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M ODALITA’ E PROCEDURE DI RENDICONTAZIONE DEI COSTI
La rendicontazione dei costi sostenuti deve essere redatta in conformità della modulistica reperibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx nella sezione Bandi- Aziende in Crisi – Rendicontazione.
TEMPISTICHE
L’investimento deve essere concluso entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione da parte del beneficiario dell’atto di adesione, salvo diverso termine comunicato a Finpiemonte e approvato dal Comitato di Valutazione. Entro 90 giorni dalla conclusione dell’investimento deve essere presentata la rendicontazione finale a Finpiemonte.
MODALITÀ DI EROGAZIONE
Il beneficiario potrà richiedere:
1. erogazione in unica soluzione a fronte della realizzazione degli investimenti e degli inserimenti occupazionali previsti: sarà corrisposto l’80% dopo la valutazione positiva della rendicontazione e il restante 20% all’esito del sopralluogo presso l’impresa beneficiaria;
2.1. erogazione parziale (40%) a fronte della realizzazione di almeno il 40% degli investimenti previsti, dopo la valutazione positiva della rendicontazione;
2.2. erogazione parziale (ulteriore 40%) a fronte della realizzazione dell’80% dell’investimento previsto, dopo la valutazione positiva della rendicontazione;
2.3 saldo (20%) ad ultimazione degli investimenti e sulla base degli esiti del sopralluogo presso l’impresa beneficiaria.
3.1. erogazione parziale (40%) a fronte della realizzazione di almeno il 40% degli inserimenti occupazionali previsti, dopo la valutazione positiva della rendicontazione;
2.2. erogazione parziale (ulteriore 40%) a fronte dell’inserimento dell’80% del personale previsto, dopo la valutazione positiva della rendicontazione;
2.3 saldo (20%) ad avvenuto completamento degli inserimenti occupazionali previsti e sulla base degli esiti del sopralluogo presso l’impresa beneficiaria.
- ove previsto dalla lettera di concessione, anticipo a fronte di idonea fideiussione di importo pari all’importo erogato in anticipazione;
CONDIZIONI GENERALI
Per rendicontare e ottenere l’erogazione della quota di contributo spettante è necessario che siano rispettate le seguenti condizioni generali:
che la realizzazione del progetto sia conforme a quanto previsto dal Bando e a quanto dichiarato in domanda, salvo eventuali variazioni autorizzate da Finpiemonte – non costituiscono modifiche sostanziali esclusivamente le modifiche che attengono a: condizioni di fornitura degli impianti e attrezzature, identità del fornitore diversa da quella eventualmente indicata nel progetto analitico, modifiche ad impianti, macchinari e attrezzature;
che l’impresa abbia assolto tutti gli obblighi previsti dalle norme in materia di contributi previdenziali e assicurativi e dalla normativa antimafia, ove necessario;
che venga rispettato l’arco temporale di svolgimento dell’attività ammessa a contributo, salvo eventuali proroghe deliberate dal Comitato (art. 3.2 del Bando: “L’investimento deve essere concluso entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Atto di Adesione, salvo diverso termine comunicato a Finpiemonte S.p.A. e approvato dal Comitato di Valutazione”).
DOCUMENTAZIONE GENERALE DA PRESENTARE:
- dichiarazione di rendicontazione degli investimenti;
- dichiarazione di rendicontazione incentivi all’occupazione;
- relazione sullo stato d’avanzamento del programma d’investimenti, con indicazione delle spese sostenute, dei risultati ottenuti, delle eventuali variazioni di programma effettuate e delle conseguenti approvazioni ottenute, dell’occupazione generata, dei risultati di esercizio (produzione a regime, volume di affari, posizionamento di mercato, etc.) al raggiungimento delle soglie del 40%, dell’80% e del 100% dell’investimento realizzato;
- dettaglio analitico delle spese sostenute nella forma di elenco delle fatture rendicontate, numerate progressivamente e corrispondente alla numerazione apposta sulle copie delle fatture allegate, suddivise per tipologia di costi ammissibili, secondo lo schema reperibile sul sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx. Il prospetto dovrà essere inviato anche in formato excel;
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio firmata dal legale rappresentante che attesi il requisito di nuova fabbricazione per tutti i beni, ad eccezione di quelli acquisiti in leasing o dall’azienda rilevata;
- copia del libro cespiti (o estratto) con espressa evidenza dei beni agevolati, al raggiungimento delle soglie del 40%, dell’80% e del 100% dell’investimento realizzato;
- per i beni in leasing:
Copia del contratto di leasing, contenente il valore netto del bene e il totale dei canoni da pagare, ivi compresi eventuali canoni di anticipo,
Nel caso di leasing per l’acquisto di beni diversi da terreni e immobili, il contratto di locazione deve necessariamente avere la forma del leasing finanziario e deve comportare l’obbligo esplicito di acquisire il bene alla scadenza del contratto di locazione,
Nel caso di leasing per terreni e fabbricati, la locazione deve proseguire per almeno 5 anni dalla data prevista per il completamento del progetto di investimento o per tre anni nel caso di PMI,
Elenco con numerazione progressiva (corrispondente alle fatture allegate) dei canoni di leasing, con indicazione della scadenza dell’importo comprensivo di interessi,
Dichiarazione liberatoria della società di leasing per l’avvenuto pagamento dei canoni (anche cumulativa) o altra documentazione utile a comprovarne l’avvenuto pagamento;
La modifica della modalità di acquisto dei beni del programma dalla locazione finanziaria all’acquisto diretto o viceversa è consentita, nel rispetto delle condizioni e dei principi generali fissati dalla lettera di concessione, previa tempestiva comunicazione a Finpiemonte.
INVESTIMENTI
INDICAZIONI SULLE SPESE RENDICONTABILI
- Tutti i documenti di spesa devono essere fiscalmente regolari e devono avere una data successiva a quella di presentazione della domanda di agevolazione e antecedente alla data di ultimazione del progetto;
- i pagamenti dei titoli di spesa rendicontati devono essere ricompresi tra la data di presentazione della domanda e i tre mesi successivi alla data di ultimazione del progetto;
- i costi relativi agli attivi immateriali sono agevolabili se rispettano le seguenti condizioni:
1. devono essere utilizzati esclusivamente nelle attività in cui è subentrata l’impresa acquirente, nell’impianto, nello stabilimento, nel centro di ricerca che costituiscono oggetto dell’agevolazione,
2. devono essere considerati ammortizzabili,
3. devono essere acquistati da terzi a condizioni di mercato, senza che l’acquirente sia in posizione tale da esercitare il controllo sul venditore o viceversa,
4. devono figurare nell’attivo dell’impresa beneficiaria dell’agevolazione ed essere utilizzati nell’impianto o nello stabilimento produttivo, nel centro di ricerca che costituiscono oggetto dell’agevolazione.
- le spese relative all’acquisto di bene in valuta diversa dall’euro possono essere ammesse alle agevolazioni per un controvalore in euro pari all’imponibile ai fini IVA riportato sulla ‘bolletta doganale d’importazione’.
- i beni fisici elencati nella dichiarazione presentata devono essere riscontrabili attraverso il numero di matricola del bene o, ove non presente, mediante l’apposizione sui beni stessi (o sul gruppo omogeneo di beni) di una specifica targhetta riportante in modo chiaro ed indelebile il numero con il quale il bene medesimo è stato trascritto nell’elenco.
ESCLUSIONI
- servizi di consulenza: costi di esercizio ordinari dell’impresa connessi ad attività regolari, quali consulenza fiscale, consulenza legale o pubblicità;
- per le imprese che esercitano come attività prevalente il trasporto, non sono ammesse le spese per mezzi di trasporto targati per la circolazione su strada ad esclusione dei mezzi di cantiere autorizzati alla circolazione con targa gialla;
- le spese notarili;
- le spese di pura sostituzione e, comunque, tutte le spese non capitalizzate ad eccezione delle spese di progettazione per la realizzazione di opere murarie, delle spese di installazione, di montaggio e di posa in opera;
- le spese relative a imposte e tasse, fatta eccezione per gli oneri doganali relativi ai beni ammissibili in quanto costi accessori dei beni stessi e, in quanto tali, capitalizzati;
- le spese di trasporto;
- le spese relative ai beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria già di proprietà dell'impresa beneficiaria delle agevolazioni (lease back), ad eccezione del suolo aziendale, purché compreso in un
contratto che xxxxxxxx la realizzazione di opere murarie sul suolo medesimo e purchè l'impresa stessa abbia acquistato il suolo successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione. Nel caso di acquisto precedente alla presentazione della domanda, l’intero programma si intende non ammissibile;
- i titoli di spesa nei quali l’importo complessivo imponibile dei beni agevolabili sia inferiore a 500,00 euro.
- sono esclusi i pagamenti per contanti, permute e/o compensazioni: il titolo di spesa che venisse pagato anche solo in parte con una di queste modalità verrà considerato interamente non ammissibile.
DOCUMENTI COMPROVANTI LE PRINCIPALI CATEGORIE DI COSTI AMMISSIBILI
Di seguito viene indicata la documentazione giustificativa che occorre presentare e conservare in relazione alle principali categorie di costo.
Costi ammissibili:
TIPOLOGIA | DOCUMENTAZIONE GIUSTIFICATIVA1 a titolo esemplificativo |
a. Acquisto e/o ristrutturazione di immobili2 | Fatture Estratto conto (con evidenza del pagamento in oggetto) |
b. Acquisto del suolo aziendale, sue sistemazioni (escluse bonifiche), indagini geognostiche e relative spese di progettazione nel limite del 10% del totale dei costi ammissibili per la parte relativa agli investimenti | Fatture Estratto conto (con evidenza del pagamento in oggetto) |
c. Opere murarie e assimilate | Fatture Estratto conto (con evidenza del pagamento in oggetto) |
d. Infrastrutture specifiche aziendali | Fatture Estratto conto (con evidenza del pagamento in oggetto) |
e. Macchinari, impianti e attrezzature | Fatture Estratto conto (con evidenza del pagamento in oggetto) |
f. Attivi immateriali | Fatture Estratto conto (con evidenza del pagamento in oggetto) |
g. Due diligence – nel limite del 5% dell’importo totale delle spese per investimenti, ed in ogni caso non oltre l’importo massimo di € 100.000,00 | Fatture Estratto conto (con evidenza del pagamento in oggetto) |
h. Affitto con successiva acquisizione di azienda o ramo d’azienda | Canoni di locazione versati nel periodo di realizzazione del progetto, previa adeguata e specifica valutazione del Comitato |
Gli investimenti non rientranti nel contratto di cessione devono essere di nuova fabbricazione oppure acquisiti tramite locazione finanziaria.
1 Tutti i giustificativi di spesa devono essere numerati progressivamente in modo chiaro e visibile, secondo l’ordine dell’elenco che verrà fornito. Lo stesso numero dovrà essere riportato sul documento comprovante il pagamento.
2 La spesa relativa all’acquisto di un immobile esistente e già agevolato è ammissibile purchè siano già trascorsi, alla data della domanda di agevolazione, dieci anni dalla data di ultimazione del procedente programma agevolato; tale limitazione non ricorre nel caso l’amministrazione concedente abbia revocato e recuprato totalmente le agevolazioni medesime; a tal fine va prodotta una specifica dichiarazione del legale rappresentante dell’impresa richiedente le agevolazioni ex DPR 445/2000.
Nel caso di progetti che prevedano l’affitto, con successiva acquisizione, di azienda o ramo d’azienda, è possibile riconoscere l’ammissibilità dei canoni di locazione versati nel periodo di realizzazione del progetto, previa adeguata e specifica valutazione del Comitato di Valutazione.
INCENTIVI ALL’OCCUPAZIONE
PRINCIPI GENERALI:
- le nuove assunzioni e le acquisizioni di contratti in essere di tipo subordinato a tempo indeterminato o determinato previste dal progetto approvato devono essere effettuate entro l’anno a regime, ovvero l’anno solare intero successivo alla data di completamento dell’investimento.
- per quanto concerne le assunzioni di soci facenti parte della compagine societaria dell’azienda oggetto di acquisizione, sono ammesse a contributo esclusivamente le assunzioni di soci che all’interno dell’azienda stessa erano inquadrati come “soci lavoratori”.
ESCLUSIONI
- contratto di apprendistato e contratto di lavoro intermittente;
- lavoratori/lavoratrici residenti o domiciliati fuori Piemonte;
- rapporti di parentela: non sono ammesse a contributo le assunzioni del coniuge, di parenti e affini entro il quarto grado del legale rappresentante dell'impresa beneficiaria. In caso di società, non sono ammesse a contributo le assunzioni del coniuge, di parenti e affini entro il quarto grado degli amministratori;
- soggetti disabili ai sensi della Legge 68/1999;
- non è possibile richiedere il contributo per l’assunzione di un/una lavoratore/lavoratrice che risulti avere un rapporto di lavoro in corso, presso l’impresa richiedente o presso imprese controllate o in qualsiasi modo collegate con quest’ultima, alla data di pubblicazione del presente Bando oppure che risulti aver avuto un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, sempre presso l’impresa richiedente o presso imprese controllate o in qualsiasi modo collegate con quest’ultima, nei 12 mesi antecedenti alla data di presentazione della domanda;
- lo stesso datore di lavoro (beneficiario) non può richiedere l’incentivo in relazione a soggetti per i quali abbia già beneficiato di incentivi all’occupazione che si configurino come aiuti di stato, sia nell’ambito di questo Bando, sia nell’ambito di altre misure di sostegno.
TIPOLOGIA | DOCUMENTAZIONE | ALTRI |
Acquisizione contratto a tempo indeterminato | Modello UNILAV Scheda lavoratore | - in caso di contratto part time, indicazione della percentuale di part time |
Acquisizione contratto a tempo determinato | Modello UNILAV Scheda lavoratore | Documentazione comprovante la trasformazione in contratto a tempo indeterminato entro 90 gg dalla data di acquisizione del contratto già in essere |
Nuove assunzioni | Modello UNILAV Scheda lavoratore | Documentazione comprovante l’appartenenza a una delle seguenti categorie: - senza un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi - età compresa tra i 15 e i 24 anni - età superiore a 50 anni - adulti che vivono soli o con una o più persone a carico in caso di contratto part time, indicazione della percentuale di part time |