Schema tipo della documentazione di gara
Allegato 2
Schema tipo della documentazione di gara
Elenco dei documenti:
1. Bando di gara
2. Disciplinare di gara
4. Allegato 1 - Dichiarazione necessaria per l’ammissione a procedura aperta ai sensi del d. lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT)
5. Allegato 1 bis - Dichiarazione insussistenza cause di esclusione
7. Allegato Kbis – Dichiarazione impresa Ausiliaria
8. Allegato W – Schema di contratto
9. Allegato X - Schema Relazione Tecnica ed Offerta tecnica
10. Allegato Y - Offerta Economica
11. Allegato Ybis - Piano Economico e Finanziario
POR FESR 2007/2013 - ATTIVITÀ II.1
“Promozione dell’efficienza energetica e della produzione delle energie rinnovabili” AVVISO PUBBLICO PER L’EFFICIENTAMENTO DELLE RETI DI PUBBLICA
ILLUMINAZIONE E DEGLI IMPIANTI SEMAFORICI FASE II
COMUNE DI
______
Settore ________________
Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del Finanziamento Tramite Terzi (FTT).
CUP ___________________ CIG ____________________
BANDO DI GARA
BANDO DI GARA
SEZIONE I) AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZO E PUNTI DI CONTATTO
Comune Indirizzo (da specificare) telefono fax posta elettronica posta elettronica certificata: indirizzo internet (da specificare: vedi artt. 6 e 48 del d. lgs. 82/2005). Indirizzo del profilo di committente (URL) | |
Accesso elettronico alle informazioni (URL) | www/_____ _ nell’apposita sezione “Bandi gara” |
Responsabile procedimento telefono | fax posta elettronica |
Ulteriori informazioni sono disponibili presso | (eventualmente da specificare) |
Lo schema di contratto, il capitolato tecnico e la documentazione complementare sono disponibili presso | (da specificare) |
Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: | (da specificare) |
Il Capitolato prestazionale e la documentazione complementare sono disponibili presso: | (da specificare) |
Le offerte o le domande di partecipazione vanno inviate a: | (da specificare) |
I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:
Amministrazione comunale
I.3) PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITÀ
Tutti i servizi delle amministrazioni comunali
I.4) CONCESSIONE DI UN APPALTO A NOME DI ALTRE AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI
L’amministrazione aggiudicatrice acquista anche per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici:
☐SI ☐NO
(in caso affermativo, ulteriori informazioni su queste amministrazioni aggiudicatrici possono
essere riportate nell’allegato A).
SEZIONE II) OGGETTO DELL’AFFIDAMENTO
II.1) DESCRIZIONE
Affidamento con procedura aperta di cui all’art. 55 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e scelta dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'articolo 83 del D.Lgs. n. 163/2006, della concessione del servizio di illuminazione pubblica alimentazione impianti semaforici come meglio specificato nel Disciplinare di gara pubblicato su sito www. e disponibile ai punti di contatto riportati alla sezione I.1.
II.1.1 Denominazione conferita all'affidamento dall'Amministrazione Aggiudicatrice
Servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici (questi ultimi solo se ricompresi nel perimetro di gestione del servizio) attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT).
II.1.2 Tipo di affidamento e luogo di esecuzione
Servizi appartenenti alla categoria n.
Luogo principale di esecuzione: tutti i siti del territorio comunale su cui si trovino manufatti e utenze degli apparati tecnologici e della rete di impianti di pubblica illuminazione ed impianti semaforici del Comune di .
II.1.3 Breve descrizione dell’affidamento
La concessione comporta lo svolgimento delle seguenti attività:
a) la gestione e manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica presenti nel territorio comunale, compresa la fornitura dell’energia elettrica, come descritto nel capitolato prestazionale (prestazione principale);
b) la progettazione e l’esecuzione dei lavori di adeguamento normativo e di riqualificazione
tecnologica finalizzata anche al risparmio energetico degli impianti di illuminazione pubblica (prestazione secondaria)
II.1.4 Vocabolario comune per gli affidamenti CPV
Vocabolario principale
Oggetto principale :
50232100-1 Servizi di manutenzione di impianti di illuminazione stradale
Oggetti complementari :
31500000 | Apparecchi di illuminazione e lampade elettriche |
50232000-0 | Manutenzione di impianti di pubblica illuminazione e semafori |
50232110-4 | Messa in opera di impianti di illuminazione pubblica |
71323200-0 | Servizi di progettazione tecnica di impianti |
II.2) QUANTITATIVO O ENTITÀ DELLA CONCESSIONE
II.2.1 Quantitativo o Entità totale
Il valore complessivo presunto della concessione, per la sua intera durata, ammonta ad
€ specificare
Capitolato prestazionale.
al netto dell’IVA e risulta ripartito come riportato all’art. 5 del
L’importo annuale del canone di concessione a base di gara ammonta ad
€ specificare oltre ad IVA, così ripartito:
Quota Xa per la fornitura di energia elettrica € specificare
Quota Xb per la manutenzione ordinaria, programmata
e straordinaria conservativa € specificare
Quota Xb corrispettivo per l'adeguamento degli impianti,
non soggetta a ribasso € specificare
I lavori, considerando anche quelli di manutenzione, appartengono, ai sensi dell’art. 61 del
D.P.R. n. 207/2010, alle seguenti categorie generali e specializzate di lavori e relative classifiche:
Nell'importo è compresa la somma di € specificare
non soggetti a ribasso d'asta.
per gli oneri della sicurezza
II.2.2 Durata dell'affidamento o termine di esecuzione
L'affidamento oggetto del bando ha la durata di anni specificare
o il minor periodo che
eventualmente il Concessionario potrà indicare, decorrente dalla data di stipulazione del contratto. Non è ammissibile alcuna proroga. Sarà facoltà dell'Amministrazione concedente prevedere la proroga del contratto di un semestre, senza oneri, a causa dei tempi tecnici e burocratici richiesti dall'espletamento della procedura di rinnovo della concessione.
SEZIONE III) INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL’APPALTO
III.1.1 Xxxxxxxx e garanzie richieste
I concorrenti dovranno produrre, a pena di esclusione, un deposito cauzionale provvisorio del 2% dell'importo a base di gara ai sensi dell'art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006, pari ad
€ specificare . Le condizioni per la riduzione della cauzione provvisoria sono specificate nel paragrafo 2 del Disciplinare di gara.
III.1.2 Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia
La concessione è parzialmente finanziata con fondi POR FESR 2007/2013 Attività II.1. – “Promozione dell’efficienza energetica e della produzione delle energie rinnovabili” - Avviso pubblico per l’efficientamento delle reti di pubblica illuminazione e degli impianti semaforici.
Le modalità di pagamento sono indicate nello Schema di contratto.
III.1.3 Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario
E' ammessa la partecipazione dei soggetti di cui all'art. 34, D. Lgs. n. 163/2006, anche raggruppati o consorziati ai sensi degli artt. 35, 36 e 37, D. Lgs. n. 163/2006 nonché del d.P.R.
n. 207/2010. E’ ammessa la partecipazione alla gara, in forma individuale o come impresa raggruppata ai sensi degli articoli da 34 a 37 del D. Lgs. 163/2006, di una Energy Service Company (X.X.Xx.) così come definita dall’art. 2, co. 1, lett. i) del D. Lgs. 30 maggio 2008 n. 115.
III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE:
I concorrenti dovranno presentare, a pena di esclusione, le certificazioni e dichiarazioni indicate nel Disciplinare di gara.
III.2.1 Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale
a) iscrizione nel Registro delle Imprese per attività inerenti l'oggetto della concessione, in conformità con quanto previsto dall’art. 39, D. Lgs. 163/2006;
b) insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, D. Lgs. 163/2006;
Ai sensi dell’art. 37 della Legge n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle “black list” di cui al D.M. 4 maggio 1999 e al D.M. 21 novembre 2001 devono essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010.
III.2.2 Capacità economica e finanziaria
a) idonee referenze bancarie attestanti la solidità finanziaria ed economica del concorrente rilasciate da almeno due istituti di credito o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs. 385/1993; qualora il concorrente intrattenga rapporti solo con una banca potrà presentare una sola referenza bancaria, specificando che l’esibizione di una sola referenza è dovuta alla circostanza che si hanno rapporti solo con una banca;
b) dichiarazione, sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000, che il concorrente ha realizzato negli ultimi tre esercizi (2011/2012/2013) un fatturato per servizi analoghi nel settore oggetto della gara non inferiore a € specificare .
In caso di partecipazione nelle forme di cui all’art. 34, co. 1, lett. d) ed e), del D. Lgs. n. 163/2006, la mandataria dovrà possedere il requisito di cui al presente punto almeno nella misura maggioritaria e ogni mandante nella restante parte.
Si applica quanto previsto dall’art. 41, comma 3, del D.Lgs. n. 163/2006.
III.2.3 Capacità tecnica e professionale
Xxxx l’esclusione dalla gara, ciascun concorrente (impresa singola/R.T.I./Consorzio) deve soddisfare, anche ai sensi di quanto stabilito nel Disciplinare di gara, le seguenti condizioni:
a) attestare, ai sensi e per gli effetti del d.P.R. 207/2010, il possesso di qualificazione in corso di validità, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, ai sensi e per gli effetti del
d.P.R. 34/2000, per la categoria OG10 “Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternativa e continua ed impianti di illuminazione pubblica”. La suddetta qualificazione dovrà sussistere per la classifica (C-VI), così come individuata dal d.P.R. n. 207/2010 secondo i criteri individuati nel Disciplinare di gara:
b) attestare, ai sensi e per gli effetti del d.P.R. 207/2010, il possesso di qualificazione in corso di validità, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, ai sensi e per gli effetti del
d.P.R. 34/2000, per la categoria OS9 “Impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza
del traffico”. La suddetta qualificazione dovrà sussistere per la classifica, così come
individuata dal d.P.R. 207/2010 secondo i criteri individuati nel Disciplinare di gara.
SEZIONE IV) PROCEDURA
IV.1) TIPO DI PROCEDURA
Aperta.
IV.2) AGGIUDICAZIONE
L'aggiudicazione sarà effettuata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006 s.m.i.
IV.2.1 Criteri di aggiudicazione
L'offerta economicamente più vantaggiosa sarà determinata con riferimento agli elementi sotto indicati ed ai rispettivi punteggi massimi loro attribuibili:
a) 45 punti percentuali alla qualità tecnica e gestionale della proposta;
b) 15 punti percentuali per l’efficienza energetica garantita;
c) 15 punti percentuali all’offerta economica;
d) 15 punti percentuali al Piano economico-finanziario;
e) 10 punti percentuali all’offerta temporale.
Ulteriori dettagli sull'attribuzione dei punteggi sono contenuti nel Disciplinare di gara.
IV.2.2 Informazioni sull’asta elettronica
Ricorso ad un’asta elettronica ☐SI ☒ NO
IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.3.1) Condizioni per ottenere il Capitolato prestazionale ed i documenti complementari di AUDIT Energetico
Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l’accesso ai documenti: entro le
ore specificare del specificare .
Documenti a pagamento ☐SI ☐NO
(in caso affermativo, indicare solo in cifre) Xxxxxx:
specificare
specificare Valuta:
Condizioni e modalità di pagamento: specificare
IV.3.2) Termine per il ricevimento delle offerte
A pena di irricevibilità e/o non ammissione alla gara la documentazione di cui al punto 4. -
Modalità di presentazione dell’offerta del Disciplinare di gara dovrà pervenire entro le ore
specificare del specificare .
IV.3.3) Lingua utilizzabile nelle offerte o nelle domande di partecipazione : Italiano.
IV.3.4) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato dalla propria offerta
180 giorni dalla data di scadenza fissata per la ricezione delle offerte. L'Amministrazione si riserva la facoltà di chiedere eventualmente ai concorrenti di prolungare il periodo di validità dell'offerta qualora, per giustificati motivi, la procedura di selezione, compresa la stipula del
contratto, non possa concludersi entro il termine iniziale di validità dell'offerta.
IV.3.5) Modalità di apertura delle offerte
Data, specificare ora specificare
Luogo specificare
Potranno assistere all'apertura delle offerte un rappresentante per ogni concorrente sia esso impresa singola o R.T.I. o Consorzio, eventualmente munito di delega, nel rispetto della procedura indicata nel Disciplinare di gara.
SEZIONE V) ALTRE INFORMAZIONI
V.1) INFORMAZIONI SUI FONDI DELL’UNIONE EUROPEA
La concessione è connessa ad un progetto finanziato dai fondi dell’Unione europea POR FESR 2007/2013 Attività II.1. – “Promozione dell’efficienza energetica e della produzione delle energie rinnovabili” - Avviso pubblico per l’efficientamento delle reti di pubblica illuminazione e degli impianti semaforici.
V.2) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
1. Codice identificativo gara (CIG) specificare
2. Qualora il concorrente intenda partecipare ricorrendo all'istituto dell'avvalimento previsto dall'art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006, dovrà, a pena di esclusione, presentare le dichiarazioni nonché la documentazione ivi previste secondo le modalità indicate nel Disciplinare di gara paragrafo 3.1.
3. Il presente Bando e il Disciplinare di gara sono visionabili al seguente indirizzo URL
specificare .
4. Le specifiche prescrizioni riguardanti l'affidamento (i criteri di aggiudicazione, gli elementi di valutazione, le modalità di presentazione delle offerte, le cause di esclusione dalla gara e altre informazioni) sono contenute nella documentazione di gara.
5. Ai sensi dell’art. 88, comma 7, del D.Lgs. n. 163/06, l'Amministrazione aggiudicatrice si
riserva di procedere contemporaneamente alla verifica di anomalia, in base ai criteri e
secondo la procedura di cui al combinato disposto degli articoli 86, 87, 88 e 89 del predetto Decreto e degli art. 121, e 284 del d.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, delle migliori offerte non oltre la quinta.
6. L'Amministrazione aggiudicatrice si riserva il diritto di:
a) non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto contrattuale;
b) procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;
c) sospendere, reindire o non aggiudicare la gara motivatamente;
d) non stipulare motivatamente la Convenzione anche qualora sia intervenuta in
precedenza l’aggiudicazione;
7. Ulteriori informazioni e chiarimenti sugli atti di gara possono essere richiesti dal lunedì al venerdì esclusivamente a mezzo fax/posta elettronica certificata all’indirizzo PEC di cui al punto I.1), entro e non oltre il termine delle ore 12:00 del specificare .
8. Ai sensi dell’art. 79 comma 5 quinquies del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. il concorrente è tenuto ad indicare a pena d’esclusione, sia il domicilio eletto sia il numero di fax ove intende ricevere comunicazioni.
9. Tutti i documenti, dichiarazioni e l’offerta dovranno essere redatti in lingua italiana. Si precisa che nel caso in cui i sopra richiamati documenti siano redatti in lingua diversa dall’italiano, dovranno essere corredati da traduzione giurata.
10. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente bando si rinvia al Disciplinare di gara.
V.3) ORGANISMO RESPONSABILE DELLE PROCEDURE DI RICORSO
Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, Roma Indirizzo : Xxx Xxxxxxxx, 000 CAP : 00196 Città: Roma, Paese: Italia, Telefono: 06/328721 Fax: 06/00000000.
Avverso il presente Bando di gara è proponibile ricorso avanti il TAR entro 30 giorni dalla pubblicazione sulla GURI.
V.5) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE BANDO
specificare .
Allegato A
ALTRI INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO
I) Indirizzi e punti di contatto dai quali è possibile ottenere ulteriori informazioni
Denominazione ufficiale: ____________________________________________ | Carta d'identitànazionale: (se noto) _______________________________ | ||
Indirizzo postale: __________________________________________________________________ | |||
Città: ___________________________________ | Codice postale: _____________ | Paese: ________________________ | |
Punti di contatto: __________________________________________________________________ | |||
All'attenzionedi:___________________________________________________________________ | |||
Posta elettronica: ______________________________________ | Telefono: | Fax: | |
Indirizzo internet: (URL) ____________________________________________________________ |
Il) Indirizzi e punti di contatto presso i quali sono disponibili il capitolato prestazionale e la documentazione complementare
Denominazione ufficiale: ____________________________________________ | Carta d'identitànazionale: (se noto) _______________________________ | ||
Indirizzo postale: __________________________________________________________________ | |||
Città: ___________________________________ | Codice postale: _____________ | Paese: ________________________ | |
Punti di contatto: __________________________________________________________________ | |||
All'attenzionedi:___________________________________________________________________ | |||
Posta elettronica: ______________________________________ | Telefono: | Fax: | |
Indirizzo internet: (URL) ____________________________________________________________ |
lII) Indirizzi e punti di contatto ai quali inviare le offerte di gara
Denominazione ufficiale: ____________________________________________ | Carta d'identitànazionale: (se noto) _______________________________ | |
Indirizzo postale: __________________________________________________________________ | ||
Città: ___________________________________ | Codice postale: _____________ | Paese: ________________________ |
Punti di contatto: __________________________________________________________________ |
All'attenzionedi:___________________________________________________________________ | ||
Posta elettronica: ______________________________________ | Telefono: | Fax: |
Indirizzo internet: (URL) ____________________________________________________________ |
IV) Indirizzi dell'altra/e amministrazione/i aggiudicatrice/i a nome della/e quale/i l'amministrazione aggiudicatrice acquista
Denominazione ufficiale: ____________________________________________ | Carta d'identitànazionale: (se noto) _______________________________ | |
Indirizzo postale: __________________________________________________________________ | ||
Città: ___________________________________ | Codice postale: _____________ | Paese: ________________________ |
-------------- (Utilizzare l'allegato A, sezione IV, nel numero di copie necessario) -----------------
POR FESR 2007/2013 - ATTIVITÀ II.1
“Promozione dell’efficienza energetica e della produzione delle energie rinnovabili” AVVISO PUBBLICO PER L’EFFICIENTAMENTO DELLE RETI DI PUBBLICA
ILLUMINAZIONE E DEGLI IMPIANTI SEMAFORICI FASE II
COMUNE DI
______
Settore ________________
Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del Finanziamento Tramite Terzi (FTT)
CUP _________________ CIG ____________________
DISCIPLINARE DI GARA
INDICE
PREMESSA
Fatturato specifico – motivazione ex art. 41, co. 2 d. lgs. n. 163/2006
1. OGGETTO 4
2. DOCUMENTI DA PRESENTARE AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA DI GARA 6
3. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 13
3.1. PARTECIPAZIONE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI
IMPRESE (R.T.I.) E DI CONSORZI, AVVALIMENTO. 14
3.2. REGOLE SULLA DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE 17
4. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 20
4.1. IL PLICO 20
4.2. LE BUSTE 22
4.3. PRODUZIONE DEI DOCUMENTI SU CD-ROM 24
5. MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA 26
5.1. ACCESSO 34
5.2. VARIAZIONI INTERVENUTE DURANTE LO SVOLGIMENTO
DELLA PROCEDURA 34
6. ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO 35
7. GARANZIE DI ESECUZIONE E COPERTURA ASSICURATIVA 37
7.1. CAUZIONE DEFINITIVA 37
8. SUBAPPALTO 38
9. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 40
10. REGISTRAZIONE AL SISTEMA AVCPASS E UTILIZZAZIONE
DELLA BANCA DATI NAZIONALE CONTRATTI PUBBLICI 41
Gara comunitaria a procedura aperta, ai sensi dell’art. 55 del D. Lgs. n. 163/2006, indetta da ___specificare___ l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici (questi ultimi solo se ricompresi nel perimetro di gestione del servizio) attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT), di cui al Bando di gara inviato per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea in data __/__/____, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sul “profilo del committente” ___specificare___, nonché per estratto sui seguenti quotidiani: _.
La documentazione ufficiale di gara è disponibile in duplice formato:
(i) elettronico, firmato digitalmente, scaricabile dai siti ___specificare e
___specificare ,
(ii) su supporto Cd Rom, ritirabile presso la Stazione Appaltante all’indirizzo sub I.1
del Bando di gara, nei giorni feriali dalle 9.00 alle 12.00.
Per la lettura della documentazione firmata digitalmente è necessario dotarsi dell’apposito software per la verifica della firma digitale, rilasciato da uno dei certificatori iscritti all’Elenco di cui all’articolo 29 del D. Lgs. n. 82/2005 e disponibile sul sito xxx.xxxxxxx.xxx.xx.
Sul profilo del committente e sui siti Internet di cui alla lettera (i), è disponibile la versione elettronica della documentazione in formato PDF/Excel non firmata digitalmente. In caso di discordanza tra le due versioni in formato elettronico a prevalere sarà la versione firmata digitalmente.
La Stazione Appaltante effettuerà la consultazione dell’Osservatorio contenente le annotazioni sugli operatori economici istituito presso l’Autorità Vigilanza Contratti Pubblici relativamente a tutti i Concorrenti che hanno presentato offerta.
In caso di certificazioni/attestazioni etc. rilasciate in lingua diversa dall’italiano, dovrà
essere presentata anche la traduzione giurata.
L’indice, la Relazione Tecnica e l’Offerta e le dichiarazioni attestanti il possesso dei
requisiti dovranno essere redatti in lingua italiana.
Si precisa che nel caso in cui anche i sopra richiamati documenti siano redatti in lingua
diversa dall’italiano, dovranno essere corredati da traduzione giurata.
** ** **
Si rende noto che, ai sensi dell'art. 34 del D.L. 18 ottobre 2012 n. 179 conv. dalla Legge. 17 dicembre 2012 n. 221, le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del co. 7 dell'art. 66 deD. Lgs. n. 163/2006 dovranno essere rimborsate alla Stazione Appaltante da parte dell'Aggiudicatario della presente procedura entro il termine indicato dalla citata normativa. Tali costi sono stimati, in misura indicativa, complessivamente in Euro
___________; rimane inteso che la Stazione Appaltante si riserva di rendere noto all'aggiudicatario, in sede di comunicazione ex art. 79, c. 5, del D. Lgs. n. 163/2006, l'esatto ammontare del suddetto importo, comprensivo anche dei costi degli eventuali avvisi relativi a proroghe e/o rettifiche al Bando, dovuto a titolo di rimborso spese.
Fatturato specifico – motivazione ex art. 41, co. 2 d. lgs. n. 163/2006
In ossequio alla previsione contenuta nell’art. 41 co. 2 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (cd. Codice dei contratti pubblici per lavori, servizi e forniture) come modificato dall’art. 1 co. 2 bis lett. b) della l. del 7 agosto 2012 n.135, si precisa che la Stazione Appaltante ha determinato un limite di partecipazione alla presente gara connesso al fatturato aziendale.
Il riferimento è al requisito di fatturato specifico realizzato nella prestazione di servizi analoghi a quello oggetto del presente appalto, di cui al Bando di gara - per una serie di motivazioni come di seguito esposte.
La Stazione Appaltante ritiene, infatti, di selezionare attraverso la presente procedura operatori economici dotati anzitutto di capacità economico-finanziaria proporzionata al valore annuo del contratto tale da garantire la congruità della capacità produttiva dell’impresa fornitrice con l’impegno prescritto dal contratto aggiudicato, nonché di capacità tecniche ed organizzative, idonee a garantire un adeguato ed elevato livello qualitativo dei servizi.
Le prevalenti ragioni d’interesse pubblico impongono, infatti, di selezionare un concorrente capace di sostenere l’impegno contrattuale in modo da favorire l’amministrazione nel perseguire obiettivi di interesse generale.
Ciò detto, facendo seguito ad un’approfondita analisi del mercato di riferimento preventivamente svolta, la Stazione Appaltante nella definizione del menzionato requisito ha adottato un metodo di calcolo integralmente rispettoso dei criteri stabiliti dalla giurisprudenza amministrativa e dalla prassi di riferimento.
1. OGGETTO
Oggetto della gara è l’affidamento del Servizio di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici (questi ultimi solo se ricompresi nel perimetro di gestione del servizio), alle condizioni tutte espressamente stabilite nel Capitolato prestazionale e nello schema di contratto.
L’indicata attività comporta la realizzazione delle seguenti sub-attività:
a) la corresponsione degli oneri d’energia alla società elettrica distributrice o ad altro soggetto, sia esso produttore, grossista o distributore, previa voltura ovvero nuova stipulazione dei contratti di fornitura dell’energia elettrica in capo al Concessionario, che diverrà intestatario dei medesimi a partire dalla data di consegna dei Singoli impianti;
b) la realizzazione e il continuo aggiornamento di un Sistema informativo gestionale che consenta all’Amministrazione concedente di controllare efficacemente la quantità e la qualità delle prestazioni erogate dal Concessionario (es.: il Flusso luminoso erogato e in quali orari, i consumi, i guasti e i malfunzionamenti, gli interventi manutentivi programmati e realizzati, la determinazione dei corrispettivi, il continuo inventario delle componenti impiantistiche). Il Sistema informativo gestionale, recependo i fabbisogni dell’Amministrazione concedente in materia di Illuminazione degli spazi pubblici, dovrà rappresentare il Piano dell’illuminazione comunale;
c) la manutenzione ordinaria, la manutenzione programmata-preventiva e la Manutenzione straordinaria, secondo le modalità e le caratteristiche presentate in sede di offerta compresi gli interventi di Adeguamento normativo di carattere impiantistico, quelli gestionali e quelli finalizzati a generare una migliore efficienza energetica e luminosa nonché aggiuntive economie di gestione degli impianti in oggetto di consegna.
d) quant’altro il Concessionario ritenga necessario per raggiungere i livelli di servizio
richiesti dal Capitolato prestazionale.
Tutti i servizi sopra indicati devono avere le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato prestazionale e relativi allegati.
Con l’aggiudicatario verrà stipulato un Contratto con il quale l’aggiudicatario si obbliga ad eseguire le prestazioni come indicate nel disciplinare di gara e nel Capitolato prestazionale.
Il contratto che si stipulerà a valle della presente gara avrà durata di anni secondo
quanto specificato al paragrafo del Capitolato prestazionale.
Il luogo di esecuzione è _.
1. Ai sensi dell’art. 26, co. 3 ter, del D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, è stato redatto il
“Documento di valutazione dei rischi standard da interferenze” (DUVRI – Allegato Z
____), riferito ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto, con l’indicazione delle misure per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenza, nonché dei relativi costi.
2. Resta inteso che i concorrenti dovranno indicare in sede di offerta la stima dei costi
relativi alla sicurezza di cui all’art. 87, comma 4, del D. Lgs. n. 163/2006.
Il codice identificativo della gara (CIG), anche ai fini delle contribuzioni dovute, ai sensi dell’art. 1, co. 65 e 67, della l. 23 dicembre 2005, n. 266, dagli operatori economici che intendono partecipare alla gara in oggetto, è il seguente: ____ . Le istruzioni operative relative al pagamento della suddetta contribuzione sono pubblicate e consultabili sul sito internet dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici.
La durata del presente procedimento e della relativa garanzia è fissata in 180 giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione delle offerte.
E’ designato quale Responsabile del procedimento, _.
2. DOCUMENTI DA PRESENTARE AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA DI GARA
Nella busta “A - Documenti” il concorrente dovrà inserire, a pe na di esclusione, la seguente documentazione:
a) dichiarazione conforme al facsimile di cui all’Allegato 1al presente Disciplinare, debitamente compilata, contenente le dichiarazioni circa il possesso dei requisiti prescritti nel Bando di gara nonché le ulteriori informazioni richieste, firmata o siglata in ogni sua pagina e sottoscritta nell’ultima pagina a pena di esclusione, dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura. Nella busta “A – Documenti”, unitamente alla menzionata dichiarazione conforme all’Allegato 1, dovrà essere inserita a pena di esclusione, copia del documento di identità del dichiarante.
Al fine di consentire alla Stazione Appaltante di valutare la moralità professionale del concorrente ai sensi dell’art. 38, co. 1, lett. c) del D. Lgs. n. 163/2006, SI PRECISA CHE NELL’ALLEGATO 1 IL CONCORRENTE DOVRÀ INDICARE TUTTI I PROVVEDIMENTI DI CONDANNA, RIFERITI A QUALSIVOGLIA FATTISPECIE DI REATO, PASSATI IN GIUDICATO, IVI INCLUSI QUELLI PER CUI SI BENEFICIA DELLA NON MENZIONE, FATTI SALVI ESCLUSIVAMENTE I CASI DI DEPENALIZZAZIONE ED ESTINZIONE DEL REATO (QUEST’ULTIMA DICHIARATA DAL GIUDICE DELL’ESECUZIONE) DOPO LA CONDANNA STESSA, DI CONDANNE REVOCATE, DI QUELLE PER LE QUALI È INTERVENUTA LA RIABILITAZIONE PRONUNCIATA DAL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA.
Qualora vi sia/no soggetto/i cessato/i dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando che sia/no oggetto di provvedimento/i di cui all’art. 38 co. 1 lett. c) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’impresa dovrà dimostrare la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata mediante la produzione di ogni documento idoneo a comprovare l’estromissione del/i soggetto/i dalla compagine sociale e/o da tutte le cariche sociali.
In caso di cessione d’azienda intervenuta nell’anno antecedente la pubblicazione del Bando, la dichiarazione di cui all’art. 38, co. 1 lett. c) del D. Lgs. n. 163/2006 andrà resa da parte del concorrente anche con riferimento ai soggetti indicati dal medesimo articolo che hanno operato presso l’impresa cedente nell’ultimo anno. Tale dichiarazione, qualora non prodotta, non comporta l’esclusione dalla procedura di gara.
Rimane, infine, fermo che, ai sensi dell’art. 38, co. 1 bis, del D. Lgs. n. 163/2006, le cause di esclusione previste dallo stesso art. 38 non si applicano alle aziende o società sottoposte a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del D. L. 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o della
L. 31 maggio 1965, n. 575, ed affidate ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario limitatamente a quelle riferite al periodo precedente al predetto affidamento.
Ai sensi dell’art. 79 co. 5 quinquies del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. il Concorrente è tenuto ad indicare nell’Allegato 1 al Disciplinare di gara, a pena d’esclusione, sia il domicilio eletto che il numero di fax. Il concorrente dovrà altresì indicare l’indirizzo di posta elettronica certificata.
Il Concorrente, al fine di dimostrare l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 co. 1, lett. b), c) e m)ter del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. potrà, in aggiunta all’Allegato 1, produrre tanti Allegati 1 bis quanti sono:
i titolari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di impresa individuale);
i soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in nome collettivo);
i soci accomandatari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in accomandita semplice);
gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza persona fisica nel caso di società con meno di quattro soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
i soggetti sopra individuati cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del Bando di gara. Si evidenzia che tali soggetti dovranno rilasciare esclusivamente la dichiarazione relativa alla causa di esclusione di cui all’art. 38, co. 1, lett. c) del D.Lgs. n. 163/2006;
diversi dal soggetto che ha sottoscritto la Dichiarazione di cui all’Allegato 1.
La produzione dell’Allegato 1 bis da parte dei sopra indicati soggetti è prevista a pena di esclusione qualora il soggetto che sottoscrive la dichiarazione conforme all’Allegato1 al presente Disciplinare, renda la stessa esclusivamente nei propri confronti.
Trova, comunque, applicazione quanto puntualmente indicato ai paragrafi 4 e 5 del presente Disciplinare;
b) copia della procura speciale in caso di dichiarazione resa da Procuratore speciale i cui poteri non siano riportati sulla C.C.I.A.A.;
c) in caso di partecipazione in consorzio stabile, copia della delibera dell’organo
deliberativo di cui al successivo paragrafo 4 del presente Disciplinare;
d) documento attestante l’avvenuto pagamento del contributo di cui all’art. 1, commi 65 e 67, della L. 23 dicembre 2005, n. 266, recante evidenza del codice di identificazione della procedura di gara (CIG) riportato nel Bando di gara. A tal fine si segnala che il pagamento relativo al contributo di cui sopra potrà avvenire:
on line , mediante carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express. Per eseguire il pagamento sarà necessario collegarsi al “servizio riscossione” dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici e seguire le istruzioni a video ovvero il manuale del servizio; a riprova dell'avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare la stampata della ricevuta di pagamento, trasmessa dal “sistema di riscossione” della medesima;
ovvero
in contanti, presso tutti i punti di vendita della rete dei tabaccai abilitati al pagamento di bollette e bollettini; a riprova dell'avvenuto pagamento, il partecipante deve allegare lo scontrino rilasciato dal punto vendita ove si è effettuato il pagamento;
e) in caso di ricorso al cd. ‘avvalimento’, ai fini della dimostrazione del possesso dei requisiti per la partecipazione e della utilizzazione dei mezzi tecnici e/o economici per l’esecuzione dell’appalto, copia della documentazione indicata nel successivo paragrafo 3.1 del presente Disciplinare;
f) con riferimento al punto III.1.1. del Bando di gara, una cauzione provvisoria ai sensi
dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006, di importo pari ad Euro specificare con validità fino al __/__/____ (180 giorni solari contati a partire dalla data di presentazione delle offerte).
La cauzione provvisoria copre e viene escussa per la mancata stipula del contratto per fatto del concorrente e verrà altresì escussa, ai sensi dell’art. 48 del D. Lgs. n. 163/2006, nel caso in cui il concorrente stesso non fornisca la prova in ordine al possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti nel Bando di gara, e nel caso di dichiarazioni mendaci.
La cauzione provvisoria potrà essere costituita, a scelta del concorrente:
in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione Appaltante;
mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58
In caso di cauzione provvisoria costituita in contanti:
(i) il relativo versamento dovrà essere effettuato sul conto corrente bancario presso la ___________specificare_________ codice IBAN -
__________specificare______________________ intestato alla Stazione Appaltante;
(ii) dovrà essere presentato originale o copia autentica del versamento con indicazione del codice IBAN del soggetto che ha operato il versamento stesso.
In caso di cauzione provvisoria costituita in titoli del debito pubblico dovrà essere presentato originale o copia autentica del titolo.
La fideiussione bancaria o assicurativa dovrà prevedere, a pena di esclusione:
(i) la rinuncia espressa al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
(ii) la rinuncia espressa all’eccezione di cui all’articolo 1957, co. 2, del codice civile;
(iii) la sua operatività entro quindici giorni su semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.
La garanzia provvisoria dovrà essere corredata:
da una autodichiarazione, resa ai sensi degli artt. 46 e 76 del d.P.R. n. 445/2000 con allegato un documento di identità del sottoscrittore in corso di validità, con la quale il sottoscrittore dell’istituto di credito/assicurativo dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante. In tal caso, la Stazione Appaltante si riserva di effettuare controlli a campione interrogando direttamente gli istituti di Credito/assicurativi circa le garanzie rilasciate ed i poteri dei sottoscrittori.
In alternativa
da dichiarazione notarile inerente autenticazione di firma.
Ferma la produzione dell’apposita autodichiarazione o, in alternativa, della dichiarazione notarile, si precisa che, ove la garanzia provvisoria ne fosse sprovvista, la Stazione Appaltante provvederà a richiedere la regolarizzazione di quanto prodotto.
INOLTRE, AI SENSI DELL’ART. 75, CO. 8, DEL D. LGS. 163/2006, IL CONCORRENTE DOVRÀ, A PENA D’ESCLUSIONE, PRODURRE NELLA BUSTA "A - DOCUMENTI”, EVENTUALMENTE ANCHE ALL’INTERNO DELLA CAUZIONE PROVVISORIA, L'IMPEGNO DI UN FIDEIUSSORE (ISTITUTO BANCARIO O ASSICURATIVO O INTERMEDIARIO ISCRITTO NELL’ALBO DI CUI ALL’ARTICOLO 106 DEL D. LGS. N. 385/1993) A RILASCIARE LA GARANZIA PER L’ESECUZIONE DI CUI AL PARAGRAFO 7.1 DEL PRESENTE DISCIPLINARE, QUALORA IL CONCORRENTE RISULTASSE AGGIUDICATARIO.
L’importo della cauzione provvisoria può essere ridotto del cinquanta per cento per i concorrenti ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000.
Per fruire di tale beneficio, il concorrente dovrà produrre nella busta "A - Documenti” (in originale ovvero in copia con dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore) la certificazione di qualità conforme alle norme europee EN ISO 9000. In alternativa, il possesso del suddetto requisito potrà esser attestato con idonea dichiarazione resa dal concorrente ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. n. 445/2000 attestante il possesso della detta certificazione.
Si precisa inoltre che:
a) in caso di partecipazione in RTI orizzontale, così come definito dall’art 37, co. 2, del D. Lgs. n. 163/2006, nonché in caso di partecipazione in RTI di tipo misto e/o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo laddove tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento e/o il consorzio ordinario siano in possesso della predetta certificazione, attestata da ciascuna impresa secondo le modalità sopra previste;
b) in caso di partecipazione in RTI verticale, così come definito dall’art 37, co. 2, del D. Lgs. 163/2006, il concorrente potrà godere del beneficio della riduzione della garanzia laddove tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento siano in possesso della predetta certificazione, attestata da ciascuna impresa secondo le modalità sopra previste; laddove solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della predetta certificazione, il raggruppamento stesso può beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna impresa raggruppata e/o raggruppanda assume nella ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del R.T.I. così come indicata dal Concorrente nell’Allegato 1 al presente Disciplinare;
c) in caso di partecipazione in Consorzio di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, co. 1, del D. Lgs. n. 163/2006, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo nel caso in cui il Consorzio sia in possesso della predetta certificazione.
In aggiunta a quanto sopra e solo ove il Concorrente voglia anticipare la presentazione della documentazione richiesta ai fini del possesso dei requisiti di capacità economico- finanziaria e tecnico organizzativa, il Concorrente stesso potrà produrre tale documentazione, in separata busta chiusa sigillata sui lembi di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo o con strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni riportante esternamente, oltre al timbro del concorrente o altro diverso elemento di identificazione, le indicazioni del concorrente medesimo e cioè la denominazione o ragione sociale dell’impresa e la seguente dicitura:
“Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici (questi ultimi solo se ricompresi nel perimetro di gestione del servizio) attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT) – Documenti per comprova requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa”
a comprova dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa come meglio indicati al paragrafo III.2. del Bando di gara.
La mancata produzione anticipata della documentazione afferente la comprova dei requisiti non sarà causa di esclusione dalla presente procedura.
Relativamente al requisito di cui al punto III.2.3 del Bando di gara, l’offerente dovrà dichiarare nell’Allegato 1 al presente Disciplinare il possesso delle certificazioni SOA di cui al citato punto.
** ** **
La busta “B – Offerta Tecnica” dovrà contenere un indice completo di quanto in essa contenuto, nonché, a pena di esclusione dalla gara, la Relazione Tecnica in originale.
La presenza nella documentazione xxxxx xxxx nella busta “B” di qualsivoglia indicazione (diretta o indiretta) di carattere economico relativo all’offerta costituisce causa di esclusione dalla gara.
La Relazione Tecnica dovrà contenere una descrizione completa e dettagliata dei servizi offerti che dovranno essere conformi ai requisiti indicati dal Capitolato prestazionale, la stessa Relazione Tecnica dovrà essere conforme al facsimile di cui all’Allegato X al presente Disciplinare.
Le imprese concorrenti - anche in RTI - dovranno presentare, dopo aver assolto l’obbligo di ricognizione delle aree e di presa visione della documentazione di AUDIT Energetico allegata all’avviso pubblico, un’offerta articolata in:
a) relazione tecnico-gestionale, compresi eventuali elaborati e materiale relativo alle apparecchiature proposte (certificazioni, prove di laboratorio ed altre referenze tecniche sui risultati conseguiti), verificata da un tecnico abilitato, con esperienza almeno decennale in illuminotecnica, volta a dimostrare l’affidabilità, l’efficienza e l’efficacia della soluzione di servizio di Illuminazione proposta con espressa indicazione del Consumo ottimale teorico, delle Ore di esercizio annue, delle Modalità di conduzione e quindi del Consumo massimo contrattuale;
b) offerta tecnica, compresi eventuali elaborati e materiale relativo alle apparecchiature proposte (certificazioni, prove di laboratorio ed altre referenze sui risultati conseguiti), verificata da un tecnico abilitato, che indichi gli standard minimi sotto il profilo organizzativo, di controllo e tecnico, con particolare riguardo all’Adeguamento normativo e al mantenimento a norma degli Impianti che l’offerente si impegna a mantenere durante l’intero periodo di Concessione. L’offerta dovrà distinguere e sempre riportare se si tratta di standard pari al minimo previsto dalla normativa tecnica di riferimento o al minimo previsto dal Capitolato, ovvero sottolineare i maggiori standard qualitativi previsti dall’offerta;
c) descrizione e diagramma di flusso del Sistema informativo gestionale e del sistema di gestione in qualità volta a dimostrare l’affidabilità della soluzione proposta e la sua efficacia rispetto agli obiettivi del Capitolato, verificata da una Società di Certificazione accreditata al SINCERT o analoga istituzione riconosciuta nella Unione Europea;
La Relazione Tecnica dovrà essere firmata o siglata in ogni sua pagina e sottoscritta nell’ultima pagina, a pena di esclusione, dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura (in caso di procuratore i cui poteri non siano riportati sulla C.C.I.A.A., la procura dovrà essere stata prodotta nella busta “A – Documenti”). In caso di R.T.I. o Consorzio, si veda il successivo paragrafo 4 del presente Disciplinare.
Oltre alla Relazione Tecnica in originale dovranno essere aggiunte due copie, anche su
formato elettronico non modificabile (x.xx. in formato “.pdf “).
Rimane inteso che qualora le copie della Relazione Tecnica vengano prodotte su formato elettronico non modificabile esse non dovranno essere firmate digitalmente.
In caso di discordanza tra l’originale e le copie, anche se prodotte su formato elettronico, a prevalere sarà, in ogni caso, quanto riportato sull’originale.
** ** **
Nella busta “C – Offerta Economica” il concorrente dovrà inserire, a pena d’esclusione, la dichiarazione di offerta, in lingua italiana, firmata o siglata in ogni pagina e sottoscritta, a pena di esclusione, nell’ultima dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura (in caso di procuratore i cui poteri non siano riportati sulla C.C.I.A.A., la procura dovrà essere stata prodotta nella busta “A – Documenti”).
La Dichiarazione di offerta dovrà essere conforme al fac-simile di cui all’Allegato Y al presente Disciplinare.
A tale Dichiarazione di Offerta Economica dovrà essere allegato, a pe na di esclusione , il Piano Economico Finanziario asseverato da Istituto di Credito e conforme allo schema di cui all’Allegato Ybis al presente Disciplinare.
All’interno della busta “C – Offerta Economica”, il Concorrente potrà produrre le giustificazioni di cui all’art. 87, co. 2 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. con riferimento a ciascuna voce di prezzo che concorre a formare l’importo complessivo offerto (quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le voci del costo del lavoro per ogni figura professionale impiegata nell’appalto come determinato periodicamente nelle apposite tabelle del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, relative al/ai contratto/i collettivo/i applicato/i, gli investimenti da effettuare per l’esecuzione delle attività contrattuali anche, eventualmente, in ragione delle migliorie offerte, le spese generali, gli oneri di sicurezza e l’utile che il Concorrente intende perseguire). Tali giustificazioni dovranno essere prodotte in separata busta chiusa e sigillata sui lembi di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo o con strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni riportante esternamente, oltre al timbro del concorrente o altro diverso elemento di identificazione, le indicazioni del concorrente medesimo e cioè la denominazione o ragione sociale dell’Impresa e la seguente dicitura: “Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT). - Giustificazioni”. Le giustificazioni dovranno contenere, secondo le modalità riportate nel successivo paragrafo 5.1 – ACCESSO, le indicazioni del Concorrente sulle parti che lo stesso intende segretare.
La mancata produzione anticipata della documentazione afferente le giustificazioni di cui all’art. 87, co. 2, del D. Lgs. n. 163/2006 non sarà causa di esclusione dalla presente procedura.
In caso di R.T.I. o Consorzio, per la presentazione dei documenti e dichiarazioni previste (o eventualmente dei certificati che tali dichiarazioni sostituiscono), nonché per il possesso dei requisiti minimi richiesti, vale quanto stabilito nel successivo paragrafo 4 del presente Disciplinare.
3. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
E’ ammessa alla presente gara la partecipazione dei soggetti di cui all’art. 34 del D. Lgs.
n. 163/2006, fatto salvo quanto previsto dall’art. 13 della Legge 248/2006 e s.m.i..
E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in forma individuale e contemporaneamente in forma associata (RTI, consorzi) ovvero di partecipare in più di un RTI o consorzio, pena l’esclusione dalla gara dell’Impresa medesima e dei R.T.I. o Consorzi ai quali l’Impresa partecipa.
Saranno esclusi dalla gara i concorrenti per i quali si accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
Ai sensi dell’art. 37 della l. n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001, devono essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze.
La Stazione Appaltante effettuerà nei confronti di tutti i concorrenti i dovuti controlli d’ufficio attraverso la consultazione del sito internet del Dipartimento del Tesoro ove sono presenti gli elenchi degli operatori economici aventi sede nei paesi inseriti nelle black list di cui al D.M. 4 maggio 1999 e al D.M. 21 novembre 2001 in possesso dell’autorizzazione ovvero di quelli che abbiano presentato istanza per ottenere l’autorizzazione medesima.
3.1. PARTECIPAZIONE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE (R.T.I.) E DI CONSORZI, AVVALIMENTO.
E’ ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate o raggruppande con l’osservanza della disciplina di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006, ovvero per le imprese stabilite in altri Stati membri dell’UE, nelle forme previste nei Paesi di stabilimento.
E’ ammessa inoltre la partecipazione di Consorzi di imprese con l’osservanza della
disciplina di cui agli articoli 34, 35, 36 e 37 del D. Lgs. n. 163/2006.
In caso di partecipazione nelle forme di cui all’articolo 34, co. 1, lettere d), e), del D. Lgs.
n. 163/2006, a pena di esclusione, la mandataria dovrà eseguire la prestazione in misura maggioritaria.
Resta fermo quanto eventualmente previsto nel successivo paragrafo 4.2 del presente Disciplinare in ordine al possesso dei requisiti in caso di partecipazione in RTI o consorzio ordinario di concorrenti.
I consorzi di cui all’art. 34, co. 1, lett. b) e c) del D. Lgs. n. 163/2006, sono tenuti ad indicare, nell’Allegato 1 al presente Disciplinare, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla presente gara in qualsiasi altra forma (individuale o associata) pena l’esclusione dalla procedura stessa sia del consorzio che dei consorziati e l’applicazione dell’art.353 del codice penale.
Per quanto riguarda i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera c), è necessario che i consorziati abbiano stabilito (con delibera dei rispettivi organi deliberativi, da produrre nella Busta “A” - Documenti), di operare esclusivamente in modo congiunto per un periodo di tempo non inferiore a 5 anni.
Ai sensi e secondo le modalità e condizioni di cui all’art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006, il concorrente - singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006 - può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti tecnici e/o economici, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. A tal fine, ed in conformità all’articolo 49, co. 2, del D. Lgs. n.163/2006, il concorrente che intenda far ricorso all’’avvalimento’ dovrà produrre nella Busta “A” – Documenti, le seguenti dichiarazioni rese in conformità al Modello di dichiarazione di avvalimento Allegato K ed Allegato K bis al presente Disciplinare:
Dichiarazione di avvalimento del concorrente (Allegato K) sottoscritta dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa concorrente nella presente procedura, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti di cui ci si intende avvalere e dell’impresa ausiliaria;
Dichiarazione di messa a disposizione del requisito dell’impresa ausiliaria (Allegato K bis) sottoscritta dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa ausiliaria nella presente procedura attestante, tra l’altro:
il possesso da parte dell’impresa ausiliaria medesima di cui all’Allegato K bis dei requisiti generali di cui all’articolo 38 del D. Lgs. n. 163/2006 nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento; al fine di consentire alla Stazione Appaltante di valutare la moralità professionale dell’impresa ausiliaria ai sensi dell’art. 38, co. 1, lett. c) del D. Lgs. 163/2006, si precisa che l’impresa ausiliaria dovrà indicare tutti i provvedimenti di condanna, riferiti a qualsivoglia fattispecie di reato, passati in giudicato, ivi inclusi quelli per cui si beneficia della non menzione, fatti salvi esclusivamente i casi di depenalizzazione ed estinzione del reato (quest’ultima dichiarata dal giudice dell’esecuzione) dopo la condanna stessa, di condanne revocate, di quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione pronunciata dal Tribunale di sorveglianza;
l’obbligo incondizionato ed irrevocabile, verso il concorrente e verso La Stazione Appaltante, di messa a disposizione per tutta la durata del Contratto delle risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
la non partecipazione alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi
dell’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006.
L’Impresa ausiliaria, al fine di dimostrare l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 co. 1, lett. b), c) e m)ter del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. potrà, in aggiunta a quanto indicato al precedente punto b), produrre tante Dichiarazioni circa l’insussistenza delle cause di esclusione ex art. 38 co. 1, lett. b), c) e m)ter del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. quanti sono:
i titolari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di impresa individuale);
i soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in nome collettivo);
i soci accomandatari ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in accomandita semplice);
gli amministratori muniti di potere di rappresentanza, il socio unico persona fisica, il socio di maggioranza persona fisica nel caso di società con meno di quattro soci ed i direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
i soggetti sopra individuati cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del Bando di gara. Si evidenzia che tali soggetti dovranno rilasciare esclusivamente la dichiarazione relativa alla causa di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera c) del d.lgs. n. 163/2006;
diversi dal soggetto che ha sottoscritto la Dichiarazione di cui al precedente punto b). Qualora vi sia/no soggetto/i cessato/i dalla carica nell’anno antecedente la data di
pubblicazione del Bando che sia/no oggetto di provvedimento/i di cui all’art. 38 comma 1 lett. c) del D. Lgs 163/2006 e s.m.i., l’impresa ausiliaria dovrà dimostrare la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata mediante la produzione di ogni documento (a titolo esemplificativo: assenza di collaborazione/licenziamento/avvio di una azione risarcitoria/denuncia penale) idoneo a comprovare l’estromissione del/i soggetto/i dalla compagine sociale e/o da tutte le cariche sociali.
In caso di cessione d’azienda intervenuta nell’anno antecedente la pubblicazione del Bando, la dichiarazione di cui all’art. 38, co. 1 lett. c) del D. Lgs. n. 163/2006 andrà resa da parte dell’impresa ausiliaria anche con riferimento ai soggetti indicati dal medesimo articolo che hanno operato presso l’impresa cedente nell’ultimo anno. Tale dichiarazione, qualora non prodotta, non comporta l’esclusione dalla procedura di gara.
LA PRODUZIONE DELL’ALLEGATO Kbis DA PARTE DEI SOPRA RICHIAMATI SOGGETTI DELL’IMPRESA AUSILIARIA È PREVISTA A PENA DI ESCLUSIONE QUALORA IL SOGGETTO CHE SOTTOSCRIVE LA DICHIARAZIONE DI MESSA A DISPOSIZIONE DEL REQUISITO DELL’IMPRESA AUSILIARIA RENDA LA STESSA ESCLUSIVAMENTE NEI PROPRI CONFRONTI.
Le sopra richiamate dichiarazioni, rese ai sensi del d.P.R. n. 445/00 devono essere corredate, a pena di esclusione, da copia del documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità.
In caso di ricorso all’avvalimento il concorrente dovrà, altresì, produrre, sempre nella busta “A – Documenti" e sempre a pena di esclusione, copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata del Contratto, ovvero, in caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi di cui all’articolo 49, co. 5, del D. Lgs.
n. 163/2006 (obblighi previsti dalla normativa antimafia).
La Stazione Appaltante, e per essa la Commissione di gara, si riserva la facoltà, ai sensi dell’art. 46 del D. Lgs. n. 163/2006, di richiedere ogni ulteriore documentazione qualora quella presentata non fosse ritenuta idonea e/o sufficiente.
Si precisa che, nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell’art. 38, co. 1, lett. h), del D. Lgs. n. 163/2006, e di quant’altro stabilito dall’art. 49, co. 3, del Decreto stesso, si procederà all’esclusione del concorrente e all’escussione della cauzione provvisoria.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido delle obbligazioni assunte
con la stipula del Contratto.
Si precisa inoltre, che, in caso di ricorso all’avvalimento:
1. non è ammesso, ai sensi dell’art. 49, co. 8, del D. Lgs. n. 163/2006, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, pena l’esclusione di tutti i concorrenti che si siano avvalsi della medesima impresa;
2. non è ammessa, ai sensi del richiamato art. 49, co. 8, del D. Lgs. n.163/2006, la partecipazione contemporanea alla gara dell’impresa ausiliaria e di quella che si avvale dei requisiti di quest’ultima, pena l’esclusione di entrambe le imprese;
3. è ammesso che il concorrente possa avvalersi di più imprese ausiliarie per il medesimo requisito.
3.2. REGOLE SULLA DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE
Ferme tutte le indicazioni e prescrizioni di cui al precedente paragrafo 3.1 in ordine ai requisiti di ammissione, e al successivo paragrafo 4 del presente Disciplinare in ordine ai contenuti, alle modalità di confezionamento e presentazione delle Buste “A”, “B” e “C”, cui si rimanda integralmente, i concorrenti che intendano presentare un’offerta in R.T.I., o con l’impegno di costituire un R.T.I., ovvero in Consorzio, dovranno osservare le condizioni di seguito elencate.
1. Relativamente ai documenti da produrre nella busta “A – Documenti”, pena l’esclusione dalla gara:
la dichiarazione conforme al facsimile di cui all’Allegato 1 del presente
Disciplinare dovrà essere presentata:
(i) in caso di R.T.I. o Consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 sia costituiti che costituendi da tutte le imprese componenti il R.T.I. o il Consorzio;
(ii) in caso di Consorzi di cui all’art. 34, co. 1, lettere b) e c) del D. Lgs. n. 163/2006, per quanto riguarda i requisiti di ordine generale di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06, dal Consorzio medesimo e da tutte le imprese consorziate indicate quali concorrenti;
I requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico-organizzativa indicati ai punti III.2.2. e III.2.3 del Bando dovranno essere posseduti dalle imprese consorziate indicate quali concorrenti, il tutto come meglio specificato nel seguito del presente Disciplinare;
la cauzione provvisoria di cui al precedente paragrafo 2, dovrà essere prodotta:
(i) in caso di R.T.I. costituito, dalla Impresa mandataria con indicazione che il soggetto garantito è il raggruppamento;
(ii) in caso di R.T.I. costituendo, da una delle imprese raggruppande con indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese raggruppande;
(iii) in caso di Consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 non ancora costituito, da una delle imprese consorziande con indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese che intendono costituirsi in consorzio;
(iv) in caso di Consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 già costituito o dei consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, co. 1, del D. Lgs. n. 163/2006, dal Consorzio medesimo.
in caso di R.T.I. o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett.
e) del D. Lgs. n. 163/2006 già costituito, fatto salvo quanto espressamente dichiarato nel facsimile di cui all’Allegato 1 al presente Disciplinare, dovrà essere presentata copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito alla mandataria ovvero dell’atto costitutivo del consorzio. Il mandato speciale del RTI e l’atto costitutivo del Consorzio dovranno espressamente contenere l’impegno delle singole imprese facenti parte del RTI o del Consorzio al puntuale rispetto degli obblighi derivanti dalla l. n. 136/2010 e s.m.i., anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate (in conformità alla Determinazione dell’AVCP n. 4 del 7 luglio 2011). Resta inteso che qualora il mandato speciale del RTI e l’atto costitutivo del consorzio, presentati in fase di partecipazione, non contengano il suddetto impegno, lo stesso dovrà necessariamente essere prodotto, in caso di aggiudicazione, al momento della presentazione dei documenti per la stipula secondo le modalità previste dal paragrafo 6.
in caso di R.T.I. costituendo, ovvero di consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 non ancora costituito, la Dichiarazione di cui all’Allegato 1 al presente Disciplinare, resa dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura di ogni Impresa raggruppanda dovrà:
(solo per i R.T.I.) indicare a quale impresa raggruppanda, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza;
contenere l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall’art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006;
in caso di consorzi di cui alla lettera b) e c) dell’art. 34, co. 1, del D. Lgs. n. 163/2006, la Dichiarazione di cui all’Allegato 1 al Disciplinare, resa dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura, dovrà indicare quali sono le Imprese consorziate per le quali il Consorzio concorre;
copia della procura speciale in caso di dichiarazione resa da Procuratore speciale i cui poteri non siano riportati sulla C.C.I.A.A.;
documento prodotto secondo le istruzioni operative presenti sul sito dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici indicate al paragrafo 2 lett. d) del presente Disciplinare di gara, attestante l’avvenuto pagamento del contributo inerente il codice di identificazione della procedura di gara (CIG) di cui all’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
in aggiunta a quanto sopra e solo ove il Concorrente voglia anticipare la presentazione della documentazione richiesta ai fini del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico–organizzativa, documentazione a comprova dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa come meglio indicata al paragrafo 6 del presente disciplinare. La mancata produzione anticipata della documentazione afferente la comprova dei requisiti non sarà causa di esclusione dalla presente procedura.
Nella compilazione della Dichiarazione di cui all’Allegato 1 al presente Disciplinare, inoltre, i requisiti di cui al Bando di gara relativi alla situazione giuridica, alla capacità economica e alla capacità tecnica richiesti ai fini della partecipazione alla gara, dovranno essere così posseduti, a pena di esclusione:
a) con riferimento alle situazioni personali di cui alle lettere a) e b) del punto
III.2.1) del Bando di gara:
(i) da ciascuna delle imprese raggruppande o raggruppate in caso di R.T.I. (sia costituito che costituendo);
(ii) da ciascuna delle imprese consorziande o consorziate in caso di consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163 del 2006 (sia costituito che costituendo);
(iii) dal Consorzio e da tutte le imprese indicate quali concorrenti nel caso di consorzi di cui all’art. 34, co. 1, lett. b) e c) del D. Lgs. n. 163 del 2006;
b) con riferimento alla capacità economica di cui al punto III.2.2, lettera a), del Bando di gara:
(i) dal RTI o consorzio nel suo complesso, in caso di partecipazione in RTI o Consorzio ordinari di concorrenti di cui all’articolo 34, co. 1, lett. e), del D.Lgs. n. 163/2006. Resta inteso che ciascuna impresa componente il R.T.I. o il Consorzio ordinario dovrà rendere, comunque, la dichiarazione di cui all’Allegato 1 relativamente al proprio fatturato.
Resta inteso che la mandataria dovrà, a pena di esclusione, possedere il requisito in misura maggioritaria in senso relativo.
c) con riferimento alla capacità economica di cui al punto III.2.2, lettera b), del Bando di gara:
(i) dal RTI o consorzio nel suo complesso, in caso di partecipazione in RTI o Consorzi ordinari di concorrenti di cui all’articolo 34, co. 1, lett. e), del D. Lgs. n. 163/2006. Resta inteso che ciascuna impresa componente il R.T.I. o il Consorzio ordinario dovrà rendere, comunque, la dichiarazione di cui all’Allegato 1 relativamente al proprio fatturato.
Resta inteso che la mandataria dovrà, a pena di esclusione, possedere il requisito in misura maggioritaria in senso relativo.
d) la dichiarazione relativa al possesso dell’attestazione SOA di cui al punto III.2.3, lettere a) e b), del Bando di gara dovrà essere resa:
(i) dal concorrente nel caso di partecipazione in forma singola;
(ii) dall’impresa/e che svolgerà/anno l’attività oggetto della certificazione nel
caso di partecipazione in RTI o consorzio ordinario di concorrenti;
(iii) dal Consorzio in caso di partecipazione in consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c) del D. Lgs. n. 163/06. Resta inteso che l’attività oggetto della certificazione potrà esser svolta unicamente da imprese in possesso della certificazione stessa.
2. Relativamente alla Busta “B – Offerta tecnica” e Busta “C – Offerta economica”, l’offerta tecnica e l’offerta economica, contenute, rispettivamente, nelle buste “B” e “C”, dovranno essere firmate o siglate in ogni pagina e, pena l’esclusione dalla gara, sottoscritte nell’ultima pagina:
dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella
presente procedura/ procuratore speciale dell’Impresa mandataria in caso di
R.T.I. costituiti o del Consorzio (di qualsiasi natura) che partecipa alla gara;
dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura/ procuratore speciale di tutte le Imprese raggruppande o consorziande, in caso di R.T.I. e consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art.34, comma 1, lett. e) del D. Lgs. n.163/2006 non costituiti al momento della presentazione dell’offerta.
4. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
L’offerta, redatta in lingua italiana dovrà pervenire presso la sede legale della Stazione Appaltante, in ________, alla Via _______, __ (Cap ) Roma, entro e non oltre il
termine perentorio delle ore 12:00 del giorno ______specificare____, pena
l’irricevibilità dell’offerta e la non ammissione alla gara.
4.1. IL PLICO
L’offerta dovrà essere contenuta, in un unico plico chiuso che sia, a pena di esclusione dalla gara, sigillato, sui lembi di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni.
Il plico dovrà essere confezionato nei modi di seguito indicati a seconda che l’impresa
partecipi singolarmente; ovvero in R.T.I o Consorzio, costituito o costituendo.
Per le imprese che partecipano singolarmente: al fine dell’identificazione della provenienza del plico, a pena di esclusione, quest’ultimo dovrà recare, all’esterno, il timbro dell’offerente o altro diverso elemento di identificazione idoneo ad accertare con certezza la provenienza del plico stesso. Il plico dovrà altresì riportare le indicazioni del mittente (cioè la denominazione o ragione sociale).
Il plico dovrà altresì recare la seguente dicitura: “Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manute nzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT) – ID Sigef _.-
Offerta”.
Per i R.T.I e per i Consorzi, costituiti o costituendi: al fine dell’identificazione della provenienza del plico, a pena di esclusione, quest’ultimo dovrà recare, all’esterno, il timbro o altro diverso elemento di identificazione idoneo ad accertare con certezza la provenienza del plico stesso:
dell’impresa mandataria e/o di una delle imprese mandanti in caso di R.T.I. costituito o costituendo, e/o di una delle imprese che partecipano congiuntamente in caso di consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 non ancora costituiti;
del Consorzio, in caso di consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 già costituito o di consorzi di cui alle lettere b) e c), co. 1, dell’art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006.
Il plico dovrà altresì riportare, sempre esternamente, le indicazioni (cioè, la denominazione o ragione sociale) di tutte le imprese raggruppate e raggruppande nonché la seguente dicitura:
“Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manute nzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT). ID Sigef _- Offerta”.
** ** **
Il plico potrà essere inviato mediante servizio postale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, ovvero consegnato a mano da un incaricato dell’impresa - soltanto in tale ultimo caso verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna - nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 17:00, comunque, entro e non oltre, il termine perentorio sopra indicato.
Si precisa che in caso di invio tramite corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati la dicitura ”Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manute nzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT). ID Sigef _- Offerta” nonché la
denominazione dell'Impresa/RTI/Consorzio concorrente dovranno essere presenti anche sull’involucro all'interno del quale lo spedizioniere dovesse eventualmente porre il plico contenente l'offerta.
L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente; restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione Appaltante ove per disguidi postali o di altra natura, ovvero, per qualsiasi motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo di destinazione.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche indipendentemente dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine medesimo; ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Tali plichi non verranno aperti e verranno considerati come non consegnati.
4.2. LE BUSTE
All’interno del plico dovranno essere inserite tre distinte Buste: “A”, “B” e “C”, chiuse, sigillate, sui lembi naturali di chiusura, con ceralacca o con striscia di carta incollata o nastro adesivo, o con equivalenti strumenti idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni.
La Busta “C – Offerta economica” contenente l’offerta economica ed il piano economico-finanziario dovrà, a pena di esclusione, essere non trasparente o comunque tale da non rendere conoscibile il proprio contenuto relativamente ai valori economici.
Le buste dovranno essere confezionate nei modi di seguito indicati a seconda che
l’impresa partecipi singolarmente; ovvero in R.T.I o Consorzio, costituito o costituendo.
Per le imprese che partecipano singolarmente: al fine dell’identificazione della provenienza delle suddette buste, queste ultime, a pena di esclusione, dovranno recare all’esterno delle stesse il timbro dell’offerente o altro diverso elemento di identificazione idoneo ad accertare con certezza la provenienza della singola busta. Le buste dovranno riportare rispettivamente le seguenti diciture:
busta “A: Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT). -
Documenti”
busta “B: Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT). - Offerta tecnica”
busta “C: Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT). - Offerta economica”
Per i R.T.I e per i Consorzi, costituiti o costituendi: al fine dell’identificazione della provenienza delle predette buste, a pena di esclusione, queste ultime dovranno recare all’esterno delle stesse il timbro o altro diverso elemento di identificazione idoneo ad accertare con certezza la provenienza della singola busta:
dell’impresa mandataria e/o di una delle imprese mandanti in caso di R.T.I. costituito o costituendo, e/o di una delle imprese che partecipano congiuntamente in caso di consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. e) del
D. Lgs. n. 163/06 non ancora costituiti;
del Consorzio, in caso di consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/06 già costituito o di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1, del D. Lgs. n. 163/06.
Le tre buste dovranno riportare rispettivamente le seguenti diciture:
busta “A: Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT). - Documenti”
busta “B: Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT). - Offerta tecnica”
busta “C: Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT). - Offerta
economica” corredata dal piano economico-finanziario
I contenuti delle Buste “B” e “C”, sia in caso di Impresa che partecipi singolarmente sia in caso di Imprese che partecipino in RTI già costituito o da costituirsi, sia in caso di Consorzio, sono indicati rispettivamente negli Allegati X e, Y e Y bis al presente Disciplinare di gara.
4.3. PRODUZIONE DEI DOCUMENTI SU CD-ROM
In alternativa alla produzione dei documenti su supporto cartaceo – contenuti nelle buste “A”, “B” e “C” - le imprese concorrenti potranno produrre alcuni dei documenti richiesti, su supporto ottico (CD ROM) in formato .pdf firmati digitalmente.
Per la Busta “A”
La cauzione provvisoria, nonché la dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva qualora il concorrente risultasse aggiudicatario, potranno essere prodotte su supporto ottico (CD ROM) secondo una delle seguenti modalità:
documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 sottoscritto, con firma digitale o firma elettronica qualificata, dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante corredato da: i) autodichiarazione sottoscritta con firma digitale e resa, ai sensi degli art. 46 e 76 del d.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; ii) ovvero, da autentica notarile sotto forma di documento informatico, sottoscritto con firma digitale o firma elettronica qualificata ai sensi del sopra richiamato Decreto Legislativo;
ovvero, in alternativa;
copia informatica di documento cartaceo secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del D. Lgs. 7 marzo 2005 n. 82. In tali casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale, nell’ipotesi di cui all’art. 22, comma 1, del D. Lgs.
n. 82/2005, ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale a ciò autorizzato, ai sensi dell’art. 22, comma 2 del D. Lgs. n. 82/2005. Il documento dovrà esser costituito:
(i) dalla cauzione sottoscritta dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante;
(ii) da autodichiarazione resa, ai sensi degli art. 46 e 76 del d.P.R. n. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante;
(iii) ovvero, in luogo dell’autodichiarazione, da autentica notarile.
Potranno essere prodotti su supporto informatico con firma digitale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 24, del D. Lgs n. 82/2005, tutti i documenti da inserirsi nella busta “A” secondo quanto indicato al precedente paragrafo 2 del presente Disciplinare, ad eccezione dei seguenti documenti che dovranno essere prodotti necessariamente su supporto cartaceo:
documento attestante l’impegno di un fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva in caso di aggiudicazione;
documento prodotto secondo le istruzioni operative presenti sul sito dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici indicate al paragrafo 2 lettera d) del presente Disciplinare di gara, attestante l’avvenuto pagamento del contributo inerente il codice di identificazione della procedura di gara (CIG) di cui all’art. 1, co. 65 e 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza (per R.T.I.
già costituito), ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio (per Consorzio);
copia della procura speciale in caso di dichiarazione resa da Procuratore speciale i cui poteri non siano riportati sulla C.C.I.A.A.;
documentazione ex art. 49 del D. Lgs. 163/2006, in caso di ricorso all’avvalimento.
Il Cd-Rom contenente i documenti firmati digitalmente ed i documenti sopraindicati da produrre su supporto cartaceo dovranno essere contenuti, a pena di esclusione, nella busta “A”, confezionata secondo le modalità stabilite nel precedente paragrafo 4.2;
per la Busta “B”
Relazione Tecnica di cui all’Allegato X del presente Disciplinare firmata
digitalmente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 24, del D. Lgs n. 82/2005.
Rimane inteso che all’originale della Relazione Tecnica prodotta in formato .pdf dovranno essere aggiunte due copie su cd-rom. Tali copie non dovranno essere firmate digitalmente.
In caso di discordanza tra l’originale e le copie a prevalere sarà – in ogni caso – quanto riportato sull’originale.
- per la Busta “C”
L’Offerta economica di cui all’Allegato Y corredata dal piano economico-finanziario di cui all’Allegato Y bis del presente Disciplinare, firmata digitalmente, ai sensi e per gli effetti dell’art. 24, del D. Lgs n. 82/2005.
I Cd-Rom prodotti non devono essere riscrivibili. Per le Imprese che partecipano singolarmente :
Ferme le modalità e le prescrizioni previste per il confezionamento del plico e delle buste, i Cd-Rom dovranno recare su una delle due facce la denominazione o ragione sociale dell’impresa partecipante.
Per i R.T.I. e per i Consorzi, costituiti o costituendi:
Ferme le modalità e le prescrizioni previste per il confezionamento del plico e delle buste, i Cd-Rom dovranno recare su una delle due facce la denominazione o ragione sociale:
- dell’impresa mandataria e/o di una delle imprese mandanti in caso di R.T.I. costituito o costituendo, e/o di una delle imprese che partecipano congiuntamente in caso di consorzi ordinari di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 non ancora costituiti;
- del Consorzio, in caso di consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 già costituito o di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006.
Si precisa che qualunque tipo di danneggiamento che possa subire il supporto, durante la fase di trasporto, sarà di completa responsabilità dell’impresa concorrente. Si consiglia pertanto di produrre i supporti ottici entro contenitori che, ferme le prescrizioni su espresse in tema di confezionamento del plico e delle buste, siano idonei a proteggerli da rotture accidentali.
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto del Bando di gara, del presente Disciplinare di gara, dello Schema di Contratto, del Capitolato prestazionale e degli altri documenti di gara, potranno essere richiesti alla Stazione Appaltante secondo le modalità previste dal Bando di gara stesso.
Le richieste, formulate in lingua italiana, dovranno essere trasmesse dal lunedì al venerdì esclusivamente via posta elettronica certificata all’indirizzo ___specificare___ e dovranno pervenire entro e non oltre il termine delle ore 12:00 del giorno
___specificare___.
I chiarimenti e/o le rettifiche agli atti di gara verranno inviati via fax o via posta elettronica certificata a chi avrà ritirato la documentazione ufficiale in formato cd-rom nonché a chi, avendo scaricato la versione elettronica firmata digitalmente, ne faccia esplicita richiesta specificando i dati necessari per consentire l'invio, e pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti di cui al punto I.1 del Bando di gara.
5. MODALITÀ DI AGGIUDICAZIONE DELLA GARA
La gara verrà aggiudicata a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. 163/2006, secondo i criteri e le modalità di seguito stabilite.
Le offerte presentate dalle imprese nel termine previsto e con le modalità indicate nel Bando di Gara e nel presente Disciplinare verranno sottoposte all'esame della Commissione di Gara nominata dall’Amministrazione concedente che le esaminerà sulla base degli elementi di seguito indicati e determinerà una graduatoria, assegnando a ciascuno di detti elementi un punteggio come di seguito indicato.
A) 45 punti percentuali alla qualità tecnica e gestionale della proposta determinata con criterio di valutazione tecnico-discrezionale (TD);
B) 15 punti percentuali per l'efficienza energetica garantita determinata con criterio di valutazione tecnico-analitico (TA);
C) 30 punti percentuali all'offerta economica e relativo allegato Piano economico- finanziario determinata con criteri di valutazione tecnico-analitico (TA) per l’offerta economica e tecnico-discrezionale (TD) per il Piano economico- finanziario;
D) 10 punti percentuali all'offerta temporale determinata con criterio di valutazione tecnico-analitico (TA);
Cod. | Criterio di valutazione | Natura del criterio | Punteggio | |
A) | 1 | Qualità della soluzione di servizio di illumin azione proposto | TD | 0-15 |
2 | Adeguatezza degli standard minimi sotto il profilo organizzativo, di controllo e tecnico | TD | 0- 15 | |
3 | Qualità del sistema informativo e del sistema di gestione in qualità | TD | 0- 15 | |
B) | 1 | Consumo massimo contrattuale | TA | 0- 15 |
C) | 1 | Valore attuale del corrispettivo totale | TA | 0- 15 |
2 | Piano Economico e Finanziario con particolare riferimento ai rischi assunti dal Concessionario | TD | 0- 15 | |
D) | 1 | Tempo necessario all’Adeguamento normativo dell’intero impianto | TA | 0- 10 |
SARANNO ESCLUSI DALLA PRESENTE PROCEDURA I CONCORRENTI
CHE OFFRIRANNO UN CANONE SUPERIORE ALLA BASE D’ASTA.
Saranno inoltre esclusi dalla gara i concorrenti che presentino:
offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura specificate nel Disciplinare e/o Capitolato prestazionale,
offerte che siano sottoposte a condizione,
offerte che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni di fornitura, offerte incomplete e/o parziali,
offerte di prodotti che non possiedano le caratteristiche minime stabilite nel Capitolato prestazionale e/o nello Schema di Contratto, ovvero di servizi connessi con modalità difformi, in senso peggiorativo, da quanto stabilito nel Capitolato prestazionale e/o nello Schema di Contratto.
Saranno altresì esclusi:
i concorrenti coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti e/o lesive della segretezza delle offerte;
i concorrenti che abbiano omesso di fornire i documenti richiesti ovvero che abbiano reso false dichiarazioni. Si rammenta, a tal proposito, che la falsità in atti e le dichiarazioni mendaci:
a) comportano sanzioni penali ai sensi dell’art. 76 del d.P.R. n. 445/2000;
b) costituiscono causa d’esclusione dalla partecipazione alla presente gara.
Si procederà, inoltre, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 48, co. 1, del D. Lgs. n. 163/2006, a richiedere ai concorrenti sorteggiati secondo le modalità sotto indicate di comprovare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e di capacità tecnica richiesti nel Bando di gara. A seguito del sorteggio si verificherà il possesso dei requisiti in capo al concorrente/i sorteggiato/i attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass ai sensi dell’art. 6 bis del d. lgs. 163/06 (delibera AVCP n. 111/2012). In particolare, ai fini della suddetta comprova, si procederà a richiedere ai soggetti sorteggiati, la presentazione, entro il termine di 10 giorni dalla relativa richiesta, della seguente documentazione:
per il requisito di cui al punto III.2.2 lett. a) del Bando di gara la versione originale o copia conforme all’originale degli attestati circa la solidità finanziaria ed economica del concorrente rilasciate da almeno due istituti di credito o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs. 385/1993;
per il requisito di cui al punto III.2.2 lett. b) del Bando di gara, dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del D.P.R. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), con allegata copia del documento di identità del sottoscrittore, attestante la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato dichiarato in sede di partecipazione ovvero copia dei bilanci consuntivi, compresi gli allegati, relativi agli esercizi finanziari di cui al punto III.2.2 del Bando di gara con indicazione del punto specifico da cui sia possibile evincere la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione;
ovvero
fatture attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione;
ovvero
produzione di certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni e/o dichiarazioni dei privati che attestino la prestazione a proprio favore di forniture per Servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto - con indicazione dei relativi importi e date - complessivamente attestanti la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione;
per il requisito di cui al punto III.2.3 lettera a) del Bando di gara, copia conforme all’originale della certificazione in corso di validità, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, per la categoria e la classifica dichiarata;
Qualora la predetta documentazione non venga fornita, ovvero qualora il possesso dei requisiti non risulti confermato dalla documentazione prodotta a comprova, si procederà all’esclusione del concorrente dalla gara e all’escussione della relativa cauzione provvisoria, nonché alla segnalazione del fatto all'Autorità per i provvedimenti di cui all'art. 6, co. 11, del D. Lgs. n. 163/2006 così come previsto dall’art. 48, co. 1, del detto Decreto.
Si rappresenta che il Concorrente potrà produrre, già all’interno della busta "A – Documenti”, contenuta nel plico presentato per la partecipazione alla presente procedura, una separata busta chiusa contenente la documentazione come sopra meglio dettagliata fermo restando che la Stazione Appaltante, procederà ad effettuare le verifiche previste dall’art. 48 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. solo nel caso di estrazione del nominativo del Concorrente in sede di sorteggio pubblico e/o nel caso in cui si classifichi primo o secondo nella graduatoria di merito.
Si precisa, inoltre, che:
in caso di discordanza tra quanto indicato in cifre e quanto indicato in lettere, prevarrà quanto più favorevole alla Stazione Appaltante;
la Stazione Appaltante si riserva il diritto di:
a) non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto contrattuale, in conformità a quanto previsto dall’art. 81, co. 3, del D. Lgs. 163/2006;
b) procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida;
c) sospendere, reindire o non aggiudicare la gara motivatamente;
d) non stipulare motivatamente il Contratto anche qualora sia intervenuta in
precedenza l’aggiudicazione,
ai sensi dell’art. 46 del D. Lgs. n. 163/2006, i concorrenti potranno essere invitati a completare o a fornire chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione e delle dichiarazioni presentate, con facoltà di assegnare a tal fine un termine perentorio entro cui i concorrenti devono far pervenire quanto richiesto, pena l’esclusione dalla gara;
le offerte anormalmente basse verranno valutate ai sensi degli articoli 86, 87, 88 e 89 del D. Lgs. n. 163/2006;
gli offerenti sono vincolati alle offerte presentate per un periodo di 180 giorni naturali e consecutivi dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
Nessun compenso spetta alle imprese concorrenti per lo studio e la compilazione delle offerte, i cui elaborati non saranno restituiti e resteranno di proprietà della Stazione Appaltante stessa.
** ** **
La gara sarà dichiarata aperta da un’apposita Commissione, nominata dalla Stazione Appaltante ai sensi dell’articolo 84 del D. Lgs 163/2006, la quale, il giorno
___specificare___ con inizio alle ore 15:00 presso gli uffici della Stazione Appaltante alla Via ___specificare___, n. ___specificare___, ___specificare___. (CAP
___specificare___), procederà, in seduta aperta al pubblico, nell’ordine:
alla verifica della tempestività della ricezione dei plichi pervenuti, nonché, aperti i plichi medesimi, alla verifica della presenza e dell’integrità delle buste “A”, “B” e “C”, con immediata esclusione di quelli non conformi;
all’apertura delle Buste “A - Documenti” di tutte le offerte, ed alla constatazione della presenza dei documenti ivi contenuti, mediante spunta ad alta voce dei documenti stessi. In caso di produzione dei documenti firmati digitalmente su supporto ottico (Cd-Rom), si procederà alla verifica del contenuto dello stesso.
al sorteggio di un numero di concorrenti non inferiore al 10%, arrotondato all’unità superiore, delle offerte presentate da sottoporre al controllo sul possesso dei requisiti ai sensi dell’articolo 48, co. 1, del D. Lgs. 163/2006.
all'idonea conservazione delle buste (C) contenenti le offerte economiche.
A tale seduta della Commissione, nonché alle successive sedute aperte al pubblico (di seguito indicate) potrà assistere un incaricato di ciascun concorrente il cui nominativo, in considerazione delle procedure riguardanti l’accesso di terzi presso la sede della Stazione Appaltante, dovrà essere comunicato mediante posta elettronica certificata da trasmettere all’indirizzo ___specificare___ entro il giorno precedente la data di seduta, con allegata fotocopia di un documento di identificazione con fotografia, nonché con l’indicazione dei relativi poteri o degli estremi della procura speciale.
Si precisa inoltre che le sedute della Commissione, diverse da quella di apertura delle
Buste “A”, “B” e “C”, si svolgeranno a porte chiuse.
Le sedute aperte al pubblico, diverse da quella iniziale di apertura dei plichi, saranno comunicate ai concorrenti a mezzo posta elettronica certificata, con congruo anticipo. La partecipazione del rappresentante del concorrente è regolata da quanto espresso in precedenza.
La Commissione, riunita in apposita seduta riservata, procederà, quindi, all’esame del contenuto dei documenti delle Buste “A - Documenti”; in caso di irregolarità formali, non compromettenti la “par condicio” fra i concorrenti e nell’interesse della Stazione Appaltante, il concorrente, conformemente a quanto previsto dall’art. 46 del D. Lgs. n. 163/2006, verrà invitato, a mezzo di opportuna comunicazione scritta a completare o a fornire i chiarimenti in ordine ai documenti presentati.
Al termine della analisi dei documenti delle buste “A” Documenti e della verifica dei requisiti ex art. 48 comma 1 del d. lgs. 163/06, sarà fissata un’apposita seduta pubblica, opportunamente comunicata, dedicata all’apertura delle buste “B – Offerta Tecnica” per la verifica della presenza dei documenti presentati, mediante spunta ad alta voce degli stessi.
Successivamente, in apposite sedute riservate, la Commissione procederà a verificare la regolarità dei documenti in esse contenuti, la rispondenza delle caratteristiche/requisiti minime/i dichiarate/i nell’Offerta Tecnica con quelle/i previste/i nel Capitolato prestazionale, a pena d’esclusione.
L’accertamento delle/dei caratteristiche/requisiti minime/i e delle caratteristiche migliorative saranno svolte esclusivamente sulla documentazione tecnica presentata dai concorrenti nella Busta “B – Offerta Tecnica”.
Tutte le dichiarazioni rese da ciascun Concorrente in Offerta Tecnica sono da considerarsi vincolanti e impegnative nei confronti dell’Amministrazione e, pertanto, avranno valenza contrattuale in caso di aggiudicazione.
Con riferimento al criterio “Punteggio Tecnico”, le offerte saranno valutate sulla base della somma dei punteggi secondo quanto segue:
Cod. | Criterio di valutazione | Natura del criterio | Punteggio | |
A) | 1 | Qualità della soluzione di servizio di illumin azione proposto | TD | 0-15 |
2 | Adeguatezza degli standard minimi sotto il profilo organizzativo, di controllo e tecnico | TD | 0- 15 | |
3 | Qualità del sistema informativo e del sistema di gestione in qualità | TD | 0- 15 |
Cod. | Criterio di valutazione | Natura del criterio e metodo di attribuzione punteggio | Punteggio | |
B) | 1 | Consumo massimo contrattuale | TA (CBA - CX)/ (CBA - Cmin) x 15 | 0- 15 |
D) | 1 | Tempo necessario all’Adeguamento normativo dell’intero impianto | TA (TBA - TX)/(TBA - Tmin) x 10 | 0- 10 |
Dove con riferimento ai criteri tecnico-analitici:
CBA è il Consumo massimo contrattuale a base d'asta ovvero ___specificare___
CX è il Consumo massimo contrattuale dell'offerta presa in considerazione
Cmin è il minimo Consumo massimo contrattuale tra quelli previsti dalle offerte valide
TBA è il tempo necessario per l'Adeguamento normativo dell'intero impianto a base d'asta, ovvero ___specificare _ mesi e comunque non oltre il termine ultimo del 30/09/2015 a pe na di esclusione ;
TX è il tempo necessario per l'Adeguamento normativo dell'intero impianto dell'offerta presa in considerazione
Tmin è il tempo minimo necessario per l'Adeguamento normativo dell'intero impianto tra quelli previsti dalle offerte valide
Convenzionalmente un mese si intende composto da 30 giorni.
Terminato l’esame delle offerte tecniche, sarà fissata un’apposita riunione della Commissione aperta al pubblico per procedere alla lettura dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche dei concorrenti ammessi nonché alla apertura delle buste “C – Offerta economica” ed alla lettura a voce alta dei prezzi offerti.
Di seguito, in seduta riservata, la Commissione procederà:
1. all’esame e verifica delle offerte economiche presentate;
2. alla verifica in ordine alla sussistenza in capo ai concorrenti di una situazione di controllo ex art. 2359 c.c. proponendo l’esclusione dei concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale sulla base di univoci elementi, così come previsto dall’art. 38, co. 2, del D. Lgs. n. 163/2006;
3. all’attribuzione dei relativi punteggi parziali relativi all’offerta economica ed al Piano economico finanziario allegato. In particolare, il punteggio relativo al corrispettivo sarà calcolato sulla base di quanto segue:
Cod. | Criterio di valutazione | Natura del criterio e metodo di attribuzione punteggio | Punteggio | |
C) | 1 | Valore attuale del corrispettivo totale soggetto a ribasso | TA (PBA – PX)/(PBA - Pmin ) x 15 | 0- 15 |
Dove:
PBA è il valore attuale della somma dei corrispettivi di cui al punto II.2.1) Quantitativo o entità della concessione del Bando di gara limitatamente alle quote Xa e Xb ovvero ___specificare___ Euro annui oltre l'IVA, per no. ___specificare___ anni
PX è il valore attuale della somma dei corrispettivi di cui al punto II.2.1) Quantitativo o entità della concessione del Bando di gara limitatamente alle quote Xa e Xb per no. ___specificare___ anni dell'offerta presa in considerazione
Pmin è il minor valore attuale della somma dei corrispettivi di cui al punto
II.2.1) Quantitativo o entità della concessione del Bando di gara limitatamente alle quote Xa e Xb ovvero oltre l'IVA, tra quelli previsti dalle offerte valide ciascuno moltiplicato per il relativo no.
___specificare___ anni
Il valore attuale delle offerte è ottenuto attualizzando i corrispettivi, anche eventualmente variabili nel tempo purché mai superiori all'importo previsto al punto
II.2.1) Quantitativo o entità della concessione del Bando di gara comma 1 al tasso del 5%.
4. La valutazione del Piano economico-finanziario sarà basata su criteri di natura tecnico-discrezionale (TD) con particolare riferimento ai rischi assunti dal Concessionario
Cod. | Criterio di valutazione | Natura del criterio e metodo di attribuzione punteggio | Punteggio | |
C | 2 | Piano economico e finanziario | TD | 0- 15 |
5. si procederà poi alla somma di tutti i punteggi parziali attribuiti alle diverse offerte (PT + PE), attribuendo il punteggio complessivo a ciascuna offerta;
6. in caso di parità in graduatoria, si procederà, in conformità a quanto previsto dall’articolo 18, comma 5, del D.M. 28 ottobre 1985: a tal fine si rappresenta l’opportunità che alla relativa seduta partecipi un rappresentante del concorrente munito di un documento idoneo ad attestare i poteri di rappresentare l’impresa e di modificare l’offerta. al calcolo dell’anomalia, ai sensi dell’art. 86 e seguenti del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Nel caso di anomalia, o comunque qualora intenda procedere ai sensi dell’art. 86, comma 3, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. per la valutazione di congruità delle offerte, la Commissione comunica al Responsabile del procedimento i nominativi dei concorrenti le cui offerte sono risultate anomale o che hanno presentato una offerta non ritenuta congrua; lo stesso responsabile del procedimento procederà, anche avvalendosi della stessa Commissione di gara, ad effettuare tutte le attività di verifica, in accordo con quanto previsto all’art. 121 del d.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207.
La Commissione, infine, in seduta aperta al pubblico dichiarerà l’anomalia delle offerte che, all’esito del procedimento di verifica sono risultate non congrue procedendo alla formulazione della graduatoria provvisoria di merito.
Successivamente, si procederà agli adempimenti relativi all’aggiudicazione ai sensi degli articoli 11 e 12 del D.Lgs. n. 163/2006 ivi comprese le attività di cui all’art. 48, co. 2, del D.Lgs. n. 163/2006.
Relativamente a quanto previsto dall’art. 12, co. 1, D.Lgs 163/2006 e s.m.i. il termine viene fissato in 30 gg. Tale termine potrà essere prorogato con comunicazione della Stazione appaltante a tutti i Concorrenti.
Entro il termine di 5 giorni dall’aggiudicazione, la Stazione Appaltante effettuerà la comunicazione dell’aggiudicazione stessa ai sensi dell’art. 79, co. 5, lett. a) del D. Lgs. n. 163/2006.
Con riferimento a quanto disciplinato dall’art. 48, co. 2, del D. Lgs. n. 163/2006, la Stazione Appaltante procederà a richiedere, al concorrente risultante primo nella graduatoria provvisoria di merito, nonché al concorrente che segue nella detta graduatoria
- se non già compresi fra i concorrenti sorteggiati ai sensi dell’art. 48, co. 1, del predetto Decreto - di comprovare il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e di capacità tecnica richiesti nel Bando di gara, attraverso la presentazione della documentazione precedentemente indicata. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà di fissare un termine perentorio entro il quale il/i concorrente/i sarà tenuto a fornire la documentazione di cui sopra. Qualora la predetta documentazione non venga fornita nel termine perentorio assegnato ovvero qualora il possesso dei requisiti non risulti confermato dalla documentazione prodotta, a comprova, si procederà all’esclusione dalla gara del concorrente, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all'Autorità per i provvedimenti di cui all'art. 6, co. 11, del D. Lgs.
n. 163/2006 così come previsto dall’art. 48, co. 2 di detto Decreto.
5.1. ACCESSO
Si rappresenta che il Concorrente è tenuto ad indicare analiticamente sia nell’Offerta Tecnica (in osservanza di quanto indicato all’“Allegato X Relazione Tecnica”) sia nelle giustificazioni prodotte (nel caso di una eventuale offerta anomala) le parti delle stesse contenenti segreti tecnici o commerciali, ove presenti, che intenda non rendere accessibile ai terzi.
Tale indicazione dovrà essere adeguatamente motivata ed il Concorrente dovrà allegare
ogni documentazione idonea a comprovare l’esigenza di tutela.
5.2. VARIAZIONI INTERVENUTE DURANTE LO SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA
Il concorrente dovrà comunicare tempestivamente alla Stazione Appaltante le eventuali variazioni alle dichiarazioni dell’Allegato 1 al presente Disciplinare di gara producendo apposita dichiarazione resa, in conformità al medesimo Allegato 1, dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa nella presente procedura.
Anche l’impresa ausiliaria dovrà, tramite il concorrente, comunicare tempestivamente alla Stazione Appaltante le variazioni intervenute alle dichiarazioni presentate, producendo apposita dichiarazione resa dal legale rappresentante avente i poteri necessari per impegnare l’impresa ausiliaria nella presente procedura in conformità a quanto previsto nell’Allegato K bis “Dichiarazione di messa a disposizione del requisito dell’impresa ausiliaria”.
In entrambi i casi al fine di consentire alla Stazione Appaltante di valutare la moralità professionale del concorrente ai sensi dell’art. 38, co. 1, lett. c) del D. Lgs. n. 163/2006, si precisa che nelle dichiarazioni all’Allegato 1 al presente Disciplinare dovranno essere indicati tutti i provvedimenti di condanna, riferiti a qualsivoglia fattispecie di reato, passati in giudicato, ivi inclusi quelli per cui si beneficia della non menzione, fatti salvi esclusivamente i casi di depenalizzazione ed estinzione del reato (quest’ultima dichiarata dal giudice dell’esecuzione) dopo la condanna stessa, di condanne revocate, di quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione pronunciata dal Tribunale di sorveglianza.
La documentazione di cui sopra dovrà essere presentata, in caso di R.T.I. e Consorzi da tutte le imprese componenti il R.T.I. o il Consorzio che abbiano subito le dette variazioni.
Tale documentazione dovrà essere trasmessa in busta chiusa con la dicitura: “Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manute nzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del finanziamento tramite terzi (FTT) - VARIAZIONI INTERVENUTE”.
6. ADEMPIMENTI PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Con la comunicazione di cui all’art. 79, co. 5, lett. a), del D.Lgs. n. 163/2006, viene
richiesto all’aggiudicatario di far pervenire alla Stazione Appaltante:
nel termine di 7 giorni solari dalla ricezione della suddetta comunicazione la seguente documentazione:
dichiarazione attestante gli estremi identificativi del/i conto/i corrente dedicato/i, anche non in via esclusiva, al presente appalto nonché le generalità (nome e cognome) e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su detto/i conto/i, in adempimento a quanto previsto dall’art. 3, co. 7, della L. 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i..
idoneo documento comprovante la prestazione di una cauzione definitiva in favore della Stazione Appaltante, a garanzia degli impegni contrattuali, secondo le modalità e condizioni indicate nel paragrafo 8.1 del presente Disciplinare di gara; si precisa che, al fine di fruire del beneficio della riduzione del cinquanta per cento della suddetta garanzia, l’aggiudicatario dovrà produrre, nei modi e nelle forme stabilite al successivo paragrafo del presente Disciplinare, la documentazione di cui al predetto paragrafo, ove non precedentemente prodotta;
eventuale e solo nel caso in cui chi sottoscriva il contratto sia differente dal soggetto che ha sottoscritto l’Allegato 1 o non abbia prodotto l’Allegato 1 Bis, dichiarazione, resa dal soggetto che sottoscriverà il Contratto, conforme all’Allegato 1 Bis nonché specifico atto, autenticato nelle forme di legge comprovante i poteri di colui che sottoscriverà il Contratto. Si evidenzia che al fine di consentire alla Stazione Appaltante di valutare la moralità professionale ai sensi dell’art. 38, co. 1, lett. c) del
D. Lgs. 163/2006, nella dichiarazione dovranno essere indicati tutti i provvedimenti di condanna, riferiti a qualsivoglia fattispecie di reato, passati in giudicato, ivi inclusi quelli per cui si beneficia della non menzione, fatti salvi esclusivamente i casi di depenalizzazione ed estinzione del reato (quest’ultima dichiarata dal giudice dell’esecuzione) dopo la condanna stessa, di condanne revocate, di quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione pronunciata dal Tribunale di sorveglianza;
copia dell’attestazione conforme all’originale e in corso di validità, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, per la categoria e la classificazione delle opere richieste nel Bando di gara;
In caso di R.T.I. e di Consorzi:
la documentazione di cui ai precedenti punti dovrà essere presentata:
(i) in caso di R.T.I. o di Consorzi di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. di tipo orizzontale, dall’Impresa mandataria in nome e per conto di tutte le imprese raggruppate con responsabilità solidale ai sensi dell’art. 37 co. 5 del D. Lgs. n. 163/2006;
(ii) in caso di R.T.I. o di Consorzi di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. di tipo verticale da tutte le imprese per le rispettive responsabilità pro quota ai sensi dell’art. 37, co. 6, del D. Lgs. n. 163/2006;
(iii) in caso di Consorzio di cui all’art. 34, co. 1, lett. b) e c) del D. Lgs. n. 163/2006 e
s.m.i. dal Consorzio stesso;
dovrà inoltre essere presentata, qualora non prodotta già in fase di partecipazione, copia autentica del mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza alla impresa capogruppo con indicazione specifica delle percentuali di esecuzione dei servizi/forniture che ciascuna impresa svolgerà, così come riportate nell’Allegato 1 Dichiarazione necessaria per l’ammissione alla gara, ovvero dell’atto costitutivo del Consorzio. Il mandato speciale del RTI e l’atto costitutivo del Consorzio dovranno espressamente contenere l’impegno delle singole imprese facenti parte del RTI o del Consorzio al puntuale rispetto degli obblighi derivanti dalla L. n. 136/2010 e s.m.i, anche nei rapporti tra le imprese raggruppate o consorziate (in conformità alla Determinazione dell’AVCP n. 4 del 7 luglio 2011).
Resta inteso che laddove il mandato speciale del RTI e l’atto costitutivo del consorzio presentati in fase di partecipazione siano sprovvisti dell’impegno di cui sopra, quest’ultimo dovrà essere prodotto con le medesime forme dell’atto originario sotto forma di addendum all’atto stesso.
Scaduto il termine sopra menzionato, la Stazione Appaltante verificherà se la documentazione prodotta sia completa oltre che formalmente e sostanzialmente regolare.
Qualora nel termine assegnato, la documentazione di cui sopra non pervenga o risulti incompleta o formalmente e sostanzialmente irregolare, la Stazione Appaltante si riserva di assegnare un termine perentorio scaduto il quale la stessa procederà alla revoca dell’aggiudicazione.
7. GARANZIE DI ESECUZIONE E COPERTURA ASSICURATIVA
7.1. CAUZIONE DEFINITIVA
Ai fini della stipula del Contratto, l’aggiudicatario dovrà prestare, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006, in favore della Stazione Appaltante, una garanzia fideiussoria pari al 5% dell’importo offerto.
L’importo della suddetta cauzione è ridotto del cinquanta per cento se al fornitore sia stata rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie EN ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’aggiudicatario dovrà produrre, se non precedentemente prodotta, la certificazione di qualità conforme alle norme europee EN ISO 9000 (ovvero copia conforme all’originale della detta certificazione). In alternativa, il possesso del suddetto requisito potrà esser attestato con idonea dichiarazione resa dal concorrente ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 445/2000 attestante il possesso della detta certificazione.
Si precisa inoltre che:
a) in caso di partecipazione in RTI orizzontale, così come definito dall’art 37, co. 2, del
D. Lgs. 163/2006, nonché in caso di partecipazione in RTI di tipo misto e/o consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, co. 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/06, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo laddove tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento siano in possesso della predetta certificazione, attestata da ciascuna impresa secondo le modalità sopra previste;
in caso di partecipazione in RTI verticale, così come definito dall’art 37, co. 2, del D. Lgs. 163/2006, il concorrente potrà godere del beneficio della riduzione della garanzia laddove tutte le imprese che costituiscono il raggruppamento siano in possesso della predetta certificazione, attestata da ciascuna impresa secondo le modalità sopra previste; laddove solo alcune tra le imprese che costituiscono il raggruppamento verticale siano in possesso della predetta certificazione, il raggruppamento stesso potrà beneficiare di detta riduzione in ragione della parte delle prestazioni contrattuali che ciascuna di esse eseguirà;
b) in caso di partecipazione in Consorzio di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1, del D. Lgs. n. 163/06, il concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo nel caso in cui il Consorzio sia in possesso della predetta certificazione.
La predetta garanzia potrà essere prestata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa o rilasciata dagli intermediari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, a ciò autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e deve prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima – anche per il recupero delle penali contrattuali - entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante. La garanzia dovrà inoltre avere sottoscrizione autenticata da notaio ed essere irrevocabile.
La mancata costituzione della suddetta garanzia determina la decadenza
dell’aggiudicazione e l’acquisizione della cauzione provvisoria.
La cauzione copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento del contratto e cessa di avere effetto a completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dai contratti stessi.
Qualora l’ammontare delle garanzie dovesse ridursi per effetto dell’applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, l’aggiudicatario dovrà provvedere al reintegro secondo quanto espressamente previsto nel contratto.
La garanzia è progressivamente svincolata in ragione e a misura dell'avanzamento dell'esecuzione, nel limite massimo del 75% dell'iniziale importo garantito secondo quanto stabilito all’art. 113, co. 3, D. Lgs. n. 163/2006. In particolare, lo svincolo avviene subordinatamente alla preventiva consegna, da parte del fornitore all’istituto garante, di un documento attestante l’avvenuta esecuzione delle prestazioni contrattuali. Tale documento è emesso con periodicità semestrale dalla Stazione Appaltante soltanto a seguito della verifica della completa ed esatta esecuzione.
8. SUBAPPALTO
Il subappalto è ammesso in conformità all’art. 118 del D. Lgs. 163/2006.
L’esecuzione dei lavori per i quali è richiesta la classifica SOA OG10 può essere subappaltata solo nei limiti del 30% dell’importo complessivo dei lavori, come previsto all’art.118 comma 2, terzo periodo, D.Lgs.163/2006
Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario che rimane unico e solo responsabile nei confronti della Stazione Appaltante delle prestazioni subappaltate.
Si precisa peraltro che l’aggiudicatario deve praticare, per le prestazioni affidate in subappalto, gli stessi prezzi unitari risultanti dall'aggiudicazione, con ribasso non superiore al venti per cento, e che l'esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
L’affidamento in subappalto è sottoposto, ai sensi del richiamato art. 118 del D.Lgs.
163/2006, alle seguenti condizioni:
il concorrente deve indicare le attività e/o i servizi che intende subappaltare; l’aggiudicatario (appaltatore) deve depositare presso la Stazione Appaltante copia autentica del contratto di subappalto almeno venti giorni prima dell’inizio dell’esecuzione delle attività subappaltate;
l’appaltatore deve allegare al contratto di subappalto di cui sopra, ai sensi dell’articolo 118, co. 8, del D. Lgs. 163/2006, la dichiarazione relativa alla sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o collegamento a norma dell’articolo 2359 c.c. con l’Impresa subappaltatrice. Nel caso in cui l’aggiudicatario (appaltatore) sia un R.T.I. o un consorzio analoga dichiarazione dovrà essere prodotta da ciascuna delle imprese facenti parte del R.T.I. o del consorzio;
con il deposito del contratto di subappalto l’appaltatore deve trasmettere, altresì, la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore, per lo svolgimento delle attività a lui affidate, dei requisiti previsti dalla vigente normativa in materia di qualificazione delle imprese, nonché la certificazione comprovante il possesso degli eventuali requisiti prescritti dal Bando di gara e dalla normativa vigente, nonché la dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di cui all’articolo 38 del D. Lgs 163/2006;
che non sussista, nei confronti del subappaltatore, alcuno dei divieti previsti
dall’art.10 della Legge n.575/1965 e s.m.i..
È inoltre fatto obbligo all’aggiudicatario (appaltatore), ai sensi dell’art. 118, comma 3, del
D. Lgs 163/2006, di trasmettere all’Amministrazione contraente, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa via via corrisposti al subappaltatore con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora l’aggiudicatario non trasmetta le fatture quietanziate del subappaltatore entro il predetto termine, l’Amministrazione contraente sospende il successivo pagamento a favore dell’aggiudicatario.
Nella contrattazione e nella stipula del contratto di subappalto il Fornitore prenderà attentamente in considerazione e pondererà in maniera adeguata le condizioni ed i termini di pagamento stabiliti nello Schema di Contratto (Allegato W).
Si applicano, in quanto compatibili, le altre disposizioni di cui all’art. 118 del D. Lgs
163/2006.
Si precisa, pertanto, che anche in caso di subappalto delle lavorazioni per le quali è richiesta l’attestazione SOA nella classifica OG10, si applica la previsione generale per la quale è fatto obbligo all’aggiudicatario (appaltatore), ai sensi dell’art. 118, comma 3, del
D. Lgs 163/2006, di trasmettere all’Amministrazione contraente, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essa via via corrisposti al subappaltatore con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
9. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (di seguito la “Legge”), la Stazione Appaltante fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali alla stessa forniti.
I dati forniti vengono acquisiti dalla Stazione Appaltante per verificare la sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara ed in particolare delle capacità amministrative e tecnico-economiche dei concorrenti richieste per l’esecuzione della fornitura nonché per l’aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi obblighi di legge.
I dati forniti dal concorrente aggiudicatario vengono acquisiti dalla Stazione Appaltante ai fini della stipula del Contratto, per l’adempimento degli obblighi legali ad esso connessi, oltre che per la gestione ed esecuzione economica ed amministrativa del Contratto stesso.
Tutti i dati acquisiti dalla Stazione Appaltante potranno essere trattati anche per fini di studio e statistici.
Il conferimento dei dati ha natura facoltativa, tuttavia, il rifiuto di fornire i dati richiesti dalla Stazione Appaltante potrebbe determinare, a seconda dei casi, l’impossibilità di ammettere il concorrente alla partecipazione alla gara o la sua esclusione da questa o la decadenza dall'aggiudicazione.
Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili”, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettera d) del D.Lgs. 196/2003.
Modalità del trattamento dei dati
Il trattamento dei dati verrà effettuato dalla Stazione Appaltante in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a trattarli nel rispetto delle regole di sicurezza previste dalla Legge e/o dai Regolamenti interni.
Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati.
I dati potranno essere:
trattati dal personale della Stazione Appaltante che cura il procedimento di gara o da quello in forza ad altri uffici della società che svolgono attività ad esso attinente o attività per fini di studio e statistici;
comunicati a collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza alla Stazione Appaltante in ordine al procedimento di gara o per studi di settore o fini statistici;
comunicati ad eventuali soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite;
comunicati ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241;
comunicati all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e
forniture in osservanza a quanto previsto dalla Determinazione n. 1 del 10/01/2008
Diritti del concorrente interessato
Al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’articolo 7
del D.Lgs. 196/2003.
Titolare del trattamento la Stazione Appaltante, con sede in ___specificare___, alla Via
___specificare___, n. ___specificare___, alla quale ci si potrà rivolgere per esercitare i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. 196/2003 e chiedere l’elenco aggiornato dei Responsabili del trattamento.
10. REGISTRAZIONE | AL | SISTEMA | AVCPASS E |
UTILIZZAZIONE | DELLA | BANCA | DATI NAZIONALE |
CONTRATTI PUBBLICI
L’art. 6-bis del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., così come introdotto dall’art. 20, c. 1, lett. a), della l. 4 aprile 2012 n. 35, prevede che la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale nonché di carattere tecnico organizzativo ed economico- finanziario per la partecipazione alle procedure ad evidenza pubblica debba essere acquisita attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici (di seguito, per brevità, BDNCP) gestita dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (di seguito, per brevità, AVCP).
In attuazione a quanto previsto dal suindicato art. 6 bis D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. l’AVCP ha emesso la Deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 con la quale vengono, tra l’altro, individuati “i dati concernenti la partecipazione alle gare e la valutazione delle offerte da inserire nella BDNCP al fine di consentire alle stazioni appaltanti/enti aggiudicatori di verificare il possesso dei requisiti degli operatori economici per l’affidamento dei contratti pubblici”.
L’art. 9 della suindicata Deliberazione, così come modificato dal comunicato del Presidente dell’Autorità del 12 giugno 2013, prevede che l’obbligo di procedere alla verifica stessa attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS decorre “dal 1°gennaio 2014 marzo 2013 per tutti gli appalti (lavori/servizi/forniture) di importo a base d’asta pari o superiore a € 40.000,00, con esclusione di quelli svolti attraverso procedure interamente gestite con sistemi telematici, sistemi dinamici di acquisizione o mediante ricorso al mercato elettronico, nonché quelli relativi ai settori speciali; in via transitoria, fino al 301 dicembre giugno 2013, le stazioni appaltanti/enti aggiudicatori per tali appalti possono continuare a verificare il possesso dei requisiti degli operatori economici secondo le previgenti modalità”.
L’operatore economico, effettuata la suindicata registrazione al servizio AVCpass e individuata la procedura di affidamento cui intende partecipare, ottiene dal sistema un “PASSOE”; lo stesso dovrà essere inserito nella busta “A” contenente la documentazione amministrativa.
In adempimento a quanto previsto dall’art. 6 bis del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., nonché dalla Deliberazione dell’AVCP n. 111 del 20 dicembre 2012, la Stazione Appaltante si riserva di procedere alla verifica circa il possesso dei requisiti inerenti la presente iniziativa tramite la BDNCP.
Si segnala che, nel caso in cui partecipino alla presente iniziativa concorrenti che non risultino essere registrati presso il detto sistema, la Stazione Appaltante provvederà, con apposita comunicazione, ad assegnare un termine congruo per l’effettuazione della registrazione medesima.
Si evidenzia, infine, che la mancata registrazione presso il servizio AVCpass, nonché l’eventuale mancata trasmissione del PASSOE, non comportano, di per se e salvo quanto oltre previsto, l’esclusione dalla presente procedura.
Sono parte integrante del presente Disciplinare di gara i seguenti allegati: Allegato 1 – Istanza di Partecipazione
Allegato 1bis – Insussistenza delle cause di esclusione da rendersi a cura dei Legali Rappresentanti, Direttori tecnici e Soci secondo le modalità di cui al paragrafo 2.
Allegato 2 Dichiarazione di possesso dei requisiti Allegato K – Dichiarazione di Avvalimento
Allegato K bis – Dichiarazione di possesso dell’impresa ausiliaria dei requisiti generali di cui all’articolo 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e del possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento
Allegato W – Schema di Contratto
Allegato X - Relazione Tecnica ed Offerta Tecnica Allegato Y – Offerta Economica
Allegato Y bis – Piano Economico Finanziario da asseverarsi da parte del concorrente Allegato Z - Documento unico di valutazione dei rischi di interferenza (DUVRI)
POR FESR 2007/2013 - ATTIVITÀ II.1
“Promozione dell’efficienza energetica e della produzione delle energie rinnovabili” AVVISO PUBBLICO PER L’EFFICIENTAMENTO DELLE RETI DI PUBBLICA
ILLUMINAZIONE E DEGLI IMPIANTI SEMAFORICI FASE II
COMUNE DI
______
Settore_______________________
Gara a procedura aperta ai sensi del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., per l’affidamento dei servizi di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici attraverso l'utilizzo del Finanziamento Tramite Terzi (FTT)
CUP _________________ CIG ____________________
CAPITOLATO PRESTAZIONALE
Capitolato prestazionale
“Servizio di efficientamento, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici”
INDICE
Art. 1 Definizioni 4
Art. 2 Finalità ed Obiettivi 8
Art. 3 Oggetto della Concessione 9
Art. 4 Organizzazione 10
Art. 5 Corrispettivo 11
Art. 6 Fornitura di energia elettrica 12
Art. 7 Gestione del servizio di Illuminazione 13
Art. 8 Adeguamento e mantenimento degli Impianti a norma 13
Art. 9 Sistema informativo gestionale e documentazione tecnica 14
Art. 10 Gestione dinamica 15
Art. 11 Aggiudicazione della Concessione 15
Art. 12 Consegna degli Impianti per la gestione 18
Art. 13 Contenuti minimi del servizio oggetto della Concessione 19
Art. 14 Penali 20
Art. 15 Verifica dell’efficienza 22
Art. 16 Oneri ed obblighi del Concessionario 23
Art. 17 Responsabilità del Concessionario 25
Art. 18 Cessione della Concessione 25
Art. 19 Risoluzione bonaria delle controversie 25
Art. 20 Risoluzione del contratto 25
Art. 21 Modalità di pagamento 26
Art. 22 Durata della Concessione 26
Art. 23 Riconsegna degli Impianti e collaudo finale 26
Art. 24 Deposito cauzionale 27
Art. 25 Garanzia assicurativa – Responsabilità civili e penali 28
Art. 26 Xxxxxx alle disposizioni di legge 28
Art. 27 Foro competente 28
Art. 28 Allegati al capitolato 28
Art. 1 Definizioni
Adeguamento normativo: interventi atti a mettere a norma l’Impianto, rendendolo perfettamente conforme alle prescrizioni normative vigenti. In particolare, gli interventi riguardano la protezione contro contatti diretti ed indiretti e le sovracorrenti (C.E.I. 64-8) ed il rispetto delle distanze di sicurezza (C.E.I. 64-7), la stabilità dei sostegni e di qualsiasi altro componente d’impianto che possa in qualsiasi modo provocare pericolo per la circolazione dei veicoli e delle persone sul territorio comunale, nonché l’adeguamento alle norme riguardanti l’Inquinamento luminoso.
Alimentatore: dispositivo usato con le Lampade a scarica per stabilizzare la corrente nel tubo di scarica,
ovvero per adeguare l’alimentazione della Lampada a scarica alle caratteristiche della rete elettrica.
Amministrazione concedente: Comune di specificare
Apparecchiatura di regolazione della tensione : complesso di dispositivi destinati a fornire un valore di tensione prefissato indipendente dalle variazioni di rete per gli impianti in derivazione o singoli Punti luce e che ha anche funzione di regolazione del Flusso luminoso emesso dalle Lampade dell’Impianto.
Apparecchiatura di telecontrollo:. complesso di dispositivi che permettono di raccogliere informazioni
ed inviare comandi a distanza per l’esercizio dei Singoli impianti, anche con funzioni diagnostiche.
Apparecchio di illuminazione: apparecchio che distribuisce, filtra o trasforma la luce emessa da una o più Lampade e che comprende tutti i componenti necessari al sostegno, fissaggio e alla protezione delle Lampade (ma non le Lampade stesse) e, se necessario, i circuiti ausiliari e i loro collegamenti al circuito di alimentazione.
Audit energetico: insieme dei servizi di censimento e ricognizione dello stato di conservazione e del grado di efficienza degli Impianti nonché le relative diagnosi energetiche sia in termini tecnici (tipologia e quantità dei punti luce, quadri e loro stato di conservazione) che economici (consumi e costi delle utenze, costi di manutenzione storici).
Braccio: parte del Sostegno al quale è fissato direttamente l’Apparecchio di illuminazione. Il Braccio può essere fissato ad un palo o ad una parete verticale.
Capitolato: il presente capitolato ed i suoi allegati.
Centro luminoso: complesso costituito dall’Apparecchio di illuminazione, dalla Lampada in esso istallata, dagli eventuali apparati ausiliari elettrici, anche se non incorporati, e da un eventuale Braccio di caratteristiche e lunghezza variabili atto a sostenere e a far sporgere l’Apparecchio illuminante dal Sostegno.
Codice: il DLgs. 163/06 “Codice dei contratti pubblici” e s.m.i;
Concessione: la concessione del servizio di illuminazione pubblica del Come di
specificare , oggetto del Capitolato.
Concessionario: soggetto aggiudicatario del servizio di illuminazione pubblica di _(specificare), oggetto del Capitolato.
Consumo massimo contrattuale : il prodotto, espresso in kWh annui, tra i Consumi ottimali teorici incrementati di una percentuale variabile tra il 10% e il 15% che tiene conto delle dispersioni e altre perdite ritenute complessivamente accettabili dall’Amministrazione concedente. Il Consumo massimo contrattuale è vincolante per il Concessionario ed è stato determinato come base d’asta in
specificare kWh annui dall’Amministrazione concedente attraverso l’espletamento dell’audit energetico allegato (allegare risultato audit)
Consumo ottimale teorico: il prodotto, espresso in kWh annui, tra il Consumo teorico di targa dopo gli interventi di efficientamento e le Modalità di conduzione. Il Consumo ottimale teorico è stato determinato come base d’asta in specificare kWh dall’Amministrazione concedente attraverso l’espletamento dell’audit energetico allegato.
Consumo teorico di targa: il prodotto, espresso tra la potenza di targa delle Sorgenti luminose o Lampade indicata dal produttore in Watt e le Ore effettive di esercizio annue. Il Consumo teorico di targa dovrà essere espresso in kWh. Il Consumo teorico di targa è stato determinato in specificare kWh dall’Amministrazione concedente, attraverso l’espletamento dell’audit energetico allegato.
Consumo teorico di targa dopo efficientamento: il Consumo teorico di targa ricalcolato per effetto dell’efficientamento dell’impianto, tale da assicurare comunque il mantenimento (o eventualmente un incremento) del flusso luminoso rispetto allo stato attuale. Il Consumo teorico di targa dopo l’efficientamento è stato determinato in specificare kWh dall’Amministrazione concedente ed è riportato negli allegati.
Efficienza luminosa: il rapporto tra il Flusso luminoso emesso e la potenza elettrica assorbita da una Lampada. Ogni tipo di Lampada ha una Efficienza luminosa specifica ed in presenza di maggiore efficienza si mantiene il livello di Flusso Luminoso a fronte di un minore consumo di energia elettrica. L’unità di misura è il lumen per Watt (lm/W).
Esercizio dell’Impianto di illuminazione pubblica: la custodia, la conduzione, il controllo, l’Adeguamento normativo e la Manutenzione dell’Impianto nei termini previsti dalle leggi vigenti, dai regolamenti in vigore, nonché dalle specifiche del Capitolato e del contratto di concessione. L’affidamento in custodia comporta le conseguenze previste dagli articoli del Codice Civile in materia di responsabilità per danni.
Flusso luminoso: quantità di luce emessa dalla Sorgente luminosa in un secondo; l’unità di misura è il
lumen (lm).
Illuminamento: quantità di luce che arriva alla superficie dell’oggetto osservato (ovvero il rapporto tra la quantità di Flusso luminoso che incide su una superficie e l’area della superficie stessa); l’unità di misura è il lux (lux = lm/mq).
Impianto o Impianti: complesso formato dalle Linee di alimentazione, dai Sostegni, dai Centri luminosi e da tutte le componenti e le apparecchiature a valle del Punto di consegna dell’energia elettrica da parte della locale società di distribuzione fino a comprendere l’apparecchiatura terminale dell’impianto.
Inquinamento luminoso: ogni forma di irradiazione di luce artificiale al di fuori delle aree a cui è funzionalmente dedicata ed, in particolare, verso la volta celeste come meglio definito dalle normative nazionali e regionali sul tema e specificatamente la L.R. 23 del 13 aprile 2000 ed il relativo regolamento attuativo n. 8 del 18 aprile 2005.
Intensità luminosa: quantità di luce emessa in una data direzione dalla Sorgente luminosa; l’unità di
misura è la candela (cd = 1 lm/sr).
Interdistanza: distanza tra due successivi Centri luminosi di un Impianto, misurata parallelamente all’asse
longitudinale della strada; l’unità di misura è il metro lineare.
Lampada o Sorgente luminosa: apparecchio per l’illuminazione artificiale caratterizzato da una potenza
di targa indicata dal produttore in Watt e da un’Efficienza luminosa espressa in lumen per Watt (lm/W).
Lampada a scarica: Lampada nella quale la luce è prodotta, direttamente o indirettamente, da una scarica elettrica attraverso un gas, un vapore di metallo o un amalgama di diversi gas o vapori.
Lanterna o Lanterna semaforica: complesso tecnicamente assimilabile al Centro luminoso.
LED: (Light Emitting Diodes) sorgente realizzata con l'impiego di semiconduttori che convertono direttamente la corrente elettrica in luce. Un LED è composto da diversi strati di materiale semiconduttore.
Luminanza: intensità di luce che raggiunge l’occhio dall’oggetto; contrariamente all’Illuminamento, la Luminanza dipende dalla direzione di osservazione e dal tipo di superficie che riflette o emette luce; l’unità di misura è il nit (nit = cd/mq)
Manutenzione ordinaria: l’esecuzione delle operazioni atte a garantire il corretto funzionamento di un impianto, o di un suo componente, e a mantenere lo stesso in condizioni di efficienza, fatta salva la normale usura e decadimento conseguenti al suo utilizzo e invecchiamento. Tali attività dovranno poter essere effettuate in loco con l’impiego di attrezzature e materiali di consumo di uso corrente o con strumenti ed attrezzature di corredo degli apparecchi, secondo le specifiche previste nei libretti d’uso e manutenzione degli apparecchi e componenti stessi. Sono compresi i ricambi specifici per i quali sia prevista la sostituzione periodica, quali Lampade, Alimentatori, accenditori, reattori, condensatori, fusibili, ecc.
Manutenzione programmata-preventiva: l’esecuzione di operazioni di manutenzione, volte a mantenere un adeguato livello di funzionalità e il rispetto delle condizioni di funzionamento di un Impianto, con conseguente abbattimento delle condizioni di guasto:
l’insieme degli interventi per la sostituzione delle Lampade e degli ausiliari elettrici in base alla loro durata di vita;
la pulizia degli apparecchi di illuminazione con esame a vista del loro stato di conservazione generale.
Manutenzione straordinaria: tutti gli interventi non compresi nella Manutenzione ordinaria e Manutenzione programmata-preventiva, compresi gli interventi atti a ricondurre il funzionamento dell’Impianto a quello previsto dai progetti e/o dalle normative vigenti, mediante il ricorso a mezzi, attrezzature, strumentazioni, riparazioni, ricambi di parti, ripristini, revisione e sostituzione di apparecchi e componenti degli impianti. Con questo termine si intendono quindi anche vere e proprie operazioni di sostituzione e rifacimento e comunque tutte le operazioni di Adeguamento normativo degli Impianti stessi.
Modalità di conduzione: sono espresse mediante un coefficiente percentuale (da 0% a 100%) sul Consumo teorico di targa per tenere conto di regolazioni della tensione e della potenza impegnata. Queste regolazioni possono prevedere una riduzione costante, laddove, il Flusso luminoso risulta sovradimensionato rispetto alle esigenze di Illuminamento, o articolata per fasce orarie secondo i criteri previsti dalla normativa concernente l’Inquinamento luminoso e nel rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza stradale.
Ore effettive di esercizio annue: sono le ore di effettiva accensione dei Singoli Impianti oggetto della concessione e saranno determinate a consuntivo mediante Apparecchiature di telecontrollo che garantiscano l’oggettività dei dati rilevati. In via preventiva sono state determinate in 4.332 ore come dettagliatamente di seguito riportato
Data | Alba | Tramonto (ore . minuti) | Diff. | Minuti buio al giorno gg. Periodo | Ore al giorno | buio Periodo | ||
01/01 | 7.40 | 16.47 | 14.53 | 893 | ||||
15/01 | 7.38 | 17.01 | 14.37 | 877 | 14 | 12.278 | 14,6 | 205 |
01/02 | 7.25 | 17.22 | 14.03 | 843 | 17 | 14.331 | 14,1 | 239 |
15/02 | 7.09 | 17.04 | 14.05 | 845 | 14 | 11.830 | 14,1 | 197 |
01/03 | 6.48 | 17.58 | 12.50 | 770 | 14 | 10.780 | 12,8 | 180 |
15/03 | 6.25 | 18.14 | 12.11 | 731 | 14 | 10.234 | 12,2 | 171 |
01/04 | 5.56 | 18.33 | 11.23 | 683 | 17 | 11.611 | 11,4 | 194 |
15/04 | 5.33 | 18.48 | 10.45 | 645 | 14 | 9.030 | 10,8 | 151 |
01/05 | 5.09 | 19.06 | 10.03 | 603 | 16 | 9.648 | 10,1 | 161 |
15/05 | 4.52 | 19.21 | 9.31 | 571 | 14 | 7.994 | 9,5 | 133 |
01/06 | 4.39 | 19.36 | 9.03 | 543 | 17 | 9.231 | 9,1 | 154 |
15/06 | 4.36 | 19.45 | 8.51 | 531 | 14 | 7.434 | 8,9 | 124 |
01/07 | 4.39 | 19.47 | 8.52 | 532 | 16 | 8.512 | 8,9 | 142 |
15/07 | 4.48 | 19.42 | 9.06 | 546 | 14 | 7.644 | 9,1 | 127 |
01/08 | 5.04 | 19.28 | 9.36 | 576 | 17 | 9.792 | 9,6 | 163 |
15/08 | 5.18 | 19.10 | 10.08 | 608 | 14 | 8.512 | 10,1 | 142 |
01/09 | 5.36 | 18.44 | 10.52 | 652 | 17 | 11.084 | 10,9 | 185 |
15/09 | 5.50 | 18.02 | 11.48 | 708 | 14 | 9.912 | 11,8 | 165 |
01/10 | 6.07 | 17.52 | 12.15 | 735 | 16 | 11.760 | 12,3 | 196 |
15/10 | 6.23 | 17.29 | 12.54 | 774 | 14 | 10.836 | 12,9 | 181 |
01/11 | 6.43 | 17.04 | 13.39 | 819 | 17 | 13.923 | 13,7 | 232 |
15/11 | 7.00 | 16.49 | 14.11 | 851 | 14 | 11.914 | 14,2 | 199 |
01/12 | 7.19 | 16.39 | 14.40 | 880 | 16 | 14.080 | 14,7 | 235 |
15/12 | 7.23 | 16.38 | 14.45 | 885 | 14 | 12.390 | 14,8 | 207 |
01/01 | 7.40 | 16.47 | 14.53 | 893 | 17 | 15.181 | 14,9 | 253 |
media | 712 | 11,9 | ||||||
Totale | 365 | 259.941 | 4.332 |
Piano dell’illuminazione: è il piano relativo al servizio d’Illuminazione degli spazi pubblici che, recependo le esigenze prestazionali dell’Amministrazione concedente, definisce le caratteristiche dell’Impianto e del suo Esercizio.
Pulizia: azione meccanica o manuale di rimozione di sostanze depositate, fuoriuscite o prodotte dai componenti dell’Impianto durante il loro funzionamento ed il loro smaltimento nei modi conformi alla legge.
Punto di consegna: è il punto ove avviene la fornitura di energia elettrica da parte del distributore locale, normalmente posto all’interno di una cabina dove è alloggiato il Quadro e le eventuali Apparecchiature di comando e controllo del Singolo impianto di pubblica illuminazione e può, essere dotato di gruppo di misura dell’energia attiva e reattiva.
Punto luce: Lampada completa di accessori dedicati all’esclusivo funzionamento dell’apparecchiatura che
li ospita. Nel caso di apparecchi con più Lampade, si considera un Punto luce ogni Lampada.
Rendimento ottico: è il rapporto tra il Flusso luminoso erogato da un Apparecchio di illuminazione ed il flusso erogato dalla Sorgente luminosa in esso contenuta.
Risparmio energetico: minor consumo di energia elettrica per l’erogazione del servizio di pubblica illuminazione a parità di Illuminamento prodotto o, in prima approssimazione, a parità di Flusso luminoso emesso.
Semaforo a LED: Impianto semaforico che utilizza una delle tecnologie seguenti:
Lampade a led con attacco standard (E27) in modo da poter sostituire le lampade a filamento senza alcuna modifica;
Lanterne speciali progettate per lampade a led
Entrambe le soluzioni possono avere l’alimentazione in corrente alternata a 230 V, in bassa tensione ed in corrente continua.
Singolo impianto (o Singolo impianto di illuminazione pubblica o Singolo impianto semaforico): l’unità dell’Impianto a valle del singolo Punto di consegna dell’energia elettrica da parte della locale società di distribuzione. Oltre che per la sua autonomia ed identificazione fisica il Singolo impianto è anche una unità economica-finanziaria con propri valori relativi, tra l’altro, ai Consumi elettrici, alle Modalità di conduzione, all’Adeguamento normativo e alle diverse quote del canone annuale che remunera il servizio.
Sistema informativo gestionale : è il principale strumento di gestione di tutte le attività svolte dal Concessionario e consiste in un insieme di flussi e data base informativi gestiti in qualità e su opportune piattaforme software e hardware.
Sostegno: supporto destinato a sostenere uno o più Apparecchi di illuminazione, costituito da uno o più elementi.
Testata: fune portante atta a reggere in sospensione uno o più Apparecchi di illuminazione e i conduttori di alimentazione elettrica.
Verifica: attività finalizzata al periodico riscontro della funzionalità di apparecchiature ed impianti, o
all’individuazione di anomalie occulte.
Art. 2 Finalità ed Obiettivi
Ai sensi del presente Capitolato, gli interventi finalizzati a generare risparmi di natura energetica e gestionale (progettazione, fornitura, e messa in opera delle apparecchiature), oggetto d'investimento nell'ambito del servizio di illuminazione richiesto, saranno effettuati a titolo non oneroso per l’Amministrazione concedente con finanziamento da parte del Concessionario (Finanziamento Tramite Terzi).
L'investimento per la realizzazione degli interventi di risparmio energetico (minor consumo di energia elettrica a parità di servizi resi), che il Concessionario ha facoltà di proporre a proprio onere nel progetto- offerta, s'intenderà ripagato entro la scadenza del contratto con una parte dei/tutti i risparmi attesi, generati dagli interventi proposti, secondo le previsioni del Concessionario esposte in offerta.
L'ammortamento degli investimenti realizzati dal Concessionario per l'esecuzione degli interventi finalizzati al conseguimento di risparmi energetico-gestionali avverrà condizionatamente all'effettivo verificarsi di economie dovute ad un minor consumo rispetto agli obiettivi dichiarati e non costituirà in alcun modo onere per l'Amministrazione.
Il Capitolato regola la Concessione del servizio di illuminazione degli spazi pubblici (applicazioni stradali, piste ciclabili, vie pedonali, piazze, giardini, parchi e aree pubbliche, patrimonio monumentale) mediante l’Esercizio dell’Impianto di illuminazione pubblica di proprietà o nella disponibilità dell’Amministrazione concedente.
Gli obiettivi che l’Amministrazione concedente intende conseguire con la Concessione sono i seguenti:
ottenere la massima efficienza ed efficacia, nel rispetto delle norme volte al contenimento dell’Inquinamento luminoso e degli obiettivi di efficienza energetica, nel soddisfare i fabbisogni dei cittadini in materia di Illuminazione degli spazi pubblici in misura non inferiore a quanto prescritto dalle norme tecniche di riferimento. Il Capitolato definisce inizialmente tale livello di servizio in termini di erogazione di un Flusso luminoso in misura non inferiore a quello attuale;
garantire l’Adeguamento normativo dell’Impianto e il costante rispetto delle leggi e normative vigenti e dei requisiti tecnici di sicurezza, apportando continue migliorie tese a massimizzare l’efficacia e l’efficienza tecnologica del servizio di Illuminazione. A tal fine il servizio comprende la progettazione e l’esecuzione di interventi di carattere impiantistico e gestionale, da intendersi come accessori all’erogazione del servizio richiesto;
dotarsi di una moderna strumentazione tecnica ed amministrativa di gestione (Sistema informativo gestionale) in grado di massimizzare la capacità di controllo della qualità delle prestazioni erogate dal Concessionario in maniera puntuale, limitando l’attività dell’Amministrazione concedente alle sole funzioni di indirizzo e controllo.
Per il conseguimento degli obiettivi stabiliti, l’Amministrazione concedente e il Concessionario dovranno operare sinergicamente instaurando un rapporto di stretta collaborazione.
Art. 3 Oggetto della Concessione
Forma oggetto del presente Capitolato l’attività di Esercizio dell’Impianto di illuminazione pubblica e/o semaforica composto dai Singoli impianti esistenti alla data odierna, finalizzata all’erogazione del relativo servizio di Illuminazione.
Tale attività comporta la realizzazione delle seguenti sub-attività:
a) la corresponsione degli oneri d’energia alla società elettrica distributrice o ad altro soggetto, sia esso produttore, grossista o distributore, previa voltura ovvero nuova stipulazione dei contratti di fornitura dell’energia elettrica in capo al Concessionario, che diverrà intestatario dei medesimi a partire dalla data di consegna dei Singoli impianti;
b) la realizzazione e il continuo aggiornamento di un Sistema informativo gestionale che consenta all’Amministrazione concedente di controllare efficacemente la quantità e la qualità delle prestazioni erogate dal Concessionario (es.: il Flusso luminoso erogato e in quali orari, i consumi, i guasti e i malfunzionamenti, gli interventi manutentivi programmati e realizzati, la determinazione dei corrispettivi, il continuo inventario delle componenti impiantistiche). Il Sistema informativo gestionale, recependo i fabbisogni dell’ Amministrazione concedente in materia di Illuminazione degli spazi pubblici, dovrà rappresentare il Piano dell’ illuminazione comunale;
c) la Manutenzione ordinaria, la Manutenzione programmata-preventiva e la Manutenzione straordinaria, secondo le modalità e le caratteristiche presentate in sede di offerta compresi gli interventi di Adeguamento normativo di carattere impiantistico, quelli gestionali e quelli finalizzati a generare una migliore efficienza energetica e luminosa nonché aggiuntive economie di gestione degli Impianti in oggetto di consegna.
d) quant’altro il Concessionario ritenga necessario per raggiungere i livelli di servizio richiesti dal
Capitolato.
L’eventuale estensione della Concessione a nuovi Singoli impianti dovrà essere preventivamente
concordata tra l’Amministrazione concedente e il Concessionario.
Art. 4 Organizzazione
L’interazione tra l’Amministrazione concedente e il Concessionario, per tutta la durata della Concessione, avverrà attraverso i responsabili delle attività:
il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è il tecnico nominato dall’Amministrazione concedente
per i compiti previsti dal Codice tra cui la supervisione delle attività svolte dal Concessionario:
• controllare la qualità delle prestazioni erogate dal Concessionario;
• verificare la correttezza degli importi delle fatture presentate dal Concessionario.
Per poter svolgere il proprio incarico, il RUP si avvarrà di un proprio staff di collaboratori tra cui potrà individuare, ove non coincida con il RUP medesimo, il Responsabile dell’Esecuzione di cui all’art. 119 del Codice;
il Responsabile della Concessione è il responsabile, nominato dal Concessionario:
• del buon andamento di tutte le attività svolte dal Concessionario nell’ambito della Concessione,
• dell’osservanza di tutte le norme di legge, tecniche e contrattuali e delle disposizioni impartite dal RUP o dal Responsabile dell’Esecuzione;
• della gestione di ogni eventuale situazione critica.
Egli ha l’obbligo della reperibilità e assume ogni responsabilità, sia civile che penale, relativa a detta
carica;
il Responsabile della Sicurezza è il tecnico, nominato dal Concessionario, a cui è affidata la responsabilità del servizio di protezione e prevenzione infortuni; egli assume ogni responsabilità, sia civile che penale, relativa a detta carica; dovrà essere un tecnico qualificato e professionalmente abilitato, che disponga di tutti i mezzi occorrenti per assicurare l’osservanza della normativa vigente relativa alla sicurezza e alla salute dei lavoratori sul luogo di lavoro e sui cantieri (disposizioni di cui al D. Lgs. n. 81/2008).
I nominativi del Responsabile della Concessione e del Responsabile della Sicurezza dovranno essere comunicati formalmente tramite raccomandata A/R, con indicazione delle relative qualifiche professionali ed esperienze lavorative, al RUP, entro 15 giorni dall’aggiudicazione della Concessione. Tali nominativi si intendono accettati dal RUP a meno di espressa comunicazione di non gradimento, da esprimersi entro 15 giorni dalla comunicazione. Dette nomine dovranno essere accompagnate dalla dichiarazione incondizionata di accettazione dell’incarico da parte degli interessati riportata in calce alla lettera di nomina. Eventuali sostituzioni del responsabile della Concessione e del responsabile della Sicurezza dovranno essere comunicate tempestivamente al RUP con le medesime modalità e condizioni e, fino alla data di ricevimento della comunicazione, la direzione delle attività concesse si intenderà ancora in capo alle figure in via di sostituzione.
Art. 5 Corrispettivo
Il corrispettivo per il servizio oggetto della Concessione è costituito da un canone annuale - a base di gara - pari a specificare Euro oltre IVA per un totale di specificare ,Euro composto da tre quote:
a) una prima quota [Xa] pari a specificare Euro annui oltre IVA per un totale di
_(specificare), è destinata a coprire i costi da riconoscere al distributore di energia elettrica come meglio dettagliato all’art. 6. Tale quota, comprendente qualsiasi altro onere a vario titolo preteso dal distributore, è il prodotto del Consumo massimo contrattuale, definito a base d’asta in un massimo di
specificare kWh annui, per le relative tariffe unitarie correnti che saranno indicizzate ai prezzi di mercato durante la durata del contratto di Concessione.
Tale quota può essere soggetta a ribassi (in termini di Consumi massimi contrattuali) in sede di
presentazione dell’offerta ed a ulteriori riduzioni con le modalità previste dall’art.10.
Il corrispettivo dovuto al fornitore o distributore di energia per i consumi eccedenti il Consumo massimo contrattuale da parte del Concessionario è interamente a suo carico.
b) una seconda quota [Xb] pari a specificare Euro annui oltre IVA per un totale di
specificare Euro è il corrispettivo riconosciuto al Concessionario per la gestione del servizio oggetto della Concessione, come meglio dettagliato all’art. 7. La quota è determinata come il prodotto del prezzo unitario di specificare Euro annui oltre IVA per i numero
Punti luce afferenti ai no. specificare Singoli impianti analiticamente riportati negli allegati di Audit energetico, e sarà corrisposta solo per i Punti luce effettivamente funzionanti. Tale quota può essere soggetta a ribassi in sede di offerta, ovvero anche a rialzi, a condizione che la somma con la quota di cui alla lettera a) non superi (riportare la somma Xa + Xb) Euro annui oltre IVA, per effetto dei prezzi unitari presentati in offerta. Tale quota potrà variare nel corso della durata della Concessione per effetto delle previsioni dell’art. 10 del Capitolato, nonché per effetto della Verifica di efficienza operata dall’Amministrazione concedente ai sensi dell’art. 13 del Capitolato;
c) una terza quota [Xc] pari a specificare Euro oltre IVA per un totale di
specificare Euro è il corrispettivo per l’adeguamento degli Impianti alle normative vigenti. La quota, come definita al successivo art. 8, comprende gli interventi che non incidono sul consumo energetico e non può essere soggetta a variazioni in sede di presentazione dell’offerta o successivamente, salvo che per effetto dell’applicazione di penali, ai sensi dell’art. 14 del Capitolato, e deve essere espressamente ritenuta adeguata dal Concessionario in sede di partecipazione alla gara. (ai fini della determinazione della quota si farà riferimento allo stato di conservazione degli Impianti come rilevato in fase di audit)
d) inoltre il Concessionario avrà la possibilità di trattenere a proprio beneficio i Titoli di Efficienza Energetica ottenuti dalla AEEG in relazione all’intervento di efficientamento proposto, dandone informazione all’Amministrazione Concedente
Art. 6 Fornitura di energia elettrica
La quota del corrispettivo annuale di cui all’art. 5.a) è aggiornata con cadenza annuale/biennale per effetto delle migliori tariffe o prezzi praticati dai fornitori di energia elettrica. A tal fine, il Concessionario individua, mediante una procedura pubblicizzata, trasparente e non discriminatoria ed informando costantemente l’Amministrazione concedente, le migliori condizioni di mercato almeno 30 giorni prima della scadenza del precedente contratto di fornitura. L’Amministrazione concedente potrà procedere a parallele analisi di mercato e imporre propri fornitori qualora risultino, nel rispetto del contraddittorio, economicamente più convenienti.
Le tariffe o prezzi potranno variare, durante il periodo della fornitura, esclusivamente per effetto della modifica di componenti tariffarie determinate per via amministrativa, come, ad esempio, mediante delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas. Tali variazioni, come quelle dovute a modifiche di imposte o tasse sulle forniture di energia elettrica in oggetto, siano esse positive o negative, rimangono a carico dell’Amministrazione concedente.
Il Consumo massimo contrattuale e la relativa quota di corrispettivo, determinata applicando le tariffe di cui ai due capoversi che precedono, potrà variare:
a) per effetto di errori nel censimento o per la non piena disponibilità delle Sorgenti luminose e dei relativi valori di targa. Le rettifiche dovranno risultare nel verbale da redigere in contraddittorio tra le parti all’atto della consegna del Singolo impianto ai sensi dell’art. 12 del Capitolato;
b) solo in riduzione, per effetto di migliorie rispetto alla valutazione eseguita in fase di Audit dei risparmi conseguibili, proposte in sede di offerta o con le modalità previste all’art. 10. Le migliorie saranno accettate dall’Amministrazione concedente dove le soluzioni tecniche proposte non prevedano riduzioni del Flusso luminoso rispetto la situazione attuale o quando rispettino l’Illuminamento previsto dalle classificazioni illuminotecniche delle strade e degli altri spazi pubblici oggetto della Concessione. Tali variazioni possono riguardare le Ore effettive di esercizio annue, le Modalità di conduzione, l’Efficienza luminosa delle Lampade, la sostituzione di Apparecchi di illuminazione con altri a miglior Rendimento ottico o altro (interdistanze, altezze, inclinazioni);
c) per effetto di decisioni dell’Amministrazione concedente inclusi i casi di estensione o riduzione del servizio per effetto di Singoli impianti realizzati o soppressi (intendendosi come tali anche quelli semplicemente spenti);
d) in aumento, per effetto dei maggiori costi che, su espressa richiesta dell’Amministrazione concedente, dovessero derivare dall’utilizzazione degli Impianti per proprie esigenze temporanee quali, ad esempio allacci per fiere, manifestazioni, circhi, giostre, che dovranno risultare da appositi atti scritti e che, mediante contabilizzazione separata, lasceranno indenne il Concessionario dai maggiori oneri dovuti al fornitore ed al distributore locale di energia elettrica.
Nulla sarà dovuto dall’Amministrazione concedente per qualsiasi altro onere dovuto al fornitore di energia elettrica e per i consumi di energia reattiva, volture (salvo quanto espressamente previsto nel presente articolo) e allacci.
Art. 7 Gestione del servizio di Illuminazione
La quota del corrispettivo annuale di cui all’art. 5.b) è riconosciuta nella misura a base d’asta di
specificare Euro oltre IVA per un totale di specificare Euro, per ogni Punto luce che risulterà effettivamente funzionante nel periodo di competenza ed è aggiornata annualmente:
a) nella misura del %(determinare in funzione del piano economico e finanziario) con riferimento alle variazioni percentuali dei prezzi di fatturazione, nel medesimo periodo di riferimento, dell'operaio 5° livello desunto dai listini ASSISTAL;
b) nella misura del %(determinare in funzione del piano economico e finanziario) con riferimento alle variazioni percentuali dei prezzi determinati alla voce "apparecchi d'illuminazione e lampade elettriche" riportati sul Bollettino mensile di statistica ISTAT.
La quota di corrispettivo così determinata potrà variare:
a) per effetto di errori nel censimento o per la non piena disponibilità dei Punti luce riportati nell’allegato
A. Le rettifiche dovranno risultare rilevate nel verbale da redigere in contraddittorio tra le parti all’atto
della consegna del Singolo impianto ai sensi dell’art. 12;
b) anche in aumento, purché a fronte di una riduzione almeno di pari importo della quota di corrispettivo di cui all’art. 5 a), per effetto di migliorie proposte in sede di offerta o con le modalità previste all’art. 10, al fine di remunerare, indirettamente e senza alcun onere finanziario diretto per l’Amministrazione concedente, gli investimenti necessari alla miglioria;
c) per effetto dell’estensione della Concessione a nuovi impianti realizzati dall’Amministrazione concedente;
d) in diminuzione, nel caso di applicazione delle penali previste all’art. 13 del Capitolato.
Nulla sarà dovuto dall’Amministrazione concedente per qualsiasi altro onere relativo al servizio di Illuminazione, all’Esercizio dell’Impianto di illuminazione pubblica e/o semaforica, alla Manutenzione ordinaria, alla Manutenzione programmata-preventiva e, cumulativamente alla quota di corrispettivo di cui all’art. 5.c), per la Manutenzione Straordinaria, ad esclusione del differenziale di costo dovuto all’adeguamento a normative sopravvenute rispetto al momento di pubblicazione della presente procedura.
Art. 8 Adeguamento e mantenimento degli Impianti a norma
L’Amministrazione concedente, sulla base del Piano Economico Finanziario allegato ai fini informativi, ha ritenuto necessario prevedere una quota di corrispettivo volta a remunerare il Concessionario della parte di investimenti necessari all’Adeguamento normativo dell’Impianto. La quota del corrispettivo di cui all’art.
5.c) è riconosciuta forfetariamente a titolo di canone di disponibilità nella misura di (specificare)
Art. 9 Sistema informativo gestionale e documentazione tecnica
Il Sistema informativo gestionale dovrà essere dotato di diverse funzionalità, tra cui:
a) funzionalità dedicate alla rilevazione indipendente mediante Apparecchiature di telecontrollo delle Ore effettive di esercizio annue dei singoli Punti luce e alla rilevazione automatica dei guasti e malfunzionamenti, nonché alla Modalità di conduzione e del Consumo ottimale teorico;
b) eventuali funzionalità dedicate alla ottimizzazione delle ore effettive di funzionamento mediante sistemi di controllo del flusso veicolare e pedonale;
c) funzionalità dedicate alla gestione amministrativa delle forniture elettriche che consentano la verifica
dei consumi e delle altre componenti che determinano la quota del corrispettivo di cui all’articolo 5.a);
d) funzionalità dedicate al censimento costante degli Impianti e alla gestione e monitoraggio degli interventi manutentivi e di Adeguamento normativo.
L’accesso alle varie funzionalità e ai dati del Sistema informativo gestionale (per visualizzazioni e/o inserimenti) dovrà avvenire secondo modalità che garantiscono elevati livelli di sicurezza tali da consentire il pieno controllo dei servizi erogati dal Concessionario. A tal fine, il Concessionario dovrà garantire (continuativamente nel tempo) la presenza di informazioni aggiornate nel Sistema informativo gestionale con un inserimento dei dati in tempo reale e una emissione di report con dati validati dallo stesso, che dovranno risultare protetti da modifiche o cancellazioni, con cadenza quantomeno allineata alle modalità di pagamento.
Il Sistema informativo gestionale dovrà inoltre:
a) consentire, in breve tempo, al RUP di avere una visione completa ed aggiornata di tutti i servizi inclusi nella Concessione e la gestione delle attività di conduzione e manutenzione in maniera dinamica e ottimizzata, tenendo conto di tutte le informazioni storiche disponibili sugli Impianti;
b) disporre di un sistema di utilizzo particolarmente semplice basato su tecnologie e piattaforme standard, ampiamente diffuse e conosciute;
c) consentire l’esportazione dei dati presenti nel Sistema informativo gestionale in formati standard per eventuali ulteriori analisi ed elaborazioni;
d) consentire un’efficiente manutenzione del sistema attraverso soluzioni basate su accessi web in modo da non richiedere interventi nei singoli client degli utilizzatori, ma solo sul server centrale.
Le imprese concorrenti, in sede di offerta tecnica, dovranno descrivere dettagliatamente le caratteristiche e le funzionalità del Sistema informativo gestionale. Il Concessionario dovrà provvedere, entro 45 giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione, alla fornitura del Sistema informativo gestionale e di almeno una postazione PC collegata a detto Sistema e due accessi al Sistema a disposizione dell’Amministrazione concedente. Dovrà inoltre garantire la formazione di almeno 3 dei dipendenti di quest’ultima.
Il Concessionario dovrà mantenere negli anni costantemente aggiornato il software e la suddetta postazione PC in modo che risulti sempre adeguato alle esigenze dei servizi ed alla tecnologia del momento. In caso di guasti o malfunzionamenti dovrà rimuoverli e comunque garantire la funzionalità del sistema entro 48 ore dalla segnalazione.
Qualora il Sistema informativo gestionale preveda forme di certificazione degli accessi ritenute sicure dall’Amministrazione concedente, questa potrà ritenere coerentemente assolta la formalità della forma scritta ove prevista dal presente Capitolato o dagli altri documenti di gara.
Art. 10 Gestione dinamica
Fatto salvo l’obbligo dell’Adeguamento normativo, è fatto divieto al Concessionario di introdurre qualsiasi modificazione nei locali e negli Impianti dati in consegna senza esplicita comunicazione scritta all'Amministrazione concedente. Potranno essere autorizzate, nei limiti di legge, le modifiche proposte dal Concessionario per le quali vengano riconosciuti dall'Amministrazione concedente i requisiti di miglioria nel funzionamento degli Impianti, nello svolgimento del servizio, per l'economia del costo di gestione, nonché per la riduzione dei consumi energetici.
Le modifiche autorizzate dovranno essere eseguite a cura del Concessionario, sotto il controllo dell'Amministrazione concedente.
Il Concessionario ha facoltà di proporre investimenti facoltativi, presentando una relazione tecnica sottoscritta da un tecnico abilitato e la relativa variazione del piano economico e finanziario. L'Amministrazione concedente se ne riserva l'accettazione secondo due formule distinte:
a) nel caso in cui il ritorno dell'investimento ottenuto dal Concessionario sia previsto entro la durata contrattuale, il Concessionario provvede alle modifiche senza alcuna partecipazione finanziaria diretta dell’Amministrazione concedente, attraverso una riduzione del Consumo massimo contrattuale e quindi della quota di canone di cui all’art. 5.a) ed un eventuale aumento della quota di canone di cui all’art. 5.b). Le migliorie saranno accettate dall’Amministrazione concedente ove verifichi che la variazione del piano economico-finanziario così proposta sia congrua e che le soluzioni tecniche proposte non prevedano riduzioni del Flusso luminoso rispetto la situazione attuale o quando sia dimostrato che rispettino l’Illuminamento previsto dalle classificazioni illuminotecniche delle strade e delle esigenze di Illuminazione degli altri spazi pubblici oggetto della Concessione;
b) nel caso in cui il ritorno dell'investimento sia previsto avvenire oltre il termine della Concessione e siano quindi necessari degli incrementi dei corrispettivi ancora da riconoscere che superano i massimali previsti dal presente Capitolato, l’Amministrazione concedente deve autorizzare in forma scritta e previa opportuna copertura finanziaria tali proposte con riferimento al caso specifico. La partecipazione finanziaria dell’Amministrazione concedente per il complesso di tali interventi non può comunque superare il 20% dell’importo complessivo dei corrispettivi della Concessione. La partecipazione finanziaria dell’Amministrazione concedente potrà avvenire anche in forma mista mediante un incremento dei corrispettivi ancora da riconoscere ovvero mediante rimborso da parte del concessionario subentrante al termine del periodo contrattuale.
Tutti gli interventi realizzati a tale titolo, comprese le eventuali apparecchiature e parti delle componenti dell’Impianto divengono o restano di proprietà dell’Amministrazione concedente.
Art. 11 Aggiudicazione della Concessione
Le imprese concorrenti - anche in RTI - dovranno presentare, dopo aver assolto l’obbligo di ricognizione delle aree e di presa visione della documentazione di AUDIT Energetico allegata all’avviso pubblico, un’offerta articolata in:
a) relazione tecnico-gestionale, compresi eventuali elaborati e materiale relativo alle apparecchiature proposte (certificazioni, prove di laboratorio ed altre referenze tecniche sui risultati conseguiti), verificata da un tecnico abilitato, con esperienza almeno decennale in illuminotecnica, volta a dimostrare l’affidabilità, l’efficienza e l’efficacia della soluzione di servizio di Illuminazione proposta con espressa indicazione del Consumo ottimale teorico, delle Ore di esercizio annue, delle Modalità di conduzione e quindi del Consumo massimo contrattuale;
b) offerta tecnica, compresi eventuali elaborati e materiale relativo alle apparecchiature proposte (certificazioni, prove di laboratorio ed altre referenze sui risultati conseguiti), verificata da un tecnico abilitato, che indichi gli standard minimi sotto il profilo organizzativo, di controllo e tecnico, con particolare riguardo all’Adeguamento normativo e al mantenimento a norma degli Impianti che l’offerente si impegna a mantenere durante l’intero periodo di Concessione. L’offerta dovrà distinguere e sempre riportare se si tratta di standard pari al minimo previsto dalla normativa tecnica di riferimento o al minimo previsto dal Capitolato, ovvero sottolineare i maggiori standard qualitativi previsti dall’offerta;
c) descrizione e diagramma di flusso del Sistema informativo gestionale e del sistema di gestione in qualità volta a dimostrare l’affidabilità della soluzione proposta e la sua efficacia rispetto agli obiettivi del Capitolato, verificata da una Società di Certificazione accreditata al SINCERT o analoga istituzione riconosciuta nella Unione Europea;
d) piano economico e finanziario che esprima chiaramente l’offerta economica, il valore dei corrispettivi di cui all’art. 5.a) e 5.b), la durata del periodo di concessione e il tempo necessario per l’ Adeguamento normativo di tutti i Singoli impianti e dell’intero Impianto di illuminazione pubblica e/o semaforica, rispetto al tempo massimo previsto nel Capitolato pari a specificare mesi dalla data di stipulazione del contratto e comunque entro e non oltre il termine ultimo del 30/09/2015.
Le offerte presentate dalle imprese nel termine previsto e con le modalità indicate nella lettera d’invito verranno sottoposte all'esame della commissione di gara nominata dall’Amministrazione concedente che le esaminerà sulla base degli elementi di seguito indicati e determinerà una graduatoria, assegnando a ciascuno di detti elementi un punteggio nei limiti massimi qui indicati:
A) 45 punti percentuali alla qualità tecnica e gestionale della proposta;
B) 15 punti percentuali per l’efficienza energetica garantita;
C) 30 punti percentuali all’offerta economica comprendente l’allegato piano economico-finanziario;
D) 10 punti percentuali all’offerta temporale;
così articolati:
Cod. | Descrizione | Modalità di calcolo | Punteggio | |
A) | 1 | Qualità della soluzione di servizio di Illuminazione proposto | Valutativa | 0 – 15 |
2 | Adeguatezza degli standard minimi sotto il profilo organizzativo, di controllo e tecnici | Valutativa | 0 – 15 | |
3 | Qualità del Sistema Informativo Gestionale e del sistema di gestione in qualità | Valutativa | 0 – 15 | |
B) | 1 | Consumo massimo contrattuale | (CBA – CX)/(CBA – Cmin) x 15 | 0 – 15 |
C) | 1 | Valore attuale del corrispettivo totale | (PBA – PX)/(PBA – Pmin) x 15 | 0 - 15 |
2 | Piano Economico e Finanziario con particolare riferimento ai rischi assunti dal Concessionario | Valutativa | 0 - 15 | |
D) | 1 | Tempo necessario per l’Adeguamento normativo dell’intero Impianto | (TBA – TX)/(TBA – Tmin) x 10 | 0- 10 |
Dove:
CBA è il Consumo massimo contrattuale a base d’asta ovvero specificare
CX è il Consumo massimo contrattuale dell’offerta presa in considerazione
Cmin è il minimo Consumo massimo contrattuale tra quelli previsti dalle offerte valide
PBA è il valore attuale della somma dei corrispettivi di cui ai punti 5.a e 5.b a base d’asta ovvero
specificare Euro annui oltre l’IVA, per specificare anni
PX è il valore attuale della somma dei corrispettivi di cui ai punti 5.a e 5.b dell’offerta presa in
considerazione, per la durata della Concessione ivi prevista
Pmin è il minore valore attuale della la somma dei corrispettivi di cui ai punti 5.a e 5.b per le durate della Concessione rispettivamente previste dalle offerte valide
Il valore attuale delle offerte è ottenuto attualizzando i corrispettivi, anche eventualmente variabili nel
tempo purché mai superiori all’importo previsto all’art. 5, al tasso del 5%.
TBA è il tempo necessario per l’Adeguamento normativo dell’intero Impianto a base d’asta, ovvero
specificare mesi e comunque non oltre il termine ultimo del 30/09/2015 a pena di esclusione
TX è il tempo necessario per l’Adeguamento normativo dell’intero Impianto dell’offerta presa in
considerazione
Tmin è il minimo tempo necessario per l’Adeguamento normativo dell’intero Impianto tra quelli previsti
dalle offerte valide
Convenzionalmente un mese si intende composto da 30 giorni.
L'Amministrazione concedente, a suo insindacabile giudizio, può anche non procedere all'aggiudicazione della Concessione dandone comunicazione ai candidati e agli offerenti. L'Amministrazione concedente potrà assegnare la Concessione anche in presenza di una sola offerta valida.
Nessun compenso spetta alle imprese concorrenti per lo studio e la compilazione delle offerte, i cui elaborati non saranno restituiti e resteranno di proprietà dell'Amministrazione concedente.
Ogni concorrente rimane vincolato alla propria offerta per sei mesi dalla data stabilita per la presentazione della stessa.
Art. 12 Consegna degli Impianti per la gestione
I Singoli impianti oggetto della Concessione saranno consegnati dall'Amministrazione concedente nello stato di fatto in cui si trovano e funzionanti.
All'atto della consegna dei Singoli impianti, sarà stilato, in contraddittorio tra l’Amministrazione concedente e il Concessionario, un verbale di consegna attestante la valutazione dello stato iniziale degli Impianti e di eventuali locali che il Concessionario prenderà in carico.
Dovranno, inoltre, far parte del verbale di consegna:
a) la documentazione tecnica relativa all'intero Singolo impianto, di cui agli allegati A e B al Capitolato rispetto alla quale si attesteranno gli eventuali errori, o la non piena disponibilità, l’effettivo stato di conservazione e funzionamento dei manufatti, delle apparecchiature.;
b) la copia dei contratti di fornitura dell’energia elettrica;
c) la lettura dei contatori dell’energia elettrica;
d) la copia delle polizze assicurative.
A partire dalla data del verbale di consegna, il Concessionario assumerà per tutti i Singoli impianti già a norma ogni responsabilità civile conseguente agli eventuali danni derivanti dalla mancata o errata esecuzione delle attività oggetto della Concessione. Per i Singoli impianti non a norma a tale data le suddette responsabilità saranno trasferite al Concessionario contestualmente all’emissione dei certificati di conformità degli Impianti stessi, come previsto all’art. 8 del Capitolato, da effettuarsi entro e non oltre i
specificare mesi successivi alla stipulazione del contratto di Concessione.
Il Concessionario dovrà provvedere, nel più breve tempo possibile, all’avviamento delle pratiche per la voltura a proprio carico dei contatori dell'energia elettrica che alimentano i Singoli impianti oggetto della consegna. Qualora, per cause non imputabili a sua negligenza, la voltura non potesse avvenire entro il termine stabilito per la consegna degli Impianti, le fatture saranno liquidate direttamente dall’Amministrazione concedente. L'importo di dette fatture sarà portato in detrazione sul primo pagamento utile.
L'Amministrazione concedente consegnerà al Concessionario la documentazione in suo possesso, sia di natura amministrativa, rilasciata dalle autorità competenti come previsto dalle normative vigenti, sia di natura tecnica, necessaria per una corretta gestione dell’Impianto e delle apparecchiature presenti. Il Concessionario provvederà alla regolarizzazione della documentazione incompleta o mancante, entro il termine di specificare mesi dalla consegna o nel minore temine previsto dall’offerta.
Il Concessionario, a far data dalla presa in consegna degli impianti, avrà la possibilità d’utilizzo di tutto l’Impianto ad esso affidato. Qualora il Concessionario intenda avvalersi della facoltà di installare su detto Xxxxxxxx apparecchiature diverse da quelle presenti, anche per effetto della gestione dinamica di cui all’art. 10, dovrà garantire l'integrità dell’Impianto stesso e assumere ogni onere amministrativo conseguente.
Tutte le apparecchiature e gli Impianti installati ai sensi della Concessione resteranno in proprietà dell'Amministrazione concedente e rientreranno nella sua disponibilità allo scadere della Concessione, previo collaudo di riconsegna.
Art. 13 Contenuti minimi del servizio oggetto della Concessione
Nell’ambito dell’oggetto della Concessione, come previsto dall’art. 3 del Capitolato, il servizio di gestione oggetto del Capitolato comprende, come contenuti minimi:
a) la corresponsione degli oneri d’energia alla società elettrica distributrice. Nell’ambito di questo servizio, il Concessionario è unico responsabile dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali. Qualsiasi inadempimento risultante in una interruzione del servizio di Illuminazione sarà ad esclusivo carico del Concessionario.
b) la realizzazione e il continuo aggiornamento del Sistema informativo gestionale. Non oltre la scadenza dei primi specificare mesi di gestione, nel corso dei quali dovrà essere stato installato un sistema elettronico di monitoraggio e controllo, la pianificazione delle verifiche dei Punti luce dovrà essere integrata con il sistema automatico di gestione.
c) la Manutenzione ordinaria, la Manutenzione programmata-preventiva e la Manutenzione straordinaria degli Impianti, secondo le modalità e le caratteristiche presentate in sede di offerta. Per tutta la durata del contratto, il Concessionario ha l’obbligo di provvedere, a propria cura e spese, alla gestione degli Impianti oggetto di consegna, come descritti nell’audit energetico e a garantirne il regolare funzionamento e raggiungimento delle prestazioni, in modo che gli stessi siano sempre in stato di efficienza e possano rispondere regolarmente alle esigenze del servizio, in conformità alle leggi vigenti e alle norme di sicurezza in materia. In particolare:
servizio di accertamento e sostituzione delle Lampade non funzionanti e di riparazione dei guasti, anche dovuti a furti, per tutti i Singoli impianti di illuminazione pubblica e/o semaforici. Per garantire la buona esecuzione del servizio di accertamento, il Concessionario avrà alle proprie dipendenze dei manutentori muniti di mezzo di trasporto, nonché degli attrezzi e dei più importanti pezzi di ricambio che garantiranno un pronto intervento di riparazione e/o sostituzione da effettuarsi qualsiasi sia la causa che ha determinato il guasto. Il personale, fino alla messa in funzione di idonee Apparecchiature di telecontrollo, effettuerà l'ispezione a tutti gli impianti secondo un programma che il Concessionario sottoporrà al vaglio dell'Amministrazione concedente.
Manutenzione programmata-preventiva di tutte le apparecchiature elettriche e meccaniche costituenti gli Impianti consegnati al Concessionario, dei dispositivi elettronici di telecontrollo e telegestione, ove presenti, nonché dei fabbricati, delle parti di fabbricato e dei manufatti che li contengono, in modo da assicurare le migliori condizioni di funzionamento degli stessi. Parimenti, dovrà essere garantita la massima prevenzione delle avarie mediante tempestiva fornitura ed installazione di tutti i materiali, le apparecchiature complete o parti di esse, in sostituzione di quelle che, per obsolescenza, vetustà, o altro rendono probabile il verificarsi di interruzioni di servizio anche parziali;
prestazioni di manodopera e forniture di materiali, attrezzi e quant’altro occorra alla pronta riparazione delle avarie che dovessero manifestarsi sul Punto luce o su parte degli Impianti oggetto di consegna;
il rilevamento giornaliero delle Lampade fuse, rotte o inefficienti e la loro pronta sostituzione con Lampade nuove, dello stesso tipo e potenza, indipendentemente dal numero delle stesse, dalle cause di cattivo funzionamento o rottura e dalla frequenza di tali eventi. A tale riguardo, per Xxxxxxx non più funzionante è da intendersi una lampada il cui Flusso luminoso sia inferiore al 50% del flusso di analoga Lampada nuova. Tali quantità di Flusso luminoso saranno, se necessario, rilevate con idonei strumenti di misura, a cura e spese del Concessionario, in contraddittorio con l'Amministrazione concedente. Il tempo massimo ammissibile per la sostituzione delle lampade fuse, rotte od inefficienti, è stabilito in 48 ore. Qualora l'Amministrazione concedente rilevi un tempo di mancato funzionamento superiore al limite temporale di 4 giorni naturali consecutivi annoterà il mancato servizio in un verbale in presenza di testimoni;
sostituzione di tutte le vetrerie (globi, gonnelle, sistemi diottrici vari, chiusure trasparenti di protezione delle Lampade, di fotocellule, di contatori e apparecchi diversi, isolatori di qualsiasi tipo, ecc.) che si rivelassero rotte o non più adeguatamente funzionanti, con altre identiche, di nuova fornitura, comprendendo nel termine di "vetrerie" sia i particolari realizzati in vetro comune o artistico, sia quelli realizzati in altri materiali (resine, poliuretani, composti polivinilici, fenolici, ecc.) trasparenti, traslucidi od opachi, già in uso o di adozione successiva;
il servizio di riparazione non programmata dei guasti dovrà essere svolto entro 48 ore dal momento della rilevazione del guasto ovvero dal ricevimento della segnalazione che dovesse pervenire da parte dell'Amministrazione, di privati cittadini, dei Vigili del Fuoco, Polizia Stradale, Carabinieri od altri enti ed istituzioni.
d) tutte le prestazioni connesse con il corretto Esercizio degli Impianti ed il raggiungimento dei Consumi massimi contrattuali ivi comprese le operazioni di accensione, spegnimento e regolazione in caso di mancato funzionamento dei dispositivi automatici all'uopo predisposti (crepuscolari, orologi astronomici, apparecchiature di telegestione e di regolazione della potenza), nonché in caso di manifestazioni pubbliche o per altre esigenze, sulla base delle richieste dell'Amministrazione concedente;
e) l’Adeguamento normativo di carattere impiantistico. Tale Adeguamento normativo deve essere terminato entro specificare mesi dalla stipula del contratto e comunque non oltre il termine ultimo del 30/09/2015 o nel minore termine previsto dall’offerta e, in seguito, deve essere continuamente mantenuto, secondo le prescrizioni normative nel tempo adottate. Laddove, a causa di normative sopravvenute successivamente alla pubblicazione della presente procedura,l’Adeguamento normativo richiedesse ulteriori investimenti non previsti nel PEF presentato in sede di offerta dal Concessionario, lo stesso PEF dovrà essere adeguato d’intesa con l’Amministrazione concedente.
Art. 14 Penali
Nell’ambito dell’Esercizio dell’Impianto di illuminazione pubblica ai sensi dell’art. 13 sono previste le seguenti penali, se le relative circostanze sono imputabili al Concessionario:
a) in caso di inadempimento o tardivo adempimento degli obblighi contrattuali del Concessionario nei confronti del fornitore di energia elettrica, che determinino la riduzione o interruzione del servizio di Illuminazione, si applica una penale di Euro specificare per ogni ora di interruzione del servizio;
b) in caso di mancata realizzazione, entro il termine previsto dall’offerta e comunque non superiore a 45 giorni dalla stipulazione del contratto del Sistema informativo gestionale, si applica una penale di Euro
specificare per ogni giorno di ritardo nell’entrata in funzione del Sistema informativo
gestionale. Inoltre è sottratto dal corrispettivo:
un importo pari a specificare Euro per ogni ulteriore giorno lavorativo di ritardo dopo il secondo per la risoluzione di problemi hardware o software che non consentono il pieno utilizzo del Sistema informativo gestionale;
un importo pari a specificare Euro per ogni informazione immessa nel Sistema informativo gestionale dal Concessionario e da questo validata e rilevatasi erronea per effetto delle verifiche effettuate dall’Amministrazione concedente autonomamente o sulla documentazione tecnica sottostante;
un importo pari a specificare Euro per ogni informazione immessa in modo indipendente nel Sistema informativo gestionale mediante Apparecchiature di telecontrollo e rilevatasi erronea per effetto delle verifiche effettuate dall’Amministrazione concedente.
Tale indicatore esprime sinteticamente l’effettiva e costante collaborazione tra l’Amministrazione concedente e il Concessionario, indispensabile per il conseguimento degli obiettivi stabiliti, e, pertanto, l’accumulo di penali per un importo superiore a specificare Euro nel corso di un anno, o superiore a specificare Euro comprendendo anche l’anno precedente, determina una grave inadempienza ed è motivo di revoca della Concessione;
c) in caso di ritardi nella riparazione dei guasti tali da determinare che uno o più Punti luce rimangano spenti per un periodo superiore alle 48 ore solari, qualsiasi sia la causa che ne ha determinato il guasto, si applica una penale per ogni Punto luce spento, per ogni giorno o frazione di giorno di ritardo nella riparazione del guasto. In particolare, è sottratto dal corrispettivo un importo di
specificare Euro per ciascuna ora/Punto luce non funzionante oltre le 48 ore massime previste per ripristinare la funzionalità dell’Impianto. Tale indicatore esprime sinteticamente l’effettivo e costante adeguamento degli Impianti e la loro conduzione a regola d’arte e, pertanto, la consuntivazione di penali superiori a specificare Euro per un anno, o cumulativamente superiori a specificare Euro per due anni successivi, determina una grave inadempienza ed è motivo di revoca della Concessione;
d) qualora l’operazione di accensione e spegnimento degli Impianti secondo gli orari stabiliti d'intesa con l'Amministrazione concedente fosse ritardata di oltre dieci minuti rispetto all'orario prestabilito si applica una penale pari a Euro specificare per ogni Punto luce per il quale si è verificata tale inosservanza;
e) qualora ritardi, per causa a lui esclusivamente imputabile, l’andamento delle attività oggetto del presente Contratto rispetto ai tempi di esecuzione dei lavori stabiliti nel cronoprogramma, sarà tenuto a pagare, previa formale diffida ad adempiere, e con decorrenza dal termine di adempimento non inferiore a 30 (trenta) giorni indicato nella costituzione in mora, una penale nella misura forfettaria di
Euro
specificare
( specificare in lettere ) per ciascun giorno di ritardo,
riservandosi in ogni caso l’Amministrazione il diritto di addebitare al concessionario l’importo dei
maggiori danni eventualmente subiti.
In particolare in caso di ritardi imputabili al Concessionario, compresa la insufficiente diligenza, del rispetto del termine ultimo previsto per l’Adeguamento normativo fissato al 30/09/2015 e comportanti la revoca del contributo concesso all’Amministrazione in c/CANONE a valere sull’Avviso pubblico per l’efficientamento delle reti di pubblica illuminazione e degli impianti semaforici, si applica una penale pari al 45% di una annualità di CANONE equivalente a Euro specificare .
Un ritardo superiore a 2 mesi rispetto a quelli previsti o il minor termine previsto dall'offerta, per motivi imputabili al Concessionario, compresa la insufficiente diligenza, è causa di risoluzione del contratto.
L'applicazione di tutte le penali di cui al presente articolo avviene mediante detrazione sulle somme dovute dall'Amministrazione concedente per il canone annuo ad eccezione della penale di cui al punto e) che potrà essere soddisfatta escutendo la cauzione di cui all'art. 24 primo comma del Capitolato.
Qualora il Concessionario avesse accumulato penali per un importo pari o superiore al 10% del valore del canone annuo del contratto, lo stesso sarà automaticamente ritenuto inadempiente e l'Amministrazione concedente potrà pretendere la rescissione del contratto conformemente alle previsioni del Capitolato.
L’applicazione delle penali deve essere preceduta da regolare contestazione scritta dell’inadempienza alla quale il Concessionario ha la facoltà di presentare le controdeduzioni entro 10 (dieci) giorni dalla notifica della contestazione stessa.
L’applicazione delle penalità di cui sopra non pregiudica i diritti dell’Amministrazione Concedente per le eventuali ulteriori violazioni contrattuali verificatesi.
Art. 15 Verifica dell’efficienza
L’Amministrazione concedente effettua, almeno annualmente, una Verifica in relazione all’adeguamento e funzionalità degli Impianti e alle eventuali Economie gestionali conseguite dal Concessionario.
In esito alla Verifica la quota di corrispettivo di cui all’art. 5.b) del Capitolato potrà variare mediante un sistema di premi e penali sulla base di indicatori che determinano in modo oggettivo la qualità del servizio, in particolare:
a) a titolo di premio, al Concessionario è riconosciuta, sulla base delle tariffe di cui all’art. 6 del Capitolato, la differenza tra il Consumo massimo contrattuale ed il valore delle forniture elettriche di consuntivo;
b) a titolo di penale, è sottratto dal corrispettivo, ad esclusione del primo anno a decorrere dalla consegna degli impianti, la somma di specificare Euro ogni kWh per i maggiori consumi di consuntivo rispetto al Consumo massimo contrattuale. Tale indicatore esprime sinteticamente l’effettivo e costante adeguamento degli Impianti e la loro conduzione a regola d’arte e pertanto la consuntivazione di valori superiori del 15% rispetto al Consumo massimo contrattuale per un anno, o superiori al 10% per due anni successivi, determina una grave inadempienza ed è motivo di revoca della Concessione.
Art. 16 Oneri ed obblighi del Concessionario
Oltre agli oneri inerenti al finanziamento e l'esecuzione del servizio oggetto del Capitolato, sono a carico del Concessionario gli oneri e gli obblighi seguenti:
a) contratto e atti vari. Spese inerenti e conseguenti alla stipulazione e registrazione del contratto; spese per carte bollate e di bollo per atti e documenti tecnico-contabili, nonché ogni altra spesa inerente e conseguente all'organizzazione, esecuzione, assistenza, contabilizzazione del servizio di cui alla Concessione;
b) autorizzazioni, licenze. Spese che attengono agli adempimenti e agli oneri necessari per l'ottenimento del rilascio di tutte le autorizzazioni, licenze, concessioni, permessi e nulla-osta da richiedersi a terzi, Enti Statali, Regionali, Provinciali e altri, che si rendessero necessari per lo svolgimento delle mansioni previste dal Capitolato e più generalmente per una corretta gestione degli Impianti di illuminazione pubblica;
c) manodopera. Spese ed oneri per assicurazione e previdenza secondo le vigenti norme di legge, per quanto concerne la manodopera; spese ed oneri riguardanti contributi, indennità ed anticipazioni relativi al trattamento della manodopera, con l'osservanza delle norme dei contratti collettivi di lavoro e delle disposizioni legislative e regolamentari in vigore e di quelle che venissero eventualmente emanate in proposito durante il corso della Concessione. Il Concessionario è responsabile dell'osservanza delle norme anzidette nei confronti della Amministrazione concedente, anche da parte di eventuali ditte subappaltatrici nei confronti dei rispettivi loro dipendenti;
d) spese di cantiere. Spese per l'organizzazione dei cantieri con gli attrezzi, macchinari e mezzi d'opera necessari all'esecuzione degli interventi, nel numero e potenzialità in relazione all'entità degli stessi, provvedendo alla loro installazione, spostamento nei punti di lavoro, tenuta in efficienza ed allontanamento al termine degli interventi. Spese per tenere sgombri i luoghi di lavoro da materiale di risulta, da detriti e sfridi di lavorazione, provvedendo al loro allontanamento. Al termine degli interventi, e in ogni caso entro e non oltre 20 giorni dal preavviso, il Concessionario dovrà provvedere a rimuovere ed allontanare gli attrezzi, i macchinari ed i mezzi d'opera giacenti in cantiere unitamente ai materiali e manufatti non utilizzati;
e) ripristini. Al termine degli interventi, il Concessionario si impegna a sue spese al ripristino del suolo pubblico secondo le modalità previste dall’offerta e le indicazioni fornite dall'Amministrazione concedente;
f) sorveglianza e custodia. Spese per la custodia e la buona conservazione dei materiali e manufatti dal momento del loro ingresso in cantiere fino alla loro posa in opera. Si esclude in ogni caso qualsiasi compenso da parte dell'Amministrazione concedente per danni e furti di materiali, manufatti, attrezzi e macchinari, anche in deposito, nonché nei confronti di terzi. Spese per la protezione, custodia e conservazione dei beni e degli Impianti concessi, adottando i provvedimenti necessari per evitare rotture e deterioramenti, restando il Concessionario responsabile in merito;
g) condotta e assistenza tecnica. Spese per la condotta e l'assistenza tecnica durante tutta la durata degli interventi. Il Concessionario dovrà comunicare per iscritto i nominativi e le qualifiche del personale tecnico preposto all'assistenza e conduzione degli interventi, informando l' Amministrazione concedente di eventuali sostituzioni e cambiamenti. Il Concessionario, inoltre, dovrà fornire a sua cura e spese il personale tecnico, gli operai, gli strumenti, gli attrezzi e i mezzi d'opera per misurazioni, rilievi, tracciamenti necessari all'esecuzione degli interventi ed ai collaudi necessari;
h) assicurazioni. Spese per assicurazione R.C. per operai e persone addette agli interventi, per fatti inerenti e dipendenti dall'esecuzione degli interventi facenti parte della Concessione, comunicando all’Amministrazione concedente il nominativo della società assicuratrice con cui il Concessionario ha contratto l'assicurazione, producendo copia delle polizze corredate degli estremi, delle condizioni generali e particolari e del massimale di garanzia;
i) rapporti con altre ditte. Il Concessionario s’impegna a stabilire rapporti di collaborazione con eventuali altre ditte appaltatrici, a cui l’Amministrazione concedente abbia affidato lavori, avendo cura di evitare ogni interferenza o sovrapposizione di attività e di consentire alle stesse l'accesso alla zona dei lavori;
j) segnaletica stradale. Spese dipendenti dall'installazione provvisoria di apparecchiature atte alle segnalazioni diurne e notturne, mediante cartelli e fanali nei tratti di strada interessati dall'esecuzione degli interventi, secondo l'osservanza delle norme vigenti di polizia stradale e di quanto l'Amministrazione concedente avesse a prescrivere;
k) sicurezza. Il Concessionario ha l'obbligo di predisporre, secondo le normative vigenti, dopo l'aggiudicazione della Concessione, il Documento Unico di Valutazione dei rischi da Interferenza e costi della sicurezza (DUVRI), col contestuale obbligo, in capo all’Amministrazione concedente, di promuovere la cooperazione e il coordinamento ai fini della redazione di detto documento.
È obbligo del Concessionario il rispetto di tutte le normative vigenti nel xxxxx xxxxx xxxxxx xxx xxxxxxxxx, xxxxx restando che gli oneri derivanti da normative/disposizioni legislative entrate in vigore successivamente alla data di pubblicazione della procedura resteranno a carico dell' Amministrazione concedente.
Sono da considerarsi a carico dell'Amministrazione concedente le seguenti attività:
a) il coordinamento con le autorità preposte, in caso di chiusura di strade, che si rendesse necessario per l'espletamento degli interventi in dipendenza della Concessione;
b) la potatura degli alberi, al fine di mantenere integro il Flusso luminoso emesso e di garantire la sicurezza di impianti, apparecchiature e linee di alimentazione;
c) il pagamento di eventuali altri oneri per l'ottenimento dei permessi all'installazione/passaggio delle Linee di alimentazione degli Impianti e per l'occupazione di suolo pubblico in occasione dell'effettuazione di lavori e interventi manutentivi.
Art. 17 Responsabilità del Concessionario
Il Concessionario è responsabile dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di prescrizioni di legge e di prescrizioni del presente Capitolato, arrecati per fatto proprio o dai propri dipendenti a persone e cose proprie o di altre ditte o di terzi.
La responsabilità del Concessionario si estende ai danni a persone o cose, che possano verificarsi per la mancata predisposizione dei mezzi prevenzionistici o per il mancato tempestivo intervento in casi di emergenza.
Art. 18 Cessione della Concessione
È vietata la cessione totale o parziale del contratto senza il consenso dell'Amministrazione concedente. È consentito l’appalto a terzi degli interventi o di parte di essi, di cui al presente Capitolato sotto l'osservanza di quanto prescritto dalle norme vigenti. L’intenzione di appaltare a terzi parte delle attività deve essere dichiarata in sede di offerta.
Nel caso di cui all’art. 20 del Capitolato, è consentita la sostituzione del Concessionario su iniziativa di un
Istituto di Credito o Gruppo Creditizio vigilato dalla Banca d’Italia, a condizione che:
a) l’Istituto sia stato espressamente munito di tale potere dal Concessionario nell’offerta,
b) il concessionario subentrante possieda i requisiti soggettivi minimi previsti dalla lettera d’invito;
c) l’Istituto che intenda esercitare tale potere manlevi l’Amministrazione concedente da qualsiasi pretesa economica presente e futura da parte del Concessionario sostituendo;
d) sia data preventiva comunicazione mediante raccomandata a/r inoltrata all’Amministrazione concedente con almeno 60 gg. di preavviso.
Art. 19 Risoluzione bonaria delle controversie
Ogni controversia nascente da o collegata alla Concessione dovrà essere oggetto di un tentativo di composizione amichevole; in caso di mancato raggiungimento di un accordo e comunque decorsi 90 giorni dal ricevimento della domanda di conciliazione rimasta senza riscontro, il procedimento di conciliazione si considera concluso e le parti saranno libere di adire l’Autorità Giudiziaria, concordemente a quanto previsto ai sensi dell’art. 27 del Capitolato.
Art. 20 Risoluzione del contratto
Il contratto potrà essere risolto dall'Amministrazione concedente nel caso di:
gravi o reiterate violazioni delle norme di legge applicabili in materia o degli obblighi contrattuali, da parte del Concessionario, tali da pregiudicare la funzionalità degli Impianti e il loro conseguente normale esercizio;
cessione del contratto o appalto a terzi senza autorizzazione; tutti gli altri casi previsti dal Capitolato.
In tali ipotesi l'Amministrazione concedente contesta per iscritto le inadempienze al Concessionario,
assegnandogli un termine non inferiore a 30 giorni per le controdeduzioni. Decorso tale termine, l'Amministrazione concedente adotta i provvedimenti di competenza.
In ogni caso di risoluzione per fatto o colpa del Concessionario, lo stesso è soggetto, a titolo di penale, alla perdita del deposito cauzionale, nonché al risarcimento degli eventuali danni e al rimborso delle maggiori spese sostenute.
In tutti i casi di cessazione anticipata del rapporto, il Concessionario ha diritto al rimborso ed alla corresponsione dell'importo per l'espletamento dei servizi erogati fino a quel momento, incluso il canone di disponibilità di cui all’art.8 del Capitolato con le progressive decurtazioni previste al precedente comma 3, salvo che la causa della risoluzione non siano gli interventi di Adeguamento normativo.
Art. 21 Modalità di pagamento
La fatturazione degli importi relativi al canone annuale avverrà in quattro rate trimestrali di cui l’ultima
unitamente all'eventuale quota d'adeguamento dovuta agli effetti dell'indicizzazione.
Le fatture determinate come sopra descritto sono inoltrate all'Amministrazione concedente entro i primi 15 giorni del mese successivo alla scadenza di ogni periodo trimestrale.
Il pagamento delle somme non contestate avviene entro 30 giorni dal ricevimento della fattura.
In caso di ritardato pagamento nei termini sopra stabiliti sono da corrispondersi alla parte lesa gli interessi di mora al tasso legale; decorsi 30 giorni dalla scadenza stabilita per il pagamento, sono dovuti gli interessi nella misura praticata dagli istituti di credito di diritto pubblico, accertati dal Ministero del Tesoro.
Art. 22 Durata della Concessione
La Concessione oggetto del Capitolato ha la durata di specificare anni, o il minor periodo previsto nell’offerta presentata dal Concessionario, decorrenti dalla data di stipulazione del contratto.
Dalla data di esecutività della delibera di aggiudicazione, fissata con apposito contratto registrato, decorrono tutti gli oneri e gli adempimenti a carico del Concessionario previsti dal Capitolato.
Non è ammissibile alcuna proroga. È facoltà dell'Amministrazione concedente prevedere la proroga del contratto di un semestre, senza oneri, a causa dei tempi tecnici e burocratici richiesti dall'espletamento della procedura di rinnovo della Concessione. A tale riguardo, si fa riferimento alle disposizioni normative vigenti.
Art. 23 Riconsegna degli Impianti e collaudo finale
Gli Impianti e i loro accessori, nonché i manufatti e i fabbricati che li contengono, al termine del periodo contrattuale, dovranno essere riconsegnati in perfetto stato di conservazione, manutenzione e funzionalità.
Prima della scadenza della Concessione, l'Amministrazione concedente si riserva la facoltà di nominare un collaudatore, allo scopo di:
accertare le risultanze dell'esercizio gestionale e le condizioni di efficienza e di manutenzione degli
Impianti, dei materiali, dei locali dati in consegna al Concessionario;
effettuare ogni altra operazione atta a definire i rapporti tra l'Amministrazione concedente e il
Concessionario, in merito alla cessazione del rapporto contrattuale.
Alle operazioni di collaudo si applicano, in quanto compatibili, le norme stabilite per il collaudo dei lavori dal Codice, senza che detto richiamo comporti anche quello relativo alla diversa disciplina della concessione dei lavori pubblici.
Lo stato di conservazione degli Impianti sarà accertato e dichiarato nel verbale di riconsegna, sulla base di:
esame della documentazione del servizio di manutenzione effettuato; effettuazione delle prove di funzionamento che il collaudatore riterrà di effettuare; visite e sopralluoghi dei Singoli Impianti.
Nel caso in cui fossero accertati cattivi funzionamenti è cura ed onere del Concessionario provvedere
immediatamente al ripristino funzionale dei Singoli Impianti o parti di essi.
Nello stesso verbale di riconsegna sono riportate le letture dei contatori dell'energia elettrica che alimentano i Singoli Impianti oggetto della Concessione.
A conclusione della Concessione, il Concessionario consegna all'Amministrazione concedente la documentazione amministrativa rilasciata dalle autorità competenti e la documentazione tecnica che, viste le prescrizioni del Capitolato, deve risultare completa e perfettamente aggiornata.
La voltura dei contratti di fornitura deve essere fatta tra il Concessionario e la ditta subentrante al servizio di gestione degli impianti o, in sua assenza, alla stessa Amministrazione concedente.
Le spese di voltura sono a carico della ditta subentrante ovvero a carico dello stesso Concessionario, qualora l'Amministrazione concedente decida di diventare intestataria dei contratti di fornitura come era all'atto dell'aggiudicazione della Concessione.
Art. 24 Deposito cauzionale
Il Concessionario, prima della stipulazione del contratto di Concessione, dovrà costituire cauzione in conformità alle previsioni dell’art. 113 del Codice a garanzia delle obbligazioni previste dal presente Capitolato, con particolare riferimento alla realizzazione degli interventi per l' Adeguamento normativo dell'intero Impianto entro i termini previsti nell'offerta, e comunque entro e non oltre il termine ultimo del 30/09/2015, ed ai pagamenti relativi alla quota del corrispettivo di cui all'art. 5.c). La cauzione può essere costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa secondo le vigenti disposizioni.
La cauzione di cui al comma 1 sarà svincolata nella misura del 75% in proporzione agli importi della quota dei corrispettivi di cui all'art. 5. c) determinati analiticamente nell' audit per Singolo Impianto, a decorrere dalla produzione da parte del Concessionario delle dichiarazioni e certificazioni che asseverino l'avvenuto Adeguamento normativo dei corrispondenti Singoli impianti. Il restante 25% è svincolato a decorrere dalla dimostrazione da parte del Concessionario dell'avvenuto Adeguamento normativo di tutti i Singoli impianti e quindi dell'intero Impianto di illuminazione pubblica oggetto della Concessione, che dovrà avvenire entro 12 mesi dalla stipula del contratto o nel minor termine previsto in sede di offerta e comunque entro e non oltre il termine massimo del 30/09/2015.
Il Concessionario entro il millesimo giorno antecedente la scadenza della Concessione dovrà costituire un’ulteriore cauzione, nella misura del doppio dell’ultimo corrispettivo annuale, al lordo delle eventuali penali, a garanzia delle obbligazioni di cui all’art. 23 (riconsegna degli Impianti e collaudo finale). La cauzione può essere costituita mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa secondo le vigenti disposizioni.
In ogni caso, il deposito cauzionale di cui al comma 3 resta vincolato fino al termine della Concessione e alla avvenuta riconsegna all'Amministrazione concedente di tutti gli impianti oggetto del Capitolato e viene restituito al Concessionario solo dopo il soddisfacimento, da parte di quest'ultimo, di tutti gli obblighi e gli oneri prescritti dal contratto e dalle leggi vigenti, e dopo l'avvenuta accettazione e presa in consegna dei Singoli impianti da parte dell'Amministrazione concedente.
Art. 25 Garanzia assicurativa – Responsabilità civili e penali
Gli Impianti affidati in gestione ai sensi della Concessione s'intendono affidati in custodia allo stesso Concessionario con le conseguenze previste dagli articoli del Codice Civile in materia di responsabilità per danni.
Con ciò l'Amministrazione concedente s'intende esonerata da qualsiasi responsabilità per danni alle cose e alle persone (anche verso i terzi) che derivassero per qualunque motivo dalla mancata o errata esecuzione delle attività oggetto della Concessione.
L'impresa aggiudicataria, prima della firma del contratto, deve stipulare idonea polizza assicurativa a copertura, anche per i terzi, dei danni derivanti da difetti di manutenzione e/o errate manovre sugli Impianti oggetto del servizio per un importo che copre l'intero valore della Concessione.
Ulteriore polizza assicurativa dovrà coprire anche i rischi per i materiali ed attrezzature affidati al
Concessionario e per il ripristino a nuovo degli Impianti e manufatti danneggiati.
Copia delle polizze assicurative dovrà essere depositata all'atto della stipula del contratto, presso l'Amministrazione concedente, la quale si riserva, in caso di ritardo ed inadempienza, di provvedere direttamente a tale assicurazione con recupero dei relativi oneri.
Agli effetti assicurativi il Concessionario, non appena a conoscenza dell'accaduto, deve segnalare all'Amministrazione concedente eventuali danni a terzi conseguenti a malfunzionamenti degli Impianti.
Art. 26 Xxxxxx alle disposizioni di legge
Per quanto non espressamente previsto si fa rinvio alle norme di legge in materia.
Art. 27 Foro competente
Fatto salvo quanto previsto dall’art. 19 del Capitolato, qualsiasi controversia sarà devoluta al Foro di
specificare
Art. 28 Allegati al capitolato
(predisporre tutti gli allegati necessari)
All. A (audit energetico)
1. Relazione Descrittiva
2. Elenco descrittivo dei Singoli impianti di pubblica illuminazione, così come vengono consegnati al Concessionario, con riferimento alla consistenza degli stessi in ordine:
quadri e stato di conservazione;
utenze ove identificate e relativi consumi storici; numero dei Sostegni e stato di conservazione; numero di Corpi illuminanti e stato di conservazione; numero e tipo delle Lampade (sorgenti luminose);
Consumi teorici di targa, Xxxxxxx teorici dopo efficientamento lampade, Modalità di conduzione, Xxxxxxx ottimali teorici, Consumo massimo contrattuale;
stima degli investimenti di cui all’art. 8 e relativo canone di disponibilità
All. B Planimetrie relative agli Impianti oggetto dell’affidamento
All. C Piano economico e finanziario (vedere schema allegato D dell’avviso pubblico)
ALLEGATO 1
(N.B. la presente dichiarazione deve essere prodotta, pena l’esclusione dalla gara, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38
d.P.R. n. 445/2000.
Non è ammessa la sostituzione dei certificati e delle dichiarazioni con fotocopie e duplicati non autenticati nelle forme previste dagli articoli 18 e 19 del d.P.R. n. 445/2000)
DICHIARAZIONE RILASCIATA ANCHE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445/2000
ALLEGATO 1
Spett.
Comune di ________________________
Indirizzo __________________________
CAP ________ COMUNE __________(__)
DICHIARAZIONE NECESSARIA PER L’AMMISSIONE A PROCEDURA APERTA AI SENSI DEL D. LGS. N. 163/2006 E S.M.I., PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI EFFICIENTAMENTO, GESTIONE E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE E SEMAFORICI ATTRAVERSO L'UTILIZZO DEL FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI (FTT)
CIG
Il sottoscritto ____________, nato a _________ il , domiciliato per la carica presso la
sede societaria ove appresso, nella sua qualità di e legale rappresentante avente i poteri
necessari per impegnare la _________________ nella presente procedura, con sede in
______________, Via _______________________, capitale sociale Euro _______ ( ), iscritta
al Registro delle Imprese di ___ al n. ___, codice fiscale n e partita IVA n.
___________________ (codice Ditta INAIL n. ___________________, Posizioni Assicurative Territoriali – P.A.T. n. ______________ e Matricola aziendale INPS n CCNL
applicato _______________ Settore , (in R.T.I. costituito/costituendo o
Consorzio con le Imprese ) di seguito denominata
“Impresa”,
ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 d.P.R. 445/2000 consapevole della responsabilità e delle conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci e/o formazione od uso di atti falsi, nonché in caso di esibizione di atti contenenti dati non più corrispondenti a verità e consapevole altresì che qualora emerga la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione la scrivente Impresa decadrà dai benefici per i quali la stessa è rilasciata;
ai fini della partecipazione alla presente gara
DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
1. che, con riferimento al punto III. 2.1 lettera a) del Bando di gara questa Impresa è iscritta dal
_________ al Registro delle Imprese di __________, al numero , per attività di
_____________________________________________________________ (in caso di società con sede in uno Stato diverso dall’Italia, indicare i dati equivalenti vigenti nel relativo Stato, ai sensi di quanto previsto dall’art. 39, D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) e rientra tra le Micro, Piccole e Medie Imprese secondo i parametri fissati dalla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003
ALLEGATO 1
ovvero
che, con riferimento al punto III. 2.1 lettera a) del Bando di gara questa Impresa è iscritta dal
_________ al Registro delle Imprese di __________, al numero , per attività di
_____________________________________________________________ (in caso di società con sede in uno Stato diverso dall’Italia, indicare i dati equivalenti vigenti nel relativo Stato, ai sensi di quanto previsto dall’art. 39, D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) e non rientra tra le Micro, Piccole e Medie Imprese secondo i parametri fissati dalla raccomandazione della Commissione europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003;
2. che l’amministrazione è affidata ad un (compilare solo il campo di pertinenza): a)Amministratore Unico, nella persona di:
nome__________cognome______, nato a _______, il _______, C.F , residente
in ___________________, nominato il _______ fino al , con i seguenti poteri associati
alla carica ;
b)Consiglio di Amministrazione composto da n. __ membri e, in particolare, da: (indicare i dati di tutti i Consiglieri)
nome______, cognome_________, nato a _______, il _______, C.F , residente
in ___________________, carica (Presidente del Consiglio di Amministrazione,
Amministratore Delegato, Consigliere...) , nominato il _______ fino al , con i seguenti
poteri associati alla carica ;
che sono presenti Direttori tecnici:
(indicare nominativi, dati anagrafici, residenza, durata dell’incarico)
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
ovvero
che non vi sono Direttori tecnici
che nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando sono cessati dalla carica i
seguenti soggetti:
(indicare nominativo, carica sociale e relativa data di cessazione dall’incarico. Le cariche rilevanti ai fini della presente dichiarazione sono: direttore tecnico; titolare in caso di impresa individuale; socio in caso di società in nome collettivo; socio accomandatario in caso di società in accomandita semplice; amministratore munito di poteri di rappresentanza, socio unico persona fisica ovvero socio di maggioranza persona fisica in caso di società con meno di quattro soci, per tutte le altre tipologie di società)
_______________________________________________________________________
ALLEGATO 1
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
ovvero
che nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del Bando non vi sono soggetti cessati dalle cariche di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c) del D. Lgs. n. 163/2006;
Che:
a) nel libro soci dell’Impresa figurano i soci sottoelencati, titolari delle azioni/quote di capitale riportate a fianco di ciascuno di essi:
_____________________________________________________ _________________ %
_____________________________________________________ _________________ %
_____________________________________________________ _________________ %
_____________________________________________________ _________________ %
Totale 100 %
b) in base alle risultanze del libro soci, nonché a seguito di comunicazioni ricevute dai titolari delle stesse partecipazioni, risultano esistenti i seguenti diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni/quote aventi diritto di voto:
____________________________________ a favore di ____________________________
____________________________________ a favore di ____________________________
____________________________________ a favore di ____________________________
____________________________________ a favore di ____________________________
ovvero
non risultano esistenti diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni/quote aventi diritto di voto;
c) nelle assemblee societarie svoltesi nell’ultimo esercizio sociale, antecedente alla data della presente dichiarazione, hanno esercitato il diritto di voto in base a procura irrevocabile o ne hanno avuto comunque diritto, le seguenti persone:
___________________________________ per conto di ____________________________
___________________________________ per conto di ____________________________
___________________________________ per conto di ____________________________
___________________________________ per conto di ____________________________
ovvero
che non è stato esercitato alcun diritto di voto in base a procura irrevocabile o in base ad un titolo
equivalente che ne legittimava l’esercizio;
ALLEGATO 1
di aver preso piena conoscenza della documentazione di gara prendendo atto e accettando le norme che regolano la procedura di gara e, quindi, l’aggiudicazione e l’esecuzione del Contratto, nonché di obbligarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservarlo in ogni sua parte;
di aver preso piena conoscenza della documentazione di gara e che i servizi e i lavori offerti rispettano tutti i requisiti minimi in essa indicati;
che con riferimento alla presente gara non ha in corso né ha praticato intese e/o pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli articoli
81 e ss. del Trattato CE e gli articoli 2 e ss. della Legge n. 287/1990, e che l’offerta è stata
predisposta nel pieno rispetto di tale normativa;
(eventuale ove non venga prodotta, in originale o in copia corredata da dichiarazione di autenticità con allegata copia di documento di identità in corso di validità del sottoscrittore la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000)
Che, al fine di poter fruire del beneficio della riduzione del cinquanta per cento della cauzione provvisoria di cui all’art. 75, comma 7, del D. Lgs. 163/2006, è in possesso della certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie EN ISO 9000;
che con riferimento alla presente gara, non ha presentato offerta in più di un raggruppamento o consorzio, ovvero singolarmente e quale componente di un raggruppamento o consorzio;
che con riferimento al punto III.2.1 lett. b) del Bando di gara l’Impresa non si trova in alcuna delle situazioni di esclusione dalla partecipazione alla gara di cui all’art. 38 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., e, in particolare:
a) che non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all'articolo 186-bis del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, o altra situazione equivalente secondo la legislazione del Paese di stabilimento, o che non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) che nei confronti dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c), del D. Lgs. n. 163/2006 non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;
c) che nei confronti dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c), del D. Lgs. n. 163/2006 non sono state pronunciate condanne con sentenza pass ata in giudicato, o emessi decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, oppure sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., o condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione
ALLEGATO 1
ovvero
che, sono state pronunciate le sentenze di condanna passate in giudicato, o emessi i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, oppure le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. che seguono:
1. __________________________________________________________________
2. __________________________________________________________________
3. __________________________________________________________________
4. __________________________________________________________________
Al fine di consentire alla Stazione Appaltante di poter valutare l’incidenza dei reati sulla moralità professionale il concorrente è tenuto ad indicare, allegando ogni documentazione utile, tutti i provvedimenti di condanna passati in giudicato compresi quelli per cui si sia beneficiato della non menzione, riferiti a qualsivoglia fattispecie di reato, fatti salvi esclusivamente i casi di depenalizzazione ed estinzione del reato (quest’ultima dichiarata dal giudice dell’esecuzione) dopo la condanna stessa, di condanne revocate, di quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione pronunciata dal Tribunale di sorveglianza;
d) che nei confronti dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c) del D. Lgs. n. 163/2006, cessati dalla carica nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del Bando di gara non sono state pronunciate condanne con sentenza passata in giudicato, o emessi decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, oppure sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., o condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione
ovvero
che, sono state pronunciate le sentenze di condanna passate in giudicato, o emessi i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, oppure le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p. che seguono:
1. __________________________________________________________________
2. __________________________________________________________________
3. __________________________________________________________________
4. __________________________________________________________________
L’Impresa dovrà dimostrare la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata mediante la produzione di ogni documento (a titolo esemplificativo: assenza di collaborazione/licenziamento/avvio di una azione risarcitoria/denuncia penale) idoneo a comprovare l’estromissione del/i soggetto/i dalla compagine sociale e/o da tutte le cariche sociali.
ALLEGATO 1
In caso di mancata dissociazione fine di consentire alla Stazione Appaltante di poter valutare l’incidenza dei reati sulla moralità professionale il concorrente è tenuto ad indicare, allegando ogni documentazione utile, tutti i provvedimenti di condanna passati in giudicato compresi quelli per cui si sia beneficiato della non menzione, riferiti a qualsivoglia fattispecie di reato, fatti salvi esclusivamente i casi di depenalizzazione ed estinzione del reato (quest’ultima dichiarata dal giudice dell’esecuzione) dopo la condanna stessa, di condanne revocate, di quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione pronunciata dal Tribunale di sorveglianza;
e) l’Impresa, nell’anno antecedente alla pubblicazione del Bando di gara, non ha violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della legge del 19 marzo 1990, n. 55 o, qualora violato in un periodo antecedente, la violazione è stata comunque rimossa;
f) l’Impresa non ha commesso gravi infrazioni debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
g) l’Impresa non ha commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla Stazione Appaltante o che non ha commesso un errore grave nell’esercizio della propria attività professionale;
h) l’Impresa non ha commesso gravi violazioni, ai sensi dell’art. 48 bis commi 1 e 2 bis del
d.P.R. n. 602/1973, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilita. Tale situazione di regolarità è certificata e può essere verificata dal competente Ufficio dell’Agenzia delle Entrate di ____________specificare ;
i) nei confronti dell’Impresa non risulta l’iscrizione nel casellario informatico istituito presso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
j) l’Impresa non ha commesso violazioni gravi, ovvero ostative al rilascio del DURC ai sensi dell’art. 2, comma 2, della Legge n. 266/2002, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilita;
k) ai sensi delle disposizioni di cui alla Legge n. 68/1999, questa Impresa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili ed ha un numero di dipendenti pari a
______specificare unità;
l) nei confronti dell’Impresa non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006 n. 248;
ALLEGATO 1
m) (da rendersi anche se il concorrente, per l’attività che dichiara di svolgere, non sia in possesso di SOA) nei confronti dell’Impresa non risulta l’iscrizione nel casellario informatico istituito presso l’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA;
n) i soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c), del D. Lgs. n. 163/2006 non sono stati vittime nei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto legge 13 maggio 1991 n. 152, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 1991, n. 203
ovvero
che, sono stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto legge 13 maggio 1991 n. 152, convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 ma ne hanno denunciato i fatti all’Autorità giudiziaria;
o) non si trova in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c. rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
ovvero
di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si trovano rispetto al concorrente dichiarante in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c., e di aver formulato autonomamente l’offerta;
ovvero
di essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura dei soggetti che seguono che si trovano rispetto al concorrente in situazione di controllo di cui all’art. 2359 c.c. e di aver formulato l’offerta autonomamente:
1. __________________________________________________________________
2. __________________________________________________________________
3. __________________________________________________________________
che, il totale degli addetti al servizio oggetto della presente gara è il seguente ;
che, con riferimento a quanto richiesto al punto III.2.2 del Bando di gara, l’Impresa ha realizzato complessivamente negli ultimi tre esercizi finanziari approvati alla data di pubblicazione del bando un fatturato per Servizi analoghi a quello oggetto del presente appalto secondo il seguente dettaglio: (indicare gli anni di riferimento)
- anno _________________ Euro = ( ),
- anno _________________ Euro = ( ),
ALLEGATO 1
- anno _________________ Euro = ( ),
che, con riferimento a quanto richiesto al punto III.2.3 del Bando di gara, l’Impresa è in possesso delle certificazioni SOA per “Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternativa e continua ed impianti di illuminazione pubblica” e (se richiesto) per “impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico” in corso di validità [in caso di partecipazione in forma associata la presente dichiarazione deve essere rilasciata dall’impresa che svolge la relativa attività];
(eventuale nel caso di ricorso all’avvalimento)
che, al fine di soddisfare il/i requisito/i di partecipazione prescritto/i nel Bando di gara al/i punto/i
____________ (indicare il requisito di cui ci si avvale) il concorrente si avvale, alle
condizioni e nei limiti previsti all’art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006, del seguente operatore
economico specificare (indicare denominazione e ragione sociale dell’impresa
ausiliaria). A tal fine si allega la documentazione necessaria come richiesta dall’art. 49 e ss. del D. Lgs. N. 163/2006 e dal d.P.R. n. 207/2010 ai fini dell’avvalimento;
Per la ricezione di ogni eventuale comunicazione e/o di richieste di chiarimento e/o integrazione della documentazione presentata inerente la gara in oggetto, il Concorrente elegge domicilio in
______specificare______ Via ______specificare______, tel. ______specificare______, ed autorizza espressamente l’inoltro delle comunicazioni al seguente numero di fax
______specificare______e indirizzo di Posta Elettronica Certificata
_______________specificare______
(In caso di impresa singola)
1.che, l’Impresa, in caso di aggiudicazione, non intende affidare alcuna attività oggetto della presente gara in subappalto;
oppure
l’Impresa, in caso di aggiudicazione, intende affidare in subappalto nella misura non superiore a quanto previsto dall’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006 e smi le seguenti attività:
a) ______specificare_____________________________________________________
b) ______specificare_____________________________________________________
c) ______specificare_____________________________________________________
a soggetti che comunque siano in possesso dei relativi requisiti e nei confronti dei quali non sussistano i divieti di cui all’art. 10 della Legge n. 575/65 e successive modificazioni, rispettando le specifiche condizioni stabilite nel Disciplinare di Gara, nello Schema di Contratto nonché nell’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006.
ALLEGATO 1
(In caso di RTI/Consorzio costituito e/o costituendo)
2. che il RTI/Consorzio, nel suo complesso, in caso di aggiudicazione non intende affidare alcuna attività oggetto della presente gara in subappalto;
ovvero
che il RTI/Consorzio, nel suo complesso, in caso di aggiudicazione intende affidare in subappalto nella misura non superiore a quanto previsto dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006 e smi le seguenti attività:
a) ______specificare_____________________________________________________
b) ______specificare_____________________________________________________
c) ______specificare_____________________________________________________
a soggetti che comunque siano in possesso dei relativi requisiti e nei confronti dei quali non sussistano i divieti di cui all’art. 10 della Legge n. 575/65 e successive modificazioni, rispettando le specifiche condizioni stabilite nel Disciplinare di gara, nello Schema di Contratto nonché nell’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006.
(La presente dichiarazione dovrà essere compilata:
in caso di RTI o Consorzio ordinario di cui all'art. 34 comma 1 lettera e) costituendo: da parte di ciascun componente e dovrà riportare per ciascuno di essi le medesime attività.
in caso di RTI o Consorzio ordinario di cui all'art. 34 comma 1 lettera e) costituito: da parte della mandataria/Capogruppo.
- in caso di Consorzi di cui all'art. 34 comma 1 lettera b) e c) costituito: da parte del Consorzio).
(eventuale in caso di partecipazione in R.T.I. ovvero in consorzio ordinario di concorrenti di cui all'articolo 34, comma 1, lettera e) del D. Lgs. 163/2006 costituiti o costituendi)
a) che la partecipazione alla presente gara viene effettuata congiuntamente dalle seguenti imprese:
denominazione Impresa ruolo all’interno del R.T.I
mandante/mandataria
______specificare____________________________________ ______specificare______
______specificare____________________________________ ______specificare______
______specificare____________________________________ ______specificare______
b) che, a corredo dell’offerta congiunta sottoscritta da tutte le Imprese raggruppande/consorziande (o dall’Impresa capogruppo in caso di R.T.I./Consorzi già costituiti), la ripartizione dell’oggetto contrattuale all’interno del R.T.I./consorzio (fornitura e/o servizi che saranno eseguiti da ciascuna singola Impresa componente il R.T.I. o il Consorzio) è la seguente:
ALLEGATO 1
denominazione Impresa
ruolo nel R.T.I
mandataria/ capogruppo
Attività e/o servizi %
______specificare______
______specificare______
______specificare______
_specificare_ __specificare specificare
_specificare_ __specificare specificare
_specificare_ __specificare specificare
(inoltre, in caso di partecipazione in R.T.I. ovvero in consorzio ordinario di concorrenti di cui
all’art. 34, comma 1, lett. e) del D. Lgs. 163/2006 costituendi)
c) che in caso di aggiudicazione si impegna a costituire R.T.I./Consorzio conformandosi alla disciplina di cui all’art. 37 del D.Lgs. 163/2006, conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata mandataria la quale stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
(eventuale in caso di partecipazione in forma consortile)
che il concorrente partecipa alla presente procedura nella seguente forma:
🞎 consorzio fra società cooperative di produzione e lavoro di cui all’art. 34, comma 1, lett.
b) del D. Lgs. n. 163/06;
🞎 consorzio stabile di cui all’articolo 34, comma 1, lett. c) del D. Lgs. n. 163/06;
🞎 consorzio ordinario di concorrenti di cui all’art. 34, comma 1, lett. e) del D. Lgs. n. 163/06
sia costituito che costituendo;
(eventuale in caso di partecipazione in forma di consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D. Lgs. 163/2006)
che il consorzio, concorre con le seguenti imprese consorziate:
1. ______specificare_____________________________________________________
2. ______specificare_____________________________________________________
3. ______specificare_____________________________________________________
(eventuale, in caso di partecipazione di Cooperativa o di Consorzio tra Cooperative)
che l’Impresa in quanto costituente cooperativa, è iscritta nell’apposito Albo nazionale delle
società cooperative istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico al n
______specificare ;
ALLEGATO 1
(eventuale, in caso di soggetto non residente e senza stabile organizzazione in Italia)
che l’Impresa si uniformerà alla disciplina di cui all’articolo 17, comma 2, del d.P.R. 633/72, e comunicherà alla Stazione Appaltante, in caso di aggiudicazione, la nomina del rappres entante fiscale nelle forme di legge;
(eventuale, ove la cauzione provvisoria venga rilasciata in contanti)
che in caso di restituzione della cauzione provvisoria costituita in contanti, il relativo versamento dovrà essere effettuato sul conto corrente bancario con codice IBAN n. ______specificare______
intestato a ______specificare______ presso ______specificare ;
di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 della legge 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, anche in virtù di quanto espressamente specificato nel Disciplinare di gara relativo alla presente gara, che qui si intende integralmente trascritto;
di essere a conoscenza che la Stazione Appaltante si riserva il diritto di procedere a verifiche, anche a campione, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni;
di essere consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, l’Impresa verrà esclusa dalla procedura ad evidenza pubblica per la quale è rilasciata, o, se risultata aggiudicataria, decadrà dalla aggiudicazione medesima la quale verrà annullata e/o revocata, e la Stazione Appaltante avrà la facoltà di escutere la cauzione provvisoria; inoltre, qualora la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione fosse accertata dopo la stipula del Contratto, questa potrà essere risolta di diritto dalla Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 1456 cod. civ.
Luogo e Data ______________________
Allegati:
FIRMA
_________________________
copia fotostatica (fronte/retro) di idoneo documento di identificazione, in corso di validità, del sottoscrittore/i
[eventuale] in caso di firma da parte di un Procuratore: procura notarile
[eventuale] nel caso di consorzio o GEIE già costituiti: l’atto costitutivo in copia autentica del
consorzio
[eventuale] nel caso di RT di concorrenti già costituiti: mandato collettivo gratuito ed irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per scrittura privata autenticata
[eventuale] nel caso di aggregazione fra imprese aderenti al “contratto di rete” ex art.3 DL 5/2009
s.m.i.: contratto di rete in copia autentica
ricevuta in originale del pagamento del contributo per la partecipazione alla gara all’AVCP di €
ovvero fotocopia dello stesso corredata da dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità
attestato di avvenuto sopralluogo
cauzione provvisoria, così come prevista dall’art.12 del Disciplinare di gara, con la dichiarazione d’impegno a rilasciare DUE cauzioni definitive
ALLEGATO 1 BIS
(N.B. la presente dichiarazione deve essere prodotta, pena l’esclusione dalla gara, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38
D.P.R. n. 445/2000.
Non è ammessa la sostituzione dei certificati e delle dichiarazioni con fotocopie e duplicati non autenticati nelle forme previste dagli articoli 18 e 19 del D.P.R. n. 445/2000)
Il presente Xxxxxxxxx potrà, eventualmente, essere compilato dai soggetti, diversi dal sottoscrittore della Dichiarazione di cui all’Allegato 1, di seguito riportati:
- titolari e direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di impresa individuale);
- soci e direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in nome collettivo);
- soci accomandatari e direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di società in accomandita semplice);
- amministratori muniti di potere di rappresentanza, socio unico persona fisica, socio di maggioranza persona fisica in caso di società con meno di quattro soci e direttori tecnici, ove presenti (se si tratta di altro tipo di società o consorzio);
- i soggetti sopra individuati cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando di gara. Si evidenzia che tali soggetti dovranno rilasciare esclusivamente la dichiarazione relativa alla causa di esclusione di cui all’art. 38, comma 1, lettera c) del d.lgs. n. 163/2006.
La produzione dell’Allegato 1 bis da parte dei sopra indicati soggetti è prevista a pena di esclusione qualora il soggetto che sottoscrive la dichiarazione conforme all’Allegato1 al
DICHIARAZIONE RILASCIATA ANCHE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445/2000
presente Disciplinare renda la stessa esclusivamente nei propri confronti.