ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
I.N.P.D.A.P.
ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA
Procedura aperta ad evidenza pubblica
per l’affidamento dei servizi socio-educativi, portineria e guardiania presso le strutture sociali dell’INPDAP
CAPITOLATO LOTTO SANSEPOLCRO
ART.1 CATEGORIA E INDICAZIONE DEL SERVIZIO:
Categoria e descrizione del servizio:. Presso il Convitto INPDAP, in favore degli ospiti: servizi di vigilanza, assistenza socio educativa e didattica, portineria e centralino diurno, guardiania, portineria e centralino notturno.
ART.2 DESCRIZIONE DELL’ ATTIVITA’ DEL CONVITTO,NUMERO E TIPOLOGIA DI OSPITI
PRESSO I CONVITTI INPDAP, SONO OSPITATI FIGLI E ORFANI DI ISCRITTI INPDAP, STUDENTI DELLE SCUOLE ELEMENTARI, DELLE SCUOLE MEDIE INFERIORI E SUPERIORI E STUDENTI UNIVERSITARI.
I giovani ospiti sono classificati in tre distinte tipologie: convittori, semiconvittori ed universitari.
I convittori soggiornano a tempo pieno durante l’intero periodo dell’anno scolastico che, per alcuni, inizia sin dai primi giorni del mese di settembre (per la frequenza dei corsi di recupero) e termina, per coloro che devono sostenere gli esami di fine anno, entro il mese di luglio.
I convittori appartengono per la quasi totalità alla fascia di età della scuola media inferiore ed alla scuola media superiore. Durante il fine settimana il numero dei convittori effettivamente presenti potrebbe ridursi sensibilmente, mentre durante le festività natalizie e pasquali il servizio è sospeso secondo il calendario scolastico.
I convittori godono:
durante l’intero periodo di soggiorno, settembre- luglio, del servizio di ristorazione con formula “pensione completa”, del servizio di lavanderia, della pulizia dei locali;
durante l’intero periodo di soggiorno e durante l’intero arco della giornata di assistenza socio educativa e sostegno formativo e didattico, intrattenimento sportivo, ludico ricreativo e culturale, assistenza infermieristica e guardiania
Gli studenti universitari, ospiti del convitto a regime convittuale, fruiscono del servizio di ristorazione, di lavanderia e della pulizia dei locali; qualora trascorrano l’intera giornata presso l’Ateneo potrebbero utilizzare il solo pasto serale. Gli studenti universitari possono partecipare alle attività promosse dal Convitto.
Gli ospiti con formula semiconvitto soggiornano presso la struttura nel periodo sopra definito settembre-luglio di ciascun anno scolastico, nei giorni dal lunedì al sabato, godendo del pranzo ed eventualmente della cena e, durante il pomeriggio, dell'assistenza socio educativa e sostegno formativo e didattico, intrattenimento sportivo, ludico ricreativo e culturale ed eventuale assistenza infermieristica. Non pernottano nella struttura
Sono in corso ulteriori iniziative, da parte dell’Istituto, volte all’avvio di nuove forme di ospitalità presso le Strutture Sociali; pertanto, durante l’estate, nei mesi di luglio ed agosto, sarà possibile la presenza di alcune decine di ospiti che soggiornano con formula di convitto e semiconvitto per periodi delimitati (semi-convitto estivo per 6 settimane; ospiti esterni, ad esempio scambi culturali, con formula di convitto)..
A) Numero e tipologia ospiti presenti per l’anno scolastico 2006/2007:
N. | 66 | Ospiti Convittori |
N. | 137 | Ospiti Semiconvittori |
N. | 100 | Ospiti Semiconvitto estivo |
B) Numero studenti universitari anno accademico 2006/2007:
N. 2 Ospiti Studenti Universitari
C) Numero e tipologia di ospiti previsti per l’anno scolastico 2007/2008:
N. 60 Ospiti convittori
N. 130 Ospiti semiconvittori
Il numero di ospiti potrebbe subire variazioni nei prossimi anni scolastici. I dati riferiti all’Anno Scolastico in corso sono stati inseriti a puro titolo indicativo. L’offerta economica dovrà tenere presente l’eventualità che il numero degli ospiti possa variare in misura anche significativa da un anno scolastico ad un altro. Il valore presunto dell’appalto è calcolato sul valore medio oggi atteso e non impegna in alcun modo l’Istituto a garantire l’effettiva realizzazione delle ipotesi qui illustrate, se non nei limiti di cui al successivo art.3
ART.3 ELEMENTI FONDAMENTALI DEL SERVIZIO RICHIESTO:
Al fine di permettere ai soggetti concorrenti di predisporre idonee offerte tecniche e relative proposte economiche, si presentano di seguito gli elementi fondamentali che strutturano l’erogazione del servizio oggetto del presente Capitolato.
Si richiede un servizio indirizzato verso la logica del global service, il cui elemento qualificante sia la gestione coordinata dei diversi servizi programmati e stabiliti dall’ INPDAP e di seguito descritti, al fine di assicurare una completa integrazione delle diverse componenti di servizio all’utenza finale, garantendo con ciò un alto livello qualitativo ed una maggiore efficienza allocativa delle risorse impiegate.
Il servizio sarà espletato in concomitanza alla presenza degli ospiti che è collegata al calendario scolastico e alla necessità di alcuni di essi di preparare lo svolgimento degli esami di fine corso.
Servizio socio-educativo: consiste nella vigilanza, assistenza socio-educativa e didattica garantita da “educatori professionali” di comprovata e riconosciuta abilità con esperienza almeno biennale nelle attività attinenti al servizio. Viene fatta espressa deroga, di cui all’apposito paragrafo, per coloro che verranno richiesti per il servizio di accompagnamento, per il personale con competenze specifiche (sostegno utenza con difficoltà certificate, sostegno didattico) e per il personale impiegato nella fascia oraria 22,00 – 8,30. Sono fatti salvi gli obblighi di riassorbimento del personale già impiegato in tali attività presso il Convitto.
Agli educatori sono affidati gruppi di giovani, di numero variabile. L’educatore si occupa, a titolo esemplificativo, della loro sorveglianza e della loro incolumità; li soccorre in caso d’infortunio, controlla la corretta assunzione dei medicinali qualora prescritti e provvede ad accompagnarli presso le strutture sanitarie ove necessario; provvede alla sveglia mattutina e controlla che essi curino l’igiene personale e scelgano un vestiario consono alle condizioni climatiche; controlla l’ordine nelle stanze abituando i giovani al rispetto di sé stessi, dell’ambiente comune e li abitua alla gestione autonoma delle incombenze quotidiane (rifacimento letti, sistemazione armadi e libreria, ecc.); accompagna quotidianamente i più piccoli a scuola e durante le gite e le varie uscite previste nell’ambito della giornata; presta particolare attenzione al comportamento dei ragazzi nel momento del pranzo e della cena, cogliendo eventuali problemi e/o disturbi dell’alimentazione; aiuta i giovani, nel pomeriggio, a studiare e fare i compiti; gioca insieme ai più piccoli nelle fasce orarie dedicate all’animazione; favorisce la partecipazione alle attività sportive e ludico-ricreative previste; presta attenzione ai ritmi sonno/veglia dei ragazzi rilevando eventuali difficoltà.
L’educatore, inoltre, deve essere soprattutto in grado di:
- osservare ed analizzare i comportamenti individuali e di gruppo dei ragazzi affidati;
- avere colloqui con i minori per l’esame delle situazioni individuali e di gruppo e per l’attuazione degli interventi educativi;
- formulare piani di lavoro in collaborazione con i ragazzi stessi;
- programmare, con la partecipazione degli interessati, la vita comunitaria e l’attività dei gruppi;
- scegliere con gli interessati il materiale per le varie attività;
- saper tenere i giusti contatti con le famiglie e le Istituzioni scolastiche;
- relazionare sull’attività svolta e fornire dati per la valutazione dell’attività medesima in rapporto a singole situazioni e al servizio nel suo complesso.
Schema generale dell’organizzazione dell’attività distinta per tipologia di utenza
La descrizione del servizio ha carattere generale e mira a fornire un quadro di riferimento ai partecipanti alla procedura di gara. Ad ogni inizio di anno scolastico, entro comunque il 15 ottobre, la Direzione del Convitto definisce la programmazione generale e complessiva dell’attività socio-educativa, indicando oltre alle finalità l’articolazione
delle attività specifiche organizzate dal Convitto e non comprese nell’appalto e conseguentemente l’articolazione generale del servizio. La programmazione è elaborata sulla base della tipologia di utenza presente, sulla base di una prima analisi di ingresso dei singoli e dei gruppi e sulla base dei risultati ottenuti nel corso degli anni scolastici conclusi. Nel corso dell’anno, la Direzione del Convitto può apporre modifiche all’organizzazione del servizio socio-educativo in base a mutate esigenze o necessità.
La società affidataria, sulla base della programmazione dell’attività socio-educativa effettuata dall’Isituto, presenta nell’ambito dell’appalto e considerata la natura tendenziale di global service dell’insieme dei servizi affidati, un piano di realizzazione con le modalità di attuazione del servizio, specificando strumenti e modalità di realizzazione nell’ambito della programmazione generale. Per l’anno scolastico 2007/2008, già iniziato al momento dell’inizio dell’esecuzione del servizio, il piano di realizzazione verrà comunque elaborato dalla ditta al momento dell’ ingresso.
Con periodicità mensile la ditta renderà nota l’organizzazione del servizio con l’indicazione degli operatori impiegati nei diversi orari.
per convittori/convittrici nei giorni feriali
orario pomeridiano-serale: normalmente dalle ore 12,30 alle 22,00; in tale fascia oraria sono previste: la ripresa da scuola o dalla stazione di arrivo dei mezzi di trasporto, il pranzo, la cena e lo svolgimento delle varie attività organizzate direttamente dal Convitto e non rientranti tra le attività affidate con il presente appalto (sportive, ricreative, laboratori e sostegno didattico specifico). Il rapporto è normalmente di un operatore ogni 12 allievi ma può variare per esigenze organizzative fino ad un massimo di uno a 16. La composizione dei gruppi può assumere carattere differente nella fascia oraria pomeridiana rispetto alla fascia serale e mattutina, pur nel rispetto del rapporto numerico indicato, al fine di favorire la presenza di gruppi omogenei per fasce d’età e per percorsi di studi e per favorire l’integrazione tra convittori e semiconvittori. Nella fascia oraria dalle 14,30 alle 18,30 si svolge l’attività di studio, individuale o collettivo. Può essere richiesta la presenza aggiuntiva di educatori con competenze specifiche per garantire assistenza ad utenti con particolari difficoltà (il rapporto può anche essere 1- 1). Tali esigenze saranno formulate dal Convitto nell’ambito della programmazione annuale e eventualmente modificata nel corso dell’anno. Dopo le 17,30 essendo
organizzate dal Convitto attività varie ed essendo prevista l’uscita dei ragazzi più grandi per motivi personali, la presenza degli educatori può essere ridotta. Il Convitto provvede a comunicare le effettive esigenze sulla base di una programmazione annuale con verifica mensile. Gli educatori, in tale fascia oraria, provvedono soprattutto all’assistenza, vigilanza e animazione per i più piccoli e per coloro che non partecipano ad altre attività e garantiscono l’accompagnamento per coloro che partecipano ad attività all’esterno del Convitto.
orario notturno e anti-meridiano: dalle ore 22,00 alle ore 8,30. In tale fascia oraria è prevista la vigilanza notturna, la sveglia mattutina, il consumo della prima colazione e l’accompagnamento a scuola o ai mezzi di trasporto. Il rapporto è normalmente di un operatore ogni 24 allievi e può variare sia in diminuzione che in aumento a seconda di esigenze organizzative del Convitto, in particolare nella fascia oraria che va dalla sveglia fino all’accompagnamento a scuola. L’articolazione del servizio è programmata annualmente con verifiche mensili. Il servizio è svolto da personale educativo non professionale con un’esperienza almeno biennale.
In orario antimeridiano nella fascia oraria 8,30 – 13,00 può essere richiesto dalla Direzione del Convitto la presenza di un assistente ogni 24 allievi in caso di scioperi, chiusura improvvisa o anticipata della scuola o in caso di permanenza presso il Convitto di un numero significativo di allievi ammalati. In tale fascia oraria può essere richiesta la presenza di educatori per colloqui con i docenti o per accompagnamento degli allievi.
per convittori/convittrici nei giorni festivi
Per la fascia oraria dalle 8,30 alle 21,00 i convittori partecipano alle attività organizzate direttamente dal Convitto e non rientranti tra le attività affidate con il presente appalto (gite, escursioni, partecipazione a manifestazioni sportive, culturali, religiose, ecc.) oppure utilizzano gli spazi comuni del Convitto. La presenza degli educatori è riferita al numero di convittori presente nel giorno festivo (solitamente ridotta rispetto al resto della settimana) e alle attività programmate. La presenza degli educatori è organizzata su base mensile e terrà conto delle effettive necessità: accompagnamenti a gite, escursioni, spettacoli e assistenze varie.
per semi convittori e/o semi convittrici (da lunedì a sabato)
Normalmente dalle ore 12,30 alle 18,30; in tale fascia oraria sono previste: la ripresa da scuola o dalla stazione di arrivo dei mezzi di trasporto, il pranzo, la cena e lo svolgimento delle varie attività organizzate direttamente dal Convitto e non rientranti tra le attività affidate con il presente appalto (sportive, ricreative, laboratori e sostegno didattico specifico). Il rapporto è normalmente di un operatore ogni 12 allievi ma può variare per esigenze organizzative fino ad un massimo di uno a 16. La composizione dei gruppi può assumere carattere differente nella fascia oraria pomeridiana rispetto alla fascia serale e mattutina, pur nel rispetto del rapporto numerico indicato, al fine di favorire la presenza di gruppi omogenei per fasce d’età e per percorsi di studi e per favorire l’integrazione tra convittori e semiconvittori. Nella fascia oraria dalle 14,30 alle 17,30 si svolge l’attività di studio, individuale o collettivo. Può essere richiesta la presenza aggiuntiva di educatori con competenze specifiche per garantire assistenza a giovani con particolari difficoltà (il rapporto può anche essere 1-1). Tali esigenze saranno formulate dal Convitto nell’ambito della programmazione annuale e eventualmente modificata nel corso dell’anno. Dopo le 17,30 essendo organizzate dal Convitto attività varie ed essendo prevista l’uscita dei giovani perché inizia il rientro in famiglia la presenza degli educatori può essere ridotta. Il Convitto provvede a comunicare le effettive esigenze sulla base di una programmazione annuale con verifica mensile. Gli educatori, in tale fascia oraria, provvedono soprattutto all’assistenza, vigilanza e animazione per i più piccoli e per coloro che non partecipano ad altre attività e garantiscono l’accompagnamento per coloro che partecipano ad attività all’esterno del Convitto.
Nel periodo estivo, per un periodo di 6 settimane tra il 15 giugno e il 31 luglio, è attivato il servizio di semi-convitto estivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 18,00, con varia attività di animazione, culturale e sportiva. La Direzione del Convitto provvederà alla programmazione delle attività culturali, sportive e di animazione e a richiedere l’assistenza socio – educativa necessaria almeno trenta giorni prima dall’inizio.
Il servizio di accompagnamento può essere svolto da educatori non professionali ma con esperienza almeno biennale in attività di vigilanza sui minori e in attività di
animazione. Il monte orario del servizio di accompagnamento è ricompreso nel monte orario generale.
E’ altresì richiesto l’impiego di un educatore per il servizio di biblioteca con la seguente articolazione dell’orario 14 – 19 dal lunedì al venerdì. Tale orario può essere modificato nel corso dell’anno scolastico sulla base delle esigenze presentate dal Convitto. L’ educatore addetto a tale servizio dovrà fornire assistenza didattica guidando i ragazzi nella scelta dei testi e supportandoli nell’uso degli strumenti informatici e promuovendo iniziative volte a sviluppare l’utilizzo della Biblioteca.
Pianificazione e programmazione attività socio-educativa
La Società appaltatrice all’inizio dell’anno scolastico, dopo aver, attraverso colloqui con i ragazzi, notizie fornite dai genitori, la valutazione dei test somministrati e della situazione scolastica pregressa, delineato la tipologia degli utenti, i loro bisogni e le loro aspettative, dovrà proporre delle linee di intervento.
La proposta sarà valutata dal Convitto in base alle linee programmatiche e di sviluppo di cui il Convitto si fa portatore per il periodo di riferimento, delle risorse finanziarie a disposizione e delle opportunità che il territorio offre.
Il Convitto predispone annualmente entro il 15 ottobre la programmazione sulla base degli indirizzi e dei piani di azione della competente Struttura Centrale .
Fornisce alla ditta appaltatrice gli obiettivi da realizzare e le linee guida. La ditta appaltatrice è tenuta ad avanzare proposte utili al fine di integrare, coordinare ed ottimizzare le attività predisposte dal convitto stesso.
Monte ore
Sulla base dei dati 2007/2008 il monte ore minimo previsto per l’intera durata presunta dell’appalto (18 mesi) ammonta a 27.662 ore. Tale monte orario potrà subire variazioni in aumento nel corso dell’appalto a seguito della programmazione elaborata dal Convitto, dal numero degli utenti e dalle modalità di espletamento delle attività pomeridiane specifiche organizzate direttamente dal Convitto, per un numero di ore supplementari sino a 6.916, fermo restando comunque la facoltà per sopravvenute
esigenze di ricorrere all’ulteriore aumento di 1/5. Il monte orario minimo garantito varierà proporzionalmente alla durata effettiva dell’appalto.
Nel corso del servizio la società appaltatrice dovrà comunicare tempestivamente alla Direzione del Convitto le variazioni di orario rispetto alla programmazione con le relative motivazioni.
ART. 4 SERVIZI ACCESSORI
Reception e centralino diurno
Per il servizio si richiede un’unità di personale qualificato con specifica formazione.
Il servizio richiede il controllo delle presenze – tenuta di appositi registri d’ingresso - registri telefonate – efficienza nel trasmettere chiamate e messaggi. Orario 7,00 – 21,00
Si devono considerare ulteriori h. 8 mensili per apertura teatro all’esterno per iniziative varie.
Guardiania della Struttura e della portineria e del centralino in orari notturni
Il servizio è svolto da un’unità di personale che effettua il servizio di controllo a momenti ciclici all’interno della Struttura e si alterna al centralino.
ORARIO 21,00 – 7,00
Per il servizio di guardiania sono previsti dei giri all’esterno della Struttura per controllare che tutte le porte esterne siano chiuse;
I servizi di portineria e di centralino saranno svolti secondo le indicazioni impartite dalla Direzione del Convitto.
Il servizio potrà essere sospeso nei giorni di assenza dei convittori e, normalmente, nei periodi di sospensione dell’attività scolastica o della chiusura delle scuole.
Nei giorni in cui non è prevista né la presenza delle convittrici in base al calendario scolastico, né l’apertura degli uffici ( ad esempio, Natale , Pasqua, Santo Patrono, Ferragosto etc. ) la Ditta dovrà garantire un servizio di vigilanza all’interno della Struttura assumendosi la responsabilità dell’apertura e chiusura degli accessi alla
Struttura e dell’attivazione di eventuali procedure di emergenza con orari da concordare di volta in volta.
Sulla base dei dati 2007/2008 il monte ore minimo previsto per l’intera durata presunta dell’appalto (18 mesi) ammonta a 10.099 ore. Tale monte orario potrà subire variazioni in aumento nel corso dell’appalto a seguito della programmazione elaborata dal Convitto, dal numero degli utenti, per un numero di ore supplementari sino a 2.525, fermo restando comunque la facoltà per sopravvenute esigenze di ricorrere all’ulteriore aumento di 1/5. Il monte orario minimo garantito varierà proporzionalmente alla durata effettiva dell’appalto.
ART.5 ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE
Nessun rapporto di lavoro viene ad instaurarsi tra l’Istituto ed il personale addetto all’espletamento delle prestazioni assunte dalla Ditta aggiudicataria. Tutto il personale adibito al servizio appaltato, assunto secondo norma di legge, opererà in regime di dipendenza e sotto l’esclusiva responsabilità dell’Impresa appaltatrice, sia nei confronti del Committente, che nei confronti di terzi. La Ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti, risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, all’applicazione dei contratti collettivi nazionali e locali ed integrativi di lavoro (tariffe professionali), alla legislazione in materia di disoccupazione, invalidità, vecchiaia, assunzione di invalidi e quant’altro disposto per legge, nonché di sicurezza sul lavoro, cosi come stabilito dalle norme ed i patti contenuti nel D.Lgs 626/94 ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. La Ditta aggiudicataria riconosce che l’Istituto risulta estraneo a qualsiasi vertenza economica o giuridica tra la Ditta aggiudicataria stessa ed il proprio personale dipendente.
E’ fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria di garantire l’assorbimento del personale già alle dipendenze della Ditta uscente, in conformità alle disposizioni presenti nei contratti collettivi di categoria vigenti. Tale obbligo di riassorbimento, in caso di aggiudicazione a cooperativa sociale, non può essere subordinato all’accettazione della qualità di socio lavoratore della cooperativa. La Ditta aggiudicataria si impegna per il fatto stesso di partecipare alla gara, ad esibire, a richiesta dell’Amministrazione, la documentazione attestante l’osservanza di tutti gli obblighi suddetti, in particolare deve redigere l’elenco
nominativo dei dipendenti con l’indicazione delle qualifiche e delle mansioni ricoperte. Tale elenco deve essere aggiornato per ogni sostituzione. Quest’ultimo ed i relativi aggiornamenti devono essere inviati alla Direzione dei Convitti. La Ditta aggiudicataria, qualunque sia la ragione sociale o la natura di essa e/o per il raggruppamento/Consorzio di imprese aggiudicatario dei lavori, è obbligata ad applicare ai lavoratori e/o ai soci lavoratori delle imprese cooperative operanti nell’appalto, condizioni economiche, normative e previdenziali non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili, alla data del contratto, alla categoria ed alla località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo, successivamente stipulato per la categoria ed applicabile nella località. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano la Ditta aggiudicataria anche nel caso in cui non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse. All’Istituto resta, comunque, la facoltà di richiedere in merito opportuni accertamenti al competente Ispettorato Provinciale del Lavoro. L’Istituto, nel caso di accertata violazione degli obblighi di cui sopra, ad essa denunciati dall’INPS e/o INAIL, previa comunicazione alla Ditta aggiudicataria, si riserva il diritto di sospendere l’emissione dei mandati di pagamento per l’ammontare che sarà indicato dagli Enti sopra citati, sino a quando la vertenza non risulti definita. Al lavoratore socio deve comunque essere garantito un trattamento economico complessivo per stipendio, trattamento previdenziale-assistenziale e tutela sindacale, non inferiore a quello previsto dal sopra citato Verbale di accordo, rapportato all’effettiva durata delle prestazioni. In relazione agli accertamenti sanitari, la Ditta aggiudicataria deve, all’atto dell’assunzione e periodicamente sottoporre il personale a visite ed accertamenti mediche di controllo, sulla base del proprio Piano di Sicurezza, definito ai sensi e con le modalità dell’art. 4 D.Lgs. 626/94. Resta comunque impregiudicata la facoltà per l’Istituto, di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l’espletamento del servizio. La Ditta aggiudicataria e, per essa, il suo personale dipendente devono uniformarsi a tutte le norme di carattere generale emanate dall’Istituto per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti la sicurezza del lavoro. Il personale in servizio è tenuto a rispettare le consuete norme di educazione che definiscono i criteri di un comportamento civile e di correttezza nel
lavoro. In particolare deve: - svolgere il servizio negli orari prestabiliti ed in modo da minimizzare l’impatto del servizio sugli occupanti dell’immobile; non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare i piani di lavoro sottoscritti in sede contrattuale, eseguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite; - mantenere il segreto su tutto ciò che, per ragioni di servizio, possa venire a conoscenza in relazione ad atti, documenti, fatti o notizie in genere riguardanti l’Istituto; - presentarsi in servizio muniti di apposito tesserino di riconoscimento indicante nome e cognome dell’operatore e foto; mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell’utenza; - lasciare immediatamente i locali dell’Istituto al termine del servizio. E’ fatta comunque salva la facoltà dell’Istituto di chiedere in qualsiasi momento e ad insindacabile suo giudizio, l’allontanamento di personale che per seri motivi non risulti idoneo all’espletamento del servizio e la sostituzione di dipendenti dell’impresa che, durante lo svolgimento del servizio, abbiano dato motivo di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro.
La ditta appaltatrice ha l’obbligo (entro sette giorni) di sostituire il personale che ad insindacabile giudizio della Direzione del Convitto sia ritenuto non idoneo a svolgere l’attività.
In caso di inadempimento si applicano le disposizioni di cui all’art.14.
Il soggetto aggiudicatario si impegna a disporre verifiche e controlli dei Curricula vitae di ciascun addetto.
Per il personale impiegato dovrà essere organizzato un percorso di formazione che definisca gli obiettivi del servizio in oggetto oltre a garantire ai medesimi occupati una conoscenza dell’Istituto.
La ditta appaltatrice ha l’obbligo di coprire interamente il servizio anche in caso di assenza improvvisa del personale.
In caso di sciopero del personale, la Ditta dovrà assicurare comunque il servizio nel rispetto dell’apposita normativa.
ART. 6 SUPERVISORE
La Ditta aggiudicataria deve designare una persona con funzioni di “Supervisore”, il cui nominativo dovrà essere notificato alla Direzione del Convitto. Il Supervisore, che dovrà
avere competenze tali da poter svolgere le proprie funzioni nei confronti del personale impiegato e del Convitto, ha il compito precipuo di programmare, coordinare, controllare e far osservare al personale impiegato le funzioni ed i compiti stabiliti, di intervenire, decidere e rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere in merito alla regolare esecuzione delle prestazioni appaltate ed all’accertamento di eventuali danni. Pertanto, tutte le comunicazioni e le contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con detto Supervisore, che dovrà essere munito di delega espressa da parte della Ditta aggiudicataria, dovranno intendersi fatte direttamente all’aggiudicataria stessa. La presenza del Supervisore sarà quindi richiesta per un congruo numero di ore al giorno, che dovranno essere indicate, unitamente all’indicazione dei criteri in base ai quali è stata individuata tale figura. Detto Supervisore deve, durante le ore di servizio, essere a disposizione dell’Istituto, deve essere comunque facilmente rintracciabile dalle ore 07.00 alle 21.00 di ogni giorno feriale e festivo, mediante telefono cellulare fornito dalla Ditta aggiudicataria. La Ditta aggiudicataria è tenuta a fornire prova del regolare adempimento di tutti gli obblighi di cui al presente articolo. La funzione di coordinamento non è computata ai fini del calcolo del monte orario.
ART. 7: RESPONSABILITA’ DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
La Ditta aggiudicataria è responsabile di ogni danno che possa derivare all’Istituto, ai propri dipendenti ed a terzi dall’adempimento del servizio espletato. L’accertamento dei danni sarà effettuato dall’Istituto alla presenza del Supervisore dell’aggiudicataria, in modo tale da consentire all’impresa di intervenire nella stima. Qualora la Ditta aggiudicataria non manifesti la volontà di partecipare all’accertamento in oggetto, l’Amministrazione provvederà autonomamente. Tale constatazione costituirà titolo sufficiente al fine del risarcimento del danno che dovrà essere corrisposto dalla Ditta aggiudicataria. Qualora la Ditta aggiudicataria o chi per essa, non dovesse provvedere al risarcimento od alla riparazione del danno nel termine fissato nella relativa lettera di notifica, l’Istituto è fin d’ora autorizzato a provvedere direttamente, trattenendo l’importo sul canone di prima scadenza ed eventualmente sui successivi o sul deposito cauzionale con obbligo di immediato reintegro. A tale riguardo la Ditta aggiudicataria dovrà stipulare e mantenere in vigore con primaria compagnia di assicurazione polizza
a copertura dei seguenti rischi: a) responsabilità civile verso terzi ivi compresi i dipendenti INPDAP e comprendente anche il danneggiamento degli edifici e dei macchinari e la rivalsa dei terzi danneggiati nei confronti dell’INPDAP; b) rischi per danni diretti e indiretti (rischio locativo, interruzione del godimento o di attività) derivanti da incendio, scoppio in genere, esplosione, sabotaggio, tumulti, atti vandalici, etc. causati dalla Ditta aggiudicataria, suoi dipendenti o preposti. L’assicurazione dovrà essere assunta prima di dare inizio all’esecuzione del contratto e mantenuta per tutta la durata dello stesso. Il massimale unico per danni patrimoniali e/o alle persone dovrà essere della misura di € 1.250.000/00. In caso di mancato pagamento dei premi assicurativi da parte della Ditta, l’INPDAP avrà facoltà di risolvere il contratto con effetto immediato e richiedere il risarcimento dei danni conseguenti.
ART.8 VERIFICHE E CONTROLLI
L’Istituto si riserva, con ampia ed insindacabile facoltà e senza che la ditta possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la perfetta osservanza di tutte le disposizioni contenute nel contratto.
Attraverso proprio personale provvederà all’organizzazione di azioni di monitoraggio, controllo ed ispezione
Qualora dal controllo qualitativo e quantitativo il servizio dovesse risultare non conforme agli accordi contrattuali la ditta dovrà provvedere ad eliminare le disfunzioni rilevate con ogni tempestività e comunque entro le 48 ore. E’ fatta comunque salva l’applicazione delle disposizioni di cui all’art. 14.
ART.9 DURATA E VALORE PRESUNTO DELL’APPALTO
L’appalto dei servizi in oggetto avrà durata a decorrere presumibilmente dall’ 1/3/2008 e comunque dalla data della stipula del contratto fino al 31/08/2009. Trascorso tale periodo il contratto si intende cessato senza bisogno di formale disdetta tra le parti.
Senza che la Ditta aggiudicataria abbia nulla a pretendere il contratto si intenderà automaticamente risolto se nel corso del rapporto contrattuale la struttura non venisse più utilizzata quale Convitto, con preavviso di almeno 90 giorni.
Qualora l’Istituto decidesse di avvalersi della facoltà di recesso la ditta non avrà diritto a compenso o indennizzo alcuno. Nell’eventualità del recesso di cui al comma precedente
alla ditta spetterà il solo corrispettivo del lavoro già eseguito escluso ogni altro rimborso od indennizzo a qualsiasi titolo ed ogni ragione o pretesa di alcun tipo. In questo caso l’aggiudicazione andrà a favore della ditta che segue nella graduatoria di aggiudicazione.
Il valore presunto globale dell’appalto è stimato in € 1.837.584,00 (risultante da € 918.792,00 per l’intero periodo contrattuale comprensivo dell’eventuale monte ore aggiuntivo di 6.916 ore di cui all’art 3 e dell’eventuale monte ore aggiuntivo di 2.525 ore di cui all’art. 4 e da € 918.792,00 in caso di esercizio della facoltà di ripetizione di servizi analoghi nel triennio successivo). Tale importo si intende al netto di IVA ed è differente dalla base d’asta in quanto quest’ultima è formulata per la durata presunta di 18 mesi di servizio, in maniera non comprensiva del monte ore aggiuntivo di 6.916 ore per il servizio socio-educativo e di 2.525 ore per il servizio di portineria, centralino e guardiania, meramente eventuale. L’Amministrazione non assume pertanto alcuno impegno, essendo il corrispettivo calcolato a misura, a che si realizzi un importo contrattuale corrispondente al valore presuntivo, pur adeguato all’offerta di aggiudicazione.
ART. 10 FALLIMENTO
L’appalto si intenderà revocato e, quindi, il contratto risolto, nel caso di fallimento dell’impresa o di sottoposizione della stessa a procedure concorsuali che possano pregiudicare lo svolgimento del servizio.
ART.11 PAGAMENTI
Il corrispettivo del servizio è liquidato mensilmente sulla base del monte orario espletato nel mese di riferimento per le diverse tipologie di servizio effettuato con le modalità indicate all’art. 3 e all’art. 4: servizio socio-educativo e servizio di reception-portineria- guardiania. Alla fine dell’appalto verrà calcolato il numero di ore di servizio effettivamente prestato e verrà effettuato il conguaglio in caso di mancato rispetto del minimo di ore garantito.
Il corrispettivo mensile è ottenuto secondo la seguente formula:
Cm = Hm1 * O1/H1 + Hm2 * O2/H2 Ove:
Cm = corrispettivo mensile
Hm1 = numero di ore nel mese di riferimento per il servizio socioeducativo
Hm2 = numero di ore nel mese di riferimento per il servizio di guardiania-portineria- centralino
O 1 = offerta economica per il servizio socio-educativo
O2 = offerta economica per il servizio di guardiania-portineria-centralino H1 = n. minimo di ore per il servizio socio-educativo
H2 = n. minimo di ore per il servizio di guardiania-portineria-centralino
Il prezzo orario di ciascuna unità base è comprensivo di eventuali indennità spettanti al prestatore d’opera per turni festivi o notturni, dei costi di coordinamento e organizzazione del servizio e di ogni altro onere attinente al servizio.
L’INPDAP, attraverso l’amministrazione del Convitto, corrisponderà mensilmente in via posticipata, entro 60 giorni dalla presentazione di regolare fattura (1 originale + 2 copie) e dietro verifica della regolare esecuzione del servizio, il compenso dovuto all’appaltatore in relazione ai servizi resi nel mese di riferimento, comprensivo di ogni onere connesso.
L’IVA verrà calcolata dall’appaltatore in sede di fatturazione nella misura dovuta ed addebitata all’INPDAP in conformità alle disposizioni vigenti in materia.
ART.12 REVISIONE DEI PREZZI
Fermo restando l’applicazione dell’art. 6 della Legge 357 del 24.12.1993 così come riportata dall’art. 44 della Legge 724 del 23.12.1994, è ammessa la revisione dei prezzi a partire dall’inizio del secondo anno successivo alla aggiudicazione sulla base di una istruttoria condotta dal competente Ufficio dell’Istituto, in applicazione di quanto previsto nel quarto e sesto comma del predetto articolo.
Art. 13 SUBAPPALTO
E’ assolutamente vietato il subappalto o la cessione sotto qualsiasi forma di tutto o parte del contratto; in caso di violazione del predetto divieto l’INPDAP potrà risolvere di diritto il contratto senza alcuna formalità, incamerando il deposito cauzionale, salvo sempre l’esperimento dell’azione legale per risarcimento del danno nonché di ogni altra azione che l’INPDAP ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.
ART.14 PENALI
Ove si verifichino disservizi (mancata o inesatta esecuzione di uno dei servizi oggetto di contratto) rilevati dall’I.N.P.D.A.P. o lamentati per iscritto dagli utenti e riscontrati fondati, sarà applicata per ciascun disservizio una penale pari ad almeno il 3% del corrispettivo mensile fatto salvo il risarcimento di ogni eventuale maggior danno.
La penale sarà applicata dietro semplice comunicazione alla ditta, con provvedimento immediatamente esecutivo, anche in caso di contestazione o gravame.
La penale verrà applicata mediante trattenuta dal corrispettivo mensile o in caso di inadempienza mediante incameramento della cauzione con obbligo di immediato reintegro della stessa.
ART. 15 ESECUZIONE IN DANNO
Qualora la ditta aggiudicataria manifestasse evidenti insufficienze a svolgere nei tempi previsti contrattualmente il servizio appaltato, è facoltà dell’Istituto di far eseguire ad altra ditta in danno della ditta appaltante.
ART. 16 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
L’INPDAP può procedere alla risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1456 del Codice Civile, con automatico incameramento della cauzione e con riserva di risarcimento dei danni, nel caso di inosservanza reiterata e di particolare gravità delle disposizioni contenute nel presente capitolato. In particolare e a titolo meramente esemplificativo l’INPDAP ha facoltà di risolvere di diritto il contratto nei seguenti casi:
- subappalto o cessione totale o parziale del contratto;
- cessione totale o parziale della ditta;
- sospensione arbitraria del servizio;
- dopo sei inadempienze, ovvero dopo una inadempienza di gravità tale da compromettere il rapporto fiduciario, debitamente contestate e non adeguatamente giustificate nel corso di un anno solare circa la non perfetta regolarità del servizio;
- sopravvenuta diminuzione della cauzione senza che vi sia reintegro della stessa entro 15 giorni.
ART. 17 DEPOSITO CAUZIONALE
L’Impresa aggiudicataria deve costituire, prima della sottoscrizione del contratto, un deposito cauzionale, a garanzia degli impegni assunti in base al presente capitolato, pari al 10% dell’importo del contratto stesso. La cauzione deve essere costituita in uno dei seguenti modi:
Fideiussione bancaria
Polizza fideiussoria assicurativa, rilasciata da Impresa di assicurazioni debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, l’elenco delle quali è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana a cura dell’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo – ISVAP.
La polizza fidejussoria dovrà prevedere apposita clausola di rinuncia al beneficio del termine di cui all’art. 1957 cc e clausola di escutibilità a prima ed incondizionata richiesta.
Essa rimarrà vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita all’Impresa dopo la liquidazione definitiva secondo le modalità previste dal comma 3 Dlgs 163/2006.
ART. 18 ONERI FISCALI E SPESE CONTRATTUALI
Le spese contrattuali (imposta di bollo, imposta di registro, diritti di segreteria) sono a totale carico della Ditta aggiudicataria. È a carico dell’Ente appaltante l’IVA. Il contratto è soggetto a registrazione a tassa fissa secondo le vigenti disposizioni di legge. La ditta aggiudicataria provvederà alla registrazione del contratto con onere di restituzione di una copia registrata dello stesso all’Ente appaltante.
ART. 19 FORO COMPETENTE
Per ogni controversia il Foro competente è quello di Roma. A tal fine e ad ogni effetto del presente contratto, l’Impresa eleggerà il proprio il proprio domicilio legale in Roma.
ART. 20 TRATTAMENTO DATI PERSONALI
La Ditta Aggiudicataria svolge le funzioni di responsabile del trattamento dei dati ai sensi del D. Lgs 196/2003 nell’ambito e nei limiti dell’attività oggetto dell’affidamento.