UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA
AREA CONSERVAZIONE EDILIZIA
Servizio interventi ordinari-Servizio energia
DOCUMENTI ALLEGATI ALL’ORDINE
N. __________ DEL __________
a cura del Servizio gestione contratti e spese in economia
Rif. GPL n. 9563
autorizzata dal Dirigente in data
PERIZIA DI SPESA OFFERTA/E
DISCIPLINARE DI APPALTO MOD. D.U.V.R.I.
MOD. TRACCIABILITÀ
C.I.G.
DICHIARAZIONE LEGGE ANTICORRUZIONE
a cura del Servizio interventi ordinari / Servizio energia
Visto: i l Capo Servizio
_______________________
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA
AREA CONSERVAZIONE EDILIZIA
DISCIPLINARE DI APPALTO
Tipo di intervento: Manutenzione ordinaria Manutenzione straordinaria
Tipo di attività oggetto dell’appalto:
Codice di Classificazione per gli Appalti Pubblici (CPV):
45454000-4 Lavori di ristrutturazione
Lavori
Codice di Società Organismi di Attestazione (SOA):
OG 1 Edifici civili e industriali
Indirizzo di svolgimento delle attività appaltate (edificio, ubicazione, ecc.):
16126-04-01-Balbi (via), 5 – Piano secondo – bagno protocollo
Descrizione:
Ristrutturazione del bagno a servizio del protocollo, inclusi gli impianti elettrici e l’involucro esterno.
Riferimento all’appalto (n. di pratica GPL, perizia, ecc.):
GPL n. 9563 del 10/025/2016;
1) | Importo al netto degli oneri per la sicurezza | 21.795,46 |
2) | Oneri per la sicurezza di cantiere (PSC, misure preventive e protettive finalizzate alla sicurezza e salute dei lavoratori) | |
3) | Oneri per la sicurezza per l'eliminazione o la riduzione dei rischi da interferenze (vedere punto 4 della Parte II - DUVRI) | 839,04 |
4) | Spese relative al costo del personale | |
5) | Importo totale = 1) + 2) + 3) + 4) | 22.634,50 |
Sconto percentuale da calcolare su 1) | ||
6) | Sconto risultante in euro | 0,00 |
Importo complessivo = 5) - 6) | 22.634,50 |
PARTE 1 PRESCRIZIONI GENERALI
In questa parte sono riportate le condizioni generali relative all’affidamento di lavori/servizi/forniture che sono accettate dell’Impresa con la sottoscrizione di questo documento.
ARTICOLO 1 – Condotta degli interventi
La realizzazione di tutti gli interventi oggetto dell’appalto dovrà essere eseguita previi accordi col personale dell’Area conservazione edilizia e d’accordo con il personale responsabile delle Strutture universitarie interessate.
Inoltre, sarà cura dell’Impresa che il proprio personale tecnico operi nel massimo rispetto delle esigenze operative dei luoghi oggetto degli interventi, tenendo in considerazione tutti gli aspetti funzionali e legati alla sicurezza che potrebbero sorgere a causa degli interventi medesimi, in particolare applicando quanto riportato nella Parte II di questo documento (DUVRI).
L’Impresa si impegna a garantire l’assoluta idoneità professionale del proprio personale ed a verificare che questo tenga un contegno corretto e riguardevole nei confronti del personale dipendente, studenti, ospiti o pazienti (per le strutture assistenziali).
L’impresa, ai sensi dell’art. 18 comma 1 lettera u) del D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 si impegna a munire i lavoratori di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro; ai sensi dell’art. 5 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 la tessera dovrà contenere altresì la data di assunzione e, in caso di subappalto, la relativa autorizzazione. Si impegna altresì a segnalare presso il luogo di intervento, la propria presenza.
Il lavoratore autonomo ai sensi dell’art. 21 comma 1 lettera c) del D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, si impegna a munirsi di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le proprie generalità qualora effettui prestazioni in un luogo di lavoro nel quale si svolgono attività in regime di appalto o subappalto; ai sensi dell’art. 5 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 la tessera dovrà contenere altresì l’indicazione del committente. Si impegna altresì a segnalare presso il luogo di intervento, la propria presenza.
ARTICOLO 2 – Durata degli interventi
La durata degli interventi viene stabilita nel tempo massimo di giorni 60 naturali e consecutivi a partire dalla data indicata nel verbale di avvio esecuzione della prestazione/verbale di consegna dei lavori ovvero dalla ricezione, anche via fax, di apposito ordine.
Si precisa che i lavori dovranno essere organizzati e suddivisi per lotti, per permettere al personale attualmente in servizio in quei locali di continuare a lavorare spostandosi da una zona all’altra.
E’ doveroso sottolineare che durante i trasferimenti del personale da un ufficio all’altro potrà quindi rendersi necessaria anche la temporanea interruzione dei lavori.
ARTICOLO 3 – Oneri ed obblighi diversi a carico dell’Impresa
L’Impresa sarà obbligata a fornire alla Amministrazione appaltante, prima dell’inizio degli interventi, la documentazione di seguito elencata:
• dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa da un legale rappresentante, relativa all’elenco completo ed aggiornato dei nominativi del proprio personale dipendente attualmente in servizio;
• copia, se non già a disposizione, della polizza stipulata con una primaria compagnia per un massimale non inferiore a 500.000 euro che assicura la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dell’appalto, ed in caso di lavori, copia della polizza che copre i danni subiti dalla stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche pre-esistenti, verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori;
• copia del Piano di sicurezza sostitutivo (PSS) o del Piano Operativo di Sicurezza (POS), se richiesti al punto 2 della Parte II.
L’impresa aggiudicataria ha l’obbligo di applicare la contrattazione collettiva nazionale nonché le leggi e i regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori.
ARTICOLO 4 – Obblighi dell’appaltatore relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari
L’ Impresa, pena la nullità del presente contratto, assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’ art. 3, comma 8, della legge 136/2010 e s.m.i.
Inoltre, l’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al sopracitato art. 3, comma 8, della legge 136/2010 e s.m.i. ne dà immediata comunicazione alla stazione appaltante e la prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede la stazione appaltante o l’amministrazione concedente.
Ai sensi dell’art. 3, comma 9 della legge 136/2010 e s.m.i. nonché della Determinazione dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori servizi e forniture n. 4 del 07/07/2011, l’Impresa assume l’obbligo di ottemperare agli adempimenti di tracciabilità dei flussi finanziari, a pena di nullità, inserendo nei contratti stipulati con subappaltatori e subcontraenti, un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla sopracitata legge. Inoltre, l’appaltatore, al fine di permettere alla Stazione appaltante di assolvere all’obbligo di verifica delle clausole contrattuali, sancito dal comma 9 dell’art. 3 sopraccitato, si obbliga ad inviare alla Stazione Appaltante copia di tutti i subcontratti sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate ai lavori, ai servizi e alle forniture.
ARTICOLO 5 – Clausola risolutiva espressa in caso di mancato assolvimento degli obblighi in materia di tracciabilità dei flussi finanziari
Il presente affidamento, stipulato con l’Impresa, si intenderà risolto di diritto ai sensi dell’art. 3, comma 9-bis della L. 136/2010 e s.m.i., qualora le transazioni siano eseguite senza avvalersi del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
ARTICOLO 6 – Inadempienze e risoluzione del contratto
L’accertamento di inadempienze dell’Impresa in ordine all’osservanza delle prestazioni e attività contemplate nel presente capitolato comporterà il diritto della Amministrazione Universitaria alla risoluzione immediata del contratto.
In caso di grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo in tema di risoluzione del contratto, si applica quanto previsto dall’art. 136 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Altresì, per la risoluzione del contratto si applicano le norme vigenti in materia.
ARTICOLO 7 – Penali
Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’esecuzione degli interventi, per ogni giorno naturale consecutivo e/o lavorativo di ritardo verrà applicata una penale pari all’uno per mille dell’importo contrattuale.
L’importo complessivo delle penali non può superare il 10% dell’importo contrattuale; se i ritardi sono tali da comportare una penale di importo superiore alla predetta percentuale, trova applicazione l’articolo 6 del presente capitolato, in materia di risoluzione del contratto.
ARTICOLO 8 – Disposizioni in merito alla sicurezza dei lavoratori
In merito alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro dovrà essere fatto riferimento a tutta la normativa vigente, con speciale attenzione a quanto stabilito dal d. lgs. 09/04/2008 n.81 e s. m. e i.
In base all’articolo 26 dello stesso d. lgs. nei casi previsti, dovrà essere elaborato il documento per la valutazione dei rischi dovuti alle interferenze (DUVRI) di cui alla Parte II.
ARTICOLO 9 – Gestione dei materiali di risulta
Ogni materiale di risulta prodotto nel corso degli interventi (detriti, dispositivi sostituiti, imballaggi, ecc.) dovrà essere immediatamente allontanato a cura dell’Impresa ed il rifiuto così prodotto dovrà essere adeguatamente gestito.
Si precisa che, nel corso delle diverse attività svolte dal personale dell’Impresa, quest’ultima si configurerà sempre come “produttore” di ogni rifiuto risultante. Pertanto, in applicazione della normativa in materia, con specifico riferimento al d. lgs. 03/04/2006 n.152, la gestione dei vari rifiuti dovrà essere svolta a cura dell’Impresa medesima.
Su specifica richiesta della D.L. / D.E.C. l’Impresa sarà tenuta a consegnare copia di tutta la documentazione comprovante la corretta gestione dei rifiuti ai sensi della normativa vigente.
ARTICOLO 10 – Disposizioni a tutela della privacy
I dati personali/sensibili raccolti da questa Amministrazione saranno trattati ed utilizzati per le sole finalità inerenti lo svolgimento del presente appalto, nel rispetto delle norme di cui al d. lgs. 30/06/2003 n.196.
L'Impresa, sempre ai sensi del suddetto decreto legislativo, in qualità di "responsabile" del trattamento dei dati dell’Università degli Studi di Genova, dovrà assicurare, nel rispetto delle proprie modalità organizzative, l’osservanza di tutte le misure di tutela e le prescrizioni di legge. In particolare, nell'esecuzione del contratto, l'Impresa avrà l'obbligo di informare il proprio personale incaricato del trattamento dei dati sugli obblighi di riservatezza.
Fatte salve le disposizioni legislative o regolamentari che consentono la comunicazione di dati a terzi, sono altresì permesse le comunicazioni a terzi ove necessarie per lo svolgimento dell’appalto purché detti soggetti siano contrattualmente vincolati all’Impresa esecutrice al rispetto di quanto previsto nel presente articolo. In nessun caso è consentita la diffusione dei dati personali.
ARTICOLO 11 – Subappalto
Per quanto riguarda l’eventuale subappalto, dovrà essere rispettato quanto previsto dalla legislazione vigente. In caso di sub-affidamento di forniture con posa in opera, ai sensi dell’art.118 comma 3 del d. lgs. n.163/2006 e s. m. e i. e dell’art 15 della Legge 180/2011, è fatto obbligo all’affidatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei propri confronti, copia delle fatture quietanzate in favore degli esecutori, le cui prestazioni sono pagate in base allo stato di avanzamento lavori ovvero stato di avanzamento forniture, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
ARTICOLO 12 – Cessione del contratto
E’ fatto divieto all’Impresa aggiudicataria cedere ad altri l’esecuzione di tutto o parte dei lavori del presente disciplinare. In caso di cessione, l’Amministrazione procederà all’automatica risoluzione del contratto e all’esecuzione in danno.
ARTICOLO 13 – Pagamenti
Unico pagamento
I pagamenti relativi all’esecuzione degli interventi verranno effettuati, previo accertamento dell’avvenuta regolare esecuzione e anche a seguito della presentazione di ogni eventuale documentazione/certificazione richiesta dalle vigenti normative e dietro presentazione di regolare fattura con riferimento all’ordine.
Ogni pagamento, che verrà effettuato ai sensi dell’art. 4 comma 4 del D.lgs. 231/2002 e s.m.i. entro sessanta giorni dalla ricezione della fattura mediante l’emissione di un mandato di pagamento, è comunque subordinato all’acquisizione del DURC in corso di validità che evidenzi una situazione di regolarità contributiva nonché alla verifica delle dichiarazione e/o autocertificazioni rese nella domanda di partecipazione.
L’Amministrazione potrà verificare in occasione di ogni pagamento all’Impresa l’assolvimento, da parte della stessa, degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari.
ARTICOLO 14 – Controversie
Qualsiasi condizione o richiesta contenuta nelle condizioni generali dell’offerta presentata dall’impresa, in totale o parziale contrasto con quanto riportato nel presente disciplinare di appalto, si intende derogata e superata da quanto disposto nel presente disciplinare.
Per qualsiasi controversia in ordine all’applicazione e/o interpretazione del presente contratto, è esclusivamente competente il Foro di Genova.
Genova, ……………………
(per accettazione) L’Appaltatore
Per espressa accettazione degli artt. 6, 7, 13,14 ai sensi dell’art. 1341 del Codice Civile.
(per accettazione) L’Appaltatore
PARTE 2
VALUTAZIONE DEI RISCHI DOVUTI AD INTERFERENZE
(Art. 26 D.lgs 09/04/08 n.81 e s. m. e i.)
In questa parte vanno indicate le misure da adottare per eliminare e, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze tra le attività dell’Università degli Studi di Genova e le attività condotte dall’Appaltatore a seguito di contratto d’appalto o d’opera o di somministrazione, in attuazione dell’art.26 comma 3 del d. lgs. 09/04/08 n.81.
1 – GENERALITÀ
• Riferimenti dei soggetti interessati:
Stazione appaltante | Appaltatore | |
Ragione sociale | Università degli Studi di Genova | ……………………………. |
Indirizzo | Via Balbi, 5 – 16126 Genova | ……………………………. |
RSPP | Xxxx. Xxxxxxx XXXXXXX | ……………………………. |
Medico competente | Vedi: xxxxx://xxxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxx.xxxxx | ……………………………. |
Preposto/i alla sicurezza – Responsabile edificio | Vedi: xxxxx://xxxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/xxxxxx.xxxxx | - |
Responsabile del Procedimento | Arch. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx | - |
Direttore dei lavori o Direttore dell’esecuzione del contratto | Arch. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx | - |
Iscrizione CCIAA | - | ……………………………. |
INAIL | - | ……………………………. |
INPS (indicare n° matricola) | - | ……………………………. |
Polizza RC | - | ……………………………. |
Ai fini di richiesta DURC:
CONSISTENZA AZIENDALE (numero medio di unità di personale in servizio presso l’azienda che esegue l’intervento) | - | ……………………………. |
CCNL | - | ……………………………. |
Soltanto in caso di lavori (non in caso di servizi e forniture):
INCIDENZA PERCENTUALE DELLA MANO D’OPERA UTILIZZATA | - | ……………………………. |
NUMERO TOT ADDETTI PRESSO IL CANTIERE (con specificazione del numero di dipendenti) | - | ……………………………. |
2 – VALUTAZIONE DEI RISCHI
• Riferimento al documento di valutazione del rischio dell’Università:
Il documento di valutazione del rischio è conservato presso il Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Ateneo ed è consultabile alla pagina xxxx://xxxxxxxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxx/: l’Appaltatore dichiara di aver preso visione del documento e di essere edotto del contenuto dello stesso.
• Riferimento al Piano di Sicurezza Sostitutivo o Piano Operativo di Sicurezza (POS):
L’Appaltatore dovrà presentare il Piano di Sicurezza Sostitutivo (PSS) prima dell’inizio dei lavori SI NO
L’Appaltatore dovrà presentare il Piano Operativo di Sicurezza (POS) prima dell’inizio dei lavori SI NO
• Rischi specifici presenti nel luogo ove deve svolgersi il lavoro/servizio/fornitura:
Xxxxxxx fisico
Note
Rischio chimico
Note
Rischio biologico
Note
Presa visione congiuntamente con l’Appaltatore dei luoghi ove saranno eseguiti i lavori/servizi/forniture ed effettuata congiuntamente la valutazione dei rischi, precisato che gli interventi verranno eseguiti sotto la responsabilità della Ditta appaltatrice, si autorizza l’esecuzione dei lavori/servizi/forniture
SI NO N.A1
Lavori a caldo e utilizzo fiamme libere, produzione dei scintille
N.A2
SI
L’Appaltatore dichiara di aver provveduto alla verifica delle condizioni ambientali e autorizza i propri operai ad eseguire i lavori/servizi/forniture.
Lavori in luoghi confinati
NO
L’Appaltatore
• Identificazione delle interferenze (se esistenti o dichiarare la non presenza di interferenze)
2.1 - VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZE
Xxxxxx indotti dall’appaltatore all’Amministrazione appaltante SI NO Sostanze pericolose Attività Attrezzature Agenti fisici (calore, rumore, radiazioni ecc.) Pericoli meccanici, elettrici ecc. | ||
Altro: prelievo di materiali con possibile presenza di fibre di amianto | ||
Possibili interferenze con l’attività del committente | SI | NO |
SE E’ BARRATA LA CASELLA “NO” MOTIVARE | ||
Possibili interferenze con l’attività di altri appaltatori | SI | NO |
Possibilità di interventi contemporanei a quelli di altri appaltatori Quali | SI | NO |
Ubicazione della zona di lavoro Fissa, definita Varia Prevedibile/imprevedibile | ||
Lavoro programmabile nel tempo Calendario | SI | NO |
3 – MISURE DA ADOTTARE PER L’ELIMINAZIONE O PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE
3.1 - PROCEDURE DI SICUREZZA INTERFERENZE
SI N.A3
Informazione sui rischi presenti nell’Amministrazione appaltante ex art. 26, D. Lgs. n.81/08 |
Pianificazione e programmazione dell’attività di appalto |
Informazione sulle altre attività in contemporanea |
Programmazione degli interventi in tempi distinti per evitare, quando possibile, il lavoro in contemporanea |
Assegnazione di zone di lavoro specifiche e limitate (con specifica delimitazione) e separazione delle attività |
Pianificazione e controllo degli interventi a rischio |
Assegnazione ad ogni appaltatore di un referente dell’Amministrazione appaltante (individuato nel Direttore dei lavori/Direttore dell’esecuzione del contratto) cui riportare e coordinarsi |
Comunicazione e segnalazione degli interventi agli utenti, con avvertimenti ed avvisi |
Obbligo di vietare ad altri lavoratori l’accesso all’area assegnata per l’intervento |
Definizione di meccanismi di comunicazione per segnalare e gestire tempestivamente situazioni fuori dall’ordinario |
Sopralluogo preventivo delle zone o aree in cui si svolgerà l’appalto per presa visione e valutazione dei rischi presenti |
Individuazione del referente dell’appaltatore con cui rapportarsi |
Assegnazione all’appaltatore di un luogo definito per il deposito delle attrezzature di lavoro |
Identificazione, da parte di ogni appaltatore, delle attrezzature di sua proprietà e coordinamento dell’eventuale utilizzo comune di attrezzature, mezzi ecc. |
Eventuale modifica alle procedure di gestione dell’emergenza e loro comunicazione. |
3.2 - MISURE DI SICUREZZA INTERFERENZE
TRANSENNARE L’AREA | |
SEGNALARE IL RISCHIO | |
SEGNALARE LA PRESENZA NELL’AREA | |
SEGNALARE LAVORAZIONE | |
LAVORAZIONI IN AREE DISTINTE (allegare lay out) | |
LAVORAZIONI IN TEMPI DISTINTI (allegare crono-programma) | |
UTILIZZO DI DPI da parte dell’Azienda appaltatrice | |
FORMAZIONE Azienda appaltatrice | |
ASSISTENZA – AFFIANCAMENTO | |
GESTIONE EMERGENZE (PIANO DI EMERGENZA ALLEGATO) | |
VARIE |
4 – STIMA DEGLI ONERI PER LA SICUREZZA PER L’ELIMINAZIONE O PER LA RIDUZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE
(da indicare SEMPRE e da riportare nella tabella di pagina 2)
L’importo della perizia, pari a 22.634,50 , risulta comprensivo della stima degli oneri per la sicurezza per l’eliminazione o per la riduzione dei rischi da interferenze pari a € 839,04.
5 – NOTE
L’Appaltatore dichiara di avere effettuato la valutazione dei rischi ai sensi dell’Art.29 del D. Lgs. 09.04.08 n.81 e s.m. e i.
………………………………………………………………………………………………………………….………….……………
………………………………………………………………………………………………………………….………….……………
Genova, ……………
Il RUP / Direttore dei Lavori / Direttore L’Appaltatore dell’Esecuzione del Contratto
………………………………………… ………………………………………… Il Dirigente
…………………………………………
Allegati al disciplinare:
Riepilogo importi per categorie | Allegato 1 |
Computo metrico estimativo opere edili e oneri della sicurezza | Allegato 2 |
Computo metrico estimativo impianti elettrici | Allegato 3 |
Analisi Nuovi Prezzi | Allegato 4 |
Elaborato grafico impianti elettrici | Allegato 5 |