CONTRATTO DI SERVIZIO TRA IL COMUNE DI SAN QUIRINO E GEA
REPUBBLICA ITALIANA
COMUNE DI SAN QUIRINO PROVINCIA DI PORDENONE
REP. SC. Priv.
CONTRATTO DI SERVIZIO TRA IL COMUNE DI SAN QUIRINO E GEA
PER GEA Gestioni Ecologiche e Ambientali SPA L’AMMINISTRATORE UNICO
Xxxxxx Xxxxxx
Gestioni Ecologiche e Ambientali S.p.A. PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO INTEGRATO DI GESTIONE DEI RIFIUTI
L’anno duemiladiciannove, addì ( ) del mese di dicembre in San
Quirino nella Sede municipale di Via Molino di Sotto n. 41 fra i Signori:
PER IL COMUNE DI CORDENONS IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Xxxxxxxx Xxx Xxxxxx
DEL XXXXXX Xxxxxxxx nata a Gorizia il 17.07.1968, nella sua veste di Responsabile Area Lavori Pubblici, Patrimonio, Ambiente e Protezione civile ai sensi del combinato disposto degli articoli 107, comma 3, lett.c) e 109, comma 2, del D.Lgs. 267/2000, e quindi in nome per conto e nell'interesse del Comune di San Quirino che qui legalmente rappresenta (C.F. 80001210931 e Partita IVA n. 00505960930) d’ora in avanti nel prosieguo del presente atto denominato per brevità anche quale “Comune o Amministrazione Comunale” da una parte; XXXXXX Xxxxxx nato a Mortegliano il 11/01/1960 in qualità di Amministratore Unico di GEA Gestioni Ecologiche e Ambientali SPA con sede legale in Pordenone, Via Xxxxxxx Xxxxx, n. 22 - C.F. 91007130932 P.I. 01376900930 d’ora in avanti “GEA” nel prosieguo del presente atto dall’altra;
PREMESSO CHE:
- il Comune è socio nel capitale di GEA - Delibera del Consiglio Comunale n. 17 del 30.04.2019 con la quale è stata deliberata l'adesione alla Società GEA mediante sottoscrizione di n. 1000 azioni;
- al fine di realizzare il controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, il Comune di
San Quirino ha altresì sottoscritto la “Convenzione per la gestione in forma associata e coordinata di servizi pubblici locali per l’esercizio sulla società di gestione di un controllo analogo a quello esercitato sui servizi comunali” tra i Comuni soci di GEA secondo le modalità dell’art. 30 del Dlgs. 18.8.2000 n. 267 per la gestione in forma associata di un’ampia gamma di servizi pubblici locali, tra cui la gestione del servizio integrato di gestione dei rifiuti, che prevede gli Organi mediante i quali i soci si coordinano ed effettuano il controllo delle attività della Società;
- in virtù di tale Convenzione il Comune esercita su GEA un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, e GEA si è obbligata, a tale scopo, sia a consentire controlli da parte del Comune sia a fornire allo stesso tutte le informazioni e i dati che le verranno richiesti, relativi al servizio espletato per conto del Comune, sulla base dello Statuto e della Convenzione;
- l’Autorità d’Ambito AUSIR ha prodotto idonea relazione sull’affidamento del servizio di gestione del ciclo integrato rifiuti urbani (ex art. 34 comma 13 del D.Lgs 79 del 18.12.2012), verificando le ragioni e la sussistenza dei requisiti previsti dall’ordinamento europeo per l’affidamento “in house” da parte di GEA e in particolare rilevando che:
− GEA è società a capitale interamente pubblico, detenuto da Enti pubblici
locali e che non è possibile, a norma dello statuto societario, la partecipazione al capitale sociale da parte di soggetti che non rivestano la qualifica di Enti pubblici;
− GEA effettua oltre l’80% dei ricavi con gli Enti che partecipano al suo
capitale;
− l’art. 30 dello statuto di GEA prevede l’articolazione dei poteri di indirizzo e controllo degli Enti soci che permettano loro di effettuare il controllo analogo a quello sui propri servizi, anche in coordinamento con le previsioni della
citata Convenzione tra Comuni;
- sussistono, pertanto, le condizioni per l’affidamento diretto del servizio di gestione del ciclo integrato dei rifiuti, secondo le modalità previste dalla normativa vigente;
- con delibera n. 21 del 12.04.2019 AUSIR ha stabilito di affidare a GEA la titolarità della gestione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani per la totalità dell’ambito di affidamento, con effetto per i territori dei Comuni che rivestono la qualità di socio;
- le parti, rispettivamente il Comune di San Quirino e GEA, riconoscono la necessità di stipulare un contratto che disciplini l’affidamento del servizio di gestione del ciclo rifiuti e dei servizi correlati, ferme restando le scadenze di legge previste dalla normativa vigente, dalla L.R. 5/2016 e altresì dalla delibera di AUSIR sopra citata (15 anni a far data dal 01.01.2020). Ciò nelle more della sottoscrizione del Contratto di servizio tra AUSIR e GEA e della stipula dei relativi disciplinari tecnici, contenenti le modalità tecniche, gli standard di esecuzione, le tipologie di servizio e i rapporti economici Gestore-Amministrazione comunale per ciascun Comune.
- le parti riconfermano la natura di affidamento di servizio pubblico del presente contratto;
- le parti espressamente riconoscono che l’affidamento del servizio è qualificato come affidamento “in house providing”, ricorrendo tutte le condizioni previste dall’ordinamento ivi ricompresi le previsioni dell'art. 1, comma 1176, della legge n. 296 del 2006 e dal successivo decreto delegato d.m. 24 ottobre 2007 in merito al Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) e alle determine 10/2010 e 4/2011 dell’Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici in merito alla tracciabilità dei flussi finanziari;
- con la delibera n. XX di data XX.XX.2019 del Consiglio comunale/ della Giunta comunale è stato approvato lo schema definitivo del Contratto di Servizio di che trattasi;
- le parti intendono, con il presente Contratto di servizio, definire sia le prestazioni a carico del Comune, sia le prestazioni a carico di GEA, nonché i livelli di qualità che le
prestazioni di GEA devono presentare;
- GEA riconosce che il Comune intende stipulare il presente Contratto di servizio anche al fine di garantire i diritti degli utenti del servizio pubblico affidato a GEA, convenendo altresì che lo scopo comune da perseguire è quello indicato dalla normativa comunitaria, nazionale, regionale, dall’Autorità d’Ambito AUSIR e dalle disposizioni regolamentari del Comune;
- GEA riconosce il diritto del Comune di verificare i livelli di qualità delle prestazioni e dei servizi dalla stessa GEA erogati a favore degli utenti;
- anche per quanto non specificatamente previsto nei singoli punti del contratto, la Società riconosce al Comune il potere di dare disposizioni circa la modalità di gestione del servizio;
- il potere di dare disposizioni sulla gestione del servizio, di cui al punto precedente, viene concordemente definito dalle parti come il potere riconosciuto al Comune di incidere sulle attività della Società, così da assicurare all’ente un controllo analogo a quello esercitabile su una propria struttura interna;
- il presente contratto viene stipulato sulla base dell’attuale situazione normativa e il
Comune si riserva il diritto di risolvere o di modificare il presente contratto in caso di modificazione delle norme esistenti relativamente agli affidamenti dei servizi pubblici locali;
Tutto ciò premesso
si conviene e si stipula quanto segue:
il Comune di San Quirino (di seguito anche “il Comune”) affida, in conformità a quanto previsto dall’art. 113, comma 11, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n.267, l’erogazione del
servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani, come definiti all’art. 184, 2° comma, del D. Lgs. 4 aprile 2006 n.152, prodotti dalle utenze che insistono nel territorio del Comune, compresi i rifiuti assimilati ai sensi dell’art. 198, 2° comma lettera
g) del medesimo provvedimento, e più in generale delle attività di igiene urbana appresso indicate, a GEA - Gestioni Ecologiche e Ambientali S.p.A. (di seguito GEA), alle condizioni come al seguito indicate.
CAPO I – GENERALITÀ
SEZIONE I – DEFINIZIONI, OGGETTO E DURATA DEL CONTRATTO
Art. 1 – Norme di riferimento e definizioni
I servizi oggetto della convenzione sono regolati:
- dal D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni;
- dal piano regionale di smaltimento dei rifiuti e provvedimenti conseguenti;
- dalla Convenzione per quanto ancora applicabile ed in relazione a quanto dispone l’art. 204, 1° comma, del D. Lgs. 152/2006;
- dalla legge regionale n. 5/2016;
- da ogni altra disposizione vigente in materia di pubblici servizi.
GEA è tenuta ad osservare tutte le normative del settore vigenti, inclusi i provvedimenti emanati in data successiva a quella del contratto.
Tutte le prestazioni contemplate nel contratto sono considerate ad ogni effetto servizi pubblici essenziali e per nessuna ragione potranno essere sospese o abbandonate, salvo casi di forza maggiore.
In caso di arbitrario abbandono o sospensione il Comune potrà sostituirsi a GEA per l’esecuzione d’ufficio in danno della società stessa.
Qualora, in attuazione di disposizioni di legge, il Comune non abbia più l’obbligo di eseguire determinati servizi oggetto del contratto ovvero debba modificare quelli esistenti, GEA è tenuta ad aderire alle richieste in tal senso formulate e ad accettare le conseguenti modifiche al corrispettivo.
Definizioni
- per rifiuto si intende qualsiasi sostanza od oggetto che rientra nelle categorie riportate nell'allegato A alla parte quarta del D. Lgs. 152/2006 e di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l'obbligo di disfarsi;
- per produttore si intende il soggetto la cui attività ha prodotto rifiuti (incluse le attività edili di demolizione) ed il soggetto che ha effettuato operazioni di pre-trattamento o di miscuglio o altre operazioni che hanno mutato la natura o la composizione dei rifiuti;
- per detentore si intende il produttore di rifiuti o la persona fisica o giuridica che li detiene;
- per gestione si intende: la raccolta, il trasporto, il recupero o lo smaltimento dei rifiuti, compreso il controllo di queste operazioni;
- la raccolta è l’operazione di prelievo, di cernita e di raggruppamento dei rifiuti per il loro trasporto.
- per raccolta differenziata si intende quella idonea a raggruppare i rifiuti urbani per flussi merceologicamente omogenei, a partire alla frazione organica umida, destinati al riutilizzo, al riciclaggio ed al recupero di materia prima;
- per smaltimento si intendono le operazioni previste nell'allegato B alla parte quarta del decreto legislativo 152/2006;
- per recupero si intendono le operazioni previste nell'allegato C alla parte quarta del decreto legislativo 152/2006;
- per spazzamento si intende l'operazione di asporto rifiuti non ingombranti, in modo anche
meccanico, giacenti su strade o aree pubbliche o comunque soggette ad uso pubblico;
- per stoccaggio si intendono le attività di smaltimento consistenti nelle operazioni di deposito preliminare di rifiuti di cui al punto D15 dell'allegato B alla parte quarta del decreto legislativo 152/2006, nonché le attività di recupero consistenti nelle operazioni di messa in riserva di materiali di cui al punto R13 dell'allegato C alla medesima parte quarta;
- il deposito temporaneo è il raggruppamento dei rifiuti effettuato, prima della raccolta, nel luogo in cui sono prodotti alle seguenti condizioni:
1. i rifiuti depositati non devono contenere policlorodibenzodiossine, policlorodibenzofurani, policlorodibenzofenoli in quantità superiore a 2,5 ppm né policlorobifenile, policlorotrifenili in quantità superiore a 25 ppm:
2. il quantitativo di rifiuti pericolosi depositato non deve superare 10 metri cubi, ovvero i rifiuti stessi devono essere asportati con cadenza almeno bimestrale;
3. il quantitativo di rifiuti pericolosi depositato non deve superare 20 metri cubi, ovvero i rifiuti stessi devono essere asportati con cadenza trimestrale;
4. il deposito temporaneo deve essere effettuato per tipi omogenei e nel rispetto delle relative norme tecniche, nonché, per i rifiuti pericolosi, nel rispetto delle norme che disciplinano il deposito delle sostanze pericolose in essi contenute;
5. devono essere rispettate le norme che disciplinano l’imballaggio e l’etichettatura dei rifiuti pericolosi;
6. deve essere data notizia alla provincia del deposito temporaneo di rifiuti pericolosi.
- per bonifica si intende qualsiasi intervento di rimozione della fonte inquinante e di quanto dalla stessa contaminato fino al raggiungimento dei valori limite conformi all’utilizzo previsto dell’area;
- per messa in sicurezza si intende ogni intervento per il contenimento o isolamento definitivo della fonte inquinante rispetto alle matrici ambientali circostanti;
- il combustibile da rifiuti è il combustibile ricavato dai rifiuti urbani mediante trattamento finalizzato all’eliminazione delle sostanze pericolose per la combustione ed a garantire un adeguato potere calorico, e che possiede caratteristiche specificate da apposite norme tecniche;
- il compost da rifiuti è il prodotto ottenuto dal compostaggio delle frazioni organiche preselezionate, nel rispetto di apposite norme tecniche.
Classificazione dei rifiuti
I rifiuti sono classificati, secondo l’origine, in rifiuti urbani e rifiuti speciali, e secondo le caratteristiche di pericolosità, in pericolosi e non pericolosi.
Sono rifiuti solidi urbani:
a) i rifiuti domestici, anche ingombranti, provenienti da locali e luoghi adibiti all’uso di civile abitazione;
b) i rifiuti non pericolosi provenienti da locali e luoghi adibiti ad usi diversi dai precedenti, assimilati ai rifiuti urbani, per qualità e quantità, ai sensi del regolamento comunale di gestione rifiuti;
c) i rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade;
d) i rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade o aree pubbliche o sulle strade o aree private comunque soggette ad un uso pubblico o sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua;
e) i rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali;
f) i rifiuti provenienti da esumazioni ed estumulazioni, nonché gli altri provenienti da attività cimiteriale diversi da quelli di cui alle lettere b), c) ed e), a seguito della loro individuazione ai sensi del Decreto di cui al comma 2, art. 4 del D. Lgs.152/06.
Sono rifiuti speciali:
a) i rifiuti da attività agricole ed agro-industriali;
b) i rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti pericolosi che derivano da attività di scavo;
c) i rifiuti da lavorazioni industriali;
d) i rifiuti da lavorazioni artigianali;
e) i rifiuti da attività commerciali;
f) i rifiuti da attività di servizio;
g) i rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento dei rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento di fumi;
h) i rifiuti derivanti da attività sanitarie;
i) i macchinari e le apparecchiature deteriorati e obsoleti;
j) i veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e loro parti.
Sono pericolosi i rifiuti non domestici precisati nell’elenco di cui all’allegato D del D. Lgs.152/06.
Sono rifiuti da imballaggio i materiali, gli imballaggi o i materiali da imballaggio rientranti nella definizione di rifiuto di cui all’art. 2, comma 1.
Tipologie e flussi di rifiuti
Nell’ambito dei rifiuti solidi urbani di cui all’art 2, comma 2, l’organizzazione del servizio di raccolta prevede la separazione dei seguenti flussi di rifiuto:
TUTTO QUELLO CHE
NON RICICLABILE
RAPPRESENTA IL RIFIUTO
SECCO PROPRIAMENTE DETTO
SECCO | |||
RICICLABILE | CARTA E CARTONE | ||
MULTIMATERIALE | PLASTICA | ||
METALLO | |||
LEGNO | |||
RIFIUTI URBANI | |||
NON PERICOLOSI | VETRO | ||
RIFIUTI ORGANICI DOMESTICI | |||
UMIDO | |||
RIFIUTO VERDE DA GIARDINI E PARCHI | |||
OLIO ALIMENTARE ESAUSTO | |||
RIFIUTI INGOMBRANTI | |||
RIFIUTI DEI MERCATI | |||
RESIDUI DELLA PULIZIA STRADALE | |||
RIFIUTI DERIVANTI DALLO SVUOTAMENTO | |||
DEI CESTINI STRADALI | |||
RIFIUTI URBANI | PILE ESAURITE |
CON CARATTERISTICHE DI PERICOLOSITÀ O CHE PREVEDONO SPECIFICE ATTIVITÀ DI GESTIONE
FARMACI SCADUTI
T/F
RAEE
Art. 2 - Oggetto del contratto di servizio: servizi convenzionati e disciplinati
I servizi del presente contratto dovranno essere effettuati nel territorio comunale, fatta eccezione per lo smaltimento, che presenta una superficie di kmq 51,76 ed una popolazione di circa 4.296 abitanti, con 2.310 utenze complessive circa.
Il presente contratto di servizio regola l’effettuazione dei seguenti servizi pubblici locali:
• raccolta dei rifiuti e spazzamento strade, regolati nel CAPO II che segue;
• smaltimento e avvio a recupero dei rifiuti, regolati dal CAPO III che segue.
XXX avrà il diritto di evidenziare peraltro i principali fattori esterni ed indipendenti dalla sua volontà e controllo che possono incidere significativamente sul conseguimento degli obiettivi sottesi al contratto e sul raggiungimento dei singoli standard di servizio.
Nei successivi articoli si espongono nel dettaglio le modalità di esecuzione dei singoli servizi (frequenza e modalità delle raccolte, dei lavaggi, ecc.).
Art. 3 - Durata
Le parti convengono che il presente contratto abbia decorrenza a far data dal 1° gennaio 2020 incluso, fino alla scadenza del 31 dicembre 2034 determinata dall’Autorità d’Ambito AUSIR e sia prorogabile successivamente, con atto di volontà concorde ed espresso. Prima della scadenza il Comune ovvero AUSIR hanno facoltà di richiedere, e il gestore è obbligato
ad accettare, il proseguimento dell’incarico per un periodo massimo di 6 (sei) mesi alle stesse modalità e condizioni del contratto in essere. La scadenza indicata è stata definita secondo normativa vigente e ai sensi di quanto disposto dall’Autorità d’Ambito AUSIR.
Tenuto conto che dal 01.01.2020 l’Autorità d’Ambito AUSIR, all’esito della conclusione del procedimento per l’approvazione del Piano d’ambito, subentrerà ai Comuni in qualità di titolare dei Contratti, e che sottoscriverà con i Gestori appositi Contratti di Servizio, il presente testo contrattuale potrà essere oggetto di ratifica, controllo, modifica e integrazione da parte dell’Autorità stessa.
CAPO II – SERVIZI DI RACCOLTA E SPAZZAMENTO
SEZIONE I – GENERALITÀ
Art. 4 - Tipologia di servizi e corrispettivi
Il presente atto riguarda lo svolgimento dei servizi indicati, il cui corrispettivo annuo è stabilito nell’Allegato A - TABELLA 1 del presente contratto.
I corrispettivi per i servizi a corpo sono espressi in canoni mensili. I corrispettivi sono relativi al II°semestre dell’anno 2020 e agli anni successivi. I corrispettivi a corpo sono sottoposti ad aggiornamento annuo nelle modalità di cui all’art. 37 del presente Contratto di Servizio.
I corrispettivi per il I°semestre dell’anno 2020 (c.d. “anno transitorio”), in virtù dell’implementazione del nuovo modello di raccolta solo a partire dal II°semestre, sono disciplinati dal successivo art. 4-bis.
I corrispettivi indicati comprendono anche i costi di trasporto agli impianti inizialmente indicati da GEA; tali impianti sono indicati nell’Allegato A - TABELLA 2 al presente Contratto di
servizio. Fanno eccezione i trasporti di cui all’Allegato A - TABELLA 3 del presente contratto per i quali deve essere corrisposto il relativo importo. Per destinazioni ad impianti diversi da quelli indicati nella sopra richiamata TABELLA 2 dell’Allegato A, verrà addebitata una integrazione pari alla differenza tra il costo di trasporto incluso nei corrispettivi iniziali ed il costo relativo ai nuovi impianti di destinazione, se maggiore.
Il pagamento dei servizi convenzionati avverrà secondo quanto previsto dall’art. 36 del presente contratto di Servizio.
Art. 4-bis - Corrispettivi anno transitorio
Per il I°semestre 2020 (dal 01.01.2020 al 30.06.2020), GEA manterrà inalterato il corrispettivo 2019, tenendo conto della variazione dell’indice ISTAT (indice generale FOI senza tabacchi) rilevato con riferimento al mese di agosto dell’anno 2019 stesso. Il canone mensile per il I°semestre 2020 sarà quindi comprensivo dei servizi a corpo (raccolte) e dei servizi a misura (trattamenti/smaltimenti).
Servizio | Costo IVA esclusa | Costo IVA 10% inclusa | ||
Servizio Raccolta Trasp. Smaltim. Rifiuti | 184.430,70 € | 202.873,77 € | ||
(omnicomprensivo) – canone semestrale | ||||
periodo 01.01.2020 / 30.06.2020 | ||||
Servizio Raccolta Trasp. Smaltim. Rifiuti | 30.738,45 € | 33.812,30 € | ||
(omnicomprensivo) – canone mensile | ||||
periodo 01.01.2020 / 30.06.2020 |
A partire dal II° semestre 2020 (dal 01.07.2020 al 31.12.2020), GEA applicherà i corrispettivi per i servizi a corpo previsti nell’Allegato A - TABELLA 1 del presente contratto. I servizi a
misura verranno fatturati in base ai quantitativi ricevuti dagli impianti di destino moltiplicati per il costo unitario della frazione relativa.
Le schede, di cui alla successiva sezione II, descrivono il servizio a partire dal 01.07.2020. Dal 01.01.2020 al 30.06.2020 i servizi rimarranno inalterati, per modalità e frequenza.
Art. 5 - Modalità di esecuzione dei servizi
Il servizio di raccolta dei rifiuti urbani interessa tutto il territorio comunale. GEA è tenuta a raccogliere anche i rifiuti eventualmente non collocati negli appositi contenitori e giacenti a terra nelle immediate vicinanze, purché compatibili con la tipologia oggetto del servizio di raccolta, provvedendo alla pulizia dell’area circostante.
A tutela del decoro del territorio comunale ed a garanzia della salute pubblica, qualora necessario e su segnalazione del Comune, a GEA possono essere richiesti degli interventi straordinari di raccolta dei rifiuti sia su suolo pubblico che privato. A titolo esemplificativo, sono da considerarsi interventi straordinari: la rimozione di depositi o accumuli di rifiuti abbandonati, la rimozione di depositi o accumuli di rifiuti derivanti da eventi calamitosi eccezionali, ecc.
Il compenso per gli interventi straordinari sarà concordato con GEA attraverso la contrattazione su apposito preventivo di spesa.
I servizi ricadenti in giornata festiva infrasettimanale, se non svolti nella giornata stessa, possono essere recuperati nel giorno lavorativo immediatamente successivo o antecedente.
SEZIONE II - RIFIUTI URBANI NON PERICOLOSI
Art. 6 Servizio di Raccolta del rifiuto Secco residuo 1 Modalità di raccolta.
La raccolta del rifiuto secco non riciclabile è attuata con modalità “porta a porta”. I rifiuti devono essere conferiti non sfusi, utilizzando normali sacchetti all’interno del bidone individuale da 120 litri di colore grigio scuro con ruote, che permette l’identificazione dell’utenza. Gli utenti devono collocare il bidone esclusivamente sulla pubblica via dopo le ore
20.00 del giorno precedente la raccolta. GEA deve provvedere anche alla pulizia immediata del suolo. Altri soluzioni di dettaglio potranno essere disponibili per utenze domestiche con particolari situazioni: anziani con difficoltà di deambulazione, portatori di handicap, ecc..
I grandi condomini (generalmente oltre i 15 appartamenti) potranno essere dotati di cassonetto dedicato da 1.100 lt con chiave ad uso esclusivo dei condomini .
Per utenze domestiche/non domestiche con particolari necessità potranno essere messi a disposizione contenitori di adeguate volumetrie, previa verifica da parte di GEA e del Comune.
2 Frequenza della raccolta
Il Comune è suddiviso in due aree di raccolta denominate ZONA 1 e ZONA 2: ZONA 1: San Quirino capoluogo.
ZONA 2: San Foca, Sedrano, Villotte e Zona Industriale.
La raccolta in ciacuna delle due zone prevede un passaggio quindicinale nelle seguenti giornate:
ZONA 1 - MERCOLEDI’ ZONA 2 - SABATO
3 Fornitura e proprietà dei contenitori
La proprietà dei contenitori per la raccolta del rifiuto secco residuo è di GEA. Gli stessi verranno concessi in comodato gratuito alle utenze. XXX distribuirà i contenitori casa per casa. Qualora l’utente, in sede di prima distribuzione, non venisse reperito presso la sua abitazione/utenza, lo stesso potrà ritirare l’attrezzatura presso il Centro di Raccolta, presso il Magazzino comunale o presso la sede GEA, secondo modalità e dettagli stabiliti di concerto tra il Comune e GEA.
4 Numero indicativo dei contenitori
− n° 2.310 bidoni carrellati da 120 lt.
La raccolta della frazione secco residuo presso utenze con notevoli conferimenti o con esigenze particolari, potrà avvenire con dotazione supplementare di bidoni carrellati da 120 lt. ovvero con cassonetti di adeguata volumetria, dotati di microchip o di apposito sistema di lettura del conferimento.
5 Caratteristiche dei contenitori
Fatte salve le disposizioni di cui all’art. 28 del presente Contratto di servizio, i contenitori devono conformarsi alle seguenti caratteristiche costruttive:
• materiale costruttivo inattaccabile dalle sostanze normalmente contenute nei rifiuti
urbani;
• attacco a pettine a norma UNI EN 8401;
• dotazione di idonee ruote e di dispositivi atti a ridurre al massimo il rumore e il disagio creato nelle fasi di spostamento.
6 Franchigia senza modifica dei corrispettivi
Nel caso di modifica del numero dei contenitori più o meno 5%, non sono previste modifiche al corrispettivo. Nel caso di incremento del numero dei contenitori al di sopra della franchigia suddetta, l’Amministrazione comunale farà richiesta a GEA di integrare il servizio di raccolta, prevedendo che l’acquisto degli stessi sia a carico del Comune. Qualora la fornitura sia effettuata da parte di GEA, essa avverrà con addebito del solo costo di acquisto.
Art. 7 Servizio di Raccolta del Rifiuto Organico 1 Modalità di raccolta
La raccolta della frazione organica riciclabile dei rifiuti urbani avviene mediante appositi contenitori stradali di colore marrone da 240 litri, dotati di chiave, distribuiti sul territorio comunale. La raccolta della frazione organica riciclabile presso supermercati, ristoranti, mense o attività con notevoli conferimenti, potrà avvenire con specifici cassonetti di adeguata volumetria. GEA distribuirà le chiavi per l’apertura dei cassonetti stradali alle utenze casa per casa. Qualora l’utente, in sede di prima distribuzione, non venisse reperito presso la sua abitazione, lo stesso potrà ritirare la chiave presso il Centro di Raccolta, presso il Magazzino comunale o presso la sede GEA, secondo modalità e dettagli stabiliti di concerto tra il Comune e GEA.
GEA fornirà annualmente al Comune circa 100.000 sacchetti in mater-bi da 10 lt. da distribuire agli utenti richiedenti.
2 Frequenza di raccolta
La raccolta è bisettimanale (2 passaggi alla settimana).
GEA garantisce ulteriori svuotamenti da effettuarsi entro 48 ore dalla segnalazione telefonica, via fax o email, con separato riconoscimento del corrispettivo secondo la tariffa inclusa
nell’Allegato A - TABELLA 4 del Contratto di Servizio.
3 Fornitura e proprietà dei contenitori
I contenitori per la raccolta del rifiuto organico sono di proprietà di GEA e del Comune.
4 Numero indicativo dei contenitori
− n° 180 bidoni carrellati da 240 litri, dotati di serratura gravitazionale, di colore marrone;
5 Caratteristiche dei contenitori
Fatte salve le disposizioni di cui all’art. 28 del presente Contratto di servizio, i contenitori stradali devono conformarsi alle seguenti caratteristiche costruttive:
• materiale costruttivo inattaccabile dalle sostanze normalmente contenute nei rifiuti
urbani;
• attacco a pettine a norma UNI EN 8401;
• dotazione di idonee ruote e di dispositivi atti a ridurre al massimo il rumore e il disagio creato nelle fasi di spostamento.
6 Lavaggio dei contenitori
GEA dovrà provvedere al lavaggio dei contenitori stradali, con le modalità di cui all’art. 28, una volta al mese nei mesi da maggio a settembre (5 mesi, corrispondenti a 5 lavaggi) e una volta ogni due mesi, nel periodo da ottobre ad aprile, con primo intervento nel mese di novembre (7 mesi, corrispondenti a 3 lavaggi a novembre, gennaio e marzo), per un totale di 8 lavaggi/anno. Nel periodo invernale il lavaggio potrà avvenire solo in caso di condizioni atmosferiche e temperature favorevoli. Eventuali sospensioni del servizio di lavaggio, andranno immediatamente comunicate al Comune.
7 Franchigia senza modifica dei corrispettivi
Nel caso di modifica del numero dei contenitori più o meno 5%, non sono previste modifiche al corrispettivo. Nel caso di incremento del numero dei contenitori al di sopra della franchigia suddetta, l’Amministrazione comunale farà richiesta a GEA di integrare il servizio di raccolta, prevedendo che l’acquisto degli stessi sia a carico del Comune. Qualora la fornitura sia effettuata da parte di GEA, essa avverrà con addebito del solo costo di acquisto.
Nel caso di rottura delle serrature gravitazionali, GEA provvederà alla sostituzione delle stesse fino ad un massimo del 5% rispetto al totale di quelle installate sui bidoni per la raccolta del rifiuto vetro. Nel caso di ulteriori rotture GEA provvederà alla sostituzione delle stesse addebitando il costo della serratura al Comune.
Art. 8 Servizio di Raccolta del rifiuto imballaggi in plastica e metalli 1 Modalità di raccolta
La raccolta del rifiuto “imballaggi in plastica e metalli” è attuata con modalità “porta a porta”. I rifiuti devono essere conferiti in appositi sacchetti semitrasparenti chiusi. Gli utenti devono depositare il sacchetto esclusivamente sulla pubblica via dopo le ore 20.00 del giorno precedente la raccolta. GEA deve provvedere alla pulizia immediata del suolo.
Per utenze non domestiche con particolari necessità potranno essere messi a disposizione contenitori di adeguate volumetrie.
2 Frequenza della raccolta ZONA 1: San Quirino capoluogo.
ZONA 2: San Foca, Sedrano, Villotte e Zona Industriale.
La raccolta in ciacuna delle due zone prevede un passaggio quindicinale nelle seguenti
giornate:
ZONA 1 - MERCOLEDI’ ZONA 2 - SABATO
3 Fornitura e proprietà dei contenitori
GEA fornirà annualmente n. 80.000 sacchetti in polietilene di colore giallo da 90 lt., che verranno distribuiti gratuitamente dal Comune alle utenze. GEA, per il II° semestre 2020, distribuirà i sacchetti alle utenze casa per casa. Qualora l’utente, in sede di prima distribuzione, non venisse reperito presso la sua abitazione, lo stesso potrà ritirare i sacchetti presso il Centro di Raccolta, presso il Magazzino comunale o presso la sede GEA, secondo modalità e dettagli stabiliti di concerto tra il Comune e GEA. A partire dal 2021, i sacchetti verranno acquistati da GEA e forniti annualmente dal Comune alle utenze.
4 Numero indicativo dei contenitori
− n. 80.000 sacchetti in polietilene da 90 lt. di colore giallo con stampa
5 Caratteristiche dei contenitori
Fatte salve le disposizioni di cui all’art. 28 del presente Contratto di servizio, i contenitori stradali devono conformarsi alle seguenti caratteristiche costruttive:
• materiale costruttivo inattaccabile dalle sostanze normalmente contenute nei rifiuti
urbani;
• attacco a pettine a norma UNI EN 8401 e/o dotazione di idonei perni e di dispositivi atti a ridurre al massimo il rumore creato nelle fasi di svuotamento;
• dotazione di idonee ruote e di dispositivi atti a ridurre al massimo il rumore e il disagio creato nelle fasi di spostamento.
6 Franchigia senza modifica dei corrispettivi
Nel caso di modifica del numero dei contenitori più o meno 5%, non sono previste modifiche al corrispettivo. Nel caso di incremento del numero dei contenitori al di sopra della franchigia suddetta, l’Amministrazione comunale farà richiesta a GEA di integrare il servizio di raccolta, prevedendo che l’acquisto degli stessi sia a carico del Comune. Qualora la fornitura sia effettuata da parte di GEA, essa avverrà con addebito del solo costo di acquisto.
Art. 9 Servizio di Raccolta del rifiuto carta e cartone 1 Modalità di raccolta
La raccolta del rifiuto “carta e cartone” è attuata con modalità “porta a porta”. I rifiuti devono essere conferiti in contenitori da 40-50 lt. o da 120 lt.. Gli utenti devono depositare il contenitore esclusivamente sulla pubblica via dopo le ore 20.00 del giorno precedente la raccolta. GEA deve provvedere alla pulizia immediata del suolo.
Per utenze non domestiche con particolari necessità potranno essere messi a disposizione contenitori di adeguate volumetrie.
2 Frequenza della raccolta ZONA 1: San Quirino capoluogo.
ZONA 2: San Foca, Sedrano, Villotte e Zona Industriale.
La raccolta in ciacuna delle due zone prevede un passaggio quindicinale nelle seguenti giornate:
ZONA 1 - MERCOLEDI’ ZONA 2 - SABATO
3 Fornitura e proprietà dei contenitori
I contenitori per la raccolta del rifiuto carta e cartone sono di proprietà di XXX. Gli stessi verranno concessi in comodato gratuito alle utenze. XXX distribuirà i contenitori casa per casa. Qualora l’utente, in sede di prima distribuzione, non venisse reperito presso la sua abitazione/utenza, lo stesso potrà ritirare l’attrezzatura presso il Centro di Raccolta, presso il Magazzino comunale o presso la sede GEA, secondo modalità e dettagli stabiliti di concerto tra il Comune e GEA.
4 Numero indicativo dei contenitori
− n. 2065 mastelle da 40-50 lt. di colore blu;
− n. 245 bidoni carrellati da 120 litri di colore blu.
5 Caratteristiche dei contenitori
Fatte salve le disposizioni di cui all’art. 28 del presente Contratto di servizio, i contenitori stradali devono conformarsi alle seguenti caratteristiche costruttive:
• materiale costruttivo inattaccabile dalle sostanze normalmente contenute nei rifiuti
urbani;
• attacco a pettine a norma UNI EN 8401 e/o dotazione di idonei perni e di dispositivi atti a ridurre al massimo il rumore creato nelle fasi di svuotamento;
• dotazione di idonee ruote e di dispositivi atti a ridurre al massimo il rumore e il disagio creato nelle fasi di spostamento.
6 Franchigia senza modifica dei corrispettivi
Nel caso di modifica del numero dei contenitori più o meno 5%, non sono previste modifiche al corrispettivo. Nel caso di incremento del numero dei contenitori al di sopra della franchigia
suddetta, l’Amministrazione comunale farà richiesta a GEA di integrare il servizio di raccolta, prevedendo che l’acquisto degli stessi sia a carico del Comune. Qualora la fornitura sia effettuata da parte di GEA, essa avverrà con addebito del solo costo di acquisto.
Art. 9 Servizio di Raccolta degli Imballaggi in Vetro 1 Modalità di raccolta
La raccolta degli imballaggi in vetro, avviene mediante appositi bidoni carrellati con chiave dislocati nel territorio comunale. GEA è tenuta a raccogliere gli imballaggi in vetro non inseriti negli appositi contenitori ma abbandonati in prossimità degli stessi e alla pulizia dell’area circostante.
2 Frequenza della raccolta
La raccolta è settimanale (1 passaggio a settimana).
GEA garantisce ulteriori svuotamenti da effettuarsi entro 48 ore dalla segnalazione telefonica, via fax o email, con separato riconoscimento di corrispettivo secondo la tariffa inclusa nell’Allegato A - TABELLA 4 del Contratto di Servizio.
3 Fornitura e proprietà dei contenitori
I contenitori per la raccolta degli imballaggi in vetro sono di proprietà di GEA.
4 Numero dei contenitori
− n° 180 bidoni carrellati da 240 litri, dotati di serratura gravitazionale, di colore verde.
5 Caratteristiche dei contenitori
Fatte salve le disposizioni di cui all’art. 28 del presente Contratto di servizio, i contenitori
stradali devono conformarsi alle seguenti caratteristiche costruttive:
• materiale costruttivo inattaccabile dalle sostanze normalmente contenute nei rifiuti urbani;
• attacco a pettine a norma UNI EN 8401;
• dotazione di idonee ruote e di dispositivi atti a ridurre al massimo il rumore e il disagio creato nelle fasi di spostamento.
6 Lavaggio dei contenitori
GEA dovrà provvedere al lavaggio dei contenitori stradali, con le modalità di cui all’art. 28, una volta ogni due mesi da maggio a settembre (5 mesi, corrispondenti a 3 lavaggi) e una volta ogni tre mesi, nel periodo da ottobre ad aprile, con primo intervento nel mese di novembre (7 mesi, corrispondenti a 2 lavaggi a novembre e febbraio), per un totale di 5 lavaggi/anno. Nel periodo invernale il lavaggio potrà avvenire solo in caso di condizioni atmosferiche e temperature favorevoli. Eventuali sospensioni del servizio di lavaggio, andranno immediatamente comunicate al Comune.
7 Franchigia senza modifica dei corrispettivi
Nel caso di modifica del numero dei contenitori più o meno 5%, non sono previste modifiche al corrispettivo. Nel caso di incremento del numero dei contenitori al di sopra della franchigia suddetta, l’Amministrazione comunale farà richiesta a GEA di integrare il servizio di raccolta, prevedendo che l’acquisto degli stessi sia a carico del Comune. Qualora la fornitura sia effettuata da parte di GEA, essa avverrà con addebito del solo costo di acquisto.
Nel caso di rottura delle serrature gravitazionali, GEA provvederà alla sostituzione delle stesse fino ad un massimo del 5% rispetto al totale di quelle installate sui bidoni per la raccolta del rifiuto vetro. Nel caso di ulteriori rotture GEA provvederà alla sostituzione delle stesse
addebitando il costo della serratura al Comune.
Art. 10 Servizio di Raccolta del Rifiuto Verde - Sfalci e ramaglie 1 Modalità di raccolta
La raccolta degli sfalci e delle ramaglie viene attuata con la modalità “porta a porta” attraverso il conferimento di materiale sfuso (per gli sfalci) e di fascine legate (per le ramaglie) posti all’interno di bidoni carrellati da 240 litri con chiave, forniti in comodato alle utenze richiedenti il servizio.
Il servizio viene concesso in abbonamento: l’utente corrisponderà anticipatamente a GEA la somma di 40,00 €/anno e avrà diritto ad esporre il bidone secondo calendario di raccolta.
GEA non preleverà materiale e fascine depositate su suolo pubblico e non conferite all’interno degli appositi contenitori. Questi dovranno essere depositati esclusivamente sulla pubblica via dopo le ore 20.00 del giorno precedente la raccolta.
A GEA non potrà essere contestata la mancata raccolta di sacchi e fascine conferiti con modalità non contemplate dal presente articolo.
Per il conferimento di quantitativi superiori alla volumetria in dotazione, l’utente potrà richiedere un servizio integrativo a pagamento. La prenotazione avviene attraverso il Call Center di GEA (con numero verde gratuito) nei seguenti orari: da lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00; lunedì e giovedì dalle 14.00 alle 17.30.
Le tariffe applicate alle utenze sono riportate nell’Allegato A – TABELLA 6.
2 Frequenza della raccolta
La raccolta degli sfalci e delle ramaglie si articola secondo il seguente calendario:
− 1 raccolta settimanale nel periodo 1 marzo – 31 ottobre;
− 1 raccolta quindicinale nei mesi di febbraio e novembre;
− 1 raccolta mensile nei mesi di gennaio e dicembre.
3 Fornitura e proprietà dei contenitori
I contenitori da 240 litri concessi in comodato alle utenze richiedenti il servizio sono di proprietà di GEA.
4 Numero dei contenitori
− n. 1.000 bidoni carrellati da 240 litri.
5 Caratteristiche dei contenitori
Fatte salve le disposizioni di cui all’art. 28 del presente Contratto di servizio, i contenitori stradali devono conformarsi alle seguenti caratteristiche costruttive:
• materiale costruttivo inattaccabile dalle sostanze normalmente contenute nei rifiuti
urbani;
• dotazione di idonei perni e di dispositivi atti a ridurre al massimo il rumore creato nelle fasi di svuotamento;
• dotazione di idonee ruote e di dispositivi atti a ridurre al massimo il rumore e il disagio creato nelle fasi di spostamento.
Art. 11 Servizio di Raccolta del Cartone - Utenze commerciali 1 Modalità di raccolta
La raccolta degli imballaggi in cartone avviene con la modalità “porta a porta” e riguarda prevalentemente le utenze non domestiche presenti nella Zona Industriale oltre ad alcune utenze commerciali presenti nel territorio comunale. L’elenco indicativo delle ditte interessate dal servizio è contenuto nell’Allegato B. L’elenco potrà essere periodicamente integrato con
l’aggiunta di nuove utenze non domestiche che dovranno fare esplicita richiesta all’Ufficio competente del Comune, che provvederà ad informare di un tanto GEA. I rifiuti dovranno essere depositati sulla pubblica via, sfusi o contenuti nei cassonetti carrellati forniti da GEA. L’esposizione degli imballaggi in cartone dovrà avvenire la sera prima della giornata di raccolta (giovedì).
2 Frequenza della raccolta
La raccolta è settimanale, nella giornata di giovedì (1 passaggio alla settimana).
3 Fornitura e proprietà dei contenitori
Gli eventuali contenitori forniti per la raccolta degli imballaggi in cartone sono di proprietà di
GEA.
4 Numero dei contenitori
− n° XX cassonetti carrellati da 1.100 litri.
5 Caratteristiche dei contenitori
Fatte salve le disposizioni di cui all’art. 36 del presente Contratto di servizio, i contenitori stradali devono conformarsi alle seguenti caratteristiche costruttive:
• materiale costruttivo inattaccabile dalle sostanze normalmente contenute nei rifiuti
urbani;
• attacco a pettine a norma UNI EN 8401;
• dotazione di idonee ruote e di dispositivi atti a ridurre al massimo il rumore e il disagio creato nelle fasi di spostamento.
7 Franchigia senza modifica dei corrispettivi
Nel caso di modifica del numero dei contenitori più o meno 5%, non sono previste modifiche al corrispettivo. Nel caso di incremento del numero dei contenitori al di sopra della franchigia suddetta, l’Amministrazione comunale farà richiesta a GEA di integrare il servizio di raccolta, prevedendo che l’acquisto degli stessi sia a carico del Comune. Qualora la fornitura sia effettuata da parte di GEA, essa avverrà con addebito del solo costo di acquisto.
Art. 12 Servizio di raccolta a domicilio dei rifiuti ingombranti 1 Modalità di raccolta
Il servizio prevede il ritiro a domicilio, su prenotazione, dei rifiuti ingombranti (divani, frigoriferi, computer, televisori, monitor, cucine, lavatrici, mobili vari ecc…) che dovranno essere esposti sul piano stradale, in proprietà privata, a cura dell’utente. E’ escluso il ritiro di sfalci e ramaglie. Il servizio è domiciliare, su prenotazione ed è a pagamento.
Le tariffe applicate alle utenze (domestiche e non domestiche) sono riportate nell’Allegato A – TABELLA 7.
2 Frequenza del servizio
Il servizio viene effettuato con frequenza mensile (1 volta al mese), indicativamente l’ultimo mercoledì di ogni mese.
3 Prenotazione del servizio
Il servizio è prenotabile attraverso il Call Center di GEA (con numero verde gratuito) nei seguenti orari: da lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00; lunedì e giovedì dalle 14.00 alle 17.30.
Art. 13 Servizio di raccolta degli oli alimentari esausti 1 Modalità di raccolta
La raccolta degli oli alimentari esausti avviene mediante appositi contenitori stradali collocati in area pubblica.Le utenze possono conferire l’olio alimentare esausto anche presso il Centro di Raccolta comunale.
2 Frequenza della raccolta
La raccolta è mensile (1 passaggio al mese) e, in ogni caso, ogni qualvolta si ritenesse necessario a seguito del riempimento del contenitore. GEA deve evadere la segnalazione del Comune entro e non oltre le 24 ore successive dall’inoltro e provvedere alla raccolta di eventuali contenitori contenenti olio abbandonati nei pressi dei punti di raccolta.
3 Fornitura e proprietà dei contenitori
I contenitori per la raccolta stradale degli oli alimentari esausti sono di proprietà del Comune.
4 Numero dei contenitori
− n° X cisterne da 200 litri di colore verde e giallo (n. X stradali + n. 1 al Centro di Raccolta comunale).
Il Comune si riserva la facoltà di integrare, nel corso dell’affidamento, la dotazione dei contenitori presso le strutture che ne faranno espressa richiesta per il tramite dell’Amministrazione Comunale. GEA ha facoltà di segnalare al Comune siti alternativi a quelli esistenti e di suggerire ulteriori punti di raccolta.
5 Caratteristiche dei contenitori
I contenitori stradali per la raccolta degli oli alimentari esausti hanno una volumetria di 300 litri e sono conformi alle caratteristiche costruttive previste dalla normativa vigente.
L’acquisto di nuovi contenitori è a carico del Comune. Qualora la fornitura sia effettuata da
GEA, essa avverrà con addebito del solo costo di acquisto.
6 Franchigia senza modifica dei corrispettivi
Nel caso di modifica del numero dei contenitori più o meno 5%, non sono previste modifiche al corrispettivo. Nel caso di incremento del numero dei contenitori, l’Amministrazione comunale farà richiesta a GEA di integrare il servizio di raccolta, prevedendo che l’acquisto degli stessi sia a carico del Comune. Qualora la fornitura sia effettuata da parte di GEA, essa avverrà con addebito del solo costo di acquisto.
Art. 14 Gestione dei rifiuti in occasione di manifestazioni e ricorrenze 1 Modalità di raccolta
GEA dovrà provvedere alla raccolta dei rifiuti in occasione di manifestazioni e ricorrenze locali. I rifiuti verranno conferiti a cura degli utenti o degli organizzatori della manifestazione in appositi contenitori, previa effettuazione della raccolta differenziata.
GEA è tenuta a raccogliere anche i rifiuti non inseriti negli appositi contenitori, ma abbandonati in prossimità degli stessi e alla pulizia dell’area circostante.
2 Dotazione e proprietà dei contenitori
GEA è tenuta a fornire, su richiesta del Comune, un adeguato numero di contenitori per il conferimento dei rifiuti e a provvedere allo spostamento dei contenitori che intralciano il regolare svolgimento della manifestazione. Il Comune si riserva la facoltà di far integrare a GEA, nel corso della manifestazione, la dotazione dei contenitori.
I contenitori utilizzati nelle manifestazioni e nelle ricorrenze sono di proprietà di GEA.
3 Elenco manifestazioni
Manifestazione | Periodo indicativo | ||
Si riporta l’elenco delle manifestazioni annuali, da considerarsi comprese nel corrispettivo del servizio:
Il Comune comunica a mezzo fax o email a GEA, almeno cinque giorni prima, le date della manifestazione, le modalità e la tipologia della prestazione richiesta.
Ulteriori manifestazioni dovranno essere comunicate con idoneo preavviso dal Comune. Nel caso in cui, per tali manifestazioni, dovesse essere richiesta una prestazione dedicata, ossia non rientrante per quantità e tipologia all’interno dei servizi di svuotamento ordinari, GEA formulerà idoneo preventivo di spesa per lo svolgimento del servizio richiesto.
4 Frequenza della raccolta
Per le manifestazioni in elenco, GEA provvederà allo svuotamento dei contenitori della manifestazione, secondo le frequenze già in essere per le diverse frazioni dei rifiuti.
SEZIONE III – CLEANING E DECORO URBANO
Art. 15 Servizio di spazzamento Zona Industriale 1 Modalità del servizio
GEA deve effettuare lo spazzamento della Zona Industriale con un automezzo munito di impianto di nebulizzazione idoneo all’abbattimento delle polveri.
2 Frequenza di raccolta
Il servizio è effettuato su chiamata del Comune. Lo stesso dovrà comunicare a GEA, con idoneo preavviso, la necessità dello spazzamento dell’area.
3 Corrispettivi
Sono dovuti i corrispettivi secondo la tariffa inclusa nell’Allegato A - Tabella 5
4 Smaltimento dei rifiuti da spazzamento stradale
I rifiuti da spazzamento stradale sono conferiti da GEA presso una benna situata in area autorizzata esterna al Centro di Raccolta comunale. Il rifiuto verrà poi conferito presso impianti di smaltimento e avvio a recupero autorizzati.
SEZIONE IV – CENTRO DI RACCOLTA COMUNALE
Art. 16 Gestione del Centro di Raccolta comunale 1 Modalità del servizio
Il Centro di Raccolta comunale, sito in via San Xxxxx, è un’area recintata e custodita, di proprietà del Comune, predisposta per la raccolta dei rifiuti urbani, accessibile alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche del Comune di San Quirino, solo negli orari di apertura al pubblico. Il Comune di San Quirino ha l’obbligo di rispettare tutte le norme vigenti in materia ambientale e urbanistica relative a tale struttura. Presso il Centro di Raccolta comunale possono essere conferiti solo i rifiuti per i quali è già attivo un servizio di raccolta ovvero particolari tipologie di rifiuti, specificate in seguito, per le quali non si prevedono servizi distribuiti nel territorio comunale, anche in relazione alle caratteristiche quali-quantitative degli
stessi. Il servizio effettuato da GEA deve, in ogni caso, rispettare le disposizioni vigenti in materia di smaltimento rifiuti. E’ altresì fatto obbligo del rispetto di tutti i regolamenti e delle norme concernenti la materia, ivi comprese le Ordinanze e le disposizioni dell’Amministrazione Comunale.
2 Fornitura e proprietà dei contenitori per la raccolta differenziata.
Presso il Centro di Raccolta comunale sono presenti, per il conferimento dei rifiuti,i seguenti contenitori:
• 1 container per rifiuti INGOMBRANTI
• 1 container per SFALCI E RAMAGLIE
• 1 benna per IMBALLAGGI CARTA E CARTONE
• 1 benna per IMBALLAGGI DI VETRO
• 1 benna per IMBALLAGGI IN PLASTICA
• 1 container per METALLI
• 1 container per LEGNO
• 1 bidone per PILE
• 1 bidone per FARMACI SCADUTI
• 1 bidone per IMBALLAGGI PERICOLOSI
• 5 taniche per OLI VEGETALI
• 1 cisterna per OLI MINERALI
• 1 container per RAEE R1
• 1 container per RAEE R2
• 2 ceste per RAEE R3
• 2 ceste per RAEE R4
• 2 contenitori per RAEE R5
• 1 contenitore per BATTERIE ESAUSTE
• 1 benna per INERTI
• 1 bidone per VERNICI
I contenitori sono di proprietà comunale, di terzi ovvero dei sistemi collettivi dei Consorzi di Raccolta.
3 Accessi al Centro di Raccolta comunale
GEA attiverà la digitalizzazione degli accessi e dei conferimenti al Centro di Raccolta comunale che verranno registrati su apposito gestionale. Il riconoscimento dell’utente avverrà attraverso l’utilizzo della tessera sanitaria magnetica (per le utenze domestiche) oppure di un badge (per le utenze non domestiche o per i cittadini americani c/o base USAF di Aviano) fornito da GEA.
Attraverso l’utilizzo del tablet l’operatore addetto alla guardiania registrerà le utenze che accedono al Centro di Raccolta e i relativi conferimenti (completi di codice CER e quantitativo conferito). Per le utenze non domestiche verrà registrata anche la targa del mezzo con il quale viene effettuato il conferimento così come previsto dalla normativa. La registrazione dei singoli conferimenti avverrà attraverso l’utilizzo di un tablet in dotazione all’addetto alla guardiania del Centro di Raccolta. Il Comune si impegna a fornire a GEA, secondo un tracciato che verrà dalla stessa fornito, l’elenco delle utenze iscritte al tributo comunale per la gestione dei rifiuti (TARI) e a trasmettere i periodici aggiornamenti.
Art. 17 Compiti del gestore del Centro di Raccolta comunale
GEA si impegna, in via continuativa e per tutta la durata dell’incarico, ad effettuare la gestione e l’organizzazione del Centro di Raccolta comunale nel rispetto delle seguenti modalità operative, che si intendono pertanto vincolanti:
1) assicurare che il conferimento dei rifiuti avvenga esclusivamente nei giorni ed orari di apertura al pubblico (art. 20);
2) permettere l’accesso agli utenti del Comune in possesso di tessera sanitaria magnetica (utenze domestiche) oppure apposito badge rilasciato da GEA (utenze non domestiche, cittadini americani c/o base USAF di Aviano);
3) istruire, indirizzare e controllare le persone che conferiscono rifiuti affinché depositino gli stessi, distinti per tipologia, qualità, e dimensione, nei rispettivi contenitori, con particolare attenzione ai rifiuti pericolosi quali accumulatori al piombo e pile esauste, ecc;
4) verificare che il rifiuto verde derivante da sfalci d’erba e da potature di siepi, alberi di parchi e giardini pubblici e privati (inclusi eventualmente i rifiuti verdi provenienti dai cimiteri), venga conferito, depurato da ogni altro materiale (quale sassi, terra, plastica ecc.), nonché impedire il conferimento di rifiuto verde da parte di aziende agricole e di attività quali vivaisti, giardinieri e assimilabili;
5) segnalare i comportamenti in violazione ed inottemperanza alle norme di legge o del presente contratto, al locale comando di Polizia Municipale o all’Ufficio Ambiente del Comune;
6) mantenere una costante situazione di ordine e pulizia dell’area interessata provvedendo anche, nel caso vengano conferiti rifiuti al di fuori di contenitori o container, a dividerli per tipologia, qualità e dimensione curandone il successivo deposito negli appositi spazi;
7) provvedere tempestivamente allo svuotamento dei contenitori o cassoni scarrabili prima che il materiale in essi contenuto trabocchi causando disordine o disservizio nell’isola ecologica;
8) vietare l’accesso alle persone che, senza l’esigenza di conferire rifiuti, creano
disservizio e confusione distogliendo gli operatori dai loro compiti.
Art. 18 Compiti dell’addetto al controllo del Centro di Raccolta comunale
XXX metterà a disposizione un numero variabile di addetti al controllo del Centro di Raccolta comunale.
Gli addetti incaricati - che avranno svolto un apposito corso di formazione per la custodia dei Centri di Raccolta comunali - dovranno essere dotati di cartellino di identificazione visibile agli utenti e dovranno svolgere le seguenti mansioni:
• controllare che le persone che conferiscono propri materiali e rifiuti nel Centro di
raccolta comunale siano utenze domestiche e non domestiche del Comune autorizzate a conferire;
• registrare gli accessi degli utenti tramite apposito tablet, utilizzando la tessera
sanitaria magnetica o il Codice Fiscale per le utenze domestiche oppure l’apposito badge rilasciato da GEA per le ditte;
• vigilare che materiali e rifiuti siano collocati dai conferitori nei contenitori o spazi
predisposti, divisi per tipo e ridotti il più possibile di volume. Sarà cura dell’incaricato verificare che i materiali siano differenziati in modo tale da essere accettabili presso gli impianti che effettuano il riciclaggio od il trattamento finale;
• attuare le modalità di gestione individuate nel precedente articolo.
Art. 19 Tipologia di rifiuti conferibili
Oltre al controllo della provenienza dei rifiuti destinati al Centro di Raccolta comunale, gli addetti alla gestione dovranno verificare la tipologia dei materiali conferiti. Più precisamente si dovrà accertare il conferimento dei seguenti rifiuti:
• rifiuti ingombranti (tappeti, moquette, bauli, poltrone e divani, divani letti, ecc.);
• scarti verdi (ramaglie, potature di alberi e siepi, foglie, residui vegetali, comunque senza sassi, terra ed altri materiali estranei), provenienti da aree verdi quali orti, giardini e parchi;
• rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (stufe, fornelli, cucine economiche, frigoriferi, surgelatori, lavatrici, lavastoviglie, condizionatori d’aria, televisori, video- computer);
• legno (oggetti in legno o in truciolari d’ogni tipo, anche ricoperti di formica, assi, porte e finestre, mobili, cassette ecc.);
• metallli;
• imballaggi in cartone;
• imballaggi in vetro;
• imballaggi in plastica;
• rifiuto multimateriale (carta, cartone, imballaggi in plastica e metalli);
• inerti in piccole quantità derivanti da piccole manutenzioni domestiche;
• oli alimentari esausti;
• oli minerali esausti;
• pile esaurite;
• medicinali;
• accumulatori al piombo esausti (non possono essere conferiti da soggetti esercitanti attività imprenditoriale ed artigianale);
• contenitori contraddistinti dalle lettere «T» o «F» nonché quelli legati al «fai da te» che riportano simboli di pericolosità. Tali contenitori non devono provenire da attività produttive od agricole.
Il Comune, previa comunicazione e accordi con GEA, si riserva la possibilità di attivare la
raccolta di altre tipologie di rifiuti di cui al DM 8 aprile 2008, derivanti dalla necessità di una corretta gestione dei rifiuti sul territorio o da sopravvenute normative.
Art. 20 Apertura al pubblico del Centro di Raccolta comunale
Il Centro di Raccolta comunale di Via San Xxxxx è aperto all’utenza nei seguenti orari: Orario Invernale (ora solare) ed Estivo (ora legale):
• lunedì dalle ore 14,30 alle ore 16,30
• mercoledì dalle ore 14,30 alle ore 16,30
• sabato dalle ore 8,30 alle ore 12,00
Totale ore di apertura al pubblico: 7,5 ore/settimana.
Art. 21 Controlli e Sanzioni
Il Comune si riserva il diritto di controllo, mediante il proprio personale dipendente, della corretta gestione del Centro di Raccolta comunale, accertando, anche tramite segnalazioni scritte dei cittadini, eventuali violazioni ed inottemperanze da parte di GEA.
In caso di accertata violazione sarà formulata, in forma scritta, specifica contestazione alla quale sarà possibile da parte di GEA controdedurre, nel termine di quindici giorni dalla comunicazione stessa. Qualora il Comune confermasse la violazione alle norme ed al presente contratto, saranno applicate le sanzioni di cui all’art. 35 che verranno automaticamente dedotte dal compenso dovuto. Nel caso in cui la violazione accertata riguardi l’errato conferimento presso il Centro di Raccolta di rifiuti che comportino per l’Amministrazione Comunale spese aggiuntive per lo smaltimento, oltre che le sanzioni di cui sopra, GEA dovrà sostenere le spese concernenti lo smaltimento dei medesimi presso le discariche /impianti autorizzate.
Art. 22 Manutenzione ordinaria e straordinaria del Centro di Raccolta comunale
Le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria del Centro di Raccolta comunale sono a carico del Comune in quanto proprietario della struttura, fatti salvi i danni direttamente imputabili a GEA per non curanza e negligenza. GEA si obbliga a segnalare tempestivamente al Comune gli eventuali interventi manutentivi necessari.
Art. 23 Videosorveglianza del Centro di Raccolta comunale
GEA garantirà la gestione del sistema di viderosorveglianza installato presso il Centro di Raccolta comunale di Via San Xxxxx e di proprietà del Comune. La gestione comprenderà la manutenzione ordinaria dell’impianto, mentre la manutenzione straordinaria (guasti, malfunzionamenti, …) resterà a carico del Comune. XXX effettuerà inoltre gli adempimenti previsti dalla normativa vigente, inerenti la detenzione e l’utilizzo del sistema stesso, con particolare riguardo alla legislazione in materia di tutela della privacy e di tutela dei lavoratori.
Art. 24 Altri servizi e attività integrative
Il Comune potrà affidare a GEA altri servizi e attività integrative all’interno del ciclo integrato dei rifiuti urbani. In tal caso GEA dovrà produrre un preventivo di spesa che il Comune valuterà per eventualmente darne conferma con apposita Determina.
CAPO III – SERVIZI DI SMALTIMENTO RIFIUTI
SEZIONE I – TRASPORTO E CONFERIMENTO AD IMPIANTI
Art. 25 Trasporto a impianti di trattamento e smaltimento
GEA si impegna ad avviare al conferimento i rifiuti urbani prodotti nel Comune presso impianti di trattamento o smaltimento autorizzati.
Il servizio si intende prestato mediante trasporto dei rifiuti dai luoghi in cui vengono raccolti o depositati agli impianti di destinazione con mezzi di GEA o di terzi incaricati da GEA. Gli impianti di destinazione dovranno essere dichiarati preventivamente da GEA ed il Comune si riserva il diritto di indicare impianti alternativi, situati a distanza paragonabile a quelli indicati da GEA, tali da non comportare un aggravio di costi per il trasporto, senza di che il Comune riconoscerà a GEA una integrazione di prezzo pari alla differenza tra il costo di trasporto relativo al nuovo impianto e quello relativo all’impianto indicato da GEA. Si applica, in ogni caso, quanto indicato all’art. 4 del presente Contratto circa gli impianti iniziali di destinazione indicati nell’Allegato A – TABELLA 2.
Art. 26 Conferimento dei rifiuti
GEA effettuerà il conferimento dei rifiuti raccolti presso gli impianti elencati nell’Allegato A – TABELLA 2. Il costo del conferimento sarà riaddebitato al puro costo sostenuto da GEA, eventualmente inclusivo di tasse ed imposte riferibili alla tipologia di rifiuto, di impianto o di destinazione applicabili nella fattispecie. I costi iniziali di smaltimento o avvio a recupero oneroso sono inclusi nell’Allegato A - TABELLA 2, per singolo impianto di destinazione indicato.
Art. 27 Indisponibilità di impianti per il conferimento
Qualora venga meno la disponibilità alla ricezione da parte di un impianto tra quelli inizialmente indicati o successivamente modificati, GEA provvederà ad identificare un impianto alternativo, nei tempi ragionevoli in relazione alla tipologia di rifiuto ed al tempo di preavviso relativo alla notizia di indisponibilità dell’impianto di riferimento iniziale. Il Comune dà atto che il conferimento dei rifiuti agli impianti è regolato da normative che possono determinare vincoli particolari quanto a tipologia e ubicazione degli impianti e che per i rifiuti non derivanti dalla raccolta differenziata (quali, ad esempio, secco non riciclabile, ingombranti e spazzamento a smaltimento) il conferimento è obbligatoriamente effettuato nell’ambito del bacino di appartenenza e che soluzioni relative all’indisponibilità di impianti nel bacino sono, generalmente, disposte dall’Organo di vigilanza e controllo, con significative limitazioni alla discrezionalità degli operatori nell’individuazione di scelte alternative. Nessun addebito potrà essere effettuato a GEA a conseguenza delle modifiche di destinazione dei rifiuti, sia esso in termini di differenza di prezzo tra i diversi impianti, che di diverso regime fiscale (ad esempio, debenza o meno dell’ecotassa o di aliquote IVA diverse), che in termini di danni eventualmente derivanti a causa della modifica dell’impianto di destinazione o per l’impossibilità a raccogliere i rifiuti nel periodo intercorrente tra la dichiarata indisponibilità di un impianto e il reperimento del nuovo impianto di destinazione. Parimenti non si applicano, in relazione alla fattispecie di indisponibilità temporanea di un impianto per il conferimento dei rifiuti, le penali previste all’art. 35 per tutte le situazioni di momentanea irregolarità del servizio derivanti dalla situazione venutasi a determinare.
CAPO IV – DISPOSIZIONI COMUNI E FINALI
SEZIONE I – DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 28 Contenitori stradali - manutenzione - lavaggio - fornitura supplementare - adesivi
1 Manutenzione e fornitura supplementare
I contenitori stradali forniti da GEA o di proprietà del Comune devono essere conformi alle prescrizioni del vigente Codice della Strada ed alla normativa sulla sicurezza, perfettamente funzionanti e completi di accessori per la loro utilizzazione L’indicazione dell’esatta collocazione dei contenitori è responsabilità del Comune. Responsabilità di GEA è il mantenimento dell’esattezza del posizionamento a loro attribuito. La manutenzione ordinaria dei contenitori compete al Comune o alla GEA in relazione alla relativa proprietà.
Le operazioni di spostamento generalizzato dei contenitori, conseguenti, ad esempio, a modifiche concordate del servizio di raccolta, compreso il ritiro dalle postazioni stradali, verranno eseguite secondo preventivi di spesa prospettati da GEA ed accolti dal Comune. La sostituzione dei contenitori, a prescindere dalla loro proprietà, danneggiati da incendio, furto o a seguito di incidente stradale, senza accertamento del responsabile, sarà a carico del Comune. In caso di implementazione del servizio che rendesse necessario l’installazione di nuovi contenitori, oltre alle franchigie di volta in volta indicate negli articoli che precedono, GEA sarà tenuta ad adempiere all’acquisizione ed al successivo posizionamento delle attrezzature ponendo a carico del Comune il relativo onere aggiuntivo, sulla base di preventivi di spesa regolarmente accettati.
2 Lavaggio
I contenitori stradali devono essere periodicamente lavati e disinfettati, secondo le frequenze più sopra indicate. Gli interventi devono essere eseguiti con acqua calda (almeno 80°) e ad una pressione di applicazione minima di 150 bar, con l’ausilio di idoneo disinfettante.
3 Adesivi
GEA dovrà provvedere alla fornitura ed applicazione su tutti i contenitori stradali, a prescindere dalla proprietà, di appositi adesivi in quadricromia indicanti il tipo di rifiuto da conferire. Gli adesivi devono essere resistenti alle intemperie, indelebili e di dimensioni tali da consentire la lettura ad una opportuna distanza.
Art. 29 Quantità di rifiuti raccolti
GEA è tenuta alla comunicazione mensile, entro il 10° giorno lavorativo del mese successivo, dei dati relativi ai quantitativi di tutte le raccolte attivate nel territorio del Comune con l’indicazione del codice CER. Il report sarà in formato digitale (file excel.xls o adobe.pdf) ed inviato mediante posta elettronica. A supporto di questi dati, opportunamente presentati in modo da renderne chiara l’interpretazione, su richiesta sarà prodotta copia delle ricevute di pesatura e/o delle bolle di consegna od altro documento equivalente, che attesti quantità e destinazione del rifiuto. GEA si impegna a fornire i dati necessari per le comunicazioni obbligatorie agli enti preposti (ARPA FVG, MUD, ecc.).
Art. 30 Consorzi per il conferimento dei rifiuti da raccolta differenziata
I materiali provenienti dalla raccolta differenziata e di cui è possibile la commercializzazione restano di proprietà e disponibilità di GEA. Il Comune autorizza e dà mandato a GEA di stipulare le convenzioni con i Consorzi previsti dall’articolo 223 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, incassando i relativi contributi.
L’ammontare dei corrispettivi che la società riscuote dai consorzi di filiera o da loro delegati sarà accreditato, in sede di fatturazione ai fini dell’IVA da parte di GEA in deduzione dal corrispettivo contrattuale spettante per il servizio di gestione della raccolta rifiuti. La compensazione dovrà essere eseguita entro il mese di ottobre di ogni esercizio
Art. 31 Aspetti igienico sanitari, ambientali, di sicurezza sul lavoro e previdenziali subappalto.
GEA è tenuta ad osservare tutte le norme di carattere previdenziale, assicurativo, igienico- sanitario, ambientale e di sicurezza sul lavoro vigenti. Per quanto sopra, GEA deve provvedere agli opportuni accertamenti anche nei confronti delle Ditte cui intendesse affidare servizi da svolgere nel territorio del Comune. GEA si riserva, quindi, la facoltà di affidare a terzi alcuni dei servizi oggetto del presente Contratto di servizio, dandone preventiva comunicazione al Comune, rimanendo comunque responsabile del buon esito e della perfetta esecuzione dei servizi esternalizzati.
Art. 32 Attività di Comunicazione
Nella consapevolezza dell’importanza della sensibilizzazione dei cittadini sulle problematiche ambientali, al fine di accrescere la partecipazione alle raccolte differenziate per incrementare la % di RD e aumentare la qualità dei materiali conferiti con la raccolta differenziata GEA e il Comune si impegnano ad attuare un’informazione continua ed efficace.
1 Ecocalendario
In particolare GEA si occuperà dell’ideazione, della stampa e del recapito di un Ecocalendario a tutte le utenze del Comune entro il 31 dicembre di ogni anno. Il servizio potrà essere richiesto a partire dall’anno 2021 e verrà coperto da idoneo impegno di spesa.
2 Incontri nelle scuole
GEA potrà promuovere negli Istituti Scolastici un Percorso di Educazione Ambientale inerente le problematiche dei rifiuti con particolare riferimento alla riduzione della produzione dei rifiuti, alle Raccolte Differenziate e al riciclo e potrà intervenire in occasione di sagre, feste paesane e manifestazioni in genere con punti informativi. Questa e altre iniziative di comunicazione potranno essere concordate tra le parti. In tal caso GEA dovrà produrre un preventivo di spesa che il Comune valuterà per eventualmente darne conferma con apposita Determina.
Art. 33 Oneri e obblighi diversi a carico dell’Azienda
Oltre agli obblighi derivanti dall’esecuzione dei vari servizi e dall’ottemperanza alle norme vigenti in materia di sanità, previdenza, sicurezza sul lavoro, circolazione stradale, tutela dell’ambiente, smaltimento rifiuti, GEA ha l’obbligo di collaborare costantemente con il Comune al fine di perseguire gli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità prescritti dalla legge. GEA è responsabile di qualsiasi danno od inconveniente causato direttamente o indirettamente dal personale, dai mezzi e dalle attrezzature proprie nei confronti del Comune o di terzi, sollevando così il Comune da qualsivoglia responsabilità civile o penale, rispondendo direttamente dei danni alle persone e/o alle cose provocati nell’esecuzione del servizio, restando a proprio completo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa o di compenso da parte del Comune.
GEA è inoltre tenuta al rispetto delle seguenti prescrizioni:
a) deve indicare il nominativo di un responsabile, con recapito telefonico, di posta elettronica e fax, cui il Comune possa fare riferimento per qualsiasi motivo, tutti i giorni dalle ore 7,30 alle ore 17,00;
b) deve garantire il completo rispetto della normativa vigente in materia di dotazione di mezzi
e attrezzature, nonché l’adozione di modalità esecutive idonee al puntuale svolgimento del servizio ed alla massima sicurezza nell’espletamento dello stesso;
c) deve disporre dei mezzi e dell’organico sufficienti ed idonei a garantire il corretto espletamento di tutti i servizi secondo quanto previsto dal presente contratto;
d) deve far si che tutto il personale dipendente adibito al servizio sul territorio comunale tenga un contegno corretto con il pubblico e presentarsi in servizio pulito e decorosamente vestito con l’uniforme che sarà fornita da GEA. Il Comune si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione di chi si rendesse responsabile di insubordinazioni o gravi mancanze nell’espletamento delle sue mansioni, nonché di contegno abitudinariamente scorretto con gli utenti del servizio o con il pubblico;
e) deve far si che per tutta la durata del contratto, tutti i mezzi e le attrezzature utilizzati per il servizio saranno tenuti in perfetta efficienza, collaudati a norma di legge, assicurati e revisionati, sostituendo immediatamente quelli che, per usura o per avaria, fossero deteriorati o malfunzionanti;
f) deve garantire, nel caso di guasto di un mezzo, la regolare esecuzione del servizio provvedendo, se del caso, alla sua sostituzione immediata;
g) deve far si che i mezzi impegnati nel trasporto e raccolta dei rifiuti urbani e assimilati siano idonei ad effettuare le operazioni di svuotamento di tutti i contenitori utilizzati e per lo svolgimento di tutti i servizi compresi nel presente contratto di servizio;
h) deve comunicare tempestivamente e in modo preciso le difficoltà incontrate nello svolgimento del servizio (ad es. il mancato rispetto, da parte degli utenti, delle norme sul conferimento);
i) deve comunicare mensilmente (entro il 10 del mese successivo) al Comune, i dati relativi ai quantitativi di tutti i rifiuti raccolti nel territorio del Comune.
j) deve verificare, per quanto possibile, la qualità dei materiali raccolti, secondo quanto
specificato nel presente contratto di servizio. In particolare, il personale di XXX dovrà segnalare alle utenze che non provvedessero in merito, le esatte modalità di conferimento. Le penali eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento e recupero, connesse con la non idoneità del rifiuto ad essi conferito, saranno a totale carico di GEA, se sarà accertata una specifica responsabilità in merito;
k) deve dotarsi, a propria cura e spese, di locali per il ricovero di tutto il materiale, l’attrezzatura e i mezzi impiegati nell’espletamento dei servizi in oggetto.
Nel caso di rinvenimento o di segnalazione della presenza di rifiuti pericolosi, sul suolo pubblico o ad uso pubblico, GEA dovrà darne tempestiva comunicazione al Comune, provvedendo in linea straordinaria e urgente ai seguenti adempimenti:
1. presa in custodia dei rifiuti;
2. comunicazione agli Enti Pubblici interessati (ASL, ARPA, Regione, Provincia , e Comune)
GEA, nei casi succitati, dovrà tempestivamente comunicare al Comune le operazioni che intende compiere, indicare la relativa spesa presunta ed ottenere il nulla-osta per l’esecuzione degli interventi necessari del caso. Dovrà collaborare con gli Uffici Comunali per le misure da adottare, ed eseguire le Ordinanze che il Sindaco riterrà di emettere ai sensi dell’art. 38 della Legge 142/90. Le spese dovranno in ogni caso essere dimostrate ai fini della rivalsa verso i soggetti obbligati. Analoghe procedure dovranno essere seguite da GEA nel caso di rinvenimento o di segnalazione di rifiuti non gestibili direttamente dagli impianti di riferimento identificati da GEA (ad es. lana di roccia, lana di vetro, cartongesso, ecc…).
SEZIONE II – CONTROLLO E SANZIONI
Art. 34 Vigilanza e controllo
Il Comune si riserva la vigilanza ed il controllo del regolare svolgimento del servizio attraverso il personale dell’Ufficio Ambiente, dal quale GEA riceverà direttamente le disposizioni e gli ordini correttivi inerenti il servizio, a mezzo fax, email o posta raccomandata. Il Comune ha facoltà di apportare modifiche o variazioni, temporanee e/o definitive, sui tempi e sulle modalità di esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, a patto che tali aggiustamenti non comportino variazioni agli investimenti ed ai carichi di lavoro per GEA contenuti negli articoli precedenti. GEA è tenuta a comunicare tempestivamente eventuali anomalie circa il regolare svolgersi del servizio, nonché ad informare su accidentali inadempienze che si fossero verificate, entro le 24 ore successive all’avvenimento.
Art. 35 Infrazioni e penalità
Per la mancata o ritardata esecuzione degli obblighi contrattuali sono stabilite a carico di GEA
le seguenti sanzioni:
1) mancato servizio di raccolta per una intera giornata: euro 1.000 (mille);
2) mancato servizio di raccolta parziale: euro 100 (cento);
3) omessa manutenzione e/o omessa sostituzione di singolo contenitore: euro 100 (cento);
4) omesso servizio di lavaggio: euro 500 (cinquecento);
5) omesso lavaggio di singolo contenitore: euro 50 (cinquanta);
6) mancata comunicazione delle operazioni di lavaggio: euro 50 (cinquanta);
7) mancata comunicazione dei ritiri al Centro di Raccolta: euro 50 (cinquanta);
8) mancata comunicazione dei quantitativi raccolti: euro 50 (cinquanta);
9) mancata raccolta dei rifiuti depositati all’esterno dei contenitori, ad esclusione del rifiuto verde: euro 100 (cento);
10) mancato spazzamento delle strade: euro 500 (cinquecento);
11) mancata pulizia delle aree di deposito dei rifiuti per i servizi porta a porta: euro 100 (cento);
12) mancata apertura del Centro di Raccolta comunale: euro 500 (cinquecento);
13) altre inadempienze: euro 100 (cento) l’una;
Le infrazioni saranno accertate dal Comune e trasmesse a GEA che potrà, entro quindici giorni, produrre le eventuali memorie giustificative o difensive dell’inadempienza riscontrata. Esaminate queste, o trascorso inutilmente il termine anzidetto, il Comune esprimerà il proprio giudizio, erogando, se del caso, una penalità come sopra determinata. L’accertamento delle infrazioni e l’irrogazione delle penalità saranno comunicate con raccomandata A/R o tramite PEC. L’applicazione della penalità o della trattenuta come sopra descritta non estingue il diritto di rivalsa del Comune nei confronti di GEA per eventuali danni patiti, né il diritto di rivalsa di terzi, nei confronti dei quali la Ditta rimane comunque, ed in qualsiasi caso, responsabile per eventuali inadempienze. Resta inteso che il servizio non prestato, o irregolarmente prestato, comporterà una sanzione il cui valore sarà commisurato alla frazione giornaliera del costo contrattuale dell’appalto.
Ferma restando l’applicazione delle penali sopradescritte, qualora GEA non ottemperi ai propri obblighi entro il termine eventualmente intimato dal Comune, questo, senza bisogno di costituzione in mora né di alcun altro provvedimento, provvederà d’ufficio per l’esecuzione di quanto necessario con ogni spesa e onere a carico di GEA stessa. Il Comune potrà procedere all’applicazione della penalità mediante ritenuta sulla fattura successiva all’irrogazione della sanzione. Ad insindacabile giudizio del Comune, la reiterazione delle
infrazioni contrassegnate con i numeri 1-2-4-9-10-11 e contestate per iscritto, rappresenta grave infrazione ai fini della risoluzione del contratto.
SEZIONE III – CORRISPETTIVI
Art. 36 Corrispettivi
I corrispettivi per l’esecuzione dei servizi di raccolta e spazzamento previsti al CAPO II e dettagliati all’art. 4 dal presente Contratto di servizio, dovranno essere pagati a GEA in rate mensili costanti. Sono esclusi da tali costi e andranno riconosciuti a parte eventuali costi di analisi merceologiche per altre frazioni di rifiuti (quali ad esempio inerti, organico, ecc…).
I corrispettivi saranno versati a GEA in rate posticipate entro il decimo giorno successivo al mese di riferimento, previa emissione da parte di GEA della relativa fattura, accompagnata dai specifici documenti attestanti le quantità di servizio erogate. Per i corrispettivi a misura, i pagamenti verranno effettuati a GEA a mezzo di bonifico bancario entro 45 giorni dalla data di emissione della fattura.
Art. 37 Revisione dei prezzi del contratto
I corrispettivi indicati all’art. 4 saranno modificati a seguito della variazione della struttura dei servizi e della variazione del loro limite dimensionale, ove e nelle misure e con le franchigie previste per i singoli servizi. Si darà, inoltre, luogo a revisione dei prezzi previsti dall’art. 4 del presente Contratto di servizio, qualora il Comune stabilisca di cambiare il luogo di trattamento intermedio e/o finale dei rifiuti, ovvero il Comune e/o GEA ne fossero obbligati da provvedimenti d'autorità emessi da Pubbliche Amministrazioni a ciò competenti.
Le modifiche avverranno dopo l'approvazione da parte dell'organo decisionale competente.
GEA ha la facoltà di proporre l’aggiornamento annuale dei corrispettivi di cui all’art. 4, tenendo
conto delle variazioni dell’indice ISTAT (indice generale FOI senza tabacchi) rilevato con riferimento al mese di agosto di ogni anno e dell’eventuale modifica di tariffe e/o prezzi amministrati disposti dalle competenti autorità. L’aggiornamento legato alle variazioni dell’indice ISTAT si applicherà con decorrenza dal 1° gennaio dell’anno successivo, mentre quello dovuto all’eventuale modifica di tariffe e/o prezzi amministrati, seguirà la decorrenza indicata dai relativi provvedimenti amministrativi.
I corrispettivi relativi al trattamento e allo smaltimento dei rifiuti sono soggetti a cambiamento ogni volta che la corrispondente modifica venga posta in atto dagli impianti cui i rifiuti vengono conferiti, stante il regime di mera rifatturazione dei relativi costi da parte di GEA, come specificato nell’art. 36 che precede.
Art. 38 Spese inerenti il Contratto
Il presente contratto di servizio è redatto in forma di scrittura privata fra le parti e l’eventuale registrazione in caso d’uso sarà a carico della parte attrice.
Art. 39 Controversie
Per la cognizione delle controversie è competente il Tribunale Civile e Penale di Pordenone.
Art. 40 Informativa ai sensi art. 13 d.lgs. n. 196/2003 e s.m.i.
I firmatari concordano che, ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 30.06.2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, il Comune e GEA possono trattare i dati contenuti nel presente contratto esclusivamente per l’assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e regolamenti comunali. I dati possono essere trasmessi anche per via elettronica e/o telematica nel rispetto delle normative vigenti in materia. Ai fini della suddetta normativa, le parti dichiarano che i dati personali forniti con il presente atto sono esatti e corrispondono al vero,
esonerandosi reciprocamente per errori materiali di compilazione, ovvero per errori derivanti da un’inesatta imputazione dei dati negli stessi archivi elettronici e cartacei.------------
Li,
per IL COMUNE DI SAN QUIRINO
Il Responsabile del Servizio
arch. Xxxxxxxx Xxx Xxxxxx
per GEA Gestioni Ecologiche Ambientali SPA L’Amministratore Unico
xxxx. Xxxxxx Xxxxxx
ALLEGATO A
TABELLA 1 – CORRISPETTIVI DEI SERVIZI
10% inclusa)
esclusa)
SERVIZIO
COSTO ANNUO (IVA
COSTO ANNUO (IVA
€ 71.079,45
€ 64.617,68
Raccolta SECCO RESIDUO “porta a porta”
€ 53.154,67
€ 48.322,43
Raccolta PLASTICA-METALLI “porta a porta”
€ 49.931,05
€ 45.391,86
Raccolta CARTA-CARTONE “porta a porta”
€ 30.269,07
€ 27.517,34
Raccolta VETRO stradale
€ 45.645,74
€ 41.496,13
Raccolta ORGANICO stradale
€ 18.757,85
€ 17.052,59
Raccolta SFALCI E RAMAGLIE “porta a porta”
€ 32.667,88
€ 29.698,07
domestiche “porta a porta”
Raccolta CARTA SELETTIVA da utenze non
€ 12.322,61
€ 11.202,37
Gestione CDR
€ 11.421,86
€ 10.383,51
Movimentazione CDR
€ 325.250,18
€ 295.681,98
TOTALE SERVIZI A CORPO
TABELLA 2 – TARIFFE DI SMALTIMENTO/AVVIO A RECUPERO
COSTO di SMALTIMENTO | Attuale Destinazione | ||||
AVVIO A RECUPERO | (€/ton) – IVA ESCLUSA | di massima | |||
Rifiuto secco residuo | € | 150,00 | Aviano (PN) | ||
Spazzamento | € | 150,00 | Merano (BZ) | ||
Rifiuti ingombranti | € | 180,00 | Aviano (PN) | ||
Pannelia (UD) | |||||
Rifiuto organico | € | 83,00 | Maniago (PN) | ||
Rifiuto vegetale | € | 50,00 | Aviano (PN) | ||
Farmaci scaduti | € | 1.000,00 | Spilimbergo (PN) | ||
Imballaggi di rifiuti pericolosi | € | 2.200,00 | Motta di Livenza (TV) | ||
Inerti | € | 6,00 | Pordenone | ||
Rifiuto multimateriale | € | 60,00 | Aviano (PN) | ||
Pneumatici | € | 250,00 | Xxxxxxxx Veneto (TV) | ||
Legno | € | 38,15 | Aviano (PN) | ||
Vernici/diluenti/solventi | € | 1.200,00 | Motta di Livenza (TV) | ||
Filtri olio | € | 480,00 | Xxxxxxxx Veneto (TV) | ||
Pesticidi | € | 2.500,00 | Motta di Livenza (TV) | ||
Fitofarmaci | € | 3.400,00 | Aviano (PN) | ||
Plastica dura | € | 30,00 | Cordignano (TV) |
TABELLA 3 – TARIFFE SERVIZI DI TRASPORTO
(€/a viaggio) | ||||
COSTO TRASPORTI | IVA ESCLUSA | |||
Farmaci scaduti | € | 350,00 | ||
Plastica dura | € | 120,00 | ||
Filtri olio | € | 120,00 | ||
Inerti | € | 110,00 | ||
Pneumatici | € | 250,00 | ||
Imballaggi di rifiuti pericolosi | € | 150,00 | ||
Vernici/diluenti/solventi | € | 150,00 | ||
Pesticidi | € | 150,00 | ||
Fitofarmaci | € | 150,00 |
TABELLA 4 – TARIFFE SERVIZI AGGIUNTIVI
COSTO SERVIZI | € | ||
IVA ESCLUSA | |||
Noleggio cassone inerti | € 2,00/mese/cassone | ||
Noleggio cassone plastica dura | € 40,00/mese/cassone | ||
Big bags rifiuti pericolosi | € 13,00/cad | ||
Posizionamento cassoni inerti | |||
aggiuntivi | € 60,00/cassone |
TABELLA 5 – ELENCO PREZZI PER SERVIZI A DOMANDA
TIPOLOGIA SERVIZIO O FORNITURA
1 Servizio aggiuntivo raccolta MULTIMATERIALE (1 giro pieno)
2 Vuotatura extra contenitori raccolta ORGANICO (1 giro pieno)
3 Lavaggio contenitori raccolta ORGANICO (1 giro pieno)
4 Vuotatura extra contenitori raccolta VETRO (1 giro pieno)
5 Lavaggio contenitori raccolta VETRO (1 giro pieno)
6 Acquisto contenitore raccolta ORGANICO 240 litri
7 Acquisto contenitore raccolta MULTIMATERIALE 2.400 litri
8 Acquisto contenitore raccolta MULTIMATERIALE 1.100 litri
9 Acquisto contenitore SECCO con microchip 120 litri
10 Acquisto contenitore raccolta SECCO 1.100 litri
11 Acquisto contenitore raccolta VETRO 360 litri
12 Acquisto contenitore raccolta CARTA CARTONE 40 litri
13 Acquisto contenitore raccolta CARTA CARTONE 120 litri
14 Acquisto serratura gravitazionale
15 Acquisto chiave per apertura serratura gravitazionale
16 Servizio di spazzamento Zona Industriale (autista + macchina)
€ - IVA ESCLUSA
€ 400,00
€ 400,00
€ 400,00
€ 400,00
€ 400,00
€ 35,00
€ 750,00
€ 140,00
€ 25,00
€ 140,00
€ 45,00
€ 8,00
€ 20,00
€ 22,00
€ 1,00/cad.
€ 95,00/ora
TABELLA 6 – ELENCO TARIFFE ALL’UTENZA PER SERVIZIO RITIRO A DOMICILIO SFALCI E XXXXXXXX
Tariffe per utenze domestiche
QUANTITÀ di RIFIUTI RITIRATA | € - IVA INCLUSA | ||
Da 1 mc a 7 mc | € 60,00 | ||
(sfalci in sacchetti e fascine legate) | |||
Da 7 mc a 25 mc | € 120,00 | ||
(sfalci e fascine sfusi) |
TABELLA 7 – ELENCO TARIFFE ALL’UTENZA PER SERVIZIO RITIRO A DOMICILIO INGOMBRANTI
Tariffe per utenze domestiche
QUANTITÀ di RIFIUTI RITIRATA | € - IVA INCLUSA | ||
Fino a 3 colli | € 11,00 | ||
Da 3 colli a 4 mc | € 19,00 | ||
Da 4 mc a 8 mc | € 30,00 |
Tariffe per utenze non domestiche
QUANTITÀ di RIFIUTI RITIRATA | € - IVA INCLUSA | ||
Tariffa UNICA | € 40,00 |
ALLEGATO B
TABELLA 1 – ELENCO ESERCIZI PUBBLICI RACCOLTA CARTONE
N | ESERCIZI PUBBLICI | Xxx/Xxxxxx | Xxx. | ||
0 |
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
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NOME: XXXXXXXX XXX XXXXXX
CODICE FISCALE: XXXXXX00X00X000X DATA FIRMA: 23/12/2019 08:41:43
IMPRONTA: 7C6C9A802DF3A27311B34E4D51D0A4D157976CDA0E12331DDCE9EBDA3608E7E2 57976CDA0E12331DDCE9EBDA3608E7E2E650FA8003EB4E6E7C34A1A01FB449B8 E650FA8003EB4E6E7C34A1A01FB449B84BA39F727FCA2FB85ADB7DE18CB37072 4BA39F727FCA2FB85ADB7DE18CB37072E57140B3B2F2AFC235B9D65CF064CF64
NOME: ROMBOLA' GIUDITTA
CODICE FISCALE: XXXXXX00X00X000X DATA FIRMA: 23/12/2019 14:22:25
IMPRONTA: 6A153575CF786B5422187B07A46981D30DA77E4165F33483AE23A7F286E6FCDF 0DA77E4165F33483AE23A7F286E6FCDF84BFE6B787C114E3A5507DA75AA14E13
84BFE6B787C114E3A5507DA75AA14E13AA5A05C89102F203D2C5DF9C6FEED024 AA5A05C89102F203D2C5DF9C6FEED024A5260BFF9598E97AF7EF03A777B65804
NOME: XXXXXXXXX XXXXXXX
CODICE FISCALE: XXXXXX00X00X000X DATA FIRMA: 23/12/2019 14:29:32
IMPRONTA: 9794D8F330B8C4FF58A51EAE25B265AE56F43004935C2283809DB154D5D4F9DD 56F43004935C2283809DB154D5D4F9DD98605B3D607F961855C2563DA885E493
98605B3D607F961855C2563DA885E49340D9FE4A57824E69EE90288FB7747621
40D9FE4A57824E69EE90288FB7747621569A1B3F90C6956B841A638EF6229734
NOME: XXXXXXXX XXXXXX
CODICE FISCALE: XXXXXX00X00X000X DATA FIRMA: 23/12/2019 14:34:53
IMPRONTA: 6CBA611AD575D0363301DA1114D0C832B921FAEA2201AAAD096243A6C035853D B921FAEA2201AAAD096243A6C035853DBB1453439DD578A8685A163DC8F5E568 BB1453439DD578A8685A163DC8F5E56895181CF8D6385A6AFCD202A9A8469147 95181CF8D6385A6AFCD202A9A8469147EB2768286714F9ABACEE0FFA480C658A
Atto n. 147 del 23/12/2019