CITTA’ DI GIAVENO (TO)
CITTA’ DI GIAVENO (TO)
COD. AVV. POST. 10094
AREA AFFARI ISTITUZIONALI, LEGALI, CONTRATTI E SERVIZI SOCIO-SCOLASTICI
PROGETTO INSIEME
Patto di servizio Famiglia/Comune A.S. 2021/2022
L’Ufficio Scuola della Città di Giaveno, in applicazione dell’Accordo di programma per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità o con esigenze educative speciali, stipulato ai sensi dell’articolo 34 del d. lgs 18.08.2000 n. 267 e dell’articolo 15 della l.r. 28.12.2007, in attuazione della legge 5.02.1992 n. 104 – ed approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 72 del 9 ottobre 2015 -, viste le linee di indirizzo della deliberazione di Giunta Comunale n. 112 del 7/9/2018, si pone come obiettivo principale quello di fornire il servizio di trasporto scolastico, con accompagnamento, per minori con disabilità in età di scuola dell’obbligo.
Descrizione del servizio
I destinatari del servizio sono gli/le alunni/e delle Scuole d’Infanzia, le Scuole Primarie, Secondarie di 1° e 2° grado della Città e, laddove compatibile con gli indirizzi della Città metropolitana e di Regione, scuole secondarie di 2 grado anche al di fuori dal territorio comunale.
Per gli allievi disabili certificati, nell’ambito dei protocolli d’intesa, i Comuni e le Città Metropolitane provvedono (ciascun ente secondo le proprie competenze e sulla base delle disponibilità̀ finanziarie e sulla base del piano educativo individualizzato, predisposto con le famiglie, le istituzioni scolastiche e le ASL) agli interventi diretti ad assicurare l’accesso e la frequenza del sistema educativo di istruzione e formazione attraverso la fornitura di servizi finalizzati all’inclusione scolastica: tra questi il trasporto tragitto casa/scuola.
Il servizio nelle scuole dell’infanzia e del primo ciclo è di competenza del Comune, mentre nelle scuole secondarie di secondo grado/agenzie formative è della Città Metropolitana, se pur erogato dal Comune.
Il servizio di trasporto in favore delle scuole dell’infanzia, delle scuole primarie e secondarie di I grado cittadine o, di secondo grado per conto della Città Metropolitana, viene garantito esclusivamente agli alunni che, in quanto persone in situazione di disabilità come documentato ai sensi della L.104/92, sulla base del profilo di funzionamento, sono impossibilitati all’utilizzo delle linee di trasporto pubbliche o di scuolabus ordinariamente presenti sulle tratte di interesse.
Ai sensi di legge, sono esclusi dalla contribuzione degli utenti gli interventi per l’assistenza ed il trasporto degli allievi disabili fino
all’assolvimento dell’obbligo d’istruzione.
Con la deliberazione summenzionata (112/2018), il Comune di Giaveno ai fini dell’erogazione dei relativi servizi ritiene indispensabile il supporto di rete alle famiglie da parte degli enti gestori dei servizi sociali, servizi scolastici comunali, Asl, Istituzioni scolastiche, allo scopo di accompagnare la famiglia nella scelta della scuola e del relativo indirizzo di studi più idoneo e funzionale allo studente interessato;
il Comune ritiene che per essere erogato in maniera ottimale, lo stesso deve essere ricompreso nell’ambito della presa in carico continuativa dell’allievo e del suo contesto familiare, attraverso una valutazione complessiva del bisogno, per attivare gli interventi più adeguati all’interno della rete dei servizi presenti nel territorio di residenza o di frequentazione della scuola.
Questa modalità di lavoro deve coinvolgere direttamente la famiglia, la Scuola, l’ASL, i Servizi Sociali ed il Comune erogatore del servizio, nella valutazione delle esigenze/ potenzialità dell’alunno in relazione al trasporto.
I beneficiari sono gli alunni/e residenti in Giaveno in situazione di disabilità come documentato ai sensi della L.104/92, che necessitino effettivamente di trasporto specifico, poiché impossibilitati/e all’utilizzo delle linee di trasporto ordinario o su scuolabus e che intendano utilizzarlo in modo continuativo.
Tutte le richieste di trasporto casa/scuola che possiedono i requisiti di accesso sono accolte e non sono previsti criteri di priorità.
I servizi sono svolti su richiesta espressa della famiglia, all’interno di progetto specifico, valutato in collaborazione con i servizi sociali e con gli organi competenti in materia;
tali servizi sono residuali e si attivano previa verifica e valutazione complessiva che tenga conto:
o dell’impossibilità di accompagnamento da parte dei familiari;
o dell’impossibilità di accessibilità̀ ai mezzi pubblici o scarsa funzionalità̀ degli stessi rispetto ad orari, destinazioni, condizioni di salute e di mobilità;
o dell’indirizzo scolastico più prossimo alla residenza: verifica dell’offerta formativa sul territorio rispetto ad altri fuori comune: non sono attivabili accompagnamenti fuori comune, laddove sia presente sul territorio di residenza l’ordine di scuola o il corso di studi specifico (in quest’ultimo caso solo per le scuole secondarie di secondo grado), salvo
motivate esigenze di tipo sociale, aggregativo o di offerta formativa specifica relativamente alla disabilità dello studente.
Il servizio viene fornito:
o in corso di anno scolastico (per tutti gli ordini di scuola);
o nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.
Modalità di svolgimento
Il servizio consiste nel trasporto da fermata concordata a scuola e viceversa, degli utenti con disabilità ed è svolto con un accompagnatore che guida il mezzo assegnato.
In caso di specifiche esigenze può essere previsto un accompagnatore ulteriore di supporto agli allievi.
Il servizio viene normalmente svolto sul territorio cittadino in modo collettivo con mezzi attrezzati che trasportano più utenti, al fine di
raggiungere le maggiori economie di scala nell’organizzazione e gestione.
Le famiglie degli alunni/e che chiedono il servizio in oggetto per la prima volta o laddove non ancora presentato, devono garantire che il progetto di trasporto sia stato inserito nell’ambito del Profilo di Funzionamento, propedeutico e necessario alla predisposizione del Progetto Individuale e del PEI, redatto dall’Unità di Valutazione Multidisciplinare Integrata e che la stessa abbia espresso parere favorevole alla realizzazione del servizio, con contestuale indicazione di eventuali necessità indicate dall’Unità a tutela dell’utente.
In sede di prima applicazione, la famiglia si impegna a trasmettere il relativo profilo unitamente alla compilazione del modulo di richiesta servizio di trasporto alunni disabili o comunque prima dell’avvio del servizio.
A corredo della richiesta di servizio dovrà essere unita, inoltre, la seguente documentazione:
• documentazione attestante lo stato di disabilità (certificato di invalidità – riconoscimento Legge 104/92);
• PROFILO DI FUNZIONAMENTO / DIAGNOSI FUNZIONALE rilasciata dall’A.S.L. competente dalla quale si evinca chiaramente la necessità del trasporto richiesto e le eventuali specifiche modalità di svolgimento (utilizzo di mezzo speciale per trasporto carrozzina, necessaria presenza di secondo accompagnatore, particolari attenzioni e prassi da attuare durante il servizio, eventuale somministrazione di farmaci salvavita, ecc.);
• ogni altra informazione utile al corretto svolgimento.
In assenza della documentazione richiesta il servizio non potrà essere erogato.
Il servizio è svolto in proprio o con gestione esternalizzata, su mezzi idonei alla finalità di accompagnamento, con soggetti accompagnatori – anche volontari – in possesso di patente B e con eventuali ulteriori accompagnatori, con caratteristiche individuate in accordo con la famiglia.
Il Comune di Giaveno promuove la formazione dei soggetti interessati all’accompagnamento relativamente alle tematiche della disabilità, delle modalità di accompagnamento degli utenti e di tutti gli aspetti utili a favorire la relazione con i disabili e le loro famiglie.
Giaveno 01/07/2021
IL RESPONSABILE DELL’AREA
(Xxxx. Xxxx XXXXXXX)