Contract
IL PROGETTO cooperativa sociale Via Salvo D’Acquisto 27 – 00000 Xxxxxxxxxxx (XX) Tel. 0331/504770 - fax 0331/483708
E-mail xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx sito web: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx Accreditamento Reg. Lombardia dgr.n°1146 del 23/11/2005 – Autorizzazione al funzion. ASL Provincia di
Varese delib. n°915 del 24-08-2005
Contratto con ASL Provincia di Varese del 30/03/2011 Cod. fisc. / P.IVA 01670300126 Iscr. CCIAA. Varese n°199059 del 11- 03 - 1987
MODELLO ORGANIZZATIVO E GESTIONALE 2022
Aggiornato e approvato 01/03/2021 (aggiornare entro il primo trimestre di ogni anno) pagine documento n° 65
Per il legale rappresentante
1) POLITICA, OBIETTIVI E ATTIVITA’ 2.2.1.
INDICE
a) Documento organizzativo 4
a.1 Missione dell’organizzazione e valori a cui si ispira 4
a.2 Politiche complessive 4
a.3 Obiettivi dell’unità di offerta 5
a.4 Organizzazione interna dell’unità di offerta 6
- Organigramma 6
a.5 Ruoli, responsabilità, competenze delle diverse figure professionali 7
a.6 Modalità di erogazione del servizio 8
a.7Referente per i rapporti con gli uffici pubblici 8
b) Piano di lavoro 3.2.1. 9
b.1 Tipologia, volume delle attività previste e piano organizzativo per l’anno 2021 9
b.2 Definizione di strumenti, indicatori, modalità e tempi per la valutazione
del raggiungimento degli obiettivi del programma annuale2019 (AC 3.2.4.i.1) 10
b.3 Relazione annuale che espliciti i risultati, le eventuali criticità rilevate e le azioni
migliorative per l’anno successivo, dando evidenza del coinvolgimento del personale
nelle attività di valutazione 10
b.4 Diffusione dei risultati della relazione annuale agli interessati AC 3.2.4.i. 3 14
b.5 Programmazione per ambiti: educativo, animazione socializzazione 14
b.6 Coinvolgimento con il territorio 14
b.7 Educazione alla salute e promozione del benessere 14
b.8 Miglioramento qualità organizzativa /assistenziale nel principio di umanizzazione
delle cure 15
c) Materiale informativo 15
2) STRUTTURA ORGANIZZATIVA 2.2.2
a) Politiche di gestione delle risorse umane ed economiche 15
b) Continuità assistenziale 15
b.1 Reperibilità e Continuità dell’assistenza 16
c) Gestione risorse umane 2.2.3 16
c.1 Risorse umane necessarie per la gestione dell’unità di offerta 16
c.2 Composizione dell’organico minimo 20
- Standard minimo e qualifiche del personale 20
c.3 Contratto di lavoro 20
c.4 Metodologie per il contenimento del turnover 20
c.5 Assenze operatori 20
c.6 Formazione del personale 20
c.7 Programmazione delle presenze del personale 20
c.8 Modalità di selezione del personale 21
3) GESTIONE , VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’, REGOLAMENTI INTERNI 2.2.5.
a) programma annuale di valutazione e miglioramento delle attività 21
b) struttura o responsabile delle attività di valutazione e miglioramento della qualità 21
c) rilevazione del grado di soddisfazione dell’utenza 21
c.1 Analisi dei risultati grado di soddisfazione anno 2020 22
d) documentazione sociosanitaria (FaSaS) 24
e) Assicurazioni 24
f) sistema di valutazione degli obiettivi 24
4) SISTEMA INFORMATIVO 2.2.6.
a) Accesso alla documentazione 25
ALLEGATI:
- 1a Scheda valutazione soddisfazione utente 26
- 1b Scheda valutazione soddisfazione utente 27
- 2 Modulo rilevazione disservizio 28
- 3 Valutazione soddisfazione operatori 29
- 4 Piano annuale formazione personale 31
- 5 FaSaS 32
- 6 Carta dei Servizi 55
- 7 Scheda valutazione soddisfazione familiari / caregiver 63
- 8 Scheda Diffusione dei risultati della relazione annuale 64
- 9 Elenco Procedure 65
1) POLITICA, OBIETTIVI E ATTIVITA’ 2.2.1 ( 3.2.1.)
1.A DOCUMENTO ORGANIZZATIVO
a.1 Missione dell’organizzazione e valori a cui si ispira
La cooperativa sociale Il Progetto (cooperativa di tipo A) nasce il 14 gennaio 1987 e, attraverso il servizio della “Comunità Terapeutica Riabilitativa Residenziale”, si propone di svolgere in modo organizzato e senza fine di lucro un’attività finalizzata all’accoglienza di persone in particolari condizioni di bisogno, favorendo e curando, per quanto possibile, il loro reinserimento nel tessuto sociale dal punto di vista morale, umano, culturale e professionale. Il mandato principale della Comunità è quello di essere un luogo di accoglienza e di condivisione del bisogno in un clima di rispetto dell’individuo e della sua libertà e di valorizzazione della sua autonomia e responsabilità. In una fase iniziale si sono accolte persone che si trovavano in situazioni di emarginazione senza una precisa distinzione: extracomunitari, etilisti, ragazze madri, tossicodipendenti, ecc.
Successivamente, in considerazione della preponderante richiesta di accoglienza di persone con problemi di dipendenza si è preso atto della necessità di un intervento calibrato sulle esigenze di questa utenza
Il Progetto, in qualità di cooperativa sociale, ha lo scopo, attraverso l’attività dei suoi soci, di perseguire l’interesse generale della comunità, la promozione umana, l’integrazione sociale dei cittadini. Il principio di responsabilità, alla base della “mission”, implica che Il Progetto come organizzazione e gli operatori che la compongono partecipino in modo attivo, creativo e concreto alla costruzione del bene comune. Come già detto nella presentazione della società, Il Progetto, attraverso il servizio “Comunità Terapeutica Riabilitativa Residenziale”, offre alle persone con problemi di dipendenza concrete possibilità di crescita personale e di acquisizione della propria autonomia favorendo in tal modo la loro cura e la loro integrazione nella società. Basandosi sui principi di sussidiarietà e integrazione, la cooperativa favorisce lo sviluppo di patti di collaborazione e aiuto, promuovendo un lavoro di rete e valorizzando la partecipazione. Ciò al fine di rispondere ai bisogni emergenti in modo unitario, integrato, trasparente ed in connessione con le risorse presenti sul territorio: istituzioni, organizzazioni ed imprese sociali, mondo del lavoro.
La centralità e la soddisfazione dell’utente sono i principi che ispirano la qualità dei servizi offerti.
Qualità che si declina attraverso il rispetto e la pratica di alcuni concetti di base quali l’imparzialità, l’informazione, la partecipazione, l’efficienza, l’efficacia, la continuità, la semplificazione, la personalizzazione, il confort, l’accessibilità e infine il lavoro di rete.
a.2 Politiche complessive
La politica aziendale, coerentemente con la “mission” più sopra annunciata, ha come obiettivi principali la soddisfazione delle aspettative dei propri utenti (persone con problemi di dipendenza), dei propri clienti (ente pubblico, privati), dei propri interlocutori sul territorio e la motivazione dei collaboratori.
Tali finalità vengono perseguite costantemente attraverso adeguate strategie mirate a:
- attuare efficacemente il servizio residenziale di riabilitazione e reinserimento di persone con problemi di dipendenza.
- rafforzare nei collaboratori lo spirito di identificazione nel proprio ruolo;
- osservare costantemente l’evoluzione dei bisogni sociali del territorio e delle risposte che il mercato
dei servizi, istituzionali e non, dà a questi bisogni;
- differenziare i servizi offerti in funzione della evoluzione dei bisogni sociali;
- collaborare con associazioni territoriali, di categoria, autorità ed istituzioni pubbliche al fine di migliorare i servizi offerti e favorire l’ideazione di norme e/o di codici comportamentali che meglio tutelino i propri utenti e i propri interlocutori;
- promuovere la cultura aziendale della qualità attraverso il coinvolgimento e la responsabilizzazione di tutti i collaboratori al raggiungimento di obiettivi di qualità del servizio erogato nei campi dell’organizzazione, professionale, relazionale, educativo e della struttura.
a.3 Obiettivi dell’unità di offerta
Il servizio che si intende erogare è una COMUNITA’ TERAPEUTICA RIABILITATIVA RESIDENZIALE AVENTE PER
TARGET PERSONE CON PROBLEMI DI DIPENDENZA.
Attualmente la comunità è accreditata con la Regione Lombardia per un’accoglienza massima di 20 persone nella sede di xxx Xxxxx X’Xxxxxxxx xx00/ 00 x Xxxxxxxxxxx (Xxxxxx).
La durata massima del percorso terapeutico non può superare i 36 mesi (come da normativa regionale lombarda).
L’obiettivo generale è la cura e la riabilitazione degli utenti con problemi di dipendenza.
La comunità terapeutica fornisce alla persona gli strumenti che favoriscono la consapevolezza dei limiti e delle risorse personali per la costruzione di un progetto di vita. Si prevede che il soggetto raggiunga l’interruzione o almeno la diminuzione dell’uso di sostanze psicotrope ed il miglioramento della qualità della vita.
In termini metodologici per raggiungere tale obiettivo vengono messi a disposizione:
- il contesto di convivenza e di quotidianità
- l’affiancamento educativo
- il lavoro psicoterapico
- l’attività ergoterapica
L’intervento educativo è finalizzato al raggiungimento di un livello di autonomia che tenga in considerazione le potenzialità di ciascuno.
Le azioni educative hanno l’intento di:
- raggiungere un’autentica motivazione al cambiamento;
- favorire la presa di coscienza della propria storia e della propria identità;
- far acquisire maggior consapevolezza delle proprie problematiche , dei propri limiti e delle proprie risorse;
- far apprendere una modalità corretta di cura della propria salute psicofisica;
- promuovere, attraverso l’assunzione graduale di responsabilità e autonomia, la fiducia in sé e nelle
proprie capacità cercando di elaborare un progetto di vita nel presente e per il futuro;
- sviluppare capacità relazionali e comportamenti adeguati;
- migliorare le capacità lavorative;
- individuare interessi per una gestione soddisfacente del proprio tempo libero.
Per la gestione della società e l’erogazione dei servizi il Presidente si avvale di tutte le risorse umane della
cooperativa che sono organizzate in modo chiaro e trasparente secondo l’organigramma riportato in seguito.
La struttura è funzionale al tipo di servizio che viene erogato e potrà quindi essere rivista qualora il tipo si servizio o le modalità di erogazione dovessero cambiare.
a.4 Organizzazione interna dell’unità di offerta e livelli di responsabilità
Attività socializzazione Dott.ssa Xxxx Xxxxx
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxx.ssa Illecito Xxxxxxx
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Supervisione attività terapeutiche Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Psicoterapia
Xxxx. Xxxxxx Xxxxx
Supervisione: xxxx. Xxxxx Xxxxxx
Responsabile del servizio e sistema qualità
Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
Organigramma Servizio COMUNITA’ TERAPEUTICA RIABILITATIVA RESIDENZIALE
Assemblea dei soci
Attività educative Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
Dott.ssa Xxxx Xxxxx Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx
Responsabil e sistema informativo Xxxx.
Xxxxxxxx Xxxxxx
Case Manager Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
Dott.ssa Xxxx Xxxxx Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx
Ergoterapia Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
Presidente
Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Consiglio di Amministrazione Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx
Xxxx Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx
a.5 Ruoli, responsabilità, competenze delle diverse figure professionali
POSIZIONE: AMMINISTRAZIONE
RESPONSABILITA’ :
- applica le normative inerenti le attività della cooperativa sociale;
- assicura la manutenzione dei mezzi e delle attrezzature in dotazione;
- predispone il preventivo dei lavori da eseguire;
- promuove iniziative per migliorare l’efficienza e la funzionalità dei metodi di lavoro;
- propone l’acquisto di nuove attrezzature al C.d.A.;
- valuta i finanziamenti proposti dal C.d.A. o dalla Direzione, curandone la trafila e la rendicontazione;
- tiene la registrazione delle presenze mensili dei dipendenti
- gestisce gli acquisti degli alimenti, prodotti per la pulizia e manutenzione della comunità;
- effettua la rendicontazione di eventuali progetti;
- gestisce i rapporti con i consulenti amministrativo, fiscale e del lavoro per gli adempimenti richiesti.
POSIZIONE: CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE RESPONSABILITA’ :
- Poteri di straordinaria amministrazione.
POSIZIONE: PRESIDENTE
RESPONSABILITA’ :
- Poteri di ordinaria amministrazione, rappresentanza legale, firma sociale .
POSIZIONE: Educatore Professionale classe L/snt2; L-19
RESPONSABILITA’ :
- gestisce e svolge le attività: ergoterapiche, verifica attività ergoterapiche, momenti culturali e ricreativi, dinamiche di gruppo, momenti di socializzazione, laboratori relazionali;
- gestisce gli aspetti economici riguardante gli utenti;
- svolge l’attività di verifica;
- si occupa di alcune attività pratiche di organizzazione;
- accompagna gli utenti nelle uscite di gruppo;
- fa parte dell’equipe e quindi prende parte alle decisioni prese in accordo tra gli operatori.
POSIZIONE: Psicologo
RESPONSABILITA’ :
Svolge le seguenti attività:
- counselling psicologici, psico – educative, ricreative;
- fa parte dell’equipe e quindi prende parte alle decisioni prese in accordo tra gli operatori;
- mantiene i contatti con i volontari;
- redige il contratto terapeutico personalizzato;
- mantiene i rapporti con i Sert / Xxx;
- si occupa delle schede di progetto individualizzato;
- revisione del progetto individualizzato iniziale e dopo tre mesi;
- verifica intermedia e finale;
- relazione di fine programma
POSIZIONE: PSICOTERAPEUTA
RESPONSABILITA’ :
- Gestisce l’attività di psicoterapia di gruppo.
POSIZIONE: SUPERVISORE
RESPONSABILITA’ :
- supervisione sui casi; consulenza agli operatori.
POSIZIONE: Responsabile Comunità Terapeutica Riabilitativa
RESPONSABILITA’ :
gestione del processo di realizzazione del servizio, e ne risponde direttamente al Consiglio di Amministrazione e
informa quest’ultimo sull’andamento del servizio e, più in particolare, su:
- risorse di cui abbisogna: personale, spazi e attrezzature;
- valutazione previsionale dell’anno in corso e di quello successivo;
- decide l’organizzazione del lavoro del proprio settore;
- verifica il piano di lavoro giornaliero e settimanale del personale del servizio;
- controlla il lavoro eseguito;
- gestisce il rapporto con i clienti;
- propone corsi d’aggiornamento per il personale;
- partecipa e presiede le riunioni di equipe del servizio;
- gestisce la risoluzione dei reclami dei clienti;
- fissa in accordo con l’equipe gli obiettivi terapeutici della comunità e ne controlla il raggiungimento;
- studia e applica nuove procedure e sistemi;
- valuta eventuali difficoltà e migliorie e i possibili progetti futuri.
a.6 Modalità di erogazione del servizio
Il servizio “Comunità Terapeutica Riabilitativa Residenziale” è svolto presso la sede di Castellanza secondo
modalità e fasi di attuazione che prevedono per ognuno degli utenti inseriti le seguenti attività principali :
- presa visione e analisi della richiesta del cliente (SERT, NOA, SMI, Tribunale) e del dossier personale tramite colloqui filtro
- l’accettazione da parte dell’equipe della proposta del SERT / SMI di un progetto terapeutico riabilitativo
- redazione del progetto terapeutico riabilitativo
- osservazioni periodiche
- osservazione finale e chiusura del progetto.
PRESTAZIONI EROGATE:
- Primo contatto: in cui vengono verificate con il soggetto le caratteristiche della richiesta di aiuto da lui espressa e si illustrano le offerte del servizio e il loro iter processuale;
- Valutazione diagnostica multidisciplinare: che permette di formulare un programma riabilitativo personalizzato che affronti il recupero della salute fisica, psichica e sociale;
- Supporto educativo e psicoterapico di gruppo: utilizzando strumenti appropriati per raggiungere gli obiettivi riabilitativi.
a.7 Referenti per i rapporti con gli uffici pubblici
Referente per i rapporti con gli uffici pubblici riguardante il percorso terapeutico degli ospiti è la case manager
dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxx.
Referente per gli affari amministrativi e legali sono :
- il presidente della cooperativa rag.Xxxxxxx Xxxxxxxxx
- il vicepresidente xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx
1.B PIANO DI LAVORO 2.2.1.b (3.2.1.)
b.1 Tipologia, volume delle attività previste e piano organizzativo per l’anno 2022:
La tipologia di intervento riguarda la cura delle dipendenze, il gruppo di persone affette da tale patologia potrà essere al massimo di 20.
La comunità terapeutica residenziale è lo strumento della cura, in essa vengono svolti lavori di gruppo, psicoterapia, ergoterapia atti a far riflettere e portare al cambiamento gli ospiti della comunità.
Attività | Volume/ frequenza | Tempo di partecipazione dell’utente | operatore | ||
Verifica settimana | fine | 1 volta alla settimana lunedì Dalle 11.00 alle 12.00 | Fino all’inizio delle attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale | |
Psicoterapia gruppo | di | 1 volta la settimana mercoledì dalle 20,30 alle 22,00 | Fino al termine percorso comunitario | del | Psicoterapeuta |
Ergoterapia | Tutti i giorni Dalle 8.30 alle 12.00 | Fino all’inizio delle attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale | ||
Gruppo dipendenza | 2 volte al mese martedì ore 15.00-16.30 | Fino a 6 mesi-1 anno | Educatore professionale | ||
Gruppo motivazionale | 2 volte al mese giovedì dalle ore 15.00-16.00 | Fino a tre mesi | Educatore professionale | ||
Dinamiche di gruppo | 2 volte al mese martedì Dalle 20,30 alle 22,00 | Fino alla dimissione come definito nel P.I.) | (o | Educatore professionale | |
Verifica ergoterapia | 1 volta ogni 15 giorni giovedì 11.00 -12.00 | Fino all’inizio delle attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale | ||
Mindfulness | Ogni 15 giorni il mercoledì dalle 15.00 alle 16.30 | Fino all’inizio dell’attività lavorativa | Educatore professionale | ||
Percorsi precedenti | 1 volta ogni 15 gg martedì Dalle 15.00 alle 16.30 | Fino all’inizio delle attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale | ||
Colloqui progettazione | 1 volta al mese | Fino alla dimissione | Case Manager | ||
Test | In entrata, al III mese, al IX mese e al termine percorso | Fino alla dimissione | Educatore professionale | ||
Gruppo padri | 1 volta al mese giovedì dalle 20,30-22,00 | Fino alla dimissione | Educatore professionale | ||
Verifica autonomia | progetto | Il lunedì sera dalle 19.30 alle 21.00 | Fino alla dimissione | Educatore professionale | |
Programmazione wek end | 1 volta la settimana il venerdì dalle 17,00 -17,30 | Fino alla attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale | ||
Gruppo obiettivi | verifica | Al 12° mese di percorso giovedì dalle 21,00 alle 22,30 | Educatore professionale |
Cineforum | 1 volta la settimana il lunedì dalle 21,00 – 23,00 (facoltativo) | Fino alla dimissione | Educatore professionale |
Gruppo denaro e informatica | 1 volta ogni 15 il giovedì dalle 11 alle 12 | Fino all’inizio delle attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale |
Team building | venerdì dalle 14.30 alle 15.30 | Fino all’inizio dell’attività lavorativa | Educatore professionale |
b.2 Definizione di strumenti, indicatori, modalità e tempi per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi del programma annuale 2022 (AC 3.2.4.i.1)
Attività | obiettivi | Strumenti | indicatori | modalità | tempi |
Verifiche | Aumento della consapevolezza delle azioni nel confronto con il gruppo | Test Sat-p Fattore V | Variazione in % indice | Somministrazione test | In entrata e dopo 9 mesi |
Psicoterapia di gruppo | Aumento della funzionalità psicologica | Test Sat-p Fattore I | Variazione in % indice | Somministrazione test | In entrata e dopo 9 mesi |
Ergoterapia | Migliorare le capacità inerenti l’attività lavorativa | Test Sat-p Fattore III | Variazione in % indice | Somministrazione test | In entrata e dopo 9 mesi |
Gruppo dipendenza / motivazionale | Aumento della consapevolezza della problematicità dell’abuso di sostanze psicotrope | Test urine e alcoltest | Frequenza uso annuale | Somministrazione test urine per droghe. Alcoltest mediante soffio. | Test urine a random. Alcol test per ogni uscita in autonomia. |
Gruppo team building | Aumentare la capacità di lavorare in gruppo per raggiungere gli obiettivi prefissati | Test sat-p | Variazione in % indice | Somministrazione test | Fino al reperimento dell’attività lavorativa |
b.3 Relazione annuale che espliciti i risultati, le eventuali criticità rilevate e le azioni migliorative per l’anno successivo, dando evidenza del coinvolgimento del personale nelle attività di valutazione (AC3.2.4.i.2)
Nell’anno 2021 abbiamo avuto 31 presenze di utenti con problemi di dipendenza. L’età media è stata di 40 anni. Al 31 dicembre 2021 gli utenti presenti in struttura erano 17.
La tipologia delle sostanza primaria di abuso è la seguente:
- 25,81 % eroina
- 45,16 % cocaina
- 22,58 % alcol
- 6,45 % cannabis
Delle persone accolte 17 persone hanno concluso il percorso di cui:
- 8 persone sono state dimesse.
- 9 persone hanno interrotto il programma per abbandono o allontanamento.
La ritenzione media in programma delle persone che hanno interrotto è di 113 giorni con una prevalenza di interruzioni nei primi due mesi, questo dato è allineato alla media fisiologica.
La durata media dei programmi conclusi è di 18 mesi.
Abbiamo effettuato 135 test delle urine riscontrando 49 risultati positivi. 12 al THC, 7 agli oppiacei, 18 alla cocaina 12 all’alcol.
Gli operatori che hanno lavorato in comunità sono stati 7 dipendenti più 1 consulente per la psicoterapia e un custode formato per la copertura notturna.
Il personale è presente in comunità dal:
- 1987, Xxxxxxx Xxxxxxxxx (psicologa-psicoterapeuta)
- 2009, Xxxx Xxxxx (Educatrice Professionale)
- 2014, Xxxxx Xxxxxxx (Educatore Professionale)
- 2015, Xxxxxxxx Xxxxxx (Educatore Professionale)
- 2020, Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxx (Educatore Professionale)
- 2021, Illecito Xxxxxxx (Educatrice Professionale)
- 2018, Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (custode per copertura notturna, opratore formato).
- 2019, Xxxxxxx Xxxxxx (lavanderia, operatrice formata)
L’assenza di turnover nell’equipe ha garantito una presenza stabile degli operatori permettendo di dare
continuità al lavoro con l’utenza mantenendo saldi gli orientamenti metodologici.
La fidelizzazione degli operatori al servizio ha consentito di affrontare i disagi causati dalla Pandemia e
garantire la copertura del servizio rispettando l’obbligo di compresenza negli orari diurni.
Valutazione delle azioni migliorative del 2021
In tabella gli obiettivi fissati ad inizio anno e l’esito finale:
AZIONE | OBIETTIVO | INDICATORE | Esito |
Per gli operatori migliorare le attività di rilevazione statistica, di reportistica e documentale | Creazione di fogli di lavoro con funzione di archiviazione e compilazione dati. | Sono stati creati file che permettono di compilare e organizzare i dati velocizzando le azioni volte al soddisfacimento del debito informativo. | |
Azioni di Digitalizzazione | Ogni utente attiverà la SPID, | A tutti gli utenti viene garantita l’acquisizione dello SPID e la formazione necessaria al suo utilizzo | |
Per gli utenti: acquisire strumenti e competenze digitali | Gruppi mensili formativi sull’utilizzo di piattaforme digitali (es. Curriculum, ricerca lavoro, smart working e colloqui da remoto, prenotazione visite, ecc. ecc.). | L’utente viene accompagnato alla costruzione del curriculum e all’utilizzo delle piattaforme dedicate alla ricerca lavoro e ai colloqui da remoto. | |
Reinserimento | Migliorare l’offerta incrementando gli spazi e la rete territoriale | Avvio ricerca appartamenti per brevi sperimentazioni durante il programma e per esperienze in autonomia di medio periodo (12 mesi) dopo il Programma Terapeutico (contratti affitto) | Nel 2021 la Cooperativa ha avviato delle azioni volte all’allargamento delle attività per la costruzione di nuove opportunità lavorative e abitative. |
Azioni migliorative per il 2022
AZIONE | OBIETTIVO | INDICATORE |
Passaggio dalla presenza di un Case Manger alla presenza di più Case Manger (operatori di riferimento) | Distribuzione dei carichi di lavoro legati all’utenza, maggior coinvolgimento degli educatori nelle attività di progettazione dei percorsi individuali degli utenti. | A ciscun educatore vengono assegnati degli utenti (verbale riunione d’equipe) |
Revisione delle attività di gruppo | Migliorare l’offerta di strumenti aggiornando le modalità di gestione dei gruppi | Costituzione di un tavolo di lavoro finalizzato alla revisione delle attività di gruppo (verbali) |
Dagli strumenti utilizzati per valutare il raggiungimento degli obiettivi emergono i seguenti dati ( Sat-P):
• funzione “psicologica”: tra l’ingresso e i nove mesi successivi si è avuto negli ospiti un incremento del 18%;
• funzione “fisica”: tra l’ingresso e i nove mesi successivi si è avuto negli ospiti un incremento del 19%;
• funzione “lavoro”: tra l’ingresso e i nove mesi successivi si è avuto negli ospiti un incremento del 50%;
• funzione “sonno, alimentazione, tempo libero”: tra l’ingresso e i nove mesi successivi si è avuto un
incremento del 12%;
• funzione “sociale/ relazionale”: tra l’ingresso e i nove mesi successivi si è avuto negli ospiti un incremento del 18%;
I risultati fanno emergere la positività delle attività utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi terapeutici.
2019 | 2020 | 2021 | media* | 2022** | |
funz. psicologica | 65,7 | 77,0 | 78,1 | 71,3 | 79,7 |
funz. Fisica | 53,1 | 68,4 | 69,4 | 60,8 | 72,2 |
lavoro | 57,2 | 73,8 | 74,9 | 65,5 | 78,0 |
sonno,alimentazione,tempo libero | 63,9 | 74,5 | 75,6 | 69,2 | 77,1 |
funz. Sociale | 51,9 | 62,7 | 66,0 | 57,3 | 65,3 |
*media calcolata negli ultimi 3 anni
**previsione elaborata attraverso la funzione PREVISIONE di excel.
b.4 Diffusione dei risultati della relazione annuale agli interessati AC 3.2.4.i. 3
La relazione annuale viene data agli operatori, al presidente della cooperativa, al consiglio di amministrazione della cooperativa (firmano per presa visione) . Come da normativa viene pubblicata sul sito della Comunità entro il primo trimestre di ogni anno. Copia della relazione viene affissa in xxxxxxx per presa visione degli ospiti e dei loro familiari. Su richiesta viene inviata ai servizi socio sanitari. (allegato 8)
b.5 Programmazione per ambiti 3.2.1.
Ambito educativo, animazione, socializzazione
Le attività comunitarie prevedono una serie di proposte atte a sviluppare e sostenere la dimensione educativa, animativa e di socializzazione. Nel 2022, l’orientamento metodologico della Comunità garantirà la stesura di progetti con forte valenza riabilitativa. Partendo da attività di socializzazione organizzate dal servizio (incontri di lettura, partite con altre squadre, gite in montagna con il CAI ecc.) si accompagnerranno gli utenti alla costruzione di una rete esterna amicale e di interessi legati al tempo libero. Continueranno le azioni legate alla ricerca lavoro, al monitoraggio di quanto messo in atto all’esterno dall’utenza.
b.6 Coinvolgimento del territorio
L’equipe, nonostante la pandemia, ha mantenuto il contatto con alcune realtà territoriali: con il comune di Castellanza; con le cooperative sociali lavorative per favorire l’ inserimento lavorativo quando possibile; con il Circolone Fratellanza e Pace; con la comunità per minori Il Pollicino per collaborazioni saltuarie e ricomincerà a coinvolgere le realtà della solidarietà, dello sport e del tempo libero invitandole a presentare le proprie attività agli utenti promuovendo così una maggior conoscenza della Comunità all’esterno.
b.7 Educazione alla salute e promozione del benessere
La pandemia ha richiesto un notevole sforzo nella gestione degli aspetti sanitari e di prevenzione della malattia. E’ stata e continuerà ad essere l’occasione di lavorare sulla responsabilità nei confronti della propria salute e di quella degli altri. La risposta dell’utenza è stata positiva e le azioni intraprese dal punto di vista informativo e formativo continueranno garantendo una gestione adeguata della situazione interna ed esterna la comunità.
La cura di sé rimane uno degli obiettivi principali dei processi terapeutici e il mantenimento dell’Area Sanità
continuerà a garantire una presa in carico adeguata anche delle situazioni sanitarie più complesse.
b.8 Miglioramento della qualità organizzativa e assistenziale nel principio di umanizzazione delle cure
Durante le equipe e la supervisione, i comportamenti degli operatori vengono costantemente monitorati per permettere una presa in carico che tenga sempre più in considerazione i bisogni degli ospiti evitando la deriva di relazioni strutturate sulla sottolineatura esclusivamente delle modalità problematiche.
1.C MATERIALE INFORMATIVO 2.2.1.c
Il Progetto, in quanto cooperativa sociale, tende alla massima trasparenza attraverso una corretta ed efficace comunicazione interna ed esterna.
Comunicazione interna
- incontri periodici di tutti i collaboratori;
- incontri dell’ equipe multidisciplinare.
Comunicazione esterna
- distribuzione di materiale informativo, promozionale;
- attività di pubbliche relazioni attraverso la stampa e i media per far conoscere le proprie iniziative;
- redazione e adozione della “Carta dei servizi”
- partecipazione a conferenze e convegni sulla cooperazione sociale, sui problemi sociali e sui servizi di riabilitazione e reinserimento di persone con problemi di dipendenza.
Nota: notizie e informazioni più dettagliate sulla società possono essere ricavate dallo “Statuto” e dalla “Carta dei Servizi”
2) STRUTTURA ORGANIZZATIVA 2.2.2 (3.2.2.)
2.A POLITICHE DI GESTIONE DELLE RISORSE UMANE ED ECONOMICHE 2.2.2.A
Le risorse della Cooperativa sociale Il Progetto, sono utilizzate esclusivamente per la gestione della comunità terapeutica, per cui il ricavato del budget assegnato dall’ATS Insubria è totalmente utilizzato per tale attività.
Inoltre vengono effettuate dai volontari delle attività marginali per integrare tale budget.
Il personale qualificato che opera per lo svolgimento delle attività della comunità terapeutica è in via prioritaria assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
La psicoterapia e la supervisione sui casi viene gestita da un professionista esterno .
Come parte integrante dell’attività svolta dagli operatori qualificati ci sono i volontari che garantiscono la loro presenza il sabato e la domenica sera.
2.B CONTINUITA’ ASSISTENZIALE 2.2.2. B
Il servizio terapeutico residenziale garantisce la continuità assistenziale 24 ore su 24 e per 365 giorni l’anno.
La comunità, per ogni ospite inserito, realizza una cartella clinica che viene mantenuta aggiornata.
Nel caso di un trasferimento dell’ospite presso un altro servizio riabilitativo verrà accompagnato in auto da un
operatore della comunità oppure, dove è possibile, da un familiare dell’ospite.
Viene prodotta una relazione di fine percorso dalla quale è possibile trarre indicazioni per un proseguimento di percorso terapeutico.
All’atto di dimissioni viene rilasciata all’utente una relazione di dimissioni in cui vengono evidenziati
- lo stato di salute,
- i trattamenti effettuati,
- l’eventuale necessità di trattamenti successivi
b.1 Reperibilità e continuità dell’assistenza
La continuità dell’assistenza viene garantita dalla presenza costante degli operatori 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno . Gli operatori con titolo di studio previsto dallo standard coprono:
- durante i giorni feriali l’orario dalle 7,00 del mattino alle 23,00 della sera.
- il sabato dalle 8,30 alle 18,30
- la domenica dalle 9,00 alle 18,30
- le festività dalle 9,00 alle 23,00
Il rimanente orario è coperto da volontari formati.
Durante le ore diurne è prevista la compresenza di due operatori, di cui uno con titolo a standard e il secondo operatore sempre con titolo a standard oppure volontario formato.
Viene garantita la reperibilità immedita nel caso di emergenze, gli operatori sono in grado di raggiungere la struttura nel giro di pochi minuti.
3.2.2. Nel caso di trasferimenti dovuti ad emergenza sanitaria, se la condizione dell’ospite lo permette viene accompagnato in auto da un operatore della comunità al pronto soccorso ospedaliero ( Clinica Mater Domini di Castellanza), mentre se la situazione non permette lo spostamento, viene chiamata una Ambulanza. L’operatore accompagna l’ospite all’ospedale e fornisce ai medici le indicazioni concernenti lo stato di salute dell’ospite e la scheda con indicate le eventuali terapie farmacologiche utilizzate.
Nel caso di ricovero ospedaliero saranno avvisati i familiari e comunque ci sarà un operatore che effettuerà giornalmente una visita per informarsi sullo stato di salute e rispondere ad eventuali richieste dell’ospite o dell’ospedale.
Nel caso che in comunità sia presente un solo operatore, che dovrà assentarsi per accompagnamento, verrà chiamato un collega che entro 30 minuti si recherà in comunità. Il responsabile verifica settimanalmente che un operatore sia sempre reperibile.
2.C GESTIONE DELLE RISORSE UMANE 2.2.3 (3.2.3)
c.1 Risorse umane necessarie per la gestione dell’unità di offerta (2.2.3.a)
Per la gestione dell’unità di offerta occorrono :
n° 1 Responsabile a 20 ore settimanale, con comprovata esperienza nel campo delle dipendenze, con la qualifica di: Psicologo o Educatore Professionale
n° 1 Psicologo 38 ore settimanali n° 1 Educatore Professionale 38 ore settimanali n° 1 Educatore professionale 38 ore settimanali n° 1 Educatore Professionale 38 ore settimanali
n° 1 Educatore Professionale 10 ore settimanali con possibilità di aumentare le ore in caso di assenza di un operatore (può coincidere con il responsabile di servizio)
n°1 Psicoterapeuta 1,5 ore settimanali
n° 1 operatore volontario custode notturno dalle 23 alle 7;
n° 2 volontari 9 ore settimanali per la copertura del sabato e domenica sera (18:30-23:00) Tutti gli operatori devono avere le qualifiche standard documentati dal titolo di studio (esclusi i volontari che però sono formati mediante incontri formativi) .
Le diverse figure professionali hanno come momento di incontro l’equipe settimanale, in cui vengono definite le modalità di intervento, la funzione dei tirocinanti e dei volontari, e una supervisione mensile con uno psicoterapeuta esterno.
Dgr 12621/03
In riferimento alle aree di prestazione previste per i servizi Terapeutici Riabilitativi Residenziali vengono individuate le seguenti figure:
Area | Figure | ||
Primo contatto | Vengono verificate con il soggetto le caratteristiche della richiesta di aiuto da lui espressa e si illustra l’offerta del servizio e l’iter procedurale dello stesso | • Educatore professionale • Psicologa | |
Valutazione diagnostica multidisciplinare | Finalizzata alla formulazione di un programma terapeutico personalizzato che affronti il recupero della salute fisica, psichica e sociale | • Educatore professionale • Psicologa | |
Supporto psicologico individuale | • Psicologa | ||
Psicoterapia strutturata di gruppo | • Psicoterapeuta |
Tempi degli operatori per attività a diretto contatto con gli utenti
Figura | Ore settimanali | Ore a diretto contatto con gli utenti |
Educatore professionale | 20 | 0 |
Psicologo | 38 | 35 |
Educatore professionale | 38 | 35 |
Educatore professionale | 38 | 35 |
Educatore professionale | 38 | 35 |
Educatore professionale | 10 | 10 |
Educatore professionale | 30 | 27 |
Psicoterapeuta | 1,5 | 1,5 |
Tutto il personale è in possesso dell’idoneità prevista mediante titolo di studio ed esperienza nel settore specifico
- Responsabile a 20 ore settimanale, Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxx con comprovata esperienza nel campo delle dipendenze dal 1988, con la qualifica di Educatore Professionale Classe L/SNT2.
- Psicologa Xxxxxxx Xxxxxxxxx con comprovata esperienza nel campo delle dipendenze dal 1987, con la qualifica di psicologo- psicoterapeuta
- Educatrice Professionale classe L-19 Xxxx Xxxxx con comprovata esperienza nel campo delle dipendenze dal 2009, con la qualifica di educatore professionale
- Educatore Professionale classe L-19 Xxxxx Xxxxxxx con comprovata esperienza nel campo delle dipendenze dal 2014, con la qualifica di educatore professionale
- Educatore Professionale Xxxxxxxx Xxxxxx classe L/snt2 con comprovata esperienza nel campo delle dipendenze dal 2014, con la qualifica di educatore professionale
- Educatore Professionale Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxx classe L/snt2 con comprovata esperienza nel campo delle dipendenze dal 1988, con la qualifica di educatore professionale
- Educatrice Professionale Illecito Xxxxxxx classe L/snt2 neo assunta con la qualifica di educatore professionale
- Psicoterapeuta Xxxxxx Xxxxx con comprovata esperienza nel campo delle dipendenze dal 1987, con la qualifica di Psicologo – Psicoterapeuta
Supervisione
Viene programmato un incontro mensile per 11 mesi/anno per un totale di 22 ore annuali. E’ una supervisione sui casi con l’obiettivo di calibrare meglio gli interventi personali. La durata è di ore 2 a incontro. Nel 2021, causa pandemia, non è stato possibile garantire una cadenza regolare.
Case manager
Il case-manager è il referente del caso, garantisce la presa in carico dell’utente e della sua famiglia favorendo la partecipazione attiva dell’utente, il coordinamento e la continuità tra i servizi.
La figura del case-manager, inserita in un modello organizzativo di servizio socio-sanitario basato sulla centralità dell’utente, ha l’obiettivo di raggiungere la massima integrazione degli interventi richiesti, con la maggiore appropriatezza possibile. La gestione del caso richiede le capacità di valutarne i bisogni, di pianificare gli interventi e di mantenere la cooperazione tra gli operatori e i volontari della rete informale cui l’assistito appartiene (familiari, amici, volontari).
Il case-manager dovrà assolvere ai seguenti compiti:
1. Valutazione
2. Pianificazione degli interventi
3. Monitoraggio continuo
4. valutazione dell’esito
Vengono nominati Case Manager (educatori di riferimento) La dott.ssa Xxxxx Xxxx, il xxxx. Xxxxxxx Xxxxx, il xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx, la dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx..
Profili professionali del personale 2.2.3.a
POSIZIONE: Educatore Professionale classe L/snt2; L-19 COMPETENZE/CONOSCENZE RICHIESTE:
- titolo di studio “Educatore Professionale”
- capacità di relazione
- attenzione alle problematiche sociali
- conoscenza tecnica e dei processi usati nelle attività che svolge
- attitudine al coordinamento
- orientamento al risultato
- orientamento all’innovazione
- conoscenza delle modalità di controllo specifiche delle attività che svolge
- conoscenza norme di sicurezza
- consapevolezza del proprio ruolo e delle responsabilità che esso comporta
POSIZIONE: Psicologo COMPETENZE/CONOSCENZE RICHIESTE:
- laureato/a in Psicologia
- sensibilità alle problematiche sociali
- conoscenza tecnica e dei processi usati nelle attività che svolge
- attitudine al coordinamento
- orientamento al risultato
- orientamento all’innovazione
- capacità di relazione
- conoscenza delle modalità di controllo specifiche delle attività che svolge
- conoscenza norme di sicurezza
- consapevolezza del proprio ruolo e delle responsabilità che esso comporta
POSIZIONE: PSICOTERAPEUTA COMPETENZE/CONOSCENZE RICHIESTE:
- titolo di studio Psicologo e psicoterapeuta
- esperienza nel settore delle dipendenze
POSIZIONE: SUPERVISORE COMPETENZE/CONOSCENZE RICHIESTE:
- titolo di studio: psicologo psicoterapeuta
- esperienza nel campo delle dipendenze
POSIZIONE: VOLONTARIO / A
RESPONSABILITA’ :
- Gestisce e svolge le attività: momenti culturali/ ricreativi , momenti di socializzazione.
- accompagna gli utenti nelle uscite di gruppo
COMPETENZE/CONOSCENZE RICHIESTE:
- capacità di relazione
- attenzione alle problematiche sociali
- conoscenza norme di sicurezza
- consapevolezza del proprio ruolo e delle responsabilità che esso comporta
POSIZIONE: Responsabile Comunità Terapeutica Riabilitativa COMPETENZE/CONOSCENZE RICHIESTE:
- sensibilità alle problematiche sociali
- laurea in psicologia o titoli previsti dalla normativa regionale
- esperienza nel settore delle dipendenze
- conoscenza tecnica e dei processi usati nel suo servizio
- attitudine al coordinamento
- orientamento al risultato
- orientamento all’innovazione
- orientamento al Cliente
- conoscenza norme di sicurezza
- consapevolezza del proprio ruolo e delle responsabilità che esso comporta
Viene nominato come Responsabile del Servizio Terapeutico Riabilitativo l’E.P. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx con i seguenti compiti:
- validare protocolli, procedure (elenco in allegato 9) ed eventuali linee guida interne alla struttura, in materia sanitaria e verificarne la corretta applicazione;
- curare i rapporti con l’Ats di Varese per l’applicazione di iniziative di promozione della prevenzione, dell’educazione alla salute e della tutela sociosanitaria;
- vigilare sugli aspetti igienico sanitari;
- vigilare sulla corretta compilazione della documentazione sociosanitaria;
- vigilare sulla corretta conservazione della documentazione sociosanitaria;
- vigilare sul rispetto della riservatezza dei dati sociosanitari;
- vigilare sulla corretta conservazione, somministrazione, smaltimento dei farmaci e dei materiali a scadenza;
- vigilare sulla gestione dei rifiuti pericolosi potenzialmente infetti e speciali pericolosi.
c.2 Composizione dell’organico del personale 2.2.3.b
Standard minimo e qualifiche del personale
Sono presenti le qualifiche richieste dallo standard che coprono il minutaggio di 288 minuti per ospite per settimana:
- psicologo
- psicoterapeuta
- educatori professionali
c.3 Contratto di lavoro
Il contratto di lavoro che viene applicato è quello delle Cooperative Sociali, la sua applicazione viene fatta correttamente in tutte le sue parti:
- inquadramento dei vari livelli
- contribuzione, seguendo i vari aggiornamenti.
c.4 Metodologie per il contenimento del turnover
Per ridurre il turnover proponiamo:
- Assunzione a tempo indeterminato
- Formazione interna
- Confronto sulle richieste del dipendente.
c.5 Assenze operatori
Nel caso di assenze programmate o impreviste di un operatore, normalmente le ore mancanti vengono coperte da un altro operatore (per un massimo di 10 ore settimanali per operatore) che poi le recupererà. Se tali assenze vanno a ridurre il rapporto di minutaggio tra operatori e utenti, tali ore verranno effettuate da un operatore che è stato assunto a part time con orario variabile .
c.6 Formazione del personale 3.2.3.C
Il personale è tenuto a seguire corsi di formazione attinenti alle propria qualifica professionale. La cooperativa si fa carico della formazione attinente la sicurezza , l’antiincendio e l’HCCP. Inoltre vengono proposti momenti di formazione attinenti le caratteristiche degli utenti (allegato 4).
Durante l’anno 2020 è iniziato una un corso di formazione condotto dal xxxx. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx sulla revisione complessiva del Progetto Educativo della Cominità, il percorso avrà durata biennale.
Causa la Pandemia COVID19 il calendario ha subito un interruzione dopo i primi incontri e riprenderà nel 2021 affrontando i temi legati alla lettura del fenomeno, dei bisogni espressi dal territorio andando a definire le modalità di presa in carico più opportune alla gestione delle problematiche legate al fenomeno della dipendenza e della cura della stessa.
Gli operatori hanno inoltre aderito alla formazione proposta dall’Istituto Superiore della Sanità, su piattaforma EDUISS (FAD), per la “Prevenzione e controllo delle infezioni nel contesto dell’emergenza COVID-19”.
Complessivamente sono state erogate nell’anno 12 ore di formazione. Il progetto ha coinvolto tutti gli operatori.
Ai fini della formazione deglli operatori viene anche garantita la supervisione agli operatori (allegato 4).
Agli operatori che operano in regime di libera professione vengono richiesti gli attestati riguardanti i vari corsi di formazioni effettuati.
Referente per programmare la formazione del personale è Xxxxxx X. Xxxxxxx.
c.7 Programmazione delle presenze del personale 3.2.3.d
La presenza del personale è rilevata mediante firma sul registro presenze.
Mensilmente viene fatta una programmazione dell’orario, prevedendo eventuali sostituzioni in caso di ferie Il personale in servizio è identificabile, a richiesta, mediante cartellino di riconoscimento.
c.8 Modalità di selezione del personale 2.2.3.d 3.2.3.a
Per le assunzioni vengono valutati i curriculum inviati e dopo aver effettuato dei colloqui si passa all’assunzione
che è a tempo indeterminato dopo il periodo di prova contrattuale.
E’ necessaria la conoscenza della lingua italiana.
Nel caso di personale di nuova assunzione e/o assegnato a una nuova posizione, l’addestramento consiste
principalmente in un affiancamento dalla durata di un mese a personale più anziano ed esperto .
3) GESTIONE, VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ, REGOLAMENTI INTERNI 2.2.5 (3.2.4.)
a) programma annuale di valutazione e miglioramento delle attività
da realizzare entro il primo trimestre dell’anno solare 3.2.1.
All’inizio dell’anno viene predisposto un programma di valutazione e miglioramento delle attività riguardante i processi di erogazioni dei servizi e delle prestazioni, in funzione delle priorità individuate, con il coinvolgimento del personale. (vedi relazione annuale)
La formazione finalizzata alla revisione complessiva del Progetto Educativo della Comunità verrà accompagnata dall’attuazione delle strategie individuate sia dal punto di vista metodologico, sia dal punto di vista dell’organizzazione delle attività. Il lavoro dovrebbe concludersi entro il 31 dicembre 2021.
b) struttura o responsabile delle attività di valutazione e miglioramento della qualità
Come responsabile che presiede alle attività di valutazione e miglioramento della qualità viene nominato l’
Educatore Professionale Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
c) rilevazione del grado di soddisfazione dell’utenza /familiari o Careviger/operatori
Annualmente viene rilevato il grado di soddisfazione dell’utenza rispetto alla qualità dei servizi e delle prestazioni usufruite (ALLEGATO 1 e 1b)
Anche per il personale annualmente viene rilevato il grado di soddisfazione riguardante il benessere lavorativo (ALLEGATO 3).
La cooperativa garantisce:
• l’analisi dei dati rilevati dalle valutazioni del grado di soddisfazione per il miglioramento della qualità dei
servizi e la presa in considerazione delle criticità emerse;
• la diffusione dei risultati delle indagini e delle misure di miglioramento tramite la distribuzione di materiale informativo.
• Nel caso di disservizi (ALLEGATO 2) la cooperativa garantisce la raccolta e la tracciabilità dei disservizi rilevati e la predisposizione delle relative azioni di miglioramento, nonché la loro diffusione, se di interesse collettivo.
c.1 Analisi dei risultati grado di soddisfazione anno 2021
Utenti
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DELL’ UTENTE II
17 schede consegnate, 11 schede restituite pari al 78% (75)*
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DELL’ UTENTE I° parte | ||||
1-Le informazioni ricevute al colloquio di filtro sono state adeguate | ||||
1 | per niente | poco | abbastanza | molto |
% | 0 (0,0) | 0 (7,7 ) | 40 (46,2) | 60 (46,2) |
2-L’operatore con cui hai effettuato il colloquio di filtro è stato accogliente? | ||||
2 | per niente | poco | abbastanza | molto |
% | 0 (0,0) | 0 (0,0) | 0 (15,4) | 100 (84,6) |
3-L’operatore ti è sembrato sufficientemente preparato? | ||||
3 | per niente | poco | abbastanza | molto |
% | 0 (0,0) | 0 (0,0) | 20 (7,7) | 80 (92,3) |
4-I colloqui effettuati durante la prima settimana sono stati utili? | ||||
4 | Si | NO | ||
% | 100 (92,3) | 0 (7,7) | ||
5-All’ingresso in comunità ti sei sentito accolto dagli operatori | ||||
5 | per niente | poco | abbastanza | molto |
% | 0 (0,0) | 0 (0,0) | 60 (38,5) | 40 (61,5) |
6-Ti sei sentito accolto dagli altri ospiti? | ||||
6 | per niente | poco | abbastanza | molto |
% | 0 (0,0) | 0 (7,7) | 60 (69,2) | 40 (23,1) |
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DELL’ UTENTE II° parte | ||||
7-Ritieni adeguata la collocazione abitativa (stanze e bagni)? | ||||
7 | per niente | poco | abbastanza | molto |
% | 0 (0,0) | 0 (7,7) | 36,4 (53,8) | 63,6 (38,5) |
8-Il servizio cucina è appropriato? | ||||
8 | per niente | poco | abbastanza | molto |
% | 0 (0,0) | 0 (0,0) | 72,7 (76,9) | 27,3 (23,1) |
9-L’attenzione rivolta verso l’ordine e la pulizia dei locali è sufficiente? | ||||
9 | per niente | poco | abbastanza | molto |
% | 0 (0,0) | 18,2 (0,0) | 54,5 (76,9) | 27,3 (23,1) |
10-Come valuto l’intervento degli educatori? | ||||
10 | per niente sodd | poco sodd | abbastanza sodd | molto sodd |
% | 0 (0,0) | 9,1 (0,0) | 45,5 (61,5) | 45,5 (38,5) |
11-Sono soddisfatto della qualità dei gruppi? | ||||
11 | per niente | poco | abbastanza | molto |
% | 0 (87,7) | 18,2 (0,0) | 63,6 (69,2) | 18,2 (23,1) |
12.Credi che il percorso che stai svolgendo ti possa aiutare a raggiungere gli obiettivi prefissati? | ||||
12 | SI | NO | IN PARTE | |
% | 81,8 (84,6) | 0 (0,0) | 18,2 (15,4) | |
13-In questo percorso comunitario ritieni che il rapporto con il SERT di provenienza sia | ||||
13 | POCO UTILE | ABBASTANZA UTILE | MOLTO UTILE | |
% | 45,5 (23,1) | 18,2 (46,2) | 36,4 (30,8) |
* Tra parentesi () le percentuali del 2020.
In generale, dalla rilevazione statistica, continua il trend positivo della qualità dei servizi erogati dalla Comunità.
E’ aumentato il gradimento nei confronti della sistemazione abitativa, della gestione delle varie attività e
dell’intervento degli operatori. Si è abbassata invece la qualità percepita nei confronti del lavoro dei gruppi
(item 11) che potrebbe essere collegata alla leggera flessione dell’item 12.
Operatori
Il questionario di soddisfazione è stato compilato da 5 operatori pari al 100%. SINTESI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI OPERATORI
Data 28/12/21 RILEVAZIONE EFFETTUATA DA 5 OPERATORI SU 5 = 100%
Tra parentesi () i valori del 2020
Analisi dei risultati grado di soddisfazione anno 2021
a) SINTESI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI OPERATORI
Data 28/12/21 RILEVAZIONE EFFETTUATA DA 5 OPERATORI SU 5 = 100%
Tra parentesi () i valori del 2020
Articolazione dell’orario di lavoro | Si | No | N/S | ||||
Vorresti lavorare di più? | 1 (0) | 4 (5) | |||||
Vorresti lavorare di meno? | 1 (0) | 4 (5) | |||||
L'articolazione del tuo orario di lavoro è tendenzialmente definita? | 5 (5) | ||||||
L'articolazione del tuo orario di lavoro è tendenzialmente variabile? | 5 (5) | ||||||
Retribuzione | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Quanto sei soddisfatto della politica retributiva attuata dalla cooperativa? | 1 (0) | 2 (1) | 2 (4) | ||||
L’esperienza professionale | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Nella tua percezione, quanto il tuo lavoro ha un impatto sociale positivo? | 0 (1) | 4 (3) | 1 (1) | ||||
Quanta creatività/autonomia riesci a esprimere nello svolgimento del tuo lavoro? | 0 (1) | 3 (1) | 3 (2) | 1 (1) | |||
In che misure le occasioni formative organizzate o permesse dalla cooperativa ti sono di sostegno nel tuo lavoro? | 1 (1) | 0 (1) | 1 (0) | 3 (2) | 0 (3) | ||
In che misura il lavorare in equipe ti è di sostegno nel tuo lavoro? | 1 (1) | 4 (4) | |||||
In che misura la supervisione ti è di sostegno nel tuo lavoro? | 1 (1) | 0 (1) | 1 (0) | 1 (2) | 2 (1) | ||
Quanto valuti positivamente il rapporto con x xxxxxxxx sotto l'aspetto relazionale? | 3 (2) | 2 (3) | |||||
Quanto positivamente valuti le relazioni con i colleghi sotto il profilo della competenza professionale? | 0 (0) | 3 (3) | 2 (2) | ||||
Quanto ti soddisfa complessivamente l'esperienza professionale che stai compiendo in cooperativa? | 1 (2) | 4 (3) | |||||
La gestione dei conflitti | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
I conflitti eventualmente presenti tra colleghi ti sembrano gestiti adeguatamente? | 0 (1) | 4 (4) | 2 (1) |
La decisionalità | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Quanto ti sembra di poter incidere a livello decisionale rispetto all'attività ed alla gestione del servizio in cui operi? | 0 (2) | 4 (2) | 1 (3) | ||||
Quanto ti sembra di poter incidere a livello decisionale rispetto all'attività e alla gestione della cooperativa della cooperativa? | 0 (1) | 5 (2) | 0 (2) | ||||
Quanto ti sembrano adeguate le modalità decisionali utilizzate nella gestione complessiva della cooperativa? | 4 (3) | 1 (2) | |||||
Il livello di coordinamento | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Quanto adeguato ti sembra il livello di coordinamento nel lavoro tra colleghi? | 0 (1) | 5 (3) | 0 (1) | ||||
Quanto adeguato ti sembra il livello di coordinamento dell'attività complessiva della cooperativa? | 5 (4) | 0 (1) | |||||
Il controllo | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Quanto ti sembrano adeguate le modalità del con- trollo esercitato sull'attività dei singoli lavoratori? | 5 (4) | 0 (1) | |||||
Quanto ti sembra di partecipare al controllo dell'attività e alla gestione del tuo servizio? | 1 (1) | 3 (4) | 1 (0) | ||||
Il flusso delle informazioni | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Ti ritieni sufficientemente informato rispetto a tutto ciò che attiene al servizio in cui operi? | 1 | 3 (3) | 1 (2) | ||||
Ti ritieni sufficientemente informato rispetto a tutto quanto può interessarti relativamente alle diverse attività della cooperativa? | 1 (1) | 2 (1) | 2 (3) | ||||
Ti sembrano adeguate le modalità informative interne al servizio? | 1 (0) | 3 (4) | 1 (1) | ||||
Ti sembrano adeguate le modalità informative esistenti tra le diverse attività? | 1 (0) | 3 (4) | 1 (1) | ||||
Sei soddisfatto del numero, tipo, puntualità, accuratezza delle informazioni che ti giungono dalla cooperativa? | 0 (0) | 3 (4) | 2 (1) |
Il questionario di soddisfazione è stato compilato da 5 operatori pari al 100%.
Nell’area “Articolazione dell’orario di lavoro” il gradimento è invariato.
Nell’area “Retribuzione”, il livello di gradimento rimane ancora medio-alto.
Nell’area “esperienza professionale” non emergono criticità rilevanti, rispetto il 2020 la situazione è in miglioramento, c’è stata assenza di turn over ed è stata inserita una nuova educatrice in previsione di alcuni cambiamenti organizzativi e metodologici da ricondurre all’esigenza di revisionare alcuni aspetti del Programma Terapeutico.
La migliorata stabilità dell’equipe e la diminuzione delle assenze impreviste, sembrano aver avuto un effetto
positivo nell’area “gestione dei conflitti”.
Nell’area “decisionalità” non si segnalano cambiamenti significativi, gli operatori sono stati coinvolti in alcune scelte organizzative legate alla distribuzione delle mansioni e delle responsabilità.
La soddisfazione nelle aree “livello di coordinamento” e “controllo” è quasi invariata, l’equipe sta gestendo
adeguatamente il passaggio di consegne legate alla direzione del servizio.
Nell’area “flusso delle informazioni” permane una lieve flessione da imputare al nuovo assetto organizzativo.
Familiari /careviger
Il questionario della soddisfazione rivolto ai familiari è stato predisposto ma non è stato utilizzato. Gli ospiti della nostra comunità sono persone adulte con una età media di anni 41.
In larga maggioranza vivono per conto proprio e svincolati da relazioni familiari.
d) Documentazione sociosanitaria (fa sa s) (2.2.5)
Vedi allegato 5.
e) Assicurazioni:
Tutti gli ospiti della nostra struttura, gli operatori, i volontari, sono coperti da adeguata assicurazione di responsabilità civile con la società ASSIMOCO. Non è prevista alcuna franchigia.
f) Sistema per la valutazione degli obiettivi, delle attività e dei risultati del programma annuale:
Definizione di strumenti, indicatori, modalità e tempi per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi annuali in relazione alle attività pianificate :
Al fine di avere consapevolezza dell’efficienza e dell’efficacia del proprio sistema di conduzione delle attività, la Cooperativa Il Progetto ha provveduto a definire una serie di valori che ritiene essere indicativi del livello di qualità del servizio reso e dell’efficacia ed efficienza del proprio sistema di gestione.
Indicatori / Attività | Volume | Obiettivo % n/52 settimane | Volume realizzato 2021 % n/52 sett | Obiettivo 2022 % n/52 sett | ||
Verifiche | 1 volta alla settimana | 80 | 100 | = > | 80 | |
Psicoterapia di gruppo | 1 | volta la settimana | 80 | > 80 | = > 80 | |
Ergoterapia | Tutti i giorni lavorativi | 80 | 100 | = > | 80 | |
Gruppo dipendenza / motivazionale | 1 volta ogni 15 giorni | 80 | > | 80 | = > | 80 |
Dinamiche di gruppo | 1 volta ogni 15 giorni | 80 | > | 80 | = > | 80 |
Percorsi precedenti | 1 volta ogni 15 giorni | 80 | > | 80 | = > | 80 |
Colloqui progettazione | 1 volta al mese per utente | 90 | > | 80 | = > | 80 |
Mindfulness | 1 volta ogni 15 giorni | > | 80 | = > | 80 |
2 SISTEMA INFORMATIVO 2.2.6
Il sistema informativo prevede
• la raccolta e archiviazione dei dati economici attraverso una Società esterna che gestisce la contabilità e la gestione economica del personale,
• La raccolta dei dati riguardante il flusso di utenza e i dati di processo ed esito , vengono utilizzate le
piattaforme fornite dall’ATS di Varese: Mfp5 e GAUSS
• Tali dati sono messi a disposizione dell’ATS e della Regione Lombardia per rispondere al debito informativo.
Responsabile di tale procedura è Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
a) Accesso alla documentazione
In riferimento alla legge 241/90 art 22 e alla legge regionale 1/2014 art 15, gli utenti (o i familiari autorizzati) possono richiedere la documentazione riguardante la loro permanenza presso il nostro servizio.
ALLEGATO 1a
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DELL’UTENTE I° parte
Data e ora Età anni
Ti trovi presso la comunità da: □ 0-3 mesi
1. Le informazioni ricevute al colloquio di filtro sono state adeguate?
□ per niente □ poco □ abbastanza □ molto
2. L’operatore con cui hai effettuato il colloquio di filtro è stato accogliente?
□ per niente □ poco □ abbastanza □ molto
3. L’operatore ti è sembrato sufficientemente preparato?
□ Per niente □ poco □ abbastanza □ molto
4. I colloqui effettuati durante la prima settimana sono stati utili? SI NO
Motiva la tua risposta:
Fai nuove proposte:
5. All’ingresso in comunità ti sei sentito accolto dagli operatori?
□ Per niente □ poco □ abbastanza □ molto
6. Ti sei sentito accolto dagli altri ospiti?
□ Per niente □ poco □ abbastanza □ molto
ALLEGATO 1b
SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DELL’ UTENTE II° parte
Data e ora Età anni
Ti trovi presso la comunità da: □ 0-3 mesi □ 4-12 mesi □ oltre i 12 mesi
1. Ritieni adeguata la collocazione abitativa (stanze e bagni)?
□ per niente □ poco □ abbastanza □ molto
2. Il servizio cucina è appropriato?
□ per niente □ poco □ abbastanza □ molto
3. L’attenzione rivolta verso l’ordine e la pulizia dei locali è sufficiente?
□ per niente □ poco □ abbastanza □ molto
4. Come valuto l’intervento degli educatori?
□ per niente soddisfacente □ poco sodd. □ abbastanza sodd. □ molto sodd.
5. Sono soddisfatto della qualità dei gruppi?
□ Per niente □ poco □ abbastanza □ molto
6. Credi che il percorso che stai svolgendo ti possa aiutare a raggiungere gli obiettivi prefissati?
□ SI □ NO □ in parte
7. In questo percorso comunitario ritieni che il rapporto con il SERT di provenienza sia
□ poco utile □ abbastanza utile □ molto utile
Idee per migliorare il servizio:
ALLEGATO 2
MODULO PER RILEVAZIONE APPREZZAMENTO O DISSERVIZIO
Cognome e nome ………………………………………………………………….…………..…….
Indirizzo ……………………………………………………………………………………………..
Città …………………………………………………………. CAP …………………….….……..
Telefono ……………………………… Indirizzo e-mail ……………………………………….....
Oggetto e motivo dell’apprezzamento o disservizio
……………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………….
Data e ora…………….
Firma
………………………..
DA CONSEGNARE AL RESPONSABILE DELLA COMUNITA’ TERAPEUTICA
ALLEGATO 3
VALUTAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI OPERATORI
Data / /
Articolazione dell’orario di lavoro
Per quante ore settimanali sei assunto ? | |||||||
Articolazione dell’orario di lavoro | Si | No | N/S | ||||
Vorresti lavorare di più ? | |||||||
Vorresti lavorare di meno ? | |||||||
L'articolazione del tuo orario di lavoro è tendenzialmente definita ? | |||||||
L'articolazione del tuo orario di lavoro è tendenzialmente variabile? | |||||||
Retribuzione | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Quanto sei soddisfatto della politica retributiva attuata dalla cooperativa ? | |||||||
L’esperienza professionale | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Nella tua percezione, quanto il tuo lavoro ha un impatto sociale positivo ? | |||||||
Quanta creatività/autonomia riesci a esprimere nello svolgimento del tuo lavoro ? | |||||||
In che misure le occasioni formative organizzate o permesse dalla cooperativa ti sono di sostegno nel tuo lavoro ? | |||||||
In che misura il lavorare in èquipe ti è di sostegno nel tuo lavoro ? | |||||||
In che misura la supervisione ti è di sostegno nel tuo lavoro ? | |||||||
Quanto valuti positivamente il rapporto con x xxxxxxxx sotto l'aspetto relazionale ? | |||||||
Quanto positivamente valuti le relazioni con x xxxxxxxx sotto il profilo della competenze professionale ? | |||||||
Quanto ti soddisfa complessivamente l'esperienza professionale che stai compiendo in cooperativa ? | |||||||
La gestione dei conflitti | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
I conflitti eventualmente presenti tra colleghi ti sembrano gestiti adeguatamente ? | |||||||
La decisionalità | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Quanto ti sembra di poter incidere a livello decisionale rispetto all'attività ed alla gestione del servizio in cui operi ? |
Quanto ti sembra di poter incidere a livello decisionale rispetto all'attività e alla gestione della cooperativa della cooperativa ? | |||||||
Quanto ti sembrano adeguate le modalità decisionali utilizzate nella gestione complessiva della cooperativa ? | |||||||
Il livello di coordinamento | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Quanto adeguato ti sembra il livello di coordinamento nel lavoro tra colleghi ? | |||||||
Quanto adeguato ti sembra il livello di coordinamento dell'attività complessiva della cooperativa ? | |||||||
Il controllo | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Quanto ti sembrano adeguate le modalità del con- trollo esercitato sull'attività dei singoli lavoratori ? | |||||||
Quanto ti sembra di partecipare al controllo dell' attività e alla gestione del tuo servizio ? | |||||||
Il flusso delle informazioni | N/S | Zero | Uno | Due | Tre | Quattro | Cinque |
Ti ritieni sufficientemente informato rispetto a tutto ciò che attiene al servizio in cui operi ? | |||||||
Ti ritieni sufficientemente informato rispetto a tutto quanto può interessarti relativamente alle diverse attività della cooperativa? | |||||||
Ti sembrano adeguate le modalità informative interne al servizio ? | |||||||
Ti sembrano adeguate le modalità informative esistenti tra le diverse attività ? | |||||||
Sei soddisfatto del numero, tipo, puntualità, accuratezza delle informazioni che ti giungono dalla cooperativa ? |
ALLEGATO 4
Piano annuale di formazione e aggiornamento del personale (comunicazione, tecniche di relazione con gli utenti, caregiver, gestione dei conflitti)
Durante l’anno 2022 sono previsti i seguenti corsi di aggiornamento:
nome operatore | Titolo corso | Ente organizzatore | data prevista | Data effettuata |
Xxxxxxx Illecito | Agg. specifico sicurezza | SAFETY | Giugno 22 | |
Xxxxxxx Xxxxxxx | Primo soccorso corso | SAFETY | Aprile 22 | |
Xxxxxxx xxxxx | Primo soccorso corso | SAFETY | Aprile 22 | |
Xxxxxxxx Xxxxxxxx | Primo soccorso corso | SAFETY | Aprile 22 | |
Xxxxx Xxxx | Antincendio aggiornamento | SAFETY | Gennaio 22 | Gennaio 22 |
Xxxxxxx Illecito | Antincendio aggiornamento | SAFETY | Giugno 22 | |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxxxxxx aggiornamento | SAFETY | Aprile 22 | |
Xxxxxxx Xxxxx | Antincendio corso | SAFETY | Marzo 22 | Marzo 22 |
EQUIPE | Dall’esperienza alla definizione metodologica: revisione del progetto educativo della comunita’. terza annualità | In autoformazione | Gennaio Dicembre 22 | |
EQUIPE | Gestione e risoluzione dei conflitti nell’équipe educativa | IRECOOP | Maggio- Dicembre | |
SUPERVISIONE EQUIPE | Supervisione sui casi per calibrare gli interventi personali. Incontro mensile 2 ore | Psicoterapeuta in libera professione | Ogni ultimo lunedì del mese x 11 mesi | |
ALLEGATO 5
Documentazione sociosanitaria (fa sa s)
PRIMO CONTATTO
Cognome................................................................Nome..................................................
Data di nascita.....................................................Luogo...................................................
Comune di Residenza ...................................................................................................
tel/cell ………................
Codice Fiscale……………………………
ASL di residenza…………………………..
Cittadinanza……………………………
Ser.T/ SMI ........................................................................tel........................... fax ...........................
Referente Ser.T/SMI. ..............................................................................................................
Situazione abitativa........................................................................................................
Situazione lavorativa ........................................................................................................
Situazione penale ..................................................................................................................
Percentuale di invalidità…………………………………………..
Indennità di accompagnamento………………………………….
Situazione attuale astinenza / dipendenza .............................................................................
Metadone si no Subutex si no Alcover si no Data primo contatto con il Ser.T/SMI. ............................
Data dei colloqui............................................................... Data ingresso ………………………
Comunicazione con il Sert
...................................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................
• Situazione familiare
• Situazione affettiva
• Situazione amicale
• Modalità di inizio dell’uso di sostanze
• Rapporto con le sostanze
• Percezioni di sè
• Motivazioni all’ingresso
• Aspettative
• Precedenti esperienze di comunità
• Impressioni raccolte dall’accoglienza
Data e ora firma operatore
INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI OSPITI AI SENSI DEL D. LGS. 196/2003 e del
Regolamento UE 2016/679 art 13-14
Egr. Sig./Sig.ra
Castellanza, lì
Con l’entrata in vigore del DLgs 196/03 e del Regolamento UE 2016/679 recante disposizioni per la tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, la cooperativa in intestazione, in qualità di Titolare del trattamento, è tenuta a fornire alcune informazioni riguardanti l'utilizzo dei dati personali.
Con la presente la informiamo, ai sensi del sopra citato D.Lgs e regolamento UE, in materia di "Tutela delle persone e degli altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali", che i dati personali da Lei forniti a questa Cooperativa, ovvero altrimenti acquisiti dalla medesima nel rispetto delle disposizioni legislative inerenti, connessi e/o strumentali al Suo rapporto con la nostra cooperativa, potranno formare oggetto di trattamento, nel rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza.
Per trattamento di dati personali si intende la loro raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, diffusione, cancellazione e distruzione ovvero la combinazione di due o più di tali operazioni.
1. Finalità del trattamento cui sono destinati i dati
1)Trattamento dei dati degli utenti per il programma terapeutico:
rif art 9 ,2.a;2.h; art 10; art 6,1.a del RGPD
a) l'interessato ha prestato il proprio consenso esplicito al trattamento di tali dati personali per una o più finalità specifiche, salvo nei casi in cui il diritto dell'Unione o degli Stati membri dispone che l'interessato non possa revocare il divieto di cui al paragrafo 1;
h) il trattamento è necessario per finalità di medicina preventiva o di medicina del lavoro, valutazione della capacità lavorativa del dipendente, diagnosi, assistenza o terapia sanitaria o sociale ovvero gestione dei sistemi e servizi sanitari o sociali sulla base del diritto dell'Unione o degli Stati membri o conformemente al contratto con un professionista della sanità, fatte salve le condizioni e le garanzie di cui al paragrafo 3;
2)per adempiere o per esigere l’adempimento di specifici obblighi o per eseguire specifici compiti previsti da leggi, da regolamenti o da contratti collettivi anche aziendali, ovvero dalla normativa comunitaria, o in materia di igiene e sicurezza del lavoro o della popolazione, nonché in materia fiscale, di tutela della salute, dell'ordine e della sicurezza pubblica;
3)per il perseguimento delle finalità di salvaguardia della vita o dell'incolumità fisica dell'interessato o di un terzo;
4)per far valere o difendere un diritto in sede giudiziaria anche da parte di un terzo, sempre che, qualora i dati siano idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale, il diritto da far valere o difendere sia di rango pari a quello dell’interessato.
2. Modalità di trattamento dei dati
Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà esser effettuato oltre che con strumenti manuali anche attraverso strumenti automatizzati (sia informatici che telematici) atti a memorizzare, gestire e trasmettere i dati stessi.
La informiamo inoltre che i dati personali a Lei riferibili saranno trattati nel rispetto delle modalità indicate nel DLgs 196/2003, il quale prevede, tra l’altro, che i dati stessi siano:
- trattati in modo lecito e secondo correttezza;
- raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi;
- esatti e, se necessario, aggiornati;
- pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle formalità del trattamento.
3. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati
La informiamo altresì che, ferma restando la richiesta del Suo consenso nei casi previsti dalla legge, il predetto trattamento dei dati personali inerenti, connessi e/o strumentali al Suo rapporto potrà essere effettuato:
a) da Società, enti o consorzi che forniscano a questa Società servizi elaborativi o che svolgano attività strumentali a tale servizio;
b) da soggetti ai quali la facoltà di accedere ai Suoi dati personali sia riconosciuta da disposizioni di legge o di normativa secondaria o comunitaria, nonché di contrattazione collettiva;
c) da soggetti ai quali la comunicazione dei Suoi dati personali risulti necessaria o sia comunque funzionale alla gestione del rapporto instaurato.
Non è previsto il trasferimento dei dati a un paese terzo.
4. Diritti dell’interessato
- ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o no di propri dati personali e che tali dati vengano messi a sua
disposizione in forma intelligibile;
- chiedere di conoscere l’origine dei dati nonché la logica e le finalità su cui si basa il trattamento;
- di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di
legge nonché l’aggiornamento, la rettificazione o, se vi è interesse, l’integrazione dei dati;
- di proporre un reclamo, di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento stesso.
5.Periodo di conservazione dei dati personali
I dati personali verranno conservati per il periodo previsto dalla normativa riguardante le strutture sociosanitarie.
6. Conseguenze di un eventuale rifiuto di rispondere
Inoltre le facciamo presente che "l’eventuale rifiuto di rispondere", al momento della raccolta delle informazioni, può comportare l’oggettiva impossibilità per questa associazione di osservare obblighi di legge connessi al Suo rapporto.
7. Titolare e dati di contattto
Il titolare del trattamento è il Progetto Cooperativa Sociale a r.l. con sede in 00000 Xxxxxxxxxxx (XX) – Via S. Acquisto, 25.
Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso la nostra struttura : tel. 0000000000 e-mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Il Titolare del Trattamento Dati
Il Progetto Cooperativa Sociale a r.l.
Consenso al trattamento dei dati
Ai sensi dell'art. 23, del Codice della Privacy, e del Regolamento UE 2016/679, acconsento al trattamento dei miei dati personali, sensibili e non secondo le finalità e con le modalità sopra indicate. Acconsento inoltre alla diffusione degli stessi dati quando tale diffusione sia necessaria per l’espletamento di un obbligo previsto dalla legge, da un regolamento, da una normativa comunitaria e comunque liberamente nell’ambito del rapporto esistente tra me e l’associazione.
Dichiaro inoltre di essere stato informato per iscritto e verbalmente dei diritti a me spettanti di cui al Titolo II articoli dal 7 al 10 del nuovo Codice della Privacy e del e del Regolamento UE 2016/679 e del Regolamento UE 2016/679.
Inoltre Vi autorizzo, in caso di mia assenza, a consegnare ogni tipo di documentazione che mi riguarda ai Sigg:
-
-
-
-
Firma
Data ingresso
Data uscita
Data rientro
Data inizio affidamento Data fine affidamento
Contratto tra le parti e consenso informato
Il sottoscritto Nato il a
Residente a n° tel Codice fiscale
Prov Via
Ser.T./SMI tel fax
referente tel @
referente tel @ referente tel @
Contatti telefonici:
Chiede
di essere accolto nella Comunità “Il Progetto” di Castellanza per svolgere il programma terapeutico riabilitativo
.
Dichiara di essere stato informato
1. Sugli obiettivi del programma riabilitativo;
2. Sui metodi adottati, che escludono ogni forma di coercizione fisica, psichica e morale, garantendo la
volontarietà dell’accesso e della permanenza nella struttura.
3. Sulle regole e sugli orari, di cui si richiede il rispetto, pena la soluzione del contratto stesso.
4. Sulle attività che fanno parte del programma riabilitativo.
5. Sulle istruzioni operative per la gestione delle emergenze.
6. Che qualsiasi forma di aggressione fisica prevede la messa in discussione del percorso terapeutico.
7. Di aver preso visione della carta dei servizi.
Si impegna
• A rispettare le regole di convivenza comunitaria;
• A rispettare gli orari delle attività giornaliere;
• A partecipare attivamente a tutte le attività proposte;
• Nel caso che dovrò usufruire di trattamenti farmacologici sostitutivi ( terapia metadonica o altro), oppure dovrò utilizzare farmaci di varia natura, delego gli operatori della comunità a ritirare e custodire tali farmaci; resta intesa la mia responsabilità personale per la mancata assunzione o scorretto dosaggio del farmaco prescritto;
• Ad accettare di eseguire esami, su richiesta degli operatori, che rilevino l’uso di sostanze stupefacenti, alcol
o altre sostanze alteranti.
La Cooperativa IL PROGETTO
si impegna:
• A garantire la volontarietà della permanenza in comunità;
• Ad escludere qualsiasi forma di coercizione fisica, psichica e morale;
• A fornire vitto e alloggio per tutta la durata della permanenza in comunità;
• A fornire un servizio socio sanitario mediante personale adeguatamente formato che collabora a vario
titolo con la Cooperativa “Il Progetto”.
Sono esclusi dalle prestazioni della Cooperativa i seguenti servizi e spese, che restano a carico dell’ospite o dell’Ente che lo ha inviato:
• Servizi medico – sanitari
• Farmaci o accessori sanitari
• Sigarette
• Vestiario e oggetti per uso personale.
Per eventuale contenzioso viene fatto riferimento al Foro di Busto Arsizio. Data e ora,
Firma ospite: Per Il Progetto:
• Rapporti con la famiglia
REGOLARIO
I rapporti con i propri familiari e in genere tutti i rapporti con le persone esterne alla vita comunitaria,
vengono “filtrati” dagli operatori della comunità.
È permesso telefonare o scrivere ai propri familiari dietro esplicita autorizzazione degli operatori.
I familiari possono telefonare e chiedere informazioni agli operatori sui propri congiunti dalle ore
10.00 alle ore 19.00 di tutti i giorni, escluso il sabato e i giorni festivi.
• Comportamento in comunità
E’ da escludere qualsiasi forma di violenza sia fisica, sia psicologica, va anche eliminata qualsiasi forma
di provocazione. In questi casi può essere previsto l’allontanamento immediato dalla comunità.
Anche il linguaggio si deve attenere alla correttezza evitando volgarità e bestemmie.
Il comportamento deve essere improntato al rispetto e alla cordialità, presupposti necessari affinché si possa creare una adeguata collaborazione tra tutti coloro che partecipano alla vita comunitaria.
• Utilizzo di sostanze stupefacenti, di bevande alcoliche, di farmaci e psicofarmaci
Viene escluso l’utilizzo di sostanze stupefacenti di qualsiasi tipo, attualmente viene ammesso l’utilizzo
delle terapie farmacologiche alternative (metadone, subutex, alcover, antabuse).
E’ anche escluso l’utilizzo di bevande alcoliche..
I farmaci vengono custoditi dalla comunità..
• Utilizzo delle sigarette.
Alla mattina viene dato un pacchetto di 20 sigarette che rientra nelle spese personali.
Si fuma all’aperto e non negli ambienti chiusi.
Per fumare non si interrompe l’attività in corso, qualsiasi essa sia.
• Utilizzo del denaro
Il denaro serve a coprire le spese personali, esso viene consegnato agli operatori al momento dell’entrata in comunità. Al termine del percorso terapeutico verrà consegnato il rimanente denaro. Fanno parte delle spese personali: - sigarette, farmaci, visite mediche specialistiche, ticket, dentista,
abbigliamento, accessori per l’igiene personale di marche specifiche,consumazioni fatte durante le uscite
o altro che verrà concordato con le singole persone o con il gruppo.
• Aspetti pratici
Cosa portare: documenti personali, documentazione medica, il necessario per l’igiene e la cura personale, asciugacapelli, scarpe da tennis, scarponcini da montagna, costume, cuffia, ombrello, scarpe infortunistica, guanti da lavoro.
Se disponibile, portare con sé una bicicletta.
Cosa non portare: farmaci non prescritti, sostanze stupefacenti, oggetti di valore.
• Uscite dalla Comunità
In linea generale le uscite sono ammesse solo se il soggetto è accompagnato dagli operatori o da una persona incaricata. Si può uscire da soli nel caso che ciò faccia parte di un accordo con gli operatori.
Le uscite senza l’autorizzazione degli operatori sono da considerarsi una interruzione del programma riabilitativo con il conseguente allontanamento dalla Comunità.
• Rispetto degli orari e partecipazione alle attività
Il rispetto della puntualità negli orari e la partecipazione a tutte le attività proposte dalla comunità è la condizione minima perché il percorso riabilitativo possa dare dei risultati o per lo meno indica la disponibilità della persona a volere intraprendere un percorso di cambiamento della propria situazione.
• Utilizzo degli ambienti
Ogni ambiente della comunità va utilizzato rispettandone la propria finalità. Si sottolinea che la camera da letto va utilizzata per il riposo notturno, per il tempo necessario per la pulizia della stessa e per l’igiene personale.
• Rapporto con i volontari
I volontari sono di integrazione all’operato degli operatori e la loro presenza favorisce la relazione con
il contesto sociale e culturale del territorio.
Tali relazioni devono essere improntate al massimo rispetto.
• Interruzione del programma riabilitativo
In caso di interruzione del programma riabilitativo si chiede che la persona porti con sé i propri effetti personali, in caso contrario la Comunità non risponde di eventuali ammanchi . Dopo 15 giorni ciò che rimane verrà smaltito.
Eventuale denaro personale verrà consegnato ai familiari. Eventuali debiti di denaro, anticipato dalla Comunità per spese personali, dovranno essere saldati.
La persona che interrompe o termina il programma comunitario non può chiedere alcun denaro per i servizi prestati durante la permanenza comunitaria poiché tali servizi o lavori sono parte integrante del percorso riabilitativo e non rientrano nella fattispecie di lavoro produttivo.
– DATI ANAMNESTICI –
1) Cognome e Nome
2) Nato a Prov. il / /
3) Residente a Prov. CAP
Indirizzo Tel /
4a) La residenza corrisponde al domicilio? S / N
4b) [Da compilare solo per gli extracomunitari] In regola con il permesso di soggiorno? S / N
5) Riferimento (indicare il nome di un genitore o di una persona di riferimento. Se la residenza non corrisponde al domicilio (v. n°4) indicare anche l'indirizzo di riferimento)
6) Codice Fiscale: _ _ _ / _ _ _ / _ _ _ _ _ / _ _ _ _ _
7) [Da compilare solo per gli utenti lombardi] Tessera Sanitaria: _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
8) SERT/SMI di residenza (Indicare il nome della località dove opera il SERT)
8a) Eventuale secondo SERT/SMI che segue il programma
9) Stato civile:
- Libero per celibi, nubili, conviventi, vedovi (LI)
- Coniugato o separato (CO)
- Divorziato (DI)
Coniugato o Convivente con
10) Titolo di studio:
(Indicare solo il titolo effettivamente conseguito)
- Elementare (ELE) - Professionale (PRO) - Xxxxxx (LAU)
- Medio (MED) - Superiore (SUP)
11) Ha seguito un iter di studi regolare nella scuola dell’obbligo? S / N
(Indicare SI solo se non ha avuto bocciature)
12) Oltre la scuola dell’obbligo, quanti anni di studio ha frequentato, anche con bocciature?
13) Indicare il numero degli anni in cui ha vissuto in collegio o istituto
14) Storia lavorativa
15) Al momento dell’ingresso in comunità è in aspettativa col posto di lavoro garantito? S / N
16) Provenienza abitativa:
(Indicare con precisione dove viveva prima dell'inserimento, senza indicare ospedale o precomunità - Una sola risposta)
A - famiglia di origine D - da parenti o amici B - da solo E - carcere
C - con partner F - strada G - altro
17) Famiglia di origine:
(Indicare con precisione la situazione dei genitori, anche se il soggetto non vive più in famiglia - Una sola risposta))
A - genitori conviventi C - un genitore deceduto E - un solo genitore fin dalla nascita B - genitori separati D - due genitori deceduti
Padre | Madre | Fratello Sorella | Fratello Sorella | Fratello Sorella | Coniuge | Figlio | Figlio | |
Nome Cognome | ||||||||
Data di nascita | ||||||||
Residenza | ||||||||
Professione | ||||||||
Stato civile | ||||||||
Data decesso |
18) Indicare il numero di familiari di primo grado (genitori / figli / fratelli), anche se non conviventi, che abbiano o abbiano avuto problemi di abuso di sostanze quali alcool, psicofarmaci, droghe:
19) Status penale all’atto dell’inserimento:
LIB: | in libertà | AFF: | affidato |
OBB: | obblighi | SOS: | in sospensione pena |
20) Ha procedimenti penali in corso ? S/N
21) Carcerazioni subite complessivamente:
A - non è mai stato in carcere C - da un mese a un anno di carcere
B - pochi giorni di carcere D - da uno a tre anni di carcere E - oltre tre anni di carcere
22) Età di prima carcerazione:
23) E’ in possesso di patente di guida valida ? S / N
24) Se ha un figlio, ci sono procedimenti in corso presso il Tribunale dei Minorenni ? S/N
25) Uso di sostanze:
(Indicare - anche con più risposte - la sostanza o le sostanze usate prevalentemente con continuità)
A - eroina B – alcool C – droghe sintetiche D - cocaina E- psicofarmaci F – altro
26) Sostanza primaria Modalità di assunzione
Frequenza d’uso A – 1/3 volte al mese B – 1 a settimana C – più volte alla settimana D –
giornalmente
E – più volte al giorno
27) Sostanza secondaria Modalità di assunzione
Frequenza d’uso A – 1/3 volte al mese B – 1 a settimana C – più volte alla settimana D –
giornalmente
E – più volte al giorno
2 ) Sostanza d’iniziazione (usata la prima volta):
29) Età prima volta della sostanza di iniziazione:
30) Sostanza attuale:
31) Età di inizio uso droghe pesanti:
32) Età di inizio delle droghe leggere
33) Xxxxxx (in anni) della tossicodipendenza:
34) Ha avuto overdose, anche solo una volta ?: S/N
35) Rispetto alle sostanze di abuso prevalenti, al massimo per quanti giorni continuativi è riuscito a rimanere astinente?
36) E' positivo all'epatite (A/B/C) ? S/N
37) E' positivo all'HIV ? S/N
38) Dichiara di avere avuto comportamenti a rischio di trasmissione del virus HIV? S/N
39) Ha avuto ricoveri in psichiatria ? S/N
40) E’ stato seguito in passato da servizi ambulatoriali psichiatrici privati o pubblici? S/N In che anno
41) Xx tentato il suicidio anche solo una volta ? S / N
42) Primo contatto con il Sert/SMI
43) Quanti trattamenti detossicanti ha intrapreso?
44) Ha intrapreso trattamenti psicoterapeutici? S/N
45) Altre patologie
46) E' stato altre volte in comunità (da noi o in altre) ?: (Indicare una sola risposta)
A - No, mai B - Sì, solo una volta C - Sì, più di una volta
47) Quanti mesi ha trascorso complessivamente in altre comunità?
48) Inserito dal SERT/SMI ? S/N
49) Tipo di inserimento rispetto alla disintossicazione: (Indicare una sola risposta)
A - inserito già disintossicato C - inserito con farmaci a scalare
B - inserito con metadone a scalare D - inserito con metadone a mantenimento
50) Evoluzione del problema, indicando, se possibile, gli anni e le modalità di assunzione:
51) Anno del primo trattamento e seguenti trattamenti
……………………………………………………………………………………………………...............................................
52) Secondo lei per quale motivo non è riuscito ad astenersi a lungo termine dall’assumere sostanze?
……………………………………………………………………………………………………..……………………………
53) Secondo il suo punto di vista, in quali situazioni si scatena il bisogno/desiderio di assumere sostanze?
...................................................................................................................................................................................
....................
54) Perché ci consulta e perché proprio ora?
Castellanza data ora firma operatore
REPORT CONTROLLO USO SOSTANZE
L’alcol test viene effettuato al rientro dalle uscite
Data e Ora | COCAINA | ALCOL | OPPIACEI | CANNABINOI DI | MOTIVAZIONE | FIRMA |
GENOGRAMMA
Data e ora, firma operatore
REPORT MAC E
I Somministrazione ...../...../...... | II Somministrazione ...../...../...... |
R disponibilità al cambiamento: / 72 ........................................................................................ ........................................................................................ ......................................................................................... ......................................................................................... ......................................................................................... | R disponibilità al cambiamento: / 72 ......................................................................................................... ........................................................................................................ ......................................................................................................... ......................................................................................................... ......................................................................................................... |
S consapevolezza del problema / 24 ........................................................................................ ........................................................................................ ......................................................................................... ......................................................................................... ......................................................................................... | S consapevolezza del problema / 24 ........................................................................................................ ......................................................................................................... ......................................................................................................... ......................................................................................................... ......................................................................................................... |
F conflitto nei confronti del comportamento di dipendenza: / 24 ........................................................................................ ........................................................................................ ......................................................................................... ......................................................................................... ......................................................................................... | F conflitto nei confronti del comportamento di dipendenza: / 24 .......................................................................................................... ......................................................................................................... ......................................................................................................... ......................................................................................................... .......................................................................................................... |
RUOTA DEL CAMBIAMENTO ........................................................................................ ........................................................................................ ......................................................................................... ......................................................................................... ......................................................................................... | RUOTA DEL CAMBIAMENTO .......................................................................................................... .......................................................................................................... .......................................................................................................... .......................................................................................................... .......................................................................................................... |
Data ora firma operatore
SCHEDA SAT- Satisfaction profile
n. | ITEM | Prima rilevazione | Seconda rilevazione | Terza rilevazione |
1 | Quantità di sonno | |||
2 | Qualità di sonno | |||
3 | Qualità dell’alimentazione | |||
4 | Comportamento alimentare | |||
5 | Resistenza alla fatica fisica | |||
6 | Benessere fisico | |||
7 | Aspetto fisico | |||
8 | Mobilità fisica | |||
9 | Livello di attività fisica | |||
10 | Frequenza dei rapporti sessuali | |||
11 | Qualità dei rapporti sessuali | |||
12 | Resistenza allo stress | |||
13 | Tono dell’umore | |||
14 | Efficienza mentale | |||
15 | Stabilità emozionale | |||
16 | Fiducia in se stessi | |||
17 | Abilità di problem solving | |||
18 | Autonomia psicologica | |||
19 | Autocontrollo | |||
20 | Tipo di lavoro | |||
21 | Organizzazione del lavoro | |||
22 | Ruolo professionale | |||
23 | Rendimento lavorativo | |||
24 | Quantità di tempo libero | |||
25 | Attività del tempo libero | |||
26 | Immagine sociale | |||
27 | Rapporto di coppia | |||
28 | Ruolo familiare | |||
29 | Rapporto con gli altri familiari | |||
30 | Rapporto con gli amici | |||
31 | Rapporto con i colleghi | |||
32 | Situazione economica | |||
Media generale |
Fattore I | Funzionalità psicologica: 13, 14,15,16,17,18,19,26,27,28 | |||
Fattore II | Funzionalità fisica: 5,6,7,8,9,10,11,12,25 | |||
Xxxxxxx XXX | Xxxxxx: 20,21,22,23,32 | |||
Fattore IV | Sonno / alimentazione/ tempo libero:1,2,3,4,24 | |||
Fattore V | Funzionalità sociale: 29,30,31 | |||
Data e ora | ||||
Firma operatore |
SINTESI SCL - 90
I rilevazione | II rilevazione | Fine percorso | |
SOMATIZZAZIONE Riflette disturbi che insorgono dalla percezione di disfunzioni corporee | |||
OSSESSIONE – COMPULSIONE Pensieri, impulsi e azioni sperimentate come incoercibili e non volute dal soggetto | |||
SENSIBILITA’ INTERPERSONALE Sentimenti di inadeguatezza e inferiorità nei confronti delle altre persone | |||
DEPRESSIONE Riassume un ampio spettro di sintomi concomitanti ad una sindrome depressiva | |||
ANSIA Insieme di sintomi e comportamenti correlati ad un’ansia manifesta | |||
OSTILITA’ Pensieri, sentimenti e azioni caratteristici di uno stato di rabbia, irritabilità, risentimento | |||
ANSIA FOBICA Persistente risposta di paura irrazionale e non proporzionata nei confronti di persone, luoghi ed occasioni specifici che conduce a comportamenti di evitamento/fuga | |||
IDEAZIONE PARANOIDE Disturbo del pensiero caratterizzato da sospetto, paura di perdita di autonomia misto ad ostilità ed idee di riferimento | |||
PSICOTICISMO Pur includendo alcuni sintomi primari della schizofrenia (allucinazioni, estraneità del pensiero), è da intendersi come una dimensione continua dell’esperienza umana caratterizzata da ritiro, isolamento e stile di vita schizoide | |||
DISTURBI DEL SONNO Xxxxxxxx, sonno disturbato, risveglio precoce |
Legenda 0 per niente 1 un poco 2 moderatamente 3 molto 4 moltissimo
Data ora firma operatore
RELAZIONE DI OSSERVAZIONE | ||||
Cognome | Nome | Nato il | Data d’ingresso | Sert/Smi |
Periodo relazionato | Data relazione | |||
OSSERVAZIONE entro il 1° mese | ||||
Percorsi precedenti terapeutici | ||||
Colloqui di filtro | ||||
Mandato del Sert/Smi | ||||
Adeguamento al programma | ||||
Integrazione nel gruppo | ||||
Osservazione educativa | ||||
Osservazione psicologica |
Data
Ora Firma ospite Firma equipe
ANALISI DEI BISOGNI / VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE DELL’UTENTE | ||||
Cognome | Nome | Nato il | Data d’ingresso | Sert/ Smi |
Periodo relazionato | Data relazione | |||
OSSERVAZIONE entro il I° mese | ||||
Bisogno e obiettivi emersi |
Data e ora Firma equipe
Durante il percorso verranno somministrati i seguenti test:
• MAC-e in entrata e alla fine del 3° mese
• SAT-P in entrata, al 3° mese, al 9° mese
• SCL-90 in entrata, al 3° mese e a fine percorso
• Schede di osservazione stilate alla fine del 3° mese.
Inoltre l’ospite è tenuto a partecipare fino allo scadere del 1° anno ai seguenti gruppi:
verifiche, dinamiche di gruppo, psicoterapia, ergoterapia, gruppo dipendenza, terapia a mediazione corporea, attività culturali, laboratorio relazionale, colloqui di progettazione.
PI
AREA D’INTERVENTO | OBIETTIVI GENERALI |
Interruzione e motivazione:
Sospensione e motivazione:
Data
Ora Firma ospite Firma equipe
PEI | |||||
Cognome | Nome | Nato il | In comunità dal | Sert/ Smi | |
Data stesura | |||||
Area d’intervento | Obiettivi specifici | Azioni | Strumenti | Tempi | Valutazione /verifica |
Data Firma ospite Firma Equipe Ora
RELAZIONE DI AGGIORNAMENTO | ||||
Cognome | Nome | Nato il | In comunità dal | Sert/ Smi |
Periodo relazionato | Data relazione | |||
Aggiornamento | ||||
Obiettivi pregressi | ||||
Valutazione degli obiettivi pregressi | ||||
Osservazione educativa | ||||
Osservazione psicologica | ||||
Data Firma equipe
Ora
Data d’ingresso:
DIARIO EVENTI Pag.
Variazioni delle condizioni di salute; Modifiche al programma terapeutico; Inizio o termine affidamento; Inizio o termine programma; Contatti con i familiari; Processi; Patente di guida tolta o recuperata, Xxxxxx o termine ricerca lavoro o lavoro esterno; Problemi di relazione in comunità, Ricadute
Data e Ora | TIPO DI EVENTO | FIRMA OPERATORE | |
DIARIO ASSENZE NOTTURNE Pag.
Uscite e rientri in struttura
Data e Ora | TIPO DI EVENTO | FIRMA OPERATORE | |
REGISTRAZIONE SINTETICA DEGLI INTERVENTI mese anno | ||||||||||||||||||||||||||||
data | verifi | Psicote | Ergot | Gru | Dina | Min | Attivi | Lab | Perco | Ricer | Collo | Uscit | Malatt | test | ||||||||||||||
1 | ||||||||||||||||||||||||||||
2 | ||||||||||||||||||||||||||||
3 | ||||||||||||||||||||||||||||
4 | ||||||||||||||||||||||||||||
5 | ||||||||||||||||||||||||||||
6 | ||||||||||||||||||||||||||||
7 | ||||||||||||||||||||||||||||
8 | ||||||||||||||||||||||||||||
9 | ||||||||||||||||||||||||||||
10 | ||||||||||||||||||||||||||||
11 | ||||||||||||||||||||||||||||
12 | ||||||||||||||||||||||||||||
13 | ||||||||||||||||||||||||||||
14 | ||||||||||||||||||||||||||||
15 | ||||||||||||||||||||||||||||
16 | ||||||||||||||||||||||||||||
17 | ||||||||||||||||||||||||||||
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Modello Organizzativo e Gestionale Comunità Terapeutica Il Progetto
Pag. 54
ALLEGATO 6
CARTA DEI SERVIZI
Comunità Terapeutica Residenziale “Il Progetto” Xxx Xxxxx X’Xxxxxxxx 00 / 00 Xxxxxxxxxxx (Xx)
Aggiornamento 05 marzo 2021
1) CONDIZIONI CHE DANNO TITOLO ALL’ACCESSO
Il trattamento residenziale si indirizza a:
- soggetti la cui situazione sociale e personale sia interamente focalizzata attorno all’uso di sostanze e per cui è improbabile che un trattamento ambulatoriale possa portare beneficio, specialmente in presenza di deboli risorse personali e di contesto atte a supportare una evoluzione positiva della situazione;
- soggetti per i quali i precedenti trattamenti non residenziali si siano dimostrati fallimentari a causa di ricadute o incapacità a mantenere un costante rapporto col setting ambulatoriale;
- soggetti che necessitano distacco da una contingente situazione ambientale perchè non favorevole allo sviluppo delle fasi riabilitative seguenti la disassuefazione;
- soggetti che necessitano di un ambito riabilitativo particolarmente protetto ed orientato allo sviluppo di processi educativi preparatori al reinserimento sociale;
- soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale che richiedano i benefici di legge (affidamento e detenzione domiciliare, sono esclusi gli arresti domiciliari) quando la situazione ambientale o personale non dia sufficienti garanzie per la positiva evoluzione di un programma riabilitativo ambulatoriale;
- soggetti che non si sentano in grado di affrontare il distacco dalle sostanze d’abuso esclusivamente per mezzo di un trattamento ambulatoriale e che richiedano di essere inseriti in un programma a carattere residenziale.
2) DESCRIZIONE DELL’UNITA’ DI OFFERTA CON L’INDICAZIONE DEI POSTI ABILITATI ALL’ESERCIZIO,
ACCREDITATI E A CONTRATTO
Descrizione della struttura: la comunità è situata in un edificio progettato e realizzato in base ai criteri dello standard regionale della Lombardia per le comunità riabilitative.
Articolazione degli ambienti:
n° 10 camere da letto a due posti con un bagno ogni 4 persone; cucina; dispensa; soggiorno; sala pranzo; stanza per attività riabilitative; ufficio per operatori; camera da letto e cucina per operatori; infermeria, lavanderia.
I posti abilitati all’esercizio, accreditati e a contratto sono 20 .
3) CRITERI DI FORMAZIONE E MODALITA’ GESTIONE LISTE DI ATTESA DI PRESA IN CARICO E DIMISSIONE
DEGLI UTENTI
Tempi di attesa: I tempi di attesa per l’inserimento sono definiti in base alla disponibilità dei posti; la
disponibilità all’inserimento viene data quando il tempo di attesa è al massimo di 30 giorni.
La nostra disponibilità per un primo incontro è data entro i primi 7 giorni dalla richiesta da parte dell’utente. La durata massima del percorso residenziale dettata dalla Regione Lombardia è di 3 anni.
L’operatore di turno provvederà a gestire l’accoglienza dell’ospite al momento dell’ingresso.
4) MODALITA’ EROGAZIONE PRESTAZIONI
Il servizio Terapeutico riabilitativo viene modulato all’interno di attività residenziali con le seguenti aree di
prestazione:
- - Primo contatto: in cui vengono verificate con il soggetto le caratteristiche della richiesta di aiuto da lui espressa e si illustrano le offerte del servizio e il loro iter processuale;
- - Valutazione diagnostica multidisciplinare: che permette di formulare un programma riabilitativo personalizzato che affronti il recupero della salute fisica, psichica e sociale;
- - Supporto educativo e psicoterapico di gruppo: utilizzando strumenti appropriati per raggiungere gli obiettivi riabilitativi.
- - Cartella dati personali: Durante la permanenza il comunità viene redatta una cartella che contiene come indicatori del percorso riabilitativo la documentazione inerente le tre aree di prestazione:
DESCRIZIONE DELLA GIORNATA TIPO
Da lunedì a venerdì
Sveglia: ore 07,30
Colazione: 07,45
Riordino camera e pulizie ambienti: 08,00-08,30 Attività ergoterapiche: 08,30-12,00
Pranzo 12,30
Momenti di gruppo 14,30-17,00 Cena 19,30
Momenti di gruppo 21,00 Riposo notturno: 23,00
Sabato
Sveglia: ore 08,30
Colazione: 08,45
Riordino camera e pulizie ambienti: 08,00-08,30 Psicoterapia: 08,30-12,00
Pranzo 12,30
Tempo libero 14,30-19,30
Cena 19,30
Attività da programmazione 21,00 Riposo notturno: 23,00
Domenica e festivi
Sveglia: ore 09,00
Colazione: 09,15
Riordino camera e pulizie ambienti: 09,30-10,00 Attività da programmazione: 10,00-18,30 Pranzo 12,30
Cena 19,30
Attività da programmazione: 10,00-18,30 Riposo notturno: 23,00
• Tipologia, volume delle attività previste e piano organizzativo per l’anno 2021:
• Attività | Volume/ frequenza | Tempo di partecipazione dell’utente | operatore | |||
Verifica fine settimana | 1 volta alla settimana lunedì Dalle 15.00 alle 16.30 | Fino all’inizio delle attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale | |||
Psicoterapia di gruppo | 1 volta la settimana mercoledì dalle 20,30 alle 22,00 | Fino al termine percorso comunitario | del | Psicoterapeuta | ||
Ergoterapia | Tutti i giorni Dalle 8.30 alle 12.00 | Fino all’inizio delle attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale | |||
Gruppo dipendenza | 2 volte al mese martedì ore 15.00-16.00 | Fino ad 1 anno | Educatore professionale | |||
Gruppo motivazionale | 2 volte al mese giovedì dalle ore 09.00-10.00 | Fino a tre mesi | Educatore professionale | |||
Dinamiche di gruppo | 1 volta alla settimana martedì Dalle 20,30 alle 22,00 | Come da progetto personalizzato | Educatore professionale | |||
Verifica ergoterapia | 1 volta ogni 15 giorni giovedì 08,45-10,00 | Fino all’inizio delle attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale | |||
Gruppo team building | 2 volte la settimana : il giovedì e il venerdì | Fino all’inizio dell’attività lavorativa | Educatore professionale | |||
Percorsi precedenti | 1 volta ogni 15 gg martedì Dalle 15.00 alle 16.30 | Fino ad 1 anno | Educatore professionale | |||
Colloqui progettazione | 1 volta al mese | Fino al termine percorso comunitario | del | Psicologa | ||
Test | In entrata, al III mese, al IX mese e al termine percorso | Fino al termine percorso comunitario | del | Psicologa / Educatore professionale | ||
Gruppo padri | 1 volta al mese sabato dalle 14,30-16,00 | Fino al termine percorso comunitario | del | Educatore professionale | ||
Verifica progetto autonomia | Ogni 15 giorni 14,00-15,00 | sabato | dalle | Fino al termine percorso comunitario | del | Educatore professionale |
Programmazione wek end | 1 volta la settimana il venerdì dalle 17,00 -17,30 | Fino alla attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale | |||
Verifica obiettivi | Al 12° e 24° mese di percorso giovedì dalle 21,00 alle 22,30 | Educatore professionale | ||||
Cineforum | 1 volta la settimana il lunedì dalle 21,00 – 23,00 | Fino al termine percorso comunitario | del | Educatore professionale | ||
Mindfullness | Ogni 15 giorni il mercoledì dalle | Fino all’inizio attività | Educatore |
15 alle 16,30 | lavorativa a tempo pieno | professsionale | |
Gruppo utilizzo strumenti tecnologici | 1 volta la settimana il venerdì dalle 10 alle 11 | Fino all’inizio delle attività lavorativa a tempo pieno | Educatore professionale |
5) ORARIO DI FUNZIONAMENTO
Il servizio residenziale è attivo 24 ore su 24 e per 365 giorni l’anno;
6) RAGGIUNGIBILITA’ DELLA STRUTTURA CON I MEZZI DA TRASPORTO
E’ possibile arrivare alla Casa di Accoglienza, oltre che con mezzi di trasporto privati, anche con i mezzi pubblici:
- in autobus: utilizzando il servizio Movibus in partenza da Milano piazzale Cadorna con destinazione Legnano per poi prendere la linea per Busto Arsizio e Gallarate o viceversa; la fermata è quella dell’università LIUC di Castellanza, da cui si prosegue per 700 metri a piedi e si arriva alla comunità;
- in treno : utilizzando le ferrovie FNM in partenza da Milano Piazzale Cadorna con destinazione Novara e viceversa; dalla fermata di Castellanza si prosegue per 800 metri e si arriva alla comunità.
- In auto: dall’uscita del casello Castellanza dell’autostrada Milano –Varese, si prosegue nella direzione Castellanza; superata il supermercato Il Gigante alla rotonda si gira a destra , alla seconda traversa a sinistra c’è la via Salvo D’Acquisto.
7) COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA
Attualmente non è prevista la compartecipazione alla spesa.
La retta giornaliera attuale è di € 61,50 (IVA al 5% inclusa) ed è coperta totalmente dall’Ats di residenza dell’utente.
8) STRUMENTI E MODALITA’ ATTE A TUTELARE I DIRITTI DELLE PERSONE ASSISTITE
Il Progetto si impegna a rispettare e a far rispettare i seguenti diritti della persona accolta:
- Diritto alla salute: la salute viene intesa nella sua globalità, come salute fisica, psichica e sociale; pertanto Il Progetto oltre ad assicurare un servizio socio-sanitario di buona qualità si impegna a:
a) incoraggiare gli ospiti ad assumere un ruolo attivo e di partecipazione al miglioramento e mantenimento della propria salute;
b) a migliorare la collaborazione con i servizi sociali e sanitari a tutela degli ospiti inseriti in comunità;
c) a identificare e caratterizzare nella comunità specifici gruppi target e i loro bisogni specifici di salute;
d) creare in comunità ambienti di vita favorevoli, umani e stimolanti;
e) riconoscere le differenze di atteggiamenti, bisogni e condizioni culturali tra individui e tra i diversi gruppi di popolazione;
f) ad aumentare la disponibilità e la qualità dell’informazione, della comunicazione, dei programmi educativi
e di apprendimento di abilità per gli ospiti;
g) aumentare la disponibilità e la qualità dei programmi educativi e di formazione continua per il personale.
- Diritto alla sicurezza: Il Progetto presta particolare attenzione alla sicurezza fisica degli ospiti e delle persone che operano a qualsiasi titolo nella struttura comunitaria, con l’approntamento di adeguate dotazioni e l’attuazione di corrette misure preventive, in particolare:
a) Igiene: rispetto scrupoloso delle norme di igiene più attuali ; utilizzo di detergenti a norma; rispetto delle indicazioni e manuale di autocontrollo HACCP del DLgs 155/97;
b) sorveglianza: presenza continuativa diurna e notturna di operatori e/o volontari;
c) antincendio: adeguata dotazione di mezzi antincendio; percorsi di evacuazione protetti di impianto automatico di illuminazione di emergenza; addestramento del personale operante in comunità;
d) elettricità , gas e rischi connessi: impiantistica elettrica e del gas a norma di legge;
e) L’insieme delle attività e dei comportamenti proposti in comunità sono finalizzate al raggiungimento e alla salvaguardia della salute degli accolti;
f) Le regole comportamentali vietano di fumare negli spazi chiusi e di scambiare le sigarette utilizzate già da un'altra persona.;
g) In caso di incidenti che possono provocare perdita di sangue viene immediatamente chiamata l’ambulanza o la persona viene accompagnata al pronto soccorso più vicino che dista 1.500mt (Clinica Mater Domini di Castellanza);
h) Il tamponamento urgente di eventuali ferite viene fatto dagli operatori utilizzando materiali appropriati ad evitare infezioni (guanti, garze).
- Diritto alla qualità dei prodotti e servizi fruiti: obiettivo primario de Il Progetto è di porsi al servizio dei propri ospiti curando di rispondere con puntualità, qualità ed affidabilità alla loro domanda; l’organizzazione persegue l’obiettivo mediante questi punti:
a) coinvolgimento negli obiettivi riabilitativi di tutte le risorse umane, favorendo l’aggiornamento specifico
delle varie figure professionali;
b) aggiornamento continuo delle metodologie con l’eliminazione di quei metodi e regole comunitarie non
corrispondenti alle attuali esigenze riabilitative degli ospiti;
c) miglioramento costante delle procedure comunitarie con ricerca continua di una sempre maggiore razionalizzazione
d) impegni sul fronte culturale favorendo lo sviluppo dei legami con le altre comunità sia del territorio che delle rete nazionale.
- Diritto all’informazione: l’ospite ha diritto ad essere informato dagli operatori sull’andamento del proprio percorso riabilitativo, sugli interventi necessari sulla possibilità di ulteriori trattamenti riabilitativi presso altre strutture.
- Diritto alla riservatezza: nessuna informazione sulla situazione dell’ospite viene data ad altri senza il suo consenso; tutto il personale del Il Progetto, compresi volontari e tirocinanti, è tenuto al segreto professionale; in relazione al disposto del del D.Lgs. n° 196/2003 sulla privacy, Il Progetto garantisce l’utilizzo dei dati anagrafici ai soli fini previsti e consentiti dalla Legge.
- Diritto alla dignità personale: l’ospite ha diritto al rispetto della sua dignità personale.
- Diritto alla responsabilità personale: l’ospite ha diritto di non accettare il trattamento o le cure che gli vengono proposte, in tal caso però se ne assume la piena responsabilità per le conseguenze che ne possono derivare, compreso l’allontanamento dalla struttura. L’ospite ha inoltre il diritto di lasciare la struttura e di abbandonare il programma riabilitativo in qualsiasi momento, assumendosene la responsabilità .
- Diritto al reclamo: il diritto al reclamo dell’ospite è ritenuto da Il Progetto come punto qualificante per migliorare le proprie prestazioni. Qualsiasi persona che accede ai servizi de Il Progetto ha diritto di inoltrare reclami o segnalazioni di disservizio, in tal caso la risposta verrà data entro 15 giorni.
-
- Dimissioni, abbandono del programma, continuità delle cure:
Le dimissioni che avvengono per fine percorso vengono preparate per cui c’è un tempo in cui la persona prepara la nuova casa e costruisce una rete di relazioni a sostegno del percorso terapeutico effettuato. Nel caso di trasferimento ad altra struttura, vengono coinvolti i servizi sociosanitari e viene inviata una relazione sul percorso terapeutico già svolto.
In caso di interruzione del programma riabilitativo la persona dovrà portare via, immediatamente, i propri effetti personali, in caso contrario la Comunità non risponde di eventuali smarrimenti; dopo 15 giorni, per motivi igienici, ciò che rimane verrà buttato via.
Eventuale denaro personale verrà consegnato ai familiari, oppure alla persona che interrompe il programma, dietro autorizzazione dei familiari. Eventuali debiti di denaro anticipato dalla Comunità per spese personali dovranno essere saldati. La persona che interrompe o termina il programma comunitario non può chiedere alcun denaro per i servizi prestati durante la permanenza comunitaria poiché tali servizi o lavori sono parte integrante del percorso riabilitativo e non rientrano nella fattispecie di lavoro produttivo.
Anche nel caso di abbandono del programma si sollecita l’utente a rivolgersi presso i servizi socio sanitari per proseguire nelle eventuali terapie.
9) STRUMENTI, MODALITA’ E TEMPI DI VALUTAZIONE DEL GRADO DI SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI,
DEL CAREGIVER, E RILEVAZIONE DISSERVIZI
Annualmente viene proposta agli utenti una scheda di rilevazione della soddisfazione (allegato 1) la quale viene analizzata annualmente.
Vengono altresì rilevati mediante scheda eventuali disservizi (allegato 2) a cui si dà una prima risposta entro 15 giorni.
10) REGOLAMENTO INTERNO
Diritti e obblighi che l’utente assume con l’accettazione del programma di assistenza
Prima dell’ingresso nella struttura residenziale l’utente firma il contratto educativo dove sono esplicitati i diritti e i doveri derivanti dall’accettazione del programma di assistenza (vedi allegato 5).
Regole di vita comunitaria
Modalità di relazione con i familiari
I rapporti con i propri familiari e in genere tutti i rapporti con le persone esterne alla vita comunitaria, vengono
“filtrati” dagli operatori della comunità.
È permesso telefonare o scrivere ai propri familiari dietro esplicita autorizzazione degli operatori.
I familiari possono telefonare e chiedere informazioni agli operatori sui propri congiunti dalle ore 10.00 alle ore 19.00
di tutti i giorni, escluso il sabato e i giorni festivi.
Utilizzo di sostanze stupefacenti, di bevande alcoliche, di farmaci e psicofarmaci
Viene escluso l’utilizzo di sostanze stupefacenti di qualsiasi tipo, attualmente viene ammessa l’utilizzo delle terapie farmacologiche alternative (Metadone, Subutex ); è anche escluso l’utilizzo di bevande alcoliche: vino, birra, superalcolici. I farmaci e gli psicofarmaci possono essere utilizzati per terapie in corso, va comunque evitato l’abuso.
Utilizzo delle sigarette
Alla mattina viene dato un pacchetto di 20 sigarette che rientra nelle spese personali.
Si fuma all’aperto e non negli ambienti chiusi; per fumare non si interrompono l’attività in corso: qualsiasi essa
sia.
Non si scambiano sigarette e per motivi igienici non si fuma la sigaretta che un altro sta già fumando. Utilizzo del denaro
Il denaro serve a coprire le spese personali, esso viene consegnato agli operatori nel momento in cui si viene in comunità, quanto avanza verrà restituito al momento in cui termina la presenza in comunità.
Fanno parte delle spese personali: sigarette; farmaci, visite mediche specialistiche, ticket, dentista, ecc. …; abbigliamento, accessori per l’igiene personale di marche specifiche; consumazioni fatte durante le uscite o altro che verrà concordato con le singole persone o con il gruppo.
Uscite dalla Comunità
In linea generale le uscite sono ammesse solo se accompagnati dagli operatori o da una persona incaricata da essi. Si può uscire da soli nel caso che ciò faccia parte di un accordo con gli operatori. Le uscite senza l’autorizzazione degli operatori sono da considerarsi una interruzione del programma riabilitativo con il conseguente allontanamento dalla Comunità.
Rispetto degli orari e partecipazione alle attività
Il rispetto della puntualità negli orari e la partecipazione a tutte le attività proposte dalla comunità è la condizione minima perché il percorso riabilitativo possa dare dei risultati o per lo meno indica la disponibilità della persona a volere intraprendere un percorso di cambiamento della propria situazione
Utilizzo degli ambienti
Ogni ambiente della comunità va utilizzato rispettandone la propria finalità. Si sottolinea che la camera da letto
va utilizzata: per il riposo notturno; per il tempo necessario per la pulizia della stessa e per l’igiene personale.
Rapporto con i volontari
La funzione dei volontari che a qualsiasi titolo sono coinvolti nelle attività della Comunità, oltre ad essere di integrazione (gestione delle serate e del fine settimana) a quella degli operatori, è quella di permettere l’allargamento delle possibilità relazionali con persone del contesto sociale e culturale dove è inserita la comunità.
Tali relazioni devono essere improntate al massimo rispetto. Interruzione del programma riabilitativo
In caso di interruzione del programma riabilitativo la persona dovrà portare via, immediatamente, i propri effetti personali, in caso contrario la Comunità non risponde di eventuali smarrimenti; dopo 15 giorni, per motivi igienici, ciò che rimane verrà buttato via.
Eventuale denaro personale verrà consegnato ai familiari, oppure alla persona che interrompe il programma, dietro autorizzazione dei familiari. Eventuali debiti di denaro anticipato dalla Comunità per spese personali dovranno essere saldati.
La persona che interrompe o termina il programma comunitario non può chiedere alcun denaro per i servizi prestati durante la permanenza comunitaria poiché tali servizi o lavori sono parte integrante del percorso riabilitativo e non rientrano nella fattispecie di lavoro produttivo.
Utilizzo degli utenti nelle attività quotidiane
Gli utenti gestiscono le attività di: pulizia delle camere da letto, pulizia dei servizi igienici, pulizia degli ambienti comuni, di manutenzione ordinaria della comunità, collaborazione alla preparazione dei pasti, pulizia delle stoviglie e piatti, lavanderia.
Norme comportamentali degli utenti in comunità
È da escludere qualsiasi forma di violenza sia fisica, sia psicologica, va anche eliminata qualsiasi forma di provocazione. In questi casi è prevista la messa in discussione del percorso terapeutico. Anche il linguaggio si deve attenere alla correttezza evitando volgarità e bestemmie. Il comportamento deve essere improntato al rispetto e alla cordialità, presupposti necessari affinché si possa creare una adeguata collaborazione tra tutti coloro che partecipano alla vita comunitaria.
Norme di comportamento degli operatori
I principi che sono alla base dell’agire e della modalità di essere degli operatori, sono il risultato della
condivisione
della vita comunitaria. A base delle norme di comportamento degli operatori vi è il rispetto per ogni individuo considerato originale ed irripetibile, possessore di diritti e doveri. Questo pone nell’atteggiamento di confronto costante e di attenzione a non distruggere i valori degli utenti per sostituirli con i propri.
Strumento privilegiato è la dinamica delle relazioni interpersonali, pur nella distinzione dei ruoli, che evolvono nell’esperienza di ogni giorno, accettando la dimensione della quotidianità, e ancorando l’esperienza della vita comunitaria al contesto socio culturale ed alla storia del territorio. La condivisione insegna a diffidare dalle standardizzazioni dei metodi, dalle forme inflessibili degli interventi, dalle monolitiche organizzazioni dei servizi.
La proposta riabilitativa è centrata sulla pedagogia della relazione, più che su una pedagogia dei modelli o una pedagogia delle regole. La tensione presente nell’essere in relazione implica una costante ricerca di sintesi tra contenuti apparentemente contraddittori. La relazione con persone in difficoltà esige un rapporto educativo che:
- sia consapevole della disuguaglianza che nasce da bisogni a cui non sono state date risposte ;
- sa che la reciprocità della relazione presuppone la risposta al bisogno dell’altro ;
- conosca i rischi che la situazione presenta: il desiderio di onnipotenza, il coinvolgimento emotivo, la possibilità di manipolazione;
- utilizzi tecniche e strumenti a patto che vengano salvaguardate le condizioni qualificanti la proposta;
- l’operatore si ponga come persona in relazione prima che come tecnico, ma allo stesso tempo è cosciente dei limiti della semplice testimonianza di solidarietà, per quanto attendibile sia;
- accetti i momenti di conflitto che nascono dalla fermezza, con attenzione a non pregiudicare la relazione;
- sappia che ogni progetto educativo richiede, pur nella provvisorietà, di fissare alcuni obiettivi, raggiungibili per tappe successive attraverso strumenti da calibrare ogni volta.
La modalità di intervento si esplica nel lavoro di équipe, che significa rispettarsi l’un l’altro come persone e come ruolo, integrare le conoscenze, produrre modalità di vivere, comunicare, lavorare sotto il segno della socialità e non dell’individualismo.
La formazione diventa la rielaborazione dell’esperienza e apprendimento teorico verificato nel concreto. A quella che è la formazione specifica e di base degli operatori si collegano strumenti specifici come la supervisione, il confronto organizzato e permanente, l’aggiornamento.
Pandemia da Sars-COVID19.
Il servizio è dotato del Protocollo Organizzativo Gestionale (POG) per la prevenzione e il contrasto della Pandemia ed ha individuato il referente aziendale nella figura del Responsabile della Comunità; il protocollo è costantemente aggiornato alle linee guida Regionali e Nazionali. Nel protocollo sono contenute tutte le indicazioni necessarie alla tutela delle persone accolte e degli operatori. L’equipe è tenuta al rispetto di tali indicazioni ed è chiamata a vigilare sui comportamenti propri, degli utenti e di quanti dovessero accedere al servizio.
11) DOCUMENTAZIONE AI FINI FISCALI:
Attualmente non è previsto alcun contributo da parte dell’utente.
12) RILASCIO DOCUMENTAZIONE SOCIOSANITARIA
A partire da 30 giorni dal termine programma, è possibile richiedere da parte dell’utente, una relazione finale
sul percorso terapeutico.
Come contattarci
- Con il telefono al numero 0000-000000: dalle 8 alle 20,30 nei giorni feriali; dalle 9 alle 18 il sabato.
- Con il Fax: 0331 - 483708
- Attraverso la posta elettronica all’indirizzo : xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
- Posta elettronica certificata: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx
- Attraverso il sito internet: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
ALLEGATO 7
QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEI FAMILIARI/ CAREGIVER DEGLI OSPITI COMUNITA’ TERAPEUTICA IL
PROGETTO Xxx Xxxxx X’Xxxxxxxx 00 / 00 Xxxxxxxxxxx (Xx)
1) Da quanto tempo il Vostro familiare è ospite della comunità ?
□ Da 0 mesi a 6 mesi □ Da 6 mesi ad 1 anno □ Da 1 anno a 2 anni □ Da più di 2 anni
2) Come è venuto a conoscenza della comunità ?
□ Medico curante
□ Servizi socio sanitari
□ Conoscenti
□ Ospite del Comunità
□ Altro (specificare): ………………………………………………………………
3) Per quale motivo si è rivolto alla comunità ?
□ Per patologie del familiare
□ Per problemi di organizzazione familiare
□ Per un periodo di sollievo
□ Altro ( specificare) ……………………………………………………………...
4) Chi ha deciso di rivolgersi alla comunità ?
□ Ospite □ Coniuge □ Genitore □ Altro ( specificare): ……………………...
5) Ritiene che le informazioni, la documentazione ed i colloqui pre-ingresso siano stati:
□ Chiari e completi □ Deficitari in alcune parti (specificare): ……………
6) Una volta avvenuto l’inserimento, la comunicazione tra Comunità e famiglia è stata:
□ Ottima □ Buona □ Discreta □ Poco soddisfacente □ Totalmente insoddisfacente Specificare se poco soddisfacente o insoddisfacente:
……………………………………………………………………………………………………
7) Come giudicate il comportamento del familiare da quando frequenta la comunità ? (possibili più risposte)
□ Più autonomo □ Meno autonomo □ Più sereno □ Più triste □ Più agitato □ Invariato
8) La situazione familiare è mutata da quando il familiare frequenta la comunità ?
□ Si, in meglio □ Poco □ No □ Si, in peggio
9) In che modo è cambiata la situazione familiare?
(rispondere se alla domanda 8 la scelta è stata “si” o “poco”)
□ C’è più serenità
□ C’è meno preoccupazione per il familiare
□ Più tempo per il resto della famiglia
□ Senso di colpa per la scelta fatta
□ Altro (specificare)
…………………………………………………………………................................
10) Come valuta l’organizzazione della giornata all’interno della comunità ?
□ Ottima □ Buona □ Discreta □ Poco soddisfacente □ Totalmente insoddisfacente Specificare se poco soddisfacente o insoddisfacente:
……………………………………………………………………………………………………
11) Come valuta le capacità del personale della comunità.?
□ ottimo □ buono □ discreto □ sufficiente □ insufficiente
ALLEGATO 8
Diffusione dei risultati della relazione annuale dell’anno 2021 I dati vengono inoltre pubblicati sul sito della Comunità entro il primo trimestre di ogni anno.- | |||
Data e ora | Cognome e nome | Qualifica o Ente | Firma per ricevuta o invio |
IL PROGETTO cooperativa sociale Via Salvo D’Acquisto 27 – 00000 Xxxxxxxxxxx (XX) Tel. 0331/504770 - fax 0331/483708 E-mail xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx sito web: xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
Accreditamento Reg. Lombardia dgr.n°1146 del 23/11/2005 – Autorizzazione al funzion. ASL Provincia di Varese delib. n°915 del 24-08-2005 Contratto con ASL Provincia di Varese del 30/03/2011 Cod. fisc. / P.IVA 01670300126 Iscr. CCIAA. Varese n°199059 del 11- 03 - 1987
ALLEGATO 9
INDICE PROCEDURE
- N° 1 Procedura per i processi assistenziali con relativo piano di diffusione e attuazione
- N° 2 Procedura relativi all’approvvigionamento, conservazione e smaltimento dei farmaci
- N°3 Procedura che garantiscono la tracciabilità della somministrazione dei farmaci
- N°4 Criteri e modalità di accesso dell’utente (programmazione delle liste di attesa,
accoglimento e registrazione)
- N°4 Modalità di prelievo, conservazione e trasposto dei materiali organici da sottoporre ad accertamento
- N°4 Modalità di pulizia, lavaggio, disinfezione e sterilizzazione di tutti gli strumenti e accessori
- N°5 Sorveglianza e prevenzione delle infezioni
- N°6 Identificazione, la segnalazione e la gestione degli eventi avversi e degli eventi sentinella
- N°7 Pulizia e sanificazione degli ambienti
- N°8 Modalità di compilazione, conservazione, archiviazione del FASAS e di ogni altra
documentazione comprovante l’attività sociosanitaria erogata
- N° 9 Piano di autocontrollo per la prevenzione del rischio Legionella