Giunta

Xxxxxx

XXXXXX XX XXXXX

Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx Xxxxxxxx x. 000 del 14/06/2022

Oggetto: Contrattazione Collettiva integrativa per il personale di categoria. Atto di indirizzo per la costituzione e distribuzione del Fondo delle risorse decentrate anno 2022 e per la modifica dell'art.16, comma 4, del Contratto Collettivo Decentrato Integrativo, triennio 2018/2020, per il personale di categoria.

L’anno duemilaventidue (2022) , il giorno quattordici (14) del mese di giugno , alle ore 9,18 , convocata dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale.

Presiede

Assessore anziano Xxxxx Xxxxx

Risultano presenti, al momento della votazione, i seguenti 7 componenti:

Assessore	Presente	Assente	Assessore	Presente	Assente
Biffoni Xxxxxx	-	X	Xxxxxxxxxx Xxxxx	-	X
Xxxxxxxx Xxxxxxx	-	X	Xxxx Xxxxxxxx	X	-
Leoni Flora	X	-	Xxxxxxx Xxxxxx	X	-
Xxxxx Xxxxxx	X	-	Xxxxx Xxxxxxxx	X	-
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx	X	-	Xxxxxxxx Xxxx	X	-

Partecipa il Segretario Generale Xxxxxxxxx Xxxxxx, incaricato della redazione del verbale.

(omissis il verbale)

D.G.C. 210 del 14/06/2022 Giunta

Relazione del Dirigente

Visto l’art. 163 comma 3 del D. Lgs. 267/2000 il quale stabilisce che l'esercizio provvisorio è autorizzato con legge o con decreto del Ministro dell'interno che, ai sensi di quanto previsto dall'art. 151, primo comma, differisce il termine di approvazione del bilancio, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-Città ed autonomia locale, in presenza di motivate esigenze;

Visti:

- il Decreto del Ministero dell’Interno del 24 dicembre 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021, con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2022-2024 da parte degli enti locali è differito al 31 marzo 2022;

- l'art. 3 comma 5-sexiesdecies della Legge 25 febbraio 2022 n. 15, di conversione, con modificazioni, del D.L. 30 dicembre 2021 n. 228, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 49 del

28 febbraio 2022 S.O. n. 8, con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2022-2024 da parte degli enti locali è differito al 31 maggio 2022;

- il Decreto del Ministero dell’Interno del 31 maggio 2022 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale

n. 127 del 1 giugno 2022, con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2022-2024 da parte degli enti locali è differito al 30 giugno 2022;

Richiamate la D.C.C. n. 26 del 22/04/2021 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione finanziario 2021-2023 e relativi allegati, la D.G.C. n. 69 del 04/05/2021 con la quale è stato approvato il Piano esecutivo di gestione e della Performance 2021-2023, nonché la D.G.C. n. 17 del 01/02/2022 con la quale è stato approvato il Piano degli obiettivi 2022-2024 e la D.G.C. n. 79 del 29/03/2022 con la quale è stato approvato il Piano della performance 2022-2024, entrambi relativi all’esercizio provvisorio;

Richiamata inoltre la D.G.C. n. 178 del 31/05/2022 con la quale è stato approvato lo schema del Bilancio di previsione 2022-2024 e relativi allegati;

Richiamato l'obiettivo di Peg cod. 2022-SR03

Preso atto che:

– in data 21/05/2018 è stato sottoscritto il nuovo CCNL Funzioni Locali per il triennio 2016-2018;

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– l‘art. 67 del C.C.N.L. 21.5.2018 stabilisce che presso ogni Ente siano annualmente previste le risorse finanziarie destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e al sostegno di iniziative rivolte a migliorare la produttività, l‘efficienza e l‘efficacia dei servizi;

– l'articolo 68 del citato C.C.N.L. detta la disciplina per l'utilizzo del fondo costituito ai sensi del precedente articolo 67;

– l’articolo 7 del citato C.C.N.L. disciplina le materie di contrattazione collettiva integrativa;

– l'art. 65, comma 1, del D.Lgs. 150/2009 impone alle amministrazioni di adeguare i contratti decentrati ai principi regolatori del decreto medesimo;

Vista la DGC 243/2020 che ha approvato la nuova composizione della Delegazione trattante di parte datoriale formata dal Dirigente del Servizio Risorse Umane e finanziarie in qualità di Presidente e dal Funzionario, in posizione organizzativa responsabile della UOC Relazioni sindacali e formazione in qualità di componente;

Visto il Contratto Collettivo Decentrato Integrativo del personale del Comune di Prato per gli anni 2018-2019-2020 sottoscritto il 27/12/2018 e ss.mm.ii.;

Viste le disposizioni delle leggi finanziarie che, a partire dall’art. 39 della legge finanziaria n. 449/1997, invitano gli Enti Locali ad un processo di progressivo contenimento e riduzione delle spese del personale dell’Ente in rapporto al totale delle spese correnti dell’Ente;

Vista la legge n. 15/2009 e il D.Lgs. n. 150/2009 “Attuazione della legge n. 15/2009, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;

Visto il D.Lgs. n. 165/2001 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche”, con particolare riferimento alle modifiche apportate dal sopracitato D.Lgs. n. 150/2009, e art. 40 “Contratti collettivi nazionali ed integrativi” e art. 40 bis “Controlli in materia di contrattazione integrativa”;

Preso atto che:

• ai sensi delle vigenti disposizioni contrattuali sono già stati erogati in corso d’anno alcuni compensi gravanti sul fondo (indennità di comparto, incrementi economici, ecc), anche frutto di precedenti accordi decentrati;

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• il grado di raggiungimento degli obiettivi del Piano delle Performance assegnato nell’anno verrà certificato dall’Organismo di Valutazione, che accerterà il raggiungimento degli stessi ed il grado di accrescimento dei servizi a favore della cittadinanza.

Preso atto:

• della Delibera n. 337 del 22/10/2019 con cui la Giunta Comunale, premettendo la condivisione con le XX.XX. della centralità dell’investimento nelle risorse umane dell’Ente da perseguire anche attraverso un’equa e sostenibile politica di incentivazione del personale, ha fornito in primis l'indirizzo alla delegazione trattante di parte pubblica che, per gli anni 2019/2020/2021, i risparmi derivanti dalla progressione economica del personale cessato nell'anno precedente ed eventuali altre economie delle risorse stabili siano destinati a nuovi passaggi economici del personale fino al raggiungimento di un budget annuale di € 100.000,00, garantendo risorse destinate all'incentivazione della performance dei dipendenti per un valore medio di € 900.000,00 nel triennio e provvedendo a ridefinire la disciplina dei criteri per le progressioni economiche a valere dall'anno 2020;

• delle modifiche al Capo IV "Progressione economica orizzontale" del CCDI personale non dirigente parte normativa triennio 2018-2020 definite con l'Accordo del 06/07/2020;

Viste:

• la Determinazione Dirigenziale n. 1090/2022 con cui è stato costituito il Fondo delle risorse decentrate stabili e variabili obbligatorie dell’anno 2022;

• la DGC 80 del 29/03/2022 con cui è stato approvato il Piano di razionalizzazione triennio 2022/2024 ai sensi del DL 98/2011 art. 16 commi da 4 a 6 conv. L. 111/2011 che definisce l’ammontare dei i risparmi previsti per l’anno 2022 e che conferma che a percentuale dei risparmi destinata alla contrattazione decentrata sia la massima stabilita dalla normativa vigente e cioè il 50% dei risparmi effettivamente conseguiti e certificati dal Collegio dei Revisori;

Considerato lo svolgimento di incontri preliminari tra le Delegazioni trattanti di parte pubblica e di parte sindacale con la finalità di favorire un momento interlocutorio affinchè ciascuna Delegazione esponesse, in maniera costruttiva e collaborativa, le proprie richieste e priorità; Preso atto che, nei sopra richiamati incontri preliminari, sono emerse le seguenti priorità:

• integrare e modificare la disciplina dei premi collegati alla performance individuale

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del personale di categoria prevedendo, in analogia a quanto già previsto per la dirigenza, che il premio possa essere attribuito al 20% dei dipendenti per ciascuna categoria;

• prevedere, per gli anni 2022/2023/2024, nuovi passaggi economici del personale mantenendo il valore medio sul triennio delle risorse destinate all’incentivazione del performance non inferiore a € 850.000,00;

• confermare per il triennio 2022/2024 lo stanziamento delle risorse ex art. 208 del

CdS previste nel 2021 destinandole alla previdenza integrativa, con la possibilità, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, di un eventuale aumento dello stanziamento;

• in generale valorizzare gli istituti giuridici che consentano il riconoscimento

dell'incentivazione economica connessa al miglioramento della performance dei dipendenti.

La Giunta, condividendone le motivazioni e facendo proprie le osservazioni e le richieste di miglioramento della suddetta disciplina e ritenendo indispensabile continuare il percorso, già intrapreso da alcuni anni, di valorizzazione della progressione di carriera del personale, non solo conferma gli indirizzi forniti con la DGC 155/2020 ma dispone l'utilizzo, nel limite del massimo possibile, di tutti gli strumenti che la contrattazione nazionale mette a disposizione per favorire e sviluppare la carriera del personale dell'Ente definendo che le priorità nella valorizzazione del personale nell'anno 2022 sono:

• prevedere, per gli anni 2022/2023/2024, nuovi passaggi economici del personale destinando un budget di risorse annuale di almeno € 100.000,00, garantendo risorse destinate all'incentivazione della performance dei dipendenti per un valore medio di € 850.000,00 nel triennio;

• provvedere a fare le dovute modifiche ed integrazioni della disciplina del premio

collegato alla performance individuale del personale di categoria affinchè ci sia coerenza fra le discipline del personale di categoria e quello dirigenziale ossia che il premio possa essere attribuito al 20% dei dipendenti per ciascuna categoria;

• consentire che i dipendenti che hanno avuto una prestazione altamente positiva possano, nell’anno di valutazione, veder valorizzato il notevole miglioramento della propria prestazione;

• perseguire l’obiettivo di valorizzazione delle migliori performance annuali privilegiando un criterio di rotazione;

• confermare per gli anni 2022/2023/2024 le risorse destinate, nell’ultima

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contrattazione, alle posizioni di lavoro che assumono la responsabilità di direzione di Unità Organizzative Complesse caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa;

• prevedere le risorse necessarie a finanziare l’incentivazione spettante al personale

educativo coinvolto nella settimana aggiuntiva al calendario scolastico ovvero fino al 28 luglio 2022;

• destinare incentivi al personale coinvolto nei seguenti obiettivi di miglioramento/mantenimento:

◦ rafforzamento del presidio del territorio e attività correlate da parte del personale del Copro di Polizia Municipale e degli ausiliari del traffico nei giorni, soprattutto festivi, particolarmente impegnative, in cui si svolgono mercati straordinari, competizioni sportive, spettacoli, notti bianche (compreso il 31 dicembre);

◦ ampliamento dell'offerta formativa dei nidi del Comune di Prato durante il mese di luglio;

◦ sperimentazione “centri zero-sei”.

Destinare ad incentivazione della performance dei dipendenti le economie derivanti dall’attuazione di processi di razionalizzazione organizzativa;

Preso atto di quanto sopra espresso e premettendo che le risorse variabili di natura facoltativa saranno inserite, con successiva determinazione dirigenziale, a condizione e nei limiti in cui sia rispettata la normativa in materia di equilibri di bilancio e di contenimento della spesa di personale (risorse previste dai successivi punti 1 e 2), gli indirizzi specifici in merito alla costituzione e distribuzione del Fondo delle risorse decentrate anno 2022 sono i seguenti:

1. autorizzare l'inserimento delle risorse variabili ex art. 67 c. 3 lett. h) del CCNL 2016/2018, risorse economiche complessive derivanti dal calcolo fino ad un massimo dell'1,2% del monte salari (esclusa la quota riferita alla dirigenza) per l'anno 1997, nel rispetto dei limiti al salario accessorio previsto dalle normative vigenti, da destinarsi al finanziamento della performance individuale del personale di categoria dell'anno corrente;

2. autorizzare l'inserimento delle risorse variabili di cui all'art.67 comma 3 lett. B del CCNL 21.5.2018, a seguito della Delibera della Giunta Comunale n. 80 del 29/03/2022 di approvazione del Piano di razionalizzazione 2022 ai sensi dell’art. 16

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comma 5 della Legge 111/2011, da destinarsi al finanziamento della performance individuale del personale di categoria dell'anno corrente; che dovranno essere distribuite solo se e nella misura in cui a consuntivo verrà espresso parere favorevole da parte dell'Organo di Revisione ed a seguito dell’avvenuta verifica del permanere degli equilibri di bilancio;

3. destinare allo sviluppo economico del personale risorse per un importo pari ad € 150.000,00, considerando tale importo congruo alle esigenze di valorizzazione del personale;

4. confermare le risorse destinate nell’ultima contrattazione allo sviluppo economico del personale e alle posizioni di lavoro che assumono la responsabilità di direzione di Unità Organizzative Complesse caratterizzate da elevato grado di autonomia gestionale e organizzativa;

5. destinare le risorse necessarie al finanziamento dell’incentivazione per il personale educativo coinvolto nella settimana aggiuntiva al calendario scolastico, ovvero fino al 28 luglio 2022, nel limite massimo di € 10.000,00 complessive e per un importo individuale di incentivazione non superiore ad € 250,00 lordi;

6. destinare incentivi al personale coinvolto nei seguenti obiettivi di miglioramento/mantenimento per un importo complessivo di € 40.000,00 lordi annui:

◦ ampliamento dell'offerta formativa dei nidi del Comune di Prato durante il mese di luglio per un importo annuo lordo pari ad euro 1.250,00;

◦ “Centri Zerosei” che vede come unico gestore il Comune di Prato di asili nido e scuola dell'infanzia in cui si accolgono bambini dall'ingresso al nido fino ai 6 anni, nell'ambito della continuità educativa 0-6 anni prevista dal Regolamento Regionale prevedendo un'incentivazione per un importo annuo lordo par ad euro 9.500,00;

Ritenuto altresì necessario precisare che:

• in osservanza ai principi correlati all’Armonizzazione dei sistemi contabili (D. Lgs 118/2011) circa la nuova configurazione del principio della competenza finanziaria, cd. “potenziata”, le risorse per la contrattazione decentrata per l’anno 2022 trovano

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copertura nel bilancio di previsione 2022/2024, in corso di approvazione, il cui schema è stato approvato con DG 178 del 31 maggio 2022;

• una volta sottoscritte le ipotesi di accordo, ovvero, nel caso di mancato accordo, sulla base delle proposte presentate dalla delegazione di parte pubblica, di ottenere al riguardo parere favorevole da parte del Collegio dei Revisori dei Conti, come previsto dal CCNL vigenti e dalla normativa in materia;

Visto l’art. 40 bis, comma 4, del D.Lgs. n. 165/2001, che impone alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare sul proprio sito istituzionale i contratti integrativi stipulati, unitamente alla relazione illustrativa e alla relazione tecnico-finanziaria certificate dagli organi di controllo in materia di contrattazione integrativa;

La Giunta

Visto e preso atto del parere favorevole espresso, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, dal Responsabile del Servizio Risorse Umane e Finanziarie, Enti e Società partecipate, in data 13.06.2022, in ordine alla regolarità tecnica e contabile;

Ritenuta la propria competenza ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267; Con voti unanimi, resi nelle debite forme di legge,

Delibera

1. di approvare la narrativa di cui in premessa e che qui si intende riportata come parte integrante del presente atto;

2. di esprimere, nei termini formulati in premessa, gli indirizzi ai quali dovrà attenersi la Delegazione Trattante di Parte Pubblica:

• modifica del contratto collettivo decentrato integrativo per il personale

2018/2020 siglato in data 27/12/2018 nei termini sopra specificati;

• costituzione e distribuzione del Fondo risorse decentrate dell’anno 2022 di cui all’art. 67 del CCNL 2016/2018 Comparto Funzioni Locali nei termini sopra esposti specificando che le risorse variabili di natura facoltativa saranno inserite, con successiva determinazione dirigenziale, a condizione e nei limiti in cui sia rispettata la normativa in materia di equilibri di bilancio

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e di contenimento della spesa di personale;

• mantenimento, nell'anno 2022, dello stanziamento delle risorse ex art. 208 del CdS previsto nell’anno 2021 destinate alla previdenza integrativa, con la possibilità, per gli anni 2023/2024, compatibilmente con le disponibilità finanziarie, di un eventuale aumento dello stanziamento ;

3. di dare mandato al Servizio Risorse Umane e Finanziarie, Enti e Società partecipate affinché provveda:

• alla trasmissione all’ARAN ed al CNEL, entro cinque giorni dalla data di effettiva sottoscrizione dei suddetti accordi dei testi contrattuali e della documentazione che attesta le specifiche modalità di copertura delle risorse;

• ad effettuare le pubblicazioni dovute sul sito istituzionale dell’Ente e di cui

all’art. 40 bis, comma 4, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.

Delibera altresì, con voti parimenti unanimi, di dichiarare il presente atto, stante l’urgenza, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 – 4o comma – del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267.

(omissis il verbale)

Letto, firmato e sottoscritto,

Il Segretario Generale Xxxxxxxxx Xxxxxx Assessore anziano Xxxxx Xxxxx

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Impronta informatica della documentazione facente parte della proposta a garanzia della loro integrità.

Documenti Allegati Pubblicabili

Titolo	Nome File	Data
Impronta

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA	PARERE_SR_2022_348.odt.pdf.p7 m	13/06/2022
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PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE	PARERE_SR_2022_348.odt.pdf.p7 m	13/06/2022
82B559A20CA8E381443A21F91EE99D2E3B6BBD3A3798264FD26E412252A43A34

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