IN ATTUAZIONE DELL’ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA E FONDAZIONE CARIPLO SIGLATO IL 22/10/2015)

“Avviso congiunto per la concessione di contributi a sostegno del trasferimento della conoscenza nel settore dei Materiali avanzati” approvato con Decreto regionale n. 5471 del 18.04.2018

(IN ATTUAZIONE DELL’ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA E FONDAZIONE CARIPLO SIGLATO IL 22/10/2015)

RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU’ FREQUENTI

REQUISITI SOGGETTIVI

1. Le imprese aventi sede operativa nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola possono essere finanziate dal presente Avviso?

No, il presente Avviso finanzia unicamente imprese con sede operativa attiva in Lombardia o che abbiano l’intenzione di costituire una sede operativa in Lombardia entro e non oltre la prima erogazione del contributo. Al di fuori dei confini di Regione Lombardia sono finanziati unicamente Organismi di ricerca senza scopo di lucro, aventi sede operativa nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola e che risultino ammissibili secondo quanto previsto dal documento “Criteri generali per la concessione dei contributi” reperibile sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. In caso di finanziamento, il contributo delle suddette organizzazioni sarà coperto unicamente con fondi di Fondazione Cariplo.

2. Le grandi imprese possono essere finanziate dal presente Avviso?

Sì, le grandi imprese possono essere finanziate dal presente Avviso.

3. Le start-up possono essere finanziate dal presente Avviso?

Sì, a patto che rispettino tutti i requisiti previsti per il partner impresa tra cui, si segnala, la necessità di essere regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese ed essere dichiarate attive al Registro delle imprese da almeno due anni. Per maggiori dettagli si rimanda comunque al paragrafo 3.b dell’Avviso.

SPESE AMMISSIBILI

4. Qual è la soglia minima di spesa che deve essere rispettata a seguito di verifica della rendicontazione?

L’art. 9 lett. b) punto iii dell’Avviso prevede che il progetto sia dichiarato decaduto dal contributo in caso di spese rendicontate e validate inferiori al 60% del costo totale di progetto originariamente previsto o rimodulato.

5. Nei costi per servizi di consulenza e servizi equivalenti sono imputabili spese per attività di fabbricazione, prototipazione o testing resi da soggetti terzi con sede all’estero?

Sì, tali costi devono essere indicati alla voce “Prestazioni professionali di terzi (A07)” e devono essere accompagnati da preventivi ai sensi dell’art. 5 lett. c) dell’Avviso.

6. L’Avviso prevede la possibilità di imputare costi per il deposito e il mantenimento di brevetti ottenuti nel corso del progetto?

No, nel rispetto del Regolamento 651/2014, l’Avviso prevede solo la possibilità di imputare spese per eventuali conoscenze e brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato.

7. La policy di Fondazione Cariplo in tema di tutela della proprietà intellettuale si applica al presente Xxxxxx?

No, non si applica.

I soggetti beneficiari avranno solamente l’obbligo di uniformarsi a quanto previsto al paragrafo 6 b) dell’Avviso ovvero dovranno informare Fondazione Cariplo e Regione Lombardia sui contenuti delle innovazioni e sulle possibili implicazioni di sviluppo industriale che non dovranno comunque essere in contrasto con i principi per la salvaguardia dei diritti dell’uomo così come declinati nella “Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali”.

8. L’Avviso recita che, al fine di potenziare le ricadute formative, il personale coinvolto nel progetto può effettuare anche stage o visite, su temi legati allo specifico progetto, presso strutture nazionali o internazionali altamente qualificate nel trasferimento tecnologico. In quale voce possono essere imputate tali spese?

Tali spese afferiscono alle spese generali supplementari da rendicontare a costi reali e, nella compilazione della modulistica, devono essere indicate alla voce “Altre spese gestionali (A10)” ai sensi dell’art. 5 lett. c) dell’Avviso.

9. L’Avviso prevede la possibilità di inserire spese generali derivanti direttamente dal progetto, da rendicontare a costi reali e imputabili con calcolo pro rata nella misura massima del 10% delle spese di personale di competenza di ciascun partner. Cosa è possibile valorizzare in tale categoria?

A titolo esemplificativo e non esaustivo, è possibile imputare costi di cancelleria, utenze e spese postali.

10.Quali voci del costo del personale sono ammissibili e quindi rendicontabili?

Al fine della corretta quantificazione dei costi del personale si invita a consultare la Guida alla Rendicontazione di Fondazione Cariplo (paragrafo 5.4.4 pag.63) di cui per comodità viene qui fornito il link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxx/xxxxxxxxx_0000_xxx.xxx.

11.Come deve essere redatto il Piano Economico?

Per tutte le voci di spesa occorre compilare il Piano economico indicando il 65% per la ricerca industriale (o 40% per lo sviluppo sperimentale) come contributo a fondo perduto richiesto ed il restante 35% (o 60%) come cofinanziamento.

TEMPISTICHE

12.Qual è la durata massima dei progetti?

Ai sensi dell’art. 6 lett. c) dell’Avviso, i progetti possono essere avviati dalla data di presentazione della domanda e devono essere realizzati nel termine massimo di 30 mesi dalla data del provvedimento di concessione del contributo, fatta salva la possibilità di concedere una proroga motivata fino a 6 mesi aggiuntivi.

13. Qual è la data di decorrenza delle spese?

Ai sensi dell’articolo 5 lett. c) dell’Avviso, sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute dai singoli soggetti beneficiari e direttamente imputabili alle attività previste nel piano di progetto a decorrere dalla data di presentazione della domanda.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE

14. L’Avviso precisa che tutte le lettere e i moduli di autodichiarazione presentati dovranno essere firmati dal legale rappresentante e accompagnati da fotocopia del documento d’identità. In assenza del legale rappresentante è possibile prevedere la firma di un delegato?

Sì, a patto che venga fornita una procura, allegando la fotocopia del documento d’identità del delegato e del legale rappresentante.

15. Dove è possibile indicare le parole chiave per l’associazione del progetto ai

reviewer?

Le parole chiave potranno essere indicate alla sezione dati complementari della modulistica disponibile on line, come indicato nel testo dell’Avviso.

16. Con riferimento alle attività di monitoraggio e valutazione ex post, l’Avviso precisa che saranno osservati indicatori di breve e medio-lungo periodo. È possibile avere maggiori informazioni?

Gli indicatori di breve periodo, che saranno raccolti contestualmente alla rendicontazione intermedia e a saldo, andranno a rilevare:

o il raggiungimento di un livello di maturità della tecnologia oggetto di studio pari a 5-6;

o la presenza di brevetti, accordi di licenza, manifestazioni di interesse da parte di soggetti terzi relativamente alla tecnologia sviluppata;

o il numero di persone coinvolte in attività di contaminazione e (distacchi, team misti e laboratori congiunti);

o il numero di persone formate per gestire e favorire processi di innovazione;

o il numero di pubblicazioni prodotte, partecipazioni a congressi e fiere di settore.

Gli indicatori di medio-lungo periodo, che saranno raccolti 24 mesi dopo la rendicontazione a saldo, andranno invece a rilevare:

o il raggiungimento di un livello di maturità della tecnologia oggetto di studio superiore a 5-6;

o la presenza di nuovi brevetti, estensioni, accordi di licenza, manifestazioni di interesse da parte di VC o di altre piattaforme di investimento relativamente alla tecnologia sviluppata;

o il numero di persone che, a seguito della partecipazione al progetto, hanno trovato impiego;

o l’incremento delle commesse e delle collaborazioni tra gli Organismi di ricerca e le imprese Prosecuzione della collaborazione tra gli Organismi di ricerca e le imprese coinvolte nel progetto (ad es. attivazione di ulteriori commesse e predisposizione di candidature congiunte ai bandi regionali, nazionali o europei);

o gli ulteriori finanziamenti raccolti;

o l’incremento delle commesse e delle collaborazioni tra gli Organismi di ricerca e le imprese, non necessariamente coinvolte sul progetto;

o la creazione di spin off.