Contract
“Fornitura e posa in opera impianti elettrici provvisori, di illuminazione decorativa, in occasione delle prossime festività natalizie.”
C APITOLATO SPECIALE D'APPALTO
Stazione Appaltante
Comune di Quarrata (PT)
Il progettista
Xxx. Xxxx Xxxxx
Ottobre 2018
INDICE
Art.1 Oggetto e finalità dell'appalto
Art.2 Ammontare della prestazione di servizio,categorie, importo contrattuale Art.3 Termini per l'inizio e l'ultimazione della prestazione
Art.4 Descrizione della prestazione e modalità di esecuzione Art.5 Affidamento della prestazione
Art.6 Piano operativo di sicurezza
Art.7 Interpretazione del contratto e del Capitolato Speciale d'Appalto Art.8 Oneri a carico dell'appaltatore
Art.9 Elementi da installare e loro tipologia Art.10 Osservanza di leggi e regolamenti Art.11 Noleggio dei materiali
Art.12 Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Art.13 Modalità di installazione
Art.14 Collaudi
Art.15 Assistenza tecnica
Art.16 Responsabilità verso terzi Art.17 Disciplina del subappalto Art.18 Penali
Art.19 Spese di contratto Art.20 Risoluzione del contratto
Art.21 Risoluzione del contratto per reati accertati Art.22 Contabilità e modalità di pagamento Art.23 Revisione prezzi
Art.24 Assicurazioni e garanzie
Art.25 Sicurezza e prevenzione infortuni Art.26 Oneri concessi all'uso del suolo pubblico Art.27 Controversie
Art.28 Trattamento dei dati Art.29 Riservatezza
A BBREVIAZIONI E SPECIFICAZIONI
- Capitolato generale d’appalto (decreto ministeriale - lavori pubblici - 19 aprile 2000, n. 145).
- D.Lgs. 09 APRILE 2008 N. 81 e s.m.i. (Attuazione dell’art. 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
- D.P.R. n. 34/2000 (Decreto del Presidente della Repubblica 25.01.2000, n. 34 – Regolamento per l’istituzione di un sistema di qualificazione unico dei soggetti esecutori di lavori pubblici.
- Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. (“Codice”)
- Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture
- (G.U. n. 91 del 19 aprile 2016)
- D.P.R. 5 0ttobre 2010 n. 207 e s.m.i. relativo al “Regolamento di esecuzione ed attuazione dell’ex X.Xxx n. 163/2006. Relativamente agli articoli che restano in vigore nel periodo transitorio fino all'emanazione delle linee-guida ANAC e dei decreti del MIT attuativi del d.lgs. n. 50 del 2016 (tutti gli altri articoli sono abrogati dal 19 aprile 2016);
- Decreto del ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37 Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici
- R.U.P. (Responsabile unico del procedimento di cui all’articolo 31 del Codice dei contratti e agli articoli 9 e 10 del decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207).
- Stazione Appaltante: L’amministrazione Comunale di Quarrata.
Art. 1 – OGGETTO E FINALITÀ DELL'APPALTO
Il presente documento ha per oggetto la realizzazione degli impianti elettrici provvisori di illuminazione decorativa, in occasione delle prossime festività natalizie, in alcune strade e xxxxxx xxx xxxxxx xxxxxxxxx. Le prestazioni consistono a titolo indicativo ma non esaustivo nella fornitura, noleggio e posa in opera, nell'attivazione, nella manutenzione e nella successiva rimozione di luminarie natalizie idonee all'attraversamento stradale, nella decorazione luminosa di alcuni alberi di modesta dimensione presenti nelle strade e xxxxxx xxx xxxxxx xxxxxxxxx e nella decorazione luminosa di n.2 alberi di dimensioni medio/grandi in p.zza Risorgimento ed in p.zza della Vittoria. Le tipologie delle decorazioni luminose e le relative quantità sono definite nel computo metrico estimativo e specificate nella relazione tecnica illustrativa.
Art. 2 – AMMONTARE DELLA PRESTAZIONE DI SERVIZIO, CATEGORIE, IMPORTO CONTRATTUALE
L’importo complessivo della prestazione di servizio per l’appalto in oggetto, al netto dell’IVA di legge, ammonta ad € 20.450,00 di cui € 500,00 per l’attuazione dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso.
L’importo soggetto a ribasso d’asta è conseguentemente pari ad € 19.950,00, cosicché l’importo contrattuale sarà determinato dalla sommatoria dei seguenti corrispettivi:
a) dall’importo delle prestazioni soggetto a ribasso (pari ad euro 19.950,00), applicando a questo il ribasso percentuale offerto in fase di gara;
b) dall’importo degli oneri per la sicurezza (pari ad euro 500,00) non soggetto a ribasso d’asta come disposto dal D.Lgs. 81/2008.
L’importo dell'appalto è definito come segue:
voce | OPERE | ||
a) | Importo prestazioni (soggetto a ri- basso) | € 19.950,00 | |
b) | Oneri per la sicurezza | € 500,00 | |
c) | Importo complessivo prestazioni | € 20.450,00 | |
d) | Iva 22% (sulla voce c) | € 4.499,00 | |
e) | TOTALE (c+d) | € 24.949,00 |
L’importo posto a base di trattativa è “a misura”.
Tale importo compensa tutte le spese per fornitura, noleggio, lavorazioni, mezzi d’opera, allacciamenti alla rete elettrica, collaudo degli impianti, assicurazioni di ogni specie, mezzi d’opera provvisionali, trasporti e quanto occorre per l’esecuzione a perfetta regola d’arte, intendendosi nel prezzo stesso compreso ogni compenso per gli oneri tutti che la Ditta incaricata dovrà sostenere a tale scopo, anche se non esplicitamente detti e/o specificati.
Il contratto è stipulato “a misura”; il contenuto del contratto è conforme al Capitolato Generale DM 145/2000 ed all’art. 43 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i..
Il CIG dell'appalto è Z0C252B48A.
In fase di gara l’appaltatore offrirà un ribasso percentuale sull'importo delle prestazioni posto a base di gara, il quale, così ribassato, corrisponderà al complessivo del computo metrico estimativo redatto dalla committenza.
Per la definizione «a misura» si assume quella di cui all’art. 3 lettera eeeee) del D.Lgs 50/2016 e s.m.i..
P rima della formulazione dell’offerta il concorrente ha l’obbligo di effettuare
il sopralluogo sul posto per prendere visione dello stato dei luoghi, effettuare le misurazioni che riterrà più opportune e valutare tutto quanto necessario.
Al termine del sopralluogo stesso il Servizio LL.PP. rilascerà apposito verbale, che dovrà essere obbligatoriamente allegato all'offerta, pena esclusione.
IL SOPRALLUOGO DEVE ESSERE ESEGUITO ENTRO E NON OLTRE LE ORE 11.00 DEL GIORNO 16 OTTOBRE 2018, PREVIA RICHIESTA DA INOLTRARE TRAMITE E-MAIL AL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AL SEGUENTE INDIRIZZO:
x.xxxxx@xxxxxx.xxxxxxxx.xx.xx.
Le ditte che non avranno eseguito il sopralluogo saranno escluse dalla gara.
La presentazione dell’offerta da parte della ditta equivale ad accettazione incondizionata di tutti i documenti componenti la procedura di gara, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, di aver verificato le capacità e le disponibilità compatibili con i tempi di esecuzione previsti, delle discariche autorizzate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali, sull'esecuzione dei lavori ed i prezzi nel loro complesso remunerativi tali da consentire il ribasso offerto. La stessa presentazione dell’offerta equivale inoltre all'attestazione di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera necessaria per l'esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all'entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto.
La prestazione di cui al presente appalto viene effettuata nell'esercizio di impresa e
pertanto, è soggetta all'imposta sul valore aggiunto da sommarsi agli importi di cui sopra, a carico dell'Amministrazione Appaltante, nella misura vigente al momento del pagamento che verrà indicata dall'Amministrazione su richiesta dell'Appaltatore da effettuarsi prima dell'emissione della fattura.
Categoria prevalente, categorie scorporabili e sub-appaltabili
1. Ai sensi dell'art. 61 del D.P.R. n. 207 del 2010 e in conformità all’allegato «A» al predetto D.P.R., le prestazioni di servizio sono riconducibili alla categoria di opere generali «OG 10» (impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione).
2. La categoria di cui al comma 1 costituisce indicazione per il rilascio della Dichiarazione di Conformità di cui al D.M. 37/2008.
3. La categoria prevalente di cui al comma 1 è costituita da lavorazioni omogenee. Le relative lavorazioni sono subappaltabili nella misura massima del 30%.
I partecipanti dovranno essere in possesso di certificazione SOA per la suddetta categoria oppure dovranno dichiarare, ai sensi dell’Art. 90 del D.P.R. 207/2010, di essere in possesso dei seguenti requisiti di ordine tecnico-organizzativo:
a. importo dei lavori analoghi eseguiti direttamente nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando non inferiore all'importo del contratto da stipulare;
b. costo complessivo sostenuto per il personale dipendente non inferiore al quindici per cento dell'importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando; nel caso in cui il rapporto tra il suddetto costo e l'importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l'importo dei lavori è figurativamente e proporzionalmente ridotto in modo da ristabilire la percentuale richiesta; l'importo dei lavori così figurativamente ridotto vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lettera a);
c. adeguata attrezzatura tecnica.
Art. 3 – TERMINI PER L’INIZIO E L’ULTIMAZIONE DELLA PRESTAZIONE
Gli addobbi luminosi natalizi dovranno essere installati, funzionanti e collaudati entro e non oltre il giorno giovedì 29 novembre 2018 ed attivati a partire dal giorno sabato 01dicembre 2018, disattivati dal giorno 07 gennaio 2019 e successivamente rimossi entro il giorno 18 gennaio 2019.
Art. 4 – DESCRIZIONE DELLA PRESTAZIONE E MODALITÀ D’ESECUZIONE
La prestazione in oggetto prevede la fornitura, il noleggio, montaggio, smontaggio e relativi collegamenti ai punti di fornitura degli addobbi luminosi natalizi, nella quantità e nei seguenti luoghi:
- n. 28 attraversamenti luminosi in via Xxxxxxxxxx, nel tratto compreso tra l'intersezione con via Europa e via Torino e la P.zza Risorgimento;
- n. 2 attraversamenti luminosi in via Corrado da Montemagno nel tratto compreso tra via Roma e p.zza Pertini;
- n.4 attraversamenti luminosi in via Roma;
- n.3 attraversamenti luminosi in via Pistoia;
- n.3 attraversamenti luminosi in via Trieste.
n.2 addobbi luminosi natalizi, di cui n.1 per l'albero posizionato in p.zza Risorgimento e n.1 per l'albero in p.zza della Vittoria;
n.54 addobbi luminosi natalizi agli alberi da giardino del centro cittadino (p.zza Risorgimento, p.zza Xxxxxx. p.zza della Vittoria, xxxxxx Xxxxxxx della strada, ecc.).
La cerimonia di accensione è prevista nel pomeriggio di sabato 01 dicembre 2018, giorno durante il quale dovrà essere fornita la totale assistenza tecnica con tutti gli uomini ed i mezzi necessari (la data della cerimonia di accensione potrà variare a discrezione dell'Amministrazione Comunale).
L’installazione degli addobbi luminosi e la realizzazione di tutte le opere accessorie non dovrà interferire con linee elettriche o qualsiasi altro elemento o struttura di proprietà di terzi che non acconsentano espressamente a tale installazione, per cui, resteranno a totale cura e spese dell’aggiudicatario tutti gli apprestamenti, forniture ecc., che si renderanno necessari per la corretta istallazione dei predetti addobbi (ad esempio sostegni, corde, tiranti, ecc.).
L'aggiudicatario si dichiara edotto delle condizioni tutte che influiscono o possono influire sull’espletamento delle prestazioni e che le ha considerate nella propria offerta, senza che possa avanzare ulteriori pretese dal Comune di Quarrata.
La ditta aggiudicataria dovrà inoltre garantire:
1) La manutenzione delle luminarie per tutto il periodo di installazione e funzionamento, assicurata da personale qualificato, adeguatamente formato e riguarderà tutte le componenti e le attrezzature e apparecchiature installate.
In caso di avarie o malfunzionamenti di qualsiasi tipo la ditta appaltatrice dovrà riparare il guasto entro e non oltre 24 ore dalla segnalazione.
2) Lo smontaggio degli addobbi luminosi e di ogni altro componente accessorio installato, al termine del periodo di accensione, dovrà essere effettuato ripristinando lo
stato dei luoghi alle condizioni precedenti l'installazione e in particolare dovrà essere assicurata la rimozione dagli alberi di tutti gli elementi strozzanti dei fusti e dei rami.
Sarà pertanto compito della Ditta aggiudicataria:
- Contattare gli eventuali proprietari e stipulare eventuali accordi scritti in modo da garantire una corretta installazione delle luminarie con il consenso dei terzi interessati;
- verificare il corretto funzionamento degli elementi luminosi installati.
Art. 5 AFFIDAMENTO DELLA PRESTAZIONE
L'affidamento delle prestazioni in oggetto avverrà secondo le modalità previste dall’art. 36, comma 2, lettera a), del D.Lgs. 50/2016. L’affidamento è comunque subordinato alla condizione della verifica, in capo all’aggiudicatario, della sussistenza dell’effettivo possesso dei requisiti, come indicati nelle dichiarazioni sostitutive presentate in fase di selezione. Allorché si verifichi la mancata sussistenza di alcuno dei requisiti, l’aggiudicatario decade dall’affidamento con effetto retroattivo, fatto salvo il diritto al rimborso delle spese per l’esecuzione delle prestazioni effettuate fino all’accertamento ed alla comunicazione delle cause di decadenza dell’affidamento.
Art.6 PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA
L’affidatario, prima dell’inizio delle prestazioni, deve predisporre e consegnare al direttore dei lavori o, se nominato, al coordinatore per la sicurezza nella fase di esecuzione, un piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome e relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione del lavori. Il piano operativo di sicurezza, redatto ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs 81/2008, comprende il documento di valutazione dei rischi di cui agli artt. 28 e 29 dello stesso D. Lgs 81/2008, con riferimento allo specifico cantiere e deve essere aggiornato ad ogni mutamento delle lavorazioni rispetto alle previsioni.
Qualora venga predisposto il piano di sicurezza e di coordinamento da parte della Stazione appaltante, l'affidatario può presentare al coordinatore per l'esecuzione dei lavori di cui al D. Lgs. N. 81/2008, se nominato, proposte di modificazioni o integrazioni al piano di sicurezza e di coordinamento, per adeguarne i contenuti alle proprie tecnologie e per garantire il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori eventualmente disattese nel piano stesso.
Il direttore tecnico di cantiere è responsabile del rispetto del piano da parte di tutte le imprese impegnate nell’esecuzione dei lavori.
Le gravi o ripetute violazioni dei piani stessi da parte dell’affidatario, comunque accertate, previa formale costituzione in mora dell’interessato, costituiscono causa di risoluzione del contratto.
Art. 7 INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO E DEL CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
In caso di norme del presente capitolato tra loro non compatibili o apparentemente tali, trovano applicazione in primo luogo le norme eccezionali o quelle che fanno eccezione a regole generali, in secondo luogo quelle maggiormente conformi alle disposizioni legislative o regolamentari oppure all'ordinamento giuridico, in terzo luogo quelle di maggior dettaglio e infine quelle di carattere ordinario.
L'interpretazione delle clausole contrattuali, così come delle disposizioni del presente capitolato, è fatta tenendo conto delle finalità del contratto; per ogni altra evenienza trovano applicazione gli articoli da 1362 a 1369 del codice civile.
Art. 8 ONERI A CARICO DELL'APPALTATORE
Sono a carico dell'appaltatore tutti gli oneri e spese relativi a quanto previsto nel presente appalto e in particolare:
1. la fornitura di tutte le linee elettriche, prese, quadri di comando e interruttori di alimentazione degli addobbi luminosi e di tutti gli elementi per il loro ancoraggio e sostegno;
2. le spese di contratto e di autorizzazione di terzi proprietari interessati dalla installazione degli addobbi luminosi;
3. tutti i materiali di consumo e componenti di ricambio necessari ad assicurare le prestazioni oggetto dell'appalto;
4. ogni onere per la regolazione della viabilità stradale e pedonale durante i lavori di installazione e smontaggio degli addobbi luminosi, nel rispetto delle leggi e regolamenti vigenti in materia di viabilità e codice della strada e delle eventuali indicazioni delle autorità preposte al controllo ed alla disciplina del traffico;
6. le spese per il personale;
7. il pagamento di tutte le tasse, imposte e bolli applicabili al contratto.
Art. 9 ELEMENTI DA ISTALLARE E LORO TIPOLOGIA
Le tipologie degli addobbi luminosi natalizi da installare nelle vie e piazze sopramenzionate sono le seguenti:
N° 40 attraversamenti Ice Light 130 cm Caldo flash e specificatamente:
Stalattiti Ice lite natalizia led Caldo flashing 400x130
Le Stalattiti Ice lite a led professionali da esterno sono adatte per addobbi natalizi di attraversamenti strade, facciate di centri commerciali , gallerie, porticati, dimensioni indicative sono larghezza cm 400 x altezza cm 130 , luci scintillanti di colore caldo
flash. Le stalattiti sono prolungabili fino a un max di 5 elementi. Le Ice Lite sono composte da 40 steli con 304 led nella larghezza di cm 400 e illuminate da 280 led fissi e 24 led flashing.
Il colore della luce è Caldo, e il colore del cavo è bianco .
Specifiche tecniche
Alimentazione 230V
Consumo (W) 14
Numero LED 304
Colore LED Bianco
Caldo
Lampadine Sostituibili No
Dimensioni (LxH) 400X130
Prolungabile Si
Colore Cavo Bianco
Lunghezza Cavo Alimentazione (m)
0,30 m
Uso Esterno IP44
Si precisa che gli attraversamenti dovranno essere realizzati a perfetta regola d'arte e se necessario, dovranno essere usati uno o più elementi di stalattiti in modo da rendere un ottimo effetto luminoso e decorativo.
Addobbo e illuminazione di n.2 alberi forniti dall'Amministrazione Comunale con cordoniere di microluci led colore bianco caldo e di n. 54 alberi esistenti nel centro cittadino.
Specifiche tecniche indicative:
• Sorgente luminosa: Led;
• Colore luce: Bianco caldo;
• Colore cavo: Verde scuro;
• Uso: Interno / Esterno;
• Alimentazione: 230 Volt;
• Effetto luminoso: Flashing;
• Lunghezza: 10 m;
• Potenza: 9,2 Watt;
• Prolungabile: Si; Numero flashled: 12; Serie: PML; Numero segmenti: 2;
• Lunghezza segmento: 5 m;
• Numero lampade: 120;
• Interspazio lampade: 8,5 cm;
• Prolungabile fino a: 100 m;
• Tipo cavo: Gomma;
• Tipo led: Maxiled Ø 7 mm;
• Cavo di alimentazione: Lunghezza cavo di alim: 1,5 m;
• Colore flashled: Bianco freddo;
• Grado di protezione: IP44.
Si precisa che l'illuminazione decorativa posizionata sugli alberi del centro cittadino dovrà essere realizzata a perfetta regola d'arte e se necessario, dovranno essere usati uno o più cordoniere di microluci led in modo da rendere un ottimo effetto luminoso e riempire completamente la chioma degli alberi.
Nella realizzazione dell'addobbo luminoso dell'albero di p.zza Risorgimento è compreso inoltre la fornitura, realizzazione e noleggio di quadro elettrico completo di apparecchiature di sezionamento, protezione, comando e controllo (attivazione manuale e tramite orologio astronomico), da allacciare alla linea predisposta dall'Amministrazione Comunale.
Inoltre, in via Xxxxxxxxxx, in prossimità dell'impianto semaforico a servizio dell'intersezione con via Europa e via Torino dovrà essere installata la scritta “AUGURI”, realizzata in tubolare alluminio dimensioni indicative cm. 300X0,90 e contornata con tubo led 230v. Con le seguenti specifiche indicative: colore Bianco fisso con 36 led al metro – assorbimento 90 W.
Tutto il materiale impiegato dovrà essere conforme alle normative in materia, in particolar modo dovrà essere rispondente alle norme CEI EN 00000-0-00 e successive modifiche e Marcatura CE per installazioni all'esterno.
Tutte le luci dovranno essere collegate (tratto per tratto) ad apposite cassette e/o mediante l'uso di presa e spina CEE 2P+T 16A 230V IP44 e ogni altro accessorio per garantire il funzionamento dell'impianto in condizioni di sicurezza.
Tutti gli elementi installati dovranno utilizzare lampadine led/microled. Le lampade dovranno essere opportunamente distanziate in modo da garantire un'ottimale copertura e percezione delle figure.
Tutte le strutture dovranno essere realizzate con materiali di opportune caratteristiche
tecniche in termini di isolamento elettrico, resistenza al fuoco, agli agenti atmosferici e resistenza meccanica, con particolare riferimento alla resistenza delle strutture, dei sostegni e dei fissaggi all’azione dei venti.
Il posizionamento degli addobbi luminosi dovrà avvenire alla corretta distanza dal suolo e da ogni altra struttura in modo che non interferiscano con la circolazione veicolare e pedonale.
Tutti i lavori in genere dovranno essere eseguiti a perfetta regola d'arte ed i materiali da adoperarsi nella esecuzione degli stessi dovranno presentare tutte le caratteristiche ritenute in commercio essenziali per dichiararli ottimi ed in pieno rispetto di ogni normativa vigente in materia ed in particolare per quanto concerne la sicurezza degli impianti elettrici installati su suolo pubblico.
Al termine dei lavori di installazione degli addobbi luminosi natalizi, prima di allacciare gli impianti alle forniture di energia elettrica predisposti dall'Amministrazione Comunale, la ditta affidataria dovrà produrre e consegnare alla stazione appaltante la dichiarazione di conformità degli impianti elettrici provvisori realizzati, completa degli allegati obbligatori e una dichiarazione di corretto montaggio degli addobbi luminosi, che attesti l'idoneità statica degli stessi, corredata delle schede tecniche di quanto installato.
Art. 10 OSSERVANZA DELLE LEGGI E REGOLAMENTI IN VIGORE
L'appaltatore è soggetto alla piena ed intera osservanza di tutte le norme legislative in materia di appalti pubblici, sicurezza e salute dei lavoratori, sicurezza degli impianti.
L'appaltatore è tenuto ad osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionali e territoriale, in vigore per il settore e perla zona nella quale si svolgono le prestazioni.
L'appaltatore deve espressamente garantire che il personale utilizzato abbia tutte le assicurazioni previdenziali, assistenziali e antinfortunistiche previste dalla vigenti disposizioni di legge e pertanto espressamente solleva l'Amministrazione Comunale dal rispondere, sia agli interessati sia ad altri soggetti.
I materiali da illuminazione natalizia (catene luminarie), devono essere rispondenti pienamente a quelle che sono le indicazioni normative (EN 60598-2-20);
Le catene luminose devono presentare l’indicazione che definisce un prodotto rispondente ai requisiti previsti dalle direttive comunitarie europee.
Su tutte le confezioni devono essere presenti indicazioni chiare ed univoche relative al fabbricante o all’importatore o al venditore responsabile.
Le catene luminose devono essere marcate sul portalampade o sul cavo, o su una guaina durevole non separabile o un’etichetta applicata al cavo.
Devono inoltre avere i seguenti identificativi;
1. Marchio di origine (sotto forma di marchio commerciale depositato, marchio identificativo del fabbricante o il nome del fabbricante, dell’importatore o del venditore
responsabile);
2. Riferimento di tipo, numero del modello del costruttore o qualsiasi altro elemento che ne consenta l’identificazione;
3. Simbolo e/o indicazione di protezione contro lo shock elettrico individuato unicamente fra la classe II e la Classe III (non è conforme una catena di classe I);
4. Marcatura del grado di protezione contro la penetrazione di polvere e di umidità (IPXX) oppure l’avvertenza che la catena è IP44, con l'esplicita indicazione per uso esterno.
5. Tensione nominale (Volt) e potenza nominale (Watt) della catena completa.
Art.11 NOLEGGIO DEI MATERIALI
La Ditta incaricata dovrà, ai fini della posa in opera, essere proprietaria o aver noleggiato per l'intero periodo, il materiale necessario, nulla escluso.
Art. 12 TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Il presente appalto non presenta rischi d'interferenza cosi come evidenziati dall'art. 26 del D.Lgs. 81/2008, pertanto non è necessario elaborare un unico documento di valutazione dei rischi (D.U.V.R.I.) e conseguentemente i costi per la sicurezza derivanti dalle interferenze sono pari a zero; tuttavia tale documento potrà essere redatto dallo stesso committente, anche su richiesta dell'appaltatore, in caso di modifiche tecniche o logistiche che possano incidere sulle modalità organizzative e/o operative.
Il personale incaricato dalla Ditta aggiudicataria, durante lo svolgimento in regime del presente appalto, dovrà essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore (inclusa la data di nascita) e l'indicazione del Datore di lavoro.
La Ditta aggiudicataria dovrà fornire alla Committenza, prima dell'inizio dei lavori, il Piano Operativo di Sicurezza (P.O.S.) di cui all'art. 89 lett. h) e dell'Allegato XV punto 3 del D.Lgs. 81/2008, in riferimento ai singoli cantieri interessati all'appalto.
Il Comune, nell'ambito della cooperazione e del coordinamento di cui all'art. 26-comma 2 lett.
a) X.Xxx. 81/2008, rimane a disposizione dell'Aggiudicatario per ogni eventuale necessaria informazione richiesta in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e di igiene del lavoro.
Art. 13 MODALITA’ DI INSTALLAZIONE
Tutti le prestazioni dovranno essere eseguite a perfetta regola d’arte e secondo le norme tecniche e di sicurezza vigenti in materia.
Tutto il materiale impiegato deve essere conforme alle normative vigenti in materia, inoltre tutte le strutture devono essere realizzate con materiali di opportune caratteristiche tecniche in termini di isolamento elettrico, resistenza al fuoco e resistenza meccanica.
Tutte le luminarie devono essere collegate (tratto per tratto) ad apposite cassette di derivazione e/o mediante l'uso di prese e spine tipo CEE 2P+T 16A 230V IP44, oltre ad ogni altro accessorio per garantire il funzionamento dell’impianto in condizioni di sicurezza.
Tutti gli impianti elettrici provvisori realizzati devono utilizzare lampadine a led, opportunamente distanziate, in modo da garantire un’ottimale copertura e percezione delle
figure.
Art. 14 COLLAUDI
A montaggio ultimati degli addobbi luminosi e comunque prima della loro messa in funzione, la Ditta incaricata deve presentare agli uffici competenti, le seguenti certificazioni e dichiarazioni:
- Dichiarazione di conformità dell’impianto alla regola d’arte (D.M. 37/2008) e s.m.i. redatto dalla ditta esecutrice;
- dichiarazione di corretto montaggio degli addobbi luminosi, che attesti l'idoneità statica degli stessi, corredata delle schede tecniche di quanto installato.
Art. 15 ASSISTENZA TECNICA
L’assistenza tecnica deve assicurare il continuo e perfetto funzionamento degli impianti elettrici provvisori realizzati nelle ore prefissate; tale servizio deve essere garantito e svolto da personale idoneo e opportunamente qualificato.
La Ditta incaricata, ad istallazione avvenuta, deve fornire agli uffici competenti il recapito telefonico della propria sede operativa ed un numero di telefono cellulare attivo 24 ore su 24 in modo da garantire la costante reperibilità per eventuali comunicazioni urgenti.
Qualora durante il periodo di installazione si verificassero inconvenienti di qualsiasi tipo, la Ditta è obbligata ad intervenire ed a risolvere gli inconvenienti comunicati entro 24 ore dalla comunicazione, anche a seguito di semplice contatto telefonico, da parte degli addetti al controllo. Se ciò non avvenisse (o avvenisse in ritardo) si applicheranno, le penali previste al successivo art. 18.
In caso di segnalazioni di addobbi luminosi in precarie condizioni di staticità, costituenti pericolo per la pubblica e privata incolumità, la ditta affidataria deve intervenire entro 1 ora dalla chiamata in modo da rimuovere le condizioni di pericolo nel più breve tempo possibile.
Art. 16 RESPONSABILITA’ VERSO TERZI
La Ditta incaricata è l’unica responsabile verso il Comune di Quarrata, le Amministrazioni pubbliche e private e verso terzi di tutti gli eventuali danni che comunque derivassero dalla condotta dei lavori o dall’esercizio delle attrezzature installate.
È obbligo della Ditta incaricata adottare nell’esecuzione del presente servizio tutti i provvedimenti e le cautele necessarie e previste dalle vigenti norme in materia, per garantire l’incolumità degli operai, delle persone addette ai lavori e ai terzi, nonché evitare danni ai beni pubblici e privati.
In particolare l’affidatario del servizio è obbligato ad adottare sotto la sua responsabilità ogni adempimento previsto dalle norme vigenti in materia di tutela della salute dei lavoratori e sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m. e i.).
Ad avvenuta installazione e comunque prima dell’accensione delle luminarie- la Ditta incaricata deve fornire ai competenti uffici di questa Amministrazione regolare certificato di conformità redatto da personale munito degli opportuni requisiti tecnico-professionali ed adempiere a tutto quanto previsto dalle vigenti norme in materia di impianti elettrici provvisori istallati su suolo pubblico.
La Ditta incaricata è tenuta ad assicurare gli operai contro gli infortuni sul lavoro ed ad esibire
relativa polizza al Responsabile del Procedimento entro cinque giorni dalla data di ordinazione del servizio.
Art. 17 DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO
L’affidamento in subappalto è consentito, nel limite massimo del 30% dell’importo dell’appalto al netto del ribasso offerto in sede di gara.
Al momento della presentazione dell'offerta l’appaltatore dovrà comunicare la propria eventuale intenzione di ricorrere al subappalto specificandone la tipologia e la percentuale nei limiti suddetti, tale comunicazione deve avvenire in forma scritta.
Ai fini dell’autorizzazione al subappalto la stazione appaltante verificherà che:
1. che l’affidatario abbia indicato, all’atto dell’ordinativo, la quota parte dei lavori che intende subappaltare;
2. che l’affidatario provveda al deposito di copia autentica del contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni subappaltate, unitamente alla dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento, a norma dell’art. 2359 del Codice Civile, con l’impresa subappaltatrice;
3. che l’affidatario, trasmetta alla Stazione appaltante la certificazione attestante che il sub-affidatario possiede i requisiti d’ordine generale e di ordine tecnico-organizzativo previsti dal D.P.R. n° 207/2010 per l’importo dei lavori affidati in subappalto;
4. che venga presentata la dichiarazione dell'affidatario del subappalto, relativa al possesso dei requisiti di ordine generale previsti dal Codice dei Contratti.
Il subappalto deve essere autorizzato preventivamente dalla Stazione Appaltante in seguito a richiesta scritta dell’affidatario; l’autorizzazione è rilasciata entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta; trascorso il medesimo termine, senza che la Stazione appaltante abbia provveduto, l’autorizzazione si intende concessa a tutti gli effetti qualora siano verificate tutte le condizioni di legge per l’affidamento del subappalto.
L’affidamento dei lavori in subappalto comporta per l'affidatario i seguenti adempimenti:
1. l’affidatario deve praticare, per i lavori e le opere affidate in subappalto, i prezzi risultanti dall’aggiudicazione ribassati in misura non superiore al 20%;
2. nei cartelli esposti all’esterno del cantiere devono essere indicati anche i nominativi di tutte le imprese subappaltatrici;
3. le imprese subappaltatrici devono osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito nei contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i lavori e sono responsabili, in solido con l’affidatario, dell’osservanza delle norme anzidette nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto;
4. le imprese subappaltatrici, per tramite dell’affidatario, trasmetteranno alla stazione appaltante, prima dell’inizio dei lavori, il D.U.R.C., ovvero la Stazione Appaltante acquisirà d’ufficio il stesso D.U.R.C.;
5. escludendo la Stazione appaltante la possibilità di corrispondere direttamente al sub affidatario o al cottimista l'importo dei lavori dagli stessi eseguiti, è fatto obbligo all'affidatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi aggiudicatari via via corrisposti al sub affidatario o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora gli
affidatari non trasmettano le fatture quietanziate del subappaltatore o del cottimista entro il predetto termine, la stazione appaltante sospende il successivo pagamento a favore degli affidatari.
Ai fini del presente articolo è considerato subappalto qualsiasi contratto avente ad oggetto attività ovunque espletate che richiedano l’impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera, i noli a caldo, se singolarmente di importo superiore al 2% dell’importo dei lavori affidati qualora l’incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50% dell’importo del contratto di subcottimo.
L’affidatario resta, in ogni caso, responsabile nei confronti della stazione appaltante per l’esecuzione delle opere oggetto di subcottimo, sollevando la stazione appaltante medesima da ogni pretesa dei subappaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione dei lavori subappaltati.
Il subappalto non autorizzato comporta le sanzioni penali previste dal decreto legge 29 aprile 1995, n. 139, convertito dalla legge 28 giugno 1995, n. 246 (ammenda fino a un terzo dell’importo del cottimo, arresto da sei mesi ad un anno).
Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità. È ammesso il subappalto secondo le disposizioni, nei limiti e alle condizioni previste dall'art. 105 del D.Lgs. 50/2016, da intendersi interamente trascritto al presente articolo ed al quale interamente si rinvia la lettura.
L’Appaltatore resta in ogni caso l’unico responsabile nei confronti dell’Amministrazione per l’esecuzione delle opere e/o delle lavorazioni oggetto di subappalto, sollevando e manlevando la stessa Amministrazione da qualsiasi eventuale pretesa delle imprese subappaltatrici o da richieste di risarcimento danni nell’evenienza avanzate da terzi in conseguenza anche delle opere e/o lavorazioni subappaltate o concesse sottoforma di sub-contratto come previsto al comma 2 dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016.
REGOLE SULLA TRACCIABILITÁ DEI PAGAMENTI
L'appaltatore, nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate al servizio/fornitura/lavoro, inserirà apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume l'obbligo di rispettare gli adempimenti inerenti la tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010, a pena di nullità assoluta dei medesimi contratti. L'appaltatore, nel caso in cui abbia notizia dell'inadempimento della propria controparte in ordine agli obblighi di tracciabilità finanziaria è obbligato a darne comunicazione immediata alla stazione appaltante ed alla prefettura del competente ufficio territoriale.
Art. 18 PENALI
Nel caso in cui le prestazioni di cui al presente appalto, per qualsiasi ragione imputabile all'appaltatore, siano ritardate o interrotte, ovvero siano eseguite in modo non conforme, saranno applicate dal Responsabile del Procedimento le seguenti penali, fatta salva la facoltà di risolvere il rapporto contrattuale:
€ 250,00 (duecentocinquanta/00) per ogni giorno di ritardo nell'installazione delle luminarie;
€ 1.000,00 (mille/00) per ogni giorno di ritardo nella accensione delle luci;
€ 100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo nello smontaggio delle luminarie;
€ 100,00 per il mancato ripristino di un guasto, successivamente a 24 ore a partire dalla segnalazione di malfunzionamento;
€ 500,00 per il mancato ripristino delle condizioni di sicurezza entro 1 ora dalla segnalazione di pericolo. Qualora la ditta non provveda al ripristino delle condizioni di sicurezza entro il tempo stabilito, la stazione appaltante si riserva la facoltà di provvedere in proprio addebitando, oltre alla penale, il costo dell'intervento.
Qualora l'appaltatore non proceda a versare la somma dovuta a titolo di penali, l'Amministrazione procederà a decurtarne l'importo dal corrispettivo dovuto.
L’importo complessivo delle penali non potrà superare il 10% dell’importo di affidamento, pena rescissione del contratto.
Art. 19 SPESE DI CONTRATTO
Tutte le eventuali spese di contratto (scambio di corrispondenza secondo gli usi del commercio), inerenti e conseguenti, sono a carico della Ditta affidataria.
Art. 20 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’Amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto secondo le normative vigenti, nei seguenti casi:
- al verificarsi delle situazioni previste ostative alla stipula del contratto previste dalla normativa vigente;
- inadempienza accertata alle norme di legge sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro e le assicurazioni obbligatorie del personale;
- abusivo subappalto o sub-contratto, associazione in partecipazione, cessione anche parziale dell’appalto;
- perdita, da parte della Ditta incaricata, dei requisiti per l'esecuzione del servizio, quali il fallimento o la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che inibiscono la capacità di contrattare con la pubblica amministrazione;
- penalità superiori al 10% dell'importo dell’affidamento.
Art. 21 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER REATI ACCERTATI
Qualora nei confronti dell'Appaltatore sia intervenuta l'emanazione di un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui D.Lgs. 6-9-2011
n. 159, ovvero sia intervenuta la sentenza di condanna passata in giudicato per frodi nei riguardi della Committente, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati ai lavori, nonché per violazioni degli obblighi attinenti alla sicurezza sul lavoro, il Responsabile del Procedimento valuta, in relazione allo stato dei lavori e alle eventuali conseguenze nei riguardi delle finalità dell'intervento, l'opportunità di procedere alla risoluzione del contratto. Per tutto quanto non espressamente previsto, si rinvia all’art. 108 e seguenti del D.Lgs. 50/2016.
Art. 22 CONTABILITA’ E MODALITA’ DI PAGAMENTO
La misurazione e valutazione delle prestazioni sarà effettuata secondo l'elenco prezzi allegato alla presente procedura già depurato del ribasso offerto in sede di gara.
Nel corrispettivo per l’esecuzione dei lavori a misura s’intende sempre compresa ogni spesa occorrente per dare l’opera compiuta sotto le condizioni stabilite nel presente Capitolato
Speciale d'Appalto.
La prestazione sarà liquidata in unica soluzione al termine della prestazione di servizio (inteso come smontaggio degli impianti luminosi); i pagamenti saranno effettuati mediante bonifico bancario secondo le coordinate specificate sulla fattura, con le modalità che regolano la contabilità dell’Amministrazione ed in particolare secondo quanto previsto in materia di tracciabilità dei pagamenti.
Il prezzo “a misura” comprende tutte le spese per fornitura, noleggio, posa e smontaggio delle luminarie poste su vie, piazze, alberi e nelle strade del Comune di Quarrata, di cui al precedente art. 4 comprese lavorazioni, mezzi d’opera, assicurazioni di ogni specie, indennità di passaggi o di depositi, di occupazione temporanea ed altra specie, mezzi d’opera provvisionali,carichi, trasporti e scarichi in ascesa o discesa e quanto occorre per dare il lavoro compiuto a perfetta regola d’arte, e quanto altro, eventualmente specificato, nella piena osservanza della normativa vigente e delle specifiche del presente atto di cottimo.
Non è consentita alcuna anticipazione sull’importo contrattuale.
Art. 23 REVISIONE PREZZI
Non è ammessa la procedura della revisione dei prezzi.
ART. 24 ASSICURAZIONI E GARANZIE
POLIZZA ASSICURATIVA PER LA RESPONSABILITA' CIVILE VERSO TERZI - L’affidatario è
obbligato, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, a produrre una polizza assicurativa di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione dei lavori sino alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione.
Tale assicurazione deve essere stipulata per un massimale non inferiore a € 500.000,00=. Tale polizza deve specificamente prevedere l’indicazione che tra le «persone» si intendono compresi i rappresentanti della Stazione Appaltante autorizzati all’accesso al cantiere e della direzione dei lavori. La garanzia assicurativa prestata dall’affidatario copre senza alcuna riserva anche i danni causati dalle imprese subappaltatrici e subfornitrici. L’omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio da parte dell’esecutore non comporta l’inefficacia della garanzia.
GARANZIA CONTRO RISCHI DA ESECUZIONE - L’affidatario è obbligato, contestualmente alla sottoscrizione del contratto, a produrre garanzia assicurativa contro tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati che copra tutti i danni subiti dalla Stazione appaltante a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti e opere, anche preesistenti, salvo quelli derivanti da errori di progettazione, insufficiente progettazione, azioni di terzi o cause di forza maggiore; tale polizza deve essere stipulata nella forma «Contractors All Risks» (C.A.R.) e deve:
prevedere una somma assicurata non inferiore a: euro 120.000,00, di cui: partita 1) per le opere oggetto del contratto: euro 20.000,00
partita 2) per le opere preesistenti: Euro 100.000,00
Le suddette garanzie fidejussorie e coperture assicurative dovranno essere prestate in conformità alle disposizioni di cui al Decreto 12.03.2004 n. 123.
Le garanzie assicurative devono essere prestate in conformità allo schema-tipo 2.3 allegato al
D.M. attività produttive 12 marzo 2004, n. 123.
La durata assicurativa dovrà essere prevista minimo per il tempo intercorrente tra l’inizio del
servizio e l’ultimazione dello stesso.
Art. 25 SICUREZZA E PREVENZIONE INFORTUNI
Tutte le lavorazioni andranno eseguite nel pieno rispetto di tutte le normative vigenti in materia di sicurezza.
La Ditta incaricata dovrà scrupolosamente attenersi a tutte le disposizioni di legge in materia e in vigore al momento dell’atto di cottimo e a quelle che verranno emanate durante il servizio ed in particolare modo, predisporre tutti i dispositivi necessari alla protezione del proprio personale, del personale dipendente dell’Amministrazione e dei cittadini.
In materia di prevenzione infortuni sul lavoro la Ditta appaltatrice dovrà rigorosamente osservare le disposizioni previste dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
La Ditta aggiudicataria dovrà presentare un proprio Piano Operativo di Sicurezza.
I suddetti documenti formano parte integrante e sostanziale dell'appalto e dovranno essere aggiornati ogni qualvolta le necessità lavorative lo rendessero necessario.
Art. 26 ONERI CONCESSI ALL’USO DEL SUOLO PUBBLICO
Il committente solleva l’appaltatore dal pagamento di ogni onere/tassa/canone dovuta all’Amministrazione Comunale di Aosta relativamente all’occupazione di suolo/sottosuolo;
Art. 27 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Pistoia.
Art. 28 TRATTAMENTO DEI DATI
Si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei concorrenti a partecipare alla procedura d’affidamento del servizio in appalto nel rispetto della nuova normativa comunitaria.
Art. 29 Riservatezza
Il Contraente si obbliga a mantenere strettamente riservate e confidenziali le informazioni tecniche, commerciali, o di altra natura di cui dovesse venire a conoscenza nell’esecuzione del Contratto. Il Contraente si impegna a far osservare tale obbligo anche a tutti i dipendenti, rappresentanti, collaboratori, subappaltatori e terzi di cui si avvalga per l’espletamento del Contratto. Restano escluse le informazioni di pubblico dominio o la cui rivelazione è richiesta da disposizioni di legge o di pubblica autorità.
X.xx
Il Responsabile del Procedimento Xxx. Xxxx Xxxxx