UFFICIO NAZIONALE PER IL SERVIZIO CIVILE
Presidenza del Consiglio dei Ministri
UFFICIO NAZIONALE PER IL SERVIZIO CIVILE
Procedura, ad evidenza pubblica, mediante offerta economicamente più vantaggiosa, riguardante l’affidamento, per lotti separati, di servizi informatici (procedura aperta)
DISCIPLINARE DI GARA
Indice:
Premessa
Articolo 1 Definizioni e abbreviazioni
Articolo 2 Oggetto dell’appalto
Articolo 3 Durata dell’appalto
Articolo 4 Valore attribuito all’appalto
Articolo 5 Forme di pubblicità degli atti di gara
Articolo 6 Condizioni di partecipazione
Articolo 7 Condizioni di partecipazione in RTI o in consorzio
Articolo 8 Avvalimento
Articolo 9 Termini e modalità di presentazione dell’offerta
Articolo 10 Modalità di presentazione dell’offerta in RTI
Articolo 11 Contenuti della Busta A (Documentazione)
Articolo 12 Ulteriori indicazioni sui documenti della Busta A
Articolo 13 Indicazioni circa la garanzia a corredo dell’offerta
Articolo 14 Contributo a favore dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici
Articolo 15 Contenuti della Busta B (Offerta tecnica)
Articolo 16 Contenuti della Busta C (Offerta economica ed elementi giustificativi)
Articolo 17 Criteri di aggiudicazione dell’appalto
Articolo 18 Svolgimento delle operazioni di gara
Articolo 21 Presa in carico del servizio
Articolo 20 Verifica dei requisiti di capacità finanziaria e tecnica
Articolo 19 Disposizioni comuni alle imprese aggiudicatarie dei lotti
Articolo 22 Stipula del contratto
Articolo 23 Cauzione definitiva a garanzia del contratto
Articolo 24 Spese contrattuali
Articolo 25 Durata del contratto
Articolo 26 Divieto di cessione del contratto e dei relativi crediti
Articolo 27 Obblighi/responsabilità dell’aggiudicatario/inadempienze contrattuali
Articolo 28 Recesso
Articolo 29 Risoluzione del contratto
Articolo 30 Penali
Articolo 31 Modalità di pagamento e di fatturazione
Articolo 32 Legge applicabile e Foro competente
Articolo 33 Trattamento dei dati- diritto di accesso
Articolo 34 Responsabile del procedimento
Articolo 35 Ulteriori informazioni
Articolo 36 Norma di rinvio
PREMESSA
La presente gara viene esperita allo scopo di selezionare una o più Società in possesso di adeguato Know how per la prestazione al committente dei servizi indicati in epigrafe.
Tra gli elementi tenuti presenti ai fini dell’aggiudicazione, stante la frequenza dei contatti tra l’Amministrazione e il Fornitore, vi è quello di possedere una sede operativa in Roma; per evitare discriminazioni, tale condizione si riterrà soddisfatta anche qualora la Società interessata provveda ad aprire tale sede entro 30 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione provvisoria di ciascun lotto dell’appalto.
La prima parte del presente atto concerne le disposizioni dettate per regolare le fasi di selezione delle offerte; nella seconda parte sono indicate le condizioni amministrative e le altre clausole che saranno richiamate nel contratto che l’Ufficio nazionale per il servizio civile stipulerà con l’aggiudicataria.
Articolo 1.
(Definizioni e abbreviazioni)
Nel presente documento, che integra le disposizioni contenute nel bando di gara e nel capitolato d’appalto, sono utilizzate le seguenti abbreviazioni:
- Presidenza: Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Stazione appaltante: Ufficio nazionale per il servizio civile;
Aggiudicatario: il soggetto che risulterà vincitore della gara, suddivisa in lotti, presentando l’offerta ritenuta più idonea dall’Amministrazione;
Offerente/Concorrente: l’operatore economico che ha formulato offerta;
RTI: il Raggruppamento temporaneo di imprese che ha formulato offerta;
Fornitore: il soggetto che si aggiudicherà la fornitura;
Codice degli appalti: le disposizioni contenute nel decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche;
Ente: il soggetto che presenta progetti di servizio civile a livello nazionale, regionale o provinciale;
Enti di servizio civile: Gli enti e le Associazioni iscritti agli Albi regionali/provinciali o all’Albo nazionale per il servizio civile;
Tdp: Team operativo;
G/U: Giorni/uomo;
Contratto: il contratto che sarà sottoscritto sulla base degli esiti della gara dall’aggiudicatario del lotto 1 e quello che sarà sottoscritto dall’aggiudicatario del lotto 2.
Parte I- Oggetto, durata e valore dell’appalto
Art.2-Oggetto dell’appalto
L’appalto è suddiviso in lotti.
Il primo lotto è costituito dalla fornitura, in forma organica e integrata e tramite un team posto a disposizione dall’aggiudicatario, del seguente servizio:
- assistenza specialistica e supporto tecnico per il funzionamento del sistema informativo "Helios", dell'Unsc, anche mediante help desk;
- attività di manutenzione adeguativa e correttiva (MAC);
- attività di manutenzione evolutiva;
- attività di formazione/affiancamento all'utenza per le nuove funzionalità.
Il servizio è indivisibile. In considerazione del fatto che detta fornitura deve essere necessariamente resa in forma integrata, non è ammesso il subappalto della stessa.
Il secondo lotto è costituito dalla fornitura, in forma integrata, di servizi di assistenza, di supporto tecnico e di manutenzione del programma “New Money” dell’Unsc; dette attività, per loro caratteristiche, non sono ripartibili tra più Fornitori e, pertanto, non è ammesso il subappalto.
Tanto per il primo quanto per il secondo lotto si specifica che non sono ammesse offerte parziali. Non sono parimenti ammesse offerte in variante.
Art.3- Durata dell’appalto
Lotto n. 1-La durata complessiva dell’appalto è di mesi 12 (dodici), decorrenti dalla data di presa in carico.
Tutte le funzionalità realizzate dall’aggiudicataria durante il rapporto contrattuale dovranno avere un servizio di manutenzione in garanzia della durata di 1 anno, decorrente dalla data di collaudo del modulo o del singolo punto-funzione.
Lotto n. 2- La durata complessiva dell’appalto è di mesi 12 (dodici) decorrenti dalla presa in carico della manutenzione del Programma New Money; l’attività di manutenzione svolta durante il servizio è prestata con una garanzia di 12.
Art. 4- Valore attribuito all’appalto
Il valore complessivo stimato dell’appalto è di € 500.000,00=, al netto di Iva.
Il prezzo posto a base di gara del Lotto n. 1 è di € 480.000,00= (Quattrocentottantamila/00), al netto di Iva;
Il prezzo posto a base di gara del Lotto n. 2 è di € 20.000,00= (Ventimila/00), al netto di Iva;
Parte II- Norme integrative al bando e modalità di partecipazione alla gara
Articolo 5.
(Forme di pubblicità degli atti di gara)
La documentazione di gara comprende:
Bando di gara;
Capitolato d’appalto;
Disciplinare di gara.
L’Ufficio nazionale per il servizio civile consentirà, sul proprio sito internet, nella sezione Bandi, l’accesso libero ed incondizionato a tutti i documenti di gara a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
La Stazione appaltante, pertanto, non prenderà in considerazione, ai sensi dell’art. 71, comma 1 del Codice degli appalti, le richieste di invio dei documenti di gara.
Articolo 6.
(Condizioni di partecipazione)
Con l’osservanza della disciplina di cui agli articoli da 34 a 37 del decreto legislativo n. 163/2006, sono ammessi alla gara i soggetti, compresi gli organismi pubblici legittimati a svolgere il servizio oggetto del presente bando, di cui all’art. 34 del Codice degli appalti che rispondano ai seguenti requisiti:
- siano iscritti alla CCIAA, nei casi previsti dalle norme vigenti, per attività inerenti alla fornitura del servizio oggetto di gara, ovvero, se residenti in altri Stati membri, nei registri professionali e commerciali dello Stato di appartenenza. Ove non sussista l'obbligo di detta iscrizione, il soggetto che intende partecipare alla gara dovrà rendere specifica dichiarazione;
- non versino in alcuna delle cause di esclusione previste dall'art.38, comma 1 del decreto legislativo n. 163/2006; ai sensi della citata disposizione normativa (art.38, comma 1, lettera b), l’esclusione riguarda i soggetti “nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l’esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società; sempre ai sensi della citata disposizione normativa (art.38, comma 1, lettera c), l’esclusione riguarda, altresì, i soggetti nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; l’esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale”;
- non si trovino nelle condizioni di esclusione dalla gara di cui all'art. 1-bis, comma 14, della legge 18 ottobre 2001, n. 383;
- nei cui confronti non sia stato emesso alcun provvedimento interdittivo alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni, ai sensi dell'art. 5 della legge 3 agosto 2007, n. 123;
- siano in regola con gli obblighi previsti dalla legge n. 68/1999, ovvero non rientrino tra i soggetti destinatari della succitata legge;
-non partecipino alla gara in più di un RTI, consorzio, cooperativa o Gruppo europeo d'interesse economico;
- non si trovino in rapporto di controllo, ai sensi dell'art. 2359 del codice civile, con altri concorrenti, singoli o raggruppati;
- non presentino offerte imputabili ad un unico centro decisionale che riguarda anche altri offerenti, singoli o raggruppati;
Ai sensi dell’art. 34, comma 2 del decreto legislativo n. 163/2006 non potranno partecipare alla gara concorrenti che si trovino tra loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile. L’UNSC escluderà dalla gara i concorrenti per i quali accerterà che le relative offerte economiche, sulla base di elementi univoci, sono imputabili a un unico centro decisionale.
-limitatamente al lotto n. 1 siano in possesso di un sistema di controllo della qualità conforme alle norme UNI EN ISO 9001:2000 per attività coerenti con quelle oggetto del lotto medesimo, certificato da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 4500 ( in caso di RTI tale requisito deve essere necessariamente soddisfatto almeno dalla Capogruppo).
Con riferimento ai requisiti di carattere economico-finanziario e a quelli di carattere tecnico:
-fatturato in servizi similari (nel settore oggetto di gara) dell'ultimo triennio (2006-2007-2008), non inferiore al triplo dell'importo posto a base di gara per l’ aggiudicazione, rispettivamente, del lotto n. 1) e del lotto n. 2) ; nel caso di partecipazione alla gara in RTI è sufficiente che il requisito di fatturato sia posseduto complessivamente dall'intero raggruppamento;
- referenze bancarie, rilasciate da due diverse banche o da intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo n. 385/1993, ai sensi del codice degli appalti pubblici;
Nel caso di avvalimento, si chiede di attestare specificamente quanto previsto alle lettera da a) a g) dell'art. 49, comma 2, del decreto legislativo n. 163/2006.
-possesso di un adeguato know how da comprovare mediante idonea relazione tale da evidenziare la struttura organizzativa dell'impresa, la consistenza nonché la qualificazione professionale delle risorse umane impiegate all'interno dell'impresa stessa in ruoli tecnici afferenti alle attività oggetto di affidamento;
-che nell'ultimo triennio abbiano prestato, a favore di committenti pubblici o privati almeno quattro servizi aventi ad oggetto attività di assistenza informatica applicativa per concorrere alla aggiudicazione del lotto n. 1), in alternativa, almeno due servizi aventi oggetto attività di assistenza informatica applicativa per concorrere all’aggiudicazione del lotto n.2). Ove tali servizi analoghi siano stati realizzati nel contesto della partecipazione ad un RTI, di un consorzio, di una cooperativa o di un GEIE, occorrerà indicare il ruolo specifico svolto da ciascun operatore economico sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo.
Nel caso una impresa concorrente sia soggetta ad attività di direzione e di coordinamento da parte di altra impresa, ai sensi dell’art. 2497 del codice civile, la stessa Impresa dovrà rendere specifica dichiarazione da cui si evinca chiaramente la denominazione e la ragione sociale dell’impresa che esercita detta attività di direzione o di coordinamento.
Articolo 7.
Condizioni di partecipazione in RTI o Consorzio
Il concorrente che intenda partecipare alla gara per l’aggiudicazione di entrambi i lotti in cui si articola l’appalto è tenuto a presentarsi sempre nella medesima forma ( singola o raggruppata).
Conformemente alle segnalazioni dell’Autorità garante per la concorrenza e il mercato e in ragione della funzione riconosciuta all’istituto del RTI, da individuarsi nell’ampliamento del novero dei partecipanti a una gara, non è ammessa, con riferimento alla presente procedura, la partecipazione in RTI di due o più soggetti che – anche avvalendosi di società terze- siano in grado di soddisfare singolarmente i requisiti di carattere economico- finanziario e tecnico organizzativo previsti dal presente documento per la partecipazione alla gara in oggetto, pena l’esclusione dalla gara del RTI così composto.
Non è consentito ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo d’imprese o consorzio, pena l’esclusione dalla procedura di gara di tutti i raggruppamenti o consorzi interessati.
E’ fatto, altresì, divieto ai concorrenti di partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora partecipino alla gara in RTI o in consorzio; in presenza di tale compartecipazione si procederà all’esclusione dalla gara dei partecipanti sia in forma individuale che in RTI e /o consorzio.
Articolo 8.
(Avvalimento)
Ogni operatore economico, sia che intenda partecipare ad uno sia che intenda partecipare ad entrambi i lotti, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico- finanziario avvalendosi dei requisiti di altro soggetto, alle condizioni previste all’art. 49 (Avvalimento) del decreto legislativo n. 163/2006, subordinatamente alla produzione della documentazione prevista dalla suindicata normativa.
In relazione alla natura dell’appalto oggetto della presente gara, a ciascun concorrente è consentito avvalersi di una sola impresa ausiliaria, limitatamente ai requisiti di carattere economico-finanziario di cui all’art. 6 del presente atto.
I requisiti di carattere tecnico-organizzativo previsti da bando e dal presente disciplinare devono, viceversa, essere posseduti direttamente dal soggetto che intenda partecipare alla gara, o in forma singola o in raggruppamento con altre imprese.
Articolo 9.
Termini e modalità di presentazione dell’offerta
Termini di partecipazione alla gara
Tutta la documentazione richiesta per la partecipazione alla gara dovrà pervenire improrogabilmente, pena l’irricevibilità della stessa, in plico chiuso e sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura, entro il seguente termine perentorio: ore 13 del giorno Venerdì 31 luglio 2009, all’indirizzo appresso indicato:
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ufficio Nazionale per il Servizio Civile
Xxx Xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxx, x.0
00000 XXXX
Nell’istanza di partecipazione i concorrenti dovranno chiaramente indicare l’indirizzo presso il quale intendono ricevere ogni comunicazione riguardante la presente gara, specificando altresì un riferimento telefonico un numero di fax e una casella di posta elettronica nonché il lotto per cui concorrono.
Modalità di presentazione dell’offerta
Si premette che per ciascun lotto dovrà essere presentata alla Stazione appaltante un’autonoma e distinta offerta ( e quindi due distinti plichi in caso di partecipazione ad entrambi i lotti).
Come già detto, l’offerta dovrà essere contenuta, a pena di esclusione, in un plico chiuso e sigillato, con striscia di carta incollata o nastro adesivo o con strumenti equivalenti, idonei a garantire la sicurezza contro eventuali manomissioni, controfirmato sui lembi di chiusura.
Si rammenta di non dimenticare di indicare sul plico, al fine della identificazione della sua provenienza, il mittente del plico stesso (in caso di RTI si rinvia al successivo paragrafo).
All’esterno della busta, oltre al timbro e alla denominazione del mittente, occorrerà indicare il lotto cui si riferisce l’offerta, unitamente alla dicitura “NON APRIRE -Gara con procedura aperta, indetta dall’Unsc, riguardante l’affidamento, per lotti separati, di servizi di assistenza informatica- Indicare il Lotto (1 o 2)- OFFERTA”.
Il plico (o i plichi per i soggetti che intendano concorrere per l’aggiudicazione di ambedue i lotti) potrà essere inviato mediante servizio postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzate, ovvero consegnato o mano da un incaricato dell’offerente; soltanto in quest’ultimo caso sarà rilasciata ricevuta con l’indicazione dell’ora e della data di consegna, nelle giornate dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18.
In caso di spedizione a mezzo del servizio postale farà fede la data di ricezione e non quella di invio; tale spedizione è a totale carico dell’impresa concorrente e l’Amministrazione non risponde della mancata o tardiva ricezione del plico.
L’invio del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del mittente, restando esclusa qualsiasi responsabilità della Stazione appaltante, qualora, per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi motivo, il plico non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza all’indirizzo dell’Amministrazione.
Il plico pervenuto oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche per causa non imputabile all’offerente ed anche se spedito prima del termine medesimo, comporta l’esclusione dalla gara; ciò vale anche per il plico inviato per raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Tali plichi, pertanto, non verranno aperti e saranno considerati, ai fini della partecipazione alla gara, come non consegnati.
Buste interne inerenti il lotto n.1
All’interno del plico dovranno essere inserite, a pena di esclusione dalla gara, tre distinte buste, a loro volta debitamente sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, buste non trasparenti (ossia tali da non rendere conoscibile il loro contenuto) contraddistinte, rispettivamente, dalle lettere A B e C. Al fine della identificazione della loro provenienza, queste buste dovranno recare all’esterno il timbro o altro diverso elemento di identificazione del soggetto offerente e riportare la seguente dicitura:
BUSTA A – Gara d’appalto per l’aggiudicazione del lotto n. 1 inerente il servizio di assistenza e manutenzione Helios - Documentazione”
BUSTA B – “Gara d’appalto per l’aggiudicazione del lotto n. 1 inerente il servizio di assistenza e manutenzione Helios - Offerta tecnica”;
BUSTA C – “Gara d’appalto per l’aggiudicazione del lotto n. 1 inerente il servizio di assistenza e manutenzione Helios- Offerta economica e giustificazioni”;
Buste interne inerenti il lotto n.2
All’interno del plico dovranno essere inserite, a pena di esclusione dalla gara, tre distinte buste, a loro volta debitamente sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, buste non trasparenti (ossia tali da non rendere conoscibile il loro contenuto) contraddistinte, rispettivamente, dalle lettere A B e C. Al fine della identificazione della loro provenienza, queste buste dovranno recare all’esterno il timbro o altro diverso elemento di identificazione del soggetto offerente e riportare la seguente dicitura:
BUSTA A – Gara d’appalto per l’aggiudicazione del lotto n. 2 inerente il servizio di assistenza e manutenzione New Money - Documentazione”
BUSTA B – “Gara d’appalto per l’aggiudicazione del lotto n. 2 inerente il servizio di assistenza e manutenzione New Money- Offerta tecnica”;
BUSTA C – “Gara d’appalto per l’aggiudicazione del lotto n. 2 inerente il servizio di assistenza e manutenzione New Money- Offerta economica e giustificazioni”;
La documentazione da inserire nelle singole buste è specificata negli articoli da 11 a 16 del presente disciplinare.
Articolo 10.
(Modalità di presentazione dell’offerta in RTI)
Nel caso di raggruppamento, sul plico deve essere chiaramente indicata sia la denominazione sia la ragione sociale di tutti i soggetti facenti parte del RTI.
Parimenti, denominazione e ragione sociale dei soggetti raggruppati dovranno essere chiaramente riportate all’esterno delle Buste A), B) e C) di cui al precedente articolo.
Articolo 11.
( Contenuto della Busta A- Documentazione)
La Busta A deve contenere, a pena di esclusione la seguente documentazione:
1) domanda di partecipazione, redatta in carta libera, seguendo quanto riportato nel facsimile (allegato n. 1 al presente disciplinare); l’istanza di partecipazione va sottoscritta per esteso con firma leggibile dal legale rappresentante, amministratore o altra persona munita del potere di rappresentanza del concorrente nella gara in epigrafe; nel caso l’istanza di partecipazione e gli altri documenti di gara vengano sottoscritti da un procuratore del soggetto concorrente, occorre che venga allegata copia conforme della procura speciale. In caso di RTI, la domanda di partecipazione deve essere presentata congiuntamente e firmata da tutti i legali rappresentanti delle imprese raggruppate; sempre in caso di Raggruppamento temporaneo d’imprese, detta istanza deve contenere l’impegno, reso da tutti i componenti dello stesso, ad eseguire le prestazioni oggetto d’appalto in RTI nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione di ciascuna Società al raggruppamento, ai sensi dell’art. 37 del decreto legislativo n. 163/2006; resta fermo che in tal caso la Società capogruppo dovrà svolgere il servizio ed eseguire prestazioni professionali per una quota di almeno il 60% ;
dichiarazione sostitutiva, redatta seguendo l’apposito facsimile (allegato n. 2 al presente disciplinare), resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n.445, con firma non autenticata del legale rappresentante del concorrente o di altra persona in grado d’impegnare legalmente l’impresa, attestante il possesso dei requisiti di ordine generale previsti dal Codice degli appalti all’art. 38, comma 1; nel caso la dichiarazione venga sottoscritta da un procuratore dell’operatore economico, occorre che venga allegata copia conforme della procura speciale; in ogni caso occorre che alla detta dichiarazione venga allegata una copia fotostatica leggibile del documento di identità in corso di validità del dichiarante, ai sensi degli articoli 35 e 38 del succitato DPR 445/2000;
dichiarazione sostitutiva redatta seguendo l’allegato facsimile allegato n. 3 al presente disciplinare, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n.445, attestante il possesso degli ulteriori requisiti previsti dalla legge, dal bando e dal presente disciplinare; in ogni caso occorre che alla detta dichiarazione venga allegata una copia fotostatica leggibile del documento di identità in corso di validità del dichiarante, ai sensi degli articoli 35 e 38 del succitato DPR 445/2000;
ulteriori dichiarazioni di impegno rese dal concorrente e riassunte nell’apposito facsimile (allegato n.4) al presente disciplinare.
Le dichiarazioni di cui ai precedenti punti 2-3 e 4 devono essere presentate dai legali rappresentanti di tutti i componenti del Raggruppamento temporaneo d’impresa.
5) certificato camerale, in corso di validità, completo di dicitura antimafia, ovvero dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione al Registro delle imprese con le informazioni contenute nel facsimile modello n. 3 allegato al presente disciplinare, ovvero documenti equipollenti per i soggetti residenti in altri Stati dell’Unione Europea; si specifica che detta dichiarazione sostitutiva va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n.445, con firma non autenticata del legale rappresentante del concorrente o di altra persona in grado d’impegnare legalmente l’impresa; in ogni caso occorre che alla detta dichiarazione venga allegata una copia fotostatica leggibile del documento di identità in corso di validità del dichiarante, ai sensi degli articoli 35 e 38 del succitato DPR 445/2000; il certificato o la dichiarazione di cui sopra deve essere presentata dai legali rappresentanti di tutti i componenti del Raggruppamento temporaneo d’impresa.
due referenze, rilasciate da due diverse banche o da intermediari autorizzati, a norma dell’art.41 del codice degli appalti, in relazione ai requisiti richiesti di carattere economico finanziario; si rammenta che dette referenze devono pervenire all’Xxx.xx in busta chiusa;
relazione di presentazione del concorrente, seguendo le indicazioni contenute nell’articolo seguente;
I documenti di cui ai punti 6 e 7 devono essere presentati dai legali rappresentanti di tutti i componenti del RTI.
8) garanzia a corredo dell’offerta, seguendo le indicazioni fornite nell’art.13 del presente disciplinare; qualora il concorrente si avvalga del beneficio della riduzione del 50% dell’importo, ai sensi dell’art.75, comma 7 del codice degli appalti, occorre allegare alla istanza di partecipazione anche copia conforme del certificato di qualità, in corso di validità, rilasciato dai soggetti accreditati (Nel caso di RTI è sufficiente che tale certificato sia posseduto e comprovato dalla Società capogruppo);
dichiarazione di impegno, da parte di un fideiussore, a rilasciare a favore del soggetto ( singolo o del RTI nel suo complesso) garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, qualora la società concorrente risulti aggiudicataria, ai sensi dell’art.113 del Codice degli appalti;
limitatamente al lotto n. 1), attestato di versamento del contributo dovuto all’Autorità di vigilanza, seguendo le indicazioni contenute nell’art. 14 del presente disciplinare.
Nel caso di riunione temporanea di concorrenti: copia conforme dell’atto costitutivo del RTI , se costituito; nel caso di RTI non costituito: attestazione, sottoscritta nei modi di legge da tutti i legali rappresentanti, dalla quale risulti l'impegno a costituirsi in tale forma giuridica nonché l'indicazione della società mandataria; eventuale atto con il quale le imprese raggruppate hanno conferito mandato speciale con rappresentanza alla Società designata quale mandataria.
Articolo 12.
(Ulteriori indicazioni sui documenti della Busta A)
Si forniscono, qui di seguito, taluni chiarimenti circa le informazioni che devono essere contenute nelle documentazione di cui all’articolo 11 (punti 2-3-4 e 5) del presente disciplinare.
Iscrizione nella Camera di commercio
Il certificato o la dichiarazione sostitutiva di cui al punto 5 dell’art.11 del presente atto deve attestare l’iscrizione del concorrente alla Camera di commercio, industria, agricoltura e artigianato, con dicitura antimafia, da cui risulti la denominazione dell’impresa, la data di costituzione, la forma giuridica, la sede e l’oggetto sociale con espressa indicazione del legale rappresentante e della altre cariche sociali e con l’attestazione che l’impresa non si trova in stato di liquidazione, fallimento, amministrazione controllata, cessazione dell’attività; nel caso d’impresa avente sede all’estero, attestazione dell’iscrizione in uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza di cui all’art. 39 del D.Lgs. 163/2006; nella predetta dichiarazione sostitutiva (ovvero che nel certificato camerale che il concorrente ha facoltà di esibire) dovrà essere fatta menzione delle generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita) di tutte le persone che, all’atto della richiesta di partecipazione alla gara, rivestono cariche all’interno del soggetto che intende concorrere.
Situazione della Società concorrente riguardo la normativa sui disabili
Qualora la Società abbia almeno 15 dipendenti, fatto salvo il caso d’imprese che con un numero di addetti da 15 a 35 non abbiano effettuato assunzioni dopo il 18 gennaio 2000, la dichiarazione sostitutiva, resa con le forme di legge, deve attestare la regolare posizione dell’impresa medesima rispetto agli obblighi previsti dalla legge n. 68/1999; nel caso d’impresa con un numero di dipendenti inferiore a 15, o di impresa con un numero di addetti da 15 a 35 che non abbiano effettuato assunzioni dopo il 18 gennaio 2000, la dichiarazione sostitutiva attesta che l’impresa stessa non rientra tra i soggetti destinatari della legge sopra menzionata (legge n. 68/99).
Divieto di partecipazione alla gara in forma plurima
Si ribadisce che non è ammessa la partecipazione di imprese, anche in RTI o Consorzio, che abbiano rapporti di controllo, ai sensi dell’art. 2359 del codice civile, con altri concorrenti che partecipano alla presente gara singolarmente o quali componenti di RTI o di Consorzi, pena l’esclusione dalla gara sia delle imprese controllate, sia delle imprese controllanti, nonché dei RTI o dei Consorzi ai quali le imprese medesime eventualmente partecipano.
Ai fini del riscontro sulla non elusione di tale divieto, ciascun concorrente è tenuto a completare la dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR di cui al facsimile allegato n. 3 al presente atto, anche con la specifica menzione della denominazione e della ragione sociale di tutte le imprese partecipate, controllate o comunque collegate alla Società medesima, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2359 del codice civile, secondo quanto risulta dai bilanci consuntivi dell’ultimo triennio. In alternativa, ciascun concorrente dovrà dichiarare, sotto la propria personale responsabilità, che sulla base di quanto contenuto nei bilanci consuntivi dell’ultimo triennio la Società in questione non detiene partecipazioni, né intrattiene rapporti di controllo o ha in atto forme di collegamento con altre Imprese ai sensi e per gli effetti del citato art. 2359 c.c.
Pertanto il concorrente dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità che, sulla base di quanto contenuto nei bilanci consuntivi dell’ultimo triennio, non detiene partecipazioni né intrattiene rapporti di controllo o ha in atto forme di collegamento con altre imprese ai sensi e per gli effetti dell’art. 2359 c.c.;
(in alternativa) il concorrente dovrà dichiarare “che, con riferimento all’art.2359 del codice civile, in base ai bilanci consunti dell’ultimo triennio, risulta che questa Società concorrente detiene le seguenti partecipazioni”:
(indicare Denominazione e ragione sociale di tutte le imprese controllate e di quelle collegate alla società concorrente);
_____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Attestazione di possesso dei requisiti economico-finanziari nel caso di impresa che concorre singolarmente e nel caso di raggruppamento temporaneo d’imprese
Si ribadisce che ciascun concorrente dovrà comprovare il possesso dei seguenti requisiti di carattere economico e finanziario:
idonee referenze rilasciate, in busta chiusa, da due diversi istituti di credito, ovvero da intermediari autorizzati ai sensi del decreto legislativo 1/09/1993, n.385 con l’avvertenza che la valutazione di dette referenze, anche con riferimento all’istituto di credito che intrattiene rapporti con l’Impresa in questione, è rimessa all’insindacabile giudizio della stazione appaltante (Nel caso di RTI tali referenze devono essere prodotte da tutti i componenti il raggruppamento);
riguardo al lotto n.1, aver conseguito, nel triennio 2006/2008, nel settore oggetto di gara, un fatturato complessivo d’importo non inferiore a € 1.440.000,00= (Unmilionequattrocentoquarantamila/00); nel caso di RTI il requisito deve essere posseduto, a pena di esclusione, dall’impresa mandataria o designata come tale, almeno nella misura del 60%; la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti, ciascuna delle quali dovrà comunque possedere il requisito medesimo almeno per il 10%; riguardo al lotto n.2, aver conseguito nel settore oggetto di gara, un fatturato complessivo d’importo non superiore (errata-corrige : si legga “ non inferiore “) a € 60.000,00= (Sessantamila/00); nel caso di RTI si applicano le disposizioni indicate per il lotto n. 1).
Si specifica, con riferimento al requisito di cui alla lettera b) limitatamente alle aziende che concorrono singolarmente e operano nel settore dei servizi informatici da meno di tre anni (decorrenti dalla data di pubblicazione del bando della presente gara), la capacità economico-finanziaria potrà essere valutata, a insindacabile giudizio dell’Amministrazione appaltante, fornendo copia conforme dell’ultimo bilancio consuntivo (corredato, ove possibile, della relazione di una società di revisione) oppure esibendo altra documentazione probante atta a dimostrare la solidità dell’azienda.
Attestazione di possesso dei requisiti tecnici nel caso di impresa che concorre singolarmente e nel caso di raggruppamento temporaneo d’imprese
Si ribadisce che ciascun concorrente dovrà comprovare il possesso dei seguenti requisiti di carattere tecnico:
relazione di presentazione riguardante le caratteristiche della Società (Nel caso di RTI tale relazione deve essere prodotta da tutti i componenti il raggruppamento); dalla relazione deve risultare il possesso di una confacente dimensione aziendale e di un adeguato Know how, e la presenza di risorse tecniche con le caratteristiche richieste dall’Amministrazione (Vedasi capitolato tecnico); nella predetta relazione vanno indicati i principali servizi informatici prestati nell’ultimo triennio, con l’indicazione della loro natura, degli importi, delle date e dei destinatari pubblici e privati;
aver fornito con esito positivo, nel triennio 2006/2008, a favore di committenti pubblici o privati, almeno quattro servizi aventi ad oggetto attività di assistenza informatica applicativa (per la partecipazione al lotto 1) o almeno due servizi per la partecipazione al lotto 2). Ove tali servizi analoghi siano stati realizzati nel contesto della partecipazione ad un RTI, di un consorzio, di una cooperativa o di un GEIE, occorrerà indicare il ruolo specifico svolto dal prestatore di servizi sia sotto il profilo qualitativo che quantitativo. (Nel caso di RTI tale requisiti deve essere posseduto e comprovato da ciascuno dei componenti il raggruppamento medesimo).
Ulteriori dichiarazioni di impegno rese dal concorrente e riassunte nell’apposito facsimile (allegato n.4)
Si riportano le ulteriori dichiarazioni richieste:
-di aver preso piena ed integrale conoscenza di tutte le norme e disposizioni contenute nella documentazione di gara;
-di aver preso, in particolare, visione del contenuto del servizio in appalto e di accettare integralmente e senza riserva alcuna tutte le condizioni e le modalità per il suo svolgimento, così come delineate dal capitolato tecnico e dal presente disciplinare di gara;
-di vincolarsi alla propria offerta tecnico-economica per un periodo di (almeno) 180gg. dalla data di scadenza del termine previsto per la ricezione dell’offerta;
-che , in caso di aggiudicazione, la società concorrente, qualora non possieda una sede operativa in Roma, assume l’impegno ad attivarla entro 30gg. dalla data della comunicazione relativa agli esiti di gara (aggiudicazione provvisoria) (In caso di RTI, tale onere incombe sulla Capogruppo);
-(in caso di RTI) che, qualora l’appalto venga aggiudicato al Raggruppamento, le società facenti parti del raggruppamento stesso si impegnano a svolgere il servizio nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione di ciascuna Società al raggruppamento, fermo restando, in tal caso, che la Società capogruppo dovrà svolgere il servizio ed eseguire le relative prestazioni per una quota non inferiore al 60%.
Articolo 13.
(Indicazioni circa la garanzia a corredo dell’offerta)
La Busta A dovrà contenere al suo interno una garanzia a corredo dell’offerta, ai sensi dell’articolo 75 del decreto legislativo n. 163/2006, per un importo pari al 2% del valore economico del lotto per il quale si concorre, sotto forma di fideiussione bancaria o di polizza assicurativa con le modalità e secondo quanto disposto dall’art. 75, commi 2 e 3 del suindicato decreto legislativo (Codice degli appalti).
La fideiussione (o la polizza) dovrà essere resa in originale e la firma del garante o dei garanti dovrà essere debitamente autenticata da un notaio.
Inoltre, ai sensi dell’art. 75, comma 4 del decreto suindicato, le fideiussioni o le polizze in questione dovranno prevedere espressamente e a pena di esclusione dalla gara:
la clausola espressa della rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale (art. 1944 cc);
la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta da parte della stazione appaltante:
validità per almeno 90 gg. dalla data di presentazione dell’offerta.
Si applica l’art.75, comma 7 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche e, pertanto, i soggetti che intendano avvalersi del beneficio della riduzione dell’importo della cauzione pari al cinquanta per cento, devono allegare all’istanza di partecipazione, in aggiunta ai documenti di cui all’art. 11 del presente disciplinare, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000:2001, in corso di validità, in originale o in copia autenticata.
Le garanzie prestate a corredo dell’offerta dai concorrenti alla gara saranno svincolate nei modi prescritti dalla legge.
In caso di RTI, la garanzia dovrà essere intestata a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento medesimo.
Dovrà essere inoltre inserita nella predetta busta, a pena d’esclusione, una dichiarazione d’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia definitiva per l’esecuzione del contratto, di cui all’art.113 del decreto legislativo n. 163, qualora l’offerente risultasse vincitore della gara; quest’ultima dichiarazione può anche essere contestuale alla garanzia rilasciata a corredo dell’offerta e contenuta in un unico documento da produrre in originale all’UNSC.
Articolo 14.
(Contributo a favore dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici)
Per le procedure di selezione del contraente sia le stazioni appaltanti, sia i concorrenti sono tenuti, di norma, a corrispondere un contributo economico all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici.
Gli operatori economici che intendono partecipare al primo lotto della gara in epigrafe devono effettuare il pagamento del contributo a favore dell’Autorità medesima ( in caso di RTI il versamento è unico e spetta alla capogruppo).
Nulla è dovuto da parte degli operatori economici che intendono partecipare solo al secondo lotto della gara.
Ciascun concorrente del lotto n. 1) avrà, pertanto cura d’inserire nella busta A) l’originale del bollettino attestante l’avvenuto versamento a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di un contributo a carico dell’offerente dell’ importo di Euro 20,00= (Venti/00).
Anche gli operatori economici che partecipano a più lotti devono versare detto contributo nella misura di euro 20,00=
Il pagamento della contribuzione può essere assolto mediante il versamento sul conto corrente postale n. 73.58.25.61 intestato a “AUT. CONTR. PUBB.” Xxx xx Xxxxxxx x. 000, 00000 Xxxx (Codice Fiscale 00.000.000.000), presso qualsiasi Ufficio postale. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il Codice Fiscale del partecipante e il CIG che identifica la procedura. A riprova dell’avvenuto pagamento, il concorrente deve allegare all’offerta e inserire in Busta A la ricevuta in originale del versamento.
I Codici Cig attribuiti dall’Autorità di vigilanza alla presente procedura di gara sono i seguenti:
Lotto N.1: 0330238902
Lotto N. 2: 0330259A56
Limitatamente alla procedura riguardante il primo lotto, si ribadisce che la mancanza dell’attestazione del versamento del contributo a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici determinerà l’esclusione dalla gara del singolo offerente e di tutto il raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti cui lo stesso partecipi.
Articolo 15.
(Contenuti della busta B- Offerta tecnica)
Si forniscono qui di seguiti taluni orientamenti per la preparazione dell’offerta tecnica- Lotto n. 1). L’offerta in discorso si dovrà articolare:
in un piano di lavoro;
in un piano di qualità di servizio;
nel documento richiesto nel capitolato tecnico al paragrafo 4.3.1, relativo alle nuove funzionalità del sistema “Helios”;
in un elenco nominativo dei componenti il team di presidio (Tdp) messo a disposizione dall’offerente. All’offerta dovranno essere allegate:
Dichiarazioni di disponibilità e rispettivi “curricula” dei singoli componenti il predetto team operativo;
Dichiarazione sostitutiva, resa con le forme di legge, attestante l’ubicazione della sede operativa dell’offerente (In caso di ATI, costituito o costituendo, sarà presa in considerazione la Sede della Società Capogruppo e questa dovrà sottoscrivere detta dichiarazione).
L’offerta tecnica di cui al lotto n. 1) non dovrà superare le 30 pagine in formato A4, comprensive di tavole e di grafici. Dovrà essere siglata in ogni pagina e sottoscritta per esteso, all’ultima pagina, dal legale rappresentante del concorrente.
Dovrà essere strutturata in modo tale da porre in evidenza tutti gli elementi che saranno oggetto di valutazione, da parte della Commissione, secondo quanto stabilito nell’art. 17 del presente disciplinare e segnatamente:
l’approccio metodologico del documento di cui al capitolato tecnico relativo alle nuove funzionalità del sistema Helios;
la struttura dell’assistenza tecnica e le caratteristiche delle attività riguardanti la MAC;
l’articolazione del piano di lavoro proposto, anche con riguardo alla fase di presa in carico del servizio e a quella connessa al passaggio di consegna all’eventuale nuovo Fornitore al termine del periodo contrattuale;
l’organizzazione del Team di presidio; la consistenza numerica delle risorse professionali che costituiscono il team;
- eventuali proposte di formazione continua degli utenti e degli amministratori del sistema;
caratteristiche del piano di qualità del servizio sulla scorta di quanto contenuto nel capitolato medesimo.
In caso di RTI in corso di costituzione, l’offerta dovrà essere siglata e sottoscritta per esteso all’ultima pagina da tutti i legali rappresentanti dei componenti il raggruppamento; in caso RTI già costituito, detta offerta dovrà essere siglata e sottoscritta, per esteso, dal legale rappresentante della Capogruppo.
Per quanto riguarda la documentazione di cui al punto b), la dichiarazione richiesta dovrà consistere in una manifestazione di disponibilità, resa da ciascun tecnico, ad essere inserito nel predetto Team ed essere impiegato nell’ambito dell’appalto in questione, qualora aggiudicato alla società concorrente, contestualmente all’autorizzazione, rilasciata all’Unsc, per l’utilizzo dei dati personali ai soli fini consentiti per l’espletamento della gara; detta dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal tecnico interessato e non dall’Impresa concorrente e resa nelle forme di legge. Alla stessa dovrà essere allegato il curriculum dell’interessato, contenente almeno le seguenti informazioni:
-generalità;
-posizione funzionale ( ad es: capo progetto; analista funzionale; analista programmatore, ecc.);
-titolo di studio;
-esperienze professionali.
I predetti curricula dovranno essere coerenti con le competenze richieste dal capitolato tecnico riguardo all’appalto del lotto n. 1 (pp.11 e ss.). Ciascun tecnico dovrà siglare in ogni sua pagina e sottoscrivere in modo leggibile il proprio curriculum.
I dati relativi a tutta la documentazione che costituisce l’offerta tecnica saranno trattati dall’UNSC ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003.
Saranno considerate incomplete e, pertanto, potranno essere escluse dalla gara, le offerte tecniche che non prevedano la descrizione del Team di presidio ovvero quelle che abbiano offerto la disponibilità di risorse professionali i cui profili non siano ritenuti coerenti con quanto richiesto e dettagliato nel capitolato tecnico.
Per la parte tecnica dell’offerta, la Commissione giudicatrice assegnerà fino a un massimo di 70 punti su 100.
Orientamenti per l’offerta tecnica- Lotto n. 2)
L’offerta in discorso dovrà essere strutturata in modo tale da porre in evidenza tutti gli elementi che saranno oggetto di valutazione, da parte della Commissione, secondo quanto stabilito nell’art. 17 del presente disciplinare e segnatamente:
la struttura dell’assistenza tecnica e le caratteristiche delle attività;
l’articolazione del piano di lavoro proposto, anche con riguardo alla fase di presa in carico del servizio e a quella connessa al passaggio di consegna all’eventuale nuovo Fornitore al termine del periodo contrattuale;
eventuali sistemi di verifica della qualità di servizio e di processo;
- eventuali proposte di formazione continua degli utenti e degli amministratori del sistema;
caratteristiche del piano di qualità del servizio;
All’offerta dovranno essere allegate:
-Dichiarazioni di disponibilità e rispettivi “curricula” dei singoli tecnici messi a disposizione dell’Amministrazione.
-Dichiarazione sostitutiva, resa con le forme di legge, attestante l’ubicazione della sede operativa dell’offerente (In caso di ATI, costituito o costituendo, sarà presa in considerazione la Sede della Società Capogruppo e questa dovrà sottoscrivere detta dichiarazione).
L’offerta tecnica di cui al lotto n. 2) non dovrà superare le 30 pagine in formato A4, comprensive di eventuali tavole e di grafici. Dovrà essere siglata in ogni pagina e sottoscritta per esteso, all’ultima pagina, dal legale rappresentante del concorrente.
In caso di RTI in corso di costituzione, l’offerta dovrà essere siglata e sottoscritta per esteso all’ultima pagina da tutti i legali rappresentanti dei componenti il raggruppamento; in caso RTI già costituito, detta offerta dovrà essere siglata e sottoscritta, per esteso, dal legale rappresentante della Capogruppo.
Le dichiarazioni richieste da allegare all’offerta dovranno consistere in una manifestazione di disponibilità, resa da ciascun tecnico, ad essere impiegato nell’ambito dell’appalto in questione, qualora aggiudicato alla società concorrente, contestualmente all’autorizzazione, rilasciata all’Unsc, per l’utilizzo dei dati personali ai soli fini consentiti per l’espletamento della gara; detta dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal tecnico interessato e non dall’Impresa concorrente e resa nelle forme di legge. Alla stessa dovrà essere allegato il curriculum dell’interessato, contenente almeno le seguenti informazioni:
-generalità;
-posizione funzionale ( ad es: capo progetto; analista funzionale; analista programmatore, ecc.);
-titolo di studio;
-esperienze professionali.
I predetti curricula dovranno essere coerenti con le competenze richieste dal capitolato tecnico riguardo all’appalto del lotto n. 2 (pp.33 e ss.).Ciascun tecnico dovrà siglare in ogni sua pagina e sottoscrivere in modo leggibile il proprio curriculum.
I dati relativi a tutta la documentazione che costituisce l’offerta tecnica saranno trattati dall’UNSC ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003.
Saranno considerate incomplete e, pertanto, potranno essere escluse dalla gara, le risorse tecniche offerte i cui profili non siano ritenuti coerenti con il servizio oggetto del lotto 2 del capitolato tecnico.
Indicazioni comuni ai due lotti
Per la parte tecnica dell’offerta, la Commissione giudicatrice assegnerà fino a un massimo di 70 punti su 100.
La valutazione delle offerte tecniche, così come l’attribuzione dei punteggi, sarà effettuata dalla Commissione in seduta riservata, secondo quanto stabilito appresso.
Si specifica che tutta la documentazione costituente l’offerta tecnica, a pena di esclusione, deve essere priva di qualunque riferimento ai costi o comunque a quotazioni economiche.
L’offerta tecnica vincolerà l’offerente per almeno 180 giorni dal termine fissato per la presentazione delle offerte.
Articolo 16.
(Contenuti della Busta C)
La busta C conterrà la dichiarazione di offerta economica, redatta su carta intestata dell’offerente e regolare agli effetti del bollo (€ 14,62=), datata e sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante della Società per esteso e in modo leggibile.
Indicazioni per la predisposizione dell’offerta- Lotto n. 1
L’offerta economica, pena l’esclusione, dovrà contenere chiaramente indicato in lettere e in cifre, il prezzo omnicomprensivo proposto per l’espletamento del servizio, al netto dell’Iva.
In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello espresso in lettere sarà ritenuto valido quello più vantaggioso per l’Amministrazione, a meno che non si tratti di evidente errore materiale.
Non sono ammesse offerte in aumento rispetto al valore posto a base di gara per il lotto in questione.
Il prezzo complessivo offerto dovrà essere giustificato, a pena di esclusione, ai sensi dell’art 86, comma 5 del codice, tramite compilazione della tabella riportata nell’allegato n.5 (facsimile della dichiarazione di offerta), sì da evidenziare:
i costi suddivisi per singola figura professionale espressi in cifre e in gg/persona;
- il costo totale delle risorse professionali messe a disposizione dell’Unsc dall’offerente, con impegno espresso in gg/persona.
Indicazioni per la predisposizione dell’offerta- Lotto n. 2
L’offerta economica, pena l’esclusione, dovrà contenere chiaramente indicato in lettere e in cifre, il prezzo omnicomprensivo proposto per l’espletamento del servizio, al netto dell’Iva. Si ricorda che per l’espletamento del servizio è richiesto un impegno annuo pari a 40 giornate.
In caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello espresso in lettere sarà ritenuto valido quello più vantaggioso per l’Amministrazione, a meno che non si tratti di evidente errore materiale.
Non sono ammesse offerte in aumento rispetto al valore posto a base di gara per detto lotto.
Il prezzo complessivo offerto dovrà essere giustificato, a pena di esclusione, ai sensi dell’art 86, comma 5 del codice, tramite compilazione della tabella riportata nell’allegato n.5 (facsimile della dichiarazione di offerta), sì da evidenziare:
i costi suddivisi per singola figura professionale espressi in cifre e in gg/persona;
- il costo totale delle risorse professionali messe a disposizione dell’Unsc dall’offerente, per un impegno complessivo di 40gg.
Indicazioni comuni ai due lotti per la predisposizione dell’offerta-
L’offerta deve essere accompagnata da una breve nota integrativa contenente ulteriori elementi idonei a giustificare l’offerta medesima, anche ai fini della verifica delle offerte anormalmente basse.
La dichiarazione di offerta non dovrà essere formulata in modo indeterminato o in termini generici, né potrà contenere condizioni o riserve.
I costi delle figure professionali, evidenziati in allegato all’offerta economica, potranno essere utilizzati anche per eventuali ulteriori richieste di servizi da parte dell’UNSC, durante il periodo di validità del contratto con gli aggiudicatari dei lotti.
Con la dichiarazione, l’offerente dovrà attestare:
che l’offerta è incondizionata e remunerativa per la società e dichiarare di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge;
che l’impresa offerente si impegna ad ottemperare a tutte le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti;
di aver preso cognizione di tutte le circostanze generali e speciali che possono interessare l’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto e che di tali circostanze ha tenuto conto nella determinazione dell’ offerta economica;
di prendere atto che tale offerta economica non vincola in alcun modo l’Amministrazione appaltante.
Nel caso di RTI costituito, l’offerta del raggruppamento potrà essere timbrata, datata e sottoscritta dal legale rappresentante della mandataria; in caso di RTI costituendo l’offerta dovrà essere formulata, timbrata, datata e sottoscritta congiuntamente da tutti i legali rappresentanti del raggruppamento d’imprese.
Si attira l’attenzione delle Società concorrenti sul fatto che le offerte economiche non potranno superare il valore posto a base di gara per ciascun lotto.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di escludere le offerte che presentino carattere anormalmente basso, procedendo ai sensi degli articoli 86 comma 2, 87, 88 e 89 del decreto legislativo n. 163/2006.
Articolo 17.
(Criteri di aggiudicazione dell’appalto)
L’aggiudicazione sarà effettuata ai sensi dell’art. 83 del Codice degli appalti, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
La Commissione giudicatrice di cui al successivo articolo valuterà in base ai seguenti parametri:
P1 – Valutazione tecnica: max 70 punti
P2 – Valutazione economica complessiva: max 30 punti
Offerte tecniche di cui al lotto n. 1
Saranno presi in considerazione gli elementi appresso specificati concernenti l’articolazione e la completezza dei documenti che costituiscono l’offerta tecnica nonché l’adeguatezza del team operativo.
P1. I punteggi relativi alla valutazione dell’offerta tecnica (Lotto n.1) sono distribuiti come di seguito indicato:
Elementi considerati per l’attribuzione dei punteggi |
Punteggio min |
Punteggio max |
Adeguatezza dell’offerta tecnica con particolare riferimento al documento di cui al capitolato tecnico paragrafo 4.3. relativo alle nuove funzionalità del sistema “Helios” (approccio metodologico; piano di sviluppo; architettura proposta; integrabilità; piano di qualità; elementi migliorativi rispetto a quanto specificato nel capitolato medesimo) |
0 |
15 |
Articolazione del piano di lavoro in generale, compresi: - tempistica e gestione della fase di presa in carico del servizio da parte dell’aggiudicataria del presente appalto - gestione e piano temporale del passaggio di consegne al termine dell’appalto (trasferimento know how) |
0 |
15 |
Adeguatezza del team di presidio messo a disposizione (caratteristiche e consistenza)- Coerenza tra il servizio complessivo offerto e le risorse tecniche messe a disposizione dell’Unsc
|
0 |
15 |
Caratteristiche del Piano di qualità del servizio complessivo |
0 |
5 |
Struttura dell’assistenza e caratteristiche del servizio di supporto tecnico in termini di MAC |
0 |
15 |
Valutazione delle proposte relative alla formazione continua degli utenti (formazione amministratori-formazione utenti) |
0 |
5 |
Offerte tecniche di cui al lotto n. 2
Saranno presi in considerazione gli elementi appresso specificati concernenti l’articolazione, l’adeguatezza e la completezza dei documenti dell’offerta tecnica.
P1. I punteggi relativi alla valutazione dell’offerta tecnica (Lotto n.2) sono distribuiti come di seguito indicato:
Elementi considerati per l’attribuzione dei punteggi |
Punteggio min |
Punteggio max |
Valutazione del piano di lavoro in generale, compresi: - tempistica e gestione della fase di presa in carico del servizio da parte dell’aggiudicataria del presente appalto - gestione e piano temporale del passaggio di consegne al termine dell’appalto (trasferimento know how) Eventuali sistemi di verifica della qualità di servizio e di processo |
0 |
15 |
Coerenza tra il servizio complessivo offerto e le risorse tecniche messe a disposizione dell’Unsc |
0 |
15 |
Struttura dell’assistenza e caratteristiche del servizio di supporto tecnico in termini di manutenzione correttiva |
0 |
35 |
Valutazione delle proposte relative alla formazione continua degli utenti (formazione amministratori-formazione utenti) |
0 |
5 |
P2. Valutazione economica
Per la parte economica dell’offerta (complessivamente intesa) è stabilito un punteggio massimo di 30 punti/100.
Ai fini della valutazione dell’offerta economica si terrà conto della seguente formula:
vmax+vmin-voff
PT=--------------------------X 30
vmax
Dove PT indica il punteggio da attribuire all’offerta che si sta valutando;
VOFF indica il valore dell’offerta economica del concorrente;
VMAX indica il valore dell’offerta economica di prezzo più alto;
VMIN indica il valore dell’offerta economica di prezzo più basso.
Saranno escluse le offerte economiche che supereranno l’importo omnicomprensivo posto a base di gara per ciascun lotto (€ 480.000,00= e € 20.000,00=).
Come prescritto dal codice degli appalti, le offerte economiche dovranno essere corredate, sin dalla loro presentazione, dalle giustificazioni di cui all’art. 86, comma 5 del citato decreto legislativo. Tali giustificazioni devono essere presentate sotto forma di tabella riepilogativa dei costi delle risorse poste a disposizione dell’Unsc e possono essere accompagnate da una breve nota integrativa acclusa alla busta C (offerta economica).
Articolo 18.
(Svolgimento delle operazioni di gara)
La gara sarà espletata da un’apposita Commissione, nominata dall’Amministrazione, ai sensi dell’art.84 del Codice degli appalti.
Detta Commissione si occuperà delle varie fasi procedurali inerenti l’assegnazione sia del primo che del secondo lotto, avendo cura di esaminare tutta la documentazione prodotta dai concorrenti, valutando le offerte tecniche e quelle economiche, per provvedere, previa formazione di una graduatoria di merito, alla conseguente aggiudicazione provvisoria.
Le sedute aperte al pubblico si terranno nei giorni stabiliti che verranno comunicati agli interessati a mezzo fax e pubblicate sul sito internet dell’Unsc.
A tale seduta della Commissione potrà assistere un rappresentante dell’impresa o del RTI ovvero del consorzio concorrente, munito dei relativi poteri, il cui nominativo, in considerazione delle procedure riguardanti l’accesso di terzi alla sede dell’Ufficio nazionale per il servizio civile, dovrà essere comunicato mediante fax da trasmettere al n. 06/00.00.00.00, entro il giorno precedente la data di seduta.
L’accesso e la permanenza dei rappresentanti delle imprese nei locali ove si procederà alle operazioni di gara sono subordinati all’esibizione di un documento di identificazione.
A tutte le sedute pubbliche potrà assistere un rappresentante di ciascun concorrente, il cui nominativo dovrà essere comunicato via fax da trasmettere al n. 06/00.00.00.00, con nota alla quale va allegata fotocopia di un documento d’identificazione con fotografia, con l’indicazione dei poteri conferitigli.
L’accesso e la permanenza dei rappresentanti delle società offerenti nei locali ove si terranno le operazioni di gara sono subordinati al rispetto delle procedure di accesso e di sicurezza in essere presso l’Unsc e richiederanno l’esibizione di un documento di riconoscimento.
Tutte le operazioni della Commissione giudicatrice verranno descritte da appositi verbali e si articoleranno nel modo seguente.
Adempimenti iniziali
Per ciascun lotto, l’apertura dei plichi avverrà in seduta pubblica nella quale la Commissione procederà ai seguenti adempimenti:
Verifica dell’integrità e della tempestività della ricezione dei plichi pervenuti; apertura dei plichi medesimi, contenenti le tre buste A B e C;
Apertura esclusivamente delle Buste A (documentazione) di tutte le offerte; constatazione della presenza e verbalizzazione dei documenti ivi contenuti.
Esecuzione del sorteggio previsto dall’art. 48 del decreto legislativo n. 163/2006 al fine di individuare il concorrente ( o i concorrenti a seconda del numero di offerte pervenute) ai quali richiedere di comprovare, così come richiesto dalla normativa, il possesso dei requisiti di carattere economico- finanziario e tecnico- organizzativo dichiarati in sede di domanda di partecipazione; i documenti da esibire sono specificati nel successivo articolo.
Al termine della prima seduta pubblica, la Commissione di gara potrà comunicare ai concorrenti di ciascun lotto la data di apertura della bustaB-offerta tecnica. Tale comunicazione sarà in seguito ufficializzata via fax agli indirizzi dei singoli concorrenti.
Successivamente, la Commissione, in seduta riservata, procederà, per ciascun lotto, alla verifica della regolarità formale e della completezza della documentazione contenuta nelle buste A in rapporto a quanto previsto dal bando di gara, dal capitolato d’appalto e dal presente disciplinare.
La Commissione potrà, ove lo reputi opportuno, richiedere documenti e informazioni complementari, ai sensi dell’art.46 del Codice degli appalti.
Qualora tale documentazione non venga fornita, ovvero non vengano confermate dichiarazioni contenute in allegato alla istanza di partecipazione, la Commissione potrà procedere, a proprio insindacabile giudizio, all’esclusione del concorrente dalla gara e all’escussione della relativa cauzione provvisoria.
La fase successiva contemplerà un’altra seduta pubblica specificamente dedicata ai seguenti adempimenti:
lettura dell’elenco dei concorrenti per i quali, anche a seguito della verifica, ai sensi dell’art.48, comma 1 del Codice degli appalti, si è riscontrata la regolarità delle dichiarazioni e della documentazione contenute nella Busta A;
apertura della Busta B- Offerta tecnica ed esame volto alla constatazione e verbalizzazione della presenza della documentazione in essa contenuta.
Successivamente, in seduta riservata, la Commissione di gara procederà alla valutazione delle offerte tecniche e all’attribuzione dei punteggi parziali sulla base dei criteri predeterminati.
Adempimenti finali
Terminata la fase valutativa delle offerte tecniche riguardanti sia il primo che il secondo lotto, verrà data comunicazione via fax del giorno e dell’ora in cui si svolgerà una nuova seduta pubblica nel corso della quale:
verrà data lettura dei punteggi (parziali e complessivi) conseguiti da ciascun offerente a seguito della valutazione della parte tecnica dell’offerta;
si procederà all’apertura delle Buste C, con lettura delle offerte economiche di ciascun concorrente;
si procederà alla verbalizzazione di tali offerte economiche;
si procederà, per ogni lotto, all’assegnazione del punteggio complessivo da attribuirsi a ciascun concorrente al fine di formare una graduatoria provvisoria delle offerte validamente espresse.
In caso di parità di punteggio complessivo più alto tra due concorrenti, la graduatoria provvisoria di merito sarà formata privilegiando il concorrente la cui offerta economica presenti la percentuale di ribasso più alta ( e quindi la proposta di aggiudicazione provvisoria dell’appalto sarà a favore del concorrente che abbia offerto all’Amministrazione il minor prezzo); in caso di ulteriore parità, si procederà, nella medesima seduta pubblica in cui sarà data lettura delle offerte, ad esperimento di miglioria sul prezzo e, qualora tale esperimento non avesse effetto, si procederà a sorteggio.
Successivamente, in seduta riservata, la Commissione procederà a riesaminare sotto il profilo formale, tutte le offerte economiche nonché alla individuazione della soglia di anomalia, ai sensi dell’art.86 comma 2 del Codice degli appalti e alla verifica dell’esistenza di eventuali offerte anormalmente basse nel rispetto dei criteri di cui all’art.87 del codice stesso.
In particolare, saranno considerate anomale le offerte in cui il punteggio attribuito all’offerta economica e all’offerta tecnica sono entrambi pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi previsti (nel caso di specie: punti 24/30 per la parte economica e punti 56/70 per l’offerta tecnica).
Ove l’esame delle giustificazioni prodotte, ai sensi dell’art. 86, comma 5 del codice degli appalti, non venga ritenuto sufficiente per giustificare una offerta anormalmente bassa, la Commissione inviterà il concorrente a fornire entro il termine di 10 giorni dalla data della richiesta, le giustificazioni in aggiunta a quelle già presentate a corredo dell’offerta in merito agli elementi costitutivi dell’offerta medesima. Si applica l’art.88, comma 7 del decreto legislativo n. 163/2006.
Una volta in grado di definire la graduatoria definitiva della gara, la predetta Commissione darà corso all’aggiudicazione provvisoria proponendo all’Amministrazione di aggiudicare definitivamente l’appalto al soggetto che avrà prodotto l’offerta più idonea sotto il profilo tecnico-economico.
Tutte le operazioni eseguite dalla Commissione saranno descritte in appositi verbali redatti da uno dei commissari, con funzioni anche di segretario, tenuti secondo la progressione cronologica delle operazioni.
Le date e l’orario delle sedute pubbliche, alle quali potranno presenziare i rappresentanti delle imprese interessate, saranno tempestivamente comunicate ai concorrenti via fax ed eventualmente anche per posta elettronica.
L’aggiudicazione definitiva diverrà efficace dopo la positiva verifica della sussistenza dei requisiti dichiarati per l’ammissione alla gara, da esperirsi nelle forme e nei modi di legge.
Articolo 19.
(Verifica dei requisiti di capacità finanziaria e tecnica)
Al concorrente/ ai concorrenti sorteggiato/i ai sensi dell’art. 48 del Codice degli appalti verrà richiesto di comprovare, entro giorni 10 dalla richiesta stessa, il possesso dei requisiti in oggetto mediante acquisizione dei seguenti documenti:
Documentazione atta a comprovare il possesso del requisito di fatturato specifico, non inferiore nell’ultimo triennio (2006/2008), rispettivamente, a € 1.440.000,00= (per il lotto n. 1) e a € 60.000,00= (per il lotto n.2)
Originale o copia conforme dei certificati attestanti l’esecuzione, nel triennio 2006/2008, presso pubbliche amministrazioni o committenti privati dei servizi di cui all’art. 12 del presente disciplinare.
Si precisa che l’Amministrazione invierà la suddetta richiesta tramite fax al numero indicato da ciascun operatore economico nella domanda di partecipazione alla gara e che il termine di gg.10 sarà conteggiato dalla data di invio del fax medesimo.
Resta esclusa qualsiasi responsabilità dell’Amministrazione qualora, per disguidi di varia natura, la documentazione non pervenga nei termini suddetti.
Parte III- Clausole contrattuali
Articolo 20.
(Disposizioni comuni alle imprese aggiudicatarie dei lotti)
Le disposizioni che seguono si applicano sia agli operatori economici che saranno selezionati ai fini dell’affidamento del servizio in cui si sostanziano, rispettivamente, il primo e il secondo lotto dell’appalto.
Articolo 21.
(Presa in carico del servizio)
Poiché si presuppone, per ambedue i lotti, una fase di presa in carico dei servizi e un periodo di affiancamento al “Fornitore uscente”, con la sottoscrizione del contratto l’aggiudicataria di ciascun lotto si impegnerà ad accettare una decurtazione del corrispettivo contrattuale qualora detta fase di “affiancamento” dovesse protrarsi per più di sei giornate lavorative. La decurtazione di cui sopra è pari all’importo che l’UNSC dovrà corrispondere al Fornitore uscente, dal settimo giorno sino al termine di detto periodo di affiancamento nelle prestazioni da parte delle due Società.
Articolo 22.
(Stipula del contratto)
L'aggiudicatario si obbliga a stipulare il contratto nel termine che verrà stabilito dall’Unsc, nonché a presentare entro lo stesso termine, a pena di decadenza dall'aggiudicazione, tutti i documenti necessari per la stipulazione medesima, tra cui la cauzione definitiva di cui all’art. 23 del presente atto.
Il contratto che sarà stipulato tra le parti, a seguito della gara europea, sarà immediatamente vincolante per l’aggiudicatario, mentre per l’Ufficio nazionale per il servizio civile lo sarà solo a seguito della prescritta procedura di approvazione.
Nel termine di 15 (quindici) giorni dal ricevimento della comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione definitiva, l’aggiudicatario dovrà far pervenire a quest’Ufficio nazionale, a pena di decadenza, la seguente documentazione:
Documento originale, redatto con le modalità richieste dall’art. 113 comma 2 del decreto legislativo n. 163/2006, che comprovi la prestazione di una cauzione definitiva, a garanzia di tutti gli impegni contrattuali, per l’ importo che sarà determinato, sulla base del prezzo di aggiudicazione della gara, ai sensi del medesimo articolo;
Dichiarazioni sostitutive del certificato del casellario giudiziale e del certificato relativo ai carichi pendenti, rese ai sensi dell’art. 46 del DPR n. 445/2000 attestanti, rispettivamente, “di non aver riportato condanne penali e di non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa”, nonché “ di non essere a conoscenza di essere sottoposto a procedimenti penali”, rese:
- dagli amministratori dell’Impresa aggiudicataria muniti di poteri di rappresentanza;
da tutti i componenti l’organo di amministrazione.
In caso di cittadini stranieri sarà necessario produrre certificato equipollente.
Nel caso di presentazione del certificato dei carichi pendenti, tale certificato deve essere richiesto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale del luogo di residenza del richiedente.
Copia autentica dei bilanci consuntivi, compresi gli allegati, relativi al triennio 2006/2008 fornendo, se disponibile, anche la relazione della Società di revisione ai sensi del decreto legislativo n. 88/1992; qualora l’aggiudicatario, per giustificati motivi, non sia in grado di presentare la predetta documentazione, potrà produrre qualsiasi altro documento considerato idoneo dall’Amministrazione aggiudicatrice, in conformità alle norme vigenti;
Ove non sia stato già prodotto in allegato all’istanza di partecipazione, certificato in carta libera e in corso di validità rilasciato dalla Camera di commercio competente per territorio, con dicitura antimafia;
Certificato, o dichiarazione sostitutiva, di regolarità contributiva DURC (Documento unico di regolarità contributiva) di cui all’art. 1 della legge n. 296/2006;
Ove non sia stato già prodotto all’atto della domanda di ammissione alla gara, documento attestante il possesso di sistemi di qualità certificati da organismi accreditati (solo per l’assegnazione del primo lotto);
Limitatamente alle imprese non residenti, senza stabile organizzazione in Italia, la nomina del proprio rappresentante fiscale e la comunicazione del proprio domicilio nel territorio italiano;
Nel caso di RTI, copia autentica del mandato speciale con rappresentanza all’impresa capogruppo;
Si specifica che, in caso di RTI :
la documentazione di cui alla lettera a) dovrà essere prodotta dalla impresa mandataria;
la documentazione di cui alla lettera f) dovrà essere prodotta dalla mandataria;
la documentazione di cui alla lettera b) dovrà essere prodotta da tutte le imprese raggruppate;
la documentazione di cui alla lettera c) dovrà essere prodotta da tutte le imprese raggruppate;
la documentazione di cui alla lettera d) dovrà essere prodotta da tutte le imprese raggruppate;
la documentazione di cui alla lettera e) dovrà essere prodotta da tutte le imprese raggruppate.
L’Amministrazione si riserva, comunque, anche dopo la stipula del contratto con la Società aggiudicataria, la facoltà di porre in essere le procedure di controllo sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive prodotte ai fini della presente gara, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000. Il contratto sarà quindi condizionato in via risolutiva all’esito negativo del controllo di veridicità delle dichiarazioni rese dal concorrente ai sensi degli articoli 46 e 47 del menzionato DPR n. 445. In tal caso, il contratto si intenderà risolto e l’Amministrazione avrà diritto di incamerare la cauzione definitiva, ovvero di applicare una penale equivalente; resta salvo il diritto dell’Amministrazione al risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Quanto alla cauzione definitiva, resta fermo che saranno applicate le disposizioni contenute nell’articolo 113 (commi da 1 a 4) del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 anche per quanto riguarda il meccanismo di progressivo svincolo della cauzione medesima.
Detta garanzia coprirà gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cesserà di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione delle prestazioni pattuite.
Poiché la ricezione della predetta documentazione nel termine stabilito è condizione essenziale per la stipula del contratto, qualora l’aggiudicatario non produca, entro giorni 15 (quindici) dalla data della predetta comunicazione, la documentazione richiesta o non risulti in possesso dei requisiti dichiarati all’atto della domanda di partecipazione alla gara, l’aggiudicatario medesimo sarà dichiarato decaduto e quest’UNSC potrà procedere, ove ritenuto opportuno, all’assegnazione dell’appalto al secondo classificato.
Articolo 23.
(Cauzione definitiva a garanzia del contratto)
Al momento della stipula del contratto, l'aggiudicatario deve aver costituito una valida cauzione definitiva pari al 10% del valore dell'importo contrattuale, fatto salvo quanto previsto all’art.113, comma 1 del Codice degli appalti, sotto forma di fideiussione bancaria o di polizza assicurativa.
Il documento in originale dovrà essere conforme alle prescrizioni previste dall’art.113, comma 2 del decreto legislativo 163/2006. La firma del garante dovrà essere leggibile e debitamente autenticata da un notaio.
Detta cauzione è richiesta dalla S.A. a garanzia dell'esatto adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto, oltre che del pagamento delle penali e/o risarcimento dei danni derivanti dalla inadempienza delle obbligazioni stesse, fatto salvo l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
L' aggiudicataria sarà tenuta a reintegrare la cauzione di cui l'Amministrazione abbia dovuto avvalersi, in tutto o in parte, durante l'esecuzione del contratto, entro dieci giorni dalla richiesta.
La cauzione cessa di avere effetto solo dopo l’emissione del certificato di regolare esecuzione di tutti i servizi oggetto d’appalto.
Articolo 24.
(Spese contrattuali)
Saranno a carico dell’aggiudicatario tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto, nessuna esclusa in ogni tempo e per qualsiasi causa.
Articolo 25.
(Durata del contratto)
Il contratto d’appalto che sarà formalizzato a seguito della presente procedura di gara avrà durata di mesi 12.
Nelle more delle procedure di stipula del contratto, l’Ufficio nazionale per il servizio civile si riserva la facoltà di richiedere la prestazione del servizio decorsi giorni 30 dalla data di ricevimento, da parte della Società aggiudicataria, della nota con cui l’Amministrazione comunica l’esito della gara e la conseguente aggiudicazione. A decorrere da tale data, l’aggiudicataria dovrà essere in grado di adempiere agli obblighi previsti dal presente atto e dall’offerta presentata in sede di gara, garantendo all’Amministrazione un adeguato supporto.
Articolo 26.
(Divieto di cessione del contratto e dei relativi crediti)
All’aggiudicataria sarà fatto divieto di cedere il contratto, senza il consenso dell’Amministrazione. L’aggiudicatario potrà cedere i crediti derivanti dal contratto medesimo, ma tale cessione resta comunque subordinata all’espresso consenso dell’Ufficio nazionale per il servizio civile.
Articolo 27.
(Obblighi/ Responsabilità dell'aggiudicatario/inadempienze contrattuali)
Il fornitore dovrà adempiere, a propria cura e spese, con diligenza e correttezza, a tutte le obbligazioni stabilite dal contratto.
L’Ufficio nazionale per il servizio civile ha diritto al risarcimento degli eventuali danni subiti, tenuto conto della natura dell’incarico, qualora gli stessi siano imputabili a negligenze, errori o inadempimenti imputabili all’aggiudicatario.
L'aggiudicatario, a fronte di ciò, solleva sin d'ora e terrà indenne l'Amministrazione da qualsiasi pretesa direttamente e/o indirettamente connessa al contratto d'appalto, che venisse avanzata da terzi.
Articolo 28.
(Recesso)
L’Ufficio nazionale per il servizio civile ha diritto di recedere in qualunque momento dal contratto stipulato con l’aggiudicatario qualora nella vigenza contrattuale intervengano fatti o provvedimenti che modifichino la situazione esistente all’atto della stipula ovvero tali da rendere inopportuna la prosecuzione del rapporto di collaborazione e la conduzione a termine del contratto stesso. L’esercizio di tale facoltà non potrà comportare oneri aggiuntivi per l’Unsc rispetto alle forniture e prestazioni effettivamente eseguite o realizzate al momento del recesso.
Articolo 29.
(Risoluzione del contratto)
L’Amministrazione appaltante ha in ogni caso il diritto di risolvere il contratto:
qualora si verificassero, nei riguardi del Fornitore, cause di divieto, di sospensione o di decadenza previste dalla vigente normativa di contrasto alla delinquenza mafiosa ( legge 31 maggio 1965, n. 575, e successive modifiche);
qualora l'aggiudicatario si venisse a trovare in una delle altre condizioni ostative di cui all’art. 38 d.lgs. 163/2006;
in caso di grave e reiterato inadempimento degli obblighi derivanti dalle leggi, dai regolamenti o dalle clausole che disciplinano l'intero rapporto, previa indicazione e contestazione delle inadempienze e acquisite le eventuali giustificazioni della controparte.
Nell'espletamento del servizio oggetto del presente appalto l'aggiudicatario, sotto la propria esclusiva responsabilità, sarà tenuto ad osservare e a fare osservare ai propri dipendenti e collaboratori tutte le disposizioni legislative e regolamentari applicabili in materia di lavoro e di assicurazioni sociali ed assume a proprio carico tutti gli oneri relativi. Qualora l’aggiudicatario si renda colpevole di grave negligenza e/o contravvenga reiteratamente agli obblighi ed alle condizioni stipulate, l’Ufficio nazionale per il servizio civile avrà facoltà di risolvere il contratto o di applicare una penale sino al 10 % del prezzo di aggiudicazione.
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, si indicano quali inadempimenti oggetto di clausola risolutiva espressa, i seguenti:
la mancata reintegrazione della cauzione nei termini sopra indicati;
gravi negligenze od omissioni tali da disattendere gli impegni contrattuali assunti con l’Amministrazione.
In qualunque caso di risoluzione del contratto, l’aggiudicatario, salvo il risarcimento a favore dell’Amministrazione dei danni dalla stessa subiti in conseguenza della risoluzione e della facoltà della Amministrazione di porli in un calcolo di dare/avere con le maggiori e/o minori somme dovute all’appaltatore, avrà diritto solamente al pagamento dei servizi e delle prestazioni professionali compiutamente e regolarmente eseguiti e accettati dall’Amministrazione.
Articolo 30.
(Penali)
Per quanto riguarda le singole fattispecie che possono dar luogo alla applicazione di penalità, sotto forma di sanzioni pecuniarie, si fa espresso rinvio agli appositi paragrafi del capitolato d’appalto.
Resta inteso che ciascuna penale potrà essere comminata solo dopo un procedimento che garantisca il contraddittorio tra Amministrazione appaltante e impresa aggiudicataria.
Articolo 31.
(Modalità di pagamento e di fatturazione)
L’Amministrazione corrisponderà all’aggiudicatario in ratei bimestrali, di pari importo, il corrispettivo del servizio reso, sino a concorrenza del valore complessivo contrattuale.
I pagamenti degli importi in questione avverranno previa presentazione di fatture emesse dal Fornitore e dietro approvazione del referente dell’Amministrazione per l’attuazione del contratto.
Si applicano le disposizioni dettate dal Ministero dell’economia e delle finanze, in materia di pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni con D.M. 18 gennaio 2008 (in GU del 14/03/2008).
In caso di contestazione, da parte dell’Amministrazione, su una o più voci di una fattura, il relativo pagamento non sarà sospeso, tuttavia l’Unsc potrà trattenere gli importi della fattura relativi alle voci contestate.
Le fatture, corredate del numero di codice IBAN (coordinata bancaria unica) e della denominazione dell’istituto di credito d’appoggio, dovranno essere intestate a: Presidenza del Consiglio dei Ministri-Ufficio Nazionale per il Servizio Civile – Xxx Xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxx, 0- 00000 Xxxx - C.F. 00.000.000.000.
Articolo 32.
(Legge applicabile e Foro competente)
Il contratto d’appalto che sarà stipulato dalle parti è regolato dalla legge italiana. Qualsiasi controversia in merito all’interpretazione, all’esecuzione, alla validità nonché all’efficacia del contratto medesimo sarà di competenza esclusiva del Foro di Roma.
Articolo 33.
(Trattamento dei dati- Diritto di accesso)
Ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196, si specifica che i dati contenuti nella documentazione di gara saranno trattati per le finalità connesse alla selezione medesima. Il loro trattamento sarà effettuato in modo tale da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli.
L’unità organizzativa responsabile del trattamento dei dati e delle informazioni contenute nei documenti di gara è l’Ufficio II- Servizio amministrazione e bilancio dell’Ufficio nazionale per il servizio civile.
Relativamente ai suddetti dati, ai concorrenti sono garantiti i diritti di cui alla citata normativa.
Acquisite le suddette informazioni, con la presentazione dell’offerta i concorrenti acconsentono espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità suindicate.
Ciascun concorrente potrà specificare, sulla prima pagina dell’offerta tecnica, se e quale parte della documentazione presentata ritiene coperta da riservatezza, con riferimento a marchi, know-how, brevetti, ecc.: in tal caso, l’Amministrazione non consentirà accesso a tale documentazione in caso di richiesta di altri concorrenti. Sul resto della documentazione, l’Amministrazione medesima consentirà l’accesso, secondo la normativa vigente.
L’accesso agli atti sarà consentito al termine della procedura di affidamento, dopo l’approvazione, da parte del Capo dell’Ufficio nazionale, della delibera di aggiudicazione provvisoria assunta dalla Commissione di gara.
Articolo 34.
(Responsabile del procedimento)
L’unità organizzativa responsabile del procedimento ai sensi dell’art. 4 della legge n. 241/1990 e successive modifiche, è il Servizio amministrazione e bilancio dell’UNSC.
Articolo 35.
(Ulteriori informazioni)
Si specifica che l’UNSC:
ha facoltà di richiedere alle offerenti di completare o di fornire chiarimenti in ordine al contenuto della documentazione prodotta, purché ciò non leda la par condicio tra le imprese concorrenti;
si riserva la facoltà insindacabile di sospendere la gara stessa o di prorogarne la data, senza che i concorrenti possano accampare alcuna pretesa al riguardo;
si riserva di non aggiudicare o di reindire la gara per motivi di interesse pubblico;
si riserva di non procedere all’aggiudicazione di uno o entrambi i lotti, con provvedimento motivato, qualora nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea;
si riserva di procedere all’aggiudicazione dei lotti in questione, anche in caso di una sola offerta valida;
si riserva, altresì, il diritto di non stipulare il/i contratto/i anche se sia in precedenza intervenuta l’aggiudicazione, con provvedimento motivato.
Tutta la documentazione prodotta a seguito della partecipazione alla gara in oggetto verrà acquisita dall’Amministrazione e non verrà restituita.
L’Amministrazione medesima non corrisponderà alcun rimborso a qualsiasi titolo per la documentazione presentata. Parimenti, nulla spetterà ai concorrenti a titolo di compenso o rimborso per le spese sostenute per la predisposizione dell’offerta.
Articolo 36.
(Norma di rinvio)
Il servizio oggetto del presente appalto dovrà essere in tutto conforme alle prescrizioni delle leggi e dei regolamenti generali in materia, attualmente in vigore nella UE ed in Italia o che vengano emanati in corso d’opera.
Per quanto non previsto nel presente atto si fa espresso richiamo alle norme contenute nella legge di contabilità generale dello Stato, nel regolamento di esecuzione della legge stessa, nel Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, nel Codice civile nonché a tutte le disposizioni legislative in vigore al momento della gara o che saranno emanate nel corso della validità del contratto, in quanto applicabili.
Allegati al presente disciplinare:
N.1- Modello da seguire per la predisposizione della domanda di partecipazione alla gara
N.2- Modello da seguire per la predisposizione delle dichiarazioni riguardanti il possesso dei requisiti di ordine generale
N.3- Modello da seguire per la predisposizione delle dichiarazioni in ordine al possesso degli altri requisiti specificamente previsti dal bando e dal presente disciplinare
N.4- Modello da seguire per la predisposizione delle ulteriori dichiarazioni d’impegno richieste ai concorrenti
N. 5- Modello da seguire, con riferimento al lotto N. 1, per la preparazione dell’offerta economica con giustificazioni.
N. 6- Modello da seguire, con riferimento al lotto N. 2, per la preparazione dell’offerta economica con giustificazioni.
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Ufficio Nazionale per il Servizio Civile
Roma, 9 giugno 2009
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