Contract
CAPITOLATO D’APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DI SERVIZI EDUCATIVI A FAVORE DI MINORI ED ADOLESCENTI E DI SERVIZIO TERRITORIALE DI CAG
Articolo 1) Oggetto dell’appalto
Il Comune di Cinisello Balsamo intende individuare un soggetto esterno, del c.d. Xxxxx Xxxxxxx, a cui affidare complessivamente, a favore di minori e adolescenti, la gestione di:
A) Servizio di assistenza educativa a favore di minori e adolescenti del proprio territorio.
B) Servizio Centro di Aggregazione Giovanile (di seguito nominato CAG): gestione complessiva dei locali e delle attività rivolte a ragazze e ragazzi di età compresa tra gli 11 e 21 anni.
Articolo 2)Finalità dei servizi
A) Per il servizio di assistenza educativa a favore di minori e adolescenti, l’aggiudicataria dovrà strutturare una proposta di servizio educativo complessiva che sia in grado di rispondere ai differenti bisogni espressi dalle famiglie e dai minori tenendo in considerazione la necessità di individuare progettualità educative specifiche in relazione alle diverse fasce di età dei minori per i quali è previsto l'intervento (3/11 anni; 12/14 e 15/18), ma anche la flessibilità nell’accompagnamento educativo nei momenti di passaggio tra una fase di vita e l’altra, rendendo continuo l’intervento educativo individualizzato.
B) Per il servizio CAG:
Il CAG rappresenta un punto di osservazione strategico sulla condizione giovanile del territorio, capace di leggerne i bisogni e i mutamenti e di reagire costruttivamente alle continue trasformazioni della comunità locale.
Finalità del Servizio è quella di attuare interventi a sostegno dei processi evolutivi della preadolescenza e adolescenza, offrendo occasioni di aggregazione, convivenza, cooperazione, scambio e confronto ai giovani in un processo continuo di apertura, integrazione e arricchimento individuale e di gruppo.
Articolo 3) Importo annuo dell’appalto e monte ore assistenza educativa
Il valore complessivo annuo a base dell’appalto per i servizi oggetto del presente capitolato è (in considerazione anche delle spese relative alla struttura e a parte delle utenze, di cui si fa carico l’Amministrazione comunale ai sensi dell’art. 9) del presente capitolato):
A) per il servizio di assistenza educativa, di euro 70.600,00 oltre IVA di legge.
Il monte ore annuo d’intervento educativo individualizzato è di ore 3300 (quindi 9900 sull’intera durata dell’appalto).
Il corrispettivo orario offerto per prestazioni educative individualizzate non potrà essere superiore ad euro 20,00 (oltre iva).
E’ facoltà dell’Amministrazione Comunale apportare variazioni in aumento o diminuzione al monte ore succitato nella misura massima del 20%, ferme restando le condizioni di aggiudicazione, senza che l’aggiudicataria possa sollevare eccezioni e pretendere indennità.
B) per il servizio territoriale CAG, di euro 104.000,00 oltre IVA di legge
Non sono ammesse le offerte in rialzo.
Articolo 4) Durata dell’appalto
L’appalto avrà durata pari ad anni 3 e precisamente dal 1 settembre 2010 a tutto il 31 agosto 2013, salvo i casi di risoluzione anticipata previsti dal presente capitolato.
Ai sensi dell’art. 57 comma 5 lett. b) del D.Lgs. 163/2006 l’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di invitare l’aggiudicataria, entro 3 anni dalla stipula del contratto d’affidamento, con trattativa privata, alla ripetizione dei servizi, educativi e/o di CAG, oggetto del presente appalto.
Articolo 5) Modalità e criteri di aggiudicazione
L’aggiudicazione dei servizi avverrà mediante procedura aperta secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi di quanto previsto dall’art. 83 del D.Lgs. 163/2006, sulla base della valutazione dell’offerta tecnica e dell’offerta economica correlata, mediante assegnazione di punteggi come da schema seguente:
Per l’offerta tecnica: totali 80 punti su 100
criteri di valutazione | punteggio massimo |
A) Rispetto al servizio di assistenza educativa per minori ed adolescenti: progetto globale con indicati sia lo schema operativo generale sia le metodologie di intervento nella gestione del servizio (differenti risposte per differenti tipologie di bisogno per fasce d’età e contesti di intervento, tempi di intervento, modalità di rapporto tra educatori e servizi sociali, rapporto tra educatori e famiglia, rete operativa con le agenzie del territorio, strumenti progettuali e metodologici applicati per singoli interventi, risorse logistiche e strumentali proprie); il personale che verrà impiegato (fatti salvi i minimi previsti da capitolato, v. art. 10), le spese per le quali è previsto il coinvolgimento economico dell’utenza (v. art. 7) | 30 |
B) Rispetto al servizio CAG: progetto globale da cui si evidenzino: • L’approccio educativo • Gli obiettivi dell’attività proposta • La metodologia d’intervento • La complessiva offerta di attività, la relativa articolazione (in considerazione anche di differenti tipologie di bisogno per fasce d’età e contesti di intervento), professionalità coinvolte e rapporti numerici con utenza garantiti • Apertura oraria/giornaliera/annuale all’utenza (fatti salvi i minimi richiesti da capitolato art. 8) • Attività da svolgersi fuori dal centro e l’eventuale coinvolgimento economico dell’utenza (v. art. 7) • Il personale che verrà impiegato (fatti salvi i minimi previsti da art. 10) | 30 |
C)Piano di formazione, aggiornamento e supervisione degli educatori impiegati per entrambi i servizi (con indicazione specifica dei contenuti dei corsi, della durata, …/indicazione del tipo di supervisione, dell’intensità di tale intervento..) | 10 |
D) Valorizzazione dell’apporto del Volontariato | 5 |
E) Conoscenza e valorizzazione delle risorse sociali della comunità | 5 |
Per consentire la valutazione dell’offerta tecnica i partecipanti alla gara, a pena di inammissibilità
dell’offerta, dovranno esplicitamente indicare quanto offerto per i punti a) b) e c).
Per l’offerta economica: totali 20 punti su 100
a) Corrispettivo orario offerto per le prestazioni di carattere educativo individualizzato | 10 |
b) Corrispettivo annuo per il servizio di CAG | 10 |
Per l’assegnazione del punteggio all’offerta economica (per ognuna delle 2 componenti) verrà applicata la seguente formula:
Punteggio da attribuire all’offerta in esame = Prezzo più basso offerto X Punteggio massimo
Prezzo offerto in esame
L’offerta economica dovrà prevedere solo ed esclusivamente, ed in unica dichiarazione:
A) Il corrispettivo ORARIO offerto per l’intervento individualizzato col minore o adolescente (non superiore ad euro 20,00 orari), al netto dell’IVA e con indicazione dell’aliquota IVA applicata.
Il corrispettivo ORARIO dovrà essere individuato tenendo conto di tutte le spese necessarie, dirette ed indirette, a garantire l’intervento individualizzato e diretto col minore o adolescente (quindi di tutte le spese necessarie alla piena realizzazione degli interventi sulla base del presente capitolato e del progetto presentato, al costo degli strumenti e delle attrezzature, delle necessità di trasporto, della formazione, dell’aggiornamento e della supervisione degli operatori impiegati, delle assicurazioni, nonché di ogni altro costo necessario alla completa effettuazione del servizio, incluso tempo lavoro degli educatori propedeutico all’intervento diretto con il minore o l’adolescente).
Si tenga presente che l’A.C. riconosce comunque uno quota annuale fissa, finalizzata a garantire i costi di coordinamento dell’attività e precisamente pari a:
euro 1.550,00 (più IVA) per l’anno 2010 (settembre-dicembre 2010) euro 4.600,00 (più IVA) per l’anno 2011
euro 4.600,00 (più IVA) per l’anno 2012
euro 3.050,00 (più IVA) per l’anno 2013 (periodo gennaio-agosto 2013)
ed
B) Il corrispettivo ANNUO onnicomprensivo offerto per il servizio di CAG (non superiore ad euro 104.000,00) al netto dell’IVA e con indicazione dell’aliquota applicata.
indicando esplicitamente la componente di spesa per la sicurezza (v. art. 86 D. Lgs 163/2006) nonché, per consentire la valutazione sul costo del lavoro, l’esplicita indicazione, rispetto al personale educativo impiegato per la gestione dei servizi:
contratto applicato e il livello di inquadramento
La valutazione dell’eventuale anomalia dell’offerta verrà fatta in base a quanto disciplinato ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs. 163/2006 (c.d codice dei contratti pubblici).
Articolo 6 ) Individuazione degli utenti e obiettivi specifici d’intervento
A) Per il servizio di assistenza educativa per minori ed adolescenti:
Sono destinatari del servizio di assistenza educativa:
1. MINORI (3-11 ANNI)
Rispetto a questa fascia d’utenza l’aggiudicataria dovrà adoperarsi con l’obiettivo di prevenire l’insorgere e l’acuirsi delle manifestazioni di disagio, supportando e sostenendo i minori e le loro famiglie.
In tal senso il servizio dovrà garantire:
• Osservazione e verifica della situazione familiare in vista di interventi successivi;
• Sostegno educativo alle relazioni familiari; con particolare attenzione ad interventi che individuino e valorizzino le risorse presenti nelle figure genitoriali ed andando a individuare le eventuali criticità relazionali presenti e intervenendo attraverso l’ azione di educativa;
• Supporto individualizzato di tipo educativo al minore in difficoltà, sia in ambito domiciliare che nelle varie agenzie territoriali frequentate dallo stesso, tra cui la scuola;
• Supporto alla socializzazione;
• Supporto a progetti scolastici a domicilio;
2. PRE-ADOLESCENTI (12-14 ANNI)
Rispetto a questa fascia d’utenza l’aggiudicataria dovrà adoperarsi nel proprio intervento educativo:
• Privilegiando azioni che prevengano possibili fenomeni di dispersione/abbandono scolastico del singolo minore individuato come soggetto dell’intervento educativo
• Prevedendo iniziative nelle quale sia ipotizzabile anche un eventuale coinvolgimento del gruppo dei pari del minore al quale è rivolto l’intervento al fine di consentire un positivo ingaggio dello stesso con il servizio educativo individualizzato
• Accompagnamento alla conoscenza, integrazione ed eventualmente inserimento in servizi altri del territorio in grado di garantire una continuità ideale del progetto educativo sul minore e sulla famiglia;
3. ADOLESCENTI (15-18 ANNI O FINO AI 21 ANNI LADDOVE PREVISTO DALLA PRESA IN CARICO A SEGUITO DI PROVVEDIMENTI CIVILI E PENALI DELL’A.G. MINORILE) CON LA SPECIFICITA’ DEL TUTORING EDUCATIVO
Rispetto a questa fascia d’utenza l’aggiudicataria dovrà adoperarsi, col proprio intervento educativo, principalmente nelle seguenti aree:
• percorsi individualizzati di accompagnamento all’autonomia dell’adolescente, con particolare cura della rete istituzionale e primaria del minore stesso
• attività di affiancamento educativo per minori che hanno commesso reati nelle attività previste ai sensi del DPR 448/88, sia individualizzate che in gruppo laddove il servizio psico-sociale comunale ne ravvisi l’opportunità/utilità
Il servizio di assistenza educativa potrà interessare su base annua 15-20 minori e adolescenti. L’intervento educativo potrà/dovrà essere svolto sia presso il domicilio del minore che c/o quello di altri suoi parenti entro il 4° grado, anche non collocatari del minore stesso, che sul territorio (presso agenzie educative territoriali, scuole, ecc..).
Gli interventi educativi dovranno essere attivati in accordo con l’utenza, su progettualità di massima del Servizio Sociale comunale, che consegnerà al Coordinatore dell’aggiudicataria le informazioni sull’utente e gli obiettivi da raggiungere.
Il Coordinatore, dopo aver valutato le informazioni ricevute, proporrà al Servizio sociale comunale il progetto educativo individualizzato e l’Educatore a suo parere maggiormente adeguato alla gestione del caso proposto.
In fase di attivazione dell’intervento individualizzato, il servizio sociale referente (a.s. che ha il caso in carico) unitamente all’educatore individuato e al coordinatore del servizio, incontrerà il minore e i suoi adulti di riferimento, per sottoscrivere il progetto educativo, gli obiettivi, i tempi e le modalità di realizzazione (cd “contratto”)
L’aggiudicataria deve garantire l’attivazione dell’intervento individualizzato entro 30 giorni dall’avvenuta presentazione del caso al Coordinatore.
Verifiche periodiche sull’andamento del caso saranno coordinate dal Servizio Sociale ed effettuate congiuntamente agli operatori dell’aggiudicataria.
B) per il servizio territoriale CAG
L’utenza destinataria del CAG è composta da ragazze e ragazzi, residenti a Cinisello Balsamo.
Fatta salva la priorità d’accesso ai ragazzi residenti, è possibile accogliere anche ragazzi residenti nel Distretto di Cinisello Balsamo (Bresso, Cusano X.xx e Cormano).
Gli utenti ammessi alla frequenza del CAG sono di età compresa tra gli 11 e i 21 anni. L’Amministrazione comunale può concordare l'ampliamento della fascia di età degli utenti oltre i 21 anni e fino ai 25 anni, in base ad apposita valutazione ed accordo con l’aggiudicataria del servizio.
La struttura destinata al servizio può accogliere contemporaneamente 70 utenti (in base all’autorizzazione al funzionamento attiva).
Negli ultimi due anni di attività del servizio (2008-2009) si è riscontrata un’utenza complessiva di circa n. 120 utenti con una frequenza media giornaliera di 40 ragazzi.
Gli obiettivi fondamentali da perseguire col servizio di CAG sono:
• aggregazione e socializzazione
• accompagnamento all’adempimento dell’obbligo scolastico
• accompagnamento alla crescita e alla definizione di sé;
• acquisizione di abilità sociali (competenze trasversali/life skills);
• prevenzione (rafforzamento di fattori protettivi)
In questa cornice sono da prevedersi momenti di libera e spontanea aggregazione e momenti strutturati, che tengano conto di una realtà di popolazione giovanile destinataria degli interventi di età, genere, provenienza socio-culturale e geografica, interessi individuali e di gruppo differenti.
Articolo 7) Partecipazione dell'utenza al costo dei servizi
A) Servizio di assistenza educativa a favore di minori ed adolescenti: L’intervento educativo individualizzato è gratuito per l’utenza.
E' prevista la partecipazione da parte dell’utenza alle sole spese per la fruizione personale di specifiche attività (es.: per gite, ingressi a musei, teatri, impianti sportivi, biglietti di trasporto pubblico locale ecc…) su progetto ed in accordo con il servizio sociale.
In ogni caso nell’offerta tecnica di gestione del servizio dovranno essere indicati esattamente quali tipologie di iniziative/spese saranno a pagamento da parte delle famiglie e quali verranno invece garantite dall’aggiudicataria all’interno del contratto (e del corrispettivo orario riconosciuto) con l’Amministrazione comunale.
B) Per il servizio territoriale CAG
La frequenza del Centro di aggregazione giovanile è gratuita per gli utenti per tutte le attività programmate e garantite all’interno del Centro in base a capitolato e offerta tecnica progettuale.
E’ possibile prevedere la partecipazione economica dell’utenza alle sole spese per attività da svolgersi presso altre strutture (es. piscine, ingressi a musei, centri polifunzionali, parchi di divertimento, ecc.), attività che dovranno essere previste e programmate in modo da essere sostenibili dall’utenza, compatibilmente con la possibilità media di partecipazione economica dei ragazzi frequentanti.
In ogni caso nell’offerta tecnica di gestione del servizio di CAG dovranno essere indicati esattamente quali iniziative/spese saranno a pagamento da parte dell’utenza e quali verranno invece garantite dall’aggiudicataria all’interno del contratto (e del corrispettivo annuo riconosciuto) con l’Amministrazione comunale.
E' vietato, pertanto, all’aggiudicataria richiedere o accettare a qualunque titolo denaro dalle persone che usufruiranno delle prestazioni oggetto del contratto, al di fuori di quanto su previsto.
Articolo 8) Orari dei servizi
A) Servizio di assistenza educativa a favore di minori ed adolescenti
Il servizio agli utenti dovrà essere garantito in via ordinaria mediante articolazione su 6 giorni alla settimana (di norma dal lunedì al sabato), per tutto l'arco dell'anno solare, nel rispetto delle esigenze degli utenti e del progetto individualizzato.
B) Servizio di CAG
Il Servizio dovrà svolgersi nel rispetto degli standard gestionali previsti dalla normativa vigente relativamente alle Unità di Offerta Sociali “Centri di Aggregazione Giovanile” (D.g.r. 13 giugno 2008 n. 8/7437 – L.R. 1/86 - D.c.r. IV/871 23 dicembre 1987 “Piano socio-sanitario assistenziale regionale 88-90”), applicata alla capienza autorizzata del cag-sede di proprietà comunale via Abruzzi 11.
Rapporto minimo educatori:utenti 1:15 Struttura autorizzata per 70 utenti Settimane minime apertura cag: 45 annue
Giorni settimanali minimi di apertura in fascia pomeridiana: 5 giorni
E’ rimessa alla offerta tecnica la definizione dell’articolazione delle settimane, dei giorni e degli orari di apertura attività. Deve comunque essere garantita una apertura settimanale di almeno 20 ore su almeno 5 giorni.
E’ considerata apertura del servizio ai fini dei minimi di cui sopra (settimane e giorni) anche quella che si svolga (come da offerta tecnica) completamente al di fuori dalla sede del CAG con relativa chiusura del centro), per attività residenziali e uscite giornaliere quando queste coinvolgano almeno il 50% dell’utenza media giornaliera.
Articolo 9) Utilizzo di strutture di proprietà comunale, manutenzione, pulizie e utenze
Sede del servizio di cag: l’Amministrazione comunale mette completamente a disposizione dell’aggiudicataria del servizio la struttura di proprietà comunale sita in Viale Abruzzi 11 (vedi allegata piantina).
Arredi e attrezzature: l’Amministrazione comunale mette a disposizione dell’Aggiudicatario tutti gli arredi e le attrezzature presenti nella struttura assegnata al cag ed elencate all’apposito allegato.
Tali arredi e attrezzature saranno dotati di apposito cartellino di identificazione inventariale e dovranno essere restituiti all’Amministrazione comunale al termine dell’appalto. E’ facoltà dell’Aggiudicatario provvedere ad integrare gli arredi e le attrezzature presenti con nuove dotazioni, se necessarie al buon funzionamento del servizio.
Responsabilità piena di gestione e custodia di struttura arredi ed attrezzature: l’aggiudicatario è ritenuto direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e/o a opere e materiali che risultassero causati per responsabilità dell’aggiudicatario medesimo, anche nel caso di danni prodotti da negligenza e/o da un non corretto espletamento dei servizi assegnati. In ogni caso l’aggiudicatario stesso dovrà provvedere tempestivamente e a proprie spese al risarcimento dei danni causati a beni od oggetti e alla riparazione e sostituzione delle parti o strutture deteriorate. Nel caso di verifica di responsabilità, con dolo o colpa, a carico dell'appaltatore per danni e/o furti al patrimonio della struttura, l'appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto.
Utilizzo locali: considerato che l’aggiudicatario gestisce e risponde dell’intera struttura di xxxxx Xxxxxxx 00 e che le attività di cag si concentrano prioritariamente in fascia pomeridiana e serale (e comunque secondo la programmazione/articolazione prevista da capitolato e offerta tecnica),
l’aggiudicatario può utilizzare la struttura, negli orari extra apertura cag, ovviamente oltre che per le attività connesse al servizio aggiudicato, anche per altre attività/iniziative, sempre afferenti all’area d’intervento per minori, giovani e famiglie, garantendo anche la fruibilità della struttura/delle iniziative realizzatevi in particolare da parte dei cittadini residenti del quartiere. L’aggiudicataria è tenuta ad informare preventivamente l’Amministrazione comunale, con programmazione trimestrale dettagliata, su tali utilizzi extra servizi aggiudicati (cag ed educativi), in modo da consentire una verifica del rispetto della finalità di utilizzo consentite. Inoltre trattandosi di struttura di proprietà comunale l’aggiudicataria è tenuta a rispettare sempre, nell’uso che ne faccia, i limiti previsti in via generale sia dalla legge che da provvedimenti dell’ A.C. a svolgere alcune particolari attività nei luoghi istituzionali.
Su richiesta dell’Amministrazione comunale l’aggiudicatario dovrà rendere la struttura disponibile per eventi/iniziative, da concordarsi con l’Amministrazione stessa, e che verranno svolte senza oneri per l’aggiudicatario.
Sempre su richiesta dell’Amministrazione comunale, qualora questa ritenga di concedere l’uso di spazi presso la struttura per iniziative particolari a privati (persone giuridiche e fisiche), sempre fatta salva la compatibilità con la programmazione dell’aggiudicataria, quest’ultima garantirà apertura, chiusura e custodia della struttura durante tali utilizzi.
Custodia e Pulizie: sono a completo carico dell’aggiudicatario l’apertura, la chiusura e il riordino della struttura, comprese le pulizie dei locali, con tempi e modalità che assicurino il dovuto decoro degli ambienti;
Utenze: l’Amministrazione comunale si fa carico completamente delle spese per i consumi di energia elettrica, acqua e riscaldamento della struttura. Si fa carico inoltre, fino ad un massimo di euro 1400,00 ad anno solare (per il 2010 fino a euro 500 per l’ultimo quadrimestre dell’anno), delle spese per telefonia e linee dati (INTERNET e Posta elettronica). Qualora tali spese superino tale limite annuo, l’Aggiudicatario dovrà rimborsare all’A.C. la maggiore spesa sostenuta, o tramite versamento diretto o tramite trattenuta dalla prima fattura successiva all’avvenuta comunicazione della maggiore spesa da rimborsare all’A.C.
Manutenzione ordinaria e straordinaria: è a completo carico dell’Amministrazione comunale, fatta salva la “minuta” manutenzione quotidiana (es. sostituzione lampadine…). L’aggiudicataria è tenuta a segnalare tempestivamente per iscritto anche via fax, al Comune -Settore Gestione Patrimonio - ogni anomalia o cattivo funzionamento che possano richiedere interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Articolo 10) Professionalità minima richiesta agli operatori e continuità educativa
A) Per il Servizio di assistenza educativa a favore di minori ed adolescenti
Il Coordinatore del servizio dovrà essere in possesso di Laurea in Scienze dell’educazione o ad indirizzo Pedagogico o Psicologico. Inoltre deve aver maturato esperienza di coordinamento di servizi educativi individualizzati per minori e adolescenti (es. ADM e servizi di tutoring adolescenti), per un periodo almeno biennale.
Gli Educatori dovranno essere in possesso di titolo di Educatore Professionale, oppure di Laurea in Scienze dell’educazione o in Pedagogia e/o in Psicologia (per i laureati in psicologia si richiede anche una esperienza di almeno due anni in servizi educativi equipollenti).
L’Aggiudicataria deve accertare, attraverso un’accurata scelta, che:
• il coordinatore del servizio abbia le seguenti caratteristiche:
o capacità di gestire il gruppo di lavoro al fine di valorizzare le specifiche caratteristiche degli educatori in relazione al progetto individualizzato sul minore/adolescente
o capacità di lavorare in rete con altri servizi istituzionali (scuola, servizi specialistici, servizi sanitari, ecc..) e non istituzionali, al fine di valorizzare le risorse presenti con l’obiettivo di sostenere il minore e la sua famiglia
• gli Educatori abbiano le seguenti caratteristiche:
o Capacità di lettura del disagio;
o Capacità di lettura delle dinamiche relazionali e di approccio corretto ad esse nel contesto famigliare in cui si opera;
o Capacità di relazione in rapporto al gruppo di lavoro, agli operatori ed alla realtà sociale.
Continuità educativa
L’aggiudicataria deve garantire la continuità del servizio e a tal fine s’impegna ad assicurare la continuità delle prestazioni ed in particolare la presenza continuativa del medesimo operatore presso l’utente, anche qualora si renda necessario prestare interventi in più fasi, intervallate da momenti di sospensione.
Eventuali cambiamenti di operatore possono avvenire su richiesta del Servizio Sociale, qualora ne venga accertata e valutata l’opportunità progettuale rispetto al singolo caso.
L’aggiudicataria dovrà inoltre sostituire il personale, che venga a mancare per qualsiasi motivo, con altro personale che garantisca la professionalità, l’esperienza e le caratteristiche minime richieste da capitolato e previste dall’offerta tecnica (se ulteriormente migliorative dei minimi previsti da capitolato); ogni cambiamento o sostituzione dovrà essere prontamente comunicato al Servizio Sociale ed all’utente.
Le attività di riprogettazione dell’intervento individualizzato e di preparazione dell’ingresso del nuovo operatore devono concludersi entro il 15° giorno dalla data di dimissioni dell’educatore, così da garantire entro il 15° giorno la presa in carico a pieno regime del caso.
B) Per il Servizio territoriale di cag (centro di aggregazione giovanile)
Il soggetto aggiudicatario dovrà impegnare per la gestione del servizio di cag personale idoneo con le seguenti caratteristiche:
a) Coordinatore Responsabile – con funzioni di direzione del Servizio, referente per l’Amministrazione comunale dell’attuazione/verifica del progetto di cag come da capitolato e da offerta tecnica.
Requisiti minimi richiesti:
• laurea in Scienze dell’Educazione, Psicologia, Scienze Sociali o Laurea in facoltà umanistiche, con
• competenze specifiche e certificate nella conduzione e gestione di gruppi di lavoro e/o équipes multidisciplinari e con
• almeno due anni di esperienza di direzione di servizi analoghi
b) Educatori/Animatori (almeno nel numero minimo per garantire i rapporti numerici minimi previsti da normativa 1:15), con funzioni di attuazione del progetto educativo e gestione delle attività programmate.
Requisiti richiesti:
• Laurea in scienze dell’educazione o Diploma di Educatore professionale o Attestato di Animatore Socioculturale (quest'ultimo acquisito in corsi riconosciuti dalla Regione Lombardia)
• Oppure altro diploma di laurea con esperienza certificata almeno biennale in centri di aggregazione giovanile
Requisito minimo inoltre è che almeno 1 operatore sia in possesso o di laurea in scienze dell’educazione o di diploma di educatore professionale.
L’aggiudicataria dovrà inoltre sostituire il personale, che venga a mancare per qualsiasi motivo, con altro personale che garantisca la professionalità, l’esperienza e le caratteristiche minime richieste da capitolato e previste dall’offerta tecnica (se ulteriormente migliorative dei minimi previsti da capitolato); ogni cambiamento o sostituzione dovrà essere prontamente comunicato all’Amministrazione comunale.
L’aggiudicataria dovrà sostituire tempestivamente anche il personale che, con motivazione scritta e coerente l'Amministrazione appaltante giudichi essersi dimostrato inadeguato o non idoneo ad un corretto svolgimento dei compiti assegnati.
Per servizio A) e B)
Il personale impiegato dalla Ditta aggiudicataria, per l’esecuzione di entrambi i servizi di cui al presente appalto, non deve aver subito condanne o avere provvedimenti in corso relativi ad abusi, maltrattamenti o altri fatti previsti dalla legge n.269 del 03/08/1998.
Articolo 11) Inquadramento degli operatori e responsabilità
L’aggiudicataria consegnerà alla stipula del rapporto contrattuale l’elenco nominativo del personale che verrà impiegato nei 2 servizi, con indicazione per ogni nominativo di:
o ruolo assegnato,
o contratto di lavoro applicato e livello di inquadramento contrattuale,
o retribuzione mensile corrisposta al netto e al lordo degli oneri previdenziali ed assicurativi,
o il numero di ore settimanali di prestazione lavorativa corrispondente,
o il titolo professionale posseduto e l’esperienza pregressa, laddove requisito indispensabile come sopra indicato, con relativa prova documentale.
Nel caso di sostituzioni del personale, l’aggiudicataria provvederà ad inviare all’Amministrazione comunale, preventivamente all’ingresso in servizio del nuovo personale, l’aggiornamento conseguente dell’elenco nominativo del personale, nonché la prova documentale del possesso dei requisiti in capo al nuovo personale impiegato.
L’aggiudicataria garantirà il rispetto di tutti gli obblighi, anche retributivi, previsti dal contratto Collettivo Nazionale del Lavoro applicato, consegnandone copia all’A.C.
Il personale impiegato dovrà risultare iscritto al libro paga ed in regola dal punto di vista previdenziale e sanitario.
Articolo 12) Assicurazioni e adempimenti in materia di Sicurezza
Assicurazioni
L’aggiudicataria garantirà le necessarie coperture assicurative per i propri operatori e per gli utenti del servizio appaltato, sia per infortuni che per responsabilità civile, sia per danni alle persone che alle cose, esonerando il Comune di Cinisello Balsamo da ogni responsabilità al riguardo e restando a suo (dell’aggiudicataria) esclusivo carico il risarcimento del relativo danno.
In caso di danni agli utenti o a terzi durante l’esecuzione del servizio, l’aggiudicataria sarà comunque obbligata a darne immediata notizia all’Amministrazione comunale, fornendo i necessari dettagli.
Delle assicurazioni contratte l’aggiudicataria dovrà fornire documentazione entro un mese dall’inizio dell’attività.
Adempimenti in materia di sicurezza
All’atto della firma del contratto l’Amministrazione comunale presenterà una relazione sullo stato di consistenza dei locali (sede di xxxxx Xxxxxxx 00).
Saranno di esclusiva competenza dell’ aggiudicataria gli adempimenti relativi alle norme vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, prevenzione incendi, evacuazione dei lavoratori e pronto soccorso.
Articolo 13) Obblighi a carico dell’aggiudicataria
L’aggiudicataria dovrà assumere i seguenti obblighi:
• garantire tutte le prestazioni richieste dal presente capitolato d'appalto e offerte nel proprio progetto di intervento/gestione;
• rispetto agli interventi di educativa individualizzata inoltre:
o garantire incontri periodici tra educatori e servizio sociale referente del caso, al fine di predisporre scheda che contenga le osservazioni e le valutazioni dell’educatore professionale rispetto alle capacità genitoriali ed educative degli adulti di riferimento, ai bisogni e alle modalità di comportamento dei minori, alle risorse del nucleo e di ogni singolo componente;
o predisporre relazioni semestrali o su specifica richiesta anche a cadenza piu' ravvicinata sull’andamento del singolo progetto d’intervento;
o predisporre relazione annuale sull’andamento complessivo del servizio da far pervenire al referente comunale entro il 30 giugno di ogni anno.
o garantire la continuità del servizio su ogni situazione familiare attivata per tutta la durata del contratto
o operare con un numero adeguato di operatori atto a consentire l’attivazione dell’assistenza educativa individualizzata nei tempi utili e massimi previsti da capitolato
o limitare gli eventuali fenomeni di turnover tali da compromettere i rapporti con l'utenza;
o costituire un'equipe educativa che garantisca la soddisfazione delle necessità individuate dal servizio sociale anche in relazione alla necessaria presenza di operatori di genere differente (maschi e femmine)
o garantire il reperimento telefonico del coordinatore del servizio nei giorni e orari di servizio
• rispetto al cag
o garantire un'equipe con operatori di genere differente (maschi e femmine)
o garantire il rispetto degli orari di apertura del servizio
o Diretta responsabilità di tutti gli eventuali danni di qualunque natura e per qualsiasi motivo arrecati a persone e/o a opere e materiali che risultassero causati per responsabilità del aggiudicatario medesimo secondo quanto previsto all’articolo “Utilizzo di strutture di proprietà comunale, manutenzione, pulizie e utenze”
o Progettazione e organizzazione generale (proposta delle attività, definizione obiettivi, organizzazione e gestione spazi) ;
o Formazione continua per il personale, programmazione generale, settimanale e quotidiana;
o Conduzione del Centro. Per conduzione si intende: coordinamento dell’équipe professionale, supervisione psicologica e/o pedagogica dell’èquipe professionale, gestione del personale, formulazione degli orari, formazione gruppi di lavoro, verifica delle attività, rapporti con i vari servizi dell’Ente e/o di altre agenzie presenti sul territorio, organizzazione di manifestazioni, feste e quant’altro previsto nel progetto;
o Monitoraggio mensile delle attività previste da effettuarsi in collaborazione con il responsabile comunale competente
o Comunicazione tempestiva all’A.C. di eventuali assenze impreviste del personale e pronta sostituzione degli operatori assenti con altri che garantiscano i minimi professionali e i rapporti numerici. E’ facoltà dell’Amministrazione comunale effettuare controlli a campione sulle presenze degli operatori e sulla regolarità degli standard regionali relativi al rapporto educatore/utenti (1:15), nonché degli eventuali rapporti migliorativi offerti dall’aggiudicataria.
o Rilevazione mensile del numero degli accessi al cag (suddivisa per fasce d’età 11-14/15- 21);
o Relazione sintetica trimestrale (in forma scritta) sulle attività svolte. I contenuti della stessa verranno concordati con il responsabile dell’Amministrazione comunale;
o Fornitura di tutto il materiale di consumo necessario alla gestione delle attività programmate;
o Pulizia e custodia della struttura di xxxxx Xxxxxxx 00 e di quanto in essa contenuto (v. art. 9);
o Rimborso all’A.C. delle Utenze linea telefonica e linea dati (INTERNET), per spesa eccedente i 1400 euro/anno.
o Arredi e attrezzature: i locali vengono consegnati completi di arredi e attrezzature, come da elenco allegato al presente capitolato. E’ facoltà dell’Aggiudicatario provvedere ad integrare gli arredi e le attrezzature presenti con nuove dotazioni se necessarie al buon funzionamento del servizio.
o Adeguata pubblicizzazione delle attività del servizio
o Programmazione trimestrale dettagliata delle attività (extra apertura cag) di cui all’art. 9
o La messa a disposizione degli spazi del CAG su richiesta dell’Amministrazione comunale, così come previsto dall’art. 9) del presente capitolato
Articolo 14) Xxxxxxxx’ aggiuntive con oneri a carico del gestore
Si ritengono ricomprese nella gestione dei servizi a base gara anche le seguenti attività:
A) redazione, presentazione e gestione di progetti specifici per la richiesta di finanziamenti regionali, nazionali e della comunità europea in materia di prevenzione giovanile che abbiano ricadute dirette e/o indirette sui territori oggetto dei servizi;
B) Attività di promozione dei servizi stessi in ambito comunale, provinciale, regionale, nazionale e internazionale, con particolare attenzione allo scambio di buone prassi atto a fornire indicazioni metodologiche.
Tali attività andranno considerate a tutti gli effetti facenti parte degli obiettivi di servizio e dovranno essere curate dal gestore con la medesima attenzione posta ai servizi sopralencati.
Per l’attività di cui alla lettera A) la partecipazione ad eventuali bandi andrà preventivamente concordata con l’Amministrazione comunale. Per le attività di cui alla lettera B) si precisa quanto segue: tutte le forme pubblicitarie delle attività fornite dal gestore (depliant, inviti, comunicati ecc.) dovranno avere una veste grafica coordinata e saranno sottoposte al preventivo controllo ed alla approvazione dell’A.C. e realizzate a cura e spese del Gestore. Dovranno riportare il logo ufficiale dell’A.C. e/o di altri soggetti da esso segnalati. La stampa, la distribuzione e spedizione del materiale pubblicitario sarà a carico dell’A.C., la progettazione del materiale (veste grafica, contenuto, traduzioni, ecc.) saranno a carico del gestore.
Il soggetto gestore si impegna a svolgere le predette attività di cui alle lettere A) e B), senza alcun compenso aggiuntivo a quello previsto per la realizzazione delle attività oggetto del presente capitolato.
Articolo 15) Riservatezza dati personali
L’aggiudicataria garantisce la riservatezza delle informazioni relative alle persone che fruiscono delle prestazioni oggetto dell’appalto.
Articolo 16) Garanzie di qualità del servizio
L'Amministrazione Comunale e l’aggiudicataria concordano i modi e i termini per la valutazione della qualità dei servizi, mediante rilevazione del gradimento, almeno annuale, anche da parte dell’utenza.
Articolo 17) Liquidazione corrispettivi economici
L’Amministrazione comunale si impegna a liquidare e pagare all’aggiudicataria i corrispettivi dei servizi oggetto del presente appalto in base a regolare fattura, entro 90 gg dal ricevimento, secondo le seguenti modalità:
• per il servizio di assistenza educativa a minori ed adolescenti:
o in unica soluzione la quota fissa annuale, ad inizio attività per l’anno 2010, e poi entro il mese di febbraio per i successivi anni (2011, 2012, 2013)
o mensilmente per le ore di assistenza effettuate col minore/adolescente, in base a fattura mensile, accompagnata da rendiconto mensile del servizio effettuato con elenco degli utenti, delle ore di assistenza educativa effettuate per ognuno, ed indicazione dell’educatore che ha fatto l’intervento educativo sul singolo minore/adolescente
• per il servizio territoriale di CAG:
• in soluzioni mensili a presentazione di regolare fattura, accompagnata dalla rilevazione mensile del numero degli accessi al cag (suddivisa per fasce d’età 11-14/15-21);
Articolo 18) Controlli
Sono riconosciute all’Amministrazione Comunale ampie facoltà di controllo e indirizzo in merito a:
- adempimento puntuale e preciso dei servizi appaltati, nel rispetto di capitolato e dell’offerta tecnica garantita dall’aggiudicataria
- rispetto delle norme contrattuali e contributive nei confronti degli operatori dell’aggiudicataria. A tal fine l’Amministrazione comunale può richiedere la documentazione utile a tali controlli.
Articolo 19) Divieto di subappalto
Sono vietati subappalti e cessioni, anche temporanee.
Articolo 20) Penalità e contestazioni
L’aggiudicataria nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed alle disposizioni previste e conseguenti all’attuazione del presente capitolato e della propria offerta.
Xxx non attenda a tutti gli obblighi, ovvero violi le disposizioni del presente capitolato, l’aggiudicataria è tenuta al pagamento delle seguenti penalità:
A) Rispetto al servizio di assistenza educativa a minori e adolescenti:
• euro 50,00 per ogni ora di assistenza educativa non effettuata nelle situazioni già avviate;
• euro 200,00 per ogni fenomeno di turnover (cambiamento di oltre 2 educatori nell'arco di un periodo DI SEI MESI presso il medesimo utente, salvo specifiche esigenze connesse alla particolarità del caso);
B) Rispetto al CAG
• euro 50,00 per ogni ora di servizio non garantita negli orari di apertura previsti;
• euro 400,00 per ogni fenomeno di turnover di oltre 2 educatori nell'arco di un periodo di SEI mesi;
• euro 500,00 per ogni infrazione al rispetto del rapporto educativo 1:15 durante le attività educative
• euro 200,00 per ogni infrazioni del rapporto educativo offerto nel progetto di gestione del cag, anche migliorativo del rapporto 1:15
C) Rispetto ad entrambi i servizi di cui al presente appalto:
• euro 100,00 per ritardo nella sostituzione del personale educativo con mancato rispetto della disposizione di cui all’art. 10
• euro 500,00 per il ritardato o incompleto invio entro 30 gg da inizio attività della documentazione richiesta ai sensi degli artt. 11 e 12 (elenco personale, polizze assicurative, piano sicurezza)
• euro 500,00 per il mancato invio entro il ragionevole termine di 30 giorni dalla richiesta, dei documenti necessari ad esercitare attività di controllo da parte dell’Amministrazione Comunale ai sensi dell’art. 18
In ogni caso di violazioni delle disposizioni del presente capitolato, non rientranti nell’esemplificazione sopra esposta, l’aggiudicataria è tenuta al pagamento di una penalità variante da euro 200,00 a euro 2000,00 in rapporto alla gravità dell’inadempienza o della recidiva.
In caso di sciopero, che non sia dovuto ad inadempienza contrattuale dell’aggiudicataria, la penale per la mancata prestazione non verrà applicata a condizione che siano rispettati i termini di preavviso di non meno di tre giorni.
L'applicazione della penalità dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell'inadempienza, alla quale l’aggiudicataria avrà la facoltà di presentare le sue contro deduzioni entro e non oltre 10 giorni dalla notifica della contestazione.
Il provvedimento è assunto dal dirigente di settore.
Si procederà al recupero della penalità, da parte del Comune, mediante ritenuta diretta sul corrispettivo del mese nel quale è assunto il provvedimento del dirigente di settore.
L'applicazione della penalità di cui sopra è indipendente dai diritti spettanti al Comune per le eventuali violazioni contrattuali verificatesi.
I provvedimenti adottati dall’A.C. per contestazione ed applicazione di penalità vengono comunicate all’aggiudicataria a mezzo di raccomandata A/R o via P.E.C.
Articolo 21) Risoluzione anticipata, scioglimento e recesso del contratto
Il Comune di Cinisello Balsamo può chiedere la risoluzione, il recesso o lo scioglimento del contratto, senza pregiudizio per eventuali azioni di risarcimento, nei seguenti casi:
1. nel caso intervengano o siano intervenuti a carico dell’ aggiudicataria procedimenti o provvedimenti per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art. 3 L. 27/12/1956 n° 1423 ovvero dei provvedimenti indicati agli artt. 10, 10 ter e 10 quater, L. 31/05/1965, n° 575 ovvero dei provvedimenti indicati nel nuovo testo della L. 19/03/90 n° 55 (leggi antimafia);
2. in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo, avvalendosi della facoltà prevista dall’articolo 1671 del c.c., tenendo indenne l’aggiudicatario dalle spese sostenute, dalle prestazioni eseguite e dai mancati guadagni;
3. per motivi di pubblico interesse;
4. in caso di cessione dell’azienda, di cessazione dell’attività o in caso di concordato preventivo o fallimento;
5. cessione o sub-affidamento, anche parziale, degli obblighi e dei servizi previsti nel contratto;
6. sospensione totale o parziale, anche temporanea, del servizio senza giustificato motivo;
7. abituale imperizia e/o negligenza nell’espletamento del contratto quando la gravità e il numero delle infrazioni, debitamente accertate e verbalizzate, compromettano, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale, il regolare svolgimento del servizio;
8. in caso di frode, di contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e delle condizioni contrattuali;
9. nel caso di qualsivoglia dichiarazione non veritiera, fatta comunque salva ogni eventuale responsabilità sia penale che civile;
10. in caso di mancato rispetto nei confronti dei propri dipendenti delle norme in materia di assunzione, retribuzione e sicurezza;
11. perdita dei requisiti di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni;
12. L’aggiudicataria o i suoi dipendenti pongano in essere atti che costituiscano direttamente o indirettamente gravi violazioni di leggi o regolamenti, ovvero inosservanza di ordinanze e prescrizioni dell’Amministrazione Comunale
13. per quanto non previsto e regolamentato, si applicheranno le disposizioni di cui agli articoli 1453 e seguenti del Codice Civile.
Le parti potranno chiedere lo scioglimento del contratto nei seguenti casi:
1. in caso di impossibilità ad eseguire il contratto per cause non imputabili a loro, ai sensi dell’articolo 1672 del c.c.;
Nel caso di risoluzione del contratto per i casi previsti dal presente articolo, l’aggiudicataria incorre nel divieto di partecipare ad un eventuale nuovo appalto dell’Amministrazione Comunale. Della risoluzione del contratto verrà data informazione ai competenti uffici della Regione Lombardia.
La risoluzione del contratto per inadempimento fa sorgere a favore dell’Amministrazione comunale la facoltà di affidare la gestione del servizio alla ditta che segue immediatamente in graduatoria.
Alla parte inadempiente vengono addebitate le maggiori spese sostenute dall’Amministrazione Comunale, salvo il risarcimento di eventuali ulteriori danni.
Articolo 22) Adeguamento corrispettivi
E’ previsto adeguamento annuale (quindi da 1/9/2011) ai sensi dell’art. 115 del D. Lgs 163/2006, previa formale richiesta e conseguente istruttoria ai sensi dell’art. 7 comma 4 lett. c) e comma 5 D. Lgs 163/2006, sia del corrispettivo orario per il servizio di assistenza educativa individualizzata che del corrispettivo annuo onnicomprensivo del servizio territoriale di cag
Articolo 23) Garanzie a corredo dell’offerta e garanzie dell’esecuzione
L’offerta economica dovrà essere corredata da una garanzia pari al 2% del prezzo base indicato nel bando, per servizio di assistenza educativa e per servizio territoriale cag, da costituirsi, a scelta dell’offerente, o mediante cauzione o fideiussione.
Tale garanzia verrà svincolata al momento della sottoscrizione del contratto di servizio. L’Amministrazione comunale provvederà tempestivamente allo svincolo delle garanzie dei non aggiudicatari.
Anteriormente alla stipula del contratto di appalto, a garanzia dell’esecuzione, l’aggiudicataria è tenuta a costituire una garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo contrattuale. La garanzia può essere costituita con fideiussione bancaria o polizza assicurativa.
La garanzia dell’esecuzione resterà vincolata fino alla scadenza del contratto e comunque fino a quando non sia stata definita ogni eventuale controversia relativa agli adempimenti contrattuali.
Articolo 24) Controversie
Per la risoluzione di eventuali controversie le parti si rivolgono all’autorità giudiziaria ordinaria. Il foro competente territorialmente è quello del Tribunale di Monza.
Articolo 25) Norme regolatrici dell’appalto
Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato si fa riferimento alle norme di cui al D.lgs 163.2006.
Articolo 26) Spese contrattuali
Le spese inerenti e conseguenti la stipula e la registrazione del contratto di servizio saranno a carico dell’aggiudicataria.