CONDIZIONI GENERALI
IPAB – CASA DI RIPOSO “G. DE BENEDICTIS”
CIG. N. 4450617D52
CAPITOLATO GENERALE E SPECIALE D’ONERI PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SANITARI-SOCIALI E COMPLEMENTARI-ALBERGHIERI PRESSO L’IPAB CASA DI RIPOSO “G. DE BENEDICTIS” DI TERAMO
CONDIZIONI GENERALI
Art. 1
OGGETTO DELL’APPALTO
L’Ipab Casa di Riposo “G. De Benedictis” di Teramo – Ente Pubblico - intende appaltare la gestione integrata dei servizi socio-assistenziali, socio-sanitari e complementari-alberghieri, centro diurno - comprensivi della fornitura dei prodotti, attrezzature ed apparecchiature necessari per la pulizia dei locali e relative pertinenze e l’igiene della persona (inclusi il servizio di lavanderia, di smaltimento dei rifiuti speciali, disinfestazione e derattizzazione, la fornitura di carta igienica, bobina di carta asciugatutto, saponi liquidi e bicchieri di carta per terapie e quant’altro - esclusi prodotti, articoli e materiali prettamente sanitari -). I medesimi servizi integrati, nel loro insieme, rientrano tutti nelle attività tese ad assicurare la cura ed il benessere degli anziani residenti nella struttura protetta e riconducibili nel complesso delle finalità statutarie dell’Ipab.
Art. 2 SOGGETTI AMMESSI
Sono ammesse a partecipare alla suddetta gara d’appalto, esclusivamente, Consorzi di Cooperative Sociali, Cooperative Sociali di tipo A, Associazioni temporanee delle medesime che hanno quale oggetto sociale la gestione di servizi identici o similari, in possesso dei requisiti e capacità tecnico finanziaria e devono possedere, pena esclusione, il certificato di sistema di qualità UNI EN ISO 9001:2008 (ISO 9001:2008) inerenti i servizi dell’appalto in parola ed avere effettuato, nell’ultimo triennio -anni 2009-2010-2011-, un fatturato, anch’esso inerente i servizi dell’appalto, di almeno € 7.500.000,00 (settemilionicinquecentomilaeuro) al netto di Iva; con il termine di IPAB si intenderà riferirsi al committente Casa di Riposo “G. De Benedictis” di Teramo.
Art. 3
DURATA E IMPORTO DELL’APPALTO
L’importo dell’appalto a base d’asta ammonta complessivamente ad € 3.648.481,00 più Iva, se ed in quanto dovuta come per legge, compreso gli oneri per la sicurezza ammontanti ad € 10.000,00, avrà la durata di anni 1 (uno) decorrenti dal 01.11.2012 ovvero dall’effettivo avvio del servizio, previa sottoscrizione del relativo contratto, e con possibilità di proroga per un pari od inferiore periodo. L’Ipab si riserva la facoltà -per comprovati motivi di interesse pubblico e/o per nuove determinazioni della Regione Abruzzo, riguardanti le rette di R.A., gli standard di personale e/o per
qualsivoglia altri motivi normativi-, di ridurre o sospendere in toto o in parte i servizi oggetto dell’appalto, diminuendo, proporzionalmente, la somma da corrispondere. Altresì l’Ipab può, sempre per motivi di interesse pubblico e previa informazione che ne darà alla ditta, far svolgere tali o parte dei servizi dati in gestione con personale proprio dipendente; in tal caso si provvederà alla relativa disdetta di detti servizi, senza che la ditta possa sollevare obiezioni di sorta, con comunicazione da far pervenire alla ditta, nel rispetto dei tempi occorrenti per l’adozione dei provvedimenti consequenziali e comunque non inferiore ai dieci giorni dalla data del relativo provvedimento adottato.
Il servizio dovrà essere reso 7 giorni su 7 senza alcuna interruzione.
L’importo dell’appalto, sopra indicato, è stato calcolato sulla base degli attuali standard regionali per i servizi rivolti agli ospiti presenti all’interno della struttura (circa n° 232 unità - di cui n. 142 non autosufficienti ed i restanti autosufficienti e/o ospiti parzialmente autosufficienti, oltre agli ospiti del Centro Diurno, con presenza media di circa 10 persone al giorno).
Il maggior numero dei pazienti/ospiti non può determinare in alcun modo la revisione del prezzo contrattuale offerto.
Art. 4
DOTAZIONE DI PRESTATORI D’OPERA
La gestione integrata dei sottoriportati servizi dovrà aver luogo con l’impiego delle sotto specificate figure di personale, quale dotazione minima e per le ore annuali richieste. Dette ore possono essere effettuate sia con operatori a tempo pieno che a part time.
Si specifica che per i periodi di malattia, aspettative, ferie e qualsiasi altro tipo di assenza del personale l’aggiudicatario deve assicurare la necessaria sostituzione al fine di tenere coperto ogni turno, senza pretendere maggiorazione di spese.
1) Servizi Sanitari - Sociali e Complementari-Alberghieri (comprensivi di lavanderia) di cui al punto “A” ai sensi della Legge n. 381/91 ricomprese nelle Categorie 25 e 27 CPC 93 e D.Lgs n° 163/2006.-
Figura | Livello Contrattuale | Numero ore annuali |
Infermiere Coordinatore | D3 | 1.976 |
Infermieri | D2 | 21.996 |
Assistenti sociali | D2 | 3.952 |
Fisioterapisti/Attività motoria | D2 | 7.712 |
Animatori/Terapisti occupazionali | C3 | 6.864 |
Assistenti tutelari e/o di base / formati | C1 | 96.690 |
Impiegato/magazziniere | C1 | 2.496 |
Operai specializzati - di cui 1 in idraulica e l’altro in pittura edile | C1 | 3.952 |
Centralinisti - Portierato | A2 | 8.760 |
Operatori servizi alberghieri – Portierato Interno | A1 | 29.184 |
2) Servizio di noleggio e lavaggio esterno degli effetti letterecci, da bagno e da pranzo
All’uopo si indica approssimativamente gli articoli del fabbisogno annuale, per circa n. 232 unità, come di seguito specificato:
- lenzuola
- traverse
- federe
- coperte
- copriletto
- asciugamani viso
- asciugamani bidet
- teli bagno
- tovaglie da tavolo
- tovaglioli
- coprimacchia
- tende
- e quant’altro
Art. 5 PRESTAZIONI AGGIUNTIVE
L’Ipab può richiedere – debitamente motivando - l’effettuazione di prestazioni aggiuntive che verranno retribuite con lo stesso trattamento economico del C.C.N.L. delle Cooperative Sociali, in quota oraria, per le corrispondenti figure e servizi appaltati, di cui l’aggiudicatario si serve per l’erogazione delle prestazioni, detratto il ribasso offerto in sede di gara.
La Ditta si impegna a garantire in ogni caso il risultato ottimale delle singole prestazioni senza poter addurre motivi giustificativi di tipo organizzativo.
Art. 6
MODALITA’ DI PRESTAZIONE DEI SERVIZI INTEGRATI
Le prestazioni relative ai servizi di assistenza tutelare, infermieristico e di centralino devono essere rese assicurando la copertura integrale delle 24 ore, per tutti i giorni della settimana, mentre per i restanti servizi devono essere assicurati tutti i giorni con turni ed orari prefissati dall’Ipab e comunque secondo le esigenze degli ospiti; pertanto orari, modalità di effettuazione ed altre esigenze particolari saranno determinati dalle necessità di gestione dell’Ipab e dell’Ospite.
La ditta dovrà provvedere, con propria organizzazione ed attrezzature, alla esecuzione delle prestazioni contrattuali, assumendosi tutte le responsabilità derivanti dalla mancata, parziale o inadeguata attuazione.
In caso di assenza e/o impedimento del personale dell’Ipab (diversi dagli operatori della ditta aggiudicataria) il servizio di accompagnamento degli ospiti, sia per visite specialistiche e/o pronto
soccorso della locale Asl, dovrà essere assicurato nelle 24 ore dagli operatori della ditta aggiudicataria. L’Ipab metterà a disposizione una propria autovettura con copertura assicurativa anche del guidatore. Verrà corrisposto un compenso forfettario di € 15,00 (quindici/00) per ogni prestazione resa al di fuori dell’orario di servizio. Tali prestazioni dovranno essere autorizzate e certificate dal Coordinatore Sanitario dell’Ipab e debitamente rendicontate dalla Ditta e riscontrate dalla struttura amministrativa dell’Ipab.
Art. 7 DESCRIZIONE DEI SERVIZI
Tutte le attività sotto descritte devono essere rivolte al lavoro di équipe che si attua all’interno dell’Ipab, al fine di avere un approccio ed una valutazione multidimensionale di ciascun ospite ed allo scopo di favorire anche il benessere e l’autonomia di ciascun utente.
Le prestazioni da rendere agli ospiti dell’Ipab sono quelle previste dalle disposizioni normative Regionali e Nazionali, con particolare riferimento alle strutture socio sanitarie. L’operatore è preposto allo svolgimento di una serie di attività integrate che si qualificano come assistenza diretta alla persona, prestazioni igienico-sanitarie e di assistenza, il tutto volto a soddisfare i bisogni primari e secondari della persona; in particolare deve essere assicurato lo svolgimento dei compiti di seguito elencati sinteticamente:
SERVIZIO INFERMIERISTICO
Gli operatori delle professioni sanitarie, dell’area delle scienze infermieristiche, svolgono con autonomia professionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e salvaguardia della salute individuale e collettiva, espletando le funzioni individuate dalle norme istitutive dei relativi profili professionali nonché dagli specifici codici deontologici e utilizzando metodologie di pianificazione per obiettivi dell’assistenza, art. 1, legge 251/2000.
Le sottoriportate attività devono essere svolte dagli infermieri abilitati a norma di legge e
obbligatoriamente iscritti nel relativo albo professionale:
• pianificazione, gestione e valutazione dell’intervento assistenziale infermieristico;
• tenuta e aggiornamento della cartella del piano individualizzato di assistenza;
• azione professionale individuale e in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali;
• supervisione e guida del personale di assistenza tutelare della ditta aggiudicataria in merito all’esecuzione dei compiti loro affidati ;
• corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche;
• controllo dei farmaci ed ausili parasanitari, affinché siano utilizzati in modo corretto e nei modi prescritti;
• pulizia degli spazi in cui sono tenuti i farmaci, strumenti sanitari, medicazioni nonché la corretta tenuta della strumentazione in dotazione;
• di adottare, con altre figure professionali coinvolte, interventi idonei finalizzati alla prevenzione dell’incontinenza, dell’immobilizzazione, della disidratazione, delle lesioni da decubito e quant’altro;
• raccolta e confezionamento dei rifiuti sanitari che richiedono una particolare gestione (es. farmaci scaduti o scarto di altro materiale sanitario) nel rispetto dei protocolli operativi e delle normative vigenti;
• tutte le altre prestazioni riconducibili al profilo professionale.
La Ditta aggiudicataria è tenuta, nell’ambito della dotazione infermieristica richiesta, ad individuare una figura di coordinamento. I turni di dette figure professionali devono essere articolati in modo tale da garantire l’ottimale assistenza continua nelle 24 ore per tutti i giorni della settimana.
SERVIZIO DI ASSISTENZA SOCIALE
Le Assistenti Sociali svolgono con autonomia professionale le sottoriportate attività e funzioni riconducibili al proprio profilo e devono essere obbligatoriamente iscritte nel relativo Albo Professionale. Gli orari devono essere articolati in modo tale da garantire l’assistenza ottimale.
DEFINIZIONE DELLA TIPOLOGIA DELLE PRESTAZIONI
• Prestazioni di assistente sociale a tutti gli anziani ospiti, tendenti a soddisfare i bisogni di carattere personale, sociale e relazionale.
• Funzione di segretariato sociale, U.R.P., Front Office.
• Compilazione della scheda sociale.
• Verifica della congruità della richiesta di intervento ed eventuale rinvio ad altro servizio.
• Definizione di progetti personalizzati in relazione all’accoglienza, all’inserimento e alla dimissione dell’ospite dalla Struttura.
• Analisi delle dinamiche relazionali e di coping efficace del nuovo ospite in raccordo con l’operatore tutor, seguendo con attenzione il primo periodo di soggiorno in modo da facilitarne l’inserimento e la socializzazione con gli altri residenti ed evitare l’isolamento.
• Conoscenza delle problematiche sociali di tutti gli ospiti presenti.
• Favorire tanto la correttezza e la tempestività delle risposte a favore dell’utenza quanto il più efficiente sistema di accompagnamento e orientamento ai servizi territoriali.
• Valutazione complessiva della situazione socio/economica/familiare dell’utente e dei requisiti di accesso ai servizi integrati socio sanitari.
• Partecipazione in qualità di componente dell’equipe alle attività dell’UVM dell’Ipab.
• Analisi dettagliata dei problemi e dei bisogni dell’utente sotto il profilo socio-sanitario anche attraverso la visita domiciliare, l’ascolto diretto e la raccolta di informazioni dalla rete parentale e formale dello stesso.
• Analisi della documentazione reddituale, in collaborazione con l’Economo dell’Ipab, necessaria alle procedure di attivazione del servizio di lavanderia, parrucchieria, nonché raccordo con i servizi medesimi.
• Custodia di somme di denaro (massimo € 100,00) degli ospiti su richiesta degli stessi e/o loro familiari.
• Tenuta e aggiornamento della scheda osservazione ed inserimento Centro Diurno.
• Coordinamento dell’attività educativa-animativa e occupazionale.
• Verifica e aggiornamento del progetto personalizzato assistenziale definito dall’UVM dell’Ipab.
• Rilevazione della congruenza tra bisogni espressi ed esaustività delle risposte.
• Raccolta dati per la verifica, da parte dell’Ipab, della spesa socio-sanitaria e dei possibili risparmi sulla scorta del nomenclatore nazionale (presidi riabilitativi a carico del Servizio Sanitario Nazionale);
• Soddisfazione dell’utente attraverso la somministrazione di apposite schede. Occorre prevedere una figura di coordinamento.
Le due Assistenti Sociali dovranno essere dotate di una postazione informatica adeguatamente attrezzata con programmi applicativi specifici in rete per favorire, con tempestività ed efficienza, il sistema di trasferimento delle informazioni, a tutti i servizi interni, relative ai nuovi ingressi e ai bisogni dei residenti.
SERVIZIO DI ANIMAZIONE/TERAPIA OCCUPAZIONALE
L’attività di animazione e ricreazione dovrà essere svolta secondo i canoni della terapia occupazionale e secondo programmi collettivi ed individuali e terranno conto delle preferenze e delle possibilità di stimolazione fisica e mentale degli ospiti residenti ed anche quelli del Centro Diurno.
Il servizio di animazione è finalizzato a stimolare l’esercizio della memoria e del movimento oltre a favorire il mantenimento delle abitudini di vita. Per detto servizio i requisiti richiesti al personale sono il diploma di scuola superiore, diploma specifici e/o specifici corsi di formazione.
Tale servizio deve comunque comprendere:
• attività pratico-manuali, ascolto guidato della musica, lettura quotidiani
• attività varie d’intrattenimento e coinvolgimento
• accompagnamento in uscite singole o di gruppo
• organizzazione di eventi
• attività di musicoterapia
e quant’altro si rendesse necessario e opportuno per favorire la socializzazione, l’integrazione ed il mantenimento degli specifici interessi.
I costi derivanti dall’impiego del materiale e delle attrezzature per animazione e terapia occupazionale sono a carico della ditta aggiudicataria. I turni devono essere articolati in modo tale da garantire il servizio ottimale per tutti i giorni della settimana. Occorre prevedere nell’ambito della dotazione una figura di coordinamento.
SERVIZIO DI FISIOTERAPIA ED ATTIVITA’ MOTORIA
Prestazioni di fisioterapia ed attività motoria a favore degli anziani ospiti dell’Ipab, sulla scorta di protocolli riabilitativi approvati dal Coordinatore Sanitario, che favoriscano: il recupero e la conservazione delle residue capacità motorie del soggetto, il recupero fisico a seguito di eventi traumatici (cadute - ictus ecc.) terapia educazionale alla deambulazione e quant’altro previsto dalla tecnica fisioterapica; inoltre deve provvedere alla verifica della funzionalità e corretto utilizzo degli ausili usati dagli anziani.
Il fisioterapista deve essere in possesso di una Laurea triennale o di un titolo equipollente. Elabora in èquipe il programma riabilitativo e pratica l’attività terapeutica valutando e trattando le disfunzioni presenti nell’area della motricità, delle funzioni corticali superiori e viscerali conseguenti ad eventi patologici congeniti od acquisiti. (art. 1, Decreto Ministeriale n. 741 del 14.09.1994).
Le terapie saranno effettuate nelle palestre dell’Ipab o a letto anche secondo i canoni della terapia occupazionale. I turni devono essere articolati in modo tale da garantire l’assistenza ottimale e comunque concordati con il Coordinatore sanitario dell’Ipab. La ditta deve indicare un fisioterapista che funge da coordinatore per l’attività e si relazionerà costantemente con il Coordinatore Sanitario e con i Medici dell’Ipab.
SERVIZIO DI ASSITENZA TUTELARE E/O DI BASE – OPERATORI FORMATI
Le prestazioni da rendere agli ospiti dell’Ipab sono quelle previste dalle disposizioni normative regionali e nazionali, con particolare riferimento alle strutture socio sanitarie, garantendo dei piani assistenziali personalizzati, data la varietà di tipologia dell’utenza. L’operatore è preposto allo svolgimento di una serie di attività integrate che si qualificano come assistenza diretta alla persona, prestazioni igienico sanitarie, ecc. ecc., il tutto volto a soddisfare i bisogni primari e secondari della persona. In particolare deve essere assicurato lo svolgimento dei compiti di seguito sinteticamente elencati:
interventi rivolti all’assistenza diretta alla persona (cura dell’igiene personale degli ospiti, dell’aspetto e del decoro, aiuto nelle attività della persona su se stessa – alzarsi dal letto, lavarsi, vestirsi, ecc. – ed aiuto durante l’assunzione dei pasti);
• mobilizzazione delle persone costrette a letto, movimento degli arti in condizioni di riposo, aiuto e sostegno nella deambulazione, attività di supporto alle necessità fisiologiche;
• intervento di protezione della persona (controllo e sorveglianza);
• attuazione di pratiche di prevenzione per la riduzione/neutralizzazione dell’insorgenza di lesioni da compressione;
• riordino del letto, dell’armadio e del comodino ed eventuale tavolo servitore dell’ospite, tavolo sedie, servizio di guardaroba dello stesso, ecc.;
• cooperazione con le figure preposte al mantenimento fisico e psichico dell’ospite;
• segnalazione al personale infermieristico di qualsiasi anormalità nelle condizioni dell’utente;
• supporto al servizio di animazione e prestazioni interagenti con l’area sanitaria;
• per coloro che non si servono del servizio di lavaggio biancheria personale, gli indumenti personali sporchi devono essere sistemati in sacchi di plastica e collocati negli spazi competenti a disposizione dei familiari per il loro ritiro, secondo protocolli stabiliti. I sacchi di plastica devono essere forniti dalla ditta aggiudicataria.
• Preparazione ed igiene della salma, come da protocollo dell’Ipab, e spostamento in camera mortuaria secondo procedura.
Occorre prevedere nell’ambito della dotazione una figura di referente presente in ogni nucleo.
I turni devono essere articolati in modo tale da garantire l’assistenza continua nelle 24 ore per tutti i giorni della settimana.
IMPIEGATA (ARCHIVISTA/MAGAZZINIERE)
Oltre alle sue funzioni proprie, detta figura dovrà svolgere:
• carico e scarico dei materiali, aggiornamento periodico dell’inventario di magazzino;
• elaborazione dati mediante creazione e gestione dei file contenenti i dati relativi ai ticket medicinali e telefono degli ospiti tramite programmi informatici;
• servizio informazioni sulle ammissioni ad ospiti e loro familiari, in assenza del personale dell’Ente e delle Assistenti Sociali;
• Archivio.
Detta figura dovrà essere in possesso del Diploma di Ragioniere Perito Commerciale e Programmatore. Gli orari dovranno essere concordati con l’Ipab ed articolati in modo tale da garantire il servizio ottimale.
SERVIZIO DI MANUTENZIONE
I lavori di manutenzione devono essere prevalentemente quelli in idraulica ed in pittura edile. Tutte le attività e manutenzioni varie saranno controllate dall’operaio specializzato dell’Ipab. Saranno
impiegati, altresì, anche per la manutenzione ordinaria delle aree verdi del parco giardino, all’interno dell’Ipab, fruito dagli ospiti anziani per l’ortoterapia (cura volta al miglioramento fisico e psicologico dell’anziano tramite l’interazione, anche solo visiva, con la natura). In caso di interventi urgenti, su richiesta dell’Ipab, al di fuori dell’orario di lavoro, dovranno rendersi disponibili secondo l’urgenza del caso. Gli orari dovranno essere concordati ed articolati con l’Ipab in modo tale da garantire il servizio ottimale.
SERVIZIO DI CENTRALINO - PORTINERIA
Il personale impiegato dovrà avere esperienza nell’uso di centralini per comunità, similari a quello in uso presso l’Ipab. Occorre prevedere, nell’ambito della dotazione, una figura di referente.
I turni devono essere articolati in modo tale da garantire il servizio continuo nelle 24 ore per tutti i giorni della settimana. Gli operatori dovranno garantire, in particolar modo, il servizio di allarme e di chiamate-soccorso telefoniche degli ospiti che affluiscono al centralino, compresa la richiesta degli stessi di regolazione della climatizzazione nelle proprie camere e devono altresì controllare la non uscita dalla struttura di quegli ospiti, segnalati dal Coordinatore Sanitario e/o medici curanti dell’Ipab che ritengono non in grado di uscire da soli per patologie da cui gli stessi sono affetti.
Per l’elaborazione dei dati telefonici degli ospiti e dell’Ipab, tramite programmi informatici, la Ditta individuerà per la protezione dei dati un unico operatore tenuto al rispetto del D.Lgs n° 196/2003, al quale l’Ente corrisponderà, tramite la Ditta, una somma forfettaria di € 400,00 annue.
L’Ipab si riserva di incrementare la videosorveglianza mediante installazione di ulteriori telecamere a circuito chiuso al fine di migliorare in termini di sicurezza la tutela degli anziani.
SERVIZIO ALBERGHIERO E PORTIERATO INTERNO
Le relative prestazioni, tutti i giorni della settimana, devono essere effettuate in tutti i locali della Ipab (fatta eccezione per i locali della cucina e sale da pranzo generali che verranno pulite dalla ditta del servizio mensa/cucina) comprese le aree che rientrano nel perimetro dell’edificio nonché i viali del parco-giardino .
Il servizio dovrà essere svolto con propri mezzi tecnici ed attrezzature. Sono a carico della ditta aggiudicataria tutti i prodotti occorrenti per l’esecuzione di detto servizio quali detergenti, deodoranti, disinfettanti, ecc. ecc. come pure le attrezzature necessarie per lo svolgimento ottimale del servizio. Il personale dovrà porre particolare attenzione a non lasciare incustoditi detersivi e tutti gli altri materiali al fine di non arrecare danni agli anziani ospiti.
Il servizio prevede in generale:
• la scopatura ed il lavaggio giornaliero dei pavimenti di tutti i locali interessati con accurata spolveratura quotidiana degli arredi degli ambienti, attrezzature degli ospiti (carrozzelle,
attrezzature per deambulazione, materassi antidecubito, ecc.), oltre alla pulizia delle palle di vetro dei lampioni del parco giardino e sue aree interne, alla Cappella gentilizia cimiteriale in Teramo del fondatore dell’Ipab - almeno con cadenza trimestrale e festività riconosciute -;
• la raccolta e l’allontanamento di tutto il materiale pertinente di rifiuto e delle immondizie oggetto dell’appalto;
raccolta e smaltimento dei rifiuti speciali con ditte specializzate e tenuta dei registri di legge;
• il lavaggio e la sanificazione giornaliera dei servizi igienici, delle camere degli ospiti con soluzione disinfettante e il lavaggio settimanale delle pareti, oltre agli uffici ed ambulatori medici e comunque ogni qualvolta se ne presenti la necessità e per l’urgenza del caso;
• pulizia, almeno settimanale, dei vetri e degli infissi della residenza dell’Ipab;
• la pulizia e il lavaggio dei servizi igienici comuni, almeno quattro volte al giorno e comunque ogni volta per l’urgenza del caso;
• pulizia settimanale dei balconi e dei davanzali esterni e comunque ogni volta per l’urgenza del caso;
• distribuzione nei vari reparti della biancheria piana e quella personale degli ospiti anziani oltre al rifacimento dei letti degli ospiti nella Casalbergo;
• riassetto immediato dei locali dopo le feste;
• spalatura della neve, eliminazione del ghiaccio e la spargitura del sale sui marciapiedi e scale ed ingressi dell’Ipab;
• disinfestazione e derattizzazione di tutte le aree esterne ed interne dell’Ipab con cadenza almeno bimestrale oltre ad interventi necessari ed urgenti;
Gli orari per l’esecuzione degli interventi di pulizia saranno concordati con l’Ipab per evitare disturbo agli ospiti e garantire nel contempo il normale svolgimento delle altre attività.
I prodotti, detersivi e disinfettanti devono essere di prima qualità ed a norma di legge, utilizzando specifici prodotti con particolare attenzione al loro impiego secondo le quantità e modalità indicate nelle schede tecniche di ciascun articolo, affinché sia assicurata la massima igiene con particolare attenzione ai servizi igienici.
• Gli addetti al portierato interno dovranno sorvegliare gli accessi interni della Sede – effettuare un filtro informativo per i visitatori circa l’ubicazione degli uffici e la collocazione degli ospiti oltre ad essere di supporto all’Archivista – Magazziniere.
Il servizio sarà di norma di 12 ore giornaliere dal lunedì al venerdì e di 6 ore giornaliere il sabato e la domenica pomeriggio – festivi compresi infrasettimanali, in modo tale da garantire un ulteriore filtro informativo ed organizzativo per gli esterni che accedono all’immobile Sede.
SERVIZIO DI NOLEGGIO E LAVAGGIO ESTERNO DEGLI EFFETTI LETTERECCI, DA BAGNO E DA PRANZO
Il servizio ha per oggetto il noleggio e lavaggio degli effetti letterecci, da bagno e da pranzo così come riportato al precedente art. 4, punto 2.
Per tale servizio è anche consentito il subappalto ed in tal caso la ditta che risulterà aggiudicataria potrà affidare la stessa prestazione ad impresa specializzata del settore. A tale scopo i soggetti partecipanti dovranno dichiarare espressamente al momento dell’offerta la volontà di subappaltare il suddetto servizio.
SCHEDE TECNICHE DEGLI ARTICOLI EFFETTI LETTERECCI ED ALBERGHIERI
La ditta concorrente, entro il termine per la presentazione dell’offerta, pena l’esclusione dalla gara, è tenuta a depositare un pacco (anche a mano) contenente le relative schede tecniche della stessa.
Dette schede tecniche rimarranno depositata presso l’Ipab, per tutta la durata dell’appalto, per eventuali contestazioni sulla qualità degli articoli, che conterranno gli elementi fondamentali sui quali l’Ipab non accetta variazioni. Le misure (altezza e lunghezza) degli effetti letterecci verranno prese in loco con la ditta aggiudicataria.
CONDIZIONI
Il noleggio degli effetti letterecci deve assicurare, a totale cura della ditta aggiudicataria, la costituzione di adeguate scorte concordate tra le parti, presso i locali dell’Ipab nonché il loro continuo e diretto rifornimento, al fine di garantire il perfetto espletamento dei servizi di assistenza. Dette scorte di tutti gli articoli dovranno essere sufficienti, per fronteggiare qualsiasi emergenza.
Gli articoli richiesti devono avere necessariamente le seguenti caratteristiche:
⮚ lenzuola e federe
- composizione 100% cotone
- peso gr./mq 150/160
⮚ traverse
- composizione 100% cotone
- peso gr./mq 175/190
⮚ teli da bagno, asciugamani da viso e da bidet
SPUGNA
- composizione 100% cotone
- peso gr./mq 350/360
NIDO D’APE
- composizione 100% cotone
- peso gr./mq 220/270
⮚ copriletti
- composizione 100% cotone
**********
- peso gr./mq 240/280
⮚ coperte
- composizione minimo 60% lana e 40% altre fibre
- peso gr./mq 480/500
⮚ tovagliato
- composizione 100% cotone
- peso gr./mq 205/215
Tutti gli articoli sopra riportati devono essere di prima qualità e prima scelta.
L’impresa aggiudicataria dovrà adottare, per ogni gruppo, il trattamento di lavaggio, stiratura e piegatura più idoneo per ottenere il migliore risultato, sia dal punto di vista del lavaggio stesso, che della buona conservazione dei capi.
Il lavaggio ed il finissaggio dovranno essere eseguiti a perfetta regola d’arte affinché alla fine del processo i capi risultino perfettamente lavati, asciugati e, dove applicabile, stirati, piegati ed impacchettati.
Tutta la biancheria dovrà subire un trattamento di sanificazione, attraverso il lavaggio in acqua additivata di sostanze detergenti e portata ad adeguate temperature, il risciacquo e l’essicazione finale.
Il processo di lavaggio deve garantire:
- l’eliminazione di qualsiasi tipo di sporco, di macchia e di germi patogeni
- un risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di prodotti di lavaggio che possano essere responsabili di allergie o irritazioni
- l’eliminazione degli odori
I capi macchiati da materiale organico e da prodotti medicamentosi dovranno essere lavati sino alla loro completa rimozione delle macchie.
La ditta aggiudicataria dovrà garantire inoltre processi di lavorazione differenziati per la biancheria di degenza e la biancheria di cucina ecc. ecc..
Alla fine del processo i capi che saranno poi riconsegnati presso l’Ipab dovranno essere privi di qualsiasi elemento estraneo (oggetto, peli, ecc.) non macchiati od ombreggiati, con aspetto ed odore di pulito e completi degli accessori.
L’asciugatura dei capi dovrà essere totale.
CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI UTILIZZATI
I detersivi ed altri prodotti utilizzati dovranno essere pienamente rispondenti alle normative vigenti in materia ed idonei ad assicurare ai capi in genere la necessaria morbidezza e confortevolezza, nonché ad evitare qualsiasi danno fisico agli utenti quali allergie, irritazioni della pelle e quant’altro.
La Ditta dovrà presentare le schede tecnico-merceologiche dei saponi, dei detergenti e, in una parola, di tutte le sostanze chimiche che intenderà utilizzare nei processi di lavorazione.
La ditta assegnataria dovrà dare tempestiva comunicazione di ogni eventuale variazione sui prodotti chimici utilizzati che dovesse verificarsi durante il corso dell’Appalto.
VERIFICA DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO.
L’Ipab si riserva di effettuare, in qualsiasi momento e con le metodiche ritenute più idonee, l’analisi sui capi trattati al fine di verificare lo stato di pulizia e di igiene, l’eventuale presenza di sostanze chimiche o di residui della lavorazione che possano reagire e riattivarsi in presenza di sudore, liquidi, medicamenti o quant’altro normalmente utilizzato nelle terapie mediche, provocando danni agli utenti, dei quali la ditta aggiudicataria sarà chiamato a rispondere. Gli effetti letterecci devono essere sempre in ottimo stato, senza traccia di usura e di decolorazione.
RITIRO, TRASPORTI, RICONSEGNA E DISTRIBUZIONE DELLA BIANCHERIA
La ditta aggiudicataria effettuerà, a proprie spese, (utilizzando idonei automezzi) il ritiro, i trasporti, la riconsegna della biancheria presso i locali dell’Ipab. La ditta aggiudicataria dovrà mettere, inoltre, a disposizione i carrelli necessari per la movimentazione della biancheria sporca e pulita.
BIANCHERIA SPORCA
Il ritiro della biancheria sporca dovrà avvenire ogni giorno dal lunedì al sabato compreso, comunque nei giorni ed orari concordati con l’Ipab. Per la raccolta della biancheria sporca saranno utilizzati sacchi di poliestere, forniti dalla ditta aggiudicataria, di diversi colori, al fine di consentire una raccolta differenziata dei capi che sarà operata dal personale della stessa ditta e saranno fatti confluire presso i punti di raccolta istituiti dall’Ipab.
Per il trasporto della biancheria la ditta aggiudicataria userà mezzi furgonati con gestione a proprio rischio. Non è ammesso trasporto contemporaneo di biancheria sporca e pulita.
BIANCHERIA PULITA
carrelli ed i cassoni dei mezzi di trasporti per la consegna della biancheria pulita devono essere lavati e disinfettati, con regolarità e comunque ogni qualvolta si passi con lo stesso automezzo o carrello dal trasporto di biancheria sporca al trasporto di biancheria pulita.
In altri termini non è possibile effettuare trasporti di biancheria pulita su automezzi che hanno trasportato biancheria sporca se non si è prima proceduto al loro lavaggio e disinfezione.
Gli effetti letterecci puliti dovranno essere consegnati in maneggevoli pacchi, funzionali all’uso corrente della biancheria in essi contenuta. I pacchi dovranno essere perfettamente ricoperti da involucro trasparente che garantisca il mantenimento di condizioni igieniche ottimali.
CONTROLLI
La ditta aggiudicataria ha l’obbligo di controllare che i capi consegnati siano in ottimo stato di confezione e manutenzione ed immuni da difetti che possano compromettere il loro uso e funzionalità ed il decoro.
L’Xxxx potrà rifiutare di prendere in carico gli articoli che, a suo insindacabile giudizio, non corrispondano ai requisiti sopra menzionati.
Inoltre, l’Ipab si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli che ritenga necessari per effettuare l’esatto adempimento delle prestazioni richieste.
L’Ipab ha facoltà di controllare che i capi siano immuni da difetti che possano compromettere uso e funzionalità dei medesimi e quindi non autorizzare l’uso dei capi che non corrispondano ai requisiti richiesti ed alla campionatura presentata.
In caso di contestazione su quanto sopra specificato deciderà il Responsabile dell’Ipab o un suo delegato.
L’Ipab si riserva inoltre la facoltà di fare analizzare, in ogni momento ed anche a campione, tramite laboratori appositamente attrezzati, la biancheria consegnata, nonché gli altri materiali impiegati nell’erogazione del servizio al fine di verificarne la conformità alla qualità ed alle caratteristiche esposte nel presente disciplinare, anche attraverso una diretta comparazione con la campionatura.
Inoltre l’Ipab ha facoltà di inviare i propri tecnici anche presso gli stabilimenti che saranno utilizzati per l’erogazione dei servizi, per verificare le modalità di lavorazione ivi impiegate.
INADEMPIENZE, PENALITA’ DEL SERVIZIO DI LAVAGGIO NOLEGGIO BIANCHERIA LETTERECCIA, DA BAGNO E DA PRANZO
In caso di inadempienza, l’Ipab provvederà a contestazione scritta del disservizio o dell’inadempimento e alla contestuale fissazione di un termine per la regolarizzazione, salvo facoltà per la ditta di controdedurre idonee giustificazioni.
Decorso inutilmente il termine l’Ipab richiederà, in relazione alla gravità dell’infrazione ed ai relativi effetti, un risarcimento delle spese che l’Ipab dovesse incontrare per sopperire in altro modo alle inadempienze riscontrate.
SERVIZI FACOLTATIVI ALLA PERSONA
L’Ipab, al fine di offrire un servizio completo agli ospiti, che intendono avvalersene, demanda espressamente alla ditta aggiudicataria dell’appalto l’organizzazione e gestione, in forma autonoma, oltre al sopraccitato servizio esterno di lavaggio degli effetti letterecci ed alberghieri anche il lavaggio e lo stiraggio degli indumenti personali degli anziani ospiti, oltre all’effettuazione di piccoli rammendi e sia del servizio di parrucchieria, così come sinteticamente sotto riportati:
XXXXXXXX E STIRAGGIO BIANCHERIA PERSONALE
a) la biancheria personale deve essere riconsegnata suddivisa per ospiti e reparti.
Il servizio dovrà essere espletato sempre con macchinari idonei e di tipo industriale. L’importo massimo mensile da far corrispondere agli ospiti interessati non potrà superare la somma di €. 100,00 Iva compresa mentre per gli anziani ospiti che non hanno possibilità finanziarie e/o familiari che li accudiscano e che hanno l’integrazione economica da parte dei Comuni di residenza (fino a massimo di 40 unità) il servizio sarà gratuito. Per determinare gli aventi diritto interverranno appositi accordi con l’Amministrazione. L’Ipab, a richiesta, metterà a disposizione locali da adibire a tale servizio.
PARRUCCHIERIA
b) Il servizio di parrucchieria uomo e donna, rivolti esclusivamente agli anziani ospiti, va espletato in sei giorni settimanali programmati secondo le esigenze degli stessi. L’Ipab metterà a disposizione un locale adibito a tale servizio con arredi già esistenti di sua proprietà. Qualora detti arredi risultassero non idonei o insufficienti, la Ditta dovrà a sue spese, dotarsi dei necessari mobili ed attrezzature. I prodotti impiegati per il servizio dovranno essere conformi alle normative di legge vigenti in materia ed idonei ad evitare qualsiasi danno fisico agli ospiti anziani quali allergie, irritazione del cuoio capelluto e della pelle e quant’altro. Gli importi per tale servizio da far corrispondere agli ospiti interessati, saranno determinati con apposito listino che verrà concordato preventivamente con l’Ipab prima dell’inizio del servizio. Per gli anziani ospiti che non hanno possibilità finanziarie ed in assenza di familiari e che hanno l’integrazione economica da parte dei comuni di residenza (fino ad un massimo di 40 unità) il servizio sarà gratuito. Per determinare gli aventi diritto interverranno appositi accordi con l’Amministrazione.
Per detti servizi facoltativi agli ospiti la ditta aggiudicataria rimborserà all’Ipab una somma annuale forfettaria di € 5.000,00 quale rimborso spese per consumo delle utenze di acqua, energia elettrica e gas metano e quant’altro.
SERVIZI DI SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI, DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE
Sono a carico della Ditta aggiudicataria:
a) la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti speciali, tramite ditte specializzate, ivi compresi i relativi oneri e la tenuta dei registri di legge e tutti gli altri adempimenti burocratici;
b) l’effettuazione della disinfestazione e derattizzazione di tutte le aree esterne ed i locali interni dell’Ipab, con cadenza almeno bimestrale e, comunque, anche alla bisogna, per interventi straordinari qualora necessari ed urgenti.
Art. 8
FINANZIAMENTO E MODALITA’ DI PAGAMENTO
I servizi oggetto della presente gara sono finanziati con i fondi propri dell’Ipab appaltante.
Il corrispettivo dovuto dall’Ipab verrà liquidato all’aggiudicatario a rate mensili posticipate e su presentazione di relative fatture -60 giorni dalla loro consegna data fattura fine mese- ed a seguito dell’acquisizione del D.U.R.C.
Si precisa che la liquidazione del corrispettivo mensile avverrà previo accertamento dell’effettivo espletamento dei servizi (per i servizi sanitari e quelli igienici degli ambienti da parte del Coordinatore Sanitario mentre per i restanti servizi da parte dei preposti uffici dell’Ente). L’aggiudicatario è tenuto altresì a presentare mensilmente, per ogni addetto, le schede delle timbrature elettroniche (questo sempre allegato alla fattura).
Detto tabulato verrà sempre controllato, dall’Ufficio Economato, per la necessaria verifica delle ore effettuate e, prima di ogni liquidazione delle fatture, l’Ente procederà altresì all’eventuale decurtazione di somme in caso di danni a suppellettili, arredi ed all’immobile stesso (pareti, porte, pavimenti ecc.) da parte del personale della ditta titolare dell’appalto.
ART. 9
PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La gara si tiene per mezzo di offerte segrete con la procedura aperta, nella forma dell’appalto pubblico di servizi mediante gara europea e con i criteri dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all'art. 83 del D.Lgs 12.04.2006, n. 163 e s.m.i., valutabile da una Commissione, appositamente nominata, in base ad una pluralità di elementi di seguito indicati e con il valore a fianco di ciascuno indicato:
OFFERTA ECONOMICA
1) PREZZO: punti 40,00; il relativo punteggio verrà assegnato secondo la tabella che segue:
SCAGLIONE DI APPARTENENZA | PUNTEGGIO CORRISPONDENTE |
Ribasso 1% | Punti 5 |
Ribasso 2% | Punti 10 |
Ribasso 3% | Punti 20 |
Ribasso 4% | Punti 30 |
Ribasso 5% | Punti 35 |
Ribasso 6% | Punti 36 |
Ribasso 7% | Punti 37 |
Ribasso 8% | Punti 38 |
Ribasso 9% | Punti 39 |
Ribasso 10% | Punti 40 |
Si precisa che sarà assegnato un punteggio proporzionale a quei ribassi percentuali, che si collocheranno in posizione intermedia nell’ambito di ciascun scaglione.
Non sono ammesse, a pena di esclusione, offerte in rialzo rispetto all’importo a base d’asta.
2) OFFERTA TECNICA
All’offerta tecnica saranno assegnati punti 55 così suddivisi, i quali verranno determinati sulla base delle concrete soluzioni dettagliatamente prospettate:
PROPOSTA | PUNTI | |
A) GESTIONE ED EROGAZIONE DEL SERVIZIO | 25 | |
✓ Formulazione di un piano per la gestione degli imprevisti e delle emergenze | 7 | |
✓ Piano di innovazione tecnologica riguardo le attrezzature e gli strumenti che la ditta intende utilizzare per lo svolgimento dei servizi appaltati (si dovranno allegare schede tecniche per ciascuna apparecchiatura che verrà impiegata nel servizio) | 3 | |
✓ Proposte di metodi e soluzioni con le quali la Ditta intende organizzare i servizi e l’ospitalità residenziale degli anziani (assistenza infermieristica, sociale e di base) | 6 | |
✓ Contenuti del programma di animazione con particolare riferimento alle festività principali e ricorrenze varie | 6 | |
✓ Piano organizzativo dei servizi alberghieri e manutentivi | 3 | |
B) SERVIZI MIGLIORATIVI | 18 | |
✓ Proposta servizi migliorativi senza alcun onere per l’Ipab e fattibilità delle stesse | 8 | |
✓ Impiego di nuove figure aggiuntive per servizi ulteriori non richiesti nel capitolato e non onerosi per l’Ipab (specificare figure, ore/mese e fattibilità delle stesse) | 4 | |
✓ Incidenza economica ed assistenziale sul servizio | 3 | |
✓ Indicatori e metodi di controllo della qualità per ogni servizio | 3 | |
C) CREAZIONE RETE SUL TERRITORIO | 12 | |
✓ Coinvolgimento servizi del territorio, enti, associazioni, strutture sanitarie ed altro nell’offerta di un servizio migliore per gli ospiti della Casa di Riposo | 7 | |
✓ Proposta di reale e tempestiva capacità di attivazione rete dei servizi locali alla persona | 5 | |
TOTALE | 55 |
Gli offerenti hanno la facoltà di svincolarsi dalla propria offerta decorsi 180 giorni dalla data fissata per la gara nel caso in cui non sia stato stipulato il relativo contratto.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purché ritenuta congrua dall’Ipab che si riserva, comunque, la facoltà di procedere, in ogni momento e per qualsiasi motivo di pubblico interesse, all’annullamento della procedura di gara senza che per questo le ditte partecipanti possano avanzare pretese di alcun genere.
Art. 10
RAGGRUPPAMENTO DI COOPERATIVE SOCIALI E LORO CONSORZI
Ai sensi degli artt. 34 e 37 del D.Lgs 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, le ditte possono raggrupparsi in associazione temporanea.
Le ditte che partecipano ad un raggruppamento non possono far parte di altri raggruppamenti o partecipare in proprio alla gara in parola.
Le offerte devono essere sottoscritte, pena esclusione dalla gara, da tutte le ditte che costituiranno il raggruppamento e comportano la loro responsabilità solidale nei confronti dell’Ipab. Per i Consorzi le stesse sono sottoscritte dal legale rappresentante dei medesimi.
L’Ipab intratterrà i rapporti contrattuali con la sola ditta mandataria alla quale spetta, “la rappresentanza anche processuale delle ditte mandanti nei riguardi dell’Ipab per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dal contratto, fino all’estinzione del rapporto”.
In caso di partecipazione dei consorzi, gli stessi dovranno specificare per quali imprese consorziate concorrono.
Art. 11
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Le ditte che intendono partecipare alla gara in oggetto dovranno indirizzare alla IPAB Casa di Riposo “G. De Benedictis” – Xxxxx X. Xxxxxx, 000 – 64100 Teramo, pena esclusione, un plico debitamente chiuso, da presentare a mezzo raccomandata postale A.R. o consegna a mano tramite Ente Poste ovvero auto prestazione oltre tramite corriere autorizzato, che dovrà essere recapitato
entro le ore 14,00 del 12.11.2012
Il plico dovrà riportare all’esterno il nome con la ragione sociale della Ditta concorrente la seguente dicitura:
OFFERTA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SANITARI-SOCIALI E COMPLEMENTARI-ALBERGHIERI PRESSO LA IPAB CASA DI RIPOSO “G. DE BENEDICTIS” DI TERAMO.
Il recapito di detto plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione nel termine prescritto.
Il plico dovrà contenere tre buste debitamente sigillate;
busta “A” con la dicitura “CONTIENE DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”
busta “B” con la dicitura “CONTIENE OFFERTA TECNICA” busta “C” con la dicitura “CONTIENE OFFERTA ECONOMICA”
Contenuto della Busta “A” DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La busta “A” dovrà contenere:
1) a pena di esclusione dalla gara, domanda di partecipazione alla gara sottoscritta dal legale rappresentante e, in caso di raggruppamento, sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno il predetto raggruppamento. Alla domanda, in alternativa all'autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento di identità del/i sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del Legale Rappresentante ed in tal caso va allegata la relativa procura.
2) attestazione di presa visione dei locali dei due immobili (Sede e Casalbergo) utilizzati per lo svolgimento del servizio, rilasciata dall’Ipab. Per l’avvenuto sopralluogo verrà rilasciata specifica dichiarazione da allegarsi tra la documentazione amministrativa di gara. Il sopralluogo dovrà essere effettuato, per la singola ditta, dal Rappresentante legale della stessa o da delegato in possesso di relativa procura mentre per i raggruppamenti di cooperative e/o di Consorzi il sopralluogo deve essere effettuato dal Capogruppo o da suo delegato sempre in possesso di relativa procura.
3) pena esclusione dalla gara fotocopie autenticate certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008 (ISO 9001:2008), sottoscritte dal Legale Rappresentante e/o dal Capogruppo riferita alle attività oggetto di gara; fotocopia ricevuta di pagamento all’Autorità di Vigilanza del contributo per la partecipazione alla gara; per il sevizio di noleggio e lavaggio esterno degli effetti letterecci, da bagno e da pranzo, le Ditte partecipanti dovranno produrre, pena esclusione dalla gara, certificazione (propria o della ditta a cui intende subappaltare il servizio) apposita documentazione dimostrante il possesso dei seguenti requisiti:
❖ di avere idoneo impianto di depurazione delle acque reflue con apposita autorizzazione allo scarico dalle autorità competenti e possedere regolare certificato di agibilità;
❖ di avere netta separazione della zona trattamento biancheria sporca rispetto alla zona trattamento o spedizione biancheria pulita. Tale separazione dovrà essere tale da evitare ogni possibile commistione;
❖ di avere in essere procedure interne tali da garantire che all’xxxxxx xxx xxxxxxxx xx xxxxxxxx x xxxxx xx xxxxxxxxxx xxxxx una carica batterica residua inferiore a 20 U.F.C./dm2;
❖ di rispettare quanto previsto dal D.Lgs n° 81/2008 in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori.
4) Dichiarazione, pena esclusione dalla gara, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, con la quale il Legale Rappresentante e/o Capogruppo, consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo D.P.R. per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, attesta quanto segue:
a. di aver preso conoscenza delle condizioni e di tutte le circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione del prezzo;
b. di accettare espressamente, incondizionatamente e senza riserva alcuna, tutte e nessuna esclusa, le clausole, pattuizioni, disposizioni e procedure previste dal presente capitolato;
c. di possedere la capacità economica, finanziaria e tecnica di cui agli artt. 41 e 42 del D.Lgs 163/2006, testo in vigore mediante l’indicazione del fatturato globale d’impresa relativo ai servizi identici o similari, in strutture residenziali socio-assistenziali - R.A.- e/o socio sanitarie – R.S.A. -, effettuati negli ultimi tre esercizi e precisamente: 1.1/31.12.09; 1.1/31.12.10; 1.1/00.00.00. Detto fatturato d’impresa per il triennio 2009/2010/2011 non potrà essere inferiore ad € 7.500.000,00 (settemilionicinquecentomilaeuro). In caso di raggruppamento di ditte tali condizioni dovranno essere assolte e dimostrate per almeno il 60% dalla capogruppo;
d. di avere erogato, almeno per 12 mesi, nell’ultimo triennio 2009/2011 servizi socio assistenziali e socio sanitari ed alberghieri in strutture aventi minimo 70 posti letto.
In caso di raggruppamento d’imprese il predetto requisito dovrà essere posseduto almeno dall’impresa capogruppo; in caso di Consorzio tale requisito dovrà essere soddisfatto dal Consorzio, se partecipante come entità autonoma e da almeno una Ditta consorziata, se il Consorzio partecipa attraverso le Ditte consorziate.
5) garanzia ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n° 163/2006 della cauzione provvisoria di garanzia dell’importo di € 36.484,81 pari al 1% dell’importo dell’appalto, in quanto in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee, che può essere costituita, ai sensi della Legge 10.6.82 n. 348, alternativamente:
1. mediante bonifico bancario intestato a Casa di Riposo “G. De Benedictis” – BANCA TERCAS Servizio di Tesoreria – Xxx Xxxxxxxx 00000 Xxxxxx
I.B.A.N.: IT 76 I 06060 15304 CC0780010142
2. mediante la stipula di una apposita fideiussione bancaria, da produrre in originale, rilasciata da aziende di credito di cui all’art. 5 del X.X. 00.0.0000 n. 375 e successive modifiche ed integrazioni, della durata di 180 giorni ;
3. mediante polizza assicurativa rilasciata da imprese di assicurazioni regolarmente autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni ai sensi del Testo Unico delle leggi sull’esercizio delle assicurazioni private, approvato con DPR 13.2.1959 n. 449, della durata di 180 giorni;
6) certificato di iscrizione al registro delle Ditte, rilasciato dalla CCIAA, o documento equipollente per le imprese straniere, di data non anteriore a sei mesi dalla data della gara, oppure una dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 DPR 445/00) sottoscritta da ciascun legale Rappresentante contenente gli elementi del certificato stesso;
7) certificato di iscrizione, per le Cooperative Sociali e loro Consorzi, agli Albi regionali per la prestazione di servizi socio assistenziali e socio sanitari oppure una dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 DPR 445/00) sottoscritta da ciascun Legale Rappresentante contenente gli elementi del certificato stesso;
8) autorizzazione comunale all’esercizio di attività, per l’erogazione dei servizi alla persona ai sensi della L. n. 328/2000, art. 11 – per tutti i partecipanti-;
9) dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante di ciascun concorrente partecipante (anche nel caso di raggruppamenti e consorzi, attestante: a) la insussistenza delle clausole di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs 163/2006;
10) dichiarazione, resa dal titolare o dal Legale Rappresentante di ciascun concorrente partecipante, a dimostrazione che la ditta è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi dell’art. 17 della legge 68/99 oppure dichiarazione che la ditta non è soggetta agli obblighi della predetta legge indicandone le ragioni;
11) dichiarazione resa dal Legale Rappresentante di ciascun concorrente partecipante con la quale attesta di applicare tassativamente le norme di cui al Reg. CE 852/2004 ex D.Lgs 155/97 e s.m.i. per quanto di competenza ed il rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro soprattutto in termini di organizzazione della sicurezza interna – D.Lgs n° 81/08 e s.m.i.. La ditta aggiudicataria dovrà presentare, prima della firma del contratto, il piano di sicurezza con la valutazione dei rischi relativi al presente appalto ai sensi della normativa vigente;
12) Capitolato generale e speciale d’oneri, sottoscritto in ciascun foglio, con firma leggibile e per esteso dal Legale Rappresentante di ciascun concorrente partecipante, per accettazione di tutte le condizioni in esso stabilite.
Per quanto riguarda l’Avvalimento, si applicano le norme di legge previste.
Non sono consentite aggiunte o modificazioni alle presenti condizioni da parte delle ditte concorrenti, pena la nullità dell’offerta.
Le offerte, dopo la loro presentazione, non possono essere ritirare, modificate od integrate.
Contenuto della Busta “B” OFFERTA TECNICA
L’offerta tecnica dovrà essere realizzata sulla base dell’articolazione e dei contenuti riportati nei punti 2) del precedente art. 9.
L’offerta tecnica dovrà essere redatta al massimo con una lunghezza di 40 cartelle, Ariel 11, interlinea singola. A pena d’esclusione l’offerta tecnica dovrà essere timbrata e siglata in ogni suo foglio e sottoscritta. In caso di raggruppamento l’offerta tecnica dovrà essere siglata, timbrata e sottoscritta dai rappresentanti di tutte le ditte del raggruppamento mentre per i Consorzi la stessa dovrà essere timbrata, siglata e sottoscritta dal Legale Rappresentante dei medesimi.
Contenuto della Busta “C” OFFERTA ECONOMICA
L’offerta dovrà essere espressa in percentuale di ribasso nel prezzo posto a base di gara e dovrà essere indicato in lettere ed in cifre; in caso di discordanza sarà presa in considerazione quella più conveniente per l’Ipab.
A pena di esclusione le ditte partecipanti dovranno presentare e sottoscrivere la propria offerta economica mentre in caso di raggruppamento la stessa offerta dovrà, ai sensi degli artt. 34 e 37 del D.Lgs n° 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, essere sottoscritta dai rappresentanti di tutte le ditte del raggruppamento. Per i Consorzi la stessa è sottoscritta dal Legale Rappresentante dei medesimi.
Non sono ammesse offerte in aumento rispetto all’importo a base d’asta.
N.B. L’offerta tecnica e l’offerta economica dovranno essere corredate da copie dei documenti di identità dei firmatari.
Art. 12
MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLA GARA
L'apertura dei plichi avrà luogo il giorno 19.11.2012 alle ore 15.00, presso la sede della Casa di Riposo “G. De Benedictis” di Teramo, Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx x. 000.
La seduta sarà pubblica e ad essa potranno assistere i rappresentanti delle ditte concorrenti.
In questa prima fase la Commissione tecnica-amministrativa, appositamente nominata, procederà alla verifica della regolarità dei plichi pervenuti ed all’apertura della sola Busta “A” contenente la documentazione amministrativa.
Successivamente, la Commissione esaminerà, in seduta riservata, la busta “B” contenente l’offerta tecnica che corrisponda ai criteri previsti.
La commissione procederà alla valutazione delle offerte tecniche e, sulla base delle valutazioni effettuate predisporrà una graduatoria. Dopo aver convocato le imprese partecipanti con fax, almeno
tre giorni prima, procederà, in pubblica seduta, all’apertura della Busta “C” contenente l’offerta economica ed all’attribuzione del relativo punteggio come prescritto al punto 1) dell’art.9 del presente capitolato.
La graduatoria finale verrà formulata sulla base della sommatoria dei punteggi attribuiti all’offerta tecnica ed all’offerta economica.
ART. 13
ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Ad ulteriore precisazione e ad integrazione di quanto in precedenza riportato si ribadisce che le prestazioni di cui al presente Capitolato, poste a totale carico della Ditta che vi provvederà con la propria organizzazione ed esclusiva responsabilità e rischio contrattuale, sono:
❑ Organizzazione del personale dipendente non in contrasto con gli indirizzi impartiti dai responsabili dell’Ente e/o personale addetti ai reparti.
❑ Gestione normativa ed economica del personale utilizzato.
❑ Spese per il corredo necessario al personale utilizzato ivi compresi i dispositivi di protezione individuale in genere conformi a quanto previsto in materia di sicurezza e di igiene dal D.Lgs. n° 81/2008.
❑ Spese per la fornitura, di prodotti, articoli ed attrezzature necessari per l’igiene della persona e quant’altro occorrente per l’espletamento delle prestazioni in gara che la ditta dovrà acquistare e gestire in proprio per i servizi affidati. L’Ipab mette a disposizione un locale idoneo da adibire a deposito dei prodotti e che dovrà essere gestito in proprio da un magazziniere della ditta. L’Ente si riserva la facoltà di vietare l’uso di prodotti ed attrezzature che possano essere ritenuti non idonei per gli ospiti e per gli operatori.
❑ Tutti gli obblighi assicurativi, antinfortunistici, assistenziali, previdenziali ed altri relativi oneri, sono a carico della Ditta sollevando l’Ipab da ogni responsabilità.
❑ Sono a carico della Ditta le spese comunque derivanti dal rispetto di tutte le norme vigenti o successivamente intervenute nella vigenza del contratto, per l’incolumità del personale utilizzato nell’espletamento del servizio.
❑ Tutti gli oneri a proprio carico per la sostituzione del personale assente (ferie, malattie, maternità, aspettative ecc. ecc.).
La ditta appaltatrice avrà l’obbligo di stipulare a proprie spese le polizze assicurative per la durata dell’appalto, a copertura di tutti i rischi derivanti da responsabilità civile per danni causati agli ospiti, ai visitatori, agli altri dipendenti ed agli immobili ed attrezzature dell’Ipab.
La ditta aggiudicataria si fa carico di qualsiasi responsabilità in merito agli incidenti e/o infortuni subiti dal proprio personale.
Tutti gli operatori della ditta aggiudicataria che prestano servizio presso l’Ipab dovranno essere dotati degli appositi dispositivi di protezione personale in relazione ai rischi presenti in ambienti di
lavoro e dovranno essere sottoposti ad eventuali protocolli sanitari in conformità al D.Lgs. n. 81/2008.
Art. 14
OSSERVANZA CONDIZIONI NORMATIVE CCNL
La ditta si impegna ad osservare integralmente e ad applicare in favore del proprio personale tutte le norme del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro vigente per i dipendenti delle imprese del settore cooperative sociali e degli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore nel tempo e nelle località in cui si svolge il servizio, anche dopo la scadenza del contratto collettivo e degli accordi integrativi, pur se non aderente alle associazioni stipulanti o receduta da queste e indipendentemente dalla natura sociale o commerciale, dalla struttura e dimensioni dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale.
L’Ipab committente è esplicitamente sollevato da ogni obbligo e/o responsabilità verso il predetto personale per:
- retribuzioni;
- contributi assicurativi e previdenziali obbligatori;
- ogni altro adempimento, prestazione, obbligazione inerente al rapporto di lavoro, secondo le leggi e i contratti di categoria in vigore.
Si precisa che la ditta aggiudicataria, ai fini dell’inquadramento del personale impiegato nell’Ipab, nelle varie categorie del vigente CCNL 16.12.2011 delle Cooperative Sociali, dovrà tenere conto dei profili professionali illustrati nel medesimo contratto e descritti negli articolati di classificazione del personale.
All’Ipab appaltante è riconosciuto il diritto di contestare eventuali infrazioni lesive dei diritti dei lavoratori.
Qualora da accertamenti effettuati o da comunicazione dell’Ispettorato del Lavoro o dall’INPS risulti che l’impresa non abbia ottemperato agli obblighi previsti dal presente articolo, la ditta riconosce all’Ipab appaltante la facoltà di non liquidare le prestazioni fino a quando l’Ispettorato del Lavoro o dell’INPS od altri enti assicurativi non avranno dichiarato l’avvenuta regolarizzazione che comunque dovrà avvenire entro due mesi dalla richiesta avanzata dall’Ipab.
In caso contrario è facoltà dell’Ipab appaltante risolvere il contratto.
Art. 15
OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Le prestazioni oggetto del presente appalto dovranno essere rese dalla Ditta con organizzazione di impresa e quindi di capitali, mezzi e personale proprio ed a suo esclusivo carico.
La ditta è tenuta ad eseguire le prestazioni ed il servizio a regola d’arte con la massima puntualità e tempestività ed in conformità a tutte le prescrizioni del presente capitolato e di quelle che la Direzione dell’Ipab sarà in piena facoltà di dare nel corso della durata contrattuale in ragione delle esigenze dell’Ipab.
La Ditta dovrà adoperarsi affinché si realizzi la migliore interazione con gli altri servizi resi all’interno dell’Ipab da altre imprese aggiudicatarie di altri appalti e con il personale dell’Ipab che presta servizio all’interno della struttura.
La ditta dovrà prevedere forme e modalità di controllo sull’orario di lavoro dei propri soci e/o dipendenti, impiegati nel servizio, nonché dotarli di apposito cartellino marcatempo automatico e/o magnetico.
L’Ipab metterà a disposizione, del personale della ditta aggiudicataria, locali adibiti a spogliatoio con armadi di sua proprietà. Qualora detti arredi risulteranno non idonei o insufficienti, la ditta dovrà, a sue spese, dotarsi di detti mobili.
La Ditta aggiudicataria ha l’obbligo di rispettare la normativa prevista dal Reg. CE 852/2004 ex X.Xxx n. 155/97 e dal D.lgs. 81/2008 e, in particolare, dovrà curare tutti gli adempimenti e quant’altro previsto dalle citate fonti normative, avvalendosi di proprio personale specializzato. Il personale della ditta dovrà essere formato ai sensi della vigente normativa antincendio e dovrà in particolare prendere visione, prima dell’entrata in servizio, del Piano di Emergenza dell’Ipab.
La ditta aggiudicataria è tenuta, altresì, a far effettuare, entro quattro mesi dall’inizio del servizio, a totale proprie spese, al suo personale operante nell’Ipab, qualora non in possesso, apposito corso di formazione per la prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione dell’emergenza (tipo rischio elevato) con il rilascio del relativo attestato (D.Lgs. n° 81/2008).
Trascorso i suddetti termini detto corso verrà organizzato dall’Ipab e tutti i costi saranno addebitati alla ditta aggiudicataria.
La Ditta aggiudicataria, inoltre, è obbligata a presentare il piano di valutazione dei rischi ai sensi del DLgs 81/2008 e successive modifiche ed integrazioni oltre ad eseguire tutti gli altri adempimenti che il citato decreto pone a carico del datore di lavoro.
Art. 16 CAUZIONE DEFINITIVA
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi, derivanti dal contratto, di eventuale risarcimento danni nonché del rimborso delle somme che l’IPAB dovesse eventualmente sostenere per inadempienza contrattuale o cattiva esecuzione del servizio, la Ditta aggiudicataria costituirà, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs n° 163/2006, una cauzione definitiva in misura pari al 10% dell’importo contrattuale. Detta cauzione deve essere costituita con le stesse modalità della cauzione provvisoria.
La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali e dovrà
contenere, a pena di inammissibilità e conseguente revoca dell’affidamento, la seguente clausola: “Il pagamento, nei limiti dell’importo garantito con la presente polizza, sarà eseguito dalla società, a seguito di richiesta dell’IPAB garantito e senza opporre eccezione alcuna, entro il termine di giorni trenta dalla data di ricezione della denuncia di inadempimento inoltrata con lettera raccomandata dall’Ipab medesima”.
La cauzione definitiva versata a garanzia della buona esecuzione del contratto e del risarcimento di eventuali danni derivanti dall’inadempimento degli obblighi contrattuali, resta vincolata fino a quando, scaduto il contratto, non sia stata liquidata l’ultima fattura e definite tutte le eventuali contestazioni e vertenze che fossero in corso tra le parti.
Lo svincolo della cauzione definitiva viene effettuato a richiesta della Ditta aggiudicataria.
ART. 17
RAPPORTI TRA IPAB E DITTA
All’assunzione del servizio, la ditta aggiudicataria è chiamata, altresì, ad organizzare in loco (presso la struttura) un proprio ufficio operativo, concesso in comodato d’uso dall’Ipab, diretto da un direttore di commessa, incaricato all’Organizzazione del controllo ed alla supervisione dei lavori, munito di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi problema che dovesse sorgere in tema di esecuzione degli adempimenti previsti dal contratto d’appalto e nell’organizzazione dei relativi servizi.
Detta figura deve essere di comprovata esperienza (almeno triennale) nel campo dei servizi appaltati e dovrà essere reperibile nell’arco delle 24 ore per tutti i 7 giorni della settimana. In caso di assenza del Direttore di Commessa lo stesso deve essere sostituito nella funzione.
Tutte le contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con detto incaricato, si intendono fatte direttamente alla Ditta.
Resta inteso che l’Ipab ha facoltà di ottenere la rimozione del direttore di commessa della Ditta in qualsiasi momento lo ritenesse necessario in caso di inefficienze, negligenze o adozioni di comportamenti ritenuti incompatibili con una corretta gestione e/o integrazione con le varie articolazioni funzionali dell’organizzazione. La valutazione insindacabile di tali circostanze è deputata all’Ipab che, dopo contestazione scritta degli eventi che determinano la richiesta di allontanamento, ha facoltà di ottenere la sostituzione della stessa nel termine di 15 giorni consecutivi decorrenti dalla data di invio della contestazione scritta a suo carico.
L’Ipab ha facoltà di indire riunioni (diurne o serali) per approfondire aspetti formativi, organizzativi, tecnici, deontologico/professionali, impegnandosi sin d’ora la ditta a prevedere la partecipazione dei propri dipendenti e/o soci-lavoratori operanti nella struttura. L’onere della partecipazione a tali riunioni si intende ricompreso nel costo di aggiudicazione.
Si precisa che la ditta aggiudicataria per i servizi relativi alle prestazioni infermieristiche e quelle di natura socio sanitaria-assistenziale e per quelli di riabilitazione ed attività motoria
deve attenersi, scrupolosamente, agli indirizzi del Coordinatore Sanitario dell’Ipab e/o dai medici operanti nella struttura, i quali provvederanno alla verifica e controllo di detti servizi comunicando al Direttore di Commessa eventuali disservizi dei medesimi. La stessa dovrà, immediatamente, uniformarsi alle medesime osservazioni. Mentre i servizi manutentivi dovranno essere svolti secondo gli indirizzi forniti dal servizio manutentivo dell’Ente.
ART. 18 CONTROLLI
La vigilanza sul servizio spetterà all’Ipab per tutto il periodo di affidamento in appalto con la più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei.
L’Ipab potrà disporre in qualsiasi momento ispezioni per verificare la qualità delle prestazioni contrattuali, il personale addetto, i servizi assicurati agli ospiti della Casa di Riposo, ecc. Se nel corso del rapporto insorgessero difficoltà operative derivanti da eventi non imputabili alle parti contraenti, l’Ipab e la ditta, per i tramiti dei propri rappresentanti, adotteranno la soluzione reputata di comune accordo più idonea. L’Ipab segnalerà al Rappresentante Legale della ditta aggiudicataria le eventuali inadempienze che dovessero riscontrarsi nei compiti affidati ad ogni singolo operatore. La ditta, dopo il secondo richiamo, per iscritto, allo stesso operatore e dimostrando il relativo comportamento contrario ai doveri sanciti dalla presente convenzione, dovrà adottare i provvedimenti che saranno ritenuti essenziali. Qualora venga commessa una trasgressione di rilevanza penale, dentro e/o fuori la struttura, l’Ipab potrà richiedere, senza che la ditta e gli interessati possano obiettare, l’allontanamento dal servizio dell’operatore in causa, con effetto immediato dalla richiesta.
ART. 19
PERSONALE IMPIEGATO NEL SERVIZIO
La Ditta farà avere all’Ipab, prima di iniziare l’appalto, l’elenco completo del personale addetto ai servizi specificando cognome e nome, qualifica, categoria CCNL, qualificazione e/o titoli professionali idonei, posizione assicurativa e quant’altro richiesto.
Resta escluso qualsiasi rapporto di dipendenza tra l’Ipab e gli operatori che la ditta utilizzerà per l’erogazione del servizio oggetto del presente appalto.
La ditta si impegna a segnalare, per iscritto, all’Ipab ogni variazione dell’organico del personale alle sue dipendenze ed impiegato nel servizio in argomento e ad esporre in apposita bacheca i turni del personale con relativi nominativi ed orari di servizio, segnalando tempestivamente all’Ipab tutte le eventuali variazioni di personale e di orario. La Ditta, ove richiesto dall’Ipab, in qualsiasi momento dovrà essere in grado di precisare in quale orario è stato affidato ogni singolo servizio.
ART. 20
DOVERI DEL PERSONALE
Tutti gli addetti al lavoro di competenza dovranno essere sempre presenti nelle rispettive zone di lavoro, negli orari stabiliti dall’Ipab.
A termine del servizio, gli addetti lasceranno immediatamente i locali dell’Ipab e potranno riaccedervi al momento di assolvere il proprio turno di lavoro e la direttrice di commessa e/o suo referente si accerterà che i lavori e compiti siano stati eseguiti, a regola secondo contratto.
Essi dovranno vestire una divisa sempre pulita e conforme ai servizi da espletare e dovranno sempre essere muniti di cartellino di riconoscimento, con il nome, la qualifica ed indicazione della ditta aggiudicatrice.
Dovranno sempre tenere, nei confronti dell’anziano ospite e/o familiare, un atteggiamento di massimo rispetto. Dovranno economizzare sull’uso dell’energia elettrica, dell’acqua ed altre utenza, spegnendo le luci non necessarie, chiudendo finestre, porte e rubinetti.
Gli operatori e amministratori della ditta, si impegnano ad applicare la normativa sulla “privacy”, a tenere riservate tutte le informazioni, episodi e quant’altro concerne la discrezione degli ospiti, la gestione dell’Ente e quant’altro possa danneggiare l’immagine della struttura stessa, pena la richiesta di allontanamento dell’unità e/o delle unità inadempienti.
Gli operatori della ditta non dovranno usare sul luogo di lavoro apparecchi telefonici portatili.
Ogni addetto consegnerà alla Direzione dell’Ipab qualsiasi cosa smarrita che avrà avuto modo di ritrovare nei vari reparti.
Gli operatori hanno l’obbligo di attenersi a tutte le norme inerenti alla sicurezza del lavoro e si devono rapportare all’ospite rispettando la sua riservatezza, personalità ed il suo stato psichico.
E’ facoltà dell’Ipab richiedere alla ditta aggiudicataria l’allontanamento e la sostituzione del personale resosi colpevole di gravi comportamenti, negligenze ed inadempienze nello svolgimento del servizio preposto, con altro personale di identica qualifica.
ART. 21 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Entro 60 giorni dall’aggiudicazione provvisoria e previa costituzione del deposito cauzionale definitivo, si farà luogo alla stipulazione del contratto in una delle forme previste dalla normativa vigente.
L’Ipab, se necessario e ove ne ravvisi l’urgenza, può richiedere, in attesa che pervenga la certificazione in materia di antimafia, l’esecuzione anticipata del contratto sulla base di una autocertificazione ai sensi del D.P.R. 03.06.1998, n. 252 (art. 5).
Tutte le spese del contratto, registrazione, copia bolli ecc. e consequenziali, sono a totale carico della ditta aggiudicataria.
ART. 22 INADEMPIENZE E PENALITA’
Ove si verifichino inadempienze della ditta nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, sarà applicata dell’Ipab, in relazione alla loro gravità, una penale rapportata all’importo delle prestazioni non eseguite fino ad un massimo del 20% (venti per cento) del corrispettivo mensile.
Nel caso di inadempienze gravi, ovvero ripetute (quali in particolare l’interruzione del servizio, la verificata irregolarità della tenuta del personale dipendente sotto il profilo retributivo e/o contributivo) l’appaltante avrà facoltà di risolvere il contratto, previa notificazione scritta alla ditta, con tutte le conseguenze di legge e di capitolato che la risoluzione comporta, ivi compresa la facoltà di affidare l’appalto a terzi in danno della ditta e salva l’applicazione (penali comprese) delle disposizioni di cui al comma precedente.
In ognuna delle ipotesi sopra previste l’Ipab non compenserà le prestazioni non eseguite, ovvero non esattamente eseguite, salvo il suo diritto di risarcimento dei maggiori danni.
Per l’applicazione delle disposizioni contenute nel presente articolo, l’Ipab potrà rivalersi sulla cauzione, previa diffida.
Per tutte le situazioni non previste nel presente Capitolato ma ad esso attinenti, la ditta si impegna concordemente con l’Ipab a trovare una soluzione bonaria.
ART. 23 DIVIETO DI SUBAPPALTO
È fatto divieto, in via generale, alla ditta aggiudicataria di procedere al subappalto per le prestazioni socio sanitarie, socio assistenziali affidate, mentre è consentito il subappalto, purché dichiarato in sede di presentazione della documentazione per la partecipazione alla gara, per quanto riguarda i servizi alberghieri e di lavanderia, previa verifica ed autorizzazione da parte dell’Ente.
ART. 24 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto oggetto del presente appalto, potrà essere risolto in tronco dell’Ipab, ove ricorrano particolari motivi di inadempienza della Ditta previsti dalla normativa vigente (art.1453 C.C.) e dal presente contratto-capitolato.
In particolare sarà risolto:
1. In caso di interruzione del servizio anche parziale per fatto non imputabile all’appaltante;
2. In caso di violazione di quanto stabilito al precedente articolo 23;
3. In caso di fallimento della ditta;
4. In caso di recidiva, per almeno 3 volte, per inadempienze sulla regolare esecuzione del servizio e salva l’applicazione delle penalità;
5. In caso di accertata concorrenza sleale per quei Consorzi e/o Cooperative che dispongono di propri centri di R.A. e/o R.S.A. in gestione e/o di proprietà nella Regione Abruzzo.
La ditta riconosce espressamente all’Ipab, ove si verifichi uno solo dei casi previsti nel presente articolo, il diritto di risolvere in tronco il contratto senza preavviso e senza l’osservanza di particolari formalità ad eccezione della comunicazione scritta, anche a mezzo telegramma.
In caso di fallimento della ditta tale comunicazione interrompe senz’altro il contratto dal giorno della notifica e la liquidazione dei crediti, della ditta, avverrà per parti proporzionali fino a tutta la mezzanotte del giorno antecedente a quello della pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento.
Per qualsiasi ragione si addivenga alla risoluzione del contratto, la ditta oltre alla immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuta al risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed alle maggiori spese alle quali l’Ipab dovrà andare incontro per il rimanente periodo contrattuale, sia in caso di esercizio diretto del servizio, sia in caso di nuovo appalto.
ART. 25
DANNI E ASSICURAZIONI
La ditta aggiudicataria è responsabile direttamente di ogni danno che potesse derivare all’Ipab ed a terzi dall’adempimento dei servizi assunti con il presente Capitolato, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte dell’Ipab.
L’Ipab appaltante è sollevato da qualsiasi onere e responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse accadere al personale dell’Impresa o a terzi nell’esercizio del contratto.
La ditta, svolgendo un lavoro con gestione a proprio rischio assume ogni e qualsiasi responsabilità per i danni comunque cagionati a terzi (compresi i dipendenti dell’Ipab, gli ospiti, i volontari) e a cose durante l’esecuzione della prestazione, sollevando e tenendo indenne da ogni pretesa l’Ipab committente ove venisse eventualmente chiamato direttamente in causa.
La ditta ha pertanto l’obbligo di presentare prima della stipulazione del Contratto d’appalto e come condizione essenziale per la perfezione del vincolo, una polizza assicurativa comprovante di aver contratto assicurazione RC per i danni (ivi compresi incendi e scoppi) eventualmente cagionati a terzi e a cose compreso l’immobile dell’Ipab.
Detto contratto di assicurazione dovrà essere stipulato almeno con i seguenti massimali minimi:
- €. 3.000.000,00 massimale unico minimo per ogni sinistro, qualunque sia il numero delle persone che abbiano subito danni o abbiano procurato danni a cose con limite minimo di € 1.000.000,00 per ogni persona danneggiata e € 3.000.000,00 per danni a cose ed immobile.
La polizza dovrà comunque coprire eventuali danni causati ad impianti, attrezzature, oggettistica in genere di proprietà dell’Ipab ma in uso dell’appaltatore, salvo il naturale deperimento dipendente dall’uso accorto e diligente.
ART. 26 CORRISPETTIVO
Il corrispettivo si intende immodificabile per tutto il periodo di validità dell’appalto.
ART. 27
SVINCOLO DELLA CAUZIONE DEFINITIVA
Al termine del contratto, definite le eventuali contestazioni e vertenze, l’appaltante rilascerà il nulla osta per lo svincolo del deposito cauzionale definitivo.
ART. 28
DISPOSIZIONI RELATIVE AL PERSONALE
La ditta deve garantire l’assegnazione di personale professionalmente titolato, capace ed idoneo alla mansione specifica, in conformità alla vigente normativa. Il personale, di sicura professionalità ed affidabilità, deve osservare diligentemente tutte le norme e disposizioni generali e particolari in vigore presso l’Ipab; la Ditta si impegna a sostituire tempestivamente (di propria iniziativa o a richiesta dell’Ipab) gli operatori che diano motivo di oggettiva lagnanza (per inosservanza delle norme contenute nel presente capitolato e/o che non abbiano dato sufficiente garanzia di professionalità). L’Ipab si riserva la facoltà di effettuare controlli periodici, senza preavviso, verbalizzandone la consistenza. La ditta deve provvedere affinché il personale addetto sia a conoscenza del contenuto del presente capitolato relativamente al servizio da prestare; è d’obbligo rivolgersi agli utenti e familiari in terza persona. A seguito delle risultanze dell’appalto, il subentrante dovrà dare applicazione alle norme di cui ai vigenti CC.NN.LL. per il personale già in servizio presso i luoghi oggetto dell’appalto stesso. Le ditte interessate prenderanno preventivi accordi per effettuare il passaggio diretto dei lavoratori addetti all’appalto medesimo.
ART. 29 SCIOPERI
Trattandosi di servizio di pubblica utilità, nel caso di scioperi del personale della ditta aggiudicataria l’onere dell’intero rischio della copertura del servizio appaltato è sempre a carico della ditta, senza eccezione alcuna.
ART. 30 CONTROVERSIE CONTRATTUALI
Ogni controversia tra le parti nell’applicazione del contratto che non dovesse essere risolta tra le parti, sarà devoluta al Tribunale di Teramo quale foro esclusivo e con esclusione di ogni altro foro obbligatorio.
ART. 31
RINVIO NORMATIVA VIGENTE
Per quanto non espressamente indicato o previsto nel presente Capitolato si rinvia alle vigenti norme di legge in materia, nonché alla prassi, consuetudini locali e agli accordi che, in spirito di reciproca collaborazione, potranno essere raggiunti di volta in volta dalle parti.
ART. 32 DOMICILIO
Qualora la ditta aggiudicataria dell’appalto non elegga il proprio domicilio legale, questo si intenderà eletto presso il Comune di Teramo.
INFORMAZIONI
Il Responsabile Unico del Procedimento è il Segretario- Coordinatore della Struttura.
Eventuali informazioni possono essere richieste allo stesso dalle ore 10 alle ore 13 dal lunedì al venerdì.
Recapito telefonico 329/4105533 e/o 0861/428413.
La presa visione dei locali e degli immobili è possibile nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 10 alle ore 12, previo appuntamento con il funzionario sopra citato.
Il Segretario dell’ente Il Presidente dell’organismo straordinario
x.xx Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxx x.xx Dr. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx