PROCEDURA PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONE SUBAPPALTO, SUBCONTRATTI E PRESA D’ATTO SUBAFFIDAMENTI
PROCEDURA PER IL RILASCIO AUTORIZZAZIONE SUBAPPALTO, SUBCONTRATTI E PRESA D’ATTO SUBAFFIDAMENTI
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Ai sensi di quanto previsto dall’art. 105, comma 2 del D.Lgs. 50/2016, costituisce subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività del contratto di appalto ovunque espletate che richiedono l’impiego di manodopera.
SUBAPPALTI soggetti al Protocollo di Legalità
Ai fini del rilascio dell’autorizzazione al subappalto, l’appaltatore dovrà produrre la documentazione sotto elencata.
1) Istanza di subappalto trasmessa a xxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx. Nell’istanza l’impresa richiama la preventiva intenzione di subappaltare formulata in sede di gara e indica la categoria dei lavori/le prestazioni nei servizi/le forniture a cui sono riconducibili le opere in subappalto nonché l’indicazione dell’importo e la quota riferita ai costi interni per la sicurezza e quelli da interferenza. Si precisa che, laddove il fornitore abbia compilato in fase di presentazione dell’offerta la terna dei subappaltatori, la richiesta di subappalto potrà essere effettuata solo in relazione ai fornitori dichiarati nella terna.
2) Dichiarazione circa la sussistenza o meno di forme di collegamento e/o controllo ai sensi dell’art. 2359 del codice civile. La dichiarazione dovrà essere rilasciata sia dal subappaltatore che dall’appaltatore. In caso di ATI o Consorzio questa dichiarazione va rilasciata da tutte le imprese in ATI e dalle Consorziati esecutrici.
3) Contratto di subappalto, datato e sottoscritto da entrambi i contraenti (appaltatore e subappaltatore) dal quale risultino le informazioni di seguito riportate. Il fornitore può eventualmente utilizzare il modello di contratto di subappalto messo a disposizione dalla stazione appaltante.
Elenco delle informazioni che devono essere contenute nel contratto di subappalto:
• l’indicazione specifica e articolata dei lavori/prestazioni/forniture oggetto di subappalto;
• l’importo complessivo del contratto distinto tra importo di opere e oneri della sicurezza (interni e da interferenza);
• i prezzi unitari corrisposti al subappaltatore (nel contratto di subappalto deve essere specificato – ai sensi dell’art. 105 – comma 14 – D.Lgs. 50/2016 – che il ribasso applicato dal subappaltatore ai prezzi unitari contrattuali di aggiudicazione non è superiore al 20%).
• gli oneri della sicurezza devono essere di importo corrispondente a quello riconosciuto all’appaltatore per quelle specifiche lavorazioni da eseguirsi in regime di subappalto; esso non potrà in alcun caso essere ridotto;
• riferimento – nel caso previsto dall’art. 105, comma 13 del D.Lgs. 50/2013 (piccole/micro imprese) del pagamento diretto al subappaltatore da parte della Stazione Appaltante;
• che l’appaltatore e il subappaltatore assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010 n. 136 (indicare il c/c dedicato ed il nominativo delle persone delegate ad operare sul conto);
• dichiarazione di accettazione e di attuazione di quanto previsto dal “Protocollo di Legalità” stipulato con la Prefettura – U.T.G. di MILANO e CAP Holding in data 26.09.2014 e dal successivo “Atto aggiuntivo” del 5.12.2014. Si allega, al riguardo, il “Protocollo di legalità e atto aggiuntivo” ai fini della presa visione ed accettazione in ogni sua pagina da parte del subcontrante, da corredare all’anzidetta dichiarazione.
• Dichiarazione di presa visione “Nota Informativa Appaltatori” e“Politica Qualità Ambiente e Sicurezza”;
• che l’efficacia del contratto è subordinata all’intervenuta autorizzazione da parte della Stazione Appaltante.
4) (se non indicata nel contratto di subappalto) comunicazione del subappaltatore contenente il riferimento (ex L. 136/2010) al conto corrente “dedicato” al subappalto nonché le generalità dei soggetti delegati ad operare sul conto
5) Dichiarazione si sensi dell’art. 105, comma 13 del D.Lgs. 50/2013, se la ditta rientra tra le piccole/micro imprese;
6) certificato camerale / visura camerale in corso di validità della subappaltatrice.
7) La qualificazione dell’impresa subappaltatrice comprovata da:
per i LAVORI
♦ per importo superiore a €. 150.000,00: attestazione SOA nella categoria e classifica adeguata ai lavori da svolgere in subappalto,
ovvero
♦ (per importo inferiore ad €. 150.000,00: documentazione comprovante i requisiti di cui all’art. 90 del D.P.R. 207/2010, vale a dire: certificati di regolare esecuzione lavori o fatture quietanzate, per lavorazioni svolte nell’ultimo quinquennio possibilmente attinenti quelli da eseguire in subappalto; costo del personale; adeguata attrezzatura.
per i SERVIZI/FORNITURE
♦ certificati di regolare esecuzione rilasciati dal Committente del contratto di servizi/forniture analoghi a quelli da eseguire in subappalto per un importo almeno pari all’importo di subappalto.
8) Dichiarazione sull’inesistenza di motivi di esclusione art. 80 D.Lgs. 50/2016 in capo ai seguenti soggetti, compresi i cessati dalla carica nell’anno antecedente la data della istanza di subappalto (modello di dichiarazione allegato):
per impresa individuale: dal titolare, dal/i direttore/i tecnico/i:
per s.n.c.: dal/i socio/i, se diverso dal/i legale/i rappresentante/i, dal/i direttore/i tecnico/i;
per s.a.s.: da ciascun socio accomandatario diverso dal/i legale/i rappresentante/i, dal/i direttore/i tecnico/i; per gli altri tipi di società: da tutti i legali rappresentanti (ad eccezione di chi ha già sottoscritto la dichiarazione), da tutti i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione, di vigilanza; soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione e di controllo, dal/i direttore/i tecnico/i, dal socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. Nel caso di società con due soci al 50%, la presente dichiarazione dovrà essere resa per entrambi i soggetti.
La Stazione appaltante provvederà, d’ufficio, ad avviare le verifiche sulle dichiarazioni rese per i subappalti di importo pari/superiore ad €. 40.000,00, oltre IVA, mentre per quelli di importo inferiore a tale importo, verranno effettuate delle verifiche a campione, nelle modalità e percentuali previste dalla legge.
Non si procederà, altresì, alla verifica sul possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 nei confronti delle imprese subappaltatrici iscritte al ns. Sistema di Qualificazione, in quanto già stati verificati. In questo caso l’appaltatore può omettere di produrre le dichiarazioni di cui al presente punto.
9) Dichiarazione sulla composizione societaria – ex art. 1, DPCM 187/1991 (solo per le S.p.A. – S.a.s. – S.r.l. – S. coop. a r.l. – Soc. xxxx.xx per az. – Soc. xxxx.xx ar.l.).
10) (se del caso) Dichiarazione condizioni di incompatibilità – nel caso di prestazioni di carattere intellettuale – di cui all’art. 53, co. 16 ter, del D. Lgs. n. 165/2001, nonché dell’art. 21, co. 1, del D. Lgs. n. 39/2013
11) (se non indicato nel contratto di subappalto) Dichiarazione di aver preso visione del contenuto dell’Informativa Appaltatori e in materia di Gestione Qualità, Ambiente e Sicurezza (v. documento allegato).
12) (se non indicato nel contratto di subappalto) Dichiarazione di accettazione ed attuazione di quanto previsto dal “Protocollo di Legalità” stipulato con la Prefettura – U.T.G. di MILANO e CAP Holding in data 26.09.2014 e dal successivo “Atto aggiuntivo del 5.12.2014 che si intendono parte integrante del contratto di subappalto, impegnandosi in particolare ad inserire analoga disciplina nei contratti stipulati con i terzi contraenti (v. documento allegato).
13) Dichiarazioni per l’avvio delle Informazione Antimafia. Le stesse devono essere prodotte dal subappaltatore sulla base dei modelli della Prefettura di Milano.
Tali modelli prevedono l’acquisizione dei seguenti dati:
a) la dichiarazione sostitutiva d’iscrizione alla C.C.I.A.A. contenente tutti i componenti di cui all’art. 85 del D. Lgs. 159/2011, nonché il numero del codice fiscale e della partita IVA dell’impresa stessa;
b) la dichiarazione sostitutiva redatta dai soggetti di cui all’art. 85 del D. Lgs. 159/2011 e riferita ai loro familiari conviventi con l’indicazione del rispettivi Codici Fiscali;
c) la dichiarazione sostitutiva relative al socio di maggioranza (persona fisica o giuridica) della società interessata, nell’ipotesi prevista dall’ art. 85, comma 2, lett. c) del D. Lgs. 159/2011 e riferita anche ai loro familiari conviventi con l’indicazione del rispettivi Codici Fiscali.
Nel caso di Società consortili o di Consorzi, la documentazione deve essere integrata con:
✓ Dichiarazione del rappresentante legale dalla quale risultino ciascuno dei consorziati che nei consorzi e nelle società consortili detenga una partecipazione superiore al 10% oppure detenga una partecipazione inferiore al 10% e che abbia stipulato un patto parasociale riferibile ad una partecipazione pari o superiore al 10% ed ai soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nel confronti della P.A.
✓ Copia delle dichiarazioni sostitutive di iscrizione alla C.C.I.A.A. riferite alle suddette società consorziate.
✓ Dichiarazione sostitutiva redatta dai soggetti di cui all’ art. 85 del D. Lgs. 159/2011 e riferita ai loro familiari conviventi con l’indicazione del rispettivi Codici Fiscali.
N.B. Le Informazioni Antimafia dovranno essere avviata nei confronti del subappaltatore per qualsiasi importo, anche minimo.
Si rammenta, inoltre, che per le attività previste all’art. 1, comma 53 della legge n. 190/2012, il subappaltatore deve produrre dichiarazione che attesti l’iscrizione alla White List della Prefettura Provinciale nella categoria per cui viene richiesto il subappalto.
“Sono definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa le seguenti attività:
a) trasporto di materiali a discarica per conto di terzi;
b) trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi;
c) estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;
d) confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
e) noli a freddo di macchinari;
f) fornitura di ferro lavorato;
g) noli a caldo;
h) autotrasporti per conto di terzi;
i) guardianìa dei cantieri”.
N.B. tutte le lavorazioni e le prestazioni rientranti nelle categorie SOA previste nell’”Allegato A” del D.P.R. 207/2010 – qualunque sia l’importo del contratto di subappalto richiesto - sono considerate subappalto e sono oggetto di autorizzazione da parte di questa Stazione Appaltante (art. 105 – comma 2 del D.Lgs. 50/2016)
Solo a completamento della ricezione di tutta la documentazione sopra elencata ed a conclusione di tutte le verifiche necessarie, il Settore Appalti e Contratti rilascerà la relativa autorizzazione.
Si invitano, pertanto, tutti gli appaltatori (e i subcontraenti) a programmare i rispettivi lavori e a formulare istanza di subappalto/subcontratto con adeguato anticipo in quanto il rilascio del nulla-osta verrà effettuato solo dopo le opportune verifiche di legge presso gli Enti preposti.
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SUBCONTRATTI
(noli a caldo, noli a freddo - fornitura con posa in opera – incarichi professionale) di importo inferiore al 2% ovvero a € 100.000 e manodopera inferiore al 50%
Non sono soggetti ad autorizzazione da parte della Stazione Appaltante i subcontratti c.d. similari, quali le forniture senza prestazione di manodopera, le forniture con posa in opera ed i noli a caldo, se singolarmente di importo inferiore al 2 per cento dell’importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000 euro e qualora l’incidenza del costo della manodopera e del personale non sia superiore al 50 per cento dell’importo del contratto da affidare.
L’Appaltatore dovrà comunicare alla Stazione Appaltante l’intenzione di voler affidare le prestazioni, prima dell’inizio delle stesse. Dovrà, inoltre, produrre quanto di seguito elencato:
A) Copia dell’ordine/contratto, e, in capo al subcontrante,
B) certificato camerale / visura camerale;
C) dichiarazione circa l’assunzione degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010 n. 136 (v. modello di dichiarazione allegato);
D) dichiarazione di accettazione e di attuazione di quanto previsto dal “Protocollo di Legalità” stipulato con la Prefettura – U.T.G. di MILANO e CAP Holding in data 26.09.2014 e dal successivo “Atto aggiuntivo” del 5.12.2014. Si allega, al riguardo, il “Protocollo di legalità e atto aggiuntivo” ai fini della presa visione ed accettazione in ogni sua pagina da parte del subcontrante, da corredare all’anzidetta dichiarazione.
E) Dichiarazione di presa visione “Nota Informativa Appaltatori” e “Politica Qualità Ambiente e Sicurezza”;
F) Dichiarazione condizioni di incompatibilità – nel caso di prestazioni di carattere intellettuale – di cui all’art. 53, co. 16 ter, del D. Lgs. n. 165/2001, nonché dell’art. 21, co. 1, del D. Lgs. n. 39/2013 (v. modello allegato) solo per incarichi professionali;
G) Dichiarazioni per l’avvio delle Informazioni Antimafia (vedi precedente punto 11) per le forniture con posa, mentre per le attività previste all’art. 1, comma 53 della legge n. 190/2012, il subcontraente dovrà produrre dichiarazione che attesti l’iscrizione alla White List della Prefettura Provinciale.
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Allegati:
- Modello contratto subappalto
- Dichiarazione sulla sussistenza o meno forme di controllo o collegamento art. 2359 del C.C.
- Dichiarazione tracciabilità flussi finanziari
- Dichiarazione piccola/micro impresa
- Dichiarazioni art. 80 D.Lgs. 50/2016
- Dichiarazione composizione societaria ex art. 1, DPCM 187/1991
- Dichiarazione condizioni di incompatibilità – nel caso di prestazioni di carattere intellettuale – di cui all’art.
53, co. 16 ter, del D. Lgs. n. 165/2001, nonché dell’art. 21, co. 1, del D. Lgs. n. 39/2013
- Dichiarazione di “Accettazione ed attuazione di quanto previsto nel Protocollo di Legalità ed Atto Aggiuntivo” nonché di “Presa visione Nota Informativa Appaltatori e Politica Qualità Ambiente e Sicurezza” (si allegano i documenti per presa visione)
- Dichiarazioni per avvio Informazione Antimafia, vale a dire: dichiarazione sostitutiva iscrizione CCIAA e dichiarazione familiari conviventi
SUBAPPALTI – NON soggetti al Protocollo di Legalità
Ai fini del rilascio dell’autorizzazione al subappalto, l’appaltatore dovrà produrre la documentazione sotto elencata.
1) Istanza di subappalto trasmessa a xxxxxxxxx.xxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx. Nell’istanza l’impresa richiama la preventiva intenzione di subappaltare formulata in sede di gara e indica la categoria dei lavori/le prestazioni nei servizi/le forniture a cui sono riconducibili le opere in subappalto nonché l’indicazione dell’importo e la quota riferita ai costi interni per la sicurezza e quelli da interferenza.
2) Dichiarazione circa la sussistenza o meno di forme di collegamento e/o controllo ai sensi dell’art. 2359 del codice civile. La dichiarazione dovrà essere rilasciata sia dal subappaltatore che dall’appaltatore. In caso di ATI o Consorzio questa dichiarazione va rilasciata da tutte le imprese in ATI e dalle Consorziati esecutrici.
3) Contratto di subappalto, datato e sottoscritto da entrambi i contraenti (appaltatore e subappaltatore) dal quale risulti:
• l’indicazione specifica e articolata dei lavori/prestazioni/forniture oggetto di subappalto;
• l’importo complessivo del contratto distinto tra importo di opere e oneri della sicurezza (interni e da interferenza);
• i prezzi unitari corrisposti al subappaltatore (nel contratto di subappalto deve essere specificato – ai sensi dell’art. 105 – comma 14 – D.Lgs. 50/2016 – che il ribasso applicato dal subappaltatore ai prezzi unitari contrattuali di aggiudicazione non è superiore al 20%).
• gli oneri della sicurezza devono essere di importo corrispondente a quello riconosciuto all’appaltatore per quelle specifiche lavorazioni da eseguirsi in regime di subappalto; esso non potrà in alcun caso essere ridotto;
• riferimento – nel caso previsto dall’art. 105, comma 13 del D.Lgs. 50/2013 (piccole/micro imprese) del pagamento diretto al subappaltatore da parte della Stazione Appaltante;
• che l’appaltatore e il subappaltatore assumono gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010 n. 136 (indicare il c/c dedicato ed il nominativo delle persone delegate ad operare sul conto);
• Dichiarazione di presa visione “Nota Informativa Appaltatori” e “Politica Qualità Ambiente e Sicurezza”;
• che l’efficacia del contratto è subordinata all’intervenuta autorizzazione da parte della Stazione Appaltante.
4) (se non indicata nel contratto di subappalto) comunicazione del subappaltatore contenente il riferimento (ex L. 136/2010) al conto “dedicato” al subappalto nonché le generalità dei soggetti delegati ad operare sul conto
5) Dichiarazione si sensi dell’art. 105, comma 13 del D.Lgs. 50/2013, se la ditta rientra tra le piccole/micro imprese;
6) certificato camerale / visura camerale in corso di validità della subappaltatrice.
7) La qualificazione dell’impresa subappaltatrice comprovata da:
per i LAVORI
♦ per importo superiore a €. 150.000,00: attestazione SOA nella categoria e classifica adeguata ai lavori da svolgere in subappalto,
ovvero
♦ (per importo inferiore ad €. 150.000,00: documentazione comprovante i requisiti di cui all’art. 90 del D.P.R. 207/2010, vale a dire: certificati di regolare esecuzione lavori o fatture quietanzate, per lavorazioni svolte nell’ultimo quinquennio possibilmente attinenti quelli da eseguire in subappalto; costo del personale; adeguata attrezzatura.
per i SERVIZI/FORNITURE
♦ certificati di regolare esecuzione rilasciati dal Committente del contratto di servizi/forniture analoghi a quelli da eseguire in subappalto per un importo almeno pari all’importo di subappalto.
8) Dichiarazione sull’inesistenza di motivi di esclusione art. 80 D.Lgs. 50/2016 in capo ai seguenti soggetti, compresi i cessati dalla carica nell’anno antecedente la data della istanza di subappalto (modello di dichiarazione allegato):
per impresa individuale : dal titolare, dal/i direttore/i tecnico/i:
per s.n.c. : dal/i socio/i, se diverso dal/i legale/i rappresentante/i, dal/i direttore/i tecnico/i;
per s.a.s. : da ciascun socio accomandatario diverso dal/i legale/i rappresentante/i, dal/i direttore/i tecnico/i; per gli altri tipi di società: da tutti i legali rappresentanti (ad eccezione di chi ha già sottoscritto la dichiarazione), da tutti i membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione, di vigilanza; soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione e di controllo, dal/i direttore/i tecnico/i, dal socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci. Nel caso di società con due soci al 50%, la presente dichiarazione dovrà essere resa per entrambi i soggetti.
La Stazione appaltante provvederà, d’ufficio, ad avviare le verifiche sulle dichiarazioni rese per i subappalti di importo superiore ad €. 40.000,00, oltre IVA, mentre per quelli di importo inferiore a tale somma, verranno effettuate delle verifiche a campione, nelle modalità e percentuali previste dalla legge.
Non si procederà, altresì, alla verifica sul possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 nei confronti delle imprese subappaltatrici iscritte al ns. Sistema di Qualificazione, in quanto già stati verificati. In questo caso l’appaltatore può omettere di produrre le dichiarazioni di cui al presente punto.
9) Dichiarazione sulla composizione societaria – ex art. 1, DPCM 187/1991 (solo per le S.p.a. – S.a.s. – S.r.l. – S. coop. a r.l. – Soc. xxxx.xx per az. – Soc. xxxx.xx ar.l.).
10) (se del caso) Dichiarazione condizioni di incompatibilità – nel caso di prestazioni di carattere intellettuale – di cui all’art. 53, co. 16 ter, del D. Lgs. n. 165/2001, nonché dell’art. 21, co. 1, del D. Lgs. n. 39/2013
11) (se non indicato nel contratto di subappalto) Dichiarazione di aver preso visione del contenuto dell’Informativa Appaltatori e in materia di Gestione Qualità, Ambiente e Sicurezza (v. documento allegato).
Per tutti i subappalti e subcontratti di importo superiore a € 150.000,00 è necessario procedere con la richiesta della Informativa antimafia.
La documentazione da produrre, sulla base dei modelli della Prefettura di Milano, è la seguente:
- dichiarazione sostitutiva d’iscrizione alla C.C.I.A.A. contenente tutti i componenti di cui all’art. 85 del D. Lgs.
159/2011, nonché il numero del codice fiscale e della partita IVA dell’impresa stessa;
- dichiarazione sostitutiva redatta dai soggetti di cui all’art. 85 del D. Lgs. 159/2011 e riferita ai loro familiari conviventi con l’indicazione del rispettivi Codici Fiscali;
Nel caso di Società consortili o di Consorzi, la documentazione deve essere integrata con:
✓ Dichiarazione del rappresentante legale dalla quale risultino ciascuno dei consorziati che nei consorzi e nelle società consortili detenga una partecipazione superiore al 10% oppure detenga una partecipazione inferiore al 10% e che abbia stipulato un patto parasociale riferibile ad una partecipazione pari o superiore al 10% ed ai soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nel confronti della P.A.
✓ Copia delle dichiarazioni sostitutive di iscrizione alla C.C.I.A.A. riferite alle suddette società consorziate.
✓ Dichiarazione sostitutiva redatta dai soggetti di cui all’ art. 85 del D. Lgs. 159/2011 e riferita ai loro familiari conviventi con l’indicazione del rispettivi Codici Fiscali.
Si rammenta, inoltre, che per le attività previste all’art. 1, comma 53 della legge n. 190/2012, il subappaltatore deve produrre dichiarazione che attesti l’iscrizione alla White List della Prefettura Provinciale nella categoria per cui viene richiesto il subappalto.
“Sono definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa le seguenti attività:
a) trasporto di materiali a discarica per conto di terzi;
b) trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi;
c) estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;
d) confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
e) noli a freddo di macchinari;
f) fornitura di ferro lavorato;
g) noli a caldo;
h) autotrasporti per conto di terzi;
i) guardianìa dei cantieri”.
N.B. tutte le lavorazioni e le prestazioni rientranti nelle categorie SOA previste nell’”Allegato A” del D.P.R. 207/2010 – qualunque sia l’importo del contratto di subappalto richiesto - sono considerate subappalto e sono oggetto di autorizzazione da parte di questa Stazione Appaltante (art. 105 – comma 2 del D.Lgs. 50/2016)
Solo a completamento della ricezione di tutta la documentazione sopra elencata ed a conclusione di tutte le verifiche necessarie, l’Ufficio Gestione Contratti rilascerà l’autorizzazione.
Si invitano, pertanto, tutti gli appaltatori (e i subcontraenti) a programmare i rispettivi lavori e a formulare istanza di subappalto/subcontratto con adeguato anticipo in quanto il rilascio del nulla-osta verrà effettuato solo dopo le opportune verifiche di legge presso gli Enti preposti (per Informativa Antimafia: il subappalto potrà essere autorizzato dopo 30 gg. dalla data di richiesta alla BDNA).
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SUBCONTRATTI
(noli a caldo, noli a freddo - fornitura con posa in opera – incarichi professionale) di importo inferiore al 2% ovvero a € 100.000 e manodopera inferiore al 50%
Non sono soggetti ad autorizzazione da parte della Stazione Appaltante i subcontratti c.d. similari, quali le forniture senza prestazione di manodopera, le forniture con posa in opera ed i noli a caldo, se singolarmente di importo inferiore al 2 per cento dell’importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a 100.000 euro e qualora l’incidenza del costo della manodopera e del personale non sia superiore al 50 per cento dell’importo del contratto da affidare.
L’Appaltatore dovrà comunicare alla Stazione Appaltante l’intenzione di voler affidare le prestazioni, prima dell’inizio delle stesse. Dovrà, inoltre, produrre quanto di seguito elencato:
A) Copia dell’ordine/contratto, e, in capo al subcontrante,
B) certificato camerale / visura camerale;
C) dichiarazione circa l’assunzione degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010 n. 136 (v. modello di dichiarazione allegato);
D) Dichiarazione di presa visione “Nota Informativa Appaltatori” e “Politica Qualità Ambiente e Sicurezza”;
E) Dichiarazione condizioni di incompatibilità – nel caso di prestazioni di carattere intellettuale – di cui all’art. 53, co. 16 ter, del D. Lgs. n. 165/2001, nonché dell’art. 21, co. 1, del D. Lgs. n. 39/2013 (v. modello allegato) solo per incarichi professionali;
F) Dichiarazioni per l’avvio delle Informazioni Antimafia (nel caso di importo superiore ad €. 150.000,00) mentre per le attività previste all’art. 1, comma 53 della legge n. 190/2012, il subcontraente dovrà produrre dichiarazione che attesti l’iscrizione alla White List della Prefettura Provinciale.
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- Modello contratto subappalto
- Dichiarazione sulla sussistenza o meno forme di controllo o collegamento art. 2359 del C.C.
- Dichiarazione tracciabilità flussi finanziari
- Dichiarazione piccola/micro impresa
- Dichiarazioni art. 80 D.Lgs. 50/2016
- Dichiarazione composizione societaria ex art. 1, DPCM 187/1991
- Dichiarazione condizioni di incompatibilità – nel caso di prestazioni di carattere intellettuale – di cui all’art.
53, co. 16 ter, del D. Lgs. n. 165/2001, nonché dell’art. 21, co. 1, del D. Lgs. n. 39/2013
- Dichiarazione di presa visione Nota Informativa Appaltatori e Politica Qualità Ambiente e Sicurezza (si allega il documento per presa visione)
- Dichiarazioni per avvio Informazione Antimafia, vale a dire: dichiarazione sostitutiva iscrizione CCIAA e dichiarazione familiari conviventi