se coincidente con il titolare del contratto di fornitura)
Regolamento di esercizio in parallelo con rete BT DEA S.p.a. di impianti di produzione (AUTOCERTIFICAZIONE)
G.1 Dati dell’Utente attivo
DATI IDENTIFICATIVI UTENTE PRODUTTORE (titolare dei rapporti con DEA S.p.a. ed avente la disponibilità dell’impianto di produzione):
Nome, cognome
Luogo e data di nascita
Codice fiscale e partita IVA
(se coincidente con il titolare del contratto di fornitura)
Punto di connessione dell’impianto alla rete BT a 230 / 400 V di DEA S.p.a.:
Indirizzo
Località
Comune: _ _Pr. _
Codice POD
Codice rintracciabilità pratica di connessione
Codice CENSIMP
Potenza contrattuale della fornitura di energia elettrica in prelievo [kW]
Uso
G.2 Generalità
Gli elementi di impianto e le apparecchiature a monte del punto di connessione sono di proprietà di DEA S.p.a., mentre sono di proprietà dell’Utente produttore tutti gli elementi a valle.
L’Utente produttore si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a..
Si precisa che solo i gruppi generatori indicati dall’Utente produttore nel presente regolamento possono funzionare in parallelo con la rete DEA S.p.a.; è vietato il collegamento a tale rete di generatori diversi da essi.
In caso di qualunque variazione rispetto a quanto indicato nel presente documento l’Utente produttore si impegna a contattare DEA S.p.a. per rinnovare il regolamento ed i relativi allegati.
Ogni modifica dello schema d'impianto, riportato in allegato, dovrà essere preventivamente autorizzata da DEA S.p.a..
L’Utente produttore prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte a quanto riportato nel presente documento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza.
L’Utente produttore inoltre si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. qualsiasi iniziativa od evento che, per qualsiasi motivo, possa comportare modifica, anche parziale, di quanto esposto nel presente regolamento di esercizio ed a evitare l'attuazione di tale modifica sino a che non abbia ottenuto il consenso da DEA S.p.a., attenendosi comunque alle condizioni che eventualmente vincolassero tale consenso.
Qualora l’Utente produttore non rispetti le prescrizioni riportate nel presente regolamento e/o nella Norma CEI 0-21, l’allacciamento potrà essere soggetto a sospensione o a limitazione sino al ripristino delle condizioni prescritte.
DEA S.p.a. può esercitare il diritto di verificare in ogni momento il rispetto delle prescrizioni e di quanto dichiarato nel presente regolamento e nei relativi allegati, con facoltà di effettuare propri controlli.
In caso di cessazione del contratto di connessione l’Utente produttore si impegna a contattare DEA
S.p.a. al fine di distaccare la fornitura ed a mettere in sicurezza il collegamento elettrico dei propri impianti.
G.3 Esercizio del parallelo “distributore” - Utente attivo
G.3.1 Condizioni generali
L’Utente produttore dichiara che l'esercizio in parallelo dei gruppi di generazione avviene sotto la sua responsabilità e nel rispetto delle seguenti condizioni:
a) il collegamento non deve causare disturbi alla tensione di alimentazione ed alla continuità del servizio sulla rete DEA S.p.a. (in caso contrario, si deve interrompere automaticamente e tempestivamente);
b) DEA S.p.a. può effettuare più rilanci di tensione per esigenze di esercizio della propria rete, sia automaticamente, che manualmente, in tempi che, al minimo, possono arrivare a 400 ms dal mancare della tensione sulla rete(80). Tali rilanci non sono condizionati dalla verifica della presenza o meno di generatori sulla parte di rete disalimentata;
c) in caso di mancanza di tensione sulla rete DEA S.p.a., l'impianto dell’Utente produttore non può immettervi potenza, né mantenere in tensione parti della rete DEA S.p.a. separate dalla rete di distribuzione pubblica, se non entro i limiti di funzionamento della SPI previsti nella Norma CEI 0- 21;
d) in caso di ricezione di segnali impartiti da DEA S.p.a. nonché di qualunque evento anomalo (comprese le variazioni di frequenza, tensione e gli squilibri della potenza generata) il funzionamento complessivo dell'impianto dell’Utente e dei generatori in esso presenti deve rispondere alle prescrizioni della Norma CEI 0-21 con le modalità in essa previste (insensibilità agli eventi della tensione, interruzione automatica del parallelo, ecc.);
e) in caso di disponibilità di altre connessioni di rete (quali ad es. punti di alimentazione di emergenza, ecc..), l’Utente dovrà mantenerle elettricamente separate da quella oggetto del presente regolamento in modo da evitare paralleli anche transitori, a meno che questi siano indicati esplicitamente e regolati di conseguenza secondo le prescrizioni della Norma CEI 0-21;
f) i valori indicati da DEA S.p.a. o prescritti dalla Norma CEI 0-21 per le regolazioni dei sistemi di protezione e per i sistemi di controllo degli generatori (inclusi i controlli di inverter connessi fra rete di distribuzione e fonte di energia primaria) non possono essere modificati dall’Utente; viceversa l’Utente è tenuto ad adeguare le regolazioni ed i parametri in questione dietro richiesta da parte di DEA S.p.a. o modifica di quanto prescritto nella normativa tecnica;
La durata delle sequenze di rilanci ha tempi molto variabili. È opportuno, in caso di dispositivi che ricolleghino automaticamente l’impianto di produzione, impostare un adeguato tempo di attesa, dell’ordine di qualche minuto.
g) il Cliente si impegna a non manomettere o manovrare gli impianti e le apparecchiature di DEA S.p.a.;
h) l’impianto di produzione non deve determinare squilibri tra le fasi maggiori di 6 kW.
Il valore massimo della potenza che può essere immessa nella rete di DEA S.p.a., come riportato nel preventivo di allacciamento, è pari a kW.
Il valore della potenza nominale dell’impianto di produzione, è pari a _ _ kW.
In caso di superamento della potenza massima in immissione in almeno due distinti mesi nell’anno, si applica quanto previsto dalle disposizioni dell’ARERA.
G.3.2 Impianto
La seguente descrizione dell’impianto e le caratteristiche dei dispositivi impiegati sono conformi allo schema allegato.
– sistema elettrico alimentante: monofase □ / trifase □
– tensione nominale (in corrente alternata)
complessiva dell’impianto di produzione: [Vn]
– potenza nominale (in corrente alternata)
complessiva dell’impianto di produzione
– fonte/i primaria/e di generazione
[kW/kVA]
(solare, eolica, idroelettrica, termica, biogas, etc.) _
– contributo alla corrente di cortocircuito complessiva
dell’impianto di produzione (Ampere): _ L’esercizio in parallelo con la rete è previsto per il/i seguente/i generatore/i:
Tipologia (statico c.c./c.a., statico c.a./c.a., rotante sincrono, rotante asincrono non autoeccitato, autoeccitato, ecc..):
_ _ _ Marca (costruttore):
_ _ _
Modello/i:
_ _ _ Matricola/e:
_ _ _
Versione/i FW (degli apparati di conversione statici o dei sistemi di regolazione dei gruppi rotanti):
_ _ _
X. Xxxx (in c.a.): □ 2 □ 3 □ 4
Potenza unità di generazione (kVA o kW)
Numero unità
Q0 (solo per asincroni autoeccitati) [kvar]
Potenza condensatori (solo per asincroni autoeccitati) [kvar]
Modalità di inserimento condensatori (solo per asincroni autoeccitati):
_ _ _ _ _ Servizio dei generatori (funzionamento continuo, parallelo breve di sicurezza, di riserva, ecc..):
_ _ _ _ _
Modalità di avvio (manuale con motore primo, automatica da rete, automatica a mancanza di tensione, ecc.):
_ _ _ Interblocco di funzionamento: □ elettrico □ meccanico □ assente.
Lo scambio di potenza reattiva da parte dell’inverter per il controllo della tensione risulta:
□ non attivo
□ attivo con le seguenti impostazioni:
- curva caratteristica cosfi = f(P): □ tipo “a” □ tipo “b” □ personalizzato
- Valore di “lock-in” : Vn
- Valore di “lock-out” : Vn
La limitazione della componente continua della corrente immessa in rete entro i valori prescritti dalla Norma CEI 0-21 è ottenuta mediante:
□ protezione conforme ai requisiti della Norma CEI 0-21, implementata internamente al sistema di controllo del convertitore
□ trasformatore di isolamento a 50 Hz interno al/ai inverter
□ trasformatore di isolamento a 50 Hz esterno al/ai inverter
□ non sono presenti sistemi elettrici in c.c.
Il sistema di controllo dello squilibrio di potenza è:
□ assente (perché l’impianto di produzione è monofase o trifase di potenza fino a 6 kW)
□ presente e conforme ai requisiti della Norma CEI 0-21
Il/i dispositivo/i di interfaccia (DDI) con la rete è:
□ interno al/i convertitore/i
□ esterno al/i convertitore/i ed è asservito al seguente
Sistema di protezione di interfaccia (SPI) conforme ai requisiti della Norma CEI 0-21:
– Marca (costruttore):
– Modello/i:
– Versione/i FW:
– Integrazione in altri apparati (es. sistemi di conversione): □ SI (n. apparati _) □ NO
Lo scambio di energia reattiva con la rete dell’impianto di produzione (incluso l’eventuale sistema di rifasa mento), avviene secondo le seguenti modalità:
FASCIA ORARIA | |||
F1 | F2 | F3 | |
cos φ |
G.4 Sicurezza e disposizioni operative
Il personale DEA S.p.a. può eseguire tutte le manovre necessarie al servizio della propria rete anche senza preavviso.
Le sospensioni della fornitura di energia elettrica e le interruzioni accidentali di uno o più conduttori non costituiscono in ogni caso inadempienza imputabile a DEA S.p.a.. DEA S.p.a., inoltre, ha la facoltà di interrompere il parallelo qualora l'esercizio delle propri reti sia compromesso da perturbazioni provocate dall'impianto dell’Utente produttore o da inefficienza delle sue apparecchiature.
Ai fini della sicurezza del personale, durante l'esecuzione dei lavori o di altri interventi presentanti pericolo di contatto con elementi in tensione, l’Utente produttore (o chi per esso sia nominato Responsabile Impianto - RI) deve osservare le prescrizioni della legislazione vigente e delle Norme CEI EN 50110 -1 e CEI 11-27; in particolare, per gli interventi che interessano parti confinanti o che comunque richiedono l'esclusione congiunta di impianti o loro parti afferenti, sia alle installazioni di DEA S.p.a., inclusi i gruppi di misura, che a quelle dell’Utente produttore, quest’ultimo (o chi per esso
– Responsabile Impianto) deve prendere accordi con il personale autorizzato di DEA S.p.a., per la messa in sicurezza degli impianti.
Inoltre, in occasione di attività lavorative del personale DEA S.p.a. in installazioni elettriche interne all’ambiente dove è situato l’impianto dell’Utente produttore, quest’ultimo dovrà fornire al personale DEA S.p.a. dettagliate informazioni sui rischi specifici presenti nell’ambiente in cui il predetto
personale sarà destinato ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.
Per la esecuzione delle attività nell’impianto, l’Utente assicurerà a DEA S.p.a. l’assistenza di una persona che fungerà da Riferimento per il sito (RIF), allo scopo di:
- trasmettere tutte le informazioni inerenti ai “rischi specifici” che esistono nel luogo di lavoro;
- fornire tutte le notizie necessarie per la sicurezza delle attività nel sito e dei vari collaboratori;
- ragguagliare compiutamente circa l’esistenza di particolari norme o modalità di sicurezza;
- curare i rapporti relativi al coordinamento tra tutti i Responsabili delle attività nel sito di eventuali altre Imprese presenti in impianto.
A tale scopo, l’Utente produttore riporta nella tabella seguente i nominativi delle persone di riferimento (RIF) e/o Responsabile Impianto (RI) autorizzate per gli eventuali interventi di messa in sicurezza dell’impianto di produzione preliminari allo svolgimento delle suddette attività. L’Utente produttore si impegna, inoltre, a segnalare tempestivamente ogni variazione in merito.
Nome e cognome | Recapito (telefono/Mobile/E-mail/Fax) | Qualifica |
□ RIF □ RI | ||
□ RIF □ RI |
G.5 Manutenzione, adeguamento impiantistico, verifiche e disservizi
All’attivazione dell’impianto e nel periodo di vigenza del regolamento di esercizio l’Utente produttore è tenuto a eseguire i controlli necessari ed una adeguata manutenzione dei propri impianti al fine di non arrecare disturbo alla qualità del servizio della rete.
Le attività di manutenzione sono, infatti, un requisito fondamentale per mantenere costantemente efficiente l’impianto (in particolare il dispositivo di interfaccia) e quindi garantire il rispetto dei principi generali di sicurezza e qualità della tensione di alimentazione, previsti da leggi e normative vigenti.
Esse sono un preciso obbligo richiamato dalla legge (art. 15 del D.lgs. 09/04/2008 n. 81 e art. 8 del DM 22/01/08 n. 37) e possono essere svolte in conformità alle norme e guide CEI di riferimento (ad es. la Guida CEI 64-14 e la Norma CEI 64-8 per gli impianti in BT, ecc..).
Il controllo e la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto compete all’Utente produttore relativamente agli elementi di sua proprietà.
L’Utente attivo si impegna a mantenere efficiente il sistema di protezione generale e d’interfaccia ed a verificarne la funzionalità e la rispondenza a quanto richiesto da DEA S.p.a. relativamente alle regolazioni delle soglie d’intervento con un controllo preliminare alla connessione e, successivamente, con un controllo ogni 5 anni verificando mediante cassetta prova relè tutte le funzionalità delle protezioni, incluso il tempo di apertura degli interruttori. I risultati del test con cassetta di prova dovranno essere inviati dall’Utente a DEA S.p.a. in modalità elettronica come definito dalla stessa DEA S.p.a..
Tali verifiche rientrano nella categoria “Prove di verifica in campo”, così come definite dalla Norma CEI 0-21, par. A.1 e vanno effettuate, quando necessario, con le cassette prova relè di cui in H.1.2.
Inoltre si impegna ad informare tempestivamente DEA S.p.a. di qualsiasi intervento effettuato su tali apparecchiature nonché su altre apparecchiature che abbiano riflesso sull’esercizio della rete da parte di DEA S.p.a. e ad aggiornare gli allegati al presente regolamento.
L’Utente attivo prende atto del fatto che possibili innovazioni tecnologiche o normative potranno in futuro indurre richieste di varianti o aggiunte al presente regolamento e si impegna ad agevolare l'attuazione di tali richieste per quanto di sua competenza.
L’Utente produttore si impegna inoltre a rendersi disponibile per garantire l’effettuazione delle opportune verifiche (su SPI in particolare) anche in seguito a:
- eventuali modifiche ai valori delle tarature delle protezioni di interfaccia che si rendono necessarie per inderogabili esigenze di rete (tali modifiche saranno successivamente ufficializzate con l'aggiornamento della documentazione);
- eventuali modifiche del regolamento di esercizio che si rendano necessarie in conseguenza di nuove normative in materia o di innovazioni tecnologiche.
In caso di eventi straordinari, disservizi, anomalie nella qualità della tensione rilevata sulla rete e/o presunte anomalie dei gruppi di misura di proprietà dell’Utente produttore, DEA S.p.a. ha la facoltà di richiedere che alcuni controlli siano ripetuti dall’Utente produttore in presenza del proprio personale, ovvero si riserva di effettuare, in qualsiasi momento, la verifica di funzionamento dei sistemi di protezione di interfaccia.
Qualora si rilevino irregolarità nelle regolazioni delle protezioni, DEA S.p.a. potrà addebitare le spese sostenute per le proprie attività di verifica all’Utente produttore, il quale dovrà effettuare tutti gli interventi necessari per rimettere in regola il proprio impianto.
Parimenti potranno essere addebitati all’Utente produttore i danni ad impianti di DEA S.p.a. e/o di Terzi imputabili a regolazioni diverse da quanto prescritto e riportato nel presente regolamento.
I controlli occasionali e periodici dei sistemi di protezione saranno eseguiti comunque sotto la responsabilità del Produttore.
DEA S.p.a., ogniqualvolta lo ritenga opportuno (ad es. in seguito ad anomalie rilevate sulla rete), potrà richiedere all’Utente produttore una dichiarazione inerente il controllo delle regolazioni impostate e sullo stato di installazione e manutenzione delle apparecchiature, riservandosi di verificare quanto da questi dichiarato.
L’Utente produttore produrrà adeguata documentazione che certifichi la verifica di quanto originariamente prescritto nel regolamento di esercizio e nei documenti contrattuali, che possa essere stato modificato da interventi sugli impianti da lui effettuati e non segnalati.
Nell’ambito del presente regolamento fa fede la seguente dichiarazione compilata e firmata da professionista iscritto all’albo o dal responsabile tecnico di una impresa abilitata ai sensi della legge vigente. Tale dichiarazione attesta la verifica del corretto funzionamento dell'impianto.
Ai fini dell’effettuazione di alcune delle verifiche di cui in seguito, in particolare quelle con l’ impianto in funzione (ad es. regolare funzionamento in chiusura ed in apertura del/i dispositivo/i di interfaccia e/o degli eventuali dispositivi di rincalzo, se previsti) richieste da una o da entrambe le parti, potrà/dovrà essere redatto, se necessario, un apposito regolamento di esercizio per il “parallelo provvisorio” dell’impianto.
Il sottoscritto, (Cognome e Nome)
in qualità di tecnico della (Ragione sociale della ditta di appartenenza)
_ _ _ operante nel settore
_ _ _ avente estremi di abilitazione professionale
_ _ _ ai sensi della legge
sotto la propria personale responsabilità dichiara che l’impianto elettrico descritto nel presente regolamento è stato eseguito in modo conforme alla Norma CEI 0-21 ed è stato verificato secondo le norme e guide CEI vigenti. In particolare sono state svolte le seguenti verifiche (le sezioni in grigio sono opzionali e sono compilate se ne sussistono le condizioni).
1 | Impianto conforme alla documentazione progettuale e agli schemi elettrici allegati (esame documentale, esame a vista, eventuali prove e verifiche in impianto) | □ SI | □ NO | |
2 | I componenti ed il macchinario sono conformi (esame documentale) alle prescrizioni di sicurezza ed alle relative norme CEI in quanto muniti di: – Marchi (marchio IMQ o altri) attestanti la conformità alle norme – Relazioni di conformità rilasciati da enti riconosciuti | □ SI | □ NO | |
3 | Il sezionamento dei circuiti è conforme alla Norma CEI 64-8 (esame documentale, esame a vista, eventuali prove e verifiche in impianto) | □ SI | □ NO | |
4 | Il comando e/o l'arresto di emergenza è stato previsto dove necessario (esame documentale, esame a vista, eventuali prove e verifiche in impianto) | □ SI | □ NO □ | NP |
5 | Le caratteristiche dell'impianto sono conformi a Norma CEI 0-21 ed al regolamento di esercizio (esame documentale) | □ SI | □ NO | |
6 | Le caratteristiche del/i sistema di protezione di interfaccia sono conformi a Norma CEI 0-21 ed al regolamento di esercizio (esame documentale) | □ SI | □ NO | |
7 | Le caratteristiche dei generatori costituenti l’impianto di produzione sono conformi alle curve di FVRT da indicate nella Norma CEI 0-21 (esame documentale) | □ SI | □ NO | |
8 | La verifica con impianto in funzione del regolare funzionamento in chiusura ed in apertura del/i dispositivo/i di interfaccia ha avuto esito favorevole (prova) | □ SI | □ NO □ | NP |
9 | La verifica del regolare funzionamento dei dispositivi di interblocco ha avuto esito favorevole (esame documentale, esame a vista, eventuali prove e verifiche in impianto) | □ SI | □ NO □ | NP |
10 | Impossibilità di mettere a terra il neutro BT della rete “DISTRIBUTORE” (esame documentale, esame a vista, eventuali prove e verifiche in impianto) | □ SI | □ NO □ | NP |
11 | Verifica dei gruppi di misura secondo la Norma CEI 13-4 (se previsto e se tale attività è a cura del Produttore) e conferma prova di teleleggibilità (esame documentale, esame a vista, prove e verifiche in impianto) | □ SI | □ NO □ | NP |
Verifica delle regolazioni del sistema di protezione di interfaccia (tramite cassetta di prova su SPI esterni, autotest su SPI integrati) effettuate in conformità alla Norma CEI 0-21, paragr.
A.4 (esame documentale, esame a vista, prove e verifiche in impianto).
Protezione | Soglia Norma CEI 0-21 | Soglia impostata | Tempo Norma CEI 0-21 | Tempo di intervento rilevato | ||
(59.S1) | 1,10 | V | ≤ 3 s | |||
(59.S2) | 1,15 Vn | V | 0,2 s | ….….s | □ SI □ NO | |
(27.S1) | 0,85 Vn | V | 1,5 s | ….….s | □ SI □ NO □ NP | |
(27.S2) | 0,15 Vn | V | 0,2 s | ……..s | □ SI □ NO □ NP | |
(81>.S1) | 50,2 Hz | Hz | 0,1 s | ……..s | □ SI □ NO □ NP | |
(81<.S1) | 49,8 Hz | Hz | 0,1 s | ……..s | □ SI □ NO □ NP | |
(81>.S2) | 51,5 Hz | Hz | 0,1 s ÷ 5 s | ….….s | □ SI □ NO □ NP | |
(81<.S2) | 47,5 Hz | Hz | 0,1 s ÷ 5 s | ……..s | □ SI □ NO □ NP | |
Telescatto | 0,05 s | ….….s | □ SI □ NO □ NP | |||
Autotest | □ SI □ NO □ NP | |||||
Segnale locale | ON-OFF | |||||
I tempi di intervento devono essere rilevati da opportuno file, non modificabile dall’Utente, prodotto dalla cassetta prova relè o dall’inverter (ammissibile solo in caso di SPI integrato) oppure dal display dell’inverter. La stampa del file ed l’eventuale supporto informatico con il file stesso deve essere allegato alla presente relazione. In caso di rilievo dei dati dal display dell’inverter, devono essere allegate le foto del display con i dati chiaramente leggibili per ciascuna delle prove da effettuare. NP = non previsto. |
Il dichiarante (timbro e firma) _ Data verifica …/…. /….
G.6 Misura dell’energia e corrispettivi per il servizio
L’Utente produttore si impegna a consentire l’accesso del personale DEA S.p.a. ai gruppi di misura, secondo quanto previsto nei documenti contrattuali, per le attività di installazione, manutenzione, verifica, lettura e sigillatura.
Inoltre, l’Utente produttore si impegna a garantire il mantenimento nel tempo delle condizioni di sicurezza previste dalla normativa di legge vigente e dalla Norma CEI 0-21 per il locale ove è collocato il/i sistema/i di misura.
In caso di spostamento dei gruppi di misura dell’energia (prodotta e/o scambiata con la rete), richiesto dall’Utente produttore, l’Utente stesso prende atto di dover condividere con DEA S.p.a. il posizionamento dei gruppi di misura, qualora il relativo servizio di misura è affidato a DEA S.p.a., ai sensi delle delibere ARERA vigenti.
L’Utente produttore è tenuto a corrispondere al Gestore di Rete DEA S.p.a., a copertura delle attività svolte nell’ambito del servizio di misura della energia elettrica prodotta, il corrispettivo annuo regolato dall’ARERA che è determinato dalla componente MIS1 (Ins) e MIS1 (Rav) previste dal TIME (Testo integrato misure elettriche), in funzione del numero di punti di misura effettivi diversi da quello di connessione.
L’Utente produttore riconosce di dover corrispondere il suddetto corrispettivo, al gestore di rete, così come regolato e determinato e si impegna a versarlo, a DEA S.p.a., con cadenza annuale.
L’Utente produttore dichiara altresì di:
□ presenziare (per proprio conto o con terzo di sua fiducia) alla installazione dei gruppi di misura effettuata da DEA S.p.a.
□ installare e verificare, ai sensi della norma CEI 13-71, i seguenti gruppi di misura dell’energia, essendo il responsabile delle attività di installazione e manutenzione dei misuratori, ai sensi delle delibere ARERA vigenti, e non avendo richiesto a DEA S.p.a. di svolgere le medesime attività.
Contatore/i dell’energia misurata
□ attiva scambiata con la rete: classe di precisione: _
□ attiva prodotta: classe di precisione: _ _
□ reattiva scambiata con la: classe di precisione: _
□ reattiva prodotta: classe di precisione: _ Marca e modello:
_ _ _
Matricola e versione FW:
_ _ _ Eventuali Riduttori (TA)
Marca e modello:
_ _ _ Classe di precisione:_ _
Costante di trasformazione:
Eventuali dispositivi antifrode presenti (sigilli, cavi schermati, ecc..):
Inoltre l’Utente produttore si impegna a comunicare tempestivamente a DEA S.p.a. i guasti ai gruppi di misura e a concordare le date degli interventi programmati (per manutenzione, sostituzione componenti, verifica, rimozione sigilli, ecc.). Le verifiche periodiche dei gruppi di misura sono eseguite a cura del responsabile dell’installazione e manutenzione del sistema di misura, in conformità alla Norma CEI 13-71.
Gli oneri relativi alle attività di verifica periodica sono a carico del responsabile dell’installazione e manutenzione dei sistemi di misura.
G.7 Condizioni particolari
DEA S.p.a. ha la facoltà di installare nel punto di connessione, se ritenuto necessario, apparecchiature di registrazione e controllo per la verifica del funzionamento dei dispositivi di protezione e misura, anche al fine della ricostruzione della dinamica degli eventuali disservizi. È facoltà di DEA S.p.a. , qualora ritenuto necessario, installare nel punto di connessione un dispositivo, anche tele-controllato, di sezionamento, manovra e interruzione per la protezione della rete da sovraccarichi di potenza eccedenti il limite stabilito nei documenti contrattuali.
G.8 Decorrenza e durata del regolamento
Il presente regolamento decorre dalla data indicata, restando valido anche in caso di cessazione del contratto fino alla (eventuale) rimozione dei gruppi di misura dell’energia ed al distacco della fornitura.
G.9 Allegati
Dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico di generazione ai sensi della legislazione vigente
Schema elettrico
Copia test report effettuato tramite cassetta prova relè per la verifica del sistema di protezione d’interfaccia (per impianti con SPI esterno all’inverter) o foto del display dell’inverter riportanti i risultati dell’autotest effettuato al SPI interno allo stesso inverter.
Elenco e recapiti del personale autorizzato (da inviare a Distributore in occasione di variazioni) Eventuale scheda sui rischi specifici relativi alle attività del Distributore nel punto di connessione,
Data …/…/…...
FIRMA per l’Utente produttore (titolare dei rapporti con DEA S.p.a.):
L’Utente produttore dichiara di approvare specificamente le clausole del presente Regolamento di esercizio di cui agli artt.
Art. G.4 (Sicurezza e disposizioni operative);
Art. G.6 (Misura dell’energia e corrispettivi per il servizio); Art G.8 (durata del Regolamento).
FIRMA per l’Utente produttore (titolare dei rapporti con DEA S.p.a.):
ALLEGATO 1
ELENCO E RECAPITI DEL PERSONALE AUTORIZZATO
3a Recapiti Gestore
Numero telefonico: _ Numero FAX: _ e-mail: _ PEC: _ _
3b Utente attivo(17)
Utente attivo, titolare dell’impianto di produzione o suo Legale Rappresentante (in seguito denominato Utente attivo):
Nome Cognome ,
Nato a , Provincia _ , il _ /_ /_ , Codice Fiscale
Residente in _ _, via _ _
Comune _ __, Provincia , CAP , indirizzo PEC
degli impianti di produzione indicati nel paragrafo “GENERALITÀ”, Tab. 1 del Regolamento di Esercizio,
Codice POD del punto di connessione principale alla rete del Gestore:
3c Cliente finale(18)
Cliente finale, titolare dell’unità di consumo o suo Legale Rappresentante (in seguito denominato
Cliente finale):
Nome Cognome ,
Nato a , Provincia _ , il _ /_ /_ , Codice Fiscale
Residente in _, via _ Comune _, Provincia __, CAP ,
indirizzo PEC
(17) In caso di ASSPC per utente attivo si intende il produttore.
(18) Da compilare solo in caso di ASSPC, qualora il cliente sia diverso dal produttore.
Personale di riferimento per l’Utente attivo:
Nome Cognome RIF(19) _
Tel/Cell. _ _ _
Fax e-mail
PEC
Nome Cognome RI(20): _ _ _
Tel/Cell. _ _ _
Fax
PEC
Personale reperibile h24 autorizzato dell’Utente attivo:
Nome Cognome RIF(21) _
Tel/Cell. _ _ _
Fax
e-mail: _ PEC: _ _ _
Nome Cognome RI(22)
Tel/Cell. _ _ _
Fax
PEC
TIMBRO e FIRMA per l’Utente attivo(23) (titolare o legale rappresentante)
TIMBRO e FIRMA per il Cliente finale(24) (titolare o legale rappresentante)
_ _ _ Luogo, data ............................
(19) (RIF): Personale autorizzato dall’Utente attivo a tenere i rapporti inerenti l’esercizio del collegamento tra gli impianti
dall’Utente attivo e del Gestore di Rete.
(20) (RI): Responsabile Impianto (qualificato Persona Esperta secondo la Norma CEI EN 50110). Personale ad effettuare autorizzato dell’Utente attivo in la messa fuori servizio prima di lavori fuori tensione o la rimessa
servizio dopo gli stessi.
(21) (RIF): Personale autorizzato dall’Utente attivo a tenere i rapporti inerenti l’esercizio del collegamento tra gli impianti dell’Utente attivo e del Gestore di Rete.
(22) (RI): Responsabile Impianto (qualificato Persona Esperta secondo la Norma CEI EN 50110). Personale ad effettuare autorizzato dall’Utente attivo la messa fuori servizio prima di lavori fuori tensione o la rimessa in
servizio dopo gli stessi.
(23) In caso di ASSPC per utente attivo si intende il produttore.
(24) Da compilare solo in caso di ASSPC, qualora il cliente sia diverso dal produttore.
ALLEGATO 2
SCHEDA DI INFORMAZIONE SUI RISCHI SPECIFICI E SULLE MISURE DI SICUREZZA COMUNICATE DALL’UTENTE ATTIVO
SCHEDA DI INFORMAZIONE SUI RISCHI SPECIFICI E SULLE MISURE DI SICUREZZA COMUNICATI DALL’UTENTE ATTIVO O TERZO/RIFERIMENTO TECNICO NEL SITO (ART. 26 D.LGS. 81/08) DA COMUNICARE PRIMA DELL’INIZIO DEI LAVORI | |||
Data | Utente attivo o Terzo | Località dell’intervento | Denominazione attività(82) |
Via/Loc. Comune | |||
Nominativo della persona di riferimento dell’Utente attivo o Terzo/ Riferimento tecnico nel sito(83) (RIF) | Sig. | ||
Il “Posto di Lavoro” risulta cosi definito(84) | Tratto compreso da a | ||
Punti di sezionamento presenti a monte e a valle del posto di lavoro con riferimento allo schema elettrico allegato (indicare i dispositivi | Dispositivo a monte: Dispositivo a valle: | ||
manovrabili presenti) | |||
L’impianto elettrico o | Cavo di collegamento tra e gruppo di misura mediante Cavo di collegamento tra gruppo di misura mediante | ||
l’elemento risulta | |||
cosi individuato: | |||
(tranciatura sul posto | |||
di lavoro, eventuali | |||
marcature, cartelli, | |||
ecc) | |||
Schema elettrico allegato | |||
(82) Indicare la tipologia di attività: ad es. installazione, spostamento o rimozione gruppo di misura, ecc.. (83) È la persona dell’Utente attivo per la sicurezza nell’ambiente di lavoro presso il quale il personale del Gestore di Rete deve effettuare la prestazione e, in assenza di più dettagliate informazioni, per le azioni in caso di emergenza, incidente o infortunio. (84) Con riferimento allo schema elettrico allegato (indicare gli estremi del tratto di impianto). |
Informazioni date dal Cliente o Terzo/Referente nel sito al Gestore di Rete | |||
Eventuali interferenze con altri lavori/impianti | □ SI □ NO | ||
Vie di accesso, di circolazione e di fuga | □ SI □ NO | ||
Ubicazione presidi di pronto soccorso | □ SI □ NO | ||
Ubicazione idranti/estintori | □ SI □ NO | ||
Ubicazione quadri elettrici ed interruttori generali | □ SI □ NO | ||
Illuminazione artificiale di emergenza | □ SI □ NO | ||
Aerazione locali | □ SI □ NO | ||
Eventuali ingombri | □ SI □ NO | ||
Altro | □ SI □ NO | ||
Elenco dei rischi dell’ambiente di lavoro e relative misure di prevenzione e protezione | |||
Rischio specifico | Misure di prevenzione e protezione organizzative e collettive | Misure di prevenzione e protezione individuali (DPI) | |
Rumore □ SI □ NO | □ Cuffia antirumore o inserti auricolari □ | ||
Polveri □ SI □ NO | □ Visiera o occhiali di protezione □ | ||
Caduta gravi □ SI □ NO | □ Elmetto di protezione □ | ||
Scivolamento in piano □ SI □ NO | □ Calzature da lavoro □ | ||
Sostanze dannose e/o pericolose □ SI □ NO | □ Tute o vestiario speciali □ | ||
□ SI □ XX | x x | ||
x XX x XX | x x | ||
x Interferenze con altre lavorazioni (fornire indicazioni) | |||
Il sottoscritto _ , in qualità di persona di riferimento dell’Utente attivo o Terzo/ Riferimento tecnico (RIF) nel sito, assicura l’assistenza nel sito, collabora alla programmazione delle attività in accordo con il Responsabile del Gestore di Rete delle attività nell’impianto e cura i rapporti tra tutti i Responsabili nel sito di eventuali altre Imprese presenti in Azienda promuovendo il coordinamento e la cooperazione tra gli stessi.
Per l’Utente attivo o Terzo /Riferimento tecnico nel sito (RIF) Data _/ /
Firma _