ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE
ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE
Direzione Centrale Risorse Strumentali
CENTRALE ACQUISTI
DISCIPLINARE DI GARA Procedura aperta, di carattere comunitario, volta alla stipula di un Accordo Quadro con unico Fornitore ai sensi degli artt. 59, 4° comma e 55, 5° comma del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, con dematerializzazione delle offerte, per l’affidamento della «Fornitura di Modulistica Istituzionale». La procedura è celebrata con le modalità dell’Asta Elettronica ai sensi dell’art. 85 del predetto Decreto e degli artt. 288 e xx. xxx x.X.X. x. 000 del 5 ottobre 2010 |
Via Xxxx il Grande, 21 – 00000 Xxxx tel. x000000000000 - fax x000000000000 C.F. 80078750587 - P.IVA 02121151001 |
ART. 2 (STAZIONE APPALTANTE) 7
ART. 3 (OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO E STIPULA DEI CONTRATTI ATTUATIVI) 7
ART. 4 (IMPORTO A BASE DI GARA) 11
ART. 5 (DURATA DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI ATTUATIVI) 12
ART. 6 (MODALITÀ DI REMUNERAZIONE DELLA FORNITURA, LIMITE MINIMO DELLE RICHIESTE DI CONSEGNA E LUOGO DI ESECUZIONE) 13
ART. 7 (SOGGETTI AMMESSI ALLA PROCEDURA) 14
ART. 8 (REQUISITI DI PARTECIPAZIONE) 15
ART. 9 (GARANZIE A CORREDO DELLE OFFERTE E IN TEMA DI ESECUZIONE DELL’ACCORDO QUADRO) 18
ART. 10 (CONTRIBUZIONE ALL’AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI E RICORSO AL SISTEMA AVCPASS) 20
ART. 11 (AVVALIMENTO DEI REQUISITI) 22
ART. 12 (RICHIESTA CREDENZIALI DI ACCESSO AL SISTEMA DELL’INPS E SESSIONI DI SIMULAZIONE DELLA GARA DEMATERIALIZZATA) 23
ART. 13 (MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE) 25
ART. 14 (DISPOSIZIONI PER LA PARTECIPAZIONE DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI CONCORRENTI E CONSORZI) 33
ART. 15 (CRITERIO SELETTIVO DELLE OFFERTE) 35
ART. 16 (SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA) 35
ART. 17 (AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA) 42
ART. 18 (AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO, STIPULA DELL’ACCORDO QUADRO E STIPULA DEI CONTRATTI ATTUATIVI) 44
ART. 19 (DIVIETO DI CESSIONE DELL’ACCORDO QUADRO E DEI CONTRATTI ATTUATIVI E SUBAPPALTO DELLE PRESTAZIONI) 45
ART. 20 (OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI) 47
ART. 21 (OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI NEI CONTRATTI COLLEGATI AL PRESENTE APPALTO E IN QUELLI DELLA FILIERA) 49
ART. 22 (TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E NORMATIVA SULLA PRIVACY) 49
ART. 23 (LEGGE REGOLATRICE DEL RAPPORTO E NORMATIVA IN TEMA DI CONTRATTI PUBBLICI) 50
ART. 24 (ULTERIORI PRESCRIZIONI) 51
ART. 25 (DOCUMENTI ALLEGATI E CHIARIMENTI SULLA DISCIPLINA DI GARA) 51
Art. 1 (Definizioni)
1. Il presente disciplinare intende regolamentare gli aspetti amministrativi della procedura di gara avviata, i principali requisiti che l’Appalto (come di seguito definito) dovrà possedere, nonché gli elementi che verranno negozialmente inseriti nell’Accordo Quadro (come di seguito definito) da stipularsi con l’Affidatario (come di seguito definito).
2. Nel presente disciplinare sarà utilizzata la terminologia di seguito specificata:
▪ «Accordo Quadro»: il contratto pubblico di carattere normativo e aperto, disciplinato dall’art. 59 del D.Lgs. 163/06, che verrà sottoscritto con l’Aggiudicatario della fornitura, il quale avrà come scopo quello di stabilire in via preventiva le condizioni contrattuali dei Contratti Attuativi da aggiudicarsi durante il periodo di validità dell’Accordo stesso, in particolare per quanto riguarda quantità e caratteristiche tecniche dei prodotti da acquisirsi;
▪ «Affidatario», «Aggiudicatario» o «Appaltatore»: il soggetto cui, in caso di aggiudicazione, saranno affidati l’Accordo Quadro in relazione alla fornitura in oggetto, e gli eventuali contratti attuativi;
▪ «Appalto»: complessivamente intesa, la prestazione della fornitura di “Modulistica Istituzionale” oggetto della presente procedura;
▪ «Asta Elettronica»: il processo di aggiudicazione della procedura basato su un dispositivo elettronico di presentazione del valore complessivo dell’Offerta (come di seguito definita), che interviene dopo una prima valutazione completa delle Offerte, permettendo che la loro classificazione possa essere effettuata sulla base di un trattamento automatico;
▪ «AVCpass» o «Authority Virtual Company Passport»: il sistema istituito presso l’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, ai sensi e per gli effetti dell’art.6-bis del D.Lgs. 163/06, il quale consente:
i. alle Stazioni Appaltanti e agli Enti Aggiudicatori l’acquisizione dei documenti necessari a comprovare i requisiti di carattere generale, economico–finanziario e tecnico–organizzativo richiesti ai soggetti partecipanti alle procedure ad evidenza pubblica;
ii. agli operatori economici concorrenti, la produzione in via informatica dei documenti attestanti il possesso dei requisiti dalle Stazioni Appaltanti, ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs.163/06.
▪ «Bando di Gara»: il documento che riassume le caratteristiche essenziali dell’affidamento, elaborato dalla Stazione Appaltante (come di seguito definita) ai sensi
delle disposizioni di cui all’art. 64 del D.Lgs. n. 163/06, e pubblicato con le formalità di cui all’art. 66, comma 7° del predetto Decreto;
▪ «Busta elettronica»: la singola cartella elettronica nella quale si articola il Plico Elettronico di Offerta (come di seguito definito), all’interno della quale il Concorrente allega in formato elettronico i documenti amministrativi ed economici costituenti la propria Offerta;
▪ «Capitolato Tecnico»: il documento, allegato sub 2 al presente Disciplinare e costituente parte integrante e sostanziale del Bando e del disciplinare medesimo, nel quale vengono precisate, nel dettaglio, le caratteristiche tecniche che le prestazioni da acquisirsi in capo alla Stazione Appaltante devono possedere, e le ulteriori obbligazioni poste a carico delle parti;
▪ «Codice»: il Decreto Legislativo 12 aprile 2006 n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»;
▪ «Contratto Attuativo»: il singolo contratto che, in attuazione di quanto stabilito nell’Accordo Quadro, viene eventualmente concluso dalla Direzione Centrale Risorse Strumentali e dalle singole Direzioni Regionali con l’Aggiudicatario della procedura, contenente l’indicazione delle quantità annuali che la Direzione Centrale Risorse Strumentali e le Direzioni Regionali si impegnano ad acquisire;
▪ «DCRS»: la Direzione Centrale Risorse Strumentali dell’INPS, quale articolazione funzionale della Stazione Appaltante, che assume per il presente Appalto, in virtù di quanto previsto dalla Circolare INPS n. 33 del 27 febbraio 2013, la funzione di “centrale di acquisti”;
▪ «Direttore dell’Esecuzione»: l’esponente della stazione appaltante attraverso il quale la medesima verifica il regolare andamento dell’esecuzione dell’Accordo Quadro e dei Contratti Attuativi da parte dell’Appaltatore. Al Direttore dell’Esecuzione competono il coordinamento, la direzione e il controllo tecnico-contabile dell’esecuzione dell’Accordo Quadro e dei Contratti Attuativi, e in generale la verifica che le attività e le prestazioni contrattuali siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali;
▪ «Direzioni Richiedenti»: la Direzione Centrale Risorse Strumentali (DCRS) e le Direzioni Regionali dell’Istituto, quali entità autorizzate ad emettere richieste di consegna dei prodotti oggetto di Fornitura in favore delle sedi destinatarie ad esse afferenti;
▪ «Disciplinare di Gara»: il presente documento, volto ad integrare il Bando di Gara e a regolamentare gli aspetti di svolgimento della procedura e gli elementi minimi negoziali dell’Appalto;
▪ «Filiera delle Imprese»: i subappalti come definiti dall’art. 118, comma 11°, del D.Lgs.
n. 163/06, nonché i subcontratti stipulati per l’esecuzione anche non esclusiva dell’Accordo Quadro e dei relativi Contratti Attuativi;
▪ «Firma Digitale»: il particolare tipo di firma elettronica avanzata basata su un certificato qualificato e su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici, conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005 e relative norme di attuazione ed esecuzione;
▪ «Fornitura»: la cessione a titolo oneroso di Modulistica Istituzionale, regolamentata nel dettaglio delle caratteristiche giuridiche nel presente Disciplinare e nello schema di Accordo Quadro, e nel dettaglio delle caratteristiche tecniche nell’ambito del Capitolato Tecnico, parte integrante dell’Accordo Quadro;
▪ «Modulistica Istituzionale»: l’insieme degli articoli oggetto della Fornitura, indicati all’art. 3 del presente Disciplinare;
▪ «Offerente», «Concorrente» o «Operatore»: l’impresa, il raggruppamento di imprese, il consorzio o comunque l’operatore monosoggettivo o plurisoggettivo che concorre alla procedura ai sensi di legge, e che presenta la propria Offerta in vista dell'aggiudicazione dell'Appalto;
▪ «Offerta»: l’insieme delle dichiarazioni e dei documenti, di carattere amministrativo ed economico, che l’Operatore economico sottopone alle valutazioni degli organi di procedura ai fini dell’aggiudicazione, in modalità elettronica e con sottoscrizione digitale ai sensi dell’art. 77, comma 6°, lettera b) del D.Lgs. 163/06;
▪ «PassOE»: il documento attestante l’effettuata registrazione da parte del Concorrente al sistema AVCpass, ai fini del caricamento dei documenti volti a comprovare il possesso da parte dello stesso dei requisiti richiesti dalla Stazione Appaltante;
▪ «Plico Cartaceo di Offerta»: la documentazione, fisica e cartacea, che il Concorrente produce e sottopone all’Istituto, ad integrazione del Plico Elettronico di Offerta, in caso di indisponibilità di documenti amministrativi in formato elettronico, ai sensi dell’art. 77, comma 6°, lettera d) del D.Lgs. 163/06 e delle prescrizioni formali previste dal presente Disciplinare. Il Plico Cartaceo di Offerta, in conformità alle richiamate disposizioni di legge, potrà contenere unicamente la documentazione necessaria alla comprova dei requisiti di partecipazione di cui agli artt. da 38 a 46 del D.Lgs. n. 163/06, e di quelli
inerenti all’avvalimento di cui all’art. 49 del medesimo decreto, a condizione che si tratti di documenti non disponibili in formato elettronico;
▪ «Plico Elettronico di Offerta»: la produzione informatica che racchiude l’Offerta del Concorrente, costituita dalle buste elettroniche ed allocata nel sistema, ad opera del Concorrente stesso, secondo le modalità qui stabilite;
▪ «Posta Elettronica Certificata (PEC)»: il sistema di comunicazione in grado di attestare l'invio e l'avvenuta consegna di un messaggio di posta elettronica e di fornire ricevute opponibili ai terzi, conformemente alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005, al d.P.R. n. 68/2005 ed ulteriori norme di attuazione;
▪ «Regolamento»: il d.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010, contenente il «Regolamento di esecuzione ed attuazione del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE”»;
▪ «Responsabile dell’Appaltatore»: l’esponente dell’Appaltatore, individuato dal medesimo, che diviene l’interfaccia contrattuale unica dell’Appaltatore medesimo verso l’Istituto, e che è intestatario della responsabilità per il conseguimento degli obiettivi qualitativi ed economici relativi allo svolgimento delle attività previste nell’Accordo Quadro e nella sua esecuzione. Trattasi di figura dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale, ai fini della gestione di tutti gli aspetti dell’Accordo Quadro;
▪ «Richiesta di Consegna»: la richiesta di Fornitura della Modulistica Istituzionale, emessa dalla Direzione Centrale Risorse Strumentali e dalle singole Direzioni Regionali verso il Fornitore nell’ambito di un Contratto Attuativo, mediante catalogo elettronico presente sulla piattaforma informatica dell’INPS;
▪ «Sedi destinatarie»: la Direzione Generale, le Direzioni Regionali, le Direzioni Provinciali e le Agenzie dell’Istituto dislocate sul territorio nazionale;
▪ «Servizi Accessori»: i servizi di trasporto, consegna e contact center che il Fornitore dovrà prestare unitamente alla fornitura;
▪ «Servizi Aggiuntivi»: servizio di personalizzazione delle Buste effettuato su esplicita richiesta della Direzione Centrale Risorse Strumentali ovvero delle Direzioni Regionali secondo quanto definito all’art. 4 del Capitolato Tecnico, remunerato sulla base del prezzo offerto;
▪ «Sistema»: la piattaforma informatica, di proprietà dell’Istituto, sulla quale vengono allocate le Offerte e gli altri dati inerenti alla procedura, conformemente alle previsioni di
cui all’art. 77, comma 6°, lett. a) del D.Lgs. 163/06, al relativo All. XII, nonché all’art. 289 del d.P.R. 207/10;
▪ «Stazione Appaltante» o «Amministrazione Aggiudicatrice»: l’INPS - ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE, nella sua veste di soggetto pubblico che affida l’Accordo Quadro all’Operatore economico individuato mediante la presente procedura.
Art. 2 (Stazione Appaltante)
Denominazione Ufficiale: INPS - ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Sede: xxx Xxxx xx Xxxxxx 00, 00000 - Xxxx (XXX)
Telefono: +39-06/00.00.00.00 Fax: +39-06/00.00.00.00
Indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xx
PEC: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xxxx.xxx.xx
Profilo di Committente: xxx.xxxx.xx – Aste Gare e Fornitori – Gare – Bandi di gara – In Corso Responsabile Unico del Procedimento: Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx
Direzione Centrale Risorse Strumentali. Xxx Xxxx xx Xxxxxx 00 (00x xxxxx), 00000 – Roma – tel.
+39-06/00.00.00.00; fax: +39-06/00.00.00.00
Determinazione a Contrarre: RS30/643 del 17 dicembre 2013 Codice Anagrafica Unica Stazione Appaltante: 0000247876 Codice Identificativo Gara (CIG): 5507080A2C
Art. 3 (Oggetto dell’Accordo Quadro e stipula dei Contratti Attuativi)
1. Con la presente procedura la Stazione Appaltante intende individuare un unico Operatore economico con il quale stipulare un Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 59, comma 4° del D.Lgs. 163/2006, avente ad oggetto la Fornitura degli articoli di Modulistica Istituzionale di seguito indicati, e come meglio specificati nel Capitolato Tecnico, allegato sub 2 al presente Disciplinare:
Cod. Art. | Prodotto | Quantità massime presunte biennali (Q) |
01 | Cartelline per archiviazione pratiche 140 gr/mq, 23x32,4 con logo a un colore azzurro INPS | 11.000.000 |
02 | Cartelline sotto-fascicolo per archiviazione pratiche 60 gr/mq, 23x32,4 con logo a un colore azzurro INPS | 8.000.000 |
Cod. Art. | Prodotto | Quantità massime presunte biennali (Q) |
03 | Cartellina di colore verde Comitato amministratore 140 gr/mq, 25x35 con logo INPS a un colore nero | 1.000.000 |
04 | Cartellina di colore salmone Pensione diretta 360 gr/mq, 25x35 con logo INPS a un colore nero | 2.900.000 |
05 | Cartelline con tasca interna 300 gr/mq con carta Tintoretto martellata di colore gesso, 22x31 con logo a un colore azzurro INPS | 700.000 |
06 | Cartelline tipo manilla | 3.800.000 |
07 | Cartelline con copertina di colore grigio da 140 gr/mq | 2.100.000 |
08 | Buste IP carta bianca 100 gr/mq, 12x23, senza finestra, con logo a un colore azzurro INPS (modello IP/NORM) | 10.000.000 |
09 | Buste Kristal con strip adesivo e con finestra 13,5x4, carta 100 gr/mq, 11x23 e con logo a un colore azzurro INPS (modello Vl/1) | 10.500.000 |
10 | Buste Kristal con strip adesivo e con finestra 10x4, carta 100 gr/mq, 11x23 e con logo a un colore azzurro INPS | 3.000.000 |
11 | Buste con strip adesivo in carta bianca da 100 gr/mq, 19x26, con logo a un colore azzurro INPS (modello IP405) | 3.100.000 |
12 | Buste con strip adesivo in carta bianca da 120 gr/mq, 23x32, con logo a un colore azzurro INPS (modello IP406) | 2.200.000 |
13 | Buste con strip adesivo in carta bianca da 120 gr/mq, 26x36, con logo INPS ad un solo colore (modello IP408) | 1.500.000 |
14 | Buste con strip adesivo in carta Kraft monolucida da 120 gr/mq, con soffietti laterali, 26x43, con logo a un colore azzurro INPS (modello IP412) | 1.300.000 |
15 | Cartoline per raccomandate italiane | 4.000.000 |
16 | Cartoline per raccomandate estere | 400.000 |
17 | Modello di distinte per raccomandate | 600.000 |
18 | Bollettino postale 2 cedole | 675.000 |
19 | Bollettino postale 3 cedole | 400.000 |
Cod. Art. | Prodotto | Quantità massime presunte biennali (Q) |
20 | Buste IP per notifica diffide con carta di colore assimilabile al verde 11x23, senza finestra, con logo INPS di colore nero (modello IP/NORM) | 80.000 |
21 | Buste con strip adesivo per notifica diffide in carta di colore assimilabile al verde, 23x32 | 75.000 |
22 | Cartoline per notifica diffide di colore assimilabile al verde | 150.000 |
23 | Foglio con 7 etichette autoadesive 12x4 con scritta INPS laterale nera | 50.000 |
24 | Servizio di personalizzazione buste | 380.000 |
2. La Fornitura sarà affidata mediante il ricorso ad una procedura aperta volta alla stipula di un Accordo Quadro ai sensi dell’art. 59, 4° comma del D.Lgs. 163/06, con dematerializzazione delle offerte e applicazione del criterio selettivo del prezzo più basso, di cui all’art. 82 del predetto Decreto.
3. La procedura sarà svolta con dematerializzazione delle Offerte e sarà espletata attraverso il supporto di strumenti elettronici di ricezione delle Offerte stesse, ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 74, comma1° e 77, commi 5° e 6° del D.Lgs.163/06. Ai fini dell’allocazione presso il Sistema, tutti i documenti che compongono le Offerte dovranno essere sottoscritti mediante firma elettronica digitale. Ai fini dell’aggiudicazione verrà celebrata un’Asta Elettronica secondo le modalità stabilite dall’art. 85 del D.Lgs.163/06, dagli artt. 288 e ss. del Regolamento e dal presente Disciplinare.
4. Nell’ambito dell’Accordo Quadro, la Direzione Centrale Risorse Strumentali e le singole Direzioni Regionali potranno stipulare uno o più Contratti Attuativi, e successivamente emettere Richieste di Consegna, secondo quanto di seguito specificato.
5. La stipula dell’Accordo Quadro tra l’INPS e l’Appaltatore, al pari della stipula dei Contratti Attuativi, non saranno costitutive di diritti di sorta in capo all’Appaltatore stesso in ordine all’esaurimento delle quantità dei prodotti di Modulistica Istituzionale riportate nei rispettivi titoli. L’Accordo Quadro avrà unicamente la funzione di regolamentare giuridicamente i singoli ed eventuali Contratti Attuativi che potranno essere stipulati in futuro.
6. La decisione della Stazione Appaltante di addivenire o meno alla stipula di un Contratto Attuativo con l’Appaltatore aggiudicatario dell’Accordo Quadro, e quella di emettere Richieste di Consegna nell’ambito del singolo Contratto Attuativo, saranno di carattere
eventuale e discrezionale, e verranno adottate dalla Stazione Appaltante, entro il termine di validità dell’Accordo Quadro e del Contratto Attuativo, sulla base di una insindacabile valutazione interna dei propri fabbisogni. L’affidatario dell’Accordo Quadro non potrà pretendere alcun risarcimento, indennizzo o ristoro di sorta, qualora nel corso della validità dell’Accordo Quadro non divenisse affidatario di Contratti Attuativi, e/o l’esecuzione dell’Accordo Quadro e dei Contratti Attuativi dovesse avvenire per quantitativi e importi inferiori rispetto a quelli previsti nell’Accordo e nei Contratti stessi.
7. I volumi della Fornitura di cui al comma 1 del presente articolo hanno dunque valore meramente presuntivo, e sono stati determinati sulla base delle ipotesi di fabbisogno della Direzione Generale e delle sedi territoriali dell’Istituto e di proiezioni statistiche a preventivo. I predetti volumi potrebbero subire delle oscillazioni al ribasso anche di significativa entità, allo stato non prevedibili, anche per intervenute modifiche adottate con atti interni inerenti all’organizzazione dei servizi erogati dall’Istituto, ovvero nel caso in cui i Ministeri competenti arrivino ad un pronunciamento ufficiale che comporti l’interruzione e/o la variazione nell’utilizzo di uno o più prodotti oggetto dell’Accordo Quadro.
8. Nel caso di cui al precedente comma, i quantitativi dei Contratti Attuativi e delle relative Richieste di Consegna si intenderanno automaticamente ridotti e decurtati, e il Fornitore non avrà nulla a che pretendere nel caso in cui i volumi previsti nell’Accordo Quadro e nei relativi Contratti Attuativi dovessero subire un decremento.
9. I Contratti Attuativi saranno stipulati, secondo il form di cui all’Allegato sub 7, entro il termine di validità dell’Accordo Quadro e con durata massima di 1 (uno) anno, ed entro il limite dei quantitativi di cui al comma 1, quali anche incrementati per effetto dell’opzione, di proroghe e ampliamenti previsti nel presente Disciplinare. I Contratti Attuativi conterranno l’indicazione delle quantità per singolo prodotto, che l’Istituto intende acquistare nell’ambito del Contratto Attuativo stesso.
10. L’oggetto del singolo Contratto Attuativo potrà essere limitato a specifici uffici o strutture territoriali della Stazione Appaltante, e sarà attuato mediante Richieste di Consegna. I quantitativi di cui al Contratto Attuativo non sono vincolanti per la Stazione Appaltante e non costituiscono minimo garantito a favore dell’Aggiudicatario.
11. Ciascun Contratto Attuativo sarà trasmesso all’Appaltatore tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), firmato digitalmente; entro 2 giorni lavorativi dalla ricezione dello stesso, l’Appaltatore dovrà restituire al mittente, con le medesime modalità, il Contratto Attuativo firmato digitalmente, per accettazione.
12. Successivamente la Direzione Centrale Risorse Strumentali o la Direzione Regionale, mediante l’apposita piattaforma telematica dell’INPS, trasmetterà di volta in volta
all’Appaltatore le Richieste di Consegna, nelle quali saranno specificate le quantità per singolo prodotto che l’Appaltatore dovrà consegnare presso ciascuna delle strutture indicate, nei termini e secondo le modalità previste all’art. 3 del Capitolato Tecnico.
13. Le Richieste di Consegna saranno emesse fino a concorrenza del quantitativo previsto nel Contratto Attuativo. Raggiunto tale limite, la Direzione Centrale Risorse Strumentali o la Direzione Regionale procederà alla sottoscrizione di un ulteriore Contratto Attuativo.
Art. 4 (Importo a base di Gara)
1. Ai sensi dell’art. 29, comma 13° del D.Lgs. 163/06, il valore complessivo posto a base di gara, da intendersi quale importo complessivo derivante dalla sommatoria massima dei Contratti Attuativi previsti per l’intera durata dell’Accordo Quadro, è complessivamente e presuntivamente valutato in € 2.650.000,00 (Euro duemilioni seicentocinquantamila/00) IVA esclusa, al netto dell’opzione di cui ai commi successivi e della proroga di cui al successivo art. 5, comma 4°. Tale importo è stimato sulla base dei fabbisogni presuntivi dell’Istituto.
2. In via del tutto eventuale ed opzionale, previa insindacabile valutazione interna, l’Istituto si riserva di ampliare l’importo di cui al precedente comma per la somma di € 1.060.000,00 (Euro unmilionesessantamila/00), IVA esclusa, per i fabbisogni di ulteriori enti, ai medesimi termini tecnici, giuridici ed economici di cui all’Accordo Quadro.
3. L’opzione di cui al precedente comma 2° sarà attuata e formalizzata mediante uno o più atti aggiuntivi all’Accordo Quadro già sottoscritto dalla Direzione Centrale Risorse Strumentali, con utilizzo anche progressivo, distribuito in più atti aggiuntivi, delle quantità oggetto di complessiva opzione. La scadenza dei predetti atti aggiuntivi potrà anche esorbitare la durata dell’Accordo Quadro, nei limiti di esaurimento dei quantitativi prestazionali di cui all’opzione complessivamente riservata.
4. Ai fini dell’art. 29, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, il valore stimato dell’Appalto, comprensivo delle prestazioni opzionali di cui al precedente comma 2 e della proroga di cui al successivo art. 5, comma 4°, è presuntivamente valutato in € 5.035.000,00 (Euro cinquemilionitrentacinquemila/00), IVA esclusa.
5. Le prestazioni oggetto della Fornitura potranno subire una variazione, in aumento o in diminuzione, ai sensi e nei limiti previsti dall’art. 11 del X.X. 00 novembre 1923, n. 2440, ovvero dall’art. 311, comma 4°, del d.P.R. n. 207 del 5 ottobre 2010.
6. Ai sensi e per gli effetti del comma 3-bis dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e della Determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture n. 3/08, si attesta che gli oneri di sicurezza per l’eliminazione dei rischi di
interferenza del presente Appalto sono pari a € 0,00 (Euro zero,00), in quanto la Fornitura di Modulistica Istituzionale non contempla attività da eseguirsi nell’ambito di locali nelle disponibilità della Stazione Appaltante.
7. È comunque onere dell’Appaltatore elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività, il Documento di Valutazione dei Rischi, e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi alle proprie attività.
8. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 34 , comma 35°, del decreto-legge n. 179 del 18 ottobre 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 221 del 17 dicembre 2012, si rappresenta che le spese di pubblicazione di cui all’art. 66, comma 7° del D.Lgs.163/06 graveranno sull’Aggiudicatario, e dovranno essere rimborsate dal predetto all’Istituto entro 60 giorni dall’aggiudicazione. L’Istituto si riserva di rendere noto all’Aggiudicatario, in sede di comunicazione ex art. 79, comma 5, del D.Lgs. 163/06, l’esatto ammontare di suddetto importo.
9. I Concorrenti dovranno formulare le proprie offerte sulla base dei prezzi unitari applicati ai prodotti dettagliatamente descritti al Capitolato Tecnico allegato sub 2 al presente Disciplinare e per il Servizio Aggiuntivo di personalizzazione di cui all’art. 4 del Capitolato Tecnico.
10. Non saranno ammesse Offerte in aumento rispetto all’importo a base di gara, a pena di esclusione.
Art. 5 (Durata dell’Accordo Quadro e dei Contratti Attuativi)
1. L’Accordo Quadro avrà una durata indicativa di 24 (ventiquattro) mesi, naturali e consecutivi, dalla data della sua sottoscrizione, salvo anticipato o successivo esaurimento delle quantità in esso previste. Rimangono ferme la facoltà di opzione di cui al precedente articolo, e quella di proroga di cui al successivo comma 4°.
2. I Contratti Attuativi potranno essere stipulati fino al raggiungimento dell’importo massimo utilizzabile, eventualmente incrementato in virtù degli ampliamenti contrattuali previsti dal presente Disciplinare, ed avranno una durata massima pari a 1 (uno) anno.
3. In ogni caso, il termine di durata temporale sia dell’Accordo Quadro sia dei Contratti Attuativi è ricollegato all’esaurimento dei quantitativi in essi previsti, nel limite massimo di 4 (quattro) anni per l’Accordo Quadro, e di 1 (uno) anno per i Contratti Attuativi.
4. Sarà facoltà dell’Istituto, all’esaurimento delle quantità complessive previste dall’Accordo Quadro e nelle more dell’individuazione del nuovo Appaltatore, provvedere a proroghe
contrattuali nella misura strettamente necessaria allo svolgimento e alla conclusione della procedura di individuazione del nuovo Appaltatore.
5. La Stazione Appaltante si riserva di dare avvio all’esecuzione della Fornitura in via d’urgenza, anche ai sensi dell’art. 11, comma 9° del D.Lgs. n. 163/06.
Art. 6 (Modalità di remunerazione della Fornitura, limite minimo delle Richieste di Consegna e luogo di esecuzione)
1. L’affidamento dell’Accordo Quadro e dei singoli Contratti Attuativi avviene a misura, sulla base dei prezzi unitari di aggiudicazione. Per il caso di affidamento del Contratto Attuativo, la remunerazione dell’Appaltatore verrà commisurata in relazione ai volumi effettivamente forniti, ivi incluso il servizio di personalizzazione delle buste.
2. Le Direzioni Regionali emetteranno le Richieste di Consegna anche a favore delle Direzioni Provinciali e delle Agenzie indicando nella Richiesta le quantità e l’esatto indirizzo di consegna.
3. L’Appaltatore si obbliga a dare seguito a Richieste di Consegna non inferiori a € 700,00 (Euro settecento/00), IVA esclusa, per singola consegna e sede. Resta inteso che l’Appaltatore ha la facoltà di dare seguito a Richieste di Consegna di importo inferiore.
4. Il prezzo offerto per la Fornitura dei prodotti di Modulistica Istituzionale, si intende comprensivo del costo di imballaggio, trasporto e consegna su tutto il territorio nazionale ed in particolare presso:
• il magazzino della Direzione Generale (Pomezia/Roma), per le Richieste di Consegna emesse dalla Direzione Centrale Risorse Strumentali per conto delle Direzioni Centrali e degli Uffici di supporto aventi sede sul territorio di Roma; in casi sporadici, espressamente specificati nella Richiesta di Consegna, l’Appaltatore si impegna a effettuare le consegne anche presso gli uffici della suddetta Direzione Generale, fermo restando il valore minimo di cui al precedente comma 3°;
• le sedi delle Direzioni Regionali, delle Direzioni Provinciali e delle Agenzie per le Richieste di Consegna emesse dalle Direzioni Regionali. Le Richieste di Consegna dovranno indicare l’esatto quantitativo di prodotto da consegnare per singola sede, fermo restando il valore minimo di consegna per singola sede di cui al precedente comma 3°.
5. La consegna dei prodotti dovrà avvenire secondo le modalità e tempistiche previste nel Capitolato Tecnico.
Art. 7 (Soggetti ammessi alla procedura)
1. Sono ammessi alla partecipazione alla procedura tutti i soggetti previsti dall’art. 34 del D.Lgs. n. 163/06, iscritti al Registro delle Imprese per le attività oggetto di affidamento, fatto salvo quanto previsto dall’art. 13 della l. n. 248 del 4 agosto 2006.
2. Sono altresì ammessi a partecipare alla procedura gli operatori economici stabiliti in Stati diversi dall’Italia, alle condizioni previste dall’art. 47 del D.Lgs. 163/06 e dalle relative disposizioni di settore.
3. Ai fini della partecipazione si applicano, altresì, le disposizioni di cui all’art. 37 del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito con legge 30 luglio 2010 n. 122, e le relative disposizioni di attuazione di cui al D.M. del 14 dicembre 2010.
4. Non sono ammessi a partecipare gli Operatori che si trovino in una delle condizioni ostative previste dall’art. 38 del D.Lgs. 163/06 o dalle ulteriori disposizioni normative che precludono soggettivamente gli affidamenti pubblici, né gli Operatori che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla presente procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comportino che le Offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale.
5. Si precisa che, relativamente alle condanne di cui all’art. 38, comma 1°, lettera c) del D.Lgs. 163/06 l’esclusione non opera quando il reato è stato depenalizzato, quando è intervenuta la riabilitazione, quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna, ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
6. È fatto divieto ai Concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo/consorzio ordinario/GEIE, ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di Concorrenti, a pena di esclusione.
7. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1°, lett. b) e c) del D.Lgs. n. 163/06, sono tenuti a indicare, in sede di Offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione, saranno esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. In caso di partecipazione dei consorzi stabili di cui all’art. 34, comma 1°, lettera c), troveranno altresì applicazione le disposizioni contenute all’art. 36 del D.Lgs.163/06 e all’art. 277 del d.P.R. n.207/10.
8. È consentita la presentazione di Offerte da parte dei soggetti di cui all’art. 34, comma 1°, lettere d) ed e) del D.Lgs. n. 163/06, anche se non ancora costituiti. In tal caso, l’Offerta dovrà essere sottoscritta a pena di esclusione da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di Concorrenti, e contenere
a pena di esclusione l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di Offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà l’Accordo Quadro in nome e per conto proprio e dei mandanti.
9. I Concorrenti di cui all’art. 34, comma 1°, lettere d), e) ed f) del D.Lgs. n. 163/06 concorrono necessariamente per tutte le proprie associate/consorziate.
10. È vietata qualsiasi modificazione alla composizione del RTI ovvero dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di Offerta.
11. È vietata l’associazione in partecipazione. Salvo quanto disposto dai commi 18° e 19° dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/06, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di Concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno assunto in sede di Offerta.
12. I concorrenti riuniti o consorziati indicati dal consorzio come esecutori delle prestazioni, dopo l’aggiudicazione, possono costituire tra loro una società anche consortile, ai sensi del Libro V, Titolo V, Capi III e seguenti del codice civile, per l’esecuzione unitaria, totale o parziale, delle prestazioni affidate. Si applicano a tal fine le previsioni di cui all’art. 276 del
d.P.R. 207/2010.
Art. 8 (Requisiti di partecipazione)
1. Ai fini dell’affidamento, gli operatori economici dovranno possedere, a pena di esclusione:
a) adeguata capacità economico-finanziaria, ai sensi dell’art. 41, 1° comma, del D.Lgs.
n. 163/06, da comprovarsi, mediante:
a.1) le dichiarazioni di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385 del 1° settembre 1993, rilasciate successivamente alla data di pubblicazione del Bando.
Se il Concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di 3 (tre) anni, di presentare le referenze richieste, si applica il comma 3° dell’art. 41 del D.Lgs. n. 163/06;
a.2) un fatturato globale di impresa, realizzato negli ultimi 3 (tre) esercizi finanziari il cui bilancio, o altro documento fiscale o tributario equivalente, sia stato già approvato al momento della pubblicazione del Bando, non inferiore a 1,5 volte il valore complessivo posto a base di procedura, ovvero pari a € 3.975.000,00, IVA esclusa;
a.3) un fatturato specifico relativo alla fornitura di modulistica realizzato verso soggetti pubblici e privati negli ultimi 3 (tre) esercizi finanziari il cui bilancio o altro documento fiscale o tributario equivalente sia stato già approvato al momento della pubblicazione del Bando, non inferiore al valore complessivo posto a base di procedura, ovvero pari ad € 2.650.000,00, IVA esclusa.
In caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari di concorrenti e GEIE, di cui rispettivamente all’art. 34, comma 1°, lett. d), e) ed f) del D.Lgs. n. 163/2006, i requisiti di cui sopra dovranno essere posseduti, a pena di esclusione, come segue:
- il requisito di cui alla lettera a.1) dovrà essere posseduto da ciascun componente dell’operatore plurisoggettivo;
- i requisiti di cui alle lettere a.2) e a.3) dovranno essere posseduti dalla mandataria in misura non inferiore al 40%, e dalle mandanti in misura non inferiore al 10%, fermo restando che la somma dei requisiti dichiarati dovrà essere uguale o superiore rispetto ai requisiti richiesti, e che la mandataria dovrà possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria.
Nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1°, del D.Lgs. n. 163/06, troverà applicazione quanto rispettivamente disposto dagli artt. 35 e 36 del medesimo Decreto e, relativamente ai consorzi stabili, dall’art. 277 del d.P.R. 207/2010.
b) adeguata capacità tecnico-professionale, da comprovarsi mediante il possesso della certificazione FSC, in corso di validità, ovvero mediante altra prova relativa all’impiego di misure equivalenti di garanzia della qualità, ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 163/2006.
In caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari di concorrenti e GEIE, di cui rispettivamente all’art. 34, comma 1°, lett. d), e) ed f) del D.Lgs. n. 163/2006, il requisito di cui sopra dovrà essere posseduto, a pena di esclusione, da ciascuna delle imprese raggruppate o consorziate. Nel caso di consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 34, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, troverà applicazione quanto rispettivamente disposto dagli artt. 35 e 36 del medesimo Decreto e, relativamente ai consorzi stabili, dall’art. 277 del d.P.R. 207/2010.
2. In caso di partecipazione di imprese stabilite in altri Stati aderenti all’Unione Europea di cui all’art. 47 del D.Lgs. 163/06, è richiesta la documentazione conforme alle norme vigenti nei rispettivi Paesi, sottoscritta dal legale rappresentante del Concorrente.
3. In sede di procedura, tutti i requisiti di cui sopra dovranno essere comprovati mediante dichiarazione sostitutiva, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, fatta eccezione per il requisito di cui alla lett. a.1) (dichiarazioni bancarie) del comma 1° del
presente articolo, che dovrà essere comprovato mediante la produzione delle relative referenze bancarie già in fase di gara, con le modalità stabilite dal presente Disciplinare.
4. Fatta salva la possibilità di ricorso al Sistema AVCpass di cui all’art. 9, i requisiti di cui sopra dovranno essere documentalmente dimostrati nei casi di cui all’art. 48 del D.Lgs.163/06, con le modalità di cui al successivo art. 16, commi 8° e 9°.
5. Ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/06, le imprese potranno far ricorso all’avvalimento, nei limiti e alle condizioni previsti dal predetto articolo. La documentazione elencata dal comma 2° del predetto art. 49 del D.Lgs 163/06, meglio dettagliata all’art. 11 del presente Disciplinare, dovrà essere allegata in sede di Offerta nell’ambito della “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa”, a pena di esclusione.
6. Dato il carattere dematerializzato della procedura, ai fini della partecipazione alla procedura, il Concorrente dovrà possedere, ovvero impegnarsi a possedere entro la data ultima di presentazione delle offerte, la disponibilità dei seguenti strumenti tecnici minimi:
a) abilitazione a sottoscrivere documenti mediante firma elettronica digitale, come definita e disciplinata dal D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005;
b) personal computer dotato di Sistema operativo Windows (95/98/NT/2000/XP/VISTA);
c) CPU minimo 500 Mhz (dipendente dalle versioni del Sistema Operativo);
d) RAM minimo 256 MB (dipendente dalle versioni del Sistema Operativo);
e) Internet Explorer (versione 5.5 o successiva fino alla 8) o altri [Firefox (v. 1.0.2), Mozilla (v. 1.7.5), Netscape (v. 7.0), Crome];
f) collegamento a internet operativo e valido indirizzo di posta elettronica certificata, connessi al predetto computer;
g) java v. 1.5 o superiore (dipendente dalle versioni del Sistema Operativo).
7. In caso di RTI o consorzio, costituito o costituendo, tali requisiti dovranno essere posseduti dalla mandataria del RTI o del consorzio.
8. Il requisito tecnico di cui alla lett. a) del precedente comma 7° (abilitazione alla Firma Digitale) dovrà essere posseduto, inoltre:
▪ da tutti i soggetti che, nell’ambito della presente procedura, formulino dichiarazioni per conto o nell’interesse del Concorrente;
▪ in caso di ricorso all’avvalimento, dall’impresa ausiliaria, in quanto tenuta a rendere le dichiarazioni di cui all’art. 49 D.Lgs. n. 163/2006 ed all’art. 11 del presente Disciplinare.
Art. 9 (Garanzie a corredo delle Offerte e in tema di esecuzione dell’Accordo Quadro)
1. Ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 163/06, ciascuna Offerta dovrà essere corredata, a pena di esclusione, da una garanzia provvisoria prestata nella forma della cauzione o della fideiussione, a scelta dell’Offerente. L’importo della garanzia dovrà essere pari al 2% (due per cento) dell’importo contrattuale posto a base della procedura, salvo quanto previsto al successivo comma 10°.
2. La cauzione, ai sensi del comma 2° del predetto art. 75, a scelta dell’Offerente, potrà essere costituita:
a) in contanti, con versamento su uno dei conti correnti intestati all’INPS presso le agenzie o filiali degli istituti di credito di cui all’allegato sub 6 al presente Disciplinare;
b) in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una Sezione di Tesoreria Provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della Stazione Appaltante.
3. Al fine di comprovare in sede di procedura l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale, il Concorrente dovrà produrre i documenti probatori che dimostrino il versamento delle relative somme.
4. Il deposito cauzionale non sarà produttivo di alcun interesse in favore del Concorrente. I titoli depositati saranno restituiti con le stesse cedole con le quali sono stati presentati.
5. In ogni caso di prestazione della cauzione provvisoria in contanti o in titoli del debito pubblico, dovrà essere presentata anche una dichiarazione di un istituto bancario o di una compagnia assicurativa contenente l’impegno del medesimo verso il Concorrente a rilasciare, qualora l’Offerente risultasse Aggiudicatario, la cauzione definitiva di cui all’art.
113 del D.Lgs. n. 163/06 e all’art. 123 del d.P.R. 207/10, in favore della Stazione Appaltante.
6. La costituzione del deposito cauzionale dovrà avvenire con le modalità suindicate.
7. La fideiussione, a scelta dell’Offerente, a pena di esclusione potrà consistere in una fideiussione bancaria, una polizza assicurativa, o in una fideiussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del D.Lgs. n. 385 del 1 settembre 1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998.
8. La medesima fideiussione, comunque rilasciata, dovrà in particolare:
a) avere quale beneficiaria l’INPS, a pena di esclusione;
b) essere specificamente riferita alla gara in oggetto;
c) prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale ai sensi dell’art. 1944 del codice civile, a pena di esclusione;
d) prevedere la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2°, del codice civile, a pena di esclusione;
e) prevedere l’impegno alla liquidazione della somma garantita su semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante, entro il termine di giorni 15 (quindici) dalla richiesta medesima, a pena di esclusione;
f) avere validità non inferiore a 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza fissata per il termine di ricezione delle Offerte, a pena di esclusione;
g) prevedere,l’impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della Stazione Appaltante, per la durata di ulteriori 180 (centottanta) giorni, qualora al momento della scadenza della garanzia stessa non fosse ancora intervenuta l’aggiudicazione;
h) prevedere, a pena di esclusione, l’impegno del fideiussore a rilasciare la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 163/06, qualora l’Offerente risultasse Aggiudicatario;
i) garantire espressamente l’evento della mancata sottoscrizione dell’Accordo Quadro, e ogni altro obbligo derivante al Concorrente dalla partecipazione alla gara;
j) in caso di RTI o consorzi non ancora costituiti, essere intestata in favore di ciascuna delle imprese partecipanti al RTI o al consorzio, singolarmente specificate, a pena di esclusione;
k) recare la sottoscrizione del garante a pena di esclusione.
9. Sarà obbligo dell’Aggiudicatario rilasciare la garanzia definitiva prevista dall’art. 113 del D.Lgs. n. 163/06, secondo le modalità previste da detta norma ed entro i termini richiesti dalla Stazione Appaltante nei documenti di gara.
10. Ai sensi dell’art. 75, comma 7°, del D.Lgs. n. 163/06, l’importo della garanzia è ridotto del 50% (cinquanta per cento) per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000. Per fruire di tale beneficio, l’Operatore economico segnala, in sede di Offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
11. Verso i Concorrenti non aggiudicatari, la garanzia provvisoria sarà svincolata contestualmente alla comunicazione di intervenuta aggiudicazione dell’Appalto, tempestivamente e comunque entro 30 (trenta) giorni dall’aggiudicazione stessa, ai sensi di
quanto disposto dall’art. 75, comma 9°, del D.Lgs. n. 163/06. Verso l’Aggiudicatario, la garanzia provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione dell’Accordo Quadro, ai sensi di quanto previsto dal comma 6° dell’art. 75 del predetto Decreto.
Art. 10 (Contribuzione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici e ricorso al sistema AVCpass)
1. Le Offerte dovranno essere corredate dalla prova dell’avvenuto pagamento della contribuzione dovuta dall’Offerente all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, Servizi e Forniture, ai sensi dell’art. 1, comma 67°, della l. n. 266 del 23 dicembre 2005 e della Deliberazione della predetta Autorità del 21 dicembre 2011, nella misura di € 140,00 (Euro centoquaranta/00).
2. La prova dovrà essere formata e depositata in relazione alla modalità di pagamento prescelta dall’Offerente.
3. Il pagamento della contribuzione avviene con le seguenti modalità, previste nelle «Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell’art. 1, comma 67°, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, dai soggetti pubblici e privati in vigore dal 1° gennaio 2011»:
- versamento online, collegandosi al “Servizio riscossione” disponibile in homepage sul sito web dell’Autorità all'indirizzo xxxx://xxx.xxxx.xx, seguendo le istruzioni disponibili sul portale, tramite carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners e American Express. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’Operatore economico dovrà allegare all'Offerta copia della ricevuta di pagamento, trasmessa all’indirizzo di posta elettronica indicato in sede di iscrizione e reperibile in qualunque momento accedendo alla lista dei pagamenti effettuati disponibile on line sul “Servizio di Riscossione”, firmata digitalmente;
- in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini. All’indirizzo xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è disponibile la funzione “Cerca il punto vendita più vicino a te”. Copia firmata digitalmente dello scontrino rilasciato dal punto vendita dovrà essere allegato all’Offerta;
- per i soli operatori economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77 O 01030 03200 0000 04806788), (BIC:
XXXXXXXXXXX) intestato all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente:
o il codice identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante;
o il CIG che identifica la procedura come indicato all’art. 2 del presente Disciplinare di gara.
4. A riprova dell’avvenuto pagamento, l’Operatore economico dovrà allegare all'Offerta copia della ricevuta di pagamento o copia dello scontrino rilasciato dal punto vendita, firmate digitalmente.
5. La Stazione Appaltante è tenuta al controllo, anche tramite l'accesso al SIMOG, dell’avvenuto pagamento, dell’esattezza dell’importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla presente procedura in corso.
6. Nel caso di R.T.I., costituiti e costituendi, il versamento dovrà essere effettuato dalla sola impresa capogruppo.
7. Il mancato pagamento del contributo in questione costituirà causa di esclusione del concorrente.
8. Ai sensi di quanto previsto all’art. 6-bis del D.Lgs. n. 163/06 e nella Deliberazione dell’AVCP
n. 111 del 20 dicembre 2012, l’Istituto si riserva sin d’ora di verificare il possesso dei requisiti di carattere generale, economico-finanziario e tecnico-organizzativo richiesti nel presente Disciplinare attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del predetto art. 6-bis del D.Lgs. 163/06.
9. Ciascun Concorrente, al fine di consentire l’utilizzo da parte dell’Istituto del sistema AVCpass, sarà tenuto a registrarsi al Sistema accedendo all’apposito link sul portale AVCP (Servizi ed accesso riservato – AVCpass) secondo le istruzioni ivi contenute e richiedere il PassOE per la presente procedura. Le indicazioni operative per la registrazione nonché i termini e le regole tecniche per l'acquisizione, l'aggiornamento, la consultazione dei dati e il caricamento dei documenti sono presenti sul sito: xxx.xxxx.xx.
10. Si segnala che, nel caso di partecipazione alla presente procedura da parte di Concorrenti non registrati presso il sistema AVCpass, sarà facoltà dell’Istituto provvedere, con apposita comunicazione, ad assegnare loro un termine congruo per l’effettuazione della predetta registrazione.
11. Si evidenzia, infine, che, dato il carattere facoltativo della procedura AVCpass, la mancata registrazione presso il sistema AVCpass, nonché l’eventuale mancata trasmissione del PassOE non comportano di per sé l’esclusione dalla presente procedura.
Art. 11 (Avvalimento dei requisiti)
1. Il Concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. n. 163/06, potrà soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto, detto impresa ausiliaria, mediante ricorso all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 163/06.
2. Nel caso di avvalimento, dovrà essere prodotta, a pena di esclusione, nell’ambito della “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa”, la seguente documentazione, firmata digitalmente:
a) una dichiarazione sostitutiva del Concorrente, verificabile ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. n. 163/06, attestante l’avvalimento dei requisiti, con specifica indicazione dei requisiti di cui ci si avvale e dell’impresa ausiliaria che li presta;
b) una dichiarazione sostitutiva del Concorrente, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e
47 del d.P.R. 445/00, nella quale il medesimo Concorrente attesti il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 in capo a sé;
c) una dichiarazione sostitutiva dell’impresa ausiliaria, resa nelle forme di cui agli artt.
46 e 47 del d.P.R. 445/00, nella quale la medesima Impresa Ausiliaria attesti il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06 in capo a sé, nonché il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento;
d) una dichiarazione, sottoscritta dall’impresa ausiliaria, con cui quest’ultima si obbliga verso il Concorrente e la Stazione Appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’Appalto le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, di cui è carente il Concorrente;
e) una dichiarazione sostitutiva dell’impresa ausiliaria, resa nelle forme di cui agli artt.
46 e 47 del d.P.R. 445/00, con cui essa attesta di non partecipare alla gara in proprio o quale associata o consorziata ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. n. 163/06;
f) copia autentica del Contratto di avvalimento, in virtù del quale l’impresa Ausiliaria si obbliga nei confronti del Concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, per tutta la durata dell’Appalto.
Il contratto, ai sensi di quanto previsto all’art. 88, comma 1°, del d.P.R. 207/10 deve riportare in modo compiuto, esplicito ed esauriente:
- l’oggetto, le risorse ed i mezzi prestati, in modo determinato e specifico;
- la durata
- ogni altro utile elemento ai fini dell’avvalimento.
g) alternativamente al Contratto di cui al precedente punto, in caso di avvalimento nei confronti di una impresa che appartiene al medesimo gruppo del Concorrente (c.d. avvalimento infragruppo), una dichiarazione sostitutiva del Concorrente, resa nelle forme di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.
3. Le dichiarazioni di cui ai precedenti punti a), b) e g) potranno essere rese mediante l’utilizzo del form di cui all’Allegato 5a del presente Disciplinare. Le Dichiarazioni di cui ai diversi punti c), d), e) mediante l’utilizzo del form di cui all’Allegato 5b. Le dichiarazioni dovranno essere sottoscritte con Firma Digitale dal legale rappresentante dell’Operatore economico o dal soggetto comunque abilitato ad impegnare l’Operatore, e dovranno essere accompagnate da copia del documento di identità del sottoscrivente, in corso di validità. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta in atti copia della fonte dei poteri, sottoscritta con Firma Digitale.
Art. 12 (Richiesta credenziali di accesso al Sistema dell’INPS e sessioni di simulazione della gara dematerializzata)
1. La procedura sarà svolta con dematerializzazione delle Offerte e sarà espletata attraverso il supporto di strumenti elettronici di ricezione delle Offerte stesse, ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 74, comma 1°, e 77, commi 5° e 6°, del D.Lgs. 163/06. Ai fini della loro allocazione presso il Sistema, tutti i documenti che compongono le Offerte dovranno essere sottoscritti mediante Firma Elettronica Digitale. Ai fini dell’aggiudicazione, verrà celebrata un’Asta Elettronica secondo le modalità stabilite dall’art. 85 del D.Lgs. n. 163/06, dagli artt. 288 e ss. del Regolamento, e dal presente Disciplinare.
2. La dematerializzazione riguarda unicamente la fase di formazione dei documenti di Offerta e la loro trasmissione alla Stazione Appaltante. Salvo che per la fase di Asta Elettronica, la procedura non sarà svolta mediante un sistema informatico di negoziazione.
3. Tutte le comunicazioni trasmesse dall’Operatore alla Stazione Appaltante dovranno essere inviate via e-mail, mediante un valido indirizzo di Posta Elettronica Certificata del Concorrente, all’indirizzo PEC indicato all’art. 2 del presente Disciplinare.
4. Ai fini della partecipazione alla procedura, gli Operatori saranno tenuti ad accreditarsi al Sistema informatico di ricezione delle Offerte dell’Istituto, secondo le disposizioni che seguono.
5. I Concorrenti dovranno preventivamente richiedere le credenziali di accesso al Sistema dell’INPS mediante la trasmissione dell’allegato sub 8 «Richiesta credenziali per l’accesso al Sistema dell’INPS», debitamente compilato e firmato digitalmente, via e-mail mediante un
valido indirizzo di Posta Elettronica Certificata all’indirizzo PEC indicato all’art. 2 del presente Disciplinare.
6. La richiesta di credenziali potrà essere avanzata all’Istituto a partire dal 7 gennaio 2014 ed entro le ore 12:00 del secondo giorno feriale antecedente rispetto al termine ultimo di presentazione delle Offerte. Al verificarsi di problemi di natura tecnica, gli Operatori potranno rivolgersi ai nn. 06.59.05.3062/3327/3085.
7. In caso di RTI o consorzi, costituiti o costituendi, le chiavi di accesso dovranno essere richieste unicamente dall’Operatore che sarà designato quale mandatario del RTI o consorzio.
8. Gli Operatori che avranno inviato correttamente e tempestivamente la suddetta richiesta riceveranno una comunicazione e-mail contenente le credenziali di accesso al Sistema dell’INPS (username e password), e l’indirizzo del sito web al quale collegarsi per partecipare alla procedura.
9. Le credenziali di accesso che la Stazione Appaltante comunicherà all’Operatore saranno 2 (due):
• una per partecipare alla sessione di simulazione della procedura di gara dematerializzata, come meglio specificato nei commi successivi;
• un’altra per partecipare alla procedura di gara a carattere ufficiale, all’asta elettronica di simulazione e all’asta ufficiale.
SESSIONE DI SIMULAZIONE DELLA PROCEDURA DEMATERIALIZZATA
10. Sia la procedura dematerializzata che l’Asta Elettronica saranno precedute da sessioni di simulazione di carattere facoltativo e non ufficiale. Le Offerte e i documenti ivi collocati non avranno alcun carattere legale e vincolante.
11. La sessione di simulazione della procedura dematerializzata sarà finalizzata ad agevolare le successive operazioni ufficiali di presentazione delle Offerte, attraverso la supervisione delle attività simulative del Concorrente guidata dal personale dell’Istituto. Per fruire della simulazione, in seguito alla ricezione delle credenziali di accesso al Sistema, i Concorrenti potranno inviare una e-mail all’indirizzo xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxx.xx ovvero all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata precisato all’art. 2 del presente Disciplinare, indicante come oggetto
«Richiesta sessione di simulazione sul Sistema dell’INPS», e riportante un recapito telefonico presso il quale l’Istituto potrà esperire i contatti del caso al fine di concordare la data e l’ora in cui effettuare la simulazione guidata.
12. I documenti e le dichiarazioni prodotti dal Concorrente nell’ambito delle sessioni di simulazione, al pari delle relative azioni dell’Istituto, non avranno alcun valore legale, e
rileveranno unicamente al fine di verificare il corretto funzionamento del Sistema con riferimento all’Operatore accreditato.
13. Nell’ambito delle sessioni di simulazione, si consiglia in ogni caso agli Operatori di non allegare documenti che contengano riferimenti riconducibili all’Offerta che sarà successivamente oggetto di formalizzazione ufficiale successiva, o altre anticipazioni rispetto all’Offerta stessa.
SESSIONE DI SIMULAZIONE DELL’ASTA ELETTRONICA
14. I Concorrenti ammessi alla fase di Asta Elettronica riceveranno, mediante Posta Elettronica Certificata un apposito invito nelle medesime modalità indicate per l’Asta Elettronica ufficiale, nel quale sarà presente la dicitura di non ufficialità della sessione.
15. Durante la sessione di simulazione ciascun Concorrente potrà testare il corretto funzionamento degli strumenti telematici dell’Asta Elettronica, e segnalare alla Stazione Appaltante eventuali malfunzionamenti.
16. Ai fini del corretto svolgimento dell’Asta Elettronica ufficiale, si consiglia ai Concorrenti di effettuare le operazioni di presentazione del valore offerto utilizzando le medesime apparecchiature informatiche (PC, modem, etc.) sia per l’Asta di simulazione sia per l’Asta ufficiale.
17. Dato il carattere di non ufficialità, la durata dell’Asta Elettronica di simulazione potrà essere prorogata al fine di supportare e garantire la fase di testing di tutti i Concorrenti che ne faranno richiesta.
Art. 13 (Modalità di presentazione delle Offerte)
1. L’Offerta dovrà essere redatta in lingua italiana, in conformità alla normativa comunitaria e nazionale vigente in materia di appalti, e sarà vincolante per l’Offerente per il termine di
180 (centottanta) giorni dalla data ultima fissata per la scadenza del termine di presentazione delle Offerte.
2. Nel caso in cui l’Offerta o i documenti a corredo dell’Offerta siano redatti in lingua diversa da quella italiana, i medesimi dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo originale dalle autorità diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui sono stati redatti, oppure da un traduttore ufficiale.
3. L’Offerta dovrà consistere in:
− un Plico Elettronico di Offerta, da collocarsi presso il Sistema entro e non oltre il termine perentorio delle ore 16:00 del 18 febbraio 2014, nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 16:00;
− un eventuale Plico Cartaceo di Offerta, trasmesso dal Concorrente solo in caso di indisponibilità in formato elettronico dei documenti, dei certificati e delle dichiarazioni relativi ai requisiti di partecipazione di cui agli artt. da 38 a 46 del D.Lgs. n. 163/06 previsti dal presente Disciplinare, ai sensi dell’art. 77, comma 6°, lettera d) del D.Lgs. n. 163/06. Il Plico Cartaceo dovrà pervenire, entro il medesimo termine perentorio sopra indicato, al seguente indirizzo:
INPS – CENTRALE ACQUISTI - DIREZIONE CENTRALE RISORSE STRUMENTALI
Area Centro Servizi – Settore Movimento Corrispondenza – Piano Ammezzato, Stanza
A12
Via Xxxx il Grande 21 – 00144 – Roma (EUR)
4. L’eventuale Plico Cartaceo di Offerta dovrà consistere, a pena di esclusione, in un unico plico chiuso, non trasparente, sigillato con ceralacca o equivalente sistema, controfirmato sui lembi di chiusura e recante all’esterno la dicitura: “NON APRIRE – Offerta per la procedura aperta relativa alla Fornitura di Modulistica Istituzionale”, oltre alla denominazione dell’Offerente con il proprio indirizzo, recapito telefax e indirizzo e-mail.
5. Il Plico Cartaceo di Offerta dovrà contenere al proprio interno unicamente la documentazione amministrativa inerente ai requisiti di ammissione che non è stata oggetto di produzione in formato elettronico nell’ambito del Plico Elettronico di Offerta, ivi compresa la garanzia provvisoria prodotta in formato cartaceo a termini del presente Disciplinare, nonché la dichiarazione dell’Offerente, resa nelle forme di cui all’art. 47 del d.P.R. 445/00, nella quale si attesta che i documenti prodotti in formato cartaceo non sono disponibili in formato elettronico.
6. Nell’ambito di tale Plico Cartaceo di Offerta, potranno dunque trovare produzione i documenti necessari a comprovare i requisiti di ammissione previsti dagli artt. da 38 a 46 del D.Lgs. n. 163/06, i documenti necessari a comprovare l’avvalimento di cui all’art. 49 del D.Lgs. n. 163/06, nonché il documento comprovante la cauzione provvisoria, purché si tratti di documenti non disponibili in formato elettronico.
7. Il Plico elettronico di Offerta dovrà essere collocato nel Sistema, entro e non oltre il termine predetto, secondo quanto indicato nell’allegato sub 9 al presente Disciplinare «Guida alla collocazione dell’Offerta sul Sistema dell’INPS».
8. Il Plico Cartaceo di Offerta potrà essere consegnato, entro e non oltre il termine predetto, mediante raccomandata A/R, agenzia di recapito autorizzata o a mano. In caso di consegna a mano, verrà rilasciata apposita ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna.
9. Tutti i documenti (amministrativi ed economici) che compongono l’Offerta Elettronica dovranno essere firmati digitalmente dal legale rappresentante dell’Operatore o da altro soggetto abilitato ad impegnare l’Offerente, che abbia richiesto e ottenuto le credenziali di accesso.
10. Non saranno ammessi alla procedura plichi, elettronici o cartacei, pervenuti oltre il termine sopra indicato. Il recapito dei plichi, indipendentemente dalla modalità utilizzata, sarà incombente a esclusivo rischio del mittente, il quale non potrà sollevare eccezione alcuna ove, per qualsiasi motivo, i plichi non dovessero pervenire in tempo utile.
11. Ai fini del rispetto dei termini sopra indicati, faranno fede esclusivamente la data e l’ora registrate dal Sistema della Stazione Appaltante per il Plico Elettronico di Offerta, e il timbro apposto dalla Stazione Appaltante per l’eventuale Plico Cartaceo di Offerta.
12. Non saranno ammesse Offerte alternative o condizionate, a pena di esclusione. Sarà ammessa l’integrale sostituzione dei Plichi già inviati, sia Elettronici che Cartacei, purché tale sostituzione intervenga entro i termini di scadenza per la presentazione delle Offerte. Per l’integrale sostituzione del Plico Elettronico di Offerta sarà necessario avanzare un’apposita richiesta alla Stazione Appaltante per ottenere nuove credenziali di accesso, ripetendo la procedura già precedentemente descritta.
13. Il Plico Elettronico di Xxxxxxx dovrà contenere al proprio interno le seguenti buste elettroniche:
i. Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa
ii. Busta elettronica B – Offerta Economica
14. La Busta elettronica “A” (Documentazione Amministrativa) dovrà contenere i documenti e le dichiarazioni di seguito indicate:
a) a pena di esclusione, la Dichiarazione Sostitutiva, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, nella quale il Concorrente attesti inter alia l’insussistenza delle cause ostative di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 e delle ulteriori previste dalla legge, nonché la sussistenza delle condizioni minime di affidamento richieste dalla lex specialis, e si impegni in relazione all’oggetto dell’affidamento, secondo quanto previsto nello Schema di Dichiarazione Sostitutiva di cui all’allegato sub 3 al presente Disciplinare.
La Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere sottoscritta con Firma Digitale dal legale rappresentante o dal soggetto comunque abilitato ad impegnare il Concorrente. In caso di sottoscrizione ad opera di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta nella Busta elettronica “A” anche copia del titolo abilitativo, sottoscritta con
Firma Digitale. La medesima Dichiarazione dovrà inoltre risultare completa ai fini delle attestazioni richieste dall’art. 38, comma 2°, del D.Lgs. 163/06, a pena di esclusione.
Si ricorda che, ai fini dell’attestazione di insussistenza delle cause ostative di cui alle lettere b), c) e m-ter) del comma 1° dell’art. 38 del D.Lgs. 163/06, le relative dichiarazioni dovranno essere rese a pena di esclusione da ciascuno dei seguenti soggetti, sottoscritte con Firma Digitale:
▪ dal titolare dell’impresa e dal direttore tecnico, in caso di impresa individuale;
▪ da ciascun socio e dal direttore tecnico, in caso di società in nome collettivo;
▪ da ciascun socio accomandatario e dal direttore tecnico, in caso di società in accomandita semplice;
▪ da ciascun amministratore munito del potere di rappresentanza e dal direttore tecnico, dal socio unico (persona fisica), e dal socio di maggioranza (persona fisica) per le società con meno di quattro soci, in caso di altro tipo di società;
▪ dai procuratori muniti di poteri di rappresentanza conformemente a quanto previsto dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 23 del 16 ottobre 2013.
Con specifico riferimento all’insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 38, comma 1°, lettera c) del D.Lgs. n. 163/06, si ricorda che la dichiarazione va resa a pena di esclusione anche per i soggetti ivi indicati cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del bando. La dichiarazione sostitutiva relativa ai soggetti cessati potrà essere anche resa, ai sensi dell’art. 47, comma 2° del d.P.R. 445/2000, da parte del solo rappresentante legale dell’Offerente, con sottoscrizione digitale. In tal caso, il legale rappresentante dovrà dichiarare «per quanto a propria conoscenza» il possesso dei requisiti richiesti in capo ai predetti soggetti, corredando la dichiarazione con i dati anagrafici dei soggetti stessi, in modo da consentire all’Istituto lo svolgimento delle necessarie verifiche.
In caso di cessione di azienda, incorporazione o fusione realizzatasi nell’ultimo anno, la dichiarazione di cui al periodo che precede deve essere resa anche con riferimento agli esponenti della società cedente, incorporata o fusa, a pena di esclusione.
Gli esponenti dell’Offerente, ai sensi dell’art. 38, comma 2°, del D.Lgs. n. 163/06 dovranno dichiarare tutte le eventuali condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbiano beneficiato della non menzione.
Non sono soggette a declaratoria obbligatoria, ai fini di procedura, le condanne per le quali il reato è stato depenalizzato, ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca
della condanna medesima. Si ricorda, inoltre, che ai fini del comma 1°, dell’art. 38, lettera m-quater), ai sensi del comma 2° del medesimo art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 l’Offerente deve rendere, nella Dichiarazione sostitutiva, da predisporsi preferibilmente secondo il modello dell’allegato sub 3, alternativamente:
a) la dichiarazione di inesistenza di alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile con alcun soggetto, e di aver formulato l’Offerta autonomamente;
b) la dichiarazione di non essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di soggetti che si trovano, rispetto ad esso Concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, e che ha formulato l’Offerta autonomamente;
c) la dichiarazione di essere a conoscenza della partecipazione alla procedura di soggetti che si trovano, rispetto ad esso Concorrente, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile, ma che ha formulato l’Offerta autonomamente.
Nelle ipotesi di cui alle precedenti lettere a), b) e c), la Stazione Appaltante esclude gli operatori per i quali accerta che le relative Offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.
Ai sensi e per gli effetti del comma 5-quinquies dell’art. 79 del D.Lgs. n. 163/06, è fatto altresì obbligo ai Concorrenti di indicare, nell’ambito della Dichiarazione Sostitutiva, il domicilio eletto per le comunicazioni nonché l’indirizzo di posta elettronica ed il numero di fax presso i quali trasmettere le comunicazioni della Stazione Appaltante.
La Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere redatta sulla base dello Schema in allegato, da intendersi parte integrante del Disciplinare stesso. In caso di libera compilazione a cura dell’Operatore economico, la Dichiarazione Sostitutiva dovrà comunque contenere tutte le dichiarazioni e gli elementi riportati nel predetto form, volti ad attestare il possesso dei requisiti di carattere generale di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06 di idoneità professionale di cui all’art. 39 del D.Lgs. n. 163/06, dei particolari requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa previsti dal Bando di Gara e dal presente Disciplinare e contenere altresì le dichiarazioni necessarie ai fini della partecipazione di RTI e consorzi, costituiti e costituendi, ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs. n. 163/06.
Ai fini della validità delle Dichiarazioni Sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del
d.P.R. 445/00, all’interno della “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserita, a pena di esclusione, copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità, sottoscritta con Firma Digitale. In caso di sottoscrizione di soggetto diverso dal legale rappresentante,
all’interno della “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere prodotta copia autentica dell’atto che attesti i poteri di firma di chi sottoscrive, sottoscritta con Firma Digitale.
In caso di RTI e consorzi ordinari, costituiti o costituendi, la Dichiarazione Sostitutiva dovrà essere resa da ciascun Operatore economico raggruppato o consorziato;
b) a pena di esclusione, copia del Bando, del presente Disciplinare, del Capitolato Tecnico, dello Schema di Accordo Quadro e dello Schema di Contratto Attuativo, debitamente sottoscritti con Firma Digitale da parte del legale rappresentante dell’Offerente o di soggetto giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo, in segno di accettazione delle condizioni e prescrizioni contrattuali tutte risultanti dalla lex specialis;
c) a pena di esclusione, il documento comprovante la prestazione della cauzione o fideiussione provvisoria di cui all’art. 75 del D.Lgs. 163/06 e all’art. 9 del presente Disciplinare, sottoscritto con Firma Digitale sia dal soggetto autorizzato al rilascio, sia dall'impresa garantita. A tal riguardo, qualora il soggetto emittente non abbia disponibilità di Firma Digitale, il documento comprovante la prestazione della garanzia provvisoria dovrà essere prodotto in forma cartacea all’interno del Plico Cartaceo di Offerta, e dovrà risultare accompagnato dalla dichiarazione dell’Offerente, resa nelle forme di cui all’art. 47 del d.P.R. 445/00, nella quale si attesta che detto documento non è disponibile in formato elettronico, per cause riconducibili al soggetto emittente;
d) a pena di esclusione, copia scansionata delle due dichiarazioni bancarie, sottoscritte con Firma Digitale;
e) nel solo caso di ricorso all’avvalimento, a pena di esclusione, la documentazione di cui all’art. 11, sottoscritta con Firma Digitale;
f) prova dell’avvenuto pagamento della contribuzione dovuta dall’Offerente all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, di cui all’art. 10, sottoscritta con Firma Digitale dal Concorrente;
g) a pena di esclusione, l’impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione dell’Accordo Quadro di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006 nel caso previsto dall’art. 9, comma 5°, sottoscritto con Firma Digitale. In caso di prestazione della garanzia a mezzo di fidejussione bancaria o assicurativa, l’impegno dovrà già essere contenuto nella fidejussione stessa e dovrà risultare sottoscritto con firma digitale dal soggetto autorizzato al rilascio;
h) impegno dell’Offerente, sottoscritto con Firma Digitale, ai sensi di quanto previsto dall’art. 77, comma 6°, lettera d) del D.Lgs. 163/06, che i documenti, i certificati e le
dichiarazioni relativi ai requisiti di partecipazione di cui agli artt. da 38 a 46, previsti nel presente Disciplinare, ove non disponibili in formato elettronico, siano presentati in forma cartacea prima della scadenza del termine previsto per la presentazione delle Offerte. Tale impegno è già contenuto nell’ambito della Dichiarazione Sostitutiva allegata sub 3 al presente Disciplinare;
i) ove il Concorrente abbia effettuato la registrazione presso il Sistema AVCpass, il documento attestante l’attribuzione del “PassOE”, sottoscritto con Firma Digitale, quale rilasciato dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture ai fini dell’utilizzo del predetto sistema, così come dettagliatamente previsto all’art. 10 del presente Disciplinare di gara. Stante la facoltatività dell’abilitazione del Concorrente al sistema AVCpass, la mancata produzione del documento non comporta l’esclusione dalla procedura;
j) dichiarazione di subappalto, resa dal legale rappresentante dell’Offerente o dal soggetto abilitato ad impegnare l’Operatore, e sottoscritta con Firma Digitale, nella quale l’Offerente indichi le prestazioni che intende eventualmente subappaltare ai sensi dell’art. 118, comma 2°, n. 1) del D.Lgs. 163/06, nei limiti del 30% (trenta per cento) dell’importo contrattuale massimo subappaltabile. Detta dichiarazione è già contenuta nel form di Dichiarazione Sostitutiva sub allegato 3 del presente Disciplinare.
I documenti contenuti nella “Busta elettronica A” (Documentazione Amministrativa), o nel relativo Plico Cartaceo di Offerta, non potranno fare alcun riferimento a valori economici offerti, a pena di esclusione.
15. La “Busta elettronica B – Offerta Economica” dovrà contenere:
▪ copia scansionata, sottoscritta con Firma Digitale dal legale rappresentante dell’Offerente o dal soggetto comunque giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente, del documento attestante l’indicazione dell’Offerta Economica, redatta in bollo preferibilmente sulla base dello Schema di Offerta Economica allegato sub 4 al presente Disciplinare. In caso di libera compilazione a cura dell’Operatore economico, l’Offerta Economica dovrà comunque contenere tutti gli elementi riportati nei predetti form;
▪ copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità, sottoscritta con Firma Digitale.
Nell’ambito dell’Offerta Economica dovrà essere indicato:
▪ il prezzo unitario offerto per singolo prodotto e per il servizio di personalizzazione delle buste, IVA esclusa, espresso con un numero di decimali non superiore a quattro (4);
▪ il valore complessivo per singolo prodotto determinato moltiplicando i singoli prezzi
unitari offerti per le quantità presuntive indicate nel predetto form (nonché nella Tabella di cui all’art. 3 comma 1° del presente Disciplinare), IVA esclusa, espresso con un numero di decimali non superiore a quattro (4);
▪ il valore complessivo dell’offerta determinato moltiplicando il prezzo unitario offerto per le quantità presuntive indicate nel predetto form, IVA esclusa, espresso con un numero di decimali non superiore a due (2); il Concorrente dovrà dunque procedere ad indicare le prime due cifre decimali, senza procedere ad alcun arrotondamento;
▪ il costo del personale complessivo riferito al valore offerto per l’Appalto, valutato sulla base dei minimi salariali definiti dalla contrattazione collettiva nazionale di settore tra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale; nonché le voci retributive previste dalla contrattazione integrativa di secondo livello;
▪ relativamente al punto precedente, la declaratoria obbligatoria dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, della contrattazione integrativa di secondo livello e degli altri accordi della contrattazione collettiva applicati al personale preposto per l’Appalto;
▪ eventuali riferimenti normativi e regolamentari in virtù dei quali il Concorrente beneficia di sgravi salariali applicati al personale preposto all’Appalto;
▪ i costi per le misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (costi di sicurezza facenti capo all’Appaltatore) al netto dell’IVA, tali da risultare congrui rispetto alle caratteristiche dell’affidamento – ai sensi dell’art. 87, c. 4°, del D.Lgs. n. 163/06.
Il prezzo offerto per singolo prodotto, al netto dell’IVA, nonché il valore complessivo dell’offerta devono essere indicati sia in cifre che in lettere. In caso di discordanza fra il prezzo indicato in cifre e quello in lettere, sarà ritenuta valida l’Offerta in lettere.
Non saranno ammesse Offerte in aumento rispetto all’importo a base di gara di cui all’art. 4 comma 1°, sotto la pena dell’esclusione.
L’Offerta Economica non potrà presentare correzioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte a margine dall’Offerente, lasciando in evidenza gli elementi oggetto di correzione.
La Dichiarazione di Offerta Economica, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritta con Firma Digitale dal legale rappresentante dell’Offerente o dal soggetto comunque giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente stesso. In caso di sottoscrizione dell’Offerta Economica a mezzo di soggetto diverso dal legale rappresentante, qualora non già prodotta nell’ambito della “Busta Elettronica A”, dovrà essere prodotta nella “Busta Elettronica B”
anche copia fotostatica della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente, sottoscritta dallo stesso con Firma Digitale.
Art. 14 (Disposizioni per la partecipazione di raggruppamenti temporanei di concorrenti e consorzi)
1. Nel caso di Offerta presentata da un raggruppamento di imprese o da un consorzio non ancora costituiti, come definiti all’art. 34, comma 1°, lett. d) ed e), del D.Lgs. n. 163/2006, in combinato disposto con le disposizioni dell’art. 37 del medesimo Decreto, valgono le seguenti regole speciali.
2. “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa”, a pena di esclusione:
▪ la o le Dichiarazione/i Sostitutiva/e di cui alla lettera a) del precedente comma 4° dell’art.
13 dovrà/dovranno essere presentata/e, sottoscritta/e, con Firma Digitale, da ogni componente del raggruppamento o del consorzio;
▪ nella “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa” dovrà sussistere apposita dichiarazione, sottoscritta con Firma Digitale dai legali rappresentanti (o da soggetti abilitati a impegnare i rispettivi enti) di tutti i soggetti partecipanti al costituendo raggruppamento o al costituendo consorzio. Tale dichiarazione dovrà contenere l’espresso impegno, in caso di aggiudicazione, a costituirsi giuridicamente in tale forma, con indicazione esplicita del soggetto capofila, e a conformarsi alla disciplina di cui all’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006. Tale dichiarazione è già contenuta nel form della “Dichiarazione Sostitutiva”, allegato sub 3 al presente Disciplinare;
▪ nella “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa” dovrà altresì sussistere un’apposita dichiarazione, sottoscritta con Firma Digitale dai rappresentanti legali delle società raggruppande e/o aderenti al consorzio (o da soggetti comunque giuridicamente abilitati a impegnare i rispettivi enti). Da tale dichiarazione, ai sensi dell’art. 37, comma 4°, del D.Lgs. n. 163/06, dovrà risultare la specificazione delle parti della Fornitura e dei Servizi che saranno eseguite dalle singole imprese. Tale dichiarazione è già contenuta nel form della “Dichiarazione Sostitutiva”, allegato sub 3 al presente Disciplinare.
3. Nel caso di Offerta presentata da un raggruppamento di imprese o da un consorzio già costituito, valgono le medesime regole sopra poste con riferimento ai raggruppamenti e ai consorzi non ancora costituiti, con la seguente eccezione:
▪ in luogo dell’attestazione circa l’impegno a costituirsi in raggruppamento o in consorzio, nell’ambito della “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa”, dovrà
sussistere apposita dichiarazione, sottoscritta con Firma Digitale, resa ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, nella quale vengano indicati gli estremi del mandato speciale con rappresentanza conferito all’impresa capogruppo, redatto, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n. 163/06, in conformità a quanto previsto nella Dichiarazione Sostitutiva di cui all’allegato sub 3 del presente Disciplinare.
La documentazione amministrativa dovrà essere sottoscritta con Firma Digitale dal legale rappresentante dell’Offerente o da soggetto giuridicamente abilitato a impegnare l’Offerente medesimo. In caso di sottoscrizione a mezzo di soggetto diverso dal legale rappresentante, dovrà essere prodotta nell’ambito della Busta elettronica “A” anche copia fotostatica della fonte dei poteri del soggetto sottoscrivente, sottoscritta con Firma Digitale. Resta in ogni caso fermo l’obbligo di dichiarare l’insussistenza delle cause ostative di cui alle lettere b), c) e m-ter) dell’art. 38, comma 1°, del D.Lgs. n. 163/06, in capo a ciascuno dei soggetti indicati al precedente art. 13, comma 14°, lettera a), con riferimento ad ogni singola impresa associata o consorziata.
4. Ai fini della validità delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00, all’interno della “Busta elettronica A – Documentazione Amministrativa” dovrà essere inserita a pena di esclusione copia di un documento di identità di ciascun soggetto sottoscrivente, in corso di validità, sottoscritto con Firma Digitale.
5. In caso di produzione del Plico Cartaceo di Offerta, dovranno seguirsi le stesse regole previste per la produzione dei documenti amministrativi di cui ai precedenti commi. La Firma Digitale sopra prevista deve intendersi sostituita dalla normale sottoscrizione analogica.
6. “Busta elettronica B – Offerta Economica”:
▪ in caso di raggruppamenti o consorzi già costituiti, tutti i documenti che compongono l’Offerta Economica potranno essere sottoscritti con Firma Digitale dal legale rappresentante della mandataria, o da soggetto comunque giuridicamente abilitato ad impegnare la mandataria medesima;
▪ in caso di raggruppamenti o consorzi non ancora costituiti, tutti i documenti componenti l’Offerta Economica dovranno essere sottoscritti con Firma Digitale dai legali rappresentanti di tutte le imprese raggruppate o aderenti al consorzio, o dai soggetti giuridicamente abilitati ad impegnare i rispettivi enti.
7. Nel caso di Offerta presentata dai consorzi di cui all’art. 34, 1° comma, lettera b), del D.Lgs.
n. 163/06, e dai consorzi stabili di cui all’art. 34, 1° comma, lettera c), del D.Lgs. n. 163/06, il consorzio dovrà indicare in sede di Offerta per quali consorziati il consorzio medesimo concorre.
Art. 15 (Criterio selettivo delle Offerte)
1. L’Appalto verrà aggiudicato mediante il criterio selettivo del prezzo più basso emerso in sede di Asta Elettronica, ai sensi degli artt. 82 e 85 del D.Lgs. 163/06 e degli artt. 288 e ss. del Regolamento.
2. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 85 del D.Lgs. 163/2006, dagli art. 291 e 292 del Regolamento e dal successivo art. 16 del presente Disciplinare, i Concorrenti ammessi all’Asta Elettronica verranno formalmente invitati a visualizzare le informazioni necessarie al collegamento individuale alla piattaforma di e-procurement e a presentare un’ulteriore Offerta rispetto a quella già presentata in sede di gara nella “Busta elettronica B – Offerta Economica”.
3. L’aggiudicazione dell’Appalto avverrà in favore del Concorrente che, conclusa l’Asta Elettronica, abbia presentato il valore complessivo più basso, salvo che nel corso dell’Asta Elettronica non venga presentata alcuna offerta migliorativa. In tal caso l’aggiudicazione avverrà a favore del Concorrente che, in sede di presentazione della Busta elettronica B, abbia offerto il valore complessivo più basso.
Art. 16 (Svolgimento della procedura di gara)
1. Le operazioni di gara si svolgeranno presso la sede INPS di Roma (EUR), sita in via Xxxx il Grande 21, Centrale Unica Acquisti, Direzione Centrale Risorse strumentali (11° piano). Alla seduta pubblica potrà presenziare il legale rappresentante del soggetto Offerente, ovvero un rappresentante dell’Offerente munito di idoneo documento di riconoscimento in corso di validità, di delega scritta e di fotocopia del documento di riconoscimento del delegante in corso di validità.
2. La valutazione delle Offerte pervenute sarà svolta dalla Stazione Appaltante. Delle operazioni di gara verrà redatta apposita verbalizzazione. La documentazione di gara sarà custodita a cura del R.U.P., con modalità tali da garantire la riservatezza delle Offerte nel corso della procedura e la conservazione dei plichi all’esito della medesima.
APERTURA BUSTA A
3. La Commissione Aggiudicatrice provvederà, in seduta pubblica, all’apertura delle sole Offerte pervenute in tempo utile secondo il loro ordine cronologico di invio risultante dal Sistema dell’INPS, ovvero secondo il timbro risultante dall’eventuale Plico Cartaceo di Offerta.
4. La seduta pubblica relativa all’apertura dei Plichi Elettronici di Offerta, delle “Buste elettroniche A – Documentazione Amministrativa” e dell’eventuale Plico Cartaceo di Offerta, si terrà in data 20 febbraio 2014, alle ore 10:00. In tale sede, in base all’ordine cronologico di cui al precedente comma 3°, verrà esaminata la regolarità formale dei Plichi Elettronici stessi e quella delle Buste elettroniche e, previa apertura delle “Buste elettroniche A – Documentazione Amministrativa” e dell’eventuale Plico Cartaceo di Offerta, la corrispondenza della documentazione amministrativa ivi contenuta rispetto alle prescrizioni del D.Lgs. n. 163/06, del Bando di Gara, del presente Disciplinare e della normativa comunque applicabile. La pubblicazione del presente Disciplinare deve intendersi come invito ai Concorrenti a presenziare a tale seduta pubblica.
5. La Commissione Aggiudicatrice potrà richiedere eventuali integrazioni alla documentazione, ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. n. 163/06. Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alla richiesta in questione costituirà motivo di esclusione dalla procedura.
6. Salvo che nella fase di apertura delle buste elettroniche contenenti le Offerte Economiche, in tutti i casi in cui fossero necessarie delle valutazioni sul tenore dei documenti presentati dagli Offerenti, e su tutte le altre questioni insorte nel corso della procedura, sarà facoltà della Commissione riunirsi in seduta riservata, sospendendo se del caso temporaneamente la seduta pubblica, o aggiornandola a successiva data della quale verrà data comunicazione ai Concorrenti mediante i mezzi previsti nel presente Disciplinare o dalla legge.
7. All’esito della valutazione dei documenti amministrativi, la Stazione Appaltante provvederà al sorteggio a campione previsto dall’art. 48, 1° comma, del D.Lgs. n. 163/06 su un numero di Offerenti non inferiore al 10% (dieci per cento) delle Offerte ammesse, arrotondato all’unità superiore, e alla conseguente verifica del possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa degli Operatori sorteggiati
8. L’Istituto si riserva la facoltà di procedere alla predetta verifica attraverso il sistema AVCpass. In caso contrario, la Stazione Appaltante provvederà a richiedere agli operatori sorteggiati di comprovare entro 10 (dieci) giorni - dalla data della richiesta medesima - il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria, presentando la seguente documentazione.
In particolare:
I. per i requisiti di cui all’art. 8, comma 1, lett. a.2) e a.3) del presente Disciplinare, si procederà a richiedere ai soggetti sorteggiati:
a. requisito a.2) - la presentazione di copia dei bilanci consuntivi, compresi gli allegati, o di altri documenti tributari e fiscali relativi ai tre esercizi finanziari interessati (con l’indicazione dei punti specifici dai quali sia possibile evincere il
fatturato dichiarato, risultante dal Conto Economico – voce “Ricavi da vendite e prestazioni”) che, alla data di riferimento, risultino depositati;
b. requisito a.3) – la presentazione di quanto segue:
i. in ogni caso, le fatture relative alle forniture di prodotti nel settore oggetto dell’Appalto realizzate nel triennio di riferimento, a comprova del possesso del fatturato specifico dichiarato.
In caso di comprovata difficoltà a produrre un elevato numero di fatture, le medesime potranno essere sostituite da una dichiarazione del revisore contabile, anche esterno alla società, o del collegio sindacale, nella quale si attesti, in forma sostitutiva ex artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00:
- che le fatture di cui all’elenco contestualmente allegato corrispondono esattamente, per oggetto, alle attività necessarie a concorrere al fatturato specifico richiesto a titolo di requisito di ammissione;
- quale sia l’ammontare della loro sommatoria, da indicarsi esattamente al netto di IVA.
ii. in caso di committenti pubblici (amministrazioni ed enti pubblici), i certificati, rilasciati e vistati dalle amministrazioni e dagli enti pubblici destinatari delle forniture, contenenti l’indicazione dei valori oggetto di fatturazione e del triennio di riferimento;
iii. in caso di committenti privati, i contratti, o in via subordinata e gradata, la dichiarazione del soggetto privato committente che la prestazione è stata effettivamente resa, con l’indicazione dei valori oggetto di fatturazione e del triennio di riferimento.
II. per il requisito di cui all’art. 8, comma 1, lett. b) del presente Disciplinare, si procederà a richiedere ai soggetti sorteggiati copia conforme all’originale, in corso di validità, della certificazione FSC, ovvero altra prova relativa all’impiego di misure equivalenti, ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs 163/2006.
9. Sarà facoltà dell’Amministrazione quella di richiedere o ammettere a comprova anche documenti diversi da quelli sopra indicati.
10. La documentazione a comprova dei requisiti dovrà essere prodotta in lingua italiana. In caso di documenti in lingua diversa da quella italiana, i medesimi dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo originale dalle autorità diplomatiche o consolari italiane del Paese in cui sono stati redatti, oppure da un traduttore ufficiale.
11. Qualora il Concorrente non provveda a fornire le prove richieste, ovvero non confermi le dichiarazioni rese, l’Amministrazione provvederà, ai sensi dell’art. 48 D.Lgs. n. 163/06, all’esclusione del Concorrente dalla gara, all’escussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture, per i provvedimenti di cui all’art. 6, comma 11°, del D.Lgs. n. 163/06. L’Autorità, all’esito del procedimento, potrà disporre altresì la sospensione dell’Offerente dalle procedure di affidamento per un periodo da uno a dodici mesi.
APERTURA BUSTA B
12. La Stazione Appaltante procederà, in seduta riservata, all’apertura delle Buste elettroniche “B” contenenti le Offerte Economiche, in base allo stesso ordine utilizzato per l’apertura delle Buste elettroniche “A”, nonché alla successiva formazione di una graduatoria provvisoria, in ragione del valore complessivamente offerto.
SVOLGIMENTO DELL’ASTA
13. Sulla base delle Offerte Economiche regolarmente pervenute, gli Operatori saranno invitati mediante Posta Elettronica Certificata, attraverso apposito invito, a partecipare all’Asta Elettronica ex art. 85 del D.Lgs. n. 163/2006 e 291 e ss. del Regolamento. L’invito a partecipare all’Asta Elettronica conterrà:
a. la data e l’ora di inizio dell’Asta Elettronica, a partire dalle quali sarà possibile effettuare offerte migliorative per via elettronica;
b. la durata massima dell’Asta Elettronica;
c. il valore della migliore Offerta Economica valida pervenuta nel corso della gara e che sarà posta a base dell’Asta Elettronica;
d. l’indicazione della valore relativo al ribasso minimo (espresso in euro) che gli Operatori potranno effettuare rispetto alla migliore offerta accettata dal Sistema.
14. I soli Operatori invitati a partecipare all’Asta riceveranno, mediante la casella di posta elettronica certificata dell’Istituto, una comunicazione e-mail contenente le credenziali di accesso (userID e password) al Sistema dell’INPS e il sito web al quale collegarsi per partecipare all’Asta. In caso di RTI o consorzi, costituiti o costituendi, le chiavi di accesso verranno inviate all’Operatore designato quale mandatario
15. L’Asta Elettronica si terrà trascorsi almeno due (2) giorni lavorativi dalla data di invio degli inviti.
16. La valutazione automatica delle Offerte riguarderà il valore complessivo offerto dai Concorrenti conformemente al criterio di aggiudicazione prescelto e dunque del prezzo più basso.
17. La migliore Offerta Economica presentata in fase di apertura delle Buste Elettroniche B costituirà la base d’asta dell’Asta Elettronica.
18. Il Gestore del Sistema è la Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici di INPS.
19. La fase di Asta Elettronica si svolgerà sulla piattaforma di e-procurement di INPS e avrà le seguenti caratteristiche:
a. la durata della sessione di Asta Elettronica è stabilita in 60 (sessanta) minuti;
b. il “tempo base”, inteso come il periodo di tempo a partire dal recepimento dell’ultima Offerta migliorativa, entro il quale, se non sono effettuate ulteriori offerte migliorative da parte di almeno uno dei partecipanti all’Asta, la stessa si ritiene conclusa prima del raggiungimento della durata massima stabilita, è fissato in 15 (quindici) minuti;
c. se, a partire dall’ultima offerta migliorativa ed entro il “tempo base”, non sono effettuate ulteriori Offerte migliorative da parte di almeno uno dei partecipanti all’Asta, la stessa si ritiene conclusa prima del raggiungimento della durata massima stabilita;
d. anche nel caso di Offerte migliorative entro il “tempo base”, l’Asta continua comunque fino a 5 (cinque) minuti prima della fine del tempo stabilito dall’invito per la durata massima dell’Asta;
e. raggiunto il predetto termine (5 minuti prima della fine del tempo stabilito dall’invito), i Concorrenti sono avvisati dal sistema della possibilità di effettuare, da quel momento ed entro la durata massima dell’Asta, soltanto un eventuale ultimo rilancio (c.d. periodo di buio). Nel periodo di buio i Concorrenti non potranno visualizzare la propria posizione in classifica e le Offerte degli altri operatori economici. Tali informazioni torneranno ad essere visualizzate al termine dell’Asta;
f. il Sistema non consentirà ai Concorrenti di collocare Offerte di importo superiore rispetto all’Offerta migliore già collocata, né Offerte tardive rispetto al termine di validità dell’Asta;
g. la piattaforma messa a disposizione dall’Istituto provvede ad aggiornare in tempo reale la graduatoria delle Offerte. Ai sensi dell’art. 291, comma 3° del Regolamento, ogni Concorrente avrà la possibilità di visualizzare, dalla propria postazione, la collocazione in graduatoria della propria Offerta, le Offerte degli altri operatori economici ed il valore dell’Offerta migliore, salvo quanto previsto al precedente punto e);
h. la graduatoria delle Offerte verrà definita sulla base del valore complessivo offerto inserito a Sistema.
20. Le modalità e i termini di esecuzione della procedura d’Asta sopra esposti saranno dettagliatamente specificati nelle “Istruzioni di asta elettronica” che saranno trasmesse agli Operatori invitati all’Asta nelle medesime modalità previste dal presente Disciplinare (Posta Elettronica Certificata).
21. L’Offerta Economica sottoposta alla Stazione Appaltante dal Concorrente in via informatizzata è da considerarsi vincolante.
22. Per i tempi e gli orari di presentazione delle Offerte sulla piattaforma informatica faranno fede il cronometro della piattaforma e gli orari di ingresso delle Offerte indicati dalle registrazioni di Sistema. A tal fine gli orologi del Sistema saranno sincronizzati mediante procedura automatica sull’ora italiana riferita alla scala di tempo UTC (IEN), di cui al decreto del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato 30 novembre 1993, n. 591.
23. L’orario di presentazione di ciascuna Offerta di rilancio è determinato dal Sistema, ed è relativo all’istante in cui il Sistema stesso ha recepito e controllato la validità formale dell’Offerta presentata e, durante la fase attiva, l’ammissibilità del valore offerto. Tale orario viene confermato sulla postazione di lavoro dell’Offerente, contestualmente alla posizione assunta in graduatoria fino a quel momento.
24. Il tempo di trasferimento al Sistema delle Offerte è condizionato dalla tipologia di connessione a internet di cui dispone il Concorrente, che potrebbe ritardarne l’accettazione del Sistema e determinare così la tardività dell’Offerta per cause non imputabili alla Stazione Appaltante.
25. L’Accordo Quadro sarà aggiudicato al Concorrente che, al termine dell’Asta, avrà offerto il valore complessivo più basso.
26. Entro 2 (due) giorni lavorativi successivi al termine dell’Asta Elettronica, i Concorrenti dovranno trasmettere nuovamente l’allegato sub 4 – Schema offerta economica, debitamente compilato in ogni sua parte e firmato digitalmente dal legale rappresentate del Concorrente indicante i prezzi unitari offerti nonché il valore complessivo dell’offerta come risultante dall’Asta Elettronica. I valori dovranno essere indicati in cifre e in lettere al netto dell’IVA.
27. Il suddetto documento dovrà essere inviato via e-mail mediante casella di Posta Elettronica Certificata del Concorrente all’indirizzo PEC indicato all’art. 2 del presente Disciplinare, firmato digitalmente dal legale rappresentante o da altro soggetto giuridicamente abilitato a impegnare il Concorrente medesimo, con allegazione del documento di identità del sottoscrittore ovvero via posta, al medesimo indirizzo utilizzato per la presentazione delle
offerte, debitamente firmato dal legale rappresentante e con allegazione del documento di identità del sottoscrittore.
28. In difetto di tempestiva trasmissione della conferma di Offerta da parte del primo classificato, si procederà allo scorrimento della graduatoria sino ad individuare il classificato che abbia dato valida e tempestiva conferma dell’Offerta presentata in sede di Asta Elettronica, ai fini dell’aggiudicazione.
29. In caso di RTI o consorzi, il documento deve essere sottoscritto:
− dai legali rappresentanti o dai soggetti giuridicamente abilitati di tutte le imprese raggruppande/consorziande, in caso di R.T.I./ consorzio ordinario non formalmente costituiti al momento della presentazione dell’Offerta;
− dal legale rappresentante o dal soggetto giuridicamente abilitato dell’Impresa mandataria, ovvero dal legale rappresentante o da soggetto giuridicamente abilitato del Consorzio ordinario, in caso di R.T.I./consorzio ordinario formalmente costituiti prima della presentazione dell’Offerta;
− dal legale rappresentante o dal soggetto giuridicamente abilitato del consorzio, in caso di consorzio stabile.
30. Nel caso d’invio per Posta Elettronica Certificata, potrà essere trasmesso un unico file firmato digitalmente da tutte le imprese, ovvero tanti file firmati digitalmente dai legali rappresentanti di ciascun Operatore facente parte del RTI o consorzio non costituito.
31. Resta inteso che non si farà luogo alla celebrazione dell’Asta Elettronica nel caso in cui, nel corso della fase antecedente l’Asta medesima, sia pervenuta una sola Offerta valida entro la scadenza dei termini stabiliti. In tal caso, ferme restando le prerogative della Stazione Appaltante, l’Appalto verrà aggiudicato all’unica Offerta valida pervenuta.
32. Sarà insindacabile diritto della Stazione Appaltante quello di procedere all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida, nonché quello di non procedervi affatto, qualora nessuna offerta risultasse conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’Accordo Quadro, ai sensi e per gli effetti dell’art. 81, comma 3°, del D.Lgs. n. 163/06.
SOSPENSIONE E ANNULLAMENTO DELL’ASTA ELETTRONICA
33. Lo svolgimento dell’Asta Elettronica avverrà secondo sistemi interamente automatici, senza alcun intervento umano.
34. La Stazione Appaltante, su decisione del Responsabile del Procedimento o di altro organo, si riserva di sospendere e/o annullare l’Asta Elettronica nei seguenti casi, avuto anche riguardo alla natura e gravità del malfunzionamento:
• in caso di malfunzionamenti degli strumenti hardware e software di gestione della piattaforma, e dei relativi servizi telematici, che si verifichino nel corso della celebrazione dell’Asta;
• nel caso in cui siano riscontrate altre anomalie nello svolgimento della procedura.
35. In caso di anomalie di sistema verificatesi in via anteriore rispetto all’avvio dell’Asta, l’Asta stessa verrà differita a successiva data.
36. In caso di sospensione, l’Asta riprenderà a ora o data che sarà comunicata dalla Stazione Appaltante, con salvezza delle Offerte inoltrate sino al momento di sospensione. In caso di annullamento, l’Asta Elettronica verrà reiterata integralmente a ora o data che sarà comunicata dalla Stazione Appaltante, con conseguente invalidazione delle Offerte collocate a sistema nel corso dell’Asta stessa.
37. Le ipotesi di malfunzionamento di connessione non imputabili ai sistemi informativi della Stazione Appaltante, quali ad esempio quelle riconducibili ai sistemi di collegamento degli Offerenti, non comporteranno sospensioni e/o annullamenti nella procedura.
Art. 17 (Aggiudicazione provvisoria)
1. Dopo aver dichiarato chiusa la sessione dell’Asta, prima di disporre l’aggiudicazione provvisoria, la Stazione Appaltante darà corso alla verifica delle eventuali offerte anormalmente basse, nei casi e con il procedimento previsto dagli artt. 86 e ss. del D.Lgs. n. 163/06, e dagli artt. 284 e 121 del d.P.R. 207/10.
2. Ai fini del calcolo di cui all’art. 86, comma 1°, del D.Lgs. 163/06, la Stazione Appaltante prende in considerazione l’ultimo rilancio presentato dai Concorrenti in sede di Asta Elettronica. Nel caso in cui uno o più Concorrenti non presentino alcuna offerta in sede di Asta, per il conteggio dell’anomalia dell’offerta verranno computate le Offerte presentate dai Concorrenti medesimi nella fase di gara antecedente all’Asta Elettronica.
3. In caso di avvio del procedimento di verifica di eventuali offerte anormalmente basse ex art. 88 del D.Lgs. 163/06, il soggetto che presiede la gara ne dà comunicazione ai concorrenti in seduta pubblica.
4. All’esito del procedimento di verifica, il soggetto che presiede la gara, in seduta pubblica, dichiara l’anomalia delle Offerte che sono risultate non congrue e dichiara l’aggiudicazione provvisoria in favore della migliore Offerta risultata congrua.
5. Dell’eventuale aggiudicazione e delle esclusioni verrà data comunicazione, a cura della Stazione Appaltante, nelle forme di cui all’art. 79 del D.Lgs. n. 163/06.
6. Fatto salvo quanto previsto nel presente Disciplinare, ai sensi dell’art. 46, comma 1-bis del D.Lgs. n. 163/06 la Stazione Appaltante esclude i Concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal D.Lgs. n. 163/06, dal d.P.R. 207/10 e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto e sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità dell’eventuale plico cartaceo di offerta o altre irregolarità relative alla chiusura del plico stesso, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle Offerte.
7. Sia nell’ipotesi di esclusione dalla gara di un Concorrente, che all’esaurimento della procedura, i plichi e le Buste Elettroniche e Cartacee contenenti le Offerte verranno conservati dall’Istituto nello stato in cui si trovano al momento dell’esclusione o esaurimento della procedura. Nel corso della procedura, la Stazione Appaltante adotterà idonee cautele di conservazione della documentazione di offerta, in maniera tale da garantirne la segretezza.
8. La Commissione, all’esito delle valutazioni di propria competenza, curerà quindi la redazione della graduatoria finale, provvedendo all’aggiudicazione provvisoria. L’aggiudicazione definitiva, subordinata nella sua efficacia alla prova positiva dei requisiti dell’Aggiudicatario ai sensi dell’art. 11, comma 8°, del D.Lgs. n. 163/06, verrà disposta dall’organo competente della Stazione Appaltante.
9. A conclusione dell’iter di aggiudicazione, la Stazione Appaltante inviterà l’Aggiudicatario, a mezzo di raccomandata, fax o PEC, a produrre la documentazione di legge occorrente per la stipula dell’Accordo Quadro.
10. Fatto salvo quanto previsto all’art.10 in merito al ricorso all’AVCpass, la Stazione Appaltante inviterò a mezzo di raccomandata, fax o PEC, il primo ed il secondo classificato a comprovare i requisiti di capacità economico-finanziaria richiesti per la partecipazione alla presente procedura, ai sensi dell’art. 48, comma 2°, del D.Lgs. n. 163/06.
11. Conformemente a quanto previsto dall’art. 13, comma 4°, della l. n. 180 dell’11 novembre 2011, nel caso di micro, piccole e medie imprese la verifica sui requisiti di capacità speciale verrà condotta solo se tali imprese siano aggiudicatarie. Nel caso in cui l'impresa non sia in grado di comprovare il possesso dei requisiti si applicano le sanzioni previste dalla legge 28 novembre 2005, n. 246, nonché la sospensione dalla partecipazione alle procedure di affidamento per un periodo di un anno.
12. Ai sensi dell’art. 38, comma 1-ter, del D.Lgs. n. 163/06, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione da parte dell’Operatore economico, l’Istituto ne darà segnalazione all’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici per i Lavori, Servizi e
Forniture la quale, ove ritenga che le predette siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l’iscrizione dell’Operatore nel Casellario Informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi dell’art. 38, comma 1, lettera h) del D.Lgs. n. 163/06, per un periodo di un anno. Decorso tale periodo l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Art. 18 (Aggiudicazione dell’Appalto, stipula dell’Accordo Quadro e stipula dei Contratti Attuativi)
1. Successivamente all’aggiudicazione definitiva, con l’Aggiudicatario verrà stipulato un Accordo Quadro conforme ai contenuti del presente Disciplinare, del Capitolato Tecnico e dello Schema di Accordo Quadro allegati al presente Disciplinare, e secondo le modalità previste all’art. 11, comma 13, del D.Lgs. 163/06.
2. Ai fini della sottoscrizione dell’Accordo Quadro, l’Appaltatore dovrà presentare l’Allegato all’Accordo Quadro indicante la designazione del Responsabile esterno del trattamento dei dati.
3. Il rapporto contrattuale sarà regolato dall’Accordo Quadro, dal Bando, dal Disciplinare di Gara, dal Capitolato Tecnico, dai singoli Contratti Attuativi e dalle vigenti norme di legge.
4. Per esigenze organizzative dell’Istituto correlate anche alla dislocazione territoriale e all’organizzazione funzionale delle strutture dell’Istituto stesso deputate alle attività di verifica, monitoraggio, collaudo, liquidazione e pagamento dei corrispettivi in relazione alle prestazioni oggetto dell’Appalto, in sede di sottoscrizione del Contratto potranno essere concordati con l’Appaltatore termini per il pagamento delle fatture fino a 60 (sessanta) giorni.
5. Ai sensi e per gli effetti del comma 1-bis dell’art. 241 del D.Lgs. n. 163/06, si precisa che l’Accordo Quadro non recherà clausola compromissoria.
6. Prima della stipula dell’Accordo Quadro, il soggetto Aggiudicatario sarà tenuto a presentare una garanzia fideiussoria per l’esecuzione dell’Accordo Quadro medesimo e per quella dei singoli Contratti Attuativi, nella misura prevista dall’art. 113, 1° comma, del D.Lgs. n. 163/06, riferita all’importo di aggiudicazione dell’Accordo Quadro.
7. La garanzia fideiussoria dovrà essere costituita sotto forma di fideiussione bancaria o polizza assicurativa, e dovrà coprire gli oneri per il mancato o inesatto adempimento della Fornitura per tutta la durata della medesima. La stessa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui
all’articolo 1957, comma 2°, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima, entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Istituto.
8. Non sarà accettata una garanzia definitiva costituita con modalità e/o per importi differenti da quelli previsti nell’art. 113 del D.Lgs. n. 163/06 e comunicati dalla Stazione Appaltante.
9. La mancata costituzione della garanzia di cui al presente articolo determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’articolo 75 del D.Lgs. 163/06 da parte dell’Istituto, che aggiudica l’Appalto al Concorrente che segue nella graduatoria.
10. All’atto della stipula dell’Accordo Quadro si procederà alla liberazione della cauzione provvisoria prestata dal soggetto risultato Aggiudicatario. Nei confronti dei soggetti non Aggiudicatari, la cauzione provvisoria sarà svincolata entro 30 (trenta) giorni dalla data di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 75, comma 9°, del D.Lgs. n. 163/06.
11. Entro il termine di scadenza dell’Accordo Quadro e in funzione dei tempi di esecuzione della Fornitura, la Stazione Appaltante potrà richiedere al Fornitore di concludere uno o più Contratti Attuativi nelle modalità sopra descritte.
Art. 19 (Divieto di cessione dell’Accordo Quadro e dei Contratti Attuativi e subappalto delle prestazioni)
1. In conformità a quanto stabilito dall’art. 118, comma 1°, del D.Lgs. n. 163/06, è fatto divieto all’Appaltatore di cedere l’Accordo Quadro e i relativi Contratti Attuativi stipulati, salve le ipotesi previste dall’art. 116 del medesimo Decreto.
2. Per l’esecuzione delle attività di cui all’Accordo Quadro e ai relativi Contratti Attuativi, l’Aggiudicatario potrà avvalersi del subappalto ai sensi di quanto previsto dall’art. 118 del D.Lgs. n. 163/06, nel rispetto delle condizioni stabilite in tale norma, nei limiti del 30% (trenta per cento) dell’importo complessivo dell’Accordo Quadro e dietro autorizzazione della Stazione Appaltante ai sensi della predetta norma e dei commi che seguono. In caso di subappalto, l’Aggiudicatario rimarrà solidalmente responsabile verso la Stazione Appaltante dell’operato dei terzi subappaltatori per eventuali ritardi e/o inadempimenti.
3. L’esecuzione delle prestazioni affidate in subappalto non può formare oggetto di ulteriore subappalto.
4. L’affidamento in subappalto sarà sottoposto alle seguenti condizioni:
▪ che il Concorrente all’atto dell’Offerta o l’Affidatario, in caso di varianti in corso di esecuzione, all’atto dell’affidamento, abbiano regolarmente ed esaustivamente indicato le parti della Fornitura o dei Servizi Accessori che intendano subappaltare;
▪ che l’Appaltatore provveda al deposito del Contratto di subappalto presso la Stazione Appaltante almeno 20 (venti) giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione delle relative prestazioni subappaltate;
▪ che, al momento del deposito del Contratto di subappalto presso la Stazione Appaltante, l’Appaltatore trasmetta altresì la certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal D.Lgs. n. 163/06 in relazione alla prestazione subappaltata, e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del predetto Decreto;
▪ che non sussista, nei confronti dell’affidatario del subappalto, alcuno dei divieti previsti dall’art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 (ora artt. 67 e 76, comma 8°, del D.Lgs.159/11), e successive modificazioni.
5. L’Affidatario che si avvale del subappalto dovrà allegare alla copia autentica del Contratto la dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento a norma dell’art. 2359 del codice civile con il titolare del subappalto. Analoga dichiarazione dovrà essere rilasciata da ciascuno dei soggetti partecipanti nel caso di raggruppamento temporaneo, società o consorzio.
6. La Stazione Appaltante provvederà al rilascio dell’autorizzazione al subappalto entro trenta giorni dalla relativa richiesta; tale termine potrà essere prorogato una sola volta, ove ricorrano giustificati motivi. Trascorso tale termine senza che la Stazione Appaltante abbia espressamente autorizzato il subappalto, detta autorizzazione si intenderà concessa.
7. Per i subappalti di importo inferiore al 2% (due per cento) dell’importo delle prestazioni affidate o di importo inferiore a € 100.000,00 (centomila,00 euro), i termini per il rilascio dell’autorizzazione sono ridotti alla metà.
8. Ai sensi dell’art. 118, comma 3°, del D.Lgs. 163/06, la Stazione Appaltante provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore l’importo dovuto per le prestazioni eseguite dal medesimo. L’Appaltatore, in conformità ai termini di pagamento stabiliti nel Contratto di subappalto, al fine di propiziare il pagamento del subappaltatore sarà tenuto a trasmettere all’Istituto le fatture emesse dal subappaltatore nei propri confronti, accompagnate da un’analitica attestazione, controfirmata dal proprio Responsabile dell’Appaltatore, nella quale siano indicate:
- la parte delle prestazioni eseguita dal subappaltatore, recante la dettagliata estrinsecazione del periodo in cui le relative attività sono state eseguite, delle tipologie di prestazioni rese nel periodo stesso e delle relative quantità;
- lo scomputo analitico dell’importo fatturato dal subappaltatore, in termini di quantità e prezzi unitari;
- l’indicazione dell’importo dovuto a titolo di oneri della sicurezza per spese da interferenza, ove la procedura ne preveda, da corrispondersi al subappaltatore senza alcun ribasso;
- la proposta motivata di pagamento, con asseverazione della congruità delle prestazioni svolte dal subappaltatore, ferma ogni verifica spettante all’Istituto.
9. Per le prestazioni affidate in subappalto, l’Appaltatore dovrà praticare lo stesso prezzo unitario risultante dall’aggiudicazione, con ribasso non superiore al 20% (venti per cento). L’Appaltatore, per il tramite del pagamento diretto della Stazione Appaltante, dovrà corrispondere ai propri subappaltatori gli eventuali oneri per la sicurezza, relativi alle prestazioni affidate in subappalto, senza alcun ribasso; la Stazione Appaltante, sentito il Direttore dei Lavori, il Coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione o il Direttore dell’Esecuzione, provvede alla verifica dell’effettiva applicazione di tale disposizione. L’Appaltatore sarà solidalmente responsabile con il subappaltatore degli adempimenti, da parte di quest’ultimo, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente.
Art. 20 (Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari)
1. L’Appaltatore si impegna alla stretta osservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge del 13 agosto 2010, n. 136 («Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia») e del decreto Legge 187 del 12/11/2010 («Misure urgenti in materia di sicurezza»), convertito con modificazioni dalla legge del 17 dicembre 2010, n. 217, e relative modifiche, integrazioni e provvedimenti di attuazione, sia nei rapporti verso l’Istituto che nei rapporti con la Filiera delle Imprese.
2. In particolare, l’Appaltatore si obbliga:
a. ad utilizzare, ai fini dei pagamenti intervenuti nell’ambito del presente Appalto, sia attivi da parte della Stazione Appaltante che passivi verso la Filiera delle Imprese, uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane S.p.A., dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche;
b. a registrare tutti i movimenti finanziari relativi al presente Appalto, verso o da i suddetti soggetti, sui conti correnti dedicati sopra menzionati;
c. ad utilizzare, ai fini dei movimenti finanziari di cui sopra, lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni;
d. ad utilizzare i suddetti conti correnti dedicati anche per i pagamenti destinati a dipendenti, consulenti e fornitori di beni e servizi rientranti tra le spese generali, nonché
per quelli destinati alla provvista di immobilizzazioni tecniche, per l’intero importo dovuto e anche se questo non sia riferibile in via esclusiva alla realizzazione degli interventi di cui all’art. 3, comma 1° della legge 136/10;
e. ad inserire o a procurare che sia inserito, nell’ambito delle disposizioni di pagamento relative al presente Appalto, il codice identificativo di gara (C.I.G.) attribuito alla presente procedura e i relativi C.I.G. derivati;
f. a comunicare all’Istituto ogni modifica relativa ai dati trasmessi inerenti il conto corrente dedicato e/o le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tale conto entro il termine di 7 (sette) giorni dal verificarsi della suddetta modifica;
g. ad osservare tutte le disposizioni sopravvenute in tema di tracciabilità dei flussi finanziari, di carattere innovativo, modificativo, integrativo o attuativo della legge 136/10, e ad acconsentire alle modifiche contrattuali che si rendessero eventualmente necessarie o semplicemente opportune a fini di adeguamento.
3. Per quanto concerne il presente Appalto, potranno essere eseguiti anche con strumenti diversi dal bonifico bancario o postale:
a. i pagamenti in favore di enti previdenziali, assicurativi e istituzionali, nonché quelli in favore di gestori e fornitori di pubblici servizi, ovvero quelli riguardanti tributi, fermo restando l’obbligo di documentazione della spesa;
b. le spese giornaliere relative al presente Appalto di importo inferiore o uguale a € 1.500,00 (millecinquecento/00), fermi restando il divieto di impiego del contante e l’obbligo di documentazione della spesa, nonché il rispetto di ogni altra previsione di legge in materia di pagamenti;
c. gli altri pagamenti per i quali sia prevista per disposizione di legge un’esenzione dalla normativa in tema di tracciabilità dei flussi finanziari.
4. Ove per il pagamento di spese estranee a commesse pubbliche fosse necessario il ricorso a somme provenienti dai conti correnti dedicati di cui sopra, questi ultimi potranno essere successivamente reintegrati mediante bonifico bancario o postale, ovvero mediante altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di reintegro.
5. Nel caso di cessione di crediti derivanti dal presente Appalto, ai sensi dell’art. 117 del D.Lgs.
n. 163/06, nel relativo Contratto dovranno essere previsti a carico del cessionario i seguenti obblighi:
a. indicare il CIG principale e quelli derivati, ed anticipare i pagamenti all’Appaltatore mediante bonifico bancario o postale sul conto corrente dedicato;
b. osservare gli obblighi di tracciabilità in ordine ai movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, utilizzando un conto corrente dedicato.
Art. 21 (Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari nei contratti collegati al presente Appalto e in quelli della filiera)
1. In caso di sottoscrizione di contratti o atti comunque denominati con la Filiera delle Imprese, l’Appaltatore:
a. è obbligato ad inserire nei predetti contratti o atti gli impegni reciproci ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 136/10, come declinati al 2° comma dell’articolo precedente, opportunamente adeguati in punto di denominazione delle parti in ragione della posizione in filiera;
b. qualora si abbia notizia dell’inadempimento della Filiera delle Imprese rispetto agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’articolo precedente ed all’art. 3 della legge 136/10, sarà obbligato a darne immediata comunicazione all’Istituto e alla Prefettura- Ufficio Territoriale del Governo territorialmente competente;
c. è obbligato ad inserire nei predetti contratti o atti gli impegni di cui alle precedenti lettere
a) e b), opportunamente adeguati in punto di denominazione delle parti in ragione della posizione in filiera, affinché tali impegni si estendano lungo tutta la Filiera delle Imprese.
Art. 22 (Trattamento dei dati personali e normativa sulla privacy)
1. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 («Codice in materia di Protezione dei Dati Personali»), in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si precisa che:
• titolare del trattamento è l’ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE. Responsabile del trattamento è la Dott.ssa Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx;
• il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
• il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni, o del complesso di operazioni, di cui all’art. 4, comma 1°, lettera a), del Decreto Legislativo n. 196/03, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o automatizzati, e comunque mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, poste in essere dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
• i dati personali conferiti, anche giudiziari, il cui trattamento è autorizzato, sono gestiti in misura non eccedente e comunque pertinente ai fini dell’attività sopra indicata, e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
• i dati possono essere portati a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti della commissione di gara, possono essere comunicati ai soggetti verso i quali la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento, o a soggetti verso i quali la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
• i dati non verranno diffusi, salvo quelli per i quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
• l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’art. 7 del predetto Decreto Legislativo n. 196/03.
2. Con l’invio dell’Offerta, i Concorrenti esprimono il consenso al trattamento dei dati personali forniti.
Art. 23 (Legge regolatrice del rapporto e normativa in tema di contratti pubblici)
1. Il rapporto contrattuale di cui all’Accordo Quadro e ai singoli Contratti Attuativi sarà regolato dalla Legge Italiana.
2. L’Affidamento di cui alla presente procedura è inoltre subordinato all’integrale e assoluto rispetto della vigente normativa in tema di contratti pubblici. In particolare, l’Aggiudicatario dovrà comprovare l’assenza delle condizioni ostative di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/06, nonché la sussistenza di tutti gli ulteriori requisiti previsti dalla legge, dal Bando di Gara, dal presente Disciplinare e dal Capitolato Tecnico ai fini del legittimo affidamento delle prestazioni e della loro corretta e diligente esecuzione in conformità allo Schema di Accordo Quadro e ai Contratti Attuativi e per tutta la durata dei medesimi.
3. Si dà atto che, nel caso in cui si rilevi la necessità ed urgenza di assicurare l’acquisizione della Fornitura, l’efficacia dell’Accordo Quadro sarà subordinata al positivo accertamento del possesso dei requisiti di carattere generale in capo all’Appaltatore, quali previsti dall’art. 38 del D.Lgs. 163/06 e dalla normativa di settore in tema di capacità generale a contrarre con la Pubblica Amministrazione.
4. L’Aggiudicatario dovrà comunicare immediatamente alla Stazione Appaltante - pena la risoluzione di diritto del rapporto contrattuale ai sensi dell’art. 1456 c.c. – ogni variazione rispetto ai requisiti di cui al comma precedente, come dichiarati e accertati prima della
sottoscrizione dell’Accordo Quadro, che valga a comportare il difetto sopravvenuto dei predetti requisiti.
5. La Stazione Appaltante si riserva la facoltà, durante l'esecuzione dell’Accordo Quadro o durante l’esecuzione e validità del singolo Contratto Attuativo, di verificare la permanenza di tutti i requisiti di legge in capo all’Appaltatore, al fine di accertare l'insussistenza degli elementi ostativi alla prosecuzione del rapporto contrattuale e ogni altra circostanza necessaria per la legittima acquisizione delle relative prestazioni.
6. Qualora nel corso del rapporto dovesse sopravvenire il difetto di alcuno dei predetti requisiti, il medesimo rapporto si risolverà di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c.
Art. 24 (Ulteriori prescrizioni)
1. L’affidamento sarà altresì sottoposto alle seguenti condizioni:
a. il presente Disciplinare si inserisce nello svolgimento di una procedura aperta ai sensi del D.Lgs. n. 163/06, e delle relative disposizioni di carattere legislativo e regolamentare applicabili, ed è funzionale all’individuazione dell’offerta migliore, per la prestazione delle Forniture e dei Servizi di cui all’oggetto;
b. qualora a carico dell’Aggiudicatario emerga, successivamente all’aggiudicazione, una situazione di non correntezza contributiva nei confronti dell'INPS, discendente da un debito contributivo contestato, certo, liquido ed esigibile, il pagamento delle rate di acconto, anche su compensi revisionali, nonché delle rate di saldo saranno subordinati alla regolarizzazione del debito contributivo, fatta salva la facoltà di risoluzione dell’Accordo Quadro da parte dell’INPS ai sensi delle prescrizioni che precedono;
c. l’Aggiudicatario della presente procedura sarà tenuto al rispetto degli obblighi di condotta derivanti dal «Codice di comportamento dei dipendenti pubblici», di cui al d.P.R. 16 aprile 2013, n. 62.
2. Per finalità di popolazione dell’Albo Fornitori Informatizzato dell’INPS e di ampliamento dell’offerta di mercato nelle casistiche di ricorso all’Albo, l’Aggiudicatario sarà iscritto d’ufficio all’Albo stesso ed avrà la facoltà di richiederne in ogni momento la cancellazione.
Art. 25 (Documenti allegati e chiarimenti sulla disciplina di gara)
1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Disciplinare, si fa rinvio alle disposizioni di legge applicabili in materia di appalti pubblici.
2. Sono allegati al presente Disciplinare, e costituiscono parte integrante dello stesso:
▪ All. 1 – Schema di Accordo Quadro;
▪ All. 2 – Capitolato Tecnico;
▪ All. 3 – Schema di Dichiarazione Sostitutiva;
▪ All. 4 – Schema di Offerta Economica;
▪ All. 5A – Schema di Dichiarazione di Avvalimento del Concorrente;
▪ All. 5B – Schema di Dichiarazione di Avvalimento dell’Impresa Ausiliaria;
▪ All. 6 – Elenco Istituti di Credito;
▪ All. 7 – Schema di Contratto Attuativo;
▪ All. 8 – Richiesta credenziali per l’accesso al sistema dell’INPS
▪ All. 9 - Guida alla collocazione dell’Offerta sul Sistema dell’INPS
3. La medesima documentazione può essere reperita sul sito Internet xxx.xxxx.xx, nelle forme e nei termini di legge.
4. Le richieste di chiarimenti da parte dei Concorrenti dovranno pervenire all’INPS, all’attenzione del Responsabile del Procedimento, via mail all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata di cui all’art. 2 del presente Disciplinare, entro e non oltre le ore 12:00 del 3 febbraio 2014. Le richieste di chiarimenti tempestive e le relative repliche saranno pubblicate sul sito di INPS xxx.xxxx.xx – Aste gare e fornitori – Gare – Bandi di Gara – In corso. Le repliche in questione andranno ad integrare la lex specialis con effetto dalla data della loro pubblicazione sul sito, ai fini della partecipazione alla procedura.
5. Sarà onere dei Concorrenti esaminare il contenuto dei chiarimenti pubblicati, rimanendo l’Amministrazione dispensata da ogni obbligo di ulteriore comunicazione nei confronti degli stessi.