INFORMAZIONI GENERALI SUL
IGCIC131 aggiornamento n° 024 data ultimo aggiornamento 16.12.2019
INFORMAZIONI GENERALI SUL
CREDITO IMMOBILIARE OFFERTO A CONSUMATORI
MUTUO IPOTECARIO VALORE ITALIA CON LIMITE MINIMO DI TASSO ACQUISTO/ ACQUISTO CON RISTRUTTURAZIONE
CONVENZIONE “FONDO DI GARANZIA PRIMA CASA”
INFORMAZIONI SUL FINANZIATORE
Finanziatore UniCredit S.p.A.
Sede Sociale e Direzione Generale: Xxxxxx Xxx Xxxxxxx 0, Xxxxx X - 00000 Xxxxxx Sito Internet: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx
Banca iscritta all'Albo delle Banche e Capogruppo del Gruppo Bancario UniCredit - Albo dei Gruppi Bancari: Cod. 2008.1 – Cod. ABI 02008.1 - Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano – Monza – Brianza – Lodi,
Codice Fiscale e P. IVA n° 00348170101 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo nazionale di Garanzia.
INFORMAZIONI SULL’INTERMEDIARIO DEL CREDITO
Nome /Ragione Sociale Telefono
Cognome Sede E-mail Iscrizione ad Albi o elenchi Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco Qualifica
CHE COS’È IL CREDITO IMMOBILIARE
Il credito immobiliare è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30 anni.
Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità. Il credito immobiliare può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”.
Il Cliente rimborsa il credito immobiliare con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
I TIPI DI CREDITO IMMOBILIARE E I LORO RISCHI
Finanziamento a tasso fisso
Il tasso di interesse e l’importo delle singole rate rimangono fissi per tutta la durata del contratto. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato.
Finanziamento a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più indici di riferimento fissati nel contratto (ad es., Euribor, EurIrs, etc.).Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate, determinato dalla variazione in aumento dell’indice di riferimento rilevato periodicamente. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.
Finanziamento a tasso misto
Il tasso di interesse può passare da fisso a variabile (o viceversa) a scadenze e/o a condizioni stabilite nel contratto. Il contratto indica se questo passaggio dipende o meno dalla scelta del Cliente e secondo quali modalità la scelta avviene. Vantaggi e svantaggi sono alternativamente quelli del tasso fisso o del tasso variabile.
Il tasso misto può essere consigliabile per chi al momento della stipula preferisce non prendere ancora una decisione definitiva sul tipo di tasso.
Finanziamento a due tipi di tasso
Il contratto è suddiviso in due parti: una con il tasso fisso, una con il tasso variabile. Il doppio tasso è consigliabile a chi preferisce una soluzione intermedia tra il tasso fisso e il tasso variabile, equilibrando vantaggi e svantaggi di ciascuno.
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
Si rinvia alle regole di “Applicazione tasso in caso di quotazione negativa dell’indice di riferimento”, all’interno della Sezione “TASSI” del presente documento.
Altro
Per saperne di più:
La Guida pratica “Comprare una casa. Il mutuo ipotecario in parole semplici”, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito http:// xxx.xxxxxxxxxxxx.xx, presso tutte le filiali e sul sito xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx.
CHE COS’E’ IL MUTUO IPOTECARIO VALORE ITALIA CON LIMITE MINIMO DI TASSO
“Fondo di Garanzia Prima Casa”
Al fine di favorire l’accesso al credito, da parte delle famiglie, per l’acquisto e l’efficientamento energetico della casa di abitazione, la Legge di Stabilità 2014 (Legge 27 dicembre 2013, n. 147, art. 1, comma 48, let. c), ha istituito, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il “Fondo di Garanzia per i mutui per la Prima Casa”. Grazie al Fondo, è lo Stato ad offrire ai cittadini garanzie per l’accensione di mutui ipotecari, di importo non superiore a 250.000 euro, per l’acquisto, ovvero, per l’acquisto e per interventi di ristrutturazione e accrescimento di efficienza energetica, di unità immobiliari da adibire ad abitazione principale “prima casa”.
La garanzia è concessa nella misura massima del 50 per cento della quota capitale, tempo per tempo in essere sui finanziamenti ipotecari. La priorità di accesso al Fondo riguarda le giovani coppie ed i nuclei familiari mono-genitoriali con figli minori, i conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti Autonomi per le Case Popolari ed i giovani di età inferiore ai trentacinque anni, titolari di un rapporto di lavoro atipico, di cui all’articolo 1, della Legge 28 giugno 2012, n. 92. I richiedenti, all’atto della presentazione della domanda, non devono risultare proprietari di altri immobili ad uso abitativo, ad eccezione di quelli acquisiti per successione a causa di morte, anche in comunione con altro successore e che siano in uso a titolo gratuito a genitori o fratelli.
È prevista la possibilità di sospendere, fino ad un massimo di 12 mesi, il pagamento delle rate del mutuo, al verificarsi di specifici eventi e condizioni, connessi a gravi e documentati motivi di natura personale:
- decesso;
- condizioni di non autosufficienza;
- perdita lavoro o mancato rinnovo di contratto atipico (con esclusione dei lavoratori autonomi);
- ingresso in CIG/CIGS.
Per consultare la relativa documentazione di riferimento, per conoscere i requisiti di accesso e per ogni ulteriore approfondimento, consultare il sito internet del Dipartimento del Tesoro (xxxx://xxx.xx.xxxxxx.xx), il sito della Consap (xxxx://xxx.xxxxxx.xx) e quello dell’ABI (xxxx://xxx.xxx.xx).
Il Mutuo Valore Italia con Limite Minimo di Tasso Acquisto, Acquisto con Ristrutturazione, Convenzione “Fondo di Garanzia Prima Casa”, può essere regolato a:
- Tasso Fisso
Per durate massime , centottanta e duecentoquaranta rate, il mutuo sarà regolato a tasso fisso .
- Tasso Variabile
Per tutte le rate il mutuo sarà regolato a tasso variabile. Il tasso di interesse può variare a scadenze prestabilite rispetto al tasso di partenza seguendo le oscillazioni di un indice di riferimento, di solito un tasso di mercato o di politica monetaria.
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- Tasso Misto
Per le prime, , centottanta o duecentoquaranta rate, il mutuo sarà regolato a tasso fisso. Successivamente, il mutuo continuerà a tasso variabile
Allo scadere del periodo a tasso fisso resta ferma la possibilità del Cliente di chiedere - con riserva di accettazione da parte della Banca - di rinegoziare l’operazione a tasso fisso alle condizioni di mercato che si proporranno tempo per tempo.
Il tasso di interesse sarà calcolato effettuando la somma tra l'indice di riferimento e la maggiorazione (spread) pattuita. Qualora al momento della rilevazione periodica la quotazione dell'indice di riferimento tempo per tempo applicato sia pari a zero o negativa, per il corrispondente periodo di applicazione il tasso applicato sarà pari allo spread contrattualmente previsto.
In caso di valori negativi dell'indice di riferimento, un incremento dello stesso non produrrà una diminuzione del tasso applicato al mutuo, per cui non ci sarà alcuna diminuzione della rata.
In caso di valori positivi dell'indice di riferimento, un incremento dello stesso produrrà un aumento del tasso applicato al mutuo, con conseguente aumento della rata
Qualsiasi forma di rinegoziazione extracontrattuale può essere richiesta dal Cliente, ma con riserva di accettazione da parte della Banca.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL FINANZIAMENTO
Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca ed eventuali penali. Per i finanziamenti a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo in quanto può subire variazioni determinate dall’andamento dell’indice di riferimento.
Finalità “Acquisto”
Spread | Xxxxx Xxxxx Nominale | TAEG | Durata anni | Importo totale del credito | Costo totale del credito | Importo dovuto dal cliente | |
Tasso variabile (indice di riferimento Euribor 360 a 3 mesi del 12/12/2019,pari a -0,40%) | 2,50% | 2,50% | 3,07 % | 20 | Euro 100.000,00 | Euro 32.768,85 | Euro 132.768,85 |
Tasso fisso (indice di riferimento Eurirs 20 anni del 12/12/2019, pari a 0,39%) | 2,70% | 3,20% | 3,79 % | 20 | Euro 100.000,00 | Euro 41.146,99 | Euro 141.146,99 |
Tasso misto | |||||||
Tasso iniziale sino alla 240^mensilità (indice di riferimento Eurirs 20 anni del 12/12/2019, pari a 0,39%) | 2,70% | 3,20% | 3,68 % | 30 | Euro 100.000,00 | Euro 61.945,80 | Euro 161.945,80 |
Tasso dalla 241^mensilità (indice di riferimento Euribor 360 a 3 mesi del 12/12/2019, pari a -0,40%) | 2,50% |
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Tabella dei costi utilizzati per gli esempi sopra riportati:
Tipologia Spesa | Importo (Euro) |
IMPOSTA SOSTITUTIVA | 250,00 |
ISTRUTTORIA | 1.250,00 |
GESTIONE PRATICA Annuale | 60,00 |
INCASSO RATA (per cassa) | 7,50 |
SPESE DI PERIZIA | 250,00 |
POLIZZA INCENDIO OBBLIGATORIA (stima basata su Polizza offerta da UniCredit | 600,00 (*) |
CERTIFICAZIONE INTERESSI Annuale | 5,00 |
INVIO COMUNICAZIONI Annuale | 0,60 |
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(*) Il costo della polizza è pari a euro 900 per il mutuo a tasso misto con durata di 30 anni.
VOCI | COSTI | |
Importo massimo finanziabile | Finalità Acquisto/Acquisto con Ristrutturazione | |
L’importo erogato concedibile potrà essere fino al 100% ed un ammontare massimo di euro 250.000,00 In caso di residenza in Italia da meno di 5 anni l’ LTV non può eccedere il 70%. | ||
Durata | Da 15 a 30 anni | |
Xxxxxxxx accettate | Il mutuo dovrà essere garantito da ipoteca di 1° grado su immobile residenziale situato in Italia, la cui valutazione sarà eseguita da tecnico specializzato (Società o singolo perito) ed il relativo costo sarà a carico del Cliente (che resta responsabile della sua esecuzione) che potrà procedere all’incarico a una Società di valutazione immobiliare indicata dalla Banca con una spesa, pari a : - perizia immobiliare standard con sopralluogo a carico Cliente: euro 250,00. In presenza di più immobili nello stesso stabile, il costo della perizia sugli immobili successivi al primo è pari al: - 50% del prezzo pieno per la perizia sul secondo immobile; - 65% del prezzo pieno per la perizia dal terzo immobile in poi; Nel caso di più immobili da periziare ubicati in vie, Comuni, Regioni differenti dal primo, i costi della perizie sono quelli da tariffario standard. |
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Valute disponibili | Euro | |
TASSII TASSI | Tasso di interesse nominale annuo di Ammortamento Indice di riferimento “Euribor” all’erogazione | Il tasso di interesse è pari alla quotazione dell'Euribor360 a 3 mesi pubblicata, di norma, su "Il Sole 24 Ore" e altre fonti di informazione finanziaria quali ad es. Reuters e Bloomberg (colonna Euribor 360) arrotondato allo 0,05 superiore, in essere inizialmente per valuta data stipula e successivamente il primo giorno lavorativo di ciascun trimestre maggiorato dello spread contrattualmente previsto. Euribor è l'acronimo di Euro Interbank Offered Rate, traducibile come "tasso interbancario di offerta in euro", ed è un indice di riferimento rilevato quotidianamente - sotto la supervisione del Comitato di Gestione dell'Euribor (Euribor Panel Steering Commitee) - da EMMI - European Money Markets Institute (o da altro soggetto che verrà nominato in sostituzione dello stesso). EMMI ha sede in Belgio ed è l'amministratore dell'indice di riferimento "Euribor". Qualora, nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento Europeo 2016/1011, dovesse essere modificata la formula e/o metodologia (matematica o di altro tipo) utilizzata da EMMI per la rilevazione dell'Euribor, la Banca utilizzerà l'Euribor secondo la formula e/o metodologia tempo per tempo vigente. In mancanza di rilevazione temporanea verrà utilizzato l'ultimo valore conosciuto dell'Euribor, in caso mancanza di rilevazione definitiva dell'Euribor sarà utilizzato l'indice di riferimento di mercato che, nel rispetto del già citato Regolamento UE 2016/1011, verrà individuato per sostituire l'Euribor. |
Tasso di interesse nominale annuo di Ammortamento Indice di riferimento “EurIrs” all’erogazione | Il tasso di interesse è pari all’EurIrs di periodo, in essere per valuta data stipula, arrotondato allo 0,05 superiore e maggiorato dello spread contrattualmente previsto. - EuroIrs15: fino alla centottantesima rata. - EuroIrs20: fino alla duecentoquarantesima. Il tasso di interesse è pari alla quotazione dell'Irs lettera dell'Euro (EurIrs) riferito alla durata del finanziamento, pubblicata di norma su "Il Sole 24 Ore" e altre fonti di informazione finanziaria quali ad es. Reuters e Bloomberg, rilevato alla data di stipula, arrotondato allo 0,05 superiore e maggiorato dello spread contrattualmente previsto. IRS è l'acronimo di Interest Rate Swap traducibile come "tasso di scambio degli interessi", ed è un indice di riferimento rilevato quotidianamente, per la valuta Euro (EurIrs), da ICE Benchmark Administration Limited - IBA con sede nel Regno Unito (o da altro soggetto che verrà nominato in sostituzione dello stesso). Indice di riferimento Eurirs a 15 anni arrotondato allo 0,05 superiore rilevato il 12/12/2019: Indice di riferimento Eurirs a 20 anni arrotondato allo 0,05 superiore rilevato il 12/12/20019. Il tasso applicato al singolo contratto potrà essere diverso, in relazione all'andamento dell'indice al momento della stipula. Il tasso di interesse e l’importo delle singole rate rimangono fissi per la durata del tasso fisso stabilita nel contratto. Lo svantaggio è non poter usufruire di eventuali riduzioni dei tassi di mercato. |
Indice di riferimento all’erogazione | - Tasso Variabile: Euribor 360 a 3 mesi. - Tasso Fisso: EurIrs di periodo. - Xxxxx Xxxxx: EurIrs di preriodo; Euribor 360 a 3 mesi. | ||
Spread | - Tasso Variabile: 2,50% applicato su indice di riferimento Euribor 360 a 3 mesi. - Tasso Fisso: 2,70% applicato su indice di riferimento EurIrs di periodo. - Tasso Misto: 2,70% applicato su indice di riferimento EurIrs di periodo; 2,50% applicato su indice di riferimento Euribor 360 a 3 mesi. Lo Spread applicato contrattualmente potrà essere determinato in rapporto all’importo massimo finanziabile (c.d. Loan To Value) e alla durata del finanziamento effettivamente sottoscritti. | ||
Tasso di interesse di preammortamento | Uguale al Tasso di interesse nominale annuo di ammortamento applicato. | ||
Applicazione tasso in caso di quotazione negativa dell’indice di riferimento Qualora al momento della rilevazione periodica, la quotazione dell’indice di riferimento, tempo per tempo applicato, sia pari a 0,0% (zero) o negativa, per il corrispondente periodo di applicazione, il tasso applicato sarà pari allo spread contrattualmente previsto. | |||
SPESE | SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO | Istruttoria | 1,25% dell’importo del mutuo, con il minimo di euro 1.000,00 e il Massimo di euro 2.000,00 (esempio su capitale mutuato di euro 100.000,00 : 100.000,00 x 1,25/100 = euro 1.250,00). |
Perizia Tecnica | Vedere sezione “Garanzie accettate”. | ||
Assicurazione immobile obbligatoria Incendio Fabbricati | Per la stipula del contratto il cliente è tenuto a sottoscrivere una polizza assicurativa incendio e scoppio. Il Cliente ha la facoltà di scegliere se avvalersi di una polizza collocata dalla Banca o in alternativa di una polizza di Compagnia Assicuratrice esterna. Per i requisiti minimi si rinvia alla Sezione “Servizi Accessori” del presente documento. Di seguito si riportano i costi riferiti alla Polizza offerta da UniCredit. Se la polizza assicurativa è sottoscritta attraverso UniCredit Spa il costo del premio è pari allo 0,03 per cento del capitale iniziale finanziato per il numero degli anni di durata (esempio durata di 20 anni su un importo di mutuo pari a euro 100.000,00, il costo è pari ad euro 600,00). |
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Imposta sostitutiva | 0,25% | ||
SPESE PER LA GESTIONE DEL RAPPORTO | Gestione pratica | Spesa applicata a partire dall’anno successive a quello di erogazione: Euro 60,00. | |
Incasso rata | - Addebito diretto su c/c UniCredit: euro 3,00. - Sepa Direct Debit Core da altre Banche: euro 3,00. - Pagamento per cassa: euro 7,50. | ||
Invio comunicazioni | Spese invio avviso scadenza (avviso non previsto per mutui con addebito automatico in conto): - in formato cartaceo: euro 1,50; - on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse): gratuito. | ||
Spese produzione ed invio per certificazione interessi: - in formato cartaceo: euro 5,00; - on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse): gratuito. | |||
Spese per duplicato di quietanza: euro 5,00; | |||
Spese invio rendicontazione periodica inviata ai mutuatari e ai garanti: - in formato cartaceo: euro 0,60; - on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line): gratuito. | |||
Spese invio comunicazioni di variazione contrattuale: gratuite. | |||
Rimborso spese per sollecito rate insolute: euro 5,00. | |||
Variazione/Restrizione ipoteca | Massimo euro 150,00, oltre alle spese e competenze notarili. | ||
Cancellazione ipoteca a seguito dell’ estinzione del mutuo (art. 40 bis Testo Unico Bancario) | Euro 0,00. Non è inoltre prevista alcuna spesa per le comunicazioni cui è tenuta la Banca per ottenere la cancellazione dell’ipoteca a seguito dell’estinzione del debito. | ||
Cancellazione ipoteca (parziale o totale) a mezzo atto notarile (su richiesta della parte mutuataria) | Euro 150,00, oltre alle spese e competenze notarili. | ||
Costo rinnovo ipoteca | Euro 120,00, oltre alle spese e competenze notarili. | ||
Spese intervento Procuratore (dovute nel caso in cui la stipula dell’Atto di Mutuo sia effettuata al di fuori dei locali della Banca) | Euro 100,00 (per ogni Atto stipulato). | ||
PIANO DII AMMORTAMENTO | Tipo di ammortamento | “Francese” | |
Tipologia di rata | Costante | ||
Periodicità delle rate | Mensile |
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato contenuto nel Prospetto Informativo Europeo Standardizzato.
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CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA
ESEMPIO DI TASSO VARIABILE
Indice di riferimento Euribor 360 a 3 mesi, arrotondato allo 0,05 superiore, rilevato il 12/12/2019 | ||||
Tasso di interesse applicato | Durata del finanziamento (anni) | Importo della rata mensile per euro 100.000,00 di capitale | Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni (*) (**) | Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni (*) (**) |
2,50% | 15 | € 674,29 | € 759,81 | € 674,29 |
2,50% | 20 | € 537,40 | € 630,36 | € 537,40 |
2,50% | 25 | € 456,12 | € 555,33 | € 456,12 |
2,50% | 30 | € 402,62 | € 507,42 | € 402,62 |
(*) Solo per i mutui che hanno una componente variabile al momento della stipula.
(**) Il tasso di interesse applicato non potrà essere comunque inferiore allo spread contrattualmente previsto.
Il tasso indicato è conseguente alla applicazione della clausola “Applicazione tasso in caso di quotazione negativa dell’indice di riferimento” prima descritta.
ESEMPIO DI TASSO FISSO
Indice di riferimento EurIrs 20, arrotondato allo 0,05 superiore, rilevato il 12/12/2019 | ||
Tasso di interesse applicato | Durata del finanziamento (anni) | Importo della rata mensile per euro 100.000,00 di capitale |
3,20% | 20 | € 572,16 |
Il tasso indicato è conseguente alla applicazione della clausola “Applicazione tasso in caso di quotazione negativa dell’indice di riferimento prima descritta.
ESEMPIO DI XXXXX XXXXX
Indice di riferimento EurIrs 20, arrotondato allo 0,05 superiore, rilevato il 12/12/2019 | ||
Tasso di interesse applicato | Durata del finanziamento (anni) | Importo della rata mensile per euro 100.000,00 di capitale |
3,20% | 30 | € 439,96 |
Il tasso indicato è conseguente alla applicazione della clausola “Applicazione tasso in caso di quotazione negativa del l’indice di riferimento” prima descritta.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l.n. 108/1996), relativo ai contratti contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito della Banca: xxxx://xxx.xxxxxxxxx.xx.
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SERVIZI ACCESSORI
Polizza assicurativa Obbligatoria | |
Assicurazione immobile Polizza assicurativa Incendio fabbricati | Per la stipula del contratto il cliente è tenuto a sottoscrivere una assicurazione dell'immobile contro i rischi di incendio, fulmine, scoppio, caduta di aeromobile, agenti atmosferici, eventi socio- politici compresi atti vandalici e dolosi dei terzi, colpa grave dell’assicurato, per un importo pari al valore di ricostruzione a nuovo indicato in perizia, esclusa l’eventuale area. La validità della copertura deve protrarsi fino alla scadenza del finanziamento oppure la polizza deve contenere una clausola che ne preveda, alla scadenza, la proroga automatica fino alla scadenza del finanziamento. Il Cliente ha la facoltà di scegliere se avvalersi di una polizza collocata dalla Banca o in alternativa di una polizza di Compagnia Assicuratrice esterna iscritta all’ANIA, con vincolo a favore della Banca, e che presenti i seguenti contenuti minimi: “a primo rischio assoluto”. L’assicurazione garantisce entro la somma assicurata il pagamento dell’intero danno, senza applicare la “regola proporzionale” e con somma assicurata pari almeno all’importo del finanziamento. E’ comunque opportuno che la copertura assicurativa risulti adeguata qualora l’importo del mutuo/finanziamento risulti inferiore al valore di ricostruzione a nuovo o (in alternativa alla ipotesi di “primo rischio assoluto”) “a valore intero”. L’assicurazione indennizza il danno e assicura contro il perimento dell’immobile. In tal caso se il valore di ricostruzione risulta inferiore all’importo del mutuo, l’ammontare dell’indennizzo anche per il perimento completo dell’immobile potrebbe risultare inferiore all‘importo del finanziamento con copertura a premio unico anticipato. |
Per le polizze collocate dalla Banca consulta i rispettivi Set Informativi disponibili presso tutte le filiali.
In caso di estinzione anticipata, i Premi Assicurativi saranno rimborsati, per la quota parte non goduta, secondo le modalità disciplinate nel contratto di assicurazione.
Il cliente può recedere dai contratti relativi ai servizi accessori acquistati insieme al mutuo senza dover recedere dal mutuo stesso.”
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ALTRE SPESE DA SOSTENERE NON INCLUSE NEL TAEG
Tasso di mora | 1,90 punti in più del tasso in vigore. |
Sospensione pagamento rate | Sulle quote capitale delle rate sospese è prevista la maturazione di interessi calcolati con le stesse modalità previste nel contratto di mutuo. |
Adempimenti notarili | I costi vengono corrisposti dal Cliente direttamente al notaio. |
Imposta di registro | Conformemente a quanto previsto dalle disposizioni legislative tempo per tempo vigenti. |
Tasse ipotecarie | Conformemente a quanto previsto dalle disposizioni legislative tempo per tempo vigenti. |
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell’istruttoria:
Giorni massimi 40 (i tempi massimi indicati decorrono dal momento di consegna della documentazione completa. Nel calcolo non si tiene conto degli adempimenti notarili né dell’eventuale periodo di tempo in cui viene sospeso l’iter istruttorio per motivi dipendenti dalla volontà del Cliente).
Disponibilità dell’importo:
Giorni massimi 11 (i tempi massimi indicati decorrono dalla stipula dell’atto. Nel calcolo non si tiene conto degli adempimenti notarili).
SERVIZI DI CONSULENZA
Il Cliente può ricevere un servizio di consulenza da parte di [indicare il finanziatore o l’intermediario del credito che presta il servizio di consulenza]
Informazioni sul servizio di consulenza | |
Gamma dei prodotti considerati ai fini della consulenza | Attualmente non praticato |
Compenso dovuto dal consumatore per la consulenza | Attualmente non richiesto, come conseguenza del punto precedente |
Commissione corrisposta dal finanziatore all’intermediario del credito per la consulenza [se applicabile] | Attualmente non richiesta, come conseguenza dei punti precedente |
INFORMAZIONI E DOCUMENTI PER LA VERIFICA DEL MERITO DI CREDITO
Per consentire al finanziatore di valutare il merito di credito, il Cliente deve fornire tempestivamente le informazioni ed i seguenti documenti aggiornati.
Il credito non può essere concesso se il Cliente non fornisce le informazioni e i documenti richiesti:
il documento di identità
il codice fiscale oppure, in alternativa, la carta dei servizi
le ultime 3 buste paga oppure, in alternativa, gli ultimi 3 cedolini pensione
l’ultimo modello CUD/ 730 oppure, in alternativa, se lavoratore autonomo, l’ultimo modello Unico con la ricevuta di trasmissione telematica e l’iscrizione C.C.I.A.A. o all’Albo Professionale
Certificato contestuale di residenza
Inoltre:
il permesso di soggiorno, se cittadino di un Paese non appartenente alla Comunità Europea,
l’omologa di separazione/sentenza di divorzio, se lo stato civile è separato/divorziato
ultimo contratto di lavoro, se l’anzianità lavorativa presso lo stesso datore di lavoro è uguale o inferiore a 7 mesi
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Per la verifica del merito di credito, il finanziatore si avvale di informazioni ottenute tramite la consultazione di banche dati.
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il Cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il finanziamento, senza alcun obbligo di preavviso, senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto, tutto insieme, prima della scadenza del mutuo.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un altro finanziatore il Cliente non deve sostenere, neanche indirettamente, alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali).
Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
Dal momento in cui la parte mutuataria ha corrisposto alla Banca tutte le somme dovute per l'estinzione totale anticipata, la Banca provvederà alla chiusura immediata del rapporto.
Reclami
I reclami vanno inviati ad UniCredit, anche per lettera raccomandata a.r. o per via telematica a UniCredit S.p.A Customer Satisfaction Italy - Gestione Reclami - Xxx Xxx Xxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx - Indirizzo PEC: Xxxxxxx@XXX.XxxXxxxxx.XX
- Tel.+39 000.0000000 - Fax +39 000.0000000. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se il Cliente non è soddisfatto della risposta o non ha ricevuto risposta entro il termine dei 30 giorni può presentare ricorso a:
- Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro e l’ambito della sua competenza si può consultare il sito http:/xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere ad UniCredit S.p.A.
- Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx, dove è consultabile anche il relativo Regolamento) oppure
- ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia.
CONSEGUENZE DELL’INADEMPIMENTO DEL CLIENTE
Se il Cliente non adempie gli obblighi previsti dal contratto, può andare incontro a conseguenze negative. Per esempio, in caso di ritardo nel pagamento delle rate il finanziatore applica il tasso di mora. Se l’inadempimento è grave, il finanziatore può risolvere il contratto e assumere iniziative per soddisfare il proprio credito. Per esempio, se il finanziamento è garantito da un’ipoteca, può far vendere l’immobile e soddisfarsi sul ricavato.
LEGENDA | |||||||
Imposta sostitutiva | Imposta pari allo 0,25% (prima casa) o al 2% (seconda casa) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile. | ||||||
Imposta di registro | Imposta indiretta (che cioè colpisce il trasferimento di ricchezza: ad es., l'acquisto di un appartamento) ed è dovuta per la registrazione di una scrittura, pubblica o privata, ed è commisurata ai valori espressi nella scrittura medesima. | ||||||
Ipoteca | Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. | ||||||
Istruttoria | Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. | ||||||
Loan to Value | È definito come il rapporto tra l’importo del mutuo richiesto ed il minore tra il prezzo di acquisto dell’immobile, come risultante dal preliminare di vendita (compromesso) o dalla proposta di acquisto accettata dal venditore ed il valore dell’immobile riportato nella perizia disposta dalla Banca. Il Rapporto LTV dell’operazione potrà essere definito ad avvenuta acquisizione della suddetta documentazione (preliminare di vendita/proposta di acquisto accettata dal venditore e perizia disposta dalla Banca). | ||||||
Indice di riferimento | Indice di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. | ||||||
Perizia | Relazione di un ipotecarie. | tecnico | che | attesta il | valore | dell’immobile | da |
Piano di ammortamento | Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. | ||||||
Piano di ammortamento “francese” | Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. | ||||||
Quota capitale | Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. | ||||||
Quota interessi | Quota della rata costituita dagli interessi maturati. | ||||||
Rata costante | La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. | ||||||
Spread | Maggiorazione applicata all’indice di riferimento . | ||||||
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) | Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. | ||||||
Tasso di interesse di preammortamento | Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. | ||||||
Tasso di interesse nominale annuo | Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. | ||||||
Tasso di mora | Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. | ||||||
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) | Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, occorre individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. |