PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE
SERVIZIO AFFARI GENERALI, LEGALI, PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA, CREDITO E AGENZIE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013
REG. (CE) N. 1698/2005
CAPITOLATO D'ONERI
PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI IDEAZIONE, PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI EVENTI CONNESSI ALL’ATTUAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE 2007-2013 DEL PIANO DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 A TITOLARITÀ DELLA REGIONE SARDEGNA
CIG 448294968A
INDICE
Articolo. 1 Definizioni 4
Articolo 2. Quadro normativo di riferimento 4
Articolo 3. Amministrazione appaltante 5
Articolo 4. Documentazione e informazioni relative alla gara 5
Articolo 5. Procedura di aggiudicazione, durata e importo a base d'asta 6
Articolo 6. Oggetto dell'appalto, caratteristiche e contenuti delle attività richieste 6
Articolo 7. Luogo di esecuzione del servizio 7
Articolo 8. Obiettivi della comunicazione 7
Articolo 9. Durata del contratto 8
Articolo 10. Soggetti ammessi a partecipare alla gara 8
Articolo 11. Requisiti di partecipazione alla gara 8
Articolo 12. Avvalimento 8
Articolo 13. Gruppo di Lavoro 10
Articolo 14. Modalità e termine di presentazione dell’offerta 10
Articolo 15. Contenuto dell’offerta 11
Articolo 16. Raggruppamenti temporanei di imprese/Consorzi ordinari/Geie 16
Articolo 17. Consorzi stabili 17
Articolo 18. Cauzione provvisoria 18
Articolo 19. Contributo di gara 18
Articolo 20. Validità dell'offerta 19
Articolo 21. Criteri di aggiudicazione e di valutazione delle offerte 19
Articolo 22. Nomina della Commissione giudicatrice e svolgimento della gara 20
Articolo 23. Aggiudicazione, verifica dei requisiti e stipulazione del contratto 21
Articolo 24. Cauzione Definitiva 22
Articolo 25. Modalità di realizzazione del servizio 23
Articolo 26. Subappalto 23
Articolo 27. Proprietà delle risultanze del servizio 24
Articolo 28. Obbligo di riservatezza 24
Articolo 30. Modalità di pagamento 25
Articolo 31. Modalità di verifica dei servizi resi 26
Articolo 32. Inadempienze, penalità e risoluzione 27
Articolo 34. Scorrimento graduatoria 28
Articolo 35. Tutela dei dati e delle informazioni ed obbligo di riservatezza 28
Articolo 36. Prevalenza del capitolato d’oneri 29
Articolo 37. Tracciabiltà dei Flussi Finanziari e clausola risolutiva espressa 29
Articolo 38. Controversie 30
Articolo 39. Allegati 30
Articolo 40. Disposizioni finali 30
CAPO I DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE
Articolo. 1 Definizioni
Nel presente Capitolato e nella annessa documentazione sarà usata la seguente terminologia:
"Capitolato": il presente Capitolato d'Oneri e Disciplinare di gara che definisce i contenuti fondamentali del Servizio e fissa le procedure per la presentazione dell'offerta e per lo svolgimento della gara;
"Amministrazione": la Stazione appaltante di cui al successivo art. 3;
"Servizio": il Servizio di "Ideazione, progettazione, realizzazione e diffusione di iniziative relative all’attuazione del Piano di Comunicazione del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013";
"Aggiudicatario": soggetto singolo o consorziato o in forma di Raggruppamento Temporaneo d'Imprese cui sarà affidata l'esecuzione del Servizio all'esito della presente procedura di gara;
"Gruppo di lavoro/GdL": Gruppo di Lavoro incaricato della realizzazione del servizio, di cui all'art. 13 del presente Capitolato;
"Offerente": operatore economico di cui all'art. 34 del D. Lgs. 163/2006, che offra sul mercato la prestazione dei servizi e che ha presentato un'offerta;
"D. Lgs. 163/2006": il D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 - Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE - e successive modifiche e integrazioni;
"PSR 2007/2013": Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 della Sardegna approvato decisione della Commissione Europea C(2007) 5949 del 28 novembre 2007, di cui ha preso atto la Giunta Regionale con deliberazione n. 16 gennaio 2008, n. 3/7;
“Piano di comunicazione”: il Piano di comunicazione del PSR 2007/2013 della Sardegna;
CE: Commissione Europea;
AdG: Autorità di Gestione del PSR 2007/2013 della Sardegna, presso l’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale, Xxx Xxxxxxxx, 0 Xxxxxxxx.
GAL: Gruppo di Azione Locale.
Articolo 2. Quadro normativo di riferimento
La procedura di affidamento oggetto di questo capitolato si inquadra nel seguente ambito normativo:
• regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
• il Programma di sviluppo rurale della Regione Sardegna per il periodo di programmazione 2007/2013, approvato con decisione della Commissione Europea C(2007) 5949 del 28 novembre 2007 e in particolare il Capitolo 16 - Assistenza tecnica del PSR 2007/2013 (Misura 511), per la cui attuazione è prevista una disponibilità finanziaria complessiva per il periodo 2007/2013 pari a euro 12.528.409, di cui euro 5.512.500 (pari al 44%) in quota FEASR;
• il decreto dell’Assessore dell’agricoltura e riforma agro pastorale n. 3213/DecA/115 del 23 dicembre 2008, recante “Disposizioni per l’attuazione delle Misura 511 del PSR 2007/2013”;
• il Xxxxx xx xxxxxxxxxxxxx xxx XXX 0000/0000 xxxxx Xxxxxxxx;
• la legge regionale 7 agosto 2007, n. 5 recante “Procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi, in attuazione della direttiva comunitaria n. 2004/18/CE del 31 marzo 2004 e disposizioni per la disciplina delle fasi del ciclo dell’appalto”;
• il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e successive modificazioni e integrazioni;
• il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, recante "Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE»;
• il decreto legislativo 198/2006 Codice delle pari opportunità tra uomini e donne;
• la delibera della Giunta Regionale n. 13/17 del 24 marzo 2009 riguardante "Comunicazione istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna: direttive applicative sull'utilizzo dello stemma della Regione" e relativo allegato - Manuale d'uso "Linee guida per l'utilizzo degli elementi di identità visiva istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna";
• le disposizioni contenute nel presente Capitolato.
Articolo 3. Amministrazione appaltante
Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato dell'agricoltura e riforma agro-pastorale - Servizio Affari generali, legali, programmazione finanziaria, credito e agenzie - Xxx Xxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxxx - Fax
Articolo 4. Documentazione e informazioni relative alla gara
La documentazione relativa alla gara è disponibile, esclusivamente in formato elettronico, sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna, all'indirizzo http//xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx (alla sezione Servizi alle imprese - Bandi e gare d'appalto) e xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx/ (alla sezione Bandi). Fa parte integrante e sostanziale del presente capitolato la modulistica predisposta dalla stazione appaltante al fine di agevolare i concorrenti nella predisposizione della documentazione di partecipazione alla gara.
Per informazioni di carattere generale relative alla gara (e non per chiarimenti sul bando) è possibile contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) al numero 070 6067034, tutti giorni dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle ore 13:00 e nei giorni di lunedì e mercoledì anche dalle ore 16:00 alle ore 17:00.
Eventuali domande di chiarimento sul bando di gara dovranno pervenire esclusivamente in forma scritta, entro 12 (dodici) giorni antecedenti il termine ultimo di presentazione delle offerte, ai seguenti recapiti: Fax:
x00 000 0000000; e mail: xxx.xxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx. Le risposte saranno comunicate via e - mail al richiedente e, qualora ritenute di interesse generale, saranno pubblicate in forma anonima agli indirizzi internet almeno sei giorni prima della scadenza di ricezione delle offerte.
Articolo 5. Procedura di aggiudicazione, durata e importo a base d'asta
Il presente appalto viene aggiudicato mediante procedura aperta, ai sensi dell'articolo 55, comma 5, del decreto legislativo 163/2006. L'appalto è finanziato con risorse della Misura 511 del PSR 2007/2013. L'importo globale del presente appalto è pari a complessivi € 156.000,00 (IVA esclusa), per i servizi da erogarsi per un periodo di 36 mesi a partire dalla data di stipulazione del contratto.
Ai sensi dell'art. 57, comma 5 lett. a) del decreto legislativo n. 163/2006, l'Amministrazione si riserva la facoltà di affidare all'aggiudicatario la realizzazione dei servizi complementari, non compresi nel progetto iniziale ne' nel contratto iniziale che, a seguito di una circostanza imprevista, siano divenuti necessari all'esecuzione del servizio oggetto del contratto iniziale, purché aggiudicati all'operatore economico che presta tale servizio nel rispetto delle condizioni del decreto legislativo n. 163/2006 (in particolare il valore complessivo stimato dei contratti aggiudicati per servizi complementari non deve superare il cinquanta per cento dell'importo del contratto iniziale).
Il corrispettivo contrattuale sarà quello risultante dall'offerta che risulterà aggiudicataria all'esito della gara e remunererà l'aggiudicatario per tutti gli oneri sostenuti e da sostenere e per tutte le attività che egli dovrà porre in essere in adempimento dell'appalto.
Il presente appalto non necessita della redazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi di Interferenza (DUVRI) in quanto il servizio oggetto dell'appalto si svolge in luoghi sottratti alla disponibilità giuridica del committente (Linee guida per la stima dei costi della sicurezza in contratti pubblici di forniture e servizi, approvate dalla Conferenza delle regioni e delle Province Autonome il 23.03.2008).
Articolo 6. Oggetto dell'appalto, caratteristiche e contenuti delle attività richieste
La gara ha ad oggetto l'affidamento del servizio di ideazione, progettazione e realizzazione di eventi finalizzati a dare visibilità alle azioni realizzate con il PSR 2007/2013 della Sardegna, per promuovere nuove azioni e per assolvere ad obblighi della CE. Gli eventi si rivolgono a target differenziati e possono essere organizzati nell'intero territorio regionale. Per l'organizzazione degli eventi si dovranno prevedere materiali e strumenti tradizionali ed innovativi.
Gli eventi che l’Amministrazione intende realizzare sono elencati nella tabella che segue:
RIF. | TIPO DI EVENTO | NUMERO E FREQUENZA | N° RELATORI PER CUI È RICHIESTA L’OSPITALITÀ | PARTECIPANTI |
1 | Comitato di Sorveglianza. | 3 - Uno all’anno (periodo 2013 - 2015) | - | circa 150 x 3 |
2 | Convegni / workshop di approfondimento su tematiche specifiche | 3 - Uno all’anno (periodo 2012 - 2014) | 8 x 3 | 100 x 3 |
3 | Evento finale | 2 (2015) | 10 | 600 circa |
I servizi richiesti sono i seguenti:
1. supporto per la definizione e l'organizzazione degli eventi di cui alla Tabella;
2. individuazione, messa a disposizione, l'allestimento e il disallestimento degli spazi;
3. segreteria organizzativa, predisposizione e aggiornamento di un indirizzario dedicato per evento, compreso l’invio degli inviti di partecipazione;
4. organizzazione logistica dei relatori, compresa la copertura delle relative spese di viaggio e pernottamento;
5. distribuzione di materiali (forniti dall’Amministrazione), sia prima che durante l'evento;
6. servizio di interpretariato in lingua inglese e francese ove richiesto;
7. servizi di registrazione audio-video, microfonia e amplificazione, hostess, verbalizzazione, servizio fotografico, servizio buffet, servizio di bus navetta per eventuali visite guidate;
8. predisposizione e somministrazione di questionari di gradimento e analisi dei risultati per ogni evento;
9. in tutti i luoghi ove si svolgeranno gli eventi dovranno, inoltre, essere sempre presenti i loghi istituzionali dell'Unione Europea, dello Stato Italiano e della Regione Sardegna.
I predetti servizi costituiscono requisiti minimi inderogabili da garantire nell'ambito del servizio previsto dal presente capitolato. Il Concorrente può comunque proporre ulteriori mezzi e/o servizi in aggiunta a quanto previsto dal presente capitolato.
Articolo 7. Luogo di esecuzione del servizio
Il luogo di esecuzione del Servizio oggetto dell'affidamento è il territorio regionale della Sardegna.
Articolo 8. Obiettivi della comunicazione
I materiali e i servizi richiesti dal presente capitolato dovranno rispondere agli obiettivi generali del Programma di Sviluppo Rurale e agli obiettivi indicati nel Piano pluriennale di comunicazione del PSR. Tali
documenti sono disponibili in formato elettronico agli indirizzi internet indicati all'articolo 3 del presente capitolato.
Articolo 9. Durata del contratto
Il contratto avrà durata per un periodo di 36 mesi a partire dalla data di stipulazione del contratto.
Articolo 10. Soggetti ammessi a partecipare alla gara
Sono ammessi a partecipare alla gara gli operatori economici, singoli o associati, che non versino in alcuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento dei contratti della pubblica amministrazione previste dalle norme vigenti, dal bando di gara e dal presente capitolato e che siano in regola con le disposizioni relative allo svolgimento delle rispettive professioni sia sotto l'aspetto fiscale che amministrativo. Alle aggregazioni di concorrenti si applicano le disposizioni di cui agli artt. 34, 35, 36 e 37 del decreto legislativo n. 163/2006. E’ ammessa pertanto la partecipazione in Raggruppamenti Temporanei d’Imprese (R.T.I.), costituiti o costituendi, ovvero in Consorzi d’imprese/GEIE. In tal caso si applicano le disposizioni cui all’art. 37 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
Sono esclusi dalla partecipazione alla gara i soggetti che si trovino in una delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.lgs 163/2006 o che si trovino in ogni altra situazione che determini l’esclusione dalla gara e/o l’incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione.
Non è ammesso che i concorrenti partecipino alla gara singolarmente e contestualmente quali componenti di
una aggregazione di concorrenti, ovvero partecipino a più aggregazioni, pena l'esclusione dalla gara del concorrente medesimo e dell'aggregazione cui partecipa. Per le imprese stabilite in altri Paesi membri dell'Unione Europea è ammessa la partecipazione nelle forme previste nei rispettivi Paesi. In caso di Società consortili dovrà essere seguita la procedura dettata per i consorzi costituiti. Gli offerenti dovranno indicare nella domanda la forma di partecipazione alla gara. Ciascun concorrente non può presentare più di un'offerta, a pena di esclusione.
Articolo 11. Requisiti di partecipazione alla gara
I soggetti che partecipano alla gara, al momento di presentazione della domanda, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
1. iscrizione nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio per attività compatibili con quelle del presente bando (se residenti in altri Stati membri, è richiesta l'iscrizione nei pertinenti registri professionali e commerciali dello Stato di appartenenza). Se trattasi di Enti pubblici/privati non tenuti all'iscrizione, devono essere legittimati dallo Statuto a svolgere l'attività oggetto del bando;
2. non trovarsi nelle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti di lavori, servizi e forniture previste dall'art. 38, comma 1, D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 rubricato "Requisiti di ordine generale";
3. non trovarsi nelle condizioni di esclusione dalla gara di cui all'articolo 1 bis, comma 14, della legge 18 ottobre 2001 n. 383 come modificata dal Decreto legge 25 settembre 2002 n. 210, convertito con legge 22 novembre 2002 n. 266;
4. non partecipare alla gara individualmente e contemporaneamente in un raggruppamento temporaneo di concorrenti o consorzio, società consortile, o società cooperativa o Gruppo Europeo di Interesse Economico o di non partecipare alla gara in più di un raggruppamento o consorzio, società consortile o società cooperativa o Gruppo Europeo di Interesse Economico;
5. assenza di una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o di una qualsiasi relazione, anche di fatto, con altri partecipanti alla gara ai sensi dell’articolo 38, comma 1, lettera m-quater del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modifiche e integrazioni Nella dichiarazione sostitutiva di cui al successivo articolo 15 del presente Capitolato, il concorrente deve dichiarare, ai sensi dell’art. 38, comma 2, del decreto legislativo n. 163/2006, alternativamente: a) di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del Codice civile con altro soggetto e di avere formulato l’offerta autonomamente; b) di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una situazione di controllo e di avere formulato l’offerta autonomamente; c) di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una situazione di controllo e di avere formulato l’offerta autonomamente; d) di osservare ed applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti il trattamento economico e normativo previsto dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto;
6. essere in regola con le assunzioni obbligatorie dei lavoratori disabili ai sensi della Legge 68/99;
7. rispettare tutti gli adempimenti assicurativi, previdenziali e fiscali derivanti dalle leggi in vigore, nella piena osservanza dei termini e modalità previsti dalle leggi medesime;
8. avere realizzato un fatturato globale d'impresa relativo all'ultimo triennio (2009, 2010, 2011) non inferiore complessivamente a € 312.000,00 (trecentododicimila/00), IVA esclusa;
9. avere realizzato, nell'ultimo triennio (2009, 2010, 2011), servizi nel settore oggetto della gara per un importo non inferiore a € 156.000,00 (centocintaseimila/00), IVA esclusa;
10. avere organizzato nell’ultimo triennio (2009, 2010, 2011) almeno tre eventi a favore di organismi pubblici o privati.
11. essere in possesso di idonee referenze bancarie, comprovate da almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs. 385/1993 (in caso di RTI, consorzio ordinario o GEIE, costituendo o costituito, sarà sufficiente una referenza bancaria da parte di ciascun soggetto del RTI, consorzio ordinario o GEIE; nel caso di consorzio di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) o lett. c) sarà sufficiente una referenza bancaria da parte di ciascuna società consorziata indicata come esecutrice del servizio).
In caso di raggruppamento/Consorzio ordinario/Geie i requisiti di cui ai nn. 8 e 9 dovranno essere ripartiti
nel modo seguente: la società capogruppo dovrà possedere il requisito richiesto nella misura minima del 60% mentre la restante percentuale dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all'intero raggruppamento/Consorzio ordinario/Geie. Complessivamente le società raggruppate o raggruppande dovranno possedere il 100% del requisito. In caso di consorzi stabili, tali requisiti dovranno essere posseduti dal consorzio, ai sensi dell'articolo 35 del decreto legislativo n. 163/2006. Il requisito di cui al punto 10) deve essere soddisfatto dal raggruppamento/Consorzio ordinario/Geie nel suo complesso.
Articolo 12. Avvalimento
Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato, potrà soddisfare il possesso dei requisiti di carattere economico-finanziario e tecnico-organizzativo avvalendosi dei requisiti di altro soggetto, secondo quanto previsto dall’art. 49 del D.Lgs. n. 163/2006.
Non è consentito, pena l’esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che, alla medesima gara, partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella ausiliata.
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
Articolo 13. Gruppo di Lavoro
L'aggiudicatario deve garantire l'operatività di un Gruppo di Lavoro (GdL) che dovrà essere caratterizzato da un approccio organizzativo flessibile per rispondere alle esigenze che potranno presentarsi nel corso dello svolgimento delle attività. Il GdL dovrà comprendere almeno le seguenti figure professionali:
a) un esperto con almeno 5 anni di esperienza nel settore della comunicazione e/o marketing e/o relazioni pubbliche, che svolgerà la funzione di capo-progetto/coordinatore operativo;
b) tre risorse con compiti operativi con almeno 3 anni di esperienza nelle materie attinenti l’oggetto del presente capitolato.
Gli anni di esperienza di cui sopra devono essere maturati entro il termine di scadenza per la presentazione delle offerte relative al presente capitolato. L'eventuale sostituzione di componenti del gruppo di lavoro, previa motivata richiesta dell'Aggiudicatario, dovrà essere autorizzata dall'Amministrazione ed è ammessa solo se i sostituti presentano requisiti di valore analogo o più qualificato rispetto a quello delle persone sostituite. Tale vincolo vale anche per le eventuali risorse aggiuntive proposte dal proponente.
CAPO II CONTENUTO E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E PROCEDURA DI GARA
Articolo 14. Modalità e termine di presentazione dell’offerta
L'offerta e tutta la documentazione relativa alla gara dovrà essere inserita, a pena di esclusione, in un unico plico non trasparente e perfettamente chiuso con modalità tali da garantirne l’integrità e l’autenticità della provenienza. Il plico, a pena di esclusione, dovrà riportare all'esterno l'identificazione del soggetto
concorrente e la seguente dicitura: "Gara con procedura aperta per l'affidamento del servizio di ideazione, progettazione e realizzazione di eventi connessi all’attuazione del Piano di comunicazione 2007-2013 del Piano di sviluppo rurale 2007-2013 a titolarità della Regione Sardegna – NON APRIRE". Il plico dovrà altresì riportare all’esterno l’indicazione del recapito postale, telefonico e del fax cui dovrà essere indirizzata la convocazione per la seduta di gara. Esso dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro il termine perentorio fissato per il giorno 20 settembre 2012, presso l'indirizzo di cui all'art. 1.
Al fine di accertare il rispetto del termine faranno fede la data e l'ora di ricezione apposta sul plico dal personale dell'Ufficio protocollo generale o di altro personale addetto dell'Assessorato. Oltre tale termine non sarà ammessa alcuna offerta, anche se sostitutiva o integrativa di offerta precedente. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. Qualora, per qualsiasi motivo - non esclusa la forza maggiore o il fatto di terzi - lo stesso non giunga a destinazione nel termine perentorio sopra indicato, si procederà all'esclusione dell'offerta. L'offerta, così come ogni altro documento ad essa allegato, dovrà essere redatta in ogni sua parte in lingua italiana, pena l'esclusione dalla gara.
Articolo 15. Contenuto dell’offerta
A pena di esclusione, il plico dovrà contenere 3 buste non trasparenti e perfettamente chiuse con modalità tali da garantire l’integrità e l’autenticità della provenienza delle stesse. Sempre a pena di esclusione, le tre buste dovranno recare all'esterno le indicazioni necessarie ad individuare il contenuto delle stesse. Nelle buste dovranno pertanto essere apposte rispettivamente le seguenti indicazioni esemplificative, tali da rendere individuabile il loro contenuto:
- " Busta A -Documentazione amministrativa";
- "Busta B -Offerta tecnica";
- " Busta C -Offerta economica".
Contenuto della Busta A - Documentazione amministrativa
La Busta A, dovrà contenere a pena di esclusione:
A) domanda di partecipazione alla gara e dichiarazioni sostitutive, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R.
n. 445/2000, concernenti il possesso dei requisiti di partecipazione, redatta conformemente all’Allegato A del disciplinare di gara e capitolato d’oneri.
Nella domanda di partecipazione alla gara, redatta conformemente all’Allegato A, dovrà essere altresì dichiarato:
1. di prendere atto ed accettare che eventuali rettifiche e note integrative alla documentazione di gara saranno pubblicate esclusivamente sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna. Tali pubblicazioni avranno valore di comunicazione ufficiale a tutti gli effetti;
2. di accettare incondizionatamente e integralmente tutti i documenti a base della gara e tutti gli oneri previsti nei predetti documenti, indipendentemente dal fatto che taluni siano espressamente richiamati ed altri no;
3. le attività che eventualmente intende subappaltare, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 26 del presente disciplinare di gara capitolato. L’assenza di tale indicazione comporta l’inammissibilità del subappalto in fase di esecuzione.
4. di accettare espressamente quanto disposto in materia di recesso della stazione appaltante dall’art. 33 del presente capitolato;
5. di impegnarsi in caso di aggiudicazione, alla sottoscrizione di un’apposita clausola contrattuale avente ad oggetto l’assunzione degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e alla comunicazione, in via immediata alla Amministrazione e alla Prefettura-UTG della Provincia di Cagliari dell’inadempimento da parte di eventuali subappaltatori o subcontraenti agli obblighi di tracciabilità finanziaria;
6. di indicare il proprio domicilio per le comunicazioni inerenti la procedura di gara ai sensi dell’art. 79 comma 5 quinquies del D.Lgs 163/2006 con indicazione anche del numero di fax ai quali inviare le comunicazioni.
7. di autorizzare la stazione appaltante, ai sensi dell’art. 79, comma 5 bis del D.Lgs 163/2006, ad inviare la comunicazione di cui al comma 5 del medesimo articolo al numero di fax indicato in sede di offerta.
Le dichiarazioni di cui all’Allegato A, a pena di esclusione, devono essere rese e sottoscritte dal legale rappresentante dell’offerente o da procuratore autorizzato ai sensi di legge.
In caso di aggregazione di concorrenti, i documenti e le dichiarazioni sostitutive di cui all’Allegato A, a pena di esclusione, dovranno essere rese e sottoscritte dai rappresentanti legali o da procuratore autorizzato ai sensi di legge di ciascuna delle imprese costituenti il Raggruppamento/Consorzio ordinario/Geie, ovvero, in caso di consorzi stabili, dal legale rappresentante o da procuratore autorizzato ai sensi di legge del Consorzio e da quello di ciascuna delle società consorziate.
B) dichiarazioni personali rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, concernenti i requisiti di cui all’art. 38, comma 1, lett. b) e c), m ter) del D.Lgs. n. 163/2006, art. 38 comma 2, del D.Lgs 163/2006, art. 32 quater del codice penale, e la dichiarazione concernente l’inesistenza di un una misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della L. 1423/1956, redatte conformemente all’Allegato B del disciplinare di gara e capitolato d’oneri.
Le dichiarazioni di cui all’Allegato B, dovranno essere rese e sottoscritte dai soggetti di seguito indicati:
- nel caso di impresa individuale: dal titolare, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali;
- nel caso di società in nome collettivo: da tutti i soci, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali;
- nel caso di società in accomandita semplice: da tutti i soci accomandatari, da tutti i direttori tecnici e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali;
- nel caso di ogni altro tipo di società: da tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e da tutti i direttori tecnici, o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, e da tutti gli eventuali procuratori generali e/o speciali, vice presidenti, institori.
A pena di esclusione le dichiarazioni di cui all’Allegato B devono essere rese, nel caso di RTI, consorzio ordinario o GEIE costituito o costituendo, da parte dei medesimi soggetti sopraelencati che figurano nella compagine di ciascuno dei membri del RTI, consorzio ordinario o GEIE. A pena di esclusione, per i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) o c) del D.Lgs. n. 163/2006, le dichiarazioni di cui all’Allegato B devono essere rese da parte dei medesimi soggetti del consorzio e delle consorziate indicate quali esecutrici dell’appalto.
Le dichiarazioni personali di cui all’art. 38 comma 1, lett. c) devono essere rese, a pena di esclusione, anche dai soggetti sopra indicati che siano cessati dalle cariche societarie nell’anno antecedente la pubblicazione del bando, come da Allegato B1. Per quanto concerne detta dichiarazione è ammissibile, con riguardo ai soggetti sopra indicati, cessati dalle cariche societarie nell’anno antecedente la pubblicazione del bando, che il legale rappresentante dell’operatore economico, ai sensi dell’art. 47, comma 2, D.P.R. n. 445/2000, produca una dichiarazione sostituiva dell’atto di notorietà “per quanto a propria conoscenza”, specificando le circostanze che rendano impossibile o eccessivamente gravosa la produzione della dichiarazione personale da parte dei soggetti interessati. Dette circostanze devono, essere esplicitamente indicate. (Determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici n. 1 del 12.01.2010).
Il dichiarante, nelle dichiarazioni di cui agli Allegati A, B, B1 e D, dovrà indicare, a pena di esclusione, ogni eventuale sentenza di condanna passata in giudicato, decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p., anche nel caso in cui sia intervenuto il beneficio della non menzione.
C) documento comprovante la costituzione della garanzia provvisoria pari al 2% dell’importo a base d’asta, di cui all’art. 5 del capitolato;
D) dichiarazione attestante l’avvalimento dei requisiti di carattere economico-finanziario e/o tecnico- professionale necessari per la partecipazione alla gara, conformemente agli Allegati C ed D del presente disciplinare di gara e capitolato. Le dichiarazioni di cui alla lettera B dovranno essere rese da parte dei soggetti nella medesima elencati che figurano nella compagine dell’impresa ausiliaria, conformemente all’Allegato B;
E) nell’ipotesi di avvalimento, originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’ausiliario si obbliga, nei confronti dell’impresa ausiliata e per tutta la durata dell’appalto, a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, con indicazione dettagliata delle stesse e del loro valore economico o nel caso di avvalimento di impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto, l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostituiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, come da Allegato C;
F) l’impegno di un fidejussore a rilasciare la garanzia definitiva di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006, qualora il concorrente risultasse aggiudicatario dell’appalto. In caso di aggregazione di concorrenti, l’impegno dovrà essere unico e dovrà essere rilasciato per tutte le imprese facenti parte del Raggruppamento/Consorzio ordinario/Geie, ovvero, in caso di consorzi stabili, dovrà essere unico e dovrà essere prestato per il consorzio;
G) modello GAP (Gare d’Appalto) compilato nella parte relativa all’ ”Impresa partecipante” (in caso di aggregazione di concorrenti dovrà essere compilato da tutte le imprese facenti parte del Raggruppamento, Consorzio, Geie);
H) referenze bancarie rilasciate da almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del
decreto legislativo n. 385/1993;
Le istanze e le dichiarazioni contenute nella busta A, a pena di esclusione, devono recare in allegato copia fotostatica, fronte-retro, di un documento di riconoscimento del sottoscrittore in corso di validità, intendendosi per “documento di riconoscimento” la carta di identità o un documento ad essa equipollente ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. n. 445/2000. Si precisa la copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore è valida per autenticare ogni sottoscrizione rilasciata dal medesimo firmatario e contenuta all’interno dell’intero plico di gara.
I raggruppamenti temporanei di concorrenti, i consorzi e i gruppi europei di interesse economico (GEIE) dovranno attenersi anche a quanto disposto nei successivi articoli 16 e 17.
La mancanza dei documenti di cui sopra comporterà l’esclusione dalla gara.
Alle dichiarazioni sostitutive eventualmente presentate dai cittadini della Comunità Europea si applicheranno le stesse modalità previste per i cittadini italiani. I cittadini extracomunitari residenti in Italia, potranno utilizzare le suddette dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. Resta in ogni caso fermo quanto previsto dall’art. 39 del D.Lgs. n. 163/2006, in caso di documenti e dichiarazioni da presentarsi a cura di concorrenti stranieri.
Contenuto della Busta B - Offerta tecnica
La busta B, dovrà contenere a pena di esclusione, la seguente documentazione in formato cartaceo:
- l’offerta tecnica, consistente in un elaborato di massimo 20 cartelle formato A4 (max 35 righe per ogni
pagina);
- una descrizione sintetica del gruppo di lavoro, con allegati i curricula dei relativi membri;
- il cronoprogramma.
L'offerta dovrà contenere, inoltre, l'indicazione circa la sussistenza di eventuali informazioni costituenti segreti di natura tecnica e commerciale inserite nell'ambito o a giustificazione della medesima, ai sensi dell'art. 48, comma 3, lett. a) della legge regionale n. 5/2007. L'offerta tecnica deve essere sottoscritta a pena di esclusione dal legale rappresentante del concorrente o da procuratore speciale autorizzato ai sensi di legge.
I raggruppamenti temporanei di concorrenti, i consorzi e i GEIE devono attenersi anche a quanto disposto nei successivi articoli 16 e 17.
Contenuto della busta C - Offerta economica
La Busta C, dovrà contenere a pena di esclusione:
- il prezzo complessivo (al netto dell’IVA), per l’intera prestazione offerta con l’indicazione sia in cifre che in lettere;
- il ribasso proposto esclusivamente in termini percentuali, con l’indicazione sia in cifre che in lettere;
- i costi relativi alla sicurezza ricompresi nell’importo offerto e non soggetti al ribasso.
L’offerta economica dovrà essere redatta, in bollo da Euro 14,62, in conformità all’Allegato E del disciplinare di gara e capitolato d’oneri.
Il prezzo complessivo si intende, senza eccezione alcuna, remunerativo di ogni spesa.
L’offerta economica a pena di esclusione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o da procuratore autorizzato ai sensi di legge.
I raggruppamenti temporanei di concorrenti, i consorzi e i Geie dovranno attenersi, pena l’esclusione, a quanto disposto nei successivi articoli 16 e 17.
Ciascun concorrente è tenuto a presentare una sola offerta economica.
Non sono ammesse offerte economiche parziali, condizionate, in aumento, o espresse in modo indeterminato.
Eventuali correzioni dovranno essere espressamente confermate e sottoscritte. In presenza di correzioni non confermate e sottoscritte si terrà conto delle parole o dei numeri che il concorrente intendeva correggere, se leggibili. Le offerte che presenteranno correzioni non confermate e sottoscritte e per le quali le parole o i numeri che il concorrente intendeva correggere siano illeggibili verranno escluse. In caso di
discordanza tra il prezzo espresso in cifre e il prezzo espresso in lettere o quello espresso in termini percentuali di ribasso, prevarrà il prezzo espresso in lettere.
A pena di esclusione:
- nella Busta C non deve essere inserito alcun altro documento oltre l’offerta economica;
- la documentazione inclusa nella Busta A e nella Busta B non deve contenere elementi che consentano di conoscere, direttamente o indirettamente, il prezzo offerto.
Articolo 16. Raggruppamenti temporanei di imprese/Consorzi ordinari/Geie
In caso di RTI/Consorzio ordinario non costituiti dovranno essere inserite nella Busta A , a pena di esclusione anche le seguenti dichiarazioni sottoscritte dal legale rappresentante o procuratore ai sensi di legge, di ciascuna impresa:
- dichiarazione di voler partecipare alla gara in RTI/Consorzio ordinario con l’indicazione di tutti i soggetti costituenti il raggruppamento/Consorzio ordinario (come da Allegato A);
- indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite da ciascuna impresa (come da Allegato A);
- indicazione della quota di partecipazione al RTI/Consorzio ordinario. Ai sensi dell’art. 37, comma 13 del D.Lgs 163/2006 i concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento. (come da Allegato A);
- impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, l’impresa si conformerà alla disciplina prevista dall’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 (come da Allegato A);
- impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, l’impresa conferirà mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, che dovrà essere indicata e qualificata come mandataria, la quale stipulerà il contratto in nome proprio e dei mandanti (come da Allegato A);
Tutta la documentazione concernente l’offerta tecnica ed economica (Buste B e C) dovrà essere presentata dal rappresentante legale della capogruppo e a pena di esclusione recare la sottoscrizione del rappresentante legale di ogni impresa o dal procuratore autorizzato ai sensi di legge.
In caso di RTI formalmente costituito dovrà essere inserita nella Busta A, a pena di esclusione, copia autentica del mandato irrevocabile collettivo speciale con rappresentanza conferito dalle mandanti alla mandataria, con scrittura privata autenticata, e della procura attestante il conferimento della rappresentanza legale del raggruppamento al legale rappresentante della mandataria, nonché le seguenti dichiarazioni sottoscritte dal legale rappresentante dell’impresa mandataria:
- indicazione delle parti del servizio che saranno eseguite da ciascuna impresa ; (come da Allegato A)
- indicazione della quota di partecipazione al RTI/Consorzio ordinario. Ai sensi dell’art. 37, comma 13 del D.Lgs 163/2006 i concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento. (come da Allegato A);
- l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le imprese si conformeranno alla disciplina
prevista dall’art. 37 del D.Lgs. n. 163/2006 (come da Allegato A);
Tutta la documentazione concernente l’offerta tecnica ed economica (Buste B e C) dovrà essere presentata e sottoscritta a pena di esclusione dal legale rappresentante o da procuratore ai sensi di legge della mandataria, il quale sottoscriverà in nome e per conto delle mandanti.
In caso di consorzi di concorrenti già costituiti e Geie, dovranno essere inseriti nella Busta A, a pena di esclusione anche i seguenti documenti/dichiarazioni:
- copia autentica dell’atto costitutivo e dello statuto contenenti in particolare la dichiarazione circa la responsabilità solidale dei consorziati/membri del Geie e del Consorzio/Geie nei confronti dell’Amministrazione aggiudicatrice. Nel caso in cui gli atti predetti non rechino la dichiarazione di tale responsabilità, dovrà allegarsi una dichiarazione in tal senso sottoscritta da tutti i membri del Consorzio/Geie;
- specifica dichiarazione contenente l’indicazione delle parti del contratto che saranno eseguite da ciascun soggetto sottoscritta dal legale rappresentante o da procuratore autorizzato ai sensi di legge del Consorzio/Geie e di ciascuna impresa consorziata.
Tutta la documentazione concernente l‘offerta tecnica e l’offerta economica (Buste B e C) dovrà essere presentata e sottoscritta a pena di esclusione dal legale rappresentante o procuratore ai sensi di legge, del Consorzio/Geie.
Articolo 17. Consorzi stabili
Il Consorzio dovrà indicare, a pena di esclusione tramite dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante o procuratore ai sensi di legge del medesimo:
- i consorziati per i quali il consorzio concorre;
- i consorziati che eseguiranno i servizi oggetto della gara, qualora il consorzio non esegua direttamente il servizio.
Ai consorziati per i quali il consorzio concorre è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di violazione, saranno esclusi dalla gara sia il Consorzio che il consorziato. In caso di inosservanza di tale divieto si applicherà l’art. 353 del codice penale.
È vietata la partecipazione a più di un Consorzio stabile.
Tutta la documentazione concernente l‘offerta tecnica e l’offerta economica (Buste B e C) dovrà essere sottoscritta a pena di esclusione dal legale rappresentante o procuratore ai sensi di legge del Consorzio.
Dovrà essere allegata a pena di esclusione copia autentica dell’atto costitutivo del Consorzio.
Articolo 18. Cauzione provvisoria
L'offerta dovrà essere corredata dalla garanzia di cui all'art. 75 del decreto legislativo n. 163/2006 pari all'2% dell'importo a base di gara (IVA esclusa).
L'importo potrà essere ridotto del 50% per gli operatori economici che si trovano nelle condizioni di cui all'art. 75, comma 7, del citato decreto. In caso di RTI/Consorzi ordinari/Geie la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutti gli operatori economici sono certificati o in possesso della dichiarazione.
Per beneficiare della riduzione, il concorrente dovrà allegare alla cauzione la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000 ovvero dichiarazione sostitutiva attestante l'esistenza della certificazione medesima o la presenza di elementi significativi e tra loro correlati del sistema di qualità conforme alle norme europee in questione.
La garanzia dovrà essere prestata secondo le modalità di cui all'art. 75 del decreto legislativo n. 163/2006 e dovrà avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta. Dovrà, inoltre, prevedere l'impegno incondizionato del garante a rinnovare la garanzia su richiesta della stazione appaltante, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione.
La garanzia dovrà, inoltre, recare l'oggetto e il codice identificativo (CIG) della presente gara. In caso di aggregazione di concorrenti, la cauzione dovrà essere unica e dovrà essere prestata per tutte le imprese facenti parte del Raggruppamento/Consorzio ordinario/Geie, ovvero, in caso di consorzi stabili, per il consorzio.
Articolo 19. Contributo di gara
Ciascun offerente è obbligato a pagare a favore dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture il contributo di partecipazione alla gara, nel rispetto delle modalità di pagamento definite dall'Autorità stessa e pubblicate nel sito xxxx://xxx.xxxx.xx.
La stazione appaltante procederà al controllo, anche tramite l'accesso al SIMOG, dell'avvenuto pagamento, dell'esattezza dell'importo e della rispondenza del CIG riportato sulla ricevuta del versamento con quello assegnato alla procedura in corso.
La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di gara.
In caso di aggregazione di concorrenti, il contributo di gara dovrà essere unico e dovrà essere effettuato dall'impresa capogruppo in caso di Raggruppamento/Consorzio ordinario/Geie, ovvero, in caso di consorzi stabili, dal consorzio.
Articolo 20. Validità dell'offerta
Gli offerenti sono vincolati alla propria offerta per 180 giorni, decorrenti dalla data di scadenza del termine di presentazione delle offerte.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di chiedere agli offerenti il differimento di detto termine ove le circostanze lo impongano.
Articolo 21. Criteri di aggiudicazione e di valutazione delle offerte
Il contratto sarà aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 18, comma 1 lett. c) della legge regionale n. 5/2007. Il punteggio massimo complessivo è di punti 100 ripartiti secondo i seguenti parametri e i rispettivi punteggi:
• valutazione tecnica (punti 70);
• prezzo (punti 30).
La graduatoria finale di classificazione dei concorrenti sarà formulata secondo l’ordine decrescente del punteggio totale attribuito a ciascuna offerta valida, determinato in base alla seguente formula:
Punteggio totale = punteggio tecnico + punteggio economico.
Il punteggio tecnico viene determinato sulla base dell’offerta tecnica presentata e potrà assumere un valore compreso tra 0 e 70 punti, dato dalla somma dei punteggi risultanti per ciascun criterio di seguito specificato: Griglia per l’attribuzione del punteggio tecnico (max 70 punti)
Criterio | Sub Criterio | modalità attribuzione punteggio | sub punteggio | punteggio massimo | ||
1 | Architettura offerta | 1.1 | completezza | completo | 10 | 10 |
discretamente completo | 6 | |||||
sufficientemente completo | 3 | |||||
incompleto | 0 | |||||
1.2 | chiarezza espositiva | chiara | 10 | 10 | ||
discretamente chiara | 6 | |||||
sufficientemente chiara | 3 | |||||
poco chiara | 0 | |||||
1.3 | grado di dettaglio | dettagliato | 10 | 10 | ||
discretamente dettagliato | 6 | |||||
sufficientemente dettagliato | 3 | |||||
poco dettagliato | 0 | |||||
2 | Qualità dell'offerta | 2.1 | innovatività della proposta in merito ai materiali e servizi richiesti | molto innovativa | 10 | 10 |
innovativa | 6 | |||||
poco innovativa | 3 | |||||
non innovativa | 0 | |||||
2.2 | modalità organizzativa per l'erogazione del servizio | ottimo | 10 | 10 | ||
buono | 7 | |||||
sufficiente | 4 |
3 | insufficiente | 0 | ||||
2.3 | qualità del piano di diffusione dei materiali | ottimo | 10 | 10 | ||
buono | 7 | |||||
sufficiente | 4 | |||||
insufficiente | 0 | |||||
Servizi aggiuntivi | 3.1 | qualità ed efficacia degli eventuali servizi aggiuntivi | ottimo | 5 | 5 | |
buono | 3 | |||||
sufficiente | 1 | |||||
assente | 0 | |||||
4 | Sostenibilità ambientale | 4.1. | efficacia e significatività delle misure di gestione ambientali che ci si impegna ad applicare durante il servizio | ottimo | 5 | 5 |
buono | 3 | |||||
sufficiente | 1 | |||||
insufficiente | 0 |
Valutazione dell’offerta economica (max 30 punti)
Per l’offerta economica, la Commissione utilizzerà la seguente formula:
Ri / Rmax moltiplicato per 30
Ri = il ribasso percentuale formulato dal singolo concorrente; Rmax = il ribasso percentuale massimo offerto.
L'aggiudicazione verrà effettuata a favore del concorrente che otterrà il punteggio complessivo più alto (offerta tecnica più offerta economica) sulla base della graduatoria ottenuta seguendo i suddetti criteri.
In caso di parità di punteggio complessivo, l'appalto sarà aggiudicato al concorrente con offerta economica più bassa. Persistendo la situazione di parità prevale l’offerta che ha ottenuto il punteggio maggiore per l’indicatore “Innovatività della proposta in merito ai materiali e servizi richiesti”. La gara sarà ritenuta valida anche in presenza di una sola offerta, che, comunque, sarà oggetto di valutazione da parte della Commissione.
Articolo 22. Nomina della Commissione giudicatrice e svolgimento della gara
Scaduto il termine per la presentazione delle offerte la stazione appaltante nominerà una apposita Commissione giudicatrice composta da tre componenti aventi professionalità coerenti con i contenuti del presente capitolato.
Le operazioni di gara avranno inizio il giorno 25 settembre 2012, alle ore 11,30 presso la sede dell'Assessorato dell'Agricoltura e Riforma Agro Pastorale, in xxx Xxxxxxxx x. 0 (ingresso anche da via Xxxxxxxxxx) a Cagliari. Eventuali variazioni verranno comunicate con apposito avviso pubblico inserito sul portale istituzionale xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx/, nella sezione "Servizi alle imprese - bandi e gare d'appalto", e trasmesso via fax a tutti coloro che hanno presentato le offerte.
Le sedute della Commissione sono pubbliche. I legali rappresentanti dei concorrenti, ovvero le persone da questi debitamente delegate, hanno diritto di intervenire e chiedere la verbalizzazione delle
proprie osservazioni.
Preliminarmente la Commissione dispone l'apertura delle offerte pervenute in tempo utile e regolarmente sigillate,verificando la regolarità formale e l'integrità delle 3 Buste e procede all'apertura della Busta A - Documentazione Amministrativa, ai fini della verifica della correttezza e completezza dei documenti in essa contenuti. La Commissione esclude i concorrenti la cui documentazione risulti mancante o irregolare.
La Commissione procede, per ciascun concorrente ammesso, all'apertura della Busta B, contenente l'offerta tecnica, al solo fine di verificare, in seduta pubblica, l'esistenza del richiesto corredo documentale.
Ai sensi dell'art. 48 del decreto legislativo n. 163/2006, la Commissione procederà al sorteggio di un numero di concorrenti non inferiore al 10%, arrotondato all'unità superiore, chiamati a comprovare, entro il termine perentorio di 10 giorni dalla richiesta, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico- organizzativa richiesti dal Capitolato di gara. I concorrenti sono tenuti ad attestare il possesso dei requisiti richiesti presentando la documentazione di cui all'articolo 23 del presente capitolato. Qualora la predetta documentazione non venga trasmessa nei termini o non confermi le dichiarazioni rilasciate in sede di partecipazione alla gara, si procederà all'esclusione degli operatori economici e alla segnalazione del fatto all'Autorità competente.
La Commissione procede, in una o più sedute riservate, alla valutazione delle offerte tecniche contenute nelle Buste B, assegnando i relativi punteggi.
In successiva seduta pubblica, nel giorno e ora comunicati ai concorrenti a mezzo fax, la Commissione procederà alla lettura dei punteggi relativi alla valutazione delle offerte tecniche e all’apertura delle Buste C contenenti l’offerta economica.
La Commissione procede a stilare la graduatoria sulla base del punteggio complessivo attribuito a ciascun concorrente e a selezionare l'offerta economicamente più vantaggiosa. Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché la stessa sia ritenuta idonea, in sede di valutazione tecnica, con un punteggio pari o superiore a 40 punti.
La Commissione procederà, infine, all'individuazione della soglia di anomalia e alla verifica delle offerte eventualmente anomale in contraddittorio scritto con le imprese concorrenti e nel rispetto di quanto disposto dall'articolo 49 della legge regionale n. 5/2007 e dagli articoli 86, 87 e 88 del decreto legislativo n. 163/2006.
Completate le operazioni di gara la Commissione, in seduta pubblica, dà lettura della graduatoria provvisoria degli offerenti, attribuendo a ciascuno di essi un punteggio, effettua l'aggiudicazione provvisoria a favore del concorrente che ha ottenuto il punteggio più alto e rimette gli atti e i verbali di gara all'Amministrazione.
Articolo 23. Aggiudicazione, verifica dei requisiti e stipulazione del contratto
Il concorrente provvisoriamente aggiudicatario ed il secondo in graduatoria sono tenuti a comprovare,
entro il termine perentorio di venti (20) giorni decorrenti dal ricevimento della richiesta, il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa dichiarati in fase di gara.
In particolare la documentazione da trasmettere è la seguente:
1) copia dei bilanci di esercizio, o estratti degli stessi, da cui risulti il fatturato globale;
2) copia delle dichiarazioni annuali IVA;
3) copia dei contratti, delle fatture e dei certificati di regolare esecuzione rilasciati o vistati dalle amministrazioni committenti.
La stazione appaltante accerta, in capo al soggetto aggiudicatario ed al secondo classificato, l'insussistenza di cause di esclusione, richiedendo gli eventuali necessari elementi probatori e procede all'aggiudicazione definitiva. La stipulazione del contratto avverrà entro il termine di sessanta (60) giorni dall'aggiudicazione definitiva.
Tutte le spese inerenti la stipulazione del contratto, ivi comprese quelle relative all'imposta di bollo e di registrazione, saranno interamente a carico dell'aggiudicatario.
Articolo 24. Cauzione Definitiva
A garanzia dell'esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, nonché del risarcimento del danno derivante dall'inadempimento, l'Aggiudicatario è obbligato a costituire, entro la data fissata per la stipulazione del contratto, una garanzia fidejussoria ai sensi dell'articolo 113 del decreto legislativo n. 163 del 2006.
La garanzia dovrà prevedere espressamente, a pena di inammissibilità della stessa, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, la previsione di operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell'Amministrazione appaltante. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell'aggiudicazione e l'incameramento del deposito cauzionale provvisorio da parte dell'Amministrazione. In caso di eventuali contestazioni o vertenze in corso tra le parti, la cauzione definitiva resta vincolata fino alla loro completa definizione. Oltre agli altri casi previsti nel presente capitolato, l'Amministrazione ha il diritto di rivalersi sulla cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'Aggiudicatario per le inadempienze derivanti dall'inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle legge e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori.
L'Amministrazione appaltante ha facoltà di chiedere all'Aggiudicatario il reintegro della cauzione ove questa sia venuta meno in tutto o in parte. I costi relativi alla costituzione e all'eventuale reintegro della cauzione, sono a carico dell'Aggiudicatario. L'incameramento della cauzione non pregiudica le ulteriori azioni alle quali l'inadempimento degli obblighi assunti dall'Aggiudicatario possa dare luogo.
In caso di concorrenti associati, le garanzie fideiussorie o assicurative devono essere presentate, su mandato irrevocabile dell’impresa mandataria o capogruppo, in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale.
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’aggiudicazione e l’incameramento del deposito cauzionale provvisorio da parte dell’Amministrazione.
In caso di eventuali contestazioni o vertenze in corso tra le parti, la cauzione definitiva resta vincolata fino alla loro completa definizione.
Oltre agli altri casi previsti nel presente capitolato, l’Amministrazione ha il diritto di rivalersi sulla cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’aggiudicatario per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori.
CAPO III MODALITA' E TEMPI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO. VERIFICHE E PENALI
Articolo 25. Modalità di realizzazione del servizio
Entro 20 giorni dalla sottoscrizione del contratto, l'Aggiudicatario deve predisporre un piano di lavoro su base annuale con cronoprogramma e dettaglio economico che dovrà essere approvato dall'Amministrazione. L'Aggiudicatario si impegna a realizzare i servizi di cui al presente capitolato nelle modalità e con la tempistica dichiarata in sede di offerta tecnica e nel piano di lavoro annuale.
Durante la fase di realizzazione la stazione appaltante può chiedere, motivando, modifiche al piano di lavoro in precedenza accettato. In tale ipotesi l'Aggiudicatario deve far pervenire all'Amministrazione le proposte di modifica entro 10 giorni dalla richiesta. La stazione appaltante, entro 5 giorni dal ricevimento, accetta le modifiche o invia motivato diniego. L'aggiudicatario dovrà nominare, all'atto dell'affidamento dell'appalto, un responsabile di progetto, che rappresenti l'interlocutore primario dell'Autorità di gestione ed al quale deve essere la responsabilità della pianificazione operativa e della realizzazione delle attività previste dal presente capitolato. L'appalto è regolato dalla clausola di garanzia di risultato, per cui l'aggiudicatario si assume completamente l'onere di garantire lo svolgimento dei servizi, nel rispetto della tempistica presentata, con pieno soddisfacimento della Stazione appaltante, restando inteso che al venir meno dei risultati, anche intermedi, l'Amministrazione applicherà specifiche penalità. I prodotti definitivi da consegnare ai concessionari stampa dovranno essere forniti in formato elettronico al responsabile del procedimento almeno 15 giorni prima dalla stampa o dalla messa in onda e sottoposti ed approvati dallo stesso entro 10 giorni dalla ricezione.
Articolo 26. Subappalto
Il subappalto è ammesso nei limiti ed alle condizioni di cui all'art. 118 del decreto legislativo n. 163/2006. Esso dovrà essere in ogni caso espressamente autorizzato dalla stazione appaltante, rimanendo impregiudicata la responsabilità dell'appaltatore aggiudicatario. I concorrenti all'atto dell'offerta dovranno indicare in maniera chiara le prestazioni che intendono subappaltare a terzi,pena la mancata autorizzazione al subappalto. La quota subappaltabile non potrà essere superiore al 30% dell'importo del contratto.
Al pagamento del subappaltatore dovrà provvedere l'aggiudicatario, il quale sarà obbligato a trasmettere alla
stazione appaltante, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti ai subappaltatori, con l'indicazione delle ritenute effettuate, pena la sospensione del successivo pagamento. L'Amministrazione, ferma restando la facoltà di intervento a tutela dei propri interessi, resterà completamente estranea ai rapporti tra l'aggiudicatario e il subappaltatore; qualunque vertenza fra essi non potrà essere invocata dall'aggiudicatario per giustificare pretese di modifiche contrattuali e/o ritardi e/o maggiori compensi.
L’appaltatore ha l’obbligo di rispondere dell’osservanza di quanto previsto all’art. 52, comma 1, lett. a), della
L.R. n. 5/2007 da parte dei subappaltatori nei confronti dei propri dipendenti, per le prestazioni rese nell’ambito dei lavori ad essi affidati.
Articolo 27. Proprietà delle risultanze del servizio
Qualunque opera od elaborato prodotto dall'aggiudicatario nell'espletamento del presente incarico rimarrà di proprietà piena ed esclusiva della Regione Sardegna, la quale si riserva ogni diritto e facoltà in ordine alla loro utilizzazione, nonché ad ogni eventuale modifica ritenuta opportuna a suo insindacabile giudizio.
È fatto divieto all'aggiudicatario di utilizzare, anche parzialmente, i risultati dell'attività oggetto del presente appalto per proprie pubblicazioni ovvero fornirli, anche parzialmente, a terzi senza la preventiva autorizzazione scritta della Regione Sardegna.
Articolo 28. Obbligo di riservatezza
L'Aggiudicatario ed il proprio personale incaricato saranno tenuti, durante l'esecuzione del contratto, al pieno rispetto di tutti gli obblighi imposti dal decreto legislativo n. 196/2003 ed alla riservatezza dei dati e delle informazioni di cui verranno in possesso. E' fatto assoluto divieto all'Aggiudicatario di divulgare a terzi, o di impiegare per fini diversi dall'esecuzione dell'appalto, dati, informazioni, notizie e documenti di cui venga a conoscenza o in possesso durante l'esecuzione del servizio o, comunque, in relazione ad esso. L'aggiudicatario del servizio dovrà impegnarsi formalmente a fornire istruzioni al proprio personale e ai propri collaboratori affinché tutti i dati e le informazioni patrimoniali, statistiche, anagrafiche e/o di qualunque altro genere di cui verrà a conoscenza per effetto dello svolgimento del servizio, vengano considerati riservati e come tali trattati. L'aggiudicatario sarà obbligato a consegnare all'Amministrazione e/o distruggere, al termine del contratto, tutte le copie di dati o informazioni gestiti e trattati nell'ambito dell'erogazione dei servizi fino ad allora resi. La violazione degli obblighi di riservatezza da parte dell'aggiudicatario sarà causa di risoluzione del contratto di appalto, secondo quanto disposto dall'articolo 28 del presente capitolato.
Articolo 29. Responsabilità ed obblighi dell'aggiudicatario derivanti dai rapporti di lavoro e con i terzi.
L'aggiudicatario, nell'esecuzione del servizio, si obbliga a:
- applicare o far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti, impiegati nell'esecuzione dell'appalto, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di categoria, vigenti nel territorio regionale;
- garantire l'assolvimento di tutti gli obblighi assicurativi e previdenziali per il proprio personale e per i collaboratori impiegati nelle prestazioni oggetto del contratto, secondo quanto previsto dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi;
- eseguire i servizi con personale di livello professionale adeguato, fornendo a richiesta dell'Amministrazione, l'elenco del personale e dei collaboratori addetti all'esecuzione dell'appalto;
- adottare tutte le cautele necessarie a garantire la sicurezza e l'incolumità delle persone addette all'esecuzione delle prestazioni e dei terzi, ed evitare danni ai beni di proprietà dell'Amministrazione appaltante o di terzi.
L'aggiudicatario assume ogni responsabilità per i casi di infortunio e per i danni arrecati all'Amministrazione e ai terzi durante l'espletamento dei servizi oggetto del contratto.
L'aggiudicatario, in relazione agli obblighi assunti con l'accettazione del presente Capitolato e/o derivanti dal contratto, solleva l'Amministrazione appaltante, per quanto di rispettiva competenza, da qualsiasi responsabilità in caso di infortuni o danni eventualmente subiti da persone o cose della suddetta Amministrazione e/o dell'aggiudicatario medesimo e/o di terzi in occasione dell'esecuzione del presente appalto. L'aggiudicatario si impegna espressamente a tenere indenne l'Amministrazione appaltante da tutte le conseguenze derivanti dall'eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, di igiene e sanitarie vigenti.
In ogni caso, nell'esecuzione delle prestazioni contrattuali, l'aggiudicatario si obbliga ad osservare tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore, nonché quelle che dovessero essere successivamente emanate. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del contratto, restano ad esclusivo carico dell'aggiudicatario, intendendosi in ogni caso remunerati con i corrispettivi offerti in sede di gara. L'aggiudicatario non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a tale titolo, nei confronti dell'Amministrazione, assumendosene ogni relativa alea. L'aggiudicatario terrà sollevata ed indenne l'Amministrazione da ogni controversia e conseguenti eventuali oneri che possano derivare da contestazioni, riserve e pretese di terzi in ordine a tutto quanto ha diretto od indiretto riferimento all'espletamento delle attività al medesimo affidate. L’aggiudicatario si impegna ad effettuare - a sua cura e spese - tutti gli interventi di assistenza necessari per eliminare errori, incompletezze e non rispondenze alle prescrizioni del presente Capitolato ovvero alle clausole contrattuali.
Articolo 30. Modalità di pagamento
I pagamenti avverranno con le modalità di seguito indicate:
a) 10% dell'importo complessivo dell'affidamento, dopo la presentazione da parte dell’aggiudicatario del piano di lavoro su base annuale con cronoprogramma e dettaglio economico;
b) l’80% dell'importo complessivo, da erogare semestralmente (complessivamente il 60% dell'intero importo),
dal 2013 al 2015, previa presentazione della fattura e di una dettagliata relazione contenente la descrizione delle attività svolte, dei servizi offerti, dei quantitativi realizzati e delle spese sostenute;
c) il 10% a saldo, al termine del periodo di durata del Servizio, al netto di eventuali penali per inadempienze o ritardi, previa presentazione della fattura e di una dettagliata relazione finale contenente la descrizione di tutte le attività svolte, dei servizi offerti, dei quantitativi realizzati e delle spese sostenute.
La liquidazione di ogni importo avverrà a seguito di presentazione di regolare fattura, redatta secondo le vigenti disposizioni civilistiche e fiscali, mediante accreditamento su conto corrente bancario o postale dedicato intestato all'aggiudicatario, che dovrà comunicarne le eventuali variazioni; in caso di mancata tempestiva comunicazione, l'Amministrazione è esonerata da qualsiasi responsabilità per i pagamenti già eseguiti. Tali modalità di pagamento, nonché il numero del conto e le coordinate bancarie, dovranno sempre essere indicate sulle fatture. Resta fermo che il pagamento finale di cui sopra sarà effettuato solo a fronte e nei limiti delle prestazioni effettivamente già eseguite e dietro presentazione di un dettagliato rapporto finale, contenente la descrizione delle attività svolte dal soggetto aggiudicatario, dei singoli servizi, dei quantitativi realizzati e delle relative spese effettivamente sostenute per ciascun servizio, da approvarsi da parte dell'Amministrazione. La stipulazione del contratto ed il pagamento dei corrispettivi, a titolo di acconto e di saldo, saranno subordinati alla verifica della regolarità contributiva e retributiva.
L’erogazione degli importi dovuti a titolo di corrispettivo è effettuata da AGEA, Organismo pagatore del PSR Sardegna 2007/2013.
Le modalità di pagamento seguono l’andamento dei flussi finanziari e le disposizioni previste in materia di FEASR e le stesse, nonché le modalità di dimostrazione della spesa, potranno subire adattamenti dovuti ad eventuali e specifiche disposizioni ulteriori che potrebbero intervenire a livello europeo e nazionale con riferimento alle attività oggetto dell’appalto.
Dagli importi indicati nelle fatture dovranno essere detratte le penalità applicate alla ditta aggiudicataria nel periodo cui le fatture stesse si riferiscono.
L’Appaltatore deve notificare tempestivamente alla stazione appaltante la eventuale cessione del proprio credito, secondo quanto disposto dall’articolo 117 del decreto legislativo n. 163/2006.
Articolo 31. Modalità di verifica dei servizi resi
L'Amministrazione si riserva, con ampia e insindacabile facoltà e senza che il soggetto aggiudicatario nulla possa eccepire, di effettuare verifiche e controlli circa la perfetta osservanza, da parte del soggetto aggiudicatario stesso, di tutte le disposizioni contenute nel presente capitolato e in modo specifico, controlli di rispondenza e qualità. Qualora al controllo qualitativo e quantitativo il servizio prestato dovesse risultare non conforme al presente capitolato tecnico, al successivo contratto o agli ordini emessi, il soggetto aggiudicatario dovrà provvedere ad eliminare le disfunzioni rilevate nei termini indicati nella formale contestazione effettuata dall'Amministrazione, pena l'applicazione delle penalità di cui al
successivo art. 32.
Articolo 32. Inadempienze, penalità e risoluzione
L'Aggiudicatario è responsabile dell'esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte. L'Amministrazione si riserva il diritto di verificare in ogni momento l'adeguatezza del Servizio prestato dall'aggiudicatario. Nel caso di ritardi o scostamenti rispetto alla tempistica definita, d'esecuzione irregolare del Servizio, mancato rispetto delle disposizioni di cui al presente Capitolato o di prestazione del Servizio insufficiente, l'Amministrazione avrà facoltà di sospendere i pagamenti in favore dell'aggiudicatario e di fissare all'aggiudicatario un termine congruo decorso inutilmente il quale sarà applicata una penale nei confronti di quest'ultimo, ferma restando comunque la richiesta di risarcimento danni subiti dall'Amministrazione.
Fatti salvi i diversi importi stabiliti in contratto, le penali sono quelle di seguito indicate:
- nel caso di difformità delle attività previste nel Capitolato, nell’Offerta tecnica e/o concordate con l’Amministrazione, a seconda della gravità dell’inosservanza contrattuale e secondo valutazione della RAS, da un minimo di euro 500,00 ad un massimo di euro 5.000,00;
- per l’ingiustificato ritardo nell’esecuzione dei servizi stabiliti dal Capitolato e dall’Offerta tecnica sono quantificate nella misura compresa tra 0,3 per mille e l'1 per mille dell'ammontare netto contrattuale, per ogni giorno di ritardo, da determinare in relazione all'entità delle conseguenze derivanti dall’eventuale ritardo.
L’ammontare delle penali non potrà comunque superare il 10% dell’importo contrattuale; in caso di superamento del 10%, la RAS ha facoltà di risolvere il contratto.
L’esatta quantificazione delle penali applicabili sarà determinata in sede di contratto con l’aggiudicatario.
La suddetta penale sarà trattenuta, a scelta dell'Amministrazione, o dalle liquidazioni successive al verificarsi dell'inadempimento o dalla fideiussione salva, in ogni caso, la facoltà per l'Amministrazione di risolvere il contratto stesso e salvo il risarcimento dei maggiori danni subiti a causa del ritardo. Non sarà motivo d'applicazione di penalità il ritardo espressamente autorizzato dall'Amministrazione per cause non imputabili al soggetto aggiudicatario. In ogni caso, salvo il diritto al risarcimento del danno, costituirà causa di risoluzione espressa, oltre alle ipotesi normativamente previste, il verificarsi di una soltanto delle seguenti situazioni:
1. il venire meno, a seguito dell'aggiudicazione, o comunque durante l'esecuzione del Servizio, dei requisiti prescritti nel presente Capitolato;
2. il venire meno, a seguito dell'aggiudicazione, o comunque durante l'esecuzione dei relativi Servizi del soddisfacimento dei requisiti prescritti nel presente Capitolato;
3. la sostituzione non autorizzata dei componenti del gruppo di lavoro;
4. la violazione dell'obbligo di riservatezza;
5. la non veridicità totale o parziale delle dichiarazioni e dei contenuti della documentazione d'offerta, ove accertata successivamente alla stipulazione del contratto;
6. la mancata reintegrazione della cauzione definitiva di cui all'art. 24 del presente capitolato su richiesta dell'Amministrazione nei casi previsti dal presente Capitolato;
7. la cessazione dell'attività o sottoposizione dell'aggiudicatario a fallimento o altra procedura concorsuale, salvo il caso previsto dall'art. 37, comma 18, del D. Lgs. 163/2006;
8. la contestazione e applicazione di penali per un importo superiore al 10% dell'importo contrattuale.
La risoluzione espressa prevista nel precedente comma diverrà senz'altro operativa a seguito della comunicazione che l'Amministrazione darà per iscritto all'aggiudicatario, tramite raccomandata con avviso di ricevimento. La risoluzione dà diritto all'Amministrazione a rivalersi su eventuali crediti dell'aggiudicatario nonché sulla garanzia prestata. La risoluzione dà altresì all'Amministrazione il diritto di affidare a terzi l'esecuzione del Servizio, in danno dell'aggiudicatario con addebito ad esso del costo sostenuto in più dell'Amministrazione rispetto a quello previsto.
Articolo 33. Recesso
L'Amministrazione potrà recedere unilateralmente dal contratto in qualsiasi momento per ragioni di pubblico interesse, con preavviso di almeno quindici giorni naturali e consecutivi, da comunicarsi all'aggiudicatario a mezzo lettera raccomandata con ricevuta di ritorno. Dalla data di efficacia del recesso, l'aggiudicatario dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno per l'Amministrazione. In caso di recesso, l'aggiudicatario ha diritto al solo pagamento per le prestazioni esattamente adempiute, secondo le condizioni di contratto, esclusa ogni altra eventuale pretesa risarcitoria, e qualsiasi ulteriore compenso, indennizzo e/o rimborso spese.
Articolo 34. Scorrimento graduatoria
In caso di fallimento dell’appaltatore o di risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo, l’Amministrazione si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 140 del D.Lgs. n. 163/2006.
Articolo 35. Tutela dei dati e delle informazioni ed obbligo di riservatezza
Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 196/2003, le informazioni comunicate all’Amministrazione dai soggetti partecipanti all'appalto o comunque acquisite, saranno sottoposte ad operazioni di trattamento, manuale o informatizzato, al fine di gestire la procedura di aggiudicazione e, successivamente all’instaurazione del rapporto contrattuale, per le finalità connesse al rapporto medesimo e comunque per adempiere a specifici obblighi di legge.
Al riguardo si forniscono le informazioni di seguito indicate:
a) il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria;
b) i dati raccolti potranno essere comunicati:
- al personale dipendente dell'Amministrazione o comunque coinvolto per ragioni di servizio;
- a tutti i soggetti aventi titolo, ai sensi della Legge n. 241/1990, e della Legge regionale n. 40/1990;
- ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste dalla legge in materia di forniture e servizi;
c) il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza;
d) i dati ed i documenti saranno rilasciati agli organi dell'autorità giudiziaria che ne facciano richiesta nell'ambito di procedimenti a carico delle imprese concorrenti;
e) l’interessato gode dei diritti previsti dal citato decreto legislativo tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano ed il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Si applica l’art. 48 della Legge regionale n. 5/2007.
Articolo 36. Prevalenza del capitolato d’oneri
In tutti i casi di contestazione o di contenzioso che dovessero sorgere tra l'Amministrazione e l'Impresa appaltatrice a causa di possibili indeterminazioni o contraddizioni tra le condizioni espresse dal Capitolato d’oneri rispetto al contenuto della documentazione d'offerta presentata dall'Impresa in sede di gara, è sancita la prevalenza di quanto previsto nel presente
Capitolato d’oneri con la sola eccezione delle condizioni migliorative che l'Amministrazione potrà pretendere dall'Impresa con riferimento a quanto proposto ed offerto in sede di gara e riportato nella relativa documentazione presentata ed allegata al contratto.
Articolo 37. Tracciabiltà dei Flussi Finanziari e clausola risolutiva espressa
Ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, come modificata dal decreto legge 12 novembre 2010, n. 187 convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2010, n. 217 l’appaltatore si obbliga espressamente a riscuotere ogni corrispettivo con uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati, anche non in via esclusiva.
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, gli strumenti di pagamento devono riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dalla stazione appaltante e dall’appaltatore, il codice identificativo di gara (CIG),. attribuito dall'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture su richiesta della stazione appaltante e, ove obbligatorio ai sensi dell'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, il codice unico di progetto (CUP).
L’appaltatore comunica alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati di entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni
finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché, nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
Articolo 38. Controversie
Qualsiasi controversia inerente la presente procedura, ove la Regione sia attore o convenuto sarà deferita al Foro di Cagliari, con esclusione del giudizio arbitrale.
Articolo 39. Allegati
Xxxxx parte integrante e sostanziale del Capitolato d’oneri gli allegati: A, B, B1, C, D e E.
In caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, verranno applicate, ai sensi dell'articolo 48 del decreto legislativo n. 163/2006, che richiama il successivo art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000 n. 445, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti, oltre le sanzioni amministrative previste per le procedure relative agli appalti di servizi.
Articolo 40. Disposizioni finali
La partecipazione alla gara comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni contenute nella lettera di invito, nel presente disciplinare di gara e capitolato e negli allegati, nonché di tutte le norme regolamentari e di legge.
Per quanto non previsto o non specificato dal presente capitolato, l’aggiudicatario è tenuto all’osservanza delle leggi, dei decreti, delle circolari in materia di appalti di servizi, vigenti.
La presentazione dell’offerta vale quale dichiarazione di completa e perfetta conoscenza ed accettazione incondizionata di tutte le normative e regolamenti richiamati, nonché di tutte le prescrizioni e gli obblighi previsti dal presente capitolato.
La partecipazione alla gara comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le disposizioni
contenute nel presente Capitolato.
Il Direttore del Servizio
Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxx