ALTAVITA ISTITUZIONI RIUNITE DI ASSISTENZA - IRA
ALTAVITA ISTITUZIONI RIUNITE DI ASSISTENZA - IRA
Bando di gara per l’affidamento del Servizio di lavanderia per la durata di cinque anni – CODICE CIG. 5903795DBE.
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) Denominazione ufficiale, indirizzi e punti di contatto:
AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A.; Punti di contatto: Ufficio Segreteria Generale, Responsabile del procedimento, D.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx; Indirizzo: Xxxxxxxx Xxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx, Xxxxxx. Telefono +39
0000000000; Telefax x00 0000000000; Posta elettronica (e-mail) xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xxx, sito internet xxx.xxxxxxxx.xxx.
Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati.
Il Capitolato d’oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati.
Le offerte e le domande di partecipazione vanno inviate a: I punti di contatto sopra indicati.
I.2 Tipo di Amministrazione aggiudicatrice e principali settori di attività: Organismo di diritto pubblico - Protezione sociale.
I.4) Concessione di un appalto a nome di altre amministrazioni aggiudicatici.
L’Amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: NO.
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Procedura aperta per l’affidamento del Servizio di
lavanderia.
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di consegna o di esecuzione: Servizi. Codice NUTS: ITD36.
II.1.5) Breve descrizione dell’appalto: l’Appalto riguarda il servizio di noleggio, lavaggio e stiratura della biancheria piana e delle divise per il personale e, inoltre, il lavaggio e la stiratura della biancheria degli ospiti e di proprietà dell’Ente.
II.1.6) CPV (Vocabolario comune per gli appalti): Oggetto principale 98310000.
II.1.8) Divisione in lotti: NO
II.1.9) Ammissibilità di varianti: NO
II.2.1) Quantitativo o entità totale. Valore stimato, IVA esclusa: €. 4.456.332,50.
II.2.2) Opzioni: NO.
II.2.3) Informazioni sui rinnovi: L’appalto non è oggetto di rinnovo.
II.3) Durata dell’appalto: mesi 60.
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1.1) Xxxxxxxx e garanzie richieste: Come indicato all’art. 11 del Disciplinare di gara e all’art. 17 del CSA.
III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia:
Il finanziamento è a carico della Stazione Appaltante. Il pagamento dei servizi goduti verrà effettuato a mezzo ordinativo di pagamento a 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura.
III.1.4) Altre condizioni particolari: NO.
III.2.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale: come indicato nel Disciplinare di gara.
III.2.2) Capacità economica e finanziaria
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: come indicato nel Disciplinare di gara.
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: come indicato nel Disciplinare di gara.
III.2.3) Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti: come indicato nel Disciplinare di gara.
III.2.4) Appalti riservati: NO.
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Offerta Economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito:
1.Costo Ponderazione 60%
2. Qualità Ponderazione 40%.
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice: Prot. n. 3995 del 29/08/2014, CIG n. 5903795DBE.
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: NO.
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: Data 27/10/2014 Ora 12,00.
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte: Italiano.
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni.
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: Data 29/10/2014 Ora: 09,00.
Luogo: Padova, all’indirizzo di cui al punto I.1).
Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: SI’
La seduta è pubblica, ma soltanto i titolari o legali rappresentanti delle Ditte concorrenti, ovvero le persone da questi formalmente delegate, potranno dettare dichiarazioni da mettere a verbale.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.2) Appalto connesso a un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari: NO
VI.3) Informazioni complementari: Dovranno osservarsi, a pena di esclusione, le indicazioni contenute del Disciplinare di gara e nel Capitolato Speciale disponibile sul sito internet xxx.xxxxxxxx.xxx, i quali integrano il presente bando e recano in particolare norme più dettagliate relative alle modalità di partecipazione alla gara e di presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della medesima, alla procedura di aggiudicazione, all’esecuzione del contratto.
VI.5) Data di spedizione del presente avviso alla GUUE: 29/08/2014, 2014-113941.
IL SEGRETARIO DIRETTORE GENERALE
(x.xx Dott.ssa.Xxxxxx Xxxxxxxxx)
Prot. n. 3977 del 27/08/2014
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LAVANDERIA PER LA DURATA DI CINQUE ANNI - CODICE CIG. 5879922920.
Art. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
AltaVita – Istituzioni Riunite di Assistenza -I.R.A. con sede legale in Xxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxx 00, gestisce più strutture per anziani auto e non autosufficienti, in regime di residenzialità e semiresidenzialità, così ripartite:
Centro Servizi Xxxxx Xxxxxxxxxx con sede a Padova, via X. Xxxxxxxxxx 192
- n. 4 residenze per complessivi 396 posti letto per non autosufficienti
Centro Servizi Giusto Xxxxxxx Xxxxx con sede a Xxxxxxxxxx Xxxxxx, Xxxxxx Xx Xxxxxxxxx 00
- x. 0 nuclei per complessivi 100 posti letto per non autosufficienti
- n. 1 Centro Diurno Monte Grande per n. 30 posti per anziani non autosufficienti
Pensionato Piaggi con sede a Padova, Piazzale Mazzini 16
- n. 88 posti letto per autosufficienti
Centro Diurno Casa Famiglia Gidoni con sede a Padova, via Xxxxxxxxx Xxxxxx 34
- n. 30 posti per anziani non autosufficienti
AltaVita – Istituzioni Riunite di Assistenza –I.R.A-, in seguito indicata come AltaVita-I.R.A. intende affidare l’appalto del:
a) servizio di noleggio, ritiro/consegna, trasporto, lavaggio, stiratura, piegatura, manutenzione dei capi di biancheria piana, compresa spugna;
b) ritiro/consegna, trasporto, lavaggio ed igienizzazione dei materassi e guanciali ignifughi e non ignifughi, di coperte, tele cerate e tendaggi di proprietà di AltaVita-I.R.A. e su richiesta di quest’ultima;
c) servizio di noleggio, ritiro/consegna, trasporto, lavaggio, stiratura, manutenzione delle divise ed indumenti vari del personale in servizio;
d) ritiro/consegna, trasporto, lavaggio, stiratura degli indumenti personali degli ospiti, esclusa la manutenzione, e degli ausili tecnici di proprietà di AltaVita-I.R.A..
Il servizio dovrà essere disimpegnato con l’osservanza delle norme che seguono e delle norme di igiene e sanità vigenti in materia, degli accordi sindacali, nazionali e provinciali, del personale dipendente delle Imprese di lavanderia, pulitura a secco e stireria in genere, delle norme del Codice Civile.
Art. 2 – DURATA DEL CONTRATTO
La durata del contratto viene stabilita in cinque (5) anni a decorrere dalla data di stipula del contratto.
Nel caso in cui allo scadere del termine naturale del contratto AltaVita-I.R.A. non avesse ancora provveduto ad aggiudicare il servizio, l’appaltatore sarà obbligato ad assicurare la prosecuzione del servizio in “proroga tecnica” alle medesime condizioni contrattuali in essere alla scadenza del contratto, fino all’aggiudicazione della nuova gara o fino all’attivazione del nuovo servizio, e, comunque, per un periodo non superiore ad un semestre.
I primi sei (6) mesi sono da considerarsi periodo di prova. Durante tale periodo AltaVita-I.R.A. a suo insindacabile giudizio potrà, ai sensi degli artt. 1341 e 1373 del C.C., recedere dal contratto per comprovata inefficienza e/o insoddisfazione del servizio, mediante semplice lettera scritta da inoltrare almeno 30 giorni prima della scadenza del periodo di prova. In tal caso resta ferma la facoltà di AltaVita-I.R.A. di affidare il servizio alla ditta che avrà presentato in sede di gara la seconda migliore offerta.
Il servizio eseguito durante il periodo di prova sarà regolarmente retribuito secondo quanto previsto dal presente capitolato. Decorsi i sei (6) mesi l’aggiudicazione diventerà automaticamente definitiva.
Art. 3 – IMPORTO CONTRATTUALE
L’importo contrattuale presunto per l’intera durata dell’appalto è fissato in via presuntiva in € 4.456.332,50 - oltre all’IVA nella misura di legge – di cui € 2.500,00 (IVA esclusa) per costi relativi alla sicurezza, non soggetti a ribasso d’asta.
Detto importo contrattuale massimo presunto è stato determinato:
per il punto a) dell’art. 1 del presente capitolato: moltiplicando il numero massimo di posti letto effettivamente occupati in regime residenziale da anziani non autosufficienti (n. 396 C.S. B. Pellegrino + n. 100 C.S. G.A. Bolis) per il corrispettivo giornaliero fisso per ogni posto letto (€ 2,15) e l’importo derivato dal numero dei posti letto per autosufficienti (n. 88 Pens. Piaggi) per il corrispettivo giornaliero fisso per ogni posto letto (€ 1,00), per n. 1826 giorni di durata del contratto d’appalto. All’importo di cui sopra si somma l’importo derivato dal numero di utenti dei Centri Diurni Gidoni e Monte Grande (n. 60) per il corrispettivo giornaliero omnicomprensivo fisso per ogni ospite presente (€ 0,30), per n. 1505 giorni di apertura dei Centri Diurni nel corso del contratto d’appalto;
per il punto c) dell’art. 1 del presente capitolato: moltiplicando il numero massimo di dipendenti utilizzatori di divise (n. 411) per il corrispettivo giornaliero omnicomprensivo fisso per ogni dipendente (€ 0,60), per complessive 440.000 giornate di effettiva presenza nel corso della durata del contratto d’appalto;
per il punto d) dell’art. 1 del presente capitolato: moltiplicando il numero massimo di posti letto effettivamente occupati in regime residenziale da ospiti non autosufficienti (n. 496) per il corrispettivo giornaliero omnicomprensivo fisso per ogni ospite (€ 2,00), per n. 1826 giorni di durata del contratto d’appalto.
Tale importo è comunque puramente indicativo in quanto l’importo effettivo dell’appalto sarà quello risultante dalle offerte della ditta aggiudicataria, applicando i relativi prezzi giornalieri fissi offerti per ciascun ospite presente ed il prezzo giornaliero omnicomprensivo fisso per singolo dipendente per le sole giornate di effettiva presenza in servizio.
Dovranno inoltre essere aggiunti i prezzi offerti per il lavaggio degli ausili tecnici, materassi, guanciali, coperte, tele cerate e tendaggi di cui al punto b) dell’art. 1.
Un ospite non autosufficiente in regime residenziale è considerato presente sia il giorno di uscita, sia il giorno di rientro in Istituto.
I corrispettivi del presente appalto si intendono fissi ed immutabili per un biennio dalla data di stipula del contratto. Successivamente, con decorrenza annuale i prezzi potranno essere variati, su richiesta dell’appaltatore o di AltaVita-I.R.A.. Nel caso di istanza dell’appaltatore, questa dovrà essere accompagnata dalla documentazione giustificativa della richiesta, con riferimento agli indici dei prezzi per le F.O.I., editi dall’ISTAT. L’Amministrazione, a seguito di sua istruttoria, potrà riconoscere la variazione del prezzo che non potrà, in ogni caso, essere superiore all’aumento ISTAT suddetto. Il mese di riferimento sarà quello della scadenza di ciascun anno contrattuale e la variazione avrà decorrenza dal mese successivo.
Art. 4 – CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO/LAVAGGIO BIANCHERIA PIANA
Per il servizio di noleggio va intesa la fornitura, la lavatura, la disinfezione, la stiratura di tutti i capi di biancheria piana occorrente ad AltaVita-I.R.A. per lo svolgimento della propria attività, nonché la sostituzione dei capi deteriorati dall’uso e non più utilizzabili.
Il servizio affidato include gli interventi di lavaggio, igienizzazione e stiratura di coperte, tele cerate, materassi e guanciali di proprietà di AltaVita-I.R.A. che dovranno essere eseguiti a semplice richiesta di quest’ultima.
La biancheria piana macchiata da materiale organico, da prodotti medicamentosi o altri prodotti, dovrà essere lavata sino alla completa rimozione della macchia; diversamente la stessa biancheria dovrà essere eliminata senza che l’appaltatore possa vantare rimborsi di alcun genere. I capi lavati dovranno essere privi di qualsiasi tipo di macchia e completi di bottoni o altri sistemi di chiusura (cerniere, fettuccia, ecc.). I capi rotti, bucati, sfilacciati o macchiati dovranno essere sostituiti.
La ditta dovrà mantenere presso i magazzini di AltaVita-I.R.A. (C.S. Xxxxx Xxxxxxxxxx - C.S. G.A. Bolis – Pensionato Piaggi) scorte a livelli tali da garantire l’approvvigionamento in caso di sopravvenute difficoltà dovute a cause di forza maggiore, scioperi o altro.
Per la confezione della biancheria piana a noleggio dovrà essere utilizzato tessuto in puro cotone in conformità alla normativa UNI e corrispondente alle campionature depositate in sede di presentazione dell’offerta. Gli asciugamani e i teli da bagno dovranno essere in spugna. In ogni caso i capi noleggiati dovranno essere della migliore qualità. Le caratteristiche della merce noleggiata dovrà corrispondere alle campionature depositate per tutta la durata del contratto.
Le quantità stimate di consumo settimanale di biancheria piana risultano indicate nella tabella allegata al presente capitolato (Allegato n. 1), potendo tuttavia detti quantitativi variare sulla base dell’effettivo bisogno in relazione al n. di posti letto effettivamente utilizzati – ai sensi di quanto disposto dall’art. 1560, 1° comma del Codice Civile. All’atto dell’assunzione del servizio la ditta appaltatrice dovrà fornire ad AltaVita-I.R.A. le dotazioni di magazzino di biancheria indicate nella tabella allegata al presente capitolato (Allegato n. 2).
Le operazioni di raccolta della biancheria sporca nei reparti verranno effettuate a cura del personale di AltaVita-I.R.A., inserendo tale biancheria in appositi sacchi che verranno forniti, secondo necessità, dalla ditta appaltatrice. I sacchi con la biancheria sporca saranno collocati in carrelli (gabbie) su ruote e recapitati in appositi locali di raccolta. La ditta appaltatrice dovrà fornire i suddetti carrelli in quantità utile per il trasporto della biancheria sporca e pulita.
Le operazioni di ritiro e consegna della biancheria dai punti di raccolta, di carico e scarico dai mezzi di trasporto sono ad esclusiva cura della ditta appaltatrice nell’osservanza delle vigenti norme igieniche.
Il ritiro e la consegna della biancheria dovrà essere effettuato, nei giorni concordati (almeno quattro volte alla settimana), nella fascia oraria compresa tra le ore 7.00 – 8.00.
In caso di accidentale presenza all’interno della biancheria sporca di indumenti personali degli ospiti e/o altri piccoli oggetti, la ditta appaltatrice, senza oneri aggiuntivi per AltaVita-I.R.A., è tenuta a riconsegnare quanto rinvenuto al Centro Servizio di provenienza.
Art. 5 – CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO NOLEGGIO/LAVAGGIO DIVISE DEL PERSONALE
Per il servizio di noleggio va intesa la fornitura, la lavatura, la disinfezione, la stiratura di tutti i capi e indumenti, nella tipologia, colore, foggia distinte per profilo professionale come attualmente in uso, necessarie al personale di AltaVita-I.R.A. per l’espletamento del servizio, secondo le quantità indicate nell’allegato al presente capitolato.
La dotazione di divise macchiate, da materiale organico, da prodotti medicamentosi o altri prodotti, dovrà essere lavata sino alla completa rimozione della macchia; diversamente la stessa biancheria dovrà essere eliminata senza che l’appaltatore possa vantare rimborsi di alcun genere. I capi lavati dovranno essere privi di qualsiasi tipo di macchia e completi di bottoni o altri sistemi di chiusura (cerniere, fettuccia, ecc.). I capi rotti, bucati, sfilacciati o macchiati dovranno essere sostituiti.
Per la confezione degli indumenti dovrà essere utilizzato tessuto in puro cotone in conformità alla normativa UNI e corrispondente alle campionature depositate in sede di presentazione dell’offerta. Le divise dovranno essere confezionate ad hoc per ciascun dipendente, secondo le indicazioni impartite da AltaVita-I.R.A. e nel rispetto delle norme capitolari.
Durante il corso del servizio, i quantitativi posti a gara potranno essere aumentati o ridotti da parte di AltaVita-I.R.A. entro il limite del 20%, fermo restando le condizioni di aggiudicazione e senza che la ditta aggiudicataria possa sollevare eccezioni. Eventuali variazioni di entità superiore saranno concordati tra le parti.
La ditta aggiudicataria è tenuta alla rilevazione delle taglie di tutto il personale di AltaVita-I.R.A. presso le varie sedi e con le modalità stabilite da AltaVita-I.R.A.. La rilevazione dovrà avvenire con metodo sartoriale da tecnici di ambo i sessi e la personalizzazione delle varie taglie deve avvenire sulla base delle modellazioni direttamente dalla ditta aggiudicataria.
Prima dell’avvio del servizio appaltato la ditta aggiudicataria dovrà fornire per ogni dipendente l’intera dotazione di vestiario allo stesso assegnato. Ogni capo dovrà riportare una etichetta identificativa secondo le indicazioni impartite da AltaVita-I.R.A..
Qualora, successivamente al confezionamento personalizzato delle divise, si rendessero necessari ulteriori interventi, quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo, interventi di riduzione o ampliamento giro-vita o giro-torace, rifacimento orli e altri piccoli interventi, la ditta appaltatrice deve garantire la messa a punto entro 10 giorni dalla relativa segnalazione.
Parimenti, qualora si manifestassero necessità di interventi per difetti sulle divise dovute al loro utilizzo (si citano a titolo esemplificativo ma non esaustivo: rammendi invisibili per strappi del tessuto o bruciature, sostituzione cerniere, cucitura di passanti, rifacimento orli, sostituzione bottoni e altri piccoli interventi) gli indumenti riparati dovranno essere riconsegnati allo stesso indirizzo entro sette (7) giorni successivi dal ritiro. Dovrà nel frattempo essere comunque garantita la dotazione minima di divise per l’operatore in questione.
La dotazione individuale ed il numero di lavaggi per tipologia di divise per operatore sono indicati nell’allegato (Allegato n. 3).
Le operazioni di raccolta delle divise sporche, dagli appositi contenitori posizionati in ogni spogliatoio, verranno effettuate a cura del personale di AltaVita-I.R.A. inserendo tali divise in appositi sacchi colorati (diversi per ogni Centro Servizio) forniti dalla ditta appaltatrice. Detti sacchi saranno riuniti in un unico punto di raccolta per Centro Servizio e saranno prelevati e caricati sui mezzi di trasporto a cura della ditta appaltatrice.
Il ritiro delle divise sporche e la consegna di quelle pulite – piegate e confezionate – dovranno essere effettuati nelle stesse fasce orarie e nei giorni stabiliti per il servizio di lavanolo della biancheria piana.
La ditta aggiudicataria si impegna a sostituire, entro il termine massimo di 48 ore dalla segnalazione
– effettuata anche a mezzo fax – i capi che ad un controllo del personale di AltaVita-I.R.A. risultino consegnati non in buono stato di manutenzione, non perfettamente lavati e/o stirati, ovvero che presentino difetti che possono compromettere l’uso, la funzionalità o il decoro.
Art. 6 – CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO DI LAVAGGIO STIRATURA DEGLI INDUMENTI PERSONALI DEGLI OSPITI
L’appaltatore dovrà provvedere al lavaggio, stiratura di tutti gli indumenti personali degli ospiti di AltaVita-I.R.A. dei Centri Servizi Xxxxx Xxxxxxxxxx e G.A. Bolis, ponendo a carico dell’appaltatore l’obbligo di provvedere a tutte le necessità di AltaVita-I.R.A., effettuando il servizio in ragione delle effettive esigenze degli ospiti.
A titolo puramente indicativo, nell’ultimo biennio, il quantitativo di biancheria personale degli ospiti lavata e stirata è stato di circa kg. 140.000 in ragione annua.
L’appaltatore dovrà pure provvedere al lavaggio degli ausili tecnici riabilitativi di proprietà di AltaVita-I.R.A.; tali interventi dovranno essere eseguiti a semplice richiesta di AltaVita-I.R.A. e stimati in circa n. 40 (quaranta) ausili alla settimana. In particolare gli ausili su cui intervenire per il lavaggio sono: cinture pelviche, talloniere, fodere per cuscini antidecubito, fasce addominali cintura contenitiva da letto bracciale di immobilizzazione, corsetti, rialzi antidecubito per piede, ecc.. Per i sopraccitati ausili i tempi di consegna devono essere compresi entro le 30 ore dalla data di invio per il lavaggio.
Nell’offerta economica la ditta dovrà riportare il miglior prezzo offerto al Kg per il lavaggio degli ausili.
Sarà cura di AltaVita-I.R.A. provvedere a contrassegnare gli indumenti degli ospiti e gli ausili con apposite etichette termo saldate e/o applicate con cucitura, al fine di assicurare il riconoscimento della struttura e del reparto di provenienza e dell’ospite proprietario; effettuare interventi di manutenzione degli indumenti e degli ausili (rammendi, cuciture, sostituzione di cerniere, sostituzione di bottoni, ecc).
L’appaltatore dovrà provvedere a ritirare gli indumenti ed ausili sporchi dal punto di raccolta del
C.S. Xxxxx Xxxxxxxxxx di Padova e C.S. G.A. Bolis di Selvazzano almeno quattro (4) volte alla settimana.
Gli indumenti puliti dovranno essere consegnati al Centro servizi di appartenenza dell’ospite entro il secondo (2°) giorno consecutivo successivo a quello del ritiro degli indumenti sporchi; i giorni festivi consecutivi al primo si considerano come feriali.
I capi usurati o che necessitano di interventi di manutenzione devono essere consegnati a parte direttamente al Servizio guardaroba del Centro Servizi Xxxxx Xxxxxxxxxx.
Gli incaricati di AltaVita-I.R.A. verificheranno che non vi siano infeltrimenti, restringimenti o altro danneggiamento degli indumenti e ausili consegnati imputabili alla ditta aggiudicataria.
L’appaltatore si assume la responsabilità di ripristinare entro quindici (15) giorni dal ricevimento della segnalazione, a sue spese, eventuali ammanchi e/o danneggiamenti del corredo in appalto comunque verificatisi. Tali eventuali ammanchi e/o danneggiamenti del corredo saranno comunicati alla ditta appaltatrice attraverso apposito modulo.
I capi di biancheria riconsegnati devono presentare i seguenti requisiti di qualità: a) i capi non presentano alcuna macchia ineliminabile, o macchia dovuta a decolorazione di altri capi, il loro candore è quello normalmente realizzato nella professione, quelli colorati non presentano decolorazioni significative, non conservano tracce di prodotti di lavaggio, non presentano restringimenti o modificazioni strutturali significative (infeltriti, ruvidi, ecc.); b) i capi sono finiti e stirati secondo le necessità di AltaVita-I.R.A. senza spiegazzature incompatibili per il loro utilizzo;
c) i capi devono risultare inodori, presenza di un numero ridotto di microrganismi banali, determinato e controllato e assenza di microrganismi patogeni.
Le operazioni di ritiro, trasporto, consegna degli indumenti e degli ausili sono a totale carico dell’appaltatore
Art. 7 – CARATTERISTICHE COMUNI A TUTTI I SERVIZI
Il processo di lavaggio deve essere eseguito nel rispetto delle normative tecniche vigenti e deve garantire: a) l’eliminazione di qualsiasi tipo di sporco e di macchie; b) un risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di prodotti di lavaggio che possono essere responsabili di allergie, irritazioni ed altri inconvenienti; c) l’eliminazione di tutti gli odori.
I detersivi, o altri prodotti utilizzati, dovranno essere pienamente rispondenti alle normative vigenti in materia ed essere idonei ad assicurare alla biancheria ed ai capi in genere la necessaria morbidezza, nonchè ad evitare qualsiasi danno fisico agli utenti (allergie, irritazioni della pelle, ecc.). AltaVita-I.R.A. si riserva di effettuare, con le metodiche ritenute più idonee, l’analisi sulla biancheria al fine di verificare l’eventuale presenza di sostanze chimiche o di residui della lavorazione che possono reagire e riattivarsi in presenza di sudore, liquidi organici, medicamenti o quant’altro normalmente utilizzato nelle terapie mediche, provocando danni agli utenti dei quali la ditta appaltatrice assume sin d’ora ogni responsabilità ed onere.
I capi puliti saranno consegnati in maneggevoli pacchi, funzionali all’uso corrente della biancheria in essi contenuta e perfettamente ricoperti da involucro trasparente, che garantisca il mantenimento di condizioni igieniche ottimali.
Gli impianti di lavaggio dell’aggiudicatario dovranno essere dotati di sistemi di depurazione delle acque nonché consentire il raggiungimento delle temperature che garantiscono la decontaminazione dei capi.
L’area adibita allo stoccaggio di biancheria sporca e al suo caricamento nelle macchine di lavaggio deve essere completamente isolata dai locali adibiti alla cernita, alla stiratura e imballaggio della biancheria pulita.
Dovranno comunque essere adottati tutti i provvedimenti necessari onde evitare inquinamenti della biancheria sanificata. In caso di necessità si potranno utilizzare più stabilimenti produttivi purchè in regola con il presente capitolato.
AltaVita-I.R.A. potrà in ogni momento operare controlli tesi a individuare possibili contaminazioni causate da un’eventuale non rispondenza della biancheria alle richieste norme di qualità e vigilerà costantemente sul servizio effettuando anche specifici sopralluoghi e controlli al fine di verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie e qualitative.
Art. 8 – CASI DI DISINFEZIONE
In caso di necessità la ditta appaltatrice dovrà provvedere alla disinfezione dei capi infetti o presunti tali, su segnalazione della Direzione di AltaVita-I.R.A..
La disinfezione dovrà garantire la completa eliminazione o la totale inattività di germi patogeni che si trovano all’esterno ed all’interno dei prodotti contaminati in modo tale da interrompere irreversibilmente le catene infettive. Il trattamento di disinfezione avverrà mediante decontaminazione con prodotti a base di cloro e successivo lavaggio con prodotti disinfettanti.
La ditta appaltatrice dovrà in tali casi fornire gratuitamente ad AltaVita-I.R.A., secondo il quantitativo all’uopo necessario, sacchi idrosolubili ove immettere i capi infetti o presunti tali.
Le metodologie riguardanti il trasporto dei capi infetti o presunti tali, i trattamenti di lavaggio e di disinfezione dovranno essere preventivamente concordati con la Direzione di AltaVita-I.R.A. che potrà effettuare idonei controlli – mediante prelievi a campione – per verificare l’avvenuta disinfezione dei capi avvalendosi dell’ausilio di un laboratorio di microbiologia pubblico.
Art. 9 – LAVAGGIO TENDAGGI VARIE SEDI
La ditta aggiudicataria dovrà provvedere al lavaggio semestrale dei tendaggi in tessuto presenti presso i vari Centri Servizio e la Sede amministrativa di AltaVita-I.R.A. secondo un programma che sarà comunicato alla ditta. Lo smontaggio dei tendaggi e il loro riposizionamento in loco sarà effettuato a cura del personale di AltaVita-I.R.A..
I tendaggi puliti saranno consegnati in maneggevoli pacchi, funzionali all’uso, ricoperti da involucro trasparente, che garantisca il mantenimento di condizioni igieniche ottimali. Essi dovranno essere riconsegnati entro 72 ore dal ritiro; eventuali necessità di rammendo sono a carico dell’aggiudicatario.
I tendaggi presenti presso i vari stabili sono in numero di circa 2500 per un peso complessivo di kg. 5000 circa; la ditta nell’offerta economica dovrà indicare il prezzo offerto al Kg.
Art. 10 – MATERIALE DI PROPRIETA’ DI ALTAVITA OGGETTO DI CESSIONE
AltaVita-I.R.A. immetterà nel circuito, biancheria piana e divise del personale, capi di proprietà come da prospetto allegato (Allegato n. 4). La ditta aggiudicataria dovrà, previo inventario in contradditorio, acquisire le scorte esistenti al momento dell’avvio del servizio.
La valutazione economica, sia della biancheria piana che delle divise del personale, avverrà al prezzo di acquisto per i capi nuovi e decurtati del 50% per i capi in uso. L’importo così determinato sarà oggetto di fatturazione da parte di AltaVita-I.R.A. e pagato dalla ditta aggiudicataria. I capi e la biancheria acquistati dalla ditta aggiudicataria potranno essere utilizzati nell’ambito del presente appalto. La ditta si impegna, una volta che i predetti capi siano usurati o non più utilizzabili, a sostituirli inserendoli tra gli articoli a noleggio.
Art. 11 - PIANO DI SICUREZZA E DUVRI
In osservanza al D.Lgs 9.04.2008, n. 81 la ditta aggiudicataria dovrà trasmettere ad AltaVita-I.R.A. le informazioni in merito:
- rischi introdotti all’interno di AltaVita-I.R.A. dalle attrezzature e mezzi di trasporto utilizzati;
- misure di prevenzione e protezione adottate per i propri lavoratori.
AltaVita-I.R.A. a sua volta provvederà a fornire informazioni, di propria competenza, in materia di sicurezza dei lavoratori, al fine di redigere il documento di valutazione dei rischi da interferenza.
A tale riguardo le parti contraenti si obbligano a cooperare nell’attuazione delle misure di prevenzione e protezione e a coordinare, se del caso, gli interventi necessari per l’eliminazione o per il contenimento al livello minimo, dei rischi ai quali sono esposti i lavoratori dipendenti dell’Istituto e dell’Appaltatore compresenti sul luogo di lavoro.
Costituisce parte integrante del contratto il Documento di Valutazione dei Rischi Interferenziali redatto a’sensi dell’art. 26 del D. Lgs. n. 81/2008.
Lo schema del DUVRI-PROGRAMMA viene allegato al presente Capitolato.
Art. 12 – FATTURAZIONE E PAGAMENTI
La ditta aggiudicataria procederà mensilmente all’emissione delle fatture, distinte per tipologia di servizio e per struttura, sulla base di una apposita dichiarazione mensile fornita da AltaVita-I.R.A. attestante il numero di posti letto occupati nel mese precedente, distinti per tipologia e struttura e il numero di giornate di effettiva presenza in servizio del personale dipendente tenuto ad indossare la divisa di servizio.
Le fatture dovranno essere intestate ed inoltrate a AltaVita – Istituzioni Riunite di Assistenza - I.R.A., Piazzale Mazzini 14 – 00000 Xxxxxx – C.F. e P.IVA 00558060281.
Effettuati i relativi riscontri, l’Ufficio Economico-Finanziario di AltaVita-I.R.A. provvederà al pagamento delle fatture mediante accredito sul conto corrente indicato dall’aggiudicatario, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di ricevimento della fattura. Detto termine resta sospeso qualora dovessero essere riscontrati errori e/o omissioni nella documentazione allegata alla fattura.
AltaVita-I.R.A. non potrà aderire a richieste di cessioni di credito né ad emissione di ordinativi di pagamento a favore di altri soggetti diversi dall’appaltatore, salve le norme vigenti in materia di cessione del credito.
Ai sensi della legge 136/2010 e s.m., in merito all’appalto in oggetto, la ditta aggiudicataria si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge sopraccitata.
Art. 13 – QUALIFICAZIONE DEL SERVIZIO – SERVIZI DI EMERGENZA
I servizi appaltati si considerano di pubblica utilità – ad ogni conseguente effetto – e per nessuna ragione potranno essere soppressi o eseguiti parzialmente.
Verificandosi scioperi, l’appaltatore garantirà sempre un servizio di emergenza previo accordo con le organizzazioni sindacali, trattandosi di servizi essenziali.
Art. 14 – ESECUZIONE D’UFFICIO
In caso di ritardi nello svolgimento del servizio (non dovuto a cause di forza maggiore che dovrà, in ogni caso, essere necessariamente motivata e documentata) e previa formale diffida da trasmettersi all’appaltatore a mezzo fax, AltaVita-I.R.A. avrà la facoltà di ordinare e fare eseguire d’ufficio – nel modo ritenuto più opportuno –i servizi ritenuti necessari per garantire il normale funzionamento delle strutture, con addebito all’appaltatore dell’intero costo sopportato e degli eventuali danni; in tal caso verrà, inoltre, applicata una penalità di € 500,00 (cinquecento/00) per ogni 24 ore – o frazione – di ritardo nell’espletamento del servizio, previa formale contestazione a mezzo raccomandata a.r. all’appaltatore (eventualmente preceduta da fax), assegnando allo stesso un termine di almeno 10 giorni per la presentazione delle proprie giustificazioni.
Art. 15 – PENALITA’
Oltre a quanto già disciplinato negli articoli precedenti, nel caso di omessa o non corretta esecuzione – anche parziale – dei servizi appaltati, nonché per accertata violazione di specifici obblighi e/o divieti stabiliti dal Capitolato nonché da disposizioni legislative o regolamentari disciplinanti il servizio appaltato, AltaVita-I.R.A. si riserva di applicare a carico dell’appaltatore una penale variabile da un minimo di € 200,00 (duecento/00) ad un massimo di € 2.000,00 (duemila/00) per ogni singola inadempienza, sulla base del criterio di gradualità e proporzionalità della penalità all’infrazione contestata, fatto salvo l’addebito all’appaltatore degli eventuali ulteriori danni a persone e/o cose direttamente connesse alle infrazioni contestate.
Si riportano a titolo esemplificativo, ma non esaustivo alcune infrazioni che danno luogo a penalità:
- penale di € 200,00 per mancata restituzione, nei termini convenuti, da 3 a 5 capi personali degli ospiti, elevata a € 400,00 da 6 a 10 capi e € 800,00 oltre i 10 capi;
- penale di € 200,00 nell’ipotesi di un dipendente risulti sprovvisto di divisa all’atto dell’assunzione del servizio per mancata consegna, elevata a € 400,00 da 2 a 5 dipendenti e
€ 800,00 per oltre 5 dipendenti;
- penale di € 800,00 nell’ipotesi in cui la giacenza media giornaliera a magazzino, nell’arco di un mese, dei capi di biancheria piana e tovagliato sia inferiore di un 10% rispetto alla dotazione stabilita ed offerta in sede di gara per Centro Servizio;
- penale di € 1000,00 nell’ipotesi sia riscontrata la non rispondenza di un articolo fornito rispetto la campionatura depositata in sede di gara.
I caso di recidiva in un trimestre , l’entità della penale è raddoppiata.
AltaVita-I.R.A. si riserva la facoltà di rifiutare e di chiedere la sostituzione dei capi che, a seguito di collaudo e/o delle analisi, dovessero risultare difettosi o in qualsiasi modo non rispondenti alle caratteristiche tecniche e di confezione previste dal presente capitolato o dichiarate in offerta se migliorative. La ditta aggiudicataria avrà l’obbligo di ritirarli e sostituirli a propria cura e spese. Se, trascorsi 30 giorni consecutivi solari dalla data della comunicazione scritta, l’aggiudicataria non avrà provveduto alle sostituzioni dei capi rifiutati, AltaVita-I.R.A. potrà acquistare analoga merce presso terzi ed addebitare alla controparte l’eventuale maggior costo. Nel caso AltaVita-I.R.A. decidesse di non acquistare presso terzi, si riserva di applicare per ogni giorno di ritardo la penalità stabilita in € 500 (cinquecento/00) fatta salva la facoltà di AltaVita-I.R.A. di richiedere il risarcimento di eventuali danni.
L’applicazione delle penalità dovrà essere preceduta da formale contestazione dell’inadempienza a mezzo lettera raccomandata a.r. (eventualmente preceduta da fax), assegnando all’appaltatore un termine di 10 giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni. Entro i successivi 30 giorni dalla data di ricezione delle predette controdeduzioni, AltaVita-I.R.A. adotterà le determinazioni di propria competenza, dandone comunicazione all’appaltatore a mezzo lettera raccomandata a.r..
L’applicazione delle penalità sarà indipendente dai diritti spettanti a AltaVita-I.R.A. per le eventuali violazioni contrattuali verificatesi.
Per l’applicazione delle penali irrogate all’appaltatore ai sensi del presente capitolato, AltaVita-
I.R.A. si rivarrà prioritariamente sul credito maturato dall’appaltatore in relazione a fatture emesse o da emettere e, nel caso di insufficienza di tale importo, AltaVita-I.R.A. avrà il diritto di rivalersi sulla cauzione.
A seguito dell’applicazione di tre penalità nell’arco di un trimestre, AltaVita-I.R.A. potrà procedere alla risoluzione del contratto ai sensi del successivo art. 16, fatte salve le penali, il risarcimento dei danni subiti da AltaVita-I.R.A. e l’incameramento della cauzione definitiva.
Considerata la particolare natura delle prestazioni, AltaVita-I.R.A. si riserva la facoltà di affidare a terzi l’effettuazione delle prestazioni per qualsiasi motivo non rese dall’appaltatore con addebito dell’intero costo sopportato e degli eventuali danni e ciò senza pregiudizio, ove ne ricorrano gli estremi, per l’applicazione di quanto previsto dal precedente comma.
Art. 16 – RECESSO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In caso di reiterate o gravi violazioni, o inadempienze contrattuali, formalmente contestate, AltaVita-I.R.A. potrà risolvere il contratto ed incamerare la cauzione a titolo di risarcimento danni e di penale, senza che per ciò occorra citazione in giudizio, pronuncia di Giudice od altra formalità, convenendosi sufficienti il preavviso di 20 giorni dalla data di ricezione della relativa comunicazione, da inviarsi mediante lettera raccomandata a.r..
AltaVita-I.R.A. potrà procedere ipso iure ex art 1456 C.C. alla risoluzione nei casi di gravi inadempienza nella conduzione del servizio quali, a titolo esemplificativo, ma non esaustivo:
a) nel caso in cui siano state applicate tre penalità di cui ai precedenti artt. 14 e 15 nell’arco di un trimestre;
b) contegno abitualmente scorretto da parte del personale dell’appaltatore;
c) mancato o non corretto pagamento degli oneri previdenziali;
d) apertura di una procedura concorsuale a carico dell’appaltatore, messa in liquidazione, o altri casi di cessione dell’attività;
e) cessione ad altri, in tutto o in parte – direttamente o indirettamente – di obblighi e diritti contrattuali;
f) in caso di altre gravi negligenze e inadempienze nell’esecuzione del contratto, tali da compromettere la regolarità del servizio;
g) quando a carico di alcuno degli amministratori dell’appaltatore sia stata pronunciata una sentenza definitiva di condanna per xxxxx, o per qualsiasi altro reato che incida sulla moralità professionale, o per delitti finanziari;
h) in caso di mancato rinnovo da parte delle autorità competenti di provvedimenti autorizzativi in scadenza durante la vigenza contrattuale;
i) in caso di cessione totale o parziale del contratto senza l’autorizzazione preventiva di AltaVita-I.R.A.;
j) per ogni inadempienza, infrazione o fatti ivi contemplati che rendano impossibile la prosecuzione dell’appalto, ai sensi dell’art. 1453 C.C.;
k) su decisione della stazione appaltante per motivi di pubblico interesse.
Nel caso di recesso del contratto, per qualsiasi causa, da parte dell’appaltatore saranno addebitati allo stesso, oltre agli eventuali danni, i maggiori oneri che dovranno essere sostenuti da AltaVita-
I.R.A. per l’affidamento del servizio alla ditta che sarà risultata seconda nella graduatoria della gara o, in mancanza, ad altra ditta appaltatrice, provvedendo ad incamerare la cauzione definitiva. AltaVita-I.R.A. ai sensi del disposto all’art, 140 del D.Lgs 163/2006, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla graduatoria. Pertanto ai sensi del comma 2) del suddetto art. 140, l’affidamento avverrà alle medesime condizioni economiche già proposte in sede di offerta dal soggetto progressivamente interpellato sino al quinto miglior offerente in sede di gara.
L’esecuzione in danno non esimerà l’appaltatore dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso potrà incorrere a norma di legge per i fatti che avranno motivato la risoluzione.
Nel caso di recesso del contratto, per qualsiasi causa, da parte dell’appaltatore, saranno addebitati allo stesso, oltre agli eventuali danni, i maggiori oneri che dovranno essere sostenuti da XxxxXxxx-
I.R.A. per l’affidamento del servizio alla ditta che sarà risultata seconda nella graduatoria di gara o, in mancanza ad altra ditta affidataria, provvedendo ad incamerare la cauzione definitiva.
L’esercizio del recesso o della facoltà di avvalersi della risoluzione di diritto dovranno essere comunicate da AltaVita-I.R.A. all’appaltatore mediante raccomandata a.r..
Nulla sarà dovuto all’appaltatore nel caso di recesso o di risoluzione del contratto, fatti salvi i corrispettivi economici relativi al servizio effettivamente prestato.
Tutti gli atti e i provvedimenti da adottarsi ai sensi del presente articolo rientrano nelle competenze del Direttore Segretario Generale di AltaVita-I.R.A. o di altro funzionario di AltaVita-I.R.A. dallo stesso delegato.
Art. 17 – DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente appalto, la ditta aggiudicataria dovrà presentare cauzione definitiva pari al 10% dell’importo di aggiudicazione, secondo quanto disposto dall’art. 113 del D.Lgs 163/2006 e s.m..
Il deposito cauzionale definitivo può essere ridotto del 50% in quanto gli operatori economici che concorreranno a questa gara dovranno essere in possesso della certificazione del sistema qualità di cui all’art. 75 comma 7 del D.Lgs. 163/2006, rilasciata dagli organismi accreditati ai sensi delle vigenti normative europee.
Detta cauzione dovrà essere versata dalla ditta entro 15 giorni dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione e resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e sarà restituita a fine rapporto, solo dopo che sia stata definita ogni pendenza tra le parti.
Qualora il deposito sia costituito mediante fidejussione bancaria o assicurativa, la scadenza dovrà essere successiva, rispettivamente di sessantasei mesi dall’aggiudicazione.
La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice Civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
Art. 18 – CONTROVERSIE
La verifica dell’adempimento degli obblighi contrattuali è di competenza della Direzione di AltaVita-I.R.A., sulla base di relazioni dei responsabili delle strutture e del guardaroba.
Tutte le controversie che insorgessero tra le parti, con riguardo all’interpretazione, all’esecuzione ed alla risoluzione del contratto d’appalto e dei suoi atti conseguenti sono riservate alla competenza esclusiva dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria, stabilendo sin d’ora la competenza del Tribunale di Padova.
In ogni caso durante le more del giudizio, qualora AltaVita-I.R.A. decida di continuare ad avvalersi della ditta aggiudicataria, l’appaltatore non può interrompere le prestazioni contrattuali.
Art. 19 – DIVIETO DI SUBAPPALTO
E’ vietato all’appaltatore subappaltare in tutto o in parte il servizio, senza preventiva autorizzazione espressa di AltaVita-I.R.A., sotto pena di rescissione de jure del contratto ed incameramento della cauzione da parte di AltaVita-I.R.A..
Le cessioni senza consenso o qualsiasi atto diretto a nasconderle, autorizzano AltaVita-I.R.A. a sciogliere il contratto, senza ricorso ad atti giudiziari ed effettuare l’esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione prestata.
Art. 20 – INVENTARIO
Ogni sei mesi o in tempi più ravvicinati se si dovessero ravvisare carenze nella dotazione iniziale, la ditta dovrà provvedere di concerto con AltaVita-I.R.A. e senza oneri, all’inventario della biancheria e delle divise in dotazione, verificando il carico in essere in contraddittorio. Eventuali carenze di capi non potranno essere addebitate a AltaVita-I.R.A..
Art. 21 – RESPONSABILE DELL’ESECUZIONE
La ditta aggiudicataria farà in modo che all’interno della propria organizzazione vi sia un unico centro di riferimento al quale AltaVita-I.R.A. possa rivolgersi per le richieste, le informazioni, le segnalazioni, i disservizi e ogni altra comunicazione relativa al rapporto contrattuale.
In tal senso la ditta si impegna a designare, con oneri a suo totale carico, un responsabile dell’esecuzione del contratto, costantemente reperibile, il cui nominativo sarà comunicato per iscritto a AltaVita-I.R.A. all’atto della firma del contratto.
Il responsabile dell’esecuzione nominato provvederà per conto della ditta aggiudicataria, a vigilare affinché ogni fase dell’appalto risponda a quanto stabilito dai documenti contrattuali e sarà il naturale corrispondente di AltaVita-I.R.A..
Art. 22 - SPESE CONTRATTUALI
Sono a carico della ditta appaltatrice tutte le spese relative alla stipulazione del contratto, mediante atto pubblico notarile, e della sua registrazione.
Tutte le spese attinenti all’esecuzione del servizio, nessuna esclusa, comprese quelle che dovessero sopravvenire durante l’appalto, incluse le tasse ed imposte che dovessero colpire per qualsivoglia titolo i soggetti, saranno a carico dell’appaltatore, salvo che imposte e tasse siano inderogabilmente per legge a carico del committente.
Art. 23 – MODIFICHE CONTRATTUALI
Ogni eventuale modifica del contratto che intervenga successivamente alla stipula dello stesso ed in corso di validità, deve essere concordata tra le parti e formare oggetto di apposito atto aggiuntivo.
AltaVita-I.R.A. si riserva la facoltà, nel corso del periodo contrattuale e dandone preavviso almeno trenta giorni prima all’appaltatore, di recedere in tutto o in parte dal contratto in caso di trasferimento o soppressione dei servizi, con conseguente variazione del corrispettivo contrattuale.
Art. 24 – ELEZIONE DOMICILIO
Ad ogni effetto di legge e contrattuale, AltaVita-I.R.A. elegge domicilio presso la propria sede legale – Xxxxxxxx Xxxxxxx 00 – 00000 Xxxxxx; l’appaltatore eleggerà domicilio, ad ogni effetto, all’atto della stipulazione del contratto d’appalto.
Art. 25 – DISPOSIZIONI FINALI
L’appaltatore si considera, all’atto dell’assunzione del servizio, a perfetta conoscenza dei servizi e delle modalità delle prestazioni richieste.
L’appaltatore ha l’obbligo di osservare e far osservare tutte le disposizioni legislative e regolamentari vigenti, attinenti il servizio appaltato.
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato, le parti fanno riferimento alle vigenti disposizioni normative in materia di appalti pubblici di servizi e del codice civile.
Art. 26 – ACCETTAZIONE DEL CAPITOLATO SPECIALE
Il presente capitolato deve essere sottoscritto in ogni pagina dal rappresentante della ditta concorrente ed allegato all’offerta in segno di accettazione piena ed incondizionata di tutte le clausole e condizioni in esso contenute e di tutti i suoi allegati.
Allegato n. 1 – Consumo medio settimanale di biancheria piana per Centro Servizi Allegato n. 2 – Dotazioni di magazzino di biancheria piana
Allegato n. 3 – Dotazione individuale divise personale dipendente e numero lavaggi settimanali Allegato n. 4 – Materiale di proprietà di AltaVita-I.R.A. oggetto di cessione
Allegato n. 5 – DUVRI
IL SEGRETARIO DIRETTORE GENERALE
x.xx (Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx)
Allegato n. 1
CONSUMO MEDIO SETTIMANALE DI BIANCHERIA PIANA PER CENTRO SERVIZI
Centro Servizi Xxxxx Xxxxxxxxxx – via Xxxxx Xxxxxxxxxx 192 – Padova
n. | DESCRIZIONE | U.M . | DIMENSIONI (ca) | QUANTITA’ |
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 1120 |
2 | Federe | n. | Cotono 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 700 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400 mq | 650 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400 mq | 1200 |
5 | Traverse | n. | Cotone 100% cm. 120x180 gr. 200 mq | 3100 |
6 | Tela cerata salva-materasso | n. | Tessuto fodersan cm 120x180 | 30 |
7 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250 mq | 410 |
8 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190 mq | 1010 |
9 | Coprimacchia | n. | Cotone 100% cm.100x100 gr. 190 mq | 2000 |
10 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm 50x50 gr. 190 mq | 900 |
11 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 960 |
12 | Canovaccio cucina | n. | Cotone 100% cm. 80x70 | 390 |
Centro Servizi Giusto Xxxxxxx Xxxxx – P.zza De Claricini 12 – Selvazzano Dentro
n. | DESCRIZIONE | U.M . | DIMENSIONI (ca) | QUANTITA’ |
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 350 |
2 | Federe | n. | Cotono 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 195 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400 mq | 245 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400 mq | 300 |
5 | Traverse | n. | Cotone 100% cm. 120x180 gr. 200 mq | 620 |
6 | Tela cerata coprimaterasso | n. | Tessuto fodersan cm. 120x180 | 10 |
7 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250 mq | 110 |
8 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190 mq | 60 |
9 | Coprimacchia | n. | Cotone 100% cm. 100x100 gr. 190 mq | 270 |
10 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm. 50x50 gr. 190 mq | 413 |
11 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 236 |
12 | Canovaccio cucina | n. | Cotone 100% cm. 80x70 | 100 |
Pensionato Piaggi – Xxxxxxxx Xxxxxxx 00 – Padova
n. | DESCRIZIONE | U.M. | DIMENSIONI (ca) | QUANTITA’ |
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 145 |
2 | Federe | n. | Cotono 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 100 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400 mq | 180 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400 mq | 83 |
5 | Tela cerata coprimaterasso | n. | Tessuto fodersan cm. 120x180 | 2 |
6 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250 mq | 8 |
7 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190 mq | 68 |
8 | Coprimacchia | n. | Cotone 100% cm. 100x100 gr. 190 mq | 145 |
9 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm. 50x50 gr. 190 mq | 170 |
10 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 200 |
11 | Asciugamano spugna bidet | n. | Spugna cotone 100% cm 50x30 gr. 400 mq | 162 |
12 | Scendibagno | n. | Cotone 100% cm. 66x53 | 60 |
13 | Canovaccio cucina | n. | Cotone 100% cm. 80x70 | 80 |
Centro Diurno Gidoni – Via Mons. Xxxxxx 34 – Padova
n. | DESCRIZIONE | U.M. | DIMENSIONI (ca) | QUANTITA’ |
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 6 |
2 | Federe | n. | Cotono 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 20 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400 mq | 12 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400 mq | 20 |
5 | Traverse | n. | Cotone 100% cm. 120x180 gr. 200 mq | 12 |
6 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250 mq | 3 |
7 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190 mq | 30 |
8 | Coprimacchia | n. | Cotone 100% cm. 100x100 gr. 190 mq | 60 |
9 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm. 50x50 gr. 190 mq | 100 |
10 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 12 |
11 | Canovaccio cucina | n. | Cotone 100% cm. 80x70 | 30 |
Centro Diurno Monte Grande – Xxxxxx Xx Xxxxxxxxx 00 – Selvazzano Dentro
n. | DESCRIZIONE | U.M. | DIMENSIONI (ca) | QUANTITA’ |
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 6 |
2 | Federe | n. | Cotono 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 20 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400 mq | 12 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400 mq | 20 |
5 | Traverse | n. | Cotone 100% cm. 120x180 gr. 200 mq | 12 |
6 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250 mq | 3 |
7 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190 mq | 30 |
8 | Coprimacchia | n. | Cotone 100% cm. 100x100 gr. 190 mq | 60 |
9 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm. 50x50 gr. 190 mq | 100 |
10 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 12 |
11 | Canovaccio cucina | n. | Cotone 100% cm. 80x70 | 30 |
Allegato n. 2
DOTAZIONE DI MAGAZZINO DI BIANCHERIA PIANA PER CENTRO SERVIZI
Centro Servizi Xxxxx Xxxxxxxxxx – via Xxxxx Xxxxxxxxxx 192 – Padova
n. | DESCRIZIONE | U.M. | DIMENSIONI (ca) | QUANTITA’ |
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 1120 |
2 | Federe | n. | Cotone 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 700 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400 mq | 650 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400 mq | 400 |
5 | Traverse | n. | Cotone 100% cm. 120x180 gr. 200 mq | 3100 |
6 | Tela cerata coprimaterasso | n. | Tessuto fodersan cm 120x180 | 75 |
7 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250 mq | 410 |
8 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190 mq | 250 |
9 | Coprimacchia | n. | Cotone 100% cm.100x100 gr. 190 mq | 750 |
10 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm 50x50 gr. 190 mq | 900 |
11 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 960 |
12 | Canovaccio cucina | n. | Cotone 100% cm. 80x70 | 390 |
Centro Servizi Giusto Xxxxxxx Xxxxx – P.zza De Claricini 12 – Selvazzano Dentro
n. | DESCRIZIONE | U.M. | DIMENSIONI (ca) | QUANTITA’ |
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 350 |
2 | Federe | n. | Cotone 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 195 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400 mq | 245 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400 mq | 195 |
5 | Traverse | n. | Cotone 100% cm. 120x180 gr. 200 mq | 620 |
6 | Tela cerata coprimaterasso | n. | Tessuto fodersan cm 120x180 | 30 |
7 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250 mq | 100 |
8 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190 mq | 60 |
9 | Coprimacchia | n. | Cotone 100% cm.100x100 gr. 190 mq | 180 |
10 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm 50x50 gr. 190 mq | 400 |
11 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 230 |
12 | Canovaccio cucina | n. | Cotone 100% cm. 80x70 | 100 |
Pensionato Piaggi – Xxxxxxxx Xxxxxxx 00 – Padova
n. | DESCRIZIONE | U.M. | DIMENSIONI (ca) | QUANTITA’ |
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 150 |
2 | Federe | n. | Cotone 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 100 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400 mq | 180 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400 mq | 80 |
5 | Asciugamano spugna bidet | n. | Spugna cotone 100% cm 50x30 gr. 400 mq | 160 |
6 | Scendibagno | n. | Cotone 100% cm. 66x53 | 60 |
7 | Tela cerata coprimaterasso | n. | Tessuto fodersan cm 120x180 | 5 |
8 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250 mq | 10 |
9 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190 mq | 70 |
10 | Coprimacchia | n. | Cotone 100% cm.100x100 gr. 190 mq | 150 |
11 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm 50x50 gr. 190 mq | 170 |
12 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 200 |
13 | Canovaccio cucina | n. | Cotone 100% cm. 80x70 | 80 |
Centro Diurno Gidoni – Via Mons. Xxxxxx 34 – Padova
n. | DESCRIZIONE | U.M. | DIMENSIONI (ca) | QUANTITA’ |
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 10 |
2 | Federe | n. | Cotone 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 20 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400mq | 12 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400mq | 20 |
5 | Traverse | n. | Cotone 100% cm. 120x180 gr. 200/mq | 15 |
6 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250/mq | 5 |
7 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190/mq | 25 |
8 | Coprimacchia | n. | Cotone 100% cm.100x100 gr. 190 mq | 40 |
9 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm 50x50 gr. 190 mq | 100 |
10 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 10 |
11 | Canovaccio cucina | n. | Cotone 100% cm. 80x70 | 20 |
Centro Diurno Monte Grande – Xxxxxx Xx Xxxxxxxxx 00 – Selvazzano Dentro
n. | DESCRIZIONE | U.M. | DIMENSIONI (ca) | QUANTITA’ |
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 10 |
2 | Federe | n. | Cotone 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 20 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400 mq | 12 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400 mq | 20 |
5 | Traverse | n. | Cotone 100% cm. 120x180 gr. 200 mq | 15 |
6 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250 mq | 5 |
7 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190 mq | 25 |
8 | Coprimacchia | n. | Cotone 100% cm.100x100 gr. 190 mq | 40 |
9 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm 50x50 gr. 190 mq | 100 |
10 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 10 |
11 | Canovaccio cucina | n. | Cotone 100% cm. 80x70 | 20 |
Allegato n. 3
DOTAZIONE INDIVIDUALE DI DIVISE DEL PERSONALE E NUMERO LAVAGGI SETTIMANALI.
Centro Servizi Xxxxx Xxxxxxxxxx – via Xxxxx Xxxxxxxxxx 192 – Padova
DESCRIZIONE | U.M. | QUANTITA’ | LAVAGGI SETTIMANALI PER N. CAPI |
OPERATORE (213 unità) | |||
Casacca colore bianco scollo a V tre tasche mezzamanica cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore bianco tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta colore bianco con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
Grembiule colore azzurro aperto laterale con bottone cotone 100% | n. | 4 | 2x4 |
OPERATORE D’APPOGGIO SERVIZI ISTITUZIONALI (22 unità) | |||
Casacca colore grigio perla scollo a V tre tasche mezzamanica cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore grigio perla tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta colore bianco con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
INFERMIERE (36 unità) | |||
Casacca colore verde “sala operatoria” scollo a V tre tasche mezzamanica cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore verde “sala operatoria” tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta colore verde con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
COORDINATORE DI RESIDENZA (5 unità) | |||
Casacca colore azzurro scollo a V tre tasche mezzamanica cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore azzurro tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta polo colore azzurro con logo mezzamanica cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
MEDICI (9 unità) | |||
Camice manica lunga doppio petto martingala colore bianco cotone 100% elastico ai polsi | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore bianco tre tasche cotone 100% | n. | 2 | 1x1 |
FISIOTERAPISTA, LOGOPEDISTA, PSICOLOGO, SCIENZE MOTORIE (19 unità) | |||
Camice manica lunga doppio petto martingala colore bianco cotone 100% elastico ai polsi | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore bianco tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta colore bianco con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
OPERAIO TECNICO/SERVIZI GENERALI (15 unità) | |||
Pantalone colore blu quattro tasche cotone 100% | n. | 4 | 1x1 |
Camicia azzurra manica lunga due taschini cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
Camicia azzurra mezzamanica due taschini cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
Maglietta colore blu con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 8 | 1x4 |
Giaccone blu antifreddo triplo uso impermeabile con bande rifrangenti interno staccabile | n. | 20 | al bisogno |
Centro Servizi Giusto Xxxxxxx Xxxxx – P.zza De Claricini 12 – Selvazzano Dentro
DESCRIZIONE | U.M. | QUANTITA’ | LAVAGGI SETTIMANALI PER N. CAPI |
COORDINATORE DI RESIDENZA (1 unità) | |||
Casacca colore azzurro scollo a V tre tasche mezzamanica cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore azzurro tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta polo colore azzurro con logo mezzamanica cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
MEDICI (2 unità) | |||
Camice manica lunga doppio petto martingala colore bianco cotone 100% elastico ai polsi | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore bianco tre tasche cotone 100% | n. | 2 | 1x1 |
Pantalone colore bianco tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta colore bianco con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
INFERMIERE (10 unità) | |||
Casacca colore verde “sala operatoria” scollo a V tre tasche mezzamanica cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore verde “sala operatoria” tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta colore verde con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
OPERATORE (51 unità) | |||
Casacca colore bianco scollo a V tre tasche mezzamanica cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore bianco tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta colore bianco con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
Grembiule colore azzurro aperto laterale con bottone cotone 100% | n. | 4 | 2x4 |
OPERATORE D’APPOGGIO SERVIZI ISTITUZIONALI (8 unità) | |||
Casacca colore grigio perla scollo a V tre tasche mezzamanica cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore grigio perla tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta colore bianco con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
Pensionato Piaggi – Xxxxxxxx Xxxxxxx 00 – Padova
DESCRIZIONE | U.M. | QUANTITA’ | LAVAGGI SETTIMANALI PER N. CAPI |
OPERATORE (16 unità) | x. | ||
Xxxxxxxxx uomo colore nero cotone 100% | n. | 2 | 1x1 |
Pantalone donna colore blu cotone 100% | n. | 2 | 1x1 |
Giacca da lavoro uomo colore azzurro cotone 100% | n. | 2 | 1x1 |
Giacca uomo da servizio tavola colore bianco cotone 100% | n. | 2 | 1x1 |
Casacca donna da lavoro colore verde cotone 100% | n. | 2 | 1x1 |
Casacca donna da servizio tavola colore bianco cotone 100% | n. | 2 | 1x1 |
Copricapo xxxx bianco cotone 100% | n. | 32 | 1x1 |
OPERATORE D’APPOGGIO SERVIZI ISTITUZIONALI (1 unità)) | n. | ||
Casacca colore grigio perla scollo a V tre tasche mezzamanica cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore grigio perla tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta colore bianco con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
Centro Diurno Gidoni – Via Mons. Xxxxxx 34 – Padova
DESCRIZIONE | U.M. | QUANTITA’ | LAVAGGI SETTIMANALI PER N. CAPI |
COORDINATORE DI RESIDENZA (1 unità) | n. | ||
Camice manica lunga doppio petto martingala colore bianco cotone 100% elastico ai polsi | n. | 2 | 1x1 |
Pantalone colore bianco tre tasche cotone 100% | n. | 2 | 1x1 |
Maglietta colore bianco con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
SCIENZE MOTORIE, PSICOLOGO (2 unità) | n. | ||
Camice manica lunga doppio petto martingala colore bianco cotone 100% elastico ai polsi | n. | 3 | 1x1 |
Pantalone colore bianco tre tasche cotone 100% | n. | 3 | 1x1 |
Maglietta colore bianco con logo mezzamanica scollo tondo cotone 100% | n. | 4 | 1x4 |
Allegato n. 4
MATERIALE DI PROPRIETA’ DI ALTAVITA - I.R.A. OGGETTO DI CESSIONE
n. | DESCRIZIONE | U.M. | CARATTERISTICHE | QUANTITA’ | VALORE |
Materiale in uso | |||||
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 1668 | 7.122,36 |
2 | Federe | n. | Cotone 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 1569 | 3.828,36 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400 mq | 1800 | 2.459,52 |
4 | Telo bagno spugna | n. | Spugna cotone 100% cm 100x150 gr. 400 mq | 60 | 292,80 |
5 | Traverse | n. | Cotone 100% cm. 120x180 gr. 200 mq | 2866 | 29.720,42 |
6 | Tela cerata coprimaterasso | n. | Tessuto fodersan cm 120x180 | 400 | 146,40 |
7 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250 mq | 819 | 5.495,49 |
8 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190 mq | 1481 | 5.420,46 |
9 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm 50x50 gr. 190 mq | 1633 | 3.984,53 |
10 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 1029 | 4.393,83 |
11 | Bavaglie con lacci | n. | Cotone 100% cm. 48x60 | 102 | 186,06 |
12 | Coprimaterassi c/elastico a cuffia | n. | Cotone 100% sanforizzato cm. 80x 190 | 421 | 1.081,72 |
13 | Camice manica lunga a doppio petto martingala colore bianco | n. | Cotone 100% | 120 | 1.976,40 |
14 | Casacca colore bianco/verde collo a V tre tasche mezzamanica | n. | Cotone 100% | 1200 | 5.800,56 |
15 | Pantalone colore bianco/verde tre tasche | n. | Cotone 100% | 1500 | 5.490,00 |
16 | Maglietta colore bianco/verde/blu con logo mezzamanica collo tondo | n. | Cotone 100% | 900 | 6.039,00 |
17 | Camicia azzurra manica lunga/corta due taschini | n. | Cotone 100% | 160 | 685,06 |
18 | Giaccone blu antifreddo triplo uso impermeabile con banda rifrangenti interno staccabile | n. | Naylon | 45 | 742,15 |
19 | Grambiule dispensa colore azzurro aperto laterale con bottone | n. | Cotone 100% | 700 | 1.708,00 |
*Totale materiale in uso | 86.573,12 | ||||
Materiale nuovo | |||||
1 | Lenzuola singola | n. | Cotone 100% cm 160x300 gr. 145 mq | 40 | 195,.20 |
2 | Federe | n. | Cotone 100% cm 55x95 gr. 145 mq | 235 | 1.433,50 |
3 | Asciugamano spugna viso | n. | Spugna cotone 100% cm 60x100 gr. 400mq | 40 | 195,20 |
4 | Traverse | n. | Cotone 100% cm. 120x180 gr. 200 mq | 697 | 14.455,78 |
5 | Copriletti | n. | Cotone 100% cm. 200x280 gr. 250/mq | 20 | 292.80 |
6 | Tovaglie colorate | n. | Cotone 100% cm. 150x150 gr. 190/mq | 600 | 4.392,00 |
7 | Tovagliolo | n. | Cotone 100% cm 50x50 gr. 190 mq | 616 | 3.757,60 |
8 | Sacchi biancheria | n. | Fibra sintetica idrorepellente cm. 100x55 | 122 | 2.083,76 |
9 | Bavaglie con lacci | n. | Cotone 100% cm. 48x60 | 90 | 274.50 |
10 | Coprimaterassi c/elastico a cuffia | n. | Cotone 100% sanforizzato cm. 80x 190 | 15 | 42,70 |
11 | Camice manica lunga a doppio petto martingala colore bianco | n. | Cotone 100% | 20 | 536,80 |
12 | Casacca colore bianco/verde collo a V tre tasche mezzamanica | n. | Cotone 100% | 300 | 2.928,00 |
13 | Pantalone colore bianco/verde tre tasche | n. | Cotone 100% | 460 | 3.367,20 |
14 | Pantalone colore blu tre tasche | n. | Cotone 100% | 80 | 683,20 |
15 | Maglietta colore bianco/verde/blu con logo mezzamanica collo tondo | n. | Cotone 100% | 400 | 976,00 |
16 | Grambiule dispensa colore azzurro aperto laterale con bottone | n. | Cotone 100% | 170 | 1.037,00 |
*Totale materiale nuovo | 36.651,24 |
* previo inventario in contraddittorio al momento dell’avvio del servizio
Altavita - Istituzioni Riunite di Assistenza - I.R.A. - PADOVA D.U.V.R.I.
Allegato n. 5
PROCEDURA GESTIONE APPALTI PER SERVIZI O LAVORI ALL’INTERNO DELLE SEDI ISTITUZIONALI DI ALTAVITA -I.R.A.
AI SENSI DELL'ART 26 DEL DLGS 81/08
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA DUVRI
APPALTO: AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI LAVANDERIA
COMMITTENTE: AltaVita – Istituzioni Riunite di Assistenza – I.R.A.
DITTA ESECUTRICE:
Padova, lì 08 luglio 2014
Altavita - Istituzioni Riunite di Assistenza - I.R.A. - PADOVA D.U.V.R.I.
Denominazione | AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A. |
Xxxx xxxxxx | X.xx Xxxxxxx 00 - XXXXXX |
Telefono | 049/0000000 |
Fax | 049/0000000 |
E mail | |
Datore di lavoro | Segretario Direttore Generale: Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx |
Responsabile Servizio di Prevenzione RSPP | Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx |
Medico competente | Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx |
Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza RLS | Sig. Xxxxxx Xxxxxxxxx |
Sig. Xxxxxxxx Xxxxx | |
Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxx | |
Responsabile gestione emergenze | Geom. Xxxxxxx Xxxxxxx |
Addetto Servizio di Prevenzione ASPP | Sig.ra Marina Zaramella |
Responsabile Sistema Gestione Sicurezza SGS | Geom. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxxx |
Responsabile della formazione | Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx |
PARTE - 1 - INFORMAZIONI GENERALI ENTE APPALTANTE
ATTIVITÀ SVOLTE ALL’INTERNO DELLE SINGOLE SEDI
Centro Servizi Xxxxx Xxxxxxxxxx - Padova | - assistenza ad ospiti anziani in prevalenza non autosufficienti stabilmente residenti - Centro Diurno per Anziani - servizio di lavanderia centralizzata - officina e servizio manutenzione |
Centro Servizi “Palazzo Bolis” - Selvazzano Dentro (PD) | - assistenza ad ospiti anziani in prevalenza non autosufficienti stabilmente residenti - Centro Diurno per Anziani - servizio di cucina centralizzata |
Pensionato Piaggi - Padova | - assistenza anziani autosufficienti stabilmente residenti |
Xxxxxx Xxxxxx Xxxx Xxxxxxxx Xxxxxx - Xxxxxx | - Xxxxxx Xxxxxx per Anziani non autosuffcienti |
Sede Amministrativa - Padova | - lavoro di ufficio e direttivo |
Altavita - Istituzioni Riunite di Assistenza - I.R.A. - PADOVA D.U.V.R.I.
DITTA APPALTATRICE
Denominazione | |
Sede legale | |
Telefono | |
Fax | |
E mail | |
Datore di lavoro | |
Codice fiscale/Partita IVA | |
Posizione INPS | |
Posizione INAIL | |
Responsabile Servizio di Prevenzione RSPP | |
Addetto Servizio di Prevenzione ASPP | |
Medico competente | |
Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza RLS | |
SCHEDA APPALTO
Oggetto dell'appalto | a) servizio di noleggio, ritiro/consegna, trasporto, lavaggio, stiratura, piegatura, manutenzione dei capi di biancheria piana, compresa spugna; b) ritiro/consegna, trasporto lavaggio ed igienizzazione dei materassi e guanciali ignifughi e non ignifughi, di coperte, tele cerate e tendaggi di proprietà AltaVita-I.R.A. e su richiesta di quest’ultima; c) servizio di noleggio, ritiro/consegna, trasporto, lavaggio, stiratura, manutenzione delle divise ed indumenti vari del personale in servizio; d) servizio di lavaggio, di stiratura degli indumenti personali degli ospiti, esclusa la manutenzione, e degli ausili tecnici di proprietà AltaVita-I.R.A. |
Contratto | |
Importo contrattuale del quinquennio | € 4.456.332,50 |
Individuazione aree di lavoro | Xxxxxx Xxxxxxx “Xxxxxxx Xxxxx” - Xxxxxxxxxx Xxxxxx (XX); Centro Servizi Xxxxx Xxxxxxxxxx – Padova; Pensionato Piaggi – Padova; Centro Diurno Casa Famiglia Gidoni - Padova |
Stima costi della sicurezza da interferenze (all.B) | € 500,00 annui |
Responsabile del procedimento | Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx |
Altavita - Istituzioni Riunite di Assistenza - I.R.A. - PADOVA D.U.V.R.I.
PARTE - 2 - GENERALITA'
OSSERVAZIONI PRELIMINARI
Il presente documento riguarda gli appalti di lavori, servizi e forniture che debbano essere eseguiti all’interno delle Sedi Istituzionali, con riferimento agli adempimenti dell’art 26 del Dlgs 81\08. Sono pertanto esclusi i lavori che richiedano l’allestimento di un cantiere rientrante nelle disposizioni del titolo IV del DLgs 81\08 (cantieri temporanei o mobili). Nel prosieguo AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A., potrà essere definito anche come Altavita-I.R.A. o Ente o Ente Appaltante.
DOCUMENTAZIONE CONTENENTE LE PRIME INDICAZIONI SULLA SICUREZZA
A scopo preventivo e per le esigenze normative, l’Appaltatore che andrà ad operare all’interno delle strutture dell’Ente Appaltante dovrà mettere a disposizione del Committente la seguente documentazione:
- certificato iscrizione alla CCIAA con dicitura antimafia;
- certificati regolarità contributiva DURC;
- copia del libro matricola dei dipendenti;
- DVR Documento di valutazione dei rischi corredato dagli eventuali aggiornamenti e riferito alla specifica attivita’ appaltata con la documentazione a corredo;
PERSONALE DELL’APPALTATORE
Il personale destinato ai lavori dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all’importanza dei lavori da eseguire, nonché dotato di idoneo vestiario e dei DPI appropriati per l’attività propria e da svolgere all’interno delle strutture dell'Ente Appaltante.
Dovrà pertanto essere stato formato e informato sull’attività propria, sui presidi di prevenzione e protezione e in materia di salute e igiene del lavoro.
Tutti i dipendenti dell’appaltatore sono tenuti all’osservanza delle norme contenute nel presente documento, delle norme infortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e di quelle particolari eventualmente concordate, nonché delle indicazioni contenute nel Piano Operativo dell’Appaltatore.
Dell’inosservanza delle predette condizioni sarà ritenuto responsabile l’Appaltatore, sia in via penale che civile, dei danni che per effetto dell’inosservanza stessa dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti del Committente.
SOSPENSIONE DEI LAVORI
In caso di inosservanza delle norme di sicurezza o in caso di pericolo imminente per la salute dei lavoratori e degli Ospiti delle Sedi AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A., il Responsabile del servizio ovvero il Committente potrà ordinare la sospensione del servizio, disponendone la ripresa solo quando sia di nuovo assicurato il rispetto della normativa vigente e siano ripristinate le condizioni di sicurezza e igiene.
Per sospensioni dovute a pericolo grave ed imminente imputabili all’Appaltatore, il Committente non riconoscerà alcun compenso o indennizzo.
OBBLIGHI E RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
Si definisce Appaltatore colui che assume l’onere del compimento dei lavori o servizi richiesti nel Contratto o nel Capitolato speciale d’appalto, organizzando l’impiego di personale e di tutti i mezzi necessari; si elencano di seguito, in modo non esaustivo, le seguenti incombenze:
a) nominare il Responsabile del servizio e comunicarne il nominativo al Committente;
b) comunicare al Committente il nominativo del proprio RSPP;
c) predisporre e trasmettere al Committente l’autodichiarazione (allegato III) inerente la propria idoneità tecnico-professionale richiesta dalla normativa vigente (art. 26 – comma 1 – lett. a punto 2);
d) redigere entro 30 giorni dall’aggiudicazione, e comunque prima della consegna dei lavori, il DVR per quanto attiene alle proprie scelte nell’organizzazione del servizio e nell’esecuzione dei lavori. Tale piano dovrà essere messo a disposizione del Committente e delle Autorità Ispettive preposte alle eventuali verifiche in loco;
e) (Eventuale) curare il coordinamento di tutte le imprese subappaltatrici operanti all’interno dell’Ente Appaltante, al fine di rendere gli specifici piani redatti dalle imprese compatibili tra di loro;
f) munire il personale occupato in cantiere di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro;
g) provvedere alla sorveglianza dei luoghi di lavoro, alla pulizia quotidiana dei locali di servizio destinati alla propria attività, allo sgombero, a lavori ultimati, delle attrezzature, dei materiali residuati e di
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quant’altro non utilizzato;
h) approvvigionare tempestivamente i materiali necessari per l’esecuzione dell’appalto;
i) disporre in cantiere di idonee e qualificate maestranze in funzione delle necessità delle singole fasi dei lavori;
j) corrispondere ai propri dipendenti le retribuzioni dovute secondo i contratti collettivi di lavoro;
k) promuovere ed istituire un sistema gestionale permanente diretto alla individuazione, valutazione, riduzione e controllo costante dei rischi per la sicurezza e la salute dei dipendenti e dei terzi;
l) promuovere un programma di informazione e formazione dei lavoratori, individuando i momenti di consultazione dei dipendenti e dei loro rappresentanti:
m) attuare le più idonee condizioni per la MMC;
n) controllare la manutenzione di ogni attrezzatura, dal cui impiego possano derivare rischi e situazioni di pericolo;
o) verificare la più idonea sistemazione delle aree di stoccaggio e di deposito;
p) rilasciare dichiarazione al Committente di aver sottoposto tutti i lavoratori presenti a Sorveglianza Sanitaria ed a adeguata Formazione ed Informazione in relazione ai rischi dell’attività specifica oggetto dell’appalto;
q) organizzare il servizio di pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori in funzione delle caratteristiche tecniche e procedurali dei lavori oggetto dell’appalto e della situazione dei luoghi;
r) consegnare a tutti i lavoratori i D.P.I. necessari per le proprie mansioni ed eseguire adeguata formazione sul loro uso;
s) attuare le disposizioni dirette alla protezione dei lavoratori contro i rischi per l’udito e i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall’esposizione al rumore durante il lavoro;
t) attuare le disposizioni dirette alla protezione dei lavoratori contro i rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall’esposizione alle vibrazioni meccaniche durante il lavoro;
u) adeguare le attrezzature non marcate CE ai requisiti di sicurezza di cui all’allegato V del D.Lgs. 81\08;
v) sottoporre tutte le attrezzature di cui all’ VII del D.Lgs. 81\08 alle verifiche periodiche previste dall’allegato stesso;
w) valutare i rischi lavorativi derivanti dallo stress lavoro-correlato.
PARTE - 3 – RISCHI SPECIFICI DELL'AMBIENTE DI LAVORO
RISCHI SPECIFICI DELL’AMBIENTE DI LAVORO
Ai fini dell’osservanza dell’art. 26 – comma 1 – lett. b) del D. Lgs 81/2008, AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A. di Padova e nella fattispecie il Segretario Direttore Generale Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx, in qualità di datore di lavoro, assistito dal RSPP Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx, informa l’Appaltatore e la Ditta esecutrice circa i rischi e le misure di prevenzione e di protezione presenti nei luoghi ove la medesima ditta opererà mettendo a disposizione, presso la sede amministrativa, il proprio “Documento di valutazione dei rischi (DVR)”.
L’Appaltatore effettuerà congiuntamente al responsabile di AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A. un sopralluogo ai luoghi di lavoro per completare le proprie conoscenze.
Per i fattori di rischio individuati, l’Appaltatore si impegna ad adottare le idonee misure di prevenzione e protezione previste dalla normativa vigente in materia. Inoltre l’Appaltatore si impegna a seguire le norme generali di comportamento di cui al successivo capitolo a tutela del personale e degli ospiti di AltaVita- Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A..
NORME DI COMPORTAMENTO DELL’APPALTATORE IN RELAZIONE ALLE ATTIVITA’ DELL'ENTE
In relazione alla specifica attività assistenziale di AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A., all’interno delle sue strutture ricettive sono stabilmente residenti Ospiti anziani generalmente in condizioni di limitata autosufficienza e salute precaria. Tali persone, affidate alla cura dell’Ente Appaltante, possono venire in relazione – anche involontariamente – con l’ambiente di lavoro in cui opera l’Appaltatore e con il personale addetto, costituendo un elemento di rischio interferenziale che deve essere adeguatamente e costantemente tenuto presente.
Tra gli Ospiti dell’Ente si trovano persone debilitate da polipatologie anche invalidanti, svantaggiate sotto il profilo della mobilità (spesso costrette a muoversi con l’ausilio di una carrozzina), talvolta confuse con problemi di orientamento spazio temporale, in certi casi soggette a disturbi comportamentali, quali anche l’aggressività.
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A causa della condizione generale di non autosufficienza complessiva degli Ospiti dell’Ente, debbono essere evitate o quanto meno limitate entro i termini tollerabili, da concordare con la Direzione Lavori:
a) il disturbo della quiete (i rumori prodotti da attrezzi meccanici sono vietati in certe ore della giornata dedicate al riposo);
b) l’emissione di polveri, gas o fumi nell’ambiente abitato;
c) l’ingombro delle aree di transito all’interno ed all’esterno della struttura, con materiali, attrezzi, cavi elettrici volanti; lo spandimento di liquidi sui piani di calpestio; le aree di transito che debbano essere temporaneamente intercluse, dovranno essere delimitate con segnalazioni ben visibili e costantemente presidiate da personale dell’Appaltatore, esclusivamente dedicato alla sorveglianza.
Ogni interferenza degli Ospiti dell’ Ente Appaltante nelle aree interessate da processi di lavoro dell’Appaltatore, produce un intollerabile aggravamento di rischio che deve essere immediatamente rimosso con la temporanea sospensione di ogni attività pregiudizievole per la sicurezza delle persone; deve quindi essere chiesto l’intervento del personale dell’Ente Appaltante, che presidia costantemente i reparti.
Fatte salve le situazioni di pericolo imminente per l’incolumità delle persone, è vietato al personale dell’Appaltatore di interloquire o avere contatto fisico con gli anziani Ospiti; mentre sussiste l’obbligo generalizzato ed inderogabile di segnalare al personale di assistenza dell’Ente Appaltante ogni possibile interferenza con l’attività lavorativa e di affrontarla in collaborazione, nel rispetto dei propri ruoli.
Allo scopo di poter affrontare con tempestività e nei modi appropriati ogni eventuale interferenza derivante dal fattore umano sopradescritto, il personale dell’Appaltatore che acceda per esigenze di lavoro ai Reparti dell’Ente deve per prima cosa prendere contatto con il responsabile del Reparto o del collaboratore più stretto (generalmente l'Infermiere di turno) presente sul posto, segnalando la natura, la durata e la localizzazione del suo intervento;
Ogni divergenza che dovesse sorgere tra il personale dell’Appaltatore ed il personale di Assistenza dell’Ente Appaltante sulla condotta dei lavori, deve essere immediatamente riportata al Direttore dei Lavori che deciderà al riguardo disponendo le misure più appropriate.
MODALITA’ OPERATIVE AREE DI TRANSITO
Le aree di transito all’interno e all’esterno di tutte le strutture risultano idonee per l’attività di AltaVita-
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In particolare la pavimentazione interna risulta adeguata alle condizioni d’uso (per resistenza, caratteristiche antisdrucciolo, ecc.), salvo spandimento di liquidi.
Le aree di transito e sosta dei veicoli sono sicure, fatti salvi i rischi determinati da attività occasionali di scavo che vengono sempre comunque opportunamente circoscritte e segnalate.
Misure di prevenzione
Dette aree devono essere mantenute sgombre da ostacoli. L’Appaltatore si impegna a verificarne preventivamente l’idoneità in rapporto alle attività specifiche oggetto dell’appalto e, ove necessario, dovrà adottare misure integrative da concordare con il Responsabile dei lavori. Viene ribadito l’assoluto divieto di impegnare percorsi d’esodo e uscite di sicurezza con attrezzi e/o ostacoli in genere che possano precludere l’eventuale evacuazione dei locali.
E’ vietato impegnare i percorsi pedonali con il transito di automezzi; tale divieto può essere derogato solo su disposizione esplicita del Responsabile dei lavori ed a condizione che vengano temporaneamente intercluse con le dovute avvertenze.
SPAZI DI LAVORO
AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A. garantisce, in relazione alle proprie attività, adeguate condizioni di pulizia e igiene di tutti gli spazi di lavoro.
Misure di prevenzione
L’appaltatore si impegna a mantenere tali condizioni, eliminando tempestivamente ogni forma di attività che possa alterarle.
Non verranno realizzati depositi di rifiuti all’interno dei locali, totalmente incompatibili con la rappresentatività e l’uso dei luoghi. L’Appaltatore provvederà all’allontanamento immediato degli eventuali scarti e rifiuti generati dalla propria attività.
MACCHINE
Tutte le macchine e le attrezzature di AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A. sono conformi alle
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norme antinfortunistiche e periodicamente manuntenute e controllate come previsto dai libretti di uso e manutenzione.
Misure di prevenzione
Premesso che l’Appaltatore non deve utilizzare macchine e attrezzature di AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A. che non gli siano state formalmente consegnate, lo stesso si impegna a verificare, prima di un eventuale eccezionale utilizzo, sia le apparecchiature che gli impianti fissi.
Per l’utilizzo occasionale, preventivamente autorizzato, dovrà verificarne insieme al preposto dell’Ente Appaltante, il relativo funzionamento, con specifico riguardo alle misure di protezione antinfortunistica (tra cui i dispositivi di sicurezza e le relative regole di utilizzo o di comportamento da tenere).
L’uso degli impianti elevatori (ascensori, montalettighe e montacarichi) viene consentito in quanto è sempre presente personale dell’Ente adeguatamente formato per la gestione delle emergenze; fatto comunque salva l’osservanza dei limiti di carico, l’uso corretto e la precedenza che deve essere accordata ai servizi dell'Ente Appaltante.
Si evidenzia il divieto assoluto di uso degli impianti elevatori in caso di incendio o emergenza.
Tutte le macchine e le attrezzature impiegate di proprietà dell’Appaltatore, oltre a rispettare le norme vigenti in materia di igiene e sicurezza, andranno utilizzate e manutenute secondo le norme di buona tecnica.
L’elenco delle macchine ed attrezzature che l’Appaltatore utilizza deve corrispondere a quanto indicato nel proprio DVR.
IMMAGAZZINAMENTO E MOVIMENTAZIONE
All’interno della struttura esistono spazi che possono essere messi a disposizione dell’appaltatore per il posizionamento dei suoi materiali ed attrezzature. Detti spazi debbono essere preventivamente individuati dalla Direzione dei Lavori e consegnati all’Appaltatore.
Qualora si tratti di spazi aperti, debbono essere recintati con elementi di separazione ben visibili e solidi.
IMPIANTI ELETTRICI
Tutti i luoghi di lavoro sono dotati di impianto elettrico rispondente alle normative di sicurezza.
Gli impianti elettrici sono eserciti secondo la procedura d’uso e manutenzione degli impianti redatta dall’impresa installatrice e sono soggetti a regolari manutenzione e controlli.
L’impianto è dotato di Gruppo elettrogeno di soccorso, che entra automaticamente in funzione in caso di interruzione della fornitura ENEL e che alimenta linee elettriche “privilegiate” al servizio delle principali utenze di illuminazione e degli ascensori.
E' possibile che negli uffici, negli studi medici o in tutti gli ambienti provvisti di apparecchiature elettroniche, siano presenti cavi elettrici e dati, collegati a “ciabatte multipresa”, prese a pavimento o a parete che possono rappresentare un potenziale pericolo d'inciampo o elettrocuzione.
Misure di prevenzione
La collocazione degli impianti elettrici e le relative caratteristiche, in particolare per quanto attiene alla sicurezza antinfortunistica (specificatamente contro i contatti accidentali, diretti o indiretti con parti in tensione), verranno documentati dal Responsabile dei lavori, mediante la messa a disposizione degli schemi elettrici e dei manuali d’uso e manutenzione delle relative apparecchiature.
L’Appaltatore eseguirà gli interventi sugli impianti elettrici seguendo le norme di buona tecnica ed in particolare le norme CEI 11-27 Lavori su impianti elettrici.
Nessun intervento di utilizzo o modifica dell’impianto elettrico fisso esistente potrà essere effettuato dall’Appaltatore senza autorizzazione della stazione appaltante che potrà chiedere all’appaltatore l’installazione di apposito quadro di distribuzione per le proprie attività di tipo ASC.
L'operatore dovrà aver cura di evitare di bagnare con acqua o detergenti liquidi eventuali prese o apparati elettrici posti a pavimento. Si dovrà inoltre prestare attenzione al rischio inciampo su eventuali cavi volanti o “ciabatte multipresa” appoggiate al piano di calpestio.
RISCHI DI INCENDIO ED ESPLOSIONE
Tutte le strutture sono dotate di un piano di emergenza contenente le procedure da attuare in caso di incendio come previsto dal D.M. 10.03.1998.
Tutto il personale dipendente è informato delle procedure del piano di emergenza ed è tenuto ad uniformare ad esse i propri comportamenti in caso di emergenza incendio.
Parte del personale dipendente in ruolo è stato formato alla lotta antincendio ed addestrato all’attuazione delle procedure d’emergenza previste dal Piano stesso.
Detto personale forma la squadra di Pronto Intervento.
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Le segnalazioni delle vie di fuga in caso di incendio sono ben visibili.
Esistono idonei sistemi per il rilevamento dei focolai d’incendio nella fase iniziale (rilevatori di fumo).
Le dotazioni antincendio sono regolarmente manutenute. Le verifiche vengono annotate su appositi registri. Inoltre sono illustrati nei piani d’esodo e attraverso la segnaletica i mezzi di protezione (in particolare estintori e idranti antincendio) e di allarme disponibili, nonché le relative dotazioni, collocazioni e modalità di impiego e/o di attivazione degli stessi.
Misure di prevenzione
L’Appaltatore, operando in locali soggetti a tale rischio (principalmente locali con mobili, tendaggi ed arredi vari) dovrà tenere conto delle caratteristiche dei luoghi di lavoro e della collocazione degli arredi e di ogni altro elemento combustibile presente.
Dovrà inoltre osservare e far osservare al proprio personale il divieto di immagazzinare liquidi infiammabili. Deve essere assicurato, in caso di necessità, l’agevole e rapido allontanamento delle persone presenti; a tale fine, durante i periodi di attività, le vie e le uscite di emergenza devono assicurare costantemente le caratteristiche per cui sono state create.
L’Appaltatore si impegna quindi ad adottare tutte le misure precauzionali per operare in luoghi con pericolo di incendio.
In caso di allarme antincendio, lanciato dagli appositi avvisatori acustici, il personale dell’Appaltatore deve interrompere immediatamente il proprio lavoro, mettere rapidamente in sicurezza l’area di lavoro e le attrezzature ivi esistenti; quindi abbandonare l’edificio seguendo le vie di fuga segnalate nonché le istruzioni del personale della squadra di pronto intervento.
Si evidenzia il divieto assoluto di uso degli impianti elevatori in caso di incendio o emergenza.
ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI
Dalla valutazione del rischio da agenti biologici, si rileva che nei reparti di degenza dell’Ente risulta un rischio generico di modesta entità.
Non sono quindi ipotizzabili situazioni di emergenza particolarmente importanti per l’esposizione a rischio biologico del personale dipendente dell’Ente, il quale comunque è stato adeguatamente formato per le precauzioni ed i comportamenti da tenere nelle varie attività.
A maggior ragione tale rischio risulta inesistente per il personale dell’Appaltatore occasionalmente presente nei reparti, salvo l’osservanza delle misure di seguito indicate.
Misure di prevenzione
L’appaltatore, operando in locali soggetti a rischio biologico, per quanto modesto, dovrà tenere un comportamento consono ai luoghi, evitando in assoluto di interferire con l’attività sanitaria dei Reparti di assistenza agli anziani.
E’ vietato quindi, movimentare, toccare o manomettere qualsiasi contenitore di rifiuti o altro genere di dotazione sanitaria del Reparto, quali contenitori di materiale biologico, provette, siringhe, farmaci e presidi sanitari.
E’ vietato al personale dell’Appaltatore utilizzare i servizi igienici degli Ospiti dell’Ente Appaltante; debbono quindi essere utilizzati esclusivamente i servizi igienici ad esso assegnati, suddivisi per sesso.
Nel caso il Personale dell’Appaltatore debba operare in situazioni di rischio accertato di contaminazione biologica, ma posto sotto controllo e reso compatibile con le attività appaltate, previa valutazione dei Sanitari dell’Ente Appaltante, il Committente fornirà appositi indumenti monouso a scopo precauzionale.
MICROCLIMA TERMICO DEI LOCALI DI LAVORO
La temperatura dei luoghi di lavoro all’interno della Sede è sempre compresa tra i 18 e i 26 gradi. Le finestre, i lucernari e le pareti vetrate sono tali da evitare un soleggiamento eccessivo.
Esiste un impianto di termoventilazione e condizionamento in tutti i locali di lavoro, funzionante ad aria primaria e sovrapposto sistema di termoconvettori. I lavoratori non sono esposti a correnti d’aria nocive per lo stato di salute. Esiste un programma di manutenzione preventiva dell’impianto di aria condizionata.
Misure di prevenzione
Nessun intervento di modifica dell’impianto di condizionamento potrà essere effettuato dall’Appaltatore senza autorizzazione della stazione appaltante.
E’ vietato in particolare ostacolare il normale flusso dell’aria con qualsiasi materiale, sedimento o sporcizia che potrebbe comportare il rischio di inquinamento ambientale. Qualora ciò comunque dovesse avvenire fortuitamente, l’Appaltatore è tenuto ad avvisare tempestivamente il Responsabile dei lavori ed a rimuovere immediatamente la causa del cattivo funzionamento dell’impianto.
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ILLUMINAZIONE
Tutti i luoghi di lavoro sono dotati di illuminazione idonea per le attività dell’Ente Appaltante, comprese le zone d’esodo in caso di pericolo, provviste di illuminazione di emergenza ed i locali al piano seminterrato.
Qualora l’Appaltatore necessiti di ulteriore illuminazione, dovrà chiederne autorizzazione al Committente. Dato che l’espletamento dell’appalto avverrà all’interno di un luogo di lavoro idoneo, le condizioni di sicurezza relative all’illuminazione sono allo stato attuale, già ampiamente garantite.
EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO
Come già indicato, AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A. dispone di una squadra di pronto intervento adeguatamente formata per fronteggiare le emergenze.
Le operazioni di Pronto Soccorso rivolte alle persone che riportino danni fisici durante l’emergenza sono dirette dal Medico di Guardia, ovvero, in caso di sua momentanea assenza, da un infermiere, scelto dal Capo Squadra Pronto Intervento:
Il materiale sanitario di Pronto Soccorso è disponibile in più punti delle strutture e viene prelevato nel luogo più direttamente accessibile.
Misure di prevenzione
L’Appaltatore, per gli interventi di soccorso ai propri dipendenti, è tenuto ad avere al seguito il materiale sanitario occorrente sulla base della classificazione di rischio prevista per la sua attività.
Il Servizio di Pronto Soccorso dell’Ente Appaltante non potrà di norma intervenire in aiuto del personale dell’Appaltatore, il quale dovrà garantire l’intervento con organizzazione propria e ricorrendo alle strutture sanitarie pubbliche.
Salvo casi di estrema urgenza e di pericolo di vita, i sanitari dell’Ente Appaltante presenti in loco potranno intervenire in soccorso.
DIVIETO DI FUMO
Nel rispetto della vigente normativa, è stato introdotto il divieto assoluto di fumare all’interno di tutti i locali delle Sedi Istituzionali a qualsiasi scopo destinati. L’Appaltatore è tenuto a fare rispettare tale divieto anche ai propri lavoratori. In caso di ripetuta inosservanza di tale norma, AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-
I.R.A. si riserva la facoltà di procedere ad azioni di tutela.
CADUTE DALL’ALTO
Particolare attenzione deve essere posta nel recintare o chiudere adeguatamente eventuali aperture che dovessero essere state effettuate sui piani di calpestio.
Le imprese se accedono alla copertura dovranno prevedere parapetti o linee vita per prevenzione e protezione dei propri dipendenti. Le vie di accesso alle coperture sono tenute normalmente chiuse e potranno essere usate solo su espressa autorizzazione del Committente. Non tutte le coperture hanno linee vita predisposte né punti di aggancio: ove mancanti dovranno essere predisposti in caso di necessità.
I fattori di rischio e le misure di prevenzione fin qui descritti riguardano in generale tutte le sedi istituzionali dell’Ente Appaltante, ove si svolgono i servizi residenziali e semiresidenziali rivolti a ospiti anziani (Centro Servizi residenziali, Centro Diurno, Pensionato Piaggi), ove sono possibili interferenze significative con le attività affidate ad appaltatori esterni. Diversa è la situazione del:
PENSIONATO PIAGGI
I servizi appaltati e la configurazione dell’edificio permettono di escludere l’esistenza di significativi fattori di rischio interferenziale con i nostri lavoratori.
E' possibile comunque che negli ambienti provvisti di apparecchiature elettroniche, siano presenti cavi elettrici e dati, collegati a “ciabatte multipresa”, prese a pavimento o a parete che possono rappresentare un potenziale pericolo d'inciampo o elettrocuzione.
Misure di prevenzione
L'operatore dovrà aver cura di evitare di bagnare con acqua o detergenti liquidi eventuali prese o apparati elettrici posti a pavimento. Si dovrà inoltre prestare attenzione al rischio inciampo su eventuali cavi volanti o “ciabatte multipresa” appoggiate al piano di calpestio.
PARTE - 4 – DOCUMENTO VALUTAZIONE RISCHIO DA INTERFERENZE
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1. Scopo e finalità
Il presente capitolo” Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenze” per i lavori in appalto (nel seguito DUVRI) è stato elaborato allo scopo di ottemperare a quanto previsto dall’art.26 del D. Lgs. 81\08 che sul punto recita:
comma 3“Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento ……,elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze. Tale documento è allegato al contratto di appalto o di opera e va adeguato in funzione dell’evoluzione dei lavori, servizi e fornitura”.. Le disposizioni del presente comma non si applicano ai rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi.
l’obbligo di cui al comma 3 non si applica ai servizi di natura intellettuale, alle mere forniture di materiali o attrezzature, nonchè ai lavori o servizi la cui durata non sia superiore ai due giorni, sempre che essi non comportino rischi derivanti dalla presenza di agenti cancerogeni, biologici, atmosfere esplosive o dalla presenza dei rischi particolari di cui all’allegato XI.
Il presente DUVRI è di tipo programmatico, descrivendo i criteri e le modalità gestionali per la risoluzione di interferenze che si dovessero di volta in volta determinare durante l’esecuzione delle singole attività richieste e la cui documentazione attestante l’eliminazione del rischio o la riduzione a valori almeno accettabili costituisce allegato al presente DUVRI.
2. Considerazioni generali
In generale, per svolgere una determinata attività (es. sostituzione di una grondaia, pulizia di un’asta di fognatura) sono necessarie altre attività, propedeutiche e/o contemporanee e/o successive (es. ponteggi, apertura di tombini, pulizia, ecc).
A fronte del contratto le prestazioni vengono richieste di volta in volta in relazione alle esigenze manutentive e spesso interessano aree di impianto e componenti diversi, a volte sono di modesta entità e/o durata ma, soprattutto, per il singolo lavoro non è sufficientemente nota a preventivo (cioè, all’atto della formalizzazione del contratto) la presenza o meno e il tipo di attività che potrebbero essere in atto in quell’area al momento della richiesta della prestazione e dalle quali potrebbe derivare rischio da interferenza sulla medesima e viceversa.
Pertanto, la valutazione dei rischi da interferenze potrà essere eseguita solo al momento della richiesta della singola prestazione perché solo allora sarà noto il reale contesto operativo in relazione al quale verranno individuate ed attuate specifiche misure di protezione e prevenzione contro i rischi da interferenza per quella specifica situazione.
Questa circostanza, dunque, rende pressoché impossibile elaborare preventivamente il DUVRI da allegare al contratto perché a priori non è esattamente specificato l’”opera che si vuole realizzare”; solo in corso d’opera si configurano i “micro-cantieri” per i quali è possibile anticipatamente elaborare il DUVRI specifico.
Il presente DUVRI è pertanto di tipo “programmatico” inteso cioè a regolamentare le modalità gestionali per l’analisi delle interferenze e le procedure documentali per conformare il requisito di legge; i documenti che verranno predisposti in corso d’opera per la gestione delle interferenze dei singoli “micro-cantieri” che via via si determinano nel periodo di validità del contratto saranno archiviati unitamente alla documentazione di gestione del singolo contratto.
3. Approccio metodologico alla Valutazione del rischio da interferenze
L’individuazione dei pericoli e la valutazione dei rischi ad essi associati, l’identificazione delle procedure, degli apprestamenti e delle attrezzature atte ad evitare i rischi derivanti dalla presenza simultanea di più imprese o lavoratori autonomi, può essere correttamente effettuata suddividendo l’attività complessiva in fasi e sub-fasi di lavoro utilizzando l’ allegato Tabella interferenze.
Per ciascuna sub-fase va data precisa indicazione di:
Zona interessata | Attività | Fattori di rischio | Provvedimenti |
L’approccio sopra descritto, evidentemente, è di natura iterativa finalizzato alla ricerca della soluzione “soddisfacente”. Le possibili diverse articolazioni spazio – tempo delle sub-fasi interferenti comportano un aggiornamento del programma lavori e quindi un nuovo processo di analisi per l’individuazione delle “nuove” possibili interferenze.
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La scelta ricadrà nella soluzione che, ottimizzando i requisiti “contrattuali”, sia soddisfacente sotto il profilo della sicurezza, minimizzando i rischi da interferenze.
Nella Tabella fattori di rischio interferenze sono riportati, per i principali fattori di rischio interferenti, le misure preventive e protettive. La tabella può essere integrata, sulla base delle specifiche situazioni.
L’adozione di uno dei due provvedimenti sfasamento temporale e sfasamento spaziale se adottati, comporta l’automatica risoluzione dei rischi da interferenza e non richiedono le ulteriori azioni previste dalla presente procedura per la valutazione dei rischi da interferenza.
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TABELLA FATTORI DI RISCHIO INTERFERENZE | |||
Fattori di rischio | Misure preventive e protettive | ||
F1 | Caduta di corpi dall’alto | F1a | Sfalsamento temporale |
F1b | Sfalsamento spaziale | ||
F1c | Realizzazione impalcati di separazione | ||
F1d | Delimitazione e interdizione della zona di lavoro sottostante | ||
F1e | Presenza continua di un addetto che segnali la situazione di interferenza sul luogo di lavoro al fine di ridurne i tempi | ||
F1f | Regolamentazione degli accessi ad impianti e\o servizi comuni | ||
F1g | altro | ||
F2 | Agenti chimici (gas vapori,liquidi, aerosol,polveri) | F2a | Sfalsamento temporale |
F2b | Sfalsamento spaziale | ||
F2c | Adozione di dispositivi di captazione raccolta degli agenti | ||
F2f | Presenza continua di un addetto che segnali la situazione di interferenza sul luogo di lavoro al fine di ridurne i tempi | ||
F2e | altro | ||
F3 | Rumore | F3a | Sfalsamento temporale |
F3b | Sfalsamento spaziale | ||
F3c | Realizzazione di separazioni \insonorizzazioni fonoassorbenti | ||
F3d | Presenza continua addetto per segnalare l’interferenza al fine di ridurre i tempi | ||
altro | |||
F4 | Sollevamento e movimentazione carichi | F4a | Sfalsamento temporale |
F4b | Sfalsamento spaziale | ||
F4c | Delimitazione e interdizione dell’area interessata alla movimentazione | ||
F4e | Presenza continua addetto per segnalare l’interferenza al fine di ridurre i tempi | ||
altro | |||
F5 | Mezzi di trasporto | F5a | Sfalsamento temporale |
F5b | Sfalsamento spaziale | ||
F5c | Regolamentazione circa il percorso dei mezzi | ||
F5d | Presenza continua addetto per segnalare l’interferenza al fine di ridurre i tempi | ||
altro | |||
F6 | Ambienti confinati | F6a | Sfalsamento temporale |
F6b | Sfalsamento spaziale | ||
F6c | Presenza continua di un addetto che segnali la situazione di interferenza sul luogo di lavoro | ||
F7 | Incendio | F7a | Sfalsamento temporale |
F7b | Sfalsamento spaziale | ||
F7c | Presenza continua addetto per segnalare l’interferenza al fine di ridurre i tempi | ||
F7d | Adozione sul luogo di interferenza di mezzi antincendio fissi e\o mobili con personale formato | ||
altro | |||
F8 | Esplosione | F8a | Sfalsamento temporale |
F8b | Sfalsamento spaziale | ||
F8c | Presenza continua di un addetto che segnali la situazione di interferenza sul luogo di lavoro al fine di ridurne i tempi | ||
altro |
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ATTIVITA': SERVIZI DI LAVANDERIA CON RITIRO E CONSEGNA IN LOCO
Zona interessata | Attività | Fattori di rischio | Provvedimenti |
Palazzo Bolis Parti comuni a piano interrato | ritiro/consegna capi di biancheria piana, compresa spugna; materassi e guanciali ignifughi e non ignifughi; coperte, tele cerate e tendaggi; divise ed indumenti vari del personale in servizio; indumenti personali degli ospiti. | - Inciampo. - Schiacciamento arti inferiori; - Scivolamento. - interferenza con ospiti, ditte o lavorazioni | A carico dell'Ente: - informazione - regolamentazione degli accessi all’area interessata alla movimentazione - Pulizia dell'area comune - Apposizione di adeguata cartellonistica A carico della Ditta: - informazione - formazione - utilizzo adeguati DPI (scarpe antinfortunistiche e antiscivolo, guanti, etc) - regolamentazione circa il percorso dei mezzi - sfasamento spazio-temporale |
C.S. Xxxxx Xxxxxxxxxx Parti comuni a piano seminterrato | ritiro/consegna capi di biancheria piana, compresa spugna; materassi e guanciali ignifughi e non ignifughi; coperte, tele cerate e tendaggi; divise ed indumenti vari del personale in servizio; indumenti personali degli ospiti. | - Inciampo. - Schiacciamento arti inferiori; - Scivolamento. - interferenza con ospiti, ditte o lavorazioni | A carico dell'Ente: - informazione - regolamentazione degli accessi all’area interessata alla movimentazione - Pulizia dell'area comune - Apposizione di adeguata cartellonistica A carico della Ditta: - informazione - formazione - utilizzo adeguati DPI (scarpe antinfortunistiche e antiscivolo, guanti, etc) - regolamentazione circa il percorso dei mezzi - sfasamento spazio-temporale |
Firme
Per la Ditta
IL RESPONSABILE SERVIZIO DI PREV. E PROT.
Per AltaVita – I.R.A.
IL RESPONSABILE SERVIZIO DI PREV. E PROT.
ARCH. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
Altavita - Istituzioni Riunite di Assistenza - I.R.A. - PADOVA D.U.V.R.I.
NOTIFICA E SOTTOSCRIZIONE DEL DOCUMENTO
Il giorno _ _ presso la Sede Amministrativa di AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-
I.R.A. , il presente documento è stato notificato all’Appaltatore e sottoscritto dallo stesso.
Il presente documento riguarda l’appalto dei servizi di ristorazione di AltaVita – I.R.A. come descritti nella parte -1 del presente documento.
L’Appaltatore si dichiara edotto del suo contenuto, si obbliga ad osservare durante l’esecuzione dei lavori le prescrizioni riportate ai precedenti paragrafi e ad armonizzare il proprio Documento della Sicurezza con le medesime.
Qualora il presente documento dovesse rivelarsi all’atto pratico o ad un successivo esame non esauriente o contraddittorio, l’Appaltatore si obbliga a segnalare al datore di lavoro Committente ogni eventuale carenza ed a suggerire le procedure che ritenga necessarie per il corretto espletamento dell’appalto in condizioni di sicurezza.
Per AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-I.R.A. il datore di lavoro è il Direttore Amm.vo – Segretario Gen. Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx reperibile telefonicamente al n. 049/8241511.
Per l’Appaltatore il datore di lavoro è il Sig._
.
reperibile telefonicamente al n.
IL SEGRETARIO DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx
IL RESPONSABILE SERVIZIO DI PREV. E PROT.
Arch. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx
Con la sottoscrizione del presente documento l’Appaltatore dichiara:
e) di aver trovato completa ed esauriente l’informativa ricevuta (di cui fa fede la presente dichiarazione, che costituisce a tutti gli effetti parte integrante del contratto di cui alla Scheda Appalto Allegato I) sui “rischi specifici e sulle misure di prevenzione, protezione e emergenza agli stessi inerenti” nonché sulle attività che saranno svolte dal personale ed ospiti di AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-
I.R.A. o da dipendenti di altre imprese
f) di aver effettuato una attenta verifica nei luoghi di lavoro in cui opererà, in relazione e nell’ambito dell’appalto commissionatogli; condotta anche unitamente al datore di lavoro (o a un suo rappresentante), attraverso la quale sono state individuate le eventuali tipologie dei locali, il personale addetto ed i relativi orari;
g) di impegnarsi ad integrare l’informazione al proprio personale con riferimento alla situazione lavorativa che verrà ad originarsi con l’appalto ed ai relativi rischi interferenziali;
h) di impegnarsi a notificare all’Ente, prima dell’inizio dei lavori, gli eventuali rischi aggiuntivi derivanti dall’attività prevista dall’appalto;
i) di assumere, con piena cognizione delle conseguenti responsabilità, gli impegni tutti contenuti nel presente atto.
Eventuali annotazioni e/o riserve:
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Altavita - Istituzioni Riunite di Assistenza - I.R.A. - PADOVA D.U.V.R.I.
STIMA COSTI DELLA SCUREZZA DERIVANTI DA INTERFERENZA:
La stima è riferita agli oneri annuali. Oneri relativi ai rischi interferenziali:
1 Apprestamenti previsti nel DUVRI (ponteggi, trabatelli, ecc.) finalizzati ad eliminare interferenze
2 Misure preventive e protettive e dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti nel DUVRI finalizzati ad eliminare interferenze
3 impianti elettrici, impianti\attrezzature antincendio, impianti di evacuazione fumi previsti nel DUVRI finalizzati ad eliminare interferenze
4 mezzi e servizi di protezione collettiva previsti nel DUVRI finalizzati ad eliminare interferenze (segnaletica di sicurezza, cartellonistica, transennature)
5 interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti previste nel DUVRI
6 misure di coordinamento previste nel DUVRI relative all’uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva ed al coordinamento con la squadra di emergenza
7 aggiornamento formazione e informazione del personale relativa ai rischi interferenziali
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 200,00
€ 0,00
€ 300,00
TOTALE €/anno € 500,00
Altavita - Istituzioni Riunite di Assistenza - I.R.A. - PADOVA D.U.V.R.I.
AUTOCERTIFICAZIONE DELL’IMPRESA APPALTATRICE DEL POSSESSO DEI REQUISITI DI IDONEITÀ TECNICO PROFESSIONALE
SERVIZIO DI RISTORAZIONE
COMMITTENTE: AltaVita – Istituzioni Riunite di Assistenza – I.R.A. DITTA ESECUTRICE:
CONTRATTO:
Il sottoscritto _in qualità di della Ditta
_ _
Dichiara
di essere in possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale di cui all’art 26 del DLGS 81\08, ai sensi dell’articolo 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445.
In fede
Firma
_ _
Data_
Prot. n 3977 del 27/08/2014
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LAVANDERIA – CIG N. 5903795DBE
AMMINISTRAZIONE APPALTANTE
AltaVita – Istituzioni Riunite di Assistenza – IRA Xxxxxxxx Xxxxxxx 00 – 00000 XXXXXX
Tel 000 0000000 Fax 000 0000000 C.F. e P.IVA 00558060281
e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xxx pec: xxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx
1. OGGETTO DELL’APPALTO
Servizio di lavanderia, consistente nel servizio di noleggio, lavaggio e stiratura della biancheria piana, nel noleggio, lavaggio e stiratura delle divise del personale dipendente, nel lavaggio e stiratura della biancheria personale degli ospiti e di proprietà dell’Ente, per tutti i Centri Servizi.
2. DURATA DELL’APPALTO
Anni cinque dalla data di sottoscrizione del contratto, con possibilità di proroga di ulteriori 6 mesi, come meglio dettagliato all’art. 2 del Capitolato speciale d’appalto.
3. AMMONTARE DELL’APPALTO
Il valore stimato complessivo dell’appalto, IVA esclusa, è pari a € 4.453.832,50 oltre ad € 2.500,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
L’importo a base di gara è stato calcolato per la durata complessiva del contratto di anni cinque. Non sono ammesse offerte in aumento.
4. PUBBLICAZIONE ATTI DI GARA
AltaVita – IRA metterà a disposizione, sul proprio sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx, l’accesso libero e incondizionato a tutti i documenti di gara a partire dal giorno successivo la data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
5. SOPRALLUOGO OBBLIGATORIO
Ogni operatore economico, a pena di esclusione dovrà, prima della formulazione dell’offerta, visionare i locali interessati dal servizio presso il Centro Servizi Xxxxx Xxxxxxxxxx, il Centro Servizi
G.A. Bolis, il Pensionato Piaggi, la Sede Amministrativa e i Centri Diurni Gidoni e Monte Grande per prendere conoscenza di tutte le condizioni generali e particolari nelle quali il servizio dovrà svolgersi. Il prezzo offerto si intenderà perciò remunerativo tenuto conto di tutte le situazioni che possono influire sulla sua determinazione.
Con la presentazione dell’offerta, l’operatore economico partecipante riconosce di essersi reso pienamente edotto e di avere tenuto conto di tutte le condizioni ambientali, nonché del numero di utenti, di dipendenti tenuti a indossare la divisa di servizio per ogni Centro Servizio, che possono avere influenza sulla esecuzione del contratto e sulla determinazione dei prezzi. Conseguentemente nessuna obiezione potrà sollevare per qualsiasi difficoltà che dovesse insorgere nel corso
dell’espletamento dell’appalto in relazione ad una pretesa ed eventuale imperfetta acquisizione di ogni elemento relativo alla natura delle strutture, al numero di utenti e dipendenti di AltaVita –IRA. I soggetti autorizzati ad effettuare il sopralluogo saranno esclusivamente: legale rappresentante o direttore tecnico o soggetti delegati dal rappresentante legale; è inoltre consentita la delega plurima ad un medesimo soggetto da parte di più imprese, purchè appartenenti allo stesso raggruppamento, anche se non costituito. Detti soggetti dovranno essere muniti di documenti idonei a comprovare i requisiti di cui sopra.
Il sopralluogo viene fissato per il giorno 29/09/2014, dalle ore 9,00 con inizio dalla Sede legale di AltaVita – IRA di Xxxxxxxx Xxxxxxx 00 – Padova.
Al termine del sopralluogo verrà rilasciata una attestazione di presa visione. Tale attestazione dovrà essere obbligatoriamente presentata in sede di offerta all’interno della busta contenente la “documentazione amministrativa”, a pena di esclusione dalla gara stessa.
6. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di gara tutti i soggetti elencati all’art. 34 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i..
I raggruppamenti temporanei e i consorzi di cui all’art. 34 comma 1, lett. e) del D.Lgs 163/2006 e
s.m.i. possono partecipare anche se non ancora costituiti, in conformità a quanto disposto dall’art. 37, comma 8 del D.lgs 163/2006.
7. AVVALIMENTO
E ammesso il ricorso all’istituto dell’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., con esclusione dei punti c), d) e e) dei “requisiti di ordine speciale”, di cui al successivo art. 8.
8. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici in possesso, a pena di esclusione della procedura di gara, dei seguenti requisiti minimi di partecipazione:
Requisiti di ordine generale
a. insussistenza delle cause di esclusione di cui alle lettere a) ,b), c), d), e), f), g), h), i), l), m), m- bis), m-ter) ed m-quater), dell’art. 38 del D.Lgs 163/2006;
b. insussistenza dell’estensione nei propri confronti, negli ultimi 5 anni, degli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 6 del D.Lgs 159/2011, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
c. insussistenza dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della legge n. 383/2001 e s.m.i.;
d. insussistenza della contemporanea partecipazione alla gara come autonomo concorrente e/o come associato e/o come consorziato; insussistenza della contemporanea partecipazione alla gara in più di una associazione temporanea e/o in più di un consorzio, qualora si partecipi alla gara medesima in associazione o consorzio, ai sensi dell’art. 37, comma 7, del D.Lgs n. 163/2006; insussistenza della partecipazione alla gara in violazione dei divieti di cui agli artt. 36, comma 5 e 37, comma 7, ultimo periodo, del D.Lgs n. 163/2006.
In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento di imprese, i requisiti di carattere generale devono essere posseduti, a pena di esclusione, da ciascuna impresa partecipante al raggruppamento. Requisiti di idoneità professionale
Per le imprese con sede in Italia, iscrizione al registro delle imprese tenuto dalla C.C.I.A.A.. Per le imprese con sede in altro Stato, l’iscrizione nei registri professionali o commerciali secondo quanto previsto dall’art. 39 del D.Lgs n. 163/2006, con indicazione dei dati riportati nel certificato di iscrizione, integrati eventualmente con le modifiche per ipotesi sopravvenute dopo il rilascio dello stesso (es. modifica dei legali rappresentati, delle procure, ecc.).
In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento di imprese i requisiti di idoneità professionale devono essere posseduti a pena di esclusione da ciascuna impresa partecipante al raggruppamento.
Requisiti di ordine speciale (capacità economico finanziaria, tecnica e professionale)
Possono partecipare alla procedura gli operatori economici che dimostrino il possesso dei seguenti requisiti:
a. di avere eseguito negli ultimi tre anni (2011/2012/2013) servizi e forniture similari a quelle oggetto della gara in case di riposo o strutture socio-sanitarie pubbliche o private per un importo complessivo non inferiore a € 4.000.000,00, IVA esclusa;
b. di aver fatturato per servizi di lavanolo di biancheria piana e divise del personale presso strutture collettive per anziani e disabili o strutture sanitarie, pubbliche e/o private, negli anni 2011/2012/2013 un importo non inferiore a € 2.000.000,00 (IVA esclusa) nel triennio;
c. di avere fatturato per i servizi di lavanderia di capi personali degli ospiti presso strutture collettive per anziani e disabili, pubbliche e/o private, negli anni 2011/2012/2013 un importo non inferiore ad € 100.000,00 (IVA esclusa) nel triennio;
d. di avere eseguito in almeno uno degli anni del triennio antecedente la pubblicazione del presente bando (2011/2012/2013) un servizio analogo presso una casa di riposo o un’azienda socio- sanitaria pubblica o privata con una capacità ricettiva di almeno 300 posti letto;
e. possesso dei certificati di conformità del sistema di qualità aziendale alle seguenti norme: UNI ISO 9001.2008, UNI EN 14065 per lavanderie industriali.
In caso di raggruppamento i requisiti di cui ai punti c., d. e e. dovranno essere posseduti da ciascuna delle imprese componenti il raggruppamento.
Il mancato possesso anche di uno solo dei requisiti richiesti determina l’esclusione dalla gara.
9. RICHIESTA DI EVENTUALI CHIARIMENTI
Gli eventuali chiarimenti potranno essere richiesti al Responsabile del Procedimento, dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx – Tel 000 0000000 – Fax 000 0000000 - e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xxx
Per chiarimenti di tipo tecnico possono essere contattati i Sigg.ri: P.I. Xxxxx Xxxxxx e la Rag. Xxxxxxxxxx Xxxxxx, (xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxx.xxx –tel. 049/0000000).
L’Ente pubblicherà chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni in merito alla presente procedura sul proprio sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxxx.xxx
Le richieste di chiarimenti saranno possibili solo fino a 10 giorni naturali antecedenti la scadenza del termine per la presentazione delle offerte. Successive richieste di chiarimenti saranno considerate come non pervenute.
10. TERMINI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Per partecipare alla gara gli operatori economici interessati dovranno far pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio delle ore 12.00 del giorno 27 ottobre 2014 apposito plico, debitamente chiuso e sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura, all’ufficio protocollo di AltaVita
– Istituzioni Riunite di Assistenza – IRA, Xxxxxxxx Xxxxxxx 00 – 00000 Xxxxxx.
Il suddetto plico sigillato dovrà riportare all’esterno la ragione sociale della ditta offerente nonché le diciture:
- Alla Direzione di AltaVita – Istituzioni Riunite di Assistenza – IRA, Xxxxxxxx Xxxxxxx 00, 00000 Xxxxxx;
- Contiene “Offerta per la gara a procedura aperta per l’affidamento dei servizi di lavanderia dell’Ente. CIG n.5903795DBE”.
Il plico sopra citato dovrà contenere all’interno tre buste distinte, denominate “Busta A”, “Busta B” e “Busta C” il cui contenuto è di seguito esplicitato, ciascuna delle quali a sua volta, a pena di esclusione, dovrà essere debitamente chiusa e controfirmata sui lembi di chiusura.
Il plico potrà pervenire tramite il servizio postale, agenzia di recapito autorizzata, corriere o a mano tramite incaricato.
Ai fini dell’accertamento del rispetto del termine di presentazione, richiesto a pena di esclusione, farà fede unicamente il timbro dell’Ufficio Protocollo di AltaVita, con l’attestazione del giorno e dell’ora di arrivo.
L’inoltro della documentazione è a completo ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità di AltaVita ove, per disguidi postali o di qualsiasi altra natura, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra indicato.
11. BUSTA “A”
La busta “A” con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Documentazione amministrativa”, dovrà contenere, a pena di esclusione dalla procedura di gara i seguenti documenti:
X. Xxxxxxxx provvisoria a corredo dell’offerta e impegno alla costituzione della garanzia definitiva ai sensi dell’articolo 113 Codice degli Appalti;
B. L’istanza di ammissione, in bollo, preferibilmente redatta utilizzando gli allegati modelli e recante l’indicazione del numero di CIG. 5903795DBE, e le dichiarazioni di cui ai successivi punti B.1, B.2, B.3, B.4, B.5, B.6, del presente articolo (quest’ultima solo in caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese, Consorzi o GEIE). In caso di avvalimento il concorrente dovrà presentare le dichiarazioni e i documenti di cui all’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 (B.7);
C. Documentazione attestante l’avvenuto versamento del contributo di € 140,00= a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (deliberazione
A.V.C.P. 21.12.2011 di attuazione dell’art.1 commi 65 e 67 L. 23.12.2005 n.266, per l’anno 2012);
D. Attestazione di avvenuto sopralluogo rilasciata dalla stazione appaltante;
E. D.U.V.R.I. debitamente compilato per quanto di competenza.
F. Copia conforme all’originale delle certificazioni qualità alle norme UNI EN ISO 9001.2008, UNI EN 14065 per lavanderie industriali;
G. Copia del presente Disciplinare e del Capitolato Speciale firmati in calce dal legale rappresentante della Ditta, per accettazione da parte dello stesso, delle norme, prescrizioni, formalità e condizioni in essi contenute.
A) GARANZIA PROVVISORIA A CORREDO DELL’OFFERTA
L’offerta deve essere corredata, a pena di esclusione, da una cauzione provvisoria, ai sensi dell’articolo 75 del D. Lgs. n. 163/06, di importo pari al 2% dell’importo a base di gara fatto salvo il beneficio di cui all’art.75, comma 7, del D.Lgs. 163/06 e s. m. e i. Si precisa che la presentazione della cauzione provvisoria configura un adempimento necessario a pena di esclusione.
Il deposito cauzionale provvisorio dovrà avere una validità espressa di almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle offerte.
L’importo della garanzia da prestare complessivamente sul prezzo a base di gara è di € 89.127,00 (Ottantanovemilacentoventisette/00), pari al 2% di € 4.456.332,50.
Nel caso in cui, durante l’espletamento della gara, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia.
Ai sensi dell’articolo 75, comma 8, l’offerta, a pena di esclusione, deve essere corredata dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia di cui all’articolo 113 del D.Lgs. 163/06, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
B) ISTANZA DI AMMISSIONE ALLA GARA. AUTOCERTIFICAZIONI E CERTIFICAZIONI:
A pena di esclusione i concorrenti dovranno presentare, utilizzando preferibilmente l’apposito modulo “Istanza di partecipazione”, debitamente firmata del legale rappresentante dell'impresa o di un suo procuratore (in quest’ultimo caso, l’offerta dovrà essere corredata, a pena di esclusione, da originale o copia conforme all’originale dell’atto di procura speciale notarile) e corredata di n. 1 marca da bollo da € 16,00, contenente le dichiarazioni di cui ai successivi punti B.1, B.2, B.3, B.4, B.5, B.6. , del presente articolo(quest’ultima solo in caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese, Consorzi o GEIE). In caso di avvalimento il concorrente dovrà presentare le dichiarazioni e i documenti di cui all’art. 49 del D.Lgs. 163/2006 (B.7). Tutte le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte dal legale rappresentante dell’impresa o da un suo procuratore; in quest’ultimo caso, l’offerta dovrà essere corredata, a pena di esclusione, da originale o copia conforme all’originale dell’atto di procura speciale notarile.
B.1) Dichiarazione sostitutiva, resa dal legale rappresentante, ai sensi e con le modalità stabilite dal D.P.R. 445/2000 che attesta:
1. I dati anagrafici, il codice fiscale e di residenza di:
▪ per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico;
▪ per le società in nome collettivo: soci e direttore tecnico;
▪ per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico;
▪ per le altre società e/o consorzi: amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore tecnico e il socio unico persona fisica ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci.
2. I dati anagrafici dei soggetti di cui al precedente comma (per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico; per le società in nome collettivo: soci e direttore tecnico; per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico; per le altre società e/o consorzi: amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore tecnico e il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci) che siano cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del presente bando.
3. l’iscrizione al registro delle imprese tenuto dalla C.C.I.A.A. o, per le imprese con sede in altro Stato, l’iscrizione nei registri professionali o commerciali secondo quanto previsto dall’art. 39 D.Lgs. n. 163/2006, con indicazione dei dati riportati nel certificato di iscrizione, integrati eventualmente con le modifiche per ipotesi sopravvenute dopo il rilascio dello stesso (es. modifica dei legali rappresentanti, delle procure, etc.);
4. La non sussistenza delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38, comma 1, lett. da a) a m)-quater, del D. Lgs. 163/2006;
5. Gli estremi delle posizioni previdenziali e assicurative comprensivi di sede INPS e INAIL, matricola INPS e Posizione Assicurativa Territoriale dell’INAIL e C.C.N.L. applicato.
B.2) Dichiarazione sostitutiva, resa dal legale rappresentante (nonché con riferimento alle lettere b e c anche dai soggetti ivi indicati) ai sensi e con le modalità stabilite dal D.P.R. 445/2000, che attesta:
a) di non trovarsi nello stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’articolo 186 bis del regio decreto 16 marzo 1942 n. 267, e che non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) che non è pendente, nei confronti dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 D.Lgs. 6/09/2011 n. 159 “Codice delle Leggi antimafia e delle misure di prevenzione” (ex art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n.1423) o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 del medesimo Decreto ( ex art. 10 della legge 31 maggio 1965, n.575). Si precisa che tale dichiarazione deve essere resa da tutti i soggetti di cui alla lettera B.1 punto 1;
c) che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; che non sussistono condanne, con sentenza passato in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art.45 paragrafo 1 direttiva Ce 2004/18. Si precisa che tale dichiarazione deve essere resa da tutti i soggetti di cui alla lettera B.1 punto 1 e punto 2, preferibilmente utilizzando l’apposito modulo A/TER o documento con contenuti corrispondenti. In caso di impossibilità o eccessiva gravosità, il legale rappresentante, ai sensi dell'articolo 47, comma 2 del D.P.R. n. 445/2000, può produrre una dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà "per quanto a propria conoscenza", con riferimento ai soggetti cessati, specificando le circostanze che rendono impossibile (ad esempio, in caso di decesso) o eccessivamente gravosa (ad esempio, in caso di irreperibilità o immotivato rifiuto) la produzione della dichiarazione da parte dei soggetti interessati. Si precisa che il concorrente deve dichiarare tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione.
d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge 19 marzo 1990 n. 55;
e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultante dai dati in possesso dell’Osservatorio;
f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara o un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale, accertabile con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del Codice Penale, aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12/07/1991, n. 203, o essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del Codice Penale, aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12/07/1991, n. 203, di non aver omesso la denuncia dei fatti all’Autorità Giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, comma 1, della Legge 24/11/1981, n. 689;
h) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito l’operatore economico;
i) di non aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai sensi del comma 1-ter dell’art. 38 in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti, risultante dall’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art.7 comma 10 del D.Lgs.163/2006 e s.m.e i.;
l) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito, al fine di consentire ad AltaVita IRA l’autonoma acquisizione della certificazione di regolarità contributiva ed assicurativa, di cui all’art. 2 del D.L. 25/09/2002, n. 210, convertito dalla Legge 22/11/2002, n. 266;
m) di essere in regola con le norme che disciplinano il lavoro dei disabili (Legge 12 marzo 1999,
n. 68) ovvero di non essere tenuto al rispetto delle norme che disciplinano il lavoro dei disabili Legge 12 marzo 1999 n. 68), avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiori a quindici ovvero di non essere obbligato, avendo alle dipendenze un numero di lavoratori compreso tra 15 e 35 e non avendo proceduto –successivamente al 18.1.2000- ad assunzioni che ne abbiano incrementato l’organico, a presentare il prospetto informativo di cui all’art. 9 della Legge 68/99;
n) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva prevista dall’art. 9, comma 2, lettera c) del D.Lgs. n. 231/2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’articolo 14 del D.Lgs. 81 del 2008;
n-bis) che non ricorre la specifica causa di esclusione prevista dall’art. 38, lett. m-ter, X.Xxx. 163/06 e s.m. e i.;
n-ter): di non trovarsi, rispetto ad alcuno degli altri partecipanti alla gara, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 Cod. Civ. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, tali che la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, e a tal fine, alternativamente (barrare nella dichiarazione la voce che interessa):
▪ di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
▪ di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
▪ di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente.
B.3) Dichiarazione sostitutiva, resa dal legale rappresentante, ai sensi e con le modalità stabilite dal D.P.R. 445/2000 che attesta:
- di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis – comma 14 – della Legge 18/10/2001 n. 383, sostituito dall’art. 1 della Legge 22/11/2002 n. 266, oppure di essersene avvalso ma che il periodo di emersione si è concluso;
- l’insussistenza dell’estensione nei propri confronti, negli ultimi 5 anni, degli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 6 D.Lgs. 159/2011, irrogate nei confronti di un proprio convivente.
B.4) Ulteriori dichiarazioni:
Il concorrente dovrà altresì dichiarare:
▪ di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare e nel capitolato tecnico di appalto;
▪ la perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano l’appalto oltre che di tutti
gli obblighi derivanti dalle prescrizioni del capitolato, di tutte le condizioni locali nonché delle circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e sulla quantificazione dell’offerta presentata;
▪ di aver tenuto conto, nel predisporre l’offerta, degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro, valutando i costi dei rischi specifici della propria attività;
▪ che l’impresa rispetta, al momento di presentazione dell’offerta, e si obbliga a mantenere tale condizione per tutta la durata del contratto di fornitura, i contratti collettivi nazionali di lavoro del settore, gli accordi sindacali integrativi e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché gli obblighi previsti dal Decreto legislativo 81/2008 per la sicurezza e la salute dei luoghi di lavoro;
▪ di sottostare per l’eventualità in cui risulti vincitrice della gara d’appalto, alle determinazioni dell’Amministrazione appaltante connesse alla facoltà di non dare seguito all’aggiudicazione definitiva o di procrastinarla.
B.5) REQUISITI DI ORDINE SPECIALE
Dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa da un legale rappresentante, ai sensi e con le modalità stabilite dal D.P.R. 445/2000 che attesta:
- di avere eseguito negli ultimi tre anni (2011/2012/2013) servizi e forniture similari a quelli oggetto della gara in case di riposo o strutture socio-sanitarie pubbliche o private per un importo complessivo non inferiore a € 4.000.000,00, IVA esclusa;
- di aver fatturato per servizi di lavanolo di biancheria piana e divise del personale presso strutture collettive per anziani e disabili o strutture sanitarie, pubbliche e/o private, negli anni 2011/2012/2013 un importo non inferiore a € 2.000.000,00 (IVA esclusa) nel triennio,
- di avere fatturato per i servizi di lavanderia di capi personali degli ospiti presso strutture collettive per anziani e disabili, pubbliche e/o private, negli anni 2011/2012/2013 un importo non inferiore ad € 100.000,00 (IVA esclusa) nel triennio;
- di avere eseguito in almeno uno degli anni del triennio antecedente la pubblicazione del presente bando (2011/2012/2013) un servizio analogo presso una casa di riposo o un’azienda socio-sanitaria pubblica o privata con una capacità ricettiva di almeno 300 posti letto;
- di essere in possesso dei certificati di conformità del sistema di qualità aziendale alle seguenti norme: UNI ISO 9001.2008, UNI EN 14065 per lavanderie industriali.
B.6) RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI CONCORRENTI, CONSORZI E GEIE (ulteriori dichiarazioni)
1. Per il concorrente formato da un raggruppamento temporaneo o da un consorzio ordinario di cui all’art. 2602 del codice civile o da un GEIE costituiti prima della gara vanno rese le seguenti ulteriori dichiarazioni:
a. per i raggruppamenti temporanei, dichiarazione resa sotto forma di “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, secondo le modalità dell’art. 38 dello stesso D.P.R. n. 445/2000, con la quale il legale rappresentante del concorrente mandatario (capogruppo) attesta che i concorrenti mandanti facenti parte del raggruppamento hanno conferito prima della presentazione dell’offerta, in favore della capogruppo, mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza, mediante scrittura privata autenticata ai sensi dell’art. 37, comma 15, del Codice dei contratti. La relativa procura è conferita al legale rappresentante dell’operatore economico mandatario;
b. per il consorzio ordinario di concorrenti o per il GEIE, dichiarazione resa sotto forma di “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, secondo le modalità dell’art. 38 dello stesso D.P.R. n. 445/2000 riportante i dati dell’atto costitutivo del consorzio ordinario di concorrenti o del GEIE.
c. Inoltre Raggruppamenti Temporanei di Imprese, Consorzi Ordinari e GEIE già costituiti devono altresì dichiarare:
▪ che nessun soggetto membro del Raggruppamento, del Consorzio o del GEIE già costituiti partecipa alla gara d’appalto in altra forma, neppure individuale;
▪ di impegnarsi a non modificare successivamente la composizione del raggruppamento temporaneo o del consorzio ordinario o del GEIE e di impegnarsi a rispettare tutte le norme vigenti in materia.
2. Per il concorrente formato da un raggruppamento temporaneo o da un consorzio ordinario di cui all’art. 2602 del codice civile o da un GEIE non ancora costituiti dichiarazione, resa sotto forma di “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà”, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, secondo le modalità dell’art. 38 dello stesso D.P.R. n. 445/2000, con la quale il legale rappresentante di ogni soggetto concorrente che farà parte del raggruppamento o del consorzio ordinario o del GEIE si impegna, in caso di aggiudicazione della gara d’appalto, a:
a. costituire un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE;
b. conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ai sensi dell’art. 37, commi 14, 15 e 16, del Codice dei contratti;
c. rendere procura al legale rappresentante del soggetto mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti;
d. uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti o GEIE, ai sensi degli artt. 34 e 37 del D.Lgs. n.163/2006;
e. non modificare successivamente la composizione del raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o GEIE e a rispettare tutte le norme vigenti in materia.
La dichiarazione dovrà altresì specificare che nessun soggetto partecipa alla gara d’appalto in altra forma, neppure individuale.
N.B. In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento di imprese o consorzio ordinario, le dichiarazioni di cui ai precedenti punti B.1, B.2, B.3 e B.4 vanno rese dai rappresentanti legali di ciascuna impresa partecipante al raggruppamento o, in caso di consorzio, dai rappresentanti legali di tutte le imprese consorziate.
In caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del Codice dei Contratti, il Consorzio indica, a pena di esclusione, per quali consorziati concorre e relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto, a pena di esclusione, di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati; in caso di consorzio di cui all’articolo 34, comma 1, lett. b) e c) le dichiarazioni di cui ai precedenti punti B.1, B.2, B.3 e B.4 vanno rese, oltre che dal Consorzio, anche dal rappresentante legale delle imprese consorziate indicate come esecutrici dell’appalto.
Inoltre deve essere compilato e allegato alla documentazione amministrativa a corredo dell’offerta il “Modello di dichiarazione A/QUATER”.
B.7) AVVALIMENTO (art. 49 del D. Lgs. 163/2006)
In caso di avvalimento il concorrente dovrà presentare le dichiarazioni e i documenti di cui all’articolo 49 del D.Lgs. 163/06.
C) DICHIARAZIONE ATTESTANTE LE PARTI DEL SERVIZIO CHE SI INTENDONO SUBAPPALTARE O CONCEDERE A COTTIMO
Il concorrente che intenda subappaltare parte del servizio dovrà presentare dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 indicando tali parti del servizio.
D) ATTESTAZIONE DI AVVENUTO VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO IN FAVORE DELL’AUTORITA’ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (Deliberazione 21 dicembre 2011 dell’Autorità di Xxxxxxxxx).
Gli operatori economici che intendono partecipare alla procedura di gara sono tenuti, pena l’esclusione dalla procedura medesima, al versamento in favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, pena l’esclusione dalla procedura di gara, del contributo pari a € 140,00 da effettuarsi mediante:
- versamento on-line, mediante carta di credito dei circuiti VISA, MasterCard, Diners, American Express, collegandosi al “Servizio Riscossione” disponibile in home page sul sito web dell’Autorità all’indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx, seguendo le istruzioni a video oppure il manuale di servizio.
A riprova dell’avvenuto pagamento, l’utente otterrà la ricevuta di pagamento (che sarà stata inviata all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione) da stampare e allegare all’offerta. La ricevuta potrà inoltre essere stampata in qualunque momento accedendo alla lista “pagamenti effettuati” disponibile on-line sul “Servizio di riscossione”;
- in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal “Servizio di riscossione”, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. In questo caso, a riprova dell’avvenuto pagamento, il soggetto partecipante dovrà allegare in originale lo scontrino rilasciato dal punto vendita.
Per il codice identificativo della presente gara “CIG” si rimanda all’intestazione dell’avviso e/o del presente disciplinare.
In caso di raggruppamenti temporanei, consorzi o GEIE (art. 34, comma 1 – lettere d), e), f), del D.Lgs. n. 163/2006 e xx.xx. e ii. Il versamento sarà unico.
La Commissione di gara, ai fini dell’esclusione dalla gara del partecipante, procederà al controllo dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
E) SOPRALLUOGO
Il concorrente deve presentare l’attestazione rilasciata dal RUP o da suo delegato di presa visione, ai sensi dell’articolo 5 del presente disciplinare.
F) D.U.V.R.I.
D.U.V.R.I. debitamente compilato per quanto di competenza.
12. BUSTA “B”
La busta “B” con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Offerta tecnica gara servizio lavanderia” dovrà contenere, a pena di esclusione dalla procedura di gara, la relazione tecnica sulle modalità di espletamento del servizio oggetto di valutazione da parte della Commissione giudicatrice.
La relazione tecnica deve essere tassativamente:
a. redatta in lingua italiana impiegando al massimo 50 facciate, numerate progressivamente, formato A4, usando carattere Arial 11, interlinea singola. Le 50 facciate totali si intendono omnicomprensive, pertanto eventuali pagine eccedenti le 50 facciate non saranno considerate. Le 50 facciate sono comprensive di ogni eventuale allegato l’operatore economico intenda utilizzare, che si ribadisce concorreranno al computo delle 50 facciate totali. Planimetrie, schede tecniche, brochure informative, depliant ecc. non saranno considerati.
b. redatta rispettando scrupolosamente l’ordine dei punti di seguito indicati;
c. siglata in ogni pagina e sottoscritta all’ultima pagina con firma per esteso e in modo leggibile dal legale rappresentante del concorrente; dal legale rappresentante della capogruppo nel caso di Raggruppamento e Consorzio ordinario già costituito; dal legale rappresentante di ciascun
componente il Raggruppamento in caso di Raggruppamento costituendo e da ciascun legale rappresentante di ciascuna consorziata in caso di consorzio ordinario da costituirsi.
RELAZIONE TECNICA
a) Servizio di lavaggio e noleggio biancheria piana
- Planimetria dello stabilimento con indicazione della suddivisione delle aree di lavorazione e dei magazzini;
- Layout dei percorsi interni;
- Descrizione dei processi di lavaggio e disinfezione;
- Percorso del capo sporco dalla partenza all’arrivo al centro produttivo, ciclo di lavaggio, stiratura, confezionamento, imballaggio e riconsegna;
- Modalità e periodicità di sanificazione dei locali e delle attrezzature.
b) Servizio di lavaggio e noleggio delle divise del personale
- Layout dei percorsi interni;
- Descrizione dei processi di lavaggio e disinfezione;
- Percorso del capo sporco dalla partenza all’arrivo al centro produttivo, ciclo di lavaggio, stiratura, confezionamento, imballaggio e riconsegna;
- Sistemi di identificazione delle mansioni.
c) Servizio di lavaggio degli indumenti personali degli utenti
- Layout dei percorsi interni;
- Descrizione dei processi di lavaggio e disinfezione;
- Percorso del capo sporco dalla partenza all’arrivo al centro produttivo, ciclo di lavaggio, stiratura, confezionamento, imballaggio e riconsegna;
- Sistemi di rintracciabilità dei singoli capi.
d) Procedure di controllo delle fasi produttive e del controllo qualità
- Sistema di monitoraggio, verifica e controllo delle fasi produttive e della qualità del servizio.
- Modalità di start up della commessa.
e) Caratteristiche dei prodotti utilizzati nei processi produttivi
- Descrizione tecnica dei prodotti utilizzati per il lavaggio e la disinfezione della biancheria (allegare schede tecniche e di sicurezza).
f) Caratteristiche della campionatura presentata
- Caratteristiche merceologiche degli articoli, qualità dei tessuti;
- Estetica, vestibilità, gamma colori.
g) Migliorie proposte
- Proposte migliorative sul piano organizzativo e/o per la valenza tecnica .
13. ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO QUALITA’
Le valutazioni qualitative saranno effettuate da parte di una Commissione tecnica nominata appositamente con riferimento alla proposta progettuale, come di seguito puntualmente specificato:
Punteggio qualita’ | pt. parz.le | pt. max |
Servizio di lavaggio e noleggio biancheria piana ★Planimetria dello stabilimento con indicazione della suddivisione delle aree di lavorazione e dei magazzini; ★Layout dei percorsi interni; ★Descrizione dei processi di lavaggio e disinfezione; ★Percorso del capo sporco dalla partenza all’arrivo al centro produttivo, ciclo di lavaggio, stiratura, confezionamento, imballaggio e riconsegna; ★Modalità e periodicità di sanificazione dei locali e delle attrezzature | pt. 1 pt .1 pt. 1 pt. 3 pt. 1 | pt. 7 |
Servizio di lavaggio e noleggio delle divise del personale ★Layout dei percorsi interni; | pt. 1 |
★Descrizione dei processi di lavaggio e disinfezione; ★Percorso del capo sporco dalla partenza all’arrivo al centro produttivo, ciclo di lavaggio, stiratura, confezionamento, imballaggio e riconsegna; ★Sistemi di identificazione delle mansioni. | pt. 1 pt. 2 pt. 2 | pt. 6 |
Servizio di lavaggio degli indumenti personali degli utenti ★Layout dei percorsi interni; ★Descrizione dei processi di lavaggio e disinfezione; ★Percorso del capo sporco dalla partenza all’arrivo al centro produttivo, ciclo di lavaggio, stiratura, confezionamento, imballaggio e riconsegna; ★Sistemi di rintracciabilità dei singoli capi. | pt. 1 pt. 2 pt. 4 pt. 4 | pt. 11 |
Procedure di controllo delle fasi produttive e del controllo qualità ★Sistema di monitoraggio, verifica e controllo delle fasi produttive e della qualità del servizio; ★Modalità di start up commessa | pt. 2 pt. 2 | pt. 4 |
Caratteristiche dei prodotti utilizzati nei processi produttivi ★Descrizione tecnica dei prodotti utilizzati per il lavaggio e la disinfezione della biancheria (allegare schede tecniche e di sicurezza). | pt. 2 | pt.. 2 |
Caratteristiche della campionatura presentata con riferimento allegati 2 e 3 del CSA ★Caratteristiche merceologiche degli articoli, qualità dei tessuti; ★Estetica, vestibilità, gamma colori. | pt. 3 pt. 3 | pt. 6 |
Migliorie proposte ★Proposte migliorative sul piano organizzativo e/o per la valenza tecnica utili a migliorare l’efficienza del servizio | pt. 4 | pt. 4 |
La valutazione della proposta progettuale consentirà l’assegnazione di 40 punti massimi. E’ stato assegnato ad ognuna delle voci inerenti i singoli aspetti dell’offerta da valutare un punteggio pesato in funzione dell’importanza della singola voce nell’ambito dell’offerta stessa. A tale scopo sono stati previsti 6 giudizi da attribuire alle singole voci oggetto di valutazione; ad ognuno di detti giudizi corrisponde l’assegnazione alla singola voce di un punteggio corrispondente alla relativa percentuale dei punti massimi per la stessa voce previsti e segnatamente:
- Eccellente: punteggio 100% assegnabile
- Ottimo: punteggio 90% assegnabile
- Più che adeguato: punteggio 80% assegnabile
- Adeguato: punteggio 70% assegnabile
- Parzialmente insufficiente: 50% punteggio assegnabile
- Inadeguato: 0% del punteggio assegnabile
All’operatore economico che avrà raggiunto il punteggio qualità più alto (Qmax) saranno attribuiti 40 punti, agli altri (q) punteggi calcolati in modo direttamente proporzionale, secondo la seguente formula:
punteggio = 40 * q/Qmax
dove:
punteggio = punteggio attribuito al concorrente in esame
Qmax = miglior punteggio qualità
40 = punteggio massimo attribuibile
q = punteggio qualità attribuito al concorrente
Gli operatori economici che nel complesso della valutazione qualitativa non avranno raggiunto un punteggio qualità pari almeno a 28 punti su 40 punti attribuibili, verranno automaticamente esclusi dal resto della procedura.
14. ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PREZZO
Alle ditte concorrenti ammesse alla seduta finale di gara, ovvero all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica, verranno attribuiti massimo 60 punti.
Alla ditta concorrente che avrà proposto la spesa presunta più bassa (base imponibile I.V.A.) verranno attribuiti 60 punti e alle altre ditte concorrenti verranno assegnati punteggi inversamente proporzionali, mediante la formula:
60 x costo offerta più basso Costo offerta da valutare
15. BUSTA “C” - OFFERTA ECONOMICA
La busta contenente l’offerta economica dovrà essere, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, riportare esternamente il nominativo del concorrente e l’annotazione “OFFERTA ECONOMICA”, dovrà contenere, l’offerta economica redatta in lingua italiana, su carta resa legale ai fini dell’imposta di bollo, come da facsimile allegato sottoscritta in ogni pagina con firma leggibile per esteso dal legale rappresentante dell’impresa (ovvero da ciascun legale rappresentante delle imprese facenti parte del raggruppamento, non ancora costituito), con allegata copia del documento di identità in corso di validità relativa al/ai sottoscrittore/i.
L’offerta economica, redatta preferibilmente utilizzando l’allegato modello fac-simile offerta economica, dovrà indicare, a pena di esclusione:
- il prezzo unitario, in cifre ed in lettere, che la ditta offre per ogni singola voce descritta (prezzo unitario per presenza, prezzo unitario per numero e prezzo al chilogrammo). In caso di discordanza tra l'offerta indicata in cifre e quella indicata in lettera, sarà valida quella più vantaggiosa per l’Ente.
- il prodotto, dato dalle quantità moltiplicato per i prezzi unitari offerti, in cifre e in lettere per la durata del contratto.
- il prezzo globale (quinquennale), in cifre e in lettere, ottenuto dalla somma dei prodotti suindicati.
- sottoscrizione del concorrente in calce al documento
Tutta la documentazione inserita nella “OFFERTA ECONOMICA”, dovrà essere, timbrata e sottoscritta in originale dal legale rappresentante della Ditta concorrente ovvero, in caso di Raggruppamento Temporaneo di Imprese o Consorzio ordinario costituendi dai legali rappresentanti di tutti i partecipanti al costituendo Raggruppamento o costituendo Consorzio.
In caso di discordanza tra il prezzo espresso in cifre e quello espresso in lettere, sarà preso in considerazione quello più vantaggioso per la Stazione Appaltante.
Saranno escluse le offerte condizionate, indeterminate, superiori alla base d’asta o non corrispondenti alle indicazioni sopra riportate.
L’offerta economica dovrà essere comprensiva di tutte le spese che l’aggiudicatario medesimo dovrà sostenere per l’esecuzione del servizio, come previsto dal Capitolato Speciale d’Appalto, nessuna esclusa ad eccezione dell’I.V.A. e tenere conto delle strutture e attrezzature che l’Istituto mette a disposizione per l’espletamento del servizio, come da sopralluogo effettuato e documentazione acquisita.
16. CAMPIONI DI GARA
La scatola con la dicitura "campioni di gara", dovrà essere consegnata negli stessi termini previsti dal plico di gara, separatamente, sempre all’ufficio protocollo.
Ogni pacco contenente la campionatura dovrà presentare in modo chiaro tutti gli elementi necessari alla identificazione dell’operatore economico.
Ogni articolo dovrà essere accompagnato dalla scheda tecnica. La campionatura si intende ceduta a titolo gratuito e, per il solo aggiudicatario, rimarrà presso la sede dell’Ente a prova della qualità e caratteristiche offerte; ciascun campione farà da esemplare di riferimento per tutta la durata contrattuale.
Dopo la stipula contrattuale, la stazione appaltante disporrà dello svincolo delle campionatura delle ditte risultante non aggiudicatarie, che dovranno provvedere al ritiro a proprie spese della campionatura prodotta nella presente procedura.
17. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
Le varie fasi procedurali della gara verranno effettuate nel rispetto delle disposizioni contenute nei documenti di gara e nel D.Lgs.n.163/2006 s.m.i.
L'apertura del plico generale (contenente le buste A, B, C) avverrà in seduta pubblica che inizierà alle ore 9,00 del giorno 29 ottobre 2014, presso la sala consigliare di AltaVita-Istituzioni Riunite di Assistenza-IRA- Xxxxxxxx Xxxxxxx x. 00 - Xxxxxx. A tale seduta, nonché alle successive sedute aperte al pubblico, che verranno comunque indicate sul sito web di AltaVita-IRA, potranno assistere gli incaricati di ciascun concorrente, i quali se vorranno intervenire durate le operazioni di gara, dovranno essere muniti di fotocopia di un documento di identificazione con fotografia, nonché di un documento con l’indicazione dei relativi poteri o degli estremi della procura speciale, da esibire a richiesta dell'Ente.
In detta seduta presieduta dal Segretario/Direttore Generale dell’Ente, in conformità con le disposizioni di cui al presente Disciplinare di gara, si procederà ai seguenti adempimenti:
1. verifica della regolarità dei plichi pervenuti;
2. apertura dei plichi pervenuti ed esame volto a verificare che al loro interno siano presenti le buste “A”, “B” e “C”;
3. apertura della busta “A “ ed esame volto alla verifica della documentazione in essa contenuta;
4. apertura delle busta “B” ed esame volto alla elencazione della documentazione presentata. Si precisa che si svolge tale operazione per garantire la massima trasparenza in merito al contenuto della busta B, ma non verranno ovviamente effettuate alcune operazioni inerenti la valutazione della proposta progettuale, oggetto di valutazione da parte di apposita Commissione.
Successivamente alla verifica della documentazione amministrativa (di cui alla busta “A”) e prima di procedere alla valutazione della busta “B” ai sensi dell’art. 48 del Codice dei contratti, si provvederà ad effettuare, nei termini e con le modalità riportate nel medesimo art. 48, la verifica del possesso dei requisiti di capacità economica e tecnica in capo ai concorrenti ammessi alla procedura, scelti con sorteggio pubblico nella percentuale del 10% dei medesimi, arrotondando all’unità superiore.
A pena di esclusione, i concorrenti sorteggiati dovranno presentare, entro il termine perentorio di 10 (dieci) giorni dalla richiesta della Commissione, la documentazione probatoria a conferma delle dichiarazioni rese in sede di gara inerenti i predetti requisiti di capacità economica-finanziaria e tecnico-organizzativa.
La documentazione a comprova dovrà essere presentata secondo quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000.
Qualora tali prove non vengano fornite ovvero non vengano confermate le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione e/o nella apposita dichiarazione, la Commissione procede agli ulteriori adempimenti di cui all’art. 48 del Codice dei Contratti.
A conclusione dei lavori svolti per l’esame dei progetti sarà fissata un’apposita riunione, aperta al pubblico, per dare lettura dei punteggi di qualità attribuiti, per procedere contestualmente all’apertura delle buste “C” ed alla lettura dei prezzi offerti.
Tale data sarà comunque indicata sul sito web di AltaVita-IRA, oltre ad essere comunicata a mezzo fax agli operatori economici interessati.
Quindi si procederà all’esame delle offerte economiche presentate, nonché all’attribuzione del punteggio secondo quanto previsto dal presente disciplinare ed alla formulazione di apposita graduatoria. In caso di parità tra concorrenti, la graduatoria sarà formata privilegiando la percentuale di ribasso più alta dell’offerta economica. Nel caso di ulteriore parità, anche per quanto concerne l’offerta economica, si procederà a sorteggio. Infine si procederà alla formulazione della graduatoria e alla conseguente aggiudicazione provvisoria.
Altavita – IRA si riserva di procedere all’aggiudicazione anche nel caso pervenga una sola offerta valida. Altavita - IRA si riserva di non procedere all’aggiudicazione nel caso di offerte ritenute non convenienti o non soddisfacenti. Gli operatori economici in ogni caso non potranno pretendere alcun compenso per avere presentato l’offerta, in particolare per la proposta progettuale.
Offerte anormalmente basse: si applica quanto previsto dagli art. 86-87-88 del D. Lgs. 163/2006,
s.m. e i.
Di tutte le operazioni di gara verranno redatti appositi verbali. Xxxxxxx xxxx’altro escluse dalla gara le offerte (elenco non esaustivo):
1) redatte in modo difforme da quanto previsto dal presente Disciplinare di Gara e dal Capitolato Speciale;
2) non corredate della documentazione amministrativa e non accompagnate dalla campionatura di cui al precedente art. 16.;
3) non sottoscritte da persona legalmente abilitata ad impegnare la ditta concorrente;
4) pervenute - le offerte e/o anche solo i campioni - oltre il termine stabilito nel Bando di gara, indipendentemente dal motivo del ritardo.
Alle ditte la cui documentazione di gara non fosse risultata regolare, verrà comunicata l’esclusione dalla gara. Saranno inoltre escluse dalla gara le proposte delle ditte che non abbiano raggiunto il punteggio Qualità minimo fissato al precedente art. 13.
18. ADEMPIMENTI NECESSARI ALL’AGGIUDICAZIONE ED ALLA STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione Appaltante, ricevuti i verbali di seduta della Commissione, procede, nei confronti del primo e del secondo classificato, alla verifica del possesso dei requisiti generali e speciali richiesti per la partecipazione alla procedura di gara (la documentazione non verrà richiesta nel caso in cui siano gli stessi operatori economici che erano stati estratti per la verifica dei requisiti del presente Disciplinare).
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato a favore del concorrente collocatosi al primo posto della graduatoria provvisoria, lo stesso verrà aggiudicato al concorrente secondo classificato.
L’aggiudicazione definitiva avverrà con apposito atto dell’Ente appaltante.
La stipulazione del successivo contratto è comunque subordinata al positivo esito di tutte le verifiche amministrative che l’Ente intende effettuare volte alla verifica delle dichiarazioni presentate dal concorrente in sede di gara.
L’Operatore economico che parteciperà alla gara deve aver assolto a tutti gli adempimenti previsti dal nuovo sistema AVCPASS per il controllo dei requisiti, di cui all’art. 6-bis del D.Lgs. 163/2006,
s.m. e i.
19. CAUZIONE DEFINITIVA
Il concorrente che risulterà aggiudicatario dovrà versare una cauzione definitiva, secondo quanto previsto dall’art. 113 del D. Lgs. 163/2006, e secondo le prescrizioni indicate all’art. 17 del CSA.
20. STIPULAZIONE CONTRATTO
Con la concorrente risultata definitivamente aggiudicataria sarà stipulato il contratto per l’appalto in oggetto comprensivo di tutto quanto specificato nel presente Disciplinare e Capitolato Tecnico d’appalto, con le modalità previste dall’art. 11 del D.Lgs. 163/2006.
A seguito del provvedimento di aggiudicazione definitiva, e prima della stipula del contratto di cui sopra, l’aggiudicatario dovrà presentare entro 10 giorni dalla data di ricezione della lettera di aggiudicazione definitiva il deposito cauzionale per i servizi secondo quanto previsto dal capitolato servizi;
L’Amministrazione provvederà a chiedere alla Prefettura competente le informazioni riservate di cui all’art. 90 del D. Lgs.159/2011.
La stipula del contratto è subordinata all’esito degli accertamenti previsti dalla normativa antimafia e nel rispetto di quanto previsto dall’art. 11 del D.Lgs. 163/2006 per tutti gli aggiudicatari.
Il contratto d’appalto verrà stipulato mediante atto pubblico notarile, presso un Notaio a scelta della ditta aggiudicataria. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto saranno a carico della ditta aggiudicataria.
21. TUTELA DELLA PRIVACY – ACCESSO AGLI ATTI
Per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipulazione del contratto, è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni anche sotto forma documentale che rientrano nell’ambito di applicazione del D.Lgs. n. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali).
Quanto segue rappresenta informativa ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003:
1. I dati personali forniti per la partecipazione al procedimento per l’affidamento del presente appalto pubblico e per le successive fasi verranno trattati esclusivamente per le finalità istituzionali dell’Amministrazione, incluse le finalità relative alla conclusione ed alla esecuzione di contratti di forniture di beni e servizi, così come definite dalla normativa vigente, in particolare dal D.Lgs. n. 163/2006.
2. Il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio, in quanto previsto dalla normativa citata al precedente punto 1; l’eventuale rifiuto a fornire tali dati potrebbe comportare il mancato perfezionamento del procedimento di gara e delle sue successive fasi anche contrattuali.
3. Il trattamento sarà effettuato sia con modalità manuali che mediante l’uso di procedure informatiche; il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza degli stessi e potrà essere effettuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli.
4. I dati sensibili e giudiziari non saranno oggetto di diffusione; tuttavia alcuni di essi potranno essere comunicati ad altri soggetti pubblici o privati nella misura strettamente indispensabile per svolgere attività istituzionali previste dalle vigenti disposizioni in materia di rapporto di conferimento di appalti pubblici, secondo quanto previsto dalle disposizioni di legge e di regolamento di cui al precedente punto 1 e secondo quanto previsto nelle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 196/2003.
Responsabile del trattamento è il Segretario/Direttore Generale dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx.
Al Responsabile ci si potrà rivolgere senza particolari formalità, per far valere i diritti dell’interessato, così come previsto dall’art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003.
La partecipazione alla presente procedura comporta l’accettazione incondizionata delle seguenti regole:
• tutti i documenti di gara (domanda di partecipazione, progetto tecnico, offerta economica, eventuali giustificazioni) dell’operatore economico aggiudicatario, escluse solo le informazioni che saranno accuratamente, precisamente e dettagliatamente indicate come segreto tecnico o commerciale, secondo quanto stabilito dal “Codice della proprietà industriale”, X.Xxx.30/05, in particolare artt. 98 e 99, saranno trasmessi ai concorrenti che, con adeguato motivo, lo richiedano. Costo dell’operazione: € 100,00;
• la documentazione amministrativa degli operatori economici non aggiudicatari saranno trasmesse ai concorrenti che, con adeguato motivo, lo richiedano. Costo dell’operazione: € 30,00;
• tutti i rimanenti documenti di gara degli operatori economici non aggiudicatari saranno disponibili, in sola visione, ai concorrenti che, con adeguato motivo, lo richiedano, escluse solo le informazioni che saranno accuratamente, precisamente e dettagliatamente indicate come segreto tecnico o commerciale, secondo quanto stabilito dal “Codice della proprietà industriale”, D.Lgs.30/05, in particolare artt. 98 e 99.
In ogni caso, il diritto di accesso “in relazione alle offerte” è differito fino all’approvazione dell’aggiudicazione ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
IL SEGRETARIO/DIRETTORE GENERALE
x.xx (Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxxx)
Allegato A
Marca da bollo da €. 16,00
ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE POSSESSO DEI REQUISITI
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LAVANDERIA DELL’ENTE PER LA DURATA DI ANNI CINQUE. – CIG 5879922920.
Presentata dalla Ditta Concorrente
Il sottoscritto __ nato a il _ in qualità di (qualifica) __ dell’impresa sede legale _ _ sede operativa _ _ _
n. telefono n. fax
Codice Fiscale Partita IVA _
CHIEDE di partecipare alla gara di cui all’oggetto
e DICHIARA e ATTESTA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’:
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art.76 del medesimo D.P.R. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente conseguiti con il provvedimento emanato,
Referente per la gara (Nome e cognome)
Indirizzo al quale inviare la corrispondenza per la gara:
Via Città Cap n. tel. n. fax
n. cell. _ _ indirizzo e-mail PEC _
B1) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE ATTESTANTI:
1) Dati anagrafici e di residenza di (data, luogo di nascita, codice fiscale e dati di residenza):
a. per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico
b. per le società in nome collettivo: soci e direttore tecnico
c. per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico
d. per le altre società e/o consorzi: amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore tecnico e il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci
_ _ _
_ _ _
_ _ _
_ _ _
2) Dati anagrafici e di residenza (data, luogo di nascita, codice fiscale e dati di residenza) dei soggetti di cui al precedente comma 1 che sono cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del presente bando:
a. per le imprese individuali: titolare e direttore tecnico
_ _ _
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_ _ _
_ _ _
b. per le società in nome collettivo: soci e direttore tecnico
_ _ _
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_ _ _
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c. per le società in accomandita semplice: soci accomandatari e direttore tecnico
d. per le altre società e/o consorzi: amministratori muniti di potere di rappresentanza e direttore tecnico e il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci
3) □ che l’impresa è iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura della Provincia in cui l'impresa ha sede,
ovvero
□ che l’impresa è iscritta in analogo registro dello Stato di appartenenza (all. XI C del Codice dei
Contratti). ovvero
□ che non sussiste l’obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura (si allega dichiarazione resa dal legale rappresentante attestante l’insussistenza del suddetto obbligo accompagnata da copia dell’Atto Costitutivo e dello Statuto);
4) la non sussistenza delle condizioni di esclusione previste dall’art. 38, comma 1, lett. da a) a m-xxxxxx, del D.Lgs. 163/2006;
5) che le posizioni previdenziali ed assicurative sono le seguenti:
INPS
Matricola n. _ presso sede di _ _
INAIL
Codice cliente n. presso sede di _ _
B2) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE attestanti:
a) di non trovarsi nello stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui all’articolo 186 bis del regio decreto 16 marzo 1942 n. 267, e che non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) che non è pendente, nei confronti dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 D.Lgs. 6/09/2011 n. 159 “Codice delle Leggi antimafia e delle misure di prevenzione” (ex art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n.1423) o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 del medesimo Decreto ( ex art. 10 della legge 31 maggio 1965, n.575).
N.B. La presente dichiarazione deve essere resa da tutti i soggetti di cui al precedente punto B1/1 utilizzando l’apposito modulo A bis o altro comunque con contenuti corrispondenti.
c)
□ che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; che non sussistono condanne, con sentenza passata in giugicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art.45 paragrafo 1 direttiva Ce 2004/18.
Ovvero
□ di aver riportato le seguenti condanne
………………………………….
………………………………….
N.B. La presente dichiarazione deve essere resa da tutti i soggetti di cui al precedente punto B1/1 e di cui al precedente punto B1/2, utilizzando il modello A bis ovvero altro comunque con contenuti corrispondenti. Con riferimento ai soggetti cessati in caso di impossibilità o eccessiva gravosità, il legale rappresentante, ai sensi dell’articolo 47, comma 2 del D.P.R. n. 445/2000 può produrre, utilizzando il modulo A ter ovvero altro comunque con contenuto corrispondente, una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà “per quanto a conoscenza”, specificando le cause che rendono impossibile (ad esempio, in caso di decesso) o eccessivamente gravosa (ad esempio in caso di irreperibilità o di immotivato rifiuto) la produzione della dichiarazione da parte dei soggetti interessati (cfr. determinazione n. 1/2010 AVCP).
N.B. Devono essere dichiarate tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali si sia beneficiato della non menzione.
d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge 19 marzo 1990 n. 55;
e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e ogni
altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultante dai dati in possesso dell’Osservatorio;
f) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara o un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale, accertabile con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) di non essere stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del Codice Penale, aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12/07/1991, n. 203, o essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del Codice Penale, aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13/05/1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12/07/1991, n. 203, di non aver omesso la denuncia dei fatti all’Autorità Giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art. 4, comma 1, della Legge 24/11/1981, n. 689;
h) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito il concorrente;
i) di non aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai sensi del comma 1-ter dell’art. 38 in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti, risultante dall’iscrizione nel casellario informatico di cui all’art.7 comma 10 del d.lgs.163/2006 e
s.m.e i.;
l) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è stabilito il concorrente, al fine di consentire ad AltaVita-IRA l’autonoma acquisizione della certificazione di regolarità contributiva ed assicurativa, di cui all’art. 2 del D.L. 25/09/2012, n. 210, convertito dalla Legge 22/11/2002, n. 266;
m)
□ di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge 12 marzo 1999 n.68); ovvero
□ di non essere tenuto al rispetto delle norme che disciplinano il lavoro dei disabili avendo alle dipendenze un numero di lavoratori inferiore a quindici; ovvero
□di non essere obbligato avendo alle dipendenze un numero di lavoratori compreso tra 15 e 35 e non avendo proceduto – successivamente al 18.01.2000 – ad assunzioni che ne abbiano incrementato l’organico, a presentare prospetto informativo di cui all’art.9 della Legge 68/99;
n) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14 del d. lgs. 81 del 2008;
n-bis) che non ricorre la specifica causa di esclusione prevista dall’art. 38, lett. m-ter, d. lgs. 163/06 e s.m. e i.;
n-ter) di non trovarsi, rispetto ad alcuno degli altri partecipanti alla gara, in una situazione di controllo di cui all’art.2359 Cod. Civ. o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, tali che la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale; a tal fine dichiara, alternativamente:
⭘ di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto concorrente, e di aver formulato l’offerta autonomamente; Ovvero
⭘ di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente; Ovvero
⭘ di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente.
B3) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE ATTESTANTI:
-di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui all’art. 1 bis – comma 14 – della Legge 18/10/2001 n. 383, sostituito dall’art. 1 della Legge 22/11/2002 n. 266, oppure di essersene avvalso ma che il periodo di emersione si è concluso;
- l’insussistenza dell’estensione nei propri confronti, negli ultimi 5 anni, degli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 6 d. lgs. 159/2011, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
B4) ULTERIORI DICHIARAZIONI E DOCUMENTAZIONE
1 di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare e nel capitolato tecnico d’appalto;
2 la perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano l’appalto oltre che di tutti gli obblighi derivanti dalle prescrizioni del capitolato, di tutte le condizioni locali nonché delle circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e sulla quantificazione dell’offerta presentata;
3 l’insussistenza della contemporanea partecipazione alla gara come autonomo concorrente e/o come associato e/o come consorziato; l’insussistenza della contemporanea partecipazione alla gara in più di una associazione temporanea e/o in più di un consorzio, qualora si partecipi alla gara medesima in associazione o consorzio, ai sensi dell’art. 37, comma 7, del D.Lgs n. 163/2006; l’insussistenza della partecipazione alla gara in violazione dei divieti di cui agli artt. 36, comma 5 e 37, comma 7, ultimo periodo, del D.Lgs n. 163/2006.
In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento di imprese, i requisiti di carattere generale devono essere posseduti, a pena di esclusione, da ciascuna impresa partecipante al raggruppamento.
4 di aver tenuto conto, nel predisporre l’offerta, degli obblighi relativi alle norme in materia di sicurezza sul lavoro, valutando i costi dei rischi specifici della propria attività;
5 di dichiarare che la propria offerta è vincolante per 180 giorni dalla data di scadenza per la presentazione della stessa;
6 che l’impresa rispetta, al momento di presentazione dell’offerta, e si obbliga a mantenere tale condizione per tutta la durata del contratto di fornitura, i contratti collettivi nazionali di lavoro del settore, gli accordi sindacali integrativi e tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché gli obblighi previsti dal Decreto legislativo 81/2008 per la sicurezza e la salute dei luoghi di lavoro;
7 di sottostare per l’eventualità in cui risulti vincitrice della gara d’appalto, alle determinazioni dell’Amministrazione appaltante connesse alla facoltà di non dare seguito all’aggiudicazione definitiva o di procrastinarla.
B5) DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE ATTESTANTI:
- che la capacità tecnica dell’aspirante concorrente è dimostrata dalle informazioni di seguito elencate, le quali soddisfano i requisiti minimi di carattere tecnico-economico necessari per la partecipazione alla gara, sostitutive della documentazione di cui all’art. 42-comma 1 – lett. a) del D.Lgs. 163/2006:
a) elenco dettagliato – con indicazione del cliente, del periodo di esecuzione e dell’importo IVA esclusa
– dei servizi similari a quelli oggetto della gara effettuati negli ultimi tre anni (2011/2012/2013) in case di riposo o strutture socio-sanitarie pubbliche o private per un importo complessivo non inferiore a € 4.000.000,00 Iva esclusa:
Committente | Importo contabilizzato | Data inizio e data fine esecuzione contratto |
b) elenco dettagliato - con indicazione del cliente, del periodo di esecuzione e dell’importo IVA esclusa- del fatturato per servizi di lavanolo di biancheria piana e divise del personale presso strutture collettive per anziani e disabili o strutture sanitarie, pubbliche e/o private, negli anni 2011/2012/2013 un importo non inferiore a € 2.000.000,00 (IVA esclusa) nel triennio
Committente | Importo contabilizzato | Data inizio e data fine esecuzione contratto |
c) elenco dettagliato - con indicazione del cliente, del periodo di esecuzione e dell’importo IVA esclusa- del fatturato per i servizi di lavanderia di capi personali degli ospiti presso strutture collettive per anziani e disabili, pubbliche e/o private, negli anni 2011/2012/2013 un importo non inferiore ad € 100.000,00 (IVA esclusa) nel triennio:
Committente | Importo contabilizzato | Data inizio e data fine esecuzione contratto |
d) di avere eseguito - con l’indicazione del cliente e del periodo di esecuzione - in almeno uno degli anni del triennio antecedente la pubblicazione del presente bando (2011/2012/2013) un servizio analogo presso una casa di riposo o un’azienda socio-sanitaria pubblica o privata con una capacità ricettiva di almeno 300 posti letto;
e) di essere in possesso delle seguenti certificazioni del sistema di qualità aziendale in corso di validità rilasciate da organismi accreditati, che si allegano in copia conforme all’originale alla presente dichiarazione :
❖ UNI EN ISO 9001:2008 n._ _ rilasciata in data dalla Società
_ _ e con scadenza il (che si allega in copia conforme all’originale);
❖ UNI EN ISO 14065 per lavanderie industriali n. rilasciata in data dalla Società _ e con scadenza il (che si allega in copia conforme all’originale).
f) di aver esaminato tutti gli atti di gara compreso il Documento di Valutazione dei rischi da interferenze di cui all’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. e di avere quindi tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri connessi, compresi gli obblighi e gli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro, di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove deve essere prestato il servizio;
lì
Firma del titolare / legale rappresentante / institore /procuratore Sottoscrizione non autenticata, ma corredata da copia fotostatica del
documento di identità del firmatario (art. 38, c. 3, del D.P.R. n. 445/2000
Si autorizza inoltre XxxxXxxx IRA al trattamento dei dati personali mediante la compilazione dell’Informativa qui di seguito riportata:
INFORMATIVA AI SENSI DEGLI ARTT. 7 e 13 DEL D. LGS. 30 GIUGNO 2003, N. 196:
Ai sensi e per gli effetti degli artt. 7 e 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 l’AltaVita istituzioni Riunite di Assistenza - IRA, con sede in Padova – Piazzale Mazzini, 14 - quale titolare, in persona del legale rappresentante Sig. Xxxxxxx Xxxxxx, del trattamento dei dati personali dei propri fornitori, professionisti, inquilini, fittavoli e controparti in genere, La informa di quanto segue:
A) Il trattamento dei dati dei propri fornitori, professionisti, inquilini, fittavoli e controparti in genere, verrà effettuato per consentire all’ l’AltaVita istituzioni Riunite di Assistenza - IRA di adempiere
correttamente e completamente alle obbligazioni derivanti dalla stipula dei contratti di fornitura di beni e servizi, in particolare alla liquidazione di eventuali fatture, nonché per finalità contabili, fiscali e di tutela legale.
In particolare il trattamento verrà effettuato per consentire, nei termini che verranno di seguito meglio specificati: a) l’instaurazione e gestione dei rapporti con i fornitori; b) l’instaurazione e gestione degli appalti di LL. PP.; c) l’instaurazione e gestione dei rapporti di locazione e di affitto;
d) l’affidamento e la gestione di incarichi professionali e l’instaurazione e gestione di contratti d’opera; e) la sorveglianza sanitaria per la sicurezza sul lavoro ai sensi del D.L. 81/2008 e dei rapporti consequenziali.
Quanto al trattamento sub a) - instaurazione e gestione dei rapporti con i fornitori; si precisa che:
1) Per ogni fornitore, professionista o collaboratore viene attivata una scheda anagrafica contenente i dati anagrafici e l’indicazione delle modalità di pagamento;
2) Ogni fattura viene registrata e imputata alla contabilità generale e successivamente inviata all’Ufficio competente per la sua liquidazione;
3) Le fatture liquidate e complete di tutti i dati necessari (economia o contratto, provvedimento di liquidazione, impegno, importo liquidato, firma di chi ne attesta la regolarità) vengono evase attraverso l’emissione di mandati di pagamento che costituiscono ordini di pagamento per il Tesoriere dell’Istituto.
Quanto al trattamento sub c) – instaurazione e gestione dei rapporti di locazione e di affitto si precisa che esso si concreta nella:
1) Stipula dei contratti di locazione di immobili urbani e terreni agricoli;
2) Rendicontazione semestrale e/o annuale delle anticipazioni di spesa effettuate a favore dei conduttori e fittavoli (utenze, pulizie, riscaldamento, ascensore, ecc.);
3) Corrispondenza varia, solleciti di pagamento, contenzioso;
4) Verifica di documentazione personale (anagrafica, economica).
B) Il trattamento verrà effettuato con modalità informatizzate e manuali; i dati verranno conservati negli archivi informatici e cartacei di AltaVita Istituzioni Riunite di Assistenza - IRA, siti in Xxxxxxxx Xxxxxxx, 00, nel rispetto delle prescrizioni del suddetto D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196.
C) I dati potranno essere comunicati a consulenti esterni nei limiti delle finalità contabili, fiscali e di tutela legale, nonché di ogni altra finalità indicata alla lett. A) in tutte le specificazioni di cui sopra ovvero a soggetti o alle competenti autorità per l’adempimento di obblighi contrattuali o di legge. In particolare potrà esservi la comunicazione di dati all’Osservatorio Regionale e al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in relazione all’esito delle gare di appalto.
D) Il conferimento dei dati e del consenso al trattamento da parte dei suddetti interessati è facoltativo, tuttavia essendo essenziale ai fini dell’adempimento e della realizzazione di quanto previsto alla lettera A), l’eventuale rifiuto degli stessi di conferire i propri dati ovvero il consenso al loro trattamento nei termini di cui sopra comporta necessariamente l’impossibilità di adempiere e realizzare quanto previsto alla predetta lettera A) e dunque tutto quanto risulta connesso all’instaurazione e gestione del rapporto sopra indicati.
E) Titolare del trattamento è l’AltaVita istituzioni Riunite di Assistenza - IRA in Padova– Piazzale Mazzini, 14.
I dati verranno a conoscenza e trattati, secondo le modalità e i fini sopra indicati, altresì dal responsabile del trattamento e, sempre secondo le modalità e i fini sopra indicati, anche dagli incaricati del trattamento, sotto la diretta autorità del responsabile, attenendosi alle istruzioni impartite a norma dell’art. 30 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e risultanti da apposita lista. La responsabile del trattamento, in esecuzione della Delibera Presidenziale n. 07 del 02.05.12 è la
Dr.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, domiciliata presso il medesimo AltaVita istituzioni Riunite di Assistenza IRA, con sede in Padova – Piazzale Mazzini, 14.
In particolare, in relazione all’art. 7 del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, è previsto espressamente che l’interessato abbia diritto di ottenere:
1) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi abbia interesse, l'integrazione dei dati;
2) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
3) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
L’interessato, inoltre, può opporsi, in tutto o in parte:
a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
Per esercitare tali diritti è possibile rivolgersi al responsabile del trattamento, domiciliato e reperibile presso AltaVita istituzioni Riunite di Assistenza - IRA, con sede in Padova – Piazzale Mazzini, 14 (tel. 000.0000000; fax: 000.0000000; e-mail: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx) nei seguenti orari dal Lunedì al Venerdì 9 – 12, Mercoledì pomeriggio 14.30 – 17.30.
Padova, Firma per ricevuta informativa
AUTORIZZAZIONE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI:
Ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 autorizzo l’AltaVita istituzioni Riunite di Assistenza - IRA al trattamento dei miei dati personali, secondo le caratteristiche, finalità, modalità e garanzie sopra indicate.
Padova,
Firma per autorizzazione al trattamento
A/BIS
Modulo per dichiarazione sostitutiva della sussistenza dei requisiti di ordine generale di cui all’articolo 38 lettere b) e c) d. lgs. n. 163/06
Il SOTTOSCRITTO _ _ _
NATO A IL
IN QUALITA’ DI (qualifica)
DELL’IMPRESA’ (denominazione e ragione sociale)
DICHIARA
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art.76 del medesimo D.P.R. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente conseguiti con il provvedimento emanato,
- che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; che non sussistono condanne, con sentenza passato in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art.45 paragrafo 1 direttiva Ce 2004/18.
Ovvero
di avere riportato le seguenti condanne:
- che non è pendente, nei confronti dei soggetti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., alcun procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 6 D.Lgs. 6/09/2011 n. 159 “Codice delle Leggi antimafia e delle misure di prevenzione” (ex art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n.1423) o di una delle cause ostative previste dall’art. 67 del medesimo Decreto ( ex art. 10 della legge 31 maggio 1965, n.575).
NB La presente dichiarazione deve essere resa da tutti i soggetti elencati nel punto B1 Articolo 11 del Disciplinare di gara.
NB Devono essere dichiarate tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali si sia beneficiato della non menzione
lì
Firma del titolare / legale rappresentante / institore /procuratore Sottoscrizione non autenticata, ma corredata da copia fotostatica del
documento di identità del firmatario (art. 38, c. 3, del D.P.R. n. 445/2000
A/TER
Modello per dichiarazione sostitutiva della sussistenza dei requisiti di carattere generale di cui all’articolo 38 lettera c) d. lgs. 163/06 per soggetti cessati dalla carica (per il caso di impossibilità o eccessiva gravosità della produzione della dichiarazione da parte dei soggetti cessati interessati – cfr. determinazione AVCP n. 1/2010)
Il sottoscritto _ _ _ nato a _ _ il _ in qualità di (qualifica) __ dell’impresa _ sede legale _ sede operativa _ _
n. telefono _ n. fax _ Codice Fiscale Partita IVA _ _
ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art.76 del medesimo D.P.R. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, nonché delle conseguenze amministrative di decadenza dai benefici eventualmente conseguiti con il provvedimento emanato,
DICHIARA
Che, per quanto a propria conoscenza, verificata l’impossibilità o l’eccessiva gravosità della produzione della dichiarazione sostitutiva da parte dei diretti interessati, con riferimento ai soggetti elencati nel punto B1 Articolo 11 del Disciplinare di gara:
□ non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di Procedura Penale, per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale; e comunque per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art.45 paragrafo 1 direttiva Ce 2004/18
Ovvero
□ sono state riportate le seguenti condanne
N.B. Devono essere dichiarate tutte le condanne penali riportate, xxx comprese quelle per le quali si sia beneficiato della non menzione
lì
Firma del titolare / legale rappresentante / institore /procuratore Sottoscrizione non autenticata, ma corredata da copia fotostatica del
documento di identità del firmatario (art. 38, c. 3, del D.P.R. n. 445/2000
A/QUATER
Modello per dichiarazione in caso di partecipazione alla gara da parte di raggruppamenti temporanei di concorrenti, consorzi e GEIE (Rif. art 11, punto
B.6 del Disciplinare di gara).
GARA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LAVANDERIA
OGGETTO:
Il sottoscritto
Nato a ( ) il
Domiciliato per la carica ove appresso, in qualità di
dell’impresa
con sede legale (località – provincia - c.a.p. – indirizzo)
sedi operative (località – provincia - c.a.p. – indirizzo)
n. tel.: n. fax: email:
in qualità di
ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000, pienamente consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato DPR, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate,
DICHIARA ED ATTESTA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’
1) che, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capo-gruppo all’operatore economico
2) che si uniformerà alla disciplina disposta dal D.Lgs 163/06 con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o GEIE;
3) che le quote di partecipazione al raggruppamento sono le seguenti:
Impresa | Quota di partecipazione in caso di ATI orizzontale |
lì
Firma del titolare / legale rappresentante / institore /procuratore Sottoscrizione non autenticata, ma corredata da copia fotostatica del
documento di identità del firmatario (art. 38, c. 3, del D.P.R. n. 445/2000
Marca da bollo legale (€ 16,00)
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI LAVANDERIA PER LA DURATA DI CINQUE ANNI CIG. N. 5879922920
OFFERTA ECONOMICA
Il/la sottoscritto/a
Nato/a a ( ) il
Residente a ( ) via n. In qualità di (barrare la casella che interessa)
🞎 Titolare o Legale rappresentante
🞎 Procuratore speciale / generale
in nome della ditta concorrente
con sede legale in ( ) via n.
telefono telefax e-mail uff. gare PEC:
soggetto che partecipa alla gara in oggetto nella sua qualità di
OFFRE PER L’APPALTO
Descrizione | Unità di misura | Prezzo unitario offerto per presenza/numero/kg | Presenze annue/Pezzi annui/Kg | Valore complessivo per anni cinque | ||
lettere | cifre | lettere | cifre | |||
Servizio di noleggio, ritiro/consegna, trasporto, lavaggio, stiratura, piegatura, manutenzione dei capi di biancheria piana compresa spugna per non autosufficienti in regime residenziale | presenza | 181.040 | ||||
Servizio di noleggio, ritiro/consegna, trasporto, lavaggio, stiratura, piegatura, manutenzione dei capi di biancheria piana compresa spugna per autosufficienti in regime residenziale | presenza | 32.120 | ||||
Servizio di noleggio, ritiro/consegna, trasporto, lavaggio, stiratura, piegatura, manutenzione dei capi di biancheria piana compresa spugna per non autosufficienti in regime semiresidenziale (Centro Diurno) | presenza | 18.060 | ||||
Ritiro, consegna, trasporto, lavaggio igienizzazione dei materassi a lastra unica | numero | 300 |
Ritiro, consegna, trasporto, lavaggio igienizzazione dei guanciali | numero | 850 | ||||
Ritiro, consegna, trasporto, lavaggio igienizzazione delle coperte una xxxxxx | xxxxxx | 0.000 | ||||
Ritiro, consegna, trasporto, lavaggio igienizzazione delle tele cerate coprimaterasso | numero | 6.260 | ||||
Servizio di noleggio, ritiro/consegna, trasporto, lavaggio, stiratura, manutenzione delle divise e indumenti vari del personale in servizio | presenza | 88.000 | ||||
Servizio di ritiro/consegna, lavaggio e stiratura a umido e a secco degli indumenti personali degli ospiti | presenza | 181.040 | ||||
Servizio di ritiro/consegna,lavaggio degli ausili tecnici | Kg | 2.250 | ||||
Servizio di ritiro/consegna,lavaggio e stiratura di tendaggi in tessuto | Kg | 10.000 | ||||
TOTALE GENERALE (Imponibile IVA) per anni 5 | .............................................................................................. ……………………………………………………………. (lettere) | ………………………………………… (cifre) |
Oltre a € complessivi per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
Dichiara che nel redigere la presente offerta ha tenuto conto di tutti gli obblighi contrattuali, della situazione dei luoghi dell’appalto, degli obblighi e degli oneri connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori e di ogni altra condizione del contratto.
Dichiara inoltre, ai sensi dell’art. 86, comma 3-bis, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., di aver tenuto conto ai fini della formulazione dell’offerta, del costo relativo alla sicurezza interna aziendale pari ad € …………
.……………………………………………………(in lettere )
La presente offerta è valida e vincolante per 180 giorni consecutivi decorrenti dalla scadenza del termine per la presentazione della stessa.
In caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti o consorzio ordinario di concorrenti, non ancora costituiti, ai sensi del comma 8 dell’art. 37 D.Lgs 163/2006, ai fini della sottoscrizione in solido dell’offerta, in rappresentanza dei soggetti concorrenti mandanti.
Firma per l’Impresa
(timbro e firma leggibile)
Firma per l’Impresa
Firma per l’Impresa
L’anomalia delle offerte verrà valutata ai sensi dell’art. 86 e seguentio del D.Lgs 163/2006. Data
Il concorrente
(timbro e firma leggibili)
NB: Alla presente dichiarazione deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità, in corso di validità, del soggetto firmatario
Ogni pagina del presente modulo offerta dovrà essere corredata di timbro dell’operatore economico e firma del legale rappresentante/procuratore.