DISCIPLINARE DI PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA (NON SOGGETTA AL D. LGS. 50/2016) PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DI VALORIZZAZIONE DELL’IMMOBILE DENOMINATO “MERCATO DEL CARMINE”, SITUATO NEL CENTRO STORICO DI LUCCA.
SERVIZIO DI STAFF B
Avvocatura comunale, Stazione Unica Appaltante/Centrale Unica di Committenza e Patrimonio
DISCIPLINARE DI PROCEDURA AD EVIDENZA PUBBLICA (NON SOGGETTA AL D. LGS. 50/2016) PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DI VALORIZZAZIONE DELL’IMMOBILE DENOMINATO “MERCATO DEL XXXXXXX”, SITUATO NEL CENTRO STORICO DI LUCCA.
1. ENTE CONCEDENTE
L’ente concedente è il COMUNE DI LUCCA con sede in Lucca, Via X. Xxxxxxxx n.6, C.F. 00378210462 – Servizio di Staff B – U.O. B.2 Valorizzazione del Patrimonio ed Espropri, Via X. Xxxxxxxx n. 32 – Tel. 0583/442637 - Casella di posta elettronica certificata: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx
2. DOCUMENTAZIONE
2.1 Gli interessati possono prendere visione ed estrarre copia dell'Avviso pubblico, del presente Disciplinare e dei suoi Allegati consultando il sito web del Comune di Lucca nella sezione “Bandi di gara e avvisi”.
2.2 I rilievi (piante, prospetti, sezioni) dell’immobile saranno scaricabili al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx_xxx_Xxxxxxx_xxxxxxxxxxxxxx
3. INDIVIDUAZIONE DEL BENE
3.1 Il Complesso denominato Mercato del Xxxxxxx è situato nel centro storico della città, in zona ZTL, ed occupa interamente l’isolato compreso tra Via Xxxxxxx Xxxxxxx a nord, Xxx xxx Xxxxxxx x Xxxxxx xxx Xxxxxxx ad ovest e Via San Xxxxxxxx a sud ed est. L’immobile è rappresentato al Catasto dei Fabbricati del Comune di Lucca, foglio 130, particella 388 subalterni da 1 a 29 e particella 467 ed al Catasto dei Terreni, foglio 130, particella 377.
Palazzo Santini – Xxx X. Xxxxxxxx, x. 00/00 00000 XXXXX
3.2 Il complesso edilizio del “Mercato del Xxxxxxx” è stato dichiarato d'interesse storico artistico ai sensi dell’art.10 del d.lgs. 42/2004 con provvedimento del Presidente della Commissione Regionale MiBACT n. 18 del 20/05/2020 e pertanto:
a) agli esiti della procedura che avrà individuato la migliore offerta, la stipula della concessione resta comunque subordinata all’autorizzazione del MiBACT ai sensi dell’art. 57-bis del d. lgs. 42/2004;
b) il progetto dei lavori dovrà essere sottoposto dal Concessionario all’approvazione della locale Soprintendenza ai sensi dell’art. 21 c.4 del d.lgs. 42/2004.
3.3 Il Comune di Lucca si farà carico del completamento dei lavori di consolidamento strutturale e miglioramento sismico e degli altri lavori come precisati nella relazione tecnica (Allegato 1).
3.4 Consistenza, destinazione urbanistica e vincoli sono meglio descritti nella Scheda patrimoniale - Allegato 3 - al presente Disciplinare.
4 INTERVENTI E ONERI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
4.1 Il Concessionario dovrà farsi carico di tutti i lavori necessari - e diversi da quelli che restano a carico del Comune - per rendere l'immobile agibile all'uso (opere edilizie di completamento, impiantistica elettrica, idrica, distribuzione del gas, climatizzazione invernale ed estiva, realizzazione servizi igienici, pavimentazioni, infissi, ecc.) e adeguato alla normativa sull'abbattimento delle barriere architettoniche, secondo le indicazioni contenute nella Relazione Tecnica (Allegato 1) e nel rispetto delle prescrizioni eventualmente impartite con l’autorizzazione alla concessione ai sensi dell’art. 57-bis del d. lgs. 42/2004 oltre che delle specifiche prescrizioni che saranno contenute nella autorizzazione al progetto ai sensi dell’art. 22 del medesimo d. lgs. 42/2004.
4.2 Il Concessionario dovrà farsi carico altresì dell’ottenimento delle autorizzazioni e dei titoli al riguardo necessari.
4.3 Resta inoltre a carico del Concessionario l'ottenimento delle autorizzazioni eventualmente necessarie per lo svolgimento delle attività, di natura commerciale e non, all'interno dell'immobile.
4.4 Al Concessionario faranno carico inoltre tutti i costi legati alla stipula del contratto di concessione che verrà sottoscritto, previa verifica del possesso dei requisiti dichiarati dal concorrente aggiudicatario e costituzione delle garanzie richieste ai punti 13, 16 e 17.
4.5 In caso di rinuncia o qualora il Concessionario designato non dovesse presentarsi nel giorno fissato per la stipula dell'atto ovvero in caso di mancato possesso e/o di falsa dichiarazione dei requisiti necessari per contrarre con la Pubblica Amministrazione, l’aggiudicazione verrà dichiarata decaduta, senza che lo stesso possa richiedere alcunché; in tal caso l’Amministrazione procederà all’incameramento totale della cauzione ed alla richiesta del risarcimento dell'eventuale maggior danno. In tale evenienza il Comune si riserva la facoltà di designare, quale contraente, chi avesse presentato la seconda migliore offerta ovvero di attivare una nuova procedura ad evidenza pubblica.
4.6 Il Concessionario si assume ogni alea economica e finanziaria, nonché ogni responsabilità giuridica riguardo l'attuazione del progetto presentato in sede di offerta e della sua gestione.
5 DURATA DELLA CONCESSIONE
5.1 La concessione avrà la durata di anni 30, con decorrenza di efficacia dalla data di consegna della parte di immobile costituita dalla ex Chiesa e dai locali posti sul lato est del chiostro.
5.2 Qualora, per qualsiasi motivo, la consegna della porzione dell'immobile di cui al successivo punto 6.1.2 non avvenga entro 60 giorni dal termine previsto per la conclusione dei lavori di competenza dell’Amministrazione Comunale (31.12.2025) la durata della concessione si intenderà prorogata del periodo corrispondente alla ritardata consegna rispetto al predetto termine.
5.3 Alla scadenza della concessione il Comune rientrerà automaticamente nella piena disponibilità dell’immobile con l’acquisizione di ogni miglioria, accessione e addizione ad esso apportata.
5.4 Relativamente alla concessione, per le ipotesi di cessazione, revoca d'ufficio, risoluzione per inadempimento e subentro, si rimanda a quanto previsto dallo schema di convenzione di concessione allegato.
5.5 Qualora la consegna dell’immobile di cui al punto 6.1.2 ritardi più di tre anni rispetto alla data prevista (31.12.2025), il Concessionario avrà la facoltà di risolvere il rapporto. In tal caso, le parti costituiranno d’intesa un collegio tecnico per la quantificazione del valore dei lavori che il Concessionario avrà realizzato sull’immobile e che l’Amministrazione comunale si farà carico di rimborsare in misura pari ai due terzi del medesimo.
6 CONSEGNA DELL'IMMOBILE
6.1 La consegna dell'immobile, una volta sottoscritta la convenzione di concessione, avverrà con la seguente tempistica:
6.1.1 la parte di immobile costituita dalla ex Chiesa e dai xxxxxx xxxxx xxx xxxx xxx xxx xxxxxxxx (xxx. 0 della Relazione tecnica – Allegato 1) al termine dei lavori di competenza dell’Amministrazione Comunale, previsto per la fine dell'anno 2022 (pag. 13 della Relazione tecnica – Allegato 1);
6.1.2 la restante parte dell'immobile comprendente il chiostro, i negozi lungo via Xxxxxxx e Piazza del Xxxxxxx ed i locali al piano primo (pagine 17 e 18 della Relazione tecnica – Allegato 1) sarà invece consegnata al Concessionario al termine dei lavori di adeguamento statico e miglioramento sismico e degli ulteriori lavori di competenza dell’Amministrazione Comunale come indicati nella già richiamata relazione tecnica Allegato 1 il cui termine è previsto per la fine dell'anno 2025 (pag. 20 della Relazione tecnica – Allegato 1).
7 CANONE DELLA CONCESSIONE
7.1 Il concessionario dovrà corrispondere all’Amministrazione i canoni annui offerti in sede di procedura pubblica di selezione, secondo le scansioni temporali di seguito indicate.
7.2 L’offerta dovrà essere riferita ai seguenti e puntuali valori di base:
7.2.1 Il canone annuo posto a base della procedura di evidenza pubblica, in ossequio al preciso indirizzo esplicitato nella Deliberazione di Giunta Comunale n. 120 del 16.11.2021, tenuto conto dell'investimento di cui il concessionario dovrà farsi carico per i lavori da eseguire sull'immobile e dell'obiettivo del suo recupero integrale e della sua valorizzazione, è modulato come segue:
7.2.1.1 fino al 31 dicembre del terzo anno successivo alla consegna della parte di immobile di cui al punto 6.1.1
=> €. 100,00;
7.2.1.2 dal 1 gennaio del quarto anno dalla consegna della parte di immobile di cui al punto 6.1.1 e fino al 31 dicembre del sesto anno decorrente dalla medesima data
=> €. 3.000,00;
7.2.1.3 dal 1 gennaio del settimo anno dalla consegna della parte di immobile di cui al punto 6.1.1 e fino al 31 dicembre del decimo anno decorrente dalla medesima data
=> €. 10.000,00;
7.2.1.4 dal 1 gennaio dell’undicesimo anno dalla consegna della parte di immobile di cui al punto 6.1.1 e fino al 31 dicembre del quindicesimo anno decorrente dalla medesima data
=> €.
20.000,00;
7.2.1.5 dal 1 gennaio del sedicesimo anno dalla consegna della parte di immobile di cui al punto 6.1.1 e fino al termine della concessione
=> €. 30.000,00.
7.3 Sono ammesse solo offerte in aumento di importo minimo di €. 1.000,00 o multipli di € 1.000,00 in relazione a ciascuno dei segmenti temporali (da 7.2.1.1 a 7.2.1.5)
7.4 Il canone di concessione sarà annualmente adeguato in misura corrispondente alla variazione accertata dall'ISTAT dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, verificatasi nell'anno precedente ad iniziare dal secondo anno successivo alle fasi scandite dai punti da 7.2.1.1 a 7.2.1.5.
8 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
8.1 Il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa e quindi il Concessionario sarà individuato sulla base della valutazione complessiva della migliore offerta presentata. L'Amministrazione comunale si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida sempre che sia ritenuta coerente con l’obiettivo della valorizzazione dell’immobile rispetto alle destinazioni d’uso ammesse, sulla base delle Linee Guida di cui all’allegato 2.
8.2 Le offerte saranno valutate da apposita commissione giudicatrice.
9 OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
9.1 Il concessionario, già con la partecipazione alla procedura ad evidenza pubblica, è obbligato:
9.1.1 ad avvalersi per l'esecuzione dei lavori di sua competenza di professionisti di provata esperienza e di imprese di costruzione in possesso di adeguata qualificazione e in regola con le vigenti disposizioni di legge in materia;
9.1.2 ad assumere a proprio integrale ed esclusivo onere e rischio il conseguimento dell’approvazione di ogni stadio progettuale previsto dalla normativa vigente da parte delle competenti Autorità, comprese quelle preposte alla tutela ai sensi del vigente d. lgs. n. 42/2004, nonché ogni altra autorizzazione, permesso, licenza e/o nulla osta occorrenti per l'esecuzione degli interventi e per l'esercizio delle attività di gestione previste in sede di offerta, restando in ogni caso inibita al contraente la possibilità di iniziare i lavori e/o le attività di gestione, se non dopo aver conseguito tutte le predette approvazioni e autorizzazioni;
9.1.3 a svolgere le attività economiche e non, di cui al progetto presentato in sede di offerta, assumendosi ogni alea economica e finanziaria al riguardo;
9.1.4 a stipulare e mantenere costantemente aggiornate in ragione delle diverse fasi operative e gestionali a suo carico, a proprie spese, le polizze assicurative per rischio di esecuzione, incendio e responsabilità civile;
9.1.5 a provvedere, a propria esclusiva cura, spese e sotto la propria responsabilità alla manutenzione ordinaria e straordinaria del complesso e a qualsiasi opera necessaria alla conservazione, all'agibilità e all'uso delle aree, per l'intera durata della concessione;
9.1.6 a corrispondere all’Amministrazione Comunale il canone di concessione nella misura offerta in sede di gara, con le modalità indicate nello schema di concessione;
9.1.7 ad individuare soluzioni volte a garantire nella misura massima possibile e nella migliore modalità, la continuità delle attività degli operatori commerciali presenti all'interno della struttura alla data del 31 ottobre 2021.
9.1.8 a regolare i rapporti con i titolari delle attività, eventualmente ancora presenti all’interno del complesso alla data di efficacia della concessione, nell'ambito della disciplina privatistica con applicazione ai medesimi di un canone di locazione non superiore al 90% del valore massimo desumibile dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) della Agenzia delle Entrate.
9.2 Nel caso di mancata accettazione da parte degli operatori di cui al punto
9.1.7 della proposta di contratto come sopra definito, il Concessionario è liberato da tale impegno.
9.3 Dalla data di consegna delle singole porzioni di immobile, le spese per consumi di acqua/smaltimento liquami, energia elettrica, tassa raccolta rifiuti e quant’altro occorrente per la funzionalità dell'immobile, diverse da quelle utilizzate dai conduttori degli esercizi, sono a carico del concessionario, il quale si impegna a sottoscrivere gli appositi contratti di fornitura.
9.4 Al termine della concessione, le migliorie e le addizioni eseguite dal concessionario resteranno acquisite al patrimonio comunale senza obbligo di corrispettivo alcuno, in espressa deroga agli artt. 1592 e 1593 c.c. ed il Concessionario non potrà vantare alcuna pretesa nei confronti dell’Ente.
9.5 È ammessa la locazione di spazi e/o porzioni dell'immobile nel limite di durata della concessione, salvo diversi puntuali accordi con l'Amministrazione comunale concedente, la quale – nel caso - subentrerà nei contratti in essere.
9.6 Il Concessionario una volta presa in consegna la prima parte dell’immobile (di cui al punto 6.1.1), almeno fino all’avvio dei lavori di competenza dell’Amministrazione comunale di cui al punto 6.1.2, dovrà garantire l’utilizzazione dei servizi igienici agli operatori eventualmente ancora attivi nel complesso.
10 SOPRALLUOGO
10.1 Il sopralluogo presso il Mercato del Xxxxxxx è obbligatorio, pena l'esclusione dalla procedura ad evidenza pubblica, e dovrà risultare da apposito attestato di visita sottoscritto da un rappresentante dell’Amministrazione, che avrà accompagnato l'operatore. Al sopralluogo dovranno comunque essere presenti il Legale Rappresentante dell’operatore interessato a partecipare alla procedura o un suo Delegato. In caso di R.T.I, costituita o costituenda è sufficiente il sopralluogo da parte di un rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico di uno degli operatori economici raggruppati o consorziati o da soggetto diverso, purché munito della delega del mandatario/capofila.
10.2 Ai fini dell'effettuazione del sopralluogo sull'immobile oggetto della concessione gli interessati dovranno concordare giorno e data inoltrando apposita richiesta via e-mail all'indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx entro il giorno 21/01/2022 indicando nome e cognome delle persone delegate ad effettuare il sopralluogo e specificando indirizzo, numeri di telefono e indirizzo pec per la comunicazione della data individuata dall’Amministrazione. Il giorno e l’orario del sopralluogo verranno fissati entro 5 giorni dalla richiesta.
10.3 Al termine del sopralluogo ciascun concorrente dovrà sottoscrivere il documento predisposto dall'Amministrazione a conferma dell'avvenuto sopralluogo e ritirare il certificato attestante tale operazione che dovrà essere allegato alla domanda di partecipazione da presentarsi in sede di offerta.
10.4 Con la presentazione dell'offerta si presumono conosciute da parte dell'operatore lo stato dell'immobile e, più in generale, dei luoghi, come rappresentati dalla documentazione tecnica messa a disposizione e dalle verifiche condotte dal medesimo in sede di sopralluogo.
11 SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
11.1 Possono partecipare alla presente procedura tutte le persone fisiche, imprese individuali, società commerciali, società cooperative, associazioni riconosciute, fondazioni, consorzi, etc., nonché i raggruppamenti temporanei di concorrenti e i consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 2602 del codice civile, anche se non ancora costituiti qui dandosi atto che, in tal caso, l’offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori che costituiranno i raggruppamenti temporanei/consorzi ordinari di concorrenti e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della procedura, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome proprio e per conto dei mandanti.
11.2 I consorzi stabili sono tenuti ad indicare per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla procedura; in caso di violazione sono esclusi sia il consorzio che il consorziato.
11.3 Possono altresì presentare offerta congiunta soggetti che costituiscano fra di loro una società o altro soggetto giuridico distinto o soggetti che dichiarino di voler costituire e si impegnino in tal senso, una società o altro soggetto giuridico distinto che stipulerà l’atto di concessione con il Comune di Lucca. In tal caso i soggetti dovranno a pena di esclusione sottoscrivere tutti congiuntamente l’istanza e le dichiarazioni di cui al successivo paragrafo ovvero conferire ad uno di essi procura speciale per atto pubblico o scrittura privata autenticata da allegarsi in originale o in copia autenticata nel plico contenente i documenti. Tali soggetti saranno considerati obbligati in solido nei confronti del Comune. In tale ipotesi l’eventuale società concessionaria dovrà risultare iscritta nel Registro imprese prima della data fissata per la stipula dell’atto.
11.4 Nel corso della durata della concessione qualora il concessionario sia un raggruppamento di soggetti e intendesse modificare la compagine dello stesso è necessario darne preventiva comunicazione all'Amministrazione comunale concedente per avere il nulla-osta.
11.5 Per partecipare alla procedura i soggetti interessati, a pena di esclusione, dovranno dichiarare di non trovarsi in alcuna delle circostanze ostative per le quali consegue l'incapacità di contrarre con le pubbliche amministrazioni ai sensi della normativa vigente.
11.6 Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro UE o in
uno dei Paesi extra UE, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
11.7 Non è consentito ad un medesimo soggetto di partecipare alla procedura presentando più domande di ammissione come singolo e/o come concorrente in una delle forme associative di cui sopra, ovvero di avere rapporti di controllo e collegamento formale o sostanziale con altri operatori che partecipano alla procedura singolarmente o nelle forme associative sopra elencate, a pena di esclusione di tutte le diverse domande presentate.
12. TERMINE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE.
12.1 II plico contenente i documenti indicati al successivo punto 13 dovrà pervenire, a pena di esclusione, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, ENTRO E NON OLTRE IL GIORNO 27/01/2022 all’Ufficio Protocollo Generale del Comune di Lucca – Xxxxxxx Xxxxxxx - Xxxxxx Xxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx x. 0 – 00000 Xxxxx.
12.2 II plico dovrà recare esternamente la denominazione del concorrente e la seguente dicitura: “NON APRIRE – CONTIENE OFFERTA PER L'AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL MERCATO DEL XXXXXXX”.
12.3 È a cura e responsabilità del concorrente, nel caso di consegna diretta del plico, assumere le necessarie informazioni riguardo gli orari di apertura al pubblico dell’Ufficio protocollo.
12.4 Sul plico, oltre all'oggetto della procedura e all'esatta indicazione della ragione sociale del mittente con relativo indirizzo, dovrà essere riportato il codice fiscale e/o la partita IVA del concorrente.
12.5 L'invio dei plichi avverrà con qualunque mezzo, ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo non dovesse giungere in tempo utile. In caso di plichi inviati successivamente dallo stesso concorrente purché pervenuti entro il termine di scadenza sarà preso in considerazione esclusivamente l’ultimo plico fatto pervenire in ordine di tempo.
13. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
13.1 Il concorrente dovrà presentare un unico plico nelle modalità e
tempistica indicate al precedente punto 12.
II plico dovrà essere sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura e dovrà contenere quanto segue:
- BUSTA N.1 con riportata la dicitura “DOCUMENTI”, contenente:
a) la documentazione amministrativa necessaria per la partecipazione;
b) l'attestazione di avvenuto sopralluogo;
c) la cauzione provvisoria.
La busta deve essere sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e riportare il nominativo del concorrente.
- BUSTA N.2 con riportata la dicitura “OFFERTA”, contenente l’offerta tecnica-economica, il piano economico finanziario e gli ulteriori documenti di seguito specificati. Relativamente all’offerta economica dovrà essere redatta su apposito modulo fornito dall’Amministrazione comunale concedente. La busta deve essere sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e riportare il nominativo del concorrente.
13.2 La documentazione da inserire nella BUSTA N. 1 è la seguente :
13.2.1 Domanda di partecipazione alla procedura, con l'indicazione del nominativo del rappresentante legale del concorrente e l’idoneità dei suoi poteri alla sottoscrizione degli atti. Alla domanda dovrà essere allegata copia del documento di identità del sottoscrittore/dei sottoscrittori.
La domanda dovrà essere in regola con la vigente normativa in materia di imposta di bollo. A tal fine l'operatore economico dovrà apporre sulla stessa la marca da bollo cartacea di Euro 16,00 che sarà annullata mediante apposizione della data.
Il procuratore o il mandatario deve allegare la procura ovvero il mandato collettivo con rappresentanza, in originale o copia autentica.
La domanda di partecipazione dovrà indicare: a) denominazione; b) sede legale e oggetto dell’attività del concorrente; c) iscrizione alla C.C.I.A.A. se ne ricorre il presupposto; d) natura giuridica del concorrente; e) n. di telefono, cellulare di riferimento e indirizzo email e indirizzo di Posta Elettronica Certificata; f) partita IVA, e/o codice fiscale; g) matricola azienda e sede competente INPS; h) codice azienda e INAIL e/o di altri Enti di iscrizione dovuti in base alla natura giuridica del concorrente; i) C.C.N.L. applicato ove ne ricorra il presupposto.
Nel caso di organismo non tenuto all'obbligo di iscrizione alla
C.C.I.A.A., dichiarazione del legale Rappresentante, resa in forma di autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, con la quale si dichiara l'insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla C.C.I.A.A. producendo, nel contempo, copia dell'Atto Costitutivo e dello Statuto.
Con la domanda di partecipazione, redatta unicamente sull'apposito modello fornito dall'Amministrazione Comunale concedente, il concorrente o, nel caso di RTI o consorzi, ciascun componente o costituente, chiede di essere ammesso alla procedura, dichiarando ai sensi del D.P.R. n. 445/2000:
- di non trovarsi in una delle situazioni di cui all'art. 80, D. Lgs. 50/2016;
- di conoscere e accettare senza condizione o riserva alcune tutte le norme generali e particolari che regolano la concessione oltre che tutti gli obblighi e condizioni riportate nell’Avviso pubblico e nel Disciplinare;
- di aver preso visione delle Linee guida Allegato 2 e della Scheda patrimoniale Allegato 3 e di accettare che la concessione avvenga nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il complesso, con le migliorie che saranno effettuate dal Comune di Lucca, prima delle rispettive consegne come meglio indicato nella Relazione Tecnica Allegato 1;
- di prendere atto che l’aggiudicazione non equivale in nessun modo ad approvazione del progetto o del programma di valorizzazione da parte degli Enti preposti a rilasciare a qualsiasi titolo autorizzazioni, nulla osta, etc.
- di prendere atto che la stipula della concessione è subordinata all'autorizzazione del Mibac di cui all'art. 57-bis d. lgs 42/2004.
La domanda di partecipazione dovrà essere redatta in lingua italiana e debitamente sottoscritta - a pena di esclusione - con firma olografa leggibile, dal rappresentante legale o dal titolare in caso di concorrente singolo o dal rappresentante legale del soggetto mandatario.
Nell’ipotesi di RTI o Consorzi costituendi, la domanda dovrà essere sottoscritta dai rappresentanti legali di tutti i soggetti raggruppandi o costituendi o da un procuratore speciale dei medesimi.
Se il concorrente è un consorzio stabile la domanda di partecipazione è sottoscritta dal legale rappresentante del consorzio concorrente, nonché dai consorziati per il quale il consorzio concorre, che dovranno essere espressamente indicati.
13.2.2 Atto costitutivo del RTI o del consorzio costituito, ovvero in caso di costituendo RTI o Consorzio ordinario di concorrenti l’impegno sottoscritto dai legali rappresentanti di tutti i componenti, in caso di aggiudicazione, a costituirsi giuridicamente mediante atto pubblico, conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza al soggetto designato nella domanda di partecipazione quale mandatario che stipulerà il contratto di concessione in
nome proprio e in nome e per conto dei mandanti.
13.2.3 Cauzione provvisoria. Al riguardo e a pena di esclusione, il concorrente deve inserire nel plico una cauzione provvisoria quantificata in Euro 50.000,00 (cinquantamila/00), con validità non inferiore a 365 giorni decorrenti dalla data di presentazione dell'offerta, da prorogare fino alla stipula del contratto.
Non trovando applicazione il Codice dei Contratti Pubblici, non è ammessa alcuna riduzione della cauzione, nemmeno per l'ipotesi in cui il concorrente sia in possesso della certificazione di qualità.
Nel caso in cui la cauzione venga prestata in contanti il pagamento deve essere effettuato mediante il sistema PAGOPA, a cui si accede dal sito del Comune di Lucca – Sezione “PagoPA - Pagamenti elettronici verso la Pubblica Amministrazione” - pagina xxxxx://xxxxx.xxxxxx-xxxxxx.xx/xxx/xxxxxxxxx- DEPOSITI CAUZIONALI - causale “DEPOSITO PER GARANZIA PROVVISORIA CONCESSIONE MERCATO DEL XXXXXXX”.
Ove la cauzione provvisoria sia prestata tramite fideiussioni bancarie, polizze assicurative o fideiussioni rilasciate dagli intermediari finanziari, le medesime dovranno prevedere espressamente, pena l'esclusione, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del Codice Civile, la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell'Amministrazione Comunale concedente.
In caso di RTI o Consorzio da costituirsi la cauzione provvisoria deve essere intestata a pena di esclusione, a ciascun soggetto raggruppando o consorziando.
Il deposito cauzionale è svincolato automaticamente ai non aggiudicatari al momento dell'efficacia dell'aggiudicazione.
13.2.4 Attestazione di sopralluogo sottoscritta da un rappresentante dell'Amministrazione Comunale concedente.
La mancata produzione della suddetta attestazione di sopralluogo regolarmente effettuato non comporta esclusione dalla procedura in quanto l'originale è posseduto dall'Amministrazione Comunale concedente.
13.3 Nella BUSTA N. 2 chiusa, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, recante la dicitura: "OFFERTA” nonché il nominativo del concorrente, dovranno essere inseriti:
13.3.1 la proposta progettuale che deve constare di una Relazione Illustrativa che dovrà rappresentare:
13.3.1.1 la suddivisione della superficie complessiva nelle destinazioni
ammesse dallo strumento urbanistico in vigore e da quello adottato, che per una quota di almeno il 15% dovrà essere dedicata ad attività di servizio ai cittadini (civiche, solidaristiche e di utilità sociale..) rispetto a tutte le altre
destinazioni ammesse. Nell’ambito della superficie dedicata alle attività commerciali, dovrà inoltre essere indicata quella destinata alla promozione, vendita e/o somministrazione di prodotti enogastronomici del territorio e artigianali;
13.3.1.2 il valore economico stimato dell’investimento destinato al
completamento dei lavori sull’intero complesso, relativi all’attuazione della proposta progettuale, tenuto conto dello stato dell’immobile come sarà risultante agli esiti dei lavori che restano a carico della Amministrazione Comunale concedente;
13.3.1.3 le modalità organizzative che il concorrente intende adottare per
la gestione del complesso e delle attività che vi saranno insediate e/o ospitate, individuando quelle che saranno direttamente e stabilmente condotte dal concorrente;
13.3.1.4 il canone di locazione che il concorrente propone di applicare ai
titolari delle attività eventualmente ancora presenti all’interno del complesso alla data di avvio dell'efficacia della concessione. L'importo del canone dovrà essere espresso in percentuale rispetto al valore massimo desumibile dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare (OMI) della Agenzia delle Entrate e non potrà essere superiore al 90% del predetto valore;
13.3.1.5 le soluzioni proposte volte a garantire nella misura massima
possibile e nella migliore modalità, la continuità delle attività degli operatori commerciali ancora presenti all'interno della struttura.
13.3.1.6 il valore economico del canone offerto rispetto alla articolazione
temporale prevista dall’art. 7.
13.3.1.7 il Piano Economico Finanziario asseverato da un istituto di credito o da società di servizi costituite dall'istituto di credito stesso ed iscritte nell'elenco generale degli intermediari finanziari, ai sensi dell'articolo 106 del d.lgs. 385/1993, o da una società di revisione ai sensi dell'articolo 1 della l. 1966/1939.
Il Piano economico finanziario (PEF) ha la funzione di dimostrare la concreata capacità del proponente di eseguire correttamente la prestazione per l’intero arco temporale previsto, offrendo la prospettazione di un equilibrio economico-finanziario di gestione. Permette così all’Amministrazione comunale concedente di valutare l’adeguatezza della proposta e della sua effettiva realizzabilità.
Nel PEF dovranno essere quindi illustrati i dati economico-finanziari a sostegno della proposta progettuale anche al fine di desumere la congruità della stessa.
La predetta proposta, dovrà altresì contenere:
a) le piante e le sezioni in scala 1:200 o 1:500 con la rappresentazione delle funzioni di cui al precedente punti 13.3.1.1, oltre ai rendering di configurazione degli spazi e relativi arredi;
b) il quadro tecnico economico relativo all’investimento di cui al punto 13.3.1.2;
c) il crono-programma degli interventi previsti sull'immobile e dell’avvio effettivo delle attività.
13.3.2 Dichiarazione sui segreti tecnici o commerciali eventualmente contenuti nell’Offerta.
13.4 La Relazione dovrà essere stesa nel seguente formato:
- A4
- carattere Garamond
- dimensione 14 non condensed
- margine superiore cm 2
- margine inferiore cm 2
- margine sinistro cm 2
- margine destro cm 4
- interlinea singola
- testo giustificato.
Tutti i documenti che costituiscono l'OFFERTA dovranno essere forniti su supporto cartaceo e su supporto digitale (DVD, pen-drive) da inserire nella stessa busta n. 2. In caso di discordanza tra la documentazione fornita su supporto digitale e quella su supporto cartaceo farà fede esclusivamente quest’ultima.
È nulla l’offerta laddove la documentazione di cui ai precedenti punti da 13.3.1.1 a 13.3.1.7 sia priva di sottoscrizione (firma autenticata ai sensi di legge per il documento cartaceo e firma digitale per quello informatico).
Nel caso di raggruppamento temporaneo/consorzio costituendo l’offerta deve essere sottoscritta a pena di nullità da tutti i rappresentanti degli operatori economici associati/consorziati.
Nella Dichiarazione sui segreti tecnici o commerciali contenuti nell’Offerta di cui al punto 13.3.2 il soggetto concorrente dovrà dichiarare la sussistenza o la non sussistenza di informazioni fornite nell’ambito delle offerte che costituiscano segreti tecnici o commerciali utilizzando l'apposito modulo fornito dall'Amministrazione Comunale concedente.
Le informazioni rese adeguatamente motivate, qualora ritenute idonee dal RUP, saranno sottratte dal diritto di accesso esercitabile da soggetti terzi.
In ogni caso il diritto di accesso su queste informazioni può essere comunque consentito al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi.
In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o di consorzio ordinario di concorrenti, il suddetto modello potrà essere sottoscritto anche dal solo titolare o legale rappresentante o procuratore dell’impresa indicata quale mandataria/capogruppo.
È consentito agli offerenti di svincolarsi dalla propria offerta dopo 365 giorni dalla presentazione della stessa in caso di mancata aggiudicazione entro detto termine.
14. INDIVIDUAZIONE DEL CONCESSIONARIO
14.1 Nella seduta pubblica del 03/02/2022 alle ore 10:00 presso il Comune di Lucca – Sala del Consiglio Comunale, Via Xxxxxx Xxxxxxxx, n. 14 – 00000 XXXXX (XX) – IV piano (con ascensore), una apposita Commissione giudicatrice, nominata dopo la scadenza del termine per la presentazione delle offerte, procederà all'apertura dei plichi presentati dai concorrenti, alla verifica dei requisiti per l'ammissione alla procedura dei partecipanti e all'apertura e siglatura delle offerte. Alla seduta in questione potrà essere presente il legale rappresentante o altro soggetto per ciascun concorrente, munito di delega.
14.2 In seguito la Commissione, in una o più sedute riservate, valuterà le offerte e assegnerà ai singoli concorrenti il punteggio secondo i criteri previsti nel presente Disciplinare.
14.3 Laddove la Commissione lo ritenesse necessario potrà richiedere spiegazioni in merito alla proposta, che il concorrente dovrà fornire entro il termine stabilito nella richiesta. Decorso inutilmente tale termine, la Commissione procederà comunque alla valutazione dell’offerta. In successiva seduta pubblica, comunicata mediante avviso sul sito istituzionale, saranno resi noti i punteggi assegnati alle offerte e si stilerà la classifica degli offerenti.
14.4 In caso di parità di punteggio tra due o più concorrenti, si aggiudicherà al concorrente che ha totalizzato un punteggio più alto per l'offerta tecnica (di cui al successivo punto 15 dal n. 1 al n. 5); in caso di ulteriore parità di punteggio si procederà al sorteggio in seduta pubblica.
14.5 L’aggiudicazione della concessione verrà effettuata dal RUP a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio complessivo più elevato.
Nel caso di presentazione di una sola offerta l'Amministrazione si riserva di valutare l'offerta nel suo complesso senza attribuire i punteggi parziali indicati al punto 15.2.
14.6 La Convenzione di concessione verrà stipulata con riferimento allo schema - Allegato 4.
14.7 La mancata sottoscrizione da parte dell’aggiudicatario definitivo della convenzione determinerà la revoca dell’aggiudicazione e l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio a titolo di penale per danni precontrattuali,
fatto salvo in ogni caso il maggior danno.
14.8 Fino alla stipula della convenzione, l’Amministrazione si riserva di non procedere all’aggiudicazione a causa di motivate ragioni d’interesse pubblico.
14.9 Sono a carico del Concessionario le spese contrattuali e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione compresi quelli fiscali e tributari.
14.10 Qualsiasi documentazione presentata dai partecipanti, fatta eccezione per i documenti costituenti il deposito cauzionale, non verrà restituita e s’intenderà acquisita dal Comune di Lucca senza pretese di risarcimenti, indennizzi o rimborsi di qualsiasi genere da far valere nei confronti dello stesso.
15. VALUTAZIONE DELLE OFFERTE
15.1 La Commissione giudicatrice, riguardo le offerte ammesse, procede ad assegnare alle proposte progettuali presentate un massimo di 100 punti.
15.2 Quanto all’offerta, gli elementi e i sub elementi di valutazione ed i punteggi massimi attribuibili sono i seguenti:
Elemento di valutazione | Indicatore | Punteggio massimo (per ciascun indicatore) |
1_Suddivisione della superficie | Migliore equilibrio della | 30 (eccellente) 24 (buono) 15 (sufficiente) 0 (insufficiente) |
complessiva nelle destinazioni ammesse | soluzione proposta che | |
dallo strumento urbanistico in vigore e | sappia adeguatamente | |
da quello adottato, che per una quota di | valorizzare le funzioni | |
almeno il 15% dovrà essere dedicata ad | ammissibili, tenendo | |
attività di servizio ai cittadini (civiche, | comunque conto che le | |
solidaristiche e di utilità sociale..) | attività di servizio ai | |
rispetto a tutte le altre destinazioni | cittadini dovranno essere | |
ammesse. Nell’ambito della superficie | presenti almeno nella | |
dedicata alle attività commerciali, | misura del 15%. | |
dovrà inoltre essere indicata quella | Apprezzamento della | |
destinata alla promozione, vendita e/o | superficie dedicata alla | |
somministrazione di prodotti | promozione, vendita e/o | |
enogastronomici del territorio e | somministrazione di | |
artigianali. | prodotti enogastronomici del territorio e artigianali. | |
2_Valore economico stimato dell’investimento destinato al | L’investimento più alto riceverà il punteggio | 15 |
completamento dei lavori sull’intero | massimo mentre alle | |
complesso, relativi alla attuazione della | restanti offerte verrà | |
proposta progettuale, tenuto conto dello | attribuito un punteggio | |
stato dell’immobile come sarà risultante agli esiti dei lavori che | proporzionale decrescente. |
restano a carico della Amministrazione comunale. | ||
3_Modalità organizzative che il | Saranno preferite, in | 10 (eccellente) 6 (buono) 3 (sufficiente) 0 (insufficiente) |
concorrente intende adottare per la | termini di assegnazione di | |
gestione del complesso e delle attività | punteggio - ancorati alla | |
che vi saranno insediate e/o ospitate, | valutazione di eccellente, | |
individuando quelle che saranno | buono, sufficiente, | |
direttamente e stabilmente condotte dal | insufficiente – quelle | |
concorrente. | modalità che, veicolate da | |
modelli organizzativi | ||
civilisti o espressione del | ||
codice del terzo settore, | ||
rappresentino la conduzione | ||
diretta di almeno il 15% | ||
degli spazi e/o delle superfici | ||
del complesso. | ||
4_ Il canone di locazione che si intende applicare ai titolari delle attività | Il punteggio massimo viene attribuito al canone più | 15 |
eventualmente ancora presenti | basso offerto (percentuale | |
all’interno del complesso alla data di | più bassa) mentre alle | |
avvio dell'efficacia della concessione, | restanti offerte verrà | |
espresso in percentuale rispetto al valore | attribuito un punteggio | |
massimo desumibile dall’Osservatorio | proporzionale decrescente. | |
del Mercato Immobiliare (OMI) della | ||
Agenzia delle Entrate e che non potrà | ||
essere superiore al 90% del predetto | ||
valore | ||
5_Soluzioni proposte per garantire, | Il punteggio massimo viene | 10(eccellente) 6 (buono) 3 (sufficiente) 0 (insufficiente) |
nella misura massima possibile, la | attribuito alla miglior | |
continuità delle attività degli attuali | soluzione che garantisca la | |
operatori commerciali presenti | continuità delle attività | |
all'interno del complesso nella fase di | degli operatori commerciali | |
realizzazione dei lavori | mentre alle restanti offerte | |
verrà attribuito un | ||
punteggio proporzionale | ||
decrescente. | ||
6_Valore economico del canone offerto rispetto alla articolazione temporale | Il punteggio massimo viene attribuito alla più alta | 20 |
prevista al punto 7 del presente | offerta mentre alle restanti | |
disciplinare (canone della concessione). | offerte verrà attribuito un | |
punteggio proporzionale | ||
decrescente. | ||
Punteggio massimo conseguibile | 100 |
Il Piano economico finanziario (PEF) non è oggetto di attribuzione di punteggio. La Commissione prenderà in esame il piano economico finanziario presentato da ciascun concorrente al fine di verificarne la completezza e coerenza rispetto al progetto nonché, l’equilibrio economico-finanziario della proposta.
In ipotesi di non rispondenza del PEF ai requisiti previsti dal presente disciplinare, ovvero in ipotesi di inidoneità o di vizio intrinseco del medesimo PEF ad attestare la sostenibilità economico-finanziaria della proposta, la medesima è da ritenersi inficiata e verrà pertanto esclusa.
16. CAUZIONI DEFINITIVE
16.1 L’aggiudicatario, a garanzia di tutti gli oneri derivanti dalla concessione, ivi compresi la corretta esecuzione degli interventi e il pagamento del canone, dovrà prestare apposite cauzioni definitive, come di seguito indicato:
a) una prima cauzione per il periodo di 36 mesi dalla consegna della prima parte dell'immobile (punto 6.1.1 del disciplinare) da estendere anche per il periodo di 36 mesi successivo alla consegna della seconda parte dell'immobile (punto 6.1.2 del disciplinare), entrambe eventualmente da rinnovare fino al positivo collaudo dei relativi lavori, pari al 10% dell’ammontare degli investimenti previsti per l'esecuzione degli interventi, come risultanti dalla proposta progettuale; tale cauzione sarà svincolata al termine dei lavori con il rilascio del certificato di collaudo. La cauzione dovrà essere presentata entro 30 giorni dalla consegna della prima parte dell'immobile.
b) una ulteriore cauzione con decorrenza dal predetto certificato di collaudo e da mantenere in essere fino al sesto mese successivo la scadenza della concessione. Tale cauzione dovrà essere costituita a garanzia di tutti gli oneri assunti con la sottoscrizione dalla concessione, ivi compreso il regolare pagamento del canone, ed avrà un importo di Euro 60.000,00 corrispondente a due annualità del canone a regime, posto a base della procedura ad evidenza pubblica, e sarà svincolata alla scadenza del sesto mese successivo al termine della concessione, all'esito regolare della verifica dello stato di riconsegna dell'immobile e delle altre obbligazioni contrattuali.
Tali cauzioni potranno essere costituite con le seguenti modalità:
- DEPOSITO CAUZIONALE
In questo caso il concessionario dovrà effettuare un apposito pagamento attraverso il circuito Pago PA (Pagamenti Elettronici verso la Pubblica Amministrazione), accedendo al link xxxxx://xxxxx.xxxxxx- xxxxxx.xx/xxx/xxxxxxxxx predisponendo un Pagamento Spontaneo selezionando la tipologia “Depositi Cauzionali” e inserendo tutte le informazioni richieste ed indicando la seguente causale: “GARANZIA DEFINITIVA CONCESSIONE MERCATO DEL XXXXXXX”.
- FIDEIUSSIONE BANCARIA/ASSICURATIVA
La garanzia definitiva sopra indicata potrà essere costituita mediante polizza assicurativa con primaria compagnia regolarmente iscritta all’IVASS o fideiussione bancaria .
Nel caso di fideiussione bancaria, questa dovrà essere prestata da istituti di credito o banche autorizzate all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del d.lgs. 385/1993 oppure da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 stesso decreto.
Ove la cauzione definitiva sia prestata tramite fideiussioni bancarie, polizze assicurative o fideiussioni rilasciate dagli intermediari finanziari, le medesime dovranno prevedere espressamente, pena l'esclusione, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del Codice Civile, la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell'Amministrazione Comunale concedente.
In caso di RTI o Consorzio da costituirsi la cauzione provvisoria deve essere intestata a pena di esclusione, a ciascun soggetto raggruppando o consorziando.
Il deposito cauzionale è svincolato automaticamente ai non aggiudicatari al momento dell'efficacia dell'aggiudicazione.
La polizza fideiussoria dovrà essere consegnata in originale cartaceo con firme olografe: la firma dell’assicuratore o del fideiussore deve essere obbligatoriamente autenticata da un notaio. Nell’autentica il notaio dovrà inoltre espressamente dichiarare che il fideiussore o l’assicuratore è autorizzato ad impegnare la compagnia/istituto di credito/società finanziaria relativamente al rilascio della garanzia. I documenti dovranno essere inviarti, a mezzo A/R o Corriere, a U.O. B.2 Valorizzazione del Patrimonio ed Espropri, c/o Ufficio Protocollo del Comune di Lucca, Palazzo Orsetti - Piazza San Xxxxxxxx Xxxxxxxx, n. 3.
16.2 L’incameramento totale della garanzia avviene con atto unilaterale dell'Amministrazione Comunale concedente, senza necessità di dichiarazione giudiziale, fermo restando il diritto del Concessionario di proporre azione innanzi l’autorità giudiziaria ordinaria.
16.3 La garanzia fideiussoria deve essere tempestivamente reintegrata qualora, in corso d’opera, essa sia stata incamerata parzialmente o totalmente, dall'Amministrazione Comunale concedente.
16.4 In caso di decadenza del contratto disposta in danno del Concessionario, prima del completamento dell’intervento, l'Amministrazione Comunale concedente ha diritto di avvalersi della/e cauzione/i definitiva/e (di cui al punto 16.1) per le maggiori spese sostenute per il completamento dei lavori,
nonché per ulteriori danni conseguenti.
17. POLIZZE ASSICURATIVE
17.1 Il Concessionario è obbligato a produrre una polizza assicurativa che tenga indenne l'Amministrazione Comunale concedente da tutti i rischi di esecuzione, da qualsiasi causa determinati, a copertura dei danni subiti dall'immobile a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatesi nel corso dell’esecuzione dei lavori, ivi compresa la Responsabilità Civile verso Terzi.
17.2 Tale polizza assicurativa dovrà quindi essere stipulata nel rispetto di quanto indicato nello schema di concessione Allegato 4.
17.3 Il Concessionario è obbligato a produrre ulteriore polizza assicurativa di responsabilità civile, incendio, eventi atmosferici e rischio locativo come indicato nello schema di concessione Allegato 4.
18. SPESE
18.1 Tutte le spese contrattuali, inerenti e conseguenti l’atto di concessione, di registrazione e bollo sono interamente a carico del Concessionario.
19. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
19.1 L'Amministrazione Comunale concedente dichiara, relativamente alla presente procedura e in esecuzione degli obblighi imposti dal Regolamento UE 679/2016 e dal d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101 di attuazione, che potrà trattare i dati personali del concessionario, sia in formato cartaceo che elettronico, per il conseguimento di finalità di natura pubblicistica ed istituzionale, precontrattuale e contrattuale e per i connessi eventuali obblighi di legge.
Il trattamento dei dati avverrà ad opera di soggetti impegnati alla riservatezza, con logiche correlate alle finalità e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la protezione dei dati. In qualsiasi momento il Concessionario ha facoltà di esercitare i diritti di cui agli artt. 15 e ss. del Regolamento UE 679/2016.
Il Titolare del trattamento è il Comune di Lucca - P.E.C.: xxxxxx.xxxxx@xxxxxxxxx.xxxxxxx.xx.
Per maggiori informazioni circa il trattamento dei dati personali, è
consultabile il sito xxx.xxxxxx.xxxxx.xx, accedendo alla sezione “privacy”.
20. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
20.1 Il Responsabile del procedimento è il Geom. Xxxxxxx Xxxxxxxx - Responsabile della U.O. B.2 Valorizzazione del Patrimonio ed Espropri.
21. ALTRE INFORMAZIONI
21.1 Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti inviando il quesito tramite e-mail al seguente indirizzo xxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxx.xx indicando in oggetto “Avviso concessione Mercato del Xxxxxxx”. Le risposte saranno rese note esclusivamente in forma anonima nella sezione dedicata alla presente procedura ad evidenza pubblica sul sito istituzionale xxx.xxxxxx.xxxxx.xx, sezione “Bandi di gara e avvisi - Altri avvisi”.
21.2 L’avviso pubblico relativo alla procedura sarà pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Lucca (Amministrazione comunale concedente) nella sezione“Bandi di gara e avvisi - Altri avvisi” e per estratto su due quotidiani, uno a tiratura nazionale e uno a tiratura locale.
21.3 Gli interessati possono ricorrere al T.A.R. Toscana, ai sensi del titolo V artt. 119 e segg. del Codice Processo Amministrativo, entro 30 giorni decorrenti dalla data di intervenuta fase di pubblicazione dell'avviso pubblico, del presente disciplinare e dei relativi allegati.
21.4 Per tutte le eventuali controversie che potessero insorgere in relazione al presente disciplinare, sarà competente in via esclusiva il Foro di Lucca.
IL DIRIGENTE
xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxx
x.xx digitalmente
ALLEGATI parti integrante del disciplinare:
- Allegato 1 - Relazione tecnica interventi;
- Allegato 2 - Linee Guida;
- Allegato 3 - Scheda patrimoniale;
- Allegato 4 - Schema di concessione;
- Domanda e modulo dichiarazione;
- Dichiarazione sui segreti tecnici e commerciali;
- Dichiarazione di avvenuto sopralluogo;
- Prospetto Offerta economica.