l’organizzazione ed il miglioramento dei giri di raccolta.
Modalità di esecuzione
a) Zone a servizio standard
Le frequenze di raccolta delle principali tipologie di rifiuto sono definite nelle singole schede di dettaglio; le cadenze di raccolta vengono comunicate attraverso il calendario che il Gestore predispone e recapita annualmente all’utenza, previa verifica da parte del Titolare del Servizio.
La raccolta viene svolta esclusivamente sui contenitori dati in comodato alle utenze ed esposti la sera prima del giorno stabilito nel calendario, lungo il percorso di raccolta individuato e limitatamente a quei rifiuti conferiti secondo le disposizioni contenute nelle successive schede di dettaglio. A svuotamento avvenuto il contenitore viene riposto dagli operatori nello stesso luogo di esposizione, con il coperchio aperto. La massima cura deve essere posta durante le operazioni di svuotamento al fine di non recare danno ai contenitori in dotazione alle utenze e per non sporcare o lasciare residui di rifiuti sulle strade, che in ogni caso devono essere immediatamente raccolti salvo nei casi previsti nel successivo paragrafo “Modalità di gestione delle difformità dei conferimenti”. Ad avvenuto svuotamento, entro il termine della giornata di raccolta, l’utente deve provvedere a ricollocare il proprio contenitore entro il confine di proprietà.
Il servizio standard è organizzato in modo da ultimare le operazioni di raccolta indicativamente entro la mattinata e comunque entro e non oltre la giornata stabilita. I servizi si considerano conclusi con il completamento delle operazioni di svuotamento dei contenitori esposti e con il trasporto dei rifiuti fino agli impianti di conferimento individuati dal Gestore.
b) Zone a bassa densità abitativa
Per le zone a bassa densità abitativa viene predisposto quanto segue:
utenze non residenti: per le utenze considerate seconde case è prevista la consegna di contenitori standard per la raccolta differenziata;
case sparse o utenze non raggiungibili dal servizio: per quei casi dove non esiste una strada percorribile da un mezzo di raccolta dei rifiuti, o comunque per le utenze non facilmente raggiungibili, oltre a incentivare il compostaggio domestico, si potrà:
individuare dei punti di conferimento comuni (destinati al solo conferimento di tali utenze) in cui l’utente posizionerà il contenitore per lo svuotamento;
utilizzare un servizio di segnalazione con “bandierina” (con il quale l’utente segnala al Gestore la necessità di svuotamento in modo che l’operatore raggiunga l’utenza per effettuare il servizio);
attivare un servizio On Demand, ovvero l’utente – che è inserito nel server gestionale con tutti i servizi attivati (contenitori, sacchetti, etc) - attraverso un sistema di chiamata e un codice preciso da comunicare, si prenota per il ritiro a domicilio della frazione di rifiuto desiderata. Il ritiro avverrà nella giornata prevista da calendario per quel Comune e quella frazione di rifiuto.
Personale impiegato
Il personale impiegato nel servizio di raccolta viene dotato di adeguata uniforme di lavoro e deve mantenere in servizio un contegno irreprensibile e decoroso.
Corsi di formazione periodica vengono effettuati al fine di comunicare agli operatori le regole di corretto conferimento dei rifiuti cui gli utenti sono tenuti, consentendo loro di riconoscere e gestire, durante l’esecuzione del servizio, eventuali difformità. Il personale viene adeguatamente formato sulle procedure di rilevazione degli svuotamenti e sul corretto utilizzo dei sistemi di lettura dei dispositivi elettromagnetici installati sui contenitori e denominati transponder.
Mezzi per la raccolta
Il servizio di raccolta viene svolto con l’impiego di automezzi funzionali alle caratteristiche del territorio da servire e alla sua conformazione urbanistica. I mezzi utilizzati per il servizio sono dotati di apprestamenti tecnici appositamente sviluppati per facilitare le operazioni di raccolta “porta a porta” e ridurne i tempi di esecuzione.
I mezzi prevalentemente utilizzati per lo svolgimento del servizio, sono: automezzi a vasca (mezzi “satellite”), minicompattatori, o compattatori (mezzi “madre”).
Ai fini dell’ottimizzazione del servizio, la raccolta può essere svolta mediante l’utilizzo degli automezzi satellite, poiché adibiti alla sola raccolta, e destinati al conferimento all’interno dell’automezzo madre, utilizzato in seguito per il trasporto del rifiuto raccolto presso l’impianto di destino individuato. I dati relativi al conferimento vengono trasmessi da remoto al sistema informatico centrale del Gestore.
Contenitori per la raccolta
Il Gestore fornisce contenitori di colore diverso in base alla frazione differenziata di rifiuto cui sono destinati. Il contenitore viene allestito, in parte o totalmente, secondo lo standard di colorazione attuale (l’indicazione del colore secondo scala colori RAL è puramente indicativa e non vincolante):
RIFIUTO | COLORE IDENTIFICATIVO |
Secco non riciclabile | Grigio (RAL 7012) |
Umido | Marrone (RAL 8011) |
Carta e cartone | Giallo (RAL 1003) |
Imballaggi in materiali misti (VPL) | Blu (RAL 5005) |
Le volumetrie disponibili per le diverse tipologie di raccolta sono descritte nelle rispettive schede di dettaglio.
Tutti i contenitori sono dotati di adesivi/serigrafia, il cui layout grafico viene concordato con il Titolare del Servizio, con indicazione della frazione di rifiuto cui sono destinati e strisce adesive catarifrangenti in conformità alle norme vigenti.
Tutti i contenitori riportano una matricola esterna identificativa a numerazione univoca e un apposito dispositivo elettromagnetico denominato “transponder”, che consente di rilevare i dati necessari alla tariffazione (n. svuotamenti, giornata e orario di esecuzione del servizio), per le frazioni di rifiuto concordate. Attualmente la lettura deve necessariamente essere effettuata per il rifiuto secco non riciclabile.
Le operazioni di identificazione avvengono mediante dispositivo portatile di lettura del codice transponder, denominato comunemente “saponetta”, in uso ad ogni operatore. La “saponetta” è fornita, quando previsto, ad ogni operatore prima dell’inizio del giro di raccolta, unitamente ad un foglio di servizio che riporta la targa e la sigla del mezzo, il codice identificativo della “saponetta”, la sigla identificativa dell’operatore, la tipologia di servizio da svolgere, l’indicazione del Comune in cui sarà eseguito il servizio.
In caso di mancata lettura del transponder, segnalata dalla “saponetta”, l’operatore garantisce in ogni caso la rilevazione dei dati mediante la trascrizione manuale nell’apposito foglio di servizio. Il Gestore può introdurre sistemi tecnologici di lettura del codice transponder diversi da quelli sopradescritti, che permettano una maggiore automazione delle operazioni di rilevazione.
I contenitori sono forniti, in via generale, in comodato gratuito ad ogni singola utenza. Laddove ciò non sia adeguato alla peculiarità della zona e sulla base di riscontrate necessità, il Gestore può fornire in alternativa, solo per le utenze domestiche, previo consenso di tutte le utenze afferenti o soggetto da loro delegato allo scopo, dei contenitori condominiali, solo per i rifiuti riciclabili, ad uso di più utenze.
Le utenze sono tenute, da disposizioni regolamentari, a custodirli e a conservarli con la massima cura e diligenza.
Le utenze che hanno in dotazione contenitori dai 240L ai 1000L, e in considerazione del peso del rifiuto contenuto, li dovranno posizionare per il conferimento su pavimentazione o terreno, privi di particolari asperità, che consentano un’agevole movimentazione e che non aggravi lo sforzo di traino o spinta del contenitore da parte dell’operatore.
Gli stessi non possono essere destinati ad usi diversi da quelli sopra descritti o ceduti a terzi neppure temporaneamente; debbono essere inoltre restituiti nello stato in cui sono stati consegnati, salvo il normale deterioramento derivante dall’uso. Nel caso in cui il
contenitore venga rotto accidentalmente o risulti non più funzionale all’uso, il Gestore ne assicura la sostituzione o riparazione. E’ compresa l’ulteriore fornitura in caso di furto del contenitore, previa dichiarazione scritta del comodatario o formale denuncia alle autorità competenti, ove previsto da disposizioni Regolamentari. Il Gestore è sollevato da qualsiasi responsabilità per i danni diretti e indiretti a persone e/o cose che possano derivare da fatto doloso o colposo del comodatario per il periodo di utilizzo dei contenitori. Analogamente il Gestore non sarà ritenuto in alcun modo responsabile per eventuali danni diretti e/o indiretti che possano derivare a terzi dall’incendio dei contenitori atti alla raccolta dei rifiuti.
Per casi di comprovata necessità, segnalati dall’utenza e previa verifica da parte del Gestore, i contenitori di volumetria maggiore o uguale a 120 L, possono essere dotati di un sistema di serratura che potrebbe essere soggetta ad un costo definito da un prezziario.
In caso di nuove attivazioni e/o cessazioni, è previsto che:
i contenitori di volumetria uguale o inferiore a 240 L devono essere ritirati e/o consegnati dall’utenza presso gli EcoSportelli;
i contenitori di volumetria superiore a 240 L vengono forniti e/o ritirati gratuitamente a domicilio dal Gestore per il primo anno, trascorso il quale, dopo un primo cambio gratuito, i successivi avranno un costo definito da un prezziario.
Contenitori per zone a bassa densità urbanistica: Per tali zone vengono fatte salve le indicazioni generali di utilizzo dei contenitori descritte per le zone a servizio standard. Di norma i contenitori assegnati sono quelli previsti per le zone a servizio standard, ma per facilitare le operazioni di conferimento da parte dell’utenza e per ottimizzare la raccolta, il Gestore, in accordo con il Titolare del Servizio, può valutare la fornitura di contenitori specifici o l’individuazione di punti fissi di esposizione dei contenitori per più utenze.
Proprietà dei materiali e impianti di destino
Tutti i rifiuti raccolti nell’ambito dei servizi in questione sono di esclusiva proprietà del Gestore, la quale dispone quindi della titolarità delle deleghe alla riscossione dei corrispettivi e dei proventi (compresi i corrispettivi CONAI).
Il Gestore ha l’obbligo di individuare gli idonei impianti per il conferimento delle diverse frazioni di rifiuto e di operare al fine di ottenere e mantenere minime percentuali di impurità per poter beneficiare dei proventi nella misura massima.
Il Gestore, al fine di ottimizzare il conferimento del rifiuto verso gli impianti di destino, può disporre degli EcoCentri o di altre aree di travaso/stoccaggio opportunamente autorizzati, riducendo così i tempi necessari per il trasporto.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni giornaliere di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti, vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Modifiche sostanziali del servizio di raccolta
Modifiche sostanziali al sistema di raccolta, riguardanti a solo titolo di esempio, le frequenze di raccolta, tipologie e volumi standard dei contenitori assegnati, le modalità di differenziazione dei rifiuti, ecc. potranno essere apportate di concerto tra il Titolare del Servizio e il Gestore, previ i dovuti passaggi formali, con l’obbiettivo di migliorarne l’efficacia, l’efficienza e l’economicità.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Titolare del Servizio e/o dagli utenti rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico. Nei casi di mancata esecuzione dei servizi previsti nei giorni a calendario o con le modalità previste nel presente documento, l’utente che ha esposto correttamente i contenitori secondo le disposizioni sopra descritte, può segnalare tempestivamente il disservizio mediante chiamata al Gestore o attraverso gli EcoSportelli.
Le segnalazioni di mancata raccolta da parte dell’utenza vengono accettate dal Gestore a partire dal pomeriggio del giorno stesso di raccolta.
Il Gestore provvede al recupero delle mancate raccolte entro le 48 ore dall’avvenuta segnalazione da parte dell’utenza.
Il servizio di recupero può essere organizzato secondo orari diversi da quelli del servizio ordinario; le tempistiche sopra indicate per l’esecuzione del recupero comprendono tutti i giorni lavorativi in base al turno settimanale, con esclusione della domenica e degli eventuali altri giorni festivi infrasettimanali.
Per le tipologie di rifiuto ove previsto, anche nel caso di recupero di disservizi, viene effettuata la lettura del transponder.
Nel caso di situazioni particolari, segnalate da più utenze e che riguardano la mancata raccolta per esempio di aree estese o intere vie, il servizio di recupero viene garantito entro le 24 ore dall’avvenuta segnalazione.
Le mancate raccolte dovute a cause di forza maggiore (quali ad esempio eventi atmosferici che limitino l’operatività delle raccolte, interruzione completa della viabilità per cause non imputabili al Gestore, eventi atmosferici, ecc.) vengono recuperate non appena possibile e qualora le condizioni della viabilità permettano l’esecuzione del servizio in sicurezza per gli operatori. Nel caso di proclamazione di scioperi da parte delle organizzazioni sindacali di settore, il Gestore garantisce la preventiva e adeguata diffusione di informazione all’utenza circa la possibilità di mancata esecuzione dei servizi di raccolta.
Modalità di gestione delle difformità dei conferimenti
Gli utenti sono tenuti al rispetto del Regolamento di gestione del servizio. Il Gestore utilizza un sistema di segnalazione delle difformità dei conferimenti mediante adesivi standard di segnalazione. L’adesivo standard di segnalazione viene redatto in duplice copia, riporta una breve descrizione dell’anomalia, il numero di matricola del contenitore, la via ed il numero civico dell’utenza. Una delle copie viene applicata dall’operatore direttamente sul contenitore interessato dall’anomalia, l’altra copia rimane agli atti del Gestore per la registrazione informatica abbinata all’utenza.
Qualora l’operatore rilevi la presenza di rifiuto merceologicamente non conforme, in quantità tali da causare problemi all’atto del conferimento presso l’impianto e tali da pregiudicare la qualità del carico, è autorizzato a non effettuare lo svuotamento del contenitore. Il mancato svuotamento e le relative motivazioni vengono descritte e comunicate nell’immediato all’utenza mediante l’adesivo standard di segnalazione.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base aggiuntivi per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
I costi del servizio comprendono i costi relativi alle operazioni di raccolta (mezzi e personale impiegato), la gestione dei contenitori consegnati all’utenza (ammortamenti,
fornitura e cessazione), gestione dei sacchetti ove previsti, i costi di trattamento e/o di smaltimento, i ricavi ove previsti.
SB_1.1. Gestione Raccolta e trasporto del rifiuto secco non riciclabile Servizio
Standard
. Tipologia del rifiuto raccolto
Il rifiuto secco non riciclabile è costituito dal rifiuto residuale rispetto ai materiali oggetto di specifica raccolta differenziata. Le specifiche merceologiche cui l’utente deve attenersi per la differenziazione del rifiuto sono definite dal Regolamento per il servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Frequenze di raccolta standard
Il servizio viene svolto tutto l’anno con frequenza quindicinale.
Nel caso di festività infrasettimanali, a calendario viene previsto un servizio di recupero che deve essere effettuato il sabato precedente la festività, qualora la festività ricada di lunedì o martedì o mercoledì, il sabato successivo qualora la festività ricada di giovedì o venerdì; cadenze di recupero di servizi differenti da quanto sopra, devono essere valutate e concordate con il Titolare del Servizio.
Mezzi per la raccolta
Il servizio di raccolta viene svolto con l’impiego di automezzi funzionali alle caratteristiche del territorio da servire e alla sua conformazione urbanistica. I mezzi utilizzati per il servizio sono dotati di apprestamenti tecnici appositamente sviluppati per facilitare le operazioni di raccolta “porta a porta” e ridurne i tempi di esecuzione.
I mezzi prevalentemente utilizzati per lo svolgimento del servizio sono: automezzi a vasca (mezzi “satellite”), minicompattatori o compattatori (mezzi “madre”).
Ai fini dell’ottimizzazione del servizio, la raccolta può essere svolta mediante l’utilizzo degli automezzi satellite, poiché adibiti alla sola raccolta, e destinati al conferimento all’interno dell’automezzo madre, utilizzato in seguito per il trasporto del rifiuto raccolto presso l’impianto di destino individuato.
Contenitori per la raccolta
Vengono messe a disposizione dell’utenza le seguenti volumetrie di contenitori per il rifiuto secco non riciclabile:
30 L (contenitore)
120 L (contenitore carrellato),
240 L (contenitore carrellato),
360 L (contenitore carrellato),
660L (contenitore carrellato),
1000 L (contenitore carrellato).
Le utenze che hanno in dotazione contenitori dai 240L ai 1000L li dovranno posizionare per il conferimento su pavimentazione o terreno, privi di particolari asperità, che consentano un’agevole movimentazione e che non aggravi lo sforzo di traino o spinta del contenitore da parte dell’operatore.
Il Gestore può fornire all’utenza, in alternativa ai contenitori di volume da 660L e 1000L, un numero di contenitori con volumetria inferiore la cui somma equivale alla volumetria richiesta. L’utente deve conferire il rifiuto all’interno di tali contenitori utilizzando esclusivamente sacchetti di tipo trasparente forniti dal Gestore.
La quantità di sacchetti forniti annualmente all’utenza dal Gestore mediante gli EcoSportelli è con gli standard di seguito riportati:
NUMERO STANDARD SACCHETTI UTENZE DOMESTICHE | |
Volume del sacchetto | |
60 litri circa | |
Standard per ogni utenza | 50 |
NUMERO STANDARD SACCHETTI UTENZE NON DOMESTICHE | ||
Volume del sacchetto | Volume del sacchetto | |
60 litri circa | 110 litri circa | |
Standard per contenitore da 120L | 100 | - |
Standard per contenitore da 240 L | 100 | 50 |
Standard per contenitore da 360 L | 100 | 50 |
Volumi superiori (10.000L – 25.000L) | 500 |
La quantità dei sacchetti consegnati all’utenza, definita nello standard, è considerata su base annua, ma può essere utilizzata per periodi più lunghi. Il consumo dei sacchetti rilevato alla richiesta di rifornimento presso gli Ecosportelli deve essere congruo rispetto al numero di svuotamenti del contenitore in dotazione. Nei casi in cui sia rilevato un consumo palesemente in contrasto col numero degli svuotamenti registrati, il Gestore può rifornire i sacchetti all’utenza richiedendone il pagamento o in alternativa ridurre proporzionalmente la quantità consegnabile per l’anno in corso.
Nel caso di presenza di turismo e seconde case, al fine di garantire la possibilità agli Utenti di effettuare l’ultimo conferimento utile, possono essere valutate soluzioni alternative (contenitori/sacchetti, per il conferimento dei rifiuti).
Modalità di gestione delle difformità dei conferimenti
Qualora durante la raccolta del rifiuto secco non riciclabile sia rilevata la presenza di una quantità di rifiuto eccedente il volume del contenitore in fase di svuotamento, ovvero la presenza di rifiuto oltre il bordo superiore del contenitore, l’operatore è tenuto a raccogliere tutto il rifiuto, effettuando la prima lettura del transponder e dando comunicazione all’utente, mediante l’adesivo di segnalazione, delle ulteriori operazioni di svuotamento che si sono rese necessarie a garantire il completo svuotamento del contenitore. Analogo comportamento verrà adottato dall’operatore qualora rilevi rifiuto eccessivamente pressato all’interno del contenitore; in tal caso l’operatore dovrà eseguire lo svuotamento completo del contenitore stesso, qualora fattibile.
Tale sistema viene utilizzato anche come contestazione degli svuotamenti multipli dei contenitori del secco non riciclabile, contenenti quantità di rifiuto eccedenti il volume del contenitore stesso; il sistema permette all’utente di avere immediato riscontro dell’anomalia e di risalirne alle cause, potendo correggere il proprio comportamento.
Qualora invece durante la raccolta sia rilevata la presenza di rifiuto secco depositato a terra, all’esterno del contenitore, l’operatore è tenuto ad effettuare esclusivamente lo svuotamento del contenitore e a lasciare a terra il materiale esterno. Anche in questo caso l’operatore deve dare comunicazione all’utente, mediante l’adesivo di segnalazione.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_1.2. Gestione Raccolta rifiuto umido Servizio Standard
. Tipologia del rifiuto raccolto
Il rifiuto umido è costituito da materiale a componente organica fermentescibile, ovvero principalmente da scarti alimentari e di cucina, ecc... Le specifiche merceologiche cui l’utente deve attenersi per la differenziazione del rifiuto sono definite dal Regolamento per il servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Frequenze di raccolta standard
Il servizio viene svolto su tutto il territorio, tutto l’anno di norma con frequenza bisettimanale. Nel caso di festività infrasettimanali, a calendario viene previsto un servizio di recupero che deve essere effettuato il sabato precedente la festività, qualora la festività ricada di lunedì o martedì o mercoledì, il sabato successivo qualora la festività ricada di giovedì o venerdì. Il recupero viene previsto a calendario solo qualora ricada ad almeno due giorni di distanza rispetto alla precedente o successiva raccolta del rifiuto umido. Cadenze di recupero di servizi differenti da quanto sopra, dovranno essere valutate e concordate con il Titolare del Servizio. Tali recuperi potrebbero essere soggetti ad una valutazione economica concordata a parte.
Mezzi per la raccolta
Il servizio di raccolta viene svolto con l’impiego di automezzi funzionali alle caratteristiche del territorio da servire e alla sua conformazione urbanistica. I mezzi utilizzati per il servizio sono dotati di apprestamenti tecnici appositamente sviluppati per facilitare le operazioni di raccolta “porta a porta” e ridurne i tempi di esecuzione.
I mezzi prevalentemente utilizzati per lo svolgimento del servizio, facilmente riconoscibili mediante specifici adesivi e logo aziendale, sono: automezzi a vasca (mezzi “satellite”), minicompattatori, autocompatattori (mezzi “madre”).
Ai fini dell’ottimizzazione del servizio, la raccolta può essere svolta mediante l’utilizzo degli automezzi satellite, poiché adibiti alla sola raccolta, e destinati al conferimento all’interno dell’automezzo madre, utilizzato in seguito per il trasporto del rifiuto raccolto presso l’impianto di destino individuato.
Contenitori per la raccolta
Vengono messe a disposizione dell’utenza le seguenti volumetrie di contenitori per il rifiuto umido:
22L,
120 L (contenitore carrellato),
240L (contenitore carrellato),
L’utente deve conferire il rifiuto all’interno di tali contenitori utilizzando esclusivamente sacchetti in materiabile biodegradabile e compostabile forniti dal Gestore.
A ciascuna utenza viene inoltre assegnato un contenitore in materiale plastico, dotato di appositi fori per l’aerazione, denominato “sottolavello aerato”, per l’utilizzo interno.
La quantità di sacchetti forniti annualmente all’utenza dal Gestore presso gli EcoSportelli è stabilito in accordo con i seguenti standard, diversi a seconda della volumetria unitaria dei sacchetti forniti:
NUMERO STANDARD SACCHETTI UTENZE DOMESTICHE | |
Volume del sacchetto | |
7 litri circa |
Standard per ogni utenza | 150 |
STANDARD SACCHETTI UTENZE NON DOMESTICHE | |||
Volume del sacchetto | |||
7 litri circa | 40 litri circa | 120 litri circa (per contenitori superiori ai 23 litri) | |
Standard per ogni utenza | 150 | 25 | 100 |
Nel caso di presenza di turismo e seconde case, al fine di garantire la possibilità agli utenti di effettuare l’ultimo conferimento utile, possono essere valutate soluzioni alternative (contenitori/sacchetti, per il conferimento dei rifiuti).
Modalità di gestione delle difformità dei conferimenti
Qualora, durante la raccolta del rifiuto umido presso utenze domestiche, sia rilevata la presenza di una quantità di rifiuto eccedente il volume del contenitore, ovvero la presenza di rifiuto oltre il bordo superiore del contenitore, o la presenza di rifiuto depositato a terra all’esterno del contenitore, l’operatore è tenuto a raccogliere tutto il rifiuto, compilando l’adesivo di segnalazione delle difformità. Solo per casi reiterati e già segnalati numerose volte, l’operatore è autorizzato a non raccogliere il rifiuto a terra.
Qualora durante la raccolta del rifiuto umido presso utenze non domestiche sia rilevata la presenza di una quantità di rifiuto eccedente il volume del contenitore, ovvero la presenza di rifiuto oltre il bordo superiore del contenitore, l’operatore è tenuto a raccogliere tutto il rifiuto, compilando l’adesivo di segnalazione delle difformità. Qualora invece durante la raccolta sia rilevata la presenza di rifiuto umido depositato a terra, all’esterno del contenitore, l’operatore è tenuto ad effettuare esclusivamente lo svuotamento del contenitore e a lasciare a terra il materiale esterno. Tale difformità deve essere segnalata mediante uso dell’adesivo di segnalazione.
Qualora durante la raccolta sia rilevata la presenza di rifiuto umido conferito mediante l’uso di sacchetti non biodegradabili, quindi non conformi, l’operatore è tenuto a non effettuare lo svuotamento e a segnalare la difformità mediante l’apposito adesivo.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_1.3. Gestione Raccolta e trasporto del rifiuto riciclabile costituito da carta e
cartone servizio standard
. Tipologia del rifiuto raccolto
I rifiuti in carta e cartone sono costituiti fondamentalmente da materiali cellulosici o a prevalente composizione cellulosica. Le specifiche merceologiche cui l’utente deve attenersi per la differenziazione del rifiuto sono definite dal Regolamento per il servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Frequenze di raccolta standard
Il servizio viene svolto su tutto il territorio, tutto l’anno di norma con frequenza quindicinale. Nel caso di festività infrasettimanali, a calendario viene previsto un servizio di recupero che deve essere effettuato il sabato precedente la festività, qualora la festività ricada di lunedì o martedì o mercoledì, il sabato successivo qualora la festività ricada di giovedì o venerdì; cadenze di recupero di servizi differenti da quanto sopra, devono essere valutate e concordate con il Titolare del Servizio.
Contenitori per la raccolta standard
Vengono messe a disposizione dell’utenza le seguenti volumetrie di contenitori carrellati per il rifiuto costituito da carta e cartone:
30L (contenitore)
120 L (contenitore carrellato),
240L (contenitore carrellato),
360L (contenitore carrellato),
660L (contenitore carrellato),
1000L (contenitore carrellato).
Le utenze che hanno in dotazione contenitori dai 240L ai 1000L li dovranno posizionare per il conferimento su pavimentazione o terreno, privi di particolari asperità, che consentano un’agevole movimentazione e che non aggravi lo sforzo di traino o spinta del contenitore da parte dell’operatore.
Il Gestore può fornire all’utenza, in alternativa ai contenitori di volume da 660L e 1000L, un numero di contenitori con volumetria inferiore la cui somma equivale alla volumetria richiesta. L’utenza deve conferire il materiale sfuso all’interno del contenitore fornito, senza l’utilizzo di sacchetti.
Nel caso di presenza di turismo e seconde case, al fine di garantire la possibilità agli utenti di effettuare l’ultimo conferimento utile, possono essere valutate soluzioni alternative (contenitori/sacchetti, per il conferimento dei rifiuti).
Modalità di gestione delle difformità dei conferimenti
Qualora, durante la raccolta di carta e cartone presso utenze domestiche, sia rilevata la presenza di una quantità di rifiuto eccedente il volume del contenitore, ovvero la presenza di rifiuto oltre il bordo superiore del contenitore, o la presenza di rifiuto depositato a terra all’esterno del contenitore, l’operatore è tenuto a raccogliere tutto il rifiuto, compilando l’adesivo di segnalazione delle difformità e invitando l’utenza a ritirare un contenitore di volumetria maggiore. Solo per casi reiterati, l’operatore è autorizzato a non raccogliere il rifiuto a terra.
Qualora durante la raccolta di carta e cartone presso utenze non domestiche sia rilevata la presenza di una quantità di rifiuto eccedente il volume del contenitore, ovvero la presenza di
rifiuto oltre il bordo superiore del contenitore, l’operatore è tenuto a raccogliere tutto il rifiuto, compilando l’adesivo di segnalazione delle difformità. Qualora invece durante la raccolta sia rilevata la presenza di rifiuto depositato a terra, all’esterno del contenitore, l’operatore è tenuto ad effettuare esclusivamente lo svuotamento del contenitore e a lasciare a terra il materiale esterno. Tale difformità deve essere segnalata mediante uso dell’adesivo di segnalazione.
Nel caso di utilizzo di sacchetti in plastica da parte dell’utenza per il conferimento di carta e cartone all’interno dei contenitori, sia per le utenze domestiche sia per le utenze non domestiche, l’operatore è autorizzato a non raccogliere il rifiuto, compilando l’adesivo di segnalazione delle difformità.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_1.4. Gestione Raccolta e trasporto del rifiuto riciclabile costituito da imballaggi in vetro-plastica-lattine - raccolta multi materiale servizio standard
. Tipologia del rifiuto raccolto
I rifiuti sono costituiti da imballaggi privi di residui in vetro, plastica, acciaio, alluminio e altri materiali ferrosi.
Le specifiche merceologiche cui l’utente deve attenersi per la differenziazione del rifiuto sono definite dal Regolamento per il servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Frequenze di raccolta standard
Il servizio viene svolto tutto l’anno con frequenza settimanale.
Nel caso di festività infrasettimanali, a calendario viene previsto un servizio di recupero che deve essere effettuato il sabato precedente la festività, qualora la festività ricada di lunedì o martedì o mercoledì, il sabato successivo qualora la festività ricada di giovedì o venerdì; cadenze di recupero di servizi differenti da quanto sopra, devono essere valutate e concordate con il Titolare del servizio.
Contenitori per la raccolta
Vengono messe a disposizione dell’utenza le seguenti volumetrie di contenitori per il rifiuto costituito da imballaggi in vetro, plastica e lattine:
30 L (contenitore)
120 L (contenitore carrellato),
240L (contenitore carrellato),
360L (contenitore carrellato),
660L (contenitore carrellato),
1000L (contenitore carrellato).
Le utenze che hanno in dotazione contenitori dai 240L ai 1000L li dovranno posizionare per il conferimento su pavimentazione o terreno, privi di particolari asperità, che consentano un’agevole movimentazione e che non aggravi lo sforzo di traino o spinta del contenitore da parte dell’operatore.
L’utenza deve conferire il multimateriale sfuso all’interno del contenitore fornito, senza l’utilizzo di sacchetti.
Il Soggetto Gestore può fornire all’utenza, in alternativa ai contenitori di volume da 660L e 1000L, un numero di contenitori con volumetria inferiore la cui somma equivale alla volumetria richiesta.
Nel caso di presenza di turismo e seconde case, al fine di garantire la possibilità agli utenti di effettuare l’ultimo conferimento utile, possono essere valutate soluzioni alternative (contenitori/sacchetti, per il conferimento dei rifiuti).
Modalità di gestione delle difformità dei conferimenti
Qualora, durante la raccolta multimateriale presso utenze domestiche, sia rilevata la presenza di una quantità di rifiuto eccedente il volume del contenitore, ovvero la presenza di rifiuto oltre il bordo superiore del contenitore, o la presenza di rifiuto depositato a terra all’esterno del contenitore, l’operatore è tenuto a raccogliere tutto il rifiuto, compilando l’adesivo di segnalazione delle difformità. Solo per casi reiterati e già segnalati numerose volte, l’operatore è autorizzato a non raccogliere il rifiuto a terra.
Qualora durante la raccolta del multimateriale presso utenze non domestiche sia rilevata la presenza di una quantità di rifiuto eccedente il volume del contenitore, ovvero la presenza di
rifiuto oltre il bordo superiore del contenitore, l’operatore è tenuto a raccogliere tutto il rifiuto, compilando l’adesivo di segnalazione delle difformità. Qualora invece durante la raccolta sia rilevata la presenza di rifiuto depositato a terra, all’esterno del contenitore, l’operatore è tenuto ad effettuare esclusivamente lo svuotamento del contenitore e a lasciare a terra il materiale esterno. Tale difformità deve essere segnalata mediante uso dell’adesivo di segnalazione.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_2. Raccolta di indumenti usati
. Oggetto del servizio
Il servizio consiste nella raccolta di rifiuti urbani costituiti da indumenti usati quali ad esempio: capi di abbigliamento, scarpe, borse, cinture, biancheria per la casa, ecc., prodotti da utenti domestici. Le specifiche merceologiche cui l’utente deve attenersi per la differenziazione del rifiuto sono definite dal Regolamento per il servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Territorio servito
Il Gestore garantisce il servizio su tutto il territorio in base alla dislocazione dei contenitori destinati alla raccolta.
Modalità di esecuzione
La raccolta viene svolta mediante lo svuotamento di appositi contenitori se posti all’interno degli EcoCentri ed eventualmente presso altri siti opportunamente individuati in accordo con il Titolare del Servizio al fine di evitare situazioni di abbandono e di degrado.
Il servizio di raccolta viene reso nei giorni feriali. Al termine del servizio, o al sopraggiunto riempimento intermedio dei volumi disponibili dei mezzi, viene effettuato il trasporto degli indumenti usati presso gli impianti di stoccaggio individuati.
Il servizio viene effettuato in tutto l’arco dell’anno, sulla base di un calendario redatto annualmente in funzione del numero di contenitori, delle quantità raccolte e della stagionalità.
E’ previsto inoltre un costante monitoraggio del grado di riempimento dei contenitori per garantire sempre la possibilità di conferimento da parte dell’utenza, nonché tempestivi interventi delle aree per assicurare l’indispensabile livello di igienicità e decoro.
Mezzi impiegati
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio attraverso l’utilizzo di automezzi adeguati (es.: mezzi a pianale centinati, scarrabili dotati di ragno, ecc.). Ad avvenuto riempimento dei mezzi, gli operatori addetti alla raccolta provvedono allo stoccaggio degli indumenti usati all’interno di cassoni situati in aree di travaso autorizzate per il successivo conferimento agli impianti di destino individuati dal Gestore.
Gli addetti al servizio dovranno essere dotati di attrezzature idonee alla raccolta di rifiuti eventualmente depositati all’esterno degli appositi contenitori al fine di mantenere pulite le aree circostanti.
Contenitori per la raccolta
I contenitori a disposizione dell’utenza per la raccolta degli indumenti usati sono costituiti da campane della capacità di circa 2 mc, dotate di apertura superiore a maniglione basculante, muniti di adesivi che indicano brevemente le frazioni di rifiuto cui sono destinate.
Proprietà dei materiali e impianti di destino
Tutti i rifiuti raccolti nell’ambito del servizio in questione sono di esclusiva proprietà del Gestore, la quale riscuote gli eventuali corrispettivi derivanti dalla vendita degli indumenti usati.
Il Gestore ha l’obbligo di individuare gli idonei impianti per il conferimento delle diverse frazioni di rifiuto e di operare al fine di ottenere e mantenere minime percentuali di impurità per poter beneficiare dei proventi nella misura massima.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali i dati di tutti i movimenti vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione Difformità
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Titolare del Servizio e/o dagli utenti rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico. Il Gestore mette a disposizione risorse adeguatamente formate alle quali rivolgere richieste o indirizzare segnalazioni e/o reclami inerenti il servizio in questione.
Modalità di gestione delle difformità dei conferimenti
La presenza di rifiuto merceologicamente non conforme, in quantità tali da causare problemi all’atto del conferimento presso l’impianto e tali da pregiudicare la qualità del carico, viene rilevata dagli operatori addetti alla raccolta in fase di svuotamento al fine di consentire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_3. Servizio raccolta e trasporto rifiuti urbani potenzialmente pericolosi (RUP)
. Oggetto del servizio
Il servizio è finalizzato alla raccolta dei rifiuti potenzialmente pericolosi costituiti da farmaci e medicinali scaduti, da pile e batterie che comprendono in particolare: pile a bottone, pile stilo, batterie per attrezzature elettroniche. Le specifiche merceologiche cui l’utente deve attenersi per la differenziazione del rifiuto sono definite dal Regolamento per il servizio di gestione dei rifiuti urbani.
Territorio servito
Il Gestore garantisce il servizio su tutto il territorio. I contenitori destinati alla raccolta di pile sono posizionati indicativamente presso rivenditori di beni da cui derivano i rifiuti raccolti, ovvero presso negozi e supermercati.
I contenitori destinati alla raccolta di farmaci scaduti sono posizionati indicativamente presso ambulatori, distretti sanitari e farmacie.
Entrambe le tipologie di contenitori possono essere posizionate anche presso gli EcoCentri.
La raccolta viene effettuata direttamente presso tali utenze, eventualmente previo consenso dei proprietari e salva la possibilità di verificare l’accessibilità delle stesse così come la possibilità di poter compiere il servizio in modo agevole e in sicurezza.
Frequenze di raccolta
Il servizio viene svolto tutto l’anno di norma ogni mese con calendario concordato con il Titolare del Servizio che prevede il recupero dei servizi che ricadano in giornate festive infrasettimanali.
Il servizio di raccolta viene reso nei giorni feriali durante gli orari di apertura degli esercizi.
Modalità di esecuzione
La raccolta viene svolta mediante lo svuotamento degli appositi contenitori.
La massima cura deve essere posta dagli addetti alla raccolta durante le operazioni di raccolta per non sporcare o lasciare residui di rifiuti nei pressi dei contenitori, che in ogni caso devono essere immediatamente raccolti.
Contenitori per la raccolta
I contenitori solitamente in uso per la raccolta delle pile usate sono costituiti da contenitori cilindrici in plastica trasparente.
Quelli per la raccolta dei farmaci sono solitamente invece costituiti da contenitori appositi di metallo, preferibilmente di colore bianco con sistema di sicurezza per l’introduzione del rifiuto a basculante.
Entrambi i contenitori sono muniti di adesivi che indicano brevemente le frazioni di rifiuto cui sono destinati.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali i dati di tutti i movimenti vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del
servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Titolare del Servizio rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Il Gestore mette a disposizione risorse adeguatamente formate alle quali rivolgere richieste o indirizzare segnalazioni e/o reclami inerenti il servizio in questione.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_4. Spazzamento del territorio servizio standard
. Oggetto del servizio
Il servizio consiste nella raccolta dei rifiuti giacenti su strade e aree pubbliche mediante spazzamento meccanico delle strade da muro a muro, carreggiata e marciapiedi compresi. Il servizio consiste dapprima nella pulizia del marciapiede e poi del piano stradale, con particolare attenzione alle cunette stradali.
Territorio servito
Il Gestore garantisce il servizio di spazzamento stradale su suolo pubblico. Il Gestore può eseguire il servizio anche in presenza di aree e strade private, qualora la totalità dei proprietari e/o aventi titolo ne faccia richiesta e rilasci formale autorizzazione all’accesso, esclusivamente nei casi in cui sia possibile accedervi agevolmente e lo svolgimento del servizio possa avvenire in tutta sicurezza.
Modalità di esecuzione
Il Gestore definisce in accordo con il Titolare del Servizio il calendario e i percorsi degli interventi per il quadriennio successivo. Eventuali modifiche dello stesso, per motivate esigenze organizzative e climatiche, devono essere concordate con il Titolare del Servizio. Nel corso del quadriennio il Titolare del Servizio può richiedere modifiche non sostanziali ai percorsi da concordare con il Gestore.
I percorsi dello spazzamento sono definiti su cartografia georeferenziata.
È garantito uno standard di 45 metri lineari annui per abitante di spazzamento meccanizzato.
Il numero di abitanti utile per il calcolo dei metri lineari a disposizione, corrisponde al dato riferito al 30 settembre dell’anno precedente rispetto a quello di pianificazione del servizio.
Lo standard dei metri lineari per abitante è inteso per il servizio effettuato tramite spazzatrice meccanica con equipaggio composto da un autista ed eventualmente anche da un operatore servente.
I metri lineari dello spazzamento spettanti si intendono calcolati sul percorso effettuato per ogni lato della strada, e non sulla lunghezza assoluta della strada. Per ogni lato della strada i metri lineari calcolati comprendono piste ciclabili e marciapiedi, salvo i casi in cui questi ultimi siano separati dalla carreggiata principale da fossati. Per le piazze e i piazzali destinati a parcheggi i metri lineari vengono determinati misurandone il perimetro esterno purché in assenza di percorsi delimitati da aiuole spartitraffico.
Il servizio inizia in orario prevalentemente antimeridiano, ovvero nelle fasce orarie in cui il traffico pedonale e veicolare è ridotto.
Mezzi per la raccolta e personale impiegato
Nell'esecuzione del servizio di spazzamento, l'equipaggio della spazzatrice è composto dall’autista, ed eventualmente da un operatore servente attrezzato con idonea attrezzatura quali soffiatori, ramazze e pale. Gli addetti adottano la massima attenzione per non creare intralci al traffico e per contenere il più possibile la dispersione di polveri e quant'altro possa arrecare inconvenienti agli addetti stessi e agli utenti.
Impianti di destino
Il Gestore individua gli idonei impianti per il conferimento del rifiuto derivanti dallo spazzamento.
Il Gestore può conferire il rifiuto derivante dallo spazzamento presso gli EcoCentri previa autorizzazione, e provvedere successivamente al conferimento presso gli impianti di destino individuati.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti, vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato. Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Titolare del Servizio rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalata per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Il Gestore mette a disposizione risorse adeguatamente formate alle quali rivolgere richieste o indirizzare segnalazioni e/o reclami inerenti il servizio in questione.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_5. Servizio pulizia del territorio (NdQ)
. Oggetto del servizio
Il servizio di Pulizia del Territorio denominato Netturbino di Quartiere, di seguito NdQ, consiste nella raccolta di rifiuti abbandonati con volume inferiore a 1 mc per singolo punto di abbandono su strade pubbliche e/o ad uso pubblico del comune.
Le tipologie di rifiuto raccolte nell’esecuzione del servizio NdQ rientrano esclusivamente nelle categorie dei rifiuti urbani, corrispondenti alle tipologie raccolte nel sistema porta a porta e alle tipologie conferibili presso gli EcoCentri con esclusione dei rifiuti pericolosi.
Territorio servito
Il Gestore provvede alla esecuzione del servizio NdQ sul territorio del Titolare del Servizio mediante il passaggio su strade pubbliche e/o ad uso pubblico (es.: rilevati stradali, fossi, marciapiedi, piste ciclabili, ecc.).
Modalità di esecuzione
Il servizio NdQ è organizzato per garantire un monitoraggio completo del territorio del Titolare del Servizio. I percorsi individuati comprendono tutte le strade pubbliche o ad uso pubblico per le quali, in accordo con il Titolare del Servizio, vengono individuate le seguenti possibili frequenze di passaggio:
da settimanale a bimestrale per la viabilità ordinaria, in base ad un’analisi storica degli abbandoni;
semestrale per le strade della grande viabilità, ovvero arterie stradali ad alto scorrimento, dove è richiesto l’allestimento di un cantiere mobile stradale definito dalla norma vigente.
Il Gestore garantisce l’esecuzione di interventi di raccolta di rifiuti abbandonati con volume inferiore a 1 mc; per le segnalazioni pervenute da parte del Titolare del Servizio entro le ore 13 dal lunedì al venerdì l’esecuzione viene garantita entro le due giornate lavorative successive.
Non deve essere eseguito il servizio di rimozione dei rifiuti abbandonati e/o depositati in prossimità di contenitori esposti per il conferimento al servizio di raccolta porta a porta poiché costituisce fattispecie considerata come difformità nei conferimenti la cui gestione è descritta nelle schede dei servizi di base.
Il servizio NdQ prevede che ogni Comune abbia a disposizione uno o più turni di pulizia da 4 ore alla settimana denominati “moduli”. Un “modulo” NDQ è composto da un operatore normodotato più un operatore svantaggiato con la dotazione specificata nel paragrafo successivo.
Il numero dei “moduli” a disposizione di ogni Comune viene stabilito in base al numero di abitanti rispetto alle fasce di popolazione determinate nella seguente tabella:
FASCE DI POPOLAZIONE (fino a) | MODULI TOTALI NDQ ASSEGNATI |
4.000 | 1 |
9.000 | 2 |
Il numero di abitanti per il calcolo dei moduli a disposizione di ogni singolo Comune è riferito al dato rilevato al 30 settembre dell’anno precedente.
Il Gestore, in accordo con il Titolare del Servizio, rispetto ai moduli spettanti ad ogni Comune, organizza il piano di lavoro, la suddivisione del territorio per squadra e giornate di servizio.
Mezzi e personale impiegato
Il servizio solitamente viene effettuato con impiego di automezzi a vasca con autista (operatore normodotato) e operatore svantaggiato. Gli operatori adibiti a questo servizio sono dotati di ramazza, pinze, e altra attrezzatura idonea alla raccolta di rifiuto di pezzatura minuta o posizionato in punti poco accessibili.
I turni giornalieri degli operatori presso il territorio oggetto del servizio includono gli spostamenti da e per la sede aziendale.
Impianti di destino
Il Gestore individua gli idonei impianti per il conferimento del rifiuto derivanti dalla pulizia del territorio.
Il Gestore può conferire il rifiuto derivante dalla pulizia del territorio presso gli EcoCentri se autorizzati, o mezzi individuati per scarichi intermedi, e provvedere successivamente al conferimento presso gli impianti di destino individuati.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti, vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Titolare del Servizio rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_6. Svuotamento dei cestini stradali Servizio Standard
. Oggetto del servizio
Il servizio consiste nello svuotamento dei cestini stradali di proprietà comunale, adibiti alla raccolta di rifiuti minuti, dislocati sul territorio del Titolare del Servizio in strade e aree pubbliche.
Territorio servito
Il Gestore provvede alla esecuzione del servizio in questione sul territorio del comune.
Modalità di esecuzione
Il servizio prevede il cambio del sacchetto di volumetria adeguata alla dimensione del cestino, la raccolta e il trasporto all’impianto di destino del rifiuto contenuto.
Il servizio prevede anche la pulizia delle aree circostanti il cestino, ove necessario.
Il servizio ha cadenze programmate in relazione al tasso di riempimento dei cestini dislocati nel territorio.
In linea generale i cestini sono visitati e svuotati settimanalmente, nella piazza principale con frequenza massima bisettimanale.
Svuotamenti straordinari dei cestini possono essere richiesti tramite attivazione di servizio a misura come specificato nella scheda SM_1 “Servizi a misura complementari alla gestione rifiuti”.
Il Gestore provvede a rilevare la dislocazione territoriale dei cestini stradali al fine di garantire il servizio di manutenzione in tutti i punti.
In accordo tra Titolare del Servizio e Gestore, si potrà implementare un sistema di rilevazione puntuale dei cestini esistenti, per riportarli su cartografia georeferenziata.
Eventuali modifiche alla dotazione di cestini presenti nel territorio vengono concordate tra il Titolare del Servizio e il Gestore, che avvalla le richieste previa analisi basata su parametri tecnici oggettivi quali ad esempio volumetria dei contenitori e dislocazione dei cestini già installati.
Nel caso di cestini stradali di nuova installazione da parte del Titolare del Servizio, il Gestore provvede ad integrarli nella programmazione del servizio a partire dalla settimana successiva a quella di comunicazione pervenuta dal Titolare del Servizio Stesso.
Mezzi e personale impiegato
Il servizio viene effettuato generalmente con impiego di automezzi a vasca con autista.
Impianti di destino
Il Gestore individua gli idonei impianti per il conferimento del rifiuto derivante dallo svuotamento dei cestini stradali.
Il Gestore può conferire il rifiuto derivante dallo svuotamento dei cestini stradali presso gli Ecocentri o mezzi individuati per scarichi intermedi, e provvedere successivamente al conferimento presso gli impianti di destino individuati.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti, vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Titolare del Servizio rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalata per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_7. Servizio di gestione dei rifiuti a pesatura utenze non domestiche
. Oggetto del servizio
Il servizio è rivolto alle utenze non domestiche che abbiano una elevata produzione di una o più tipologie di rifiuto assimilato agli urbani, nel rispetto delle quantità previste dal vigente regolamento di servizio, e per i quali non sia sufficiente il servizio di raccolta porta a porta con frequenze e contenitori descritti nella scheda SB_1 “Raccolta Porta a Porta”.
Il servizio è finalizzato alla raccolta porta a porta delle principali tipologie di rifiuto con contenitori di volumetria superiore a 1.000 L e prevede la pesatura del rifiuto conferito.
Territorio servito
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio su tutto il territorio presso le utenze non domestiche che attivano il servizio e che consentono il posizionamento e la movimentazione in sicurezza di contenitori di grandi dimensioni, nonché agevoli spazi di manovra per gli automezzi utilizzati.
Frequenza di raccolta
Il servizio è riservato alle utenze non domestiche con quantità di rifiuti prodotti che comportino la richiesta di almeno 12 svuotamenti all’anno del contenitore in dotazione. Il servizio è denominato “a chiamata” in quanto lo svuotamento viene effettuato su specifica richiesta, a mezzo di apposito modello, inviata dall’utente. Il Gestore garantisce lo svuotamento entro due giorni lavorativi successivi alla richiesta pervenuta dall’utente entro le ore 13.00 dei giorni compresi tra il lunedì e venerdì di ogni settimana, esclusi i giorni festivi. Le tempistiche per l’esecuzione del servizio comprendono tutti i giorni feriali, con esclusione di sabato, domenica e degli eventuali altri giorni festivi infrasettimanali.
Contenitori per la raccolta
In base alla quantità di rifiuti prodotti dall’utente il Gestore mette a disposizione contenitori di volumetria superiore ai 1000 L, quali, a titolo esemplificativo, cassoni scarrabili (eventualmente dotati di copertura), cassoni scarrabili compattanti.
Mezzi impiegati
Per l’esecuzione del servizio in questione il Gestore utilizza automezzi adeguati allo svuotamento e alla movimentazione dei contenitori, quali a titolo esemplificativo automezzo scarrabile con o senza rimorchio dotato di ragno, mezzo a vasca o a pianale, mini compattatori da 10 a 12 mc a due assi, autocompattatore posteriore da 16 a 24 mc a tre assi.
Gli automezzi utilizzati sono dotati di sistema di pesatura tranne che per lo svuotamento dei cassoni scarrabili che avviene mediante il cambio cassone, con modalità vuoto per pieno o svuotamento mediante mezzo adeguato e successiva pesatura del rifiuto presso l’impianto di destino.
Proprietà dei materiali e impianti di destino
Tutti i rifiuti raccolti nell’ambito dei servizi in questione sono di esclusiva proprietà del Gestore, la quale dispone quindi della titolarità delle deleghe alla riscossione dei corrispettivi e dei proventi (compresi i corrispettivi CONAI).
Il Gestore individua gli idonei impianti per il conferimento delle diverse frazioni di rifiuto e opera al fine di ottenere e mantenere minime percentuali di impurità per poter
beneficiare dei proventi nella misura massima.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti, vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
La rendicontazione del servizio, associata informaticamente alla posizione del Cliente nel gestionale utenze, oltre ad evadere l’ordine di svuotamento, registra i dati relativi alla data di esecuzione e di rilevazione del peso.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Titolare del Servizio e/o dagli utenti rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalata per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico. Il Gestore mette a disposizione risorse adeguatamente formate alle quali rivolgere richieste o indirizzare segnalazioni e/o reclami inerenti il servizio in questione.
Modalità di gestione delle difformità dei conferimenti
Gli utenti sono tenuti al rispetto del Regolamento di gestione del servizio. Il Gestore predispone corsi di formazione periodica con gli operatori addetti al servizio di raccolta al fine di comunicare le regole di corretto conferimento dei rifiuti cui gli utenti sono tenuti; gli operatori sono pertanto in grado di riconoscere, durante l’esecuzione del servizio, eventuali difformità rispetto alle regole di conferimento. Il Gestore predispone un sistema di segnalazione delle difformità dei conferimenti mediante adesivi standard di segnalazione in doppia copia, che sono forniti a tutti gli operatori. Gli adesivi di segnalazione devono essere compilati in tutti i campi predisposti, consegnando la prima copia dell’adesivo e l’altra copia rimane agli atti del Gestore per la registrazione telematica abbinata all’utenza.
Qualora l’operatore rilevi la presenza di rifiuto merceologicamente non conforme, in quantità tali da causare problemi all’atto del conferimento presso l’impianto e tali da pregiudicare la qualità del carico, è autorizzato a non effettuare la raccolta del materiale. La mancata raccolta e le relative motivazioni vengono descritte e comunicate nell’immediato all’utenza mediante l’adesivo standard di segnalazione.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_8. Servizio di gestione dei rifiuti prodotti dai mercati rionali
. Oggetto del servizio
Il servizio consiste nella gestione della raccolta differenziata dei rifiuti prodotti dai mercati rionali e nella successiva pulizia delle aree pubbliche interessate.
Territorio servito
Il Gestore provvede alla esecuzione del servizio in questione presso i mercati periodici che si svolgono sul territorio del Titolare del Servizio sulla base dell’elenco fornito dai Comuni che ne fanno parte.
Modalità di esecuzione
All’inizio del mercato un operatore provvede alla distribuzione dei contenitori per il rifiuto umido e dei sacchi per la raccolta differenziata agli esercenti presenti.
Per ogni tipologia di rifiuto, a chiusura del mercato, viene effettuata la raccolta differenziata, il trasporto e l’avvio allo smaltimento e/o recupero.
Il servizio prevede inoltre la pulizia dell’area di competenza a chiusura del mercato.
Il servizio di base non comprende il posizionamento e ritiro di eventuali transenne a delimitazione dell’area interessata dal mercato e a regolazione del traffico veicolare. Per tale servizio, rientrante tra quelli a misura, su richiesta dei Comuni, il Gestore provvederà a formulare appropriata offerta tecnica-economica in conformità al Prezzario dei servizi a misura.
Il servizio Mercati segue le frequenze di svolgimento dei mercati rionali, solitamente settimanali. Nel caso in cui i mercati settimanali ricadano in giornate festive, il Gestore richiede ai Comuni di comunicare, con congruo anticipo, se il mercato sarà oggetto di annullamento o spostamento.
A tal fine il Gestore provvede all’acquisizione dei dati completi, presso i Comuni, secondo modalità e formati concordati, riguardanti concessionari, occupanti di posti vendita nei mercati, fissi o precari, e ambulanti.
Il Titolare del Servizio qualora ritenga di introdurre sistemi di tariffazione puntuale per i mercati, può richiedere al Gestore di introdurre sistemi tecnologici innovativi atti a commisurare le produzioni di rifiuto dei mercati rionali, che permettano una maggiore automazione delle operazioni di rilevazione.
Mezzi e personale impiegato
Gli operatori adibiti a questo servizio utilizzano automezzi centinati, dotati di vasca o autocompattatori di dimensioni adeguate al servizio da svolgere.
Proprietà dei materiali e impianti di destino
Tutti i rifiuti raccolti nell’ambito dei servizi contemplati nel servizio in questione sono di esclusiva proprietà del Gestore, la quale dispone quindi della titolarità delle deleghe alla riscossione dei corrispettivi e dei proventi (compresi i corrispettivi CONAI).
Il Gestore ha l’obbligo di individuare gli idonei impianti per il conferimento delle diverse frazioni di rifiuto e di operare al fine di ottenere e mantenere minime percentuali di impurità per poter beneficiare dei proventi nella misura massima.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di ordini di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Titolare del Servizio o dagli Utenti rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_9. Servizio EcoCentri
.Oggetto del servizio
Il servizio EcoCentri è organizzato ad integrazione e completamento indispensabile per il funzionamento del Servizio “Porta a Porta”.
Gli EcoCentri sono definiti, ai sensi della normativa vigente, come aree presidiate e allestite ove si svolge unicamente attività di raccolta, mediante raggruppamento per frazioni omogenee per il trasporto agli impianti di recupero, trattamento e di smaltimento e operano sulla base di quanto disposto nella autorizzazione rilasciata dall’Autorità competente.
Territorio servito
Il Gestore assicura la gestione dei 14 EcoCentri esistenti.
Gli EcoCentri gestiti dal Gestore sono realizzati su terreni di proprietà Comunale o su eventuali terreni acquisiti dallo stesso gestore. Il Gestore è autorizzato alla gestione degli EcoCentri esistenti.
Lo standard definito dal Titolare del Servizio prevede per gli EcoCentri moduli di apertura mattutina o pomeridiana secondo gli orari stabiliti.
Modalità di esecuzione
In esecuzione al servizio di Gestione degli EcoCentri, il Gestore predispone le aree presidiate e allestite a disposizione degli Utenti per il conferimento di quei rifiuti che per tipologia e/o dimensione non possono essere conferiti al servizio “porta a porta”.
Presso gli EcoCentri – in generale - sono conferibili, in conformità a disposizioni regolamentari e normative vigenti le seguenti tipologie di rifiuti:
ramaglie;
legno;
metallo in genere (imballaggi, rottami ferrosi);
cartone;
rifiuti ingombranti;
plastica rigida;
oli minerali esausti;
oli commestibili;
pile alcaline;
lampade a scarica;
farmaci;
pneumatici;
toner e cartucce;
vetro;
inerti;
accumulatori al piombo;
contenitori e/o prodotti etichettati T e/o F;
Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (R.A.E.E.);
Indumenti usati.
Le tipologie di rifiuti sopra elencate possono variare in seguito ad esigenze di differenziazione diverse o in riferimento a esigenze operative o a modifiche normative o autorizzative degli EcoCentri. Il Gestore è in grado di far fronte alle variazioni o integrazioni delle tipologie di rifiuti raccolte presso gli EcoCentri, previo accordo con il Titolare del Servizio sulle diverse modalità organizzative e operative.
Il servizio è accessibile tutto l’anno nei giorni e negli orari di apertura degli EcoCentri che sono definiti annualmente nell’EcoCalendario, approvato dal Titolare del Servizio, e distribuito a tutte le utenze a cura del Gestore.
Personale Impiegato
Per garantire l’esercizio degli EcoCentri il Gestore predispone un adeguato Servizio di Guardiania.
Il Servizio di Guardiania provvede alla gestione della documentazione interna prevista dalla normativa vigente e/o dalle autorizzazioni provinciali.
Per quanto attiene al rapporto con gli utenti il Servizio di Guardiania prevede:
la disponibilità a fornire informazioni e indicazioni utili ad agevolare le operazioni di conferimento dei rifiuti;
il controllo degli accessi degli utenti;
la verifica del corretto conferimento dei rifiuti per tipologia e quantità;
la verifica del rispetto da parte degli utenti delle indicazioni contenute nel vigente Regolamento per i servizi di gestione dei rifiuti urbani;
Per informazioni e indicazioni riguardanti il servizio EcoCentri sono a disposizione di tutta l’utenza anche gli EcoSportelli.
Modalità di conferimento
Al servizio sono ammessi i conferimenti di rifiuti provenienti da tutte le utenze domestiche, e da altre utenze autorizzate al conferimento di specifiche tipologie e quantità di rifiuto, secondo le regole definite nel vigente Regolamento per i servizi di gestione dei rifiuti urbani.
Le Utenze richiedono al Gestore le autorizzazioni al conferimento presso gli EcoCentri. Per garantire l’accesso al maggior numero di utenti per giornata di apertura è previsto un limite di conferimento giornaliero per utente domestico pari a 1 mc per tipologia di materiale conferito (n. 02 pezzi per gli ingombranti).
I limiti quantitativi di conferimento per le altre utenze sono definiti nell’autorizzazione nominativa, con un limite di 3 mc mensili per tipologia.
Mezzi per la raccolta
Il Gestore pianifica in autonomia le operazioni di svuotamento dei contenitori adibiti alla raccolta differenziata dei rifiuti presso gli EcoCentri e il conseguente trasporto agli impianti di destino adeguatamente selezionati, utilizzando mezzi scarrabili.
La pianificazione degli svuotamenti è organizzata in base al livello di riempimento dei contenitori in modo da garantire la continua fruibilità del servizio agli utenti.
Le operazioni di svuotamento sono pianificate in modo da garantire l’afflusso dei conferimenti presso gli EcoCentri.
Lo svuotamento dei cassoni scarrabili avviene generalmente mediante il cambio cassone, con modalità vuoto per pieno o mediante svuotamento dei cassoni attraverso mezzi adeguati.
Gli svuotamenti delle altre tipologie di contenitori avviene sempre mediante l’utilizzo di automezzi adeguati allo specifico contenitore.
Contenitori per la raccolta
Gli EcoCentri è attrezzato con cassoni scarrabili, cassonetti carrellati, palbox, cisterne e altri contenitori specifici per le diverse tipologie di rifiuto.
L’accesso al conferimento dei rifiuti nei cassoni scarrabili è garantito dalla presenza di piattaforma rialzata.
Al fine di ottimizzare i servizi di raccolta porta a porta, si riserva la facoltà al Gestore, previo accordo con il Titolare del Servizio, di usufruire delle aree degli EcoCentri prevedendo la collocazione di contenitori da adibire a scarichi intermedi dei mezzi addetti alla raccolta porta a porta o conferimenti diretti delle utenze, per tipologie di rifiuto ulteriori rispetto a quelle citate sempreché autorizzate dalle norme e dalle autorizzazioni vigenti.
Proprietà dei materiali e impianti di destino
Tutti i rifiuti raccolti nell’ambito dei servizi contemplati nel Servizio EcoCentri sono di esclusiva proprietà di Gestore, il quale dispone quindi della titolarità delle deleghe alla riscossione dei corrispettivi e dei proventi (compresi i corrispettivi CONAI).
Il Gestore individua gli idonei impianti per il conferimento delle diverse frazioni di rifiuto e opera al fine di ottenere e mantenere minime percentuali di impurità per poter beneficiare dei proventi nella misura massima.
Gestione Documentazione
Le registrazioni riguardanti gli ingressi degli utenti agli EcoCentri potranno essere conservate ed archiviate dal Gestore.
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestore provvede al rinnovo delle autorizzazioni all’esercizio degli EcoCentri e all’applicazione delle prescrizioni contenute nelle medesime (es.: analisi delle acque di scarico).
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta da Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Titolare del Servizio o dagli Utenti rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico;
Il Gestore mette a disposizione degli utenti gli EcoSportelli ai quali rivolgere richieste o indirizzare segnalazioni e/o reclami inerenti al servizio in questione.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_10. Servizio raccolta differenziata dei rifiuti urbani presso i Cimiteri
. Oggetto del servizio
Il servizio consiste nella gestione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani prodotti dai Cimiteri costituiti da rifiuto secco non riciclabile e da rifiuto umido.
Territorio servito
Il Soggetto Gestore provvede all’esecuzione del servizio in questione presso le utenze “Cimiteri” dislocate sul territorio del Comune.
Frequenze di raccolta
I contenitori del secco non riciclabile e i contenitori del vegetale vengono svuotati con frequenza di norma settimanale. Il calendario annuale di raccolta viene definito in accordo tra Comune e Soggetto Gestore.
Nel servizio è già prevista una intensificazione delle frequenze di raccolta a ridosso delle festività di Ognissanti.
Contenitori per la raccolta
Il servizio prevede la fornitura di contenitori, per il rifiuto secco non riciclabile e per il rifiuto vegetale, muniti di appositi adesivi informativi che agevolano l’utente nella Raccolta Differenziata dei rifiuti.
La dotazione minima di contenitori è costituita da un Kit composto da 1 contenitore da 120 L per il rifiuto secco non riciclabile e da 2 contenitori da 240 L per il rifiuto Xxxxx.
Il cimitero è fornito di un numero adeguato di Kit. Il numero delle dotazioni viene stabilito di concerto con il Comune in funzione delle dimensioni del Cimitero e del numero dei punti di conferimento interni necessari.
Tutti i contenitori riportano una matricola esterna identificativa a numerazione univoca e un apposito dispositivo elettromagnetico denominato “transponder”, che consente di rilevare i dati necessari alla tariffazione (n. svuotamenti, giornata e orario di esecuzione del servizio).
Modalità di esecuzione
Sono svuotati solo i contenitori esposti all’esterno del cimitero la sera prima della giornata di raccolta prevista a calendario, salvo attivazione da parte del Comune del servizio aggiuntivo specifico di raccolta interna.
Il Soggetto Gestore offre un servizio a misura di raccolta all’interno dei cimiteri per i Comuni che non abbiano la possibilità di esporre i contenitori la sera prima del giorno di raccolta mediante personale comunale (vedi SM_1).
Mezzi e personale impiegato
Per l’esecuzione del servizio in questione il Soggetto Gestore utilizza gli operatori e i mezzi impiegati nei servizi base di raccolta “porta a porta”.
Impianti di destino
Gli impianti di destino coincidono con quelli individuati dal Soggetto Gestore per il servizio base di raccolta “porta a porta”.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione delle bolle relative ai servizi base di raccolta “porta a porta”.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
La gestione delle difformità nell’esecuzione del servizio in questione è analoga a quella adottata nell’esecuzione dei servizi di base “porta a porta”.
Modalità di gestione delle difformità dei conferimenti
La gestione delle difformità dei conferimenti da parte dell’utenza per il servizio in questione è analoga a quella adottata nell’esecuzione dei servizi di base “porta a porta”.
Costi del servizio
I costi del servizio di base standard per la gestione dei rifiuti urbani sono inclusi nelle voci di costo delle schede dei servizi SB_1.1 e SB_1.2.
I soli costi relativi al servizio di movimentazione per singolo kit standard all'interno dei cimiteri, qualora attivato, sono contabilizzati a parte in conformità a quanto descritto nella scheda “SM_1 Servizi a Misura complementari alla Gestione Rifiuti”.
SB_11. Servizio Sagre / Manifestazioni
. Oggetto del servizio
Il servizio è finalizzato alla raccolta differenziata al trasporto e avvio a smaltimento e/o recupero dei rifiuti prodotti da manifestazioni temporanee o eventi, compresi gli spettacoli viaggianti (es.: circo), di seguito denominati Sagre / Manifestazioni, che si svolgono sul territorio del Titolare del Servizio.
Territorio servito
Il Gestore provvede alla esecuzione del servizio in questione presso le aree di Sagre/Manifestazioni che si svolgono sul territorio del Titolare del Servizio.
Modalità di esecuzione
Il servizio prevede una prima fase di attivazione delle sagre e manifestazioni in cui il Gestore verifica con gli organizzatori la tipologia di contenitori da consegnare allo scopo di fornire un servizio adatto alle specifiche esigenze.
Oltre ai servizi sopra descritti il Gestore assicura servizi di pulizia di aree interessate da Sagre/Manifestazioni con servizi a misura di spazzamento e di pulizia del territorio.
Mezzi e personale impiegato
Nell’esecuzione dei servizi in questione vengono utilizzati automezzi normalmente adibiti al servizio di raccolta porta a porta in relazione alle dimensioni dei contenitori a disposizione dell’Evento.
Contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti
Il Gestore fornisce i contenitori per le varie tipologie di rifiuto sulla base dell’attivazione dell’Evento.
I contenitori sono assegnati, in comodato gratuito, in base alla frazione differenziata di rifiuto cui sono destinati.
Per permetterne l’immediato riconoscimento il contenitore viene allestito, in parte o totalmente, con colorazioni specifiche secondo lo standard riassunto nella tabella sottostante:
RIFIUTO | COLORE IDENTIFICATIVO |
Secco non riciclabile | Grigio (RAL 7012) |
Umido | Marrone (RAL 8011) |
Carta e cartone | Giallo (RAL 1003) |
Imballaggi in materiali misti (VPL) | Blu (RAL 5005) |
Le volumetrie e le quantità dei contenitori disponibili, per tipologia di rifiuto, saranno commisurate alla manifestazione:
RIFIUTO | VOLUMI DISPONIBILI |
Secco non riciclabile | Bidone Carrellato da 240 a 1000 Litri |
Umido | Bidone Carrellato da 240 Litri |
Vetro plastica e lattine | Bidone Carrellato da 1000 Litri |
Carta | Bidone Carrellato da 1000 Litri |
Olio vegetale | Bidone Carrellato da 50 a 1000 Litri |
RIFIUTO | VOLUMI DISPONIBILI |
Cartone e imballaggi (plastica, vetro, metallo, legno) | Autorizzazione accesso all’Ecocentro (durata 1 mese) |
In base alla durata della manifestazione o ad una particolare quantità di rifiuto prodotto possono essere richiesti per singola tipologia di rifiuto anche un cassone scarrabile.
Proprietà dei materiali e impianti di destino
Tutti i rifiuti raccolti nell’ambito dei servizi in questione sono di esclusiva proprietà del Gestore, la quale dispone quindi della titolarità delle deleghe alla riscossione dei corrispettivi e dei proventi (compresi i corrispettivi CONAI).
Il Gestore individua gli idonei impianti per il conferimento delle diverse frazioni di rifiuto e opera al fine di ottenere e mantenere minime percentuali di impurità per poter beneficiare dei proventi nella misura massima.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti, vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Cliente (Organizzatore) rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
I costi del servizio comprendono i costi relativi alle operazioni di raccolta (mezzi e personale impiegato), la gestione dei contenitori consegnati all’utenza (ammortamenti, fornitura e cessazione), gestione dei sacchetti, i costi di trattamento e smaltimento e vengono detratti i relativi ricavi.
I costi relativi di eventuali servizi a misura, qualora attivati, sono contabilizzati a parte in conformità a quanto descritto nella scheda “SM_1 Servizi a Misura complementari alla Gestione Rifiuti”.
SB_12. Servizio rapporto con l’utenza
. Oggetto del servizio
In relazione alle esigenze di comunicazione e di contatto col territorio, il Gestore gestisce l’insieme delle strutture che curano l’interazione con l’utenza costituito da:
16 EcoSportelli;
La comunicazione.
EcoSportelli
Gli EcoSportelli costituiscono il servizio di front office, condotto presso locali gestiti dal Gestore dislocati sul territorio, anche presso Sedi comunali, dedicati al ricevimento delle utenze per informazioni, richieste, gestione pratiche, distribuzione contenitori e sacchetti.
Le giornate e gli orari di apertura degli EcoSportelli, sono comunicate dal Gestore attraverso l’EcoCalendario, il sito internet ed altri strumenti di comunicazione.
Sono garantiti i vigenti moduli di apertura degli EcoSportelli.
Potranno essere modificati e concordati con il Titolare del Servizio mantenendo la quantità di moduli vigenti.
Per l’erogazione del servizio il Gestore si avvale di personale qualificato, adeguatamente formato e costantemente aggiornato in grado di soddisfare le richieste provenienti dall’utenza.
A titolo di elenco non esaustivo, le principali attività assicurate dagli addetti addetto agli EcoSportelli sono:
Attivazione, cessazione, modifica dei servizi per le utenze relativi alla gestione dei rifiuti urbani;
Distribuzione di contenitori e sacchetti;
Attività di informazione ambientale;
Accoglimento e verifica delle questioni contabili dell’utenza (solleciti, pagamenti, rimborsi);
Gestione pratiche di revisione fattura;
Gestione delle segnalazioni di disservizio;
Gestione segnalazioni difformità;
Verifica delle pratiche raccolte, e registrazione telematica dei dati;
Gestione della corrispondenza e dei contatti con l’utenza;
Gestione delle segnalazioni di abbandoni;
Gestione degli ordini riguardanti i servizi da eseguire;
Gestione fatturazione di alcuni servizi.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dall’Utenza rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalata per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
SB_13. Avvio servizio porta a porta
. Oggetto del servizio
Su richiesta del Titolare del Servizio per l’avvio del sistema di raccolta porta a porta per le frazioni riciclabili, e di tariffazione puntuale con il gestore sono state progettate le fasi propedeutiche all’avvio del modello integrato secondo le tempistiche concordate con il Titolare del Servizio.
Modalità di esecuzione Acquisizione dati
Nella fase di progettazione il Gestore ha provveduto all’acquisizione di tutti quei dati necessari all’avvio del servizio, avvalendosi anche del supporto degli Uffici del Titolare del Servizio, tra i quali:
banca dati utenze sul territorio (fabbricati e relative unità immobiliari);
banca dati anagrafica residenti di tutti i Comuni del territorio;
banca dati anagrafica degli iscritti a ruolo al tributo/tariffa rifiuti;
altre banche dati disponibili relative ad utenze domestiche e non domestiche.
In base alle correlazioni delle varie banche dati acquisite il Gestore ha disposto una prima base dati che consente di programmare le attività conseguenti da svolgere sul territorio.
Mappatura del territorio
Il Gestore ha provveduto a una mappatura del territorio da servire evidenziando di volta in volta quelle aree del territorio che per densità abitativa, peculiarità architettoniche, ecc. richiedano soluzioni attuative del servizio operativo alternative a quelle consolidate in aree già servite.
Censimento Utenze e Distribuzione massiva dei contenitori
Il Gestore predispone un crono programma delle fasi di censimento e distribuzione nelle zone in cui ha suddiviso il territorio in accordo con il Titolare del Servizio. Il Gestore aggiorna il Titolare del Servizio sullo stato di avanzamento del crono programma e comunica il dettaglio delle zone in cui la distribuzione è conclusa.
Il Gestore organizza squadre di rilevazione adeguatamente formate e coordinate, aventi il compito di:
censire tutte le utenze, intese come unità immobiliari;
verificare o acquisire l’associazione tra utenza e intestatario;
verificare o acquisire le informazioni relative a eventuali contenitori in dotazione;
verificare o acquisire le informazioni indispensabili all’applicazione della tariffa;
distribuire a ogni utenza i contenitori e i sacchetti per la raccolta differenziata.
Il numero delle squadre sul territorio è commisurato in base al numero di utenze da raggiungere e al periodo necessario per eseguire il censimento e la distribuzione.
Nella fase di distribuzione il rilevatore consegna presso ogni utenza il materiale necessario per la raccolta differenziata dei rifiuti, ovvero contenitori e sacchetti aventi le caratteristiche tecniche specificate nelle schede dei servizi di base (verrà effettuato un solo passaggio).
I contenitori consegnati all’utenza vengono associati alla posizione informatica corrispondente alla precisa unità immobiliare, a sua volta associata ad un intestatario, tramite dispositivi elettronici che registrano i codici identificativi dei contenitori da inserire nel data base centrale del Gestore.
Gli addetti alla distribuzione provvedono a consegnare l’EcoCalendario, il materiale informativo e a fornire le prime informazioni utili agli utenti per eseguire una corretta
differenziazione dei rifiuti da conferire.
Durante la fase di distribuzione le squadre forniscono consulenza, in particolare alle utenze non domestiche, per la scelta dei servizi da attivare (tipologie, volumetrie, ecc.). Una volta terminata la distribuzione (totale o per zone), il Gestore si occuperà di ritirare le campane e i contenitori stradali presenti nel territorio entro circa 15/20 giorni.
Consegna materiali presso gli Ecosportelli
Gli Ecosportelli gestiti dal Gestore sono a disposizione dell’Utenza sia per informazioni sull’avvio dei nuovi servizi sia per la consegna del materiale per coloro che non vengono trovati presso l’utenza o che prediligano il ritiro in autonomia e con mezzi propri.
Campagna di comunicazione
In concomitanza alla fase di distribuzione, il Gestore progetta e predispone un’adeguata campagna di comunicazione che prevede iniziative di coinvolgimento dell’utenza e divulgazione di materiale informativo relativamente alle regole da seguire per una corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti e alle modalità di applicazione della tariffa puntuale.
Il Gestore organizza n. 2 incontri nella medesima giornata con proprio personale, destinati alle utenze sul territorio mirati a fornire tutte le informazioni relative ai nuovi servizi di raccolta rifiuti porta a porta e a chiarire i dubbi e le richieste dell’utenza.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dall’Utenza rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Costi del servizio
I costi del servizio sono stati individuati in base alle peculiarità del progetto e sono stati concordati tra il Soggetto Gestore e il Titolare del Servizio.
I costi del servizio indicato nella presente scheda comprendono i costi relativi alle operazioni di censimento, distribuzione e comunicazione (mezzi, personale impiegato e costi legati alle attività di comunicazione), alla gestione dei contenitori (ammortamenti, fornitura e cessazione), e alla gestione dei sacchetti.
SB_14. Tariffa del Servizio di Gestione dei Rifiuti Urbani
. Oggetto
Il Gestore del servizio pubblico integrato di gestione dei rifiuti urbani, applica e riscuote la Tariffa di Igiene Ambientale approvata dal Titolare del Servizio
Modalità di applicazione
Il Titolare del Servizio elabora la tariffa per la gestione dei servizi dei rifiuti urbani entro i termini previsti dalle norme vigenti e in conformità a quanto definito nel Regolamento per l’applicazione della tariffa.
Il Titolare del Servizio trasmette annualmente al Gestore le tariffe approvate.
Il Gestore in accordo con il Titolare del Servizio provvede a redigere annualmente il calendario delle fatturazioni con cadenza semestrale da inoltrare all’Utenza, evidenziando le tempistiche di scadenza e le modalità dei pagamenti.
Applicazione della Tariffa
Il Gestore applica la tariffa approvata dal Titolare del Servizio sulla base dei servizi resi alle singole utenze, elaborando le fatture e provvedendo alla successiva emissione, stampa e postalizzazione; tutte le operazioni sono effettuate direttamente dal Gestore.
Riscossione della Tariffa
Il Gestore provvede direttamente alla riscossione ordinaria delle fatture emesse alle utenze relative alla Gestione dei Rifiuti Urbani con le modalità previste dal Regolamento per l’applicazione della tariffa.
Il Gestore inoltre provvede alla riscossione coattiva delle fatture insolute, sia direttamente che avvalendosi dei concessionari della riscossione, nei modi e nelle forme più opportune, consentite dalla normativa vigente.
Il Gestore si occupa anche della gestione diretta degli eventuali rimborsi dovuti all’utenza provvedendo alla gestione della relativa documentazione fiscale e all’invio di quanto dovuto direttamente all’utente richiedente.
Costi del servizio
I costi dei servizi di base standard per la gestione dei rifiuti urbani, qualora attivati dal Titolare del Servizio, sono quelli indicati nella scheda “CS_1 Costi dei Servizi di Base in tariffa”.
I costi del servizio comprendono le voci di costo riguardanti le attività di bollettazione e riscossione della tariffa, i trasferimenti del ministero M.I.U.R. per la gestione dei rifiuti urbani prodotti dagli istituti scolastici, gli accantonamenti a Fondo Rischi legati all’applicazione e riscossione della tariffa, i ricavi derivanti da applicazione di more, interessi e penalità alle Utenze per mancati o ritardati pagamenti della Tariffa.
Servizi di base Gestione del Servizio per il periodo transitorio | SB_14 |
SB_15. Gestione del Servizio per il periodo transitorio
Avvio servizio
I Comuni dell’Unione Montana Agordina, entrando in Valpe Ambiente srl, adottano il sistema di gestione dei rifiuti già adottato dal comune di Sedico.
Il Gestore, nel periodo transitorio coincidente con le fasi propedeutiche all’avvio del sistema di raccolta “porta a porta” per le frazioni riciclabili, ovvero fino al completamento della distribuzione all’utenza dei contenitori per la raccolta differenziata “porta a porta”, continua la gestione del servizio secondo la modalità di raccolta attualmente in essere.
Il programma di distribuzione dei contenitori alle utenze per zone prestabilite prevede che tale attività sarà completata in tempo utile ai fine dell’applicazione della tariffa puntuale. Alla conclusione della distribuzione, il sistema di raccolta a cassonetti stradali esistente verrà sostituito dal nuovo sistema di raccolta porta a porta.
EcoSportelli
L’orario e i giorni della gestione del rapporto con l’utenza potrebbero subire delle modifiche ai fini di ottimizzare il servizio e renderlo più fruibile all’utente.
Servizi attivi
I Comuni, in relazione ad alcuni servizi (Ndq, cestini, ecc.), storicamente gestiti e a loro direttamente in capo, hanno facoltà di continuarne la gestione diretta, per un massimo di tre anni, o di trasferirli a Valpe Ambiente srl.
Valpe Ambiente srl, secondo uno standard univoco in tutto territorio, definirà con ogni singolo Comune, le prestazioni da riconoscere per il servizio che viene effettuato.
EcoCentri
Il Gestore in accordo con il Titolare del Servizio, effettuerà dei sopralluoghi, per la verifica dello stato e delle autorizzazioni attive degli attuali EcoCentri. Alla fine delle verifiche effettuate, verrà predisposto un verbale di consistenza e presa in consegna di ogni singolo EcoCentro.
SM - SERVIZI A MISURA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI
SM_1 Servizi a Misura complementari alla Gestione Rifiuti
. Oggetto del servizio
Su richiesta del Titolare del Servizio, a completamento dei servizi resi per la Gestione dei Rifiuti Urbani, il Gestore predispone dei servizi complementari, cosiddetti Servizi a Misura, aventi lo scopo di soddisfare esigenze peculiari degli Utenti.
Data la peculiarità di detti servizi i relativi costi non sono inseriti nelle voci riportate nella scheda CS_1 – Costi dei servizi base in tariffa.
Sulla base dello sviluppo dei servizi pervenuto dal Titolare del Servizio e/o dagli utenti, il Gestore predispone un preventivo di spesa che, dopo formale accettazione del richiedente, costituisce un ordine di intervento da eseguire entro le tempistiche e al prezzo definito e concordato con il richiedente in base alla complessità dell’intervento medesimo.
Territorio servito
Il Gestore provvede all’esecuzione del servizio su tutto il territorio del Titolare del Servizio.
Modalità di esecuzione Pulizia del territorio
Il servizio di Pulizia del Territorio a misura prevede l’esecuzione degli interventi di pulizia che per volumi e/o tipologia dei rifiuti da raccogliere non rientrino nelle specifiche previste dai servizi di base.
Le modalità di esecuzione dei Servizi di Pulizia del Territorio a Misura vengono definite puntualmente per ogni intervento sulla base dello specifico servizio richiesto dalle utenze, in base alla tipologia di rifiuto e alle eventuali normative di riferimento, prevedendo eventualmente un sopralluogo tecnico preventivo.
A titolo di elenco non esaustivo le tipologie di servizio che si possono eseguire sono:
pulizie straordinarie o particolari, o pulizie di aree non previste nel Servizio NdQ;
raccolta e pulizia di deiezioni animali;
svuotamenti cestini aggiuntivi rispetto allo standard definito nel Servizio Svuotamento Cestini Stradali;
pulizie di caditoie;
rimozione di abbandoni di rifiuti di volume complessivo superiore a 1 mc.;
rimozione di carogne animali;
rimozione di rifiuti che per particolari caratteristiche richiedano trattamenti diversi da quelli previsti per i rifiuti urbani (es.: rifiuti pericolosi);
pulizia di fontane, monumenti pubblici e simili;
rimozione di manifesti affissi abusivamente e pulizia dei muri;
lavaggio delle pavimentazioni e dei loggiati ad uso pubblico;
diserbo di aree pedonabili (strade, marciapiedi, piste ciclabili, aree verdi, anche alberate di pertinenza stradale, piazze, piazzali, parcheggi, gallerie) ed altri spazi pubblici e/o ad uso pubblico;
recupero e smaltimento di pannelli oleoassorbenti.
Per servizi che non rientrino tra quelli descritti ma che per analogia possano essere svolti con le risorse umane, di mezzi e attrezzature di cui normalmente il Gestore dispone, viene predisposta apposita valutazione tecnico economica da sottoporre all’accettazione del richiedente.
Altri servizi a Misura
Ad ulteriore completamento, per esigenze non contemplate o derivanti da necessità straordinarie il Gestore predispone, a titolo di elenco non esaustivo, i seguenti servizi vari:
servizio di smaltimento/trattamento/recupero rifiuti;
servizio di raccolta e trasporto rifiuti;
servizio di vendita/fornitura materiali (contenitori, sacchetti, ecc.);
servizio di noleggio contenitori (contenitori di varie volumetrie e dimensioni fino al cassone scarrabile);
servizi aggiuntivi per manifestazioni temporanee ed eventi;
prestazione di servizio di personale del Gestore (Operatore, EcoSportellista, Coordinatore, ecc.);
servizio di movimentazione/esposizione per il conferimento di contenitori nei cimiteri.
Mezzi e personale impiegato
Per l’esecuzione del servizio in questione il Gestore utilizza operatori e mezzi adeguati alla tipologia di servizio da eseguire.
Impianti di destino
Il Gestore individua gli idonei impianti per il conferimento del rifiuto derivanti dai servizi in questione.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti, vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità rilevata dal Gestore nel corso dell’esecuzione del servizio rispetto al preventivo accettato viene tempestivamente segnalata al richiedente il servizio allo scopo di definire un nuovo preventivo.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal richiedente rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalata per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Il Gestore mette a disposizione gli EcoSportelli presso i quali rivolgere richieste o indirizzare segnalazioni e/o reclami inerenti il servizio in questione.
Prezzi del servizio a Misura
Tali servizi non sono compresi nei costi di Servizi di Base in Tariffa; la copertura dei costi relativi ai servizi descritti nella presente scheda avviene tramite la fatturazione dei servizi al richiedente.
Fatturazione
Gli interventi eseguiti, rientranti in questa tipologia di servizio, sono direttamente contabilizzati, sulla base dei preventivi accettati e delle quantificazioni previste a consuntivo (es.: rilievo del peso dei rifiuti a destino, ore impiegate dal personale, ecc.); il Gestore provvede direttamente alla fatturazione dei servizi contabilizzati ai Clienti sulla base del Prezzario concordato e approvato dal Titolare del Servizio secondo le specifiche riportate nella scheda descrittiva (SM_5).
SM_2 Servizio a Misura Rifiuti Cimiteriali
. Oggetto del servizio
Il servizio consiste nella raccolta, trasporto e avvio a smaltimento e/o recupero dei rifiuti derivanti da operazioni di esumazione ed estumulazione effettuate presso cimiteri del territorio del Titolare del Servizio, definiti ai sensi della normativa vigente e costituiti da:
assi e resti lignei delle casse utilizzate per la sepoltura;
simboli religiosi, piedini, ornamenti e mezzi di movimentazione della cassa (ad es. maniglie);
avanzi di indumenti, imbottiture e similari;
resti non mortali di elementi biodegradabili inseriti nel cofano;
resti metallici di casse opportunamente disinfettati (ad. es. zinco, piombo).
Il servizio prevede inoltre la raccolta di materiali lapidei e inerti provenienti dall’attività di esumazione e/o estumulazione.
Territorio servito
Il Gestore provvede alla esecuzione del servizio presso i Cimiteri del territorio del Titolare del Servizio sulla base delle richieste pervenute.
Modalità di esecuzione
Le modalità di esecuzione del servizio in questione vengono definite e programmate puntualmente per ogni intervento in conformità allo specifico servizio richiesto e in base alla quantità e tipologia di rifiuto.
Sulla base delle richieste pervenute dal singolo Comune, il Gestore predispone un preventivo di spesa che, dopo formale accettazione del Comune richiedente, costituisce un ordine di intervento da eseguire entro le tempistiche definite e concordate con il richiedente in base alla complessità dell’intervento medesimo e alla tipologia di rifiuto.
Il conferimento dei rifiuti può avvenire esclusivamente su contenitori forniti dal Gestore. Per i rifiuti derivanti da esumazione ed estumulazione ad eccezione dei resti metallici il Gestore fornisce i contenitori di tipo “big bag”, o altri appositi imballaggi a perdere flessibili, dotati di alloggiamento esterno per il posizionamento da parte dei richiedenti di apposita etichettatura secondo standard, testo e formato predisposto dal Gestore e comunque riportante la dicitura “Rifiuti urbani da esumazione e estumulazione”.
Per i rifiuti costituiti da resti metallici il Gestore fornisce contenitori di tipo “big bag”, o altri appositi imballaggi a perdere flessibili.
I “big bag” dovranno essere conferiti chiusi, senza materiali sporgenti.
Per i rifiuti costituiti da materiali lapidei e inerti il Gestore fornisce cassoni scarrabili.
Il richiedente il servizio comunica al Gestore il completamento delle operazioni di esumazione e/o estumulazione unitamente alla dichiarazione di conformità del rifiuto secondo modulistica appositamente predisposta.
Il Gestore garantisce il servizio di raccolta dei contenitori resi disponibili a cura del richiedente presso aree che consentono agli automezzi utilizzati spazi di manovra agevoli per operare in rispetto alle prescrizioni di sicurezza. Il servizio di raccolta è garantito entro 10 giorni lavorativi dalla data di comunicazione di completamento delle operazioni di esumazione e/o estumulazione.
Mezzi impiegati
Tali servizi non sono compresi nei costi di Servizi di Base in Tariffa; per l’esecuzione del servizio in oggetto il Gestore utilizza automezzi idonei.
Impianti di destino
Il Gestore individua gli idonei impianti per il conferimento del rifiuto derivanti dalla raccolta dei rifiuti derivanti da esumazioni e/o estumulazioni.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti, vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità rilevata dal Gestore nel corso dell’esecuzione del servizio rispetto al preventivo accettato viene tempestivamente segnalata al richiedente il servizio allo scopo di definire un nuovo preventivo;
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal richiedente rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico;
Prezzi del servizio a Misura
I prezzi dei servizi a Misura, qualora attivati dal singolo Comune saranno indicati secondo le modalità descritte nella scheda “SM_5 Altri servizi a Misura”.
Fatturazione
Gli interventi eseguiti, rientranti in questa tipologia di servizio, sono direttamente contabilizzati, sulla base dei preventivi accettati e delle quantificazioni previste a consuntivo (es.: rilievo del peso dei rifiuti a destino, ecc.).
Il Gestore provvede direttamente alla fatturazione dei servizi contabilizzati ai Clienti sulla base del Prezzario concordato e approvato dal Titolare del Servizio secondo le specifiche riportate nella scheda descrittiva (SM_5).
SM_3 Servizio a Misura Spazzamento
. Oggetto del servizio
Il servizio consiste nel servizio di spazzamento per gli interventi che non rientrano in quanto descritto nella Scheda SB_4 Servizio di base Spazzamento del territorio, ovvero spazzamenti straordinari non previsti nella pianificazione ordinaria, o richieste di intervento provenienti da utenze private.
Territorio servito
Il Gestore provvede alla esecuzione del servizio sul territorio del Titolare del Servizio sulla base delle richieste pervenute.
Lo spazzamento stradale viene effettuato su suolo pubblico o ad uso pubblico. Il Gestore potrà garantire il servizio in presenza di aree e strade private, qualora la totalità dei proprietari e/o aventi titolo ne faccia richiesta e rilasci formale autorizzazione all’accesso, esclusivamente nei casi in cui sia possibile accedervi agevolmente e lo svolgimento del servizio possa avvenire in tutta sicurezza.
Modalità di esecuzione
Il servizio consiste nella raccolta dei rifiuti giacenti su strade e aree pubbliche mediante spazzamento meccanico delle strade da muro a muro, carreggiata e marciapiedi compresi.
Le modalità di esecuzione del servizio in questione vengono comunque definite e programmate puntualmente per ogni intervento sulla base dello specifico servizio richiesto.
Sulla base delle richieste pervenute il Gestore predispone un preventivo di spesa che, dopo formale accettazione del richiedente, costituisce un ordine di intervento da eseguire entro le tempistiche definite e concordate con il richiedente in base alla complessità dell’intervento medesimo.
Il servizio di spazzamento è garantito entro 10 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della richiesta.
Il Gestore, inoltre, garantisce un servizio di spazzamento con esecuzione entro 48 ore lavorative dal ricevimento della richiesta attivabile tramite pagamento di un diritto di chiamata definito dal Gestore.
Mezzi per la raccolta e personale impiegato
Nell'esecuzione del servizio di spazzamento, l'equipaggio della macchina spazzatrice è generalmente composto da un autista ed eventualmente da un operatore servente attrezzato con idonea attrezzatura quali soffiatori, ramazze e pale.
Gli addetti adottano la massima attenzione per non creare intralci al traffico e per contenere il più possibile la dispersione di polveri e quant'altro possa arrecare inconvenienti agli addetti stessi e agli utenti.
Impianti di destino
Il Gestore individua gli idonei impianti per il conferimento del rifiuto derivanti dallo spazzamento. Il Gestore può conferire il rifiuto derivante dallo spazzamento presso gli EcoCentri, e provvedere successivamente al conferimento presso gli impianti di destino individuati.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti, vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità rilevata dal Gestore nel corso dell’esecuzione del servizio rispetto al preventivo accettato viene tempestivamente segnalata al richiedente il servizio allo scopo di definire un nuovo preventivo.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal Titolare del Servizio rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico.
Prezzi del servizio a Misura
Tali servizi non sono compresi nei costi di Servizi di Base in Tariffa; i prezzi dei servizi a Misura, qualora attivati dal singolo Comune, saranno indicati secondo le modalità descritte nella scheda “SM_5 Altri servizi a Misura”.
Fatturazione
Gli interventi eseguiti, rientranti in questa tipologia di servizio, sono direttamente contabilizzati, sulla base dei preventivi accettati e delle quantificazioni previste a consuntivo (es.: rilievo del peso dei rifiuti a destino, €/ora mezzo impiegato, ecc.).
Il Gestore provvede direttamente alla fatturazione dei servizi contabilizzati ai Clienti secondo le specifiche riportate nella scheda descrittiva (SM_5).
SM_4 Servizio Raccolta Ingombranti a Domicilio
. Oggetto del servizio
Il servizio consiste nella raccolta, trasporto e avvio a smaltimento e/o recupero di quantità limitate di rifiuto ingombrante proveniente da utenze domestiche.
Territorio servito
Il Gestore provvede alla esecuzione del servizio presso le utenze domestiche dislocate sul territorio del Titolare del Servizio.
Modalità di esecuzione
Le modalità di esecuzione del Servizio di Raccolta porta a porta dei rifiuti ingombranti vengono definite puntualmente per ogni intervento sulla base dello specifico servizio richiesto dai Clienti e in base alla tipologia di rifiuto.
Le richieste pervenute dai Clienti costituiscono un ordine di intervento da eseguire entro tempistiche da definire e concordare con il Cliente medesimo in base alla complessità dell’intervento medesimo e alla tipologia di rifiuto.
Il servizio viene effettuato a pagamento tutto l’anno su specifica richiesta dell’utente che necessiti di smaltire materiale ingombrante nel limite di n. 06 pezzi per un volume complessivo inferiore ai 3mc, mediante raccolta con apposito mezzo e numero di operatori necessari in base alla tipologia di ingombrante da smaltire; il rifiuto viene raccolto sfuso.
Il materiale dovrà essere posto a cura dell’utente a piano terra, se possibile all’esterno della proprietà privata, o comunque nel punto più prossimo alla sede stradale di normale percorrenza del mezzo di raccolta, in modo da evitare ogni intralcio al transito veicolare e/o pedonale, nonché ogni disturbo per la popolazione.
I pezzi costituiti da mobilio (armadi, cassettiere, ecc.) costituiscono n.1 pezzo anche se consegnati smontati, così come i materiali che nella originaria funzione vengono utilizzati accoppiati o a paia (es.: un paio di sci = 1 pezzo).
Per le utenze non domestiche o per esigenze superiori al servizio standard il Gestore esegue un servizio di raccolta rifiuti ingombranti o di sgombero locali da quantificarsi sulla base di un sopralluogo a cui segue preventivo da sottoporre al richiedente.
Mezzi e personale impiegato
Il servizio viene effettuato con impiego di automezzo adeguato, eventualmente dotato di ragno, autista ed eventuale altro operatore a supporto.
Impianti di destino
Il Gestore individua gli idonei impianti per il conferimento del rifiuto derivante dal servizio in questione.
Documentazione delle operazioni di raccolta e trasporto
Tutte le operazioni di trasporto sono documentate attraverso la compilazione di bolle e/o formulari di trasporto dove previsto. Ai fini gestionali, i dati di tutti i movimenti, vengono acquisiti in formato elettronico, bonificati e validati entro la prima decade del mese successivo.
Gestione difformità nell’esecuzione dei servizi
Il Gestore garantisce l’esecuzione del servizio in conformità a quanto sopra indicato e di quanto stabilito nella specifica documentazione che disciplina l’esecuzione del servizio in questione, predisposta dal Gestore previa approvazione del Titolare del Servizio.
Qualsiasi difformità rilevata dal Gestore nel corso dell’esecuzione del servizio rispetto al preventivo accettato viene tempestivamente segnalata al richiedente il servizio allo scopo di definire un nuovo preventivo.
Qualsiasi difformità nell’esecuzione del servizio rilevata dal richiedente rispetto a quanto definito deve essere tempestivamente segnalato per consentire al Gestore di eseguire le opportune verifiche e adottare le eventuali azioni correttive adeguate al caso specifico;
il Gestore mette a disposizione risorse adeguatamente formate alle quali rivolgere richieste o indirizzare segnalazioni e/o reclami inerenti il servizio in questione.
Prezzi del servizio a Misura
Tali servizi non sono compresi nei costi di Servizi di Base in Tariffa; i prezzi dei servizi a Misura, qualora attivati dal singolo Comune saranno indicati secondo le modalità descritte nella scheda “SM_5 Altri servizi a Misura”.
Fatturazione
Gli interventi eseguiti, rientranti in questa tipologia di servizio, sono direttamente contabilizzati, sulla base dei preventivi accettati e delle quantificazioni previste a consuntivo (es.: rilievo del peso dei rifiuti a destino, ore impiegate dal personale, ecc.). Il Gestore provvede direttamente alla fatturazione dei servizi contabilizzati ai Clienti sulla base del Prezzario concordato e approvato dal Titolare del Servizio secondo le specifiche riportate nella scheda descrittiva (SM_5).
Servizi a Misura Prezzario | SM_5 |
. Oggetto
Su richiesta del Titolare del Servizio, a completamento dei servizi resi per la Gestione dei Rifiuti Urbani, il Gestore predispone dei servizi complementari, cosiddetti Servizi a Misura a domanda individuale, aventi lo scopo di soddisfare esigenze peculiari del Titolare del Servizio e degli Utenti.
Data la peculiarità di detti servizi i relativi costi non sono inseriti nelle voci riportate nella scheda CS_1 – Costi dei Servizi base in tariffa.
Sulla base dello sviluppo dei servizi pervenuto dal Titolare del Servizio, dal Comune e/o dagli utenti, il Gestore predispone un preventivo di spesa che, dopo formale accettazione del richiedente, costituisce un ordine di intervento da eseguire entro le tempistiche e al prezzo definito e concordato con il richiedente in base alla complessità dell’intervento medesimo.
A titolo esemplificativo sono elencati eventuali servizi a misura che la società sarà in grado di sviluppare:
smaltimento/trattamento;
servizi aggiuntivi per manifestazioni ed eventi;
posizionamento e ritiro di eventuali transenne a delimitazione dell’area interessata dal mercato e a regolazione del traffico veicolare;
raccolta incluso/escluso trattamento;
spazzamento;
fornitura materiali;
altri servizi specifici;
recupero rifiuti urbani eccedenti o difformi;
raccolta a domicilio rifiuti ingombranti;
prestazione di servizio – personale;
smaltimento carogne animali;
servizio raccolta e smaltimento cimiteriali.
Riscossione
Il Gestore provvede direttamente alla riscossione ordinaria delle fatture emesse ai Clienti per i servizi “a misura”, complementari al servizio di gestione di rifiuti urbani.
Il Gestore inoltre provvede alla riscossione coattiva delle fatture insolute, sia direttamente con il proprio personale dedicato, sia avvalendosi dei concessionari della riscossione, nei modi e nelle forme più opportune, consentite dalla normativa vigente.
Il Gestore si occupa anche della gestione degli eventuali rimborsi dovuti ai Clienti provvedendo direttamente alla gestione della documentazione fiscale e all’invio di quanto dovuto direttamente all’utente richiedente.
CS_ COSTI DEI SERVIZI
CS_1. Costi dei Servizi di Base in tariffa
La presente scheda definisce i costi per i servizi di gestione dei rifiuti urbani.
Le voci di costo indicate nel seguente prospetto sono riferiti ai servizi attivati per il Titolare del Servizio e tengono conto, per tali servizi, delle componenti di costo ed eventuale ricavo, ove previsto.
I costi sotto riportati per l’anno 2016 includono anche i trasferimenti del Ministero
M.I.U.R. per la gestione dei rifiuti urbani prodotti dagli Istituti Scolastici. Sono inoltre riportate le voci relative ad imposte e tasse versate dal Gestore.
Per i Comuni facenti parte del territorio del Titolare del Servizio il valore totale dei servizi attivi è definito sulla base del costo totale Cn, riferito all’annualità in corso corrisponde al totale indicato nella tabella soprastante.
Per le annualità successive, il valore dei servizi viene rideterminato mediante adeguamento del valore totale dei servizi dell’anno precedente sulla base dell’indice ISTAT – FOI dell’inflazione riferita al mese di settembre dell’anno precedente, oltre ad un incremento in funzione dell’aumento percentuale, ridotto ad 1/3, della popolazione residente/equivalente del territorio.
Il valore contrattuale risultante ha in ogni caso come valore minimo quello definito nella proposta base.
C = [C
* (1 + %
)] (
+ %∆ ab ⎞
n+1 n
Istat
* |1 |
⎝ 3 ⎠
dove:
Cn+1= valore dei servizi dell’anno “n+1”;
Cn= valore dei servizi dell’anno “n”;
%Istat = variazione percentuale dell’Indice ISTAT – FOI dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, rilevata al mese di settembre dell’anno “n”;
%∆ab = variazione percentuale del numero di abitanti equivalenti nel territorio a partire dalla data di affidamento del servizio con servizio a regime dell’anno “n” rispetto all’anno “n-1”, rilevati entrambi al 30 settembre.
In riferimento ai servizi ed ai relativi costi di cui alle tabelle della presente scheda, che danno luogo al calcolo del valore annuale dei servizi, il Gestore elabora annualmente il Piano Economico e Finanziario per la gestione dei rifiuti urbani ai sensi delle normative vigenti, al fine di consentire al Titolare del Servizio di determinare la tariffa per la gestione dei rifiuti urbani.
Il Piano Economico e Finanziario e il budget di riferimento vengono trasmessi dal Gestore al Titolare del Servizio entro il mese precedente fissato per l’approvazione del Bilancio di Previsione, ai fini del loro esame e approvazione.
Il Titolare del Servizio, nel caso preveda agevolazioni tariffarie per l’Utenza, ove previsto, può richiedere al Gestore di integrare nel Piano Economico e Finanziario costi aggiuntivi necessari per garantire l’integrale copertura degli eventuali relativi minori introiti.
Il Gestore fornisce inoltre al Titolare del Servizio i dati relativi alle basi imponibili necessarie allo stesso per elaborare la tariffa di gestione dei rifiuti urbani secondo i format concordati, che includono, ad esempio, il numero delle utenze domestiche e non domestiche distinte per categoria di appartenenza, il numero e le tipologie dei contenitori forniti alle stesse, il quantitativo di rifiuti raccolti e i volumi vuotati distinti per tipo di utenze e contenitori, ecc.
Il dettaglio dei dati delle basi imponibili che il Gestore deve fornire è comunque stabilito nel Regolamento per la disciplina della tariffa per la gestione dei rifiuti urbani. I dati forniti sono estratti dal sistema informatico di gestione delle utenze del Gestore.
Allegato sub “B”
ELENCO DEGLI ECOCENTRI NELL’UNIONE MONTANA AGORDINA
- COMUNE DI AGORDO (BL), 32021 xxx. Xxxxxxxxxx, xxx x. , xxxxxxx xx
X.X.X.X. Comune di Agordo al foglio mapp. sub. ;
- COMUNE DI CENCENIGHE AGORDINO 32020 xxx. Xxxxxxxx, xxx x. ,
xxxxxxx xx X.X.X.X. Comune di Cencenighe Agordino al foglio mapp. sub. ;
- COMUNE DI COLLE S. LUCIA, 32020 loc. Rucavà, via
N.C.E.U. Comune di Colle S. Lucia al foglio mapp. sub. ;
- COMUNE DI FALCADE, 32020 loc. Pian dei Ort, via
N.C.E.U. Comune di Falcade al foglio mapp. sub. ;
n. , censito al
n. , censito al
- COMUNE DI GOSALDO, 32020 loc. Tiser, via
Comune di Gosaldo al foglio mapp. sub. ;
n. , censito al X.X.X.X.
- XXXXXX XX XX XXXXX XXXXXXXX, 00000 xxx. Xxxxxxxx, xxx x. , xxxxxxx xx X.X.X.X. Comune di La Valle Agordina al foglio mapp. sub. ;
- COMUNE DI XXXXXXXXXXXX XXX XXX XX XXXX, 00000 xxx. Xxxxx, xxx x.
, xxxxxxx xx X.X.X.X. Comune di Livinallongo Del Col Di Lana al foglio mapp.
sub. ;
- COMUNE DI XXXXXXXXX XXXXXXXX, 00000 xxx. Xxxxxxxxxxx, via n. , censito al N.C.E.U. Comune di Rivamonte Agordino al foglio mapp. sub. ;
- COMUNE DI ROCCA PIETORE, 32020 loc. Masarè - Le Pale, via n. , censito al N.C.E.U. Comune di Rocca Pietore al foglio mapp. sub. ;
- COMUNE DI X.XXXXXX XXXXXXXX, 32020 loc. Pian Molin, via n. ,
censito al N.C.E.U. Comune di X. Xxxxxx Xxxxxxxx al foglio mapp. sub. ;
- XXXXXX XX XXXXX XX XXXXXX, 00000 loc. Pescul, via n. , censito al
N.C.E.U. Comune di Selva di Cadore al foglio mapp. sub. ;
- COMUNE DI TAIBON AGORDINO, 32027 loc. Roa del Forn, via
censito al N.C.E.U. Comune di Taibon Agordino al foglio mapp. sub. ;
n. ,
- COMUNE DI XXXXXXX XXXXXXXX, 00000 loc. Bozon, via n. , censito al
N.C.E.U. Comune di Vallada Agordina al foglio mapp. sub. ;
- COMUNE DI VOLTAGO AGORDINO, 32020 fraz. Frassenè - loc. Oronch, via n.
, censito al N.C.E.U. Comune di Voltago Agordino al foglio mapp. sub. ;